30 AGOSTO 2025

ADRIANO PEZZANO, PIETROGINO PEZZANO  E ROBERTO MARONI, UN CONNUBIO PERFETTO TRA ‘NDRANGHETA ED UN CRIMINALE AVVOCATO GIUSLAVORISTA DEL VARESOTTO IN RAPPORTO CON LICIO GELLI, GIUSVA FIORAVANTI, ‘NDRANGHETISTI E CRIMINALI DI OGNI SORTA, IN SODALIZIO CON L’EX SOSTITUTO PROCURATORE ALFREDO ROBLEDO E IL PM IN ODORE DI MAFIA POLIZZI

ADRIANO PEZZANO , OCCHIALI E CAPELLI GRIGIO BIANCHI (DUOMO MILANO FINE DICEMBRE 2024) ATTILIO FONTANA, ANNA SCAVUZZO, QUESTORE E VICE QUESTORE, RAFFAELE CATTANEO, EX ASSESSORE WELFARE GIULIO GALLERA, MARINA BERLUSCONI E MOLTISSIMI ALTRI, INCLUSI MANAGER DELLA MICROSOFT CORPORATION, APPALTI TRUCCATI ASL, ATS, ASST CON DEDALUS SPA, NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE CON DIRIGENTI POLIZIA DI FRONTIERA TRAMITE LA DASTYFLYSIM

PRIMA DI PROCEDERE, UNA PERLA DEL BESTIARIO DELLA ADRIANO PEZZANO’S MAFIA CONNECTION FACTORY… OVVERO LE FRODI FACEBOOK TRAMITE SCRIPT E ROBOTS DOVE SI GENERANO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI FALSI MULTIACCOUNT CHE SI PRESENTANO ALLA HOME PAGE “RIFONDAZIONE MILANO POLICROMA” (ROBERTO BAGNERA) COME FALSI FOLLOWER (LO SI NOTA DAL FATTO CHE I PROFILI SONO TUTTI GENERATI NELLO STESSO GIORNO E NELLA STESSA ORA E CHE SONO PRIVI DI POST, CONTATTI, FOTO, AMICIZIE…(LO STESSO METODO ADOTTATO DA GIUSEPPE GALBIATI IN MILANO VINTAGE). SI DEVE EVIDENZIARE CHE GRAZIE ALLE PROTEZIONI GIUDIZIARIE OFFERTE DA ADRIANO PEZZANO (IN SINERGIA CON FACEBOOK DI PIAZZA MISSORI 2 E GOOGLE DI VIA CONFALONIERI 4) TALI SOGGETTI, INSIEME A MAURIZIO COLOMBINI HANNO FATTO FATTURARE MILIARDI A FACEBOOK ITALIA FATTURANDO LORO STESSI MILIONI COL PLAGIO DI MILIONI DI IMMAGINI DELLA MILANO D’EPOCA POSTATE E PUBBLICATE SU LIBERCOLI AUTOEDITORIALI, IDEM PER PLAGIO DI TESTI E DOCUMENTI STORICI DELLA VECCHIA MILANO

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ROBERTO MARONI AFFILIATO ‘NDRANGHETISTA MASSONICO MAFIOSO PIDUISTA IN SODALIZIO CON LA ‘NDRANGHETA E ADRIANO PEZZANO

POCHI SANNO CHE POCO PRIMA DEL SUO DECESSO, ROBERTO MARONI ERA INDAGATO DALLA PREFETTURA DI TOKYO PER ILLECITI COMMESSI DALLA COMMISSIONE ITALIANA NELL’EXPO DI OSAKA IN GIAPPONE… (TRA IL 2011 E 2015, NON SOLO GIUSEPPE SALA MA ANCHE ROBERTO MARONI, AD ARCORE, RICEVEVANO I FORNITORI FAVORITI IN APPALTI E SUB APPALTI EXPO 2015

CON ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA, CON GIUSVA FIORAVANTI, LICIO GELLI E COINVOLTO, TRAMITE ALCUNE FIDUCIARIE E BANCHE D’AFFARI (NOTA LA SUA BANCA D’AFFARI ALETTI), IN RETI DI RICICLAGGIO INTERNAZIONALE (IN TALI RETI FINIRONO IN LUSSEMBURGO ANCHE 40 MILIONI DI EURO FOTTUTI DALLE CASSE DELLA LEGA NORD E FORSE IL RICAVATO DI TANGENTI EXPO 2015 E ALTRE FORNITURE SIA SANITARIE CHE APPALTISTICHE SIA PER TRENORD CHE PER ALTRI APPALTI E SUB APPALTI).

https://lespresso.it/c/-/2014/10/29/lantimafia-intercetta-la-storica-portavoce-di-roberto-maroni/41765

TRA I VARI FACCENDIERI, IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, INSIEME AD ALFREDO ROBLEDO E GIOVANNI POLIZZI (PM PROCURA DI MILANO) CHE FAVORIRONO IL FURTO ED IL RICICLAGGIO DI 40 MILIONI DI RIMBORSI ELETTORALI SOTTATTI DALLE CASSE DELLA LEGA.  ROBERTO MARONI, GIÀ NEL 2012, EFFETTUAVA VIAGGI TRA CHIASSO, LUGANO E NEL LUSSEMBURGO PER GESTIRE RICICLAGGIO DI DENARO SIA DI ORIGINE CRIMINALE CHE DI AUTORICICLAGGIO IN FIDUCIARIE ELVETICHE E NEI PARADISI FISCALI EUROPEI. TALI CRIMINI FINANZIARI VEDEVANO ANCHE LE SUE SEGRETARIE IN RELAZIONI DIRETTE CON ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA (LE SEGRETARIE DI MARONI ERANO SCELTE NEI BUNGA BUNGA DIRETTAMENTE DA SILVIO BERLUSCONI). IL FURTO AGGRAVATO DI OLTRE 40 MILIONI DI EURO AVEVA UNA DUPLICE FUNZIONE: ARRICCHIMENTO PERSONALE E CALUNNIA A DANNO DEL SUO AMICO CO FONDATORE LEGA NORD, UMBERTO BOSSI E DEL TESORIERE BELSITO (LA FINALITÀ ERA QUELLA DI CAVALCARE LA LEGA, CEDERLA A MATTEO SALVINI IL QUALE, TRAMITE OLIGARCHI RUSSI, SI ARRICCHI’ CON OPERAZIONI SPECULATIVE NEL SETTORE PETROLIFERO RUSSO). MARONI, PER TRAFUGARE I SUOI CAPITALI, SI AVVALSE ANCHE DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO E LE RETI FINANZIARIE DI RICICLAGGIO INTERNAZIONALE CHE LA ‘NDRANGHETA ADOTTA PER LAVARE IL DENARO PROVENIENTE DA NARCOTRAFFICO, BITCOIN, TANGENTI, TRAFFICO D’ARMI, TRAFFICO DI ESSERI UMANI, ETC…

ANDREBBE RICORDATO CHE LA VITTORIA ELETTORALE DI ROBERTO MARONI PRESIDENTE AVVENNE COL VOTO CONTROLLATO DELLA ‘NDRANGHETA (SCENARI SIMILI LO FURONO PER ROBERTO FORMIGONI E ANCHE ATTILIO FONTANA)

ROBERTO MARONI, SIA TRAMITE BERLUSCONI SIA TRAMITE GIANFRANCO MIGLIO, SIN DAI PRIMI ANNI 80, ERA ISCRITTO ALLA LOGGIA MASSONICA P2 (VENNE INTRODOTTO DA BERLUSCONI) E CONOSCEVA I FINANZIAMENTI STRAGISTI CHE SILVIO BERLUSCONI GESTIVA CON ESPONENTI DI COSA NOSTRA PER LE STRAGI DI CAPACI, PALERMO VIA D’AMELIO, FIRENZE GEORGOFILI E MILANO VIA PALESTRO, IVI LE MAZZETTE CHE ANTONIO DI PIETRO E IL POOL DI “MANI PULITE” RICEVETTERO, TRAMITE LA CIA, PER CONCRETIZZARE IL COLPO DI STATO GIUDIZIARIO CHE PERMISE L’INGRESSO DI BERLUSCONI IN POLITICA.

SI CONSIDERI CHE SCENARI SIMILI SONO IN CORSO, DAL 2018, ANCHE CON ATTILIO FONTANA…ADRIANO PEZZANO AVEVA COME FACCENDIERE CONCORRENTE IL NOTO NINO CAIANIELLO CHE TRAMITE GLI AMICI MAGISTRATI (AMICI DEL PEZZANO) DELLA DDA DI MILANO FECE INQUISIRE E FINIRE IN GALERA… NELL’INGANNO CI CASCÒ ANCHE IL GIORNALISTA SIGFRIDO RANUCCI, NOTO PER AVERE COME RUFFIANO CONFIDENTE PROPRIO L’ADRIANO PEZZANO

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