A CAUSA DELL’OSCURAMENTO WEB DELLA PIATTAFORMA MYBLOG, IL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT E’ STATO MIGRATO NELLA PIATTAFORMA ALTERVISTA. ALCUNI ARTICOLI SONO PRIVI DI IMMAGINI CHE NELLE PROSSIME SETTIMANE VERRANNO RIGENERATE, TUTTAVIA SI RISCONTRA UNA NOTEVOLE LENTEZZA OPERATIVA NEL GESTIRE MILANOBARONA DAI SERVER AMAZON ALTERVISTA, IL CHE POTREBBE, ANCHE, NELL’IMMEDIATO FUTURO, SCELTE DI ULTERIORI MIGRAZIONI, DEL SITO, VERSO ALTRI GESTORI. MILANOBARONA È DISPONIBILE ANCHE IN MILANOBARONA.PHOTO.BLOG E PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA E MILANOBARONA.FREEODA.COM
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS ‘NDRANGHETISTA, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO, FACCENDIERE IN ODORE DI MAFIA DI ATTILIO FONTANA, IL POTENTISSIMO GIA’ BRACCIO DESTRO DI BEN 3 GOVERNATORI REGIONALI)
MMXVI-MMXXIV DATA DI APERTURA ARTICOLO 14 MARZO 2023-16 APRILE 2024
PROGRAMMAZIONE DI IMMAGINI DELLA “MILANO D’EPOCA” SOSPESA IN MODO PERMANENTE A CAUSA DI PLAGI COMMESSI DA PERSONAGGI GRAVITANTI INTORNO AL BUSINESS MILIONARIO DELLE PAGINE FBOOK “MILANO SPARITA” e MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (DETTAGLI E IDENTITA’ ANAGRAFICHE ALL’INTERNO DI QUESTA PAGINA), TALE BUSINESS VEDE COME AUTORE PRIMARIO ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70 (BORGHESIA ‘NDRANGHETISTA EREDITATA DALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO)
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MILANOBARONA.MYBLOG.IT (E MILANOBARONA.PHOTO.BLOG ; PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA) SONO PERENNEMENTE OGGETTO DI SABOTAGGI HACKER (IL PIU’ IMPUTABILE CANDIDATO DI PIRATERIA INFORMATICA SAREBBE ADRIANO PEZZANO, VIA PIETRO COLLETTA 70/VIA SANNIO 15, MILANO) CHE IMPONGONO LA GENERAZIONE DI NUOVE PAGINE PRINCIPALI (DALLA VITA MEDIA DI CIRCA 12 MESI)
GLI IDENTICI CONTENUTI SONO DISPONIBILI, AGGIORNATI, ANCHE NEI SEGUENTI INDIRIZZI:
L’ARTICOLO DI CUI SOPRA VENNE A SUA VOLTA GENERATO IL PRIMO GENNAIO 2022 SEMPRE PER PROBLEMI DI HACKING/SABOTAGGI (RIDUZIONE DOLOSA DEGLI SPAZI DI MEMORIA TESTO E IMMAGINI, RIDOTTI, NEL CORSO DEL TEMPO, DA UNA QUOTA DISPONIBILE DEL 75% SU 3 GIGABYTE DISPONIBILI AD UNA QUOTA ATTUALE PROSSIMA ALLO 0% SULL’INIZIALE 75% DI 3 GBYTE ASSEGNATI DALLA PIATTAFORMA MYBLOG… LE CAUSE DELLE RIDUZIONI DELLE RISORSE SONO IMPUTABILI ALL’HACKER ADRIANO PEZZANO (DISCENDENZA DA FAMIGLIA ‘NDRANGHETISTA E CONTATTI CON LA NDRANGHETA DI BUCCINASCO E DESIO) OGGI POTENTISSIMO FACCENDIERE CAPACE DI SOVERCHIARE ANCHE GLI EQUILIBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO E LA SOVRANITA’ DEI SINGOLI STATI IN AZIONE CON LA ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA, SERVIZI SEGRETI USA, RUSSI, CINESI, ITALIANI, NEO FASCISTI STRAGISTI ITALIANI, LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI D’ITALIA, CIRCUITI FINANZIARI INTERNAZIONALI, UNIVERSITA’ E MULTINAZIONALI COME FACEBOOK, GOOGLE, RELAZIONI AFFARISTICHE COL PARTITO DEMOCRATICO LOMBARDO E MILANESE
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14 MARZO 2023- 22 LUGLIO 2024 (IN PROGRESSIONE SINO ALLE DATE ATTUALI)
IL SITO CONTIENE ARTICOLI INERENTI AL FACCENDIERE CALABRESE MILIONARIO (BORGHESIA A GENEALOGIA MAFIOSA, PONTE TRA ‘NDRANGHETA, RETI INTERNAZIONI DI RICICLAGGIO E MAGISTRATURA/POLIZIA DI STATO E ALTI VERTICI POLITICI E DELLO STATO, SENZA SCRUPOLI UMANI E MORALI) ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, (INTERMEDIATORE CORRUTTORE DEL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI, NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO E DELLA “DINASTIA” CALABRESE, NUMEROSISSIMA, DEI PEZZANO CHE HA MESSO IN SCACCO L’INTERO NORD ITALIA A PARTIRE DA MILANO). INTRATTIENE RELAZIONI TRA MAFIE, PARLAMENTO, GOVERNI REGIONALI, POLIZIE, MAGISTRATURA (LOGGIA UNGHERIA), SERVIZI SEGRETI, BANCHE,IMPRENDITORI E AZIENDE, GIORNALI. INCENTIVATO DALLA MAGISTRATURA DI MILANO, E NON SOLO, NEL FARE SPIONAGGIO A FAVORE DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI, MAGISTRATURA-POLIZIA-IMPRESE-SERVIZI SEGRETI-RELAZIONI CON AMBIENTI SOSPETTI SICILIANI E CALABRESI E INFORMATORI RUSSO-CINESI). NATO A GRADO-GORIZIA NEL 1962 (SE NE DUBITA, HA LA FACOLTA’ DI FALSIFICARE OGNI GENERE DI CERTIFICATO, PERSINO I CASELLARI GIUDIZIALI, PRESUMIBILMENTE DI FAMIGLIA CALABRESE (MOLTO NUMEROSA CON MOLTISSIMI FRATELLI) SOTTOPOSTA ALL’OBBLIGO DI CONFINO, TRASFERITOSI A MILANO SOLO VERSO IL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI ‘2000).
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Copia conservativa del web di Francesco Ciapanna (1934-2014) ex Francesco Ciapanna Editore (periodico Fotografare Novità) Roma, Via Lipari 8
MILANO SPARITA E TRASPORTI SKYSCRAPERCITY (e Facebook con “allegati” Milano Sparita e da ricordare, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli etc…)? ; DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK ? MILANO SPARITA FACEBOOK ? MILANO NEI SECOLI FACEBOOK ?
NO GRAZIE ! (monopolio lucrativo commerciale illegale dal quale (si teme) deriverebbero quasi un milione di immagini principalmente dagli archivi fotografici civici del Comune di Milano. Milano Sparita e Milano Trasporti Skyscrapercity (dipendenti comunali e ATM) ne hanno permesso un business Facebook basato su reati informatici (furto di immagini da server editoriali), plagi di opere editoriali altrui, utilizzato anche per velate, ma efficaci, finalità elettorali, di promozione individuale, gestito senza regole in regime di monopolio) Questo sito è stato realizzato con fonti fotografiche e storiche il piu’ possibile indipendenti (dai monopoli politici di “Milano Sparita” Skyscrapercity e Facebook, malgrado tali personaggi abbiano monopolizzato immagini di fonte occultata (predazione raccolte civiche e archivio storico ATM) rendendo difficilissima la gestione di siti web alternativi). Molto semplicemente, per pubblicare la storia della Barona ed una carrellata fotografica di Milano, non è necessario ricorrere a tali siti internet (fondalmentalmente superflui rispetto alle possibili cronologie storico-fotografiche di Milano) essendoci, anche in rete, fonti fotografiche e documentali alternative, poche ma anche migliori
Questo web è indipendente, realizzato con risorse, fatiche e spese private, privo di condizionamenti massonicomafiosi politici, elettorali, immobiliari, poteri giudiziari, commerciali, disinformativi.
Milano Sparita e Storia dei Trasporti Skyscrapercity ?
FREQUENTI VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE IMMAGINI E CINEMATOGRAFICI PER LE IMMAGINI UTILIZZATE IN MILANO SPARITA FACEBOOK E HOME PAGE DELLA BARONA E DI ALTRE DERIVATE FACEBOOK DI NATURA COMMERCIALE PUBBLICITARIA, DISINFORMATIVA E PROMOZIONALE DELLE TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE DELLA STORIA DI MILANO. IL FORUM E’ DEGNO DI INDAGINI GIUDIZIARIE
INIZIO ARTICOLO Milano (dal dopoguerra a Tangentopoli)
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Facebook-Twitter-Quora (ed ex Yahoo Answers, nel cui staff vi erano collaboratori – informatori DIGOS-AISI ad indirizzo massonico mafioso ndranghetista , oggi migrati verso Quora ed altri social), comitati d’affari e massonerie.
Storie di Milano e Quartieri… (ormai si ipotizzano anche centinaia di pagine tarocche sia fbook che web e blog … facenti capo ad un ristretto “vertice” di 3-4 persone ignobili (incluso personale Comune Milano , ATM, MM, collegabili anche ad un forum fondato nel 2006) pubblicate in piattaforme digitali “social” di aziende americane (una in particolare, nata ad Harvard University nel 2004 copiando facebook dal sito istituzionale del medesimo campus universitario) “off-shore” transnazionali (fondatori di social net USA pluricondannati, sempre negli USA, per frodi finanziarie e plagio di codici di programmazione web di Campus Universitari USA, tra gli anni 2004-2008) che non pagano le tasse dove fatturerebbero miliardi di euro a semestre (per esempio in Italia… “magnati” della “New Economy USA che non rispettano Leggi, persone e regole e offrono dati personali sensibili alla NSA-CIA, Governi e Polizie di Nazioni corrotte dove si violano i diritti umani ?). No Grazie ! Se conosci cosa si nasconde dietro i social e dietro coloro che se ne avvalgono per facili profitti esentasse … li eviti e non li usi …(purtroppo anche alcuni “”“milanesi””” e immobiliari che si sono arricchiti con la Milano Vintage arricchendo a loro volta Facebook… sovente pagine piene di boiate dei follower…) anche senza abbinare acquisto libri a centinaia di homepage della Milano di una volta che deve strappare, agli sprovveduti, nostalgia, ricordi e lacrime…e commenti e citazioni ingenue , ridicole e gratuite …in cambio di nulla). Se esistessero meno storditi (e meno internauti affetti da patologie psichiatriche da dipendenze social “Milano e quartieri spariti”…), in Italia … le piattaforme social: facebook, twitter, skyscrapercity, Quora, etc… forse non esisterebbero a loro volta…ed internet non sarebbe il Far Web prodotto dai social anche “milanesi” (dominati da autori e follower dementi).………
Pochi sono a conoscenza de i Re faccendieri di Milano (Adriano Pezzano, genealogia ‘ndranghetista e crimini informatici) e Genova (Pietro Planezio,riciclaggio, lavoro nero, evasione fiscale e contributiva, relazioni con clan dei Casamonica e con le genealogie ndranghetiste dei Pezzano), ovvero appalti illegali calabresi agli “amici degli amici” (più volte segnalato dall’ANAC) , in odore di mafia, presso Tribunali e Università di Genova e Milano.
La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog)Genealogie ‘ndranghetiste negli appalti illegali Azienda Nazionale Cyber Security. Pietro Planezio, ovvero la mafia dell’antimafia del Tribunale di Genova e dell’universita’ Unitre e Unifisica e riciclaggio in societa’ fantasma nella gestione di catene di ristoranti e gioiellerie (genealogie ndranghetiste a Quinto Genovese, riciclaggio ed esercizio abusivo delle professioni universitarie, relazioni con i Pezzano di Lombardia e Milano, relazioni coi Casamonica di Roma)
Da Milano alla Barona Facebook ? un Convitato di Pietra di Adriano Pezzano, il maggiore faccendiere d’Italia (il piu’ potente), al top a Milano e Lombardia (maggiori dettagli nel web):
STEFANO TOSI (UNO DEI MILIONI DI ITALIANI BENEFICIARI DELLE LISTE ELETTIVE DEL RACCOMANDAZIONIFICIO POLITICO IN REGIIME DI VOTO DI SCAMBIO E LOGGIA UNGHERIA DI ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO, ENTRAMBI I DUE IN ODORE DI MAFIA) , LO SFRUTTAMENTO SENZA REGOLE DI ARCHIVI STORICI E FOTOGRAFICI (ESTREMO IN HOME FACEBOOK COMMERCIALI COME “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”) VEDE ANCHE COME PROTAGONISTA MAURIZIO COLOMBINI (POLIZIA LOCALE DI MILANO, NEL FORUM MILANO SPARITA SSC TRA I VARI MULTIACCOUNT CHE UTILIZZA E’ IDENTIFICABILE CON @MILANOMANIAC60) E ADRIANO PEZZANO (PRIMA CHE NEI WEB MILANOBARONA SE NE SCRIVESSE, IN LINKEDIN ADRIANO PEZZANO VANTAVA DI ESSERE “ETHICAL HACKER” (BALLE STELLARI)… CHI SCRIVE LO CONOSCE PER ESSERE NOTO NELL’ INTRUDERSI IN COMPUTER E TELEFONI MOBILI SACCHEGGIANDO IMMAGINI DELLA “MILANO VINTAGE”, ELIMINANDOLE, PERSINO, DAI DISCHI FISSI E DA ALTRI DISPOSITIVI DI MEMORIA ESTERNA… ORA SI COMPRENDE COSA INTENDESSE PER ETHICAL HACKER ADRIANO PEZZANO… QUALIFICA POI RIMOSSA …MA TUTT’OGGI PRATICATA)
STEFANO TOSI E LA SUA DRAMMATICA INCOMPETENZA UFFICIALE NEL MERITO DELLE SUE MANCATE CONOSCENZE SULLA STORIA DELLA BARONA (PUGLIESE DI NASCITA E ORIGINE, A MILANO DAL 2008 CIRCA, CI SI CHIEDE CHI ABBIA SCRITTO IL LIBRO PER SUO CONTO… GHOSTWRITER … E FONTI PESCATE DA FONTI EDITORIALI ALTRUI, QUELLO CHE SI PUO’ IMMAGINARE…COME POTEVA UN 18 ENNE PUGLIESE POSSEDERE, NEL 2008, UNA CONOSCENZA “”””MILLENARIA”””” DEL QUARTIERE QUANDO GLI ANNALI UFFICIALI SI FERMANO AL 1250 CIRCA DOPO CRISTO ?)
Adriano Pezzano, faccendiere di derivazione ‘ndranghetista, famiglia d’origine calabrese messa al confino Friulano, dalla magistratura Calabrese, nei primi anni 60 (tra i vari politici serviti, oltre il fu Maroni, anche Fontana, Formigoni, Gallera, Berlusconi). Calabrese come lo zio Pietrogino Pezzano cacciato via a calci nel sedere dall’ASL 1 Milano, nel 2011, anche per mano dell’ex PM Antonio Di Pietro, causa frequentazioni ‘ndranghetiste. Coinvolto, insieme al corregionale Domenco Aiello e Alfredo Robledo nella copertura giudiziaria dei 49 milioni di euro sottratti dalle casse della Lega sotto l’egida di Roberto Maroni e Matteo Salvini. Ha danneggiato (e danneggia tutt’ora) moralmente e materialmente moltissime persone, pochi ne sareebbero al corrente. Il figuro ritratto, non si discosta dallo zio e si occupa, anche di “raccomandazioni eccellenti” nelle aziende, banche, multinazionali e carriere lettererarie ed editoriali Amazon-Facebook. Book-City Milano, etc… Onestamente scrivendo, anche il nipote sarebbe da espellere da Milano a calci nel sedere come si fece con lo zio, magari con un bel DASPO, visto che la DDA, con la quale trama e collabora, non ne vuole sapere…di indagare…sul medesimo
STEFANO TOSI :”DA MILANO ALLA BARONA STORIE DI QUESTA TERRA E LE SUE GENTI…”, UN LIBRO SCRITTO DA ALTRI, ALCUNI NOTI COME MAURIZIO COLOMBINI, GABRIELE DELL’OGLIO E SERGIO CODAZZI, ALTRI IGNOTI, LE FONTI, PER TUTTI, SICURAMENTE ESTRAPOLATE ANCHE DA OPERE AUTOEDITORIALI ED EDITORIALI DATATE PREESISTENTI E MAI CITATE, SICURAMENTE MOLTE PROVENIENTI DA TESTI DI BIBLIOTECHE CIVICHE EDITI NEGLI ANNI 70 E 80 DEL 900, ATTUALMENTE IRREPERIBILI NEI PUNTI DI PRESTITO, DA ALMENO 13-15 ANNI…, IL FATTO NON COSTITUISCE NULLA DI ANOMALO, I “GHOST WRITERS” SONO UN FENOMENO MOLTO COMUNE ANCHE NELL’AUTOEDITORIA ITALIANA…( PURTROPPO MOLTI DI QUESTI “GHOST” NON SANNO DI ESSERLO…). URGE RICORDARE CHE NEL MERITO DELLA “STORIA” DEL Q.RE BARONA, LE CRONACHE PIU’ ATTENDIBILI SI LIMITANO ALLA RICOSTRUITA CHIESETTA DI SAN CRISTOFORO… PER TALE LUOGO DI PREGHIERA NON E’ POSSIBILE RETROCEDERE AL 1250, ERGO LA STORIA DELL’EX BORGO BARONA-CORPI SANTI, SPAZIA, ATTUALMENTE IN UN ARCO DI CIRCA 8 SECOLI… LO SCRIVERE “STORIA MILLENARIA” QUANDO SAREBBE SOLO SECOLARE IMPLICA SOSTENERE PALLOCCHIE DI RARA CASISTICA SULLA STORIA DELLA BARONA ( UN BORGO STORICAMENTE DEFINIBILE SECOLARE E NON MILLENARIO DATO CHE NON ESISTONO LEGAMI TRA IL BORGO BARONA ED I PRESUNTI INSEDIAMENTI NON STANZIALI DELLE POPOLAZIONI DELL’ERA DEL BRONZO (O NELLA CONTIGUA ETA’ DEL FERRO), LA BARONA NON ERA, OLTREMODO, SEDE DI URBANIZZAZIONE ROMANA COME INVECE AVVENNE NEL TICINESE-CARROBBIO…). PARE CHE IL “GENIALE SLOGAN” “BARONA STORIA MILLENARIA” (CHE SICURAMENTE HA FATTO VENDERE, NEL PASSATO, QUALCHE COPIA DI LIBRI IN PIU’) SIA PARTITO DALLO IULM (SIMONA PEZZANO) VISTE LE NUMEROSE CITAZIONI PROPRIO IN ALCUNE AUTOREFERENZE CHE ATTRIBUIREBBERO ALLO IULM TALE DEFINIZIONE (MA LO IULM NON TRATTA MATERIE STORICHE !!!)
MILANOBARONA E’ FRUIBILE NEI SEGUENTI INDIRIZZI INTERNET
HTTP://PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA(RECENTEMENTE SIA IL SITO CHE LA PIATTAFORMA TRIPOD-LYCOS SONO STATE ATTACCATE E MESSE IN “DOWN” DA ADRIANO PEZZANO O CHI PER LUI, TUTT’OGGI ALCUNE PAGINE NON SONO PIU’ RAGGIUNGIBILI…)
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (SITO SOGGETTO A PERIODICI ATTACCHI DEVASTANTI, PLUGIN E FUNZIONALITA’ CORROTTE O SABOTATE SEMPRE PER MANO DI ADRIANO PEZZANO O CHI PER LUI)
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZ* COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
‘NDRANGHETA E MAFIESPA ALL’INTERNO DELLA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (DI STAMPO MAFIOSO E CLIENTELARE) DELLA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
ADRIANO PEZZANO
CHE OLTRE AD ESSERE UN COCAINOMANE CRONICO PEDOFILO PEDERASTA CONCLAMATO (UN IMPRINT GAY PEDOFILO IMPRESSO NEL PERIODO DEL COLLEGIO NEL GORIZIANO, PROBABILMENTE CONDIVISO CON QUALCHE ALTRO “CONFINO OBBLIGATO” DI SOGGETTI SOTTO ELENCATI… QUALCUNO, FORSE, ANCHE EX MARTINITT…) STRINGE RELAZIONI CON L’ORGANIZZAZIONE MAFIOSA CALABRESE NELL’AMBITO DEL NARCOTRAFFICO NEGLI AEROPORTI DELLA MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, CATANIA E PROBABILMENTE DI ALTRE SEDI DOGANALI AEROPORTUALI, I PANI DI COCAINA SONO INTRODOTTI DAI PAESI SUD AMERICANI NELLE STIVE PORTABAGAGLI DEGLI AEREI, TALI PANI DI COCAINA VENGONO POI SEPARATI DAL RESTO DEI BAGAGLI, DA COOP ‘NDRANGHETISTE ED ESTRADATI DALLE DOGANE SENZA CONTROLLO ALCUNO… OLTRE CHE AVERE STRETTE FREQUENTAZIONI CON ALCUNI GOVERNATORI REGIONALI, DA FORMIGONIL AL FU MARONI, A ROBERTO COTA AD ATTILIO FONTANA, IVI ANCHE CON ALTRE REGIONI COME LA LIGURIA E IL FRIULI… OLTRE CHE ESSERE RACCOMANDATORE DI GIORNALISTI DI OGNI ORDINE E GRADO, OLTRE CHE ESSERE PALESEMENTE MASSONICOMAFIOSO… HA COSTITUITO, CIRCA 18 ANNI FA, UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (REATI EDITORIALI, FURTI D’IMMAGINI TRAMITE HACKING, SOTTRAZIONE DI MATERIALE DOCUMENTALE SIA SCRITTO CHE FOTOGRAFICO, PLAGI EDITORIALI, ETC… COSTITUITA DALLA LISTA SOTTOSTANTE) ,ORA SI COMPRENDE DEL COME MAI NELLA “COMMUNITY” DELLA PAGINA “DA MILANO ALLA BARONA” VI FOSSERO COSI’ TANTI CONTATTI CALABRESI DI RESIDENTI ED EX RESIDENTI IN TALE QUARTIERE…
LA LISTA SOTTO ALLEGATA (NOTARE I COGNOMI NON LOMBARDI E NEMMENO DI ALTRE REGIONI DEL NORD ITALIA, ALCUNI TIPICAMENTE SICULOCALABRESI)
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
ELETTRA RINA TESTONI (GIA’ OGGETTO, NEL PASSATO, DI VALUTAZIONI PROSSIME)
SI ESTENDE ANCHE DEI SEGUENTI NOMINATIVI (TENUTI ANONIMI NELLA HOME “MILANO NEL TEMPO FACEBBOK”)
QUALI:
ANDREA D’ONOFRIO (NEI MOTORI DI RICERCA LO SI CONFONDE CON ALTRI ANONIMI CHE NULLA HANNO A CHE FARE COL MEDESIMO…IL COGNOME E’ TIPICAMENTE CAMPANO)
E
MARCO DONADIO
DI TALI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA SE NE VENNE A CONOSCENZA POCHI GIORNI FA SU UN ARTICOLO DE LA REPUBBLICA (DOVE ADRIANO PEZZANO COLLOCA GIORNALISTI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA, TRA I QUALI IL MASSONICOMAFIOSO DIRETTORE MAURIZIO MOLINARI, IL MOLINARI RICEVETTE, SEMPRE DALLA ‘NDRANGHETA, E DA ADRIANO PEZZANO, UN APPARTAMENTO DI LUSSO A CITY LIFE…)
NELLA “MILANO SPARITA-VINTAGE” TUTTO SI SCOPRE TRANNE LA PRESENZA DI MILANESI O LOMBARDI, TOTALMENTE ASSENTE E PER MOTIVI TUTT’ALTRO CHE CASUALI, ADRIANO PEZZANO E’ CALABRESE MA NON SOLO, E’ IL PIÙ POTENTE ‘NDRANGHETISTA A LIVELLO GLOBALE OLTRE CHE ESSERE UN VERO FIGLIO DI PUTTANA (NEL SENSO LETTERALE DEL TERMINE, MAMMINA LO FECE NEI DURI ANNI 60 QUANDO LA FAMIGLIA VENNE ESTRADATA DALLA CALABRIA, MESSA AL CONFINO IN QUEL DI GRADO E GORIZIA, I FIGLI INTERNATI NEI COLLEGI RIFORMATORI…COME ACCENNATO… SE ANDASSIMO AD APPROFONDIRE LE CAUSE DELLA MORTE MISTERIOSA DI MORGAN ALGERI, TROVEREMMO COME IMPLICATO NELL’ESECUZIONE, ADRIANO PEZZANO… (LA FIACCOLATA, NELLA BASSA BERGAMASCA (DOVE LA ‘NDRANGHETA VEDE ALTE CONCENTRAZIONI DI PRESENZE, INCLUSI SOGGETTI DAL COGNOME PEZZANO, FU ORGANIZZATA IN QUANTO GLI AFFILIATI CHE VI PARTECIPARONO ERANO A CONOSCENZA DEL TRATTARSI DI UN’ESECUZIONE E NON DI UN INCIDENTE).
IN TEMA DI BERGAMASCA … DOPO IL CASO SCANDALOSO (GESTITO PROPRIO DAI COMANDI CARABINIERI) DI MAPELLO E DELLA CONDANNA ALL’ERGASTOLO DI UN ESTRANEO AI FATTI (MASSIMO BOSSETTI) ORA, A TERNO D’ISOLA (CHI SCRIVE E’ A CONOSCENZA CHE ANNI FA IN TALE LOCALITA’ VI RISIEDEVA UNA FAMIGLIA IN ODORE DI ‘NDRANGHETA, SICURAMENTE NOTA AD ADRIANO PEZZANO, AVENTI PER COGNOME “BARBIERI”…
COME AMPIAMENTE EMERSO IN GOFFE TRASMISSIONI COME “ICEBERG E LOMBARDIA NERA” TRASMESSE SU TELELOMBARDIA (MILANO BOVISA, VIA COLICO) GRUPPO MEDIAPASON (UNA SUB CONTROLLATA MEDIASET) LO SCORSO VENERDI’ (INCLUSA UNA TRASMISSIONE MATTUTINA, SEMPRE VENERDI’ E SEMPRE SU TELELOMBARDIA, AVENTE COME OSPITE IL LADRONE, AVVOCATO PENALISTA, ROBERTO COTA, EX GOVERNATORE REGIONE PIEMONTE CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA PER PECULATO A DANNO DELLA REGIONE PIEMONTE, AMICO E FREQUENTATORE DEL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, AMICO DEGLI AVVOCATI IN ODORE DI MAFIA DEL QUALE IL PEZZANO E’ CLIENTE, TRA QUESTI DOMENICO AIELLO… RICICLATORE PER CONTO DEL FU ROBERTO MARONI… NELLA GOFFA PUNTATA DI TALI TRASMISSIONI E’ EMERSO CHE NON ESISTONO ELEMENTI PROBATORI CERTI PER ACCUSARE MOUSSA SANGARE DI OMICIDIO… QUANTO SOPRA EMERGE DA PIU’ CHE EVIDENTI SOSPETTI CHE L’INTERROGATORIO, NEL CARCERE DI BERGAMO, SIA AVVENUTO A SUON DI LEGNATE… LE “PIENE REOCONFESSIONI” TIPO ,QUELLE DEI CONIUGI ROMANO-BAZZI, INSEGNANO CHE SOGGETTI PSICOLOGICAMENTE FRAGILI CONFESSANO DELITTI NON COMMESSI…
PERCHE’ QUELLE MERDE DI CARABINIERI DI TERNO D’ISOLA (E QUELLE MERDE DEI PM DEL TRIBUNALE DI BERGAMO) HANNO PUNTATO IL DITO CONTRO MOUSSS SANGARE ?
LA RISPOSTA E’ SEMPLICE: DOPO AVER (I CARABINIERI, COME DICE UN DETTO TOSCANO, MEGLIO UN MORTO IN CASA CHE UN CARABINIERE O POLIZIOTTO FUORI DALL’USCIO) ALLERTATO TUTTI GLI SPACCIATORI DI TERNO D’ISOLA (DOVE POTREBBE ESSERSI CONSUMATO IL DELITTO) DI TRASFERIRSI, A SPACCIARE, ALTROVE… HANNO ELETTO COME CAPRO ESPIATORIO IL SOGGETTO PIU’ DEBOLE DI TERNO D’ISOLA, ELEGGENO, NON IL COLPEVOLA MA (ANCORA UNA VOLTA) UN COLPEVOLE… COME SOPRA ACCENNATO CC E MAGISTRATI, SOSPETTANO E PROBABILMENTE SANNO CHE IL VERO ASSASSINO E’ SCAPPATO ALTROVE.., PER FARSI BELLI DAVANTI ALL’OPINIONE PUBBLICA DOVEVANO (COME AVVENNE COL CASO BOSSETTI) SCEGLIERE UN COLPEVOLE DA CONDANNARSI ALL’ERGASTOLO… GIOVA RICORDARE CHE SIAMO VICINI AD ORIO AL SERIO (AEROPORTO) DOVE ADRIANO PEZZANO HA MOLTI “AMICI” PILOTI CHE SDOGANANO CHILI DI COCAINA, AD OGNI VOLO, DA FAR FUORIUSCIRE DALL’AEREA PORTUALE VERSO LE PIAZZA BERGAMASCHE E BRESCIANE DI SPACCIO… ANCHE NEL DELITTO DI YARA GAMBIRASIO, PARE FOSSE COINVOLTO UN CARABINIERE… OVVIAMENTE PER OVVIE RAGIONI IL TUTTO VENNE DEPISTATO SU MASSIMO BOSSETTI…
UNA NOTA DI CRONACA… E’ PROBABILE CHE ALCUNI OSPITI DELLE TRASMISSIONI “POLIZIOTTESCHE” DI TELELOMBARDIA, SIANO GESTITE DA ADRIANO PEZZANO, LA PRESENZA DI ROBERTO COTA POTREBBE ESSERNE UN CHIARO INDIZIO…
PROSSIMAMENTE:
IL COLABRODO WEB DI WORDPRESS…
QUESTO SITO (MILANOBARONA.PHOTO.BLOG) E’ INFETTATO (MAFIOSO ADRIANO PEZZANO, OLTRE CHE MAFIOSO, UN PEDOFILO PEDERASTA, COCAINOMANE, AFFETTO DA EGOPATIA MEGALOMANIACA E NARCISISTICA) DA MALWARE CHE CATTURA DATI SIA DAI WEB SERVER WORDPRESS CHE DAI COMPUTER UTILIZZATI PER LA NAVIGAZIONE IN TALE SITO… E’ UNA VULNERABILITA’ DI WORDPRESS MAL GESTITA DALLO STAFF TECNICO DI TALE PIATTAFORMA, OBSOLETA E MAL PROGETTATA, NEL CORSO DEI DECENNI… WORDPRESS DOVREBBE, FORSE, NEL FUTURO A MEDIO TERMINE, ESSERE RILEVATO DA AMAZON… PROSSIMAMENTE ALCUNE DRITTE SUL COME CERCARE DI GESTITE PROFILI WEB AL COLLASSO… CRASH E LENTEZZE DELLA PIATTAFORMA EDITOR NON SONO DOVUTE A SITI TROPPO PESANTI CON ARTICOLI TROPPO ESTESI… MA ALL’INTERFACCIA EDITOR.. SE SI SELEZIONA IL VECCHIO EDITOR CLASSICO, RICOMPAIONO, PER “MAGIA” ARTICOLI NON PIU’ “TROVATI” DALL’EDITOR… LA PIATTAFORMA E’ MAL MANUTENUTA, NON ESISTE PIU’ UNO STAFF HELPDESK CHE INTERVIENE SULLE PROBLEMATICHE… (TUTTO DEMANDATO AD UN ALGORITMO MAL FUNZIONANTE DI “IA”). TARIFFARIO ANNUALE PER AVERE 50 GB DI SPAZIO IMMAGINI CON IMPORTI SUPERIORI AI 1000 EURO ANNUALI!!!, IN SINTESI SE GIA’ ESISTONO VARI CADAVERI ECCELLENTI DEL WEB USA, COME ANCHE ALTERVISTA, A BREVE ANCHE WORDPRESS VERRA’ FAGOCITATO DA AMAZON… QUESTA E’ LA CONSEGUENZA DI UNA PROFONDA CRISI DI INTERNET MA ANCHE DEI DANNI PRODOTTI DAI SOCIAL NET, FACEBOOK E TIKTOK IN PRIMIS…
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AGGIORNAMENTI 29/8/2024
DOPO L’ECATOMBE ACCADUTA IN QUELLA ZOZZERIA DI PIATTAFORMA WEB (A PAGAMENTO, ANNUALMENTE COSTEREBBE, AL NETTO, CIRCA 1200 EURO, SOLDI BUTTATI NEL GABINETTO) CHIAMATA WORDPRESS.COM (OVVERO MILANOBARONA.PHOTO.BLOG) E’ IN CORSO IL RIPRISTINO (CHE SI PROTRARRA’ SINO AD OTTOBRE, STIME PREVENTIVE) DEGLI ARTICOLI IN ESSI PRESENTI (A BREVE UNA GUIDA SU COME ELUDERE CRASH E LIMITAZIONI DI TALE SCHIFEZZA DI PIATTAFORMA… WORDPRESS STA PER CHIUDERE… DOVREBBE, ENTRO QUALCHE TEMPO, MIGRARE NEI SERVIZI CLOUD AMAZON… PIU’ O MENO LA FINE CHE STANNO FACENDO TUTTI GLI HOSTING WEB SERVICE PROVIDER USA), E’ IN CORSO DI RIPRISTINO (RIGENERAZIONE IMMAGINI) IL SOTTOSTANTE ARTICOLO:
QUANTO SOPRA, OVVERO FALLIMENTO DI UN TENTATIVO DI IMPORTAZIONE DELLA STRUTTURA WEB (CON IDENTICA TECNOLOGIA) DAL SITO PROSSIMO ALLA CENSURA (PER MANO DI QUEL GRAN FIGLIO DI PUTTANA DI ADRIANO PEZZANO, SOTTO RAFFIGURATO) MILANOBARONA.MYBLOG.IT E’ ANCHE CONSEGUENZA DELL’HACKING CHE TALE SOGGETTO MAFIOSO HA PRATICATO A DANNO DI MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (SE SI CERCA DI NAVIGARE TALE SITO CON IL PROXY TOR VENGONO VISUALIZZATI DEGLI “ALERT” CHE SEGNALANO LA PRESENZA DI MALWARE DOVE I CONTENUTI SONO REPLICATI VERSO UN SERVER “DI DESTINAZIONE” NON MEGLIO IDENTIFICABILE
SI RENDE ANCHE NOTO CHE SEMPRE DAI WEB
PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA
E
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
E’ STATO RIMOSSO (NON DA CHI SCRIVE) L’ARTICOLO SOTTOSTANTE
OVVERO PARTE DELLE PUBBLICAZIONI MILANOBARONA (NON FREEODA.COM) POSTATE DALLA FINE DEL 2019 SINO ALL’INIZIO 2022… QUALCUNO DEVE AVERCI MESSO LE MANI PER DEVASTARE ALCUNI ARTICOLI, OVVIAMENTE IL PRIMO IMPUTABILE E’ ADRIANO PEZZANO
TALE TR0I@ (TUTTO MAMMA’ CHE TRA TRIESTE, GORIZIA E GRADO CONQUISTO’, NEGLI ANNI 60, 70, LA REPUTAZIONE DI “PUTTANONE” DEL TRIESTINO), OVVERO ADRIANO PEZZANO, INTORNO AL 2022, CHIESE ALLO STAFF TECNICO DI ITALIAONLINE (MYBLOG) DI EFFETTUARE UN “RESIZE” DELLA SOGLIA MASSIMA DI GIGABYTE ARCHIVIABILI (IMMAGINI) NELLO STORAGE DEL DATACENTER DI SIZIANO… NEMMENO 1 GB SU 10, VENIVA OCCUPATO… DALL’OGGI AL DOMANI NON FU PIU’ POSSIBILE ARCHIVIARE FILE IMMAGINI NELLO SPAZIO WEB MILANOBARONA.MYBLOG.IT (DAL 2022 SI DOVETTE MIGRARE IL TUTTO SU MILANOBARONA.PHOTO.BLOG ERGO LA SCHIFEZZA DI WORDPRESS. LA PERDITA DI INDICIZZAZIONE IMMAGINI AVVENUTA LO SCORSO VENERDI’ HA AVUTO IMPATTI DEVASTANTI NON TANTO SULLA PIATTAFORMA WORDPRESS MA NEI SITI MILANOBARONA.MYBLOG E PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA, PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SUCCESSIVI AI PRIMI MESI DEL 2022…
CHE DIRE… SE METTESSIMO IN FILA LE FOTO DI ADRIANO PEZZANO, STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI… (OVVIAMENTE LA LISTA ‘ ESTESA, INCLUDE ANCHE BAGNERA, DELL’OGLIO, GALBIATI, CODAZZI E ALTRI) NE VIENE FUORI UNA MAFIA PRIVATA… PER QUANTO RIGUARDA PEZZANO, TOSI E COLOMBINI, DIFFICILE CAPIRE CHI SIA PIÙ STR0NZ*, SI POTREBBE DIRE CHE SIANO 3 STR0NZ1 UNO PIU’ STR0NZ* DELL’ALTRO… FORSE HANNO LA MAMMA IN COMUNE…PEZZANO E COLOMBINI PRATICANO LA SODOMIA E SONO FROCI ALL’ENNESIMA POTENZA… (TRA CARABINIERI, POLIZIA DI STATO, GDF, POLIZIE LOCALI, LA FROCIAGGINE E’ LA REGOLA, IDEM TRA AVVOCATI, ALTRETTANTO TRA MAGISTRATI, FROCI GLI UOMINI, SAFFICHE LE MAGISTRATE…) PER IL TOSI NON E’ ANCORA DATO SAPERE…
AGGIORNAMENTI 25 AGOSTO 2024
SI COMUNICA CHE IN FORMA DI TEST (WORDPRESS E’ UN MATTONE OBSOLETO CHE FA ANDARE IN CRASH ANCHE I COMPUTER PIU’ POTENTI) DA IERI 24 AGOSTO E’ STATA CLONATA LA VERSIONE DI MILANOBARONA.MYBLOG.IT SULLA PIATTAFORMA (NON GRATUITA DOPO 12 MESI DI PROVA) MILANOBARONA.ALTERVISTA.ORG. IN QUESTI GIORNI, PROPRIO A CAUSA DELL’OBSOLESCENZA DI WORDPRESS.COM (PER ATTIVARE UN SITO CON ALMENO 50 GB DI SPAZIO ARCHIVIAZIONE SI DEVONO SPENDERE OLTRE 1000 EUR ANNUALI, IVA E TRANSAZIONI IN DOLLARO ESCLUSI) TENTATIVI DI ESPORTAZIONE SITO VERSO MILANOBARONA.PHOTO.BLOG, NON SOLO SONO FALLITI MA HANNO ANCHE DETERMINATO LA PERDITA DI DATI E IL RIPRISTINO DEL WEB (SONO IN CORSO LE RIPOPOLAZIONI DI IMMAGINI PERSE NEL RESTORE, QUESTO HA IMPATTATO ANCHE I SITI DI MYBLOG E DI LYCOS.COM/MILANOBARONA, MENTRE IL WEB ADRIANOPEZZANO.WORDPRESS.COM E’ STATO PRONTAMENTE RIPARATO).
VI SONO MOTIVI ORMAI NOTI PER CREDERE CHE LA CHIUSURA DI MYBLOG SIA STATA INDOTTA DA QUELLA GRANDE TR0I@ ‘NDRANGHETISTA DI ADRIANO PEZZANO (TUTTO SUA MADRE, UNA DONNA MANCATA CON DNA DI MAFIOSO)…
…COMUNQUE “THE SHOW MUST GO ON”
ROBERTO BAGNERA DI MILANO POLICROMA (TERRONE ABRUZZESE), GIUSEPPE GALBIATI DI MILANO VINTAGE E MAURIZIO COLOMBINI, SONO OVVIAMENTE DISCEPOLI DEL ‘NDRANGHETISTA FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO, OLTRE CHE DEI CACCIABALLE (AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA) IRRECUPERABILI…SIAMO INNANZI AL’AFFILIAZIONE MAFIOSA CON LA ‘NDRANGHETA DEI PEZZANO… LE IMMAGINI SOTTO ALLEGATE LO DIMOSTRANO…
POSSIAMO NOTARE CHE QUELLA FECCIA DI PUBBLICO UFFICIALE DI COLOMBINI HA LIBERA VISIONE DELLA HOMEPAGE MILANO VINTAGE RESA PRIVATA AL PUBBLICO PER IMPEDIRE CHE SI SCOPRANO REATI DI PLAGIO EDITORIALE E FURTO IMMAGINI STORICHE… QUESTO DIMOSTRA CHE LA MAFIASPA GIA’ NOTA ESISTA E SIA IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON ADRIANO E SIMONA PEZZANO… L’IMMAGINE SOTTOSTANTE, INVECE, RAPPRESENTA UN FALSO STORICO DI ROBERTO BAGNERA… COME VISIBILE NELLA FOTO, UOMINI E DONNE INDOSSANO PANTALONI A ZAMPA DI ELEFANTE… QUINDI SIAMO NEGLI ANNI 70 E NON 60 DEL ‘900, OLTREMODO A TALE MENTECATTO ANDREBBE DETTO CHE L’ISTITUZIONE DEI MARTINITT VENNE CHIUSA TRA IL 1971 E 72… PERTANTO OLTRE CHE UN FALSO STORICO SIAMO DAVANTI AD UN ESEMPIO DI IGNORANZA DELL’AUTORE DELLA PAGINA FBOOK
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UN ‘NDRANGHETISTA SULLE PISTE DA SCI DI CORTINA (A SPESE DELLA ‘NDRANGHETA CON LA QUALE GESTISCE L’IMPORTAZIONE DI COCAINA DAL SUD AMERICA, IN PRIMIS COLOMBIA E PERÙ, VIA MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, FIUMICINO E CATANIA, TRAMITE LA COMPLICITA’ DI ALTI DIRIGENTI DELLE POLIZIE DOGANALI DI TALI AEROPORTI E DI PILOTI DI LINEA AFFILIATI ALL’ORGANIZZAZIONE, CHI SGARRA FA LA FINE DI OSCAR ALGERI, MORTO AFFOGATO NEL LAGO DI COMO IL 6 GENNAIO 2024 TRAMITE MANOMISSIONE DELLA CENTRALINA ELETTRONICA DI UN SUV MERCEDES…)
IL CULO IN FACCIA SOPRA RITRATTO E’ UN NARCOTRAFFICANTE AL SERVIZIO DELLA QUESTURA E TRIBUNALE DI MILANO, INSERITO, ABUSIVAMENTE, TRAMITE APPALTI TRUCCATI FINMECCANICA NEL CORPO DI POLIZIA POSTALE E GUARDIA DI FINANZA DI MILANO, CON POTERI DI INGERENZA A LIVELLO NAZIONALE, GAY (ETERO SOLO PER LE MINORENNI) PER COLORO CHE NON LO SAPESSERO…(ALL’ASL 1 MILANO CONSIGLIAVANO LE MUTANDE DI GHISA…DEL RESTO DI FROCI TRA LE DIVISE DI POLIZIA, CARABINIERI E GFD VE NE SAREBBERO DA VENDERE E SPENDERE… IDEM AVVOCATI E MAGISTRATI)
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“IN PILLOLE”
L’IMPERO TELEVISIVO CHE NON C’E’ PIÙ…
“POP CORN” (STUDI TELEVISIVI CONDOMINIALI DI SEGRATE-MILANO2 PALAZZO DEI CIGNI, 1980). TELEMILANO58 MIGRAVA NEL NETWORK TELEVISIVO NAZIONALE (IN DIFFERITA) CANALE 5
L’IMPERO TELEVISIVO CHE NON ESISTE PIU’, NEI FATTI MAI REALMENTE ESISTITO, SFRUTTATO PER L’INGRESSO (E IL MANTENIMENTO) DI SILVIO BERLUSCONI IN POLITICA… L’IMPERO NON MULTINAZIONALE CHE HA PERSO PEZZI E SETTORI DI MERCATO NEGLI ULTIMI 24 ANNI…
PIERSILVIO BERLUSCONI FECE MASTER E STAGE DI FINANZA A LONDRA… QUESTO SECONDO LA VOLONTA’ DEL PADRE… GLI ERRORI “FORMATIVI” DEL PADRE (GRANDE RICICLATORE DI DENARO DELLA FAMIGLIA MAFIOSA DEI BONTATE PALERMITANI, RICICLAGGIO EREDITATO DAL PADRE, DIRETTORE COMMERCIALE DELLA BANCA MILANESE “RASINI”) FURONO QUELLI DI NON AVER FORMATO IL FIGLIO PIERSILVIO, PRESSO I PRINCIPALI NETWORK TELEVISIVI E STREAMING CALIFORNIANI E AMERICANI. NEI FATTI PIERSILVIO AVREBBE DOVUTO FARE GLI STAGE NEL COLOSSO SOTTOSTANTE (NETFLIX)
101 Albright Way in Los Gatos, California
30 ANNI DI CARRIERA POLITICA DEL PADRE PALAZZINARO DEI QUARTIERI MILANO2 E MILANO3, FESTINI PRIVATI (BUNGA BUNGA) NELLE VILLE LOMBARDE E SARDE, RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA (VEDASI ANCHE PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO), EVASIONE FISCALE, RICICLAGGIO… NON SONO UN CURRICULUM VITAE DI UN PROFESSIONISTA MAGNATE DELLE TELEVISIONI MA DI UN PALAZZINARO CHE INTORNO AL 1980 FONDO’ IL PRIMO NETWORK TELEVISIVO (CONCORRENTE ALLA RAI) COPIANDO I PALINSESTI DI ANTENNA NORD (ITALIA1 RUSCONI), VIDEOBERGAMO (RETE4 MONDADORI), ANTENNA 3 LOMBARDIA E SOPRATTUTTO DELLA RAI (DALLA QUALE, DIETRO STIPENDI IMPENSABILI IN RAI, FAGOCITÒ MOLTI CONDUTTORI TELEVISIVI STORICI A PARTIRE DA MIKE BONGIORNO E RAIMONDO VIANELLO E SANDRA MONDAINI). ENZO TORTORA (DIRETTORE DI PRODUZIONE DI ANTENNA 3 LOMBARDIA, RAI 2, RETE 4 MONDADORI) ERA IL SUO PRINCIPALE CONCORRENTE NEL MONDO IMPRESARIO DELL’INDUSTRIA TELEVISIVA, GLI INDICI DI ASCOLTO (IN LOMBARDIA) DI ANTENNA 3 SUPERAVANO RAI 2 E CANALE5… NON POTENDOLO “COMPRARE” (COME INVECE AVVENNE CON ALTRI IMPRENDITORI TELEVISIVI E CONDUTTORI TELEVISIVI) TRAMITE UNA CERTA MAGISTRATURA, TRAMITE LA STESSA RAI, TRAMITE GLI AMBIENTI GIORNALISTICI. LO FECE INQUISIRE SINO AD ARRIVARE AL SUO DECESSO AVVENUTO NEL MAGGIO 1988…
DIFFICILE CHE DA UN “MAGNATE TELEVISIVO” CON TALE CURRICULUM SI POTESSE RAGGIUNGERE UNA CONQUISTA DEL MERCATO TELEVISIVO EUROPEO E MONDIALE …MANCAVA L’INTELLIGENZA E UNO STAFF DI ECONOMISTI ED ESPERTI DI FINANZA TELEVISIVA INVECE PRESENTE NEI NETWORK TELEVISIVI COME SKY, DAZN, WARNER BROS, FOX… CHE NEGLI ULTIMI 24 ANNI HANNO CONQUISTATO, A LIVELLO GLOBALE (E NON SOLO IN ITALIA) FETTE DI MERCATO SFRUTTANDO (IN MODO IBRIDO) NON SOLO IL DIGITALE TERRESTRE MA ANCHE LO STREAMING VIA INTERNET (RAI PLAY E INFINITY NON SONO OVVIAMENTE UNA PIATTAFORMA STREAMING COME QUELLE SOPRA ELENCATE)
SI CONSIDERI CHE L’INDUSTRIA TELEVISIVA (ANCHE NON GENERALISTA) GLOBALE E’ BRILLANTEMENTE GESTITA ANCHE DA NETWORK TELEVISIVI PUBBLICI COME LA BRITISH BROADCASTING CORPORATION (BBC)… E’ SUFFICIENTE SEGUIRE CANALI COME FOCUS MEDIASET E RAI STORIA, RAI SCUOLA E RAI PREMIUM PER CONSTATARE CHE L’80-90% DEL PALINSESTO E’ PRODOTTO DALLA BBC (IN ALTRI CASI DA ALTRI NETWORK TELEVISIVI ANGLOSASSONI U.S.A.)
IN SOSTANZA… CHE EREDITÀ CI HA LASCIATO SILVIO BERLUSCONI ?
SOPRATTUTTO UNO STATO MAFIA ANDATOSI A SVILUPPARE DAL 1992 SINO AD OGGI, DEBITI PUBBLICI ASTRONOMICI (DEI SUOI GOVERNI SUCCEDUTESI DAL 1994, INCLUSO QUELLO ATTUALE DELLA EX ALLEATA), PRECARIETA’ DEL MERCATO DEL LAVORO, GUERRE PETROLIFERE COME QUELLE DELL’IRAQ NEL 2003, EMERGENZA DI SUPERMAFIE (SIA IN ITALIA CHE NEL MONDO) COME LA ‘NDRANGHETA… UNA CLASSE POLITICA A PEZZI E SOSTITUTA DA LADRI E DELINQUENTI… UN SISTEMA INDUSTRIALE ITALIANO (EX QUINTA/SESTA POTENZA INDUSTRIALE NEL MONDO) SMANTELLATO… NEMMENO COME IMPRENDITORE DI DISPOSITIVI TELEVISIVI EBBE SUCCESSO… FALLIMENTO DELLA TELESYSTEM…
L’ELENCO DEI DANNI EREDITATI DA BERLUSCONI SAREBBE MOLTO PIU’ ESTESO… PRIVATIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE SPEZZETATO NEI SERVIZI REGIONALI E MOLTO DI ALTRO ANCORA…
IL FUTURO DI MEDIASET ? PRIMA O POI CEDUTA A QUALCHE COLOSSO STRANIERO…
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IN BREVE…
LA VERA STORIA DELLA CLINICA MILANESE CONVENZIONATA “SANTA RITA”…
PIERPAOLO BREGA MASSONE E FRANCESCO PAOLO PIPITONE FECERO UN GRAVE ERRORE…LA CLINICA SANTA RITA (LA PROCURA DI MILANO VOLEVA CHIUDERLA, I RESIDENTI SI OPPOSERO…) COPRE UN TERRITORIO DI CITTA’ (MILANO) CHE SPAZIA DA PORTA VENEZIA, STAZIONE CENTRALE, VIA PADOVA, VIALE MONZA, CORSO BUENOS AIRES, PIAZZALE LORETO, LAMBRATE, ORTICA, CASORETTO, CIMIANO, CRESCENZAGO… SOTTRAENDO (DA OLTRE 20 ANNI) UN LUCROSO “PARCO PAZIENTI” AL VICINO OSPEDALE CONVENZIONATO SAN RAFFAELE (UNO DEI PRIMI BUSINESS SANITARI DI SILVIO BERLUSCONI)…(PRIMA DELLO SCANDALO, SE QUALCUNO CHIAMAVA UN’AMBULANZA DA VIA CIVITAVECCHIA, ZONA CRESCENZAGO, ANZICHE’ ESSERE TRASPORTATI AL PS DEL SAN RAFFAELE SI VENIVA CONDOTTI AL PS DELLA CLINICA SANTA RITA…). BREGA MASSONE E PIPITONE FINIRONO SOTTO PROCESSO IN QUANTO IGNORAVANO CHE L’AREA COPERTA SIA DAL PRONTO SOCCORSO CHE DAI POLIAMBULATORI INCLUDEVA QUARTIERI FACOLTOSI COME PORTA VENEZIA (CHE RIGURGITA DI STUDI LEGALI INTERNAZIONALI) E PARTE DI PORTA NUOVA (AI RICCHI NON PIACE IL FATEBENEFRATELLI)… TRA I PAZIENTI FINITI NEL BUSINESS DEI MASSIMALI REGIONALI DI RIMBORSO SANITARIO (IL TOP LO SI RAGGIUNGE NELLE ASPORTAZIONI PARZIALI O TOTALI DI POLMONE) UN CARROZZIERE DI VIA PADOVA ED UN PENSIONATO… NESSUNO PERO’ SAPEVA (ALL’INTERNO DI TALE CLINICA) CHE TALI VITTIME AVEVANO COME FIGLI DUE POTENTI AVVOCATI A LORO VOLTA IN SPARTIZIONE CLIENTELARE DI SENTENZE PILOTATE , COME CONSUETUDINE IN ITALIA, COL PUBBLICO MINISTERO TIZIANA SICILIANO…(CHE DAL PROCESSO DIVENNE FAMOSA E FECE CARRIERA… LA RAI, ALCUNI ANNI FA, PRODUSSE PERSINO UN TELEFILM ISPIRATO ALLA VICENDA… CON TANTO DI ATTRICE CHE INTERPRETAVA IL PM TIZIANA SICILIANO). IL PROCESSO E LE CONDANNE FURONO VENDETTE PERSONALI PIU’ CHE APPLICAZIONE DELLA GIUSTIZIA… DI CASI COME QUELLI DEL NOTAIO PIPITONE (COGNOME MOLTO DIFFUSO NELLE TERRE DEL FU MATTIA MESSINA DENARO) E DEL CHIRURGO BREGA MASSONE… A MILANO CE NE SONO, TUTT’OGGI, MOLTISSIMI… MA NON SI INDAGA… CHI E’ FAMIGLIARE DI VITTIME DI TALE TIPO DI MALASANITA’ (INTRINSECAMENTE PROGETTATA DA ROBERTO FORMIGONI) DEVE ACCONTENTARSI DEL “TRIBUNALE DEL MALATO” E DI RIMBORSI ASSICURATIVI IN SEDE CIVILE (QUANDO SI RIESCE AD OTTENERLI)…
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZ* COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
2 AGOSTO 1980 MCMLXXX (NELLA MEMORIA ETERNA) BOLOGNA
OGGI LA STESSA MASSONERIA “DEVIATA” ALL’ORIGINE DELLA CARNEFICINA DEL 2 AGOSTO 1980 PRESSO LA STAZIONE CENTRALE DI BOLOGNA…LA MAFIASPA EVOLUTASI DALLA LOGGIA P2, OGGI RINOMINATA “UNGHERIA”” (FONDATA ANCHE DA SILVIO BERLUSCONI ED ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA) INTERVIENE NELLA RAPPRESENTAZIONE MASSONICO MAFIOSA SIMBOLEGGIATA DA ADRIANO PEZZANO (EREDE DI LICIO GELLI, SILVIO BERLUSCONI, COSSIGA E GIULIO ANDREOTTI, LA CUI CARRIERA VENNE FORGIATA ANCHE DA ROBERTO MARONI E VARI ESPONENTI DEI VERTICI DI MAGISTRATURA E POLIZIE GIUDIZIARIE, POTENTI AVVOCATI MASSONICOMAFIOSI ED AMBIENTI MINISTERIALI E DEI SERVIZI SEGRETI)
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AGGIORNAMENTI 19 AGOSTO 2024
LA COMUNITA’ “ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY” SI DISTINGUE, ANCHE, PER LA PRESENZA DI DIVISE GAY (COME NOTO DI FROCIONI TRA CARAMBA, PULA, VIGILI E FINANZIERI NE ABBONDANO, PER PARADOSSO SONO TUTTI FASCISTI E SI DICHIARANO OMOFOBI…) … COME AGGIORNATO NELL’ARTICOLO SOTTOSTANTE DI IERI, UN TECNICO DI MATERA CHE DA VITROCISET FECE UN PASSAGGIO DIRETTO ALLA I&T SRL DOVE ADRIANO PEZZANO, PRESSO L’APPALTO TRUCCATO ASL 1 MILANO, INSIEME ALLO ZIO PIETROGINO, SPADRONEGGIAVA… TALE TECNICO MI DISSE CHE CIRCOLAVA, NEL CED DI CORSO ITALIA 19, LA BATTUTINA CHE QUANDO ADRIANO PEZZANO TI LUMA O SI SIEDE VICINO CI SI DEVE MUNIRE DI MUTANDE DI GHISA… SI PRESENTAVA AL CED ASL CON LITRI DI J’ADORE VERSATI, SI PRESUME, ANCHE SULL’UCCELLINO…
TRA I SUOI SEGUACI SPICCA ANCHE MAURIZIO COLOMBINI… (POSSIAMO IMMAGINARCELI INTENTI A FARSI IL “69” OPPURE IL “SANT’ANTONIO” , VEDASI IL FILM DETENUTO IN ATTESA DI GIUDIZIO PER CAPIRE COSA FOSSE IL SANT’ANTONIO…IDEM PER COLORO CHE NON SAPESSERO COSA SIA IL 69 IN RETE CI SONO DETTAGLIATE INFORMAZIONI…)
@MILANOMANIAC60 ALIAS MAURIZIO COLOMBINI, DOVREBBE SPIEGARCI TRAMITE QUALI REATI DI HACKING E DI FURTO DI IMMAGINI HA RECUPERATO E RESTAURATO L’IMMAGINE SOTTOSTANTE… IN SINTESI DA QUALE ARCHIVIO DIGITALE HA FOTTUTO LA FOTO SOTTOSTANTE… (OVVIAMENTE C’E’ SEMPRE LA COMPLICITA’ DI ADRIANO PEZZANO)
IL NIPOTINO DI COLOMBINI (STEFANO TOSI) NELLA SUA HOME COMMERCIALE FBOOK “LE LUNE DEL SISTEMA SOLARE” CONDIVIDE I POST DEL DIVULGATORE SCIENTIFICO LUIGI BIGNAMI, ANCH’ESSO UN GHOSTWRITER CHE POTREBBE AVERE REDATTO LIBERCOLI DI ASTRONOMIA PER STEFANO TOSI… LA “CARRIERA” DI INFLUENCER FBOOK DEL TOSI LA SI DEVE AI PEZZANO (ADRIANO E SIMONA) CHE GLI HANNO APERTO CONTATTI CONSOLIDATI CON MEDIASET (CANALE DDT FOCUS), PASSANDO DALLO IULM…ERGO SIAMO NELLE ALTE SFERE DELLA ‘NDRANGHETA MISTA (SIA MAFIA PRIVATA CHE MAFIA TRADIZIONALE) DI ADRIANO PEZZANO… SE QUALCUNO ANCORA NON LO AVESSE CAPITO… COME MAI UN PUGLIESE “TRAPIANTATO A MILANO” ? MAH, LA TESI UFFICIALE ERA CHE I PEZZANO (PIETROGINO E ADRIANO) AVESSERO CONTATTI CON LA “MAFIA DI PUTIGNANO” (QUESTA LA VERSIONE FORNITA DA UN EX CONCESSIONARIO OLIVETTI EMIGRATO A MAR DE PLATA E DECEDUTO NEL 2016, A MODO SUO SEGUACE DI PINO ZARRILLI… ). IN SINTESI IN PUGLIA E NEL LAZIO ED A ROMA, INTRECCI TRA LA DEMOCRAZIA CRISTIANA, MASSONERIE, APPALTI TRUCCATI OLIVETTI AI MINISTERI E INTRECCI CON LA SACRA CORONA UNITA, ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA… IN PUGLIA, MALGRADO I GOVERNI PD, C’E’ UN FOLTO VOTO DI SCAMBIO (FDI, FI, LEGA) DI PUGLIESI IN “CARRIERA” E LA MILANO DEI PEZZANO…ECCO DEL PERCHE’ CI SONO PERSONAGGI COME IL TOSI E GABRIELE DELL’OGLIO NELLA ADRIANO PEZZANO’S FACTORY…
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AGGIORNAMENTI 18 AGOSTO 2024
(A BREVE… IL FALSO IMPERO TELEVISIVO MEDIASET E LA SUA POLVERIZZAZIONE, DAGLI ANNI 2000, PER MANO DEL SUO PADRE PADRONE CREATORE, ERGO SILVIO BERLUSCONI)
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THE SHOW MUST GO ON…
BREVISSIMI AGGIORNAMENTI “LAMPO”…
COME NOTO E COME PERSINO DIRAMATO DA QUALCHE QUOTIDIANO WEB,
ITALIAONLINE, PER MOTIVI MAI CHIARITI (SIAMO MOLTO PROSSIMI ALLE IMPOSIZIONI DI CHIUSURA CHE LA POLIZIA ITALIANA E INTERPOL, SU RICHIESTE DI UN FIGLIO DI PUTTANA COME QUELLO SOTTOSTANTE… FECE NELLÌANNO 2021, PER IL SOCIAL YAHOO ANSWERS) … (L’ARTICOLO SEGUE DOPO L’IMMAGINE SOTTOSTANTE)
ADRIANO PEZZANO IN UN APPARTAMENTO “FORZA ITALIA CLUB” NEL 2014, SOTTO L’EFFETTO DI COCAINA…
…OSCURERÀ TUTTI I SITI PUBBLICATI NELLA PIATTAFORMA MYBLOG,
TALE OSCURAMENTO PARTIRA’ DAL 1 OTTOBRE 2024…
L’OSCURAMENTO DI MILANOBARONA.MYBLOG RAPPRESENTA NON SOLO UN ATTO DI CENSURA DA PARTE DELLA MAFIA GIUDIZIARIA CAPPEGGIATA DAL ‘NDRANGHETISTA (DETTO ANCHE IL MARTINITT A GORIZIA NEGLI ANNI 60 E 70 … DATO CHE IN COLLEGIO CI FINI’ SU ORDINANZA DEL TRIBUNALE DI CATANZARO… IN QUEL DI GORIZIA QUANDO PARTE DELLA SUA FAMIGLIA VENNE CONFINATA, PER QUESTIONI DI ‘NDRANGHETA, DA PALIZZI A GRADO) … MA, OLTREMODO, ANCHE UN DANNO ALLA STORIA DEL QUARTIERE BARONA E DI ALCUNE TESTIMONIANZE QUASI INEDITE IN ESSO CONTENUTE… OVVIAMENTE OSCURARE MILANOBARONA RAPPRESENTA, ANCHE, UN REGALO (CHE IL FIGLIO DI PUTTANA SOPRA RITRATTO STA FACENDO ALLA SUA MAFIASPA PRIVATA RAPPRESENTATA DA MAURIZIO COLOMBINI, PUBBLICO UFFICIALE GAY MANTENUTO DAL CORPO DI POLIZIA LOCALE DI MILANO), OLTRE CHE AL NIPOTINO DEL MEDESIMO COLOMBINI (STEFANO TOSI, RACCOMANDATO DI FERRO CHE DAL FOGGIANO SI TRASFERI’ A MILANO INTORNO AL 2008 SPACCIANDOSI PER MILANESE DOC…) ED ALLA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE COMPOSTA DAI VARI ARSUFFI, COLOMBINI, TOSI, COLOMBO, CODAZZI, BAGNERA, GALBIATI, CHE HANNO DEPREDATO, DAL 2010 AD OGGI, OPERE EDITORIALI, SITI COME MILANOBARONA, ARCHIVI DIGITALI, SERVER PROTETTI, RACCOLTE CIVICHE, ETC… PER LUCRI PERSONALI SU COMMISSIONE DI MARK ZUCKERBERG…E ADRIANO PEZZANO E PARENTE SIMONA PEZZANO IULM ROMOLO BARONA…
MYBLOG WORDPRESS, VISTE LE LIMITAZIONI DELLE TECNOLOGIE WORDPRESS, NON PERMETTE LA GENERAZIONE DI PAGINE HTML INTEGRATE DEGLI ARTICOLI IN ESSO CONTENUTI (RISPETTO AD ALTRI SITI COME LYCOS.COM. POCHI RICORDANO CHE LYCOS ERA, NEGLI ANNI 90, UN MOTORE DI RICERCA CHE COMPETEVA CON GOOGLE… NEGLI ANNI 90 MILANO ERA TAPPEZZATA DI CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA STRADALE DOVE LYCOS CERCAVA DI CONTENERE L’EMORRAGIA DI UTENTI VERSO GOOGLE… FAMOSO ERA IL CANE DI ULISSE, PROPOSTO NELLA PUBBLICITA’ LYCOS DEL 1998 CIRCA… MILANO NE ERA TAPPEZZATA… IN SINTESI NON E’ POSSIBILE ESPORTARE GLI ARTICOLI MILANOBARONA MYBLOG IN FILE HTML INDIPENDENTI E INTEGRARLI IN SITI COME MILANOBARONA.FREEODA.COM (OVVERO OTTENERE, DI CIASCUN ARTICOLO, FILE.HTML CON CODICE DI FORMATTAZIONE E IMMAGINI INTEGRATE IN UN SOLO FILE…COME ATTUALMENTE POSSIBILE PER LA PAGINA PRINCIPALE DI MILANOBARONA NEL SITO PUBLISH.LYCOS.COM, DUPLICATA NEL PORTALE MILANOBARONA.FREEODA.COM)
MORALE ! …SOLO CON PUBLISH.LYCOS.COM CIO’ E’ POSSIBILE (IL SITO E’ COMUNQUE SATURO E NON CONTIENE TUTTI GLI ARTICOLI POSTATI SU MYBLOG)…
…EMERGE, DA QUANTO SOPRA, CHE SI IMPORRA’, DA FINE SETTEMBRE, L’ESPORTAZIONE DI TUTTO IL SITO MILANOBARONA MYBLOG NEL GIA’ DEVASTATO (CAUSA MALWARE) MILANOBARONA.PHOTO.BLOG… IN ALTERNATIVA CI SAREBBERO ALTRE PIATTAFORME…DOVE MIGRARE IL TUTTO…(AL MOMENTO NON VERRANNO CITATE E… COMUNQUE SIA …SARANNO DA SOTTOPORRE A VERIFICA, PREVIO TEST NETWORK TRAMITE COMANDO “TRACERT”, O “TRACEROUTE” (DOS WINDOWS E LINUX)… ALLO SCOPO DI ASSICURARSI CHE I CANDIDATI SERVER CLOUD SOSTITUTIVI DI MILANOBARONA.MYBLOG NON SIANO IN ITALIA MA BENSI’ ALL’ESTERO…(SE LOCALIZZATI IN ITALIA SAREBBERO POTENZIALMENTE ESPOSTI A SEQUESTRI PREVENTIVI GIUDIZIARI PER MANO DEL ‘NDRANGHETISTA PEDERASTA ADRIANO PEZZANO)
TRA LE TESTIMONIANZE STORICHE PIÙ VITALI PRESENTI IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT C’E’ L’ARTICOLO DEDICATO (E UNICO NEL SUO GENERE) ALLA EX FABBRICA DI GIOCATTOLI CO-MA,
UN TEMPO EDIFICATA, INTORNO AL 1950 CIRCA, AL CIVICO 12 DI UNA VIA ETTORE PONTI CHE INTORNO AL 1950 ERA SEMPLICE PRATO STERRATO DELIMITATO TRA PIAZZA BILBAO E LA VIA AMBROGIO BINDA (PIAZZA BILBAO ERA ALL’EPOCA INESISTENTE, MALGRADO LE MAPPE RIPORTASSERO UNA PIAZZA CHE NON ESISTEVA. DALLA CORTISSIMA VIA SCHIEVANO SI DIRAMAVA SOLO UNA BIFORCAZIONE, DAVANTI ALLA FONDERIA VEDANI, DOVE LE VIE ZUMBINI E FRANCO TOSI SI BIFORCAVANO, ENTRAMBE VERSO GLI ESTREMI OPPOSTI DI VIA BINDA, DOPO AVER LAMBITO LA VIA MALAGA…)
…SINO ALLA FINE DEGLI ANNI 60, MALGRADO LA PRESENZA DELL’INDUSTRIA DI GIOCATTOLI CO-MA, LA VIA ETTORE PONTI (TRA VIA FRANCO TOSI E VIA BINDA) ERA SOLO UN PRATO SOLCATO DA UNA STRADINA STERRATA DOVE I CAMION, SOPRATTUTTO CON DESTINAZIONE “DITTA COMA” , SOLCAVANO UNA TERRA DI NESSUNO, IL CUI TRACCIATO, SOLO DOPO LA VIA AMBROGIO BINDA, VERSO LA PERIFERIA, VEDEVA UN VIALE ALBERATO DIRETTO AL SANTUARIO (IN ULTIMAZIONE ESTERNA SOLO DOPO IL 1955, INTERNAMENTE COMPLETATO NEL 1956) DI SANTA RITA DA CASCIA…(SULLA SINISTRA DEL TRATTO FINALE DELLA VIA ETTORE PONTI, ANGOLO VIA SANTA RITA, INNANZI AL SANTUARIO, C’ERA UNA BARACCA… UNA SORTA DI RITROVO, TIPO “TRANI”, DETTO IL BAR DELLA PEPPA…UN SECONDO TRANI ERA LA COOPERATIVA “LA SORGENTE”, VICINA ALLA DITTA CO-MA, IN VIA AMBROGIO BINDA 19)
VISTO QUANTO SOPRA RACCONTATO… L’ARTICOLO DEDICATO ALL’INDUSTRIA GIOCATTOLI CO-MA, SARA’ ANCHE E TRANSITORIAMENTE DISPONIBILE, IN FORMA PROVVISORIA (PRIMA DELL’ECATOMBE DEL 1/10/24), NELL’ARTICOLO SOTTO LINCATO (SOLO PROVVISORIAMENTE) IN FORMATO PDF
(GLI ALGORITMI ANTI CONTRAFFAZIONE HANNO OSCURATO I LOGHI ORIGINALI DELLA DITTA CO-MA ED ALTRE IMMAGINI… COME ANTICIPATO, LA RIDONDANZA E’ PROVVISORIA … SI DEVONO TROVARE, ENTRO UN MESE, VALIDE SOLUZIONI ALTERNATIVE)
LA DITTA CO-MA, COME NOTO, AVEVA ANCHE UN MAGAZZINO DI VENDITA PRESSO UNA EX TORREFAZIONE, IN VIA ANDREA PONTI, DAVANTI ALLA EX SCUOLA MEDIA “CAVALIERI”, POI TRASFERITASI (LA SCUOLA) IN VIA FRANCO TOSI 21 (SCUOLA MEDIA STATALE GRAMSCI)) PUNTO VENDITA PIU’ NOTO COME “MAGAZZINO MAPELLI”. TALE PUNTO VENDITA VENNE APERTO NEGLI ANNI 70, CHIUSO AFINE ANNI 80 IN COINCIDENZA DEL FALLIMENTO COMMERCIALE DEL PRINCIPALE FORNITORE DI ARTICOLI LUDICI, ERGO LA SOPRA MENZIONATA CO-MA DI VIA ETTORE PONTI 12…LA DITTA CO-MA ERA ANCHE CONCESSIONARIA DISNEY.
UN SECONDO ARTICOLO RIDONDATO E’, AL MOMENTO, RIDONDATO ANCHE NEL SITO MILANOBARONA.FREEODA.COM
PASSIAMO, ORA, AD UN RECENTE MOTTO FORMULATO NEI SITI MILANOBARONA…
MEGLIO UN MORTO IN CASA CHE UN CARABINIERE (O POLIZIOTTO) FUORI DALL’USCIO…
DI CRIMINALI E IMBECILLI, NONCHE’ FILOMAFIOSI, SPACCIATORI, PEDOFILI E PEDERASTI TRA POLIZIA, CARABINIERI, POLIZIE LOCALI, GUARDIA DI FINANZA… CE NE SONO DA VENDERE E DA SPENDERE…(MOLTI AMICI E FIDANZATINI CARNALI DI ADRIANO PEZZANO DETTO “GRAPPA BOCCHINO”, UN SUO COLLEGA DI MATERA, NEL 2011, RACCONTO’ CHE COL PEZZANO VICINO CI VOLESSERO LE “MUTANDE DI GHISA”… QUANDO QUALCHE UOMO GLI PIACE LO LUMA… OVVIAMENTE SI PRESENTAVA ALL’ASL1 MILANO PROFUMATO DI LITRI DI JADORE) …TUTTAVIA NEL FATTO DI CRONACA ACCADUTO A MILANO…, PROPRIO MENZIONANDO IL PEZZANO, CI SI DOMANDA SE CI SIA IL SUO ZAMPINO ?
IL “TAXI DRIVER” (INNOCUO) IN VERSIONE MENEGHINA, SECONDO IL CODICE PENALE, POTEVA MINACCIARE, DENTRO CASA SUA, E COLLEZIONARE COLTELLI ARRUGINITI E SPUNTATI … A VOLONTA’… (NON C’ERANO EMERGENZE NELL’IRRUZIONE SOPRA NOTIZIATA, IL SOGGETTO ERA CHIUSO IN CASA SUA)… TUTTAVIA QUALCUNO, PROBABILMENTE IN CLIENTELA CON LA MAFIA IN DIVISA DELLA POLIZIA DI STATO… HA CHIESTO L’INTERNAMENTO PSICHIATRICO (OVVIAMENTE TRANSITORIO) DI UN “PORACCIO” LA CUI UNICA COLPA, ERA, FORSE, L’AVERE AVUTO UN VICINATO DI MERDA…(CHE SIANO ALCUNI SOSTENITORI DELLA ADRIANO PEZZANO’S FACTORY CONNECTION ERGO POLIZIA E CARABINIERI ?)
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AGGIORNAMENTI 12 AGOSTO 2024
E’ SCONSIGLIATA LA VISIONE DEI CONTENUTI TESTUALI SOTTOSTANTI AI MINORI DI ANNI 16 !
(THE SHOW MUST GO HOME, VISTE LE STRONZAGGINI POSTATE DAI VARI BAGNERA, COL,OMBINI, ETC… NELLE HOME PAGE “MILANO POLICROMA”, MILANO SPARITA SSC, NELLE RESTANTI “MILANO VINTAGE” (NON PIU’ PUBBLICA) E SOPRATTUTTO MILANO SPARITA SSC).
SI ERA PROMESSA UNA PAUSA SINO AL 19 AGOSTO, MA IL LETAME CHE SI ACCUMULA DEVE ESSERE SPALATO… ALTRIMENTI TAFANI E MOSCHE “CARNARIE” INVADONO GLI SPAZI CONCESSI A DETERMINATI IMBECILLI… DIETRO DI LORO IL “MARTINITT” ADRIANO PEZZANO, OSSIA UN ‘NDRANGHETISTA CHE PER IL LIVELLO DI IMBECILLITA’ POSSEDUTO (DEGNO FIGLIO DI NN COME I SOPRA MENZIONATI) SINO A 20 ANNI FA LA STESSA ‘NDRANGHETA AVREBBE PROVVEDUTO A FARE PULIZIA DEL MEDESIMO…DANDOLO IN PASTO AD UN MAIALE FEMMINA AFFAMATO (IN ALTERNATIVA SERVITO A CANI MOLOSSO CHE AVREBBERO PASTEGGIATO CON IL SUO CORPO E LE SUE OSSA…)
PRIMA DI POSTARE ALCUNE “PERLE” DEI DISCEPOLI DELL’IMBECILLE CALABRESE SOPRA MENZIONATO, SI DEVE RICORDARE CHE LA PIATTAFORMA WEB MYBLOG (SEMPRE PER VOLONTA’ DELL’IMBECILLE BOCCHINARO SOPRA MENZIONATO) OSCURERA’ I SITI OSPITATI (INCLUSO MILANOBARONA.MYBLOG.IT) DALLA MEZZANOTTE DEL 1 OTTOBRE PROSSIMO
QUINDI, LA PRIMA FORMA DI CONCORRENZA AL PATTUME PSEUDOSTORICO FRUTTO DI PLAGI EDITORIALI E FURTI DOCUMENTALI DI “MILANO SPARITA” IN TUTTE LE SUE FORME… VEDRA’ L’ECLISSI DEFINITIVA IL PRIMO OTTOBRE PROSSIMO… COME INDICATO SOPRAVVIVERANNO LE SEGUENTI PUBBLICAZIONI:
MILANOBARONA.FREEODA.COM (NON SI ESCLUDE CHE QUANTO PRESENTE IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT CONFLUISA, COME SEMPLICI PAGINE HTML AGGIUNTIVE, IN TALE PIATTAFORMA (SEMPRE CHE NON CHIUSA PURE ESSA …)
ADRIANOPEZZANO.WORDPRESS.COM
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA
CHI SCRIVE HA PARENTI IMPLICATI CON LA ‘NDRANGHETA “MILANESE”, OVVIAMENTE AFFILIATI A PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO… QUINDI NESSUN ALTRO POTREBBE DESCRIVERE AL MEGLIO LA SOMIGLIANZA CARATTERIALE (E DI PERVERSITA’ SESSUALI) CHE GLI AFFILIATI AI PEZZANO POSSIEDONO IN COMUNIONE DI INTENTI CON TALE SOGGETTO (LA CUI PRESENZA ED ESISTENZA HA CONTRIBUITO A FAR SPROFONDARE PARTE DEL SISTEMA ITALIA E MILANO… LETTERALMENTE NEL LETAME…)
TALI PARENTI VENNERO PRIMA “INDOTTRINATI” CON COMUNIONE E LIBERAZIONE DI ROBERTO FORMIGONI, REPRESSI DAI GENITORI (UNO DI TALI GENITORI, CIRCA 30 ANNI FA, SOSTENEVA CHE NAZIFASCISMO E MAFIE DEVONO ESISTERE IN QUANTO MANTENGONO, IN ITALIA, L’ORDINE …TALE LORO PADRE AVEVA UN FRATELLO , NEL VERONESE, RICATTATO E DEPREDATO PER DECENNI, COSA SIMILE FECERO ANCHE CON CHI SCRIVE E CON LA MADRE DEL MEDESIMO…), POI SVEZZATI CON GIORGIO ALMIRANTE, POI BERLUSCONI, SUCCESSIVAMENTE MARONI, OGGI CON LA MELONI…
BERLUSCONI TESTAMENTUM, OVVERO CON ADRIANO PEZZANO AL POTERE VENNE SODDISFATTA LA VOLONTA’ DI SILVIO BERLUSCONI, IL SUO PRINCIPALE SOSTENITORE INSIEME ALLO ZIO PIETROGINO… ENTRAMBI INTRODOTTI NEI SERVIZI SEGRETI E NEI MINISTERI…
I PEZZANO HANNO MESSO AL POTERE FIOR DI CRIMINALI E LADRI DI PARI NATURA E LIVELLO DEI MEDESIMI…(COME I PARENTI DI CHI SCRIVE). COME ACCENNATO LE AFFINITA’ TRA IL PEZZANO ED I SUOI DISCEPOLI SI CONSOLIDANO SIA A LIVELLO CARATTERIALE CHE SESSUALE ( TALI PARENTI, DIVENNERO ENTRAMBI GAY, DOPO CHE PAPA’ E MAMMA’ GLI INCULCARONO CHE AVERE UNA FIDANZATA CORRISPONDE AD UN PECCATO MORTALE CHE IL PADRETERNO NON PERDONAVA…), NONCHE’ PEDOFILI…
ALLEVATI A PANE E PRETI… E FASCISMO… (OGGI UNO DI LORO E’ UN ATTIVISTA PRO MELONI E SALVINI…ATTIVISTA ANCHE SUL WEB NEL SOCIAL X-TWITTER)… CHE DIRE… MOLTO SIMILI AL BOCCHINARO (NEL SENSO ORAL SESSUALE DEL TERMINE), ADRIANO PEZZANO.
IL PEZZANO (PER COLORO CHE LO CONOSCONO) E’ UNA SORTA DI ILDA BOCCASSINI AL MASCHILE… NELLE CANCELLERIE PENALI, NEGLI ANNI 80, LA BOCCASSINI SE LA FACEVA LECCARE…SALTELLANDO SULLE SCRIVANIE… (MOANA POZZI IMITO’ LA BOCCASSINI PER AVERE SUCCESSO…) IDEM IL PEZZANO. OVVIAMENTE CAMBIA L’ATTRIBUTO SESSUALE, DALLA PASSERINA AL FLAUTO DI PELLE… ADRIANO PEZZANO… IL “MARTINITT” DA ESPORTAZIONE IN QUEL DI GORIZIA
SOGGETTI COME I PARENTI SOPRA DESCRITTI SONO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEL PEZZANO, UNO DI LORO, NEGLI ANNI DEL LICEO, TENTO’ DI ACCOLTELLARE, CON LA FORBICE, UN COMPAGNO DI CLASSE COL QUALE EBBE DIVERGENZE CALCISTICHE… GRAZIE ALLE CONOSCENZE DI PAPA’ NESSUNO SPORSE DENUNCIA…, DEL RESTO ANCHE CHI SCRIVE, INTORNO AL 2007, VENNE MINACCIATO, TELEFONICAMENTE, DI MORTE, SEMPRE DA TALI SOGGETTI, OGGI MANAGER RACCOMANDATI DI FERRO IN MULTINAZIONALI…
SEMPRE AL DEL BOCCHINARO ADRIANO PEZZANO, MILANO, (VIA SANNIO 15, VIA PIETRO COLLETTA 70) SI POTREBBERO ANCHE ASSIMILARE, PER AFFINITA’ INFANTILI, I POVERI MARTINITT (CHE VENIVANO SODOMIZZATI DA PRETI EDUCATORI (ANCHE LAICI) PEDOFILI…)
PARE STRANO MA UNO DEGLI IMBELLI DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO AMMETTE CHE TALI FATTI ERANO REALI… (VEDASI IMMAGINI SOTTOSTANTI)
… PERTANTO SE DA UNA PARTE SI AMMETTE CHE TALE ISTITUZIONE VENNE CHIUSA NEL 1972, CIRCA ,DIETRO VALANGHE DI FIRME CONSEGNATE AL SINDACO ANIASI…, DALL’ALTRO LATO, (IMMAGINE SOTTOSTANTE), CAMBIANDO COMPLETAMENTE TEMA… SI ASSISTE AL MORBO DELLA “COLOMBINITE” (OVVERO LE PATOLOGIE PSICHIATRICHE DI MAURIZIO COLOMBINI E DEI SUOI SOLILOQUI NEL FORUM “MILANO SPARITA SSC”)
IL POST RISALE A STAMATTINA VERSO LE ORE 06.00…”ANTELUCANE” (COME DICEVA FANTOZZI NEI TORNEI INVERNALI DI TENNIS A – 45 GRADI FAHRENEIT)…
XESAR SI ADDICE AL NOME COMMERCIALE DI UNA VASCHETTA DI PATE’ (CON SUGHETTO) PER CANI…DEL RESTO TRA I VARI SEGUACI DI ADRIANO PEZZANO SI ANNOVERA PIETRO PLANEZIO CHE IN TEMA DI SOLILOQUI POPOLO’ MILIONI DI DOMANDE E AUTORISPOSTE L’EX SOCIAL NET YAHOO ANSWERS (LA MALATTIA PROSEGUE DAL 2017 IN QUORA ITALIA)
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8 AGOSTO 2024
Karima El Mahroug, OVVERO LA ORMAI DIMENTICATA VICENDA DEL “BUNGA BUNGA” DELLA VILLA DI ARCORE E DEL FU PUTTANIERE SILVIO BERLUSCONI
VI SONO INDIZI TUTT’ALTRO CHE TRASCURABILI CHE NELLA VICENDA DEL “RUBYGATE”, ORMAI GIA’ DIMENTICATO DAGLI ITALIANI DI MERDA, ANCHE LA ‘NDRANGHETA (VEDASI L’IMBECILLE SOTTOSTANTE, SOTTO L’EFFETTO DI COCAINA, DOVE DICE CHE BERLUSCONI E’ MEGLIO DEI CARABINIERI…) EBBE I SUOI RUOLI…
ADRIANO PEZZANO
TRALASCIANDO L’OMOSESSUALITA’ PEDOFILA DIFFUSA SIA NELLE CARCERI CHE TRA LE POLIZIE GIUDIZIARIE (TRA IL PERSONALE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA), L’OMOSESSUALITA’ DIFFUSA (CON PEDOFILIA) DI MOLTI POLITICI DI DESTRA, DI MOLTISSIMI MAGISTRATI, DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE E AVVOCATI, POCHI SANNO (E ANCOR MENO RICORDANO) CHE LA MAROCCHINA “RUBY” UNA DELLE PROSTITUTE DA FESTINO CON ORGIA DELLA VILLA DI ARCORE… NON SOLO ERA MINORENNE MA ERA INSERITA IN UNA CASA FAMIGLIA GIUDIZIARIA (PROBLEMI COL PADRE RESIDENTE IN SICILIA)…
DA QUEGLI SCENARI ORMAI PASSATI IN ASSOLUZIONE (VIZI PROCEDURALI DOLOSI DELLA SILVIA BOCCASSINI CHE NEGLI ANNI 80 CONSUMAVA ATTI DI PASSIONE SULLE SCRIVANIE DELLE CANCELLERIE GIUDIZIARIE DEL TRIBUNALE DI MILANO, OGGI INDAGATA PER FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONI INVESTIGATIVE VERSO I FATTI DI STRAGI MAFIOSE DEGLI ANNI 1992-93) POCHI DISSERO DI QUANTO SIA I DIRETTORI E LE DIRETTRICI DEL CARCERE MINORILE BECCARIA (MILANO) SIA DELL’INTERO SISTEMA GIUDIZIARIO MINORILE (SE LA POLIZIA SCHEDA PROSTITUTE DA STRADA MINORENNI QUESTE VENGONO CONDOTTE NELLE CASE FAMIGLIA GIUDIZIARIE) FOSSERO COINVOLTI NELLA VICENDA. ANCHE LA NICOLE MINETTI SE LA CAVO’ CON LA SOSPENSIONE DELLA PENA, SOLO EMILIO FEDE VENNE CONDANNATO PER PROCACCIARE PROSTITUTE… TUTTAVIA NESSUNO MAI SI CHIESE DEI COINVOLGIMENTI DEI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DEI MINORI DI VIA LEOPARDI… DOVE SI DOVREBBE RICORDARE CHE IN ESSO VI LAVORA, COME MAGISTRATO, ROSANNA CALZOLARI, MOGLIE DELL’EX GOVERNATORE AVVOCATO, LADRONE, REGIONE PIEMONTE, ROBERTO COTA (A LUI SI DEVONO, A CIRCA 25 KM DAI CONFINI COMUNALI DI MILANO, DEGLI ECOMOSTRI COME LA RAFFINERIA SARPOM E LE MAZZETTE CHE TALE PETROLCHIMICO VERSA, DA QUASI 60 ANNI, SIA COME EX PROPRIETA’ EXXON MOBIL SIA COME ATTUALE ITALIANA PETROLI, VERSO ASL, ARPA, POLIZIE E CARABINIERI, GUARDIE ECOLOGICHE, SINDACI (MOLTI COMUNI INTORNO ALLA SARPOM SONO INDEBITATI ANCHE DI MILIONI DI EURO CAUSA SINDACI EX LEGA ROBERTO COTA O ATTUALE FORZA ITALIA DI COTA), POLITICI VARI… PER NON PARLARE DEGLI APPALTI DI TALE STRUTTURA DOVE SONO PRESENTI TUTTE LE MAFIE ITALIANE… (LA PROVINCIA DI NOVARA CONDIVIDE LIVELLI ESTREMI DI MAFIOSIZZAZIONE A MILANO, PER CERTI ASPETTI SUPEREREBBE L’AREA METROPOLITANA ATTIGUA) . DELLE MAFIE ITALIANE E PETROLIFERE, OVVIAMENTE LA SECONDA IMPUTABILE DI QUANTO SOPRA E’ IL PM SILVIA BAGLIVO CHE CON COTA PROGRAMMA E PILOTA GLI ESITI DELLE SENTENZE DEL TRIBUNALE DI NOVARA… LOTTIZZARE PROCESSI E SENTENZE E’ COMUNQUE REGOLA FISSA DEL 99% DEI MAGISTRATI ITALIANI). NEL MERITO DEL BUNGA BUNGA, MALGRADO LE BATTUTE SUI “FROCI” DI CIRCA UNA VENTINA D’ANNI FA (SILVIO BERLUSCONI), IL MEDESIMO BERLUSCONI, NEI SUOI FESTINI ORGIASTICI INVITAVA ANCHE TRANSESSUALI, TRA I PIU’ NOTI L’EX ONOREVOLE VLADIMIR GUADAGNO DETTO (A) LUXURIA… CONOSCENDO LE ABITUDINI “ALIMENTARI” DEI PEZZANO E DELL’ATTUALE ADRIANO PEZZANO…
CONOSCENDO LE OMISSIONI DELLE QUESTURE DI MILANO E MONZA (ALL’EPOCA), NULLA VIETA DI SOSPETTARE CHE EMILIO FEDE E NICOLE MINETTI ATTINGESSERO PROSTITUTE MINORENNI CON LA COPERTURA DEI SERVIZI SEGRETI E DELLE POLIZIE DOVE “””OPERA””” ANCHE ADRIANO PEZZANO… OVVIAMENTE NON L’UNICO IMPLICATO, MA TRA I PRINCIPALI… CONOSCENDO ANCHE CHE EGLI SIA UN “SUONATORE DI FLAUTI DI PELLE”… MENTRE TRASCURA I CANTI DELLE “PASSERE” (IN ITALIA PASSERA E’ SINONIMO DI “FICA”, OVVERO QUELLO CHE IL GENTILSESSO HA IN MEZZO ALLE GAMBE…).
NELL’ARTICOLO SI CITA LA SARPOM (EPIDEMIE TUMORALI IN TUTTO IL PIEMONTE ORIENTALE E MAGENTINO, TUTTAVIA CON LE MAZZETTE A MAGISTRATI E POLITICI TUTTO TACE) IN QUANTO NEL CV LINKEDIN DI ADRIANO PEZZANO EGLI VANTEREBBE COLLABORAZIONI CON TALE MAFIA PETROLIFERA MOLTO VICINA AL GRUPPO ENI-SNAM (DA RICORDARSI CHE LA STRAGE DI VIAREGGIO DEL GIUGNO 2009 VEDEVA CARRI CISTERNA DI GPL SARPOM PROVENIENTI DAL PETROLCHIMICO DI SAN MARTINO, TRA MAGENTA E TRECATE… NESSUNO DISSE DELLE CONNIVENZE TRA RFI, RETE FERROVIARIA ITALIANA-FS E LA EXXON MOBIL SARPOM… ,PER RISPARMIARE, LA SARPOM “IMBOTTIGLIAVA” IL GAS GPL SU MATERIALE ROTABILE FERROVIARIO FATISCENTE… QUINDI ANCHE LA SARPOM ANDAVA PROCESSATA INSIEME AL DIRIGENTE GENERALE DELL’ALLORA TRENITALIA FS…). SU QUANTO SOPRA E’ PROBABILE CHE ADRIANO PEZZANO FU COINVOLTO NON SOLO NEL NON PROCEDERE NEI FATTI DEL 1994 QUANDO ESPLOSE UN POZZO PETROLIFERO (CI SI DOMANDA, TUTTAVIA, SE AD ESPLODERE FU UN POZZO OPPURE L’OLEODOTTO CHE DA SAVONA TRASPORTA GREGGIO SINO AI CONFINI TRA LE CITTA’ METROPOLITANE DI MILANO E NOVARA)… ANCHE PER I FATTI DEL 2009 SICURAMENTE ADRIANO PEZZANO DIEDE IL SUO CONTRIBUTO PER IMPEDIRE QUALSIASI INDAGINE VERSO LA SARPOM…
NEL MERITO DI TERMINE “RADICAZIONE MAFIOSA” NON CI SI LIMITA NEL CONSIDERARE “COSCHE MAFIOSE” NEL NOVARESE (STESSA SITUAZIONE ENDEMICA NEL VERBANO, EX PROVINCIA DI NOVARA CHE DA NOVARA NEI DECENNI PASSATI SI VIDE ARRIVARE COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA), MA ANCHE ELEVATI LIVELLI DI BORGHESIA MAFIOSA (VEDASI I PEZZANO, CHE OLTRE CHE MAFIOSI SONO ANCHE COINVOLTI IN AFFARI DI PEDOFILIA) E DI AFFILIAZIONI PESANTISSIME… DA INDISCREZIONI RICEVUTE DA ALCUNI PERSONAGGI DEL LUOGO, SPICCANO (NEL TEMA DI CORRUZIONI CON AMBIENTI GIUDIZIARI, VEDASI ANCHE SILVIA BAGLIVO … OVVIAMENTE NON L’UNICA A NOVARA, LA BAGLIVO E’ CALABRESE…) MA PERSONAGGI APPARENTEMENTE “PESCI PICCOLI” NEL SETTORE PETROLIFERO ALCUNI COGNOMI COME ALIPRANDI-BENATTI, GLI STESSI COGNOMI ANCHE NEL SETTORE DEGLI OSPIZI PRIVATI E IMMOBILIARE, OVVERO CASTELLETTA ALDO E MASCIA MARTINOTTI (TRA LE IMPLICAZIONI ANCHE ASTE IMMOBILIARI GIUDIZIARIE TRUCCATE, FALSI IN BILANCIO, DANNI TRIBUTARI O MEGLIO ANCORA REATI FINANZIARI PATRIMONIALI)… LA LISTA E’ OVVIAMENTE ESTENDIBILE… TALI NOMINATIVI SPICCANO PER CONDOTTE CRIMINALI… SPICCANO ANCHE PER ESSERE AFFILIATI AL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO E NON SOLO… (LIMITATAMENTE ALL’ADRIANO PEZZANO HA DUE STRUTTURE CRIMINALI, LA ‘NDRANGHETA E LA SUA MAFIA CLIENTELARE PRIVATA), COINVOLGIMENTI DELLA POLIZIA POSTALE DI NOVARA, CARABINIERI DI NOVARA E NOVARESE… SONO SEGRETI DI PULCINELLA, TUTTI LO SANNO, NESSUN MAGISTRATO DDA DI TORINO INTERVIENE…MALGRADO LE NUMEROSE SEGNALAZIONI DI QUESTI ULTIMI DECENNI…
(SEGUE BREVE PAUSA “FERRAGOSTIANA”, NUOVI AGGIORNAMENTI DAL 19-20 AGOSTO PROSSIMO, DOVE SI ANTICIPA UN ARTICOLO RELATIVO AL FALSO IMPERO TELEVISIVO MEDIASET… IL SUO FONDATORE, NEGLI ULTIMI 30 ANNI, SI DISTRASSE TRA MALAFFARE POLITICO, PUTTANE MINORENNI, BUNGA BUNGA, RAPPORTI CON MAFIE SICILIANE E CALABRESI… MEDIASET NON E’ UN IMPERO, NE’ IN ITALIA NE’ NEL MONDO… LA SI PARAGONI A COLOSSI COME DAZN, SKY, NETFLIX, ETC… IN 3 DECENNI IL “CAVALIERE” HA BRUCIATO UN POTENZIALE DI TELECOMUNICAZIONI COME NESSUNO, NEL MONDO, INIZIALMENTE POSSEDEVA…)
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5 AGOSTO 2024
IL PATRIARCATO FASCISTOIDE DI ADRIANO PEZZANO (CHE NON HA MOGLIE ESSENDOSI ACCOPPIATO, PRIMA CON CUGINE, COME IMPONE LA ‘NDRANGHETA AI CONSAGUINEI, SUCCESSIVAMENTE LIBERANDOSI NEL SUO ORIENTAMENTO OMOSESSUALE SENZA LIMITI DI ETA’ (CHI VUOLE CAPIRE CAPIRA’…) COL QUALE CONCEPIREBBE L’INFANZIA COME LA SUA INFANZIA (DI MERDA, DUOLE SCRIVERLO) FATTA DI CASERMAGGIO NEI COLLEGI E ABUSI MINORILI.. E’ OGGETTO, DA PARTE DEL MEDESIMO , E DELLA LA SUA FAMIGLIA SOGGETTA AL CONFINO MAFIOSO NEGLI ANNI 60, DI CULTO E MITO… PEZZANO ADRIANO E I SUOI FRATELLI, MINORENNI, FURONO SOTTOPOSTI AL CONFINO OBBLIGATORIO INTORNO AL 1962, DA PALIZZI A GORIZIA E GRADO, DOPO CHE LA MAGISTRATURA REGGINA E CATANZARESE TRASMISE AL TRIBUNALE DI TRIESTE E GORIZIA L’INTERDIZIONE DEI GENITORI ALLA PATRIA POTESTA’ DEI FIGLI (LUI INCLUSO), OVVERO AI GENITORI VENNE INTERDETTA LA FACOLTA’ DI ALLEVARLI E CRESCERLI… ANCHE LUI FINI’ INSIEME AD ALTRI FRATELLI, NEI COLLEGI RELIGIOSI ACCREDITATI AI TRIBUNALI DEI MINORI… OVVIAMENTE NEL FRIULI NON PRESSO I MARTINITT DI MILANO… COME NOTO GLI ABUSI PEDOFILI DEL PERSONALE PRESENTE IN TALI COLLEGI E DEI RELIGIOSI EDUCATORI IN ESSI PRESENTI IN QUEGLI ANNI (IL FENOMENO E’ ANCOR PRESENTE NELLE CASE FAMIGLIA E NEI CARCERI MINORILI) …ERANO NOTI ANCHE ALL’EPOCA… IN SINTESI I PEZZANO VENNERO SOTTOPOSTI AD “IMPRINTING SESSUALE” DA PICCOLI…(NEL FRIULI ALCUNI DEI FRATELLI GESTISCONO CATENE DI HOTEL… FACILE IMMAGINARE DA DOVE PROVENGANO I FONDI IMMOBILIARI COI QUALI GESTIREBBERO TALI STRUTTURE…) OGGI, TALI EX INTERNATI IN COLLEGI CORRETTIVI SI COMPORTANO COME I PRETI CHE LI SPUPAZZAVANO … FACENDOLI DIVENTARE “SUONATORI DI FLAUTI DI PELLE UMANA”… (CHI SA INTENDERE AVRA’ INTESO…). PER I PEZZANO I COLLEGI MINORILI, INCLUSI I MARTINITT (DOVE AVVENIVANO GLI STESSI ABUSI DI ALTRI COLLEGI, L’ISTITUZIONE DEI MARTINITT VENNE CHIUSA INTORNO AL 1972 DOPO RACCOLTE FIRME PRESENTATE AL SINDACO ANIASI PROPRIO PER VIA DELLA PESSIMA REPUTAZIONE DI TALE ISTITUZIONE CHE ANNOVERAVA NON SOLO EDUCATORI PEDOFILI MA ANCHE SFRUTTAMENTO DEL LAVORO MINORILE ED UTILIZZO DI MOLTI “OSPITI” IN ESSI PRESENTI COME PRESTANOME NEL CAMPO DEL RICICLAGGIO IMPRENDITORIALE… TRA I PIU’ NOTI ANGELO RIZZOLI… SI RAMMENTI COSA AVVENIVA NEGLI ANNI 7O NELLE REDAZIONI RCS E RIZZOLI, LOGGE MASSONICHE, P2, SERVIZI SEGRETI STRAGISTI, OMICIDI DI COLLEGHI GIORNALISTI…ANCHE PER LE “STELLINE” (MARTINITT PER BAMBINE E RAGAZZE MINORENNI) LE COSE NON ANDAVANO MEGLIO… VEDASI LA MORATTI LETIZIA… COME EVIDENTE ADRIANO PEZZANO E LA FECCIA DI SEGUACI CHE LO SEGUONO (VEDASI IMMAGINE SOTTOSTANTE HOME PAGE “MILANO POLICROMA”, DOVE BAGNERA VENNE PREMIATO COL MONGOLINO-AMBROGINO D’ORO DALLA RICICLATRICE MORATTI E FAMIGLIA… TANTO PER CAPIRCI) MITIZZANO L’ISTITUZIONE DEI COLLEGI E UN CULTO FASCISTA PATRIARCALE CHE NE ESALTEREBBE LE QUALITA’ FERREO EDUCATIVE (COME NO, TALI COLLEGI SFORNAVANO IMPRENDITORI RICICLATORI DI DENARO SPORCO ALTRUI…CORROTTI E CORRUTTORI…)
IL MITO DEI MARTINITT ,QUELLA VOMITATA DI ESSERE UMANO CHIAMATO ADRIANO PEZZANO, CE LO SOMMINISTRA, DAL 2006, PRIMA IN MILANO SPARITA SSC SUCCESSIVAMENTE NELLE VERSIONI FACEBOOK… CHI LO SEGUE (CHI SCRIVE HA PARENTI AL MEDESIMO AFFILIATO) E’ ASSIMILABILE A REATI DI FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN MAFIA… LA LISTA E’ NOTA, CHI SCRIVE HA PARENTI OMOSESSUALI E PEDOFILI (EX COMUNIONE E LIBERAZIONE) AFFILIATI ALLA DOPPIA MAFIA DI ADRIANO PEZZANO (‘NDRANGHETA E MAFIA PRIVATA POLITICO CLIENTELARE)… DIVENTATI MANAGER DI MULTINAZIONALI CON LE RACCOMANDAZIONI DELL’ADRIANO E DELLO ZIO PIETROGINO PEZZANO, ZIO DELL’ADRIANO SOPRA CITATO).POST COME QUELLO SOPRASTANTE FANNO VENIRE IL VOMITO… SI NOTI CHE TUTTE LE HOMEPAGE DELLA “MILANO SPARITA” SONO GESTITE ALLO STESSO MODO E CON GLI STESSI CONTENUTI CHE VENGONO, NEL CORSO DEL TEMPO, PASSATI DA UNA PAGINA FACEBOOK ALL’ALTRA… INDICATORE CHE LE PERSONE CHE LE GESTISCONO SONO LE STESSE, PEZZANO INCLUSO…
PS, UNA PICCOLA CHICCA… NEL MARZO 2023, CHI SCRIVE, CONTATTO’ TELEFONICAMENTE L’UFFICIO DEMOGRAFICO DI GRADO… NON SI RICOMMENTANO CONTENUTI GIA’ PUBBLICATI MA SI EVIDENZIA CHE TRA GRADO, GORIZIA SINO A TRIESTE, DI PEZZANO CE NE SONO SINO A SCOPPIARE (ANALOGA COSA IN PIEMONTE, DOVE I PEZZANO SPADRONEGGIANO, E LOMBARDIA DOVE ALTRETTANTO SPADRONEGGIANO LORO E LE FAMIGLIE AFFILIATE) E TUTTI PROVENGONO DA FAMIGLIE IN CONFINO OBBLIGATO… MOLTI GESTISCONO CATENE DI HOTEL (GUARDA CASO)… TEMPO FA ADRIANO PEZZANO POSTAVA, NEL SUO PROFILO SIA FBOOK CHE LINKEDIN, PROPRIO UN HOTEL IL CUI PROPRIETARIO SI CHIAMAVA PEZZANO…ELOGIANDONE LA PULIZIA DELLE CAMERE E DEL BUON SERVIZIO ALBERGHIERO…
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4 AGOSTO 2024
COMUNICAZIONE TECNICA:
SI SEGNALA LA NON COMPATIBILITA’ DELLE TECNOLOGIE WORDPRESS (PRATICAMENTE TUTTI I SITI “MILANOBARONA” ESCLUSO MILANOBARONA.FREEODA.COM) CON ANDROID (SMARTPHONE), SOPRATTUTTO COL BROWSER CHROME. WORDPRESS PUR CONSERVANDO UNA FIGURA SIGNIFICATIVA NEL PANORAMA DEI WEB (I SOCIALNET HANNO POLVERIZZATO AUTORI E UTENTI DI SITI INTERNET TRADIZIONALI) ADOTTA TECNOLOGIE OBSOLETE. TRA LE PEGGIORI QUELLO DI SCARICARE SUI DISPOSITIVI “CLIENT” (COMPUTER MA SOPRATTUTTO SMARTPHONE E IPHONE) L’ONERE DI GESTIRE LA PESANTEZZA DELLE PAGINE HTML GENERATE CON LA TECNOLOGIA WORDPRESS… QUESTO, SOPRATTUTTO PER I DISPOSITIVI MENO POTENTI DI RISORSE, DETERMINA IL CRASH DEL BROWSER… OVVIAMENTE A QUANTO SOPRA SI CONSIDERINO, ANCHE, IL MALWARE INOCULATO IN TALI SITI DA ADRIANO PEZZANO + SUOI FIDANZATINI DELLA POLIZIA POSTALE… PERTANTO QUESTI SITI SONO CONSULTABILI SONO DA PERSONAL COMPUTER E QUALCHE IPHONE MOLTO PERFORMANTE…
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PER COLORO CHE ANCORA NON SAPESSERO, SI CONSIGLIA LA VISIONE DI QUESTO ARTICOLO CHE CHIARIFICA DEL COME MAGISTRATI E AVVOCATI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO (COME BIANCULLI DOMENICO) ORGANIZZINO FRODI PROCESSUALI IN CONCORSO ESTERNO MAFIOSO E FAVOREGGIAMENTO…
OVVIAMENTE QUANTO (DAL 30 SETTEMBRE 2024) VERRA’ MESSO OFF LINE (OVVERO UN OSCURAMENTO) IL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT (SI SOSPETTANO PRESSIONI DA PARTE DELLA MERDA D’UOMO DI ADRIANO PEZZANO, UOMO DI MAFIA CONGIUNTO CON UN ALTRO UOMO DI MAFIA, ERGO IL SUO AVVOCATO CALABRESE ‘NDRANGHETISTA COME LUI (SE NON PEGGIO), BIANCULLI DOMENICO). VI SONO MOTIVI PER CREDERE CHE LA CHIUSURA DI MYBLOG (IN MOLTI CASI SI SCEGLIE L’AFFIDAMENTO AD UN SERVER VIRTUALE NEI SERVIZI CLOUD AMAZON A BASSO COSTO) VEDA COME MANDANTI (PEDOFILI, MAFIOSI, MASSONICOMAFIOSI) LA PLETORA DI MAGISTRATI (PROCURA DI MILANO IN PRIMIS… MA NON SOLO…) IN ODORE DI MAFIA, OVVERO DEGLI AMICI MAGISTRATI, POLITICI, AVVOCATI E MAFIOSI GRAVITANTI INTORNO ALLA PEZZANO’S CONNECTION, ERGO LOGGIA MASSONICOMAFIOSA MASSONERIA “DEVIATA” (LOGGIA UNGHERIA) DEL TRIBUNALE DI MILANO (COME ACCENNATO NON SOLO MILANO, NEGLI ADEPTI MASSONICO MAFIOSI ABBIAMO PRESIDENTI E PROCURATORI CAPI DEI TRIBUNALI DI BRESCIA, TORINO, PAVIA, LECCO, SONDRIO, NOVARA, PIACENZA, ETC…). TALE LISTA DI MAFIOSI IN TOGA SONO SOSPETTABILI DI AVER ESERCITATO PRESSIONI (ANCHE TRAMITE GOVERNATORI ED EX GOVERNATORI REGIONALI, DA ATTILIO FONTANA A ROBERTO COTA) VERSO ITALIAONLINE PER LA SOPPRESSIONE DELLA PIATTAFORMA WEB (CHE POTEVA ESSERE VENDUTA A SPAZI CLOUD COME QUELLO DI AMAZON). COME ANTICIPATO I CONTENUTI DI MYBLOG , INCLUSI ANCHE QUELLI DI MILANOBARONA.PHOTO.BLOG. SONO IN CORSO DI MIGRAZIONE NEL WEB ADRIANOPEZZANO.WORDPRESS.COM, OVVERO NEI SOTTOSTANTI ARTICOLI:
TRA I VARI SABOTAGGI MESSI IN ATTO DAL COCAINOMANE ‘NDRANGHETISTA (DI CUI SOPRA) ANCHE LA DEINDICIZZAZIONE DELL’ARTICOLO CONSERVATIVO DEL BLOG DEL FU FRANCESCO CIAPANNA EDITORE, OVVERO DELL EX EDITORE DEL PERIODICO SPECIALIZZATO FOTOGRAFARE NOVITA’, COLUI CHE (UNICO IN ITALIA) DIFFUSE LE VERITA’ MASSONICOMAFIOSE (AD INDIRIZZO SATANISTA) DELLE VARIE SUPERMASSONERIE ELETTE, DA OLTRE 170 ANNI, NELL’ORDINE MONDIALE …INCLUSI I POTERI MASSONICOMAFIOSI ITALIANI CHE SPAZIARONO DA MUSSOLINI, A COSSIGA ED ANDREOTTI, LICIO GELLI, SILVIO BERLUSCONI, ROMANO PRODI, RENZI, SINO ALLA FASCISTOIDE GIORGIA MELONI (SI RIMARCA CHE IL BLOG ORIGINALE DI CESCO CIAPANNA, PRIMA O POI, CAUSA ASSENZA DI MODIFICHE, VERRA’ RIMOSSO DALLA PIATTAFORMA WORDPRESS AMERICA… OSSIA QUELLO ORIGINALE, POSTATO IN WORDPRESS, DA CESCO CIAPANNA MEDESIMO, INTORNO AL 2013, NON PIU’ GESTITO DOPO IL DECESSO DI FRANCESCO CIAPANNA, AVVENUTO NEL MARZO 2014. PERTANTO DOPO CIRCA 15-20 ANNI DALLE ULTIME MODIFICHE POTREBBE ESSERE MESSO OFFLINE PER ASSENZA DI ATTIVITA’ …NEL MONDO SOLO I SITI MILANOBARONA HANNO PROVVEDUTO A CREARNE UNA COPIA RIDONDATA !)
L’ARTICOLO SOPRA LINKATO E’ STATO OSCURATO (IN TERMINI DI INDICIZZAZIONE SIA GOOGLE CHE BING) DALLA NOTA MERDA D’UOMO SOTTO RITRATTA… (IL FROCIONE CHE AMA IL “FLAUTO DI PELLE”… PER FLAUTO DI PELLE SI LASCIA IMMAGINARE ED INTENDERE COSA SIA… IL PIFFERO DA BOCCHINO GLIELO FECERO “SUONARE”, PER PRIMI, I PRETI PEDOFILI DEL COLLEGIO MINORILE DI GORIZIA…
…DA BAMBINO… GLIENE FECERO SUONARE TALMENTE TANTI DI FLAUTI DI PELLE CHE DA ADULTO PREFERISCE SOLO QUELLO… (ALLA SPINA, COME AMAVA ANCHE IL SUO COMPAGNO DI MAFIE ROBERTO MARONI)
ADRIANO AMA IL FLAUTO DI PELLE ANCHE INDIPENDENTEMENTE DA TUTTO CIÒ CHE GLI VIENE GIRATO DAI TRIBUNALI, OVVERO MINORENNI AMBOSEX DALLA CASE FAMIGLIA GIUDIZIARIE MINORILI…PER TALE MOTIVO NELLE HOMEPAGE DI “MILANO SPARITA” SI VEDONO TANTE FOTO E CITAZIONI DEI MARTINITT… ANDREBBE RICORDATO CHE I MARTINITT VENIVANO UTILIZZATI, DOPO I 17 ANNI, COME PRESTANOME… TRA I NOTI LA “STELLINA” LETIZIA MORATTI E IL MARTINITT ANGELO RIZZOLI… ANCHE BERLUSCONI, PUR NON MARTINITT ERA , TUTTAVIA, OSPITE NEI COLLEGI SALESIANI DOVE ANCHE LI I “FLAUTI DI PELLE” VENIVANO FATTI SUONARE AI MINORENNI …
ADRIANO PEZZANO (SUONATORE DI FLAUTI DI PELLE, LI PREFERISCE ALLE “PASSERE”…)
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MILANO SPARITA E DEPREDATA DAL CLUB DI ADRIANO PEZZANO
COME NOTO (E COME TANTISSIME VOLTE RIBADITO) PERSONAGGI COME MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI, ROBERTO BAGNERA, GABRIELE DELL’OGLIO, GIUSEPPE GALBIATI, E ALTRI, HANNO CREATO UN “IMPERO” ZUCKERBERG SOCIALNET E AUTOEDITORIALE BASATO SUL PLAGIO DEI DIRITTI D’AUTORE E SULLE PREDAZIONI NON AUTORIZZATE DA ARCHIVI CIVICI E COLLEZIONI PRIVATE (INCLUSI FURTI DOCUMENTALI TRAMITE L’AUSILIO HACKER DI ADRIANO PEZZANO O CHI PER LUI) … LA FOTO SOTTOSTANTE, (PIU’ VOLTE SFRUTTATA PER USI PROMOZIONALI, E’ APPARSA, NEGLI ULTIMI 12 ANNI NELLE HOME DEL TIPO: “DA MILANO ALLA BARONA”, “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… ) …QUALCUNO AVREBBE MAI AUTORIZZATO L’USO DA FONTI IGNOTE ? NESSUNO! DA QUASI 20 ANNI REATI PENALI E CIVILI DI PLAGIO SONO COMMESSI DA TALI SOGGETTI CON LA PROTEZIONE DI ADRIANO PEZZANO (FACCENDIERE RICICLATORE DI VARI GOVERNATORI REGIONALI, DA COTA A ROBERTO FORMIGONI, MARONI SINO AD ATTILIO FONTANA, IL PEZZANO E’ ANCHE IMPLICATO NEL TRAFFICO DI COCAINA AEROPORTUALE, VEDASI DECINE DI NEO PILOTI ADDESTRATI PRESSO LA DASTYFLYSIM E AMICIZIE DEL PEZZANO CON ALTI FUNZIONARI DOGANALI AEROPORTUALI DELLA POLIZIA DI STATO DI LINATE, MALPENSA, ORIO AL SERIO SINO AL SUO AMICO PILOTA DI CATANIA… DI ORIGINI PALERMITANE… )
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DAL 18 AL 28 LUGLIO 2024
PER COLORO CHE ANCORA NON SAPESSERO, SI CONSIGLIA LA VISIONE DI QUESTO ARTICOLO CHE CHIARIFICA DEL COME MAGISTRATI E AVVOCATI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO (COME BIANCULLI DOMENICO) ORGANIZZINO FRODI PROCESSUALI IN CONCORSO ESTERNO MAFIOSO E FAVOREGGIAMENTO…
OVVIAMENTE QUANTO (DAL 30 SETTEMBRE 2024) VERRA’ MESSO OFF LINE NEL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT (SI SOSPETTA CHE LA MERDA D’UOMO DI ADRIANO PEZZANO IL SUO AVVOCATO CALABRESE ‘NDRANGHETISTA COME LUI (SE NON PEGGIO), BIANCULLI DOMENICO), LA PLETORA DI MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA SUOI AMICI (DEL PEZZANO ERGO LOGGIA MASSONICOMAFIOSA MASSONERIA “DEVIATA” UNGHERIA) DEL TRIBUNALE DI MILANO (NON SOLO MILANO, BRESCIA, TORINO, PAVIA, LECCO, SONDRIO, NOVARA, PIACENZA, ETC…) SONO SOSPETTATI DI AVER ESERCITATO PRESSIONI (ANCHE TRAMITE GOVERNATORI ED EX GOVERNATORI REGIONALI, DA ATTILIO FONTANA A ROBERTO COTA) VERSO ITALIAONLINE PER LA SOPPRESSIONE DELLA PIATTAFORMA WEB. COME ANTICIPATO I CONTENUTI DI MYBLOG MA ANCHE DI MILANOBARONA.PHOTO.BLOG SONO IN CORSO DI MIGRAZIONE NEL WEB ADRIANOPEZZANO.WORDPRESS.COM, OVVERO NEI SOTTOSTANTI ARTICOLI:
TRA I VARI SABOTAGGI MESSI IN ATTO DAL COCAINOMANE ‘NDRANGHETISTA DI CUI SOPRA ANCHE LA DEINDICIZZAZIONE DELL’ARTICOLO CONSERVATIVO DEL BLOG DEL FU FRANCESCO CIAPANNA, ED EDITORE DI FOTOGRAFARE NOVITA’, COLUI CHE UNICO IN ITALIA DIFFUSE LE VERITA’ MASSONICOMAFIOSE DI INDIRIZZI SATANISTA DELL’ORDINE MONDIALE INCLUSO DEI POTERI MASSONICOMAFIOSI ITALIANI (QUELLO ORIGINALE, POSTATO IN WORDPRESS INTORNO AL 2013, NON PIU’ GESTITO DOPO IL DECESSO DI FRANCESCO CIAPANNA, AVVENUTO NEL MARZO 2014, DOPO CIRCA 15-20 ANNI DA TALE DATA POTREBBE ESSERE MESSO OFFLINE PER ASSENZA DI ATTIVITA’ …)
L’ARTICOLO SOPRA LINKATO E’ STATO OSCURATO (IN TERMINI DI INDICIZZAZIONE SIA GOOGLE CHE BING) DALLA NOTA MERDA D’UOMO SOTTO RITRATTA…ADRIANO PEZZANO (SUONATORE DI FLAUTI DI PELLE, LI PREFERISCE ALLE “PASSERE”…)
E ADRIANO PIETROGINO
LA ‘NDRANGHETA RADICATA NEI TRIBUNALI DEL NORD ITALIA:
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZ* COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
2 AGOSTO 1980 MCMLXXX (NELLA MEMORIA ETERNA) BOLOGNA
OGGI LA STESSA MASSONERIA “DEVIATA” ALL’ORIGINE DELLA CARNEFICINA DEL 2 AGOSTO 1980 PRESSO LA STAZIONE CENTRALE DI BOLOGNA…LA MAFIASPA EVOLUTASI DALLA LOGGIA P2, OGGI RINOMINATA “UNGHERIA”” (FONDATA ANCHE DA SILVIO BERLUSCONI ED ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA) INTERVIENE NELLA RAPPRESENTAZIONE MASSONICO MAFIOSA SIMBOLEGGIATA DA ADRIANO PEZZANO (EREDE DI LICIO GELLI, SILVIO BERLUSCONI E GIULIO ANDREOTTI, LA CUI CARRIERA VENNE FORGIATA ANCHE DA ROBERTO MARONI E VARI ESPONENTI DEI VERTICI DI MAGISTRATURA E POLIZIE GIUDIZIARIE, POTENTI AVVOCATI MASSONICOMAFIOSI ED AMBIENTI MINISTERIALI E DEI SERVIZI SEGRETI)
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AGGIORNAMENTI FUORI CRONOLOGIA, 31 LUGLIO 2024
ALCUNE PUNTUALIZZAZIONE NEL MERITO DEL ‘NDRANGHETISTA PEDERASTA PEDOPORNOGAFICO CALABRESE ADRIANO PEZZANO, SOTTO RITRATTO (NOTARE LO SGUARDO INEBETITO DALL’USO DI COCAINA)
(NEI SUOI PROFILI FBOOK APPAIONO FOTO DI MINORENNI PRESUMIBILMENTE PRELEVATE DALLE CASE FAMIGLIA GIUDIZIARIE GESTITE DALLA MOGLIE DELL’EX GOVERNATORE ROBERTO COTA, REGIONE PIEMONTE… LA MOGLIE GIA’ DIRETTRICE CARCERARIA DEL BECCARIA… OLTRE CHE TITOLARE DI NUMEROSE CASE FAMIGLIA OVE I TRIBUNALI DEI MINORI COLLOCANO ADOLESCENTI “PROBLEMATICI”).
IL PEDERASTA DI VIA PIETRO COLLETTA 70-VIA SANNIO 15, SOPRA RITRATTO, PIANGE COSTANTEMENTE CON IL SUO AVVOCATO (PIU’ MAFIOSO DI LUI) Domenico Bianculli CHE TRA I VARI STUDI LEGALI NE ANNOVERA UNO DAVANTI AL BOSCO VERTICALE (COLATE DI CEMENTO FINANZIATE DALLA ‘NDRANGHETA DEI PEZZANO…)
L’AVVOCATO DELLA ‘NDRANGHETA: DOMENICO BIANCULLI:
Contatti
Viale delle Milizie, 96 00192 – Roma Tel. +39 06 39754846 – Fax +39 06 39736076
Via Gaetano De Castillia, 8 20124 – Milano Tel. +39 02 82952183 – Fax +39 02 69005600
NELL’IMMAGINE SOVRASTANTE IL PALAZZO DELLO STUDIO LEGALE (AVVOCATO DELLA ‘NDRANGHETA) DI VIA DE CASTILLIA 8 A MILANO…
POSSIAMO PACIFICAMENTE NOTARE CHE UN ‘NDRANGHETISTA PEDERASTA COME ADRIANO PEZZANO SI AVVALGA DI STUDI LEGALI DOVE LA ‘NDRANGHETA “NEL MONDO” SI AVVALEREBBE DI CONSULENZE GIUDIZIARIE PER RESTARE IMPUNITA NEI SECOLI… COME ACCENNATO QUI SIAMO DAVANTI AD UN AVVOCATO PIU’ MAFIOSO DI ADRIANO PEZZANO…OVVERO PIÙ MAFIOSO DEI MAFIOSI…
…CHE IL PEDERASTA DI PORTA ROMANA PIANGA COSTANTEMENTE CON TALE AVVOCATO (PER VIA DEI CONTENUTI WEB COME IL PRESENTE…) LO SI DEDUCE DA VISITE AI SITI MILANOBARONA COME QUELLA SOTTOSTANTE
PER COLORO CHE ANCORA NON SAPESSERO, SI CONSIGLIA LA VISIONE DI QUESTO ARTICOLO CHE CHIARIFICA DEL COME MAGISTRATI E AVVOCATI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO (COME BIANCULLI DOMENICO) ORGANIZZINO FRODI PROCESSUALI IN CONCORSO ESTERNO MAFIOSO E FAVOREGGIAMENTO…
UNA PICCOLA NOTA DI CRONACA: L’ARTICOLO SOVRASTANTE POSTATO SIN DAL SETTEMBRE 2023 NEI SITI MILANOBARONA.PHOTO.BLOG E PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA… E’ STATO RIMOSSO (OR ORA RIPRISTINATO)… MA DA CHI ? OVVIAMENTE IL PRIMO MAFIOSO IMPUTABILE E’ ADRIANO PEZZANO MEDESIMO… COME PIU’ VOLTE SOSTENUTO, CHI LO SEGUE E LO SOSTIENE E’ A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA… ALCUNI NOMINATIVI DI COLORO CHE SOSTENGONO UN ESPONENTE MONDIALE DELLA ‘NDRANGHETA…
PIETRO PLANEZIO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
RIGON ANDREA
RIGON STEFANO
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28 LUGLIO 2024
L’ENNESIMA PREDAZIONE EDITORIALE DI “MILANO POLICROMA” DI SERGIO BAGNERA (IMMAGINI E CONTENUTI DA OPERE EDITORIALI ALTRUI IN VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE)
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MEGLIO UN MORTO IN CASA CHE UN CARABINIERE FUORI DALL’USCIO (ARTICOLO CHE PUO’ ESSERE OGGETTO DI CORREZIONI, REVISIONI E MIGLIORAMENTI NEI GIORNI SUCCESSIVI)
UN NARCOSTATO CHIAMATO ITALIA (DI MERDA), OVVERO QUANDO POLIZIA E CARABINIERI (DI MERDA) IN SINERGIA CON AVVOCATI E MAGISTRATI (DI MERDA) GESTISCONO, PER CONTO DI ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA, CAMORRA, SACRA CORONA UNITA E MAFIE PRIVATE E SUB MAFIE SUDAMERICANE, ROMENE, ALBANESI, NORD E CENTRO AFRICANE, IL NARCOTRAFFICO…
PER QUANTO CONCERNE LE MAFIE PRIVATE (FAMIGLIA ‘NDRANGHETISTA DEI PEZZANO DERIVATA DALLA ‘NDRANGHETA DI PALIZZI) VEDASI QUELLE DEL “PIER PAOLO PASOLONI” (UN TEMPO SI DICEVA BOCCHINARO CON TRANS E UOMINI PEDERASTI, OGGI IL SUO EREDE E’ ADRIANO PEZZANO).
ADRIANO PEZZANO… PER CONOSCERLO SI LEGGA L’ARTICOLO AD ESSO ABBINATO (IL PEZZANO COSTITUIREBBE, OGGI, IL “PIER PAOLO PASOLINI” DEL NORD ITALIA, IN PROSECUZIONE CON IL VERO E DEFUNTO PIER PAOLO PASOLINI, OGGETTO DI DASPO NON LONTANO DA GORIZIA E GRADO, PER PEDERASTIA PEDOPORNOGRAFICA NEGLI ANNI 50 DEL 900…)
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FRANCO MOTTOLA, SOPRA RITRATTO (E FIGLIO), ERANO NARCOTRAFFICANTI IN QUEL DI ARCE, ANCHE ALL’INTERNO DELLA CASERMA DEI CARABINIERI…
L’INGENUITA’ (MORTALE) DI SERENA MOLLICONE FU ALL’ORIGINE DI UN PESTAGGIO MORTALE ALL’INTERNO DEL COMANDO CARABINIERI DI ARCE, PROVINCIA DI FROSINONE, CUORE DELLA CIOCIARIA NARCOTRAFFICANTE (L’AREA APPENNINICA AD EST DI ROMA VEDE UNA VERA E PROPRIA ALBANIA KOSOVARA)
I FATTI QUI APPROFONDITI (CON MASSIMA SINTESI) SONO CORRELABILI AI SUCCESSIVI AL 2001 IN QUEL DI ARCE (FROSINONE). TALI FATTI SONO CORRELABILI ANCHE A QUELLI AVVENUTI NELL’ESTATE 2020 A COLLEFERRO, ROMA, (WILLY MONTEIRO) E NEL 2018 A ROMA (VICE BRIGADIERE MARIO CERCIELLO REGA).
NEL MERITO DELL’OMICIDIO DI MARIO CERCIELLO REGA SI DEVE PUNTUALIZZARE CHE TALE VICE BRIGADIERE VENNE ACCOLTELLATO IN CIRCOSTANZE ALQUANTO MISTERIOSE.
NELLA RICOSTRUZIONE UFFICIALE IL CERCIELLO REGA STAVA PRETENDENDO IL PAGAMENTO DI UNA DOSE DI COCAINA A DUE TURISTI AMERICANI CHE NON L’AVEVANO PAGATA… QUANTO SOPRA E QUANTO AVVENNE NEL CENTRO DI ROMA NELL’ESTATE DEL 2018 DIMOSTRA (SE CI FOSSERO DUBBI) SINERGIE TRA SPACCIATORI, NARCOS, MAFIE E SUB MAFIE E POLIZIE GIUDIZIARIE… UN SUPER CORROTTO DI PUBBLICO MINISTERO (MASSONERIE DEVIATE, MASSONICO MAFIOSE, RACCOMANDATA CON CONCORSO TRUCCATO DAL PADRE, ERGO IL PM DI NOVARA SILVIA BAGLIVO, GIA’ NOTA PER INSABBIAMENTI E FRODI GIUDIZIARIE A DIFESA DI MAFIOSI, TRA I VARI PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO IN CONCORSO COL PM DI NOVARA, POI IN VERBANIA, OLIMPIA BOSSI) IN SINERGIA COL MAFIOSO CALABRESE (PALIZZI) ADRIANO PEZZANO (APPALTI TRUCCATI TRIBUNALE DI MILANO)
(SILVIA BAGLIVO, IL VOLTO FEMMINILE DELLA ‘NDRANGHETA E DELLA MAFIASPA NEL PIEMONTE ORIENTALE…NULLA DI ATIPICO, SCENARI SIMILI NEI TRIBUNALI DI MILANO, BRESCIA… SI CONSIDERI CHE PER L’AREA DI COMPETENZA GIUDIZIARIA DEL TRIBUNALE DI NOVARA, IL NOTO PETROLCHIMICO SARPOM VEDE APPALTI E SUB APPALTI AFFIDATI A TUTTE LE MAFIE ESISTENTI IN ITALIA…SCENARI CHE METTONO, FORSE PER VICINANZA GEOGRAFICA, A BUCCINASCO E OVEST MILANESE, LA PROVINCIA DI NOVARA COME AL TOP DELLE MAFIE SICULO CALABRESI DEL NORD ITALIA). LA PROTETTRICE DI TALI MAFIE E’ RITRATTA NELLA FOTO SOVRASTANTE, (SOSPETTE AFFILIAZIONI CON MASSONERIE E MAFIE E ‘NDRANGHETA, IVI CAMORRA, IVI SACRA CORONA UNITA, ETC… IN QUEL DI NOVARA).
E’ SUFFICIENTE VEDERE LE FATTEZZE SOMATICHE DI ALCUNI MAGISTRATI NATI NEL SUD ITALIA… PER CAPIRE CON QUALE NEGROIDE CALABRESE (ANDREBBE RICORDATO CHE IL NORD ITALIA SINO AL 1861 NON AVEVA ALCUNA RELAZIONE CON LE ETNIE NORD AFRICANE DEL CENTRO SUD ITALIA) SI AVREBBE A CHE FARE… L’ELENCO NON SI LIMITA ALLA BAGLIVO , NOTA COME PROTAGONISTA, INSIEME AL ‘NDRANGHETISTA PEDOFILO PEDERASTA ADRIANO PEZZANO DI UNA COSPIRAZIONE GIUDIZIARIA IN REGIME DI CALUNNIA A DANNO DELLA DOCENTE DI ARTE CONCETTUALE, ELIANA FRONTINI (LE COSPIRAZIONI DI ADRIANO PEZZANO NON SI LIMITANO AD ELIANA FRONTINI, VEDASI LA “VOCE” MARICA RICUTTI E LA MASSONERIA DEVIATA IN ODORE DI ‘NDRANGHETA DEL GIUDICE DEL LAVORO SILVIA RAVAZZONI).
LE NEGROIDI SICULO CALABRESI (BAGLIVO, SICILIANO, RAVAZZONI E AFFILIATE “POLENTONE” COME LA BOSSI… L’ELENCO SAREBBE INTERMINABILE…) SAREBBERO “REGINETTE” DELLA MAFIA GIUDIZIARIA DEL NORD OVEST ITALIANO NON SI LIMITANO A SILVIA BAGLIVO (OVVIAMENTE NON SOLO AFFILIAZIONI MA PROCESSI CORROTTI E INSABBIATI, RAPPRESAGLIE VERSO CHI DENUNCIA FATTI DI CORRUZIONE). NEI FATTI, ANCHE IL PM DI MILANO (LA PALERMO DEL NORD ITALIA 40 ANNI DOPO I FATTI DI PALERMO) TIZIANA SICILIANO…
TIZIANA SICILIANO, NEGLI ANNI 2008-09 ,SI DISTINSE PER (LOGGIA UNGHERIA) AFFILIAZIONI, DEPISTAGGI, FRODI GIUDIZIARIE, MASSONERIE DEVIATE, A FAVORE DI UN NOTO NARCOTRAFFICANTE IN DIVISA DI POLIZIOTTO, L’EX ISPETTORE COMMISSARIATO POLIZIA DI STATO DI LAMBRATE-MILANO, ANTONIO COVUCCI… SBIRRO MAFIOSO QUERELATO E SEGNALATO DA NUMEROSI CITTADINI PER AFFILIAZIONI AD AMBIENTI DI NARCOTRAFFICO, DEPISTAGGI, ABUSI ED OMISSIONI DI UFFICIO E FAVOREGGIAMENTI, GRAVITANTE NEI QUARTIERI DI VIA PADOVA, ADRIANO, CASCINA GOBBA, CRESCENZAGO, CIMIANO, LAMBRATE, ORTICA…
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UNA FACCIA DA GABBIO… IN DIVISA DI CARABINIERE…
FRANCO MOTTOLA
COME ANTICIPATO, QUESTO ARTICOLO NON AFFRONTERA’ TESI E RICOSTRUZIONI ALTERNATIVE A QUELLE GIA’ SCIORINATE NELL’ULTIMO LUSTRO DI SECOLO…GLI ANNI 90 E PRIMI ANNI 2000 SI DISTINSERO, IN ITALIA, PER IL COLPO DI STATO DI “TANGENTOPOLI ’92″… PER UN SECONDO COLPO DI STATO (ORDITO DALLA CIA, DA SILVIO BERLUSCONI, DA LICIO GELLI, DA COSA NOSTRA, DALLA ‘NDRANGHETA DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO, DA MASSONERIE GRAVITANTI INTORNO AI VERTICI DI MAGISTRATURA, CARABINIERI, POLIZIA DI STATO… OVVERO LE STRAGI DI VIA PALESTRO A MILANO E VIA DEI GEORGOFILI A FIRENZE…) DOVE COSA NOSTRA DESTABILIZZAVA, INSIEME AL POOL GIUDIZIARIO DI “MANI PULITE” IL SISTEMA “PRIMA REPUBBLICA”.
DOPO TALE COLPO DI STATO LE MAFIE SI RADICARONO NELLE ISTITUZIONI ITALIANE, NON SOLO MINISTERI DELL’INTERNO E DELLA “””DIFESA””” MA ANCHE MAGISTRATURA, IMPRENDITORIA, AVVOCATI, E SOPRATTUTTO POLIZIE GIUDIZIARIE !!!
LA VICENDA DI ARCE (FROSINONE) HA MOLTE ANALOGIE CON FATTI “MINORI” CHE CHI SCRIVE, DOVETTE AFFRONTARE (IN ANNI NON MOLTO LONTANI DAL 2001) NEL MERITO DI CASERME-COMANDI CARABINIERI IN QUEL DI LAINATE (IL ‘NDRANGHETISTA IMMONDO, DEFUNTO LUOGOTENENTE DEI CARABINIERI DI LAINATE, DORIANO FURCERI, AMICO DI MERENDE DEL PEDERASTA ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO E DELLO ZIO PIETROGINI) DORIANO FURCERI ED UN CASO ANALOGO PRESSO IL COMANDO CC DI ZELO BUON PERSICO (MARESCIALLO PASQUALE LOMUSCIO)
…ANCHE PER LA VICENDA DI ZELO BUON PERSICO… UN SECONDO LUOGOTENENTE, ALTRETTANTO IN ODORE DI MAFIA, IN QUEL DEL COMANDO (MILANO CITTA’ METROPOLITANA) DI ZELO BUON PERSICO, PASQUALE LOMUSCIO, SI RESE PROTAGONISTA DI INIZIALI OMISSIONI E INSABBIAMENTI INVESTIVATIVI.
NEI CASI MENZIONATI, UN “FILO ROSSO” COLLEGHEREBBE IMMONDI MARESCIALLI DEI CARABINIERI (COME IMMONDI ISPETTORI DI PS DEL TIPO DI ANTONIO COVUCCI) CON LA ‘NDRANGHETA, COI NARCOTRAFFICANTI, CON SQUADRE DI SPACCIATORI, CON SUB MAFIE ALBANESI, RUMENE, NORD E CENTRO AFRICANE, IVI SUD AMERICANE…)
QUEL POCO CHE RESTEREBBE DA SCRIVERE NEL MERITO DEI MOTTOLA CARABINIERE PADRE E DEL FIGLIO (ARCE, ASSASSINI DI SERENA MOLLICONE), SI REPUTA E SI CREDE CHE I FATTI DI ARCE, COME QUELLI POST DATATI DI COLLEFERRO E SIMILI, SIANO ANCHE RICONDUCIBILI NON SOLO AD ESTENSIONI DELLA “BANDA DELLA MAGLIANA” IN TERRITORI EXTRA ROMANI… MA SOPRATTUTTO ALLA STORICA BANDA DI BOMBAROLI NEO FASCISTI DEL “CIRCEO” (ALLA QUALE APPARTIENE ANCHE IL NEOFASCISTA EX BOMBAROLO, AMICO DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, PINO ZARRILLI DI FIRENZE, ORIGINARIO DELL’IRPINIA)…
TALE “STORIA” TOSCANO-LAZIALE SAREBBE SINTETIZZABILE CHE NELLA CRONOLOGIA STORICA DEL LAZIO… DAGLI ANNI 70, IMPERANO NELLO STRAGISMO POLITICO MAFIOSO, NELL’EVERSIONE NAZIFASCISTA, BANDE DI “SERVIZI SEGRETI” CHE DOPO AVER ONORATO STRAGI FASCISTE COME QUELLA DELL’ITALICUS, DI BOLOGNA, DI BRESCIA, ETC… DAGLI ANNI 90 SI DEDICARONO, LORO E I LORO FIGLI, AL NARCOTRAFFICO NATIVO DELLA ‘NDRANGHETA E DI COSA NOSTRA…
NEL MERITO DEI NOTTOLA DI ARCE (IN ESTREMA SINTESI) POSSIAMO CONCLUDERE CHE ENTRAMBI, ESSENDO NARCOTRAFFICANTI E AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA (IN QUEL PERIODO UNA MAFIA EMERGENTE DALLE CENERI DEI RAPIMENTI DEGLI ANNI 80 E 90 DI IMPRENDITORI DEL NORD ITALIA), SI DEDICAVANO ALLA GESTIONE TERRITORIALE DEL NARCOTRAFFICO IN QUEL SETTORE DELLA CIOCIARIA DELLA PROVINCIA DI FROSINONE…
QUANTO SOPRA DESCRITTO (IN FORMA ESTREMAMENTE SINTETICA E ASSOLUTAMENTE INCOMPLETA E CARENTE) AVVIENE ED AVVENNE IN SINERGIA CON AFFILIAZIONI CRIMINALI DELLA PROCURA E TRIBUNALE DI ROMA…
NELL’INSABBIAMENTO DEL LORO OMICIDIO (MOTTOLA PADRE E FIGLIO) DI SERENA MOLLICONE …NON ANDREBBERO MINIMAMENTE SOTTOVALUTATE LE COMPLICITA’ NEOFASCISTE SOPRA MENZIONATE, IVI I SERVIZI SEGRETI INTERNI ED ESTERNI (MINISTERIALI). TALI SERVIZI SEGRETI SONO SICURAMENTE IMPUTABILI DELLA PATERNITA’ DELL’OMICIDIO (MASCHERATO DA SUICIDIO) DEL CARABINIERE SANTINO TUZI… TESTIMONE DI FATTI SGRADITI SIA AI MOTTOLA CHE ALLA MAFIOSA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI ROMA (CHE INSIEME A QUELLE DI TORINO, NOVARA, GENOVA, MILANO, BRESCIA, PAVIA, COMPETE NELL’AFFERMAZIONE DELLO STATO MAFIA ALL’INTERNO DEL SISTEMA ITALIA…).
***** UNA SCOPERTA CASUALE DI UN SITO INTERNET CHE DESCRIVE UNA TUTT’ALTRO CHE IGNOTA NOVARA MAFIA ‘NDRANGHETISTA SICULO CALABRESE DEI COLLETTI BIANCHI
MEGLIO UN MORTO IN CASA CHE UN CARABINIERE FUORI DALL’USCIO
(LE DICERIE POPOLARI DELLA TOSCANA… TALE DETTO DOVREBBERO, TUTTAVIA, ESTENDERLO ANCHE IN CIOCIARIA E VOLENDO IN TUTTA ITALIA).
IL FIGLIO, INSIEME AL PADRE (SOPRA RITRATTO, FRANCO MOTTOLA), COINVOLTI NELL’OMIDICIO DI SERENA MOLLICONE ,PARE, FOSSERO COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO NELLA CIOCIARIA DELLA PROVINCIA DI FROSINONE. SERENA MOLLICONE, INGENUAMENTE, CHIESE UN COLLOQUIO CON TALE SOGGETTO CHE INSIEME AL FIGLIO NON ESITO’ A FRACASSARLE IL CRANIO CONTRO UNA PORTA DI LEGNO DEL COMANDO CARABINIERI DI ARCE… CASI COME QUESTO NON POSSONO ESSERE DISTINTI DALLE COLLUSIONI DELLA MAGISTRATURA… QUANDO SI DEPISTANO E OCCULTANO FATTI CRIMINALI CORRELATI AL NARCOTRAFFICO ANCHE I MAGISTRATI SONO IMPLICATI IN TALI VICENDE…DEGNA DI NOTA LA VICENDA TUTTA MILANESE DELL’EX ISPETTORE PS ANTONIO COVUCCI E RELAZIONI CON NARCOTRAFFICANTI (INTORNO AL 2008-09, PROTETTO DAL PUBBLICO MINISTERO TIZIANA SICILIANO)
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26 LUGLIO 2024
COME CONOSCERE NEL DETTAGLIO L’ORRORE CHIAMATO ‘NDRANGHETA DEL POTENTISSIMO ADRIANO PEZZANO ?
RETTORE, COMANDO E MOSCHETTO, CARABINIERE MAFIOSO PERFETTO… (STESSO SLOGAN PER LA POLIZIA DI STATO ED IN GENERALE TUTTE LE POLIZIE GIUDIZIARIE ITALIANE)
A BREVE LA SECONDA PARTE DEDICATA ALLA MAFIA IN DIVISA DA POLIZIOTTO O CARABINIERE, ERGO L’OMICIDIO DI SERENA MOLLICONE PER MANO DI UN CARABINIERE AVENTE COME FIGLIO UN NARCOTRAFFICANTE… NELLA VICENDA NOTA (I FATTI RISALGONO AD OLTRE 23 ANNI FA) L’OMICIDIO “ACCESSORIO” DI UN CARABINIERE TESTIMONE DEI FATTI (SIMULATO PER SUICIDIO) E DIVERSI INNOCENTI INCARCERATI AL POSTO DEGLI AUTORI DELL’ASSASSINIO… ANDREBBE RICORDATO CHE MAFIA, FASCISMO E CORRUZIONE DILAGANO ORMAI IN MODO INCONTROLLATO TRA LE POLIZIE GIUDIZIARIE AL PUNTO TALE CHE INSIEME ALLA MAGISTRATURA ED ALL’ORDINE DEGLI AVVOCATI IL SISTEMA GIUDIZIARIO ITALIANO RAPPRESENTA LA PIU’ FEROCE E POTENTE MAFIA DEL MONDO…
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IN BREVE…
L’INESORABILE E ORMAI IRREVERSIBILE DECLINO MORALE E SOCIALE DELLE PERIFERIE DI MILANO… ATTESE DI AUTOBUS CON CORSE TAGLIATE, SALTATE, SOPPRESSE… UN TEMPO (SINO A FINE ANNI 90) VI ERANO PERIFERIE CHE FUNZIONAVANO (PER ESEMPIO IL LORENTEGGIO-BANDE NERE E VOLENDO ANCHE BAGGIO), OGGI LINEE COME LA 67 E LA 98 (MA SONO SOLO ALCUNI ESEMPI, IDEM PER LINEE COME LA 54 NEL SETTORE EST DI MILANO) SONO “ARABE FENICI”, ATTESE DI 20-30 MINUTI, SOVENTE CORSE SOPPRESSE, AUTOBUS CHE ANTICIPANO PER I DEPOSITI ATM… IN SINTESI UNA MILANO DIVISA IN DUE, ALL’INTERNO DELLA CIRCONVALLAZIONE FILOVIARIA 90-91 FUNZIONA TUTTO O QUASI, SUPERATA LA CIRCONVALLAZIONE, VERSO LA PERIFERIA SI ENTRA NEL DESERTO DEI TARTARI, KM A PIEDI O L’UTILIZZO DI LINEE ALTERNATIVE PER RAGGIUNGERE LOCALITA’ METROPOLITANE UN TEMPO SERVITE DA LINEE DI AUTOBUS CHE GARANTIVANO LA REGOLARITA’… CITANDO SEMPRE LE PERIFERIE… PER SERVIRE BENE IL CENTRO LE PERIFERIE SONO SEMPRE PIU’ SACRIFICATE… SALVO POI SPRECHI COME LA TRATTA M4 COMPRESA TRA SAN BABILA E SAN CRISTOFORO… NELLE PERIFERIE, DOVE SI COSTRUISCE, PER ESEMPIO IN VIA PALATUCCI, M2 FAMAGOSTA, PREVALGONO PROGETTI ARCHITETTONICI BRUTTINI…A VEDERLO SEMBRA UN PALAZZONE USO UFFICI COSTRUITO NEGLI ANNI 70 DEL 900 (DOVE PREVALEVANO, ALL’EPOCA, SERRAMENTI IN ALLUMINIO DI COLORE BRONZEO…FACENDOCI CASO SEMBRA L’ASSEMBLAGGIO DEI “CUBI” DELLE TORRI LIGRESTI POSTI ALLA BASE DELLE TORRI “MADRI” PRINCIPALI, COME NEL CASO DI VIALE RICHARD… INSOMMA STILI GIA’ VISSUTI DECENNI FA…) MA SARA’ INDISPENSABILE L’ENNESIMO PALAZZONE USO UFFICI CHE TRA 15 ANNI FARA’ LA FINE DELLE TORRI LIGRESTI DI VIALE RICHARD, OVVERO FINESTRE ROTTE, TUTTO ABBANDONATO, TRISTEZZA, RIFUGIO PER GLI ESCLUSI ?
ADRIANO PEZZANO SOTTO L’EFFETTO DELLA COCAINA, IL POTENTE ASPIRAPOLVERE CON MOTORE DIGITALE PER SNIFFARE, AD ALTA POTENZA, DECINE DI GRAMMI DI COCAINA AL DÌ, ESSENDO COINVOLTO NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE (PANETTI DI COCAINA STIVATI NELLE CARLINGHE DEGLI AEREI CHE ATTERRANO A MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, FIUMICINO, CATANIA, ETC… LE COOPERATIVE CALABRESI DI MOVIMENTAZIONE BAGAGLI TRATTENGONO PACCHI NARCOS PER ESSERE POI FATTI USCIRE DAGLI AEROPORTI SENZA I CONTROLLI DOGANALI… UN METODO DIFFERENTE DA QUELLO DEI PASSEGGERI CHE NASCONDONO COCAINA NEI BAGAGLI O LA INGOIANO TRAMITE OVULI…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
COME ANTICIPATO, A BREVE, APPROFONDIMENTI SUI CARABINIERI DI MЄRD@ (EX AEQUO CON LA POLIZIA DI STATO, PEGGIO DELLE MAFIE COME ‘NDRANGHETA E “COSA NOSTRA” DALLE MEDESIME “POLIZIE” PROTETTE E COORDINATE) PER LE VICENDE DI ERBA DICEMBRE 2006 ED ANCOR PRIMA (ANNO 2001) DELL’OMICIDIO (PER MANO DI UN MARESCIALLO DEI CARABINIERI E DEL FIGLIO NARCOTRAFFICANTE) DI SERENA MOLLICONE… TALI EPISODI SONO CORRELATI ALLA PRESENZA DI ‘NDRANGHETISTI NELLE ALTE SFERE DI POLIZIA GIUDIZIARIA E MAGISTRATURA (VEDASI ANCHE ADRIANO PEZZANO)… NELL’ATTESA …UNA “NOVITA’ ” CENSOREA APPARSA NELLA HOMEPAGE FOGNA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… IN SINTESI, DA IERI, I COMMENTI SONO BLOCCATI PER TUTTI GLI UTENTI TRANNE SCRIPTS, ROBOTS E MULTIACCOUNT… ADRIANO PEZZANO (LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DI MILANO E BRESCIA) E GIUSEPPE GALBIATI HANNO FATTO SCUOLA… CHISSA’ SE SI INTRATTENGONO, TRA DI LORO, IN RAPPORTI STILE PIER PAOLO PASOLINI ?
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QUANDO I DISCEPOLI DEL “FROCIONE” ADRIANO PEZZANO SONO RICONOSCIBILI ANCHE NELLE LORO VISITE WEB (MA DEL RESTO COCAINOMANI E FROCIONI ABBONDANO TRA LE DIVISE DI POLIZIA E CARABINIERI…COSI’ COME IMPLICAZIONI MAFIOSE CON ‘NDRANGHETA, “COSA NOSTRA” E ALTRE MAFIE… VEDASI LA STRAGE DI ERBA ED IL COMANDO IN ODORE DI MAFIA DEI CARABINIERI… ).
COME ACCENNATO I DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO (POTENTE ASPIRAPOLVERE DI COCAINA) SONO RICONOSCIBILI ANCHE SE UTILIZZANO DEI PROXY ANONIMI…
BUCCINASCO… NON C’È NEMMENO BISOGNO DI PRESENTAZIONI…LA DIMORA DELLO @SNIFFER SOPRA RITRATTO (NOTARE COME LA COCAINA INEBETISCA CHI LA SNIFFA…) OVVERO VIA SANNIO 15, VEDE, PROPRIO DAVANTI AL CANCELLO CARRAIO DEL CONDOMINIO, UNA SCALINATA CHE CONDUCE AI BINARI DELLA SUBURBANA (FERMATA PORTA ROMANA) TRENORD S9, QUELLA CHE CONDUCE A BUCCINASCO… DA QUESTO SE NE DEDUCE CHE SE NON E’ ADRIANO PEZZANO A RECARSI DAI SUOI PARENTI ‘NDRANGHETISTI DI BUCCINASCO (ESATTAMENTE COME FACEVA LO ZIO PIETROGINO), SONO QUESTI ULTIMI, VIA TRENORD, A RECARSI DA LUI IN UN CONDOMINIO CHE HA INNUMEREVOLI ENTRATE, ANCHE PEDONALI, SECONDARIE, QUESTE NON VIGILATE DA TELECAMERE…
LE DUE VISITE DA Four Oaks (Stati Uniti d’America) SONO IN REALTA’ MILANO, IL COMPUTER UTILIZZATO (PRESUMIBILMENTE UN LAPTOP, OVVERO UN PORTATILE) HA COME SISTEMA OPERATIVO WINDOWS 7 E PROBABILMENTE SI TRATTA (VISTA LA VETUSTA’ DEL SISTEMA OPERATIVO) DI UN COMPUTER IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA LOCALE DI MILANO (MAURIZIO COLOMBINI)… VISTA L’OPERATIVITA’ NULLA DEL MEDESIMO ALL’INTERNO DEI “COMANDI” NON GLIELO HANNO PIU’ SOSTITUITO (NEI COMANDI DI POLIZIA LOCALE DI MILANO HANNO IN DOTAZIONE WINDOWS 10), SI CREDE, CHE TALE LAPTOP SIA IN POSSESSO DAL SUCCITATO DA NON MENO 12-13 ANNI… POI IL MEDESIMO, SI E’ RICONNESSO CON UN ALTRO COMPUTER…
COME ACCENNATO, A BREVE, DOVEROSI APPROFONDIMENTI SU CARABINIERI IN ODORE DI ‘NDRANGHETA (GALLORINI ALL’EPOCA DEI FATTI, IN “FORZE” PRESSO IL COMANDO CC DI ERBA)… L’AVER IMPOSTO L’AUTOCALUNNIA DEI CONIUGI ROMANO (PROCURA E TRIBUNALE DI BRESCIA SONO NOTE PER AFFILIAZIONI ‘NDRANGHETISTE DEI MAGISTRATI IN ESSE PRESENTI, DDA INCLUSA) HA COPERTO ALCUNI MANDANTI DI TALE STRAGE, MANDANTI CHE NON SI LIMITEREBBERO ALLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI (IN SUB APPALTO ALLA ‘NDRANGHETA) DI NARCOS ALLE QUALI ADERIVA SIA AZOUZ MARZOUK CHE IL FRATELLO… NON SOLO “LE IENE”, SCOPRIRONO COINVOLGIMENTI DELLA FAMIGLIA CASTAGNA…
COME PIU’ VOLTE RISCONTRATO, LE AFFILIAZIONI ALLA ‘NDRANGHETA NON SI LIMITANO AL COCAINOMANE SOPRA RITRATTO (IL FROCIONE HA PERSINO UN UFFICIO DEDICATO ALL’INTERNO DELLA QUESTURA DI VIA FATEBENEFRATELLI…), QUINDI LA RADICAZIONE DELLA FAMIGLIA PEZZANO NELLE POLIZIE DI STATO E TRIBUNALI NON SONO UN CASO ISOLATO, MA VEDONO, A LIVELLO NAZIONALE ED A TAPPETO, GRAVI RADICAZIONI MAFIOSE DI POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, MAGISTRATURA. GUARDIA DI FINANZA… A MILANO COSA NOSTRA E POI LA ‘NDRANGHETA “ENTRARONO” NEI COMMISSARIATI, SIN DAGLI ANNI 80 DEL 900… IVI LA QUESTURA…PER I CARABINIERI, NON SERVE NEMMENO MENZIONARE IL COMANDO CC BARONA A CIRCA 150 METRI DA UNA CENTRALE DI PRE RAFFINAZIONE DELLA COCAINA SITA NEI CONDOMINI A SEMICERCHIO DI VIA BARI… IN GENERALE GIA’ MENZIONATI ALCUNI LUOGOTENENTI (iN LOMBARDIA), MORTI IN CIRCOSTANTE MISTERIOSE, COME IL MARESCIALLO LOMUSCIO (ZELO BUON PERSICO) E DORIANO FURCERI (COMANDO DI ASSO), ENTRAMBI IN RELAZIONI CONSOLIDATE CON NARCOS, ‘NDRANGHETA ED ANCHE AI COMANDI DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO…UNA NOTA DOVEROSA E’ IL SEGNALARE CHE ILDA BOCCASSINI AVEVA IMPLICAZIONI NOTEVOLI SIA CON PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, SIA CON POLIZIE DI STATO E CARABINIERI, LUOGOTENENTE FURCERI INCLUSO…
THE SHOW MUST GO ON
MALGRADO I CONTENUTI DRAMMATICI DI CUI SOPRA… SI DEVE PROCEDERE CON L’ULTIMO TOUR “SALVATORE LIGRESTI’S BUILDING”, OVVERO LE MENO VETUSTE TORRI DI SALVATORE LIGRESTI COSTRUITE NEGLI ANNI ’90 DEL 900 (SEDI DELL’INPS DISTRETTUALE SUD MILANO E DELLA GUARDIA DI FINANZA), SITE TRA VIA RIPAMONTI E VIA FERRARI (MAGGIO 2024)
COME INTUIBILE, SU 5 TORRI SOLO DUE SONO EFFETTIVAMENTE ANCORA OCCUPATE (LO SI NOTA DALLE FINESTRE MANCANTI O LASCIATE APERTE), DOVE GLI UFFICI SONO ANCORA UTILIZZATI (DUE SU CINQUE TORRI) LE FINESTRE SONO TUTTE CHIUSE E INTEGRE.
TUTTAVIA LE VOLUMETRIE OCCUPATE (DUE TORRI SU CINQUE) SONO MINIME SE CONFRONTATE CON L’INTERA VOLUMETRIA DEGLI EDIFICI.
LA TORRE (IMMAGINE SOTTOSTANTE) ANCORA APPARENTEMENTE OCCUPATA, DA QUASI 30 ANNI, DAL DISTRETTO SUD MILANO DELL’INPS L’INSEGNA INPS SVETTA, SU TALE TORRE SIN DAL 1995 CIRCA…(OVVIAMENTE SOSTITUITA AD OGNI CAMBIO DEL LOGO DI TALE ISTITUTO)
L’IMMAGINE SOVRASTANTE RAFFIGURA UNA DELLE TRE TORRI ABBANDONATE. NEL LOTTO DI VIA RIPAMONTI NON SI SCORGONO CARTELLI DI PROGETTI DI RECUPERO (QUINDI, APPARENTEMENTE, COME GIA’ RISCONTRATO NEL LOTTO DI MILANO CERTOSA VIA PRIVATA POLONIA, IL LOTTO NON E’ ATTUALMENTE OGGETTO DI FONDI D’INVESTIMENTO IMMOBILIARE)
SEMPRE LA TORRE INPS IN UNA VISIONE PIU’ RAVVICINATA…
L’ULTIMA IMMAGINE RITRAE LA TORRE CHE DOVREBBE OSPITARE (iL CONDIZIONALE E’ D’OBBLIGO) ALCUNI UFFICI DELLA GUARDIA DI FINANZA… NON CI SONO CARTELLI SPECIFICI ALL’INGRESSO, SOLO NEI VIALETTI INTERNI ALCUNI CARTELLI D’ALLUMINIO INDICHEREBBERO, COME SEDE DISTRETTUALE, TALE TORRE (INTEGRA MA CON UNA FINESTRA DANNEGGIATA, IN OGNI CASO LA VOLUMETRIA, ANCHE SE IN PICCOLA PARTE UTILIZZATA DA TALE DISTRETTO, VEDE TUTTO IL RESTO IN STATO DI ABBANDONO…) COME ACCENNATO QUESTO FU L’ULTIMO LOTTO DI “TORRI A SPECCHIO” REALIZZATO TRA LA FINE DEGLI ANNI 80 E LA PRIMA META’ DEGLI ANNI 90… EDIFICATE IN PIENA “TANGENTOPOLI” QUANDO MILANO AVEVA COME SINDACO IL FU MARCO FORMENTINI DELLA PRIMA LEGA NORD DI UMBERTO BOSSI (1993-1997). L’AMMINISTRAZIONE DI FORMENTINI (ELETTO IN PIENA TANGENTOPOLI) SI DISTINSE PER UN IMMOBILISMO URBANISTICO TOTALE, ERGO, COSI’ COME MILANO GLI VENNE CONSEGNATA NEL GIUGNO 1993 (A POCHE SETTIMANE DALLA STRAGE MAFIOSO FASCISTA BERLUSCONISTA DI VIA PALESTRO) ALTRETTANTO LA RESTITUI’ AL “SEGRETARIO DI BERLUSCONI” GABRIELE ALBERTINI NEL MAGGIO 1997…CI PENSO’ POI ALBERTINI A “RIVOLUZIONARE” COI MASTERPLAN FINANZIATI CON DENARO SPORCO…. ALCUNI QUARTIERI DI MILANO, ISOLA GARIBALDI, PORTA GARIBALDI, PORTA NUOVA E L’EX FIERA DI MILANO…DEL RESTO ALBERTINI (POI COPIATO DA BEPPE SALA) INVENTO’ LA TATTICA IMMOBILIARE DI COSTRUIRE TORRI SU TERRENI DEMANIALI (O DI QUALCHE AMICO DELL’AMICO) A PREZZO STRACCIATO, VEDASI I SUOLI EX VARESINE CHE UN TEMPO OSPITAVANO LUNA PARK E CIRCHI, VEDASI I TERRENI DOVE SORGEVANO O PADIGLIONI DELLA FIERA DI MILANO DEMOLITI E ANCH’ESSI PIU’ O MENO REGALATI AGLI IMMOBILIARISTI…
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11 LUGLIO 2024
PROSSIMAMENTE: CARABINIERI (ABITUALMENTE NARCOTRAFFICANTI E AFFILIATI ALLE MAFIE…ESATTANTE COME I TRIBUNALI DI COMO, MILANO E CASSAZIONE DI ROMA) DI M€RD@ E FAMIGLIA CASTAGNA…
…ED IL NARCOTRAFFICO CORRELATO ALLA FIGLIA DEI CASTAGNA (CHE SPOSO’ AZOUZ MARZOUK ANCHE PERCHE’ NARCOS) DI CUI LA STRAGE DELL’11 DICEMBRE 2006… DA TALE CONTESTO (CHE COINVOLGE I CARABINIERI DI MERDA…DI QUEL DEL COMANDO DI ERBA… L’ARMA DEI CARAMBA, INSIEMA ALLA POLIZIA DI STATO E’ TRA LE STATO-MAFIA PIU’ COINVOLTE NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE VERSO L’ITALIA). SI COMPRENDE DELLA NON AMMISSIONE ALLA REVISIONE DEL PROCESSO CONTRO OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI… NELLA VICENDA, SICURAMENTE COINVOLTO IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO…
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… MA SE LA MAMMA DI ADRIANO PEZZANO, 70 ANNI FA, A GRADO E GORIZIA E TRIESTE… FATICAVA NELLE CASE CHIUSE…PER MANTENERE IL FIGLIO (DE ‘NA MIGNOTTA) NEI COLLEGI MINORILI (GOVERNATI DA PRETI PEDOFILI) OVVERO IL FIGLIO ADRIANO PEZZANO, ATTUALMENTE RESIDENTE A MILANO VIA SANNIO 15, VIA PIETRO COLLETTA 70 ?
NEL MERITO DI ADRIANO PEZZANO… CHE MAMMINA FOSSE “ENTRENEUSE” E’ DATO SCONTATO… SONO FATTI SCIENTIFICAMENTE DIMOSTRATI…TUTTAVIA CI SAREBBE DA CHIEDERSI SE I SUOI SEGUACI (TRA I MOLTI STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI MA ANCHE PIETRO PLANEZIO) EBBERO CONTESTI SIMILI….CHI SCRIVE HA PARENTI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DEL PEDOFILO ADRIANO PEZZANO…PERTANTO CHI SCRIVE HA PIENA COGNIZIONE DI CAUSA…TALI PARENTI HANNO PER MADRI EX PROSTITUTE A DOMICILIO…. (LA FIRMA DELLA LOGGIA UNGHERIA DI ADRIANO PEZZANO LA SI DEDUCE DALLE PATRIE MIGNOTTE DI COLORO CHE SI AFFILIANO A TALE PEDOFILO ‘NDRANGHETISTA)
NEL MERITO DI QUANTO SOPRA… (@MILANOMANIAC60, ZIO DI STEFANO TOSI…) CI SI DOMANDA SE MAMMINA FOSSE COLLEGA DELLA MAMMA DI ADRIANO PEZZANO ?
MA MAMMA’ LAVORAVA NELLE CASE CHIUSE ? (MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI, ADRIANO PEZZANO)?
VISTA L’INFORMAZIONE IN PLAGIO EDITORIALE (COLOMBINI) DEI PUTTANIFICI ANTE LITTERAM LEGGE MERLINI 1958 DEL SETTORE SUD DI MILANO …?
PER ADRIANO PEZZANO, SICURAMENTE SI, ALTRETTANTO PER GLI AFFILIATI DAL MEDESIMO PROTETTI ( NON E’ POSSIBILE SPINGERSI NEL DETTAGLIO… AL MOMENTO…)
IL PEDERASTA DI CUI SOPRA ( PEZZANO, PALIZZI CALABRA, NATURALIZZATO A GRADO) POSSIAMO CLASSIFICARLO COME PIER PAOLO PASOLINI NATURALIZZATO A MILANO ?
I MINORENNI VENIVANO E VENGONO, IN VIA SANNIO 15/VIA PIETRO COLLETTA 70, SVUOTATI (A LIVELLO UMORALE-CORPORALE) “ALLA SPINA” DA ADRIANO PEZZANO MEDESIMO… SU QUESTO NE SIAMO CERTI (ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO CONDIVIDONO ANALOGHI VIZIETTI) E POSSIAMO ANCHE IMPUTARE TALI AZIONI ALLA MOGLIE MAGISTRATO DELL’EX GOVERNATORE LEGA PIEMONTE (LADRONE ROBERTO COTA)… (VEDASI CASA CIRCONDARIALE BECCARIA E CASE FAMIGLIA SPARSE TRA LIGURIA, PIEMONTE, LOMBARDIA ED EMILIA OCCIDENTALE, CO GESTITE ANCHE IN COOP CON IL FU ROBERTO MARONI…)
LA ‘NDRANGHETA NON FA CULTURA…MA SOLO MAFIA…
COPIA E INCOLLA, DI MAURIZIO COLOMBINI, DAI SITI MILANOBARONA… ANDREBBE RICORDATO CHE ADRIANO PEZZANO (‘NDRANGHETA, PEDOFILIA, PROSTITUZIONE MINORILE) HA UN CV CHE NON SI LIMITA ALLA SOLA ‘NDRANGHETA E NARCOTRAFFICO (VEDASI MORTE DI MORGAN ALGERI)…
ADRIANO PEZZANO, QUANDO QUALCUNO VIOLA LE LEGGI DELLA SUA ‘NDRANGHETA, NON ESITA A SENTENZIARE CONDANNE A MORTE…SIAMO NEL PIENO DEI NARCOSTATI, OVVERO LA TR0I@ ADRIANO PEZZANO HA SINERGIE PROFONDE COI NARCOS DI COLOMBIA, EQUADOR E PERU’ (DAL QUALE ACQUISISCE TONNELLATE DI NARCOS CHE IN ITALIA SI IMPROVVISANO MEDICI E GERIATRI, NONCHE’ OSS E INFERMIERI BADANTI IN CASE DI RIPOSO ABUSIVE)… LA PEDOFILIA, DAL MEDESIMO GESTITA, INSIEME ALL’OMOLOGO PIETRO PLANEZIO, SPICCA NELLA SUA “VITA PRIVATA” (ADRIANO PEZZANO)….COMPAGNO DI MERENDE DI PIETRO PLANEZIO… NEL CONTEMPO NON SI CONTANO (DA PARTE DEI SUOI AFFILIATI) I PLAGI DA SITI INTERNET ALTRUI A PARTIRE DA MILANOBARONA…
…FOTTERE IMMAGINI ALTRUI E’ PRASSI DEL FROCIONE ORSETTO LAVATORE @MILANOMANIAC60 CHE INDOSSA UNA DIVISA…(QUANDO SI MANTIENE UN VIGILE DEL COMUNE DI MILANO GLI ONERI DI TALE COMUNE SONO A CARICO DELL’ITALIA INTERA…)…AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI ADRIANO PEZZANO…
DI FROCIONI ORSETTI LAVATORI IN DIVISA (IN FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY NON SE NE CONTANO DA QUANTI CE NE SAREBBERO)… C’E’ DA PERDERSI NELL’INVENTARIO…
( CI SI SCUSA CON GLI ACCOSTAMENTI A PEDOFILI E MAFIOSI , COME ADRIANO PEZZANO…, VERSO GLI ORSETTI “LAVATORI” PROCIONI, CREATURE GRAZIOSE, NOBILI, SUPERLATIVE E SUPERIORI RISPETTO AGLI ESSERI UMANI…)
IL FROCIONE ADRIANO PEZZANO, UN POCO PIU’ SOTTO RITRATTO ANCHE LO ZIO PIETROGINO (DOPO I PROCIONI, ESISTE UNA SECONDA SPECIE TASSONOMICA DI MAMMIFERI DENOMINATA FROCIONI, VARIANTE SUBNORMALE UMANA…) CHE BENEFICIA DELLE PRESENZE MINORILI (‘NDO COJO COJO, ALLA PIER PAOLO PASOLINI, UOMINI O DONNE NON CONTA, BASTA CHE RESPIRINO… TUTTO CIO’ CHE GLI GIRANO VIENE SVERGINATO…CHE IN QUEL DI TRIESTE, NEL DOPOGUERRA… LO COLSERO IN UN RAPPORTO ORALE “ALLA SPINA” CON UN SUO STUDENTE MINORENNE…DA CUI IL DASPO E IL TRASFERIMENTO A ROMA) GENTILMENTE OFFERTE DALLE CASE FAMIGLIA COORDINATE DALL’ISTITUTO PENITENZIARIO BECCARIA… ESSENDO CALABRESE , NATO A PALIZZI NATURALIZZATO A GRADO, NON LONTANO DA TRIESTE…COME PASOLINI… (SI VEDE CHE L’ARIA DELL’ISTRIA (ANCHE SE GORIZIA E GRADO SONO SOLO LIMITROFE ALL’ISTRIA) FA BRUTTI EFFETTI…) NON SA UNA MAZZA DELLA STORIA DI MILANO, ANCOR MENO I SUOI RACCOMANDATI “DE FERO” (ALCUNI SOTTO ELENCATI, TRA L’ALTRO NELL’ELENCO QUALCHE FROCIONE ORSETTO LAVATORE CONDIVIDE GLI ORIENTAMENTI SESSUALI DEL PROTETTORE ADRIANO…)
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
ELETTRA RINA TESTONI (GIA’ OGGETTO, NEL PASSATO, DI VALUTAZIONI PROSSIME)
INCLUDENDO ANCHE “FRANCO ASSENZA” (COL BENEFICIO DELL’INVENTARIO IN QUANTO IN MILANO VINTAGE FBOOK E SIMILI CIRCOLANO MOLTI FAKE MULTIACCOUNT ROBOTS)
NEL MERITO DI FRANCO ASSENZA DI CERVELLO (CHE CAPPELLA COME GIUSEPPE GALBIATI, POTREBBE ESSERE LA STESSA PERSONA) LA DATAZIONE DELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE…(NE ESISTE UNA SECONDA QUI NON ALLEGATA)
… OVVERO 1951, E’ SBAGLIATA IN QUANTO IL SANTUARIO DI VIA SANTA RITA DA CASCIA ALLA BARONA SI TROVAVA (ALLO STATO DELLE ULTIMAZIONI DI UN CANTIERE AVVIATO NEL DICEMBRE 1939, INTERROTTO NEL PERIODO BELLICO E RIPRESO NEL 1947 CIRCA) , COSI’ COME SOPRA RITRATTO, INTORNO AL 1956 (NON ANTERIORE AL 1955). NELLO STESSO ANNO LA VIA ETTORE PONTI (NELL’UNICO TRATTO ESISTENTE TRA VIA AMBROGIO BINDA E VIA SANTA RITA) VENIVA AMPLIATA DI UNA SECONDA CORSIA E ATTREZZATA DI UN CONTROVIALE CENTRALE ALBERATO. ERRORI SIMILI VENNERO FATTI DALLA “MEMORIA STORICA” (MAURIZIO COLOMBINI, ZIO DI STEFANO TOSI… COME AVVIENE COI PEZZANO… IL NEPOTISMO IMPERA…). COLOMBINI MEMORIALE STORICO DI MILANO SPARITA SSC ? AHAHAHAHAHA (COSI’ COME SI AUTODEFINISSE IN MILANO SPARITA SSC). IL COLOMBINI COMMISE IDENTICO ERRORE A FINE 2020… IL SANTUARIO DI SANTA RITA DA CASCIA (ED IL SUO SAGRATO) VENNERO ULTIMATI INTORNO AL 1956. OVVERO AI TEMPI NEI QUALI, ALL’ANGOLO TRA UNA VIA ETTORE PONTI STRETTISSIMA E UNA VIA SANTA RITA DA CASCIA, CHE VERSO PIAZZA OHM SI RIDUCEVA AD UNA SOLA CORSIA (AMPLIAMENTO A DUE CORSIE SOLO VERSO IL 1969 NEL TRATTO ETTORE PONTI, PIAZZA OHM), ESISTEVA IL “BAR DELLA PEPPA” (UN MANUFATTO ASSIMILABILE AL “TRANI DELLA BARONA”… UN SECONDO “TRANI” ERA LA COOP LA SORGENTE IN VIA AMBROGIO BINDA, OGGI B&B). IL BAR DELLA PEPPA VENNE IMMEDIATAMENTE DEMOLITO DOPO L’AVVIO DELLE CELEBRAZIONI LITURGICHE REGOLARI DEL SANTUARIO SOPRA CITATO (LA CURIA NE ACCELERO’ LA DEMOLIZIONE)… COME PIU’ VOLTE SCRITTO, SE I PROCIONI SONO ORSETTI MAMMIFERI, I FROCIONI (COME ADRIANO PEZZANO E LA SUA CONNECTION FACTORY) SONO ESSERI UMANI SUBNORMALI AFFETTI DA IGNORANZA E SINDROME DI DOWN (POTREMMO FARLI, TUTTI, LAVORARE ALLA NUOVA CATENA “PIZZAUT”, LI FAREBBERO MOLTI MENO DANNI)…DEL RESTO ADRIANO PEZZANO POTEVA SOLO SFORNARE AUTORI DI “BEST SELLER” COME “DA FOGGIA ALLA BARONA” DI STEFANO TOSI…
NEL MERITO DEGLI “STUZZICHINI” SESSUALI DEL PEZZANO…COME FECERO PER PASOLINI, ALL’ADRIANO PEZZANO URGEREBBE UN BEL DASPO, DA TRASFERIRSI A PALIZZI CALABRA… BIGLIETTO (FRECCIA DEL SUD) DI SOLA ANDATA (DALLA STAZIONE CENTRALE, BINARIO 21)…OVVIAMENTE SE A PALIZZI VENISSE SOLO SFIORATO DAL DESIDERIO DI CONSUMAZIONI SESSUALI COME QUELLE CHE PRATICA A MILANO, VERREBBE RITROVATO CADAVERE ALLA “PECORINA” IN QUALCHE DIRUPO… SI RISPARMIANO I DETTAGLI…SE NE AUSPICA UNA FINE SIMILE…
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IL FINOCCHIONE ADRIANO PEZZANO (DI CUI SOTTO UNA FOTO ANNI 70 DELLO ZIO PIETROGINO POCO PRIMA CHE SI FACESSE DUE DECENNI DI GABBIO PER REATI DI MAFIA)
… DEL QUALE IL NIPOTE ADRIANO
DEVE ESSERE GIA’ IN FERIE (VISITE WEB DA TRENTO E OSIO SOTTO),
NELLA BERGAMASCA SI CONCENTRA LA STIRPE DI TALE ESSERE IMMONDO… NEL TEMA DI COLORO CHE FANNO PARTE DELLA SUA “MASSONERIA”, GIOVA RICORDARE I SOTTOSTANTI ELENCATI
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
ELETTRA RINA TESTONI (GIA’ OGGETTO, NEL PASSATO, DI VALUTAZIONI PROSSIME)
INCLUDENDO ANCHE “FRANCO ASSENZA” (COL BENEFICIO DELL’INVENTARIO IN QUANTO IN MILANO VINTAGE FBOOK E SIMILI CIRCOLANO MOLTI FAKE MULTIACCOUNT ROBOTS)
IL NIPOTE DI PIETROGINO (CHE IN TEMA DI FIDANZATINI E FIDANZATINE ATTINGE, SICURAMENTE, DALLE CASE FAMIGLIA GIUDIZIARIE, OVVIAMENTE, COME IL SUO OMOLOGO PIETRO PLANEZIO, HA UN DEBOLE PER GLI UOMINI IN DIVISA) HA SICURAMENTE ANCHE LE MANI IN PASTA (VEDASI ANCHE ROBERTO ARSUFFI) CON IL MOVIMENTO TERRA E L’EDIFICAZIONE DI AREE AGRICOLE NELLA PUBBLICITA’ IMMOBILIARE ABUSIVA SOTTO RAFFIGURATA
IL “MAZZOLARI VILLAGE” (GIUSEPPE SALA, SE LA DNA, DIVISIONE-DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA, INDAGASSE, FAREBBE LA FINE DI BETTINO CRAXI, OVVIAMENTE COL PD SALA NON HA QUASI NULLA A CHE FARE AL PUNTO TALE CHE GLI SGAMBETTANO GLI ASSESSORI SOSTITUENDOLI CON ALTRI, TANTO PER CAPIRE CHE DIETRO SALA ABBIAMO UNA SORTA DI LETIZIA MORATTI 2…E L’EREDITA’ IMMOBILIARE DI ALBERTINI…), IL CANTIERE “MAZZOLARI VILLAGE” NELLA SUA PUBBLICITA’ (ABUSIVA IN QUANTO PER RECLAMIZZARE PRODOTTI E SERVIZI, IN FBOOK, OCCORRE SOTTOSCRIVERE UN SERVIZIO A PAGAMENTO COL MEDESIMO) ADOTTA GLI STESSI SLOGAN DEL “BISCEGLIE M1 VILLAGE E CASCINA MERLATA VILLAGE”
PER QUANTO QUALCHE LINEA DI AUTOBUS CIRCOLI NELLA VICINA VIA DE PRETIS E QUARTIERE TERAMO, LA COLLOCAZIONE E’ DA PERIFERIA ESTREMA (SIAMO A POCHE CENTINAIA DI METRI DA BUCCINASCO…). PREZZI FOLLI (COME QUELLI DI CASCINA MERLATA) IN UN SITO DOVE SENZA ZANZARIERE ENTRANO, IN CASA, RANOCCHI, ROSPI, LUCERTOLE, TOPAZZI (LE CUI ZANZARIERE DAI MEDESIMI SAREBBERO FORATE), CIMICI, MOSCHE, RAGNI, ZANZARE, MILLEPIEDI, SCORPIONI, TARANTOLE (MANCANO SOLO MAMMA CINGHIALE COI CINGHIALETTI…E LE VIPERE CHE RISALGONO IL SIFONE DEL WATER…). CI SI DOMANDA QUALE FOLLIA IMPONGA DI VENDERE (IN CONDOMINIO, NON SONO NE’ VILLE A SCHIERA NE’ SINGOLE) APPARTAMENTI A PARTIRE DA QUASI 600.000 EURO… OSSIA SE FACESSIMO MENTE LOCALE, 10 ANNI FA, GLI APPARTAMENTI PIU’ PICCOLI E DEI PRIMI PIANI DELLE TORRI (ECOMOSTRI) DEL BOSCO VERTICALE VENIVANO VENDUTI A PREZZI SIMILI DI QUELLI OGGI VENDUTI DOVE UN TEMPO C’ERANO AQUITRINI CON RANOCCHI GRACIDANTI E CAMPI DI GRANTURCO… TUTTAVIA IL BOSCO VERTICALE E’ IN CENTRO, VIA MAZZOLARI E’ UNA ETERNA PERIFERIA CHE VEDE MOLTI RAPPERS TRAPPERS GIRARE VIDEOCLIP IN QUANTO IL LOTTO EX IACP-MI COSTRUITO NEI PRIMI ANNI 80 RICORDA MOLTO NAPOLI E SCAMPIA…
SEMPRE NEL MERITO DI GIUSEPPE SALA IL MUNICIPIO 6 PARE AVER INDETTO UN “MEETING PUBBLICO” INERENTE LA LINEA M4 SIA PER IL LORENTEGGIO-GIAMBELLINO CHE BARONA (ASSOLUTAMENTE INUTILE NELLA TRATTA OLTRE SAN BABILA SINO A SAN CRISTOFORO DATO CHE SI AFFIANCA ALLA M9 TRENORD…)… DIFFICILE CAPIRE SE SALA E COMPANY, DOPO AVER PROVVISORIAMENTE ACCANTONATO LE FOLLIE DELLA M6 ROSA, (CHE SE ESISTESSE COLLEGHEREBBE DUE GHETTI, “TRE CASTELLI-CORVETTO/PONTE LAMBRO), ABBIA IN MENTE NUOVE LINEE DI METROPOLITANA (SALA PRIMA DI TERMINARE IL SUO MANDATO CHIEDERA’ A ROMA FINANZIAMENTI PER FAR ARRIVARE LA METRO A CASCINA MERLATA… NON E’ DATO SAPERE SE PROLUNGATA DA M1 OPPURE CON L’ENNESIMA FOLLIA DI UNA M7 O SIMILI). E’ OVVIO CHE COLORO CHE VOGLIONO, DA ROMA, MILIARDI DI EURO PER COSTRUIRE LINEE MM IN UNA CITTA’ DOVE LE PERIFERIE SONO SOPRATTUTTO EXTRACOMUNITARI, MENTRE IL CENTRO E’ POPOLATO DA MAFIOSI E GRANDI EVASORI (DALLA CIRCONVALLAZIONE 90-91 SINO AL DUOMO…) LO FREBBERO PER ELEVARE ULTERIORMENTE I PREZZI SIA IMMOBILIARI CHE DEI TERRENI EDIFICABILI (MILANO E’ UNA CITTA’ CHE IN 30 ANNI HA COMPLETAMENTE PERSO IDENTITA’ E POPOLAZIONE INIZIALE… DALLA QUALE CI FURONO DUE ESODI BIBLICI, IL PRIMO TRA LA FINE DEGLI ANNI 80 E I PRIMI ANNI 2000, IL SECONDO DAL 2014 (TUTT’OGGI IN CORSO), QUEST’ULTIMO IN COSEGUENZA DI PREZZI IMMOBILIARI E COSTI CONDOMINIALI E TASSE COMUNALI A VALORI ASTRONOMICI (IMPOSSIBILI DA REGGERSI, ORMAI MILANO E’ “CITY DESIGNED FOR MAFIA”)). A PROPOSITO… VISTA LA VICINANZA TRA M1 E M4 E’ PROBABILE, CHE DOPO L’INAUGURAZIONE DELLA MEDESIMA, VI SARANNO, NELLA TRATTA M1 BISCEGLIE – PAGANO, RIDUZIONI DELLA FREQUENZA DEL PASSAGGIO DI CONVOGLI, PER LO MENO NELLE ORE NON DI PUNTA…
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7 LUGLIO 2024
LA STIRPE ITALIANA DEI PEZZANO SI CONCENTRA SOPRATTUTTO IN CALABRIA, LOMBARDIA, PIEMONTE E FRIULI (VEDASI LINK SOTTOSTANTE). IN QUEL DI GRADO, E GORIZIA LA STIRPE DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO VENNE MESSA AL CONFINO INTORNO AL 1962, TRA GORIZIA E TRIESTE ANCHE HOTEL INTESTATI A PARENTI DI ADRIANO PEZZANO (FACILE CAPIRE CON QUALE DENARO…)
DA NOTARSI L’ELEVATA CONCENTRAZIONE NELLA PROVINCIA DI BERGAMO DOVE RISIEDEVA IL FU PILOTA MORGAN ALGERI, PROPRIO NELLA BERGAMASCA ADRIANO PEZZANO CONCENTRA, NON SOLO “FRATE, SORETE E CUMPA’” MA ANCHE “AMICIZIE” CON PILOTI DI LINEA IMPLICATI NEL NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE… MA GUARDA CHE COMBINAZIONE…
IN QUESTI GIORNI, IL “PIER PAOLO PASOLINI” DI GRADO (CON PASOLINI CONDIVIDE LA PASSIONE PER AMANTI DI 45 ANNI PIU’ GIOVANI DI LUI, NON NECESSARIAMENTE SOLO DONNE… ) PARE ESSERE A GRADO, NEL SUO PROFILO FBOOK POSTA FOTINE DI ALCUNE SPIAGGE DEL PAESE DOVE LA ‘NDRANGHETA DA CUI DERIVA MISE RADICI SIN DAGLI ANNI 60… NEL MERITO DI FOTINE POSTATE SUI SOCIAL, INTERESSANTE LA SOTTOSTANTE… ADRIANO USA L’ALGORITMO: “FIDANZATINE O FIDANZATINI, NON MENO GIOVANI DI CIRCA 45 ANNI RISPETTO A ME…”
LA DOMANDA DA PORSI E’ : MA SAREBBE LA SUA NIPOTE, OVVERO IL PEZZANO SAREBBE NONNO (62 ANNI CONTRO MENO DI 18, MOLTO DI MENO…)? SI CONSIDERI CHE CIO’ AVVIENE IN MODO AMBOSESSO…NOTARE, A 62 ANNI SUONATI, I CAPELLI TINTI DI NERO CORVINO… IL SILVIO BERLUSCONI DELLA CALABRIA… IN ESTREMA SINTESI…(CAPELLI TINTI, CIPRIA, FOTORITOCCHI…)
… MA CHI SAREBBE ADRIANO PEZZANO (MILANO VIA PIETRO COLLETTA 70/VIA SANNIO 15 ?)
IL RE DELLA ‘NDRANGHETA ITALIANA (ANCHE INTERNAZIONALE)…CON INCARICHI DA MASSONERIA DEVIATA SIMILI A QUELLI DI LICIO GELLI (LIVELLO MANAGERIALE MA PUR SEMPRE UN ‘NDRANGHETISTA SINO AL MIDOLLO CHE SI OCCUPA, ANCHE, DI NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE, NEL SENSO CHE GESTISCE, INSIEME A DECINE DI PILOTI DI LINEA E DI NON MENO 4 DIRIGENTI ISPETTIVI AEROPORTUALI DELLA POLIZIA DI STATO, L’IMPORTAZIONE DI COCAINA, SOPRATTUTTO DALLA COLOMBIA E DAL PERU’. TALE RETE E’ GESTITA DALLA MALPENSA A CATANIA (PASSANDO ANCHE DA LINATE E ORIO AL SERIO)ANCHE TRAMITE UN CERTO PILOTA PALERMITANO DI COGNOME MERAVIGLIA)
ALCUNI WEB SOTTOSTANTI DOVE APPROFONDIRE LA TEMATICA…
PURTROPPO, MALGRADO I CONTENUTI MOSTRUOSI APPENA SOPRA ACCENNATI, LO “SHOW MUST GO ON”…
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COME ERAVAMO A MILANO (PRIMA CHE ARRIVASSE IL SUPER ‘NDRANGHETISTA SOPRA ACCENNATO E LA ‘NDRANGHETA, FORAGGIATA DA BERLUSCONI, ALBERTINI, MORATTI, FORMIGONI, MARONI E FONTANA E SETTA UNGHERIA DEL TRIBUNALE DI MILANO)
APRILE-MAGGIO 1985: ALL’EPOCA L’OSPEDALE MILITARE DI BAGGIO ERA ORGANIZZATO, PIU’ O MENO, COME NEGLI ANNI ’30 DEL ‘900… IL PADIGLIONE DOVE SI “LICENZIAVANO” GLI ARRUOLABILI ALLA LEVA, RIFORMANDOLI (OVVERO ESENTANDOLI PERMANENTEMENTE) DALL’OBBLIGO DEL SERVIZIO MILITARE, SI CHIAMAVA “GABINETTO DI BATTERIOLOGIA”… OVVIAMENTE LA DICITURA NON CORRISPONDEVA ALL’ANAMNESI DI VARIE PATOLOGIE TALI DA DETERMINARE L’ESENZIONE DALL’OBBLIGO AL SERVIZIO MILITARE (NEGLI ANNI 20-30 DEL 900, LA MEDICINA ITALIANA ABBINAVA LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE MALATTIE A PROBLEMI DI “BATTERI” IMPUTATI DI OGNI GENERE DI DISTURBO E DISABILITA’… BEN LONTANI DAL DIAGNOSTICARE, COME AVVENNE SOLO VERSO GLI ANNI 50, LE VERE CAUSE “EZIOLOGICHE” DELLE MALATTIE NON CORRELATE NE’ A DISTURBI PSICHICI, NE’ VENEREI, NE’ MOTORI…)
QUANDO IL GABINETTO DI BATTERIOLOGIA RILASCIAVA LA DICHIARAZIONE DI RIFORMA (OSPEDALE MILITARE DI BAGGIO), L’ISCRITTO (DISPENSATO) ALLA LEVA, DOVEVA CONSEGNARLO, A MANO, ALL’UFFICIO PROTOCOLLO DELLA CASERMA MILITARE DI VIA MASCHERONI… DOPO ALCUNE SETTIMANE SI RICEVEVA, A CASA, LA LETTERA DI RIFORMA PERMANENTE DAL SERVIZIO MILITARE NON ASSOLTO.
SEMPRE IN QUEGLI ANNI (POCHI LO RICORDANO) COLORO CHE SI ISCRIVEVANO ALL’UFFICIO DI COLLOCAMENTO DI MILANO (NEGLI ANNI 70 E PARTE 80 IN VIA PRIVATA DUCCIO DA BONINSEGNA, DAL 1988 IN VIA LEPETIT, DAL 2002 IN VIALE JENNER, POI GRAZIE ANCHE ALLE MEGALOMANIE DI PISAPIA PRIMA E GIUSEPPE SALA… DIVENNE AFOL PRESSO L’EX CENTRO DI FORMAZIONE REGIONALE VICINANZE VIA SODERINI…) DOVEVA “VIDIMARE” OGNI MESE IL “TESSERINO ROSA”… L’OBBLIGO, POI VENNE DILATATO OGNI DUE MESI, SUCCESIVAMENTE SOLO DUE VOLTE L’ANNO…SINO ALLA “RIFORMA DEL LAVORO BIAGI, DI MARONI E BERLUSCONI”, DOVE TESSERINO ROSA E LIBRETTO DI LAVORO DOVEVANO ESSERE CONSEGNATI AI “NUOVI” CENTRI PER L’IMPIEGO, PER ESSERE SOSTITUITI DA UNA SEMPLICE ATTESTAZIONE DI ISCRIZIONE (DAL 2003 VIETATO ISCRIVERSI A CENTRI PER L’IMPIEGO DI PROVINCIA DIFFERENTE RISPETTO A QUELLA DI RESIDENZA…LEGGE DEL C@ZZO VARATA DA ROBERTO MARONI CHE CONTRIBUI’ AL DECLINO DEGLI EX UFFICI DI COLLOCAMENTO)
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ADRIANO PEZZANO
E ADRIANO PIETROGINO
LA ‘NDRANGHETA RADICATA NEI TRIBUNALI DEL NORD ITALIA:
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZO COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
NEL MERITO DEL FINOCCHIONE ADRIANO PEZZANO, DEGNA DI NOTA LA LATITANZA DELL’ANTIMAFIA DI MILANO (ALESSANDRA DOLCI, PROBABILMENTE LA POLVERE BIANCA GLIELA REGALA DIRETTAMENTE IL PEZZANO) RIGUARDO AL FATTO CHE TALE FINOCCHIONE ‘NDRANGHETISTA E’ AUBISIVAMENTE (SENZA ALCUN MANDATO E SENZA ALCUN APPALTO) ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO E DELLA QUESTURA… DA QUASI 20 ANNI (2006)… LA DIVISIONE NAZIONALE ANTIMAFIA A L’ANAC DOVREBBERO INTERDIRE TALE COCAINOMANE CRONICO (VEDASI, NEL FOTOGRAMMA SOTTOSTANTE, LO SGUARDO INEBETITO DALLA COCAINA, NEL VIDEO SI NOTA ANCHE UNA PARLATA BIASCICATA E SPROLOQUI DI OGNI GENERE) NEL FREQUENTARE LE CANCELLERIE DEI GIUDICI (NELLA VESTE DI ‘NDRANGHETISTA RUFFIANO) E LA QUESTURA…
ORA PASSIAMO AI PIRLA CHE BENEFICIANO DELLE SUE PROTEZIONI (SON TANTI, ALCUNI NOMI NOTI, GIUSEPPE GALBIATI, MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI, MA SI TRATTA DI UNA GOCCIA NELL’OCEANO)
I PROTETTI DAL FINOCCHIONE ADRIANO PEZZANO (MILANO SPARITA SSC) SONO QUELLI CHE HANNO ETICHETTATO UNA FOTO ANNI ’70, COME IMMAGINE DEL CAVALCAVIA EUGENIO BUSSA DEGLI ANNI 60). PER CAPIRE CHE SI TRATTI DI UN ERRORE E’ SUFFICIENTE OSSERVARE SULLO SFONDO UNA FIAT 127 (IL MODELLO ENTRO’ IN PRODUZIONE DAL 1971), A QUESTO SI AGGIUNGONO LE CARTELLONISTICHE PUBBLICITARIE IN GIGANTOGRAFIA CHE IL COMUNE DI MILANO, PER FAR CASSA, APPALTAVA E CONCEDEVA A SOCIETA’ DI PUBBLICITA’ STRADALE SOLO A PARTIRE DAI PRIMI ANNI 70… TALI CARTELLONI VENIVANO ERETTI LUNGO STRADE CON PRATI E/O DISCARICHE NON AUTORIZZATE DI MATERIALE DA DEMOLIZIONE EDILIZIA, LUNGO STRADE CON CANTIERI EDILI. LE STRADE INTORNO ALLO STERRATO EX VARESINE (MELCHIORRE GIOIA, VIALE DELLA LIBERAZIONE, PIAZZA FREUD) SI DISTINGUEVANO PER LA PRESENZA DI TALI CARTELLONI CHE NEGLI ANNI 60 NON C’ERANO (ALCUNE ECCEZIONI NEI PERIMETRI DEI CANTIERI EDILI, ASSENTI NELLE ZONE PERIFERICHE O SECONDARIE, LA DOVE STRADE COSTEGGIATE DA PRATI, EDIFICI ABBANDONATI, AZIENDE E “DITTE”, POTEVANO ACCOGLIERE FORME DI CARTELLONISTICA PUBBLICITARIA CHE ESPLOSE SOLO VERSO GLI ANNI 70). SE POI VOLESSIMO PIGNOLARE… SE SI NOTANO LE PUBBLICITA’ AFFISSE… LA “GRAFICA” ERA TIPICA DEGLI ANNI 70… I PIRLA DI MILANO SPARITA SSC NON SI SONO LIMITATI AGLI ERRORI DI UNA RAMPA DEL CAVALCAVIA BUSSA, NE ESISTEREBBE UNA SECONDA DI FALSA CARTOLINA ETICHETTATA COME CAVALCAVIA DON EUGENIO BUSSA ANNI 60
COME EVIDENTE DALLA DIDASCALIA, SIA LE CAPRE DEL SUD ITALIA DI “MILANO SPARITA SSC”, COME MOLTI E MOLTE DEFICIENTI CONSIDERATI COME LA SUMMA DEL SAPERE STORICO DI MILANO, QUANDO CAPPELLANO NELLE DATAZIONI, QUASI SEMPRE L’EFFETTO GENERATO A CATENA SAREBBE DA IMPUTARSI A CAPPELLATE DI QUEI PIRLA DI “MILANO SPARITA SSC”. LO SCREEN POSTATO INCLUDE VOLUTAMENTE NELL’IMMAGINE L’URL DI UNA “MILANESE ADOTTATA” (SI TEME CHE SIAMO SEMPRE NELLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION, DOVE TALI INCOMPETENTI SI AFFIDANO AI FURTI DIGITALI DI UN FINOCCHIONE, STILE JONNY STECCHINO, CHE A CAPODANNO SPARGE COCAINA SUL PANDORO E OGNI SERA SI FA LA SUA SNIFFATA POTENTISSIMA…). NEL MERITO DELL’IMMAGINE E’ SUFFICIENTE NOTARE LE CAPIGLIATURE DELLE BAMBINE E RAGAZZINE (CHE PARE RIENTRINO DA UNA SFILATA DEL CARNEVALE AMBROSIANO) PER CAPIRE CHE NON SIAMO NEGLI ANNI 60.
NEI ’60 PREVALEVANO CAPIGLIATURE CON TAGLI A CASCHETTO E CERCHIETTI… QUI SI VEDONO GIA’ STILI (LUNGHI E LISCI) ANNI 70… SI TENGA PRESENTE CHE LA FOTO RITRAE BAMBINE E ADOLESCENTI DELL’EX ISOLA GARIBALDI, QUARTIERE UN TEMPO POPOLARE E POVERO, I CAPPOTTI INDOSSATI POSSONO GIA’ ESSERE ANNI 70, SE QUALCUNO DI QUELLI RITRATTI POTESSE APPARTENEREAL DECENNIO PRECEDENTE, QUESTO ERA DOVUTO ALLA CONSUETUDINE POPOLARE, NELLE FAMIGLIE ANCHE DI MERIDIONALI, DI SCAMBIARE ABITI DI CUGINE E SORELLE MAGGIORI INDOSSATI ANNI PRIMA PER ESSERE RICICLATI PER CHI ERA NATO PIU’ TARDI. VIEN DA STUPIRSI CHE I PIRLA DI “MILANO SPARITA SSC” (AD ESSI SI ACCODANO AUTRICI COME QUELLA DEL WEB SOPRA RAFFIGURATO) IGNORINO IL RICICLO DI ABITI (SOPRATTUTTO PER BAMBINI) IN USO NELLE FAMIGLIE POVERE DI MILANO (TRA GLI ANNI 60 E 70 DEL 900…) IL FATTO CHE NESSUNO DI TALI AUTORI (DI FUFFA CIARPAME) SCOPRA GLI ERRORI DEI PIRLA DI CUI SOPRA RIVELA, NON SOLO CHE TUTTO IL CIARPAME “MILANO D’EPOCA” CIRCOLANTE IN RETE SIA FATTO DA MERIDIONALI (MOLTI VICINI AL RICICLAGGIO IMMOBILIARISTA DEGLI ULTIMI 20 ANNI), MA DIMOSTRA, SEMPRE PER I MOTIVI DI CUI SOPRA, UNA TOTALE IGNORANZA DI COME FOSSE LA MILANO POPOLARE DEGLI ANNI SUCCESSIVI AL BOOM ECONOMICO… ERGO IL MONOPOLIO WEB, GOOGLE, BING, FACEBOOK E INTERNET DI TALI IMBECILLI (AVENTI COME CAPO UN ‘NDRANGHETISTA) HA DANNEGGIATO E DISINFORMATO LA STORIA DI MILANO IN RETE INTERNET (E NON SOLO SUI SOCIAL)
SI CHIUDE LA CARRELLATA DI PIRLATE “MADE IN ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION” CON UN INVITO…
ADRIA’, MA VAI A MORI’ AMMAZZATO !!! (LE ‘NDRINE DELLA LOCRIDE NON SONO A CONOSCENZA DI QUESTO FINOCCHIONE STILE PIER PAOLO PASOLINI STRAFATTO DI COCA… SI REPUTA CHE SE LO FOSSERO ALCUNI CANI MOLOSSO AVEVANO GIA’ DIGERITO TALE FINOCCHIONE MOLTI ANNI FA… IN ALTERNATIVA LE ‘NDRINE ADOTTANO LE “TROIE” (TERMINE MAI PIU CONSONO AL PEZZANO E “AVI” ), OVVERO SCROFE, MAIALI FEMMINA AFFAMATE CHE PASTEGGIANO COI CORPI ED OSSA DI COLORO CHE HANNO SPUTTANATO L’ORGANIZZAZIONE… NON SI ESCLUDE CHE LE ‘NDRINE SUCCITATE, DOPO AVER CONCESSO A MAIALI FEMMINA O CANI MOLOSSO UN PASTO A BASE DI ADRIANO… , SERVINO, ALLA SCROFA (O AI CANI MOLOSSO), UNA CIOTOLA PIENA DI CHAMPAGNE MILLESIMATO…
PROSSIMAMENTE: IL QUINTO ED ULTIMO TOUR DELLA “SALVATORE LIGRESTI’S BUILDING”, LE GHOST TOWER DI VIA RIPAMONTI (ALCUNE RIDOTTE A TORRI FANTASMA DEL LOTTO DEL Q.RE VIGENTINO)
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24-25-26-27-28-29-30 GIUGNO 2024/1-2 LUGLIO 2024
ADRIANO PEZZANO
E ADRIANO PIETROGINO
LA ‘NDRANGHETA RADICATA NEI TRIBUNALI DEL NORD ITALIA:
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZO COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
L’ELENCO DI ASSOCIATI A DELINQUERE (CON CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPLICABILE AD ADRIANO PEZZANO, NIPOTE DEL BOSS DI PALIZZI CALABRA, PIETROGINO PEZZANO)
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
ELETTRA RINA TESTONI (GIA’ OGGETTO, NEL PASSATO, DI VALUTAZIONI PROSSIME)
E’ PERFETTAMENTE A CONOSCENZA DI CHI SIA QUESTO ‘NDRANGHETISTA FINOCCHIONE CHE POSTAVA, SIA IN FBOOK CHE IN LINKEDIN, FOTINE DI MINORENNI, PROBABILMENTE FORNITEGLI DALLA CASE FAMIGLIA GIUDIZIARIE ALTERNATIVE AL BECCARIA DEL Q.RE LORENTEGGIO… ADRIANO PEZZANO CONOSCE MOLTI ARCHITETTI E IMMOBILIARISTI CHE POSSIEDONO CASE FAMIGLIA PER DETENUTI MINORENNI, VOLENDO, CHI SCRIVE POTREBBE FARE PRECISI NOMI E COGNOMI E RESIDENZE… DICIAMO CHE IL PEZZANO SFRUTTA, ANCHE, LE CONNIVENZE CON L’EX GOVERNATORE REGIONE PIEMONTE ROBERTO COTA (AMICO DI ROBERTO MARONI CHE AVEVA COME FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO) E LA MOGLIE DEL MEDESIMO, GIA’ EX DIRETTRICE DEL BECCARIA E GIUDICE MINORILE (DIETRO TALI AGGANCI SI REPUTA ANCHE LA “FORNITURA” DI MINORENNI DI SESSO MASCHILE). ADRIANO PEZZANO E’ IL PIER PAOLO PASOLINI (FASCIONDRANGHETISTA) DI MILANO. COME TUTTI SANNO, PASOLINI ERA UNA MENTE ECCELSA, TUTTAVIA RICEVETTE UN DASPO DAL TRIBUNALE DI TRIESTE PER VARIE CONDANNE GIUDIZIARIE DOVUTE A RAPPORTI OMOSESSUALI CON RAGAZZI MINORENNI, IVI ANCHE ORALI, BEN OLTRE I LIMITI DELLA PEDOFILIA…
L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA ELENCATA (DI “MILANESI PER BENE”… TUTTAVIA NESSUNO DI ESSI/E LO SAREBBE, TRATTASI DI APPRODATI DAL SUD ITALIA IN EPOCHE A PARTIRE DAGLI ANNI ’90 DEL 900, CIRCA NELLO STESSO PERIODO NEL QUALE PIETROGINO PEZZANO USCI’ DALLE PATRIE GALERE PER COLONIZZARE LA BRIANZA PRIMA, BUCCINASCO POI, SUCCESSIVAMENTE LAINATE, RHO, BASSO VARESOTTO…E MILANO DOPO, IL NIPOTE ADRIANO COMPLETO’ L’OPERA).
TALE CRICCA E’ PERFETTEMENTE A CONOSCENZA DELL’USO DI STUPEFACENTI, DELL’ESISTENZA DI DEVIANZE SESSUALI VARIE E DELLA SUA APPARTENENZA GENEALOGICA ALLA ‘NDRANGHETA. LA CRICCA SUCCITATA E’ ANCHE A CONOSCENZA DELLE SUE ATTIVITA’ CYBERCRIMINALE …(POSSIAMO DIRE CHE L’ELENCO DI SEGUACI SONO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEI PEZZANO)
VEDASI LA SCHERMATA SOTTOSTANTE (PROFILO LINKEDIN DI ADRIANO PEZZANO)
IL FINOCCHIONE NON HA COMPETENZE IN AMBITO CISCO SYSTEM COME NEMMENO DELLE SUCCESSIVE QUALIFICHE IN ENGINEERING, PROJECT E MANAGEMENT CYBERSECURITY… SEMPLICEMENTE, DALLA PRESUNTA DATA DELL’ANNO 2000 (PROVENIENTE DALLA LOCRIDE, LE SUE ESPERIENZE DI LAVORO A MILANO CHE SPAZIANO DAL 1984 AL 1995 SONO DUBBIE, PROBABILMENTE MILLANTATE) , I CORSI PAVONEGGIATI SONO CORSI RISERVATI ALLA POLIZIA DI STATO (E POSTALE) DOVE COMPIERE CRIMINI INFORMATICI DI VIOLAZIONE E SABOTAGGIO WEB (CORSI CHE ERANO DESTINATI ALL’ANTITERRORISMO ED ALL’ANTIMAFIA… TUTTAVIA ESSENDOCI UN MAFIOSO, DIVENNERO CORSI PROMAFIA) PER FINALITA’ DIFFERENTI DA QUELLE CHE TALE MAFIOSO ADOTTA CONTRO LE SUE VITTIME.
LA LISTA LISTA DI IMPESTATI E MARCIONI SOPRA ELENCATA SFRUTTA I CRIMINI INFORMATICI DI QUESTO FINOCCHIONE (IL PIER PAOLO PASOLINI DI MILANO, CI SI SCUSA CON IL FU PIER PAOLO PASOLINI, TUTTAVIA IL SUO GENIO E SREGOLATEZZA FURONO NOTI E ANCHE DELLE TRAPPOLE CHE GLI COSTARONO LA VITA, VICEVERSA NEL FINOCCHIONE SOTTOSTANTE ABBIANO ‘NDRANGHETA E SREGOLATEZZA…). ALMENO IL 50% DEI FILE IMMAGINI SFRUTTATI DAL 2010, SINO AD OGGI, NEL CIARPAME AUTOEDITORIALE ED EDITORIALE DELLE VARIE HOME PAGE FACEBOOK DELLA “MILANO SPARITA”, PROVENGONO DA FURTI INFORMATICI, COME NOTO, ANCHE SE SI DENUNCIA, IL PEZZANO FA INSABBIARE TUTTO…
IL COMMENTO DI CUI SOPRA NON LASCIA DUBBI… NON SI TRATTA NE’ DI FIGLIA NE’ DI NIPOTINA… SI TRATTA DI AMANTE… QUALSIASI COMMENTO E’ SUPERFLUO, SI COMMENTA TUTTO DA SOLO…IL BUON SENSO IMPONEVA DI NON POSTARE MAI SIMILI FOTO, E SE SI, DI QUALIFICARLE COME DI “AMATA PARENTE” (ANCHE SE ALLA SUA TESI NON CI AVREBBE CREDUTO NESSUNO).
COME PIU’ VOLTE SCRITTO, QUESTO ANDREBBE RINCHIUSO PER DUE MESI IN UNA CELLA DI SAN VITTORE IN DOLCE COMPAGNIA DI NON MENO DI 5 CORPULENTI E MUSCOLOSI PUSHER NIGERIANI E SENEGALESI… CHE GLI FAREBBERO LA FESTA ELEGGENDOLO A LORO “SFITINZIA”, IL FINE ULTIMO SAREBBE IL TROVARLO IMPICCATO NELLA CELLA PER SUICIDIO… IN ALTERNATIVA UNA CELLA AL BECCARIA PIENA DI BABY GANG SUDAMERICANE (QUELLE CHE IL PEZZANO FA IMPATRIARE IN ITALIA, DOPO UNA CARRIERA DI NARCOS, DA PERU’ E COLOMBIA, PER LAVORARE COME OSS, INFERMIERI E MEDICI NELLE RSA E NEGLI OSPEDALI)… ANCHE IN QUEL CASO GLI FAREBBERO LA FESTA…ANCHE IN QUEL CASO, IL FINE ULTIMO, IL RINVENIMENTO DEL SUO CADAVERE IMPICCATO CON LENZUOLA…
NEL MERITO DELLE SUE ATTIVITA’ DI CYBER HACKER, TALE FINOCCHIONE (FROCIONE), LA SCORSA SETTIMANA, HA FORZATO L’ACCESSO (TUTTAVIA NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA, LA VICENDA PROSEGUE DAL 2011, UTENZA GIA’ FORZATO DA ANNI) AD UN PROFILO DI ACQUISTI “ON-LINE” DI UNA NOTA CATENA DI SUPERMERCATI (PROFILO DI PROPRIETA’ DI CHI SCRIVE).
POICHE’ ADRIANO PEZZANO SAREBBE, COME NOTO, UN DEFICIENTE CALZATO E VESTITO , IL MEDESIMO SI SAREBBE DIVERTITO A RIMUOVERE, DALLA PRENOTAZIONE SPESA, NELL’ORDINE, UNA CONFEZIONE DI ROTOLI DI CARTA IGIENICA, UNA BOMBOLETTA DI SCHIUMA DA RASATURA, UNA SCATOLA DI DETERSIVO, ALCUNE BUSTE DI FORMAGGIO MACINATO E UNA BOTTIGLIA DI APEROL… PER STARE NEL PREZZO (GIA’ PAGATO, SE CANCELLAVA ALCUNI PRODOTTI L’OPERAZIONE NON ANDAVA A BUON FINE) TALI PRODOTTI SONO STATI SOSTITUITI INCREMENTANDO IL NUMERO DI PEZZI SINGOLI DI ALTRI ARTICOLI ALIMENTARI GIA’ ACQUISTATI… NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE SUCCEDE… IL PIER PAOLO PASOLINI DI MILANO (CHE FOSSE FINOCCHIONE SE NE ACCORSE ANCHE IL NOTO TECNICO DI MATERA, DI COGNOME MASSIMO, GIA’ IN FORZE PRESSO L’ASL 1 MILANO, DALL’ANNO 2000 CON VITROCISET, TECNICO CHE ESSENDO MEMORIA STORICA DELLA SEDE VENNE POI ASSUNTO DALLA I&T SRL…).
IL FINOCCHIONE DETTO @SNIFFER (LA PIU’ POTENTE ASPIRAPOLVERE… DI COCAINA) SI DIVERTE CON TALI AZIONI CRIMINALI… CONTATTATA SUCCESSIVAMENTE L’ASSISTENZA CLIENTI DI TALE CATENA DI SUPERMERCATI GLI OPERATORI GIURARONO CHE NESSUNA VARIAZIONE VENNE FATTA ARBITRARIAMENTE DAL PERSONALE ADDETTO (SE IL PRODOTTO E’ ASSENTE DAGLI SCAFFALI E NON NE ESISTONO DI SOSTITUTIVI, NON VIENE PERMUTATO CON ALTRE COSE NON PRENOTATE DAL CLIENTE, SEMPLICEMENTE SI RIACCREDITA, VIA BONIFICO TELEMATICO, LA CIFRA PAGATA IN ECCESSO A FONTE DI CARENZA DI MAGAZZINO E SCAFFALI), RIVELANDO CHE ALCUNE ORE DOPO LA PRENOTAZIONE, QUALCUNO EFFETTUO’ UN ACCESSO COL PROFILO DI CHI SCRIVE MODIFICANDONE IL CONTENUTO… QUESTO FINOCCHIONE DOVREBBE UNICAMENTE FARE DA FIGHETTA, A SAN VITTORE, AI PUSHER NIGERIANI DA 130 KG…
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ADRIANO PEZZANO
E ADRIANO PIETROGINO
LA ‘NDRANGHETA RADICATA NEI TRIBUNALI DEL NORD ITALIA:
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZO COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
SCANDALO ASSUNZIONI CLIENTELARI FONDAZIONE MILANO CORTINA OLIMPIADI INVERNALI 2026
NON E’ UN CASO CHE REPORT DI SIGFRIDO RANUCCI SI SIA OCCUPATO DI UNO SCANDALO IMBASTITO ANCHE DA “SNIFFER” (LA POTENTE ASPIRAPOLVERE DI COCAINA, MOTORE DIGITALE DYSON INCAPSULATO NEI POLMONI DI ADRIANO PEZZANO, LA PIU’ POTENTE ASPIRAPOLVERE DI COCAINA ESISTENTE SUL MERCATO GLOBALE)… L’ASPIRAPOLVERE NASALE DI COCAINA BIANCA (ADRIANO PEZZANO) E’ COLUI CHE HA GESTITO (PER CONTO, OLTREMODO, DI BEPPE SALA E ATTILIO FONTANA) LE RACCOMANDAZIONI, VERSO L’ENTE SOPRA MENZIONATO, DI @FANCAZZISTI E @NONSOUNCAZZ (TRA I QUALI PARENTI E FIGLI DELL’EX GOVERNATORE MARIO DRAGHI E L’ATTUALE PRESIDENTE DEL SENATO E FASCISTA BOMBAROLO, IGNAZIO LA RUSSA…) IL “MOTORE DIGITALE DYSON DI POLVERE DI COCAINA” (ADRIANO PEZZANO) INSIEME ALLO ZIO MAFIOSO PIETROGINO PEZZANO, GIA’ UNA QUINDICINA DI ANNI FA RACCOMANDARONO UN FIGLIO DI IGNAZIO LA RUSSA PRESSO L’ASL 1 MILANO DI CORSO ITALIA 19… (SEMPRE ASSENTE, ERGO ASSENTEISTA) …PER FORZA DI COSE TALE ASL VENNE ANCHE “DIRETTA” DAL ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO CHE FAVORI’ APPALTI TRUCCATI DOVE IL NIPOTE “ASPIRAPOLVERE DI COCAINA” OPERO’ COME MANAGER DAL DICEMBRE 2010 SINO AL GIUGNO 2011, L’ASPIRAPOLVERE DI COCAINA (ADRIANO PEZZANO) ABBONDONO’ L’APPALTO QUANDO LO ZIO PIETROGINO VENNE RADIATO DALLA DIRIGENZA ASL 1 MILANO CAUSA MAFIA…
CONOSCIAMO A COSA SI DEDICHI ADRIANO PEZZANO, OVVERO NARCOTRAFFICO (DEL RESTO FREQUENTA LE STESSE ‘NDRINE DELLO ZIO PIETROGINO…, DA BUCCINASCO A CORSICO A TREZZANO SUL NAVIGLIO, DESIO, LAINATE, RHO, ETC…
DOPO AVERLO CONOSCIUTO COME REALE PERSONA A CAPO DEI VERTICI MASSONICOMAFIOSI ‘NDRANGHETISTI NON POSSIAMO NON CONOSCERE ANCHE LA “RAZZA” DEI SUOI AFFILIDOPO AVERLO CONOSCIUTO COME REALE PERSONA A CAPO DEI VERTICI MASSONICOMAFIOSI ‘NDRANGHETISTI NON POSSIAMO NON CONOSCERE ANCHE LA “RAZZA” DEI SUOI AFFILIATI (ATTILIO FONTANA SI AFFIDA A FREQUENTAZIONI COME ADRIANO PEZZANO PER MOVIMENTARE CAPITALI SIA SUOI CHE ALTRUI ALL’ESTERO…, NEL 2018, NON APPENA NOMINATO, FONTANA MEDESIMO VENNE DENUNCIATO PER FREQUENTAZIONI ‘NDRANGHETISTE MA LA PROCURA DI MILANO, ESSENDO IMPLICATA ED AFFILIATA (LOGGIA UNGHERIA) ARCHIVIO’ IL TUTTO
LA MAGISTRATURA (NON SOLO MILANO, UNA LUNGA LISTA TRA PIEMONTE, LOMBARDIA, EMILIA E VENETO) NON POTREBBE INDAGARE, RINVIARE A GIUDIZIO E INGABBIARE COL 41 BIS SE STESSA. ADRIANO PEZZANO HA AFFILIATI DIRETTI PER UNA STIMA DI OLTRE 1 MILIONE DI “”””CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA””” CHE INCLUDONO ANCHE GIORNALISTI, AVVOCATI, MAGISTRATI, POLIZIA E CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA, ARCHITETTI, IMMOBILIARISTI, IMPRENDITORI SANITARI E DI RSA… TRA I VARI AFFILIATI ANCHE MAURIZIO COLOMBINI E GIUSEPPE GALBIATI…
NELL’OSSERVARE LA SCHERMATA NOTIAMO CHE IL POST E’ AVVENUTO (PROBABILMENTE CON ROBOTS, IVI LE QUOTAZIONI FARLOCCHE, BEN 14 DALLE 3 ALLE 6 DEL MATTINO) ALLE 3 DI NOTTE, LO SCREEN E’ STATO ACQUISITO VERSO LE 06:46 CIRCA, DA CHE SE NE DEDUCE CHE I LIKE NON POTEVANO PERVENIRE TRA LE 3 E LE 6 DEL MATTINO DA PERSONE REALI…
GIUSEPPE GALBIATI ED ELETTRA RINA TESTONI HANNO BLINDATO LA LORO HOMPAGE FATTA DI PLAGI EDITORIALI…(FALSI I POST DI RINGRAZIAMENTO PER L’ACCOGLIMENTO NEL GRUPPO DI UTENTU FAKE, I POST SONO VIA SCRIPT E GENERATI DA LORO MEDESIMI). OVVIE LE CONSIDERAZIONI NELLE QUALI SE MAURIZIO COLOMBINI (@MILANOMANIAC60 IN MILANO SPARITA SSC) POSTA NEL CIARPAME FACEBOOK SOPRA CITATO, EGLI FACCIA PARTE DI TALE GRUPPO CHE SFRUTTANDO IMMAGINI DEPREDATE DA EDITORIE ALTRUI (ANCHE CIVICHE E BIBLIOTECARIE) CAPITALIZZI ATTIVITA’ META FACEBOOK BASATE SULLA FRODE… SI CONSIDERI INOLTRE CHE MOLTE IMMAGINI PROVENGONO DA HACKING SOTTO LA REGIA DI ADRIANO PEZZANO, CIO’ COMPORTA, COME DA ANNI SI SOSTIENE IN QUESTI WEB, CHE IL GRUPPO SIA UNICO E COSTITUITO DA:
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
ELETTRA RINA TESTONI (GIA’ OGGETTO, NEL PASSATO, DI VALUTAZIONI PROSSIME)
ANCHE NEL MERITO DI ROBERTO ARSUFFI SI TENGA PRESENTE ESSERE, PRESUMIBILMENTE ANCH’EGLI ARCHITETTO (CHI SCRIVE CONOSCE PERSONALMENTE CASI GRAVISSIMI DI ARCHITETTI IN BALIA DELLA MAFIA) OLTRE CHE IN CONSOLIDATI RAPPORTI CON L’IMMOBILIARISMO RICICLATORE DI MILANO…DIETRO TALI HOMEPAGE CI SONO PERSONAGGI CHE MANEGGIANO MILIARDI DI EURO AL GIORNO…
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CHE ADRIANO PEZZANO SIA UNA TROI@ LO SI EVINCE DA TENTATIVI DI OSCURAMENTO GOOGLE APPLICATI AL WEB HTTPS://MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (PER MOTIVI NON CHIARI, FORSE L’USO DELLA COCAINA, QUEL SITO E’ STATO OGGETTO DI INFINITE DEVASTAZIONI… L’OSCURAMENTO GOOGLE E’ RELATIVO ALLA PAROLA CHIAVE “ADRIANO PEZZANO”, AL MOMENTO, IN VIA PROVVISORIA, GLI ARTICOLI CHE TALE FINOCCHIONE ‘NDRANGHETISTA CERCA DI OSCURARE, TRAMITE SENTENZE IN REGIME DI FRODE PROCESSUALE, CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, FAVOREGGIAMENTO, SONO DISPONIBILI IN QUESTO NUOVO WEB ALTERNATIVO:
ORA NON CI RESTA CHE VEDERE SE TALE TR0I@ AVRA’ LA FACCIA DI PALTA NEL RICHIEDERE, TRAMITE FALSE SENTENZE GIUDIZIARIE (TIPO QUELLA SCOPERTA DA CHI SCRIVE, BASATA SU FRODE GIUDIZIARIA, FAVOREGGIAMENTO E ASSOCIAZIONE MAFIOSA), L’OSCURAMENTO GOOGLE DI TALE URL DA POCO GENERATO…
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RIMANDANDO AL TESTO SOTTOSTANTE AL PRESENTE “TRAFILETTO”, E RACCOMANDANDO LA VISIONE DI QUESTO NUOVO ARTICOLO CHE CONCENTRA IL SOSPETTO TUTT’ALTRO CHE INFONDATO CHE IL COCAINOMANE “JONNY STECCHINO” IN ARTE ADRIANO PEZZANO, NON SOLO SI OCCUPI DI NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE MA SEGNALI ALL’ORGANIZZAZIONE CHI “SGARRA” (CON GLI EFFETTI DELL’ELIMINAZIONE FISICA DEI SEGNALATI…)
ALCUNE SEGNALAZIONI NEL MERITO DELLA MASTODONTICA ORGANIZZAZIONE A DELINQUERE (CON CONCORSO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA) CHE GLI “AFFILIATI” ALLA SOTTOSTANTE TESTA DI C@ZZ0, COME TALE NON SOLO PER GLI EFFETTI DELLA COCAINA… (COME POCHE SE NE VIDERO MAI IN CIRCOLAZIONE)
L’IMMAGINE, SCOPERTA AUTONOMAMENTE DA CHI SCRIVE VENNE SFRUTTATA (IN VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE DATO L’USO COMMERCIALE PER VENDERE CIARPAME AUTOEDITORIALE DI GIUSEPPE GALBIATI; ROBERTO BAGNERA; ELETTRA RINA TESTONI (NEW ENTRY NELLA LISTA DELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CHE INCLUDE ANCHE PIETRO PLANEZIO, NOTO RICICLATORE DI DENARO PER CONTO DELL’ORGANIZZAZIONE DI CUI FA PARTE LO STESSO PEZZANO) VENNE RUBATA DA UN COMPUTER DI CHI SCRIVE QUESTE RIGHE A FINE GENNAIO 2023 (NON PRIMA DI AVER ANCHE RUBATO, CON AZIONI DI PIRATERIA INFORMATICA DEL SUDDETTO TESTA DI C@ZZ0 (LA LISTA DI COLORO CHE SONO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI QUESTO FIGURO E’ NOTA…), L’ELENCO DEI PREFERITI DAL BROWSER FIREFOX
NELLA SCHERMATA SOTTOSTANTE L’URL DA DOVE TALI FOTO IN FILE IMMAGINE FURONO FOTTUTE DA TALE TESTA DI C@ZZ0 (BASTA VEDERLO SOTTO L’EFFETTO DI DROGHE IN UN CLUB DI FORZA ITALIA NEL 2014 PER CAPIRE CON CHI SI ABBIA A CHE FARE… CHE LA COCAINA SE LO PORTI NELLA TOMBA COME ALCUNI SPERANO…CHE DI TALE CRIMINALE NON SE NE PUO’ PIU’)
IL SITO “REVERSE PROXY” LOMBARDIARCHIVI.SERVIZIRL.IT NON SAREBBE INDICIZZABILE NEI MOTORI DI RICERCA NE’ PER TESTI NE’ PER IMMAGINI, OVVIAMENTE L’EDITORE CHE LO GESTISCE PUO’ RIVENDICARE E OTTENERE LA RIMOZIONE DI TALI IMMAGINI POSTATE DA TESTE DI C@ZZ0 (ALLA PARI DEL PEZZANO) DI ANALOGA FATTURA, NELLA LISTA NEMMENO UN MILANESE, SOLO TERRONCELLI DEL TACCO (INCLUSI ABRUZZESI, PUGLIESI E CALABRESI) CHE SI SPACCIANO PER SETTENTRIONALI COME IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO). PER TANTO TALE URL ERA SCONOSCIUTO A TALE LISTA DI FECCE UMANE… NE VENNERO A CONOSCENZA TRAMITE AZIONI DI PIRATERIA DEL “JONNY STECCHINO” DETTO @SNIFFER, POTENTISSIMO ASPIRAPOLVERE DI POLVERE DI COCAINA…
ALLA DOMANDA: MA COME MAI TALE LISTA SOPRA ACCENNATA SI SERVA DELLE AZIONI CRIMINALI DI ADRIANO PEZZANO, LA RISPOSTA E’ DOVUTA AL FATTO CHE DIETRO ADRIANO PEZZANO C’E’ RICICLAGGIO IN FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE E BANCARIO (PIU’ O MENO TUTTI I CANTIERI EDILI A MILANO NEGLI ULTIMI 25 ANNI ED OLTRE), DIETRO DI LUI ALTI POLITICI LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA…BANCHE, FINANZIARIE, ETC… (ED ANCHE PD, DA PISAPIA A SALA) TUTTI SANNO CHE DIETRO LE HOME PAGE FBOOK C’E’ UNA PROPAGANDA FILO IMMOBILIARE MASTODONTICA… TRA COLORO CHE FREQUENTANO ADRIANO PEZZANO, OVVIAMENTE ATTILIO FONTANA (IL PEZZANO POTREBBE ESSERE UN SUO “BRACCIO DESTRO” FACCENDIERE), IL FU ROBERTO MARONI, ROBERTO FORMIGONI E MOLTI ALTRI… SENZA DIMENTICARE CHE L’INFLUENZA DEL PEZZANO ARRIVO’ SINO IN LIGURIA… COL GOVERNATORE TOTI E IL SINDACO BUCCI…(OLTRE CHE CON MOLTI MAGISTRATI DI TALE CAPOLUOGO). OVVIAMENTE C’E’ ANCHE IL BUSINESS META FACEBOOK NEL GESTIRE (CON ROBOTS E MULTIACCOUNT) LE HOME PAGE SOPRA MENZIONATE…
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ADRIANO PEZZANO
E ADRIANO PIETROGINO
LA ‘NDRANGHETA RADICATA NEI TRIBUNALI DEL NORD ITALIA:
ADRIANO PEZZANO POTREBBE ESSERE SOPRANNOMINATO “SNIFFER”, LA POTENTE ASPIRAPOLVERE (NON PER USO DOMESTICO) DI POLVERE DI COCAINA CON UN POTENTE MOTORE DIGITALE…(EMISSIONI DI CO2 = 0, NEL PEZZANO NESSUN INGEGNO ELETTRICO, LAVORANO SOLO I POLMONI ED UNA TESTA DI C@ZZO COME POCHE…)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
SCANDALO ASSUNZIONI CLIENTELARI FONDAZIONE MILANO CORTINA OLIMPIADI INVERNALI 2026
NON E’ UN CASO CHE REPORT DI SIGFRIDO RANUCCI SI SIA OCCUPATO DI UNO SCANDALO IMBASTITO ANCHE DA “SNIFFER” (LA POTENTE ASPIRAPOLVERE DI COCAINA, MOTORE DIGITALE DYSON INCAPSULATO NEI POLMONI DI ADRIANO PEZZANO, LA PIU’ POTENTE ASPIRAPOLVERE DI COCAINA ESISTENTE SUL MERCATO GLOBALE)… L’ASPIRAPOLVERE NASALE DI COCAINA BIANCA (ADRIANO PEZZANO) E’ COLUI CHE HA GESTITO (PER CONTO, OLTREMODO, DI BEPPE SALA E ATTILIO FONTANA) LE RACCOMANDAZIONI, VERSO L’ENTE SOPRA MENZIONATO, DI @FANCAZZISTI E @NONSOUNCAZZ (TRA I QUALI PARENTI E FIGLI DELL’EX GOVERNATORE MARIO DRAGHI E L’ATTUALE PRESIDENTE DEL SENATO E FASCISTA BOMBAROLO, IGNAZIO LA RUSSA…) IL “MOTORE DIGITALE DYSON DI POLVERE DI COCAINA” (ADRIANO PEZZANO) INSIEME ALLO ZIO MAFIOSO PIETROGINO PEZZANO, GIA’ UNA QUINDICINA DI ANNI FA RACCOMANDARONO UN FIGLIO DI IGNAZIO LA RUSSA PRESSO L’ASL 1 MILANO DI CORSO ITALIA 19… (SEMPRE ASSENTE, ERGO ASSENTEISTA) …PER FORZA DI COSE TALE ASL VENNE ANCHE “DIRETTA” DAL ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO CHE FAVORI’ APPALTI TRUCCATI DOVE IL NIPOTE “ASPIRAPOLVERE DI COCAINA” OPERO’ COME MANAGER DAL DICEMBRE 2010 SINO AL GIUGNO 2011, L’ASPIRAPOLVERE DI COCAINA (ADRIANO PEZZANO) ABBONDONO’ L’APPALTO QUANDO LO ZIO PIETROGINO VENNE RADIATO DALLA DIRIGENZA ASL 1 MILANO CAUSA MAFIA…
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26 GIUGNO 2024
MALGRADO ESISTANO ALCUNI (POCHI) SITI INTERNET CHE CI SPIEGANO DOVE SI TROVASSE LA STAZIONE RADIOFONICA EIAR PRIMA CHE IL TUTTO VENISSE POI TRASFERITO IN CORSO SEMPIONE NEGLI ANNI 30 DEL 900, LA “COCAINA COMPANY DELLE INDIE” (VERAMENTE PIU’ CHE DELLE INDIE, DA MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, VIA PERU’ E COLOMBIA) DI ADRIANO PEZZANO (GLI AUTORI DI MILANO SPARITA, MILANO VINTAGE, MILANO NEI SECOLI, MILANO NEL TEMPO, ETC…) NON SANNO (DATO CHE MOLTI DI LORO SONO ITALIANI MERIDIONALI E SONO APPRODATI A MILANO SOLO NEGLI ULTIMI 10-20 ANNI CIRCA) CHE LA “RAI” (PRIMA ANCORA EIAR) AVEVA UNA SEDE (STAZIONE RADIOFONICA) IN VIA RIPAMONTI (PIU’ PRECISAMENTE LUNGO E VERSO LA FINE DI CORSO DI PORTA VIGENTINA), SUCCESSIVAMENTE GLI IMPIANTI DI PRODUZIONE RADIOFONICA VENNERO TRASFERITI IN CORSO SEMPIONE… POCHI SANNO (ANCOR MENO LA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY ERGO RACCOMANDAZIONIFICIO IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO), CHE LE STAZIONI RADIOFONICHE DI MILANO (INTESE COME IMPIANTI AMPLIFICATORI DI POTENZA D’ANTENNA, NON COME SEMPLICI STUDI DI PRODUZIONE PROGRAMMI) NON ERANO NEI CONFINI COMUNALI E NEMMENO NELLA PROVINCIA DI MILANO (UN TEMPO LE VECCHIE RADIO A VALVOLE, NELLA “SCALA PARLANTE” DELLE FREQUENZE IN ONDE MEDIE RIPORTAVANO, AL POSTO DELLA FREQUENZA, LE DICITURE “ROMA1, ROMA2, NAPOLI1, PALERMO1, MILANO 1, TORINO, ETC…”. TALI DICITURE RIPORTAVANO LA LOCALITA’ DOVE RICEVERE LE STAZIONI RAI RADIOFONICHE… PER MILANO, LE ANTENNE RADIO ONDE MEDIE NON ERANO NE’ IN VIA RIPAMONTI NE’ IN CORSO SEMPIONE MA NELL’ALTO PAVESE, A SIZIANO… PER UN SECOLO TALI ANTENNE (VISIBILI ANCHE DALLE TORRI DEL GRATOSOLIO) SVETTAVANO, NON IN CORSO SEMPIONE MA (TRAMITE COLLEGAMENTI SU LINEE TELEFONICHE) TRA I CAMPI COLTIVATI A RISO DI SIZIANO, NELL’ALTO PAVESE, A POCHE CENTINAIA DI METRI COL CONFINE DELLA EX PROVINCIA DI MILANO… L’IMPIANTO DI SIZIANO COPRIVA INTERAMENTE LA LOMBARDIA E PARTE DEL PIEMONTE, ALPI INCLUSE (LE RIFLESSIONI IONOSFERICHE PERMETTEVANO RIFLESSIONI DEL SEGNALE ANCHE PER UN RAGGIO DI OLTRE 250 KM ED OLTRE, SFIDANDO LA CURVATURA TERRESTRE).
NEL 2004 BERLUSCONI, PER TAGLIARE I COSTI DI GESTIONE RAI, FECE DISMETTERE, GRADUALMENTE, TUTTE LE STAZIONI RADIO RAI AD ONDE MEDIE. LE ANTENNE DI SIZIANO, DOPO UN DEPOTENZIAMENTO DEL SEGNALE GIA’ AVVIATO NEL 2004 E DOPO AVER MANTENUTO IN ESERCIZIO SOLO LA DIFFUSIONE PADANA DI RADIO 1, DA CIRCA 4-5 ANNI, SONO STATE DEFINITIVAMENTE SPENTE, SULLA EX FREQUENZA DI RADIO 1 , CIRCA SUI 927 kHz (OGGI SU TALE FREQUENZA, DA ANTENNE ALTRUI, COMUNQUE NON PIU’ DA SIZIANO) E’ POSSIBILE RICEVERE UN DEBOLE SEGNALE DI UNA STAZIONE RADIOFONICA “PRIVATA” CHE TRASMETTE MUSICA ANNI 70 E 80…
NEL LINK SOTTOSTANTE LE RIPRESE, VIA DRONE, DELL’ABBATTIMENTO CONTROLLATO DELLE ANTENNE AVVENUTO LO SCORSO ANNO… LA SEDE RAI RADIO DI SIZIANO ERA (NEGLI ULTIMI ANNI) FORSE ANCHE UTILIZZATA COME “SALA SERVER” PER I SERVIZI STREAMING DI RAI PLAY (PER IL NORD OVEST ITALIA).
ANDREBBE ANCHE RICORDATO CHE DALLE ANTENNE DI SIZIANO (PV) VENIVA TRASMESSO IL GAZZETTINO PADANO… RICEVIBILE ANCORA IN PERIODO PRE COVID, POI TALI ANTENNE FURONO SPENTE PER SEMPRE…
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ARCHIVIO ATM ?, SERVITEVI PURE, FATE GLI OMAGGI ALLA LISTA SOTTOSTANTE
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
CHE TRA TALE CRICCA E ADRIANO PEZZANO ESISTANO RELAZIONI, SINERGIE E COORDINAMENTO LO SI EVINCE DA NON RECENTI VISITE AI SITI MILANOBARONA DALLA LOCALITA’ QUARTIERE PARADISO DI LUGANO… E’ DIFFICILE CAPIRE CHI SIA O SIANO TALI AFFILIATI, COMUNQUE PARE SIANO MOLTO VICINI AI CENTRI DI PRODUZIONE TELEVISIVA DELLA EX TSI (TELEVISIONE DELLA SVIZZERA ITALIANA), OGGI RSI, ED ALCUNE REDAZIONI GIORNALISTICHE DEL “CORRIERE DEL TICINO” (MA IL PEZZANO E FIGLIA RACCOMANDANO GIORNAIDIOTI ANCHE NEL CANTON TICINO ?)
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25 GIUGNO 2024
“MISCELLANEA”
VIALE CASSALA-VIA SCHIEVANO GIUGNO 2024
“INVESTIMENTI IMMOBILIARI TRA TICINESE E BARONA”
RICORDANDO LE MITICHE FRASI DI STEFANO TOSI (INFLUENCER “DA MILANO-FOGGIA ALLA BARONA” FACEBOOK), OVVERO “LA BARONA HA BISOGNO DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI” SI SEGNALA CHE LA VECCHIA SEDE DELLA “GENERAL ELECTRIC” , SUCCESSIVAMENTE Schlumberger Ex Cogeco Galileo S.p.A. DI VIA SCHIEVANO-CASSALA E’ STATA ABBANDONATA DA ALCUNI ANNI E SI TROVA IN UNO STATO DI ABBANDONO ALLA PARI DI ALTRI EDIFICI COMMERCIALI SITI NELLA VICINA VIA ETTORE PONTI (LUOGO DI PROSSIME SPECULAZIONI IMMOBILIARI). NELLA ZONA SI CONTINUA A COSTRUIRE MA TRA UNA DECINA D’ANNI LO “SCHIEVANO HEADQUARTER” (COSI’ COME DEFINITO DA ROBERTO ARSUFFI) SI DISTINUGUERA’ PER UFFICI ABBANDONATI OGGETTO DI “GRAFFITTARI” E DISPERATI ALLA RICERCA DI 4 MURA + 1 TETTO DOVE RIFUGIARSI…
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KODAK Digital Still Camera
PECHINO ? SHANGAI ?
NO, VICINANZE CARCERE BECCARIA, VICINANZE M1 BISCEGLIE, VICINANZE VODAFONE VILLAGE… LA “CASCINA MERLATA 2” (DEL LORENTEGGIO), DOPO IL SUCCESSO DELLA PRIMA CASCINA MERLATA, CONDOMINI ALVEARE FATTI DI MASTODONTICHE COLATE DI CEMENTO GRIGIO DOVE RISIEDERANNO I GRANDI EVASORI FISCALI DI TUTTO IL MONDO (RISIEDERE NON SAREBBE IL TERMINE CORRETTO… ACCATASTARE IMMOBILI FRUTTO DI RICICLAGGIO DA CRIMINI FINANZIARI, MAFIE, EVASIONE FISCALE INTERNAZIONALE)…
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IN PILLOLE
EVENTO STORICO ALLA BARONA: EPOCALE PONTE CICLOPEDONALE CHE COLLEGHERA LE VICINANZE DI VIA SAN COLOMBANO, AL RONCHETTO BARONA, CON IL GIAMBELLINO DI PIAZZA TIRANA SAN CRISTOFORO TRENORD-RFI… ODDIO, SE ANDASSIMO INDIETRO DI QUASI MEZZO SECOLO LA PRIMA INFRASTRUTTURA CHE COLLEGO’ LA BARONA CON IL GIAMBELLINO FU IL CAVALCAVIA DON LORENZO MILANI… COSTRUITO TRA LA FINE ANNI 60 E IL 1976, INAUGURATO NELL’APRILE 1977…NEL MERITO DI COSA SERVA UNA LINEA DI METROPOLITANA A MENO DI 1000 METRI DALLA LINEA M 1 LO SA SOLO IL “PADRETERNO”… IDEM SE SI CONSIDERA CHE LA STAZIONE DI SAN CRISTOFORO TRENORD-RFI COLLEGA UNA LINEA SUBURBANA S9 SINO A GRECO PIRELLI… SOSTANZIALMENTE LA M4, DA SAN BABILA A SAN CRISTOFORO E’ INUTILE (URGEVA UN PRIMO PROGETTO ESECUTIVO DA SAN BABILA A RIPAMONTI, VERSO L’ISTITUTO EUROPEO ONCOLOGICO), LINATE POTEVA ESSERE RAGGIUNTO DALLA M3 CHE DA SAN DONATO INTERSECAVA LA STAZIONE TRENORD DI FORLANINI TRA FORLANINI E MECENATE… E SUCCESSIVAMENTE PROLUNGATA CON CAPOLINEA A LINATE E VOLENDO SEGRATE (LE STAZIONI A MAGGIOR RISCHIO DI SPACCIO E VANDALISMO SONO SAN CRISTOFORO, SEGNERI, LARGO GELSOMINI, SALVO DEMOLIZIONE EX CASEGGIATI ALER E MM E ULTERIORI SPECULAZIONI EDILIZIE COME QUELLE GIA’ IN ATTO A MILANO BISCEGLIE) MA FIOR DI MILIARDI SERVIRONO PER REALIZZARLA E COMPLETARLA…(ALTRETTANTI PER MANTENERLA)
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13-14-15-16-17-18-19-20-21-22 GIUGNO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
GIUSEPPE SALA, ATTILIO FONTANA E LA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION (ERGO CARTELLI IMMOBILIARI LOMBARDO MILANESI DELL’EDILIZIA SELVAGGIA E FUORI MERCATO, CHE AFFONDA MILANO, GIORNO DOPO GIORNO)
NON SERVONO SUPERESPERTI DI ECONOMIA PER COMPRENDERE CHE MILANO, DAL 2004 (ANNO DELL’APPROVAZIONE DEI MASTERPLAN DI PORTA NUOVA E CITY LIFE) , STIA AUTODIVORANDO SE STESSA (LA CRISI DEGLI SPAZI DIREZIONALI DI SALVATORE LIGRESTI PRECEDETTE DI ALMENO UN DECENNIO L’APPROVAZIONE DI TALI MASTERPLAN, MILANO HA PERSO, IN 30 ANNI, INFINITI COMPARTI DI TERZIARIO E IMPRESE, FALLITE E/O DELOCALIZZATE ALL’ESTERO) IN UN VORTICE IMMOBILIARE CHE AVREBBE L’UNICO “IMPONIBILE” DI AUTODIVORARE SPAZI URBANI E URBANISTICI FINALIZZATI ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA E IMMOBILIARE (PER GRANDI EVASORI INTERNAZIONALI CHE RICICLANO PROVENTI MILIARDARI DA EVASIONE FISCALE NELL’ACQUISTO DI IMMOBILI QUOTATI 5.000 EURO AL METRO ANCHE IN PERIFERIE ESTREME COME CASCINA MERLATA E LORENTEGGIO BISCEGLIE).
CARLO MONGUZZI HA DEFINITO LA MILANO DI GIUSEPPE SALA COME IL LUNA PARK DEI COSTRUTTORI (MONGUZZI PARE RIMOSSO COME CAPOGRUPPO DEI VERDI ALLEATI DALLA CATASTROFICA GIUNTA DI GIUSEPPE SALA, ERGO IL CLONE DI GABRIELE ALBERTINI, VOLENDO SPOLVERARE LA STORIA CONTEMPORANEA, SIA ALBERTINI CHE SALA SAREBBERO COMPARABILI ALL’EX SINDACO DI NEW YORK RUDOLF GIULIANI (L’EX SINDACO DI NEW YORK RIPULI’ HARLEM E IL BRONX DA DROGA E CRIMINALI CON IL SOLO SCOPO DI IMPADRONIRSI DI AREE EDIFICABILI E COSTRUIRCI SOPRA CON FINALITA’ SPECULATIVE…ARRIVANDO A QUOTARE IL BRONX COME FOSSE MANHATTAN… ALBERTINI E SALA SI ISPIRANO ALLE POLITICHE MUNICIPALI DI GIULIANI…ERGO DALLA CACCA RICAVIAMO L’ORO…) … NEI FATTI MILANO ASSOMIGLIA ALLA PALERMO DEGLI ANNI 70 E 80, DOVE SORGEVANO PALAZZONI DI 20-22 PIANI COME FOSSERO FUNGHI (COSTRUITI, COME CASCINA MERLATA, OVVERO NEL NULLA, PRIVI DI ALLACCIAMENTI IDRICI, ELETTRICI, FOGNARI, ESCLUSI DA LINEE DI COLLEGAMENTO ATM. A PALERMO SI COSTRUIVA PER RICICLARE I PROVENTI DI COSA NOSTRA…)
BEPPE SALA DEVE LA SUA LONGEVITA’ POLITCA A DUE FATTORI: L’AVER INGLOBATO (PORTATO A SE) GLI EX ELETTORI DI FORZA ITALIA ED EX ALLEANZA NAZIONALE (CONCENTRATI SOPRATTUTTO ALL’INTERNO DELLA CIRCONVALLAZIONE FILOVIARIA 90-91) E L’ESSERSI ALLEATO CON LE HOLDING IMMOBILIARI DI FORZA ITALIA, FAMIGLIA BERLUSCONI E DELL’INTERA DESTRA AFFARISTICA CHE 20 ANNI FA FIRMAVA I MASTERPLAN DI PORTA NUOVA E CITY LIFE. PER TALI MOTIVI, SALA, BENEFICIA DI IMMUNITA’ GIUDIZIARIA… (IL TRIBUNALE DI MILANO E’ ORIENTATO A DESTRA). SE SI INDAGASSE COME DIO COMANDA NE VERREBBERO FUORI DELLE BELLE E TALI CHE I REATI DI BETTINO CRAXI, AL CONFRONTO, ERANO COME IL RUBARE LE LIQUIRIZIE IN UNA LATTERIA VECCHIA MANIERA…
CHI SCRIVE NON HA FACOLTA’ DI ACCEDERE ALLE ALTE SFERE TRANSAZIONALI DELLA MAFIASPA DI MILANO (CHE VEDE COME EPICENTRO LA LOGGIA UNGHERIA E IL TRIBUNALE DI MILANO)… CI SI DEVE LIMITARE A RIPORTARE ALCUNE APPARENTI (SI SOTTOLINEA APPARENTI) ANOMALIE NELLE “CONCESSIONI EDILIZIE FIRMATE DAGLI ASSESSORI DI BEPPE SALA). COME ANTICIPATO, IL TOUR “SALVATORE LIGRESTI’S BUILDINGS” FA EMERGERE ELUSIONI “INGEGNERIZZATE” NEL MERITO DEGLI ONERI URBANISTICI (PER ESEMPIO, SE SI EDIFICA COME A CASCINA MERLATA, I COSTRUTTORI E LE IMMOBILIARI DOVREBBERO CONFRONTARSI COI COSTI PUBBLICI DI EVENTUALI PROLUNGAMENTI DI LINEE DI AUTOBUS, TRAM E METROPOLITANE… PARE CHE IN DUE MANDATI “SALA” IL MEDESIMO SINDACO ABBIA SFRUTTATO LE RIFORME URBANISTICO CATASTALI FATTE, IN REGIONE LOMBARDIA, NEL 2004, DA GABRIELE ALBERTINI, ROBERTO FORMIGONI E FAMIGLIA BERLUSCONI, ERGO COSTRUIRE SENZA PIANO REGOLATORE CON UN GOVERNO DEL TERRITORIO CHE CONCEDE E PERMETTE TUTTI GLI ABUSI POSSIBILI)
PROMETTENDO DI RITORNARE, A BREVE, NEL MERITO, ANCHE ALLE EX TORRI LIGRESTI DI VIALE RICHARD, SI SEGNALANO, A TITOLO INFORMATIVO, ALCUNE APPARENTI ANOMALIE RISCONTRATE NEI CARTELLI DI “PERMESSO A COSTRUIRE” NEGLI EX LOTTI LIGRESTI (IN REALTA’ PIU’ CHE COSTRUIRE SI “EFFICIENTANO” IN APPARTAMENTI DI LUSSO… CUBATURE DI CEMENTO ARMATO ANNI 80).
IL “REVAMPING” DELLE TORRI 3 E 4 DEL LOTTO DI VIA TUCIDIDE, SEMBRA (IL CONDIZIONALE E’ OBBLIGO) AVER BENEFICIATO DI UN FINANZIAMENTO BANCARIO DI:
DI 23 MILIONI DI EURO… TUTTAVIA NEI PERMESSI A COSTRUIRE NE RISULTANO SOLO (COME IMPORTO LAVORI) 15.850.000.
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SORVOLANDO SUI APPALTI ASSEGNATI A IMPRESE DOMICILIATE A DESIO, SEREGNO, MEDA (VEDASI PIETROGINO PEZZANO PER CAPIRE COSA SIA LA BRIANZA OCCIDENTALE DA VARI DECENNI), I MANCANTI 7 MILIONI POTREBBERO ESSERE STATI ACCANTONATI PER GESTIRE COSTI AMMINISTRATIVI, SUB APPALTI ?, RETRIBUZIONI BUSTE PAGA MAESTRANZE DEI CANTIERI IN SUB APPALTO ?, COSTI BUROCRATICI E COSTI DI FORNITORI ? (SI SPERA !), TUTTAVIA QUALCHE DUBBIO PERMANE NELLA VICENDA DOVE GIUSEPPE SALA HA INTASATO SIA IL CENTRO, COME LE PERIFERIE, DI APPARTAMENTI DI LUSSO CHE NESSUN MILANESE COMPRA (SE NEL 2014 SI CONSIDERAVA UNA FOLLIA VENDERE GLI APPARTAMENTI DEL BOSCO VERTICALE A 8.000 EURO AL MQ, OGGI A CASCINA MERLATA SI PARLA DI QUOTAZIONI A PARTIRE DA 5.000 EURO AL MQUADRO), RISERVATI AD UNA CLIENTELA, SIA NAZIONALE CHE ESTERA, DI RICICLATORI SUPER EVASORI (TRA I VARI, EMIRATI E CALIFFATI ARABI, RUSSI, CINESI, MOLDAVI, RUMENI, ALBANESI, SUD AMERICANI, ETC…) CHE INCAMERANO I PROVENTI DI CRIMINI FINANZIARI NELL’ACQUISTO DI IMMOBILI CHE I TRIBUNALI DI MEZZO MONDO NON POSSONO SEQUESTRARE PER EXTRATERRITORIALITA’ GIUDIZIARIA.
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GLI IMBECILLI NON FANNO CULTURA, ANCOR PEGGIO SE AFFILIATI AD UN ‘NDRANGHETISTA COME L’EQUIVALENTE SOTTO RAFFIGURATO… (ADRIANO PEZZANO)
L’IDIOTA SOPRA RITRATTO, A DIFFERENZA DI QUANTO DIFFAMATO PER MANO DEL MEDESIMO PEZZANO (COME PIU’ VOLTE SOSTENUTO CHI HA LA MAMMA CHE LAVORA CON FUOCHI ACCESI SULLE STRADE STATALI DOVREBBE ESSERE INTERDETTO DALL’USO DI INTERNET), CHI SCRIVE, NON FU MAI SUO COLLEGA, DI QUANTO FOSSE E SIA IMBECILLE NE VENNI A CONOSCENZA PER MANO DI UN EX TECNICO VITROCISET (DI MATERA) CHE EBBE, TRA IL DICEMBRE 2010 E IL MAGGIO-GIUGNO 2011, CONOSCIUTO PRESSO L’APPALTO TRUCCATI ASL 1 MILANO, TALE PALLONE GONFIATO. IL TECNICO AVEVA COME COGNOME , QUELLO DI UN NOME, OVVERO MASSIMO. EGLI CAPI’ SUBITO DI AVERE A CHE FARE, NON SOLO CON UN POVERO IDIOTA CALZATO E VESTITO, MA CON UN ‘NDRANGHETISTA CHE ANDAVA A FAR VANTO, COL PERSONALE SIA ESTERNO CHE INTERNO ASL1 MILANO, DI ESSERE PARENTE DEL BOSS CALABRESE APPENA DEFENESTRATO DALLA STESSA ASL NEL QUALE L’ADRIANO PEZZANO COMMETTEVA DANNI DI OGNI GENERE. PERTANTO IL SU RAFFIGURATO, A DIFFERENZA DELLA LISTA DI IMBECILLI (PIU’ SOTTO ELENCATA) NON FECE PRESA SU TALE TECNICO… IL PEZZANO E’ AVVEZZO A SDOGANARSI PER UN “UOMO DI LEGGE” (QUESTO E’ SOLO UN MAFIOSO PROTETTO DALLA MAGISTRATURA) E GURU DELLA CYBER SECURITY… TALE DIVERSAMENTE ABILE MERITEVOLE DI PENSIONE DI INVALIDITA’ AL 100% PER GRAVE DEFICIT COGNITIVO (TUTTAVIA ‘NDRANGHETISTA) PIU’ CHE ESSERE CONSIDERABILE COME UNA MENTE PENSANTE DELLA ‘NDRANGHETA LO SI DOVREBBE RIDURRE AD UN IMBECILLE NON PENSANTE (CHE LA ‘NDRANGHETA DEVE MANTENERE, COSI’ COME DECISERO CERTI POLITICI OLTRE 20 ANNI FA, BERLUSCONI E FORMIGOGNI PER PRIMI)… OVVERO DI UNA CATASTROFE DA RICOVERARSI ALL’OSPEDALE SACCO PER DISINTOSSICARSI COL METADONE (DALLA COCAINA), CHE CERTI POLITICI (CHE SI SONO SCELTI COME FACCENDIERE GLOBALE UN COCAINOMANE CRONICO) AVREBBERO, CIRCA 20 ANNI FA, ELETTO DA ANALOGHI LADRI (E INCAPACI) DEL CALIBRO DI SILVIO BERLUSCONI, ROBERTO FORMIGONI, ROBERTO MARONI, MATTEO SALVINI, ATTILIO FONTANA…).
DI TALE INTERDETTO MENTALE (RIMANENDO NELLE VICINANZE GEOGRAFICHE DI MILANO) ANCHE ROBERTO COTA VANTEREBBE AMICIZIE E IMPLICAZIONI (EX GOVERNATORE REGIONE PIEMONTE CONDANNATO IN VIA DEFINITIVA PER PECULATO)… DATO CHE (UTILE RICORDARLO) IL COTA VENNE DIFESO DALL’AVVOCATO DOMENICO AIELLO GRANDE AMICO DI MARONI (DEL FU, SE DIO VOLLE) CONDIVIDENTE AMICIZIA (E METODI DI GOVERNO POLITICO) COL COTA SU MENZIONATO…
IN SINTESI SE UN POVERO IDIOTA (COME IL PEZZANO) SI VEDE INVESTITO DI POTERI ASSOLUTI A CAPO DI POLITICA (SIA COMUNALE, COME REGIONALE E NAZIONALE), RICICLAGGIO BANCARIO IMMOBILIARE E SANITARIO, IVI ANCHE GERIATRICO, GIORNALISMO, NARCOTRAFFICO, RACCOMANDAZIONISMO POLITICO MAFIOSO, INGERENZE E POTERI VERSO POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA E MAGISTRATURA… GLI EFFETTI CHE NE DERIVANO SONO DI UN SISTEMA PAESE, DI SISTEMI REGIONALI (L’EX GOVERNATORE LIGURE TOTI COL PEZZANO AVEVA RELAZIONI TUTT’ALTRO CHE CASUALI…) E SISTEMI METROPOLITANI (INCLUSE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI AZIENDE E IMPRESE FINANZIATE DA DENARO RICICLATE PER MANO DEL PEZZANO) AL TRACOLLO…(SI PUO’ SOSTENERE CHE ADRIANO PEZZANO SIA COME ATTILA, DOVE PASSA LUI NON CRESCEREBBE, MAI PIU’, PER I PROSSIMI MILIARDI DI ANNI, UN FILO D’ERBA…DOVE INTERVIENE LUI (ED I SUOI ELETTI) SOLO DANNI, LUTTI E DEVASTAZIONE…
GLI ESEMPI CALZANTI SONO ANCHE DEL BRANCO DI EQUIPOLLENTI DEFICITARI MENTALI E INTELLETTIVI (SOSIA E FAVORITI DAL PEZZANO), SOTTO ELENCATI (LA SINDROME DI DOWN E’ NULLA AL CONFRONTO) COME LA CRICCA ELENCATA (LISTA DI IMBECILLI DI PARI CALIBRO DELL’ADRIANO PEZZANO, IMPLICATI COL MEDESIMO ANCHE A LIVELLO DI “ORGANIZZAZIONE CALABRESE”, CON LA PATENTE EUROPEA PER ESSERLO ALLA PARI DEL LORO BOSS PADRINO PROTETTORE)…
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
PIETRO PLANEZIO
QUESTO SI TRADUCE IN CAPPELLATE STORICHE DI CUI SOLO VERGOGNARSI, COME NEL CASO DI ROBERTO BAGNERA…(VEDASI IMMAGINE SOTTOSTANTE)
RIPA E ALZAIA DI PORTA TICINESE… E’ SUFFICIENTE NOTARE L’ABBIGLIAMENTO PER CAPIRE CHE IL GRUPPO DEI “NEW TROLLS” INDOSSI CAPI TIPICI DEGLI ANNI ’70 DEL 900, (ANZICHE’ GLI ANNI 60) QUINDI NON SIAMO NEGLI ANNI 60 (IL GRUPPO SI FONDO’ NEL 1967) MA PER LO MENO DAL 1972 CIRCA IN POI (TAGLIO CAPELLI E ABBIGLIAMENTO SONO TIPICI DI COME CI SI VESTIVA TRA IL 1971-1979 CIRCA, CAPELLI CON ZAZZERE, MAGLIETTE E CAMICIE MOLTO STRETTE, CRAVATTONI SUI QUALI POTEVA ANCHE ATTERRARCI SOPRA UN BOEING 747…). EMERGE CHE I PREDATORI DI ARCHIVI STORICI E DOCUMENTALI, LA DOVE FOTTINO FOTO O FILE IMMAGINI NON DATATI, CAPPELLINO ALLA GRANDE SULLA DATAZIONE CRONOLOGICA DEI SOGGETTI RITRATTI…
ADRIANO PEZZANO E’ CAPO FACCENDIERE DELLE COSIDDETTE “MASSONERIE DEVIATE” (COME LO ERA LICIO GELLI), TUTTAVIA TALI ORDINI NON SAREBBERO DEVIATI IN QUANTO NON HANNO, COME CONTROPARTE, UNO STATO ED UN SISTEMA ISTITUZIONALE LEGALE… QUINDI LO SCRIVERE CHE LE MASSONERIE DEVIATE SONO PIU’ FORTI DELLO STATO EQUIVARREBBE AD AMMETTERE CHE ESISTA ANCORA UNO STATO LEGITTIMO E LEGALE, COSA ASSOLUTAMENTE FALSA… (L’ITALIA E’ EVAPORATA NELLE NEBBIE DELLA MAFIA E DEL NARCOTRAFFICO). RESTANDO SEMPRE NELL’ABUSIVISMO EDITORIALE (STEFANO TOSI E COMPANY, SENZA DIMENTICARE PIETRO PLANEZIO) NEL PANORAMA DISINFORMATIVO STORICO… DA ALMENO 15 ANNI CIRCOLA LA FOTINA DI CUI SOTTO…
LA COSIDDETTA “AI” (ARTIFICIAL INTELLIGENCE) PUO’, CON POCHI CLICK DI MOUSE E TASTIERA, E NON DA OGGI (ALMENO DA OLTRE 15 ANNI), GENERARE IMMAGINI CHE NELLA REALTA’ NON ESISTONO (NOTE LE FOTO, ANCHE DI HACKER RUSSI, DI UNA KIEV RASA AL SUOLO, IMMAGINI POI SCOPERTE COME FALSI DIGITALI). LA FOTO SUDDETTA VENIVA UTILIZZATA, SIN DAL 2007, DA PIETRO PLANEZIO, PER FARE PROPAGANDA FILO AMERICANA NELL’EX SOCIAL NET YAHOO ANSWERS (OGGI NON VA PIU’ DI MODA, I DISINFORMATORI DI PROFESSIONE SONO DIVENTATI ANTI USA, FILO RUSSI, FILO UNGHERESI, COMUNQUE SEMPRE FASCISTI SONO RIMASTI MA PER QUESTIONI DI DISINFORMAZIONE GLOBALE, OGGI LA GRANDE RUSSIA ZARISTA OLIGARCA DI PUTIN E’ PIU’ QUOTATA CHE LA VECCHIA FAMIGLIA DI PETROLIERI DEI BUSH…). LA RISPOSTA AL COME MAI LA NASA NON RIESCA PIU’ AD ANDARE SULLA LUNA E’ SEMPLICE. NON C’E’ MAI ANDATA… LA TECNOLOGIA LEM NON FUNZIONAVA NEMMENO SULLA TERRA… HAI VOGLIA A SACRIFICARE 3 ASTRONAUTI DESTINATI A MORIRE ATROCEMENTE SUL SUOLO LUNARE… LE FAKE NEWS NON LE HA INVENTATE INTERNET NE’ I SOCIAL MEDIA… ESISTONO DA SECOLI … INTERNET (E SOPRATTUTTO I SOCIAL NET) NE HA RESO INCONTROLLATA LA DIFFUSIONE, UN TEMPO LIMITATA A TESTATE GIORNALISTICHE, CAPI DI GOVERNO, REDAZIONI DI TELEGIORNALI E NETWORK TELEVISIVI…
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17 GIUGNO 2024
MR COCAINA CROCODILE DUNDEE ED I REATI DI PLAGIO EDITORIALE DELLA SUA CRICCA SOTTO ELENCATA (OLTRE A FARNE, DELLA COCAINA, ABBONDANTE USO PERSONALE (NEGLI USA QUELLI COME LUI LI CHIAMANO “SNIFFER”) E REGALARLA A COMPAGNI DI MERENDE, POLIZIE, GIUDICI E AVVOCATI, FIDANZATINI MINORENNI, CHI SGARRA VIENE, DAL SOTTO RITRATTO, SEGNALATO ALL’ORGANIZZAZIONE NELLA QUALE LUI STESSO COORDINA L’IMPORTAZIONE DI COCAINA NEGLI AEROPORTI DI MALPENSA, CATANIA, LINATE, ORIO AL SERIO. VI SONO INDIZI PALESI CHE CHI VENGA SEGNALATO, DAL MR COCAINA CROCODILE DUNDEE SOTTO RITRATTO, FINISCA POI CON L’ESSERE ELIMINATO FISICAMENTE)
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE IN PIENA REGOLA (SE VI FOSSERO ANCORA DUBBI), COINVOLTI ANCHE PUBBLICI UFFICIALI (INCLUSA POLIZIA LOCALE DI MILANO)… LE SCHERMATE SOTTOSTANTI RIVELANO, PACIFICAMENTE, L’UTILIZZO DI TESTI E FOTOGRAFIE PRELEVATI DA EDITORIE TRADIZIONALI DEDICATE ALLA STORIA DELLA “VECCHIA MILANO”…
L’IMMAGINE DEL 1966 PRELEVATA DA UN PRODOTTO EDITORIALE IN VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, LA HOMEPAGE E’ COMMERCIALE E NON AMATORIALE…
ALTRA HOMEPAGE FBOOK COMMERCIALE (GIUSEPPE GALBIATI) VEDE IL REATO DI RIPRODUZIONE VIETATA DI TESTI PRELEVATI DA PRODOTTI EDITORIALI IN COPYRIGHT
SI RAMMENTA CHE NON SOLO SI TRATTA DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE. I RAPPORTI CON UN ‘NDRANGHETISTA RIVESTONO DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA L’INTERA VICENDA…
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ESSELUNGA E IL PD DI GIUSEPPE SALA
REPORT RAI 3 (DOVE ANCHE ADRIANO PEZZANO INVIA SOFFIATE E INFORMATIVE PER CREARE TRASMISSIONI GIORNALISTICHE MANIPOLATE E FAKE STORY) NELLA PUNTATA DI IERI SERA, 16 GIUGNO 2024, SI E’ “DIMENTICATA” DEI NEGOZI SUPERSTORE ESSELUNGA (FAMIGLIA CAPROTTI E CONTROLLATE IMMOBILIARI E SUB APPALTI DI IMPRESE COSTRUTTRICI) COSTRUITI IN LOTTI DI SPECULAZIONE EDILIZIA (NEGLI ULTIMI 15 ANNI) A MILANO, OVVERO IL SUPERSTORE DI CASCINA MERLATA, QUELLO DEL QUARTIERE ADRIANO E PROBABILMENTE UNA FUTURA ULTERIORE ESSELUNGA A RIDOSSO DEL CARCERE MINORILE DEL BECCARIA DOVE SONO IN COSTRUZIONE SCEMPI CHE RICHIAMANO ALTRI SCEMPI EDILIZI COME IL “CASCINA MERLATA SOCIAL VILLAGE” (VENGONO IN MENTE I VILLAGE PEOPLE DELLA DISCOMUSIC ANNI ’70…).
CHI SCRIVE NON HA ACCESSO AD ATTI GIUDIZIARI (E NON FA PARTE DI MAFIE COME ADRIANO PEZZANO) NEL MERITO, TUTTAVIA QUEL CHE VIENE DA DOMANDARSI :
MA SE TRA I FINANZIATORI DI SCEMPI EDILIZI COME IL QUARTIERE ADRIANO E CASCINA MERLATA ED IL LORENTEGGIO, OLTRE AD ANNIDARSI FINANZIATORI PRIVATI COME UNICREDIT E BANCA IMI E COMUNE DI MILANO (PROBABILE ANCHE IL BANCO DI DESIO CON LA MAFIA DEI PEZZANO)… SI POSSANO ANCHE ANNIDARE LE CONTROLLATE IMMOBILIARI DI ESSELUNGA ?… VISTO CHE ESSELUNGA PUR ESSENDO ANTI PD, A MILANO, HA FORGIATO ALLEANZE CON L’AMMINISTRAZIONE PD DI GIUSEPPE SALA. “DOVE SALA SPECULA, ESSELUNGA COSTRUISCE SUPERSTORE…” ALTRE DOMANDE DA PORSI : SE IN TALI LOTTI ESSELUNGA SUB APPALTI A SUA VOLTA NON SOLO PER COSTRUIRE SUPERMERCATI MA ANCHE PER MOVIMENTO TERRA E IMPRESE EDILI PER LA COSTRUZIONE DEI PALAZZONI COMPRESI TRA 16 E 21 PIANI ???
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SALVATORE LIGRESTI’S BUILDINGS (PARTE QUARTA)
PER MOTIVI DI SPAZIO E BREVITA’ SI CERCHERA’ DI SINTETIZZARE AL MASSIMO IL TRISTE SOPRALLUOGO EFFETTUATO AI PRIMI DI GIUGNO 2024 NEL LOTTO (EX LIGRESTI) DI MINITORRI (SETTE) COSTRUITE A FINE ANNI 80 (VIA TUCIDIDE E VIA PRIVATA AQUILA)
SI PREMETTE CHE TALE LOTTO E’ IL PIU’ DIFFICILE IN TEMA DI ACCESSO ALLE AREE INTERNE… PRESIDIATO DA VIGILANTES E VIDEOSORVEGLIANZA, CHI VI ENTRA (DA NON ADDETTO AI LAVORI) VIENE ALLONTANATO SENZA TROPPI COMPLIMENTI. SI SEGNALA CHE NEL RETRO DELL’AREA (VIA PRIVATA AQUILA) IL “PROGETTO” DI RECUPERO IMMOBILIARE INCLUDE ANCHE VECCHISSIMI CAPANNONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI. SE SI EFFETTUANO FOTOGRAFIE DEI CARTELLI DI CONCESSIONE EDILIZIA COMUNALE, I MURATORI PRESENTI IN TALE AREA, CHIEDONO SE SI E’ DEI “CARABINIERI” (AHAHAHAHAHAH), VIEN DA RIDERE, PER LO MENO PER CHI SCRIVE… INFATTI, CHI SCRIVE…CON LE DIVISE DEI CARABINIERI (E CON POLIZIA DI STATO E GUARDIA DI FINANZA, IVI MAGISTRATURA) CI SI PULIREBBE NON SOLO LA TOMAIA DELLE SCARPE MA ANCHE IL POPO’ (OMISSIS)
NELL’EX CENTRO DIREZIONALE DELL’ORTICA (OGGI NON PIU’ QUALIFICABILE COME TALE) L’UNICO INQUILINO SOPRAVVISSUTO E’ BT (BRITISH TELECOM), PRESENTE DA ALMENO (E QUASI) DUE DECENNI NELLA TORRE 7 DEL LOTTO DI VIA TUCIDIDE (TORRE APPARENTEMENTE RISTRUTTURATA NELLE PARTI ESTERNE DEI RIVESTIMENTI ANGOLARI E NELLE VETRATE A SPECCHIO). E’ RILEVABILE CHE LA TORRE 6 SIA, FORSE, STATA CONVERTITA IN CONDOMINIO DI LUSSO CON APPARTAMENTI … LO SI DENOTA DAI VARI “REVAMPING E RECLADDING” DEI RIVESTIMENTI ESTERNI E DALLA PRESENZA DI “ROMANTICHE” TENDINE (DA APPARTAMENTO) POSTE IN ALCUNE VETRATE FISSE A SPECCHIO…
CHI SCRIVE ATTINGE INFORMAZIONI IN MODO AUTONOMO, OVVERO NON ANDREBBE A LEGGERE LE RECENSIONI DI ROBERTO ARSUFFI (AFFILIATO DI ADRIANO PEZZANO E ORGANIZZAZIONE)… PERTANTO LE INFORMAZIONI RACCOLTE POTRANNO ESSERE INCOMPLETE RISPETTO ALLE VERSIONI UFFICIALI SCRITTE DAI DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO CHE TRAMITE I DIRIGENTI BANCARI RACCOMANDATI DAL PEZZANO MEDESIMO, RIMPINGUANO, TALI PROGETTI (DI RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA), DI FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI DUBBIA ORIGINE…SI EVIDENZIA, UNICAMENTE, CHE DA UNA RAPIDA LETTURA DI UN’ANTEPRIMA “GOOGLE CACHE” DELLE RECENSIONI DI ROBERTO ARSUFFI, IL MEDESIMO, HA COMMESSO UN ERRORE DI CONTEGGIO PIANI… LE MINITORRI, ALL’ORIGINE, ERANO DI SOLI 8 PIANI PIU’ ALTRI DUE “OPEN SPACE” COSTRUITE PER ESSERE POI CONDONATE IN PERIODI SUCCESSIVI (COME DI FATTO AVVENNE PER ALCUNI LOTTI, COME VIALE RICHARD E VIA TUCIDIDE ALL’ORTICA). IL NUMERO DI LIVELLI ABITABILI, SI INCREMENTEREBBE DI 10 PIANI (POST CONDONO) TOTALI RISPETTO AGLI 8 INIZIALI…
NON SONO PRESENTI, ALL’ESTERNO DEL COMPLESSO, RENDERING DI PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA… (COME INVECE RISCONTRABILI NELLE TORRI DI VIALE RICHARD), APPAIONO UNICAMENTE “PERMESSI A COSTRUIRE” RILASCIATI DAL COMUNE DI MILANO (SOLITAMENTE SOMIGLIANO A QUELLI CHE VENGONO ESPOSTI NELLE RISTRUTTURAZIONI DI VILLETTE, CAPANNONI, PALAZZINE). NELL’ELENCO DELLE IMPRESE SUB APPALTATRICI APPARE LA COPRIMA SRL (SEDE LEGALE A DESIO, OVVIAMENTE DESIO E’ LA PATRIA DEL BOSS PIETROGINO PEZZANO, PARENTE E NIPOTE DEL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO… NULLA NEL MERITO DI QUANTO SOPRA E’ DATO SAPERE…AL MOMENTO…), UNA SECONDA IMPRESA IN SUB APPALTO E’ LA CHIANESE GROUP S.R.L. (SEDE IN SALERNO). SI PROMETTONO FUTURI APPROFONDIMENTI SUL “CURRICULUM VITAE” DEI TITOLARI DI TALI IMPRESE… LA COMMITTENTE PRIMARIA E’, INVECE, LA DEAMETRA SIINQ SRL CON SEDE A MILANO (DAVANTI AL CARCERE DI SAN VITTORE) IN VIA DEGLI OLIVETANI… ANCHE PER QUESTO “TERZO ATTORE”, NEI LIMITI DEL POSSIBILE, SI CERCHERA’ DI ESPLORARNE ALCUNI DETTAGLI (SEMPRE CHE CIO’ SIA POSSIBILE IN QUANTO CHI SCRIVE NON HA RAPPORTI CON LE MAFIE AFFILIATE AL TRIBUNALE DI MILANO COME ADRIANO PEZZANO E I SUOI AMICI E CLIENTI DELLA REDAZIONE DI REPORT RAI3)
IL LOTTO EX LIGRESTI (SI PRESUME, NON E’ DATO SAPERE SE GLI EREDI SONO ANCORA, O MENO, PROPRIETARI DI QUALCHE RESIDUALE TORRE SPARSA PER LE PERIFERIE DI MILANO) DELL’ORTICA PRESENTA DUE PALAZZINE SVESTITE DEI RIVESTIMENTI A SPECCHIO (ED ANGOLARI) ORIGINARIAMENTE ALLESTITI NEGLI ANNI 80 DEL 900. E’ PROBABILE CHE TALI MINITORRI VERRANNO, COME GIA’ AVVENUTO PER LA TORRE 6, RIQUALIFICATE COME CONDOMINI CON APPARTAMENTI DI “LUSSO”
IN “TOTALE”, DELLE 7 TORRI, SOLO DUE SONO ATTUALMENTE OCCUPATE (BRITISH TELECOM ED UN PRESUNTO CONDOMINIO DELLA TORRE 6 ADIACENTE), LE RESTANTI, ESCLUDENDONE DUE MINI TORRI RIDOTTE A SCHELETRO DI CEMENTO, PUR APPARENDO IN BUONE CONDIZIONI ESTERNE DI MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE, SONO VUOTE (NE AVANZEREBBE UN’ULTIMA, LA TORRE 5, CHE PUR APPARENDO CON LA “LIVREA” ORIGINALE VEDE PONTEGGI SENZA TELONI DI COPERTURA (PROBABILMENTE PONTEGGI DI RIMOZIONE DELLE ORIGINALI VETRATE A SPECCHIO ED UN POSSIBILE “FILLING” (RIEMPIMENTO DI VOLUMETRIE) DEI DUE PIANI PIU’ ELEVATI, ORIGINARIAMENTE LIMITATI A “BELVEDERE OPEN SPACE” , CUBATURE ABUSIVE PASSABILI DI CONDONO EDILIZIO PER ESSERE CONVERTITI IN CUBATURE ABITABILI…).
VIA PRIVATA AQUILA, L’UNICO RIFERIMENTO LEGGIBILE: “STOCK FELTRINELLI” DEL LOTTO EX LIGRESTI, TUTTAVIA NON E’ DATO SAPERE SE TRATTASI DI UN PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE IN CORSO …O DI PASSATE PRESENZE… MURATORI RUMENI E ALBANESI PRESENTI NEL CANTIERE GUARDANO IN CAGNESCO CHIUNQUE SI AVVICINI ED ANCOR PEGGIO SCATTI DELLE FOTOGRAFIE…
ULTERIORI IMMOBILIARI E IMPRESE COSTRUTTRICI COINVOLTE NELL’OPERAZIONE SPECULATIVA IN CORSO…
KODAK Digital Still Camera
LA MILANO RADICAL CHIC DELL’IPOCRISIA STRISCIANTE (E CONNIVENTE CON ESSELUNGA HOLDING E L’INDOTTO IMMOBILIARE ED EDILIZIO DEL CENTRO DESTRA MILANESE, LOMBARDO E NAZIONALE, DI GIUSEPPE SALA)
A COMPLETAMENTO DEL TRISTE SCENARIO DI UNA MILANO AL COLLASSO ECONOMICO E MORALE (CHE SI ARRICCHISCE CON L’ECONOMIA DEL MATTONE E DELL’ARIA FRITTA IMMOBILIARE), ALCUNI SCENARI RECENTI DI VIA ORTICA
VIA ORTICA 1 (MAGGIO 2024)
KODAK Digital Still Camera
NEI FATTI NON SI TRATTA DI “STREET ART” COME VORREBBERO FARCI CREDERE MA DI OPERAZIONI IMMOBILIARI ATTE A SUPERVALUTARE GLI IMMOBILI PRESENTI NELLA PALAZZINA, ED IN QUELLE ADIACENTI, MALGRADO LA MEDESIMA OSPITI UNA SORTA DI CASA FAMIGLIA PARTE DI UNA FONDAZIONE “BENEFICA” (IL GRUPPO DI “ARTISTI” SI CHIAMA “ORTICANOODLES” , RICORDA GLI SPAGHETTI DI SOIA IN CARTONE DELLA STAR… DA RISCALDARSI NEL FORNO A MICROONDE). QUINDI SI TRATTA DI PALESI OPERAZIONI IMMOBILIARI (ESISTE UNA SECONDA EX CASA DI RINGHIERA, SEMPRE IN VIA ORTICA, “PITTURATA” SEMPRE DAGLI SPAGHETTI ALLA SOIA “ORTICANOODLES” (SPAGHETTI ALLA SOIA IN BRODO GUSTO POLLO, VERDURE, MANZO, PESCE, ETC…)). ANDREBBE EVIDENZIATO CHE I VECCHI MANUFATTI ABITATIVI DI VIA DELL’ORTICA (DI CUI UNO SOPRA RAFFIGURATO) SINO A POCO MENO DI 20 ANNI FA ERANO “CASE OCCUPATE” DAL SOTTOPROLETARIATO MILANESE, ED IN ESSE APPARIVANO SCRITTE SPRAY DEL TIPO “AUT OP = AUTONOMIA OPERAIA, RIVOLUZIONE ARMATA PER IL PARTITO COMUNISTA COMBATTENTE, CASA OKKUPATA”, ETC… L’IPOCRISIA DI PISAPIRLA (PARDON PISAPIA) PRIMA, E DI SALA POI, HA SOTTOPOSTO A “REVAMPING” ANTICHE ROCCAFORTI DELLA RIBELLIONE MILANESE… (IN SINTESI, PISAPIRLA, SALA E MORATTI, FIRMAVANO DECRETI DI SGOMBERO, POI RISTRUTTURAVANO PER RIVENDERLE ALLA CREMA DEL PARTITO DEMOCRATICO) OVVIAMENTE TALI “REVAMPING” METTONO TRISTEZZA E RIVELANO CHE MILANO E’ POPOLATA UNICAMENTE DA “SOLA” (DI TUTTE LE NAZIONALITA’, INCLUSI RUSSI E CINESI, SICILIANI, CAMPANI, PUGLIESI E CALABRESI) ED EXTRACOMUNITARI ARRICCHITI COL DUMPING SOCIALE… UNA METROPOLI CHE HA PERSO LA PROPRIA IDENTITA’, POPOLATA DA PRESTANOME E TESTE DI LEGNO, DA EREDI DI NONNI E GENITORI CHE MORENDO GLI HANNO LASCIATO IN EREDITA’ IMMOBILI CHE 30 ANNI FA, IN EURO, VALEVANO, SE TUTTO ANDAVA BENE, 40.000 EURO, OGGI 600.000 EURO SE NON 1 MILIONE ED OLTRE…DIETRO TALI SCENARI, RADICAL CHIC, ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA, CAMORRA, FACCENDIERI COME I PEZZANO, RICICLAGGIO E SPECULAZIONI IMMOBILARI… GRANDI EVASORI DI TUTTO IL MONDO CHE COMPRANO A MILANO PER RICICLARE PROVENTI DA CRIMINI FINANZIARI PROTETTI DA UNA MAGISTRATURA MAFIOSA CONNIVENTE…
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15 GIUGNO 2024
PROSSIMAMENTE: LA QUARTA PARTE DEL TOUR “SALVATORE LIGRESTI’S BUILDINGS”, OVVERO LE MINITORRI DI 8+2 PIANI (DUE LIVELLI “BELVEDERE” OPEN SPACE CONDONABILI) COLLOCATE TRA VIA TUCIDIDE 56, VIA CORELLI E VIA PRIVATA AQUILA (ORTICA). COME VISIBILE NELLA FOTO, LA SECONDA, DA SINISTRA, E’ STATA TRASFORMATA, PARE, IN CONDOMINIO RESIDENZIALE…
IL TOUR SI COMPLETERA’, NELLA QUINTA ED ULTIMA PARTE, RELATIVA AL LOTTO (L’ULTIMO REALIZZATO DA LIGRESTI, PRIMI ANNI 90 DEL ‘900) DI VIA RIPAMONTI AL VIGENTINO…
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LA MAFIASPA “MILANO SPARITA” (ADRIANO’S PEZZANO CONNECTION FACTORY) NON SAREBBE SOLO CONSORTERIE IN MASSONERIE DEVIATE DI LADRONI AUTORI DI PECULATO A DANNO DI ATM MILANO E COMUNE DI MILANO, IVI REATI DI NATURA EDITORIALE E PLAGI DI DIRITTI D’AUTORE, QUINDI NON SOLO FURBASTRI SERIALI (ADEPTI DEL MAFIOSO ADRIANO PEZZANO) COME MAURIZIO COLOMBINI, ROBERTO BAGNERA, STEFANO TOSI, GABRIELE DELL’OGLIO, SERGIO CODAZZI, GIUSEPPE GALBIATI, ETC…
AL DI SOTTO DELL’ORGANIZZAZIONE MAFIOSA DEL PEZZANO SI ANNIDANO LE PEGGIORI RAZZE DI NARCOTRAFFICANTI IN DIVISA E MEDAGLIE… A TUTTI I LIVELLI ESISTENTI DI TALE ORGANIZZAZIONE REGNA SOVRANA L’IMPUNITA’ GIUDIZIARIA … IL TUTTO GRAZIE PROPRIO ALLE PROTEZIONI DI UN ‘NDRANGHETISTA CHE GESTISCE IL NARCOTRAFFICO COLOMBIANO (IMPORTATO NELLE CARLINGHE DEGLI AEREI DI LINEA CHE ATTERRANO A MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, CATANIA NELLE ORE NOTTURNE) AMICO DI DIRIGENTI DI POLIZIA DOGANALE AEROPORTUALE E DI LUOGOTENENTI DEI CARABINIERI IMPLICATI NEL NARCOTRAFFICO.
PRIMA DI DESCRIVERE, NEL DETTAGLIO, COSA LA ‘NDRANGHETA FAREBBE A COLORO CHE NON RISPETTANO LE REGOLE NARCOS (L’ULTIMA VITTIMA IL PILOTA MORGAN ALGERI), ALCUNI DETTAGLI NEL MERITO DEL PECULATO A DANNO DI ATM MILANO (ARCHIVI STORICO FOTOGRAFICI)…
LA SCHERMATA SOTTOSTANTE RIVELA QUANTI FOTOGRAMMI, SIA CARTACEI CHE DIGITALI, I SOPRA ELENCATI PERSONAGGI AVREBBERO SOTTRATTO PER DECENNI (PER USO LUCRO PERSONALE E PER MEGLIO QUOTARE LE HOMEPAGE FACEBOOK META ITALIA, MILANO, PIAZZA MISSORI 5), IMMAGINI SOTTRATTE DALL’ARCHIVIO ATM E MM MILANO (SI SCRIVE “ATM MILANO” IN QUANTO ALTRE CITTA’ HANNO COME ACRONIMO DELLE AZIENDE DI TRASPORTI, LA SIGLA “ATM” CHE NON SIGNIFICA SOLO “AZIENDA TRASPORTI MILANO”, MA PER ALTRE CITTA’, “AZIENDA TRASPORTI MUNICIPALI”)
LA FOTO DELLA EX LINEA E CAPOLINEA TRANVIARIO ATM (DISMESSO NEGLI ANNI 60 COME DISMESSO ANCHE UN SECONDO CAPOLINEA SITO NELL’ATTUALE PIAZZA BELFANTI, VIA SPEZIA). LA TRATTA AVEVA UN CAPOLINEA COSTEGGIAVA VIA ARCANIO SFORZA (PIAZZALE CARRARA) INOLTRANDOSI LUNGO LA VIA DE SANCTIS (LINEA 3). TALE IMMAGINE PROVIENE DALL’ARCHIVIO ATM, L’USO, COME NOTO, E’ DI NATURA COMMERCIALE, ALTRETTANTO NOTO IL DIVIETO IN TERMINI DI COPYRIGHT, PER SFRUTTAMENTO PROMOZIONALE E COMMERCIALE…(MOLTE DI QUESTE IMMAGINI SONO, DA QUASI 20 ANNI, SFRUTTATE IN FACEBOOK PER LA VENDITA ON LINE , LIBRARIA E AMAZON DI AUTOEDITORIE STAMPATE IN PUGLIA …)
IN PUGLIA ?, SI !, DOVE RISIEDE, DA PENSIONATO EX DIRIGENTE TECNICO ATM, IL SOGGETTO SOTTO RAFFIGURATO…AL MEDESIMO SI DOVREBBE RAMMENTARE CHE L’AVERE RELAZIONI DIRETTE CON PERSONAGGI COME ADRIANO PEZZANO COMPORTA L’ESSERE AFFILIATO ALL’ORGANIZZAZIONE DI CUI IL PEZZANO FAREBBE PARTE AD ALTISSIMI LIVELLI…
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ORA PASSIAMO ALLE “QUINTE” (DIETRO LE QUINTE) DEL PERSONAGGIO (ADRIANO PEZZANO) CHE ASSIEME AD ALCUNI EX SINDACI (ALBERTINI, MORATTI), AD UN EX PRESIDENTE ATM MILANO, CIRCA UNA VENTINA DI ANNI FA, EBBE L’IDEA (CON UN NASCENTE MARK ZUCKERBERG) DI SACCHEGGIARE ARCHIVI ATM E MM E RACCOLTE CIVICHE PER FARNE LIBRI DA VENDERE ON LINE E PER QUOTARE AL MASSIMO FACEBOOK ITALIA (FACEBOOK SINO AL 2010, IN ITALIA NON DECOLLAVA, L’IDEA DI “MILANO SPARITA SSC” FU QUELLA DI FARNE UN PECULATO COLOSSALE DA CUI GENERARNE LINEE EDITORIALI…), FATTO CURIOSO, TRA IL 2008 E IL 2010, IL BOMBAROLO PINO ZARRILLI FECE DECOLLARE FACEBOOK CON I SUOI “GRUPPI DI DENUNCIA” INSIEME ALL’EX SPIA C.I.A., LA UNGHERESE (ALLA PARI DI ZARRILLI E PEZZANO), LA PRESTANOME TESTA DI LEGNO, EVA POLAK.
APPURATO CHE ADRIANO PEZZANO SIA IL NUOVO LICIO GELLI DEL TERZO MILLENNIO (2001-3000) CON L’AGGRAVANTE DI ESSERE DI FAMIGLIA MAFIOSA, ALCUNI DETTAGLI DI DELITTI DI MAFIA SPACCIATI PER SUICIDI OD OMICIDI TRA “CARABINIERI” (IN TUTTA FRANCHEZZA SE SI AMMAZZASSERO TUTTI TRA LORO NON SAREBBE GRAVE PERDITA).
MILANO CITTA’ NON E’ ADATTA PER LA COLTIVAZIONI DI ETTARI DI MARIJUANA (IL SOLO COLTIVARLA SU UN BALCONE GENEREREBBE CENTINAIA DI ESPOSTI E DENUNCE… IDEM SE COLTIVATA IN ORTI DI PERIFERIA…ALLA FINE, DOLENTI O NOLENTI, LE CONNIVENTI FORZE DELL’ORDINE SAREBBERO COSTRETTE A PROCEDERE… TUTTO INVECE CAMBIA NELLA EX PROVINCIA DI MILANO (CON SCONFINAMENTI NEL PAVESE, NEL MONZESE, NEL CREMASCO, NELLA BERGAMASCA, NEL LODIGIANO MA ANCHE NEL MAGENTINO SINO AL NOVARESE E NEL PAVESE OCCIDENTALE). LA DOVE ESISTONO CAMPI DI MAIS AD ALTO FUSTO (SOPRATTUTTO CAMPAGNE MONZESI, LODIGIANO E CITTA’ METROPOLITANA NEL SETTORE EST, SUD EST MA ANCHE NORD OVEST E SUD OVEST, PER ESEMPIO TRA LAINATE, RHO VERSO SARONNO, GALLARATE, MA ANCHE TREZZANO SUL NAVIGLIO, BUCCINASCO E ABBIATEGRASSO, IDEM PER MORIMONDO, ETC… LA COLTIVABILITA’ DELLA MARIJUANA (SE NASCOSTA DIETRO ETTARI DI GRANTURCO AD ALTO FUSTO) E’ PRATICABILE ANCHE DALLE PARTI DELLA PAULLESE DI ZELO BUON PERSICO, CERVIGNANO D’ADDA, VERSO MELEGNANO ED ANCHE NEL LODIGIANO. QUINDI LE AREE AGRICOLE DELLA “CITTA’ METROPOLITANA” (E PROVINCE E PERSINO REGIONI CONFINANTI) SONO IDEALI PER COLTIVARE ETTARI DI “MARIA” NASCOSTA DA ALTI FUSTI DI PIANTE DI GRANTURCO. TRATTASI DI UN BUSINESS COLOSSALE DOVE PARTECIPANO (VISTO CHE LA POLIZIA DI STATO LIMITA L’OPERATIVITA’ NEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA E NON NELLE PROVINCE) GIOIOSAMENTE I CARABINIERI (CHE HANNO COMANDI SOPRATTUTTO NELLE AREE PROVINCIALI ITALIANE).
PER MOTIVI CHE NON SI POSSONO “SVISCERARE” PIU’ DI TANTO, BASTI SAPERE CHE CHI SCRIVE, NEL LONTANO 2007, DENUNCIO’ UN LUOGOTENENTE DEI CC DEL COMANDO DI ZELO BUON PERSICO, IN PROVINCIA DI MILANO
(SI ALLEGA UN URL NON ATTIVO ONDE PREVENIRE DEVASTAZIONI WEB DEL SITO, CAUSA MALWARE INIETTATO, NEI WEB SERVER DI WORDPRESS…OVVIAMENTE DA ADRIANO PEZZANO. PER TALE MOTIVO IL LINK NON E’ ATTIVO, DEVE ESSERE EVIDENZIATO COL MOUSE, TASTO DX, CLICCANDO SOPRA LA FUNZIONE “VAI ALLA PAGINA WWW.MILANOTODAY…”
IL LUOGOTENENTE PASQUALE LOMUSCIO, VERSO UNA DENUNCIA PRESENTATA PER SPACCIO DI DROGHE IN CONDOMINIO, CON SOSPETTE PIANTICELLE DI “MARIA” PRESENTI IN UN BALCONE (VICINANZE MELEGNANO VERSO ZELO BUON PERSICO), MISE MOLTISSIMI PALETTI VERSO UNA DENUNCIA PRESENTATA DA CHI SCRIVE, IL QUALE, DOVETTE LETTERALMENTE FARE I VOLI PINDARICI PERCHE’ PARTISSERO INDAGINI E QUALCHE ARRESTO… TUTTAVIA IL COMANDO CC DI ZELO BUON PERSICO NON VOLLE INDAGARE (SI PRESUMONO LEGAMI DI PARENTELA TRA IL LOMUSCIO E UNO SPACCIATORE “IN CONDOMINIO”). CHI SCRIVE DOVETTE RIVOLGERSI ALLE POLIZIE MUNICIPALI DI MONTANASO LOMBARDO CHE ACQUISIRONO L’ATTO E LO TRASMISERO ALLA PROCURA DI LODI (ALL’EPOCA, IL TRIBUNALE DI MILANO, NON COPRIVA LA SUA PROVINCIA, DELEGANDO L’HINTERLAND DI MILANO ALLE PROCURE DI RHO, PAVIA, VIGEVANO, LODI, MONZA, ETC…OGGI PER TALE LOCALITA’ RISPONDEREBBE IL TRIBUNALE DI MILANO E NON TRIBUNALI “DI PAESE” COME AVVENIVA MENO DI UNA VENTINA DI ANNI FA)
LE OMISSIONI DEL LOMUSCIO ERANO NOTE AI “VIGILI” DI MONTANASO LOMBARDO… LO SPACCIATORE VENNE POI MESSO AGLI ARRESTI DOMICILIARI MA AL PROCESSO (TRIBUNALE DI LODI) IL SOTTOSCRITTO VENIVA TRATTATO (DA AVVOCATO DI CONTROPARTE, PUBBLICO MINISTERO E GIUDICE) COME FOSSE LUI L’IMPUTATO… ANZI VENNE LETTERALMENTE CRIMINALIZZATO INVERTENDO IL RUOLO DI ACCUSATORE IN QUELLO DI QUASI IMPUTATO…IN SINTESI ADOTTAVANO IL METODO PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, ERGO, UNO SPACCIATORE AGLI ARRESTI IN VIA PRIMO MAGGIO 6/C, RICEVEVA NOTIFICHE (SIMULANDO FALSE IRREPERIBILITA’) IN ALTRI DOMICILI…(MALGRADO FOSSE NOTO DOVE RISIEDESSE, LUOGO DI SPACCIO ABITUALE VERBALIZZATO DALLA POLIZIA GIUDIZIARIA COMUNALE DI MONTANASO LOMBARDO, E SUCCESSIVAMENTE, ANCHE DAI CC DI ZELO BUON PERSICO).
QUINDI, VISTI GLI OSTRUZIONISMI DEI CARABINIERI E DEL TRIBUNALE DI LODI, GLI ANNI PASSARONO E NESSUNA CONDANNA DEFINITIVA VENNE INFLITTA ALLO SPACCIATORE E ANCOR MENO INDAGINI SUL MARESCIALLO SUO AMICO… ALLA FINE, CHI SCRIVE, DOVETTE RINUNCIARE SIA AL PROCESSO PER NARCOTRAFFICO SIA A QUELLO DI MINACCE IN CONDOMINIO (RICEVUTE DA TALE SPACCIATORE)…
…CHE DIETRO LA VICENDA CI FOSSE LA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO , CHI SCRIVE, LO SCOPRI’ ALCUNI ANNI PIU’ TARDI, VERSO IL 2011/12.
UNA SECONDA VICENDA (AVEVA RAGIONE ELIANA FRONTINI, DAI CARABINIERI SOLO CRIMINI E MAFIE, NULLA DI MEGLIO SAREBBE AUSPICABILE DAI MEDESIMI…) CHE VIDE COINVOLTA LA ‘NDRANGHETA DI LAINATE-RHO AVVENNE COL FU (SE DIO VUOLE, -1, NON NE SENTIREMO LA MANCANZA, AVEVA UNO SGUARDO DA EBETE…) LUOGOTENENTE DORIANO FURCERI (CHE MINACCIO’ CHI SCRIVE, A NOME DI ALCUNI ESPONENTI LOCALI DELLA ‘NDRANGHETA, SUCCESSIVAMENTE, DIETRO MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA COME POLIZZI E BOCCASSINI, IMBASTI’ UN PROCESSO BASATO SU FRODE GIUDIZIARIA E CALUNNIE). TALE FARABUTTO (DEL RESTO, IN ITALIA, CHI INDOSSA DIVISE DI POLIZIA, CARABINIERI E FINANZA, NON HA ALTRA SCELTA CHE ALLEARSI ALLE MAFIE ITALIANE E ALBANESI…) E’ PIU’ SOTTO RAFFIGURATO…
SU DELEGA DEL SUO AMICO MAFIOSO ADRIANO PEZZANO, IMBASTI’ (TRAMITE UN PRECISO COORDINAMENTO DELLA DIA E PROCURA DI MILANO) UN PROCESSO CALUNNIA BASATO SU MENDACIO, CALUNNIE, FALSE DICHIARAZIONI, FALSI ATTI SANITARI (COPIA E INCOLLATI DAI COMPUTER DEL PRONTO SOCCORSO DEL POLICLINICO DI MILANO)…
L’AFFILIATO ALLA ‘NDRANGHETA IN DIVISA OTTENNE, ALCLUNI ANNI DOPO, IL TRASFERIMENTO AL COMANDO CC DI ASSO, IN PROVINCIA DI COMO.
SI CONSIDERI CHE LA NOTA VICENDA DELLA STRAGE DI ERBA, VEDE, ANCORA UNA VOLTA, ALCUNI CARABINIERI COINVOLTI NEL DEPISTAGGIO CHE FECE INCARCERARE I CONIUGI ROMANO, LASCIANDO IMPUNITE LE SUB MAFIE NORD AFRICANE ED ALBANESI E LA ‘NDRANGHETA MEDESIMA… COME NOTO LA PROVINCIA DI COMO (E VARESE, IVI NOVARA E VERBANIA) E’ LUOGO DI IMPORTAZIONI SIGNIFICATIVE DI COCAINA E ALTRE SOSTANZE IMPORTATE DALLA MAFIA ALBANESE… SOLO UNA PARTE PROCEDE VERSO MILANO, MOLTO CONSUMO E’ LOCALE E I CARABINIERI, INSIEME ALLE PROCURE COMPETENTI, GIOCANO LA LORO PARTE PER IMPLICARSI CON TALI ORGANIZZAZIONI CRIMINALI !!!
(COME GIA’ SCRITTO INFINITE VOLTE, CHI COLLABORA CON ADRIANO PEZZANO E’ ASSIMILABILE A REATI DEL 416 BIS CP ED ASSOGGETTABILE AL 41 BIS), DOPO AVER ONORATO LE ISTANZE DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, MA ANCHE DI GIUDICI IN ODORE DI MAFIA COME POLIZZI, GRECO, BOCCASSINI E MOLTI ALTRI…(OGGI LA BOCCASSINI, CHE CONSUMAVA ATTI PASSIONALI SULLE SCRIVANIE DEL TRIBUNALE DI MILANO NEGLI ANNI 80, VENNE COLTA DA CANCELLIERI DEL TRIBUNALE E ALL’EPOCA SOTTOPOSTA A PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI) INDAGATA PER FAVOREGGIAMENTO VERSO COSA NOSTRA), IL LUOGO TENENTE DORIANO FURCERI SI FECE TRASFERIRE AL COMANDO CC DI ASSO.
(L’ALTA PROVINCIA DI COMO E’ TERRA DOVE TONNELLATE DI COCAINA, TRASPORTATA A MANO DALLA MAFIA ALBANESE, E CON ESSA ANCHE LA MARIJUANA COLTIVATA IN ALBANIA, SUPERANO IL CONFINE SVIZZERO PER ESSERE, IN BUONA PARTE, PRESE IN CARICO NEL TERRITORIO ITALIANO, PARTE DI TALE COCAINA VIENE POI PRE TRATTATA IN UN APPARTAMENTO DELLA ‘NDRANGHETA SINO AL QUARTIERE BARONA DI MILANO, VIA BARI…).
ANCHE IL FURCERI COME IL LOMUSCIO MORIRONO AMMAZZATI… PER IL LOMUSCIO UN FALSO SUICIDIO, PER IL FURCERI, SI SOSPETTA, UN FALSO OMICIDIO (UFFICIALMENTE L’AUTORE DEL SUO ASSASSINIO, SAREBBE UN CARABINIERE, UFFICIALMENTE AFFETTO DA PROBLEMI PSICHIATRICI (TALE TESI SAREBBE MOLTO DISCUTIBILE) SOTTOPOSTO AL MEDESIMO FURCERI (TUTTAVIA POTREBBERO ESISTERE PISTE ALTERNATIVE)
DIETRO ENTRAMBI I LUOGOTENENTI PESANTISSIME IMPLICAZIONI COL NARCOTRAFFICO E CON LA ‘NDRANGHETA…. SE POI AGGIUNGESSIMO LA MORTE DI MORGAN ALGERI, NOTEREMMO CHE UNA BUONA PARTE DEGLI AFFILIATI AD ADRIANO PEZZANO, NON SOLO SI OCCUPEREBBERO DI NARCOS, MA UNA CERTA PERCENTUALE MORIREBBE IN CIRCOSTANZE MISTERIOSE…(QUALORA NON RISPETTASSERO LE REGOLE DELL’ORGANIZZAZIONE)
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13 GIUGNO 2024 (IN PROGRESSIONE SINO AL PROSSIMO 22 GIUGNO)
NEL MERITO DI UNA LEGGE QUADRO CHE INTERDICA, IN ITALIA, L’ACCESSO AD INTERNET ED AI SOCIAL DA PARTE DI COLORO CHE EBBERO MAMMINA CHE BRUCIAVA COPERTONI SULLE STRADE DELL’ANAS E CHIEDEVA AI CLIENTI: “A COCCO, 10.000 LIRE COR GUANTO, 20.000 PER I BOCCHINI…” (PARLATA TIPICA DEGLI ANNI 70, DAL RACCORDO ANULARE DE ROMA SINO ALLA PAULLESE DELLA PROVINCIA DI MILANO) I PROFILATTICI VENIVANO CHIAMATI “GUANTO” O “GOLDONI”, LE FELLATIO, ALL’EPOCA “BOCCHINI”… GIOVA RICORDARE CHE L’ADRIANO PEZZANO EBBE (ANCHE PER EFFETTO DI CONFINI OBBLIGATI DAL 1961-62 CIRCA, VICINO A TRIESTE, DOVE LO STATO TI REGALAVA VILLE E APPARTAMENTI NEL NORD ITALIA MA PER MANTENERSI, LE FAMIGLIE DI ‘NDRANGHETISTI, DOVEVANO ARRANGIARSI, ERGO PROSTITUIRSI INIZIALMENTE, POI DIVENTARE MAGNACCIA ED ENTRENEUSE ALLA FACCIA DELLA LEGGE MERLIN E DEDICARSI AL NARCOTRAFFICO ED ALL’USURA…) DI NATALI DA SOGGETTI FEMMINILI DEL GENERE…IL PEZZANO PUO’ CONCEDERSI VANTO… NON DI MENO I SUOI DISCEPOLI, TRA I QUALI L’EX BOMBAROLO DEI SERVIZI SEGRETI SISDE SISMI, NEGLI ANNI 60, 70 E 80, (COORDINATO DA POLIZIE E CARABINIERI E MAGISTRATURA “””DEVIATA””” E DALLA SEGRETERIA DI DEMOCRAZIA CRISTIANA E MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, IVI ORDINE NUOVO…), L’AVELLINESE PINO ZARRILLI (VEDASI SCHERMATA SOTTOSTANTE)
NEI SUOI POST (APPARENTEMENTE DI TERZI UTENTI, NEI FATTI SUOI, SOTTO MENTITE SPOGLIE) COMMENTANO CON ERRORI GRAMMATICALI ESPLOSIVI. SI PUO’ LEGGERE “NON O PAROLE”, (HO SENZA L’ACCA…)
DEL RESTO IL LIVELLO CULTURALE DI MAFIOSI E FASCISTI (SONO I DUE LATI DELLA STESSA MEDAGLIA, ANCHE NELLA LISTA DELLA PEZZANO’S CONNECTION FACTORY) E’ QUELLO, ALTRIMENTI NON SAREBBERO QUELLI CHE SONO…(VEDASI ANCHE PIETRO PLANEZIO E LA LISTA DELLA FOGNA “MILANO SPARITA SSC”) SE ADRIANO PEZZANO HA COME DATORE DI LAVORO LA ‘NDRANGHETA (CHE GLI REGALA LA COCAINA A SUA VOLTA DISTRIBUITA, GRATIS AI TRIBUNALI SOPRA ELENCATI, NON SOLO LOMBARDI MA ANCHE PIACENZA, NOVARA E TORINO DOVE L’ADRIANO PEZZANO HA ANCHE COME SPALLA UN EX GOVERNATORE REGIONALE COMPAGNO DI MERENDE…), LO ZARRILLI AVREBBE COME DATRICE DI LAVORO GIORGIA MELONI (IN PASSATO ALMIRANTE E ANDREOTTI, POI BERLUSCONI, DOPO ANCORA MARONI, POI SALVINI E OGGI LA MELONI)… SULLA MELONI ANDREBBE RICORDATO CHE AVENDOCI “ER BABBO NARCOTRAFFICANTE”, LA MEDESIMA BENEFICIA DI RELAZIONI D’AFFARI E DI AMICIZIA CON I NARCOSTATI COME UNGHERIA E ALBANIA… DEL RESTO IN ALBANIA SI COSTRUISCONO GRATTACIELI (COME A MILANO) COL DENARO RICICLATO DA NARCOS SPAGNOLI…(COME A MILANO, SI TEME CHE LA “TIRANA MILANESE” DEL QUARTIERE “CASCINA MERLATA VILLAGE PEOPLE” ABBIA COME FONDI IMMOBILIARI GLI STESSI DELLA CAPITALE TIRANA… ANCHE IN QUESTO CASO, FORZA ITALIA, LEGA, F.LLI DI’ITALIA E PD SONO LE DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA…) GUARDA CASO ER BABBO DELLA MELONI E’ IL CAPO DEI NARCOS (PER CONTO MAFIE ITALIANE) IN SPAGNA… MA CHE COINCIDENZA…LE SUE “RELATIONSHIP” CON IL PRIMO MINISTRO D’ALBÀNIA (SI, CON L’ACCENTO COME PRONUNCIATO DAI CITTADINI DI ALBÀNIA…) SONO LA CONSEGUENZA DELLA PROFESSIONE D’ER BABBO…
A PROPOSITO DI “CASCINA MERLATA VILLAGE PEOPLE”… MA…A “CASCINA MERLATA VILLAGE PEOPLE” CI SONO FORSE GLI ORMAI ULTRAOTTANTENNI CANTANTI (DISCO MUSIC, ANNO 1978) VILLAGE PEOPLE ?
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GIOVA RINFRESCARE LA MEMORIA DI UNA NOTA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOTTO ELENCATA, COSTITUITA DA CONSORTERIE DI AFFARI, DA LADRI PREDATORI CALABRESI, PUGLIESI, SICILIANI, PREDAZIONE E REATI PROSSIMI A QUELLI COMMESSI DA COLUI CHE LI COORDINA, ERGO IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO (NEL FOTOGRAMMA SOTTOSTANTE DOPO AVER ASSUNTO DROGHE… SIAMO NEL 2014 MA SPACCIO E CONSUMO SONO TUTT’OGGI UNA CARATTERISTICA DI TALE MAFIOSO…E CON LUI LE PROCURE DI MILANO, COMO, LECCO, NOVARA, BERGAMO BRESCIA, CONTROLLATE DALLA ‘NDRANGHETA DOVE GIUDICI UOMINI E DONNE SNIFFANO COCAINA PRIMA DI EMETTERE SENTENZE, DIRETTAMENTE FORNITAGLI, GRATIS, DALL’ORGANIZZAZIONE ALLA QUALE TALE SOGGETTO ADERISCE)
PIETRO PLANEZIO
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ROBERTO ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
COME ANTICIPATO, L’IMMAGINE DI CUI SOTTO
APPARVE POCHI GIORNI FA IN UNA DELLE HOMEPAGE SPAZZATURA FACEBOOK GESTITE DAI MEDESIMI ELENCATI, OVVERO “MILANO NEL TEMPO FACEBOOK”… PARE CHE LA FOTINA SIA STATA SCATTATA DA UNO DEI COMPONENTI DELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (REATI EDITORIALI DI OGNI GENERE…) SOPRA ELENCATA, OVVERO DA COLUI CHE IN “MILANO SPARITA SSC” SI FIRMA COL FAKE MULTIACCOUNT @ANDREOTTICO… CIO’ DIMOSTRA, VERSO TALI LADRI CALZATI E VESTITI E COORDINATI DA UN ‘NDRANGHETISTA CHE LO SCORSO GENNAIO HA CONTRIBUITO, TRAMITE MASSONERIE, SERVIZI SEGRETI E ‘NDRANGHETA, AD ASSASSINARE IL SUO EX AMICO PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI (CENTRALINA ELETTRONICA SUV MERCEDESE MANOMESSA, PER LO MENO QUELLO CHE TRAPELA REINTERPRETANDO LE CRONACHE UFFICIALI, FALSATE PER MANO DEL PEZZANO MEDESIMO, SE I SOSPETTI COLLIMASSERO, DIETRO TALE DELITTO QUESTIONI DI NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE STIVATO NELLE CARLINGHE DEGLI AEREI… DALLA COLOMBIA E ALTRI NARCOSTATI SUD AMERICANI…). CHE TALE LISTA SIA UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (CHE INCLUDE ANCHE PERSONAGGI PROSSIMI AD ARCHITETTI IN ODORE DI MAFIA, BOERI INCLUSO, CHE GESTISCONO FONDI NERI IMMOBILIARI, PER MILANO, FORAGGIATI ANCHE DA RICICLAGGIO BANCARIO…) NON SAREBBE PER NULLA UNA NOVITA’… A DIFFERENZA DELLE PALLOCCHIE POSTATE DA GABRIELE DELL’OGLIO, LA “MILANO SPARITA SSC” E’ COMPOSTA, NON DA VECCHIETTI CENTENARI COME FALSAMENTE SOSTENUTO NELLE SUE FOTO MA DA SOGGETTI CHE HANNO PER COORDINATORE GENERALE IL LICIO GELLI DEL NUOVO MILLENNIO (ADRIANO PEZZANO) CHE MANEGGIA PER CONTO MAFIE, COSTRUTTORI, IMMOBILIARI, ARCHITETTI, BANCHE MA ANCHE MOLTI MANAGER E ASSESSORI CONSIGLIERI SIA DEL COMUNE DI MILANO CHE GOVERNO LOMBARDIA (E NON SOLO) MILIARDI DI PROVENTI DESTINATI AL RICICLAGGIO, SIA NEL SETTORE SANITARIO, NELLE GERIATRIE RESIDENZIALI PRIVATE CONVENZIONATE, NEL SETTORE IMMOBILIARE, ETC…ALTRO CHE “MINESTRONE” COME TALI CRIMINALI (IN ODORE DI MAFIA) DEL WEB SOSTENNERO IN UN POST DI “FUOCO” POSTATO SEMPRE DA TALI SOGGETTI, VERSO LA META’ DI MAGGIO 2024, IN UNA REAZIONE DI STIZZA CHE TALI ASSOCIATI A DELINQUERE EBBERO QUANDO SI PUBBLICO’ NEI SITI MILANOBARONA, CHE IL MAFIOSO ADRIANO PEZZANO E’ CALUNNIATORE E DIFFAMATORE SERIALE, CHI SCRIVE, DOSSIERATO DAL 1991 PER MANO DI TALE MAFIOSO CALABRESE. NON SI CONTANO LE CALUNNIE, DAL ’91 AD OGGI ,PER PROCESSI BASATI SUL FALSO, CALUNNIE, FRODI GIUDIZIARIE, CRIMINI GIUDIZIARI, COME, NARCOTRAFFICO (A CARICO DI CHI SCRIVE), SPACCIO, DETENZIONE E CONSUMO, ASSOCIAZIONE MAFIOSA E INSURREZIONALE (A CARICO DI CHI SCRIVE), RICETTAZIONE REFURTIVA TELEFONICA MOBILE, RICETTAZIONE E CLONAZIONE SIM TELEFONICHE, VIOLENZE PRIVATE (BASATE SU FALSI CERTIFICATI MEDICI PRODOTTI DA PERSONALE SANITARIO ISCRITTO A COMUNIONE E LIBERAZIONE E COORDINATO DAI NDRANGHETISTI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO)…MAI DIMOSTRATE “DIFFAMAZIONI” VERSO POLITICI LADRI ED IN ODORE DI MAFIA DEI QUALI IL DROGATO NARCOS ADRIANO PEZZANO FUNGE DA FACCENDIERE PERSONALE DA DECENNI… (VEDASI CHI HA CREATO TALE MODALITA’ DI FACCENDIERI, NEGLI ANNI 90 FURONO SILVIO BERLUSCONI E ROBERTO FORMIGONI)… LA LISTA E’ INFINITA, CI SONO, NELLE PERSECUZIONI MESSE IN ATTO DAL TOSSICODIPENDENTE E NARCOS, (E ‘NDRANGHETISTA), ADRIANO PEZZANO, LICENZIAMENTI DA AZIENDE, SFRATTI POST MOBBING CONDOMINALE, MINACCE, AGGRESSIONI, INTIMIDAZIONI, PREDAZIONI IMMOBILIARI E PATRIMONIALI, FALSE SEGNALAZIONI NELLE QUALI CHI SCRIVE SAREBBE SCAPPATO ALL’ESTERO, NEGLI ANNI PASSATI, VIOLANDO LE LEGGI TRANSFRONTALIERE E SIMULANDO CITTADINANZA ITALIANA NON POSSEDUTA E TANTISSIME ALTRE COSE PER MANO DI UN MAFIOSO COCAINOMANE (CHE REGALA DROGA A MAGISTRATI E POLIZIE GIUDIZIARIE) CHE COME TALE VENNE DENUNCIATO NEL 2011…(E COME EGLI STESSO AMMETTEVA DI ESSERE PRESSO L’APPALTO TRUCCATO ASL 1 MILANO, CON ALCUNI TECNICI DI UNA CONTROLLATA TELECOMO VITROCISET) E CHE RIBALTEREBBE, SU CHI LO DENUNCIA, REATI E IMPUTAZIONI AL MEDESIMO PRIMARIAMENTE ASSOGGETTABILI.
ANDREBBE RICORDATO CHE NELL’ASSOCIAZIONE (MAFIA COLLETTI BIANCHI) A DELINQUERE SOPRA ELENCATA (SI TRATTA DI UN ESTRATTO DI QUALCHE DECINA DI SOGGETTI DEDITI ALLE FRODI E CRIMINI VIA SOCIAL NET FACEBOOK E YTUBE, GLI AFFILIATI AL PEZZANO ED ALLE SUE ORGANIZZAZIONI SUPERANO IL MILIONE DI SOGGETTI E INCLUDONO TUTTO LO SCIBILE SOCIALE, COMMERCIALE, ECONOMICO, ISTITUZIONALE ITALIANO….) SI ANNOVERANO CIARLATANI ABUSIVI COME PIETRO PLANEZIO, NEL MERITO DEL CALABRESE PIETRO PLANEZIO SI VISUALIZZINO I VIDEO FARNETICANTI E COMMENTI ALLEGATI… (DA ADRIANO PEZZANO SOLO LETAME PUO’ ESSERE DIFFUSO ALL’INTERNO DEL SISTEMA ECONOMICO, POLITICO E SOCIALE ITALIANO).
SI E’ RESA NECESSARIA LA RIGENERAZIONE DELL’INTERA PAGINA DI QUESTO ARTICOLO (SABOTATA DA CHI SAPPIAMO…) PER POTER AVVALERSI (SENZA PERDITA DATI) DELL’INSERIMENTO DI LINK ATTIVI E DI ANTEPRIME YOUTUBE…
PROSSIMAMENTE: LA QUARTA PARTE DEL TOUR “SALVATORE LIGRESTI’S BUILDINGS”, OVVERO LE MINITORRI DI 8+2 PIANI (DUE LIVELLI “BELVEDERE” OPEN SPACE CONDONABILI) COLLOCATE TRA VIA TUCIDIDE 56, VIA CORELLI E VIA PRIVATA AQUILA (ORTICA). COME VISIBILE NELLA FOTO, LA SECONDA, DA SINISTRA, E’ STATA TRASFORMATA, PARE, IN CONDOMINIO RESIDENZIALE…
IL TOUR SI COMPLETERA’, NELLA QUINTA ED ULTIMA PARTE, RELATIVA AL LOTTO (L’ULTIMO REALIZZATO DA LIGRESTI, PRIMI ANNI 90 DEL ‘900) DI VIA RIPAMONTI AL VIGENTINO…
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1-2-3-4-5-6-7-8-9-10 GIUGNO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA (AGGIORNAMENTI ODIERNI NEL LINK SOTTO INDICATO)
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
LA CATASTROFE PIETRO PLANEZIO (RACCOMANDATO DAL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, ESATTAMENTE COME LA “MILANO SPARITA SSC” E MANAGER CAPRE DI MULTINAZIONALI E BANCHE) PROSEGUE IN YOUTUBE E QUORA… GLI UNICI RACCOGLITORI DI IMMONDIZIA DOVE LO SQUILIBRATO SOPRA MENZIONATO AUTOREFERENZIA LE PROPRIE FARNETICAZIONI : BUONA VISIONE E LETTURA (CONSIGLIATE NOCCIOLINE E BIRRETTA, SPAGHETTI E COCA COLA… E RUTTO LIBERO…). A CAUSA DI DANNEGGIAMENTI HACKER PER MANO DEL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO L’ANTEPRIMA YOUTUBE NON E’ VISUALIZZABILE, CLICCARE DIRETTAMENTE NEL LINK SOTTOSTANTE.
UN NUOVO FAKE CHECKING (FILMETTO PIENO DI FARNETICAZIONI POSTATO DA ASTROPOLARIS NEL FEBBRAIO 2024) SULLE CASTRONERIE DIVULGATE DA PIETRO PLANEZIO
L’ARTICOLO COMPLETO DEL FAKE CHECKING DELLE ENNESIME FARNETICAZIONI DEL CIARLATANO SOPRA MENZIONATO (PRODOTTO DALLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY, SI SONO CONOSCIUTI NELLE FREQUENTAZIONI IN ODORE DI MAFIA E COME SPIE POLITICOGIUDIZIARIE PER LA MAFIA GIUDIZIARIA E MINISTERI) E’ DISPONIBILE NEI SEGUENTI LINK
DANNI PER MANO DI ADRIANO PEZZANO ALLE INDICIZZAZIONI GOOGLE
ALCUNI APPROFONDIMENTI NEL MERITO DELLE ASSOCIAZIONI A DELINQUERE (NON SOLO PIETRO PLANEZIO E STEFANO TOSI, STEFANO E ANDREA RIGON E MOLTI DIRIGENTI BANCARI E MANAGER COMUNE DI MILANO) DEL TOSSICODIPENDENTE (DA COCAINA) SOTTO RITRATTO, ERGO ADRIANO PEZZANO
INSERENDO IN GOOGLE E BING PAROLE CHIAVE COME “TORRI LIGRESTI, VIALE RICHARD, LORENTEGGIO, ORTICA, MUSOCCO CERTOSA, ETC” TUTTO COMPARE (A PARTIRE DALL’AFFILIATO ED AMICO, DEL PEZZANO, ROBERTO ARSUFFI, SU TALE SOGGETTO, L’ARSUFFI, TUTT’ALTRO CHE INFONDATE LE SUSSISTENZE PER LE CONDIZIONI DI INDAGINI ANTIMAFIA NEL MERITO DEI FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DI TUTTI I CANTIERI DI MILANO DEGLI ULTIMI 27 ANNI !!!) TRANNE I SITI MILANOBARONA. IN SINTESI, PER TUTTE LE PAROLE CHIAVE DI QUESTO MONDO, I 4 SITI MILANOBARONA NON ESISTONO PIU’ ! (IL FENOMENO COMPARVE VERSO IL 2018). LA RISPOSTA DERIVA DAL FATTO CHE IL COCAINOMANE DI CUI SOPRA DEVE DIFENDERE CERTE MERDE DI UOMINI PARTE DEL SUO TRUST MAFIASPA (OLTRE A GESTIRE NARCOTRAFFICO SUD AMERICANO CON PILOTI DI LINEA E DIRIGENTI POLIZIE DOGANALI AEROPORTUALI, IDEM CON LUOGOTENENTI DI CARABINIERI COME IL FU DORIANO FURGERI, PROPRIO PER LA DISPONIBLITA’ ABBONDANTE DI TALE SOSTANZA, SICURAMENTE, NE FAREBBE AMPIO UTILIZZO… BASTI OSSERVARE IL FOTOGRAMMA SOPRASTANTE…ED OSSERVARE QUANTO FOSSE STRAFATTO…). IL SOPRA MENZIONATO SABOTA I SITI MILANOBARONA (SOPRATTUTTO IN GOOGLE) ISOLANDOLI DALLE INDICIZZAZIONI (OVVIAMENTE ESALTANDO LE PRIME POSIZIONI PER I SUOI AFFILIATI, VEDASI ANCHE STEFANO TOSI… MA COME DETTO LA LISTA VEDE 1 MILIONI DI ITALIANI IMPUTABILI DI 416 BIS CP), SIA PER PAROLE CHIAVE CHE PER IMMAGINI… I RISULTATI SONO CHE COMPARE (NELLE RICERCHE SOPRA MENZIONATE) SEMPRE IL SUO AMICO E SOCIO DI “MERENDE” ARSUFFI… (DIO LI FA E LI ACCOPPIA E ACCOMPAGNA, SENZA DIMENTICARE CHE IL PEZZANO E’ ANCHE GAY…E MALGRADO SI PROPONGA UFFICIALMENTE COME OMOFOBO HA MOLTI “MOROSI” TRA LE DIVISE…)
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AGGIORNAMENTO 7 GIUGNO 2024
STEFANO TOSI HA FORSE ORGANIZZATO SUB APPALTI IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO ?
LA CHIESETTA DI SAN MARCHETTO ERA GIA’, SIN DAGLI ANNI ’80, OGGETTO DI ITINERARI E PUBBLICAZIONI SIA DA PARTE DEL CONSIGLIO DI ZONA 16 SIA CON AUTOEDITORIE PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DI VIA SAN PAOLINO 18, ERGO LA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY (ALLA QUALE ADERISCONO MAURIZIO COLOMBINI, TOSI E PERSINO L’ANPI BARONA) NON HA SCOPERTO NULLA, SEMMAI COPIATO, OLTREMODO LA BARONA POTREBBE (VOLENDO) ESSERE OGGETTO DI ALTRI ITINERARI STORICI MOLTO BEN PIU’ SIGNIFICATIVI DI QUELLO SOTTO PROPOSTO…
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AGGIORNAMENTO 5 GIUGNO 2024
(SEGUE TERZA PARTE “TOUR GHOST TOWER”, MUSOCCO CERTOSA, ARTICOLO CHE INCLUDE ANCHE UNA REPORTISTICA DELLL’ABBANDONO DI AREE DIREZIONALI, ACCANTO ALLO SCEMPIO DI SPECULAZIONE EDILIZIA CHIAMATO “CASCINA MERLATA VILLAGE”)
HACKER VERSO PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA ? DA STAMATTINA SONO DOWN I SERVER FRONT END DI AUTENTICAZIONE AL WEB SERVER PROVIDER SOPRA MENZIONATO (CHE UTILIZZA SPAZI CLOUD AMAZON)… IN SINTESI NIENTE MODIFICHE AL SITO…CI SI DOMANDA SE SIA UN DISSERVIZIO NON ANCORA RISOLTO OPPURE CI SIA LA MANO DEL COCAINOMANE SOTTOSTANTE ?
IN TEMA DI PAGLIACCI ADERENTI ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO (NELLA IMMAGINE SOTTOSTANTE IN UN PRESUNTO CLUB DI FORZA ITALIA, STRAFATTO DI COCAINA)
HIC, UURRP (RUTTO), SNIFF…LA DOMANDA DA PORSI E’ DI QUANTA COCAINA TALE SOGGETTO DISTRIBUISCA ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO, ALTRETTANTA IN QUESTURA… NOTE LE SUE AMICIZIE CON RUOLO DI COORDINATORE (IMPORTAZIONE COCAINA E ALTRE DROGHE, DALLA COLOMBIA, MEDELLIN, E ALTRI STATI SUD AMERICANI) IN SINERGIA CON DIRIGENTI POLIZIA DOGANALE AEROPORTUALE DI CATANIA, MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO
ANDREBBE RICORDATO CHE OLTRE ALLA NOTA LISTA DI PAGLIACCI “MILANO SPARITA SSC E FACEBOOK” PIU’ SOTTO ELENCATA, ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO ADERISCONO ANCHE: MICROSOFT (ANDREA RIGON) E COMIFAR (STEFANO RIGON), OVVIAMENTE DASTYFLYSIM, DEDALUS SPA, I&T SISTEMI SRL E CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ALTRE (INCLUSE LE CONSULTING DEI SUB APPALTI DI INFORMATICA)
…IN TEMA DI PAGLIACCI ADERENTI ALLA ‘NDRANGHETA ED ALL’ORGANIZZAZIONE DI ADRIANO PEZZANO, GIOVA RICORDARE PIETRO PLANEZIO, NOTO CIARLATANO DELLE UNIVERSITA’ GENOVESI UNITRE E DEL “CIRCOLO” ASTROPOLARIS…CLICCARE SUL LINK SOTTOSTANTE. POICHE’ IL WEB MILANOBARONA.PHOTO.BLOG CONTIENE IL MAGGIOR MATERIALE CONTRO PIETRO PLANEZIO, IL SUO AMICO DROGATO (VEDASI IMMAGINE SOPRASTANTE… PARLANO I FATTI…) ADRIANO PEZZANO HA SABOTATO LA PAGINA PRINCIPALE DEL MEDESIMO SITO HTTPS://MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (NON SI POSSONO INSERIRE LINK DIRETTI E ANTEPRIME YOUTUBE, TUTTI I CONTENUTI VERREBBERO CANCELLATI AL SOLO TENTATIVO. IL COMANDO “COPIA E INCOLLA” DEVE ESSERE STATO ABBINATO AD UN SOTTOCOMANDO “CANCELLA TUTTO”, NEGLI SCRIPT DI FORMATTAZIONE WORDPRESS…)
DI SCEMENZE COME QUELLE ASCOLTATE NELLE “CONFERENZE” DI PIETRO PLANEZIO, COME QUELLA DEL LINK SOVRASTANTE (ALTRO CONSUMATORE DI “NEVE”…) ,DI RADO SE NE SENTONO IN GIRO…ATTENZIONE A CHI VIVE IN LIGURIA E DINTORNI DI GENOVA… I SUOI CORSI “””UNIVERSITARI””” SONO DELLE TRUFFE, VI FOTTE MIGLIAIA DI EURO SENZA RICEVUTA PER PRENDERVI PER I FONDELLI…E DELIRARE SCEMENZE INAUDITE
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NELLA MAFIASPA DI ADRIANO PEZZANO SI ANNOVERA ANCHE IL NEOFASCISTA PINO ZARRILLI (VEDASI POST FBOOK SOTTOSTANTE)
FATTO CURIOSO, ZARRILLI, PUR ADERENDO ALLA ‘NDRANGHETA (ED ALLE MASSONERIE DEVIATE, PUR FINGENDO DI COMBATTERLE), CITA ALCUNI INTERVENTI DELL’EX PROCURATORE ANTIMAFIA DI CATANZARO, NICOLA GRATTERI… LO ZARRILLI “SEGNALA” LA PRESENZA DELLA CAMORRA IN ALCUNE SEZIONI, COME LA CORTE D’APPELLO, DEL TRIBUNALE DI NAPOLI… PECCATO CHE LO STESSO ZARRILLI NON CITI CHE NEI SOTTO ELENCATI TRIBUNALI LA ‘NDRANGHETA SI SIA SOSTITUITA ALLA MAGISTRATURA (LE PROCURE CON L’ASTERISCO SONO CRASI GRAVISSIMI DI RADICAZIONE NDRANGHETISTA TRAMITE LOGGIA UNGHERIA E STRUTTURE MASSONICOMAFIOSE):
GENOVA*, TORINO, NOVARA*, VERBANIA*, VARESE, MILANO*, PAVIA*, MONZA, COMO*, LECCO*, SONDRIO*, BERGAMO, BRESCIA*, PIACENZA, VERONA, PADOVA, LA ‘NDRANGHETA SI SIA INSEDIATA DA DECENNI, PROPRIO A PARTIRE DAL TRIBUNALE DI MILANO (DOVE GLI APPALTI TRUCCATI DI ROBERTO MARONI, TRAMITE CONTROLLATE FINMECCANICA, PERMISERO, SIN DAL 2007, AI ‘NDRANGHETISTI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, DI BENEFICIARE DI GARE D’APPALTO TRUCCATE COL MECCANISMO DELL’AFFIDAMENTO FIDUCIARIO DIRETTO…)
TERZA PARTE “TOUR GHOST TOWER” (LIGRESTI’S BUILDINGS), MUSOCCO CERTOSA, OLTRE ALL’ABBANDONO DI AREE DIREZIONALI COME LO SCEMPIO CHIAMATO “CASCINA MERLATA”
DOPO AVER ESPLORATO I SITI IN STATO DI ABBANDONO DI MILANO BARONA (IMPROPRIAMENTE RIBATTEZZATA “ZONA SANTA RITA” DI VIALE RICHARD) E VIA LORENTEGGIO 257 (NELL’ORDINE, IN TALI TORRI VENNERO OSPITATE LE SEDI LEGALI DI NESTLE’, OLIVETTI, OMNITEL-INFOSTRADA) E’ OGGI IL TURNO DI MUSOCCO-CERTOSA, OVVERO VIA CESARE MUSATTI, VIA PRIVATA POLONIA, A RIDOSSO DI VIA STEPHENSON E SOPRATTUTTO AI CONFINI DELLA “CASCINA MERLATA TOWERS” , OVVERO UNA TERRA DI NESSUNO (SFIORATA, DAL SETTEMBRE 2023, DALLA NUOVA LINEA 35, MOLINO DORINO M1, AFFORI M3) LUOGO DI “RESIDENZA” DI CAMPI NOMADI E “GHOST DRUGS”, OVVERO TOSSICI CHE CIRCOLANO CON FELPE DOTATE DI CAPPUCCIO (PER NASCONDERE IL VOLTO) CHE IN TALE AREA VENDONO E ACQUISTANO, SI PRESUME, EROINA IN POLVERE…
KODAK Digital Still Camera
LA FOTO SOPRASTANTE (MAGGIO 2024) NON DEVE TRARRE IN INGANNO. SIAMO IN VIA PRIVATA POLONIA, UN LEMBO PERIFERICO DOVE UN TEMPO RISIEDEVANO ANCHE “DITTE” SPECIALIZZATE NELLA GESTIONE DELLA DOGANA FERROVIARIA, UN TEMPO ALLESTITA PRESSO LA VECCHIA E DEMOLITA STAZIONE FERROVIARIA DI MILANO CERTOSA FS (OGGI TRENORD). L’IMMAGINE NON DEVE TRARRE IN INGANNO… TRANNE UNA “DITTA” CHE PRODUCE FASCETTE ORTOPEDICHE, IL RESTO DEGLI INSEDIAMENTI (PALAZZINE SORTE TRA GLI ANNI 50 E 70 DEL 900) E’ L’ARIA FRITTA “MADE IN MILAN” DEGLI ULTIMI 27 ANNI CIRCA, OVVERO STUDI DI DESIGN COMMERCIALE, STUDI DI ARCHITETTURA (COME “LOMBARDINI 22”, AL TICINESE)… CHE IN TALE VIA LE “DITTE” SIANO UNO SBIADITO RICORDO LO SI VEDE DALLE AUTOMOBILI POSTEGGIATE, ASSOLUTAMENTE AL DI SOPRA DI UNA “FASCIA REDDITUALE MEDIO BASSA” (RIGOROSAMENTE A GASOLIO, MALGRADO COSTINO COME UN’AUTO ELETTRICA…)
L’IMMAGINE, COME SOPRA ACCENNATO, PUR ESSENDO DEL MAGGIO SCORSO E’ PER CHI SE NE INTENDE, UN TUFFO NEL PASSATO… IN QUANTO FA EMERGERE FRAMMENTI DI RICORDI DI COME FOSSE LA MILANO (ANNI 60, 70, PRIMI 80) AUSTERA E INDUSTRIALE-PRODUTTIVA (ANTE TANGENTOPOLI E ANTE GABRIELE ALBERTINI), COSTELLATA DA DECINE DI MIGLIAIA DI “DITTE” (SOPRATTUTTO NEI QUARTIERI PERIFERICI), E SOPRATTUTTO IN QUARTIERI COME ROGOREDO, VIA TOFFETTI, IL VIGENTINO VERSO VIA GARGANO, VIALE ORTLES, VIA QUARANTA, IN PARTE ANCHE AL LORENTEGGIO SE CI SI SPINGEVA VERSO L’ATTUALE VIA ROBERT KOCH E SOPRATTUTTO LA VIA KULISCIOFF, DOVE IL CONFINE TRA MILANO E L’AREA INDUSTRIALE (EX) DI CORSICO ERA INDISTINGUIBILE. TALI VIE VEDEVANO, SEMPRE, CAMION E RIMORCHI POSTEGGIATI, ANCHE PER GIORNI, LA DOVE GLI SPAZI DI CARICO E SCARICO MERCI INTERNI NON PERMETTEVANO IL PARCHEGGIO IN CORTILI AZIENDALI… ALTRETTANTO PER LA BOVISA, QUARTO OGGIARO, DERGANO E DERGANINO…IDEM PER LE SECONDARIE DI VIALE MONZA, VIA BREDA, GRECO, ETC…VIE PERIFERICHE CHE UN TEMPO OSPITAVANO LAMPIONI IN CALCESTRUZZO, CABINE TELEFONICHE SIP, DESERTE DI NOTTE E NEL FINE SETTIMANA, DURANTE LA SETTIMANA ANIMATE DA AUTOTRENI, SIA ITALIANI CHE ESTERI (CON RIMORCHI PARCHEGGIATI DURANTE IL FINE SETTIMANA) E DA AUTOMOBILI DI LUSSO DEI DIRIGENTI. EX DISTRETTI INDUSTRIALI OGGI NON PIU’ ESISTENTI, SOVENTE PER RAGGIUNGERLI, DOPO L’ULTIMA FERMATA UTILE DI QUALCHE FILOVIA O AUTOBUS, SI DOVEVANO PERCORRERE ANCHE 1000 METRI A PIEDI PUR RESTANDO ALL’INTERNO DEL TERRITORIO COMUNALE…
MUSOCCO-CERTOSA, VIA PRIVATA POLONIA, VIA CESARE MUSATTI, (SECONDARIAMENTE VIA PRIVATA BOLIVIA) VIDERO, INTORNO AL 1984-86, LA REALIZZAZIONE DEL PRIMO LOTTO DI “TORRI A SPECCHIO” DI SALVATORE LIGRESTI (LE PRIME AD ESSERE CONSEGNATE, SIN DALL’ESTATE DEL 1986, MOLTO PRIMA DI ALTRI DISTRETTI DIREZIONALI DI LIGRESTI QUALI QUELLI DEL VIGENTINO, DELLA BARONA, DEL LORENTEGGIO, DELL’ORTICA…). IL LOTTO VENNE, SIN DA SUBITO, ELETTO COME QUARTIER GENERALE DEL GRUPPO SAI ASSICURAZIONI E FONDIARIA… SI CONSIDERI CHE IN TALE AREA, SINO AL SETTEMBRE 2023 NESSUNA LINEA ATM TRANSITAVA NELLE VICINANZE… ANCHE LE TORRI SAI DI LIGRESTI ERANO RAGGIUNGIBILI SOLO IN AUTOMOBILE… LIGRESTI MAI CHIESE AD ATM MILANO DI INSTAURARE UNA LINEA “NAVETTA” CHE COLLEGASSE TALE TERRA DI NESSUNO COL RESTO DI MILANO…
TORRI (EX FONDIARIA SAI, OGGI SOLO LA QUINTA A DESTRA, OSPITA UN HOTEL) DI MUSOCCO VISTE DA VIA G.B. GRASSI ALL’ALTEZZA DI UN RACCORDO AUTOSTRADALE (MAGGIO 2024)
VIA CESARE MUSATTI (MAGGIO 2024)
VIA CESARE MUSATTI, LA QUINTA TORRE “SOPRAVVISSUTA” (NON RIPRISTINATA ESTERIORMENTE CON TUTTI I SEGNI DEL TEMPO BEN VISIBILI, CONVERTITA IN HOTEL IN TEMPI NON PROPRIO RECENTISSIMI)SEMPRE VIA CESARE MUSATTI (IL MARCIAPIEDE DELLA VIA NON VIENE PULITO DA DECENNI, ANCHE SE NELL’IMMAGINE NON SI VEDE, UNO STRATO VISCIDO DI MELMA LO RICOPRE E RIFIUTI PRODOTTI DA UN VICINO CAMPO NOMADI DOMINANO IL PANORAMA DI QUESTA “TERRA DI NESSUNO”. NELLA FOTO SI NOTA LA DISTRUZIONE DEI CITOFONI DEGLI ACCESSI PEDONALI ALLE TORRI EX SAI FONDIARIA ED ALTRE AZIENDE…)SEMPRE VIA CESARE MUSATTI
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MILANO COME TIRANA E VALONA…”CASCINA MERLATA TOWERS”
NON CI SONO IMMAGINI RELATIVE ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA DEGLI EX TERRENI AGRICOLI (FORSE DEMANIALI) COMPRESI TRA IL CIMITERO EBRAICO DI MUSOCCO ED I CONFINI COL COMUNE DI PERO… DOVE DAL 2015, SINO AD OGGI, SORGONO CANTIERI EDILIZI …. ALCUNE PUNTUALIZZAZIONI (RISPETTO ALLE BOIATE SCRITTE DAI GIORNALISTI, ANDREBBERO EFFETTUATE:)
LA LOTTIZZAZIONE EDILIZIA DI CASCINA MERLATA NULLA AVREBBE A CHE FARE CON GLI EVENTI EXPO 2015 (I TERRENI SONO DISTINTI DA QUELLI DOVE AVVENNERO LE SPECULAZIONI EXPO 2015 E LA LOTTIZZAZIONE EDILIZIA DEI “FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE” HS CASCINA MERLATA)
SI CONSIDERI CHE NELLO SCEMPIO HS CASCINA MERLATA PARTECIPA, COME INVESTITORE PRIVATO, ANCHE IL COMUNE DI MILANO… (IL PM DELLA LOGGIA UNGHERIA, ERGO TIZIANA SICILIANO, PARE ESSERSI DIMENTICATA DELLA TOTALE ELUSIONE DI ONERI UBRANISTICI… DAL 2015 AD OGGI…MALGRADO IL COMUNE, A SPESE PROPRIE, ABBIA REALIZZATO ALLACCIAMENTI STRADALI PER RAGGIUNGERE TALE QUARTIERE DORMITORIO DI LUSSO… CI SAREBBE DA DOMANDARSI QUANTA ‘NDRANGHETA HA LAVORATO IN TALI CANTIERI E QUANTO, DI TALI FONDI DI INVESTIMENTO, PROVENGA DA RICICLAGGIO ???
OLTRE A QUANTO SOPRA SI DEVE EVIDENZIARE CHE A DISPETTO DI QUANTO PROMESSO NELLE “PROMOTIONAL” VIDEO, TRAMITE “MEETING”, PROMOZIONE VIA WEB E SOCIAL… IL “CASCINA MERLATA PEOPLE VILLAGE” NON INCLUDE LA REALIZZAZIONE DI AREE DI TERZIARIO (OVVERO UFFICI)… FORSE GIUSEPPE SALA, PER TERZIARIZZAZIONE INTENDEVA IL CENTRO COMMERCIALE REALIZZATO E IL MEGASTORE ESSELUNGA (UN TEMPO CAPROTTI, DECEDUTO NEL 2016, ODIAVA IL PARTITO DEMOCRATICO, VEDASI IL SUO LIBRO “FALCE E CARRELLO”, OGGI GLI EREDI DI CAPROTTI FANNO AFFARI COL PD DI GIUSEPPE SALA… VEDASI LE SPECULAZIONI IMMOBILIARI DEL QUARTIERE ADRIANO E L’ESSELUNGA IN TALE Q.RE REALIZZATA, IDEM PER CASCINA MERLATA…)
CASCINA MERLATA VILLAGE, E’ SOPRATTUTTO UN QUARTIERE DORMITORIO DI LUSSO, SFIORATO DA UNA LINEA DI AUTOBUS (35)… ANDREBBE ANCHE PRECISATO CHE CASCINA MERLATA VILLAGE NON E’ PARTE DEL Q.RE GALLARATESE (SEMPLICEMENTE CONFINA CON ESSO)… ALCUNE DELLE TORRI CONDOMINALI (POSTE PROPRIO ALL’INIZIO DI VIA CESARE MUSATTI) SONO TOTALMENTE ISOLATE DA UN CONTESTO URBANO… PER FARE SIMILI PARAGONI SI IMMAGININO (PER GLI EX RESIDENTI ALLA BARONA) ALCUNI CONDOMINI REALIZZATI, NEGLI ANNI 70, TRA LE VIE BARI E COTTOLENGO (OGGI VIA TOBAGI)… STRADE ASSENTI, STERRATE, ACQUITRINI, CANI RANDAGI…SE PRESENTI ASSOLUTAMENTE DESERTE, CONTESTI ISOLATI, ASSENZA DI ESERCIZI COMMERCIALI, ASSENZA DI TRASPORTI PUBBLICI… FORSE PIU’ CHE CASCINA MERLATA VILLAGE POTREMMO ASSIMILARLA ALLE BORGATE ROMANE… TANTISSIMO CEMENTO CIRCONDATO DA CAMPI NOMADI E TOSSICODIPENDENTI…RAGGIUNGIBILE SOLO CON IL GPS TANTI I SOTTOPASSI NECESSARI PER RAGGIUNGERLO… “VILLAGGIO” CHE CON L’EXPO 2015 NULLA AVREBBE A CHE FARE… FORSE GIUSEPPE SALA, PRIMA DI FINIRE IL MANDATO, SARA’ ANCHE CAPACE DI FAR PROLUNGARE QUALCHE LINEA DELLA METROPOLITANA IN TALE “VILLAGE”…
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AGGIORNAMENTI 4 GIUGNO 2024
LA LISTA SOTTOSTANTE DI PAGLIACCI E MAFIASPA (ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY), TRA I QUALI GIUSEPPE GALBIATI, PROSEGUE NEL LADROCINIO DI COPYRIGHT NON PAGATI … ANCORA UNA VOLTA NE FA LE SPESE L’ARCHIVIO (IN COPYRIGHT) DI VIRGLIO CARNISIO…
MA CHI SAREBBE QUESTA MAFIASPA FACEBOOK COORDINATA DA ADRIANO PEZZANO ?
PIETRO PLANEZIO
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
MOLTI DI LORO FANNO PARTE DEL MONDO DEI “TERÙN DEL TAC” (O TACC, DIPENDE DALLE VERSIONI VIA VIA PROPOSTE DEL DIALETTO LOMBARDO E MILANESE) E SONO NATI IN CALABRIA, PUGLIA, ABRUZZI, ETC…
A PROPOSITO DI ADRIANO PEZZANO, INDICATIVO IL FOTOGRAMMA ACQUISITO DA UN SUO VIDEO YOUTUBE, DOVE, SOTTO L’EFFETTO DI PIPPOTTI (MARIJUANA), COCAINA E ALCOL (NOTARE LO SGUARDO E L’ESPRESSIONE TIPICA DI CHI SI SAREBBE FATTO E STRAFATTO)… NON E’ DATO SAPERE SE IL VIDEO VENNE RIPRESO A CASA SUA (ALL’EPOCA PIAZZALE INSUBRIA) O PRESSO UN “CLUB” (MUNICIPIO 4) DI FORZA ITALIA…
HIC, UURP, SNIFF (SUONI ONOMATOPEICI TIPICI DI COLORO CHE SI FANNO DI UN MIXER TRA PIPPOTTI-CANNONI DI “MARIA”, PISTE DI POLVERE BIANCA E SUPERALCOLICI)…
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AGGIORNAMENTI 2 GIUGNO 2024
LA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO (CHE INCLUDE ANCHE UN CIALTRONE CALABRESE, IN ODORE DI PEDOFILIA, CHE COME TALE VENNE ACCUSATO DA ALCUNI SUOI EX FACCENDIERI GENOVESI INTORNO AL FEBBRAIO 2011, DEFRAUDATI IN AMBIENTE UNIVERSITARIO, DA TALE CIALTRONE, AGGIUNTO ALL’ELENCO SOTTOSTANTE, IL FIGURO SI CHIAMA PIETRO PLANEZIO, NULLAFACENTE DA SEMPRE E MANEGGIANTE CAPITALI BANCARI NEI QUALI E’ PRESTANOME E RICICLATORE (RISTORANTI E GIOIELLERIE, OLTREMODO CHE NON FREQUENTA DA DECENNI, LIMITANDOSI AD ESSERNE PRESTANOME), OVVIAMENTE NOTO CIARLATANO DELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA ASTRONOMICA (DA ADRIANO PEZZANO QUESTO E PEGGIO)…
IN QUESTI GIORNI STA POSTANDO, IN YOUTUBE ULTERIORI VIDEO FALSO CONFERENZIALI PIENI DI ERRORI E BOIATE (CHI E’ DI GENOVA E DINTORNI DEVE FARE MOLTA ATTENZIONE A NON ISCRIVERSI AI SUOI CORSI TRUFFA UNITRE GENOVA, DOVE CHIEDE MIGLIAIA DI EURO IN NERO E DOVE SBRODOLA, NELLE LEZIONI, BOIATE DI VASTITA’ INAUDITA). ADRIANO PEZZANO NON CREA CULTURA MA DIFFONDE, DA UOMO DI MAFIA, IDIOTI E IDIOZIE SENZA PRECEDENTI NEL WEB:
NEL MERITO DELLE BOIATE POSTATE DA GIUSEPPE GALBIATI (MILANO VINTAGE FBOOK) ERRORI E STRAFALCIONI DI OGNI GENERE DOMINANO QUOTIDIANAMENTE LA SCENA (OLTRE AI NOTI PLAGI EDITORIALI).
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE NON RITRAE NE’ L’ARENGARIO NE’ CORSO BUENOS AIRES… BENSI’ LARGO CAIROLI ANGOLO VIA BELTRAMI (CIRCA ANNI 80) … IL SOGGETTO E’ LA EX GELATERIA VIEL CHE NEGLI ANNI 80 E 90 (SINO AI PRIMI ANNI 2000) AVEVA UN ESERCIZIO COMMERCIALE VICINO AL CASTELLO SFORZESCO…SI DEVE, A PARTE GLI ERRORI DOVUTI AL FATTO CHE CHI NASCE A CROTONE E CI HA VISSUTO SINO A 16 ANNI FA NON PUO’ CONOSCERE CERTI DETTAGLI STORICI REMOTI… CONSIDERARE CHE TALE POST COSTITUISCE UNA FORMA DI PUBBLICITA’ NON AUTORIZZATA DI TALE GELATERIA, OGGI SITA IN CORSO BUENOS AIRES…VIEL DIVENNE FAMOSA (SOPRATTUTTO PER I TURISTI STRANIERI), A CAVALLO DEGLI ’80-’90 PROPRIO IN LARGO CAIROLI… (OVVERO NELL’IMMAGINE, ANNI 80, SOTTO RITRATTA)
NOTARSI, MALGRADO GLI ERRORI, LA PRESENZA DI SCRIPT-ROBOT DI AUTOQUOTAZIONE E AUTOCOMMENTO… IL POST RISALE ALLE 6 DEL MATTINO DI DOMENICA 2 GIUGNO… MA GIA’ CENTINAIA DI LIKE LO DOMINANO…CI SI DOMANDA SE TALMENTE TANTI INTERDETTI MENTALI FOSSERO REALMENTE CONNESSI ALLA PAGINA IN ATTESA DI “NUOVE” PUBBLICAZIONI ? (MULTIACCOUNT FAKE ROBOTS DOMINANO TALE HOMEPAGE FACEBOOK)
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ALL’INTERNO, LA VERA IDENTITA’ DEL MARESCIALLO DORIANO FURCERI
LUOGO TENENTE DORIANO FURCER (FU)
OMICIDIO (‘NDRANGHETA E SERVIZI SEGRETI CORRELATI AL CLAN DEI PEZZANO E ADRIANO PEZZANO) DI MORGAN ALGERI: A BREVE E NEI LIMITI DI QUANTO A CONOSCENZA DI CHI SCRIVE, APPROFONDIMENTI SULLA “CORDATA COCAINA” CHE DA DECENNI VEDE, NEGLI AEROPORTI DI MILANO MALPENSA, MILANO LINATE, ORIO AL SERIO, TRAFFICI DI COCAINA PROVENIENTE DAL SUD AMERICA (COINVOLTI DIRIGENTI DELLE POLIZIE AEROPORTUALI DI TALI SCALI). LE PROCURE COINVOLTE NELLA COCAINA CONNECTION DI MALPENSA, LINATE E ORIO AL SERIO SONO:
PROCURA DI VARESE, PROCURA DI NOVARA, PROCURA DI VERBANIA, PROCURA DI COMO, PROCURA DI MILANO, PROCURA DI BERGAMO, PROCURA DI BRESCIA…
SONO COINVOLTE L’ARMA DEI CARABINIERI, POLIZIA DI STATO, EX GOVERNATORI REGIONALI O GOVERNATORI REGIONALI, GIORNALISTI, AVVOCATI, MAGISTRATI, IMPRENDITORI, IMMOBILIARISTI… MOLTI SUB APPALTI PER LE MAFIE SUD AMERICANE, NORD E CENTRO AFRICANE, RUMENE E ALBANESI E RUSSE. NEL MERITO DELLA VICENDA DI MORGAN ALGERI TUTTE LE IPOTESI SONO APERTE… DALL’AVER SCOPERTO COSA GESTISCONO ADRIANO PEZZANO E DIRIGENTI DI POLIZIA AEROPORTUALE, ALL’AVER VIOLATO LE “REGOLE” DEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE…
ALCUNI ESEMPI CHIARIRANNO LA RADICAZIONE DELLA “‘NDRANGHETA ALLEGRA” (LOGGIA UNGHERIA E FACCENDIERI COME ADRIANO PEZZANO) NEL NORD OVEST ITALIANO…
DORIANO FURCERI… (VECCHIA CONOSCENZA ,A LORO FAVOREVOLE ,DELLE FAMIGLIE ‘NDRANGHETISTE STANZIATE TRA LAINATE E RHO…)
L’ARTICOLO SOPRASTANTE (DA RICORDARSI CHE I PILOTI DI LINEA AMICI DI ADRIANO PEZZANO NON SONO CONCENTRATI SOLO TRA LE PROVINCE DI NOVARA, VARESE, COMO, MILANO, MONZA BRIANZA, BERGAMO E BRESCIA, MA VI SONO CASI ANCHE IN SICILIA) FA “ONORE” AD UN MARESCIALLO (DENUNCIATO PER CALUNNIA E AFFILIAZIONE ‘NDRANGHETISTA, ANCHE CON ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, TRAME COSPIRATIVE CONDOTTE IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON LA ILDA BOCCASSINI, (OGGI INDAGATA PER FAVOREGGIAMENTO MAFIOSO STRAGISTA E OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO) CHE NEL 2011, INSIEME ALLA BOCCASSINI E AI PEZZANO SOPRA MENZIONATI, SI RESE PROTAGONISTA DI “DOLOSI DIFETTI DI NOTIFICA” VERSO ‘NDRINE E LOCALI CALABRESI STANZIATE A LAINATE E RHO (IL FURCERI ERA MARESCIALLO DEL COMANDO CC DI LAINATE) NELL’INDAGINE “INFINITO” (TALI DIFETTI DOLOSI PROCEDURALI FECERO RILASCIARE TUTTI I ‘NDRANGHETISTI COINVOLTI CHE IN BREVE TEMPO RITORNARONO A DELINQUERE… I MEDESIMI VENNERO RIARRESTATI SOLO NEL 2022 DOPO L’AMMISSIONE (DA PARTE DELL’EX MARITO DELLA BOCCASSINI, IL PM NOBILE, ANCH’ESSO IN COLLUSIONE CON LE VICENDE MENZIONATE) CHE LA DIA DI MILANO EBBE UN RUOLO COMPLICE NEL LIBERARE E LASCIARE IMPUNITI GLI ESPONENTI DELLE COSCHE ‘NDRANGHETISTE DEI COMUNI DI RHO E LAINATE…
IL FURCERI VENIVA DEFINITO “MARESCIALLO TUTTO DI UN PEZZO”… NEI FATTI ERA UN MARESCIALLO “TUTTO DI UN PIZZO”… VUOI ANCHE PERCHE’ CHIUNQUE NASCA IN SICILIA O CALABRIA, DOLENTE O MENO, CONSERVA A VITA LEGAMI CON COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA…NEL MERITO DELLA VICENDA CHE LO VIDE ASSASSINATO, PRESSO IL COMANDO DI ASSO (CO) UNA TERRA DOVE ENTRANO, DALLA VICINA SVIZZERA, PER MANO DI SPALLONI ALBANESI, TONNELLATE ANNUALI DI COCAINA PROVENIENTE DAI PAESI BALCANICI, IL SUO TRASFERIMENTO IN TALE LUOGO NON ERA CASUALE (NON DI CERTO PER FARE REPRESSIONE AL NARCOTRAFFICO)… FURCERI “OPERAVA” IN TERRITORI (LAINATE E ASSO) DOVE LA COCAINA VIENE RAFFINATA DA AMBIENTI (BUCCINASCO E BARONA) MOLTO VICINI A PIETROGINI ED ADRIANO PEZZANO, ALLA BARONA, IN VIA BARI, ESISTE UN APPARTAMENTO UTILIZZATO COME PRE TRATTAMENTO ALLA RAFFINAZIONE DELLA COCAINA (POI SMISTATA, PER LA RAFFINAZIONE, NELL’HINTERLAND E NELLE PROVINCE PAVESI)
APPURATO CHE DORIANO FURCERI NON ERA IL CARABINIERE SENZA MACCHIA E SENZA PAURA COME I FAKE GIORNALISTICI CI FECERO CREDERE (CHE NELLA VERSIONE UFFICIALE DEI FATTI VERREBBE DESCRITTO COME VITTIMA DI UN CARABINIERI SOTTOPOSTO AFFETTO DA TURBE PSICHIATRICHE). TALE SOTTOPOSTO LO UCCISE PERCHE’ ESASPERATO DA UNA SITUAZIONE VESSATORIA A CUI ERA SOTTOPOSTO DAL FURCERI. MOLTO CI SAREBBE DA DIRE… DORIANO FURCERI, QUANDO DOVEVA DIFFAMARE E CALUNNIARE CHI NE SCOPRIVA LE TESSERE CRIMINALI, REAGIVA CALUNNIANDO I SUOI DETRATTORI E LE SUE VITTIME… MOLTO IN SINERGIA CON I PEZZANO E CON I MAGISTRATI DELLA LOGGIA UNGHERIA… AD INTENDITORI POCHE PAROLE…
NEL MERITO DELLA SUA FINE, VALGONO I COMMENTI IMPUTATI ALL’INSEGNANTE DI ARTE CONCETTUALE ELIANA FRONTINI (COMMENTI ESPRESSI PER UN ALTRO CARABINIERE E NON PER IL FURCERI) “-1, NON NE SENTIREMO LA MANCANZA, AVEVA UNO SGUARDO POCO INTELLIGENTE“
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LIGRESTI’S BUILDINGS (TERZA PARTE)
A BREVE: LE TORRI FANTASMA DI VIA CESARE MUSATTI, VIA PRIVATA POLONIA, A RIDOSSO DEL NUOVO QUARTIERE DORMITORIO (DI LUSSO) “CASCINA MERLATA”… SI CERCHERA’ DI FAR CENNO AL “MISTERO” (IRRISOLTO, LE IPOTESI SPAZIANO DAL SOSPETTO CHE FOSSERO TERRENI DEMANIALI NON EDIFICABILI) DI CHI FOSSERO I TERRENI A NORD DEL CIMITERO EBRAICO DI MUSOCCO DOVE UFFICI TECNICI DEL COMUNE DI MILANO E IMMOBILIARISTI E COSTRUTTORI, HANNO COSTRUITO (SENZA ONERI URBANISTICI) INVADENDO, ANCHE, IL COMUNE DI PERO, UN QUARTIERE DORMITORIO DI LUSSO… L’AREA E’ TRA LE PIU’ DEGRADATE DI MILANO, VI SONO PALAZZONI COSTRUITI IN SITI TOTALMENTE ISOLATI (PUR TROVANDOSI ANCORA ALL’INTERNO DEL COMUNE DI MILANO) E FREQUENTATI DA TOSSICODIPENDENTI E SPACCIATORI…
VIA CESARE MUSATTI
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22-23-24-25-26-27-28-29 MAGGIO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
POSSIAMO VEDERE LE FOTINE CHE ADRIANO PEZZANO (HA SPUTTANATO, CON LE SUE IDIOZIE VIA SOCIAL, L’ORGANIZZAZIONE MAFIOSA DI CUI FA PARTE, IN ALTRI TEMPI LO TROVAVANO ALLA “PECORINA” IN QUALCHE DIRUPO DELLE COLLINE DI PALIZZI CALABRA…) HA PUBBLICATO NEI SOCIAL (FREQUENTAZIONI PILOTI DI LINEA DEGLI AEROPORTI DI MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO… DOVE GLI APPALTI DELLA ‘NDRANGHETA TRIONFANO E DOVE AEREI DI ROTTA E CARGO STIVANO TONNELLATE DI COCAINA POI ELUSA DALLE DOGANE ANTIDROGA PER MANO DELLE STESSE COOPERATIVE PORTABAGAGLI I CUI APPALTI SONO STATI VINTI PER MANO DI ADRIANO PEZZANO MEDESIMO). SI NOTA NELLE ESPRESSIONI DEL PEZZANO RITRATTO CON IL FU MORGAN ALGERI UN SORRISO TIRATO… QUALCHE COSA NON QUADRAVA NEL RAPPORTO TRA I DUE… DIFFICILE CAPIRE LA CAUSA DEL REGOLAMENTO DI CONTI MA QUALCOSA DEVE ESSERE ACCADUTO… IN RETE E NEI SITI UFFICIALI MERCEDES NON RISULTANO VEICOLI SUV DI RECENTE PRODUZIONE RITIRATI PER PROBLEMATICHE COME QUELLE UFFICIALMENTE DICHIARATE NEGLI ARTICOLI GIORNALISTICI PILOTATI DAL PEZZANO MEDESIMO… DOPO L’ENNESIMO CASO DI MAFIA CI SI DOMANDA FINO A QUANDO TALE PERSONAGGIO (IL LICIO GELLI DEL NUOVO MILLENNIO, CON L’AGGRAVANTE DI ESSERE MAFIOSO) BENEFICERA’ DELLA PROTEZIONE DI MAGISTRATI, POLITICI E POLIZIE GIUDIZIARIE… ? CONTINUANDO A DANNEGGIARE A MORTE LE SUE VITTIME ? NOTARE CHE NESSUNO DELLA FAMIGLIA DI MORGAN ALGERI PARE AVER FATTO CAUSA ALL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA SOPRA CITATA NE’ ALLA SOCIETA’ DI LEASING… LA VICENDA DEVE ESSERE INQUADRATA NELLE MORTI SOSPETTE PER MANO DEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI, NELLA VICENDA ADRIANO PEZZANO E’ COINVOLTO SINO AL MIDOLLO…
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CHE ADRIANO PEZZANO FOSSE UN’NDRANGHETISTA BENEFICIARIO DI PROTEZIONI MAFIOSE PER MANO DELLA DESTRA BERLUSCONISTA (TRA I PERSONAGGI COINVOLTI, I PM POLIZZI, SICILIANO, ROBLEDO, GRECO, BAGLIVO, BOSSI… LISTA INCOMPLETA SI CITANO LE PEGGIORI AFFILIAZIONI ‘NDRANGHETISTE NELLE PROCURE DEL NORD OVEST ITALIANO) NON ERA UNA NOVITA’… ECCO UN VIDEO POSTATO, DA TALE MAFIOSO, DIVERSI ANNI FA… LA MAMMA CHE MESTIERE FACEVA? LA TROYA ? (LA SUA FAMIGLIA VENNE COSTRETTA, DALLA MAGISTRATURA CALABRESE, AL CONFINO IN FRIULI, NEL 1960 CIRCA, DA ALLORA LA MAMMINA (CHE AVEVA IL CONIUGE RECLUSO NEL CARCERE PANZA DI REGGIO CALABRIA) DOVETTE “ESPLICARSI”… MAMMINA SI ESPLICO’ (OVVERO SI PROSTITUI’), MA LA NATURA MAFIOSA DEL PERSONAGGIO E’ RIMASTA INALTERATA SINO AD OGGI…NOTARE QUANTO APPARE CIUCCO E IMPASTICCATO, ANZI “IN POLVERE” NEL VIDEO SOTTOSTANTE)
UN ADRIANO PEZZANO DECISAMENTE SOTTO L’EFFETTO DI COCAINA E ALCOLICI (PER IL VIDEO CLICCARE NEL LINK SOTTOSTANTE). L’ANTEPRIMA YTUBE NON FUNZIONA (SI RENDE NECESSARIA UNA IMMAGINE JPG COME QUELLA SOTTOSTANTE, COME ANTICIPATO, PER VEDERE LA VIDEOREGISTRAZIONE DI UN ‘NDRANGHETISTA, PRESSO UNA NON MEGLIO DEFINITA SEDE-CLUB DI FORZA ITALIA, A MILANO, CLICCARE NEL LINK SOTTOSTANTE ALL’IMMAGINE)
PROSSIMAMENTE: QUANDO UN PILOTA DI AEREI IN SERVIZIO PRESSO L’AEROPORTO DI ORIO AL SERIO HA PER “AMICO” UN ‘NDRANGHETISTA COME L’ESSERE IMMONDO SOPRA RAFFIGURATO, IL MINIMO CHE GLI POTREBBE CAPITARE (E DI FATTO E’ CAPITATO) E’ L’ESSERE ASSASSINATO (NDRANGHETA, SERVIZI SEGRETI) ALL’INTERNO DI UN SUV, INDIPENDENTEMENTE CHE TALE VEICOLO FOSSE, O MENO, STATO ELETTRONICAMENTE MANOMESSO PER ARRIVARE AI FATTI DEL 6 GENNAIO SCORSO (DA NOTARSI CHE IN TUTTI GLI ARTICOLI GIORNALISTICI NON COMPARE MAI LA LOCALITA’ LACUSTRE DOVE AVVENNE IL FATTO…).
ATTENZIONE! IL ‘NDRANGHETISTA SOPRA RAFFIGURATO (PRIMO IMPUTABILE DELLA MORTE DEL PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI) ADRIANO PEZZANO HA SABOTATO IL CODICE DI FORMATTAZIONE DI QUESTE PAGINE DEL SITO MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (NON SI POSSONO INSERIRE LINK ATTIVI, SE LO SI FA VIENE CANCELLLATO L’INTERO CONTENUTO DELLA PAGINA, SI RIMANDA LA VISIONE DI UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA DEL LUGLIO 2018 AI WEB PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA E MILANOBARONA.MYBLOG.IT…) COME PIU’ VOLTE SCRITTO, IN ITALIA URGE UNA LEGGE CHE INTERDICA LA NAVIGAZIONE INTERNET VERSO LA POPOLAZIONE CHE EBBE I NATALI DA UNA MIGNOTTA… ALTRETTANTO SE ‘NDRANGHETISTI…CHI SCRIVE, PER MANO DEL MAFIOSO SOPRA MENZIONATO (VERSO IL MEDESIMO SI SOSPETTA UN RUOLO, ANCHE NELL’OMICIDIO DEL PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI), HA AVUTO, IN 33 ANNI, DANNI PATRIMONIALI, FAMIGLIARI, GIUDIZIARI, E BIOLOGICI (CONDOTTI DA ADRIANO PEZZANO) PER UN AMMONTARE PROSSIMO E SUPERIORE A QUASI 1 MILIONE DI EURO…E LA VICENDA NON SAREBBE FINITA…
CHI SCRIVE E’ OGGETTO (CIRCA PER LA TERZA VOLTA NELL’ARCO DI 16 ANNI) DI INDAGINI ANTIMAFIA EFFETTO DI CALUNNIE NELLE QUALI SAREBBE IMPUTATO DI DETENZIONE, CONSUMO E SPACCIO DI COCAINA… RICICLAGGIO SIM DI TELEFONIA MOBILE NONCHE’ RICETTAZIONE DI DISPOSITIVI DI FONIA MOBILE…NONCHE’ DI AVERE VARCATO I CONFINI DOGANALI SENZA PASSAPORTO ED ELUDENDO I CONTROLLI DELLE POLIZIE DI FRONTIERA (ACCUSE FORMULATE NEGLI ANNI 2021 E 22) VARCHI DI CONFINE (SECONDO LE CALUNNIE DI ADRIANO PEZZANO) EFFETTUATE IN FORMA CLANDESTINA …OLTRE CHE ESSERE AFFILIATO A NON MEGLIO DEFINITE ORGANIZZAZIONI MAFIOSO INSURREZIONALI…(OVVIAMENTE TUTTO FALSO, MA COME SOPRA ACCENNATO, I MAFIOSI E FIGLI DI MIGNOTTA DOVREBBERO SOGGIORNARE A VITA NELLE PATRIE GALERE…DIVENTARE LE FEMMINE, IN CELLA, DI SPACCIATORI NIGERIANI…AL POSTO DEL DIVENTARE FACCENDIERE POTENTISSIMI CHE ORDINANO ARTICOLI GIORNALISTICI FAKE A POTENTI E INFLUENTI GIORNALISTI COME SIGFRIDO RANUCCI…)
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STEFANO TOSI (BENEFICIARIO DI PROTEZIONI E AGEVOLAZIONI EROGATE DA ADRIANO PEZZANO, COGNOME NOTO NEL MONDO DELLA ‘NDRANGHETA LOMBARDA, IL PEZZANO RISIEDE A MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70) , COL SISTEMA BIBLIOTECARIO DEL COMUNE DI MILANO NON HA NULLA A CHE VEDERE NE’ SPARTIRE… EGLI, A DISPETTO DEL MILLANTATO CREDITO PAVONEGGIATO IN RETE, AVREBBE, IN COMUNE, SOLO L’AVER COPIA E INCOLLATO CONTENUTI DI OPERE AUTOEDITORIALI ESPOSTE (NEGLI ANNI 70, 80 E 90) PRESSO LA CIVICA BIBLIOTECA DI VIA SAN PAOLINO 18… LE OPERE AUTOEDITORIALI DI TALE GINGILLO NON HANNO NULLA A CHE VEDERE CON L’EDITORIA TRADIZIONALE, ANCOR MENO CON LA STORIA DEI QUARTIERI DI MILANO E DI MILANO MEDESIMA… IN SINTESI, APPRODATO DAL FOGGIANO CON LA RACCOMANDAZIONE POLITICA IN SACCOCCIA…
LE MENZOGNE DELLA PUNTATA DEL 19 MAGGIO 2024 E LE INFLUENZE DISINFORMATIVE DELLA LOGGIA UNGHERIA (‘NDRANGHETA GIUDIZIARIA, DI MILANO, GENOVA, NOVARA, BRESCIA…) DI ADRIANO PEZZANO…E DEL TRIBUNALE DI MILANO (IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON LE PROCURE DI MILANO, GENOVA, VARESE E NOVARA)…
ADRIANO PEZZANO E LE MAFIE GIUDIZIARIE (CRIMINI GIUDIZIARI DELLE PROCURE SOPRA ELENCATE) CERCANO, TRAMITE ALCUNI FAKE REPORT DI SIGFRIDO RANUCCI, DI CAMBIARE LA STORIA CONTEMPORANEA… SINO A POCO TEMPO FA LE CRONACHE UFFICIALI PARLAVANO DI DIAMANTI E DI UN IMPORTO, IN EURO, NON SUPERIORE AI 5,7 MILIONI DI EURO, TRAFUGATO DALLE DOGANE DELLA TANZANIA, VERSO L’EUROPA DELL’EST CON DESTINAZIONE LA RUSSIA PUTINIANA (AI QUALI SI AGGIUNGEVANO DIAMANTI). SI DEVE PREMETTERE CHE LA TANZANIA E’ TRA I PRINCIPALI ESPORTATORI DI TALE MATERIA PRIMA NEL MONDO, PERTANTO SAREBBE INTERESSANTE CHIARIRE SE I CONTENUTI DIAMANTIFERI DI QUELLE CASSE FOSSERO STATI DICHIARATI OPPURE L’INTERO CONTENUTO, SIA MONETARIO CHE DI MATERIA, PRIMA ELUDESSE I DAZI DOGANALI….
IN SINTESI, NELLA VICNEDA, NON SONO CHIARI I CONTENUTI E GLI ESTREMI DI TALI “CRIMINI FINANZIARI E PATRIMONIALI” , CHE NON FACEVANO PARTE DEI 49 MILIONI DI EURO TRAFUGATI DALLE CASSE DELLA LEGA TRA IL 2011 E 2012… MA DI UNA “NORMALE” ATTIVITA’ DI ESPORTAZIONE DI VALUTA E MATERIE PRIME CLANDESTINA GIA’ IN ESSERE, DA MOLTI ANNI, ALL’INTERNO DELL’ENTOURAGE DELLA LEGA NORD DELLA FAMIGLIA BOSSI… CIO’ AVVENIVA NEGLI ANNI COMPRESI TRA IL 2008 E IL 2010, QUINDI MOLTO PRIMA CHE DALLE CASSE DELLA LEGA SPARISSERO, CIRCA, 49 MILIONI DI EURO, 9 MILIONI, PARE, PER MANO DI BELSITO, I RESTANTI INGOIATI DAL LADRONE POSTUMO ROBERTO MARONI CHE CALUNNIO’ SIA UMBERTO BOSSI CHE IL TESORIERE BELSITO, FACENDO SALTARE LA EX LEGA NORD POI MIGRATA NELLA LEGA SALVINI…
COME INTUIBILE DALLO STREAMING DELLA TRASMISSIONE REPORT RAI3 DEL 19 MAGGIO SCORSO, IN TALI OPERAZIONI DI CRIMINI FINANZIARI E PATRIMONIALI, IL FIGLIO DI UMBERTO BOSSI E LO STESSO BELSITO, NON AVEVANO COMPETENZE SUFFICIENTI PER ORGANIZZARE, AUTONOMAMENTE, SIMILI OPERAZIONI DI RICICLAGGIO PATRIMONIALE… DIETRO DI LORO UNA COMPLESSA ORGANIZZAZIONE CHE VEDEVA COINVOLTI PERSONAGGI COME ROBERTO MARONI E VARI FACCENDIERI LEGA NORD, TRA I QUALI ANCHE I PEZZANO, E DIETRO DI ESSI LA ‘NDRANGHETA ALLEATA CON LE MAFIE BALCANICHE E RUSSE (PUTIN)…
ALFREDO ROBLEDO, POLIZZI, E ALTRI NOTI PROFILI CRIMINALI DELLA MAGISTRATURA DI CORSO DI PORTA VITTORIA… PER INSABBIARE LA VICENDA, CONCATENARONO L’ESPORTAZIONE DI VALUTA IN EURODOLLARI? CONDOTTA DA ROBERTO MARONI (DOPO IL 2012) CON I CRIMINI FINANZIARI DELLA FAMIGLIA BOSSI E DEL FACCENDIERE FRANCESCO BELSITO (BELSITO COME PEZZANO SONO PARTE DI UN ENTORUAGE ‘NDRANGHETISTA, BELSITO COME AFFILIATO, ADRIANO PEZZANO COME ESPONENTE NATIVO DELLA ‘NDRANGHETA DI PALIZZI)… DEVIANDO SULLA PROCURA DI GENOVA FATTI E REATI COMMESSI, INVECE, TRA LE PROVINCE DI MILANO E VARESE… QUINDI DI COMPETENZA DEI TRIBUNALI DI MILANO E DI VARESE… COME NOTO VERSO LA PRIMAVERA DEL 2012 NELLE CASSE DELLA LEGA SOLO 9 MILIONI DI EURO VENNERO PRELEVATI (SI SOSPETTA SU REGIE DI PERSONAGGI COME ROBERTO MARONI E NON SOLO PER MANO DELLA FAMIGLIA BOSSI) … I RESTANTI 40 MILIONI VENNERO SACCHEGGIATI, TRA IL 2013 SINO AL 2018, DA UN TRUST DI MAGISTRATI, FACCENDIERI (INCLUSI I PEZZANO), AVVOCATI, TRA I QUALI DOMENICO AIELLO, PER POI ESSERE, PRIMA, TRASFERITI IN CONTI CORRENTI ESTERI IN LUSSEMBURGO, E POI, VERSO IL 2018 CIRCA, “RIMPATRIATI” VERSO L’ASSOCIAZIONE “ROBERTO MARONI PRESIDENTE”. LE CRONACHE DEL 2018 (NON E’ POSSIBILE INSERIRE UN LINK DEL CORRIERE DELLA SERA, SI RIMANDA LA VISIONE AI SITI PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA E MILANOBARONA.MYBLOG.IT) DISTINGUEVANO CHIARAMENTE (RISPETTO AI FAKE DI RANUCCI, MOTTOLA E PEZZANO ADRIANO) NELLO SPAZIO E NEL TEMPO, LA CRONOLOGIA DEI CRIMINI FINANZIARI COMMESSI IN TANZANIA DAL FIGLIO DI UMBERTO BOSSI (TRA IL 2008 E IL 2010) CON GLI AMMANCHI ED IL SACCHEGGIO DEI CONTI CORRENTI ELETTORALI LEGA NORD (BAD COMPANY) DI UMBERTO BOSSI AVVENUTI A PARTIRE DALLA PRIMAVERA DEL 2012… (CIRCA 9 MILIONI DI EURO, PARE PER MANO DI BELSITO, SU DELEGHE DELL’ENTOURAGE LEGA DEL QUALE FACEVA PARTE ANCHE ROBERTO MARONI)… NEL 2018, OLTREMODO, L’AMMONTARE DEGLI IMPORTI SOTTRATTI DAI RIMBORSI ELETTORALI DELLE CASSSE LEGA NORD NON SUPERAVA I 5,7 MILIONI DI EURO… (PER LO MENO GLI IMPORTI TRACCIATI DAL TRIBUNALE DI MILANO, ERGO IL DEPISTATORE AMICO DI MARONI, ALFREDO ROBLEDO)…
COME SOPRA ACCENNATO, ALLA SPARIZIONE DEI 40 MILIONI DI EURO, NON CONCORSERO SOLO ROBERTO MARONI MA ANCHE IL SUO AMICO AVVOCATO DOMENICO AIELLO (CALABRESE, MILANO CORSO MONFORTE) IL QUALE, NON APPENA TALE IMPORTO RITORNO’ NEI BILANCI DELL’ASSOCIAZIONE “ROBERTO MARONI PRESIDENTE” INCASSO’ L’INTERO IMPORTO DEL MEDESIMO TRAMITE L’EMISSIONE DI FATTURE LEGALI FALSE E GONFIATE (DA CUI LA BATTUTA DI MARONI, NEL 2018, “I 49 MILIONI ? LI ABBIAMO SPESI TUTTI…”)
DA QUANTO SOPRA EMERGE CHE 5,7 MILIONI DI EURO, DAL 2018, VENNERO TAROCCATI IN 9 MILIONI DI EURO IN CRONACHE RECENTI… SUCCESSIVAMENTE NEL FAKE REPORT DI RANUCCI, TALI 9 MILIONI DI EURO DIVENNERO 20… PECCATO CHE QUEI PRESUNTI 20 ERANO NELLE CASSE STIVATE PRESSO LA DOGANA TANZANESE NON MENO DI 2 ANNI PRIMA DELL’AVVENTO DEI FATTI (2012)… IL CHE FA PRESAGIRE CHE REPORT RAI3 ABBIA TAROCCATO LA STORIA CONTEMPORANEA DEI CRIMINI PATRIMONIALI E FINANZIARI DEI VERTICI LEGA BOSSI, LEGA MARONI E LEGA SALVINI…
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PROSSIMAMENTE: TERZA PARTE DEL TOUR DELLE TORRI FANTASMA DELLA EX “LIGRESTI’S BUILDING”, OVVERO LO STATO IN CUI SI TROVANO LE TORRI DI MUSOCCO CERTOSA (AL CONFINE CON LO SCEMPIO URBANISTICO DI “CASCINA MERLATA”, DOVE BEPPE SALA OLTRE AD AVER COSTRUITO SENZA ONERI URBANISTICI ALLE SPALLE DEL CIMITERO EBRAICO DI MUSOCCO, POTREBBE AVER SONFINATO I SUOI CANTIERI ALL’INTERNO DEL COMUNE DI PERO, ERGO, CONDOMINI CHE HANNO VIE E NUMERI CIVICI ANCORA ALL’INTERNO DI MILANO, MA SCONFINANTI NEI TERRITORI DI PERO… OVVERO UN CASINO TOTALE CHE MEZZO BASTAVA… LE TORRI DI CERTOSA MUSOCCO FURONO LE PRIME COSTRUITE DA LIGRESTI E GIA’ INSEDIATE NEL 1986, OGGI, TRANNE UNA, GIACCIONO NELL’ABBANDONO E NELLA DEVASTAZIONE INTERNA ED ESTERNA PIU’ TOTALE (LE VIE LIMITROFE, TRA LE QUALI VIA PRIVATA POLONIA, SONO COLONIZZATE DA CAMPI ROM E “ZOMBIE”, OVVERO CONSUMATORI DI EROINA IN POLVERE SPACCIATA A RIDOSSO DEI “GRATTACIELI” CONDOMINIALI (E DEL MEGA STORE ESSELUNGA) REALIZZATI ALLE SPALLE DEL CIMITERO EBRAICO DI MUSOCCO… GLI ARRICCHITI CHE HANNO ACQUISTATO UNO SCEMPIO EDILIZIO MAI VISTOSI PRIMA A MILANO… HANNO COME PANORAMA… SICURAMENTE LO SKYLINE (DISTANTE ALCUNI KM) DI PORTA NUOVA E CITYLIFE MA IN PRIMO PIANO LE TOMBE, GLI OSSARI, I CINERARI, DEL CIMITERO DI MUSOCCO… IL CHE NON E’ UN BEL PANORAMA…IL QUARTIERE DORMITORIO DI LUSSO, DOPO ALCUNI ANNI DI TOTALE ISOLAMENTO DI LINEE D’AUTOBUS ATM, DAL SETTEMBRE SCORSO “BENEFICIA” DELLA LINEA DI BUS 35 (MOLINO DORINO-AFFORI M3), TUTTAVIA I CONDUCENTI LAMENTANO, SIA NELLE ORE DIURNE CHE NOTTURNE, UN VIA VAI DI TOSSICI CHE HA COME QUARTIER GENERALE LE LINEE DI CONFINE TRA “CASCINA MERLATA” E LE TORRI ABBANDONATE DEL LIGRESTI ED IL “HUB HOTEL” (RICAVATO DALLA QUARTA TORRE NORD DI TALE COMPLESSO, ABBANDONATO DA CIRCA 20 ANNI…). CHI SI IMBATTE IN TALE ZONA, INDIPENDENTEMENTE CHE SIA UN AUTO O A PIEDI… RISCHIA GROSSO…SI VIENE INSEGUITI DA TOSSICI ALLA RICERCA DI SPICCIOLI PER PAGARSI LE DOSI… (LE VIE SOTTOSTANTI ALLE TORRI FANTASMA SONO UN IMMONDEZZAIO VISCIDO DI RIFIUTI E DI SPORCIZIA URBANA ACCUMULATASI PER DECENNI, I MEZZI AMSA SE NE GUARDANO DAL TRANSITARVI…)… LA MILANO DA BERE POST BERLUSCONI DI GIUSEPPE SALA NON REGGE…
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AGGIORNAMENTI 25 MAGGIO 2024
MAFIASPA “MILANO SPARITA SSC”
ADRIANO E SIMONA PEZZANO
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
SACCHEGGIO, QUASI VENTENNALE, DI MIGLIAIA DI OPERE EDITORIALI (SACCHEGGIATE ANCHE DAI MAGAZZINI DEI RESI E DEL VETUSTO DELLE BIBLIOTECHE COMUNALI DI MILANO, RACCOLTE CIVICHE, I SACCHEGGI AVVENGONO, ANCHE, TRAMITE SCORRERIE DI PIRATERIA INFORMATICA CONDOTTE DA ADRIANO PEZZANO E AMICHETTI DI POLIZIA POSTALE E RAMSONWARE RUSSI E CINESI…)
LA CROTA PIEMONTESA, GIUSEPPE GALBIATI, L’HA VISTA SOLO NEI VOLUMI DI VARI EDITORI (E SETTIMANALI E PERIODICI DELL’EPOCA, ANNI 70, 80) SPECIALIZZATI NELLA STORIA DI MILANO… LA HOMEPAGE SOPRA MENZIONATA, INSIEME A MILANO SPARITA E DA RICORDARE E MILANO SPARITA SSC SACCHEGGIA (DAL 2006) FONTI EDITORIALI (SIA CARTACEE CHE DIGITALI) INTERAMENTE RIVERSATE NON SOLO NEI SOCIAL MA NELLE AUTOEDITORIE ABBINATE A TALI HOMEPAGE FACEBOOK… NESSUN CONTROLLO DA PARTE DELLE AUTORITA’ PREPOSTE, CHI DENUNCIA VEDE INSABBIARSI I PROCEDIMENTI PER MANO DEL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO…
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AGGIORNAMENTI 23 MAGGIO 2024
L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOTTO ELENCATA (CON PALESI AFFILIAZIONI AL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO)
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
COME DA ANNI VIENE DENUNCIATO NEI SITI MILANOBARONA, IN QUASI 20 ANNI HA DEPREDATO, SACCHEGGIATO PER USO AUTOPROMOZIONALE, POLITICO, COMMERCIALE, IN REGIME DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, OLTRE 1 MILIONE DI IMMAGINI, SIA CARTACEE CHE DIGITALI, SACCHEGGIATE, ANCHE, DALLE RACCOLTE CIVICHE DEL COMUNE DI MILANO… LACONICA AMMISSIONE DI UNO DEI PAGLIACCI VINCITORI DELL’AMBROGINO D’ORO, ROBERTO BAGNERA (MILANO POLICROMA FBOOK)
COME NOTO, TALE IMMAGINE, INSIEME AD ALTRI MILIONI (MOLTE RUBATE DA COMPUTER PRIVATI E SERVER EDITORIALI TRAMITE HACKING DI ADRIANO PEZZANO, LORO COMPLICE) LE ABBIAMO VISTE SFRUTTATE, DAL 2006, PRIMA NEI FORUM (iN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO) SKYSCRAPERCITY MILANO SPARITA E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM, POI IN MILANO SPARITA FBOOK, DA MILANO ALLA BARONA FBOOK (PROBABILMENTE INSERITE ANCHE NEL LIBRO ABBINATO)…
NEL MERITO DI GABRIELE DELL’OGLIO, MAURIZIO COLOMBINI E STEFANO TOSI, TALE SCEMPIO (DALL’IMPATTO ANCHE PENALE, TUTTO INSABBIATO TRA IL 2019 E 2022) SI ESTENDE ANCHE VERSO LA “MANUALISTICA” ASTRONOMICA, PLANETARIA, COSMOLOGICA… VEDASI LA HOME “LE LUNE DEL SISTEMA SOLARE” FBOOK PER COMPRENDERE DA QUALI FONTI E DA QUALI GHOSTWRITER SONO STATI ATTINTI CONTENUTI E IMMAGINI… SDOGANANDOLI PER SAPERE PROPRIO… NULL’ALTRO DA AGGIUNGERE, COME VOLEVASI DIMOSTRARE…
NEL MERITO DEGLI AMBROGINI D’ORO, FEDEZ E FERRAGNI SONO TUTT’OGGI BENEFICIARI DI UN AMBROGINO D’ORO LORO CONFERITOGLI DA GIUSEPPE SALA, AMBROGINO CONFERITO AD UN PICCHIATORE DI PERIFERIA (COSI’ COME DEFINITO DAL GIORNALISMO) E DA UNA TRUFFATRICE… QUINDI NESSUN STUPORE CHE TRA GLI ELETTI PREGRESSI VI SIA ANCHE ROBERTO BAGNERA… FORSE A BREVE SALA LO CONFERIRA’ ANCHE AL ‘NDRANGHETISTA (VERSO IL QUALE SI SOSPETTA TRAFFICO ESTERO DI COCAINA, VEDASI LE SUE FOTINE SOCIAL CON AVIERI DI PALERMO, MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO E LE SUE AMICIZIE CON DIRIGENTI DI POLIZIA DOGANALE AEROPORTUALE) ADRIANO PEZZANO… SICURAMENTE TALE FECCIA, PRIMA O POI, VERRA’ INSERITO NEI CANDIDATI…
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L’OMICIDIO DELL’AVIERE (SICULO CALABRESE COME LA STIRPE DI ADRIANO PEZZANO, COINVOLTO NELLA VICENDA MACABRA) MORGAN ALGERI SI CONFIGURA IN UNO SCENARIO DI REGOLAMENTO DI CONTI INTERNO NEL PANORAMA DELL’IMPORTAZIONE DI COCAINA DAL SUDAMERICA NEGLI AEROPORTI DELLA MALPENSA,LINATE E ORIO AL SERIO (NEL PROFILO FBOOK DEL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO MOLTE AMICIZIE CONSOLIDATE CON FUNZIONARI E DIRIGENTI DOGANALI DI TERMINAL AEROPORTUALE DELLA POLIZIA DI STATO, ALTRESI’ NEI PROFILI SOCIAL, COME LINKEDYN, NOTIAMO ANOMALE AMICIZIE E FREQUENTAZIONI DI DECINE DI PILOTI DI VOLO DELL’ADRIANO PEZZANO MEDESIMO, PROPRIO QUANDO EGLI NON AVREBBE ALCUNA COMPETENZA NE’ AERONAUTICA E DI VOLO ED ANCOR MENO NELLA GESTIONE DI SISTEMI DI SIMULAZIONE DI VOLO VIRTUALE). CHE ADRIANO PEZZANO SI NUTRA DI CADAVERI LO SI EVINCE, ANCHE, DALLE CONDOTTE ASSUNTE DALLA CRICCA (ADERENTE ALLA ORGANIZZAZIONE) SOTTO ELENCATA
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
CHE SFRUTTA CADAVERI (COME LA FU POETESSA ALDA MERINI) PER PROMUOVERE ABUSIVAMENTE ED IN VIOLAZIONE DEI DIRITTI DI COPYRIGHT LA LORO FOGNA DI PAGINE FBOOK DI AUTOPROMOZIONE EDITORIALE BASATA SU FURTI DI IMMAGINI E TESTI POI RIVERSATI NELLE LORO EDITORIE AUTOEDITORIE DOVE POESIE, TESTI DOCUMENTALI E FOTO PROVENGONO DAL MONDO EDITORIALE UFFICIALE VINCOLATO DA DIRITTI D’AUTORE (FINCHE’ FOSSERO HOMEPAGE AMATORIALI SENZA CONTENUTI COMMERCIALI IL TUTTO SAREBBE LEGITTIMO, DIVENTANO REATI PENALI E CAUSE CIVILI QUANDO ALL’INTERNO DI TALI MINESTRONI DI PLAGI EDITORIALI SI PUBBLICIZZANO LIBRI A LORO VOLTA INFARCITI DI PLAGI EDITORIALI…) VEDASI L’IMMAGINE SOTTOSTANTE (SULLO SFRUTTAMENTO DEL CADAVERE ICONICO DI ALDA MERINI GIA’ SI SCRISSE TRA MARZO E APRILE NEI SITI MILANOBARONA, SFRUTTAMENTO PER MANO DELL’ASSOCIAZIONE-MASSONERIA-CONSORTERIA SOPRA ELENCATA)
PROSSIMAMENTE: UN NECESSARIO FAKE CHECKING CONTRO REPORT RAI3 DI GIORGIO MOTTOLA E SIGFRIDO RANUCCI… LA PUNTATA DEL 19 MAGGIO SCORSO CONTIENE DEI FAKE… E’ NOTO CHE LA VICENDA DEI CRIMINI PATRIMONIALI E FINANZIARI COLLEGATA ALLA FAMIGLIA BOSSI (ESPORTAZIONE DI PREZIOSI E CIRCA 20 MILIONI IN BANCONOTE DALLA TANZANIA ALLA RUSSI), RISALENTE AL 2011 CIRCA (ANTECEDENTE ALLA SPARIZIONE DI 40 MILIONI DI EURO CONDOTTA DA ROBERTO MARONI DAL 2013 SINO AL 2017 CIRCA, PARE COMPLETATA DA SALVINI) SIA UN FATTO INDIPENDENTE RISPETTO ALLA SPARIZIONE DEI 40 MILIONI DI EURO ALLA CAUSA DEL FALLIMENTO GIUDIZIARIO DELLA “BAD COMPANY” LEGA NORD… TALI PUNTATE BASATE SU FAKE GIORNALISTICI, SI TEME, SAREBBERO PILOTATE DAL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO CHE TRAMITE LA ‘NDRANGHETA E LE RETI DI RICICLAGGIO BANCARIO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE PERMETTE CRIMINI FINANZIARI COME QUELLO DELLA FAMIGLIA BOSSI, COME QUELLI DI MARONI E ANCHE COME QUELLI DI ATTILIO FONTANA CON OLTRE 2 MILIONI DI EURO (EVASI DAL FISCO ITALIANO) PRO TEMPORE DEPOSITATI IN BANCHE SVIZZERE…
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13-14-15-16-17-18-19-20 MAGGIO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
NON PUÒ ESSERE PIU’ AGGIORNATO. IL MEDESIMO PROSEGUE NEL NUOVO PRESENTE ARTICOLO
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
A BREVE: LE PUTTANATE TRASMESSE DA SIGFRIDO RANUCCI ED I SUOI INVIATI DI REPORT . COME NOTO VERSO TUTTI COLORO CHE TRAGGONO INTERESSE E INFLUENZE DALLE SOFFIATE (SOVENTE INATTENDIBILI) DEL RUFFIANO ADRIANO PEZZANO E’ RAVVISABILE UN CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, QUESTO (NEL MERITO DI RANUCCI) PER EFFETTO DELLE SUE RELAZIONI COL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, RUFFIANO DELLA MAGISTRATURA MILANESE E NAZIONALE, CHE GLI PASSA FILONI DI INDAGINE IN VIOLAZIONE DEL SEGRETO ISTRUTTORIO, INFO DEPISTATE E INSABBIATE ERGO FAKE ANDATI IN ONDA LA SCORSA DOMENICA 19 MAGGIO 2024. IL FAKE CHECKING SULLE FALSITA’ DI RANUCCI (CONSEGUENZA DELLE INFO GIRATEGLI DAL PEZZANO) VERTONO SULLA VICENDA DEL RICICLAGGIO ED ESPORTAZIONE DI VALUTA INTERNAZIONALE COMMESSE TRA GLI ANNI 2009 E 2012 CIRCA DALLA LEGA NORD (OGGI LEGA SALVINI) ANCHE IN TANZANIA… COME NOTO E COME DALLE CRONACHE DI ALLORA, IL FACCENDIERE BELSITO (MOLTO VICINO ALLA ‘NDRANGHETA) VENIVA INCARICATO DI TRAFUGARE BENI PREZIOSI (COME PIETRE DI DIAMANTE) E VALUTA DERIVANTE DA VARIE ATTIVITA’ ILLECITE, PER CONTO DELL’ENTOURAGE LEGA NORD (QUANDO ERA ANCORA CONDOTTA DA UMBERTO BOSSI)… TUTTAVIA I CIRCA 20 MILIONI BLOCCATI DALLA DOGANA DELLA TANZANIA AI FACCENDIERI LEGA NORD NON AVEVANO NULLA A CHE VEDERE CON LA SPARIZIONE (PRIMA IN LUSSEMBURGO E POI CONFLUITI NELLA FONDAZIONE-ASSOCIAZIONE ROBERTO MARONI) DEI 49 MILIONI DI RIMBORSI ELETTORALI… LE DUE VICENDE SONO INDIPENDENTI… NELLA LEGA TUTTI I SEGRETARI SUCCEDUTESI, SINO AD OGGI, RUBARONO A DESTRA ED A MANCA, DALLA FAMIGLIA BOSSI, A MARONI ALL’ATTUALE SALVINI PER NON PARLARE DI FONTANA… TUTTAVIA LA FACCIA DI MER_@ SOTTO RITRATTA
HA PRODOTTO UN SERVIZIO GIORNALISTICO (INTERAMENTE INVENTATO DA ADRIANO PEZZANO DI CUI SOPRA) BASATO SUL FALSO… I 20 MILIONI (NON E’ DATO SAPERE SE DI EURO O DOLLARI, LA TRASMISSIONE NON LO SPECIFICA) ERANO FRUTTO DI ALTRI CRIMINI FINANZIARI TARGATI BOSSI FAMILY, BELSITO, COL CONCORSO DI MARONI… E’ NOTO CHE ROBERTO MARONI ACCUSO’ BOSSI (CALUNNIANDOLO) DI AVER SOTTRATTO DALLE CASSE ELETTORALI DELLA LEGA 49 MILIONI DI EURO, MENTRE TALE SOTTRAZIONE SI LIMITAVA SOLO A 9 MILIONI, I RESTANTI 40 SE LO SONO FOTTUTI L’AVVOCATO AIELLO, ROBERTO MARONI, PROBABILMENTE I PEZZANO (ANCHE) E ALCUNI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO E GENOVA… PROCURE CHE INSABBIARONO TUTTO…
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PROSEGUONO LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE NELLE PAGINE FBOOK DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE E MILANO VINTAGE…
OGGI IL TURNO DEL FOTOGRAFO GIANCARLO DE BELLIS…
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AGGIORNAMENTI 19 MAGGIO 2024
MENTRE SI CONSIGLIA LA VISIONE DEGLI AGGIORNAMENTI DEL 15 MAGGIO E ANTERIORI, ALCUNI AGGIORNAMENTI NEL MERITO DELLA “LIGRESTI’S BUILDING” IN STATO DI ABBANDONO E SPECULAZIONI IN REGIME DI RICICLAGGIO BANCARIO TRASLATO IN FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE
LIGRESTI’S BUILDING, PARTE SECONDA (COSA RESTA DELLE TORRI FANTASMA COSTRUITE TRA IL 1985 E 1994 CIRCA)
-BARONA:
ELUDERE GLI ONERI URBANISTICI ERARIALI?
URGONO ALCUNI AGGIORNAMENTI NEL MERITO DELL’ARTICOLO DELL’8 MAGGIO. PARE (SI FACCIA RIFERIMENTO ALLE IMMAGINI SOTTOSTANTI) CHE LA TORRE N.3 (VIALE RICHARD 5) CHE OGGI SI PRESENTA COME UNO SCHELETRO DI PURO CEMENTO ARMATO, PRIVA DI RIVESTIMENTI E VETRATE, VERRÀ (PIANO DI INVESTIMENTO SUPERIORE AL MILIONE DI EURO) “EFFICIENTATA E RIQUALIFICATA” COME CONDOMINIO CON APPARTAMENTI DI LUSSO… TUTTAVIA IL RENDERING AFFISSO AL CIVICO 5 DI VIALE RICHARD ILLUSTRA UNA COPIA GEMELLA DELLA TORRE 2 (VIALE RICHARD 3) SOTTOPOSTA A “RECLADDIND” ALCUNI ANNI FA… NEL MERITO DEL PROGETTO (CHE AL MOMENTO PARE CONGELATO, NESSUN CANTIERE, NESSUN “IMPACHETTAMENTO” DELLA TORRE… UNO SCENARIO SIMILE ANCHE NELLE MINITORRI DELL’ORTICA) CI SI DOMANDA CHE TIPO DI SUITE “CLAUSTROFOBICHE” (FINESTRE FISSE, NON APRIBILI, NESSUN BALCONE) VERRANNO REALIZZATE CON VISTA “CHIESA DI SAN CRISTOFORO E NAVIGLIO GRANDE”…SI TENGA CONTO CHE LA VECCHIA VOLPE DI GIUSEPPE SALA, PRESUMIBILMENTE, CON TALE FONDO IMMOBILIARE (DOVE NON SI COSTRUISCE MA SI RIQUALIFICA) CERCA DI ELUDERE (A FAVORE DI RICICLATORI, VEDASI ANCHE ADRIANO PEZZANO, ALCUNE BANCHE COME INTESA SAN PAOLO E UNICREDITO E MEDIOLANUM E CONTROLLATE IMMOBILIARI DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI, IMMOBILIARISTI E COSTRUTTORI) IL VERSAMENTO, AL COMUNE, DI ONERI URBANISTICI NEI QUALI SE IL PALAZZONE SUPERA GLI 8 PIANI, SI PREVEDONO OPERE ACCESSORIE RELATIVE ALL’IMPATTO DI DENSITA’ ABITATIVA DERIVATO DALL’INFITTIRE LA DENSITA’ RESIDENZIALE DELLA ZONA IMPATTATA IN OPERE DI SUPER CONDOMINIO…(SEGUONO IMMAGINI)
TORRE TERZA, VIALE RICHARD 5, FONDI IMMOBILIARI (COINVOLTO IL COMUNE DI MILANO) PER IL RI-CONDIZIONAMENTO , RI-EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E RIQUALIFICAZIONE IN APPARTAMENTI DI LUSSO, TUTTAVIA, ALLO STATO ATTUALE, LA TORRE E’ SOLO UNO SCHELETRO DI CEMENTO E NESSUN CANTIERE E’ ATTUALMENTE AVVIATO…
SEMPRE ALLA BASE DELLA TORRE TERZA, CIVICO 5/A (LE PALAZZINE A “CUBI” ALLA BASE DELLE TORRI PRINCIPALI) …GLI AMBIENTI, O PARTE DI ESSI, SEMBRANO OCCUPATI DA UNA SOFTWARE-HOUSE PER APPLICAZIONI AZIENDALI…
NEL MERITO DELLA FOTO SOVRASTANTE, SI NOTA UN CARTELLONE DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE, OVVERO NON SI CAPISCE SE LA TORRE (RIVESTIMENTI E VETRATE DETERIORATE, DOVE MANCANTI SONO SOPPERITE CON PARATIE METALLICHE) E’ DI PROPRIETA’ DI UN’AZIENDA DI POZZI GEOTERMICI OPPURE SE LA TORRE MEDESIMA (LA 1, VIALE RICHARD 1) VERRA’ DEMOLITA PER FAR POSTO A POZZI GEOTERMICI (PER QUANTO A CONOSCENZA DI CHI SCRIVE, LE “POMPE DI CALORE” GEOTERMICHE SONO REALIZZABILI, A MILANO, SOLO NEI QUARTIERI DI BAGGIO ED A SETTIMO MILANESE… IN TALI LOCALITA’ ESISTONO CONDOMINI CHE SFRUTTANO GLI SCAMBI DI CALORE COL SOTTOSUOLO, A TRATTI ROCCIOSO E NON ARGILLOSO, PER CLIMATIZZARE I CONDOMINI SIA IN INVERNO CHE IN ESTATE…SI TENGA TUTTAVIA PRESENTE CHE NEL 1984, TALE AREA, VENNE SVENTRATA (CON FONDAMENTA PROFONDE DIVERSI METRI) PER REALIZZARE LE BASI DI APPOGGIO DELLE 4 TORRI… OVVERO PARTE DI POTENZIALI SITI GEOTERMICI VENNERO COMUNQUE ALTERATE NEGLI SCAVI EDILI…
SEMPRE RIMANENDO IN “ZONA SANTA RITA”, IN EVIDENZA LA SOPRAVVIVENZA DI UNA DELLE POCHISSIME CABINE TELEFONICHE ANCORA PRESENTI A MILANO. PIAZZA OHM. IL SITO DI ALLACCIAMENTO TELEFONICO DOVE PRESENTE QUESTA CABINA (APPARENTEMENTE NON FUNZIONANTE) TELECOM VENNE ALLESTITO, DALLA SIP, VERSO LA META’ DEGLI ANNI 70. DOPO 50 ANNI ESISTE ANCORA…(OVVIAMENTE ALL’ORIGINE LA CABINA SIP ERA GIALLA CON TELEFONO A GETTONE E COMPOSIZIONE NUMERICA CON DISCO A ROTELLA).
KODAK Digital Still Camera
LORENTEGGIO (VIA LORENTEGGIO 257, EX CENTRO DIREZIONALE OLIVETTI ED ALTRE AZIENDE)
LE FOTO SOTTOSTANTI RITRAGGONO LO STATO DI ABBANDONO DELLE 4 TORRI SITE AL CIVICO 257 DI VIA LORENTEGGIO. NELLE IMMAGINI FINESTRE ROTTE, E GUARDIOLA DI VIGILANZA DELL’EX CENTRO DIREZIONALE… ABBANDONATA… SOPRAVVIVONO I TORNELLI ELETTRONICI E LE SBARRE DI BLOCCO ALL’ACCESSO VEICOLARE… IL RESTO E’ SOLO DESOLAZIONE E ABBANDONO, NESSUN PROGETTO APPARENTEMENTE ASSEGNATO… SI RENDE NOTO CHE ALCUNI ANNI FA UNA MULTINAZIONALE GIAPPONESE DELL’ELETTRONICA DI CONSUMO VOLEVA INSEDIARSI IN TALI GHOST TOWER… PARE CHE NULLA SI FECE… VISTO L’ABBANDONO IN CORSO…(DOPO LE IMMAGINI, DELL’APRILE 2024, ALCUNE RIFLESSIONI NEL MERITO)
VIA LORENTEGGIO 257
VIA LORENTEGGIO 257
VIA LORENTTEGGIO 257 ANGOLO VIA P.GIORDANIVIA LORENTEGGIO 257 ANGOLO VIA P.GIORDANI
SEMPRE AL LORENTEGGIO, LE “TORRI GEMELLE” (COSTRUITE NEL 1992 DA UNA MULTINAZIONALE FARMACEUTICA) DI VIA KOCH ,VEDONO, DA ANNI, L’UTILIZZO (APPARENTE, SE OSSERVATE DALL’ESTERNO) DI UNA SOLA DELLE DUE…
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AGGIORNAMENTI 15 MAGGIO 2024
… MARK ZUCKERBERG DOVREBBE AVERE IL BUON GUSTO DI INSERIRE, NEL MODULO DI ISCRIZIONE AI SUOI SOCIAL MERDA, L’OPZIONE DELL’AUTOCERTIFICAZIONE CHE L’ASPIRANTE AUTORE DI HOMEPAGE NON ABBIA AVUTO LA MAMMA MIGNOTTA…PURTROPPO COSI’ NON SAREBBE… L’ESEMPIO CALZANTE CON ADRIANO PEZZANO E I SUOI DISCEPOLI…
SCEMENZE DALLA CALABRIA…
ANCHE PER GIUSEPPE GALBIATI URGEREBBE UNA REVISIONE A FACEBOOK CON LA CLAUSOLA SOPRA MENZIONATA (AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI ADRIANO PEZZANO…CHI SCRIVE HA PARENTI CHE DA BAMBINI SUBIRONO ABUSI DA MADRE E PADRE E PRETI PEDOFILI… ALCUNE DELLE LORO MADRI ERANO PROSTITUTE… I LORO FIGLI E LE LORO FIGLIE (TRA LE QUALI UNA GIORNALISTA DI ITALIA OGGI) FURONO POI COLLOCATI, CON RACCOMANDAZIONE DI FORMIGONI E MARONI, COME MANAGER DI AZIENDE E MULTINAZIONALI… MA SEMPRE PEDERASTI E PEDOFILI RESTERANNO A VITA… COME GIA’ SCRITTO… AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA…)
IL FAKE CHE HA POSTATO SCEMENZE INAUDITE (GIUSEPPE GALBIATI L’AUTORE) NON SA NULLA NEL MERITO DI DOVE GLI STUDI RAI DI MILANO TRASMISERO TRA GLI ANNI 50 E 70 (ALTERNANDOSI CON ROMA E TORINO) ALCUNI PROGRAMMI STORICI… SE LA RAI DI MILANO NACQUE RADIOFONICAMENTE IN CORSO SEMPIONE, COSÌ NON ERA PER GLI STUDI TELEVISIVI … DIVERSE EDIZIONI DEL “LASCIA O RADDOPPIA” VENNERO PRODOTTE NEGLI STUDI TELEVISIVI ALLESTITI ALLA TRIENNALE… SUCCESSIVAMENTE, ALL’INTERNO DELLA “FIERA CAMPIONARIA” VENNE COSTRUITO UN PADIGLIONE DEDICATO ALLA MESSA IN ONDA DI MOLTI PROGRAMMI RAI ALTRETTANTO STORICI, COME IL RISCHIATUTTO E TANTE ALTRE PRODUZIONI, INCLUSI GLI “SCENEGGIATI” (VEDASI “A COME ANDROMEDA”)… UNA TRASMISSIONE CULTURALE STORICA, PRODOTTA NEGLI STUDI DELLA FIERA CAMPIONARIA ERA “AZ UN FATTO COME E PERCHÈ”… SENZA DIMENTICARSI DI “PORTOBELLO” DI ENZO TORTORA E ALTRI PROGRAMMI QUIZ DI MIKE BONGIORNO COME “SCOMMETTIAMO” E SUPER FLASH… SINO AL 1982, ANNO DELL’ABBANDONO DEFINITIVO DI MIKE BONGIORNO CHE ALLA RAI OPTO’ VERSO FININVEST E CANALE 5…PERTANTO CHE NEI CAPANNONI DELL’ALFA ROMEO DEL PORTELLO CI FOSSE LA RAI E’ SEMPLICEMENTE UNA IDIOZIA DEGNA DI UN CALABRESE ...
POICHE’ L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOTTO ELENCATA E’ FATTA DI PERSONAGGI AGGLOMERATI DA ADRIANO PEZZANO…
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
NON CI SI DEVE STUPIRE CHE GIUSEPPE GALBIATI CITI ARCHIVI PRIVATI A PAGAMENTO (COME FARABOLAFOTO) GIA’ CITATI, IN MILANO SPARITA SSC, DA MAURIZIO COLOMBINI… (OVVIAMENTE LE IMMAGINI SONO STATE DEPREDATE ALTROVE, SIA IN FORMATO DIGITALE CHE CARTACEO…), OVVIAMENTE, OLTRE ALLA RICETTAZIONE DI PRODOTTI RUBATI TRAMITE HACKERAGGIO E ALTRO … SI CONSIDERI CHE TALI FOTO FINISCONO, COME NEL CASO DI GALBIATI, PER SFRUTTAMENTO COMMERCIALE, ANCHE CON VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE
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LA ‘NDRANGHETA E LA LOGGIA UNGHERIA MASSONICO MAFIOSA (SU BASE ‘NDRANGHETISTA) HA SENTENZIATO: ERGASTOLO AD ALESSIA PIFFERI
IL PM DE TOMMASI, COME ALTRE MIGLIAIA DI GIUDICI CHE INFESTANO LE VARIE SEZIONI ‘NDRANGHETISTE DEL TRIBUNALE DI MILANO (A RUOTA SEGUONO TORINO, NOVARA, COMO, PAVIA, LECCO, SONDRIO, BERGAMO, BRESCIA, LODI, VERONA, GENOVA, PADOVA, ETC… ) HA SENTENZIATO NEL NOME DELLA ‘NDRANGHETA… NON E’ DATO SAPERE SE ADRIANO PEZZANO (CHE DA BAMBINO I PRETI PEDOFILI DEL COLLEGIO NEL QUALE ERA INTERNATO, SU SENTENZE DEI TRIBUNALI DI REGGIO CALABRIA E TRIESTE, A CAUSA DI OBBLIGO DI CONFINO DELLA FAMIGLIA, GLI FACEVANO VENIRE IL BUCO DEL DERETANO INFIAMMATO, CON FISTOLE ED EMORROIDI…) ABBIA AVUTO UN RUOLO NELLA VICENDA… LA FAMIGLIA DI ALESSIA PIFFERI E’ CALABRESE COME ADRIANO PEZZANO… NEL MERITO SONO SCANDALOSE LE DICHIARAZIONI DELLA SORELLA (CHE INSIEME ALLA MADRE HANNO PILOTATO LA SENTENZA CONTRO LA LORO CONSANGUINEA, SI TEME PROPRIO TRAMITE ADRIANO PEZZANO) CHE AFFERMA “IO LA BAMBINA L’AVREI ADOTTATA”… PECCATO CHE MAI LO FECE… ALESSIA PIFFERI SI PROSTITUIVA PER SOPRAVVIVERE E PER PAGARE L’AFFITTO, PARADOSSO DEI PARADOSSI, LA PIFFERI ERA COMPROPRIETARIA DELL’APPARTAMENTO Al Q.RE DI MILANO PONTE LAMBRO CON LE SORELLE… TUTTAVIA DOVEVA VERSARE LORO, OGNI MESE, UNA PIGIONE PER OCCUPARLO… LA SENTENZA E’ DI MATRICE MASSONICOMAFIOSA CON FORTE IMPRONTA FASCISTA MELONIANA-SALVINIANA… MA DAL TRIBUNALE DI MILANO E DA QUELLI SOPRA ELENCATI NON CI SI DEVE ASPETTARE DI MEGLIO… CHE DIRE… IL PEZZANO AVEVA MADRE SIMILE ALLA PIFFERI (CI SI SCUSA CON ALESSIA PIFFERI PER LO SCANDALOSO ACCOSTAMENTO), IDEM I PM COINVOLTI… TUTTAVIA I PM MEDESIMI APPLICANO UNA MORALE GIUDIZIARIA CHE LORO, PER PRIMI, (iNSIEME ALLE LORO FAMIGLIE D’ORIGINE) MAI APPLICARONO MALGRADO SIANO SIMILI ALLE GENEALOGIE DI ADRIANO PEZZANO… ALESSIA PIFFERI E’ UNA PERSONA INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE… UNA BAMBINA 40ENNE ALLA QUALE SI DOVEVA INTERDIRE L’AFFIDO DELLA FIGLIA…(LA VICENDA LA DICE LUNGA SULLO SFASCIO DEI SERVIZI SOCIALI NEL NORD OVEST ITALIANO, MILANO INCLUSA, IVI I TRIBUNALI MINORILI IMPEGNATI A GESTIRE,A PROPRIO TORNACONTO, LA PEDOFILIA E LA PROSTITUZIONE MINORILE, IVI LO SPACCIO DI COCAINA PER MANO DI MINORI) NON VI ERA INTENZIONE DI UCCIDERE E NON VI ERA MOVENTE… MA LA ‘NDRANGHETA DELLE SEZIONI PENALI DEL TRIBUNALE DI MILANO HA SENTENZIATO L’ERGASTOLO CON ISTIGAZIONE ALL’OMICIDIO ALL’INTERNO DEL CARCERE DI SAN VITTORE…
LA “NEWS” SOPRA LINKATA NON PUÒ DI CERTO ESSERE VERIFICATA DA CHI SCRIVE, CONSIDERANDO ANCHE LA FOGNA ED IL LETAME AMMASSATO SULLE DIVISE DI CARABINIERI E POLIZIA DI STATO (LE VERE MAFIE ITALIANE, CAMORRA, NDRANGHETA, COSA NOSTRA, SOLO MANOVALANZA SUBORDINATA ALLE MEDESIME ED ALLA MAGISTRATURA), TUTTAVIA SE FOSSE VERO SI ASSIMILEREBBE IL DUETTO FEDEZ FERRAGNI (PER QUANTO PROSSIMO AL DIVORZIO) AI TRAPPER NARCOTRAFFICANTI (ALCUNI CHE VIOLANO LE REGOLE VERSO PULA E CARAMBA E ‘NDRANGHETA, VENGONO ASSASSINATI NELLE CARCERI ITALIANE)… LA DOMANDA CHE VINE DA PORSI (ANZI DUE DOMANDE) E’ LA SEGUENTE: E’ POSSIBILE CHE GIUSEPPE SALA NON REVOCHI L’AMBROGINO D’ORO A QUESTA COPPIA DI APPARENTI ASSOCIATI A DELINQUERE ? (VABBE’, NEL 2011 LA MORATTI DIEDE L’AMBROGINO D’ORO A QUEL PAGLIACCIO DI ROBERTO BAGNERA, QUINDI SE LO DANNO A LUI LO DANNO A CANI E PORCI…DIFATTO SALA LO DIEDE AL DUETTO FERRAGNEZ…). LA SECONDA DOMANDA E’: CHE RELAZIONE ESISTE TRA I FERRAGNEZ E IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO ? E CON ESSO LA MAGISTRATURA DI MILANO CHE PER DECENNI HA INSABBIATO TONNELLATE DI QUERELE CONTRO LA FERRAGNI E FEDEZ ?
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SE NEGLI ANNI 70, PRESSO I COLLEGI MINORILI NEI QUALI ADRIANO PEZZANO VENNE “COLLOCATO” DALLA MAGISTRATURA CALABRESE E FRIULANA (CONSEGUENZA DELL’OBBLIGO DI CONFINO RISERVATO AI MAFIOSI, NELLA FATTISPECIE PADRE E FRATELLI DEL MEDESIMO) AVESSERO CHIESTO (GENERALMENTE SUORE LAICHE O PRETI PEDOFILI) “ADRIANO, CHE MESTIERE FANNO PAPA’ E MAMMA”… IL MEDESIMO POTEVA SOLO RISPONDERE “MIO PADRE E’ AL GABBIO AL CARCERE DI PANZERA A REGGIO CALABRIA, MIA MADRE FA LA MIGNOTTA IN CASA…”… DI TALE GENEALOGIA SI ANNOVERANO AFFILIATI COME GIUSEPPE GALBIATI…ANZI, LA LISTA SOTTOSTANTE…
DOPO AVER SACCHEGGIATO (SEMPRE PER MANO DEL FIGLIO DI PUTT@@@@@@ SOPRA MENZIONATO, ERGO ADRIANO PEZZANO) ARCHIVI SIA CARTACEI CHE DIGITALI DI VIRGILIO CARNISIO, ORA SI PASSA A MASSIMO CATTANEO…
E’ PROPRIO VERO CHE IN ITALIA, PER AFFERMARSI, OCCORRE AVERE MAMMA’ CHE RICEVE CLIENTI IN CASA DAVANTI AL FIGLIO … DEL RESTO QUESTE COSE, GIA’ NOTE, SI SCRIVEVANO, ANNI FA, ANCHE PER CONTO DI UN ALTER EGO DI ADRIANO PEZZANO, ERGO PIETRO PLANEZIO… PURTROPPO ERANO E SONO VERITA’ ASSOLUTE, SCOMODE PER GLI INTERESSATI MA RIVOLTANTI PER COLORO CHE NE SAREBBERO A CONOSCENZA…
IN TEMA DI CIARLATANI E INFLUENCER DEL TACCO (OVVERO DEL SUD ITALIA, MA SDOGANATI COME MILANESI DOC… I QUALI CI IMPONGONO REGOLE SUL COME COMPORTARSI CON LORO E COME COMPORTARCI A CASA NOSTRA), STEFANO TOSI E’ PARITETICO AL SUCCITATO PIETRO PLANEZIO, IN TUTTO E PER TUTTO… NELLA SUA HOME PAGE “LE LUNE DEL SISTEMA SOLARE” (FACEBOOK) SI NOTANO (OLTRE A SCOPRIRE LE FONTI DALLE QUALI HA SCOPIAZZATO E INCOLLAZZATO ARTICOLI DIVULGATIVI POI RIVENDUTI, IN PLAGIO, SU AMAZON-LULU TRAMITE LE SUE AUTOEDITORIE…) ARTICOLI DISINFORMATIVI SULLA “STORIA DELL’AMERICA”…
SI TRATTA DI VECCHI FILONI DISINFORMATIVI DELLA CIA (OGGI L’ARGOMENTO E’ PASSATO DI MODA, LA CIA PUNTA AL SUCCESSO MEDIATICO GLOBALE DI VLADIMIR PUTIN E DI VARI GOVERNI FASCISTI COME QUELLO DELLA MELONI E DI VIKTOR ORBÀN)… LO SBARCO SULLA LUNA E’ OGGI DIFFICILE IN QUANTO NON SAREBBE MAI AVVENUTO… NEL 1969 LA NASA NON ERA CAPACE DI REALIZZARE UN LEM IN GRADO DI ATTERRARE SULLA LUNA E DI RIPARTIRE DALLA MEDESIMA… LE TECNOLOGIE “ASTROBALISTICHE” ATTUALI, TRANNE L’INGRESSO DELL’INFORMATICA E DELLA TECNOLOGIA DIGITALE NEI VETTORI “SPAZIALI” NON SONO CAMBIATE RISPETTO A QUASI 60 ANNI FA… OVVIAMENTE LA NASA NON HA MAI PERFEZIONATO, IN 56 ANNI L’INGEGNERIA DEL LEM (MODULO LUNARE) IN QUANTO TALE DISPOSITIVO NON FUNZIONÒ MAI E MAI VENNE UTILIZZATO… COME NOTO GLI SBARCHI LUNARI FURONO DEI FALSI STORICI AI QUALI CREDETTERO MILIARDI DI ESSERI UMANI… OVVIAMENTE CHI DIFFONDE LE FALSITA’, COME ANCHE STEFANO TOSI, DEVE ADERIRE AD ORDINI MASSONICI (NEL SUO CASO ANCHE MASSONICOMAFIOSI, VEDASI ADRIANO E SIMONA E PIETROGINO PEZZANO)… COME SOPRA INDICATO, LA LEGGENDA DELLA CONQUISTA LUNARE DA PARTE DEGLI U.S.A. E’ PURA FALSITÀ… ORMAI PASSATA DI MODA IN QUANTO LA CIA HA DELEGATO A RUSSIA, CINA, BRASILE, UNGHERIA E ALTRE NAZIONI CANAGLIA, IL COMPITO DI SUB APPALTARE IL CONTROLLO DELL’ORDINE MONDIALE NEL NOME DELLA DISUGUAGLIANZA SOCIALE E DEL CAPITALISMO DELLA SORVEGLIANZA (FACEBOOK, INSTAGRAM, WHATSAPP, GOOGLE, MICROSOFT, TIKTOK, ETC…), QUINDI LE MISSIONI DISINFORMATIVE DI PAGINE FBOOK COME QUELLA SOPRA VISUALIZZATA SONO ORMAI “VINTAGE” AVENDO LA CIA DISMESSO, IN BUONA PARTE, QUEL NOTO CONTROLLO GLOBALE ANTICOMUNISTA CHE IN ITALIA FU’ ALL’ORIGINE DI STRAGI COME PIAZZA FONTANA, L’OMICIDIO DI ENRICO MATTEI, STRAGE DELL’ITALICUS, DI PIAZZA DELLA LOGGIA A BRESCIA, DELLA STAZIONE DI BOLOGNA E DEL RIPETUTO “ITALICUS” NELLA TRATTA FERROVIARIA BOLOGNA FIRENZE DEL NATALE DEL 1984…OGGI LA CIA NON CONTROLLA PIU’ I GOVERNI SUD AMERICANI, SUB APPALTA ALLA ‘NDRANGHETA (ED AI PEZZANO) IL COMPITO DI ASSASSINARE POLITICI SCOMODI, DI GESTIRE I FLUSSI MIGRATORI (CON EFFETTI DEVASTANTI) VERSO L’ITALIA, SUB APPALTANDO, SEMPRE ALLA ‘NDRANGHETA, PRODUZIONE ED ESPORTAZIONE DI COCAINA DAL SUD AMERICA AL NORD AMERICA ED EUROPA (IN PARTICOLAR MODO L’ITALIA E I SUOI AEROPORTI)
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12 MAGGIO 2024
A CAUSA DI INSISTENTI SABOTAGGI WEB PERPETUATI DAL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70-VIA SANNIO 15, NEL WEB HTTPS://MILANOBARONA.PHOTO.BLOG SI E’ RESA NECESSARIA LA GENERAZIONE DI UNA NUOVA PAGINA PRINCIPALE (ARTICOLO CONCATENATO ALLE PUBBLICAZIONI PREGRESSE) DISPONIBILE, DA OGGI, NEL LINK:
IL WEB SU INDICATO, PER LA PRESENZA DI CODICE MALEFICO ESEGUITO TRAMITE SCRIPT XSS AVVIATI NEL TENTATIVO DI CONNESSIONE AL MEDESIMO, APPARE RALLENTATO (PER IL COMPLETAMENTO DEL CARICAMENTO DELLA PAGINA OCCORRONO, CIRCA, 15-20 SECONDI). PERTANTO L’ASSENZA INIZIALE DI CONTENUTO NON DEVE TRARRE IN INGANNO SULLA ERRONEA IRRAGGIUNGIBILITÀ DEL SITO, IL SITO E’ RAGGIUNGIBILE E NAVIGABILE, OCCORRE TUTTAVIA ATTENDERE QUALCHE DECINA DI SECONDI PER IL COMPLETO CARICAMENTO DEGLI OGGETTI CONTENUTI ( ADRIANO PEZZANO, UN RIFIUTO UMANO DA CONFERIRE, VIVO, PRESSO UN CICLO DI COMBUSTIONE NEL FORNO CREMATORIO DEL CIMITERO DI LAMBRATE, RESO TALE, NON SOLO PERCHE’ DI FAMIGLIA ‘NDRANGHETISTA MA ANCHE DALL’ESSERE STATO ABUSATO, IN ETA’ INFANTILE E GIOVANILE , I BAMBINI DELLE FAMIGLIE POSTE AL CONFINO OBBLIGATORIO, VENIVANO RINCHIUSI IN COLLEGI RELIGIOSI E SEVIZIATI DA PRETI EDUCATORI PEDOFILI, ANCHE PER TALE RAGIONE SAREBBE UN ESSERE IGNOBILE FORGIATO SULLE ESPERIENZE SESSUALI TRAUMATICHE VISSUTE DA BAMBINO, VEZZO A FORME DI TEPPISMO INTERNET E INFORMATICO). TALE EX SEVIZIATO INFANTILE DA PEDOFILI (CHI FREQUENTA LO ZOPPO LO DIVENTA A SUA VOLTA), NEL 2017, CHIESE UDIENZA AL VATICANO (PAPA BERGOGLIO) IN QUANTO IL PEZZANO “APRREZZAVA” LA CROCIATA ANTI PEDOFILIA RELIGIOSA CONDOTTA DA TALE PONTEFICE…
SEMPRE PER LE LIMITAZIONI DI ACCESSIBILITA’ ALLA PAGINA PRINCIPALE HTTPS://MILANOBARONA.PHOTO.BLOG, LA GIA’ DANNEGGIATA SOTTOPAGINA DEDICATA AL QUARTIERE BARONA (COPIA DI QUANTO GIA’ ESISTENTE NEI SITI MILANOBARONA.FREEODA.COM E MILANOBARONA.MYBLOG.IT), E’ STATA RIMOSSA ALLO SCOPO DI ALLEGGERIRE IL TRAFFICO DATI , ALL’ORIGINE DEI RALLENTAMENTI, GENERATO SIA DA INTRUSIONI AI DISPOSITIVI UTILIZZATI PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO, SUA PER FALSI TENTATIVI DI CONNESSIONE GENERATI DA CODICI MALEFICI, (MEGLIO NOTI COME DENIAL OF SERVICE DDOS)
POVERETTO L’ADRIANO PEZZANO…, SE A 12-13 ANNI, PROBABILMENTE IN QUALCHE SCUOLA MEDIA INFERIORE COLLEGATA AI RIFORMATORI RELIGIOSI GIOVANILI (PIENI DI PRETI PEDOFILI (CHE LO SPUPAZZAVANO A PROPRIO USO E CONSUMO), QUALCHE SUORA LAICA (DOCENTE) GLI AVESSE CHIESTO… MA CHE MESTIERE FANNO PAPA’ E MAMMA ? COME GIA’ SUCCEDEVA IN QUEGLI ANNI NELLE SCUOLE MEDIE INFERIORI PERIFERICHE DEL QUARTIERE BARONA DI MILANO, L’ADRIANO POTEVA RISPONDERE… “MIO PADRE E’ IN CARCERE AL “PANZERA” (REGGIO CALABRIA) E CON LUI CI STA’ ANCHE LO ZIO PIETROGINO… MAMMA FA LA MIGNOTTA E RICEVE CLIENTI IN QUEL DI GRADO… MA IO SONO NATO A PALIZZI, MICA A GRADO, SIA CHIARO…SIAMO STATI COSTRETTI AL CONFINO GIUDIZIARIO…”
ATTENZIONE:
IL WEB HTTP://MILANOBARONA.FREEODA.COM PUO’ ESSERE ERRONEAMENTE IDENTIFICATO COME SITO NON SICURO DA ALCUNI BROWSER (PER ESEMPIO CHROME). PUR CONSIDERANDO LA POSSIBILE PRESENZA DI CODICI MALEFICI XSS COME PER IL SITO SOPRA MENZIONATO, TALE BROWSER GENERA FALSI POSITIVI (OVVERO CLASSIFICA COME PERICOLOSO UN SITO CHE NON LO SAREBBE) INTERPRETANDO L’ASSENZA DEL PROTOCOLLO HTTPS COME UNA VULNERABILITA’ INTRINSECA DEL SITO, TALE “ALERT” SI RISOLVE INSERENDO HTTP (NEL CAMPO URL DEL SITO) AL POSTO DEL PREIMPOSTATO HTTPS (COME IMPORRE CHROME)
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CHE ADRIANO PEZZANO SIA UN FIGLIO DI PUTT*** ,E’ COSA SCIENTIFICAMENTE DIMOSTRATA , DEGNA DI NOTA LA LISTA DI AFFILIATI AL MEDESIMO, SOTTO ELENCATA…
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
VEDASI QUESTA SCHERMATA
CHE GIUSEPPE GALBIATI (DIETRO DI LUI ADRIANO PEZZANO) PLAGI, SENZA PAGARNE I DIRITTI D’AUTORE, L’ARCHIVIO FOTOGRAFICO DI VIRGILIO CARNISIO E CHE SFRUTTI LOCALIZZAZIONI DEL QUARTIERE BARONA (GIA’ EFFETTUATE DA UTENTI CHE, DOPO AVER SCOPERTO I LIVELLI DI DISONESTA’ DI STEFANO TOSI, LO PRESERO A PESCI IN FACCIA…) E’ COSA QUI AMPIAMENTE DIMOSTRATA (LA MERDA ATTIRA MOSCHE ED ALTRA MERDA SINO AD ARRIVARE AD UN LETAMAIO CHIAMATO MILANO E BARONA SPARITE…)
QUANTO PUBBLICATO E’ UN COPIA E INCOLLA DI POST DI ALTRI UTENTI CHE IDENTIFICARONO LUOGO E IMMAGINE NELLA SUA HOMEPAGE TRUFFALDINA… SIN DAL 2015… CHE DIRE… QUANDO SI PARLA DI CIALTRONI (OLTREMODO IN ODORE DI MAFIA CALABRESE), SI DEVE FARE RIFERIMENTO AI DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO…
CONTROPROVA UNA LUNGA SERIE DI PLAGI E VIOLAZIONI DI COPYRIGHT MESSI IN ATTO DA UN AFFILIATO AL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, ERGO GIUSEPPE GALBIATI , CHE DI MILANESE NON HA NEMMENO LE FECI SEMILIQUIDE SCARICATE NELLO SCIACQUONE DI CASA…OGNI GIORNO…GIUSEPPE GALBIATI PLAGIA, SENZA PAGARE I DIRITTI D’AUTORE (ESATTAMENTE COME LA LISTA DI SUDDETTI PRATICA DA QUASI 20 ANNI… LA SUA PAGINA E’ COMMERCIALE, NON AMATORIALE) .I DIRITTI DI COPYRIGHT DI VIRGILIO CARNISIO NON SONO ASSOLTI, EGLI COPIA IDENTIFICAZIONI DELLA FOTO GIA’ LOCALIZZATA, 8 ANNI FA, DA ALTRI UTENTI (EX UTENTI) DI QUELLO SCARTO D’UOMO DI STEFANO TOSI… OVVERO UN INFLUENCER TERÙN DEL TACC DEL TACCO (PUGLIESE CHE SI SPACCIA PER MILANESE DOC) PLAGIATORE SERIALE ABBONDANTEMENTE SMASCHERATO NEI SITI MILANOBARONA, LUI E IL PARENTOPOLI MAURIZIO COLOMBINI (SE SI CONSULTANO LE SUE PAGINE FBOOK DEDICATE ALL’ASTRONOMIA SI SCOPRE CHE I SUOI LIBRI SONO TUTTI DEI COPIA E INCOLLA DA FONTI ALTRUI, IDEM LE CONFERENZE, IDEM LE SUE HOME PAGE FBOOK E INSTRAGRAM)
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3-4-5-6-7-8-9-10-11 MAGGIO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
NEL MERITO DELLE RELAZIONI DI AFFILIAZIONE COL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO (CHE HA ANCHE RAPPORTI AFFARISTICI CON MEDIASET E GIORNALISTI MEDIASET, IVI DIRIGENTI E FUNZIONARI) E LA LISTA SOTTO ELENCATA:
MAURIZIO COLOMBINI
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
CI SI PONE LA DOMANDA SE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE , PIU’ VOLTE POSTATA DALL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA MENZIONATA (SUI FORUM MILANO SPARITA SSC E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SSC E SUCCESSIVAMENTE SULLE HOMEPAGE FBOOK COMMERCIALI DELLA SAGA “MILANO SPARITA ETC…”) ,NON SIA LA DIMOSTRAZIONE DELL’EFFETTIVO RAPPORTO DI AFFILIAZIONE TRA IL PEZZANO ED IL SUDDETTO CONSORZIO DI AFFARI…..
SI CITA, COME FONTE, “MEDIASET”…TUTTAVIA CONSIDERANDO CHE IL PEZZANO HA RAPPORTI CON DIRIGENTI E FUNZIONARI DI TALE GRUPPO TELEVISIVO, IL TUTTO NON SIA DA CONSIDERARSI COME IL FRUTTO DELLA COLLABORAZIONE DI TALE LISTA DI FURBETTI IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE AFFARISTICO-POLITICA CON FACCENDIERI IN ODORE DI MAFIA (COME IL PEZZANO).
ADRIANO PEZZANO, TOP DEI ‘NDRANGHETISTI DI NUOVA GENERAZIONE, E’ (NEI LORO CONFRONTI) FACCENDIERE.
TALE FACCENDIERE HA INOLTRE FUNZIONE INTERMEDIA DI CONTATTI TRA LE ‘NDRINE ITALIANE, POLITICI, BANCHIERI, MAGISTRATI, COMMERCIALISTI, AVVOCATI, GIORNALISTI, ETC..
LA RISPOSTA E’ SICURAMENTE SI !!!
CHISSA’ COSA NE PENSEREBBERO NEL MERITO DELL’OMICIDIO DEL PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI (TRA GLI IMPUTABILI ANCHE ADRIANO PEZZANO, ESEGUITO DA UNA FILIERA CHE SPAZIA DALLA ‘NDRANGHETA SINO AI SERVIZI SEGRETI ITALIANI) ?
SI RAMMENTA CHE IL TRARRE PROFITTO GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DI MAFIOSI, SAPENDO CHE DI TALI SI TRATTA, COMPORTA L’IPOTESI DI DUE PRINCIPALI REATI (ANZI 3): ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, AFFILIAZIONE MAFIOSA… (LE 3 IMPUTAZIONI NON SONO SOVRAPPONIBILI TRA LORO MA POSSONO ESSERE CONSIDERATE 3 REATI DISTINTI…)
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AGGIORNAMENTO 8 MAGGIO 2024
LA FACCIA E’ QUELLA DELLO ZIO, IDENTICA (LO ZIO PIETROGINO) DEL PERSONAGGIO SOTTO RITRATTO (‘NDRANGHETA). ILDA BOCCASSINI FU AMICA E FRUITRICE DI RUFFIANATE PER MANO DI ADRIANO PEZZANO NEGLI ANNI IN CUI LA BOCCASSINI RICOPRIVA IL RUOLO DI PROCURATORE GENERALE ANTIMAFIA
(I BAFFETTI DELLO ZIO LO RENDONO UNA GOCCIA D’ACQUA CHE DIMOSTRA LA DISCENDENZA FAMIGLIARE COI PEZZANO, INDOTTI AL CONFINO GIUDIZIARIO A FINE ANNI 50 IN QUEL DI GRADO). EGLI HA, OLTREMODO, CORRELAZIONI CON LE OMISSIONI INVESTIGATIVE E OMISSIONI DI ATTI D’UFFICIO CHE VEDONO COINVOLTO L’EX PM (EX PROCURATORE GENERALE DIA DI MILANO) ILDA BOCCASSINI
LA BOCCASSINI VENNE SOLLEVATA DAGLI INCARICHI INTORNO AL 2011 CAUSA UNA GRAGNOLA DI OMISSIONI DI ATTI D’UFFICIO E FAVORITISMI VERSO UNA MONTAGNA DI ‘NDRANGHETISTI INDAGATI (MA NON RINVIATI A GIUDIZIO O SCARCERATI IMMEDIATAMENTE PER DIFETTI DI NOTIFICA), TRA I VARI PROPRIO I PEZZANO, PIETROGINO E ADRIANO. LO SCHIFO SOPRA RITRATTO (ADRIANO PEZZANO) GIA’ FACEVA IL RUFFIANO FACCENDIERE DAL 2007 PRESSO PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO E CON LA BOCCASSINI CI FECE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE… ANDREBBE, OLTREMODO, RICORDATO CHE LA BOCCASSINI, NEGLI ANNI 80 E 90 (PRATICAMENTE SINO ALLE STRAGI DI CAPACI E VIA D’AMELIO), ERA UNA “AMANTE” (MOLTO PIU’ CHE AMICA) DI GIOVANNI FALCONE… VI SONO, DA DECENNI, SOSPETTI CHE TALE PUBBLICO MINISTERO (BOCCASSINI) ABBIA AVUTO RUOLI DA INFORMATRICE (A DANNO DI FALCONE E BORSELLINO) PER I SERVIZI SEGRETI, CIA INCLUSA, E PROBABILMENTE ANCHE UN RUOLO INFORMATIVO NELLE STRAGI DI STATO DEL MAGGIO E LUGLIO 1992…CHE LA SUDDETTA SIA INDAGATA NON STUPISCE… SONO COSE CHE CIRCOLANO DA ANNI …
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LA MILANO DA BERE … OGGI A SECCO…(LIGRESTI’S BUILDING)
PARTE PRIMA (GHOST TOWER ALLA BARONA)
UN BREVE TOUR SULLE “GHOST TOWER” ANNI 80 E 90 DI MILANO… COSTRUITE NEGLI ANNI DELLA “MILANO DA BERE”, PROGETTATE DA GEOMETRI PIUTTOSTO CHE ARCHITETTI, FACILMENTE AFFITTATE A FINE ANNI 80 IN UNA ITALIA E IN UNA MILANO CON UN’ECONOMIA AZIENDALE E DI TERZIARIO OGGI TOTALMENTE SPARITA… MOLTE DI TALI “TOWER” (SEMPLICI PARALLELEPIPEDI DI CEMENTO RIVESTITE DI VETRI A SPECCHIO) GIACCIONO IN CONDIZIONI DISASTROSE (DIFFICILE, IN EUROPA, TROVARE DEGRADO ED INCURIA SIMILI VERSO EX CENTRI DIREZIONALI)
BARONA
IL TOUR E’ COMPLESSO… SI PARTE DAL QUARTIERE BARONA (SI AFFRONTERANNO POI LE TORRI DI VIA RIPAMONTI, QUELLE DEL LORENTEGGIO, QUELLE DELL’ORTICA E QUELLE DI “MUSOCCO CERTOSA” A RIDOSSO DI VIA STEPHENSON , LE ULTIME CITATE SONO TORRI FANTASMA DA QUASI 20 ANNI… TUTTAVIA PROPRIO PERCHE’ OSPITAVANO LA SEDE DELLA SAI FONDIARIA, IL PROPRIETARIO COSTRUTTORE, LIGRESTI, EBBE QUALCHE OCCHIO DI RIGUARDO SULLA QUALITA’ DELLE RIFINITURE… MENO FATISCENTI DI ALTRE TORRI COSTRUITE NELLE PERIFERIE DI MILANO).
VIALE RICHARD, NON LONTANO DAL RIONE SAN CRISTOFORO… (UNO SKYLINE CHE INTEGRATO CON LE TORRI CONDOMINIALI DI PIAZZA TIRANA, I CASERMONI DI CESANO BOSCONE-CORSICO E ULTERIORI SCEMPI TRA LE VIE GIAMBELLINO E LODOVICO IL MORO, MERITA L’APPELLATIVO DELLO SKY LINE DELLA MAFIA).
LE NOTE TORRI (CHE NEL 1994 FURONO ALL’ORIGINE DI UN PIANO DI TUTELA PAESAGGISTICA DELLA “VECCHIA MILANO”, DOVE SI VIETAVA LA COSTRUZIONE DI EDIFICI SUPERIORI AGLI 8 PIANI TRA IL TICINESE E LA BARONA) GIACCIONO IN CONDIZIONI PIETOSE (ESCLUDENDONE UNA SOTTOPOSTA A “RECLADDING” RADICALE ALCUNI ANNI FA, IL RESTO E’ QUALCOSA DI PENOSO)…
DOPO LA FUGA DELLA MULTINAZIONALE NESTLE’ (CHE SI TRASFERI AD ASSAGO MILANOFIORI TRA IL PRIMO E IL SECONDO DECENNIO DEGLI ANNI 2000) 2 TORRI SU 4 SONO LETTERALMENTE A PEZZI, UNA (IN ATTESA DI NON SI SA CHE COSA) RIDOTTA AD UNO SCHELETRO DI CEMENTO ARMATO (RIMOSSE LE FINESTRE DETERIORATE DA PRECEDENTI RISANAMENTI TROPPO IN ECONOMIA)
MARZO-APRILE 2024, VIALE RICHARD. L’IMMAGINE RITRAE LA “BASE” DELL’UNICA TORRE RISTRUTTURATA (DA UNA MULTINAZIONALE INGLESE DELLA PUBBLICITÀ E DEL MARKETING). LA TORRE INTERMEDIA, RADICALMENTE RISTRUTTURATA (LA SECONDA DALLA VIA LODOVICO IL MORO), E’ OGGETTO DI ALCUNI TENTATIVI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE… TUTTAVIA A GIUDICARE DAL TEMPO IN CUI TALI CARTELLONI PUBBLICITARI SONO ESPOSTI, LE VOLUMETRIE INTERNE (IL RESTAURO HA RIQUALIFICATO L’EDIFICIO IN CLASSE ENERGETICA A) FATICANO A RICEVERE AZIENDE E CLIENTI INQUILINI DI SPAZI D’UFFICIO… NELLA FOTO SI NOTA LO STATO DI FATISCENZA DELLE VETRATE A SPECCHIO DELLA PRIMA TORRE, QUELLA ESPOSTA VERSO VIA LODOVICO IL MORO…
NEL VEDERE QUESTA TORRE (RIDOTTA AD UNO SCHELETRO DI CEMENTO, RIMOSSE TUTTE LE VETRATE E LE RIFINITURE ORIGINARIE) SI COMPIREBBE UN TUFFO NEL PASSATO. NEL 1987, ANCOR PRIMA DI ESSERE RIFINITE, IMPACHETTATE NEL CANTIERE ORIGINARIO, CON I PIANI NUMERATI, LE TORRI APPARIVANO CON LO STESSO ASPETTO DI QUELLA SOPRA RITRATTA… UNO SCENARIO SIMILE LO SI RITROVA ANCHE PER UNA DELLE MINI TORRI DELL’ORTICA (PIU’ BASSE PERCHE’ INSERITE NEL CORRIDOIO AEREO DI LINATE).
SEMPRE ALLA BARONA, SEMPRE VIALE RICHARD, DETTAGLI DI UNA DELLE 4 TORRI RIDOTTA AD UN AMMASSO DI PANNELLI DI PLASTICA (SOSTITUTIVI ALLE FINESTRE A SPECCHIO ROTTE SIA DA EVENTI ATMOSFERICI COME ANCHE DA OCCUPAZIONI ABUSIVE) E PANNELLI DI SUGHERO. UNO SPETTACOLO DI GHOST TOWER CHE I TURISTI NON CONOSCONO ESSENDO LA BARONA E QUEL TRATTO PERIFERICO DEL NAVIGLIO GRANDE TOTALMENTE ESCLUSO DAGLI ITINERARI TURISTICI… DIFFICILE CAPIRE QUALE SARA’ IL DESTINO DI QUESTA TORRE… ABBANDONATA DA DECENNI (QUALCHE TENTATIVO DI AFFITTO AZIENDALE DEGLI ANNI PASSATI NON ANDO’ IN PORTO A CAUSA DELLE PESSIME CONDIZIONI ESTETICHE ED ENERGETICHE DELL’EDIFICIO…
SOLO LO STATO E IL PARASTATO OCCUPANO LE EX TORRI LIGRESTI
UNA DELLE CAUSE DEL RAPIDO DECADIMENTO DELLE TORRI DI VIALE RICHARD VEDE, A DISPETTO DI QUANTO AVVENNE PER LE TORRI DI VIA RIPAMONTI NEL VIGENTINO, LA TIPOLOGIA DI CLIENTI INQUILINI DISLOCATESI, A FINE ANNI 80. NELLE 4 TORRI SOPRA RITRATTE… PREVALENTEMENTE, IN QUASI 40 ANNI, SOLO AZIENDE E MULTINAZIONALI… PER PARADOSSO, L’ASSENZA DI COMMITTENTI PUBBLICI (VEDASI LA TORRE INPS DI VIA RIPAMONTI) NONCURANTI DI SPRECHI E ONERI… HA DECRETATO LA QUASI MORTE DELL’EX CENTRO DIREZIONALE DI VIALE RICHARD…(MULTINAZIONALI E AZIENDE LEADER PRETENDONO ANCHE UN DECORO ARCHITETTURALE NELLE SEDI CHE OSPITANO LE SEDI DI DIREZIONE… GLI ENTI PUBBLICI HANNO LE “MAGLIE PIU’ LARGHE”…
LE IMMAGINI SOTTOSTANTI RITRAGGONO ALCUNE VOLUMETRIE AFFITTATE AL MINISTERO DI GIUSTIZIA… E ULTERIORI (SI TEME VANI) PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE DI VOLUMETRIE REALIZZATE IN SOLO CEMENTO ARMATO, CHE ALL’ORIGINE, IN UN PERIODO NEL QUALE IL METANO COSTAVA POCO ED ERA IN ABBONDANZA, RICHIEDEVANO CONSUMI DI RISCALDAMENTO ENERGETICO (E CLIMATIZZAZIONE ESTIVA), OGGI NON PIU’ SOSTENIBILI (ANCHE IN VISTA DEGLI ADEGUAMENTI ENERGETICI IMPOSTI DALLA UE).
KODAK Digital Still Camera
PER CONCLUDERE, LA LOCAZIONE DI ALCUNI SPAZI AMMINISTRATIVI AL MINISTERO DI GIUSTIZIA (ENTI PUBBLICI CHE NON TEMONO CARENZE DI FONDI AD USO IMMOBILIARE)
LA TARGA NON LASCIA SPAZIO AD ALCUN DUBBIO, ALLA BARONA LA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DELLA LOMBARDIA, L’UFFICIO È IL “GIUDICATO” DI PRIMO GRADO…
ULTERIORI DETTAGLI SULLA MAFIA CALABRESE DEL NORD ITALIA GESTITA DA ADRIANO PEZZANO (E AFFILIATI) E LE RIVELAZIONI DI FINE MILLENNIO DI FRANCESCO CIAPANNA (1934-2014) EDITORE DI FOTOGRAFARE NOVITA’, PERSEGUITATO DALLE MASSONERIE MASSONICOMAFIOSE DELLA MAGISTRATURA ITALIANA E DALLE LOBBY SIONISTICHE ISRAELITICHE
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E’ PALESE CHE IL DEFUNTO PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI SIA STATO ASSASSINATO DA COLORO CHE GRAVITANO INTORNO ALLA ‘NDRANGHETA AFFARISTICA E NARCOTRAFFICANTE DI ADRIANO PEZZANO…QUALCHE REGOLA NON RISPETTATA ALL’ORIGINE DELL’OMICIDIO SDOGANATO PER INCIDENTE AUTOMOBILISTICO…
ESSERE AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA COMPORTA ESSERE AUTORI DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA… AFFILIATI AL PEZZANO SAREBBERO CIRCA 1 MILIONE DI “””CITTADINI ITALIANI”””” … ALL’INTERNO DI QUESTA FECCIA ANCHE I PLAGIATORI A DANNO DI EDITORI E FOTOGRAFI, SOTTO ELENCATI…(PER APPROFONDIMENTI UN LINK ALL’ARTICOLO ANTIMAFIA SOTTO PROPOSTO, QUANTO MENO DIAMO UN VOLTO AD ALCUNI AFFILIATI DI TALE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE)
COME AMPIAMENTE DIMOSTRATO, L’ESSERE AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO COMPORTA IL MACCHIARSI DI REATI D’OGNI GENERE, NON SOLO L’AFFILIAZIONE MAFIOSA… NELLE IMMAGINI SOTTOSTANTI ALCUNI ESEMPI, SIA DI IGNORANZA STORICA (RELATIVA ALLA STORIA DI MILANO) SIA DI HACKING CONDOTTO TRAMITE FURTI DI IMMAGINE SU COMPUTER PRIVATI, NELLA FATTISPECIE, COMPUTER CHE CONTENGONO ARCHIVI FOTOGRAFICI PRIVATI DEL FOTOGRAFO VIRGILIO CARNISIO…
PER L’IMMAGINE SOVRASTANTE I REATI DI HACKING E PLAGIO SONO IMPUTABILI A: MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI, ADRIANO PEZZANO, GIUSEPPE GALBIATI (LA FOTO SOVRASTANTE ESISTE IN RETE E VENNE PUBBLICATA NEI SITI MILANOBARONA NEL MAGGIO 2020, OVVIAMENTE L’IMMAGINE DISPONIBILE IN RETE NON E’ QUELLA SOPRA POSTATA, RUBATA TRAMITE HACKING INFORMATICO DA MAURIZIO COLOMBINI E ADRIANO PEZZANO… PURTROPPO FINCHE’ LE VITTIME DI PIRATERIA INFORMATICA NON DENUNCERANNO (TUTTAVIA ANCHE SE LO FACESSERO, TALI ATTI VERREBBERO INSABBIATI PER MANO DI ADRIANO PEZZANO)…
CHI RUBA NON FA CULTURA E NEMMENO STORIA, A DIMOSTRAZIONE DI QUESTO, L’IMMAGINE SOTTOSTANTE PIENA DI ERRORI PER MANO DI GIUSEPPE GALBIATI… L’EX AREA DEL PORTELLO E’ DISTANTE DA VIA GIOVAN BATTISTA GRASSI NON MENO DI 5-6 KM… DIFFICILE CAPIRE SE SI TRATTA DI UNA PROVOCAZIONE O DELL’IGNORANZA RISAPUTA DEL GRUPPO SOTTO ELENCATO (UNA VERA MAFIASPA)
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
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AGGIORNAMENTO 6 MAGGIO 2024
DIETRO L’OMBRA DELLA ‘NDRANGHETA (ADRIANO PEZZANO)
CHE ADRIANO PEZZANO SIA UNA MERDA D’UOMO NON SERVONO ARTICOLI PER DIMOSTRARLO, DEL RESTO TALE FIGLIO DI PUT**** (L’ANAGRAFE DI GRADO, VIA TELEFONO, NEL MARZO 2023, PUR NON POTENDO INVIARE ALCUN ATTO DI NASCITA DEL MEDESIMO, RIVELO’ CHE CHIARAMENTE, DAL MEDESIMO, SI EVINCEVA CHE LA REGISTRAZIONE ANAGRAFICA NEL COMUNE DI GRADO FU TARDIVA E CHE EGLI NACQUE IN ALTRA LOCALITA’, OVVIAMENTE PALIZZI, IN CALABRIA, NEL CONTEMPO INFORMAVANO CHE NELL’ATTO NON COMPARIVA IL NOME DEL PADRE… I CALABRESI IMMIGRATI COME LUI (NEL SUO CASO AL CONFINE GIUDIZIARIO CON TUTTA LA FAMIGLIA MAFIOSA) A MILANO, NEGLI ANNI 70, VEDEVANO IL PADRE GENERALMENTE A SAN VITTORE, MAMMA CHE SI PROSTITUIVA IN CASA… LO SCENARIO E’ SOVRAPPONIBILE ANCHE PER LUI…
MAFIASPA CALABRESE NELLE HOME PAGE DI “MILANO NEL TEMPO; MILANO SPARITA; MILANO VINTAGE; ETC…”
COME ACCENNATO, IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO HA COLLOCATO ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA COME “INFLUENCER” NELLE PAGINE SOPRA MENZIONATE (NEL PASSATO TALI “PADRINI” POSTARONO ANCHE NELLA HOME “DA MILANO ALLA BARONA” DI STEFANO TOSI (NON SI FA RIFERIMENTO AI CAMPAGNA MA AD ALTRI “FOLLOWER” SIA DI SESSO MASCHILE CHE FEMMINILE, GIA’ NOTI, SIN DAGLI ANNI 70, IN BARONA, PER PESSIME REPUTAZIONI CORRELATE A GENEALOGIE E RAPPORTI CON LE MAFIE)… TRA QUESTI SPICCA UN CERTO SCIORTINO (TIPICAMENTE CALABRESE) CHE POSTA FRAMMENTI STORICI (CAPORALATO ‘NDRANGHETISTA A MILANO NEGLI ANNI 60 E 70) DOVE RACCONTA CHE IL PADRE STIPAVA CALABRESI IMMIGRATI A MILANO NEI PIU’ FATISCENTI EDIFICI DELLA CITTA’…
L’ELENCO DEGLI AFFILIATI (MILANO SPARITA E DECINE DI HOMEPAGE TAROCCHE) AD ADRIANO PEZZANO E’ NOTO:
GIUSEPPE GALBIATI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
ROBERTO BAGNERA
MAURIZIO COLOMBINI
ARSUFFI
STEFANO TOSI
MAURO COLOMBO
.. OVVIAMENTE LA LISTA SAREBBE PIU’ ESTESA…ED ANDREBBE RICORDATO CHE AVERE RELAZIONI DIRETTE CON TALE ‘NDRANGHETISTA E SOPRATTUTTO SAPERLO… COMPORTA IL CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA E UNA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE STRUTTURATA
ANDREBBE RICORDATO CHE ADRIANO PEZZANO E’ RELAZIONABILE AL PRESUNTO OMICIDIO DEL PILOTA DI LINEA MORGAN ALGERI…OVVIAMENTE LA MERDA D’UOMO SOPRA RITRATTA NON HA MATERIALMENTE COMMESSO IL FATTO, DIETRO CI POTREBBE ESSERE UNA FILIERA CHE PARTE DALLA ‘NDRANGHETA NARCOS AEROPORTUALE SINO AI SERVIZI SEGRETI… LA GELIDA NOTTE DEL 6 GENNAIO SCORSO SULLE RIVE DEL LAGO DI COMO NON C’ERANO TESTIMONI DIRETTI CHE VIDERO IL SUV INABISSARSI…LE INFORMAZIONI DATE DAI GIORNAIDIOTI SONO STATE INSABBIATE, DISTORTE, FALSATE, DIRETTAMENTE PER MANO DI ADRIANO PEZZANO….
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE (MILANO VINTAGE, GIUSEPPE GALBIATI) RIVELA LE QUOTIDIANE VIOLAZIONI DI COPYRIGHT MESSE IN ATTO DAI PROTETTI DI QUEL FIGLIO DI PUT**** DI NOME ADRIANO PEZZANO…(POST CON LA FOTINA DI UNA FOTO PESCATA DAI NOTI LIBRI EDITI NEGLI ANNI 70, SOPRATTUTTO DA MURSIA EDITORE, SPECIALIZZATI NELLA STORIA DI MILANO)
GIUSEPPE LUISI PROBABILMENTE E’ UN FAKE ROBOT, DIETRO CI SONO GIUSEPPE GALBIATI E ADRIANO PEZZANO… SI NOTA LA PIEGA DELLA PAGINA, PERTANTO NON SI TRATTA DI CARTOLINA D’EPOCA MA DI PLAGIO EDITORIALE SU UNA HOMEPAGE COMMERCIALE, UNA HOMEPAGE CHE VENDE CIARPAME AUTOEDITORIALE PLAGIATO DA EDITORI COME MONDADORI, MURSIA, ETC…(NEGLI ANNI 70-80-90 ERANO MOLTI GLI EDITORI CHE STAMPAVANO LIBRI SULLA STORIA DI MILANO, OVVIAMENTE L’ELENCO E’ PARZIALE, CI SONO ANCHE PERUZZO, PARAVIA E MOLTI ALTRI… IL COPYRIGHT NON SI ESTINGUE IN QUALCHE DECENNIO…)
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AGGIORNAMENTI 5 MAGGIO 2024
DIETRO L’OMBRA DELLA ‘NDRANGHETA (ADRIANO PEZZANO)
NULLA DI BUONO CRESCE… PEZZANO CONTROLLA E PROTEGGE OLTRE 1 MILIONI DI PARASSITI ITALIANI (AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA), NELLA MISCHIA E’ RAPPRESENTATIVA, ANCHE, QUELLA DEI SUOI PROTETTI-DISCEPOLI CHE SFRUTTANO PROTEZIONI GIUDIZIARIE PER INSABBIARE QUERELE E PER COMPIERE PREDAZIONI DI IMMAGINI E DOCUMENTI STORICI PER SFRUTTAMENTO COMMERCIALE (NELLA MAGGIORANZA DEI CASI ILLEGALE, AMAZON E LULU E CANALI NON VERIFICATI SONO I VETTORI DI VENDITA DI TALE CRICCA) FINALIZZATO ALLA VENDITA E-COMMERCE E NELLE “LIBRERIE” DI LIBERCOLI PRODOTTI CON GLI STESSI MECCANISMI COI QUALI COMPIONO VIOLAZIONI DI COPYRIGHT SISTEMATICHE…(SE ABBINI LA TUA HOME FBOOK ALLA VENDITA DI LIBRI DEVI PAGARE NON SOLO I DIRITTI D’AUTORE SE SFRUTTI IMMAGINI IN COPYRIGHT, MA ANCHE CHIEDERE L’AUTORIZZAZIONE AI PROPRIETARI… OVVIAMENTE LA POLIZIA POSTALE ESSENDO ALLE DIRETTIVE DI ADRIANO PEZZANO NULLA FAREBBE… LE SANZIONI NON SI LIMITEREBBERO AGLI AUTORI DELLE PAGINE MA ANCHE A META FACEBOOK DI PIAZZA MISSORI 2 MILANO…
CHE GABRIELE DELL’OGLIO (PUGLIESE COME STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI, PUGLIESI COME LE CONSULTING DI INFORMATICA CHE VINCONO APPALTI TRUCCATI NELLE ASL-ATS MILANESI E LOMBARDE… PER MANO DEI PEZZANO PIETROGINO E ADRIANO) SIA ALL’ORIGINE DI UN LADROCINIO NON AUTORIZZATO DI IMMAGINI ARCHIVIO ATM (DOPO 20 ANNI DI PREDAZIONI, QUANTO TUTTE LE IMMAGINI SONO FINITE NELLE PAGINE FBOOK ABBINATE A LIBERCOLI DI EDITORIA PIRATA ED AUTOEDITORIA PIRATA, ATM HA MARCHIATO LE PROPRIE IMMAGINI QUANDO LA STALLA SI ERA SVUOTATA PERCHE’ I BUOI ERANO TUTTI SCAPPATI). TRA I VARI AUTORI DELLA FUGA DEI BUOI, CI SONO I GIA’ CITATI MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, MAURO COLOMBO, STEFANO TOSI, GABRIELE DELL’OGLIO E OVVIAMENTE ANCHE ROBERTO BAGNERA… TALE FURBETTO DEL QUARTIERINO DOVREBBE SPIEGARE LA VERA FONTE DELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE
(PIAZZA MIANI, PRIMA META’ ANNI 60, CAPOLINEA EX LINEA 12, DALLA BARONA A VILLAPIZZONE, PIAZZA CASTELLI) NON PROVIENE DAGLI ARCHIVI ATM E ACADEMI, IN QUANTO TALE IMMAGINE (APPARENTEMENTE FRUTTO DI UNA SCANSIONE DIGITALE ACQUISITA DA QUALCHE OPUSCOLO O PUBBLICAZIONE DATATA DI FONTE IGNOTA E/O FILE DIGITALI IN PDF DI VECCHIE PUBBLICAZIONI PRIVATE, ANCHE PER CONTO ATM, O DI ALTRI PERIODICI DEI DECENNI PASSATI, DEDICATI A MILANO ED AI SUOI QUARTIERI, DEPREDATI DAI MAGAZZINI DELLE BIBLIOTECHE COMUNALI…) NON E’ REPERIBILE NEI MOTORI DI RICERCA… COME NOTO MOLTE FONTI SONO FRUTTO DI PIRATERIA HACKING CONDOTTA DIRETTAMENTE (O DA CHI PER LUI), DA ADRIANO PEZZANO, IL RESTO VIOLAZIONI DI COPYRIGHT, PREDAZIONI DI ARCHIVI PRIVATI, CIVICI, BIBLIOTECHE FONDAZIONI, ETC… PERTANTO BAGNERA POTRA’ ANCHE PRENDERE PER I FONDELLI QUALCHE POLLO ANCORA CIRCOLANTE IN RETE, NON DI CERTO CHI SCRIVE (CHI SCRIVE HA PARENTI AFFILIATI ALLA MAFIA “ALLEGRA” DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, QUINDI SI TRATTA DI ACCUSE CON COGNIZIONE DI CAUSA)… MA SORGEREBBE ANCHE UNA SECONDA DOMANDA: CI SONO ANCORA DEI PIRLA CHE BUTTANO SOLDI NEL GABINETTO AD ACQUISTARE CERTO CIARPAME SDOGANATO PER STORIA DI MILANO ED A POSTARE COMMENTI DA INTERDETTI MENTALI NELLE PAGINE FACEBOOK DI TALI ESSERI IGNOBILI ? DA OLTRE 6-7 ANNI TALI HOMEPAGE FBOOK (INCLUSA QUELLA DI BAGNERA) SONO STATE PROGRESSIVAMENTE RIGENERATE, NON PIU’ DA VISITATORI, MA DA ROBOTS, FAKE MULTIACCOUNT SOVENTE GESTITI DAGLI AUTORI MEDESIMI…
PROSSIMAMENTE:
GHOST QUARTER E GHOST TOWER “LIGRESTI’S BUILDINGS” (EDIFICI USO UFFICI LIGRESTI, COSTRUITI NEGLI ANNI 80 E 90, DA DECENNI IN STATO DI ABBANDONO, ANCHE A CAUSA DI UNA CRISI, TUTTA ITALIANA ,IRREVERSIBILE DEL TERZIARIO)
QUALI LE MESSE PEGGIO NELLE COSTRUZIONI ’80-’90 DEI GRUPPI LIGRESTI ? TRA LE MESSE PEGGIO, QUELLE IN VIALE RICHARD ALLA BARONA… (“RECLADDING” FUTURI O PERSINO DEMOLIZIONI ?, IL RISTRUTTURATO DI V.LE RICHARD FATICA AD ESSERE AFFITTATO…)
VIA LORENTEGGIO 257 ANGOLO VIA P.GIORDANI
EX DAZIO LORENTEGGIO, LE EX TORRI OLIVETTI, DOVEVANO ESSERE RILEVATE (DUE SU QUATTRO) DALLA PANASONIC, MA NON SI FECE NULLA…
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ESISTE VERAMENTE UN COMITATO DI CALABRESI CHE HA FONDATO “FOTO RACCORDI” ? A CONSIDERARE DAL NUMERO DI FAKE (ROBOTS SCRIPT) GENERATI NELLA PAGINA FBOOK “MILANO VINTAGE” ED A CONSIDERARE QUANTI COGNOMI CALABRESI VI APPAIONO SI PUO’ SOLO TRARRE LA CONCLUSIONE CHE TRATTASI DI AFFILIATI ALLA “ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION” (PUR ESSENDO, IL PEZZANO, UN SOGGETTO CHE SI OCCUPA DI RACCOMANDARE VOTOSCAMBISTI NELLA CITTA’ DI MILANO, EGLI APPARTIENE ALLA “NDRANGHETA ALLEGRA”, CHE TUTTAVIA E’ UNA FORMA EVOLUTA DI ‘NDRANGHETA FEROCE, ORMAI INDIPENDENTE DALLE COSCHE NATALI DELLA CALABRIA, QUELLE ORTODOSSE…). LA SUA LOBBY POTENTISSIMA E SPIETATA HA MESSO IN GINOCCHIO MILANO… DI TALI PADRINI DI QUARTIERE SOVENTE SI LEGGONO I POST (INCLUSI QUELLI DI “LA BARONA QUARTIERE SUD DI MILANO”) DOVE VANTANO CONTROLLI TERRITORIALI ESERCITATI “RISOLVENDO” CARENZE GESTIONALI DEI VARI COMPARTI COMUNALI (CON PRESSIONI VERSO COMUNE E MUNICIPIO 6) DOVE VANTANO LA SOLUZIONE (POPULISTICA) DI CARENZE URBANISTICHE COME SEGNALETICA ORIZZONTALE, ASFALTI E PAVIMENTAZIONE STRADALE DISMESSI, VERDE POCO CURATO, CARENZE DI VARIO GENERE, NEGLIGENZE COMUNALI E DI MUNICIPIO DI VARIO GENERE… NEL MERITO DI “FOTO RACCORDI”, L’UNICO COMMENTO DA POTERSI FARE E’ OCCUPAZIONE NON AUTORIZZATA DI SUOLO PUBBLICO…DIETRO GALBIATI C’E’ L’IMMIGRAZIONE CALABRESE MOLTO VICINA AD ADRIANO PEZZANO
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I LIKE E LE CONDIVISIONI (ANONIME) SOVRASTANTI SONO GROTTESCHE IN QUANTO NON SI QUOTA IL SERVIZIO DI RAINEWS MA LA BOLLA FBOOK AUTOREFERENZIALE DI STEFANO TOSI (ADRIANO PEZZANO’S FACTORY CONNECTION)… EGLI SI ARROGA (CON ARROGANZA TIPICA DEL PERSONAGGIO) LA PROPRIETA’ DEL VERTICE DEL “SAPERE” STORICO DEL QUARTIERE BARONA (PUR ESSENDO PUGLIESE)… QUALSIASI COSA COMPAIA IN RETE SU TALE QUARTIERE VIENE FAGOCITATA DA TALE SOGGETTO… RICAVANDONE PROMOZIONI DI ACQUISTO E AUTOREFERENZE…
AAA CERCASI NORD AFRICANI E MERIDIONALI RESIDENTI IN BARONA… URGONO FOLLOWER E LIKER PER QUOTARE LE HOME PAGE FBOOK AUTOPROMOZIONALI DI STEFANO TOSI… IL TOSI HA POCA DIMESTICHEZZA COI ROBOTS DI ZUCKERBERG E PREFERISCE POPOLARE LE SUE PAGINE FBOOK (BOLLE AUTOREFERENZIALI) CON METODI DI RECLUTAMENTO NON LONTANI DAL RACCOMANDAZIONIFICIO DI ADRIANO PEZZANO (IN SINTESI I FOLLOWER SE NON SONO ROBOTS SI DEVONO RICOMPENSARE, NESSUNO FA NIENTE PER NIENTE…), SOVENTE SERVENDOSI DEI MEDESIMI PER MANTENERE IN VITA (PER I PROSSIMI 70 ANNI) SQUALLIDE AUTOEDITORIE E CONTROLLI TERRITORIALI CHE, COME SOPRA ACCENNATO, VEDONO, ANCHE, LA PRESENZA DI “PADRINI” VERSO I QUALI RIVOLGERSI SE IL COMUNE E I MUNICIPI NON PROVVEDONO DA SOLI…TRA I PADRINI CALABRESI IN EVIDENZA I COMITATI CHE CHIEDONO A GIUSEPPE SALA DI SBORSARE CIFRE PROSSIME AD 1 MILIONE DI EURO (DENARO PROVENIENTE DA ROMA) PER RIQUALIFICARE, EX NOVO, IL “VICOLO LAVANDAI”… SUI PROPRIETARI DI APPARTAMENTI VENDUTI RISTRUTTURATI IN TALE VICOLO (NEGLI ULTIMI 20 ANNI) CI SONO CALABRESI, CAMPANI, SICILIANI, PUGLIESI, ROMANI, QUALCHE CITTADINO UK, USA (DIETRO DI LORO PRIVATE BANKING IN REGIME DI RICICLAGGIO)… TALI MAFIE DEI COLLETTI BIANCHI (MOLTO VICINE ALLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION). UNA PICCOLA POSTILLA: IL VICOLO LAVANDAI, PUR ESSENDO TUTELATO DAI BENI PAESAGGISTICI NON E’ DI PROPRIETA’ DEL COMUNE MA UNA SERVITU’ PASSIVA (CON ONERI DI TUTELA E CONSERVAZIONE) DEI CONDOMINI (CASE DI RINGHIERA E CORTI RISTRUTTURATE DALLA FINE ANNI 90) ED A TALI RESIDENTI SPETTA L’ONERE (SIGLATO TRA COSTRUTTORI E COMUNE) DI MANTENERE “IN VITA” CON ONERI CONSERVATIVI E DI RECUPERO IL CANALE, LE TETTOIE E LO STESSO VICOLO A SPESE PROPRIE (LO IMPORREBBERO I REGOLAMENTI CONDOMINIALI ED I CONTRATTI DI ACQUISTO…DEGLI APPARTAMENTI VENDUTI IN TALE SCORCIO DELLA “VECCHIA MILANO”… NEL MERITO DI COME, DA ALBERTINI SINO A SALA, L’ALZAIA NAVIGLIO GRANDE SIA STATA TRASFORMATA IN UNA MOVIDA DI PLASTICA E’ SUFFICIENTE VEDERE COME ESSA SI TROVA NELLO STATO ATTUALE).
L’ALZAIA VEDE UNA PAVIMENTAZIONE TAROCCA CON FASULLE PISTE DI CIOTTOLATO CEMENTATO PER LE RUOTE DI LEGNO DELLE CARROZZE A CAVALLI… TALE SCORCIO DEL TICINESE, IN 24 ANNI CIRCA, PUR DI RENDERLO UNA SORTA DI RESORT PER ARRICCHITI E’ DIVENTATO UN PUGNO NELL’OCCHIO (E NELLO STOMACO) PER COLORO CHE VI PASSEGGIAVANO 40-50-60 ANNI FA…QUESTI SOGGETTI VEDONO COMPAGINI POPOLATE DA MOLTI INDIVIDUI CHE HANNO APPALTI IN ODORE DI MAFIA (SONO BORGHESIE MAFIOSE E AFFILIAZIONI E QUALCHE RADICAL CHIC CON LE IDEE CONFUSE NEL MERITO) NEI SERVIZI REGIONALI E COMUNALI E COME SOPRA ACCENNATO, INSIEME A QUALCHE BANCHIERE DI PRIVATE BANKING IN ODORE DI RICICLAGGIO, CON DOPPIO PASSAPORTO UK-USA-ITALIA, CI SONO “MANAGER-IMPRENDITORI” PROVENIENTI DA ROMA IN GIU’…
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28-29-30 APRILE/1 MAGGIO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
TRA GLI AUTORI DEL LADROCINIO FOTOGRAFICO, MESSO IN ATTO (DA QUASI 20 ANNI) DELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE “MILANO SPARITA SSC E FACEBOOK”, ESISTONO GIA’ NOTI PERSONAGGI COME ROBERTO BAGNERA, MAURO COLOMBO, MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, GIUSEPPE GALBIATI…E OVVIAMENTE ADRIANO PEZZANO.
IN ASSENZA DI ARGOMENTI SIA STORICI CHE CULTURALI, I SOPRA ELENCATI POSTANO “MINESTRE RISCALDATE ” SUL 25 APRILE E 1 MAGGIO (OGGI IL TURNO DI ROBERTO BAGNERA, MILANO POLICROMA FACEBOOK).
POI OVVIAMENTE IL LADROCINIO DI IMMAGINI DEI SOGGETTI APPARTENENTI AL FORUM “MILANO SPARITA SSC”, ESSI PASSANO IMMAGINI A GIUSEPPE GALBIATI SALVO POI IL NEGARE CHE TALE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (NON SI CONTANO GLI ANNI DI VIOLAZIONE DEI COPYRIGHT PER USO AUTOPROMOZIONALE E COMMERCIALE) SIA COMPOSTA DA SOGGETTI TUTTI IN RELAZIONE TRA LORO…COLORO CHE POSTANO IMMAGINI NEL FORUM SSC SONO GLI STESSI SOGGETTI E GRUPPO CHE POI LE PROPONGONO… IN FACEBOOK
L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA CITATA E’ DI SEGUITO ELENCABILE…
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
OLTRE QUESTO “TRAFILETTO” MAGGIORI DETTAGLI SULLE ATTIVITA’ CRIMINALI DI ADRIANO PEZZANO E DELLA IMPONENTE MAFIASPA POLITICO GIUDIZIARIA CHE TIENE IN OSTAGGIO L’INTERO CENTRO NORD ITALIA… (E’ UNO DEI PRINCIPALI CO FONDATORI DEL GRUPPO SOPRA ELENCATO), SIN DAI PRIMI ANNI 2000, OVVERO L’ITALIA MERIDIONALE CHE HA MESSO LE MANI SU MILANO E NORD ITALIA SPACCIANDOSI PER MILANESE DOC ESPERTA DI STORIA DI MILANO… LE LORO PAGINE FACEBOOK SONO UNICAMENTE IL PRODOTTO DI FRODI, ROBOTS E SCRIPT…(OLTRE CHE IL SACCHEGGIO DI RACCOLTE CIVICHE, REGIONALI, EDITORIALI, PRIVATE, FAMIGLIARI) DIFFICILE CREDERE CHE DOPO 14 ANNI VI SIANO ANCORA ALCUNI PIRLA CHE SEGUANO E MANTENGANO TALI PERSONAGGI…
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AGGIORNAMENTI 30 APRILE 2024
… MA ESISTE ANCORA IL POPOLO DI PIRLA CHE SEGUE LA CRICCA “MARK ZUCKERBERG FACEBOOK ” (AMICA DI ADRIANO PEZZANO, UN ‘NDRANGHETISTA DA APPENDERSI SCUOIATO IN PIAZZALE LORETO COME FECERO CON MUSSOLINI) COME COLOMBO, MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI ED IL RESTO DELLA LOBBY (PATTUMIERA DI STORICI) SUCCITATA ?
NO, GRADUALMENTE, A PARTIRE DAGLI ANNI 2016-17 ,VUOI PER ERRORI DIRETTI DI TALI SOGGETTI NEL GESTIRE PAGINE FACEBOOK PURAMENTE AUTOPROMOZIONALI…ZEPPE DI POLIZIA POSTALE E GIUDIZIARIA, VUOI PER LE CENSURE MIRATE A COLTIVARE I LORO ORTICELLI, VUOI PER IL FATTO CHE FACEBOOK, OGGI CONTA, OLTRE IL 50% DI PROFILI FAKE …LA CRICCA “MILANO SPARITA” DEVE RICORRERE A: TESSERATI FRATELLI D’ITALIA, LEGA, FORZA ITALIA, PD, FOLLOWER CHE ATTINGONO DAL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI, ANCHE IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO (BEN PRESENTE ANCHE A MILANO, A DIFFERENZA DI QUANTO SI CREDA…VEDASI QUANTI MERIDIONALI OCCUPANO POSTI DI POTERE IN TALE CITTA’…) DOVE ADRIANO PEZZANO DELEGA A SOGGETTI COME QUELLI ELENCATI (IN PARTICOLARE COL TOSI) RUOLI DI PROTETTORE E RACCOMANDATORE IN AZIENDE, BANCHE E COMUNE…OVVERO, SE DIVENTI LORO FOLLOWER TI TROVANO IL POSTO FISSO E/O ALTRI FAVORITISMI PERSONALI (LE LORO HOME PAGE SONO UN MERCATO DELLE VACCHE)… POI SI RICORRE A FRODI SOCIAL COME SCRIPT, ROBOTS, MULTIACCOUNT, ETC… LA CONTROPROVA LA TROVIAMO, SOVENTE, NELLE IMBECILLITA’ POSTATE NON SOLO DAGLI AUTORI MA ANCHE DAI “FOLLOWER-LIKERS” CHE SI ALLINEATO ALLE IDIOZIE IMPOSTATE DAI LORO PADRONI…
… DELLA MINESTRA RISCALDATA DEL 25 APRILE SUI SOCIAL “MILANO SPARITA”, ORMAI SI ASSISTE AD OGNI GENERE DI IDIOZIA (DAL 2010 ,QUANDO NACQUE LA HOMEPAGE MILANO SPARITA E DA RICORDARE, NE SEGUIRONO ALTRE CENTINAIA UNA PEGGIO DELL’ALTRA, GESTITE DA FALSI MILANESI DOC… MOLTI DI LORO CALABRESI, PUGLIESI E CENTRO ITALIA…)
E’ NOTO CHE GLI “ALLEATI” (USA E INGHILTERRA) NON AGIRONO MAI DIRETTAMENTE CONTRO LE FAZIONI NAZIFASCISTE SIA TEDESCHE CHE ITALIANE…ARMARONO E FINANZIARONO I PARTIGIANI (CHE NON ERANO COMUNISTI, LICIO GELLI ERA PARTIGIANO, TRA I PARTIGIANI C’ERANO ANCHE EX FASCISTI CHE POI DIVENNERO MISSINI, TALI FASCISTI NON VOLEVANO HITLER COME DUCE ITALIANO MA SOLO MUSSOLINI…)… IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA, I “””PARTIGIANI”””, ARMATI SOTTOBANCO DA USA E UK, “LIBERARONO L’ITALIA”… NON PRIMA DI AVER RASO (USA E UK) , TRAMITE BOMBARDAMENTI, AL SUOLO LE PRINCIPALI CITTA’ (TRANNE LE INDUSTRIE, NON TUTTE, PER ESEMPIO LA PIRELLI VENNE COMPLETAMENTE BOMBARDATA, NON ALLA BICOCCA MA DOVE POI SORSE IL “PIRELLONE”…)
MALGRADO LA STORIA, DOPO 80 ANNI, ABBIA CONSOLIDATO LA VERITA’ CHE I PARTIGIANI NON ERANO COMUNISTI (MALGRADO IL PCI, IMMEDIATAMENTE DOPO IL 45, SI AUTOREFERENZIO’ IL MERITO DI AVER CEDUTO L’ITALIA, DALLA GERMANIA, AGLI USA, FINGENDO UNA LIBERAZIONE, NEI FATTI FALLENDO LA LIBERAZIONE MEDESIMA DAL FASCISMO CHE SI RICOSTITUIVA NEL MSI DAL 1948 IN POI) SI DEVONO ANCORA LEGGERE COMMEMORAZIONI DEL 25 APRILE (C’E’ POCO O NULLA DA FESTEGGIARLO NEL REGIME MAFIOSO AUTORITARIO INSTAURATOSI DOPO TANGENTOPOLI, OGGI CULMINATO CON I NEO FASCISTI AL GOVERNO, CON UN EX PREMIER, BERLUSCONI, CHE FECE IL SUO IMPERO COI SOLDI DELLE MAFIE E CON UNA MELONI FIGLIA DEL PIU’ POTENTE NARCOTRAFFICANTE D’EUROPA) ED I VARI COMMENTI DEMENZIALI… GLI USA, MILITARMENTE, E CON ESSI L’UK, NON FECERO NULLA PER LA LIBERAZIONE, SFILARONO SOLO DOPO CHE ESSA VENNE “LIBERATA” DALLA “RESISTENZA”… TUTTAVIA SI LEGGONO ANCORA BOIATE CELEBRATIVE CON COMMENTI (PILOTATI) DOVE SI MISTIFICA LA STORIA…
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CHE LA “MILANO SPARITA” FACEBOOK SIA UNA BOIATA LO SI DEDUCE DAGLI ERRORI DI DATAZIONE DI IMMAGINI DEPREDATE DALLE RACCOLTE CIVICHE, DALLE UNIVERSITA’, DAGLI ALBUM DI FAMIGLIA, DAGLI EDITORI, ETC… GIUSEPPE GALBIATI (CUMPA’ DEL PEZZANO) NON SA COLLOCARE (NEL SECOLO XX°) LA DATAZIONE DI IMMAGINI COME LA SOTTOSTANTE (ANNI 60 E NON 70)
DEL RESTO MAURIZIO COLOMBINI (CHE SI AUTOREFERENZIA COME UNO STORICO, “STORICO” DEL FORUM MILANO SPARITA SSC) DATAVA, NEL 2021 CIRCA, COME ANNO 1960, UN CORSO VENEZIA (FOTOGRAFATO A FINE ANNI 60) CHE IN TALE DATA ERA, INVECE, SVENTRATO DAI CANTIERI M1… COSA POSSIAMO PRETENDERE ?). PER POPOLARE DI FOLLOWER LE HOMEPAGE DI MILANO E BARONA SPARITA (E PAGINE DI ASTRONOMIA) SI DEVE RICORRERE ALLA “ADRIANO PEZZANO’S FACTORY CONNECTION” !!! (OVVERO SE MI METTI “MI PIACE” E DIVENTI FOLLOWER PER I PROSSIMI 70 ANNI, QUESTO IL TEMPO DI AUTOREFERENZA CHE PERSONAGGI COME STEFANO TOSI PROGRAMMANO PER IL LORO FUTURO…, RICAMBIERO’ GENEROSAMENTE)…ANDREBBE RICORDATO CHE TALI PAGINE SONO ANCHE UN BACINO ELETTORALE SIA DELLA DESTRA CHE DEL PD (ANDREBBE ANCHE RICORDATO CHE NEL PD, GLI EX PCI SARANNO IL 5%, PROSSIMI ALL’ESTINZIONE PER QUESTIONI DI VECCHIAIA, IL RESTO E’ EX DC E PARTITELLI COME “LA MARGHERITA” DI FRANCESCO RUTELLI… EVOLUTI DA 20 ANNI IN PURO CENTRO E CONFLUITI NEL PD CHE E’ UN PARTITO DI CENTRO DESTRA E NON DI SINISTRA… IN ITALIA LA SINISTRA NON ESISTE PIU’ DAI TEMPI DELLE IDIOZIE DI ACHILLE OCCHETTO. ANDREBBE ANCHE RICORDATO CHE L’ATTUALE PD E’ INFESTATO DA EX RENZIANI CHE IMPRESSERO UNA CONDOTTA DI CENTRO DESTRA A TALE PARTITO… RENZI SE NE ANDO’, MA I RENZIANI-CALENDIANI “LIBERISTI” SONO RIMASTI… E RENDONO INDISTINGUIBILE IL PD DA FRATELLI D’ITALIA, FACENDOLO GRADUALMENTE MORIRE). SI DEVE INOLTRE SPECIFICATE CHE NEGLI ANNI 2001-2011, AVVENNE UNO SCAMBIO DI DEPUTATI E PARLAMENTARI TRA FORZA ITALIA-PDL E PD… CONSEGUE CHE IL PD SIA COSTITUITO AL 95% DA MAFIOSI E AMICI DEI MEDESIMI, ESATTAMENTE COME FORZA ITALIA, LEGA, FRATELLI D’ITALIA, AZIONE, ITALIA VIVA, ITALEXIT, CASA POUND, ETC… DA TALE SCENARIO NON EMERGONO ALTERNATIVE POLITICHE ALLO STATO MAFIA DELLA GENEALOGIA DI NARCOTRAFFICANTI ALLA QUALE APPARTIENE GIORGIA MELONI E ALLE CONNIVENZE CON ‘NDRANGHETA E ORGANIZZAZIONI CRIMINALI SIA ITALIANE CHE RUSSO ALBANESI UNGHERESI DI MATTEO SALVINI…
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AGGIORNAMENTI 29 APRILE 2024
SCHERMATE COME LE SOTTOSTANTI (ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CAPEGGIATA DA ADRIANO PEZZANO E AFFILIATI “META FACEBOOK MILANO SPARITA SSC) DEVONO ESSERE, NELL’ORDINE, DI SEGUITO IMPUTATE SECONDO LE SEGUENTI INTERPRETAZIONI: LA PRIMA SCHERMATA INDICA UN PRELIEVO, NON AUTORIZZATO, (HACKING) DI REPERTI STORICI DA SERVER UNIVERSITARI O EDITORIALI, SENZA L’AUTORIZZAZIONE NECESSARIA… SI CONSIDERI CHE LA PIRATERIA INFORMATICA E’ UN REATO, SI CONSIDERI INOLTRE, CHE IMMAGINI COME LA SOTTOSTANTE (CHE VERRA’ SFRUTTATA NELLE HOME FACEBOOK COMMERCIALI PER INCREMENTARE LE QUOTAZIONI DELLE MEDESIME E VENDERE LIBERCOLI FRUTTO DI PLAGI EDITORIALI) POSSONO , ANCHE, PROVENIRE DA LIBRI (MOLTE LE CASE EDITRICI DEPREDATE, A PARTIRE DA MURSIA EDITORE), OVVIAMENTE ESSENDOCI I COPYRIGHT LA RIPRODUZIONE ON LINE E’ REATO, PEGGIO ANCORA SE AVVIENE IN SITI E HOME SOCIAL NET COMMERCIALI. NON SOLO FOTO DIGITALI MA ANCHE ALBUN DI FAMIGLIA E RICORDI DI FAMIGLIA SONO STATI DEPREDATI DA TALE “ASSOCIAZIONE”… VI E’ DA DOMANDARSI SE TALI SOGGETTI SI SIANO RIDOTTI ALLA RICETTAZIONE DERIVANTE DA FURTI IN APPARTAMENTI E FURTI DI RACCOLTE PRIVATE E MUSEI PRIVATI ?
LA SCHERMATA SOVRASTATE, SCRITTA DA QUALCHE IDIOTA DI TALE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, NON DIMOSTRA IN ALCUN MODO UN PICCO DI VISITE VERSO I “””FORUM””” MILANO SPARITA SSC (MOLTI INGLESISMI DA PARTE DI CHI NON SA NEMMENO PRONUNCIARE UN ITALIANO DECENTE), COME TUTTI SANNO, I CONTATORI VISITE NON TENGONO CONTO DI MOLTEPLICI VISUALIZZAZIONI RIPETUTE CON LE STESSE CONNESSIONI INTERNET E CON GLI STESSI DISPOSITIVI, ERGO, SI PUO’ INCREMENTARE UN CONTATORE ANCHE VISUALIZZANDO, CON LO STESSO INDIRIZZO IP E CON GLI STESSI COMPUTER O TELEFONINI, UN VIDEO… I CONTATORI VIDEO NON TENGONO CONTO DEI VISITATORI UNICI (ALCUNI SI, MA SOLO NEL CASO DI CONTATORI COME SHINYSTAT) MA DELLE VISITE IN GENERALE, ANCHE SE RIPETUTE DALLO STESSO UTENTE (COME AVVIENE ANCHE CON YTUBE). CIO’ COMPORTA LA FACOLTA’ DI INCREMENTARE DOLOSAMENTE TALI CONTATORI, COME PER ESEMPIO AVVIENE CON I VIDEO DEL CIARLATANO “SPAZIALE” PIETRO PLANEZIO DI QUINTO GENOVESE…
L’ERA DELLA “MILANO SPARITA FBOOK” E’ TRAMONTATA (ANZI MORTA, OGGI GLI PSICOPATICI DEL TELEFONINO PREFERISCONO LE HOME DOVE ALCUNI INFLUENCER INGOIANO 30 KG DI PIZZE, SPAGHETTI, CARNE, GELATI, ETC…). A PARTIRE DAL 2017 E’ AVVENUTO UN CROLLO DI INTERESSE GENERALE CHE HA IMPOSTO, SIA AI CIALTRONI DI “MILANO SPARITA SSC” CHE AI LORO SOCI DELLE HOME FACEBOOK (BARONA INCLUSA), DI RICORRERE AGLI SCRIPT AUTOMATIZZATI CHE POSTANO IN MODO SCHEDULATO SIA IMMAGINI CHE COMMENTI CHE GIF SIA ANIMATE CHE STATICHE…E’ QUELLO CHE AVVIENE IN “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”, “MILANO VINTAGE”, “MILANO NEL TEMPO”, ETC… (SONO MIGLIAIA LE HOME CLONE GENERATE DAI FARABUTTI SOPRA MENZIONATI)…L’INTERESSE PER LIBERCOLI (COME LA MACCHINA DEL TEMPO DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE, DA MILANO ALLA BARONA, STORIA DI QUESTA TERRA E DELLE SUE GENTI) NON INTERESSANO PIU’ (GLI “””AUTORI””” RICORRONO A LIKE E FOLLWER PREZZOLATI E/O SCRIPT, ERGO, I METODI UTILIZZATI DAI “FERRAGNEZ” DAL 2017 AD OGGI, SINO ALLO SCOPPIO DELLO SCANDALO DELLE FRODI COMMERCIALI). IL “GENIO” DEI REATI SOPRA MENZIONATI E’ IL SOTTOSTANTE:
(NDRANGHETA)… NON UNA FACCIA DA C**O MA UN C**O IN FACCIA…(ADRIANO PEZZANO TRA LE FIGURE PIU’ CRIMINALI ESISTENTI IN EUROPA, IL LICIO GELLI DEL NUOVO MILLENNIO, LOMBARDIA, PIEMONTE, FRIULI E VENETO NON MUOVONO FOGLIA CHE ADRIANO PEZZANO NON VOGLIA)…
PIU’ SOTTO L’ARTICOLO DEDICATO ALLA MAFIASPA CAPEGGIATA DA ADRIANO PEZZANO CHE VEDE L’ADESIONE DI MIGLIAIA DI MAGISTRATI E DECINE DI MIGLIAIA TRA POLIZIOTTI E CARABINIERI E AVVOCATI E POLITICI… IN ITALIA LA VERA MAFIA SONO I SOGGETTI SOPRA ELENCATI, LE MAFIE TRADIZIONALI SONO SOLO MANODOPERA SUBORDINATA DA TALI SOGGETTI…
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PROSSIMAMENTE:
GHOST QUARTER E GHOST TOWER “LIGRESTI’S BUILDINGS” (EDIFICI USO UFFICI LIGRESTI, COSTRUITI NEGLI ANNI 80 E 90, DA DECENNI IN STATO DI ABBANDONO, ANCHE A CAUSA DI UNA CRISI IRREVERSIBILE, TUTTA ITALIANA, DEL TERZIARIO)
QUALI LE MESSE PEGGIO NELLE COSTRUZIONI ’80-’90 DEI GRUPPI LIGRESTI ? TRA LE MESSE PEGGIO, QUELLE IN VIALE RICHARD ALLA BARONA… (“RECLADDING” FUTURI O PERSINO DEMOLIZIONI ?, IL RISTRUTTURATO DI V.LE RICHARD FATICA AD ESSERE AFFITTATO…)
EX DAZIO LORENTEGGIO, LE EX TORRI OLIVETTI, DOVEVANO ESSERE RILEVATE (DUE SU QUATTRO) DALLA PANASONIC, MA NON SI FECE NULLA…
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IL PIU’ CHE FONDATO SOSPETTO DI NARCOTRAFFICO DEL CALABRESE ADRIANO PEZZANO (FAMIGLIA PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO, CHE SIN DAGLI ANNI 70 FU COINVOLTO IN SIMILI ATTIVITA’, L’ADRIANO UN SUO NIPOTE), MILANO VIA SANNIO 15, VIA PIETRO COLLETTA 70, IL RE DELLA COCAINA (INSIEME AD ALCUNI FUNZIONARI DI POLIZIA DOGANALE) ITALIANA ?
PRIMA DI APPROFONDIRE L’ARGOMENTO (CORRELATO ANCHE ALLE VIOLENZE DELLE GUARDIE CARCERARIE NEI PENITENZIARI ITALIANI, INCLUSO IL BECCARIA, OMICIDI DI TRAPPERS COME JORDAN JEFFREY NEL PENITENZIARIO DI PAVIA)… ALCUNE VALUTAZIONI SU COSA SIANO IN ITALIA LE POLIZIE GIUDIZIARIE (CHE INSIEME ALLA MAGISTRATURA COSTITUISCONO LA PIU’ FEROCE E POTENTE ORGANIZZAZIONE CRIMINALE AL MONDO, FIRMATA MINISTERO DELL’INTERNO E DI GIUSTIZIA)
DI INCIDENTI DI QUEL GENERE CE NE VORREBBERO ALMENO 20 AL GIORNO, NELL’ARCO DI QUALCHE ANNO I CRIMINALI IN DIVISA DI POLIZIA E CARABINIERI SAREBBERO TOTALMENTE ESTINTI…UNA MAFIA IN MENO E DECISAMENTE LA PIU’ FEROCE OGGI ESISTENTE IN ITALIA, DEL RESTO E’ SUFFICIENTE VEDERE LE FACCE CHE MOLTI DI LORO HANNO PER CAPIRE CON CHI SI ABBIA A CHE FARE, CI VORREBBERO MOLTE PIU’ TRAGEDIE NELLE FILE DI POLIZIA E CARABINIERI…ALTRO NON E’ POSSIBILE SCRIVERE… DICIAMO CHE TRATTASI DI MAFIE CHE INDOSSANO DIVISE DA NOI RETRIBUITE…
PRIMA DI DEDICARCI AD ARGOMENTI MOLTO TRAGICI, ALCUNE RIGHE NEL MERITO DEI DISCEPOLI (CAPRE COME IL LORO PROTETTORE) DI ADRIANO PEZZANO E META FACEBOOK ITALIA (OVVIAMENTE A PARTIRE DA QUELLE ORGANIZZAZIONI A DELINQUERE CHE SONO “MILANO SPARITA SSC” E “STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SSC” (OLTREMODO ENTRAMBI I FORUM VIOLANO I TERMINI DI SERVIZIO SKYSCRAPERCITY CHE IMPONGONO FORUM UNICAMENTE DI ARCHITETTURA E PROGETTI URBANISTICI… I GRUPPI SOPRA MENZIONATI NON C’ENTRANO UNA MAZZA CON TALE PIATTAFORMA)
AUTOEDITORIE DI STEFANO TOSI
NON SERVE RIBADIRLO, I SUOI LIBRI DI “””ASTRONOMIA””” SONO COPIA E INCOLLA DI TESTI DIVULGATIVI SCIENTIFICI ALTRUI… DI FARINA DEL SUO SACCO… PRATICAMENTE NULLA (IDEM PER LE “””STORIE””” DI MILANO E BARONA E LIBRI ANNESSI)!
CAPPELLATE DI MAURIZIO COLOMBINI
POI NON PARLIAMO DEL PARENTE MAURIZIO COLOMBINI… ALCUNI ANNI FA (2021) NEL SOPRA CITATO FORUM “MILANO SPARITA SSC” NEI SUOI NOTI SOLILOQUI IN FAKE MULTIACCOUNT, DATAVA 1960 L’IMMAGINE SOTTOSTANTE
PROPRIO NEI WEB MILANOBARONA, CHI SCRIVE, EVIDENZIAVA L’ERRORE STORICO DI TALE DATAZIONE… NEL 1960 IN CORSO VENEZIA, INVECE DOMINATO DAGLI SVENTRAMENTI DEGLI SCAVI DELLA METROPOLITANA 1, C’ERANO LE LINEE TRANVIARIE DEVIATE PERSINO ALL’INTERNO DEGLI STESSI GIARDINI DI PORTA VENEZIA, CAUSA COMPLETAMENTO LAVORI METROPOLITANA M1… I TRAM TRANSITAVANO DAVANTI AL MUSEO DI SCIENZE NATURALI… PER OVVI MOTIVI L’IMMAGINE NON POTEVA CHE ESSERE SUCCESSIVA A TALE DATA, COMUNQUE COLLOCABILE VERSO LA FINE ANNI 60… OGGI LA MEDESIMA VIENE RIPOSTATA DA “MILANO VINTAGE” CON UN TENTATIVO DI CORREZIONE DELLA DATA ERRATA APPARSA IN MILANO SPARITA SSC… I PAOLOTTI CITATI (INCLUSO IL TOSI), VANNO A MESSA TUTTE LE DOMENICHE, SI CONFESSANO TUTTE LE DOMENICHE, FANNO LA COMUNIONE TUTTE LE DOMENICHE… (CANTANO “SONO FIGLIO DI AVE MARIIIA-IIIA LA PRIMA A DARLA VIAAA”, FANNO ABLUZIONI NELLE ACQUASANTIERE…HANNO UNA DOPPIA MORALE… TALMENTE DOPPIA CHE NON SI FANNO SCRUPOLI AD AVERE COME PROTETTORE “!MANAGER” SOGGETTI COME ADRIANO PEZZANO… E L’ORGANIZZAZIONE CHE LO SOVRASTA…
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NARCOTRAFFICO E VIOLENZE NELLE CARCERI ITALIANE (CARCERE MINORILE BECCARIA INCLUSO)
IL ‘NDRANGHETISTA SOPRA RITRATTO (ADRIANO PEZZANO) FU, PER IMBECILLITA’ DEL MEDESIMO, IL PRIMO A RIVELARE DI ESSERLO, QUESTO AVVENNE PRESSO L’EX ASL 1 MILANO DI CORSO ITALIA 19 (FATTO CURIOSO LA SEDE ITALIANA DI FACEBOOK SI TROVA A 100 METRI DI DISTANZA, VIEN DA PENSARE CHE L’INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE SIA STATA CONDOTTA DA TALE ‘NDRANGHETISTA… I RAPPORTI TRA LA ‘NDRANGHETA E META , IN ITALIA, SONO MOLTO CONSOLIDATI…).
IL PEZZANO, TRA IL GENNAIO 2011 E MAGGIO 2011 (NEL PERIODO IN CUI LO ZIO PIETROGINO REGNAVA COME DIRIGENTE GENERALE IN TALE SEDE AMMINISTRATIVA ASL 1 MILANO, DAL 2017, ATS1 MILANO) VANTAVA, VERSO I TECNICI DI PRESIDIO DEL CENTRO ELABORAZIONE DATI DI TALE ASL, DI ESSERE NIPOTE DEL DIRIGENTE GENERALE PIETROGINO PEZZANO… PECCATO CHE DALLA META’ DI GENNAIO 2011 SCOPPIO’ LO SCANDALO DI MAFIA NELLA DIRIGENZA ASL MILANESE… PROPRIO PER LA NOMINA (FORMIGONI, MARONI, DOVE IN PRECEDENZA DIRIGEVA ANCHE UNA SUA AMANTE, E BERLUSCONI) DELLO ZIO MAFIOSO A DIRETTORE GENERALE, ABBINAVA L’IMMAGINE DI PIETROGINO PEZZANO A QUELLA DELLA ‘NDRANGHETA… NONCURANTE ADRIANO PEZZANO, SOPRATTUTTO VERSO UN TECNICO DEL PRECEDENTE APPALTO TELECOM (VITROCISET) VANTAVA DI ESSERE PARENTE DEL DIRETTORE GENERALE, ABBINANDO LA SUA IMMAGINE A QUELLA DI MAFIOSO DELLO ZIO…
TALE TROIETTA-SCIACQUETTA RUFFIANA (NON CI SONO TERMINI DI PARAGONE ALTERNATIVI PER ADRIANO PEZZANO, IL QUALE ERA GIA’ DISPREZZATO DA TALI TECNICI PER MOTIVI SUOI, DI SCARSISSIMA COMPETENZA TECNICA E OPERATIVA… DI SCARSA IMPRONTA ETICA, UMANA E MORALE… VISCIDO AI MASSIMI LIVELLI…IMMAGINATEVI QUANDO ABBINO’ LA SUA PERSONA ALLA ‘NDRANGHETA DELLO ZIO…), COME NOTO, HA AMICIZIE CONSOLIDATE CON MOLTISSIMI DIRIGENTI E GERARCHI GRADUATI DI POLIZIA E CARABINIERI, INCLUSI DIRIGENTI DI POLIZIE DOGANALI AEROPORTUALI
COLLEGARE LA GIA INSPIEGABILE SUA ATTIVITA’ DI “SELEZIONATORE” DI PILOTI DI LINEA (DA PALERMO SINO A TRIESTE) QUANDO NEL SUO CV NON C’E’ TRACCIA DI COMPETENZE AERONAUTICHE, CON LA SUA APPARTENENZA A GENEALOGIE ‘NDRANGHETISTE E L’AMICIZIA CON DIRIGENTI DI POLIZIA AEROPORTUALE APRE SCENARI DOVE SAREBBE IMPOSSIBILE NON COLLEGARE LA ‘NDRANGHETA CHE EGLI RAPPRESENTA, CON IL NARCOTRAFFICO… IN SINTESI SE ESISTONO CORRIERI DELLA DROGA (SUD AMERICANI) CHE APPRODANO ALLA MALPENSA IMBOTTITI DI COCAINA… IMMAGINIAMOCI QUANDO QUINTALI DI COCAINA VIAGGIANO NELLE STIVE PORTABAGAGLI DEGLI AEREI DI LINEA CHE APPRODANO A PALERMO, CATANIA, MILANO LINATE, MILANO MALPENSA, FIUMICINO, ORIO AL SERIO (AEROPORTI DOVE GLI APPALTI SONO IN MANO A COOP CALABRESI ‘NDRANGHETISTE)…IL MOVIMENTARE QUINTALI DI COCAINA ALL’ESTERNO DI UN AEROPORTO, DOPO CHE TALE CARICO E’ STATO RIMOSSO DALLE STIVE DEGLI AEREI E’ MOLTO PIU’ SEMPLICE CHE INTRODURRE COCAINA, IN ITALIA, INGOIANDO OVULI DELLA MEDESIMA O IMBOTTENDO I BAGAGLI DI COCAINA (MOLTI PASSANO, I CONTROLLI DEI CANI MOLECOLARI SONO A CAMPIONE)…
LO SCENARIO SI ABBINA ALLE ALLEANZE ESISTENTI TRA ‘NDRANGHETA E POLIZIE GIUDIZIARIE E MAGISTRATURA… IN TALE SCENARIO (PROSSIMO AL COMPLETAMENTO) LE MAFIE (COSA NOSTRA, CAMORRA, ‘NDRANGHETA) NON SPARANO PIU’, ALL’INTERNO DELLE MEDESIME FANNO CARRIERA “BORGHESI” PROFUMATI CON J’ADORE E CHANEL 5 E TIRATI A LUCIDO CON GIACCHE E CRAVATTE FIRMATE (L’ESEMPIO DI ADRIANO PEZZANO, ANCHE LO ZIO, NELLA SECONDA FASE DELLA SUA CARRIERA DI MAFIOSO ERA TIRATO A LUCIDO IN QUEL DI DESIO E BUCCINASCO…)
LA “MANOVALANZA” DEI NARCOS (IN SUDAMERICA INTERAMENTE GESTITA DALLA ‘NDRANGHETA) NON SI LIMITA ALLO SPACCIATORE DI CORSO COMO, DI RIPA DI PORTA TICINESE, DI CORSO DI PORTA ROMANA, VIA CANONICA, ETC…(SENZA CONTARE I VARI BOSCHETTI DELLA DROGA)… ESISTONO “QUADRI INTERMEDI”, NEGLI ULTIMI ANNI RAPPER E TRAPPER (IL DENARO COL QUALE PRODUCONO VIDEOCLIP MUSICALI E REGISTRANO BRANI DISCOGRAFICI POI SCARICABILI IN INTERNET, DERIVA SOPRATTUTTO DA NARCOTRAFFICO E RICICLAGGIO). ORMAI LA FIGURA DELL’ITALIANO SFIGATO CHE SPACCIA E’ LIMITATA A SCENARI DELLA CAMORRA, FORSE ANCORA DELLA SICILIA… NEL CENTRO NORD LO SPACCIO, DA DECENNI, E’ IN MANO A TALI “ARTISTI” SOTTO I QUALI CI SONO RETI DI PUSHER NORD E CENTRO AFRICANI E SUDAMERICANI…
TALI RAPPER TRAPPER SONO AMICI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE (POLIZIA DI STATO E CARABINIERI)… SONO PROTETTI DA EVENTUALI DENUNCE CORRELATE AL NARCOTRAFFICO ED AL RICICLAGGIO… TUTTO FILA LISCIO FINO A CHE QUALCUNO DI LORO VIOLA ALCUNE REGOLE, A PARTIRE DAL TRATTENERE PER SE, SENZA CONTABILIZZARLO, PROVENTI DA SPACCIO ORGANIZZATO… NEL MOMENTO IN CUI QUESTO AVVIENE (ANCHE ALTRI FRANGENTI POSSONO ROMPERE IL SODALIZIO TRA NARCOS INTERMEDI E LE POLIZIE GIUDIZIARIE E MAGISTRATURA, PER ESEMPIO GUERRE TRA BANDE ANTAGONISTE DI NARCOS) PARTONO ARRESTI, PROCESSI PER DIRETTISSIMA E DETENZIONE… TALE SCENARIO SI COMPLETA ANCHE PER SPACCIATORI ANONIMI (SIA STRANIERI CHE ITALIANI) CHE VIOLANO LE REGOLE… ANCHE DA MINORENNI…
UNA BUONA PERCENTUALE DI VIOLENZE (E PERSINO ABUSI SESSUALI) ALL’INTERNO DELLE CARCERI ITALIANE AVVIENE PER “REGOLAMENTI DI CONTI” TRA DIRIGENTI DI POLIZIA E MAGISTRATI ED I “QUADRI INTERMEDI”, A VOLTE ANCHE SOLA MANOVALANZA, DI SPACCIATORI NARCOS…
LE CAUSE DELLA MORTE DEL RAPPER “JORDAN JEFFREY” COME QUELLE DI PESTAGGI E VIOLENZE SESSUALI NEL CARCERE MINORILE BECCARIA SONO PERPETUATE DA AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA E LE CAUSE SONO SEMPRE CORRELATE A VIOLAZIONI DELLE “REGOLE” DI NARCOS E SPACCIO… COSE SIMILI A SAN VITTORE ED IN BUONA PARTE DEI PENITENZIARI ITALIANI… NEL MERITO DEL BECCARIA INTERESSANTE LA RELAZIONE TRA IL “BECCARIA”, ADRIANO PEZZANO E IL GIUDICE DEI MINORI ROSANNA CALZOLARI, MOGLIE DELL’EX GOVERNATORE LEGA, REGIONE PIEMONTE (CON CUI SUSSISTONO CONTATTI CON ADRIANO PEZZANO E ALTRI GOVERNATORI REGIONALI), ROBERTO COTA (COL QUALE ADRIANO PEZZANO HA RELAZIONI DI AFFARI NOTEVOLI…)
COTA NON ESERCITA NEL FORO DI MILANO MA IN QUELLO DI NOVARA, TALE EX PROVINCIA E’ COLLEGATA, NON SOLO ALLE ‘NDRINE DI BUCCINASCO E DEL VICINO SUD OVEST DI MILANO (TREZZANO, CORSICO, ETC…) MA COSTITUISCE UN PARADISO DELLA ‘NDRANGHETA (E DI COSA NOSTRA) CHE PER ASSENZA DI CONTROLLI E CONNIVENZE DI POLIZIA, CARABINIERI E MAGISTRATURA, VEDE LA TOTALE IMPUNITA’ DELLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI MA ANCHE DELLA POLITICA, DELL’ECONOMIA, E DELLA MAGISTRATURA CON ESSE ALLEATE…UN PARADISO DELLE MAFIE COME FORSE IN NESSUN’ALTRA PARTE DEL NORD ITALIA. TRA LE FIGURE CHE SPICCANO, NEL PANORAMA DI OMISSIONI INVESTIGATIVE (L’OMETTERE INDAGINI CORRISPONDE AL FAVOREGGIAMENTO E CONNIVENZA CON ORGANIZZAZIONI SIA CRIMINALI CHE CONSORTERIE DEDITE ALLA CORRUZIONE), IL PUBBLICO MINISTERO SILVIA BAGLIVO, CHE ALCUNI ANNI FA VENNE TRAGICAMENTE DESCRITTA DA UN’EX UFFICIALE GIUDIZIARIO… (DAL MEDESIMO CONFIGURATA COME ASSENTEISTA E SPARTIZIONATRICE DI SENTENZE PILOTATE INSIEME AD ALTRI MAGISTRATI DI NOVARA, OVVIAMENTE SCENARI COMUNI A TUTTE LE RESTANTI PROCURE D’ITALIA) SI RISPARMIANO I DETTAGLI E CI SI LIMITA A QUANTO IN CORSO DI TRATTAZIONE (COME NOTO MOLTI MAGISTRATI AFFILIATI BENEFICIANO DI ARTICOLI GIORNALISTICI DI ELOGIO E DI POPOLARITA’ E FAMA… CHE GRAZIE AL MASSONICOMAFIOSO EX DIRETTORE DE LA STAMPA, MAURIZIO MOLINARI, LA MEDESIMA RICEVETTE MOLTISSIMI ARTICOLI DI ELOGIO… OVVIAMENTE TALI ARTICOLI DI ELOGIO SONO CONSEGUENZA DEL FATTO CHE TALE PM, IN 10 ANNI DI CARRIERE (CON LE SPINTARELLE DEL PADRE EX PRETORE) SI AUTOASSEGNO’ MOLTI CASI DI RILIEVO NAZIONALE NELLE CRONACHE… AMMANTANDOSI DEL RUOLO DI GIUDICE SALVIFICO… OCCULTANDO LE OMISSIONI INVESTIGATIVE ORMAI DECENNALI…INTERESSANTI, PERTANTO, LE CONNESSIONI ESISTENTI TRA TALE PM, ROBERTO COTA (CHE IN QUALCHE MISURA POTREBBE AVER CONTRIBUITO ALLA SUA CARRIERA, INSIEME A QUELLO DI UN’ATRO PM CHE FA DANNI, OVVERO OLIMPIA BOSSI IN QUEL DI VERBANIA, FORSE GIA’ TRASFERITA A MILANO… E LA DIREZIONE CARCERARIA DEL BECCARIA, MOLTI GIUDICI DEL TRIBUNALE DEI MINORI TRA I QUALI LA MOGLIE DEL SUCCITATO AVVOCATO EX GOVERNATORE LEGA REGIONE PIEMONTE (CONDANNATO IN CASSAZIONE MA ESERCITANTE TALE PROFESSIONE NONOSTANTE IL CODICE DEONTOLOGICO FORENSE IMPORREBBE LA RADIAZIONE DALL’ORDINE). ANDREBBE RIBADITO CHE LA MAFIASPA DI ADRIANO PEZZANO E LOGGIA UNGHERIA GIUDIZIARIA DEL TRIBUNALE DI MILANO SCONFINA IN ALTRE PROVINCE E REGIONI NOTE PER CONCENTRAZIONI PATOLOGICHE DI RADICAZIONI MAFIOSE… E’ IL CASO DELLA PROVINCIA DI PIACENZA (VEDASI ANCHE LA VICENDA DI ALCUNI ANNI FA DEL COMANDO CARABINIERI DI “PIACENZA EST” COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO… I PUSHER VENIVANO PESTATI E SEVIZIATI DAI MEDESIMI… OVVIAMENTE ANCHE LA SOPRA MENZIONATA PROVINCIA DI NOVARA DOVE ANCHE LI’ ADRIANO PEZZANO SPADRONEGGIA… SI EVIDENZIA CHE SE IL NOVARESE NON HA DIVISIONI DISTRETTUALI ANTIMAFIA, NULLA OSTACOLA IL SEGNALARE GRAVI CASI DI RADICAZIONI MAFIOSE E DI CORRUZIONE… TUTTAVIA LA PROCURA DI NOVARA E LA BAGLIVO SI DISTINGUONO PER UN DECENNIO DI TOTALI OMISSIONI E CONNIVENZE… PER IL PIACENTINO E PAVESE, FIGURE ALLEATE AL PEZZANO SONO PERSONAGGI COME ANGELO COBIANCHI (LO FURONO ANCHE I MAFIOSI NERI E CHIRIACO), PER IL NOVARESE LA SUCCITATA SILVIA BAGLIVO E COTA, CHE TRAMITE MARONI ED I PEZZANO, NEGLI ANNI DEI SUOI PROCESSI (RIMBORSOPOLI), BENEFICIAVA DELLO STUDIO LEGALE “INTERNAZIONALE” DI DOMENICO AIELLO DI CORSO MONFORTE… A QUANTO SOPRA SI COLLEGANO ANCHE TERRITORI COME:
MILANESE (AEROPORTI MALPENSA E LINATE)
BERGAMASCA (AEROPORTO ORIO AL SERIO)
BRESCIANO
NOVARESE
PIACENTINO
VARESOTTO
PAVESE
VEDONO POTENTI ALLEANZE TRA MAGISTRATI E ‘NDRANGHETA… OVVIAMENTE L’INTERO NORD OVEST E PARTE DEL VENETO, SINO A PADOVA, VEDONO POTENTISSIME ALLEANZE TRA ‘NDRANGHETA, IMPRENDITORIA, ASL E AZIENDE OSPEDALIERE, POLI DELLA GERIATRIA, IMMOBILIARISTI, MAGISTRATURA, POLIZIE…
§§§§§§§§
19-20-21-22-23-24-25 APRILE 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
ATTENZIONE ! IL TESTO SOTTOSTANTE (AGGIORNATO IERI INTORNO ALLE 13:40 CIRCA), E’ STATO DANNEGGIATO, RIMOSSI PERIODI E PARAGRAFI, LO SI RIPRISTINA OGGI 25 APRILE… L’AUTORE DELLA PIRATERIA E’ ADRIANO PEZZANO…
TALE AVANZO DI GALERA (IN LIBERA CIRCOLAZIONE E CON AMPI POTERI GIUDIZIARI) RICORDA, ESSENDO UN LURIDO CALABRESE, PERSONAGGI (FINE ANNI 70) STANZIATI NEL Q.RE BARONA (SOPRATTUTTO GHETTI LOPE DE VEGA E “TRE CASTELLI” AL RONCHETTO) IMPARENTATI CON MAFIOSI SIA SICILIANI CHE CALABRESI AL CONFINO IN LOMBARDIA E PIEMONTE (LE AREE DI CONFINO NEL NORD OVEST ERANO SUD OVEST MILANESE E NOVARESE, NEL NORD EST SOPRATTUTTO TRA TRIESTE E GRADO).
COME ACCENNATO LA MAFIASPA SICULOCALABRESE CONFINATA A CAVALLO DEGLI ANNI 60 E 70 ERA STANZIATA (NEL NORD OVEST) SOPRATTUTTO SUD OVEST DI MILANO, BUCCINASCO, CORSICO, ROSATE E TREZZANO SUL NAVIGLIO, E NOVARESE, SOPRATTUTTO BASSO NOVARESE ORIENTALE… SOLO IL TICINO SEPARAVA DUE TERRITORI ACCOMUNATI DALLE MAFIE EMERGENTI… TALI SOGGETTI MINORENNI PARCHEGGIATI NELLE SCUOLE MEDIE INFERIORI DI QUARTEIRE (SOVENTE RIPETENTI PER 3-4 VOLTE LA QUINTA ELEMENTARE, BOCCIATI ULTERIORMENTE 3-4 VOLTE IN TERZA MEDIA… QUINDI ORMAI 18ENNI (LA LEGGE PROIBIVA DI FREQUENTARE LA LICENZA MEDIA DIURNA AGLI OVER 18)…)
QUANDO ALCUNI DOCENTI CHIEDEVANO LORO… CHE MESTIERE FACESSERO I GENITORI, LORO RISPONDEVANO CHE IL PADRE ERA A SAN VITTORE E LA MADRE FACEVA LA MIGNOTTA RICEVENDO NEI CASEGGIATI DI LOPE DE VEGA E TRE CASTELLI…ECCO SIAMO NELLO STESSO SCENARIO DELL’INFANZIA DI ADRIANO PEZZANO…(ZII E PADRE AL GABBIO, MAMMA CHE SI ESPLICAVA IN ASSENZA DI SUSSIDI STATALI, LUI IN COLLEGIO A FARSI INCHIAPPETTARE DAI PRETI PEDOFILI EDUCATORI)… LA DIFFERENZA TRA GLI SCENARI ANNI 70 DELLA BARONA E FAMIGLIA PEZZANO CONSISTEVA CHE L’ADRIANO FINI’ IN COLLEGIO… A “SVEZZARLO” CI PENSARONO PRETI EDUCATORI PEDOFILI…
POLITICI COME FONTANA, MARONI, SALVINI, MELONI, FORMIGONI, BERLUSCONI, (PROBABILMENTE ANCHE LA FAMIGLIA MELONI) ETC… VOGLIONO PERSONE (GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA) COME LUI IN QUANTO SONO CONSIDERATE COME L’EQUIVALENTE DELLA GESTAPO O DEL KGB SOVIETICO… VEDASI ANCHE VLADIMIR PUTIN… EX FALLITO AGENTE KGB, VIOLENTATO OMOSESSUALMENTE E DA PEDOFILI DA BAMBINO, BULLIZZATO NEI COLLEGI…L’ADOLF HITLER DEL 21ESIMO SECOLO… PICCOLI HITLER (CALABRESI) CRESCONO ALL’INTERNO DI MAGISTRATURA E POLIZIE GIUDIZIARIE E SERVIZI SEGRETI SIA INTERNI CHE ESTERNI…IL PEZZANO E’ ANCHE NOTO PER GESTIRE FONDI MAFIOSI RICICLATI IN “CASE DI RIPOSO” E CASE FAMIGLIA PER MINORENNI” (ANCHE GRAZIE AL FU MERDACCIA ROBERTO MARONI E LE SUE AMANTI GIUDICI DEI MINORI ( SPARSE TRA MILANO, PIEMONTE ORIENTALE E LIGURIA)
PROSSIMAMENTE (TESTO RIPARATO DOPO CANCELLAZIONI E MANOMISSIONI):
UN NOTO SOGGETTO (ADRIANO PEZZANO) COINVOLTO NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE (CONTATTI CON I CARTELLI DI MEDELLIN ED ALTRI CARTELLI DEGLI STATI SUD AMERICANI), RECLUTA PILOTI DI LINEA (VEDASI IL PROFILO LINKEDIN DI ADRIANO PEZZANO) NEI QUALI AEREI SI STIVANO STUPEFACENTI, FATTI INTRODURRE IN ITALIA CON LA GARANZIA (SIA NELLE STIVE SIA NELLE PANCE E ANI (OVVERO BUCHI DEL SEDERE) DI SUD AMERICANI, (IN PRIMIS PERUVIANI E COLOMBIANI) … COME NOTO L’ASSENZA DI CONTROLLI DOGANALI (DOVE REGNA ADRIANO PEZZANO PESCANO SOLO “INDIPENDENTI” CHE CERCANO DI ELUDERE I PATTI CON LA ‘NDRANGHETA), (MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, FIUMICINO, PALERMO E ALTRI SCALI) … IL TUTTO GARANTITO DA DIRIGENTI DELLA POLIZIA DOGANALE. (AMICI DI FIOR DI ‘NDRANGHETISTI COME PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO)…PER OTTENERE QUANTO SOPRA NON SERVONO IL 100% DI DIRIGENTI DI DOGANA AFFILIATI ALLE MAFIE.. NE BASTANO CIRCA 10, VOLENDO ANCHE DI MENO, CIRCA 5 O 6, QUINDI UNA PERCENTUALE DI AFFILIATI NARCOS POLIZIOTTI IRRILEVANTE… COLLOTATI NEGLI SCALI PIU’ IMPORTANTI ED IL GIOCO E’ FATTO !!!
QUANTO SOPRA GESTITO DAL ‘NDRANGHETISTA (ADRIANO PEZZANO), NELLA IMMAGINE SOTTOSTANTE, PALAZZO REGIONE LOMBARDIA, ATTILIO FONTANA, NOMINE (E SUB APPALTI) LOTTIZZATE DIRETTORI ATS, ASST E ARPA E ASSESSORATI SANITA’, E’ IDENTIFICABILE, NELL’ATTEMPATO SOGGETTO (COI CAPELLI TINTI DI NERO, OCCHIALI, CIPRIA E “TOUPET”) ALLINEATO AL LATO DESTRO (PER CHI VEDE) DELLA SPALLA DEL “””GOVERNATORE LOMBARDIA””” ATTILIO FONTANA…
L’IMMAGINE RITRAE IL 21 DICEMBRE 2023 SCORSO QUANDO FONTANA NOMINAVA, ANCHE IN ODORE DI MAFIA, DIRIGENTI ASST, ATS, ARPA (LO ZIO DI ADRIANO PEZZANO ERA DIRIGENTE ASL MILANO E MONZA, NOMINATO DA FORMIGONI E BERLUSCONI E MORATTI) …SI CONSIDERI CHE I NARCOS SUDAMERICANI, AI QUALI SI APPOGGIA IL PEZZANO, VENGONO ANCHE IMMIGRATI , IN ITALIA, COME OPERATORI MEDICI E SOCIO SANITARI, IN COOP E RSA CHE VINCONO APPALTI TRUCCATI NELLE AZIENDE OSPEDALIERE…
ADRIANO PEZZANO, TRA IL 15 E 16 APRILE SCORSI, DISTRUSSE L’ARTICOLO IN EVIDENZA NEL WEB MILANOBARONA.MYBLOG.IT (SONO STATI NECESSARI DUE SCRIPT DI RIPRISTINO PER RIGENERARLI) LASCIANDO SOLO GLI AGGIORNAMENTI SINO 22 DICEMBRE 2023… TALE FIGLIO DI PUTT (CI SI SCUSA CON LE PUTTANE)… FA VANTO DI ESSERE IL FACCENDIERE DI ATTILIO FONTANA… EGLI E’ CONFIGURABILE (COME ANCHE LO ZIO) ALLA STREGUA DI UN BRACCIO DESTRO (CHE GESTISCE ANCHE FONDI NERI DI RICICLAGGIO SIA PERSONALE CHE MAFIOSO, SOVENTE TRAMITE CONTI ESTERI INTESTATI A POLITICI ITALIANI) DI ALCUNI GOVERNATORI REGIONALI, DA FORMIGONI (INSIEME ALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO) A ROBERTO MARONI, A ROBERTO COTA, SINO ALL’ATTUALE ATTILIO FONTANA… CON VICINANZE AD ALTRI GOVERNATORI DEL FRIULI, VENETO, LIGURIA, ABRUZZI, SICILIA E CALABRIA …)
PROSSIMAMENTE:
BECCARIA DI MILANO, E POLIZIA PENITENZIARIA CHE MASSACRA SPACCIATORI DI DROGA MINORENNI CHE FANNO LA “CRESTA” ALLE MAFIE … NEI SITI MILANOBARONA GIA’ SI SCRISSE SIA DELLE VIOLENZE CARCERARIE COME ANCHE QUELLE NEL BECCARIA, QUINDI, NULLA DI NUOVO…CHE IN ITALIA LE VERE MAFIE NON SIANO COSA NOSTRA, ‘NDRANGHETA, CAMORRA E SACRA CORONA UNITA… MA LE MAFIE STATO RAPPRESENTATE DA MAGISTRATURA (LOGGIA UNGHERIA), POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, DIGOS, QUESTURE, PREFETTURE, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, SERVIZI SEGRETI, NON SAREBBE UNA NOVITA’ … INTERESSANTE LA RELAZIONE TRA IL “BECCARIA”, ADRIANO PEZZANO E IL GIUDICE DEI MINORI ROSANNA CALZOLARI, MOGLIE DELL’EX GOVERNATORE LEGA, REGIONE PIEMONTE (CON CUI SUSSISTONO CONTATTI CON ADRIANO PEZZANO E ALTRI GOVERNATORI REGIONALI), ROBERTO COTA (COL QUALE ADRIANO PEZZANO HA RELAZIONI DI AFFARI NOTEVOLI…) RICEVETTE AIUTI GRATUITI (NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI COPERTI COI FONDI DI 49 MILIONI SOTTRATTI DALLE CASSE DELLA LEGA) DALL’AVVOCATO DI FIDUCIA DI ROBERTO MARONI, IL CALABRESE DOMENICO AIELLO, PER OTTENERE ASSOLUZIONI (ANCHE TRAMITE IL PM SILVIA BAGLIVO NEI PROCESSI A NOVARA) IN PRIMO E SECONDO GRADO SULLA VICENDA “RIMBORSOPOLI”…
DIETRO GLI AIUTI DI COTA E DIETRO LE CARRIERE DI ROSANNA CALZOLARI, ANCHE ADRIANO PEZZANO…
COTA VENNE CONDANNATO IN CASSAZIONE… ANCHE SE LA PENA GLIEL’HANNO SOSPESA, L’ORDINE DEGLI AVVOCATI DOVEVA RADIARLO DALL’ALBO, COSA NON AVVENUTA.. ATTUALMENTE E’ DEPUTATO NELLE FILE DI FORZA ITALIA DOPO ALCUNE LITI CON SALVINI…
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22 APRILE 2024
LE BOLLE AUTOREFERENZIALI FBOOK DI “MILANO SPARITA SSC, FACEBOOK E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM SSC”
SOTTO QUESTO AGGIORNAMENTO, GLI ARTICOLI (20-21 APRILE) DELLA SOSPETTA RETE DI NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE GESTITA DA ADRIANO PEZZANO… IL MEDESIMO E’ ANCHE “”””MANAGER”””” DELLA SOTTOSTANTE LISTA DI CIARLATANI DEL WEB SOCIAL NETWORK DEDICATO ALLA “STORIA DI MILANO”… NELLA LISTA NON SONO CITATI PERSONAGGI COME SIMONA PEZZANO… BEN PRESENTE NELL’ “ASSOCIAZIONE”
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
PIETRO PLANEZIO
NELLA SCHERMATA SOTTOSTANTE
STEFANO TOSI GENERA BOLLE AUTOREFERENZIALI NELLE QUALI SI E’ AUTOCOLLOCATO (DAL 2012) AL VERTICE (ITALIANO) DEL “”””SAPERE”””” STORICO DI MILANO E QUARTIERI (BARONA)… PECCATO CHE A DISPETTO DEL FALSO CV NON E’ NATO A MILANO E CI VIVACCHIA SOLO DALLA FINE DEL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI 2000 MILLANTANDO COMPETENZE STORICHE CHE NON POSSIEDE E BENEFICIANDO DELL’OPERA DI GHOST WRITERS (PER LA “STORIA DI MILANO” ELENCATI SOPRA), BENEFICIA, SEMPRE DI GHOST WRITER NELLE SUE ULTERIORI BOLLE AUTOREFERENZIALI, ANCHE NELLE “SEZIONI” FACEBOOK E WEB DI ASTRONOMIA… OVVERO POSTA, DAL 2012, SIA NELLE PAGINE ECOMMERCE DELLA BARONA SIA NELLE PAGINE ECOMMERCE DELLA SUA ASTRONOMIA, CONTENUTI DIVULGATIVI COPIA INCOLLATI DA VARIE ALTRE FONTI E/O SCRITTI DA ALTRE PERSONE PER LUI, TRA QUESTI UN ELENCO DI DOCENTI DI ASTRONOMIA NELLE UNIVERSITA’ SIA ITALIANE CHE ESTERE… QUANTO SOPRA E’ UN ESEMPIO DI BOLLA AUTOREFERENZIALE DI INFLUENCER … UNA VERSIONE MIGNON DI QUANTO AVVENNE, CON INSTAGRAM, PER IL DUETTO FEDEZ FERRAGNI, OVVIAMENTE IL TOSI NON HA MAI VENDUTO PANETTONI E GADGET FINGENDO FALSE OPERE DI BENEFICIENZA MA I MECCANISMI AUTOELETTIVI ED AUTOREFERENZIALI FASULLI SONO GLI STESSI… CI SI DOMANDA QUANTO ADRIANO PEZZANO ABBIA CONTRIBUITO ALLE FRODI DELLA FERRAGNI E SOPRATTUTTO AD INSABBIARE TUTTE LE DENUNCE CHE DAL 2013 PERVENNERO CONTRO LA MEDESIMA ALLA PROCURA DI MILANO E DEL COME MAI, SOLO DOPO 10 ANNI, LA GIORNALOTA TRASH SELVAGGIA LUCARELLI RIUSCI’ A SCARDINARE LA BOLLA AUTOREFERENZIALE DI TALE INFLUENCER, ORMAI MILIARDARIA… (RESPONSABILITA’ PENALI E CIVILI ANCHE PER META ITALIA CHE POSSIEDE INSTAGRAM E NON HA MAI SEGNALATO PALESI FORME DI TRUFFA E FRODE…
RITORNANDO AD UN’ALTRO DUETTO (COLOMBINI TOSI) IL “COME VOLEVASI DIMOSTRARE” DI QUANTO SOPRA, OVVERO LE BOLLE AUTOREFERENZIALI DI MAURIZIO COLOMBINI (NULLAFACENTE, FORSE PER MOTIVI DI SANZIONI DISCIPLINARI E REINTEGRO, IMPIEGATO DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO) E DEL PARENTE FOGGIANO STEFANO TOSI… COME NELLO STILE DELLE CIARLATANERIE FIRMATE ADRIANO PEZZANO (VEDASI ANCHE IL VIDEO SOTTOSTANTE) FRUTTARONO L’ECOMMERCE AUTOEDITORIALE (LIBRI ASSEMBLATI DA PARENTI E SOPRA ELENCATI) IN BOLLA AUTOREFERENZIALE
LA LISTA DELLA PEZZANO’S FACTORY CONNECTION NON SI LIMITA ALLA LOMBARDIA OCCIDENTALE (MILANO E SUD OVEST MILANESE) MA INCLUDE UN’ALTRO CIARLATANO ABUSIVO SOTTO VISUALIZZATO…
I LIVELLI DI COMPETENZA SCIENTIFICA DI PIETRO PLANEZIO SONO ALLA PARI DI STEFANO TOSI, PLANEZIO TUTTAVIA AMA SBIZZARRIRSI IN CONFERENZE E LEZIONI AL DELIRIO MANICOMIALE PURO, TOSI PREFERISCE I GHOSTWRITER…TALI SOGGETTI, SENZA I SOCIAL NET, NON ESISTEREBBERO, ANCHE PERCHE’ I LORO LIBRI E LE LORO CONFERENZE, SE NON CI FOSSERO LE PROTEZIONI DELLA “BUCCINASCO TRUST” (I PEZZANO) FINIREBBERO SOTTO I SIGILLI DI SEQUESTRO DI PROCURE E GDF CON SEQUESTRO DI MATERIALE AUTOEDITORIALE… CHE DIRE DEI LORO LIBERCOLI POTREMMO SOPPERIRE ALLA MANCANZA DI ROTOLONI DI CARTA REGINA… (OVVIAMENTE LE PAGINE SONO PIU’ RIGIDE E RUVIDE DEI ROTOLI DI CARTA IGIENICA)…
OVVIAMENTE VALE LA REGOLA DI TALE ANNUNCIO DI LAVORO:
NELLA ZONA DI MILANO, E SUD OVEST LOMBARDIA, AAA, CERCASI LIKER E FOLLOWER (PER MOTIVI DI SIMULATO COSMOPOLITISMO DELLE HOME PAGE SI CERCANO EMIGRATI NORD AFRICANI E ITALIANI MERIDIONALI) PER LE HOMEPAGE FBOOK DI STEFANO TOSI. ALLA RICEZIONE DEL MESSAGGINO DI METTERE LIKE E COMMENTI DI ELOGIO NON DEVONO TRASCORRERE PIU’ DI 30 MINUTI, SI CHIEDE, PERTANTO, UNA REPERIBILITA’ 24 ORE SU 24, GARANTITI POSTI FISSI DI LAVORO NELLE AZIENDE, BANCHE, COMUNE DI MILANO, IULM… CONTATTARE ANCHE PEZZANO SIMONA E ADRIANO O MAURIZIO COLOMBINI…
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20-21 APRILE 2024
COLORO CHE SI AVVALGONO DELLA MAFIA CALABRESE (NDRANGHETA) ,NON SONO DISSOCIABILI DAI CRIMINALI COI QUALI ENTRANO IN SOCIETA’ (CHI SCRIVE HA PARENTI COINVOLTI, DA DECENNI, IN TALI AFFARISMI DEI PEZZANO, DUE MANAGER DI MULTINAZIONALI ED UNA GIORNALISTA CHE HA FATTO CARRIERA GRAZIE ALLE RACCOMANDAZIONI DI PIETROGINO, ADRIANO E SIMONA PEZZANO) PIU’ SOTTO UN ELENCO PICCOLISSIMO PARTE DI CIRCA 1 MILIONE DI AFFILIATI MAFIOSI (TRA QUESTI GIUDICI,POLIZIOTTI, CARABINIERI, AVVOCATI, GIORNALISTI, INFLUENCER, IMPRENDITORI, ETC…) DEL PERSONAGGIO SOTTO RITRATTO (ADRIANO PEZZANO)
(NDRANGHETA, PIU’ PRECISAMENTE GESTIONE NARCOTRAFFICO COCAINA NEGLI AEROPORTI TRAMITE PILOTI DI LINEA, PARTE DI ESSI RECLUTATI DA VARIE COMPAGNIE AEREE A PARTIRE DALL’EX ALITALIA E ISTRUITI PRESSO LA SCUOLA DI VOLO SIMULATA DASTYFLYSIM NELLA BASSA PROVINCIA BERGAMASCA), SONO, A TUTTI GLI EFFETTI, PERSONE IN CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, AFFILIAZIONE, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE. COME ACCENNATO, COLUI CHE NEL 2011 VANTAVA, DAVANTI A DECINE DI TECNICI, DI ESSERE NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO, DEFENESTRATO DALL’ASL 1 MILANO PER QUESTIONI DI MAFIA…ESSERE COMPARE DI CRIMINI CON ALTI DIRIGENTI DI POLIZIA DI STATO E POLIZIA AEROPORTUALE NON PUO’ CHE PORTARE ALLA TUTT’ALTRO CHE FANTASIOSA IPOTESI DI ESSERE COINVOLTO, INSIEME A TALI DIRIGENTI, NEL NARCOS INTERNAZIONALE
PER MEGLIO COMPRENDERE CHI EGLI SIA E COSA SIA SI FACCIA RIFERIMENTO ALL’INABISSAMENTO DEL SUV DI UN PILOTA DI LINEA, SUO “AMICO” PRESSO UNA LOCALITA’ DEL LAGO DI COMO LO SCORSO 6 GENNAIO (LA ‘NDRANGHETA BORGHESE LASCIA UCCIDERE A POLIZIA, CARABINIERI, SERVIZI SEGRETI, MINISTERI PIUTTOSTO CHE OCCUPARSI DIRETTAMENTE DEI REGOLAMENTI DI CONTI), IL PERSONAGGIO E’ MOLTO AFFINE AD UN SECONDO ‘NDRANGHETISTA (PARI LIGNAGGIO, CALABRESE COME LUI) IL NULLATENENTE TESTA DI LEGANO (GIOIELLERIE E RISTORANTI E UNIVERSITA’ PRIVATE) PIETRO PLANEZIO… IN COMUNE HANNO AVUTO, IN ORIGINE, FAMIGLIE SOTTOPOSTE AD OBBLIGO DI CONFINO (IL FRIULI PER I PEZZANO, LIGURIA PER PLANEZIO), INTERNATI, DA MINORENNI, IN ISTITUTI RELIGIOSI “CORRETTIVI”… OVVIAMENTE SICURAMENTE VITTIMA DI ABUSI ANCHE PEDOFILOSESSUALI… TALE IMPRINTING SICURAMENTE LO HANNO EREDITATO DA ADULTI… PER PARAFRASARE QUANTO SOPRA SI CITA UN DIVERTENTE ANEDDOTO AVVENUTO IN UNA SCUOLA MEDIA INFERIORE DEL Q.RE BARONA A FINE ANNI 70… UNA PROFESSORESSA DI MATEMATICA CHIEDEVA, AGLI ALUNNI, LE PROFESSIONI DEI GENITORI, UNO DI QUESTI RISPOSE:
MIO PADRE E’ A SAN VITTORE, MIA MADRE FA LA TROIA E RICEVE CLIENTI IN CASA
DOPO UNA RISATA FRAGOROSA DELLA SCOLARESCA (FATTO REALMENTE AVVENUTO, NEGLI ANNI 70 E 80 IL Q.RE BARONA FU LETTERALMENTE COLONIZZATO DA LOTTI DI EDILIZIA POPOLARE STIPATI DI PREGIUDICATI CHE OCCUPAVANO ABUSIVAMENTE LOTTI DEL RONCHETTO SUL NAVIGLIO E FELICE LOPE DE VEGA… CALABRESI E SICILIANI, SOVENTE IMPARENTATI CON MAFIOSI ALL’OBBLIGO DI CONFINO NEL NORD ITALIA, SOPRATTUTTO NOVARESE, BUCCINASCO, LAINATE, RHO, GARBAGNATE, GALLARATE E BASSO VARESOTTO, ERBA, COMASCO) LA PROF ARROSSI’ EVIDENTEMENTE IMBARAZZATA PER LA RISPOSTA… BE’, PER DUE CALABRESI DOC COME PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO L’INFANZIA NON E’ STATA DISSIMILE DA QUELLA DI QUELL’ALLIEVO SICULO CALABRESE SOPRA MENZIONATO… ADRIANO PEZZANO EBBE PADRE E ZIO (FRATELLO DEL MEDESIMO) IN GALERA A CAVALLO DEGLI ANNI 70 E 80…CHI SI AVVALE E FREQUENTA TALI FOGNE DI ESSERI UMANI (MAGISTRATI, POLIZIE, CARABINIERI, ALTI VERTICI DELLE MEDESIME E POLIZIE AEROPORTUALI, IMPRENDITORI, BANCHIERI, ALTRI MAFIOSI, GIORNALISTI, AVVOCATI, COMMERCIALISTI, ETC…) E’ DI PARI RANGO ED ESTRAZIONE… POCO CONTANO LE MOTIVAZIONI CHE SPINGONO FIOR DI DELINQUENTI AFFILIATI A FARE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON ESPONENTI VERTICISTICI DELLA ‘NDRANGHETA ORGANIZZATA… NON APPARTENGONO A ‘NDRINE MA LE COORDINANO, IN TOTO, ANCHE RICICLANDO DENARO E COORDINANDO L’IMPORTAZIONE DI COCAINA NEGLI AEROPORTI E PILOTANDO I FLUSSI MIGRATORI DI NARCOTRAFFICANTI SUD AMERICANI NEGLI AEROPORTI COME MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO (E SCALI SECONDARI)
GIOVA RICORDARE CHE LO SCENARIO SOPRA DESCRITTO SI CONNUBIA CON LA FAMIGLIA DI NARCOTRAFFICANTI INTERNAZIONALI COINCIDENTE CON L’ATTUALE PREMIER GIORGIA MELONI…SUL PADRE PENDEREBBE UN MANDATO DI CATTURA INTERNAZIONALE CHE TUTTAVIA NON VIENE ESEGUITO PER OVVIE RAGIONI DI CONVENIENZA SIA POLITICA CHE DI CRIMINE INTERNAZIONALE ASSECONDATE DALLA DIVISIONE NAZIONALE ANTIMAFIA ITALIANA… PREFERISCONO CONDANNARE A 3 ANNI DI RECLUSIONE IL PENSIONATO CHE HA RUBATO IL TRAMEZZINO DA 1,98 CENTESIMI AL SUPERMERCATO CHE FARE LA GUERRA ALLE MAFIE… (INFATTI ABBIAMO LE CARCERI PIENE DI POVERACCI, MOLTISSIMI INNOCENTI E INCARCERATI PERCHE’ HANNO DATO FASTIDIO A MERDE UMANE COME ADRIANO PEZZANO E COMPANY). IL PADRE DELLA MEDESIMA RISIEDE IN SPAGNA E LE TV COMMERCIALI IBERICHE, NEGLI ANNI PASSATI, REALIZZARONO SERVIZI SULLE MAFIE ITALIANE TRAENDO ANCHE SPUNTO E INFORMAZIONI DAL PADRE DELLA MEDESIMA…
NELLE ATTIVITA’ “BANCARIE” DI ADRIANO PEZZANO CI SONO ANCHE LE “RESIDENZE PER ANZIANI”, OVVERO RSA ABUSIVE (REGISTRATE COME RESIDENCE, NEI FATTI OSPEDALI GERIATRICI ABUSIVI CON SPACCIO DI FARMACI ILLEGALE SOTTRATTO ALLE AZIENDE OSPEDALIERE) CAPITALIZZATE CON DENARO RICICLATO, TALI AREE SPAZIANO DAL BRESCIANO, ALLA BERGAMASCA, AL MILANESE E MILANO, AL VARESOTTO, AL LAGO MAGGIORE (SIA SPONDE LOMBARDE CHE PIEMONTESI, IL VERBANO E L’ALTO NOVARESE, INSIEME AL VARESOTTO SONO AL TOP DELLE VICENDE…) AL NOVARESE, CON AFFILIAZIONI MAFIOSE ALLA ‘NDRANGHETA DI ALCUNI MAGISTRATI DELLE LOCALITA’ ELENCATE… (PIU’ SOTTO QUALCHE DETTAGLIO IN PIU’)… TANTO PER CAPIRE COSA SIGNIFICHI ENTRARE IN AFFARI CON I PEZZANO…GIOVA ANCHE RICORDARE CHE I PERICOLI SOCIALI E LEGALI MIGRATORI SONO AL TOP COSTITUITI DA UNA FECCIA DI CRIMINALI SUD AMERICANI CHE NEGLI ULTIMI ANNI HANNO INVASO IL NORD OVEST ITALIANO, FALSI MEDICI E FALSI PARAMEDICI CHE APPRODATI IN ITALIA, RICICLANO I PROVENTI DA NARCOTRAFFICO (IN SUD AMERICA GESTIVANO LA PRODUZIONE DI DROGHE) NELLA COSTITUZIONE DI COOP MULTISERVIZI CHE VINCONO APPALTI TRUCCATI NEGLI OSPEDALI (SINO A ROMA), NELLE ASL E COSTITUISCONO “CASE DI RIPOSO” DOVE ATTREZZATURE PARAMEDICHE E FARMACI SONO SOVENTE SOTTRATTI DAI MAGAZZINI OSPEDALIERI…ADRIANO PEZZANO HA COINVOLGIMENTI DIRETTI IN QUESTE VICENDE.
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QUANDO SI CITA ADRIANO PEZZANO SI CITA UNA MERDA D’UOMO E ALTRE MERDE DI UOMINI CHE LO RAPPRESENTANO (O NE BENEFICIANO DEI POTERI PROTETTIVI), TRA QUESTI L’ELENCO SOTTOSTANTE
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
PIETRO PLANEZIO
NEL MERITO LA LISTA SOPRA ALLEGATA (DOVE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI GIORNALISTI ITALIANI SONO AFFILIATI A TALE CUPOLA) E’ SOLO UNA GOCCIA DI RUGIADA IN UNO STERMINATO OCEANO DI AFFILIAZIONI, TRA I MAGISTRATI OLTRE ALLE VECCHIE LEVE CHE DA 20 ANNI CONDIVIDONO CRIMINI GIUDIZIARI COI PEZZANO E ALTRI ESPONENTI DELLE MAFIE (LOGGIA UNGHERIA) COME POLIZZI, RAMONDINI, GRECO, BRUTI LIBERATI, MATERIA, ROBLEDO, RAVAZZONI, SICILIANO, MATERIA (ANCHE QUESTA LISTA, PER LA SOLA PROCURA DI MILANO E’ INCOMPLETA) DEGNE DI NOTA SONO LE ULTIME “NEW ENTRY” DELL’ULTIMO DECENNIO (SI CONSIDERI CHE PEZZANO NON HA AFFILIATI SOLO NEL TRIBUNALE E DDA DI MILANO MA COINVOLGE TUTTO IL SISTEMA GIUDIZIARIO ITALIANO, LE MAGGIORI CONCENTRAZIONI TRA TORINO, GENOVA, SINO AL PIEMONTE ORIENTALE, MILANO, LOMBARDIA, EMILIA OCCIDENTALE SINO A PADOVA) DEGNE DI CITAZIONE SONO SILVIA BAGLIVO (SULLA MEDESIMA ALCUNI ANNI FA, CASUALMENTE, CHI SCRIVE, RICEVETTE ALCUNE INFORMAZIONI DA PARTE DI UN EX UFFICIALE GIUDIZIARIO…CHE RIVELO’ LE SUE RELAZIONI CON AMBIENTI ALLA PARI DI QUELLI DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, IDEM IL PADRE… BE’ L’ORIGINE DELLA BAGLIVO (OVVERO DOVE E ‘ NATA) E’ CALABRESE (CON LEGAMI DI SANGUE CON CERTI AMBIENTI), PADRE CALABRESE, ANELLO DI CONGIUNZIONE TRA LA ‘NDRANGHETA DEL SUD OVEST DI MILANO E IL NOVARESE, ATTUALE PARADISO DELLE MAFIE ‘NDRANGHETA IN PRIMIS… GIOVA RICORDARE CHE NEI LONTANISSIMI ANNI 60 IL PAVESE, IL SUD OVEST DI MILANO E IL NOVARESE ORIENTALE MA ANCHE IL VERBANO (ALL’EPOCA PROVINCIA DI NOVARA) FURONO LUOGO DI SOGGIORNI OBBLIGATI DI FAMIGLIE DI ‘NDRANGHETISTI E MAFIA SICILIANA… NEGLI ANNI TALI FAMIGLIE NON EBBERO PROBLEMI A PORTARSI IN LOCO PARENTI MAGISTRATI… AD INTENDITORI POCHE PAROLE…(SI CONSIDERI CHE A BUCCINASCO RISIEDONO ALCUNI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO, DDA INCLUSA)
SEMPRE RIMANENDO NEL MERITO DI ADRIANO PEZZANO, SI PROPONE UNA BATTUTA. CHI SCRIVE, QUANDO ERA BIMBETTO DI SCUOLA MEDIA INFERIORE, ERA IN UNA CLASSE DOVE UN ALUNNO AVEVA LA MAMMA CHE PRATICAVA ANTICO MESTIERE. UNA DOCENTE CHIESE, UN GIORNO, A TALE ALUNNO CHE MESTIERE FACESSERO I GENITORI E LUI CANDIDAMENTE RISPOSE, MIO PADRE E’ IN GALERA A LA MAMMA FA LA TROIA (SEGUI’ FRAGOROSA RISATA DELLA SCOLARESCA)… PER ADRIANO PEZZANO PROBABILMENTE, QUANDO ERA NEI COLLEGI RELIGIOSI (DOVE VENIVA INCHIAPPETTATO DAI PRETI EDUCATORI) SE GLI RIVOLGEVANO LA STESSA DOMANDA, AVREBBE RISPOSTO DI PARI RIMA…LA DOMANDA SACROSANTA CHE CI SI DEVE PORRE E’ DEL COME UN SOGGETTO, CHE TRA IL NOVEMBRE 2010 E IL MAGGIO 2011 ,VENNE INSERITO COME “COORDINATORE” IN UN APPALTO TRUCCATO (DALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO) PRESSO L’ASL 1 MILANO (QUELLA MERDA UMANA DI MARONI RINOMINO’ LE ASL IN ATS, NEI FATTI NULLA CAMBIO’ TRANNE L’ACRONIMO…ENTRAMBI COLLOCATI DA AZIONI CONGIUNTE DI FORMIGONI E MARONI) DOVE FECE, PER MESI, AMPIO VANTO DI ESSERE NIPOTE DEL DIRETTORE GENERALE PIETROGINO PEZZANO (PROVENIENTE DALL’ASL MONZA BRIANZA, UN PASSATO DA ‘NDRANGHETISTA… NON SOLO AFFILIATO…)
SU ADRIANO PEZZANO POCO O NULLA SI SAPREBBE (TRANNE LE SUE PROFONDE AMICIZIE E CONSORTERIE CON NUMEROSISSIMI MAGISTRATI, A PARTIRE DALLA PROCURA DI MILANO), ANCHE NEL SUO CV EMERGONO FALSITA’ E ANOMALIE… UN ESPERTO DI CYBER SECURITY DEVE AVER STUDIATO ED ESSERSI CERTIFICATOSI NELLE TECNOLOGIE CISCO SYSTEM, TUTTAVIA NON C’E’ TRACCIA NEI SUOI CV, ANCOR MENO TROVIAMO COMPETENZE NEL CAMPO DELLA SIMULAZIONE DI VOLO PER PILOTI DI LINEE COMMERCIALI.
COME POSSIAMO INTERPRETARE LA SUA PRESENZA NELLE AREE AEROPORTUALI DI ADDESTRAMENTO DI VOLO E NELLE SALE DI SIMULAZIONE DI VOLO DELLA DASTYFLYSIM DI BAGNATICA (BG) ?
LA RISPOSTA ESULA DA SUE COMPETENZE PROFESSIONALI IN TALE SETTORE (NON E’ NULLA DI QUANTO MILLANTEREBBE NEI SUOI CV LINKEDIN) E VEDE COME CONNESSIONE QUANTO SOTTO RAFFIGURATO
OVVERO, ESSENDO ADRIANO PEZZANO (AMICO DI MIGLIAIA DI DIRIGENTI E FUNZIONARI DI PS, GDF E CC), NON SOLO UN SOGGETTO NIPOTE DI UN ‘NDRANGHETISTA CALABRESE CHE A FINE ANNI 70 VENNE PROCESSATO E CONDANNATO PER CRIMINI CORRELATI ALLA ‘NDRANGHETA (PIETROGINO PEZZANO) MA, COME LO ZIO, FACCENDIERE ELETTO NEL MANTENERE RELAZIONI OPERATIVE CON LE ‘NDRINE STANZIATE NEL NORD ITALIA, A PARTIRE DA QUELLE DI BUCCINASCO (STORICHE INSIEME A QUELLE DEL NOVARESE), DESIO, MEDA, MONZA E BRIANZA, RHO, LAINATE, GARBAGNATE, BASSO VARESOTTO, PIACENTINO, BRESCIANO, ETC…NON CI SI DEVE STUPIRE CHE FACCIA DA COORDINATORE TRA I PILOTI COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO E DIRIGENTI DI POLIZIE DOGANALI…
GIOCOFORZA VUOLE CHE ESSENDOSI, IL MEDESIMO, CREATO UN RUOLO DI INFORMATORE E COLLABORATORE GIUDIZIARIO E DI POLIZIE MINISTERIALI (TUTTI I DISTRETTI OPERATIVI DI POLIZIA, CARABINIERI, GDF, SERVIZI SEGRETI, ETC…) EGLI GESTISCA IL RECLUTAMENTO E L’ASSUNZIONE DI PILOTI DI VOLO COMMERCIALE LUNGO LE ROTTE E GLI AEROPORTI DOVE APPRODANO I PRINCIPALI FLUSSI DI NARCOTRAFFICO VERSO L’ITALIA, TRA QUESTI MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, FIUMICINO E MOLTI ALTRI SCALI…
ESPONENTE PRINCIPALE DELLA ” ‘NDRANGHETA ALLEGRA” (TALE ‘NDRANGHETA, TUTTAVIA, NON USA PIU’ LE ARMI MA UCCIDE COME LA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA… CAMBIANO I METODI E GLI ESECUTORI, SI VEDA, COME ESEMPIO, COSA ACCADDE LO SCORSO 6 GENNAIO 2024 SUL LAGO DI COMO E DI UN SUV INSPIEGABILMENTE PROIETTATO, A TUTTA VELOCITA’, CONTRO UNA BALAUSTRA CHE DELIMITAVA UN TRATTO DI LAGO PROFONDO CIRCA 50 METRI…ALL’INTERNO DEL SUV INABISSATOSI IL CADAVERE DI UN PILOTA DI LINEA, AMICO DEI PEZZANO, ED UNA NON MEGLIO IDENTIFICABILE DONNA CALABRESE…
QUESTO PER CAPIRE CHE SE NECESSARIO, VERSO CHI VIOLA LE REGOLE, AL POSTO DEI MITRA E DELLE PISTOLE SI RICORRE AI SERVIZI SEGRETI, E LA DOVE CHI VIOLA LE REGOLE E’ CARCERATO, ALLE POLIZIE PENITENZIARIE… SE POI CHI VIOLA LE REGOLE E’ UN “QUAQUARAQUÀ” (COME IL SOTTOSCRITTO), AI MAGISTRATI, ALLA POLIZIA DI STATO, AI CARABINIERI, SPETTA IL COMPITO DI REPRIMERLO, E SE NECESSARIO, ELIMINARLO (E’ LO SCENARIO DELLA NUOVA ‘NDRANGHETA CHE LA MAGISTRATURA ITALIANA, INSIEME AI PRINCIPALI POLITICI RECENTI E CONTEMPORANEI, SI PREFIGGONO DI RAGGIUNGERE… I MAFIOSI SONO UOMINI D’AFFAR E APPALTI, SE QUALCUNO SGARRA, I MINISTERI E I SERVIZI SEGRETI PROVVEDONO AD ELIMINARE CHI E’ SCOMODO…)
AL MOMENTO NULL’ALTRO DA AGGIUNGERE…SOLO IL MEGLIO DEFINIRE COME SI PRESENTI QUESTA NUOVA MAGISTRATURA IN ODORE DI MAFIA CHE NON EMETTE SENTENZE MA VENDETTE E ISTIGAZIONI A DELINQUERE ED ALLA VIOLENZA…(TRATTASI DI MAGISTRATI CHE UN TEMPO ERANO FEDELI AI SETTORI CRIMINALI DELLA CIA, OGGI ALLA RUSSIA DI PUTIN ED ALL’UNGHERIA DI ORBÀN) I CASI SAREBBERO TANTISSIMI, SI CITA, UNO CONTEMPORANEO, OVVERO LA VICENDA DI ALESSIA PIFFERI E DEL PM DE TOMMASI… VERSO DI ESSO SUSSISTONO LE CONDIZIONI DI RADIAZIONE DALL’ORDINE E DALLA CORPORAZIONE…E CONTROPROCESSI PER FRODI GIUDIZIARIE, FALSO IDEOLOGICO, ABUSO DI POTERE, INQUINAMENTO PROBATORIO… TUTTAVIA I GIORNAIDIOTI LO HANNO ELETTO AD EROE DELL’ANNO…
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16 APRILE 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
QUANDO SI CITA ADRIANO PEZZANO SI CITA UNA MERDA D’UOMO E ALTRE MERDE DI UOMINI CHE LO RAPPRESENTANO, TRA QUESTI L’ELENCO SOTTOSTANTE
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
ALCUNI ESEMPI PRATICI:
VIOLAZIONE DEI COPYRIGHT (RACCOLTE VIRGILIO CARNISIO, SICURAMENTE PESCATE ANCHE DA VOLUMI EDITI DA VARIE CASE EDITRICI, QUANDO L’IMMAGINE RITRAENTE LA VIA MONCUCCO NEI PRIMI 70 VENNE POSTATA SUI SITI MILANOBARONA, TALI MERDE D’UOMO (CHE INCLUDONO ANCHE ACCUSATI DI PEDOFILIA COME PIETRO PLANEZIO) SCATENARONO IL PUTIFERIO, PECCATO CHE I MEDESIMI SI CONCEDANO VIOLAZIONI COMMERCIALI PENALMENTE E CIVILMENTE PERSEGUIBILI…), NULL’ALTRO DA AGGIUNGERE, LE HOMEPAGE SONO COMMERCIALI, LE NORMATIVE PREVEDONO CHE SE NON SI PAGANO I DIRITTI D’AUTORE SI CADA IN INFRAZIONI VARIE, SAREBBE COMPITO DELLA POLIZIA POSTALE PROCEDERE MA SAPPIAMO CHE LA POLIZIA POSTALE (CON IL PEDERASTA ADRIANO PEZZANO) CI FA LE FELLATIO (CON INGOIO) PROPRIO CON IPERMORALISTI GIUSTIZIALISTI (SI PRESENTA COME UNA VERGINELLA CASTA CHE BEVE TISANE E PRATICA LA CASTITA’, PECCATO CHE POSTI IMMAGINI DI SUOI “AMORI” MINORENNI) COME ADRIANO PEZZANO CHE IN TEMA DI FIDANZATINI IN UNIFORME NON SCHERZA… (NON CHE IL CORPO GIUDIZIARIO SIA DA MENO, UFFICIALMENTE TUTTI OMOFOBI E CASTI, LA MATTINA BEVONO ACQUA MICELLARE, SI “DEPURANO”… FANNO LA COMUNIONE OGNI DOMENICA E SI INNAFFIANO DI ACQUA SANTA, ALCUNI ANCHE LA BEVONO (COME IL PEZZANO), SI CONFESSANO NELLE PIU’ RICCHE CHIESE E ZONE DI MILANO… NELLA VITA PRIVATA TRA POLIZIE, CARABINIERI GDF, AVVOCATI E MAGISTRATI (INSIEME A IMPRENDITORI E POLITICI ED ESPONENTI DELLE MAFIE), PRATICANO ORGE ETERO ED OMOSESSUALI CON OGNI GENERE DI LIQUIDO (E SOLIDO) ORGANICO EMESSO… (SE ALLE ORGE GIUDIZIARIE PARTECIPANO ANCHE ‘NDRANGHETISTI, COME ANCHE I PEZZANO, SI CONSIDERI LA POSSIBILE PRESENZA DI INGENTI QUANTITAVIDI DI COCAINA DISTRIBUITA GRATUITAMENTE)…NON SONO COSE NUOVE, LA STESSA CLASSE DIRIGENTE DI VIKTOR ORBÀN ED I SUOI MINISTRI, METTE IL GUINZAGLIO AI GAY MA IN PRIVATO DIVENTANO TUTTI FROCI…SONO ABITUATI A INCONTRI TRANSGENDER, GAY, ORGIASTICI, CON MINORENNI, PEDOFILIE VARIE (ANCHE IN ITALIA E MILANO)… UN PO COME SUCCEDEVA CON I GERARCHI NAZISTI, ALLA CACCIA DI OMOSESSUALI RINCHIUSI NELLE GALERE E NEI LAGER, POI LA SERA SI INCHIAPPETTAVANO TRA DI LORO… LA LOGGIA UNGHERIA E’ LA VERSIONE PIU’ DEGENERATA (E MASSONICO MAFIOSA PEDOFILA) DELLA PRECEDENTE P2, DEL RESTO I CASI DI MAGISTRATI FILO FASCISTI, MORALISTI, POPULISTI, SALVIFICI SONO TANTI, VEDASI, TRA GLI INNUMEREVOLI CASI LA VICENDA DI ALESSIA PIFFERI E DELLA SUA FAMIGLIA DI CALABRESI DOC CHE PRIMA LA DISEREDARONO, DEPREDANDOLA DI TUTTO, POI L’ABBANDONARONO INCAPACE DI GESTIRE UNA FIGLIA…(NEI LORO CONFRONTI CI VORREBBE UN PROCESSO PER CIRSONVENZIONE DI INCAPACE) SONO I CASI DI “GIUDICATO” DI MERDE DI UOMINI , SALARIATI 20.000 EURO AL MESE (AI QUALI SI AGGIUNGONO BUONI PASTO DA 20 EURO L’UNO, TUTTO PAGATO DA NOI E DALLE LORO VITTIME) CHE SENTENZIANO VENDETTE ISTIGANDO LA VIOLENZA “RIPARATRICE” NELLE CARCERI… (SONO I MAGISTRATI PIU’ VICINI A LOBBY COME QUELLE DEI PEZZANO)
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AGGIORNAMENTI AL 17 APRILE ’24
LOGGIA UNGHERIA E ITALIA (E ITALIANI) DI MERDA…
ROBERTO MARONI FU IL MINISTRO CHECCA (UFFICIALMENTE OMOFOBO MA CHE FREQUENTAVA TRANSGENDER) CHE APPORTO’ I PEGGIORI CAMBIAMENTI AL MERCATO DEL LAVORO ITALIANO… SI ALLEGA, PER CRONACA, LE RISPOSTE CHE I CAPORALI DELL’INTERINALE E DELLA CONSULENZA TECNOLOGICA IN REGIME DI CAPORALATO REPLICANO QUANDO SI SEGNALANO OFFERTE DI LAVORO ILLEGITTIME, NELLE QUALI SI CERCANO PRECARI DISOCCUPATI CHE SI SOSTITUISCANO AI CONSULENTI DI ALCUNE CASE MADRI AMERICANE DELL’ARCHIVIAZIONE DIGITALE AZIENDALE, ERGO DEGLI IMPLENTI SAN (STORAGE AREA NETWORK) LA CUI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE E IMPLEMENTO E’ RISERVATA ALLE CASE MADRI ED ALLE CONTROLLATE DELLE MEDESIME…
LA RISPOSTA E’ SIMILE ALLE REPLICHE INERENTI LE SEGNALAZIONI DI VIOLAZIONI DEI TERMINI DI SERVIZIO DI FACEBOOK
Informazioni sul tuo reclamo 0FRTAQ39R4MZS sull’offerta Sistemista Windows – Milano (MI)
Ciao,
I nostri agenti hanno esaminato l’annuncio, non abbiamo rilevato indizi sufficienti che ci inducano a ritenere che si tratti di contenuto illegale.
Puoi esercitare il tuo diritto di impugnare questa decisione scrivendo all’indirizzo contestazioni@infojobs.it indicando l’ID della segnalazione in oggetto, o attraverso la risoluzione extragiudiziale delle controversie.
Grazie mille per la tua collaborazione.
Un saluto.
Il team di InfoJobs
DI QUANTO SOPRA DOBBIAMO I MERITI A MERDE UMANE COME SILVIO BERLUSCONI, ROBERTO MARONI, ROBERTO FORMIGONI, MATTEO SALVINI, TIZIANO TREU, ROMANO PRODI E MOLTI ALTRI… LA ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA E CAMORRA HANNO DATO IL LORO CONTRIBUTO E TRA QUESTI ANCHE PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO !!!
LA ‘NDRANGHETA NON FA CULTURA E ANCOR MENO STORIA…(MALGRADO I MAGISTRATI DI LOCALITA’ COME MILANO, VARESE, LECCO, COMO, BRESCIA, VERONA, PADOVA, NOVARA, VERBANIA ,TORINO, GENOVA, SIANO CONVINTI CHE LA NUOVA GENERAZIONE DI ‘NDRANGHETISTI, CHE NON SPARANO, IN GIACCA E CRAVATTA E PROFUMI… SIANO LA FUTURA CLASSE DIRIGENTE DEL NORD ITALIA)
A REGGIO EMILIA UN FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA (UN EQUIPOLLENTE AD ADRIANO PEZZANO) OFFRIVA ESCORT IN CAMBIO DI SUB APPALTI NEL SETTORE DEL BUSINESS DEI RIFIUTI… PARE CHE LA PORTATA DI TALE CORRUTTELA FOSSE NAZIONALE (QUINDI MOLTE MUNICIPALIZZATE CON SUB APPALTI IN ODORE DI MAFIA), POTREMMO DIRE CHE PER IL NORD OVEST, SINO AL PIACENTINO, CON SCONFINAMENTI NEL NOVARESE (VEDASI ANCHE UN CERTO PM … BAGLIVO), VERCELLESE ED ASTIGIANO… ADRIANO PEZZANO SI DIFENDE BENE E SPADRONEGGIA (NELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE L’INTERROGATIVO SE LE SOSPETTE MINORENNI DIVENTINO POI ESCORT… MOLTE PASSANO DAL TRIBUNALE DEI MINORI DI VIA LEOPARDI…E LE CASE FAMIGLIA GESTITE DA MAGISTRATI…)
SAREBBE STATO PIU’ SAGGIO SCRIVERE, AL POSTO “I MIEI AMORI DELLA VITA”, “LA MIA NIPOTINA 15-17ENNE DI CUI SONO NONNO 62ENNE”… MA DEL RESTO CERTI VIZIETTI SONO ANCHE NOTI NEL CORREGIONALE PIETRO PLANEZIO DI QUINTO GENOVESE CHE ANCHE IN TEMA DI IGNORANZA SCIENTIFICA E SBRODOLATE SI DIFENDE BENE…
IN TEMA DI “LA CALABRIA DEI PEZZANO NON FA CULTURA”, VEDASI I CORREGIONALI E AMICI DEL PEZZANO E LE LORO PAGINE FACEBOOK
GALBIATI E PEZZANO DI MILANO NON CI CAPISCONO UNA MAZZA, IDEM PER STEFANO TOSI, GABRIELE DELL’OGLIO, SERGIO CODAZZI, ROBERTO BAGNERA, COLOMBINI, ETC… TALE CONSTATAZIONE DERIVA ANCHE DAL FATTO CHE SE SEI DEL SUD O CENTRO SUD ITALIA E SEI APPRODATO TRA GLI ANNI 80 E 2000, (VEDASI IL TOSI, NEL 2008 CIRCA) CERTE COSE NON LE SAI… LA FOTO A SINISTRA, GIA POSTATA NEI WEB MILANOBARONA SIN DAL SETTEMBRE 2020 (E DATATA SECONDA META’ ANNI 70), LO DIMOSTRA… CERTI MODELLI DI AUTOMOBILI NON ESISTEVANO NEL 1967 COME NON ESISTEVANO LE VOLANTI DI POLIZIA BIANCO AZZURRE (MA VERDE MILITARE)…COME ACCENNATO (VEDASI I RECENTI SCANDALI ‘NDRANGHETA A REGGIO EMILIA) LA CULTURA NON LA FANNO CERTI FACCENDIERI (ED I LORO FAVORITI, CHI SCRIVE HA PARENTI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA… QUINDI PAROLE DI INTENDITORE…) MA LE PERSONE CHE HANNO MEMORIA STORICA… SE DOVESSIMO APPROFONDIRE NEL COME CERTE “ORGANIZZAZIONI” (TUTTE RELAZIONATE CON GLI ULTIMI 3 GOVERNATORI REGIONE LOMBARDIA, CON GLI ULTIMI 3 GOVERNATORI REGIONE PIEMONTE E CON L’ULTIMO GOVERNATORE REGIONE LIGURIA) HANNO RIDOTTO L’EX TRIANGOLO INDUSTRIALE, SI CAPIREBBE DEL PERCHE’, IN ITALIA, SE INSERIAMO IN GOOGLE E BING “ESPERTI ITALIANI DI ASTRONOMIA”, AL POSTO DEI (POCHISSIMI) DIVULGATORI E RICERCATORI ITALIANI (QUASI TUTTI ALL’ESTERO) GOOGLE CI IMPONE SCEMPI COME QUELLO SOTTOSTANTE (PEZZANO’S TALENT SCOUT NON RENDE… BASTI VEDERE GLI ORRORI IN RETE DEI SUOI PREDILETTI)
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AGGIORNAMENTI:
LA “MILANO SPARITA” DI SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK NACQUE NEL 2006 (SFRUTTATA DALLA PRIMAVERA DEL 2010 CON “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”) NON VEDE, COME AUTORI, STORICI E FOTOGRAFI DI PROFESSIONE, EDITORI SERI E LEGALI, MA UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CHE DAL 2010 RUBA FOTO E TESTI EDITORIALI PER ARRICCHIRSI IN AUTOEDITORIE E QUOTAZIONI BORSISTICHE META FACEBOOK (IN REALTA’ TALE LADROCINIO SI PROTRAE DAL 2006 CON LA PREDAZIONE SIA IN TERMINI DI PLAGI EDITORIALI, HACKERAGGIO COMPUTER PRIVATI, EVENTUALE REFURTIVA INCLUDENTE ANCHE ALBUM DI FAMIGLIA DI IGNARE VITTIME DI FURTI IN APPARTAMENTI E UFFICI… CON LA PREDAZIONE DI RACCOLTE CIVICHE, PATRIMONIO LIBRARIO BIBLIOTECHE CIVICHE, PREDAZIONI DI RACCOLTE PRIVATE E DI FONDAZIONI , CON VINCOLI DI COPYRIGHT)… LA REGIA PARTE DA UN ‘NDRANGHETISTA (ANZI DUE) DI NOME ADRIANO PEZZANO, LA SOSPETTA PARENTELA CON UNA DOCENTE IULM (IL PRINCIPALE SPONSOR DELLA MILANO VINTAGE FACEBOOK) DI NOME SIMONA PEZZANO, E POLITICI SIA A DESTRA COME A SINISTRA, ANCHE PRESIDENTI DI MUNICIPIO (L’INUTILE ISTITUZIONE CHE COPIEREBBE ROMA IN UNA CITTA’ 9 VOLTE PIU’ PICCOLA CON ESIGENZE DI AMMINISTRAZIONE DI ZONA DIFFERENTI…), A QUESTI SI AGGIUNGONO MAGISTRATI, DIRIGENTI ATM MM, DIPENDENTI COMUNALI … COME INDICATO TALI PERSONAGGI SONO PERFETTAMENTE A CONOSCENZA DELL’ORIGINE ‘NDRANGHETISTA DI ADRIANO PEZZANO (CHE OFFRE LORO PROTEZIONE DA AZIONI LEGALI PER I REATI CHE COMMETTONO IN RETE, LO STESSO PEZZANO E’ PROTETTO DA UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI MAGISTRATI, NON SOLO DI MILANO, VEDASI LOGGIA UNGHERIA E ALTE SFERE DELLA ‘NDRANGHETA BORGHESE IMPLICATA CON MINISTERI E PARTITI)…
UN RECENTE ARTICOLO PUBBLICATO NEI SITI MILANOBARONA (DOVE SI COLLEGANO LE ATTIVITA’ DI RACCOMANDAZIONE DI CENTINAIA DI PILOTI DI LINEA IN FORZE NEGLI AEROPORTI DEL NORD OVEST, APPALTI TRUCCATI NEGLI AEROPORTI COME MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, ETC…DOVE LA ‘NDRANGHETA FUROREGGIA E GESTISCE, TRAMITE ADRIANO PEZZANO, IL NARCOTRAFFICO ITALIANO DELLA COCAINA APPRODATA DA AEREI DI LINEA ATTERRATI NELLA MALPENSA, ORIO AL SERIO, LINATE, FIUMICINO, PALERMO, CATANIA, ETC…), AMICIZIE DECENNALI DI ADRIANO PEZZANO (CHE NEL 2011 PRESSO UN APPALTO TRUCCATO ASL 1 MILANO, CONFIDAVA A PERSONALE TECNICO TERZISTA DI ESSERE PARENTE, NIPOTE, DEL BOSS PIETROGINO PEZZANO DIRIGENTE ASL1 MILANO, PROSSIMO ALLA DEFENESTRAZIONE CAUSA MAFIA) CON ALTI DIRIGENTI DELLA POLIZIA DI STATO DOGANALE… LA STORIA E’ LUNGA, COMPLESSA, LE NOVITA’ VERRANNO PUBBLICATE NEI PROSSIMI GIORNI, AL MOMENTO BASTI SAPERE CHE L’ELENCO DI AFFILIATI SOTTOSTANTE (LA DOMENICA VANNO ALLA MESSA, SI CONFESSANO, FANNO LA COMUNIONE, IL PEZZANO SOTTRAE ACQUA SANTA DALLE ACQUESANTIERE DELLE CHIESE, NE FA ABLUZIONI E SE LA BEVE LAVANDOSI LA COSCIENZA DA ‘NDRANGHETISTA) E’ LETTERALMENTE ESPOLOSO NEL LEGGERE TALI RELAZIONI DEL LORO FACCENDIERE E PROTETTORE ADRIANO PEZZANO
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
FATTO INCREDIBILE, NESSUNO DI LORO VENIVA CITATO IN TALE RESOCONTO… MA LA COSA, PER TALE ASSOCIAZIONE, HA FATTO USCIRE LETTERALMENTE DAI GANGHERI I SOPRA ELENCATI (NE MANCA QUALCUNO, NON TUTTI SONO NOTI ANCHE SE SI PERCEPISCE LA LORO PRESENZA)…
TRALASCIANDO LA PERICOLOSITA’ SOCIALE DI ADRIANO PEZZANO ED I RAPPORTI DI ALCUNE AZIENDE DOVE FINGE DI ESSERE MANAGER (DEDALUS, DASTYFLYSIM) SICURAMENTE IMPLICATE, NON SOLO NEL COLLOCARE PILOTI DI LINEA IMPLICATI NEL NARCOTRAFFICO MA ANCHE APPALTI TRUCCATI E RICICLAGGIO… LE NOTE ACCUSE AVANZATE NEI SITI MILANOBARONA CONTRO I REATI DI PLAGIO (IN SINTESI NELLE PAGINE FBOOK COMMERCIALI NON SI PUO’ FARE AUTOPROMOZIONE UTILIZZANDO MATERIALE STORICO E FOTOGRAFICO, SENZA AUTORIZZAZIONE E COSTI, IN REGIME DI COPYRIGHT) TROVANO CONFERMA NELLA SEQUENZA DI IMMAGINI SOTTOSTANTI
@MILANOMANIAC60 E’ LA DIVISA (POLIZIA LOCALE MILANO) MAURIZIO COLOMBINI… NOTO PER AVER POSTATO MILIONI DI IMMAGINI (DAL 2006 AD OGGI, DAL 2011 E’ APPARSO CON LA VERA IDENTITA’ IN FBOOK) STORICHE DI FONTE MAI SPECIFICATA CONFLUITE NEL BUSINESS FACEBOOK ED AUTOEDITORIALE DI DECINE DI PAGINE “MILANO D ‘EPOCA”, TRA QUESTE I LIBRI ABBINATI A “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E “DA MILANO ALLA BARONA”… CHE MILANOMANIAC60 COME ANCHE COLOMBINI ED IL GRUPPO MILANO SPARITA SSC SIANO COMPOSTI DA DELINQUENTI CHE SFRUTTANO COPYRIGHT ALTRUI, DA QUASI 20 ANNI, SENZA PAGARNE I DIRITTI, LO SI DIMOSTRA, LEGALMENTE, NELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE DOVE UNO DEI CUMPA’ DI TALE ASSOCIAZIONE, GIUSEPPE GALBIATI (GIUSEPPE GALBIATI), ABBINA LA STESSA IMMAGINE SOPRASTANTE A MAURIZIO COLOMBINI (IMMAGINI INEDITE, FONTI OCCULTATE, MOLTE DEPREDATE ANCHE CON HACKERAGGI DI COMPUTER E SERVER PER MANO DI ADRIANO PEZZANO E RAMSONWARE AD ESSO ABBINATI, POLIZIA POSTALE INCLUSA)
A COMPLETAMENTO DI QUANTO SOPRA, SEMPRE NELLA FOGNA MILANO SPARITA SSC, COMPARE UNA IMMAGINE (NON SCARICABILE DAI SITI MILANOBARONA IN QUANTO MARCHIATA CON IL NOME DI TALI WEB) RITRAENTE UNA VIA LATERALE DI PIAZZA ABBIATEGRASSO, 1967 CIRCA…
TALE IMMAGINE (L’ORIGINALE PROVIENE DA FURTI INFORMATICI COMMESSI SIA A LIVELLO DI SERVER CHE DI COMPUTER PRIVATI) VENNE POSTATA NEI SITI MILANOBARONA (CON ETICHETTATURA SOVRAIMPRESSA) NEL GENNAIO 2023 (COME NOTO LE PUBBLICAZIONI DI IMMAGINI SONO SOSPESE DAL 14 MARZO 2023 CAUSA FURTI DI MATERIALE DIGITALE COMMESSI DA ADRIANO PEZZANO E DA TALE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA ELENCATA, NON SOLO SUI SERVER DELLA FONDAZIONE DELL’UNITA’ DA DOVE TALI IMMAGINI AVREBBERO ORIGINE, MA ANCHE DA COMPUTER PRIVATI UTLIZZATI PER GESTIRE I SITI MILANOBARONA (I FURTI INFORMATICI DI QUELLE MERDE DI UOMINI ELENCATI, COORDINATI DAL PEZZANO, AVVENNERO INTORNO AL 24 GENNAIO 2023, NEGLI STESSI GIORNI NEI QUALI LA PIATTAFORMA “ITALIAONLINE” ERA AL COLLASSO PER UN ATTACCO RAMSONWARE SICURAMENTE ARCHITETTATO DA ADRIANO PEZZANO MEDESIMO… SULLA VICENDA ALTRE MERDE DI UOMINI COME I GIORNALOTI MERIDIONALI DI “FANPAGE.IT” STESERO LE VELINE DELL’AUTOCENSURA … DOPO TALI FATTI IL GRUPPO TELEVISIMO MEDIAPASON SCRITTURAVA IN ALCUNE PUNTATE DI ANTENNA 3 E TELELOMBARDIA, GIORNALOTI DI FANPAGE.IT PER ALCUNE TRASMISSIONI DI CARATTERE GIORNALISTICO… FATTO IN SE ECCEZIONALE IN QUANTO SINO A POCO MENO DI DUE ANNI FA TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA E FANPAGE.IT SI SCAMBIAVANO QUERELE RECIPROCHE… L’ADRIANO PEZZANO HA VOLUTO PREMIARE LE VIOLAZIONI DEONTOLOGICHE DI TALE PIATTAFORMA CHE SI RIFIUTO’ DI PUBBLICARE LA NOTIZIA DI REATO DI UN ‘NDRANGHETISTA ALL’INTERNO DEI TRIBUNALI DI MILANO E DEL NORD ITALIA…
ATTENZIONE ! SONO STATE RECENTEMENTE SABOTATE LE HOMEPAGE (PIU’ CORRETTAMENTE LE CONFIGURAZIONI DEI WEB SERVER) DEI PRINCIPALI SITI
MILANOBARONA.MYBLOG.IT
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
RISORSE RIDOTTE (RISPETTO ALLE INIZIALI) SU ENTRAMBI I WEB SERVER… NEL SECONDO SITO LE MODIFICHE SONO ANCORA POSSIBILI, IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT (QUESTO ARTICOLO) SONO QUASI DEL TUTTO IN DEFAULT. PER TALI MOTIVI ENTRO POCHI GIORNI QUESTO ARTICOLO NON SARA’ PIU’ AGGIORNATO (I SALVATAGGI SONO SEMPRE PIU’ PROBLEMATICI) E DOPO 1 ANNO SI RENDERA’ NECESSARIO ATTIVARE UN NUOVO ENNESIMO ARTICOLO DI PROSECUZIONE!!!)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
I FURBETTI DEL QUARTIERINO AFFILIATI CON ADRIANO PEZZANO IL PIU’ POTENTE ‘NDRANGHETISTA “BORGHESE” A LIVELLO GLOBALE (MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SSC)
PRIMA DI APPROFONDIRE (IN ESTREMA SINTESI) COSA CI SIA DIETRO IL LADROCINIO META FACEBOOK ITALIA (LA ‘NDRANGHETA HA COSTITUITO PATTI DI FERRO CON MARK ZUCKERBERG, SIA PER FAVORIRE LE VITTORIE ELETTORALI DI MARONI, SALVINI, FONTANA E MELONI, SIA PER ARRICCHIRE I RACCOMANDATI DI ADRIANO PEZZANO, (OLTREMODO COINVOLTO NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE), CHE TRAMITE FACEBOOK SI SONO ARRICCHITI AUTOPROMUOVENDO LE LORO EDITORIE ED AUTOEDITORIE RAFFAZZONATE DEPREDANDO OPERE EDITORIALI, ARCHIVI COMUNALI E LA DOVE POSSIBILE, HACKERANDO SERVER E COMPUTER OVE ATTINGERE IMMAGINI PRIVATE PER USO COMMERCIALE) ALCUNE RIFLESSIONI SU QUANTO IN CORSO DA ANNI PER CONTO DI TALI PROFILI PREDATORI…
MAURIZIO COLOMBINI SI E’ AUTODEFINITO COLLABORATORE AUTORE “STORICO” DI MILANO SPARITA SSC (COLORO CHE SONO ALL’ORIGINE DEL LADROCINIO, SONO, GABRIELE DELL’OGLIO, L’EX PRESIDENTE ATM NEGLI ANNI DI ALBERTINI E MORATTI, ADRIANO PEZZANO, SERGIO CODAZZI….), ALLA LISTA ACCENNATA ALTRI SI SONO AFFIANCATI VARI SOGGETTI CHE ATTINGENDO, TUTTI, DALLE STESSE FONTI MILANO SPARITA SSC, HANNO FATTO INCETTA DI DIRITTI EDITORIALI ALTRUI… (SALVO POI MINACCIARE DENUNCE PER PLAGI EDITORIALI AI SITI MILANOBARONA, COME FECE SERGIO CODAZZI DIETRO PRESSIONI DEL PEZZANO) …TRA I VARI ANCHE ROBERTO BAGNERA CHE POSTA IMMAGINI IN COPYRIGHT (NON AUTORIZZATO) PER PROMUOVERE I PROPRI LIBRI EDITORIALI (VEDESI IMMAGINI SOTTOSTANTE)
TRALASCIANDO I PLAGI SOPRA DIMOSTRATI, VIEN DA RIDERE NEL LEGGERE “COLLABORATORI STORICI” OFFESI E CALUNNIATI… QUALI COLLABORATORI STORICI ? QUESTI NON SANNO (E NON SONO) PRATICAMENTE NULLA TRANNE QUELLO CHE PRELEVANO DA LIBRI E FONTI MAI CITATE… CHI SCRIVE TALE POST (UFFICIALMENTE SILVIA 16, MA SICURAMENTE SI TRATTA DI UN FAKE) E’ SOLO UN POVERO MEGALOMANE CAPATAZ CHE INDOSSA LA DIVISA E CHE (COME TIPICO DEGLI SBIRRI) CREDE DI POTER COMMETTERE QUALSIASI AZIONE INDOSSANDO LA MEDESIMA… IN QUANTO DI “STORICO” NELLE HOME PAGE FACEBOOK E NEI FORUM MILANO SPARITA SSC E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM NON C’E’ NULLA ESSENDO, TUTTO, INCLUSI I LIBRI “MILANO SPARITA E DA RICORDARE LA MACCHINA DEL TEMPO” E “DA MILANO ALLA BARONA”, NULLA CI SAREBBE !!! NON SOLO AUTOEDITORIE FRUTTO DI GHOSTWRITERS MA ANCHE CLAMOROSI PLAGI… QUESTO DAL 2010, SITUAZIONE PEGGIORATA NEL 2012 SINO AI NOSTRI GIORNI, LE IMMAGINI CHE SI VEDONO ,SIA NELLE HOME SOPRA MENZIONATE, SIA NEI FORUM MENZIONATI, SIA NELLE AUTOEDITORIE ,SONO NOTE PER ESSERE STATE DIFFUSE, SIN DALLA FINE DEGLI ANNI 60 DEL 900, IN VARIE OPERE EDITORIALI DEDICATE ALLA STORIA DI MILANO…, TRA I PRINCIPALI EDITORI OGGETTO DI PLAGI, MURSIA EDITORE, …OVVIAMENTE SEGUE UNA LISTA DI FOTOREPORTER E FOTOGRAFI (INCLUSO CARNISIO) CHE DA 50 ANNI VEDONO LE LORO FOTO PUBBLICATE DA EDITORI, OVVIAMENTE IL VINCOLO DI COPYRIGHT PER CHI SFRUTTA TALI IMMAGINI PER VENDERE I SUOI LIBRI PERMANE… LA LISTA SAREBBE LUNGA… MA CIO’ CHE DISTINGUE TALE GRUPPO E’ L’AVER BENEFICIATO DELLA PROTEZIONE GIUDIZIARIA DI ADRIANO PEZZANO, CHE NON E’ NE’ GIUDICE, NE’ AVVOCATO’, MA ‘NDRANGHETISTA…NELL’ELENCO SI CITANO SOGGETTI DALLA DOPPIA MORALE COME GABRIELE DELL’OGLIO (PUGLIESE COME IL TOSI… I PEZZANO CON LA PUGLIA HANNO RADICATE RELAZIONI POLITICO CLIENTELARI…), OVVIAMENTE MAURIZIO COLOMBINI E STEFANO TOSI… SU CHI ESSI SIANO AMPIE “CITAZIONI” NEI WEB MILANOBARONA (DAL 2016 AD OGGI). SONO APPRODATI A MILANO DAL SUD ITALIA CON ROBUSTE RACCOMANDAZIONI POLITICHE, PER NON AVERE LIMITAZIONI EDITORIALI (CHE PER IL TOSI COINVOLGONO ANCHE L’ASTRONOMIA) SI AVVALGONO DELLA PROTEZIONE DI ADRIANO PEZZANO… INUTILE DENUNCIARE, TALE RUFFIANO CALABRESE INTERVIENE INSABBIANDO TUTTO (E DIMOSTRANDO CHE NELLE PROCURE DEL NORD ITALIA, SOPRATTUTTO LOMBARDIA, PIEMONTE E LIGURIA, MA ANCHE VERONA E PADOVA, CHI COMANDA E’ SOLO LUI). COME NOTO E’ FACCENDIERE E “””INFORMATORE””” PER CONTO DIGOS, IN GENERALE PER LE POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATURA…(OVVIAMENTE AFFILIATI ALLE MAFIE) PIU’ CHE INFORMATORE (CHE NON SI DISCOSTA DAL GRUPPO) UN ESPERTO DIFFAMATORE E CALUNNIATORE (SE PROPRIO VOLESSIMO CITARNE UNO IN QUEL GRUPPO). PEZZANO NON E’ UN PUBBLICO UFFICIALE (COME MOLTI CREDONO, CHI SCRIVE HA UNA PARENTE NEL CENTRO ITALIA CHE TUTT’OGGI, MALGRADO LO SAPPIA, PREFERISCE CREDERLO UN BRAVO POLIZIOTTO GIUSTIZIALISTA)… NON SAREBBE UN POLIZIOTTO MA UN ‘NDRANGHETISTA COINVOLTO NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE (OVVIAMENTE NON FA TUTTO DA SOLO, UNA RETE DI DIRIGENTI TRA POLIZIA, CARABINIERI E MAGISTRATI SOSTIENE IL TUTTO), PERTANTO CI SAREBBE POCO DA VANTARSI NEL BENEFICIARE DEI SUOI SERVIZI E PROTEZIONI… SE POI LA CRICCA,( SOTTO ELENCATA) CONSIDERA ADRIANO PEZZANO UN COMPONENTE “STORICO” CO FONDATORE DELLA FUFFA MILANO SPARITA SSC QUESTO E’ UN ALTRO “PAIO DI MANICHE”…
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO
TUTTI SONO APPRODATI, DAL SUD, A MILANO (IL PEZZANO PRIMA FECE TAPPA OBBLIGATA A GRADO) ,CON LA RACCOMANDAZIONE IN SACCOCCIA, SI SONO TUTTI DISTINTI DA UNA DOPPIA MORALE BIGOTTA E REAZIONARIA, ALL’ESTERO COME EDITORI ED AUTOEDITORI. SAREBBERO OGGETTO DI SEQUESTRO DI MATERIALE ABUSIVO E PROCESSATI PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE E PER ALTRE “PERLE” (TRA LE QUALI ESSERE AMICI DI ADRIANO PEZZANO…) IL PEZZANO E’ L’ATTUALE ‘NDRANGHETISTA PIU’ POTENTE A LIVELLO GLOBALE… CI SONO, NELL’ELENCO DEI VERI “PAOLOTTI” (PEZZANO, TOSI, DELL’OGLIO, PER CITARNE ALCUNI) OVVERO BIGOTTI DOPPIO MORALISTI DALLA DOPPIA MORALE CHE OGNI DOMENICA VANNO ALLA MESSA SI CONFESSANO E FANNO LA COMUNIONE (SPICCANO ALCUNI EPISODI CHE PERVENNERO ALLE ORECCHIE DEL SOTTOSCRITTO NEL MAGGIO 2011, PRESSO L’ASL 1 MILANO, DOVE ALL’EPOCA SPADRONEGGIAVA PIETROGINO PEZZANO, IL NIPOTE, ADRIANO, OLTRE CHE VANTARSI DI ESSERNE PARENTE E FAVORITO, AMAVA RACCONTARE CHE LA DOMENICA, CON UNA BOTTIGLIETTA, RACCOGLIEVA DELL’ACQUA SANTA NELLE CHIESE DOVE ANDAVA A CONFESSARSI E PROFESSARE. OGNI MATTINA, BEVENDO L’ACQUA MEDESIMA PER MEGLIO PURIFICARSI…, CREDEVA DI SCAGIONARE I PECCATI DA ESPONENTE DEL MONDO CRIMINALE…DEL RESTO I MAFIOSI SONO TUTTI CREDENTI E PRATICANTI… PECCATO CHE CONFONDONO DIO CON SATANA E ALLA FINE PREDICANO E PRATICANO, CON LE MASSONERIE TIPO LA LOGGIA UNGHERIA, RITI E COSTUMI SATANISTI , ALL’OPPOSTO DI PRINCIPI RELIGIOSI CRISTIANI)…
DI TALE PROFESSIONE (LOGGIA UNGHERIA E MAGISTRATI POPULISTI SALVIFICI DI ESTREMA DESTRA) INTESA, COME CREDO MORALE E RELIGIOSO (OVVERO CONFONDERE IL SATANISMO CON IL CRISTIANESIMO), SI DISTINGUE IL PUBBLICO MINISTERO FRANCESCO DE TOMMASI CHE SPINTO DA PRESSIONI DELLA FAMIGLIA PIFFERI (GUARDA CASO CALABRESI… SI SOSPETTANO INGERENZE DEI PEZZANO, OVVERO DELLA MADRE E SORELLA DI ALESSIA PIFFERI) NON SOLO INVOCA VENDETTA PERSONALE IRROGANDO L’ERGASTOLO, MA SI RENDE PROTAGONISTA DI ISTIGAZIONI ALLA VIOLENZA CHE PER PARADOSSO, SONO PRATICATE NEL RAGGIO FEMMINILE DI SAN VITTORE (A DANNO DI ALESSIA PIFFERI) PROPRIO DA DETENUTE (A LORO VOLTA) FOTTUTE DAL SISTEMA GIUDIZIARIO E CARCERARIO MEDESIMO… OVVERO CHI E’ VITTIMA DI UNA GIUSTIZIA “UNGHERESE” DIVENTA COMPLICE DI CHI GLIELA AVREBBE FATTA SUBIRE…SULLA VICENDA, A BREVE, NUOVI APPROFONDIMENTI…
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AGGIORNAMENTI AL 13 APRILE 2024
AGGIORNAMENTI AL 13 APRILE. NEI SITI MILANOBARONA CI SONO ATTACCHI HACKER IN CORSO (QUALCHE CALABRESE DI VIA COLLETTA 70 SI DIVERTE A RIMUOVERE IMMAGINI E ANTEPRIME FACEBOOK E SABOTARE LE FUNZIONALITA…, PIU’ SOTTO UN ELENCO DEI MIGLIORI CANDIDABILI A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO CHE IN TEMA DI RIMUOVERE IMMAGINI, RIMUOVERE ANTEPRIME VIDEO DI YOUTUBE…DAL 2016 TROVA DILETTO E VENDETTA… INSOMMA LA MAFIASPA DI CUI SOTTO NON GRADISCE DI ESSERE DESCRITTA DA ALCUNE DELLE LORO VITTIME…)
LA ‘NDRANGHETA “ALLEGRA” (CHE POI TANTO ALLEGRA NON SAREBBE, SI VEDA LO STRANO INCIDENTE SUL LAGO DI COMO DI UN SUO AMICO PILOTA DI LINEA) DI ADRIANO PEZZANO ED I CANALI DTT CHE VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE
QUANDO SI PARLA DI MILANO SPARITA SSC E DECENNI DI PLAGI E VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE (SOTTO L’ELENCO DI PERSONAGGI CHE COLLABORANO A TALE FORUM, PREDAZIONI DI DOCUMENTI E IMMAGINI STORICHE EDITORIALI MA ANCHE PIRATERIA INFORMATICA QUANDO LE IMMAGINI SONO IN FORMATO DIGITALE) LA PRIMA IMPRESSIONE SI POTREBBE LIMITARE AI SOLILOQUI DI MAURIZIO COLOMBINI, TUTTAVIA PUR ESSENDO IL PRINCIPALE MULTIACCOUNT DI TALE FORUM NEL MEDESIMO ESISTE UN ELENCO DI SUOI “AMICI” (CORRELATO AD ADRIANO E SIMONA PEZZANO). L’ELENCO E’ SOTTO RIPORTATO, UN ELENCO CHE VEDE TALI PERSONAGGI IMPEGNATI IN SPROLOQUI E SFOGHI COME QUELLO SOTTO RAFFIGURATO (EFFETTO DELL’ABBINAMENTO DI ADRIANO PEZZANO A DIRIGENTI DI POLIZIA DOGANALE NEL MERITO DEL NARCOTRAFFICO AEROPORTUALE). OVVIAMENTE NON CITANO I PASSAGGI DA LORO RIPUDIATI MA ESPRIMONO UNO SFOGO COME NON SI VEDEVA DAL 2019 CIRCA…
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L’ARTICOLO DI IERI 12 APRILE 24 (SOTTO DISPONIBILE) DEDICATO ALLE PALESI RELAZIONI DI AFFILIAZIONE ‘NDRANGHETISTA (IL NEGAZIONISMO DI TALE ELENCO NON FA ALTRO CHE RAFFORZARE I SOSPETTI) INTERCORRENTI, NON SOLO TRA LA MAFIASPA AUTOEDITORIALE DEI SOTTO ELENCATI, MA VERSO DIRIGENTI DI POLIZIA DI DOGANA CHE SONO AMICI DI VECCHIA DATA DI UN ‘NDRANGHETISTA CHE PRESSO L’ATTUALE ATS MILANO 1 VANTAVA, NEL 2011, DI ESSERE NIPOTE DEL NOTO MAFIOSO PIETROGINO PEZZANO (OLTRE AD ASSOMIGLIARLI COME UNA GOCCIA D’ACQUA PORTA LO STESSO COGNOME) … L’ARTICOLO DI IERI NON E’ ANDATO GIU’ AL PEZZANO ADRIANO MEDESIMO ED AI SUOI PROTETTI… (CHI SCRIVE HA LA CERTEZZA DI TRATTARSI DI UN MAFIOSO, SEPPUR DI NUOVA GENERAZIONE, DI QUELLI CHE PORTANO LA GIACCA E CRAVATTA E SI PROFUMANO COME CHECCHE E SPENDONO 300.000 IN POCHI GIORNI A CORTINA) , UN NUOVO LICIO GELLI IN ODORE DI MAFIA COME POCHI SE NE VEDONO IN ITALIA, IL ‘NDRANGHETISTA PIU’ ACCREDITATO NELL’ATTUALE GOVERNO MELONI, NEI PRECEDENTI DI BERLUSCONI MA ANCHE COL PD DI RENZI E DI GIUSEPPE SALA, VOLUTO, INSIEME ALLO ZIO, DA POLITICI COME BERLUSCONI, MARONI, FORMIGONI, FONTANA, MIGLIO, MASSONI COME GELLI… NELLE ALTE SFERE DELLA POLITICA E AFFARISMO INTERNAZIONALE (INCLUSO IL NARCOTRAFFICO)… OVVIAMENTE ABBINARE ADRIANO PEZZANO CON CENTINAIA DI PILOTI DI LINEA DAL MEDESIMO FATTI ASSUMERE IN VARIE COMPAGNIE DI VOLO (LA COCA DEL SUDAMERICA ARRIVA A MALPENSA, LINATE, ORIO AL SERIO, FIUMICINO E VIENE SDOGANATA DALLE COOP CALABRESI…PORTABAGAGLI…) E RELAZIONARE IL TUTTO CON DIRIGENTI DELLA POLIZIA DI STATO AEROPORTUALE, NON E’ PIACIUTO … NON SOLO AL PEZZANO MA ANCHE ALLA COMPAGINE CHE SI AVVALE DI TALE MERDA D’UOMO CALABRESE CHE INVITA MINORENNI (FORNITEGLI DAL TRIBUNALE DEI MINORI DOVE UNA GIUDICE SPOSO’ UN AVVOCATO PLURICONDANNATO EX GOVERNATORE REGIONE PIEMONTE) NEI RESIDENCE E FA FOTINE DELLE MEDESIME (PER NON PARLARE DEI SUOI FIDANZATINI IN UNIFORME) CON I SUOI CANI BASSOTTO (SU QUESTO DIFETTO E’ SIMILE AL SUO CORREGIONALE PLANEZIO PIETRO)…
IL CLUB DI ADRIANO PEZZANO (CHE OLTRE AD ESSERE UN ‘NDRANGHETISTA SAREBBE UN IMBECILLE UNICO PIU’ CHE RARO, ANCOR PIU’ IMBECILLI I VERTICI DI POLIZIA E CARABINIERI CHE CREDONO ALLE SUE CALUNNIE E DIFFAMAZIONI SCHEDANDO E PERSEGUITANDO COLORO CHE NE DENUNCIATO FATTI E GENEALOGIE) E’ MOLTO VASTO (INCLUDE VERTICI DI LEGA, FRATELLI D’ITALIA E FORZA ITALIA, MANAGER IBM, MICROSOFT, DIRIGENTI REGIONE LOMBARDIA, REGIONE PIEMONTE, REGIONE LIGURIA, REGIONE VENETO, REGIONE FRIULI), COINVOLGE QUASI TUTTE LE PROCURE E TRIBUNALI D’ITALIA (LOGGIA MASSONICOMAFIOSA UNGHERIA)… ANCHE NEL SETTORE TELEVISIVO, AUTOEDITORIALE E FACEBOOK SIAMO MESSI MALE…(IL CANALE DTT “70-80” E’ OPERA SUO, GESTITO DAI SOTTO ELENCATI… SENZA DIMENTICARE QUANTI DIRIGENTI DI BANCHE SONO STATI RACCOMANDATI DA TALE FACCENDIERE PARENTE DI ‘NDRANGHETISTI)… PER LA “MILANO SPARITA” ABBIAMO QUANTO SEGUE
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO, ETC…
LO SFRUTTARE FONTI ALTRUI FIRMANDOLE COME PROPRIE NON SI LIMITA ALLA MILANO D’EPOCA, MA DEBORDA ANCHE NELL’ASTRONOMIA (NON SOLO PLANEZIO, VEDASI ANCHE STEFANO TOSI, NEL RECENTE PASSATO BENEFICIARIO DI SEMINARI AUTOPROMOZIONALI ORGANIZZATI DA SIMONA PEZZANO NELLE AULE LEZIONI DELLO IULM)
FA SPECIE CHE PROPRIO NEL “””FORUM”””” MILANO SPARITA SSC QUALCUNO SI SCANDALIZZI SE SI ABBINA UN LORO AMICO DI CUORE (ADRIANO PEZZANO) AL NARCOTRAFFICO… SE MAGARI RISPONDESSERO A QUESTA DOMANDA: “COME MAI COLUI CHE NEGLI APPALTI TRUCCATI ATS1 MILANO, NEL 2011, VANTAVA LEGAMI DI PARENTELA CON PIETROGINO PEZZANO…NOTO ESPONENTE NAZIONALE DELLA ‘NDRANGHETA, VANTI E BENEFICI DI CREDITI E RELAZIONI CON ALTI DIRIGENTI DELLA POLIZIA DI STATO AEROPORTUALE CHE E’ LA PRIMA IMPLICABILE NELL’INGRESSO DI TONNELLATE DI COCAINA ANNUALI NEGLI AEROPORTI ITALIANI ?”, COME MAI L’ELENCO DI CUI SOPRA SI INALBERA SE SI ABBINA ADRIANO PEZZANO A TALI CONSORTERIE ? LA RISPOSTA E’ SEMPLICE, PER SFONDARE IN FACEBOOK SI DEVE SCENDERE A PATTI CON ADRIANO PEZZANO, OVVIAMENTE TALI PERSONAGGI SI SONO ANCHE ARRICCHITI SIA NELLE AUTOEDITORIE (NON AUTORIZZATE) SIA NEL GESTIRE PAGINE FACEBOOK META CON LE PROTEZIONI GIUDIZIARIE DI ADRIANO PEZZANO MEDESIMO (SE LI SI DENUNCIA IDENTIFICANDOLI NEGLI ATTI, I PM NON PROCEDONO… SONO SUBORDINATI AL PEZZANO CHE INTERCETTA GLI ATTI E DI PROPRIO PUGNO LI ASSEGNA A PM COMPIACENTI ISCRIVENDO LE DENUNCE NEL MODELLO 44 DEGLI IGNOTI, TALI DENUNCE RESTANO A MARCIRE PER 5 ANNI PER POI ESSERE ARCHIVIATE)… DEL RESTO, LA CRICCA VEDE TUTTI DEL SUD ITALIA (GALBIATI DALLA CALABRIA, TOSI E DELL’OGLIO DALLA PUGLIA, DALL’ABRUZZO, ETC…), DI MILANESE NON C’E’ NEMMENO L’OMBRA DI NESSUNO DI LORO…
(SEGUE ARTICOLO DI IERI DEDICATO ALLE STRANE AMICIZIE TRA UNO CHE VANTAVA DI ESSERE NIPOTE DI UN BOSS ‘NDRANGHETISTA E CENTINAIA DI DIRIGENTI ED EX DIRIGENTI DI POLIZIA DI STATO E CARABINIERI… (CHE POSTANO SUL SUO PROFILO FACEBOOK TESSENDONE LE LODI), NON DIMENTICHIAMOCI DELLO STRANO INCIDENTE DEL 6 GENNAIO SCORSO DOVE ANNEGO’, NEL LAGO DI COMO, UN SUO “FAVORITO” (PILOTA DI LINEA) CHE FORSE NON RISPETTO’ QUALCHE “REGOLA DI INGAGGIO”… L’ELENCO DI CUI SOPRA E’ DI SOGGETTI CHE FANNO DECISAMENTE SCHIFO !!!
12 APRILE 2024
NARCOTRAFFICO DI COCAINA (E ALTRE DROGHE) GESTITO DA AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA… (SEGUE ARTICOLO “LA MAFIA NON C’E’ PIÙ, OVVERO COME I VERTICI DELLA DDA DI BRESCIA GIUSTIFICANO 20 ANNI DI FAVOREGGIAMENTO ALLA ‘NDRANGHETA, OMISSIONI DI ATTI INVESTIGATIVI, ASSOCIAZIONE MAFIOSA)
NARCOTRAFFICO DI COCAINA E ALTRE DROGHE GESTITO DA AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA…
UNA DOMANDA FACILE ALLA FORMULAZIONE: COME MAI ADRIANO PEZZANO HA RELAZIONI CLIENTELARI CON TANTI PILOTI DI LINEE AEREE AFFILIATI ALLA SUA ORGANIZZAZIONE CALABRESE (OVVERO TANTI PILOTI DI LINEA AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA)?
(SEGUE RISPOSTA)
LA ‘NDRANGHETA NECESSITA DI AFFILIATI CHE GARANTISCANO ASSENZA DI CONTROLLI ANTIDROGA NEGLI AEREI DI LINEA… (SI TEME CHE QUEL PILOTA AFFOGATO IL 6 GENNAIO SCORSO NEL LAGO DI COMO, VIOLO’ QUALCHE REGOLA E VENNE PUNITO DALL’ORGANIZZAZIONE, I SOSPETTI DERIVANO PROPRIO DALLA PRESENZA DI ADRIANO PEZZANO AI FUNERALI E NELLA FIACCOLATA… PEZZANO ERA “AMICO” DI TALE PILOTA CHE ANNEGO’ INSIEME AD UNA AMICA… GUARDA CASO CALABRESE…)
QUANDO SI PARLA DI CONTROLLI ANTIDROGA NON CI SI LIMITA AI CECK IN-OUT NELLE DOGANE AEROPORTUALI (OVVERO I CANI MOLECOLARI CHE ANNUSANO BAGAGLI E CORRIERI DELLA DROGA CHE INGOIANO OVULI CONTENENTI COCAINA E ALTRE SOSTANZE STUPEFACENTI)… LA ‘NDRANGHETA (SOPRATTUTTO PER LE ROTTE CHE PROVENGONO DAL SUD AMERICA, AL TOP IL PERU’, EQUADOR, COLOMBIA, PARAGUAY) SEGUENDO I VECCHI SCHEMI DI COSA NOSTRA NELLE ROTTE NEWYORK PALERMO, STIVA TRA I BAGAGLI DEI PASSEGGERI E NELLE STIVE DI AEREI DI LINEA…QUINTALI DI DROGHE… LE COOP ‘NDRANGHETISTE DI AEROPORTI COME MALPENSA (INCLUSO ANCHE LINATE) ORIO AL SERIO, FIUMICINO, CAPO DI CHINO, ETC… MENTRE SCARICANO I BAGAGLI, SCARICANO ANCHE LE DROGHE.
UNA SECONDA AUTOSTRADA DELLA DROGA SONO I CONTAINER “CHINA SHIPPING” E SIMILI CHE TRANSITANO NEL CANALE DI SUEZ… MOLTI FANNO TAPPA NON SOLO NEGLI EMIRATI ARABI MA ANCHE NEI PORTI MERIDIONALI DELLA RUSSIA… CINA E RUSSIA SONO IMPLICATE IN TALI TRAFFICI E MICA PER CASO IL PEZZANO HA CONTATTI SIA CON CINESI CHE RUSSI…
PER GARANTIRE ASSENZA DI CONTROLLI, ADRIANO PEZZANO (E LO ZIO PIETROGINO) DEVONO AFFIDARSI AD AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA (ED ALTRE MAFIE) ALL’INTERNO DELLA POLIZIA DI STATO AEROPORTUALE… LE SCHERMATE SOTTOSTANTI INDICANO QUANTO SOPRA…
(MOLTO SINGOLARE, COME NELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE, CHE COLUI CHE ANDAVA A VANTARSI DI ESSERE NIPOTE DEL BOSS PIETROGINO PEZZANO SIA AMICO DI DIRIGENTI DELLA POLIZIA DOGANALE ANTIDROGA AEROPORTUALE… LE PROVE DELLA RADICAZIONE MAFIOSA NELLA POLIZIA (E NEI CARABINIERI, IVI GUARDIA DI FINANZA, LA MAGISTRATURA, ETC…) SONO QUI, RICHIEDONO SOLO INDAGINI SUPPLEMENTARI SUGLI INTERESSATI…)
L’EX DIRIGENTE DI POLIZIA DI STATO (OVVERO IL SUO PROFILO FACEBOOK) POSTA ABITUALMENTE NELLA HOMEPAGE FBOOK DI ADRIANO PEZZANO… OVVERO DIMOSTRAZIONE, LEGALE, DELLA STRETTA RELAZIONE DI TALE PERSONAGGIO CON UN SOGGETTO CHE VANTAVA DI ESSERE PARENTE DI UN ESPONENTE DELLA ‘NDRANGHETA (L’EX DIRIGENTE PS E’ AMICO DI GOVERNATORI REGIONE LOMBARDIA E ALTI FUNZIONARI E DIRIGENTI REGIONALI DEL “PALAZZO LOMBARDIA” DI VIA SASSETTI, MELCHIORRE GIOIA). NEL CV POSTATO SU META FACEBOOK SI EVINCE LA CARRIERA NELLE POLIZIE AEROPORTUALI… SE COLLEGHIAMO PERSONAGGI DEL GENERE CON GLI APPALTI TRUCCATI VINTI DALLA ‘NDRANGHETA NEGLI AEROPORTI DEL NORD E CENTRO ITALIA (A PARTIRE DALLA MALPENSA DOVE PEZZANO FREQUENTA ALCUNE PALAZZINE DI ADDESTRAMENTO SIMULATO VIRTUALE PILOTI DI LINEA) E LE TONNELLATE DI COCAINA STIVATA NEGLI AEREI DI LINEA (SOPRATTUTTO ROTTE DAL SUDAMERICA) E COLLEGHIAMO I PILOTI DI LINEA AMICI DI ADRIANO PEZZANO… SCOPRIAMO CHE IN ITALIA L’IMPORTAZIONE DI DROGHE DAL SUD AMERICA (TUTTI GLI STATI SUDAMERICANI SONO CONTROLLATI DALLA ‘NDRANGHETA) VEDE COME COORDINATORE PROPRIO ADRIANO PEZZANO…
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CÙ CÙ, LA MAFIA NON C’È PIÙ
PICCOLA NOTA DI CRONACA, IN LOMBARDIA E PIEMONTE SIAMO AL 100% DI “RESIDENZE SANITARIE PER ANZIANI” NON SOLO COSTRUITE CON DENARO DELLA ‘NDRANGHETA MA OCCUPATE DA PERSONALE “””SANITARIO”””” SUDAMERICANO CON LE MANI IN PASTA NEL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE (I CITTADINI SUDAMERICANI PIU’ COINVOLTI SONO PERUVIANI, EQUADOREGNI, COLOMBIANI, PARAGUAYANI, ETC…) PROPRIO DA DOVE L’ASSESSORE REGIONALE LOMBARDIA VORREBBE PESCARE MEDICI, INFERMIERI E OPERATORI SOCIO SANITARI… (MA CHE STRANA COINCIDENZA)… MENTRE SALVINI E MELONI CI TERRORIZZANO CON IL PERICOLO “BOVERO NEGRO” E “ISLAM” DEGLI APPRODI A LAMPEDUSA, NESSUNO PARLA DEL TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGHE (‘NDRANGHETA) CHE VEDE COME IMPORTATORI PROPRIO IL 100% DI IMPRENDITORI E IMMOBILIARISTI PROPRIETARI DI “OSPIZI” E DELLE COOPERATIVE IN ESSE OPERANTI, LE MEDESIME POI VINCONO SUB APPALTI TRUCCATI NELLE AZIENDE OSPEDALIERE (IL FENOMENO NON SI LIMITA ALLA LOMBARDIA, LOMBARDIA E PIEMONTE AL TOP NEL RICICLAGGIO MAFIOSO NELLA GERIATRIA “RESIDENZIALE”, AL BUINESS PARTECIPANO MAGISTRATI, ASSESSORI REGIONALI MA ANCHE SINDACI DI COMUNI E ASSESSORI COMUNALI, FORZE DI POLIZIA GIUDIZIARIA, AVVOCATI, PRIMARI OSPEDALIERI, DIRIGENTI DI ASL, NON PER CASO LO ZIO DI QUELLA MERDA D’UOMO DI ADRIANO PEZZANO ERA DIRIGENTE ASL E ‘NDRANGHETISTA COME IL NIPOTE)
DDA DI BRESCIA
ALCUNI GIORNI FA SULLA EMITTENTE LOCALE BRESCIANA (TELETUTTO) IL PROCURATORE CAPO DELLA DDA HA SCANDALOSAMENTE AMMESSO L’ASSENZA DI PROCESSI PER MAFIA NELLA PROCURA DAL MEDESIMO CONDOTTA (NEI FATTI LE ULTIME INDAGINI ANTIMAFIA RISALGONO AL 2008, ANCHE MILANO SMISE DI INDAGARE E REPRIMERE LA MAFIA NELLO STESSO PERIODO, CURIOSO CHE TALE PERIODO COINCIDE CON L’INGRESSO DELLA ‘NDRANGHETA DI ADRIANO PEZZANO NEL TRIBUNALE DI MILANO… EGLI SI SPACCIA PER ESPERTO DI CYBERICUREZZA, NEI FATTI UN RUFFIANO FACCENDIERE, TUTTAVIA NEL SUO CV MANCANO LE CERTIFICAZIONI CISCO SYSTEM PER ESSERLO… EVENTUALI SPECIALIZZAZIONI IMPONGONO CERTIFICAZIONI CCNA CISCO PER CONSEGUIRLE)
IN SINTESI TALE PROBABILE AFFILIATO HA DICHIARATO CHE POICHE’ NEL BRESCIANO ED A BRESCIA LA ‘NDRANGHETA OFFRE FINANZIAMENTI CON TASSI DI INTERESSE, ALLE AZIENDE, MENO USURANTI DELLE BANCHE, E PER IL FATTO CHE LA ‘NDRANGHETA NON MINACCI PIU’, DECADEREBBE IL REATO 416 BIS IMPUTABILA AL METODO MAFIOSO DELLE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI.
PER TALE MOTIVO NON SI PROCEDE, DA MOLTI ANNI, PIU’ AGLI ARRESTI…(INFATTI NELLA SOLA LOMBARDIA, CIRCA 500.000 ‘NDRANGHETISTI OPERATIVI DALL’ESTREMO OVEST DI MAGENTA SINO A DESENZANO.SIRMIONE, IDEM DA CHIASSO, VALTELLINA, VALCHIAVENNA SINO ALL’OLTREPO’ PAVESE… AGIREBBERO INDISTURBATI…LE AREE DELLA MAFIASPA LOMBARDA DEBORDANO NEL PIACENTINO , QUEST’ULTIMO AL TOP NELLA RADICAZIONE ‘NDRANGHETISTA RISPETTO AL RESTO DELL’EMILIA ROMAGNA CON RADICAZIONI GIUDIZIARIE E IMPRENDITORIALI EREDITATE DALLA MAFIA LEGA NORD DI PIEVE PORTO MORONE)… ALTRE AREE DI SCONFINAMENTO SONO IDENTIFICABILI NEL NOVARESE, OVVERO LA PROVINCIA PIEMONTESE CHE IN TERMINI DI ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA HA SUPERATO LA LOMBARDIA IN TERMINI DI POTERE E RADICAZIONI E ALLEANZE CON I MAGISTRATI DELLA PROCURA DI NOVARA, IDEM PER POLIZIE DI STATO, GDF E CARABINIERI…
PREMETTENDO CHE PROPRIO LICIO GELLI, SILVIO BERLUSCONI, ROBERTO MARONI E FORMIGONI E ANCHE L’ATTUALE FONTANA, DA DECENNI (INSIEME AI VERTICI DELLA MAGISTRATURA) OPERARONO ED OPERANO PER UNA ‘NDRANGHETA “PULITA” (VEDASI LA PRESENZA DI ADRIANO PEZZANO NELLE SESSIONI DI NOMINE DIRIGENZIALI DI ATTILIO FONTANA ED IL NOTO NEGAZIONISMO DELLA LEGA DI SALVINI E FONTANA NEL MERITO DELL’ESISTENZA DELLA ‘NDRANGHETA) TUTTI DIMOSTRANO PALESI ALLEANZE TRA VERTICI POLITICI DELLA LEGA (E DI FRATELLI D’ITALIA) CON TALE ORGANIZZAZIONE MAFIOSA… IL TUTTO INSABBIATO DALLE PROCURE DI MILANO E BRESCIA, IVI DALLA LEGA SALVINI E ANCHE DALLO STESSO FONTANA… FONTANA VENNE FALSAMENTE INDAGATO PER FREQUENTAZIONI MAFIOSE (ANCHE TRAMITE I SUOI COLLABORATORI), MALGRADO LE ARCHIVIAZIONI PARE FREQUENTARE ADRIANO PEZZANO CHE CON LE NDRINE LOMBARDE AVREBBE, INSIEME ALLO ZIO, LEGAMI CONSOLIDATI DECENNALI.
IN SINTESI SIAMO IN UNA FASE EPOCALE DOVE LA ‘NDRANGHETA DISMETTERA’ LA MANOVALANZA PARAMILITARE SUB APPALTANDOLA A MAFIE STRANIERE ED AL MINISTERO DI GIUSTIZIA E POLIZIE GIUDIZIARIE (OVVERO GESTITA DA SOGGETTI AD ELEVATISSIMA PERICOLOSITA’ SOCIALE COME I PEZZANO, BANCHIERI, MAGISTRATI, POLIZIA DI STATO E CARABINIERI, GIORNALISTI, AVVOCATI, IMPRENDITORI, PILOTI DI LINEA E COMPAGNIE AEREE, AVVOCATI, COMMERCIALISTI…) DELEGANDO IL LAVORO SPORCO ALLE MAFIE STRANIERE (NIGERIANE, SENEGALESI, NORD AFRICANE, SUD AMERICANE, ROMENE, ALBANESI, RUSSE PUTINIANE, CECENE…)
LA CIA HA DISMESSO I CONTROLLI MILITARI IN SUD AMERICA, (UN TEMPO LA CIA CONTROLLAVA IL NARCOTRAFFICO MONDIALE, OGGI LA ‘NDRANGHETA) … IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA LA MAGISTRATURA ITALIANA (LA PIU’ POTENTE E FEROCE MAFIA GLOBALE ESISTENTE, LA ‘NDRANGHETA E’ SOLO UN LIVELLO DI MANOVALANZA ESECUTIVA DELLA MAGISTRATURA) ANNUNCIA CHE E’ INUTILE PROCEDERE CON LE DDA, LE DNA, LE DIA… SE SI VOLESSE RIPRENDERE UNA REPRESSIONE REALE DELLE MAFIE (MESSA AL BANDO DAL 2010 CIRCA), SI DOVREBBE CAMBIARE IL CODICE PENALE…
DALLA DDA DI BRESCIA…MAI MIGLIORE AMMISSIONE DI ALLEANZA CON LE MAFIE… A TITOLO DI CRONACA, CHI SCRIVE, VENNE ISCRITTO NEL REGISTRI DEGLI INDAGATI MAFIOSI PROPRIO DALLA PROCURA DDA DI BRESCIA…
SI ! LA MERDA D’UOMO DI ADRIANO PEZZANO RIUSCI’, (TRA IL 2008 E IL 2009, CIRCA DUE ANNI PRIMA CHE CHI SCRIVE VENNE A CONOSCENZA DELL’ESISTENZA DI TALE MAFIOSO OPERATIVO, INSIEME ALLO ZIO, SIA NELLE ASL LOMBARDO MILANESI CHE NELLA MAGISTRATURA, INCLUSA LA DIA DI ILDA BOCCASSINI…) AD IMPUTARE REATI CRIMINALI (LE FALSE SEGNALAZIONI PERDURANO TUTT’OGGI) E ASSIMILABILI AL 416 BIS VERSO COLUI CHE TRA POCHI, SIN DAL 2008, DENUNCIAVA LA PRESENZA DELLE MAFIE (E DI MAFIOSI, A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO) E DELLA ‘NDRANGHETA IN ALCUNI COMUNI LOMBARDI.
IN SINTESI, CHI SCRIVE, VENNE INDAGATO PER ESSERE UN MAFIOSO (PECCATO CHE TALE “MAFIOSO” DENUNCIAVA PERSONE E FATTI DI MAFIA, MAGISTRATI AMICI DI MAFIOSI INCLUSI)… PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO CERCARONO DI INVERTIRE GLI ADDENDI… CHI SCRIVE E’ SOGGETTO A PERIODICHE PERQUISIZIONI (SENZA MANDATO GIUDIZIARIO ALLO SCOPO DI PROTEGGERE I MAGISTRATI MAFIOSI CHE SI CELANO DIETRO ATTIVITA’ DI REPRESSIONI PROMAFIA) AL DOMICILIO (LE PRIME PARTIRONO DAL 2008, L’APICE NEL 2010). SE NON BASTASSE QUELLA MERDA D’UOMO DI ADRIANO PEZZANO, PIU’ VOLTE, HA CERCATO DI AVVIARE INDAGINI (BASATE SU CALUNNIA E DIFFAMAZIONI) PER:
DETENZIONE, USO E SMERCIO DI DROGHE; RICETTAZIONE SIM TELECOM E RICETTAZIONE REFURTIVA DI TELEFONIA MOBILE, RAPPORTI CON LE MAFIE .
IL CASO PIU’ CLAMOROSO TRA GLI ANNI 2008-13 CON L’APERTURA DI FASCICOLI D’INDAGINE PRESSO LA DIVISIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI MILANO CHE DELEGO’ POI LE INDAGINI A BRESCIA… FATTO CURIOSO CHI SCRIVE NON HA MAI AVUTO RESIDENZA A BRESCIA, LE DELEGE DERIVAVANO DA MAGISTRATI DI MILANO AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, CHE INFEROCITI SIA DA DENUNCE CHE PUBBLICAZIONI WEB SUL LORO CONTO (OVVIAMENTE LA TROIA CHE RUFFIANAVA LORO TALI ATTIVITA’ ERA ADRIANO PEZZANO MEDESIMO), CHIEDEVANO INDAGINI, RINVII A GIUDIZIO E PROCESSI ANTIMAFIA IN QUEL DI BRESCIA…).
NON SI CONTANO I LICENZIAMENTI E/O LE CANDIDATURE FALLITE NELLA RICERCA DI UN LAVORO PER EFFETTO DI EMAIL E TELEFONATE DOVE IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, SPACCIANDOSI PER UN FUNZIONARIO DDA, SERVIZI SEGRETI, DIGOS DI MILANO, INFORMAVA LE AZIENDE CHE STAVANO PER ASSUMERE UN MAFIOSO… CIO’ CHE STUPISCE E’ LA FACILITA’ CON CUI UN ‘NDRANGHETISTA (RUFFIANO DI MAGISTRATURA E POLIZIE ) CONVINCEVA PERSONAGGI IGNARI DI FATTI MAI AVVENUTI… CHI SCRIVE VENNE PIU’ VOLTE, PERSINO, CANCELLATO DALL’ANAGRAFE CITTADINA… (ONDE SIMULARE IRREPERIBILITA’ DOVE OTTENERE CONDANNE GIUDIZIARIE RINVIGORITE DALLA CONTUMACIA E DOVE IL MAFIOSO CALABRESE ADRIANO PEZZANO POTEVA CALUNNIARE CON MENDACIO PER OTTENERE CONDANNE…)
IN SINTESI , VISTO LO ZELO NELLO STANGARE CHI DENUNCIA FATTI DI MAFIA E L’OMISSIONE NELL’INDAGARE E PROCESSARE MAFIE E MAFIOSI REALI…IL PROCURATORE CAPO DELLA DDA DI BRESCIA LAMENTA ASSENZA DI METODI MAFIOSI… TUTTAVIA PRESSO LA SUA PROCURA, NEGLI ANNI PASSATI, TROVARONO (PER CHI SCRIVE) METODI MAFIOSI CHE NON ESISTEVANO… LE AMMISSIONI DI TALE PROCURATORE SONO IL CHIARO SEGNO DI AFFILIAZIONE ALLE MAFIE… LA SUA COLLEGA ALESSANDRA DOLCI NON HA AVUTO LA SFRONTATEZZA DI AMMETTERE COSE SIMILI… MILANO E BRESCIA VEDONO L’80% DELLE AZIENDE (INDIPENDENTEMENTE DALLA DIMENSIONE) AFFILIATE ALLA ‘NDRANGHETA, FINANZIATE DA COMPIACENTI DIRIGENTI BANCARI E AMICI BANCHIERI CHE GIRANO LORO I PROVENTI DA NARCOTRAFFICO SOTTO FORMA DI INVESTIMENTI FINANZIARI …
L’OBIETTIVO DEI PERSONAGGI SOPRA ELENCATI E’ QUELLO DI ARRIVARE AD UNA GENERAZIONE DI MAFIOSI (SOPRATTUTTO ‘NDRANGHETISTI) “FIGLI” DI ADRIANO PEZZANO, CHE NEI PROSSIMI DECENNI, DALLE AZIENDE, DALLE BANCHE, DAGLI SCRANNI DEI GOVERNI REGIONALI E PARLAMENTARI, GESTIRANNO LA ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA, SENZA AVER MAI VISTO NE’ USATO UN’ARMA IN VITA LORO… COME SPECIFICATO …QUESTO SCENARIO, PROSSIMO A COMPLETARSI, DELEGA VIOLENZE E CRIMINI ALLE MAFIE STRANIERE (SOPRA ELENCATE) ED ALLE POLIZIE GIUDIZIARIE MINISTERIALI, OVVERO POLIZIA DI STATO, POSTALE, FERROVIARIA, AEROPORTUALE, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA, POLIZIE PENITENZIARIE… L’UCCIDERE, IL REPRIMERE, COLORO CHE VIOLANO LE LEGGI DELLA MAFIA E/O (COME NEL CASO DI CHI SCRIVE) DENUNCIA FATTI DI CORRUZIONE, MALAGIUSTIZIA, MAFIA E MAFIOSI E AFFILIAZIONI ALLE MAFIE…
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AGGIORNAMENTI 10–11 APRILE 2024
IL MONDO DI FECCIA SICULO CALABRESE (CHE INCLUDE MOLTISSIMI PUBBLICI MINISTERI, SICULO CALABRESI CHE HANNO COLONIZZATO LE PROCURE DA TORINO SINO A LAMBIRE VENEZIA) AMICI DI PERSONAGGI DI COME ADRIANO PEZZANO (GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA, NON SEMPLICE AFFILIAZIONE) IL QUALE SAREBBE INDISCUSSO LEADER IN QUEL DEL NORD ITALIA (DA TORINO e GENOVA, SINO A PADOVA ,NON SI CONTANO PUBBLICI MINISTERI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA E/O DIRETTAMENTE PARENTI DI ‘NDRINE…SPICCANO MOLTO NOMI)… (TRA GLI APPARTENENTI AL CLUB “PEZZANO” ANCHE IL FALSO ASTRONOMO DIVULGATORE SCIENTIFICO PIETRO PLANEZIO). L’AUTORE FBOOK SOTTO RAFFIGURATO, ESSENDO PARTE DI TALE SISTEMA, NON PUO’ CONOSCERE NE’ IL DIALETTO MILANESE NE ALTRI COMPRESI TRA TORINO E PADOVA… DIMOSTRAZIONE DIRETTA DEGLI ERRORI COMMESSI DA SUOI SOCI COME ANCHE ROBERTO BAGNERA, MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI, SERGIO CODAZZI (LA LISTA E’ INFINITA)… L’IMMAGINE SOTTOSTANTE (L’AUTORE DI TALE HOMEPAGE POSTA FOTO DI MATRIMONI SICULO CALABRESI ANNI 70 SDOGANANDOLI COME MATRIMONI DI “MILANESI” ANNI 70) LO DIMOSTRA… OLTRE A PLAGI EDITORIALI (I CIAPARATT SONO FOTO CHE CIRCOLANO, SIN DAL 1968 CIRCA, IN ALCUNE OPERE EDITORIALI SULLA STORIA DI MILANO, TRA QUESTI EDITORI ANCHE MURSIA). MILANOVINTAGE ABBINA LINK DI PROMOZIONE AUTOEDITORIALE, ASSIMILANDOSI AD UNA PAGINA FBOOK COMMERCIALE… ERGO NON SI POSSONO SFRUTTARE IMMAGINI EDITORIALI ALTRUI PER PROPORRE ACQUISTI DI OPERE PROPRIE… NELLE DIDASCALIE VI SONO ERRORI PALESI… IN MILANESE IL TOPO SI DICE RATT (NON RAT), ALCUNI MESI FA SEMPRE TALE AUTORE SCRIVEVA “CIAPPA” AL POSTO DI CIAPA … SEMMAI CIAPPA E’ NATICA, IN MILANESE…NEL MERITO DI MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA AMICI DI ADRIANO PEZZANO VI SAREBBE UNA LUNGA LISTA (A BREVE APPROFONDIMENTI SU DICHIARAZIONI SCONCERTANTI DELLA DDA DI BRESCIA…CHE SOSTIENE NON ESSERE POSSIBILE INDAGARE MAFIOSI IN QUANTO I MAFIOSI NON MINACCEREBBERO E SPAREBBERO PIU’, TALE MAGISTRATO SI E’ “DIMENTICATO” DEL NARCOTRAFFICO GESTITO DALLA ‘NDRANGHETA, DEL RICICLAGGIO SEMPRE GESTITO DALLA ‘NDRANGHETA…SONO TUTTI METODI MAFIOSI… NEL 416 BIS NON SI ANNOVERANO, NEL METODO MAFIOSO, SOLO MINACCE E SPARATORIE… MA COMMERCI DI STUPEFACENTI, REATI ANNESSI A TALI COMMERCI, RICICLAGGIO DI PROVENTI DI NARCOS E ALTRO ANCORA)
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I DISCEPOLI DEL ‘NDRANGHETISTA (INTER REGNO TRA LA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA E QUELLA IN GIACCA E CRAVATTA “ALLEGRA” CHE SPENDE 300.000 EURO A SETTIMANA A CORTINA…) ADRIANO PEZZANO SONO MOLTI E SONO MENTALMENTE DEPRAVATI COME IL LORO PROTETTORE “TALENT SCOUT” E FINANZIATORE… NON SOLO GIUSEPPE GALBIATI, STEFANO TOSI E PIETRO PLANEZIO, LA LISTA E’ INTERMINABILE, ANNOVERA ANCHE REPORT RAI 3 (NOTARSI CHE TUTTE LE INCHIESTE SCANDALO DI RANUCCI FINISCONO IN BOLLE DI SAPONE…), TRA I MOLTI (MOLTI GIORNALISTI, MOLTI MAGISTRATI, MOLTA POLIZIA GIUDIZIARIA) ANCHE IL MILITANTE DI ESTREMA DESTRA PINO ZARRILLI E GIORNALISMO FALSO SIA A DESTRA COME A “SINISTRA” , VEDASI REPUBBLICA, LA STAMPA E FANPAGE (QUEST’ULTIMA PAGATA NELLE PARTECIPAZIONI AD ANTENNA3, GRUPPO MEDIAPASON, FINANZIATO DALLA LEGA…)… NELLA SCHERMATA SOTTOSTANTE CI SI DOVREBBE CHIEDERE COME MAI LA LOGGIA UNGHERIA (TRIBUNALI DI TORINO, NOVARA, GENOVA, MILANO, BRESCIA, VERONA, PADOVA, PAVIA, LA LISTA E’ INTERMINABILE ANCHE IN QUESTO CASO) ED I RAPPORTI CHE TALI MAGISTRATI HANNO CON LA ‘NDRANGHETA, VEDE INDAGATI SOLO I POLITICI LOCALI IN RETE CLIENTELARE CON LE MAFIE MA MAI LE MAFIE MEDESIME CHE AGISCONO, DA DECENNI, TOTALMENTE IMPUNITE E INDISTURBATE… LA LOGICA VORREBBE CHE SE TI SCOPRO DEI POLITICI IN CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA, SOTTO PROCESSO NON CI VADANO SOLO LORO MA ANCHE I MAFIOSI COI QUALI GESTISCONO APPALTI TRUCCATI E VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO… TUTTAVIA SE SI CONSIDERA CHE NEL NORD ITALIA, LA PRIMA REGIONE E IL PRIMO CAPOLUOGO DOVE LA ‘NDRANGHETA SI MISE A CONTROLLARE IL TERRITORIO, FU, NEGLI ANNI 70, PROPRIO TORINO (E NOVARA) ANCOR PRIMA DI MILANO E DEL SUD OVEST DI BUCCINASCO E OVEST MILANESE COME SETTIMO MILANESE, RHO, LAINATE, GARBAGNATE E BRIANZA COME DESIO… IN SINTESI LA ‘NDRANGHETA NEL PIEMONTE HA TROVATO, DA OLTRE 50 ANNI, IL PARADISO… AD ESSA SONO AFFILIATI NON SOLO I POLITICI MA ANCHE I MAGISTRATI, QUELLI CHE POI CHIEDONO AI ‘NDRANGHETISTI DI INCASTRARE POLITICI IN RELAZIONI CLIENTELARI, QUELLO CHE E’ AVVENUTO A TORINO IN QUESTO PERIODO…
ADRIANO PEZZANO (LA ‘NDRANGHETA DI GENERAZIONE INTERMEDIA CHE DALLA LUPARA E’ MIGRATA NELLE LECCATE A MAGISTRATI, POLITICI, BANCHIERI, POLIZIE GIUDIZIARIE E EDITORI GIORNALISTICI) E LE IDIOZIE (ABUSIVISMO UNIVERSITARIO E DIVULGATIVO) ESPOSTE DA PLANEZIO PIETRO (COME NOTO ENTRAMBI DA FAMIGLIE AL CONFINO PER QUESTIONI DI MAFIA, IL PRIMO HA MANTENUTO FIERO IL COGNOME DI MAFIOSO DA INFINITE GENERAZIONI, IL SECONDO VENNE ADOTTATO (IL PRIMO SI FECE ANNI DI RIFORMATORIO IN QUEL DI GRADO E TRIESTE) CON RETTIFICA DEL COGNOME IN PLANEZIO… IL VIDEO SOTTOSTANTE, SCARICATO E RICARICATO SU UN CANALE YTUBE INDIPENDENTE DIMOSTRA LA TOTALE IGNORANZA IN MATERIA SCIENTIFICA E ASTRONOMICA DI TALE 90 ENNE CHE POSSIEDE RETI DI RISTORANTI E GIOIELLERIE DEGNE DI ESSERE INDAGATE DALLA DDA GENOVESE (OVVIAMENTE POTENTISSIME PROTEZIONI GIUDIZIARIE A PARTIRE DALLA LOGGIA UNGHERIA DI ADRIANO PEZZANO)
POP CORN E BIRRA PER DUE ORE DI RISATE DI PURO DELIRIO (UNA MISTURA TRA DEMENZA SENILE E CIALTRONERIE CON TEORIE INVENTATE E ANEDDOTI INVENTATI E DIFFAMAZIONE DI PREMI NOBEL E FISICI-COSMOLOGI CHE A DIFFERENZA DI PLANEZIO, RIVOLUZIONARONO LA SCIENZA, NON LA SCEMENZA…). E’ LA DIMOSTRAZIONE CHE CAMPANI, SICILIANI, PUGLIESI, CALABRESI, ETC… HANNO UN CERVELLO PICCOLO PICCOLO PIENO D’ARIA… DEL RESTO SE PLANEZIO E’ MILLANTATORE ADRIANO PEZZANO (CHI LO FECE DIVENTARE “FAMOSO”, IDEM PER ALTRE “CIME”, COME STEFANO TOSI) NON SAREBBE DA MENO… VEDASI LE FALSE QUALIFICHE E PROFESSIONI SU LINKEDIN, TALE DEFICIENTE (PEZZANO) IGNORA CHE L’ESPERTO DI CYBERSECURITY DEVE POSSEDERE, ALMENO, UNA CERTIFICAZIONE DI BASE CCNA CISCO SYSTEM… NULLA DI TALE ‘NDRANGHETISTA TRASPARE IN TALE QUALIFICA…
4 RISATE SONO DISPONIBILI ANCHE IN QUESTO VIDEO…
DA NON PERDERE (NOTARE IL NIDO DI RONDINE COPERTO DA KM DI CAPELLI DI RIPORTO… COME IL PEZZANO, UN’ALTRO PARASSITA CHE A 90 ANNI SI SDOGANA PER UN 30ENNE (ACCUSATO, NEI SOCIAL, ANCHE DI PEDOFILIA, ACCUSA RIVOLTA, NON DA HATERS MA DA UN SUO FACCENDIERE DEFRAUDATO CHE BAZZICAVA, PER LUI, AMBIENTI UNIVERSITARI GENOVESI COME LA UNIFISICA…):
(PER VISIONARE IL VIDEO SOTTOSTANTE, PRIVO DI ANTEPRIMA, CLICCARE SUL LINK SOTTOSTANTE, I SABOTAGGI DI ADRIANO PEZZANO HANNO RIMOSSO MOLTI “PLUG-IN” WORDPRESS E GLI ARTIOLI DELLA PIATTAFORMA MYBLOG SONO OPERATIVI AL 20% CON DDOS CHE NE RALLENTANO LA CONSULTAZIONE E IMPEDISCONO CORRETTI AGGIORNAMENTI, SI CONSIGLIA DI VISIONARE GLI STESSI ARTICOLI NEI WEB PUBLISH.LYCOS.COM/MILANOBARONA, SELEZIONANDO L’ARTICOLO CLONATO DAL PRESENTE, E MILANOBARONA.PHOTO-BLOG, WEB ANCH’ESSI DANNEGGIATI DAL TEPPISMO DI ADRIANO PEZZANO MA CON QUALCHE FUNZIONALITA’ ANCORA ATTIVA…)
OVVERO IL DELIRIUM TREMENS DI UN NOVANTENNE LICENZIATO DI QUINTA ELEMENTARE NEL GIUGNO 1946, VISIONARIO CIARLATANO CHE DA OLTRE 20 ANNI CERCA (COPRENDOSI DI RIDICOLO) DI SDOGANARSI COME UN GENIO DELL’ASTROFISICA, DELLA MATEMATICA, DELLA FISICA, DELLA GEOLOGIA, DELLA COSMOLOGIA, DELL’ASTRONOMIA (E DELLA STORIA CLASSICA) PUR DIMOSTRANDO DI NON CAPIRE UNA MAZZA DI QUELLO CHE VA DELIRANDO NELLE SUE CONFERENZE E CORSI A PAGAMENTO (CIRCA 2500 EURO A SEMESTRE) IN UN TOTALE REGIME DI ABUSIVISMO (PROFESSIONE ABUSIVA) SIA DIVULGATIVO CHE UNIVERSITARIO… IL VIDEO (RIPOSTATO DA COLORO CHE NE DISPREZZANO LA PRESENZA NEI SOCIAL NET) E’ UN FAKE, OVVERO UN FILMETTO PILOTATO DALL’INIZIO ALLA FINE CON UN PUBBLICO COMPOSTO DA PARENTI DEGLI ASTROFILI DEL CIRCOLO ASTROPOLARIS… COME DA TRADIZIONE NEI VIDEO COSTRUITI AD ARTE UN’APPLAUSO FINALE MALGRADO LE TERRIBILI CASTRONERIE IN ESSO CONTENUTE… IN ALCUNI MOMENTI L’ETA DI 89 ANNI SI FA SENTIRE, PERDITE DI MEMORIA E FRASI SENZA SENSO ALTERNATE A GESTI E SPROLOQUI CONFUSIONALI (PIU’ CHE UN VIDEO PROMOZIONALE UNA FIGURA CAPRINA TIPICA DI QUESTO CALABRESE CHE AL PARI DEL SUO PROTETTORE PROMOTORE (ADRIANO PEZZANO), VENNE RIADOTTATO, DOPO UN PERIODO DI COLLEGIO MINORILE, DA UNA FAMIGLIA GENOVESE CHE GLI SOSTITUÌ IL COGNOME CON QUELLO DI PLANEZIO… PLANEZIO E PEZZANO CONDIVIDONO FAMIGLIE AL CONFINO GIUDIZIARIO (PLANEZIO IN LIGURIA, PEZZANO IN FRIULI), ADOZIONI E RIFORMATORI MINORILI…
SEMPRE RIMANENDO NELL’AMBITO DI MAFIOSI “ALLERGRI” (LE MAFIE “BORGHESI” CHE I PEZZANO FANNO IMPERARE), AMICI DEI TALI, FRODI E TRUFFE, NON SONO DA MENO GLI AUTORI FACEBOOK GESTITI, SEMPRE, DA ADRIANO PEZZANO (CHE CON LE POLIZIE GIUDIZIARIE SI FA ANCHE FIDANZATINI…)
GIUSEPPE GALBIATI MILANESE DOC ?
CALABRESE DOC, DEL RESTO TRA COLOMBINI, DELL’OGLIO, TOSI, ARSUFFI, ED IL RESTO DELLA TRUFFA PREDATORIA A MEZZO SOCIAL, FANNO A GARA A CHI HA PIU’ ANTENATI ALBANESI E NORD AFRICANI E OTTOMANI… CHE GALBIATI SIA UN PRODOTTO DELLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY LO SI DEDUCE DALLA SCHERMATA SOTTOSTANTE…
NON E’ UNA GRAVE PERDITA, DI PERDITE DEL GENERE CE NE VORREBBERO ALMENO 10 AL GIORNO… LE CONNIVENZE TRA MAFIE, POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATURA, POLITICI E SOPRATTUTTO LA ‘NDRANGHETA HANNO DEVASTATO IL SISTEMA ITALIA…DI SIMILI PERDITE (NON MENO DI 10 DIVISE AL GIORNO TRA INCIDENTI E TRAGEDIE) NE SERVIREBBERO ANCHE TRA LE TOGHE GIUDIZIARIE… QUESTE SONO MAFIE…NON ISTITUZIONI…
GALBIATI DI MILANESE HA SOLO LE RACCOMANDAZIONI CHE ADRIANO PEZZANO E SOCI IN 40 ANNI GLI HANNO “CONFEZIONATO”… IN MILANO VINTAGE FACEBOOK FOTO DI MAFIOSI AI MATRIMONI (ANNI 70) E DI BOSS, SEMPRE NEI MATRIMONI… SOVENTE SCATTATE NEL SUD ITALIA… MA QUALE PIRLA SEGUIREBBE LE SUE HOMEPAGE ? NESSUNO, OVVIAMENTE POPOLATE DA ROBOTS MULTIACCOUNT … DEL RESTO IL METODO MAFIA NEL SOCIAL E AUTOPREMIAZIONI E AUTOREFERENZE E AUTOPROMOZIONI E VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE… IN ITALIA LO HA INTRODOTTO ADRIANO PEZZANO…
PROSSIMAMENTE:
FRANCESCO PRETE E ALTRI GERARCHI DELLA DDA DI BRESCIA, SE FOSSIMO IN UN PAESE NORMALE, ERANO GIA’ A PROCESSO, FORSE ANCHE PER IL 416 BIS CP (ANALOGHE VALUTAZIONI PER ALTRI TRIBUNALI QUALI MILANO, PADOVA, VERONA, VENEZIA, PAVIA, COMO, LECCO, VARESE, NOVARA, TORINO, GENOVA, ETC…). IN UNA RECENTE TRASMISSIONE DI UN’EMITTENTE BRESCIANA (TELETUTTO) HA DICHIARATO CHE L’ASSENZA, ORMAI QUASI 20ENNALE, DI INDAGINI ANTIMAFIA NELLA PROCURA DI BRESCIA (COSE ANALOGHE A MILANO MA ANCHE TORINO E ALTRE) DERIVA DAL FATTO CHE LE MAFIE (‘NDRANGHETA IN PRIMA FILA) NON SI COMPORTANO PIU’ CON MINACCE E OMICIDI… MA PRATICANO “FINANZIAMENTI” (RICICLAGGIO IN REGIME DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA) CON TASSI MIGLIORI DI QUELLI DELLE BANCHE E PER TALE MOTIVO, TALE DDA, NON APPLICA PIU’ INDAGINI (NEMMENO DI RICICLAGGIO)… E’ OVVIAMENTE L’AMMISSIONE DEL MODELLO NAZIONALE “PEZZANO” (ADRIANO E PIETROGINO) OVVERO FARE SPARARE (PER REGOLAMENTI DI MAFIA) POLIZIE, CARABINIERI, POLIZIE CARCERARIE, MAGISTRATI, MAFIE STRANIERE, AL POSTO DELLA ‘NDRANGHETA, COSA NOSTRA E CAMORRA… OVVERO CREARE UNA GENERAZIONE DI MAFIOSI (REGOLARMENTE BATTEZZATI A SANGUE NELL’ORGANIZZAZIONE MASSONICOMAFIOSA) IN GIACCA E CRAVATTE FIRMATE E PROFUMATI COME CHECCHE (PER ESEMPIO VEDASI ADRIANO PEZZANO)… DIETRO LE INAUDITE AFFERMAZIONI PRONUNCIATE DA FRANCESCO PRETE ED ALTRI PROCURATORI E SOSTITUTI PROCURATORI, IVI PROCURATORI AGGIUNTI DI BRESCIA, LA MAFIA NON ESISTE PIU’… PECCATO CHE A MILANO, OLTRE L’80 PER CENTO DELLE IMPRESE E’ CAPITALIZZATO DALLA ‘NDRANGHETA… ANDREBBE RICORDATO CHE ANCHE SE LE MAFIE VESTONO GIORGIO ARMANI E METTONO PROFUMI DA CHECCHE… MANOVRANO DENARO PRODOTTO DA NARCOTRAFFICO E USURA… QUESTI SONO COMUNQUE REATI DI MAFIA… A BREVE GLI APPROFONDIMENTI…
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3-4-5-6-7 APRILE 2023
ATTENZIONE ! SONO STATE RECENTEMENTE SABOTATE LE HOMEPAGE (PIU’ CORRETTAMENTE LE CONFIGURAZIONI DEI WEB SERVER) DEI PRINCIPALI SITI
MILANOBARONA.MYBLOG.IT
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
RISORSE RIDOTTE (RISPETTO ALLE INIZIALI) SU ENTRAMBI I WEB SERVER… NEL SECONDO SITO LE MODIFICHE SONO ANCORA POSSIBILI, IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT (QUESTO ARTICOLO) SONO QUASI DEL TUTTO IN DEFAULT. PER TALI MOTIVI ENTRO POCHI GIORNI QUESTO ARTICOLO NON SARA’ PIU’ AGGIORNATO (I SALVATAGGI SONO SEMPRE PIU’ PROBLEMATICI) E DOPO 1 ANNO SI RENDERA’ NECESSARIO ATTIVARE UN NUOVO ENNESIMO ARTICOLO DI PROSECUZIONE!!!)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
RITORNA (COME LO DEFINIVANO NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS) “PLANEZIO PIETRO LA CAPRA DELL’ASTRONOMIA”…(TALE CAPRA VENNE RACCOMANDATA DAL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO… CONTESTUALIZZANDO SI COMPRENDE DEL COME MAI UN SIMILE INCAPACE LUCRI SULLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA)
IN DUE ORE DI DELIRIO (NEL VIDEO TRASPARE UNA MIMICA BRUTALE E MANESCA TIPICA DEL PERSONAGGIO… CHE CITA LA MOGLIE… PECCATO CHE E’ VEDOVO DA MOLTI ANNI…) UNA TONNELLATA DI CAZZATE SPAVENTOSE, COME PLATEA I PARENTI DEGLI ASTROFILI ASTROPOLARIS DI GENOVA (PLAUDENTI SCROSCIANTI ALLA FINE DEL DELIRIO DI OLTRE 2 ORE), 89 ANNI E PORTARLI (E SENTIRLI) TUTTI… VUOTI DI MEMORIA E RIGOR MORTIS DURANTE LA “LEZIONE UNIVERSITARIA”, (NOTARE CHE NON PAGANO IL RISCALDAMENTO DELLE AULE SCROSTATE DELLA UNITRE… TUTTI INTABARRATI PER IL FREDDO…) APPLAUSO FINALE PILOTATO NEL PIU’ RIDICOLO VIDEO FAKE IN LINGUA ITALIANA
SI CONSIGLIANO NELLE DUE ORE DEL FILM, PRIVO DI DIRITTI D’AUTORE (QUINDI SCARICABILE E RIPUBBLICABILE DA TUTTI) (ESATTAMENTE COME SCRIVEVANO GLI HATERS IN YAHOO) CONFEZIONE DI BIRRA DA 1 LITRO E POP CORN E/O SPAGHETTI ALIO OGLIO E PEPERONCINO (E RUTTO LIBERO) E TANTISSIME RISATE (IL CIRCO TOGNO, A 89 ANNI NON E’ ANCORA TRAPASSATO…)
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AGGIORNAMENTI AL 5 APRILE 2024
IN BREVE:
CONDOMINIO EX CASCINA BARONA… SUL MODELLO SALVATORE LIGRESTI ? (NELLE TORRI DI VIALE RICHARD, NEGLI ANNI 80, AGGIUNGEVA, NEGLI ULTIMI PIANI, SOLAI CONDONABILI, NEI FATTI LA TERZA TORRE VENNE CONDONATA INTORNO AL 2019-20 PER AGGIUNGERE, DA TALI SOLAI, 3 PIANI DI UFFICI). NELLE IMMAGINI SOTTOSTANTI SI NOTANO SPAZI ABITATIVI APERTI DI FUTURO CONDONO… PER ESSERE TRASFORMATI IN MONOLOCALI E BILOCALI ??? SPICCA LA LATITANZA DI STEFANO TOSI, COLUI CHE NEL GENNAIO 2021 FINSE DI SCANDALIZZARSI PER LA DEMOLIZIONE DELLA CASCINA BARONA MA CHE NEL CONTEMPO PROPONEVA L’ACQUISTO DI APPARTAMENTI NELLA SUA HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA”.
VIA MODICA, VIA BIELLA, APRILE 2024
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(IN FONDO ALL’ARTICOLO, LA “PARODIA” DE IL BAR DI ABBIATEGRASSO)
L’ORBANESIMO MAFIOSO FASCINAZISTA DI GIORGIA MELONI, MATTEO SALVINI, VIKTOR ORBÀN
GIORGIA MELONI E FAMIGLIA SONO PARTE DI UNA FAMIGLIA DI NARCOTRAFFICANTI (SUL PADRE ESISTE MANDATO DI CATTURA INTERNAZIONALE CON RICHIESTA DI ESTRADIZIONE IN ITALIA, MANDATO MAI ASSOLTO DALLA DDN (ANTIMAFIA NAZIONALE) DOVE IL PADRE, ATTUALMENTE NARCOS (TRA I PIU’ POTENTI IN EUROPA) IN SPAGNA, GESTISCE AFFARI MILIARDARI CON L’IMPORTAZIONE DI DROGA SUD AMERICANA (TALE ATTIVITA’ VEDE ANCHE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI PELANDRONI SUDAMERICANI APPRODARE AGLI AEROPORTI DELLA MALPENSA E ORIO AL SERIO, IMBOTTITI DI COCAINA E ALTRE DROGHE…)
LA MALPENSA E’ ATTIVA ANCHE IN ORARIO NOTTURNO CON PERSONALE DI DOGANA RIDOTTO ALL’OSSO, CHI VI APPRODA DA ROTTE COINCIDENTI COL SUD AMERICA RARAMENTE VIENE SOTTOPOSTO AI “CANI MOLECOLARI”… TANTO PER CAPIRSI, TALI NARCOS POI RETRIBUITI DALLA ‘NDRANGHETA, IN ITALIA, PER AVER INTRODOTTO TONNELLATE DI DROGHE E COCAINA…FONDONO COOP MULTISERVIZI PER APPALTI OSPEDALIERI, CASE DI RIPOSO, ETC… SONO COLORO CHE GUIDO BERTOLASO VUOLE IMPORTARE DAL PARAGUAY, URUGUAY, BOLIVIA, EQUADOR, COLOMBIA, ARGENTINA, ETC… COME MEDICI E PARAMEDICI NELLE ATS, ASST LOMBARDE…
PRIMA DI PASSARE ALL’ORBÀNESIMO DI GIORGIA MELONI (PRIMO ED UNICO PREMIER AL MONDO AD AVERCI IL PADRE NARCOTRAFFICANTE, NEMMENO BOLIVIA, URUGAY, PARAGUAY, EQUADOR, ETC… HANNO PRIMI MINISTRI DI FAMIGLIA NARCOTRAFFICANTE PER CONTO MAFIE…) UN TRAFILETTO PER UN NOTO “HIJO DE PUTA” (ADRIANO PEZZANO) CHE IN FACEBOOK SI PROPONE COME PROCURADOR DE PUTA (IN PORTOGHESE, UN MAGNACCIA) (OVVERO UN HIJO DE MIGNOTTA CHE PROMUOVE MIGNOTTE IN MEDIASET E NEI SOCIAL…) DI STARLET MEDIASET…
NON E’ DATO SAPERE SE LA CREMASCHI PROVENGA DA UN’INFANZIA SIMILE ALLA MINORENNE (ALL’EPOCA) SOTTO RITRATTA… (PROFILO FBOOK DI ADRIANO PEZZANO)
ADRIANO PEZZANO ERA (ANCHE) COMPAGNO DI AVVENTURE TRANSGENDER CON IL FU ROBERTO MARONI, TUTTAVIA MARONI (ED UN’ALTRO EX GOVERNATORE, ROBERTO COTA, PRIMA LEGA POI FORZA ITALIA) AVEVA ANCHE AMANTI NEL CORPO GIUDIZIARIO DEL TRIBUNALE DEI MINORI DI MILANO E DI ALTRE LOCALITA’ GIUDIZIARIE DELLA LIGURIA… QUANTO SOPRA (ROBERTO COTA HA SPOSATO UNA GIUDICE DEL BECCARIA) APRE SOSPETTI CHE LE “MIGNOTTE “STARLET” PAVONEGGIATE NEI PROFILI FACEBOOK DAL PEZZANO PROVENGANO DAL TRIBUNALE DEI MINORI (LA ‘NDRANGHETA, SOLO 20 ANNI FA LO AVREBBE PRELEVATO DA VIA PIETRO COLLETTA 70, CONDOTTO IN CALABRIA, “PECORINIZZATO” CON AMPUTAZIONE DEL PENE INFILATO IN BOCCA E SCARAVENTATO GIU’ DA UN DIRUPO DELLA LOCRIDE… DOPO 10 ANNI SE NE SAREBBERO SCOPERTE SOLO LE OSSA…) …
CHISSA’ SE ALCUNE “STARLET” DI MEDIASET SONO STATE OSPITI DELLE CASE FAMIGLIA GESTITE DA AMANTI E MOGLI GIUDICI DI ALCUNI EX GOVERNATORI REGIONALI ?
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MAFIASPA ITALOUNGHERESE E LA DERIVA MAFIOSO AUTORITARIA DEL GOVERNO MELONI (DERIVA PERO’ AVVIATA NEL 1994 DAL PRIMO GOVERNO BERLUSCONI…IN QUESTI ANNI AL COMPLETAMENTO…)
SULLA GENEALOGIA (AFFILIAZIONE CAMORRA NARCOS) DEL PADRE DELLA FAMIGLIA MELONI LO SA ANCHE LA CIA AMERICANA… TUTTAVIA LA MAGISTRATURA ITALIANA NON INTERVIENE PER QUESTIONI DI CONVENIENZA… TUTTAVIA E’ DOVEROSO EVIDENZIARE CHE 30 ANNI FA, SILVIO BERLUSCONI, GIANFRANCO MIGLIO E LICIO GELLI SIGLARONO (VIA LOGGIA P2) UNA TRANSIZIONE EPOCALE NELLA QUALE LA ‘NDRANGHETA (E SECONDARIAMENTE LE ALTRE MAFIE ITALIANE) AVREBBE, PER GRADI, SOTTERRATO MITRAGLIETTE E PISTOLE E BOMBE AL PLASTICO… PER MIGRARE (VEDASI NON SOLO MATTEO MESSINA DENARO MA ANCHE LA FAMIGLIA PEZZANO, IVI INCLUSO ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA SANNIO 15, AL BINARIO 1 LINEA S9 PER BUCCINASCO, INGRESSO SECONDARIO VIA PIETRO COLLETTA 70…) VERSO UNA MAFIASPA “ALLEGRA” (ALLA ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO) DOVE “COLLETTI BIANCHI” (VEDASI SEMPRE PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO) DISMESSE LE ARMI AVREBBERO DEDICATO LE LORO ATTIVITA’ AL RICICLAGGIO BANCARIO E FINANZIARIO, IVI IMMOBILIARE E IMPRENDITORIALE… E DELEGATO ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, ALLE POLIZIE DI STATO, CARABINIERI, POLIZIE CARCERARIE, E GUARDIA DI FINANZA, L’ONERE PARAMILITARE DI GESTIRE OMICIDI E VIOLENZE E REPRESSIONI DI CITTADINI REI DI AVER DENUNCIATO PERSONE E FATTI DI MAFIA (CHI SCRIVE NE FA PARTE), DI CITTADINI CHE CERCANO DI AVERE RAPPORTI CON LA MAFIA (MA NON RISPETTANO I PATTI), DI CITTADINI COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO… CHE NON RISPETTANO I PATTI (VEDASI IL TRAPPER JORDAN JEFFREY BABY, PRIMA SEVIZIATO E TORTURATO POI UCCISO ALL’INTERNO DEL CARCERE DI PAVIA… L’ENNESIMO ESEMPIO DI COME LA MAGISTRATURA E LE POLIZIE GIUDIZIARIE GESTISCONO IN PROPRIO OMICIDI DI MAFIA ‘NDRANGHETISTA…)
L’ESEMPIO DI CUI SOPRA E’ CALZANTE E SPIEGA, IN POCHI GIRI DI PAROLE, A COSA LA POLITICA ITALIANA (SIA A DESTRA CHE SINISTRA), LA MAGISTRATURA E LE POLIZIE GIUDIZIARIE PUNTANO… OVVERO A “TRASMUTARE” MAFIE EX STRAGISTE E ASSASSINE COME COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA, IN SISTEMI BORGHESI DI RICICLAGGIO E MEDIAZIONE POLITICA (IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO)… UN ESEMPIO CALZANTE DI QUANTO SOPRA ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO (DEL CUI CV AMPIO DETTAGLIO NEI WEB “MILANOBARONA”)…
LA TRANSIZIONE ITALIANE DELLE MAFIE (CHE VEDE ANCHE SUB APPALTI PER LE MAFIE CECENE, RUSSE, RUMENE, ALBANESI, SUDAMERICANE, NORD AFRICANE E CENTRO AFRICANE), DA ORGANIZZAZIONI PARAMILITARI AD ORGANIZZAZIONI BANCARIE, FINANZIARIE, IMMOBILIARI, MEDIATRICI TRA POLITICA, ECONOMIA, IMPRESE E MAGISTRATURA… E’ TUTTA ITALIANA (SCENARI SIMILI SARANNO PROSSIMI ANCHE ALL’ESTERO, PER CERTI VERSI GIA’ LO SONO) TUTTAVIA LA MELONI STA CERCANDO DI ACCELERARE IL PROCESSO TRAMITE L’ASSE BUDAPEST ROMA MILANO (QUEST’ULTIMA LA LAVATRICE D’EUROPA)…
ITALIA E UNGHERIA LE PECORE NERE DELL’EUROPA…
SEMBRA IMPOSSIBILE MA IL SISTEMA GIUDIZIARIO E CARCERARIO ITALIANO E’ PIU’ DISUMANO DI QUELLO UNGHERESE… PER LO MENO SE CI SI BASA SUL NUMERO DI DENUNCE CHE PERVENGONO ALLA CORTE EUROPEA DI STRASBURGO… L’ITALIA VEDE IL SISTEMA GIUDIZIARIO E CARCERARIO PIU’ DISUMANO D’EUROPA, SUPERA L’UNGHERIA… TUTTAVIA GRAZIE A CONSOLIDATE AMICIZIE (SIA A DESTRA CHE A SINISTRA) CON I VERTICI DELLA UE (METSOLA E VON DER LEYEN LE PRINCIPALI) L’ITALIA NON VIENE ESPULSA DALLA UE ESATTAMENTE COME NON LO VERREBBE L’UNGHERIA… TRA UNGHERIA E ITALIA, E’ UN PARADOSSO, MA I FATTI SONO REALI ANCHE SE I GIORNAIDIOTI ITALIANI TACCIONO, L’ITALIA COMPIE PIU’ CRIMINI GIUDIZIARI ANCHE PIU’ DELLA STESSA UNGHERIA… PERTANTO LE STRONZATE CHE SI SENTONO IN CANALI TELEVISIVI COME “LA 7” (URBANO CAIRO E’ RESPONSABILE DI UN CROLLO DI ASCOLTI E DI SHARE DI TALE CANALE… IN CONSEGUENZA DI UNA SVOLTA IDEOLOGICA A DESTRA DI UN’EMITTENTE UN TEMPO SEGUITA DA SPETTATORI PROGRESSISTI), INCLUSE QUELLE PRONUNCIATE DA BERSANI (DOVE SOSTIENE CHE L’ITALIA SI STA GEMELLANDO CON L’UNGHERIA… SEMMAI POTREMMO DIRE CHE L’UNGHERIA, IN 20 ANNI, INSIEME A PUTIN, HANNO IMITATO IL MODELLO MAFIOSO SUD AMERICANO CILENO BERLUSCONISTA DELL’ITALIA… SOPRATTUTTO CON L’AVVENTO DI SILVIO BERLUSCONI CHE TALE MODELLO MAFIOSO DITTATORIALE POPULISTA LO INVENTO’ NEL 1992-93, FACENDOSELO FINANZIARE DA COSA NOSTRA SICILIANA E DALLA CIA AMERICANA…)
IL BAR DI ABBIATEGRASSO
LA VICENDA IN ESAME NASCE DALLA RADICAZIONE MAFIOSA (TRIBUNALI DEL NORD ITALIA A PARTIRE DA MILANO) DEL PIU’ POTENTE ‘NDRANGHETISTA OGGI INTEGRATO E MIMETIZZATO NEL SISTEMA BANCARIO, IMMOBILIARE, IMPRENDITORIALE, GIUDIZIARIO E INTERNAZIONALE MAFIOSO MONDIALE, ERGO ADRIANO PEZZANO
LE FIGURE DI MERDA DI SIGFRIDO RANUCCI E DEL SUO CESSO DI PROGRAMMA (REPORT RAI3)… IL TAR LOMBARDO DA RAGIONE AI MAFIOSI COME PAOLO ERRANTE PARRINO ED ALTRE ‘NDRINE E LOCALI DELLA ‘NDRANGHETA, COSCHE DI COSA NOSTRA E CAMURRA…(SI CAMURRA COME SI DICE IN CAMPANIA…)
ALESSANDRA DOLCI NON ARRESTA PIU’ NESSUN MAFIOSO… SOLO FASCICOLI CONOSCITIVI POI ARCHIVIATI, QUALCHE CONTENUTO VIENE, DA ADRIANO PEZZANO, GIRATO AL COLLEZIONISTA DI FIGURE DI MERDA, IL GIORNALISTA SIGFRIDO RANUCCI (E COMPARE GIORGIO MOTTOLA)…
LA VICENDA HA DELL’INAUDITO MA NON CI SI DEVE STUPIRE… APPURATO CHE ESISTA UNA ALLEANZA TRA MAFIE, SI PROCEDE A METTERE AL 41 BIS TUTTE LE PERSONE COINVOLTE IN TALE ASSOCIAZIONE MAFIOSA, A PARTIRE DA PAOLO ERRANTE PARRINO… INVECE LA DOLCI E LA DDA DI MILANO NON FANNO NULLA… SI LIMITANO (PER FARE INCREMENTARE IL PRESTIGIO DELLA TRASMISSIONE REPORT RAI3) A CHIUDERE IL BAR DOVE LE TRE MAFIE PRINCIPALI D’ITALIA SI RIUNISCONO (RIAPERTO DOPO DUE SETTIMANE DAL TAR) (… SEMPRE PREMETTENDO CHE NEL NORD OVEST IL PIU’ GROSSO DELLA MAFIA NON SI TROVA AD ABBIATEGRASSO, MA NEL NOVARESE, A TREZZANO SUL NAVIGLIO, CORSICO, BUCCINASCO, SETTIMO MILANESE, RHO, PERO, LAINATE, GARBAGNATE, LEGNANESE E BUSTO ARSIZIO, DESIO, MEDA…) ORA IL TAR DELLA LOMBARDIA HA CENSURATO LA CHIUSURA, CAUSA, MAFIA, DI TALE BAR SITO IN VIA LEGNANO, AUTORIZZANDONE L’APERTURA E LA FREQUENTAZIONE DI MAFIOSI DI VARIA ESTRAZIONE CRIMINALE… SICURAMENTE ALESSANDRA DOLCI ARCHIVIERA’ IL TUTTO NEL NON PROCEDERE CAUSA INFONDATEZZA DELLE ACCUSE…
SE SI ENTRASSE IN UN SUPER ESSELUNGA E CI SI RECASSE NELL’ESPOSITORE GASTRONOMIA E SI SOTTRAESSE UN PICCOLO VASSOSIO DI PATATE LESSE (INFILANDOSELO IN SACCOCCIA), SUPERATE LE CASSE… L’ANTITACCHEGGIO BLOCCHEREBBE IL “LADRO”, L’INVIO DI UNA PATTUGLIA DI POLIZIA O CARABINIERI, ARRESTO NEL COMANDO POLIZIA O CC IN ATTESA DELL’UDIENZA PER DIRETTISSIMA CON UNA CONDANNA DI CIRCA DUE ANNI E MEZZO (DIPENDE SE IL “LADRO DI PATATE” HA GIA’ PRECEDENTI OPPURE INCENSURATO, SE INCENSURATO ALTRI PERCORSI PENALI SI APPLICHEREBBERO)… SEGNALAZIONE ALL’ANTICRIMINE, ALL’INTERPOL, ALLA CIA ED ALL’FBI… OVVIAMENTE REATO ISCRITTO NELLA BANCA DATI DEL CASELLARIO EUROPEO… (AL QUALE ADERISCE ED ATTINGE ANCHE LA CIA)… DELLO SCENARIO SOPRA ESPOSTO DOBBIAMO, MOLTISSIMO, A QUELLA MERDA UMANA DI SILVIO BERLUSCONI (CHE CONTRIBUI’ ALLA REPRESSIONE POLITICO GIUDIZIARIA TUTT’OGGI IN ATTO IN ITALIA, POI COPIATA DA S
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IN BREVE:
SFASCIO SANITARIO LOMBARDO E DEL NORD ITALIA (LOMBARDIA, PIEMONTE E LIGURIA LE REGIONI AL COLLASSO, ESODO DI MEDICI E INFERMIERI NEI PAESI EUROPEI ED IN SVIZZERA, OVVIAMENTE COLORO CHE EMIGRANO NON SONO DELLE “CIME”, IL SERVIZIO SANITARIO EX NAZIONALE E’ NOTO DA DECENNI PER FENOMENI DI MALASANITA’ CRONICI… TUTTAVIA A STATI COME LA SVIZZERA, DANIMARCA, GERMANIA, INGHILTERRA, FRANCIA, OLANDA, ETC… CONVIENE ASSUMERE MEDICI E INFERMIERI FORMATI A SPESE DELL’ITALIA… MENTRE L’ITALIA SPENDE PER LA LORO FORMAZIONE, IMPORTIAMO FALSI MEDICI E FALSI INFERMIERI SUD AMERICANI MANOVALANZA DEI NARCOS DELLA ‘NDRANGHETA…)
L’ARTICOLO SOTTOSTANTE RIVELA CHE GUIDO BERTOLASO (SU POSSIBILI PRESSIONI DI ADRIANO PEZZANO E DELLA ‘NDRANGHETA CHE INCOMBE DIETRO DEL MEDESIMO) PUNTA SUGLI STATI SUD AMERICANI MAGGIORMENTE COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO CONTROLLATO DALLA ‘NDRANGHETA ITALIANA…
NELLA IMMAGINE SOTTOSTANTE IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO (PONTE TRA LA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA ,CHE SPARA, E QUELLA “ALLEGRA” CHE SI PROTEGGE DA DENUNCE E SEGNALAZIONI DA AMICI MAGISTRATI E DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, DOVE I NUOVI CAPISALDI NON VEDRAMMO MAI UN’ARMA IN VITA LORO ,DELEGANDO AI SETTORI CRIMINALI DELLA REPUBBLICA ITALIANA LA GESTIONE MILITARE DELLE MAFIE E DEL NARCOTRAFFICO). IL PEZZANO E’ STATO RIPRESO ALLA DESTRA DEL GOVERNATORE ATTILIO FONTANA (IL GIORNO 21 DICEMBRE 2023) PRESSO PALAZZO REGIONE LOMBARDIA DURANTE IL FESTINO POST NOMINE PILOTATE DI DIRIGENTI DI ATS, ASST E ARPA…
LA ‘NDRANGHETA DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO FUNGE DA IMPORTATORE DI NARCOTRAFFICANTI PARAGUAYANI E ARGENTINI (MA ANCHE BOLIVIANI, URUGUAYANI, PERUVIANI, COLOMBIANI, ETC…)???
GUIDO BERTOLASO, DAI PAESI SUD AMERICANI VUOLE IMPORTARE UN’INTERA NUOVA CLASSE MEDICO PARASANITARIA… PROPRIO DA PAESI DOVE ADRIANO PEZZANO HA CONTATTI CON ESPONENTI NARCOS CALABRESI , UN FIOR DI ‘NDRANGHETISTA CHE FUNGE DA PONTE TRA LA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA E QUELLA “BORGHESE” CHE UTILIZZA IL BRACCIO ARMATO DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE E DELLA MAGISTRATURA PER PROTEGGERSI DA COLORO CHE DENUNCIANO E SEGNALANO (SPICCA L’IDIOZIA NOTA DI ADRIANO PEZZANO CHE SINO A MENO DI 20 ANNI FA , VISTO IL LIVELLO DI IMBECILLITA’ DEL MEDESIMO E LE SUE SPACCONATE SUO SOCIAL NETWORK, LA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA CALABRESE LO AVREBBE INCAPRETTATO E SCARAVENTATO IN UN DIRUPO DELLA LOCRIDE CON L’APPARATO GENITALE INFILATO NELLA BOCCA…). EGLI STA GESTENDO (GRAZIE ANCHE AI CONTATTI CHE POSSIEDE IN “AMERICA LATINA”), L’INGRESSO DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI MEDICI E PARAMEDICI DAI PAESI MAGGIORMENTE PRODUTTORI DI COCAINA (LA CIA, 20 ANNI FA ,VENNE SOSTITUITA DALLA ‘NDRANGHETA CHE CONTROLLA I GOVERNI PERUVIANI, PARAGUAYANI, URUGUAYANI, ARGENTINI, BOLIVIANI, COLOMBIANI, ETC…).
BERTOLASO (ORA CAPIAMO DELLE MOTIVAZIONI DELLA PRESENZA DI ADRIANO PEZZANO NEL “MEETING” DEL 21-12-23) INTENDE IMPORTARE 100.000 TRA MEDICI E INFERMIERI… DA ASSUMERSI NELLE ASST DELLA LOMBARDIA… PECCATO CHE IL FENOMENO SIA GIA’ IN ATTO DA MOLTI ANNI E NEGLI OSPEDALI, CASE DI COMUNITA’, RSA E CASE FAMIGLIA ORMAI IL PERSONALE SUD AMERICANO STA QUASI INTEGRALMENTE SOSTITUENDOSI AL PREESISTENTE…(IL FENOMENO DEI NARCOS CHE SI IMPROVVISANO INFERMIERI E MEDICI NON SI LIMITA ALLA LOMBARDIA MA ARRIVA A LAMBIRE ROMA…). TRA I CANDIDATI DA ASSUMERSI IN LOMBARDIA GIA, DA TEMPO, SI ANNOVERANO EX NARCOTRAFFICANTI (IMPORTATI IN ITALIA DALLA ‘NDRANGHETA) CHE OPEREREBBERO, GIA ‘ DA MOLTI ANNI, COME O.S.S., INFERMIERI E MEDICI… NELLE RSA E IN MOLTI SUB APPALTI DI COOPERATIVE TRUCCATE NEGLI OSPEDALI DI LOMBARDIA, PIEMONTE E LIGURIA… IN SINTESI BERTOLASO NEGOZIA CON GLI STATI SUD AMERICANI NOTTI PER L’IMPORTAZIONE, IN ITALIA, DEI MAGGIORI QUANTITATIVI DI DROGA, MOLTI DI QUEI “CORRIERI” CHE APPRODANO ALLA MALPENSA, AD ORIO AL SERIO… ED A FIUMICINO …SONO E SARANNO FUTURI MEDICI E INFERMIERI IN ITALIA…
IMPOSSIBILE NON CONSIDERARE CHE NELLA “RICERCA” DI PERSONALE MEDICO IN STATI I CUI GOVERNI SONO CONTROLLATI DALLA ‘NDRANGHETA, NON VI SIANO RUOLI DI INTERMEDIAZIONE CONDOTTI DA ADRIANO PEZZANO (ANCHE TRAMITE “”””AZIENDE”””” FANTOCCIO COME LA DEDALUS SPA DELLA QUALE ADRIANO PEZZANO PUR NON AVENDOCI MAI MESSO PIEDE COSTITUIREBBE UN “MANAGER OMBRA” DOVE LE TANGENTI SANITARIE NON SOLO LOMBARDE MA DELL’INTERA ITALIA PASSEREBBERO NELL’AGGIUDICARE APPALTI E SUB APPALTI TRUCCATI DOVE LA ‘NDRANGHETA VINCE GARE TRUCCATE NELLE ASL E NELLE AZIENDE OSPEDALIERE…)
PROSSIMAMENTE:
ENTRO LA SETTIMANA IN CORSO L’ARTICOLO INERENTE LA TRANSIZIONE DELLA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA IN ‘NDRANGHETA “ALLEGRA” (VEDASI ANCHE PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO) E LA NUOVA GENERAZIONE DI ‘NDRANGHETISTI CHE NON VEDRANNO MAI UN’ARMA IN VITA LORO, DOVE MAGISTRATURA, AZIENDE, POLIZIA, GDF E CARABINIERI FARANNO DA BRACCIO ARMATO DELLA ‘NDRANGHETA ALLEGRA (FENOMENO GIA’ IN CORSO DAL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI 2000) VIGILANDO SUI SUB APPALTI DI NARCOTRAFFICO , APPALTI TRUCCATI E RICICLAGGIO DELLE MAFIE CENTRO, NORD AFRICANE, EST EUROPEE, BALCANICHE E SUD AMERICANE…E’ NOTO CHE I NARCOS (RAPPERS INCLUSI) CHE FANNO LA “CRESTA” SUI PROVENTI DEL NARCOTRAFFICO VENGONO ASSASSINATI NEI NOSTRI PENITENZIARI…
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26-27-28-29-30-31 MARZO 2024
ATTENZIONE ! SONO STATE RECENTEMENTE SABOTATE LE HOMEPAGE (PIU’ CORRETTAMENTE LE CONFIGURAZIONI DEI WEB SERVER) DEI PRINCIPALI SITI
MILANOBARONA.MYBLOG.IT
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
RISORSE RIDOTTE (RISPETTO ALLE INIZIALI) SU ENTRAMBI I WEB SERVER… NEL SECONDO SITO LE MODIFICHE SONO ANCORA POSSIBILI, IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT (QUESTO ARTICOLO) SONO QUASI DEL TUTTO IN DEFAULT. PER TALI MOTIVI ENTRO POCHI GIORNI QUESTO ARTICOLO NON SARA’ PIU’ AGGIORNATO (I SALVATAGGI SONO SEMPRE PIU’ PROBLEMATICI) E DOPO 1 ANNO SI RENDERA’ NECESSARIO ATTIVARE UN NUOVO ENNESIMO ARTICOLO DI PROSECUZIONE!!!)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
PROSSIMAMENTE: IL MINISTERO DI GIUSTIZIA E DELL’INTERNO UTILIZZA COME RELATORE DI DOSSIER ADRIANO PEZZANO… PECCATO CHE EGLI SIA NON SOLO IL SIMBOLO DELL’INFILTRAZIONE MAFIOSA NELLO STATO MA ANCHE DELLA RADICAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA PER CONTO MAGISTRATI, POLIZIE GIUDIZIARIE, SERVIZI SEGRETI, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, ETC…
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AGGIORNAMENTO 30-31 MARZO 2024
LA ‘NDRANGHETA “ALLEGRA” DI ADRIANO PEZZANO ED I CANALI DTT CHE VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE
IL CLUB DI ADRIANO PEZZANO E’ MOLTO VASTO, COINVOLGE QUASI TUTTE LE PROCURE E TRIBUNALI D’ITALIA (LOGGIA MASSONICOMAFIOSA UNGHERIA)… ANCHE NEL SETTORE TELEVISIVO, AUTOEDITORIALE E FACEBOOK SIAMO MESSI MALE…
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO, ETC…
IN TEMA DI REATI CORRELABILI ALLA VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, DA QUALCHE ANNO SPICCA UN CANALE DTT (VEDASI SCHERMATA SOTTOSTANTE) DISTINTOSI PER REATI CORRELABILI ALLA VIOLAZIONE DEI DIRITTI DI COPYRIGHT… SOPRATTUTTO TELEVISIVI E CINEMATOGRAFICI… ORA SI SCOPRE (VEDASI IL POST DELL’AFFILIATO GIUSEPPE GALBIATI) CHI SI CELA DIETRO TALE CANALE TV… TALE CANALE VENNE GIA’ MENZIONATO A FINE 2022, NEI SITI MILANOBARONA, PER UN USO “ALLEGRO” DI SUPPORTI AUDIO E VIDEO FOTTUTI DALLA RETE E DA ALTRE FONTI DI PIRATERIA, OGGI SE NE HA LA CONFERMA DI CHI SI CELA DIETRO…
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ANCHE SOTTO PASQUA LA MADRE DEI DEFICIENTI E’ GRAVIDA E SFORNA FIGLI DI “NN” (INCLUSI IL PADRE IGNOTO… SULLE STRADE PASSA DI TUTTO, ANCHE NELLE PROVINCIALI E ANCHE NEI VIALI PERIFERICI DELLE CITTA’… OVVIAMENTE TALI “FIGLI “NN” FANNO DANNI E RUBANO A “MANETTA” PER NON PARLARE DEI CASI NEI QUALI SI AFFILIANO A MAFIOSI COMPIENDO REATI DI VARIA NATURA MA SOPRATTUTTO CONCORRONO ESTERNAMENTE ALLE MAFIE… )
PARTIAMO CON UN ADEPTO NEOFASCISTA SINO AL MIDOLLO E AMICO DI CUORE DI ADRIANO PEZZANO, VEDASI L’IMMAGINE SOTTOSTANTE… VIKTOR ORBÀN E’ L’ESEMPIO DEL MAFIOSO IN GIACCA E CRAVATTA AL POTERE (SI CONSIDERI CHE SOPRATTUTTO LA ‘NDRANGHETA E’ MOLTO ATTIVA NELL’EST EUROPA, DEL SUD AMERICA GIA’ SAPPIAMO, MA HA SIGLATO ALLEANZE ANCHE CON VARI DITTATORI DELL’EX UNIONE SOVIETICA, DA PUTIN AD ORBÀN MEDESIMO AD ALCUNI EX GOVERNATORI POLACCHI, CON LE REPUBBLICHE BALTICHE, ALLEATA CON GOVERNO E MAFIA ALBANESE, CON LA REPUBBLICA CECENA, SLAVI E CHI PIU’ NE HA NE METTA… ) OVVIAMENTE LA LOGGIA UNGHERIA (TRIBUNALE DI MILANO, TORINO, BRESCIA, PAVIA, NOVARA, PADOVA, VERONA) VEDE COME MODELLO ORBÀN IN QUANTO HA SAPUTO, MEGLIO DI NOI, MODELLARSI SULL’IMMAGINE MAFIOSA DI UNO “””STATO””” (UNGHERIA) DIVENTANDONE IL BOSS PRIMARIO… SALTANDO LE FASI INTERMEDIE…) VEDE LO STATO UNGHERESE COME UN MODELLO DA RAGGIUNGERSI IN ITALIA IN TEMPI BREVI…
FUORI QUADRO LA FOTO (NON VISIBILE) DI ILARIA SALIS, IN CATENE… LA MAFIA DI ORBÀN ( IL PRODOTTO MOSTRUOSO DI UN PARLAMENTO EUROPEO FONDATO COL CULO E GESTITO PEGGIO… NELLA COSTITUZIONE UE NON SI PREVEDE L’ESPULSIONE DI DITTATURE COME L’UNGHERIA… ANDREBBE RICORDATO CHE SIMILI FOLLIE LEGISLATIVE UE SONO STATE VOLUTE ANCHE DA ITALIANI COME ROMANO PRODI E SILVIO BERLUSCONI…) E’ VISTA COME UN MODELLO… A BREVE, COME ANNUNCIATO DA GIORNI, APPRODONFIMENTI SULLA ‘NDRANGHETA ITALIANA ED IL FATTO CHE DA OLTRE 20 ANNI LA MEDESIMA HA FATTO ALLEANZE CON LO STATO ITALIANO SUB APPALTANDO I CRIMINI CHE ESSA PRIMA GESTIVA…ALLE POLIZIE GIUDIZIARIE (POLIZIA DI STATO E CARABINIERI, IVI GUARDIA DI FINANZA) … NELL’ARCO DI 10 ANNI LA GENERAZIONE IMMEDIATAMENTE SUCCESSIVA AD ADRIANO PEZZANO VEDRA’ ‘NDRANGHETISTI SICURAMENTE FEDELI ALL’ORGANIZZAZIONE CHE TUTTAVIA NON AVRANNO MAI VISTO UN’ARMA IN VITA LORO… OVVERO BORGHESI MAFIOSI (COME IL PEZZANO) CHE SUB APPALTANO I CRIMINI DI MAFIA E DI CORRUZIONE E DI DITTATURE GOVERNATIVE ALLE POLIZIE GIUDIZIARIE, ALLA MAGISTRATURA (FENOMENO GIA’ IN ATTO) ED ALLE MAFIE STRANIERE (VEDASI ALBANIA, ROMANIA, NIGERIA, NORD AFRICA, SUD AMERICA, ETC…)
POICHE’, COME SOPRA ACCENNATO, LA MADRE DEI MINORATI MENTALI NON VA IN VACANZA (NEMMENO A PASQUA…) SI E’ COSTRETTI A DOCUMENTARE ANCHE IN PERIODO “LITURGICO-FESTIVO”… LA SCHERMATA SOTTOSTANTE RITRAE UN FURTO IN PIENA REGOLA (SI ABBINEREBBE A FURTO E RICETTAZIONE, ERGO CP 624; CP 648 BIS MA ANCHE DI PLAGI EDUITORIALI, LEGGE 633/41 E SUCCESSIVE)
FACENDO ESEMPI DEI PRIMOGENITI DI NN DI TALI SOGGETTI VEDASI ALCUNI GIORNI FA SULLA FOGNA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” UN CERTO @MILANOMANIAC60, OVVERO MAURIZIO COLOMBINI (GUARDA CASO POLIZIE GIUDIZIARIE) ESULTARE PER AVER “INTERCETTATO” LA FOTO (IN BIANO E NERO, NAVIGLI DARSENA ANNI 60) TALE FOTO (INSIEME AD ALTRE) DA UN PRESUNTO “ALBUM DI FAMIGLIA”. L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOTTO ELENCATA (CHE INCLUDE ANCHE GALBIATI, TOSI E COLOMBINI, TOSI ANALOGHE CONDOTTE NEI LIBERCOLI DI ASTRONOMIA)
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
GABRIELE DELL’OGLIO
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
ROBERTO BAGNERA
ADRIANO PEZZANO, ETC…
…DEPREDA PROPRIETA’ PRIVATE ALTRUI ED EDITORI ALTRUI (INCLUSI COMPUTER E SERVER EDITORIALI) PER LUCRARE (INSIEME A “META ITALIA” PIAZZA MISSORI 2 MILANO) SIA NELL’AUTOEDITORIA PIRATA (CON MILANOPOLICROMA ANCHE EDITORIA ) SIA PER FAR QUOTARE AL MEGLIO LE LORO HOMEPAGE PUBBLICATE IN FACEBOOK META… DEL RESTO CHI SCRIVE E’ STATO COSTRETTO, DAL 14 MARZO 2023, A STOPPARE LE PUBBLICAZIONI IN QUANTO L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA ELENCATA SI E’ SPINTA, PERSINO, A VIOLARE (CRIMINI INFORMATICI) COMPUTER PRIVATI PER ARRIVARE A TALI IMMAGINI E LINK MEMORIZZATI NELL’ELENCO DEI PREFERITI DEI BROWSER…(MOLTI MERIDIONALI IN ESSA PRESENTI, SI TRATTA DI SICULO CALABRESI E PUGLIESI MA ANCHE ABRUZZESI CHE NULLA IMPEDIREBBE AVERE RAPPORTI COMMERCIALI CON I “SINTI ROM”…., MOLTE DIVISE ED EX DIVISE, OLTREMODO)
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AGGIORNAMENTO 29-3-24
ADRIANO PEZZANO E’ ASSENTE DA MILANO DALLO SCORSO FINE SETTIMANA… PRIMA IN CALABRIA, POI I VIAGGI ALL’ESTERO DA TERRONCELLO PROVINCIALE… PER LE FESTIVITA’ DI PASQUA (IN GENERE ALTERNA PALIZZI CON VIAGGI ALL’ESTERO , PAGATI DA NOI, LE CUI FOTO DENOTANO IL PROVINCIALISMO CHE LO DISTINGUE) ED AI SITI MILANOBARONA LA ‘NDRANGHETA DI BUCCINASCO (EGLI HA LA FUNZIONE DI INSERIRE NEL CIRCUITO BANCARIO INTERNAZIONALE I LORO PROVENTI) FA VISITA…
I SUOI CORREGIONALI (CAPRE QUANTO LUI, AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA) SONO UNA SUA BENEMERITA FECCIA ALLA QUALE SI AGGIUNGONO “”””SETTENTRIONALI”””” AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA, VOTOSCAMBISTI IN REGIME POLITICOMAFIOSO DI PARI FATTURA CULTURALE E GENETICA…(VEDASI MANAGER TESTE DI LEGNO DI MICROSOFT ITALIA, COMIFAR ED INTESA SAN PAOLO. ANCHE SE PER QUEST’ULTIMA IL MANAGER REAL ESTATE FANTOCCIO E’ PUGLIESE…)
IN TEMA DI ADRIANO PEZZANO’S FACTORY, A GIUSEPPE GALBIATI, QUALCUNO, DOVREBBE SPIEGARE (VEDASI IMMAGINE SOTTOSTANTE) CHE SE ATTIVA GLI SCRIPT ROBOTS DI PROFILI FAKE MULTIACCOUNT TUTTI NELLO STESSO ISTANTE… SI SCOPRE CHE LA SUA HOMEPAGE E’ VISITATA. COMMENTATA E QUOTATA PREVALENTEMENTE DA FALSI PROFILI GENERATI A SCOPO DI FRODE… DEL RESTO ANCHE LA FERRAGNI NE SFRUTTAVA (CON METODI SIMILI), SU INSTRAGRAM, LE POTENZIALITA’ PUBBLICITARIE…
AGGIORNAMENTO 27-3-24
(PIU’ SOTTO UN BREVE ARTICOLO DEDICATO AD ALDA MERINI)
CHI SONO ALCUNI DEI NOTI PLAGIATORI FACEBOOK CHE VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE (PER UNO, IN PARTICOLARE, NON SOLO NEL COMPARTO EDITORIALE DELLA STORIA DI MILANO MA ANCHE IN QUELLO DELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA) PER AUTOPROMOZIONE DEL LORO CIARPAME AUTOEDITORIALE E PER INCREMENTARE LE QUOTAZIONI DELLE LORO PAGINE E DI META ITALIA ?
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
GABRIELE DELL’OGLIO
ROBERTO BAGNERA
OVVIAMENTE SOTTO LA REGIA DI ADRIANO E SIMONA PEZZANO…
ECCO ALCUNI ESEMPI (MILANO SPARITA E DA RICORDARE, MILANO VINTAGE FBOOK)
PLAGIO DIRITTI INTELLETTUALI DI FEDERICO PATELLANI
L’IMMAGINE PROVIENE DALLE OPERE EDITORIA “UGO MURSIA EDITORE”… CHI SCRIVE HA UN LIBRO (ANNI 70 MA DI RISTAMPA ATTUALE) CHE RITRAE I “CIAPARATT”… L’IMMAGINE E’, PERTANTO, IN VIOLAZIONE DELLA Legge 93/2023 SUI DIRITTI D’AUTORE E SU TUTTE LE LEGGI DI PLAGIO EDITORIALE VARATE DAL 1941 AD OGGI (CHE HANNO VALORE RETROATTIVO)… SE SI DENUNCIA LA LISTA DI PROSCRIZIONE SOPRA ELENCATA INTERVIENE IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO (FACCENDIERE E RUFFIANO PROBABILE SEGRETARIO OFFICINANTE DELLA LOGGIA GIUDIZIARIA UNGHERIA) ASSEGNANDO ALL’ATTO MAGISTRATI FILO ‘NDRANGHETISTI E CORROTTI CHE ARCHIVIANO, SENZA MOTIVAZIONE VALIDA, L’ATTO, NEL MODELLO DEL REGISTRO 44 (OVVERO IGNOTI, QUANDO INVECE TALI MAGISTRATI AMICI, ANCHE CARNALI, DEL PEZZANO (INCIPRIATO PER NASCONDERE 62 ANNI E DIMOSTRNE 30 DI MENO), DOVREBBERO TRASFERIRE LE COMPETENZE ALLA POLIZIA POSTALE E QUESTA A META FACEBOOK DI PIAZZA MISSORI, PER L’IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTORI DELLE HOMEPAGE PIRATA…)
L’ELENCO DEI “””””SIGNORI””””” DI CUI SOPRA INCLUDE ANCHE (PRESENZA ANCHE DI UN VIGILE DEI COMANDI DI POLIZIA LOCALE DI MILANO, NOTO SCALDA SCRIVANIE DA DECENNI…) UN DIPENDENTE DI INTESA SAN PAOLO DEL LORENTEGGIO (REAL ESTATE… SI SCOPRE, PRESUMIBILMENTE, CHI HA FINANZIATO GLI ABUSI EDILIZI DI VIA BIELLA, ANGOLO SIMONE MARTINI, OVVERO DEL CONDOMINIO, CON MURATURE ESTERNE PERIMETRALI DOTATE DI FINESTRE, OVVERO ABUSI CHE NEL FUTURO POTREBBERO ESSERE CONDONATI E DIVENTARE NUOVI APPARTAMENTI…) CHE SORSE SULLA DEMOLIZIONE DELLA CASCINA BARONA, CHI FINANZIA IL “BOSCO VERTICALE” DELLA BARONA TRA VIA ETTORE PONTI E VIA FRANCO TOSI…), OVVIAMENTE SONO TUTTI A CONOSCENZA CHE ADRIANO PEZZANO SIA UN ESPONENTE DI SPICCO DELLA ‘NDRANGHETA INTERNAZIONALE, CIO’ COMPORTA UN CONCORSO ESTERNO PENALE, DI TUTTI, A FAVORE DI TALE “ORGANIZZAZIONE”…
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ALDA MERINI NON E’ IMMUNE (PIU’ PRECISAMENTE GLI EDITORI CHE DA 30 ANNI PUBBLICANO LE SUE POESIE) DA SFRUTTAMENTO PER USO COMMERCIALE DELLE SUE OPERE, SOTTO UN ELENCO DEI “SOLITI NOTI” (TUTTI SELEZIONATI DAL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO) E LE SPECULAZIONI COMMERCIALI DELLA ADRIANO PEZZANO’S FACTORY (E META FACEBOOK ITALIA) TRAMITE SUOI ADEPTI, QUALI:
STEFANO TOSI
GIUSEPPE GALBIATI
MAURIZIO COLOMBINI
SERGIO CODAZZI
MAURO COLOMBO
GABRIELE DELL’OGLIO
ROBERTO BAGNERA
ETC…
SIAMO ABITUATI A VEDERE AMPIAMENTE SFRUTTATA (PER USO SPECULATIVO COMMERCIALE E AUTOPROMOZIONALE) L’IMMAGINE DELLA POETESSA ALDA MERINI (SCOMPARSA NEL 2009) SENZA SAPERE CHE SINO AL 1995 ERA PERFETTAMENTE SCONOSCIUTA AL PUBBLICO TRANNE UN GIORNALISTA DEL CORRIERE DELLA SERA (E QUALCHE CIRCOLO LETTERARIO MILANESE) CHE SIN DAGLI ANNI 80 DEL ‘900 CERCO’ DI DIFFONDERNE LE OPERE LETTERARIE… SOLO DOPO IL 1995, IN UNA SUA PRIMA APPARIZIONE TELEVISIVA, ALDA MERINI USCI’ DALL’OBLIO DEI MASS MEDIA… SI CONSIDERI CHE ANCORA, NEGLI ANNI’80, CHIUNQUE CHIEDESSE INFORMAZIONI SUL SUO DOMICILIO E RESIDENZA, LUNGO LA PARTE INIZIALE DELL’ALZAIA NAVIGLIO GRANDE, RICEVEVA RISPOSTE DEL TIPO “INTENDE LA MATTA CHE ABITA LI’ ?”… RISPOSTE SIMILI PERVENNERO ANCHE DAL PARROCO DELLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE AL NAVIGLIO… SOLO DAGLI ANNI 90 (DOPO UN LUNGO LAVORO DI PROMOZIONE LETTERARIA SVOLTA DA QUALCHE GIORNALISTA, SOCI DI CLUB CULTURALI E QUALCHE EDITORE) LA SUA FIGURA VENNE ELETTA COME SIMBOLO DELLA LETTERATURA POETICA ITALIANA… AL PUNTO TALE CHE NEGLI ANNI 2000 VI FU PERSINO QUALCUNO CHE NE PROPOSE LA CANDIDATURA AL PREMIO NOBEL… MALGRADO I LUOGHI COMUNI, ALDA MERINI NON RAPPRESENTAVA IL SIMBOLO DELLA MILANO POETICA E INTELLETTUALE MA L’ICONA DI UNA MILANO (E DI UN’ITALIA) CHE RIGETTAVA L’ARTE POETICA E LA DIVERSITA’ DI PENSIERO (VEDASI I FREQUENTI RICOVERI, PER FUTILI MOTIVI, NELLE STRUTTURE MANICOMIALI DELLE VILLE TURRO E DEL PAOLO PINI…)
SEGUONO IMMAGINI (FONTE RAI STORIA)
INTERNO DELLA CASA DI ALDA MERINI
ALZAIA NAVIGLIO PAVESE 192 (DA VIA DELLA CHIESA ROSSA), BARONA (LATO OVEST NAVIGLIO PAVESE) E Q,RE CHIESA ROSSA. SECONDA META’ ANNI 50 DEL 900, DA VIA DELLA CHIESA ROSSA UNO SCATTO CHE RITRAE IL COSTRUENDO QUARTIERE TORRETTA. LA PALAZZINA (CIVICO 192 ALZAIA NAVIGLIO PAVESE) IN PRIMO PIANO E’ COMPRESA TRA ALZAIA NAVIGLIO PAVESE, VIA PESCARENICO E VIA DON RODRIGO
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23 MARZO 2024
ATTENZIONE ! SONO STATE RECENTEMENTE SABOTATE LE HOMEPAGE (PIU’ CORRETTAMENTE LE CONFIGURAZIONI DEI WEB SERVER) DEI PRINCIPALI SITI
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RISORSE RIDOTTE (RISPETTO ALLE INIZIALI) SU ENTRAMBI I WEB SERVER… NEL SECONDO SITO LE MODIFICHE SONO ANCORA POSSIBILI, IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT (QUESTO ARTICOLO) SONO QUASI DEL TUTTO IN DEFAULT. PER TALI MOTIVI ENTRO POCHI GIORNI QUESTO ARTICOLO NON SARA’ PIU’ AGGIORNATO (I SALVATAGGI SONO SEMPRE PIU’ PROBLEMATICI) E DOPO 1 ANNO SI RENDERA’ NECESSARIO ATTIVARE UN NUOVO ENNESIMO ARTICOLO DI PROSECUZIONE!!!)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
PROSSIMAMENTE: IL MINISTERO DI GIUSTIZIA E DELL’INTERNO UTILIZZA COME RELATORE DI DOSSIER ADRIANO PEZZANO… PECCATO CHE EGLI SIA NON SOLO IL SIMBOLO DELL’INFILTRAZIONE MAFIOSA NELLO STATO MA ANCHE DELLA RADICAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA PER CONTO MAGISTRATI, POLIZIE GIUDIZIARIE, SERVIZI SEGRETI, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, ETC…
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AGGIORNAMENTI AL 24 MARZO 2024
IN RIFERIMENTO ALL’ARTICOLO DI IERI (STEFANO TOSI) CI SI DOMANDA SE LIBERCOLI COME IL SOTTOSTANTE…
https://www.facebook.com/lelunedelsistemasolare
NON SIANO STATI INTERAMENTE SCRITTI DALLA LISTA DI GHOSTWRITERS (OVVERO SCRITTORI FANTASMA, IN ITALIA SOVENTE REGNA TRA TALI CIARLATANI LA VIOLAZIONE E IL PLAGIO DEI DIRITTI D’AUTORE) E CHE TUTTO IL “””SAPERE””” MILLANTATO DA TALE FOGGIANO SDOGANATOSI NON SOLO PER MILANESE DOC (ARRIVATO A MILANO INTORNO AL 2008, NATO IN PUGLIA NEL 1988, IL 20-21 MARZO, PER LA PRECISIONE) MA PERSINO PER ASTRONOMO, PLANETOLOGO, COSMOLOGO, ASTROFISICO… CI SI CHIEDE COME SIA POSSIBILE CHE UNO SMANETTONE DI CANNOCCHIALI E BINOCOLI PER PRINCIPIANTI GODI DI TANTA STIMA DA PARTE DI ASTRONOMI UNIVERSITARI (LO SCORSO ANNO LE SUE CONFERENZE POSTATE IN YTUBE SONO STATE SMONTATE PER GLI ERRORI MATEMATICI, FISICI, CONCETTUALI IN ESSE PRESENTI…)
STEFANO TOSI (CHE DALLA FISIOGNOMICA SI NOTA ESSERE MERIDIONALE, DI MILANO C’HA SOLO I MILLANTATI CREDITI… ) NON SI ESPONE A VISITARE I SITI MILANOBARONA, DELEGA ADRIANO PEZZANO (NEI SITI UNA BIOGRAFIA DI CHI SIA PEZZANO) DA PAESINI COSTIERI DELLA SICILIA, ERGO DELEGA IL SUO PROTETTORE DI SCARICARE TESTI E CONTENUTI DA TERZE PERSONE… CHE IL PEZZANO SIA CONNIVENTE CON AMBIENTI SICULOCALABRESI IN ODORE DI MAFIA NON SAREBBE UN SEGRETO…
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY…TRAMITE FURTI INFORMATICI E FURTI D’APPARTAMENTO…
LA SCHERMATA SOTTOSTANTE E LA DIDASCALIA NON LASCIANO DUBBI…
ROBERTO BAGNERA, STEFANO TOSI, MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, MAURO COLOMBO, ARSUFFI, GABRIELE DELL’OGLIO E LO STESSO ADRIANO PEZZANO DOVREBBERO SCRIVERE… “FOTO DA ALBUM DI FAMIGLIA PROVENIENTE DA FURTI D’APPARTAMENTO TRAMITE SINTI ROM E PIRATERIA INFORMATICA DI ADRIANO PEZZANO E SUOI AMANTI CARNALI DELLA POLIZIA POSTALE…” INFATTI TROPPI ALBUN DI FAMIGLIA PER ESSERE VERAMENTE POSTATI TUTTI IN RETE, SE SI CERCA NON SI TROVA NULLA, ERGO REFURTIVA SIA WEB CHE CLASSICA NEI CONDOMINI… A BREVE LE FOTO INEDITE POSTATE NELLA FOGNA “MILANO SPARITA TRAMITE REFURTIVA SKYSCRAPERCITY” VERRA’ POSTATA IN “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”, MILANO VINTAGE, MILANO NEL TEMPO, BARONA QUARTIERE SUD DI MILANO, ETC… CHI SCRIVE SI E’ TROVATO, DAL 2012 AD OGGI, DIVERSE FOTO INEDITE (ARCHIVIATE NEI COMPUTER E NELLE CHIAVETTE USB O DISCHI ESTERNI), MAI POSTATE, IN VARIE HOME FBOOK, OVVERO QUELLE SOPRA ELENCATE E ALTRE ANCORA… COME CI SONO ARRIVATE ? FURTI E CRIMINI INFORMATICI DI ADRIANO PEZZANO E L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA ELENCATA…
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IN BREVE…
LA CIARLATANERIA PRESENTE NEI PRODOTTI DEL PIU’ MAFIOSO (COSI’ ALCUNI INTELLETTUALI AMERICANI DEFINIRONO MARK ZUCKERBERG, SOPRATTUTTO NELL’AVER SOSTENUTO LE POLITICHE DI ORBAN, BOLSONARO, IL PRECEDENTE GOVERNO POLACCO E L’ATTUALE DONALD TRUMP, IL GOVERNO MELONI, ORGANIZZAZIONI NEO NAZISTE E NEO FASCISTE…) MAGNATE DEI SOCIAL ESISTENTE AL MONDO (MARK ZUCKERBERG, LA SUA MIGLIORE CREAZIONE LO STATO NAZISTA MAFIOSO DI VIKTOR ORBAN E DONALD TRUMP, LE RELAZIONI TRA ORBAN, PUTIN E LE MAFIE ITALIANE SONO NOTE, IN ITALIA A ZUCKERBERG DOBBIAMO PREMIER E MINISTRI COME GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI) OVVERO FACEBOOK E INSTRAGAM (DOVE LA FERRAGNI, DAL NULLA, FECE MILIARDI ESENTASSE… PREMIATA DAL PEGGIOR SINDACO DI MILANO, INSIEME AD ALBERTINI E LA MORATTI, GIUSEPPE SALA, CON L’AMBROGINO D’ORO MAI REVOCATO…) NON SI LIMITA ALLA FERRAGNI ED A ALTRI INFLUENCER (CRESCIUTI DAL NULLA SENZA ALCUNA REALE COMPETENZA SPECIFICA, NEL SUO PICCOLO ANCHE STEFANO TOSI NON SI DISSOCIA DA TALI FILOSOFIE…) CHE ESSENDO TALI VENGONO PERSINO INGAGGIATI COME FREELANCE NELLE UNIVERSITA’ MILANESI PATTUMIERA (VEDASI BOCCONI, DOVE INFLUENCER, INSEGNANO, ED INSEGNO’ ANCHE LA FERRAGNI, LA BOCCONI ERA, UN TEMPO, UNA UNIVERISTA’ ECCELLENZA, OGGI SFORNA CAPRE PEGGIO DELL’ISTITUTO DI RAGIONERIA CATTANEO IN PIAZZA VETRA) O IULM (ALTRA UNI PATTUMIERIA DOVE UNA FREELANCE DI COGNOME PEZZANO, PRESUNTA FIGLIA DEL MEDESIMO, SFORNA GIORNAIDIOTI DA ASSUMERSI ALLE DIPENDENDENZE DI ADRIANO PEZZANO, ERGO UN ‘NDRANGHETISTA DI VECCHIA LEVA CHE FONDO’, INSIEME ALLO ZIO PIETROGINO, LA ” NDRANGHETA ALLEGRA”…OGGI CHIAMABILE ADRINO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY…)
…IN TALE MARASMA (CHE ADRIANO PEZZANO INVENTO’, IN ITALIA, DAL 2006-07 ,FACENDO DEBUTTARE UN’ALTRA CAPRA CIARLATANA. DI NOME PIETRO PLANEZIO ,COL PRIMO SOCIAL IN ITALIA, OVVERO L’EX YAHOO ANSWERS…) ABBIAMO I CLONI DI PIETRO PLANEZIO (ASPIRANTI METODICI DEI METODI FERRAGNEZ… OVVERO ESSERE BRAVI NELL’AUTOPROMUOVERSI NEI SOCIAL, SDOGANARSI COME ESPERTI DI STORIA, SCIENZE, MATEMATICA, FILOSOFIA, GENERARE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI FOLLOWER E LIKER SU REGIA PRESTABILITA… ANCHE SE PRIVI DI QUALSIASI COMPETENZA… ) NEL SUO “PICCOLO” ANCHE IL FOGGIANO STEFANO TOSI, NON SCHERZA…(CURIOSA, TRA I SUOI PRETENDENTI, LA PRESENZA DE IL MONDO “TANGENTOPOLI DI PUTIGNANO”, DA DOVE EMERSERO I PEZZANO, SIA ADRIANO CHE PIETROGINO, OVVERO EX DIPENDENTI OLIVETTI, OGGI NEGLI APPALTI ASL, 13 ANNI FA NEGLI APPALTI ASL MILANO… NEI FATTI ANCHE OGGI… MILANO, PROVINCIA E REGIONE… VEDASI NON SOLO DEDALUS SPA MA ANCHE I&T SRL)
AL MEDESIMO, UN CONSIGLIO SPASSIONATO, SI CONSIGLIEREBBE DI FARSI VEDERE DA QUALCUNO BRAVO, ESISTONO ANCHE LE PSICHIATRIE “DA REMOTO”… IL NARCISISMO E L’EGOPATIA (CHE SONO SINTOMO DI SINDROMI MANIACO DEPRESSIVE ANCHE SE ZUCKERBER, DA VIZI LE FECE DIVENTARE VIRTU’, VEDASI SEMPRE ANCHE IL CASO FERRAGNEZ) SPICCANO VIOLENTEMENTE IN TUTTI I SUOI PROFILI SOCIAL…E’ NOTO CHE GLI INFLUCENCER (VEDASI ANCHE FEDEZ E FERRAGNI) SI DISTINGUONO PER ECCESSI DI NARCISISMO OSSESSIVO COMPULSIVO…ALTERNATO A PERIODI DEPRESSIVI…NEI QUALI SI SENTONO INUTILI…
POICHE’ I DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO SONO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DEL MEDESIMO (STEFANO TOSI SENZA ADRIANO PEZZANO NON VA A FARE NEMMENO LA PIPI’, L’ADRIANO, COME SI FA COI BAMBINI DI < 5 ANNI,, DEVE CORREGGERE L’ALLINEAMENTO DEL PISELLINO DEL “NOSTRO” SUPERESPERTO DI ASTRONOMIA E STORIA DELLA BARONA, COL SIFONE (BUCO) DELLA TAZZA DELLO SCIACQUONE… IN SINTESI LO ACCOMPAGNA IN BAGNO PER REGGERE, AL SUDDETTO, IL PISELLINO, ONDE EVITARE CHE LA FACCIA FUORI …TANTO PER CAPIRE CHE SENZA I PEZZANO, STEFANO TOSI NON SI CONCEDE NEMMENO IL PASSAGGIO DALLA “CAMERETTA” AL BAGNO… TANTO LA SUA INSICUREZZA CHE SI FA SCUDO ANCHE DI SOGGETTI COME I PEZZANO… E’ L’ESEMPIO CALZANTE DI COME IL NEPOTISMO E LA RECOMENDATION FACTORY DI ADRIANO PEZZANO SFORNI PERSONAGGI CHE NON ESCONO DI CASA SENZA LA SCORTA DI ADRIANO PEZZANO, OVVERO ASSUMERE CONDOTTE RIDICOLE PER INFLUENCER CHE VIVONO DI LUCE RIFLESSA… IN TEMA DI INFLUENCER LUCCICANTI DI LUCE RIFLESSA (ANCHE STEFANO TOSI), INTERESSANTE QUESTA LISTA (SOTTOSTANTE) DI “AMMIRATORI/TRICI” (MOLTI PUGLIESI, MOLTI INAF, MOLTI DOCENTI UNIVERSITARI DI ASTRONOMIA) LA QUALE RIVELA CHE STEFANO TOSI SCRISSE I SUOI “”””””MANUALI”””””” DI ASTRONOMIA, NON PER COMPETENZE PROPRIE MA PER LA PRESENZA DI GHOSTWRITER RECLUTATI ANCHE DA ADRIANO PEZZANO E FORSE PIETRO PLANEZIO
(CHISSA’ SE TALI SCRITTORI FANTASMA “PESCARONO” LE FONTI DEI SUOI LIBRI… FORSE SIAMO ALLA STREGUA DEL LIBRO “STORIA DELLA BARONA DI STEFANO TOSI”, SCRITTO, ANZI ASSEMBLATO DAL PARENTE MAURIZIO COLOMBINI, DAL CORREGIONALE PUGLIESE GABRIELE DELL’OGLIO, DA ALTRI MERIDIONALI COME SERGIO CODAZZI, DA PAGLIACCI COME ROBERTO BAGNERA… INTERESSANTE NELLA PASSERELLA DEGLI AUGURI A STEFANO TOSI (COSTRUITA AD ARTE DAL MEDESIMO) LA PRESENZA DI QUESTI PROFILI FBOOK DOVE EMERGONO, PRESIDENTI DI MUNICIPIO 5, DOCENTI INAF (OVVERO COLORO CHE GLI HANNO SCRITTO I “MANUALI” DI ASTRONOMIA), DOCENTI DI ASTRONOMIA IN UNIVERSITA’ AMERICANE E STRANIERE E ANCHE FUNZIONARI TECNICO CULTURALI DEL COMUNE DI MILANO ELETTI NEL COMPARTO EDUCAZIONE E CULTURA NEL SETTORE “STORIA DI MILANO” )
(ORA SI SCOPRONO NOMI E COGNOMI DI COLORO CHE HANNO DEPREDATO ARCHIVI CARTACEI E DIGITALI DEL COMUNE DI MILANO PER CREARE LIBRI COME QUELLI SOPRA ACCENNATI E LA CIOFECA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… IDEM ALTRO CIARPAME EDITORIALE AMPIAMENTE MENZIONATO NEI SITI MILANOBARONA… )
DOVE APPARE IL SUFFISSO GHOSTWRITER SI ABBINEREBBE TALE PROFILO AL SOSPETTO CHE LE NON POSSEDUTE COMPETENZE SCIENTIFICHE DI STEFANO TOSI E DELLE SUE “AUTOEDITORIE” (IDEM PER LA STORIA DI MILANO E BARONA) DERIVINO DA TERZE FIGURE (ALCUNE CORRELATE ANCHE AD ADRIANO PEZZANO) CHE GLI SCRISSERO I LIBRI (SENZA CURARSI DEI DIRITTI D’AUTORE, LO STESSO PRINCIPIO PER IL CIARPAME “MILANO SPARITA”)
IN SINTESI SCOPRIAMO UNA LISTA DI SOSPETTI GHOSTWRYTER (DOCENTI UNIVERSITARI E MEMBRI RICERCATORI INAF) ALLA BASE DELLA COMPOSIZIONE DEI SUOI LIBRI, DEI QUALI CI METTE SOLO LA FIRMA… OVVIAMENTE AUTOEDITORIA CON TERMINI DI SERVIZIO APPLICABILI NEGLI USA E NON IN ITALIA, SE STAMPASSE PRESSO EDITORI ITALIANI L’IPOTESI CHE IL MATERIALE FINISCA SOTTO SEQUESTRO E’ TUTT’ALTRO CHE BALZANA…
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16-17-18-19-20-21 MARZO 2024
ATTENZIONE ! SONO STATE RECENTEMENTE SABOTATE LE HOMEPAGE (PIU’ CORRETTAMENTE LE CONFIGURAZIONI DEI WEB SERVER) DEI PRINCIPALI SITI
MILANOBARONA.MYBLOG.IT
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG
RISORSE RIDOTTE (RISPETTO ALLE INIZIALI) SU ENTRAMBI I WEB SERVER… NEL SECONDO SITO LE MODIFICHE SONO ANCORA POSSIBILI, IN MILANOBARONA.MYBLOG.IT (QUESTO ARTICOLO) SONO QUASI DEL TUTTO IN DEFAULT. PER TALI MOTIVI ENTRO POCHI GIORNI QUESTO ARTICOLO NON SARA’ PIU’ AGGIORNATO (I SALVATAGGI SONO SEMPRE PIU’ PROBLEMATICI) E DOPO 1 ANNO SI RENDERA’ NECESSARIO ATTIVARE UN NUOVO ENNESIMO ARTICOLO DI PROSECUZIONE!!!)
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COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
PUNTUALIZZAZIONI NEL MERITO DEL SOTTOSTANTE ARTICOLO “GLI ERRORI PROGETTUALI DELLA M4”. NELL’ARTICOLO (LO SI AGGIUNGE IN DATA 22-3-24) NON SI CITANO (SI PROVVEDE A FARLO QUI) NEL MERITO DI SPERPERI E FOLLIE (A MILANO I PEGGIORI SINDACI SI CONCENTRANO NELL’ULTIMO 30ENNIO, OVVERO ALBERTINI, MORATTI E SALA) FINALIZZATE, NON SOLO A “FARE APPALTO” MA ANCHE A FAVORIRE LE MAFIE, ‘NDRANGHETA IN PRIMIS…(VEDASI ANCHE LA PEZZANO’S FAMILY)… ALCUNI ESEMPI DI ERRORI PROGETTUALI (DOLOSI, DA PROCESSO E GALERA) IMPUTABILI AI SINDACI SOPRA ELENCATI:
1)METROPOLITANA A SEGRATE E PONTE LAMBRO: SI POTEVA REALIZZARE UNA DIRAMAZIONE M3 CHE DA SAN DONATO (IN REALTA’ E’ MILANO ROGOREDO) ATTRAVERSASSE PRIMA IL Q.RE PONTE LAMBRO, SUCCESSIVAMENTE VERSO SEGRATE (GIA’ SERVITA DALLE LINEE S5-S6 TRENORD). VOLENDO LINATE POTEVA ESSERE RAGGIUNTO DA TALE TRONCONE M3 SENZA IMBATTERSI NELLO SPRECO COLOSSALE CHIAMATO M4 !
2)PAULLO M3. IL PROGETTO E’ STATO ABBANDONATO DA QUANDO ALBERTINI, NEL 2005, PER FAVORIRE LA AFFARISTICA (MA FALLIMENTARE) FUSIONE DI FERROVIE NORD MILANO CON RFI IMPOSE CHE DA QUEL MOMENTO NON ERA PIU’ ATM E MM A GESTIRE, TRAMITE METROPOLITANE, I FLUSSI PENDOLARISTICI VERSO MILANO, MA FERROVIE NORD MILANO (VEDASI LA INUTILITA’ DEL PASSANTE, UTILIZZATO SOLO DAI PENDOLARI IN ASSENZA DI LINEE METROPOLITANE GESTITE DA ATM MM), DA ALLORA, TRANNE IL COMPLETAMENTO M2 PER ASSAGO (GIA’ IN ESSERE DAGLI ANNI 90), PIU’ NESSUNA LINEA DI METRO OLTRE IL LIMITE URBANO VENNE REALIZZATA
3)M1 BAGGIO. COME PER PAULLO, PROGETTO ABBANDONATO (COMUNI COME SETTIMO MILANESE E CESANO BOSCONE IMPONGONO DI AVERE UN’AUTO PROPRIA, SONO COMUNI ABBANDONATI, NELLA QUASI ASSENZA DI AUTOLINEE ATM E GESTORI IN SUB APPALTO, A SE STESSI PUR ESSENDO HINTERLAND IMMEDIATO DI MILANO) NEL NOME DELLA LOGICA CHE IN LOMBARDIA ED A MILANO, MEDIAMENTE SU 10, IMPONE CHE SOLO 1 UTILIZZI I MEZZI PUBBLICI. LA FERMATA M1 CHE TOCCHERA’ SOLO UN PUNTO DI VIA FORZE ARMATE NON RISOLVERA’ IL PROBLEMA (I TRASBORDI DELLA 67 SARANNO SOLO ANTICIPATI IN VIA FORZE ARMATE AL POSTO DI BISCEGLIE). VIA FORZE ARMATE NECESSITAVA DI UN TRANSITO M1 (SINO A SETTIMO MILANESE) ALLA STREGUA DI QUELLO CHE 60 ANNI FA VENNE REALIZZATO IN VIALE MONZAVERSO SESTO S GIOVANNI
4)Q.RE VIGENTINO, OPERA, ROZZANO, PIEVE EMANUELE SINO AL CONFINE PAVESE (SIZIANO). IL SETTORE SUD DI MILANO (VIGENTINO) E LA CITTA’ METROPOLITANA SUD (PARCO AGRICOLO E COMUNI ELENCATI) SONO E RESTERANNO, PER SEMPRE, PENALIZZATE IN TEMA DI RAGGIUNGIMENTO DEI CONFINI COMUNALI… OLTRE A NON ESSERCI TRATTE FERROVIARIE (TUTTE CONVERGONO VERSO ROGOREDO M3), SOLO LE FATIDICHE AUTOLINEE IN SUB APPALTO SGEA, SILA ETC… GARANTISCONO COLLEGAMENTI (DOPO LE 18 IL COPRIFUOCO) CON FAMAGOSTA M2 E ROMOLO M2..,LE ZONE IGNORATE DA MM E ATM (QUINDI LA FINE DI VIA RIPAMONTI) SONO OLTREMODO SEDI DELL’ISTITUTO EUROPEO ONCOLOGICO E DELLA CLINICA HUMANITAS…(RAGGIUNGIBILI SOLO CON TAXI E AUTO PROPRIA)
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ORA PASSIAMO ALL’EGOPATIA NARCISISTICA AUTOREFERENZIALE ED AUTOPROMOZIONALE DI ALCUNI ADEPTI DELLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION FACTORY…
AUGURI !!! (STEFANO TOSI NASCE, VIVE ED E’ FUNZIONALMENTE MORTO IN FACEBOOK, CERCA DI RINASCERE IN INSTAGRAM…)… GLI AUGURI DALLA ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION ANCHE DA PARTE DI ROBERTO BAGNERA (OVVERO IL CLOWN ABRUZZESE CHE SI SPACCIA PER MILANESE… ANCHE TOSI E’ DELLA PROVINCIA DI FOGGIA MA SI SPACCIA MILANESE DOC… PIEGATO A 90° CON COLATE DI BAVA “SLURP SLURP” NELLA PREMIAZIONE DEL MONGOLINO D’ORO, ANZI DELL’AMBROGINO D’ORO, INNANZI ALLA LADY DELLE TANGENTI, SINDACHESSA LETIZIA MORATTI…). COME SCRITTO, TOSI NASCE, VIVE ED E’ MORTO IN FBOOK, ESISTE COME FENOMENO AUTOREFERENZIALE ED AUTOEDITORIALE DOMINATO DA TERZI “SCRITTORI” CHE HANNO ATTINTO DA OPERE ALTRUI PER REALIZZARE I SUOI LIBRI, SIA STORICI CHE ASTRONOMICI (A PARTIRE DAL “””LIBRO”””” “DA MILANO ALLA BARONA STORIA DI QUESTA TERRA E DELLE SUE GENTI” COME MERO FIRMAIOLO DI LIBRI SCRITTI DA ALTRI, INCLUSI ASSEMBLAGGI DI IMMAGINI E TESTI VINCOLATO DA COPYRIGHT) AI QUALI METTE SOLO LA FIRMA ED ORGANIZZA CONFERENZE SPACCIANDO IL SAPERE ALTRUI PER PROPRIO (GHOSTWRITERS) …DALLE CENERI SI E’ MANIFESTATO NEI SOCIAL, DAI SOCIAL DIRETTAMENTE NELLE CENERI E’ RITORNATO IN ATTESA DI UN NUOVO KARMA…(SI E’ RECENTEMENTE RICICLATO IN INSTAGRAM, LA PIATTAFORMA DOVE FIOR DI SPECULATORI, COME LA FERRAGNI, HANNO FATTO MILIARDI DI EURO CON FALSE CAMPAGNE BENEFICHE… CON TANTO DI AMBROGINI D’ORO… BEH STEFANO TOSI, VISTA LA TIPOLOGIA DI PERSONAGGIO E VISTO CHE SFRUTTA COME PROTETTORE ADRIANO PEZZANO, UN AMBROGINO D’ORO SE LO MERITEREBBE…)
PROSSIMAMENTE: APPROFONDIMENTI ULTERIORI SUL RUOLO CHIAVE DELLA ‘NDRANGHETA NELLA REPRESSIONE GIUDIZIARIA E POLITICO GIUDIZIARIA DEL DISSENSO E NELLA TUTELA DEL VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO E DELLA TUTELA DELLE MAFIESPA DI POLITICI ROMANI (MELONI, SALVINI TRA I PRINCIPALI) E DEI GOVERNATORI REGIONALI… UNO DEI LEADER PRINCIPALI (NDRANGHETISTA DA 62 ANNI, PUR SE LEADER MONDIALE DELLA ” NDRANGHETA ALLEGRA”… FEROCE QUANTO LA PRIMA… UNA ‘NDRANGHETA CHE UTILIZZA POLIZIA, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA E MAGISTRATURA PER REPRIMERE IL DISSENSO E COLORO CHE DENUNCIANO FATTI DI MAFIA E CORRUZIONE…). ADRIANO PEZZANO E’ A CAPO UNA DI DERIVA MAFIOSO AUTORITARIA (E’ IL SOTTORITRATTO E INCIPRIATO … IMBELLETTATO COME SI INCIPRIAVA LA D’URSO PER NASCONDERE LE RUGHE DA VECCHIAIA)…
ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70… A BREVE ULTERIORI DETTAGLI NEL MERITO…
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IN TEMA DI ‘NDRANGHETA … SUI CANTIERI M4 E’ PROBABILE CHE SUB APPALTI E ANCHE FORNITURE IN ODORE DI ‘NDRANGHETA (COL BENEPLACIDO DEL PROCURATORE AGGIUNTO ALESSANDRA DOLCI) ABBIANO VISTO LA PRESENZA DELLA ‘NDRANGHETA NEI CANTIERI M4 (PROBABILMENTE ANCHE NELLA FORNITURA DI SISTEMI INFORMATICI, FORSE GRAVITANTI ALL’INDOTTO DI ADRIANO PEZZANO, ‘NDRINE E LOCALI DI DESIO, GARBAGNATE-RHO-LAINATE, BUCCINASCO, CORSICO, TREZZANO SUL NAVIGLIO…)
TRA LE VARIE PUTTANATE CHE LE GIUNTE MENEGHINE (FORZA ITALIA, LEGA, ALLEANZA NAZIONALE PRIMA, PD RENZIANO POI CON PISAPIA E SALA) HANNO COMMESSO NELLA GESTIONE CRIMINALE DEGLI APPALTI DI MILANO C’E’ LO SPRECO ABISSALE DI UNA LINEA DI METROPOLITANA ASSOLUTAMENTE INUTILE (ABISSO DI COSTI E GESTIONE CHE VERRA’ COLMATO SOLO CON L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA… IN SOSTANZA PD E DESTRA HANNO METODI E FINALITA’ CRIMINALI IN COMUNE).
LA M4 LA PAGHERA’ IL POPOLO DI PIRLANDIA DELLE REGIONI CHE NON FANNO PARTE DELLA “MILANOCENTRIA”, (OVVERO UNA RETE PIEMONTESE, VENETA ED EMILIANA DI TRASPORTI IMPERNIATA SOLO SUI COLLEGAMENTI VERSO MILANO, PER MANTENERE TALE SISTEMA SONO NECESSARI TAGLI, IN BUONA PARTE GIA’ AVVENUTI, SU TUTTE LE RETI FERROVIARIE LOCALI E REGIONALI DELLA PIANURA PADANA).
TALE FILOSOFIA (CONCENTRARE GLI APPALTI SOLO PER LA RETE DI TRASPORTI INTERNA ATM-MM, ADDIZIONATA AL “CONSORZIO” LENORD FND RETE FERROVIARIA ITALIANA FS) VENNE IMPOSTA, SIN DAL 2005 CIRCA, DA ALBERTINI. INGIGANTITA DALLA “LADY TANGENTI” LETIZIA MORATTI, DAL 2016 VENNE FATTA LETTERALMENTE ESPLODERE DA GIUSEPPE SALA… (ANCHE I CALABRESI ED I SARDI PAGHERANNO E STANNO PAGANDO LA M4 E LA PAGHERANNO, ULTERIORMENTE IN FUTURO, CON UN CALO DEI CONTRIBUTI DELLE LORO REGIONI VERSATE DA ROMA CON DECURTAZIONI DELLE TASSAZIONI LOMBARDE E MILANESI…)
M4 E’ UN PROGETTO NATO NEGLI ANNI 80 DEL 900 (INIZIALMENTE COME PROGETTO CONOSCITIVO, NON DI FATTIBILITA’) CHE DAL 1997, CON ALBERTINI, DIVENNE APPALTI E FINANZIAMENTI REALI (LA M4 DOVEVA ESSERE ULTIMATA NELL’ANNO 2004… I LAVORI PARTIRONO, TUTTAVIA, TRA IL 2011 E 2012 CON UN FLUSSO DI UTENZA COMPLETAMENTE RIVOLUZIONATO RISPETTO AGLI ANNI 90 DEL 900 NEL QUALE TALE LINEA VENNE PROGETTATA SULLA BASE DI ESIGENZE DI MOBILITA’ PRODUTTIVA OGGI NON PIU’ NECESSARIE !!!)
DAL 1997 AD OGGI MILANO HA PERSO INDUSTRIE (NEL 1997 ERANO GIA’ IN CORSO DI SMANTELLAMENTO), AZIENDE, FABBRICHE, DISTRETTI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI, MARCHI DI MODA, MARCHI DI DESIGN INDUSTRIALE E AUTOMOBILISTICO…MIGRANDO DA UN’ECONOMIA PRODUTTIVA AD UNA ECONOMIA DROGATA BASATA SULLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI, BOLLE IMMOBILIARI E RICICLAGGIO MAFIOSO A PIOGGIA A FAVORE DI SOCIETA’ DI BROKERAGGIO, SOCIETA’ FINANZIARIE, IMMOBILIARI, STUDI DI ARCHITETTURA E URBANISTICA, MOVIDA, LOCALI NOTTURNI, ETC…
NEL 1992 MILANO AVEVA UN’HINTERLAND DOVE I RESIDENTI NON ERANO MILANESI TRASFERITESI PER QUESTIONI DI COSTO ASSURDO DELLA VITA E DEL MERCATO IMMOBILIARE… CHI NASCEVA, PER ESEMPIO, A RHO, PREFERIVA RISIEDERE IN TALE CITTADINA E LAVORARE, OVE POSSIBILE, A MILANO PER FARVI RIENTRO LA SERA… LE PERIFERIE DI ALLORA ERANO LA “CITTA’ DORMITORIO” DOVE ERANO PRESENTI ANCHE DELLE INDUSTRIE (TRA LE PRINCIPALI L’ALFA ROMEO, MA ANCHE LA MONTEDISON, LA TELEFUNKEN TRA ROSERIO E BOLLATE, LA PHILIPS,ETC…). I FLUSSI DEI “LAVORATORI” ERANO, IN PARTE DALLE PERIFERIE VERSO IL CENTRO MA SOPRATTUTTO TRA I VARI DISTRETTI PERIFERICI INDUSTRIALI PRESENTI ANCORA SINO ALLA META’ DEGLI ANNI 90…IN SINTESI LA PRESENZA, NEL 1992, DI SOLE 3 LINEE DELLA METROPOLITANA A FRONTE DI 1 MILIONE E 600.000 RESIDENTI (AI QUALI SI AGGIUNGEVA IL PENDOLARISMO DELL’HINTERLAND ED ANCHE DA ALTRE PROVINCE E DAL VICINO NOVARESE PIEMONTESE E DAL PIACENTINO EMILIANO) ERA INSUFFICIENTE… ALL’EPOCA SI TEORIZZAVA DI PROLUNGARE LA M1 SINO VERSO TREZZANO SUL NAVIGLIO (PROGETTO ABBANDONATO IN QUANTO GENERAVA RIDONDANZA CON LA RETE FERROVIARIA DELLA MILANO PORTA GENOVA MORTARA, OGGI S9) DI PROLUNGARE LA M3 SINO A PAULLO ED OLTRE… ERA GIA’ IN CORSO IL PROGETTO DI PROLUNGARE LA M2 O SINO A ROZZANO O SINO ALL’ATTUALE ASSAGO PALAFORUM…
DAL 1992-97 AD UNA DECINA DI ANNI DOPO MILANO ASSISTETTE AD UN ESODO (GIA’ IN CORSO DALLA FINE DEGLI ANNI 80) DI RESIDENTI CHE PREFERIVANO VIVERE NELL’HINTERLAND, IN BRIANZA, NEL PAVESE (TUTT’OGGI ESISTE UNA FUGA DA MILANO VERSO L’OLTREPO’ PAVESE) … E LA CITTA’ PERDETTE INDUSTRIE (INCLUSA LA “STALINGRADO ITALIANA”, OVVERO LE INDUSTRIE FALK E BREDA DI SESTO SAN GIOVANNI, IVI LA PIRELLI BICOCCA, L’ALFA ROMEO, MONTEDISON E TANTISSIMI ALTRI DISTRETTI INDUSTRIALI SPARSI TRA L’HINTERLAND E MILANO…)
ANCHE IL CENTRO STORICO, TRA GLI ANNI 80 E 2004 CIRCA ,VIDE, PERDITE COMMERCIALI (ANCHE PER L’AVVENTO DELL’E-COMMERCE DI INTERNET DAL 2000 CIRCA, EFFETTO CHE POI IMPATTO’ ANCHE SUI CENTRI COMMERCIALI SPARSI NELL’HINTERLAND MENEGHINO…) MA ANCHE PERDITE COSPIQUE DI TERZIARIO (SI TENGA CONTO CHE GLI APPARTAMENTI DA 20.000 EURO AL METRO QUADRO VENDUTI IN PIAZZA SAN BABILA, VIA MONTE NAPOLEONE, VIA DELLA SPIGA, VIA DEL CROCEFISSO, VIA MADONNINA, PIAZZA DUOMO, CORSO VITTORIO EMANUELE, ETC… ERANO , UN TEMPO, PRESIDIATI DA UFFICI DI SEDI LEGALI DI AZIENDE ITALIANE E STRANIERE…) NEGLI ULTIMI 20 ANNI I FLUSSI PENDOLARISTICI HANNO VISTO, DA UN LATO, UN INCREMENTO PER EFFETTO DELLO SPOPOLAMENTO DI MILANO… DA UN LATO UN CROLLO DEL “CONSUMO INTERNO” DEGLI SPOSTAMENTI “PRODUTTIVI” TRA PERIFERIE E CENTRO E TRA I VARI SETTORI DELLA PERIFERIA DI MILANO (PER ESEMPIO LE PERIFERIE A SUD DI MILANO VEDEVANO FLUSSI PENDOLARISTICI VERSO I SETTORI NORD COME BOVISA, BICOCCA, MACIACHINI, GRECO PIRELLI, LORETO PORTA VENEZIA… IN QUANTO AZIENDE E INDUSTRIE E ATTIVITA’ PRODUTTIVE ERANO CONCENTRATE MOLTE DI PIU’ NEL SETTORE NORD NORD OVEST E NORD ESTE DI MILANO CHE NELLE PERIFERIE SUD. (SINO AD UNA VENTINA DI ANNI FA GLI IMMOBILI ERANO PIU’ CARI NELLA PARTE NORD DI MILANO… DA UNA VENTINA D’ANNI LA SITUAZIONE E’ RIBALTATA, LE ZONE “NAVIGLI” E “PORTA ROMANA” COSTANO MOLTO DI PIU’ CHE IMMOBILI QUOTATI IN DIVERSI QUARTIERI SETTENTRIONALI DI MILANO…)
LO SCENARIO APPENA ACCENNATO HA COMPORTATO (NEGLI ULTIMI 20 ANNI) MINORI ESIGENZE DI MOBILITA’ TRA I VARI QUADRANTI DELLE PERIFERIE, SOPRATTUTTO DA OVEST VERSO EST E DA SUD VERSO NORD… FANNO TESTO ALCUNE LINEE DI SUPERFICIE COME LA VECCHIA 95 (OGGI 98 DA VIA SANTA RITA DA CASCIA-FAMAGOSTA SINO A PIAZZALE LOTTO)… NEGLI ANNI 90 L’ATM, LUNGO TALE LINEA, FU COSTRETTA AD ISTITUIRE AUTOBUS A DUE CASSE IN QUANTO I FLUSSI LAVORATIVI TRA LA PERIFERIA SUD EST E QUELLA A NORD OVEST DI MILANO ERANO TALMENTE INTENSI, SOPRATTUTTO NELLE ORE DI PUNTA, CHE VETTURE AD UNA SOLA CASSA SI DIMOSTRARONO INSUFFICIENTI SIN DAI PRIMI ANNI 80 DEL ‘900… (OGGI PERMANGONO LE VETTURE AUTOSNODATE MA L’AFFOLLAMENTO DI UN TEMPO E’ SOLO UNO SBIADITO RICORDO… OGGI UTILIZZATE SOPRATTUTTO DA EXTRACOMUNITARI…)
QUANTO SOPRA DETERMINAVA UN RIPENSAMENTO SULLA REALE ESIGENZA DI DOTARE MILANO DI UNA QUINTA LINEA (M4, DA NON CONFONDERSI CON LA M5,ANTICIPATA COME “VETRINA” DELL’EXPO 2015) … SOPRATTUTTO, (NEL CASO FOSSE STATA REALIZZATA), TALE QUINTA LINEA AVREBBE DOVUTO SERVIRE I QUARTIERI PIU’ PENALIZZATI DALLA RETE ATM MM, OVVERO LA VIA RIPAMONTI E IL VIGENTINO… SI CONSIDERI, INOLTRE, CHE GLI AEROPORTI LOMBARDI DI LINATE E MALPENSA FURONO DECLASSATI (SU VOLONTA’ DELL’EX ALITALIA) A FAVORE DEL TERMINAL ROMANO DI FIUMICINO…(IN TERMINI DI PASSEGGERI E’ IRRILEVANTE CHE A LINATE VI FOSSE UNA LINEA DI BUS RISPETTO AD UNA LINEA METROPOLITANA)
EMERGE, IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA, LA REALIZZAZIONE DI UN’OPERA FOLLE… DOVE IL PD (SALA) CERCHEREBBE DI PROLUNGARLA PARALLELAMENTE ALLE LINEE SUBURBANE S5 E S6 TRENORD VERSO PIOLTELLO (VEDASI L’APPROVAZIONE DEI FINANZIAMENTI PER LA FERMATA M4 SEGRATE)… MENTRE LA DESTRA VORREBBE IL PROLUNGAMENTO SINO ALLA CITTA’ DI ABBIATEGRASSO… OVVIAMENTE SEMPRE IN CONFLITTO CON I PREESISTENTI FLUSSI DELLA TRATTA TRENORD MORTARA PORTA GENOVA (S9 CON VARI SPEZZETTAMENTI DI CORSE, LE PIU’ FREQUENTI SINO AD ALBAIRATE, CON DECRESCITA DELLE CORSE AVANZANDO VERSO ABBIATEGRASSO ED ANCOR MENO VERSO MORTARA)
COME NOTO, DA ANNI SI SOSPETTA CHE LA STAZIONE TERMINALE DI SAN CRISTOFORO (ALLA QUALE E’ STATA ABBINATA, COME AVVENNE PER LA M2 DI FAMAGOSTA, DI UNA OFFICINA DI MANUTENZIONE TRENI), CONFINANTE CON BUCCINASCO… ABBIA GIA’ VISTO LA PRESENZA DELLA ‘NDRANGHETA SIA NELLA VENDITA DI TERRENI SIA NEL MOVIMENTO TERRA DEGLI SCAVI CHE ANCHE NELLE FORNITURE GENERALI DELLA LINEA M4… OVVIAMENTE NON SOLO NELLA TRATTA TERMINALE DI SAN CRISTOFORO MA DI TUTTA LA LINEA…UN PROLUNGAMENTO DELLA M4 PER BUCCINASCO CENTRO, CORSICO, TREZZANO SUL NAVIGLIO SINO AD ABBIATEGRASSO SAREBBE UN GROSSO REGALO ALLA ‘NDRANGHETA…
LA FOLLIA NON SI LIMITA ALLA REALIZZAZIONE DELLA LINEA M4 MA ANCHE AL SUO PERCORSO… DA BOLIVAR SINO A SAN CRISTOFORO IN AUTOCOMPETIZIONE CON LA LINEA 1 VERSO BISCEGLIE… DA SAN CRISTOFORO A PORTA GENOVA IN COMPETIZIONE CON LA S9 (ANCHE LE FERROVIE CONSORZIATE RFI-FNM LE PAGANO, DA DECENNI, TUTTI GLI ITALIANI, ANCHE COLORO CHE NON VIVONO NEMMENO IN LOMBARDIA… TANTO PER RICORDARSELO, RICORDANDOSI CHE MILANO, DA 30 ANNI, NON E’ PIU’ LA CAPITALE DEL LAVORO E DEL POSTO FISSO, SEMMAI LA CITTA’ CHE INVENTO’ LA PRECARIETA’ OGGI IMPERANTE IN TUTTA ITALIA, IVI I BASSI SALARI…)
NELLA TRATTA SAN BABILA, LA M4, POTEVA, SINO ALLA FINE DI VIA RIPAMONTI, SOSTITUIRSI ALLA LINEA TRANVIARIA 24… PERMETTENDO UN RAPIDO SPOSTAMENTO DEI FLUSSI PENDOLARISTICI DI OPERA, PARTE DI ROZZANO, E DI TUTTA LA FASCIA DI HINTERLAND CHE SI AFFACCIA SUL PAVESE… VELOCIZZANDO GLI SPOSTAMENTI NON SOLO DALL’HINTERLAND SUD DI MILANO MA ANCHE DALLA PERIFERIA SUD DI MILANO…CHE RIMANE E RIMARRA’ SGUARNITA, PER IL FUTURO A LUNGO TERMINE, DI UNA LINEA PROPRIA DI METROPOLITANA…
NELLE FOLLIE PROGETTUALI DI ALBERTINI, MORATTI E SALA C’E’ ANCHE LA M6… PIU’ O MENO IL PERCORSO DELLA 95… SI VEDANO I FLUSSI ATTUALI DI TALE LINEA PER CAPIRE SE VALGA LA PENA SPENDERE CENTINAIA DI MILIARDI PER UNA LINEA METROPOLITANA INUTILE…
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AGGIORNAMENTI 18 MARZO 2024
DAL 14 MARZO 2023 SONO STATE DEFINITIVAMENTE SOSPESE LE PUBBLICAZIONI DI IMMAGINI “MILANO D’EPOCA” NEI SITI MILANOBARONA, QUESTO PER CONSEGUENZA DI PREDAZIONI E PIRATERIA INFORMATICA (ANCHE SU COMPUTER PRIVATI) MESSE IN ATTO DA ADRIANO PEZZANO E LA SUA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE COSTITUITA DA AUTORI DI PAGINE COMMERCIALI FACEBOOK COME MILANO SPARITA E DA RICORDARE, MILANO VINTAGE, MILANO POLICROMA, MILANO NEL TEMPO, DA MILANO ALLA BARONA E CENTINAIA DI ALTRE… IN TEMA DI VIOLAZIONI DI COPYRIGHT DOPO 14 ANNI DI PLAGI COMMESSI DA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK”, OGGI LA PARTE DEL LEONE VIENE INTERPRETATA DALL’AUTORE DELLA HOME “MILANO VINTAGE”, L’IMMAGINE SOTTOSTANTE RITRAE UNA FOTO STORICA CHE DAGLI ANNI 70, RISTAMPE DOPO RISTAMPE, SINO AD OGGI, E’ PRESENTE IN ALCUNI LIBRI SULLA STORIA DI MILANO… FINCHE’ IL POST SI LIMITA A WEB AMATORIALI NON C’E’ PLAGIO, VICEVERSA QUANDO AVVIENE SISTEMATICAMENTE IN WEB E HOMEPAGE SOCIAL AUTOPROMOZIONALI, CONTENENTI INVITI ALL’ACQUISTO… IL REATO ESISTE…
… COME NOTO, E PER PARADOSSO (ANCHE PER IL FATTO CHE IL NAVIGLIO GRANDE SCORRE NELLE VICINANZE DI COMUNI COME CORSICO, BUCCINASCO, TREZZANO SUL NAVIGLIO…) DA VIALE GORIZIA ALL’INTERSEZIONE CON RIPA DI PORTA TICINESE E’ POSSIBILE “AMMIRARE” LO SKYLINE DELLA ‘NDRANGHETA (ANCHE SE LA TENDENZA VENNE AVVIATA DA LIGRESTI NELLA META’ DEGLI ANNI 80 DEL 900)…
MARZO 2024
UN TURISTA POTREBBE CREDERE CHE VERSO SUD OVEST SI SCAGLI IL CENTRO DI MILANO CON TORRI E PALAZZONI… INVECE E’ L’OPPOSTO…IL MEGA CONDOMINIO COLLOCATO NELLA PARTE CENTRALE DELL’IMMAGINE SI TROVA TRA CORSICO E CESANO BOSCONE… POI C’E’ IL PALAZZONE DI PIAZZA TIRANA… SE CI SI SPOSTA VERSO L’ALZAIA SI INQUADRANO LE TORRI DI VIALE RICHARD… ERA SUFFICIENTE COSTRUIRE SULLA LORENTEGGIO E NELLE VIE INTERNE DELLA BARONA PER RISPARMIARE QUESTO “SKYLINE” DELLA SPECULAZIONE EDILIZIA DEGLI ULTIMI 40 ANNI…
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LO SKYLINE DELLA ‘NDRANGHETANELLA “””CAPITALE ECONOMICA”””REPUBBLICA FASCISTO-MAFIOSA DELLE BANANE
PRIMA DI PROCEDERE, ALCUNE RIFLESSIONI NEL MERITO DELLA MONTAGNA DI BALLE CHE GIORGIA MELONI E IL SUO UFFICIO STAMPA SCIORINANO TRAMITE I DATI ISTAT. E’ NOTO CHE IN ITALIA, RISPETTO A TUTTI GLI ALTRI STATI EUROPEI, IL LAVORO SI TROVI TRAMITE VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO (TRA I VARI VEDASI ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70), IL RESTO E’ PRECARIETA’, LAVORO NERO E CONTRATTINI TEMPORANEI… OVVIAMENTE SE LE STATISTICHE ISTAT NON CONTEGGIANO QUANTI CONTRATTI, IN 12 MESI, FIRMA UN 30ENNE PRECARIO, LE STATISTICHE CI FANNO CREDERE CHE IN 12 MESI VI SIANO STATE 900.000 NUOVE ASSUNZIONI … IL CHE E’ UNA BALLA (BERLUSCONI FU IL PRIMO AD INVENTARE QUESTO FAKE STATISTICO)… MAI COSI’ TANTI DISOCCUPATI E PRECARI COME SOTTO IL GOVERNO DELLE BANANE DELLA MELONI…L’ADI (ASSEGNO DI INCLUSIONE) SI STA DIMOSTRANDO ANCOR PIU’ FALLIMENTARE DEL REDDITO DI CITTADINANZA…CHI PUO’ SCAPPA DALL’ITALIA SENZA MAI PIU’ FARVI RITORNO…
IN UNO STATO MAFIA DOVE BEN DUE PREMIER EBBERO ED HANNO AVUTO RAPPORTI CON LE MAFIE, OVVERO SILVIO BERLUSCONI E GIORGIA MELONI (LA SUDDETTA NON AMA IL DOSSIERAGGIO DALLA MEDESIMA TANTO COSTESTANO IN QUESTI GIORNI…)IN QUANTO SIA LEI CHE LA SUA FAMIGLIA HANNO RAPPORTI TUTT’ALTRO CHE ALLENTATI COL PADRE, (UNO DEI PRINCIPALI NARCOTRAFFICANTI EUROPEI), QUESTO E’ LO STATO MAFIA DOVE GOVERNATORI REGIONALI COME MARONI, FORMIGONI, FONTANA (LO STESSO DICASI PER PIEMONTE E VENETO… SU SICILIA E CALABRIA NEMMENO A PARLARNE…) HANNO AVUTO E HANNO RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA (VEDASI IMMAGINE SOTTOSTANTE, 22 DICEMBRE 2023 NOMINA DIRIGENTI ATS E ASST E ARPA IN LOMBARDIA, ALLA DESTRA DI ATTILIO FONTANA ADRIANO PEZZANO, UNO DEI PIU’ POTENTISSIMI E INTOCCABILI ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA MONDIALE. LA ‘NDRANGHETA “ALLEGRA” CHE SI DISTINGUE DALLA ‘NDRANGHETA ORTODOSSA DELLA LOCRIDE… TUTTAVIA NE FA PARTE, E’ FEROCE COME LA PRIMA… E RAPPRESENTA LA BANCA FIDUCIARIA DEL RICICLAGGIO MONDIALE, MALGRADO SIA POTENTISSIMO E’ UN VERMETTO STRISCIANTE, CHE SE FOSSE PROCESSATO PER TUTTI I REATI DI CUI SI RENDE RESPONSABILE SI PRENDEREBBE CENTINAIA DI ERGASTOLI CONCATENATI… CAPACE DI RUFFIANERIE E DIFFAMAZIONI, UNA DONNA SQUILLO CHE POTREMMO ASSUMERE COME PORTINAIA IN QUALCHE CASEGGIATO ALER…DI MEGLIO NON SA FARE MA E’ QUELLO CHE I POLITICI VOGLIONO AVERE ACCANTO A SE… )
PERTANTO IN UNO STATO MAFIA NON CI SI DEVE STUPIRE DEGLI SCEMPI URBANISTICI (MILANO E’ LA CAPITALE DEL MONDO ROVESCIATO, ERGO L’ITALIA REPUBBLICA DELLE BANANE), TUTTE LE CITTA’ DEL MONDO HANNO UNA SOLA CITY NEL CENTRO DELL’AREA METROPOLITANA, MILANO, 20 VOLTE PIU’ PICCOLA DI PARIGI O LONDRA, NE HA PERSINO DUE (LE TORRI UNICREDIT SI STANNO SVUOTANDO, OPTANDO PER PALAZZI D’EPOCA IN PIENO CENTRO STORICO) E UNA MIRIADE INFINITA DI TORRI (INVENDUTE, LA VITA MEDIA DEI “GRATTACIELI” DI MILANO NON SUPERA I 12-13 ANNI, POI DIVENTANO GHOST TOWERS…) NELLE PERIFERIE (Q.RE ADRIANO, CASCINA MERLATA, LORENTEGGIO BARONA, TANTO PER CITARNE SOLO ALCUNE)
21 PIANI DI TORRE (LE “TORRI DI CRESCENZAGO, COLLOCATE QUASI ALL’INTERNO DEL CORRIDOIO AEREO DI LINATE…CHE PASSA SOPRA IL PARCO LAMBRO… TALI TORRI CONFINANO COL PARCO LAMBRO…SE SI PASSA DI GIORNO NON SONO NEMMENO ACCESE LE LUCI LAMPEGGIANTI… A MENO DI 1000 METRI + AD EST…A BASSA QUOTA… LE ROTTE AEREE DI LINATE…) IN UNA CITTA’ CHE SI SPOPOLA SEMPRE DI PIU’ (VI VENGONO A VIVERE PERSONAGGI COME I PEZZANO, MERIDIONALI IN ODORE DI RICICLAGGIO E RACCOMANDAZIONI ASSUNTI NELLE MULTINAZIONALI, NELLE AZIENDE, NELLA BANCHE, NELLE QUESTURE, NEL COMUNE, NELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, NELLA DIGOS, POLIZIA POSTALE, AVVOCATI, COMMERCIALISTI… ETC…)
VIA MESTRE, MARZO 2024
LO SKYLINE DELLA ‘NDRANGHETA (IL NAVIGLIO GRANDE VISTO VERSO LA PERIFERIA, MARZO 2024)
COME SOPRA ACCENNATO, MILANO E’ UNA CITTA’ ROVESCIATA… TUTTE LE RESTANTI METROPOLI DEL MONDO HANNO GRATTACIELI E PALAZZONI SOLO NEL CENTRO GEOMETRICO DELLA CITTA’, VERSO LE PERIFERIE L’ALTEZZA SI ALLENTA… A MILANO L’ESATTO CONTRARIO, DUE CITY , (CITYLIFE E PORTA GARIBALDI) E POI SPEZZONI FRAMMENTATI SPARSI PER LE PERIFERIE…FU SALVATORE LIGRESTI, NEGLI ANNI 80 E INIZIO 90 A LANCIARE QUESTA MODA… TUTTAVIA NE COSTRUI’ POCHI SE PARAGONATI ALL’ORDA INIZIATA CON ALBERTINI, MORATTI, PISAPIA E POI SALA
IL NAVIGLIO GRANDE NON ERA TUTELATO DA VINCOLI PAESAGGISTICI SINO AL 1994, OVVERO SOLO DOPO CHE VARIE MOZIONI DELL’EX CONSIGLIO DI ZONA 16 CHIEDEVANO ALL’ASSESSORATO ALL’URBANISTICA DI NON RIPETERE QUANTO AVVENNE TRA IL 1984 E 1988 IN VIALE RICHARD… TUTTAVIA GIA’ A FINE ANNI ’80 TRA CORSICO E CESANO BOSCONE SORSERO PALAZZONI IN EDILIZIA CONVENZIONATA CHE OSCURARONO LA PANORAMICA DEL NAVIGLIO GRANDE… POI ARRIVO’ LA TORRE DI PIAZZA TIRANA, SUCCESSIVAMENTE I CASERMONI DI VIA SAVONA, VIA BRUNELLESCHI E COSI’ VIA, ULTERIORI TORRI NELL’AREA DISMESSA DELLA OSRAM, IDEM A RIDOSSO DI VIA TORTONA ALZAIA NAVIGLIO GRANDE… SE VISTO DAL PONTE DELLO SCODELLINO IL NAVIGLIO GRANDE SEMBRA CONDURRE VERSO IL CENTRO CITTA’ (VISTE LE TORRI SPARSE SULL’ORIZZONTE), INVECE E’ L’OPPOSTO… )
IMMAGINI SOTTOSTANTI DI COME SI PRESENTA L’AREA DI SAN CRISTOFORO, PIAZZALE DELLE MILIZIE… SE SI OSSERVA IL NAVIGLIO IN DIREZIONE CORSICO (MARZO 2024), NELL’ALBUM ANCHE L’ECO MOSTRO IN COSTRUZIONE (BOERI) TRA VIALE CASSALA E VIA SAN CRISTOFORO…
ALCUNE DELLE TORRI SOPRA RITRATTE… SE OSSERVATE DAL PONTE DELLO SCODELLINO ,O DI VIA VALENZA ,INCLUDONO ANCHE LE TORRI DI PIAZZA TIRANA, SAVONA (QUI FUORI PROSPETTICA), E QUELLE ORMAI ULTRA TRENTENNALI DI CORSICO (VICINANZE STAZIONE SAN CRISTOFORO)
ORA PASSIAMO AL CONFINE TRA PORTA TICINESE E BARONA, TRA SAN CRISTOFORO VERSO IL MONCUCCO …
LO “SCHIEVANO HEADQUARTER” COPRE I LOTTI FATISCENTI DI VIA FELICE LOPE DE VEGA…(FORSE L’UNICO LATO POSITIVO DI UNA COSTRUZIONE FALLIMENTARE DI “CENTRI DIREZIONALI” SPARPAGLIATI NELLE LE PERIFERIE, SENZA UN ORDINE LOGICO E SENZA UN PIANO REGOLATORE…)
NELLA FOTO SOTTOSTANTE SI NOTA LA CASCINA CAMPAGNOLA, A RIDOSSO DELLA CHIESETTA DI SAN CRISTOFORO, E’ ORMAI SOLO UN RUDERE CHE PROBABILMENTE VERRA’ DEMOLITO A BREVE PER COSTRUIRE UNO DEI VARI INGRESSI VEICOLARI DELL’ECOMOSTRO DI STEFANO BOERI (LA CASCINA E’ ACCESSIBILE DAL CANTIERE, IL CHE NON ESCLUDEREBBE LA PROSSIMA DEMOLIZIONE)
L’ECOMOSTRO DI STEFANO BOERI…(ATTUALMENTE CANTIERE SOTTO SEQUESTRO GIUDIZIARIO PER MANO DEL PM TIZIANA SICILIANO, DI NOME E DI FATTO…)
CI SI POTREBBE DOMANDARE COME MAI TANTE TORRI LUNGO ED A RIDOSSO DEL NAVIGLIO GRANDE ?
ESCLUDENDO LE ASTUZIE DI LIGRESTI (COSTRUIRE DOVE ERA PROPRIETARIO, MAGAZZINI E OFFICINE FERROVIARIE INDUSTRIALI DELLA RICHARD GINORI) DA CORSICO SINO A PIAZZA TIRANA MA ANCHE L’AREA DELLA OSRAM… SI SCELSERO QUASI SEMPRE AREE DISMESSE PERCHE’ OLTRE A COSTARE MENO, IL MOVIMENTO TERRA E I CANTIERI ERANO “GENTILMENTE” OFFERTI DALLA ‘NDRANGHETA DELLA VICINA BUCCINASCO…(LA NDRANGHETA SPERA NEL PROLUNGAMENTO M4 SINO A BUCCINASCO…)
PROSSIMAMENTE: LINEA M4, UN ERRORE TOTALE
A BREVE ALCUNE RIFLESSIONI SUGLI ERRORI DI ALBERTINI, MORATTI E GIUSEPPE SALA (OLTRE CHE ERRORI ORRORI). IL VIGENTINO E’ AREA SGUARNITA DA LINEE DI METROPOLITANA, CONFINANTE CON MEGA COMUNI COME OPERA, ROZZANO, ETC… PIU’ RAGIONVEVOLE CHE IL PROGETTO DELLA M4 DA SAN BABILA DEVIASSE VERSO SUD COPRENDO AREE METROPOLITANE DISAGIATE DAI SOLI MEZZI DI SUPERFICIE… TUTTAVIA LA DESTRA DI SALVINI MELONI VORREBBE PROLUNGARLA SINO A BUCCINASCO… ABBIATEGRASSO, BUCCINASCO E CORSICO SONO ATTRAVERSATE DALLA LINEA FERROVIARIA S9 MILANO MORTARA ALESSANDRIA (S9 SINO A MORTARA)… PROLUNGARE LA M4 SINO AD ABBIATEGRASSO, OLTRE CHE AD ANDARE IN CONFLITTO VIABILISTICO CON LA LINEA S9 (CHE FORMIGONI, MARONI E FONTANA NON VOLLERO MAI CHE FUNZIONASSE DECENTEMENTE), LE CORSE DOPO ALBAIRATE SI RIDUCONO DI UNA OGNI MEZZ’ORA SE NON UNA ALL’ORA CON TRENI DEI PRIMI ANNI 80 DEL 900… ALLA ‘NDRANGHETA PIACEREBBE, TUTTAVIA, CHE LA M4 FOSSE PROLUNGATA SINO AD ABBIATEGRASSO… L’ATTUALE S9 (SE FUNZIONASSE DECOROSAMENTE) PERMETTEREBBE, IN 20 MINUTI CIRCA, SALVO DISSERVIZI TRENORD-RFI, DI SPOSTARSI DA CORSICO A GRECO PIRELLI FS… NESSUN COLLEGAMENTO ATM MM, ATTUALMENTE, PERMETTE UNO SPOSTAMENTO RAPIDO TRA IL SUD OVEST DI MILANO E IL NORD EST DELLA MEDESIMA…
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11-12-13-14-15 MARZO 2024
COME OPERA LA ‘NDRANGHETA NEL NORD ITALIA PER RICICLARE PROVENTI TRAMITE MAGISTRATI, AVVOCATI, POLITICI E SUPPORTARE CONTI ESTERI DI DIVERSI GOVERNATORI REGIONALI, BANCHE E IMMOBILIARI ? NEL LINK SOTTOSTANTE RIVELAZIONI UNICHE IN ITALIA
LA FRODE GIUDIZIARIA DEL SECOLO (FAVOREGGIAMENTO E CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA IMPUTABILE AD ALCUNI MAGISTRATI DELLA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA, BENEFICIARIO IL NIPOTE DEL BOSS, DETTO MR DOBERMANN, PIETROGINO PEZZANO, ERGO ADRIANO PEZZANO)
LA MAFIASPA DELLA “MILANO D’EPOCA VIA FACEBOOK” (GABRIELE DELL’OGLIO, MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, MAURO COLOMBO, GABRIELE DELL’OGLIO, ARSUFFI, STEFANO TOSI, GIUSEPPE GIUSEPPE GALBIATI, ETC…) E’ COORDINATA, DUOLE SCRIVERLO, DALLA ‘NDRANGHETA STANZIATASI IN LOMBARDIA CON PIETROGINO PEZZANO, ADRIANO PEZZANO E PARENTELE COME SIMONA PEZZANO (IULM E UNIVERSITA’ DI BERGAMO)… PLAGI, VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE, FURTI DIGITALI MA ANCHE CARTACEI (CHI DENUNCIA VIENE DOSSIERATO, TANTO PER CAPIRCI) (RACCOLTE CIVICHE, MAGAZZINI BIBLIOTECHE COMUNALI)… OVVIAMENTE L’ESPONENTE (BORGHESIA ‘NDRANGHETISTA… MA SE APPROFONDISSIMO E’ SOPRATTUTTO ‘NDRANGHETA) PIU’ POTENTE A LIVELLO INTERNAZIONALE E’, COME ARCINOTO, ADRIANO PEZZANO (PROBABILE FACCENDIERE E BRACCIO DESTRO DI ATTILIO FONTANA, RELAZIONI CON ROBERTO COTA, LUCA ZAIA, MASSIMILIANO FEDRIGA, ALBERTO CIRIO, GIOVANNI TOTI E CHI PIU’ NE HA, PIU’ NE METTA…). LA SQUILLO RUFFIANA DELLE POLIZIE, GOVERNATORI E MAGISTRATI (IL LIVELLO E’ DA PORTINAIA RUFFIANA DI CASEGGIATO, GIA’ FAREBBE DANNI IMMANI, IMMAGINIAMOCI COME FACCENDIERE DIGOS, POLIZIA POSTALE, POLIZIE GIUDIZIARIE, POLITICI, GIORNALISTI, BANCHIERI…INCIPRIATO PER NASCONDERE LE RUGHE DI 62 ENNE, CAPELLI TINTI PER NASCONDERE IL BIANCORE DI 62 ENNE, FORSE ANCHE TRAPIANTO SINTETICO…) SUCCITATA, OVVIAMENTE, HA RELAZIONI POTENTISSIME (ED E’ POTENTISSIMO A SUA VOLTA, LICIO GELLI AL SUO CONFRONTO NON ERA NESSUNO) CON LE TESTATE RAI, LA7, MEDIASETI, SKY, CORRIERE DELLA SERA, LA REPUBBLICA, LA STAMPA, GRUPPO GEDI, GIORNALI DI BERLUSCONI, ETC… A DIMOSTRAZIONE CHE LA MAFIASPA SOPRA ELENCATA CAMPA E VIVE GRAZIE AI REATI INFORMATICI E DI APPROPRIAZIONE INDEBITA E PLAGIO ISTIGATI DA ADRIANO PEZZANO, LA SCHERMATA SOTTOSTANTE, DOVE SI EVINCE UN ACCESSO AGLI ARCHIVI DIGITALI DELL’ATTUALE URBANO CAIRO RCS COMMUNICATION… (IL PROBABILE NUOVO ALBERTINI 2 DI MILANO…IL PIU’ FEDELE SERVO DI BERLUSCONI, STA PER RIENTRARE NELLA “GRANDE FAMIGLIA”…)
PROCEDENDO NEL DETTAGLIO (PER ESEMPIO GIUSEPPE GALBIATI) NOTIAMO UNA MAREA DI NOMI CALABRESI E SICULO CALABRESI… E’ PROBABILE CHE IN VIRTU’ DELLA MAFIASPA ‘NDRANGHETISTA DI ADRIANO PEZZANO, OLTRE CHE ESSERCI ANCHE ADERENTI ALLA STESSA SUA ORGANIZZAZIONE (ESCLUDENDO I ROBOTS MULTIACCOUNT FAKE) POTREMMO ANNOVERARE IL MONDO DI TERRONI APPARTENENTE ALLE “DIVISE” (POLIZIA E CARABINIERI) E LE LORO FAMIGLIE… MILANO VINTAGE FACEBOOK ODORA DI CASERMAGGIO, MANGANELLI, FURERIE… E RADICAZIONI COME QUELLE DI ADRIANO PEZZANO NELLE POLIZIE GIUDIZIARIE COME SERVO DI ATTILIO FONTANA…
LE SCHERMATE SOTTOSTANTI RITRAGGONO (MILANO VINTAGE) “AMARCORD FASCISTE” (NON SIAMO NEL 1952 MA PROBABILMENTE 10 ANNI PRIMA, PERIODO VENTENNIO E PERIODO BELLICO, L’ABBIGLIAMENTO E’ TIPICO DEGLI ANNI 40 DEL 900)
L’ULTIMA IMMAGINE RITRAE L’ENNESIMO LIBRO “STORIA DI MILANO” PROVENIENTE CHISSA’ DA DOVE E SFRUTTATO PER USO AUTOPROMOZIONE AUTOEDITORIALE VIA META…
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IN BREVE
ADRIANO PEZZANO’S CONNECTION E LA SUA POTENTE MAFIA PRIVATA DA ‘NDRANGHETISTA DI VECCHIA GENERAZIONE (NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO) AL SERVIZIO DI POLIZIE GIUDIZIARIE, GIORNAIODIOTI, META FACEBOOK ITALIA,E GOVERNATORI REGIONALI (MARONI, FONTANA, COTA, TOTI, ZAIA, ETC…)
NIPOTE (SOPRA), ZIO (SOTTO), LA ‘NDRANGHETA ALL’INTERNO DEI MINISTERI DI GIUSTIZIA, INTERNO, POLIZIE GIUDIZIARIE, QUESTURA, DIGOS, POLIZIA POSTALE…
AGGIUNGENDO I BAFFETTI DELLO ZIO DIVENTA IL SOSIA PERFETTO DEL MEDESIMO… (NELLA PRATICA ADRIANO PEZZANO E’ LA SQUILLO DI POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATURA E POLITICI) CI SI DOMANDA DEL COME MAI SILVIO BERLUSCONI, CHE GRAZIE AI CONTI CORRENTI DEI BONTATE FONDO’ EDILNORD E FININVEST (SUCCESSIVAMENTE FORMIGONI, MARONI, FONTANA), VOLLE LA ‘NDRANGHETA TRA I CONSIGLIERI REGIONALI DI FORZA ITALIA (CIRCA 30 ANNI FA) A PARTIRE DA PIETROGINO PEZZANO ?…. AGGIUNGENDO I BAFFETTI DELLO ZIO DIVENTA IL SOSIA PERFETTO DEL MEDESIMO… (NELLA PRATICA ADRIANO PEZZANO E’ LA SQUILLO DI POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATURA E POLITICI) CI SI DOMANDA DEL COME MAI SILVIO BERLUSCONI, CHE GRAZIE AI CONTI CORRENTI DEI BONTATE FONDO’ EDILNORD E FININVEST (SUCCESSIVAMENTE FORMIGONI, MARONI, FONTANA), VOLLE LA ‘NDRANGHETA TRA I CONSIGLIERI REGIONALI DI FORZA ITALIA (CIRCA 30 ANNI FA) A PARTIRE DA PIETROGINO PEZZANO ?…. LA RISPOSTA LA SI RICAVA DAL FATTO CHE LE MAFIE GARANTISCONO (A POLITICI E MAGISTRATI) SERVIZI D’ORDINE, RICCHEZZE, MONOPOLI E CONTROLLO TERRITORIALE (UTILI PER IL VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO) CHE NESSUN ALTRO APPARATO DELLO STATO SAREBBE CAPACE DI GARANTIRE…
APPLICANDO IL TEOREMA SOPRA DEFINITO, PASSIAMO AI CASI PRATICI…
GIUSEPPE GALBIATI (DIETRO DI LUI FIOR DI CALABRESI DI TUTTE LE “SPECIE”, ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO INCLUSI, TONNELLATE DI PERSONALE DI POLIZIA GIUDIZIARIA IN RADICAZIONE CON I PEZZANO MEDESIMI) E IL LADROCINIO DI IMMAGINI (PESCATE CON QUALSIASI METODO, INCLUSA LA NOTA PIRATERIA INFORMATICA. HACKING, DI ADRIANO PEZZANO E DEI SUOI FIDANZATINI DELLA DIGOS E POLIZIA POSTALE …NON SOLO DI MILANO)…
CONSIDERANDO LE SIMPATIE FASCISTE DEL FU FONDATORE DELLA MIVAR (CARLO VICHI, NELLA SCHERMATA SOVRASTANTE, FUORI CAMPO, VARI MULTIACCOUNT E ROBOT GESTITI SEMPRE DA UNA SOLA PERSONA, AUTORE UNICO DI TALE HOME PAGE “MILANO VINTAGE”, TESSONO LE LODI (IN REALTA TESSE LE LODI) DI TALE ORIENTAMENTO IDEOLOGICO DEL FONDATORE DELLA MIVAR ,DECEDUTO NELSETTEMBRE 2021) NON SI PUO’ ESCLUDERE CHE I SUOI EREDI (DI CARLO VICHI) ABBIANO CEDUTO ALLE RICHIESTE DI IMMAGINI STORICHE FATTA DA “UN SOSTENITORE DELLA POLIZIA” (NEI FATTI UN ‘NDRANGHETISTA, ERGO ADRIANO PEZZANO E COMPANY DI POLIZIA POSTALE E QUESTURA, CHE DA DECENNI SI E’ RADICATO NELLE ISTITUZIONI ITALIANE, LOMBARDE E MILANESI).
(L’IMMAGINE SOPRA, NON REPERIBILE NEI MOTORI DI RICERCA, ERGO DONATA DA SPROVVEDUTI EREDI DEL FONDATORE MIVAR, NON E’ SCATTATA A MILANO MA NELLE MARCHE ANNI 60 CIRCA)
PURTROPPO IL POPOLO DI PIRLANDIA ALIMENTA L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SOPRA MENZIONATA (UN POPOLO CHE COMUNQUE STA SCARSEGGIANDO, NELLE HOMEPAGE “MILANO D’EPOCA”, INVENTATE DALLA ADRIANO PEZZANO’S FACTORY, TALE POPOLO, DAL 2016 IN POI… E’ QUASI DEL TUTTO SCOMPARSO, SOSTITUITO DA ROBOTS MULTIACCOUNT). TALE “POPOLO DI PIRLANDIA” NON CONOSCE LA STORIA DELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CHE DAL 2010 SFRUTTA, IN TOTALE VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, DOCUMENTI EDITORIALI E IMMAGINI SIA EDITORIALI CHE PRIVATE (MOLTE SOTTRATTE DA ARCHIVI COMUNALI E ISTITUZIONALI, ALTRE DEPREDATE ANCHE CON HACKING INFORMATICO, REATI AI QUALI SI AGGIUNGONO PLAGI EDITORIALI COMMESSI SIA NELLE FORME AUTOEDITORALI CHE POSTANDO IN FACEBOOK). INGENUAMENTE, DIETRO RICHIESTE DIRETTE (ANCHE) PER MANO DEL ‘NDRANGHETISTA SOPRA MENZIONATO, CEDONO FACILMENTE E CON GRANDE IDIOZIA ALLE RICHIESTE DI “ATTINGERE” AGLI ALBUM DI FAMIGLIA (VEDASI EREDI DI CARLO VICHI E IL MARCHIO MIVAR) DIETRO IL FALSO PRETESTO DI “MANTENERE ALTO IL RICORDO DEL FONDATORE MIVAR”… QUESTA L’IPOTESI PIU’ ACCREDITABILE… CHISSA’ SE GLI EREDI SONO A CONOSCENZA CHE ADRIANO PEZZANO SIA UN FIOR DI ‘NDRANGHETISTA AL SERVIZIO DEI SERVIZI SEGRETI (INCLUSI QUELLI RUSSI, POLIZIE GIUDIZIARIE, GOVERNATORI REGIONALI E TRUST BANCARI E IMMOBILIARI CHE RICICLANO MILIARDI DI EURO ANNUALI PER CONTO DELLA ‘NDRANGHETA INTERNAZIONALE ? DEL RESTO ABBIATEGRASSO E LA MIVAR NON ERANO COSI’ LONTANE DALLA PLATI’ DEL NORD ITALIA, ERGO BUCCINASCO…!!! DOVE I PEZZANO TESSONO RELAZIONI STORICHE DA DECENNI)
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IN BREVE
AUTONOMIA DIFFERENZIATA E MAFIE
COME ACCENNATO, PUR NON ESSENDO, QUI POSSIBILE, ELENCARE TUTTI GLI ASPETTI NEGATIVI DELLA COSTRUENDA AUTONOMIA DIFFERENZIATA (UN CONTO E’ UNA SECESSIONE DEL NORD ITALIA DALLO STATO MAFIA ITALIANO, UN’ALTRO SAREBBE RAFFORZARE A LIVELLO REGIONALE LE MAFIASPA CHE OGGI GOVERNATORI COME FONTANA E ZAIA DEVONO GESTIRE PASSANDO DAL GOVERNO ROMANO) SI ELENCHERANNO, CON LA MASSIMA SINTESI, ALCUNI VANTAGGI PERSONALI CHE IL TRATTENIMENTO DEL PRELIEVO FISCALE IN LOMBARDIA DETERMINERANNO VERSO I GOVERNATORI REGIONALI
GIA’ NOTA LA PRIVATIZZAZIONE DEL SISTEMA SANITARIO OSPEDALIERO REGIONALE, GIA’ NOTO L’INTERESSE PER I GRUPPI ASSICURATIVI ITALIANI VERSO L’ISTITUZIONE DI DUE SISTEMI DI COPERTURA SANITARIA (ALL’AMERICANA), IL PRIMO INTEGRATIVO,IL SECONDO SOSTITUTIVO (IN SINTESI ELIMINATA UNA MAI CONCRETIZZATA UNIVERSALITA’ DELL’ACCESSO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE, CHI VORRA’ AVERE ACCESSO A PRONTO SOCCORSO SENZA FARE GIORNATE D’ATTESA, ACCESSO A PRESTAZIONI CHIRURGICHE E TERAPEUTICHE DI ELEVATO LIVELLO… VEDASI NEL CASO LOMBARDO CLINICHE COME IEO (ISTITUTO EUROPEO ONCOLOGICO), LA CARDIOCHIRURGIA DEL MONZINO (TRE MARIE), UMANITAS, SAN RAFFAELE, ISTITUTI CLINICI SAN DONATO, ETC… DOVRA SOTTOSCRIVERE POLIZZE ASSICURATIVE… E PAGARE DI PROPRIA TASCA…IN CASO CONTRARIO, L’ALTERNATIVA SARANNO OSPEDALI IN DECLINO, COME (LIMITANDOSI A MILANO), IL SAN PAOLO, IL SAN CARLO, L’OSPEDALE SACCO, L’ATTUALE POLICLINICO (CHE A BREVE FINIRA’ ANCH’ESSO COL DIVENTARE PRIVATO) … ANCHE NEL CAMPO “TRASPORTI” IL CARROZZONE TRENORD (LENORD FNM) POTRA’ VEDERE ESPANDERSI UN BUSINESS REGIONALE A FRONTE DEL MANTENIMENTO DI DISSERVIZI CRONICI NON DOVUTI SOLO ALLLA INSUFFICIENTE RETE RFI MA ANCHE AD UN SISTEMA TRASPORTI REGIONALE CHE NON VUOLE E NON RIESCE AD INTEGRARSI CON LA RETE SIA NAZIONALE CHE CON MILANO…)
ESCLUDENDO LE NOTE MANGERIE SOPRA ELENCATE… A ROBERTO MARONI, NEGLI ANNI IN CUI FOTTEVA (CON COPERTURE E SUPPORTO DI FACCENDIERI DELLA ‘NDRANGHETA COME ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO E DEL SOSTITUTO PROCURATORE ROBLEDO COME DI ALTRI PM DEL TIPO RAMONDINI, GRECO, POLIZZI, STORARI, SICILIANO, ETC…LA LISTA E’ INTERMINABILE) OLTRE 40 MILIONI DI EURO DALLE BANCHE INTESTATE A UMBERTO BOSSI ED AL TESORIERE FRANCESCO BELSITO, (CONTI CORRENTI DOVE ERANO DEPOSITATI I RIMBORSI ELETTORALI LEGA), VENNE L’INTUIZIONE DI PROPORRE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA DELLA LOMBARDIA… LE FINALITA’ (CHE NON OTTENNE… LE CONCESSIONI OGGI OFFERTE DALLA MELONI SONO PRATICATE COME MERCE DI SCAMBIO ELETTORALE CON LA LEGA, IL REFERUNDUM DI MARONI NON PASSO’ A CAUSA DI UNA ADESIONE DEGLI ELETTORI INFERIORE AL 39%) ERANO IL POTER GESTIRE UNA “CACHE” PERSONALE (PER LUI E PER I GOVERNATORI CHE LO AVREBBERO SUCCEDUTO) CON LA QUALE POTER GESTIRE TUTTI GLI AFFARI SPORCHI (INCLUSO RUBARE FONDI PUBBLICI, ESATTAMENTE COME FECE MARONI) A FAVORE DI SE STESSO E DEI SUOI AMICI… TALI AFFARI NON SAREBBERO E NON SARANNO MOLTO DISSIMILI DA QUELLI CHE DETERMINARONO LO SPRECO DI DENARO PUBBLICO NELLA REALIZZAZIONE DELLA “BRE-BEMI”… IN SINTESI LE “GRANDI OPERE” (SULLO STILE NON LONTANO DA QUELLE DEL PONTE DI MESSINA) DA AFFIDARE, TRAMITE SUB APPALTI, A ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA, IN LOMBARDIA, CI SAREBBERO… OVVIAMENTE LE AMBIZIONI DI ATTILIO FONTANA SONO QUELLE DI REGALARE ALLE MAFIE MILIARDI DI EURO PER REALIZZARE NUOVI RACCORDI AUTOSTRADALI (SOPRATTUTTO QUELLI)… PER LA RETE FERROVIARIA, PROBABILMENTE, FONTANA E COMPANY DIMOSTRERANNO D’AVERE LE “BRACCINA” MOLTO PIU’ CORTE… ANCHE PERCHE’ ESCLUDENDO LE LINEE “CADORNA” FNM
… TUTTE LE RESTANTI NON SONO SUBORDINATE A PIANI DI INVESTIMENTO AUTONOMO ESSENDO DI PROPRIETA’ DI RFI, RETE FERROVIARIA ITALIANA, ERGO EX FERROVIE DELLO STATO…IN SINTESI CON L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA POCO O NULLA CAMBIERA’ SUL PIANO DEI TRASPORTI FERROVIARI IN LOMBARDIA
IL SISTEMA TANGENTI DI FORMIGONI E MARONI E FONTANA (CON L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA) DIVERRA’ MOLTO PIU’ POTENTE E IMPUNITO DI QUANTO AVVIENE OGGI… TUTTO NEL NOME DELL’INCREMENTO PRIVATO DELL’AUTOMOBILE (IN LOMBARDIA SOLO 1 SU 10 UTILIZZA I MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICO, SI CONSIDERI CHE IN 30 ANNI MILANO SI E’ SPOPOLATA E LA EX POPOLAZIONE RESIDENTE SI TROVA SPARSA NELLA REGIONE… USCENDO DAI CONFINI COMUNALI LA RETE DI TRASPORTI PUBBLICI E’ QUASI INESISTENTE…ESCLUDENDO LE FERROVIE) … POI LA ‘NDRANGHETA CON I FINANZIAMENTI REGIONALI ALLE CLINICHE PRIVATE E COI CANTIERI AUTOSTRADALI AVRA’ UN BUSINESS (INCLUSI FACCENDIERI COME I PEZZANO, L’ADRIANO TRAMITE LA SUA DEDALUS SPA FA SICURAMENTE CIRCOLARE MOLTE TANGENTI…) INCALCOLABILE…
OVVIAMENTE QUELLA CHE VEDIAMO NON E’ AUTONOMIA MA UNA FORMA DI PROTETTORATO BANCARIO FINANZIARIO NEL QUALE ESTENDERE IL PARADISO DELLE MAFIE LOMBARDO…C’E’ DA DOMAMDARSI SE L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA PERMETTERA’ DI COSTRUIRE (LA DOVE A2A ED EDISON AVRANNO LA FACOLTA’ DI FARLO) CENTRALI ELETTRICHE A GASOLIO, CARBONE, METANO, NUCLEARE ???
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IN TEMA DI GOVERNATORI REGIONALI ED EX GOVERNATORI, IN RIFERIMENTO ALL’ARTICOLO RISERVATO ALLA REGIONE PIEMONTE E SOPRATTUTTO L’EX PROVINCIA DI NOVARA… (UNA MAFIASPA INTEGRATA IN UN SISTEMA TRA I PIU’ CORROTTI IN ITALIA, ROBERTO COTA HA CONTRIBUITO A RENDERLO TALE, CON PESANTI INTERAZIONI CON LE MAFIASPA LOMBARDE DEI PEZZANO) GRAZIE ALLE RUFFIANERIE DI ADRIANO PEZZANO, SEMBRA AVER TROVATO INTERESSE… VISTE LE VISITE (ANCHE SE NEL CASO SOTTO ALLEGATO DI UN SOLO UTENTE) …
30 ANNI DI ERRORI E ORRORI URBANISTICI DI MILANO (L’APOTEOSI DELLA GABRIELE ALBERTINI’S CONNECTION A CUI PARTECIPANO, DA DECENNI, ANCHE FIORI DI ‘NDRANGHETISTI COME PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO… I MASTERPLAN FURONO ANCHE FINANZIATI CON DENARO MAFIOSO … PALERMO FECE SCUOLA IN ITALIA…)… UNA CITTA’ DI UN SOLO MILIONE DI ABITANTI CON PIU’ TORRI (MOLTE VUOTE, DIVERSE DA DEMOLIRE PERCHE’ TROPPO ONEROSO RISTRUTTURARLE, O PROSSIME AD ESSERLO) DI PARIGI E LONDRA MESSE ASSIEME…
L’IMMAGINE RITRAE LE “TORRI DI CRESCENZAGO” VISTE DA VIA MESTRE (MARZO 2024)… L’ARTICOLO, TUTTAVIA, NON SI LIMITERA’ ALLA TRATTAZIONE DELL’ENNESIMO ESEMPIO (COSE CHE SI PROTRAGGONO DAL 1998 CIRCA) DI SPECULAZIONE EDILIZIA (LE VICENDE COINVOLGONO SINDACI COME ALBERTINI, MORATTI, PISAPIA E SALA, QUEST’ULTIMO E I SUOI ASSESSORI E TECNICI NON BENEFICIANO DELLA FACOLTA’ DI PRESCRIZIONE DEI TERMINI…), SI TRATTERANNO DEGLI ERRORI URBANISTI (DAL 1985 AD OGGI, CON ESASPERAZIONE NEGLI ULTIMI 18 ANNI CIRCA) INTORNO ALLA VIA LODOVICO IL MORO (SIA LATO BARONA CHE LATO GIAMBELLINO) ED UNO “SKYLINE” (CAOTICO E DA “FRITTO MISTO”) TUTT’ALTRO CHE GRADEVOLE, INIZIATO NEGLI ANNI 80 CON LE PRIME TORRI DEL “LIGRESTI” (VIALE RICHARD) ED I PALAZZONI TRA CORSICO E CESANO BOSCONE… (SI POTEVA, SIN DAGLI ANNI 80, COSTRUIRE SOLO LUNGO LA DIRETTRICE LORENTEGGIO, ALLONTANANDOSI DI QUALCHE CENTINAIO DI METRI DAL NAVIGLIO GRANDE… INVECE SI FECE L’OPPOSTO E SI COSTRUI’ SOLO LUNGO IL NAVIGLIO GRANDE…L’ULTIMO SCEMPIO IL CANTIERE DI BOERI IN PIAZZALE DELLE MILIZIE-SAN CRISTOFORO)
INUTILITA’ LINEA M4 (PROSSIMAMENTE)
LE FOLLIE DI PISAPIA E SALA EREDITATE DA VECCHI PROGETTI ANNI 80, RISPOLVERATI DALLA MORATTI E DA ALBERTINI… L’ATTUALE M4, DA SAN BABILA, POTEVA PROLUNGARSI VERSO LA FINE DI VIA RIPAMONTI AL VIGENTINO (SETTORE DI MILANO PENALIZZATO DALL’ASSENZA DI LINEE DI METROPOLITANA)… IL PROLUNGAMENTO VERSO LA STAZIONE TRENORD (RFI) DI SAN CRISTOFORO E’ INUTILE IN QUANTO, SE FATTA FUNZIONARE MEGLIO… LA S9 TRENORD (MORTARA GRECO PIRELLI) POTEVA SOPPERIRE IL COLLEGAMENTO FERROVIARIO URBANO TRA LA LINEA MORTARA ABBIATEGRASSO VERSO MILANO (TUTT’OGGI DA VIA SANNIO, IL “QUARTIER GENERALE DELLA ‘NDRANGHETA MENEGHINA”, E’ POSSIBILE RAGGIUNGERE BUCCINASCO, CON UN TRENO S9 TRENORD, IN CIRCA 10 MINUTI). IN SINTESI LA M4 E’ UN PROGETTO CHE RISALE AI TEMPI IN CUI TRENORD NON ESISTEVA… L’APERTURA DELLA M4 SINO A SAN CRISTOFORO DETERMINERA’, CON ASSOLUTA CERTEZZA, L’ARRETRAMENTO DELLA S9 ALLE PORTE DI MILANO… OVVIAMENTE IL TRASBORDO DAL TRENO ALLA METROPOLITANA SARA’ OBBLIGATORIO… E NON VI SARA’ PIU’ UN COLLEGAMENTO DIRETTO TRA IL SUD OVEST DI MILANO E GRECO PIRELLI… IL TUTTO CON MAGGIORI ONERI SULLE SPALLE DI MM-ATM E MILANO…
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L’ARTICOLO PROSEGUE NEL PRECEDENTE CAPITOLO COMPRESO TRA IL MARZO 2023 E 16 APRILE 2024
IL SITO CONTIENE ARTICOLI INERENTI AL FACCENDIERE CALABRESE MILIONARIO (BORGHESIA A GENEALOGIA MAFIOSA, PONTE TRA ‘NDRANGHETA, RETI INTERNAZIONI DI RICICLAGGIO E MAGISTRATURA E ALTI VERTICI POLITICI E DELLO STATO, SENZA SCRUPOLI UMANI E MORALI) ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70,
(INTERMEDIATORE CORRUTTORE DEL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI E BANCARIE DI SCANDALOSA GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA, NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO E DELLA “DINASTIA” CALABRESE, NUMEROSISSIMA, DEI PEZZANO CHE HA MESSO IN SCACCO L’INTERO NORD ITALIA A PARTIRE DA MILANO). INTRATTIENE RELAZIONI TRA MAFIE, PARLAMENTO, GOVERNI REGIONALI, POLIZIE, MAGISTRATURA, SERVIZI SEGRETI, BANCHE E IMPRENDITORI E AZIENDE, GIORNALI, INCENTIVATO DALLA MAGISTRATURA DI MILANO, E NON SOLO, SPIONAGGIO A FAVORE DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI, MAGISTRATURA-POLIZIA-IMPRESE-SERVIZI SEGRETI-RELAZIONI CON AMBIENTI SOSPETTI SICILIANI E CALABRESI E INFORMATORI RUSSO-CINESI). NATO A GRADO-GORIZIA NEL 1962, PRESUMIBILMENTE DA FAMIGLIA CALABRESE (MOLTO NUMEROSA CON MOLTISSIMI FRATELLI) SOTTOPOSTA ALL’OBBLIGO DI CONFINO, TRASFERITOSI A MILANO SOLO VERSO IL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI ‘2000).
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MMXVI-MMXXIII
1 Gennaio 2022
NUOVO ARTICOLO DI PROSECUZIONE DEI CONTENUTI DEL PREESISTENTE :
“Milano (dal dopoguerra a Tangentopoli, programmazione non cronistorica)”
(dall’Agosto 2016 al Gennaio 2020 sino al 31 Dicembre 2021).
MILANO SPARITA E TRASPORTI SKYSCRAPERCITY (e Facebook con “allegati” Milano Sparita e da ricordare, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli etc…)?
DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK ? MILANO SPARITA FACEBOOK ? MILANO NEI SECOLI FACEBOOK ?
NO GRAZIE ! (monopolio lucrativo commerciale illegale dal quale (si teme) deriverebbero quasi un milione di immagini …forse anche e principalmente dagli archivi fotografici civici del Comune di Milano. Milano Sparita e Milano Trasporti Skyscrapercity (dipendenti comunali e ATM) ne hanno permesso un business Facebook utilizzato anche per velate, ma efficaci, finalità elettorali, di promozione individuale, gestito senza regole in regime di monopolio)
In tali pagine facebook non c’è una vera storia di Milano ma rassegna fotografica di promozione al commercio on-line (e di quotazione milionaria di Facebook esentasse) di molte foto postate nei forum Milano Sparita e Storia dei Trasporti Skyscrapercity alias pubblica amministrazione Comune di Milano (da quei forum moltissime inedite in originale) curiosamente acquisite (in quantità impressionanti” …) da Milano Sparita Facebook e anche ad altre pagine Fb della Barona, Milano nei secoli, etc… Chi non fa parte del “club” (gia’ segnalato alle autorita’ pagate per perseguire personaggi simili…) viene pesantemente denigrato e offeso… (gli accusatori sono , a loro volta, autori di web commerciali fotografici, pagine fbook commerciali, e libri dedicati alla “Milano Vintage”… persone che non gradiscono, per motivi “lucrativi” e di predazione immagini, l’esistenza di siti autonomi dedicati ai frammenti storici di Milano. siti che considerano dannosi per le loro attività …). Milano sparita e da ricordare Facebook (macelleria storia di Milano).
Questo sito è stato realizzato con fonti fotografiche e storiche il piu’ possibile indipendenti (dai monopoli politici di “Milano Sparita” Skyscrapercity e Facebook, malgrado tali personaggi abbiano monopolizzato immagini di fonte occultata (predazione raccolte civiche e archivio storico ATM) rendendo difficilissima la gestione di siti web alternativi). E’ essenziale non avvalersi dei contenuti storico-fotografici delle Pagine Facebook commerciali e di promozione individuale personale di : “Da Milano alla Barona”, “Milano Sparita e da ricordare” e del forum “Milano Sparita Skyscrapercity” “Trasporti pubblici ATM di Milano” (le pagine fbook e skyscraper sono gestite da personaggi in relazione tra loro). Molto semplicemente, per pubblicare la storia della Barona ed una carrellata fotografica di Milano, non è necessario ricorrere a tali siti internet (fondalmentalmente superflui rispetto alle possibili cronologie storico-fotografiche di Milano) essendoci, anche in rete, fonti fotografiche e documentali alternative, poche ma anche migliori, più ricche di contenuti e discretamente affidabili (alcune richiedono verifiche preliminari) DA RENDERE SUPERFLUO fare riferimento a tali social net e forum (dove gli autori non danno contributo storico ma materiale poi utilizzato da facebook). Alcuni autori delle pagine facebook-SKYSCRAPERCITY sopra indicate, insultarono, diffamarono e denigrarono questo web e chi lo gestisce (vedesi l’ immagine parte di numerosi post di insulto, diffamazioni e denigrazione apparsi su tale forum tra il 20 e il 22 Luglio 2018 scorsi). Ci si domanda (ed anche la magistratura e il Comune di Milano dovrebbe chiederselo) da dove attingano le fonti fotografiche utilizzate per stipare portali facebook di vendita, qualcuna di esse anche su Ebay, Gettyimages, ICharta,etc… (legittimo porsi questa domanda, se il Comune di Milano ha fatto discarica di risorse storiche se ne potrebbe fare uso più disinteressato). Chi insulta (l’offesa e l’umiliazione sembrano essere frequenti nel forum Milano Sparita Skyscrapercity, a giudicare dalle liti che intercorrono tra alcuni utenti) dimostra di essere l’autore poco affidabile già oggetto di critiche. … ALCUNI “UTENTI” DEL FORUM (FURBETTI DEL CARTELLINO COMUNE DI MILANO), GESTISCONO ARCHIVI DA POSTAZIONI DI LAVORO IN ORARI LAVORATIVI.
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Questo web è indipendente, realizzato con risorse, fatiche e spese private, privo di condizionamenti massonicomafiosi politici, elettorali, immobiliari, poteri giudiziari, commerciali, disinformativi. Questo sito non è concordato con multinazionali Facebook e da organizzazioni politiche cittadine, Nazionali e regionali (come invece riscontrabile in diverse pagine Facebook e Skyscrapercity) non è pubblicato da autori aspiranti “storici” affetti da patologie di protagonismo individuale, business, egopatie, etc…Autori che non devono fare ricerche faticose e complesse… ma solo stampare libri e pubblicare foto raccolte da altri, tramite controllate di Facebook ed Amazon (e amici in Comune di Milano, PD-Lega-FI). Facebook e Amazon sono illegalità transnazionali che in cambio dell’apertura di pagine commerciali abbinate vendita on-line di libercoli effettuano una transazione economica di tali servizi con violazione della privacy e dati sensibili privati .
Milano Sparita e Storia dei Trasporti Skyscrapercity ?
UTILIZZO LUCRATIVO (CON FREQUENTI VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE IMMAGINI E CINEMATOGRAFICI PER LE IMMAGINI UTILIZZATE IN MILANO SPARITA FACEBOOK E HOME PAGE DELLA BARONA E DI ALTRE DERIVATE FACEBOOK) E PROMOZIONALE DELLE TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE DELLA STORIA DI MILANO, DEGNO DI INDAGINI GIUDIZIARIE E SENZA CONTROLLO DEGLI ORGANI DI VIGILANZA (PROVENIENZA RACCOLTE CIVICHE DI MILANO ? SFRUTTATE DA FACEBOOK ED AUTOEDITORIA PRIVA DI VALORE STORICO)
Milano soffocata da cupole politico affaristiche corruttive Lega Fratelli d’Italia che governano Italia e Regione Lombardia (con il PD) da quasi 40 anni !
ma guarda… e se lo domandassimo a Maroni + Studio Legale Aiello (cognome siculo calabrese attenzionato dall’antimafia di Catanzaro per antonomasia)?
PER MOTIVI “CONSERVATIVI”, DI TUTELA DEI CONTENUTI DI MILANOBARONA, UN NUOVO WEB E’ STATO PUBBLICATO, ALLO SCOPO DI GARANTIRNE LA CONTINUITA’ …CONTRO COLORO DI CUI SAPPIAMO…CONSORTERIE D’AFFARI CHE INSULTANO, MINACCIANO AZIONI GIUDIZIARIE ). TALE “ELITE” (PROTETTA DALLA DIGOS) SI IMPONE COME UNICA FONTE LEGALE DELLA STORIA DI MILANO.
ATTENZIONE ! MilanoBarona è disponibile nei siti alternativi
INIZIO ARTICOLO Milano (dal dopoguerra a Tangentopoli)
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Facebook-Twitter-Quora (ed ex Yahoo Answers, nel cui staff vi erano collaboratori – informatori DIGOS-AISI ad indirizzo massonico mafioso ndranghetista , oggi migrati verso Quora ed altri social), comitati d’affari e massonerie.
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Storie di Milano e Quartieri… (ormai si ipotizzano anche centinaia di pagine tarocche sia fbook che web e blog … facenti capo ad un ristretto “vertice” di 3-4 persone ignobili (incluso personale Comune Milano , ATM, MM) collegabili anche ad un forum fondato nel 2006) pubblicate in piattaforme digitali “social” di aziende americane (una in particolare, nata ad Harvard University nel 2004 copiando facebook dal sito istituzionale del medesimo campus universitario) “off-shore” transnazionali (fondatori di social net USA pluricondannati, sempre negli USA, per frodi finanziarie e plagi di codici di programmazione web di Campus Universitari USA, tra gli anni 2004-2008) che non pagano le tasse dove fatturerebbero miliardi di euro a semestre (per esempio in Italia… “magnati” della “New Economy USA che non rispettano Leggi, persone e regole e offrono dati personali sensibili alla NSA-CIA, Governi e Polizie di Nazioni corrotte dove si violano i diritti umani ?). No Grazie ! Se conosci cosa si nasconde dietro i social e dietro coloro che se ne avvalgono per facili profitti esentasse … li eviti e non li usi …(purtroppo anche alcuni “”“milanesi””” e immobiliari che si sono arricchiti con la Milano Vintage arricchendo a loro volta Facebook… sovente pagine piene di boiate dei follower…) anche senza abbinare acquisto libri a centinaia di homepage della Milano di una volta che deve strappare, agli sprovveduti, nostalgia, ricordi e lacrime…e commenti e citazioni ingenue , ridicole e gratuite …in cambio di nulla). Se esistessero meno storditi (e meno internauti affetti da patologie psichiatriche da dipendenze social “Milano e quartieri spariti”…), in Italia … le piattaforme social: facebook, twitter, skyscrapercity, Quora, etc… forse non esisterebbero a loro volta…ed internet non sarebbe il Far Web prodotto dai social anche “milanesi” (dominati da autori e follower dementi).
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Milano come Palermo anni ’70-’90 (cantieri palazzoni per riciclare il piu’ possibile). I Re di Milano (Adriano Pezzano, genealogia ‘ndranghetista) e Genova (Pietro Planezio,riciclaggio, lavoro nero, evasione fiscale e contributiva, relazioni con clan dei Casamonica e con le genealogie ndranghetiste dei Pezzano), ovvero appalti illegali calabresi agli “amici degli amici” (più volte segnalato dall’ANAC) , in odore di mafia, presso Tribunali e Università di Genova e Milano.
Genealogie ‘ndranghetiste negli appalti illegali Azienda Nazionale Cyber Security
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Pietro Planezio, ovvero la mafia dell’antimafia del Tribunale di Genova e dell’universita’ Unitre e Unifisica e riciclaggio in societa’ fantasma nella gestione di catene di ristoranti e gioiellerie (genealogie ndranghetiste a Quinto Genovese, riciclaggio ed esercizio abusivo delle professioni universitarie, relazioni con i Pezzano di Lombardia e Milano, relazioni coi Casamonica di Roma)
Da Milano alla Barona Facebook ? un Convitato di Pietra di Adriano Pezzano, il maggiore faccendiere d’Italia (il piu’ potente), al top a Milano e Lombardia (maggiori dettagli nel web):
STEFANO TOSI (UNO DEI MILIONI DI ITALIANI BENEFICIARI DELLE LISTE ELETTIVE DEL RACCOMANDAZIONIFICIO POLITICO DI ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO IN ODORE DI MAFIA)
Adriano Pezzano, faccendiere di derivazione da famiglia ‘ndranghetista calabrese (tra i vari politici, oltre il fu Maroni, anche Fontana, Formigoni, Gallera, Berlusconi) di genealogia ‘ndranghetista (originario della Locride) come lo zio Pietrogino Pezzano cacciato via a calci nel sedere dall’ASL 1 Milano, nel 2011, anche per mano dell’ex PM Antonio Di Pietro, causa frequentazioni ‘ndranghetiste. Coinvolto, insieme al corregionale Domenco Aiello e Alfredo Robledo nella copertura giudiziaria dei 49 milioni di euro sottratti dalle casse della Lega sotto l’egida di Roberto Maroni e Matteo Salvini. Ha danneggiato (e danneggia tutt’ora) moralmente e materialmente moltissime persone, pochi ne sareebbero al corrente. Il figuro ritratto, non si discosta dallo zio e si occupa, anche di “raccomandazioni eccellenti” nelle aziende, banche, multinazionali e carriere lettererarie ed editoriali Amazon-Facebook. Book-City Milano, etc… Onestamente scrivendo, anche il nipote sarebbe da espellere da Milano a calci nel sedere come si fece con lo zio, magari con un bel DASPO, visto che la DDA, con la quale trama e collabora, non ne vuole sapere…di indagare…sul medesimo, se la DDA lo facesse si autoaccuserebbe in quanto indagherebbe e procederebbe contro se stessa… Un vero figlio di pu** che ha traghettato la ‘ndrangheta agli alti vertici del potere milanese, lombardo e italiano.
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STEFANO TOSI (UNO DEI MILIONI DI ITALIANI BENEFICIARI DELLE LISTE ELETTIVE DEL RACCOMANDAZIONIFICIO POLITICO DI ADRIANO PEZZANO, SIMONA PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO)
:”DA MILANO ALLA BARONA STORIE DI QUESTA TERRA E LE SUE GENTI…”, UN LIBRO SCRITTO DA ALTRI (E NON DAL SUO AUTORE) CON PALLOCCHIE DI RARA CASISTICA SULLA STORIA DELLA BARONA (A PARTIRE DALLA IMPOSSIBILE “STORIA MILLENARIA” DI UN BORGO STORICAMENTE DEFINIBILE SECOLARE E NON MILLENARIO DATO CHE NON ESISTONO LEGAMI TRA IL BORGO BARONA ED I PRESUNTI INSEDIAMENTI NON STANZIALI DELLE POPOLAZIONI DELL’ERA DEL BRONZO, LA BARONA NON ERA, OLTREMODO, SEDE DI URBANIZZAZIONE ROMANA COME INVECE AVVENNE NEL TICINESE-CARROBBIO…)
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14 MARZO 2023
L’AGGIORNAMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE DI QUESTA PAGINA PRINCIPALE VIENE SOSPESO DEFINITIVAMENTE A CAUSA DI SABOTAGGI HACKER (PERIODICI) CHE NE IMPEDIREBBERO GLI AGGIORNAMENTI ABITUALI.
A CAUSA DI RIPETUTI SABOTAGGI DEL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT, LA PROGRAMMAZIONE ODIERNA DEL 13 MARZO E’ STATA PUBBLICATA NELL’ARTICOLO DEDICATO AL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (LA PAGINA PRINCIPALE È BLOCCATA, SI SOSPETTA REINDIRIZZAMENTO VERSO SERVER ESTRANEI ALLA PIATTAFORMA MYBLOG.IT)
E’ ANCHE PRESENTE UNA PAGINA DI EMERGENZA CHE CONTIENE IL MEDESIMO ARTICOLO DEDICATO ALLO SCANDALO ATM CORRELATO ALLA VICENDA DI ADRIANO DE GASPERIS. IN ASSENZA DI “PEZZE” ALTERNATIVE, DOMANI VERRA’ GENERATA UNA PROSECUZIONE DI QUESTA PAGINA/ARTICOLO ATTIVATA IL PRIMO GENNAIO 2022
IL POPOLO DI PIRLANDIA CREDE ALLA MAGISTRATURA ED AI GIORNALOTI
Come previsto nei siti Milanobarona le prime indagini della Procura di Bergano a Carico di Giuseppe Conte e l’ex Ministro Speranza (epidemia e omicidio plurimo colposi) sono state archiviate dal Parlamento e anche quelle a carico di Attilio Fontana e dell’amico di Adriano Pezzano (ex assessore Lombardia Gallera) lo saranno a breve. La Procura di Roma sta avviando cose simili sempre a carico di Conte e Speranza, tuttavia finche’ si avviano indagini per “omicidi colposi” (ovvero involontari), mancato rispetto e aggiornamento del piano pandemico e omissioni di atti d’uffio, TUTTO FINIRA’ IN ASSOLUZIONE, PER EVITARE QUANTO SOPRA SI DOVREBBERO FORMULARE I REATI DI OMISSIONE DI SERVIZIO E DI SOCCORSO, FALSI IN ATTI PUBBLICI E CONCORSO CON TERZE FIGURE IN REATI PLURIMI DI FAVOREGGIAMENTO E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE…(E SOPRATTUTTO L’AVER TACIUTO PER SETTIMANE LA PRESENZA DELLA PANDEMIA SINO A QUANDO LA SITUAZIONE NON E’ DIVENTATA INGESTIBILE, DA QUESTE CONDOTTE SI FORMULANO IPOTESI DI REATO BASATE SULL’ATTENTATO ALLA SALUTE PUBBLICA SINO AL TRADIMENTO DEI MANDATI GOVERNATIVI NAZIONALI E REGIONALI). Fontana e Gallera hanno gia’ acquistato containers di Champagne Crystal (e caviale ed ostriche prenotate per l’evento) per festeggiare le future archiviazioni…gia’ se la ridono…come se la sono risa per tutte le archiviazioni a carico di Fontana (tra i vari magistrati anche quelli che proteggono personaggi come Adriano Pezzano, Stefano Tosi, Maurizio Colombini, Facebook Italia). GLI ITALIANI ILLUSI DI OTTENERE GIUSTIZIA DALLA MAFIA GIUDIZIARIA SONO DEGNI CITTADINI DELLO STATO MAFIA A CUI APPARTENGONO.
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ATM MILANO E LO SCANDALO FIRMATO, ANCHE, GIUSEPPE SALA
IN ITALIA FINISCE SOTTO PROCESSO CHI COMMETTE REATI DI TRUFFA E PECULATO, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E MAFIA… OPPURE FINISCONO SOTTO PROCESSO COLORO CHE DENUNCIANO FATTI E PERSONE PROTAGONISTI DI TALI REATI ?
OVVIAMENTE CHI SEGNALA E DENUNCIA FATTI DI CORRUZIONE E DI MAFIA, MAI GLI AUTORI DI TALI E SIMILI REATI (CHE SE LA PASSANO LISCIA, ANZI VENGONO POI PROMOSSI PER NASCONDERE L’EVIDENZA) !!!
PROSSIMAMENTE ALCUNI APPROFONDIMENTI SULLO SCANDALO ATM MILANO (NON SAREBBE IL PRIMO, COSE SIMILI ANCHE NEGLI ANNI 80 E 90 COL VECCHIO SISTEMA DEI BIGLIETTI PURAMENTE CARTACEI) DOVE UN DIPENDENTE CHE SEGNALA, AI VERTICI DELL’AZIENDA, UNA TRUFFA A DANNO DELLA MEDESIMA ,VIENE LICENZIATO IN TRONCO E POI (PER DENIGRARNE L’IMMAGINE SINO A MACELLARLO IN PUBBLICO LUDIBRIO… UNO STILE GIA’ NOTO CHE A MILANO VEDE, IN CASI SIMILI, ANCHE LA FIRMA DI ADRIANO PEZZANO) PLURIQUERELATO, SEMPRE DALL’ATM, PER CALUNNIA, DIFFAMAZIONE AGGRAVATA, PIRATERIA INFORMATICA, INTRUSIONE ILLEGALE NEI SISTEMI INFORMATIVI ATM E FURTO DI IDENTITA’ (OVVIAMENTE ACCUSE FINALIZZATE ALLA DENIGRAZIONE ED ALLA GIUSTIFICAZIONE DEL LICENZIAMENTO), ASSOLTO IN PRIMO GRADO DAI REATI DI HACKING INFORMATICO E FURTO D’IDENTITA’ (REATI FORMULATI QUANDO ERA GIA’ STATO LICENZIATO DA TEMPO) … MA L’AZIENDA HA GIA’ FATTO RICORSO E COSI’ SARA SINO ALLA CASSAZIONE…)
SAPENDO DELLE RELAZIONI ESISTENTI TRA ALCUNI PERSONAGGI ATM MILANO (PER ESEMPIO GABRIELE DALL’OGLIO) E ALTRI DIPENDENTI DEL COMUNE DI MILANO, CON ADRIANO PEZZANO IN PRIMIS (QUESTO E’ ANCHE “PUBLIC RELATION” DEI SINDACATI DI POLIZIA E DELLA FAMIGLIA CAMPAGNA), VIENE DA CHIEDERSI SE I PROCESSI (FARSA) PER I REATI INFORMATICI ATTRIBUITI A TALE EX DIPENDENTE ATM NON SIANO ANCHE LA IPOTETICA CONSEGUENZA DEL “LAVORO” SVOLTO DALL’ “ETHICAL HACKER” SOPRA CITATO, INGAGGIATO NEI PROCESSI DEL TRIBUNALE DI MILANO, PAVIA, NOVARA, SONDRIO, LECCO, BERGAMO, TORINO, BRESCIA… PER MACIULLARE I “QUAQQUERAQQUA’” CHE HANNO DENUNCIATO COSE COME QUELLE SOPRA LINKATE… SENZA SAPERE CHE VIOLAVANO LEGGI NON SCRITTE… PASSANDO DALLA RAGIONE AL TORTO… (PARE CHE GLI AUTORI DI TALE TRUFFA NON SIANO STATI NEMMENO SFIORATI DA PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI ATM, SOLO TRASFERITI IN ALTRE MANSIONI MENTRE L’UNICO CHE HA DENUNCIATO E’ A CASA DA TRE ANNI SENZA STIPENDIO CON UNA REPUTAZIONE MACIULLATA ANCHE DA PARTE DELL’AZIENDA INFEROCITA DALLE SUE INIZIALI SEGNALAZIONI).
……..
GLI AMICI DI PIETRO PLANEZIO “SEGUONO” I SITI MILANOBARONA…
LA CONNESSIONE APPARTIENE AD UN PICCOLO IMPRENDITORE DELLA ROMAGNA MOLTO VICINO A PIETRO PLANEZIO… DOVE IL PLANEZIO MEDESIMO ANDAVA A MANGIARE NEI RISTORANTI ROMAGNOLI (FACENDO LA CAMIONALE LA SPEZIA-CISA-PARMA) ALMENO 4 WEEK END ALL’ANNO…
IL PERSONAGGIO (VICINO A RAVENNA, QUANDO UTILIZZA CONNESSIONI WIND MOBILI E FISSE APPARE IN ALTRE LOCALITA’ LIMITROFE), COME POTREBBE ESSERE A CONOSCENZA CHE I SITI MILANOBARONA SONO GESTITI DA UNO DEI CENTINAIA DI SEGNALATORI DEGLI ILLECITI PROFESSIONALI E DEI REATI DI CYBER BULLISMO IMPUTABILI A PIETRO PLANEZIO DI QUINTO-GENOVA ?
LA RISPOSTA SI CHIAMA ADRIANO PEZZANO (SEMPRE PRESENTE NEGLI ATTACCHI VIA WEB VERSO CHI DENUNCIA MAFIE, MAFIOSI, FATTI DI MAFIA E AFFILIAZIONI) !!!
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Maurizio Colombini, malgrado, a spese nostre, indossi una divisa da “Vigile” (la ormai citta’ ridotta a una metropoli di merda… Milano, costa moltissimo in termini di “contributi statali storici”, incluse le buste paga e le carriere delle sue Polizie Locali, idem ATM, A2A, eventi EXPO, OLIMPIADI, Linee metropolitana per una citta’ spopolata, etc..), ricettera’ (quando verranno postate nelle home facebook commerciali… si consideri anche che anche le home facebook non commerciali sono subordinate ad una logica finanziaria Facebook che commercializza automaticamente qualsiasi immagine in esso postata) immagini rubate, sia da server aziendali che universitari che da computer privati, dall’amico e socio Adriano Pezzano, pertanto, tale “pubblico ufficiale” sarebbe da considerarsi, non solo un mantenuto in divisa da parte, anche, delle sue vittime… ovvero un soggetto che abusa della divisa che indossa per compiere azioni illecite senza mai risponderne in sede giudiziaria, anzi… (il termine mantenuto deriva anche dal fatto che dal 2011, volendo anche prima, pur da dipendente comunale, assorbe tutta la sua attivita’ lavorativa nel gestire archivi fotografici facebook nei forum Milano sparita e Storia dei trasporti pubblici SSC, si consideri, quindi, che anche chi scrive, visto che dal 2006, sistematicamente dal 2011, paga ed ha pagato tasse per garantire al medesimo lo stipendio, malgrado trascorra anche l’orario d’ufficio a gestire immagini per scopo lucrativo .come si starebbe descrivendo in queste righe). Tale storiella si trascina dal 2006, aggravatasi dal 2011, e non da oggi, insieme al nipote, ed a Sergio Codazzi (che nel 2018 minaccio’ querele, da quale pulpito, per violazione dei suoi diritti d’autore) ed a Gabriele Dall’Oglio ed altri personaggi ancora, che da quasi 20 anni lucrano in forme di autoeditoria illegale e nella veste di azionisti Facebook (fingendosi storici di Milano), come noto nei siti Milanobarona, sin dal 2016.
L’immagine sottostante, che a breve vedremo in Milano sparita e da ricordare Facebook, possono trascorrere giorni, settimane o anche mesi, a volte immagini come quelle vengono inizialmente dirottate in home facebook civetta per poi essere reinserite in home facebook abbinate alla vendita di libri in autoeditoria (tale homepage non puo’ postare immagini di origine omessa e/o protette da copyright per motivi commerciali, quando lo fa, oltre ai responsabili le sanzioni sono da applicarsi anche a Facebook Italia Piazza Missori 2 Milano) venne rubata dai computer personali di chi gestisce Milanobarona, tramite hacking di Adriano Pezzano che sino a poco tempo fa, nel suo profilo Linkedin, vantava di essere un “ethical hacker” (nipote del cosiddetto boss Pietrogino Pezzano, espulso a calci in culo dal sistema sanitario regionale causa ‘ndrangheta… purtroppo il nipote essendo ruffiano della DIGOS beneficia di immunita’ per reati anche + gravi dello zio). Colombini ed altri (anche sopra elencati) le “ricettano”, dato che tali immagini digitali provengono da un archivio digitale di un noto quotidiano politico italiano e nessuno ha mai concesso un uso commerciale delle medesime… ovviamente l’uso commerciale non è ancora avvenuto ma è questione di giorni, settimane massimo, come avvenne per 1 milione di immagini carpite da server editoriali, universita’, computer privati, libri in copyright, etc… da Adriano Pezzano per l’associazione a delinquere (dal medesimo costituita intorno al 2006 con dirigenti e presidente ATM, funzionari del Comune, funzionari di Polizie giudiziarie, Forza Italia, Lega, neo fascisti e dal 2011 anche in connivenza con le due giunte PD di Milano, da Pisapia per non parlare di Sala…
Una piccola nota finale
Tosi, Colombini, Dall’Oglio, etc… sono azionisti Facebook e collaborano per facebook Italia, deriva che il loro falso diritto di postare nei social e nei forum tutte le immagini che a loro piacciono, NON SAREBBE APPLICABILE IN QUANTO LUCRANO, DA DECENNI, NELLA GESTIONE DI HOMEPAGE COMMERCIALI FACEBOOK… E’ NOTO CHE TUTTO QUELLO CHE DAL NULLA APPRODA NEI FORUM SKYSCRAPERCITY MENZIONATI, FINISCA NELLE HOME (E PERSINO NEI LIBRI) ABBINATE A:
FACEBOOK ITALIA
AMAZON
LULU.COM
Per rubare immagini come le due sovrastanti (la seconda per motivi di spazio e di saturazione spazio di memoria disponibile in questo sito non è stata allegata) è sufficiente che ADRIANO PEZZANO, non solo forzi, da remoto, i computer utilizzati per gestire questo sito (e’ un gesto criminale che i Pezzano compiono da decenni… la ‘ndrangheta si è evoluta, la Borghesia Mafiosa non si occupa di narcos e racket, si e’ specializzata in queste cose), è sufficiente che vi acceda anche con programmi pirata di accesso remoto e sfogli i “preferiti” di Firefox, Chrome, Edge ed altri navigatori internet per risalire al link dei server intranet della fondazione di un noto quotidiano politico italiano, DOVE FREGARE IMMAGINI PER POI “RIVENDERLE” A FACEBOOK E AUTORI DI AUTOEDITORIA AMAZON LULU E ALTRE FALSE SOCIETA’ DI SERVIZI CHE MASCHERANO FORME DI EDITORIA ABUSIVA…
PER QUANTO RIGUARDA L’ONESTA’ DI PRESIDENTI, DIRIGENTI, FUNZIONARI E DIPENDENTI COMUNALI, SI RICORDA UNA VICENDA SCANDALO ATM A DANNO DI UN IMPIEGATO LICENZIATO E PLURIQUERELATO E PLURIPROCESSATO (ATTUALMENTE LICENZIATO E SENZA STIPENDIO DA 3 ANNI) DA ATM MILANO PER AVER SEGNALATO UNA TRUFFA AI DANNI DI ATM MEDESIMA…
ATM NON E’ NUOVA ALLA “RICETTAZIONE” DI MILIONI DI BIGLIETTI MAGNETICI STAMPATI ILLEGALMENTE DAI SUOI DIPENDENTI E POI RICETTATI, NEL CORSO DI MESI ED ANNI, IN UN MERCATO PARALLELO… OVVIAMENTE A DANNO DI ATM…(CHE SEMBRA TUTTAVIA ACCONSENTIRE) QUINDI LA RICETTAZIONE TRA I DIPENDENTI DEL COMUNE DI MILANO + MUNICIPALIZZATE E’ LA REGOLA DA MOLTISSIMI ANNI, INCLUSE LE GIUNTE PD… CHE NULLA FECERO SE NON PROSEGUIRE CON LE CONDOTTE FORZISTE DI ALBERTINI E MORATTI, PEGGIORANDOLE ULTERIORMENTE.
Il fatto che a compiere anche reati di sfruttamento immagini altrui per fini commerciali, reati commessi uno che indossa una divisa… la dice lunga… le querele fioccarono e forse fioccheranno nuovamente, ma vengono intercettate da un noto capobastone calabrese (ADRIANO PEZZANO, MANAGER E FONDATORE DELLA RUBERIA SOCIAL SOPRA DESCRITTA) che istiga azioni di corruzione in atti giudiziari facendo insabbiare il tutto…
https://youtu.be/ccbODYUzOYo
PAROLA DEI PEZZANO E DEI LORO AFFILIATI
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11 Marzo 2023
I TRE AUTORI DI “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”, LA PENSANO COME QUESTO VIDEO… (IL “MANAGER” E’ OVVIAMENTE IL CALABRESE ADRIANO PEZZANO, SEGUONO PERSONAGGI DI BUCCINASCO), ORMAI LA BARONA E’ COLONIZZATA DA BUCCINASCO, (IN REALTA’ TUTTA MILANO LO SAREBBE, MA ALLA BARONA SI DEVE STARE “SCHISCI”, COMUNQUE SIA, ANCHE SE NON CI SI RISIEDE MA SI PUBBLICA PER LA CRONOLOGIA DI TALE QUARTIERE) SALVO UNA PARENTESI ANNI 80-90 DI COSA NOSTRA SICILIANA
CUMANNARI SUL TERRITORIO DELLA BARONA AD OGNI COSTO… TANTO C’E’ ADRIANO PEZZANO CHE TRAMITE CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI FA ARCHIVIARE TUTTE LE QUERELE PRESENTATE CONTRO TALE POTERE LOCALE… VICEVERSA SEMPRE ADRIANO PEZZANO COLLOCA I MAGISTRATI PIU’ POTENTI (E CORROTTI) PER TUTELARE TALI PERSONAGGI… NON SI TRATTA DI SCARSA INFORMAZIONE SULLE CONDOTTE UE E ITALIANE IN MERITO DI COPYRIGHT, AUTOEDITORIA E TRACCIABILITA’ E TRASPARENZA DELLE FONTI, NON PREDAZIONE DI SITI INTERNET ALTRUI, NON COMMERCIALI… C’E’ LA ADRIANO PEZZANO’S & SON, FACTORY… DIETRO ARROGANZA, CONDOTTE INTIMIDATORIE, COMMENTI DA QUERELA A DANNO DI UTENTI CHE HANNO LA SOLA COLPA DI DIRE LA VERITA’ DA 11 ANNI…
https://youtu.be/ccbODYUzOYo
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MAURIZIO COLOMBINI ATTINGE DA ARCHIVI FOTOGRAFICI HACKERATI DA ADRIANO PEZZANO, QUEST’ULTIMO NOTO ISTIGATORE CHE ISTIGA E INCORAGGIA REATI DI OGNI GENERE A DANNO DELLE PERSONE CHE LO COMBATTONO, A FAVORE DELLE PERSONE CHE PEZZANO MANOVRA PER FARE LA GUERRA AI SUOI NEMICI, I SIGG,RI COLOMBINI E TOSI RIENTRANO NELLA CATEGORIA… (M.COLOMBINI NON CITA LE FONTI, SE LE CITASSE DOVREBBE SCRIVERE, “PIRATERIA INFORMATICA DI ADRIANO PEZZANO, MIO AMICO”)
PREPARIAMOCI ALLA PUBBLICAZIONE, ANCHE DA PARTE DEL NIPOTE DEL COLOMBINI (LE PARENTOPOLI ABBONDANO) OVVERO STEFANO TOSI, DI TUTTE LE IMMAGINI CORRELATE AL Q.RE BARONA, RECENTEMENTE POSTATE IN QUESTI SITI, OVVERO QUELLE SOTTO ELENCATE… OVVIAMENTE STEFANO TOSI, PER FINGERE DI NON AVER NULLA A CHE VEDERE CON L’HACKING DELL’AMICO ADRIANO PEZZANO (A SUA VOLTA COMPAGNO DI MERENDE DI MAURIZIO CAMPAGNA), ATTENDERA’ CHE LO ZIO (M COLOMBINI) LE PUBBLICHI IN PAGINE WEB COME “MILANO SPARITA SSC E SOCIAL, COME MILANO NEL TEMPO ED ALTRE CENTINAIA DI HOME FBOOK FARLOCCHE… (CON UN @MILANOMANIAC ALIAS M.COLOMBINI IN MULTIACCOUNT FAKE) PER POSTARLE NELLE SUE HOME E ANCHE NEL SUO LIBRO…
QUANDO GLI UTENTI NON ALLINEATI AL SUO BUSINESS PRIVATO, MALAUGURATAMENTE FANNO NOTARE (FATTI GIA’ VERIFICATISI DAL 2014, L’ULTIMO HA FATTO ESPLODERE STEFANO TOSI), EGLI SI GIUSTIFICA CON COMMENTI SIMILI A QUESTO “… MA CHE CA…O VUOLE QUELL’IMPOTENTE ?, STIAMO FACENDO LA GARA HA CHI IL PENE PIU’ GROSSO ? MI PIACEVA LA FOTO E L’HO PUBBLICATA, DEL RESTO ME NE FOTTO….VAI A SCOPARE DI BRUTTO COME NON HAI MAI FATTO AD ORA E RITORNA NEL BUCO DA DOVE PROVIENI “ (LINGUAGGIO DA MAFIOSO, ERGO TESTI SCRITTI ANCHE DA ADRIANO PEZZANO)
Immagine non reperibile in rete con la “ricerca per immagini” e “parole chiavi” essendo esclusa da indicizzazioni per parola chiave ed ancor di piu’ per immagine. L’archivio della Fondazione Unita’ NON LO SI TROVA NELLA RICERCA PER PAROLE E IMMAGINI DI GOOGLE E BING. Trattasi di una intranet messa in rete con la modalita’ “Reverse Proxy Server), ovvero si è esposta solo una pagine index.html di una rete privata, per accedere, ovviamente senza alcuna forzatura di sicurezza, ad un db fotografico molto simile a quello del portale “LOmbardia beni culturali”, Poiche’ Adriano Pezzano e Maurizio Colombini lucrano, da decenni, nello sfruttamento, sia autoeditoriale che Facebook di circa 1 milione di immagini sfruttate senza l’autorizzazione dei loro proprietari e gestori, molte violando i diritti d’autore… mancava, alla loro collezione, qualche centinaio di immagini scoperte casualmente da chi scrive: L’immagine preesiste nei computer utilizzati per gestire Milanobarona, dai medesimi, insieme ad altre decine, e’ stata rubata (utilizzando i termini di Sergio Codazzi, altro compagno di merende di autoeditorie abusive e amicizie con il personaggio in odore di mafia, hacker, Adriano Pezzano). L’immagine, insieme ad altre decine, è sparita (nel senso letterale del termine) da dispositivi USB rimovibili e dagli hard disk di due personal computer a partire da due settimane fa. A breve tutto quanto gia’ pubblicato in Milanobarona proveniente da un archivio (mai citato per i motivi qui edotti) fotografico della fondazione Unita’, verra’ sfruttato per promuovere libercoli Amazon Facebook in regime di autoeditoria e in altre sottopagine derivate per mano di Maurizio Colombini, che deve ringraziare la collaborazione dell’hacker Ramsonware Adriano Pezzano… anche Stefano Tosi deve le sue carriere, sia editoriali, sia publicistiche, sia presso Intesa San Paolo, al medesimo Adriano Pezzano…
ELENCO, PARZIALE, DELLE IMMAGINI (PROVENIENTI DALL’ARCHIVIO FONDAZIONE UNITA’) A BREVE SFRUTTATE, SENZA L’AUTORIZZAZIONE DEI PROPRIETARI, PER USO COMMERCIALE (VENDITA LIBERCOLI AMAZON LULU) NELLE HOME FBOOK DEL QUARTIERE BARONA… CON ADRIANO PEZZANO E’ POSSIBILE PREVEDERE IL FUTURO… E QUI LO SI E’ SEMPRE AZZECCATO.
Barona-Moncucco, 1965, costruendo quartiere Spezia. Via RImini, cedimento soffitti porticato complessi di edilizia convenzionata ex IACP Milano.Barona, seconda meta’ anni ’60 del ‘900. Viale Faenza angolo Via Benevento, 1966 circa. Si nota l’assenza del manto stradale lungo un Viale Faenza ancora privo di controviale centrale e con una illuminazione stradale risalente alla meta’ degli anni ’50. Solo la corsia sud (opposta a quella visibile in foto) del medesimo Viale venne asfaltata intorno al 1965 anche per via del transito regolare di un bus navetta che collegava le vie Teramo e Campari e il q.re Teramo col capolinea del tram 12 in Piazza Miani (dal Giugno 1971 tale linea venne sostituita da quella definitiva con numerazione 76 avente inizialmente due capolinea, Via Teramo e Piazza Duomo. Anche Via Benevento, pur essendo tracciata e dotata di marciapiedi , risultava sterrata. L’aspetto di Viale Faenza negli anni ’60 non si discostava dal contiguo Viale Famagosta. Tuttavia Viale Famagosta, verso il 1965-66, vide il completamento del collegamento verso Piazza Maggi e l’autostrada Milano Serravalle e l’istituzione, dal 1967, del prolungamento della linea filoviaria 95, da Piazza Chiaradia (Vigentino Ripamonti) verso Piazza Miani con Capolinea Via Modica. Viale Faenza rimase incompleto , sterrato e privo delle 6 corsie centrali (ridotte a 4 nel 1988 per questioni di sicurezza pedonale), sino al 1977, anno nel quale venne aperto, nel mese di Aprile,, il Cavalcavia Don Lorenzo Milani. L’opera determino’ l’asfaltatura e la posa di illuminazione stradale adeguata delle vie Bari, Benevento, Capo Palinuro, Viale Faenza medesimo e Via Parenzo. Nello stesso periodo Viale Faenza venne collegato alla Via Parenzo aprendo un secondo itinerario alternativo di “alleggerimento” del traffico automobilistico che da Piazzale Negrelli convergeva verso Lodovico il Moro e Ripa di Porta Ticinese. Quanto sopra incremento’ il traffico, sino alla sua congestione, nella tratta Piazza Ohm-Via Santa Rita, Piazza Miani verso Viale Famagosta e Piazza Maggi, integrando, dopo decenni di isolamento, il quartiere Barona all’asse stradale cittadino esterno alla circonvallazione filoviaria anche in direzione dello Stadio Meazza , del Lorenteggio-Bande Nere verso il settore nord occidentale di Milano.Barona. 1965 circa, Via Santa Rita da Cascia ripresa da Via Bari 4. In evidenza l’incrocio tra Via Capo Palinuro e Via Modica, l’area di servizio carburanti attigua (appena inaugurata) e un isolato sterrato compreso tra Via Bari e Via Capo Palinuro ridotto a deposito-discarica di materiali edilizi inerti dovuti alla recente edificazione dal lato di Via C. Palinuro. Si nota l’assenza dell’elettrodotto a Bassa Tensione presente lungo l’intero tratto della Via Santa Rita da Cascia, compreso tra Piazza Miani sino a Piazza Ohm. I tralicci furono presenti dai primi anni 50 sino al 1964-65 circa per essere poi rimossi da una linea elettrica interrata nell’allora spartitraffico esistente lungo la Via, tra Piazza Miani e l’ex Piazzale del Santuario – Via Ettore Ponti.
POI SEGUIRANNO ALTRE CHE FINIRANNO NELLA PAGINA SOCIAL ILLEGALE
(MILANO SPARITA E DA RICORDARE FBOOK)
Feltre-Rottole-Casoretto. Piazza Udine (nella toponomastica c’e’ l’errore di chiamare una piccola piazza circolare come Piazzale al posto di Piazza) intorno al 1970.Chiesa Rossa, 1966. Piazza Abbiategrasso all’angolo con Via Avancini. Sullo sfondo il palazzone di Via Boifava che ospitera’, alla sua base, un futuro negozio Standa, e dal 1974, un Centro Civico annesso ad una Bibilioteca Comunale ed un tetro sperimentale di quartiere.Corso Garibaldi negli anni ’60 del 900.Porta Ticinese, anni 60 del 900. Corso San Gottardo angolo Piazza XXIV MaggioTra il quartiere Solari e il Giambellino, 1955 circa. Piazza Napoli e il capolinea della linea d’autobus N che collegava la Piazza sopra menzionata con la stazione centrale FS di Milano.1966. Tra Villapizzone e Certosa verso Quarto Oggiaro. Via Filippo Palizzi-sovrappasso ferroviario tratta Stazione Certosa verso bivio Greco Pirelli-Scalo Farini. Il cavalcavia negli anni ’90 venne demolito per essere ricostruito lungo due sedi viabilistiche, una veicolare, l’altra, lungo una campata indipendente, sede tranviaria diretta verso Via Varesina Viale Espinasse.Via Lorenteggio nel 1968 e cartelli di protesta per l’assenza di “zebre” (striscie pedonali) di attraversamento della via. Malgrado il Lorenteggio rappresentasse una periferia tutto sommato distinta e vicina a tratte di linea metropolitana e collegamenti di linee di autobus diretti verso il centro (altre periferie di Milano erano messe molto peggio, inclusa la confinante Barona), e’ storicamente nota la trascuratezza delle periferie imputabile a politiche di taglio dei costi delle giunte del Comune a favore delle zone piu’ centrali… oggi tale filosofia ha letteralmente sfasciato molti quartieri periferici incluso il Lorenteggio, dove ALER e MM fanno a gara per ottenere il migliore sfascio ottenibile…Dergano, 1966, Via Carlo ImbonatiPorta Garibaldi, ponte Eugenio Bussa negli anni 60 del 900.Adiacenze Stadera verso i confini con i quartieri Barona e Torretta, 1960 circa. Viale Giovanni da Cermenate all’incrocio con Via Montegani e il vecchio Cavalavavia Giovanni Schiavoni (all’epoca appena inaugurato) in direzione Piazza Maggi-Via Spezia Autostrada Milano Genova. Si nota l’assenza di parte del quartiere Torretta costruito a ridosso del lato sud del Cavalcavia (rifatto nei primi anni 2000 insieme al resto della vecchia piazza circolare Maggi. Il collegamento da Piazza Maggi verso Viale Famagosta verra’ ultimato e aperto solo verso il 1966, nel ’67 lla realizzazione e attivazione della linea filoviaria 95 con capolinea in Piazza Miani e Via Modica, dismessa nel Settembre 1977 con l’istituzione sostitutiva di autobus diretti sino allo stadio Meazza.
LA SOTTOSTANTE E’ GIA STATA FOTTUTA L’ALTRO IERI
Tra Portello e Ghisolfa, fne anni ’70 del 900, Viale Monte Ceneri angolo Viale Certosa, Archivio fotografico Unità
AL “SIGNOR” COLOMBINI DOVREBBERO RICORDARE LA DIFFERENZA ESISTENTE TRA IL GESTIRE UNA PROPRIA PAGINA WEB AMATORIALE E INVECE QUELLA DI DEPREDARE (ANCHE GRAZIE ALL’HACKING DI ADRIANO PEZZANO) IMMAGINI ALTRUI… SIA A LUI CHE AL NIPOTE (CHE USA LINGUAGGIO DA MAFIOSO, PUERILE E INTIMIDATORIO) STEFANO, DOVREMMO RICORDARE CHE LE IMMAGINI CHE SFRUTTERANNO CHE HANNO + DI UN SECOLO E CHE IL COPYRIGHT, DI IMMAGINI FOTOGRAFICHE CON PIU’ DI 100 ANNI, NON E’ PIU’ QUELLO DELL’AUTORE DELLE MEDESIME MA DEGLI EDITORI CHE LE HANNO RIPUBBLICATE IN TEMPI RECENTI ANCHE PER OPERE, EDITORIALI, DI 50 ANNI FA… I SIGNORI
ADRIANO PEZZANO
STEFANO TOSI
MAURIZIO COLOMBINI (POLIZIA LOCALE MILANO) SEMBRANO NON CONOSCERE LE COMPETENZE DEL CODICE CIVILE E PENALE CHE LI RIGUARDANO COME “AUTOEDITORI” CHE MASCHERANO ATTIVITA’ E LUCRI EDITORIALI SOTTO SOCIETA’ DI SERVIZI (OVVIAMENTE SONO I COLOSSI COME AMAZON E LULU E FACEBOOK A PERMETTERE, LORO, PARZIALMENTE, DI ELUDERE LE LEGGI ITALIANE… TUTTAVIA SE LI DENUNCIASSERO PERSONAGGI ALTOLOCATI LA CUI INGERENZA ANDREBBE OLTRE LA CORRUZIONE IN ATTI D’UFFICIO DI ADRIANO PEZZANO, QUESTI ULTIMI DUE, SE LA VEDREBBERO MOLTO MALE…)
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9 MARZO 2023
RAPPORTI CON IL ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO IMPUTABILI A MAURIZIO COLOMBINI E STEFANO TOSIMaurizio Colombini
STEFANO TOSI
Non si tratta di sterili diffamazioni ma di fatti ben circostanziati
L’ipotesi e’ tutt’altro che campata per aria, la si sospetta da tempo e tale affiliazione avviene con un esponente di spicco internazionale della ‘ndrangheta, ADRIANO PEZZANO ,la figlia, o nipote, tramite raccomandazione, lavora come docente presso lo IULM, e si chiama Simona Pezzano
Da verifiche odierne si è scoperto che Maurizio Colombini (Polizia Locale di Milano, da oltre 20 anni nullafacente in tale corpo di Polizia, a spese nostre , che si occupa dei compitini a casa assegnati da Adriano Pezzano per la gestione delle pagine facebook “Milano a Barona sparite” sopra citate e sotto elencate) nella veste di autore autoeditore (insieme al nipote Stefano Tosi) di una montagna di pagine facebook abbinate a libercoli come “Da Milano alla Barona”, “Milano sparita e da ricordare”, centinaia di home clonate come “Milano nei secoli”; “Milano nel tempo”, etc.. ha acquisito una immagine rubata circa due settimane fa (insieme ad altre decine) . Sostanzialmente, come avviene da tantissimi anni, ha postato nel forum “Milano sparita Skyscrapercity una immagine depredata dai computer utilizzati per gestire i siti Milanobarona
questa foto, senza etichettatura MILANOBARONA, era conservata in alcuni computer oggetto di hacking (circa due settimane fa ) per mano di ADRIANO PEZZANO, noto mafioso calabrese ‘ndranghetista di caratura internazionale coinvolto in riciclaggio finanziario e bancario internazionale ed ogni genere di illecito che copra tutti i codici penali e civili di tutti i paesi europei e internazionali (oltremodo in amicizia con Maurizio Campagna e la famiglia, in toto, di Andrea Campagna che dovrebbero solo vergognarsi per aver affidato la loro “causa” a tale figuro nocivo e socialmente pericoloso come il Pezzano), come visibile nel post del mese di Gennaio scorso
Tra Portello e Ghisolfa, fne anni ’70 del 900, Viale Monte Ceneri angolo Viale Certosa, Archivio fotografico Unità
L’immagine è stata depredata tramite hacking ramsonware da Adriano Pezzano, su commissione di affiliati (in quanto beneficiari del rapporto di reciproca collaborazione) al crimine organizzato quali Stefano Tosi e Maurizio Colombini
Maurizio Colombini ha ottenuto l’immagine da azioni di pirateria informatica commesse dal ‘ndranghetista Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70
Il fatto venne segnalato, nei siti Milanobarona, proprio una settimana fa.
E’ un atto dovuto, pertanto, indicare che
Stefano Tosi e Maurizio Colombini sono, da decenni, in affari e sinergia con esponenti della ‘ndrangheta (a partire da Adriano Pezzano + parenti), fatti deducibili anche da quanto sopra indicato (l’immagine postata non era indicizzabile dai motori di ricerca, e’ stata depredata anche su commissione di Stefano Tosi la cui figura emergente è criminalizzabile al pari di quella del suo parente vigile e del suo protettore personale Adriano Pezzano) non costituisce diffamazione ma constatazione di “lungo corso” da parte di chi scrive
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Greco, 1964. Via Melchiorre Gioia angolo Via G. Cagliero. In evidenza il Naviglio della Martesana (estremo sinistro immagine, fuori campo) che delimita e vincola la circolazione automobilistica lungo le allora strette vie laterali. La copertura di tale tratto sarebbe stata breve a venire, ampliando un’arteria radiale che nell’arco di poco tempo sarebbe stata prossima alla congestione viabilistica.
ADRIANO PEZZANO, FIGURA ‘NDRANGHETISTA DI SPICCO NELLA REALTA’ INTERNAZIONALE, E LE FIGURE “STORICO SCIENTIFICHE” DI PIETRO PLANEZIO E STEFANO TOSI
Il figuro sopra ritratto per uno “strano” scherzo del destino, ha lanciato nei social (non riuscendo tuttavia ad andare oltre il semplie e limitato fenomeno “social ” di tali personaggi) due protagonisti noti per condotte violente e intimidatorie a danno degli utenti internauti.
Il primo è il noto Pietro Planezio (la carriera di falso astrofisico venne spianata da Marco Pallavicini sin dal 1992, ma il trampolino di lancio avvenne con Yahoo Answers e il forum Coelum, dal 2003-07)
Planezio non ha titoli di studio che rendano compatibile la sua presenza in eventi pubblici come il
FESTIVAL DELLA SCIENZA DI GENOVA
ed all’insegnamento di Astronomia e Cosmologia negli atenei Universitari (idem per l’insegnamento di Fisica, Ingegneria elettronica presso le universita’ di Genova)
Se leggiamo il Codice Deontologico della UNITRE di Genova Sampierdarena notiamo che l’Ateneo permette che volontari, a titolo gratuito, assistano docenti universitari (come Pietro Planezio) nell’attivitì didattica… proprio in seno a questo “sguatteraggio”, a fine Febbraio 2011, un suo “assistente”, probabilmente stufo di promuovere la figura non abilitata di docente di astronomia, accuso’ il succitato di essere un molestatore di minorenni e di neo maggiorenni in vari ambienti universitari genovesi.
LA CARRIERA DI PIETRO PLANEZIO HA AVUTO UNA SVOLTA DAL MAGGIO 2007 QUANDO VENNE ASSUNTO, NEL LIBRO PAGA DELLO STAFF DI YAHOO ITALIA, MILANO, VIA SPADOLINI 7 (SEDE DISMESSA NEL 2017 CIRCA), COME INFORMATORE SCIENTIFICO E TECNOLOGICO AD INDIRIZZO FISICO E ASTROFISICO NELLE CATEGORIE TEMATICHE DI YAHOO ANSWERS… PECCATO CHE PIETRO PLANEZIO COMPLETO’ SOLO LA SECONDA MEDIA INFERIORE ALL’ETA’ DI 12 ANNI… MAI PIU’ ALCUN TITOLO DI STUDIO (NEMMENO DI TERZA MEDIA) VENNE CONSEGUITO DOPO L’ABBANDONO SCOLASTICO PRECOCE DI TALE ABUSIVO. TUTT’OGGI PARTECIPA AD EVENTI PUBBLICI FINANZIATI CON DENARO PUBBLICO O DI SPONSOR… MA NON HA ALCUN TITOLO PER PRESENTARSI COME ESPERTO DI COSMOLOGIA E ASTRONOMIA…E’ DIVENUTO “DIVULGATORE SCIENTIFICO” E “ASTRONOMO” GRAZIE ALLE SPINTARELLE DI ADRIANO PEZZANO… PIETRO PLANEZIO E’ UN INFORMATORE DIGOS DA TEMPI IMMEMORABILI, OVVERO DAGLI ANNI ’70 DEL 900, LO SAREBBE TUTT’ORA E SAREBBE COLLEGA DI RUFFIANATE (CALUNNIE E DIFFAMAZIONI PREVALENTEMENTE) AL PARI DI ADRIANO PEZZANO.
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STEFANO TOSI
A DIFFERENZA DELLE LOCANDINE DEGLI “EVENTI PUBBLICI” NEI QUALI AUTOPROMUOVE SE STESSO (DI VOLTA IN VOLTA SOVVENZIONATO DAL COMUNE DI MILANO, GOOGLE, LULU, FACEBOOK, IULM, FONDAZIONE CARIPLO INTESA SAN PAOLO, DOVE PROBABILMENTE LAVORA DIETRO “SEGNALAZIONE” DI ADRIANO PEZZANO), NON POSSIEDE QUALIFICHE E CONSEGUIMENTI UNIVERSITARI CHE LO POSSANO CONFIGURARE COME:
COMMENTI COME QUELLI CHE STATE QUI LEGGENDO FANNO LETTERALMENTE ESPLODERE IL DIRETTO INTERESSATO, TUTTAVIA OCCORRE CONFIGURARE A LIVELLO NORMATIVO I LIMITI DELLE SUE “OPERE”
IN ITALIA L’AUTOEDITORIA E’ SEMPRE ESISTITA.
SINO AL 2012, L’AUTOEDITORE ERA UN SEMPLICE ASPIRANTE SCRITTORE (RIFIUTATO DAGLI EDITORI PER ASSENZA DI UN CV REFERENZIABILE E DIMOSTRABILE CHE LO QUALIFICHI COME ASPIRANTE SAGGISTA ATTENDIBILE) E SAGGISTA, IN GENERE, RIFIUTATO DAGLI EDITORI TRADIZIONALI PER SVARIATE MOTIVAZIONI. LE PRINCIPALI ERANO E SONO L’ASSENZA DI UN CURRICULUM PROFESSIONALE E SCOLASTICO UNIVERSITARIO CHE AUTOACCREDITI L’ATTENDIBILITA’ STORICA E SCIENTIFICA DEI LIBRI AUTOREDATTI
IN GENERE, SINO AL 2012, IN ITALIA, GLI ASPIRANTI SCRITTORI DOVEVANO, A SPESE PROPRIE, AFFRONTARE COSTI PERSONALI DI STAMPE TIPOGRAFICHE IN OPUSCOLI E SAGGI IN BIANCO E NERO SU CARTA RICICLATA (I CUI CONTENUTI NON ERANO SUBORDINATI AI VINCOLI PENALI E CIVILI DEGLI EDITORI… IN QUANTO NON SI TRATTAVA DI OPERE EDITORIALI TALI DA ESSERE CONSIDERATA ANCHE GRAVATE DA VINCOLI DI DIRITTI D’AUTORE, VINCOLI DI COPERTINE E IMMAGINI FOTOGRAFICHE, VINCOLI DI CITAZIONI DI FONTI, AUTORIZZAZIONI ALLA PUBBLICAZIONE DELLE MEDESIME, PAGAMENTO DI EVENTUALI PERMESSI DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE). IN SINTESI L’AUTOEDITORE ERA UN ANOMIMO CITTADINO CHE POTEVA REGALARE GRATUITAMENTE (NON POTEVA VENDERE LE PROPRIE OPERE IN QUANTO COMPLETAMENTE SGANCIATE DA UNA FILIERA COMMERCIALE EDITORIALE) DA DISTRIBUIRSI PRESSO UNA “RETE” DI CONOSCENZE PERSONALI (TRAMITE DONAZIONI DEI SUOI LIBRI, ANCHE VERSO PERSONE INFLUENTI VERSO LE QUALI POTEVA CHIEDERE “RACCOMANDAZIONI” PER PROPORRE I PROPRI “SAGGI” VERSO EDITORI CHE SI SAREBBERO PRESI BRIGA ED ONERI DI VALUTARE LE OPERE, VERIFICARLE DA COMMISSIONI TECNICO SCIENTIFICHE E STORICHE, E SOTTOPORLE AL VAGLIO DI COMMISSIONI INTERNE CHE DEDICESSERO SUL FUTURO DELL’OPERA MEDESIMA, OVVERO SE SCARTARLA PER CONTENUTI DI DIFFICILE FATTIBILITA’ EDITORIALE E/O PER L’INCONSISTENZA DELLE FONTI E IL RISCHIO DI PLAGIO A DANNO DI OPERE, ANCHE RESE AL MACERO E NON PIU’ REPERIBILI, SOTTOPOSTE A DIRITTI D’AUTORE ILLIMITATI… I TESTI SCRITTI A DIFFERENZA DELLE IMMAGINI NON VEDONO UNA SCADENZA DEI VINCOLI DI COPYRIGHT COME QUALCHE FURBETTO AMICO DELLA FAMIGLIA PEZZANO VUOLE FAR CREDERE).
UNA SCAPPATOIA NORMATIVA, ANTE 2012, ERA RAPPRESENTATA DAL FATTO CHE SE L’ASPIRANTE AUTOEDITORE (CHE IN REALTA’ SAREBBE ASPIRANTE SCRITTORE) FOSSE DOCENTE O COLLABORATORE UNIVERSITARIO E TITOLARE DI BORSE DI STUDIO E RICERCHE UNIVERSITARIE PUBBLICAMENTE FINANZIATE, DALL’ALTO DELLA SUA CARRIERA UNIVERSITARIA POTEVA BYPASSARE LE COMMISSIONI TECNICHE DEGLI EDITORI E CHIEDERE, AL TITOLARE DELLA CASA EDITRICE, DI STAMPARE DIRETTAMENTE IL SAGGIO AUTOEDITO IN FORMA EDITORIALE COMMERCIALE, APRENDO NON SOLO LA SUA CARRIERA A QUELLA DI SCRITTORE E SAGGISTA, MA CERTIFICANDO ANCHE A LIVELLO EDITORIALE LETTERARIO LE PROPRIE OPERE DERIVATE ANCHE DA STUDI UNIVERSITARI DI RICERCA E INSEGNAMENTO (QUESTE NON SONO, APPARENTEMENTE, LE CONDIZIONI RISCONTRABILI IN STEFANO TOSI).
DAL 2012 AMAZON USA E AMAZON ITALIA (ESISTONO SINERGIE CON FACEBOOK DI MARK ZUCKERBERG, NEL MERITO) HANNO TROVATO ABILMENTE (CON NOTEVOLE ASTUZIA E SCALTRERIA) UNA “DEROGA” CHE ELUDE IL CODICE PENALE E CIVILE ITALIANO IN TEMA DI CONTROLLO E CENSURA PENALE E CIVILE EDITORIALE ED AUTOEDITORIALE, PERMETTENDO AD ASPIRANTI SCRITTORI DI AUTOINSERIRSI IN CIRCUITI COMMERCIALI DI VENDITA LIBRARIA EDITORIALE TRADIZIONALE (TASSATIVAMENTE SENZA VERIFICA IN TEMA DI ATTENDIBILITA’ DEI CONTENUTI, TRACCIABILITA’ DELLE FONTI, ASSENZA DI PLAGI DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE E FOTOGRAFICA, INCLUSI QUEI PLAGI NEI QUALI SI SOTTRAGGONO TESTI E IMMAGINI, SIA DA LIBRI CHE DA SITI WEB UFFICIALMENTE NON PROTETTI DA COPYRIGHT… LA CONDIZIONE DI CUI SOPRA, DOVE LE NUOVE FORME DI AUTOEDITORIA (CONDONATE DA AMAZON E LULU), HANNO VISTO L’ESTENSIONE DI PLAGI E VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE, VEDONO, NELLA RECENTE GIURISPRUDENZA ITALIANA , CONTRARIAMENTE A QUANTO CREDUTO COMUNEMENTE, LA CONDANNA DEGLI AUTOEDITORI , OVVERO ASPIRANTI SCRITTORI CHE DALL’INTRODUZIONE DI SERVIZI DI DISTRIBUZIONE LIBRARIA COME AMAZON E LULU HANNO POTUTO INTRUFOLARSI NELL’EDITORIA TRADIZIONALE RICAVANDO ANCHE REDDITI ALTRIMENTI IMPOSSIBILI PER L’AUTOEDITORIA ITALIANA TRADIZIONALE)
QUINDI NON E’ VERO CHE SI POSSA, IN VESTE DI AUTOEDITORIE, PUBBLICARE IMMAGINI E TESTI “CHE PIACCIONO” SENZA SUBORDINARSI, NON SOLO AI REATI DI PLAGIO A DANNO DI EDITORI, MA ANCHE A DANNO DI SINGOLI AUTORI WEB CHE HANNO PRODOTTO, ANCHE SENZA AVVALERSI DI COPYRIGHT, IMMAGINI E TESTI PROPRI, POI PLAGIATI DA UN NASCENTE ESERCITO DI AUTOEDITORI DEDITI AI REATI DI PLAGIO LA DOVE NELLE LORO OPERE VENDUTE TRAMITE RETE DI ECOMMERCE… SI DIMOSTRAVA L’UTILIZZO DI TESTI E IMMAGINI PRELEVATE DA FONTI OCCULTATE… OVVERO QUEI POCHI FORTUNATI CHE SI ACCORSERO DI ESSERE STATI OGGETTO DI PRELIEVO E UTILIZZO DI PROPRI TESTI E FOTO PERSONALI, SFRUTTATE PER AUTOIMPRENDITORIA EDITORIALE DA ASPIRANTI SCRITTORI…
AMAZON E FACEBOOK, NEL 2012, IN ITALIA E IN EUROPA, HANNO TROVATO LA LEGGE (IN REALTA’ NON ESISTE UNA LEGGE MA SOLO UNA FURBIZIA, OVVERO VENDERE LIBRI AUTOEDITI CAMMUFFANDO TALE VENDITA DIETRO SOCIETA’ DI SERVIZI DI DISTRIBUZIONE E CONSEGNA COME AMAZON E LULU) IDONEA PER INGANNARE ED ELUDERE I VINCOLI DEGLI ASPIRANTI SCRITTORI, SINO AD ALLORA, TUTTI GLI AUTOEDITORI ESCLUSI DA RETI DI COMMERCIO EDITORIALE ISDN, ERANO VINCOLATI DA UNO SCENARIO PRESSAPOCHISTICAMENTE DESCRITTO IN UNA PAGINA TEMATICA DI WIKIPEDIA
PERSINO LA PAGINA WIKIPEDIA CHE DESCRIVE L’ANARCHIA, IL CAOS, L’ILLEGALITA’ REGNANTE IN ITALIA NEL MERITO DELL’AUTOEDITORIA, RIBATTEZZATA ANCHE COME “SELF PUBLISHING”, VIENE CONTESTATA DALLA REDAZIONE DI WIKIPEDIA ITALIA PER L’ASSENZA DI FONTI CITATE E TRACCIABILI.
SI IMPORTA (COPIA E INCOLLA) INTEGRALMENTE IL TESTO CONTENUTO:
L’autoedizione (o self-publishing o autopubblicazione) è la pubblicazione di un libro (o altra opera editoriale) da parte dell’autore, senza passare attraverso l’intermediazione di un editore.Si distingue sia dalla normale edizione sia dall’edizione a spese dell’autore. Nel primo caso tutte le spese sono a carico dell’editore, che si incarica di realizzare e distribuire l’opera, promettendo una remunerazione del diritto d’autore in genere in forma percentuale. Nel secondo caso, quello dell’editoria a pagamento, esiste sempre la figura dell’editore, ma le spese sono sopportate in tutto o in parte dall’autore o da chi lo sponsorizza. Nel caso di autoedizione l’autore, invece, si incarica di seguire tutte le fasi della realizzazione dell’opera, avvalendosi eventualmente di qualche figura professionale esterna.Si tratta in altri termini della possibilità di auto pubblicare propri scritti, saggi e novelle mediante le nuove tecnologie. Il fenomeno è in forte evoluzione e cresce a due cifre (fonte AIE). In Italia nel 2012 il leader di mercato è Amazon con la sua piattaforma Kindle Direct Publishing.[senza fonte] Sono molti gli autori che utilizzano le risorse dell’editoria digitale, anche grazie alla costante diffusione degli e-reader.
Un limite anche serio è dato dagli aspetti burocratici. In Francia per edizioni sotto le 100 copie vi è una semplificazione che non risulta essere introdotta in Italia.Se in precedenza in Italia l’IVA applicata agli ebook era al 22%, dal 2016 per l’e-commerce, e di conseguenza per gli ebook, la commissione Europea ha approvato la riduzione al 4%. In questo modo, cartaceo e digitale vengono equiparati grazie ad un’iniziativa voluta dall’Aie e con l’impegno del Ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini.Lo sviluppo delle autoedizioni è stato accompagnato da un corrispondente sviluppo delle società di servizi di cui una delle più famose a livello mondiale è Lulu.com. Sulla scia di essa in ciascun paese sono sorte moltissime iniziative concorrenti che si stanno spartendo un mercato che si è dimostrato particolarmente ricco e in via di sviluppo.
L’acquisizione dei dati elettronici e l’impaginazione ha sostituito la composizione con linotype. Ormai la stampa elettronica dà risultati soddisfacenti anche per testi con fotografie. Le correzioni tipografiche e grammaticali possono essere affidate a dei professionisti della correzione bozze. La realizzazione può avvenire anche con una stampante domestica, anche se ormai sono disponibili servizi di stampa digitale che offrono prezzi competitivi. Più vincolato è il problema della rilegatura, che, in genere a livello domestico dà risultati non soddisfacenti (ad esempio: le spirali).
Marc Autret, 150 questions sur l’édition, L’oie plate, 2005
SENZA ADDENTRARSI TROPPO IN UNA TEMATICA LEGISLATIVA NELLA QUALE APPARE CHIARAMENTE, IN ITALIA E FORSE ANCHE IN ALTRI STATI COME LA FRANCIA, UN’ASSENZA LEGISLATIVA NEL MERITO (AL PARI DI QUANTO ESISTEVA IN ITALIA NEGLI ANNI ’70, ’80 E ’90 DEL 900 SULL’AUTOASSEGNAZIONE ILLEGALE CHE PROPRIETARI DI NETWORK RADIO E TV, A PARTIRE DA SILVIO BERLUSCONI, CONDUCEVANO PER MONOPOLIZZARE “L’ETERE” SENZA PAGARE TASSE E CONCESSIONI MINISTERIALI) EMERGE CHE IN ITALIA L’AUTOEDITORIA DI AMAZON E LULU.COM AGGIRI ILLEGALMENTE LE NORMATIVE DEI SINGOLI STATI, CAMMUFFANDO COME SOCIETA’ DI SERVIZI, FORMALMENTE, LE PIATTAFORME ECOMMERCE CHE VENDONO LIBRI DI ASPIRANTI SCRITTORI AUTOEDITORI… ELUDENDO I CODICI CIVILI E PENALI DEI SINGOLI STATI
AMAZON E LULU.COM NON SONO TIPOGRAFIE (ANCHE SE STAMPANO, ALL’ESTERO, MOLTI “SAGGI” AUTOEDITORIALI POI VENDUTI IN ITALIA COME FOSSERO LIBRI DA PRODOTTI EDITORIALE LEGALE) E NEMMENO EDITORI MA SOCIETA’ DI SERVIZI… PER FARE UN ESEMPIO POTREMMO EQUIPARARE AMAZON AL SERVIZIO DI “DELIVERY” GLOVO… SE GLOVO ACCETTASSE CONTRATTUALMENTE UNO SCAMBIO DI VETTORE COMMERCIALE TRA AMAZON E GLOBO MEDESIMO, I LIBRI AUTOEDITORIALI POTREBBERO ESSERE CONSEGNATI AL DOMICILIO DI COLORO CHE LI PRENOTANO… TUTTAVIA SIA AMAZON CHE GLOBO NON SONO NE’ DISTRIBUTORI EDITORIALI NE’ EDITORI MEDESIMI E SOSTANZIALMENTE HANNO CONDONATO UN VINCOLO NORMATIVO ITALIANO (E NON SOLO ITALIANO) DOVE SI PERMETTE AD AUTOEDITORI TOTALMENTE ABUSIVI (OVVERO GLI SCRITTORI DEI PROPRI LIBRI VENDUTI) DI DIFFONDERE “OPERE EDITORIALI” VIA INTERNET ELUDENDO I LIMITI TUTT’OGGI ESISTENTI SULL’AUTOEDITORIA… IN FRANCIA, PARE, AMAZON E LULU POSSONO ESSERE SOTTOPOSTE AD UNA SOGLIA MASSIMA DI 100 LIBRI DI AUTOEDITORIA COMMERCIALIZZATI PER AUTORE… SUPERATO TALE LIMITE LA VENDITA ONLINE SI CHIUDE.
AUTOEDITORIA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”, “VECCHIA MILANO”, “DA MILANO ALLA BARONA”
DAL 2012 ALCUNI “AUTOEDITORI”, SONO RIUSCITI AD INTRODURRE, IN UNA RETE COMMERCIALE CONDIVISA CON L’EDITORIA TRADIZIONALE (CONDIVISA SENZA LEGGI E NORMATIVE NEL MERITO), LA VENDITA DI LIBRI AUTOEDITI… QUALCUNO RICORDERA’ CHE SINO AL 2015 CIRCA, ALCUNI LIBRI COME “DA MILANO ALLA BARONA-STORIA DELLA BARONA” NON VENIVANO VENDUTI VIA ECOMMERCE LULU-AMAZON MA CONSEGNATI DIRETTAMENTE, PREVIO PAGAMENTO, DALL’ “”””AUTORE”””” AI RICHIEDENTI. VERSO IL 2016 IL TUTTO VENNE TRASFERITO ALLE PIATTAFORME LULU AMAZON
L’ANOMALIA DI TALE DIFFUSIONE AUTOEDITORIALE NON SI LIMITA ALLA HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA… BLA BLA BLA”… VENNE PRECEDUTA ANCHE DAGLI AUTORI DELLA HOMEPAGE “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”, UN LIBRO ANCH’ESSO SGANCIATO DALL’EDITORIA LEGALE E ORTODOSSA… INFARCITO DI POESIE DIALETTALI E CITAZIONI STORICHE (PROTETTE DA COPYRIGHT) E IMMAGINI (SEMBRA SCARICATE DAL SITO ALINARI IN BASSA DEFINIZIONE, NON E’ DATO SAPERE SE IL DOWNLOAD E’ SUBORDINATO AL PAGAMENTO DELLA LICENZA D’USO OPPURE DELIBERATAMENTE SCARICATO ED EDITO IN FORMA AUTOEDITORIALE).
ANDREBBE ANCHE RICORDATO CHE IL LIBRO “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” NON HA UN EDITORE MA UNA FALSA TIPOGRAFIA BARESE (IN REALTA’ SOCIETA’ DI SERVIZI) DIETRO LA QUALE SI CELA UNA PSEUDO SOCIETA’ DI SERVIZI CHE CONDONA LE LACUNE PENALI E CIVILI CHE IMPEDIREBBERO, SIA PER TALE LIBRO, COME PER TUTTI I LIBRI “MILANO E QUARTIERI SPARITI” , LA DIFFUSIONE COMMERCIALE COSI’ COME L’ABBIAMO VISTA DAL 2012-16 SINO AD OGGI… OLTREMODO PARE CHE TALE SOCIETA’ DI SERVIZI SIA RIUSCITA A DISTRIBUIRE “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” PERSINO NELLE LIBRERIE TRADIZIONALI INSIEME ALLE OPERE DI EDITORIA LEGALE…
IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA, ANCHE NEL MERITO DI STEFANO TOSI, CI SI DOMANDA DEL COME SIA STATO POSSIBILE, IN QUESTI ANNI, VEDERE UN’AUTOEDIZIONE NON CONSIDERABILE SAGGIO EDITORIALE TRADIZIONALE, AUTOEDIZIONE RELATIVA ALLA “STORIA DELLA BARONA”, INSERITA IN EVENTI PUBBLICI (COMMERCIALI) NELLE BIBLIOTECHE CIVICHE DI MILANO, NEGLI EVENTI “BOOKCITY MILANO”, NEGLI EVENTI IULM, FINANZIATA E SPONSORIZZATA DA FONDAZIONE CARIPLO, IULM, INTESA SAN PAOLO, ETC…
LE NORMATIVE AUTOEDITORIALI ITALIANE ATTUALI PERMETTONO LA VENDITA DI LIBRI AUTOEDITI MA NON IL RICONOSCIMENTO LETTERARIO E STORICO E SCIENTIFICO DEI MEDESIMI !!!
NEL MERITO DI STEFANO TOSI SI CITANO ANALOGHE ANOMALIE ANCHE PER I “SAGGI” DI ASTRONOMIA, DIFFUSI CON LE STESSE MODALITA’ DEL LIBRO “DA MILANO ALLA BARONA, STORIA DELLA BARONA”, OVVERO “SAGGI” AUTOEDITI DA PERSONA NON STORICA, NE’ LAUREATA IN ASTRONOMIA, NE’ ESERCITANTE PROFESSIONI DI RICERCA SCIENTIFICA NEL SETTORE ASTRONOMICO E NEMMENO NEL SETTORE STORICO (STORIA LOCALE DI MILANO)… IN SINTESI PER QUALIFICARSI COME DIVULGATORE SCIENTIFICO, L’AUTOEDITORIA NON E’ IL VETTORE ISTITUZIONALE CHE LEGALIZZA TALI “PROFESSIONI”, ANCOR MENO CONSIDERANDO CHE I LIBRI DEVONO ESSERE REDATTI O SUPERVISIONATI DA PROFESSIONISTI, ANCHE UNIVERSITARI, DI TUTTI I SETTORI DI RICERCA E DIVULGAZIONE APPARENTEMENTE MILLANTATI.
PIETRO PLANEZIO E STEFANO TOSI (DUE BULLING QUANDO DEVONO DIFENDERE I PROPRI INTERESSI PRIVATI)
ENTRAMBI BENEFICIARI DI ROBUSTE SEGNALAZIONI DA PARTE DEL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO…(ALLO IULM IL COGNOME PEZZANO ABBONDA E NON SI TRATTA DI OMONIMIE) SI DISTINGUONO PER LA PECULIARITA’ DI SCATENARE FEROCI GUERRE VIA SOCIAL (CYBER BULLISMO CON RISVOLTI PENALI RILEVANTI) VERSO UTENTI DISALLINEATI AI LORO DETTAMI ED AI LORO “DESIDERATA”
SU PIETRO PLANEZIO ESISTE UNA STORIA LUNGHISSIMA AMPIAMENTE NOTA DAL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, AL QUIRINALE, E DA DECINE DI PROCURE ITALIANE… SU STEFANO TOSI… SIAMO, SI TEME, ALL’INIZIO… E PARE DI ASSISTERE ALL’AVVIO DI METODI DI “DENIGRAZIONE” SIMILI… E’ SUFFICIENTE LEGGERE I CONTENUTI DI UNA VIOLENZA INAUDITA NEI COMMENTI TUTT’OGGI PAVONEGGIATI IN QUESTA HOMEPAGE FACEBOOK
GIOVEREBBE RICORDARE CHE LA MASTODONTICA CAMPAGNA PUBBLICITARIA (CHE VEDE PERSINO COINVOLTO IL COMUNE DI MILANO, SETTORE EDUCAZIONE E BIBLIOTECHE) QUALIFICA COME SAGGIO (DI LIVELLO DA STORICO UNIVERSITARIO) UN’AUTOEDIZIONE ALLA QUALE NESSUNA UNIVERSITA’ MAI COLLABORO’ NELLA REDAZIONE… LE ISTITUZIONI “MILANESI” SPONSORIZZANO, ANCHE A SPESE PROPRIE, SENZA RISPETTARE LE NORMATIVE VIGENTI, IVI ANCHE LO IULM, UN “SAGGIO” TOTALMENTE AUTOSCRITTO CON FONTI E METODI PROPRI, QUALIFICANDOLO COME UN’OPERA EDITORIALE AL PARI DELLE VERE OPERE EDITORIALI…
NELLE ESPLOSIONI DI STEFANO TOSI LEGGIAMO DI “EVENTI PUBBLICI” CHE CERTIFICANO IL VALORE STORICO DEL SUO LIBRO SULLA STORIA DELLA BARONA… NEI FATTI TALI EVENTI PUBBLICI SONO ALLA PARI DELLE LOCANDINE CHE A GENOVA, OGNI ANNO, APPAIONO, SUA SULLE STRADE, SIA NEGLI UFFICI DI COMUME, REGIONE ED EX PROVINCIA, SUGLI EVENTI DEL “FESTIVAL DELLA SCIENZA” DOVE UN ABUSIVO COME PIETRO PLANEZIO VANTA ED ESERCITA IN VIOLAZIONE DELLE LEGGI CIVILI E PENALI ITALIANE…
ADRIANO PEZZANO HA LA FIRMA DI ENTRAMBI I “COLD CASE” SOPRA CITATI… LA FIRMA LA SI EVINCE ANCHE DAL CYBER BULLISMO DEI DUE PERSONAGGI SOPRA CITATI, UNO SAREBBE BULLO DELLA RETE DAL 2003, L’ALTRO HA GIA’ DATO CENNI NEGLI ANNI 2014-2020 ED E’ LETTERALMENTE ESPLOSO ALCUNI GIORNI FA…
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8 Marzo 2023
OGGI 8 MARZO 2023 A GENOVA LE CAROVANE DEL CIRCO PIETRO PLANEZIO TERRANNO SPETTACOLO CIRCENSE IN VIA DELLA CONSOLAZIONE
Il Circo Planezio (discepolo del Circo Togno) ritorneera’ a Genova , Via della Consolazione, il prossimo 8 Marzo. Lo spettacolo iniziera’ alle ore 14:45 circa.
GLI SPETTACOLI DEL CIRCO PIETRO PLANEZIO ALLESTIRANNO LO SPETTACOLO CIRCENSE DI “ASTRONOMIA DI BASE”…
PER DOVERE DI CRONACA, DEI CORSI DI ASTRONOMIA DI BASE DI PLANEZIO POSSIAMO FARCENE UNA PIPPA, ESISTONO GIA’ MANUALI, SCRITTI DA ASTRONOMI PROFESSIONISTI, DAI PREZZI MODICI, DISPONIBILI NELLE PIATTAFORME D’ACQUISTO ONLINE E NELLE MIGLIORI LIBRERIE
CI SI SCUSA PER L’INVOLONTARIA “RECLAME” ALLA AMAZON… SI TRATTA DI SUGGERIMENTI CHE PERMETTONO DI RISPARMIARE MIGLIAIA DI EURO IN CORSI UNITRE QUANDO MIGLIORI CONTENUTI SONO ASSIMILABILI NEI MANUALI DELLA COMPIANTA MARGHERITA HACK…A PREZZI INFERIORI AI 36 EURO…
IL CIRCO AMERICANO TOGNO-PLANEZIO-PEZZANO ORGANIZZA SPETTACOLI DI PAGLIACCI AD EVENTO ANCHE A TREZZANO SUL NAVIGLIO IN PROVINCIA DI MILANO CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DEL CANDIDATO PREMIO NOBEL ALL’ASTRONOMIA E GIA’ PREMIO PULITZER ALLA LETTERATURA E STORIA, STEFANO TOSI (BRILLANTE DISCEPOLO, FUTURO PREMIO NOBEL PER IL SUO CONTRIBUTO EPOCALE A STORIA E SCIENZE ASTROFISICHE E PLANETARIE, INSIEME A PLANEZIO, ENTRAMBI UN OMAGGIO DELLO SCOPRITORE DI TALENTI ADRIANO PEZZANO)
ANALOGHI EVENTI ANCHE ALLO IULM
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7 Marzo 2023
LA CRICCA DELLA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK” SCEGLIE AD HOC I CONDOMINI DOVE IMBOSCARSI IN ANONIMATO…
IL CONDOMINIO DEGLI IMBOSCATI DI VIA SANNIO 15 CHE IN REALTA’ SAREBBE VIA PIETRO COLLETTA 70, PORTA ROMANA, REGNO DEI PEZZANO… (CON VIDEOSORVEGLIANZA, NON PRESENTE NELL’AGOSTO 2020… FORSE ADRIANO PEZZANO TEME VENDETTE DA PARTE DELLE SUE VITTIME)
Che qualcuno tema la DDA di Catanzaro ?
Le foto sottostanti ritraggono una quasi anomalia urbanistica esistente a Porta Romana (dimora meneghina di Adriano Pezzano, ma solo nei periodi feriali di lavoro e non festivi e ferragostiani dove si trova in Calabria e/o Cortina D’Ampezzo e localita’ esotiche sparse per il mondo…)
La dimora della famiglia dei Pezzano è sita in un complesso condominiale che ha due ingressi “obiquitari”. Vi si puo’ accedere da Via P. Colletta 70 oppure da Via Sannio 15. Non è dato sapere se le due scale sono comunicanti, sicuramente lo sono dato che condividono un passo carraio seminterrato posto alla convergenza di Via Sannio verso Pietro Colletta… ovvero c’è un corsello box in comune che mette in comunicazione le scale Colletta 70 e Sannio 15… l’ideale per fuggire se dal lato Colletta 70 (o viceversa) entrassero i ROS… si puo’ prontamente fuggire, se si possiedono le chiavi delle porte tagliafuoco del corsello box verso l’uscita alternativa e se non presidiata… direttamente dal passo carraio…
Ironia della sorte c’è (apparentemente assente nell’Agosto 2020) la videosorveglianza…
Via Pietro Colletta 70Via Sannio 15Via Sannio, ovvero una via di fuga anche con automobili dal corsello del Box accessibile da entrambi i portoni
Il condominio ha un sistema videocitofonico che non pubblica l’elenco dei cognomi dei residenti… l’interno e il numero di subalterno catastale è riservato ed accessibile solo a coloro che conoscono le generalita’ anagrafiche di chi cercare… non esiste una buca per la posta e ancor meno una cassetta postale esterna per i portalettere (raccomandate, multe, atti giudiziari, telegrammi non si possono consegnare salvo gli orari nei quali è presente un portinaio)… insomma un paradiso per chi deve imboscarsi e tutelarsi… come Adriano Pezzano
Il complesso condominiale si distingue per affacciarsi su due vie prive di traffico veicolare e pedonale… chi si apposta per pedinare Adriano Pezzano (indipendentemente che sia a piedi o dentro un veicolo) verrebbe subito notato e videoregistrato dalla TVC del condominio…
Un luogo ideale anche per i latitanti, Matteo Messina Denaro, se lo sapeva, si faceva affittare un appartamento all’ombra della Madonnina…
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6 Marzo 2023
LA RETE DELLA POTENTISSIMA MAFIA PRIVATA DI ADRIANO PEZZANO
E’ APPURATO, DIMOSTRATO E NEI PROSSIMI GIORNI LO SARA’ ANCORA DI PIU’ CHE ADRIANO PEZZANO SIA A CAPO DI UNA COSTOLA DELLA ‘NDRANGHETA DI BUCCINASCO E DI MEDA + DESIO ALLA QUALE SONO AFFILIATI PERSONAGGI COME
“PILOTI” DI LINEA PALERMITANI (CHE ALTERNANO CATANIA CON PALERMO COME LUOGO DI RESIDENZA), GIA’ IDENTIFICATI NEI MESI PASSATI NEI SITI MILANOBARONA, OVVIAMENTE BENEFICIARI DI RACCOMANDAZIONI ORGANIZZATE DA ADRIANO PEZZANO
GIA’ NOTI NEL SOCIAL NET YAHOO ANSWERS, FAVORITI DA FIGURE CRIMINALI COME ADRIANO PEZZANO, TRA I QUALI ANCHE IL BENEFICIARIO STEFANO TOSI (CHE USA LINGUAGGIO DA MAFIOSO NELLA SUA HOMEPAGE COMMERCIALE QUANDO DEVE ATTACCARE UTENTI NON ALLINEATI AL SUO BUSINESS PRIVATO), PIETRO PLANEZIO (DA DECINE DI UTENTI YAHOO QUALIFICATO, NEGLI ANNI PASSATI, COME PERSONA CON METODI MAFIOSI)
OLTREMODO SIA PIETRO PLANEZIO CHE STEFANO TOSI SONO IN “CARRIERE” STORICO SCIENTIFICHE FONDAMENTALMENTE ABUSIVE (SE POI CI SONO COGLIONI CHE SEGUONO E SPENDONO SOLDI PER LORO, DA DEFRAUDATI, QUESTO E’ UN ALTRO DISCORSO DOVE I FOTTUTI SONO QUELLI CHE FORAGGIANO E SOSTENGONO, SINO ALL’AFFILIAZIONE, CHI LI FOTTE)
LO IULM E’ CONSIDERATO, A DISPETTO DELLE BALLE RACCONTATE DA STEFANO TOSI E DALLA PARENTE (PRESUMIBILMENTE FIGLIA O NIPOTE) DI ADRIANO PEZZANO, OVVERO SIMONA PEZZANO, NEI TELEGIORNALI TGR LOMBARDIA, UN SISTEMA FALLIMENTARE, CORROTTO, DOVE PREVALE LA “ADRIANO PEZZANO’S FACTORY”, OVVERO LAUREE FACILI DIETRO RACCOMANDAZIONI DI OGNI GENERE E GRADO, ISTIGAZIONE AL SUICIDIO VERSO STUDENTI VOLENTEROSI PSICOLOGICAMENTE MASSACRATI DAI DOCENTI CON RAFFICHE DI “18” IRROGATI PER ELIMINARE COLORO CHE NON FANNO PARTE DELLA “ROSA” DEI CAVALIERI TEMPLARI D’ORIENTE (LO IULM SFORNA GIORNALISTI LECCHINI RACCOMANDATI CHE DA ADRIANO PEZZANO VENGONO POI COLLOCATI, DIETRO RACCOMANDAZIONE POLITICA, NELLE REDAZIONI DI RAI, MEDIASET, REDAZIONI GIORNALISTICHE DI OGNI SCHIERAMENTO POLITICO… OVVIAMENTE NON C’È POSTO E DIRITTO PER TUTTI… PER ESCLUDERNE I MOLTI SI RICORRONO A METODI PROSSIMI ALL’ISTIGAZIONE AL SUICIDIO…)
LO IULM, FINANZA E SPONSORIZZA, LIBERCOLI DI AUTOEDITORI PRIVI DI VALORE EDITORIALE, CULTURALE, STORICO… COI MECCANISMI SOPRA CITATI.
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IL POPOLO DI PIRLANDIA E LE FALSE INDAGINI DELLA PROCURA DI BERGAMO
Senza dilungarsi troppo, le pseudo associazioni che hanno esercitato pressioni al GIP ed al PM che ha effettuato pseudo indagini nei confronti di alcuni politici come Attilio Fontana, Giulio Gallera, CONFINDUSTRIA, Giuseppe Conte, Roberto Speranza, etc… non hanno le reali intenzioni di arrivare a condanne garantite.
Le ipotesi di reato di
Epidemia colposa
Omicidio plurimo colposo
non configurerebbero gli ipotetici indagati in un quadro inquisitorio tale da determinare, comunque, condanne certe.
Il termine colposo indica chiaramente che l’imputato o l’indagato non aveva l’intenzione di provocare migliaia di decessi per COVID 19… scenario differente se il Capo di Imputazione fosse stato Omicidio plurimo volontario e/o doloso… idem per l’ipotesi di Pandemia Colposa
Attilio Fontana sara’ oggetto di archiviazione perche’ il fatto non costituisce reato e/o assoluzione in quanto NON E’ DIRETTAMENTE DIMOSTRABILE LA CORRELAZIONE TRA 4 MIGLIAIA DI DECESSI PER COVID ED EVENTUALI OMISSIONI O SOTTOSTIME DELLA NECESSITA’ DI ISTITUIRE UNA ZONA ROSSA DECRETATA DALLA REGIONE ANZICHE’ DAL GOVERNO CONTE 2…
I giornalisti stanno raccontando un sacco di balle…
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5 Marzo 2023
AGGIORNAMENTI ORE 18:30
Nel delirio tremens epilettico ed ossessivo compulsivo di Stefano Tosi (Stefano Tosi dovrebbe essere trasportato con un’autolettiga a sirene spiegate in VIA PRINETTI, VILLE TURRO, MANICOMIO DIURNO) spiccano dei contenuti postati e gestiti da Stefano Tosi medesimo, nella sua homepage Facebook
si nota che, in giornata, dopo la pubblicazione del “MONOLOGO” di Stefano Tosi medesimo sui siti Milanobarona, l’egopatico avrebbe (su consiglio di Adriano Pezzano) ripristinato l’account “@Rossi” stalkizzato dal medesimo Stefano Tosi per non aver leccato sufficientemente il kulo all’autore della homepage + libro della medesima pagina.
Non si tratta del primo episodio riconducibile alla home page “Da Milano alla Barona… storie delle cinque terre del Tigullio e bla bla bla….” di attacco di Cyber bullismo imputabile a Tosi medesimo…verso utenti non allineati alle sue autopromozioni commerciali autorefernziali… probabilmente Adriano Pezzano deve aver consigliato al medesimo di “de bannare” l’account censurato per denigrare i contenuti postati nei siti Milanobarona… tuttavia tale account è stato bannato da ieri sera. Stamattina era ancora invisibile, nel pomeriggio è magicamente ricomparso… dietro pressioni di Adriano Pezzano che vede una denigrazione a danno della homepage del suo delfino Stefano Tosi.
Nel monologo di Stefano Tosi
Sfoghi di Stefano Tosi dai contenuti che si commentano da soli. Non è la prima volta che si leggono contenuti intimidatori e puerili da parte di tale personaggio (minacce di censure se ne lessero verso la fine Settembre 2021 quando una utente espresse molte perplessita’ sulla attendibilita’ storica della homepage… (CVD Come Volevasi Dimostrare, dai discepoli di Adriano Pezzano questo e peggio…).
leggiamo di peni (cazzoni) piu’ lunghi di altri… insomma allo storico di fama internazionale e astrofisico di fama mondiale Stefano Tosi… i peni sembrano valere molto… soprattutto nella loro lunghezza e sezione…al punto tale da sentirsi legittimato nel citarli all’interno delle sue filippiche…
Forse sara’ conseguenza dell’avere come parente Maurizio Colombini che nella sua home page personale Facebook non ha mai nascosto di “amare molto gli uccelli”… ovviamente non si tratta di creature ornitologiche… (sono 10 anni che chi scrive legge cose simili nel suo profilo fbook, piaccia o meno ammetterlo)
Sorge un dubbio atroce !
Ma @Tosi e @Rossi sono forse due amanti gay che hanno litigato oppure Stefano Tosi ama fare confronti con PENI di lunghezza dispari… quasi ad indicare che nei suoi rapporti sessuali non ci sia una PASSERA ed un PASSERO ma DUE PASSERONI di lunghezza variabile come d’abitudine per il suo parente sopra citato ?
NON SAREBBE UNA NOVITA’… NEMMENO SU ADRIANO PEZZANO CORRONO VOCI DI TOTALE ETEROSESSUALITA’ (IN YAHOO ANSWERS LO CHIAMAVANO LA CERBIATTA DI VIA PIETRO COLLETTA 70 VISTA LA PRESENZA GAY ALL’INTERNO DELLA I&T SRL SISTEMI E SERVIZI GROUP… INSOMMA UN POSTRIBOLO GAY) … FIGURIAMOCI POI PER PIETRO PLANEZIO, CHE NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS VENIVA ACCUSATO DI SESSO CON UOMINI DELLA POLIZIA DI STATO… POI DICONO CHE TRA ESTREMISTI DI DESTRA NON ESISTA L’OMOSESSUALITA’…
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COSA SUCCEDE ALLO IULM (CON PRESENZA DI QUALCHE DOCENTE IN ODORE DI MAFIA NDRANGHETISTA) ?
E’ ORMAI PIU’ CHE UN SOSPETTO CHE DIETRO LA FACCIATA DI DURISSIMA ESCLUSIONE DI AMPIE FASCE DI STUDENTI DELLO IULM, DIETRO TALE BARRIERA SI POSSA CELARE UN MERCATO DELLE LAUREE FACILI RISERVATE SOLO AGLI “AMICI DEGLI AMICI”…FIRMATO ‘NDRANGHETA !
LO IULM E’ NOTO ANCHE PER FINANZIAMENTI ILLECITI VERSO “AUTOEDITORI” PRIVI DI AFFIDABILITA’ EDITORIALE E PROFESSIONALE
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L’attacco hacker ai server di Italiaonline
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IL MONOLOGO DELIRANTE (CON SVERSAMENTO DI TONNELLATE DI BILE NERA) DI STEFANO TOSI (DAL 2016, IL TERZO IN ORDINE DI APPARIZIONE E CAUSA DI MOLTISSIME DEFEZIONI)
STEFANO TOSI DEVE LA SUA PRESENZA IN RETE PER MANO DI SIMONA E ADRIANO PEZZANO E FORSE ANCHE PIETROGINO PEZZANO.
CHE RAPPORTI ESISTONO TRA LA FAMIGLIA TOSI ED I PEZZANO (NDRANGHETA) ED ALTRI SOGGETTI DI BUCCINASCO ?
COME AVVENNE CON PIETRO PLANEZIO, STEFANO TOSI (BENEFICIARIO RACCOMANDAZIONI POLITICHE DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO) SI STA’ DANDO LA ZAPPA SUI PIEDI E POTREBBE, ENTRO QUALCHE ANNO MASSIMO, RIDURSI ALLE CONDIZIONI DI ISOLAMENTO TOTALE DI PIETRO PLANEZIO (NEI SUOI “ANNI ACCADEMICI” DISERTATI DA TUTTI CI SONO SOLO MILITANTI DI DESTRA RADICALE COME FORZA NUOVA E CASA POUND, TOLTI QUELLI IL NULLA)
ANDREBBE RICORDATO CHE L’AUTOEDITORIA (SIA STORICA CHE ASTRONOMICA) DI STEFANO TOSI, PER IL CODICE CIVILE E PENALE ITALIANO E UE VALE COME LA VENDITA (SU FACEBOOK E AMAZON) DEGLI IMPIASTRI DI WANNA MARCHI
SIN DALL’APRILE 2014 QUANDO UN UTENTE (NON PARTE DELLA SUA CRICCA COSTITUITA DAI PEZZANO E DA MAURIZIO COLOMBINI) GLI FECE OSSERVARE CHE ALCUNE DELLE FOTO “STORICHE” CHE ALLEGAVA NELLA SUA HOMEPAGE RAFFIGURAVANO ESEMPI DI SPECULAZIONE EDILIZIA NELLA BARONA DEGLI ANNI 70, ESPLOSE CON RISPOSTE DA CODICE PENALE E BANNANDO L’UTENTE NON ALLINEATO AI SUOI INTERESSI AUTOPROMOZIONALI E COMMERCIALI. ANCHE IN QUESTI GIORNI, DOPO PRECEDENTI SFOGHI CON PAPELLI IN MONOLOGO (ANNI 2016,18,19,20, 22,23) HA DATO L’ENNESIMA PROVA ED ESEMPIO DI EGOPATIA E DI CHIARI SEGNI DI SQUILIBRIO PSICHIATRICO (DISTURBI MENTALI E DELLA PERSONALITA’… OGGI SI CAPISCE DEL PERCHE’ LE SUE OPERE SONO CONFINATE NEL MODO NEL QUALE TUTTI CONOSCIAMO). IL NUOVO MONOLOGO NEL QUALE SI CONFIGURA COME A CAPO DI OPERE EDITORIALI DI ALTISSIMO LIVELLO STORICO E SCIENTIFICO ED A CAPO DI GRUPPI DI DISCUSSIONE DAL MEDESIMO COSTITUITI… PER CHI CONOSCE LE “QUINTE”, SI TRATTA DI UN COMITATO DI PIETRA COSTITUITO AD HOC DA SIMONA PEZZANO E ADRIANO PEZZANO, PERSONAGGI DI BUCCINASCO, SOSTENITORI DELLA POLIZIA DI STATO, FAMIGLIA DI ANDREA CAMPAGNA, COGLIONI DELL’ANPI BARONA CHE REGALO’ FONTI STORICHE A TITOLO GRATUITO) DOVE SI AGGIUNSERO, NEI PRIMI ANNI DELLA “VITA SOCIAL” DI STEFANO TOSI, ALCUNE DECINE DI UTENTI REALI, POI FUGGITI GRADUALMENTE PER I MOTIVI RAFFIGURATI NELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE… OGGI I “GRUPPI DI DISCUSSIONE” SONO SOPRATTUTTO MULTIACCOUNT (ANCHE GESTITI DIRETTAMENTE DAL TOSI COME VISTO IERI MATTINA, DOVE AD UN SUO COMMENTO FURUBONDO FIOCCAVANO COMMENTI IN LINEA DI ALTRI ACCOUNT IN SINCRONIA COL “CAPO”), PARENTI E TIRAPIEDI CHE IN CAMBIO DI FAVORI PERSONALI, ALIMENTANO UNA SFERA AUTOREFERENZIALE TIPICA DI COLORO CHE IN ASSENZA DI ALTRI MEZZI SFRUTTANO FACEBOOK PER SBARCARE IL LUNARIO… ED ALTRI PERSONAGGI RESIDENTI SOPRATTUTTO A BUCCINASCO…
QUEI POCHI UTENTI REALI E INDIPENDENTI DA TALE CONVITATO DI PIETRA (COSTITUITO A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO E MAURIZIO COLOMBINI) CHE SI SONO SUCCEDUTI, IN 11 ANNI, SONO STATI ESPULSI O SONO FUGGITI PER OVVI MOTIVI (OVVERO UTENTI PRIVI DI INTERESSI PERSONALI CONTRATTI COL TOSI) CHE CONTESTAVANO ERRORI NEL LIBRO DI STEFANO TOSI, FATTI OCCORSI SIA DAL 2014, PIU’ SIGNIFICATIVAMENTE NEL MAGGIO-GIUGNO 2016, UTENTI, TRA LORO, APPARENTEMENTE INDIPENDENTI, CHE CONTESTAVANO ANCHE ERRORI NELLA HOME PAGE FACEBOOK “DA MILANO ALLA BARONA” (IN ANNI COMPRESI ANCHE TRA L’APRILE 2018 E L’OTTOBRE 2020), ALLE QUALI SI AGGIUNGONO RECENTI CONTESTAZIONI SULLA CHIARA MANCATA TRASPARENZA E ETICA E DI GESTIONE DI TESTI E IMMAGINI DI TALE HOMEPAGE (E’ COMMERCIALE E NON VALE LA REGOLA “MI PIACE L’IMMAGINE E LA PUBBLICO ALLA FACCIA VOSTRA, ME NE FOTTO DI TUTTO E TUTTI, IO SONO COPERTO E POSSO FARLO…”). LO SANNO TUTTI CHE LE IMMAGINI POSTATE SONO FRUTTO DI RICERCHE ALTRUI , PER 11 ANNI, CONDOTTE PRINCIPALMENTE DAL PARENTE DI STEFANO TOSI, MAURIZIO COLOMBINI (POLIZIA LOCALE DI MILANO IN ORARI D’UFFICIO E NEGLI UFFICI DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO)… IL RESTO DEL MONOLOGO STILE “ARMATA BRANCALEONE” ZEPPO OGNI GENERE DI DELIRIO E DI MEGALOMANIE E PARANOIE (CON TONNELATE DI BILE NERA VERSATA) LO SI EVINCE DALLA FOLLIA DELLE COSE SBRAITATE DAL MEDESIMO (BENEFICIARIO DI FINANZIAMENTI E SPONSORIZZAZIONI IULM).
Sfoghi di Stefano Tosi dai contenuti che si commentano da soli. Non è la prima volta che si leggono contenuti intimidatori e puerili da parte di tale personaggio (minacce di censure se ne lessero verso la fine Settembre 2021 quando una utente espresse molte perplessita’ sulla attendibilita’ storica della homepage… (CVD Come Volevasi Dimostrare, dai discepoli di Adriano Pezzano questo e peggio…).
4 Marzo 2023
Aggiornamenti ore 12 :
GLI SFOGHI (CON LINGUAGGIO DA CRIMINALE) DI STEFANO TOSI (NON INEDITI, NEL 2020 UNA VITTIMA FU UNA UTENTE NON ALLINEATA AD UNA AUTOPROMOZIONE AD OLTRANZA, ANCHE A SUON DI MULTIACCOUNT, CHE MISE MOLTE VOLTE ED A RAGIONE, IN DUBBIO LE COMPETENZE “STORICHE” DI STEFANO TOSI, MAURIZIO COLOMBINI E IL GIA’ NOTO GABRIELE DALL’OGLIO). IL CONTENUTO DI TALI COMMENTI E’ OVVIAMENTE NON CLAMOROSO PER CHI SAREBBE A CONOSCENZA DI DETERMINATI FATTI, AMPIAMENTE ESPOSTI NEI SITI MILANOBARONA NEGLI ULTIMI 13 MESI…MENO MALE CHE SAREMMO DAVANTI AD UNO “”””STORICO””””” RICONOSCIUTO INTERNAZIONALMENTE TALE…(SIC)
Non è la prima volta che Stefano Tosi minaccia gli utenti non allineati di “provvedimenti” e censure (frasi che non richiedono commenti, si commentano da sole, rivelano cosa si nasconda dietro la cricca Milano sparita, in questi mesi ed anni certe esposizioni non nascevano per caso e in questi episodi dimostrano cosa ci sia dietro la “ADRIANO PEZZANO’S FACTORY”… tra i vari casi anche quello di Pietro Planezio !). Gia’ nel Settembre 2020 verso una utente si scrissero cose simili… questo dimostra che la homepage citata è la bolla autoreferenziale tipica della stragrande maggioranza di coloro che utilizzano tale social per autopromozione personale… e’ sufficiente il minimo disallineamento per fare esplodere il finimondo. I discepoli di Adriano Pezzano sono gia’ noti per queste cose. Yahoo Answers (dove Adriano Pezzano spadrono’ per quasi 20 anni) non si discostava da quello che leggiamo nella schermata sottostante… si aggiunge che libro e homepage sono autoeditoria priva di verifica tecnico scientifica e redazionale (altrimenti non sarebbe autoeditoria… gli “incontri pubblici” sono tattiche commerciali e nulla di piu’). Gli incontri pubblici non dimostrano nulla non essendo opere editoriali nel senso classico del termine… a parte l’arroganza e il millantato credito gia’ conosciuti per i personaggi che ci sono dietro il business Facebook della Milano e quartieri spariti…PER HOMEPAGE COME QUELLA CITATA, ALLA QUALE SI AGGIUNGE ANCHE “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… E PER TUTTE QUELLE CLONATE (INCLUSA MILANO NEL TEMPO) DERIVATE DALLE SUCCITATE CI VORREBBE UN DECRETO DI OSCURAMENTO IMMEDIATO CON SEQUESTRO DI TUTTO IL MATERIALE SIA FISICO CHE DIGITALE ED OVVIAMENTE LA CONDIZIONE DI OFF-LINE DEFINITIVO DI TUTTE LE PAGINE FACEBOOK RICONDUCIBILI, COME NOTO, AL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (CHE SAREBBE LA CAUSA PRIMA DI TALI GRAVI PROBLEMI, LE SELEZIONI DEGLI STORICI E ASTRONOMI SPARSI TRA MILANO, GENOVA, RAVENNA, CITTADELLA DI PADOVA E ALTRO… SONO SELEZIONI TUTTE SUE…) E PARENTELE DIRETTE E COLLATERALI INGAGGIATE IN TALE FENOMENO !
DENUNCIARE NON SERVE A NULLA (ANDREBBE ANCHE RICORDATO CHE QUANDO SI VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE SAREBBE FACEBOOK A PAGARE IN PRIMIS…) FINCHE’ ADRIANO PEZZANO AVRA’ IL RUOLO DI PROTETTORE DI CERTI PERSONAGGI CHE NON RISPETTANO LE REGOLE (CONSAPEVOLI DI NON RISPONDERNE MAI NELLE SEDI CIVILI E PENALI… DI ESEMPI RECENTI NE SONO STATI FATTI NEI SITI MILANOBARONA E LA COSA, SEMPRE PER VIA DEL PEZZANO ADRIANO, SI ESTENDE ANCHE AL CASO LIGURE DI PIETRO PLANEZIO)
Nulla di nuovo, di minacce e intimidazioni e “azioni legali” (da quale pulpito) se ne leggono da molti anni da parte di tale cricca… e nei forum Skyscrapercity dai quali derivano queste homepage (per esempio Milano sparita Skyscrapercity e Storia dei trasporti pubblici Skyscrapercity, idem per Sergio Codazzi in Vecchiamilano.worpress che accuso’ di furto e violazione di copyright i siti Milanobarona … ed ovviamente per il Manager dei sopra menzionati, ovvero Adriano Pezzano (e le sue spudorate fake news giornalistiche ampiamente esposte nei siti Milanobarona). Del resto nel Settembre 2020 fu sufficiente che una utente mise in discussione la datazione di una immagine (poi recentemente rimossa insieme a tutte quelle postate da Maurizio Colombini) per scatenare le ire dell’autore (condotte che negli anni hanno provocato centinaia di diserzioni… restano i fedelessimi che hanno tutti gli interessi a schierarsi a favore dei loro Padroni… senza dimenticare che i multiaccount sono ovviamente dei fedelissimi…)
Sfoghi di Stefano Tosi dai contenuti che si commentano da soli. Non è la prima volta che si leggono contenuti intimidatori e puerili da parte di tale personaggio (minacce di censure se ne lessero verso la fine Settembre 2020 quando una utente espresse molte perplessita’ sulla attendibilita’ storica della homepage… (CVD Come Volevasi Dimostrare, dai discepoli di Adriano Pezzano questo e peggio…).
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L’immagine sottostante, postata ieri nella home “Da Milano alla Barona… bla bla bla” proviene, come tutte quelle postate dall’Ottobre 2012 ad oggi, in tale home facebook, sempre da Maurizio Colombini dal forum predatorio “Milano sparita Skyscrapercity”
il post e’ avvenuto il 18 Dicembre 2019 e si tratta dell’ennesimo caso di predazione (appropriazione indebita e peculato) di archivi storici istituzionali… come, del resto, avviene da oltre 11 anni sulla pagina sopra citata e da quasi 13 nell’altro ladronificio chiamato Milano sparita e da ricordare Facebook
Fonte immagine sfruttata da Stefano Tosi per finalita’ di lucro e autopromozione nelle sue bolle autoreferenziali Facebook (da Milano alla Barona…), gestita dal parente Maurizio Colombini nel forum Milano sparita Slyscrapercity, post del 18 Dicembre 2019, gia’ segnalata nei siti Milanobarona in tale periodo in quanto si sospettava che prima o poi sarebbe stata pubblicata nella homepage “Da Milano alla Barona” di Stefano Tosi. La fonte d’archivio ? Nessuno lo dice, si teme l’ennesima predazione delle raccolte civiche del Comune di Milano, ergo peculato !
Si potrebbe consigliare a Stefano Tosi di cambiare metodo in quanto, ancora una volta, si scopre che il medesimo non gestisce personalmente ne’ i suoi libri di storia della Barona (inclusi quelli di astronomia) nè le homepage Facebook come quella in esame, aprendo l’ipotesi al sospetto che il medesimo non sappia nulla nè di storia di Milano nè di astronomia, limitandosi a mettere la firma in libri e homepage. Ma allora… chi ha gestito, in 11 anni, le sue falsate attivita’ di ricercatore scientifico e storico ? Partiamo dal fatto che nessuno puo’ dimostrare che egli abbia realmente frequentato l’universita’ di Astronomia, ancor meno che si sia dilettato, tra il 2010 e il 2012, a fare ricerche storiografiche sulla Barona… i veri “autori” sono Maurizio Colombini (suo parente in parentopoli), Adriano e Simona Pezzano IULM, ANPI Barona (Tajetti) che si e’ lasciata pacificamente depredare di biografie scritte 80 anni fa dai partigiani di quartiere… altri autori sono i “Ghost Writers” (si presume sempre IULM, ovvero stagisti, forse gratuitamente) e infinite fonti editoriali sfruttate nei testi e nelle foto senza mai essere citate nelle fonti…
Sorge spontanea questa domanda: Ma se Stefano Tosi non è esperto di storia di Milano e nemmeno di astronomia… e’ esperto di finanziamenti immobiliari presso INTESA SANPAOLO ?
Sicuramente, anche se nemmeno in questa sua professione (probabilmente dietro spintarella raccomandatoria di Adriano Pezzano e Simona Pezzano) sia stato assunto per il suo curriculum… da raccomandato, sin dalla data di assunzione, nel 2012 (la stessa dove ha debuttato come “STORICO DI MILANO E ASTRONOMO”) sta imparando a gestire i fondi immobiliari di INTESA SAN PAOLO… e’ diventato tanto bravo che nel Gennaio 2021 fece una pubblicita’ di prenotazione appartamenti da 7 mila euro al metro quadro nel cantiere sorto al posto della Cascina Barona… chissa’ quanti appartamenti sono stati oggetto di preliminare di acquisto perche’ sponsorizzati nella sua homepage ?
C’è da vergognarsi… soprattutto ad essere amici e soci del soggetto sotto ritratto (Adriano Pezzano, lo zio venne scaraventato fuori di peso dall’ASL 1 Milano per frequentazioni mafiose… anche lui venne scaraventato fuori di peso… purtroppo si è riciclato in ruoli ancor piu’ immondi…)
Il viso è anatomicamente compatibile con un orinatoio dei cessi della Stazione Centrale di Milano… si aprano le “cateratte” urinarie…
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3 Marzo 2023
Aggiornamenti alle ore 18
Adriano Pezzano è quel che tecnicamente si puo’ definire come un figlio di mignotta (di quelle che bruciavano i pneumatici sul Raccordo Anulare e nelle Statali e che chiedevano 10.000 Lire con il “goldone”, ovvero il profilattico che i clienti dovevano infilarsi nel pene…), indipendentemente dalle genealogie ‘ndranghetiste dal quale proviene il medesimo, inclusa moglie e figlia (de mignotta entrambe come noto da centinaia di migliaia di italiani che conoscono tale mafioso faccendiere) docente universitaria dello IULM che potrebbe andare a fare analogo mestiere…
Di questo se ne trova conferma nelle immagini sottostanti
autoquotazione stefano tosi
La schermata proviene da una fulminea autoquotazione di Stefano Tosi e del parente Vigile Comune di Milano Maurizio Colombini
L’immagine (rubata) venne postata nell’inverno 2020, in forma fraudolentemente inedita, per mano dello stesso Maurizio Colombini, nel forum Milano sparita Skyscrapercity
Se ne ignora la fonte dalla quale venne depredata per uso commerciale in violazione di svariati codici penali che sia Colombini, Tosi, Pezzano + figlia (del Pezzano mignotta) sono abituati a violare per far vendere libercoli di carta straccia , scritti da terzi autori, e venduti tramite Facebook e Amazon in violazione fottuta dei vincoli di copyright e totalmente estentasse (essendo autoeditoria priva di vincoli penali e civili… come ampiamente scritto, da anni, nei siti Milanobarona)
La medesima immagine venne postata, GUARDA CASO, sempre oltre TRE ANNI FA, nei siti Milanobarona citandola come possibile scappatoia commerciale per vendere libercoli nella pagina Facebook “DA MILANO ALLA BARONA… STORIE LUOGHI E PERSONE DI QUESTE TERRE (ma saranno le terre del truffatore Pietro Planezio di Quinto Genovese, vicino alla 5 Terre del Tigullio ???)
In soli 60 minuti l’incompetente di quartiere Barona Stefano Tosi si e’ autoassegnato 20 like per un’immagine gia’ comparsa in Milano sparita Skyscrapercity e nei siti Milano Barona sin dal Gennaio 2020… come mai ?Immagine gia’ postata dai siti Milanobarona nell’inverno 2020 riciclata il 3 Marzo 2023 da Stefano Tosi nella sua pagina facebook Da Milano alla Barona
COME AMPIAMENTE ACCENNATO… PREMETTENDO CHE LA FIGLIA DE MIGNOTTA DI ADRIANO PEZZANO DOVREBBE ANDARE A BRUCIARE I COPERTONI DELLE AUTOMOBILI LUNGO LA STATALE PAULLESE O LA BINASCA…O LA VIGEVANESE O LUNGO LA MILANO MEDA O LUNGO VIALE CERTOSA… EMERGE PALESEMENTE CHE IL SUO RACCOMANDATO DI FERRO STEFANO TOSI CONCORDA CON CENTINAIA DI POTENZIALI RACCOMANDATI DEL RACCOMANDAZIONIFICIO CLIENTELARE DI ADRIANO PEZZANO, TONNELLATE DI LIKE IN CAMBIO DI POSTI DI LAVORO E ASSUNZIONI PRESSO
INTESA SAN PAOLO
GENERALI ASSICURAZIONI
COMUNE DI MILANO
ATM
MM
REGIONE LOMBARDIA
IULM
REDAZIONI GIORNALISTICHE
BANCHE
ALTRE ASSICURAZIONI
IMMOBILIARI…
SU DAI STEFANO TOSI, ADRIANO PEZZANO, SIMONA PEZZANO E MAURIZIO COLOMBINI… POMPATE, POMPATE ALTRI LIKE IN CAMBIO DI PROMESSE DI ASSUNZIONI CON RACCOMANDAZIONI (MAFIA PRIVATA DI ADRIANO E SIMONA PEZZANO)… DEL RESTO NON AVETE ALTRI SISTEMI DI SCAMBIO ALTERNATIVI A COSTRUIRE BOLLE TRUFFALDINE E DI FRODE AUTOREFERENZIALI COME LA HOME PAGE “DA MILANO ALLA BARONA”… LO STESSO STILE DI TRUFFA RECENTEMENTE DESCRITTO PER GLI ANNI ACCADEMICI DI
PIETRO PLANEZIO…
A PROPOSITO, MA SENZA IL PADRE … SIMONA PEZZANO CHE ANDAVA A FARE NELLA VITA ? BRUCIARE COPERTONI DURANTE LA NOTTE IN VIALE CERTOSA VIA TRIBONIANO (VIE IDONEE PER DARE LAVORO ALLA SIMONA PEZZANO ED ALLA MOGLIE DEL MEDESIMO) ?
………….
PROSSIMAMENTE:
IL POPOLO DI PIRLANDIA CHE PRIMA VOTA E RICONFERMA PD A MILANO E LEGA-FRATELLI D’ITALIA IN LOMBARDIA…POI SI COSTITUISCE PARTE CIVILE CONTRO I POLITICI RESPONSABILI DELL’ECATOMBE COVID 19 NEL NORD OVEST ITALIANO…
LA FARSA DELLE CHIUSURE INDAGINI PER STRAGE ED EPIDEMIA COLPOSA E OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO:
L’INDAGINE E’ IN REALTA’ CHIUSA DAL MARZO DEL 2022 MA PER MOTIVI ELETTORALI (CADUTA DEL GOVERNO DRAGHI NEL LUGLIO 2022 ED ELEZIONI ATTILIO FONTANA FEBBRAIO 2023) I MAGISTRATI CON TESSERA LEGA DELLA PROCURA DI BERGAMO HANNO POSTICIPATO LA NOTIZIA PER PREVENIRE FLOP ELETTORALI DI LEGA E FDI IN ITALIA E LOMBARDIA… QUINDI PRIMA HANNO PERMESSO FRODI E VOTO DI SCAMBIO, POI HANNO COMUNICATO LA NOTIZIA DELLE CHISURE INDAGINI A CARICO DI VARIE FIGURE DEL CTS E POLITICHE…
IL GIP E IL PM DELLA PROCURA DI BERGAMO APPARTENGONO A CORRENTI POLITICHE LEGA NORD !!! (DA QUESTO SI ANTICIPANO LE FUTURE ASSOLUZIONI E ARCHIVIAZIONI A CARICO DI FONTANA E GALLERA)
SONO NOTE LE RESPONSABILITA’ DI ALCUNI PERSONAGGI LOMBARDI COME ATTILIO FONTANA ED ANCHE GIUSEPPE SALA, ANCHE SE IL SECONDO (SINDACO) NON AVEVA, PERO’, POTERI DI DECRETO, MA SI DICHIARO’ CONTRARIO ALLE ISTITUZIONI DI ZONE ROSSE IN QUANTO AVREBBERO DANNEGGIATO L’ECONOMIA DELLA MOVIDA DI MILANO, ATTILIO FONTANA AVEVA LA FACOLTA’ DI DECRETARE ZONE ROSSE E LOCK DOWN REGIONALE MA ANCH’ESSO, NEI GIORNI DELL’INIZIO UFFICIALE DELL’EPIDEMIA (L’APICE VENNE RAGGIUNTO TRA IL DICEMBRE 2019 E IL GENNAIO 2020… MA NESSUNA AUTORITA’ UFFICIALIZZO’ IL FATTO), DICHIARAVA DI ESSERE CONTRARIO AL DECRETO DI ZONE ROSSE E LOCK DOWN PER QUESTIONI DI DANNO ECONOMICO AL PIL DELLA REGIONE… NEI FATTI ATTILIO FONTANA OMISE DI ISTITUIRE ZONE ROSSE NELLA BERGAMASCA… LE REGIONI HANNO FACOLTA’ DI DECRETARE MISURE ANTIPANDEMICHE PIU’ SEVERE DI QUELLE DECRETATE DAL GOVERNO DI ROMA (OMISSIONI A PARTIRE DA MEMBRO) ED OLTREMODO PARE CHE ATTILIO FONTANA NON COMUNICO’ MAI, AL MINISTERO DELLA SALUTE ED AL GOVERNO, I PICCHI DI CONTAGIO NELLA BERGAMASCA… (OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO E OMISSIONI DI SOCCORSO SANITARIO) …POI LE RESPONSABILITA’ DI CONTE E DI SPERANZA SI PERDONO NELLE RACCOMANDAZIONI DELL’OMS E DEL MINISTERO DELLA SALUTE MEDESIMO DI NON CREARE ALLARMISMI E DI “QUIETARE” LE NOTE LACUNE LOGISTICHE E SANITARIE DA TERZO MONDO DEGLI OSPEDALI DI LOMBARDIA, VENETO E PIEMONTE…(SINO AD APRILE 2020 NEGLI OSPEDALI ITALIANI NON C’ERANO I REAGENTI PER EFFETTUARE TAMPONI, LE STIME SUL COVID SI STILAVANO SULLA BASE DELLE POLMONITI INTERSTIZIALI E SUI DECESSI DI MALATI DI POLMONITE…MA NON SUI TAMPONI CHE NON POTEVANO ESSERE EFFETTUATI IN QUANTO MANCAVANO I REAGENTI CHIMICI PER FARLI)
IL POPOLO DI PIRLANDIA (ASSOCIAZIONI DI ILLUSI DELL’ULTIMA ORA, OVVERO COMITATI BERGAMASCHI CONTRO I FATTI DI MALAPOLITICA E MALASANITA’ NELLE SETTIMANE A CAVALLO TRA FEBBRAIO E MARZO 2020) FESTEGGIA LE CHIUSURE INDAGINI… PECCATO PIRLANDIA IGNORA CHE NESSUN POLITICO VERRA’ MAI CONDANNATO PER TALI OMISSIONI… A PARTIRE DA ATTILIO FONTANA CHE SI APPELLERA’ (LUI ED I SUOI AVVOCATI) AD UN PIANO PANDEMICO NON “AGGIORNATO” ED ALL’ASSENZA DI “CONSULENZA” DEL GOVERNO CONTE…
IL POPOLO DI PIRLANDIA HA I POLITICI CHE SI MERITA E CHE ELEGGE IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO (ANCHE POLITICOMAFIOSO) !
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2Marzo 2023
ATTENZIONE: CAUSA PIRATERIA INFORMATICA DEL NOTO ESPONENTE DELLA BORGHESIA ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, IMMAGINI COME QUELLA SOTTOSTANTE (LINKATA DA ALTRI WEB MILANOBARONA) POTREBBERO, NELLE PROSSIME ORE E GIORNI, ESSERE INACCESSIBILI A CAUSA DI MANIPOLAZIONI CHE IL MEDESIMO ATTUA SEGNALANDO I SITI MILANOBARONA (IN REGIME DI DOLO E SABOTAGGIO) AL MOTORE DI RICERCA GOOGLE, CLASSIFICANDOLI COME IMMAGINI CONTENENTI VIRUS, TROJAN, MALWARE, RAMSONWARE, PEDOFILIA, PEDOPORNOGRAFIA E COSE SIMILI… TALI SABOTAGGI (IMPUTABILI UNICAMENTE AL PERSONAGGIO SOTTO RITRATTO) DERIVANO DA CRONICI TENTATIVI DI OSCURARE I SITI MILANOBARONA ESSENDOCI, DIETRO IL PERSONAGGIO SOTTO RITRATTO
INTERESSI (CON EVASIONE FISCALE IN SENO A REDDITI E PROFITTI FACEBOOK META VERSO ITALIA PIAZZA MISSORI 2 MILANO) PERSONALI NEL MANTENERE ALTO IL MONOPOLIO FRAUDOLENTO E PREDATORIO DELLE HOME PAGE FONDATE E GESTITE DA TALE FACCENDIERE LEGA FORZA ITALIA FRATELLI D’ITALIA (ATTUALMENTE LECCA PERSONAGGI COME ATTILIO FONTANA, L’EX ASSESSORE GALLERA, FIDANZA…SINO A POCHI MESI FA ROBERTO MARONI E MOLTO ALTRO…) . PERTANTO L’IMMAGINE SOTTOSTANTE POTREBBE SCOMPARIRE NEI PROSSIMI GIORNI… COSTRINGENDO CHI SCRIVE, A SATURARE UN DATABASE IMMAGINI “MYBLOG” GIA’ PROSSIMO AL 100% DELLE CAPACITA’ DI ARCHIVIAZIONE (DERIVA LA NECESSITA’ DI CONDIVIDERE, TRAMITE LINK, LE IMMAGINI, COME LA SOTTOSTANTE)
Immagine proveniente dall’archivio fotografico dell’Unita’. Luogo non localizzabile, si tratta di un cortile di case di ringhiera. La datazione ufficiale colloca l’immagine negli anni ’70 del 900, tuttavia dall’abbigliamento della bambina ed il catino di latta (al posto di materiale plastico tipo “Moplen” commercializzato dal 1960 in poi) andrebbe retrodatata tra gli anni ’20 e ’50 del 900. L’immagine ritrae una “tromba”, ovvero una fontanella di cortile collegata a pozzi idrici privati (di proprieta’ di coloro che affittavano le cosiddette “case di ringhiera”) indipendenti rispetto alla rete idrica dell’acquedotto (sino agli anni ’30 del 900 distribuita in modo parziale nella citta’ di Milano, molte periferie ne erano escluse).
Anche per questa immagine, a differenza di quanto fatto, negli ultimi 17 anni dagli autori delle fogne Facebook “Da Milano alla Barona”; “Milano sparita e da ricordare”, “La mia Milano di una volta”; “Milano nei secoli”; “Milano per sempre” e centinaia di altre sottopagine clonate… non e’ stato necessario rivolgersi alla borghesia ‘ndranghetista di Adriano Pezzano (Via Pietro Colletta 70 Milano), zio e figlia del medesimo (IULM Romolo), a politici in odore di mafia, a predazioni di archivi storici del Comune di Milano, ATM Milano, ex AEM, ecc…. a finanziamenti illegali della Fondazione Cariplo, Intesa San Paolo, IULM, fondi Regionali, Fondi UE, fondi Ministeriali, per finanziare e sponsorizzare illecitamente homepage commerciali Facebook e attivita’ abusive di autoeditoria priva di supervisione editoriale nel merito della violazione dei diritti d’autore e dell’attendibilita’ storica dei contenuti.
IL @FANCAZZ MAURIZIO COLOMBINI (POLIZIA LOCALE DI MILANO) CI PROPONE UNA IMMAGINE SCATTATA DAL MEDESIMO O DAL COMANDO VIGILI DI MILANO NEL MERITO DI UNA FONTANA -VASCA DECORATIVA APPARENTEMENTE RINVENUTA NEL CANTIERE DI SPECULAZIONE IMMOBILIARE (CATELLA) “OLIMPIADI INVERNALI 2026 MILANO CORTINA”
L’immagine postata nel forum fogna “Milano sparita Skyscrapercity” proviene, sicuramente, da atti giudiziari (con segreto istruttorio) prodotti dalla Polizia Locale di Milano (forse per mano di Maurizio Colombini?) nel merito del ritrovamento di una fontana-vasca decorativa (periodo fascista ?) apparentemente rinvenuta nel cantiere (CATELLA) di speculazione immobiliare di Porta Romana (Scalo), Villaggio Olimpico olimpiadi invernali 2026 + headquarter A2A di Piazza Trento futura torre… Una domanda legittima da porsi è la seguente: @baloss = Maurizio Colombini, E’ AUTORIZZATO A PRELEVARE, DAL MATERIALE GIUDIZIARIO DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO… REPERTI FOTOGRAFICI E PUBBLICARLI, SENZA L’AUTORIZZAZIONE DI NESSUNO, NEL FORUM SOPRA MENZIONATO ? La risposta e’ NO !!! e sappiamo che dietro certe azioni si nasconde anche il faccendiere giudiziario Adriano Pezzano.
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DOMANI 1/3/23 IL CIRCO DI PAGLIACCI ITINERANTE DI PIETRO PLANEZIO TERRA’ SPETTACOLO A GENOVA IN VIA ALFREDO CARZINO… LA PROSSIMA SETTIMANA IL CIRCO PIETRO PLANEZIO TERRA’ SPETTACOLO (ASTRONOMIA DI BASE, UNA TRUFFA RADDOPPIATA DAL NOVEMBRE 2022) IN VIA DELLA CONSOLAZIONE, SEMPRE A GENOVA !!!
LA TRUFFA DI PIETRO PLANEZIO (IN CONCORSO 20ENNALE CON GIUNTE PD E LEGA-FRATELLI D’ITALIA-FORZA ITALIA DEL COMUNE DI GENOVA, REGIONE LIGURIA, MINISTERI, UNIVERSITA’ GENOVESI COME UNIFISICA E UNITRE E ASTROPOLARIS OAG)
SARANNO PRESI D’ASSALTO DAI PEGGIORI (NON DIVERSAMENTE DEFINIBILI COGLIONI) IGNORANTI ISCRITTI AI SUOI “ANNI ACCADEMICI”, INVITATI A LEGGERE COSA SI SCRIVE ALL’INDIRIZZO DI SIMILE TRUFFATORE DELLE ISTITUZIONI. DOMANI, 1/3/23, LA LEZIONE BISETTIMANALE DI “COSMOLOGIA AVANZATA”, ALTERNATA AD UN SECONDO “ANNO ACCADEMICO” DI “ASTRONOMIA E COSMOLOGIA DI BASE”, OVVERO LA TRUFFA, DAL NOVEMBRE 2022 E’ RADDOPPIATA E CON ESSA ANCHE I REDDITI (IN ROTOLONI DI BANCONOTE INFILATI NELLE SACCOCCE E PAGATI DAI POVERI DEFICIENTI CHE SI ISCRIVONO AI SUOI CORSI, ALLOCCHI CHE IL MEDESIMO CERCA DI COINVOLGERE ED AVERE COME ALLEATI E SOSTENITORI, MALGRADO SIANO I PRIMI DEFRAUDATI DELLA VICENDA…)
L’IMMAGINE RITRAE IL FALSO ASTRONOMO COSMOLOGO PIETRO PLANEZIO, QUINTO (GENOVA), ANTICA ROMANA DI QUINTO 11-B, FOTOGRAMMA RISALENTE AD OLTRE 11 ANNI FA (QUANDO AVEVA 77 ANNI) , NEL SETTEMBRE 2012, DOVE CERCAVA, PRODUCENDO VIDEO YOUTUBE , DI VENDERSI COME ESPERTO DI COSMOLOGIA (FILMETTI DOVE LEGGEVA DA UN MANUALE DI ASTRONOMIA PER PRINCIPIANTI COLLOCATO AL DI FUORI DEL CAMPO DI RIPRESA DELLA WEBCAM, OVVERO SPIAVA I CONTENUTI “RECITATI” DAL MEDESIMO NEI SUOI FILMINI AUTOPROMOZIONALI POSTATI NEI SOCIAL)
LA CARRIERA ABUSIVA DI PIETRO PLANEZIO E’ NATA DIETRO POTENTISSIME RACCOMANDAZIONI POLITICHE (ALLEANZA NAZIONALE PRIMA, FRATELLI D’ITALIA POI, LEGA MARONI DURANTE E FORZA ITALIA SIA PRIMA CHE DOPO, CON CONNIVENZE CON VARIE GIUNTE PARTITO DEMOCRATICO COMUNE DI GENOVA E ATTUALE DESTRA INSEDIATA SEMPRE IN TALE COMUNE) DI UN SUO PARENTE RETTORE UNIFISICA (UNIFISICA, UNITRE, ASTROPOLARIS, PERIODICO COELUM E FORUM WEB ABBINATO) E GRAZIE ANCHE AL CONTRIBUTO FONDAMENTALE DEL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO CHE FECE DI TUTTO PER INSERIRLO (COME RUFFIANO DISINFORMATORE E FALSO ASTRONOMO E FALSO DIVULGATORE SCIENTIFICO) NEI VERTICI CEO DI YAHOO ITALIA (COORDINATORE EUROPA MERIDIONALE DELLO STAFF DEL MEDESIMO SOCIAL) DOVE PLANEZIO (SINO AD ALLORA UN MERO RISTORATORE CHE RECLUTAVA CAMERIERI E AIUTO CUCINA STRANIERI SENZA CONTRATTO DI LAVORO) OTTENNE UNA POPOLARITA’ QUASI NAZIONALE (BASATA SUL FALSO E MILLANTATO CREDITO E SULLE AUTOREFERENZE VIA SOCIAL NET) IMPOSSIBILE ALTRIMENTI DA RAGGIUNGERE.
PIETRO PLANEZIO SFRUTTO’ ANCHE LA MORTE PREMATURA DI UGO ERCOLANI (2006) PER SOSTITUIRSI AD ESSO E SFRUTTARNE, SENZA LIMITI MORALI, LA POPOLARITA’ …ASSUMENDO CONNOTATI DI FALSO RICERCATORE SCIENTIFICO E FALSO DIVULGATORE SCIENTIFICO (A FRONTE DI UN CURRICULUM SCOLASTICO INTERROTTOSI ALLA SECONDA MEDIA INFERIORE)
NEI FATTI PIETRO PLANEZIO E’ UN SEMPLICE PRESTANOME (CON DENARO NON SUO) DI RISTORANTI E GIOIELLERIE (DAL 2002 NON SEGUE PIU’ DIRETTAMENTE ALCUNA ATTIVITA’ COMMERCIALE ESSENDO IMPEGNATO NELL’AUTOPROMOZIONE DI SE STESSO NEI SOCIAL NET COME YAHOO ANSWERS E DAL 2016 ANCHE IN QUORA ITALIA E YOUTUBE E NEL FORUM COELUM) LIMITANDOSI AD ESSERE INTESTATARIO DI DUE RISTORANTI COLLOCATI NEL GENOVESE E DI UNA GIOIELLERIA…
NELLA VITA NON AVREBBE COMBINATO NULLA DI BUONO, TRANNE IL FARE DANNI A PERSONE E COSE PER 88 ANNI CONSECUTIVI (NON SI VEDE ALL’ORIZZONTE ALCUN FUNERALE…DEL VEDOVO SERIALE SOPRA CITATO…)
UNA CARRIERA DI RUFFIANO DIGOS (SU QUESTO E’ EQUIVALENTE AL RUFFIANO DIGOS, DIFFAMATORE SERIALE, CALUNNIATORE E DISINFORMATORE CHE LO RACCOMANDO’ NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS, OVVERO ADRIANO PEZZANO) E DI AUTOIMPRENDITORE CHE SI PRESE MOLTE CONDANNE PENALI PER LAVORO NERO DI PERSONALE AUSILIARIO RECLUTATO SENZA ASSUNZIONE NEI “SUOI” RISTORANTI
I COGLIONI CHE PIETRO PLANEZIO CERCA DI COINVOLGERE, FORSE ANCHE A LIVELLO LEGALE, NELLA VICENDA (FORMALMENTE I “CORSISTI” DEI SUOI “ANNI ACCADEMICI DI ASTRONOMIA DI BASE E AVANZATA”) PROBABILMENTE POTREBBERO ANCHE ESSERE MILITANTI DELLA DESTRA PROSSIMA A FRATELLI D’ITALIA, CHE PER FARLO CONTENTO, BUTTEREBBERO NEL CESSO (CADAUNO) MIGLIAIA DI EURO BUTTATI AL VENTO (DI PROVENIENZA RIMBORSI ELETTORALI LEGA E FDI) SEMESTRALI PER ISCRIVERSI A DUE CORSI DI ASTRONOMIA DISTINTI
VERSO TALI “DEFRAUDATI” ANDREBBE RICORDATO CHE PIETRO PLANEZIO NON E’ LAUREATO IN ASTRONOMIA. NON E’ NEMMENO DIPLOMATO … E SE ANDASSIMO NEL DETTAGLIO NON HA NEMMENO LA LICENZA MEDIA INFERIORE (MALGRADO MILLANTI DI ESSERE PERITO E INGEGNERE NAVALE E DOCENTE DI FISICA E INGEGNERIA ELETTRONICA E PERSINO ESPERTO DI INGEGNERIA AEROSPAZIALE, NONCHE’ STORICO LATINISTA E INTELLETTUALE DELLA CULTURA CLASSICA GRECO ROMANA…) NON LO POTREMMO QUALIFICARE NEMMENO COME ASTROFILO… DATO CHE NON HA MAI LETTO UN MANUALE DI ASTRONOMIA PER PRINCIPIANTI E NESSUNO SI SAREBBE MAI PRESO LA BRIGA DI VERIFICARNE LE COMPETENZE ASSOLUTAMENTE ASSENTI
NEI SUOI CORSI UNITRE UTILIZZA “SLIDE” SCARICATE DA ALTRI SITI INTERNET DI ASTRONOMIA AMATORIALE E DA WIKIPEDIA… TANTO PER CAPIRCI CHE DIETRO DI ESSO C’E’ SOLO IL NULLA ! IDEM PER LE LEZIONI, DETTATE A COMPUTER ACCESO E IN LETTURA DI TESTI ALTRUI…
LE TRUFFE DI PIETRO PLANEZIO SONO SEMPRE STATE CONSUMATE IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON FIGURE ISTITUZIONALI, NON SOLO CON UN NOTO VICERETTORE UNIVERSITARIO GENOVESE (SUO PARENTE) MA ANCHE PER MANO DEL SUCCITATO FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO, TRUFFE CHE VEDONO, NELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, ANCHE L’OSSERVATORIO ASTRONOMICO COMUNALE DI GENOVA (OAG), GIUNTE POLITICHE DEL PARTITO DEMOCRATICO E FORZA ITALIA, FRATELLI D’ITALIA DI GENOVA E REGIONE LIGURIA…
E’ UN INCOMPETENTE PRIVO DEI TERMINI DI LEGGE PER INSEGNARE ANCHE LA “GRAMIGNA”
SI ELENCANO ALCUNI DEI LINK (SPONSORIZZATI CON DENARO PUBBLICO) NEI QUALI, DAL 2007 AD OGGI, MILLANTA DI ESSERE ASTRONOMO, MATEMATICO ESPERTO DI RELATIVITA’ EINSTEINANA, ESPERTO DI FISICA DELLE PARTICELLE E MECCANICA QUANTISTICA, ESPERTO DI ASTRONOMIA COSMOLOGICA
IN REALTA’ L’ELENCO E’ ASSOLUTAMENTE INCOMPLETO E BENEFICIA DI SPONSORIZZAZIONI DA PARTE DEL GRUPPO EDITORIALE GEDI LA REPUBBLICA-L’ESPRESSO.
PARTECIPA ABUSIVAMENTE, DAL 2012, AI “FESTIVAL DELLA SCIENZA” ORGANIZZATI A GENOVA… PARTECIPA CON FALSI TITOLI ACCADEMICI A NUMEROSE CONFERENZE FINANZIATE CON FONDI PUBBLICI…
A QUANTO SOPRA SI DEVE EVIDENZIARE CHE NON ESISTONO, IN ITALIA, CORSI “ACCELERATI” DI COSMOLOGIA E ASTRONOMIA COME QUELLI DAL MEDESIMO TENUTI PRESSO LA UNITRE DI SAMPIERDARENA… NON ESISTONO PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE UNA MATERIA COMPLESSA COME ASTRONOMIA NON PUO’ ESSERE INSEGNATA IN SEI MESI (O 12 CON IL RADDOPPIO DEGLI ANNI ACCADEMICI TRUFFA) CON LEZIONI BISETTIMANALI DI 90 MINUTI CIASCUNA…
QUALSIASI ATTESTATO RILASCIATO DOPO TALI CORSI RAPPRESENTA UNA FRODE ACCADEMICA… (SULLA CARTA TALI CORSI SI QUALIFICANO, NON COME ALFABETIZZAZIONE ALLA MATERIA ASTROFILA, MA COME VERI E PROPRI SEMINARI UNIVERSITARI DI ASTRONOMIA DI BASE E AVANZATA… IN ENTRAMBI I CASI, OLTRE ALLA IMPOSSIBILITA’ CONCRETA DI CONCENTRARE 5 ANNI DI STUDI UNIVERSITARI IN 6+6 MESI… SI DEVE EVIDENZIARE CHE IL DOCENTE DOVREBBE ESSERE UN ASTRONOMO DI PROFESSIONE O ALMENO UN LAUREATO IN ASTRONOMIA !!!
ORA PASSIAMO AD ALCUNE DELLE INNUMEREVOLI SCEMENZE AMPIAMENTE DIVULGATE, DA PIETRO PLANEZIO, NEL SOCIAL YOUTUBE COME IN QUORA ITALIA E YAHOO ANSWERS:
LA LUNA NON ORBITA INTORNO ALLA TERRA… MA LA INSEGUIREBBE UN PO’ ALLA SUA DESTRA ED UN PO’ ALLA SUA SINISTRA
LA SCEMENZA DI CUI SOPRA VENNE AMPIAMENTE RIVENDICATA E PAVONEGGIATA DA PIETRO PLANEZIO NEI SOCIAL YAHOO E QUORA…
(DEFINITO ANCHE IL “PANERONI” DELL’ASTRONOMIA LIGURE… SI CERCHI IN RETE CHI FOSSE IL VISIONARIO BRESCIANO OSPITE DEI MANICOMI…GIOVANNI PANERONI) TALE IDIOZIA DERIVA DA UNA IGNORANZA GENERALE IN MATERIA DI SISTEMI SOLARI E SISTEMI DI RIFERIMENTO OSSERVATIVI DEI MOTI PLANETARI
ADOTTANDO COME SISTEMA DI RIFERIMENTO OSSERVATIVO IL SOLE (AL POSTO DELLA TERRA) IL MOTO APPARENTE DEI SATELLITI PLANETARI (INCLUSA LA LUNA) DESCRIVE UN MOTO ORBITALE ELICOIDALE (I SATELLITI NATURALI COME ANCHE I SATELLITI ARTIFICIALI, NEL LORO MOTO ORBITALE, SEGUONO I PIANETI CHE LI TRATTENGONO, LUNGO LA LORO ORBITA INTORNO AL SOLE, DESCRIVENDO UN MOTO ORBITALE ELICOIDALE).
UN VIDEO CHIARIRA’ QUANTO SOPRA
IL MOTO ELICOIDALE NON SI LIMITEREBBE AI SATELLITI DEI PIANETI DEL SISTEMA SOLARE… IL SISTEMA SOLARE MEDESIMO E’ IN MOTO (INTORNO AL CENTRO DI GRAVITA’ DELLA VIA LATTEA) A 220 KM/SECONDO… QUESTO COMPORTA CHE SE ADOTTASSIMO COME RIFERIMENTO IL CENTRO DELLA NOSTRA GALASSIA VEDREMMO ANCHE I PIANETI ORBITARE INTORNO AL SOLE CON UN MOTO ORBITALE ELICOIDALE… TUTTAVIA L’ORBITA SI CONSERVEREBBE E VERREBBE COMPLETATA LUNGO UNA PROIEZIONE DI UN PIANO ORBITALE NON FISSO MA IN MOTO (A DISPETTO DI QUANTO CI APPARIREBBE OSSERVANDO IL TUTTO DAL SISTEMA DI OSSERVAZIONE GEOCENTRICO). QUINDI SATELLITI E PIANETI, SE OSSERVATI DAL CENTRO DELLA VIA LATTEA ,DESCRIVEREBBERO UN MOTO SOLIDALE CON L’ORBITA DEI PIANETI (E DEI SATELLITI)… PIETRO PLANEZIO INVECE SOSTIENE CHE IL MOTO ORBITALE NON ESISTA E CHE SATELLITI E PIANETI INSEGUANO (SENZA COMPIERE UN’ORBITA COMPLETA) PIANETI E SOLE !
LE SCEMENZE NON SI LIMITANO A QUANTO SOPRA
IL TRUFFATORE PIETRO PLANEZIO NEI SUOI CORSI E NEI SOCIAL SCRIVE CHE IL CORPO UMANO PUO’ INTERFERIRE CON IL MOMENTO ANGOLARE DELLA TERRA… SECONDO TALE TEORIA ALLUCINANTE, SE SIAMO SEDUTI SOPRA UNA SEDIA E CI ALZIAMO, LA PRESA CHE IL NOSTRO CORPO ESERCITEREBBE, TRAMITE I PIEDI, SUL PAVIMENTO, “FRENEREBBE” LA VELOCITA’ DI ROTAZIONE DELLA TERRA!!! (EVENTO IMPOSSIBILE IN QUANTO LA RISULTANTE VETTORIALE DELLA FORZA DI REAZIONE VINCOLARE ESERCITATA DAI NOSTRI PIEDI HA UN VETTORE DIRETTO NELLA DIREZIONE OPPOSTA AL CENTRO DELLA TERRA, ORTOGONALE AL MOTO ROTATORIO TERRESTRE, OVVERO UNA FORZA CENTRIFUGA CON UNA FORZA RISULTANTE PRATICAMENTE NULLA RISPETTO AL VETTORE DI ROTAZIONE TERRESTRE INTORNO AL PROPRIO ASSE… TUTTAVIA NELLA MALATTIA MENTALE DI PIETRO PLANEZIO, SE PUNTO I PIEDI IN CASA, DA SEDUTO, FRENEREI IL MOTO DI ROTAZIONE INTORNO AL PROPRIO ASSE DELLA TERRA !!! (SE COSI’ FOSSE SAREMMO TUTTI SOTTOPOSTI AD ACCELERAZIONI E DECELERAZIONI TALI DA SCONVOLGERE L’INTERO PIANETA)
LE SCEMENZE IDIOZIE “INSEGNATE” DA PIETRO PLANEZIO SONO INNUMEREVOLI E INCALCOLABILI… (TANTA L’IGNORANZA E LE PATOLOGIE PSICHIATRICHE E SENILI PREGRESSE) E NON SAREBBE POSSIBILE ELENCARLE TUTTE… E’ SUFFICIENTE VISIONARE I SUOI FILMETTI SU YOUTUBE PER RENDERSI CONTO DI QUANTE SCEMENZE ED ERRORI COMMETTA NELLE SUE LEZIONI A PAGAMENTO IN BANCONOTE A ROTOLONI !!!
SI RIMANDA AGLI ARTICOLI TEMATICI DEDICATI ALLA TRUFFA PROFESSIONALE DI PIETRO PLANEZIO (AL QUALE PALLAVICINI E PEZZANO CONTRIBUIRONO ENORMEMENTE A REALIZZARE)… RICORDANDO, ANCHE, CHE TALE CIARLATANO SOSTIENE CHE I CAMBIAMENTI CLIMATICI CAUSATI DALLA PRODUZIONE UMANA DI CO2 NON ESISTONO, CHE I LIVELLI DEI MARI NON SI ALZEREBBERO CON LO SCIOGLIMENTO DELLA PIATTAFORMA GLACIALE DEL POLO NORD E CON LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCIATI…(PECCATO CHE I DATI SCIENTIFICI SMENTISCANO LE PUTTANATE SCRITTE DA PIETRO PLANEZIO) E CHE LE AUTO ELETTRICHE SAREBBERO UNA TRUFFA (PECCATO CHE IN GERMANIA IL 40% DELLE AUTO VENDUTE NEL 2022 SAREBBE ELETTRICO !!!)
ITALIA POPOLO DI COGLIONI ANCHE NEL DARE CREDITO AD UN TRUFFATORE COME PIETRO PLANEZIO !!!
ECCO GLI ARTICOLI TEMATICI DELLA TRUFFA DISINFORMATIVA E DI ABUSIVISMO PROFESSIONALE DI PIETRO PLANEZIO
Barona-Moncucco, 1965, costruendo quartiere Spezia. Via Rimini, cedimento soffitti porticato complessi di edilizia convenzionata ex IACP Milano.
QUANDO L0 “SCOUTING” DELLA FABBRICA DELLE RACCOMANDAZIONI POLITICHE LEGA-FRATELLI D’ITALIA-FORZA ITALIA, DI ADRIANO PEZZANO (BORGHESIA ‘NDRANGHETISTA, APPALTI TRUCCATI, RETI DI RICICLAGGIO, RACCOMANDAZIONISMO, CLIENTELE E CORRUZIONE) MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, E MARCO PALLAVICINI (POLTRONIERE CON INCARICHI CLIENTELARI PRESIDENZIALI MULTIPLI INAF, INFN, UNIFISICA, UNITRE, POLITECNICO MILANO, CERN GRAN SASSO), GENERA MOSTRI E SOMARI DI IGNORANZA ABISSALE …E FA CILECCA…
UNITRE GENOVA, PIU’ CHE UNA UNIVERSITA’ DELLA TERZA ETA’ UN CIRCO CON UN CLOWN (IL PAGLIACCIO SOPRA MENZIONATO) AUTOREFERENZIATOSI COME ASTRONOMO E COSMOLOGO…NEI FATTI UN TRUFFATORE !
Il Circo Planezio (discepolo, per decenni, del Circo Togno) ritornera’ a Genova Sampierdarena, Via Alfredo Carzino 2, il prossimo 1 Marzo. Lo spettacolo iniziera’ alle ore 14:45 circa.
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24 Febbraio 2023
Barona, seconda meta’ anni ’60 del ‘900. Viale Faenza angolo Via Benevento, 1966 circa. Si nota l’assenza del manto stradale lungo un Viale Faenza ancora privo di controviale centrale e con una illuminazione stradale risalente alla meta’ degli anni ’50. Solo la corsia sud (opposta a quella visibile in foto) del medesimo Viale venne asfaltata intorno al 1965 anche per via del transito regolare di un bus navetta che collegava le vie Teramo e Campari e il q.re Teramo col capolinea del tram 12 in Piazza Miani (dal Giugno 1971 tale linea venne rinumerata come 76, con un percorso inizialmente definitivo e delimitato da due capolinea, Q.re Teramo e Piazza Duomo). Anche Via Benevento, pur essendo tracciata e dotata di marciapiedi , risultava sterrata. L’aspetto di Viale Faenza negli anni ’60 non si discostava dal contiguo Viale Famagosta. Tuttavia Viale Famagosta, verso il 1965-66, vide il completamento del collegamento verso Piazza Maggi e l’autostrada Milano Serravalle e l’istituzione, dal 1967, del prolungamento della linea filoviaria 95, da Piazza Chiaradia (Vigentino Ripamonti) verso Piazza Miani con Capolinea Via Modica. Viale Faenza rimase incompleto , sterrato e privo delle 6 corsie centrali (ridotte a 4 nel 1988 per questioni di sicurezza pedonale), sino al 1977, anno nel quale venne aperto, nel mese di Aprile,, il Cavalcavia Don Lorenzo Milani. L’opera determino’ l’asfaltatura e la posa di illuminazione stradale adeguata delle vie Bari, Benevento, Capo Palinuro, Viale Faenza medesimo e Via Parenzo. Nello stesso periodo Viale Faenza venne collegato alla Via Parenzo aprendo un secondo itinerario alternativo di “alleggerimento” del traffico automobilistico che da Piazzale Negrelli convergeva verso Lodovico il Moro e Ripa di Porta Ticinese. Quanto sopra incremento’ il traffico, sino alla sua congestione, nella tratta Piazza Ohm-Via Santa Rita, Piazza Miani verso Viale Famagosta e Piazza Maggi, integrando, dopo decenni di isolamento, il quartiere Barona all’asse stradale cittadino esterno alla circonvallazione filoviaria anche in direzione dello Stadio Meazza , del Lorenteggio-Bande Nere verso il settore nord occidentale di Milano.
La pubblicazione dell’immagine sovrastante non è stata subordinata ad accordi con la famiglia (borghesia ‘ndranghetista) estesa dei Pezzano, Via Pietro Colletta 70 Milano, da finanziamenti illegali della Fondazione Cariplo, Intesa San Paolo, IULM, fondi Regionali, Fondi UE, fondi Ministeriali, per finanziare e sponsorizzare illecitamente homepage commerciali Facebook e attivita’ abusive di autoeditoria priva di supervisione editoriale nel merito della violazione dei diritti d’autore e dell’attendibilita’ storica dei contentuti
23 Febbraio 2023
Il Circo Planezio (discepolo del Circo Togno) ritornera’ a Genova Sampierdarena, Via Alfredo Carzino 2 il prossimo 1 Marzo. Lo spettacolo iniziera’ alle ore 14:45 circa.
https://milanobarona.altervista.org/2016/08/12/milano-sparita-e-da-ricordare/
L’HANDICAPPATO MENTALE SOPRA RITRATTO (NON POTREBBE ESSERE DIVERSAMENTE QUALIFICATO) PIETRO PLANEZIO, ALLE ORE 14:30 DI OGGI, 23-2-23 PRESSO
CINECLUB NICKELODEON”
Via della Consolazione,1 – Genova
STA “REDIGENDO” LA SUA “LEZIONE” BISETTIMANALE DI “ASTRONOMIA DI BASE”
AL POSTO DI DARE LEZIONE DI GRAMIGNA (ASTRONOMIA DI BASE IMPARTITA DA UN QUINTA ELEMENTARE)… INVITA I COGLIONI CHE SI ISCRIVONO AI SUOI “ANNI ACCADEMICI” A VISITARE I SITI MILANOBARONA, IN PARTICOLARE QUESTA PAGINA (DOVE CREDE DI NON ESSERE IDENTIFICATO):
RICORDANDO LE ASTROCAZZATE CHE SI DOMANDAVA (E SI AUTORISPONDEVA E AUTOPREMIAVA) NEL SOCIAL YAHOO ANWERS, TALE SOMARO POTREBBE “INSEGNARE” COME ELEMENTI DI “ASTRONOMIA DI BASE” I PROBLEMINI DELLE SCUOLE MEDIE, OVVERO FALSI QUESITI COME QUELLI SOTTO PROPOSTI
I PROBLEMINI DI FISICA BALISTICA COMPRESI TRA LA TERZA MEDIA INFERIORE E I PRIMI TRE ANNI DI ISTITUTO TECNICO E LICEO, NON SONO ELEMENTI DI ASTRONOMIA MA ELEMENTI DI FISICA CLASSICA INSEGNATI NELLE SCUOLE INFERIORI E MEDIE SUPERIORI…
POICHE’ L’ASTROCAZZARO (UNO DEGLI EPITETI COI QUALI VENIVA DEFINITO IN YAHOO ANSWERS) NON SA NULLA DI ASTRONOMIA, POTREBBE, NELLA SUA IGNORANZA TOTALE IN MATERIA, INCLUDERE TALI ESERCIZIETTI, IGNORANDO CHE NON SI TRATTAREBBE DI ASTRONOMIA DI BASE MA DI ELEMENTI DI FISICA FONDAMENTALE DELLE SCUOLE DELL’OBBLIGO… LO STUDIO DELL’ASTRONOMIA VA MOLTO OLTRE I PROBLEMINI DEL CONVERTIRE IL PERIODO MEDIO ORBITALE DI UN SATELLITE NELLA SUA VELOCITA’ DI MOTO CIRCOLARE UNIFORME… L’ASTROCAZZARO NON CONOSCENDO NULLA DI ASTRONOMIA HA IL VIZIO DI INSERIRE I PROBLEMINI SCOLASTICI NEI SUOI “ANNI ACCADEMICI” DI COSMOLOGIA MODERNA AVANZATA…
I PAZZI CHE GLI REGALANO SOLDI DI ISCRIZIONE AI SUOI “ANNI ACCADEMICI” PROBABILMENTE POTREBBERO ESSERE QUANTO GIA’ SOSPETTATO DIVERSI ANNI FA QUANDO PUBBLICIZZAVA (NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS) LE SUE CONFERENZE-SCEMENZE (ABUSIVE, FINANZIATE CON DENARO PUBBLICO, MINISTERIALE, REGIONALE, COMUNALE, FORSE PERSINO FSE) PRESSO IL MUSEO DI STORIA NATURALE DI GENOVA E IN CORRISPONDENZA DEGLI EVENTI “FESTIVAL DELLA SCIENZA” (RACCOMANDATO DA MARCO PALLAVICINI). SEMPRE NELLO STESSO PERIODO I SUOI CORSI “UNIVERSITARI” (DA ABUSIVO) PRESSO UNITRE …OVVERO IL PUBBLICO PAGATO PER ESSERCI E PER APPLAUDIRE A COMANDO… ERA, SI SOSPETTAVA, IN BUONA PARTE RECLUTATO DALLA MILITANZA DI CASA POUND E FORZA NUOVA (PROBABILMENTE ANCHE I COSTI DI ISCRIZIONE SONO DEVOLUTI DAI FONDI POLITICI COI QUALI FRATELLI D’ITALIA E LEGA FINANZIANO TALI “MOVIMENTI” DI ESTREMA DESTRA MOLTO CARI A PIETRO PLANEZIO… INSOMMA PLANEZIO E UNITRE INCASSANO DAI FONDI ELETTORALI DELLA DESTRA LIGURE…)
L’88ENNE HA RADDOPPIATO LA DOSE, DA QUESTO ANNO I CORSI SONO RADDOPPIATI : UNO DI “ASTRONOMIA DI BASE” CINECLUB NICKELODEON” (12 LEZIONI DA NOVEMBRE A MAGGIO)
Via della Consolazione,1 – Genova
L’ALTRO (ALTRE 12 LEZIONI ALTERNATE , OGNI MERCOLEDI’ SUCCESSIVO, AL CORSO DI “ASTRONOMIA DI BASE), DI “ASTRONOMIA/COSMOLOGIA MODERNA AVANZATA”…
UNITRE Sede – Aula 1 e Aula 2
Via A.Carzino 2a / 3 – Genova – Sampierdarena
GIOVA RICORDARE CHE E’ IMPOSSIBILE FORMARE ASTRONOMI IN SOLI 6 MESI LIMITATAMENTE A 12 LEZIONI DI UN’ORA E MEZZA CIASCUNA, ANCOR PIU’ IMPOSSIBILE SE SI CONSIDERA CHE PIETRO PLANEZIO L’ASTRONOMIA NON L’HA MAI STUDIATA, LA LEGGE DALLO SCHERMO DEL COMPUTER, DURANTE LE LEZIONI, DAI MANUALI APERTI DURANTE LE LEZIONI E/O SI INVENTA E IMPROVVISA COSTRUTTI PSEUDOSCIENTIFICI DAL NULLA, COME DRAMMATICAMENTE DEDUCIBILE DA QUESTI VIDEO AMPIAMENTE COMMENTATI NEGLI ARTICOLI DEDICATI ALLE CASTRONERIE DI PIETRO PLANEZIO
PREMETTENDO CHE POCHISSIMI SAREBBERO IN GRADO DI COMPRENDERE IL LIVELLO DI ERRORI COLOSSALI CONTENUTI IN QUESTE “LEZIONI” (IN ITALIA L’ASTRONOMIA E’ UNA PERFETTA SCONOSCIUTA), ALTRETTANTO FACILE SAREBBE, PER PIETRO PLANEZIO, ARRICCHIRSI ABUSIVAMENTE CON CONFERENZE, FESTIVAL DELLA SCIENZA, ANNI ACCADEMICI E PERSINO INSEGNANDO ABUSIVAMENTE PRESSO UNIFISICA, IMPROVVISANDOSI DOCENTE DI FISICA, INGEGNERIA ELETTRONICA, INGEGNERIA ELETTROTECNICA, INGEGNERIA NAVALE, ETC…(COME FACEVA E FAREBBE, PRIMA NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS, SUCCESSIVAMENTE NELL’ATTUALE QUORA ITALIA)
DEL RESTO, IL FATTO CHE DURANTE I CORSI DI ASTRONOMIA DI BASE (DUE MERCOLEDI’ AL MESE DA NOVEMBRE A MAGGIO) E DURANTE I CORSI DI ASTRONOMIA AVANZATA (COSMOLOGIA MODERNA AVANZATA) LUI E I SUOI “CORSISTI” TRASCORRANO IL POMERIGGIO A VISITARE I CONTENUTI (CONTRO PIETRO PLANEZIO) SUI SITI MILANOBARONA, INDICA IL LIVELLO DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO DURANTE TALI LEZIONI, OVVERO AL TERMINE DEGLI ANNI ACCADEMICI, I CORSISTI NE SAPREBBERO QUANTO NE SAPEVANO ALL’ISCRIZIONE DEI CORSI, OVVERO NULLA DI NULLA ELEVATO AL LOGARITMO IN BASE DIECI DI NULLA !!!
ASTRONOMIA E COSMOLOGIA ,PER VIA DELLA ESTREMA COMPLESSITA’ SCIENTIFICA E MATEMATICA INSITA IN TALI MATERIE, POSSONO ESSERE INSEGNATE E APPRESE ESCLUSIVAMENTE NELLE FACOLTA’ DI ASTRONOMIA PER UN CICLO PESANTISSIMO DI STUDI NON INFERIORE AI 5 ANNI.
LO STUDIO DILETTANTISTICO (ASTROFILI) VERTEREBBE, SOPRATTUTTO, NELL’IMPARARE L’USO DI BINOCOLI, CANNOCCHIALI, TELESCOPI, PER L’OSSERVAZIONE DELLA VOLTA CELESTE…(NEI CORSI PIU’ AVANZATI, IL TENTARE DI PRATICARE L’ASTROFOTOGRAFIA)… IL FAR CREDERE CHE IN 12 LEZIONI SI DIVENTI ASTRONOMI CORRISPONDE AD UNA EVIDENTE CIRCONVEZIONE DI INCAPACI (PIACCIA O MENO AMMETTERLO A COLORO CHE REGALANO SOLDI, BUTTATI NEL CESSO, AL SUDDETTO ED A UNITRE) DEGENERATA IN VERA E PROPRIA TRUFFA SERIALIZZATA (LA VICENDA SI TRASCINA DA QUASI 30 ANNI, CIRCA 50 SE INTEGRATA CON LE “CONFERENZE” ASTROPOLARIS.
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21 Febbraio 2023
Barona. 1965/66 circa, Via Santa Rita da Cascia ripresa da Via Bari 4. In evidenza l’incrocio tra Via Capo Palinuro e Via Modica, l’area di servizio carburanti attigua (appena inaugurata) e un isolato sterrato (compreso tra Via Bari e Via Capo Palinuro) ridotto a deposito-discarica di materiali edilizi inerti dovuti alla recente edificazione dal lato di Via C. Palinuro e Via Benevento. Si nota l’assenza dell’elettrodotto di tralicci a Bassa Tensione presente, sino a pochi anni prima, lungo l’intero tratto della Via Santa Rita da Cascia, compreso tra Piazza Miani sino a Piazza Ohm. I tralicci furono presenti dai primi anni 50 sino al 1964-65 circa per essere poi rimossi da una linea elettrica interrata nell’allora spartitraffico centrale (sterrato) esistente lungo la Via, tra Piazza Miani e l’ex Piazzale del Santuario – Via Ettore Ponti.
Per reperire l’immagine storica sovrastante non e’ stato necessario chiedere finanziamenti e sponsorizzazioni all’istituto di Credito Intesa SanPaolo, ne’ allo IULM e ancor meno rivolgersi alla famiglia di genealogia ‘ndranghetista dei Pezzano (che vede anche docenti universitari IULM co-fondatori di molte pagine Milano sparita e da Milano alla Barona facebook)
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SI SEGNALA CHE NELLA GIORNATA DI IERI, LUNEDI’ 20 FEBBRAIO 2020, UN ATTACCO HACKER HA DETERMINATO IL FURTO DI UNA RACCOLTA IMMAGINI (PROPRIO QUELLE PUBBLICATE NELLE ULTIME SETTIMANE DALL’ARCHIVIO IMMAGINI STORICHE DELL’UNITA’) MEMORIZZATA IN UN PERSONAL COMPUTER E SU UN SUPPORTO DI MEMORIA USB…
SE, A BREVE, DOVESSIMO VEDERE IMMAGINI IDENTICHE NEL FORUM “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” E NELLE HOMEPAGE FACEBOOK SOPRA CITATE, SI AVREBBE LA PROVA DIMOSTRATIVA DELL’AUTORE DEL FURTO TRAMITE HACKING INFORMATICO… COMUNQUE NESSUN DANNO… L’ARCHIVIO UNITA’ E’ ANCORA DISPONIBILE IN RETE E FORSE I “SOLITI NOTI” NON RIESCONO A TRACCIARNE L’INDIRIZZO CON LA RICERCA PER IMMAGINI GOOGLE E BING…PER RITORSIONE ESPORTANO IMMAGINI ELIMINANDOLE DAI SUPPORTI ORIGINALI…
L’IGNORANZA ALEGGIA ANCHE NELLE PAGINE FACEBOOK DEI FOLLOWER DI “DA MILANO ALLA BARONA…” E “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” + CENTINAIA DI HOME DERIVATE…
LE IDIOZIE QUOTIDIANAMENTE ESPRESSE (E FATTE) DA GIORGIA MELONI E DAGLI SQUADRISTI NEO FASCISTI CHE PESTANO STUDENTI ANTI FASCISTI ALL’USCITA DELLE SCUOLE… SEMBRANO PIACERE A MOLTI ITALIANI, INCLUSI COLORO CHE DA SINISTRA SONO SCIVOLATI ALLA DESTRA ESTREMA PUBBLICANDO POST IDIOTI…
LE FABBRICHETTE COME QUELLA RITRATTA (IN UN POST PUBBLICATO SULLA HOME “BARONA QUARTIERE SUD MILANO”) SONO LA CODA DI LUNGHE FILIERE DI SUB SUB SUB SUB APPALTI CHE PARTONO DA GROSSI MARCHI DEL SETTORE METALMECCANICO. LA FILIERA VEDE COME VERTICE GRANDI AZIENDE, ANCHE MULTINAZIONALI, CHE CONTRATTANO SALARI E TRATTAMENTI ECONOMICI DIRETTAMENTE CON LE GRANDI ORGANIZZAZIONI SINDACALI. LA BASE DI TALI FILIERE SI CONCLUDE CON PICCOLE AZIENDE A CONDUZIONE FAMIGLIARE CON MENO DI 15 DIPENDENTI… SOVENTE TALI FABBRICHETTE NON SANNO SELEZIONARE PERSONALE, NON SANNO NE’ VOGLIONO FORMARLO SECONDO LE LORO ESIGENZE, DELEGANDO ALLE AGENZIE INTERINALI (RARAMENTE AI CENTRI PER L’IMPIEGO) IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE PRECARIO ULTRA SPECIALIZZATO (CHE NON TROVANO IN QUANTO LA FORMAZIONE IMPONE UNA CONTINUITA’ INDETERMINATA COI DIPENDENTI, CONDIZIONE SEMPRE DISATTESA DALLA MAGGIORANZA DELLE AZIENDE MEDIO PICCOLE ITALIANE). PERTANTO, NEL SETTORE DELLA MECCANICA E DELLA METALLURGIA (LO STESSO DICASI PER I SERVIZI ED IL TERZIARIO) NON SI TROVANO DIPENDENTI PER LA SEMPLICE RAGIONE CHE LA NOSTRA IMPRENDITORIA (SOVENTE CAPITALIZZATA DAL RICICLAGGIO MAFIOSO) STRACCIONA (TIPICAMENTE ITALIANA) NON VUOLE INVESTIRE SULLA FORMAZIONE… PER FARLO SAREBBE COSTRETTA AD ASSUMERE E FORMARE DIPENDENTI… IMPEGNANDOSI CONTRO VOLONTA’, QUANDO NEI FATTI L’IMPRENDITORIA ITALIANA NON VUOLE REALMENTE IMPEGNARSI NELL’ASSUMERE OPERAI E DIPENDENTI SPECIALIZZATI… NON LO VUOLE FARE PERCHE’ LA FORMAZIONE HA DEI COSTI TALI CHE LE AZIENDE NON VOGLIONO INVESTIRE E RIPIEGANO (FALLENDO) NELLE AGENZIE INTERINALI ALLA RICERCA DI UN DIPENDENTE PRECARIO, IDEALE, DA SFRUTTARSI A POCO PREZZO E LICENZIARE, TRAMITE INTERINALE, NON APPENA NON SERVIREBBE PIU’…
CHI SCRIVE CRETINERIE POPULISTE DESTRISTE REAZIONARIE E’ DEGNO DI ESSERE PILOTATO DA CAPIPOPOLO COME I CO AUTORI DI “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”, “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK”, “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY”… INSIEME A LEGA, FRATELLI D’ITALIA ED UN PARTITO DEMOCRATICO MILANESE CHE VEDE UN GIUSEPPE SALA RENZIANO IDEOLOGICAMENTE A DESTRA COME LA LEGA E FORZA ITALIA…(E SI VEDE)
LA POTENTISSIMA MAFIA PRIVATA DI PIETRO PLANEZIO + ADRIANO PEZZANO (E MARCO PALLAVICINI) SPIA COSTANTEMENTE I SITI MILANOBARONA
L’ELENCO VISITE DI UN RUFFIANO DELLA DIGOS (COLLEGA DI PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO) RESIDENTE A BRUGHERIO, VERSO CONCOREZZO… MA GELOCALIZZABILE TRA MONZA E SESTO SAN GIOVANNI
SI TEME CHE ADRIANO PEZZANO (FACCENDIERE IN RELAZIONE CON LA ‘NDRANGHETA) ABBIA CONSOLIDATI CONTATTI CON PERSONE IN TERRITORIO SVIZZERO DIPENDENTI DELLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERA ITALIANA E DI ALCUNE UNIVERSITA’ LOCALI DEL CANTON TICINO
LA POLIZIA POSTALE (AMICI DI MAFIOSI D’OGNI GENERE, DAI CASAMONICA, ALLA ‘NDRANGHETA, A COSA NOSTRA, ALLA CAMORRA, ETC…) HA SEMPRE INSABBIATO TUTTE LE QUERELE PRESENTATE CONTRO PIETRO PLANEZIO, SOSTENENDO CHE LE COORDINATE INTERNET DELLE SUE CONNESSIONI NON SI TROVANO… INVECE NEI SITI MILANOBARONA SI TROVANO ECCOME…
QUESTA E’ MAFIA, SE QUALCUNO NON SE NE FOSSE ANCORA ACCORTO…
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17-18 Febbraio 2023
Feltre-Rottole-Casoretto. Piazza Udine intorno al 1970 (nella toponomastica di Milano c’e’ l’errore di chiamare una piccola piazza circolare come Piazzale al posto di Piazza)
AGGIORNAMENTO:
ADRIANO PEZZANO E LE AUTOEDITORIE PRIVE DI VALIDITA’ STORICA E CULTURALE DI STEFANO TOSI E L’ABUSIVISMO DA RECLUSIONE PENALE DEL PREGIUDICATO ASTRONOMO ABUSIVO PIETRO PLANEZIO (QUINTO DI GENOVA)… TALI CASI SONO SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG…DELLA CORRUZIONE POLITICO GIUDIZIARIA DI ADRIANO PEZZANO
CHE SI TRATTI DI UN POVERO DEFICIENTE CHE HA RIEMPITO DI INDIZI PROBATORI (CONTRO DI LUI) I PROFILI LINKEDIN E FACEBOOK E’ COSA SCONTATA…E OLTREMODO’ RISAPUTO A TUTTI CHE SIA UN POVERO SUBNORMALE (VERSO TUTTI COLORO CHE LO CONOSCONO), REPUTAZIONE VIGENTE SIN DAL 2011, QUANDO “OPERAVA” NEGLI APPALTI ASL TRUCCATI DELLO ZIO PIETROGINO E I TECNICI VETROCISET (CHE NE DICEVANO DI OGNI PEGGIOR COSA…SOPRATTUTTO QUANDO VANTAVA DI ESSERE PARENTE DI UN DIRIGENTE TROMBATO PER MAFIA…)
… ALL’ADRIANO PEZZANO DOVREMMO CHIEDERE COME ABBIA CONOSCIUTO UN REFERENTE DELLE BANCHE DI DUBAI COME QUELLO RAFFIGURATO, SICURAMENTE UN ESEMPIO DELLE RETI DI RICICLAGGIO INTERNAZIONALE CHE FANNO CAPO AL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO + FAMIGLIA…+ FAVORITI E CLIENTELE
L’AUTOEDITORIA DI STEFANO TOSI NON E’ UNA FORMA DI EDITORIA TRADIZIONALE (NELLA EDITORIA TRADIZIONALE I LIBRI, PRIMA DI ESSERE STAMPATI E DIFFUSI, SONO SOTTOPOSTI AD UNA COMMISSIONE INTERNA DOVE VENGONO VALUTATI I CONTENUTI SIA STORICI CHE SCIENTIFICI E LA TRACCIABILITA’ DELLE FONTI E LA PREVENZIONE DI VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE E PLAGI DA FONTI NON AUTORIZZATE, CONDIZIONE TOTALMENTE ASSENTE PER L’INFLUENCER FACEBOOK DI QUARTIERE QUI CITATO)
L’EDITORE, NEL CASO CITATO, NON ESISTE E L’AUTORE ASSEMBLA TESTI E IMMAGINI ANCHE PRELEVATE DALLA RETE INTERNET O DA ALTRI MEZZI, SIA CARTACEI CHE DIGITALI. TUTTAVIA NESSUNO VERIFICA LA PRESENZA DI EVENTUALI PLAGI, FONTI NON CITATE, INCONGRUENZA DELL’OPERA E ASSENZA DI BIOGRAFIE ESTERNE E INDIPENDENTI NON FATTE DALL’AMICO DELL’AMICO (IULM INCLUSA, NON E’ UNIVERSITA’ DI STORIA E DI ASTRONOMIA)
CHIARIAMO COSA SAREBBERO LE “OPERE” DI STEFANO TOSI
IN SINTESI IL LIBRO VEDE L’AUTOEDITORE COME AUTORE E UNA TIPOGRAFIA COME STAMPATORE DEL LIBRO !
IL DEFINIRSI “DIVULGATORE SCIENTIFICO” E’ INOPPORTUNO E SCONFINA NELLA VIOLAZIONE DELL’ARTICOLO 348 CODICE PENALE
SI COMPRENDE CHE L’AUTOEDITORE PUO’ COMPORTARSI COME UN AUTORE DI UNA PAGINA SOCIAL O DI UN WEB… SE NON SI FA SCRUPOLO DI CITARE LE FONTI QUANDO NON SONO FARINA DEL SUO SACCO, COMMETTE PLAGI E ANCHE POSSIBILI SVARIONI.
PER QUANTO CONCERNE, INVECE, PIETRO PLANEZIO, QUI SIAMO NELLA INAUDITA REITERAZIONE PENALE E CINQUANTENNALE DELL’ESERCIZIO ABUSIVO DELLE PROFESSIONI , ART. 348 CODICE PENALE, SIA NELLA VESTE DI DOCENTE UNIVERSITARIO ABUSIVO CHE “INSEGNA” COSMOLOGIA LA DOVE NON SAREBBE POSSIBILE FARLO (13 LEZIONI , DALLE 15 ALLE 16:30 PER 6 MESI) SIA NELLA VESTE DI DIVULGATORE SCIENTIFICO (VALE COME SOPRA, IN QUESTO CASO NON ESISTONO NEMMENO LIBRI DA AUTOEDITORE E NON ESISTONO LAUREE CHE QUALIFICHINO TALE CIARLATANO COME ASTRONOMO PROFESSIONISTA)
SEGUONO LE MOTIVAZIONI CHE DEVONO FARCI CAPIRE CHE I DUE SUPER RACCOMANDATI DALLA FAMIGLIA DI GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA DEI PEZZANO (PIETROGINO, ADRIANO E SIMONA-IULM), OVVERO PIETRO PLANEZIO E STEFANO TOSI, NON DEVONO ESSERE CONSIDERATI NE’ DIVULGATORI SCIENTIFICI, NE’ RICERCATORI SCIENTIFICI, NE’ RICERCATORI STORICI (IN SINTESI SENZA LE PROFESSIONI E LE QUALIFICHE SCOLASTICHE NECESSARIE SI SCONFINA NEL MILLANTATO CREDITO E NELL’ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE)
ASTRONOMIA:
I favoriti di Adriano Pezzano
PIETRO PLANEZIO GIBOLLATO DA TRAUMI FACCIALI DA PERCOSSE AGLI OCCHI ED AGLI ZIGOMI DESTRO E SINISTRO (FORSE LO HANNO CUCCATO, NELL’ESTATE 2020, CON QUALCHE AMICHETTA ANAGRAFICAMENTE TROPPO GIOVANE, STILE RUBY RUBACUORI ?… E QUALCUNO L’HA PRESA MOLTO MALE ?)
PARTIAMO DA STEFANO TOSI:
DOMANI 18/2/23, STEFANO TOSI ORGANIZZERA’ (A SPESE DELLO IULM, SI TEME CHE ALLA FINE SI TRATTI DI DENARO PUBBLICO RIVERSATO SUI PRIVATI COME LO SPONSOR INTESA SANPAOLO, DOVE TOSI LAVORA NELL’ORGANIGRAMMA DEI FINANZIAMENTI IMMOBILIARI) UN TOUR MULTIMEDIALE DI PUBBLICITA’ COMMERCIALE DEL PROPRIO LIBRO, UN TOUR “CASCINALE” A PARTIRE DALL’EX CASCINALE MONCUCCO IN VIA MONCUCCO ALLA BARONA.
STEFANO TOSI NON E’ UNO STORICO DI PROFESSIONE E IL SUO LIBRO NON E’ STATO REALIZZATO COL CONTRIBUTO DI RICERCATORI STORICI UNIVERSITARI. LUI MEDESIMO NON SAREBBE UN RICERCATORE UNIVERSITARIO MA UNICAMENTE UNA FORMA DI AUTOEDITORIA. NELL’AUTOEDITORIA L’AUTORE E’ ESONERATO DA RESPONSABILITA’ PENALI E CIVILI SUI CONTENUTI DEL LIBRO, IN TALE SEDE NE RISPONDE SOLO L’AUTORE (CHE PUO’ SCRIVERE QUELLO CHE VUOLE, SENZA CURARSI DI ESSERE ATTENDIBILE, SEMPRE CHE NON INCORRA IN REATI DI PLAGIO, DI ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE, DI MILLANTATO CREDITO, ETC…), OVVERO STEFANO TOSI RAPPRESENTA SOLO SE STESSO…TUTTAVIA PROPRIO PER LA NATURA AUTONOMA DEL LIBRO, I CONTENUTI E LA VERIDICITA’ DEI MEDESIMI NON VERREBBE VERIFICATA DA NESSUNO, DA NESSUNA AUTORITA’ STORICA E UNIVERSITARIA… LA FORMA AUTOEDITORIALE NON GARANTISCE MINIMAMENTE L’ATTENDIBILITA’ STORICA E CRONOLOGICA DEI CONTENUTI, COME OLTREMODO, NON GARANTISCE CHE I CONTENUTI SIANO STATI SCRITTI E RACCOLTI DALL’AUTORE CHE POTREBBE ESSERSI AVVALSO DI FONTI TERZE, ANCHE NON DICHIARATE E/O DELLA CONSULENZA DI ALTRI AUTORI CHE NON COMPARIREBBERO TRA I REDATTORI DEL LIBRO (DEL QUALE METTE SOLO LA FIRMA) CHE NON HA ALCUN VALORE LEGALE.
LO STESSO DICASI PER LA “COLLANA ASTRONOMICA” FIRMATA STEFANO TOSI. STEFANO TOSI NON E’ LAUREATO IN ASTRONOMIA E NON LAVORA COME ASTRONOMO PROFESSIONISTA. I CONTENUTI DEI SUOI LIBRI POSSONO ESSERE STATI RACCOLTI DA AUTORI DELEGATI DI SCRIVERLI O PERSINO IN SENO ALLA NOTA PROPAGANDA FILO AMERICANA DELLA NASA (FINANZIATA, IN EUROPA, DA DECENNI ,DA ELEMENTI NEO FASCISTI DEL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO… VEDASI NEI CASI RECENTI DONALD TRUMP, I BUSH, E IL RECLUTAMENTO DEGLI STAFF DI YAHOO ANSWERS E QUORA ITALIA). IN SINTESI I LIBRI DI STEFANO TOSI POSSONO ESSERE STATI COMPOSTI DA DOCENTI UNIVERSITARI DI BOLOGNA E/O DA ATTIVISTI NORD AMERICANI DEL PARTITO REPUBBLICANO USA IN SENO A PROPAGANDE PSEUDOSCIENTIFICHE DI SOSTEGNO ALLA SUPERIORITA’ SUPREMATISTA DELLA SUPERPOTENZA SPAZIALE AMERICANA A DISCAPITO DEL RESTO DEL MONDO. SOLO UN ASTRONOMO PROFESSIONISTA E RICERCATORE SCIENTIFICO PUO’ REDARRE SIMILI LIBRI CHE RICHIEDONO CONOSCENZE SPECIFICHE NEL SETTORE DELL’OSSERVAZIONE STRUMENTALE, DELL’INGEGNERIA AEROSPAZIALE E DELL’OSSERVAZIONE RADIOASTRONOMICA DELLA VOLTA CELESTE (NON E’ MATERIA DA ASTROFILI).
ANCHE L’AUTOQUALIFICA (DI STEFANO TOSI) A “DIVULGATORE SCIENTIFICO” NON E’ DIMOSTRATA, SOSTENERE DI ESSERLO CORRISPONDE A MILLANTATO CREDITO E IPOTESI DI ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE, IN QUANTO PER ESSERLO SI DEVE ESSERE LAUREATI IN UNA MATERIA SCIENTIFICA ED ESERCITARE LE PROFESSIONI UNIVERSITARIE E/O DI RICERCATORE SCIENTIFICO E STORICO. SECONDO IL QUADRO LEGISLATIVO ITALIANO, POSSONO FREGIARSI DELLA QUALIFICA DI DIVULGATORE SCIENTIFICO SOLO QUEI GIORNALISTI CHE POSSIEDONO UN CURRICULA SCIENTIFICO CONOSCITIVO SUFFICIENTE E/O OPERANO NELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA CON LA CONSULENZA DI ESPERTI E PROFESSIONISTI SCIENTIFICO E TECNICI DEL SETTORE…
COME EVIDENTE TUTTE LE CONDIZIONI SOPRA ELENCATE SONO ESTRANEE AL CURRICULUM DI STEFANO TOSI, CHE IN MERA QUALITA’ DI ASTROFILO POTREBBE, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, ESSERE DOCENTE (CON COSTI DI CORSO MOLTO MODESTI) IN CORSI DI ASTRONOMIA PRATICA PER PRINCIPIANTI, COME QUESTI
SI NOTI (QUESTO ARGOMENTO VERRA’ APPROFONDITO PER I REATI DI ABUSIVISMO, TRUFFA E APPROPRIAZIONE INDEBITA IMPUTABILI A PIETRO PLANEZIO) CHE LE ASSOCIAZIONI CHE ORGANIZZANO CORSI PRATICI DI ASTRONOMIA OSSERVATIVA PER PRINCIPIANTI NON ACCETTANO PAGAMENTI IN CONTANTI (COME INVECE FAREBBE PLANEZIO, INFILANDOSI LE BANCONOTE NELLA SACCOCCIA) MA SOLO TRAMITE VERSAMENTI TELEMATICI CON CARTE DI CREDITO E DI DEBITO… PIETRO PLANEZIO NON SI ACCONTENTA DI 150 EURO A CORSISTA MA SI SPINGE AD OLTRE 2500 EURO A SEMESTRE PER CORSISTA, COSTI DI ISCRIZIONE NON PAGATI ALLA UNITRE MA DIRETTAMENTE AL “DOCENTE” (FINCHE’ ESISTONO DEI COGLIONI CHE SI ISCRIVONO AI CORSI UNIVERSITARI DI PIETRO PLANEZIO LA SITUAZIONE NON VARIERA’ MAI)
NEL CORSO SOPRA LINKATO NOTIAMO CHE A DIFFERENZA DEI CORSI TRUFFA DI PIETRO PLANEZIO, NON SI AFFRONTANO TEMATICHE COMPLESSE COME COSMOLOGIA, RELATIVITA’ GENERALE E STANDARD (CHE PLANEZIO NON SA TRATTARE NON CONOSCENDOLE MINIMAMENTE), INCLUDENDO LE MATERIE MATEMATICO-FISICHE E SCIENTIFICHE, TIPICHE DEI CORSI UNIVERSITARI QUINQUENNALI … A DIFFERENZA DEI CORSI TRUFFA POLARIS GENOVA E UNITRE SAMPIERDARENA (PIETRO PLANEZIO), I CORSI DI ASTRONOMIA PER PRINCIPIANTI SONO CORSI PRATICI DI INSEGNAMENTO ALL’UTILIZZO DEI DISPOSITIVI OTTICI ED UNA CARRELLATA GENERALE E GENERICA DI COME L’ASTRONOMIA CONTEMPORANEA DEFINIREBBE L’UNIVERSO OSSERVABILE
NON E’ POSSIBILE INSEGNARE E DIPLOMARE ASTRONOMI CON DEI CORSI SEMESTRALI DI 13 LEZIONI DA UN’ORA E MEZZA CIASCUNA (COME AVVIENE NEL CASO DEI CORSI TRUFFA DI PIETRO PLANEZIO)
ORA PASSIAMO (NELL’APPROFONDIMENTO) A
PIETRO PLANEZIO
LO SCENARIO DI ABUSIVISMO E APPROPRIAZIONE INDEBITA SOPRA ACCENNATO SI AGGRAVEREBBE PER PIETRO PLANEZIO MEDESIMO (PLURIPREGIUDICATO, NEL FEBBRAIO 2011, DA UN SUO EX SGUATTERO CHE LO DOVEVA PROMUOVERE IN RETE INTERNET NEL FORUM COELESTIS/COELUM, VENNE ACCUSATO DI PEDOFILIA)
DOMICILIATO A QUINTO (GENOVA) ANTICA ROMANA DI QUINTO 11/B, COME ANCHE ALLA UNIVERSITA’ UNITRE E ASSOCIAZIONE ASTROFILI POLARIS DI GENOVA, SAREBBE ANCOR PEGGIO DI QUELLO APPENA DEFINITO PER STEFANO TOSI.
LE MOTIVAZIONI ?
PIETRO PLANEZIO NON E’ ASTRONOMO DI PROFESSIONE
PIETRO PLANEZIO NON È LAUREATO IN ASTRONOMIA
PIETRO PLANEZIO NON È ABILITATO AD INSEGNARE ASTRONOMIA NON AVENDO MAI CONSEGUITO I TITOLI UNIVERSITARI NECESSARI PER FARLO
PIETRO PLANEZIO NON E’ NEMMENO ASTROFILO (NON CONOSCE L’USO DEI CANNOCCHIALI E DEI TELESCOPI)
PIETRO PLANEZIO NON E’ MAI STATO SOTTOPOSTO A TEST DI VERIFICA CHE QUANTIFICHINO IL SUO LIVELLO DI CONOSCENZA MATEMATICO FISICA DELL’ASTRONOMIA
PIETRO PLANEZIO REDIGE LEZIONI UNIVERSITARIE LEGGENDO MANUALI SOTTRATTI NEGLI ANNI 70 ALL’EX CIRCOLO ASTROPOLARIS DI GENOVA E LEGGENDO TESTI E PAGINE WEB E WIKIPEDIA (DURANTE LE LEZIONI) A COMPUTER PORTATILE APERTO, ACCESO E ONLINE (INFATTI QUANDO INSEGNA LA GRAMIGNA …VISITA OSSESSIVAMENTE, NEL POMERIGGIO DI OGNI LEZIONE BISETTIMANALE, I SITI MILANOBARONA, ISTIGANDO I SUOI IDIOTI DI CORSISTI A CONVINCERSI CHE I DETRATTORI SAREBBERO SOLO INCOMPETENTI E LUI SAREBBE UN LUMINARE DELLA SCIENZA… OCCORREREBBE INVECE SOTTOLINEARE DI QUANTI IDIOTI CIRCOLANTI IN TERRITORIO ITALIANO, CASCHINO NELLA RETE DEGLI INGANNI ESERCITATA DA PIETRO PLANEZIO)
RIASSUMENDO:
NON E’ POSSIBILE INSEGNARE COSMOLOGIA MODERNA ED AVANZATA IN 13 POMERIGGI DI LEZIONI (DI UN’ORA E MEZZA) DALLA META’ DI NOVEMBRE ALL’INIZIO DI MAGGIO
GLI ATTESTATI/DIPLOMI DI ESPERTO ASTRONOMO RILASCIATI DALLA UNITRE DI SAMPIERDARENA SONO DELLE TRUFFE PRIVE DI VALORE LEGALE
LO STUDIO DELL’ASTRONOMIA E’ RIMANDATO A DIPLOMATI CHE VOGLIANO ISCRIVERSI ALLE UNIVERSITA’ DI ASTRONOMIA COME QUELLE DI TORINO E BOLOGNA !!!
NON ESISTONO CORSI PER PRINCIPIANTI CHE QUALIFICHINO I PARTECIPANTI IN ESPERTI DI ASTRONOMIA !!!
CON TALI ATTESTATI POSSIAMO FARNE L’USO CHE SI FAREBBE DEI ROTOLI DI CARTA IGIENICA !!!
“ALL’ATTENZIONE DEI COGLIONI CHE SI ISCRIVONO AI CORSI UNITRE DI PIETRO PLANEZIO:”
PER INTRODURSI IN UNA MATERIA E DISCIPLINA TANTO COMPLESSA ESISTONO DEI MANUALI/ATLANTI (PER PRINCIPIANTI) DI ASTRONOMIA, DA ACQUISTARSI NELLE MIGLIORI LIBRERIE DELLE PIU’ IMPORTANTI CITTA’ . IL COSTO DI TALI MANUALI (SCRITTI DA ASTRONOMI PROFESSIONISTI) E’ ENORMEMENTE INFERIORE AI CORSI DI PIETRO PLANEZIO !!!
ESISTONO, A PREZZI MODICI, CORSI ON LINE DI “ALFABETIZZAZIONE” ALL’ASTRONOMIA TEORICA E PRATICA
PUBBLICATI DA PERSONE PIU’ ESPERTE DI PIETRO PLANEZIO, SENZA CHIEDERE NEMMENO UN CENTESIMO (PIETRO PLANEZIO INCASSA INTEGRALMENTE LE QUOTE DI ISCRIZIONE SEMESTRALE DEI SUOI “CORSI”)
PIETRO PLANEZIO, A DIFFERENZA DELLE MILLANTERIE MESSE IN CIRCOLAZIONE DAL MEDESIMO E DA UN SUO “RACCOMANDATORE”, ADRIANO PEZZANO, NON E’ MAI STATO DIRETTORE DELL’OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI GENOVA (OAG)… IN RETE I CURRICULIM FALSIFICATI SONO FACILI DA FAR CIRCOLARE.
CHI VUOLE ADDENTRARSI NELL’ASTRONOMIA PUO’ ACQUISTARE MANUALI COMPLETI NELLE LIBRERIE E ISCRIVERSI, A PREZZI MODICI, AI CORSI (IL PAGAMENTO AVVIENE, IN GENERE, VIA TELEMATICA E NON IN CONTANTI DIRETTAMENTE AL “DOCENTE” COME AVVERREBBE CON PIETRO PLANEZIO) DI ASTRONOMIA PRATICA
CHI E’ DIPLOMATO PUO’, SE HA LA FACOLTA’ DI FARLO, ISCRIVERSI NELLE UNIVERSITA’ ITALIANE DI ASTRONOMIA
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15 – 16 Febbraio 2023
Aggiornamenti : mafia giudiziaria Procura e Tribunale di Milano (presenza di faccendieri vicino alla ‘ndrangheta come Adriano Pezzano ,dal 2007 ,con note pressioni del medesimo su centinaia di migliaia di processi)
Alcuni brevi passaggi chiariranno il ruolo filo corruttivo e filo mafioso del Tribunale di Milano sin dal 1988
Il noto processo farsa (imbastito dal Pubblico Min. Ferdinando Pomarici) contro i fondatori leader di Lotta Continua (anno 1988) (detto anche Processo Calabresi ) si basava sul false testimonianze di falsi pentiti … pare che il Processo Calabresi nacque per nascondere, alcuni mesi dopo l’avvio di tale inquisitoria, l’omicidio di mafia (mandante: padre di Matteo Messina Denaro) di Mauro Rostagno. Per una decina d’anni le indagini vennero depistate facendo credere che l’omicidio di Rostagno era imputabile ad ex militanti di Lotta Continua … Sempre Ferdinando Pomarici (che contribui’ insieme ai ROS Siciliani e non solo…a tale depistaggio) segui’ tra la fine degli anni 90 e il 2008 la cosiddetta indagine DIA “Infinito”, poi ereditata dalla sciagurata Boccassini nel 2008 con gli esiti a tutti noti, ovvero nell’arco di 2 anni massimo tutti i mafiosi e affiliati liberi, scarcerati e assolti…
Nel merito del Ruby Ter, si volle dolosamente eleggere a testimoni le prostitute procacciate da Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti… tutti condannati per istigazione alla prostituzione in tutti i gradi di giudizio.
Per arrivare ad una condanna di Silvio Berlusconi non era necessario avviare un processo per l’ipotesi di corruzione all’istigazione della falsa testimonianza… era sufficiente prendere atto della obiettivita’ dei fatti, Silvio Berlusconi chiedeva e Fede, Mora e Minetti di procacciarli prostitute (anche minorenni)… tali “escort” partecipanti ai festini di Arcore dovevano essere configurate come parte lesa ammessa a testimoniare nella figura di persone informate dei fatti… cosa che volontariamente non si fece per arrivare all’assoluzione dolosa imbastita da un Pubblico Ministero gia’ noto per corruzione in atti giudiziari, omissioni d’atti d’ufficio, favoreggiamento … Tiziana Siciliano (grande amica del faccendiere Adriano Pezzano)
L’IMMAGINE CHE ESCE DI TALE TRIBUNALE E’ QUELLA NOTA E AMPIAMENTE DESCRITTA DA 7 ANNI NEI WEB “MILANOBARONA”, OVVERO UN’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON SCONFINAMENTI NELL’ASSOCIAZIONE MAFIOSA CHE FAVORISCE ATTIVITA’ DI MAFIA, DI CORRUZIONE, DI MALAFFARE E CHE PROTEGGE I POLITICI PIU’ POTENTI A PARTIRE DA SILVIO BERLUSCONI, DALLA TIZIANA SICILIANO BEATIFICATO COME BEATIFICATA LA DESTRA FILO MAFIOSA E FASCISTA OGGI AL GOVERNO COME BEATIFICATA ANCHE LA LEGA DI ATTILIO FONTANA CHE RICICLA FONDI NERI ALL’ESTERO E CHE TURBA I BANDI DI GARA PER LE FORNITURE SANITARIE (VEDASI ANCHE I CAMICI ANTI COVID DEL COGNATO), UNA LEGA E FRATELLI D’ITALIA CHE RACCOGLIE VOTI ANCHE COL VOTO DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSO (SIMIL SCENARIO NEL LAZIO).
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IL PADRE DI SILVIO BERLUSCONI, A FINE ANNI ’60, INTESTO’ AL FIGLIO, CONTI CORRENTI, A MILANO, AVENTI COME DEPOSITO DI LIQUIDITA’ ALCUNI DEI CONTI CORRENTI INTESTATI ALLA FAMIGLIA PALERMITANA (MAFIA) DEI BONTATE (STEFANO BONTATE)… NEL 1983 LA BANCA RASINI VENNE PERQUISITA DA POLIZIA E CARABINIERI DIETRO FILONI D’INDAGINE CHE PARTIVANO DALLA SICILIA… TUTTAVIA NE’ IL TITOLARE LUIGI BERLUSCONI NE’ IL FIGLIO SILVIO VENNERO MAI RINVIATI A GIUDIZIO PER RICICLAGGIO
TIZIANA SICILIANO, GIA’ NOTA PER CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI E DEPISTAGGI A CARICO DI DENUNCE CONTRO FUNZIONARI DI POLIZIA DI STATO COINVOLTI NEL NARCOTRAFFICO (MILANO LAMBRATE) ED OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO (CON OCCULTAMENTI DI QUERELE PRESENTATE NEI COMMISSARI PS DI MILANO, QUANDO RIGUARDANO SPACCIATORI IRREGOLARI) , HA DECRETATO L’ASSOLUZIONE POLITICA DI SILVIO BERLUSCONI CON LA FORMULA “IL FATTO NON SUSSISTE”. PECCATO CHE LA PROSTITUTA MINORENNE (ALL’EPOCA DEI FATTI) Karima El Mahroug, (CHE OGGI, DIETRO LA CONSULENZA DELLA MAGISTRATURA DI MILANO SI RICICLA COME RAGAZZA “ACQUA E SAPONE”) VENNE SOTTRATTA DA UN PROGRAMMA DI AFFIDAMENTO AI SERVIZI SOCIALI PER ESSERE TRASFERITA NELL’ALLOGGIO DI UNA SECONDA PROSTITUTA (PER MANO DI NICOLE MINETTI). IL SISTEMA DI SELEZIONE DI RAGAZZE NEO 18ENNI E/O MINORENNI ERA GESTITO DALLA CONSIGLIERA REGIONALE NICOLE MINETTI, EMILIO FEDE E LELE MORA, TUTTI DEFINITIVAMENTE CONDANNATI. LA SICILIANO (LA MAGISTRATURA DI MILANO E’, NEI FATTI, VERA MAFIA GIUDIZIARIA) HA APPOSTO IL “SEI POLITICO” NEGANDO LA SUSSISTENZA DEI FATTI CHE NON SI LIMITAVA AD AVER CORROTTO LE TESTIMONI DI TALE PUTTANAIO (IL BUNGA BUNGA NELLA VILLA DI ARCORE) MA PERSINO NEGATO CHE IN TALI FESTINI SI VERIFICASSE L’ISTIGAZIONE ALLA PROSTITUZIONE, ANCHE PER MANO DEL PRINCIPALE BENEFICIARIO, ERGO SILVIO BERLUSCONI
PECCATO, QUINDI, CHE PER LE STESSE NOTIZIE DI REATO E FATTI SUSSISTENTI, NEL PROCESSO RUBY BIS LELE MORA ED EMILIO FEDE E NICOLE MINETTI FURONO CONDANNATI IN VIA DEFINITIVA PER ISTIGAZIONE ALLA PROSTITUZIONE… SE SI AMMETTE CHE I BUNGA BUNGA DI ARCORE VEDEVANO PROSTITUTE E ANCHE PROSTITUTE MINORENNI PROCACCIATE, PERSINO DALLE STRADE, PER POPOLARE I FESTINI DI BERLUSCONI DOVE IL MEDESIMO EBBE RAPPORTI SESSUALI CON LE MEDESIME, ALLORA L’ASSOLUZIONE RAPPRESENTA UN GRAVISSIMO CASO DI CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI NUOVAMENTE IMPUTABILE ALLA MAFIA GIUDIZIARIA DELLA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO…
ASSOLVERE UN PREMIER CHE TRASFORMAVA LA SUA VILLA IN UNA ORGIA PERMANENTE COMPORTA L’OMETTERE IL CONCORSO DI SILVIO BERLUSCONI IN ISTIGAZIONE ALLA PROSTITUZIONE E CORRUZIONE DI TESTIMONI.
NOTO TRUFFATORE E CIARLATANO DELLA COMUNITA’ SCIENTIFICA (UN PARENTE LO INSERI’ NEGLI EVENTI SCIENTIFICI PUR SAPENDO CHE TALE QUASI 90ENNE NON AVREBBE ALCUN TITOLO E COMPETENZA PER ESSERCI) SI QUALIFICA, ANCHE CON LA COMPLICITA’ DI MARCO PALLAVICINI, COME ESPERTO DI ASTROFISICA, ASTRONOMIA E COSMOLOGIA MODERNA, FIGURA ABUSIVA OPERATIVA DA DECENNI IN COSTOSISSIMI CORSI PRIVATI (CHE NON HA LA FACOLTA’ DI CONDURRE POSSEDENDO COME TITOLO DI STUDIO LA SECONDA MEDIA INFERIORE) PRESSO IL CIRCOLO POLARIS E UNITRE GENOVA (DUE CORSI DISTINTI DAL COSTO DI SVARIATE MIGLIAIA DI EURO), OGNI DUE SETTIMANE (COME AVVENUTO OGGI IL 15 FEBBRAIO 2023) DURANTE L’ORARIO DI LEZIONE, SI COLLEGA AI SITI MILANOBARONA, GIORNATE NELLE QUALI GLI IDIOTI ISCRITTI AI SUOI CORSI PRESEDIEREBBERO IN PRESENZA TRA LE 15 E LE 16:45 (NON E’ POSSIBILE ESPRIMERSI DIVERSAMENTE VERSO ANALFABETI FUNZIONALI CHE CREDONO DI DIVENTARE LORO STESSI ESPERTI DI COSMOLOGIA). TALI POVERETTI ANALFABETI FUNZIONALI, SEMESTRALMENTE GLI PAGANO, IN CONTANTI, MIGLIAIA DI EURO PER PARTECIPARE AI SUOI “CORSI UNIVERSITARI DI COSMOLOGIA AVANZATA”,
PER DENIGRARE CHI HA SCOPERTO LA TRUFFA CINQUANTENNALE (AGGRAVATASI DA QUANDO ADRIANO PEZZANO LO FECE ASSUMERE NELLO STAFF DI YAHOO ANSWERS TRA IL 2007 E IL 2021), ANZICHE’ INSEGNARE LA GRAMIGNA, TRASCORRE L’INTERO POMERIGGIO A VISITARE, INSIEME AI SUOI CORSISTI(UNO PIU’ COGLIONE DELL’ALTRO), I SITI MILANOBARONA DOVE SI DESCRIVONO LE SUE MALEFATTE…
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IN TEMA DI IDIOTI ORA PASSIAMO ALLE PAGINE FACEBOOK CREATE DA ADRIANO PEZZANO:
GLI ITALIANI, A GIUDICARE ANCHE DAI RISULTATI ELETTORALI DI QUESTI MESI, SONO UN POPOLO DI IMBECILLI CHE PREMIANO COLORO CHE MEGLIO LI FOTTONO, DAI POLITICI, AI CIARLATANI COME PIETRO PLANEZIO.
CONSIDERANDO CHE LA HOME PAGE FACEBOOK, MILANO SPARITA E DA RICORDARE VEDE COME CO FONDATORE ADRIANO PEZZANO, NON CI SI DEVE STUPIRE CHE I CONTENUTI SIANO DEGNI DEL POPOLO DI IMBECILLI CHE LO FREQUENTE ED ANIMA (SI SPAZIA DA EX DIRIGENTI E TECNICI ATM, AD EX DIPENDENTI COMUNE DI MILANO E POLIZIE GIUDIZIARIE) CHE GESTISCONO TALE PAGINA, ANCHE IN FORMA FAKE, IMBECILLI CHE ANCHE IN OCCASIONE DI PREFERENZE ELETTORALI VOTANO I PARTITI NEI QUALI ADRIANO PEZZANO SVOLGE IL RUOLO DI FACCENDIERE (CONSIDERANDO CHE PEZZANO, LOCALMENTE ANCHE A MILANO, FUNGE DA FACCENDIERE ANCHE PER IL PARTITO DEMOCRATICO, VEDESI ANCHE LA HOME PAGE “DA MILANO ALLA BARONA”)
DI SCEMI E DI SCEMENZE SE NE LEGGONO TANTE IN TUTTE LE HOME FACEBOOK DEDICATE ALLA “””””STORIA DI MILANO””””” (QUARTIERI E BARONA), PERIODICAMENTE LEGGIAMO DEI MARTINITT CHE IN INVERNO DOVEVANO PRENDERE A PUGNI LASTRE DI GHIACCIO PER LAVARSI LA FACCIA… CON TANTO DI SEGUITI DI MIGLIAIA DI COMMENTI A SUPPORTO DI TALE “TESTIMONIANZA”… FACEBOOK (ZUCKERBERG), CHI IN ITALIA LO AMMINISTRA COME AZIONARIO (ADRIANO PEZZANO TRA I VARI) , CHI LO POPOLA, CHI LO SEGUE, RIVELA UN LIVELLO DI IMBECILLITA’ DIFFICILMENTE ESPRIMIBILE NEL MONDO REALE AL DI FUORI DEI SOCIAL NET…COME FACEBOOK E SIMILI
NEL MERITO DEI “MARTINITT” COME NON RICORDARE I CONTI IN SVIZZERA E NEI PARADISI FISCALI DI ANGELO RIZZOLI, CONFIGURAZIONI SIMILI ANCHE PER LUXOTTICA… L’EQUVALENTE “STELLINA” ANGELA MORATTI…L’ESEMPIO OFFERTO DALLA PAGINA FOGNAL “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E’ EMBLEMATICO…E TUTTO SI COMMENTA DA SOLO
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13 Febbraio 2023
Adriano Pezzano, uno dei faccendieri (in stretti rapporti con la ‘ndrangheta) della Destra Lombarda che colloca raccomandati di ferro, elettori votoscambisti, nell’organico di banche, assicurazioni, giornali, televisioni, aziende, mulltinazionali, forze dell’ordine… nell’area di Milano tale faccendiere opera anche per conto del Partito Democratico.
LA ‘NDRANGHETA HA VINTO LE ELEZIONI IN LOMBARDIA (VOTO DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSO, VOTO DI SCAMBIO, MALAFFARE, SISTEMA GIUDIZIARIO MILANESE CHE HA INSABBIATO INDAGINI A CARICO DEL GOVERNATORE REGIONALE USCENTE)
PUR CONSIDERANDO L’APPARENTE VITTORIA DELLE DESTRE NEL LAZIO E LOMBARDIA… SI DEVE CONSIDERARE CHE LA SOMMATORIA DI VOTI TRA FRATELLI D’ITALIA, LEGA E FORZA ITALIA (SIA IN LOMBARDIA CHE NEL LAZIO) RAGGIUNGEREBBE, CIRCA, IL 50% DELLE PREFERENZE, QUEL 50% COSTITUIREBBE UNA FALSA MAGGIORANZA SU UN 60% DI ASTENUTI MEDI TRA LE DUE REGIONI, OVVERO UNA MINORANZA ELETTA A GOVERNI REGIONALI DEL 25% CIRCA TRA I CIRCA 13 MILIONI DI AVENTI DIRITTO AL VOTO TRA LOMBARDIA E LAZIO)
ATTILIO FONTANA (CONTI CORRENTI DI NATURA IGNOTA DEPOSITATI PRESSO BANCHE SVIZZERE CHE RIFIUTANO DI COMUNICARNE IMPORTI E ORIGINE) DEVE, PRIMARIAMENTE, LA SUA RIELEZIONE A GOVERNATORE REGIONE LOMBARDIA AI PM Paolo Filippini e Carlo Scalas ED AL PROCURATORE AGGIUNTO Maurizio Romanelli (quest’ultimo in grande amicizia d’intenti col faccendiere ADRIANO PEZZANO e su pressioni del medesimo, entrambi contribuirono all’archiviazione di una denuncia querela dove si segnalavano, CONTRO NOTI, violazioni decennali dei diritti di Copyright fotografici e cinematografici per mano degli autori delle homepage Facebook Commerciali
“Milano sparita e da ricordare”
“Da Milano alla Barona”)
ATTILIO FONTANA POSSIEDE, QUINDI, MILIONI E MILIONI DI EURO (NON DICHIARATI AL FISCO ITALIANO, DEPOSITATI ALL’ESTERO PER IMPEDIRNE LA CONFISCA E APPURARNE L’ORIGINE) DEPOSITATI IN BANCHE SVIZZERE. L’UBS IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE COL MEDESIMO ATTILIO FONTANA HA RIFIUTATO L’ACCOGLIMENTO DI UNA ROGATORIA INTERNAZIONALE DOVE SI CHIEDEVA DI ELUDERE IL SEGRETO BANCARIO PER CONOSCERE LA NATURA DI TANTI SOLDI TRAFUGATI IN SVIZZERA… IL RIFIUTO DELL’UBS DI PROCEDERE HA PERMESSO A MAURIZIO ROMANELLI DI INSABBIARE L’INDAGINE CHE NON VENNE ARCHIVIATA… NON PERCHE’ IL FATTO NON SUSSISTEVA MA PERCHE’ IL FATTO ESISTE MA PER CAUSE DI CONVENIENZA POLITICA NON COSTITUIREBBE REATO
ATTILIO FONTANA DEVE, OLTREMODO, L’ARCHIVIAZIONE DELLO STESSO PROCEDIMENTO PER TURBATIVA DI GARA (LA FORNITURA DI CAMICI ANTI COVID INIZIALMENTE ASSEGNATA, DA FONTANA IN PERSONA, AL COGNATO) PER MANO DI QUALCUNO (ATTUALMENTE QUESTO IGNOTO VEDREBBE COME MIGLIOR CANDIDATO IL FACCENDIERE GIUDIZIARIO ADRIANO PEZZANO) CHE DAL TRIBUNALE DI MILANO, PASSO’, IN VIOLAZIONE DEL SEGRETO ISTRUTTORIO, ALLA TRASMISSIONE REPORT RAI3, L’INTERCETTAZIONE DOVE FONTANA INTERLOQUIVA COL COGNATO PER ELIMINARE LE TRACCE BANCARIE E DI TURBATIVA D’APPALTO… OVVERO SIGFRIDO RANUCCI, INFORMATO DA UNA “TALPA DI MILANO” COMMISE UNA IDIOZIA (CHIAMARLA LEGGEREZZA NON FAREBBE ONORE A SIMILE “LEGGEREZZA”) CHE PERMISE A FONTANA DI RITORNARE RAPIDAMENTE SUI SUOI PASSI, RISARCENDO IL COGNATO DI 250.000 EURO PER LE SPESE DI PRODUZIONE E CONFENZIONAMENTO DI UNA PARTITA DI CAMICI MAI QUANTIFICATA… SUCCESSIVAMENTE BLOCCATA DA FONTANA MEDESIMO, DA DESTINARSI AGLI OSPEDALI LOMBARDI… SOSTANZIALMENTE RANUCCI PERMISE A FONTANA DI COMPIERE UN INQUINAMENTO PROBATORIO CHE I MAGISTRATI DI MILANO SFRUTTARONO PER ARCHIVIARE OGNI INDAGINE NEL MERITO (LOBBY E CORRENTI LEGA-FRATELLI D’ITALIA) INTERPRETANDO IL FATTO COME UNA SORTA DI “RAVVEDIMENTO OPEROSO”, ARCHIVIANDOLO COME “FATTO AVVENUTO E REALE MA CHE NON COSTITUIREBBE REATO” (COSA BEN DISTINTA DAL DECRETARE CHE IL FATTO NON SUSSISTEVA)
VIEN DA DOMANDARSI SE I GIORNALISTI RAI E LA 7 (QUEST’ULTIMA RCS MEDIA-CAIRO COMMUNICATION) SIANO PAGATI E PROMOSSI, NEI LORO AVANZAMENTI DI CARRIERA, DAL PARTITO DEMOCRATICO PER FAR VINCERE LA MELONI, SALVINI, FONTANA E FRANCESCO ROCCA O PER FAR VINCERE MAJORINO E D’AMATO ?
PARE PER FAR VINCERE E RICINVERE MELONI, FONTANA E SALVINI…
RANUCCI HA FATTO, NEGLI ANNI DI DIREZIONE EDITORIALE DI REPORT RAI3, TANTISSIMI PASSI FALSI DA DEFINIRSI ANCHE COL TERMINE COLORITO DI PUTTANATE (DAI SERVIZI REPORT DOVE VLADIMIR PUTIN VENIVA ESONERATO DA RESPONSABILITA’ DIRETTE E INDIRETTE SUI COSTI DI GAS E PETROLIO SALITI A VALORI FOLLI CON LO SCOPPIO DELLA GUERRA, AL CREDERE DI INDURRE FONTANA ALLA FINE DELLA SUA CARRIERA POLITICA …AD ALTRI AUTOGOL COME LE PUNTATE DOVE SI ESALTAVANO LE ECCELLENZE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO DI MILANO…AL PUBBLICARE, IL GIORNO DOPO LE INTERCETTAZIONI SU ATTILIO FONTANA, PROVE DI TURBATIVA D’ASTA A FAVORE DEL COGNATO… DOVE VENIVA COLTO IN FLAGRANZA DI REATO…ALL’INCENTIVARE LO “SMART WORKING”, OGGI DIVENTATO STRUMENTO DI RICATTO E DEPOTENZIAMENTO CONTRATTUALE LAVORATIVO PER I PRECARI, ALLA CROCIATA CONTRO L’OMS PER L’ASSENZA DI UN PIANO ANTIPANDEMICO AGGIORNATO IN ITALIA… QUANDO E’ PALESE CHE INDIPENDENTEMENTE DAI PIANI ANTIPANDEMICI, SE OGGI ARRIVASSE UN NUOVO VIRUS LETALE SI RIPETEREBBERO, SIA IN ITALIA, CHE NELLE SINGOLE REGIONI, LOMBARDIA IN PRIMIS, GLI STESSI ERRORI COMMESSI TRA IL GENNAIO E APRILE 2020…)
RITORNANDO ALLO “SCOOP” DI REPORT RAI3… DELL’APRILE 2020…IL BUON SENSO VOLEVA CHE ATTILIO FONTANA PORTASSE SINO IN FONDO IL SUO DISEGNO CRIMINOSO, (SENZA CHE NESSUNO GLI METTESSE LA PULCE NELL’ORECCHIO)…POI CON LE PROVE SCHIACCIANTI A CAMICI VENDUTI, TRAMITE TURBATIVA DI GARA, ALLA REGIONE LOMBARDIA, SI PROCEDEVA ANCHE A LIVELLO GIORNALISTICO, AL SUO MASSACRO MEDIATICO…INVECE RANUNCCI GLI FECE UN PIACERE METTENDOLO IN GUARDIA ALL’INIZIO DELL’OPERAZIONE…E SI SOSPETTA CHE TALE PIACERE IL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO LO FECE INIZIALMENTE A RANUCCI DI REPORT RAI3 CHE IN CAMBIO DI UNO SCOOP IN ESCLUSIVA OFFRIVA A FONTANA TEMPI E METODI PER CANCELLARE LE PROVE…
LA VITTORIA DELLA LEGA E FRATELLI D’ITALIA, IN LOMBARDIA (E NON SOLO), INDICA UN MASSICCIO VOTO DI SCAMBIO, ANCHE POLITICOMAFIOSO, MALAFFARE, OMISSIONI GIUDIZIARIE CHE HANNO PERMESSO LA RICANDIDATURA DI UN INCANDIDABILE CHE ATTUALMENTE DETIENE MILIONI DI EURO IN SVIZZERA E SUI QUALI VICE IL SEGRETO BANCARIO !
NEL MERITO DI CHI ABBIA INVIATO ALLA REDAZIONE DI REPORT RAI3 LE FAMOSE INTERCETTAZIONI, IMMEDIATAMENTE UTILIZZATE DA REPORT PER “SCONFESSARE” ATTILIO FONTANA… DI CERTO TALI SOFFIATE (E INVIO DI MATERIALE GIUDIZIARIO) PARTIRONO DAL TRIBUNALE DI MILANO E FORSE POTREBBERO COINVOLGERE ANCHE IL NOTO FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO CHE CON LA RAI COLLABORA, RACCOMANDANDO ANCHE DIVERSI GIORNALISTI NELLE SEDI DI ROMA E MILANO…
………..
12 Febbraio 2023
Chiesa Rossa, 1966. Piazza Abbiategrasso all’angolo con Via Avancini. Sullo sfondo il palazzone di Via Boifava che ospitera’, alla sua base, un futuro negozio Standa, e dal 1974, un Centro Civico annesso ad una Bibilioteca Comunale ed un teatro sperimentale di quartiere.
QUANDO LA “MILANO BENE” AFFIDA ALLA ‘NDRANGHETA (FAMIGLIA PEZZANO, ATTUALE REGGENTE ADRIANO PEZZANO, VIA PIETRO COLLETTA 70) LA CARRIERA E IL SUCCESSO DEI PROPRI FIGLI (ALTRIMENTI DESTINATI AL NULLA)
“DA MILANO ALLA BARONA STORIA LUOGHI E PERSONE” METAVERSO FACEBOOK-AMAZON-FONDAZIONE CARIPLO BANCA INTESA SANPAOLO, IULM, CONSERVATORIO DI COMO… ETC…
…PER CHI SCRIVE SI TRATTA DI DENARO PUBBLICO BUTTATO NEL CESSO…
LA FACCIA DA ORINATOIO DI BAGNO PUBBLICO DA STAZIONE FERROVIARIA SOPRA RITRATTA (INDUBBIO L’EFFETTO DIURETICO DI TALE FIGURO) APPARTIENE AL NIPOTE DEL FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA, PIETROGINO PEZZANO, IL NIPOTE, COME NOTO, SI CHIAMA ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70
DEFINIBILE ANCHE COME IL “RE DI MILANO” (BORGHESIA MAFIOSA CON LA DISTINZIONE CHE NEL CASO DELLA ‘NDRANGHETA LA BORGHESIA NON VEDE ALLEATI MA ‘NDRANGHETISTI IN COLLETTO BIANCO E DOPPIO PETTO CHE PUR NON OCCUPANDOSI DI USURA, RACKET, NARCOS, ETC… HANNO FATTO GIURAMENTO ALL’ORGANIZZAZIONE PER FAR SI CHE LA MEDESIMA SIA SEMPRE FORAGGIATA DA PATRIMONI DERIVATI DAL RICICLARE I PROFITTI INIZIALI IN FORME DI PROFESSIONALITA’ GIORNALISTICA, BANCARIA, IMPRENDITORIALE, PUBLICISTICA E POLITICA VARIA… INCLUSO IL RACCOMANDARE MIGLIAIA DI ALTOLOCATI, ALL’ANNO, NELLE CARRIERE DI ALTO LIVELLO NEI VARI DETTORI DELL’EDITORIA, DELLA FINANZA, DELL’IMPRESA, DELLA “RICERCA”… SIMONA PEZZANO, STA PROGRESSIVAMENTE EREDITANDO ED AMPLIANDO TUTTI I POTERI DEL PADRE, ORMAI 60 ENNE, GESTENDO UN VASTO PORTAFOGLIO POLITICO CLIENTELARE (DAL PARTITO DEMOCRATICO ALLA LEGA A FRATELLI D’ITALIA) CHE SE BEN PILOTATO PERMETTE DI AVERE SOTTO SCATTO, NON SOLO UNA CITTA’ ED UNA REGIONE, MA PERSINO UN’INTERA NAZIONE, SCONFINANDO VERSO L’ESTERO SENZA TROPPI PROBLEMI)…
PRIMA DI APPROFONDIRE LO SCANDALO SOPRA ACCENNATO, SI CONCLUDE LA CARRELLATA DEI GIORNI SCORSI NEL MERITO DI UN ALTRO FAVORITO DALLA MAFIA FACEBOOK DI ADRIANO PEZZANO, OVVERO IL PLURIPREGIUDICATO CALABRESE PIETRO PLANEZIO CHE A FINE 2016 VENNE ACCUSATO, DA ALCUNI UTENTI YAHOO ANSWERS ,DI AVERE CONTATTI FACEBOOK (TRAMITE L’EX ACCOUNT @FARANICIUS) CON ALCUNI REGGENTI DELLA MAFIA ROMANO LAZIALE DEI CASAMONICA (ROMANINA, TOR BELLA MONACA E L’INTERO HINTERLAND SUD DI ROMA). SI PRESUME CHE TALI CONTATTI FOSSERO LA CONSEGUENZA DI RETI DI RICICLAGGIO E RICETTAZIONE CHE PIETRO PLANEZIO TESSEVA E TESSE TUTT’OGGI CON IL MONDO DEL CRIMINE ORGANIZZATO, IL CHE LO RENDE UN SOGGETTO DA INDAGARSI PER MANO DELLA DIVISIONE NAZIONALE ANTIMAFIA… NEL MERITO DELLE RESTANTI FRODI IN AMBITO DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA E ASTRONOMIA AMPIAMENTE SI E’ SCRITTO NEI SITI MILANOBARONA A PARTIRE DALL’AUTUNNO 2021, IDEM PER I SUOI RAPPORTI CON ADRIANO PEZZANO…
RIPRENDENDO IL TESTO INIZIALE DELL’ARTICOLO ODIERNO… QUANDO UNA FAMIGLIA DELLA MILANO “BENE” (CHE SI FINGE PARTIGIANA E PDESSINA MENTRE HA RADICI NEL FASCISMO E IN AMBIENTI OPACHI) AFFIDA AD UN FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA (ADRIANO PEZZANO), ALLA FIGLIA DEL MEDESIMO, LA CARRIERA EDITORIALE E DI CAPOPOPOLO, BANCARIA E PROSSIMAMENTE POLITICA DEL PROPRIO “FIGLIO”, SIGNIFICA CHE QUELLA FAMIGLIA HA TOCCATO IL FONDO DEL BARILE, SFONDANDOLO…
SPONSOR E FINANZIAMENTI DA INDAGINE DELLA HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA BLA BLA BLA “…
NELLA SCHERMATA SOVRASTANTE POSSIAMO CONSTATARE, SIN DAL MARZO 2022 , COME QUESTA PAGINA FACEBOOK E IL SUO AUTORE BENEFICINO DI FINANZIAMENTI E SPONSORIZZAZIONI (FUORI TEMA NON ESSENDOCI AFFINITA’ TEMATICHE TRA TALE AUTORE E GLI SPONSOR SOTTO ELENCATI) DA PARTE DELLO
IULM (SIMONA PEZZANO E ADRIANO PEZZANO)
CONSERVATORIO DI COMO (ANCHE FONDI GOVERNATIVI E MINISTERIALI DEL SETTORE CULTURA)
FONDAZIONE CARIPLO (NEI FATTI STEFANO TOSI VENNE RACCOMANDATO DA ADRIANO PEZZANO, OVVERO DA DIPENDENTE DELL’ORGANIGRAMMA DELLA DIREZIONE FINANZIARIA E IMMOBILIARE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO)
MTT CREATIVE LAB
BOOKCITY
ETC…
SORGONO VARIE DOMANDE DA PORSI
LA PRIMA CONSISTE NEL CHIEDERSI SULLA BASE DI QUALI CRITERI EDITORIALI E STORICI IL LIBRO (STAMPATO ALL’ESTERO E VENDUTO VIA AMAZON, SPONSORIZZATO VIA FACEBOOK) , ABBINATO A TALE HOMEPAGE FACEBOOK, BENEFICI DI PROBABILI FONDI DI FINANZIAMENTO PRIVATI (CHE SICURAMENTE ATTINGONO DA FONDI PUBBLICI, SIA COMUNALI, SIA REGIONALI, SIA GOVERNATIVI… FORSE ANCHE UE…RIGIRATI AD ENTI PRIVATI) … IL LIBRO OMONIMO A TALE PAGINA FACEBOOK E’, SI TEME, UN MERO ASSEMBLAGGIO DI OPERE EDITORIALI ALTRUI PREESISTENTI, (UNA PARTE PROVENGONO ANCHE DA RESI BIBLIOTECARI DA RESTAURARE, MAI REIMMESSI NELLA RETE BIBLIOTECARIA DI MILANO) MOLTISSIME FONTI NON CITATE NELLE “FONTI BIOGRAFICHE” DEL LIBRO MEDESIMO… ALLE QUALI SI AGGIUNGONO FONTI ANPI NAZIONALE, ANPI LOMBARDIA, ANPI MILANO E ANPI BARONA, PREESISTENTI DA DECENNI, SFRUTTATE,A SBAFO, A FINI COMMERCIALI E DI AUTOPROMOZIONE PRETTAMENTE INDIVIDUALE
IL LIBRO, FORSE ESTRANEO AL CODICE INTERNAZIONALE International Standard Book Number ISBN,dove ISBN e’ lo standard internazionale del mondo del libro che permette di riconoscere in modo univoco… NON RISULTA MAI ESSERE STATO OGGETTO DI TESI E RELAZIONI UNIVERSITARIE PER LA PRESENZA DI CONTENUTI DI RICERCA STORICA (NEI FATTI NON E’ IL PRODOTTO DI RICERCHE STORICHE SIA UNIVERSITARIE CHE INTRAUNIVERSITARIE CHE DI ALTRO GENERE) INEDITI ED A LORO VOLTA FRUTTO DI RICERCHE E DOTTORATI UNIVERSITARI SPECIFICI CHE LO RENDANO ELEGGIBILE E MENZIONABILE E FRUIBILE IN FONDI PRIVATI E PUBBLICI PER LA SUA PROMOZIONE, DIFFUSIONE E DIVULGAZIONE, ANCHE MULTIMEDIALE
SI EVIDENZA, OLTRETUTTO, CHE GLI SPONSOR PRIVATI SOPRA CITATI (INGAGGIATI PER PRODURRE APPLICAZIONI MULTIMEDIALI SMARTPHONE DI PROMOZIONE COMMERCIALE DEL SITO E DEL LIBRO MEDESIMO), A PARTIRE DALLO IULM, NON HANNO ALCUNA RELAZIONE NE’ COMPETENZA UNIVERSITARIA SPECIFICA NEI FINANZIAMENTI PRIVATI DI PROMOZIONE COMMERCIALE DI TALE “OPERA”, PER LA SEMPLICE RAGIONE CHE LO IULM DI MILANO NON E’ UNA FONDAZIONE UNIVERSITARIA PRIVATA CHE SI OCCUPA DI STORIA… BENSI’ DI COMUNICAZIONE AZIENDALE E DI RECENTE DI MEZZI DI COMUNICAZIONE VIA SOCIAL (SOPRATTUTTO PER GIORNALISTI NEO LAUREATI)
QUINDI CI SI DOMANDA SULLA BASE DI QUALI CRITERI STORICI E DI RICERCA TALE PAGINA FBOOK E LIBRO ANNESSO AL COMMERCIO ONLINE SIANO STATI INCLUSI IN FORME, FORMALMENTE, PUBBLICHE (ANCHE SE GESTITE DA ENTI PRIVATI) DI FINANZIAMENTO PER LA DIFFUSIONE, TECNOLOGICA, DI ALCUNI DEI SUOI CONTENUTI ALLA FINALITA’ COMMERCIALE DI VENDITA E DI AUTOPROMOZIONE DEL SUO AUTORE IN AMBITO DI FONDAZIONI BANCARIE E UNIVERSITARIE PRIVATE, LA DOVE L’OPERA NON PARE BENEFICIARE DI ALCUNA RECENSIONE E ANALISI ISTITUZIONALE DA PARTE DEGLI ENTI UNIVERSITARI E DI STORIA LOCALE REALMENTE COMPETENTI PER UNA FORMA DI DIFFUSIONE COME QUELLA SOPRA DESCRITTA !
LA RISPOSTA E’ MOLTO SEMPLICE
L’OPERA NON HA ALCUN MERITO INTELLETTUALE NE’ STORICO PER FRUIRE DI FORME DI DIFFUSIONE E PROMOZIONE SIMILI A QUELLE DESCRITTE E BEN DEDUCIBILI… SEMPLICEMENTE LA FAMIGLIA PEZZANO SI SAREBBE, SIN DAL 2010 CIRCA, PRESA LA BRIGA DI FAVORIRE LE CARRIERE DI SOGGETTI INIZIALMENTE SCONOSCIUTI E LONTANO DALL’AVER PRODOTTO OPERE STORICHE SIGNIFICATIVE LA CUI NOTORIETA’ E FAMA SAREBBE STATA OGGETTO DI PROMOZIONI CLIENTELARI PER MANO DI PERSONAGGI ALTOLOCATI (A PARTIRE DAI PEZZANO MEDESIMI) CAPACI DI PROMUOVERE E VENDERE INFLUENZE NEL SETTORE AUTOEDITORALE, SOCIALNET, UNIVERSITARIO… OVVERO L’ESSERE FACCENDIERI DI CARRIERE PUBLICISTICHE DI SINGOLI FAVORITI…
LA PROMOZIONE NON SI LIMITA AL CREARE E DIFFONDERE LA NOTORIETA’ DI UNO O PIU’ LIBRI IN AMBITO SOCIAL NET MA SI SPINGE, PERSINO, ALLA LORO CREAZIONE EDITORIALE, SI PRESUME, PRODOTTA DA ASSEMBLAGGI BIOGRAFICI E BIBLIOGRAFICI PREESISTENTI… NELLA PIU’ FORTUNATA FORMA, TALE “CREAZIONE” LA POTREMMO QUALIFICARE NELLA MODALITA’ AUTOEDITORIALE DI “GHOST WRITER”, OVVERO LA STESURA DI UNA O PIU’ OPERE AUTOEDITORIALI I CUI CONTENUTI SONO STATI CERCATI, PRODOTTI E DEFINITI DA AUTORI ESTRANEI ALL’AUTORE UFFICIALE
LE BOLLE AUTOREFERENZIALI DI FACEBOOK
POSSIAMO NOTARE CHE L’EVENTO PROGRAMMATO PER IL 18 FEBBRAIO 2023 PROSSIMO VEDE, COME “LIKERS” LO STESSO NUMERO DI LIKE DEL MARZO 2022, PUR VARIANDOSI NELLA IDENTITA’ USER FACEBOOK DI TALI “ESTIMATORI”… 5 LIKE NEL 2022, 5 LIKE NEL 2023… INDICANDO CHE QUALSIASI POST GENERATO IN TALE PAGINA FBOOK SAREBBE PROGRAMMATO NEI MINIMI DETTAGLI, MESI E SETTIMANE PRIMA DELL’ESSERE UFFICIALIZZATO…
LA SINDROME DI PETER PAN (SINDROME DEL PICCOLO PRINCIPE)
NEL CASO DI STEFANO TOSI CONSISTE NELLA VITA PROGRAMMATA (DALLA SUA FAMIGLIA ALTOLOCATA) DALLA “CULLA ALLA TOMBA”, DELEGATA ALLA FAMIGLIA DEI PEZZANO…MALGRADO EGLI SIA INSERITO IN UNA STRUTTURA BANCARIA E FINANZIARIA CON FUNZIONI ESECUTIVE DI LIVELLO SIGNIFICATIVO, EGLI SIA ANCORA IN UNA CONDIZIONE ADOLESCENZIALE DOVE IL TRASTULLO, IL DIVERTIMENTO ED IL GIOCO (A SPESE ED ONERI ALTRUI, VEDASI I PEZZANO CHE IN 13 ANNI SI SONO PRODIGATI PER LA PRODUZIONE DI LIBRI E MEZZI DI PROMOZIONE) PREVALGANO RISPETTO ALLA VITA REALE DI UN QUASI 35 ENNE CHE PROMUOVE ACQUISTI IMMOBILIARI E PROGETTI IMMOBILIARI (PRESUMIBILMENTE POI FINANZIATI DAL GRUPPO INTESA SANPAOLO DEL QUALE SAREBBE DIPENDENTE INSERITO IN UN ORGANIGRAMMA BEN SPECIFICO) NELLA SUA HOMEPAGE FACEBOOK
(LA SINDROME DI PETER PAN LA SI DEDUCE ANCHE E SOPRATTUTTO ANALIZZANDO LA PAGINA AUTOPROMOZIONALE STEFANOTOSI.NET DOVE DESCRIVE SE STESSO, LA STORIA DELLA SUA GIOVINEZZA, LE “SUE” OPERE STORICHE “MILLENARIE” SCOLPITE NEL TEMPO… COME SE FOSSERO LA NATURALE E UNIVERSALE CONSEGUENZA DI UN “SEGNO DEL DESTINO” CHE DOPO MILLENNI AVREBBE INCARNATO NELLA SUA FIGURA …QUELLA DI UN TESTIMONE STORICO QUASI SOVRANNATURALE E SOVRAUMANO CHE STA RINVIGORENDO E GENERANDO NUOVE ED INEDITE OPERE STORICHE DI ULTERIORE TRAMANDO, NEL TEMPO, DELLE TESTIMONIANZE MILLENARIE CHE EGLI AVREBBE RACCOLTO (RELATIVE ALL’EX BORGO BARONA) UN TRAMANDO EPOCALE PER LE FUTURE GENERAZIONI DEI PROSSIMI MILLENNI PROIETTATE IN UNA STORIA FUTURA DI MILANO E DELLA BARONA VERSO L’INFINITO E TRAMANDATA, DALLA PIETRA E DAL FERRO SINO ALLA REALTA’ VIRTUALE CYBER3D DELLE VISIERE DI MARK ZUCKERBERG META-VERSO FACEBOOK CORPORATION TRANSAMERICA… (PER CHI SCRIVE, SOGGETTIVAMENTE UN CASO DA MANICOMIO… TIPO LE EX VILLE TURRO O IL PAOLO PINI ALLA COMASINA…MA IN TERMINI DI MEGALOMANI CAPATAZ POTREMMO RIMANDARE IL TUTTO ALLA FAMIGLIA DEI PEZZANO…)
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10-12 Febbraio 2023
ITALIAONLINE NON DICE LA VERITA’
(l’articolo contiene, all’interno, approfondimenti sulle modalita’ di attacco ramsonware del datacenter Italiaonline e le analogie con i piu’ recenti attacchi verso i server geografici TIM)
LA POTENTE MAFIA PRIVATA DI ADRIANO PEZZANO ALLEATA A QUELLA DI PIETRO PLANEZIO (DOVE IL SECONDO SAREBBE L’EFFETTO DEL PRIMO):
IL “”””SIGNOR”””” ADRIANO PEZZANO DOVREBBE SPIEGARE AL COLLEGA E CORREGIONALE PIETRO PLANEZIO CHE I CONTATORI VISITE SONO ATTIVI, DA 6 ANNI, ANCHE NEL WEB MILANOBARONA.FREEODA.COM E CHE IN VIRTU’ DI QUESTO, PLANEZIO VIENE SEMPRE IDENTIFICATO QUANDO SPIA I CONTENUTI DI TALE SITO (COME ANCHE DI MILANOBARONA.PHOTO.BLOG E PUblish.lycos.com/milanobarona/ )
PREME RICORDARE CHE PIETRO PLANEZIO, MALGRADO NEL SOCIAL NET QUORA.COM, BARANDO, SIMULI MIGLIAIA DI AMMIRATORI/TRICI (LE “TRICI” LE DESIDERA ULTRAMINORENNI… IN FIORE) AUTOREFERENZIALI, COME @PIETRO GENOVESE, GENEROSO DI LUSINGHE NELLE QUALI PLANEZIO SI AUTODEFINIREBBE UN GIGANTE DELLA FISICA, IL NUOVO GALILEO GALILEI DEL XXI SECOLO… QUANDO NEI FATTI EGLI NON SAPREBBE NEMMENO CALCOLARE LE FRAZIONI DA QUARTA ELEMENTARE E NON CONOSCE NULLA DI RELATIVITA’ RISTRETTA E GENERALE (NE’ A LIVELLO TEORICO NE’ MATEMATICO) A PARTIRE DALLE “TRASFORMAZIONI DI LORENTZ”. APPURATO QUESTO, NEI CORSI UNIVERSITARI UNITRE E NEI CORSI A PAGAMENTO “ASTROPOLARIS” VANTA DI ESSERE IL MIGLIOR ESPERTO ITALIANO (SE NON MONDIALE) DI RELATIVITA’ APPLICATA ALLA COSMOLOGIA QUANDO, NEI FATTI, SAREBBE SOLO UN IMPUTATO DI ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE DI ASTRONOMO-DIVULGATORE E DOCENTE UNIVERSITARIO ALTRETTANTO ABUSIVO (IDEM, SI TEME, ANCHE PER UNIFISICA DI GENOVA MA ANCHE MATERIE COME INGEGNERIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA, SEMPRE A GENOVA, DATO CHE SI CAMMUFFA, DA DECENNI, DIETRO I SOCIAL, COME INGEGNERE DELLE ALTE ENERGIE E DELL’ELETTRONICA DIGITALE… TRUFFA AGGRAVATA NEGLI ATENEI UNIVERSITARI DI GENOVA, MILLANTATO CREDITO E VIOLAZIONE DEL CODICE PENALE ART 348 CP). LA CARRIERA (CHE LO RESE STRARICCO ESENTASSE) DI FALSO ASTRONOMO (E TUTTOLOGO) LA DEVE ANCHE AD UN CERTO MARCO PALLAVICINI CHE LO INTRODUSSE PERSINO NEI FESTIVAL DELLA SCIENZA A SBRODOLARE TESI DELIRANTI SINO A QUANDO, DAL 2010 IN POI, NELL’EX SOCIAL YAHOO ANSWERS, NON SI SCATENO’ L’INSURREZIONE CONTRO IL MEDESIMO… CI VOLLERO PERO’ 6 ANNI PERCHE’, APPARENTEMENTE, COMINCIO’ AD ESSERE ESCLUSO DALLA LISTA DEI “RICERCATORI SCIENTIFICI DIVULGATORI SCIENTIFICI” DEGLI EVENTI GENOVESI (PAGATI COI SOLDI DEL COMUNE COME ANCHE LE CONFERENZE AL MUSEO DI STORIA NATURALE DI GENOVA… REDDITI PERCEPITI IN REGIME DI TRUFFA DAI FONDI REGIONALI E COMUNALI DESTINATI AD EVENTI CULTURALI)
NULLA, TUTTAVIA, PUO’ EVITARE CHE POTENZIALI IDIOTI (CIOE’ LA SUA PLATEA COMPOSTA SOPRATTUTTO DA PENSIONATI EX PORTUALI ED EX OPERAI E MANOVALI ANSALDO CHE HANNO OTTENUTO LA QUINTA ELEMENTARE STUDIANDO CON LE SCUOLE SERALI. ANALFABETI FUNZIONALI CHE LEGGONO I LIBRI E GIORNALI SOLO DALLE FIGURE, ELUDENDO I TESTI, CHE VOTANO SALVINI E MELONI, TOTI, CHE GUARDANO SAN REMO, BARBARA D’URSO, FEDERICA PANICUCCI E SCHIFEZZE SIMILI ) GLI REGALINO, ANNUALMENTE, COME SPESA DEI SUOI CORSI E CONFERENZE “PRIVATE”, AL NETTO, ANCHE IMPORTI DEFINITIVI SUPERIORI AI 20.000 EURO A SEMESTRE (INTESO COME INCASSO SEMESTRALE SU UNA MEDIA DI CORSISTI-IDIOTI PROSSIMA AI 7 PER SESSIONE UNIVERSITARIA), UNA MEDIA CALCOLATA SOLO PER UNITRE, SI DOVREBBE INTEGRARE ANCHE COI CORSI ASTROPOLARIS… NON ESSENDO ASTRONOMO, POTREBBE, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, PROPORSI COME ASTROFILO VOLONTARIO A TITOLO GRATUITO CHIEDENDO SOLO I COSTI DI SEGRETERIA ED UTILIZZO AULE… INVECE LO SCENARIO E’ QUELLO DESCRITTO… PIETRO PLANEZIO E’ UNA “CREATURA” DEL TALENT SCOUT ADRIANO PEZZANO, CHE HA SCOPERTO ALTRI TALENTI COME STEFANO TOSI, SU MILANO, SIA NELLA VERSIONE DI STORICO DI MILANO SIA NELLE VERSIONI DI ESPERTO DI ASTRONOMIA… DEL RESTO SE APPROFONDISSIMO ANCHE LE COMPETENZE DEL PEZZANO (SIA LUI CHE LA FIGLIA HANNO “LAVORATO” IN MEDIASET ED IN AZIENDE ANALOGHE RISCONTRATE NEI CV DI ENTRAMBI) NON SAREMMO MOLTO LONTANI DALLE ANALOGHE CONSIDERAZIONI PER IL SUO PUPILLO CALABROGENOVESE PIETRO PLANEZIO…(L’ABUSIVISMO E’ SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG… PIETRO PLANEZIO E’ SOGGETTO DEGNO DI INDAGINI DIVISIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA E GUARDIA DI FINANZA-AGENZIA DELLE ENTRATE-ISPETTORATO DEL LAVORO-NAS…)
….
PROSSIMAMENTE:
DA MILANO ALLA BARONA STORIA, LUOGHI E PERSONE DI QUESTA TERRA; STEFANOTOSI.NET; OVVERO:
“Informazioni su Stefano Tosi
Sono nato a Milano nel 1988 e ho studiato Astronomia presso l’Università di Bologna. Sono un astrofilo ed un appassionato di pianeti extrasolari da sempre; unisco all’osservazione ed alla fotografia dell’Universo con il mio telescopio l’interesse per la Storia. Sono vicepresidente del Circolo Astrofili Trezzano e mi occupo da vari anni di divulgazione dell’astronomia: scrivo libri, articoli, tengo conferenze e lezioni di astronomia e storia locale. Nel 2012 pubblico un libro sulla storia di Milano e del quartiere dove sono nato e cresciuto: “Da Milano alla Barona. Storia, luoghi e persone di questa terra” (II edizione nel 2016). Seguono 5 titoli astronomici: “Le lune del sistema solare” (2014), “La Terra vista dallo spazio” (2014), “Animali e piante nello spazio” (2015), “Misurare l’Universo” (2015) ed “Orientarsi con le stelle” (2017)”
Nato nell’88, a 22 anni (2010/11) gia’ vantava l’editoria di testi di astrofisica e radioastronomia, libri di storia della citta’ di Milano e della Barona… risiedeva a Bologna dove frequentava (lo sostiene lui) l’Universita’ di Astronomia di tale citta… nel tentativo, non riuscito di laurearsi in astronomia… come poteva, a 22 anni circa, produrre testi scientifici specializzati senza nemmeno aver completato gli studi e ancor meno quelli su Milano e quartieri ? Senza laurea e senza specializzazioni non si viene assunti nei progetti di ricerca scientifica e non si possono produrre opere editoriali di divulgazione astronomica (non si riuscirebbe a farlo comunque, salvo affidarsi totalmente a terzi autori e/o utilizzando editorie scientifiche terze)
LA SINDROME DEL PICCOLO PRINCIPE
NE SOFFRONO TUTTI I RACCOMANDATI DI ADRIANO PEZZANO, IL PEZZANO SAREBBE UNA SORTA DI ORINATOIO IN FACCIA NELLE FUNZIONI DI FACCENDIERE ALLA CREAZIONE DI FALSI SUPER ESPERTI DI SCIENZE E STORIA (VEDASI ANCHE PIETRO PLANEZIO) POI UTILIZZATI ANCHE COME PRESTANOME PER GROSSE OPERAZIONI FINANZIARIE (INCLUSO IL CORREGIONALE PIETRO PLANEZIO) DI RICICLAGGIO NEI SERVIZI DI RISTORAZIONE E IMMOBILIARI
UNA FACCIA CONVACA COME GLI ORINATOI DA STAZIONE FERROVIARIA…UNA FACCIA CHE HA EFFETTI DIURETICI… CI SI RITROVA LA VESCICA PIENA E SI SENTIREBBE L’ESIGENZA DI UN VESPASIANO/ORINATOIO NEI PARAGGI…O DI LIBERARSI DIRETTAMENTE SULLA FACCIA DI TALE FIGURO…
RAMSONWARE DALLA CINA E DALLA RUSSIA PER MANO DI ADRIANO PEZZANO ?
TUTTO QUELLO CHE LA DIREZIONE DI ITALIAONLINE NON AMMETTEREBBE NEL BLACK-OUT DEL SUO DATACENTER DI SIZIANO (PV) NEI GIORNI COMPRESI TRA LA SERATA DEL 22 GENNAIO 2023 SINO ALLA TARDA MATTINATA DEL 27 GENNAIO…
SI TEME E SI SOSPETTA CHE ITALIAONLINE SPA STIA NASCONDENDO UN ATTACCO HACKER (22 GENNAIO ’23) CO IMPUTABILE AD ADRIANO PEZZANO, SETTORI CONNIVENTI DELLA POLIZIA POSTALE E DELL’AGENZIA NAZIONALE ITALIANA DELLA CYBERSICUREZZA, VERSO RAMSONWARE EUROASIATICI.
PRIMA DI PROCEDERE SI EVIDENZIA IL FATTO CHE PROBABILMENTE, IOL, PREFERIRA’ SFODERARE DI TASCA PROPRIA MILIONI DI EURO RISARCITORI A INDENNIZZO DI TUTTI QUEGLI UTENTI, A PARTIRE DAGLI STUDI LEGALI TITOLARI DI EMAIL PEC, CHE HANNO SUBITO DANNI PER UN COLLASSO INFORMATICO DURATO 5 GIORNI CON UN RIPRISTINO DEI SERVIZI E CON UNA VERSIONE DEI FATTI CHE DESCRIVE SOLO IL 50% DELLE CAUSE CHE SONO SOLO PARZIALMENTE IMPUTABILI AD UN BUG DEI SISTEMI STORAGE SAN “VMWARE ESXi”
PECCATO CHE NELL’EVENTUALE CLASS-ACTION CITATA…UNO DEI PRESUNTI CORRESPONSABILI (ADRIANO PEZZANO) NON VERRA’ MAI CITATO IN TRIBUNALE, SBORSANDO DI TASCA PROPRIA (AL POSTO DI IOL), MILIONI E MILIONI DI EURO VERSO L’ASSICURAZIONE CHE IOL DOVRA’ DELEGARE IN SEDE GIUDIZIARIA PER GESTIRE UNA CAUSA CIVILE DOVE SONO STATE PERSE MILIONI DI EMAIL…E MAL GESTITO UN DISSERVIZIO CHE AVREBBE, COME ORIGINE, UN POSSIBILE ATTACCO HACKER ESTERNO CHE HA SFRUTTATO UNA VULNERABILITA’ INTRINSECA DI UNA PATCH DI AGGIORNAMENTO DEI SISTEMI VIRTUALIZZATI ESXi, RILASCIATA NEL FEBBRAIO 2021
ITALIAONLINE PARE ESSERE STATA VITTIMA DI UN RAMSONWARE (LO STESSO POI PROPAGATO NEI SERVER DELLA RETE GEOGRAFICA TELECOM ITALIA NET E TELECOM ITALIA MOBILE, CIRCA 18 GIORNI DOPO L’ATTACCO A ITALIAONLINE) PRODOTTO IN RUSSIA MA TESTATO DA HACKER CINESI
IN SINTESI NELLA PATCH VMWARE (ITALIANIZZATA IN “PEZZA DI AGGIORNAMENTO”) DEL FEBBRAIO 2021 PER SISTEMI VIRTUALIZZATI STORAGE ESXi, PARE ESISTA UNA “FALLA ” (BUG) CHE PERMETTA DI MANDARE IN DEFAULT UN SISTEMA DI “BACK END” INFRASTRUTTURALE (SERVER E ARCHIVIO DATI CONFINATO ALL’INTERNO DI UN’AREA PROTETTA DA FIREWALL AD ALTA AFFIDABILITA’) , INTASANDOLO DI DATI TRASCRITTI OLTRE I LIMITI DI MEMORIA FISICA E VIRTUALE E CONTEMPORANEAMENTE DI CRIPTARE I MEDESIMI DATI IN MODO TALE DA RENDERLI INSERVIBILI E SBLOCCABILI SOLO DIETRO PAGAMENTO DI UN RISCATTO TRAMITE CRIPTOVALUTA DIRETTA VERSO PAESI DELL’EST EUROASIATICO COME RUSSIA E CINA…
LA VULNERABILITA’ LATENTE NON INTACCA LA FUNZIONALITA’ DEL SISTEMA STORAGE, TUTTAVIA ABILITA ALCUNE PORTE VIRTUALI A POTENZIALI INTRUSIONI DI SCRIPT CHE CRIPTEREBBERO TUTTO IL CONTENUTO DI DATI DI UNO STORAGE RENDENDO INSERVIBILE TUTTO IL SUO CONTENUTO
IL PRIMO ATTACCO, IN ITALIA, SEMBRA ESSERE AVVENUTO A DANNO DEL DATACENTER DI ITALIAONLINE ,A PARTIRE DAL 22 GENNAIO SCORSO, OVVERO MOLTO PRIMA CHE VENISSE PRODOTTO UNO SCRIPT del Department of Homeland Security Cybersecurity and Infrastructure Protection Agency (DHS CISA) CHE “DECRIPTASSE” I SERVER BLOCCATI DA SCRIPT DI CRIPTAZIONE DIGITALE DIFFUSI DA HACKER ESTORSIVI COME LO SAREBBERO I RAMSONWARE PRESENTI IN PAESI COME LA RUSSIA, LA CINA, E L’IRAN (CRIMINALI AL SERVIZIO DI MAFIE STRANIERE MA ANCHE ITALIANE, COME LA ‘NDRANGHETA, PROTETTI DAI GOVERNI DELLE NAZIONI SOPRA ELENCATE)
TALE SCRIPT (CHE PERMETTE IL RIPRISTINO IMMEDIATO DELLE UNITA’ DI MEMORIA VIRTUALE DEI SISTEMI VMWARE) ELUDE IL RIPRISTINO MANUALE INTEGRALE DEI SERVER CRIPTATI, RIPRISTINO OTTENIBILE SOLO “SETACCIANDO” CENTINAIA DI “CASSETTE DI BACKUP” (UNITA’ “DAT”) DAGLI ARCHIVI DI SALVATAGGIO DATI PRESENTI NEI DATACENTER DOVE SONO OSPITATI I SERVER DI PRODUZIONE DI SERVIZI EMAIL E WEB COME ITALIAONLINE…
IL RIPRISTINO MANUALE RICHIEDE GIORNI E GIORNI DI ATTIVITA’ INCESSANTE E RIPORTA LO STATO DELLE COSE AL GIORNO NEL QUALE AVVENNE L’INTRUSIONE DI UN ATTACCO RAMSONWARE … MA RICHIEDE GIORNI E GIORNI… UNO SCRIPT DI DECRIPTAZIONE PERMETTE, INVECE, IL RIPRISTINO IMMEDIATO DI TUTTI I SERVER CRIPTATI
… QUINDI COSA SAREBBE, PRESUMIBILMENTE, ACCADUTO AI SERVER ITALIAONLINE?
IOL HA FORNITO UNA VERSIONE NON CREDIBILE DEI FATTI
IOL CITA GENERICAMENTE UN FANTOMATICO BUG DI UN FANTOMATICO VENDOR DI STORAGE… PECCATO CHE 17 GIORNI DOPO L’ATTACCO AD IOL, VERSO I SISTEMI GEOGRAFICI NAZIONALI DI TIM E VERSO ALCUNI CLIENTI CHE SI APPOGGIANO ALLA INFRASTRUTTURA TIM, COME ANCHE ARUBA.IT, SIANO AVVENUTI FATTI ANALOGHI A QUELLI OCCORSI A ITALIAONLINE (A MILANO IL SERVIZIO RADIOTAXI 4040 E’ RIMASTO BLOCCATO PER DUE GIORNI A CAUSA DI DISSERVIZI SIMILI A QUELLI OCCORSI A IOL)
SI RIBADISCE CHE IL BUG CITATO GENERICAMENTE DALLO STAFF DI IOL
ESISTA SU MILIONI DI SERVER SPARSI PER IL MONDO… TUTTAVIA, IN ITALIA E NEL MONDO, SOLO I SERVER ATTACCATI DA SCRIPT RANSOMWARE SONO ANDATI IN BLOCCO… IN SINTESI IL BUG CITATO (UNA PORTA VIRTUALE APERTA DOVE GLI HACKER, TRAMITE PROTOCOLLI SPECIFICI POSSONO ACCEDERE AI DATI “MILITARIZZATI”, CRIPTANDOLI E RENDENDOLI INSERVIBILI) SE NON VENISSE SFRUTTATO COME MEZZO DI INTRUSIONE ESTERNA, NON IMPATTEREBBE MAI SULLA FUNZIONALITA’ DEI SERVER. TALE BUG E’ PRESENTE IN MILIONI DI SISTEMI STORAGE SOPRA CITATI, DA DUE ANNI… IL BUG IN SE NON FAREBBE NULLA… RAPPRESENTA UNA VIA DI INGRESSO PER HACKER ESTORSORI CHE CONOSCONO LE VULNERABILITA’ COLPOSE DI SISTEMI STORAGE VIRTUALIZZATI PROPRIETARI
UNA ULTERIORE INCONGRUENZA SULLA VERSIONE (NON CREDIBILE) OFFERTA DA IOL RIGUARDA IL FATTO CHE TALE FORNITORE DI SERVIZI NON SI E’ VISTO CRIPTARE SOLO I DATI CONTENUTI NELLO STORAGE (DI UN VENDO MAI CITATO NEI COMUNICATI) MA ANCHE I DATABASE UTENTI CONTENENTI POLICY, NOME UTENTE, PASSWORD, ESTENSIONI VERSO L’AREA WEBMASTER MYBLOG.IT… IN SINTESI ITALIAONLINE HA DOVUTO, NON SOLO RIPRISTINARE, MANUALMENTE, I DATI CONTENUTI NELLO STORAGE …MA ANCHE QUELLI CONTENUTI IN “CLUSTER” SECONDARI ED INDIPENDENTI, DOVE MEMORIZZATI CIRCA 9 MILIONI DI UTENTI, SIA RECENTI CHE STORICI, DELL’ AREA FRONT-END DI VIRGILIO.IT, EX ALICE.IT, LIBERO.IT, MYBLOG.IT…
QUESTO SIGNIFICA CHE IOL NON SI E’ LIMITATA SOLO A RIPRISTINARE L’AREA “STORAGE DI BACK END” MA ANCHE I SERVER APPLICATIVI DEMILITARIZZATI (PER ESEMPIO, NELLE TECNOLOGIE MICROSOFT, L’ELENCO UTENTI VIENE MEMORIZZATO IN “ACTIVE DIRECTORY” IN STORAGE INDIPENDENTI DALL’AREA SAN DOVE ARCHIVIATI I CONTENUTI EMAIL E WEB SOPRA CITATI)… IN SINTESI, QUELLO CHE APPARE ESSERE ACCADUTO TRA IL 22 E IL 27 GENNAIO SCORSI E’ UN DISSERVIZIO TALMENTE GRAVE CHE HA IMPOSTO LA RIGENERAZIONE/CONFIGURAZIONE, EX NOVO, DI QUASI TUTTA L’INFRASTRUTTURA DI SERVER EMAIL E WEB DI AUTENTICAZIONE UTENTE E GRUPPI DI POLICY UTENTE E SUCCESSIVAMENTE IL RIPRISTINO, DA BACKUP, DEI DATABASE CASELLE POSTALI ELETTRONICHE, GRUPPI DI DISCUSSIONE MYBLOG, WEB PIATTAFORMA MYBLOG, ETC…
OGGI, A DISTANZA DA CIRCA 19 GIORNI DAL PRIMO ATTACCO DEL 22 GENNAIO SCORSO (CHE PARE SIA SERVITO DA “BETA TESTER” AI RAMSONWARE EUROASIATICI) ,A DANNO DI IOL, ESISTE UNO SCRIPT DI RIPRISTINO CHE PERMETTE DI ELUDERE UNA INFERNALE PROCEDURA DI “RECOVERY – RESTORE” CHE ITALIAONLINE HA “SCARICATO” SUI PROPRI TECNICI PER RIPRISTINARE UN’INFRASTRUTTURA AL 90% MESSA FUORI SERVIZIO DALL’INTRUSIONE DI PIRATI INFORMATICI CAPACI DI CRIPTARE I DATI DEI SERVER DI BACK-END COME PERSINO DI QUELLI DI FRONT-END, IN PRATICA LA QUASI TOTALITA’ DEI SERVIZI EMAIL, BLOG E WEB…
PECCATO CHE IOL NON LO AMMETTA NEI SUOI COMUNICATI E CHE I DISSERVIZI DI IOL SIANO POI STATI SEGUITI, DOPO DUE SETTIMANE, DA COLLASSI ANALOGHI AI SERVER GEOGRAFICI TIM-TIN
SI CONCLUDE EVIDENZIANDO CHE MILIONI DI SERVER, SPARSI PER IL MONDO, SONO TUTT’OGGI ESPOSTI AL BUG VMWARE SOPRA CITATO… TUTTAVIA, ANCHE SENZA L’AGGIORNAMENTO DI PATCH DI UNA VULNERABILITA’ COLPOSA INTRODOTTA NEL FEBBRAIO 2021, NULLA ACCADREBBE SINO A QUANDO QUALCUNO, VOLONTARIAMENTE, CERCHEREBBE DI INTRUDERSI IN TALI SISTEMI ALLO SCOPO DI CRIPTARNE I CONTENUTI, RESI INSERVIBILI E SBLOCCABILI DIETRO IL PAGAMENTO DI CAUZIONI IN CRIPTOVALUTA
COME MAI IOL NON AMMETTE QUELLO CHE HA AMMESSO TIM ?
SI TEME CHE IOL SAPPIA BENISSIMO QUELLO CHE E’ ACCADUTO, COME SAPPIA CHE SAREBBE IMPOSSIBILE IMPUTARE AD UN VENDOR (MAI CITATO, OGGI SI SCOPRE ESSERE VMWARE) IL COLLASSO DI UN DATACENTER PER UN BUG CHE NON AVREBBE ALCUN IMPATTO FUNZIONALE MA DI MERA VULNERABILITA’ ALLO SCARICAMENTO INTRUSIVO DI SCRIPT HACKER DI CRIPTAZIONE DATI SERVER UTENTE…
SI TEME CHE IOL SIA STATA (SOPRATTUTTO LA PARTE TECNICA) INVITATA DA ADRIANO PEZZANO E POLIZIA POSTALE A NON AMMETTERE LA REALTA’ DEI FATTI, DATO CHE I DANNI CHE ESSA HA SUBITO PROVENGONO DA “CONTATTI” RUSSO CINESI CHE ADRIANO PEZZANO E LE NOSTRE SCHIFOSE POLIZIE POSTALI ITALIANE AVREBBERO VERSO HACKER SITUATI E PROTETTI IN AREE EUROASIATICHE DITTATORIALI DOVE GLI HACKER SONO GIUDIZIARIAMENTE PROTETTI E UTILIZZATI PER CARPIRE DATI SENSIBILI A:
PRIVATI
DISSERTORI POLITICI
VITTIME DI MAFIA E RACKET
AZIENDE
OSPEDALI
UFFICI BREVETTI
SERVER MINISTERIALI E DI POLIZIA GIUDIZIARIA
SERVIZI SEGRETI DI ALTRE NAZIONI
SCAMBIO DI DATI HACKERATI TRA RAMSONWARE RUSSO CINESI IRANIANI E CIA-FBI
ETC…
I COSIDDETTI “ETHICAL HACKER” COME SI DEFINIVA ADRIANO PEZZANO SI APPOGGIANO AI RAMSONWARE… SE QUALCUNO NON LO AVESSE CAPITO… MA IOL PREFERISCE PAGARE DI TASCA PROPRIA QUELLO CHE ALTRI (TRAMITE LA NOSTRA SCHIFOSA POLIZIA POSTALE) AVREBBERO CAUSATO ALLA MEDESIMA… UTILIZZANDOLA, FORSE, COME “BETA TESTER” DI SUCCESSIVI ATTACCHI A TELECOM
DEL RESTO MILANOBARONA.MYBLOG.IT E’, DA ANNI, HACKERATO DA UTENTI RUSSI E CINESI CHE PERIODICAMENTE NE CONTROLLANO, SU SUGGERIMENTO DI ADRIANO PEZZANO, I CONTENUTI
ATTACCARE UNA SINGOLA PAGINA WEB O ATTACCARE UN INSIEME DI SERVER IOL NON FA ALCUNA DIFFERENZA… GLI ATTACCHI HACKER SUBITI DA TUTTI I SITI MILANOBARONA POTEVANO SFRUTTARE BUG servizio OpenSLP (porta 427) SIMILI A QUELLI PRESENTI NEGLI IMPLEMENTI VMWARE… IN SINTESI SE SI VOLESSE DANNEGGIARE LA “HOME PAGE” E CONTENUTI DI MILANOBARONA.MYBLOG.IT, DA DUE ANNI ERA DISPONIBILE UNA PORTA VIRTUALE IN ASCOLTO (SERVIZIO OpenSLP porta 427) DALLA QUALE INTRUDERSI… LA STESSA PORTA PUO’ ESSERE UTILIZZATA COME MEZZO DI INTRUSIONE PER ESPORTARE I DATI CONTENUTI NEL SITO E SUCCESSIVAMENTE COME ATTACCO RAMSONWARE….
TECNICAMENTE GLI ATTACCHI DI CRITTOGRAFIA WMWARE NON CRIPTANO, PER INTERO, I SINGOLI FILE, LIMITANDOSI A BLINDARE SOLO LA TESTA DEI DATAGRAMMI DI CIASCUN FILE… LASCIANDO IN CHIARO IL 99% CIRCA DEL CONTENUTO… LA PATCH RILASCIATA POCHI GIORNI FA PERMETTE IL RIPRISTINO DI CIASCUN FILE SOVRASCRIVENDO IL FILE CRIPTATI E SOSTITUENDOLI CON LA CODA DI QUELLI SUPERSTITI LASCIATI INALTERATI…—————
8-9 Febbraio 2023
PROSSIMAMENTE:
DA MILANO ALLA BARONA STORIA, LUOGHI E PERSONE DI QUESTA TERRA; STEFANOTOSI.NET; OVVERO:
“Informazioni su Stefano Tosi
Sono nato a Milano nel 1988 e ho studiato Astronomia presso l’Università di Bologna. Sono un astrofilo ed un appassionato di pianeti extrasolari da sempre; unisco all’osservazione ed alla fotografia dell’Universo con il mio telescopio l’interesse per la Storia. Sono vicepresidente del Circolo Astrofili Trezzano e mi occupo da vari anni di divulgazione dell’astronomia: scrivo libri, articoli, tengo conferenze e lezioni di astronomia e storia locale. Nel 2012 pubblico un libro sulla storia di Milano e del quartiere dove sono nato e cresciuto: “Da Milano alla Barona. Storia, luoghi e persone di questa terra” (II edizione nel 2016). Seguono 5 titoli astronomici: “Le lune del sistema solare” (2014), “La Terra vista dallo spazio” (2014), “Animali e piante nello spazio” (2015), “Misurare l’Universo” (2015) ed “Orientarsi con le stelle” (2017)”
Emerge la troppo giovane eta’ per le opere monumentali elencate nell’autobiografia ed emerge, oltremodo, l’assenza di un titolo di studio universitario che permetta ad un semplice “hobbista-astrofilo” di presentarsi come un esperto di storia milanese (millenaria) e contemporaneamente di astronomia e osservazione strumentale. Senza laurea in astronomia si puo’ solo insegnare, senza alcun fine di reddito, nelle scuole medie inferiori ed elementari, insegnare l’uso del cannocchiale e del telescopio amatoriale ed i principi elementari di funzionamento del sistema solare, cicli e fasi lunari, le costellazioni... Idem si possono insegnare complementi simili nei corsi amatoriali dei circoli astrofili…Senza laurea non si è divulgatori scientifici e senza laurea i libri di astronomia potrebbero essere stati redatti con il metodo del “ghost writer” (scritti da altri, su commissione, limitandosi a mettere la firma e cercando di sbarcare il lunario assumendone la totale patermita’ …idem per le opere “scolpite nei millenni” sulla Storia della Barona)…
TRADOTTO IN TERMINI PIU’ CONCRETI:
QUANTO SOPRA (FENOMENO FREQUENTE TRA I RACCOMANDATI DELLA PEZZANO’S FAMILY) E’ NOTO ANCHE CON LA DEFINIZIONE DELLA SINDROME DI PETER PAN (L’ETERNO ADOLESCENTE DALLA VITA OVATTATA E PROGRAMMATA DA FACCENDIERI, COME, ADRIANO PEZZANO + FIGLIA)
LA SINDROME DI PETER PAN CONSISTENTE NEL SENTIRSI ANCORA 12ENNE IN ETA’ ORMAI MATURA (DALL’INFANZIA ALL’ADOLESCENZA OGNI BAMBINO SI SENTE AL CENTRO DELL’UNIVERSO E PERCEPISCE SE STESSO COME FUNZIONE DEL PROPRIO EGO E DEL PROPRIO IO PROIETTATO NELL’UNIVERSO TUTTO, DOVE TUTTE LE PERSONE E COSE CHE LO CIRCONDANO ESISTEREBBERO SOLO PERCHE’ ESISTEREBBE LUI STESSO)… VISIONI INFANTILI, TARDO INFANTILI, CHE SE NON SUPERATE (E NON LO FURONO) DEGENERANO NELL’EGOCENTRISMO, STRADA VERSO L’EGOPATIA.
A QUASI 35 ANNI …ANCORA ADOLESCIENZIALE IN CONSEGUENZA DI UNA FAMIGLIA ALTOLOCATA CHE VOLLE SPIANARE (PIU’ CHE ALTRO TENTO’ DI FARLO, AFFIDANDOSI AD UN SUBNORMALE DI NOME ADRIANO PEZZANO) LA CARRIERA DEL PROPRIO DISCENDENTE PER ELEGGERLO NELLA MILANO BENE.
DUOLE RIMARCARE CHE ADRIANO PEZZANO NON SA FARE IL TALENT SCOUT, SEMMAI COMBINA CASINI E FLOP VERGOGNOSI, FALLENDO NEI SUOI INTENTI !
IL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (ERGO PEZZANOPOLI) GIA’ SI DISTINSE PER ALTRI FLOP CLAMOROSI COME NEL CASO DI UN SECONDO SUPER RACCOMANDATO, DI NOME PIETRO PLANEZIO (PROTETTO DA MARCO PALLAVICINI, SUO PARENTE, E ADRIANO PEZZANO MEDESIMO).
ANCHE VERSO PLANEZIO, PEZZANO AVREBBE PROGRAMMATO CARRIERE E “TALENTI” SENZA SFORZO ALCUNO (DALLA CULLA ALLA TOMBA) OVVERO SIA PER IL 34ENNE “INFLUENCER DEL QUARTIERE BARONA” SIA PER L’88ENNE CALABROGENOVESE CON DENTIERA E PANNOLONE MACCHIATO, VARREBBE LA PARABOLA DI UN ETERNO ADOLESCENTE CHE NON VUOLE E NON SA CRESCERE NE’ MATURARE, NE’ RESPONSABILIZZARSI, NON AVENDO MAI COMPIUTO UNO SFORZO ED UN SACRIFICIO REALE PER FARLO…(GLI SFORZI LI FANNO GLI ALTRI, LUI BENEFICEREBBE DEI MERITI E DELLA GLORIA… O QUANTO MENO TENTO’ DI FARLO…)
SI CONSIDERI, QUINDI, CHE LA SINDROME DI PETER PAN E’ SIMILE A QUELLA CHE CONOBBERO DECINE DI MIGLIAIA DI UTENTI NEL MANICOMIO EGOPATICO (E DI DELIRIUM TRMENS) MANIFESTATO, CONGIUNTAMENTE, (NELL’EX SOCIAL YAHOO ANSWERS) DA PIETRO PLANEZIO E DAL SUCCITATO FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (CHE SI CONSIDERA UN “TALENT SCOUT”, UN “HEAD HUNTER”, NEI FATTI UN SUBNORMALE PSICOPATICO)… IN LOMBARDIA ED EMILIA VENGONO APOSTROFATI COME “PIRLA” , PEZZANO RACCOMANDA POLITICAMENTE MIGLIAIA DI RACCOMANDATI MEDIOCRI NON COMPETENTI NEI RUOLI CONQUISTATI, NON PER MERITI E SACRIFICI MA SOLO PER SPINTARELLE ALLO SCOPO DI COLLOCARLI AI VERTICI DI MULTINAZIONALI CON SEDE IN ITALIA, GIORNALI, UNIVERSITA’, TELEVISIONI, BANCHE, ASSICURAZIONI, POLIZIE, MAGISTRATURA, ETC…
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ADRIANO PEZZANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, MILANO (INCLUSA LA PROLE E LA “MOGLIE”) : IL WELFARE DELLA ‘NDRANGHETA (MERCATO CORRUTTIVO DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI MEDIATE DA POLITICI LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA, PD)
CAPELLI TINTI DI NERO A 60 ANNI SUONATI… HA LA FACCIA A FORMA DI ORINATOIO PER BAGNI PUBBLICI DELLE STAZIONI FERROVIARIE E VEDENDOLO SI PROVA LO STIMOLO ALLA MINZIONE…
PROFILO E CONCAVITA’ FACCIALE IDENTICHE AD UN ORINATOIO DI GABINETTI (O MEGLIO LATRINE) STAZIONE FS, DOVE ESPLETARE FUNZIONI CORPORALI…
VERSO TALE FIGURO, CHI SCRIVE, SOSPETTA LA PATERNITA’ DEGLI ATTACCHI HACKER-RAMSONWARE A DANNO DI ITALIAONLINE, TIM-TIN ED ALTRI SERVIZI WEB EROGATI DA ARUBA.IT ED ALTRE INFRASTRUTTURE, SIA PUBBLICHE CHE PRIVATE ESPOSTE AD UN BUG DEI SISTEMI STORAGE VIRTUALIZZATI VMWARE ESXI
GLI ATTACCHI SONO, SULLA BASE DEGLI HACKERAGGI CHE QUESTO URINATOIO IN FACCIA (COI CAPELLI TINTI DI NERO A 60 ANNI SUONATI) HA PERPETUATO A DANNO DI CHI SCRIVE, SONO LA CONSEGUENZA DI CONNIVENZE TRA QUESTO URINATOIO IN FACCIA, AZIENDE DI CONSULENZA INFORMATICA, (IN ODORE DI RICICLAGGIO BANCARIO E SUB APPALTI TRUCCATI, STORICAMENTE CE NE SONO TANTE) CONNIVENTI CON QUESTO SOGGETTO, POLIZIA POSTALE E HACKER RUSSI INCLUSI.
L’oRINATOIO IN FACCIA SOPRA RAFFIGURATO CONTROLLA UN CARTELLO DI “CONSULTING” CHE NON SI LIMITA ALLA CITTA’ DI MILANO E DINTORNI MA ALL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE, UNA LISTA INTERMINABILE DI SRL AVENTI SEDE LEGALE A NAPOLI, NELLA IRPINIA AVELLINESE, IN SICILIA, IN CALABRIA, IN PUGLIA… APPALTI TRUCCATI PER BANCHE, ASSICURAZIONI, GESTORI ENERGETICI, OSPEDALIERI, INTERNET SERVICE PROVIDER E GESTORI TELEFONIA MOBILE.
UNA PICCOLA “CHICCA”
LA STM SRL GROUP ERA NOTA, UNA DECINA D’ANNI FA, PER LA MASSICCIA PRESENZA DI OMOSESSUALITA’ FRA MOLTI DEI SUOI DIPENDENTI, DAL SEMPLICE TECNICO GENERICO AI MANAGER…(INCLUSO IL “SECURITY MANAGER” SOPRA RAFFIGURATO)
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7 Febbraio 2023
Porta Ticinese, anni 60 del 900. Corso San Gottardo angolo Piazza XXIV Maggio
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COLLASSO RETE FISSA E MOBILE TIM NEI GIORNI 5 E 6 FEBBRAIO 2023
COLLASSO DATACENTER ITALIAONLINE 22-27 GENNAIO 2023
A DISTANZA DI 17 GIORNI CIRCA DALL’INIZIO DEL DEFAULT DI UNA PORZIONE DEL DATACENTER DI SIZIANO PAVIA (IL SETTORE CHE CONTIENE I SERVER ITALIAONLINE) E’ ORA POSSIBILE COMPRENDERE COSA ABBIA INDOTTO UN COLLASSO DELL’INTERA INFRASTRUTTURA ITALIAONLINE (DIVERSAMENTE DALLA TESI UFFICIALE FORNITA DALLO STAFF TECNICO DI TALE WEB HOSTING SERVER PROVIDER)
ITALIAONLINE GIUSTIFICO’ IL GRAVE DISSERVIZIO (I DANNI E LE CONSEGUENZE SONO TUTT’ORA IN CORSO, SOPRATTUTTO VERSO GLI INVII AUTOMATICI DI EMAIL DA DISTRIBUTORI DI SERVIZI CHE HANNO INTERROTTO L’INVIO VERSO I DOMINI VIRGILIO E LIBERO A CAUSA RIPETUTI INVII FALLITI VERSO I SERVER SMTP DI VIRGILIO E LIBERO.IT) CHE MISE IN GINOCCHIO, PER UNA SETTIMANA, TALE INFRASTRUTTURA, IMPUTANDO AD UN BUG DEL “SISTEMA OPERATIVO” DEI SERVER “SAN” (STORAGE AREA NET) L’ORIGINE DEL DISSERVIZIO GRAVE.
IN REALTA’ LO STESSO PROBLEMA SI E’ RIPETUTO PER QUEI SERVER TIM (E ANCHE PER NUMEROSI SERVIZI TIM, COME ALCUNI SERVIZI RADIOTAXI DI MILANO E DI ALTRE CITTA’ ITALIANE) CHE INSTRADANO IL TRAFFICO DATI INTERNET NAZIONALE VERSO I DOMINI INTERNET EUROPEI MA SOPRATTUTTO LUNGO LE DORSALI INTERNET OCEANICHE A FIBRA OTTICA, VERSO GLI USA. I DISSERVIZI HANNO COINVOLTO ANCHE I SERVER SMTP DI POSTA ELETTRONICA TIM, SERVIZI DI RISOLUZIONE DEI NOMI INTERNET “DNS” COMPROMETTENDO LA NAVIGAZIONE DI TUTTI QUEGLI UTENTI CHE AVREBBERO COME INTERNET SERVICE PROVIDER TIM.
TIM (E ALTRE INFRASTRUTTURE CHE UTILIZZANO I SERVER SAN CHE SARANNO ORA DESCRITTI) SI E’ GIUSTIFICATA SOSTENENDO CHE IL DISSERVIZIO ERA DOVUTO AD UN BUG DEL SISTEMA DI STORAGE VIRTUALIZZATO WMWARE ESXI. TALE BUG NON COMPROMETTE IL FUNZIONAMENTO DI TALI IMPLEMENTI MA LI ESPONE AD ATTACCHI RAMSONWARE (LA STESSA CAUSA, PARE SIA STATA ALL’ORIGINE DELL’INTERRUZIONE DI TRAFFICO DATI DELLE INFRASTRUTTIRE TIM NAZIONALI VERSO LA DORSALE A FIBRA OTTICA “SPARKLE” TIM CHE COLLEGA I NODI ESTERI DELLE RETI INTERNET MA ANCHE NELLA NAVIGAZIONE NAZIONALE DEI SERVIZI TIM) IN GRADO DI “BLINDARE” (CRIPTARE) RENDENDOLI INSERVIBILI, I DATI MEMORIZZATI NEI DISCHI DI STORAGE “SAN” (IN QUESTO CASO UNA PIATTAFORMA VIRTUALIZZATA WMWARE).
LO SCENARIO SOPRA DESCRITTO E’ MOLTO SIMILE A QUELLO VERIFICATOSI TRA IL 22 E IL 27 GENNAIO SCORSO A DANNO DEL DATACENTER DI SIZIANO NEL SETTORE OCCUPATO DAI SERVER E DAGLI STORAGE DI ITALIAONLINE E SAREBBE ALTRETTANTO PROBABILE CHE SI TRATTI PROPRIO DI UN RANSOMWARE (ATTACCO PERO’ NON AMMESSO DALLO STAFF TECNICO DI ITALIAOLINE) CHE HA “BLINDATO” NON SOLO L’AREA STORAGE VMWARE ESXI MA ANCHE I SERVER DI “FRONT END” DI AUTENTICAZIONE ALLE CASELLE DI POSTA ELETTRONICA VIRGILIO E LIBERO ED ALL’AREA WEB DI MYBLOG.IT. … E COME SE NON BASTASSE, PRESUMIBILMENTE, ANCHE DEGLI APPARATI DI TRAFFICO RETE “ROUTER” DI INSTRADAMENTO VERSO TERZI SERVIZI E STREAMING PUBBLICITARIO ITALIAONLINE.
NEI GIORNI IN CUI NEI SITI MILANOBARONA SI IPOTIZZAVA UN ATTACCO HACKER E LO SI CIRCOSCRIVEVA NELLE FIGURE DELLA POLIZIA POSTALE DI MILANO E DI UN HACKER CRIMINALE AMPIAMENTE NOTO E SFRUTTATO DA UNA LUNGA LISTA DI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA, OVVERO L’HACKER ADRIANO PEZZANO (CHE SI QUALIFICA NEL PROFILO LINKEDIN COME ESPERTO DI CYBER SICUREZZA MENTRE SAREBBBE SOLO UN PIRATA INFORMATICO IN CONTATTO CON MOLTI CITTADINI RUSSI , E CON ESSO ANCHE ALTRI SUOI CONTATTI FACEBOOK, ITALIANI, A LORO VOLTA IN CONTATTO CON ULTERIORI CITTADINI RUSSI DIETRO I QUALI POTREBBERO ESISTERE CONTATTI CON HACKER RUSSI), NEL CONTATORE VISITE DEI SITI MILANOBARONA APPARIVANO RIPETUTI ACCESSI DA DOMINI INTERNET LOCALIZZATI IN RUSSIA (SIA DA MOSCA CHE IN ALTRE LOCALITA’ DELLA RUSSIA)
IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA, I RECENTI DISSERVIZI TIM E LA DIAGNOSI TECNICA DIFFUSA DA TALE INTERNET SERVICE PROVIDER RIVELANO CHE IL FANTOMATICO BUG DEI SISTEMI STORAGE DEL DATACENTER ITALIAONLINE DI SIZIANO ABBIA COME CAUSA L’IDENTICO RAMSONWARE CHE BLOCCO’ L’EROGAZIONE DI SERVIZI DI NAVIGAZIONE INTERNET PER TELECOM ITALIA NETWORK E TELECOM ITALIA MOBILE !!!
POICHE’, CHI SCRIVE, DA ANNI, E’ STATO OGGETTO DI AZIONI DI PIRATERIA INFORMATICA A DANNO, NEL TEMPO, DI TUTTI I SITI MILANOBARONA (SENZA CONSIDERARE L’HACKING SU COMPUTER E SMARTPHONE PRIVATI) E CONSIDERANDO CHE IL COLLASSO DELL’INFRASTRUTTURA ITALIAONLINE COINCISE CON L’INTERCETTAZIONE (DA PARTE DI ADRIANO PEZZANO) DI UNO SCAMBIO DI EMAIL E DI UN SUCCESSIVO COLLOQUIO TELEFONICO AVVENUTO CON UN REFERENTE GIORNALISTA DI UNA PIATTAFORMA GIORNALISTICA WEB, E’ MOLTO PROBABILE CHE IL COLLASSO DELL’INFRASTRUTTURA ITALIAONLINE SIA LA CONSEGUENZA DI UNA INTRUSIONE RANSOMWARE CHE SFRUTTO’ UN BUG DEL SISTEMA DI STORAGE VMWARE ESXI.
IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA E COME SOSTENUTO NEI GIORNI PRECEDENTI, SUCCESSIVI AL COLLASSO SERVER ITALIAONLINE… TRA I PRINCIPALI INDIZIATI DI TALE COLLASSO VEDREBBERO COME PRESUNTI PROTAGONISTI ADRIANO PEZZANO, LA POLIZIA POSTALE DI MILANO E RANSOMWARE RUSSI ! (IL BUG ITALIAONLINE PARE SIA LO STESSO DI TIM ED ERA RISOLVIBILE INSTALLANDO UN AGGIORNAMENTO RILASCIATO ALCUNE MESI FA, TUTTAVIA PARE CHE IN ITALIA, A FURIA DI PRECARIZZARE PROFESSIONI COME QUELLE DEL SISTEMISTA INFORMATICO, L’ASSENZA DI INVESTIMENTI TECNOLOGICI, LE INFRASTRUTTURE INTERNET SIANO UN COLABRODO, SIANO FALLATE, SIANO SOTTODIMENSIONATE, SIANO OBSOLETE… RIFLETTENDO LO STATO DI SFASCIO E DI CAOS DEL SISTEMA ITALIA).
IN TEMA DI ADRIANO PEZZANO, UNO DEI GRANDI EVASORI FISCALI ITALIANI SI RENDE NOTO CHE LA SUA “FIGURA” E’ ABUSIVAMENTE RETRIBUITA DA SOCIAL NET COME FACEBOOK, MOTORI COME GOOGLE, UNA MIRIADE DI SUB APPALTI NEL SETTORE FINMECCANICA, SANITARIO, SIMULATORI DI VOLO, ETC… (A SPANNE SI STIMA CHE I SUOI REDDITI ANNUALI VEDANO SOLO 1/10 DEI REDDITI INCASSATI UFFICIALIZZANDO SOLO IL RUOLO DI COPERTURA NELLA FIGURA DI “MANAGER PORTAFOGLIO CLIENTI” PER LA DEDALUS SPA … FORSE NEMMENO QUELLA ATTIVITA’ SAREBBE ESTRANEA DA EVASIONE FISCALE.. CONSIDERANDO COME GESTIVA GLI APPALTI DI FORNITURA AZIENDE SANITARIE LOMBARDE LO ZIO PIETROGINO PEZZANO (APPALTI TUTTI TRUCCATI)
SI SOSPETTA, QUINDI, CHE TALE SOGGETTO FIGURI, VERSO L’AGENZIA DELLE ENTRATE, SOLO UN 1/10 DELLE SUE REALI ENTRATE DI LIQUIDITA’, PERCEPITE SIA COME PIRATA INFORMATICO E SPIA POLITICO GIUDIZIARIA PER CONTO DEL TRIBUNALE DI MILANO E POLIZIA POSTAL, IVI I SERVIZI SEGRETI, PER NON PARLARE DEL RUOLO DI FACCENDIERE PER CONTO DI NUMEROSI POLITICI, DA ATTILIO FONTANA A MATTEO SALVINI, SIA VERSO SISTEMI INFORMATICI DI SIMULAZIONE DI VOLO COMMERCIALE (PRESUMIBILMENTE APPALTI FINMECCANICA ALENA AEROSPAZIO, FORSE IL PEZZANO SAREBBE UNA SORTA DI AGENTE DI VENDITA) SIA NEL NOTO RACCOMANDAZIONIFICIO CHE LO VEDE PROTAGONISTA DI UN ILLIMITATO MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI DI ALTOLOCATI NULLAFACENTI, TRA I NOMI NOTI DI CHI SCRIVE, AVREMMO
STEFANO RIGON,
ANDREA RIGON,
SIMONE E MATTEO BEDON,
STEFANO TOSI,
AI QUALI SI AGGIUNGE UNA MIRIADE DI MANAGER E DIRIGENTI DI BANCHE, ASSICURAZIONI, FINANZIARIE, ETC…
E UNA MIRIADE DI GIORNALISTI NEO LAUREATI ALLO IULM (DOVE LA FIGLIA GESTISCE UN MERCATO REDDITIZIO ANALOGO A QUELLO DEL PADRE) DA INDIRIZZARSI NELLE PRINCIPALI REDAZIONI GIORNALISTICHE E ANCHE NELLE REDAZIONI RAI E MEDIASET (NEI SITI MILANOBARONA SI RISCONTRARONO ANCHE VISITE DA UTENTI AZIENDALI VIDEOTIME MEDIASET DI COLOGNO MONZESE…)
TALE FIGURO CONTRIBUIREBBE AD ALIMENTARE IL FENOMENTO DEL LAVORO POVERO, DELLA PRECARIETA’ DELLA SOTTO-OCCUPAZIONE, INTASANDO LE BANCHE, LE AZIENDE, LE MULTINAZIONALI, LE REDAZIONI GIORNALISTICHE, DI ARROGANTI RACCOMANDATI CHE FAREBBERO I SUOI GIOCHI SPORCHI ACCUMULANDO DISSERVIZI ED INEFFICIENZE, DISSERVIZI CHE VERREBBERO “COMPENSATI” RECLUTANDO PERSONALE PRECARIO SOTTOPAGATO E STAGISTA.
CONSIDERANDO CHE ADRIANO PEZZANO SIA UNA FIGURA UMANA E MORALE IMMONDA ED IGNOBILE, IL MEDESIMO PREDICA (NEL SUO PROFILO LINKEDIN) MORALISMO DA MACELLERIA SOCIALE (CAVALLO DI BATTAGLIA DELLA BASTARDONA GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI).
NEL SUO PROFILO LINKEDIN POSTA UN TRAFILETTO SCRITTO DA UN SUO GIORNALISTA RACCOMANDATO (IL GIORNALISTA GIANNI BOCCHIERI DEVE ESSERE UN RACCOMANDATO DAL PEZZANO ADRIANO + FIGLIA. IL MEDESIMO PUBBLICA SUL SOLE 24ORE I DESIDERATA ANTI POVERI IMPOSTI DA ADRIANO PEZZANO … IL PEZZANO HA UNA FISIONOMIA FACCIALE SIMILE A QUELLA DI UN URINATOIO… CONCAVA…
PECCATO CHE I FANTOMATICI CORSI “ACCELERATI” DI FORMAZIONE PER I PERCETTORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA NON SIANO MAI PARTITI E PECCATO CHE LA QUASI TOTALITA’ DEI COSIDDETTI OCCUPABILI SIA RIGETTATA DAL MERCATO DEL LAVORO… ALTRO CHE LEGGE DI BILANCIO, QUESTO E’ UN MASSACRO SOCIALE MADE IN “GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI”, ENTRAMBI NON HANNO MAI LAVORATO IN VITA LORO (LA MELONI FECE LA “TATA” PER UN BREVE PERIODO AI FIGLI DELLO PSEUDO PRESENTATORE TELEVISIVO FIORELLO), MATTEO SALVINI NON HA MAI COMBINATO UNA MAZZA E LO MANTENIAMO DA QUASI 40 ANNI, PRIMA COME CONSIGLIERE LEGA PER IL COMUNE DI MILANO, POI COME PARLAMENTARE E SUCCESSIVAMENTE COME MINISTRO
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3 Febbraio 2023
Corso Garibaldi negli anni ’60 del 900.
SIMONA PEZZANO INSEGNA CONGIUNTAMENTE ALLA UNIVERSITA’ DI BERGAMO ED ALLO IULM DI MILANO… PECCATO CHE MOLTE VISITE AI SITI MILANOBARONA PROVENGANO ANCHE DA BERGAMO, LOCALITA’ DOVE LA SUDDETTA (PRESUNTA FIGLIA DI ADRIANO PEZZANO) CONOSCA GIORNALISTI PREZZOLATI CHE DIFFAMANO CHIUNQUE SCRIVA LE MALEFATTE DEL PADRE
UN ATTO DOVUTO SAREBBE QUELLO DI DOMANDARSI DEL COME MAI, DALLO IULM DI MILANO (RACCOMANDAZIONIFICIO DEI PEZZANO ANCHE A FAVORE DEI CO AUTORI DI LIBRI + ALTRI LIBRI È HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA” + ALTRI LIBRI DI ASTRONOMIA DA PARTE DI UNO CHE NON SAREBBE LAUREATO IN ASTRONOMIA) VI FURONO TANTE VISITE NEI SITI MILANOBARONA E ALCUNI MESSAGGI ANCHE DI INSULTO QUANDO SI CONTESTAVANO ESEMPI DI SPECULAZIONE EDILIZIA FINANZIATI, SI IPOTIZZA, DA ALCUNE BANCHE CORRELATE AL PADRE DELLA SIMONA PEZZANO, DOVE IL PADRE MEDESIMO RACCOMANDO’ UN NOTO AUTORE DELLA HOMEPAGE FBOOK SOPRA CITATA)
IN TEMA DI RACCOMANDAZIONI E ABUSIVISMO IN ODORE DI MAFIA SI SEGNALA CHE PIETRO PLANEZIO (DOCENTE UNITRE DI ASTROFISICA CON LA QUINTA ELEMENTARE COME TITOLO DI STUDIO) INVITA I SUOI “””””CORSISTI”””””” (DECISAMENTE DEGLI IDIOTI VISTO CHE SBORSANO MIGLIAIA E MIGLIAIA DI EURO PER CORSI LETTI DAI MANUALI PER PRINCIPIANTI RISALENTI AGLI ANNI 60 DEL 900, QUINDI ANCHE OBSOLETI, E SCOPIAZZATI DA WIKIPEDIA E SITI INAF DOVE UN PARENTE DEL PLANEZIO SCALDA POLTRONE…).
ECCO I CORSI UNITRE (COSTOSISSIMI A FRONTE DI UN DOCENTE NON ABILITATO A GESTIRLI) CONDOTTI, OLTREMODO , DA UN QUASI 90 ENNE CHE IN YAHOO ANSWERS E QUORA ITALIA DIEDE MOLTI SEGNI DI SQUILIBRIO DA VECCHIAIA E PATOLOGIE PSICHIATRICHE GRAVI E CRONICHE
LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO (GENESI DI TALE LOBBY MASSONICOMAFIOSA EREDITATA DAI LIVELLI DI CORRUZIONE DI DI ROBERTO FORMIGONI (AVENTE AVUTO FACCENDIERI ‘NDRANGHETISTI) E ROBERTO MARONI (MARONI PER DESTITUIRE FORMIGONI GLI MISE CONTRO LA PROCURA DI MILANO A PARTIRE DAL SOSTITUTO PROCURATORE ROBLEDO, E’ NOTO CHE SIA BERLUSCONI, COME MARONI COME FORMIGONI ERANO IN GUERRA RECIPROCA PER CONQUISTARE ANCHE IL GOVERNO NAZIONALE E NON SOLO QUELLO LOMBARDO) E AFFILIATI ALLA EX LISTA ROBERTO MARONI PRESIDENTE, OGGI EREDITATA DALLE LISTE SALVINI E FONTANA E FRATELLI D’ITALIA LOMBARDIA)
SI RENDE NOTO CHE DA PERIZIA TECNICA EFFETTUATA SUI SITI MILANOBARONA EMERGONO, SOPRATTUTTO VERSO LA PIATTAFORMA ITALIAONLINE, ANOMALIE SEGNO DI PIRATERIA INFORMATICA IMPUTABILE AD ADRIANO PEZZANO
CHE TIPO DI ANOMALIE SONO STATE RISCONTRATE ?
DALLA DATA SUCCESSIVA AL COLLASSO TOTALE DEI SERVIZI WEB ED EMAIL VIRGILIO.IT E LIBERO.IT INCLUSA LA PIATTAFORMA MYBLOG.IT, RELATIVAMENTE AL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT , SI E’ RISCONTRATA L’INTRUSIONE DI CONNESSIONI HTTP 80 (PIU’ ALTRE PORTE LOGICHE APPLICATIVE) ASSOLUTAMENTE ESTRANEE AI SERVIZI EROGATI DAL DATACENTER ITALIAONLINE DI SIZIANO (PV).
NELLA FATTISPECIE, OGNIQUALVOLTA CHE CI SI CONNETTE ED AUTENTICA COME WEBMASTER ALLA PAGINA EDITOR DI TALE SITO-BLOG, SI ATTIVANO DELLE CONNESSIONI VERSO QUESTI DATACENTER DEL TUTTO ESTRANEI AI SERVIZI EROGATI DA ITALIAONLINE
QUANTO SOPRA E’ L’ESTRATTO DI UN DATAGRAMMA CHE RIVELA L’ATTIVARSI, VERSO I COMPUTER UTILIZZATI PER AGGIORNARE IL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT, DI “SNIFFER-TROJAN” TRACCIANTI E DI ACQUISIZIONE TESTI WEB MA ANCHE DATI E DOCUMENTI MEMORIZZATI NEI COMPUTER MEDESIMI DA CONNESSIONI PRIVATE
CONSIDERANDO CHE, CHI SCRIVE, NON SI AVVALE DI SERVIZI WEB NE’ EMAIL DI ARUBA.IT, ANCORMENO DI TISCALI.IT E CONSIDERANDO CHE TALI PORTE “IN ASCOLTO” SI ATTIVANO SOLO NELL’APERTURA DELL’EDITOR WEB DEL SITO MILANOBARONA.MYBLOG, SI SOSPETTA CHE I DISSERVIZI ORMAI APPURATI, SIN DAL 2017, ALL’ORIGINE DI ATTACCHI HACKER E PERDITA DATI NEL SITO SOPRA CITATO (PROBLEMI SIMILI ANCHE PER I SITI PUBBLICATI IN WORDPRESS E LYCOS) SIANO RICONDUCIBILI ALLA “DISTRIBUZIONE” DI TROJAN-SNIFFER (IMPUTABILI ALLA POLIZIA POSTALE DI MILANO ED ALLA FIGURA DI ADRIANO PEZZANO) FINALIZZATI SIA ALL’ACQUISIZIONE DI COPIE DEI CONTENUTI ONLINE DI MILANOBARONA.MYBLOG, SIA ALL’INTRUSIONE VERSO I DATI DEI COMPUTER UTILIZZATI PER GESTIRE TALI WEB.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA SCOPERTO EMERGONO QUESTI DUE SCENARI DA DEFINIRSI CON APPROFONDIMENTI TECNICI
VERSO ARUBA.IT E TISCALI.IT SONO STATI ATTIVATI DEGLI SPAZI “WEB FRONT-END” CHE SI COLLEGANO, ILLEGALMENTE, VERSO I COMPUTER PRIVATI COI QUALI SI GESTIREBBERO I SITI MILANOBARONA, ACQUISENDO ILLEGALMENTE (E CON TECNICHE DA CYBER ATTACK SE NON PROSSIME AI RANSOMWARE) TESTI, IMMAGINI, FILES, COORDINATE DI CONNESSIONE PRIVATA.
LA SECONDA IPOTESI (CHE NON ESCLUDE LA PRIMA) CONSITEREBBE, PERSINO, NELL’AVER RICONFIGURATO I FIREWALL PERIMETRALI DEI DATACENTER DI ITALIAONLINE E ARUBA (E TISCALI) ABILITANDO PORTE DI COMUNICAZIONE TRA I RISPETTIVI DATACENTER DOVE AVVERREBBE UNO SCAMBIO DI DATI (SI SOSPETTANO MANIPOLAZIONI DA PARTE DELLA POLIZIA POSTALE NELLA FIGURA PRIMARIA DI ADRIANO PEZZANO)
SE SI INSERISCONO, NEO BROWSER, ALCUNI DEGLI INDIRIZZI DI CONNESSIONE INTRUSA SOPRA ELENCATI, SI VEDE VISUALIZZATA UNA PAGINA DI CORTESIA “ARUBA” COME QUELLA SOTTO RAFFIGURATA
CHI HA ATTIVATO TROJAN-SNIFFER DI CATTURA TESTI E IMMAGINI CHE DAL DATACENTER ITALIAONLINE PUNTANO VERSO IL DATACENTER DI ARUBA E TISCALI ?
L’IPOTESI CHE IL COLLASSO WEB+EMAIL DEL 22-27 GENNAIO 2023 DEL DATACENTER ITALIAONLINE SIA CORRELATO AD ATTIVITA’ DI HACKING COMMESSE DALLA POLIZIA POSTALE SU COMMISSIONE DI ADRIANO PEZZANO E’ TUTT’ALTRO CHE INFONDATA E DI QUESTI ASPETTI CHI SCRIVE NE AVREBBE CONSEGNATO TESTIMONIANZA SIA SCRITTA CHE VERBALE AD UN REFERENTE DI UNA NOTA PIATTAFORMA WEB GIORNALISTICA AL MOMENTO NON CITABILE DIRETTAMENTE
MAFIA SPA PAVESE CON RELAZIONI VENTENNALI PROTETTIVE DELLA PROCURA DI PAVIA (DA DUE DECENNI AFFILIATA ALLA ‘NDRANGHETA IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSO CON FORZA ITALIA, LEGA, FRATELLI D’ITALIA) E DELLA DIA-DDA DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO)
COME ANTICIPATO IERI, A BREVE, UNA SINTETICA CRONOLOGIA DELLE AFFILIAZIONI ALLA ‘NDRANGHETA NEL PAVESE ORIENTALE, FENOMENO NON NUOVO, ALL’ORIGINE DI PREDAZIONI E CALUNNIE GIUDIZIARIE PER MANO DI UN EX SINDACO STRA QUERELATO A SUO TEMPO PER SOSPETTI RAPPORTI CON IL CRIMINE ORGANIZZATO SIA RUMENO CHE CALABRESE, OVVERO ANGELO COBIANCHI, LISTA ROBERTO MARONI PRESIDENTE, BROCKER, PRIMA FINANZIARIO, POI ASSICURATIVO, DI BANCA MEDIOLANUM, UNA FIGURA CHE HA TRASFORMATO, IN ALLEANZA CON LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PAVIA, MILANO E CARABINIERI DI CORTEOLONA E STRADELLA E POLIZIA DI STATO, IL PAVESE ORIENTALE IN UNA POLVERIERA DI CRIMINI… TALE TERRITORIO ERA, OLTREMODO, CONTROLLATO SINO AL 2010 DA FACCENDIERI CALABRESI EQUIVALENTI AI PERSONAGGI COME PIETROGINO PEZZANO ED ADRIANO PEZZANO, OVVERO PINO NERI (AVVOCATO E DIRIGENTE TRIBUTARISTA MOLTO VICINO ALLA GUARDIA DI FINANZA DI PAVIA E DIRIGENTE AGENZIA ENTRATE DI PAVIA E CORTEOLONA, A CAPO DELLE ASTE TRUCCATE DEL TRIBUNALE FALLIMENTARE DI PAVIA… IDEM PER CARLO CHIRIACO, SOSTITUITO, DOPO GLI ARRESTI IN REGIME DI 41 BIS (INSIEME A PINO NERI) DA PIETROGINO PEZZANO. NEL MERITO DI ANGELO COBIANCHI (+ ALTRE FIGURE “POLITICHE” AL SOLDO DI ROBERTO MARONI E AFFILIAZIONI ‘NDRANGHETISTE PREGRESSE, ORMAI STORICHE DA OLTRE 20 ANNI) SI CITANO FALSI ARTICOLI GIORNALISTICI (DELEGATI DA ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO) NEI QUALI TALE SOGGETTO (CHE VENNE ANCHE DENUNCIATO PER UN’AGGRESSIONE FISICA AD UN CONSIGLIERE COMUNALE DI OPPOSIZIONE, PER RAGIONI DI DISASTRO AMBIENTALE) DOVE UN PIU’ CHE SOSPETTO AFFILIATO (INTERAGENTE CON I PEZZANO ADRIANO E PIETROGINO E CON ROBERTO MARONI E ALTRE FIGURE LEGA + FORZA ITALIA) SI FECE PASSARE PER VITTIMA DI MAFIA (A SUO CARICO GRAVI EPISODI DI CALUNNIA E DIFFAMAZIONE, E FRODI AMMINISTRATIVE QUANDO DIVENNE PRESIDENTE DEL CONSORZIO ACQUE VILLORESI EST)
INUTILE CITARE IL VOTO DI SCAMBIO CORRELATO A TALI PERSONAGGI AL SOLDO DI ROBERTO MARONI, OGGI DI SALVINI E FONTANA E FIDANZA DI FRATELLI D’ITALIA
ALCUNI DEGLI ARTICOLI PAGLIACCIATA COMMISSIONATI DAL MEDESIMO E DALLA FAMIGLIA CALABRESE DEI PEZZANO (DALLO IULM ESCONO LECCHINI ASSUNTI NELLE REDAZIONI DEL GRUPPO GEDI, LA REPUBBLICA, QUOTIDIANO NAZIONALE, CORRIERE DELLA SERA, ETC… LECCHINI POI INGAGGIATI IN FORME DI DEPISTAGGIO E DISINFORMAZIONE GIUDIZIARIA E DI CRONACA)
ANGELO COBIANCHI SI AUTOINCLUSE NELLA LISTA DELLE VITTIME DI MAFIA NEL PAVESE.. PECCATO CHE SAREBBE, DA DECENNI, A TUTTI NOTO, CHE SI AUTOINVIAVA LETTERE DI MINACCE CHE POI IMPUTAVA A IGNARI CITTADINI DISSENZIENTI DEL SUO FEUDO ELETTORALE TARGATO ROBERTO MARONI (GLI IMPIANTI DI CALUNNIA E DIFFAMAZIONE VENIVANO GESTITI IN PRIMA PERSONA DA PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, CARABINIERI DI CHIGNOLO PO E STRADELLA, PROCURA DI PAVIA, DIGOS, PROCURA DI MILANO E AFFILIATI MAGISTRATI CRIMINALI DELLA DIA DI MILANO)
PIEVE PORTO MORONE LA PLATI’ DEL PAVESE GEMELLATA CON BUCCINASCO, TREZZANO SUL NAVIGLIO, DESIO E ALTRE SINERGIE CRIMINALI RICONDOTTE A VARI FACCENDIERI IN ODORE DI MAFIA, DA CARLO CHIRIACO A PINO NERI AL SUPER PROTETTO PIETROGINO PEZZANO AL POTENTISSIMO NIPOTE ADRIANO
ANGELO COBIANCHI, TRA IL 2004 E IL 2014 SI DISTINSE PER REATI DI FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA (IPOTEFI A SUO TEMPO FORMULATA DALLA DIA DI MILANO CON TRASFERIMENTO ATTI ALLA PROCURA DI PAVIA CHE INSABBIO’ SISTEMATICAMENTE TUTTO NELL’ANNO 2011
SEMPRE COBIANCHI SI DISTINSE PER AVER UTILIZZATO FALSI VOTI DI ELEZIONE A COMMISSARIO DEL CONSORZIO ACQUE VILLORESI EST UTILIZZANDO VOTI DI PERSONE DEFUNTE TEMPO PRIMA
L’IMMAGINE (GIUGNO 2014) RITRAE ANGELO COBIANCHI PROVENIENTE DA DUE GIUNTE IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO (LEGA NORD E LISTA ROBERTO MARONI PRESIDENTE) CHE FESTEGGIA L’ELEZIONE DI VIRGINIO ANSELMI (TUTT’OGGI IN CARICA) SUO BURATTINO… IN “DOLCE” COMPAGNIA DI UNA ASSESSORA PALESEMENTE PROVENIENTE DALLE ESCORT FREQUENTATE DA ROBERTO MARONI (ESCLUDENDO TUTTE LE AMANTI SUCCEDUTESI IN DECENNI DI SUA CARRIERA MINISTERIALE E REGIONALE)
PARE CHE NELLA LISTA CI FOSSE ANCHE QUALCHE TRANSGENDER… MA SI TRATTA DI COMUNE AMMINISTRAZIONE TRA GLI “ONOREVOLI”… IL SEGUITO VEDE ANCHE L’EX GOVERNATORE REGIONE PIEMONTE IL LEGHISTA ROBERTO COTA (HA SPOSATO UN MAGISTRATO DEL TRIBUNALE DEI MINORI DI MILANO), POI PASSATO A FORZA ITALIA A CAUSA DI SCONTRI EGEMONI CON MATTEO SALVINI…
COME ANTICIPATO, ANGELO COBIANCHI, PUR ESSENDO SOSPETTATO DI RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA, SI FECE CONFEZIONARE ARTICOLI GIORNALISTICI FAKE NEWS PER MANO DI ADRIANO PEZZANO… E IL GRUPPO GEDI E CORSERA, OGGI LA PRESUNTA FIGLIA DEL PEZZANO INSEGNA ANCHE COMUNICAZIONE GIORNALISTICA ALLO IULM. ANGELO COBIANCHI SI DEFINIVA SINDACO DI FRONTIERA CHE COMBATTEVA LA MAFIA E CHE RICEVEVA LETTERE MINATORIE DALLA ‘NDRANGHETA… (NEI FATTI TALE SETTORE DEL PAVESE, SINO A ROTTOFRENO, IN PROVINCIA DI PIACENZA, LA ‘NDRANGHETA SPADRONEGGIA IN TANTISSIMI COMUNI, DA DECENNI) IL TUTTO CORROBORATO DA GIORNALISTI PREZZOLATI DEL GRUPPO GEDI (LA PROVINCIA PAVESE) CORREI DI SIMULAZIONI DI REATO, DIFFAMAZIONE E CALUNNIA (OGGI SI SCOPRE CHE I PEZZANO FILTRANO, DALLE UNIVERSITA’ E SCUOLE DI GIORNALISMO, NEO GIORNALISTI DA INGAGGIARE IN DISINFORMAZIONE E CALUNNIA E DIFFAMAZIONE)
DURANTE LE “GIUNTE” DI COBIANCHI (FUNZIONARIO BANCA MEDIOLANUM GUARDA CASO PROPRIO DOVE ADRIANO PEZZANO RACCOMANDA MANAGER E DIRIGENTI) IL MERCATO IMMOBILIARE DI TALE LOCALITA’ VENNE INTERDETTO PER MANO DI TALE SINDACO E DI UNA RETE DI AGENZIE IMMOBILIARI CHE INTERDIRONO LA COMPRAVENDITA PER ANNI E ANNI MANDANDO SUL LASTRICO COLORO CHE IN VIRTU’ DEL DEGRADO E DEL CLIMA INTIMIDATORIO PRESENTE IN TALE LOCALITA’ DOVEVANO RIVENDERE PRIME CASE… AZIONI PREDATORIE MESSE IN ATTO DA TALE SINDACO ROBERTO MARONI PRESIDENTE, CALUNNIE, DIFFAMAZIONI, PERSECUZIONI, RAPPRESAGLIE E LETTERALI PREDAZIONI PATRIMONIALI E IMMOBILIARI (TALE TATTICA ERA FINALIZZATA A VOLTURE IMMOBILIARI A PRESTANOME DELLE MAFIE RUMENO ALBANESI E ‘NDRANGHETA E “AMICI DEGLI AMICI”, OVVERO CHI NON VOTAVA LEGA VENIVA ESPULSO DA TALE LOCALITA’. OLTRE A QUESTO VI SONO VICENDE “INDIVIDUALI” DOVE ELETTORI VOTOSCAMBISTI DELEGARONO AZIONI DI LADROCINIO FAMIGLIARE PER IMPOSSESSARSI DEI BENI DI PARENTI DIRETTI E COLLATERALI)
……….
2 Febbraio 2023
AD OSSERVARE IL GRUGNO DI ADRIANO PEZZANO EMERGE CHIARAMENTE CHE QUESTO DI MILANESE NON AVREBBE NEMMENO UN ATOMO… (GENEALOGIA DELLA LOCRIDE CON L’ULTIMO REGGENTE RAPPRESENTATO DA PIETROGINO PEZZANO, UNA DELLE FIGLIE ALLO IULM A COLLOCARE NEO GIORNALISTI, NEL GRUPPO EDITORIALE QN, GRUPPO GEDI, LA STAMPA, OVVERO QUOTIDIANI CON DIRETTORI DI TESTATA CON SIMPATIE VERSO LA MAFIA E VERSO POLITICI IN ODORE DI MAFIA, A PARTIRE DA MAURIZIO MOLINARI, GIORNAIDIOTI RACCOMANDATI DAI PEZZANO CHE SCRIVONO , SUL MEDESIMO ADRIANO, OGNI GENERE DI FALSITA’ E MENZOGNE… OSSERVANDOLO BENE QUESTO C’HA PROPRIO LA FACCIA DA CALABRESE MA DI QUELLI DA INDAGARE…, TUTTAVIA IN CENTINAIA DI FAKE NEWS GIORNALISTICHE SI E’ FATTO DESCRIVERE COME “UN CITTADINO MILANESE CON APPOGGI NELLA BERGAMASCA”… NEI FATTI UN CITTADINO CALABRESE CON FALSO CERTIFICATO ANAGRAFICO DI NASCITA, COME IL SUO CORREGIONALE DI GENOVA DI QUINTO, PIETRO PLANEZIO)
MA VERSO CHI PENDEREBBERO I SOSPETTI ? CHI POTREMMO IMPUTARE DI RISARCIMENTI MILIONARI ?
POLIZIA POSTALE E ADRIANO PEZZANO ?
NELL’ARTICOLO DEL 30 GENNAIO SONO STATI ESPOSTI, NEL DETTAGLIO, TUTTI GLI SCENARI TECNICI INVECE IMPROPONIBILI NELLA VERSIONE UFFICIALE, DATO CHE IL DOWN DEL DATACENTER (IL SETTORE DELLA SERVER FARM DI SIZIANO DOVE OSPITATI I SERVER ITALIAONLINE) FU QUASI TOTALE, COINVOLGENDO ANCHE APPARATI DI RETE (ROUTER) NON IMPATTATI IN UN FANTOMATICO BUG DELL’AREA SAN (STORAGE AREA NETWORK), OLTREMODO NULLA E’ CAMBIATO DOPO IL RIPRISTINO, NON SEMBRA PROPRIO CHE SIA STATA EFFETTUATA UNA MIGRAZIONE, PERMANGONO I DISSERVIZI DI SEMPRE (PERDITA DATI CONTENUTI ARTICOLI WEB DURANTE LE MODIFICHE, DISCONNESSIONI DAI SERVER DI BACK END CON LE STESSE MODALITA’ OCCORSE TRA IL 22 E IL 27 GENNAIO)
IN LINKEDIM, ADRIANO PEZZANO, SI SPACCIA PER UN ESPERTO DI CYBERSECURITY MA NON HA ALCUNA COMPETENZA NEL MERITO, SI SOSPETTA, DA PARTE DI CHI SCRIVE, CHE IL COLLASSO DEL DATACENTER DI ITALIAONLINE, DURATO UNA SETTIMANA, POSSA ESSERE LA CONSEGUENZA DI DUE FATTORI:
CONTINUI SABOTAGGI E “REDIRECTOR” DEL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT VERSO SERVER “FANTASMA” (SU AMAZON) DELLA POLIZIA POSTALE, ATTACCO RAMSONWARE RUSSO (SU COMMISSIONE DEL MEDESIMO, VEDASI CONNESSIONI CONTATORE UTENTI SOTTOSTANTE)
SI SOSPETTA CHE PER EFFETTO DI UN SUO “PANICO” QUANDO LO SCORSO 20 GENNAIO 2023 CHI SCRIVE PRESE CONTATTO VIA EMAIL (GUARDA CASO CON IL SERVIZIO VIRGILIO.IT) PRIMA E TELEFONICO POI, CON UNA PIATTAFORMA GIORNALISTICA, COLLOQUIO SUCCESSIVAMENTE EFFETTUATO, TELEFONICAMENTE, IL 23 GENNAIO 2023, L’ARGOMENTO DEL TEMA ERA ADRIANO PEZZANO, NIPOTE DEL FACCENDIERE DI ROBERTO FORMIGONI E ROBERTO MARONI (A SUA VOLTA IL NIPOTE FU FACCENDIERE DI ROBERTO MARONI) PIETROGINO PEZZANO, ALL’INTERNO DI UNA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE GIUDIZIARIA ANCHE NOTA COME LOGGIA UNGHERIA DI MILANO
LA CRICCA (DI ADRIANO PEZZANO) E’ COORDINATRICE E CO AUTRICE DELLE PAGINE FACEBOOK “DA MILANO ALLA BARONA”; “BARONA QUARTIERE SUD MILANO”; “MILANO NEI SECOLI”; “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E TUTTA LA FOGNA (COORDINATA DAI PEZZANO) DI PAGINE FACEBOOK DEL TIPO “LA MIA MILANO D’UNA VOLTA” , ETC…
NEI GIORNI DI DOWN DELLA PIATTAFORMA MYBLOG.IT MAURIZIO COLOMBINI E STEFANO TOSI STAVANO POSTANDO, IN ALCUNE HOME FACEBOOK, IMMAGINI E DIDASCALIE PLAGIATE DAI SITI MILANOBARONA (IL DOWN DELLA PIATTAFORMA ITALIAONLINE NON ESCLUDE L’IPOTESI DI UN ATTACCO HACKER RUSSO, NON A CASO PROPRIO ADRIANO PEZZANO DELEGA ALCUNI CONTATTI RUSSI DI VISIONARE I CONTENUTI DI MILANOBARONA SOPRATTUTTO DA QUANDO LO SI ACCUSA DEL BLACKOUT OCCORSO TRA IL 22 E IL 27 GENNAIO) SI PREMETTE CHE SONO STATE PERSE MILIARDE DI EMAIL E CHE MOLTI SERVIZI DI INVIO IN AUTOMATICO DI EMAIL ALL’INDIRIZZO VIRGILIO.IT SONO TUTT’ORA IN UN CONTINUO REINVIO FALLITO A CAUSA DELLA PERSISTENZA DI UNA PARZIALE IRRAGGIUNGIBILITA’ DEI SERVER DI POSTA SMTP VIRGILIO E LIBERO !
Barona Moncucco, 1974-75. Centro per l’assistenza finanziaria paesi africani interni. (fonte immagine: Lomardiabeniculturali)
L’IMMAGINE SOVRASTANTE, POSTATA QUASI DUE ANNI FA NEI SITI MILANOBARONA, VENNE CORREDATA DA UNA POSSIBILE LOCALIZZAZIONE DEL LUOGO DELLO SCATTO (1974 CIRCA), AVVENUTO DALL’ULTIMO PIANO DELL’ALA EST DELL’ALLORA COSTRUENDO OSPEDALE SAN PAOLO ALLA BARONA… L’IMMAGINE DERIVA DA REPERTORIO FOTOGRAFICO POSTATO SUL SITO “LOMBARDIA BENI CULTURALI” ANCHE SE PRIVA DI INIZIALE LOCALIZZAZIONE E CONTESTUALIZZAZIONE EFFETTUATA, PER LA PRIMA VOLTA, SUI SITI MILANOBARONA A FINE MARZO 2021, POCHE SETTIMANE DOPO L’IMMAGINE E LA DIDASCALIA VENNERO PLAGIATE SU ALCUNE HOMEPAGE DEL TIPO “NON SEI DELLA TORRETTA SE…” OVVERO SEMPRE HOMPAGE FACEBOOK DELLA BARONA COGESTITE DA MAURIZIO COLOMBINI E STEFANO TOSI
L’IMMAGINE POSTATA NELLA HOME “BARONA QUARTIERE SUD MILANO” E’ STATA RITOCCATA (DA MAURIZIO COLOMBINI) NELLA GAMMA CROMATICA RENDENDO I COLORI PIU’ SATURI… FALSANDO LE EMULSIONI FOTOGRAFICHE DELL’EPOCA, ABITUDINE DI QUESTA SPECIE DI OTELLO CELLETTI CHE DA 20 ANNI UTILIZZA E SCALDA CADREGHE E SCRIVANIE DEI COMANDI DI POLIZIA LOCALE, CON L’ACCOUNT SKYSCRAPERCITY @MILANOMANIAC60 PER GESTIRE L’ARCHIVIO FOTOGRAFICO (FONTI E AUTORIZZAZIONI DI COPYRIGHT MAI RESE NOTE IN QUANTO TUTTE SISTEMATICAMENTE VIOLATE PER USO COMMERCIALE IN FBOOK) POI PUBBLICATO IN “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”;”DA MILANO ALLA BARONA”, ETC…
IN TEMA DI PARENTOPOLI (COLOMBINI E TOSI SONO PARENTI…)
I favoriti di Adriano Pezzano
IL SOPRA RAFFIGURATO STEFANO TOSI, SINO A FINE ANNO 2021, DELEGAVA QUALCUNO DALLO IULM (SI PRESUME SIMONA PEZZANO) NEL VIGILARE I CONTENUTI DEI SITI MILANOBARONA… SEMPRE DALLO IULM VENIVANO INVIATI MESSAGGI (NELLA PIATTAFORMA MESSAGGISTICA DI MYBLOG.IT) DAL CONTENUTO DELIRANTE (SI IPOTIZZA PROPRIO SIMONA PEZZANO)
NEL NOVEMBRE 2021, NEI WEB MILANOBARONA, VENNE POSTATA UNA NOTA CRITICA NEL MERITO DELLA SPECULAZIONE EDILIZIA NEL QUARTIERE BARONA…IN PARTICOLARE NEL COSTRUIRE LE VERSIONI “PERIFERICHE” DI PROGETTI CLONATI DEL BOSCO VERTICALE TRA LE VIE ETTORE PONTI E FRANCO TOSI, OLTREMODO CON ERRORI PROGETTUALI NEL PROGETTO DOVE LA TORRE PIU’ ALTA VERREBBE AD OSCURARE CONDOMINI DI 3-4-5 PIANI SITI LUNGO LA VIA FRANCO TOSI.
LA PRESUNTA FIGLIA DI ADRIANO PEZZANO POSTO’ (DALLO IULM) UN MESSAGGIO, CON IDENTITA’ FAKE (CONSEGUENZA DI UN SUO GESTO DI STIZZA) DOVE SCRIVEVA CHE CHI SCRIVE SAREBBE “FROCIO” (IN TUTTA FRANCHEZZA I TECNICI VITROCISET ALL’ASL 1 MILANO SOSTENEVANO LA STESSA COSA DEL PADRE NELL’ANNO 2011…)
STEFANO TOSI, VERSO IL 12 DI GENNAIO 2021, NELLA “SUA” HOMEPAGE COMMERCIALE ED AUTOPROMOZIONALE, (ERGO LA CLASSICA BOLLA SOCIAL AUTOREFERENZIALE), IN COINCIDENZA CON LA DEMOLIZIONE DELL’EX CASCINA BARONA, (CON TONI POPULISTICI DEGNI DI MATTEO SALVINI E DELLA MELONI), SCRISSE CHE SE NON CI FOSSE STATO LUI COL “”””SUO LIBRO”””” LA MEMORIA STORICA DI TALE COMPLESSO CASCINALE SAREBBE MORTA RAPIDAMENTE NEL TEMPO… ALTRI SUOI PARENTI (VEDASI IL CONVITATO DI PIETRA COSTITUITO DA ADRIANO PEZZANO E ANPI BARONA E FAMIGLIA CAMPANGA + “””SOSTENITORI DELLE POLIZIE”””””) SCRISSERO CHE GRAZIE A LUI LA CASCINA CHE DIEDE IL NOME AL BORGO BARONA, RIMARRA’ SCOLPITA NEL TEMPO ALL’INTERNO DEI SUOI SOCIAL E DEL SUO LIBRO, OPERA OMNIA MONUMENTALE DELL STORIA “MILLENARIA” DELLA BARONA !
TALE SOGGETTO, DOPO SBRODOLATE POPULISTICHE AUTOREFERENZIALI NON SI FECE PROBLEMI, SEMPRE NELLA DATA SOPRA INDICATA, TRAMITE UN ALTRO UTENTE (O FAKE), A PROMUOVERE I PROGETTI DEL CONDOMINIO “RUSTICO” CHE ALL’EPOCA DOVEVA RISORGERE AL POSTO DOVE SORGEVA TALE CASCINA (GIA’ DETURPATA NEI DECENNI ESSENDO STATA TRASFORMATA IN SALONE DI ARREDAMENTO E CUCINE E OFFICINA MECCANI AUTOMOBILISTICA)… INCLUDENDO RENDERING DEL NUOVO CONDOMINIO E QUOTAZIONI AL METRO QUADRO DEGLI APPARTAMENTI GIA’ MESSI IN VENDITA ANCOR PRIMA DELLA DEMOLIZIONE DEL COMPLESSO CASCINALE GIA’ DANNEGGIATO DA UN INCENDIO DOLOSO FINALIZZATO PROPRIO ALLA DEMOLIZIONE DEL PLESSO CASCINALE MEDESIMO.
IL SUDDETTO SCRISSE CHE LA BARONA “AVEVA BISOGNO DI INVESTIMENTI IMMOBILIARI”… L’AZIONE POPULISTICA (MA NEL CONTEMPO COMMERCIALISTICA) FU UN VERO TRAMPOLINO DI LANCIO NELLE VENDITE DI APPARTEMENTI CHE SORGEVANO SOPRA IL CASCINALE CHE CONFERIVA DI STORIA E DI ANTICHITA’ MILLENARIA IL QUARTIERE…
SE SI, VISTA LA GENEALOGIA DI ADRIANO PEZZANO, NIPOTE DI UN EX DIRIGENTE ASL CACCIATO A CALCI NEL SEDERE (INSIEME AL NIPOTE MEDESIMO) NEL 2011 PER RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA DI DESIO E BUCCINASCO (E GESTIONE FONDI NERI CON POSTE ITALIANE E BANCO DI DESIO) DA DOVE PROVENGONO QUEI FONDI ?
SEMPRE NEL MERITO DI STEFANO TOSI E SEMPRE NEL MERITO DEL RACCOMANDAZIONIFICIO DI ADRIANO PEZZANO + MOGLIE + FIGLIA, PARE CHE STEFANO TOSI LAVORI NELLA SEDE DIREZIONALE (PER LA LOMBARDIA E MILANO) DI INTESA SANPAOLO… IN VIRTU’ DI QUESTO SORGE INEVITABILE LA DOMANDA : MA GLI “””INVESTIMENTI””” IMMOBILIARI NELLA BARONA (E NON SOLO) SONO, FORSE, FINANZIATI DA FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO ?
SIAMO NELLO STILE LIGRESTI (E ANCHE CATELLA)?
I PEZZANO, DAL 2010, EBBERO LA “GENIALE” FURBATA DI SFRUTTARE (IN VIOLAZIONE DELLE LINEE GUIDA PENALI DELL’UNIONE EUROPEA) 1 MILIONE DI IMMAGINI STORICHE DI MILANO E QUARTIERI PER ALLESTIRE HOMPAGE DI TRAMPOLINO PER VENDITE E FINANZIAMENTI IMMOBILIARI !!!
FORSE GLI “INVESTIMENTI IMMOBILIARI” DELLA BARONA SONO STATI PROGETTATI DALLO STUDIO “LOMBARDINI 22”?
FURBA LA TROVATA… DEL TOSI… CERCARE DI DIVENTARE CAPOPOPOLO, UNA SORTA DI INFLUCENCER TEAMLEADER DEL QUARTIERE (QUANTO MENO CI HA PROVATO, TUTTAVIA LE SUE HOME FBOOK, COME TUTTE LE PAGINE SOCIAL, SONO UNA BOLLA TOTALE DI AUTOREFERENZIALITA’ CONCORDATA COL “CONVITATO DI PIETRA” COSTITUITO DA PARENTOPOLI + “CONTATTI” DELL’ADRIANO PEZZANO E IULM+ANPI E POLIZIE GIUDIZIARIE ED ANCHE CERTI AMBIENTI DI BUCCINASCO) E POI INSERIRE OFFERTE IMMOBILIARI (SEPPUR IN FORMA APPARENTEMENTE VELATA) NELLA SUA PAGINA SOCIAL…
ADRIANO PEZZANO “MANEGGIA” NON SOLO I FONDI DI INVESTIMENTO IMMOBILIARE INTESA SANPAOLO MA ANCHE CREDITO VALTELLINESE, UNICREDIT, MEDIOLANUM… IN VIRTU’ DI QUANTO SOPRA CI SI DOMANDA SE DIETRO TANTA SPECULAZIONE EDILIZIA, ANCHE IN BARONA, CI SIA DEL RICICLAGGIO BANCARIO ?
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A BREVE: LA MAFIA PAVESE DOPO I VECCHI ARRESTI DEI FACCENDIERI IN ODORE DI MAFIA, GIUSEPPE NERI E CARLO CHIRIACO… OVVERO UN FEUDO DELL’EX ROBERTO MARONI PRESIDENTE DOVE, IN 19 ANNI, SI FECE STRADA UN SINDACO ACCUSATO DI METODI MAFIOSI E FREQUENTAZIONI TUTT’ALTRO CHE LEGALI, ERGO ANGELO COBIANCHI LISTA ROBERTO MARONI PRESIDENTE (ADRIANO PEZZANO E’ PARTE INTEGRANTE DI QUESTA INEDITA STORIA PROSSIMA ALLA RIVELAZIONE)
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30 Gennaio 2023
Dergano, 1965, Via Candiani
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LA MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI (COLLEGATA AD AMBIENTI ‘NDRANGHETISTI) DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO
Adriano Pezzano, Via Pietro Colletta 70 Porta Romana Milano
ADRIANO PEZZANO, LA MAFIA CALABRESE NELL’ANTIMAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO
VI SONO CHIARI INDIZI CHE IL “DOWN” DURATO QUASI UNA SETTIMANA DEL DATACENTER ITALIAONLINE NON SIA SOLO IMPUTABILE AD UN BUG DEL SISTEMA OPERATIVO DEI SISTEMI STORAGE MA AD UN ATTACCO HACKER PIU’ ESTESO SUL QUALE PENDONO SOSPETTI VERSO ADRIANO PEZZANO, CHE SINO A POCO TEMPO FA, NEL SUO PROFILO LINKEDIM, VANTAVA LA “SPECIALIZZAZIONE” NEL RUOLO DI ETHICAL HACKER, NEI FATTI HACKER, FORSE COL SUPPORTO DI RAMSONWARE RUSSI
SI ALLEGANO LE VISITE AI SITI MILANOBARONA DI IERI 29 GENNAIO 2023 DOVE SPICCANO ALCUNE CONNESSIONI DALLA CONFEREDERAZIONE RUSSA:
SI PREMETTE CHE IN RUSSIA E IN CINA E’ VIETATO L’USO DI PROXY ANONIMI COME TOR, HIDE.ME, PROTON,AVIRA …E PRODOTTI SIMILI. RUSSIA E CINA HANNO, DA DECENNI, CONCORDATO CON CISCO SYSTEM LA CONFIGURAZIONE DEI ROUTER GEOGRAFICI DI DOMINIO INTERNET NAZIONALE CHE IMPEDISCANO L’INSTALLAZIONE E L’UTILIZZO DI PROXY ANONIMI. RUSSIA E CINA TEMONO LA PUBBLICAZIONE, NEI DOMINI INTERNET RECIPROCI DI SITI INTERNET E DI POST SOCIAL ANONIMI. OVVERO UTENTI NON IDENTIFICABILI AUTORI DI COMMENTI DI DISSENSO AI RISPETTIVI REGIMI, IN VIRTU’ DELLA QUALE NE’ DA TALI SUPERPOTENZE, NE’ DA ALTRI PAESI ESTERI, ITALIA INCLUSA, SIA POSSIBILE CONFIGURARE UN PROXY ANONIMO, DALL’ITALIA, AVENTE COME CONNESSIONE FITTIZIA, INTERNET SERVICE PROVIDER RUSSI E CINESI…
QUANTO SOPRA INDICA CHE LE VISITE DALLA RUSSIA NEI SITI MILANOBARONA SONO PER MANO DI CITTADINI RUSSI FILO PUTINIANI DI COLLEGAMENTO AD HACKER RUSSI PROTAGONISTI DI CYBER ATTACK, FORSE A SUPPORTO DI AZIONI DI PIRATERIA NOTE IMPUTABILI, DA DECENNI, PERSINO DAL 1998, AD ADRIANO PEZZANO (E POLIZIA POSTALE COLLUSA COL MEDESIMO, IVI ANCHE LA MAGISTRATURA ITALIANA E DEL TRIBUNALE DI MILANO)
LA DIFFICILE CREDIBILITA’ DEL DOWN ITALIAONLINE PER UN BUG DEL SISTEMA OPERATIVO DEGLI STORAGE
NON E’ UN ATTO DI ACCUSA VERSO ITALIAONLINE, TUTTAVIA IL PIU’ GRAVE BLACKOUT DI SERVIZI WEB ED EMAIL (INCLUSE EMAIL PEC) MAI AVVENUTO IN EUROPA POTREBBE NASCONDERE UN ATTACCO HACKER IN PIENA REGOLA (SE NE ELENCHERANNO LE IPOTESI)
COME NOTO, TUTTI I WEB MILANOBARONA PUBBLICATI NELLE SEGUENTI PIATTAFORME
FREEODA
LYCOS-TRIPOD
WORDPRESS.COM AMERICA
ITALIAONLINE DOMINIO MYBLOG-VIRGILIO
DAL 2017 AD OGGI SONO STATI TUTTI OGGETTO DI SABOTAGGI (RIMOZIONI PAGINE PRINCIPALI, RIMOZIONE TESTI E IMMAGINI, ATTACCHI DDOS, SPYWARE, TROJAN, FALSE SEGNALAZIONI DI PERICOLOSITA’ DEI SITI, FALSE SEGNALAZIONI DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, ETC…)
IN VIRTU’ DI QUESTO SI ELENCANO LE ANOMALIE DEL DOWN STORICO DI ITALIAONLINE:
QUANDO SI MIGRANO I SERVIZI DI ARCHIVIAZIONE DIGITALE DI SERVER APPLICATIVI (FRONT-END) COME I SERVER EMAIL (SMTP, IMAP, POP3) E WEB SERVER, DA VECCHIE IMPELENTAZIONI STORAGE (AREA DI BACK-END) CON TECNOLOGIE SAN (STORAGE AREA NETWORK), IL PASSAGGIO NON VIENE MAI EFFETTUATO TUTTO IN BLOCCO MA SOLO, INIZIALAMENTE, MIGRANDO (IN PARALLELO) ALCUNI FLUSSI DI TRAFFICO EMAIL E ACCESSI WEB VERSO LE NUOVE IMPLEMENTAZIONI.
QUESTA FASE DI “ROLL-OUT” (MIGRAZIONE PER SETTORI E NON TUTTA IN BLOCCO) PERMETTE, IN CASO DI PROBLEMI TECNICI, DI MANTENERE ATTIVO IL FLUSSO UTENTI ANCORA ATTESTATO ALLA VECCHIA “SAN” E/O I VECCHI SERVER APPLICATIVI, INCLUSI TUTTI GLI APPARATI DI RETE INTERNA, ROUTER E SWITCH.
VICEVERSA ABBIAMO ASSISTITO AD UN COLLASSO TOTALE DI TUTTI I SERVIZI ITALIAONLINE, IL CHE RIVELA CHE ALTRE PROBLEMATICHE POTREBBERO ESSERSI VERIFICATE DALLA SERA DEL 22 GENNAIO SINO AD OGGI
NEI FORUM CREATESI NEI GIORNI DEL BLACKOUT QUALCUNO HA SCRITTO CHE IL COLLASSO DEI SERVIZI SAREBBE DOVUTO ALLA MANCANZA DI “RIDONANZA” DEI SERVER. CIO’ NON CORRISPONDE AL VERO IN QUANTO TUTTI I SISTEMI STORAGE IMPONGONO, PER PREDISPOSIZIONE, UNA CONFIGURAZIONE RIDONDATA DEI “CLUSTER” DI ARCHIVIAZIONE DEI DATI CONTENENTI EMAIL E SITI INTERNET DELL’AREA BLOG MYBLOG.IT
PERSINO NELLE MIGRAZIONI SAN AZIENDALI NON SI EFFETTUA MAI UNA MIGRAZIONE “IN TOTO” DI TUTTA LA “BATTERIA” DI SERVER APPLICATIVI VERSO UNA NUOVA STORAGE AREA NETWORK. I RISCHI DI DEFAULT SONO ELEVATI E CON ESSI LA IRRAGGIUNGIBILITA’ DEI SERVIZI DI POSTA, WEB, BLOG, ETC…
ITALIAONLINE HA UFFICIALMENTE PROPOSTO UNA VERSIONE TECNICA DEI FATTI, TUTTAVIA TALE VERSIONE STRIDE CON ALCUNE REALTA’ DEI FATTI
QUANDO IL DATACENTER DI UN INTERNET SERVICE PROVIDER CHE OFFRE SPAZI EMAIL E SPAZI WEB VEDE UN “DOWN” DELL’AREA DI “BACK-END” (IN SINTESI GLI STORAGE IMPUTATI DI DISSERVIZI DOVUTI AD UN BUG NATIVO DEL VENDOR) IL DATABASE UTENTI (ACCOUNT DI POSTA ELETTRONICA, ACCOUNT WEB MASTER DELL’AREA MYBLOG.IT) SI TROVA ALL’ESTERNO DEGLI STORAGE E GENERALMENTE ARCHIVIATO, DIRETTAMENTE, SUI CLUSTER DEI SERVER APPLICATIVI (SERVER SMTP, IMAP, POP3, WEB SERVER DI FRONT END).
LO SCENARIO CHE SI POTEVA DETERMINARE CON UN ARRESTO DEI SERVIZI DI ARCHIVIAZIONE NELL’AREA STORAGE NON IMPEDIVA L’AUTENTICAZIONE DEGLI UTENTI VERSO I SERVIZI DI POSTA ELETTRONICA ED I SERVIZI DI WEB PROVIDER DI ITALIAONLINE. TALE SCENARIO E’ ABBASTANZA FREQUENTE PER MOLTI DATACENTER, INCLUSI QUELLI DI GOOGLE E FACEBOOK. MOLTE VOLTE CI SI AUTENTICA, DOPO L’AUTENTICAZIONE PER ACCEDERE ALLA PROPRIA CASELLA DI POSTA ELETTRONICA E/O ALLE MODIFICHE E AGGIORNAMENTO DI UN SITO INTERNET, APPARE UNA PAGINA DI CORTESIA CHE AVVERTE LA NON DISPONIBILITA’ DEL SISTEMA DI MESSAGGISTICA EMAIL E DEL DATABASE DEGLI SPAZI WEB-BLOG GENERATI DAGLI UTENTI
IL DISSERVIZIO DI ITALIAONLINE CON VISUALIZZAZIONE DI UNA PAGINA HTML DI SISTEMA CHE AVVISAVA DI PROBLEMI DI CONNESSIONE VERSO L’AREA BACK-END, SENZA ALCUNA POSSIBILITA’ DI AUTENTICAZIONE UTENTE, INDICA CHE L’INTERO DATACENTER (SERVER APPLICATIVI E STORAGE) ERA DOWN, O QUANTO MENO LO ERA PER AUTENTICAZIONI E NAVIGAZIONI DEL PROTOCOLLO HTTP 80
IN SINTESI DAL 22 AL 27 GENNAIO CIRCA, QUALCUNO O QUALCOSA HA DETERMINATO, NON SOLO UN COLLASSO DEI SISTEMI DI STORAGE (CONTENUTI EMAIL E WEB PER ACCOUNT UTENTE) MA ANCHE IL DOWN DEI SERVIZI DI AUTENTICAZIONE E RICEZIONE E SPEDIZIONE DEL FLUSSO DI POSTA ELETTRONICA DEI SERVER APPLICATIVI, SERVER SITUATI NELL’AREA “DEMILITARIZZATA” DI UN DATACENTER, OVVERO QUEI SERVER AVENTI COME SISTEMI OPERATIVI, LINUX O WINDOWS, TALI SERVER NON SI APPOGGIANO, PER L’AUTENTICAZIONE UTENTI, AI DATABASE MEMORIZZATI NEGLI STORAGE MA SU CLUSTER PROPRI (SALVO CONFIGURAZIONI TALI DOVE ANCHE I DB UTENTI SONO ARCHIVIATI NELLE COSIDDETTE SAN… TUTTAVIA LE MIGRAZIONI SONO EFFETTUATE PER GRADI, NON SI PROCEDE MAI AD UNA MIGRAZIONE IN BLOCCO DI TUTTI GLI UTENTI, TUTTI I SERVIZI, TUTTI I CONTENUTI EMAIL E WEB… SAREBBE UN SUICIDIO FARLO)
NEI GIORNI DEL “COLLASSO” VIRGILIO.IT, LIBERO.IT, MYBLOG.IT, I SERVER DI POSTA (SMTP,IMAP,POP3) ERANO RAGGIUNGIBILI VIA TELNET, TUTTAVIA DALL’ASSENZA DELLA MESSAGGISTISTA COMPRESA TRA IL 22 E IL 27 GENNAIO EMERGE CHE L’AREA BACK-END NON POTEVA COMPLETARE L’OPERAZIONE DI SCRITTURA, SU SUPPORTI DI MEMORIZZAZIONE, DELLE EMAIL AVENTI COME DESTINAZIONE I DOMINI VIRGILIO.IT, LIBERO.IT
QUANTO SOPRA, SE TRADOTTO IN DISSERVIZI VERSO L’UTENTE, NON IMPEDIVA L’AUTENTICAZIONE DEGLI UTENTI MEDESIMI VERSO I SERVIZI DI POSTA ELETTRONICA E WEB HOSTING… IMPEDIVA, SEMMAI, L’ACCESSO ALLE PROPRIE CASELLE DI POSTA ED EDITOR WEB MYBLOG.
DALLA SERA DEL 22 GENNAIO 2023 QUALCOSA HA INTERROTTO, NON SOLO I SERVIZI DI STORAGE MA ANCHE I DATABASE UTENTI… ESTENDENDOSI NON SOLO VERSO I SISTEMI DI ARCHIVIAZIONE STORAGE (PROTETTI DA FIREWALL PERIMETRALI) MA ANCHE VERSO I SERVER DI FRONT-END (COLLOCATI IN UN’AREA DEMILITARIZZATA PUBBLICATA IN RETE INTERNET CON MISURE DI “MASCHERATURA” FIREWALL APPLICATE SOLO VERSO GLI INDIRIZZI FISICI DI TALI SERVER CHE NON DEVONO APPARIRE ED ESSERE PUBBLICATI NEI PIANI DI INDIRIZZAMENTO PUBBLICI VERSO INTERNET MA APPARIRE COME UN UNICO “CLUSTER” INDIRIZZATO, A LIVELLO DI NOME DOMINIO DNS CON IL CLUSTER IN.VIRGLIO.IT E OUT.VIRGILIO.IT E MYBLOG.IT (IN ESTREMA SEMPLIFICAZIONE, SI INTENDE)
IN SINTESI IL DOWN NON SI LIMITAVA SOLO ALL’AREA STORAGE MA SI ESTESE ANCHE VERSO I SERVER APPLICATIVI E PERSINO VERSO INDIRIZZI ESTERNI DI ALTRI SERVIZI E STRAMING ESTRANEI AI DATACENTER ITALIAONLINE, INDICANDO CHE IL BLOCCO SI ESTESE PERSINO AGLI APPARATI DI RETE GEOGRAFICA (VERSO INTERNET DAL DATACENTER ITALIAONILE) E NON SOLO AI ROUTER E SWITCH CHE COLLEGANO I SERVER APPLICATIVI ALL’AREA STORAGE INTERNA AL DATACENTER
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28 Gennaio 2023
Tra il quartiere Solari e il Giambellino, 1955 circa. Piazza Napoli e il capolinea della linea d’autobus N che collegava la Piazza sopra menzionata con la stazione centrale FS di Milano.
DOPO UN ANOMALO BLACKOUT “TECNICO” DEL DATACENTER ITALIAONLINE (SIZIANO-PV), DALLA SERA DEL 22 GENNAIO SINO A IERI, MILANOBARONA.MYBLOG.IT RITORNA ON LINE
PRIMA DI IPOTIZZARE ALCUNI SCENARI ALL’ORIGINE DI TALE DISSERVIZIO (IL DATACENTER ITALIAONLINE E’ DA MOLTI ANNI OGGETTO DI INTRUSIONI ILLEGALI DA PARTE DEL NOTO ADRIANO PEZZANO EREDE DEL FACCENDIERE ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO, ESSENDO IL NIPOTE, E ALTRI SUOI COLLUSI DELLA POLIZIA POSTALE DI MILANO E NON SOLO) IMPORTA RIFERIRE CHE DAL 23 GENNAIO SINO AL 26 GENNAIO PROBLEMI TECNICI MOLTO GRAVI SONO AVVENUTI ANCHE PER ALTRI WEB MILANOBARONA (QUINDI LO SCENARIO SI PRESENTA PIU’ PROSSIMO AD ATTACCHI HACKER DEL ‘NDRANGHETISTA SOPRA CITATO CHE A DISSERVIZI DI COMUNICAZIONE TRA STORAGE DOVUTI A SEMPLICI BUG DEL VENDOR, O PER LO MENO QUELLO CHE APPARENTEMENTE SI PRESENTA ALLA LUCE DEI FATTI)
NEI WEB RIDONDATI E’ SUCCESSO DI TUTTO IN DATA COMPRESA TRA IL 23 E IL 27 GENNAZIO, IMMAGINI SPARITE (E ANCOR DI PIU’) ARTICOLI E ALTRI SITI MILANOBARONA INACCESSIBILI E DA RIGENERARE (WORDPRESS E LYCOS, IN PASSATO ANCHE FREOODA.COM) IMMAGINI E TESTI INGESTIBILI PERCHE’ SOTTOPOSTI AD ATTACCHI DDOS (SI INVIANO CENTINAIA, MIGLIAIA DI TENTATIVI DI CONNESSIONE ALL’INDIRIZZO IP DELLA PAGINA WEB PER FARLA COLLASSARE SIA IN TERMINI DI NAVIGAZIONE CHE DI MODIFICHE AL PUNTO TALE CHE NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI’ 25 SULLA PIATTAFORMA WORDPRESS PER QUESTO ARTICOLO):
DEFAULT DELLA PAGINA PRINCIPALE, IN EVIDENZA, SI E’ STATI COSTRETTI AD ELIMINARLA E RIGENERARLA EX NOVO, IMPORTANDOLA DA UN TERZO SITO MILANOBARONA (SOTTOSTANTE)
POSSIAMO, ALLORA, SOSTENERE CHE TRE DISSERVIZI GRAVI AVVENUTI CONTEMPORANEAMENTE E SU TRE PIATTAFORME WEB INDIPENDENTI NON SIANO IMPUTABILI A PROBLEMI TECNICI COME QUELLI UFFICIALMENTE DISPACCIATI DALLO STAFF TECNICO DI ITALIAONLINE CHE IMPUTAVA IL BLACKOUT DEI SERVIZI EMAIL (ANCHE L’AREA WEB MYBLOG COLLASSO’, MENTRE SI FECE CENNO SOLO ALL’INTERRUZIONE DEI SERVIZI EMAIL) AD UN BUG DEL SISTEMA OPERATIVO DELLA SAN DEL DATACENTER DI SIZIANO (STORAGE AREA NETWORK), DOVUTO A DEGLI AGGIORNAMENTI HW EFFETTUATI ALCUNE SETTIMANE PRIMA
SE NON FOSSE NOTA L’ATTIVITA’ DI CYBER ATTACK (PROSSIMA AI RANSOMWARE RUSSI) DI ADRIANO PEZZANO + POLIZIA POSTALE SI POTREBBE CREDERE ALLA VERSIONE UFFICIALE, TUTTAVIA SAPENDO QUANTI SABOTAGGI ADRIANO PEZZANO COMMETTE QUOTIDIANAMENTE VERSO I SITI MILANOBARONA+CONNESSIONI PRIVATE+COMPUTER PRIVATI… LO SCENARIO MUTA CONSIDEREVOLMENTE !
CONSIDERANDO CHE IL VENDOR IMPUTATO (MA NON CITATO) DA ITALIAONLINE PROBABILMENTE VENDE IDENTICI SISTEMI STORAGE IN IMPLEMENTI DI ARCHIVIAZIONE DIGITALE IDENTICI ANCHE VERSO ALTRI WEB HOSTING PROVIDER ITALIANI, COME ARUBA.IT, QUALCHE RAGIONEVOLE DUBBIO EMERGE !
MAI AVVENUTI DISSERVIZI DI TALE GRAVITA’ E DURATA. IL DUBBIO EMERGENTE RIGUARDA LA STORIA DI 7 ANNI DI MILANOBARONA.MYBLOG.IT (E DI ALTRI 6 ANNI DI MILANOBARONA.FREOODA.COM, IDEM PER MILANOBARONA.PHOTO.BLOG E publish.lycos.com/milanobarona) DOVE, DAL 2018 AD OGGI SI SONO VERIFICATI PROBLEMI IDENTICI A QUELLO GENERALE AVVENUTO PER LE PIATTAFORME VIRGILIO.IT, LIBERO.IT, MYBLOG.IT NELL’ULTIMA SETTIMANA
IL COLLASSO ITALIAONLINE E’ CURIOSAMENTE AVVENUTO A RIDOSSO DI UN HACKING EMAIL EFFETTUATO DA UN SOGGETTO IN ODORE DI MAFIA
Adriano Pezzano
CHE HA RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA (COME LO ZIO) E CHE VENNE ASSOLDATO, NEL 2007, COME FACCENDIERE PIRATA INFORMATICO E SPIA POLITICO GIUDIZIARIA PER CONTO DI NUMEROSI PUBBLICI MINISTERI DEL TRIBUNALE E PROCURA DI MILANO (PER TALI MAGISTRATI VALE L’IPOTESI DI AFFILIAZIONE MAFIOSA, NON SOLO DI FAVOREGGIAMENTO, IN QUANTO LA CORRUZIONE IN ATTI D’UFFICIO E GIUDIZIARI ATTUATA DA QUASI 20 ANNI A PROTEZIONE DI TALE ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, E’ UN VERO, REITERATO E SISTEMATICO ATTO DI DEPISTAGGIO GIUDIZIARIO DI SOSTEGNO DEL CRIMINE ORGANIZZATO)
NEL VENERDI’ DEL 20 GENNAIO 2023 CHI SCRIVE PRESE CONTATTI CON UN REFERENTE DI UNA PIATTAFORMA GIORNALISTICA PER CONCORDARE UN COLLOQUIO TELEFONICO CONOSCITIVO (QUINDI, AL MOMENTO, NON FINALIZZATO ALLA PUBBLICAZIONE MA ALLA DIFFUSIONE “INTER NOS”, ANCHE TRA ALTRI GIORNALISTI, DI NOTIZIE DI REATO E CRIMINI GRAVITANTI INTORNO A TALE FIGURO DI NOME ADRIANO PEZZANO), COLLOQUIO AVVENUTO TRA LE GIORNATE DEL 23 E 24 GENNAIO. L’ARGOMENTO DEL COLLOQUIO ERA, INEVITABILMENTE:
ADRIANO PEZZANO (E LE CORRENTI LOBBISTICHE IN ODORE DI MAFIA E RICICLAGGIO E MAGIE DELLE POLITICHE LOMBARDE E MILANESI DI DESTRA DEL CORPO MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DI MILANO, OMISSIONI E FAVOREGGIAMENTO VERSO INDAGINI DDA, LE MOTIVAZIONI ALLE ARCHIVIAZIONI DELLE INDAGINI A CARICO DI ATTILIO FONTANA, ROBERTO MARONI, L’ARCHIVIAZIONE DEI FINANZIAMENTI ILLECITI LEGA E FRATELLI D’ITALIA NELLE CANDIDATURE POLITICHE DI MILANO DEL 2021 E TANTE ALTRE COSETTE…)
CONCORDATA LA DATA DEL COLLOQUIO DI PURO VAGLIO GIORNALISTICO (I GIORNALISTI NON ALLINEATI HANNO PAURA DELLA BORGHESIA MAFIOSA POTENTE COME QUELLA RAPPRESENTATA DA ADRIANO PEZZANO), PER IL MOMENTO NON FINALIZZATO A PUBBLICAZIONI (23 GENNAIO) , DALLA GIORNATA DEL 20 GENNAIO, OVVERO POCHE ORE DOPO, LA PIATTAFORMA ITALIAONLINE E’ COLLASSATA ED IL PARZIALE RIPRISTINO E’ AVVENUTO CINQUE GIORNI DOPO, SOLO A PARTIRE DAL 27 GENNAIO…
COME AVVENIVA ANCHE CON UN SECONDO RUFFIANO CALABRESE DOC (CON FUNZIONI DI POLIZIA DI STATO ANALOGHE, OVVERO PIETRO PLANEZIO), QUANDO QUALCUNO PRENDE CONTATTO CON GIORNALISTI PER DESCRIVERE RUOLI E FUNZIONI DI TALE FIGURO (IL PEZZANO), IL MEDESIMO IMPAZZIREBBE SINO AD ABBANDONANDOSI AD HACKERAGGI DI RILEVANZA SIGNIFICATIVA…
I CYBER ATTACK DI QUESTI GIORNI (VERSO ALTRI WEB MILANOBARONA, INDIPENDENTI DA ITALIAONLINE) SONO TUTT’ALTRO CHE IPOTESI INFONDATE. ANCHE PIETRO PLANEZIO E FORSE ANCHE IL PEZZANO, AI TEMPI DEL SOCIAL NET YAHOO ANSWERS , EFFETTUAVANO BLACKOUT DELLE SEZIONI DI FISICA E SPAZIO ASTRONOMIA. NON SI CONTANO I FURTI DI IDENTITA’ DI CASELLE EMAIL E ACCOUNT YAHOO MA ANCHE MICROSOFT PER NON PARLARE DELLE STESSE EMAIL GMAIL E VIRGILIO.IT ANCHE PER MANO DI TALI PERSONAGGI…
NELLO STESSO PERIODO DEL DEFAULT ITALIAONLINE SI SONO VERIFICATI GRAVI DISSERVIZI ANCHE VERSO WORDPRESS.COM E LYCOS.COM PER I SITI MILANOBARONA “RIDONDATI” (PROPRIO PER SIMILI EVENIENZE E PER RISCHI DI SEQUESTRO GIUDIZIARIO PREVENTIVO, NEGLI ANNI, SI E’ RESO NECESSARIO RIDONDARE MILANOBARONA… LA PREVIDENZA DEL PASSATO SI E’ DIMOSTRATA INDISPENDABILE IN QUESTI GIORNI)
CHI SCRIVE CREDE CHE IL BLACKOUT ITALIAONLINE SIA L’EFFETTO DI ANNI ED ANNI DI ATTACCHI CYBER EFFETTUATI DA ADRIANO PEZZANO, DALLA SUA POLIZIA POSTALE MEDESIMA, FORSE ANCHE COL SUPPORTO DI HACKER RUSSI … SABOTAGGIO DOPO SABOTAGGIO, DAL 2016 AD OGGI… QUALCOSA DEVE ESSERE, DOPO TANTI ATTACCHI…SALTATO !
SIA CHIARO CHE SE NEL CASO IN CUI I REFERENTI TECNICI DI ITALIAONLINE AVESSERO INTERPELLATO LA POLIZIA POSTALE (PER CHIEDERE LORO PARERI DI CONSULENZA), LA RISPOSTA CHE POTREBBERO AVERE RICEVUTO POTREBBE ESSERE FUORVIANTE E DEVIATA, ESSENDO, ATTUALMENTE, ADRIANO PEZZANO, IL PRINCIPALE REFERENTE DI CYBER ATTACK IN ESSA PRESENTE, SIN DAL 2007 E FORSE MOLTO PRIMA (CHI SCRIVE SOSPETTA DEL MEDESIMO, ALMENO DAL 1997, NEL RUOLO DI INVESTIGATORE A DANNO DI CHI SCRIVE, ALMENO DAL 1993 !!!)
QUELLO CHE SI CONSIGLIA E’ L’EFFETTUARE UNA PERIZIA TECNICA INDIPENDENTE… ITALIAONLINE RISCHIA UNA CLASSACTION (DECINE DI MIGLIAIA DI CASELLE EMAIL PEC DI STUDI LEGALI RIMASTE BLOCCATE PER QUASI UNA SETTIMANA, BLOCCATE TUTT’ORA, CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ATTI LEGALI PERSI TRA I SERVER DI POSTA ELETTRONICA… E I PROBLEMI NON SONO STATI ANCORA DEL TUTTO RISOLTI, I SERVER IMAP-POP E SMTP SONO TUTT’ORA ISOLATI DALLA RETE INTERNET, SOLO IN ALCUNI MOMENTI DELLA GIORNATA E’ POSSIBILE ACCEDERE ALLE MAILBOX IN SOLA COLSNULTAZIONE MA SENZA FACOLTA’ DI INVIO E RICEZIONE EMAIL) FORSE LE COLPE SONO DECISAMENTE IMPUTABILI ALL’ESTERNO DI TALE DATACENTER…VERSO CHI ACCEDE ILLEGALMENTE AGLI ACCOUNT + EMAIL ITALIAONLINE, ACCESSI CHE, COME SEGNALATO DA ANNI, SONO IMPUTABILI ALLA POLIZIA POSTALE E ADRIANO PEZZANO (IDEM I DISSERVIZI NOTI DA ANNI E GLI ATTACCHI HACKER CON RIMOZIONE DI PAGINE E IMMAGINI CHE SI SONO RIPETUTE NON SOLO NEI SERVER ITALIAONLINE MA NEI DATACENTER FREEODA.COM. WORDPRESS.COM, LYCOS.COM
VERSO ADRIANO PEZZANO VALGONO LE “METAFORE” SOTTO RAPPRESENTATE
ADRIANO PEZZANO SI LAVA, INDUBBIAMENTE, LA FACCIA NEL BIDET (CONCAVA COME UN VASETTO DI RACCOLTA URINE, OVVERO CONCAVA COME UN PISCIATOIO IN CERAMICA DA CAMERA DA LETTO…) E SE IL MEDICO GLI PRESCRIVE LE SUPPOSTE LE PRENDE PER “BOCCA” CON UN BICCHIERE D’ACQUA…
RIASSUMENDO: I SOSPETTI CHE IL COLLASSO DEL DATACENTER ITALIAONLINE SIA IMPUTABILE AD ADRIANO PEZZANO SONO FORTISSIMI…
VEDASI COSA E’ SUCCESSO, NEI GIORNI DI OSCURAMENTO, NELLE HOME PAGE FACEBOOK DI AUTOPROMOZIONE DI SE STESSI (DIPENDENTE DEL GRUPPO INTESA SANPAOLO ALIAS STEFANO TOSI)
Stefano Tosi
L’IMMAGINE PANORAMICA SOVRASTANTE (EX CAMPUS FINAFRICA ANNO 1974) SFRUTTATA TUTT’OGGI PER AUTOPROMOZIONI DI ALCUNE BOLLE AUTOREFERENZIALI FACEBOOK (STORIA DELLA BARONA, AH, DIMENTICAVO, STORIA MILLENARIA, QUANDO LE TRACCE SI PERDONO INTORNO ALL’XI SECOLO DOPO CRISTO… BASTA QUESTO PER CAPIRE CON CHE SOGGETTI SI AVREBBE A CHE FARE)
STEFANO TOSI A QUALI FONTI DEVE I SUOI LIBRI ? ALLE STESSE FONTI DEPREDATE, SENZA CITARNE LE FONTI, DAI SITI MILANOBARONA E DA ALTRE FONTI CORRELATE AD ARCHIVI PROPRIETARI DEL COMUNE DI MILANO ?
DA MILANO ALLA BARONA FBOOK E’ UNA BOLLA TOTALMENTE AUTOREFERENZIATA, ERGO I SALAMELECCHI IN “LECCHINATE” SONO CONCORDATI GIORNI E SETTIMANE PRIMA (CONVITATO DI PIETRA, FOLLOWER COSTITUITI DAL SUO “MANAGER” ADRIANO PEZZANO). L’IMMAGINE (POSTATA IN ALTRE PAGINE FBOOK GESTITE DA STEFANO TOSI, SIN DAL MAGGIO 2021) IN REALTA’ PROVIENE DAI SITI MILANOBARONA, POSTATA A FINE MARZO 2021 IN TUTTI I WEB MILANOBARONA, SCARICATA DAL PORTALE “LOMBARDIA BENI CULTURALI”. LOCALIZZAZIONE, LUOGO DELLO SCATTO (CANTIERE OSPEDALE SAN PAOLO) E CONTESTUALIZZAZIONE SONO STATE PACIFICAMENTE FOTTUTE DAI SITI MILANOBARONA PER MANO DI TALE PERSONAGGIO E DELLO ZIO “VIGILE” (MAURIZIO COLOMBINI) LE PARENTOPOLI CHE VEDIAMO AMPIAMENTE PRESENTI NELLA PEZZANOPOLI DI CUI SAPPIAMO. L’IMMAGINE E’ STATA POSTATA, 3 GIORNI FA, NELLA PAGINA FBOOK (MERCATINO SPAZZATURA) “BARONA, QUARTIERE SUD MILANO”, GESTITA, ANCHE, DA STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI, SFRUTTATA COME VEICOLO PUBBLICITARIO DAI MEDESIMI. COLOMBINI E TOSI NON SONO NUOVI A PLAGI DI TESTI E IMMAGINI A DANNO DEI SITI MILANOBARONA, E’ UNA VICENDA CHE SI TRASCINA DAL 2016. TALE IMMAGINE VENNE ANCHE POSTATA SU ALTRE HOME FACEBOOK (SEMPRE GESTITE DA STEFANO TOSI, IN LEGAME DI PARENTELA CON MAURIZIO COLOMBINI, POLIZIA LOCALE MILANO E IN CONSORTERIA CON SIMONA PEZZANO E ADRIANO PEZZANO)
IL MEDESIMO SOPRA CITATO, NELLA PAGINA DA MILANO ALLA BARONA, DA IERI POMERIGGIO 27-1-23, SI PROPONE COME “GUIDA STORICA” DEL QUARTIERE BARONA PER LE PROSSIME SETTIMANE…SPONSORIZZATO DALLO IULM ERGO SIMONA PEZZANO !
APPROFONDIAMO ORA ALCUNI DETTAGLI DI CERTI AUTORI DI BOLLE FACEBOOK AUTOREFERENZIALI…A PARTIRE DAL SUCCITATO
PEZZANOPOLI E ANCHE LA “CREMA” DEI GIOVANI RAMPOLLI SUPER RACCOMANDATI (DAL PEZZANO ADRIANO) DELLA MILANO E QUARTIERE BARONA “BENE” CHE COL PEZZANO SONO IN CONSORTERIA E CHE DIETRO IL MEDESIMO E DIETRO LA FACCIATA SGRETOLATA ED IMPROBABILE DI STORICI, ASTRONOMI, DIVULGATORI SCIENTIFICI, ESPERTI TRANVIARI, ETC… GESTISCONO (SPONSORIZZANDO ANCHE GLI APPARTAMENTI DEL NUOVO CONDOMINIO EX CASCINA BARONA) FONDI BANCARI (GESTITI DAL PEZZANO) CORRELATI ALLA RETE DELL’ADRIANO PEZZANO MEDESIMO (UNICREDIT, MEDIOLANUM, INTESA SAN PAOLO, CREDITO VALTELLINESE, FINANZIARIE LUSSEMBURGHESI, HOMEBANKING UNICREDIT) COI QUALI GLI IMMOBILIARISTI (IN REGIME DI SPECULAZIONE EDILIZIA E IMMOBILIARE) FINANZIANO CANTIERI IN VIA MELCHIORRE GIOIA, NEL FUTURO VILLAGGIO OLIMPICO SCALO ROMANA + GRATTACIELI INUTILI IN PROGETTO, EX EVENTO EXPO 2015, MA ANCHE MOLTISSIMA SPECULAZIONE EDILIZIA NEL QUARTIERE BARONA (IL TUTTO SPONSORIZZATO ANCHE DA UN CERTO ROBERTO ARSUFFI)… FINANZIAMENTI ALLE IMMOBILIARI E COSTRUTTORI DEL PALAZZONE IN VIA PALATUCCI ALLA BARONA-FAMAGOSTA, ALTRI PALAZZONI TRA VIA ETTORE PONTI E VIA FRANCO TOSI E MOLTISSIMO ALTRO SEMPRE IN BARONA…(SINERGIE PEZZANO ADRIANO E SIMONA+AUTORI MILANO SPARITA E DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK+DOCENTI IULM, UNA IN PARTICOLARE)
QUINDI, CHISSA’ QUALI RETI DI “FONDI” BANCARI GESTISCONO I RACCOMANDATI DEL PEZZANO… SE NE ANNOVERANO ANCHE TRA GLI AUTORI DI “DA MILANO ALLA BARONA, STORIE DI QUESTE TERRE E DELLA SUA GENTE”, OVVERO DIRIGENTI E FUNZIONARI DEI SETTORI DI FINANZIAMENTO IMMOBILIARE INCLUSA LA BANCA INTESA SANPAOLO (DAI QUALI SI ATTIVANO FINANZIAMENTI PER COSTRUIRE PALAZZONI IN REGIME DI SPECULAZIONE EDILIZIA ALLA BARONA, CONDOMINI ED EVENTI COME LO FURONO EXPO 2015 E LE OLIMPIADI INVERNALI A MILANO), BANCHE E PERSONAGGI CHE SPAZIANO DA UNICREDIT, AD INTESA SAN PAOLO, MEDIOLANUM, CREDITO VALTELLINESE, COMPAGNIE ASSICURATIVE COME LE GENERALI, ETC… E PERSINO (SULLA BASE DELLE VISITE NEI SITI MILANOBARONA) FINANZIARIE LUSSEMBURGHESI, LE STESSE DOVE L’AVVOCATO DOMENICO AIELLO E ROBERTO MARONI TRASFERIRONO, DILAZIONATI, CIRCA 40 MILIONI DI EURO PRELEVATI DALLE CASSE ELETTORALI DELLA LEGA.
NOTA BENE
NEL PERIODO DEL COLLASSO DELLA PIATTAFORMA ITALIAONLINE, WEB SERVER E SERVER EMAIL, NON ERANO RAGGIUNGIBILI VIA HTTP 80-8080, MA LO ERANO ATTRAVERSO ALTRI PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE COME LA MODALITA’ TELNET (I SERVER RISPONDEVANO, OVVIAMENTE L’OPERATIVITA’ TELNET E’ SEMPRE DISABILITATA PER TUTTI GLI INTERNET DA TUTTI I PROVIDER DEL MONDO IN QUANTO PUO’ ESSERE ILLEGALMENTE UTILIZZATA COME MEZZO DI SPAMMING E PHISHING (VEDASI IMMAGINE SOTTOSTANTE CON COLLEGAMENTO, VIA TELNET , AL CLUSTER IN.VIRGILIO.IT, COLLEGAMENTO EFFETTUATO NEI GIORNI DI OSCURAMENTO SOPRA MENZIONATI. TALI CONNESSIONI NON SONO HACKING, SONO SEMPLICI “PORTE APPLICATIVE” DI TEST TECNICO IN USO A TUTTI I TECNICI INFORMATICI CHE GESTISCONO SISTEMI DI POSTA ELETTRONICA AZIENDALE O PER CONTO DI INTERNET SERVICE PROVIDER)
MALGRADO QUESTO, DA QUASI UNA SETTIMANA I SERVER IMAP+POP E SMTP SONO ISOLATI DALL’INSTRADAMENTO EMAIL… L’ISOLAMENTO VA OLTRE I DISSERVIZI STORAGE ANNUNCIATI, TUTTAVIA TALI SERVER SONO PACIFICAMENTE RAGGIUNGIBILI DALL’ESTERNO, (INCLUSI QUELLI “SERVITI” DALLE SAN-STORAGE DI SIZIANO, ALLE QUALI SI IMPUTEREBBERO DISSERVIZI IN CORSO DA QUASI UNA SETTIMANA). COL PROTOCOLLO TELNET NON E’ POSSIBILE NE’ AUTENTICARSI COME ACCOUNT ITALIAONLINE NE’ GESTIRE, IN MODO OVVIAMENTE PRIVO DI INTERFACCIA GRAFICA, IL FLUSSO DI EMAIL. QUESTO PER OVVIE RAGIONI DI SICUREZZA ANTI SPAMMING E ANTI PHISHING… TUTTAVIA I SERVER GEOGRAFICI, I CLUSTER AD ESSI ABBINATI E L’INTERO PIANO DI INDIRIZZAMENTI IP E DNS HA SEMPRE FUNZIONATO REGOLARMENTE, PRIVANDO L’UTILIZZO DI TALI SISTEMI SOLO VIA BROWSER HTTP.
……….
22/23 Gennaio 2023
LE LOBBY/LOGGE CHE PROTEGGONO MAFIE E CORRENTI POLITICHE DI ESTREMA DESTRA NELLA PROCURA DI MILANO (E PROTEGGONO CONSULENTI GIUDIZIARI ABUSIVI IN ODORE DI MAFIA AL COSPETTO DELLA CUPOLA GIUDIZIARIA DI TALE “”””TRIBUNALE”””””)
LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA NELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO VEDE, DA OLTRE 26 ANNI, INGERENZE DEI POTENTISSIMI FACCENDIERI (EQUIPARABILI AL FU LICIO GELLI) ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO.
ISTIGATORI DI DEPISTAGGI E INSABBIAMENTO DI INDAGINI, NON SOLO DI FATTI DI MAFIA E CONTROLLO TERRITORIALE ‘NDRANGHETISTA MA ANCHE DI PROCESSI VERTENTI REATI DI PECULATO, RICICLAGGIO, TURBATIVA D’ASTA, FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI (VEDASI ANCHE L’INDAGINE “INFINITO” DOVE GRAZIE A SINERGIE TRA ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, VARI MAGISTRATI DELLA LOGGIA UNGHERIA… ALIAS LA FOGNA A CIELO APERTO DEL TRIBUNALE + PROCURA + DDA DI MILANO…FURONO PROTAGONISTI DI OMISSIONI INVESTIGATIVE NELL’ESECUZIONE D’ARRESTI DI FACCENDIERI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA)
NEL MERITO DI QUANTO SOPRA VEDASI PROPRIO LO ZIO DI ADRIANO PEZZANO CHE VISTOSI ESCLUSO DA RINVII A GIUDIZIO E CUSTODIA CAUTELARE (GRAZIE ALLE INGERENZE DI ADRIANO PEZZANO) SOSTITUI’ CARLO CHIRIACO E PINO NERI NELLA CUPOLA ‘NDRANGHETTISTA DEGLI APPALTI TRUCCATI ASL DI CARLO CHIRIACO, SOSTITUENDOSI CON LA PROPRIA FIGURA.
CARLO CHIRIACO VENNE SOTTOPOSTO AD INCARCERAZIONE PER GLI STESSI REATI IMPUTABILI A PIETROGINO PEZZANO, (ESCLUSO DALLA LISTA DEGLI IMPUTATI GRAZIE ALLE INGERENZE DI ADRIANO PEZZANO)
Adriano Pezzano il nuovo Licio Gelli dell’Italia delle cupole massoniche e consorterie affaristiche in sinergia con Guardia di Finanza, Polizie di Stato, Carabinieri, Magistratura…
PIETROGINO PEZZANO, NEGLI ATTI D’INDAGINE POSSEDEVA UNA RILEVANZA MAFIOSA EQUIVALENTE A QUELLA IMPUTABILE A CARLO CHIRIACO (DIRIGENTE ASL LOMBARDE CON CONSOLIDATI RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA E APPALTI TRUCCATI MOLTO SIMILI A QUELLI DEL PIETROGINO PEZZANO, DIRIGENTE ASL MONZA E MILANO 1) E PINO NERI (DIRIGENZA TRIBUTARIA E MANDATI CON GUARDIA DI FINANZA E AGENZIA ENTRATE DI PAVIA E CORTEOLONA E ASTE GIUDIZIARIE DI PAVIA) …
TUTTAVIA GRAZIE ALLE PRESSIONI DEL NIPOTE ADRIANO PEZZANO, LO ZIO, VENNE STRALCIATO DAI FASCICOLI DI INDAGINE… SENZA RINVII A GIUDIZIO PER INFILTRAZIONE MAFIOSE, E 41 BIS, PENE CHE INVECE VENNERO IRROGATE AI SUCCITATI PINO NERI (MANAGER E AVVOCATO TRIBUTARISTA GDF, AGENZIA ENTRATE PAVIA E CORTEOLONA) E CARLO CHIRIACO (L’EQUIVALENTE DI PIETROGINO PEZZANO NEL BUSINESS DEGLI APPALTI SANITARI IN ODORE DI MAFIA).
COME MAI QUESTA DISPARITA’ DI TRATTAMENTI ?
PIETROGINO PEZZANO FU UNO DEI VARI FACCENDIERI ‘NDRANGHETISTI (SIMILMENTE ANCHE AL NIPOTE) DEL GOVERNATORE DI FORZA ITALIA E COMUNIONE E LIBERAZIONE ROBERTO FORMIGONI
IL NIPOTE, ADRIANO PEZZANO, FU E SAREBBE FACCENDIERE DELLO STESSO FORMIGONI E DEL FU ROBERTO MARONI, OLTREMODO NOTO RUFFIANO E HACKER ABUSIVO PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO SIN DAL 2007, CON INCARICHI OCCULTATI E ABUSIVI (NON E’ UN INVESTIGATORE PRIVATO NE’ INVESTIGATORE DIGOS, NON E’ UN PUBBLICO UFFICIALE, NON E’ CONSULENTE INFORMATICO PER LA POLIZIA POSTALE DIETRO REGOLARE GARA D’APPALTO, NON E’ INCARICATO DI GESTIRE LA SICUREZZA INFORMATICA PERIMETRALE DI NESSUNA STRUTTURA GIUDIZIARIA, NE’ ANCOR MENO PER CONTO MINISTERIALE E DI ALTRI TRIBUNALI.
ERGO TRATTASI DI UN PIRATA INFORMATICO CHE COMPIE REATI INFORMATICI SU DELEGA DI CENTINAIA DI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO E SEZIONI CIVILI, DIVORZISTE, MINORILI, DEL LAVORO, DDA, ETC…
ADRIANO PEZZANO, DAL 2007, ISTIGA DEPISTAGGI E INSABBIAMENTI DI INDAGINI RELATIVE A FATTI DI CORRUZIONE POLITICA E FINANZIARIA, RICICLAGGIO, MAFIA.
GIA’ NOTI GLI INSABBIAMENTI DELLA PROCURA DI MILANO PER I 40 MILIONI DI EURO TRASFERITI DALLE CASSE DELLA LEGA IN FONDI DI INVESTIMENTO LUSSEMBURGHESI DA ROBERTO MARONI E AVVOCATO DOMENICO AIELLO (TRAMITE FATTURE GONFIATE E FORSE ANCHE FALSE FATTURAZIONI DELLO STUDIO LEGALE DELL’AIELLO, AMICO DI MERENDE DI ROBERTO MARONI E ROBERTO COTA).
ULTERIORI INSABBIAMENTI PER LA VICENDA DELLE TURBATIVE DI GARA SANITARIA REGIONALE IMPUTABILI AD ATTILIO FONTANA E LA PRESENZA DI MILIONI DI EURO IN BANCHE SVIZZERE MAI DICHIARATI AL FISCO
ULTERIORI INSABBIAMENTI PER INDAGINI DI CORRUZIONE E RICICLAGGIO (E CONTATTI CON FACCENDIERI ‘NDRANGHETISTI) IMPUTABILI SEMPRE AD ATTILIO FONTANA NEL 2018-19
ULTERIORI INSABBIAMENTI NELL’INDAGINE “LOBBY NERE” DOVE I CAPI DI IMPUTAZIONE PALESEMENTE DIMOSTRATI NEI VIDEO PRODOTTI DA UN “AGENTE PROVOCATORE” DELLA PIATTAFORMA “FANPAGE.IT” (FILMATI DA QUALI EMERGEVA UN COLLAUDATO SISTEMA POLITICO DI RICICLAGGIO, FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI, APOLOGIA DI FASCISMO E NAZISMO) SONO STATI RECENTEMENTE INSABBIATI (ARCHIVIAZIONE) DA UN NOTO PUBBLICO MINISTERO (PROCURATORE GIOVANNI POLIZZI) GIA’ NOTO, DA 20 ANNI, PER CONNIVENZE CON I PEZZANO ADRIANO E PIETROGINO.
EMERGE, ORMAI, ANCHE NEGLI INSABBIAMENTI GIUDIZIARI PIU’ RECENTI, UN ELENCO DI MAGISTRATI APPARTENENTI A CORRENTI POLITICHE LEGA SALVINI E FRATELLI D’ITALIA, GIA’ NOTO PER CONNIVENZE CON I FACCENDIERI ADRIANO E PIETROGINI PEZZANO, IVI DENUNCE DI FATTI DI MAFIA INSABBIATE DA TALI MAGISTRATI A FAVORE DEI PEZZANO SOPRA MENZIONATI
GIOVANNI POLIZZI E’ UNA VECCHIA CONOSCENZA DI CHI SCRIVE… L’ARCHIVIAZIONE (PREVISTA NEI SITI MILANOBARONA SIN DAL SETTEMBRE 2021, ALL’APERTURA DELL’INDAGINE) DELL’INDAGINE AVVIATA SULLA DOCUMENTAZIONE VIDEO PRODOTTA DALA PIATTAFORMA “FANPAGE” SI BASA SU OMISSIONI INVESTIGATIVE NELLE QUALI NON SI PROVVEDE A TRACCIARE I MOVIMENTI DI DENARO (CORRELABILI AD UN COLLAUDATO FINANZIAMENTO ILLECITO DI LEGA SALVINI E FRATELLI D’ITALIA FIDANZA) MOVIMENTI SIA PREGRESSI, (OVVERO ANTECEDENTI ALLA NASCITA DELLO SCANDALO), SIA SUCCESSIVI.
NON SI CONOSCONO I DETTAGLI DEI DISPOSITIVI DI ARCHIVIAZIONE PRESENTI NEGLI ATTI… (TRA LE VARIE ASSURDITA’ EMERSE QUELLA DELL’AGENTE PROVOCATORE DELEGATO DALLA PIATTAFORMA GIORNALISTICA FANPAGE.IT INTENTO NEL CAMMUFFARSI DA FINTO IMPRENDITORE ALLA RICERCA DI REFERENTI LEGA + FRATELLI D’ITALIA DA CORROMPERE E FINANZIARE TRAMITE LA CONSEGNA DI VALIGIONI PIENI DI BANCONOTE NON TRACCIABILI.
LE MOTIVAZIONI DEL DECRETO DI ARCHIVIAZIONE SONO A DIR POCO INCREDIBILI.
SECONDO POLIZZI, NEL FALSO TENTATIVO DI CORRUZIONE, TALE DIMOSTRAZIONE SI SAREBBE DOVUTA ATTUARE UNA REALE CONSEGNA DI UN TROLLEY PIENO DI BANCONOTE AUTENTICHE DA USARSI PER FINANZIARE EVENTI ELETTORALI NELLA CITTA’ DI MILANO (SOTTO L’EGIDA LEGA+FRATELLI D’ITALIA), OVVERO CONCRETIZZARE UN VERO ATTO DI CORRUZIONE CONSEGNANDO DECINE DI KG BANCONOTE AUTENTICHE… AL POSTO DEI DUE LIBRI INSERITI NEL TROLLEY CHIUSO, UNO SULLA COSTITUZIONE ITALIANA ED UN SECONDO SULL’OLOCAUSTO NAZISTA…
LA TESI DI GIOVANNI POLIZZI E’ SCANDALOSA IN QUANTO FANPAGE NON AVEVA ALCUNA INTENZIONE DI FAR APRIRE UN PROCESSO DI INDAGINE GIUDIZIARIA (AVVIATO TATTICAMENTE DA GIOVANNI POLIZZI ALLO SCOPO PREVENTIVO DI IMPEDIRE REALI PROCEDIMENTI PENALI CONTRO I VERTICI MILANESI DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA SALVINI). ERA NELLE INTENZIONI DI FANPAGE.IT SOLO L’ATTO DI DIMOSTRARE L’ESISTENZA DI UN COLLAUDATO METODO DI INCASSO DI BANCONOTE DA CONFERIRSI IN FONDI NERI BANCARI… SE GLI AUTORI DI FANPAGE.IT AVESSERO CONSEGNATO DELLE BANCONOTE AUTENTICHE SAREBBERO INCORSI NEI REATI DI RICICLAGGIO E FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI… !!!
LE MOTIVAZIONI DEL POLIZZI NON STANNO NE’ IN CIELO NE’ IN TERRA !!!
NEI FATTI, PUR NON ESSENDOCI STATO UN DIRETTO REATO DI CORRUZIONE, LA PRONTEZZA CON LA QUALE GLI EMISSARI DI FIDANZA + CIOCCA RITIRARONO DI BUON GRADO UN TROLLEY PROMETTENTE SVARIATE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO IN DENARO CONTANTE RIVELA L’ESISTENZA DI UN ORMAI COLLAUDATO SISTEMA DI PRATICHE DI INCASSO DI BANCONOTE DI DENARO DA CONFERIRSI IN FONDI BANCARI NERI E RICICLAGGIO PER FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI
GIOVANNI POLIZZI E’ ANCHE NOTO PER AVER INSABBIATO (OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, FAVOREGGIAMENTO, FAVOREGGIAMENTO DI PERSONE IN CONTATTO CON AMBIENTI MAFIOSI, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SE ATTUATA INSIEME AD ALTRI MAGISTRATI) DENUNCE PRESENTATE ALLA EX DIA (OGGI DDA) RELATIVE AD APPALTI TRUCCATI ED IN ODORE DI MAFIA PRESSO
L’ASL 1 MILANO (ANNI 2010-11)
LA PRESENZA DI DIRIGENTI IN ODORE DI MAFIA (PIETROGINO PEZZANO) SEMPRE PRESSO L’ASL 1 MILANO E LA PRESENZA, IN APPALTO TRUCCATO, DEL NIPOTE DEL MEDESIMO, L’ADRIANO PEZZANO
LE OMISSIONI CHE COINVOLGONO ANCHE LA BOCCASSINI ED IL CUI OPERATO PERMISE AI PEZZANO DI SOSTITUIRSI AI SUCCITATI PINO NERI E CARLO CHIRIACO… VEDEVANO I PEZZANO NON SOLO BENEFICIARI DI STRALCIO NEGLI ATTI DELL’INDAGINE “INFINITO” MA ANCHE BENEFICIARI DI OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO, OCCULTAMENTO DI ATTI DI DENUNCIA E INSABBIAMENTI PROCEDURALI
L’ELENCO DI MAGISTRATI IMPUTABILI DELLE AZIONI SU ELENCATE E DI ALTRI DEPISTAGGI, INCLUSA LA VICENDA DEI 40 MILIONI DI EURO TRAFUGATI IN LUSSMBURGO CON TRASFERIMENTO ILLEGITTIMO DEL “CORPO DEL REATO” IN QUEL DI GENOVA ANZICHE’ MILANO, SONO (I PRINCIPALI) SOTTO ELENCATI (SI IPOTIZZA UN PICCOLO SEGMENTO DELLA LOGGIA UNGHERIA)
PIETRO FORNO
ALFREDO ROBLEDO
GIOVANNI POLIZZI
TIZIANA SICILIANO (GRAVI OMISSIONI A BENEFICIO DI ADRIANO PEZZANO)
PAOLO STORARI
GRECO
ELIO RAMONDINI
GUADAGNINO…
…
LA LISTA SAREBBE LUNGHISSIMA… SI CONSIDERI CHE VALE ANCHE L’IPOTESI DI ASSOCIAZIONE MAFIOSA E CHE TALI CONNIVENZE (IN REGIME DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, CALUNNIA, DIFFAMAZIONE, OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO, FRODI GIUDIZIARIE) SONO IMPUTABILI ANCHE A DIVERSI GIUDICI DEL LAVORO DI MILANO INCLUSA SILVIA RAVAZZONI (UNA PROTETTA DA ADRIANO PEZZANO CHE RUFFIANA ALLA MEDESIMA QUALSIASI SITO INTERNET NELLA QUALE SI CONTESTEREBBE LO SCANDALO OPERATO) OVVERO COLEI CHE RIGETTO’, CON UNA SENTENZA PALESEMENTE FORZATA, ANZI, PILOTATA IN PRIMO E SECONDO GRADO, IL REINTEGRO DI MARICA RICUTTI DOPO IL LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO DELL’IKEA DI CORSICO). SI TRALASCIA IL FATTO CHE LO STESSO GIUDICE POSSA, A MILANO, GIUDICARE SIA NEL PRIMO GRADO COME NEL SECONDO GRADO A FAVORE DI UNA SENTENZA EMESSA DAL MEDESIMO MAGISTRATO DEL LAVORO !!!
IL QUADRO SOPRA DESCRITTO, DALLA VICENDA DI ROBERTO MARONI, ALLE VICENDE DI ATTILIO FONTANA, ALLA VICENDA DI FIDANZA E ANGELO CIOCCA DELLA LEGA, (GIA’ PIZZICATO NEL 2010 PER FATTI IDENTICI) AL SUPPORTO DELLA FRODE GIUDIZIARIA “QATAR GATE” ORCHESTRATA DALLA CIA, DALL’EMIRATO DEL QATAR E DAL MAROCCO (ALLO SCOPO DI DEMOLIRE PARTE DEL PARLAMENTO EUROPEO A FAVORE DELLE DESTRE FASCISTE SOVRANISTE DI DONALD TRUMP E VLADIMIR PUTIN) VEDE L’EMERGERE DI UNO SCENARIO COSTITUITO DA UN CORPO GIUDIZIARIO (DA VOMITO) (DELLA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO) DOMINATO DA CORRENTI POLITICHE, LOGGE E LOBBY AFFARISTICHE COINCIDENTI CON
FRATELLI D’ITALIA
LEGA SALVINI
FORZA ITALIA
GIOVANNI POLIZZI, NOTO MAGISTRATO (OVVIAMENTE NON L’UNICO) CHE HA PROTETTO, IN OLTRE 26 ANNI, FACCENDIERI IN DIRETTA CORRELAZIONE CON LA ‘NDRANGHETA (IN APPALTI TRUCCATI PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO) E’ ANCHE RESPONSABILE DI UN ENNESIMO INSABBIAMENTO GIUDIZIARIO RELAVITO AI FONDI RUSSI DELLA LEGA SALVINI ORGANIZZATO A MOSCA PRESSO L’HOTEL METROPOL.
EMERGE CHE L’ELENCO (PARZIALE) DEI MAGISTRATI SOPRA ELENCATI SIA PARTE DI UNA LOGGIA-LOBBY POLITICA SOSTENUTA A PROTEZIONE E TUTELA DI NUMEROSE VICENDE GIUDIZIARIE SCANDALOSE IMPUTABILI, PRIMA ALLA LEGA ROBERTO MARONI PRESIDENTE, SUCCESSIVAMENTE ALLA LEGA SALVINI ED A BENEFICIO DEL PARTITO FRATELLI D’ITALIA.
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21 Gennaio 2023
1966. Tra Villapizzone e Certosa verso Quarto Oggiaro. Via Filippo Palizzi- verso Viale Espinasse. Sovrappasso veicolare di accesso e disimpegno rispetto alla direttrice “Varesina” (nella direzione opposta di Bollate) che sovrasta il segmento ferroviario successivo alla Stazione FS Certosa collegato al bivio metropolitano Greco Pirelli-Scalo Farini (nella direzione opposta verso Varese, Domodossola e Novara). Il cavalcavia ritratto, negli anni ’90, venne demolito per essere ricostruito lungo due sedi viabilistiche indipendenti, una veicolare, mentre la seconda si estendeva lungo una campata indipendente, attuale sede tranviaria diretta nella direzione centro) verso Via Varesina Viale Espinasse (nella direzione opposta diretta verso Roserio Ospedale Sacco).
PROSSIMAMENTE
1997-2023, CHI SCRIVE DA 26 ANNI E’ VITTIMA DI PERSECUZIONI (CHE POTREBBERO ANCHE RETROCEDERE SIN DAL 1993) PER MANO DI ALCUNI SOGGETTI INTERMEDIARI TRA ALTE CARICHE GIUDIZIARIE E ISTITUZIONALI. BANCHE, POLITICI E ‘NDRANGHETA (IN PARTICOLARE PER OPERA DI UN PERSONAGGIO) CONTRO CHI DENUNCIA CORRUZIONE, APPALTI TRUCCATI, PERSONE DI MAFIA E FATTI DI MAFIA A MILANO E DINTORNI SINO A LAMBIRE IL QUARTIERE QUINTO DELL’HINTERLAND GENOVESE, …O SEMPLICEMENTE ESPRIME OPINIONI ANTIMAFIA E ANTI FASCISMO NEL WEB…TALI PERSONE, A DIFFERENZA DI COSA NOSTRA, NON BENEFICIANO DI FAVOREGGIAMENTI DA PARTE DI POLIZIE E TRIBUNALI MA SONO RADICATI EGLI STESSI NELLE POLIZIE E I TRIBUNALI… CHI SCRIVE HA LINEE TELEFONICHE FISSE E SIM MOBILI SOTTO CONTROLLO DA OLTRE 26 ANNI INSIEME A COMPUTER E ALTRI DISPOSITIVI DI COMUNICAZIONE, CHI SCRIVE, PUR AVENDO DENUNCIATO PERSONE E FATTI DI CORRUZIONE (RICONDUCIBILI ANCHE ALLE MAFIE) E’ STATO, PER VENDETTA DA PARTE DI MAGISTRATURA E POLIZIE CON RADICAZIONI MAFIOSE, INDAGATO DALLE DDA DI MILANO E BRESCIA (IN SINTESI MAFIOSO SAREBBE CHI DENUNCIA E PUBBLICA IN RETE FATTI IN ODORE DI MAFIA, NON CHI SAREBBE DENUNCIATO E SEGNALATO PER SIMILI REATI)
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19-20 Gennaio 2023
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano
PROSSIMAMENTE (LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DELLA DDA DI MILANO E BRESCIA E BERGAMO) ERGO TURBATIVE D’ASTA FINMECCANICA (EX FEUDO ROBERTO MARONI, OGGI EREDITATO DALLO STAFF DI CROSETTO MELONI ED EREDI MARONI) E APPALTI SETTORE SANITA’ ITALIANA ASL-ATS E CLINICHE CONVENZIONATE
1997-2023, CHI SCRIVE DA 26 ANNI E’ VITTIMA DI PERSECUZIONI (CHE POTREBBERO ANCHE RETROCEDERE SIN DAL 1993) PER MANO DI ALCUNI SOGGETTI INTERMEDIARI TRA ALTE CARICHE GIUDIZIARIE E ISTITUZIONALI. BANCHE, POLITICI E ‘NDRANGHETA (IN PARTICOLARE DI UN PERSONAGGIO SOPRA RAFFIGURATO) CONTRO CHI DENUNCIA CORRUZIONE, APPALTI TRUCCATI, PERSONE DI MAFIA E FATTI DI MAFIA A MILANO E DINTORNI SINO A LAMBIRE IL QUARTIERE QUINTO DELL’HINTERLAND GENOVESE, …O SEMPLICEMENTE ESPRIME OPINIONI ANTIMAFIA E ANTI FASCISMO NEL WEB…TALI PERSONE, A DIFFERENZA DI COSA NOSTRA, NON BENEFICIANO DI FAVOREGGIAMENTI DA PARTE DI POLIZIE E TRIBUNALI MA SONO RADICATI EGLI STESSI NELLE POLIZIE E I TRIBUNALI… CHI SCRIVE HA LINEE TELEFONICHE FISSE E SIM MOBILI SOTTO CONTROLLO DA OLTRE 26 ANNI INSIEME A COMPUTER E ALTRI DISPOSITIVI DI COMUNICAZIONE, CHI SCRIVE, PUR AVENDO DENUNCIATO PERSONE E FATTI DI CORRUZIONE (RICONDUCIBILI ANCHE ALLE MAFIE) E’ STATO, PER VENDETTA DA PARTE DI MAGISTRATURA E POLIZIE CON RADICAZIONI MAFIOSE, INDAGATO DALLE DDA DI MILANO E BRESCIA (IN SINTESI MAFIOSO SAREBBE CHI DENUNCIA E PUBBLICA IN RETE FATTI IN ODORE DI MAFIA, NON CHI SAREBBE DENUNCIATO E SEGNALATO PER SIMILI REATI)
AD INTEGRAZIONE DI QUANTO SOPRA UN ELENCO PARZIALE DI PROFILI SOCIAL DI PRESUNTI DIPENDENTI DI BANCHE E HOMEBANKING CORRELABILI A RETI DI RICICLAGGIO. CONTATTI SOCIAL E CONTATTI “CRICCA MILANO SPARITA, STORIA DELLA BARONA E QUARTIERI SPARITI FACEBOOK META ITALIA”
(IN ELENCO I LINK DEI PROFILI FBOOK DI “AMICI” DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO, CONTATTI CHE CONTENGONO ANCHE ACCOUNT RUSSI POTENZIALMENTE INFORMATORI DEGLI OLIGARCHI DEL CREMLINO DI PUTIN).
SELEZIONARE L’URL FACEBOOK COL TASTO SX DEL MOUSE E COL TASTO DX SCEGLIERE L’OPZIONE “APRI PAGINA E/O VAI ALLA PAGINA DEL LINK”
https://www.facebook.com/stefano.ruggeri.948 (PERSONAGGIO DELLA BERGAMASCA AMICO DI ADRIANO PEZZANO, NOTO VISITATORE DEI WEB MILANOBARONA, VICINANZA AZIENDE ED AMBIENTI APPALTI FINMECCANICA EX ALITALIA, ESERCITO ITALIANO)
https://www.facebook.com/elisabetta.borsani.1 (PRESUNTI DIPENDENTI DIPARTIMENTI DI HOME BANKING UNICREDIT, POTENZIALMENTE CORRELABILI A RETI DI RICICLAGGIO, CHE IERI HANNO VISITATO, SU INVITO DI ADRIANO PEZZANO, I SITI MILANOBARONA)
A QUANTO SOPRA SI MENZIONA ANCHE LA TRACCIATURA DI PRESUNTI PROFILI FBOOK, OVVRO “CONTATTI” DEI FRATELLI PEZZANO SPARSI TRA GRADO (GORIZIA) SINO A MILANO. GORIZIA (ED IL NORD EST) E’ UN TERRITORIO DOVE I PEZZANO SONO PRESENTI DAL 1960/61 CIRCA (PROVENIENTI DALLA LOCRIDE), ANCHE CON “””ATTIVITA’ ALBERGHIERE”””” PERSINO PROSSIME A CORTINA D’AMPEZZO…
1997-2023, 26 ANNI DI PERSECUZIONI PER MANO DI ALCUNI SOGGETTI INTERMEDIARI TRA ALTE CARICHE GIUDIZIARIE E ISTITUZIONALI. BANCHE, POLITICI E ‘NDRANGHETA (IN PARTICOLARE DI UN PERSONAGGIO) CONTRO CHI DENUNCIA CORRUZIONE, APPALTI TRUCCATI, PERSONE DI MAFIA E FATTI DI MAFIA A MILANO E DINTORNI…O SEMPLICEMENTE ESPRIME OPINIONI ANTIMAFIA E ANTI FASCISMO NEL WEB…TALI PERSONE, A DIFFERENZA DI COSA NOSTRA, NON BENEFICIANO DI FAVOREGGIAMENTI DA PARTE DI POLIZIE E TRIBUNALI MA SONO RADICATI EGLI STESSI NELLE POLIZIE E I TRIBUNALI… CHI SCRIVE HA LINEE TELEFONICHE FISSE E SIM MOBILI SOTTO CONTROLLO DA 26 ANNI INSIEME A COMPUTER E ALTRI DISPOSITIVI DI COMUNICAZIONE, CHI SCRIVE, PUR AVENDO DENUNCIATO PERSONE E FATTI DI CORRUZIONE RICONDUCIBILI ANCHE ALLE MAFIE E’ STATO, PER VENDETTA, INDAGATO DALLE DDA DI MILANO E BRESCIA (IN SINTESI MAFIOSO E’ CHI DENUNCIA E PUBBLICA IN RETE, NON CHI SAREBBE DENUNCIATO E SEGNALATO)
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Via Lorenteggio nel 1968 e cartelli di protesta per l’assenza di “zebre” (strisce pedonali) di attraversamento della via. Malgrado il Lorenteggio rappresentasse una periferia tutto sommato distinta e vicina a tratte di linea metropolitana e collegamenti di linee di autobus diretti verso il centro (altre periferie di Milano erano messe molto peggio, inclusa la confinante Barona), e’ storicamente nota la trascuratezza delle periferie imputabile a politiche di taglio dei costi delle giunte del Comune a favore delle zone piu’ centrali… oggi tale filosofia ha letteralmente sfasciato molti quartieri periferici incluso il Lorenteggio, dove ALER e MM fanno a gara per ottenere il migliore sfascio sostenibile e ottenibile…
GIORGIA MELONI-MATTEO SALVINI E LE BUFALE GIUDIZIARIE PROMOZIONAL ELETTORALI DI QUESTE ULTIME SETTIMANE
APPURATO CHE IL SUCCITATO “MITO” DI MILITANZA NEOFASCISTA MORALE E COLL’ALTO SENSO DI GIUSTIZIA SIA ESSA STESSA UNA BUFALA (ALESSANDRA MUSSOLINI SI E’ LAMENTATA PER LA DIFFUSIONE DELLA NOTIZIA SOPRA LINKATA TUONANDO CHE CERTE COSE NON SI DEVONO SAPERE PUR ESSENDO VERITA’ SACROSANTE…) SI PUO’ CONVENIRE CHE QUALCUNO ABBIA CONFEZIONATO, FORSE ANCHE COL SUPPORTO DEL NOTO FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO:
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano (terz’ultimo da destra)
DUE REGALI PER RECUPERARE IL CROLLO DI CONSENSI AVVIATOSI DOPO LA BUGIA ELETTORALE DI NON RIPRISTINARE LE ACCISE SUI CARBURANTI MALGRADO AVESSE PROMESSO DI ABOLIRLE IN CAMPAGNA ELETTORALE …E SULLE SCELTE DA OSPEDALE PSICHIATRICO NEL MERITO DI FINANZIARE LE SOCIETA’ CALCISTICHE DI 1 MILIARDO DI EURO, RINNOVARE QUASI 19 MILIARDI DI EURO PUBBLICI PER FINANZIARE LE MAFIE PETROLIFERE COME ENI, SARAS, SARPOM EXXON MOBIL, SHELL, ETC… TAGLI ALLA SANITA’, BOICOTTAGGIO TRANSIZIONE ECOLOGICA, LA FOLLIA DI ELIMINARE FORME DI SUPPORTO AI BISOGNOSI COME IL REDDITO DI CITTADINANZA PROMETTENDO LA SAGA FANTASCIENTIFICA DI TROVARE LAVORO A QUASI 1 MILIONE DI DISOCCUPATI CRONICI ESPULSI DAL MERCATO DEL LAVORO PERCHE’ TROPPO ANZIANI, DISABILI, PRIVI DI FORMAZIONE NEGATA (E NON OTTENIBILE CON PSEUDOCORSI FSE FINANZIATI A PIOGGIA STILE ROBERTO FORMIGONI, IMBASTIBILI IN POCHI MESI) NON BENEFICIARI DI FORME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO IN VESTE DI RACCOMANDAZIONE LAVORATIVA E TANTE ALTRE SCELLERATEZZE CHE QUESTA “””””POLITICA””””””” TOTALMENTE PRIVA DI ESPERIENZA E BUON SENSO STA ATTUANDO IN MODO INCOSCIENTE
LA FOTO SOPRASTANTE RITRAE ADRIANO PEZZANO (TESSERA FRATELLI D’ITALIA, TESSERA LEGA SALVINI, TESSERA FORZA ITALIA, TESSERA ITALIA VIVA), SI TEME CO ESECUTORE, INSIEME A SERVIZI SEGRETI E MINISTERI, DI DUE BUFALE GIUDIZIARIE, LA PRIMA RELATIVA AL QATAR-GATE (IL PARLAMENTO UE INCASSA, INDISTRUBATO, PEGGIORI TANGENTI PER FAVORIRE IL GAS DI PUTIN, L’INDUSTRIA CINESE, IL PETROLIO, TANGENTI INDUSTRIA MILITARE ITALIANA, LA SOFISTICAZIONE ALIMENTARE MADE IN CINA E LA CONTRAFFAZIONE DEI MARCHI ITALIANI, L’USO DI FARINE A BASE DI INSETTI, LA CLASSIFICAZIONE DEI VINI A STUPEFACENTI CANCEROGENI E MOLTE TANGENTI PROVENIENTI, DA DECENNI, DA PUTIN E PAESI SOVRANISTI FASCISTOIDI EST EUROPA… TUTTAVIA SI INDAGHEREBBE SOLO SU UNA FORMA DI CORRUZIONE PILOTATA E ISTIGATA DALLA CIA NEL TENTATIVO DI FAR VINCERE, IN ITALIA, LE DESTRE ESTREME IN LOMBARDIA E LAZIO).
LA SECONDA BUFALA E’ LA CATTURA DI MATTEO MESSINA DENARO (ANCHE IN QUESTO CASO NON SI ESCLUDE LA PRESENZA, NELLA VICENDA “GIUDIZIARIA” DI ADRIANO PEZZANO), OVVERO UNA CONCORDATA TRATTATIVA TRA UNO STATO (SERVIZI SEGRETI, MAGISTRATURA, MINISTERI, POLIZIE E CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA) CHE LO HA PROTETTO PER 30 ANNI… OGGI MALATO DI CANCRO NON PUO’ PIU’ GESTIRE LA SUA IMPRENDITORIA DI RICICLO DI DENARO MAFIOSO… MALATO IN REGIME DI LATITANZA… PUO’ SOLO CONCEDERSI ALLA REPUBBLICA ITALIANA… ORMAI RESO INNOCUO DA PATOLOGIE ONCOLOGICHE SI E’ CONCORDATO DI CATTURARLO CON EFFETTI DI PROMOZIONE ELETTORALE A FAVORE DELLA MELONI MEDESIMA E FRATELLI D’ITALIA+LEGA SALVINI… GIORGIA MELONI LO SCORSO 16 GENNAIO SI PRECIPITO’ IN SICILIA PER PRESENZIARE L’EVENTO “STORICO” AUTOATTRIBUENDOSI TUTTI I MERITI DELLA CATTURA…
NEL MERITO DEI COVI DI MATTEO MESSINA DENARO (CI SI CHIEDE, IN ASSENZA DI DOCUMENTI RINVENUTI, COME SIA STATO POSSIBILE SCOPRIRE UN SECONDO COVO SE NESSUNO AVREBBE SINO AD ORA CONFESSATO E COLLABORATO CON LA MAGISTRATURA… LO STATO ITALIANO ERA, SI TEME, DA DECENNI BEN INFORMATO DOVE MATTEO MESSINA DENARO FOSSE E COSA FACESSE) EMERGE L’ASSENZA DEI DOCUMENTI SOTTRATTI DAL COVO DI TOTO’ RIINA E LA IPOTETICA ESISTENZA DI ARCHIVI DIGITALIZZATI CONSERVATI IN SERVER FARM COME AMAZON U.S.A. (SERVIZI CLOUD)… GLI STESSI SERVER AFFITTATI DAI MINISTERI DI GIUSTIZIA E INTERNO DOVE ARCHIVIARE INTERCETTAZIONI DA TROJAN E FASCICOLI GIUDIZIARI !!!
……
17-18 Gennaio 2023
AGGIORNAMENTI:
ADRIANO PEZZANO E’, COME TUTTI SANNO, IL NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO (RIVELAZIONI PROVENIENTI DA TECNICI VITROCISET POI ASSUNTI, NELL’ORDINE, SOTTO CONTRATTO I &T SRL E CLE SRL IN APPALTO TRUCCATO… L’APPALTO USCENTE VITROCISET ERA INVECE REGOLARE). EGLI AVENDO RELAZIONI DI PARENTELA CON UN SOGGETTO INDAGATO NELL’INDAGINE ANTIMAFIA INFINITO PERCHE FREQUENTANTE L’AMBIENTE ‘NDRANGHETISTA IN MODO MOLTO RADICATO (INDIPENDENTEMENTE CHE IL NIPOTE SIA RIUSCITO A IMPEDIRE PROCEDIMENTI CONTRO LO ZIO, SFRUTTANDO IL RUOLO DI FACCENDIERE ABUSIVO PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO) NON PUO’ OPERARE ALL’INTERNO DEI SERVIZI INFORMATICI DEI SERVIZI SEGRETI, POLIZIA POSTALE, POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA, MINISTERI. NON PUO’ NEMMENO OPERARE COME MANAGER PER I PROTAFOGLI CLIENTI DI AZIENDE SANITARIE REGIONALI.
IL SUO RUOLO E’ ABUSIVO E IN VIOLAZIONE CON LE NORME ANTIMAFIA. L’ABUSIVISMO E’ CONSEGUENZA DEL FATTO CHE EGLI NON SIA DIPENDENTE DI SOCIETA’ DI SICUREZZA CYBER IN APPALTI REGOLARI COI MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA. DAL 2019 HA SCIOLTO L’UNICA SOCIETA’ APPARENTEMENTE INDIVIDUALE COL QUALE SI QUALIFICAVA COME HACKER ETICO (IL SOGGETTO CONFONDE LA CYBER SECURITY DALL’ESSERE UN CYBER ATTACK, LE DUE COSE NON SI CONCIGLIANO)
A QUESTO SI AGGIUNGONO NOTIZIE GIORNALISTICHE FALSE STAMPATE DA GIORNALISTI CHE IL MEDESIMO FA RACCOMANDARE PRESSO GLI EDITORI E TV NAZIONALI ED AI QUALI ORDINA DI SCRIVERE ARTICOLI BASATI SUL FALSO
SI AUTOQUOTA I POST DELIRANTI E SI AUTOCOMMENTA CON MULTIACCOUNT COME QUELLO SOTTOSTANTE
https://www.linkedin.com/in/f-f-310949216/
DA 25 ANNI, A DANNO DI CHI SCRIVE, SENZA MANDATO GIUDIZIARIO, SPIA LINEE FISSE (DAL 1997), LINEE DI TELEFONI CELLULARI (DAL NOVEMBRE 1999), CONNESSIONI INTERNET, EMAIL, HACKERA CASELLE DI POSTA, PROFILI SOCIAL, SITI INTERNET, COMPUTER E CELLULARI (OGGI HA TENTATO DI HACKERARE IL COMPUTER DAL QUALE SI SCRIVE… TROJAN DEBELLATO SEMPLICEMENTE CANCELLANDO I DATI CACHE DAL BROWSER… PRESUMIBILMENTE HA CLONATO QUESTO SITO PERCHE’ SI VENGA REINDIRIZZATI NEI SERVER AMAZON… DOMANI VERRANNO PUBBLICATI APPROFONDIMENTI DI EVENTUALI ANOMALIE PRESENTI NEGLI INDIRIZZI DI CONNESSIONE VERSO SERVER REMOTI), CHI SCRIVE E’ STATO DIFFAMATO E CALUNNIATO INNUMEREVOLI VOLTE DAL SOGGETTO SOPRA RAFFIGURATO, SIA PRIMA (1997-2010) SIA DOPO (2011-OGGI) CHE SCOPRI’ DI ESSERE PERSEGUITATO DA TALE CALABRESE.
NEL FEBBRAIO 2022, PRESUMIBILMENTE ANCHE CON LA COMPLICITA’ DI AMICI DELLA GUARDIA DI FINANZA, DIGOS, POLIZIA POSTALE, CARABINIERI, ETC… HA SIMULATO UNA TRUFFA ALL’INPS IMPUTABILE A CHI SCRIVE, ESPONENDO TERZI SOGGETTI A QUERELE PER FALSO IN ATTO PUBBLICO…
SI CONSIGLIA AD ADRIANO PEZZANO DI ANDARE CHIEDERE IN PRESITO LA SPALLA (ED A SFOGARSI) VERSO ALCUNI DEI SUOI FAVORITI, COME STEFANO TOSI (UNO TRA MILIONI, SI INTENDE, LO SI CITA IN QUANTO DA ANNI SI SOSPETTAVANO PROFONDE SINERGIE TRA I DUE, MA LO STESSO DICASI PER MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, PIETRO PLANEZIO, GABRIELE DALL’OGLIO, GIUSEPPE ZARRILLI E INFINITI ALTRI… LA LISTA E’ INGESTIBILE, VOLENDO SI SFOGHI CON IL MINISTRO PIANTEDOSI, MELONI, SALVINI, FONTANA, COMMISSARI, QUESTORI, MAGISTRATI, E AMBIENTI QUI INNOMINABILI…ETC…)
CHI CHIEDE A GOOGLE L’OBLIO, NON APPARE PIU’ NEL MOTORE DI RICERCA GOOGLE (VICEVERSA, COME AVVIENE PER IL PEZZANO, APPARIRE SOLO PER I LINK CHE GLI CONVENGONO E FILTRARE I SITI SCOMODI, CORRISPONDE AL MENTIRE SU TALE NOTIZIA)
A QUANTO SOPRA SI PRECISA CHE SE IL FIGURO SOPRA RITRATTO AVESSE INVIATO TROJAN AI CELLULARI UTILIZZATI DA MATTEO MESSINA DENARO, TALE PROCEDURA SAREBBE INCOMPATIBILE SIA PER LE SUE CONFIGURAZIONI APPALTISTICHE TUTT’ALTRO CHE TRASPARENTI, SIA PER LA SUA INCOMPATIBILITA’ GENEALOGICA NELLE INDAGINI ANTIMAFIA (I SOSPETTI CHE EMERGONO IN CHI SCRIVE)
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Dergano, 1966, Via Carlo Imbonati
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LA FAVOLA DELLA CATTURA DI MATTEO MESSINA DENARO
da tre giorni prosegue la maratona televisiva di Matteo Messina Denaro… ma sono tutte balle !
Le stronzaggini di automerito espresse da vari esponenti governativi di Fratelli d’Italia, nel merito di politiche antimafia e di essere gli unici e meritevoli autori della cattura storica di Matteo Messina Denaro, co esecutore delle stragi dei Giorgofili e di Via Palestro , sono incredibili da credersi e ripropongono uno scenario da Repubblica delle Banane che questo schifo di governo Meloni sta contribuendo ad intensificare in queste settimane (in realta’ Messina Denaro non fu nemmeno co esecutore, furono persone dei servizi segreti a organizzare gli attentati stragisti aventi come scopo finale il destabilizzare l’Italia , rinforzando l’effetto di Tangentopoli ’92, con una svolta autoritaria fascista… come poi avvenne nel 1994 con la vittoria delle Destre Berlusconiste dove si riabilitava tutta la nomenclatura del Movimento Sociale Italiano in quel di Alleanza Nazionale)
I servizi segreti hanno voluto fare un regalo al Governo Meloni concordando, con un Matteo Messina Denaro malato di tumore diffuso al colon ed altri organi, una cattura dove finalmente potra’ beneficiare, anche nel 41 bis, di cure sanitarie che il medesimo non riusciva piu’ a gestire in regime di latitanza.
Da decenni tutti sapevano dove fossero i suoi “covi”… da decenni tutti sanno che la sua latitanza beneficiava di coperture degli apparati dello Stato… non tutti sanno che Messina Denaro, in 30 anni, non si mosse quasi mai dalla Sicilia…. il suo arresto e’ una pantomima creata ad arte per prevenire un avvio di declino di consensi di Giorgia Meloni, qualcuno ha voluto fare un regalo al suo governo che ha trascinato l’Italia nel caos, in una recessione feroce e nel medioevo… come scritto gia’ da altri, questo non e’ un governo antimafia, è promafia…(non che i precedenti si siano distinti diversamente)
Messina Denaro da tempo non contava piu’ nulla nel mondo di Cosa Nostra Siciliana… tutti gli impegni erano profusi per negoziare con Ministero dell’Interno e Giustizia una latitanza piu’ lunga possibile…
Gli italiani si bevono tutte le balle che i giornaidioti loro propongono. Anche questa bufala e’ stata percepita con un effetto di persuasione di massa a dir poco mastodontico.
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16 Gennaio 2023
AGGIORNAMENTI
LE VISITE DI PERSONAGGI GRAVITANTI INTORNO A PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO (OVVERO UNA MISTURA TRA LICIO GELLI E DELLE CHIAIE MOLTIPLICATI PER 2) NON SI SONO FATTE ATTENDERE
PIETRO PLANEZIO & CO
16/01/23 16:48:52
ACCADEMIA LIGUSTICA di BELLE ARTI di GENOVA public subnet
LA VISITA DA BARI E’ CORRELATA ALLE 3 CONSULTING (TUTTE E 3 SOSPETTABILI ANCHE DI BILANCI FISCALI IN ODORE DI RICICLAGGIO ED EVASIONE) DOVE ADRIANO PEZZANO HA “OPERATO” COME MANAGER (SOPRATTUTTO I&T SRL VIA DURANDO MILANO) E CLE SRL E SISTEMI E SERVIZI SRL (LOCALIZZATE IN PUGLIA, GUARDA CASO DOVE SI TROVA L’EDITORE DELLA PAGINA FACEBOOK “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”). L’APPALTO TRUCCATO VINTO DA QUESTE 3 SOCIETA’ NEL GIUGNO 2010 PRESSO L’ASL 1 DI CORSO ITALIA (FORSE TALI AZIENDE SONO PRESENTI ANCOR OGGI NEI SUB APPALTI AZIENDE TERRITORIALI SANITARI DI MILANO E LOMBARDIA) VIDE POI L’INGRESSO, NELL’ASL 1,TRA NOVEMBRE E DICEMBRE 2010, DI ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO PEZZANO. LA CLE SRL PARE AVESSE UTILI (NELLA SECONDA META’ DEL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI 2000) DI SOLI 4.000 EURO ANNUALI A FRONTE DI PROPRIETA’ IMMOBILIARI DAL VALORE PROSSIMO AL MILIONE DI EURO E CENTINAIA DI DIPENDENTI E MANAGER DA STIPENDIARE
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano
L’ALLEANZA TRA ADRIANO PEZZANO E LA GUARDIA DI FINANZA E’, SI TEME, FINALIZZATA ANCHE AD OCCULTARE SITUAZIONI COME QUELLA DELLA CLE SRL ALLA STREGUA DI QUANTO AVVENNE SINO AL 2010 NELL’ALLEANZA TRA UN FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA (PINO NERI) DIRIGENTE TRIBUTARIO DI PAVIA E CORTEOLONA E LA GDF MEDESIMA
I PEZZANO CONTROLLANO, PROBABILMENTE E NON DA OGGI, NUMEROSI TRIBUNALI FALLIMENTARI E ASTE GIUDIZIARIE ANCHE PER PERSEGUIRE I POVERACCI (TRA I POVERACCI ANCHE VITTIME DI MAFIA DIVENTATI POVERACCI GRAZIE ALLA ‘NDRANGHETA) E PROTEGGERE I GRANDI EVASORI, ESATTAMENTE COME AVVENIVA CON PINO NERI
LO SCENARIO E’ QUELLO DELLA LOGGIA UNGHERIA DESCRITTA DAL FACCENDIERE AVVOCATO PIERO AMARA… DIETRO APPARENTI OPERAZIONI ANTIMAFIA E ANTICRIMINE SI NASCONDONO PERSONAGGI IN ODORE DI MAFIA…
SCENARI CHE FAREBBERO IMPALLIDIRE LICIO GELLI !
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MATTEO MESSINA DENARO MANDANTE DELLA STRAGE DI VIA PALESTRO ?
NO, PIUTTOSTO, FU SILVIO BERLUSCONI !
Porta Garibaldi, ponte Eugenio Bussa negli anni 60 del 900.
FASCISMO CRIMINALE DELLE FAMIGLIE MELONI E LA RUSSA (QUELLE CITATE SONO SOLO ALCUNE DELLE NUMEROSISSIME GENEALOGIE DISTRIBUITE TRA LEGA, FRATELLI D’ITALIA E FORZA ITALIA), AVENTI RAPPORTI SIA COL CRIMINE ORGANIZZATO CHE CON AMBIENTI FASCISTI DAL PASSATO STRAGISTA?
GLI ITALIANI HANNO LA PROPENSIONE AL VOTO DI SCAMBIO VERSO DESTRE MAFIOSE CHE FINISCONO COL FOTTERE LORO MEDESIMI ED OVVIAMENTE CHI QUESTE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI NON LE VOTA !
IERI SERA DURANTE LA TRASMISSIONE DI RETE 4 “ZONA BIANCA” (POSTRIBOLO TELEVISIVO FAMIGLIA BERLUSCONI) UNA DIRETTA DA PALERMO (NON SUFFICIENTEMENTE FILTRATA DA MEDIASET) CI HA RICORDATO CHE LA FAMIGLIA MELONI HA CONSOLIDATI RAPPORTI COL NARCOTRAFFICO, A DIMOSTRAZIONE CHE FRATELLI D’ITALIA, COME GIA’ AVVENNE CON LA LEGA DI ROBERTO MARONI E ATTUALE MATTEO SALVINI E DELLO STESSO BERLUSCONI FORZA ITALIA, PER NON PARLARE DEL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO DI GIORGIO ALMIRANTE, SONO ESPRESSIONI POLITICHE DI UNA CERTA MAFIA INTERNAZIONALE CHE GLI ITALIANI A LORO VOLTA COLLUSI CON LE MAFIE VOTANO PER RAPPRESENTARSI
ODDIO… DEFINIRLO SPACCIO DI DROGA SAREBBE RIDUTTIVO, DICIAMO NARCOS CON LE EVOLUZIONI DELLA VECCHIA BANDA ANDREOTTIANA E VATICANA DELLA MAGLIANA DI ROMA. DA 60 ANNI IL FASCISMO ROMANO E MILANESE (INCLUSI I LA RUSSA) VEDONO AVVOCATI CHE DIFENDONO NARCOTRAFFICANTI SICILIANI E CALABRESI (A MILANO, ANNI 70 E 80 NEL GIAMBELLINO, PARCO LAMBRO E QUARTO OGGIARO) NELLE SEDI GIUDIZIARIE ROMANE E MILANESI DI CORSO DI PORTA VITTORIA VIA FREGUGLIA… SE NON, ADDIRITTURA FAVORIRLI…
LA STORIA DEL FASCISMO ITALIANO E’ UN INTRECCIO TRA FINANZIAMENTI U.S.A., CORONA BRITANNICA, CARTELLI COLOMBIANI, STRAGI, GOLPE BORGHESE, GOLPE CILENO DI AUGUSTO PINOCHET (VEDESI IMMAGINE SOTTOSTANTE)
Santiago del Cile, parate dittatoriali del generale delle forze armate e dello Stato militare di Augusto Pinochet lungo le vie di Santiago (primi anni 70 del 900): Fonte RAI
IN TEMA DI MAFIE… LEGA, FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA
L’IMMAGINE SOVRASTANTE RITRAE UNA EMAIL INTERCETTATA, NEL NOVEMBRE 2010, DA TECNICI VITROCISET (SI PUNTUALIZZA CHE CHI SCRIVE NON E’ MAI STATO NE’ CONSULENTE NE’ DIPENDENTE VITROCISET, NE’ I&T SRL, CLE SRL, S&S SRL, QUINDI MAI STATO COLLEGA DI ADRIANO PEZZANO… OLTREMODO LE ULTIME 3 SOCIETA’ SONO IN ODORE DI MAFIA NEGLI APPALTI TRUCCATI DEL 2010 ASL1 MILANO DI PIETROGINO PEZZANO E ADRIANO PEZZANO). DAL SERVER EXCHANGE DI POSTA ELETTRONICA DELL’EX ASL 1 MILANO, NEL 2010, IN CORSO ITALIA 19, ASL OGGI RINOMINATA ATS 1 MILANO, SI COMUNICAVA AI VERTICI DEL PERSONALE INFORMATICO ASL MILANO REGIONE LOMBARDIA L’INGRESSO DI UN MANAGER DELLA I&T GROUP SRL, OVVERO ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70. IL MEDESIMO SAREBBE STATO INTRODOTTO NELL’APPALTO TRUCCATO SPONSORIZZATO DALLO ZIO DEL MEDESIMO, PIETROGINO PEZZANO, CON AFFIDAMENTO FIDUCIARIO DIRETTO (APPALTO TRUCCATO) DEL PIETROGINO PEZZANO A FAVORE DELLA I&T SRL DOVE IL NIPOTE ADRIANO PEZZANO ERA “SECURITY MANAGER”.
PIETROGINO PEZZANO SUBENTRO’ AD UN CERTO LOCATELLI DELLA LEGA ROBERTO MARONI PRESIDENTE PALAZZO CHIGI E PALAZZO LOMBARDIA NELLO STESSO PERIODO NEL QUALE VENNE INSERITO ADRIANO PEZZANO… PIETROGINO PEZZANO VENNE NOMINATO DIRETTORE GENERALE ASL 1 MILANO DAL DICEMBRE 2010, POCHI GIORNI DOPO L’ARRIVO DEL NIPOTE… LO ZIO VENNE CACCIATO A CALCI NEL SEDERE (INSIEME AL NIPOTE) NEL MAGGIO 2011 PER FREQUENTAZIONI ‘NDRANGHETISTE
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano
ADRIANO PEZZANO “RE DI MILANO”, IL NUOVO LICIO GELLI… IN ITALIA NON SI MUOVE FOGLIA CHE ADRIANO PEZZANO NON VOGLIA (IMMAGINE SOVRASTANTE IN MEZZO AI VERTICI NAZIONALI DELLA GUARDIA DI FINANZA, TERZULTIMO VERSO DESTRA), ALCUNI ANNI FA, IN UN TRIBUNALE NOTO PER INFILTRAZIONE ‘NDRANGHETISTA, SOTTO GIURAMENTO PENALE, IN REGIME DI MENDACIO (FALSA TESTIMONIANZA) E CALUNNIA, (NEL FEBBRAIO 2017 ) DICHIARO’ DI NON ESSERE PARENTE DI PIETROGINO PEZZANO E DI NON AVERLO MAI CONOSCIUTO. EGLI DICHIARAVA DI “RICORDARLO VAGAMENTE” IN CRONACHE NON MEGLIO DEFINITE (OVVIAMENTE TUTTO INVENTATO) NELLA FIGURA DI DIRETTORE GENERALE DELL’ASL DI MAGENTA… (OVVIAMENTE PIETROGINO PEZZANO NON FU MAI DIRIGENTE DELL’ASL DI MAGENTA E TALE DICHIARAZIONE SAREBBE UN MENDACIO IN REGIME DI CALUNNIA E DIFFAMAZIONE)
CI SI CHIEDE COSA CI FACCIA IL NIPOTE DI UN ‘NDRANGHETISTA TRA I VERTICI DELLA GUARDIA DI FINANZA ?
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15 Gennaio 2023
Adiacenze Stadera verso i confini con i quartieri Barona e Torretta, 1960 circa. Viale Giovanni da Cermenate all’incrocio con Via Montegani e il vecchio Cavalavavia Giovanni Schiavoni (all’epoca appena inaugurato) in direzione Piazza Carrara, Piazza Maggi-Via Spezia Autostrada Milano Genova. Si nota l’assenza di parte del quartiere Torretta non ancora costruito a ridosso del lato sud del Cavalcavia (il cavalcavia venne rifatto nei primi anni 2000 insieme al resto della vecchia piazza circolare Maggi). Il collegamento da Piazza Maggi verso Viale Famagosta verra’ ultimato e aperto solo verso il 1966, nel ’67 la realizzazione e attivazione della linea filoviaria 95 con capolinea in Piazza Miani e Via Modica, dismessa nel Settembre 1977 in seguito all’apertura, nell’Aprile ’77, del cavalcavia Don L. Milani verso il Giambellino, con l’istituzione sostitutiva di autobus diretti sino allo stadio Meazza.
ADRIANO PEZZANO (MULTIMANAGER DI MARK ZUCKERBER PER META FACEBOOK ITALIA DI PIAZZA MISSORI 2, LE SUE OPERE SONO MILANO SPARITA E DA RICORDARE E CENTINAIA DI DERIVATE ALIMENTATE DALL’ARCHIVIO DEPREDANTE DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY) NECESSITA DI UN ALIBI ANTIMAFIA DI FERRO COME L’ARIA DA RESPIRARE
E’ PROBABILE CHE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE SBANDIERATA NEI SOCIAL IL 13 GENNAIO 2023
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano
ANTICIPI, DOPO LA COLOSSALE FAKE NEWS DEL 14 GIUGNO 2022, DOVE ANNUNCIAVA, IN UN CLIMA INTIMIDATORIO, DI AVER SCHIACCIATO IL COLOSSO GOOGLE IN UNA CAUSA PENALE…UNA ULTERIORE E PIU’ COLOSSALE BUFALA GIORNALISTICA COSTRUITA AD ARTE DAI SUOI TIRAPIEDI GIORNALISTI DAL MEDESIMO RACCOMANDATI NELLE REDAZIONI DI GIORNALI, RAI, MEDIASET, LA7, TELELOMBARDIA, ETC… (SCRIVONO QUELLO CHE LUI GLI ORDINA)
OVVERO SI SOSPETTA CHE LA FACCIA… SOTTO RITRATTA VERRA’ INTEGRATA (PUR NON AVENDO PARTECIPATO A NESSUNA OPERAZIONE ANTIMAFIA) IN SERVIZI GIORNALISTICI DEDICATI A QUALCHE OPERAZIONE ANTIMAFIA DOVE ADRIANO PEZZANO VERRA’ SPACCIATO PER L’HACKER ETICO CHE HA CONTRIBUITO AD INTERCETTARE, VIA TROJAN TELEFONICI E HACKERAGGIO INTERNET ALCUNI SPELACCHIATI ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA… CON TITOLI CUBITALI NELLE PRIME PAGINE DEI GIORNALI
COSI’ FACENDO (SE COSI’ REALMENTE SARA’) SI COSTRUIRA’ UN ALIBI DI FERRO INOPPUGNABILE DOVE IL NIPOTE DEL NOTO FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA, PIETROGINO PEZZANO, DIVERRA’ IL PALADINO ED EROE DELL’ANTIMAFIA DISSOLVENDO CON UNO SCHIOCCO DI DITA LA PESSIMA REPUTAZIONE CHE DAL 2011 GRAVITEREBBE INTORNO A QUESTO FACCENDIERE POTENTISSIMO E RICCHISSIMO
14 Gennaio 2023
Tra Portello e Ghisolfa, fne anni ’70 del 900, Viale Monte Ceneri angolo Viale Certosa, Archivio fotografico Unità
UNA NOTA: L’archivio storico dell’ex quotidiano dell’ex P.C.I. e’ stato ampiamente sfruttato dalla cricca “MILANO SPARITA; STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM” SKYSCRAPERCITY e nella home derivata Milano sparita e da ricordare… (c’è di mezzo anche il noto Adriano Pezzano e prole…IULM). Ovviamente utilizzo immagini ad uso commerciale senza alcuna specifica autorizzazione delle entita’ che gestirebbero tale archivio.
ADRIANO PEZZANO MEGALOMANE CAPATAZ
“REFERENTE” DI BUCCINASCO E DESIO (E MILANO)
A 60 ANNI, L’EGOPATICO, SI TINGE I CAPELLI DI NERO PER FARCI CREDERE CHE SIA ANCORA UNO “SBARBATO” DI 30 ANNI… NELLA SUA PAGINA FACEBOOK AUTOREFERENZIALE HA INSERITO UNA FOTINA DOVE SI E’ FATTO RITRARRE COI VERTICI (MARCI COME IL RESTO DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE) DELLA GUARDIA DI FINANZA DEL COMANDO DI MILANO STAZIONE CENTRALE VIA FABIO FILZI.
CHI SCRIVE, NELLO SCORSO NOVEMBRE 2022, EBBE MODO DI CAPIRE LE CONNIVENZE TRA QUESTO SOGGETTO INCOMPATIBILE CON LE CERTIFICAZIONI ANTIMAFIA E LA GDF MEDESIMA (AL MOMENTO NON SI POSSONO OFFRIRE DETTAGLI). BASTI SAPERE CHE LE OMISSIONI E I FALSI IDEOLOGICI DELLA GDF SONO INAUDITI ED ALL’ORIGINE DI UNA EVASIONE PATRIMONIALE E RICICLAGGIO MAFIOSO IMPUNITO INIMMAGINABILE.
GIOVA RICORDARE CHE DA 4 ANNI OPERA ABUSIVAMENTE CON LE POLIZIE GIUDIZIARIE E LA MAFIASTRATURA (LA MAGISTRATURA) AVENDO LIQUIDATO LA SUA SOCIETA’ INDIVIDUALE C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano
LO FECE PER ELIMINARE TRACCIATURE NEL MERITO DEGLI APPALTI TRUCCATI IN ESSERE SIA DAL 2007, LO SCANDALO ESPLOSE NEL 2017, DEL TRIBUNALE DI MILANO, IVI AGGIUDICAMENTI DIRETTI IN REGIME FIDUCIARIO DI AZIENDE IN ODORE DI MAFIA CORRELATE SIA A SERVIZI INFORMATICI (MA GUARDA CHE COMBINAZIONE…) SIA AD AZIENDE DI VIGILANZA ARMATA ANCH’ESSE CORRELABILI A FIGURE DELLA ‘NDRANGHETA DI BUCCINASCO…
EMERGE CHE IL FIGURO PUO’ FARSI RITRARRE ANCHE CON VLADIMIR PUTIN, XI JIMPING, JOE BIDEN, MA SARA’ SEMPRE E PERENNEMENTE UN SOGGETTO CHE IN ALTRE NAZIONI SI DOVEVA FAR PORTARE LE ARANCE DALLA MOGLIE CUGINA NEL PENITENZIARIO DOVE SAREBBE STATO “OSPITE”
GIA’ SI SOSPETTAVA MA ORA SI DIMOSTRA COME ROBERTO MARONI ,TRAMITE UN SISTEMA DI FATTURAZIONI EMESSE DAL SUO AMICO AVVOCATO DOMENICO AIELLO, TRAFUGO’, INDISTURBATO, IN LUSSEMBURGO 40 MILIONI DI EURO COI SILENZI DEGLI ISTITUTI DI CREDITO E DELLA STESSA GUARDIA DI FINANZA DI MILANO !!! (SE UN COMUNE MORTALE MOVIMENTASSE, ANCHE TRAMITE FALSE FATTURE FRAZIONATE, 40 MILIONI DI EURO NELL’ARCO DI QUALCHE SETTIMANA AVREBBE GLI ELICOTTERI DELLA GDF E DEI SERVIZI SEGRETI SUL BALCONE DI CASA CON IRRUZIONE ALLE 4 DEL MATTINO E LA CASA LETTERALMENTE SVENTRATA ED IL MEDESIMO CONDOTTO IN CASERMA DOPO ADEGUATO PESTAGGIO “DI AMMORBIDIMENTO” ONDE FAR “CANTARE I GALLI ALL’ALBA”.
immagine prelevata dalla pagina facebook di Adriano Pezzano
Per il figuro dell’immagine di sopra valgono queste premesse
ADRIANO PEZZANO, NIPOTE DEL ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO (COME DIFFUSERO ALCUNI TECNICI VETROCISET POI PASSATI ALLA SUB APPALTATRICE IN APPALTO TRUCCATO I&T SRL, NELLA PRIMAVERA, ESTATE ED AUTUNNO 2011, OVVIAMENTE PER EFFETTO DI “INDISCREZIONI” AMMESSE DALLO STESSO ADRIANO PRESSO L’ASL 1 MILANO UFFICIO CED PIANO RIALZATO), EGLI STESSO FACCENDIERE NEGLI STESSI AMBIENTI DELLO ZIO (ANCHE PEGGIO E ANCOR PIU’ POTENTE) E’ UN SOGGETTO DA INDAGARSI PER LA SUA GENEALOGIA FAMIGLIARE (A PARTIRE DALLE “FAMIGLIE” DI BUCCINASCO E DESIO) SIA PER I SUOI REDDITI PROSSIMI AI 100.000 EURO MENSILI, DEI QUALI SOLO CIRCA 1/10 TRACCIABILI FISCALMENTE, SI E’ AUTORITRATTO COI VERTICI DELLA GUARDIA DI FINANZA, SI PRESUME DI VIA FABIO FILZI…
CAPIAMO ANCHE DA QUALI CANALI SIGFRIDO RANUCCI PRODUCE PUNTATE DI REPORT SU VICENDE CORRELATE AD ATTILIO FONTANA, SOCIETA’ DI CALCIO, FINMECCANICA, FINCANTIERI, NETFLIX, ETC…
FORSE, POSTANDO FOTINE DOVE SCODINZOLA COI CAPOZZI DELLA G.D.F. CREDE DI SUSCITARE TIMORE E PAURA… (E’ DE COCCIO… ) MA COME GIA’ AVVENNE NEL PASSATO, GENERA SOLO UNO SCHIFO PROFONDO.
E’ L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI QUANTO LE MAFIE SIANO RADICATE NELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, GUARDIA DI FINANZA INCLUSA E PER PRIMA, ANCH’ESSA IMPESTATA, COME POLIZIA E CARABINIERI E MAGISTRATURA, PER MANO DI TALE “RE” DI MILANO DOVE NON SI MUOVE FOGLIA CHE ADRIANO PEZZANO NON VOGLIA, MA ULTERIORMENTE NOTA PER GRAVI OMISSIONI SIA INVESTIGATIVE CHE PROCEDURALI… DEL RESTO MILANO, GRAZIE A LORO (GDF DI MILANO) ED ANCHE AL PEZZANO, MILANO MEDESIMA E’ DIVENTATA IL PARADISO FISCALE DI RUSSI, INGLESI CON DOPPI E TRIPLI PASSAPORTI, CINESI, OVVIAMENTE RICICLATORI AMERICANI E MOLTI MAFIOSI, SIA NOSTRANI CHE STRANIERI…CHE APRONO CONTI CORRENTI MILIARDARI PRIVI DI CONTROLLI INVESTIGATIVI E ACQUISTANO IN VIA MONTENAPOLEONE IMMOBILI DA 15.000 EURO AL METRO QUADRO (PER RICICLARE) CHE UTILIZZANO UNA SOLA SETTIMANA ALL’ANNO
SE CREDE DI SPAVENTARE QUALCUNO, ADRIANO PEZZANO, SUSCITA SOLO QUESTO GENERE DI RIBREZZO
DOVREBBERO SCRITTURARLO PER IL FILM “IL RITORNO DEL MONNEZZA 2” A CINECITTA’… LA FACCIA SI PRESTA A GAG COME QUELLE ALLEGATE
IN TEMA DI MEGALOMANI CAPATAZ PASSIAMO SEMPRE AI PEZZANO, CAMPAGNA E BENEFICIARI DI PROTEZIONI E MISURE DI ELEZIONE SOCIALE TRAMITE “RACCOMANDAZIONI” POLITICHE
I DISCEPOLI DI ADRIANO PEZZANO (E MAURIZIO CAMPAGNA) E LA BOLLA DI CONSENSI SIMULATI E AUTOREFERENZIALE FACEBOOK “DA MILANO ALLA BARONA” + LIBERCOLI IN VENDITA CON AMAZON (ALLA QUALE SI AGGIUNGONO DECINE DI LIBRI DI ASTRONOMIA DIVULGATIVA IN CORRISPETTIVE HOME FACEBOOK)
L’EGOPATIA PSICHIATRICA DI ADRIANO PEZZANO (IN ITALIA HA INTRODOTTO LE FRODI E I CRIMINI AMERICANI DI YAHOO E MARK ZUCKERBERG ABBINATI AL WEB 2 A PARTIRE DAI MULTIACCOUNT FAKE AUTOREFERENZIALI CHE FRODANO FINANZE E FISCO SPINGENDO LE QUOTAZIONI DEI SOCIAL E LIVELLI MILIONARI CON UN PARCO UTENZE E AMMIRATORI FAKE E CONCORDATO AD ARTE) E’ CONDIVISA DAI SUOI FAVORITI (LISTE ELETTIVE RACCOMANDATORIE DOVE RACCOMANDA E PROTEGGE A RAPIDE E REMUNERATIVE CARRIERE I RAMPOLLI DELLA “MILANO BENE”). OVVERO PERSONE SVOGLIATE ED EGOGENTRICHE CHE VOGLIONO PRIMEGGIARE (CON FATICHE ALTRUI) NELLE SFERE DIRETTIVE DEGLI ISTITUTI DI CREDITO, COME INTESA SAN PAOLO, E BENEFICIARE DEL PROGRAMMA “DALLA CULLA ALLA TOMBA”, ASSUMENDOSI AL RANGO DI PSEUDO STORICO DI MILANO E BARONA E NEL SETTORE DIVULGATIVO ASTROFISICO ANCHE TRAMITE MEDIASET E PUBLITALIA 80 OLTRE CHE ALLO IULM DOVE UNA DELLE FIGLIE DEL PEZZANO SAREBBE DOCENTE FREELANCE (QUESTE COSE LE ABBIAMO GIA’ VISTE IN ALTRI SOCIAL COME YAHOO ASNWERS E QUORA ITALIA, CON PIETRO PLANEZIO, UN’ALTRO “RACCOMANDATO” DA ADRIANO PEZZANO… QUINDI UN ENNESIMO PSEUDO ASTRONOMO (CHE NON LO SAREBB NON AVENDO CONSEGUITO LA LAUREA)
DALLA HOME PAGE FACEBOOK “DA MILANO ALLA BARONA”, L’AMICO DELL’AMICO ELOGIA (DEFINENDO LA SUA STORIA DELLA BARONA COME OPERA MONUMENTALE) L’AMICO DELL’AMICO COL QUALE SI CONCORDA E PROGRAMMANO ELOGI PROMOZIONALI E DI INVITO ALL’ACQUISTO
COMMENTI APPARSI VERSO IL 14 DI DICEMBRE 2022 PROGRAMMATI AD ARTE, PER INCREMENTARE, NEL PERIODO NATALIZIO, LE VENDITE DI LIBRI COMPOSTI CON LA MODALITA’ DEL “GHOST WRITER”, OVVERO SCRITTI DA ALTRI CONSULENTI MA AUTOATTRIBUITI A SE STESSI PER AUTOPROMUOVERE CARRIERE DI PERSONAGGIO PUBBLICO (APRIPISTA ALLE CARRIERE POLITICHE):
ECCO COSA APPARSE CIRCA 4 SETTIMANE FA NEL PERIODO NATALIZIO NELLA PAGINA FBOOK SOPRA MENZIONATA:
tremendo, per me nato nel 1952 in via Biella 20, vedere la trasformazione di quella zona nel corso degli anni è stato esemplificativo di uno sviluppo urbanistico discutibile. Dal terrazzo al 4° piano di via Biella 20 negli anni ’60 facevo le prime osservazioni astronomiche con un rifrattore Alinari made in Italy. Oggi scopro con stupore questo enorme lavoro di Stefano Tosi che ho incontrato per caso come cliente di Fermarket e poi al Circolo Astrofili di Trezzano.
Io sono cresciuto in via Modica (dietro l’angolo)… compiendo le mie prime osservazioni proprio da lì.
E si, ciò che penso è (fin troppo educatamente) esposto sopra. A presto sotto cieli sereni, nel frattempo buone feste!
COMMENTI OVVIAMENTE CONCORDATI A TAVOLINO DAI TANTI POSAPIANO CHE RONZANO INTORNO A QUESTO ASTRONOMO MANCATO.
L’EGOPATIA E L’ARROGANZA ELETTA AD AUTOPROMOZIONE INDIVIDUALE:
Da notarsi anche uno stile di autopromozione gia’ noto e riscontrato verso tale personaggio (sovente scivolante verso il CAPO POPULISMO)
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Ovvero: Egli essendo “nato” all’angolo tra Via Modica e Via Biella, tale “cantone” rappresenta e deve rappresentare per i “”””””follower”””””” di tale autore…IL CENTRO DEL MONDO E DELL’UNIVERSO… CONSIDERANDOSI, EGLI STESSO, IL CENTRO DELL’UNIVERSO DEL QUALE EGLI RAPPRESENTEREBBE LA MASSIMA MANIFESTAZIONE DI INTELLETTO ELETTO AD AUTOAMMIRAZIONE VERSO IL SUFFRAGIO UNIVERSALE…OVVIAMENTE ANCHE LA “SUA” BARONA E CASCINA BARONA SONO L’OMBELICO DEL MONDO DEL QUALE TALE CAPATAZ SI CONSIDERA IL CUSTODE DEI SEGRETI STORICI CHE SI PERDEREBBERO NEI MILLENNI SINO ALLA NOTTE DEI TEMPI… (OVVIAMENTE MILLENARI ESSENDO EGLI STESSO MILLENARIO… SONO CONTESTI CHE RICORDANO PIETRO PLANEZIO NEI SOCIAL YAHOO E QUORA)
Sono note le ortofoto pubblicate anche in stefanotosi.net dove egli ritrae il punto dove lui stesso sarebbe nato all’angolo tra via Biella e Via Modica, foto aeree ritratte nel 1950 circa… tale scelta rivela che egli si consideri il centro assoluto del quartiere… ma volendo anche il centro assoluto dell’Universo medesimo del quale si considera la massima espressione evolutiva umana e divina…nei millenni, al punto tale da autoattribuirsi un’opera che narrerebbe la storia millenaria della Barona (una volta c’era il Paolo Pini…)… peccato che la storia sia solo multisecolare ma non millenaria.
NON CI SONO PAROLE D’AGGIUNGERE DATO CHE IL TUTTO SI COMMENTA DA SOLO E NON CI SI MERAVIGLIA DI SIMILI SBRODOLATE AUTOELOGIATIVE… DAI RACCOMANDATI DI ADRIANO PEZZANO (E MAURIZIO CAMPAGNA) DI QUESTO E DI PEGGIO !!!
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AGGIORNAMENTI 12 GENNAIO 2023
NON V’ERANO DUBBI CHE ADRIANO PEZZANO (PERICOLO PUBBLICO PER CHI NE CONOSCE L’ORIGINE E I METODI) SPADRONEGGI ANCHE IN ALTRI TRIBUNALI, INCLUSO IL TRIBUNALE DI TORINO (VEDASI ANCHE L’AVVOCATO ROBERTO COTA EX GOVERNATORE PIEMONTE COL QUALE I CONTATTI COL PEZZANO SONO CONSOLIDATI DA DECENNI. COTA VIVE A MILANO E TRASCORRE IL FINE SETTIMANA A NOVARA, MA HA SPOSATO UN MAGISTRATO DEL TRIBUNALE DEI MINORI DI MILANO… COTA, QUANDO ERA SOTTO PROCESSO PER LA VICENDA DEL PECULATO NEI RIMBORSI REGIONE PIEMONTE, VENNE PROTETTO DALL’AVVOCATO DI ROBERTO MARONI, ERGO DOMENICO AIELLO, A TORINO)… LA DOMANDA DA PORSI, CONOSCENDOLO…(IL PEZZANO) NEL PROSSIMO CONCORSO PER L’ASSUNZIONE DI OLTRE 1000 DIPENDENTI NEL MINISTRO DI GIUSTIZIA (IL PEZZANO È CONSULENTE TRAMITE APPALTI CONSIDERATI ILLEGALI, OLTREMODO DA ALCUNI ANNI OPERA SENZA APPARTENERE AD ALCUNA SOCIETA’, NEMMENO INDIVIDUALE, DI CYBERSECURITY) QUANTI NE POTREBBE RACCOMANDARE ?
RITORNANDO AL TRIBUNALE DI TORINO, IL PEZZANO, QUOTA E SPONSORIZZA QUESTO AVVOCATO
LA MEDESIMA, NELL’ELENCO DEI LIKE ANNOVERA (ANCHE) “FOLLOWER” NELLE LISTE POLITICHE DI FRATELLI D’ITALIA, DOVE IL PEZZANO SGUAZZA, E NON DA OGGI ,MA DAL LONTANO 1984 NEL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO
LE LOBBY DOVE ADRIANO PEZZANO SI FA FACCENDIERE E INTERMEDIARIO DAL 1984?
FA VISITARE QUESTO SITO DALLE MULTINAZIONALI DELLA PRODUZIONE DI IMPIANTI DI RAFFINAZIONE PETROLIO E ALTRI COMBUSTIBILI FOSSILI
PEZZANO FA REDDITI GESTENDO LE LOBBY DEL PETROLIO E DEGLI IMPIANTI PETROLIFERI INCLUSA LA REPCO DI MILANO ?
SCENARI DI VALIGIONI PIENI DI MAZZETTE ?
NULLA IMPEDIREBBE DI SOSPETTARLO
GIA’ CHE CI SIAMO:
QATAR GATE
PECCATO CHE I TRIBUNALI DI MILANO E ROMA NON INDAGHINO SUL:
ENI GATE
AGIP GATE
IP GATE
AZIENDE PETROLIFERE E DI GAS METANO TALMENTE FAVORITE DAL GOVERNO MELONI (LO FURONO ANCHE DAL GOVERNO DRAGHI MA CON QUESTO GOVERNO LA PENTOLA A PRESSIONE E’ SCOPPIATA) CHE CI SI DOMANDA SE ANCHE LORO ABBIANO CONSEGNATO VALIGIONI E TROLLEY PIENE DI BANCONOTE DA 100 EURO PER OTTENERE, PERSINO, L’ASSENZA DI MISURE DI RECUPERO CREDITI DAGLI EXTRA PROFITTI ENI DEL 2022 DI OLTRE 13 MILIARDI DI EURO.
PROCURE DI ROMA, MILANO E TORINO VEDONO LOTTIZZAZIONI DELLE CARRIERE GIUDIZIARIE IN SENO A CORRENTI FRATELLI D’ITALIA, LEGA, FORZA ITALIA E ITALIA VIVA E AZIONE…
OVVIAMENTE DELL’ENI GATE NON SI OCCUPANO, SI OCCUPANO DEL QATAR GATE IL CUI SCANDALO POTREBBE FAR RIVINCERE FONTANA IN LOMBARDIA E FRATELLI D’ITALIA NEL LAZIO…
12 Gennaio 2023
immagine condivisa dal link esterno geoportale.comune.milano.it
Tra Porta Garibaldi e Porta Nuova, 1966, costruzione Ufficio Tecnico del Comune
APPALTI TRUCCATI FINMECCANICA NEL TRIBUNALE DI MILANO ALIAS LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA
ADRIANO PEZZANO VIA PIETRO COLLETTA 70 MILANO E LA SUA PEZZANOPOLI MILIONARIA ESENTASSE (ovvero solo per lui, escludendo i maxi redditi dei fratelli, zio, moglie e figlia, si stimano, solo per lui, circa 100.000 euro mensili dei quali solo, circa 10.000, dichiarati nel ruolo di dipendente della DEDALUS SPA (non si esclude che il ruolo del Pezzano in tale azienda, nella gestione del “portafoglio clienti” si aggiungano ulteriori importi dovuti ad una sua gestione “spregiudicata” dei libri firma di forniture alle aziende ospedaliere pubbliche). Si considerino , poi, proventi dovuti alla sua pirateria informatica per conto del Tribunale di Milano e Polizia Digos, altri dovuti al raccomandare terroncelli siculo calabresi (come lui ) nelle banche come Credito Valtellinese, Mediolanum, Intesa San Paolo, Unicredit e altri nelle redazioni giornalistiche come La Stampa, La Repubblica, Il Giorno, nella RAI, Mediaset, Telelombardia, Microsoft, Facebook, Google, Quora, Yahoo, Linkedin, nelle Polizie Postali, etc… ulteriori proventi esentasse dalla collaborazione con Google Italia e Facebook Italia). Pezzano’s family (potentissima , intoccabile, pericolosissima e milionaria. Famiglia che occupa cadreghe nelle procure e tribunali, nelle universita’, nelle polizie, nelle aziende, giornali, network televisivi, in Friuli possiede alberghi e hotel, etc…)
ADRIANO PEZZANO HA LE MANI IN PASTA, DA DECENNI, COI VERTICI DELLA POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, SERVIZI SEGRETI, MÌNISTRI DI GIUSTIZIA, MINISTRI DELL’INTERNO… OVVIAMENTE SEGNALA A TALI CAPOZZI DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE FONDATA SULLA MAFIA, I COMMENTI TUTT’ALTRO CHE ELOGIATIVI VERSO LA POLIZIA DI STATO, CARABINIERI E IN GENERALE LE POLIZIE GIUDIZIARIE… MAGARI SE TALI CAPOZZI FACESSERO USCIRE DALLE POLIZIE LA ‘NDRANGHETA ELETTA A FACCENDIERI POTENTISSIMI, FACENDO ANCHE ESPELLERE GLI AGENTI E I FUNZIONARI REI DI CORRUZIONE, AFFILIAZIONE MAFIOSA, FASCISMO, VIOLENZE ED OMICIDI, CORRUZIONE E CARRIERE POLITICHE… CERTE COSE NON LE LEGGEREBBERO NEI SITI MILANOBARONA
UN ESEMPIO DI CORRUZIONE FU IL COMANDANTE CC DORIANO FURCERI CHE QUANDO “”””OPERAVA””””” A MILANO E HINTERLAND MASSACRAVA CHI DENUNCIAVA FATTI E PERSONE DI MAFIA (IN SINERGIA COL TRIBUNALE DI MILANO E ADRIANO PEZZANO), INQUISENDO CON PROCESSI FARSA IN REGIME DI CALUNNIA E FALSA TESTIMONIANZA CHI DAVA FASTIDIO A CERTI ‘NDRANGHETISTI ED OVVIAMENTE ALLO STESSO ADRIANO PEZZANO (CO AUTORE, INSIEME AL TRIBUNALE DI MILANO, DI COSPIRAZIONI GIUDIZIARIE BASATE SULLA CALUNNIA DI TERZE PERSONE), DIMOSTRANDO DI AVERE LEGAMI CON LA MEDESIMA …
…COME VENNE SCRITTO NEL 2018 IN UNA PAGINA FACEBOOK IMPUTATA E ATTRIBUITA, PER MANO DELLO STESSO ADRIANO PEZZANO (SENZA PROVE) , AD UNA INSEGNANTE DI ARTE CONCETTUALE DEL PIEMONTE (MASSACRATA DA GIORNAIDIOTI RACCOMANDATI DAL PEZZANO E DA MAGISTRATI FILO ‘NDRANGHETISTI SUBORDINATI AL PEZZANO MEDESIMO):
“-1, NON NE SENTIREMO LA MANCANZA”
ORA ATTENDIAMO CHE ADRIANO PEZZANO VADA A RUFFIANARE QUESTA FRASE A MAGISTRATI E POLIZIE PER INSCENARE PROCESSI FARSA BASATI SU CALUNNIA E DIFFAMAZIONE (CORREDATI DA MINACCE E INTIMIDAZIONI) IN STILE FASCISTA (ORMAI PER LE ISTITUZIONI ITALIANE LA MAFIA E’ UN CORPO ISTITUZIONALE BENEFICO E I “MAFIOSI” DA INCARCERARE SAREBBERO CHI DENUNCIA E PUBBLICA FATTI E PERSONE DI MAFIA !!!). I TRIBUNALI DI MILANO, TORINO E ROMA HANNO, NEGLI ULTIMI ANNI, ASSUNTO METODI INQUISITORI FASCISTI (VEDASI IL CONSIDERARE GLI ANARCHICI COME MAFIOSI E ALTRETTANTO PER LE PROTESTE CON VERNICE LAVABILE , DEL MOVIMENTO ECOLOGISTA “ULTIMA GENERAZIONE” (GLI STESSI TRIBUNALI ASSOLVONO E ARCHIVIANO SOGGETTI MAFIOSI E GOVERNATORI CHE RICICLANO DENARO ALL’ESTERO E TRUCCANO GLI APPALTI DI FORNITURA DI CAMICI ANITI COVID)
NON CI SONO MOTIVI PER SCRIVERNE BENE (DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, SOPRATTUTTO PER CHI NE HA SUBITO I CRIMINI) A DISPETTO DEI GIORNAIDIOTI ASSUNTI NELLE REDAZIONI DI GIORNALI E TELEVISIONI SU POTENTISSIME RACCOMANDAZIONI DI ADRIANO PEZZANO. IL MEDESIMO, SU CERTI ASPETTI, ANDREBBE OLTRE IL RUOLO DI FACCENDIERE ASSUMENDO CONNOTATI SIMILI A QUELLI DI LICIO GELLI E DELLE CHIAIE… POTENTISSIMO, INFLUENZA CARRIERE POLITICHE, L’ESITO DEI PROCESSI, GLI APPALTI.. FORSE TRA I PRIMI 10 “””””UOMINI”””” PIU’ POTENTI D’ITALIA. MAGISTRATI, POLIZIE E GIORNALISTI CORRONO DIETRO I SUOI ORDINI TUONATI IN MODO MINACCIOSO E INTIMIDATORIO (COME UN TECNICO EX VITROCISET, POI ASSUNTO ALLA I&T GROUP SRL, ANDO’ A RACCONTARE IN GIRO NELLA PRIMAVERA DEL 2011 DEL VANTO DELL’ADRIANO PEZZANO DI ESSERE NIPOTE DEL DIRIGENTE ASL1 PIETROGINO PEZZANO POI RIMOSSO DAGLI INCARICHI PER CONTATTI CON LA ‘NDRANGHETA)
ACCESSI A MILANOBARONA DALLA CITTA’ DI ROMA, SI PRESUME VERTICI DI POLIZIA E MINISTERI (SU SEGNALAZIONE DI ADRIANO PEZZANO)
IN TEMA DI MAFIE PRIVATE UN ESEMPIO DI VIOLAZIONE DI DIRITTI CINEMATOGRAFICI IMPUTABILE ANCHE E PROPRIO AL SUDDETTO PEZZANO, MANAGER META FACEBOOK ITALIA PIAZZA MISSORI 2 (A POCHI PASSI DOVE SIA LUI CHE LO ZIO PIETROGINO PEZZANO, GESTIVANO APPALTI TRUCCATI SENZA BANDO DI GARA PRESSO L’ASL 1 MILANO CORSO ITALIA 19 NEGLI ANNI 2010-12). ADRIANO PEZZANO INSABBIA LE QUERELE PER VIOLAZIONE DIRITTI DI COPYRIGHT CONTRO LA SUA HOMEPAGE “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”
ECCO, NELL ‘ URL SOTTOSTANTE, UN ESEMPIO (LA HOME E’ COMMERCIALE E DEVE PAGARE E CONCORDARE LA PUBBLICAZIONE DI FILM E IMMAGINI CON COLORO CHE NE POSSIEDONO I DIRITTI)
ADRIANO PEZZANO E LA SUA PEZZANOPOLI MILIONARIA ESENTASSE E’ RIENTRATA A “MELANO” IN VIA PIETRO COLLETTA 70, IERI MATTINA (PROVENIENDO DALL’AEROPORTO) DOPO UNA VACANZA NATALIZIA DI QUASI 3 SETTIMANE
IN TEMA DI PORTA ROMANA, DEGNA DI NOTA E’ LA PEZZANOPOLI MILIONARIA DELLA FAMIGLIA DI ADRIANO PEZZANO (IL MEDESIMO, LA FIGLIA ALLO IULM, SPONSORIZZATRICE DEL LIBRO “DA MILANO ALLA BARONA” DI STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI E DELLA RELATIVA HOMEPAGE FACEBOOK. DA EVIDENZIARSI IL “VIGILE” CHE DA 17 ANNI OCCUPA L’INTERO ORARIO LAVORATIVO PER GESTIRE GLI ARCHIVI FOTOGRAFICI DI MILANO SPARITA SKYSCRPERCITY E FACEBOOK ITALIA). LA MOGLIE DEL PEZZANO E’ UNA CUGINA… NELLA LOCRIDE L’ACCOPPIARSI TRA CONSANGUINEI MANTIENE, NEI SECOLI, ALTA LA REGGENZA CONSANGUINEA DELLA “FAMIGLIA” DEI PEZZANO ALL’INTERNO DI AMBIENTI “CALABRESI” (ESPONENTI PRINCIPALI PIETROGINO PEZZANO E ADRIANO PEZZANO, LA REGGENZA “LOCRIDESE” DOVREBBE ESSERE EREDITATA DALLA FIGLIA, IN LINEA IPOTETICA)).
IN TEMA DI PEZZANOPOLI INCOMBONO I TIRAPIEDI SICULOCALABRESI FAVORITI DAL MEDESIMO, COME IL SOGGETTO SOTTOSTANTE
SPIANO FREQUENTEMENTE, SU DELEGA DEL PEZZANO, I SITI MILANOBARONA… SI CONSIDERI CHE IN SICILIA IL 100% DELLA POPOLAZIONE HA CONTATTI CON COSA NOSTRA E IN CALABRIA ALTRETTANTO CON LA ‘NDRANGHETA E SI CONSIDERI CHE COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA, DAGLI ANNI ”90 DEL 900 ,SONO FUNZIONALMENTE LA STESSA COSA…
ADRIANO PEZZANO FA VISITARE I SITI MILANOBARONA DA TERRITORI DELLA LOMBARDIA NOTORIAMENTE RADICATI DALLA ‘NDRANGHETA
… OLTREMODO LOCALITA’ VICINE AD AZIENDE LOGISTICHE NOTE PER L’INFILTRAZIONE ‘NDRANGHETISTA E VICINO AD UNA NOTA MAFIA PETROLIFERA SUPER INQUINANTE PROTETTA DAL TRIBUNALE DI NOVARA E DI MILANO (NON SI CONTANO I CONTATTI, NELLE SQUADRE IN SUB APPALTO DI OPERAI VICINI A ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA) SARPOM EXXON MOBIL DOVE IL PEZZANO (ANCHE LO ZIO) “RACCOMANDA” MOLTI DIPENDENTI (ANCHE TRAMITE L’ENI DI SAN DONATO MILANESE…E FRATELLI D’ITALIA E LEGA).
MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (NELLA GIORNATA DI IERI 9 GENNAIO 23)
http://publish.lycos.com/milanobarona
SI PREMETTE CHE PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO SONO DUE PSICOPATICI BIPOLARI EGOPATICI CON GRAVI DIPENDENZE DALL’ABUSO DEI SOCIAL NETWORK… (E VISTI I REDDITI, FORSE ANCHE DA SOSTANZE PSICOTROPE) DEL RESTO SE ELIMINASSIMO TUTTA LA FOGNA IN GOOGLE PER ADRIANO PEZZANO E PLANEZIO, QUESTI VARREBBERO MENO DELLA MER…
ADRIANO PEZZANO, DA PERSONALE INFORMATICO VITROCISET, VENNE DESCRITTO COME INCAPACE DI GESTIRE UN TEAM DI INFORMATICI, VIOLENTO, IRASCIBILE, FACILE ALL’IRA, CHE DIGRIGNA I DENTI PER L’ODIO MANIFESTATO VERSO CHI NON LO ASSECONDA, CHE URLA, CHE METTE IL PERSONALE TECNICO UNO CONTRO L’ALTRO, CHE DA PUGNI VIOLENTI E COLPI VIOLENTI ALL’ARREDO DA UFFICIO. NON PARLIAMO DI PLANEZIO, BASTA VEDERE LA FOTO CON GLI OCCHI NERI, SICURAMENTE UNA DELLE NUMEROSE RISSE SIA A LIVELLO FAMIGLIARE CHE DI VICINATO COME NOTORIAMENTE SCOPERTO DAGLI EX UTENTI DI YAHOO ANSWERS TRA GLI ANNI 2007/’21.
OGGI 10 GENNAIO IL RUFFIANO DELLA POLIZIA POSTALE E DELLA DIGOS SOPRA RITRATTO (PIETRO PLANEZIO, UN “TALENT SCOUT” RACCOMANDATO, NEL 2007, DA ADRIANO PEZZANO… IL PEZZANO RACCOMANDA PSEUDOASTRONOMI COME IL PLANEZIO E COME ANCHE IL SUO AMICO STEFANO TOSI, ENTRAMBI IN PROFONDA AMICIZIA CON MAURIZIO CAMPAGNA FRATELLO DELL’AGENTE DIGOS UCCISO ALLA BARONA IL 19 APRILE ’79). LA PROGRAMMAZIONE DI SUCCESSO DI STEFANO TOSI E’ DOVUTA SEMPRE AL PEZZANO, IVI LE CARRIERE DI DIVULGATORE DI ASTRONOMIA E STORICO DI MILANO, IDEM CONVENZIONATO CON FACEBOOK META E AMAZON… PER PIETRO PLANEZIO ABBIAMO ANCHE UNA IDENTITA’ ANAGRAFICA PARZIALMENTE FALSIFICATA… DIETRO UN FALSO ATTO DI NASCITA NEL QUALE SI SAREBBE TOLTO 10 ANNI RINGIOVANENDO DI ALTRETTANTO (SIMILI ARTIFIZI SI SOSPETTANO ANCHE PER IL PEZZANO) MODIFICANDO LA LOCALITA’ DI NASCITA, ANZICHE’ LA CALABRIA, SI INVENTO’ LA LIGURIA DI GENOVA… EGLI, OGGI, COMPIE 88 ANNI… (ALL’ANAGRAFE 78). SINO A 3 ANNI FA SI SPERAVA CHE IL COVID19 FACESSE UN PO’ DI PULIZIA, A PARTIRE DA LUI… SPERANZA DISATTESA ED OLTREMODO NON SI VEDONO FUNERALI ALL’ORIZZONTE. HA DUE ANNI PIU’ DI BERLUSCONI MA GODE DI OTTIMISSIMA SALUTE…E DI UNA LIBIDO SESSUALE ECCEZIONALE PER UN NOVANTENNE…
I DETTAGLI DI CHI SIA QUESTO DIVULGATORE SCIENTIFICO E ASTRONOMO ABUSIVO CHE “””””INSEGNA””””” A PAGAMENTO (SENZA AVERNE I REQUISITI NON AVENDO CONSEGUITO NEMMENO LA LICENZA MEDIA INFERIORE) PSEUDO ASTRONOMIA PRESSO L’UNITRE DI SAMPIERDARENA (I SUOI “”””CORSI””””” SE LI FA PAGARE IN CONTANTI, ALL’ANNO SONO SVARIATE MIGLIAIA DI EURO, E VIEN DA CHIEDERSI SE SIA TUTTO SENZA FATTURE…)
TRA IL 2006/07 PIETRO PLANEZIO VENNE RACCOMANDATO DA ADRIANO PEZZANO NELLO STESSO PERIODO NEL QUALE ADRIANO PEZZANO ENTRO’ ABUSIVAMENTE (APPALTI TRUCCATI) NELLA CYBER SECURITY DEL TRIBUNALE DI MILANO, ALL’INIZIO DEL 2007 (POLIZZI, RAMONDINI, SICILIANO, RAVAZZONI, ROBLEDO, PAOLO STORARI, NOBILE, ALCUNI DEI MAGISTRATI CHE LO VOLLERO E LO PROTEGGONO NEL SUO RUOLO DI FACCENDIERE E RUFFIANO DI MAGISTRATI E POLIZIA). PRIMA DEL MAGGIO 2007 PIETRO PLANEZIO ERA IL NULLA, DOPO CHE VENNE ASSUNTO NELLO STAFF DI YAHOO ANSWERS (CHE NEL PERIODO AVEVA, IN ITALIA, SEDE LEGALE A MILANO, CENTRO LEONI, VIA SPADOLINI 7) SI VENDETTE COME FALSO ASTROFISICO E FALSO MATEMATICO E FALSO DIVULGATORE SCIENTIFICO IMPESTANDO DI IDIOZIE I MOTORI DI RICERCA E LO STESSO YAHOO ANSWERS DI DELIRANTI PSEUDOTEORIE E UNA GRAGNOLA DI ERRORI E FESSERIE DI OGNI GENERE…SI ASSUNSE AL TITOLO DI “MAESTRO” DELLA SCIENZA QUANDO IN REALTA’ GESTIVA (E GESTISCE IN REGIME DI REATI PENALI), MILIONI DI MULTIACCOUNT SPOSTATI DA YAHOO A QUORA ITALIA, AUTOCELEBRANDO UN SEGUITO CHE NON ESISTE… NON E’ SEGUITO E RICONOSCIUTO ASTRONOMO DA NESSUNO, CHI SI ISCRIVE ALLE SUE UNIVERSITA’ VERREBBE RAGGIRATO COME DA DECENNI ACCADE (LEZIONI IMPARTITE LEGGENDO I MANUALI PER PRINCIPIANTI E WIKIPEDIA).
MOLTE LE SUE PARTECIPAZIONI ABUSIVE NEL FESTIVAL DELLA SCIENZA DI GENOVA… EVENTO ORGANIZZATO DA UN SUO PARENTE, VICE RETTORE DELLA UNIFISICA DI GENOVA.
SIA PLANEZIO CHE PEZZANO SONO PAGATI (INSIEME AD UN TERZO RUFFIANELLO DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, NEI SOCIAL COME FACEBOOK, IL NOTO GIUSEPPE ZARRILLI, AMBIENTI NEOFASCISTI) DALLE LOBBY PETROLIFERE DELL’ALA NEOFASCISTA DEL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO (BUSH-TRUMP) PER PROPAGANDARE (TRAMITE DISINFORMAZIONE E FAKE NEWS) IL POTERE PETROLIFERO, NEGARE L’ESISTENZA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI, PROMUOVERE L’USO DI METANO E COMBUSTIBILI FOSSILI A DISCAPITO DELLA TRAZIONE ELETTRICA E DELLE ENERGIE RINNOVABILI. PIETRO PLANEZIO SI DISTINGUE PER PROPAGANDA DISINFORMATIVA FILO AMERICANA NEL MERITO DELLE MAI AVVENUTE MISSIONI DI ALLUNAGGIO LUNARE…
OVVIAMENTE TALI PERSONAGGI SONO ANCHE FINANZIATI DALLE INGERENZE RUSSE DI VLADIMIR PUTIN (PEZZANO HA ANCHE NUMEROSI CONTATTI CON CITTADINI RUSSI).
PIETRO PLANEZIO INVITA NEI SUOI RISTORANTINI I VERTICI DELLA MAGISTRATURA GENOVESE A PARTIRE DALL’EX PROCURATORE FRANCESCO COZZI, DIMESSO DA TALE RUOLO NEL LUGLIO SCORSO… (DICHIARA DI ESSERE PENSIONATO AL MINIMO, DIVORZIATO E VEDOVO NULLATENENTE MA POSSIEDE CATENE DI RISTORANTI E GIOELLERIE) OVVIAMENTE QUESTO PER OTTENERE IMPUNITA’ GIUDIZIARIA QUANDO SI BECCA QUERELE PER DIFFAMAZIONE E CALUNNIA, PER MINACCE DI MORTE, PER SPEDIZIONI PUITIVE IN ASSOCIAZIONE AD ADRIANO PEZZANO E ALTRI ESPONENTI DAL PROFILO CRIMINALE (E SONO LA MAGGIORANZA) DELLA POLIZIA DI STATO, PER ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE… TRA GLI ANNI 2004 E 2010 VENNE CONDANNATO, PER 3 VOLTE CONSECUTIVE, IN DIRETTISSIMA, IN SENO A ISPEZIONI DEI NUCLEI NAS DEI CARABINIERI, PER LAVORO NERO ALL’INTERNO DELLE CUCINE DEI “SUOI” RISTORANTI (SONO CONDANNE PENALI, ESSENDOCI STATE RECIDIVE AVREBBE DOVUTO ESSERE SOTTOPOSTO A PENE DETENTIVE E/O DOMICILIARI MA ESSENDO GIA’ PROTETTO… SI LIMITAVANO SOLO A CONDANNE PENALI CON SANZIONI PROVVISIONALI NON SUPERIORI AI 1000 EURO). OVVIAMENTE DOPO TANTE CONDANNE E’ CORSO AI RIPARI IMMANICANDOSI LA MAGISTRATURA GENOVESE…QUELLA CHE HA DEPISTATO LE INDAGINI CONTRO ROBERTO MARONI PER LA VICENDA DEI 40 MILIONI FINITI NEL LUSSEMBURGO…
QUANDO VIENE QUERELATO VOLTURA LA PROPRIETA’ DI RISTORANTI E GIOELLERIE A PRESTANOME SICULO CALABRESI (COGNOMI TIPO AIELLO)… RITORNA IN POSSESSO DELLA TITOLARITA’ SOLO QUANDO RIESCE AD INSABBIARE I PROCEDIMENTI A SUO CARICO… UNA TATTICA IDENTICA A QUELLA ADOTTATA DAL CORREGIONALE ADRIANO PEZZANO
MALGRADO COMPIA REATI INFORMATICI ALLA PARI DEL PEZZANO, PIETRO PLANEZIO E’ QUERULOMANE COME L’ADRIANO PEZZANO, DECINE DI QUERELE OGNI MESE CONTRO MEZZO MONDO (INCLUSO CHI SCRIVE), QUEL MEZZO MONDO CHE NE HA SCOPERTO I GIOCHI SPORCHI.
GREEN FUEL
GREEN ENERGY, PER LO MENO L’OPINIONE (PURTROPPO MERITATA) CHE AMPIE FETTE DI POPOLAZIONE AVREBBERO DELLE NOSTRE POLIZIE GIUDIZIARIE, LE CRONACHE LE DEFINISCONO PROSSIME AD ORGANIZZAZIONI CRIMINALI DOVE LA VIOLENZA E LA CORRUZIONE SONO DI RUOLO IN CONNIVENZA CON AMPI SETTORI DELLA MAGISTRATURA (MOLTO AMICI DEI SUDDETTI PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO E GIUSEPPE ZARRILLI)…
DEGNO DI NOTA QUANTO ACCADDE NEL 2008 (MA GLI EPISODI SONO MOLTO PIU’ FREQUENTI DI QUANTO I GIORNAIDIOTI RIFERIREBBERO) ALL’INTERNO DELLA STAZIONE CENTRALE DI MILANO. UN AGENTE POLFER UCCISE, MASSACRANDOLO A CALCI PER UNA NOTTE INTERA, UN SENZA FISSA DIMORA CHE DORMIVA SU UNA PANCHINA DELLA STAZIONE… FEGATO E MILZA SPAPPOLATI, SFONDAMENTO GABBIA TORACICA PER LA VIOLENZA DI CALCI E PUGNI SFERRATI SENZA MOTIVO… UNA NOTA ESPONENTE DELLA MALAGIUSTIZIA MILANESE (LOGGIA UNGHERIA COME TUTTI I MAGISTRATI DI TALE TRIBUNALE), IL PM TIZIANA SICILIANO (CANDIDATA AI VERTICI DEL CSM, NON E’ DATO SAPERE SE GIA’ PROMOSSA O ANCORA IN ATTESA DI PROMOZIONE… NEL PASSATO OMISE INDAGINI GIUDIZIARIE A CARICO DI ROBERTO FORMIGONI NELLA VICENDA DELLO SCANDALO DELLA CLINICA SANTA RITA DI MILANO D ALTRE OMISSIONI A CARICO DI UN COMMISSARIO COINVOLTO NEL NARCOTRAFFICO E NELLA IMMIGRAZIONE CLANDESTINA) SI LIMITO’ AD IRROGARE UNA MITE CONDANNA AD 1 ANNO PER OMICIDIO COLPOSO (OVVERO L’AZIONE OMICIDA VENNE TRAVISATA IN OMICIDIO INVOLONTARIO). L’ASSASSINO IN DIVISA SI VIDE LA PENA SOSPESA E NESSUN PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE ANCHE A PARTIRE DALLA SUA RADIAZIONE DAL SERVIZIO…CHE DOVEVA ESSERE IRROGATA A PRESCINDERE DAL GRADO DI CONDANNA
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8 Gennaio 2023
…LA TUTT’ALTRO CHE INFONDATA IPOTESI DI RICETTAZIONE IMMAGINI IMPUTABILE AI GESTORI DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
ADRIANO PEZZANO E’ MANAGER DI CENTINAIA DI HOMEPAGE COMMERCIALI (E NON) FACEBOOK ITALIA, INSIEME AD ALTRI SOGGETTI DIPENDENTI COMUNE DI MILANO (POLIZIA LOCALE), ATM, INTESA SAN PAOLO, ETC…). DAL 1997, CERCA, CON AZIONI CALUNNIOSE, DI FAR INCARCERARE CHI SCRIVE QUESTE RIGHE (ARRIVO’ PERSINO AD IMBASTIRE UN PROCEDIMENTO PER RICETTAZIONE SIM E CELLULARI FRUTTO DI REFURTIVA !!!)
Peccato che in tema di ricettazione (nel caso considerato, immagini in formato digitale rivendute a prezzi inauditi) proprio verso di loro emergono sospetti tutt’altro che infondati
ritrae una foto gia’ postata ,nel 2020 ,anche in Milanobarona. Si nota che il file immagine postato in facebook è una copia dell’originale… si nota che altre copie dello stesso file immagine, dopo il Novembre 2019 (e non prima), sono state messe in vendita a quotazioni da ladrocinio (quotazione massima superiore ai 400 euro !!!)
ovvero questa foto gia’ postata in Milanobarona nella primavera 2020
Le insegne luminose di Piazza Duomo viste dai Portici Settentrionali, 1956 (fonte Getty Images)
come centinaia di migliaia di altre, dopo essere state sfruttate per uso commerciale , vengono vendute nei database di immagini scaricabili solo dietro licenza d’uso…
Chissa’ da quale fonte l’immagine è stata depredata (per lo meno in formato digitale) per poi essere rivenduta a quotazioni spaventose ? (dopo essere stata sfruttata in presunta violazione diritti d’autore da Facebook Italia)
IN MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E MILANO SPARITA FACEBOOK CIRCA 1 MILIONE DI FOTO FILE IMMAGINE SONO STATE PUBBLICATE, RISPETTIVAMENTE DAL 2006 E DAL 2010 !!! DI NESSUNA DI ESSE, SIA CHE SIANO IN CARTA CHIMICA CHE IN FILE IMMAGINE ,SE NE CONOSCE L’ORIGINE… ALTRETTANTO IGNOTE LE MODALITA’ SUL COME VERREBBERO GESTITI I VINCOLI DI COPYRIGHT… LE DIRETTIVE UE PREVEDONO CHE NEL CASO DI VIOLAZIONI DIRITTI D’AUTORE PER SFRUTTAMENTO COMMERCIALE VADANO SOTTO PROCESSO I MANAGER DI FACEBOOK ITALIA E PAGHINO LORO LE VIOLAZIONI ACCUMULATE NEL CORSO DI QUASI 13 ANNI !!!
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6 Gennaio 2023
AGGIORNAMENTI
LA CONSORTERIA AFFARISTICA E COSPIRAZIONISTA (INCLUSA LA LOGGIA UNGHERIA, NOTA PER ESSERE FREQUENTATA DA FACCENDIERI) DI ADRIANO PEZZANO + AFFILIATO PIETRO PLANEZIO DA QUINTO (GE) VISITA I SITI MILANOBARONA (SENTENDOSI CITATA IN CAUSA)
07/01/23 17:39:39FastwebGenova (Italia)93.42.25.XX Microsoft Edge 108 Windows 10
08/01/23 02:34:26Non rilevabileHelsinki (Finlandia)65.21.165.XX Chrome 100 Windows 10
QUESTA E’ LA MASSONERIA DELLE POLIZIE DI STATO E POSTALI + DIGOS + QUESTURE + TRIBUNALI DI MILANO E GENOVA, ANCHE QUELLA CHE HA FINANZIATO, L’ASCESA POLITICA DI FRATELLI D’ITALIA…
URGE RICORDARE CHE GIORGIA MELONI, DICHIARANDO CHE LA CARENZA DI CIRCA 1,3 MILIONI DI LAVORATORI SIA IMPUTABILE A 660 MILA “OCCUPABILI” PERCETTORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA, HA COMMESSO IL REATO DI FALSO IN ATTO PUBBLICO AI SENSI DELL’ARTICOLO 483 DEL CODICE PENALE
Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico(1), fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità(2), è punito con la reclusione fino a due anni. Se si tratta di false attestazioni in atti dello stato civile [449], la reclusione non può essere inferiore a tre mesi.
LA CAUSA DELL’ASSENZA DI LAVORATORI QUALIFICATI NON HA ALCUNA RELAZIONE CON QUEI 600 MILA OCCUPABILI, CHE OCCUPABILI NON SAREBBERO, MA ALLA PRATICA DELLA RACCOMANDAZIONE IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSO CHE HA DANNEGGIATO IL MERCATO DEL LAVORO NEGANDO LA FORMAZIONE AI LAVORATORI ESTRANEI AL VOTO DI SCAMBIO POLITICORACCOMANDAZIONISTICO (DOVE ANCHE I PEZZANO HANNO UN RUOLO NON INDIFFERENTE, VEDASI INTESA SAN PAOLO, CREDITO VALTELLINESE, UNICREDITO, MEDIOLANUM, SOLO PER CITARNE ALCUNI).
LA FINANZIARIA E’ ULTERIORMENTE COSTELLATA, NON SOLO DAL FALSO IN ATTO PUBBLICO SOPRA CITATO, MA DA REATI DI VERO E PROPRIO PECULATO ATTUATO NELLA MISURA DI SOTTRARRE FONDI SOCIALI STANZIATI NELLE PRECEDENTI FINANZIARIE PER REGALARLI ALLE SOCIETA’ CALCISTICHE E AI GRANDI EVASORI DELLE PARTITE IVA… I VERTICI FDI A ROMA SI USANO CHIAMARE CRAVATTARI. OLTREMODO SONO NOTI I LEGAMI TRA FRATELLI D’ITALIA E IL CRIMINE ORGANIZZATO … VEDASI LA VICENDA MAFIA CAPITALE DI POCO MENO DI UNA DECINA D’ANNI FA… ME AVENDO, L’ITALIA, SERVIZI SEGRETI E DIGOS DELLO STAMPO DEI FACCENDIERI SOPRA CITATI, DI NULLA CI SAREBBE DA MERAVIGLIARSI…
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AGGIORNAMENTI
ADRIANO PEZZANO CONTROLLA QUELLO CHE SI SCRIVE SUL SUO CONTO, SPIANDO TRAMITE PROXY SERVER ANONIMI CHE FINGONO CONNESSIONI DALLA TAILANDIA. E’ ANCORA IN FERIE (POCHI GIORNI FA ALCUNE VISITE DALLA CALABRIA), LUNEDI’ PROSSIMO RIENTRERA’ IN UNA MILANO CHE ATTENDE IL SUO POTENTISSIMO MILIONARIO “RE” . A MILANO E NORD ITALIA INTERO NON SI MUOVE FOGLIA CHE ADRIANO PEZZANO NON VOGLIA!!!
SI UTILIZZA IL MAIUSCOLO IN QUANTO SIA GLI ESSERI IMMONDI SOPRA CITATI (ZIO E NIPOTE) E CON ESSI ANCHE LA MOGLIE (CUGINA DI PRIMO GRADO) E LA FIGLIA DELL’ADRIANO, IVI COMPRESI I COGLIONI LOMBARDI E CALABRESI CHE BENEFICIANO, IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO, DELLA FABBRICA DELLE RACCOMANDAZIONI GESTITE, PRIMA DALLO ZIO PIETROGINO, OGGI, DAL PEZZANO ADRIANO,…ABBIANO, INSIEME A MOLTI ITALIANI, DA INCULCARSI BENE NEL CERVELLO COSA VOGLIA DIRE PERMETTERE A FAMIGLIE DI GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA DI ENTRARE AI VERTICI DEL POTERE SIA REGIONALE COME SOPRATTUTTO NAZIONALE .
PRIMA DI PROCEDERE A NUOVI APPROFONDIMENTI RELATIVI ALLA MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI LOMBARDO CALABRESE (MAFIA PRIVATA CON RAMIFICAZIONI NELLA ‘NDRANGHETA) A SUO TEMPO RAPPRESENTATA DA VARI FACCENDIERI NDRANGHETISTI AL SERVIZIO DI ROBERTO FORMIGONI PRIMA E MARONI POI, TRA I QUALI PIETROGINO PEZZANO, SI CONSIDERI CHE I PEZZANO (IN COLLUSIONE CON LEGA SALVINI-FONTANA ATTUALE, PASSATA LEGA ROBERTO MARONI PRESIDENTE, PASSATA LEGA BOSSI E FORZA ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE) SONO PARTE INTEGRANTE DELL’ATTUALE SISTEMA GIUDIZIARIO DI MILANO, BRESCIA, PAVIA, BERGAMO, GENOVA, NOVARA, TORINO, ROMA, ETC… IVI I MINISTERI DELL’INTERNO E GIUSTIZIA. TALE MAFISPA E’ RIUSCITA NELL’INTENTO DI FAR CADERE GOVERNI REGIONALI PER ELEGGERE NUOVI GOVERNATORI, TRADENDO COLUI CHE UN TEMPO NE PERMISE LE NOMINE A DIRIGENTE ASL (OVVERO ROBERTO FORMIGONI).
ANCHE I PEZZANO EBBERO IL LORO RUOLO NELL’ ATTUARE L’INQUISIZIONE GIUDIZIARIA DI TALE EX GOVERNATORE PER FAVORIRE LA DEMOLIZIONE DEL “CERCHIO MAGICO” DI UMBERTO BOSSI. MENTRE PIETROGINO PEZZANO VINCEVA NOMINE NELLE ASL DI MONZA E MILANO E GLI APPALTI TRUCCATI (DOVE OPERAVA ANCHE IL NIPOTE ADRIANO PEZZANO) VENIVANO AGGIUDICATI IN VARIE RETI DI AZIENDE SANITARIE LOCALI LOMBARDE E MILANESI…
ADRIANO PEZZANO ELABORAVA, INSIEME A MOLTI MAGISTRATI DI MILANO, (SPICCANO, TRA I VARI, ROBLEDO, POLIZZI, RAMONDINI… MA LA LISTA SAREBBE PIU’ ESTESA), L’INQUISIZIONE GIUDIZIARIA (PARTITA IN SINCRONIA TRA IL 2012 E 2013), PRIMA DI UMBERTO BOSSI E DEL TESORIERE LEGA FRANCESCO BELSITO E IMMEDIATAMENTE DOPO DI ROBERTO FORMIGONI
LO SCOPO ERA QUELLO DI SCARDINARE LA POTENTE LOBBY DI FORMIGONI (CHE AMBIVA A DIVENTARE PREMIER AL GOVERNO DI ROMA) PER PERMETTERE A ROBERTO MARONI DI SOSTITUIRLO A TUTTI GLI EFFETTI SINO AD ARRIVARE AD UNA LISTA ELETTORALE (E ASSOCIAZIONE ELETTORALE CHIAMATA ROBERTO MARONI PRESIDENTE) NELLA QUALE SI AMBIVA, NON SOLO ALLA SCRIVANIA PRESIDENZIALE DEL 39ESIMO PIANO DEL NUOVO “PALAZZO REGIONE LOMBARDIA” (COSTATO 250 MILIONI DI EURO IN BUONA PARTE SOTTRATTI DAI FONDI DI GESTIONE ALER LOMBARDIA) … MA ANCHE AD UN ROBERTO MARONI PREMIER CHE SI ANDASSE A SOSTITUIRE A SILVIO BERLUSCONI IMMEDIATAMENTE DOPO LA FINE DEL GOVERNO TECNICO DI MARIO MONTI
LA SCALATA DI ROBERTO MARONI (AVVENUTA TRAMITE ANCHE IL SUPPORTO DI ADRIANO PEZZANO E DEL TRIBUNALE DI MILANO) ,VERSO LA PRESIDENZA REGIONALE ,AVVENNE CALUNNIANDO UMBERTO BOSSI E L’EX TESORIERE LEGA FRANCESCO BELSITO (QUEST ULTIMO PERSONAGGIO CALABRESE, UFFICIALMENTE IMPRENDITORE, CON CONTATTI CON AMBIENTI ‘NDRANGHETISTI, IN SINTESI A SUA VOLTA UN FACCENDIERE MOLTO SIMILE AI PEZZANO… TUTTAVIA ADRIANO PEZZANO ERA E SAREBBE MOLTO PIU’ POTENTE DI BELSITO IL QUALE PASSO’ UN DECENNIO D’INFERNO GRAZIE ALLE CALUNNIE DI MARONI ABILMENTE ORCHESTRATE DALLA PROCURA DI MILANO E ANCHE DALLA COSIDDETTA CONSULENZA GIUDIZIARIA DI ADRIANO PEZZANO, COINVOLTO ANCHE NELLE INQUISIZIONI DI FORMIGONI)
NELL’APRILE 2012 PARTI’ LO SCANDALO NEL QUALE, DUE MESI PRIMA, UN ANONIMO “MARONIANO” (IN REALTA’ MARONI MEDESIMO) PRESENTO’ UN ESPOSTO ALLA PROCURA DI MILANO, DOVE SI SEGNALAVANO SOTTRAZIONI DI CIRCA 49 MILIONI DI EURO DALLE CASSE DELLA LEGA DI VIA BELLERIO)
ALFREDO ROBLEDO FU IL MAGISTRATO SOSTITUTO PROCURATORE CHE SI OCCUPO’ DELLA VICENDA
NELLA PRIMAVERA DEL 2012 FRANCESCO BELSITO DICHIARAVA LA TOTALE ESTRANEITA’ ALLA VICENDA SOSTENENDO CHE CIRCA 9 MILIONI DI EURO VENNERO UTILIZZATI PER INVESTIMENTI “OFF SHORE” DELEGATI, AL MEDESIMO, DAI VERTICI DELLA LEGA NORD (VERTICI NEI QUALI PRESENZIAVA ANCHE MARONI) E I RESTANTI 40 ERANO NEI BILANCI DEI FONDI ELETTORALI DI TALE PARTITO.
PER MOTIVI MAI CHIARITI IL PROCESSO VENNE RAPIDAMENTE TRASFERITO A GENOVA… SI CONSIDERI CHE SE ANCHE FOSSE STATO IMPUTABILE A BELSITO LO “SVUOTAMENTO” DEI FONDI DI RIMBORSO DELLE CAMPAGNE ELETTORALI DELLA LEGA NORD PADANIA (OGGI LEGA NORD SALVINI), TALE AZIONE POTEVA AVVENIRE SOLO A MILANO E L’UNICA PROCURA COMPETENTE ERA QUELLA DI MILANO
GRAZIE ALLO SCANDALO SOPRA CITATO (INVENTATO AD ARTE) ROBERTO MARONI DIVENNE GOVERNATORE REGIONALE ANDANDO A SCALDARE LA POLTRONA PRESIDENZIALE PRIMA OCCUPATA DA ROBERTO FORMIGONI.
SE LA SCALATA AL GOVERNO REGIONALE EBBE SUCCESSO, MENO SUCCESSO EBBE IL PROGETTO DI SCIOGLIERE LA LEGA NORD PADANIA (DELLA QUALE SI DECRETAVA IL FALLIMENTO FINANZIARIO ANCOR PRIMA CHE 40 MILIONI DI EURO FINIRONO ALL’ESTERO ANCHE GRAZIE AD UN SISTEMA DI FATTURAZIONE EMESSE DALLO STUDIO LEGALE DI DOMENICO AIELLO, CALABRESE AMICO DI MERENDE DI ROBERTO MARONI) ED UNIFICARSI NELLE LISTE ELETTORALI DI FORZA ITALIA (MARONI AMBIVA A DIVENTARE CANDIDATO NAZIONALE ALLA PRESIDENZA DEL GOVERNO DI ROMA IN SOSTITUZIONE SIA A BERLUSCONI CHE ALLE AMBIZIONI DI FORMIGONI).
COME NOTO, NEI MESI E ANNI SUCCESSIVI ALL’AVVIO DI TALE SCANDALO (APRILE 2012) ROBERTO MARONI, IL TRIBUNALE DI MILANO (E CONSEGUENTEMENTE ANCHE ALFREDO ROBLEDO E ADRIANO PEZZANO) BOMBARDARONO, SIA UMBERTO BOSSI, COME FRANCESCO BELSITO, DI QUERELE PER DIFFAMAZIONE A DANNO DELLA LEGA ED A DANNO DELL’IMMAGINE DI ROBERTO MARONI
BOSSI E BELSITO, QUINDI, GRAZIE AD UN DISEGNO CRIMINALE DOVE ANCHE IL TRIBUNALE DI MILANO EBBE UN RUOLO CALUNNIATORE, INSIEME AL RUOLO DI MARONI (ACCUSANDO UN SEGRETARIO ED UN TESORIERE DI RUBARE 49 MILIONI QUANDO NELLE CASSE SE NE TROVAVANO ANCORA 40, ACCUSE FINALIZZATE ALLE DIMISSIONI DI ENTRAMBI), NON SOLO FURONO CALUNNIATI MA ANCHE QUERELATI PER AVER DIFESO IL PROPRIO OPERATO… ROBERTO MARONI QUERELO’ BELSITO PERCHE’ QUESTI NEGAVA DI AVER ESTINTO I FONDI ELETTORALI DELLA LEGA SOSTENENDO CHE SI TRATTAVA DI CALUNNIE)
L’IMPIANTO INQUISITORIO DI ROBERTO MARONI (MAI NOTE LE GENERALITA’ DI QUESTO ANONIMO ELETTORE MARONIANO CHE SEGNALO’ LA VICENDA ALLA PROCURA DI MILANO… MAI NOTE IN QUANTO NON SAREBBE MAI ESISTITO) E’ MOLTO SIMILE A QUELLO CHE ROBERTO MARONI MEDESIMO, IN ASSOCIAZIONE CON ALCUNI MAGISTRATI DI MILANO (ROBLEDO, POLIZZI, RAMONDINI) ADOTTARONO, SEMPRE IN QUEL PERIODO, CONTRO INERMI CITTADINI CHE DA TEMPO DENUNCIAVANO NEI TRIBUNALI E PUBBLICAVANO, NEI WEB, LA PRESENZA DI MAFIOSI CALABRESI E AFFILIATI ‘NDRANGHETISTI NELLE LISTE ELETTORALI “ROBERTO MARONI PRESIDENTE” E LA INATTENDIBILITA’ DELL’ESPOSTO (MAI ESISTITO) TANTO SBANDIERATO DA ROBERTO MARONI ALL’INIZIO DELLO SCANDALO A DANNO DEL SUO EX AMICO E CO FONDATORE DELLA LEGA LOMBARDA
L’INFONDATEZZA SIA DELLE ACCUSE SIA DELL’ESPOSTO NASCEVA DAL FATTO CHE I MAGISTRATI COINVOLTI ERANO NOTI PER ESSERE LOTTIZZATI DALLE CORRENTI POLITICHE LEGA, FRATELLI D’ITALIA E FORZA ITALIA (LOGGIA UNGHERIA) E PER ESSERE STATI GIA’ PROTAGONISTI DI INSABBIAMENTI VERSO TUTTE QUELLE QUERELE PRESENTATE ANCHE ALLA DIA DI MILANO ANCHE IN SEGNALAZIONE DEI SUCCITATI PIETROGINO ED ADRIANO PEZZANO
L’INQUISIZIONE A DANNO DI BOSSI E BELSITO RISPECCHIAVA MODALITA’ IDENTICHE A QUELLE ATTUATE, SEMPRE DAGLI STESSI MAGISTRATI CONTRO COLORONO CHE SEGNALAVANO CORRUZIONI, LADROCINI, ‘NDRANGHETA E ANOMALIE ALL’INTERNO DEL CORPO ELETTORALE ROBERTO MARONI PRESIDENTE
DA QUESTO SI INTUISCE CHE GLI “SCANDALI” GIUDIZIARI CONTRO BOSSI E BELSITO ERANO DIRETTI ANCHE DA ADRIANO PEZZANO (FACCENDIERE DELL’INTERO CORPO MAGISTRATI DELLA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO).
COME ACCENNATO, SEMPRE GLI STESSI INQUISITORI, PROCEDETTERO ANCHE CONTRO ROBERTO FORMIGONI, NELLO STESSO PERIODO NEL QUALE PROCEDETTERO CONTRO BOSSI E BELSITO
L’AZIONE CONGIUNTA PERMISE A MARONI, NON SOLO DI DIVENTARE, PRIMA SEGRETARIO DELLA LEGA E SUCCESSIVAMENTE GOVERNATORE LOMBARDIA, MA ANCHE DI TRASFERIRE, DAL 2013, CIRCA 40 MILIONI DI EURO IN FONDI DI INVESTIMENTO NEL LUSSEMBURGO.
SI CONSIDERI CHE L’INVIO DI ISPETTORI DELLA GUARDIA DI FINANZA IN LUSSEMBURGO NON AVVENIVA IN SENO AD INDAGINI A CARICO DI ROBERTO MARONI MA DI UMBERTO BOSSI E FRANCESCO BELSITO
IL VEZZO DI AVVIARE PROCESSI FARSA IN REGIME DI CALUNNIA E’ TIPICO NON SOLO DEI MAGISTRATI SOPRA ELENCATI MA ANCHE DI ADRIANO PEZZANO, ANALOGO FACCENDIERE COME FRANCESCO BELSITO… BELSITO HA CONTATTI CON LA ‘NDRANGHETA, I PEZZANO SONO, INVECE, GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA… IL CHE FAREBBE UNA CERTA DIFFERENZA…
NELLO STESSO PERIODO CITATO ANCHE CHI SCRIVE VENNE MASSACRATO DA DECINE DI PROCESSI GIUDIZIARI BASATI SU FALSO, CALUNNIA, DIFFAMAZIONE E SIMULAZIONE DI REATI… L’AUTORE PRINCIPALE ERA E SAREBBE ADRIANO PEZZANO…
SI CONSIDERI IL DOPPIOGIOCHISMO DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO
PIETROGINO PEZZANO ERA UN FACCENDIERE FAVORITO DA ROBERTO FORMIGONI… IL NIPOTE CONTRIBUI’ ALL’INQUISIZIONE DI ROBERTO FORMIGONI (E DI BOSSI E BELSITO) PER DEMOLIRE I VERTICI SIA DEL GOVERNO REGIONALE SIA DELLA LEGA NORD PADANIA… CON LA NOMINA DI MARONI A GOVERNATORE, PIETROGINO PEZZANO DIVENNE FACCENDIERE DI ROBERTO MARONI (ESISTEVA GIA’ UN SECONDO FACCENDIERE DI ROBERTO, IL NIPOTE DEL PIETROGINO, OVVERO ADRIANO PEZZANO)
RIASSUMERE TUTTO QUANTO SAREBBE A CONOSCENZA DI CHI SCRIVE E’ IMPOSSIBILE, SI E’ COSTRETTI A SINTETIZZARE AL MASSIMO, COMUNQUE SI CONSIDERI CHE GLI SCANDALI E LE TANGENTI DEL GOVERNO REGIONALE DI ROBERTO MARONI GRAVITARONO, DAL 2013 AL 2016 PROPRIO INTORNO A PIETROGINO PEZZANO.
PIETROGINO PEZZANO SI E’ , IPOTETICAMENTE, FINTO MORTO DALL’AGOSTO DEL 2016. NON SOLO PER LA SUA POSIZIONE (SCANDALI SIA SOTTO IL GOVERNO FORMIGONI, SCANDALI ANCHE SOTTO IL GOVERNO MARONI) ORMAI INCOMPATIBILE… MA ANCHE PERCHE’ SE TALI COSE FOSSERO AVVENUTE SINO A 20 ANNI FA… LA CATTIVA PUBBLICITA’ FATTA ALLA ‘NDRANGHETA DA UN UOMO VICINO ALLA NDRANGHETA (COME PIETROGINO PEZZANO ERA E SAREBBE)… AVREBBE ANCHE DETERMINATO LA SUA ELIMINAZIONE FISICA… UN TEMPO LA ‘NDRANGHETA NON TOLLERAVA POSIZIONI ESIBIZIONISTICHE… CHE ATTIRASSERO L’ATTENZIONE SU DI ESSA
LO STESSO DISCORSO VALE PER ADRIANO PEZZANO (EGO DISTORTO E PATOLOGICO CHE SBANDIERA I MILIONI DI EURO CHE POSSIEDE E IL POTERE CHE POSSIEDE, DA GENEALOGO ‘NDRANGHETISTA, NEI SOCIAL)… UNA CONDOTTA INCOSCIENTE E SPREGIUDICATA COME LA SUA… UN TEMPO SAREBBE STATA REPRESSA NEL SANGUE PROPRIO DALLE FAMIGLIE CON LE QUALI EGLI HA RADICATI RAPPORTI (PRINCIPALMENTE DESIO, MEDA, BUCCINASCO, PAVESE)
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4 Gennaio 2023
immagine condivisa dal link esterno https://archivi.polodel900.it/scheda/
Piazza del Duomo, 1900 circa, carrozza a cavallo senza il brumista (il vetturino di servizio carrozza a cavallo come veniva chiamato in Lombardia tra l’800 e l’inizio del 900)
CIRCA 80 MILA FRONTALIERI DALLA LOMBARDIA OGNI GIORNO VARCANO IL CONFINE ELVETICO PER NECESSITA’ DI LAVORO E REDDITO NEGATE IN ITALIA/LOMBARDIA (LA QUOTA SUPERA LE 100.000 UNITA’ SE INCLUDENTI ANCHE IL PIEMONTE DEL NOVARESE E VERBANO). UNA PROPOSTA DI ACCORDO BILATERALE ABBOZZATA NEL 2020 STA DIVENTANDO REALTA’ ANCHE SOTTO LE PRESSIONI DELLE DESTRE ITALIANE (LEGA LOMBARDIA E FRATELLI D’ITALIA A LIVELLO NAZIONALE). DAL 2024 CHI E’ RESIDENTE IN LOMBARDIA E/O PIEMONTE, LAVORANDO COME FRONTALIERO IN SVIZZERA ITALIANA, PAGHERA’ 2 VOLTE LE TASSE, PRIMA AL FISCO ELVETICO E POI AL FISCO ITALIANO (PRIMA LA TASSAZIONE ERA SOLO ELVETICA).
PUR ESSENDO UN ACCORDO BILATERALE CHE REVISIONA IL PRIMO TRATTATO DEL 1974 TALE RIFORMA AVRA’ L’EFFETTO DI DISINCENTIVARE LA COSIDDETTA “FUGA DI CERVELLI” IN CANTON TICINO… GENERANDO, NELLA SOLA LOMBARDIA, UN POTENZIALE BACINO DI 80.000 DISOCCUPATI…
SE 80.000 FRONTALIERI CESSASSERO DI LAVORARE IN SVIZZERA DA OGGI, LA LOMBARDIA (GIA’ PRIMA NELLA PRESENZA DI BENEFICIARI DI REDDITO DI CITTADINANZA NEL NORD ITALIA, LE PERCENTUALI LA AVVICINANO AL LAZIO) SAREBBE, IN TERMINI DI DOMANDE E FRUIZIONE DELL’RDC, UNA REGIONE PROSSIMA A QUELLE DEL SUD ITALIA (SOLO A MILANO QUASI 11.000 FRUITORI DI RDC… IL MITO DELLA CAPITALE D’EUROPA TRAINO DELL’ECONOMIA EUROPEA E VOLENDO QUASI MONDIALE E’, APPUNTO, UN MITO E BASTA)
INTERVISTATI DAL TGR LOMBARDIA SI SCOPRE CHE ALCUNI FRONTALIERI LAUREATI ALLA BOCCONI, PRIMA DI PROPORSI NEL MERCATO DEL LAVORO ELVETICO CAMPAVANO A NORD DI MILANO CON TIROCINI E STAGE (AGENZIE INTERINALI) E “LAVORETTI” COME BARISTI, IMPRESE DI PULIZIE, LAVORO IN NERO… GLI STESSI CHE A LUGANO LAVORANO IN AGENZIE DI MARKETING CON UNA CONTROVALUTA, IN EURO, INIZIALE, DI 3.200 EURO, CONTRO IL NULLA DI LOMBARDIA E MILANO. IN SINTESI, IN ITALIA SEI UN FALLITO DIVANISTA COL REDDITO DI CITTADINANZA… APPENA VARCHI IL CONFINE LAVORI CON RETRIBUZIONI IMPOSSIBILI IN LOMBARDIA E ITALIA (LA MELONI DOVREBBE INVENTARSI BALLE PIU’ CREDIBILI NEL MERITO DEGLI “OCCUPABILI” ITALIANI).
A BREVE ANCHE GLI APPROFINDIMENTI CHE RIVELANO L’IPOTESI DEL REATO DI FALSO IDEOLOGICO IMPUTABILE A GIORGIA MELONI ED ALTRI ESPONENTI DI FDI E LEGA… OVVERO LA CARENZA DI MANODOPERA NON E’ IMPUTABILE A QUEI 600.000 “OCCUPABILI” DEL REDDITO DI CITTADINANZA… IL NUMERO DI POSTI DI LAVORO NON COPRIBILI E’ NOTEVOLMENTE SUPERIORE A TALE QUOTA E SI SPIEGA CON UN MERCATO DEL LAVORO E DELL’IMPRESA POLVERIZZATO DA 21 ANNI DI LEGGE MARONI, POI RINOMINATA IN JOBS-ACT, MELONI TRATTA GLI ESCLUSI IMPUTANDO LORO COLPE CON GLI STESSI METODI COI QUALI HITLER IMPUTAVA GLI EBREI.
…………
PROSSIMAMENTE
PEZZANOPOLI MAFIASPA
ADRIANO PEZZANO E IL SUO DIVERTIMENTO SADICO (GODE SINO ALL’ORGASMO) NEL CALUNNIARE IN PROCESSI FARSA LE VITTIME DI MAFIA, AUTORI DI SEGNALAZIONI DI PERSONE E FATTI DI MAFIA E CORRUZIONE GIUDIZIARIA (A PARTIRE DAL MEDESIMO ADRIANO PEZZANO), MALAGIUSTIZIA E CLIENTELISMO POLITICO LEGA (ANCOR PRIMA CHE LE SUE VITTIME SCOPRISSERO CHE LA REGIA PARTIVA PROPRIO DA LUI !)
CHI SCRIVE, TRA IL 2009 E IL 2011 (QUINDI PRIMA DELLE SEGNALAZIONI ALLA DIA DI MILANO NEL MERITO DI TALE PERSONAGGIO IN APPALTI ASL E TRIBUNALE, PERTANTO ANCOR PRIMA DI SCOPRIRE DI ESSERE SPIATI DA ‘NDRANGHETISTI COME IL SUDDETTO E SCOPRIRNE ED IDENTIFICARNE RUOLI, PARENTELE E GENEALOGIE E REATI, COSA AVVENUTA NEL GIUGNO 2011) VENNE INQUISITO (MANDANTI, PROCURA DI MILANO, CONSULENZE DI ADRIANO PEZZANO E ATTUAZIONE POLIZIA POSTALE) DEL REATO, IN REGIME DI CALUNNIA (TENETEVI FORTE) DI:
RICETTAZIONE DI NUMEROSE SCHEDE SIM DI TELEFONIA MOBILE
SECONDO ADRIANO PEZZANO E ALCUNI PM COLLUSI COL MEDESIMO, NEL 2010 CHI SCRIVE RUBAVA CELLULARI E SIM E/O ACQUISTAVA CELLULARI E SIM FRUTTO DI REFURTIVA, OLTREMODO RIGENERANDO/RIPROGRAMMANDO LE SIM RUBATE CON ALTRE NUMERAZIONI E RICETTANDOLI (QUINDI VENDENDO A TERZI TALE REFURTIVA E/O ACQUISTANDOLI DA ALTRI RICETTATORI, A LORO VOLTA CEDUTEGLI DA LADRI DI PROFESSIONE).
OVVIAMENTE UN’ACCUSA CALUNNIOSA (CHI SCRIVE NON HA MAI ACQUISTATO CELLULARI DA PRIVATI O DA PERSONE DEDITE AL FURTO, NE’ CELLULARI USATI IN NEGOZI DI TELEFONIA) CHE PERO’ RIMASE NELLE INDAGINI PRELIMINARI (MODELLO 21) PER 10 ANNI (SINO AL 2020)… OVVERO SUPERANDO 2 ANNI E MEZZO DI PRESCRIZIONE. LA DENUNCIA ERA A NOME DI UN PRESTANOME CO-CALUNNIATORE DIRIGENTE DI UNA BANCA VALTELLINESE (CREDITO VALTELLINESE, LA STESSA BANCA CHE NEL 2019 AVVIO’ LA PREDAZIONE PATRIMONIALE, DENUNCIANDOLO ALLA PROCURA DI LECCO, DEL PENSIONATO CARLO GIRARDI, COME NOTO TRAMITE IL MEDESIMO TRIBUNALE DI LECCO) COL QUALE I PEZZANO PIETROGINO ED ADRIANO HANNO RAPPORTI DA MOLTISSIMI ANNI (I PEZZANO HANNO RAPPORTI DI CONVENIENZA, DI RACCOMANDAZIONE MANAGER E DIRIGENTI E ANCHE PEGGIO CON CENTINAIA DI ISTITUTI DI CREDITO, AL TOP BANCA MEDIOLANUM)… IL PROCEDIMENTO DIVENNE PERSINO INFORMATIVA INTERPOL E MINISTERIALE !!!
TALE PROCEDIMENTO, NEI FATTI, NON VENNE MAI ARCHIVIATO E SE NE IMPEDI’ ANCHE LA PRESCRIZIONE REISCRIVENDOLO NEL MODELLO 45 (GIOVA SAPERE CHE TALE MODELLO, INTRODOTTO CON LA RIFORMA DEL 1989, UNICAMENTE PER NOTIZIE DI REATO PRESENTATE TRAMITE ESPOSTO, QUINDI SENZA LA VOLONTA’ DI PROCEDERE DEL SEGNALANTE, NON PUO’ ESSERE UTILIZZATO PER INSABBIARE INDAGINI E/O IMPEDIRNE L’ACCESSO AGLI ATTI DA PARTE DELLE PARTI OFFESE O INDAGATE)…
PER IMPEDIRE L’ACCESSO AGLI ATTI, VENNE RUBRICATO NEL REGISTRO DEL MODELLO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO, IN TAL MODO SI IMPEDIVA L’ACCESSO AGLI ATTI…
LA DIGOS DI MILANO (DIETRO DI ESSA C’E’ SEMPRE IL PEZZANO E LA ‘NDRANGHETA, OLTRE CHE ALLA MAFIA GIUDIZIARIA A PARTIRE DAL TRIBUNALE DI MILANO) NEGLI ANNI SI E’ SBIZZARRITA AD INVENTARE OGNI GENERE DI REATO IMPUTABILE VERSO CHI SCRIVE, E’ UNA SITUAZIONE CHE SI TRASCINA, SI IPOTIZZA, PERSINO DAL 1997 CIRCA !!! (SEMPRE IN CONSEGUENZA DI SEGNALAZIONI DI FATTI DI CORRUZIONE E MAFIA)
INUTILE LA PRESENTAZIONE DI DENUNCE DOVE SI SEGNALAVA L’AZIONE CALUNNIOSA E LA SIMULAZIONE DI REATI, IL PM NOBILE (EX MARITO DELLA BOCCASSINI) PER PROTEGGERE ADRIANO PEZZANO E ALTRE FIGURE GIUDIZIARIE COLLUSE ISCRISSE LA DENUNCIA NEL REGISTRO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO, PERTANTO ATTO INSABBIATO E NON DISPONIBILE AGLI ATTI !!! (NELLA VICENDA CHI SCRIVE RICEVETTE ANCHE MINACCE DI MORTE DA PARTE DI AGENTI DELLA DIGOS)
LA LISTA DELLE CALUNNIE PER MANO DI ADRIANO PEZZANO E PUBBLICI MINISTERI COMPIACENTI (MILANO, ANCHE LOGGIA UNGHERIA), A DANNO DI CHI SCRIVE, E’ LUNGA… SE NE ACCENNERANNO I CONTENUTI ENTRO POCHI GIORNI… L’ULTIMA RISALE AL FEBBRAIO 2022 DOVE CHI SCRIVE RISCHIO’ DUE PROCEDIMENTI PENALI (ED UNA CAUSA CIVILE DI PIGNORAMENTO PER IPORTI SUPERIORI AI 20.000 EURO). IL PRIMO PER TRUFFA ALL’INPS ED ALLO STATO (OVVIAMENTE TUTTO FALSO, DIETRO TALI ACCUSE VI FURONO SIMULAZIONI DI IRREPERIBILITA’ GIUDIZIARIA IMPUTABILI AD ADRIANO PEZZANO E SERVIZIO POSTALE UNEP DELLA POLIZIA DI STATO, ENTRAMBI COMPAGNI DI MERENDE DI TALE CRIMINALE RADICATO NELLA ‘NDRANGHETA) IL SECONDO PER FALSO IN ATTI PUBBLICI (IN REALTA’ IL FALSO IN ATTO PUBBLICO LO COMMISE CHI FECE LA SEGNALAZIONE FALSA DALLA DIGOS DI MILANO, TRAMITE INFORMATIVE FALSE, PRIMA AI CARABINIERI E QUESTI AL COMUNE DI LOCALITA’ DI RESIDENZA…)
…DECISAMENTE UN OTTIMO CALUNNIATORE/DIFFAMATORE SERIALE (E’ PALESE CHE ADRIANO PEZZANO NON AVRA’ PACE SINO A CHE CHI SCRIVE NON FINIRA’ AL CIMITERO PER SUA MANO O DI TERZI DAL MEDESIMO INCARICATI…QUESTO E’ UNO STILE PROSSIMO A QUELLO MAFIOSO) CHE TRASCORRE LE SETTIMANE BIANCHE A CORTINA…
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PEZZANOPOLI ERGO COMITATO D’AFFARI PERSONALE ESTESO A POLIZIE (NON SOLO DI STATO) TRIBUNALI CHE COINVOLGE ANCHE DIPENDENTI ATM MILANO, DIPENDENTI POLIZIA LOCALE MILANO, DIPENDENTI SANPAOLO INTESA, UNICREDIT, FACEBOOK ITALIA DI PIAZZA MISSORI 2 MILANO, REDDITI DA FACCENDIERE CHE PERMETTONO AL MEDESIMO DI SPENDERE ANCHE 20.000 EURO PER 3 PERSONE (MOGLIE, FIGLIA, QUALCHE COMPARUZZO AMICO E IL MEDESIMO) IN HOTEL DI LUSSO A CORTINA D’AMPEZZO.
QUANDO ADRIANO PEZZANO VIENE SEGNALATO ALLA DDA DI MILANO ED ALTRE PROCURE DOVE COMPIE REATI DI DIFFAMAZIONE E CALUNNIA A MEZZO STAMPA, PER ESEMPIO LECCO, LIQUIDA IMMEDIATAMENTE SOCIETA’ FITTIZIE CON LE QUALI SI AUTO SUB APPALTA AFFIDAMENTI DIRETTI NEGLI APPALTI FINMECCANICA TRUCCATI DEL TRIBUNALE DI MILANO (GRAZIE A CONNIVENZE CON PM TIPO POLIZZI, RAMONDINI, EX SOSTITUTO PROCURATORE ROBLEDO, GIUDICE SILVIA RAVAZZONI E MOLTISSIMI E MOLTISSIMI ALTRI).
DOPO ALCUNE DENUNCE-QUERELE PRESENTATE NEL 2019 PRESSO LA DDA DI MILANO E PROCURA DI LECCO, LA SOCIETA’ FANTASMA
C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano
E’ STATA SCIOLTA (ALLO SCOPO DI NON RENDERE TANGIBILE L’AFFARISMO ESISTENTE TRA IL PEZZANO E I MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DI MILANO, IVI DIGOS E POLIZIA POSTALE, E TALE SOGGETTO CHE CONTINUA, DOPO OL 2020, A COLLABORARE ABUSIVAMENTE IN FORMA ILLEGALE CON MAGISTRATI DI MILANO (SIAMO NELLE LOBBY ENI-LOGGIA UNGHERIA) NELL’ATTO DI COMPIERE REATI INFORMATICI VIOLANDO COMPUTER E TELEFONI SENZA MANDATI GIUDIZIARI CON FINALITA’ PREDATORIE, DIFFAMATORIE, CALUNNIOSE, SPIONISTICHE E COSPIRAZIONISTE (IL SITO SOTTOSTANTE ERA LA “BROCHURE” DELLA SUA SOCIETA’ INDIVIDUALE E VENNE DISMESSO TRA IL 2019 E 2020 IN SEGUITO A SEGNALAZIONI CIRCOSTANZIATE CHE GLI VENNERO “SOFFIATE” DA MAGISTRATI AL MEDESIMO CONNIVENTI. UFFICIALMENTE E’ DIPENDENTE DEDALUS SPA CON MANSIONI ESTRANEE ALLE SUE COMPETENZE ED ALLE ATTIVITA’ DI SPIONAGGIO INFORMATICO ESERCITATE IN FORMA AUTONOMA PRESSO E PER CONTO DEL TRIBUNALE DI MILANO, INTERCETTAZIONI GIUDIZIARIE INCLUSE) FORMALMENTE NON PUO’ RICOPRIRE FORME DI COLLABORAZIONE E CONSULENZA SPIONISTICO INFORMATICA CON NESSUN MINISTERO DELL’INTERNO E DI GIUSTIZIA
ADRIANO PEZZANO HA OTTENUTO L’OBLIO DA GOOGLE CON RISARCIMENTO DI 20.000 EURO ?
SE LO FOSSE NON CI SAREBBERO PIU’ LINK INDICIZZATI DI TALE FACCENDIERE CALABRESE NEL MOTORE DI RICERCA GOOGLE
QUINDI ASSOLUTAMENTE NO, FAKE NEWS OTTENUTE CON LA COLLABORAZIONE DI GIORNALISTI MASSONICOMAFIOSI SOVENTE RACCOMANDATI DAL PEZZANO NELLE REDAZIONI GIORNALISTICHE E ANCHE RAI, REPORT INCLUSA.
La C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano. Trattasi di società composta da cyber-hacker, il principale proprio il Pezzano Adriano, noto (alle sue controparti) per cracckare (lui o colleghi e dipendenti della sua societa’ o tramite la Polizia Postale) i server Google, Hotmail, Virgilio utilizzati dalle sue vittime e dove rimuove i pagerank dei siti di denuncia che lo riguardano. Spia le caselle email dei suoi nemici, controlla le loro connessioni domestiche e invade di virus trojan i loro computer e telefoni (virus adottati dalle nostre Polizie Postali), ne hackera i web, dialoga con spie politico giudiziarie quali DIGOS sparse per l’Italia e a capo di false associazioni populiste, servizi segreti, segreterie politiche Forza Italia che perseguitano le vittime di mafia e dialoga con operatori dello staff di altri social network (e motori di ricerca), onde controllare azioni, scritti e attività di colori che conoscono il malaffare di questo manager hacker informatico.
ESAURITE LE COSTOSE SETTIMANE BIANCHE A CORTINA (TENORE DI VITA ABBONDANTEMENTE SUPERIORE AI REDDITI DICHIARATI), DALLA CALABRIA, DELEGA SUOI CORREGIONALI A MONITORARE I SITI MILANOBARONA
Piazza del Duomo, 1944 circa, periodo bellico antecedente al 25 Aprile 1945.
Si nota il tabellone installato dalla residuale propaganda fascista della Repubblica di Salò, dove si conteggiavano i danni ed i morti dovuti ai bombardamenti aerei anglo americani… gli allora bombardamenti erano la stessa tattica oggi adottata da Vladimir Putin per indurre alla resa la popolazione civile ucraina annientando l’esistenza di una nazione tramite distruzione di vie di comunicazione, industrie, edifici residenziali, acquedotti, centrali elettriche, ospedali, scuole, aziende, chiese, etc… Tale tattica bypassa gli oneri di una guerra di fronte, dove l’occupazione del territorio pur restando in mano alle “forze politiche da sconfiggere”, verrebbe reso inutilizzabile con una popolazione stremata, affamata, incattivita… innescando fughe ed esodi di massa e rivolte… in Ucraina sono esodati decine di milioni di residenti, una nazione rasa al suolo, occupata militarmente solo nei versanti sud orientali ma di fatto annullata e con essa “sovranita’” e ordine politico preesistente… di fatto Putin ha vinto la guerra… le contraerei Ucraine e l’anti missilistica hanno fallito in quanto Putin, per annientare una nazione, non necessita di una guerra di posizione e di fronte, ma di droni e missili prodotti in Cina e Iran e forse anche Nord Corea… il proseguire i finanziamenti bellici a favore dell’Ucraina è inutile… semmai si dovrebbe eliminare fisicamente Putin e il suo entourage del Cremlino … il rischio nucleare esisterebbe comunque, Putin non ha necessita’ di occupare fisicamente le nazioni che vorrebbe eliminare… missili, droni e testate missilistiche nucleari possono raggiungere anche l’Italia e l’Europa senza che nessun soldato Russo esca dai suoi confini.
ATTACCHI HACKER DI ADRIANO PEZZANO (POLIZIA POSTALE, POLIZIA DI STATO, DIGOS, MAGISTRATURA AFFILIATA ALLA LOGGIA UNGHERIA)
IL FIGURO SOTTO RITRATTO
VACANZE DI NATALE A CORTINA (HOTEL SAVOIA A 2500 EURO A NOTTE ?) PER LA FAMIGLIA PEZZANO… PIU’ SOTTO APPROFONDIMENTI NEL MERITO DI DUE FIGURE DI MERDA, UNA PER ADRIANO PEZZANO E L’ALTRA PER GIUSEPPE CONTE, ENTRAMBI A CORTINA IN QUESTO PERIODO (ANCHE I PEZZANO A 2500 EURO DI COSTO LETTO A NOTTE… ???(ENTRAMBI MANTENUTI DA NOI)
(PEZZANO E’ GENEALOGIA PIU’ VOLTE IMPUTATA, GENERAZIONE DOPO GENERAZIONE, DI RADICATI RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA, L’ULTIMO “AVO” IMPUTATO ERA PIETROGINO PEZZANO), OVVERO ADRIANO PEZZANO, DA DIVERSI MESI HA DANNEGGIATO (SENZA TUTTAVIA RIUSCIRCI DEL TUTTO) I DATI STATISTICI DI TUTTI I SITI MILANOBARONA, COME NELL’ESEMPIO SOTTOSTANTE
CONTATORE VISITE DEL SITO
MILANOBARONA.FREEODA.COM
IL CONTATORE VISITE NON PUO’ ESSERE MODIFICATO MANUALMENTE NE’ IMPOSTATO PER CONTEGGI SETTIMANALI… LA MANOMISSIONE E’ UN CRIMINE INFORMATICO DEL PEZZANO
ALL’INIZIO DI OTTOBRE 2022 TOTALIZZAVA OLTRE 2600 VISITE, VENNE POI ATTACCATO DA ADRIANO PEZZANO (INSIEME AI CONTATORI VISITE DEI RESTANTI SITI MILANOBARONA) CON L’EFFETTO DI AZZERARNE I CONTATORI, CONTATORI CHE VENGONO, TUTT’ORA, SABOTATI SETTIMANALMENTE
GIOVA RICORDARE CHE MAURIZIO CAMPAGNA, FRATELLO DI ANDREA CAMPAGNA, L’AGENTE DIGOS ASSASSINATO IL 10 APRILE 1979 ALL’ANGOLO TRA VIA SANTA RITA DA CASCIA E VIA MODICA, ALLA BARONA, HA COME REFERENTE GIORNALISTICO DI POLIZIA DI STATO-DIGOS (ANCHE NELLE COMMEMORAZIONI RELATIVE AI FATTI ACCADUTI AL FRATELLO) PROPRIO L’ADRIANO PEZZANO… EPPURE TUTTI SANNO CHE AVREBBERO DAVANTI UN PERSONAGGIO NON SOLO FACCENDIERE POLITICO E AUTORI DI CRIMINI INFORMATICI, DIFFAMAZIONE, CALUNNIA, ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA, PUBBLICO LUDIBRIO, INTERFERENZE FAMIGLIARI E PREDAZIONI EREDITARIE FAMIGLIARI A DANNO DEI SUOI “PRESCRITTI IN LISTA”, DEPISTAGGI GIUDIZIARI E DISINFORMAZIONE, CORRUZIONE AZIENDALE IN RUOLI DI FACCENDIERE CHE COLLOCA RACCOMANDATI POLITICI, ETC…
DECISAMENTE UN PESSIMO REFERENTE… MA DALLA POLIZIA DI STATO E DAI QUESTORI, CI SI DEVE ASPETTARE QUANTO SOPRA E PEGGIO… LA STORIA ITALIANA LO DICE, NEOFASCISMO E MAFIE DIRIGONO ITALIA E ISTITUZIONI… VEDASI ANCHE IL GOVERNO MELONI-SALVINI-LA RUSSA… POI NON SI LAMENTINO PER ESSERE MALVISTI E DISPREZZATI DALLA POPOLAZIONE…
LA NOTA FIGURA DI MERDA DI GIUSEPPE CONTE
HOTEL SAVOIA A 2500 EURO A NOTTE, ALTRI 1000 EURO PER VIVERE OGNI GIORNO A CORTINA
GIUSEPPE CONTE HA FATTO UNA FIGURA DI MERDA (A TUTTO VANTAGGIO DELLA MELONI E DI SALVINI, A CORTINA ANCHE LORO MA IN INCOGNITO) COME MEGLIO NON SAREBBE RIUSCITO A FARE METTENDOSI AL LIVELLO DI ALTRI POLITICI E FACCENDIERI DEI MEDESIMI COME ANCHE DEL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO
ENTRAMBI SONO MANTENUTI CON SOLDI PUBBLICI, SENZA DIMENTICARE CHE CONTE HA COME MOGLIE UNA TITOLARE DI CATENE D’ALBERGHI… FORSE SE CONTE SPOSAVA PARIS HILTON FACEVA PRIMA…
VIEN DA DOMANDARSI SE ANCHE CONTE, NEL 2020, QUANDO L’ESERCITO DI VLADIMIR PUTIN APPRODO’ IN ITALIA PER CAPIRE COME IL COVID CREATO IN LABORATORIO (PER GENERARE PANDEMIE ARTIFICIALI) STESSE TRANSITANDO UNA NAZIONE (L’ITALIA) POCO VEZZA ALL’USO DI INTERNET PER PAGAMENTI E BUROCRAZIA E TELELAVORO VERSO UN TUTTO INTERNET IMPOSTO CON LA FORZA, NON A CASO, DALLA PANDEMIA CREATA AD ARTE, NE BENEFICIARONO AMAZON, FACEBOOK, TWITTER E TUTTA LA MAFIA DIGITALE DEI SOCIAL (LO SPILLOVER DEL CORONA VIRUS AVVENNE GIA’ NEL 2013 QUANDO TALE VIRUS SI TRASMISE DAI PIPISTRELLI CINESI ALL’UOMO… IN LABORATORIO SI AGGIUNGE LA PROTEINA SPIKE CHE AVREBBE PERMESSO UN CONTAGIO TRA ESSERI UMANI, PRIMA LIMITATO AL CONTAGIO PIPISTRELLO UOMO…) SEMPRE DI CONTE SI DOVREBBE RICORDARE IL SILENZIO (INSIEME A MATTEO SALVINI ED AL PARTITO DEMOCRATICO) IN TUTTO IL 2019… QUANDO IL COVID GIA’ IMPERAVA NEGLI OSPEDALI E NELLE CASE DI RIPOSO… LA ZONA ROSSA DI CODOGNO FU UNA MESSA IN SCENA… OVVIAMENTE LA COLPA NON E’ SOLO DI CONTE MA DI ACCORDI TRANSNAZIONALI TRA L’ITALIA E LE SUPERPOTENZE CHE SONO ALL’ORIGINE DEL VIRUS, TRA QUESTE GLI U.S.A. E LA CINA.
SPERIAMO CHE NELL’OCCASIONE DELLA VISITA DEI RUSSI (ESERCITO E SERVIZI SEGRETI) CONTE NON SIA STATO, ANCHE LUI, VITTIMA DI “TROLLEY” STRAPIENI… (AD INTENDITORI POCHE PAROLE)
SI RIMARCA CHE IN MILANOBARONA SI DIFENDE LA LOGICA DEL “SOSTEGNO” ALLA POVERTA’ (ESISTE IN TUTTA EUROPA TRANNE ITALIA E GRECIA) TUTTAVIA E’ INEVITABILE EVIDENZIARE CHE GRILLO E DI MAIO E I CASALEGGIO SEPPERO SFRUTTARE TALE DISPOSITIVO DI SOSTEGNO ALLA INDIGENZA (DIVENUTO VITALE NEGLI ANNI DI PANDEMIA E DI GUERRA ATTUALE) COME GETTONE ELETTORALE ALLA STESSA STREGUA DI COME LA MELONI HA USATO UN EVIDENTE VOTO DI SCAMBIO (EVASIONE FISCALE, SOSTEGNO ALLE MAFIE, PRECARIETA’ SCHIAVISMO, SFRUTTAMENTO LAVORATIVO, TRAFUGA DI CAPITALI) A FAVORE DI PARTITE IVA, IMPRENDITORI E ANCHE MAFIE… SONO SOLO CAMBIATI I “TARGET” DELL’ELETTORATO MA IL PRINCIPIO E’ LO STESSO, DATO CHE L’RDC ERA E SAREBBE UNA MISURA INSOSTITUIBILE CHE PERO’ ANDAVA ACCOMPAGNATA DALL’ABOLIZIONE DELL’ATTUALE LEGGE MARONI (SIA RINGRAZIATO IL GIORNO DEL SUO FUNERALE) – BERLUSCONI – BIAGI DEL 2002, LEGGE OGGI CHIAMATA “JOBS-ACT”…
NELL’ATTESA CHE ADRIANO PEZZANO SEGNALI QUESTO SCRITTO A GIUSEPPE CONTE, CON L’ISTIGAZIONE ALLA QUERELA, PER OGGI 3 GENNAIO E’ TUTTO (O QUASI) !
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1 Gennaio 2023
Anno nuovo, pirati informatici abusivi della DIGOS e Polizie Postali vecchi…
Proseguono disservizi nei siti Milanobarona dovuti ad attacchi hacker (In primis Adriano Pezzano, hacker di genealogia ‘ndranghetista) e clonazioni homepage e sottopagine (verso presunti server cloni anche per conto Polizia Postale su commissione di Adriano Pezzano)
IL PROBLEMA SOPRA RAFFIGURATO OLTRE AD ESSERE IMPUTABILE AD ATTACCHI DDOS (POLIZIA POSTALE NELLA VESTE PRINCIPALE DI ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70) E’ DOVUTO ANCHE AD UN SOSPETTO REINDIRIZZAMENTO DEL NOME DEL SITO VERSO SERVER ESTRANEI A MYBLOG, IN PRIMIS POLIZIA POSTALE E ATTACCHI DI PIRATERIA INFORMATICA DI ADRIANO PEZZANO.
LA “PAGINA NON ESISTE” (ERRORE VISUALIZZATO SIA CONSULTANDO IL SITO MILANOBARONA.MYBLOG SIA NELLE MODIFICHE ADMIN) E’ DOVUTA AD UN ERRORE DNS (CLONAZIONE DEL WEB CON ABBINAMENTO, PER LO STESSO INDIRIZZI IP, DI DUE NOMI “DOMAIN NAME SERVER”, IL PRIMO INTERDETTO ALLA NAVIGAZIONE, IL SECONDO REINDIRIZZATO VERSO SERVER DELLA POLIZIA POSTALE, DOVE IL WEB VERREBBE RIPUBBLICATO SUI SERVER “FANTASMA” DELLA POSTALE PER SPIARE MEGLIO CHI LO GESTISCE, NOTO VEZZO DI ADRIANO PEZZANO E DI MOLTI MAGISTRATI DI MILANO SUOI COMPGNI DI MERENDE). SI SOSPETTA UNA CLONAZIONE DELLA PAGINA WEB REINDIRIZZATA (IN MODO NON TRACCIABILE NEMMENO CON I COMANDI DOS WINDOWS “TRACERT”) VERSO SERVER CHE SI PRESENTANO COME SERVER WORDPRESS (HOSTING WORDPRESS U.S.A. PER CONTO ITALIAONLINE EX TIM VIRGILIO) MA CHE IN REALTA’ NON LO SAREBBERO, SERVER UBICATI IN ITALIA ANCHE DELLA POLIZIA POSTALE SU COMMISSIONE DEL NIPOTE DI UN EX DIRIGENTE ASL CACCIATO A CALCI NEL SEDERE PER UN PO TROPPE AMICIZIE ‘NDRANGHETISTE, ERGO ADRIANO PEZZANO NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO (LO ZIO SCOMODO DEL MEDESIMO, DEL QUALE NON RIESCE DEL TUTTO A LIBERARSI DALLA CATTIVA REPUTAZIONE)… IL NIPOTE E’ UNA SPIA (SENZA TITOLI PER FARLO) UFFICIALE DELLA MAGISTRATURA DI MILANO + DIGOS ANCHE A LIVELLO NAZIONALE…INTOCCABILE E PERSINO INNOMINABILE.
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SALVINI CHIEDE PUNIZIONI ESEMPLARI E INCARCERAZIONE A VITA COL 41 BIS PER L’AUTORE (DI MILANO) DI UN VIDEO DOVE PER CAPODANNO SI COSPARGE DI ALCOOL UN PUPAZZO VESTITO CON UN DIVISA DA POLIZIOTTO…
SIAMO SEMPRE NELLA FILOSOFIA:
“PERCHE’ IO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO“, “L’IO SONO IO” SAREBBERO MATTEO SALVINI E LE SBAVATE CHE LA NOSTRA POLIZIA DI STATO RISERVA AL MEDESIMO ED AI COMPONENTI DELLA SUA FAMIGLIA…
… BEH, VIDEO CONDIVISIBILE …CONSIDERATO CHE QUALCHE GIORNO FA AL FIGLIO DI MATTEO SALVINI HANNO RUBATO (A MILANO) UNO SMARTPHONE DI LUSSO E CONSIDERATO CHE NON APPENA IL PARGOLETTO DI 19 ANNI HA AVVISATO IL PADRE (SALVINI), QUESTI , VIA TELEFONO, HA ORDINATO AL CAPO QUESTORE DI MILANO L’IMMEDIATO “POSITIONING DECAMETRICO” (LO SI PRATICA SOLO PER LE SQUADRE CATTURANDI ANTI ‘NDRANGHETA) PER IL RECUPERO IMMEDIATO DEL DISPOSITIVO… IL NULLAFACENTE CHE DA 35 ANNI VIVE DI STIPENDIO DA PARLAMENTARE E CHE NEI COMIZI CONFINDUSTRIA DICE “MA QUALE SUSSIDIO, MANDIAMOLI A LAVORARE A CALCI NEL C… , I DIVANISTI DEL REDDITO DI CITTADINANZA”… FAVORITO DA UN BLITZ LAMPO CHE IN SOLE 4 ORE HA PERMESSO IL RECUPERO DEL TELEFONINO SOTTRATTO AL FIGLIUOLO… HA OVVI MOTIVI DI IMBUFALIRSI QUANDO “OLTRAGGIANO” COLORO CHE GLI SBAVANO ADDOSSO (OMISSIS) SIA NELLA SUA VESTE DI EX MINISTRO DELL’INTERNO CHE NELL’ATTUALE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE…(FINO A POCHI MESI FA LO SLURP SLURP DELLE POLIZIE LOMBARDE ERA DEDICATO, SOPRATTUTTO, A MARONI… SLURP, SLURP… )
TUTTAVIA PROPRIO PER LE ATTENZIONI CHE EGLI RICEVE (SALVINI) DALLE POLIZIE GIUDIZIARIE (DOVE OPERA ABUSIVAMENTE IL NOTO ADRIANO PEZZANO, CHE DA 20 ANNI SBAVA DAVANTI A POLITICI E UOMINI E DONNE POTENTI, ABUSIVO IN QUANTO DOVREBBE ESSERE DIPENDENTE DI UNA AZIENDA DI CYBER SECURITY IN REGOLARE APPALTO AGGIUDICATO TRAMITE BANDO DI GARA) IN CASI NEI QUALI, QUANDO UN CITTADINO SI VEDREBBE SOTTRATTO DEL PROPRIO CELLULARE, SI SENTIREBBE RISPONDERE (DALLA POLIZIA O DAI CARABINIERI) DI ARRANGIARSI, DENUNCIARE NON SERVE IN QUANTO A MILANO NE RUBANO MIGLIAIA AL GIORNO… NON CI SI DEVE, QUINDI, STUPIRE SE LE POLIZIE NON RISCUOTINO PIU’ FIDUCIA (INSIEME ALLA MAGISTRATURA) DA PARTE DI MOLTISSIMI CITTADINI ITALIANI… NON PARLIAMO DELLE REPRESSIONI NON ANCORA VISTE (MA PIANIFICATE) CON L’ATTUALE GOVERNO MELONI, SALVINI, LA RUSSA…PER MANO DI QUESTI EX SERVITORI DELLO STATO (SI NOTI L’EX, IN QUANTO SIAMO NOI, DA 30 ANNI, A SERVIRE E MANTENERE LORO)
OVVIAMENTE L’ADRIANO PEZZANO, DA QUALCHE PARADISO TROPICALE O DA CERVINIA O CORTINA D’AMPEZZO , DA STANZE D’ALBERGO DA 1000 EURO AL GIORNO (MANTENUTO DA NOI SIA NELLA VESTE DI RUFFIANO GIUDIZIARIO SIA NELLA VESTE DI PSEUDO MANAGER DEDALUS SPA), HA RICEVUTO , FORSE, L’ORDINE (DAL CAPO QUESTORE DI MILANO E DA SALVINI MEDESIMO) DI IDENTIFICARE E LOCALIZZARE L’INDIRIZZO DI MILANO DA DOVE QUEL VIDEO “TERRORISTICO” FU POSTATO ALCUNE ORE FA, LO STESSO PEZZANO ADRIANO CHE MANDA A DIRE ALL’UFFICIO RICEZIONE ATTI DEL TRIBUNALE DI MILANO CHE GLI UTENTI ITALIANI E MILANESI CHE COMPIONO REATI NEI SOCIAL NON POSSONO ESSERE IDENTIFICATI ESSENDO I SOCIAL NEGLI U.S.A E DI NON ROMPERE LE SCATOLE ALLE IMPIEGATE DI TALE UFFICIO… STIPENDIATE DISTOLTE DALLA COMUNE AMMINISTRAZIONE (ANZI DALLA COMUNE OMISSIONE D’ATTI DI UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO E FALSO IDELOGICO).
QUALCHE GIORNO FA IN MILANOBARONA SI PROPOSE UN RINNOVO CONTRATTUALE DI POLIZIA E CARABINIERI CON UNA RIDUZIONE A SOLE 500 EURO MENSILI… TRATTAMENTO BASE INCREMENTABILE SINO A 1500 SOLO DIETRO RISULTATI MENSILMENTE RAGGIUNTI (ANCHE COL RISPETTO DEI CITTADINI E DELLA LEGGE, PRINCIPIO ASSENTE DA COLORO CHE INDOSSANO DIVISE) E VERO SERVIZIO AL CITTADINO, NON LO SCHIFO CHE SI VEDE IN GIRO DA 30 ANNI… DA QUANDO BERLUSCONI ENTRO’ IN POLITICA SIN DAL 1994 E LIVELLI DI CORRUZIONE ED OMISSIONI DI SERVIZIO (DELLE POLIZIE ITALIANE) DA INCUBO. STESSO TRATTAMENTO ANCHE PER I MAGISTRATI.
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30 Dicembre 2022
IL MAMMASANTISSIMA DI PEZZANOPOLI (ADRIANO PEZZANO) E’ ASSENTE DA MILANO, LO SAREBBE, CIRCA, DALLA SERA DEL 23 DICEMBRE SCORSO, LO SI NOTA DAL CALO DELLE VISITE DELLA FECCIA DI GIORNAIDIOTI (E FUNZIONARI DI POLIZIA E MAGISTRATURA) SUOI AMICI E DI PERSONAGGI DOMICILIATI IN SETTORI DELLA LOMBARDIA AD ELEVATA PRESENZA ‘NDRANGHETISTA (MOLTI DEI SUOI AMICI GIORNALISTI SONO ISCRITTI IN LOGGE MASSONICOMAFIOSE) E RACCOMANDATI DI FERRO CHE IL PEZZANO DELEGA DI VISITARE QUOTIDIANAMENTE I SITI MILANOBARONA…(OLTRA ALLA GIA’ NOTA POLIZIA POSTALE) OVVIAMENTE, COME DA SUA ABITUDINE, NON MENO DI 3 SETTIMANE DI FERIE NATALIZIE… PRIMA SVERNERA’ IN CALABRIA POI EVENTUALI NUOVE SETTIMANE BIANCHE IN GIRO PER LE ALPI (PAGHIAMO NOI), POI ALTRI VIAGGETTI IN GIRO PER IL MONDO CON LA SUA FAMIGLIA DOVE, COME AVVIENE ANCHE CON ALTRI SUOI FRATELLI, SONO CUGINE DI PRIMO E SECONDO GRADO E PROGENIE INCLUSA, TUTTI IN CARRIERA A SCALDARE CADREGHE ALLO IULM E ALTRI COMPARTI UNIVERSITARI (PAGHIAMO NOI)… CON SUO RITORNO, ALLA MALPENSA, PROBABILMENTE DALL’ESTERO, LA MATTINA DEL 9 GENNAIO 2023… IL MEGLIO CHE GLI SI POSSA AUGURARE UN BEL COVID VARIANTE CINESE DI QUELLI FATTI COI FIOCCHI…OVVIAMENTE PEZZANOPOLI E’ UN BORGO DI PORTA ROMANA…
OSSERVANDO TRA I FOLLOWER DI UNA DELLE HOMEPAGE IDEATE DA ADRIANO PEZZANO (MILANO SPARITA E DA RICORDARE) SI NOTANO UTENTI/UTENTESSE RETRIBUITE (DA FACEBOOK ITALIA) PER DIFFONDERE, IN ALTRE HOME, GENERALISTE O PERSONALI, LE IMMAGINI STORICHE POI RIVENDURE IN INTERNET (IN COPYRIGHT SISTEMATICAMENTE VIOLATO DA FACEBOOK) PUBBLICATE IN TALE HOME COMMERCIALE CORRELATA A FACEBOOK ITALIA DI PIAZZA MISSORI 2 MILANO
SI SOSPETTA CHE IL RECLUTAMENTO SIA ATTUATO DIRETTAMENTE DA ADRIANO PEZZANO, IL MAMMASANTISSIMA DI MILANO, NON SI MUOVE FOGLIA CHE IL PEZZANO NON VOGLIA…
ADRIANO PEZZANO RECLUTA “PENSIONATE” E “BLOGGER” (BI PARTISAN, SIA A DESTRA COME A SINISTRA) PER INGAGGIARLE NELLA FRODE FACEBOOK ITALIA DOVE SI SIMULANO MILIONI DI UTENTI CHE NON ESISTONO E QUANDO ESISTONO SAREBBERO PAGATI IN PARTITA IVA (DA FBOOK) PER VIVACIZZARE E DIFFONDERE HOME PAGE COME MILANO SPARITA E DA RICORDARE + DERIVATE (LO STESSO METODO NATO CON YAHOO ITALIA IMPORTATO, DAL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO DA ADRIANO PEZZANO DOVE SONO NATI MOSTRI DI ABUSIVISMO COME IL NOTO PIETRO PLANEZIO DI QUINTO GENOVA). SULLA TOSCANA PISANA CI SONO CASI DEGNI DI DENUNCIA… SEMPRE CORRELATI ALLA PEZZANOPOLI DI CUI MOLTI SANNO (MILIONARIO MICA PER CASO… ANCHE SE SOTTO GIURAMENTO, NEI TRIBUNALI, SI DICHIARA INDIGENTE, PRECARIO, ALLA RICERCA DI LAVORO, DANNEGGIATO NELLA RICERCA DI LAVORO DA SITI INTERNET, INCLUSI MILANOBARONA… CHE NE DENUDANO LA VERA NATURA…)
IN PILLOLE:
DISSESTO FINANZIARIO CONTI PUBBLICI REGIONE LOMBARDIA E CITTA’ DI MILANO
FONTANA E CALDIROLI VOGLIONO L’AUTONOMIA DELLA LOMBARDIA PER PREVENIRE I COMMISSARIAMENTI DA DISSESTO FINANZIARIO…GIUSEPPE SALA VUOLE CANALI LOBBISTICI DI FINANZIAMENTO PROGETTI IN STILE “MILANO CITTA’ STATO”… OVVERO PROGETTI FARAONICI DI NUOVE LINEE METROPOLITANA CONCEPITE PER FAR LEVITARE LE QUOTAZIONI IMMOBILIARI ANCHE NELLE PERIFERIE…LOMBARDIA + MILANO SONO DUE SPAVENTOSI BUCHI NERI CHE DIVORANO CENTINAIA DI MILIARDI DI EURO A SEMESTRE SENZA DARE NULLA IN CAMBIO…
CON L’AUTONOMIA SI OTTENGONO LE IMPUNITA’ OGGI RISERVATE ALLA REGIONE SICILIA…
NON ESISTE SOLO LA REPUBBLICA DELLE BANANE CONDOTTA DA GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI MA ANCHE LA REGIONE DELLE BANANE CONDOTTA DA ATTILIO FONTANA (IDEM PER ALTRI CARROZZONI REGIONALI LEGA + FDI COME VENETO E PIEMONTE)
10 ANNI DI LEGA SALVINI PREMIER (ROBERTO MARONI, POI FONTANA, INSIEME AL DISSESTO DEI PRECEDENTI 18 ANNI DI ROBERTO FORMIGONI).
PER SOPRAVVIVERE PER ALTRI DUE MANDATI E PAREGGIARE IL RECORD DI LONGEVITA’ AMMINISTRATIVA RAGGIUNTO DA FORMIGONI DEVONO SFRUTTARE SCANDALI AD OROLOGERIA GIUDIZIARIA COME IL QATARGATE PER VEDERSI RICONFERMARE IL PROSSIMO FEBBRAIO 2023 IL GOVERNO LOMBARDIA (FONTANA AMBISCE ALLA LONGEVITA’ RIELETTIVA RAGGIUNTA A SUO TEMPO DA ROBERTO FORMIGONI CHE DISSESTO’ SANITA’ E SISTEMA TRASPORTI IN BEN 18 ANNI DI GOVERNO REGIONALE, PERFEZIONATO DA MARONI E FONTANA CHE COMPLETARONO L’OPERA…). SI TENGA ANCHE PRESENTE CHE LE PREFERENZE LOMBARDE VERSO FRATELLI D’ITALIA SONO TALMENTE ELEVATE DA ACCONSENTIRE, A TALE PARTITO, UNA VITTORIA INDIPENDENTE ANCHE SENZA COALIZIONI CON LEGA E FORZA ITALIA
Come piu’ volte anticipato lo scandalo QATAR GATE nasce da una sinergia tra l’FBI e la CIA e la Procura della Repubblica di Milano che ha segnalato, alla magistratura di Bruxelles le note vicende delle ingerenze degli emirati arabi verso alcuni europarlamentari italiani di Articolo 1 e PD (nella “intelligence” giudiziaria meneghina stile Tangentopoli ’92 c’è sicuramente di mezzo anche Adriano Pezzano, che condivide il ruolo di faccendiere insieme all’ormai ritiratosi Ninuzzo Caianiello).
LO SCANDALO PILOTATO (IL QATAR REGALAVA FIUMI DI DENARO SENZA AVERE NULLA IN CAMBIO, CON METODI TALMENTE ROZZI CHE ERA IMPOSSIBILE NON SCOPRIRLi… PER OTTENERE, UNICAMENTE, GOFFE PERORAZIONI AL PARLAMENTO EUROPEO CHE NE RIABILITAVANO LA REPUTAZIONE INTERNAZIONALE) HA LA FUNZIONE DI FAR CROLLARE, IL PROSSIMO FEBBRAIO 2023, LE PREFERENZE ELETTORALI REGIONALI LOMBARDIA E LAZIO DEL PD+M5S A FAVORE DELLA RIELEZIONE DEL NUOVO FORMIGONI IN SALSA LEGA SALVINI (FORSE ANCHE PEGGIO DELL’ORIGINALE) DEGLI ANNI 10 E 20 DEL 2000 OVVERO ATTILIO FONTANA… L’IMPATTO MEDIATICO DETERMINERA’, PER ULTERIORI TURNAZIONI REGIONALI E PER TUTTI I PROSSIMI 5 ANNI, L’ANNICHILAZIONE DI QUALSIASI OPPOSIZIONE AL GOVERNO DELLE BANANE MELONI+SALVINI.
GLI ITALIOTI HANNO LA MEMORIA CORTA E NON RICORDANO CHE SE FONTANA HA SFASCIATO LA SANITA’ PUBBLICA LOMBARDA, LA MORATTI, APPENA INSEDIATASI NEL GENNAIO 2021, IMPONEVA LA GESTIONE DEL PROGRAMMA DI VACCINAZIONI DI MASSA CON IL NOTO APPLICATIVO DELL’AZIENDA LOMBARDA ARIA SPA, COSTATO DECINE DI MILIONI DI EURO E SUBITO ABBANDONATO PERCHE’ INADEGUATO ALLE ESIGENZE EMERGENZIALI COVID DEL GENNAIO 2021 (IN QUEL PERIODO LA LOMBARDIA ERA FANALINO DI CODA NELLA GESTIONE DELLE VACCINAZIONI DI MASSA ANTI COVID).
E’ prevedibile che la lista degli altri 60 europarlamentari (pare tutti del PD) coinvolti nella lobby “qatarina”, verra’, dal Tribunale di Milano (che pilota la magistratura Belga), snocciolata pochi giorni prima delle elezioni governo regione Lombardia… con la funzione di far stravincere Lega e FDI (malgrado le rivalita’ esistenti)… la demolizione elettorale a “orologeria giudiziaria” della Procura di Milano (e Brescia) e’ accessoria alla Lista Moratti di Renzi e Calenda… gia’ concepita per indebolire il PD, un PD comunque gia’ minato anche per il malgoverno cittadino di Giuseppe Sala…che del PD non ha nulla… lista SALA da sempre autonoma, che ha sfruttato il PD (senza nulla dare in cambio) per affari di poteri personali e di Catella e altri personaggi correlati alla speculazione palazzinara edilizia senza fine ed alle bolle immobiliari (i vari Catella e Boeri, prima, frequentavano gli oratori di Albertini e Moratti + Berlusconi, poi dal 2016 la svolta verso i “renziani” di Sala)
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28 Dicembre 2022
SI RIMANDA NEI CONTENUTI INTERNI LA DIDASCALIA DELL’IMMAGINE, COMUNQUE IDENTIFICATA, IN MILANOBARONA, LUNGO LA LINEA DI CONFINE PORTA TICINESE-BARONA, VIALE CASSALA VICINANZE VIA SCHIEVANO, DOVE 15 ANNI CIRCA DOPO LO SCATTO DI TALE IMMAGINE, SORGERA’ UN NEGOZIO SUPERMARKET… SIAMO NEL 1958, LA CIRCONVALLAZIONE FILOVIARIA 90/91 E’ APPENA STATA ISTITUITA… SIAMO, PER IL PERIODO CITATO, ANCORA IN UNA “TERRA DI NESSUNO” ALL’OMBRA DELLA CIMINIERA DELLA FONDERIA VEDANI SITA OLTRE IL SOVRAPPASSO FERROVIARIO DI VIA SCHIEVANO…
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VIA PIETRO COLLETTA 70, RIONE DI PEZZANOPOLI A PORTA ROMANA:
L’HACKER ADRIANO PEZZANO, VIA PIETRO COLLETTA 70 MILANO (INSERENDO IN GOOGLE E BING IL SUO NOME E COGNOME SI VIENE ANCHE RIMANDATI ALLO ZIO DEL MEDESIMO, CON CONTATTI ‘NDRANGHETISTI, PIETROGINO PEZZANO) HA RIMOSSO DA TUTTI I SITI MILANOBARONA (TRAMITE PIRATERIA INFORMATICA) GLI “SPIDER” DI PUNTAMENTO A QUESTA IMMAGINE, POSTATA NEL SETTEMBRE 2020… LA SUA RESIDENZA E’ A PORTA ROMANA, OVVERO:
PEZZANOPOLI
ERGO MAFIOPOLI VICINO ALLA GALASSIA ‘NDRANGHETISTA
PEZZANOPOLI E’ UNA CONSORTERIA MILIONARIA POTENTISSIMA…
ADRIANO PEZZANO SI VERGOGNA DELLA FAMIGLIA DALLA QUALE PROVIENE E NON TOLLERA COLLEGAMENTI DELLA SUA PERSONA E FAMIGLIA CON LA ‘NDRANGHETA (PUR ESSENDOCI) E MANIPOLA I PAGERANK SE NON ADDIRITTURA I PUNTAMENTI AI SINGOLI LINK MILANOBARONA INDICIZZATI IN GOOGLE (ED ANCHE BING). EGLI NON E’ NUOVO A QUESTI COMPORTAMENTI, NELLE AULE GIUDIZIARIE MANDA A DIRE DI ESSERE UN NULLATENENTE PRECARIO PASSACARTE DELLA DITTA I&T SRL GROUP, MENTRE SAREBBE MILIONARIO, NON SOLO PER LA GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA E PER LE AZIONI DI CORRUZIONE QUOTIDIANA CHE ESERCITA SOTTO IL “CAPPELLO” DI FRATELLI D’ITALIA, LEGA SALVINI E MARONI (RINGRAZIANDO IL CIELO,PASSATO ALL’INFERNO) E FORZA ITALIA… MA ANCHE GRAZIE A COMMISSIONI ITALIA VIVA E PARTITO DEMOCRATICO.
LA PEZZANOPOLI E’ NOTA A MILANO ED IN TUTTA ITALIA (IN TUTTA FRANCHEZZA ANCHE NEGLI USA, IN ARGENTINA, IN FRANCIA, IN BELGIO, IN GERMANIA, A LONDRA, IN RUSSIA E CINA)… MA IL FIGURO, SPACCIANDOSI PER VERGINELLA , CENSURA QUOTIDIANAMENTE DECINE E CENTINAIA DI LINK (NEI MOTORI DI RICERCA) DOVE LE PERSONE INFORMATE DEI FATTI SEGNALANO ANOMALIE…
TRA I VARI DISASTRI PRODOTTI DA TALE FIGURO DEGNA DI CITAZIONE SAREBBE ANCHE LA VICENDA DELLA CRICCA
“MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK” DOVE PER IMPEDIRE SANZIONI A FACEBOOK ITALIA NON SI E’ FATTO SCRUPOLI AD ISTIGARE 3 PUBBLICI MINISTERI AD INSABBIARE PROCEDIMENTI GIUDIZIARI.
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE SVETTA IN ‘PRIMA POSIZIONE NELLA PAROLA CHIAVE “ADRIANO PEZZANO” (A CAUSA DI MANIPOLAZIONI ALGORITMI DI GOOGLE PER MANO DELL’HACKER SOPRA E SOTTO CITATO) NEL MOTORE DI GOOGLE.IT
SPAMMING PUBBLICITARIO IN LINKEDIN
SPAM IN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO LINKEDIN…(I PROFILI DEVONO LIMITARSI A POSTARE LINK RELATIVI ALLA AZIENDA PER LA QUALE LAVOREREBBERO, TUTTO IL RESTO RAPPRESENTA SPAM PUBBLICITARIO ILLEGALE E DA BANNARSI… TUTTAVIA ESSENDO IL FIGURO SOPRA CITATO ADMIN DEL SOCIAL FOGNA LINKEDIN AUTOLEGALIZZA LE PROPRIE VIOLAZIONI DEI TERMINI DI SERVIZIO OLTRE CHE AUTOREFERENZIARE COMPETENZE MILLANTATE E NON POSSEDUTE)
ADRIANO PEZZANO SABOTA GLI ALGORITMI DI GOOGLE ITALIA PER OCCULTARE NUMEROSI WEB DOVE SI RIVELA LA REALE NATURA CORRUTTIVA DI TALE PERSONAGGIO CHE HA ROVINATO LA VITA MORALE E MATERIALE DI MOLTE SUE VITTIME, LA MAGGIORPARTE NON NE SONO A CONOSCENZA… DOVREBBERO ESSERE INFORMATE DEI SITI INDICATI, INCLUSI I MILANOBARONA (TALE FIGURO E’ BENEFICIARIO DI RACCOMANDAZIONI DI FERRO DA OLTRE 40 ANNI IN NUMEROSE MULTINAZIONALI, A SUA VOLTA GESTORE DI UN MERCATO PARALLELO DELLE RACCOMANDAZIONI CLIENTELARI ELETTORALI IN TALI MULTINAZIONALI, I CASI PIU’ NOTI SONO LE RACCOMANDAZIONI POLITICHE LEGA DEI FRATELLI RIGON STEFANO E ANDREA E DEI FRATELLI SIMONE E MATTEO BEDON, STEFANO TOSI, PIETRO LUIGI RINALDI, ROBERTO MERAVIGLIA, BALDACCI ED UN ELENCO INTERMINABILE DI “COLLOCATI” IN BANCHE DEL GRUPPO MEDIOLANUM, INTESA SANPAOLO, UNICREDIT, EDITORI COME LA STAMPA, LA REPUBBLICA, RAI, VIDEOTIME PUBLITALIA 80, LOMBARDIA INFORMATICA, L’AZIENDA REGIONALE “ARIA”, MA L’ELENCO NON SI FERMEREBBE QUI… PERSONAGGI NELLE COLLABORATRICI DEL SOCIAL FOGNA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” ABBIAMO SUB AGENTI ASSICURATIVI DELLA TOSCANA (PISA) ALCUNI DI LORO CON TENORI DI VITA SUPERIORI AI REDDITI UFFICIALI…(LO STESSO PEZZANO VIVE ABBONDANTEMENTE AL DI SOPRA DEI REDDITI UFFICIALI). NEL CASO DELLA TOSCANA ESISTONO SOSPETTI CONTATTI COL MEDESIMO PEZZANO VERSO “OPERATORI” ASSICURATIVI IN ODORE DI RICICLAGGIO, ANCHE MAFIOSO). LA DASTYGLYSIM (SPAMMATA DAL PEZZANO) E’ QUASI SICURAMENTE UN’AZIENDA PARTE DEL GRUPPO DI INDUSTRIA MILITARE, CON COMPARTI NELL’AVIAZIONE COMMERCIALE (EX INDOTTO DI ROBERTO MARONI-EMILIA MACCHI, I PEZZANO ERANO E SONO FACCENDIERI DI TALE EX GOVERNATORE LOMBARDIA ED EX DISASTROSO MINISTRO, OGGI L’ATTUALE INDOTTO COINCIDE ANCHE CON GUIDO CROSETTO E FAMIGLIA MELONI E POLITICI ED EX POLITICI PARTITO DEMOCRATICO E ITALIA VIVA) FINMECCANICA LEONARDO… A QUANTO SOPRA SI AGGIUNGE LA DEDALUS SPA DOVE IL PEZZANO VANTA ESSERE MANAGER IN SOTTOSCRIZIONE E RINNOVO APPALTI “INNOVATIVI” PER LE ASL ITALIANE… LA DOMANDA LOGICA DA PORSI E’ IL COME SIA POSSIBILE CHE UN TOTALE INCOMPETENTE NELLA GESTIONE COMMERCIALE “PORTAFOGLIO CLIENTI” SIA DIVENTATO MANAGER PER EFFETTO DI UNA “BACCHETTA MAGICA”(NON HA NE’ COMPETENZE NE’ FORMAZIONE COMMERCIALE E ANCOR MENO MANAGERIALE, ANCOR MENO CAPACE DI PROGETTI NEL SETTORE ELETTROMEDICALE E SANITARIO…EGLI E’ SEMMAI SPECIALIZZATO NELLA PIRATERIA INFORMATICA E NELLA RUFFIANERIA DIFFAMATORIA E CALUNNIOSA… SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA E NEGLI INSABBIMENTI GIUDIZIARI). E’ FACILE INTUIRE COME SIA STATO RECLUTATO SENZA ALCUNA ESPERIENZA… DA ANNI VANTA UNICHE COMPETENZE DI “HACKER ETICO” (UN CYBER HACKER NEI FATTI CHE NON SAPREBBE NEMMENO PROGETTARE UNA RETE DI FIREWALL PERIMETRALI… SA SOLO DANNEGGIARE COMPUTER E TELEFONI MOBILI ALTRUI E CASELLE DI POSTA) IN CYBERSECURITY PER IL TRIBUNALE DI MILANO… L’UNICO ELEMENTO UTILE PER GIUSTIFICARE LA SUA PRESENZA (DA RACCOMANDATO DI FERRO) NELLA DEDALUS SPA E’ VENTILATA NELLA FIGURA CLIENTELARE GESTITA DALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO, EX DIRETTORE (SILURATO) GENERALE DI ASL COME QUELLA DI MONZA E DI MILANO… IL NIPOTE SI E’ PRESO IN CARICO LO STESSO PORTAFOGLIO CLIENTI (VEDASI IN RETE DEL PERCHE’ LO ZIO, CONSIDERATO UN MAFIOSO (IL NIPOTE DECISAMENTE PEGGIO) VENNE CACCIATO DA TALE SISTEMA… I METODI DEL NIPOTE SONO IDENTICI, ANZI MOLTO PEGGIO !!! )
ADRIANO PEZZANO COMPIE MOLTI REATI E ILLECITI ANCHE IN RETE
SPAMMA IN LINKEDIN I SUOI ELOGI DI PERSONALE DASTYFLYSIM RACCOMANDATO DAL MEDESIMO (ALCUNI SONO IN PROVINCIA DI BERGAMO, ALTRI SONO PILOTI EX ALITALIA IN QUEL DI CATANIA) SIA IN TALE AZIENDA CHE PRESSO COMPAGNIE AEREE PUBBLICHE E PRIVATE DI MALPENSA E CATANIA…
QUANDO ADRIANO PEZZANO SCRIVE (IN LINKEDIN)… “BRAVA QUELLA, BRAVO QUELLO”… SPONSORIZZA NEI SOCIAL I BENEFICIARI DELLE SUE RACCOMANDAZIONI…PER CONTO LEGA, FRATELLI D’ITALIA, E PD, UN TEMPO ANCHE FORZA ITALIA (UTILE RICORDARE CHE PER IL CODICE PENALE, SE QUALCUNO DENUNCIASSE TALI PRATICHE ,IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICO ELETTORALE, EQUIVARREBBE A REATI DI TURBATIVE D’APPALTO E CORRUZIONE).
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ARCHIVIO STORICO ATM… le immagini pur non essendo dichiarate in copyright non sono scaricabili… peccato che moltissime di esse sono state oggetto di ladrocinio da parte sia del noto Adriano Pezzano (consulente cyber anche per la cricca Milano sparita Skyscrapercity, ivi Storia dei trasporti pubblici ATM, idem per meta verso Facebook Milano sparita e da ricordare) che di dipendenti Polizia Locale, Comune di Milano, ATM Milano spa
Giova segnalare Gabriele Dall’Oglio e Maurizio Colombini tra i protagonisti (ovviamente non gli unici …la lista è interminabile e coinvolge la magistratura di Milano, a partire da PM coinvolti in insabbiamenti investigativi che spaziano dal riciclaggio off shore imputabile ad Attilio Fontana ad analogo riciclaggio imputabile ai vertici Lombardi di Lega e Fratelli d’Italia, di tali insabbiamenti ne benficiano, da anni, e sempre per fatti correla
yflysim.com/recensioni-piloti/bili allo sfruttamento non autorizzato di immagini storiche, sin daol 2010, anche vari e succedutesi dirigenti e funzionari ATM degli ultimi 16 anni, succedutesi nel corso del tempo… nel gruppo abbiamo anche un certo Colombo della home fbook Milano nei secoli), prima, dello sfruttamento autoeditoriale e facebook e successivamente di aver instaurato il veto “ARCHIVIO STORICO ATM” (sorto 12 anni dopo sfruttamenti commerciali dello stesso archivio a favore di Facebook Italia) dove, per impedire a siti come Milanobarona, ed altri di pubblicare le “loro immagini”, hanno marchiato centinaia di migliaia di foto storiche col logo ATM, non prima di aver fatto pranzo e cena per decenni con le homepage succitate + libercoli di autoeditoria…fatti segnalati quasi 5 anni fa ed insabbiati per mano di Adriano Pezzano
L’immagine sottostante e’ condivisa dall’archivio ATM, non e’ possibile scaricarla…(se non fosse stata condivisibile la si ritagliava dall’immagine di uno screenshot… il faccendiere calabrese Adriano Pezzano provvedera’ a segnalare a Google Italia la falsa presenza di trojan, spyware e virus nei siti Milanobarona per ottenere la rimozione (tramite algoritmi) della condivisione… fatti gia’ accaduti nei mesi passati per altre immagini)
Si ricorda che oltre a presunte violazioni dei diritti d’autore, presunte condizioni di peculato e intrusioni informatiche in archivi digitali sia ATM che Comune di Milano ( come si teme anche per altri archivi storici, incluse le raccolte librarie di Brera e quelle dell’archivio di Stato) si ipotizzano reati commessi in primis da Facebook Italia, Piazza Missori 2 Milano, si annovera anche la ricettazione immagini digitali… la ricettazione avviene quando le medesime, vendute su Icharta, Getty Images, ALAMY, Ebay, Farabolafoto, etc… sono acquistate da terzi ignari dell’utilizzo non autorizzato di tali fonti storiche digitalizzate…
SI EVIDENZIA ANCHE CHE I PM E LO STESSO ADRIANO PEZZANO DELLA PROCURA DI MILANO, INSABBIANO E ISTIGANO AI CRIMINI OMISSIVI GIUDIZIARI ANCHE PER PROTEGGERE FACEBOOK META VERSO ITALIA DI PIAZZA MISSORI 2 MILANO DA PROVVEDIMENTI CORRELATI ALLA VIOLAZIONE DI COPYRIGHT… LE NORMATIVE UE PREVEDONO SANZIONI SALATE VERSO I COLOSSI DEL WEB CHE OMETTONO CONTROLLI NEL MERITO !!!
L’immagine sottostante (1958) gia’ stampata negli anni 2005-06 da ATM Milano negli ultimi biglietti cartacei non magnetici (il che dimostra che l’immagine non proviene da farabolafoto, come falsamente indicato nel sito ATM ,ma semmai dall’archivio ATM medesimo) ritrae una vettura filoviaria, presumibilmente ALFA ROMEO, in sosta al confine tra i quartieri Ticinese e Barona, ovvero lungo il tratto di Viale Cassala dove anni piu’ tardi venne costruito il negozio della catena Supermarket …circa 14 anni piu’ tardi rispetto allo scatto della foto (esistente tutt’oggi) , ovvero all’angolo ed all’incrocio delle vie Schievano e Carlo Torre con Viale Cassala…all’epoca una terra di nessuno all’ombra della ciminiera della vicina Fonderia Vedani. Si premette che non si intende fare alcuna promozione pubblicitaria all’ex nome commerciale di tale nota catena di supermercati… la proprieta’ di tale gruppo per motivi di “storicita’ ” avrebbe riutilizzato, in tempi recenti, durante la ristrutturazione di un negozio avente quasi 50 anni di esercizio, il logo dismesso ma commercialmente ancora attivo nel periodo storico nel quale tale esercizio commerciale venne inaugurato verso il 1974 (costruito tra il 1972 e 73). L’immagine del 1958 venne scattata, oltremodo, dove oggi si troverebbero altri esercizi commerciali confinanti col supermercato sopra citato.
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26/27 Dicembre 2022
SUCCEDE A MILANO…
IO (FIGLIO DI MATTEO SALVINI) SONO IO
…E VOI NON SIETE UN CAZZO !!!
MATTEO SALVINI (E FIGLIO) SONO COME IL MARCHESE DEL GRILLO
PERSONALMENTE, CHI SCRIVE, RIFAREBBE, EX NOVO, TUTTI I CONTRATTI DI ASSUNZIONE DEGLI STIPENDIATI CORROTTI DI POLIZIE E CARABINIERI CON UNA PROVVISIONALE FISSA DI 501 EURO MENSILI ED EVENTUALI “BALZELLI” ACCREDITATI IN BUSTA PAGA A RISULTATI MENSILI RAGGIUNTI…
NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE IN FAMIGLIA SALVINI LA DIGOS DI MILANO (DOVE GUARDA CASO OPERA ANCHE IL NOTO ADRIANO PEZZANO) CORRE PER CATTURARE LADRI E MALTOLTO, SUCCESSE NEL 2018 AI GENITORI DI MATTEO SALVINI AL QUARTIERE LORENTEGGIO, SI RIPETE CON IL FURTO DI UN CELLULARE A DANNO DEGLI FIGLIO 19ENNE DI MATTEO SALVINI…
TUTTAVIA LE FANDONIE RACCONTATE DAI GIORNAIDIOTI NON TORNANO
LA VERSIONE VERA:
DOPO AVER SUBITO IL FURTO DI UN TELEFONINO TELEFONA AL PADRE (VICE PREMIER E MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE) MATTEO SALVINI.
QUESTI CHIAMA SUBITO IL QUESTORE CAPO DI MILANO CHE SULLA BASE DELLA NUMERAZIONE SIM (PROBABILMENTE NELL’OPERAZIONE E’ FORSE STATO COINVOLTO ANCHE ADRIANO PEZZANO, BEN FELICE DI SIMILI LECCATE…IL POSITIONING DI UN CELLULARE LO PUO’ GESTIRE ANCHE DALLA CALABRIA O ALTRE LOCALITA’ DI FERIE NATALIZIE) ABBINA COORDINATE DI FABBRICA DEL DISPOSITIVO CON LA GEOLOCALIZZAZIONE DEL CELLULARE, PROBABILMENTE LASCIATO ACCESO PER ORE DOPO IL FURTO CON LA SIM ORIGINALE ANCORA INSERITA E ATTIVA.
SI PROCEDE ALLA GEOLOCALIZZAZIONE E SI ATTENDE IL GIORNO SUCCESSIVO QUANDO IL DISPOSITIVO VIENE “MOVIMENTATO” DAL “POSITIONING INIZIALE” CONSEGNATO AD UN COMMERCIANTE EGIZIANO (PROBABILMENTE RICETTATORE)… UNA VOLTA ABBINATI I VALORI DI FABBRICA DEL DISPOSITIVO CON QUALSIASI ALTRA SIM SOSTITUITA, IL CELLULARE E’ GEOLOCALIZZABILE (A PRESCINDERE) E PUO’ ESSERE “INFETTATO” DA UN TROJAN CHE NE PERMETTE LA GEOLOCALIZZAZIONE IN POSITIONING DECAMETRICO NEL RAGGIO DI QUALCHE DECINA DI METRI E L’INTERCETTAZIONE AMBIENTALE DI SUOI E IMMAGINI ACQUISITI ANCHE A DISPOSITIVO SPENTO.
SI CONSIDERI ANCHE CHE I RICETTATORI SONO TUTTI SCHEDATI E FUNGONO ANCHE DA INFORMATORI… L’IMPRESA DI RECUPERO NON SAREBBE STATA, COMUNQUE, DIFFICILE (SE VI FOSSE LA VOLONTA’ DI FARLO PER OGNI CASO, NON SOLO PER GLI ALTOLOCATI)
IL GIOCO E’ FATTO ! E SI ARRIVA ALL’INTERCETTAZIONE DEL RICETTATORE COLTO NELL’ATTO DI RICEVERE LA REFURTIVA…
LA VERSIONE FALSA DEI GIORNAIDIOTI:
CELLULARE SOTTRATTO, REFURTIVA TRATTENUTA SINO ALLA MATTINA SUCCESSIVA ED EROICO COMMERCIANTE DI TELEFONIA MOBILE EGIZIANO CHE “RICONOSCE” IL CELLULARE DEL FIGLIO DI SALVINI E CONTATTA IMMEDIATAMENTE LE POLIZIE GIUDIZIARIE…(LA VERSIONE NON STA’ IN PIEDI)
OVVIAMENTE SE LA COSA SI VERIFICASSE CON UNA PERSONA NORMALE, AL COMMISSARIATO DI QUARTIERE O PRESSO LA CASERME DEI CARABINIERI RISPONDEVANO :
“VOSCIENZA VOSTRA, MA NE SCUSI: LEI E’ A CONOSCENZA DI QUANTE CENTINAIA DI BEATE MINCHIE DI DENUNCE PER FURTO DI CELLULARI RICEVIAMO OGNI GIORNO ? SE DOVESSIMO DARE RETTA A TUTTI… VOSCIENZA VOSTRA… SU’ E’ NATALE, REGALATE AL PICCIRIDDU UN NUOVO TELEFONINO…E NUN CE SCASSATE PIU’ LA MINCHIA PER QUESTI FURTARELLI DA BULLETTI… QUA’ STE DENUNCE FINISCONO TUTTE A SCHIFIO, IN DU CESSO LE GETTIAMO, BEDDA MADRE…”
IN CONCLUSIONE SE SEI PARENTE DI MATTEO SALVINI, REFURTIVA RECUPERATA IN 12 ORE E LADRI ASSICURATI AL BECCARIA O A SAN VITTORE…PECCATO CHE ALLA SUCCITATA VITTIMA DI FURTO DI CELLULARE NON HANNO DATO UNA (SANA) BOTTARELLA SULLA CRAPA… SINO ALLA LEGGE BASAGLIA LA PSICHIATRIA CONSIDERAVA I PICCOLI TRAUMI CRANICI COME TERAPEUTICI… E PERSINO PREVENTIVI, INSIEME ALLE DOCCE GELATE E GLI ELETTROSHOCK…
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REPORT RAI 3 SOFFRE DELL’IMPRONTA EDITORIALE DEI SERVIZI SEGRETI ITALIOTI (PRINCIPALMENTE TRIBUNALE DI MILANO) A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO (RITRATTO NELL’IMMAGINE SOPRASTANTE)
… I PEZZANO (ZIO, NIPOTE E FIGLIE) HANNO CONTATTI CON I SERVIZI DI “INTELLIGENCE” SIA RUSSI CHE CINESI, LO SI VEDE ANCHE DALLE VISITE DEI SITI MILANOBARONA
27/12/22 07:08:05Putian city Putian (Cina) 112.111.170.XX SamsungBrowser 14.x Android 11.x
UNA NOTA STORICA NEL MERITO DELLA PUNTATA DI REPORT DEL 26-12-22
GIA’ NOTI I FALSI IDEOLOGICI IN MOLTE PUNTATE DI TALE TRASMISSIONE, EMERGE UNA FIGURA QUASI IMMACOLATA DELLA RUSSIA E DI VLADIMIR PUTIN (NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA)
PRIMA DI PRODURRE VIDEO (DA TRASMETTERE NELLE RETI RAI) QUALCUNO DOVREBBE CONSIDERARE CHE L’ATTUALE PARTITO COMUNISTA RUSSO, SINO ALL’INIZIO DEL CONFLITTO, COSTITUIVA L’UNICA OPPOSIZIONE CONTRO “L’UTILE DEFICIENTE” NEO ZAR DITTATORE OLIGARCA (E PETROLIERE) VLADIMIR PUTIN
IN ITALIA APPREZZATO DA FASCISTI, NAZISTI, MAFIOSI, OMOFOBI CHE SPAZIANO DALLA LEGA SINO AD ARRIVARE ALLA MELONI (ANCHE SE PREFERISCE NEGARLO, INDUSTRIE COME LEONARDO FINMECCANICA, AREA ELETTORALE LEGA, STANNO FACENDO AFFARI D’ORO NELLA VENDITA DI ARMI AGLI USA E UCRAINA, NON SOLO DA PARTE DELL’ITALIA MA ANCHE VERSO GLI STATI MEMBRI UE) … PUTIN VENNE NOMINATO IN SOSTITUZIONE DI BORIS YELTSIN… PUTIN NON ERA MEMBRO DEL PC RUSSO MA SOLO UN FALLITO AGENTE DEL KGB SOVIETICO CONSIDERATO INSIGNIFICANTE DAI SUOI STESSI COLLEGHI E SUPERIORI… LA DIFFERENZA ABISSALE ESISTENTE TRA YELTSIN E PUTIN CONSISTE NELLA TOTALE DISAFFEZIONE DI PUTIN ALL’EX PARTITO COMUNISTA DEI SOVIET… MICA PER CASO LA CIA AMERICANA FECE DI TUTTO PER FARLO ELEGGERE, NEL 2000, PRESIDENTE DELLA NEO CONFEREDAZIONE RUSSA… (LO SCELSERO PER DISFARE INDUSTRIE E ISTITUZIONI POST SOVIETICHE, COSA CHE GLI RIUSCI’ MOLTO BENE…PUTIN VENNE CALOROSAMENTE RACCOMANDATO DI DISFARE ECONOMICAMENTE LA RUSSIA … TUTTO TRANNE LE RISORSE FOSSILI (PETROLIO E GAS)… I METANODOTTI ESISTEVANO MOLTO PRIMA DELLA FINE DELLA SUPERPOTENZA SOVIETICA…
L’ALLEANZA TRA PUTIN E L’OPPOSIZIONE RUSSA (PC) E’ IL FRUTTO DI CORRUZIONE… IL PARTITO COMUNISTA RUSSO SI ISPIRA ALLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE E CON PUTIN NON AVEVA NULLA A CHE SPARTIRE, LA SUA OPPOSIZIONE SI ATTESTAVA AL 30%
L’UNIONE SOVIETICA NON ERA SOVRANISTA, FASCISTA E PATRIOTTICA NEL SENSO CHE LA DIFESA DEL TERRITORIO EX RUSSO ERA IN FUNZIONE DELLA DIFESA DEI PRINCIPI DELLA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA… NON DELL’IMPERIALISMO MONARCHICO ZARISTA…(RIPRISTINATO DA PUTIN) ANCHE PERCHE’ L’UNIONE SOVIETICA SI ESPANSE RISPETTO AI CONFINI ORIGINARI DELLA RUSSIA ZARISTA.
DERIVA CHE LE CAZZATE GEOPOLITICHE COMMESSE DALL’UCRAINA, SIA PRIMA CHE DOPO L’ELEZIONE DI ZELENSKY, A PARTIRE ANCHE DALLA DISCRIMINAZIONE DELLE MINORANZE RUSSE… NON SOLO NON COSTITUIVANO UNA MINACCIA POLITICA E TERRITORIALE PER LA RUSSIA… MA ACCOSTAVANO ZELENSKY A PUTIN CHE A SUA VOLTA HA BISTRATTATO MOLTE “REPUBBLICHE” FEDERALI RUSSE RIDOTTE IN POVERTA’ COME LA DISGIUNTA UCRAINA (QUELLE DA DOVE VENNERO ARRUOLATI I MILITARI DELL’ESERCITO RUSSO, POPOLAZIONI QUASI ANTI PUTIN COME LA STESSA UCRAINA…)
L’ALLEANZA DEL PC RUSSO CON PUTIN E’, COME LA STESSA INVASIONE RUSSA DELL’UCRAINA (ESCLUDENDO INTERESSI PETROLIFERI E DI TERRE RARE PER USO DIGITALE), UN PARADOSSO STORICO… PUTIN E’ IL SIMBOLO DELL’ANTI SOVIETISMO DEL TRASCORSO STORICO DELLA RUSSIA… TUTTAVIA LA PROPAGANDA (ANCHE VIA SOCIAL) DI PUTIN HA FATTO CREDERE A MILIONI DI RUSSI CHE L’UCRAINA (CHE NON POSSIEDE NEMMENO UN VERO ESERCITO PROPRIO) COSTITUIVA UNA MINACCIA IMPERIALISTA USA… RISCALDANDO GLI ANIMI DEGLI ORMAI ULTRA OTTANTENNI CHE VISSERO NELL’UNIONE SOVIETICA E DI NUOVE GENERAZIONI CON IDEE MOLTO CONFUSE SULLA STORIA DELL’EX UNIONE SOVIETICA…
IN ESTREMA SEMPLIFICAZIONE SI PUO’ SOSTENERE CHE DIETRO L’UCRAINA VI SIA L’AMMINISTRAZIONE AMERICANA E DIETRO PUTIN VI SIA, DA OLTRE 20 ANNI, SEMPRE L’AMMINISTRAZIONE AMERICANA…CHE IN 20 ANNI DI INGERENZE HA MESSO LA NAZIONE UCRAINA CONTRO L’EX UNIONE SOVIETICA FEDERALE RUSSA…
CHI NE HA FATTO LE SPESE, DA TALE “NEO GUERRA FREDDA” SONO, OLTRE AD UN’UCRAINA RASA AL SUOLO NAZIONI COME L’ITALIA… PUTIN E’ ANTI EUROPEISTA COME TRUMP, OBAMA, BIDEN…
PUTIN, PER MOLTI ASPETTI, HA VINTO IL CONFLITTO… LA SUA STRATEGIA NON E’ CONQUISTARE TERRITORI MA ANNIENTARE L’UCRAINA. NON E’ RIUSCITO, CON UN ESERCITO DA “FRONTE” ,AD OCCUPARE INTERAMENTE L’UCRAINA MA L’HA SPOPOLATA, DISTRUTTA NELLE INFRASTRUTTURE E RASA AL SUOLO… E NON AVRA’ ALCUNA INTENZIONE DI RICONOSCERE UN “RISTORO” (RICOSTRUZIONE) DI TALE NAZIONE… CHE VERRA’ RICOSTRUITA A SPESE UE E USA (OVVIAMENTE IN MODO NON DISINTERESSATO)
PURTROPPO SIGFRIDO RANUCCI E’ SUBORDINATO NON SOLO AD UNA VISIONE MINISTERIALE (SI SOSPETTA PLASMATA DA RUFFIANI COME I PEZZANO SUCCITATI) SIA FILO ATLANTISTA MA ANCOR DI PIU’ RUSSOFILA… MA ANCHE DA UNA INTELLIGENCE ITALIANA (AISE) A SUA VOLTA FORTEMENTE RUSSOFILA…COME I PEZZANO SOPRA MENZIONATI…E MOLTI “AGENTI” AISI AISE COINVOLTI ANCHE NELL’INSABBIAMENTO DEI FONDI NERI LEGA SALVINI IN RUSSIA…
GIOVA RICORDARE CHE LE MASSONERIE TRANSUMANISTE STANNO CONCEPENDO, PER I PROSSIMI 3 DECENNI, UN NEO URBANESIMO (ANCHE IN TERRITORI “COMUNISTI” COME LA CINA) DOVE A DIFFERENZA DI QUANTO AVVIENE OGGI, NON MENO DI 6 MILIARDI DEGLI ATTUALI 8 MILIARDI DI POPOLAZIONE UMANA SARA’ TRASFERITO IN MEGALOPOLI ASIATICHE (IN CINA E’ GIA’ IN CORSO, ANCHE A SINGAPORE, L’INDIA È IL PROSSIMO CANDIDATO)… AVANZANO TRA I 3 E 4 MILIARDI DI ESSERI UMANI (PANDEMIE, GUERRE, RECESSIONI E CARESTIE DOVREBBERO “SCREMARLI”, INSIEME ALLE DISEGUAGLIANZE SOCIALI DI REGIMI AUTOCRATICI COME LA CINA E L’INDIA)… IL NEO CAPITALISMO ASIATICO SI COMPORTA COME L’IMPERIALISMO BRITANNICO E AMERICANO… DI 200 ANNI FA… CIO’ CHE SERVE LO SI ACCORPA E LO SI SFRUTTA, CIO CHE NON SERVE LO SI ELIMINA !!!
ANCHE LO SCANDALO QATARGATE VEDE COME REGIA PRIMARIA VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP… QUEST’ULTIMO, INSIEME A BIDEN, HA INCARICATO LA CIA DI INDAGARE E FORSE ANCHE ISTIGARE UOMINI D’AFFARI DEL QATAR E DEL MAROCCO AL PROCESSO DI CORRUZIONE CHE STA DEMOLENDO IL PARLAMENTO EUROPEO (DOPO AVER ULTERIORMENTE DEMOLITO UNA OPPOSIZIONE POLITICA ITALIANA GIA’ MESSA A FERRO E FUOCO). IL PARLAMENTO UE E’ TUTTO SOGGETTO, DA DECENNI, A FENOMENI LOBBISTICI COME QUELLO DEL QATARGATE… UNO DEI PRINCIPALI FINANZIATORI E’ PROPRIO VALDIMIR PUTIN, SEGUITO DA TRUMP, CINA, INDIA, ETC…
FALSI STORICI DI META VERSO (MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK)
Sul negozio di telerie “scozzesi” “Giuseppe Guenzati” (vicinanze Loggia dei Mercanti, Via dei Mercanti 21), nel 2016 la “fogna” Milano sparita Skyscrapercity e immediatamente dopo Milano sparita e da ricordare facebook… ci fece promozioni finalizzate a incrementare le quotazioni Facebook Italia e vendita di libercoli di autoeditoria pugliese… (il negozio sorgeva all’interno di un edificio di proprieta’ di uno dei gruppi assicurativi insediato nelle torri di CityLife… Milano sparita Facebook esalta, da 13 anni, i masterplan dove banche e assicurazioni si sono fatte la “torre” (esaltando anche Catella e COIMA) ma nel contempo contestava gli sfratti di “negozi storici” come la teleria sopra indicata, ubicata in palazzina di proprieta’ assicurativa, poi trasferitasi in Via Agnello (vien da chiedersi se nuovamente in un palazzo di proprieta’ di qualche gruppo assicurativo con torri nei masterplan di Albertini, firmati nel 2004, realizzati tra il 2008 e il 2021… in ulteriore espansione anche se l’offerta supera abbondantemente la domanda… piuttosto scarsina…)
Malgrado quanto sopra… esistono immagini, 1961 circa, ritraenti tale negozio, ripreso oltre 61 anni fa, “assediato” dagli scavi della Metropolitana Linea Rossa 1…
Il negozio si sarebbe. successivamente, trasferito al civico 8 di Via Agnello.
LA DOMANDA CHE VIEN DA PORSI E’ QUANTI “MILANESI LO FREQUENTANO” ?
COME SI DUBITAVA NEL 2016, SI CREDE MOLTO POCHI (MILANO E’ LA CITTA’ ITALIANA DAL MAGGIORE SPOPOLAMENTO NELL’ARCO DI 30 ANNI, NON MENO DI 1 MILIONE DI RESIDENTI IN MENO, SOSTITUITI DA EMIGRANTI DEL SUD ITALIA (CON LA RACCOMANDAZIONE IN TASCA) ED EXTRACOMUNITARI…PERTANTO, MALGRADO LE SIMULAZIONI STORICHE DELLA HOME PAGE MILANO SPARITA FACEBOOK DI “META VERSO ” FACEBOOK…, TRATTASI DI NEGOZI FREQUENTATI SOPRATTUTTO DA TURISTI (DI GIORNO GLI UNICI CIRCOLANTI NEL MUNICIPIO 1)
immagine condivisa tramite puntamento al link esterno
https://ilvelodimaya.eu/
“Ditta Guenzati”, Loggia dei Mercanti, 1961 circa, importazione tessuti e telerie scozzesi…
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24 Dicembre 2022
CINA E USA, UN ACCORDO POLITICO ED ECONOMICO A FAVORE DELLA NASCITA DELLA SUPERPOTENZA ASIATICA STABILITOSI OLTRE 50 ANNI FA. LA SUPERPOTENZA CINESE ESISTE GRAZIE ALL’EFFETTO DI ACCORDI DI CONVENIENZA TRA STATI UNITI D’AMERICA E REPUBBLICA POPOLARE CINESE , SIGLATI OLTRE 50 ANNI FA…NON CI VENGANO A RACCONTARE PALLE SULLA SUPREMAZIA CINESE A DANNO DEGLI USA… TUTTO PIANIFICATO AI TEMPI DI RICHARD NIXON ED HENRY KISSINGER
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PEZZANOPOLI E TRANSUMANISMO EUGENETICO MASSONICO
Massonerie transumaniste (un falso volto delle massonerie esoteriche e sataniste come SKULL AND BONES), politici come Maroni e la Meloni, Salvini e Fontana, relazioni con le mafie (‘ndrangheta in primis), Polizie Giudiziarie, Magistratura. MASSONERIE NEO NAZISTE COME LA LOGGIA MASSONICA P2 E SKULL AND BONES SONO, STORICAMENTE, LA STESSA COSA, TRA I PRINCIPALI FONDATORI LE FAMIGLIE ROCKEFELLER E GATES (TRANSUMANISTI CHE INVENTARONO, NELL’ORDINE, PRIMA IL FASCISMO MUSSOLINIANO, SUCCESSIVAMENTE IL NAZISMO HITLERIANO… MALGRADO QUESTO GLI ADEPTI DELLE MASSONERIE DI “ESTREMA DESTRA” (REAGAN, BUSH, TRUMP, BERLUSCONI, MIGLIO, MARONI, GELLI, MELONI, ETC…) ACCUSANO I “TRANSUMANISTI” (DRAGHI, RENZI, SALA, GATES, ZUCKERBERG, OBAMA, ETC) DI GENONICIDIO NELLA STESSA MISURA CON LA QUALE ENTRAMBE LE “FAZIONI” SI CONTENDEREBBERO PIANETA E SOCIETA’ UMANA.
ADRIANO PEZZANO PARE AVERE CONTATTI E FORSE MOLTO DI PIU’ CON LOBBY TRANSUMANISTE (PSEUDO EVANGELIZZAZIONI CYBER-TECNOLOGICHE) COME
HUMAN FACTOR ITALIA
UN SURROGATO DEL DELIRIO MASSONICO DI MARK ZUCKERBERG E DELLA SUA META?
(vedasi immagine sottostante)
HUMAN FACTORY LA TROVATE NEI LINK DEL PROFILO LINKEDIN DI ADRIANO PEZZANO… PECCATO CHE IL CONSIGLIO DI SPIARE, VIA EMAIL, VIA SMARTPHONE E DA REMOTO I DIPENDENTI AZIENDALI, ADRIANO PEZZANO LO PRATICHI CON GLI STESSI METODI CONTRO CHI LO DENUNCIA… (CHI SCRIVE AVREBBE UN DOSSIER LUNGO 25 ANNI DI SPIONAGGIO SUBITO DAL NIPOTE DI UNO CHE I GIORNALI DEFINIVANO “BOSS” VICINO ALLA ‘NDRANGHETA…)
Addentrandosi nei link spamming di Adriano Pezzano e dei suoi amici di raccomandazioni e societa’ segrete e logge (DASTY FLY SIM = sistemi di simulazione di volo) si arriva a una sorta di “logge di evangelizzazione cyber” (come la HUMAN FACTOR ITALIA) derivate e evolutesi da massonerie transumaniste (BIll Gates, Mark Zuckerberg, Elon Musk, i piu’ noti) dove si pratica la disciplina del “super uomo” che grazie alla cibernetica controlla e sottomette il suo prossimo, lo scenario che impera nel Tribunale di Milano e nelle abitudini del soggetto sotto raffigurato. La disciplina del super uomo prevede lo sterminio (anche dilazionato nel tempo) di circa 6 miliardi di esseri umani…
La raccomandazione aziendale e clientelare (Liste elettive contrapposte alle Liste di proscrizione) è una disciplina con la quale soggetti come il sottostante credono concretizzare in vista di un “super genere umano” dalle facolta’ mentali e fisiche suprematiste rispetto a circa 5-6 miliardi di esseri umani da eliminarsi…(l’esposizione sarebbe troppo complessa, cercare nei motori di ricerca “massonerie transumaniste” e notare le analogie con la pseudo cyber setta HUMAN FACTOR ITALIA (apparente presenza di postfascisti suprematisti italiani ?…))
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23 Dicembre 2022
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE VENNE PUBBLICATA QUESTA MATTINA ALLE ORE 9 CIRCA… QUALCUNO, TRAMITE PIRATERIA INFORMATICA, L’HA RIMOSSA…(CHI SCRIVE SE NE SAREBBE ACCORTO 9 ORE PIU’ TARDI). FORSE A QUALCHE CALABRESE DI PORTA ROMANA SI DOVREBBE PAGARE IL PIZZO PER AVERE IL DIRITTO DI POSTARLA NEI SITI MILANOBARONA ?
I DISSERVIZI IN QUESTO SITO (MILANOBARONA.MYBLOG.IT) SONO ORMAI SUPERIORI AD UN’INVENTARIO STILABILE… DISSERVIZI AI QUALI SI AGGIUNGONO INTRUSIONI HACKER (NON ESISTE CONFINE TRA DISSERVIZI E SABOTAGGI HACKER… UNO SAREBBE CORRELATO ALL’ALTRO E VICECERSA) CHE ELIMINANO SEGMENTI DI TESTI E IMMAGINI E LINK (E VIDEO YOUTUBE) AGGIUNTI DURANTE L’ANNO 2022… IL PERDURARE DI QUESTA SITUAZIONE DETERMINERA’, COME GIA’ AVVENUTO IN PASSATO, LA SOSPENSIONE DELLE PUBBLICAZIONI CHE PROSEGUIRANNO UNICAMENTE NEI WEB SOTTO ELENCATI (SINO AL PERDURARE DEI DISSERVIZI E DEI DANNI DA HACKING PRODOTTI IN TUTTE LE OCCASIONI NELLE QUALI L’ACCESSO ALLA MODIFICA DI QUESTO SITO DIVENTA DIFFICOLTOSO SE NON IMPOSSIBILE).
Corso Sempione angolo Via Angelo Poliziano, 1953. Traffico veicolare diretto verso l’area espositiva dell’allora Fiera Campionaria. L’ultimo giorno del calendario espositivo era di libero accesso ed era dedicato al pubblico, i giorni della settimana che precedevano la Domenica erano invece riservati ai soli operatori di settore.
QATAR GATE
UNA DELLE POCHE CERTEZZE DELLA SECONDA TANGENTOPOLI UE E’ RAPPRESENTATA DAL FATTO CHE L’INCHIESTA E’ PARTITA DA MILANO E NON DA BRUXELLES… FINALIZZATA A GARANTIRE, NON MENO DI 20 ANNI DI DITTATURA, AI GOVERNI DI GIORGIA MELONI… IL FINE ULTIMO DI TALE SCANDALO PILOTATO E’ ELIMINARE, PER 20ANNI, QUALSIASI FORMA DI OPPOSIZIONE ANTI MELONI E PERMETTERE A VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP (E BIDEN) DI POLVERIZZARE L’EUROPARLAMENTO… GIA’ STANNO POLVERIZZANDO PARTE DELL’EUROPA CON IL BLOCCO ALLE FORNITURE DI METANO DA PARTE DI PUTIN E L’INFLAZIONE INCONTROLLATA DI METANO, PETROLIO E MATERIE PRIME LAVORATE…
VLADIMIR PUTIN, DA QUANDO HA INNESCATO LA GUERRA CONTRO L’UCRAINA HA PERMESSO ALLE COMPAGNIE PETROLIFERE E DI GAS STATUNITENSI DI REALIZZARE FATTURATI RECORD MAI RAGGIUNGI IN OLTRE UN SECOLO DI DOMINIO DEL PETROLIO… ALTRO CHE NEMICO… PUTIN E’ ASSIMILABILE A SADDAM HUSSEIN… SE LA CIA GLI ORDINAVA DI FARE LA GUERRA ALL’IRAN, LA FACEVA, SE LA CIA GLI ORDINAVA DI INVADERE IL KUWAIT LO FACEVA… POI INCENARONO LA BUFALA DELL’ARSENALE NUCLEARE E CHIMICO IRACHENO PER LEVARSI DI TORNO UN FEDELISSIMO CIA DEI PETROLIERI BUSH… CON VLADIMIR PUTIN STA ACCADENDO LO STESSO… LA FINALITA’ E’ DISTRUGGERE L’ECONOMIA DI NAZIONI COME L’ITALIA, LA GRECIA, PARZIALMENTE ANCHE LA FRANCIA…E DESTITUIRE IL PARLAMENTO EUROPEO… DETERMINARE L’INSEDIAMENTO DEI SOVRANISTI COME MATEUS MORAWIECKI, VICTOR ORBAN, GIORGIA MELONI+SALVINI+BERLUSCONI… TUTTI FEDELI A VLADIMIR PUTIN…
LO SCANDALO PILOTATO E’ PARTITO DAI SERVIZI SEGRETI ITALIANI E DALLA PROCURA DI MILANO CHE HA DELEGATO LA MAGISTRATURA BELGA DI PRATICARE LA CARCERAZIONE PREVENTIVA PER FAR SI CHE I “GALLI CANTINO” DIETRO UN REGIME CARCERARIO OSTATIVO SIMILE AL 41BIS ITALIANO…
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PEZZANOPOLI
SILVIO BERLUSCONI DISSE A CARLO NORDIO
“PIU’ TROIE PER TUTTI, MENO TROJAN NEI CELLULARI, OVVERO PENSIONI MINIME A 600 EURO E PIU’ PILU PE’ TUTTI E LASCIATECI RUBARE INDISTURBATI”…
PECCATO CHE UNO DEI GRANDI FAVORITI IN APPALTI ABUSIVI (INIZIATI SIN DAL 2006, CON LE PRIME AGGIUDICAZIONI AD AFFIDAMENTO DIRETTO PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO E LA POLIZIA POSTALE DI MILANO, IVI LA DIGOS DI MILANO) PER CONTO SOCINT-MINISTERO GIUSTIZIA E MINISTERO INTERNO, RIGUARDEREBBE ADRIANO PEZZANO…
QUANDO VIENE QUERELATO (OVVIAMENTE DAI POVERACCI CHE EGLI SEVIZIA E DANNEGGIA A VITA) LIQUIDA LE SUE SOCIETA’ INDIVIDUALI FITTIZIE CON LE QUALI SI INTRUDE NEI SUB APPALTI TRUCCATI FINMECCANICA… EGLI ABUSA DI TROJAN PER INTERCETTARE E SPIARE, DIFFAMARE E CALUNNIARE, PER DECENNI, 365 GIORNI L’ANNO (SENZA MANDATO GIUDIZIARIO ) COLORO CHE DENUNCIANO LA SUA PRESENZA NEI SERVIZI DI “INTELLIGENCE” (/PARTE DELL’INDOTTO FINMECCANICA…) PERTANTO L’ABUSO DI TROJAN DA PARTE DI MAGISTRATURA E POLIZIA POSTALE PARTE PROPRIO ADRIANO PEZZANO (INSIEME ALLO ZIO PIETROGINO, ENTRAMBI AMICI PERSONALI DI BERLUSCONI, MARONI, SALVINI, FORMIGONI, FONTANA, QUESTORI, COMMISSARI, PREFETTI, VERTICI CARABINIERI, ETC…)… OVVIAMENTE SPIANO I POVERACCI CHE LI DENUNCIANO MA PRETENDONO DI ESSERE IMPUNITI ED AL DI SOPRA DELLA LEGGE , LORO E I POLITICI LEGA, FORZA ITALIA E FASCISTI FRATELLI D’ITALIA CHE IN 20 ANNI LI HANNO FAVORITI …
CHI SCRIVE HA DOVUTO RINUNCIARE ALL’USO DEL CELLULARE (TENUTO SEMPRE SPENTO DENTRO ARMADI E CASSETTI IN QUANTO ATTIVO ANCHE DA SPENTO, GEOLOCALIZZATO ANCHE DA SPENTO, IN TRASMISSIONE SUONI E IMMAGINI ANCHE DA SPENTO)
PROPRIO PER L’ABUSO DI TROJAN DA PARTE DI ADRIANO PEZZANO, ANCHE SU COMMISSIONE DI POLITICI COME ROBERTO MARONI (MOLTO VICINO AGLI AMBIENTI ‘NDRANGHETISTI… VEDASI AMICI AVVOCATI E TESORIERI LEGA) E LE SUE EX LISTE ELETTORALI “ROBERTO MARONI PRESIDENTE”… DOVE NON SI CONTAVANO QUANTI SINDACI PAVESI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA SI NIDIFICAVANO…IL SUO RECENTE TRAPASSO NON HA COMUNQUE MESSO FINE AI REATI PENALI COMMESSI, SEMPRE, DA ADRIANO PEZZANO…
BERLUSCONI NON VUOLE ESSERE INTERCETTATO MA DA DECENNI FAREBBE INTERCETTARE COLORO CHE DENUNCIANO I FACCENDIERI (COME I PEZZANO, ZIO, NIPOTE, FIGLIA, ETC…) MESSI IN CAMPO AL CONTROLLO DI MILANO E LOMBARDIA, DAL MEDESIMO, SIN DAGLI ANNI 90 DEL 900
SEMPRE IN TEMA DEI PEZZANO…
PUBBLICITA’ ABUSIVA E VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO LINKEDIN ALL’INTERNO DEL PROFILO ADRIANO PEZZANO
I CORSI DI SIMULAZIONE DI VOLO DASTY FLY SIM (FORSE GRUPPO ALENIA AEROSPAZIO, LEONARDO, FINMECCANICA, MASSONERIE TRANSUMANISTE) SONO SPAMMATI NEL PROFILO LINKEDIM DEL PEZZANO (PRESUMIBILMENTE GRUPPO LEONARDO FINMECCANICA DOVE ROBERTO MARONI REGALAVA, A PIOGGIA, APPALTI AD AFFIDAMENTO FIDUCIARIO PER I MINISTERI E NEI TRIBUNALI COME QUELLO DI MILANO…E DOVE ADRIANO PEZZANO SGUAZZA CON RUOLI ABUSIVI, A PARTIRE DALLA SUA INTRUSIONE, ORMAI QUASI VENTENNALE, SENZA ALCUN MANDATO MINISTERIALE E ANCOR MENO SENZA ALCUNA REGOLARIZZAZIONE DI GARA, COME “CONSULENTE CYBER SECURITY CRIME DEL TRIBUNALE DI MILANO”, SIN DALLA FINE DEL 2006…?)
…NON SOLO FAVORITI “AVIERI” DA CATANIA MA ANCHE DALLA LOMBARDIA CON PUBBLICITA’ SPAMMING IN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO…
… SEMPRE NEL PROFILO DEL PEZZANO SI TROVANO “SPONSORIZZAZIONI” DI NEO RACCOMANDATI IN AZIENDE MULTINAZIONALI E DI NEO LAUREATI/E CON PRESUNTI “DIPLOMI FACILI”… DA AVVIARE A RAPIDA CARRIERA CLIENTELARE RACCOMANDATORIA DENTRO LE AZIENDE…
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21 Dicembre 2022
Aggiornamenti alle ore 18
Adriano Pezzano chiede, a beneficiari del suo mercato delle raccomandazioni aziendali, di monitorare i siti Milanobarona ed inviare, al medesimo, copia e incolla dei contenuti degli ultimi giorni ed ore…
SAIPEM, controllata ENI… (una delle mafie petrolifere insieme a Sarpom Exxon Mobil, SARAS, API, Shell, etc…)
PEZZANO ERA DIPENDENTE ENI NEGLI ANNI ’80 (PER POCHI ANNI… QUEL TANTO CHE BASTA PER CONSOLIDARE ACCORDI POLITICI E CLIENTELARI DI RACCOMANDAZIONE PERSONALE CON TALE “COLOSSO” DELL’ENERGIA FOSSILE… STESSO DISCORSO PER TUTTE LE MULTINAZIONALI DOVE HA “”””LAVORATO”””” COMUNQUE PER BREVI PERIODI, IL TANTO CHE BASTA PER POI SOMMINISTRARE DIPENDENTI ASSUNTI CON “SEGNALAZIONE”… SPICCANO I FRATELLI ANDREA RIGON (ITALIAN SALES MANAGER MICROSOFT) E STEFANO RIGON (DB ADMINISTRATOR PRESSO COMIFAR) ED ANCHE SIMONE E MATTEO RIGON IN SETTORI DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONE LOMBARDIA… TANTO PER FARE ALCUNI ESEMPI…UN MESTIERE DA FACCENDIERI… ESATTAMENTE COME LO ZIO PIETROGINO…IN SINERGIA COL FU ROBERTO MARONI, ATTUALI MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI, IVI ATTILIO FONTANA E MOLTI ALTRI
SAIPEM, DI VALMONTONE INVIA LE COPIE DI MILANOBARONA A METANOPOLI DI SAN DONATO MILANESE, POI DA METANOPOLI A “PEZZANOPOLI” DI PORTA ROMANA, VIA PIETRO COLLETTA 70…RESIDENZA DEL PEZZANO…
Una piccola “errata corrige” nel merito dei contenuti postati stamani.
La rimozione di centinaia di immagini (postate, prima nel forum Milano sparita skyscrapercity e successivamente, dopo pochi giorni, per 10 anni consecutivi, nella homepage commerciale Da Milano alla Barona fbook), alcune immagini anche protette da copyright (come la sottostante), per mano di @Milanomaniac60 alias Maurizio Colombini (il secondo co autore della home si chiama Stefano Tosi), quindi immagini come la sottostante allegata (schermata acquisita lo scorso 14 Giugno 2022), immagine poi rimossa sia dal forum sopra citato che dalla pagina fbook indicata… verso i primi di Settembre 2022. Si ipotizza il tutto come potenziale inquinamento probatorio, allo scopo di ottenere l’archiviazione di una denuncia presentata 4 anni fa… sia per aggravare, in modo doloso, un ipotetico quadro accusatorio in seno ad una ipotetica querela bavaglio, istigata da ADRIANO PEZZANO contro chi gestisce Milanobarona.
L’immagine sottostante ritrae il post di Colombini relativo ad una delle centinaia di immagini postate in 10 anni, la sottostante potenzialmente in copyright… (archivio Corriere della sera)… le linee guida UE considerano agli effetti penali e civili la violazione perseguibile solo se il sito o la homepage social siano commerciali e tali immagini, sfruttate per fini commerciali (la cosa avviene in modo mostruoso nella home fbook Milano sparita e da ricordare, da 13 anni, film inclusi) e tollerata se il sito è ad uso personale e non commerciale come i siti Milanobarona… OVVIAMENTE L’IPOTESI DI INQUINAMENTO PROBATORIO SOPRA ACCENNATA RIVELA CHE ADRIANO PEZZANO HA FACOLTA’ DI CONSULTARE L’APPLICAZIONE DELLA REGISTRAZIONE DENUNCE E QUERELE DELLA PROCUA DI MILANO… APPLICAZIONE RISERVATA SOLO AI MAGISTRATI ED AGLI IMPIEGATI DELL’UFFICIO RICEZIONE ATTI DEL TRIBUNALE… SI, ADRIANO PEZZANO NON E’ DIPENDENTE DEL MINISTERO DI GIUSTIZIA ED I SUOI ACCESSI E RICERCHE SONO REATI PENALI… OVVIAMENTE HA CERCATO IL NOMINATIVO DEL QUERELANTE (A LUI NOTO) PER PROCEDERE ALL’INSABBIAMENTO DEL PROCEDIMENTO ISTIGANDO 3 PUBBLICI MINISTERI AD ATTUARE CIO’ CHE SAPPIAMO… OLTRE A QUANTO SOPRA SI CONSIDERI CHE LA RIMOZIONE DI QUESTA, COME DI ALTRE IMMAGINI, DALLA HOME SOPRA INDICATA PUO’ ANCHE ESSERE LA CONSEGUENZA DI UNA SEGNALAZIONE CHE TALE PERSONAGGIO HA FATTO ALLA REDAZIONE DEL CORSERA PER ISTIGARE UNA CAUSA (COMUNQUE INUTILE) DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI DI DIVIETO DI RIPRODUZIONE CONTENUTI CORSERA…VERSO I SITI MILANOBARONA.
L’IMMAGINE VENNE POSTATA, AL DI FUORI DEL SITO CORSERA, PER LA PRIMA VOLTA, SOLO SUI SITI MILANOBARONA NEL GIUGNO 2019…
Milano 1948 Barona. Processione Santurario Santa Rita da Cascia nell’immediato dopoguerra. Il Santuario venne inaugurato nel Maggio del 1948 (8 anni prima della sua ultimazione). La processione sfila parallalelamente al tracciato stradale di Via Santa Rita. Dai dettagli della foto non del tutto visibile il tracciato della Via Santa Rita Da Cascia (nel tratto Ettore Ponti, Ohm-Watt) che dovrebbe essere delimitato dai dossi di erba visibili nell’immagine. Molto probabilmente questo era dovuto all’assenza di marciapiedi e dello strato di manto stradale di asfalto, la cui mancanza rendeva, a piedi, poco praticabile tale via (nell’immediato dopoguerra). Fonte Corriere.it Giugno 2019
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immagine condivisa tramite puntamento esterno al link
GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI E ATTILIO FONTANA DORMIRANNO SONNI TRANQUILLI GRAZIE ANCHE ALLE INGERENZE DEL NOTO ADRIANO PEZZANO, NEGLI ANNI PASSATI BENEFICIARIO DI INSABBIAMENTI GIUDIZIARI A SUO CARICO PER MANO DEGLI STESSI PUBBLICI MINISTERI CHE DOVEVANO INDAGARE SULLE MASSONERIE E SUL RICICLAGGIO DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA
ANGELO CIOCCA, FIDANZA E ALTRI COMPAGNI DI MERENDE DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA TROVANO ED OTTENGONO, DA DECENNI, PROTEZIONI DA PARTE DELLE PROCURE DI MILANO (DDA), BRESCIA, PAVIA… ANGELO CIOCCA NON SAREBBE NUOVO AD ACCUSE DI RICICLAGGIO E FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI… MA GRAZIE ALLA LOGGIA UNGHERIA DELLA MAGISTRATURA MILANESE LA FA SEMPRE FRANCA, IDEM PER CARLO FIDANZA E ROBERTO JONGHI LAVARINI, MAURO ROTUNNO E LALI PANCHULIDZE…
I PUBBLICI MINISTERI (TRIBUNALE DI MILANO) PIERO BASILONE E GIOVANNI POLIZZI SONO NOTI PER INSABBIARE FATTI E PERSONAGGI DI MAFIA (PER ESEMPIO, POLIZZI, PER AVER FAVORITO PIETROGINO PEZZANO E IL NIPOTE ADRIANO SIA NEGLI ANNI PASSATI CHE IN TEMPI RECENTI DAVANTI A DIVERSE QUERELE CORRELATE SIA ALLE FREQUENTAZIONI MAFIOSE DI PIETROGINO PEZZANO, SIA AGLI APPALTI ASL TRUCCATI DOVE ZIO E NIPOTE OPERAVANO INDISTRURBATI E DOVE IL NIPOTE VANTAVA LEGAMI DI PARENTELA CON LO ZIO…). SIMILI CONDOTTE ANCHE PER IL PM RAMONDINI.
GIOVANNI POLIZZI (AMICO DI ADRIANO PEZZANO E DI PIETROGINO) E’ GIA’ NOTO, DA DECENNI, PER AZIONI DI OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO NEI CONFRONTI DI DENUNCE RATIFICATE PRESSO LA DIVISIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI MILANO
ANCHE BASILONE, PROTAGONISTA DI ARCHIVIZIONI DOVE SI AMMETTONO I FATTI MA NON LI SI CONSIDERA REATI ,SI DISTINGUE PER STILI INVESTIGATIVI IDENTICI A QUELLI DI POLIZZI (BASILONE FRETTOLOSAMENTE TRASFERITO ALLA PROCURA DI SONDRIO, SEDE DOVE NON SI DISCOSTERA’ DA STILI GIUDIZIARI SIMILI A QUELLI SOPRA MENZIONATO, LA VALTELLINA E’ AL TOP DI RICICLAGGIO E MAFIA… LE DUE BANCHE STORICHE DI TALE VALLATA SONO NOTE DA MEZZO SECOLO PER ESSERE LE BANCHE ABITUALI DI MOLTI CLAN ‘NDRANGHETISTI CORRELATI ANCHE AL NARCOTRAFFICO DELLA LOMBARDIA… OVVIAMENTE IN ITALIA NON ESISTE BANCA CHE SI SOTTRAGGA A TALI CRIMINI.
NEL MERITO DI FATTI PIU’ CIRCOSTANZIATI, PIERO BASILONE SI E’ RECENTEMENTE DISTINTO (INSIEME AD ALTRI DUE PM, CHE SI PALLEGGIAVANO, ANNO DOPO ANNO, UN PROCEDIMENTO MAI AVVIATO E ARCHIVIATO, SENZA INDAGINI PRELIMINARI, DOPO 4 ANNI) PER NON AVER INDAGATO SU UNA DENUNCIA CORRELATA ALLA RICETTAZIONE DI IMMAGINI PRELEVATE DA ARCHIVI STORICI SENZA CONSENSO DEI DIRETTI INTERESSATI, VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (VEDASI GLI ARTICOLI SOTTOSTANTI DEI GIORNI PRECEDENTI)… DIETRO TALI OMISSIONI, PIU’ PRECISAMENTE DIETRO TALI ISTIGAZIONI C’È IL NOTO ADRIANO PEZZANO CHE CONSIGLIO’, NELLO STESSO PERIODO, AL CO FONDATORE DELLA HOME “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK” ,DI RIMUOVERE UN DECENNIO DI IMMAGINI POTENZIALMENTE CORRELABILI, ANCHE, ALLA VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE… OVVIAMENTE SE TALE AZIONE FOSSE, OLTREMODO, IMPUTABILE ALLA PRESENZA DI QUERELE BAVAGLIO RITORSIVE, ISTIGATE DAL MEDESIMO PEZZANO VERSO I CO AUTORI DI TALE HOMEPAGE COMMERCIALE, TALI FATTI COSTITUIREBBERO INQUINAMENTO PROBATORIO… MA DA ADRIANO PEZZANO QUESTO ED ALTRO…
NOTARE LO ZELO CON IL QUALE LE PROCURE DI MILANO E BRESCIA PERSEGUONO FATTI CORRELATI AL “QATARGATE” MENTRE OMETTONO INDAGINI PER IDENTICI FATTI CORRELATI AI FONDI NERI DI RICICLAGGIO DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA… MA DEL RESTO I PM SOPRA ELENCATI FURONO GLI STESSI CHE 10 ANNI FA, INSIEME AD ALBERTO ROBLEDO, OMISERO INDAGINI VERSO ROBERTO MARONI E IL SUO AVVOCATO DOMENICO AIELLO SULLA VICENDA DEGLI OLTRE 40 MILIONI DI EURO TRASFERITI, TRAMITE FATTURE DI TALE STUDIO LEGALE, NEI CONTI ESTERI… SEMPRE TALI PUBBLICI MINISTERI HANNO OMESSO INDAGINI , RUBRICANDO IL TUTTO NEL MODELLO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO, ANCHE PER L’INCHIESTA DEI “CAMICI ANTI COVID IN PARENTOPOLI” IMPUTABILE AD ATTILIO FONTANA ED AI SUOI CONTI CORRENTI ESTERI MILIONARI NON DICHIARATI IN ITALIA…GLI STESSI PM HANNO OMESSO INDAGINI NEL MERITO DI BEN DUE PROCEDIMENTI A CARICO DI ATTILIO FONTANA, NEL 2019 E 2020… PER OMISSIONE SI INTENDE CHE I REATI IMPUTABILI VENNERO “QUIETATI” COME FATTI REALI MA CONVENIENTEMENTE RUBRICABILI COME FATTI NON COSTITUENTI REATO.
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19 Dicembre 2022
PEZZANOPOLI, IL BORGO DI PORTA ROMANA DI VIA PIETRO COLLETTA 70, DELLE SENTENZE “OLIATE” DEI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI INSABBIATI, DELLE CALUNNIE E DIFFAMAZIONI A MEZZO STAMPA, DELLE PREDAZIONI SU COMMISSIONE POLITICOGIUDIZIARIA, DELLA PIRATERIA INFORMATICA E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY, DELLA RICETTAZIONE E VENDITA DI MATERIALE STORICO E FOTOGRAFICO DI PROPRIETA’ ALTRUI (MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY) DEGLI INTERMEDIARI TRA ‘NDRANGHETA, POLITICI, TRIBUNALI, POLIZIE E AZIENDE, DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI E DEI FACILI DIPLOMI UNIVERSITARI (E DEGLI APPALTI IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO E/O IN “NERO”)
ovvero quando un faccendiere si rende protagonista di insabbiamenti giudiziari compiendo O PIU’ CORRETTAMENTE ISTIGANDO reati che si sommano a quelli gia’ oggetto di procedimenti (insabbiati).
Su tale personaggio sarebbe molto interessante scoprire quanto reddito al netto viene mensilmente accreditato sui suoi conti correnti e capire quanto denaro estraneo ai redditi ufficiali da Manager Dedalus SPA, viene mensilmente incamerato nei conti correnti al medesimo intestati… ergo si nota un tenore di vita molto superiore a quello fiscalmente rilevabile…
Nel 2019 venne denunciato (diffamazione aggravata, calunnia, istigazione alla omissione d’atti di ufficio, violazione codici degli appalti, genealogia famigliare incompatibile con le norme anti mafia) verso due procure della Lombardia
Lecco e Milano
pochi mesi dopo (grazie alla connivenza di alcuni magistrati di ambo le Procure) dismise una societa’ individuale al medesimo intestato che “formalizzava” (sempre in sub appalti ad affidamento fiduciario presso il Tribunale di Milano) la sua “collaborazione” (senza appalto e senza mandati ministeriali) come “”””consulente giudiziario””””
La dismissione avvenne su consiglio di magistrati del Tribunale di Lecco e Milano in quanto vi erano i presupposti di procedibilita’ per turbativa in appalti e abusivismo professionale… nonche’ per DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA E WEB e Calunnia…
Pezzano, dal 2019, dopo tali denunce (insabbiate a loro volta) opera presso Tribunale e Polizia Postale e DIGOS senza alcuna formalizzazione appaltistica e probabilmente senza scritture private… il soggetto puo’ anche possedere una Partita Iva ma non sussistono le condizioni legali e di gara perche’ un “hacker etico” compia violazioni di sistemi informatici (di propria iniziativa senza autorizzazione ne’ mandato giudiziario), telefonici e violazioni e interferenze di privacy personale e famigliare come di fatto condurrebbe dal 2007 ma probabilmente da molto prima… forse le attivita’ di hacking sono tracciabili persino dal 1997… chi scrive subi’ attacchi informatici con perdita di dati sensibili (dati autoeditoriali) nel Giugno 1998 quando, da remoto, un ignoto prese controllo di un personal computer (tramite un’applicazione simile al “Remote desktop” cancellando, in pochi secondi, file di testo sia dal disco rigido che da un floppy disk).
Pezzano ha rapporti, oltremodo, con un noto affiliato a Cosa Nostra (anzi a due), i coniugi Giuseppe Leotta e Barchitta Grazia del quartiere Barona di Milano, a loro volta tali personaggi sono in contatto con referenti del Comune di Milano e con ambienti di “appalti facili” presso il Terzo settore finanziato, tramite progetti e Borse Lavoro, da vari comuni tra i quali quello di Milano… tali sinergie penalmente rilevanti sono state anche commesse in associazione con ambienti della Curia di Milano e di alcuni dirigenti Commissari di Milano Porta Ticinese, Lambrate, etc… insomma un’associazione a delinquere che coinvolse anche “operatori” del terzo settore anche vicini a pregressi ambienti dello spaccio di stupefacenti, alcuni di loro si chiamano (cognomi) Pasini e Benazzi… (le mafiespa che si innescarono a Milano, prima con le giunte Formentini e poi con le Giunte Albertini)… in tale associazione annoveriamo anche il Giudice del Lavoro Silvia Ravazzoni (sentenze e processi basati su contenuti diffamatori e calunniosi, sentenze pilotate) e Avvocati giuslavoristi di origine Calabrese in associazione con alcuni elencati, dai Leotta Barchitta alla stessa Ravazzoni con sospetta istigazione da parte di Adriano Pezzano e anche Pietrogino Pezzano…
RITORNANDO ALLA DENUNCIA CONTRO GLI “ADMIN” DELLE DUE PAGINE FACEBOOK MENZIONATE, NEL MERITO DI QUANTO GIA’ ESPOSTO, DA ANNI ALL INTERNO DEI SITI MILANOBARONA, LE IPOTESI DI PECULATO, PIRATERIA INFORMATICA, EVASIONE FISCALE, VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE E CINEMATOGRAFICI, RICETTAZIONE MATERIALE FOTOGRAFICO STORICO RIVENDUTO NEI SITI GETTY-IMAGES, ALAMY,EBAY, FARABOLAFOTO, ICHARTA, IVIA SFRUTTATO PER FINI EDITORIALI E DI LUCRO META FACEBOOK ITALIA IMPUTABILE ALLA CRICCA DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SKYSCRAPERCITY, RIVERSATO IN MIGLIAIA DI PAGINE FACEBOOK (MOLTE ABBINATE ALLA VENDITA DI LIBRI CONTENENTI IDENTICO MATERIALE FOTOGRAFICO DI ORIGINE SOSPETTA), SISTEMA CHE VEDE, TRA MOLTI IMPUTABILI, ANCHE ADRIANO PEZZANO, SONO STATE INSABBIATE (SU ISTIGAZIONE DEL MEDESIMO) DA 3 PUBBLICI MINISTERI (PROCURA DI MILANO) SIN DAL 2019, TRA I QUALI DAL PUBBLICO MINISTERO LUIGI FURNO… GIA’ NOTO PER AVER ARCHIVIATO IL PROCEDIMENTO PER TURBATIVA IN APPALTI E RICICLAGGIO IN CONTI ESTERI IMPUTABILE AD ATTILIO FONTANA… COME E’ NOTO TALE PM SI E’ RESO PROTAGONISTA DI OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO E SE METTESSIMO INSIEME ALTRE FIGURE FACILI ALL’ISTIGAZIONE DEL DEPISTAGGIO, INCLUSO ANCHE IL NOTO PEZZANO, ARRIVIAMO ALL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE…
IL PM FURNO, SIN DALLA TARDA PRIMAVERA DEL 2019, FECE OMISSIONE “RIASSEGNANDO”, D’UFFICIO, AD UN ALTRO PM (CHE A SUA VOLTA LO GIRO’ AD UN TERZO PM, TUTTI E 3 FORIERI DI OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO), UN PROCEDIMENTO CONTRO IGNOTI (NEI FATTI ERANO NOTI E ALCUNI DI ESSI IDENTIFICATI ANCHE ANAGRAFICAMENTE, ALTRI IDENTIFICABILI AFFIDANDO ALLA POLIZIA POSTALE LA GEOLOCALIZZAZIONE DEI PROFILI FACEBOOK COI QUALI GESTISCONO PAGINE COMMERCIALI COME MILANO SPARITA E DA RICORDARE E ANCHE DA MILANO ALLA BARONA…)
EMERGE CHE LE PRATICHE E ABITUDINI GIUDIZIARIE DI LUIGI FURNO NON SI LIMITANO AI FATTI SOPRA MENZIONATI MA SI ESTENDONO ANCHE VERSO FATTI PUBBLICI DI NOTEVOLE RILEVANZA… MANDANDO IN FUMO, NEI CONFRONTI DELL’ATTUALE GOVERNATORE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, NON UNO MA DUE PROCEDIMENTI.
SI EVIDENZIA CHE FONTANA, COME MARONI E COME SALVINI E COME MOLTI ALTRI, SI AVVALGONO DELLA CONSULENZA, ANCHE LEGALE, DI FACCENDIERI, INCLUSI L’ADRIANO PEZZANO… CHE CE LO TROVIAMO, SIA VERSO I PROCEDIMENTI PUBBLICI DI FONTANA SIA NEL NON PROCEDERE VERSO UNA DENUNCIA QUERELA PRESENTATA CONTRO GLI “ADMIN” DELLE HOMEPAGE
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
DA MILANO ALLA BARONA
LE HOMEPAGE INDICATE NON SONO COME I FORUM SYSCRAPERCITY
LA POLIZIA POSTALE ITALIANA HA CONVENZIONI CON FACEBOOK ITALIA DI PIAZZA MISSORI 2, MILANO, PER PROCEDERE ALL’IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTORI DI TALI HOMEPAGE, PROCEDURE MAI ATTUATE PER PRESSIONI… SONO NOTI I FATTI ACCORSI A FINE AGOSTO 2022 QUANDO I SITI MILANOBARONA VENNERO ACQUISITI DA:
POLIZIA POSTALE
STUDI LEGALI
(30/8/22)
POCHI GIORNI DOPO L’ACQUISIZIONE (LE ACQUISIZIONI PER USO QUERELE BAVAGLIO CONSISTONO NEL: STAMPARE, ONLINE, I TESTI CONTENUTI DA UTILIZZARSI COME INQUISIZIONE VERSO L’AUTORE DEI WEB). POCHI GIORNI DOPO DI QUEI FATTI… DALLA HOMEPAGE DA MILANO ALLA BARONA FBOOK SPARIRONO 10 ANNI DI CENTINAIA DI POST PUBBLICATI DA MAURIZIO COLOMBINI… PROBABILMENTE, SI SOSPETTA E IPOTIZZA CHE TALI IMMAGINI RIENTRAVANO IN QUELLE VINCOLATE DA DIRITTI DI COPYRIGHT (LA STESSA COSA AVVIENE, PER MANO DI ALTRI SOGGETTI, DA DECENNI , PER QUASI 1 MILIONE DI IMMAGINI NELLA HOMEPAGE MILANO SPARITA E DA RICORDARE).
TALI AZIONI (SI PRESUME ANCHE SU NOTE ABITUDINI DELL’ADRIANO PEZZANO) SONO E COSTITUISCONO IPOTESI DI INQUINAMENTO PROBATORIO, SIA NEL MERITO DELL’ARCHIVIAZIONE ILLEGITTIMA DI TALE PROCEDIMENTO SIA PER LE POSSIBILI QUERELE BAVAGLIO ISTIGATE DA ADRIANO PEZZANO, OLTREMODO ISTIGATORE DI INFINITE OMISSIONI INVESTIGATIVE TRA LE QUALI QUELLE SOPRA CITATE.
immagine gia’ proposta alcuni mesi fa, linkata e condivisa dal sito https://myntransportblog.wordpress.com/2013/11/29/
VIALE ISONZO, 1993, filobus FIAT alb054 Carrozzeria BARBI
VIALE ISONZO, PORTA ROMANA…
NEL QUARTIERE PORTA ROMANA, VICINO ALLA LOCALITA’ SOPRA RITRATTA , C’E’ PEZZANOPOLI (GIUSEPPE SALA E CATELLA A BREVE RIUSCIRANNO A POMPARE LE QUOTAZIONI IMMOBILIARI DI TALI VIE OLTRE I 14.000 EURO AL METRO QUADRO COL VILLAGGIO OLIMPICO E NUOVI INUTILI TORRI)
NELLA PEZZANOPOLI (SINDACI DI PEZZANOPOLI : ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO, MILANO VIA PIETRO COLLETTA 70) GLI IMMOBILI, ENTRO 3 ANNI, VEDRANNO RADDOPPIATE LE QUOTAZIONI
QUELLO DOVE RISIEDE ATTUALMENTE IL “MANAGER” DELLA COOP MULTISERVIZI “PEZZANOPOLI”, POTREBBE LIEVITARE DA 1 MILIONE DI EURO A 2 MILIONI DI EURO… MENO MALE CHE NELLE AULE GIUDIZIARIE, ADRIANO PEZZANO, SI DICHIARA, IN REGIME DI CALUNNIA E FALSA TESTIMONIANZA, LAVORATORE PRECARIO NULLATENENTE…
PEZZANOPOLI E’ UNA “TERRA DI MEZZO” OVVERO UNA TERRA DI MEZZO INTERMEDIARIA (COME AVVENIVA CON PIETROGINO PEZZANO) TRA ‘NDRANGHETA E FINMECCANICA-FINCANTIERI, IULM, POLITECNICO MILANO, ROBERTO MARONI, FAMIGLIA MACCHI, ATTILIO FONTANA, VERTICI LEGA, FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA, ITALIA VIVA E PD, GIORGETTI, SILVIO BERLUSCONI, ETC… VERTICI DELLA MAGISTRATURA DI MILANO, VERTICI DI POLIZIE E CARABINIERI (LA STORIA CI INSEGNA CHE LE “TERRE DI MEZZO” SONO SIMILI A QUELLE DI ENRICO DE PEDIS, DISCUTIBILE IMPRENDITORE ROMANO…DOVE C’E’ POSTO ANCHE PER IL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI).
PEZZANOPOLI E LA FABBRICA DELLE RACCOMANDAZIONI LA GESTISCE ADRIANO PEZZANO, DAL BRENNERO SINO A CAPO PASSERO IN SICILIA (BELGIO INCLUSO ED EUROPARLAMENTO DI BRUXELLES), TRAMITE LA I&T GROUP (E FORSE ANCHE DEDALUS SPA), AL PUNTO TALE CHE “ADDESTRATORI DI PILOTI DI LINEA” HANNO TROVATO IL POSTO FISSO GRAZIE ALLE INGERENZE DI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO, SCALDANDO POLTRONE NELLE COMPAGNIE AEREE ITALIANE DIETRO RACCOMANDAZIONI, SI IPOTIZZA, EX ALITALIA (UN UFFICIO DI COLLOCAMENTO GESTITO, NEL PASSATO, DA FORZA ITALIA E LEGA)
SE VI FOSSERO ANCORA DUBBI, ECCO LA CONNESSIONE DI TALE “RACCOMANDATO” DALLA CONTEA DI PEZZANOPOLI (CAPITALE: MILANO PORTA ROMANA… LA SICILIA E’ UNA SUCCURSALE…)
PERCHE’ TALE AVIERE SAREBBE IN PERENNE DEBITO VERSO ADRIANO PEZZANO (CHE GLIELO CHIEDE). A SUA VOLTA ADRIANO PEZZANO VISITA QUESTI SITI CON CONNESSIONI POLIZIA POSTALE (MASCHERATE) DI QUESTO TIPO:
NELLA PEZZANOPOLI ABBIAMO ANCHE EX COMMISSARI DI POLIZIA CORROTTI SINO AL MIDOLLO, “CANARE” RUSSE (ANCH’ESSE INFORMATRICI PER CONTO PUTIN), QUALCHE ESCORT TARDONA ULTRACINQUANTENNE (A ROMA LE CHIAMANO MIGNOTTE) ED OGNI GENERE DI FAUNA SELVATICA FACILMENTE IMMAGINABILE…CHE SOLO CON PEZZANOPOLI POTREBBE AVERE INTERAZIONI…
IN TEMA DI ILLECITI COMMESSI DALLA PEZZANOPOLI VIA FACEBOOK E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, POOL DI MAGISTRATI DI MILANO INSABBIANO DENUNCE E SEGNALAZIONI SU ISTIGAZIONE DEL SINDACO DI PEZZANOPOLI, ADRIANO PEZZANO (‘STA PEZZANOPOLI ASSOMIGLIA, UN POCO, ALLA EX BANDA DELLA MAGLIANA ?)
UNA DENUNCIA PRESENTATA, NON CONTRO IGNOTI MA NOTI (RICETTAZIONE MATERIALE STORICO TRAFUGATO, VIOLAZIONE DIRITTI D’AUTORE, PECULATO PER PROFITTI FACEBOOK), NEL 2019, E’ STATA RECENTEMENTE INSABBIATA (O ACCANTONATA) DAI SEGUENTI MAGISTRATI
PM FURNO (TRASFERITOSI AL TAR DEL LAZIO UN ANNO FA)
BASILONE, POI TRASFERITO A SONDRIO (ALTRA PROCURA DOVE SI PROTEGGONO I RICICLAGGI DI ALCUNE BANCHE VALTELLINESI ANCHE PER MANO DEL SINDACO DI PEZZANOPOLI ADRIANO PEZZANO E UN ALTRO PM DI NOME NAPOLEONE) NON TOLLERA CHE INQUILINI ALER CONTRASTINO IL RACKET DEGLI ALLOGGI, INSTAURANDO UN SISTEMA PARALLELO DI COMPETIZIONE AL MEDESIMO…
SUCCESSIVAMENTE (PER ESSERE TOMBATA) DAL PM CAVALLERI https://www.fcinternews.it/in-primo-piano/inchiesta-plusvalenze-i-pm-di-milano-cavalleri-e-polizzi-chiedono-l-archiviazione-per-l-inter-i-motivi-901865
ANCHE POLIZZI E’ UNA VECCHIA CONOSCENZA NELL’AMBITO DI DEPISTAGGI, OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO, PUR NON ESSENDO STATO ASSEGNATO AD UN PROCEDIMENTO INSABBIATO PER MANO DI ADRIANO PEZZANO, ALIAS PEZZANOPOLI.
IN SINTESI UN ATTO FACILMENTE ASSEGNABILE ALLA POLIZIA POSTALE PER ESSERE IDENTIFICATO NEGLI AUTORI (TRA I QUALI FACEBOOK ITALIA PIAZZA MISSORI 5 MILANO) DELLA HOME “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E’ RIMASTO OMESSO PER 4 ANNI DA 2 PM SUCCESSIVAMENTE TRASFERITI A FAR DANNI IN ATRE SEDI, L’ULTIMO, SIN DALL’AGOSTO 2022 CONSIGLIO’M DIETRO PRESSIONI DEL PEZZANO, A STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI DI RIMUOVERE DEI POST COMPROMETTENTI SULLA HOME “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”, POST DOVE SI UTILIZZAVANO, PER FINI COMMERCIALI, IMMAGINI PRELEVATE DA VARIE FONTI (NESSUNA DICHIARATA) TRA LE QUALI ANCHE IL CORRIERE DELLA SERA… (TECNICAMENTE SI CHIAMA INQUINAMENTO PROBATORIO)… DOPO POCHE SETTIMANE DA TALI FATTI (COINCIDENTI CON UNA INDAGINE CONTRO I SITI MILANOBARONA PER MANO DEL PEZZANO MEDESIMO, POLIZIA POSTALE E UNO STUDIO LEGALE) L’ARCHIVIAZIONE DI UN ATTO PENDENTE DA QUASI 4 ANNI, MAI RUBRICATO CONTRO NOTI A CAUSA DI RETROINDAGINI “SOTTO TRACCIA” CONCEPITE PER INQUINARE LE PROVE INCRIMINANTI PRIMA DELL’ARCHIVIAZIONE (PER MANCANCA DI PROVE…!!!)
TUTTAVIA PROSEGUONO ILLECITI SENZA SOSTA… L’IMMAGINE SOTTOSTANTE (HOME FACEBOOK META MILANO SPARITA E DA RICORDARE)
PUBBLICIZZA, IN MODO INEQUIVOCABILMENTE ABUSIVO, UNA NOTA CATENA DI OFFICINE E PUNTI VENDITA DI PNEUMATICI… NON CI SONO PROVE PER DIMOSTRARLO …MA SIAMO SEMPRE NELLE AZIONI ILLEGALI DELLA PEZZANOPOLI AVENTE COME HEAD OFFICE VIA PIETRO COLLETTA 70 MILANO…
LA HOMEPAGE NON E’ PERSONALE MA COMMERCIALE E CONVENZIONATA CON MARK ZUCKERBERG… TUTTAVIA LA PUBBLICITA’ SI PAGA ANCHE IN FACEBOOK E FACEBOOK DOVREBBE VERSARE LE TASSE PER TALI PROFITTI… MENTRE QUI E’ GRATIS… O COMPENSATA IN FORMA MONETARIA “PASTETTE” IN CONTANTI… E VIENE MASCHERATA PER STORIA DI MILANO…
16/12/2022
NON ESSENDO POSSIBILE LINKARE L’IMMAGINE, SI PROCEDE AL “SALVA SCHERMATA”, RITAGLIO E SALVATAGGIO IN FORMATO PNG
Dal sito passionetrasporti.com una immagine, si teme, prima sfruttata, dal 2010 ad oggi, per uso lucrativo (facebook Milano sparita) e poi marchiata con vincoli di copyright da ATM Milano…
La didascalia localizza l’immagine in Via Messina, Deposito ATM, periodo bellico, zona Cenisio Monumentale
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PER QUEI MOLTI NEO FASCISTI FILO PUTINIANI (PREVALENTEMENTE, IGNORANTI CON LA QUINTA ELEMENTARE, NOSTALGICI DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO, NOVACS FILO MELONIANI E SALVINIANI, GRANDI EVASORI, MOLTI ANCHE IN ODORE DI MAFIA E CORRUZIONE) CHE IN ITALIA VOTANO LEGA E FRATELLI D’ITALIA E FORZA ITALIA E VORREBBERO PUTIN COME COLONIZZATORE IN TERRA D’ITALIA E D’EUROPA :
L’INVASIONE RUSSA DI VLADIMIR PUTIN IN UCRAINA E LA VENDITA DI ARMI ALLA RUSSIA DA PARTE DELLA CINA E DELL’IRAN ?
ERA GIA’ TUTTO PROGRAMMATO DA 4 ANNI E LO DECISE DONALD TRUMP NEL 2019 (TRUMP HA DOTI GOLPISTE E COSPIRAZIONISTE COME POCHI AL MONDO)
POCHI SANNO (TRANNE LA MELONI, CROSETTO, IL FU ROBERTO MARONI. (FORTUNATAMENTE, MARONI NON C’E’ PIU’ PER GRAZIA RICEVUTA DI CHI LO HA SUBITO E LO CONOSCEVA SINO IN FONDO, INSIEME A SALVINI) CHE SE L’ITALIA VENDITRICE DI ARMI ALL’UCRAINA SAREBBE, NELLA CLASSIFICA, AGLI ULTIMI POSTI IN EUROPA…
LEONARDO FINMECCANICA FINCANTIERI SAREBBE, INVECE, LA PRIMA INDUSTRIA DI ARMI DA DIFESA A VENDERE ARMI (PER L’UCRAINA) A TUTTE LE NAZIONI UE, ED ED UE, OVVERO DALLA GRAN BRETAGNA, ALLA POLONIA, FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, ETC… ALL’UCRAINA… SEGUITA DAGLI USA DEL TRADITORE JOE BIDEN (PIU’ VICINO A TRUMP DI QUANTO SI CREDA)
A CAUSA SABOTAGGI HACKER (POLIZIA POSTALE E ADRIANO PEZZANO) NON SI RENDE ATTIVO IL SECONDO LINK SOVRASTANTE… MOLTI LINK SONO BLOCCATI DAGLI ALGORITMI GOOGLE (CHE CONSIDERANO QUESTO SITO COME “INSICURO” SU SEGNALAZIONE MENDACE DEL SUCCITATO PEZZANO ADRIANO…
ROBERTO MARONI + MOGLIE AVEVANO (LA MOGLIE AVREBBE ANCORA) INTERESSI PERSONALI NELL’INDUSTRIA MILITARE… SEMPRE PER TALE RAGIONE ANCHE SALVINI E IL RESTO DELLA LEGA, PUR ESSENDO PAPPA E CICCIA CON PUTIN, OPTANO PER VENDERE ARMI AD UN’UCRAINA CHE HA PERSO LA GUERRA ESSENDO RASA QUASI TUTTA AL SUOLO…
IDEM LO ERANO DRAGHI, ANCOR DI PIU’ MELONI E COMPAGNIA CANTANTE FRATELLI D’ITALIA
ALCUNE CONSIDERAZIONI DOPO QUASI 1 ANNO DI GUERRA IN UCRAINA
Mentre le lobby italiane dell’industria militare (Leonardo e Finmeccanica tra le principali, un business che coinvolge non solo Crosetto ma che coinvolgeva anche il fu Roberto Maroni, oggi i suoi eredi della famiglia Maroni-Macchi) detraggono finanziamenti dalla spesa sociale (reddito mimino, reddito di cittadinanza, sottrazione fondi RDC per adeguare a 600 euro le pensioni minime over 75) per finanziare una guerra persa da Zelensky (vedasi Ucraina rasa al suolo… “proteggere” i confini senza proteggere citta’ e popolazione equivale ad una invasione totale come sarebbe comunque avvenuto se Zelensky non fosse stato armato per quasi 1 anno)… nel frattempo Vladimir Putin ha vinto la guerra contro l’Ucraina da un punto di vista tattico piuttosto che militare.
L’ucraina è quasi del tutto rasa al suolo con il 100% di centrali elettriche e infrastrutture (acqua, fognature, elettodotti, linee di comunicazione, impianti televisivi, ospedali, scuole, industrie, aziende, uffici, edilizia residenziale) distrutte e con un esodo di decine e decine di milioni di Ucraini che i mezzi di informazione occultano.
L’armamento USA-NATO (indiretto) dell’esercito Ucraino insieme a quello degli Stati alleati alla NATO ha alimentato l’industria bellica ma sostanzialmente ha fallito negli scopi di salvaguardare, non solo in confini Ucraini ma soprattutto popolazione e infrastrutture.
Proseguire finanziando nuovi armamenti non cambiera’ di una virgola l’apocalisse riversatasi sull’Ucraina… un conflitto che Donald Trump previde e istigo’….foraggiandolo, sin dal 2019.
Il Governo Meloni (Berlusconi V) si finge filo atlantista ma sotto sotto e’ servo dei paesi di Visegrad e vuole finanziare l’industria bellica a spese degli italiani e di uno Stato a pezzi sia in termini economici, che sociali, che occupazionali.
A proposito della Meloni… amica di dirigenti e “revisori di bilanci” del consorzio Valle Verde (il cerchio magico immobiliare oltrepassabile, senza essere spellati, solo se vicini a tale Primo Ministro ?…)
AAA ATTENZIONE. IL NOTO HACKER (PER CONTO TRIBUNALE DI MILANO E MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA) ADRIANO PEZZANO STA FACENDO DOSSIERARE (E NON SOLO DA OGGI) I CONTENUTI DEI SITI MILANOBARONA (QUANDO LE VISITE PROVENGONO DA COMPUTER CON SISTEMI OPERATIVI COME WINDOWS XP, O VISTA, O WINDOWS 7,8, SI SOSPETTANO VISITE DELLA POLIZIA POSTALE DA CONNESSIONI PRIVATE (PER NON “DARE NELL’OCCHIO”)
… QUANDO LA POLIZIA POSTALE VISITA UN SITO, SENZA SCHERMARE LA PROPRIA IDENTITA’, NELLA CONNESSIONE APPARE “MINISTERO DELL’INTERNO”… SE SI USANO CONNESSIONI PRIVATE E/O VIA PROXY ANONIMI, TALE TITOLAZIONE NON APPARE, TUTTAVIA APPAIONO I SISTEMI OPERATIVI OBSOLETI COI QUALI LA POSTALE, CON LE SUE STRUMENTAZIONI DATATE, VISITA I SITI DA DOSSIERARE, PERSEGUIRE E CENSURARE E SEGNALARE…)
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LIMITE AL CONTANTE A 5.000 EURO, DIVIETO DI UTILIZZO DEL POS PER IMPORTI INFERIORI AI 50-30 EURO… FONDI SOTTRATTI AI POVERI CRISTI PER COPRIRE I BUCHI DEI BILANCI DI STATO DOVUTI A SANATORIE A FAVORE DI MEDI E GRANDI EVASORI… FINANZIAMENTO DELL’INDUSTRIA MILITARE LEONARO-FINCANIERI-FINMECCANICA…QUESTA MISURA FINANZIARIA SEMBRA ESSERE STATA SCRITTA PER FAVORIRE LE MAFIE DEL PIZZO, DELLO SPACCIO DI DROGA, DELL’USURA E DEI CRAVATTARI (COME SI DICE A ROMA)… SE ESISTESSE ANCORA LA BANDA DELLA MAGLIANA NE SAREBBE FAVORITA… E RINGRAZIEREBBE… MAFIASPA RINGRAZIANO, MASSONERIE PURE, LOGGIA UNGHERIA ANCHE E CON ESSA LA PEZZANOPOLI (DAI VARI PEZZANO FACCENDIERI CALABRESI IN OCCUPAZIONE PERMANENTE DELLA LOMBARDIA, COMUNQUE ANCHE SPARSI PER L’ITALIA, DA ADRIANO A PIETROGINO, A DOCENTI IULM MILANO, A CATENE DI HOTEL A GORIZIA…INCLUSI ALTRI AFFILIATI COME IL FALSO ASTRONOMO PIETRO PLANEZIO E ALTRI FACCENDIERI E INFORMATORI DIGOS).
PIU’ CHE UN A FINANZIARIA SEMBRA UN VERBALE DI UNA “OFFICINA” DELLA EX LOGGIA MASSONICA PROPAGANDA DUE DI ENI-AGIP E LICIO GELLI PUBLITALIA 80 SILVIO BERLUSCONI… E FAMIGLIE MACCHI-MARONI…IOR E ARCIVESCOVO PAUL MARCINKUS… ALEMMANNO, CARMINATI, PINO NERI, CARLO CHIRIACO, ETC…
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IL CERCHIO MAGICO IMMOBILIARISTA (UNA PICCOLA PARTE DEL MEDESIMO) DI GIORGIA MELONI , OVVERO:
IL CONSORZIO ABITATIVO VALLE VERDE…
Claudio Campiti… da 10 anni acquirente di una villetta pagata oltre 200.000 euro.
Sbalordisce che uno scheletro di cemento sia stato venduto ad un povero Cristo a tale cifra, oltremodo non catastabile essendo inabitabile, villettina mai ultimata, formalmente abusiva e priva dei criteri di abitabilita’… il medesimo, per il fatto che risiedeva sopra terreni di proprieta’ del Consorzio Valleverde, pur non essendoci alcun servizio erogato, contrasse debiti di oltre 1700 euro a favore di tale consorzio (siamo prossimi all’estorsione) precettati dai Tribunali di Roma e del Lazio…
Nei siti Milanobarona, 3 mesi fa, si accenno’ agli “”””investimenti””””” immobiliari della Meloni… ovviamente il Consorzio Valle Verde sarebbe la punta dell’iceberg e nemmeno il fatto piu’ significativo…
PREME SOTTOLINEARE CHE DIETRO LE PROTEZIONI POLITICHE DI CHI SAPPIAMO, QUALSIASI DENUNCIA CONTRO TALE CONSORZIO (INCLUSE QUELLE PRESENTATE DA CLAUDIO CAMPITI) FINIVANO, O NEL CESSO E/O NEL REGISTRO DEL MODELLO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO… PECCATO CHE TALI REATI RAVVISAVANO ABUSI EDILIZI ED UNA GESTIONE DELLE QUOTE ASSOCIATIVE A DIR POCO TORBIDA… MOLTI DEGLI IMMOBILI E DEGLI ACQUIRENTI DI TALE CONSORZIO FINIRONO SUL LASTRICO, MOLTE LE ASTE GIUDIZIARIE… MOLTE SEGNALAZIONI… MA I FATTI EMERSERO SOLO DOPO LA “STRAGE” DI VIA MONTE GIBERTO… UNA BORGATA CIRCONDATA DA CONDOMINI DI 20 PIANI IN TOTALE ABUSO EDILIZIO E VIOLAZIONI DEI VINCOLI PAESAGGISTICI E PIANI REGOLATORI…
I PREDICOZZI CONTRO I 2 MILIONI DI ITALIANI FINITI NEL LASTRICO (REDDITO DI CITTADINANZA) PROVENGONO DA PULPITI (MELONI, CATTANEO, SALVINI) CHE PIU’ MARCI NON SI POTREBBE !!!
RICETTAZIONE IMMAGINI SECONDO IL CODICE PENALE ’art. 648 c.p DELLA CRICCA DELLA QUALE FAREBBE PARTE ANCHE ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, NIPOTE DEL “BOSS” CALABRO PIETROGINO PEZZANO. IN REALTA’ ADRIANO PEZZANO E’ SPECULARE ALLO ZIO PIETROGINO E RICOPRE GLI STESSI RUOLI CON CONTATTI CON MOLTI AMBIENTI ‘NDRANGHETISTI… TRA I VARI AFFARI CHE GESTISCE LA VICENDA DELLA CRICCA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE
CHE PAVONEGGEREBBE UTENTI RESIDENTI ALLA BARONA, SAN CRISTOFORO, POSSESSORI DI FOTO VINTAGE RITRAENTI “MAMME” NATE QUASI CENT’ANNI FA… NON TROVA CORRISPONDENZE NE’ IN UTENTI REGISTRATI IN FACEBOOK, ANCOR MENO CON FANTOMATICI “PALACE HOTEL” DI MILANO… NON E’ MAI ESISTITO UN PALACE HOTEL A MILANO, NE’ 70 ANNI FA, NE’ OGGI… DA VERIFICHE NON SI TROVANO PROFILI FACEBOOK CORRISPONDENTI A TALE UTENTE (QUELLI CHE ESISTONO CON TALE NOME NON SONO NE’ DI MILANO, NE’ FOLLOWER DELLA HOME MILANOSPARITA E DA RICORDARE).
I FURTI DI IMMAGINE, ANCHE TRAMITE PIRATERIA INFORMATICA (ma non solo), SFRUTTATI PER USO COMMERCIALE ED EVENTUALMENTE RIVENDUTI VIA WEB IN SITI COME:
PORTFOLIO MONDADORI
MIRABOLAFOTO
GETTYIMAGES
ALAMY
EBAY
ICHARTA
ETC…
SONO RAVVISABILI REATI DI RICETTAZIONE
Cos’è il reato di ricettazione???
Il delitto di ricettazione è disciplinato dall’art. 648 c.p., secondo cui
Fuori dei casi di concorso nel reato, chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere od occultare, è punito con la reclusione da due ad otto anni e con la multa da cinquecentosedici euro a diecimilatrecentoventinove euro. La pena è aumentata quando il fatto riguarda denaro o cose provenienti da delitti di rapina aggravata ai sensi dell’articolo 628, terzo comma, di estorsione aggravata ai sensi dell’articolo 629, secondo comma, ovvero di furto aggravato ai sensi dell’articolo 625, primo comma, n. 7-bis.La pena è della reclusione sino a sei anni e della multa sino a cinquecentosedici euro, se il fatto è di particolare tenuità.Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando l’autore del delitto, da cui il denaro o le cose provengono, non è imputabile o non è punibile ovvero quando manchi una condizione di procedibilità riferita a tale delitto.
Il codice penale vale anche per la cricca Milano sparita Skyscrapercity e anche per Adriano Pezzano, malgrado quest’ultimo sia “paraculato” da magistrati come
Nobile (ex marito Boccassini)
Storari
Ramondini
Polizzi
Baglivo
Olimpia Bossi
Napoleone
Siciliano
Silvia Ravazzoni
e molti altri…
DATO CHE SIAMO NEL TEMA DI ADRIANO PEZZANO E DEI SUOI REATI PENALI, INCLUSA L’APPARTENENZA A FAMIGLIE IN ODORE DI MAFIA (VEDASI IL FRATELLO DEL PADRE, OVVERO LO ZIO, PIETROGINO PEZZANO) UNA CARRELLATA DI FOTO POSTATE NELLA SUA PAGINA FACEBOOK (IL SOGGETTO E’ EGOPATICO NARCISISTA… AVREBBE BISOGNO DI UNA “BELLA CURA”… PAVONEGGIA VIAGGI ALL’ESTERO E SETTIMANE BIANCHE NEI PROFILI FACEBOOK E LINKEDIN. NEI SITI MILANOBARONA ERANO GIA’ STATE PREVISTE LE DUE SETTIMANE DI FERIE (A SPESE NOSTRE) GODUTE DA ADRIANO PEZZANO IL FACCENDIERE DI ROBERTO MARONI, E DI MOLTI ALTRI POLITICI, SOPRATTUTTO LEGA E FRATELLI D’ITALIA (MANCA LA PARTE DELLE MONTAGNE DELLA SILA E LE SUE VISITE FREQUENTI ALLA CALABRIA DELLA LOCRIDE, EGLI SI E’ LIMITATO AGLI IMPIANTI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO, GEOGRAFICAMENTE NON LONTANO DA UN FRATELLO PROPRIETARIO DI CATENE D’ALBERGHI…)ASSENTE DA MILANO, COME GIA’ PREVISTO ALCUNE SETTIMANE FA, DAL 2 DICEMBRE 2022 SINO AL 12 DICEMBRE 2022… SINO AL 7 DICEMBRE SI IPOTIZZAVA FOSSE A “LECCARE” GIUSEPPE SALA, GIORGIA MELONI, IGNAZIO LA RUSSA E ALTRI VIP… NEL SERVIZIO DI SICUREZZA ALLA PRIMA DELLA SCALA, POI SI E’ COMPRESO CHE ERA ASSENTE DA MILANO CAUSA FERIE… A VEDERLO IN FACCIA, PER LA SUA FACCIA VALE L’ACCOSTAMENTO SOTTO ALLEGATO…OVVERO MA SI LAVA LA FACCIA NEL LAVANDINO O NEL BIDET ?
COME SOPRA INDICATO, OSSERVANDONE L’ANATOMIA FACCIALE L’ACCOSTAMENTO DELLA FACCIA DI ADRIANO PEZZANO E’ QUELLO PROPOSTO NELLE GAG CINEMATOGRAFICHE SOTTO ALLEGATE, SE IL MEDICO GLI PRESCRIVE SUPPOSTE LE PRENDE CON UN BICCHIERE D’ACQUA…
L’ATTORE CHE RECITA LA PARTE DELL’ONOREVOLE, PER IRONIA DELLA SORTE, SI COMPORTA ESATTAMENTE COME ADRIANO PEZZANO NELLE AULE GIUDIZIARIE, URLA, STRILLA, DIGRIGNA I DENTI… MA GLIELO SI LEGGE IN FACCIA CHI SAREBBE…
A BREVE
IL PROFILO DI ALCUNI SUOI AMICI SICULO CALABRESI BENEFICIARI DI RACCOMANDAZIONI NEL SETTORE AEREO COMMERCIALE…
15 Dicembre 2022
IN ALTERNATIVA ALLA RICETTAZIONE IMMAGINI (SI SOSPETTA ANCHE TRAMITE PIRATERIA INFORMATICA) DALLA CRICCA
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (AVENTE COME MANAGER ITALIA META FACEBOOK, ADRIANO PEZZANO, SERVIZI SEGRETI ITALIANI-DIGOS-FACCENDIERE DI MOLTI POLITICI LEGA-FORZA ITALIA-FRATELLI D’ITALIA MA ANCHE IDENTIFICATI COME COLOMBINI, TOSI, DALL’OGLIO, CODAZZI E MOLTI ALTRI)
SI PROPONE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE:
PIAZZA DELLA SCALA, ANNI ’60, CORTEO DI PROTESTA DIPENDENTI STIPEL-SIP
LA TANGENTOPOLI QATARGATE E’ SEMPRE ESISTITA, DA DECENNI, INCLUDEVA ANCHE FINANZIAMENTI ILLECITI PER SOSTENERE L’APPROVIGIONAMENTO METANIFERO, PETROLIFERO DAL NUOVO HITLER DEL 21ESIMO SECOLO, OVVERO VLADIMIR PUTIN, CARTE FALSE CON LE MULTINAZIONALI DEL FARMACO PER GLI APPROVIGIONAMENTI DEI VACCINI ANTI COVID-19, LOBBY CHE LEFIGERAVANO A FAVORE DI FRODI ALIMENTARI A DISCAPITO DI ITALIA, GRECIA E SPAGNA… OSTRUZIONISMO ALLA TRANSIZIONE ECOLOICA, SUBALTERNITA’ ALLA RUSSIA ED ALLA NATO… DOMINIO DELL’ECONOMIA TEDESCA… LA SCISSIONE BREXIT DELLA GRAN BRETAGNA…CI SI DOMANDA COME MAI DOPO OLTRE 23 ANNI SOLO OGGI SI “SCOPRE” CHE GLI EUROPARLAMENTARI (INCLUSI ORBAN, I PREMIER POLACCHI, IL PARTITO POPOLARE EUROPEO) INTASCANO TANGENTI ?
COME MAI PRIMA DELL’AVENTO AL GOVERNO ITALIANO DI GIORGIA MELONI NON C’ERANO INCHIESTE ED OGGI E’ SCOPPIATO QUESTO SCANDALO ?
LE RISPOSTE LE TROVIAMO, OVVIAMENTE, ANCHE E SOPRATTUTTO NEI SERVIZI SEGRETI ITALIANI E MILANESI (MILANESI MA CON FACCENDIERI CALABRESI E MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA) AISI/AISE E PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO (STORARI, RAMONDINI TRA I MOLTI MAGISTRATI CHE HANNO ORDINATO ALLA MAGISTRATURA BELGA DI APPLICARE GLI STESSI METODI CHE SI APPLICAVANO CON TANGENTOPOLI ’92, OVVERO ABUSO DEL CARCERE PREVENTIVO A REGIME DURO PER ESTORCERE CONFESSIONI ANCHE OLTRE I FATTI REALI)
PERCHE’ STORARI, RAMONDINI E ALTRI SOGGETTI DELLA LOGGIA UNGHERIA HANNO AVVIATO LO SCANDALO CHE POTREBBE PORTARE ALLA FINE DI “EUROLANDIA” ?
PERCHE’ IL GOVERNO MELONI + SALVINI + GIORGETTI + DURIGON LO CHIEDONO, DIETRO SPINTE E FINANZIAMENTI DI AUTARCHIE (NON SOLO RUSSIA, UNGHERIA E CINA) ANCHE CORRELATE AGLI EMIRATI ARABI E OVVIAMENTE AL POTENTE E RICCHISSIMO DONALD TRUMP.
MENTRE FRATELLI D’ITALIA PREDICA L’ACQUISTO DI AUTO A GPL, GASOLIO E BENZINA SUPER PER CONTRASTARE LA CINA… DA TALI AUTARCHIE ARRIVANO I FONDI CHE HANNO DETERMINATO IL “QATARGATE”, LE LOBBY CHE IN ITALIA HANNO FATTO RITORNARE BERLUSCONI AL POTERE (INTERMEDIATO DALLA MELONI + SALVINI) E L’AVVIO, DA MILANO, E SI TEME ANCHE DA UNA NOTA SPIA POLITICO GIUDIZIARIA DI NOME ADRIANO PEZZANO… (MOLTO VICINO ALLA FAMIGLIA MELONI, MARONI, SALVINI, BERLUSCONI, CON CONTATTI RUSSI E CINESI… ALCUNI SONO VISIBILI ANCHE DAL SUO PROFILO FACEBOOK…) DELLA TANGENTOPOLI EUROPOLI 2022 CON GLI STESSI METODI GOLPISTI CHE LA CIA E SOROS ADOTTARONO PER DEMOLIRE LA REPUBBLICA ITALIANA (E CON ESSA L’IMPRENDITORIA ABBINATA) NEL LONTANO 1992, BOMBE DI CAPACI E DI VIA D’AMELIO INCLUSE, BOMBE DI VIA PALESTRO INCLUSE…
LA I&T GROUP SISTEMI HA APPALTI ANCHE IN BELGIO, PRESSO IL PARLAMENTO EUROPEO… NON DA OGGI MA DA 20 ANNI … AZIENDA DI MEDIE DIMENSIONI NATA IN PUGLIA, RELAZIONATA AD ALTRE “CONSULTING” AGRIGENTINE, NAPOLETANE E ROMANE (EX APPALTI DEL MAGNATE CINESE DELLA FONIA MOBILE, OVVERO LA 3, EX H3G, LA PRIMA, IN EUROPA, DAL 2001, AD ANTICIPARE SERVIZI DI STREAMING VIA RETE MOBILE GSM PRIMA ANCORA CHE APPRODASSERO GLI “SMARTPHONE” ANDROID DI GOOGLE TRAMITE LA COREANA SAMSUNG…)
SOTTO UN EX MANAGER I&T GROUP SISTEMI SRL… OGGI GESTISCE IL PORTAFOGLIO CLIENTELE ASL LOMBARDIA (EREDITATO DALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO) PER CONTO DELLA DEDALUS SPA… DIETRO TALI “CONSULTING” ABBIAMO I SERVIZI SEGRETI E LA MAGISTRATURA DI MILANO… CHE DIETRO PRESSIONI DELL’ATTUALE GOVERNO DI POST-NEO FASCISTI, STA DEMOLENDO IL PARLAMENTO EUROPEO PER AFFERMARE IL DUOPOLIO PUTIN-TRUMP.
Adriano Pezzano, ex manager della consulting E &T Gruops Sistemi e Servizi (la regina degli appalti truccati a Milano e anche nei Parlamenti di Bruxelles e Strasburgo)
IN BELGIO LA TANGENTOPOLI QATARGATE HA ANCHE DELLA PROCURA DI MILANO E LA FIRMA DI GIORGIA MELONI, MATTEO SALVINI, LOBBY DEL PARTITO REPUBBLICANO DI DONALD TRUMP, DI DITTATORI COME VIKTOR ORBAN, MATEUS MORAWIECKI E LE AUTOCRAZIE RUSSE, CINESI, E DEGLI EMIRATI ARABI. LA MAGISTRATURA BELGA, PRATICA LA CUSTODIA CAUTELARE IN REGIME DI CARCERE DURO PER STRAPPARE CONFESSIONI AGLI EURODEPUTATI INCRIMINATI DI CORRUZIONE… SONO METODI GIA’ ADOTTATI DALLE MASSONERIE SATANISTE E MASSONICOMAFIOSE DELLA MAGISTRATURA DI MILANO ALL’ALBA DI TANGENTOPOLI ’92. C’È LA FIRMA DELLA DESTRA ITALIANA E DELLE LOBBY STORICHE CHE DA 3 DECENNI CONDIZIONANO LE LEGISLAZIONI E L’ESECUTIVO DEGLI EURODEPUTATI DEL PARLAMENTO UE DI BRUXELLES E STRASBURGO…
LA TANGENTOPOLI 2022 (ESATTAMENTE 30 ANNI DOPO “MANI PULITE” 1992, IL 92 E’ L’ANNO DI TANGENTOPOLI E DELLE STRAGI DI CAPACI E PALERMO… CIFRA FETICCIO-ESOTERICA DELLE MASSONERIE AD INDIRIZZO SATANISTA E TRANSUMANISTA ALLE QUALI ADERIRONO ED ADERISCONO I MAGISTRATI DI MILANO, CIA, FBI, LA EX P2 DI LICIO GELLI, IL FU GIANFRANCO MIGLIO E SILVIO BERLUSCONI) E’ STATA CONCEPITA PER DESTITUIRE LA UE. LA TANGENTOPOLI DELL’EUROPARLAMENTO E’ FINALIZZATA A GENERARE UN TERREMOTO POLITICO (A PARTIRE DALL’ITALIA) CHE LASCERA’ INTATTI SOLO I PARTITI DI VISEGRAD (E DEL FASCISMO MELONI-BERLUSCONI-SALVINI E DI ALCUNE NUOVE DESTRE FRANCESI, FILO FASCISTE E IN CONTRASTO CON LA COSTITUZIONE FRANCESE…PIU’ RADICALI DI MARINE LE PEN) SOTTERRANDO SOCIALISTI E SOCIAL DEMOCRAZIE… UNA MANNA PER LE DESTRE ITALIANE, TRUMP, VLADIMIR PUTIN E ORBAN NON STAVANO ASPETTANDO ALTRO.
LE LOBBY DEL FINANZIAMENTO ILLECITO DEI PARTITI DELLA SINISTRA EURODEPUTATA (QATAR-GATE) SONO, IN REALTA’, LE NOTE E STORICHE LOBBY PETROLIFERE (QUELLE CHE HANNO PERMESSO AGLI STATI UE DI RENDERSI TOTALMENTE DIPENDENTI DAL METANO RUSSO E DAL PETROLIO RUSSO ARABO, CHE ARMANO VLADIMIR PUTIN, FORAGGIANO L’INDUSTRIA MILITARE CINESE ED IRANIANA E SOSTENGONO PUTIN FINANZIANDO LE CAMPAGNE PRESIDENZIALI DI DONALD TRUMP E ANCHE LE RECENTI GOVERNATIVE ITALIANE CON TRIONFO DELLA DESTRA POST FASCISTA (IN REALTA’ VOTATA DAL 26% DEGLI ELETTORI MA RESA POTENTISSIMA GRAZIE AL NEOFASCISMO SOVRANISTA DI MATTEO RENZI E DEL SUO COMPARE DI MERENDE ETTORE ROSATO E DELLA SUA LEGGE CHE IMPEDI’, NEL 2018, LA COSTITUZIONE DI UN GOVERNO UNICAMENTE 5STELLE (CON TUTTI I LIMITI DI TALE MOVIMENTO, SI INTENDE…), FACENDO PREVARICARE MATTEO SALVINI COME A TUTTI NOTO…
LEGGE ROSATELLUM, INIZIALMENTE VOLUTA DAL PD PER PERMETTERE A BERLUSCONI DI GENERARE UN GOVERNO OMBRA DOVE PD DI RENZI E FORZA ITALIA DI BERLUSCONI SI SPARTIVANO L’ITALIA (PIANIFICANDO ANCHE L’ATTENTATO AL VIADOTTO MORANDI… LA CUI RICOSTRUZIONE RAPPRESENTO’ UN BUSINESS SENZA PRECEDENTI IN ITALIA)… TUTTAVIA IL PROGETTO ERA MAL RIUSCITO A CAUSA DEL TRACOLLO DEL PD, TALE GOVERNO “OMBRA” BERLUSCONI PENTA VENNE RECENTEMENTE RICOSTITUITO DOPO LE ELEZIONI DEL 25 SETTEMBRE 2022…
LA MAGISTRATURA BELGA SI STA COMPORTANDO COME SI COMPORTARONO I MAGISTRATI D’AVIGO, STORARI, COLOMBO, BORRELLI, DI PIETRO E ALTRI ANCORA… OVVERO SFRUTTARE FENOMENI GIA’ NOTI DI LOBBY E CORRUZIONE CON FINANZIAMENTO ILLECITO AI PARTITI PER ARRIVARE AD UN GOLPE POLITICO GIUDIZIARIO CHE METTA (METTESSE) FINE DEFINITIVAMENTE AL PARLAMENTO EUROPEO…(QUELLO CHE PUTIN E TRUMP E ORBAN STANNO CERCANDO DI FARE DA MOLTI ANNI PER ANNICHILIRE IL RUOLO GEOPOLITICO DELL’EUROPA OCCIDENTALE A FAVORE DI UN DUOPOLIO TRUMP PUTIN/CINA)
LE LOBBY PETROLIFERE FINANZIANO ILLECITAMENTE DA QUASI 30 ANNI GLI EURODEPUTATI DI TUTTI GLI ORIENTAMENTI POLITICI… PERTANTO QUANTO OGGETTO DI RETATE E FOTOGRAFIE STILE “NARCOS” (CON MOLTE ANALOGIE SIMILI ALLA MAGISTRATURA “BANANIERA” ITALIANA) DELLE MAZZETTE DI BANCONOTE SEQUESTRATE PRESSO UFFICI E ABITAZIONI DEGLI EURODEPUTATI COINVOLTI STA RIGENERANDO UN CLIMA DI ODIO POLITICO SIMILE A QUELLO CHE VENNE GENERATO IN ITALIA 30 ANNI FA (LA REGIA GIORNALISTICA E GIUDIZIARIA DI BRUXELLES E’ IDENTICA A QUELLA DI TANGENTOPOLI ’92 DI MILANO, SI VUOLE ARRIVARE AL GOLPE ED ALLA DESTITUZIONE TOTALE DI UN EUROPARLAMENTO GIA’ MALFATTO E INDEBOLITO DA SOVRANISMI INTERNI E LOBBY NAZIONALI PETROLIFERE ED ENERGETICHE, LE STESSE USATE COME TRAPPOLA PER ARRIVARE ALLO SCANDALO ODIERNO)
LA CORRUZIONE (CIRCUITI FINANZIARI DI DONALD TRUMP, VLADIMIR PUTIN, ORBAN, DESTRE ITALIANE, LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA, PARTITO POPOLARE EUROPEO E TEDESCO, ENI, POSSIBILI COINVOLGIMENTI DI MACRON…) FILO PETROLIFERA DELLA UE NON E’ NUOVA…
E’ ALL’ORIGINE DELLE DIVISIONI INTERNE TRA I VARI STATI E SARA’ LA POSSIBILE FINE DEFINITIVA DI UN EUROPARLAMENTO BASATO SU BUROCRAZIA, LOBBY NAZIONALI, DEBOLEZZA ESECUTIVA E LEGISLATIVA, SUBALTERNITA’ ALLA NATO, ALLE LOBBY PETROLIFERE ED ALLA CIA… UN EUROPARLAMENTO DIVISO DAI FINANZIAMENTI ILLECITI DEL FASCISMO RUSSO E POLACCO E UNGHERESE A PARTIRE DA VLADIMIR PUTIN.
SI IPOTIZZA CHE ANCHE I SERVIZI SEGRETI ITALIANI (ANCHE NELLE FIGURE DELL’ENI E DI NOTI FACCENDIERI COME ADRIANO PEZZANO) ABBIANO AVUTO UN RUOLO NELLE INTERCETTAZIONI INFORMATICHE E DI TELEFONIA MOBILE E AMBIENTALI DEGLI EURODEPUTATI ITALIANI E NON COINVOLTI NELLO SCANDALO…
PROSSIMAMENTE:
Recentemente la trasmissione di Silvio Berlusconi Mediaset (LE IENE) ha mandato in onda uno sconvolgente servizio dell’analfabetismo funzionale della generazione di adolescenti nata circa 10 anni dopo l’inizio del nuovo millennio, ovvero dei 13 enni di oggi, prossimi al diploma di terza media e all’avvio delle scuole superiori
LA GENERAZIONE DEGLI “SMARTPHONE-IPHONE CHILDREN” COINVOLTA NEL SERVIZIO RIGUARDA I FIGLI DELLA “MILANO BENE” RESIDENTI ALL’INTERNO DELLA CERCHIA DEI BASTIONI, RAMPOLLI DI 12-13 ANNI CIRCA CHE SIN DALL’ETA’ DI 5 ANNI SI SONO VISTI INFILARE NELLA TASCA DEI PANTALONI MODELLI DI SMARTPHONE E IPHONE DAL VALORE SUPERIORE AI 2000 EURO CON I QUALI HANNO CONOSCIUTO IL MONDO ESTERNO SOLO TRAMITE TIKTOK, YOUTUBE, GOOGLE MAP, WHATSAPP, INSTAGRAM E CHAT INSERITE DENTRO GRUPPI DI DISCUSSIONE (FACEBOOK E TWITTER SONO INVECE UTILIZZATI DAGLI ULTRA OTTANTENNI).
I RAMPOLLI DELLA “MILANO BENE” (CHE SONO RINCOGLIONITI COME I RESTANTI ADOLESCENTI IN ETA’ PROSSIMA AI 13 ANNI) NON HANNO LINEA TELEFONICA FISSA A CASA E NON HANNO MAI VISTO UN TELEFONO DA LINEA FISSA IN VITA LORO (I TELEFONI A TASTIERA DOMESTICI COLLEGATI AI ROUTER/MODEM “VOICE-IP”, COME DA DUE DECENNI LE COMPAGNIE TELEFONICHE ITALIANE PROPONGONO).
QUINDI TALE GENERAZIONE DI DROGATI DA “TELEFONINO” NON AVREBBE MAI VISTO, IN VITA, NEMMENO I BANALI TELEFONI A TASTI …QUELLI DIGITALI DALLA FORMA SIMILE AI VECCHI TELEFONI A ROTELLA (O RAMPOLLI DELLA “MILANO BENE”,NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, HANNO CONNESSIONI IN FIBRA, SENZA CANONE TELEFONICO, CON FASTWEB/SKY). TALI “POVERETTI” SE MESSI DAVANTI A PROBLEMI DI TIPO LOGICO COGNITIVO (PIU’ SOTTO ELENCATI) ANDREBBERO IN “BOTTA”, DIMOSTRANDO “PERFORMANCE” PEGGIORI DI QUELLE DI UN SCIMPANZE’
GLI ORRORI :
Il telefono sopra raffigurato è un telefono a disco/rotella URMET-SIP prodotto, con alcune varianti estetiche, sino alla fine degli anni ’80… presente nelle abitazioni italiane (soprattutto dei piu’ anziani) sino a una ventina di anni fa…
Studenti di terza media che vantano medie scolastiche del 10 non sapevano di cosa si trattasse tale aggeggio… non distinguevano il ricevitore (cornetta) dal disco a rotazione di composizione numerica… in sintesi davanti ad un dispositivo tecnologico (anche se di modernariato) anni luce piu’ semplice degli smartphone da 2500 euro coi quali circolano e vanno a scuola… regivano come delle scimmie…(anzi peggio… tastavano l’apparecchio senza capacitarsi di dove fosse il “diritto” o il “rovescio” della “cosa” che stavano maneggiando).
Comportamenti anche peggiori se messi davanti ai seguenti dispositivi:
LETTORE AUDIO CD (dispositivi tutt’oggi in commercio anche se l’utilizzo è declinato negli ultimi 10/13 anni, tali dispositivi esistono anche oggi e vennero diffusi nei primi anni ’90 nella versione walkman… tuttavia la dematerializzazione dei supporti musicali indotta dagli smartphone connessi ad internet ha fatto si che tali dispositivi siano qualcosa di abominevole e oscuro per tali adolescenti figli di famiglie ultrabenestanti)
VIDEOREGISTRATORE VHS
WALKMAN A MUSICASSETTE SONY
Pur considerando che Youtube come qualsiasi altro social contenente video, riproponga, in forma virutale, la stessa simbologia dei tasti dei vecchi riproduttori analogici a nastro e compact disc, i simboli grafici sotto elencati sono un qualcosa di incomprensibile e abominevole per tali ragazzini:
Play
Recording
Reverse
Forward
da 60 anni presenti nei:
Registratori e riproduttori di musicassette
Videoregistratori VHS
Riproduttori CD/DVD
non vengono interpretati e compresi da tali adolescenti…
i “rampolli” della Milano bene (che oltremodo non conoscono nemmeno l’uso dei personal computer, nè loro nè i loro genitori, vivendo 24 ore connessi in rete con costosissimi smartphone e iphone) anvadano in “BOTTA”
Davanti ad una musicassetta ed un floppy disk… INSERIVANO IL FLOPPY DISK NEL VANO MUSICASSETTA E TESTINE DEL WALKMAN SONY CREDENDO CHE NEL FLOPPY DISK E NEL WALKMAN FOSSERO PRESENTI DISPOSITIVI DI LETTURA TRACCE MUSICALI DIGITALI..
Incapacita’ di orientare una musicassetta nel verso corretto per allineare il nastro alle testine (per avviarne la riproduzione audio)
Idem se messi davanti ad un walkman CD… nel vano CD inserivano o il floppy o le musicassette…
Dopo ore di tentativi, quando capivano che i walkman erano adatti sopo per riprodurre musicassette… collassavano davanti all’interpretazione dei simboli funzionali dei tasti (identici a quelli presenti nelle anteprime virtuali di Youtube)…
…gli scimpanze’ avrebbero prodotto risultati migliori…
Scene anche peggiori con l’uso dei videoregistratori VHS (dispositivi presenti nelle case degli italiani sino al 2010/11 circa sino a quando l’avvento del Digitale Terrestre rese impossibile videoregistrare i programmi televisivi…).
C’era chi vi infilava dentro i floppy disk, chi i CD, chi le musicassette… qualcuno intuiva che pero’ solo le videocassette VHS erano le uniche candidate ad essere inserite nello sportello contenente le testine di lettura nastro… dopo decine e decine di tentativi di inserire la “tape recorder” nel verso giusto… sopravveniva il panico per l’utilizzo dei tasti di avanzamento, trascinamento, riproduzione e riavvolgimento del Videotape VHS…
Scene penose quando venivano messi davanti ad una “cartina” (mappa stradale di Milano, anno 2002 circa). UN ragazzino disse “ah, si quella cosa l’ho vista dentro la macchina di mio nonno...”
I rampolli della “Milano bene” (teste di cazzo come i loro genitori che scaldano scrivanie per 10.000 euro al mese dietro raccomandazioni politiche>) che vive nel centro storico all’ombra di torri alte 250 metri con le borchie a fibra ottica e gli hotspot WIFI distribuiti anche nel cesso… non sapeva, non solo come usare la legenda delle vie da ricercare tramite le coordinate cartesiane presenti in qualsiasi mappa, sia cartacea che virtuale… MA NON SAPEVANO NEMMNO RICONOSCERE I PUNTI CARDINALI… IL QUARTIERE CASCINA GOBBA, PER ALCUNI DI LORO, ERA A SUD DI MILANO !!!…
LE GENERAZIONI DI NUOVI COGLIONI 13ENNI (IPERTECNOLOGICI MA COL CERVELLO ANDATO IN PAPPA, PRIMA CON FACEBOOK DI ZUCKERBERG, POI CON TIKTOK, YOUTUBE, PLAYSTATION E VISIERE “UNIVERSO VIRTUALE PARALLELO” DI META VERSO (SEMPRE DEL MASSONE ZUCKERBERG))… NON SANNO COME LEGGERE UNA MAPPA STRADALE… PERO’ VANTAVANO LA LORO ABILITA’ NELL’UTILIZZARE L’APP “GOOGLE MAP” (ED IL FATTO CHE FOSSERO STUDENTI MODELLO COL 10 IN PAGELLA).
Queste generazioni di dementi senili a soli 12-13 anni sarebbero il “futuro” dell’Italia… analfabeti per colpa di famiglie benestanti che passano la giornata davanti ai decoder DAZN, NETFLIX, PARAMOUNT+, etc… in quadrilocali superlusso da 14.000 euro al metro quadro privi di un personal computer (in famiglia si usano e sanno usare solo IPHONE – SMARTPHONE dal valore di una parure di diamanti da 24 carati) e con le SMART TV sempre connesse sui mondiali di calcio, campionato, Champion League…
Questi rampolli se privati degli smarphone coi quali, da 13 anni, vivono incessantemente, vengono assaliti da crisi depressive e attacchi di panico (nemmeno gli eroinomani dipendenti dal metadone raggiungevano tali livelli di disperazione !)
Forse alla “sciura” Giorgia Meloni (Roma non cambia dallo scenario milanese) dovrebbero consigliare di non abrogare il REDDITO DI CITTADINANZA… questi adolescenti nati gia’ deficienti (anche per l’uso di stupefacenti gia’ spacciati nelle scuole medie inferiori) saranno da mantenere con L’RDC (e/o da raccomandare nelle aziende) a vita ed a spese nostre… saranno il futuro dell’Italia, educati da una generazione che ha votato anche Berlusconi, Meloni e Salvini… che non sa usare il computer, nemmeno in azienda… ma che spende decine di migliaia di euro all’anno per “telefonini” e SMART-TV da 100 pollici e “Robot vocali” come ALEXA…
MARK ZUCKERBER HA OTTENUTO QUANTO PROGETTATO DA NON MENO DI 20 ANNI FA… CREARE DIPENDENZE DA SOCIAL (ANCHE SE GLI ADOLESCENTI OPTANO PER TIKTOK E CHAT, TALE SCELTA AVVENNE DOPO AVER FATTO INIZIALMENTE OVERDOSE DI FACEBOOK) PER RINCOGLIONIRE TOTALMENTE LE NUOVE GENERAZIONI… CHE SE MESSE DAVANTI AD UN LETTORE COMPACT DISC CI INFILANO DENTRO UN FLOPPY DISK O UNA MUSICASSETTA…O UN DISCO IN VINILE DA 78 GIRI DI CLAUDIO VILLA…
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13 Dicembre 2022
SIGFRIDO RANUCCI (OVVIAMENTE UN TESSERATO ORDINE DEI GIORNALISTI COME TUTTI I GIORNALISTI GIORNAIDIOTI FALSI E AUTOCENSURANTI ITALIANI) NON DICE TUTTA LA VERITA’ SULLA SPARIZIONE DEI 49 MILIONI DI EURO DALLE CASSE DELLA LEGA NORD. NON LA DICE PERCHE’ TRA I VARI FUNZIONARI DEI SERVIZI SEGRETI CHE FUNGONO DA INFORMATORI REPORT RAI3 SI ANNOVERA E ANNIDA ADRIANO PEZZANO !
Come previsto, quando REPORT RAI3 esce da argomenti tipo i forni a legna per la pizza che vanno puliti… incozza nelle censure imposte da un loro informatore, il noto Adriano Pezzano (immagine sottostante).
Il nasone megalitico e il profilo concavo lo fanno somigliare alle statue dell’Isola di Pasqua, effetto delle unioni matrimoniali della famiglia della Locride, Pezzano (incluso il noto Pietrogino), unioni “di sangue” contratte con cugini di primo e secondo grado…in tale famiglia le mortalita’ (per effetto di tare genetiche che diventano prevalenti tra le unioni tra consanguinei), SONO ELEVATISSIME…(purtroppo non lo sarebbero sufficientemente elevate per arrivare all’estinzione di tale “famiglia” avente come capostipiti soggetti nati nella Locride, a partire da Pietrogino Pezzano, un ennesimo faccendiere del fu Roberto Maroni come lo furono Belsito e come lo sarebbe stato, sino a meno di un mese fa, anche Adriano Pezzano).
LADRONI A CASA NOSTRA (IL DIRITTO DI DEPREDARE SANCITO CON LA LEGA 2.0 DI MARONI E SALVINI)
IL FEUDO LEGA NORD E LEGA SALVINI ED IN GENERALE IL VOTO DI SCAMBIO DELLA DESTRA BERLUSCONISTA SI BASA SU: LE REGALIE OTTENUTE COL VOTO DI SCAMBIO NON SONO MAI DONAZIONI DI POLITICI AI LORO ELETTORI MA FURTI COMMESSI A DANNO DI IGNARI CITTADINI A FAVORE DI ELETTORI VOTOSCAMBISTI… ANCHE LA VICENDA DEI 49 MILIONI NON VEDE REGALIE MA PREDAZIONI… NON PARLIAMO DEL RACCOMANDAZIONIFICIO DI PIETROGINO PEZZANO (SINO AL 2016) E DEL NIPOTE ADRIANO PEZZANO… L’UFFICIO DI COLLOCAMENTO LOMBARDO CALABRESE E SICULO CALABRESE CON PRESIDI IN CAMPANIA, LAZIO, TOSCANA, VENETO, PIEMONTE, ETC…
IL BERLUSCONISMO HA GENERATO MOLTI MOSTRI, DA MARONI, A SALVINI ALLA MELONI… E SIAMO LONTANI DALL’USCITA DAL TUNNEL DELLA NOTTE DELLA REPUBBLICA INIZIATA CON L’INGRESSO IN POLITICA DI BERLUSCONI 29 ANNI FA.
LA SCRITTA DI PONTIDA RIAPPARSA ANCHE LO SCORSO SETTEMBRE…LA FILOSOFIA DI COLORO CHE FURONO SEGRETARI DELLA LEGA TRA L’APRILE 2012 E BUONA PARTE DEL 2013 E TRA IL 2013 SINO AL 2018…
ROBERTO MARONI E ALFREDO ROBLEDO, INSIEME AI PEZZANO (NELLA FATTISPECIE ANCHE ADRIANO PEZZANO… ENTRAMBI, DA SEMPRE, MOLTO VICINI A MARONI ED ALLA LEGA) SONO DA CONSIDERARSI I PRINCIPALI (MA NON UNICI, SOTTO DI LORO ALTRI PERSONAGGI LEGA, ANCHE DI GOVERNO, SIA NEL CONTE 1 CHE DRAGHI CHE L’ATTUALE LEGA SALVINI NEL GOVERNO MELONI, GIA’ NOTI PER TRUFFE E SPECULAZIONI IMMOBILIARI A SPESE NOSTRE… E ALTRI FACCENDIERI…) AUTORI E PROTAGONISTI DI QUELLA CHE RANUCCI CHIAMA “TRUFFA ELETTORALE”… PIU’ NOTA COME LA GOGNA GIUDIZIARIA E MEDIATICA CHE MARONI INFLISSE A BOSSI E AL FACCENDIERE BELSITO (TRAMITE UN ESPOSTO CONSEGNATO ALLA PROCURA DI MILANO A FINE INVERNO 2012) ACCUSANDO I VERTICI LEGA NORD (CERCHIO MAGICO DI UMBERTO BOSSI) DI AZIONI CHE IN REALTA’ NON COMMISERO (ESCLUDENDO I NOTI INVESTIMENTI OFF SHORE CHE LA LEGA COMPIVA ABITUALMENTE DA ANNI SEMPRE CON UNA PARTE DI TALI RIMBORSI ELETTORALI) MA CHE VENNERO ATTUATE, PROPRIO SOTTO LA SEGRETERIA DI MARONI, DAL 2013 SINO ALLE ELEZIONI GOVERNATIVE DEL 2018, CON UN MARONI AL MASSIMO DEL POTERE FEUDO ELETTORALE REGIONALE E CON UN SALVINI CHE GRAZIE ALLA LEGGE ELETTORALE DEL PDIESSINO ROSATO (OGGI IN ITALIA VIVA) POTEVA DIRIGERE UN GOVERNO GIALLO VERDE CREANDO OSTRUZIONISMO AL PARTITO VINCITORE DELLE ELEZIONI, OVVERO AL MOVIMENTO CINQUE STELLE
NELLA PUNTATA DEL 12-12-2022 DI REPORT (IN REALTA’ IN REPORT NON VENNE MAI DETTO) NON SI DICE COME MAI LA PROCURA DI GENOVA E NON DI MILANO, SENTENZIAVA IL RISARCIMENTO IN 70 ANNI DEI 49 MILIONI DI EURO, IN BUONA PARTE TRASFERITI, PRIMA ALL’ASSOCIAZIONE MARONI PRESIDENTE, POI SUCCESSIVAMENTE ALL’ESTERO ANCHE CON FATTURE “AVVOCATIZIE” IN QUEL DI MILANO CORSO MONFORTE E ANCHE VIA BELLERIO…
DI TALI FATTI (INDEBITAMENTO MILIONARIO LEGA NORD E COSTITUZIONE DI UN SECONDO PARTITO “OMBRA” LEGA SALVINI) ERA UNICAMENTE COMPETENTE LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO CHE GRAZIE A ROBLEDO (CHE INCOLPO’ BELSITO, UN FACCENDIERE SIMILE AI PEZZANO ADRIANO E PIETROGINO, MENO POTENTE DI LORO…) TRASFERI’ IL PROCESSO A GENOVA , OVVERO LA CITTA’ DOVE IL PONTE MORANDI CROLLO’ TRAMITE ESPLOSIVO COLLOCATO ALLA SOMMITA’ DI UN PILONE… MA CHE NELL’ATTUALE PROCESSO DEPISTATO SI ATTRIBUIREBBERO LE CAUSE AL CEDIMENTO DI STRALLI MALE CONSERVATI (LE COMPETENZE TERRITORIALI DELLA VICENDA DEI 40 MILIONI DI EURO SONO QUELLE DOVE TRAMITE OPERAZIONI DI TRASFERIMENTO FONDI QUEI 40 MILIONI DI EURO SPARIRONO, OVVERO DA MILANO, GENOVA NON CENTRA UNA MAZZA CON LA VICENDA… A GENOVA CI SONO LURIDI MAGISTRATI COME COZZI, PINTO ED UNA PLETORA DEGNA DI PARI RANGO A QUELLA ESISTENTE NELLA FOGNA GIUDIZIARIA DEL TRIBUNALE DI MILANO)
INFATTI BELSITO NON ERA PIU’ TESORIERE DAL MARZO 2012 E BOSSI VENNE ESTROMESSO DALLA SEGRETERIA DELLA LEGA NORD A FINE INVERNO 2012… DA TALE DATA (SINO AL 2018 ) DALLE CASSE DELLA LEGA NORD SPARIRONO CIRCA 40 MILIONI DI EURO… LE OPERAZIONI DI FATTURAZIONE FURONO FATTE A MILANO, CORSO MONFORTE, E PERTANTO NON SI COMPRENDE COSA CENTRI LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI GENOVA E IL MAGISTRATO INSABBIATORE DI COGNOME PINTO… BELSITO AVRA’ ANCHE LA RESIDENZA A GENOVA MA I FATTI AVVENNERO A MILANO E AVVENNERO QUANDO BELSITO ERA GIA’ SOTTO PROCESSO… E CON LUI UMBERTO BOSSI.
ENTRAMBI NON CENTRANO NULLA (SEMMAI PER ALTRE AZIONI DI PECULATO, MINORITARIE, COMMESSE NEI DECENNI PRECEDENTI AL 2012),
NON CI SONO MAI STATE COMPETENZE TERRITORIALI PER GENOVA, I FATTI FURONO, PRESUMIBILMENTE , INSABBIATI ANCHE TRAMITE TELEFONATE AVVENUTE TRA MARONI E IL SOSTITUTO PROCURATORE ALFREDO ROBLEDO… I FATTI IMPUTABILI FURONO SUCCESSIVI E AVVENNERO TRA IL 2013 E IL 2018.
COME MAI SIGFRIDO RANUCCI NON CITA MAI ROBERTO MARONI ?
LA RISPOSTA E’ IPOTETICAMENTE MOLTO SEMPLICE
CHI SCRIVE… E’ PERSONA (SUO MALGRADO) A CONOSCENZA DEI FATTI CHE BUONA PARTE DELLE PUNTATE “INVESTIGATIVE” DI REPORT, SOPRATTUTTO QUANDO COINVOLGONO MILANO E LOMBARDIA, AVREBBERO, COME SI TEME, UNA FONTE PRINCIPALE A DIR POCO LURIDA E COMPLICE DELLO SCANDALO DEL QUALE REPORT RAI3 CONTINUA A DELIZIARSI (UTILIZZANDO COME INFORMATORI GLI AUTORI MEDESIMI DEI FATTI).
ADRIANO PEZZANO (NELLA VESTE DI “AGENTE” DEI SERVIZI SEGRETI…)
PECCATO CHE IL PEZZANO NON ABBIA TITOLI NE’ PER ESSERE “CONSULENTE” GIUDIZIARIO, CONSULENTE POLIZIA POSTALE-DIGOS (NON E’ DIPENDENTE NE’ CONSULENTE IN PARTITA IVA DI AZIENDE VINCITRICI DI APPALTI DI CYBER SECURITY, LA NOTA DEDALUS SPA VENDE GESTIONALI PER AZIENDE OSPEDALIERE E AZIENDE SANITARIE LOCALI), E ANCOR MENO OPERATORE/FUNZIONARIO AISI/AISE… A PARTIRE DALL’ASSENZA DI APPALTI CHE FORMALIZZINO LA SUA PRESENZA NELLA MAGISTRATURA DEL NORD ITALIA E NEI SERVIZI DIGOS E AISI MEDESIMI… OVVIAMENTE… I DETTAGLI SONO STATI GIA’ POSTATI NEI SITI MILANOBARONA NELLE SCORSE SETTIMANE…
…………
IN PILLOLE
PUNTATA REPORT RAI3 12/12/22
IL DISSESTO TELECOM (EX SIP) DIVERSAMENTE DESCRITTO DA COME LO DESCRISSE SIGFRIDO RANUCCI .
IMPOSSIBILE NARRARE 30 ANNI DI MAFIE IMPRENDITORIALI TELECOM ITALIA POST SIP-IRI STET.
CI SI CONCENTRI SULLE RUBERIE IMPRENDITORIALI E INDUSTRIALI DI ALCUNI CAPISALDI DELLA PSEUDO INDUSTRIA CAPITALISTICA ITALIANA POST BETTINO CRAXI E GIULIO ANDREOTTI:
ROMANO PRODI
GIOVANNI AGNELLI
SILVIO BERLUSCONI
TUTTAVIA PARE CHE REPORT RAI3 ABBIA UTILIZZATO, IN PARTE, FONTI WEB COME QUELLE SOTTO LINKATE
SINO ALL’ANNO DELLA COSTITUZIONE DELL’AZIENDA “TELEFONI DI STATO” SIP, RISORTA DAL MONOPOLIO MEDESIMO NELLA NUOVA TELECOM ITALIA SPA, LA SIP ERA UN CARROZZONE OBSOLETO IN MONOPOLIO STATALE DELLA RETE TELEFONICA ITALIANA NAZIONALIZZATA TRA IL 1964 E IL 1966 CON L’INTRODUZIONE DELLA TELESELEZIONE.
LA COSTITUZIONE DELLA EX SIP NEL NUOVO MONOPOLIO DI STATO TELECOM ITALIA SPA (1994) FECE EREDITARE A TELECOM LA PRECEDENTE E TRENTENNALE FUSIONE DI ALTRE BRANCHE INDUSTRIALI ITALIANE CON LA NEONATA TELECOM ITALIA
TRA LE QUALI LA ” IRI-STET” (RICERCA E SPERIMENTAZIONE RETI DI TELECOMUNICAZIONE ANALOGICA, DAGLI ANNI ’80 DIGITALE E IN FIBRE OTTICHE),
STET SOCIETA’ TORINESE PER L’ESERCIZIO TELEFONICO (IRI DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO).
STET ERA QUASI DEL TUTTO INDIPENDENTE DALLA SIP SINO AL 1964 E FU ANCH’ESSA COINVOLTA IN SCANDALI DI DISSESTO BANCARIO E FINANZIARIO NEI DECENNI PRECEDENTI ALLA FUSIONE CON SIP (LA STET VENNE SEMPRE RISANATA SEMPRE TRAMITE L’IRI E LE BANCHE ITALIANE E ANCHE STRANIERE… LA VICENDA NON E’ NATA NEGLI ANNI ’90, TUTTAVIA I DISSESTI ERANO MENO COLOSSALI DI QUELLI DEGLI ANNI RECENTI).
LA FUSIONE CON SIP NON DETERMINO’, TUTTAVIA, UNO SCAMBIO DI CONTENUTI TECNOLOGICI TRA I DUE MONOPOLI DELLA TELEFONIA ITALIANA… LA IRI STET, NEGLI ANNI ’80, SI SPECIALIZZO’ IN PROGETTI SPERIMENTALI DI TELEMATICA A FIBRA OTTICA IN ALCUNE NAZIONI DELL’AMERICA LATINA… TUTTAVIA IL SOSTENERE CHE STET FOSSE PRESENTE ANCHE NEGLI USA (AI TEMPI DELLA COSTITUZIONE DI TELECOM ITALIA) E’ ALQUANTO GENERICO… LA “PRESENZA”, NEL 1994, DELL’EX SIP-TELECOM ITALIA SPA NEGLI STATI UNITI D’AMERICA E’ PRINCIPALMENTE DOVUTA AL FATTO CHE LA SIP E LA IRI STET ERANO CONTROLLATE E CONTROLLAVANO LA ITALCABLE CAVI TELEFONICI DI DORSALE SOTTOMARINA (SOCIETA’ CONCESSIONARIA DELLO STATO, E ANCHE REGNO, ITALIANO) PER I SERVIZI INTERNAZIONALI DI TELECOMUNICAZIONE (SIN DAGLI ANNI 20 DEL 900 E IN PARTICOLARE VERSO LA COSTA ORIENTALE DEGLI USA…)
Per conoscere la storia della SIP-TELECOM ITALIA SPA persino i motori di ricerca internet offrono spunti storici chiari ed esaustivi… del resto le privatizzazioni dei “gioielli di Stato” post tangentopoli volute da
MASSIMO D’ALEMA
ROMANO PRODI
SILVIO BERLUSCONI
GIOVANNI AGNELLI
… da Ferrovie dello Stato a Societa’ Autostrade… a Telecom… sono distinte da mafie, mangerie, predazioni e cessioni ai peggiori offerenti stranieri…
Tuttavia pare che agli italiani la cosa vada bene… il Governo Meloni è un GOVERNO FANTOCCIO BERLUSCONI PENTA…
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12 Dicembre 2022
Aggiornamenti ore 12:30
Adriano Pezzano (soggetto incompatibile con le normative antimafia per il suo ruolo di spionaggio hacker ransomware per la magistratura di Milano, ergo anche meglio nota come Loggia Ungheria, di Milano) è ritornato dalla sua Calabria (ci ha trascorso 9 giorni)… e lo si vede.
Non ha perso tempo e le sue ruffianate hanno gia’ raggiunto coloro che contano…ed ha segnalato alla Direzione ENI la citazione di apertura di oggi, ovvero che lo stragismo neofascista vide anche il coinvolgimento di un vice presidente ENI negli anni 60 del 900, poi Presidente alcuni anni dopo la fine di Mattei, presumibilmente corresponsabile dell’omcidio Mattei (la fine di Mattei venne sentenziata dall’ENI medesimo al punto che pochi mesi prima della bomba al Jet privato ENI di Mattei, Aldo Moro supplicava a Enrico Mattei stesso di dare le immediate dimissioni dall’ente parastatale petrolifero in quanto era in pericolo di vita e le cospirazioni partivano proprio dall’ENI, dalla Loggia P2 all’epoca avente come Venerabile Eugenio Cefis alto dirigente ENI (la Loggia P2 era gia’ esistente, il fondatore della P2 post seconda guerra mondiale fu Eugenio Cefis, espulso dall’ENI, per mano di Mattei, mesi prima dell’attentato di Bascape’, pare un “co protagonista” della condanna a morte di Mattei, insieme alla CIA, le “7 sorelle petrolifere USA”, la TOTAL francese “vittima” dei finanziamenti ENI alla rivoluzione di Algeria perche’ diventasse indipendente dal colonialismo francese…)
Lo sanno in tanti, pacificamente divulgato anche dal giornalista Purgatori di La7 che Cefis era un pericolo pubblico, non solo un potente massone ma colui che proprio dall’esplosione del Jet privato di Mattei, avvio’ la strategia della tensione (Cefis pare avesse anche coinvolgimenti con il tentato Golpe ‘ndranghetista e neofascista Borghese del 7 Dicembre 1970), un ruolo piduista (poi ceduto a Gelli verso il 1977 che prosegui’ l’opera) di pianificazione stragi, da quella di Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Italicus, Questura di Milano, e morti eccellenti in varie figure ispettive della Questura di Milano…
Pertanto Adriano Pezzano dovrebbe prendersela anche con Direttori di testata e autori delle produzioni documentaristiche de LA7 Cairo Communication… volendo anche coi suoi amici di Report coi quali collabora …
Tuttavia sappiamo che Adriano Pezzano è un coniglio e ama prendersela coi deboli, i forti lo farebbero ritrovare in qualche pineta della Locride “incaprettato”… quindi gli conviene accanirsi solo coi poveracci, con quelli che non possono difendersi… se sfiora qualche Direttore di testata televisiva perderemmo le tracce del Pezzano… e nemmeno Chi l’ha visto rinvenirebbe il cadavere…finirebbe divorato dai cinghiali della Locride…
CONSORZIO VALLEVERDE DI ROMA
E’ notizia di queste ore del triplice omicidio attuato da un poveraccio, pare vittima di tale consorzio (di palazzinari ?)… un consorzio politicamente vicino a Fratelli d’Italia, tutt’altro che onesto e pulito, che annoverava, tra i suoi amministratori, anche un’amica intima di Giorgia Meloni.
Pare che l’autore del triplice omicidio (detenzione di arma sportiva, il porto d’armi pare gli fosse negato) , prima di arrivare a questo gesto estremo, presento’ decine di denunce e esposti presso la Procura di Roma con gli effetti noti quando il denunciante denuncerebbe personaggi altolocati “impastati” con i politici delle destre italiane e coi piani regolatori alla “Romana” e altolocati amici di politici come la Meloni…
Le televisioni dei giornaidioti fanno passare per eroi i soci di tale consorzio… tuttavia le cose sarebbero molto differenti dalle pallocchie che verrebbero raccontate…
Le televisioni ovviamente descrivono l’autore del gesto, Claudio Campiti, come uno psicopatico visionario…i membro del consorzio come dei martiri eroici… tuttavia le voci che corrono su tale consorzio (forse anche esponenti di Fratelli d’Italia erano soci e investitori, forse anche i vertici di Fratelli d’Italia ???) non sono buone, dato che pare esistano scandali edilizi e lotti edilizi incompiuti a fronte di pagamenti effettuati da acquirenti poi defraudati
Viene da chiedersi, dato che le “tangentopoli” coinvolgono tutti i partiti, Fratelli d’Italia incluso, che ruolo imprenditoriale e immobiliarista hanno, a Roma e dintorni, i vertici di Fratelli d’Italia ? e considerando che chi denuncia ruberie… riceve, in cambio, archiviazioni col modello 45 dei fatti non costituenti reato ?
La Meloni recita la parte della verginella (come la recitava anche Maroni e come la recita Adriano Pezzano)…ovvero tanta doppia morale e lacrime e sangue di sacrifici per i poveracci… ma sotto ci deve essere molto, ma molto marcio !
Ovviamente Adriano Pezzano andra’ a riferire direttamente anche alla Meloni ed ai vertici del Consorzio Valleverde quanto qui scritto con l’invito a esporre querela bavaglio e custodia cautelare preventiva…come sua abitudine lecchina…
Adriano Pezzano, nipote del cosiddetto (come lo chiamava la stampa di molti quotidiani), BOSS,Pietrogino Pezzano, insieme al Papa Francesco Bergoglio ?
………….
STRAGI DI STATO (A PARTIRE DALLA STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DELL’AGRICOLTURA DI PIAZZA FONTANA, IL 12 DICEMBRE 1969)… ‘NDRANGHETA, P2, DIRIGENTI E PRESIDENTI ENI (DOPO L’OMICIDIO DI ENRICO MATTEI), MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO (UNA PARTE DI ESSO), AVANGUARDIA NAZIONALE, ORDINE NUOVO, LICIO GELLI, ARMA DEI CARABINIERI, MAGISTRATURA DEVIATA, SERVIZI SEGRETI…E CENTRAL INTELLIGENCE AGENCY
OGGI, MOLTI DEGLI “EREDI” DELLE STRAGI DI QUEGLI ANNI (QUALCUNO NEMMENO EREDE ED ANCORA PRESENTE NEL GOVERNO E NELLE ISTITUZIONI SENATORIALI E PARLAMENTARI) SIEDONO NELLE FILE DI FRATELLI D’ITALIA (ALCUNI ANCHE NELLA LEGA DI SALVINI) E GOVERNANO CON LE STESSE FINALITA’ DI ALLORA…OVVIAMENTE IMPUNITI…
SMART WORKING IN ITALIA E NEGLI STATI DOVE I SERVIZI SEGRETI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE ED I MEDESIMI “ADDETTI” ALLE CYBERSECURITY (IN ITALIA IL SOCINT-DIGOS) SONO HACKER CRIMINALI INCALLITI CHE VIOLANO LE CONNESSIONI INTERNET PRIVATE DI UTENTI TIM-VODAFONE-FASTWEB-WIND3-ILIAD, etc… SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA.
Malgrado i chiari di Luna di sgangherati “influencer” RAI e Web (tra questi anche Sigfrido Ranucci di REPORT) negli anni recenti abbiano esaltato i vantaggi dello “smart working” (i giornaiodioti italiani hanno travisato il significato anglosassone del telelavoro abbinandolo ad un neologismo italiano che in Inglese non ha alcuna relazione col lavoro aziendale da remoto ma con una organizzazione del lavoro meno subordinata al “cartellino” e basata sui risultati raggiunti da lavoratori dipendenti beneficiari di forme di organizzazione aziendale flessibili… ) quindi malgrado l’errore linguistico del termine “smart working” il telelavoro all’italiana ha rapidamente conquistato, tra il 2020 ed oggi, ampie fette di precarizzati, sopratutto nei comparti del “body rental” informatico…
QUALI I RISCHI ?
Tralasciando la precarieta’ insita nelle offerte di lavoro “da casa” (il consulente da remoto deve mettere a disposizione, senza nota spese, una propria postazione domestica di lavoro, almeno due computer, sovente portatili, almeno due smartphone con SIM di addebito personale e/o canone annuale, a proprio onere, consumo corrente elettrica (in estate, se l’appartamento è privo di climatizzazione, due computer, anche portatili, accesi 12 ore al giorno incrementano la temperatura del locale anche di due centrigradi… lo stress termico di tali dispositivi puo’ determinarne la loro rottura in termini di surriscaldamento costante delle CPU e componentistica della scheda madre… se l’ambiente di lavoro supera i 32 centigradi ambientali… ) a tali oneri si aggiungono le necessita’ di possedere almeno due connessioni internet, una fissa (fibra o misto rame DSL-ADSL) ed una connessione G4/G5 mobile (le piu’ insicure anche rispetto alle connessioni via cavo teleconico) e sistemi operativi (problematici quelli “home”, come Windows 10/11, sistemi operativi che non possono essere quasi mai utilizzati per connettersi, via VPN a reti aziendali perimetralizzate da firewall…).
Pertanto, malgrado il telelavoro possa offrire (limitatamente ai dipendenti aziendali con contratti a tempo indeterminato) una forma di confortevole lavoro da casa propria, senza imbattersi in spostamenti pendolaristici in auto o in treno o altri mezzi pubblici, l’onere di consumare carburanti e abbonamenti ferroviari e metropolitani, gli oneri di alzarsi presto e rincasare tardi con qualsiasi condizione meteorologica possibile (dalla neve al gelo al caldo torrido…) rischi di contagio influenzale e COVID… il TELELAVORO se da un lato consente risparmi “logistici” significativi, dall’altro lato impone che i dispositivi di connessione e/o di lavoro (computer e smartphone-iphone) siano a carico del datore di lavoro, NON DEL DIPENDENTE, ANCOR PEGGIO SE PRECARIO-CONSULENTE ESTERNO IN “BODY RENTAL”.
A quanto sopra si aggiunge il limite dell’assenza di affiancamento aziendale… il consulente non conosce la complessita’ dell’infrastruttura informatica del cliente e ancor meno alcune filosofie di utilizzo, sia da parte degli “AMMINISTRATORI DI SISTEMA” (dipendenti raccomandati in carriera, sovente fancazzisti cronici) sia da parte del parco utenti…
Quindi per un consulente esterno “novizio” rispetto alla complessita’ dell’azienda (in alcuni casi le aziende clienti sono Banche e persino Poste Italiane, nonche’ Ministeri e persino Esercito Italiano, e/o Sistemi Cloud e Datacenter degli stessi provider di connettivita’ sia mobile che fissa) sussistono oggettivi problemi di dimestichezza ed esperienza acquisibile quando la sua attivita’ di consulente in presenza sarebbbe nulla… ovvero in quei casi nei quali lo “smart working” consiste in una “reperibilità” 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, da remoto… dove il precario che risiede nel nord Italia deve connettersi e risolvere problemi di continuita’ sistemistica di “produzione” a 600-700 km di distanza, in assenza di referenti “on site”…
Tralasciando alcuni dei problemi insormontabili “scaricati” da grandi aziende “consulting” concentrate anche nel centro sud Italiano, verso i precari “informatici” … il telelavoro, soprattutto se gestito con personal computer propri e non aziendali (come nel caso del Body Rental da remoto), espone le aziende a concreti rischi di intrusione criminale da parte dei cosiddetti RANSOMWARE, ovvero hacker professionisti capaci di intromettersi, dalla RUSSIA, CINA, USA, IRAN (preliminarlmente tali intrusioni avverrebbero dall’Italia, poi le azioni di criptazione dati a scopo di ricatto verrebbero successivamente attuate dai RANSOMWARE Russi…) COSTITUIREBBE UN RISCHIO CONCRETO DI ACCESSO A CRIMINALI INFORMATICI MALEINTENZIONATI.
I casi dei siti e dei datacenter sanitari della Regione Lazio e di attacchi simili ad aziende ospedaliere della Regione Lombardia e Regione Veneto… nascono da sospetti operatori SOCINT (vedasi anche appalti e sub appalti di Cybersicurezza per Ministeri) ed anche DIGOS capaci di connettersi da remoto (con applicazioni per uso spionistico che si appoggiano al protocollo RDP, Remote Desktop Protocol, protocollo in parte sviluppato e commercializzato anche nei prodotti Microsoft Active Directory Windows Server) verso ignari utenti internet domestici (quindi aprendo delle porte di comunicazione sui modem-router presenti nelle abitazioni domestiche… in altri casi persino dagli SMART-TV) i quali sarebbero spiati a loro insaputa tramite connessioni remote nelle quali gli hacker (si teme anche SOCINT) osserverebbero tutto quanto l’utente farebbe sul proprio computer/Pad/Smarphone a partire dai dati di navigazione (nome utente e password) salvati nei Browser… e la consultazione dei dati e documenti e immagini e video privati presenti nei computer e nei Pad/smartphone di ignari clienti di TIM, FASTWEB,VODAFONE, etc…
Davanti a personale (anche DIGOS, sovente istigato da operatori Cybersecurity in appalti truccati per i Ministeri di Giustizia, Interno, Esercito e Difesa) capace di connettersi via “Remote Desktop” (non e’ sufficiente disabilitare tale servizio dai computer domestici e/o configurare un “DENY” sulle porte virtuali dei router domestici (porte virtuali abbinate ad applicazioni simili a RDP Microsoft o di altre case madri)) NON CI SONO VPN (VIRTUAL PRIVATE NETWORK) E “IP TUNNELING” (OVVERO CONNESSIONI CRIPTATE VERSO RETI AZIENDALI PRIVATE PERIMETRALI) CHE TENGANO…
Il potenziale RANSOMWARE (o complice del medesimo), non si introduce nella VPN aziendale ma nella connessione internet dell’INTERNER SERVICE PROVIDER abituale (come TIM, FASTWEB, VODAFONE, ILIAD, ETC…) UTILIZZANDO DISPOSITIVI E METODI TIPICI DELLE NOSTRE POLIZIE POSTALI.
Se una connessione domestica DSL-HDSL è monitorata da male intenzionati che sfruttano accessi “demilitarizzati” consultando i database clienti non business di TIM, VODAFONE, FASTWEB, ETC…, tali maleintenzionati POSSONO VEDERE TUTTO QUELLO CHE GLI UTENTI FAREBBERO SUI PROPRI COMPUTER DOMESTICI, PURCHE’ TALI COMPUTER SIANO CONNESSI VERSO INTERNET… ANCHE SE LA NAVIGAZIONE INTERNET NON AVVERREBBE IN QUEL MOMENTO…
Alle intrusioni domestiche via protocollo RDP si aggiungono trojan e spyware, sempre inviati da personale anche prossimo alla DIGOS e Polizia Postale, che intercettano il testo digitato nelle tastiere, INCLUSE PASSWORD E NOMI UTENTI…
Persino attivita’ di navigazione esterna non via VPN di utenti aziendali che da casa vogliono leggere la propria casella di posta aziendale…potrebbero determinare INTRUSIONI in reti aziendali perimetrate… I sistemi di posta elettronica “Office 365 ex Outlook” Microsoft permettono, utilizzando un semplice Browser (connessioni OWA Outlook Web Access) di carpire User e Password di domini aziendali Windows Server Active Directory… note le credenziali di dominio di un semplice utente, noti i piani di indirizzamento LAN configurati nei computer aziendali utilizzati da casa propria, eventuali script di accesso aziendale configurati nei computer portatili aziendali, sarebbe possibile introdursi, anche con le stesse credenziali di utenti aziendali ignari, ai datacenter aziendali ed effettuare azioni di crittografia RANSOMWARE a scopo di estorsione…
Il punto debole non sarebbe la VPN crittografata tra l’utente domestico e la rete aziendale, via internet… il Tallone di Achille sono le connessioni internet domestiche (alcune gestite persino attivando la WI FI di smartphone connessi tramite semplici SIM G4 praticamente prive delle misure di protezione elementare presenti nei router domestici delle connessioni private DSL-HDSL).
In estrema sintesi il panorama dei rischi “italiani” nell’accesso via RDP-VPN vede come diretta esposizione male intenzionati molto prossimi ai servizi di Cyber sicurezza per DIGOS, Polizie Postali e giudiziarie, Servizi di Intelligence ministeriali…
Un cliente particolarmente esposto ad attacchi RANSOMWARE sarebbe costituito da POSTE ITALIANE vista anche la tendenza di tale cliente a sub appaltare i servizi di continuita’ informatica a consulting che si avvalgono pesamentemente dello smar-working sistemistico da remoto…Analoghi rischi per i servizi informatici ospedalieri e sanitari Regionali…
In realta’ non solo lo smartworking sarebbe responsabile di intrusioni RANSOMWARE…
Come accennato, in Italia, per una logica criminale di appalti e sub appalti di Cyber Security per conto DIGOS e Polizie… anche una semplice connessione web ai servizi bancari di Banche private e Poste Italiane esporrebbe le infrastrutture di tali aziende a rischi di intrusione hacker i cui attacchi partono sempre da ignari utenti domestici e/o utilizzando, come “Cavallo di troia” SPID, QR Code e credenziali di accesso verso la consultazione dei propri conti correnti ma anche di Fascicoli Sanitari e servizi CUP via Web di prenotazione prestazioni sanitarie…
Per prevenire, in forma seppur parziale, azioni di crimini informatici come quelli sopra descritti occorrerebbero profondi risanamenti nel settore appalti e sub appalti e all’interno del personale informatico e non delle nostre Polizie Giudiziarie e Postali nonche’ dei servizi AISI/AISE italiani…(finche’ abbiamo sub appalti in affidamento diretto ad aziende in odore di mafia e/o consulenti in odore di mafia… lo scenario non solo non è destinato a mutare ma solo a peggiorare…)
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AGGIORNAMENTI ALL’11 DICEMBRE 2022
NATALE 1962 ? (IMMAGINE SOTTOSTANTE, POTENZIALE CAPPELLATA RIPETUTA PER 13 ANNI CONSECUTIVI DALLA CRICCA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ERGO MILANO SPARITA E DA RICORDARE META FACEBOOK” ?)
L’IMMAGINE SOVRASTANTE, DATATA 1962, SAREBBE ERRATA
SEMBRA CHE IL “LAYOUT” PUBBLICITARIO DELLE “RECLAME” LUMINOSE DI PIAZZA DUOMO DI MILANO NEI PRIMI ANNI ’70 SIANO SIMILI A QUELLA ERRONEAMENTE DATATA 1962…
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE PROVIENE, DISGRAZIATAMENTE, DA UNA HOME FACEBOOK DI “NOSTALGIA” DELLE INSEGNE PUBBLICITARIE DI PIAZZA DEL DUOMO… TUTTAVIA PARE ESSERE COLLOCABILE INTORNO AL 1970 (FA TESTO IL DISPLAY “ORA ESATTA DIGITALE” BULOVA) RICONDUCENDO L’ERRORE DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK INTORNO AL 1970…ANZICHE’ AL 1962
MARK ZUCKERBERG E LE SUE “SOLA”…
DA META “VERSO” A MILANO SPARITA E DA RICORDARE + LIBRI… + I COGLIONI CHE IMPESTANO DI “MI PIACE” LE SCEMENZE POSTATE IN TALE HOMEPAGE…UNA CARRELLATA DI CAPPELLATE/BOIATE STORICHE CHE SI TRASCINA DAL 2010… TRA GLI AUTORI, ADRIANO PEZZANO, COLOMBINI, DALL’OGLIO, CODAZZI, DIRIGENTI ED EX PRESIDENTI ATM MILANO, LA “MILANO IN MUTANDE” DI GABRIELE ALBERTINI E LETIZIA MORATTI… ALLA CRICCA SI AGGIUNGE LA FOTOCOPIA INGIALLITA DI FORZA ITALIA RAPPRESENTATA DAL SINDACO GIUSEPPE SALA…E DALLA SUA LISTA CIVICA AUTONOMA DEL PARTITO DEMOCRATICO…
FRANCESCO (CESCO) CIAPANNA (IL FU EDITORE DEL PERIODICO “FOTOGRAFARE NOVITA’”), SE FOSSE ANCORA IN VITA, AVREBBE SCRITTO CHE IL SIMBOLO DI META SAREBBE RICAVATO DAL NUMERO “OTTO”, OVVERO LA CIFRA “ESOTERICA” DELLA CABALA NUMEROLOGICA MASSONICO MAFIOSA ADORATRICE DEL NOMINALISMO E DELL’ONOMANZIA SATANISTA…
META = ETAM =LETAM E’ = LETAME
DAL FACETO… AL SERIO…
12 DICEMBRE 1969, STRAGE DI PIAZZA FONTANA (OGGI NEL GOVERNO MELONI SONO PRESENTI I “RAUTI” CHE SI EVIDENZIANO COME EREDI DEGLI STRAGISTI.ASPIRANTI GOLPISTI E FASCISTI DI QUEL PERIODO…).
DICEMBRE 1969, FUNERALI STRAGE ALLA BANCA DELL’AGRICOLTURA DI PIAZZA FONTANA, NEL DUOMO DI MILANO
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AGGIORNAMENTI AL 10 DICEMBRE 2022
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK ?
MAH, SE FATTA CON IL SUPPORTO DI UN CALABRESE COME ADRIANO PEZZANO (ASSENTE DA MILANO CIRCA 3 MESI L’ANNO, TUTTO AGOSTO, TRE SETTIMANE NATALIZIE, DUE SETTIMANE DI PASQUA E VACANZINE INTERMEDIE IN GIRO PER IL MONDO E IN CALABRIA) DI CAPPELLATE SE NE TROVEREBBERO, COME MEDIA, NON MENO DI 4 AL GIORNO DA 13 ANNI…
SE LA CRICCA (DOVE SI RASENTA LA RICETTAZIONE DI IMMAGINI PRELEVATE DA FONTI MAI DICHIARATE SENZA CONSENSO PER USO COMMERCIALE) SUCCITATA SPARISSE COME SPARITO, DI RECENTE, MARONI, MOLTI NE TIREREBBERO UN RESPIRO DI SOLLIEVO E NON SOLO PER GLI ERRORI DI TALE PAGINA FBOOK + LIBRI + FOLLOWER IDIOTI CHE LA SEGUONO DA 13 ANNI…VOMITANDO LIKE DA PSICOLABILI IN DEMENZA SENILE…
L’IMMAGINE SOVRASTANTE, PER 13 ANNI CONSECUTIVI VIENE POSTATA “SOTTO NATALE” NELLA HOME MILANO SPARITA E DA RICORDARE… DATATA 1962… PECCATO CHE COME MINIMO VI SIANO 10/13 ANNI DI ERRORI NELLA DATAZIONE.
L’IMMAGINE SOTTOSTANTE (CLICCARCI SOPRA PER VISUALIZZARE IL LINK DA DOVE CONDIVISA… ) E’ PROPOSTA, DALLA FONTE CHE LA VENDEREBBE ON-LINE, COME DEL 1955 (DATA TUTTAVIA DUBBIA CONSIDERATI I FANALI DELLE AUTO IMPRESSIONATI NELLA FOTO, TROPPO FITTI PER ESSERE NEL 1962 E NON PRIMA. A QUANTO SOPRA SI AGGIUNGE IL DETTAGLIO CHE NEL 1959/62, CIRCA, AL POSTO DI SARTI 3 VALLETTI, PRESUMIBILMENTE , PRIMA DI TALE INSEGNA, C’ERA UN’INSEGNA “SPECIAL FYNSEC”… NON E’ DATO SAPERE SE SOSTITUTIVA ALLA “SARTI” CAUSA CONCESSIONE SCADUTA… L’INSEGNA SARTI 3 VALLETTI ERA COMUNQUE GIA’ PRESENTE NEL 1953, COME NELLA FOTO SOTTOSTANTE, NOTARE LA PIAZZA PRIVA DI TRAFFICO, SOLO TAXI IN ATTESA DI CLIENTI, NE DERIVA CHE UN PRESUNTO SCATTO DEL 1955, OLTREMODO NOTTURNO, DOVREBBE RITRARRE I LATI DELLA PIAZZA PRIVI DI SCIE A LUNGA ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA DI FANALI ACCESI )
TALE INSEGNA “SARTI” (DISTILLERIA DEL “BIANCOSARTI” ) FU PERO’ ASSENTE IN IMMAGINI SUCCESSIVE AL 1958 (RITRAENTI IL CANTIERE M1 LINEA ROSSA IN NOTTURNA) OVVERO NEGLI ANNI 1959/61 CIRCA.
PER POI RICOMPARIRE (SEMPRE L’INSEGNA “SARTI”) IN DATA SUCCESSIVA E NON PRECISABILE IN IMMAGINI DEL 1972 SINO AL 1975 CIRCA (PROBABILMENTE TALI IMMAGINI SONO RETRODATABILI DI ALMENO 10 ANNI, OVVERO 1963-65 CIRCA COME APPROFONDITO NEGLI SCATTI SOTTOSTANTI.
COME ANTICIPATO L’IMMAGINE SOTTOSTANTE NON SEMBREREBBE ESSERE DEL 1955 A CAUSA DI UN APPARENTE ECCESSO DI AUTO IN ORARIO NOTTURNO…
SARTI 3 VALLETTI 1955?
L’INSEGNA SCOMPARE DOPO IL 1958-59 ED ERA ANCORA ASSENTE NEL 1961… LA MEDESIMA RICOMPARE DOPO IL 1961 PER ESSERE ANCORA PRESENTE PERSINO NELL’ESTATE 1972? (VEDESI FOTO SOTTOSTANTE, PRIMO FRAME). SI PONE IL PUNTO INTERROGATIVO A CAUSA DELL’ASSENZA DI AUTOBUS, LINEE 74-76 SOTTO IL PALAZZO CARMINATI, CAPOLINEA ATTIVATO DAL GIUGNO 1971… OLTREMODO NEL 1972 ALCUNI AUTOBUS ERANO GIA’ IN LIVREA ARANCIONE MINISTERIALE… ASSENTI NELLE IMMAGINI DATATE ’72/75
LA INSEGNA LUMINOSA “SARTI 3 VALLETTI”, ERA, QUINDI, ASSENTE NEL 1961 PER POI ESSERE RITRAIBILE IN SCATTI DEL 1972 ? (L’UNICA CERTEZZA, TALE INSEGNA RICOMPARVE NEGLI ANNI ’60 DOPO UNA PAUSA TRA IL 1959 E IL 1962… NON CI SONO TRACCE DI UNA INSEGNA “DIGESTIVO CYNAR” NEL 1962…)
COME SE NON BASTASSE LA DATAZIONE DICEMBRE 1962 (QUELLA PROPOSTA DALLA HOME FACEBOOK MILANO SPARITA) IGNORA CHE SINO ALLA FINE DI OTTOBRE 1962 PIAZZA DUOMO ERA ANCORA OCCUPATA DAL CANTIERE METROPOLITANA M1 E DALL’ULTIMAZIONE DELLA RIPAVIMENTAZIONE POST SVENTRAMENTO COSTRUZIONE E SCAVI METROPOLITANA 1 LINEA ROSSA (VEDESI FOTTO SOTTOSTANTE, AUTUNNO 1962 CON PIAZZA E SAGRATO RICOPERTI DI SOLA SABBIA COMPRESSA…)
APPARE QUINDI CHIARO CHE NEL DICEMBRE 1962 PIAZZA DUOMO POTEVA ESSERE RITORNATA ALLA NORMALITA’… MA ANCHE IL CONTRARIO, OVVERO UNA PRESENZA DI TRANSENNE ASSENTE NELL’IMMAGINE PROPOSTA COME “NATALE 1962” DALLA HOME MILANO SPARITA E DA RICORDARE… FORSE TALE PIAZZA, NEL DICEMBRE 1962, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, ERA STATA PROBABILMENTE APPENA RICOPERTA E APPENA LIBERATA DAI RESTI DEI CANTIERI (SINO A PROVA CONTRARIA)… MA APPARE ANCHE CHIARO CHE PROPRIO PER QUEI CANTIERI, FORSE, DAL 1959 SINO AL NATALE 1962 LE INSEGNE PUBBLICITARIE DEI DUE PALAZZI LATO OVEST (PALAZZO CARMINATI E L’ALTRA PALAZZINA CHE FA ANCOLO CON PIAZZA DEI MERCANTI) FORSE NON POTEVANO ESSERE SOSTITUITE IN QUANTO RIMOZIONE E ALLESTIMENTO IMPONEVA CAMION E TRANSENNE E GRU PARCHEGGIATI PROPRIO SOTTO TALI INSEGNE !
LA FOTO SOTTOSTANTE E’ DATA GENERICAMENTE COME ANNI ’60, TUTTAVIA NEL 1961 L’INSEGNA SARTI 3 VALLETTI ERA ASSENTE , PRESENTE SINO AL 1959 CIRCA, SPARITA TRA IL 1960 E 1961 (E IL 1962 ?)
DOPO IL 1972 NON E’ DATO SAPERE SE L’INSEGNA “SARTI 3 VALLETTI” FOSSE PRESENTE, COMUNQUE L’IMMAGINE INIZIALMENTE ALLEGATA POSTATA DALLA CRICCA META FOUNDATION DI MARK ZACKERBERG, ALIAS “PEZZANO NON SPARITI E DA DIMENTICARE” (VEDESI SOTTO), INCLUSI DIPENDENTI ATM, VIGILI, INTESA SAN PAOLO, IULM, NON GARANTIREBBE UNA DATAZIONE “NATALE 1962”.
PERTANTO IL DATARE, L’IMMAGINE SOTTOSTANTE, COME ANNO 1962 NON OFFRE SUFFICIENTI GARANZIE… COME SCRITTO IN PRECEDENZA, NEL DICEMBRE ’62 C’ERANO ANCORA DEGLI SCAVI APERTI ANCHE VERSO PIAZZA SAN BABILA E LA PAVIMENTAZIONE DI COPERTURA DEL SAGRATO E PIAZZA DEL DUOMO ERA, IN TEORIA, APPENA STATA RIFATTA (?)
L’IMMAGINE DEL “1962” RITRAE, AL POSTO DEL SARTI 3 VALLETTI, UN BEL “AMARO DIGESTIVO CYNAR”, PROBABILMENTE SOSTITUTIVO ALL’INSEGNA “SARTI 3 VALLETTI”… EMERGE IL SOSPETTO CHE LA FOTO SOVRASTANTE NON SIA DEL 1962 MA, COME MINIMO, RIPRESA ALCUNI ANNI DOPO… NEMMENO L’ANNO 1972 POTREBBE ESSERE POSTERIORE A TALE IMMAGINE (SÌ CERTO… CI SAREBBE ANCHE LA POSSIBILITA’ CHE L’INSEGNA VENNE SOSTITUITA NELL’AUTUNO 1962…TUTTAVIA FOTO POSTERIORI AL 62 RITRAGGONO L’INSEGNA “SARTI”)
TUTTAVIA PROPRIO LA CRICCA DELLA HOMEPAGE FACEBOOK CITATA, PROPONE, ANNI COMPRESI TRA 1972/73/74/75 ? LA FOTO SOTTOSTANTE, IMMAGINE TRATTA DA URBANFILE) RECANTE, ANCORA L’INSEGNA LUMINOSA SARTI 3 VALLETTI (MA DI CHE ANNO ?, A GIUDICARE DALL’ABBIGLIAMENTO SIAMO ANCORA NEGLI ANNI ’60 DEL 900… NON NEGLI ANNI ’70…SI NOTA, COME SOPRA ACCENNATO, L’ASSENZA DI AUTOBUS ATM SOTTO IL PALAZZO CARMINATI… OVVERO IL CAPOLINEA DI LINEE COME LA 74,76, CHE VENNE ISTITUITO VERSO IL GIUGNO 1971
DUOLE QUINDI EVIDENZIARE CHE LA FOTO DATATA 1962 PROPOSTA 13 VOLTE CONSECUTIVE OGNI NATALE, DAL 2010 AD OGGI, NON SIA ATTENDIBILE, NOTANDO CHE NEGLI ANNI ’60 COMPARIVANO DUE TIPI DI INSEGNE, OVVERO “SPECIAL LYNSEC” NEGLI ANNI 1959/62 E “SARTI 3 VALLETTI” NUOVAMENTE DOPO IL 1962, DIVERSAMENTE DA QUANTO “SQUAQQUERACCHIATO” DA 13 ANNI NELLA HOMEPAGE SOPRA CITATA…
SI NECESSITEREBBE APRIRE UNA HOME FACEBOOK DAL TITOLO:
MILANO SPARITA E DA RICORDARE SPARITA INSIEME AI PEZZANO SENIOR E JUNIOR SPARITI PURE LORO E DA DIMENTICARE E CON I MEDESIMI ANCHE LA “COMPAGNIA CANTANTE” ATM, VIGILI, IULM, MONTESHELL, INTESA SAN PAOLO E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA…
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AGGIORNAMENTI AL 9 DICEMBRE 2022
Mentre Adriano Pezzano si trova in Calabria a consumare il “Ponte dell’immacolata” (ritornera’ a Milano, in aereo, la mattina del 12 prossimo per una breve ripresa, di 11 giorni circa, sino al 23 dove probabilmente alternera’ viaggi in Calabria e viaggi natalizi all’estero e in localita’ montane italiane… tanto le commissioni per raccomandare votoscambisti sono esentasse ed i redditi di tale figuro alle stelle, nei primi 100 piu’ ricchi di Milano, alle quali si aggiungono circa 20.000 euro mensili buttati al vento come Manager Clientela ASL e ransomware per conto Ministero di Giustizia e Digos…) del mercato delle raccomandazioni aziendali in regime di voto di scambio, e del noto hackeraggio informatico e telefonico condotto in modo abusivo, presumibilmente anche a casa sua e nel suo ufficio di copertura presso la DEDALUS SPA (considerando le abitudini di hacker cronico del medesimo, ai limiti della dipendenza patologica), si allega una schermata acquisita da un suo noto favorito votoscambista Lega, il fratello di tale favorito venne, sempre per mano dei Pezzano, assunto con raccomandazione come Italian Sales Manager Microsoft nel 2007), in regime di voto di scambio (Lega, incluso l’ex feudo elettorale di Roberto Maroni che come accennato non si limitava alla sola Varese ma includeva tutta Italia con particolare sensibilita’ a Calabria e Sicilia… nonche’ Milano…). Il raccomandato di ferro era residente a Milano (sino a qualche tempo fa, recentemente trasferitosi nell’hinterland) attuale IT Datababase administrator dell’azienda COMIFAR.
effettivamente tale soggetto (beneficiario di raccomandazioni “made in lega-maroniana”) ha l’obbligo di “necrologiare” omaggi e condoglianze al politico che tramite Adriano e Pietrogino Pezzano, lo ha collocato all’interno di un’azienda, oltremodo, molto vicina, anche, alla DEDALUS Spa (entrambe si occupano di capitolati sanitari e delivery logistica big pharma… ma guarda come e’ piccolo il mondo).
Quindi siamo nel voto di scambio (per il codice penale un reato, tuttavia personaggi come i Pezzano svolgono tale “missione” da decenni e decenni… iniziarono per il Movimento Sociale Italiano per poi arrivare alla Lega dai primi anni ‘2000). Anche il medesimo Adriano Pezzano beneficerebbe di trattamenti simili, avvalendosi di tale pratica che prevede stipendi netti non inferiori ai 10.000 euro netti per 13 mensilita’ + ulteriori benefit e bonus di raggiungimento “obiettivi” aziendali…sino a raggiungere stipendi da magistrati e senatori a vita… ovvero prossimi ai 20.000 netti mensili… alcuni in partita IVA con la facolta’ di evadere alla grande…)
La necrologia cita di un politico benefattore che ha fatto gli interessi della “gente del nord” e della “nazione”… fatto curioso le raccomandazioni bypassavano la ventennale Legge Biagi Maroni (Maroni fece la legge e poi offriva di eluderla tramite “segnalazioni politiche”, poi incapsulata nella riforma voluta da Matteo Renzi… nel senso che se per legge ti impongo di essere precario, puoi (tuttavia il potere di farlo si restringe verso un’elite di raccomandati sdoganati anche dalle massonerie e dagli amici degli amici), tramite il mercato delle raccomandazioni politiche, diventare manager aziendale, a vita, sino alla morte, senza possederne ne’ i titoli scolastici ne’ professionali, ben pagato da raccomandato… purche’ nei social sostieni, a vita, la Lega, prima di Maroni, poi di Salvini e poi Fontana…
PROSSIMAMENTE
COME ANTICIPATO, ENTRO POCHI GIORNI, I DANNI DELLA PRECARIETA’ NEI COMPARTI TECNOLOGICI ITALIANI E LA STRADA APERTA (DA CONSULTING AVENTI SEDI LEGALI IN AGRIGENTO, AVELLINO, ZAFFERANA ETNEA, CATANIA, PALERMO, BARI, CRONOTONE, GIOIA TAURO, SALERNO, ROMA, MILANO, TORINO) AI RANSOMWARE RUSSI A DANNO DI AZIENDE SANITARIE REGIONALI CHE FANNO VINCERE APPALTI E SUB APPALTI DOVE PRECARI RETRIBUITI POCO + DI 1000 EURO AL MESE, ACCEDONO AI LORO SISTEMI, NON DA UNA VPN CRIPTATA ALL’INTERNO DI UNA RETE AZIENDALE PERIMETRALMENTE PROTETTA… MA DA BANALI CONNESSIONI “SMARTPHONE” CASALINGHE CON MODEM (IN GSM A “SAPONETTA”, , OVVERO PICCOLI MODEM IN RETE GSM IN G4), OPPURE I “ROUTERINI-MODEM MISTO RAME O IN FIBRA” ABITUALMENTE PRESENTI NELLE NOSTRE CASE… UNA MANNA PER I PIRATI INFORMATICI RUSSI, CINESI, IRANIANI E AMERICANI… LA PRECARIETA’ INVENTATA DALL’EX MINISTRO TREU E CONSOLIDATA DAL FU ROBERTO MARONI FA DANNI ANCHE IN TERMINI DI INSICUREZZA INFORMATICA ITALIANA…(OVVIAMENTE LA MANNA DELL’INSICUREZZA INTRINSECA DI TALI CONNESSIONI E’ L’ORO DI PERSONAGGI COME ANCHE ADRIANO PEZZANO).
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AGGIORNAMENTI AL 7 DICEMBRE 2022
ORE 20:30 7/12/22
Non è chiaro se Adriano Pezzano stia strisciando sulle vesti di Giorgia Meloni, Attilio Fontana, Giuseppe Sala, Ignazio La Russa e compagnia cantante presente alla vomitevole “prima” della Scala… oppure sia in ferie (ponte Sant’Ambrogio-Immacolata sino al 12 Dicembre, tanto la DIGOS degli appalti truccati del Tribunale di Milano la paghiamo noi…) in quel della Calabria… da 36 ore pare assente da Milano, zero visite da parte sua e della sua cricca sparsa per l’Italia ai siti Milanobarona (inclusi i ricettatori di immagini rubate di Milano sparita Skyscrapercity ed uniche eccezioni, da Seregno e dalla Sardegna… vedasi ex staff di Yahoo Answers di Pietro Planezio e le “compagnie” di Desio e Banco di Desio…).
Alcuni anni fa Forza Italia, nelle vesti di Silvio Berlusconi e Roberto Formigoni (PDL) elogiava la presenza dei Pezzano nelle istituzioni lombarde… ASL in primis
In rete, tuttavia, non ci sono solo gli elogi ai Pezzano ma anche decise condanne… (l’attuale governo Meloni pare rappresentare una nuova e folgorante opportunita’ del Pezzano Adriano, la cui genealogia e’ a tutti nota, come quella dello zio sin dai tempi del tentato Golpe Borghese, nel panorama della repressione penitenziaria verso chi dissente su governi di ispirazione post fascista dove si legifera per meglio rappresentare mafie e grandi evasori…)
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La ‘ndrangheta ha ingerenze verso il tribunale di Milano, dal 2007, anche verso la Regione Lombardia, i Governi post fascisti di Roma, il Comune di Milano e molto altro… Da tali personaggi nasce anche la falsata storia di Milano nelle pagine facebook come Milano sparita e da ricordare, IULM, etc…
Che la pagina social Facebook di Attilio Fontana e Fontana medesimo (erede di Roberto Maroni a tutti gli effetti, conti correnti off shore all’estero inclusi) piaccia al nipote di Pietrogino Pezzano (dalla stampa italiana considerato molto vicino alla ‘ndrangheta) ovvero Adriano Pezzano, non era novita’, tuttavia in Google alla parola chiave Adriano Pezzano, troviamo i like del medesimo verso l’attuale governatore Lega della Lombardia (CARTA CANTA, NULLA DI INVENTATO)
DA NOTARSI, IL “PIACE AD ADRIANO PEZZANO ED ALTRI 2515”, SUL LATO SUPERIORE SINISTRO DELL’IMMAGINE…
… SI PROPRIO SINISTRO…
I PEZZANO SONO UNA CONTINUITA’ TRA FORMIGONI, MARONI E FONTANA…
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Quando si cita il figuro sotto ritratto
Adriano Pezzano
non ci si limita alle relazioni ‘ndranghetiste (sue e dello zio) (lo zio Pietrogino, personaggi entrambi molto vicini anche al fu Roberto Maroni). Adriano Pezzano, spia hacker retribuita della DIGOS, non solo per quello che fu Roberto Maroni e Domenico Aiello ma attualmente anche per conto di Salvini e probabilmente anche di Giorgia Meloni (spia e hacker, dal 2007, nella stragande maggioranza dei casi senza autorizzazioni giudiziarie, non essendo appaltisticamente autorizzato ad indagare per via informatica… pertanto reo di decine, centinaia di migliaia di reati di violazione di sicurezza e sistemi informatici privati e aziendali senza citare fatti di calunnia, diffamazione, sequestro di persona inteso come limitazioni alla liberta’ dovute a 15 anni di spionaggio internet e telefonico condotto senza autorizzazioni giudiziarie… non si contano le simulazioni di reato, le persecuzioni, i danni, il pubblico ludibrio, complotti, cospirazioni, minacce anche di morte via web co-gestite insieme ad altri colleghi quali Pietro Planezio e company).
Tale figuro ha insabbiato molte denunce e indagini a carico di analoghi e simili al succitato (tra i vari Pino Zarrilli, Pietro Planezio ma anche lo stesso Roberto Maroni, spiando per il medesimo onde censurare pubblicazioni e denunce all’indirizzo del medesimo diversi anni fa… )
Tale venduto ha diffuso la falsita’ (a partire dalla Procura di Milano e dal relativo ufficio ricezione atti) che gli utenti dei social non sono identificabili ne’ perseguibili a causa della locazione USA dei social (guarda caso tra i principali diffamatori e calunniatori via social proprio Adriano Pezzano, in 15 anni, si sarebbe ampiamente distinto all’interno dei social) negando che esistano accordi tra i social medesimi e la Polizia di Stato Italiana…e pertanto le archiviazioni di denunce a carico di NOTI (il cui profili facebook si identificherebbero telefonando a Milano Piazza Missori 2, sede legale italiana di Facebook), verrebbero isabbiate e archiviate, sempre come IGNOTI (vedasi il recente caso che coinvolge persone come Colombini, Dall’Oglio, Tosi, Codazzi e lo stesso Pezzano, oltre a Planezio, Zarrilli e molti altri).
Il favoreggiamento e l’omissione d’atti d’ufficio di cui tale figuro (presumibilmente calabrese con famiglia al confino nei primi anni ’60, in quel di Grado Gorizia) sono la regola per tale soggetto
A dimostrazione delle falsita’ diffuse dal Tribunale di Milano (e le restanti Procure dove Pezzano insabbia procedimenti di indagine preliminare), questo articolo
col piffero che gli utenti di facebook e twitter e altri social non sono identificabili, lo sono, sovete anche per mano di Adriano Pezzano che da decenni si è venduto alla grande nelle ruffianate a danno di dissenzienti contro politici da processo e condanne… a partire dall’apologia di fascismo senza includere, secondo altre fonti giornalistiche, l’aver favorito aziende di dispositivi sanitari anti covid e l’aver inserito come ministri e sottosegretari tali titolari di aziende…
Dato che augurare la malasorte, via web, non costituisce reato (per esserlo si devono scrivere istigazioni alla violenza e minacce dirette di attuare disegni criminosi e di violenza contro il Pezzano… senza considerare che la sua genealogia scoraggerebbe e renderebbe vano proprio tali intenzioni…), il poco che si puo’ augurare a Adriano Pezzano è il passare a miglior vita molto prima di quello che il medesimo (si crede immortale ed intoccabile) desidererebbe…ovvero mai… in sintesi
“Che ghe vègna un cancher”
Non essendo possibile trascinarlo in tribunale (anche grazie a lui, i mafiosi ed i politici-ministri, governatori regionali corrotti sono impuniti, in galera ci finiscono coloro che li denunciano), l’unica alternativa, per avere un minimo di giustizia, sarebbe il giudizio divino (sempre insufficiente in questi casi…)
Piu’ sotto l’ultimo capitolo della Contro Biografia di Roberto Maroni…(inclusi i ruoli primari di Adriano e Pietrogino Pezzano in certe malefatte ampiamente descritte nell’ultimo capitolo…)
Ovviamente Adriano Pezzano ha gia’ informato gli eredi della famiglia Maroni istigandoli a denunce bavaglio per diffamazione e oltraggio a corpo politico…
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5 Dicembre 2022
PROSSIMAMENTE:
DANNI ULTRAVENTENNALI A CURA DI ROBERTO MARONI (FORTUNATAMENTE NON PIU’ TRA NOI…) OVVERO IL CAPORALATO LEGGE BIAGI (POI RINOMINATA IN JOBS ACT DA RENZI) E GLI SCHIAVETTI “DA REMOTO” INGAGGIATI DA CONSULTING DI NAPOLI, CROTONE, BARI, ROMA, TORINO E MILANO, PER CONTO DI GRANDI CLIENTI CHE SPAZIANO DALLE “POSTE”, AI MINISTERI, ALLE REGIONI, AI COMUNI, ALLE BANCHE, PERSINO ESERCITO E CNR…CON RISCHI DI ESPOSIZIONE VERSO LO “SNIFFER” DEI RANSOMWARE RUSSI, CINESI, IRANIANI (E ANCHE U.S.A.) OVVERO HACKER CHE SFRUTTANO ACCESSI REMOTI (DA TELEFONINI O NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, DA MODEM INTERNET DOMESTICI) COME AUTOSTRADA DI INTRUSIONE PER STUDIARE E ATTACCARE LE INFRASTRUTTURE INFORMATICHE, SISTEMI CLOUD INCLUSI, DI TALI AZIENDE ITALIANE…
25 ANNI DI PRECARIETA’ (SFUGGITA AD OGNI CONTROLLO DAL 2003 CON LA LEGGE BIAGI-MARONI) NEI COMPARTI TECNOLOGICI (INFORMATICA, ELETTRONICA, MECCATRONICA) E LA RECENTE MODA DELLO “SMARTWORKING” DOMESTICO (PARZIALMENTE SICURO SOLO SE APPLICATO PER I DIPENDENTI STABILI DI AZIENDE PRIVATE E PUBBLICHE, MOLTO DI MENO PER I PRECARI) STANNO ESPONENDO AZIENDE PRIVATE E PUBBLICHE AGLI ATTACCHI DEI RANSOMWARE RUSSI, CINESI ED IRANIANI
COME SAREBBE POSSIBILE ?
I RECENTI ATTACCHI ALLE PIATTAFORME SANITARIE REGIONALI DI LAZIO, VENETO E LOMBARDIA VEDONO I PUNTI DEBOLI PROPRIO NELLE CONNESSIONI “TELELAVORO DOMESTICO” DI DIPENDENTI E ANCHE LAVORATORI PRECARI (DA CASA, CON APPARATI DI CONNESSIONE INTERNET DOMESTICI, PRIVI DI MISURE PERIMETRALI ANTI INTRUSIONE INFORMATICA.. PRIVI POICHE’ GLI ACCORDI TRA POLIZIA POSTALE ITALIANA E COMPAGNIE DI INTERNER SERVICE PROVIDER COSI’ VORREBBERO DA QUASI 30 ANNI… ALLO SCOPO DI SPIARE FACILMENTE I CITTADINI ITALIANI).
LA MODA PRECARIA DI PROPORRE AD INFORMATICI (PRECARI) E PROGETTISTI DI ELETTRONICA E MECCATRONICA (SEMPRE PRECARI), LAVORI PARZIALMENTE O INTEGRALMENTE DA REMOTO SONO LA PACCHIA DI QUEGLI HACKER CHE POSSONO INTERCETTARE LE ATTIVITA’ DELLA POLIZIA POSTALE, I DATABASE UTENTI RESIDENZIALI DI TELECOM, VODAFONE, FASTWEB, WIND, ILIAD, ETC… (E DELLE MEDESIME POLIZIE POSTALI ITALIANE) PER CONNETTERSI DIRETTAMENTE AI ROUTER DI CASA… ACCEDERE ALLE VPN (CON UTENZE “HOST” RUBATE, INIZIALMENTE CREATE PER LE CONNESSIONI DOMESTICHE) AZIENDALI, INDIVIDUARE I SERVER DI “PRODUZIONE”, CRIPTARE DATABASE E ARCHIVI DOCUMENTALI E RICATTARE LE AZIENDE VITTIME DI ATTACCHI…PER LA DECRIPTAZIONE DI BANCHE DATI SOTTOPOSTE A RANSOMWARE.
A RISCHIO SPORTELLI, DATA CENTER E UTENTI DI POSTE ITALIANE E MOLTE ALTRE AZIENDE E PERSINO BANCHE… NON SONO ILLAZIONI IL SOSTENERE CHE PROPRIO NELLA FIGURA DEI CONSULENTI ESTERNI DELLE POLIZIE POSTALI ITALIANE LE PRINCIPALI TALPE CHE SCAMBIANO PREZIOSI DATI DI CONNESSIONE PRIVATA AGLI HACKER RUSSI…
NEL COMPARTO INFORMATICO E HI-TECH IN ITALIA, DA 25 ANNI, SI PRATICA LA PRECARIETA’… EFFETTI DISTRUTTIVI SUL MERCATO DEL LAVORO (ORMAI L’INFORMATICO NON LO VUOLE, NE PUO FARE, PIU’ NESSUNO) E RETI PERIMETRALI PRIVATE ESPOSTE NELLE RETI PUBBLICHE INTERNET ITALIANE DALLE CONNESSIONI DEI “TELE LAVORATORI”, SIA FISSI CHE PRECARI ESTERNI. UN ALTRO ESEMPIO DEI DANNI “IN LINGUA MACCHERONICA” DELLA PRECARIETA’ ITALIANA A DANNO DEI COMPARTI UN TEMPO CONSIDERATI STRATEGICI.
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immagine condivisa tramite puntamento esterno al link (autore Carl Otto, omonimo sito carl-otto.dk)
https://carl-otto.dk/wordpress/?page_id=39362
Vicinanze Piazza De Angeli, Viale Ergisto Bezzi, a ridosso (sulla sinistra fuori campo dell’immagine) del Pio Albergo Trivulzio, anno 1985.
Un filobus “Viberti o Vibertone” circonvallazione 90-91 in corrispondenza di una fermata all’angolo con Via Tolomeo Trivulzio.
L’immagine non è stata scaricata dal sito sopra indicato ma semplicemente condivisa, via URL, con le stesse modalita’ di condivisione immagini dei social network come Facebook.
L’immagine soprastante non e’ ancora stata sfruttata…anzi RUBATA da personaggi abituati a farlo come Dall’Oglio, Colombini, Codazzi, dallo stesso Pezzano e molti altri, ovviamente senza consenso, per fini commerciali di lucro nelle pagine facebook Milano sparita e da ricordare e altre centinaia di pagine “civetta” gestite sempre dai soliti noti…
CONTRO BIOGRAFIA DI ROBERTO MARONI, ANNI 2012-2021 (OVVERO I METODI DI RASTRELLAMENTO ELETTORALE OPACHI E DEGNI DI INDAGINI…OGGI EREDITATI DA ATTILIO FONTANA COL BENESTARE DI MAGISTRATI COME ROBLEDO, RAMONDINI, STORARI, SICILIANO, ETC…)
ULTIMO CAPITOLO
LA “NOTTE DELLE SCOPE”, UN FALSO SCANDALO BASATO SU CALUNNIA E DIFFAMAZIONI E UN ESPOSTO MAI ESISTITO INSIEME A PRESUNTE CONNIVENZE CON ALBERTO ROBLEDO, BRUTI LIBERATI, RAMONDINI, LOGGIA UNGHERIA E ANCHE FACCENDIERI COME NINO CAIANIELLO E ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO…
L’ESPOSTO E IL PROCEDIMENTO APERTO DAL SOSTITUTO PROCURATORE ALFREDO ROBLEDO, NEL MARZO 2012, GUARDA CASO SOLO DOPO 3 MESI DAL PERIODO DI RIPOSO DI UN EX MINISTRO DELL’INTERNO ROBERTO MARONI… SI BASAVA SU CALUNNIE… SOLO L’ANNO SUCCESSIVO, NEL 2013, DALLE CASSE DELLA LEGA SPARIRONO CIRCA 40 DI QUEI 49 MILIONI DI EURO CONTESTATI, PROPRIO DA MARONI, UN ANNO PRIMA… MA NEL 2013 AVEVAMO UN ROBERTO MARONI GOVERNATORE LOMBARDIA, UMBERTO BOSSI E FRANCESCO BELSITO SOTTO PROCESSO, RADIATI DALLA LEGA
PREMETTENDO CHE VERSO BELSITO SONO STATI CONTESTATI CIRCA 7 MILIONI DI EURO INVESTITI ALL’ESTERO
SINO AL 2013 LA “FUGA” DI CAPITALI SI LIMITAVA A CIRCA QUELLA CIFRA… A FINE 2017/18 L’IMPORTO COMPLESSIVO SALIVA A 49 MILIONI… MA I RESTANTI 42 SPARIRONO TRA IL 2013 E IL 2018 CON MARONI SEGRETARIO E GOVERNATORE E SUCCESSIVAMENTE CON SALVINI SEGRETARIO… PARE CHE BUONA PARTE DI TALI IMPORTI TRANSITARONO, TRAMITE FATTURE GONFIATE O FALSE FATTURE, DALLO STUDIO LEGALE DOMENICO AIELLO, AMICO E AVVOCATO DI FIDUCIA DI ROBERTO MARONI (LO STESSO AVVOCATO CHE FECE ASSOLVERE, COL “6” POLITICO ROBERTO COTA, GOVERNATORE LEGA PIEMONTE DALL’ACCUSA, TUTT’ALTRO CHE FALSA, DI PECULATO REITERATO A DANNO DELLA MEDESIMA REGIONE PIEMONTE…)
I CAPITALI FRUTTO DI FONDI PUBBLICI DEI RIMBORSI ELETTORALI (CAPITALI NON UTILIZZATI PER FINI ELETTORALI) FINIRONO ALL’ESTERO… FORSE QUALCOSA VENNE ANCHE INCAMERATO NEI CONTI ESTERI ALLA “ZIO PAPERONE” DI ATTILIO FONTANA…
UNA COSA E’ CERTA, LA VICENDA VENNE COPERTA, A LIVELLO GIORNALISTICO E GIUDIZIARIO, ANCHE DA ADRIANO PEZZANO (FOTO SOTTOSTANTE) ATTUALE POTENTISSIMO ED INATTACCABILE FACCENDIERE NIPOTE DEL COSIDDETTO BOSS PIETROGINO PEZZANO, LOCRIDESE “DOC” MALGRADO ENTRAMBI NEGHINO DI ESSERE CALABRESI…
Adriano Pezzano spia tutt’oggi cittadini che denunciarono e pubblicarono le condotte scandalose di Maroni… vien da domandarsi se il faccendiere sopra ritratto, oggi, non ricopra identico ruolo anche per il successore di Maroni, Attilio Fontana… e ovviamente Salvini (ai quali si è aggiunta la Meloni nelle alleanze politiche italo lombarde).
UNO DEI FACCENDIERI LEGA BOSSI, POI SILURATO, FRANCESCO BELSITO (BELSITO ERA UN VECCHIO FACCENDIERE CHE FINI’ NEL VORTICE DI UNO SCANDALO DOVE I 7 MILIONI ERANO INVESTIMENTI IMPOSTI DALL’ALTO…OVVIAMENTE UN CAPRO ESPIATORIO…) ANCH’ESSO VICINO AD AMBIENTI ‘NDRANGHETISTI, SI VIDE ACCUSARE, INSIEME A UMBERTO BOSSI, DI FATTI CHE AVVENNERO NEL FUTURO (E NON NEL RECENTE PASSATO) QUANDO ENTRAMBI ERANO GIA’ STATI RADIATI DAI VERTICI DELLA LEGA…
COME NOTO BUONA PARTE DI QUEI FINANZIAMENTI PRIMA CONFLUIRONO NELL’ASSOCIAZIONE ROBERTO MARONI PRESIDENTE, POI IN FATTURE PER LO STUDIO LEGALE DOMENICO AIELLO… POI ALL’ESTERO…ONDE PREVENIRE SEQUESTRI E PIGNORAMENTI GIUDIZIARI…
UNA SECONDA DOMANDA SI AFFACCIA NEL PANORAMA POLITICO ITALIANO E LOMBARDO DI ALLORA
COME FU POSSIBILE CHE ROBERTO MARONI, CON UNA LEGA TRA IL 3-4% STRAVINSE LE ELEZIONI REGIONALI, SUPERANDO AMBROSOLI (OVVERO RIBALTANDO I SONDAGGI) IN UNA LOMBARDIA DOVE
IL PARTITO DEMOCRATICO E IL MOVIMENTO 5 STELLE ERANO PARTITI DI MAGGIORANZA ASSOLUTA, NELLE GOVERNATIVE TENUTESI GLI STESSI GIORNI DELLE REGIONALI… !!!
In quei tempi (quasi 10 anni fa) correvano “strane” voci nel merito di tali anomalie, oltre al peculato decamilionario dalle casse della Lega Nord 1.0 (quella poi denominata “Bad Company”, finanziariamente fallita con un debito pubblico di quasi 50 milioni di euro) circolavano voci “incontrollate” di ipotetici brogli elettorali e ancor di piu’ di una estesa rete elettorale basata anche sul voto di scambio e orientamenti e condizionamenti attuati anche da faccendieri (alcuni citati sopra, tutt’altro che lontani, anche, dal crimine organizzato) nel territorio lombardo, soprattutto nel varesotto/varesino, nel pavese, nel lariano e comasco, nel monzese, anche nel milanese e parzialmente nella bergamasca….
Fatto sta’ che con una Lega regione Lombardia all’8% suonava strano che Maroni vincesse con quote non lontane da un 50% quando nelle stesse elezioni amministrative del Viminale, le stesse liste di Maroni, in Lombardia, non superavano l’8%
CHI CENSURO’ I FATTI DEL 2013/18 (INCLUSA LA FUGA DI CAPITALI ALL’ESTERO DALLE CASSE DELLA LEGA, ELEZIONI REGIONALI DAL QUORUM MOLTO SOSPETTO) ?
BEH, LA MAGISTRATURA DI MILANO (SPICCANO TELEFONATE PRIVATE TRA INQUIRENTI, COME ROBLEDO, E MARONI…) E ALCUNI FACCENDIERI TRA I QUALI ADRIANO PEZZANO (CONSULENTE GIUDIZIARIO INFORMATICO ABUSIVO) E LO ZIO PIETROGINO PEZZANO, OVVERO UN FACCENDIERE NATO A PALIZZI CALABRA CON EVIDENTI PARENTELE SCOMODE… CON UN FRATELLO CONDANNATO AL CONFINO NEGLI ANNI ’50, FACCENDIERE CHE DURANTE IL GOVERNO REGIONALE MARONI, QUANDO SCOPPIAVANO SCANDALI COME LA VICENDA DI “LADY SORRISO” OVVERO MARIA PAOLA CANEGRATI, FACEVA DA “PARAURTI” AD UN CERTO RIZZI, DAI GIORNALI DEFINITO IL “BRACCIO DESTRO” DI ROBERTO MARONI… IN SINTESI SE PARTIVANO INDAGINI GIUDIZIARIE, LE INDAGINI SI FERMAVANO TRA PIETROGINO PEZZANO E FABIO RIZZI… FATTO CURIOSO, RIZZI VENNE ARRESTATO MA PIETROGINO PEZZANO, COME NELLE PRECEDENTI INCHISTE, BENEFICIO’ DEL SEGRETO DI STATO, VEDENDO ARCHIVIATE LE SUE POSIZIONI… SICURAMENTE ANCHE GRAZIE ALLE INGERENZE DEL NIPOTE ADRIANO PEZZANO…
… MA ALLORA LA CONTRO BIOGRAFIA DI ROBERTO MARONI, NEGLI ANNI DI GOVERNO LOMBARDIA SI CHIUDEREBBE COSI’ SQUALLIDAMENTE ?
Si, certo. Oltre a dubbi sulla reale lgenuinita’ delle elezioni regionali, a sospetti diretti sulla fuga di fondi elettorali all’estero… poi avremmo una gestione globale del sistema Lombardia anche peggiore del predecessore Roberto Formigoni, ovvero tagli sanguinosi alla sanita’ regionale pubblica, trasferimento di fondi a soggetti e fondazioni private, malasanita’, riforme sanitarie dove si concentrava sui nosocomi piu’ grandi (poi nominati ASST) l’onere della medicina di base, preventiva e territoriale…
Pochi sanno che l’inventore del Reddito di Cittadinanza non fu il movimento cinque stelle ma la giunta maroniana… una Legge Regionale simile venne varata sotto l’amministrazione di Maroni con risultati non molto incoraggianti, ovvero a fronte di sussidi di “inclusione” con importi non lontani da quelli dell RDC poi varato nel 2019 nel Conti 1, circa il 30% dei beneficiari trovava lavoro, determinato o indeterminato… insomma cifre non lontane dalla prima versione dell’RDC del 2019… salvo poi contestarne l’esistenza proprio da parte di quella Lega che in Lombardia, pochi anni prima, varava leggi di inclusione simili…
Tagli ai settori della medicina d’urgenza (reparti terapie intensive), tagli ai posti letto, riforme sanitarie che deviavano le patologie dei pazienti over 65 verso le RSA…
Poi sulla gestione manageriale della Lombardia possiamo accennare anche l’EXPO 2015, ipotetici tentativi, condotti, presumibilmente, in concorso coll’ex sostituto Procuratore Robledo, per avviare uno scandalo appalti EXPO 2015 che mettesse fuori gioco altri “manager e commissari”, forse inclusa la Moratti… di appalti sicuramente irregolari (per sostituirli con cose simili) forse per favorire l’ingresso di controllate FINMECCANICA (alla stregua di quanto avveniva nello stesso periodo per gli appalti in affidamento fiduciario illegittimi sia presso FERROVIE NORD MILANO sia presso PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO… nel periodo scattarono indagini antimafia e anticorruzione da parte del corpo giudiziario di Roma verso l’anarchia regnante in Lombardia e Milano… forse la Loggia Ungheria stava seminando piantine per raccogliere foglie d’oro ???)
REFERENDUM AUTONOMIA LOMBARDIA FALLITO
Sui “pregi” di amministrazione politica di Roberto Maroni si annovera un tentativo maldestro di imitare Zaia e la Regione Veneto (si ricorda che la Lombardia, da 30 anni, non e’ piu’ la patria del “piccolo e’ bello”, ovvero di imprenditori a conduzione famigliare che generano PIL regionali stellari (come potrebbe avvenire nel Veneto))… il PIL lombardo, Mediaset e Palazzinari di Milano a parte… e’ composto da una folta schiera di imprenditori ladroni (molti autonomi e in partita iva), molti in odore di mafia, che prosperano sui cantieri stradali, autostradali, ferroviari, sub appalti sanitari, amministrativi, informatici e cosi’ via…
Oltremodo in Lombardia, il 72% della popolazione residente non è Lombarda… non c’e’ una cultura autonomista E ANCOR MENO IDENTITARIA… e di fatto il Referendum a fine mandato di Maroni, estate 2018 (non attuativo ma solo consultivo) non supero’ il 38% dei SI (per l’autonomia) … ben al di sotto del quorum del 50+1% (l’autonomia Maroni e Lega e anche il PD la vorrebbero per istituire un paradiso fiscale e giudizario… sia chiaro… progetto attualmente ancora in alto mare…).
ATTILIO FONTANA ?
Se la stravincita elettorale di Maroni, nel 2013, lasciava aperti sospetti e dubbi, altrettanto potremmo sospettare anche per Fontana??? ovvero cinque anni e mezzo dopo…ovvero un perfetto sconosciuto a livello regionale, Sindaco uscente e perdente della cittadina feudale della Lega…???
In comune con Maroni le fughe di capitali all’estero (condonate dalla procura di Milano come “fatti reali ma che non si devono considerare reato”)
VIEN DA DOMANDARSI SE FONTANA OLTRE A BENEFICIARE DELLA “LOGISTICA ELETTORALE” DEL FACCENDIERE NINO CAIANIELLO (vedesi REPORT RAI 3 19/10/20), BENEFICEREBBE TUTT’OGGI DELLA LOGISTICA ANCHE ELETTORALE DI ADRIANO PEZZANO ???
IVI LO SPIONAGGIO ELETTRONICO (PRIVO DI MANDATI GIUDIZIARI) CRIMINALE E ILLEGALE CHE ADRIANO PEZZANO CONDUCE A DANNO DI NUMEROSI CITTADINI LOMBARDI (E NON) “REI” DI AVER DENUNCIATO E PUBBLICATO COSE SCOMODE SUI SUOI UFFICI DI COLLOCAMENTO PERSONALI QUALI FURONO ROBERTO MARONI, SAREBBERO TUTT’OGGI SILVIO BERLUSCONI E SI TEME ANCHE ATTILIO FONTANA ???
COME MAI NELLA PUNTATA DI REPORT RAI3 DEL 19 OTTOBRE 2020 INSIEME A NINO CAIANIELLO NON FIGURAVA ANCHE ADRIANO PEZZANO ?
UNA RIPOSTA POSSIBILE: ADRIANO PEZZANO ERA L’INFORMATORE AISI CHE ISTRUI’ LA REDAZIONE DI REPORT A PRODURRE TALE PUNTATA… DOVE VERITA’ SI ALTERNARONO A DEPISTAGGI… FORSE LO STESSO PEZZANO ERA COLUI CHE INFORMO’ REPORT RAI3 SIN DALLA PRIMAVERA DEL 2020 SULLA VICENDA DEGLI APPALTI FAMIGLIARI DI ATTILIO FONTANA (CAMICI ANTI COVID 19) ???
domani, 5 Dicembre 2022, l’ultimo capitolo della controbiografia di Roberto Maroni.
Che fine fecero i 40 milioni sottratti dalle casse (rimborso spese elettorali) della Lega ?
MARONI VINSE LE ELEZIONI CON LE STESSE MODALITA’ CON LE QUALI LE RIVINCERA’ L’INCANDIDABILE ATTILIO FONTANA ?
Mah, ci sono alcune ipotesi nel merito di entrambi i quesiti… il figuro sottostante saprebbe offrire risposte esaustive…
Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, nipote di Pietrogino Pezzano, quest’ultimo braccio destro del secondo “braccio destro” di Roberto Maroni.
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3 Dicembre 2022
Fotogramma a bassa qualita’ televisiva dovuta alla fonte video proposta, ovvero filmati semi amatoriali in standard VHS primi anni ’90 (lo standard del canale DTT in questione è a sua volta in bassa qualita’ DS = Definition Standard PAL Color) acquisito dal canale DTT 70-80.it (si ignora la fonte dalla quale provengono filmati VHS ritraenti linee tranviarie ATM primi anni ’90 del 900, ci si augura che non sia l’ennesima fonte Archivio Storico ATM Mi). Capolinea “barrato” della linea tranviaria 2 (anticipato da Piazza Negrelli in quel del Piazzale di Porta Genova, sovente tale sosta coincideva col ritorno della vettura al Deposito di Via Pietro Custodi) vettura “1928” ATM anno 1993/95 circa… fitta nevicata… siamo negli anni della giunta post tangentopoli 92, del leghista Giancarlo Frigerio… da poco tempo la numerazione tranviaria “19” compresa tra Roserio e Piazza Negrelli al Ronchetto Barona era stata modificata nella linea tranviaria 2, Bignami-Piazza Negrelli con deviazioni “barrate” al capolinea della Stazione di Porta Genova. Internet non era ancora arrivato… dal 1995/96 le prime connessioni a pagamento con Internet Service Provider privati. A Milano spiccava Energy, un ISP fondato da ingegneri del Politecnico di Milano… all’epoca alla modica cifra di circa 350 mila Lire annuali si poteva abilitare la propria connessione fissa di Milano, all’epoca ancora libera dall’uso del prefisso 02 per le chiamate urbane, per accedere alle numerazioni telefoniche POP urbane (detti anche server RADIUS) dietro le quali ci si connetteva, senza costi intercontinentali aggiuntivi, alla, odierna, ex dorsale telefonica ITALCABLE verso le coste orientali degli USA dove accedere alla nascente rete Internet ex ArpaNET… qualora l’indirizzo dei siti internet era limitato al continente europeo, la comunicazione era diretta tra compagnie telefoniche Telecom verso le reti telefoniche estere europee… Lo scenario rimase tale (malgrado nel frattempo le connessioni in doppino POP vennero affiancate alle linee ISDN e HDSL Fastweb e Telecom) sino al 2004 circa. Da tale data alcune compagnie telefoniche capitalizzate anche da Telecom, co finanziarono la stesura di cavi in fibra ottica sottomarina Atlantica tra l’Europa e le coste degli USA… analoghi cablaggi, ma a livello terrestre, verso gli altri stati esteri europei… il collegamento diretto tra Europa e USA vide, come principale finanziatore, Marl Zuckerberg del neonato social Facebook…
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La contro biografia di Roberto Maroni (della serie “se lo conoscevi, lo evitavi”)
(secondo capitolo (anni 2008/2012) )
Prima di procedere alla cronologia dei danni a persone e cose attuati da Roberto Maroni (+ faccendieri e il suo datore di lavoro Silvio Berlusconi), preme segnalare che ADRIANO PEZZANO (uno dei faccendieri coinvolti in vicende prossime all’associazione a delinquere, favoreggiamento e calunnie) sta letteralmente ribaltando scrivanie presso Prefettura, Uffici Giudiziari, Polizia Postale e DIGOS, perche’ questi capitoli non abbiano nè vita nè seguito nei siti Milanobarona, essendo i Pezzano, Pietrogino e Adriano, i principali corresponsabili dell’esercizio e abuso di poteri politici e feudali esercitati tra gli anni 2007/13 dall’altro “volto” della Lega, ovvero l’antagonismo al Cerchio Magico di Umberto Bossi, ovvero Roberto Maroni, Domenico Aiello, Alfredo Robledo Adriano e Pietrogino Pezzano e una sequela di magistrati massonicomafiosi, uno peggio dell’altro, ai quali si aggiungono ruffiani DIGOS del calibro di Pino Zarrilli, Eva Polak e Pietro Planezio, lista ovviamente incompleta.
Si premette (tale argomento verra’ affrontato nell’ultimo capitolo, tra qualche giorno) che se nel Marzo 2012, Roberto Maroni (tramite un falso esposto giudiziario all’attenzione dell’amico Alfredo Robledo) accusava (in regime di calunnia e diffamazione) Umberto Bossi e Francesco Belsito (quest’ultimo un calabrese, pare, molto vicino ad ambienti ‘ndranghetisti, ovvero un faccendiere tesoriere della Lega Nord) di aver peculato alcuni milioni di euro dalla tesoreria della Lega (reati imputabili a Milano… non si comprese mai come fosse possibile aprire processi farsa a Genova, malgrado Belsito fosse residente in tale citta’) … Ad Aprile 2012 Bossi e Belsito erano gia’ stati sospesi dalle segreterie Lega Nord… tuttavia dopo che tali soggetti vennero interdetti dall’accesso bancario ai fondi elettorali Lega, per tutto il 2013,buona parte di quei 49 milioni (nella precisione, circa 40) vennero trasferiti dalle banche della Lega all’associazione Roberto Maroni Presidente (l’unico autorizzato ad effettuare versamenti in tale associazione poteva solo essere il Maroni medesimo)… ulteriori trasferimenti di quei 40 milioni circa avvennero, sempre nelle casse dell’associazione di Maroni, anche nel 2014, quando alla segreteria della Lega vi era Matteo Salvini… Indagini interne di persone vicino alla ragioneria lega nord scoprirono che dopo aver trasferito molti milioni di euro all’associazione Roberto Maroni Presidente (anche dopo l’elezione di Maroni a Governatore Lombardia), lo studio legale Domenico Aiello di Milano genero’ fatture gonfiate e forse anche false fatturazioni verso conti esteri sino a raggiungere il Lussemburgo e paradisi “off-shore”
Nessuna indagine venne condotta dalla Procura di Milano verso lo svuotamento delle casse dei rimborsi elettorali che dalle casse della Lega finirono nell’Associazione Maroni, poi fatturate a Domenico Aiello (e studio legale), successivamente trasferiti all’estero… non si esclude, nemmeno, che parte di tali fondi peculati siano stati anche intestati, in Svizzera, all’attuale Governatore Lega Attilio Fontana (è una ipotesi visto che tale personaggio risultava milionario all’estero con fondi di liquidita’, pare, nemmeno dichiarati al fisco italiano).
Prima di procedere al secondo capitolo (quanto sopra verra’ esposto nel terzo) si consideri che Adriano Pezzano fece di tutto per impedire che denunce e pubblicazioni web relative alla predazione (anni 2012-2014) delle casse della Lega verso l’associazione Maroni Presidente, diventassero argomento di pubblica informazione… ovviamente se i Pezzano si impegnavano a nascondere azioni di presunto peculato almeno una piccola parte di tali importi potrebbero anche essere stati concessi ai medesimi… questo scenario fa emergere le gravita’ dei fatti occorsi in un periodo nel quale una Lega al di sotto del 4% miracolosamente trionfo’ in Lombardia con l’elezione di Maroni… quando i sondaggi lo davano sconfitto sino a 3 giorni prima rispetto al candidato PD Gori…
Adriano Pezzano… dal grugno possiamo fare anamnesi nel merito della sua personalita’ come faceva il Frenologo Cesare Lombroso (vedasi immagine sottostante)
al Pezzano notiamo una discreta somiglianza alla foto segnaletica in alto a destra dell’immagine…
ADRIANO PEZZANO + AFFILIATI E’ OVVIAMENTE IN COSTANTE SPIONAGGIO INTERNET VERSO I CONTENUTI DEI SITI MILANOBARONA
Notare anche visite da RHO, hinterland di Milano dove alcuni giorni fa vennero effettuare retate di clan ‘ndranghetisti che misero a ferro e fuoco tale localita’… ironia della sorte tali soggetti vennero anche difesi dal succitato , fu Maresciallo Furceri… ma anche dalla stessa DDA DIA di Milano… che concepi’ errori di notifica nell’anno 2010, errori che in breve tempo portarono alla liberta’ un centinaio di ‘ndranghetisti, arrestati solo pochi giorni fa dopo un dodicennio di scorrerie e liberta’ assoluta di delinquere… l’ex marito di Ilda Boccassini (la titolare dell’indagine INFINITO nel 2010) ha ammesso, in una intervista al TGR Lombardia che la Procura di Milano HA PERMESSO IL TRIONFO E L’IMPUNITA’ DI QUESTE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI… PER DECENNI… ORA CHE SONO STATI, PARZIALMENTE, RI-ARRESTATI STAREMO A VEDERE QUANTI MESI EFFETTIVI DI 41 BIS FARANNO E DOPO QUANTI MESI RITORNERANNO IN PIENA LIBERTA’ D’AZIONE… GRAZIE ANCHE A PERSONAGGI COME ADRIANO PEZZANO E PIETROGINO, NEL NORD OVEST ITALIANO IN GALERA CI ANDREBBERO COLORO CHE DENUNCIANO FATTI E PERSONAGGI DI MAFIA… MAI I VERI MAFIOSI E POLITICI LORO AMICI (INCLUSI MIGLIAIA DI MAGISTRATI NELLA SOLA MILANO).
Contro Biografia di Roberto Maroni, anni 2007/’13 (seconda parte)
Nel primo capitolo ci eravamo fermati ai feudi elettorali del pavese, a partire dalla presenza di alcuni sindaci (incluso un profilo criminale in quel di Pieve Porto Morone, poi divenuto sindaco Lega Roberto Maroni Presidente nel 2013) in odore di mafia…
Simili situazioni si verificarono anche nel Varesotto e persino a Varese… chi dissentiva e/o chi aveva parenti in regime di voto di scambio anche politico mafioso con la Lega dei territori della Brianza Alto Milanese, Varesotto e Pavese ma anche Milano (mediati dai Pezzano Adriano e Pietrogino, magistrati, agenti e vertici di polizia di Stato e avvocati affiliati), veniva depredato di ogni bene, diffamato pubblicamente nelle testate giornalistiche del gruppo GEDI (tra i manager di tale gruppo fortemente amici di Maroni il noto Maurizio Molinari, grazie a Molinari ed al gruppo QN de il Giorno, persino Fratelli d’Italia, a livello locale, ha trionfato in molte province italiane e alla fine anche a livello elettorale nazionale), calunniato e socialmente devastato (tale scenario costituirebbe un’associazione a delinquere tra alcuni personaggi noti, vicini agli ambienti di Maroni, tra i quali i succitati Pezzano, altri informatori DIGOS AISI come il succitato Zarrilli, Planezio e moltissimi altri ancora… incluso soggetti come il fu Maresciallo Furceri di Lainate).
ANNO 2008 E COMPLOTTI ORDITI TRA SILVIO BERLUSCONI E FAUSTO BERTINOTTI PER FAR CADERE IL GOVERNO PRODI…
In una Lombardia sotto scacco elettorale Lega (lobby maroniane che nel 2012 divennero Associazione Roberto Maroni Presidente) cadeva l’ultimo Governo Prodi nel Maggio 2008…
Tra fine Giugno 2008 e Luglio 2008 si insedio’ il Berlusconi Quater (il pen’ultimo governo Berlusconi, l’ultimo sarebbe l’attuale, pur nel ruolo di Governo Ombra, con Giorgia Meloni e Salvini) e Roberto Maroni divenne Ministro dell’Interno (il secondo incarico in tale dicastero dopo gli anni 1994/95) come desiderava sin dal 2001… dopo aver devastato l’economia italiana e il mercato del lavoro con la “Legge Biagi”, nei fatti Legge Maroni/Berlusconi…
Si elencano i passaggi principali dal Luglio 2008 al Novembre 2011
Attuazione della riforma dei Servizi Segreti (voluta da Prodi nel Governo precedente) con l’ingresso di diversi faccendieri vicini alla ‘ndrangheta nelle “strutture d’intelligence” come la neo costituita Agenzia di Cyber Sicurezza Nazionale (SOCINT) dove persone come Belsito ma anche e soprattutto figuri come Adriano Pezzano e lo zio accusato di avere rapporti con le “locali” di Desio, Paderno Dugnano e Buccinasco… entrarono a far parte… EVIDENZIANDO, OLTREMODO, CHE IL PEZZANO ADRIANO NON HA MAI FATTO PARTE DI AZIENDE (VEDASI ANCHE FILIERE DI “FINMECCANICA”) VINCITRICI DI APPALTI PER MINISTERI E TRIBUNALI… PER ESSERE UN VERO CONSULENTE INFORMATICO DI “CYBER SPIONAGGIO” DOVEVA ESSERE DIPENDENTE DI AZIENDE COMMITTENTI IN REGOLARE GARA D’APPALTO… TUTTAVIA IL PEZZANO ADRIANO, DAL 2007, SPADRONEGGIA IMPUNITO (CON INFINITI REATI CHE SPAZIANO DALLA CALUNNIA, ALLA DIFFAMAZIONE, ALLA VIOLENZA PRIVATA, AL SEQUESTRO DI PERSONA INTESO COME LIMITAZIONE DELLE LIBERTA’ INDIVIDUALI DELLE PERSONE CHE GLI SPIA TRAMITE HACKERAGGIO E PIRATERIA INFORMATICA, SENZA MANDATO GIUDIZIARIO, VIOLANDO CASELLE DI POSTA ELETTRONICA, SABOTANDO SITI WEB, PROFILI DI SOCIAL NETWORK, SABOTANDO SERVER EMAIL, TELEFONI MOBILI, CONNESSIONI MOBILI E FISSE E ISTIGANDO AD AZIONI CRIMINALI, SETTORI VASTI DI POLIZIA DI STATO, ARMA CARABINIERI, DIGOS, POLIZIA POSTALE, MAGISTRATI, IVI MOLTI POLITICI, VERTICI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, PREFETTURE, ETC…).
Roberto Maroni procedette alla migrazione dei vecchi servizi SISDE SISMI nei nuovi servizi di intelligence interna AISI/AISE… nello spionaggio interno, come accennato, e con un uso improprio di tali strutture, dal 2007 spadroneggia ADRIANO PEZZANO, che beneficia di “mestieri” di copertura come quello presso la DEDALUS SPA in un improbabile ruolo di Manager che deve occuparsi del “portafoglio clienti”…. guarda caso lo zio del suddetto era Manager ASL Lombardia… il nipote “cura” i contratti delle ex ASL (oggi ATS e ASST) di Milano e Lombardia…
Con l’ingaggio di Maroni a Ministro dell’Interno si consolida l’onda autoritaria delle polizie giudiziarie gia’ in corso dal 2001 con l’iniziale Ministro Scajola…e si arriva a consolidare vari interessi personali di tale Ministro (Maroni) attuati e conservati esercitando poteri repressivi e anche illeciti in aree territoriali del nord ovest Italiano dove Maroni medesimo gia’ pianificava di vincere in elezioni a Governatore Lombardia (i dettagli di come tale potere assoluto, feudale, venne esercitato in Lombardia, sono stati descritti all’apertura di questo capitolo e nel precedente).
METODI DI GOVERNO DI ROBERTO MARONI ANNI 2008-11
Appalti forniture tecnologiche Polizia di Stato
Cronache di quegli anni la cattiva qualita’ di forniture (Finmeccanica, Leonardo) radiomobili, di telefonia cellulare ad uso criptato per le Polizie di Stato e terminali mobili in dotazione nelle automobili delle medesime Polizie di Stato
Le cronache del periodo parlano di pessimi appalti Finmeccanica con dispositivi obsoleti e sistemi di comunicazione mobile, via radio e via GSM, obsoleti o persino non operativi a causa di infrastrutture non adeguate ai nuovi dispositivi in dotazione appaltistica…
Sempre nel periodo sono noti i tagli ministeriali alle forniture di base della Polizia di Stato, quindi minori forniture di abbigliamento nel corso del tempo e qualita’ scadente del capitolato (dalle divise, alle calzature ai caschi, agli scudi, ai manganelli, alle armi…)
L’INVENTORE DEGLI HOT SPOT E DEI MEGA CAMPI NOMADI A ROMA, TORINO, NAPOLI, MILANO…
Mentre la sindaca Letizia Moratti, in accordo con prefetti e questori “condonava” il super accampamento abusivo milanese di Via Triboniano… praticamente sopravvissuto sino a poche settimane prima dell’EXPO 2015 (una via periferica che contorna il Cimitero di Musocco, a Musocco-Certosa, a poche decine di metri dall’area espositiva EXPO 2015) …il “modello Milano” (tentativi di attrezzare i campi nomadi abusivi con punti d’acqua, sanitari chimici, elettricita’ e presidi di Polizia) veniva a sua volta esteso dal Ministro Maroni a livello nazionale, sin dal 2009/10 (le cronache del periodo sono state abilmente rimosse da Google e Bing anche per mano di Adriano Pezzano, il principale faccendiere di Maroni…, quindi in rete non si trova piu’ nulla).
Nel 2009 Maroni annunciava che i Centri di prima accoglienza siciliani erano sottodimensionati per il flusso incessante di arrivi e che occorrevano fondi straordinari per costruire gli HOT-SPOT e super campi ROM attrezzati presso le periferie di citta’ come MILANO, TORINO, ROMA, NAPOLI, etc…
Ulteriori fondi vennero stanziati nella primavera del 2011 quando la “Primavera Araba” pilotata, via Facebook, dall’ex Presidente USA Barack Obama, fece saltare il Governo Libico di Muammar al-Qaddafi (Gheddafi)… dittatore libico col quale, negli anni precedenti, Maroni e Berlusconi presero accordi per limitare il flusso di emigranti economici provenienti dalla Cirenaica e dai deserti Sub Sahariani… l’assassinio di Gheddafi (finanziato da USA e Francia) fece crollare tali accordi che nel contempo determinarono l’espulsione dell’AGIP dai preesistenti pozzi petroliferi gia’ militarmente occupati anche dall’aeronautica francese che dopo 42 anni ritornava in possesso delle risorse fossili che Gheddafi nazionalizzo’ nel 1969 sottoscrivendo accordi con l’AGIP di Roma Eur e San Donato Milanese…
ROBERTO MARONI E LA TRASFORMAZIONE, ITALIANA, DEI SOCIAL NET COME FACEBOOK, TWITTER, YAHOO, ETC… IN CENTRALI DI SPIONAGGIO,DOSSIERAGGIO E DISINFORMAZIONE FINANZIATA DAL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO
Lo scenario del titolo soprastante è da molti anni ribadito nei siti Milanobarona, quindi nulla di nuovo salvo il sottolineare che l’ex Ministro Maroni (anche coadiuvato da faccendieri come i Pezzano, soprattutto Adriano Pezzano e dai vari vertici dei servizi segreti succedutesi dal 2007 ad oggi) ebbe un ruolo primario nel concretizzare quanto gia’ previsto dal precedente Governo Prodi nella riforma dei servizi segreti… che sono tutt’oggi impestati di personaggi in odore di mafia e malaffare, con contatti con ambienti Russi, Cinesi e Iraniani… vedasi anche (ransomware) … di questo capitolo non si aggiungono dettagli essendo gia’ ampiamente noti nei contenuti di quasi 6 anni e mezzo di pubblicazioni Milanobarona…
BERLUSCONI, MARONI, MELONI anni 2008-11
Gia’ note le Leggi Ad Personam di Silvio Berlusconi e una crescente corrente politica di Destra all’interno delle magistrature italiane (in primis Milano e Roma), gia note le infiltrazioni criminali sia a Milano che Roma (vedasi Roma Mafia Capitale) in buona parte istituite da amministrazioni di centro destra…in tali anni la Loggia Ungheria diventa sempre piu’ potente e influente nella magistratura di Milano (e non solo, dato che l’influenza sarebbe nazionale), ormai tutta a corrente Lega con spaziature di Forza Italia e Alleanza Nazionale, poi Fratelli d’Italia
Nota l’espulsione dall’alleanza di Centro Destra dell’ex Ministro degli Esteri Gianfranco Fini ed ex Presidente della Camera dei Deputati della XVI legislatura, la conduzione Berlusconista del Governo Berlusconi Quater diventa sempre piu’ settaria, instabile, autoritaria, dittatoriale, immobile ed ulteriormente foriera di un mal governo, causa recessione interna, corruzione e sfiducia internazionale.
E’ noto a pochi che tra il terzo e quarto Governo Berlusconi, il Ministro del Tesoro Economia e FInanze di Giulio Tremonti (ex PSI poi Lega, con un passato, pare, molto vicino alla P2 insieme all’ideologo della Lega Gianfranco Miglio) vide la costituzione di Agenzie di Recupero Crediti come EQUITALIA… per paradosso, pur essendo desiderata e attuata da Tremonti, con gli effetti disastrosi a tutti noti, le propagande politiche ed elettorali Lega di quegli anni sino a non molto tempo fa imputavano a Romano Prodi, e non Tremonti, la paternita’ di tale Agenzia Privata di Riscossione…
Noto a tutti l’utilizzo di Facebook e Yahoo Answers per mano di Lega, Alleanza Nazionale e anche PDL per propaganda politica ed elettorale e spionaggio, dossieraggio di cittadini dissenzienti verso le pseudo dittature autoritarie espresse nei governi Berlusconi II,III,IV.
Noto a molti che i feudi Lombardi Maroniani (con sinergie col feudo novarese di Roberto Cota) divennero inespugnabili con correnti elettorali totalitare verso la futura Lista Roberto Maroni Presidente, proprio negli anni in cui Maroni fu Ministro dell’Interno e poi Governatore Lombardia…
LA SFIDUCIA DELLA LEGA AL TERZO MANDATO DI SILVIO BERLUSCONI
Come e’ noto, proprio le correnti Maroniane furono quelle che fecero saltare il Berlusconi IV con l’insediamento del Governo ad “Amministrazione Controllata” di Mario Monti…
Roberto Maroni, cosi’ liberatosi degli impegni istituzionali… dal Dicembre 2011 potette dedicarsi agli “esposti” di mai esistiti elettori “maroniani” che determinarono l’avvio, nel Febbraio Marzi 2012, di un processo, di uno scandalo e di una dimissione forzata dalla segreteria nazionale della Lega, del fondatore storico Umberto Bossi.
Come accennato la sparizione di circa 40/42 milioni di euro, non precedette le azioni giudiziarie contro Bossi e Belsito ma segui’ tali azioni sin dalla primavera del 2012, per tutto il 2013 sino al 2017 incluso… non e’ dato sapere se parte di tale quota sia finita, anche, nelle banche russe dell’oligarca Vladimir Putin e nei conti svizzeri di Fontana…
L’ULTIMO CAPITOLO DELLA CONTROBIOGRAFIA DI ROBERTO MARONI (2012-OGGI) ENTRO (SALVO IMPREVISTI) IL 6 DICEMBRE PROSSIMO…
…………..
2 Dicembre 2022
ITALIA E ITALIANI SONO NOTORIAMENTE NOTI (NEL MONDO) PER ESSERE UN POPOLO INAFFIDABILE TENDENTE AL LADROCINIO… SI POTREBBE AGGIUNGERE ANCHE UN VERO POPOLO DI COGLIONI , DECISAMENTE DEGNI DEI GOVERNI DI DESTRA CHE SI SUCCEDONO, ALTERNATI AI GOVERNI AD AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA DI PSEUDO CENTRO DESTRA CAPPEGGIATI DAL PD, DAL 1994 AD OGGI. UN POPOLO AUTODISTRUTTIVO COME POCHI SE NE ANNOVEREBBERO TRA LA POPOLAZIONE UMANA (PUR CONSIDERANDO CHE NEL RESTO DEL “VILLAGGIO GLOBALE” LE COSE NON ANDREBBERO MEGLIO… ).
NEL 1987 LA RIVOLTA DEI COMMERCIANTI DI CORSO VITTORIO EMANUELE PER L’ISTITUZIONE DELL’ISOLA PEDONALE…
… DEL RESTO NEMMENO L’ATTUALE GIUNTA DI GIUSEPPE SALA (IL SINDACO IMMOBILIARISTA, OVVERO IL MEDESIMO CHE IMPARO’ LE MANAGERIALITA’ IMMOBILIARI DA ALBERTINI E DALLA MORATTI, PERFEZIONANDO ALCUNI PASSAGGI DI TALI EX SINDACI…NEI SUOI DUE SUCCESSIVI MANDATI…) SI DISTINGUE PER POLITICHE “ECOLOGICHE”… LE AREE A, B, C SONO CONCEPITE PER IMPORRE AGLI EX RESIDENTI (NON PIU’ RESIDENTI A MILANO) DI FAR CASSA A FAVORE DEI BILANCI COMUNALI (BILANCI AL COLLASSO, ALLA BANCAROTTA… CI SONO ANCORA DA PAGARE I MUTUI DEI MONDIALI DI CALCIO ITALIA 90 E L’EXPO2015 OLTRE ALLE OLIMPIADI INVERNALI 2026)…
TUTTAVIA LE AREE A,B,C NON SONO CONCEPITE PER UNA RIDUZIONE DELLA MOBILITA’ AUTOMOBILISTICA… TALI AREE IMPEDISCONO L’ACCESSO DAI CONFINI COMUNALI MA PERMETTONO, SENZA LIMITI, AI RESIDENTI, DI SCORRAZZARE CON SUV E AUTO DI LUSSO DI GROSSA CILINDRATA (A BENZINA) INQUINANTI E NON ELETTRICHE… MENO MALE CHE GIUSEPPE SALA VORREBBE FAR REALIZZARE LA LINEA 6 ROSA, DA SAN CRISTOFORO, (DOVE VERRA’ , A BREVE, GIA’ INAUGURATA LA LINEA 4 BLU), PROLUNGANDOLA SINO A PONTE LAMBRO…
AD ONOR DELLA CRONACA… UN GHIOTTO ITINERARIO PER I PUSHER E LE BABY GANG CHE TRA UN PESTAGGIO E L’ALTRO E UNO SPACCIO E L’ALTRO, POSSONO EFFETTUARE TRASFERTE DAI “TRE CASTELLI-RONCHETTO-GIAMBELLINO” SINO A PONTE LAMBRO E VOLENDO ANCHE FARE UN “CAMBIO” VERSO IL “PARCHETTO DI ROGOREDO” (TALI PROGETTI DI “METROPOLITANE MILANESI EST-OVEST” SONO, DUOLE SCRIVERLO, ORMAI TARDIVI ED OBSOLETI… PER UNA METROPOLI CHE IN TRENT’ANNI HA PERSO 1 MILIONE DI RESIDENTI, BUONA PARTE NATIVI, OGGI NUOVAMENTE SOGGETTA ALLO SPOPOLAMENTO E NUOVAMENTE AL DI SOTTO DEL MILIONE E TRECENTOMILA ABITANTI, CON UN CALO COSTANTE DELLA POPOLAZIONE…ANNO DOPO ANNO…)
TALI PROGETTI (OBSOLETI, AVEVANO UTILITA’ SINO AI PRIMI ANNI 2000, LA PERDITA DI UNITA’ PRODUTTIVE E DI TERZIARIO HA RIDOTTO LE ESIGENZE DI MOBILITA’ LAVORATIVA TRA CENTRO E PERIFERIE) SONO CONCEPITI, NON PER MIGLIORARE LA MOBILITA’ DI MILANO… MA SOPRATTUTTO PER AUMENTARE LE QUOTAZIONI IMMOBILIARI DELLE PERIFERIE DEGRADATE… SPINGERLE A QUEL MINIMALE DI 4000 EURO AL METRO QUADRO CHE GIUSEPPE SALA SI PREFIGGEREBBE PER OMOGENEIZZARE ANCHE IN SETTORI PERIFERICI “BORDER LINE” DELLA SUA MILANO…COME IL GIAMBELLINO, LA BARONA, PONTE LAMBRO E ROGOREDO-SANTA GIULIA…DOVE SALA PROLUNGHEREBBE LE METROPOLITANE PERIFERICHE… SUCCESSIVAMENTE SI APPROVEREBBERO “MASTERPLAN” EDIZILI COME L’ATTUALE SUPER LOTTO DI CASCINA CAMERLATA E DELLA BOVISA…
A CAUSA DI INCOMBENZE PERSONALI, IMPROROGABILI, DI COLUI CHE GESTISCE I SITI MILANOBARONA , IL SECONDO CAPITOLO DELLE MAFIE PRIVATE (FEUDI ELETTORALI DOVE SI DEPREDARONO CITTADINI NON ELETTORI LEGHISTI, CITTADINI RIVERSATI NELLE NOTE LISTE DI PRESCRIZIONE, ANCHE PER MANO DI ROBERTO MARONI E ADRIANO PEZZANO) DOVE ANCHE ROBERTO MARONI, DOMENICO AIELLO, ALFREDO ROBLEDO, E SILVIO BERLUSCONI E LA FAMIGLIA DEI FACCENDIERI CALABRESI, IN ODORE DI MAFIA, PEZZANO PIETROGINO E ADRIANO E DI UN TERZO FACCENDIERE NOTO COME NINUZZO CAIANIELLO, E ANCHE FORMIGONI, EBBERO RUOLI PRIMARI NEGLI ANNI COMPRESI TRA IL 2007 E IL 2013 IN LOMBARDIA MA ANCHE IN TUTTA ITALIA.
IN QUEGLI ANNI, IN LOMBARDIA, SI RADICO’ UN POTERE POLITICO ASSOLUTO AD INDIRIZZO SIA AUTORITARIO CHE ANARCHICO… OVVERO QUANDO MARONI ERA MINISTRO DELL’INTERNO E SUCCESSIVAMENTE GOVERNATORE LOMBARDIA. TALE CAPITOLO, DIVERSAMENTE DA QUANTO ANNUNCIATO, SARA’ PUBBLICATO (IN RITARDO DI UN GIORNO) SOLO A PARTIRE DA DOMANI SABATO 3 DICEMBRE 2022.
CANDIDATURA LETIZIA MORATTI AL GOVERNO REGIONALE… PARE CHE DIETRO DI ESSA CI SIANO LE VECCHIE LOGGE MARONIANE E DI ALFREDO ROBLEDO (ELETTO A MAGISTRATO EROE DA SIGFRIDO RANUCCI DI REPORT RAI 3, DIETRO TALE TRASMISSIONE SI CELA ANCHE IL NOTO ADRIANO PEZZANO)…
IN SOSTANZA LA CANDIDATURA DELLA MORATTI SAREBBE UNA VARIANTE AL “CORRENTISTA OFF-SHORE” ATTILIO FONTANA… CANDIDATI TALMENTE SIMILI CHE SI FAREBBE FATICA A CAPIRE CHE DIFFERENZE PROGRAMMATICHE ESISTANO TRA I DUE …
ALFREDO ROBLEDO ERA AMICONE PERSONALE DEI PEZZANO PIETROGINO E ADRIANO, NONCHE’ DI ROBERTO MARONI E DOMENICO AIELLO… COLUI CHE ACCUSO’ BOSSI E BELSITO DI AVER SOTTRATTO 49 MILIONI DALLE CASSE DELLA LEGA… PECCATO CHE BEN 40 VENNERO SOTTRATTI QUANDO MARONI PRIMA E SALVINI POI ERANO SEGRETARI DI DUE LEGHE, LA PRIMA LEGA NORD, LA SECONDA LEGA SALVINI…
… MA ROBLEDO VOLEVA PROCESSARE GLI APPALTI TRUCCATI DELL’EXPO 2015 PER CONSENTIRE, FORSE, L’INGRESSO DI SUB APPALTI FINMECCANICA NELLA COSTRUENDA, ALL’EPOCA, AREA FIERISTICA ?
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30 Novembre 2022
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Tralasciando la voluttiarieta’ di tale moda, nata a Milano intorno al 1983, rapidamente declinatasi sino a scomparire del tutto tra l’autunno ed inverno 1987/88 (la moda proseguì sino alla primavera 1988 nel resto d’Italia… nel Febbraio 1989 l’ultimo periodico dedicato a tale tendenza consumistica pubblico’ l’ultimo numero)… degno di nota è l’annuncio di questi giorni fatto dalla catena di Fast Food Mc Donalds… lo storico “ristorante” di Piazza San Babila angolo Corso Europa (il primo Burghy che a Milano apri’ intorno al 1980) chiudera’ i battenti entro il 6 Dicembre 2022.
Le motivazioni (probabilmente seguiranno, a ruota, altri “fast food” di tale catena, presenti a Milano) sono facilmente intuibili.
L’immobiliarista “Pirelli Re Franchising” all’arte Sindaco lista autonoma ex Partito Comunista Italiano (PD) Giuseppe Sala (il peggior sindaco che Milano abbia mai avuto, dall’unita’ d’Italia del 1861) ha raggiunto l’intento di rendere Milano la citta’ con gli affitti piu’ alti, prima al mondo nelle quotazioni di locazione, la terza, al mondo, invece, con i costi piu’ elevati di compravendita immobiliare (al metro quadro) come anche dei terreni confinati all’interno dei limiti comunali (quindi non solo la solita cerchia dei navigli ma l’intero comune è al terzo posto di tutte le citta’ del mondo (supera Londra) per i costi immobiliari di compravendita.
Quindi dal futile (storia dei paninari) si passa al doloroso…
Parte della “City finanziaria” Londinese (quelle societa’ di rating che non si occupano delle borse britanniche ma dell’Europa continentale) si trasferira’ a Milano (solo in parte, il piu’ grosso e’ gia’ operativo a Parigi e Francoforte e anche Barcellona) … tuttavia i costi impossibili del mercato immobiliare hanno obbligato le societa’ “Big data” dove sono in corso di attivazione i data center delle piattaforme finanziarie migrate da Londra… ad aprire un “CED” nella provincia di Bergamo… di Milano non ne vogliono sentire parlare nemmeno se fosse Morimondo o Motta Visconti o Locate Triulzi…troppo cara a livello immobiliare (un’altra societa’ Big Data, alcuni anni fa, per non sostenere costi immobiliari di terreno insostenibili… decise di aprire il proprio Datacenter a un centinaio di metri dal confine dell’area metropolitana di Milano, ovvero verso Siziano a poche decine di metri dentro la provincia di Pavia (area metropolitana di Pavia))… son cose che si commentano da sole e spiegano, anche, il perche’ della fuga del “terziario” aziendale da Milano, trasferitosi in parte ad Assago, il resto dove capita… purche’ fuori dai confini comunali ormai quotati di piu’ di Hollywood… (la domanda che vien da porsi è la seguente: Ma Milano vale realmente le quotazioni astronomiche che nell’arco di due decenni, Albertini prima, Moratti poi e Sala dopo… vengono chieste per acquistare o affittare volumi commerciali ???).
Le quotazioni di Milano hanno determinato una media di costi al metro quadro (in Lombardia) che si attesta a 4000 euro (media elevatasi a causa di ulteriori quotazioni immobiliari “made in Giuseppe Sala” ormai spinte a quasi 20.000 euro al metro quadro nella zona Via della Spiga, Montenapoleone ma anche Garibaldi Porta Nuova e City Life…) che dire … indagare a livello giudiziario sull’operato di tale giunta, dal 2016 ad oggi… sarebbe un atto dovuto ma la Procura della Repubblica di Milano non ne vuole sapere… del resto anche Sigfrido Ranucci, nell’Aprile 2019 sostenne che a Milano l’80% degli iscritti ai centri di collocamento AFOL (Pisapia e Sala imitarono Maroni… si cambia acronimo alle ASL, come ai centri per l’impiego … ma la sostanza resta intatta… si aggiungono solo voci di costo al governo centrale di Roma)…
Seconda parte Contro Biografia di Roberto Maroni
(primo capitolo anni 2004/207)
(secondo capitolo (anni 2008/2012) entro il 2 Dicembre 2022)
(terzo capitolo anni 2012/21, successivo al 3 Dicembre prossimo)
Dopo l’articolo dedicato agli anni 2001-06 di Roberto Maroni Ministro del Lavoro (e vice premier) dedichiamoci, oggi, alla tutt’altro che semplice cronologia di un Roberto Maroni (recentemente scomparso) post Berlusconi bis e ter ed ulteriormente “pre” Berlusconi quater anni 2008-2011.
Tralasciando il Berlusconi ter (aprile 2005-maggio 2006) e tralasciando gli accordi sottobanco tra Berlusconi e Fausto Bertinotti per sfiduciare il Governo Prodi II (anno 2008), prima di dedicarci alla carriera di Maroni nella veste di Ministro dell’Interno, occorre affrontare una rapida carrellata compresa tra il 2006 e il Giugno-Luglio 2008 quando il Berlusconi IV prese piede per poi essere sfiduciato nel Novembre 2011.
Nel bienno 2006-2008 dismessi i panni da Ministro del Lavoro, in virtu’ anche di un Umberto Bossi gia’ prossimo alla tetraplegia post Ictus sin dal Marzo 2004 (sulla vicenda esiste anche una versione che attribuirebbe l’evento alla somministrazione di Viagra in un “piccante” appuntamento con la showgirl Luisa Corna), Roberto Maroni, cerco’ di “sfidare” il cerchio magico della Lega Nord (dal quale fu sempre escluso) costituendo “lobby” trasversali all’interno della Lega (lobby che poi culminarono nella fondazione privata, o meglio ancora “associazione” Roberto Maroni Presidente…)
Tra gli anni 2006/08 raccolse a se centinaia/migliaia di Sindaci della Lombardia eletti nelle liste elettorali di Umberto Bossi Lega Nord Padania incentivando i medesimi a focalizzare attenzioni e risorse verso una nascente associazione “maroniana” che dall’inizio del 2012 divenne associazione “Roberto Maroni Presidente” con tanto di pagina facebook dedicata alla campagna elettorale di un Roberto Maroni che ancor prima dell’Aprile 2012, con lo scoppio del falso scandalo di 49 milioni di euro rubati dalla tesoreria della Lega…, gia’ sapeva che un anno dopo sarebbe divenuto Governatore (post Roberto Formigoni) della Lombardia…
Nella prima meta’ del primo decennio degli anni ‘2000 i preesistenti feudi elettorali di Umberto Bossi, a partire proprio dal territorio varesotto e varesino, vennero progressivamente ereditati da l’unico co fondatore della Lega non colpito da malattie invalidanti (come gia’ Umberto Bossi soffriva da tempo) malattie che ne compromettevano la presenza nelle trasmissioni televisive e l’oratoria nelle piazze…
Quando si parla di “feudi” leghisti non ci si discosta di molto da altri feudi elettorali come quelli dei fratelli De Mita (di Democristiana memoria) costituitesi tra la prima e seconda Repubblica nell’Irpinia Avellinese… ovvero raccolte di consensi in cambio di favori all’elettorato che tali consensi gli apponeva sulle schede elettorali…
Malgrado la presenza di un Umberto Bossi malandato e di una Lega Nord in transitorio declino, Lombardia e Veneto (tra gli anni 2004/08) videro un trionfo elettorale soprattutto nelle province di Varese, Lecco e Pavia (quelle maggiormente coinvolte nella radicazione ndranghetista come emerse nell’indagine antimafia “Infinito” condotta tra il 2003 circa sino al 2010 dalla DIA di Milano)… proprio in tali province e proprio nel quadriennio 2004/08, si costituirono FEUDI ELETTORALI in regime di voto di scambio (anche politico mafioso) …
Gia’ presenti nel territorio varesino e varesotto, ulteriormente consolidati nelle province di Lecco e Pavia e parzialmente anche nella Valtellina, gli anni compresi tra il 2004 e il 2008 (nel 2008 Maroni ritorno’ a fare il Ministro nel Berlusconi IV) furono un trionfo di controllo territoriale assoluto che Roberto Maroni costitui’ progressivamente sovrapponendosi e sostituendosi a capo di un elettorato inizialmente “fedele” alle liste elettorali di Umberto Bossi.
Il biennio 2006/08 vide un governo Prodi II concentrato nel pianificare una riforma dei Servizi Segreti (quella poi attuata da Maroni a partire dall’estate 2008, tutt’oggi vigente) dove anche la neo nata “Cyber Security” avrebbe dovuto avere un peso ed un ruolo nella riforma radicale dei servizi di “intelligence” italiani.
Come noto, in quegli anni, la ‘ndrangheta calabrese stava facendo una specie di “spillover” organizzativo… ovvero da semplice organizzazione mafiosa criminale (sino a pochi anni prima specializzata nei rapimenti di imprenditori del nord Italia, dalla seconda meta’ degli anni ’90 eredito’ parte della gestione del narcotraffico internazionale un tempo di monopolio di Cosa Nostra siciliana) radicata in Calabria… ma gia in alleanza storica coi Servizi Segreti Italiani sin dalla fine degli anni ’60 del 900,… diventava una potente e inattaccabile “corporate-governance” politico finanziaria e immobiliare con la presenza, in Lombardia, di professionisti di successo che amministravano ASL, Ospedali, Agenzie del Territorio e Agenzie delle entrate
Tra i vari spiccano
GIUSEPPE NERI, detto Pino, calabrese di Taurianova (avvocato e manager delle tributarie pavesi dove la Lega di Bossi trionfava nel primo decennio degli anni 2000, la stessa Lega che dal 2004 vide l’ingresso “alla chetichella” di un Roberto Maroni prossimo alla costituzione della associazione ROBERTO MARONI PRESIDENTE)
https://www.wikimafia.it/wiki/Pino_Neri
,,, un tributarista (a capo delle aste giudiziarie pavesi per tutto il decennio 2001-2010) affiliato alla ‘ndrangheta dei Papalia e dei Novella, con interazioni verso le famiglie ‘ndranghetiste dell’alto milanese… luogo dove regnava anche il noto Pietrogino Pezzano…
CARLO ANTONIO CHIRIACO, affiliato ‘ndranghetista direttore delle Aziende Sanitarie Locali di Pavia e del Pavese
nel curricula di Carlo Chiriaco si annoverano scalate elettorali in Lombardia, sia nelle liste di Forza Italia (all’epoca PDL) ,come nella Lega delle circoscrizioni di Pavia e del pavese… soprattutto Pavese orientale…
Vicino a varie “locali” della ‘ndrangheta a partire dal clan di Cosimo Barranca…
PIETROGINO PEZZANO direttore generale di varie ASL Lombarde (tra il primo e il secondo decennio degli anni 2000), tra le quali Monza e Milano
indagato per affiliazione mafiosa e attivamente in contatto con varie cosche storiche ‘ndranghetiste della Lombardia, stanziate a Desio e Buccinasco…
Nel merito di quest’ultimo “manager” ASL coinvolto nelle indagini DIA di Milano, filone d’inchiesta “Infinito” (condotto dai magistrati Pomarici, prima e dal 2008 dalla disastrosa Boccassini), le indagini non confluirono in un rinvio a giudizio (pur avendo ruoli identici a quelli di Carlo Antonio Chiriaco) in quanto il nipote del Pietrogino Pezzano, ovvero Adriano Pezzano, era gia’ entrato nelle “grazie” della DIA di Milano “operando” (in forma abusiva e clandestina sin dal Gennaio 2007 sino ad oggi) come “Esperto di Cyber Security” e Consulente giudiziario (tale figura non esiste nell’ordinamento giudiziario italiano, i consulenti giudiziari sono nominati, dall’albo apposito, nelle CTU tecniche in seno a processi sia civili che penali… e non costituiscono una forma di consulenza stragiudiziale permanente) presso le sezioni della Procura delle Repubblica del Palazzo di Giustizia di Milano…
Il nipote (viste le affiliazioni di centinaia di magistrati sia verso il Pietrogino come anche l’Adriano) ottenne misure di impunita’ giudiziaria a favore dello zio… con l’effetto che nonostante il medesimo Pietrogino fosse finito, nel 2016, in ben due inchieste antimafia, una del 2010 e la successiva in seno allo scandalo sanitario del 2014 (forniture odontotecniche per le ASL e strutture convenzionate) MAI NESSUN RINVIO A GIUDIZIO AVVENNE A CARICO DI PIETROGINO PEZZANO…
Riassumendo, proprio dove la Lega costituiva feudi elettorali e proprio dove Maroni cercava di radicare la sua presenza e ingerenza politica… vari personaggi della ‘ndrangheta di nuova generazione “amministravano” le istituzioni lombarde e partire da quelle sanitarie… (ovviamente in quel periodo era Formigoni il Governatore Regione Lombardia, tranne nello scandalo sanitario del 2014 ,dove i coinvolti erano anche Pietrogino Pezzano molto vicino al “braccio destro” di Roberto Maroni, ovvero il leghista Fabrizio Rizzi).
Tralasciando, per il momento, l’anagrafica delle figure ‘ndranghetiste che tra gli anni 2004/2011, dominarono consensi elettorali e amministravano le istituzioni locali Lombarde… appare chiaro che verso il 2007 alcune cose incominciarono a cambiare in Lombardia…
Come piu’ volte scritto nei siti Milanobarona, i personaggi sopra elencati
PINO NERI
CARLO CHIRIACO
PIETROGINO PEZZANO
non erano solo manager in odore di mafia… erano anche faccendieri… per conto di vari politici, inclusi Formigoni, lo stesso Berlusconi e anche Roberto Maroni…piu’ correttamente e presumibilmente affiancati anche all’ex faccendiere Nino Caianello… curavano la parte “elettorale” di un centro destra Lombardo che per “sfondare” elettoralmente in Lombardia non esitava a costituire “feudi” simili a quelli dei fratelli De Mita nell’Irpinia Avellinese… ovvero spingersi ad un voto di scambio di massa, in diverse occasioni mediato da personaggi in odore di mafia calabrese…
Se nell’anno 2007, le province di Varese, Lecco, Pavia e Sondrio vedevano vari esponenti della Lega (da Maroni a Castelli) intenti nel far convergere, verso le loro capoliste, il precedente elettorato “Unberto Bossi”, gli amministratori lombardi (in odore di mafia) come
PINO NERI
CARLO CHIARIACO
PIETROGINO PEZZANO
effettuavano, indisturbati, salite verticistiche di potere nelle sanita’ lombarde e nel sistema giudiziario lombardo (vedasi le aste giudiziarie e le agenzie entrate pavesi del “tributarista” calabrese Pino Neri).
tuttavia se alle porte di Milano (Desio e Buccinasco) Pietrogino Pezzano faceva rapida carriera, approdando a Milano ASL 1, il 1 Gennaio 2011… nello stesso periodo un secondo “Pezzano”, ovvero Adriano Pezzano (che per anni vanto’ di essere parente del Pietrogino anche negli ambienti di lavoro) faceva carriera (abusiva) come Consulente Informatico per il Tribunale di Milano e come (sempre abusivo non essendoci appalti ministeriali in seno alla Polizia Postale nel merito di tale personaggio) faccendiere per conto Lega Nord.
Chi scrive è persona informata sui fatti che Pietrogino Pezzano e Adriano Pezzano curarono molte “raccomandazioni elettorali” (anche nella citta’ di Milano) per conto Lega, sin dal 2007…
spiccano inserimenti in odore di raccomandazione di “manager” nell’organigramma di Microsoft Italia (all’epoca era sita, prima a Segrate, poi a Peschiera Borromeo), in aziende (galassia ex ministro Bertolaso) come la COMIFAR (delivery big pharma ma anche logistica per la protezione civile) ed in altre aziende tutte gravitanti intorno al mega business sanitario lombardo, prima gestito da Roberto Formigoni, successivamente da Roberto Maroni dal Marzo 2013…
Lo scenario di cui sopra (assolutamente incompleto) soddisfava esigenze di “gettone elettorale” sia di Roberto Formigoni… come di un emergente Roberto Maroni (a cavallo tra due ministeri nei governi Berlusconi II-III-IV) ed anche di una ampia e vasta rete di Forza Italia.
Tra gli anni 2004-2011/13 i feudi Maroniani, Formigoniani e di Castelli… divennero un potere assoluto in province e circoscrizioni politiche come quelle di Varese, Lecco, Sondrio, Pavia… (nel pavese tali feudi si integravano con il feudo elettorale di Giancarlo Abelli, deceduto nello stesso anno in cui scomparve “ufficialmente” il succitato Pietrogino Pezzano) … lo divennero al punto tale da radicarsi anche nella citta’ di Milano, sia con le giunte Albertini che Moratti… sia oltre…interagendo anche col PD di Pisapia.
Come anticipato nella giornata di ieri, 29 Novembre 2022, in quel periodo, in Lombardia, chi residente in tali circoscrizioni… se non votava Lega… (la cosa si prolungo’ anche con la nomina di Maroni a Governatore Lombardia) poteva rischiare grosso…
E’ a tutti nota la vicenda di Carlo Girardi (feudo leghista di Lecco)
… ovvero una goccia nell’oceano della mafia giudiziaria italiana… dove il regime di voto di scambio politico (e politico mafioso) targato Lega, sin dal 2004 circa, permette ad elettori gia’ beneficiari di raccomandazioni e privilegi negoziati in tale regime di voti comprati in cambio di consenso permamente… di esercitare letali ingerenze su componenti del proprio nucleo famigliare… qualora sussitano conflittualita’ pregresse.
Da qualche tempo, MEDIASET, (ovvero proprio dagli ambienti politici che anni fa generarono le mostruosita’ corruttive e votoscambiste all’origine di molti mali dell’Italia di oggi) si dedica alle predazioni famigliari in Lombardia.
Prima la succitata vicenda di Carlo Girardi… successivamente altri casi, identici in quel di Milano per mano del Tirbunale di Milano e le sue “sezioni tutelari”…
Tuttavia le predazioni patrimoniali e immobiliari presenti in Lombardia hanno origine, almeno, dal 2006/07 circa ,in alcuni dei feudi Lega Nord sopra citati, incluso ed a partire dal feudo mafioso leghista della Circoscrizione III di Pavia sino ad estendersi nei Comuni di Casoni, Pieve Porto Morone sino a Lambrinia…
In tali Circoscrizioni/Feudi, la Lega (in transizione dalle liste di Umberto Bossi verso Maroni, Cattaneo, etc…) a cavallo tra il 2007/12, in sinergia con vari affiliati alla ‘ndrangheta (incluso il noto tributarista affiliato ‘ndranghetista Pino Neri) vari Sindaci Lega Nord (anche affiliati alla ‘ndrangheta), successivamente migrati nelle liste Roberto Maroni Presidente, si resero protagonisti di azioni predatorie e criminali (su commissione di elettori leghisti lombardi e anche di Milano in regime di voto di scambio, anche politicomafioso) a danno di cittadini non elettori Lega… tali azioni (che come stile non si discostano dalla vicenda di Carlo Girardi… la differenza era l’eta’ ed i contesti di persecuzione giudiziaria… ma le modalita’ erano molto simili) consistettero nell’avviare processi (con sentenze pilotate e comprate) giudiziari per futili motivi… (e/o quando alcuni residenti segnalavano inadempienze e sospette connivenze con le mafie di alcuni sindaco Lega) sovente tali processi erano imbastiti ad arte per ottenere sentenze di condanna poi convertite in sede civile con somme risarcitorie astronomiche, in seno a calunnie e diffamazioni orchestrate sia in sede politica che giudiziaria.
Insieme a forme di persecuzione giudiziaria si affiancavano ostruzionismi nella vendita di immobili situati nei territori sopra elencati… sovente la condanna pecuniaria in sede civile (basata su calunnia) permetteva l’apertura di ipoteche giudiziarie che, nei fatti, impedivano alle vittime di poter rivendere immobili di proprieta’ a scopo di tutela preventiva dei propri beni…
Le persecuzioni non si limitavano a quanto sopra descritto ma interferivano anche con la vita lavorativa professionale a famigliare… essendoci, dietro tali forme predatorie, elettori Lega (poi evolutasi nelle liste Roberto Maroni Presidente) votoscambisti che pretendevano l’attuarsi di forme di predazione patrimoniale a danno di loro parenti e famigliari verso i quali pendevano controversie o dissapori…
Lo stile e le circoscrizioni elettorali sono le stesse dove, poi, settori compiacenti della magistratura lombarda, avente come corrente politica la Lega di Maroni e successivamente Salvini, avrebbero, di recente, attuato forme di predazione individuale come nel caso di Carlo Girardi.
(fine prima parte, entro il 2 Dicembre prossmo … la seconda parte, ovvero l’anti biografia di Roberto Maroni nelle funzioni di Ministro dell’Interno nel Berlusconi IV… la terza parte riguardera’ invece un Roberto Maroni Governatore Regione Lombardia e la vicenda dei 49 milioni di euro incassati, n buona parte, dallo studio legale Domenico Aiello… Aiello è amico di vecchia data, non solo di Maroni, recentemente scomparso, ma anche di Adriano Pezzano…).
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29 Novembre 2022
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Cadorna (Stazione FNM) 1988, elettromotrici ferroviarie EB 700-05 (in servizio sino al primo decennio degli anni ‘2000, sostituite da materiale rotabile acquistato dopo l’istituzione del gruppo TRENORD – LENORD)
A BREVE (SECONDA PARTE)
LA CONTRO BIOGRAFIA DI ROBERTO MARONI E LA SUA CARRIERA “TRONCA” COME MINISTRO DELL’INTERNO NEL BREVE MANDATO LUGLIO 2008-NOVEMBRE 2011 E LA SVOLTA AUTORITARIA E PREDATORIA DELLA RIFORMA DEI SERVIZI SEGRETI (IN REALTA’ GIA’ PIANIFICATA DAI DEMOCRATICI DI SINISTRA, CHE COME SAPPIAMO SONO SEMPRE STATI UNA STAMPELLA DI SOSTEGNO AL BERLUSCONISMO IMPERANTE, RIFORMA POI ATTUATA DA FORZA ITALIA, LEGA E ALLEANZA NAZIONALE), APPALTI (PER DIGOS E POLIZIA DI STATO) IN AFFIDAMENTO DIRETTO DEL GRUPPO “LEONARDO-FINMECCANICA” E I PRIMI SANGUINOSI TAGLI ALLA DOTAZIONE LOGISTICA DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE… SEMPRE PER MANO DI ROBERTO MARONI L’INVENZIONE DEGLI “HOT SPOT” SICILIANI E DEI MEGA CAMPI NOMADI NELLE CITTA’ ITALIANE, A PARTIRE DA MILANO, VIA TRIBONIANO E ROMA… NEL FUTURO ARTICOLO ALCUNI DETTAGLI SUI FEUDI LEGA NORD (RASTRELLAMENTO ELETTORALE ) DI ROBERTO COTA E DELLA VARESE (E MILANO) DI ROBERTO MARONI (COSTITUITI ANCHE GRAZIE AI FACCENDIERI PEZZANO)…LE SUE AMICIZIE CON L’AVVOCATO CALABRESE DOMENICO AIELLO E CON I PEZZANO PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO (FACCENDIERI PER ANTONOMASIA ANCHE PER TALE EX MINISTRO E GOVERNATORE REGIONALE). NEGLI ANNI 2005-2011 IN LOMBARDIA, CHI NON VOTAVA LEGA VENIVA DEPREDATO DI OGNI BENE CON PESANTI INTERFERENZE NELLA VITA FAMIGLIARE…FENOMENI AVENTE ORIGINI NEL PAVESE, POI DIFFUSI IN TUTTA LA LOMBARDIA DOVE IL VOTO LEGHISTA IMPERAVA… OGGI TALE TECNICHE LE ADOTTA IL MINISTERO DI GIUSTIZIA, VEDASI ANCHE IL CASO DI CARLO GIRARDI, PER SPOLPARE BENI IMMOBILIARI E CONTI CORRENTI DI IGNARI PENSIONATI (AVENTI COME UNICA COLPA IL NON ESSERE IN “ARMONIA” COI PROPRI PARENTI).
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28 Novembre 2022
L’articolo sottostante (prima parte della “contro” biografia di Roberto Maroni) apre la cronologia di una lunga e luttuosa biografia del Berlusconismo Sovranista neo fascista italiano (e filo mafioso) apertosi nell’inverno del 1994, clonatosi anche nel delirio politico dei Democratici di SInistra e successivo Partito Democratico e Terzo Polo nazionale e Lombardo di Renzi Calenda e Moratti… (neoplasie tumorali dal cancro primario di Forza Italia Lega e Fratelli d’Italia) una dittatura trentennale con molti contorni da repubblichetta mafiosa e golpista che non si concludera’ sino a quando non avverra’ il decesso (per vecchiaia) di Silvio Berlusconi, 87 anni il prossimo Settembre 2023.
IN PILLOLE
COME ANTICIPATO, NEL LONTANO 1993 SILVIO BERLUSCONI INVENTO’, PRIMO AL MONDO, IN ITALIA, UNA MOSTRUOSITA’ POLITICA CHIAMATA FORZA ITALIA (E SUCCESSIVAMENTE PDL… DAL QUALE NACQUE ANCHE IL “PD MENO L”), OVVERO IL NEO SOVRANISMO GLOBALE (CON SFUMATURE APPLICATE ANCHE DALL’EX PARTITO COMUNISTA ITALIANO, OGGI PD) RESUSCITATO DAL FASCISMO DEL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO E DALLE CAMPAGNE INTERVENTISTE DI BENITO MUSSOLINI… DOPO BERLUSCONI APPARVE IL NEO SOVRANISMO IMPERIALISTA DI GEORGE W BUSH JUNIOR CON IL FALSO ATTENTATO ALLE TORRI GEMELLE E L’INVASIONE DELL’AFGANISTAN (PER CONSENTIRE AI NARCOS BALCANICI ED AI NARCOS AFGANI DI COLTIVARE OPPIO PER EROINA) E SUCCESSIVAMENTE LA GUERRA PETROLIFERA IN IRAQ…(2003/04)
SUCCESSIVAMENTE NACQUE IL SOVRANISMO DI VLADIMIR PUTIN (EX AGENTE CIA COME LO FU SADDAM HUSSEIN), POI ORBAN, SUCCESSIVAMENTE DONALD TRUMP, BORIS JOHNSON E BOLSONARO…
DAL 2014 DONALD TRUMP, IN SENO AL PARTITO REPUBBLICANO GIA’ FINANZIATORE DI SOCIAL NET FASCISTI COME FACEBOOK E YAHOO ANSWERS, COPIO’ LE TEORIE COSPIRAZIONISTE ANTI AMERICANE SINO AD ALLORA ADOTTATE DALLE SINISTRE EXTRAPARLAMENTARI DI MEZZO MONDO E LE FECE CONFLUIRE NEL NEO COMPLOTTISMO FASCISTA…
UN ESEMPIO ?
BE’ IN ITALIA (NORD ITALIA) ABBIANO, OLTRE AI SOCIAL, OLTRE AI DELIRI DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI…
TELECOLOR
PICCOLA EMITTENTE DELLA BASSA LOMBARDIA CHE ALTERNA COERENTI IPOTESI DI BUSINESS DELLE MULTINAZIONALI DEL VACCINO (VEDASI FALSO SPILLOVER COVID-19, VIRUS DI SINTESI AL QUALE VENNE INCAPSULATA LA PROTEINA SPIKE IN LABORATORI) AL NEO COMPLOTTISMO TRUMPIANO IL QUALE SOSTIENE CHE PERSINO IL REDDITO UNIVERSALE (APPLICATO IN TUTTI GLI STATI EUROPEI TRANNE GRECIA E ITALIA) E LO STESSO REDDITO DI CITTADINANZA SIANO UN COMPLOTTO ORDITO DALLE MASSONERIE TRANSUMANISTE EUGENETICHE PER PERMETTERE A OMOSESSUALI E NULLAFACENTI DI CONTINUARE AD ESISTERE IN UNA RETE GLOBALE (AVVERSA AL NEO SOVRANISMO TRUMPIANO) CHE VORREBBE ELIMINARE LA POVERTA’ ELIMINANDO FISICAMENTE I POVERI…(CHE, GUARDA CASO, SONO LE STESSE FILOSOFIE EUGENETICHE ALLE QUALI ADERIRONO, UN SECOLO FA, ADOLF HITLER ED ATTUALMENTE LO STESSO TRUMP INSIEME AI PETROLIERI BUSH E BILL GATES E “COMPAGNIA CANTANTE” … GIOVA RICORDARE CHE LE MASSONERIE “TRANSUMANISTE EUGENETICHE” E LA MASSONERIA REPUBBLICANA “TESCHIO E TIBIE” SONO LA STESSA COSA MALGRADO CIASCUNA COLLOCHI L’ALTRA AGLI ANTIPODI IDEOLOGICI E SUPREMATISTI E L’UNA SCREDITI L’ALTRA ACCUSANDOSI RECIPROCAMENTE DI CRIMINI CONTRO L’UMANITA’).
SI!
TALI SCEMENZE LE SENTIAMO ESPORRE DA NEO INTELLETTUALI COMPLOTTARI CHE FREQUENTANO I SALOTTI DI TALE EMITTENTE TELEVISIVA, ALTERNANDO PROCLAMI IN RETE SOCIAL, LIBRI DI AUTOEDITORIA E TRASMISSIONI PSEUDOSCIENTIFICHE DOVE SI INTEGRANO E SI ALTERNEREBBERO VERITA’ A MENZOGNE CONFEZIONANDO IL COSPIRAZIONISMO TRUMPIANO SOPRA EDOTTO (SI E’ ARRIVATI AL PUNTO DI SOSTENERE CHE PUTIN SAREBBE UN BENEFATTORE RIBELLATOSI ALLA CIA CHE LO ELESSE ZAR NEL LONTANO ANNO 2000).
REPUBBLICANI E DEMOCRATICI (E CON ESSI I LORO AGENTI CIA COME LO FURONO SADDAM HUSSEIN E VLADIMIR PUTIN E ZELENSKY), PUR DEFINENDOSI, RECIPROCAMENTE AGLI ANTIPODI, PERSEGUONO:
PROGETTI DI GENOCIDIO MONDIALE DI CIRCA 5 MILIARDI DI “ESUBERI ANAGRAFICI” DA ELIMINARSI TRAMITE POVERTA’, MISERIA, GUERRE, EPIDEMIE, PANDEMIE… POLITICHE NEO LIBERISTE (IN ITALIA, DOPO LA LEGGE BIAGI, IL JOBS ACT, OGGI IL NEO-NEO LIBERISMO DI GIORGIA MELONI) POLITICHE, SIA NAZIONALI CHE GLOBALI, CHE MANDEREBBERO AL LASTRICO MILIONI E MILIONI DI INDIVIDUI…
… MA DOVE POSSIAMO TROVARE TRACCIA DI QUESTI IMPIANTI DISINFORMATIVI IN RETE ?
SONO PRESENTI ANCHE NEI COLLABORATORI META FACEBOOK… (MOLTISSIMI ANCHE NELLE HOME PAGE DELLA “MILANO SPARITA FBOOK”)… SI INDIVIDUANO NEI PROFILI FACEBOOK DI NEO ANIMALISTI FILO PETROLIFERI (IN ITALIA ABBIAMO ANCHE LA VERSIONE MODERATA RAPPRESENTATA DALLA BRAMBILLA…) DOVE SI AMBISCE AL GENOCIDIO UMANO (MA SOLO DEI POVERI) PER SALVARE LE SPECIE ANIMALI… (LE RISORSE ANDREBBERO RISERVATE SOLO A LORO, DEDUCENDOLE DA SETTORI NON GRADITI DELLA POPOLAZIONE UMANA)
SECONDO TALI IDIOTI IL GENOCIDIO UMANO DOVREBBE LIMITARSI A QUEI 5 MILIARDI DI POVERI DA ELIMINARSI CON I METODI SOPRA ELENCATI…DOVE UN ORDINE MASSONICO ACCUSEREBBE L’ALTRO DEGLI STESSI METODI ADOTTATI DA ENTRAMBI !
… QUANTO SOPRA NACQUE, POLITICAMENTE, DA COSTOLE ABERRANTI DEL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO.
NEL 1994, IN ITALIA, CON SILVIO BERLUSCONI, LEGA NORD E NEOFASCISTI DEL MSI…
A TELECOLOR (E IN FACEBOOK) SI PROPONGONO DUE ORDINI MASSONICI “MADE IN USA” ENTRAMBI ACCOMUNATI DALLA FILOSOFIA PLUTOCRATICA (TIPICAMENTE AMERICANA) DOVE I POVERI LO SAREBBERO PER COLPA LORO (CON RESPONSABILITA’ GRAVI VERSO I SETTORI PIU’ PROSPEROSI E PRIVILEGIATI DELLA SOCIETA’), E COME TALI SAREBBERO DA CONSIDERARSI REIETTI (ANZICHE’ VITTIME DI UN SISTEMA ECONOMICO MALATO) DA ELIMINARSI QUANTO PRIMA…
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27 Novembre 2022
I LATI OSCURI DI ROBERTO MARONI…(MOSTRI E MOSTRUOSITA’ DEL TRENTENNIO BERLUSCONISTA-LEGHISTA-POSTFASCISTA E DEL CLONE POLITICO EX PCI DEL PARTITO DEMOCRATICO)
Fonte wikipedia
Affori Comasina 18 Settembre 1996 irruzione DIGOS nella sede ex Lega Nord Padania di Via Bellerio con collutazione tra esponenti leghisti lombardo piemontesi e Polizia, tra i quali anche Roberto Maroni in contatto fisico con agenti di Polizia di Stato (come visibile nell’immagine).
La DIGOS irruppe su volonta’ di Silvio Berlusconi, all’epoca in una quasi surreale battaglia legale per via di dissapori, culminati con la sfiducia del Governo Berlusconi nel Gennaio 1995 e il ritorno alle urne elettorali con la vittoria dei Democratici di Sinistra. Berlusconi, per via di indagini antimafia fu “vittima” di una pesante campagna denigratoria apparsa nelle pagine del quotidiano “La Padania” (Berlusconi risultava avere consolidati rapporti con Cosa Nostra sin dalla fine degli anni ’60 del 900 e con lui il padre Luigi Berlusconi direttore della Banca Privata Rasini dove confluirono i fondi neri mafiosi della famiglia palermitana dei Bontate, una cosca mafiosa che successivamente venne, in buona parte, soppiantata, a Palermo, da Toto’ Riina… negli anni ’70 Berlusconi temeva di essere rapito da Cosa Nostra proprio per le sue alleanze con il principale antagonista di Riina, ovvero Stefano Bontate).
Negli anni 1995/97 la Padania dedico’ numerosi articoli di accusa contro Forza Italia e i fratelli Paolo e Silvio Berlusconi (con tanto di titoli del tipo “Baciamo le mani Don Silvio Berlusconi” ) .
Alle sue ampianente note (ma mai realmente processate) attivita’ di collusione a riciclaggio di Fininvest e ancor prima Edilnord, capitalizzate con denaro riciclato dai conti correnti “milanesi” dei Palermitani Bontate…riciclaggio che prosegui’ anche con la neonata Mediaset e altre controllate correlate al gruppo televisivo della famiglia Berlusconi, NON SEGUIRONO MAI CONDANNE PER AFFILIAZIONE MAFIOSA (OVVIAMENTE PER ASSENZA DI PROCEDIMENTI PENALI)…MA SOLO ATTI PROCESSUALI D’INVESTIGAZIONE, POI INSABBIATI, CHE RIVELAVANO LA VERA FONTE ECONOMICA CON LA QUALE FININVEST NACQUE… A FINE ANNI ’70 DEL 900.
Berlusconi, malgrado sia sempre stato descritto come una “vittima” delle “toghe staliniste” del Tribunale di Milano… nei fatti beneficiava di potenti protezioni massoniche (P2 ma non solo) alle quali aderivano anche i magistrati del Tribunale di Milano… sin dagli anni ’90 del 900, protezioni ottenute anche grazie anche a numerosi appartamenti di lusso del lotto “Milano 2” e “Milano 3” regalati a numerosi esponenti dei vertici della magistratura di Milano, ivi compresi vertici dell’Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato, Guardia di Finanza e persino qualche dirigente dell’ex PCI, protezioni dove poteva contare sull’operato di “fedelissimi” pronti a tutto pur di sbaragliare qualsiasi oppositore emergesse sulla scena nazionale (tale metodo venne poi adottato anche da Roberto Maroni a partire dal 2001 nelle funzioni di Ministro del Welfare), nella fattispecie anche persino contro i suoi principali alleati Lega Nord/Lega Lombarda… all’epoca non solo in apparente guerra con il Silvio dei Bunga Bunga ma anche in procinto di attuare una mai realizzata “Devolution” che vedeva il progetto di concretizzare una scissione unitalerale delle regioni del nord Italia rispetto alla fogna a cielo aperto, chiamata Repubblica Italiana e le sue mafie… all’epoca gia’ potentissime nel nord Italia a partire dai legami Edilndord e Fininvest con P2 e Costa Nostra Siciliana…
Roberto Maroni e altri esponenti leghisti furono processati. Successivamente, a Maroni, venne anche revocata la licenza di avvocato (giuslavorista) … negli anni successivi le condanne penali vennero ridotte a pene pecuniarie pur rimanendo, per sempre, nel casellario giudiziale di vari esponenti leghisti (incluso Roberto Maroni…) che malgrado il precedente penale (ne seguirono altri, nel corso degli anni) che impediva al medesimo di esercitare la professione di avvocato… venne, in modo surreale, riabilitato dall’Ordine a riprendere tale attivita’ forense.
Dal Settembre 1997 incominciarono a concretizzarsi forme di riappacificazione tra Umberto Bossi e Silvio Berlusconi… nel Maggio 2001 grazie alle coalizioni tra Forza Italia, Lega e Alleanza Nazionale, Berlusconi ritorno’ al Governo dando via ad un quinquiennio di riforme che devastarono l’economia italiana… tra le piu’ note la LEGGE BIAGI attuata da Roberto Maroni nella veste di Ministro del Lavoro.
Maroni, pare, ambisse inizialmente a ricoprire, per la seconda volta, il Ministero dell’Interno… ma Berlusconi preferi’ inizialmente Scajola a Maroni al quale venne inizialmente assegnato il Ministero del Lavoro (definito, con inglesismi fuori luogo, Ministero del Walfare)
Nella primavera del 1997 i Democratici di Sinistra (nei fatti un ex PCI eterodiretto anche dalla CIA… la CIA a sua volta esercitava ingerenze anche verso Forza Italia e Alleanza Nazionale) vararono la Riforma del Lavoro di Tiziano Treu.
In tale riforma non si mise, inizialmente, in discussione, l’esistente Statuto dei Lavoratori promulgato nel lontano 1970… nessuna riforma degli Uffici di Collocamento… nessuna abolizione dell’Articolo 18… si cerco’, con tale “Pacchetto Treu” , di introdurre “deleghe”, ovvero di affiancare la ricerca e selezione di personale lavorativo non piu’ solo ai vecchi Uffici di Collocamento ma alle Agenzie Interinali (all’epoca prevalentemente d’oltreoceano e straniere, tra le quali Manpower, Adecco, Generelle Industrielle, Randstad… successivamente anche Brand italiani nacquero come “funghi” e come funghi scomparvero tra il primo ed il secondo decennio degli anni 2000…).
Poiche’ in Italia esisteva, da molti anni, la mafia dei sub appalti, il legislatore non volle concedere alle Interinali la facolta’ di somministrare risorse esterne (Body Rental) in sub appalto presso grandi clienti (le interinali potevano somministrare risorse precarie solo direttamente alle aziende clienti che ne facevano richiesta con contratti di lavoro non coperti dalle aziende clienti ma direttamente dalle interinali delegate di ricerca e selezione di personale avventizio “in affitto”) … per aggirare tale ostacolo i giuslavoristi che redassero la Legge Treu individuarono nelle gia’ esistenti forme di collaborazione lavorativa occasione (CO CO CO Contratti di Collobazione Continuativa) una scappatoia dove i nuovi lavoratori precari potevano essere introdotti nelle filiere dei sub appalti tramite la ratifica di contratti gia’ regolamente esistenti in Italia
All’epoca i contratti CO CO CO venivano adottatiIn varie figure professionali, tra i quali gli amministratori di condominio… tali forme atipiche disallineate ai contratti CCNL collettivi, gia’ nella prima riforma TREU, sostituirono quel poco o nulla che preesisteva in uno statuto dei lavoratori popolato da poche eccezioni nelle formule di “Contratti di prestazione occasione con trattenuta fiscale alla fonte” oltre all’esistenza dii contratti stagionali per limitate forme di lavoro nel settore agricolo e turistico di allora…
Varata nel Marzo 1997, sostituita tra l’autunno del 2002 e la primavera del 2003 dalla “Legge Biagi” la Riforma Treu incontro’, inizialmente, tiepide accoglienze nel mercato del lavoro… in sintesi le prime forme di reclutamento interinale e di somministrazione di contratti CO CO CO avvenne soprattutto nell’area di Milano e Lombardia e limitatamente nel Torinese…
PER QUALI MOTIVI IL “PACCHETTO TREU” FATICO’ A DECOLLARE NEL RESTO D’ITALIA ?
Le prime forme di precarieta’ si diffusero dove il sub appalto, le filiere di intermediari (detti passacarte, dietro di loro molto riciclaggio mafioso in societa’ di consulenza) ed una organizzazione del lavoro gia’ “malata”, gia’ imperniata sulla selezione di personale strategico tramite le formule della “raccomandazione” (anche politica e in forma di voto di scambio politicomafioso, oltre che del malcostume amicale) erano gia’ funzionalmente attive e presenti ma, tuttavia potevano (nella fase iniziale) avvalersi di nuove forme di “neo schiavitu’”. In sintesi i precari dovevano (e devono tutt’oggi) ammortizzare i costi di carriere lavorative politiche che le aziende grandi e piccole italiane affrontano, anche dissanguandosi, pur di subordinarsi ad un noto mercato delle carriere e raccomandazioni in regime di voto di scambio… coi precari, dal 1997, si possono effetture piano di rientro dell’elevato costo del personale…
Milano, la Lombardia e parte del Piemonte furono i primi “distretti produttivi” dove la precarieta’ prese piede… nel resto d’Italia il lavoro nero prevaleva ancora come unica forma di precarieta’ esentasse a basso reddito dove “incamerare” ampie fasce di sotto occupati di una economia gia’ strutturalmente malata proprio a partire da quegli anni…
Si consideri che il comparto dove i contratti CO CO CO ebbero “successo” ) negli anni 1997/2002) fu proprio nelle societa’ di consulenza informatica e nei sub appalti per la ristrutturazione delle vecchie reti telematiche aziendali, sia private che pubbliche, verso le “tecnologie” Microsoft Windows… in tali comparti si vide l’emergere di nuove migliaia di societa’ di consulenza “passacarte” (gravitanti intorno a vari colossi dell’informatica quali IBM, Microsoft, Cisco, Oracle ed anche Olivetti) ingaggiate nei sub appalti varati da Ministeri, Governi Regionali, Aziende, Banche, Assicurazioni, USL/ASL, dove trovarono ampio business di manodopera precaria (ed a sbasso costo ) nel reclutamento precario di personale “para tecnico” da sfruttarsi nelle forme di manovalanza poco qualificata in progetti di rimodernamento nazionale dell’Office Automation su larga scala…
I Democratici di Sinistra, L’ulivo… in sintesi l’ex PCI, nelle varie fattezze di Prodi e D’Alema non si limitaroni al “Pacchetto Treu”… ma nella illusoria previsione di vedere riconfermati i loro governi nelle Elezioni Politiche del 2001, sin dal 1998, lavorarono ad un impianto legislativo non dissimile da quello che poi prese il nome di Legge Biagi…
A livello del Ministero del Lavoro, sin dal 1998, vari consulenti, tra i quali Massimo D’Antona (ucciso dalle Brigate Rosse, ergo servizi segreti italiani nella classica rappresentazione farsesca all’Italiana) , si distinsero per aver partecipato alla stesura Giuridica che presedieva l’abolizione dell’ARTICOLO 18 dello Statuto dei Lavoratori.
Il quadro legislativo preparato da Massimo D’Antona (ucciso nel 1999 a Roma) non divenne, tuttavia, mai esecutivo (quanto meno nella parte relativa al licenziamento senza giusta causa).
Maroni e Berlusconi, verso il 2003/04 , tentarono di fare passare l’abrogazione di tale Istituto, tramite un Referendum che tuttavia non raggiunse il quorum sufficiente per essere proposto e vagliato al Legislatore… solo molti anni piu’ tardi tale Legge divenne realta’ con il Governo Renzi in seno ad una riforma del lavoro successiva alla preesistente Legge Biagi.
ANNI 2002-03 DOPO IL RIAVVICINAMENTO DEI VERTICI LEGA NORD PADANIA CON SILVIO BERLUSCONI, SI RIPRISTINA UNA “RIAPPACIFICAZIONE” PROGRESSIVAMENTE RICONSOLIDATASI TRA IL 1997 E L’ESTATE DELL’ANNO 2000
Malgrado i vertici Lega negli anni 1994/1997 ebbero modo di “assaporare” di che natura (non si esagera nel definirla criminale) fosse fatto il loro iniziale ex alleato Silvio Berlusconi e malgrado avessero “assaporato” sia i suoi metodi vendicativi del medesimo, che i metodi delle Polizie e magistratura Milanese (vedesi irruzione DIGOS del Settembre 1996 in via Bellerio) metodi fatti di pestaggi gratuiti e notoriamente impuniti…tali vertici ricostituirono una nuova e ancor piu’ inossidabile alleanza con il partito di Silvio Berlusconi (la radicazione delle mafie italiane, proprio a partire da Milano, all’interno delle Polizie Giudiziarie di Stato, avvenne sin dai lontani anni ’80 del 900 E PER PARADOSSO, IN QUEGLI ANNI, TALE PROBLEMA FU PROPRIO UN CAVALLO DI BATTAGLIA DELLA LEGA LOMBARDA , OVVERO ELIMINARE LE RADICAZIONI MAFIOSE E NEO FASCISTE NELLE ISTITUZIONI REPUBBLICANE PRESENTI IN LOMBARDIA…TUTTAVIA I METODI PARAMAFIOSI DELLE ISTITUZIONI ITALIANE, DOPO L’ALLEANZA CON FORZA ITALIA, ANZICHE’ ESSERE DEBELLATI DAI VERTICI LEGHISTI (GIA’ FORZA DI GOVERNO)… VIDERO ULTERIORI INASPRIMENTI E ACCELERAZIONI SIN DAL NOTO G8 DI GENOVA TRA IL GIUGNO E LUGLIO 2001.
Nel 2001 Roberto Maroni ambiva (per paradosso) unicamente a ricoprire funzioni di Ministro dell’Interno nel nascente Governo Berlusconi bis (2001-06), tuttavia Berlusconi preferi’ Scajola, assegnando Roberto Maroni al Ministero del Lavoro.
Ancor prima dell’insediamento di tale governo l’esecutivo di Forza Italia era gia’ al lavoro, sin dalla fine inverno 2001 (quindi ancor prima di vincere le elezioni), per ridisegnare il “Pacchetto Treu” nella successiva Legge Biagi, nome derivante dal consulente ministeriale bolognese giuslavorista Marco Biagi, principale relatore di tale disegno di legge.
Il quadro normativo di quella che poi sarebbe divenuta una MATTANZA SOCIALE, riassunta nel Decreto Legislativo d.l. 276/2003, venne successivamente ampliato proprio durante l’inverno del 2002, quando alcune organizzazioni sindacali, a partire dalla CGIL, lanciarono l’allarme nel quale individuarono, pero’, solo nel consulente giuslavorista Marco Biagi, le uniche responsabilita’ legislative di una volonta’ politica che proprio Silvio Berlusconi, da tempo, meditava di attuare…
questo determino’ una campagna di delegittimazione di Marco Biagi (ma stranamente non di Roberto Maroni e dello stesso Berlusconi) foriera di minacce di morte espresse all’indirizzo di tale consulente (sicuramente una figura controversa e con le idee molto confuse nel merito di quali fossero gli scenari reali del mercato del lavoro italiano e gli effetti dell’adozione di misure di precarieta’ estrema verso la nascista di diseguaglianze estreme come poi avvenne nel giro di poco tempo in Italia).
Biagi venne ucciso (ufficialmente da Desdemona Liocene, Colonna Reggente delle Nuove Brigate Rosse-Comunisti Combattenti gia’ presunta autrice e mandante dell’omicidio di Massimo D’Antona) il 19 Marzo 2002 dietro una scia di polemiche nella quale il Ministro dell’Interno Claudio Scajola defini’ Biagi come una sorta di rompiscatole in quanto reclamava misure di sicurezza e di scorta verso la sua persona oggetto di minacce brigatiste ben circostanziate.
Nella tarda primavera del 2003 la Legge 30/2003 divenne Decreto Legislativo d.l. 276/2003.
In tale Legge vi erano contenute oltre 150 varianti sul come applicare, in forma vessatoria e capestro, forme di precarieta’ lavorativa e contrattuale… sempre in seno a tale decreto legislativo i contratti CO CO CO cambiarono nome in contratti a progetto CO CO PRO ulteriormente riformati nel ruolo di attivita’ (Gestione separata parasubordinata) assimilabili al Lavoro Autonomo… i “Brand” dell’interinale videro il suolo italiano come terra di conquista (l’unica in Europa) e le mafie, inclusa una nascente ‘ndrangheta, gia’ in radicazione nel Nord Italia, trionfarono nella costituizione, sul suolo nazionale, di centinaia di migliaia di societa’ di consulenza (prevalentemente sub appalti tecnologici per aziende pubbliche e private ) dove reclutare, con contratti CO CO PRO, milioni di precari (precedentemente espulsi da un mercato del lavoro che progressivamente si disfava dai vincoli legali verso figure tecniche altrimenti costose e dall’assunzione garantita secondo gli ordinamenti del preesistente Statuto dei Lavoratori).
La rapida diffusione della piu’ nota “Legge Maroni” (ovvero il d.l. 276/03 sopra accennato) nell’arco di meno di un anno fece andare in Recessione Strutturale l’ecomomia italiana…
E’ probabile che il maggiore “successo” della Legge Biagi Maroni fu conseguente a diffusi accordi esistenti tra la segreteria politica di Forza Italia e Confindustria a carattere Nazionale.
QUALI LE PRINCIPALI CAUSE DEL SUO SUCCESSO ?
L’abuso rapidamente diffusosi in tutta Italia di forme di “disoccupazione cronica” (ovvero Gestione separata INPS con la quale i contraenti di contratti CO CO PRO venivano inquadrati dalle statistiche di disoccupazione cronica e strutturale) e la diffusione del lavoro interinale.
IN ENTRAMBI I CASI I PERCORSI FORMATIVI ERANO NEGATI, LA QUALITA’ DEL LAVORO CROLLO’ RAPIDAMENTE, IVI LE MORTI BIANCHE PER LA CRESCITA ESPONENZIALE DEGLI INCIDENTI SUL LAVORO E MORTE DA LAVORO…
DAL 2003 SI AVVIO’ UNA RAPIDA CORSA AL RIBASSO DI SALARI, DURATA DEI CONTRATTI, RIDUZIONE DEGLI INVESTIMENTI SULLA SICUREZZA, SULLA FORMAZIONE PROFESSIONALE…NEL VORTICE LE CATEGORIE CHE NE FECERO MAGGIORI SPESE I COSIDDETTI LAVORATORI IN ETA’ MATURA (OVER 45) PROGRESSIVAMENTE ESPULSI DAI CICLI PRODUTTIVI (CONDIZIONE TUTT’ORA IMPERANTE E CAUSA DELLA COSIDDETTA INOCCUPABILITA’ DI QUEI CIRCA 600.000 “OCCUPABILI” DEFINITI NELL’ATTUALE DISMISSIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA)
A QUESTO SI AGGIUNSE L’AVVIO DI UNA SEMPRE PIU’ CRESCENTE E INARRESTABILE DISPARITA’ REDDITUALE TRA CETI SOCIALI, ERGO UN TRASFERIMENTO DI RICCHEZZA DAI CETI MEDIO BASSI VERSO I CETI ELEVATI…
LA DISASTROSA LEGGE BIAGI-MARONI-BERLUSCONI EBBE ANCHE L’EFFETTO DI AVVIARE FORME DI EMIGRAZIONE (INCLUSA LA CITTA’ DI MILANO E LA LOMBARDIA, SINO AD ALLORA RISPARMIATE DA FORME DI EMIGRAZIONE ECONOMICA VERSO L’ESTERO) CHE NON POTEVA ESSERE ASSIMILABILE ALLA SOLA “FUGA DI CERVELLI” VERSO L’ESTERO. NEGLI ANNI ’90 ESISTEVA GIA’, IN LOMBARDIA, IL FENOMENO DEI FRONTALIERI VERSO LA SVIZZERA… TUTTAVIA TALE FENOMENO SI LIMITAVA ALLE PROVINCE DI COMO E VARESE E DELL’ALTA BRIANZA… DAL 2004 IL FENOMENO DIVENNE VIA VIA SEMPRE PIU’ INCONTROLLABILE SINO A QUANDO LA “LEGA DEL CANTON TICINO” NON APPROVO’ MISURE DI LEGGE FINALIZZATE AL RIDIMENSIONAMENTO DEL FENOMENO.
LA LEGA NORD DI ROBERTO MARONI, ANZICHE’ COMBATTERE L’IMMIGRAZIONE MERIDIONALE IN LOMBARDIA E LA NASCENTE IMMIGRAZIONE EXTRACOMUNITARIA, SEMPRE IN LOMBARDIA, AVVIO’ FORME DI PRECARIETA’ ALL’ORIGINE DELLA FUGA DI MASSA DI CITTADINI LOMBARDI, ED ANCHE MILANESI, VERSO L’ESTERO…
ROBERTO MARONI, AI TEMPI DELLA FONDAZIONE DELLA LEGA LOMBARDA… TRA I SUOI COLLEGHI AVVOCATI ERA NOTO ANCHE COME “ATTILA” NEL SENSO CHE DOVE PASSA LUI NON CRESCEREBBE NEMMENO PIU’ IN FILO D’ERBA…
SI RENDE ANCHE NOTO CHE L’ECONOMIA DEL NORD ITALIA VIDE, PROPRIO NELLA LEGGE BIAGI-MARONI, UNA OCCASIONE DI INVASIONE DELLE MAFIE (ESPERTE NEL COSTITUIRE AZIENDE FACILI A GENERARE PRECARIETA’) NEL NORD ITALIA… TRA I VARI SPICCANO ANCHE I PEZZANO COME TRISTEMENTE DESCRITTO, DA 10 MESI, NEI SITI MILANOBARONA…
NON SI ESAGERA NEL SOSTENERE CHE ROBERTO MARONI, CON LA SUA LEGGE MARONI-BIAGI, FECE USCIRE, DALLA PORTA PRINCIPALE, I DIRITTI DEI LAVORATORI MA NEL CONTEMPO ALIMENTO’, ANCHE DAL PUNTO DI VISTA LEGISLATIVO, FU IL PROTAGONISTA DI UN NASCENTE MERCATO DEL VOTO DI SCAMBIO (DOVE I PRECARI, SE SUFFICIENTEMENTE SPONSORIZZATI DAL VOTO DI SCAMBIO, POTEVANO FARE RIENTRO DALLA PORTA DI SERVIZIO) IL TUTTO FINALIZZATO ALLA RACCOMANDAZIONE ED ALLE CARRIERE AZIENDALI… IN CAMBIO DI VOTI E FEDELTA’ ELETTORALE ALLA LEGA…
(PROSSIMA PUNTATA: ROBERTO MARONI NELLE FUNZIONI DI MINISTRO DELL’INTERNO ANNI 2008, FINE 2011).
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25 Novembre 2022
AGGIORNAMENTO ORE 19
ASSENZA DI VISITE, DALLE 16 DI IERI, NEI SITI MILANOBARONA A CAUSA DELLA TRASFERTA “FUNEBRE” (ROBERTO MARONI) DI ADRIANO PEZZANO (E PROBABILMENTE QUALCHE ALTRO AFFILIATO DELLA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” INSIEME AD UNA PLETORA DI VERTICI DIGOS, POLIZIA DI STATO, SERVIZI SEGRETI, FACCENDIERI, ETC…) IN QUEL DI VARESE (PRIMA CERIMONIA IL FUNERALE DI STATO, LA SECONDA IN FORMA PRIVATA SOLO CON PERSONAGGI “SELEZIONATI” DALLA FAMIGLIA MARONI-MACCHI)
SPICCA UNA GIORGIA MELONI GIA’ INTRODOTTA NEI SERVIZI SEGRETI ISTITUITI DA ROBERTO MARONI NELLA RIFORMA DEL 2009 CIRCA, OVVERO UNA POLITICA DI PROFESSIONE COINVOLTA NELLE TRAME DOVE SI TRAMA CONTRO AMPI SETTORI DELLA CITTADINANZA ITALIANA NON ELETTRICE DI PARTITI DI DESTRA E DELLE DESTRE FASCISTE MA NEMMENO ELETTRICE DI PARTITI VENDUTI AL BERLUSCONISMO E MARONISMO A PARTIRE DAL PD (DISGUSTOSA LA PRESENTE DI GIUSEPPE SALA IN UNA CITTADINA VARESINA INADEGUATA PER OSPITARE FUNERALI DI STATO…). SI RAMMENTA CHE GIORGIA MELONI PARE ESSERE STATA PROTAGONISTA DI “RACCOMANDAZIONI” DI IMPRENDITORI COSTRUTTORI DI MASCHERINE ANTI COVID-19 POI ELETTI A MINISTRI E SOTTOSEGRETARI, LA MELONI NON HA GRADITO ED HA QUERELATO, ANCOR PRIMA DI ESSERE PRIMA MINISTRA, I GIORNALISTI CHE HANNO SCOPERTO CHE IL SUO PARTITO NON SI DIFFERENZIA NE’ DA ATTILIO FONTANA NE’ DAGLI AFFARISMI LEGA E FORZA ITALIA…
DEGNO DI NOTA IL FATTO CHE ROBERTO MARONI, INTORNO ALL’ANNO 2001, FU IL PRINCIPALE POLITICO CHE INSIEME A SILVIO BERLUSCONI (E IGNAZIO LA RUSSA) VOLLE LA FAMIGLIA CALABRESE DEI PEZZANO NEI SERVIZI SEGRETI E NELLO SPIONAGGIO DIGOS INTERNET ALL’INTERNO DEL QUALE ADRIANO PEZZANO A VARIE FIGURE DELLA DIGOS E POLIZIA DI STATO, MA ANCHE ARMA DEI CARABINIERI E MAGISTRATURA, NON ESITARONO ANCHE SENZA MANDATI GIUDIZIARIE, A RENDERSI PROTAGONISTI DI DISEGNI CRIMINALI POLITICO GIUDIZIARI. EMERGE CHE MOLTI REATI DI VIOLAZIONE DELLA PRIVACY E HACKERAGGIO COMMESSI DA ADRIANO PEZZANO SIANO STATI, NELL’ARCO DI QUASI 20 ANNI, COORDINATI, SENZA MANDATO GIUDIZIARIO DA ROBERTO MARONI MEDESIMO… MA QUESTA NON ERA UNA NOVITA’…
ULTERIORI APPROFONDIMENTI NEL MERITO DI QUESTA VICENDA AVVERRANNO NEI PROSSIMI GIORNI.
ERA NOTA L’ACCOMUNANZA (TRONCATA DAL DECESSO DI MARONI) TRA TALE EX MINISTRO ED EX GOVERNATORE REGIONE LOMBARDIA E PEZZANO PIETROGINO E PEZZANO ADRIANO…
LA DOMANDA CHE VIEN DA PORSI COME FARA’ ADRIANO PEZZANO, DA UNA CITTA’ LONTANA OLTRE 620 KM DA ROMA A RENDERSI IL FACCENDIERE INSOSTITUIBILE ANCHE PER IL GOVERNO DI GIORGIA MELONI ED A MANTENERE IL SUO ENORME POTERE DA INTOCCABILE CONTINUANDO A BENEFICIARE DI IMPUNITA’ GIUDIZIARIA ORMAI 20ENNALE IN RUOLI ASSOLUTAMENTE ABUSIVI E CLANDESTINI ALL’INTERNO DEI SERVIZI SEGRETI, CYBER SPIONAGGIO E MAGISTRATURA, ESSENDO VENUTO MENO UNO DEI POLITICI CHE LO “CREARONO” A PROPRIA SOMIGLIANZA E FINALITA’ DI INTENTI (IL SECONDO SILVIO BERLUSCONI, MA LA LISTA DI COLORO CHE OLTRE 20 ANNI FA VOLLERO TALE IMPIANTO DI SPIONAGGIO CYBER SPAZIA DALL’EX MINISTRO SCAJOLA A ROBERTO COTA E DIVERSI ALTRI… RICORDANDOSI CHE LA LEGA VIDE ANCHE ESPONENTI COME GIANFRANCO MIGLIO AMICI E DISCEPOLI DELLA LOGGIA P2 DI LICIO GELLI…)
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AGGIORNAMENTO ORE 13
COME PREVISTO, L’ASSENZA DI VISITE AI SITI MILANOBARONA DENOTA CHE LA CRICCA DI ADRIANO PEZZANO, A PARTIRE DAL MEDESIMO, AL MOMENTO DELLA STESURA DI QUESTO TESTO, SIA ANCORA A VARESE PER “ONORARE” SOLENNEMENTE LA CERIMONIA FUNEBRE DI STATO DI ROBERTO MARONI (SI E’ INTRAVISTA UNA SAGOMA NEL CORPO DI SICUREZZA DELLA POLIZIA DI STATO CHE POTREBBE, SI RIPETE POTREBBE, NON AVENDONE LA CERTEZZA, ESSERE ATTRIBUIBILE PROPRIO AD ADRIANO PEZZANO… MA NON CI SONO ELEMENTI CHE LO DIMOSTRINO OLTRE OGNI OMBRA DI DUBBIO).
NEI PROSSIMI GIORNI, COME GIA’ INDICATO PIU’ SOTTO, GLI APPROFONDIMENTI DEL CASO, SI NOTA LA PRESUNTA ASSENZA DI UN MALANDATO UMBERTO BOSSI, NON E’ DATO SAPERE SE SIA O MENO PRESENTE ALLA CERIMONIA ED ANCOR MENO SE IL MEDESIMO POSSA ESSERE PRESENTE AL FUNERALE PRIVATO PROGRAMMATO PER IL POMERIGGIO…
PER ADRIANO PEZZANO UNA MAZZATA SENZA PRECEDENTI DEI QUALI SICURAMENTE NE AVRA’ GIA DOVUTO GESTIRE I TRAUMI CONSEGUENTI ALL’EVENTO… (CHE PROBABILMENTE GIA’ ATTENDEVA CON TIMORE, SUL TUMORE AL CERVELLO DI MARONI, DA QUASI DUE ANNI, VENNE IMPOSTO IL SILENZIO STAMPA) CHE POTREBBE (IL CONDIZIONALE E’ D’OBBLIGO) INDEBOLIRE IL POTERE ASSOLUTO (INCLUSA LA SUA IMPUNIBILITA’ GIUDIZIARIA) SINO AD ORA BENEFICIATO… TUTTAVIA PER CHI CONOSCE I PEZZANO E’ NOTO CHE I MEDESIMI ABBIANO “NOVE VITE” COME I GATTI E LA LORO POSSIBILITA’ DI RICICLARSI DIETRO SALVINI, MELONI, GIORGIETTI, ETC… OVVIAMENTE IL POTERE ASSOLUTO DEI PEZZANO VERRA’ ULTERIORMENTE INDEBOLITO IL GIORNO DEL DECESSO DI SILVIO BERLUSCONI…(86 ANNI A SETTEMBRE…) .
DOPO DI ALLORA CI SI ATTENDE CHE IN ITALIA LA MUSICA CAMBI !!!
Rovistando tra i ricordi di famiglia, ho trovato la foto della Trattoria Bersagliere, il locale gestito dalla mia famiglia in via Padova 85, dove sono nato nell’aprile del ‘52. Proprio sopra, infatti, c’era la camera dei miei genitori e allora era normale nascere in casa (case di ringhiera). La fotografia ritrae mia nonna e, al centro con il basco, mio nonno.
(Riccardo Lovati)
PECCATO CHE L’UTENTE FBOOK RICCARDO LOVATI CHE POSTO’ QUESTO FALSO RICORDO DI FAMIGLIA NON ESISTA E SI TRATTI DELLE SOLITE FRODI FIRMATE :
PEZZANO
COLOMBINI
DALL’OGLIO
ETC…
Ennesimo falso dietro il quale si nasconde lo sfruttamento di centinaia di immagini provenienti da centinaia di libri editi tra 100 e 50 anni fa dedicati alla Storia di Milano, ivi raccolte civiche, archivi ATM, Polizia Municipale, UNiversita’, Sistema Bibilioteche civiche (resi da restaurare… nei fatti mai ritornati nei punti di prestito) etc…)
Di recente, chi scrive, ha contattato alcuni avvocati nel merito di quanto sopra (procedimenti insabbiati in corso di archiviazione)… ma appena vengono a conoscenza che dietro simili reati vi siano, personaggi come Adriano Pezzano, Polizia Locale, dipendenti ATM, etc… se la filino a gambe rendendosi irreperibili sino a spegnere, anche in orario di lavoro, telefoni mobili e fissi tanta sarebbe la loro paura di sfidare certe forme di reato.
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OGGI I FUNERALI DI STATO DI ROBERTO MARONI
LA VERA BIOGRAFIA NON E’ QUELLA PRESENTE IN FONTI COME LA SEGUENTE
https://it.wikipedia.org/wiki/Roberto_Maroni
A BREVE LA VERA BIOGRAFIA DI ROBERTO MARONI, AI TEMPI IN CUI ESERCITAVA LA PROFESSIONE DI AVVOCATO, ALTERNATA TRA VARESE E MILANO, ERA SOPRANNOMINATO “ATTILA” (DA ATTILA IL FLAGELLO DI DIO… IN EFFETTI DOVE HA MESSO MANO LUI SOLO DANNI SU DANNI…)
DEGNO DI NOTA CHE ROBERTO MARONI OLTRE AD ESSERE IL PRINCIPALE AUTORE DELLA MATTANZA SOCIALE VARATA CON LA “LEGGE BIAGI” FU ANCHE TRA I PRIMI CHE DAL 2004 INNALZARONO I LIMITI DELL’ETA’ PENSIONISTICA A 60 ANNI, ULTERIORMENTE INNALZATI DAL GOVERNO BERLUSCONI SECONDO E TERZO SINO A 64 ANNI, POCO PRIMA DELL’ARRIVO DEL GOVERNO MONTI (FATTO CURIOSO PROPRIO MARONI, NEL 2011, FU UNO DEI PROMOTORI DELLA SFIDUCIA A BERLUSCONI, CHE DI FATTO VENNE DESTITUITO A FINE NOVEMBRE 2011…) LA FORNERO AGGRAVO’ ULTERIORMENTE LE COSE ELEVANDOLA A 67 ANNI CON 40 DI CONTRIBUTI… MA L’ITALIA ERA GIA’ AL PRIMATO PER I LIMITI MASSIMI DI ETA’ PENSIONISTICA IN EUROPA… QUINDI LA FORNERO AGGRAVO’ LE COSE MA NON PIU’ DI TANTO… DATO CHE GIA’ MARONI, TREMONTI E BERLUSCONI FECERO INNALZAMENTI DURANTE IL “VENTENNIO” BERLUSCONISTA…(OVVERO IL CONTRARIO DELLE PROMESSE ELETTORALI DOVE SI GARANTIVANO LE PENSIONI A 1 MILIONE DI LIRE, ERGO MILLE EURO DI MINIME…)
ANCHE IL PD E’ DESTINATO AD ESTINGUERSI DATO CHE ALL’INTERNO DELLA SUA CLASSE DIRIGENTE NON C’E’ NESSUNO CHE VORREBBE RAPPRESENTARE CIRCA 6 MILIONI DI ITALIANI UFFICIALMENTE NELLA MERDA… NON RAPPRESENTATI DA NESSUNO (IL MOVIMENTO CINQUE STELLE RAPPRESENTA SOPRATTUTTO IL SUD) … TUTTAVIA PRIMA CHE CIO’ ACCADA L’ITALIA SARA’ STATA ULTERIORMENTE DEVASTATA DA FRATELLI D’ITALIA E LEGA…
SALVO IMPREVISTI, ENTRO QUALCHE ANNO ANCHE FORZA ITALIA E LEGA DOVREBBERO ESTINGUERSI VENENDO MENO I “PILASTRI” FONDATORI COME BERLUSCONI, BOSSI, MARONI… SALVINI NON E’ IN GRADO DI CONDURRE AUTONOMAMENTE TALE PARTITO, ZAIA RAPPRESENTA SOLO UNA REALTA’ REGIONALE…(SPESSO NEMMENO DEL TUTTO RAPPRESENTATA DALLA LEGA),
RENZI E CALENDA, FORSE, DOVREBBERO SOSTITUIRSI A LORO… TUTTAVIA CI SI DOMANDA QUANTA CARNEFICINA VERRA’ SPARSA DALLE MELONI PRIMA CHE CIO’ ACCADA…
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24 Novembre 2022
Nei prossimi giorni:
STORIA RECENTE:
CHI HA AVVIATO IL DIVARIO ABISSALE ESISTENTE TRA POVERI E RICCHI NELLA REPUBBLICA ITALIANA ?
CI TENTO’, PER PRIMO, L’EX MINISTRO TREU DEGLI EX DEMOCRATICI DI SINISTRA (CI TENTO’ ANCHE ACHILLE OCHETTO NEL 1990 MA VENNE SPAZZATO VIA DALLE CORRENTI PRODIANE E D’ALEMIANE POST TANGENTOPOLI ’92
NEGLI ANNI ’94-95 VOLEVA AVVIARLO BERLUSCONI MA I SUOI ALLEATI DI UMBERTO BOSSI LO SFIDUCIARONO FACENDO RITORNARE AL GOVERNO I DS (OGGI PD, SINCHE’ ESISTE, E’ PROBABILE CHE ENTRO L’ESTATE PROSSIMA TALE PARTITO NON ESISTERA’ PIU’…)
QUINDI NEL 1997 LA RIFORMA DEL LAVORO TREU (DOPO LO STATUO DEI LAVORATORI SANCITO NEL 1970)
CHI RIUSCI’ NELL’IMPRESA DI AVVIARE UNA MACELLERIA SOCIALE, UNA CARNEFICINA SENZA PRECEDENTI NEL MONDO FURONO, DAL 2001 (LEGGE ESECUTIVA NEL 2003), SILVIO BERLUSCONI E ROBERTO MARONI
CON LA “LEGGE BIAGI” LE MAFIE ENTRARONO NEL MERCATO DEL LAVORO AVVIANDO UN PERIODO DI PRECARIETA’ E SOFFOCAMENTO DEI DIRITTI POI RINVIGORITO DA MATTEO RENZI ED OGGI RINNOVATO DALLA MELONI…
PERTANTO, I FUNERALI DI STATO DI ROBERTO MARONI, PER COLORO CHE NE SONO STATI VITTIME DIRETTE SONO UN INSULTO AI DANNI CHE TALE POLITICO FECE A DANNO DI MILIONI DI PERSONE IN TERRITORIO ITALIANO (SI ESPORRANNO ANCHE I LADROCINI CHE LA LEGA, INCLUSE LE CORRENTI ELETTORALI DI MARONI FECERO IN LOMBARDIA… LA PRATICA DELL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO GIUDIZIARIO, OGGI MESSA SOTTO ACCUSA, NACQUE CON LEGISLATORI FORZISTI LEGHISTI NEL 2004)
La legge 9 gennaio 2004, n.6, ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico l’amministrazione di sostegno, rivolta a quanti «per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica» si trovino «nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi».
(UNA LEGGE CHE NACQUE PER MANO DEL BERLUSCONISMO LADROCINANTE IMPERANTE CON LE FINALITA’ , IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO, DI INVOGLIARE FAMIGLIE E MAFIE AD IMPOSSESSARSI DI EREDITA’ E BENI IMMOBILIARI E BANCARI ALTRUI, A PARTIRE DAI PROPRI PARENTI INVISI.. CON LA COMPLICITA’ DI POLITICI DI FORZA ITALIA E SUCCESSIVAMENTE ANCHE LEGA, ULTERIORMENTE ANCHE LEGA MARONI PRESIDENTE E MOLTI SINDACI LOMBARDI AFFILIATI ‘NDRANGHETISTI E RICICLATORI DI DENARO SPORCO ANCHE PRESSO BANCA MEDIOLANUM…IL TUTTO MEDIATO DALLA FAMIGLIA DEI PEZZANO PIETROGINO E ADRIANO MA ANCHE ALTRI FIGURI QUALI GIUSEPPE NERI E CARLO CHIRIACO).
AFOL METROPOLITANA (MILANO CITTA’ STATO)
SIAMO SICURI CHE L’80% VANTATO DA REPORT RAI 3 DELL’APRILE 2019 PER L’AFOL DI MILANO, VIA SODERINI (EX QUARTIER GENERALE DEI FINANZIAMENTI REGIONALI FSE A PIOGGIA DELLE CUPOLE DI ROBERTO FORMIGONI) CORRISPONDESSE AL VERO ?
ASSOLUTAMENTE NO
AFOL E’ COME I RESTANTI CENTRI PER L’IMPIEGO D’ITALIA (CIASCUNO CON LE SUE SIGLE E ACRONIMI, DIETRO I QUALI C’E’ IL NULLA MA ANCHE FINANZIAMENTI GOVERNATIVI A PIOGGIA DIVORATI NEL CORSO DEGLI ANNI SENZA ALCUN RISULTATO)
OFFERTE DI TIROCINIO, STAGE, APPRENDISTATO (QUINDI PER MAX 25 ENNI) SENZA SBOCCHI NE’ FUTURO, PRETESE DI METTERE A DISPOSIZIONE AUTO PROPRIA, MEZZI E DISPOSITIVI INFORMATICI PROPRI, BENZINE PROPRIE, PER GIRARE IN LUNGO E IN LARGO LA LOMBARDIA…OVVIAMENTE QUESTA OFFERTA E’ ANCORA “VECCHIA MANIERA”, OGGI IMPERA LO “SMART WORKING” DOVE 24 ORE AL GIORNO PER 365 GIORNI L’ANNO, GLI SFIGATI, DEVONO ESSERE CONNESSI ALLE INFRASTRUTTURE DI GROSSI CLIENTI, ESERCITO E MINISTERI INCLUSI (QUINDI ESPONENDO TALI CLIENTI AI RANSOMWARE RUSSI E CINESI E FORSE ANCHE AMERICANI) CON COMPUTER, CONNESSIONI, CORRENTE ELETTRICA, SPESE DI TELEFONATE DA LINEE FISSE E MOBILI… A PROPRIE SPESE… DICIAMO CHE TALI SFIGATI PER CIRCA 1200 EURO MENSILI FORFETTARI (A “CORPO” INDIPENDENTEMENTE DALLE ORE DI LAVORO GIORNALIERE) DEVONO TENERE ACCESI COMPUTER E TELEFONI SUL COMODINO DI CASA ANCHE PER TUTTA LA NOTTE ED ESSERE OPERATIVI A “CHIAMATA”…
LA MELONI VIENE, DAI DETRATTORI, APOSTROFATA COME FASCISTA… LA MELONI E FRATELLI D’ITALIA E LEGA SONO MOLTO PEGGIO DEL FASCISMO MUSSOLINIANO… MUSSOLINI ERA PIU’ EQUO E SOLIDALE DI QUANTO LO SAREBBERO QUESTI CRIMINALI AMICI, ANCHE, DI MAFIOSI, CHE VOGLIONO MACELLARE COLORO CHE IN QUESTI 20 ANNI DI MACELLERIA SOCIALE MARONIANA E RENZIANA… AVREBBERO GIA’ DATO, INDUCENDOLI O AL SUICIDIO O AD EMIGRARE ALL’ESTERO
GLI ASSEGNI FAMIGLIARI DELLA MELONI
FORSE MOLTI NON SE NE SONO ACCORTI MA LA CONFIGURAZIONE ASSISTENZIALISTA (FINANZIATA DALL’ABOLIZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA) DI FRATELLI D’ITALIA, VERSO FAMIGLIE NUMEROSE, AGEVOLERA’ SOLO GLI EXTRACOMUNITARI ANDANDO A FORAGGIARE UN DUMPING SOCIALE GIA’ FORAGGIATO, A SUO TEMPO, DA BERLUSCONI E MARONI…
IL NEOFASCISMO PREDICA LA PUREZZA DELLA RAZZA BIANCA ITALICA MA SOTTO SOTTO STA INDUCENDO I CETI PIU’ DEBOLI AD ANDARSENE CONSOLIDANDO LA RADICAZIONE DEGLI EXTRACEE CHE SAREBBERO GLI UNICI A FARE FIGLI… OVVERO L’ESATTO CONTRARIO DI QUELLO CHE PREDICANO (MA NON RAZZOLANO).
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23 Novembre 2022
Un fotogramma del film : Il padrone e l’operaio (regia Steno) con Renato Pozzetto
Siamo sul ponticello sul Naviglio Grande di Trezzano sul Naviglio, Via Roma all’intersezione con la ripa di Via Vittorio Veneto
Fonte wikipedia
27/11/1962-27/11/2022
-4 giorni al 60esimo compleanno di Adriano Pezzano…(la festa Domenica 27 Novembre…)
AUGURI!!!
PITTA ‘NCHIUSA…
E SPUMANTE CALABBRESE
la foto sottostante e’ condivisa dal link
https://www.trattoriadamartina.com/
ci si scusa per l’involontaria pubblicita’ non desiderabile…
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La giornata di ieri deve essere stata particolarmente convulsa e dolorosa (quanto traumatica) per Adriano Pezzano (uno dei principali informatori spie del fu Roberto Maroni…) la scomparsa di Maroni deve avere sconvolto la vita dell’Adriano Pezzano… suo amico e faccendiere storico…dopo i funerali di Venerdi’ prossimo ai quali sara’ sicuramente presente Adriano Pezzano, verranno forniti maggiori dettagli nel merito… come anticipato ieri NON SI TRATTA DI UNA GRAVE PERDITA, ANZI…
sicuramente depresso per il grave lutto (che impattera’ anche sulle sue finanze, Maroni era, insieme a Berlusconi e Roberto Cota, uno dei suoi principali datori di lavoro, anche nelle vesti del principale raccomandatore aziendale elettorale Lega di questi ultimi 20 anni, con raccomandazioni targate anche Maroni in Microsoft Italia e nelle aziende lombarde della costellazione Bertolaso che si occupa di appalti nella protezione civile, delivery farmaco sanitario e ospedaliero…oltre che segnalare personale da assumersi al Pirellone e al Nuovo Palazzo Lombardia…), nella giornata di ieri, stizzito e scandalizzato per il disallineamento dei siti MILANOBARONA rispetto ai COCCODRILLI giornalistici RAI, MEDIASET, LA7, SKYTG24, WARNER BROS, TELELOMBARDIA, ANTENNA3, ETC… pare abbia segnalato i contenuti di MILANOBARONA persino alla RAI di Viale Mazzini (non è dato sapere se la RAI ha una subnet satellizzata in Saxa Rubra che “presenti” alla dorsale TIM Interbusiness/Seabone gli uffici RAI di Corso Sempione come geolocalizzati a Roma…)
Comunque…. la RAI (di Roma) sarebbe gia’ frequentatrice quasi abituale dei siti Milanobarona (presunte connessioni internet private di qualche freelance di Report)
… a proposito di Report RAI3
In questi giorni si stanno occupando di pizze… ecco, meglio cosi’, fanno meno danni informativi di quando si occuperebbero di puntate come quelle dedicate all’ex sostituto Procuratore Robledo e al Procuratore della Repubblica del Tribunale di Verbania (la Olimpia Bossi)…
tra le varie castronerie di Report RAI 3 degna di nota fu una puntata dell’Aprile 2019 dedicata (su pressioni del PD di Giuseppe Sala) ai centri per l’impiego AFOL Metropolitana di Milano ed ex provincia…
PRESERO UNA BUFALA NOTEVOLE SOSTENENDO CHE L’AFOL DI MILANO DI VIA SODERINI/STROZZI (LORENTEGGIO-BANDE NERE) AVVIEREBBE AL LAVORO L’80% DEGLI ISCRITTI PER LA CITTA’ DI MILANO… NELLO STESSO PERIODO LA TRASMISSIONE LE IENE (SIA CHIARO CHE NON SI STAREBBERO PRENDENDO LE DIFESE DI MEDIASET… MEDIASET CAVALCA, POPULISTICAMENTE, GLI ORRORI DEL SISTEMA ITALIA, PER MERA PROPAGANDA POLITICA) FECE UN SERVIZIO SU UN DISOCCUPATO CRONICO DI MILANO, SPECIALIZZATO IN MECCATRONICA, CHE DOPO 9 MESI DI ACCOGLIMENTO DEL REDDITO DI CITTADINANZA, PREVIA ISCRIZIONE ALL’AFOL MILANO… ERA ANCORA DISOCCUPATO… LO SAREBBE ANCHE OGGI DOPO 3 ANNI E MEZZO…ALLA FACCIA DELL’80% DEGLI AVVIATI AL LAVORO…).
REPORT nell’Aprile 2019 dipingeva con toni trionfalistici l’efficienza di Giuseppe Sala della “Milano citta’ Stato” sostenendo che su 10.000 iscritti AFOL, 8000 vedevano lanciarsi a dietro offerte di lavoro stabile… mentre LE IENE documentavano l’esatto opposto con le disfunzioni comuni a tutti i Centri per l’impiego italiani…
Come noto i principali detrattori del RDC furono Attilio Fontana e Luca Zaia, seguiti da Giovanni Toti… ovvero le regioni che hanno incassato i fondi erogati in seno ai progetti (boicottati) di unificare sia a livello telematico che operativo i centri per l’impiego italiani…incassi ai quali seguirono boicottaggi regionali e anche metropolitani… pare che all’AFOL Metropolitana i navigator non misero mai piede…
… ma l’AFOL Metropolitana dove si trova ?
Caspita, si trova dove un tempo sorgeva il quartier generale dell’affarismo dei finanziamenti a pioggia del Fondo Sociale Europeo di Roberto Formigoni della Regione Lombardia, ovvero nella ex sede Lombardia della Formazione Professionale targata Forza Italia e Lega (ante litteram, prima del 2012) … in Via Soderini piovevano finanziamenti UE FSE (quelli che la Meloni vuole rispolverare per “trovare lavoro” ai 600.000 occupabili del Reddito di Cittadinanza) a pioggia...
Era sufficiente acquistare il Corriere della Sera del Venerdì per leggere decine di selezioni di candidati ai corsi regionali FSE della Lombardia… pare che nessuno abbia mai trovato lavoro dopo essersi “attestato” a tali corsi FSE…oltremodo Formigoni si faceva assegnare, in Lombardia, anche corsi FSE destinati al sud Italia… in quegli anni era nota l’esistenza dei corsisti di professione, ovvero disoccupati cronici che campavano con i rimborsi FSE della partecipazione media a due corsi all’anno… nelle vecchie lire si poteva guadagnare anche 5 milioni all’anno ripartiti su due sessioni, un corso nella stagione inverno primavera, un secondo nella stagione autunno inverno…
AFOL cerco’ di copiare le filosofie Formigoniane e pare che nell’attuazione dell’RDC abbia formalmente fallito come il resto d’Italia…
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22 Novembre 2022
AGGIORNAMENTI ORE 13
I SITI MILANOBARONA NON SONO LA RAI, MEDIASET, LA7, SKYTV, WARNER BROS, ETC… PERTANTO NON CI SONO CENSURE DI PENSIERO, PER CHI SCRIVE, NE’ “COCCODRILLI” GIORNALISTICI PER I POTENTI CHE SCOMPAIONO…
ORE 9 CIRCA, DISPACCIO ANSA, 4 DEL MATTINO DEL 22/11/22
LA SCOMPARSA DI ROBERTO MARONI
COME ANTICIPATO, QUI NON CI SONO GIORNAIDIOTI PAGATI 2 MILIONI DI EURO AL MESE (VEDASI ANCHE I VERTICI DE LA STAMPA E LA REPUBBLICA O IL GIORNO) PER FARE DA NECROTIPISTI VERSO POTENTI E POTENTATI… COME STIAMO ASSISTENDO IN QUESTE ORE…
ROBERTO MARONI, PER CHI CONOSCE CERTE COSE E CERTI ASPETTI DIETRO LE QUINTE, E’ STATO UN PERSONAGGIO POLITICO DEL QUALE GLI STRATI PIU’ DEBOLI ED ONESTI DELLA SOCIETA’ ITALIANA NE POTEVANO FARE VOLENTIERI A MENO E VERSO IL QUALE NULLA AVREBBERO DA RICONOSCERE…
SIA NELLE VESTI DI MINISTRO DEL LAVORO (ANNI 2001-06) SIA NELLE VESTI DI MINISTRO DELL’INTERNO (ANNI 2008-11) SIA COME GOVERNATORE REGIONALE (2013-18)… POSSIAMO DIRE CHE DOBBIAMO, ANCHE AL MEDESIMO SUCCITATO, I MERITI DELLE DISEGUAGLIANZE ESTREME CHE FANNO DELL’ITALIA LA REPUBBLICA CON PIU’ INGIUSTIZIE E POVERTA’ IN EUROPA, UNA MAGISTRATURA (ED UNA DIGOS, IVI I SERVIZI SEGRETI DAL MEDESIMO RIFORMATI) MAI COSI’ REPRESSIVE CON RADICAZIONE E CONNIVENZE COL CRIMINE ORGANIZZATO… ANCHE COME GOVERNATORE REGIONALE HA LASCIATO, NEL 2018, UNA REGIONE CON UNA SANITA’ A PEZZI … IDEM PER GLI ULTIMI POSTI DELLA LOMBARDIA NEGLI STANDARD DI VITA EUROPEI, IVI L’OCCUPAZIONE, IL WELFARE, LA SICUREZZA E GLI INVESTIMENTI SIA NELL’INNOVAZIONE CHE NELLA CULTURA…
PER LA SUA SCOMPARSA VI E’ UN PERSONAGGIO (CHE SICURAMENTE ERA INFORMATO DA MESI DELLA VICENDA… ESSENDO NEI SERVIZI SEGRETI, NELLA DIGOS E NELLA MAGISTRATURA PUR NON AVENDO ALCUN REQUISITO PER ESSERCI) SICURAMENTE SOTTO SHOCK, PRESUMIBILMENTE IN STATO CONFUSIONALE, PROSSIMO AL SUICIDIO E STRAZIATO DAL TRAVAGLIO DEL LUTTO RECENTE…PROBABILMENTE TALE PERSONAGGIO VENNE AVVISATO DELL’EVENTO DIRETTAMENTE DALLA DIGOS ALLE 4 DI QUESTA NOTTE IN VIA PIETRO COLLETTA 70 MILANO…
Adriano Pezzano
… HA PERSO UN’AMICO DI VECCHIA DATA, UN CLIENTE (FORSE IL PIU’ IMPORTANTE DEL SUO PORTAFOGLIO CLIENTI NEL RUOLO DI “CONSULENTE GIUDIZIARIO”, OVVIAMENTE ABUSIVO, MA ANCHE NELLE LISTE ELETTIVE, OVVERO DEI “RACCOMANDATI” LEGA MARONI DA INSERIRE NEI VERTICI AZIENDALI, ANCHE DI MULTINAZIONALI) ED UN COMPAGNO DI LOTTE (SENZA LIMITI UMANI NE’ MORALI) CONTRO I DISSENTORI DI CERTI POLITICI DEI QUALI NE AVREMMO FATTO A MENO (COME OGGI FAREMMO A MENO DELLA MELONI E DI SALVINI).
E’ PROBABILE CHE ADRIANO PEZZANO SARA’ PRESENTE AI FUNERALI DI GIOVEDI’ PROSSIMO AD OFFRIRE LA SUA SPALLA AI FAMIGLIARI…ANCHE L’ATTUALE DIRETTORE DE LA REPUBBLICA, MAURIZIO MOLINARI, AMICO DI FAMIGLIA E DI “CORSO” SI TROVERA’ IN CONDIZIONI DI STRAZIO (DA LUTTO) SIMILI ALL’AMICO ADRIANO PEZZANO…
DICIAMO CHE ANCHE IN QUESTO CASO NON E’ UNA GRAVE PERDITA
………..
LA MELONI INCIAMPA NEL TACCO DA 12…
POTEVA ROMPERSI IL NASO, OPPURE PROVOCARSI UNA DISTORSIONE ALLA CAVIGLIA, ANCHE CON FRATTURA, OPPURE FRATTURARSI UNA MANO, UN POLSO, IL BRACCIO…
TRA LE VARIE “BURINATE” ANCHE IL RISCHIO DI CADUTE DI QUESTA MANCATA SEGRETARIA DI DIREZIONE CORRISPONDENTE IN LINGUE ESTERE (QUELLO CHE GLI AVREBBE PERMESSO IL TITOLO DI STUDIO, NON OLTRE QUELLO… HAI VOGLIA A DIVENTARE PREMIER DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE…) NON SI LIMITA AD INDOSSARE CALZATURE ALLE QUALI NON SAREBBE ABITUATA MA ANCHE A GOFFI TENTATIVI DI RIFORMARE (SIAMO AL TERZO GOVERNO CHE TENTA DI FARLO) I CENTRI PER L’IMPIEGO, EX UFFICI DI COLLOCAMENTO CHE NON FUNZIONANO PIU’ DA QUANDO ROBERTO MARONI LI RIFORMO’, ASSEGNANDOLI PRIMA ALLE PROVINCE, SUCCESSIVAMENTE I SUOI MINISTRI SUCCESSORI, TRA I QUALI IL DISASTROSO RENZI, ANCHE ALLE CITTA’ METROPOLITANE, DATO CHE LE PROVINCE NON ESISTEREBBERO PIU’ (DEGNA DI NOTA LA REGIONE LOMBARDIA CHE NEGLI ANNI SI AUTOASSEGNO’ COMPETENZE DI FORMAZIONE E COLLOCAMENTO PROFESSIONALE… UNA REGIONE VORACE IN TERMINI DI “CASSA BATTUTA” PER ADEMPIERE A TALE RUOLO, TUTTAVIA FALLIMENTARE ANCHE PER LA PRESENZA DI UN SISTEMA PRODUTTIVO E UN MERCATO DEL LAVORO CHE NON VUOLE ASSUMERE DIPENDENTI MA SFRUTTARLI, CON ONERI MINIMI, E MOLLARLI ALLA PRIMA OCCASIONE… OVVIAMENTE AZIENDE CHE SPENDONO FORTUNE PER ASSUMERE RACCOMANDATI/E AVVIATI A FELICI CARRIERE DI INSOSTITUIBILI CON STIPENDI, AL NETTO, NON INFERIORI AI 8-10 MILA EURO, ANCHE SE NON DIRIGENTI…).
BUONARROTI. VIA DUCCIO DI (O DA) BONINSEGNA
SINO AL 1988, IN QUESTA VIA, OGGI RESA PRIVATA E INACCESSIBILE AI VEICOLI, ESISTEVA L’UFFICIO DI COLLOCAMENTO DI MILANO, DAL 1988 SI TRASFERI’ IN VIA LEPETIT/MAURO MACCHI ZONA STAZIONE CENTRALE, DAL 2002 IN VIALE JENNER DOVE LA “LEGGE BIAGI” RINOMINO’ GLI UFFICI DI COLLOCAMENTO IN CENTRO PER L’IMPIEGO, PASSANDOLI DALLE COMPETENZE MINISTERIALI ALLE PROVINCE (LA DISASTROSA LEGGE BIAGI, TUTT’ORA VIGENTE ANCHE SE CON UN NOME DIVERSO, OVVERO JOBS ACT) COME IL DISASTROSO MINISTRO CHE LA VARO’, OVVERO IL DISASTROSO ROBERTO MARONI.
SI PRENDERA’ AD ESEMPIO L’AFOL DI MILANO, OVVERO UNA PRIVATIZZAZIONE (STILE PISAPIA E SALA DEL PD) ASSOLUTAMENTE INUTILE, FINITA MOLTE VOLTE NEL MIRINO DELLA MAGISTRATURA E PERSINO DELL’ANTIMAFIA, UNA STRUTTURA CHE NON FUNZIONA NEL CAOS LABIRINTICO LOMBARDO (E ANCHE DI ALTRE REGIONI) DI COSA DOVREBBE AMMINISTRARE CHI (E VICEVERSA) TRA CONFUSI E FALLIMENTARI PROGETTI REGIONALI (LE REGIONI NON HANNO COMPETENZA SUI CENTRI PER L’IMPIEGO NONOSTANTE IN MOLTE REGIONI SVETTI IL LOGO DEI GOVERNI REGIONALI)
AFOL DERIVA DAL PRINCIPIO (VEDASI ANCHE PERSONAGGI DELLA MILANO VINTAGE FACEBOOK COME UN CERTO ARSUFFI) DELLA “MILANO CITTA’ STATO”, UNA UTOPIA IMPROPONIBILE ESSENDO MILANO FORTEMENTE DIPENDENTE DAI FINANZIAMENTI DI ROMA ED ESSENDO IL PIL DI MILANO PRODOTTO AL 100% DA BOLLE IMMOBILIARI DELLE QUALI CI SI ATTENDE, DA 20 ANNI, LO SCOPPIO… TALE FILOSOFIA HA PARTORITO UN CONSORZIO (METROPOLITANO) CHE NON SI DIFFERENZIA DAI RESTANTI CENTRI PER L’IMPIEGO ITALIANI…(COME LE ATS ASL LOMBARDE INVENTATE DA ROBERTO MARONI)
LE SPINTE LEGHISTE ALLA COLLOCAZIONE LAVORATIVA, SOPRATTUTTO NELLA EX PROVINCIA DI MILANO, TRAMITE L’AFOL (UN PRODOTTO PERO’ PIU’ PDESSINO CHE LEGHISTA) PARE STIANO FALLENDO SUL NASCERE.
DA DISPACCI GIORNALISTICI DEL TGR LOMBARDIA, PARE CHE SU POCO PIU’ DI 10.000 BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA (NON E’ CHIARO SE LA QUOTA DIRAMATA DALLA NOTIZIA SI LIMITI ALL’AFOL DI MILANO O SIA A LIVELLO REGIONALE) POCO MENO DI 4000 AVREBBERO RISPOSTO ALLE “CHIAMATE” DI TALE STRUTTURA (CHIAMATE NON DI LAVORO MA PROPOSTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE … OVVERO LE STESSE COSE CHE SINO A POCO TEMPO FA FACEVANO I NAVIGATOR… POI LICENZIATI IN MASSA…).
PERCHE’ CIRCA SOLO IL 30% HA RISPOSTO ALLE CONVOCAZIONI DELL’AFOL (SI CONSIDERI CHE TALE STIMA POTREBBE ESSERE APPLICATA A LIVELLO NAZIONALE PER ALTRI CONSORZI PER L’IMPIEGO), TRA TUTTI I FRUITORI DEL REDDITO DI CITTADINANZA ?
PRIMA DI TENTARE DI RISPONDERE SI DEVE PREMETTERE CHE LE STIME SCIORINATE DALL’ORDINE DEI GIORNALISTI NON SPECIFICANO SE SI TRATTI SOLO DI “OCCUPABILI” O DELL’INTERA PLATEA COSTITUITA DA “OCCUPABILI” UNDER 45 ANNI, OPPURE ANCHE DA “DISABILI” (QUINDI OCCUPABILI + INVALIDI CIVILI/CATEGORIE PROTETTE) …
PROBABILMENTE TRA I BENEFICIARI ESISTE UNA INERZIA (CHE HA I MESI CONTATI IN QUANTO ENTRO GIUGNO L’RDC NON ESISTERA’ PIU’) NEL TENTARE UNA RICOLLOCAZIONE IN AMBITO LAVORATIVO… PROBABILMENTE IL LASSISMO APPARENTEMENTE ESISTENTE NEL PRESENTARSI ALLE CONVOCAZIONI POTREBBE DERIVARE (ANCHE) DA QUANTO DI SEGUITO DESCRITTO (VINCOLI CHE SONO APPLICABILI A LIVELLO NAZIONALE, NON SOLO PER MILANO ED EX PROVINCIA E LOMBARDIA)
LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CORSI DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE LOMBARDI (SI EVITANO SIGLE IN QUANTO DIFFERISCONO NON SOLO TRA REGIONI MA PERSINO TRA PROVINCE E COMUNI, ERGO UN CAOS DOVE IN POCHI ANNI SONO STATI BRUCIATI MILIARDI DI EURO INCASSATI DALLE REGIONI PER QUALIFICARE I CENTRI PER L’IMPIEGO SECONDO I CANONI PREVISTI ANCHE DALLA LEGGE DEL REDDITO DI CITTADINANZA… LEGGE PRIVA DI DECRETI DI APPLICAZIONI… ANCHE DA QUESTO DERIVA IL FALLIMENTO) IMPONGONO UN LIMITE D’ETA’ ANAGRAFICO !!! (LA NOTA FILOSOFIA, SEI TROPPO VECCHIO PER LAVORARE, TROPPO GIOVANE PER LA PENSIONE, IN ITALIA UN 30ENNE E’ CONSIDERATO TROPPO VECCHIO)
I DISOCCUPATI DI LUNGO CORSO CHE HANNO PIU’ DI 29 ANNI NON POSSONO ISCRIVERSI A TALI CORSI.
CHI HA MENO DI 29 ANNI PUO’ ISCRIVERSI A TALI CORSI POST DIPLOMA (ESISTE UN NUMERO CHIUSO, COMUNQUE) … TUTTAVIA ANCHE COLORO CHE SUPERANO BRILLANTEMENTE IL CORSO E CONSEGUONO L’ATTESTATO SI VEDONO RAPIDAMENTE BRUCIARE DA UN MERCATO DEL LAVORO (MOLTO PIU’ SIMILE A QUELLO DI MILANO ANCHE IN TUTTA LA RESTANTE PENISOLA… LA PRECARIETA’ MARONIANA SI E’ DIFFUSA, IN 20 ANNI, OMOGENEAMENTE SINO ALLA SICILIA) ORIENTATO AGLI STAGE, AI TIROCINI, AI CONTRATTINI DI 6 MESI (POI NON RINNOVATI) ED A ESIGENZE DI QUALIFICHE PROFESSIONALI ED ESPERIENZIALI ENORMEMENTE SUPERIORI A QUELLE POSSEDUTE DA UN 29/30 ENNE CON POCHISSIMI ANNI O MESI DI ESPERIENZA LAVORATIVA E QUALIFICHE, POST DIPLOMA, QUALIFICHE POCO RICHIESTE DAL MERCATO DEL LAVORO, PROFESSIONI TECNOLOGICHE E INFORMATICHE COMPRESE… OVVIAMENTE IN TALE FASCIA DI NEO LAVORATORI SI ANNIDA IL QUASI 100% DI INCIDENTI E MORTI SUL LAVORO !
QUINDI, DA UN LATO GLI UNDER 30 SI VEDREBBERO RAPIDAMENTE ESCLUSI DA UNA COLLOCAZIONE PERMANENTE… TUTTAVIA ANCHE GLI OVER 30 SONO, NEI FATTI, ESCLUSI PER MOTIVI ANAGRAFICI…
COME INDICATO, NEI CENTRI PER L’IMPIEGO LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE OFFERTE DI LAVORO (A LIVELLO MILANESE E NAZIONALE) SONO
PART TIME
TEMPORANEE
A STAGE
A TIROCINIO
CONSEGUE CHE CONVOCAZIONI O MENO, LE UTOPIE DELLA MELONI E DEL SUO GOVERNO, MINISTRI E SOTTOSEGRETARI, SONO DESTINATE A FARE LA STESSA FINE DELLA LEGGE (NON ATTUATA) DEL REDDITO DI CITTADINANZA…(FORSE ANCHE PEGGIO)
ERGO… IL BENEFICIARIO DEL REDDITO IN ETA’ E CONDIZIONI FISICHE “OCCUPABILI” PUO’ ANCHE ACCETTARE PERCORSI FORMATIVI (INSUFFICIENTI RISPETTO ALLE SUPER ESIGENTI RICHIESTE DI UN MERCATO PRECARIO E DI SFRUTTAMENTO CON BASSISSIMI SALARI DOVE LA FORMAZIONE E’ A CARICO DEL PRECARIO MEDESIMO, PRECARIO CHE TUTTAVIA NON PUO’ FAR CRESCERE LE PROPRIE COMPETENZE ESSENDO TALI COMPETENZE MATURABILI SONO CON CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO E DOPO MOLTI ANNI DI LAVORO CONTINUATIVO) MA CHE QUESTI SFOCINO IN UN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO, A TEMPO PIENO, SARA’, NON SOLO IMPRESA TITANICA… MA DESTINATA A FALLIRE…
SE QUELLA CIFRA DI 10.700 BENEFICIARI DELL’RDC (AREA METROPOLITANA DI MILANO?) INCLUDE ANCHE GLI INVALIDI CIVILI… NON E’ DATO SAPERE…MAI NESSUN GIORNALISTA (E SI TEME NEMMENO NESSUN POLITICO) CONOSCE CHE GLI ISCRITTI AI CENTRI PER L’IMPIEGO NELLE LISTE DEL COSIDDETTO (E FALLIMENTARE, DA 20 ANNI) “COLLOCAMENTO MIRATO” (PER I DISABILI), NON POSSONO SOTTOSCRIVERE PATTI PER L’IMPEGO SUBORDINATI ALLA LEGGE DELL’RDC… TALE LEGGE ASSIMILA IL COLLOCAMENTO MIRATO AL PATTO PER L’IMPIEGO… IN SINTESI POSSIAMO ANCHE ATTENDERCI CHE ANCHE A MILANO, VI SIANO ISCRITTI AI CENTRI PER L’IMPIEGO (POI DIVENTATI AFOL) ANCHE DA OLTRE 20 ANNI, AMMUFFITI INATTIVI NELLE LISTE DELLE CATEGORIE PROTETTE, CON PERCENTUALI DI INVALIDITA’ OSCILLANTE TRA IL 45 E 80% CIRCA… NON TUTTI SONO INVALIDI PER DEFICIT COGNITIVI E/O PROBLEMI MOTORI… TUTTAVIA LA LEGGE BIAGI VOLUTA DA ROBERTO MARONI AVENDO TOLTO L’OBBLIGO DI ASSUNZIONE DELLE AZIENDE CON PIU’ DI 16 DIPENDENTI… HA DETERMINATO UNA TOTALE INDIFFERENZA DEL MERCATO DEL LAVORO ALLE CANDIDATURE, ANCHE QUALIFICATE, DEI DISABILI… LE AZIENDE PREFERISCONO PAGARE LE PENALI… ANZI, COL GOVERNO RENZI E LO SMANTELLAMENTO DEGLI ISPETTORATI DEL LAVORO VI SONO MOLTE AZIENDE CHE ELUDONO GLI OBBLIGHI DELLA EX LEGGE 68/99 E CHE NON PAGHEREBBERO PENALI IN QUANTO PIU’ NESSUNO CONTROLLA… A PARTIRE DAI CENTRI PER L’IMPIEGO CHE GRAZIE A ROBERTO MARONI NON DEVONO PIU’ CONTATTARE LE AZIENDE PER IL COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO DEGLI ISCRITTI ALLE CATEGORIE PROTETTE…
A QUANTO SOPRA SI CONSIDERI CHE MOLTI “MILANESI” ISCRITTI ALL’AFOL… SONO FALSI RESIDENTI (PRESENTI A MILANO SOLO QUANDO LA POLIZIA LOCALE E&O FUNZIONARI DEL COMUNE VERIFICAVANO L’EFFETTIVA PRESENZA ALL’INDIRIZZO INDICATO… SI CONSIDERI CHE ORMAI TUTTI I COMUNI ITALIANI ACCOLGONO, SENZA VERIFICA, IL CAMBIO DI RESIDENZA…) E VIVONO NEL SUD ITALIA… ERGO MOLTISSIMI DI LORO IGNORANO LE COMUNICAZIONI VIA POSTA (O ANCHE VIA SMS E VIA EMAIL) CHE L’AFOL AVREBBE LORO INVIATO…
FONDO SOCIALE EUROPEO ?
GIORGIA MELONI VUOLE SCARICARE SULLA UNIONE EUROPEA ONERI E PROGETTI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE SOSTITUTIVI A QUANTO OGGI DELEGATO ALLE REGIONI.
DOVREBBE, TALE “”””PREMIER””””” FARE MENTE LOCALE CHE VERSO I PRIMI ANNI ‘2000 LA UE SANZIONO’ L’ITALIA (E CON ESSA LE REGIONI, LOMBARDIA TRA LE PRINCIPALI, CONSORZI E AZIENDE SPA E SRL DELLA “GALASSIA” DI FORMIGONI) PER INADEMPIENZA DEI VINCOLI DI FORMAZIONE E INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO DI PROGETTI (FSE) SPERPERATI DA MOLTISSIME SOCIETA’ DI CONSULENZA PRIVATE IN APPALTI EROGATI DALLE REGIONI… IN SINTESI DELLA VECCHIA FORMULA “FORMAZIONE E LAVORO UE” TUTTO FINI’ IN SCANDALI E MANGERIE… OGGI, IN ITALIA, LA SITUAZIONE NON E’ CAMBIATA PER NULLA E PROBABILMENTE SI RITORNERA’ AL VECCHIO SISTEMA… SI CONSIDERI CHE LA UE EROGAVA, NON PER LE AREE METROPOLITANE CON MAGGIORI POSSIBILITA’ DI OCCUPAZIONE, MA PER LE ZONE DEPRESSE, IN ITALIA IL MERIDIONE… TALI FONDI FINIRONO NELLE MANI DELLE MAFIE, OGGI RITORNERANNO NELLE MANI DELLE MAFIE !
IL GOVERNO MELONI STA SGRETOLANDOSI SOTTO I PRIMI TENTATIVI DI RIFORMA…
IL GOVERNO MELONI STA FAVORENDO I GRANDI EVASORI E COLORO CHE HANNO REDDITI ELEVATI E CHE EVADONO ALLA GRANDE… QUINDI AVREMO GRANDI EVASORI CHE BENEFICIERANNO DI FLAT TAX ANCHE SE PROSSIMI AGLI 85 MILA EURO ANNUALI !!!
QUALI ALTERNATIVE ALL’RDC ?
APPURANDO CHE MENO DEL 2%, NEGLI ULTIMI 20 ANNI, DEI LAVORATORI A TEMPO SIA DETERMINATO CHE INDETERMINATO SAREBBERO STATI AVVIATI DAGLI EX UFFICI DI COLLOCAMENTO, APPURATO CHE IN ITALIA LE AZIENDE NON VOGLIONO INVESTIRE SUI DIPENDENTI E SULLE RISORSE UMANE IN TERMINI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PERMAMENTE… APPURATO CHE IN ITALIA IL MERCATO DEL LAVORO OPTA, AL 95% PER LE RACCOMANDAZIONI “PASSAPAROLA E VOTO DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSO”, INCLUSA MILANO, ANZI A PARTIRE DALLA MEDESIMA…
… LA MELONI (PERSONAGGIO OBSOLETO CHE CREDE DI VIVERE NEL ‘900 DI GIORGIO ALMIRANTE, DOVE IL LAVORO ERA QUASI TUTTO MANIFATTURIERO, A BASSA SCOLARITA’ E INDETERMINATO E SI ANDAVA IN PENSIONE A 55 ANNI…) DOVRA’ OPTARE PER DUE SCELTE:
ALLINEARSI AL RESTO D’EUROPA, DOVE IL NOSTRO REDDITO DI CITTADINANZA SI CHIAMA REDDITO UNIVERSALE INCONDIZIONATO (NEL SENSO CHE VIENE RICONOSCIUTO ANCHE DAVANTI A CONCRETE IMPOSSIBILITA’ DI REINTEGRO NEL MERCATO DEL LAVORO, ANCHE SENZA INVALIDITA’ FISICHE O MENTALI ESISTENTI), OPPURE DOVRA’ GESTIRE, INSIEME AL MINISTRO BURATTINO “PIANTEDOSI” UNA RIVOLTA INSURREZIONALE DI PIAZZA COME NON SE NE VEDEVANO DAI TEMPI DEGLI ANNI DI PIOMBO…
CONSIDERANDO CHE LA MELONI (COME DICONO NELLA SUA GARBATELLA) NON SOLO E’ BURINA MA ANCHE “DE COCCIO” (E CON ESSA IL SUO REGGI STRASCICO TIRAPIEDI MATTEI SALVINI) SI TEME CHE LA VICENDA DEGENERERA’ NELLA SECONDA IPOTESI… OVVIAMENTE SI SPERA CHE TALE GOVERNO (DELLE BANANE COME IL PRECEDENTE) SIA GIA’ CADUTO E SI TORNI ALLA “AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA”… (L’ITALIA E’ COME UN’AZIENDA FALLITA, OCCORRE IL TRIBUNALE FALLIMENTARE PER ELEGGERE UN AMMINISTRATORE AZIENDALE DI SOSTEGNO PER ACCOMPAGNARLA ALLA CHIUSURA DEFINITIVA E LA CASSA INTEGRAZIONE PER I DIPENDENTI…OVVERO AL DEFAULT DEFINITIVO).
SIA, INFINE, CHIARO CHE FRATELLI D’ITALIA, LEGA E FORZA ITALIA, (ED ANCHE IL PD) HANNO UN BACINO ELETTORALE DI PSEUDO IMPRENDITORI (MOLTI IN PARTITA IVA) CHE CAMPA SULLO SFRUTTAMENTO DEL LAVORO PRECARIO GIOVANILE E EXTRACOMUNITARIO… PER TALI MOTIVI LA MELONI STA CONDUCENDO UNA GUERRA CONTRO POVERI E POVERTA’ … ALLO SCOPO DI OBBLIGARE QUEGLI OLTRE 5,6 MILIONI DI POVERI A SPEZZARSI “LE RENI” (LINGUAGGIO DI MUSSOLINIANA MEMORIA) IN LAVORETTI SOTTOPAGATI, A MORIRE IN NOME DEL RISPARMIO D’AZIENDA, E SE NON “MUTI E RASSEGNATI” AD EMIGRARE ALL’ESTERO.
IN CIRCA 5 ANNI LA POPOLAZIONE DEMOGRAFICA ITALIANA È CALATA DA CIRCA 60 MILIONI A POCO PIU’ DI 58 MILIONI… ESCLUDENDO IL COVID-19, CIRCA 2 MILIONI DI ITALIANI, IN QUESTI ANNI, SONO EMIGRATI ALL’ESTERO… PER LA MELONI NE MANCANO ALTRI 4 !!!
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21 Novembre 2022
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http://minervanewscrispiano.blogspot.com/
Enrico Beruschi in Viale Legioni Romane (Primaticcio) anni ’80 del 900
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FOGNA ITALIANA
PER COLORO CHE AMBISCONO A BENEFICIARE DI RACCOMANDAZIONI POLITICHE (LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA, ITALIA VIVA) PER AVVIARSI ALLA “CARRIERA” DI PILOTA D’AEREI CIVILI POSSONO CONTATTARE IL FIGURO SOTTO RITRATTO (AFFETTO DA DISTURBI NARCISISTI DELLA PERSONALITA’)… VOLENDO ANCHE L’AMICO BENEFICIARIO DI SPAM (IN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO LINKEDIN)…
IL FIGURO PROPRIETARIO DEL PROFILO LINKEDIN INDICATO (ADRIANO PEZZANO), SPAMMA ANCHE EVENTI E CONGRESSI SOCINT, SOCIETA’ ITALIANA DI INTELLIGENCE… PECCATO CHE TALE SOGGETTO NON SIA AUTORIZZATO DA NESSUNO A PRATICARE HACKING (SU INIZIATIVA PERSONALE ASSIMILANDOSI AD UN PIRATA INFORMATICO E/O DIETRO INGERENZE DI MAGISTRATI SUOI AMICI, A LORO VOLTA SENZA UN MANDATO GIUDIZIARIO) IN QUANTO SAREBBE MANAGER “PORTAFOGLIO CLIENTI” (HA EREDITATO IL “PORTAFOGLIO CLIENTI” DALLO ZIO PIETROGINO PEZZANO…) DI UN’AZIENDA, LA DEDALUS SPA, CHE NON AVREBBE NULLA A CHE VEDERE CON LA CYBERSECURITY…(PIATTAFORME SANITARIE PUBBLICHE, ALCUNI PROGRAMMI DI INTERFACCIAMENTO A SISTEMI ELETTROMEDICALI)… PER CHIARIRCI LE IDEE, UN “””HETICAL HACKER”””” NON PUO’ HACKERARE NULLA SENZA ESSERE DIPENDENTE O CONSULENTE DI UN’AZIENDA SPECIALIZZATA IN CYBER SICUREZZA CON MANDATO MINISTERIALE IN SENO AD APPALTI REGOLARMENTE VINTI… (EGLI OPERA NEI TRIBUNALI, A PARTIRE DA MILANO, SENZA UN APPALTO CHE LEGALIZZI I SUOI RUOLI) DATO CHE TALE FIGURO NON LO SAREBBE, LIMITANDOSI A RUOLI ABUSIVI, EGLI COL SOCINT NON CENTREREBBE UNA MAZZA, NON ESSENDO UN RICERCATORE SCIENTIFICO (NEL SENSO LETTERALE DEL TERMINE)…OLTREMODO NEL SUO CURRICULUM LINKEDIN EMERGONO ANOMALIE CHE METTEREBBERO IN DISCUSSIONE L’ESISTENZA DI UNA LAUREA IN INFORMATICA, CONSEGUITA IN UN PERIODO NEL QUALE GIA’ LAVORAVA A TEMPO PIENO… QUINDI, COME MINIMO (ED IN VIRTU’ DEL FATTO CHE NON HA UN MANDATO CHE LO AUTORIZZI AD INTERAGIRE DA SOLO, PER CONTO DELLA MAGISTRATURA, PER CONTO DELLE POLIZIE POSTALI), E’ PRESUMIBILMENTE AUTORE DI REATI AI SENSI DELL’ARTICOLO
Art.615-ter.(Accesso abusivo ad un sistema informatico e telematico). Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.
TALI REATI SONO COMMESSI ININTERROTTAMENTE DAL 2007 (FORSE ANCHE MOLTO PRIMA)
UN “ESPERTO IN CYBER SECURITY” CHE NON OPERA IN AMBITO MINISTERIALE…PUO’ SOLO LAVORARE COME DIPENDENTE O CONSULENTE ALL’INTERNO DI UN’AZIENDA PRIVATA E/O SERVIZI INFORMATICI REGIONALI, CIVICI, IN ALCUNI CASI, NAZIONALI… MA NON PUO’ ESERCITARE HACKING, ANZI DOVREBBE PREVENIRLO (TALE FIGURO CONFONDE L’HACKING CON LO SVILUPPO DI PROGETTI DI PROTEZIONE PERIMETRALE DI SISTEMI AZIENDALI E MINISTERIALI E SANITARI)…
E’ UTILE SAPERE CHE QUANDO UN INCOSCIENTE (AFFETTO, OLTREMODO DA SPICCATE DISTORSIONI DELLA PERSONALITA’ DI TIPO NARCISISTICO E DA DIPENDENZE DALL’USO DI SOCIAL NET) HACKERA, PER RENDICONTO PERSONALI, SERVER AZIENDALI, WEB SERVER, SERVER EMAIL, COMPUTER AZIENDALI, COMPUTER DI UTENTI PRIVATI, TELEFONINI DI UTENTI PRIVATI, ETC… ESPONE LE VITTIME MEDESIME (INCLUSO CHI SCRIVE) AD ATTACCHI RICATTATORI DI TIPO RAMSONWARE… IN QUANTO I PIRATI INFORMATICI ITALIANI SONO TUTTI IN CONTATTO CON RUSSI E CINESI (A VOLTE ANCHE CON IRANIANI E/O DIPLOMATICI IRANIANI), NAZIONI DOVE I RAMSONWARE SONO IMPUNITI, PROTETTI E A LORO VOLTA CONSULENTI CRIMINALI DI TALI STATI E REGIMI…
PURTROPPO, NONOSTANTE INNUMEREVOLI DENUNCE PRESENTATE IN MEZZA ITALIA, CONTRO TALE PERSONAGGIO (LA PASSA LISCIA IN QUANTO, A SECONDA DELLE ESIGENZE, I GIUDICI NEGHEREBBERO LA SUA ESISTENZA E/O INSABBIEREBBERO TUTTO COL REGISTRO DEL MODELLO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO), IL MEDESIMO BENEFICI DELLA INTOCCABILITA’ GIUDIZIARIA (IN CASO CONTRARIO BUTTEREBBERO VIA LA CHIAVE DELLA CELLA) … TALE IMPUNITA’ HA ESALTATO SQUILIBRI MEGALOMANIACI DELLA SUA PERSONALITA’, ERGO SI CREDE UN DIO IN TERRA…(NON E’ L’UNICO CASO DI MEGALOMANIA EGOPATICA TRA LE “SPIE” DIGOS ABUSIVE DISSEMINATE PER L’ITALIA)
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PROSSIMAMENTE
APPROFONDIMENTI SULLE NOTE CASTRONERIE ESPRESSE DA GIORGIA MELONI, MATTEO SALVINI, GIORGIETTI, CALENDA E MATTEO RENZI (A RUOTA ANCHE GIUSEPPE SALA CHE DEL PD HA SOLO LA LISTA AUTONOMA CHE DA 7 ANNI FOTOCOPIA LE FILOSOFIE POLITICHE DI BERLUSCONI, MARONI E RENZI) NEL MERITO DELLO SMANTELLAMENTO DEL REDDITO DI CITTADINANZA… ERA MEGLIO, PER TUTTI, CHE ALLA GIORGIA IMPONESSERO, CIRCA 20 ANNI FA, DI ANDARE A LAVORARE COME SEGRETARIA CORRISPONDENTE LINGUE ESTERE… (IL SUO UNICO “TALENTO” CONOSCERE L’INGLESE, SPAGNOLO E FRANCESE) COME PREMIER SIAMO, DALL’INGRESSO DI BERLUSCONI IN POLITICA NEL 1993-94, L’ENNESIMO CASO DI DUCESSA DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE AVENTE COME TIRAPIEDI UN’ALTRO ETERNO DISOCCUPATO CRONICO… ALL’ANAGRAFE MATTEO SALVINI.
GIOVA RICORDARE CHE LE MULTINAZIONALI DELLE MAFIE PETROLIFERE, TRA LE PRINCIPALI ENI-AGIP E SARPOM, INCASSANO ANNUALMENTE, DAI GOVERNI ITALIANI, QUASI 19 MILIARDI DI EURO, OLTRE IL DOPPIO DEL REDDITO DI CITTADINANZA ANNO 2022 (SUSSIDI PETROLIFERI PARE INCREMENTATI NEL CORSO DEL NUOVO GOVERNO DELLE BANANE DEL LITTORIO) QUINDI SUSSIDI BUTTATI NEL CESSO, MENTRE LA MELONI HA FORAGGIATO DECINE DI MILIARDI (COL SUPPORTO DI CONFINDUSTRIA) A FONDO PERDUTO VERSO IMPRENDITORI “CANI E PORCI” CHE PIU’ NON SI POTREBBE, INCLUSI ANCHE AZIENDE ITALO CINESI, CRIMINE ORGANIZZATO ITALIANO SICULO CALABRESE, LE MULTINAZIONALI DEL DELIVERY ED I SETTORI DEL TURISMO E DEL CAPORALATO AGROALIMENTARE…
PERCHE’ SI ELIMINA L’RDC ?
IN ITALIA GLI SCHIAVI CENTRO E NORD AFRICANI NON CI VOGLIONO PIU’ VENIRE, SI CERCA DI IMPORRE COL MANGANELLO E L’OLIO DI RICINO, AI DISPERATI ITALIANI, LE CONDIZIONI DI LAVORO RISERVATE, NEGLI ULTIMI 20 ANNI, ALL’IMIGRAZIONE AFRICANA CHE APPRODATA IN ITALIA SI E’ RITROVATA IN CONDIZIONI DI VITA ED ECONOMICHE PEGGIORI DEI PAESI D’ORIGINE…
SI CERCA, OLTREMODO, DI INDURRE, NON MENO DI 1 MILIONE DI ITALIANI (SINO AD ARRIVARE AD UNA CIFRA DI CIRCA 4) AD EMIGRARE ALL’ESTERO, SCARICANDO SULLE NAZIONI EUROPEE ESTERE GLI ONERI SOCIALI E DI WELFARE NEGATI ALL’ITALIA (SVIZZERA INCLUSA).
LA MAFIA RINGRAZIA !
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20 Novembre 2022
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Monumentale-Farini-Cenisio, 1966, Via Stilicone, Fonderia Artistica Battaglia. Il cavallo RAI (nell’immagine sarebbero pero’ due) di Viale Mazzini a Roma venne forgiato a Milano, su progetto di Francesco Messina.
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… in tema di fonderie…
… MA QUANTE PUTTANATE SI SENTONO DIRE DA I VERTICI POST-NEO FASCISTI DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA, IN PRIMIS CHE L’ACQUISTO DI AUTO ELETTRICHE CORRISPONDEREBBE A FAVORIRE L’INDUSTRIA CINESE…
SONO IDIOZIE DEGNE DELL’IGNORANZA STORICA DELLE DESTRE ITALIOTE.
LE TERRE RARE E IL LITIO SONO ANCHE ESTRAIBILI DAI CELLULARI, COMPUTER, TELEVISORI E BATTERIE ESAUSTI (INCLUSI GLI SMARTPHONE E IPHONE PRESENTI NELLE RICICLERIE DEI COMUNI ITALIANI) CONFERITI NELLE RACCOLTE RICICLERIE DI BUONA PARTE DEI COMUNI E CONSORZI ITALIANI … E VOLENDO ANCHE NEGLI STATI EUROPEI DOVE IL POSSESSO DI SMARTPHONE E COMPUTER SAREBBE DI MASSA…
CONSEGUE CHE LE SCEMENZE (INSIEME ALLA LEGGENDA METROPOLITANA TIPICAMENTE NEO FASCISTA, IN ITALIA DIFFUSA ANCHE DA PIETRO PLANEZIO, FALSO ASTRONOMO E FALSO DIVULGATORE SCIENTIFICO, CHE LE AUTO ELETTRICHE SAREBBERO DELLE TRUFFE COMMERCIALI) CHE QUOTIDIANAMENTE SENTIAMO ESPRIMERE NON SOLO DALLA PREMIER DI GOVERNO MA DAI SUOI DELFINI MINISTRI E SOTTOSEGRETARI, OVVERO CHE LE AUTO ELETTRICHE SAREBBERO DELLE TRUFFE COMMERCIALI… TALI AFFERMAZIONI SONO, PER L’APPUNTO, DA CONSIDERARSI SCEMENZE ALLO STATO PURO DETTATE ANCHE DAL FATTO CHE TALI POLITICI SONO FINANZIATI DA
SARPOM EXXON MOBIL
SARAS
AGIP-ENI-SNAM
ENEL
A2A
ITALIANA PETROLI
API
Q8
E ALTRE COMPAGNIE COME LA TOTAL, ERG, E LE MULTINAZIONALI AMERICANE… OLTRE CHE DA VLADIMIR PUTIN IN PERSONA E DONALD TRUMP…
LE TERRE RARE E IL LITIO SONO QUINDI ESTRAIBILI ANCHE DAI RIFIUTI SPECIALI TECNOLOGICI… SAREBBE ANCHE UTILE RICORDARE CHE IL LITIO PUO’ ESSERE ANCHE RICAVATO A PARTIRE DAL SEMPLICE SALE NaCl DELLE SALINE…
CONSEGUE CHE LA DISINFORMAZIONE DELLA MELONI E AMICHETTI SUOI E’ AL PARI DI QUELLA DEI PROFESSIONISTI DELLE FALSITA’ SOCIAL, IN ITALIA SPICCANO PIETRO PLANEZIO (QUORA ED EX ANSWERS) E GIUSEPPE ZARRILLI (FACEBOOK) E LA PLETORA DI ADEPTI, DEI MEDESIMI, CHE IMPESTANO I SOCIAL DI IDIOZIE CONCEPITE DALLE MAFIE DEL PETROLIO E DEL METANO (BIDEN, TRUMP, PUTIN, BOLSONARO TRA I PIU’ NOTI).
ALLA MELONI (E SALVINI) DOVREBBERO RICORDARE CHE SE LA FCA STELLANTIS (CHE NON E’ PIU’ FIAT MA UNA MERA MULTINAZIONALE U.S.A. TOTALMENTE PRIVA DI GOVERNANCE ITALIANA) NON VUOLE PRODURRE AUTO ELETTRICHE PER IL MERCATO ITALIANO, QUESTO NON SIGNIFICA CHE ACQUISTARE AUTO ELETTRICHE DI PRODUZIONE STRANIERA IMPONGA IL SOSTENERE L’IMPERO CINESE… OLTREMODO ANCHE LE BATTERIE AL LITIO, LE TERRE RARE E GLI ELEMENTI TRANSURANICI NECESSARI PER L’ELETTRONICA DELLE AUTO ELETTRICHE POSSONO ESSERE RECUPERATI DALLE AUTOMOBILI, SIA A COMBUSTIONE INTERNA CHE ELETTRICHE DI VECCHIA GENERAZIONE ROTTAMATE…
… MA FORSE E’ L’ELETTORATO DELLA MELONI E DI SALVINI CHE PER NATURA NON CAPISCE UNA MAZZA…(COME GENERALMENTE AVVIENE PER LE PARTITE IVA, IMPRENDITORI (TUTTI), PENSIONATI DI ETA’ MEDIA SUPERIORE AGLI 80…) PER TALE ELETTORATO SOLO DELLE SCIAGURE POLITICHE COME LA MELONI E SALVINI POTREBBERO PIACERE ED ESSERE VOTATI…
Anche gli USA hanno il loro Flavio Briatore…
ELON MUSK, ovvero il BRIATORE
dell’AMERICA…
Elon Musk è un esempio di quanto la Repubblica delle Banane Italiana fece strada e da modello anche oltreoceano… Senza Silvio Berlusconi non sarebbero nate le destre neofasciste nazionaliste e sovraniste (le ha inventate lui nel 1994 in una Europa tutta socialdemocratica e con gli USA in crisi di rigetto Repubblicano… TRUMP, ORBAN, BOLSONARO non sarebbero mai esistiti senza l’esempio di Nazione Sovrana inventato dal Berlusconi con la sua Forza Italia + coalizioni neo fasciste ex MSI…)
Delle pagliacciate stile Silvio e Briatore, Elon MUSK ha appreso l’imprenditoria sciatta e approssimativa dove Elon Musk perse l’occasione di far collassare le compagnie petrolifere USA (e le stesse industrie automobilistiche USA basate su motori a benzina e gasolio) producendo auto elettriche TESLA a prezzi competitivi… invece le ha relegate all’industria del superlusso con un fallimento imprenditoriale della TESLA MOTOR… Tale fallimento non deriva dal fatto che le auto elettriche non siano affidabili ma all’aver confinato la sua industria automobilistica alla Hyper Upper Class americana costituita, soprattutto, da bovari e petrolieri Texani… figuriamoci se questi acquisterebbero auto elettriche avendo fondato la loro ricchezza imperiale proprio sul petrolio…
Poi ha acquistato Twitter per ridare voce a Donald Trump, BANNATO DA TUTTI I SOCIAL AMERICANI E DAI NETWORK TELEVISIVI U.S.A.
Difficile capire se dietro MUSK vi siano solo finanziamenti delle mafie petrolifere (da uno che voleva produrre auto elettriche… un vero paradosso) e il Partito Repubblicano nella veste di Donald Trump… tuttavia le sue sparate stile Briatore hanno prodotto dimissioni di massa di tecnici informatici, amministrativi e staffer del neo acquisito TWITTER…
PROSSIMAMENTE:
COME ANNUNCIATO, ENTRO GIUGNO IL REDDITO DI CITTADINANZA NON ESISTERA’ PIU’…
…MA GIORGIA MELONI HA REDATTO UN PIANO INDUSTRIALE E PIANI DI POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO E DELL’INCLUSIONE AL POSTO DELL’ATTUALE RDC ?
ASSOLUTAMENTE NO !
NON C’E’ SOLO L’ODIO VERSO I POVERI (LORO MALGRADO), DIETRO C’E’ LA PREVISTA VOLONTA’ DI SCARICARE CIRCA 4 MILIONI DI POVERI ASSOLUTI ITALIANI SUGLI STATI CONFINANTI ALL’ITALIA, OVVERO FRANCIA, SVIZZERA, GERMANIA, AUSTRIA MA ANCHE CIPRO E MALTA E PIU’ LONTANO LA SPAGNA.
LA MELONI “SCARICA” IMMIGRATI E POVERI ITALIANI ALLA FRANCIA ED AGLI ALTRI STATI EUROPEI (OVVIAMENTE L’ITALIA E’ LA REPUBBLICA DELLE BANANE CHE FIRMO’, PRIMA NEL 1990, SUCCESSIVAMENTE NEL 1997, NUOVAMENTE NEL 2004, GLI ACCORDI DI DUBLINO DOVE UMBERTO BOSSI (DAL 1990), BERLUSCONI (DAL 2004) E GIANFRANCO FINI (DAL 2004) FIRMARONO, FAVOREVOLI, GLI ONERI DI PRIMO APPRODO, NEL MEDITERRANEO, DEGLI SBARCHI DI CHIATTE E NAVI ONG PILOTATE DA SCAFISTI E VARIE MAFIE NIGERIANE E NORD AFRICANE DEDITE AL TRAFFICO DI CARNE UMANA…
LA MELONI CONDANNA L’INVASIONE COSTIERA (GUARDIA COSTIERA E ONG) DEGLI IMMIGRATI PROVENIENTI DALLE COSTE NORD AFRICANE MA PRATICA L’ESODO COATTO DEGLI ITALIANI VERSO IL CENTRO E NORD EUROPA ALLA STESSA MISURA DI COME I MERCANTI DI CARNE UMANA SDOGANEREBBERO I NAUFRAGHI NEGLI HOT SPOT DI LAMPEDUSA E DELLA SICILIA…
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19 Novembre 2022
L’IMMAGINE SOVRASTANTE (CORSO SAN GOTTARDO, P.TA TICINESE 1966) E’ APPARSA NEL MESE DI OTTOBRE NEL FORUM MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
ORA VENIAMO AL BELLO…
LA CONSORTERIA SOPRA CITATA DICHIARA, IN TALE FORUM, DI AVER ACQUISTATO IMMAGINI IN CARTA CHIMICA ORIGINALI (ADRIANO PEZZANO NE FA PARTE E CONTRIBUI’ ALLA SUA NASCITA, NEL 2006, CON ACCORDI SOTTOBANCO TRA ATM MILANO, USCENTE SINDACO ALBERTINI “IN MUTANDE”, COLUI CHE MILANO INCOMINCIO’ A FARLA A PEZZI, GABRIELE ALBERTINI ERA UNO DEI PASSACARTE DI SILVIO BERLUSCONI E ROBERTO FORMIGONI, PROPRIO NEI TEMPI CHE NACQUE TALE SUCCITATO FORUM)
(VEDASI QUESTO LINK https://picclick.it/Foto-Vintage-Milano-Sciopero-dei-mezzi-pubblici-1966-384993732352.html )
DA FARABOLAFOTO…
ORA CI SI DOMANDA CHE SENSO AVREBBE ACQUISTARE MATERIALE FOTOGRAFICO DA FARABOLAFOTO PER POI RIVENDERLO SU EBAY… LA RISPOSTA E’ UN’ALTRA E SI CHIAMA IPOTESI DI PECULATO… IN SINTESI DA PARTE DI DIPENDENTI DEL COMUNE DI MILANO E ATM (ALCUNI IN PENSIONE ALTRI ANCORA A SCALDARE LA CADREGA) SI SOSPETTA L’APPROPRIAZIONE INDEBITA DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ARCHIVI FOTOGRAFICI PARTE DI RACCOLTE CIVICHE (MA NON SOLO) POI SFRUTTATI NELLA PAGINA COMMERCIALE
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
ULTIMA NOTA:
FARABOLAFOTO VENDE LICENZE D’USO PER SCARICARE I LORO FILE IMMAGINE… NON VENDE MATERIALE IN ORIGINALE…
IN PILLOLE…
NELLA SERATA DI IERI, TRASMISSIONE “OTTO E MEZZO” EMITTENTE LA 7, LETIZIA MORATTI RIVELA CHE LA LOMBARDIA, DA NON MENO DI 11 ANNI, HA AVUTO UNA CADUTA LIBERA IN TERMINI DI PRODOTTO INTERNO LORDO, INDUSTRIE (ORMAI CONFINATE SOLO NEL BRESCIANO), RETE DI TRASPORTI PUBBLICI, SANITA’ IN DECLINO, DISOCCUPAZIONE, EMIGRAZIONE VERSO SVIZZERA, REGNO UNITO, FRANCIA, USA, AUSTRALIA, CIPRO, MALTA, ETC… ABBANDONO SCOLASTICO, MAFIE E MICROCRIMINALITA’ DELLE PERIFERIE DI MILANO…
DA ANNI NEI SITI MILABARONA SI EVIDENZIA CHE LA LOMBARDIA E’ ORMAI ALLA STREGUA DELLE RESTANTI REGIONI ITALIANE (ALTRO CHE L’AUTONOMIA DI ROBERTO MARONI), L’UNICA NOTA CHE LA DISTINGUE E’ LA SPECULAZIONE IMMOBILIARE ALL’INTERNO DEI CONFINI COMUNALI DI MILANO CHE DETERMINA UN PIL ANOMALO, DROGATO, DA QUOTAZIONI EDILIZIE CHE GIUSEPPE SALA HA FATTO SALIRE, SIN DAL MARZO 2020, IN PIENO COVID, SINO A 14.000 EURO AL METRO QUADRO, SPECULAZIONE CHE SALA NON HA INTENZIONE DI SMETTERE ANCHE IN VISTA DELLE SUE OLIMPIADI 2026…
IN TEMA DI UNA LOMBARDIA CON UNA RETE DI TRASPORTI COLABRODO SI TENGA ANCHE PRESENTE COSA DECISE IL PASSACARTE DI SILVIO BERLUSCONI (GABRIELE ALBERTINI) NEL LONTANO 2004/05
DECISE CHE ATM -MM NON DOVEVA PIU’ OCCUPARSI DELLA RETE DI TRASPORTI EXTRAURBANI E CHE QUALSIASI NUOVA LINEA DI METROPOLITANA AVREBBE LIMITATO I SUOI CAPOLINEA ALL’INTERNO DEL COMUNE DI MILANO (DECISE DI SOPPRIMERE LINEE SIA TRANVIARIE CHE AUTOMOBILISTICHE EXTRAURBANE E SUB APPALTARE TALI TRATTE E CANI E PORCI). TALE SCELTA NACQUE IN QUANTO ALBERTINI (INSIEME A GIUSEPPE SALA, OVVERO I PEGGIORI SINDACI DI MILANO MAI AVUTI) GIA’ SAPEVA DEL BUSINESS PERSONALE DI ROBERTO MARONI (LA MOGLIE) E ROBERTO FORMIGONI, ERGO SUB APPALTARE ALLA ALLORA FERROVIE DELLO STATO (SINO AD ALLORA AVENTE COME PRESIDENTE COLUI CHE POI DIVENNE PRESIDENTE ATM MILANO) IL SISTEMA DI TRENI FS PER I PENDOLARI DA E VERSO MILANO NELLA SOCIETA’ PRIVATA TRENORD (TRENORD DA FERROVIE NORD MILANO). (SI RAMMENTA CHE FS DIVENNE POI RFI-TRENITALIA) .
IN 15 ANNI MILANO (GRAZIE A BERLUSCONI, FORMIGONI E MARONI) HA FATTO L’ESATTO CONTRARIO DI QUELLO CHE FECERO LONDRA, PARIGI, MADRID, LISBONA, ETC… OVVERO ANZICHE’ CHIEDERE AL GOVERNO CENTRALE FINANZIAMENTI PER ESTENDERE UNA RETE DI METROPOLITANE E TRASPORTI ATM A LIVELLO REGIONALE… FECERO IL CONTRARIO (IL PASSANTE TRENITALIA TRENORD RIFLETTE TALE FILOSOFIA, IN PARTE), OVVERO SERVIRE MILANO, DALL’ESTERNO, CON FERROVIE STATALI, RISORSE STATALI E TRENI FS SUB APPALTATI A FNM AL POSTO DI CREARE UNA RETE DI TRASPORTI INTEGRATA…
ATTILIO FONTANA ORA DICE CHE IL SISTEMA FERROVIARIO LOMBARDO E’ AL COLLASSO… TUTTAVIA NON CI SONO CONCRETE POSSIBILITA’ DI POTENZIARLO IN QUANTO RFI (RETE FERROVIARIA ITALIANA) DA DUE VENTENNI COMPENSA LA LATITANZA ATM – MM IN LOMBARDIA DECISA, DAL 2004 (NEL PERIODO CHE ALBERTINI MISE LE “FIRMETTE” PER I MASTERPLAN EX FIERA MILANO CITY IN CITYLIFE E PORTA NUOVA PORTA GARIBALDI) DAL SINDACO IN MUTANDE… (MILANO HA PERSO, NELL’ARCO DI UN VENTENNIO, OLTRE 1 MILIONE DI EX RESIDENTI A CAUSA DI TENTATIVI, DI VOLTA IN VOLTA TENTATI DA ALBERTINI, MORATTI E SALA, DI TRASFORMARLA IN UNA SORTA DI QATAR DOVE GLI APPARTAMENTI COSTANTO 200 MILIONI DI EURO E DOVE RICICLATORI GRANDI EVASORI INTERNAZIONALI CHIEDONO RESIDENZA PER BENEFICIARE DELLE COPERTURE GIUDIZIARIE E POLITICHE DEI CONTI IN BANCA SEGRETI DI UOMINI D’AFFARI INGLESI, AMERICANI, RUSSI E CINESI…CI MANCA IL NUOVO STADIO DI SAN SIRO IN STILE MONDIALI DI CALCIO QATAR 2022 PER COMPLETARE LA SERIE…(SENZA DIMENTICARE CHE MILANO E’ LA CAPITALE MONDIALE DELLA ‘NDRANGHETA, PRESENTE PERSINO NELLO IULM DI ROMOLO BARONA…)
……………
18 Novembre 2016
… ma l’ammiratore di Milano sparita e da rircordare Giuseppe Valtorta esiste davvero o si tratta dell’ennesima frode web… assimilabile ad una bufala giudiziaria (giudiziaria in quanto Milano sparita e da rircodare, la stessa Da Milano alla Barona, Milano sparita Skyscrapercity , sono gia’ state stra querelate nelle sedi opportune con l’effetto di insabbiamento, omissione d’atti d’ufficio e favoreggiamento istigati da ADRIANO PEZZANO co manager META FACEBOOK ITALIA PIAZZA MISSORI 2) oppure di un improbabile quasi 90enne (dato che dichiara di avere avuto un padre nato nel 1906) che posta le foto del padre venditore di legna e carbone 110 anni fa?
Si teme che sia una bufala e che il cognome Valtorta sia stato ripescato da qualche libro sulla storia (dell’800 e 900) di Milano dal quale vennero, sin dal 2013, pescate foto, forse in diritto di copyright
dove la stessa immagine in presunta violazione di copyright sarebbe stata riciclata dopo quasi 10 anni …
FATTO INTERESSANTE, CHE NEL 2013 L’AUTORE-FONDATORE DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE …(SE SI DENUNCIA LA SUA PAGINA… IL PROCEDIMENTO VIENE INSABBIATO PER 4 ANNI, QUASI VERSO I 5, PROSSIMO ALLA PROSCRIZIONE SE VENISSE RINVIATO A GIUDIZIO… PRATICAMENTE DOPO 4 ANNI SE NE DICHIARA L’ARCHIVIAZIONE NON ESSENDOCI I TEMPI MATERIALI DI ARRIVARE A GIUDIZIO ENTRO 7 ANNI E MEZZO DA FATTI IMPUTABILI…) POSTAVA, NEL 2013, LA STESSA IMMAGINI INSIEME AD… ALTRI AUTORI/TRICI FOLLOWER DI TALE HOMEPAGE… (NELL’URL SOTTOSTANTE, NON LINKATO LE CO-FOLLOWER ALLE QUALI AVVENIVA ABBINATA LA “SCOPERTA” DELL’IMMAGINE…OVVIAMENTE UNA SIMULAZIONE, TUTTO DERIVA DA FONTI EDITORIALI E ANCHE CIVICHE SFRUTTATE SINO AL MIDOLLO…)
IL PRIMO SEMBRA UN BOT (GLI AGGIORNAMENTI DEL LINGUAGGIO E SCRIPT PYTHON…DOPO IL 2018, ANNO NEL QUALE SI SCOPRI’ CHE FACEBOOK ERA POPOLATO DA CENTINAIA DI MILIONI DI ACCOUNT BOT… )
https://it.wikipedia.org/wiki/Python
…PERMETTONO, DOPO AVER SUPERATO LE LIMITAZIONI PRESENTI SINO AL 2018, DI INSERIRE IN PROFILI FAKE, (GENERATI E VIVACIZZATI ESCLUSIVAMENTE DA SCRIPT), ANCHE MOLTO DI PIU’ DI 10 AMICI NELLA LISTA CONTATTI…)
Nel merito del secondo profilo si scopre che i contenuti sono tipici delle frodi “made in Adriano Pezzano”, “UN VERO “PEZZO DA 90” NELL’ORGANIGRAMMA META, anche se non compare nelle sue carriere LINKEDIN e non comparirebbe, in rete, nessun dipendente di tale social inventato da Mark Zuckerberg quasi 20 anni fa, copiandolo da una bacheca Universitaria di nome FACE BOOK)
IL GENIO DEL PEZZANO EBBE LUSTRO PER 16 ANNI NELL’EX SOCIAL YAHOO ANSWERS SPALLEGGIATO DAL SUO CORREGIONALE PIETRO PLANEZIO… OVVIAMENTE IL MULTIACCOUNTFAKING VENNE INVENTATO NEGLI USA, INCLUSO ANCHE ZUCKERBERG MA IN ITALIA ADRIANO PEZZANO, “PERSONAL TRAINER” DEI PRINCIPALI SOCIAL IMPESTATI DI RUFFIANI E POLIZIE… HA IMPORTATO IL METODO PORTATO SINO ALL’ESASPERAZIONE CON PIETRO PLANEZIO E CON VARIE HOMEPAGE FACEBOOK DELLA MELONI, SALVINI, MARONI E NELLE HOME COMMERCIALI DELLA MILANO SPARITA…
Facebook, duole scriverlo, in ITALIA, sede commerciale in Piazza Missori 2 a parte, non ha dipendenti ma solo azionisti e collaboratori, molti in P.IVA… con altri redditi, sia da lavoro che di pensione…quindi i licenziamenti in massa annunciati dai GIORNAIDIOTI sono ristrutturazioni differenti da quelle delle aziende tradizionali… Fbook annovera, come collaboratori, moltissimi pensionati (tesserati coi partiti della Meloni, Attilio Fontana, Matteo Salvini, Gallera, Moratti, etc…) tutti o quasi formalizzati con Partita Iva, collaboratori che vivacizzano profili facebook dai contenuti “aninalisti ma anti ambientalisti”…(anche Hitler e Mussolini erano animalisti e nel contempo anti ambientalisti e anche anti genere umano…) collaboratori che postano SOS per cani e gatti (pur dichiarandosi filo petroliferi e anti ambientalisti) integrando vignette di estrema destra, articoli giornalistici, campagne elettorali permanenti e molto doppio moralismo…
Profili simili a quello di Nadia Carravieri sono stati scoperti anche in Toscana con una certa Milena Larghi (Pisa) e anche nel nord Est Italia con Federica Naselli (Monfalcone)…oltremodo , l’ultimo profilo citato vede una 70 enne che dichiara di avere figli under 18… un vero errore nel generare profili semifake su lettera di ingaggio META Facebook.
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… a proposito di META FACEBOOK PIAZZA MISSORI 2 MILANO…
Di questi giorni, concedete la parolaccia, molte PUTTANATE sono divulgate dall’ordine dei giornalisti (e anche da FILCAM CGIL) nel merito di programmi di licenziamento di dipendenti italiani di META …(META è un facebook rinominato…)
Alcune riflessioni permetteranno di capire le bugie raccontate dai lecchini GIORNAIDIOTI, inclusi anche quelli che “lavorano” per il TGR Lombardia…
Nel 2015 Mark Zuckerberg (che ispiro’ il social Facebook alla bacheca digitale della Harvard UNiversity, all’origine chiamata Face Book, copiato sin dal 2003/04, copio’ anche le funzionalita’ del gia’ attivo e globale Yahoo Answers, rimuovendo alcuni codici Java per disabilitare le funzioni dislike…in Facebook si puo’ solo quotare ma non apporre un voto negativo di dissenso (SI RICORDA CHE YAHOO INC FECE CAUSA A FACEBOOK PER FURTO DI CODICI SORGENTE, CAUSA PERSA IN FORZA DELLE DISPONIBILITA’ PATRIMONIALI DI ZUCKERBER E DEL SOSTEGNO REPUBBLICANO ALLA SUA AZIENDA), diversamente da come avveniva in Yahoo Answers dove il “pollice verso” era applicabile alle risposte di utenti e admin dello staff) annuncio’ che a causa della rapida diffusione di Facebook in Italia, avrebbe selezionato migliaia di nuovi collaboratori/trici per moderare e vigilare le homepage piu’ sensibili della piattaforma, ovvero pagine come Milano sparita e da ricordare e le home page di politici come Roberto Maroni (una home letteralmente fogna ad essere gentili visti anche i livelli di diffamazione a danno di utenti non allineati alla propaganda ROBERTO MARONI PRESIDENTE (anni 2013-14) e insulti che Poliziotti e Polizie Postali reclutate dall’ex Ministro della “mutua”, oggi riciclatosi in Romanziere…rivolgevano ad utenti dissenzienti…), fatti simili avvennero ed avvengono anche oggi con Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Attilio Fontana… etc…comunque nella home di Maroni avvenivano quotidianamente invettive contro chiunque non fosse un BOT o un tesserato militante stipendiato per postare contenuti prossimi a reati penali di ogni genere, contenuti postati da parte degli “ADMIN” incaricati di vivacizzare tale homepage di pura Campagna Elettorale permanente…
Malgrado gli annunci di reclutamento di nuovo personale “staff” per la moderazione… nei mesi successivi, Facebook Italia non pubblico’ alcun bando di selezione, IN SINTESI MAI NESSUNA OFFERTA DI LAVORO E SELEZIONE DEL PERSONALE APPARVE IN ITALIA … (LE CAUSE ERANO FACILMENTE INTUIBILI… L’UFFICIO DI COLLOCAMENTO DI FACEBOOK ITALIA ERANO I PARTITI DI CENTRO DESTRA ED ESTREMA DESTRA, POLIZIOTTI, VIGILI, CARABINIERI, RUFFIANI DELLA DIGOS, DIGOS MEDESIMA SINO AD ARRIVARE A PROFILI DI GENTE DI GENEALOGIA ‘NSTANGHETISTA)…IN SINTESI LE IDIOZIE CHE OGGI SENTIANO RACCONTARE DAI GIORNAIDIOTI, OVVERO CHE META STAREBBE PER LICENZIARE ANCHE IN ITALIA MIGLIAIA DI DIPENDENTI… SONO PALLE GROSSE COME IL DUOMO DI MILANO… POICHE’ META FACEBOOK AVREBBE SOPRATTUTTO COLLABORATORI IN PARTITA IVA SE NON ANCHE DI PEGGIO, OVVERO PUBBLICI UFFICIALI DELEGATI, DA DIVERSI ANNI, DI MONITORARE, SPIARE E RIFERIRE UTENTI CHE POSTANO COMMENTI E CONTENUTI SGRADITI ALLA LINEE AZIENDALI META FACEBOOK ED AI POLITICI ITALIANI…
Il 100% dei collaboratori META ex Facebook sono:
PENSIONATI
POLIZIOTTI
CARABINIERI
POLIZIE LOCALI
DIGOS
SERVIZI SEGRETI AISI/AISE
MILITANTI DI ESTREMA DESTRA SE NON NEONAZISTI…
RUFFIANI PER CONTO DIGOS…
TUTTAVIA NON SONO INQUADRATI CON CONTRATTI CCNL
TUTTI SONO IN PARTITA IVA PER UNA RAGIONE MOLTO SEMPLICE:
META e Facebook operano (in Italia) in un regime di AFISCALITA’, dove non sarebbe possibile inquadrare i dipendenti in contratti CCNL… (META dovrebbe trattenere, sotto forma di tasse, l’imponibile delle loro buste paga…). Di conseguenza tale popolo di P.IVA, puo’ essere defenestrato con poteri di tutela sindacale nulli o quasi nulli…essendo tutti potenzialmente “consulenti”…
NON E’ CHIARO CHI VERRA’ DEFENESTRATO… DATO CHE IL BUSINESS IN FRODE SOCIAL PERMANENTE DI META (IMITATO ANCHE DA YAHOO INC A PARTIRE DAL 2004) PROSEGUE (ESENTASSE IN ITALIA) IL SUO BUSINESS GENERATO A SUON DI IPERQUOTAZIONI DI UN SOCIAL E DI MIGLIAIA DI HOMEPAGE IL CUI VALORE REALE SAREBBE UN CENTESIMO RISPETTO A QUELLO DICHIARATO NELLE “OFFERTE PUBBLICHE APERTE” DI META… LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DELLE HOMEPAGE MILIONARIE DI META (INCLUSE QUELLE ITALIANE, ANZI A PARTIRE DA LORO) SONO “VIVACIZZATE” DA BOT, PYTHON SCRIPT, JAVASCRIPT E PROFILI COSTITUITI DA PENSIONATI, PUBBLICI UFFICIALI DI POLIZIE GIUDIZIARIE E POSTALI, MILITANTI POLITICI, RUFFIANI, E SOPRATTUTTO DI ESTREMA DESTRA…
SI NOTA, PERTANTO, L’ENNESIMO LIVELLO DI FALSITA’ COL QUALE SI DISTINGUONO I GIORNAIDIOTI ITALIANI… OVVERO DEL LIVELLO DI FALSO CHE I GIORNAIDIOTI ITALIANI DIMOSTRANO, ANCHE, NEL RACCONTARE LE “RISTRUTTURAZIONI” META FBOOK…(CON TANTO DI RAPPRESENTANTI UNITARI FILCAM CGIL CHE RACCONTANO COSE DIFFERENTI DALLA REALTA’ A MOLTI NOTA…)
…………….
16 Novembre 2016
La famiglia della Locride dei Pezzano, tutti discendenti e/o fratelli, nipoti e cugini di Pietrogino Pezzano…(fratelli, figlia, moglie… in realta’ cugina… circa 8 nella sola citta’ di Milano, ulteriori decine sparse, a fare danni, per l’Italia e forse anche in Belgio, in prossimita’ del Parlamento Europeo a vincere sub appalti informatici I&T Gruop per il Parlmento UE… tutti in relazione con la ‘ndrangheta, inclusa quella di Buccinasco che nel Tribunale di Milano ha molti agganci e infiltrati)
Fatto molto atipico che a Milano gli otto Pezzano presenti nell’elenco telefonico siano tutti in grande carriera… e tutti ultramilionari…tutti imparentati tra loro con uno dei due capostipite noto come Pietrogino Pezzano e con elevata certezza tutti fratelli (o cugini) tutti quanti emigrati a Milano solo negli ultimi 20 anni, IULM, DEDALUS SPA, POLITECNICO CHIEF MANAGER…etc…
Degno di nota che Pietrogino Pezzano fu dirigente di ASL e ATS in Lombardia e che uno dei nipoti (Adriano Pezzano) sia KEY ACCOUNT MANAGER della DEDALUS SPA, la DEDALUS SPA vende piattaforme informatiche per uso ospedaliero, sanitario, elettromedicale… tuttavia Adriano Pezzano non possiede competenze in ambito gestionale-ospedaliero e ci si meraviglia che ricopra (da raccomandato) tale ruolo strategico per una softwarehouse che non ha alcun capitolato nell’ambito della cyber sicurezza ma unicamente nella gestione amministrativa e ospedaliera di applicazioni compilate in linguaggio JAVA… in sintesi nella carriera del faccendiere (diffamatore e calunniatore seriale e istigatore di azioni di corruzione giudiziaria) Adriano Pezzano, il medesimo abbia ereditato il portafoglio clienti (appalti Aziende Sanitarie e Ospedali) dello zio Pietrogino… dato che l’Adriano non ha alcuna competenza nel merito ospedaliero e elettromedicale…
Prima di passare alle malefatte di Adriano Pezzano (un ventennio e forse anche di piu’ di reati penali di pirateria informatica, sequestro di persona, inteso come limitazione delle liberta’ personali dovuto a spionaggio telefonico, informatico e ambientale, persecuzione giudiziaria, sottrazione di beni immobiliari, patrimoniali e bancari anche su deleghe famigliari (guarda caso… un caso dove, forse, potrebbe esserci il supporto di tale calabrese …la vicenda di Carlo Girardi (Airuno Lecco)) dato che il Pezzano ha consolidati amici magistrati e avvocati nella brianza lecchese e nella zona del basso Lario, non sono illazioni ma conoscenze dirette dei fatti da parte di chi scrive…
Adriano Pezzano ha la mano molto pesante e si lascia andare… anzi si abbandona a massacri individuali su commissione… e dove pesta le sue vittime devasta la vita delle sue medesime vittime massacrate per mano di una persona che ha rapporti (come tutti i componenti della sua famiglia) con la ‘ndrangheta avendoli ereditati dallo zio Pietrogino, e con lui anche il resto della sua numerosissima famiglia, discendenti inclusi… Non esiste limite al peggio della crudelta’ e immoralita’ manifestata, da oltre, 30 anni , da Pezzano Adriano, autore, oltremodo di istigazione, verso la magistratura, alla omissione di atti d’ufficio, favoreggiamento, calunnia, diffamazione, falso ideologico, abuso d’ufficio, tutti reati imputabili ad Adriano Pezzano, nato a Grado nel Novembre 1962, residente a Milano, Via Pietro Colletta 70, in sinergia con centinaia di magistrati e non solo a Milano… connivenze con politici ed ex politici del calibro di Roberto Maroni, Matteo Salvini), urge una nota nel merito della frode a mezzo internet chiamata
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK (GUARDA CASO AVENTE COME MANAGER ITALIANO, PER CONTO META FACEBOOK, ADRIANO PEZZANO)
L’immagine sopra riportata apparve, tra il 2015 e il 2016, in forma inedita (acquisita, si crede, senza pagare alcun diritto d’autore e di licenza d’uso) nei seguenti forum e social:
in Milano sparita Skyscrapercity (dipendenti Comune di Milano, Shell Petroli, Adriano Pezzano) in forma inedita senza citare la fonte da dove prelevata
nel 2016 nella homepage Commerciale (nella quale postano personaggi come Pezzano, Colombini, Codazzi, Dall’Oglio e moltissimi altri, ovviamente postano come AUTORI E ADMIN IDNTIFICATI …E NON COME SEMPLICI FOLLOWER… DI TALE PAGINA FACEBOOK COMMERCIALE LE CUI GENERALITA’ ANAGRAFICHE SONO DISPONIBILI NELLA SEDE DI FACEBOOK ITALIA 20122, Milano, Piazza Missori 2. L’unico numero di telefono Facebook della sede legale è +39 02 00694800 e fax +39 02 00694801.)
L’immagine (dalla datazione incerta, compresa tra il 1950 e 60) ritrae il “popolo” di visitatori domenicali della Fiera Campionaria, quando l’ultimo giorno di apertura era riservato al pubblico e non agli operatori, tale giorno cadeva sempre in una domenica prossima al 25 Aprile…
Dopo che tale immagine venne liberamente utilizzata da pagine social commerciali senza licenza… ce la troviamo, da qualche tempo, al prezzo di due smartphone di fascia media… in questo archivio licenze Mondadori.
L’autore della foto parrebbe essere Mario De Biasi, tuttavia la licenza (SALATISSIMA, 650 euro) d’uso NON SEMBRA PER NULLA APPARTENERE A TITOLARI DI TALE ARCHIVIO INDIVIDUALE NE’ AD EVENTUALI EREDI…
… ma di quanto sopra esposto c’è un responsabile da identificare per le sue azioni di notevole rilevanza (anche penale) ?
CONSIDERANDO UN RECENTE PROCEDIMENTO INSABBIATO DALLA PROCURA DI MILANO, DOVE ADRIANO PEZZANO OPERA CLANDESTINAMENTE (UNA CHIARA E CIRCOSTANZIATA E DOCUMENTATA DENUNCIA DEPOSITATA, NEL 2019, CON RIPORTATE L’IDENTITA’ E DOMICILIO ANAGRAFICO DI NOTI (INCLUSI DIPENDENTI DEL COMUNE DI MILANO E PUBBLICI UFFICIALI AI SERVIZI DEL MEDESIMO), ATTO TUTTAVIA INSABBIATO SIN DALL’INIZIO DELLA RATIFICA E REGISTRATO COME IGNOTI, PASSATO DALLE MANI DI 3 PUBBLICI MINISTERI E ARCHIVIATO SEMPRE COME IGNOTI SENZA CHE SIA MAI STATA AVVIATA ALCUNA INDAGINE … OLTREMODO PER DECRETARNE L’ARCHIVIAZIONE NECESSITAVA L’ISCRIZIONE NEL MODELLO 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO… QUINDI ANCHE ERRORI PROCEDURALI MADORNALI, TRA I QUALI CONFIGURARE IL QUERELANTE COME PARTE OFFESA QUANDO IL QUERELANTE ERA SOLO PERSONA INFORMATA SUI FATTI, LE PARTI OFFESE ERANO, SEMMAI, I TITOLARI DI COPYRIGHT CINEMATOGRAFICI E FOTOGRAFICI VIOLATI NELL’ARCO DI 9 ANNI DALLA DATA DELLA PRESENTAZIONE, OGGI SONO TRASCORSI QUASI 13 ANNI…DOPO LA NASCITA DELLA HOME “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”)
Adriano Pezzano
SI RENDONO NOTE IPOTESI (TUTT’ALTRO CHE INFONDATE) DI NOTIZIE DI REATO (OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, FAVOREGGIAMENTO, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, PIRATERIA INFORMATICA), imputabili non solo alla faccia di …
sopra ritratta … ma anche ad alcuni compiacenti PM di Milano che hanno recentemente insabbiato una denuncia presentata (per i fatti sopra elencati) quasi 4 anni fa nella veste di un querelante come PERSONA INFORMATA SUI FATTI (esistono prove documentali che dimostrano reati di violazione di copyright e peculato attribuibili almeno ad un dipendente del Comune di Milano, ivi la sua identita’ abbinata a profili facebook e Skyscrapercity).
E’ noto che dalla homepage DA MILANO ALLA BARONA, il giorno 2 Settembre 2022 siano stati rimossi 12 anni consecutivi di post incriminanti (contenenti centinaia di immagini da fonte omessa) di un co autore di tale homepage commerciale… la rimozione è stata consigliata dall’idrocefalo sopra ritratto per giustificare, nell’ordine:
UNA ARCHIVIAZIONE (IN OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO) DI UN PROCEDIMENTO CIVILE E PENALE (A CARICO DEI SUDDETTI) SOPRA ACCENNATO…
INQUINAMENTO PROBATORIO POTENZIALMENTE FAVOREVOLE ALLA PROMOZIONE DI VARIE QUERELE BAVAGLIO INDIRIZZATE A CHI GESTISCE I SITI MILANOBARONA (LA STAMPA DA PARTE DELLA POLIZIA POSTALE, PER FINALITA’ INQUISITORIE, DEI SITI MILANOBARONA , AVVENNE IL 30 AGOSTO 2022, 48 ORE PRIMA DELL’INQUINAMENTO PROBATORIO SOPRA ACCENNATO).
SI ELIMINANO PROVE INCRIMINANTI PER CONCRETIZZARE UNA POSSIBILE PRESENTAZIONE DI QUERELE (BAVAGLIO) PER MANO DI RACCOMANDATI (DAL PEZZANO, NOTO “PERSONAL TRAINER” DI LISTE ELETTIVE DA PROMUOVERE A BRILLANTI CARRIERE SIA PROFESSIONALI, ANCHE NELLE DIREZIONI GENERALI DI ISTITUTI BANCARI, NELL’EDITORIA, NELLA STORIA DI MILANO, NELL’ASTRONOMIA, NELLA POLITICA…)
I QUERELANTI SOPRA ACCENNATI SONO:
STEFANO TOSI
MAURIZIO COLOMBINI
forse anche ADRIANO PEZZANO
E POSSIBILI ALTRI PERSONAGGI (ANCHE POLITICI) RIPETUTAMENTE CITATI NEI SITI MILANOBARONA…
…in differita ad altri contenuti anche possibili querele bavaglio per mano di PIETRO PLANEZIO (ESECIZIO ABUSIVO DELLE PROFESSIONI DI DOCENTE DI ASTRONOMIA E ASTROFISICA, DIVULGATORE SCIENTIFICO)
E’ NOTO CHE ADRIANO PEZZANO EFFETTUI PRESSIONI (SE NON CEDONO NON SI FAREBBE PROBLEMI A RIBALTARE LE SCRIVANIE DELLE SEGRETERIE DEI PUBBLICI MINISTERI RECALCITRANTI…) VERSO VARI MAGISTRATI QUALI PUBBLICI MINISTERI E GIP PERCHE’ SI ARRIVI AL RINVIO A GIUDIZIO INCONDIZIONATO… ANCHE SENZA PROVE E ANCHE IN ASSENZA DI REATI…NEL CASO ADRIANO PEZZANO INFLUENZI MAGISTRATI NON SUFFICIENTEMENTE “MOTIVATI”, RIASSEGNEREBBE LE QUERELE AD ALTRI PM PIU’ COMPIACENTI E PROSSIMI ALLA SUA CORPORAZIONE CONSORTARIA (PROBABILMENTE ANCHE LA LOGGIA UNGHERIA LA CUI ESISTENZA E’ STATA INSABBIATA DAI TRIBUNALI DI BRESCIA E PERUGIA) INTERNA AL TRIBUNALE…
Sin dal Settembre 2022 nei siti Milanobarona si ipotizzava la rimozione dei post di immagini inedite (centinaia) pubblicati, per 10 anni consecutivi, da Maurizio Colombini (@milanomaniac60 nel forum Milano sparita Skyscraper…) nella home DA MILANO ALLA BARONA fbook… come anche di ulteriori 11 anni di post con immagini inedite postate nel forum Milano sparita SSC…
Tale sospetto HA TROVATO CONFERMA IN UNA RECENTE “COMUNICAZIONE GIUDIZIARIA” NELLA QUALE SI INFORMA (CON UN ATTO STRAPIENO DI ERRORI PROCEDURALI) DELL’ARCHIVIAZIONE (SENZA INDAGINE E SENZA IDENTIFICAZIONE DEI NOMINATIVI ELENCATI NELLA DENUNCIA) … IN REGIME DI OMISSIONI D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO…I PM COINVOLTI SONO, IN FORMA PRESUNTA, IMPUTABILI DI :
OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO ART 238 CP,
FAVOREGGIAMENTO ART 378 CP.
ASSOCIAZIONE A DELINQUERE ART 416 CP
FALSO IDEOLOGICO ART 479 CP (NON INDAGANO PERCHE’ NON VOGLIONO LEDERE IL BUSINESS ESENTASSE DI META FACEBOOK ITALIA, PIAZZA MISSORI 2, MILANO)
CHI SCRIVE HA PRESO VISIONE RECENTEMENTE DEL FASCICOLO (IL CARTACEO E’ STATO DISTRUTTO, ESISTE SOLO UNA SCANNERIZZAZIONE DIGITALE VISIONABILE SOLO DIETRO PRENOTAZIONE ALLA STANZA 255 DEL PIANO QUARTO DELLA PROCURA DI MILANO) PRENDENDO ATTO CHE IN 4 ANNI NESSUNA INDAGINE VENNE CONDOTTA SU DELEGA DEL PM (CHE ENTRO 24 MESI DOVEVA, O DECIDERE L’ARCHIVIAZIONE O PASSARE LE INDAGINI AD UN GIP)
IN SINTESI IL FASCICOLO LASCIATO AD AMMUFFIRE PER QUASI 4 ANNI (LA CUI VISIONE NON E’ PIU’ POSSIBILE MATERIALMENTE MA SOLO ACCEDENDO, COME PARTE QUERELANTE, AD UN APPLICATIVO INFORMATICO) CONTIENE SOLO LA DENUNCIA E IL DECRETO DI ARCHIVIAZIONE
DAL COVID IL TRIBUNALE DI MILANO HA SCOPERTO COME SI POSSA METTERE FUORI GIOCO L’UTENZA E IMPORRE ALLA MEDESIMA DI BUTTARE NEL CESSO MIGLIAIA DI EURO … CON LA DIGITALIZZAZIONE NON SI POSSONO PIU’ PRESENTARE ATTI DI OPPOSIZIONE IN FORMATO CARTACEO SENZA REGALARE DAI 1000 AI 10.000 EURO AGLI AVVOCATI, GLI UNICI AUTORIZZATI AD INOLTRARE ATTI DI OGNI GENERE TRAMITE UNA PIATTAFORMA IN LINGUAGGIO JAVA RECENTEMENTE IMPOSTA DAL TRIBUNALE DI MILANO (SAREBBE INTERESSANTE CAPIRE CON QUALI APPALTI), PENA IL DIVIETO DI ACCESSO NEI LOCALI DOVE TALI ATTI SAREBBERO DA PROTOCOLLARE (IN SINTESI DALL’ESPOSTO ALLA QUERELA ALLA OPPOSIZIONE ALL’ARCHIVIAZIONE, SI E’ COSTRETTI A NOMINARE UN LEGALE).
NELLA DENUNCIA INSABBIATA, IN 4 ANNI SI SONO AVVICENDATI 3 PUBBLICI MINISTERI, SICURAMENTE L’EFFETTO DI INGERENZE DI ADRIANO PEZZANO (FUNZIONALMENTE PIU’ POTENTE DEGLI STESSI MAGISTRATI), IL TUTTO IN EVIDENTE VIOLAZIONE DEI TERMINI DI INDAGINE, INCLUSA LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE DA FORMULARSI ENTRO 6+18 MESI DALLA PRESENTAZIONE DELLA DENUNCIA, NESSUNO HA MAI CONDOTTO ACCERTAMENTO E NESSUN PM AVREBBE MAI DELEGATO UN GIP DELL’AVVIO DI ACCERTAMENTI.
In sintesi, colui che scrive, essendo persona informata sui fatti nel merito di seriali violazioni di copyright (ANCHE CINEMATOGRAFICI) imputabili ad autori della pagina MILANO SPARITA E DA RICORDARE… ivi comprese le generalita’ di alcuni co autori della medesima e collaboratori nei libri paga di META Facebook Italia, ha avuto modo di scoprire che nella figura di un particolare co autore e co fondatore di tale pagina (tra i vari anche ADRIANO PEZZANO… anzi proprio a partire dal medesimo), si ravvedono azioni di depistaggio investigativo verso una denuncia presentata diversi anni fa (una denuncia con termini di indagine PALESEMENTE VIOLATI e decorrenti da oltre due anni dai temini massimi previsti per legge) non essendo stata aperta alcuna istuttoria da parte dei seguenti Pubblici Ministeri che in regime di scaricabarile e in regime di depistaggio si sono avvicendati nell’arco di 4 anni senza avviare alcun accertamento anagrafico dei NOTI ampiamente citati nella denuncia
LA DENUNCIA QUERELA VENNE INIZIALMENTE ASSEGNATA AL GIUDICE DI TURNO NEL GIORNO DELLA SUA RATIFICA PRESSO L’UFFICIO RICEZIONE ATTI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO, VIA MANARA.
OVVERO
PM FURNO
SUCCESSIVAMENTE VENNE RIASSEGNATA AL PM BASILONE
SUCCESSIVAMENTE (PER ESSERE TOMBATA) DAL PM CAVALLERI (SOSTITUTO PROCURATORE) LA QUALE, SENZA AVER MAI AVVIATO ACCERTAMENTI DELEGABILI ALLA POLIZIA POSTALE (DOVE ADRIANO PEZZANO COMPIE DEPISTAGGI E INSABBIAMENTI DA QUASI 20 ANNI), NE HA DECRETATO L’ARCHIVIAZIONE A FINE SETTEMBRE 2022, COMUNICANDOLO NEL MESE DI OTTOBRE (PROPRIO A POCHI GIORNI DOPO CHE LA POLIZIA POSTALE EFFETTUO’ STAMPE INQUISITORIE SEI SITI MILANOBARONA E POCHI GIORNI DOPO CHE DALLA HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA” FACEBOOK, VENNERO RIMOSSE CENTINAIA DI POST CON IMMAGINI DEL SUDDETTO MAURIZIO COLOMBINI.
Probabilmente Adriano Pezzano (non si esprimono i giudizi osceni, MA SACROSANTI, che alcuni dipendenti della societa’ VITROCISET e CLE srl , nel 2011, espressero verso il medesimo, anche per la sua pessima conduzione prossima al caporalato delle risorse tecniche all’interno di un appalto truccato presso ex ASL 1 Milano) giudizi pessimi espressi a molte persone informate dai medesimi, incluso anche chi scrive, dipendenti VITROCISET che rivelarono verso molte persone, nei riguardi della reputazione morale del medesimo, inclusa la reputazione famigliare e genealogia dello stesso…contenuti e giudizi qui non esponibili…(spiccano, negli sfoghi, l’esistenza di condotte anti sindacali e di abuso di potere e posizioni discriminanti attuate sia dal Pezzano che da un suo collega di cognome Martella, fatti avvenuti nell’inverno primavera del 2011)
Tali scenari sono cose note a circa 1 milione di italiani, inclusi i raccomandati dall’Adriano Pezzano medesimo e i suoi amici leccaculo giornalisti, malgrado tale subnormale (ad essere gentili.. sulla reputazione, sia genealogica, che famigliare, come anche della sua “prole”, che tale soggetto si sarebbe fatto, nell’ambito di societa’ concorrenti escluse dagli appalti ASL 1 MILANO per dare spazio alla sua I&T Srl non si puo’ scrivere nulla per motivi intuibili…le cose che arrivarono all’orecchio di chi scrive sono improponibili…purche’ vere…) sia convinto di essere piu’ furbo di colui che scrive, tuttavia proprio colui che scrive si accorse, in tempo reale, proprio di quanto sopra riportato… prendendo immediatamente coscienza della consumazione dei reati che tale idrocefalo ha istigato, meno di due mesi fa, verso magistrati e verso azionisti facebook della Milano a Barona Vintage…concretizzando inquinamenti probatori e omissioni investigative tramite l’esercizio di presunte pressioni verso i seguenti PM (gia’ sopra elencati)
FURNO
BASILONE
CAVALLERI
Verso la Cavalleri si ipotizzano reati di OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO in quanto la medesima doveva (lei e chi la precedette) delegare alla POLIZIA POSTALE DI MILANO l’identificazione della persona che ha attivato nel 2010 la homepage commerciale
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK (il titolare della home e’ penalmente domiciliabile presso META FACEBOOK ITALIA PIAZZA MISSORI 2, strano che lo sappia chi scrive mentre non lo sapevano i PM sopra elencati…)
inclusi i profili degli admini che quotidianamente VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE SIA CINEMATOGRAFICI CHE FOTOGRAFICI nel postare immagini di fonte ignota a quasi sempre vincolare da diritti di copyright e licenze d’uso non pagate…
Per decretare un’archiviazione OCCORRONO MOTIVAZIONI GIUSTIFICATE IN FORMA SCRITTA (totalmente omesse). Omettere indagini per 4 anni consecutivi e poi decretarne l’archiviazione e’ una palese omissione d’atti di ufficio (procedimento sballottato da 3 Pubblici Ministeri ai quali vennero forniti i nominativi anagrafici di presunti autori di violazioni di copyright, nominativi ignorati con insabbiamento delle notizie di reato nel decreto di archiviazione privo di motivazioni giustificatorie per decretarlo)
OVVIAMENTE LA VICENDA NON TERMINA QUI… L’IDROCEFALO ADRIANO PEZZANO, OLTRE A QUANTO SOPRA, HA ISTIGATO, CON MOLTA PROBABILITA’
STEFANO TOSI
MAURIZIO COLOMBINI
PIETRO PLANEZIO
E PROBABILMENTE MOLTI ALTRI SOGGETTI… A PRESENTARE QUERELE BAVAGLIO PER OSCURARE DEFINITIVAMENTE I SITI MILANOBARONA…(DELLA SERIE “TI FAREMO PASSARE LA VOGLIA”) DI TALI AZIONI, AL MOMENTO, NON CI SONO COMUNICAZIONI…(A CAUSA DI SPIONAGGIO HACKER DELL’ADRIANO PEZZANO, E’ POCO CONSIGLIABILE INVIARE, TRAMITE PEC, UNA ESTRAZIONE DI INDAGINI PRELIMINARI AI SENSI DELL’AX ARTICOLO 335… IL PEZZANO INTERCETTEREBBE SUBITO LA RICHIESTA).
IN SINTESI LA MAFIA GIUDIZIARIA (ALLEATA A ‘NDRANGHETISTI) NON COMUNICA MAI AVVISI DI GARANZIA (MALGRADO SIA OBBLIGATA A FARLO AI SENSI DELL’art. 369 CP) … QUESTO CON IL FINE DI “FOTTERE” GLI INQUISITI MALCAPITATI CHE VERREBBERO “NOTIZIATI” SOLO A FINE INDAGINI…(A VOLTE NEMMENO QUELLO CON CONDUZIONE E GIUDICATO DEL PROCESSO ALL’INSAPUTA DEGLI IMPUTATI, SECONDO ANCHE STILE DI ADRIANO PEZZANO, NOTO DIFFAMATORE E CALUNNIATORE COME NOTO SIMULATORE DI IRREPERIBILITA’ DEGLI IMPUTATI… QUANDO SI SCRIVE CHE ADRIANO PEZZANO SIA IN ODORE DI MAFIA NON LO SI SCRIVE SOLO PER LE SUE PARENTELE MA ANCHE PER LE SUE CONDOTTE CRIMINALI ALL’INTERNO DEL SISTEMA GIUDIZIARIO)
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14 Novembre 2022
Fonte wikicommon, autore immagine anonimo, Acquabella, verso Forlanini, 1984.
Viale Corsica, giornalaio.
Prima dell’avvento della “rete”, i periodici e quotidiani si diffondevano solo nelle versioni cartacee, ed i giornalai erano letteralmente saturi di giornali e riviste di ogni tipo, situazione diametralmente opposta ad oggi, dove le edicole di Milano sopravvivono stampando, a pagamento, certificati anagrafici su delega del Comune di Milano…Internet sarebbe arrivato, in Italia, solo verso il 1994 (la prima connessione verso ARPAnet USA avvenne presso l’Universita’ Normale di Pisa nel 1986, tramite un modem analogico digitale con chiamata telefonica intercontinentale…).
Da oltre 15 anni il mondo della “carta stampata”, gia non molto florido in Italia, è entrato in una profonda crisi con il collasso del settore editoriale e delle rivendite di giornali e periodici. Il declino ha interessato anche l’editoria storica di Milano proprio a partire dal Gruppo RIZZOLI, da molti anni assorbito in buona parte dalla Cairo Editore Communication che pur avendo una sede legale a Milano ha delocalizzato in altre regioni e primariamente Roma la propria produzione editoriale sia tradizionale che televisiva (La 7), per quanto il gruppo Rizzoli non ebbe mai reali comparti nel settore dell’industria televisiva italiana (tranne la parentesi di Tele Alto Milanese, infrastruttura televisiva a Cologno Monzese poi ceduta a Fininvest nei primi anni ’80…
………
LE SCEMENZE QUOTIDIANE DEI MINISTRI E SOTTOSEGRETARI DI FRATELLI D’ITALIA:
ALCUNI MINISTRI E “SOTTOSEGRETARI” DI FRATELLI D’ITALIA CI REGALANO CRETINATE DEL TIPO: “ACQUISTARE AUTO ELETTRICHE SIGNIFICA FAVORIRE L’INDUSTRIA CINESE”… PREMETTENDO CHE TALI COMUNICATI SIANO DEGNI DI UN POVERO SUBNORMALE (TALI POLITICI SONO PAGATI DALL’ENI E DALLA SARPOM EXXON MOBIL PER PROPAGANDARE SIMILI CRETINATE) SI EVIDENZIA CHE IL LITIO E ALTRE TERRE RARE SONO UTILIZZATE PER COSTRUIRE TELEVISORI OLED, CELLULARI, COMPUTER, TRENI ELETTRICI (LE BATTERIE AUSILIARIE), IDEM FILOBUS, TRENI PER METROPOLITANE E TRAM (SEMPRE SISTEMI AUSILIARI), MULETTI ELETTRICI E TUTTE LE TECNOLOGIE CHE RICHIEDONO ACCUMULATORI ELETTRICI… OLTRE CHE ELETTRONICA DIGITALE…
FRATELLI D’ITALIA (E LEGA) E COLORO CHE LI VOTANO SONO, PER L’APPUNTO, DEGNI DI SBRODOLARE STUPIDITA’ NEI SOCIAL, INCLUSO MILANO SPARITA E DA RICORDARE FBOOK…
IL FALSO ASTRONOMO (CHE OCCUPA CATTEDRE UNIVERSITARIE ABUSIVAMENTE) PIETRO PLANEZIO, OVVERO UNA ELEZIONE CARRIERISTICA RACCOMANDATA, NEI SOCIAL, ANCHE DA “ADRIANO PEZZANO”, PLANEZIO E’ STATO CEO EUROPA IN QUORA E NELL’EX YAHOO ANSWERS, PROPAGANDANDO, DA DECENNI, PETROLIO E METANO… E DISDEGNANDO LA TRAZIONE ELETTRICA…(NEGLI STAFF YAHOO SI PROPAGANDAVA SU DETTAMI DEL PARTITO REPUBBLICANO AMERICANO, OVVIAMENTE FILOPETROLIFERO)…TALE FIGURO IGNORA, TUTTAVIA, CHE I COMPONENTI TECNOLOGICI DELLE AUTO ELETTRICHE SONO PRESENTI NEI DISPOSITIVI DIGITALI, NEI TRENI, TRAM, FILOBUS ETC… A PARTIRE DAL LITIO… QUINDI IL SOSTENERE CHE LE COMPONENTISTICHE DELLE AUTO ELETTRICHE, OLTRE A NON FUNZIONARE (O NON ESSERE AFFIDABILI), SIANO FRUTTO DI UN MERCATO “COMUNISTA” COMPORTEREBBE ESSERE ANCHE CONTRARI AI REATTORI A FUSIONE NUCLEARE (CHE RICHIEDONO LITIO)… INVECE PLANEZIO (ANCHE NELLE IDENTITA’ FAKE IN QUORA) SOSTIENE LA RICERCA DELLA FUSIONE NUCLEARE…(IGNORANDO CHE IL LITIO, NEL FUTURO DELLA FUSIONE, DOVREMO COMPRARLO ANCHE DALLA CINA) …DA QUESTI ASPETTI SI COMPRENDE DEL COME MAI LA INTERNAZIONALE FASCISTA (PUTIN, TRUMP, BOLSONARO, MELONI, SALVINI, ORBAN, VOX E PREMIER POLACCHI MA ANCHE BERLUSCONI) PER VINCERE ALLE PRESIDENZIALI DEL 2016 DOVETTE IMITARE IL “COMPLOTTISMO” UN TEMPO RISERVATO AI SIMPATIZZANTI DI ISPIRAZIONE MARXISTA…
IL NON SAPERE CHE IL LITIO “CINESE” SARA’ L’ELEMENTO NECESSARIO PER LE CENTRALI A FUSIONE DIMOSTRA CHE LE CATTEDRE OCCUPATE DA TALE FALSO ASTRONOMO E DA BUONA PARTE DI PSEUDO INTELLETTUALI DI ESTREMA DESTRA, SONO FORZATAMENTE ABUSIVE… (VISTI I SINTOMI DI IGNORANZA DELLA PROPAGANDA DI DESTRA CAPPEGGIATA DA DONALD TRUMP).
NELL’ELENCO DI CRETINATE ESPRESSE DA ESPONENTI DI GOVERNO DI F.LLI D’ITALIA, E DA DISINFORMATORI SOCIAL (SCELTI ANCHE DAL NOTO ADRIANO PEZZANO CHE CONDIVIDE LA MISSIONE SPIONISTICA INTERNET DIGOS CON IL PLANEZIO) LA CONFUSIONE SUL LITIO DIMOSTREREBBE, ANCHE , LA TOTALE IGNORANZA DELL’ENTOURAGE DI FRATELLI D’ITALIA E LEGA (CHE SONO I PRINCIPALI INFLUENCER NEI SOCIAL NET… SIN DAL LONTANO 2006 QUANDO YAHOO INC PRECEDETTE LA VERSIONE ITALIANA DEL SUO SOCIAL, MOLTO PRIMA DI FACEBOOK)
PER QUALE MOTIVO L’ENTOURAGE SALVINIANO E MELONIANO SI DISTINGUE PER TANTA INCOMPETENZA ?
AMMESSO E NON CONCESSO CHE VERSO IL 2050 LA FUSIONE NUCLEARE SIA FATTIBILE, IL LITIO (PRESENTE, GUARDA CASO, ANCHE IN UCRAINA E NEL DONBASS, IN RUSSIA, IN CINA, NEGLI USA, NEL CANADA, SCARSO IN EUROPA OCCIDENTALE) COSTITUISCE L’ELEMENTO DI INNESCO DEI CICLI DI FUSIONE TERMONUCLEARE DEI REATTORI A CONFINAMENTO MAGNETICO… OLTRE IL 5% DELL’ESTRAZIONE MONDIALE DI TALE ELEMENTO DOVRA’ ESSERE UTILIZZATO NEI REATTORI A FUSIONE… QUINDI, MALGRADO LE PROPAGANDE ENI E SARPOM, IP, API, FAMIGLIA MORATTI, ETC… PIACCIA O MENO, DA CINA, USA, CANADA, RUSSIA, ETC… DOVREMO ACQUISTARLO SE SI VORRA’ INTEGRARE, ALLE RINNOVABILI (E SI TEME AL PROLUNGAMENTO DEI COMBUSTIBILI FOSSILI IMPOSTO DA PUTIN), ANCHE LA FUSIONE TERMONUCLEARE…
Alcune precisazioni nel merito della consorteria Milano sparita Skyscrapercity
nei contenuti di alcuni giorni fa si specifico’ che in tale “club” si annidano anche Pubblici Ufficiali con retribuzioni mensili nette (dopo anni di servizio) intorno ai 3000 euro… dimenticando che le collaborazioni META Fbook generano redditi supplementari… poi se consideriamo Adriano Pezzano, includendo anche le collaborazioni con Google (quindi col piffero che avrebbe fatto causa e vinto contro tale motore di ricerca), possiamo approssimare, solo per lui, includendo anche i compensi per essere spia Hetical Hacker non autorizzata, sempre per il Tribunale di Milano, avvocati e politici… anche 100.000 euro (misto netti e lordi… dipende se evada il fisco o meno) mensili…
…..
PROSSIMAMENTE:
… MA CHE LAVORO FAREBBE ADRIANO PEZZANO ?
Autore di insabbiamenti di procedimenti giudiziari e pirateria informatica (azioni prive di autorizzazione giudiziaria non essendo in seno a procedimenti giudiziari investigativi), in sintesi moltissimi reati che culminano nella omissione di atti d’ufficio e favoreggiamento in associazione d’intenti con centinaia di magistrati del tribunale di Milano (e non solo)
E CHI LO SA ?
MOLTE COSE NON TORNANO NEL SUO CURRICULUM LINKEDIN
Onestamente non si capisce… è appurato che sia un clandestino nella intelligence della Polizia Postale e Tribunali vari a partire da Milano, Brescia, Torino, Novara, Genova, Padova, Pavia… tuttavia ADRIANO PEZZANO NON POSSIEDE ALCUNA QUALIFICA E NESSUNA AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE (DA TALI CARENZE DERIVANO REATI DI TURBATIVA IN INDAGINI GIUDIZIARIE, CALUNNIE E DIFFAMAZIONI, PIRATERIA INFORMATICA, ETC…) PER SVOLGERE, PRESSO LA DEDALUS SPA, IL SOTTOSTANTE RUOLO MANAGERIALE
Le responsabilità del Key Account Manager
In virtù dei suoi rapporti con i clienti principali, il Key Account Manager svolge un ruolo chiave all’interno dell’azienda in cui è inserito. Deve essere pronto ad assumersi le responsabilità connesse alle vendite, ai profitti e al successo globale della società.
Il Key Account Manager conduce la trattativa tra l’azienda e il cliente finale, elaborando e proponendo strategie che soddisfino entrambe le parti. In questo modo diventa il punto di riferimento dei clienti, per i quali deve adeguare il proprio portafoglio di prodotti.
Vendere è solo un piccolo aspetto del lavoro del Key Account Manager, tra le sue finalità principali ci sono infatti il conseguimento degli obiettivi aziendali, in termini sia quantitativi che qualitativi, e la soddisfazione dei clienti.
LA DEDALUS E’ MONOPRODOTTO E NON SI DEDICA ALLA CYBER SCEURITY CIBERNETICA…ADRIANO PEZZANO NON HA FORMAZIONE COMMERCIALE ED ANCOR MENO MANAGERIALE, NEMMENO PRESSO LA I&T Srl da dove proveniva e nemmeno in tutte le aziende dove (lui) autodichiara di aver lavorato, SEMPRE, CON FUNZIONI DI TECNICO DELLA SICUREZZA INFORMATICA AZIENDALE… (mansione che differisce dal Key Account Manager… possiamo immaginare cose simili ad un noto raccomandato di ferro, pare proprio dal Pezzano Adriano, un secondo Key Sales Manager Microsoft Italia che nei siti internet che contesterebbero le sue competenze…viene identificato come Andrea Rigon, Milano, quindi una scrivania occupata dietro favoritismi???…).
Le due funzioni non sono compatibili tra loro e si teme che tale figuro non sia abilitato per sviluppare strategie di vendita con i clienti, nemmeno con le ASL-ATS-ASST dove lo zio Pietrogino faceva i direttore sia a Monza che a Milano… salvo l’utilizzarlo come passacontratti (da rinnovare all’infinito) dove andrebbe a raccogliere fogli firmati da tali “clienti” in rinnovi all’infinito di servizi sovente formalizzati senza appalti (se si tratta di Sanita’ Regionale) ma con rapporti fiduciari diretti con chi sappiamo…
La DEDALUS sa’ benissimo chi si sarebbe portata a bordo…oltremodo non sono compatibili due lavori in parallelo (PER LA DEDALUS STRATEGICO, VISTE LE PARATE UFFICIALI CON LE QUALI VANTEREBBE RUOLI VERTICISTICI E SENSIBILI DENTRO TALE AZIENDA) ed entrambi a tempo pieno, uno presso i Tribunali, a partire da Milano, l’altro presso un’azienda fiorentina forse legata politicamente anche a Italia Viva… Adriano Pezzano non è miracolato del dono della ubiquita’ … oltremodo il ruolo che svolge presso il Tribunale di Milano è soprattutto insabbiare i procedimenti contro potenti ed i suoi amici, ancor meglio se tali procedimenti sono denunce presentate da persone anche dal medesimo Pezzano danneggiate (a partire dal club Milanosparita) e istigare sempre i suoi amici, politici, imprenditori e corrotti, a ingaggiare querele bavaglio contro chi denuncia fatti e personaggi di mafia e fenomeni di corruzione…(sarebbe interessante conoscere chi paga tale mansione, del Pezzano, all’interno del tribunale di Milano, dato che Pezzano non ha alcun incarico ne’ appaltistico ne’ ministeriale…non e’ titolare di alcuna azienda-impresa individuale…e considerando che spia informaticamente e telefonicamente, anche con tecniche ransomware, cittadini (incluso chi scrive) anche senza delega mandatoria della Polizia Postale e ancor meno in seno a procedimenti giudiziari, quando tali procedimenti esistono, li insabbierebbe…)
AGGIORNAMENTI SULLA MAFIA GIUDIZIARIA ITALIANA, LOMBARDA E MILANESE…
DA INDAGINI GIORNALISTICHE DI ALCUNE EMITTENTI TELEVISIVE… PARE CHE RETI DI AVVOCATI E MAGISTRATI E PSICHIATRI DEPREDINO IGNARI CITTADINI CON METODI DI “MOVIMENTAZIONE IMPORTI” MOLTO SIMILI A QUELLI DELLA ‘NDRANGHETA DI MILANO E LOMBARDIA (COSE ANALOGHE IN ALTRE REGIONI, PER LA SICILIA, LA ‘NDRANGHETA SI SOSTITUIREBBE CON COSA NOSTRA…).
LE COSIDDETTE “MAFIE GIUDIZIARIE” (E MAFIE VERE) DAREBBERO IL LORO CONTRIBUTO ANCHE ALLE PREDAZIONI EREDITARIE MESSE IN ATTO DA NUMEROSE RETI BANCARIE CHE SEGNALANO AI LORO AMICI MAGISTRATI (MASSONICOMAFIOSI), ‘NDRANGHETA MEDESIMA E RETI DI AVVOCATI AFFILIATI AL CRIMINE ORGANIZZATO E RETI DI RICICLAGGIO, I NOMINATIVI DI PENSIONATI CON ELEVATI IMPORTI NEI CONTI CORRENTI… PENSIONATI CHE POI VERREBBERO DEPREDATI COL METODO DELL’AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA DI SOSTEGNO.
PARE CHE IL MECCANISMO SIA QUESTO:
ESCLUDENDO I CASI DI FAMIGLIE (PREDATORIE) DI EREDI CHE CHIEDONO, AI DIRETTORI DI FILIALE, DI SCONGELARE IL CONTO BANCARIO ALL’INSAPUTA DI EREDI NON ANCORA CONTATTATI DALLE BANCHE MEDESIME… PARE CHE LE BANCHE DELLA VALTELLINA (IN VALTELLINA LA ‘NDRANGHETA TRIONFA E TROVA PROTEZIONE DA PARTE DI MAGISTRATI DELLA OMONIMA PROCURA DI SONDRIO.., UN TEMPO ANCHE NELLA VESTE DI UN PM DI NOME “NAPOLEONE” CHE TRA LE VARIE AMICIZIE ANNOVEREREBBE ANCHE LA NUMEROSA E PROLIFICA FAMIGLIA DEI PEZZANO…) I DIRETTORI DI FILIALE SEGNALINO A COMPIACENTI AVVOCATI E GIUDICI TITOLARI PENSIONATI DI CONTI CORRENTI MOLTO SOSTANZIOSI.
QUANDO AL DECESSO (DE CUIUS) DI UN CORRENTISTA, L’IMPORTO VIENE, PER LEGGE, TRASFERITO, DIETRO ISTRUTTORIA DI SUCCESSIONE, AL CONTO CORRENTE O POSTALE DELL’UNICO EREDE IN VITA, SOPRATTUTTO SE TALE UNICO EREDE NON AVREBBE, A SUA VOLTA, EREDI DI PRIMO GRADO, ED ANCOR MEGLIO SE ANCH’EGLI SAREBBE PROSSIMO, PER MOTIVI ANAGRAFICI, AL “DE CUIUS”, MOLTI DIRETTORI DI FILIALE SEGNALEREBBERO TALI TITOLARI ALLE PROCURE DI SONDRIO MA ANCHE DI LECCO COME DI ALTRE LOCALITA’ ITALIANE DOVE GLI ISTITUTI DI CREDITO VALTELLINESI APRIREBBERO SPORTELLI.
OVVIAMENTE LO SCENARIO NON SI LIMITA ALLA VALTELLINA, MA RICALCA LA NOTA MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI BANCARI, MAFIA GIUDIZIARIA, MAFIE DEI SERVIZI SOCIALI… COORDINATE DA GENELOGIE MAFIOSE DI ALTO LIVELLO ESPERTE, TECNICAMENTE, NEL DILUIRE LE “SOSTANZE” BANCARIE IN MIGLIAIA DI RIVOLI CORRENTISTI PER FARNE DISPERDERE LE TRACCE… OVVIAMENTE I RIVOLI CORRENTISTI POI RICONFLUIREBBERO NEI CONTI CORRENTI DI AVVOCATI “AFFILIATI” E/O IN PAGAMENTI IN CONTANTI, A FAVORE DI AVVOCATI, GIUDICI, POLIZIA E CARABINIERI, SERVIZI SOCIALI E MAFIOSI IN COLLETTO BIANCO E PROFUMO “DOLCE E GABBANA”…
LO SCENARIO SOPRA RIPORTATO, TUTTAVIA, VEDE PROPRIO I CIRCUITI BANCARI COINVOLTI IN DISEGNI CRIMINOSI CHE ALL’APPARENZA VENGONO AMMESSI SOLO NEI CASI DI PRELIEVI BANCARI SIGNIFICATIVI IN TITOLARI DI CONTI CORRENTI INTESTATI A PERSONE MOLTO ANZIANE… TUTTAVIA LE BANCHE MEDESIME ADOTTANO TALE PRESTESTO (SEGNALAZIONE AI TRIBUNALI DI MOVIMENTI SIGNIFICATIVI IN TITOLARI MOLTO ANZIANI) PER VINCOLARE CONTI CORRENTI BANCARI A FAVORE DI AVVOCATI E MAGISTRATI…
E’ COSTUME, IN ITALIA, CHE LE NOMINE DEGLI AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO VENGANO DEL TUTTO IGNORATE PER CORRENTISTI “AL VERDE”… MENTRE PER PENSIONATI CON CONTI CORRENTI SUPERIORI AI 100.000 EURO DIVERREBBERO PRATICA COMUNE IN TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO, A VOLTE ANCHE QUANDO NESSUNO RICHIEDEREBBE LA NOMINA DI UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO PER UN PARENTE ANZIANO E INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE (COLORO CHE FUNGONO DA AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO, PREVALENTEMENTE AVVOCATI COMPIACENTI, NON POSSONO PRELEVARE DAI CONTI DEI LORO “TUTELATI”… TUTTAVIA NESSUN ISTITUTO DI CREDITO APPLICA I VINCOLI CHE PROIBIREBBERO IL PECULATO PER MANO DI AVVOCATI NOMINATI AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO TRAMITE COMPIACENTI GIUDICI)
E’ noto a tutti il caso (ampiamente sfruttato a fini mediatici da Mediaset Le Iene) di Carlo Girardi (Airuno Lecco) e della “legge” (varata proprio dal Governo Berlusconi negli anni 2001-06) sulle “Amministrazioni giudiziarie di sostegno” che sin dalla sua introduzione vide l’innescarsi di forme predatorie in stile mafioso (associazioni a delinquere tra magistrati, servizi sociali e avvocati con metodi di riciclaggio vezzi E TIPICI del crimine organizzato) a danno di coloro che dietro pressioni famigliari e/o di spontanea iniziativa di servizi sociali e forze dell’ordine, si sono visti sequestrare (a vita, sino al loro decesso) significative liquidita’ bancarie (e persino immobiliari)… conti correnti che sarebbero, in linea ereditaria, particolarmente “appetibili” , sia per eredi diretti che collaterali, sia dalla stessa magistratura (e avvocati) …che dietro falsi pretesti e anche false diagnosi di infermita’ mentale… procedevano e procedono al vincolo ed alla successiva predazione di conti correnti bancari, postali, titoli azionari, immobili, aziende, che in certi casi videro e vedono la sottrazione di importi anche superiori ai 150.000 euro, spartiti (con metodo mafioso, ovvero frazionando bonifici prelevati da conti correnti di persone falsamente giudicate “matte”) tramite la tecnica del frazionamento patrimoniale, ovvero tramite un “pool” di studi legali gia’ vezzi al riciclaggio mafioso, ivi anche per conto di moltissimi magistrati, dove si prelevano importi frazionati (tramite decine e centinaia di bonifici verso centinaia di falsi beneficiari, prevalentemente avvocati) di alcune migliaia di euro sino all’estinzione dei conti, anche quando questi sono intestati a persone ancora in vita…
La tecnica adottata dal Tribunale di Lecco (dove l’affiliazione ‘ndranghetista e’ una realta’ e dove politici come Matteo Salvini e “informatori DIGOS” come Adriano Pezzano, trovano magistrati amici e alleati anche nei processi inquisitori farsa, ovvero querele bavaglio basate sulla calunnia e falsa testimonianza, a danno di coloro (poveracci) che denunciano fatti e persone di mafia e/o verso coloro che manifestano dissenso politico ed ideologico verso partiti di destra come Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia).
L’istituzione dell’amministratore di sostegno, pur essendo, sulla carta, un paravento di tutela di persone deboli, per come e’ stata concepita e applicata rappresenta una estensione di quanto avvenne, in Italia, proprio a partire dal Ventennio Fascista, con la riforma delle Istituzioni Psichiatriche Manicomiali (di legge abolite dal 1978, nei fatti presenti in Italia sino al 2017, DA NON CONFONDERSI CON I MANICOMI GIUDIZIARI …tipo Castiglione delle Stiviere).
Sino a fine anni ’70 (a partire dal ventennio fascista), se una famiglia voleva esludere, per motivi di ritorsione e liti famigliari/coniugali, una persona dall’asse ereditario, o viceversa appropiarsi dei suoi beni immobili e “mobiliari” contro la sua volonta’, era sufficiente pagare tangenti ai medici di base, successivamente a medici psichiatri operativi presso i principali manicomi italiani… e il gioco era fatto… con modalita’ molto simili a quelle descritte, nella trasmissione Le Iene, per la vicenda di Carlo Girardi…
Sino a fine anni ’70 era sufficiente un falso certificato psichiatrico, l’assoldare alcuni falsi testimoni che dichiaravano improbabili squilibri mentali del malcapitato, ivi corrompere Polizia e Carabinieri (come avvenuto anche nel caso di Girardi) per internare, a vita, persone che avevano l’unica colpa di avere, per famigliari, ladri calzati e vestiti…
Il “sistema” (mafia giudiziaria, mafia dei colletti bianchi, in seno a reti di riciclaggio anche mafioso, sistema diffuso in tutta Italia) predatorio giudiziario italiano, per attuare simili disegni criminosi, necessita anche di figure “consulenziarie” (affiliati ‘ndranghetisti e affiliati a cosa nostra e/o genealogie ‘ndranghetiste e di cosa nostra) che consigliano con sofisticate tecniche di trasferimento denaro … le dinamiche di prelievo, acquisto e riciclaggio di beni “mobili” e immobili e “sostanze” bancarie con modalita’ che sarebbero molto simili a quelle del caso del pensionato di Airuno (Lecco), localita’ impestata, oltremodo, dalla ‘ndrangheta (e dalle mafie rumeno albanesi e nord africane) da decenni… Anche il Tribunale di Milano ha generato centinaia di casi (nel proprio territorio di competenza) simili a quello trattato da Le Iene… si rammenta che pochissimi casi emergono dai mezzi di informazione… statisticamente potremmo stimare l’esistenza di anche centinaia di migliaia di casi all’anno… con metodi e obiettivi identici al caso di Carlo Girardi.
La vicenda di Carlo Girardi (senza entrare nel merito della vicenda medesima) poteva essere, in parte, gestita concordando, con la sorella e con eredi di terzo grado, quote di “successione legittima” ereditabili dopo il suo decesso e/o eventualmente liquidate, tramite Atti di Donazione , presso un qualsiasi studio Notarile con l’assistenza di un avvocato specializzato in eredita’ famigliari… Invece, delegando il sistema giudiziario, si arriva a sequestri di persona, torture psicologiche, privazione totale della liberta’, predazione patrimoniale totale…
Tuttavia nella vicenda di Carlo Girardi PARE CHE NESSUN FAMIGLIARE EBBE L’INIZIATIVA DI ASSOGGETTARGLI UN AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO E CHE TALE “NOMINA” VENNE INGANNEVOLMENTE CONSIGLIATA ALLA SORELLA DA UN PERSONAGGIO CONSULENTE DEGLI STUDI LEGALI DEL LECCHESE COINVOLTI NEL PECULATO DI TALE VICENDA…
SI RENDE NOTO CHE LA TECNICA GIUDIZIARIA PREDATORIA SOPRA MENZIONATA PUO’ AVVENIRE ANCHE CON ALTRE MODALITA’, TRA LE QUALI, RISARCIMENTI IN SEDE CIVILE IN SENO A CONDANNE IN PROCESSI FARSA, COMPRATI E PILOTATI, DIETRO CALUNNIE E FALSE DIFFAMAZIONI…
…DI QUESTA REALTA’ (CHE VEDE LA ‘NDRANGHETA DI ALTO LIVELLO INTEGRATA AL SISTEMA POLITICO E GIUDIZIARIO, IVI MINISTERIALE E DEI SERVIZI DI “INTELLIGENCE”), SE NE FECE AMPIA TRATTAZIONE NEI SITI MILANOBARONA A PARTIRE DAL MESE DI FEBBRAIO SCORSO.
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12 Novembre 2022
Predatorieta’ Milano sparita e da ricordare facebook e Milano sparita Skyscrapercity (con annesso Storia dei trasporti pubblici di Milano SSC)
Preme ricordare che tutte le immgini e foto in carta chimica originali e fogli in carta chimica (carbon copy) originali (relativi ad archivi “storici” di Milano incluse bozze giornalistiche e redazionali, salvo regalie in stato confusionale da parte di Presidenti di case editoriali)… sciorinate nei forum sopra citati e quasi sempre poi sfruttate da Mark Zuckerberg (che in queste settimane non “brilla” sia per la sua fallimentare META VERSO visiere, sia per i suoi Facebook) vedono, non l’acquisto da archivi a pagamento come Farabolafoto, Getty images, Alamy, Icharta, Ebay, etc… ma semmai, la messa in vendita verso tali archivi di materiale storico posseduto, NON SI SA COME, successivamente messo in catalogo dei database fotografici su licenza sopra elencati… per volonta’ e per mano della consorteria sopra citata, come nell’immagine sottostante
Premettendo che materiale “Farabola” (databile anni 50 del 900) potrebbe pacificamente non essere acquistato (FARABOLAFOTO NON VENDE MATERIALE MA SOLO LICENZE D’USO DI FILE IMMAGINE COME EBAY, ICHARTA, GETTY IMAGES, ALAMY E MOLTI ALTRI) ma provenire da archivi istituzionali, proprio per tale ovvieta’ non è sufficiente dimostrare di possedere repertori storici per comprovarne l’acquisto on-line.Gli autori di tali azioni sono noti dipendenti del Comune di Milano, ATM MIlano, MM Milano, Polizia di Stato, Polizia Municipale (c’è di mezzo anche il Pezzano + family), etc.. che percepiscono stipendi (garantiti a spese di Repubblica e Comuni) di tutto rispetto in aziende pubbliche, inclusa ATM e indipendentemente dal fatto che sia SPA (non inferiori ai 3000 euro netti, sino a raggiungere cifre astronomiche per la Pezzano’s Family e per altri altolocati Comune Milano e ATM MM e qualche azienda petrolifera… che possiedono solo notebook e cellulari IPHONE Apple e ordinano caviale a casse di champagne nel sito “Esselunga a casa”…) dedicandosi, anche nelle ore di lavoro (da 20 anni, piu’ precisamente non prima del 2005/06 circa…) ad altro, anche con reti aziendali e dispositivi informatici riservati ad altro uso…
Tale club lo potremmo definire come impropriamente alcuni redattori di quotidiani (tipo Libero e il Giornale, ovviamente “depauperati” da un elettorato PD-AZIONE che nel passato votava Forza Italia di Moratti e Albertini, dopo Sala il peggior sindaco di tutti i tempi…) definiscono nel descrivere gli elettori di Sala, Calenda e Renzi…la “congrega di fighetti radical chic dentro la cerchia dei navigli” fighetteria che vota PD (si aggiunge che sino al 2011 tale congrega votava Forza Italia, con la disfatta del Berlusconi quater e l’arrivo di Renzi… il PD divenne la loro roccaforte politica di riferimento… oggi insieme a Italia Viva e Azione con un’occhiolino di simpatie verso la Meloni…) consorteria confinata all’interno della cerchia dei navigli/bastioni e comunque non oltre la circonvallazione 90/91, oltre la quale si delimita il confine doganale tra Milano di Giuseppe Sala (oggi ambita da Moratti, Calenda e Renzi, sino a qualche anno fa monopolizzata da Albertini, Moratti e l’entourage Alleanza Nazionale, Forza Italia, Lega) e la Milano Legacy (che Sala cederebbe volentieri alla Regione includendola nell’Area metropolitana allargata periferica), una Milano “legacy” (periferica) ereditata dal defunto PSI (legacy, in inglese… la Milano retro’ che smise di crescere e rinnovarsi dal 1992 con le inquisizioni di “tangentopoli” dell’ex PSI)…ovviamente nella “fighetteria” della Milano “inside” (circolare filoviaria 90/91) anche la Pezzano’s Family sguazza e nuota, come Paperon de Paperoni, nel Deposito Bancario di Paperopoli… forziere pieno di banconote e monete…
Citando la “Milano Legacy”, ecco come sono oggi ridotte (anno 2018, oggi sono ridotte anche peggio) le torri simbolo della “Milano da bere e della moda anni ’80” (ovviamente in odore di mafia, allora come OGGI, ANZI OGGI ANCOR PIU’ IN ODORE DI MAFIA DI ALLORA).
ALCUNE NOTE…
Giuseppe Sala (la fotocopia sbiadita di Albertini+Moratti, ovvero non sindaci ma affaristi con le mani in pasta nei masterplan, speculazioni immobiliari, grandi eventi come Expo 2015 e Olimpiadi Invernali e Nuovo San Siro dove ci mangeranno tutti…) delle periferie over circonvallazione 90/91 se ne vorrebbe disfare e cederle aI consorzi regionali… TUTTAVIA, PER IL MOMENTO, GLI FA COMODO MANTENERLE ACCORPATE AL COMUNE… CON I DIVIETI DI ACCESSO ALL’AREA B (SOPRATTUTTO NELLE DIRETTRICI, E SONO TANTE, NON SERVITE DALLE METROPOLITANE E/O TRANVIE E/O TRENORD) FA CASSA NEI DIVIETI D’ACCESSO E PAGAMENTO PEDAGGI… ULTERIORE CASSA IL PD+ITALIA VIVA + AZIONE LE FARA’ CON LE SPECULAZIONI IMMOBILIARI IN CORSO AL LORENTEGGIO, BARONA, CASCINA MERLATA, BOVISA… IMMOBILI A PARTIRE DA 5000 EURO AL METROQUADRO, SICURAMENTE MAI OFFERTI NEL LIBERO MERCATO MA GIRATI, A PREZZI CONVENIENTI, AD AMICI DEGLI AMICI… FORSE ANCHE CON INTERMEDIAZIONI DEL SOGGETTO SOTTO RITRATTO, ADRIANO PEZZANO …(SULLA DESTRA… RITRATTO NEL 2017 QUANDO PAPA BERGOGLIO VISITO’ MILANO… INSOMMA ADRIANO PEZZANO E’ VERGINELLA CANOSSIANA… CON LA PELLICINA ANCORA NELL’INGUINE VAGINALE… MAI MIGLIORE ACCOSTAMENTO DI QUESTA VERGINELLA GIA’ BEATA E POI SANTI PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO…STANNO GIA’ SCOLPENDO LE STATUE DI PIETROGINO E DI ADRIANO NELLE SALE VATICANE…))
Milano, 2017, Adriano Pezzano, nipote del cosiddetto (come lo chiamava la stampa di molti quotidiani), BOSS, (amico di ‘ndranghetisti) Pietrogino Pezzano, insieme al Papa Francesco Bergoglio ????
CONSIDERATO CHE ADRIANO PEZZANO SAREBBE UN HETICAL HACKER CLANDESTINO PRIVO DI MANDATI MINISTERIALI E GIUDIZIARI… COSA CI FACEVA NEL “CORPO SICUREZZA” DELLA DIGOS IL GIORNO DELLA VISITA DI PAPA BERGOGLIO ???
(PEZZANO QUANDO DIVENTA FURIBONDO URLA E RIBALTA SCRIVANIE… NELLE AULE GIUDIZIARIE SI COMPORTA E PARLA COME L’ONOREVOLE RIDICOLIZZATO NELLA GAG SOTTO VISUALIZZABILE IN YOUTUBE (TOMAS MILIAN)
Il rione del Bottonuto prima della sua definitva demolizione, prevalentemente avvenuta durante il ventennio fascista
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INVOCARE IL “PADRETERNO” DI SVENTURE A PERSONAGGI POLITICI O PERSONAGGI NOCIVI (SEGUONO ESEMPI) RAPPRESENTA UN REATO DI MINACCE E ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA ?
PER IL CODICE PENALE, NO, PER ADRIANO PEZZANO INVECE SI (IL RAMBO MUSCOLARE DELLA DIGOS MILANESE CHE SI PRENDE CARICO ANCHE DI INDAGINI NEL RESTO D’ITALIA, TUTTAVIA OLTRE A NON ESSERE UFFICIALMENTE INCARICATO DI NULLA, NON SAREBBE NE’ INQUIRENTE E NEMMENO PUBBLICO UFFICIALE), TUTTAVIA IL SUO “CODICE ETICO E PENALE” PIU’ CHE CODICE PENALE SI AVVICINA AL CODICE D’ONORE CHE SAREBBE ALTRA COSA… TRA LE SOSPETTE INQUISIZIONI GIUDIZIARIE PER MANO DI TALE SOGGETTO (DECINE DI MIGLIAIA, MOLTISSIME ANCHE AVVIATE DAI TRIBUNALI DI MILANO) IMBASTITE DA QUESTO “INFORMATORE NON AUTORIZZATO, DIGOS”, FORSE ANCHE (SULLA BASE DI QUANTO SI LESSE SULLA STAMPA DEI GIORNAIDIOTI, NEGLI ANNI 2017/18) QUANDO LA DEFRAUDATA DIPENDENTE DELLA IKEA DI CORSICO (LICENZIATA PERCHE’ NON VENIVA APPLICATA LA LEGGE PER I DIPENDENTI CON FAMIGLIARI TOTALMENTE INVALIDI) SI VIDE PERSINO MINACCIATA DI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI PER AVER (PRESUMIBILMENTE DETTO, SENZA TUTTAVIA DIMOSTRARLO) LA FRASE (DETTATA DALL’ESASPERAZIONE DOVUTA A PALESE MOBBING AZIENDALE) “AVETE ROTTO I COGLI…I”… PECCATO CHE ANCHE AMMETTENDO CHE LA FRASE FOSSE STATA REALMENTE PRONUNCIATA, NON RAPPRESENTEREBBE NE’ UNA INGIURIA, NE’ ALTRO… TUTTAVIA PER ADRIANO PEZZANO E I SUOI AMICHETTI GIORNALISTI (POLIZIOTTI E CC E MAGISTRATI) IL CODICE PENALE VIENE RICOMPILATO PER I POVERACCI (PER FARLI SCHIATTARE), ELUSO PER I POTENTI (COME LUI, PER ESEMPIO).
QUINDI LO SCRIVERE: “ADRIANO PEZZANO… MA…
CHE TE VEGNA UN CANCHER, MA VA A MORI’ AMMAZZATO”
NON E’ REATO, SE NE FACCIA UNA RAGIONE… (IDEM PER I RESTANTI POLITICI AI QUALI TALE “PODESTA’ INFORMATICO” DELLA SECONDA E TERZA REPUBBLICA PROMISE CENSURE E RISARCIMENTI ASTRONOMICI), IDEM PER I TENTATIVI GIA’ NOTI DI CENSURA PRATICATI, PRIMA DALL’EX PREMIER DRAGHI E L’EX MINISTRO DI MAIO, SUCCESSIVAMENTE ED ATTUALMENTE DALLA GIORGIA MELONI ED ENTOURAGE EX MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, E RECENTEMENTE DALLA SEGRE (TALI POLITICI DI PROFESSIONE DOVREBBERO IMPARARE A DISINTOSSICARSI DALL’USO DEI SOCIAL NET, DOVE, SOVENTE, RICEVONO PROPRIO INSULTI DA MOLTI OPERATORI STAFFER DELLE FORZE DELL’ORDINE… POI SI DOVREBBE DISTINGUERE TRA L’AUGURARE LA MALASORTE E ESPRIMERE MINACCE… LE DUE COSE NON SONO ASSIMILABILI DAL PUNTO DI VISTA GIUDIZIARIO COME ADRIANO PEZZANO, DAL 2007, CI VORREBBE FAR CREDERE…)
A DIFFERENZA DI QUANTO SOSTERREBBE IL SOGGETTO SOTTO RITRATTO (NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO, CERCARE IN GOOGLE CHI SIA PIETROGINO PEZZANO PER CAPIRE CHI SAREBBE, A SUA VOLTA IL NIPOTE… ANCHE PEGGIO DELLO ZIO…)
(SULLA SINISTRA, TRAVESTITO DA AVIERE QUANDO AVIERE NON LO SAREBBE PER NULLA, IN ALTRE OCCASIONI LO VEDIAMO TRAVESTITO DA QUESTURINO…QUANDO POLIZIOTTO NON LO SAREBBE PER NULLA… MA DEL RESTO E’ ASSOLDATO COME HETICAL HACKER QUANDO NON SAREBBE AUTORIZZATO DA NESSUNO AD ESSERLO… E LA COSA SI TRASCINA DA QUASI 20 ANNI CON DANNI A PERSONE E COSE…)
LE ESCLAMAZIONI SOPRA SCRITTE (LA PRIMA IN DIALETTO LOMBARDO EMILIANO, LA SECONDA IN DIALETTO LAZIALE ROMANO) NON COSTITUISCONO REATO… TUTTAVIA L’IPOCEREBRALE DI CUI SOPRA, PUR NON CONOSCENDO IL CODICE PENALE ITALIANO, IMPORREBBE AI SUOI AMICHETTI (E COMPAGNI DI MERENDE) DELLA POLIZIA POSTALE, PREFETTURE, QUESTURE, PROCURE DELLA REPUBBLICA, DI ISCRIVERE COME REATI DI
ISTIGAZIONE ALLA VIOLANZA/DELINQUERE
MINACCE DI MORTE
DIFFAMAZIONE
GLI AUGURI DI SVENTURA COME QUESTO
“CHE TE VEGNA UN CANCHER”
Premettendo che le polizie giudiziarie italiane sono costituite (Vigili inclusi) da soggetti che indossano divise esclusivamente per compiere crimini e sfruttare il fatto di essere pubblici ufficiali per eludere condanne… (e restare impuniti) senza rischiare la radiazione dai Corpi di Polizia… si deve riconoscere che proprio per tali ragioni si avvalgano di soggetti come il sopra raffigurato Adriano Pezzano (ma anche altre note spie politico giudiziarie come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e altri ruffianelli dal passato di militanza neofascista), oggi disinformatori di spicco al servizio di Mark Zuckerberg e di GIorgia Meloni e Matteo Salvini (nel recente passato di Roberto Maroni e Silvio Berlusconi e di una miriade di politici locali Lega, Forza Italia e F.lli d’Italia che da decenni rubano, compiono crimini, sono affiliati alla ‘ndrangheta, riciclano, etc…).
In sintesi scemenze (persecutorie a danno di molti dissenzienti contro l’estrema destra ma di recente anche verso esponenti dell’ex Governo Draghi e del PD medesimo) che tali soggetti attuano in affiliazione con le polizie giudiziarie a partire dalle “Polizie Cibernetiche” della Cyber Security Crime Agenzia Nazionale per la Cyber Sicurezza (dove Adriano Pezzano, privo di mandato ministeriale opera come abusivo, in forma “discrezionale”, compiendo anche reati informatici (perche’ richiesti dalla magistratura anche senza mandato giudiziario, anzi sempre senza mandato investigativo e giudiziario)… Il succitato figuro (nella fattispecie sono tre ma l’elenco potrebbe estendersi) per non essere considerati abusivi (e conseguentemente, alcuni di loro, anche autori di pirateria informatica) dovrebbero essere dipendenti/consulenti di aziende specializzate nella Cyber Sicurezza in un appalto legale, condizioni disattese che vedono la sua figura abusivamente presente sia nei ranghi delle Polizie italiane, sia come complice di depistaggio e trame varie in combutta con molti magistrati italiani, in primi Procura e Tribunale di Milano… SI RICORDA CHE ADRIANO PEZZANO E’ “”””MANAGER”””” (COMMERCIALE SENZA PERO’ AVER MAI AVUTO ESPERIENZA CON TALE INCARICO) DELLA DEDALUS SPA… MA TALE AZIENDA NON SI OCCUPA DI CYBER SECURITY CIBERNETICA… E IL PEZZANO NON E’ TITOLARE DI ALCUNA SOCIETA’ INDIVIDUALE NELLA QUALE POSSA “INCUNEARSI” IN SUB APPALTI AD AFFIDAMENTO DIRETTO…
Di questi giorni le deliranti interiviste giornalistiche (ergo giornaidiote a partire da La Repubblica, Il Giorno, La Stampa) dove una furibonda Liliana Segre minaccia azioni legali verso militanti novacs che le augurerebbero la morte (in realta’ sarebbero soprattutto nogreenpass) che, ironia della sorte, vedono anche e proprio moltissimi appartenenti alle Polizie Italiane come dissenzienti verso l’obbligo vaccinale (non e’ un segreto che Polizie e Carabinieri siano, non solo ampiamente di estrema destra… ma, nei social net, i piu’ accaniti dissenzienti Novacs, Nopassa a favore della Meloni e di Salvini… quindi proprio parte di coloro che la stessa Polizia Postale minaccerebbe di perseguire per “auguri di sventura”… si consideri che l’obbligo vaccinale ormai decaduto per il Covid vide ampie frange di oppositori proprio nei Corpi di Polizia giudiziaria italiani…). Sempre ampie fette di appartanenti a tali Corpi di Polizia sono elettori di Fratelli d’Italia e Lega, che da sempre videro l’obbligo vaccinale come una Dittatura Sanitaria…(cose simili avvenivano sino a pochi mesi fa verso Draghi e l’ex Ministro Di Maio).
…augurare la morte ad una ex senatrice 92 enne, o all’ex Primo Ministro Draghi, o all’ex Ministro Di Maio… e’ configurabile come reato ?
NO!. PERSINO LO SCRIVERE “MI AUGURO CHE QUALCUNO TI AMMAZZI” (EQUIVALENTE DI “VA A MORI’ AMMAZZATO”) NON COSTITUIREBBE NE’ ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA NE’ MINACCIA IN QUANTO L’AUGURARSI LA SVENTURA ALTRUI (SENZA MINACCIARE DI ATTUARLA CON MANI PROPRIE O ORGANIZZARLA CON L’ASSOCIAZIONE DI ALTRI) NON E’ UN “AGENTE CRIMINOSO” PERSEGUIBILE… TUTTAVIA ADRIANO PEZZANO, IN QUESTI ULTIMI 15 ANNI HA ISTIGATO DECINE DI MIGLIAIA DI QUERELE BAVAGLIO E QUERELE RITORSIONE (DA BERLUSCONI A MARONI, A SALVINI, A LA RUSSA, ALLA SANTANCHE’, ALLA MELONI, NAPOLITANO, MATTARELLA, ETC..) PER FARSI BELLO DAVANTI ALLA MAGISTRATURA E (FORSE) ANCHE PER RIPARTIRE I RICAVATI DEI RISARCIMENTI IN SEDE CIVILE (INSIEME A TALI POLITICI DI RILIEVO) PER REATI CHE NEI FATTI NON SUSSISTONO…
IL REATO DI MINACCIA DEVE INCLUDERE:
“TI ASPETTO SOTTO CASA E TI RIEMPIO DI MAZZATE, TI AMMAZZO”
OPPURE
“TI BRUCIO LA CASA, TI AMMAZZO, ETC…”
PER L’ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA:
“ORGANIZZIAMOCI E ASPETTIAMOLO IN TANTI, SOTTO CASA, PER RIEMPIRLO DI MAZZATE E/O AMMAZZARLO, FARGLI FARE UNA BRUTTA FINE”, ETC…
Malgrado il 100% di decine, si teme, centinaia di migliaia di processi farsa, dal 2007 ad oggi, siano stati istigati dal subnormale sopra raffigurato (che si è ridisegnato il codice penale e civile italiano per meglio vendersi sia verso la magistratura che verso politici e potentati), il 100% di tali processi sarebbe in regime di abuso, di falso ideologico, di simulazione di reato e quant’altro tale figuro, in quasi 20 anni (le istigazioni sono tutt’oggi in opera) ha imbastito verso ed a danno, non di potenziali criminali, ma semplicemente poveracci che dissentono contro una classe politica e dirigente (del quale il Pezzano sarebbe informatore e spia istigatrice).
AVEVA RAGIONE CESARE LOMBROSO… DALLA FISIOGNOMICA FACCIALE SI POSSONO REDIGERE ANAMNESI SIA PSICHIATRICHE CHE SOMATICHE…
Non carta canta… ma la fisiognomica canterebbe…
Quindi “Dottor” Pezzano…
Cat vègna un Canchèr…
oppure alla milanese : “Sciòpa”
(nelle esclamazioni di cui sopra non c’e’ procedibilita’ giudiziaria, se ne faccia una ragione !)
sono auguri di sventura, non minacce…(CHISSA’ SE AVRA’ CAPITO ?).
10 Novembre 2022
L’immagine sovrastante (acquisita direttamente dallo schermo di un televisore) è un fotogramma del film “Tu conosci Claudia ?”, prevalentemente girato a Milano nel 2004, regia di Massimo Venier con intepreti principali Paola Cortellesi e Aldo, Giovanni e Giacomo (co sceneggiatura).
La panoramica aerea (estate 2004) ritrae una parte del Quartiere Barona di Milano (all’epoca ancora Consiglio di Zona 16, successivamente accorpato al Municipio 6). Ripresa aerea effettuata a ridosso del Cavalalcavia Don Lorenzo Milano, Via Lodovico il Moro, si distinguono i Santuario di Santa Rita da Cascia e la omonima Via, la Via Faraday, Via Cottolengo, Via Bari, Viale Faenza, parte di Viale Famagosta, sino al Quartiere Sant’Ambrogio Secondo… il fotogramma pur ritraendo un paesaggio urbano periferico di 19 anni fa, quindi quasi contemporaneo pur essendo ormai trascorsi due decenni (all’epoca la giunta era di Albertini Alleanza Nazionale, Lega e Forza Italia) si distingue per l’evidente speculazione edilizia gia’ in corso, nel quartiere Barona, all’epoca delle riprese (il mega casermone di Via Cottolengo, 12 piani… a ridosso della Via Olgiati)…
A distanza di quasi 20 anni la situazione è ulteriormente peggiorata nella Vie Ettore Ponti, sta peggiorando in Via Franco Tosi, peggioro’ in Via Voltri, etc… in sintesi la panoramica puo’ essere un poco suggestiva per gli ex residenti alla Barona ma denota disarmonie urbanistiche dovute al costruire dove non si potrebbe per evidenti sovraccarichi edilizi in un quartiere nato con vie strette e pochi servizi…
…..
ENTRO DOMANI:
ADRIANO PEZZANO NON CONOSCE IL CODICE PENALE ITALIANO E CON ESSO I SUOI AMICI DELLA POLIZIA POSTALE (ANCHE NELLA SAGA DEI FILM DI GUARESCHI…PEPPONE AUGURO’ A DON CAMILLO… “MA CHE TE VEGNA UN CANCHER”...TALE AUGURIO NON COSTITUISCE REATO, IN ITALIA)
Non ci sono solo deficit cognitivi severi, nelle tare genetiche anche un nasone megalitico e il profilo concavo (con la punta del mega nasone incassata e rientrante rispetto alla linea verticale mento/fronte), tratti somatici che lo fanno somigliare alle statue dell’Isola di Pasqua, effetto delle unioni matrimoniali della famiglia della Locride calabra di Palizzi tipica dei Pezzano (incluso il noto Pietrogino), unioni ancestrali “di sangue” contratte con cugini di primo e secondo grado…in tale famiglia la mortalita’ (per effetto di tare genetiche che diventano prevalenti tra le unioni con consanguinei), E’ ELEVATISSIMA (come anche deducibile dal contenuto dei suo profilo Facebook dove lamenta la morte altri di tre fratelli).
LA SUA INCOMPETENZA, NON SOLO IN TEMA DI TECNOLOGIE INFORMATICHE, MA ANCHE DEL CODICE PENALE E CON ESSO ANCHE L’IGNORANZA DEI SUOI AMICHETTI (COMPAGNI DI MERDENDE E REATI) DELLA POLIZIA POSTALE…E’ PROVERBIALE !
ADRIANO PEZZANO “LECCA” MOLTI POTENTI (I PREFERITI SONO BERLUSCONI, MARONI, SALVINI, MELONI, FONTANA, GALLERA, ETC…, PARE CHE DI RECENTE STIA LUSINGANDO E CONVINCENDO ANCHE L’EX PRESIDENTESSA DEL SENATO (LILIANA SEGRE) AD AVVIARE PROCEDIMENTI PENALI BASATI SUL NULLA !!!
POLIZIA POSTALE E PEZZANO SONO INTENTI A CONVINCERE LA SEGRE NEL DENUNCIARE GLI UTENTI SOCIAL CHE LE INVIEREBBERO AUGURI DI MORTE…
TUTTAVIA, SIA LA SEGRE, SIA I GIORNAIDIOTI (AMICI DEI PEZZANO, IULM INCLUSO) DEI SEGUENTI GIORNALI E TELEGIORNALI:
IL GIORNO
LA STAMPA
LA REPUBBLICA
TELEGIORNALE LOMBARDIA TGR
RAI
MEDIASET
ANNUNCIANO INCREDIBILI SCEMENZE (OVVERO FAKE NEWS) PRIVE DI VALORE GIURIDICO…
ALLA SIGNORA LILIANA SEGRE DOVREBBERO SPIEGARE CHE AUGURARE LA MORTE O AUGURARE DEL MALE, VIA SOCIAL E VIA WEB NON COSTITUISCE REATO, NE’ DI MINACCIA, NE’ DI DIFFAMAZIONE, NE’ DI ISTIGAZIONE A DELINQUERE… (PRECEDENTI REPRESSIVI RECENTI SONO GLI “AUGURI DI MALE” ALL’EX MINISTRO DEGLI ESTERI DI MAIO)
CHE TRA ADRIANO PEZZANO E LA POLIZIA POSTALE (ED I LORO AMICI SICULOCALABRESI GIORNAIODIOTI COI QUALI SI FANNO GRANDI E POTENTI…) SI ANNOVERINO SOGGETTI NOTI PER ESSERE, SOVENTE, AFFETTI DA PATOLOGIE TIPO LA “SINDROME DI DOWN” (UN TEMPO SI CHIAMAVANO SUBNORMALI) E’ GIA’ COSA NOTA (E NON SOLO PER CHI SCRIVE…)
LO SCRIVERE:
MI AUGURO CHE TU CREPI PRESTO,
OPPURE
MA CHE TI VENGA UN CANCRO,
OPPURE
TI AUGURO DI FARE UNA BRUTTA MORTE…
NON COSTITUISCE REATO PER IL CODICE PENALE (E CIVILE ITALIANO)!
NON COSTITUISCE REATO IN QUANTO IL SOGGETTO CHE MALEDIREBBE NON PROMETTE AZIONI PROPRIE (NE’ LE ISTIGHEREBBE VERSO TERZI) TALI DA ESSERE ASSIMILABILI ALLA MINACCIA DI VIOLENZA E MORTE O ALL’ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA !!!
IN SINTESI IL “MALEDIRE” UNA PERSONA IN FORMA SCRITTA… NON EQUIVALE A MINACCIARLA DI MORTE O VIOLENZA, NON EQUIVALE ALLA ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA… IN SINTESI, PUR ESSENDO SGRADEVOLE LEGGERSELO… NON COSTITUISCE REATO E NON PUO’, OLTREMODO, ESSERE ISCRITTO NEL REGISTRO GIUDIZIARIO COME “REATO D’UFFICIO”
ANALOGA COSA SE IN UNO STRISCIONE APPARIREBBE UNA FRASE DEL TIPO:
“ATTILIO FONTANA E’ UN LADRO “
IN LINEA TEORICA POTREBBE ESSERE ASSIMILATO ALLA DIFFAMAZIONE (ART 595 CP COMMA1) TUTTAVIA NON ESSENDO LA DIFFAMAZIONE UN REATO DI PROCEDURA D’UFFICIO, IL SIGNOR ATTILIO FONTANA DOVREBBE, PRIMA, DENUNCIARE, A SUE SPESE ED ONERI, LA PRESENZA DI UNO STRISCIONE CHE LO ACCUSEREBBE DI ESSERE DISONESTO… POI ATTENDERE CHE UN PM SI “SENSIBILIZZI” AL CASO… PERCHE’ AVVI UN FASCICOLO DI INDAGINE… CON L’IDENTIFICAZIONE DEI “DIFFAMATORI”… QUESTO A DIFFERENZA DELLE IDIOZIE CHE I GIORNAIDIOTI (TRA I PIU’ SALIENTI, OLTRE AI GIORNALI DEL BERLUSCA, I DIRETTORI DE LA REPUBBLICA, IL GIORNO, LA STAMPA , OLTREMODO TUTTI AMICI DELL’IGNORANTE, DA IGNORARE, ADRIANO PEZZANO).
ALLA SENATRICE SEGRE, SI DOVREBBE DIRE CHE PROCEDERE PENALMENTE CONTRO UN AUGURIO DI MORTE (COME FOSSE UNA MINACCIA) NON E’ POSSIBILE, INDIPENDENTEMENTE DALLE PROMESSE DI ADRIANO PEZZANO E DELLA POLIZIA POSTALE… ALLA SEGRE MEDESIMA SI CONSIGLIEREBBE DI SMETTERLA CON L’ABUSARE DI PROFILI SOCIAL…E LIMITARSI AI SEMINARI E DIBATTITI NELLE SEDI ISTITUZIONALI PREVISTE… DEL RESTO NEGLI USA, DOPO LE SCEMENZE DETTE E FATTE DA DONALD TRUMP, FACEBOOK E TWITTER HANNO BANNATO L’EX PRESIDENTE USA DALL’USARE SOCIAL… MALGRADO IRON MUSK ABBIA ACQUISTATO TWITTER PER RIDARE VOCE A TALE DEMENTE SENILE OTTANTENNE STUPRATORE SERIALE…(IL DONALD, SI INTENDE).
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9 Novembre 2022
immagine condivisa tramite link esterno: https://www.ebay.it/itm/284046834949
Arengario, Piazza del Duomo, 1954
L’IMMAGINE SOVRASTANTE VIENE PROPOSTA NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE POTREBBE TRATTARSI DI ARCHIVIO COMUNALE/UNIVERSITARIO/FONDAZIONI PRIVATE, DEPREDATE DALLA NOTA CONSORTERIA MILANO SPARITA E DA RICORDARE MARK ZUCKERBERG (ADRIANO PEZZANO TRA I PRINCIAPALI REI DI TALE “ASSOCIAZIONE” E L’OMONIMA E MILANO SPARITA (E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI) SKYSCRAPERCITY. L’IMMAGINE IN FILE DIGITALE E’ IN VENDITA, TUTTAVIA NON CI SONO GARANZIE CHE NON PROVENGA DALLA “ASSOCIAZIONE” SOPRA CONFIGURATA.
DALLA COMPARSA DELLA PRIMA ONDATA DI COVID (QUELLA UFFICIALE, DI ONDATE NON UFFICIALIZZATE VE NE FURONO SIN DAL 2015 CON PICCHI GIA’ PRESENTI NELLA PRIMAVERA DEL 2019) LA ‘NDRANGHETA HA ULTERIORMENTE MESSO LE MANI SULLA DISASTRATA MILANO.
SIN DAL MARZO 2020 CON UNA ITALIA E UNA MILANO CON ATTIVITA’ COMMERCIALI (ED ANCHE IMMOBILIARI) AL COLLASSO, BLOCCATE, CON UN BLOCCO DELLE ABITUDINARIE ATTIVITA’ DI MARKETING ‘NDRANGHETISTA NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DEL CENTRO DI MILANO, NEI RISTORANTINI DI MILANO TICINESE, BRERA, GARIBALDI, ETC… E CON UN PIL MENEGHINO IN CADUTA LIBERA… LA ‘NDRANGHETA INTERNAZIONALE FECE UN RAPIDO CAMBIO DI ROTTA ORIENTANDO ALCUNE DELLE PIU’ “PRESTIGIOSE” (QUANTO MAFIOSE) AGENZIE (E GRUPPI IMMOBILIARI) DELLA COMPRAVENDITA DEL MATTONE DI “LUSSO” A MILANO, DI ORIENTARE IL MERCATO DEL CENTRO DI MILANO VERSO “UOMINI D’AFFARI” CHE PUR NON RISIEDENDO A MILANO, CONFIGURASSERO LA LORO RESIDENZA FISCALE IN TALE LOCALITA’ ALLO SCOPO DI SFRUTTARE L’ASSENZA DI CONTROLLI TRIBUTARI E GIUDIZIARI TIPICA DI MILANO (UOMINI DELLA FINANZA ITALIANA EUROPEA, ANGLOSASSONE MA ANCHE RUSSA… LA RUSSIA E’ TUTT’OGGI, GUERRE E SANZIONI A PARTE, UNO DEI PRINCIPALI ACQUIRENTI DI “CASE” A MILANO SE GLI ACQUIRENTI MEDESIMI NON FIGURANO NELLE “BLACK LIST” DI PERSONAGGI VICINI A PUTIN DA SOTTOPORRE A CONFISCHE SANZIONATORIE) QUINDI DI “MAGNATI” IN ODORE DI RICICLAGGIO (ANCHE MAFIOSO) IN SENO A GRUPPI E CARTELLI FINANZIARI SPARSI PER IL MONDO.
DAL MARZO 2020, ALCUNI GRUPPI IMMOBILIARI (PER GRUPPI NON SI INTENDE NECESSARIAMENTE COSTRUTTORI MA HOLDING “MILANESI” DELL’INTERMEDIAZIONE IMMOBILIARE INTERNAZIONALE DI LUSSO PER MILANO CENTRO) DECISERO DI INFLAZIONARE IL COSTO AL METRO QUADRO DEGLI IMMOBILI DI MILANO CENTRO, DALLA SOGLIA DEGLI 8.000 EURO AL METRO QUADRO SINO AD ARRIVARE ALLA FOLLIA DI 14.000 EURO AL METRO QUADRO ATTUALI (PER L’ACQUISTO DI ATTICI SUPERLUSSO UN TEMPO PARTE DI CASE DI RINGHIERA O IMMOBILI D’EPOCA DI VALORE IMMOBILIARE MOLTO AL DI SOTTO DELLE QUOTAZIONI EFFETTIVE ATTUALI).
IL PIL DELLA LOMBARDIA È PRATICAMENTE IL DOPPIO DI QUELLO DEL VENETO… NON PER UNA MAGGIORE PRODUTTIVITA’ INDUSTRIALE E IMPRENDITORIALE (FLORIDA NEL VENETO, ASSENTE IN LOMBARDIA) MA PER VIA DELLE SALATISSIME TRANSAZIONI IMMOBILIARI… DOVE GRANDI EVASORI INTERNAZIONALI SPENDONO DENARO CRIMINALE DA CONVERTIRE IN VALORI IMMOBILIARI DA PROVENTI DI RICICLAGGIO… IN SINTESI IL PD DI MILANO (MOLTO RENZIANO E “CALENDIANO”) HA TRASFORMATO MILANO IN UNA BANCA DI RICICLAGGIO DOVE LE LIQUIDITA’ VENGONO CONSERVATE IN PALAZZI E ATTICI SUPER LUSSO…
L’ARRIVO DI “MAGNATI” (CHE SOVENTE ACQUISTANO A MILANO SOLO PER INVESTIMENTI E RICICLAGGIO, ANCHE CRIMINALE, ANCHE ‘NDRANGHETISTA, RISIEDENDO, EFFETTIVAMENTE, IN TALI IMMOBILI, SOLO QUALCHE MANCIATA DI GIORNI L’ANNO, PUR OTTENENDO RESIDENZE AMAGRAFICHE SICURAMENTE FALSE) NEL CENTRO STORICO HA IMPATTATO ULTERIORMENTE SUI PREZZI IMMOBILIARI DELL’INTERO PARCO IMMOBILIARE DI MILANO, PERIFERIE INCLUSE, CON L’EFFETTO CHE ANCHE COLORO CHE RISIEDEVANO A MILANO IN IMMOBILI (MEDI) INDIPENDENTEMENTE CHE SIANO IN CENTRO O NELLE PERIFERIE… SONO COSTRETTI AD ABBANDONARE LA CITTA’ NELLA QUALE SONO NATI PER POTER SOSTENERE COSTI MENO ALLUCINANTI DI QUELLI IMPOSTI DA UN MERCATO IMMOBILIARE DROGATO E POMPATO DAL RICICLAGGIO FINANZIARIO E ANCHE MAFIOSO…
IN SINTESI, MILANO SI STA ULTERIORMENTE SPOPOLANDO E QUELLO CHE RIMANE SONO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI IMMOBILI DI LUSSO, USATI, NELLA MIGLIORE, UNA SETTIMANA ALL’ANNO, IMMOBILI QUINDI VUOTI… ED UNA PERIFERIA ORMAI MONOPOLIZZATA (INSIEME ANCHE AL CENTRO) DA PERSONAGGI COME ANCHE ALCUNI NOTORIAMENTE CITATI NEI SITI MILANOBARONA, OVVERO PERSONAGGI CALABRESI IN ODORE DI MAFIA CON FALSO PEDEGREE MENEGHINO (MA NON SOLO, OVVIAMENTE) DOTATI DI NOTEVOLI LIQUIDITA’ INVESTITE IN ACQUISTO DI IMMOBILI E APPARTAMENTI (ANCHE NELLE PERIFERIE) QUASI SEMPRE UTILIZZATI, NON SOLO COME DIMORA (IN ALCUNI CASI ANCHE CON FALSE RESIDENZE), MA ANCHE COME INVESTIMENTO NELLE LOCAZIONI… (PREVALENTEMENTE IMMIGRATI DAL SUD ITALIA CON LE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI IN TASCA).
GLI UNICI “NATIVI” ORMAI RIMASTI SONO GLI IMMIGRATI EXTRACEE DI SECONDA E TERZA GENERAZIONE, OVVIAMENTE FLOTTE DI RAPPERS/TRAPPERS E SPACCIATORI CHE ALLA DISOCCUPAZIONE CRONICA ALTERNANO “ATTIVITA’ DI SPETTACOLO SOCIAL NET” CON I LORO VIDEO E I LORO BRANI MUSICALI…
MILANO, MA COME TI HANNO CONCIATO…
LA DISASTROSA GIUNTA (LISTA AUTONOMA PD DI SALA, NEI FATTI, CORRELATO AL “TERZO POLO” DI CALENDA E RENZI, ANCHE CATELLA E’ UN PRODOTTO DEL RENZISMO TOSCANO CHE HA ELETTO MILANO NELLA FOLLIA ATTUALE DELLA SPECULAZIONE IMMOBILIARE SENZA REGOLE E SENZA PUDORE) DI GIUSEPPE SALA, HA UN RUOLO NOTEVOLE NELLO SCENARIO SOPRA DESCRITTO… OVVERO GARANTIRE AI GRANDI EVASORI ITALIANI E STRANIERI UN PARADISO FISCALE (NON LEGISLATIVO MA EFFETTIVO A CAUSA DI OMISSIONI DELLA GUARDIA DI FINANZA E DELLA MAGISTRATURA MILANESE) DOVE ACCUMULARE CAPITALI ANCHE DI ORIGINE “OPACA”…
NON SI ESAGERA NELLO SCRIVERE CHE SE LE GIUNTE DI ALBERTINI E MORATTI FURONO LE PIU’ DISASTROSE DA QUANDO MILANO DIVENNE CITTA’ DEL REGNO D’ITALIA (1861) GIUNTE CHE DIEDERO L’AVVIO ALLA MAFIA DEL MATTONE (PALAZZO REGIONE, UNICREDIT, UNIPOL, TORRE DIAMANTE, IL BOSCO VERTICALE, ETC…), LE GESTIONI DI GIUSEPPE SALA SONO LA PEGGIORE GIUNTA DI SEMPRE, ANCHE PRIMA DEL REGNO D’ITALIA, RETROCEDENDO AL LOMBARDO VENETO SINO AGLI SFORZA E PRIMA ANCORA… UN QUALCOSA DI ALLUCINANTE E DEGNO DI INDAGINI SIA GIUDIZIARIE CHE PATRIMONIALI (VERSO LE HOLDING SINO AD OGGI FAVORITE DA UNA GIUNTA POLITICA CHE PENSA SOLO A TRASFORMARE MILANO IN UNA SORTA DI PARADISO FISCALE DOVE INCAMERARE MILIARDI IN APPARTAMENTI UTILIZZATI 7 GIORNI L’ANNO… (OVVIAMENTE SIAMO NELLA FANTASCIENZA NELL’INVOCARE UN GIUSTIZIALISMO CHE FACESSE LUCE NEL TORBIDO DI TALE AMMINISTRAZIONE CITTADINA, LA PEGGIORE DI SEMPRE, UNA FOTOCOPIA SBIADITA DI FORZA ITALIA)).
IL PARTITO DEMOCRATICO (CON QUASI CERTEZZA VERRA’ SCIOLTO DEFINITIVAMENTE ENTRO POCHI MESI) E’ GIA’ ARRIVATO ALLA FINE ANCOR PRIMA DI LIQUIDARE LE SEGRETERIE DI ROMA (COME DOVREBBE AVVENIRE NELLA PROSSIMA “CONVENTION” TRA ALCUNI MESI… SALA E’, NEI FATTI, E DA ANNI, INTEGRATO AD ITALIA VIVA E AZIONE… OVVERO LA NUOVA DESTRA TUMORALE LA CUI METASTASI NACQUE ALL’INTERNO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI BERSANI…)
NELL’ATTESA CHE ADRIANO PEZZANO GIRI QUESTO SCRITTO AI LEGALI DI GIUSEPPE SALA (STATISTICAMENTE ENTRO LA SERA DI OGGI), SI PROSEGUE IN SCANDALO DOPO SCANDALO…
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Proseguono le spiate dei siti Milanobarona da parte di spie politico giudiziarie prive di mandato (sulla falsariga di quello che fanno, da decenni, Adriano Pezzano e Pietro Planezio) ministeriale e giudiziario
La connessione sovrastante proviene da un ex staffer di Yahoo Answers, neo fascista e in relazioni di mafia molto amico sia di Pietro Planezio che del Pezzano… risiede a Brugherio, ex ruffiano DIGOS dei Cantieri Navali Militari di Livorno (guarda caso nel periodo della falsa tragedia, indotta da un ordigno esplosivo, del traghetto Moby Prince nell’Aprile 1991) ovvero tra Sesto S. Giovanni e Monza… le localizzazioni delle dorsali Interbusiness Telecom lo posizionano, di volta in volta… ovviamente ex ruffiano per i Cantieri Navali ma attuale ruffiano DIGOS anche su “mandato” di Adriano Pezzano e Pietro Planezio… La Polizia di Stato (delle Banane con Giorgia Premier) passa a tali ruffianelli vecchi notebook datati con preinstallata la vecchia release Windows 7 (anno 2008 quando venne commercializzata)… le stesse configurazioni le adotta anche la Polizia Municipale di Milano… ed altri corpi di Polizia Giudiziaria…
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IPOTESI DI PECULATO (E/O APPROPRIAZIONE INDEBITA) DELLA CONSORTERIA MILANO SPARITA (E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI) SKYSCRAPERCITY E META FACEBOOK
Essendoci nella consorteria, oltre che piu’ di un pubblico ufficiale, dipendenti di enti pubblici, ATM inclusa (l’Adriano Pezzano è una questione a parte, potremmo dire che le presenze in odore di mafia sono contemplate in altri reati del codice penale, ivi le affiliazioni a certi soggetti) l’appropriarsi di documentazione editoriale di probabile gestione, proprietaì e archivi comunali, fondazioni universitarie e di altri enti pubblici e fondazioni private e/o pubbliche costituirebbe, ai sensi dell’articolo cp 314, un reato di Peculato a cui si sommerebbero altri reati sia di appropriazione indebita art 646 cp e le gia note violazioni dei vincoli di copyright quando queste immagini inedite sono postate (anche dal Pezzano) in Facebook Milano sparita e da ricordare, essendocene uno sfruttamento commerciale…
COME MAI LE DENUNCE PRESENTATE ORMAI 4 ANNI FA PER FATTI CONTESTABILI TRA L’AUTUNNO 2018 E TUTTA LA PRIMAVERA 2019 SONO STATE INSABBIATE, ISCRIVENDOLE, PER 4 ANNI, NEL MODELLO 44 CONTRO IGNOTI… QUANDO DIVERSE GENERALITA’ ANAGRAFICHE FURONO CITATE (PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO) CON PRETESTI IDIOTI (FACEBOOK NEGLI USA, GLI OMISSIVI E AFFILIATI “PUBBLICI UFFICIALI” DELLA POLIZIA POSTALE NON POSSONO RISALIRE ALLE IDENTITA’ ANAGRAFICHE DEI SINGOLI UTENTI FACEBOOK E DEL PROPRIETARIO DELLA HOMEPAGE FACEBOOK ALLA QUALE E’ ABBINATO ANCHE UN LIBRO VENDUTO PERSINO NELLE LIBRERIE)?
La risposta la troviamo nel figuro sottostante (la mortalita’ famigliare a cui appartiene il soggetto sotto ritratto è la conseguenza di unioni matrimoniali con consanguinei di primo e secondo grado)
Gia’ sappiamo che all’Ufficio Ricezione Atti di Via Manara, quella specie di statua dell’Isola di Pasqua, ha istruito il personale amministrativo della Procura (tale personale ha mandato ministeriale e commetterebbero reati di falso ideologico e omissioni d’atti d’ufficio quando raccontano balle alle persone che presentarono querele successivamente insabbiate) di dire, agli allocchi che ancora credono alla magistratura… che se gli utenti Facebook e di altri social, commettono reati in rete, NON SI POTREBBE PROCEDERE IN QUANTO I SERVER E LA DIREZIONE DI META FACEBOOK SAREBBE NEGLI USA, ERGO IRRAGGIUNGIBILITA’ DELLE AMMINISTRAZIONI DI TALE TRANSNAZIONALE PER MOTIVI LEGALI… (SONO BALLE, I SERVER SONO IN EUROPA, IN IRLANDA, E IN ITALIA SONO RIDONDATI PER LE AUTENTICAZIONI DELLE UTENZE ITALIANE… QUINDI TALI MENZOGNE MADE IN ADRIANO PEZZANO SONO REATI PENALI A CARICO DELLE IMPIEGATE CHE RACCONTANO FROTTOLE PER MANDATO GIUDIZIARIO… ANZI PER MANDATO DEI PEZZANO…).
A vederlo sembra una statua dell’Isola di Pascqua (profilo concavo con nasone megalitico di parecchi centimetri “incassato” all’interno del profilo facciale, incredibilmente rientrante rispetto al mento ed alla fronte… una sorta di mezza luna Turca…)
La denuncia sopra menzionata, a suo tempo presentata, si distingue per essere stata (come stile del Pezzano) manomessa… inizialmente assegnata al PM di turno del giorno in cui venne ratificata, mesi dopo venne presa in carico da un altro PM presumibilmente molto amico del PEZZANO ADRIANO che ha provveduto a farla finire in decorrenza termini di indagine… l’atto tra tre anni sara’ prescritto… tanto per capire di quali tipi di reati l’ADRIANO PEZZANO si macchia da decenni… Anche le querele presentate contro ADRIANO PEZZANO vengono manomesse con gli stessi metodi (quindi il Pezzano autoestingue i suoi reati) in termini di PM riassegnato forzando le procedure di ratifica dell’applicazione giudiziaria in uso presso il Tribunale di Milano… sono pochi i candidati a tali sabotaggi, il Pezzano sarebbe uno tra gli indiziati…
(Stupefacenti i profili fisiognomici di una “famiglia” (i Pezzano, incluso il Pietrogino) che ha l’abitudine di contrarre unioni matrimoniali tra cugini e cugine di primo e secondo grado …tale “dinastia” Locridese (poco prima delle nascite si trasferiscono nella Locride per ottenere primogeniture in terra Calabra secondo ancestrali patti di sangue famigliare…)…si distingue per avere una elevata mortalita’ precoce (molte malattie come l’anemia falciforme si trasmettono quando “famiglie” di meridionali, per patti di sangue, e continuita’ di dinastia, contrarrebbero unioni sessuali e matrimoniali tra consanguinei)… quindi una consanguineita’ tra parenti incredibilmente somiglianti tra loro…
…oltre a somigliarsi tutti tra loro (Pietrogino e Adriano sono due gocce d’acqua) emergono atipiche mutazioni genetico somatiche caratteristiche … il profilo del figuro sopra ritratto è simile alle statue dell’Isola di Pasqua… forma concava, simil lunare, del viso con mento pronunciato e un setto nasale enorme e “litico” ad “incasso” notevolente rientrante rispetto all’asse mento e fronte… con una mente piatta… stile “Plateu degli altopiani dell’Arizona” ed un mento sporgente…come fosse un Messicano o di etnie centro e sud americane… il profilo facciale è come una sorta di mezza Luna Turca… somaticita’ che possono determinarsi quando si contraggono unioni matrimoniali con consanguinei…(altre patologie possono contrarsi con unioni tra consanguinei, x esempio l’Anemia Mediterranea…)
La statua dell’isola di Pasqua sopra ritratta (vaghe somiglianze orientali … o forse piu’ correttamente riconducibili persino ad etnie centro Americane come nel Messico e Porto Rico e/o Colombiane o del Peru’) ha chiesto al magistrato di turno nel giorno in cui tale succitata segnalazione venne presentata DI NON PROCEDERE… (dopo quasi 4 anni sono abbondamentemente scaduti i termini di avvio indagini che dovevano concludersi non oltre i 2 anni dalla ratifica della medesima…) e gli effetti sono noti a tutti…
Il succitato Dolmen delle isole del Pacifico con viso concavo (effetto di unioni matrimoniali con consangunei) sopra ritratto ha anche fatto rimuovere, sia dal forum Milano sparita Skyscrapercity, che nella home page Da Milano alla Barona, i post (migliaia) di un gia’ menzionato utente (co fondatore della home succitata e parente del secondo co-fondatore) in quanto, tale personaggio (statua dell’Isola di Pasqua), deve avere, con quasi assoluta certezza , istigato alla presentazione di una querela bavaglio per mettere a tacere e perche’ no (secondo lo stile del Pezzano) anche richieste di carcerazione preventiva… i siti Milanobarona e chi li gestisce…
(da ricordarsi che il Pezzano E’ FONDATORE PRIMARIO DI TUTTE LE HOMEPAGE META FACEBOOK DEDICATE ALLA MILANO SPARITA, BARONA, MILANO NEI SECOLI, MILANO PER SEMPRE, ETC… (LE COLLABORAZIONI ARRIVANO SINO A PISA, LOCALITA’ CASCINA, PARTENDO DALLO STATO USA DELLA VIRGINIA) A CUI SI AGGIUNGONO ANCHE AUTOEDITORIE IN TEMA DI ASTRONOMIA (DEL RESTO IL PEZZANO ADRIANO FU LO “SCOPRITORE” DEL GENIO DELL’ASTRONOMIA ABUSIVA, IL CALABRESE PIETRO PLANEZIO… IN QUEL DI GENOVA… ENTRAMBI SPIE POLITICOGIUDIZIARIE SENZA MANDATO MINISTERIALE).
Lo scenario gia’ accennato si configura nel reato di Inquinamento Probatorio a favore di se stesso in quanto, come Pubblico Ufficiale (ora stiamo parlando non del Pezzano ma di un notissimo e ampiamente generalizzato co fondatore della home Da Milano alla Barona bla bla bla bla), si distinse per trascorrere oltre 11 anni di orari lavorativi nel gestire diverse pagine facebook succitate, inserendo immagini inedite di provenienza mai citata, in varie occasioni, quando tali immagini (alcune anche dell’archivio Corriere.it) … erano oggetto di numerore violazioni dei diritti d’autore… piaccia o meno vederselo scrivere…dall’interessato !
IL PARADOSSO CONSISTE, QUINDI, CHE L’INQUINAMENTO PROBATORIO NON LO COMMETTE L’INDAGATO MA IL QUERELANTE (ALLE DIRETTIVE DEL “MANAGER” ADRIANO PEZZANO (E DOCENTE UNIVERSITARIA IULM) A DANNO DELL’INDAGATO (ED A FAVORE DI SE STESSO)…E IL PEZZANO ADRIANO SOPRA CITATO… FAREBBE DA SUO CONSIGLIERE…(C’È LA FIRMA DEL PEZZANO IN QUELLO CHE STA ACCADENDO IN QUESTE SETTIMANE, ADRIANO PEZZANO E’ NOTO PER INQUINARE PROVE A SUO SFAVORE ALLO SCOPO DI APPARIRE IMMACOLATO… ORA STA CERCANDO DI FAR APPARIRE IMMACOLATO UN CERTO VIGILE… NATO ALLA BARONA NEL 1960). NEGLI INQUINAMENTI PROBATORI DOVREBBE AVVENIRE, INVECE, L’OPPOSTO (GENERALMENTE INQUINA L’INDAGATO, NON LA PARTE OFFESA)… INUTILE MENZIONARE CHE SI TRATTI DI AZIONI DA SUBNORMALI E SUL PEZZANO PENDE TALE ANAMNESI PSICHIATRICA…DA MOLTI ANNI PER CHI LO CONOSCE… E NON SOLO PER LUI (CHI LO SEGUE MERITA DI AVERCELO COME SOCIO…).
L’AZIENDA VITROCISET, NEI MESI COMPRESI TRA GENNAIO E MAGGIO 2011, VIDE IL PEZZANO INFORMARE I TECNICI IN CORSO DI DISMISSIONE DA UN APPALTO ASSEGNATO ALLA I&T SRL, CHE L’ADRIANO PEZZANO MEDESIMO ERA PARENTE DEL DIRETTORE GENERALE ASL 1 MILANO, PIETROGINO PEZZANO (LO DISSE A MEZZO MONDO A PARTIRE PROPRIO DAI DIPENNDENTI VITROCISET… GIA’ QUESTO DENOTA SINTOMI DI DEFICIT COGNITIVO GRAVE…, SALVO POI INCOLPARE E MASSACRARE PERSONE CHE LO SEPPERO, LORO MALGRADO, PROPRIO DA TALI TECNICI…).
L’inserimento di immagini inedite di probabile origine documentale degli archivi del Comune di Milano e di altri enti, universita’ incluse, si presume senza autorizzazione all’uso anche commerciale (ed in alcuni casi “pescate” dai server con metodi tutt’altro che legali)… in questi giorni nel forum Milano sparita SSC sta superando qualsiasi record precedente… molte di tali immagini le vedremo a breve nella home Milano sparita e da ricordare facebook e derivate (i follower oltre ad essere imbecilli e ampiamente subnormali in termini sia cognitivi che culturali, sono ampiamente retribuiti per popolare tale pagina, anche ricorrendo a militande Lega e Fratelli d’Italia).
META VERSO FACEBOOK
PER MOLTI ESPERTI IL “PROGETTO” META VERSO (AL QUALE NON E’ MAI STATA INCARICATA ALCUNA AZIENDA HITECH E UNIVERSITA’) RAPPRESENTEREBBE UNA VERA TRUFFA COMMERCIALE BASATA SUL NULLA IN QUANTO FACEBOOK META NON HA ALCUNA COLLABORAZIONE SCIENTIFICA CON NESSUN ISTITUTO UNIVERSITARIO… LIMITANDOSI A CHIEDERE ALLE AZIENDE CHE PRODUCONO VIDEOGIOCHI DA VISIERA VIRTUALE DI PROPORRE VARIANTI DI VISIERE INTERATTIVE (NEI FATTI VISIERE PATACCA GIA’ PREESISTENTI DA MOLTI ANNI PER L’USO DEI VIDEOGIOCHI “VIRTUALI”…)
In sintesi una trovata commerciale dietro la quale c’e’ il nulla…PER MOLTI UNA TRUFFA, alla quale si accodano frodi azionarie e finanziarie e violazioni dei diritti d’autore (vedesi le home page fbook sopra citate) come tipicamente Zackerberg praticherebbe sin dal 2003 con l’avvento di un copia e incolla di forum bacheca dell’Universita’ di Harvard chiamato Face Book …
immagine condivisa dal link esterno https://www.hrohrer.ch/
Tra Cimiano e Crescenzago, Via Palmanova, 1972, triplo asse ferrato tranvie per Vaprio d’Adda e Metropolitana M2
6 Novembre 2022
ADRIANO PEZZANO (UN PROFILO DIFFAMATORIO E CALUNNIOSO AL SERVIZIO DELLE COSPIRAZIONI POLITICO GIUDIZIARIE A DANNO DI COLORO CHE DENUNCIANO FATTI E PERSONE DI MAFIA, OVVIAMENTE NON SI TRATTA DI UNO SCAMBIO DI PERSONA CON PIETROGINO PEZZANO…)
E LE SUE “DELEGHE” CALUNNIOSE E DIFFAMATORIE CONFERITEGLI PER “PROCURA” DA ALCUNI POLITICI ALTOLOCATI (LEGA E FORZA ITALIA, SUCCESSIVAMENTE ANCHE FRATELLI D’ITALIA E PD) E SU DELEGA DI CITTADINI ITALIANI (A MILANO, DIRIGENTI MICROSOFT ASSUNTI TRAMITE RACCOMANDAZIONE LEGA FORZA ITALIA, GIORNALISTI DI ITALIA OGGI ASSUNTI TRAMITE RACCOMANDAZIONE, AZIENDE MILANESI IN APPALTI TRUCCATI IN QUEL DI SESTO SAN GIOVANNI, MILANO, BRESSO, ETC… PER MANO DI LEGA FORZA ITALIA CON LA PROTEZIONE CIVILE LOMBARDA ED IL DELIVERY DI FORNITURE SANITARIE ATS, ASST) IN LEGAME DI VOTO DI SCAMBIO CON LE PRINCIPALI SEGRETERIE POLITICHE DEI PARTITI DI CENTRO DESTRA ITALIANI (LEGA, FORZA ITALIA, ALLEANZA NAZIONALE E POI FRATELLI D’ITALIA).
ADRIANO PEZZANO E’ PERSONAGGIO POTENTISSIMO E ALCUNI ANNI FA NON SI FECE PROBLEMI A RIBALTARE SCRIVANIE ANCHE PRESSO UN COMANDO CC AI CONFINI TRA MILANO E HINTERLAND…
SIN DAL 2011 DORIANO FURCERI, QUANDO ERA MARESCIALLO DI UN COMANDO CARABINIERI AL CONFINE NORD-OVEST TRA MILANO E L’HINTERLAND, RICEVETTE, ANCHE PER “MANDATO” (ESPRESSO A SUON DI SCRIVANIE RIBALTATE, DAL PEZZANO MEDESIMO, PRESSO UN COMANDO CC DOVE IL FURCERI ERA MARESCIALLO) DI ADRIANO PEZZANO E ALCUNI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO (LOGGIA UNGHERIA ?), NEGLI ANNI PASSATI (2011-2015), “ISTRUZIONI” PER IIMBASTIRE PROCEDIMENTI GIUDIZIARI BASATI SU TESTIMONIANZE CALUNNIOSE PER MANO DI TESTIMONI INATTENDIBILI… E DI PARTE…PROCEDIMENTI POI SFOCIATI IN CONDANNE CALUNNIOSE FRUTTO DI SENTENZE PILOTATE…
SIAMO SICURI CHE IL CONFIGURARE COME ASSASSINO…UN BRIGADIERE-APPUNTATO APPARENTEMENTE VITTIMA DI PATOLOGIE PSICHIATRICHE E SOGGETTO A MISURE RESTRITTIVE… DESCRIVA, IN TUTTO E PER TUTTO E FEDELMENTE LA CRONOLOGIA DEI FATTI REALMENTE AVVENUTI PRIMA E DURANTE IL 27 OTTOBRE SCORSO ?
Doriano Furceri, definito dagli alti vertici Nazionali dell’ARMA (e dai giornaloti) come un UOMO TUTTO D’UN PEZZO (Mattarella , pare si sia strappato il riporto di capelli…) , fu delegato e istruito, tra gli anni 2011-15, anche da ADRIANO PEZZANO, di “istruire” indagini giudiziarie in seno a procedimenti farsa di natura calunniosa, diffamatoria, persecutoria e cospirativa. Tale “Uomo tutto di un pezzo” (che fu Maresciallo nell’hinterland milanese in territori a forte controllo ‘ndranghetista… guarda caso in tali territori le ingerenze in regime d’abuso dei Pezzano non tardarono mai a farsi sentire)… si prese alcune querele… (come di consuetudine insabbiate dalla Procura di Milano)… quindi la “tragedia” avvenuta presso la Caserma CC di Asso per mano di un appuntato, ufficialmente affetto da “turbe psichiche”, sarebbe tutta da approfondire essendo nelle abitudini di tale “Luogotenente” di imporre “restrizioni psichiatrico giudiziarie” un po’ a destra ed a manca, soprattutto verso chiunque rappresentasse un intralcio di varia natura…(nella maggior parte dei casi richieste rigettate proprio dai magistrati che lo utilizzavano come ariete e dal Pezzano medesimo, soggetti che lo “istruivano”, con le buone o con le cattive “ribaltandogli” le scrivanie nel Comando CC dove si vedeva imporre certe cose…), quindi richieste restrittive e repressive su imposizione urlata, sia dei Pezzano, sia di alcuni magistrati della Procura di Milano che male accoglievano l’esistenza di cittadini defraudati che presentavano alla DIA-DDA di Milano, denunce querele per appalti truccati (anche all’interno del tribunale) e per la presenza di personaggi in odore di mafia sia nel sistema giudiziario e di polizie giudiziarie milanese come nel sistema sanitario milanese e lombardo…
Come noto, soprattutto in Italia, quando non ci si disfa facilmente di persone che parlano e scrivono troppo, si ricorre alla “restrizione”… ovvero si fa passare per pazzi individui che parlano e scrivono troppo …ovviamente non solo nel caso sopra citato ma anche, ed in generale… IL MOBBING LAVORATIVO italiano, quando il subordinato non soddisfa certi requisiti, degenera nelle “restrizioni”…(uno dei casi piu’ emblematici quello di Marica Ricutti IKEA).
Purtroppo non è possibile scrivere di piu’, in quanto entro domani pomeriggio, Adriano Pezzano avra’ gia’ trasferito i contenuti qui scritti, presso gli studi legali della famiglia del luogotenente CC sopra menzionato…per avviare procedimenti per:
Diffamazione aggravata multipla
Vilipendio dell’Arma dei Carabinieri
Vilipendio del tricolore (da usarsi al posto dei rotoli di carta igienica)
Vilipendio dell’ordine dei giornalisti
Vilipendio ed oltraggio dei Corpi politici come Lega e Forza Italia…
NON E’ STATA UNA GRAVE PERDITA…
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5 Novembre 2022
immagine non scaricata nel sito, condivisa tramite puntamento esterno al link
Milano (localita’ non identificabile in termini di via e quartiere) 1983 con cartelloni pubblicitari proponenti un congresso nazionale (a Milano) del Partito Comunista Italiano, cartellone affiancato da un secondo della Lega contro i tumori, avente come testimonial l’ex sindaco PSI di Milano, il fu Carlo Tognoli, 1938, 2021.
La Adriano Pezzano’s Family Connection monitora i siti Milanobarona (per connection non si intendono i parenti ma contatti, che spaziano da anomimi calabresi in quel di Crotone, a giornalisti, presumibilmente di Perugia, della Bergamasca, etc…)
SI RIMARCA CHE I SITI MILANOBARONA SONO PRATICAMENTE FINITI NEL “DEEP WEB”, NON NEL SENSO CHE I CONTENUTI SIANO CORRELATI A PIANI CRIMINALI DOVE SI EFFETTUANO ESTORSIONI IN VALUTA CRIPTATA, ANCOR MENO CHE IN QUESTI SITI SI VENDANO ARMI, BOMBE, SISTEMI E DISPOSITIVI E METODI DI SPIONAGGIO, DROGHE, PEDOFILIA, ETC… SEMPLICEMENTE ADRIANO PEZZANO HA DEVASTATO LE INDICIZZAZIONI GOOGLE E BING RENDENDO INACCESSIBILI (VERSO COLORO CHE NON CONOSCONO L’ESISTENZA DI QUESTI SITI) GLI ACCESSI DI NUOVI E CASUALI VISITATORI INTERNAUTI… LE DEVASTAZIONI DELLA PEZZANO CONNECTION INCLUDONO ANCHE L’AVER RESO OPACA LA RICERCA GOOGLE E BING ANCHE PER PAROLE CHIAVE RIGUARDANTI LE TRATTAZIONI RIVELAZIONISTICHE DEL FU EX EDITORE FRANCESCO CIAPANNA… IN PRATICA, A PARTE LA CONSORTERIA AFFARISTICA DI “DA MILANO ALLA BARONA, MILANO SPARITA E DA RICORDARE, ETC…”, SOLO IL PEZZANO MEDESIMO, MOLTI CARABINIERI, MOLTE POLIZIE DI STATO, SERVIZI SEGRETI, GIORNALISTI AMICI DEI PEZZANO…VISITEREBBERO I SITI MILANOBARONA… MENTRE NESSUN ALTRO ESTERNO A TALE CERCHIA VISITEREBBE QUESTI SITI, NON PER DISINTEREBBE MA PERCHE’ TOMBATI NEL PIU’ PROFONDO E IRRAGGIUNGIBILE DEEP WEB CAUSA RIMOZIONE INDICIZZAZIONI DALLE “DIRECTORY” DEI DATABASE DI GOOGLE E BING… SEMPRE GRAZIE AL PEZZANO SUCCITATO…
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PONTE MORANDI E MOBY PRINCE… DUE ATTENTATI “ESPLOSIVI” PIANIFICATI, A TAVOLINO, PER RISCUOTERE POLIZZE ASSICURATIVE E FAVORIRE (NEL CASO DEL PONTE MORANDI) UN BUSINESS DI RICOSTRUZIONE (PRIVA DI CONTROLLI ANTI MAFIA) REDDITIZIA… ???
A causa di alcuni trojan (spyware che acquisiscono i testi digitati da tastiera), la formattazione odierna dei siti Milanobarona potrebbe contenere errori di spaziatura e impaginazione indipendenti dalla volonta’ di chi scrive e aggiorna tali siti…
PER MOTIVI DI COMPLESSITA’ ESPOSITIVA SULLE POSSIBILI CAUSE ALL’ORIGINE DELL’INCENDIO (140 VITTIME) DEL TRAGHETTO MOBY PRINCE AVVENUTO LA SERA DEL 10 APRILE 1991 PRESSO IL PORTO DI LIVORNO… L’ESPOSIZIONE VERRA’ RIPARTITA IN VARIE “PUNTATE”…
PUO’ UNA COLLISIONE CON UNA PETROLIERA AGIP (CONTENENTE GREGGIO NON RAFFINATO) TRASFORMARE IN ROGO UN TRAGHETTO DA CROCIERA ?
NO !!!
Le principali collisioni con navi petroliera (tranne i casi nei quali il natante collidente non fosse gia’ luogo di incendio per motivi tecnici di avaria motori e cortocircuiti impianti elettrici) determinano ECATOMBI AMBIENTALI con lo sversamento, in mare, di tonnellate di greggio, eventi spesso abbinati all’abissamento della petroliera medesima…
QUALI FURONO LE CAUSE DELL’INCENDIO DELLA MOBY PRINCE ?
Tutt’oggi ignote o quanto meno mai oggetto di indagini giudiziarie (per riaprire i processi sulle cause della tragedia si dovrebbe dimostrare che la strage di 140 persone fu dolosa e intenzionale… tuttavia per dimostrarlo si dovrebbero aprire fascicoli giudiziari di indagine… senza farlo non sara’ mai possibile dimostrare la possibile natura dolosa della tragedia) salvo perizie e indagini private condotte, in oltre 31 anni, dalle famiglie coinvolte nella “tragedia” e dagli eredi del personale di “capitaneria/comando” presente a bordo del traghetto la sera del 10 Aprile 1991
Esiste, da molti anni, la tesi (suffragata anche dall’aver identificato tracce di esplosivo nei relitti di quanto restava di tale traghetto) di un attentato incendiario indotto da un esplosivo collocato verso la poppa del traghetto, pare, proprio sotto la pavimentazione dove era parcheggiato un pesante camion che venne letteralmente sbalzato in aria per l’effetto dirompente della deflagrazione.
Esiste un video VHS amatoriale (apparentemente mai pubblicato in rete nè in Youtube), inizialmente sequestrato dalla Polizia Scientifica sin dal 1991 e sottoposto a perizia tecnica), dove negli ultimi secondi di ripresa videoregistrata all’interno di una cabina passeggeri, si nota un curioso problema di trascinamento del nastro in videocassetta, seguito da un rumore di esplosione, dopo il quale la registrazione si interruppe.
Le perizie del nastro concordano che gli ultimi secondi di registrazione (che precedettero un boato nitidamente registrato nella traccia audio del nastro) videro un iniziale arresto del segnale video, per effetto, pare, di una interferenza elettromagnetica correlata alla presunta deflagrazione di un potente ordigno esplosivo… tale radiointerferenza determino’ uno spegnimento improvviso dei circuiti del segnale video della videocamera… il successivo spostamento d’aria e il riverbero acustico conseguenti all’esplosione vennero registrati solo nella traccia audio del nastro… dopodiche’ per effetto di una probabile onda d’urto (anche termica) la videocamera smise di funzionare…
E’ nota la tesi che imputerebbe agli armatori della nave traghetto passeggeri la responsabilita’ della tragedia… (tesi ovviamente sempre rigettata dai diretti interessati) che simulando un rogo a bordo con la distruzione del natante, sarebbe stato, per i medesimi, possibile incassare i risarcimenti delle compagnie assicurative con la quale, trale traghetto (all’epoca dei fatti vecchio di circa 23 anni) …
Ammettendo valida tale ipotesi ci si domanda come sia stato possibile attuare un piano di disinformazione dei mezzi di comunicazione disponibili all’epoca (solo la RAI si occupava di notiziari-telegiornali regolarmente diffusi a livello nazionale, Mediaset muoveva i primi passi col telegiornale Studio Aperto di Italia 1). Il resto dell’informazione veniva gestito sulla carta stampata dei vari quotidiani storici italiani… non esisteva internet, non era quindi possibile diffondere (nelle reti telematiche di allora) “teorie del complotto” (escludendo in un panorama di informazione totalmente controllata e falsificabile, una “scheggia impazzita” rappresentata dall’editore Francesco Ciapanna e del suo periodico di fotografia pratica amatoriale “Fotografare Novità”…
Fatto sta’ che all’indomani della “tragedia” ,all’unisono, sia i quotidiani su carta stampata, sia i telegiornali RAI e Mediaset (non esisteva ancora il TG5 di Enrico Mentana) TUTTE LE TESTATE GIORNALISTICHE SCRISSERO DI UNA COLLISIONE CAUSATA DA UNA “FITTA NEBBIA” PRESENTE NEL PORTO DI LIVORNO… PECCATO CHE NON C’ERA ALCUNA FITTA NEBBIA E LA VISIBILITA’ SI RIDUSSE SOLO DOPO L’INNESCO DI UN INCENDIO A BORDO…
(FINE PRIMA PARTE)
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4 Novembre 2022
Milano, il 17 Aprile 1991, fu investita da una copiosa ed anomala nevicata fuori stagione… tuttavia l’anomalia meteorologica non si concentro’ solo su Milano… l’evento si estese anche nelle citta’ da Torino sino a Bologna, per poi raggiungere anche Venezia e l’Emilia Romagna, il tutto tra il 17 e 18 Aprile 1991, dove una nevicata eccezionale ricoperse l’intera Pianura Padana (dopo quasi un mese di temperature estive, intorno ai 27°C, il giorno 17 vide una massima di 20°C alle 13 per poi preceipitare a -1°C nell’arco di 60 minuti). L’evento fece retrocedere, di oltre due mesi, il clima primaverile gia’ consolidato nelle settimane precedenti…verso una coda invernale rigida mai registrata prima di allora.
Il 1991 annovera un trend meteorologico molto anomalo… non solo in termini climatici ma anche storici (-13°C nel Febbraio 1991 a Milano e nel nord Italia, oltre 36°C nei mesi di Luglio e Agosto dello stesso anno… con una stagione estiva torrida preceduta da una nevicata primaverile che sbaragliava, per Milano, ogni record meteorologico precedente)…
IL 1991 FU ANCHE L’ANNO DELLA STORICA LITE TRA L’EX SINDACO PSI DI MILANO, PAOLO PILLITTERI Ed I “TRANVIERI” ATM PRESSO IL DEPOSITO DI VIA PALMANOVA… (MAGGIO 1991)
Il 1991 fu un’annata anomala non solo in termini climatici e geopolitici (la Guerra petrolifera nel Golfo avviata dall’amministrazione BUSH dal 17 Gennaio 1991) ma anche in termini di sciagure, stragi e misteri italiani frutto di depistaggi dei nostri servizi segreti e per mano della magistratura italiana (a partire da quella di Livorno).
PROSSIMAMENTE (1991):
MOBY PRINCE, LIVORNO, 10 APRILE, 1991.
TRAGEDIA AVVENUTA A LIVORNO.., MA LE EVOLUZIONI STORICHE, GIUDIZIARIE E ASSICURATIVE, NONCHE’ PATRIMONIALI, PROSEGUIRONO, SINO AI GIORNI NOSTRI, ANCHE A MILANO… DOVE SIA I TITOLARI DELLA SOCIETA’ ARMATRICE PROPRIETARIA DEL TRAGHETTO MOBY PRINCE, SIA GLI EREDI DEL CAPITANO ALLA CONDUZIONE DEL NATANTE, SUCCESSIVAMENTE ALLA TRAGEDIA, VISSERO E RISIEDEREBBERO, TUTT’ORA, DOPO LA SCIAGURADELL’APRILE DEL 1991, NEL CAPOLUOGO LOMBARDO…
LA SERA DEL 10 AGOSTO 1991 UN ANOMALO INCIDENTE VIDE, NEL PORTO DI LIVORNO (IN TOTALE ASSENZA DI NEBBIA, MALGRADO I DEPISTAGGI SOSTENESSERO IL CONTRARIO), UNA (PRESUMIBILMENTE) MAI APPURATA COLLISIONE TRA LA PETROLIERA AGIP ABRUZZO E IL TRAGHETTO DI CROCIERA “MOBY PRINCE”… LE TESI UFFICIALI (GIA’ NOTE PER ESSERE FRUTTO DI DEPISTAGGI) SOSTENGONO CHE L’INCENDIO DELLA NAVE FU DOVUTO AD UNA COLLISIONE TRA IL TRAGHETTO MOBY PRINCE ED UNA PETROLIERA “ABRUZZO AGIP” TRASPORTANTE PETROLIO GREZZO (TECNICAMENTE “CRUDE OIL”). LE VERSIONI UFFICIALI SOSTENGONO CHE PER CAUSA DI UNA FITTA NEBBIA (INESISTENTE) I DUE NATANTI ENTRARONO IN COLLISIONE INNESCANDO UN INCENDIO ROVINOSO.
SECONDO LE INVEROSIMILI VERSIONI UFFICIALI LA COLLISIONE FU ALL’ORIGINE DELL’INNESCO DI UN INCENDIO A BORDO DEL TRAGHETTO MOBY PRINCE, NEL QUALE PERIRONO (PER USTIONI MORTALI), NEL GIRO DI POCHE ORE, 140 VITTIME TRA LE 141 PERSONE A BORDO DURANTE LA SERA DEL 10 APRILE 1991… TUTTAVIA LA COLLISIONE DI UNA NAVE CON UNA PETROLIERA CONTENENTE GREGGIO NON DETERMINA, OBBLIGATORIAMENTE, L’INNESCO DI INCENDI…
… SEMMAI I RISCHI IMMEDIATI SUCCESSIVI AD UNA COLLISIONE SI RIASSUMONO IN DISASTRI AMBIENTALI DOVUTI ALLO SVERSAMENTO, IN MARE, DI PETROLIO GREGGIO, E L’INABISSAMENTO DELLA PETROLIERA MEDESIMA (ED EVENTUALMENTE DEL NATANTE CON LA QUALE SAREBBE ENTRATA IN COLLISSIONE)…
NEL 1991 INTERNET NON C’ERA ANCORA… (SOLO NEL 1994 INTERNET APPRODO’ IN ITALIA, INIZIALMENTE NEGLI AMBIENTI UNIVERSITARI) TUTTAVIA NELLA SERA DEL 10 APRILE 1991 VENNE ATTUATO UN COLOSSALE (QUANTO SCANDALOSO) PIANO DI DISINFORMAZIONE MEDIATICA (TELEGIORNALI RAI, MEDIASET STUDIO APERTO ITALIA 1 E QUOTIDIANI) CHE NASCONDEVA, SI TEME, UN SABOTAGGIO NAVALE PRETERINTENZIONALE, IPOTETICAMENTE FINALIZZATO ALLA RICOSSIONE DI POLIZZE ASSICURATIVE A FAVORE DEGLI ARMATORI PROPRIETARI DEL TRAGHETTO UFFICIALMENTE ANDATO IN FIAMME NELLA PRESUNTA COLLISIONE CON LA PETROLIERA “ABRUZZO AGIP”.
NEL 1991, IL DEFUNTO EDITORE DI “FOTOGRAFARE NOVITA’”, CESCO (FRANCESCO) CIAPANNA, SOSTENNE (PROFETICAMENTE) CHE LA TRAGEDIA CHE COSTO’ LA VITA A 140 PERSONE FU UN ATTENTATO ED UNA STRAGE PROGETTATA ED ATTUATA NEI MINIMI PARTICOLARI… OGGI DOPO 31 ANNI LE CRONACHE E LE RIVELAZIONI EMERSE SEMBRANO DARGLI PIENAMENTE RAGIONE…
LE VERSIONI (DEPISTATE) UFFICIALI DELLA TRAGEDIA DEL MOBY PRINCE (STUDIO APERTO, ITALIA 1, APRILE 1991, OVVIAMENTE ANCHE LA RAI PROPONEVA IDENTICI CONTENUTI)
ADRIANO PEZZANO E LE SUE “DELEGHE” CALUNNIOSE E DIFFAMATORIE CONFERITEGLI PER “PROCURA” DA ALCUNI POLITICI ALTOLOCATI (LEGA) E CITTADINI ITALIANI (MILANO, MICROSOFT, ITALIA OGGI, AZIENDE IN APPALTI CON LA PROTEZIONE CIVILE LOMBARDA) IN LEGAME DI VOTO DI SCAMBIO CON LE PRINCIPALI SEGRETERIE POLITICHE DEI PARTITI DI CENTRO DESTRA ITALIANI (LEGA, FORZA ITALIA, NEO FASCISMO ALLEANZA NAZIONALE E POI FRATELLI D’ITALIA).
DORIANO FURCERI RICEVETTE, ANCHE PER “MANDATO” DI ADRIANO PEZZANO E ALCUNI MAGISTRATI DELLA PROCURA DI MILANO (LOGGIA UNGHERIA), NEGLI ANNI PASSATI (2011-2015), “ISTRUZIONI” PER IIMBASTIRE PROCEDIMENTI GIUDIZIARI BASATI SU TESTIMONIANZE CALUNNIONE PER MANO DI TESTIMONI INATTENDIBILI… PROCEDIMENTI SFOCIATI IN CONDANNE CALUNNIOSE FRUTTO DI SENTENZE PILOTATE…
SIAMO SICURI CHE IL CONFIGURARE COME ASSASSINO…UN BRIGADIERE APPARENTEMENTE VITTIMA DI PATOLOGIE PSICHIATRICHE E SOGGETTO A MISURE RESTRITTIVE… DESCRIVA, IN TUTTO E PER TUTTO E FEDELMENTE LA CRONOLOGIA DEI FATTI REALMENTE AVVENUTI PRIMA E DURANTE IL 27 OTTOBRE SCORSO ?
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3 Novembre 2022
ATM MILANO ?
OVVIAMENTE UN RACCOMANDAZIONIFICIO (DAGLI AUTISTI AL PRESIDENTE, MA NON DA OGGI, BENSI’ DA QUASI 70 ANNI…) LOTTIZZATO DALLA POLITICA, …NON MOLTO DIFFERENTE DALL’ATAC DI ROMA… OVVIAMENTE A ROMA, ESSENDO PROSSIMA AL NORD AFRICA SI AGGIUNGONO FENOMENI DI MALCOSTUME E INGESTIONALITA’ DELL’AZIENDA, FENOMENI NOTI A TUTTI… TUTTAVIA NEMMENO MILANO GODE DI BUONA SALUTE…
SI TEME CHE BEPPE SALA E GLI ALTI VERTICI ATM ABBIANO FATTO CAPRIOLE PERCHE’ LA NOTIZIA NON VENISSE DIFFUSA A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE, RIUSCENDO NELL’INTENTO… DATO CHE LEDEREBBE LA PROPAGANDA FARLOCCA DI UNA MILANO TRAINO DELL’ECONOMIA PLANETARIA… ( OMICIDIO STRADALE “PATTEGGIATO” E DI FATTO ANNULLATO IN PRIMO GRADO … NON E’ DATO SAPERE SE LA SENTENZA SIA DEL TRIBUNALE DI MILANO O MONZA)
LO SCANDALO GIUDIZIARIO(OMICIDIO STRADALE PER MANO DI UN AUTISTA ATM CHE INTENTO A GESTIRE MATERIALE PORNOGRAFICO IN UNA CHAT EROTICA, MENTRE GUIDAVA UN AUTOBUS SULLA LINEA 727 CORMANO CUSANO, FALCIO’ UNA DONNA (DISTRATTO DALL’USO DEL CELLULARE DURANTE LA GUIDA, SENZA ESSERE, NE’ CONDANNATO NE’ IMPUTATO DI OMICIDIO STRADALE VOLONTARIO… IL PATTEGGIAMENTO ESTINGUE PENALMENTE IL REATO ANCHE NEL CASELLARIO GIUDIZIALE). L’ENNESIMA SENTENZA INSABBIATA ANCHE PER ELUDERE RESPONSABILITA’ DIRETTE DELL’AZIENDA ATM… GIA’ SALASSATA DA CENTINAIA DI SENTENZE ALL’ANNO CHE LA OBBLIGHEREBBERO A COSPIQUI RISARCIMENTI SIA IN SEDE PENALE CHE CIVILE…
OLTRE AL MALCOSTUME ATM MILANO STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SKYSCRAPERCITY, DA MILANO ALLA BARONA, MILANO SPARITA SSC E FACEBOOK ALTRI EVENTI, MOLTO PIU’ GRAVI EMERGONO DA UNA EX MUNICIPALIZZATA, SPA DA 21 ANNI… CON MOLTISSIMI SCHELETRI NELL’ARMADIO…
PASSO’ , A LIVELLO NAZIONALE, LA NOTIZIA DEL CONDUCENTE ATAC CHE VISIONAVA VIDEO DURANTE LA GUIDA DI UN BUS DI LINEA (CON UN CELLULARE), NON PASSO’ UNA NOTIZIA GIUDIZIARIA CHE DOVREBBE AVERE RILIEVO INTERNAZIONALE… DELLA SENTENZA MA ANCHE DELL’ “””INCIDENTE””””(ENNESIMO) IMPUTABILE AD ATM MILANO… NESSUN CENNO NEI TELEGIORNALI REGIONALI, ANCOR MENO IN QUELLI NAZIONALI, TRAFILETTI BREVISSIMI NELLE CRONACHE DEI QUOTIDIANI “MILANESI”
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L’immagine e’ inedita (tra gli identificati abbiamo Maurizio Colombini) e si trova pubblicata in Milano sparita Skyscrapercity.
La presunta identificazione in Corso Genova è un bluff. attingono direttamente dagli archivi dalla fonte omessa… (la storia va avanti dal 2006 ed ha permesso ad alcuni di loro di arricchirsi con collaborazioni azionarie Facebook Italia che sono in ballo dal 2010-11… fatto curioso il tutto nasce quando Adriano Pezzano venne ingaggiato come faccendiere presso la Procura di Milano, dal 2006/7, persino l’ingresso di un altro furbetto dei social, come Pietro Planezio, avvenne sempre nei giorni dell’anno 2007 quando Adriano Pezzano venne inserito nelle frange calabresi della Polizia Postale…)
Il “ciclo” di diffusione a scopi commerciali di immagini come queste parte da una preliminare pubblicazione in tale forum, successivamente (omettendo fonti e autore in quanto dopo 1 milione di immagini sfruttate a fini di quotazione Facebook Meta si comprende che non si tratta di immagini provenienti dalla rete ma da archivi “raffazzonati” con vari metodi…) verra’ postata in Milano sparita e da ricordare Facebook POI, ESSENDO UN FILE IMMAGINE, DIETRO FALSA PROPRIETA’, LA MEDESIMA SARA’ OGGETTO DI VENDITE DI LICENZA D’USO IN GETTY IMAGES, ALAMY, ICHARTA, EBAY, FARABOLAFOTO E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA…
Anche la localizzazione è una messa in scena… i nomi di vie e piazze sono disponibili dagli archivi sfruttati per fini di lucro…quindi nessuno storico ma molti furbetti…
Vi sono elementi di sospetto che avvalorano la tesi di una costituzione dell’archivio storico Intesa San Paolo con immagini provenienti anche dal “club” Milano sparita e Storia dei trasporti pubblici Facebook.
Una ulteriore domanda… ma le fonti ?
Le ormai note raccolte civiche (senza autorizzazione) e possibili azioni di Ransomware del noto Pezzano…
(per azioni di ransomware si intende l’intrusione informatica in archivi digitali di universita’, fondazioni storiche e quant’altro un hacker puo’ setacciare intrudendosi nei firewall perimetrali di enti istituzionali pubblici o privati)
Per quale ragione la Polizia Postale non indaga su appropriazioni indebite ?
La risposta è che proprio la Polizia Postale (mantenuta anche dalle loro vittime con prelievo fiscale… per poi “apprezzarne” i reati) vede protagonisti di tali azioni… con omissioni investigative da parte della Loggia Ungheria… pardon Magistratura Milanese… in caso di ratifiche di denunce che segnalano lo specifico… allo sportello Ricezione Atti Adriano Pezzano manda a dire che non si puo’ procedere all’identificazione degli account facebook essendoci di mezzo l’America… peccato che proprio un Suprematista Facebook di Bari venne recentemente messo al gabbio per aver condiviso foto e video di una pagina facebook di utenti USA che praticavano il neo nazismo in rete… ERGO L’IDENTIFICAZIONE DELLE UTENZE FACEBOOK E LA LORO LOCALIZZAZIONE ANAGRAFICA E’ POSSIBILE MA SOLO PER LE COSE CHE PREMONO AD ADRIANO PEZZANO & CO… SOPRATTUTTO QUANDO ALCUNE PAGINE SOCIAL FANNO CONCORRENZA AL NEOFASCISMO GRAVITANTE INTORNO A FRATELLI D’ITALIA, CASA POUND, FORZA NUOVA E ALTRI “CLUB” CORRELATI ALLA NOTA “GIOVANNA D’ARCO” OGGI AL GOVERNO…
Gli eventi IULM sono identificati anche nelle famiglie dei Pezzano e Campagna… anche se si celano dietro il Cerchio Magico di Da Milano alla Barona…(costituito, guarda caso e soprattutto dai Pezzano e dai Campagna)
Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…
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Con che tipo di false connessioni (Polizia di Stato, prevalentemente personaggi di origine calabrese, nelle vesti di settori illegali affiliati e deviati, dispositivi utilizzati abusivamente da parte di un nipote che molti quotidiani, nel 2011 e 2012 non esitarono a definire molto integrato col mondo ‘ndranghetista, personaggi che non hanno alcuna autorizzazione ufficiale per smanettare con strumenti di “intelligence” ministeriali) Adriano Pezzano è riconoscibile ?
Assenza di sistema operativo assenza di numero release dei browser utilizzati per “spiare” quello che in Milanobarona si scrive di lui…(e di protetti come i co autori di Da Milano alla Barona facebook e della stessa Milano sparita sia facebook che Skyscrapercity). C’è la firma Pezzano…
Un mondo di terùn … in termini pratici…(vista la massiccia presenza di calabresi che indossano “divise” …e affiliati che si vendono per milanesi doc esperti di storia di Milano e quartieri) all’origine di tali homepage con esclusivi fini di lucro.
Le affiliazioni si spingono sino a Pisa…
oltremodo in termini di combattimenti tra cani di razza molosso… c’era qualcuno che veniva chiamato Mr Dobermann
vale sempre l’invito, per certi “collaboratori dei Pezzano”, di andare LORO A LAVORARE INSIEME AI LORO FIGLI CHE VIVONO DA NABABBI PUR AVENDO PROFESSIONI CHE NON PERMETTEREBBERO MAI DI RAGGIUNGERE REDDITI ELEVATISSIMI ESSENDO LA FIGURA DEL SUB AGENTE ASSICURATIVO INFLAZIONATA E IMPOVERITA DALLA SOTTOSCRIZIONE ONLINE DELLE POLIZZE ASSICURATIVE E DAL CONTATTO DIRETTO CON GLI AGENTI MONOMANDATARI DEI GRUPPI ASSICURATIVI… QUINDI …DA QUALE PULPITI LEGGIAMO CERTE PREDICHE…
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2 Novembre 2022
L’IMMAGINE SOVRASTANTE (IPOTESI DI PECULATO IN SENO A PIRATERIA INFORMATICA) E’ IN VENDITA SU EBAY…
VIA PELLEGRINO ROSSI 1980 CIRCA… PURTROPPO L’IMMAGINE VENNE PUBBLICATA, IN FORMA INEDITA, DALLA CRICCA ASSOCIATIVA (A CAPO DELLA MEDESIMA ADRIANO PEZZANO) MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (DALLA QUALE DERIVANO ANCHE DA MILANO ALLA BARONA E MILANO SPARITA E DA RICORDARE) ALCUNI MESI FA, DOPO POCHE SETTIMANE VENNE POSTATA, A FINI DI LUCRO, DA FONTE E COPYRIGHT NON CITATI, PRESUMIBILMENTE VIOLATI, NELLA HOME FACEBOOK “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”
SI VISITI L’URL SOTTOSTANTE (NON ATTIVO, RICHIEDE LA SELEZIONE DEL TESTO E LA SELEZIONE DELLA FUNZIONE “APRI LINK IN NUOVA PAGINA”)
Dato che oltre 1 milione di immagini, INEDITE, in carta chimica o digitali , sono passate da Skyscrapercity per poi essere sfruttate a scopo commerciale per incrementare i valori finanziari di Facebook e della pagina medesima Milano sparita e da ricordare, che in 12 anni ha postato quasi 1 milione di immagini inedite, cosi’ come il vendere libercoli di autoeditoria pugliese… la domanda inevitabile che vien da porsi sarebbe la seguente:
Ipotesi di predazioni dai magazzini delle raccolte civiche del Comune di Milano ?, e/o RANSOMWARE (occulto) per violare i database immagini di Comuni, Universita’, Giornali, Aziende ?
L’immagine depredata è in vendita su Ebay come anche Icharta, Alamy, Getty images,e pare anche Farabolafoto…
Fatto sta che l’idrocefalo sotto ritratto
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato a Milano
sulla sinistra, travestito da poliziotto (sovente anche da aviere, pur non essendo e non potendo in alcun modo, causa genealogia famigliare, arruolarsi nelle polizie giudiziarie), adotta tecniche RANSOMWARE per violare (di propria iniziativa senza alcuna delega giudiziaria identificabile in procedimento di indagine) ogni genere di computer (inclusi quelli di chi scrive), cellulari, server, cloud, Storage Area Network… email, contatori visite, etc…(privo di mandato giudiziario e soprattutto come hacker liberamente clandestino, ergo un semplice hacker che compie crimini informatici) come da suo curriculum nel quale si auto definisce HETICAL HACKER… peccato che tale subnormale non abbia nessun incarico ministeriale per farlo (nemmeno come Agente di servizi segreti… clandestino pure quello). Non e’ possibile definirlo diversamente, lo sguardo non e’ di certo intelligente… verrebbe voglia di scrivere (se Dio lo volesse trasferire negli inferi) “uno di meno”, non ci sarebbero lacrime da parte di nessuno, anzi… festa della Repubblica…se il Padreterno lo spedisse all’inferno per terminare la serie infinita di imbecillita’ che tale calabrese compie da 60 anni e con esso altri suoi alter ego come il pregiudicato Pietro Planezio pure esso Calabrese (essendo pregiudicato non puo’ rivestire cattedre universitarie, oltre all’assenza di titoli di studio adeguati) ma anche lo IULM e la cricca gravitante intorno ad esso ergo la succitata “Milano sparita e Barona Vintage”…
ADRIANO PEZZANO IL CALABRESE CHE VANTA UN PEDEGREE MILANESE “CIENTO PE’ CIENTO, MANNAIA ‘A MARONNA…”
Nell’immagine sottostante uno dei deliranti articoli commissionati dall’idrocefalo sopra menzionato nel quale dichiara di essere Milanese da generazioni (di generazione milanese nemmeno una, nacque presumibilmente in quel di Palizzi Calabra… con falsi certificati di nascita che lo fecero diventare, negli anni, prima friulano, poi meneghino, anche Planezio, per anni, venne accusato di brogli simili nel social Yahoo Answers) … e di essere vittima di scambio di persona… secondo le falsita’ che fa scrivere nei giornali lo avrebbero scambiato per il falso defunto Pietrogino Pezzano… tuttavia nel 2011 vantava legame di parentela col direttore generale ASL 1 Milano Pietrogino Pezzano presso un appalto truccato (Lega Maroni e Alleanza Nazionale e Forza Italia) dove l’uscente VETROCISET veniva sostituita dalla I&T Srl Group…proprio verso qualche tecnico VETROCISET il Pezzano vantava le parentele sopra accennate… l’idrocefalo (o subnormale, a seconda dei gusti) pertanto, quotidianamente, (per elevare la sua autorita’ di manager) vantava parentele (o piu’ correttamente rivelava tali parentele) con un tecnico VITROCISET che poi venne riassunto dalla I&T Srl…(altro che scambio di persona e invenzioni a suo danno)
Sul Pezzano Adriano non ci furono mai scambi di persona, oltremodo anche ignorando la genealogia (lo zio venne accusato dai media di essere ‘ndranghetista) di reati di pirateria informatica, calunnia, diffamazione, minacce, associazione a delinquere (intesa come associazione criminale tra Polizie Giudiziarie, Magistrati, Avvocati, politici e giornalisti, soprattutto per massacrare coloro che ne denunciarono presenza e identita’) e chi piu’ ne ha piu’ ne metta… metterebbero COMUNQUE in cattivissima luce la sua reputazione che si autosputtano’ (per eccesso di vanita’ e narcisismo) nell’inverno e primavera 2011 presso l’ASL 1 Milano…
Per l’articolo sottostante si consideri la falsita’ dei contenuti dato che non esiste alcun processo contro Google per la semplice ragione che se tale subnormale avesse richiesto l’Oblio a Google, lo avrebbe ottenuto in via stragiudiziale e tale soggetto non esisterebbe piu’ in tale motore di ricerca…viceversa riscontriamo l’opposto Adriano Pezzano si sceglie cosa mettere in bella vista assumendo la reputazione di un SemiDio ammirato dalle donne con amicizie altolocate e stimato da tantissimi…) tra comparuzzi calabresi (Pezzano, Direttore il GIorno e giornalista che scrisse idiozie rare da riscontrare in circolazione) ci si sostiene a vicenda…
FURIO COLOMBO… QUESTO SI CHE SI USA DIRE PARLARE CHIARO !!!
UN GOVERNO DI VECCHI DITTATORI VIOLENTI (A PARTIRE DA BERLUSCONI E LA RUSSA, COME NEI PRECEDENTI MARONI, TAJOLA E BOSSI FINI CHE USANO LA VIOLENZA CONTRO GLI INERMI CHE NON POSSONO DIFENDERSI DAI LORO CRIMINI…)
Che l’italia (e una buona fetta di italioti) sia un paese di merda sarebbe una constatazione oggettiva… altro che reato… la scienza non puo’ essere censurata dai dettami di una classe politica neofascista molto piu’ radicata, nei decenni, anche rispetto al governo attuale
autori di siti come il sovrastante, sono degni cittadini di un’Italia di
avvocati. magistrati e divise mantenute dai precari che pagano tasse e iva per foraggiare uno Stato Mafia basato su fascismo e organizzazioni criminali.
piaccia o meno, agli interessati, leggerselo…
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Un tempo, ai “tempi” della RAI in Bianco e nero c’era…“Qui Nuova York vi parla Ruggero Orlando…”
OGGI…NON PIU’ NUOVA YORK CON ORLANDO…MA… “QUI CANDIA LOMELLINA, VI PARLA ADRIANO PEZZANO CO FONDATORE DE IL CERCHIO MAGICO DI DA MILANO ALLA BARONA…“
Milano sparita e da ricordare Facebook e il cerchio magico della home page Da Milano alla Barona Facebook… ovvie sinergie tra le due pagine direttamente coordinate da Facebook USA, Adriano Pezzano e un’altra omonima docente dello IULM e i “soliti noti”… le immagini del Mulino Doppio sono abbinate a promozioni IULM…ed anche Da Milano alla Barona… peccato che se qualsiasi altro utente osasse inserire link (nella pagina MIlano sparita e da ricordare) nei suoi commenti… verrebbe immediatamente bannato e rimosso dagli utenti con revoca della possibilita’ di modifica di tale homepage …che andrebbe ricordata come un’attivita commerciale di notevole profitto “made in Pezzano’s Family”. Le immagini furono postate alcuni giorni fa su commissione (anche) di Adriano Pezzano, Tosi e Colombini, l’altra Pezzano docente dello IULM e alcuni membri del super cerchio magico della home Fabook Da Milano alla Barona…che annovera anche un fratello e una sorella di Andrea Campagna e altri 90 circa inossidabili “soldati” di promozione di tale homepage, libri e IULM…
… MA NO… LA FAMIGLIA CI HA VISSUTO, NEL MULINO DOPPIO ALLA BARONA… NON MENO DI 1003 ANNI, IL MULINO MEDESIMO VENNE EDIFICATO NELL’ETA’ DEL BRONZO…COME GLI SUPERSTORICI DELLO IULM-ANPI SOSTENGONO SIN DAL 2012 NELLE PROMOZIONI WEB DI ECOMMERCE LIBRI E SITI E SOCIAL…INSOMMA DAGLI OMINIDI AUSTRALOPITECHI ALLO IULM DEGLI EVENTI DI QUESTI GIORNI…C’E’ UN ERRORE DI BATTITURA, MANCA UNO ZERO !
Oggi … dalla Lomellina, agli amici di Milano e fuori Milano (Da Milano alla Barona Facebook e Milano sparita e da ricordare Facebook) vi parla la famiglia (Locride) dei Pezzano…(incluso l’Adriano)
… “mi hanno chiesto di condividere e io condivido invitando gli amici vicini e lontani ad andare agli eventi dello “IULM” (uno dei tanti orticelli di Adriano Pezzano… alla faccia dei milanesi con pedegree… come si autoironizzava Giorgio Porcaro…)
“XE, SCUZZA, PRECCO ? SENDI BELLO IO SONO MELANESE A CIENTO PE’ CIENTO… HO COMPRATO IL DUOMO (CON LA MADONNETTA) PER 15 MILIONI DOVE CI VIVE UNA FAMIGLIA DI TERRONCELLI (COME ME) CHE FARO’ SFRATTARE… E ANDIAMO IN SCIAMBOLA…(GIORGIO PORCARO PROFETIZZO’ LIGRESTI PRIMA, COPPOLA POI, CATELLA OGGI…)”
SI DOVREBBE ERIGERE UN MURO DI BERLINO TRA L’APPENNINO E LA PIANURA PADANA… CHI LO OLTREPASSA DA SUD SOLO FUCILATE… (PUR SAPENDO CHE A NULLA SERVIREBBE, I MAFIOSI VIAGGIANO CON FRECCIA ROSSA/ITALO E/O AEREI CHE APPRODANO A LINATE… CI VORREBBE LA PENA DI MORTE PER LORO)
ADRIANO PEZZANO, TERRUNCIELLO (MA MELANESE CO’ PEDDEGREE’) CIENTO PE’ CIENTO…
LIBRI E PAGINE FACEBOOK MILANO SPARITA E QUARTIERI VINTAGE?
Fine anni ’70, Palazzetto dello Sport di Milano (crollato causa errori di rimozione, dal tetto, del manto nevoso, nel Gennaio 1985)
……….
AGGIORNAMENTO ORE 17:
LA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK (A PARTIRE DAL SUO IDEATORE E FINANZIATORE E MANAGER, IL PRINCIPALE, ADRIANO PEZZANO, SUI SOCIAL UNA SORTA DI SEMIDIO CHE TUTTO SAPREBBE E TUTTO DISQUISIREBBE… CHE SUL QUOTIDIANO IL GIORNO SI SDOGANA COME MILANESE COL PEDEGREE, NEI FATTI UN SEMPLICE CALABRESE COL PEDEGREE DA MILLENNI DI GENERAZIONI) FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI E DIMOSTRA CHE I CALABRESI COL PEDEGREE CHE SONO ALL’ORIGINE DELLA FONDAZIONE DI CERTE HOME FACEBOOK (E GLI AMMIRATORI, PURE LORO “DEL TACC…” E MILITANTI FRATELLI D’ITALIA, LEGA E LA FOTOCOPIA SBIADITA DI FORZA ITALIA, ERGO PARTITO DEMOCRATICO DI SALA) DI MILANO NE SAPREBBERO MENO DELLA … (L’IMMAGINE SOTTOSTANTE RITRAE UN GIOCATTOLO DI CARNEVALE MOLTO REALISTICO…)
Leggasi le didascalie della schermata sottostante:
Milano merdaria e da ricordare Facebook ne ha combinata un’altra… il Caffe Camparino in Galleria Vittorio Emanuele
non esisteva nel “1910 circa” ma venne aperto dopo il 1915, si leggano le biografie corrette in rete…
“Signora Longari mi è cascata sull’uccello…”
Quindi un’ennesima cantonata, anche frutto di autori che derivano (anche) da questi personaggi
… che dire… al subnormale Pezzano Adriano (sopra il cv dello zio) si potrebbe proporre una autoeditoria barese (la stessa che stampa i libri della homepage sopra menzionata) con pagina Facebook della Palizzi (Locride) sparita e da ricordare... La Macchina del tempo sulla storia della Palizzi sparita…magari potrebbe eleggere come collaboratori entusiasti prestigiose firme della Storia meneghina come i protagonisti di Milano sparita e da ricordare ma anche Da Milano alla Barona… (tali “storici” hanno contratto una dipendenza Pezzanica Adrianica che non gli permette piu’ di vedere oltre le sottane del Pezzano Adriano medesimo, a Milano si dice essere “imbesuiti” di una persona…) e giu’ di li… (nella home page di ieri della Milano sparita e da ricordare un post con immagine di un cascinale + mulino in Barona…di una loro ammiratrice… forse parente di alcuni degli elencati…le parentopoli in tali homepage sono endemiche…).
Ok, gli elencati sono tutti narcisisti egopatici, (i social sono solo per narcisisti cronici) ma una controllatina alle biografie altrui sulla citta’ di Milano, prima di postare cantonate… non guasterebbe… ci si domanda cosa sia finito nei libri… della Milano sparita… anche di peggio…
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LA SQUALLIDA TRAGEDIA FAMIGLIARE DI ALESSIA PIFFERI (MILANO)
Ok, che il PM Paolo Storari rappresenta, secondo varie fonti e tra le quali quelle dell’ex Faccendiere ENI Pietro Amara, (e non solo lui, altri magistrati lo sosterrebbero) un esponente di spicco della Loggia Ungheria (malgrado gli insabbiamenti del suo collega ex ANAC Raffale Cantone che nell’arco di qualche anno ha ribaltato le sue tesi sul tribunale di Milano) .. sulla vicenda c’e’ un ricorso contro l’assoluzione (Storari, come altri magistrati di tale Procura e Tribunale è molto relazionato anche ad Adriano Pezzano)
Il PM succitato ha in “carico” il procedimento contro Alessia Pifferi. Gli avvocato della difesa lamentano ostruzionismi tali (da parte del PM) da impedire qualsiasi nomina di perizia psichiatrica ed ulteriori consulenze ed approfondimenti forensi e medico legali…ed enormi difficolta’ di gestione della difesa dell’assistita, gia’ linciata pubblicamente, insieme alle figlie del caso di Laura Ziliani, dall’ordine dei giornalisti che ne chiedono la cotenna… (l’ergastolo lo chiede la RAI, Mediaset e LA 7, ancor di piu’ che il tribunale medesimo… ergo i giornalisti chiedono che le condanne avvengano senza approfondimenti…per dovere di forca in pubblica piazza… Questi sono l’ennesimo caso di processi condotti negli studi televisivi e sulla stampa e dalle televisioni, dove, giorno dopo giorno, per incanto, compaiono nuovi dettagli inquisitori a costituzione di un mostro da incarcerare, per sempre, se non da eliminare fisicamente (auspicando, secondo le conduzioni giornalistiche) anche giustizie interne al carcere che sentenzino meglio e con maggiore efficacia quanto invocato anche da il Gruppo GEDI, La Stampa, Quotidiano Nazionale il Giorno e i giornali del Berlusca…).
Statisticamente i magistrati “Salvifici giustizialisti, forcaioli”…(tra i vari anche la nota Olimpia Bossi della Procura di Verbania…idem per la Siciliano di Milano…a breve La Bossi dovrebbe danzare sul Red Carpet del Tribunale di Milano…con un Adriano Pezzano come valletto scodinzolante mentre sosterra’ lo strascico Watteau (coda del vestito da cerimonia solenne per il trasferimento a Milano); di suddetta “magistrata” osannata, prendendo anche cantonate, nei peggiori flop di Report RAI 3 di Sigrido Ranucci, un secondo flop, il Ranucci, lo fece anche con un’altro falso giudice Salvifico, Alfredo Robledo, sempre Milano… e sempre Maroni…) dimostrano scarsa buona fede e anco meno affidabilita’…
La vicenda della Pifferi è sicuramente gravissima… e squallida… ma per meglio definirne le responsabilita’ volontarie occorrono molte perizie… l’ordine dei giornalisti non ha i mezzi ne’ le capacita’ di indagare…(e nemmeno i titoli), tuttavia vuole sostituirsi al Ministero di Giustizia…
LA STAMPA E LE TELEVISIONI CHIEDONO LA FORCA IN PUBBLICA PIAZZA…ANCHE DELLE FIGLIE DI LAURA ZILIANI TUTTAVIA, TRA LE ISTANZE DI “PENA DI MORTE SUBITO, MEGLIO SE CON LA GIUSTIZIA INTERNA TRA DETENUTI, TANTO, IL TUTTO, COME D’ABITUDINE NEI PENITENZIARI, DA OLTRE 70 ANNI, PASSERA’ PER UN SUICIDIO…“, NON SI PUO’ FARE CHIAREZZA E VERITA’ SULLA VICENDA… DICIAMO CHE STORARI (PER LA VICENDA DELLA PIFFERI) SAREBBE, INSIEME AD ALTRI “PM” GIA’ NOTI DI TALE PROCURA… L’ULTIMO PM “CONSIGLIABILE” PER TALE PROCEDIMENTO D’INDAGINE…
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SULLA SCARSA BUONA FEDE (E LEGALITA’) DEGLI ARCHIVI DIGITALI ONLINE COME GETTYIMAGES, ICHARTA, FARABOLAFOTO, ALAMY, SI E’ GIA’ SCRITTO IN MILANOBARONA (QUALUNQUE PERSONA IN POSSESSO DI IMMAGINI, ANCHE CARPITE TRAMITE HACKERAGGIO INFORMATICO, PUO’ “LICENZIARE” TALI IMMAGINI PROPONENDOLE A PREZZI STRATOSFERICI, ANCHE PROSSIMI AI 500 EURO PER SINGOLO FILE IMMAGINE DIGITALE).
CHI POSSIEDE IMMAGINI DIGITALI (CHE POTREBBERO ESSERE PACIFICAMENTE ANCHE DEPREDATE TRAMITE L’AUSILIO DEI PIRATI INFORMATICI “RANSOMWARE”, (GLI HACKER ETICI SONO PROSSIMI AI RANSOMWARE… INCLUSO IL PEZZANO, AUTODEFINITOSI HACKER ETICO)) SCARICABILI DIETRO IL PAGAMENTO DI IMPORTI FOLLI (475 EURO PER L’IMMAGINE SOTTOSTANTE) SENZA DIMOSTRARE, NEI FATTI, ALL’ACQUIRENTE, DI ESSERNE IL REALE, LEGALE E LEGITTIMO PROPRIETARIO… VISTE LE FALLE DI TALI ARCHIVI DI IMMAGINI A PAGAMENTO… NON PUO’ AVERE LA PRETESA CHE VERSO TALI SITI SIANO ACCREDITATI IMPORTI COI QUALI SI ACQUISTANO NOTEBOOK PORTATILI DI FASCIA MEDIA… (PER UNA SOLA IMMAGINE CON RESTRIZIONI DI UTILIZZO NEI SITI INTERNET)
PER TALI MOTIVI E PER IL FATTO CHE DA CIRCA 1 ANNO, LE IMMAGINI D’ARCHIVIO GETTYIMAGES NON SONO PIU’ LEGALMENTE CONDIVISIBILI TRAMITE LINK ESTERNO (LO FURONO SINO A QUANDO ADRIANO PEZZANO NON COMUNICO’ A TALE “AGENZIA” CHE IN MILANOBARONA SI CONDIVIDEVANO IMMAGINI A PAGAMENTO… SENZA RICORDARE CHE PER 16 ANNI NEL FORUM MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E STORIA DEI TRASPORTI ATM, LA CRICCA A NOI NOTA, OVVERO COLORO CHE VIOLANO LE REGOLE MA CHE SONO I PRIMI A SEGNALARE I SITI MILANOBARONA QUANDO SI POSTEREBBERO IMMAGINI NON LICENZIATE COME FAREBBERO LORO DA DECENNI, POSTO’ LIBERAMENTE, DECINE DI MIGLIAIA DI IMMAGINI PORTFOGLIO-MONDADORI/GETTYIMAGES SCARICANDOLE SENZA PAGARE…ANZI, FORSE NON SOLO POSTO’ LIBERAMENTE, MA FORSE NE VENDETTE A MIGLIAIA RIVENDICANDO LICENZE D’USO STRATOSFERICHE !
PER TALI MOTIVI L’IMMAGINE SOTTOSTANTE E’ STATA ACQUISITA (NON E’ POSSIBILE FARE ALTRO) DA UNA SCHERMATA “INQUINATA” DA VARI OGGETTI FUNZIONALI CHE ALTERANO, ALMENO PARZIALMENTE, IL CONTENUTO INTEGRALE DELLA FOTO DIGITALE…
OVVIAMENTE ADRIANO PEZZANO PROVVEDERA’ A SEGNALARE IL FATTO… IL MEDESIMO ADRIANO PEZZANO NON PERDE TEMPO NEMMENO A SEGNALARE LEGITTIME CONDIVISIONI IMMAGINI… QUANDO LO FAREBBE I LINK SCOMPARIREBBERO DAI SITI MILANOBARONA E CON ESSI LE IMMAGINI CONDIVISE… COSA ANALOGA ANCHE COI LINK YOUTUBE, ANCHE QUELLI GIA’ OSCURATI PER MANO DI QUESTO POVERO SUBNORMALE CHE SI ATTEGGIA A PERSONA DI SUCCESSO E DI RICCHEZZA…
IN TEMA DI COMMEMORAZIONE DELL’ATTENTATO MORTALE DI ENRICO MATTEI (27-10-1962) SI ALLEGA, QUINDI, UNA IMMAGINE RITRAENTE IL COMPLESSO DIREZIONALE ATTIGUO AI LABORATORI DI “METANOPOLI”. L’IMMAGINE OVVIAMENTE CONTIENE PULSANTI DI FUNZIONALITA’ GOOGLE CHE INQUINANO LA SOGGETTIVA… MA NON SAREBBE POSSIBILE FARE ALTRIMENTI…
Metanopoli di San Donato Milanese in costruzione nell’anno 1958
REPUBBLICA DELLE BANANE DEL LITTORIO, ANNO I°
Giorgia Meloni ieri l’altro si e’ distinta per ingiurie e invettive indirizzate a parlamentari e segretari di partito del Movimento Cinque Stelle e PD (ovviamente gli insulti sono stati solo bisbigliati in modo tale da essere decifrabili solo leggendo dal labiale ma non dal microfono)…
Altra gaffe… la poca dimestichezza coi tacchi a spillo da 10 cm…
come dicono a Roma gli è andata “De fino”… se cadeva le conseguenze sarebbero state peggiori…
ONESTAMENTE… QUESTA E’ MEGLIO CHE SI COLLEGHI A PALAZZO CHIGI VIA SMARTWORKING COME AVREBBE ANNUNCIATO QUALCHE GIORNO FA… DI PRESENZA E’ ALQUANTO SGRADEVOLE…(LA VISCERALITA’ DEL SOGGETTO STA, DOPO GIORNATE DI CONVENEVOLI E DI RASSICURAZIONI ANGELICHE… POCO A POCO EMERGENDO…).
REPUBBLICA DELLE BANANE ANNO I° (ALCUNE PERLE)
Tempo fa nei siti Milanobarona si scrisse degli importi che i magistrati, anche di Milano, chiedono per comprare le sentenze… circa 1000 euro a Sentenza Pilotata e verdetto comperato… CON L’INNALZAMENTO DEL TETTO DI DENARO CONTANTE PRELEVABILE E CIRCOLABILE… NULLA IMPEDIREBBE CHE LA SOGLIA SALGA A 10.000 EURO… MA DA QUESTO GOVERNO COSA POTREMMO ASPETTARCI ?
MANGANELLATE AGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITA’ LA SAPIENZA
La Costituzione Italiana e le “Lettere d’arruolamento” delle Polizie Giudiziarie italiane VIETANO, AI “CADETTI” CHE VOGLIONO ENTRARE NEI CORPI DI POLIZIA L’ADESIONE ALL’IDEOLOGIA FASCISTA (IDEM PER I DIPENDENTI DELLA DIFESA ITALIANA)… TUTTAVIA DA DECENNI IL FASCISMO DILAGANTE E LA CULTURA DELLA VIOLENZA DILAGA NON SOLO ALLA BASE DEI CORPI DI POLIZIA… MA ANCHE AI VERTICI… E NON SOLO SIMPATIE FASCISTE DILAGHEREBBERO… SOVENTE ANCHE SIMPATIE VERSO ORGANIZZAZIONI MAFIOSE… MA QUESTA E’, OVVIAMENTE, L’ITALIA CHE CI SI DOVEVA ATTENDERE… E CON IL GOVERNO POST FASCISTA LE COSE ANDRANNO SEMPRE PEGGIO…
ADRIANO PEZZANO ED I SUOI RAPPORTI (NON AUTORIZZATI NON ESSENDO DIPENDENTE DI AZIENDE DI AERONAUTICA, SIA CIVILE CHE MILITARE) CON AZIENDE DEL COMPARTO AERONAUTICO (ANCHE MILITARE) E AEROSPAZIALE (ANCHE MILITARE)
Stupefacente la liberta’ con la quale il Pezzano entra ed esce da zone militarizzate della DASTYFLISM GRAZIE ALLA NONCURANZA DI UN SAFETY MANAGER DELLA MEDESIMA… (PER LO MENO QUELLO CHE SEMBREREBBE)
Forse il Pezzano, per avere libero accesso ad aree militarizzate anche da Vigilanza Privata, sfoggia il distintivo Ministero dell’Interno e Ministero di Giustizia per accedere… (tali aziende cooperano con il settore aerocivile e militare) in tale azienda… tuttavia, egli NON E’ DIPENDENTE DI ALCUN MINISTERO ROMANO E NON HA ALCUN INCARICO DI CONSULENTE PER I MINISTERI SOPRA ELENCATI… LA SUA PRESENZA E’ UFFICIOSA, DISCREZIONALE, PIU’ CONCRETAMENTE CLANDESTINA…
Quindi oltre a violare le restrizioni di accesso all’interno di aziende del settore aeronautico e aerospaziale, civile e militare CI SI DOMANDA (NON ESSENDO, AL MOMENTO, POSSIBILE APPROFONDIRE L’ARGOMENTO) SE TALE FIGURO NON ABBIA ANCHE RUOLI (MAGARI IN SINERGIA CON PERSONAGGI COME MARONI E CROSETTO) DI INTERMEDIAZIONE NELL’ASSEGNAZIONE DI APPALTI E COMMESSE NEL SETTORE DIFESA, GIUSTIZIA E INTERNO E SERVIZI …
CHISSA’ ?
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27 Ottobre 2022
All’immagine sottostante si dovrebbero aggiungere alcuni dettagli.
I collaboratori prezzolati di Adriano Pezzano (Milano sparita e da ricordare Facebook) che spaziano dalla costa orientale della Virginia sino a Cascina (Pisa), come nel caso sovrastante… dimenticano che lo zio di tale figuro viene chiamato Mr Dobermann proprio per i combattimenti tra cani che seguiva in quel di Desio, circodato da suoi elettori e privilegiati Calabresi della Locride… quindi l’invito perentorio di andare a lavorare (siamo nell’attivismo Lega e Fratelli d’Italia retribuito per conto di tali partiti in seno all’azionariato Meta Facebook) vale per tale “sciura-collaboratrice dei Pezzano” e figliolanza…
SOMIGLIANZE SOMATICHE DEI PEZZANO…
Adriano Pezzano (a sinistra, bem pasciuto, come lo zio, vestito da aviere… pur non essendolo in violazione dei protocolli di sicurezza aziendale di societa’ appaltatrici di servizi civili e militari di simulatori di volo per uso, per l’appunto, di addestramento civile e militare)… su questi aspetti si vedra’ di capire, entro il 28 Ottobre nei siti Milanobarona se esistano ipotesi di relazione tra l’attuale Ministro Crosetto, i personaggi succitati e l’ex Ministro e Governatore Roberto Maroni (Leonardo, Augusta, Fincantieri, Finmeccanica). Ritornando a noi… notare le somiglianze somatiche e fisiognomiche tra Pezzano Senior e Junior…
notare la somiglianza di Mr Dobermann (Pietrogino) con la progenie sovrastante… questo avviene anche e soprattutto perche’ “si fecondano” tra cugini/e di primo e secondo grado… un po come avviene anche per Silvio Berlusconi e famiglia, la cui “razza”, per essere perpetuata nei prossimi secoli e millenni lo vide nonno (il Berlusconi), circa, 17 volte… considerando che i Pezzano sono amici “de core” della famiglia Berlusconi ci si chiede se Berlusca abbia imparato da loro…
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immagine condivisa da link esterno: https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fwww.dagospia.com%2Fmediagallery%2FDago_fotogallery-299848%2F1431730.htm&psig=AOvVaw0jWqSgix-iYggRlTyBmGfG&ust=1666936579403000&source=images&cd=vfe&ved
DER SPIEGEL NEI PRIMI ANNI ’60 PROPONEVA UN ARTICOLO DEDICATO AD ENRICO MATTEI. PER TRADIZIONE DELLA STAMPA ESTERA LE IMMAGINI ERANO, IN PARTE, AMBIGUE CON RISVOLTI SARCASTICI… ENRICO MATTEI, SOVENTE IN MODO SARCASTICO, VENIVA ACCOSTATO DALLA STAMPA ESTERA AGLI IMPERATORI DELLA ROMA ANTICA, DA TRAIANO, AD AUGUSTO SINO A GIULIO CESARE…IL FOTOMONTAGGIO PROPONE UN COLOSSEO BARDATO DI INSEGNE PUBBLICITARIE DELL’AGIP DI MATTEI…QUASI A SIGNIFICARE CHE SE DI POTERE INDUSTRIALE SI TRATTAVA…(UN POTERE MALVISTO DA U.S.A., U.K. E FRANCIA) SOLO LIMITATAMENTE ALL’INTERNO DEI CONFINI ITALIANI LA STAMPA ESTERA LO CONSIDERAVA TALE…ALL’ESTERO VENIVA RAPPRESENTATO CON TONI DI FOLKLORE
27 Ottobre 1962, Bascape’
Il Jet privato di Mattei esplose (implemento esplosivo collegato all’impianto elettrico di discesa del carrello anteriore) per mano logistica e politica di Cosa Nostra Siciliana e Cosa Nostra Americana, dei Servizi Segreti Italiani, Servizi Segreti Francesi, Tecnici Aeronautici Francesi, CIA, Democrazia Cristiana, supporto del Movimento Sociale Italiano e dirigenza interna ENI, …pare proprio a partire dal successivo Presidente ENI Eugenio Cefis (presunto rifondatore Loggia MASSONICA P2, successivamente passata a Licio Gelli), un dirigente ENI protagonista di in doppio gioco letale organizzato insieme ad alcune compagnie petrolifere americane (pochi mesi prima venne espulso dall’azienda ENI proprio da Mattei per tradimento politica aziendale e contatti con esponenti USA appartenenti alle cosiddette “7 Sorelle”)…
L’aereo bireattore (produzione francese, acquistato dall’ENI insieme ad un velivolo gemello) sul quale viaggiava Enrico Mattei esplose intorno alle ore 19 sopra i cieli di alcuni cascinali del comune di Bascape’ mettendo fine alla vita ed alla carriera di un controverso Manager di Stato che cerco’, fallendo (alternando successi ad errori che pago’ con la vita) di raggiungere l’indipendenza energetica dell’Italia…
Riassumere la biografia di Mattei è cosa impossibile anche per via della presenza di tesi e cronologie storiche periodicamente falsate e alterate rispetto ad una verita’ tutt’oggi occultata… occultata al punto tale che solo nel 1998 l’ex Magistrato della Procura di Pavia (Vincenzo Calia) rivelo’ che uno dei principali protagonisti del complotto contro Mattei fu proprio colui che Mattei medesimo caccio’ dall’ENI pochi mesi prima dell’attentato del 27 Ottobre ’62, ovvero Eugenio Cefis… colui che dal 1967, dopo essere stato reintegrato all’indomani della morte di Mattei, inizialmente nella veste di vice presidente, successivamente divenne Presidente dal 1967 al ’71. Cefis fu anche il rifondatore della Loggia Massonica P2 (storicamente fondata sin dal 1877 con ripetuti scioglimenti e rifondazioni di tale organizzazione criminale nel corso della “Unita’ d’Italia” sino all’arrivo di Licio Gelli intorno al 1977).
Tra gli errori commessi da Mattei l’aver sottovalutato le ingerenze della mafia siciliana (che non tollerava programmi di sviluppo economico nella regione Sicilia, progetti che avrebbero indebolito l’egemonia mafiosa politicamente supportata dal Movimento Sociale Italiano e dalla Democrazia Cristiana, entrambi i partiti furono, illegalmente, finanziati da Enrico Mattei nell’illusione di averli dalla propria parte), l’aver finanziato la Rivoluzione Algerina (allo scopo di destituire le Colonie Francesi ed i governi Fantoccio sostenuti dalle compagnie petrolifere Francesi… PER ALCUNI ASPETTI ENRICO MATTEI INVENTO’, PER PRIMO, LA “PRIMAVERA ARABA”, PROGETTO DESTABILIZZANTE ATTUATO DALL’EX PRESIDENTE USA BARACK OBAMA, MEZZO SECOLO DOPO, NEL 2011…).
Tra le “leggerezze” commesse da Mattei anche l’aver dato fiducia ad una societa’ siciliana e anche italiana immatura e impreparata ad essere “cittadina” di una superpotenza del Mediterraneo (ovvero l’Italia) che non divento’ mai tale ma che doveva diventare ed essere la Nazione Numero 1 nella gestione europea delle politiche petrolifere ed energetiche… TALE SCENARIO NON PIACEVA NE’ AI FRANCESI, NE’ ALLA CORONA BRITANNICA (ED ALLE MAFIE PETROLIFERE BRITANNICHE), NE’ AL RESTO D’EUROPA E ANCOR MENO AGLI USA…ED ALLE MAFIE PETROLIFERE (TUTT’OGGI ESISTENTI ANCHE IN ITALIA) CHE IMPEDIRONO A MATTEI DI CONCRETIZZARE TALE PROGETTO GEOPOLITICO.
Oggi dell’ENI abbiamo solo infiltrazioni e radicazioni mafiose sia nei sub appalti italiani ed esteri, sia all’interno del proprio organigramma ed una ingerenza politica ed economica interna asfissiante (negli ultimi 30 anni “dettata” da Silvio Berlusconi) e attuale concausa dell’egemonia politica ed energetica Russa di Vladimir Putin… oltre che essere parte attiva nel boicottaggio della transizione ecologica in Italia, alla diffusione delle energie rinnovabili e della trazione elettrica, privata e pubblica…
Bascape’ 1963 (Istituto Luce)
area commemorativa e cerimonia nel punto dove precipito’ l’aereo privato ENI dove viaggiava Enrico Mattei la sera del 27/10/1962… L’OMICIDIO DI MATTEI ERA ATTESO DAI SERVIZI SEGRETI ITALIANI CHE SIN DALLA SERA DELL’ATTENTATO INTIMIDIRONO E INDUSSERO A FALSE TESTIMONIANZE GLI UNICI TESTIMONI (BASCAPE’) PRESENTI DURANTE L’ESPLOSIONE, A BASSA QUOTA, DEL BIREATTORE ENI…CONSIDERANDO CHE ANCHE L’ENI FU COINVOLTO NELLE TRAME COSPIRATIVE CONTRO MATTEI E CONSIDERANDO CHE I PRINCIPALI PROTAGONISTI DI TALI COSPIRAZIONI RIFONDARONO, ANNI DOPO, LA LOGGIA MASSONICA P2.
L’ATTENTATO DI BASCAPE’ APRI’, MOLTO PRIMA DEL 12 DICEMBRE 1969, LA STRATEGIA TERRORISTICA DELLA TENSIONE IN ITALIA…
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San Donato Milanese, 1958. La visita di Rheza Phalevi (Scia’ di Persia) al centro direzionale ENI e laboratori di Metanopoli.
Il governo post fascista berlusconista ridicolo in SMART WORKING
Mentre Polizie di Stato, Carabinieri e Polizie Penitenziarie ammazzano di botte neo detenuti (anche allo scopo di estorcere loro confessioni) come avvenuto di recente nel Carcere di Foggia… e prendono a manganellate studenti in manifestazioni autorizzate anti fasciste, si celebrano i discorsi ampollosi, retorici e di sapore da “Ventennio” Palazzo Venezia del Primo Ministro (come sgrammaticamente impone la medesima) Giorgia Meloni (dovrebbe chiedere a Mattarella la rettifica del nome in GIORGIO… e meno male che i giornaloti del CAIRO EDITORE LA 7 festeggiano le quote rosa femministe della prima Premier donna…) IN TEMA DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI (LE POLIZIE ITALIANE AMMAZZANO CENTINAIA DI CITTADINI ALL’ANNO, SOLO L’1% ENTRA NELLE CRONACHE E SOLO QUANDO I FAMIGLIARI INSISTONO… MACRON AVREBBE MOLTO LAVORO PER VIGILARE SULLA SISTEMATICA VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E CIVILI PERPETUATA DALLA REPUBBLICA DELLE BANANE…SOVENTE PER MOTIVI FUTILI, PER ABITUDINE…)
MACRON HA UN’ESPRESSIONE IN VOLTO TUTT’ALTRO CHE CONVINTA PER QUANTO STA ACCADENDO NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE… FORSE AL POSTO DI FAR VIGILARE LA SUA MINISTRA FRANCESE CHE PROMISE DI MONITORARE IL LIVELLO DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI E CIVILI E DI DEMOCRAZIA IN ITALIA… HA PREFERITO VENIRE DI PERSONA PER RENDERSI CONTO DEL BARATRO (GABBIA DI MATTI) NEL QUALE SIAMO FINITI…E SAREBBE EGLI STESSO FINITO NELLA SUA VISITA…
REPUBBLICA DELLE BANANE IN SMARTWORKING
Tra le varie “chicche” che la medesima Giorgia Meloni ci sta sciorinando in questi giorni… non manca il suo rifiuto di trasferire la sede di lavoro istituzionale DEL NEO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIORGIA MELONI a Palazzo Chigi (la medesima con evidenti svarioni grammaticali impone che si usi l’articolo maschile per identificarla… alla faccia del Governo rosa storico nella “storia” della Repubblica Italiana sciorinato sia dalla stampa di destra come quella di “sinistra”) … La Meloni gestira’ le istituzioni parlamentari e di governo italiane da casa propria… questo per non turbare le abitudini della figlia Ginevra… buona parte delle attivita’ istituzionali si svolgeranno, quindi, da remoto, a casa della Meloni medesima… QUINDI UNA PREMIER IN SMARTWORKING…
BENITO MUSSOLINI SI RIVOLTERA’ DALLA TOMBA DI PREDAPPIO…
CONFLITTO DI INTERESSI DI GUIDO CROSETTO
Tralasciando lo SPEZZATINO dei conflitti di interesse di Silvio Berlusconi (11 dei ministri sono gli stessi che portarono, nelle file di Forza Italia, l’Italia medesima al crash finanziario ed economico nell’estate del 2011) che di fatto rappresenta un governo ombra berlusconista dopo 11 anni di assenza ufficiale, in Parlamento, del “Piazzista di Arcore” (come lo apostrofava Indro Montanelli)… emerge quindi palesemente una incompatibilita’ e conflitto di interessi del nuovo ruolo di Ministro della Difesa di Guido Crosetto
PREME RICORDARE CHE CROSETTO INIZIO’ LA SUA CARRIERA POLITICA NELLE LISTE DEL PDL (FORZA ITALIA), COME DEPUTATO, SIN SALL’ULTIMO GOVERNO BERLUSCONI QUATER. NEL GOVERNO BERLUSCONI IV (2008-2011) FU SOTTOSEGRETARIO DELLA DIFESA…
NEL 2012 FU CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E DAL 2014 DIVENNE PRESIDENTE DELL’AIAD (FEDERAZIONE AZIENDE ITALIANE PER L’AEROSPAZIO LA DIFESA E LA SICUREZZA… L’AIAD FA PARTE DI CONFINDUSTRIA E COORDINA E RAPPRESENTA ANCHE L’INDOTTO DI ROBERTO MARONI E DELLA SUA CONSORTE AUGUSTA MACCHI, SPAZIANDO DA AZIENDE COME LA LEONARDO, AD AUGUSTA, AD ALENIA AEROSPAZIO, A FINMECCANICA E FINCANTIERI… QUINDI SE ROBERTO MARONI UFFICIALMENTE, DAL 2021, VENNE NOMINATO, DALLA LAMORGESE, PRESIDENTE DELLA CONSULTA CONTRO IL CAPORALATO E LO SFRUTTAMENTO IN AGRICOLTURA… NEI FATTI HA UN MINISTRO DELLA DIFESA CHE NE DOVREBBE TUTELARE LE LOBBY E GLI INTERESSI…ANCHE PERSONALI…
Come inutibile AIAD ha rapporti diplomatici e politici molto consolidati COL MINISTERO DELLA DIFESA DEGLI STATI UNITI D’AMERICA ANCHE IN RAPPORTO CON L’ADESIONE DELL’ITALIA ALLA NATO… PER TALI OVVIE RAGIONI DI LOBBY E APPALTI E MERCATO DELLE ARMI…LA MELONI … SI DICHIARA CANDIDAMENTE FILO ATLANTISTA INSIEME AL PARTITO POST FASCISTA DEL QUALE FU SEGRETARIO/A SINO ALLA NOMINA DI PRIMO MINISTRO (IN SMARTWORKING) DI POCHI GIORNI FA…
Ora si comprende del perche’ sia la UE che Joe BIDEN l’abbiano accolta a braccia aperte nel rinnovato e riconsolidato rapporto NATO dell’Italia nel panorama geopolitico globale… TUTTAVIA L’INSERIRE COME MINISTRO DELLA DIFESA IL PRESIDENTE DELLA LOBBY ITALIANA DELLE ARMI E DEI DISPOSITIVI DI OFFESA PRODOTTI IN ITALIA APRE L’ENNESIMO CASO DI CONFLITTO DI INTERESSI IN STILE BERLUSCONI (E NON POTREBBE ESSERE DIVERSAMENTE).
Strano ma vero, malgrado il centralismo romano dichiarato da Fratelli d’Italia, il neo governo sarebbe costituito da una compagine di ministri Piemontesi (tra i quali Santanche”, Crosetto) e Lombardi…
Considerando la nostra Repubblica Bananiera, Flli D’ITALIA poteva inserire, anche (nei suoi Dicasteri) Lele Mora e Flavio Briatore (anche quest’ultimo cuneese come Crosetto) e la Repubblica delle Banane sarebbe stata al completo (ci mancava anche la marocchina RUBY nel ricoprire qualche Dicastero secondario… magari inventato ad arte dalla fantasia della triade Berlusconi-Salvini e Meloni… malgrado tale triade non vada reciprocamente d’amore e d’accordo… e il capolavoro sarebbe stato completo…)
AIAD e guerra Ucraina Russia
Malgrado nell’uscente Governo Draghi la Meloni strillasse e sbraitasse contro ogni Decreto emanato da tale ex Burocrate della BCE, compreso l’armare l’esercito Ucraino nella “Resistenza” esercitata contro l’Invasore Russo Putin… nelle compagini e nei co fondatori di Fratelli d’Italia c’era, tuttavia, un Crosetto coordinatore di partito che aveva interessi personali nell business degli armamenti, sia Nazionali sia in seno all’adesione dell’Italia alla NATO…(ed anche in seno al conflitto in Ucraina) e questo ci dimostra che Fratelli d’Italia e la Meloni medesima piu’ che ferrea opposizione politica per 11 anni… fecero Lobby e Ingerenze mascherate da finta opposizione…
LA REPUBBLICA DELLE BANANE E I SUOI GOVERNI FANTOCCIO DI BREVE DURATA E INAFFIDABILI…
…COME TALE VERREBBE VISTA COSI’ DAL “THE ECONOMIST” BRITANNICO
ACCOSTANDOLA ALLA SILURATA EX PREMIER TRUSS… UNA TRUSS CON FORCHETTONE DI SPAGHETTI E SCUDO TRICOLORE FATTO DI PIZZA ALLA RUCOLA…
VIEN DA DOMANDARSI CHE DIFFERENZA SUSSISTA TRA L’USCENTE GOVERNO DRAGHI E IL GOVERNO “SMARTWORKING CON TATE E BADANTI” DI GIORGIA MELONI, GESTITO DA CASA PROPRIA TRA UNA TATA, UNA BABY SITTER, GIOCATTOLI, PANNOLONI E PASTA FISSAN…
SOSTANZIALMENTE NULLA, L’UNICA DIFFERENZA DOVREBBE CONSISTERE NELL’INFISCHIARSENE DELLE MISURE SANITARIE (TUTT’OGGI IGNORATE) SUL CONTENIMENTO DELLA QUINTA ONDATA DI COVID-19 IN ARRIVO… SULLA SOPPRESSIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA…E SUL RITORNO DI BERLUSCONI (E DELLE LOBBY INDUSTRIALI DI ROBERTO MARONI DELEGATE A GUIDO CROSETTO) “FRAMMENTATO” IN UN GOVERNO OMBRA, SI TEME, L’ENNESIMO GOVERNO INSTABILE E DA OPERETTA (DELLE BANANE) COL QUALE TUTTO IL MONDO SI PRENDERA’ GIOCO DELL’ITALIA… E DEGLI ITALIANI (CO-GLIONI) CHE CONTINUANO A VOTARE CHI MEGLIO LI FOTTE (ANCHE PER VIA DI AMPIE PERCENTUALI DI VOTO DI SCAMBIO).
PROSSIMAMENTE:
FCA STELLANTIS HA TUONATO, AI GIORNALISTI ITALIANI, CHE FARA’ DI TUTTO PER IMPEDIRE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DELL’ITALIA, UNA TRANSIZIONE CHE PREVEDE UNA RIDUZIONE DI CIRCA IL 50% DI EMISSIONI DI CO2 ENTRO 7 ANNI, OVVERO ENTRO IL 2030.
… MA FIAT E’ ANCORA ITALIANA ?
NO, PER NULLA, ANZI FCA STELLANTIS E’ UNA MULTINAZIONALE AVENTE PARADISI FISCALI IN LUSSEMBURGO E SEDI FANTOCCIO TRA OLANDA, LONDRA, PARIGI E NORD AMERICA… E LA SUA DIRIGENZA E MANAGERIALITA’ E’ TUTTA CRYSLER… IN SINTESI IL MARCHIO FIAT NON HA ALCUNA VOCE IN CAPITOLO NELLE SCELTE ECOLOGICHE ED ENERGETICHE DELL’ATTUALE GOVERNO MELONI…
SE ANDASSIMO NEL DETTAGLIO, IN ITALIA, SU 100 AUTOMOBILI NUOVE IMMATRICOLATE, CIRCA 1-2 MASSIMO SONO PRODOTTE COL MARCHIO FIAT/ALFA ROMEO…
SE ANDASSIMO ULTERIORMENTE NEL DETTAGLIO…
PAESE
STABILIMENTO
LOCALITÀ
Italia
Stabilimento FCA di Cassino
Piedimonte San Germano
Stabilimento “Giambattista Vico”
Pomigliano d’Arco
Stabilimento SATA di Melfi
Melfi
SCOPRIREMMO CHE I DISTRETTI INDUSTRIALI FCA STELLANTIS, IN ITALIA, POTREBBERO ANCHE CHIUDERE CHE NESSUNO, O QUASI, SE NE ACCORGEREBBE.
FCA STELLANTIS (CHE IN ITALIA CONTA MENO DELLA MERDA, SIA A LIVELLO POLITICO CHE DI MERCATO…) TUONA CHE IN ITALIA LA TRANSIZIONE ECOLOGICA SLITTERA’ DI ALMENO 20 ANNI DATO CHE NON POSSONO CONVERTIRE LE LINEE PRODUTTIVE PER LE AUTO ELETTRICHE…
NEI FATTI LE IDIOZIE ANNUNCIATE DALLA FCA SONO QUELLO CHE LA DIRIGENZA USA IMPONE NEGLI STATES… OVVERO PROSEGUIRE, ALL’INFINITO, CON LA PRODUZIONE DI AUTOMOBILI A GASOLIO E BENZINA… (IL “CORE BUSINESS” ENERGETICO DEGLI USA IN FALSA GUERRA CONTRO L’AMICO D’AFFARI VLADIMIR PUTIN).
… MA FCA STELLANTIS, LE PROPRIE SCEMENZE ANNUNCIATE ALLA STAMPA ITALIANA… , LE COMUNICA A NOME DI CHI ?
LE MANI IN PASTA DEGLI APPALTI AERONAUTICI, AEROSPAZIALI E MILITARI DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO…(CONSIDERATE LE AMICIZIE CON ROBERTO MARONI, DIRIGENTI AUGUSTA, FRATELLI D’ITALIA) DAI PRECEDENTI GOVERNI BERLUSCONI-MARONI, A DRAGHI SINO AL NEO GOVERNICCHIO (DA REPUBBLICA DELLE BANANE) MELONI I° …
OLTRE AL NOTO MALCOSTUME (TIPICAMENTE DA ITALIANO MERIDIONALE) DI ADRIANO PEZZANO DI INTERMEDIARE ASSUNZIONI IN REGIME DI RACCOMANDAZIONE E VOTO DI SCAMBIO CON LE SEGRETERIE POLITICHE DI FORZA ITALIA, FRATELLI D’ITALIA E LEGA… UNA LOGICA DOMANDA SAREBBE SPONTANEO PORSELA:
CHE RUOLO AVREBBE ADRIANO PEZZANO NEL BUSINESS DELLA “DIFESA” MILITARE, ARMI, AERONAUTICA E AEROSPAZIALE GIA’ GESTITA, IN ITALIA, DA DECENNI, DA ROBERTO MARONI E GUIDO CROSETTO ?
….
ENTRO DOMANI ALCUNE CONSIDERAZIONI SULLA ELEZIONE DI GIORGIA MELONI A CAPO DI UN GOVERNO FANTOCCIO DOVE LA UE HA CONSIGLIATO A DRAGHI (ALLO SCOPO DI EVITARE DISASTRI FINANZIARI , COME AVVENUTO NEL REGNO UNITO POST BORIS JOHNSON) DI FINGERE CHE FRATELLI D’ITALIA E LA MELONI SIA ATLANTISTA ED ANTI PUTIN… MA QUESTO SCHIFO DI GOVERNO FANTOCCIO SI POSIZIONA DOVE IL BERLUSCONISMO RICOLLOCA TUTTI I MINISTRI GIA’ SPARTITI NEL BERLUSCONI TER 2008-FINE 2011, FORAGGIANDO L’INDUSTRIA MILITARE (MARONI, CROSETTO) GIA’ FORAGGIATA DALL’USCENTE GOVERNO DRAGHI E PRECEDENTEMENTE FORAGGIATA CON I CONFLITTI PETROLIFERI DELL’IRAQ E L’INVASIONE USA DELL’AFGANISTAN NEI GOVERNI BERLUSCONI BIS E TER…
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23 Ottobre 2022
AGGIORNAMENTI RAPIDI ORE 17:
Con molta probabilita’, Adriano Pezzano, accede, tramite pirateria informatica, alle connessioni di aziende e attivita’ commerciali (forse persino Imprese Funebri) per mascherare il proprio indirizzo Ip internet quando deve “spulciare” cose che riguardano lui e i suoi soci (abusivi come lui) a partire da Pietro Planezio.
Prima che Planezio (da Quinto) rivisitasse Milanobarona, una impresa di onoranze funebri fece un “volo ricognitivo” dentro il sito…
23/10/22 15:31:04IMPRESA POMPE FUNEBRI FUSETTI public subnetReggio Emilia (Italia)93.33.223.XX Chrome 106 Windows 10
23/10/22 15:51:07Telecom Italia Genova (Italia)82.50.120.XXSamsungBrowser 17.x Android 6.x
… quindi prima una visita di ricognizione (connessione Impresa Pompe Funebri Fusetti di Reggio Emilia) poi direttamente con le connessioni di Pietro Planezio, Quinto (Ge), Antica Romana di Quinto 11
Non c’erano dubbi… ma Pietro Planezio ha veramente i titoli accademici per insegnare nelle Universita ?, private o pubbliche che siano ? I contenuti delle sue esposizioni sono scientificamente corretti nelle “conferenze” e corsi universitari di Cosmologia, Astrofisica, Relativita’, e BLA BLA BLA BLA (al pari della consorteria di Milano sparita Skyscrapercity dove anche li abbiamo astronomoni, planetologi, astrofisici e cosmologici autoreferenziati, ergo lo sostengono loro ma si teme che non lo siano).
A titolo informatico Planezio ha quasi 88 anni (di oltre 1 anno e mezzo piu’ vecchio di Berlusconi) e probabilmente deve fare (come ogni Ottobre avviene da decenni) MOSTRA DI SE per l’avvio dell’Anno Accademico della UNITRE Genova di “””””Cosmologia”””””” (tra gli apici per i motivi noti)… e’ molto irritato… ma chi frequentava Answers conosceva bene il personaggio… ovviamente prima di diventare Divulgatore Scientifico e Astronomo non era ne’ divulgatore scientifico ne’ astronomo ma titolare di una gioielleria e un ristorante che poi divenne catene di ristoranti in quel di Genova e Hinterland… anche ADRIANO PEZZANO era meno del nulla sino al 2007, tutto fuorche’ esperto in Cybersecurity e informatica… quando su questo sito si scrisse che la IBM negli anni ’90 produsse il sistema operativo OS2Warp COPIATO DA MICROSOFT non sapeva cosa ca..z.o pensare e chiese consulenza alla DIGITAL di Corsico… MA COME, UN EX INNOVATION MANAGER DELLA MICROSOFT PROPRIO NEGLI ANNI IN CUI LE ARCHITETTURE INFORMATICHE WINSOWS APPLICAVANO I CODICI SORGENTE IBM OS2 Warp… IGNORAVA L’ORIGINE TECNOLOGICA DEI SISTEMI OPERATIVI WINDOWS…
Come scritto molte volte, CHI SEGUE (ANCHE PER LE QUERELE BAVAGLIO) QUESTI DUE INCAPACI FINIRA’ COL DARSI LA ZAPPA SUI PIEDI DA SOLO ED UNA NOTA DI CITAZIONE LA SI INDIRIZZA A STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI E PROBABILMENTE ALMENO ALTRI “DUE” QUERELANTI… NOTA DI CRONACA E’ IL TEMPISMO (TIPICO DEI PROCESSI COMPRATI) COI QUALI, DALLE QUERELE PRESENTATE A FINE GIUGNO 2022 (SONO IPOTESI, ATTUALMENTE NON SONO ANCORA TRACCIABILI TALI PROCEDIMENTO) SI PASSO’ ALLA STAMPA DEI SITI MILANOBARONA IL 30 AGOSTO 2022 CON UNA CONNESSIONE FARLOCCA MASCHERATA E UN COMPUTER PORTATILE LINUX-CHROME… C’E’ LA FIRMA DI ADRIANO PEZZANO !!!
Ritornando alle incompetenze di Pietro Planezio si legga anche quanto sotto edotto:
Beh, su Yahoo Ansewrs c’era una casistica enorme di errori e strafalcioni (e palesi copia e incolla da wikipedia e letture di manuali per principianti durante le lezioni, fanno testo anche molti video YTube postati a centinaia sino all’Aprile scorso)… poi Yahoo venne soppresso anche per via di imbarazzanti figure imputabili proprio a questo figuro che si fregia di titoli di astrofisico, astronomo, astrofilo, divulgatore scientifico, relativista, matematico, esperto in Relativita’ Einsteniana… ma anche Ingegnere Elettrico e tecnico elettronico (anche in quel caso pure millanterie) in questo articolo, sottostante, si scopre, per l’ennesima volta, CHE NON POSSIEDE COMPETENZE ADEGUATE E GLI ERRORI DURANTE CONFERENZE E LEZIONI FIOCCANO A GRAGNOLE…
Ma… Adriano Pezzano (a parte i danni informatici contro web, computer, telefoni fissi e mobili, server, etc…e la sua tendenza a diffamare e calunniare coloro che ne denunciano la vera’ identita’ e famiglia) è realmente un esperto laureato di informatica ? Si teme di NO, anche perche’ l’intero ciclo di laurea lo svolse con attivita’ di lavoro (soprattutto ENI e IBM) prima di laurearsi… difficile ottenere ROL (riduzioni orario lavorativo) tanto estesi per frequentare l’universita’ e sostenere gli esami… piu’ facile crede CHE NON SIA VERO O CHE LA LAUREA SIA UN “SEI POLITICO DIETRO PRESSIONI DI ALTOLOCATE”…INSOMMA ADRIANO PEZZANO E’ POTENTISSIMO COME LO ZIO E GLI ASSOMIGLIA PURE (OCCHIETTI ORIENTALI, FRONTE ALTA E UN PROFILO PIATTO DEL VOLTO.. LO ZIO UN POCHINO PIU’ CICCIOTTELLO IN VOLTO)
Nel link (non attivo) soprastante un’immagine dove tale figuro dichiara provenire dall’archivio web Farabolafoto… tuttavia per i motori di ricerca, tale immagine risulta inedita e per i termini di servizio maniacali (vedesi web sottostante)
anche verso gli utenti iscritti per l’autorizzazione del download SONO IMPOSTE RESTRIZIONI, SI REPUTA, SUBORDINATE AL PAGAMENTO DI LICENZE INDIVIDUALI DI UTILIZZO SOLITAMENTE RIPRODUCIBILI SOLO UNA VOLTA, PREVIA COMUNICAZIONE AI TITOLARI DELLA “””””AZIENDA”””””” DI DOVE E COME PUBBLICARE… , (pare di accedere alla sede Unione Banche Svizzere di Zurigo… luogo dove frequentemente il noto ADRIANO PEZZANO e la famiglia farebbero saltuariamente visita… Per via delle limitazioni d’uso imposte da tale “””””””azienda”””””””di Archivio Immagini giornalistiche …si pongono gli apici in quanto tra la consorteria Milano sparita Skyscrapercity e varie “””””””aziende”””””” che traggono profitti dalla vendita on line di licenze d’uso individuali, come anche GettyImages, ICharta, Alamy, etc… NON ESISTONO CONFINI, SOVENTE LA CONSORTERIA DI CUI SOPRA VENDE IMMAGINI ai portali sopra elencati (MOLTISSIME IMMAGINI DALLA FONTE E TRACCIATURA IGNOTA, MOLTE POI VENNERO POSTATE, PER 12 ANNI E MEZZO, NEI VARI SOCIAL A PARTIRE DA MILANO SPARITA E DA RICORDARE…SU TALI “PORTALI”… ,ritornando alle restrizioni imposte da “Farabolafoto”, l’obbligo di contattare un “amministratore” fornendo dati personali e sensibili corredati da documenti di riconoscimento anagrafico previa approvazione al download, del quale si crede si debbano anche pagare i termini di licenza… OLTREMODO, IN GENERE, TALI TERMINI PREVEDONO SOLO UN USO PERSONALE E NON COMMERCIALE, COME AVVIENE VERSO FACEBOOK, SINTETIZZATO NELL’AUTORIZZAZIONE DI POSTARE L’IMMAGINE SOLO UNA VOLTA ! IN AREA PUBBLICA INTERNET).
Clan di Buccinasco dei Papalia e rapporti dei Papalia medesimi coi Servizi Segreti Italiani (AISI,AISE)
COME SOVENTE AVVIENE (SI USA IL MAIUSCOLO PER MEGLIO INCULCARE NEL CERVELLO DEGLI ITALIOTI MEDI, ABITUATI A NON USARLO, TRANNE CHE PER LE FUNZIONI FISIOLOGICHE COME LA PIPÌ, LA CACCA, RUTTARE, MANGIARE, FAR SESSO, DROGARSI, ETC…) I MIGLIORI ARTICOLI GIORNALISTICI ANTIMAFIA NON LI SCRIVONO MAURIZIO MOLINARI (CHE UFFICIALMENTE HA PRESO, NEI SUOI GIORNALETTI DA 4 SOLDI, FINANZIATI CON DENARO PUBBLICO, PIU’ VOLTE LE DIFESE DI TALI “ORGANIZZAZIONI” A PARTIRE DAI CANTIERI TAV DELLA VAL DI SUSA, TUTTI SUB APPALTATI ALLA ‘NDRANGHETA… TUTTAVIA PER MAURIZIO MOLINARI GLI UNICI MAFIOSI SAREBBERO I NOTAV…) E/O DIRETTORI DI TESTATE COME TGR LOMBARDIA… MA BENSI’ I CORREGIONALI DI TALI ORGANIZZAZIONI MAFIOSE…
La notizia sopra allegata risale al 2018, tuttavia in “Padania” se ne sarebbe fatta divulgazione solo di recente… a Buccinasco gli uomini d’onore avevano rapporti coi Servizi sin dai tempi dei rapimenti di imprenditori del Nord Italia. ovvero sin dagli anni ’80 e ’90 e probabilmente tali rapporti non sono mai cessati e garantiscomo impunita’ e immunita’ a partire dalle omissioni croniche della DDA della Procura di Milano… (tale Procura agisce solo contro chi denuncia o pubblica in internet su fatti e personaggi di mafia… mentre la lotta alla mafia è cessata, almeno, dal 2010 se non anche molto prima).
Si rimarca che i siti Milanobarona sono stati oggetto di decine e decine di visite da Buccinasco… e quando si scrive Buccinasco non si tratterebbe di “estimatori della Milano Vintage” ma proprio tali personaggi e qualche dipendente del Comune di Buccinasco medesimo… anche su invito del figuro sotto ritratto facente parte dei “Servizi” da non meno di 4 decenni… anche come Factotum presso ENI AGIP…
IL MIGLIORE CANDIDATO DI TALI CONNESSIONI SI CHIAMEREBBE PIETRO PLANEZIO, ANCH’ESSO PARTE DEI NOSTRI “SERVIZI SEGRETI”, UNA “CREAZIONE” (ANALOGA ALLA CREAZIONE DELLA CONSORTERIA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY) DI ADRIANO PEZZANO…
IN TERMINI NOMINALISTICI ED ONOMANTICI… PIETRO PLANEZIO (QUINTO, CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA) VENNE ACCUSATO, NEL FEBBRAIO 2011
DI CHIAVAR I BAMBINI (DA CHIAVARI)
AVEVA RAGIONE L’EDITORE (DECEDUTO NEL MARZO 2014) FRANCESCO CIAPANNA… L’ONOMANZIA E’ L’APPLICAZIONE DELL’ ARTE “DIVINATORIA” DEL NOMINALISMO (MASSONICO) DOVE AD UN NOME CORRISPONDE UN DESTINO E LA DESCRIZIONE DELLA PERSONA CON LA QUALE LA SI IDENTIFICHEREBBE…
PLANEZIO HA UNA CARRIERA SIMILE A QUELLA DI ADRIANO PEZZANO, SPIONAGGIO WEB SENZA MANDATI MINISTERIALI, RAPPORTI CON PERSONE COME I CASAMONICA DI TOR BELLA MONACA, ABUSIVISMO E CLANDESTINITA’ SIA NEL RUOLO DI SPIA DELLA DIGOS (COME IL SUO CORREGIONALE PEZZANO) SIA NELLE PROFESSIONI MILLANTATE… DATO CHE EGLI TUTTO SAREBBE FUORCHE’ UN ASTRONOMO E UN DIVULGATORE SCIENTIFICO… PER DIVENTARLO GLI OCCORREVANO ALTRI 20 ANNI DI STUDI TRA LICENZA MEDIA INFERIORE, DIPLOMA DI MATURITA’ SCIENTIFICA, LAUREA IN MATERIA SCIENTIFICA, ABILITAZIONI PROFESSIONALI PREVIA VERIFICA DELLE COMPETENZE MATEMATICO SCIENTIFICHE POSSEDUTE…). INUTILE PRESENTARE DENUNCE PER L’ESERCIZIO ABUSIVO DELLE PROFESSIONI MILLANTATE… IL PROCURATORE GENERALE COZZI E I SUOI “POSAPIANO” DI PM DELLA PROCURA DI GENOVA… INSABBIANO TUTTO NON APPENA LA DENUNCIA VERREBBE ISCRITTA NEL REGISTRO GIUDIZIARIO… ESSENDOCI PROFONDE AMICIZIE TRA IL PLANEZIO E MOLTI MAGISTRATI DI TALE PROCURA, DOVE NELL’AGOSTO 2018 SI PROVVIDE A DEVIARE LE INDAGINI SUL CROLLO DEL PONTE MORANDI, IGNORANDO CHE NON FURONO GLI STRALLI A CEDERE MA LA CAMPATA DI UN PILONE PRESUMIBILMENTE CROLLATO PER FORZE ESTERNE (CARICHE ESPLOSIVE ?)
IL SITO DA DOVE E’ TRATTA L’IMMAGINE SOPRASTANTE (DAL FORUM TREKPORTAL-COELUM, FINE FEBBRAIO 2011, DI TALI ACCUSE YAHOO ANSWERS FU SUCCESSIVAMENTE OGGETTO DI REPLICA)
http://pietroplanezio.website2.me/
TALE WEB (L’IMMAGINE E’ STATA RIMOSSA DA ADRIANO PEZZANO… TUTTAVIA PERMANE NELLA CACHE DEI SERVER GOOGLE) PARE ESSERE STATO DANNEGGIATO A LIVELLO DI PIRATERIA INFORMATICA (LA PRIMA PERSONA CHE VIENE IN MENTE SI CHIAMA L’AMICO DEL PLANEZIO MEDESIMO, ERGO ADRIANO PEZZANO, ENTRAMBI NELLE POLIZIE SENZA AVERE AUTORIZZAZIONE ALCUNA PER ESSERCI E PER COLLABORARE CLANDESTINAMENTE CON LE MEDESIME, IDEM PER ROBUSTE AMICIZIE CON I VERTICI DELLA MAGISTRATURA DEVIATA ITALIANA…QUELLA PROSSIMA AL NEO MINISTRO NORDIO…)
Una domanda sorge spontanea:
Come e da chi verrebbe informato Pietro Planezio di eventuali “citazioni” sui siti Milanobarona ?
… ma che domanda… !?!
ADRIANO PEZZANO… accanito frequentatore, oltremodo, della cittadina di Buccinasco, di Desio e della Barona e dello IULM, oltre al resto gia’ noto…
Viale Monte Ceneri 1965 circa con viadotto tutt’ora esistente (la Milano di Albertini, Moratti, Pisapia e Sala si concentra solo sulle speculazioni edilizie in odore di mafia e gli eventi inutili come EXPO 2015 e Olimpiadi Invernali 2026… dimenticandosi di rinnovare vecchi progetti urbanistici di “viabilita’ veloce” oggi obsoleti e probabilmente da sostituirsi con tunnel sotterranei a minore impatto ambientale e urbano… in sintesi l’opera sopra ritratta pur essendo considerata da falsi intellettuali “radical chic, sia del PD come della Lega-FI, un ecomostro… rimane una delle poche “vie di sfogo” del congestionato traffico di una citta’ che si è rinnovata a macchia di leopardo dimenticando le periferie e dimenticando di riprogettare nuovi schemi e flussi viabilistici… DATO CHE NON VUOLE PRIVARE I SUOI ELETTORI DEL CENTRO STORICO, DI CITYLIFE, PORTA NUOVA E GARIBALDI… DI PUZZOLENTI SUV A GPL, GASOLIO E BENZINE…).
FRATELLI D’ITALIA E’ COME LA CARNE DI SUINO MARCIA… AI TEMPI DEI ROMANI E NEL MEDIOEVO LA SI SPEZIAVA PER COPRIRNE LA PUZZA DI CADAVERINA/PUTRESCINA E ANALOGO SAPORE… OGGI LA “SPEZIA” VIENE SPALMATA DA SERGIO MATTARELLA IL CUI FRATELLO NON VENNE UCCISO NE’ DALLA MAFIA E NEMMENO DAI FASCISTI MA SICURAMENTE DAI NOSTRI SERVIZI SEGRETI PER QUESTIONE DI “GIOCHI DI POTERE DEMOCRISTIANO” (RICORDIAMOCI CHE GRAZIE A LUI DOBBIAMO ANCHE LA CARRIERA POLITICA DI MATTEO RENZI, IL GOVERNO GIALLO VERDE DI MATTEO SALVINI E ETTORE ROSATO CON LA SUA LEGGE ELETTORALE CHE TRASFORMA IL 27% DI VOTI AI NEOFASCISTI AL 60% DI SCRANNI OCCUPATI AL PARLAMENTO… A MATTARELLA DOBBIAMO ANCHE DRAGHI ED OVVIAMENTE LA MELONI) CHE CON LE PANTOMIME DI SILVIO BERLUSCONI CI HA SEPPELLITO SOTTO IL RITORNO DEL FASCISMO (BERLUSCONI SI FINGE PUTINIANO PER MEGLIO ACCREDITARE L’ATLANTISMO DI FACCIATA DELLA MELONI , ALLO SCOPO DI ABILITARLA POLITICAMENTE AL MONDO INTERO E CON ESSA UN GOVERNO DI NEO/POST FASCISTI….IN REALTA’ NELLA ESTREMA DESTRA E DESRA LEGA-FI TUTTI SAREBBERO PUTINIANI E CRIMINALI…SI CERCHINO IN RETE LE REPUTAZIONI DEI FRATELLI LA RUSSA E DELLA STESSA MELONI… CON CATENINE IN CROCE CELTICA…IDEM PER LA LEGA DI DURIGON E DI LORENZO FONTANA VERONESE…).
DOTTORESSA MELONI, ATTENDIAMO LA VERSIONE A CARBONELLA (FULL POLLUTION) DELLA FIAT (FCA-STELLANTIS) PANDA NUOVA VERSIONE… QUANDO IMPORTEREMO IL CARBONE DALLA POLONIA, DALL’UNGHERIA E DALLA RUSSIA (E DAL BRASILE) ?
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21 Ottobre 2022
Immagine condivisa dal link esterno:
https://www.arsvalue.com/ (anteprima server cache Google per immagini)
Via Paolo Sarpi, 1966 circa. Autore Virgilio Carnisio
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Le scemenze giornalistiche elette a saggio epocale sulla crisi energetica, economica e culturale dell’Europa occidentale…
Dopo FRANCESCO ALBERONI e le sue banalita’ croniche apparse per decenni sul Corriere della Sera, da diversi anni assistiamo alla immondizia giornalistica ed editoriale di MAURIZIO MOLINARI, avente un reddito annuo netto superiore ai due milioni di euro, appartamenti extralusso a Milano City Life, Torino e Roma, e incompetenza intellettuare da vendere…
LA GUERRA IN UCRAINA NON HA SCONVOLTO L’ORDINE MONDIALE … l’ordine mondiale degli ultimi 20 anni vede conflitti alle porte dell’Europa (vedasi le guerre petrolifere dei Presidenti BUSH in IRAQ, gli embarghi all’Europa ed alla Cina di Donald Trump, le guerre in Iugoslavia…) molto prima che il neo Zar Vladimir Putin sviscerasse le sue reali intenzioni dittatoriali e imperialistiche gia’ presenti, da oltre 20 anni, nelle sue politiche economiche basate sull’esportazione di petrolio, gas e risorse minerarie verso l’Europa…
Da 22 anni circa assistiamo ad un Putin del tutto equivalente, sia in politica interna che estera, ai petrolieri della Casa Bianca Bush Senior e Junior…
L’impero neoRusso esiste, per lo meno, dalla fine dell’Unione Sovietica… il neo impero cinese esiste, anche in quel caso, dai primi anni ‘2000, quando le multinazionali USA, Britanniche e Tedesche (ed anche Italiane) decisero di deindustrializzare, insieme agli Stati Uniti d’America, l’Europa e l’Italia per trasferire manifattura e piani industriali (anche ad elevato livello tecnologico) in un impero (Pseudo Comunista) chiamato Cina (ed in parte nella Corea del Sud).
LA TIGRE ASIATICA (Russia, Cina, Taiwan, Vietnam, India) NACQUE QUANDO LE MULTINAZIONALI DELL’HI-TECH AMERICANE DECISERO DI “SDOGANARE” IL GIAPPONE (SONY, PANASONIC, E INDUSTRIE AUTOMOBILISTICHE) CONSIDERATO TROPPO COSTOSO IN TERMINI DI PRODOTTI E POLITICHE MERCANTILISTICHE E MANODOPERA… TROPPO AMBIZIOSO NEL RAPPRESENTARE LA NATO NELLO SCACCHIERE ASIATICO… QUINDI IL GIAPPONE NON VENNE PIU’ CONSIDERATO UTILE PER COSTRUIRE, COMPUTER, SERVER, TECNOLOGIA AEROSPAZIALE, AERONAUTICA, TELEFONIA MOBILE, ETC… TRASFERENDO LA PRODUZIONE INDUSTRIALE STRATEGICA IN “IMPERI” INIZIALMENTE POLITICI (COME LA CINA) DIVENUTI, NELL’ARCO DI 20 ANNI, DELLE SUPERPOTENZE AL PARI DEGLI USA…
Quindi nessun ritorno degli Imperi, nessuno stravolgimento degli equilibri politici… LA GUERRA ALLE PORTE DELL’EUROPA GIA’ LA VEDEMMO SIN DAL 1991 CON LO SGRETOLAMENTO DEGLI EX PAESI SATELLITE DELL’URSS, A PARTIRE DALLA IUGOSLAVIA, DA DUE INVASIONI MILITARI DELL’IRAQ DA PARTE DELLA NATO, DALLA “PRIMAVERA ARABA” VOLUTA DALL’EX PRESIDENTE OBAMA (ANCHE PER FOTTERE POZZI PETROLIFERI ALL’AGIP, COME AVVENNE PER L’IRAQ CON I PRESIDENTI BUSH)… ANCHE L’AFGANISTAN E’ STATO TEATRO DI GUERRE ALLE PORTE DELL’EUROPA…
PERCHE’ VLADIMIR PUTIN HA INVASO L’UCRAINA ? (E PRECEDENTEMENTE LA CRIMEA)
Ovviamente non esisteva nessuna minaccia di invasione Ucraina nella Russia, sia ben chiaro, semplicemente invadendo uno Stato attraversato da oleodotti e gasdotti GASPROM diretti verso l’Europa si poteva mettere in ginocchio l’Europa medesima, dividerla ulteriormente rispetto ad una UE tutta burocrazia e Moneta Unica (l’Euro, 21 anni fa era economicamente insostenibile per una nazione manifatturiera come l’Italia).
LA CRISI ENERGETICA avviata da Putin sta facendo un grandissimo piacere all’Amministrazione di Joe BIDEN ed all’economia petrolifera e metanifera USA, ivi inclusa l’industria militare… DIFFICILE NON PENSARE CHE DIETRO QUESTO SCENARIO NON VI SIA ANCHE LO ZAMPINO DEL PARTITO REPUBBLICANO DI DONALD TRUMP… IL PARTITO DEMOCRATICO DI BIDEN SFRUTTA LO SCENARIO GEOPOLITICO CREATOSI…
PERCHE’ LA GUERRA IN UCRAINA ?
Oltre all’aver messo in ginocchio industrie e societa’ europee con la penuria di Metano… lo scenario bellico alle “porte dell’Europa” HA BOICOTTATO GLI ACCORDI E LE PIANIFICAZIONI DI TRANSIZIONE ENERGETICA IN EUROPA.
USA E RUSSIA HANNO DELLE ECONOMIE TOSSICO-CRIMINALI BASATE, PRINCIPALMENTE, SULLE ENERGIE FOSSILI… IL MERCATO AUTOMOBILISTICO USA NON NE VUOLE SAPERE DI CONVERTIRE L’AUTOTRAZIONE A BENZINE, NAFTA, GASOLIO, GPL IN AUTOTRAZIONE ELETTRICA … IDEM PER LA RUSSIA CHE VIVE DI POZZI PETROLIFERI…E GIACIMENTI DI METANO… QUINDI LO STESSO DISCORSO “RUSSO” VALE ANCHE PER IL METANO… LA TRANSIZIONE ENERGETICA PREVEDEVA LA MESSA AL BANDO DEGLI SCASSONI A BENZINA E GASOLIO E LA SOSTITUZIONE, SIA A LIVELLO INDUSTRIALE CHE DOMESTICO, DELLE CALDAIE A METANO E LE CUCINE A GAS CON CALDAIE ELETTRICHE AD INDUZIONE E FORNELLI E FORNI ELETTRICI AD INDUZIONE (ALIMENTATI ANCHE DA ENERGIE RINNOVABILI COME L’EOLICO, IL FOTOVOLTAICO, LE CENTRALI AD ENERGIA SOLARE).
LE SCEMENZE DIVULGATE DALLE DESTRE ITALIANE (FRATELLI D’ITALIA, LEGA, FORZA ITALIA)
MELONI, GIORGIETTI, SALVINI, BERLUSCONI, ETC… SOSTENGONO CHE IN ITALIA LA TRANSIZIONE ECOLOGICA DEBBA ESSERE BOICOTTATA IN QUANTO FAVORIREBBE L’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA CINESE (TRAZIONE ELETTRICA E IDROGENO)… NEI FATTI VOGLIONO SOLO PROTEGGERE LE MAFIE PETROLIFERE COME SARPOM-EXXON MOBIL; ENI-AGIP-SNAM; FAMIGLIA DI PETROLIERI MORATTI, ITALIANA PETROLI, API, ETC…
I CINESI PIU’ CHE PRODURRE AUTO ELETTRICHE PRODUCONO TECNOLOGIA ELETTRONICA E DIGITALE (INCLUSA TAIWAN) … RUSSIA E CINA HANNO RISORSE MINERARIE (TERRE RARE, ELEMENTI TRANSURANICI, ETC…) NECESSARIE PER LA COSTRUZIONE DI MICROPROCESSORI, DISPLAY E BATTERIE AL LITIO… ANCHE GLI USA AVREBBERO RISORSE SIMILI MA NON NE VOGLIONO SAPERE DI SFRUTTARLE (NE’ DI ESPORTARLE AL MERCATO AUTOMOBILISTICO EUROPEO) IN QUANTO METTEREBBERO IN CRISI LA LORO ECONOMIA PRIMARIA BASATA SUL FOSSILE ENERGETICO…
IL DONBASS, SIN DAL 2014, FECE GOLA A VLADIMIR PUTIN IN QUANTO E’ RICCO DI TERRE RARE NECESSARIE PER L’INDUSTRIA DIGITALE E PER LE AUTO ELETTRICHE… (ANCHE L’UCRAINA E’ RICCA DI RISORSE MINERARIE UTILI PER L’INDUSTRIA DELL’AUTOTRAZIONE ELETTRICA… MICA PER CASO VENNE ATTACCATA DA PUTIN DIETRO FALSI PRETESTI DI MINORANZE RUSSOFONE EMARGINATE DAL PARLAMENTO DI KIEV).
QUINDI NESSUN RITORNO DEGLI IMPERI… (LE SCEMENZE ALTRIMENTI SCRITTE DA MOLINARI) MA UN’ASTUTA STRATEGIA GEOPOLITICA CHE VUOLE REINDIRIZZARE IL MERCANTILISMO GLOBALE DEGLI USA, COREA DEL SUD, CINA, INDIA, TAIWAN, SUD COREA, VIETNAM, SINGAPORE, ETC… A FAVORE DELLA “TIGRE ASIATICA” (IL PIL PRODOTTO DALLA “TIGRE ASIATICA” E’ QUASI INTERAMENTE IN MANO A MULTINAZIONALI USA, UK, GERMANIA)… ANCHE LA COREA DEL NORD (RISPETTO A QUELLA DEL SUD) E’ RICCA DI RISORSEMINERARIE NECESSARIE PER L’INDUSTRIA DIGITALE E LE AUTO ELETTRICHE E IDROGENO…
SEMPLICEMENTE, TRUMP E BIDEN E PUTIN FINGONO DI LITIGARE… NELLA LITE FARLOCCA HANNO MESSO IN GINOCCHIO E ULTERIORMENTE INDEBOLITO E DIVISO LA UE, INCREMENTATO LE INDUSTRIE CARBONPETROLFOSSILI USA E L’INDUSTRIA MILITARE E MISSILISTICA USA… PER CANTO SUO PUTIN PUO’ TRANQUILLAMENTE LASCIARE LA UE AL GELO INVERNALE… IL SUO PETROLIO, IL SUO METANO, LE SUE TERRE RARE… LE PUO’ PACIFICAMENTE VENDERE ALLA CINA, INDIA, NORD E SUD COREA, ETC…
NON SONO RITORNATI GLI IMPERI MA E’ IN CORSO UNA RIPETIZIONE STORICA AVVIATA 100 ANNI FA CON LA NASCITA DEL FASCISMO E DEL NAZISMO… LA SECONDA GUERRA MONDIALE VIDE IL DECLASSAMENTO DELLA GRAN BRETAGNA DA PRIMA POTENZA IMPERIALE A SECONDA, DOPO GLI USA, IL RINFORZAMENTO DELL’UNIONE SOVIETICA E L’ESPANSIONE VERSO L’EUROPA CON I COSIDDETTI “STATI SATELLITE” (CHE CONFINAVANO CON LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA) ED UNA EUROPA USCITA LETTERALMENTE A PEZZI… RICOSTRUITA CON VARI “PIANI MARSHALL” DAGLI STATI UNITI D’AMERICA DIVENUTI IL PRIMO IMPERO GLOBALE DALLA FINE DEGLI ANNI ’40 SINO AD OGGI…
UTILE COME CARTA IGIENICA !
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20 Ottobre 2022
AGGIORNAMENTI ORE 19
UNO DEI VARI ROBOT-BOT-MULTIACCOUNT FAKE GESTITO DALLA POLIZIA POSTALE E DA ADRIANO PEZZANO AD INCREMENTO DEL “POPOLO” (FALSO) AMMIRATORE E SEGUACE DELLA HOMEPAGE (TOP VIOLAZIONE DIRITTI DI COPYRIGHT) “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK”…
FRATELLI D’ITALIA E’ COME LA CARNE DI SUINO MARCIA… AI TEMPI DEI ROMANI E NEL MEDIOEVO LA SI SPEZIAVA PER COPRIRNE LA PUZZA DI CADAVERINA E ANALOGO SAPORE… OGGI LA “SPEZIA” VIENE SPALMATA DA SERGIO MATTARELLA (RICORDIAMOCI CHE GRAZIE A LUI DOBBIAMO LA CARRIERA POLITICA DI MATTEO RENZI, DRAGHI ED ANCHE DELLA MELONI) CHE CON LE PANTOMIME DI SILVIO BERLUSCONI CI HA SEPPELLITO SOTTO IL RITORNO DEL FASCISMO (BERLUSCONI SI FINGE PUTINIANO PER MEGLIO ACCREDITARE L’ATLANTISMO DI FACCIATA DELLA MELONI , ALLO SCOPO DI ABILITARLA POLITICAMENTE AL MONDO INTERO E CON ESSA UN GOVERNO DI NEO/POST FASCISTI….IN REALTA’ NELLA DESTRA TUTTI SAREBBERO PUTINIANI E CRIMINALI…SI CERCHINO IN RETE LE REPUTAZIONI DEI FRATELLI LA RUSSA E DELLA STESSA MELONI… IDEM PER LA LEGA DI DURIGON E DI FONTANA VERONESE…).
IL SAGGIO DI MAURIZIO MOLINARI (LA STAMPA E LA REPUBBLICA) DOVE SOSTIENE CHE PUTIN E LA CINA SAREBBERO IL RITORNO DEGLI IMPERI CONTRO LA GLOBALIZZAZIONE…: MAI PEGGIORI FESSERIE SI LEGGONO PER MANO DI UN GIORNALISTA… L’IMPERO U.S.A. “SPADRONEGGIA” (A SUON DI MASSONERIE, GUERRE MONDIALI E BANCHE) DA 300 ANNI E NON HA MAI DIMOSTRATO SEGNI DI CEDIMENTO… SEMMAI, OGGI, L’INGRESSO DI DONALD TRUMP IN POLITICA (DAL 2012) HA DETERMINATO LA NASCITA DI SUB IMPERI CAPITALISTICI E PETROLIFERI (RUSSIA E CINA) PILOTATI SIA DA TRUMP COME DA BIDEN… NEL NOME DELLA DISTRUZIONE DELL’EUROPA OCCIDENTALE E DELL’ITALIA…
IL SAGGIO DI MOLINARI LO SI CONSIGLIA COME ROTOLONE SCOTTEX… ALLA STREGUA DEI SUOI QUOTIDIANI “LA STAMPA” E “LA REPUBBLICA” (TALI QUOTIDIANI PULISCONO, AL WC, MOLTO MEGLIO DEI ROTOLONI REGINA…).
LA CONNESSIONE DI CUI SOPRA DOVREBBE APPARTENERE A STEFANO TOSI (DALLA DIREZIONE DI INTESA SAN PAOLO)… IN TUTTA FRANCHEZZA CHI SCRIVE SI MERAVIGLIA CHE TALE “”””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””SIGNORE”””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””… SI MERAVIGLI…
(MOLTI APICI AD INDICARE CHE IL TITOLO E’ SOLO FORMALE)
LUI, MAURIZIO COLOMBINI, ADRIANO PEZZANO, GABRIELE DALL’OGLIO, ARSUFFI, SERGIO CODAZZI… POTRANNO PRESENTARE TUTTE LE QUERELE BAVAGLIO CHE TENGANO… CON RICHIESTE RISARCITORIE DI 250.000 EURO… MA NULLA TOGLIE L’EVIDENZA CHE TALI SOGGETTI ABBIANO STRETTE RELAZIONI CON ADRIANO PEZZANO… SUL CHI SIA ADRIANO PEZZANO…E’ FACILE SCOPRIRLO E TALI “”””SIGNORI””””” LO SAPEVANO ANCHE DA MOLTO PRIMA CHE NACQUERO I SITI MILANOBARONA E DA MOLTO MA MOLTO PRIMA DEL FEBBRAIO 2022…
… COME GIA’ SCRITTO, SE ADRIANO PEZZANO AVREBBE PRESENTATO, IN 12 ANNI, CIRCA UN CENTINAIO QUERELE CONTRO CHI SCRIVE, CON MEDIE, IN ALCUNI PERIODI, DI UNA QUERELA AL GIORNO RATIFICATA PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO (TRA LE 100 CIRCA …GLIENE CONCESSERO SOLO UNA, POI SE DI RECENTE GLIENE AVREBBERO CONCESSE ULTERIORI NON E’ DATO SAPERE)… NEMMENO TALI SOGGETTI SAREBBERO DA MENO…ANZI DEGNI DI FAR PARTE DELLE SUE “GOLDEN USER” MA SOLITAMENTE CHI QUERELA CON BAVAGLIO QUERELA PREVENTIVAMENTE PER PAURA CHE CERTE VERITA’ VENGANO A GALLA… (SENZA ACCENNARE DELL’INQUINAMENTO PROBATORIO MESSO IN CORSO, SI CREDE, PROPRIO DAL PEZZANO, PER ELIMINARE PROVE CHE COLOMBINI COLLABORASSE PER LA HOMEPAGE DA MILANO ALLA BARONA ED OVVIAMENTE PER I RESTANTI SITI FACEBOOK A PARTIRE DA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” (11 ANNI DI POST CANCELLATI DALLA CRONOLOGIA DELL’ACCOUNT MILANOMANIAC60 DEL FORUM MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ED OVVIAMENTE 10 ANNI CANCELLATI DALLA HOMEPAGE “DA MILANO ALLA BARONA”… TALI AZIONI SONO, SI TEME, ATTUATE PER INDIRIZZARE EVENTUALI QUERELE BAVAGLIO VERSO CONDANNE PER DIFFAMAZIONE A MEZZO TELECOMUNICAZIONI (ART.595 COMMA 3)… NON PRIMA DI INSABBIARE UN PROCEDIMENTO (CIVILE) MAI PARTITO, ANZI NEMMENO NELLE INDAGINI PRELIMINARI, CONGELATO DA 4 ANNI, NE MANCHEREBBERO 3 PER LA PRESCRIZIONE… DOVE SONO PRESENTI PROVE RECENTEMENTE RIMOSSE DA FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY… DI TALI AZIONI C’E’ LA FIRMA DI ADRIANO PEZZANO…E NOTI MAGISTRATI AI QUALI LECCA ANCHE IL PAVIMENTO DOVE CAMMINANO PER ECCESSI DI PIAGGERIA (ALLO SCOPO DI VENIRNE FAVORITO IN TUTTI GLI INTENTI ILLEGALI SE NON CRIMINALI).
LE CAUSE DALLA “ILLAZIONE” DI RAPPORTI DIRETTI TRA IL PEZZANO ED IL CIRCOLO MAGICO “BARONA + MILANO SPARITA FACEBOOK”)…?
LO SI SOSPETTAVA DA ANNI, UN’ANALISI DELLE VISITE UTENTI HA PERMESSO DI DIMOSTRARLO E SCOPRIRLO… VEDASI ANCHE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE…
Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…
RICORDANDO, OVVIAMENTE, CHE ADRIANO PEZZANO NON HA TITOLI PREFETTIZI, LEGALI, MINISTERIALI E DI CONCORSO E BANDO PUBBLICO PER SCRIVERE PER CONTO DELLA POLIZIA DI STATO E POSTALE (SE NE FACCIANO ANCHE UNA RAGIONE I SUOI AMICI DELLA FAMIGLIA DI ANDREA CAMPAGNA E GLI IPOCRITI DELL’ANPI BARONA), NON HA MANDATI NE’ MINISTERIALI NE’ APPALTISTICI (DEVE TASSATIVAMENTE ESSERE CONSULENTE DI UN’AZIENDA VINCITRICE D’APPALTO SPECIALIZZATA NELLA CYBER SECURITY… E/O IMPRENDITORE DI SOCIETA’ INDIVIDUALE…) NESSUNA DELLE CONDIZIONI ELENCATE TRA LE PARENTESI E’ SODDISFATTA, ERGO LE PIRATERIE INFORMATICHE CHE ATTUA ANCHE VERSO CHI SCRIVE…(SENZA CONTARE LE DIFFAMAZIONI, CALUNNIE, MINACCE, LICENZIAMENTI, PUBBLICI LUDIBRI, DIFFAMAZIONI A MEZZO STAMPA E INTERNET, ISTIGAZIONE DI MISSIONI PUNITIVE, SIMULAZIONI DI REATO E FALSO IN ATTO PUBBLICO) RAFFORZATE DA TONNELLATE DI QUERELE CHE TALE SOGGETTO ISTIGA SEMPRE CONTRO CHI SCRIVE, LE SUE SIMULAZIONI DI REATO E FALSI IN ATTI PUBBLICI… DIMOSTRANO L’ESATTO CONTRARIO, OVVERO LA PATERNITA’ DEI SUOI CRIMINI E L’ABUSIVISMO E CLANDESTINITA’ ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO… TALI ACCUSE SONO RAFFORZATE DAL FATTO CHE PARE ESISTERE UN DISTINTIVO “MINISTERO DI GIUSTIZIA” CHE IL SUCCITATO UTILIZZEREBBE PER ENTRARE DALL’INGRESSO AVVOCATI DI VIA FREGUGLIA… TUTTAVIA EGLI NON SOLO NON SAREBBE DIPENDENTE DEL MINISTERO DI GIUSTIZIA MA NEMMENO UN TERZISTA IN APPALTO REGOLARE… ).
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PROVA DEL FUOCO SUL FIGURO SOTTOSTANTE
Adriano Pezzano
Nel social Youtube esistono altri canali contenenti lo streaming di film gia’ fatti sequestrare dalla “portinaia” (nipote di Pietrogino Pezzano) sopra raffigurata… ora vediamo se anche questi verranno oscurati e sottoposti a sequestro giudiziario preventivo come avvenne, tra i mesi di Aprile e Maggio 2022 , con altri canali contenenti gli stessi film.
Per lo meno, se dovesse ripetersi quanto gia’ verificatosi, da parte di un manager Facebook Meta protagonista di protezioni giudiziarie di suoi amici che violano costantamente i diritti d’autore (club Milano sparita e da ricordare che parte dalla costa orientale degli USA e termina a Cascina, in provincia di Pisa)… gli autori dei potenziali canalo ytube sequestrabili sapranno chi sara’ l’identita’ della portinaia che abitualmente protegge i potenti e massacra i poveracci essendo di natura vigliacco.
Il video sottostante contiene sequenze riprese nel quartiere Barona di Milano nell’Agosto 1975 (immagini postate nel Maggio 2022 che fecero letteralmente “saltare per aria” una docente dello IULM di Milano Romolo ed anche personaggi del tipo di… Stefano Tosi e Maurizio Colombini…un certo Tajetti dell’ANPI Barona e molti altri ancora… Adriano Pezzano ottenne il sequestro giudiziario del canale (indipendente da quello sottostante) canale inizialmente utilizzato per acquisire immagini di “quartiere” datate 1975 (La pupa del Gangster)
… anche il video sottostante (film “L’istruttoria è chiusa, dimentichi” anno 1971) linkato il 25 Aprile 2022 venne sequestrato dalla magistratura dietro procedimento investigativo della portinaia sopra raffigurata …(nel social Yahoo lo apostrofavano, o come “portinaia” o come “sciacquetta”…o “cerbiatto” ovviamente il Pezzano di firmava, diffamava, spiava, minacciava, insultava, sotto multiaccount fake…). Il film è attualissimo e rappresenta l’ispirazione mafiosa e fascista ( e Borbonica) delle istituzioni italiane a partire dal sistema carcerario, giudiziario, penitenziario e delle polilizie giudiziarie, dove si uccidono testimoni chiave per mantenere alto il profitto di mafiosi e amici dei medesimi… potremmo dire che nel film viene riassunta l’attuale parodia delle destre alleate attuali (dal 1994 ad oggi, Fratelli d’Italia compresi) che vorrebbero formare un governo fantoccio di ossequio all’Ungheria ed alla Polonia ed al Brasile, antieuropeo e Atlantista per l’antieuropeismo ossequioso di Trump e Biden (a cui si aggiungono le mafie petrolifere italiane che per salvarsi cercano alleanze sia con Biden e Trump, sia con Putin e i governi fantoccio della Polonia… ad ispirazione neonazista… e dell’Ungheria… con un Orban che ha copiato tutto dalla Forza Italia e Berlusconi di 20 anni fa…GIOVA RICORDARE CHE PIETROGINO PEZZANO E ADRIANO PEZZANO FURONO INTRODOTTI NELLE POLIZIE GIUDIZIARIE ITALIANE DA SILVIO BERLUSCONI, TAJOLA, ROBERTO COTA E MARONI).
anche in questo caso il video soprastante non sarebbe quello linkato nei siti Milanobarona nella scorsa primavera ma un canale alternativo, presumibilmente gestito da altri autori…
……
19 Ottobre 2022
TROPPI TERUN AL VERTICE DELLA “STORIA FACEBOOK DI MILANO”
All’Adriano Pezzano di calabrese memoria (ivi inclusa una persona avente il suo stesso cognome, docente di una nota universita’ privata di Milano, anch’essa nata nella Locride come lo zio del Pezzano e forse l’Adriano medesimo)
dovremmo far fare un corso accelerato sulla storia di Milano (che non conosce, il figuro si sposta,scortato, solo da Via Pietro Colletta a Via Barnaba, andata e ritorno) , e con lui includere personaggi della consorteria “Milano sparita Skyscrapercity”… dato che tali soggetti OLTRE A NON CONOSCERE LA STORIA DI MILANO, NON ESSENDO IN ALCUN MODO ABILITATI A DIVULGARLA ED INSEGNARLA… NON CONOSCEREBBERO NEMMENO LA LINGUA ITALIANA… NON DISTINGUENDO LA DIFFERENZA TRA ISOLATO E QUARTIERE/CONTRADA.
La idiozia sotto allegata (…inclusi i cog—-oni “follower” ovvero elettori e attivisti di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e anche PD che la seguono, pure essi nati al di sotto del confine laziale campano sino a Capo Passero e Filicudi…) proviene dalla homepage MIlano sparita e da ricordare Facebook
Un isolato di due file parallele di caseggiati aventi un cortile in comune, compresi nel lato Ovest di Piazza del Duomo, NON COSTITUISCE NE’ QUARTIERE NE’ CONTRADA… difatti la Contrada del Rebecchino è un falso storico, una idiozia che leggiamo solo su internet nei siti gestiti dall’elenco sopra menzionato (parziale)…. L’avere un caseggiato fatiscente disposto su due lati paralleli (che condividono una corte in comune) con una osteria chiamata Rebecchino non costituisce Contrada…Milano non e’ Siena… in sintesi il Rebecchino non era assimilabile alla contrada del Bottonuto… un rione invece costituito da decine di isolati agglomerati a quartiere (malfamato e mal visto dalla Curia di Milano a cavallo tra fine 800 e periodo fascista)… tuttavia Pezzano & Company dall’alto delle loro patologie caratteriali proseguono, indefessi, nel commettere errori e strafalcioni possibili sono nella pagina sopra citata e derivate META-VERSO Facebook…
In argomento al “mondo di terùn” sopra elencato si completa l’anteprima accennata alcuni giorni fa…
LE LEGGENDE METROPOLITANE DELLA POLIZIA POSTALE E DELLA CYBER SECURITY CRIME (DELL’ADRIANO PEZZANO PRIVO DI MANDATI MINISTERIALI)…A PARTIRE DAL TRIBUNALE DI MILANO…
Palazzo di giustizia (del Piacentini) in costruzione, nel 1937 circa…
LA LEGGENDA DEI SOCIAL NET (youtube, facebook, twitter, e answers yahoo) IRRAGGIUNGIBILI PERCHE’ TUTTI COLLOCATI IN CALIFORNIA USA…
Tra le varie MENZOGNE che Adriano Pezzano, la CYBER SECURITY CRIME e la Polizia Postale Italiana (e magistrati + avvocati conniventi), da circa 16 anni, vanno a raccontare in giro agli sfigati vittime di diffamazioni e “REVENGE PORN” per mano, sovente, degli stessi funzionari di Polizia Postale, di Stato, Carabinieri, Magistrati e Politici nonche’ mafiosi e affiliati….
…palle che gli stessi giornalisti diffondono per impedire che agenti di polizia giudiziaria, magistrati e politici vengano messi sotto processo per omissioni d’atti d’ufficio e favoreggiamento (e con essi i loro favoriti, tra i vari si annoverano anche Roberto Maroni, Pino Zarrilli, Pietro Planezio)… da quasi due decenni circola la bufala che essendo i social network “AMERICANI”, sarebbe impossibile identificare gli autori di calunnie, diffamazioni e LISTE DI PROSCRIZIONE… perche’ per intervenire alla loro identificazione sarebbe necessario avviare una lunga e costosa rogatoria internazionale che coinvolga FBI, CIA, Polizie USA dei singoli Stati federali, Polizie e sceriffi di Contea… ostacoli ai quali si aggiungerebbe il fatto che negli USA IL CODICE PENALE DIFFERISCE DA QUELLO ITALIANO E PER I REATI DI DIFFAMAZIONE NON SAREBBE POSSIBILE PROCEDERE, ESSENDO, NEGLI USA, TALE REATO, DEPENALIZZATO E RIDOTTO AD AMMENDE PECUNIARIE… PER LE QUALI NON SAREBBE POSSIBILE PROCEDERE TRAMITE ROGATORIE ITALIA USA…
A tali palle messe in circolazione dalla Polizia Postale Italiana si aggiungono anche i reati di “Revenge Porn”, ovvero di italiani che in Italia postano video privati, nei social come YTube, nei quali le loro ex amanti, ex “fidanzate”, etc…, verrebbero sottoposte a linciaggio e pubblico ludibrio in filmetti a “luci rosse” nei quali verrebbero ritratte in azioni di sesso hard a loro insaputa, video che verrebbero postati in Italia, sui social net, e che le vittime di tali azioni si vedrebbero defraudate davanti alla impossibilita’ delle nostre Polizie Postali e magistrature di procedere all’identificazione degli autori…e oscuramento…
… MA TALI GIUSTIFICAZIONI SONO REALI O “PRESE PER I FONDELLI” ?
Sono prese per i fondelli… ora vedremo il perche’.
(SI ADOTTA IL MAIUSCOLO PER INCULCARE NELLA CRAPA DEGLI ITALIOTI ALCUNI CONCETTI TECNICI FONDAMENTALI CHE LA POLIZIA POSTALE ITALIANA FINGE DI NON CONOSCERE PER PROTEGGERE AUTORI, ALTOLOCATI, DI DIFFAMAZIONI E “REVENGE PORN” COMMESSI IN TERRITORIO ITALIANO)
DOMANDA:E’ VERA LA MENZOGNA CHE I SERVER DI FACEBOOK, TWITTER, YAHOO, FACEBOOK, ETC… SAREBBERO UBICATI NEGLI USA ?
RISPOSTA:NO, E’ UNA BUFALA GIUDIZIARIA PERSEGUITA DALLA STAMPA ITALIANA…
I WEB SERVER DELL’AREA GEOGRAFICA EUROPEA DEI SOCIAL SOPRA ELENCATI SONO UBICATI IN EUROPA, IN IRLANDA
A QUANTO SOPRA SI AGGIUNGE CHE LA MAGISTRATURA ITALIANA NON CONSIDERA (A TORTO O A RAGIONE) SIGNIFICATIVA L’UBICAZIONE DEL “CORPO DEL REATO” NEGLI USA O IN ALTRI STATI EXTRATERRITORIALI ALL’ITALIA…
ALLA MAGISTRATURA ITALIANA IMPORTA CHE L’UPLOAD DI TESTI, IMMAGINI E VIDEO “INCRIMINABILI” AVVENGA DALL’ITALIA (INDIPENDENTEMENTE GEOPOLITICA DALL’UBICAZIONE USA E/O IRLANDESE DEL SOCIAL NET DOVE PUBBLICATI)
Questo comporta che per i social net sopra elencati non ci si debba rivolgere all’FBI… ma alle autorita’ di Polizia Irlandesi…
… ma allora sorge spontanea una seconda domanda…
Per i social net elencati, ammesso che non si possa beneficiare della collaborazione delle polizie irlandesi o di altri Stati Europei… , come si potrebbe identificare l’autore del reato informatico ?
LA RISPOSTA E’ SEMPLICE: SEQUESTRANDO COMPUTER E CELLULARI DEI SOSPETTATI, IN ALTERNATIVA (COME ABITUALMENTE FAREBBE ADRIANO PEZZANO), VIOLARE, DA REMOTO, CONNESSIONI, COMPUTER E TELEFONI MOBILI, PER IDENTIFICARE PASSWORD, ACCOUNT E IMMAGINI E TESTI E PROFILI, UTILIZZATI IN TALI DISPOSITIVI PER EFFETTUARE “UPLOAD” VERSO I SOCIALNET WEB SERVER DEI SOCIAL SOPRA ELENCATI… OVVIAMENTE IL TUTTO, RISPETTO A QUANTO FAREBBE ADRIANO PEZZANO, DEVE ESSERE SUBORDINATO ALLA OPERATIVITA’ DI PERSONALE LEGALMENTE ABILITATO AD EFFETTUARE PIRATERIA INFORMATICA FORENSE (HETICAL HACKER… NEL CASO DEL PEZZANO TALE MANDATO NON ESISTE IN QUANTO NON CI SONO, DIETRO DI LUI, AZIENDE O SOCIETA’ INDIVIDUALI IN SUB APPALTO O APPALTO CHE OFFRANO, NEL LORO CAPITOLATO AZIENDALE, SERVIZI DI CYBER SECURITY PER LA POLIZIA POSTALE), DIETRO PROCEDIMENTO GIUDIZIARIO DI INDAGINE PRELIMINARE…
Da quanto sopra emerge che (sulla base di convenzioni esistenti tra molte nazioni ed i social net elencati) non serve contattare Mark Zuckerberg o altri magnati USA del “capitalismo della sorveglianza tramite social net” per identificare nome cognome, localizzazione, dispositivi informatici e connessioni internet con le quali si posterebbe, in rete, materiale diffamatorio ed anche immagini e video vincolare da Copyright (come avverrebbe per la homepage MILANO SPARITA E DA RICORDARE).
… MA ALLORA… COME MAI IN ITALIA LE VITTIME (OVVIAMENTE POVERACCI, DISSENZIENTI, OPPOSITORI POLITICI) DI DIFFAMAZIONI A MEZZO SOCIAL E REVENGE PORN NON OTTENGONO MAI !!!, NON SOLO LA RIMOZIONE DI MATERIALE DIFFAMATORIO E ILLEGALE… , MA ANCOR MENO L’IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTORI ?
LA RISPOSTA E’ OVVIA… IN ITALIA LA MAGISTRATURA E LA POLIZIA POSTALE (DOVE TROVIAMO ANCHE IL PEZZANO ADRIANO) OMETTONO E INSABBIANO PROCEDIMENTI DI INDENTIFICAZIONE PER PROTEGGERE GLI AUTORI ALTOLOCATI DI VIOLAZIONI DI COPYRIGHT (LA MILANO SPARITA E DERIVATI DI FACEBOOK) , REVENGE PORN E DIFFAMAZIONI (IN MOLTI CASI ANCHE DI PHISHING E ALTRE FORME DI ESTORSIONE DI DENARO A MEZZO WEB)…
I MOTIVI ?
MOLTI AUTORI DI TALI REATI SONO PROPRIO NEI RANGHI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE ITALIANE, NELLE STESSE “CYBER SECURITY”. SONO SOVENTE POLITICI, MAFIOSI, AFFILIATI MAFIOSI, FACCENDIERI E IMMANICATI (SI SONO FATTI ALCUNI NOMI, TRA I QUALI ANCHE IL NOTO PIETRO PLANEZIO)…
MA ALLORA… COME MAI IN ALTRI CASI LA POLIZIA POSTALE ITALIANA IDENTIFICA AUTORI DI PRESUNTE VIOLAZIONI DI COPYRIGHT, DI TESTI E VIDEO SCOMODI ALLA MAFIA POLITICOGIUDIZIARIA ITALIANA… COME NEL CASO DI QUESTO VIDEO SEQUESTRATO E OSCURATO DA YOUTUBE PER MANO DI ADRIANO PEZZANO (E PIETRO PLANEZIO) ?
SI VEDA IL VIDEO SOTTOSTANTE
https://youtu.be/NC4WEi481RU?t=4890
TALE VIDEO (ALCUNI SERVER YOUTUBE SONO RIDONDATI ANCHE IN ITALIA, IDEM PER FACEBOOK, YAHOO E ALTRI SOCIALNET) CONTENEVA IL FILM “LA PUPA DEL GANGSTER” CON SOPHIA LOREN E MARCELLO MASTROIANNI, 1975. TALE VIDEO (APPARTENENTE A PERSONE ESTRANEE AI SITI MILANOBARONA) VENNE LINKATO, NEL MAGGIO 2022, NEI SITI MEDESIMI DI MILANOBARONA…
…ADRIANO PEZZANO, POCHI GIORNI DOPO, OTTENNE L’OSCURAMENTO E IL RINVIO A GIUDIZIO DELL’AUTORE DELL’UPLOAD PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE…
…MA ALLORA LE BALLE (DIFFUSE ANCHE DA ADRIANO PEZZANO) CHE NON SI POSSA CONTATTARE FACEBOOK E YTUBE, DALL’ITALIA E DALLE POLIZIE E MAGISTRATURE ITALIANE, PER OSCURARE, IDENTIFICARE E RINVIARE A GIUDIZIO ITALIANE “REI” DI REATI SIA PENALI CHE CIVILI… SAREBBE COSA VERA ?
NO !!! QUANTO SOPRA DIMOSTRA L’OPPOSTO !!!
IL CALABRESE DOC (NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO) ADRIANO PEZZANO FECE SEQUESTRARE ANCHE IL CANALE YOUTUBE CHE CONTENEVA IL FILM “L’ISTRUTTORIA E’ CHIUSA, DIMENTICHI” IL CUI LINK VENNE POSTATO NEI SITI MILANOBARONA IL 25 APRILE 2022
Per entrambi i canali YTUBE menzionati, ADRIANO PEZZANO, pochi giorni dopo la pubblicazione nei siti Milanobarona (azione che fece andare in bestia anche i due autori della homepage Da Milano alla Barona), tramite suoi contatti con una cineteca universitaria italiana, risalI’ ad una delle varie “case di home vIdeo e distribuzione cinematografica”)… la INTRAMOVIES SRL… In sintesi Adriano Pezzano, nei suoi vari tentativi di danneggiare chi gestisce i siti Milanobarona, ha ottenuto, tramite i suoi amici della postale, identificazione, sequestro e rinvio a giudizio di colui che apri’ alcuni canali YOUTUBE effettuando l’uplodad di alcuni film in Copyright… !!!
EMERGE CHE LE BALLE CHE CI SENTIAMO RACCONTARE PRESSO L’UFFICIO RICEZIONE ATTI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO, LATO VIA MANARA, (BALLE COMMISSIONATE AD ARTE DA MAGISTRATI, ANCHE DELLA LOGGIA UNGHERIA, E LA POLIZIA POSTALE, “ISTRUITA ANCHE DA ADRIANO PEZZANO”) OVVERO CHE UN PROCEDIMENTO RESTEREBBE BLOCCATO PER ANNI (CIRCA 4 NEL MERITO DELLA HOMEPAGE MILANO SPARITA E DA RICORDARE) A CAUSA DELLA IMPOSSIBILITA’ DI RISALIRE ALLA IDENTIFICAZIONE DI AUTORI FACEBOOK REI DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI D’AUTORE… SIANO, INVECE, UNA OMISSIONE DI ATTI D’UFFICIO, FAVOREGGIAMENTO, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, FALSO IDELOGICO, REATI E OMISSIONI ATTUATE DA MAGISTRATI, POLIZIA DI STATO, POSTALE, CYBER SECURITY E AUTORI DIRETTI DI TALI REATI, AI QUALI SI AGGIUNGONO MOLTI DIPENDENTI DELLA PROCURA DI MILANO, INCLUSO IL PERSONALE AMMINISRTRATIVO, PACIFICAMENTE CONNIVENTI E COMPLICI DI TALI REATI ASSOCIATIVI…
QUANTO SOPRA (IN VIOLAZIONE dell’Art. 407.
Termini di durata massima delle indagini preliminari di due anni dalla rubricazione dell’atto di Denuncia Querela) E’ (QUINDI) QUELLO CHE VERREBBE RACCONTATO, ANCHE DA IMPIEGATI DEGLI UFFICI RICEZIONE ATTI DELLE PROCURE ITALIANE, A PARTIRE DA QUELLA DI MILANO…
SI RICORDA CHE PER I SOCIAL NET, ANCHE IN VIRTU’ DI ACCORDI TRA I MAGNATI AMERICANI DEL CAPITALISMO DELLA SORVEGLIANZA SOCIAL E LE POLIZIE DI MOLTISSIMI PAESI, SIA EUROPEI CHE DI ALTRE NAZIONI, L’IDENTIFICAZIONE GEOGRAFICA E ANAGRAFICA DI UN AUTORE DI REATI A MEZZO INTERNET E’ POSSIBILE DIRETTAMENTE DALLE PIATTAFORME “ADMIN” CHE SI SOCIAL, A PARTIRE DA FACEBOOK, METTEREBBERO A DISPOSIZIONE DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE (INCLUSA L’ITALIA).
TALI ACCORDI NON SUSSISTONO, INVECE, PER GLI “INTERNET SERVICE HOST PROVIDER” (COLORO CHE METTONO A DISPOSIZIONE, NEGLI USA, GRATIS O A PAGAMENTO, SPAZI WEB NON SOCIAL) … DOVE L’IDENTIFICAZIONE DEGLI AUTORI, IN ITALIA, E’ IMPOSSIBILE TRAMITE ROGATORIE E LO SAREBBE SOLO PARZIALMENTE SOTTOPONENDO A PERIZIA INFORMATICA COMPUTER E CELLULARI DEI SOSPETTATI…
GLI AVVOCATI DELLE VITTIME DI DIFFAMAZIONE E REVENGE PORN A MEZZO SOCIAL SONO DEFRAUDATI, SOVENTE, ANCHE DAI LORO STESSI AVVOCATI CHE SFRUTTANDO LE LORO INCOMPETENZE GIUSTIFICANO L’IMPOSSIBILITA’ A PROCEDERE DIETRO FALSI PROBLEMI DI COMPETENZA GIUDIZIARIA VERSO I SOCIAL NET DI PROPRIETA’ USA…
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18 Ottobre 2022
Adiacenze quartiere Prato Centenaro-Niguarda, 1973/74. Viale Fulvio Testi angolo Viale Cà Granda (traffico automobilistico azzerato) durante l’Austerity petrolifera generata da ritorsioni di alcune compagnie petrolifere Arabe (in concorso con l’amministrazione centrale degli Stati Uniti d’America) contro la politica estera e anti araba dello Stato di Israele. Effetti simili a quelli della crisi energetica attuale ma molto meno duraturi e meno disastrosi degli effetti speculativi attuali concomitanti all’invasione Russa dell’Ucraina…
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(PROSSIMAMENTE: LE MAFIE E LE MASSONERIE IMPERANTI TRA TUTTO IL PERSONALE, DAGLI IMPIEGATI, AI “PEDONI” (FALDONI TRASPORTATI SU CARRELLI NELLE SINGOLE AULE GIUDIZIARIE), AI DIRIGENTI, AI MAGISTRATI… DEL TRIBUNALE DI MILANO… QUANDO CI SI METTE PIEDE VIENE IL COSIDDETTO “CONATO DI VOMITO”…ERGO UN TERRONIFICIO DI DIPENDENTI PROFONDAMENTE IN MALAFEDE).
……….
IL RACCOMANDAZIONIFICIO DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO
Sulla morte dello zio dell’Adriano (ovvero Pietrogino) chi scrive nutre moltissimi dubbi, piu’ realistica sarebbe l’eventualita’ che si sia rifugiato nella sua Locride con le genealogie note con le quali ha sempre avuto rapporti, sia calabresi che in quel di Buccinasco (a Buccinasco gli idatori della Barona Vintage “millenaria” di Facebook), Desio e Lombardia-Piemonte orientale e Lago Maggiore in generale … il nipote svolge ruoli identici con la differenza che non segui’ le orme dello zio nella scalata dirigenziale delle ASL (ATS come Maroni, astutamente e inutilmente le rinomino’ per mettere poi mano alle ASST e permettere, ai governatori successivi, speculazioni edilizie come recentemente avvenuto col “Galeazzi” di Rho Fiera ai confini di Roserio…Certosa (praticamente meno di 1000 metri dall’attuale Ospedale ASST Sacco Fatabenefratelli).
Visto il “linciaggio” mediatico (soprattutto da “Il Fatto Quotidiano”) contro lo zio Pietrogino, il nipote Adriano Pezzano ha preferito la clandestinita’ in ruoli di “Spy Agency” di pirateria tecnologica e violazione della privacy e dei dati personali presso il terronificio del Tribunale di Milano (tale istituzione la si puo’ chiamare “un mondo di terroni” come ironicamente Giorgio Porcaro faceva autoparodia degli AFRICANI (pur se di religione Cattolica) che invasero, nei secoli e millenni trascorsi, le coste dell’Albania, della Macedonia, del sud Italia, Sicilia e Calabria in primis…(vien da ridere o da piangere a vedere un Ignazio La Russa, da 75 anni dichiaratamente fascista, rasente il nazifascismo, siculo di carnagione meticcia… praticare la “salvaguardia” sovrana della “razza italiana”, quando la “razza italiana” vede nel nord Ovest “stirpi” Franco Provenzali, nel nord Est, contaminazioni teutoniche e tirolesi e anche slave, nel centro Italia (soprattutto Toscana) un misto di Etruschi e Sassoni … dal Lazio ne Abruzzo in giu’ AFRICANO ALBANESI ARABI…)
INDUBBIAMENTE L’AFRICA DEL MERIDIONE ITALIANO CI HA REGALATO LE MAFIE E IL FASCISMO…
con soggetti (come anche i Pezzano) spaccamontagne, arroganti, presuntuosi e con egopatie ed un EGO distorto ai massimi livelli rasenti le patologie psichiatriche…anche se è noto che sin dalle prime invasioni degli anni ’50 e ’60, i “meridionali” dimostravano subito intenti di controllo del territorio (milanese) a suon di armi, violenza e crimini…quindi non ci si deve stupire…
ritornando al Raccomandazionificio aziendale dei Pezzano, fa specie questa schermata
potremmo parafrasare che LA RACCOMANDAZIONE (DEI PEZZANO) COMINCIA DAL COLLOQUIO DI ASSUNZIONE…anche per tale azienda di addestramento “avieri”…
17 Ottobre 2022
Immagine condivisa tramite puntamento al link esterno (senza download nei siti Milanobarona):
1955 circa, Abbazia di Chiaravalle, autore Bruno Stefani (immagine gia’ proposta nei siti Milanobarona)
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16 Ottobre 2022
immagine condivisa con puntamento al link esterno
https://live.staticflickr.com/
Piazza Cordusio e Via Tommaso Grossi nel 1975
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14 Ottobre 2022
In tema di ‘ndrangheta (Pietrogino Pezzano e nipote presso il Tribunale di Milano), una immagine dal film “Il Clan del Calabresi” di Giorgio Stegani, 1974, Fonte immagine https://m.imdb.com/
Largo Cairoli, Via Luca Beltrami, 1974, fotogramma dal film “Il Clan dei Calabresi”
IN TEMA DI CALABBRESI (CON DUE B)…
ADRIANO PEZZANO MANAGER DI QUESTA AZIENDA ??? (TOTALMENTE ESTRANEA A SERVIZI E APPLICAZIONI DI CYBER SECURITY)
Chief Strategy Office Italia Key AccountChief Strategy Office Italia Key Account
Dedalus Italia S.p.A. · A tempo pienoDedalus Italia S.p.A. · A tempo pienonov 2017 – Presente · 5 anninov 2017 – Presente · 5 anniMilano
COL PIFFERO…
Stipendio e copertura garantiti ma questo nipote di Pietrogino Pezzano ha solo la busta paga firmata Dedalus Spa… passa il tempo a strusciare (clandestinamente non possedendo mandati nè ministeriali nè appaltistici) addosso alle divise di Polizia e Carabinieri dei “Comandi e Questura” di Milano (e qualche Agente di Polizia Locale co fondatore di homepage facebook della Barona) e toghe di Pubblici Ministeri e GIP…
IDENTIFICATA L’AZIENDA DOVE PEZZANO ADRIANO TRASCORRE (ALTERNANDO IL TRIBUNALE DI VIA BARNABA MILANO E DOMICILIO VIA PIETRO COLLETTA 70) LE SUE GIORNATE “FANCAZZ”
Dastyflysim
Via Fratelli Kennedy, 13, 24060 Bagnatica BG
DALLA BERGAMASCA PROVENGONO DIVERSE VISITE AI SITI MILANOBARONA, ALCUNE SONO DI UN GIORNALISTA MASSONICOMAFIOSO ISCRITTO ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI LOMBARDI DI BERGAMO… OVVERO UNA DELLE FIGURE CHE HANNO PERMESSO A PEZZANO ADRIANO DI PUBBLICARE, NEL GIUGNO SCORSO, FIOR DI BUFALE GIORNALISTICHE NELLE QUALI SI DICHIARA MILANESE CON “PEDIGREE” E VITTIMA DI SCAMBIO DI PERSONA (LA PERSONA SAREBBE LO ZIO DEL QUALE NEGA PARENTELE) …LE ALTRE PROVENGONO DAL PERSONAGGIO SOTTO RAFFIGURATO…
ORA E’ CHIARO DOVE ADRIANO PEZZANO “FANCAZZI” DURANTE MOLTE GIORNATE MENSILI, OVVERO PRESSO LA SOCIETA’ DI SIMULATORI DI VOLO
Dastyflysim
Via Fratelli Kennedy, 13, 24060 Bagnatica BG
VIENE RINNOVATA LA DOMANDA :
La
Dastyflysim
Via Fratelli Kennedy, 13, 24060 Bagnatica BG possiede applicazioni di simulazioni e dispositivi + sale di addestramento virtuale Avieri … COME SAREBBE POSSIBILE CHE UN ESTRANEO ALL’AZIENDA, COME ADRIANO PEZZANO, ACCEDA CON FREQUENZA SETTIMANALE IN UN’AZIENDA CON SICUREZZA ARMATA E NON ARMATA PERIMETRALE, DOVE GLI “OSPITI” NON DEVONO ESSERE AMICI DEI DIPENDENTI MA PERSONALE ESTERNO CON ATTIVITA’ LAVORATIVE CORRELATE ALL’AZIENDA MEDESIMA ?
BEH, NON SI ESAGERA IPOTIZZANDO CHE DOPO AVER “LAVORATO” PER 3 ANNI ALLA SEA MALPENSA… FORSE GESTISCA LA
FACTORY OF RECOMMENDATIONS (INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI)
PER CONTO DEGLI ASPIRANTI PILOTI DI VOLO DA ASSUMERSI, SIA NEL PERSONALE SEA CHE NELLE COMPAGNIE DI VOLO ITALIANE, PUBBLICHE E PRIVATE… ORA SI COMPRENDONO I TANTI SPAM NEL SUO PROFILO LINKEDIN…
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ATTENZIONE :
MILANOBARONA E’ CONSULTABILE ANCHE NEI SEGUENTI INDIRIZZI INTERNET
L’immagine sotto riprodotta venne postata nei siti Milanobarona nel mese di Maggio 2022. Poche settimane dopo, il film dal quale sono stati estrapolati dei fotogrammi (copia pubblicata nel social Youtube) , venne sequestrato dalla Polizia Postale (oscuramento su commissione di ADRIANO PEZZANO e soggetti dal medesimo coordinati, facenti parte del business Milano sparita e da ricordare facebook con migliaia di pagine derivate dalla medesima, inclusa la home DA MILANO ALLA BARONA…)
Barona : Fotogramma dal film “La pupa del gangster”, Via Franco Tosi nel 1975
Pochi giorni dopo la pubblicazione (che fece andare in bestia anche i due autori della homepage Da Milano alla Barona), ADRIANO PEZZANO, tramite suoi contatti con una cineteca universitaria italiana, risalI’ ad una delle varie “case di home vIdeo e distribuzione cinematografica”)… la INTRAMOVIES SRL… In sintesi Adriano Pezzano, nei suoi vari tentativi di danneggiare chi gestisce i siti Milanobarona, ha ottenuto, tramite i suoi amici della postale (segue sotto)
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato/DIGOS/Postale a Milano (strano ma vero, da 17 anni non esiste un mandato o un appalto che ufficializzi la presenza, legale, di tale personaggio, negli uffici subordinati ai Ministeri di Giustizia, Interno e Servizi Segreti, tuttavia il potere (ingerenze e influenze) posseduto è enorme.
l’oscuramento del canale Youtube e probabilmente il rinvio a giudizio (per violazione di copyright) dell’autore dell’upload del film “L’ISTRUTTORIA E’ CHIUSA, DIMENTICHI… TANTE SBARRE”
Quanto sopra, per mano di questo faccendiere (non si contano quante visite di ‘ndranghetisti, da Buccinasco, alla stessa Calabria, dalla Brianza e dal Comasco, nei siti Milanobarona, sono avvenute per segnalazione di tale figuro) calabrese con un PEDIGREE che gli impedirebbe, non solo di entrare nella Polizia di Stato (oggi ormai 60 enne ha collezionato una brillantissima e primaria carriera di fiancheggiatore per magistratura e polizie deviate) ma anche di essere “inserito” come figura “””tecnica””” in appalti Ministeriali (infatti il “”””consulente giudiziario”””” lo svolge clandestinamente all’interno del Palazzo di Giustizia di Milano e soprattutto nel distaccamento di Via S. Barnaba), ma anche di figurare in qualsiasi mandato giudiziario (infatti tutte le attivita’ di inquinamento probatorio, depistaggi, diffamazione, calunnia, favoreggiamento, repressione… vedono il Pezzano come protagonista primario … ma con ruolo clandestino… INFATTI EGLI NON APPARE MAI NEGLI ATTI GIUDIZIARI PILOTATI DAL MEDESIMO…)
Ritornando al caso del video oscurato, ADRIANO PEZZANO, dal 2016 ad oggi, verso moltissimi video linkati sui siti Milanobarona, allo scopo di danneggiare chi li gestisce, ha ottenuto oscuramento e sequestro preventivo di decine e decine di canali Youtube anche se i medesimi erano gestiti da persone estranee ed ignare dell’esistenza dei siti internet Milanobarona…
TUTTAVIA CI SI DOMANDA… MA IL PALADINO DEL COPYRIGHT SAREBBE ALTRETTANTO PALADINO VERSO LE SUE ATTIVITA’ PUBLICISTICHE FACEBOOK META (CONDOTTE IN SINERGIA CON ALCUNE FIGURE DELLO IULM, SI TEME, ANCHE TRAMITE UNA FIGURA AVENTE LO STESSO SUO COGNOME, PACIFICAMENTE INTEGRATA NEI VERTICI DIDATTICI DI TALE UNIVERSITA’ PRIVATA) ?
OVVERO HOMEPAGE COME MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK E LE GIA’ CITATE PAGINE DERIVATE, PER MILANO VINTAGE E QUARTIERI… VEDONO LO STESSO ZELO ESERCITATO DAL PEZZANO CONTRO ED A DANNO DI MILANOBARONA ?
ASSOLUTAMENTE NO!!!
AL MOMENTO NON SI POSSONO AGGIUNGERE DETTAGLI… INVESTIGAZIONI PERSONALI RECENTISSIME FANNO EMERGERE ANCHE UNA SECONDA “PISTA”.
COME SEGNALATO, NELLA HOME “DA MILANO ALLA BARONA” UN CO AUTORE (MAURIZIO COLOMBINI) HA CANCELLATO, A FINE SETTEMBRE 2022, CENTINAIA DI SUOI POST EFFETTUATI COL SUO PROFILO FACEBOOK #Maurizio Colombini, CONTENENTI IMMAGINI PROVENIENTI DAL FORUM MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, DOVE IL SUCCITATO, DAL 2011, POSTA CON L’ACCOUNT @Milanomaniac60…MIGLIAIA DI IMMAGINI (MOLTISSIME INEDITE SENZA CITARNE PROPRIETARI E FONTI DI ACQUISIZIONE) … QUINDI QUALCUNO, FORSE PER MANO DELLO STESSO ADRIANO PEZZANO, VENNE INFORMATO DELL’ESISTENZA DI SEGNALAZIONI (PRESSO LA PROCURA DI MILANO) INERENTI PROPRIO ALLA DISINVOLTURA CON LA QUALE IMMAGINI IN COPYRIGHT SONO STATE SFRUTTATE PER DECENNI (SI TEME SENZA CONCESSIONE DEI DIRITTI) PER USO COMMERCIALE (VENDITA LIBRI AUTOEDITORIALI ON-LINE) …
Quindi, oltre ai sospetti che ADRIANO PEZZANO abbia istigato alla querela bavaglio, tali personaggi, si aggiungono anche sospetti di inquinamento probatorio nel merito di eliminare prove incriminanti nel merito delle violazioni di copyright… IL CHE NON SAREBBE UNA NOVITA’ IN QUANTO ADRIANO PEZZANO E’ ABITUATO, DA DECENNI, A INSABBIARE E DEPISTARE INDAGINI GIUDIZIARIE… ELIMINANDO MIGLIAIA DI FOTO POSTATE DAL 2011… SI INQUINEREBBERO LE PROVE DETERMINANDO UNA ARCHIVIAZIONE DI PROCEDIMENTI GIA’ INSABBIATI PENDENDO, DA 4 ANNI, NELLA FASE DI INDAGINE PRELIMINARE (NON SI POSSONO SUPERARE I 2 ANNI) E RUBRICATI NEL REGISTRO DELLE PERSONE …
Come evidente Adriano Pezzano, molto zelante verso la “concorrenza” (senza citare le piraterie informatiche che lo caratterizzano) e verso il “copyright”), depista e inquina le prove per indagini e ipotetici capi di imputazione di natura “pecuniaria” (ovvero gli eventuali rinvii a giudizio potevano limitarsi alla sede civile e non penale)
UNA BREVE PREMESSA TECNICA
LA I&T GROUP SRL (APPALTI TRUCCATI/AFFIDAMENTO DIRETTO) DOVE ADRIANO PEZZANO SVOLGEVA RUOLI DA “MANGER SECURITY” E’ TUTT’OGGI PRESENTE IN APPALTI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA (LATO CLIENT) PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO (QUINDI PROCURA E TRIBUNALE, ANCHE NELLE SEDI DISTACCATE)… ANCHE TRAMITE IL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO, HA DIFFUSO, ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE E SOPRATTUTTO VERSO IL PERSONALE DEGLI SPORTELLI DELL’UFFICIO “RICEZIONE ATTI”, LATO MANARA PIANO TERRENO, LA “LEGGENDA METROPOLITANA” (POI DIFFUSA DAL PEZZANO ANCHE VERSO ALTRE PROCURE ITALIANE, GENOVA IN PRIMIS, TORINO, NOVARA, BRESCIA, SONDRIO, ETC..) CHE CHI COMMETTE REATI (PENALI E CIVILI) IN FACEBOOK NON SAREBBE IDENTIFICABILE PERCHE’ FACEBOOK SI TROVEREBBE NEGLI USA…SUBORDINANDOSI AL CODICE PENALE FEDERALE
TALE AFFERMAZIONE (INVENTATA, IN ITALIA, PROPRIO DA ADRIANO PEZZANO E DIFFUSA COME DISINFORMAZIONE IN TUTTI GLI AMBIENTI GIUDIZIARI E DI POLIZIA, IN ITALIA) E’ UNA MENZOGNA ED UNA SCEMENZA TECNICA E FORENSE…
INNANZITUTTO FACEBOOK EUROPA E’ FISICAMENTE A LEGALMENTE IN IRLANDA (IDEM PER TWITTER, YOUTUBE, YAHOO ANSWERS .ETC…), SUCCESSIVAMENTE ESISTONO ACCORDI E CONVENZIONI TRA IL MINISTERO DI GIUSTIZIA E INTERNO ITALIANO CHE PERMETTONO AI CONSULENTI ESTERNI ED ALLA STESSA POLIZIA POSTALE DI AVERE ACCESSO ALLE PIATTAFORME “LOG” DEI SOCIAL NET SOPRA ELENCATI, DOVE OTTENERE L’INDIRIZZO IP, L’INDIRIZZO FISICO “MAC ADDRESS”, MATRICOLA INDUSTRIALE DEI DISPOSITIVI ACQUISTATI, CODICE DI ATTIVAZIONE DEI SISTEMI OPERATIVI E GELOCALIZZAZIONE… A TALI PIATTAFORME DI IDENTIFICAZIONE (AD USO DEGLI ADMIN DEI SOCIAL NET E CONCESSE ANCHE ALLA POLIZIA ITALIANA) SI AFFIANCANO I DATI DELLE COMPAGNIE TELEFONICHE UTILIZZATE DAGLI UTENTI PER CONNETTERSI AD INTERNET…
PERTANTO LA BUFALA CHE GLI UTENTI DI FACEBOOK E YAHOO NON SONO IDENTIFICABILI E’ UNA FESSERIA DIFFUSA ANCHE DAL PEZZANO… ALLO SCOPO DI INSABBIARE MOLTE INDAGINI PRELIMINARI PER REATI PENALI COMMESSI DAI SUOI “DISCEPOLI” SPARSI TRA MILANO, TORINO, GENOVA, ROMA, ETC…
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ULTERIORI AGGIORNAMENTI NEL MERITO DEL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (IMMAGINE SOTTOSTANTE)
RITRAE IL NIPOTE DEL POTENTE PIETROGINO PEZZANO, IL NIPOTE HA RUOLI ANALOGHI A QUELLO DELLO ZIO, STESSO POTERE (E’ TRA LE PERSONE PIU0 INFLUENTI E INGERENTI IN ITALIA, CONTI CORRENTI INCLUSI) E IMPUNITA’… FREQUENTAZIONI IDENTICHE ALLO ZIO MEDESIMO… (DEL QUALE NE VANTAVA, VERSO TECNICI DI SOCIETA’ CONCORRENTI ALL’APPALTO AD AFFIDAMENTO DIRETTO DOVE IL PEZZANO ADRIANO OPERAVA COME “MANAGER”, OVVERO LA I&T SRL), LEGAMI DI PARENTELA, OVVERO DI AVERE, COME ZIO, PIETROGINO PEZZANO, L’ALLORA DIRIGENTE ASL1 MILANO. RUOLO INTERDETTO AL PIETROGINO PER FREQUENTAZIONI ‘NDRANGHETISTE…) QUINDI TALE FIGURO, PUR NEGANDO PUBBLICAMENTE (ANCHE IN ARTICOLI GIORNALISTICI COMPLETAMENTE FALSI) DI ESSERNE PARENTE, VANTAVA TITOLI DI PARENTELA PRESSO L’ASL 1 MILANO TRA I MESI DI GENNAIO E MAGGIO 2011, FATTI CHE VENNERO SEGNALATI DA PIU’ PERSONE ALLA PROCURA DI MILANO. LO STATO DELLA REPUBBLICA ITALIANA, AL POSTO DI ESSERE GRATO VERSO COLORO CHE SEGNALAVANO ANOMALIE DI POTENZIALE DANNO ALLO STATO MEDESIMO…OTTENNERO SOLO VENDETTE, INSABBIAMENTI, INQUINAMENTI PROBATORI, AGGRESSIONI, SPEDIZIONI PUNITIVE AL PROPRIO DOMICILIO CON MINACCE DI MORTE POSTATE NELL’EX SOCIAL YAHOO ANSWERS (ED ANCHE QUORA ITALIA), DIFFAMAZIONI E CALUNNIE GIUDIZIARIE, DANNI DA PIRATERIA INFORMATICA E DANNI, FAMIGLIARI, LAVORATIVI E PATRIMONIALI IMMENSI…)
Per la faccia sopra ritratta, vedasi gli abbinamenti di questi due video tratti da Yotube… ovvero, tale figuro non ha la faccia da … ma proprio il … in faccia…
al quale potremmo aggiungere che persone del genere (si intende non solo il figuro ma l’intera sua famiglia, molto prolifica, dove si perde l’inventario di matrimoni consumati tra cugini di primo e secondo grado, sparsa tra Calabria, Lazio, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, in contatto con personaggi a loro volta, nell’ordine, neo fascisti militanti e prezzolati per conto Lega e Fratelli d’Italia, come anche Giuseppe-Pino Zarrilli e l’analogo Pietro Planezio, simil genealogia con una riadozione avvenuta negli anni 50 del 900 in quel di Genova, dove avvenne anche un cambio di cognome, con quello attuale) dovrebbero, SE NON FOSSIMO NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE FONDATA SULLE MAFIE E FASCISMI, ricollocati nelle rispettive regioni native in confini coatti, ovvero Calabria e Irpinia Campana… vietando loro l’uso di internet e di qualsiasi dispositivo di comunicazione sia internet che telefonica…
IL BRANO SOTTO POSTATO, IN CHIAVE COMICA, SINTETIZZA (Autore Giorgio Porcaro 1952, Benevento, 2002, Monza), LA TENDENZA (in chiave autoironica) DEI “TERRUNCEI” AD IMPORSI PREPOTENTEMENTE ALL’INTERNO DELLA SOCIETA’ MILANESE E SETTENTRIONALE… NEL CASO DEL CABARETTISTA E ATTORE COMICO GIORGIO PORCARO, LA PARODIA DEI TERUN AVEVA COME SOGGETTO PRINCIPALE, SEMPLICI EMIGRANTI (IL COSTUME MEDIO PARODIZZATO ERA DI MERIDIONALI OPERAI PROPRIETARI DI FIAT 128 KRUPS E ALFASUD… MOLTO GETTONATE ANCHE NEI FLUSSI MIGRATORI VERSO LA GERMANIA)…
NEI PRIMI ANNI 80 A MILANO LA MAFIA SICILIANA GIA’ C’ERA…(INTRODOTTA DA UN AVVOCATO DEL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO TRASFERITOSI A MILANO, IL FIGLIO, ATTUALMENTE, E’ FIGURA STORICA DEL NEO FASCISMO MILANESE… IMPORTATO DALLA SICILIA). DAGLI ANNI ’90 CON L’ARRIVO DELLA ‘NDRANGHETA, A MILANO, LOMBARDIA, E NORD OVEST ITALIANO, AVVENNE UN SALTO DI QUALITA’… ED OGGI CI TROVIAMO DENTRO IL TRIBUNALE DI MILANO, DENTRO LE POLIZIE GIUDIZIARIE, FIOR DI ‘NDRANGHETISTI, DI GENEALOGIA, IN GIACCA E CRAVATTA, PROFUMATI COME UNA FOTOMODELLA…)
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12 Ottobre 2022
Si ripristina, temporaneamente (in attesa di ulteriori nuovi sabotaggi imputabili al personaggio, nipote di Pietrogino Pezzano, ampiamente menzionato in testa alla pagina principale di questo sito) l’aggiornamento di milanobarona.myblog.it
Immagine condivisa tramite puntamento al link esterno
Stazione FS di Lambrate, nel 1973. Il treno ripreso è un elettrotreno ETR 235
dopo circa 10 giorni di interruzione degli aggiornamenti (qualcuno ha ripetutamente disconnesso e/o corrotto il profilo utente Myblog dai sistemi di autenticazione presenti nei web server Myblog.it verso il database che contiene immagini e funzionalita’ specifiche di formattazione pagina), la programmazione riprende (nulla impedirebbe il ripetersi dei disservizi) … gli aggiornamenti (qui, al momento, omessi) relativi al mese di Ottobre 2022 sono disponibili nei siti Milanobarona sottostanti:
La mappa sovrastante ci rivela che Lombardia, Piemonte e Liguria sono messe, in fatto di mafie, come Sicilia e Calabria… ma come mai ?
MAGGIORI DETTAGLI NEI SITI MILANOBARONA SOTTO ELENCATI (OVVIAMENTE TRA I PROTAGONISTI CI SONO ANCHE PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO E UNA MAGISTRATURA, A PARTIRE DA QUELLA DI MILANO, SEGUITA A RUOTA DA TORINO, BRESCIA E GENOVA CHE HA ELIMINATO, DALLA PROPRIA AGENDA, LA LOTTA ALLE MAFIE NEL NORD OVEST ITALIANO)
Il “”””””””””””curriculum vitae””””””””””””” di Adriano Pezzano (ovvero una attività di “debunking” di quante sospette bugie e millantato credito sono inserite nel suo profilo https://www.linkedin.com/in/adriano-pezzano-524b2b63/ e nei suoi “curricula”)
A Milano, un tempo si diceva “Slarghes no, vusa no, AFRICA, AFRICA”… (Regno d’Italia derivato dal Regno delle due Sicilie…)
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7 Ottobre 2022
SITO BLOCCATO (PIRATERIA INFORMATICA DI ADRIANO PEZZANO, PRESUNTA MIGRAZIONE DEL SITO SU SERVER CIVETTA DELLA POLIZIA POSTALE CON EFFETTO DI DISSERVIZI E PERDITA DATI…) ALL’INSERIMENTO DI IMMAGINI E VIDEO… GLI AGGIORNAMENTI MILANOBARONA SONO DISPONIBILI SOLO NEI SEGUENTI SITI:
Come ampiamente descritto nei giorni passati, da circa 9 giorni, i “”””””””Sigg.ri”””””””””
STEFANO TOSI
MAURIZIO COLOMBINI
su istigazione di ADRIANO PEZZANO (Adriano, al pari di un “uomo d’onore” sarebbe un calabrese faccendiere della magistratura di Milano, nipote e discepolo (ed erede) di questo personaggio https://www.ilcittadinomb.it/news/cronaca/addio-a-pietrogino-pezzano-ex-potentissimo-e-discusso-re-dellasl-di-monza-e-brianza/ definito il “Boss” o Dottor Dobermann per essere nato nella Locride ‘ndranghetista (a Palizzi) di probabile famiglia ‘ndranghetista confinata, dalla magistratura Calabrese, a fine anni 50’ del 900, in Friuli a pochi km dall’Unione Sovietica della Iugoslavia (accordi di Varsavia) di Tito, in quel di Grado (Gorizia) e per aver fatto parte di molte ‘ndrine, “locali” e famiglie della ‘ndrangheta in Lombardia, Piemonte, Liguria (vedasi anche Pietro Planezio) e Emilia Piacentina…
Come anticipato nei giorni scorsi, i sigg.ri succitati, Stefano Tosi e Maurizio Colombini (Adriano Pezzano è una sorta di loro manager per conto di META Facebook Transamerica) dopo decine di querele gia’ presentate, dal 2016 ad oggi, contro chi gestisce i siti Milanobarona (tutte archiviate) sono ritornati alla carica (armati sino ai denti) dallo scorso Agosto … con “furore e vendetta” preparando alcune mega querele (gia’ al vaglio del Presidente del Tribunale di Milano, il Siciliano Roberto Bichi, come gia’ scritto, a Milano solo siculocalabresi per motivi noti) super pilotate e consulenziate da quell’ignorante e incompetente totale di Adriano Pezzano e alcuni magistrati della Procura di Milano, ovviamente esperti in sentenze pilotate in odore di mafia.
Chi scrive non ha ancora atti che riportino indagini preliminari nel merito di questo ennesimo tentativo di querela bavaglio… tuttavia, dal 29 Settembre scorso sono emerse palesi dimostrazioni (e prove) di tentativi di “inquinamento probatorio” e depistaggi in indagini preliminari.
Come ?
In questa pagina facebook
https://it-it.facebook.com/storiadellabarona/
(co autori Adriano Pezzano, Stefano Tosi, Maurizio Colombini, Gabriele Dell’Oglio e altri ancora) sono state eliminati 10 anni di immagini postate da Maurizio Colombini (parente dello Stefano Tosi), allo scopo di far credere (anche ai Giudici e Pubblici ministeri che dovranno gestire i processi farsa) che tale pagina fbook e libro annesso, sarebbero di esclusiva paternita’ di Stefano Tosi (incluso il libro di autoeditoria annesso… un libro privo di accreditamento storico ed editoriale, urge evidenziarlo… la cui diffusione nel sistema bibliotecario di Milano e nella “collana” Bookcity Milano, resta un mistero… come resterebbe un mistero dei “crediti” beneficiati, a favore di quel libro (compresa la leggenda commerciale che la storia del quartiere Barona sarebbe “MILLENARIA”!!!) da docenti universitari dello IULM…(guarda caso con cognome Pezzano)… LA RISPOSTA POTREMMO TROVARLA IN UNA DOCENTE FREELANCE CHE SI TEME ESSERE PARENTE E/O FIGLIA DI ADRIANO PEZZANO MEDESIMO…AVENDO LO STESSO COGNOME ED ASSOMIGLIANDOCI PURE…
Ritornando all’inquinamento probatorio, rimuovere centinaia di immagini e post pubblicate da Maurizio Colombini (nick Milanosparita Skyscrapercity @Milanomaniac60) depisterebbe le indagini preliminari e confermetrebbe la tesi sulla ormai dimostrata eterodirezione di tale pagina Fbook e di tale libro, dove le immagini (e probabilmente moltissimi testi) non sarebbero stati gestiti da Stefano Tosi ma da altre persone, tra le quali Maurizio Colombini che ha prodotto, anche per altri migliaia di siti facebook, centinaia di migliaia di immagini storiche di notevole valore commerciale, pubblicate, prima nel forum Skyscrapercity, successivamente a partire dalla homepage Milano sparita e da ricordare fbook
Come scritto da quasi 7 anni (nei siti Milanobarona), su quasi 1 milione di immagini inedite (in buona parte confluite nelle due homepage sopra indicate) non si conoscono le fonti e le proprieta’… anche per DA MILANO ALLA BARONA, le centinaia di immagini postate in 10 anni non provengono quasi mai da “residenti ed ex residenti della Barona”… ma da Maurizio Colombini (dipendente Comune di Milano, Polizia Municipale)… il cancellare queste prove renderebbe, automaticamente, diffamatorio il contenuto dei siti Milanobarona…
La cancellazione (inquinamento probatorio) di 17 anni di intensa attivita’ di pubblicazione e didascalie gestite da Maurizio Colombini non si ferma a “Da Milano alla Barona” ma si estende anche ai forum Skyscrapercity
STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM
MILANO SPARITA
Per 3 giorni, dopo 17 anni, le attivita’ sono state sospese in entrambi i forum dato che Maurizio Colombini doveva cancellare miglaiaia di suoi post pubblicati su tali forum… IL COLOMBINI CERCA, SOPRATTUTTO, DI CANCELLARE LA NOTA “SEQUENZA” DOVE EGLI PRIMA POSTA UNA FOTO (RELATIVAMENTE AL QUARTIERE BARONA) IN MILANO SPARITA SYSCRAPERCITY, SUCCESSIVAMENTE, LA MEDESIMA FOTO, LA RIPROPONE SULLA HOMEPAGE (DI CUI SAREBBE CO AUTORE) “DA MILANO ALLA BARONA, STORIE DI QUESTA TERRA E LE SUE GENTI BLA BLA BLA BLA…”).
Cancellando tali elementi inquisitori che darebbero fondamento alle accuse postate nei siti Milanobarona, Tosi, Colombini e il loro amico del cuore Adriano Pezzano (qui lo definiamo uomo d’onore … e lo sarebbe…), reindirizzano le indagini preliminari, i dibattimenti e le sentenze, verso una o piu’ condanne per il reato di diffamazione a mezzo telecomunicazioni (art.595 comma 1 codice penale)… ovviamente sappiamo che i protetti da Adriano Pezzano (Tosi e Colombini) potranno, comunque, beneficiare di processi pilotati, truccati e farsa, dove tutto l’impianto dibattiamentale vertera’ a favore di Tosi e Colombini ed a inquisizione di chi gestiste i siti Milanobarona. NEL MERITO DELL’INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI (GESTITA DA ADRIANO PEZZANO, SI DOVREBBE AGGIUNGERE ANCHE LA SUA INDUSTRIA DELLE SENTENZE TRUCCATE-PILOTATE !!!)
La cricca sopra citata potrebbe (per impedire dimostrazioni dirette che Maurizio Colombini, e non Stefano Tosi, gestiiva libri e hompage del suo parente medesimo) anche ottenere il sequestro giudiziario di questo sito (o il suo oscuramento tramite un reindirizzamento geografico DNS che impedirebbe, in Italia, la consultazione del sito, consultabile invece, sempre in Italia, navigando con i Proxy Anonimi come Hide.me, Proton o Thor e altri ancora…) e persino il sequestro dei computer utilizzati per gestire Milanobarona…
UNA DOMANDA SORGE SPONTANEA:
Adriano Pezzano è (al di sopra di ogni ragionevole dubbio, anche viste le somiglianze somatiche con lo zio) uomo in odore di mafia…
… STEFANO TOSI, GABRIELE DELL’OGLIO, MAURIZIO COLOMBINI, SERGIO CODAZZI, IL FALSO “PARTIGIANO” TAJETTI (COGNOME MASSONICO… SECONDO LA SCUOLA EDITORIALE DI CESCO CIAPANNA…DEL RESTO COSA SIA L’ANPI BARONA E’ GIA’ STATO OGGETTO DI AMPIE ESPOSIZIONI) PRIMA DEL FEBBRAIO 2022, QUANDO INCOMINCIARONO LE PUBBLICA ZIONI (NEI SITI MILANOBARONA) SULLA VERA IDENTITA’ DI ADRIANO PEZZANO E DELLA GENEALOGIA (PIETROGINO PEZZANO) DI CUI FAREBBE PARTE ATTIVA… ERANO A CONOSCENZA DI CHI AVESSERO A CHE FARE ?
SICURAMENTE SI (ANCHE PRIMA DI QUANDO LO VENNE A SAPERE CHI SCRIVE…), INCLUSA ANCHE LA FIGLIA CHE ESERCITA ALLO IULM… LO SAPEVANO E PER CERTI ASPETTI GLI FAREBBE TUTT’OGGI COMODO…NELLA VESTE DI
AFFILIATI !!!
Si ribadisce che Adriano Pezzano è parte integrante della consorteria “Milano sparita” sopra descritta INDIPENDENTEMENTE DALLA GUERRA IN CORSO (INDOTTA PROPRIO DAI PEZZANO) TRA CHI GESTISCE I SITI MILANOBARONA E LA CONSORTERIA SOPRA ACCENNATA, TRA I QUALI TOSI E COLOMBINI E PEZZANO…
UNO STRANO SCHERZO DEL DESTINO HA VOLUTO CHE UNA DELLE NUMEROSE VITTIME DI MAFIA (DELL’ADRIANO PEZZANO CHE DA DECENNI CONTROLLA MIGLIAIA DI SINDACI LEGA AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA) SIA INCIAMPATA SUL BUSINESS MILIONARIO DELL’ADRIANO PEZZANO MEDESIMO RAPPRESENTATO DALLA “MILANO E BARONA SPARITE…”… OVVIAMENTE QUESTO HA SCATENATO (DA PARTE LORO) IL FINIMONDO…
Non serve scrivere altro nel merito di chi siano Tosi e Colombini ed il resto della consorteria… sono cose che si commentano da sole… NELLA PAGINA FBOOK “DA MILANO ALLA BARONA” MALGRADO LA DECIMAZIONE DI POST E IMMAGINI (NE HANNO RIMOSSI CIRCA L’80%, TUTTI TACCIONO… TUTTI TACCIONO POICHE’ TALE PAGINA FBOOK NON HA PLATEA MA UNA LISTA DI “REFERENZIATI IN CERCHIO MAGICO” COSTRUITA A TAVOLINO ANNI PRIMA…SU RACCOLTA ANAGRAFICA GESTITA DIRETTAMENTE DALLA POLIZIA DI STATO, DIGOS ED OVVIAMENTE I PEZZANO… IDEM PER LE RESTANTI HOMEPAGE A PARTIRE DA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… . NELLA PAGINA DI STEFANO TOSI E COLOMBINI… TUTTO TACE IN QUANTO I POST, IMMAGINI E COMMENTI, SONO CONCORDATI GIORNI, SETTIMANE E MESI PRIMA… DIFFICILE CHIAMARE TALI “FOLLOWER” PUBBLICO DI AMMIRATORI… SEMMAI DI COLLABORATORI DA REMOTO…IDEM PER LE MIGLIAIA DI HOMEPAGE FACEBOOK, AMMINISTRATE DAI PEZZANO, A PARTIRE DA MILANO SPARITA E DA RICORDARE (CONTINUA)
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6 Ottobre 2022
ATTENZIONE!
Gli aggiornamenti delle pagine del sito milanobarona.myblog.it sono, per il momento, sospesi, causa severi problemi tecnici (non si escludono forme di pirateria informatica, maggiori dettagli al di sotto di questa informativa) di accesso alle modifiche e consultazione internet.
Gli aggiornamenti del 5 Ottobre 2022 e successivi, di Milanobarona, proseguono, per il momento, solo nei web sotto elencati (web che contengono, integralmente, tutti i contenuti di questo sito):
INTERESSANTI AGGIORNAMENTI NEL MERITO DELLA CONSORTERIA “MILANO SPARITA E DA RICORDARE, FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY)… E NEL MERITO DI ADRIANO PEZZANO.
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5 Ottobre 2022
ATTENZIONE!
Gli aggiornamenti delle pagine del sito milanobarona.myblog.it sono, per il momento, sospesi, causa severi problemi tecnici (non si escludono forme di pirateria informatica, maggiori dettagli al di sotto di questa informativa) di accesso alle modifiche e consultazione internet.
Gli aggiornamenti del 5 Ottobre 2022 e successivi, di Milanobarona, proseguono, per il momento, solo nei web sotto elencati (web che contengono, integralmente, tutti i contenuti di questo sito):
DA DOMANI, 5 OTTOBRE 2022, GLI AGGIORNAMENTI DEI SITI MILANOBARONA SI LIMITERANNO (CAUSA DISSERVIZI DI SOSPETTA ORIGINE HACKER SULLA PIATTAFORMA MYBLOG.IT) AI SITI SOTTO ELENCATI:
PREMETTENDO CHE ADRIANO PEZZANO (INFORMAZIONI SUL MEDESIMO SONO DISPONIBILI NELLA TESTATA DI APERTURA DELLA PAGINA DI QUESTO ARTICOLO ED ALL’INTERNO DI ALTRI SOTTOPAGINE DI MILANOBRONA), ALL’ATTENTA ANALISI DEI SUOI “CV” (NON SOLO QUELLI POSTATI IN LINKEDIN) NON DIMOSTREREBBE, CRONOLOGICAMENTE, DI POSSEDERE LE COMPETENZE SUFFICIENTI PER QUALIFICARSI COME “HACKER ETICO”… ?!?
IN VIRTU’ DI QUESTO NON SI ESCLUDE CHE LE SUE ATTIVITA’ CLANDESTINE PER IL TRIBUNALE DI MILANO E POLIZIE GIUDIZIARIE E POSTALI, SIANO, IN REALTA’ ,AFFIANCATE DA HACKER RUSSI…). LA “FAMIGLIA” DEI PEZZANO (SPARSA TRA TRIBUNALE DI MILANO, IULM, UNIVERSITA’, ORDINE DEI GIORNALISTI, CATENE DI HOTEL DEL FRIULI, LATINA, ETC…) CON LA SUA PESTILENZIALE PRESENZA ESERCITA UN POTERE OPPRESSIVO ED ASFISSIANTE ORMAI INTOLLERABILE.
IL DIFFAMATORE DEGLI ANTIMAFIA MAURIZIO MOLINARI E LE SUE EMPATIE CON LA ‘NDRANGHETA
DALLO SPAMMING LINKEDIN DI ADRIANO PEZZANO SI NOTA CHE MOLINARI SIA UN REFERENTE MOLTO IMPORTANTE …
UNA DOMANDA SPONTANEA… FORSE INGENUA…GIUDICANDO I CONTATTI DEL PEZZANO, LA CYBERSICUREZZA INFORMATICA (NON SI CAPISCE MAI PER QUALI ENTITA’ ISTITUZIONALI LA CYBER SECURITY CRIME LAVORI… LE ATTIVITA’ DEL PEZZANO SONO SOLO CRIMINI PER TUTELARE SE STESSO E MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA…SE CONSIDERASSIMO QUANTI ATTACCHI RUSSI RESTANO IMPUNITI PER I SABOTAGGI DEI SISTEMI INFORMATICI SANITARI NAZIONALI E REGIONALI… ITALIANI) VIENE, PER IPOTESI SPECULATIVA, SUPPORTATA DAGLI HACKER RUSSI PROTETTI DA VLADIMIR PUTIN ?
DA OLTRE UNA SETTIMANA SUSSISTONO DISSERVIZI GRAVI NELLE FUNZIONALITA’ (SIA PER GLI AGGIORNAMENTI COME PER LA CONSULTAZIONE) DEL WEB MILANOBARONA.MYBLOG.IT (MOLTE ORE DELLA GIORNATA IL SITO E’ IRRAGGIUNGIBILE E/O TEMPI DI ATTESA E DI CARICAMENTO PAGINE IMPOSSIBILI DA GESTIRSI, DISSERVIZI AI QUALI SI AGGIUNGONO PLUG-IN E FUNZIONALITA’ MULTIMEDIALI (PER ESEMPIO LE ANTEPRIME DI YOUTUBE) DISABILITATE (PUR ESSENDO ATTIVE NELLE CONFIGURAZIONI DEL SITO). LA PRIMA PERSONA IMPUTABILE DI TALI DISSERVIZI SAREBBE ADRIANO PEZZANO (MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, A BREVE VERRANNO RIPETUTE DELLE ISPEZIONI ANAGRAFICHE E IPOTECARIE VERSO TALE FIGURO ALLO SCOPO DI COMPRENDERE SE LA RESIDENZA SIA ANCORA QUELLA DEL 2019).
PER I MOTIVI SOPRA ESPOSTI QUESTO SITO, PER IL MOMENTO, VEDE LA SOSPENSIONE DI QUALSIASI ULTERIORE AGGIORNAMENTO, MENTRE GLI AGGIORNAMENTI DI MILANOBARONA PROSEGUONO, IN CONSULTAZIONE, NEI SEGUENTI INDIRIZZI
Stazione Centrale, 1980. Mariangela Melato ritratta in un fotogramma del film “Oggetti perduti” regia di Giuseppe Bertolucci .
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vedendo il “fotoritratto” del figuro sopra raffigurato (Adriano Pezzano, Locride falsamente autoreferenziatosi “milanese” da diverse generazioni) la prima “metafora” che salta in mente la si evince nella sequenza cinematografica sottostante… dove, manco a farlo apposta, un attore recita un copione con gli stessi contenuti sbraitati (da quello che risulta) in regime di mendacio, diffamazione e calunnia, nelle aule giudiziarie… sbragandosi sino a farsi venire la bava alla bocca…peccato che colui che avrebbe “meno rogna” sarebbe invece quello che ne avrebbe piu’ di tutti…e la puzza si sente a km di distanza…
Fiera Campionaria 1972, Prototipo di autobus a due piani basato sulla versione FIAT 421 A, applicato dalla Breda Esagamma per autobus extraurbani. L’esemplare pur avendo circolato, a titolo di collaudo, per le strade di Milano, non entro’ mai in esercizio, forse anche per l’altezza notevole di impedimento nei sottopassi ferroviari, soprattutto quelli posti sia nel settore sud di Milano come in quello tra i quartieri Bovisa, Greco, Affori, Niguarda…
ADRIANO PEZZANO, IL FACCENDIERE DEI POLITICI ITALIANI E IL SUO SPIONAGGIO POLITICO GIUDIZIARIO ABUSIVO (NON HA ALCUN MANDATO NE’ GIUDIZIARIO NE’ INCARICHI MINISTERIALI PER FARLO, REATI CONDOTTI DA QUASI DUE DECENNI A DANNO DI VITTIME DI MAFIA, IL SUCCITATO E’ NIPOTE DEL NOTO “BOSS” PIETROGINO PEZZANO).
Vedendolo nell’immagine sottostante
dobbiamo sempre associarlo al contenuto di questo spezzone cinematografico (il sopra ritratto, risulta che nelle aule giudiziarie, sbrodoli (sbragandosi) frasi sconnesse e di intimidazione come il personaggio del film sottostante, ovvero l’Onorevole rinvenuto in un “club prive’” dall’ispettore (ER MONNEZZA) della Questura di Roma… “onorevole” intrattenuto da escort e travestito da gallo Cedrone…urla, sbraita, inveisce, (sulla falsariga del personaggio interpretato da Vittorio Gassman nel film “L’audace colpo dei soliti ignoti”…) si dichiara un onesto lavoratore (precario e sfollato) che ha il diritto di “svago” assumendo connotazioni da “verginella” Canossiana tutto manganelli e Chiesa e casa…quando le cose sarebbero l’esatto opposto e l’unico che si deve vergognare E’ SOLO LUI !)
In tema di “cricche” collegate alla Verginella Canossiana sopra citat, alcune identita’ degli utenti che “visitano” (su invito della medesima Verginella Canossiana i siti Milanobarona
l’utente sarebbe il Manager o l’ufficio direzione generale Unicredit… quello “spammato” nel profilo linkedin del Pezzano (in violazione dei termini di servizio, dato che solo le aziende correlate al proprio profilo possono essere “spammate”…)
chissa’ che relazioni da faccendiere esisterebbero tra il Pezzano e Unicredit ?
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2 Ottobre 2022
L’IPERTIROIDISMO E GLI SQUILIBRI CARATTERIALI AL POTERE IN ITALIA…
DOPO IL NEOFASCISMO APPENA RESTAURATO, IN QUESTO ARTICOLO SI CERCERA’ DI RAPPRESENTARE UNA SINTESI DELLA “CACCIATA” (OVVERO DAL 1861, DOPO L’INVENZIONE DI QUELLA FOGNA A CIELO APERTO CHIAMATA ITALIA, COME LE MAFIE, DA COSA NOSTRA, ALLA ‘NDRANGHETA, E IL FASCISMO… HANNO COSTRETTO DECINE DI MILIONI DI ITALIANI AD EMIGRARE ALL’ESTERO… SE RIUNISSIMO GLI ITALIANI ATTUALMENTE SPARSI PER IL MONDO L’ITALIA AVREBBE, CIRCA 66 MILIONI DI POPOLAZIONE…)
Se qualcuno ancora credesse al falso volto della Meloni (autodefinitasi la nuova Margaret Hilda Thatcher, baronessa Inglese Thatcher d’Italia, eletta per rendere piu’ competitivo il “sistema Italia”) filo Atlantista (lo sarebbe solo con Trump e se ci fossero ancora alla Presidenza, anche con i Bush Texani, solo sedia elettrica, sentenze sommarie stile Far West, fucili automatici, pozzi petroliferi e Bibbia…) ovvero una presunta Meloni anti Russia, consultare il profilo facebook di un noto neofascista Campano “trapiantato” nella Firenze delle Logge e dei poteri occulti (non a caso tale Firenze diede i natali a Matteo Renzi, oltre che alla Pistoia di Licio Gelli… tra Firenze e Pistoia non si contano le spie politicogiudiziarie al servizio delle destre quali Lega, ex MSI, Forza Italia) e dei servizi segreti…)
tra Febbraio sino ad oggi (alcuni post sono stati rimossi e/o censurati) uno dei profili Facebook piu’ filo Putiniani esistenti in Italia, ovviamente un profilo sostenitore di Fratelli d’Italia e Meloni.
Tale profilo è coordinato dal noto Adriano Pezzano che in quanto a contatti con la Russia potremmo apostrofarlo il “Dottor Zivago”…
Adriano Pezzano, ovviamente alla destra della “fotina col Papa”…
LA CACCIATA DELLA MELONI
DAL 1861 CON LA COSTITUZIONE DEL REGNO D’ITALIA, SINO AD OGGI, UNA CARATTERISTICA DI QUESTA “NAZIONE” (UNA FOGNA A CIELO APERTO …), PRIMA REGNO, POI REPUBBLICA DELLE BANANE, OLTRE AD ESSERE STATA ALLA CAUSA DI BEN DUE GUERRE MONDIALI… E’ L’AVER INVENTATO (SU INDOTTRINAMENTI DELLE MASSONERIE AMERICANE E BRITANNICHE CON MANODOPERA FRANCESE DI NAPOLENONE) PRIMA LE MAFIE, POI IL FASCISMO, UNIFICANDOLE DAL 1922 SINO AI GIORNI NOSTRI… L’ITALIA HA ESPORTATO DECINE DI MILIONI DI DISOCCUPATI E LE MAFIE ITALIANE NATE DAL 1861 IN POI…
COSA NOSTRA, ‘NDRANGHETA E FASCISMO SONO LA STESSA COSA…
Perche’ le mafie ?
Le mafie vennero inventate a partire dal 1861 per indurre milioni e milioni di italiani (e non solo coloro che risiedevano nell’ex Regno Borbonico delle due Sicilie) a “sgamare”, “tamellare” altrove…scaricando oneri sociali, occupazionali, umanitari e produttivi su altre nazioni, prima gli USA e Sud America (soprattutto Argentina e Brasile), poi nel resto del mondo…
E’ UN PARADOSSO MA IL REGNO D’ITALIA E LA REPUBBLICA DELLE BANANE FONDATA SULL’ANPI E SULLA “RESISTENZA” NACQUERO SOPRATTUTTO PER DEPORTARE, ALL’ESTERO, DECINE, CENTINAIA DI MILIONI DI ITALIANI (DAL 1861 AD OGGI), “GENTILMENTE” SCARICATI SULLE POLITICHE OCCUPAZIONALI, MIGRATORIE, DEL LAVORO, SOCIALI, DI ALTRE NAZIONI…
OVVIAMENTE IN TALI FLUSSI MIGRATORI “COSA NOSTRA” PRIMA, ‘NDRANGHETA POI, SI DIFFUSERO IN TUTTO IL PIANETA… FONDANDO IL NARCOTRAFFICO INTERNAZIONALE (TECNICAMENTE INVENTATO DAGLI INGLESI NELLE COLONIZZAZIONI DELL’IMPERO CINESE COI FIORI DI PAPAVERO-OPPIO…, SUCCESSIVAMENTE DAGLI USA QUANDO COSA NOSTRA DIVENNE LA PRIMA MAFIASPA NEGLI STATES A PARTIRE DAGLI ANNI ’30 DEL NOVECENTO).
Pertanto non ci si deve meravigliare che anche in tempi recenti, soprattutto dopo che Berlusconi, Maroni ed oggi la Meloni (ed anche Renzi) entrarono in politica… la parola d’ordine di tali “statisti” fu la stessa di Mussolini, precedessori del medesimo e successori del medesimo sino al 1992…
LA STESSA MELONI RAGIONA NEGLI STESSI TERMINI DI BERLUSCONI, MARONI, MUSSOLINI, GIOLITTI, I “VITTORIO EMANUELE”, I SAVOIA, GARIBALDI, MAZZINI E CAVOUR…
“CARI ITALIANI, SIETE IN TROPPI, A NOI POLITICI PIACE VIVERE BENE, NEL LUSSO, CHAMPAGNE, CAVIALE, OSTRICHE, ANATRA ALL’ARANCIA….ANNATEVENE FUORI DAI COJONI…CI COSTATE TROPPO… QUI RIMANIANO SOLO NOI, OVVERO IL 5% CHE DETIENE IL 99% DEI PATRIMONI… CI FAREMO SERVIRE SOLO DAGLI EXTRACOMUNITARI CHE UFFICIALMENTE LI VORREMMO NEI FORNI CREMATORI… MA CHE CI FANNO COMODO IN QUANTO COSTANO MENO DI VOI E SONO ANCOR PIU’ DESCOLARIZZATI DI VOI…”
Ovviamente la Meloni non ha mai pronunciato un simile discorso ma è sotteso alle sue intenzioni palesemente dichiarate e (sino ad oggi mascherate sotto una improbabile guida tecnica di Mario Draghi…)
L’Unita’ d’Italia (di merd-a) vide l’invenzione delle mafie per costringere milioni di persone, ad invadere, prima il Nord Italia (meridionalizzandolo sino ad avere, oggi, Lombardia, parte del Veneto e parte del Piemonte, territori con una concentrazione mafiosa al pari della Sicilia, Calabria, Campania, Puglia messe insieme), poi il resto del mondo…
Come accennato… anche il fascismo contribui’ ad accelerare la “CACCIATA” (malgrado Mussolini sostenne sempre l’opposto)… persino la Repubblica Italiana e persino nel BOOM ECONOMICO dall’Italia si scappava…
Con Tangentopoli (voluta, anche da Henry Kissinger e Licio Gelli, nonche’ Berlusconi… paradossale che la figlia di Bettino Craxi sia deputata di Forza Italia…) e l’arrivo del “post fascismo” di Silvio Berlusconi medesimo… l’emigrazione, verso l’estero, avvenne anche nel nord Italia… ma non dalVeneto… bensì proprio a partire da Milano, Lombardia e Piemonte in primis…
La Legge Biagi (e ancor prima la Legge Treu di un ex PCI devastato dalle massonerie di Achille Ochetto e Giorgio Napolitano dopo la fine dell’URSS) innesco’, anche nel Nord Ovest, Milano inclusa, una fuga di laureati e professionisti verso altre localita’ europee, d’oltreoceano e persino in Cina…
All’appello mancano ancora, circa, 4 milioni di esodabili (2 di essi attualmente sussidiati con il Reddito di Cittadinanza) che Giorgia Meloni si è prefissa (anche a costo di morirne…) di espellere dai confini nazionali entro i prossimi 5 anni…
MILANO, LOMBARDIA E PIEMONTE NON SONO I PARADISI ECONOMICI CHE I GIORNALISTI MASSONICOMAFIOSI ITALIANI CI FAREBBERO CREDERE…(INSIEME AI POLITICI CHE LORO SERVIREBBERO)
Nella sola Lombardia, dati di alcuni mesi fa, quasi 80.000 FRONTALIERI (verso il Canton Ticino Elvetico) ogni giorno fanno da pendolari per svolgere attivita’ lavorative, a tempo indeterminato, IMPOSSIBILI DA OTTENERE NELLA MILANO DEL BOSCO VERTICALE (LE PROPAGANDE POLITICHE NARRAVANO, SINO AL MARZO 2020, CHE MILANO FOSSE IL TRAINO DELL’ECONOMIA GLOBALE…, OVVIAMENTE BALLE GROSSE COME IL PIANETA TERRA…), NELLA MONZA PROVINCIA AUTONOMA, NELLA VARESE FEUDO DI MARONI E BOSSI, NELLA COMO GIA’ TRANSFRONTALIERA DAI PRIMI ANNI ’80, NELLA LECCO DIVENUTA PROVINCIA E IMPOVERITASI ANCOR PIU’ DI PRIMA E SOGGIOGATA DA CALABRESI MAFIOSI… NELLA VALTELLINA E VALCHIAVENNA CHE TROVA LAVORO SOLO EMIGRANDO IN SVIZZERA E NEL VERBANO CON OSSOLA…
Anche l’alto milanese (da Brugherio in avanti, anche se gia’ provincia di Monza e Brianza) il frontalierismo è tappa obbligata dato che guardando verso Milano c’è solo disoccupazione, ‘ndrangheta e precarieta’ e costi della vita che nemmeno ad Hollywood potrebbero permettersi).
I frontalieri pur avendo un contratto di lavoro estero (oltremodo extracomunitario) e versando le tasse all confederazione Elvetica… “figurano” (dietro accordi italosvizzeri) a livello contriburivo e pensionistico nei database dell’INPS,
In virtu’ di questo politici e giornalisti massonicomafiosi non dicono che gli elevati redditi distribuiti tra Sondrio, Lecco, Erba, Como, Monza, Saronno, Varese, Verbania, etc… NON SONO DOVUTI AD ATTIVITA’ LAVORATIVE ITALIANE MA SVIZZERE… questo comporta che le statistiche, anche ISTAT snocciolate a “favore” di un Nord laborioso ed opulento SAREBBE BALLE TOTALI… diciamo che sommando tutto il fontalierismo distribuito tra Piemonte Orientale e Lombardia Occidentale… escludendo poi quanti italiani hanno ottenuto doppio passaporto elvetico diventando residenti in Svizzera… escludendo poi quanti milanesi, lombardi e piemontesi lavorano e soggiornano permamentemente a Londa, Francia, Spagna, Germania, Portogallo, USA, Canada, etc… considerando il traffico di valuta che in parte movimentano verso l’Italia e considerando che non risiederebbero piu’ nel Nord Italia… se l’Italia medesima non scaricasse, verso le nazioni estere, disoccupati cronici e precari, il nord avrebbe percentuali di “sussidiati” dal Reddito di Cittadinanza, non lontane dalle percentuali del sud Italia…
Tuttavia, le macellerie sociali volute da un PD (Renzi, Prodi, Dalema), da Berlusconi e Maroni… non sono complete e occorre la MELONI per esodare almeno altri 4 milioni di italiani verso l’estero…
I MOTIVI ?
Le cause sono note sin dal 1861. Per motivi di cultura mafiosa delle istituzioni italiane, (LE MASSONERIE ANGLOSASSONI PIANIFICARONO LE “MAFIE MODERNE”, IN ITALIA, E NEL MONDO, SIN DALLA META’ DEL XIX SECOLO) sia durante la Monarchia, come anche ed ancor di piu’ con la Repubblica, si preferiscono i capitali della ‘ndrangheta, di Cosa Nostra, della Camorra, delle mafie Pugliesi… ad una Nazione “normale” come le restanti europee (l’Italia NON E’ “NORMALE” E NON CI VUOLE MOLTO A CAPIRLO)…
Pertanto le scemenze dell’Italia Sovrana che viene prima dell’Europa e le ulteriori scemenze di promuovere la natalita’ italiana per non soccombere alla natalita’ extracomunitaria sono, per l’appunto, scemenze… la Meloni è orientata all’opposto… ovviamente l’itinere politico degli ultimi 2 anni, prima le bastonate di Draghi, ora le manganellate della Meloni … fanno parte di uno stesso disegno “globale” al quale anche Putin sta gioiosamente contribuendo a definire… non a caso le destre italiane sono le uniche piu’ filo Putiniane al mondo e ne vedremo gli effetti…
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1 Ottobre 2022
A CAUSA DI ATTACCHI HACKER DI ADRIANO PEZZANO, L’AGGIORNAMENTO DEL SITO MILANOBARONA E’ RESO MOLTO CRITICO (ARCHIVIO IMMAGINI BLOCCATO, PERDITA DATI E LENTEZZA DELLE CONNESSIONI VERSO L’INDIRIZZO IP LOGICO ABBINATO ALLA HOME PAGE DEL SITO…)
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LE LUNGIMIRANTI ASTUZIE DEL BOBO (POI PARZIALMENTE ATTUATE DA FONTANA E ANCHE SALA) SULL’AREA EXPO 2015 (CON TACITO BENESTARE DEL PD “”””MILANESE””””” DI GIUSEPPE SALA)
Bobo Maroni… la vecchia Lega Nord Padania, pur nelle mangerie che riguardarono anche il “Cerchio Magico di Bossi+Marrone+”trota” (cerchio magico disfatto con la collaborazione, a favore di Maroni, del sostituto Procuratore Robledo ed altri magistrati quali Forno, Ramondini, Nobile, Storaro, etc… esponenti della mafiostratura della Procura di Milano) fece correre la voce (circa una decina di anni fa) che Roberto Maroni assomiglierebbe ad Attila il flagello di Dio, dove comando’ lui (Ministero del Lavoro, poi Interni e Servizi Segreti, poi Segretario della Lega, poi Governatore, oggi nella commissione contro il Caporalato agricolo in Italia) rimangono solo rovine, disperazione, lutti e distruzione, ergo, non solo una palese incapacita’ politica e amministrativa (e’ un avvocato giuslavorista delle aziende che licenziano senza giusta causa…e fine anni ’90 venne radiato dall’ordine per aver addentato, con gusto, il peloso polpaccio di un poliziotto presso la sede di Via Bellerio… successivamente riabilitato essendo titolare di studi legali giuslavoristi al servizio delle aziende che licenziano senza giusta causa e imputate di morti bianche sul lavoro…) ma una tendenza all’interesse personale del medesimo e delle lobby dallo stesso rappresentate (anche finanziarie, le stesse finanziarie, sia Lussemburghesi che Elvetiche ,dove il suo collega successore Governatore, apre conti milionari all’estero senza dichiararli al fisco italiano, ergo Attilio Fontana…)
Il Bobo ha un debole per i calabresi feroci e sanguigni, dall’avvocato Domenico Aiello (che non va piu’ a Catanzaro da quando Nicola Gratteri disse di volerlo indagare… autorizzazione negata dalla mafia giudiziaria del Tribunale di Milano) all’amico del cuore e faccendiere (anche suo faccendiere privato) Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70 (a tale indirizzo corrisponde un immobile quotabile intorno al milione di euro, tuttavia il Pezzano, pur essendo coniugato, pare con una cugina, non avrebbe cointestate tale immobile che risulterebbe in divisione dei beni…ed unicamente intestato al medesimo…quanto meno da ispezioni ipotecarie del 2019),
l’immagine soprastante ritrae Adriano Pezzano… Pardon… vista la somiglianza … la foto soprastante e’ stata confusa con quella sottostante
… ODDIO NON C’E’ DIFFERENZA… CHE FATICA DISTINGUERE TRA LE DUE IMMAGINI…COME DICEVA “ER MONNEZZA”…
POTREMMO DIRE LA STESSA FRASE AL NOSTRO FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO …
Prima di procedere alla “SANITA’ LOMBARDA” FIRMATA LEGA-PD, ALCUNI APPROFONDIMENTI NEL MERITO DELL’IDENTIFICAZIONE DI COMPUTER, CELLULARI E CONNESSIONI UTILIZZATE DAL PEZZANO PER SPIARE I CONTENUTI DEI SITI MILANOBARONA
LA PRIMA VISITA, IN ELENCO, E’ AVVENUTA CON UN COMPUTER DELLA POLIZIA POSTALE (WINDOWS 7 E’ ANCORA IN DOTAZIONE PER POLIZIA DI STATO E POLIZIE LOCALI MUNICIPALI… NEL CASO IN ESAME ADOTTANDO PERO’ UNA CONNESSIONE PRIVATA) … PRESUMIBILMENTE LA “VISITA” E’ RICONDUCIBILE ALL’ADRIANO PEZZANO O QUALCHE LECCHINO IN DIVISA CHE “INVESTIGA” PER SUO CONTO…
LE SUCCESSIVE VISITE SONO DI UNA NOTA CONOSCENZA PALERMITANA (AMICA DEL PEZZANO) CHE UFFICIALMENTE FAREBBE L’AVIERE
LE SUCCESSIVE “VISITE” SONO DI ROBERTO MERAVIGLIA (PRESUMIBILMENTE L’ENNESIMO BENEFICIARIO DI RACCOMANDAZIONI “PEZZANIANE” PRO ASSUNZIONE COME PILOTA O CO PILOTA PRESSO COMPAGNIE AEREE DI VOLI COMMERCIALI, IL FARE DA PARACULO E’ UNA SPECIALITA’ DI ADRIANO PEZZANO E DELLO ZIO PIETROGINO)
IL PEZZANO LO RITROVIAMO, PRESUMIBILMENTE, IL GIORNO SUCCESSIVO, OVVERO OGGI, ALLE 4 DEL MATTINO
CONNESSO CON UN’IPHONE TRAMITE UN PROXY ANONIMO (TIPO HIDE.ME O PROTON O SIMILARI)… INSOMMA PARE CHE QUESTO SITO ABBIA TOLTO IL SONNO ALL’ADRIANO PEZZANO MEDESIMO…
………….
LE ASTUZIE DELLE ASST LOMBARDE (aziende??? che dal 1º gennaio 2016 in Lombardia erogano servizi sanitari ospedalieri e territoriali???)
Seconda meta’ del 1400, opera artistica che ritrae lo “Spedale Grande della Nunziata” (su progetto del Filarete) piu’ noto come L’Ospedale Ca’ Granda, Ospedale Maggiore sino al 1937 circa… oggi sede Universitaria della “Statale” di Milano
Le riforme sanitarie di Roberto Maroni e del predecessore Formigoni (per Maroni sono noti i suoi tagli “lacrime e sangue” sulla sanita’ lombarda e milanese a favore di lobby private, inclusi San Raffaele e Humanitas, sempre sulla continuita’ di Formigoni) non sono nè una novità ed ancor meno un segreto… della sua gestione stile “De Luca” …se ne sarebbe parlato molto ai tempi del Covid-19 e sulla disastrosa gestione Lombarda dell’inizio pandemia (gia’ presente in alcune ondate, sin dal 2015 e successivamente sin dal Giugno 2019, tuttavia ufficializzata solo nel Marzo 2020… dopo un’ecatombe di morti sia nelle Regioni Lombardia che nella Regione Piemonte, quelle che hanno modelli sanitari quasi identici in Italia e quelle con le peggiori sanita’ regionali del Centro Nord italiano) … UNA GESTIONE TALMENTE DISASTROSA, DOVE TAGLIO DOPO TAGLIO I REPARTI DI TERAPIA INTENSIVA ED I PRONTO SOCCORSO DIVENNERO QUASI INESISTENTI A FAVORE DI UNA SANITA’ PRIVATA CONVENZIONATA PROGRAMMATA (SCARICATA SU CLINICHE PRIVATE…) CHE LE ISTITUZIONI SANITARIE TEDESCHE RIBATTEZZARONO CON LA VARIANTE ITALIANA DELL’INIZIALE CEPPO CINESE DI WUHAN DEL COVID-19 NEL “CEPPO PADANO” …TANTO IL VIRUS STAZIONO’ INDISTRUBATO DALLA TARDA PRIMAVERA DEL 2019 TRA MILANO E TORINO, SINO A QUANDO, A “BABBO MORTO”, IL CONTE2 FU COSTRETTO, ORMAI A MARZO INOLTRATO 2020, A DECRETARE ZONE ROSSE E IL NOTO “LOCK-DOWN” NAZIONALE…(L’EMERGENZA SANITARIA DEL CONTE2 VENNE DECREATA QUANDO LA CURVA DEI CONTAGI E DEI DECESSI ERA GIA’ CALANTE, IL PICCO VENNE RAGGIUNTO VERSO NATALE 2019 QUANDO IL SILENZIO STAMPA VENNE RESO OBBLIGATORIO DALLE AUTORITA’ SIA REGIONALI CHE NAZIONALI ITALIANE..)
Le ASST sono una riforma non solo inutile ma notoriamente dannosa (gli effetti sono accennati sopra) per la gestione sanitaria del territorio… sostanzialmente ai classici nosocomi, si sostituiscono improbabili poli amministrativi e territoriali mai formalmente e realmente avviati e operativi, dal 2016 ad oggi… si citano, per sintesi, quelli di Milano,
ASST Fatebenefratelli Sacco
Via G.B Grassi, 74
20157 Milano
CF e PI 09319690963
www.asst-fbf-sacco.it
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
Piazza Ospedale Maggiore, 3
20162 Milano
CF e PI 09315660960
www.ospedaleniguarda.it
Nell’elenco mancano, in realta’, altri ospedali di Milano, come il Gaetano Pini… nei fatti non esiste un criterio che determini l’elezione di un “ospedale” a Struttura Sanitaria Territoriale.,, in teoria tutti gli ospedali potrebbero esserlo… o non esserlo… si dovrebbe chiedere al BOBO quali criteri distunguerebbero un ospedale ASST rispetto ad uno NON ASST, probabilmente non lo saprebbe nemmeno il BOBO sassofinista… e avvocato del lavoro…
Come facilmente intuibile i vecchi nosocomi (un tempo, sino al 2002 circa, poli universitari gestiti dal Ministero della Sanita’ e subordinati alle gestioni amministrative delle USL-ASL territoriali, dal 2002 ceduti alle Regioni con gli effetti disastrosi di una legge malfatta voluta proprio dalla Lega di Bossi e dalla Forza Italia di Formigoni) sono stati gemellati con lo scopo, in previsione di ricostruzione immobiliare dei medesimi (anche in altri siti, volendo persino nell’hinterland di Milano), sullo stile di quanto recentemente avvenuto con due ospedali “storici” di Milano, ovvero l’Ortopedico Galeazzi di Bruzzano (quartiere di Milano) e una clinica (che non fu mai ospedale essendo sempre stata gestita da privati, poi convenzionata con le politiche di Formigoni) nota come Clinica Sant’Ambrogio, successivamente rilevata dal gruppo imprenditoriale Gruppo San Donato (privato accreditato, ergo convenzionato). La struttura (confini tra Rho e Milano Certosa) recente inaugurata nell’area EXPO 2015 è quella sottostante… si consideri che in tale area era inizialmente prevista la realizzazione di un Polo Tecnologico Universitario… progetto apparentemente “congelato” e rapidamente soppiantato da un piu’ lucroso progetto sanitario…
In realta’ il Galeazzi e la clinica Sant’Ambrogio non costituivano una ASST tuttavia sono stati unificati con una logica simile e probabilmente prima di procedere ad operazioni “immobiliari”
Quindi i “gemellaggi” sarebbero da precursore alla teorica dismissione e dimezzamento immobiliare di cinque nosocomi milanesi in vista di due-tre massimo…ricostruiti in altri siti… volendo anche nell’Hinterland di Milano. Corre voce, da qualche anno (il Covid ha ritardato i progetti), di una ipotetica ricostruzione, ex novo, degli attuali nocosomi San Paolo alla Barona e San Carlo a Baggio-San Siro… se questo, un giorno, dovesse avvenire (senza che le regole lobbistiche maroniane e formigoniane e della continuita’ dello stesso Attilio Fontana dovessero cambiare…) potrebbe determinare la dismissione irreversibile di entrambi i nosocomi (costruiti su progetti anni ’60, attualmente inadeguati per l’operativita’ sanitaria contemporanea) e una loro ricostruzione (unificata) in chissa’ quale area… (attualmente l’ex area EXPO 2015 risulta la piu’ appetibile, al punto che si sospetta la tutt’altro remota ipotesi di una sorta di “cittadella sanitaria” ai confini tra Milano e Rho Fiera…che potrebbe, persino, ospitarli tutti…) Si consideri che la ASST SACCO-FATEBENEFRATELLI vede un Ospedale Sacco a poche centinaia di metri dal nuovo “Galeazzi-Sant’Ambrogio”… quindi nulla toglie su possibili progetti di ricostruzione e unificazione negli stessi lotti dove oggi sorge il nuovo Galeazzi…
……….
ENTRO DOMANI:
GIORGIA MELONI VUOLE SCARICARE SUGLI STATI CONFINANTI ALL’ITALIA (FRANCIA, SVIZZERA E GERMANIA) NON MENO DI 4 MILIONI DI POVERI (OLTRE DUE MILIONI SONO BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA PROSSIMO ALLA SOPPRESSIONE)… SULLO STILE DI QUANTO GIA’ MAROCCO, ALGERIA E TUNISIA FAREBBERO NEI CONFRONTI DI ITALIA E SPAGNA… TUTTAVIA LO “SCARICO” DELLE POVERTA’ ITALIANE SUI PAESI CONFINANTI E’ GIA’ REALTA’ CONCRETA, DALLA SECONDA META’ DEGLI ANNI ’90, PER LE REGIONI DEL NORD OVEST ITALIANO… (VEDASI FRONTALIERI IN SVIZZERA)…
…………..
30 Settembre 2022
ATTENZIONE:
UN SOSPETTO ATTACCO HACKER (DDOS) E’ IN CORSO A DANNO DEL SITO MILANOBARONA.MYBLOG.IT. NON E’ STATO POSSIBILE PROCEDERE, PER DIVERSE ORE, SIN DALLA NOTTATA, AD AGGIORNAMENTI DI QUESTO SITO.
COME NOTO, CONSIDERATO ANCHE IL PROFILO DELL’HACKER (HACKER “ETICO” COME ABUSIVAMENTE AMA DEFINIRSI NEI SUOI PROFILI LINKEDIN) ADRIANO PEZZANO (IN TESTA ALLA PAGINA I DETTAGLI “CRIMINALI” DI TALE PERSONAGGIO, FACCENDIERE CLANDESTINO DEL TRIBUNALE DI MILANO), SI POTREBBE, PERSINO E PERTANTO, IMPUTARE LA RESPONSABILITA’ A TALE FIGURO, CALABRESE DELLA LOCRIDE, DA 20 CIRCA ANNI RESIDENTE A MILANO, DAL 2018 CIRCA IN VIA PIETRO COLLETTA 70.
MILANOBARONA (WEB COSTANTEMENTE MARTORIATI DA DISSERVIZI DI SOSPETTA ORIGINE HACKER) E’ COMUNQUE DISPONIBILE ANCHE NEI SITI DI “BACKUP” AI SEGUENTI INDIRIZZI:
(SELEZIONANDO I VARI LINK DELLA PAGINA PRINCIPALE)
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AGGIORNAMENTI 30-9-22 ORE 16 CIRCA
SI ANTICIPA QUANTO PREVENTIVATO PER DOMANI 1 OTTOBRE.
Tra attacchi hacker ai siti Milanobarona e aggiornamenti in “coda” ritardati anche da tali presunti attacchi, oggi, 20 Settembre ’22 la giornata è particolarmente convulsa…
nella homepage “Da Milano alla Barona, bla bla bla bla”, da ieri, 29 Settembre 2022, l’admin della medesima (Stefano Tosi) ha rimosso (incredibile ma vero, nel vero ci sono sospette azioni legali) 10 anni di post del parente Maurizio Colombini. A sua volta Maurizio Colombini ha ulteriormente rimosso, dal suo profilo, tutti i post “fotografici e didascalici” pubblicati nella home Da Milano alla Barona, dall’Ottobre 2012 sino al 14 Giugno corrente anno.
MOTIVAZIONI ?
IL 30 Agosto 2022, qualcuno, forse un avvocato o lo stesso Adriano Pezzano e altri (anche Polizia Postale) ha stampato pagine e sottopagine dei contenuti di questo sito, del sito Milanobarona.photo.blog, Milanobarona.freeoda.com, publish/lycos/milanobarona… per un ipotetico USO FORENSE E GIUDIZIARIO (ovvero stampe da parte di uno studio legale per uso querela bavaglio) forse su incarico del medesimo Maurizio Colombini dietro anche istigazione di Adriano Pezzano e figlia Simona Pezzano (IULM).
Come piu’ volte scritto, in Milanobarona, con la cricca succitata, si puo’ prevedere il futuro …e se qualora, (oltre alle gia’ note querele bavaglio del palese “genealogo” ‘ndranghetista Adriano Pezzano , manager di molte pagine facebook delle varie Milano sparita e quartieri spariti, che in alcuni periodi ne “sfornava” due al giorno contro chi scrive questo articolo…) si dovessero aggiungere altre querele bavaglio dello stesso Colombini (favorito dall’indossare una divisa ed istigato dal Pezzano), il tutto verra’ gestito in sede giudiziaria, ricordando che Maurizio Colombini comunque posta in Milano sparita Skyscrapercity con molti multiaccount tra i quali @Milanomaniac60. Chi scrive ha decine di schermate nel merito di come tale soggetto posta, da 10 anni, in Milanobarona, montagne di immagini la cui fonte non venne mai specificata…
Ancora una volta emerge che la consorteria (avente come vertice Adriano Pezzano) non muove una foglia senza che Adriano Pezzano non voglia… del resto Adriano Pezzano è un soggetto che avrebbe bisogno di una bella lisciata di pelo, , di quelle che somministrata una sola volta, per tutte e per sempre, non richiederebbe mai piu’ successive lisciate… (in alternativa ci sarebbe il 416 bis e il 41 bis ma le protezioni giudiziarie e politiche dal succitato beneficiate impedirebbero questo itinere…) Diciamo che in Italia per i reati sopra elencati servirebbe la Pena di Morte, stile Texas, una sedia elettrica e via…
Comunque sia e sara’, l’appoggiarsi ad un faccendiere in odore di mafia come Adriano Pezzano, rivela l’appartenenza agli ambienti del medesimo Pezzano, piaccia o meno…e su questo NON CI SONO QUERELE BAVAGLIO CHE TENGANO !!!
Del resto la cupola di Adriano Pezzano, nel merito del business META FACEBOOK parte dalla costa orientale degli USA (colui che un tempo risiedeva in Viale Carlo Troya angolo via Savona) sino a Pisa (vedesi immagine sottostante)
Ovviamente Adriano Pezzano non si e’ limitato a Maurizio Colombini e Stefano Tosi ma anche verso un pluripregiudicato accusato di pedofilia nel forum Coelum Coelestis e Yahoo Answers, Pietro Planezio…altro in odore di mafia, disinformatore e noto simpatizzante destre neofasciste… difficile a credere che la Scienza e la Storia diffuse tramite social net in lingua italiana annoveri tanta immondizia che altrove, ovviamente non in Italia, verrebbe rapidamente repressa nell’arco di qualche settimana.
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DOMANI 1 OTTOBRE 2022
-APPROFONDIMENTI SULLA “GESTIONE” DELLA HOMEPAGE DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK (DOPO PROTESTE DI QUALCHE UTENTE SUL NON RISPETTO DELLE FONTI MAI CITATE, E’ STATO RIMOSSO IL POST DEL 14 GIUGNO SCORSO, TUTTAVIA NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE QUESTO ACCADE)
-ULTERIORI APPROFONDIMENTI SULLE ASTUZIE “SANITARIE” DELL’EX GOVERNATORE MARONI; DISOCCUPAZIONE IN LOMBARDIA AI MASSIMI STORICI MA I GIORNALI SCRIVONO L’OPPOSTO. LE FURBIZIE ELETTORALI DI SILVIO BERLUSCONI PRIMO A CHIEDERE L’ABOLIZIONE DEL REDDITO DI CITTADINANZA PER FOTTERNE 10 MILIARDI ALL’ANNO DA DESTINARSI AI PENSIONATI CHE LO VOTANO (INSIEME ALLA MELONI E SALVINI)
Anni ’70, studi televisivi RAI della Fiera Campionaria di Milano, un fotogramma della “Domenica Sportiva (presumibilmente fine anni ’70) con il fu Tito Stagno, un giornalista di cronache sportive ingaggiato dalla RAI nell’anno 1969 nelle dirette (fake) lunari della Missione Apollo.
MESI FA SI SCRISSE CHE ADRIANO PEZZANO, LOCRIDE, MA TRASFERITOSI A MILANO, COME RESIDENZA, DAL PRIMO DECENNIO DEGLI ANNI 2000 (RITRATTO NELL’IMMAGINE DAL SUO PROFILO LINKEDIN) AVESSE LA FACCIA DI BRONZO. ERRATA CORRIGE, NON E’ POSSIBILE, CI SI SCUSA, PERCHE’ HA PROPRIO IL CULO IN FACCIA !
L’IMMAGINE LO RITRAE ALL’INTERNO DELL’AZIENDA :
Manager SecurityManager Security
Sea – Aeroporti di MilanoSea – Aeroporti di Milanolug 2007 – dic 2010 · 3 anni 6 mesilug 2007 – dic 2010 · 3 anni 6 mesi
Sistemi informativi ,e Team Leader Help Desk e Field Support Per conto S.T.E. Servizi Tecnici per l’Elettronica S.p.A
TUTTAVIA NON SAREBBE PIU’ DIPENDENTE DAL 2010 E CI SI CHIEDE QUALE VIOLAZIONE DI SICUREZZA INTERNA VERREBBE COMMESSA, DA 12 ANNI, OGNIQUALVOLTA QUESTO NULLAFACENTE (UFFICIALMENTE CHIEF ACCOUNT MANAGER DEDALUS SPA… TUTTAVIA LO SI VEDE SEMPRE PRESSO LA STE SpA, IL NOTO TRIBUNALE DI MILANO E SEZIONI DISTACCATE DI VIA BARNABA, SEMPRE A BUCCINASCO, SEMPRE A DESIO… CAPIRE SE IL RUOLO AUTOREFERENZIATO PRESSO DEDALUS SPA SIA SOLO UNA COPERTURA?). NIPOTE DI UN NOTO ‘NDRANGHETISTA (IN ITALIA LO SANNO ALMENO IN MEZZO MILIONE… MALGRADO FINGA DI ESSERE VITTIMA DI UNO SCAMBIO DI PERSONA), COME VERREBBE AUTORIZZATO AD ACCERE ALLE SALE DI VOLO SIMULATO DI TALE AZIENDA…? OLTREMODO SE LEGGIAMO IL SUO “”””CV”””” NOTIAMO CHE NON AVEVA ALCUNA MANSIONE DI PROGRAMMAZIONE SIMULATORI DI VOLO MA ERA UN SEMPLICE “SISTEMISTA” CHE GIRAVA (COME GIRA, SENZA MANDATO E CLANDESTINAMENTE, DA 20 ANNI NEL TRIBUNALE DI MILANO) A FARE “CLICK E CLACK” SULLA TASTIERA DI UTENTI E QUALCHE SERVER… LA DOMANDA, ORMAI NON NUOVA, E’ IL COME SIA POSSIBILE CHE IL NIPOTE DI UN ‘NDRANGHETISTA (DAL QUALE HA EREDITATO IL “PORTAFOGLIO CLIENTI”, ESPANDENDOLO AL RITMO DI MIGLIAIA DI RACCOMANDATI E FAVORITI IN ASSUNZIONI E APPALTI TRUCCATI) POSSA AVERE ILLEGALMENTE ACCESSO IN TALI STRUTTURE AZIENDALI SUBORDINATE A PERMESSI OSPITE SOLO PER MOTIVI AZIENDALI, NON DI CAZZEGGIO COME VEDIAMO NEL PROFILO LINKEDIN !
E’ POSSIBILE NOTARE L’EGOPATIA DEL QUALE SOFFRE. DIFFAMATORE A MEZZO STAMPA E DIFFUSORE (TRAMITE AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA, SANDRO NERI, COME LA DIREZIONE DEL GRUPPO QN IL GIORNO) DI NOTIZIE FALSE DOVE DIFFONDE DI AVER VINTO UNA CAUSA CONTRO GOOGLE CORPORATION PER NON AVER RIMOSSO I LINK DOVE SI SNOCCIOLA CHI EGLI VERAMENTE SIA.
L’EGOPATICO (MAL EDUCATO DALLA FAMIGLIA… MA COSA POTREMMO PRETENDERE DA QUESTA GENTE CHE DOVREBBE ESSERE TUTTA SOTTOPOSTA A PROGRAMMI DI RESTRIZIONE E REPRESSIONE ?) SI PAVONEGGIA NEL SOCIAL FOGNA LINKEDIN.COM (E’ UN SOCIAL FOGNA INTASATO DI MILLANTATO CREDITO E FAKE PROFILE A PARTIRE DAL PEZZANO) INDICIZZATO IN GOOGLE IN PRIMA POSIZIONE CON LA PAROLA CHIAVE “ADRIANO PEZZANO”. SI RICORDA, A TUTTI, CHE PER VINCERE UNA SENTENZA CONTRO GOOGLE SI DEVE ESSERE STATI DEFRAUDATI DA UNA RICHIESTA DI OBLIO PRESENTATA A GOOGLE USA, RICHIESTA CHE ELIMINA QUALSIASI LINK (SIA GRADITO CHE NON GRADITO) CONTENENTE DATI E FATTI SU ADRIANO PEZZANO… COSA FALSA… INSOMMA, NON È UNA FACCIA DI BRONZO, HA SEMPLICEMENTE IL CULO IN FACCIA !
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ARCHIVIO STORICO INTESA SANPAOLO
Alcuni avranno notato che il sito dell’archivio storico forografico INTESA SANPAOLO pratica terrorismo para giudiziario minacciando azioni penali nei confronti di chiunque riproduca in altri siti le immagini pubblicate in tale web
sopra un esempio di immagini fotografate da cinescopi televisivi durante le dirette lunari ma in collegamento con la RAI di Milano…
A causa delle persecuzioni messe in atto da ADRIANO PEZZANO, a danno della persona che gestisce i siti Milanobarona, non è conveniente pubblicare immagini dall’archivio INTESA SANPAOLO (malgrado i coyright siano stati violati sia da Milano sparita e da ricordare Facebook e Milano sparita Skyscrapercity in moltissime occasioni)
Adriano Pezzano è un ponte di collegamento tra la ‘ndrangheta (egli stesso di genealogia ‘ndranghetista), servizi segreti, banche, reti di riciclaggio, industria delle raccomandazioni aziendali, magistratura, social net, politici e polizie giudiziarie, non sarebbe, pertanto (e comunque) consigliabile postare immagini da tale archivio (PEZZANO COMUNICHEREBBE SUBITO LA COSA AL SUO AMICO CO FONDATORE 33ENNE DELLA HOMEPAGE DA MILANO ALLA BARONA, E QUESTI ALL’ARCHIVIO STORICO BANCA INTESA SANPAOLO), tuttavia si evidenzia che proprio la cricca Milanosparita Skyscrapercity e le derivate Da Milano alla Barona, Milano sparita e da ricordare e altri migliaia di homepage clonate dai succitati, hanno, nel corso dei decenni, sicuramente attinto, a scopo commerciale, a immagini di tale archivio, senza pagarne i copyright e senza autorizzazione. Si evitano commenti (qui l’ingiuria sarebbe un atto dovuto ed un diritto… ma si preferisce lasciar perdere…) sottolineando che probabilmente il co fondatore della home DA MILANO ALLA BARONA Facebook, forse è dipendente (o persino dirigente) del gruppo INTESA SANPAOLO… tanto per capirci…(si presume dietro raccomandazione gestita dal faccendiere sopra citato).
… MANCO A FARLO APPOSTA, IERI LA CRICCA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY HA VIOLATO I COPYRIGHT DELL’ARCHIVIO INTESA SANAPAOLO (HOLDING DOVE FORSE LAVORA IL “FONDATORE” DELLA HOME FACEBOOK DA MILANO ALLA BARONA)
QUALCHE NOME E’ POSSIBILE FARLO, IL GRUPPO FORUM SUCCITATO E’ COMPOSTO DA NON PIU’ DI 4 PERSONE, ALCUNE NOTE QUALI MAURIZIO COLOMBINI E GABRIELE DELL’OGLIO… OVVIAMENTE ANCHE ADRIANO PEZZANO. E’ INDUBBIO CHE PRUDANO LE MANI…
LE BALLE ED I CRIMINI POLITICI IMPUTABILI A FRATELLI D’ITALIA, LEGA E FORZA ITALIA
Gli italiani di merd-a hanno votato la Meloni in una percentuale pari ad 1 elettore su 7 elettori.
Questo dimostra, sostanzialmente, che Fratelli d’Italia, pur avendo raggiunto quote plebiscitarie NON E’ UNA MAGGIORANZA POLITICA DI GOVERNO E NON AVREBBE I NUMERI LEGALI PER GOVERNARE… l’ammucchiata con Lega e Forza Italia e la Legge elettorale di ETTORE ROSATO, che insieme a RENZI, fece carriera nel PD (dietro i finanziamenti e gli accordi del Nazareno di Silvio Berlusconi), “condonano” questo ennesimo Governo Rosatellum abusivo.
DALLA FISIOGNOMICA CAPIAMO CON CHE PI….A ABBIAMO A CHE FARE…
tra le varie azioni criminali che tale forza politica (FDI) ha attuato per arrivare al “”suffragio universale””” oltre al voto di scambio diffuso ci sono le false promesse (a loro volta voto di scambio) sull’adeguamento delle pensioni al minimo e assistenzialismo per il Popolo delle Partite IVA.
Si consideri che altri partiti non coinvolti nel voto di scambio e portatori di tematiche identiche a quelle della Meloni, come ITALEXIT di Paragone, hanno fatto flop in quanto agli italiani (di merd-a), se non prometti aumenti delle pensioni di anzianita’ INPS, raccomandazioni in aziende e enti pubblici di figli e nipoti (vedasi anche il faccendiere ADRIANO PEZZANO), garanzie di continuita’ nell’evasione fiscale alle PARTITE IVA… i voti non arrivano.
Tra le varie balle promesse dalla Meloni, Santanche’ ,Crosetto e Berlusconi , degna di nota è la riciclata promessa di incrementare le pensioni INPS al minimo a 1000 euro mensili.
il video sovrastante, tuttavia, si riferirebbe alla campagna elettorale 2017/18… dove Berlusconi faceva le stesse promesse di oggi (vedasi video sottostante)
https://youtu.be/C4yzAz7dd3A
dove Berlusconi ripromette 1000 euro a pensionati al minimo e invalidi civili..
Silvio Berlusconi racconto’ analoghe balle anche nel 1994 e nel 2001 con un falso atto notarile nella trasmissione PORTA A PORTA di Bruno Vespa (Aprile Maggio 2001).
SEMPRE NELLA CAMPAGNA ELETTORALE APPENA CONCLUSA, SEMPRE BERLUSCONI, HA RICICLATO LA PROMESSA DI 1 MILIONE DI NUOVI POSTI DI LAVORO (PROMESSA GIA’ FATTA NEL 1994 E NEL 2001)
Ora procediamo ad alcuni chiarimenti sul perche’ la “camerata” Meloni e il suo entourage di camerati e nostalgici, in accordo con Salvini e Berlusconi, vuole eliminare il reddito di cittadinanza, annullare il decreto Draghi sul Salario Minimo…
COME GIA’ ANTICIPATO L’ALTRO GIORNO, IL VOTO DI SCAMBIO ELETTORALE DI FDI, LEGA E FI NON SI LIMITA ALLE RACCOMANDAZIONI DI FIGLI E NIPOTI DI ELETTORI VOTOSCAMBISTI IN POSTI DI LAVORO FISSI PRESSO AZIENDE, POLIZIE GIUDIZIARIE, ENTI PUBBLICI, REGIONALI, COMUNI, OSPEDALI, BANCHE, ASSICURAZIONI, META FACEBOOK, GOOGLE ITALIA, ETC…
Il voto di scambio si attua garantendo, nel futuro, come nel passato, anche EVASIONE FISCALE e incrementando le pensioni al minimo…
Per attuare tali forme di voto di scambio la MELONI , insieme all’entourage sopra accennato, ha deciso che 10 miliardi di euro vadano sottratti dalle forme di sostegno alla poverta’ (in eta’ non pensionabile) per incrementare a 1000 euro le erogazioni INPS…
Putroppo la vastita’ delle accuse imputabili alla MELONI & Co, è talmente illimitata, ed i problemi tecnici odierni (PIRATERIA INFORMATICA A DANNO DEI SITI MILANOBARONA, SI SOSPETTA PER MANO DI ADRIANO PEZZANO) , da obbligare la chiusura anticipata di questo articolo controinformativo.
GIORNI FA SI FECE PRESENTE CHE LA VITTORIA DI FRATELLI D’ITALIA E L’AMMUCCHIATA CON LEGA, MODERATI E FORZA ITALIA E’ UN REGALO ALLE MAFIE PETROLIFERE COME ENI, SARPOM-EXXON MOBIL E ANCHE VERSO GASPROM
INFATTI LA CAMERATA MELONI HA ELETTO COME MINISTRO (PARE DEGLI ESTERI) CLAUDIO DESCALZI, PRESIDENTE USCENTE DELL’ENI
ALLA CAMERATA DELLA GARBATELLA SI DEVE RICORDARE CHE ANCHE I TITOLARI DI REDDITO DI CITTADINANZA, I DISOCCUPATI, GLI INVALIDI CIVILI, I PRECARI, PAGANO, OGNI ANNO, 19 MILIARDI DI EURO PER FINANZIARE A FONDO PERDUTO (SOLDI BUTTATI NEL CESSO)
ENI
SARPOM
PETROLIERI MORATTI
E TANTE ALTRE COMPAGNIE PETROLIFERE, SIA ITALIANE CHE STRANIERE… TUTTAVIA LE MAFIE PETROLIFERE ELENCATE NON SONO UN CASO MORALE PER LA NOSTALGICA DEL VENTENNIO DELLA GARBATELLA… ED OVVIAMENTE NEMMENO PER SALVINI E BERLUSCONI CHE CON L’ENI CI VA A NOZZE A SUON DI TANGENTI…
non è possibile ed estendere l’articolo oltre ! (visto l’attacco di DDOS con rallentamento connessione wbmaster verso il sito milanobarona.myblog.it, sia nelle modifiche come nella consultazione via web)
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PROSSIMAMENTE:
LE VIE DI FUGA DALLA DISOCCUPAZIONE DEL NORD OVEST ITALIANO (LOMBARDIA E PIEMONTE). I GIORNALOTI MASSONICOMAFIOSI CONTINUANO A MENTIRE SUI DATI DELLA FALSA PIENA OCCUPAZIONE NEL NORD ITALIA. ANCHE 1 GIORNO DI LAVORO E IL SUCCESSIVO LICENZIAMENTO, NEL GIORNO SUCCESSIVO, SONO CONSIDERATI, DAI DATI ISTAT E UNIONCAMERE E CONFINDUSTRIA , ALLA PARI DI 1 ANNO COMPLETO DI LAVORO … APPURATA LA FALSITA’ DELL’ORDINE DEI GIORNALISTI, TALI MASSONICOMAFIOSI STANNO ZITTI SULLA PRESENZA DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI LOMBARDI E PIEMONTESI NELLE FILA DEI FRONTALIERI CHE OGNI GIORNO (ANCHE DALL’ALTO MILANESE) VARCANO I CONFINI ITALIANI PER GARANTIRSI STIPENDIO E OCCUPAZIONE STABILE NEGATE IN LOMBARDIA E PIEMONTE. A QUESTI SI AGGIUNGE LA FUGA DI LAUREATI VERSO NAZIONI ESTERE MA ANCHE DI LAUREATI E SPECIALIZZATI IN MEDICINA E PROFESSIONI PARAMEDICHE… DAL NORD OVEST SCAPPANO TUTTI (TRANNE I RACCOMANDATI) MA NESSUNO NE PARLA E SCRIVONO CHE LA LOMBARDIA SAREBBE IL TRAINO DELL’EUROPA E DELL’ECONOMIA GLOBALE… TUTTE BALLE CONFEZIONATE DALL’ORDINE DEI GIORNALISTI.
(AD USO POLITICO)
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LE FURBIZIE DI ROBERTO MARONI E ROBERTO FORMIGONI (QUANDO ERANO GOVERNATORI LOMBARDIA)
GRUPPO OSPEDALIERO SAN DONATO E IL NUOVO OSPEDALE GALEAZZI-SANT’AMBROGIO NELL’AREA EXPO 2015…TRA RHO E MILANO CERTOSA OVVERO COME UTILIZZARE DENARO GOVERNATIVO, POI REGIONALE, IN TERRENI PUBBLICI PAGATI A PESO D’ORO NEL 2014-15 PER CONVERTIRE DUE NOSOCOMI ASST IN UNA CLINICA PRIVATA CONVENZIONATA (OVVERO LA FURBIZIA DI MARONI NELL’AVER COSTITUITO LE ASST = AZIENDE SOCIO SANITARIE TERRITORIALI, CAMBIANDO NOME AGLI OSPEDALI, ALLE ASL MEDESIME, E UNIFICANDOLE IN UN UNICO POLO AMMINISTRATIVO… DIETRO TALI GABBOLE BUROCRATICHE SI STA PRATICANDO IL ” TI TAGLIO DUE OSPEDALI PUBBLICI E TE NE RICOSTRUISCO UNO CHE NE CONTIENE DUE GESTITO DA PRIVATI MA CONVENZIONATO CON LE “MUTUE””)
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28 Settembre 2022
ELEZIONI POLITICHE 2022 E IL VECCHIO CHE RITORNA ED AVANZA
I MINISTRI CANDIDATI AL “NUOVO GOVERNO” SONO IN BUONA PARTE UN RICICLO DEGLI ALBORI DELLA SECONDA REPUBBLICA… 28 ANNI FA SILVIO BERLUSCONI, SFRUTTANDO IL LINCIAGGIO GIUDIZIARIO DEL PSI E DI BETTINO CRAXI, DECISE DI ENTRARE IN POLITICA (LO DESIDERAVA SIN DAGLI ANNI ’70 DEL 900… GIA’ NEL 1991 PREDISPONEVA, ANCOR PRIMA CHE PARTISSE IL TERREMOTO GIUDIZIARIO CONTRO CRAXI, LE LINEE GUIDA DI COSTITUZIONE E FINANZIAMENTO, ANCHE MAFIOSO, DI FORZA ITALIA…).
RETROSCENA VITTORIA PLEBISCITARIA FRATELLI D’ITALIA
Non sarebbe un segreto per nessuno: nella omogeneita’ delle preferenze a FDI (unanimamente intorno al 43% in Sicilia, Calabria, centro Italia e Nord Italia, Milano e Lombardia incluse) emergono anomalie di seguito elencate:
E’ atipico che in citta’ come Sesto San Giovanni quote simili raggiunte 3 mesi or sono, da dalla Lega, vedano le identiche quote per Fratelli d’Italia, idem anche per Milano e per moltissime altre citta’ dove, Lega o PD hanno recentemente vinto nello scorso Giugno in amministrative locali ed oggi, dopo solo 3 mesi, vedano ribaltarsi gli “addendi”, anche il caso di Brescia, citta’ PD per eccellenza,preferenze del 42% circa a FDI.
Quali interpretazioni dare ?
Le risposte le troviamo nelle minacce gia’ note della Meloni e di Lollobrigida… il “popolo” che ha votato FDI è costituito da pensionati INPS (alcuni in pensione anche da oltre 35 anni con equivalente periodo lavorativo-contributivo versato sino agli anni 80) e dal “Popolo delle partite IVA” (e pseudo imprenditori aspiranti totali evasori o gia’ grandi evasori)…
Il “Popolo” italiano delle partite iva sino all’autunno del 2021, ergo, quando alcuni settori “exchange” (non solo Olandesi”) dei mercati finanziari di quotazione delle materie energetiche come gas e petrolio fecero un cartello speculativo in attesa dello scoppio della guerra Russia-Ucraina (Zelensky e Putin lo sapevano da anni… piu’ che statisti siamo davanti a degli attori…). PRIMA DI TALE EVENTI (E PRIMA DEL COVID-19) L’ELETTORATO FDI (POPOLO P.IVA) EVADEVA LE TASSE ALLA GRANDE … IL MEDESIMO “POPOLO” MIGRO’ DAL TESSERAMENTO LEGA SALVINI A FDI MELONI…NELL’ARCO DI QUALCHE MESE ESTIVO (CIRCA 2 MESI).
Dall’Ottobre 2021 si incrementarono i costi dell’energia sia elettrica che metanifera che petrolifera… con lo scoppio della guerra (a tempo) Russia Ucraina (invasione di quest’ultima) il “Popolo” delle partite IVA incontro, forse, EBBE il primo vero e grosso problema che determino’ il fallimento (o la crisi) imprenditoriale e societaria di molti di loro (ma anche di molte industrie italiane totalmente estranee al Popolo delle P IVA).
Quindi analizzando l’elettorato Lega, poi migrato (nell’arco di 90 giorni circa) a Fratelli d’Italia, troviamo, sicuramente, molti autoimprenditori e artigiani e bottegai in difficolta’ ma troviamo anche il Popolo degli evasori che anche nella precedente Lega (e ancor prima in Forza Italia) trovava forme di voto di scambio elettorale per evadere le tasse.
La seconda fetta (votoscambista) che ha acconsentito il trionfo plebiscitario di FDI è il “Popolo” dell’INPS (pensionati)… gia’ impegnato anche nei social (a pagamento) a sostenere la Lega, sino a pochi mesi fa, oggi tale popolo è quasi integralmente migrato verso Meloni, Crosetto, La Russa, Lollobrigida…
… ma questo ritorno del Vecchio che avanza… dove lo abbiamo gia’ visto ?
Soprattutto nel Berlusconi bis (2001-06) quando l’ex Ministro (Welfare, previdenza sociale) Roberto Maroni e Giulio Tremonti (economia e finanze), fecero delle riforme e delle manovre di rientro finanziario inaudite.
In estrma sintesi LA GUERRA TRA POVERI CHE LA GIORGIA MELONI E IL SUO PARTITO STANNO CONDUCENDO (GIOVA RICORDARE CHE IL VOTO DI SCAMBIO NON SI LIMITA ALLE FORME GIA’ ESPOSTE IN QUESTI SITI, MA ANCHE ALLE PROMESSE FATTE AL “POPOLO” DI PENSIONATI”)
TALI TATTICHE SONO STATE PRATICATE, DA FDI, SIA A LIVELLO ELETTORALE CHE DI PROSSIMO GOVERNO, AVVIANDO UNA CROCIATA CONTRO DISOCCUPATI E POVERI IN ETA’ NON PENSIONABILE (VEDASI PROSSIMA SOPPRESSIONE REDDITO DI CITTADINANZA) E PENSIONATI (PROMESSE DI SPOSTARE 10 MILIARDI DAL REDDITO DI CITTADINANZA ALL’ADEGUAMENTO DELLE PENSIONI INPS), VOTO DI SCAMBIO CHE LO VEDEMMO GIA’ NEGLI ANNI 2002-06 PER MANO, SIA DI BERLUSCONI, COME DI TREMONTI CHE ANCHE DI MARONI…
All’epoca (Berlusconi II) scelse di decurtare ampie quote di contributi pensionistici versati dai datori di lavoro che assumevano precari con i contratti CO CO PRO, a favore di varie fasce di reddito da pensioni INPS… questo per adeguare le pensioni dalle vecchie Lire all’Euro (un Euro disastroso mal gestito dal Governo Berlusconi che sfrutto’ la conversione di valuta inflazionando a 2000 Lire quello che prima costava 1000 Lire… gli effetti sono storia e sono noti a moltissimi).
Dopo oltre 21 anni il vecchiume Berlusconista, per sopravvivere (il progetto di Lega Nazionale voluto da Roberto Maroni per Salvini è stato un fallimento e la Lega ha scelto l’autodistrizione… ovviamente transitoria… riciclandosi dietro i saluti romani fascisti di Fratelli d’Italia).
COME MAI IL REDDITO DI CITTADINANZA (SOTTO ALTRI NOMI) FUNZIONA IN TUTTI I PAESI EUROPEI E IN ITALIA NO ?
Escludendo la recessione dovuta, prima all’epidemia COVID-19 (in Italia gestita malissimo come noto, anche da parte di Draghi), poi al rincaro selvaggio delle Bollette Energetiche… si deve evidenziare che proprio per gli effetti recessivi del Covid e della invasione Russa in Ucraina, un mercato del lavoro gia’ quasi del tutto inesistente e affidato (dal primo Governo Conte-Salvini) ai Centri per l’Impiego, si sarebbe totalmente annichilito.
A quanto sopra si consideri che la Legge Biagi (rimasta intoccata anche dalla falsa riforma Jobs Act di Matteo Renzi) ha depotenziato i vecchi uffici di collocamento… dal 2002 inizialmente scaricati sulle Regioni (che incassano tutt’oggi miliardi di euro di finanziamento per progetti di inesistenti Politiche Attive del Lavoro) successivamente, con l’abolizione delle Province, alle “Citta’ Metropolitane” di tutta Italia…(ai tempi dei Governi Renzi-Gentiloni)
Come noto, grazie anche al personaggio sotto ritratto
sin dal 2002 gli ex Uffici di Collocamento (rinominati in Centri per l’Impiego) smisero di funzionare cedendo il passo alla Agenzie interinali e le societa’ di consulenza e body rental…
All’estero gli Uffici di collocamento gestiscono ampie fette di selezione e assunzione di personale nel mercato del lavoro, in Italia, dal 2002, vennero limitati alla buroxrazia necessaria per l’assunzione di persone selezionate soprattutto dalle agenzie interinali o direttamente dalle aziende (al 98% su raccomandazione amicale e politca e politicomafiosa)
La Lega e FDI (dall’opposizione) sfruttarono l’ingresso del Governo Mario Draghi per depotenziare ulteriormente tutti i progetti di potenziamento degli Uffici di Collocamento avviati nel governo Conte-Salvini, arrivando anche ad abolire le figure dei “navigator”… questo avvenne perche’ Lega e Fratelli d’Italia, gia’ in previsione di elezioni anticipate, dovevano gestire il LORO VOTO DI SCAMBIO ELETTORALE sottraendo miliardi al Contrasto delle poverta’ in eta’ non pensionabile, verso altre fasce povere (tranne diverse eccezioni) rappresentate da pensionati al minimo ed anche P IVA… in sintesi
LA SECONDA GUERRA TRA POVERI DOPO IL BERLUSCONI BIS CHE VIDE PROTAGONISTI DI TALE GUERRA (PER FINALITA’ DI VOTO DI SCAMBIO ED ELETTORALI), TREMONTI, MARONI, BERLUSCONI…
Comunque, visto che gli Uffici di collocamento non funzionano e/o selezionano solo Stagisti e Tirocinanti… un Centro per l’Impiego in Milano e Lombardia lo troviamo presso la persona fisica sotto raffigurata… si occupa di inserire in aziende, banche, assicurazioni, agenzie aeroportuali, raccomandati da politici… anche grazie a lui in Italia, a Milano, non si trova lavoro… tranne l’elemosinare a soggetti del genere (mediati da politici) raccomandazioni ai politici locali che reindirizzano verso faccendieri come il figuro sottostante (alla destra dell’immagine)
Adriano Pezzano, nipote del cosiddetto (come lo chiamava la stampa di molti quotidiani), BOSS, (amico di ‘ndranghetisti) Pietrogino Pezzano, insieme al Papa Francesco Bergoglio ?
(segue trafiletto nel merito delle “Guerre petrolifere e gassifere globali” gia’ verificatesi nel ‘900 e nel primo decennio degli anni 2000 per mano dei petrolieri Texani Bush).
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Giova ricordare che Saddam Hussein, Agente CIA (con mandato militare nella guerra IRAN-IRAQ), nella primavera del 1989 ricevette l’ordine dalla CIA di predisporre, per l’anno successivo, una invasione militare del Kuwait (il fu ex editore rivelazionista Francesco Ciapanna sosteneva che la catena petrolifera e di distribuzione carburanti italiana Q8 deriva da una “sciarada enigmistica” di Ku (Q) wait (height)… ovvero sin dal 1986 si sapeva che l’Iraq avrebbe invaso, nel 1990, il Kuwait, e che dopo tale invasione si sarebbero consumate due guerre petrolifere globali gestite dalla famiglia di petrolieri texani Bush e l’attentato (dietro finanziamento CIA dei terroristi islamici) alle Torri Gemelle…e Pentagono…
Anche per l’invasione dell’esercito Russo in Ucraina si sapeva da anni… (sempre CIA per mano, principalmente, di Donald Trump… secondariamente anche Joe Biden sta sfruttando lo scenario di guerra geopolitica in corso), stabilita una data di tale invasione (alla fine della seconda emergenza pandemica COVID-19), alcuni mesi prima si procedette ad una costituzione di cartelli speculativi delle quotazioni illegali e inflazionistiche delle materie prime fossili…
PENURIA DI RISERVISTI AI COMANDI DI VLADIMIR PUTIN
La Guerra la vuole solo Putin, i Russi fuggono oltre confine… nessuno vuole morire, da riservista, per il nuovo Adolf Hitler del 21 secolo… vista la presenza di attivisti italiani filo putiniani (Adriano Pezzano, Pino Zarrilli, Pietro Planezio) si propone ai medesimi di arruolarsi direttamente presso l’Ambasciata Russa di Milano… che vadano pure a morire ammazzati in Ucraina…non sarebbe grave danno…
……….
27 Settembre 2022
immagine condivisa con link esterno https://i.ebayimg.com/images/g/PjsAAOSwHYBixc5B
20-21 Luglio 1969, Galleria Vittorio Emanuele e la nota mondovisione NASA del mai avvenuto allunaggio NASA-USA sul suolo lunare della missione Apollo 11.
Tralasciando il fake storico bufala della NASA (anche l’ex URSS, verso il 1964, annuncio’ un falso volo orbitale-spaziale di un missile R7 inizialmente concepito per uso bellico atomico. ovvero di missile con testata nucleare intercontinentale, solo successivamente, nel timore che la bufala sovietica venisse scoperta, la missione con versioni piu’ perfezionate del razzo interspaziale R7 divennero realta’ ), interessanti le vetrine di questo negozio (forse RADIOMARELLI) dove televisori (forse a colori e sintonizzati sull’unico canale TV a colori all’epoca ricevibile nel nord Italia, ovvero la ex TSI Televisione della Svizzera Italiana) appositamente collocati in vetrina trasmettevano le interminabili false dirette spaziali dell’atterraggio lunare del LEM con l’equipaggio della NASA.
ANATOMIA DELL’ELETTORATO NEOFASCISTA DI FRATELLI D’ITALIA E DI GIORGIA MELONI
In estrema sintesi l’elettorato di Fratelli d’Italia è principalmente costituito da pensionati molto avanti negli anni (a cui si aggiungono ex elettori LEGA Salvini transitati verso FDI) reduci da indottrinamenti culturali famigliari (di tipo patriarcale) inculcati da precetti fascisti ereditati da ormai defunti elettori MSI e DC di Cossiga e Andreotti che negli anni ’70 del 900 costituivano la cosiddetta “Maggioranza silenziosa” tanto vantata, all’epoca, sia dalle militanze fasciste MSI sia dalla Democrazia Cristiana simpatizzante con partiti incostituzionali come l’MSI Destra Nazionale di Giorgio Almirante.
A tale elettorato (con significative percentuali in voto di scambio, anche politicomafioso, anche ereditato dalla Lega, prima R. Maroni poi Salvini) si affianca il “popolo” delle partite IVA (molto numeroso) e di certi pseudoimprenditori, moltim di loro in odore di mafia (sia nel sud come nel nord Italia) e pseudoindustriali e pseudoimprenditori ex elettori LEGA MARONI e SALVINI (a loro volta proveninenti dalla Lega di Bossi).
… MA COSA SAREBBE SUCCESSO IN QUESTI ULTIMI 4 ANNI, DOPO IL 17% RAGGIUNTO DALLA LEGA NAZIONALE DI MATTEO SALVINI CON UN INIZIALE 4% DI FRATELLI D’ITALIA NELLE ELEZIONI POLITICHE 2018 ?
Per comprenderlo dobbiamo ricondurci alle connivenze tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi (tra le quali il Patto del Nazareno) e la successiva Legge Elettorale del Renziano Ettore Rosato
un vero Cavallo di Troia che impose il suo “Rosatellum” (dal 30 Settembre 2019, E. Rosato evase dal PD insieme ad un secondo Cavallo di Troia, ancora piu’ grande, ergo il noto Matteo Renzi, per fondare il partito “genio militare guastatore” ITALIA VIVA).
Renzi e Rosato e le correnti Renziane del PD (finanziate da Forza Italia anche nelle figure di Roberto Formigoni, Gianni Letta, fratello di Enrico Letta, e dallo stesso Silvio Berlusconi), pochi mesi prima delle Politiche 2018, analizzando i sondaggi che attestavano come prima forza politica (non alleata con nessuna coalizione) MOVIMENTO 5 STELLE, per impedire a tale movimento di governare autonomamente dopo la vittoria (33% come lista unica senza coalizioni) del Marzo 2018… decisero di varare una nuova riforma elettorale…
Il Rosatellum
Il Rosatellum imponeva due alternative:
Coalizione con il secondo o terzo partito elettorale (Lega e PD), oppure, con le connivenze di Sergio Mattarella, un governo tecnico stile MARIO DRAGHI (come realmente avvenne dal Gennaio 2021)…
Vista l’ostilita’ delle correnti RENZIANE dell’allora Partito Democratico, verso il M5S, si scelse un Governo Giallo/Verde (politicamente incompatibile) con la neonata Lega Nazionale (non federalista) di Matteo Salvini e indirettamente di Roberto Maroni.
Gli effetti di tale coalizione sono noti a tutti (parziale rinuncia della Lega Salvini all’autonomia del Veneto ed al federalismo fiscale) incluso il tentativo di caduta del Governo attuato da M. Salvini nell’Agosto 2019 (il cosiddetto “Papete”).
Dal Settembre 2019 prese piede, dopo l’autoespulsione dal PD di Renzi e dei suoi lecchini deputati, confluiti nel partito Italia Viva (comunque autoinseritosi nella Coalizione PD, M5S), il Governo “Giallo Rosso” con PD e Conte2 poi destituito da Mattarella nel Gennaio 2021 per dare spazio all’ex Governatore BCE Mario Draghi…
QUINDI … DI CHI SAREBBE LA CAUSA DELLA ETERNITA’ POLITICA DI SILVIO BERLUSCONI… E SUCCESSIVAMENTE ANCHE DELLA ETERNITA’ PARLAMENTARE DI MATTEO SALVINI… DAL PERIODO 2018-19, SINO AD OGGI… ED ULTERIORMENTE DAL GENNAIO 2021… E DEL TRIONFO ODIERNO DEI NEOFASCISTI DI FRATELLI D’ITALIA ?
OVVIAMENTE (E PRINCIPALMENTE) DI:
MATTEO RENZI
ETTORE ROSATO
Ettore Rosato in una recente invervista ha dichiarato che coloro che se la prenderebbero con la sua Legge Elettorale sarebbero i perdenti di questa campagna elettorale governativa… ovvero proprio il suo PD… gradualmente devastato proprio dalle correnti Renziane e di Rosato… mentre i beneficiari sono i neofascisti di Fratelli d’Italia , Lega e FI.
A COSA SAREBBE DOVUTO IL SUCCESSO DELLA MELONI ?
AL ROSATELLUM,
…ALL’AMMUCCHIATA CON LEGA E BERLUSCONI MA ANCHE ALLE MALEFATTE DI 10 ANNI FA ATTUATE DA ROBERTO MARONI, IL QUALE ESPULSE UMBERTO BOSSI DALLA LEGA NORD PADANIA SOSTITUENDOSI A UMBERTO BOSSI… SOLO DIETRO UN FALSO SCANDALO DI BILANCI E FALSE APPROPRIAZIONI INDEBITE (CIRCA 40 MILIONI DI EURO SPARIRONO DURANTE I MANDATI DI ROBERTO MARONI, PRIMA, E SALVINI DOPO) CHE NEL 2017 DETERMINO’ ANCHE IL DECRETO DI STATO FALLIMENTARE DELLA LEGA PADANIA STORICA (LA COSIDDETTA BAD COMPANY), RIFONDATA IN CLONAZIONE COME LISTA ACCESSORIA ALLA NUOVA LEGA NAZIONALE DI SALVINI…
MARONI, DAL 2013, ELESSE MATTEO SALVINI A SEGRETARIO LEGA NORD. LA MEDESIMA VENNE POI DICHIARATA ECONOMICAMENTE FALLITA NEL 2017 PER ESSERE RIFONDATA NELL’ATTUALE LEGA NAZIONALE SALVINI
GIORGIA MELONI HA ABILMENTE IMPARATO, DAL 2017 AD OGGI, A FARE IL “COPIA E INCOLLA” DELLE ABILI E FURBE TECNICHE DI COMUNICAZIONE SOCIAL NET DI MATTEO SALVINI , COPIANDO I CONTENUTI DELLA SUA “OFFICIAL HOME PAGE FACEBOOK META” E LO STILE POPULISTA DEI SUOI COMIZI…
LA DIFFERENZA CHE HA PERMESSO (ESCLUDENDO IL NOTO E IMMANCABILE VOTO DI SCAMBIO CHE IMPESTA TUTTE LE FORZE POLITICHE) ALLA MELONI DI TRIONFARE CON QUOTE ELETTORALI PLEBISCITARIE MAI VISTE PRIMA… LA DIFFERENZA CONSISTENTE IN TALE TRIONFO SI SINTETIZZA NELL’AVER COPIATO TUTTO DA SALVINI, CORREGGENDO, MESE DOPO MESE, NELL’ARCO DI 4 ANNI E MEZZO, TUTTI GLI ERRORI COMMESSI DAL SALVINI MEDESIMO, ERRORI CHE SPAZIAVANO DAI SOSTEGNI FINANZIARI A VLADIMIR PUTIN, ALLE FORTI AMICIZIE CON DONALD TRUMP DIMOSTRATE, SEMPRE, DA MATTEO SALVINI…
… TUTTAVIA IL REGISTRO DELLA MELONI E’ QUASI DEL TUTTO IDENTICO A QUELLO DELLA LEGA… CON L’ASTUZIA DI FINGERSI ANTI PUTIN E PRO ATLANTISMO…
… MA IL FALLIMENTO DI ALCUNE LEGGI E DECRETI TARGATI M5S A COSA SAREBBE, ANCHE, DOVUTO ?
INDUBBIAMENTE AD UNA LEGGE DEL REDDITO DI CITTADINANZA COPIATA DAGLI STATI DEL SUD EST DEGLI USA… IGNORANDO, DA UN LATO, UN MERCATO DEL LAVORO ITALIANO DOVE NON ESISTONO REALI CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO, IL COLLASSO (CONSEGUENTE ALLA LEGGE MARONI-BIAGI DEL 2002) 20ENNALE DEI CENTRI PER L’IMPIEGO (MARONI TRASFERI’ LE COMPETENZE DAL MINISTERO DEL LAVORO ALLE REGIONI, SUCCESSIVAMENTE ALLE PROVINCE, LE PROVINCE MEDESIME VENNERO POI ABOLITE…).
LA RECESSIONE DEL SISTEMA ITALIA SAREBBE DOVUTA, PRIMA AL COVID-19, SUCCESIVAMENTE ALLA GUERRA IN UCRAINA… E SEMPRE DAL 2021, A VARI EMENDAMENTI FIRMATI LEGA E FORZA ITALIA E OPPOSIZIONE FRATELLI D’ITALIA, EMENDAMENTI CONTRO LE RIFORME DEI CENTRI PER L’IMPIEGO E LA LEGGE DEL REDDITO DI CITTADINANZA.
TRA I VARI RESPONSABILI DEL BARATRO NEO FASCISTA POST RECESSIONE INFINITA DEL SISTEMA ITALIA…E LA VITTORIA DEL NEOFASCISMO PRO ORBAN E PUTIN… CHI POTREMMO ANNOVERARE ?
ANCHE E SOPRATTUTTO ROBERTO MARONI CHE DESTITUI’ LA PRIMA LEGA STORICA A FAVORE DI UNA PSEUDOLEGA NAZIONALE CHE VENNE POI INTERAMENTE CLONATA DALLA MELONI …
NEL MERITO DELLA CATTIVA CONDUZIONE GOVERNATIVA DI MARIO DRAGHI ANCHE NEL MERITO DELL’INFLAZIONE INCONTROLLATA DEL CARO ENERGIA… SONO NOTE LE RESPONSABILITA’ DI DRAGHI MEDESIMO… CHE OVVIAMENTE HA CONSEGNATO ALLA MELONI UN’ITALIA A PEZZI SERVITA SOPRA UN VASSOIO D’ARGENTO…
26 Settembre 2022
PROSSIMAMENTE: L’ETA’ MEDIA DEGLI ELETTORI DI FRATELLI D’ITALIA OSCILLA TRA I 70 E OVER 90, OVVERO I FIGLI DELLA “MAGGIORANZA SILENZIOSA” DI EX FASCISTI E GERARCHI FASCISTI CONDONATI, ALL’INDOMANI DELLA LIBERAZIONE DEL 1945, SIA DAI TRIBUNALI MILITARI USA E UK SIA DAL PROVVISORIO MINISTRO DELLA GIUSTIZIA PALMIRO TOGLIATTI (E DALL’ANPI CHE DA QUASI 80 ANNI FINGE DI NON SAPERE E NON CAPIRE CHE FASCISMO E FASCISTI CE LI PORTIAMO A DIETRO DAL 1922, SENZA INTERRUZIONE ALCUNA). QUINDI LA TIPOLOGIA DI ELETTORI (IN SOSPETTE AMPIE PERCENTUALI VOTOSCAMBISTI) DELLA MELONI (ANAGRAFICA COMPRESA TRA IL 1930 E 1950, FIGLI DI EX FASCISTI CHE INDOTTRINARONO I LORO FIGLI AL FASCISMO LATENTE…) E’ STATA ISTRUITA AL FASCISMO A LIVELLO FAMIGLIARE, ERGO FASCISTI LATENTI O GIA’ MILITANTI, DA DECENNI E DECENNI, PRIMA NEL MSI, POI NELLE DESTRE DELLE COALIZIONI BERLUSCONISTE, LEGA INCLUSA.
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LA DESTRA HA VINTO, PUR CON ASTENSIONI PROSSIME AL 40%, NEL NORD OVEST, SFRUTTANDO, ANCHE (E NON SOLO) RETI E CLIENTELE ELETTORALI E VOTOSCAMBISTE TIPICHE DI FORZA ITALIA E LEGA , PARTI DI ESSE ANCHE ATTRIBUIBILI AL SOTTO RAFFIGURATO ADRIANO PEZZANO (CHE RICOPRE AMPI SETTORI CLIENTELARI UN TEMPO GESTITI DAL FACCENDIERE NINO CAIANIELLO E DELLO STESSO ZIO PIETROGINO PEZZANO)
SIA CHIARO CHE IL FIGURO SOTTO RITRATTO NON SAREBBE L’UNICO, MA IN LOMBARDIA ED IN CERTI SETTORI SOCIALI E POLITICI GIOCA LA PARTE DEL LEONE, TANTE’ DA ESSERE POPOLARE ANCHE NELLA RUSSIA PUTINIANA E PERSINO IN CINA (RUSSI E CINA NON SONO PAESI COMUNISTI MA REAZIONARI, TANTO PER CAPIRCI MEGLIO…)
(aggiornamenti di illegalita’ quotidiana imputabili a faccendieri vicini a Lega, Forza Italie e Fratelli d’Italia). Il figuro non si limita a collettare migliaia di “segnalazioni” e raccomandazioni mediate da politici verso le imprese… è, come noto, per sua mano o per mano di altri, un hacker dai rilievi penali notevoli. Da accertamenti risulta che il sopra raffigurato ADRIANO PEZZANO, nipote di Pietrogino Pezzano, espulso da ASL e Forza Italia per rapporti con la ‘ndrangheta, ha sabotato un account di posta elettronica (ad uso per i siti Milanobarona) inserendo l’indirizzo del server di notifica automatica contatori visite SHINYSTAT nella lista dei mittenti bloccati, ovviamente questo e’ possibile violando gli accessi di mailbox private, azioni possibili solo tramite reati penali, dei quali tale calabrese della Locride si rende protagonista da 20 anni, azioni di pirateria hacking informatico ai sensi dell’art. 615ter c.p
Piu’ sotto alcuni aggiornamenti nel merito di come la rete votoscambista lombarda della Lega ha permesso, dietro accordi intercorsi tra Berlusconi, Salvini e Meloni, di permettere, a Fratelli d’Italia, il conseguimento di una buona percentuale aggiuntiva di voti a Milano e Lombardia…INVERTENDO LE PREFERENZE DELLA DESTRA, SIA LOMBARDA CHE NAZIONALE, NELL’ARCO DI POCHI MESI… gli accordi sono stati presi tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, nel progetto di salvataggio della fuga di voti delle liste Salvini… facendo l’ammucchiata a tutti nota, Lega e FI sopravvivono al potere insieme alla “neo” forza di Governo Fratelli d’Italia. IN SINTESI IL TRACOLLO DI SALVINI ERA UNA STRAGE ANNUNCIATA DA MESI, TUTTAVIA ACCODANDOSI AL “”””TRIONFO””””” DELLA MELONI, GIORGIETTI, SALVINI E BERLUSCONI HANNO SALVATO CAPRA E CAVOLI GARANTENDOSI UN POSSIBILE GOVERNO (DI MATRICE NEOFASCISTA TOTALITARIA… PER RENDERSENE CONTO OCCORRERANNO ALCUNI MESI, FORSE QUALCHE ANNO MASSIMO) PER I PROSSIMI 5 ANNI… (NEI QUALI NE VEDREMO DI TUTTI I COLORI…)
A Sesto San Giovanni, circa 3 mesi fa, la Lega prese, nelle elezioni comunali, la stessa percentuale di voti oggi presa da FRATELLI D’ITALIA a livello Parlamento e Senato… (il gioco delle permutazioni…) tale inversione, nell’arco di poche settimane, rivela che i meccanismi di elezione in significative percentuali di regime di voto di scambio sono stati ceduti, dalla Lega, a FDI… anche Milano vive nel paradosso di un PD riconfermato 10 mesi fa ed oggi affossato con percentuali FDI identiche a quelle del PD di qualche tempo fa… (anche in quel caso il gioco delle permutazioni) tra le regie del noto voto politico influenzato da clientele si annovera anche Adriano Pezzano (piu’ sotto alcuni dettagli contestuali).
FRATELLI D’ITALIA VIENE RINGRAZIATA, ANCHE, DALLE MULTINAZIONALI (MAFIE PETROLIFERE E GAS FOSSILI) SOTTO ELENCATE:
ENI SNAM AGIP
E
ENI, SARPOM EXXON MOBIL, INCLUSI MOLTI SUB APPALTI, SIA IN ITALIA CHE ANCHE ALL’ESTERO, IN ODORE DI E MAFIA…
L’ITALIA VEDRA’ ANDARE A PUTTANE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA SOTTOSCRITTA CON LA UE (BLOCCO VENDITE AUTO BENZINA, GASOLIO, GPL DAL 2035, IVI LA PRODUZIONE IN TERRITORIO NAZIONALE)
LE MAFIE PETROLIFERE, SIA ESTERE CHE NAZIONALI RINGRAZIANO FRATELLI D’ITALIA PER ESSERE ARRIVATA A PALAZZO CHIGI, MONTE CITORIO E PROSSOMAMENTE “AL COLLE”
SI TEME CHE L’AFFERMAZIONE DEI POST-NEO FASCISTI IN ITALIA GENERI UN EFFETTO DOMINO IN SPAGNA E FRANCIA… ERGO SIAMO MESSI COME 100-90 ANNI FA… QUESTA VOLTA LO “SPAZIO VITALE” DA DIFENDERE CON MISSILI NUCLEARI E GUERRE GLOBALI SARANNO GLI EX STATI SOVIETICI DEI VECCHI ACCORDI DI VARSAVIA, POTENZIALMENTE ANNESSI, NEL PROSSIMO FUTURO, ALLA RUSSIA CON RISCHI CHE L’ITALIA FACCIA DA ALLEATO A PUTIN NELLA STESSA MANIERA DI MUSSOLINI VERSO HITLER… CON UN DONALD TRUMP CHE GESTISCE LA REGIA AL SICURO NEGLI USA NELL’ATTESA DI VEDERE UN’EUROPA OCCIDENTALE RASA AL SUOLO…
USA, CINA E RUSSIA NON NE VOGLIONO SAPERE DI TRANSIZIONE ECOLOGICA, GAS E PETROLIO SONO IL POTERE CHE CONSERVA LE LORO EGEMONIE… PUR DI CONSERVARLE SONO DISPOSTE AD UNA TERZA GUERRA MONDIALE NUCLEARE…
ANCHE L’INDUSTRIA MILITARE DI GUIDO CROSETTO SI STA FREGANDO LE MANI PER LA NEO VITTORIA DI QUESTA NOTTE (LA NOTTE DEI LUNGHI COLTELLI)
L’ITALIA E’ DIVENTATA FASCISTA IN VIOLAZIONE DEI PRINCIPI DELLA COSTITUZIONE MA ANCHE DEL CODICE PENALE AI SENSI DELL’ARTICOLO 293BIS CP CHE LO VIETEREBBE CON LO SCIOGLIMENTO DEI PARTITI PROSSIMI ALLA RICOSTITUZIONE DI UN REGIME DI ISPIRAZIONE FASCISTA (QUANTO SOPRA ANCHE GRAZIE A MAURO DRAGHI, MATTEO RENZI, GIORGIETTI, SALVINI, CALENDA E LA CONDUZIONE FALLIMENTARE DEL PD DI LETTA). CONTE HA UN DUPLICE RUOLO, PRIMA FU VITTIMA DEL COLPO DI MANO DI MATTEO RENZI, DA LUGLIO E’ CORRESPONSABILE DELLE DIMISSIONI DI DRAGHI E DEL SUPPORTO INDIRETTO ALL’AVVIO DI ELEZIONI ANTICIPATE.
ERA NELLE COSE, SIN DALLA FINE DEL 2020, CHE PER MANO DI RENZI, SI SOTTACESSE UN ANNO E MEZZO DI GOVERNO DRAGHI PRELIMINARE ALL’INSEDIAMENTO ATTUALE DEI FASCISTI (A RENZI E CALENDA NON INTERESSA GOVERNARE E ANCOR MENO RICEVERE VOTI, INTERESSA MANTENERE LEGA, FORZA ITALIA AL POTERE, GIA’ LO FECERO CON MARIO DRAGHI NEL DOPO “CONTE2” E AFFERMARE IL POST-NEO FASCISMO DI FDI).
MA COME E’ STATO POSSIBILE QUESTO SUCCESSO DELLA MELONI, ANCHE IN LOMBARDIA (TERRITORI DOVE FDI NON AVREBBE UN SIGNIFICATIVO APPORTO ELETTORALE E RADICAZIONE TERRITORIALE), ANZI PROPRIO A PARTIRE DALLA MEDESIMA REGIONE ?
DAL 2018, DOPO L’ABBANDONO DI UNA SIGNIFICATIVA RETE ELETTORALE VOTOSCAMBISTA, GESTITA DA LEGA E FORZA ITALIA (ANCHE IN REGIME POLITICO MAFIOSO) CHE PROPRIO A PARTIRE DALLA LOMBARDIA VENNE ESERCITATA, SIN DAL 2013, PRIMA CON LA NOMINA DI ROBERTO MARONI, SUCCESSIVAMENTE DI ATTILIO FONTANA, NEL 2018 ANCHE A LIVELLO NAZIONALE CON MATTEO SALVINI… OVVERO GRAZIE ALLA PRESENZA DI UN MASSICCIO PROGRAMMA DI RACCOLTA VOTI TRAMITE SIGNIFICATIVE PERCENTUALI DI “VOTO DI SCAMBIO”…TALE RETE CLIENTELARE (“SE MI VOTI E VIENI A CHIEDERMI FAVORI, TI FACCIO REGALIE, INCLUSI POSTI FISSI DI LAVORO E CARRIERE GESTITE A FIGLI E NIPOTI“), NON SOLO PER MANO DELL’EX FACCENDIERE FI E LEGA NINO CAIANIELLO MA ANCOR DI PIU’ DAL FACCENDIERE INTERMEDIARIO TRA ‘NDRANGHETA, LEGA, FRATELLI D’ITALIA E IMPRESE, BANCHE E POLIZIE, ADRIANO PEZZANO (CHE DA ALCUNI ANNI HA INGLOBATO ANCHE LA RETE TERRITORIALE GESTITA DALLO ZIO PIETROGINO)
PUR NON ESSENDO L’UNICA FIGURA DEL GENERE… ERGO IN ITALIA VE NE SAREBBE MOLTE ALTRE DI SIMILI, ADRIANO PEZZANO E’ UNA FIGURA SIGNIFICATIVA IN TALE SCENARIO (IL RE DI MILANO E IL TOP DELLA RECOMMENDATION FACTORY “SE VOTI FI, LEGA E FRATELLI D’ITALIA INTERMEDIATO DA LUI, IL MEDESIMO TROVA LAVORO A TE, PARENTI, NIPOTI, FIGLI, AMICI DEGLI AMICI, E FAI CARRIERA NELLA REGIONE LOMBARDIA, COMUNE DI MILANO, AZIENDE, MULTINAZIONALI, SEA, MICROSOFT, POLIZIA, CARABINIERI, DIRIGENZE OSPEDALIERE, NOMINE OSPEDALIERE, ASSUNZIONI OSPEDALIERE… ETC…)
IN SINTESI, ANCHE IN VIRTU’ DELLA PRIMA REGIONE ITALIANA DIVENTATA FASCISTA (E PRIMA CITTA’ FASCISTA) IN ITALIA, ERGO REGIONE LOMBARDIA E MILANO (CON UNA INCREDIBILE, QUANTO ATIPICA E IRRUENTA TRASLAZIONE DELLA RETE ELETTORALE VOTOSCAMBISTA LEGA E PD VERSO FRATELLI D’ITALIA) L’ELEVATA PARTECIPAZIONE ELETTORALE A MILANO E LOMBARDIA NASCONDE UN POSSIBILISSIMO FOLTO VOTO DI SCAMBIO CHE FRATELLI D’ITALIA HA EREDITATO ANCHE DALLA RETE “RASTRELLAMENTO DI VOTI” DELLA LEGA MEDESIMA PER ACCORDI STIPULATI INTORNO ALLA META’ LUGLIO 2022 (L’EFFETTO TRENINO PERMETTE A BERLUSCA E LEGA DI SOPRAVVIVERE GOVERNANDO NEI MINISTERI DELLA MELONI PREMIER E FORSE ANCHE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA).
INFATTI A GIORGIA MELONI DAVA FASTIDIO IL REDDITO DI CITTADINANZA, COME LO DAVA A DANIELA SANTANCHE’ E I FRATELLI IGNAZIO E ROMANO LA RUSSA (ED IL LORO SALUTI ROMANI FASCISTI AI FUNERALI DI CAMERATA STORICI DI MILANO) IN QUANTO, SECONDO IL PENSIERO DELLA MELONI (E NON SOLO), IL POSTO DI LAVORO LO SI TROVA VOTANDO FRATELLI D’ITALIA, NON DI CERTO NEI CENTRI PER L’IMPIEGO E NEI PATTI DEL LAVORO E CON LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO …
PER FARE UN ESEMPIO, FRATELLI D’ITALIA HA VINTO A SESTO SAN GIOVANNI SFRUTTANDO LA RETE VOTOSCAMBISTA DELLA LEGA… UNA RETE, CHE PER CONOSCENZE DIRETTE DI CHI SCRIVE, SE LA VOTI, IN AMPIE PERCENTUALI, TI RACCOMANDA NELLE DIREZIONI SANITARIE DEGLI OSPEDALI DEL MILANESE, NEI DIPARTIMENTI BUROCRATICI SANITARI DEL PIRELLONE E DELLA PROTEZIONE CIVILE…
AL MOMENTO NON E’ POSSIBILE AGGIUNGERE ALTRO… L’UNICA NOTA DA AGGIUNGERE E’ LA PRESENZA DI PROFILI FACEBOOK NEOFASCISTI COME QUELLO DI PINO ZARRILLI (CHE COME GIA’ ACCENNATO SAREBBE UN TOTALE SIGNOR NESSUNO NEL PANORAMA DEI DISINFORMATORI ITALIANI DI VLADIMIR PUTIN… EX MSI, TUTTAVIA E’ DEGNO DI NOTA PER LA SUA VICINANZA CON PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO… SOPRA MENZIONATI)… DAL FEBBRAIO 2022 IL SUO PROFILO FACEBOOK E’ UN INNEGGIO ALLA VIOLENZA CONTRO LA POPOLAZIONE UCRAINA, CONSIDERATA DALLO ZARRILLI E DAI POST DEI MILITANTI FRATELLI D’ITALIA E LEGA, COME NAZIFASCISTA… IDOLATRANDO LA RUSSIA DI PUTIN…PECCATO CHE POTREMMO ATTRIBUIRE IDENTICHE VALENZE ESTREMISTE AL MEDESIMO SOGGETTO SOPRA MENZIONATO ED AI SUOI DATORI DI LAVORO COME LEGA E FRATELLI D’ITALIA…
SI RICONOSCE , CON RAMMARICO, QUANTO SOPRA EDOTTO PROPRIO VEDENDO ALCUNI PROFILI FILO PUTINIANI GESTITI DAL MEDESIMO FIGURO (FILO TRUMPIANI E FILO PETROLIFERI), IL QUALE SEMBRA AVER ABBRACCIATO LA CAUSA DI PUTIN…E DI ORBAN
STOP
SI INFORMA CHE L’IMMEDIATA ISTITUZIONE DI UN REGIME FASCISTA DITTATORIALE (INDIPENDENTEMENTE DALL’ARMATA BRANCA LADRONE DI EX MINISTRI E GOVERNATORI DI LEGA E FORZA ITALIA, DA TREMONTI A COTA, ETC…CHE VERRANNO ELETTI NEL NUOVO GOVERNO) POTREBBE DETERMINARE, ANCHE L’OSCURAMENTO DI MILANOBARONA… O PER LO MENO DI UNO TRA I 3 WEB ESISTENTI….
SE AVVENISSE, SI RACCOMANDA DI CONSULTARE QUELLI ALTERNATIVI AMPIAMENTE INDICATI ALL’APERTURA DELLA HOMEPAGE DI QUESTO SITO
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24/25 Settembre 2022
L’ITALIA VERSO IL BARATRO DEL FASCISMO CON MINISTRI (FI, LEGA E FDI) RICICLATI DAI PRECEDENTI GOVERNI FALLIMENTARI E MAFIOCRATICI DI SILVIO BERLUSCONI
Piazza del Duomo durante una delle, se pur rare, apparizioni di Piazza di Benito Mussolini durante il ventennio fascista… in Lombardia e nell’Emilia occidentale ed a Milano veniva apostrofato con il soprannome di “el crapun” ovvero il crapone (ovviamente per via di un carattere cocciuto e ottuso ma anche per via testa rasata e sproporzionata rispetto ad un fisico tozzo e tutt’altro che atletico…). Il fascismo venne inventato a Milano, da un Romagnolo… detro ingerenze e spinte e finanziamenti USA e Corona Britannica…(tra gli interessi della BP anche i giacimenti petroliferi un tempo presenti in Pianura Padana e nei pressi di Cortona, nel centro sud Italia ed i giacimenti di metano a Cortemaggiore) ma comunque a Milano nacque un “corso storico” che nei 23 anni successivi costo’ una Seconda Guerra Mondiale e oltre 80 milioni di morti…e l’invenzione della bomba atomica (e relativi genocidi ad Hiroscima e Nagasaki per mano USA nel progetto Manhattan=Mattana).
Malgrado le tutt’altro condivisibili “rassicurazioni” di alcuni giornalisti come Travaglio o Gomez o persino e paradossalmente, anche da esponenti del PD, malgrado il riciclo di ex ministri come Giulio Tremonti e altra nomenclatura ladrona gia’ passata nei precedenti Governi Berlusconi e Governi regionali, anche del Piemonte… il sostenere che una vittoria della Meloni sia solo l’ennesima riedizione di un ennesimo fallimentare e pagliaccesco governo ombra di Berlusconi non minimizza i rischi di golpe (ulteriore deriva autoritaria e caos istituzionale e sociale) post elezioni che centinaia di militanti neofascisti di Casa Pound, di Forza Nuova ed altri gruppi fascisti, inclusi Fratelli d’Italia, le alleanze che tali partiti e movimenti avrebbero con una buona fetta della magistratura, della Polizia di Stato dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito…
Anche Salvador Allende sottovaluto’ le istanze fasciste dei generalissimo Augusto Pinochet, nominandolo persino a capo dell’Esercito e dell’Aeronautica Cilena… nell’Agosto 1973 ebbe poi motivo di ricredersi… la Democrazia Cristiana CIlena era votata soprattutto da emigranti fascisti italiani… al golpe parteciparono anche mercenari dei Servizi Segreti Italiani, neofascisti MSI italiani e la ‘ndrangheta (si sembra una barzelletta ma la ‘ndrangheta non si limito’ a organizzare le stragi fasciste di Stato in Italia, ma contribui’ anche in Cile e Argentina).
Pertanto, se passa il fascismo (apparentemente un fascismo da operetta Berlusconista), saranno cazzi amari… e si ripetera’ la stessa cronologia storica del 1922… dove al posto della Germania di Hitler l’Italia fara’ da gruccia e complice ai nuovi Hitler Vladimir Putin e Donald Trump…
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23 Settembre 2022
ITALIA DA ESPELLERE DALLA UE… IN PILLOLE…
In questi giorni si parla, giustamente, di una Ungheria dittatoriale ed autocratica, che malgrado le adesioni di facciata, all’alleanza NATO, trami insieme a Vladimir Putin… ovviamente ORBAN è un autocrate che ha progressivamente “de-democratizzato” l’Ungheria facendola scivolare verso una Repubblichetta autoritaria e reazionaria…
La Polonia, con governi autocratici simili a quelli dell’Ungheria, si è salvata (in realta’ dovevano procedere allo stesso modo) “aderendo” alla NATO ed applicando le sanzioni contro la RUSSIA di Vladimir Putin… tuttavia se andassimo a vedere cosa sarebbe l’Italia nella UE ci renderemmo conto di essere, a livello autocratico e di violazione dei diritti, messi anche molto peggio di Polonia e Ungheria, sia in tema di diritti civili, di liberta’ di espressione, di democrazia ma anche in tema di partiti fascisti e fascistoidi come Fratelli d’Italia e settori della Lega… per non parlare delle mafie imperanti in Italia, nell’economia e nelle istituzioni… quindi anche verso l’Italia si dovrebbero applicare le misure sanzionatorie oggi limitate all’Ungheria… ancor di piu’ dal 26 Settembre prossimo quando la restaurazione del ventennio fascista sara’ realta’ concreta in territorio italiano (FDI e Lega sono molto peggio di Orban, della Polonia e della Marine Le Pen… talmente peggio che la UE dovrebbe, come misura preventiva, dal 26 Settembre prossimo, avviare una procedura di espulsione dal Parlamento Europeo dell’Italia).
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IULM da dimenticare nella totale inutilita’ di tale istituzione universitaria
Tralasciando la presenza di docenti freelance con cognome Pezzano, sicuramente discendenti del piu’ noto Adriano Pezzano, nipote dell’ancora piu’ noto Pietrogino Pezzano https://www.yumpu.com/it/document/view/16120635/pdl-pezzano-e-una-scelta-che-fa-solo-bene-punto-di-vista , è utile rimarcare la totale inutilita’ culturale (secondo modesta opinione di chi scrive) e professionale di tale istituzione universitaria privata (nei multiaccount sostenitori della homepage DA MILANO ALLA BARONA di Stefano Tosi,e sostenitori dei medesimi Stefano Tosi e Maurizio Colombini , si annovera un fantomatico Pomi, un probabile fake nelle fattezze di un presunto esperto di ingegneria aeronautica dietro il quale si nasconde, con assoluta certezza, il noto Adriano Pezzano, che frequenta, pur non potendolo piu’ fare non essendo piu’ parte dell’organico AEROPORTO MALPENSA, le sale di simulazione (informatica) di volo per aerei commerciali… quindi il Pezzano “masticherebbe” qualcosa di aeronautica, avendolo sciorinato, nel passato, sotto le vestigia di un certo fantomatico POMI…
IULM “laurea” in Comunicazione Digitale (sostanzialmente insegna come usare i social network con le stesse modalita’ con le quali, Giorgia Meloni e Matteo Salvini li utilizzerebbero per rastrellare voti e consensi finalizzati all’istituzione di autocrazie autoritarie…)… IULM nacque, verso il 1993-94, come universita’ privata per la Comunicazione di Impresa, finanziata, inizialmente, dalla ex “Silvio Berlusconi Communication” e fin qui nulla di male…(o quasi)…tuttavia con l’istituzione di lauree per la Social Net Communication… da poco meno di una ventina d’anni è approdato DI TUTTO e sarebb diventata la cosa che viene, occasionalmente, descritta nei siti Milanobarona… oltremodo il primo rettore dello IULM fu FRANCESCO ALBERONI, mediocre sociologo ed editorialista del Corriere della Sera… (che 28 anni fa si riciclo’ come Rettore Universitario nello IULM), oggi sarebbe un parlamentare, all’eta’ di 92 anni, di FRATELLI D’ITALIA (da questo si comprende la connotazione politica dell’Universita’ ed anche il fatto che i Pezzano ci abbiano messo le mani sopra, come le hanno messe nella SEA Aeroporti e relativi appalti affidati, sin da 20 anni e passa fa, a cooperative Calabresi…si cerchi in rete tutte le indagini DDA relative a tali coop stanziate a Malpensa e forse anche Linate). Ovviamente i Pezzano hanno messo mano anche nelle Universita’ della Statale, Politecnico, Bicocca-Pirelli e molto altro ancora..
In virtu’ di quanto sopra, i sigg.ri Tosi e Colombini (e la pletora di circa una 90ina di fedelissimi precostituiti ad arte, nella home page Da Milano alla Barona, molti mesi prima che tale home venisse inaugurata, a fine Ottobre 2012) non si lamentino per le citazioni tutt’altro che felici contenute nei siti Milanobarona… Quello che a tali “”””””””””””””””””””signori”””””””””””””””””””” si poteva consigliare (rivolgendosi ad un passato non piu’ recuperabile) era il dedicarsi personalmente alle stesure di un libro che si sospetta essere scritto da altri… idem per la pagina social sopra citata… sempre affidata ad altri…ulteriore consiglio era quello di non affidarsi a persone come la famiglia dei Pezzano
a dimostrazione che Adriano Pezzano sia l’erede di Pietrogino Pezzano ci sono centinaia di visite nei siti Milanobarona, di “connessi” da Buccinasco… idem per altre localita’ lombarde (Concorezzo, altre localita’ del basso comasco, del basso varesotto, etc…) note per essere di primeggio assoluto di famiglie ‘ndranghetiste….
Se fino a 11 anni e mezzo fa, pochi sapevano la vera identita’ dei Pezzano, a partire da Pietrogino Pezzano + genealogia discendente, oggi, da quasi 12 anni, tutti possono informarsi, nel merito…
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INTESA SAN PAOLO E ARCHIVI FOTOGRAFICI STORICI DELLA MILANO BOMBARDATA
Analizzando le visite sul sito Milanobarona.freeoda.com (si rende noto che i contatori Shinystat sono stati sabotati 48 ore fa, con cancellazione dei contatori visite… fortunatamente i database dei dati di connessione dei visitatori funzionano ancora…e sono ancora fruibili… inutile dire chi sia stato, il Pezzano succitato è tra i candidati piu’ probabili…) si è scoperto che qualcuno prossimo all’autore della home DA MILANO ALLA BARONA facebook, lavora negli uffici amministrativi e direzionali di Milano del gruppo INTESA SAN PAOLO… forse lo stesso Stefano Tosi (bè il fatto che lavori, pur con spintarelle, è gia’ un progresso… se andassimo a vedere altri azionisti META facebook, come la gia’ menzionata, Milena Larghi di Pisa, scopriamo che il figliolo, presunto beneficiario delle Liste Elettive di Adriano Pezzano, tutto farebbe fuorche’ lavorare… pur conducendo vita da Nababbo…ma della cricca Milano sparita Skyscrapercity e Facebook, cricca che spazia dalla costa orientale degli USA e arriva sino alla Versilia Pisana… non possiamo attenderci di meglio e dovremmo attenderci DI TUTTO !)
Il dubbio che permane da parte di chi scrive queste righe è la nota esposizione fotografica (avvenuta poco prima che scoppiasse l’epidemia COVID-19) di INTESA SAN PAOLO IMI relativa ad una raccolta di immagini (originariamente in carta chimica, negativi e positivi) di una Milano bombardata nell’anno 1943. Chi scrive ha un dubbio atroce… ma l’archivio (vincolato da copyright INTESA SAN PAOLO) è sempre stato posseduto dalla classe dirigente di tale gruppo o proviene, ancora una volta, dalle “””””””fonti non citate”””””””” della consorteria Milano sparita Skyscrapercity? (non è, al momento, un’accusa, ma un dubbio… considerando che la stragrande maggioranza delle immagini scandalosamente sfruttate ad uso commerciale proviene da Raccolte Civiche Comune Milano e database Universitari dei quali si teme l’accesso non autorizzato anche da parte del sopra menzionato Adriano Pezzano).
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22 Settembre 2022
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Barona, 1966, adiacenze scalo FS di San Cristoforo Viale Richard, Via Lodovico il Moro
Copertina discografica di un LP pubblicato dai Pooh ritraente tale gruppo musicale sopra il ponte levatoio ferroviario degli stabilimenti Richard Ginori (a causa di ripetuti sabotaggi hacker dei siti Milanobarona e dei computer utilizzati per gestirlo, non è possibile ingrandire manualmente l’immagine, che viene proposta nel formato file immagine originale del sito dove pubblicata)
DA MESI, NEI SITI MILANOBARONA, SI SCRIVE DI LISTE DI PROSCRIZIONE A CURA DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, MAFIE, MINISTERO DEGLI INTERNI E GIUSTIZIA E POLITICI (UNO DEI PRINCIPALI GESTORI DI TALI “LISTE” ADRIANO PEZZANO, AL QUALE SI AGGIUNGEREBBE ANCHE PIETRO PLANEZIO E MOLTI ALTRI…A “CAVALLO” TRA NEOFASCISMO, PUTIN-LOVERS-AFFILIAZIONI MAFIOSE E QUANTO ALTRO…).
Un caso molto interessante accaduto quasi un mese fa a Crotone in un quartiere (noto bacino di scambio elettorale della destra e noto luogo di residenza di fior di narcotrafficanti in sub appalto alla ‘ndrangheta) controllato da etnie rom, pare prossime ai Casamonica Abruzzesi… qualcuno ha teso una trappola mortale a Davide Ferrerio residente nel Bolognese… (turista nei giorni in cui avvennero i fatti). Qualsiasi tentativo, passato e recente, di radere al suolo parte di tale quartiere venne impedito da varie forze politiche, sia in giunta comunale che nel Governo Regionale, soprattutto di Destra (in virtu’ del bacino elettorale che tale rione rappresenterebbe).
La vicenda è confusa, con molte omissioni giornalistiche e della stessa magistratura… Il quartiere di Crotone dove avvenuto il pestaggio (post pubblicazione di un falso profilo social nel quale, sembra, Davide Ferrerio, mai stato a Crotone prima d’allora, veniva accusato di aver disonorato un boss subappaltato ‘ndrangheta, ovvero l’autore del pestaggio (che ha mandato in coma Davide Ferrerio causa gravi lesioni)). Tale rione (strapieno di ville e costruzioni in abusivismo edilizio) è noto, da decenni, per essere la “Tor Bella Monaca” di Crotone, con ville abusive e narcotraffico ai massimi livelli, e pare etnie rom prossime ai Casamonica Abruzzesi… (guarda caso Pietro Planezio era in contatto coi Casamonica di Tor Bella Monaca)…
Pare che alcune affiliate a tale organizzazione criminale (con succursali nel Napoletano… la vicenda sino ad ora riportata dai giornalisti è estremamente confusa) abbiano generato un falso profilo social dove accusavano la vittima di tale agguato di aver “disonorato” un esponente del narcos crotonese, frequentandone una delle sue “donne”…
Considerando la ricostruzione giornalistica volutamente confusa (causa censure) dei fatti occorsi, l’unica cosa certa è la paternita’ di alcune persone (anche di sesso femminile e correlate all’ambiente criminale sopra descritto) nell’aver messo in rete social immagini e accuse inventate a carico di Davide Ferrerio…
Quanto sopra si sarebbe tradotto in un quasi riuscito “delitto d’onore”… gli autori della lista di proscrizione sono stati/e scarcerate e pare persino non rinviati/e a giudizio… tuttavia, grazie a loro, in coma verserebbe la vittima della diffamazione a mezzo web… ci si domanda come mai il “prode e solerte” Adriano Pezzano, sempre molto vigile nel reprimere e istigare terze persone a decine di querele quotidiane, contro chi gestisce i siti Milanobarona, non sia mai intervenuto anche nel merito di questa vicenda che oltremodo vede il luodo del crimine nella sua Calabria…
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Sabotaggi hacker (autore possibile il faccendiere tra ‘ndrangheta e magistratura, Adriano Pezzano) ai contatori visite dei web Milanobarona con manipolazione conteggi visite e sabotaggio dellì’invio report automatici verso caselle di posta preconfigurate.
il totale visite è stato azzerato ed inserito un valore manuale privo di attendibilita’, nessuno, al di fuori del “barboncino bianco” , sotto raffigurato, potrebbe essere imputabile…
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si sarebbe mai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denunciarono (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, ed il suo staff di Polizia Postale e lecchini giornalisti… vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione di maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni in buona parte fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBILE, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAG, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia Putiniana (come tutta la restante destra Parlamentare). Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagnia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita, Da Milano alla Barona (business o mancati business dei social net di Zuckerberg) … ma non solo…
Forse credeva di cancellare i dati di connessione utente dei singoli “”””visitatori””””” considerando la presenza di informatori Russi tra i visitatori di questi siti (prevalentemente la mafia sopra citata), tuttavia non pare essere riuscito nell’azione criminale di cancellare i dati di navigazione contenenti prove indirette della presenza di “ingerenti russi” tra i contatti che tale figuro abitualmente gestisce per le sue attivita’ di spionaggio, attivita’ che distinguono tale figuro, gioiosamente scodinzolante tra politici potenti e magistrati massonicomafiosi…
Oltre a quanto sopra si segnalano visite da parte di un noto disinformatore Lega + Fratelli d’Italia (non si potrebbe definirlo diversamente, senza contare le amicizie vicine al mondo ‘ndranghetista) disinformatore per conto AISI/AISE, subordinato al coordinamento di Adriano Pezzano, Giuseppe Zarrilli (gli smartphone e gli iphone glieli passa anche la Russia di Putin ? …visto cosa posta nel suo profilo facebook)
da notare lo stesso indirizzo ip di Firenze (sono connessioni multiple con differenti gestori di connettivita’ a carico del Ministero dell’Interno, idem quando le visite avvengono da Genova per mano di Pietro Planezio) con dispostivi mobili differenti.
MA CHI FINANZIA TALI FIGURI ? SIno al 2015 prevalentemente la CIA (oltre alla DIGOS e AISI/AISE), dal 2015
anche la Russia di Vladimir Putin (è sufficiente visitare il profilo facebook di entrambi per rendersene conto), a partire da Adriano Pezzano, ovvero non solo una spia clandestina pagata in nero da numerosi magistrati di Milano, ma anche un potenziale destabilizzatore (pro ENI e SARPOM) filo russo che sostiene le linee neofasciste di Fratelli d’Italia e Lega
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FENOMENO ITALIANO DELLE DIMISSIONI DAL “POSTO FISSO”
Tra le varie scemenze e menzogne scritte dall’ordine dei giornalisti, in questi mesi abbiamo visto un fenomeno, gia’ noto, ma sottaciuto, per anni, dai giornalisti massonicomafiosi amici delle mafie…
IN SINTESI SI RISCONTRA LA TENDENZA ALLE DIMISSIONI VOLONTARIE DI MOLTI GIOVANI DA LAVORI CON CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO.
LE SCEMENZE LETTE SU MOLTI QUOTIDIANI E PERSINO DIFFUSE NELLE TRASMISSIONI TV SOSTENGONO CHE I GIOVANI LASCIANO IL “POSTO FISSO” PER FARSI ASSUMERE COME PRECARI… SONO OVVIAMENTE DELLE IDIOZIE DEGNE DELLE AMICIZIE MAFIOSE DI MOLTI DIRETTORI DI TESTATA.
IL FENOMENO SI SPIEGA CON DUE PRINCIPALI CONDIZIONI LAVORATIVE ESTREME GESTITE E IMPOSTE DA
AGENZIE INTERINALI
SOCIETA’ DI CONSULENZA
(IN AMBO I CASI NEL COMPARTO DELLA “CONSULENZA” INFORMATICA)
IL RECLUTARE “INFORMATICI” PRECARI (iN REALTA’ DISOCCUPATI CRONICI CHE NON RIESCONO A CONSEGUIRE UN PROFILO PROFESSIONALE REALE E SPENDIBILE… A CAUSA DELLA NEGAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI DELLE AGENZIE INTERINALI E “CONSULTING”) SUI QUALI VERREBBERO RIVERSATE TONNELLATE DI LETAME DI INEFFICIENZA ED OMISSIONI OPERATIVE (CAUSATE DA PERSONALE ASSUNTO CON LA NOTA “FABBRICA DELLE RACCOMANDAZIONI”… TRA I VARI REFERENTI ANNOVERIAMO ANCHE IL SOPRA CITATO ADRIANO PEZZANO) DELLE AZIENDE CLIENTI… TALE SCENARIO DETERMINA FORME DI MOBBING AZIENDALE CHE CULMINANO CON LE DIMISSIONI VOLONTARIE (I CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO NON SONO FORMALIZZATI TRA PRECARIO E AZIENDA MA TRA PRECARIO E CONSULTING/INTERINALI) DEI MALCAPITATI AI QUALI VERREBBE CHIESTO DI PRODURRE NUOVE PROCEDURE DI “QUALITY CERTIFIED” PER MIGLIORARE I PROCESSI GESTIONALI INFORMATICI DELL’AZIENDA CLIENTE… INCARICO IMPOSSIBILE DA SVOLGERSI SE RIVERSATO SU “BODY RENTAL” ESTERNI CHE NON CONOSCONO LE COMPLESSITA’ E LE MODALITA’ DI LAVORO E GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE INFORMATICHE DELL’AZIENDA CLIENTE…
TALI RUOLI SONO, OLTREMODO, DIFFICILI DA GESTIRE, ANCHE PER LA PRETESA CHE TALI SFIGATI SIANO ESPERTI DI TECNOLOGIE PROPRIETARIE (SISTEMI CLOUD, SISTEMI STORAGE) DA “VENDERSI” COME VALORE AGGIUNTO PER L’AZIENDA CLIENTE.
SI E’ PIU’ VOLTE SCRITTO CHE AGENZIE INTERINALI E CONSULTING (MOLTE DI ESSE SONO AUTOFINANZIATE DA RETI DI RICICLAGGIO BANCARIO) NEGANO LA FORMAZIONE PROFESSIONALE NECESSARIA PER AFFRONTARE PROGETTI DI “MIGRAZIONE E UPGRADE” DELLE AZIENDE CLIENTI…
IL FENOMENO DELLE DIMISSIONI DAL “POSTO FISSO” (CHE POSTO FISSO NON SAREBBE, SONO I GIORNALISTI IDIOTI CHE LO SCRIVONO PER MASCHERARE UNA MACELLERIA SOCIALE A SUO TEMPO AVVIATA DA ROBERTO MARONI) INCLUDE ANCHE LE FORME VESSATORIE DI “FULLY-SMART-WORKING” IMPOSTO, SEMPRE DA INTERINALI E CONSULTING… OVVIAMENTE AGLI SFIGATI COSTRETTI AD ACCETTARE ATTIVITA’ DI CONSULENZA DA REMOTO, CON FITTIZI CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO.
PER ESSERE PIENAMENTE OPERATIVI NELLE MANSIONI DI SISTEMISTI E TECNICI INFORMATICI “DA REMOTO” OCCORE UN LUNGO PERIODO DI AFFIANCAMENTO “IN PRESENZA”, PRESSO LA STRUTTURA CLIENTE, PERIODO DI DIVERSI MESI… IN CASO CONTRARIO E’ IMPOSSIBILE CONOSCERE LA COMPLESSITA’ INFRASTRUTTURALE DELLE AZIENDE CLIENTI… QUANTO SCRITTO SI TRADUCE IN GRAVI PROBLEMI DI GESTIONE DI TALE ATTIVITA’, DA CASA PROPRIA, CON INEVITABILI INDUZIONI ALLE DIMISSIONI VOLONTARIE.
A differenza delle scemenze propagandate anche da REPORT RAI 3 nei mesi passati, ovvero il propagandare lo smart working come una meravigliosa forma di lavoro “GREEN” a distanza con la quale risparmiare in termini di spostamenti con auto o mezzi pubblici di trasporto e mense esterne durante le pause pranzo… tale forma di telelavoro è possibile solo per dipendenti di aziende che svolgono lavori ripetitivi da scrivania e/o consulenti che abbiano ricevuto un periodo di affiancamento in sede ed alternino giorni di attivita’ in presenza ed altri da remoto…
SI CONSIDERI, INOLTRE, CHE LO SMART WORKING E’ ECONOMICO SOLO PER CHI LO IMPONE, CHI LO SUBIREBBE, DA PRECARIO, DEVE AFFRONTARE COSTI DI ACQUISTO DI PERSONAL COMPUTER, DOTARSI DI PIU’ COMPUTER (SIA FISSI CHE PORTATILI) DI SISTEMI OPERATIVI, CON LICENZA A PAGAMENTO, ADEGUATI, IN USO NELLA PROPRIA ABITAZIONE, COSTI DI CONNETTIVITA’, COSTI DI TELEFONIA MOBILE PER CONTATTARE I REFERENTI “IN PRESENZA” PRESSO LE AZIENDE CLIENTI…
TIRANDO LE DEBITE SOMME, LO SMARTWORKING, PER GLI SFIGATI PRECARI (QUELLI CHE POI DANNO LE DIMISSIONI VOLONTARIE DA APPARENTI CONTRATTI DA “POSTO FISSO”), NON HA ALCUNA CONVENIENZA… I COSTI DI TRASPORTO DA E VERSO LA SEDE DI LAVORO… VENGONO SOPPIANTATI DAI COSTI DI GESTIONE TECNOLOGICA “DOMESTICA” DI TALE ATTIVITA’, CHE IMPONE L’USO E IL POSSESSO DI MOLTEPLICI DISPOSITIVI INFORMATICI (PERSONAL COMPUTER) E DISPOSITIVI DI TELEFONIA MOBILE… COSTI DI TELEFONIA, DI CONNETTIVITA’, CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA, LICENZE D’USO DI PROGRAMMI E SISTEMI OPERATIVI, ETC…
COME MAI TALI SFIGATI SONO CONTRAENTI DI CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO ?
IL MONDO DEL LAVORO PRECARIO, IN ITALIA, E’ ORMAI ALLA FINE A CAUSA DELLA MORTE REALE DELLE PROFESSIONI DISTRUTTE DA OLTRE 20 ANNI DI PRECARIETA’ FIRMATA LEGA CON ROBERTO MARONI (CHI RINUNCIA DIVENTA DISOCCUPATO PASSIVO SENZA NUOVA RICERCA DI LAVORO, ALTRI EMIGRANO ALL’ESTERO) E LE RINUNCE SONO IN COSTANTE CRESCITA… NEL TENTATIVO DI TAMPONARE QUESTA EMORRAGIA DI PERSONALE, LE AGENZIE INTERINALI E LE CONSULTING FINGONO DI IMPEGNARSI A TEMPO ILLIMITATO CON LA RISORSA ESTERNA, IN FARLOCCHI CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO… FORMALIZZAZIONI CHE IN REALTA’ NASCONDONO IL CAPORALATO ILLEGALE CHE ORMAI REGNA IN ITALIA DOPO IL VARO DELLA LEGGE BIAGI…
L’immagine sottostante proviene da produzioni editoriali Editore Mursia, edite e vendute negli anni ’70 ed 80 del 900 (esiste un copyright).
L’immagine, ovviamente, è stata “girata” al NON milanese doc Arsuffi da dipendenti ATM e Comune di Milano (Milano sparita e da ricordare e Skyscrapercity).
Sempre la stessa immagine venne poi sfruttata (senza mai citarne la fonte) nelle homepage META Facebook Milano sparita e da ricordare e altre derivate della “milano vintage”… ovviamente la stessa venne girata dalla cricca Milano sparita SSC verso facebook e Arsuffi… sempre tramite scannerizzazione del libro “Milano in mano” editore Mursia… (proprio tale cricca posto’ nel Maggio 2021, copertina e foto (inedite in internet) pescate, forse, da resi Biblioteche civiche di Milano…
Questo per capire da dove provengono migliaia, decine di migliaia, centinaia di migliaia, di immagini digitali poi sfruttare da Marzk Zuckerberg e azionisti META della cricca sopra citata…
Piazzale Loreto e Viale Monza 1969-70 circa (edizioni Mursia, anni 70 del 900 “Milano in mano”, ristampe successive alla seconda meta’ anni ’70, anni ’80, autori G.Lopez S.Severgnini)
LE BALLE DELLA MELONI
Tra le varie panzane che Fratelli d’Italia e la Meloni promettono, minacciano e raccontano (anche a pagamento e spesa dei fondi pubblici elettorali, persino su banner di copyright VERIZON MEDIA-YAHOO postati su vari siti internet) c’è la ormai spiattellata vicenda del taglio del reddito di cittadinanza.
La Meloni, anche sui giornali, manda a dire che con lei, i beneficiari dell’RDC inabili al lavoro (handicap al 100% che, secondo le false promesse, riceveranno anche di piu’ di quello oggi percepito (pare che queste promesse aumentino un +2% di potenziale bacino elettorale di FDI), mentre gli abili al lavoro saranno depennati irreversibilmente con abolizione di tale istituto. In sintesi ci racconta che l’RDC sara’ mantenuto solo per gli INABILI (invalidi con handicap al 100 %)
Purtroppo nelle fandonie che la Meloni spiattella 24 ore al giorno, anche con Bruno Vespa in RAI, su LA 7 (Giletti, a Non è l’arena) e Mediaset… CI SONO BUGIE, DA PARTE DELLA MEDESIMA (DECISAMENTE DA QUERELA) BUGIE ENORMI COME IL MONTE EVEREST.
GLI INABILI AL LAVORO (100 % DI INVALIDITA’ CIVILE, 0% DI RESIDUE CAPACITA’ LAVORATIVE) NON SONO ISCRIVIBILI AI CENTRI PER L’IMPIEGO (potevano chiedere, all’origine, una piccola percentuale di sussidio RDC ad integrazione di pensioni mensili che oscillano, tra i 500 e 900 euro, circa, mensili), ERGO, NON POSSONO ISCRIVERSI AL “COLLOCAMENTO MIRATO”, E CONSEGUENTEMENTE, NON POSSONO, COMUNQUE, DAL 2020, PRESENTARE DOMANDA PER L’RDC. LE ATTUALI PERCENTUALI DI RDC CORRISPOSTO AI PORTATORI DI HANDICAP TOTALE SOLO IRRILEVANTI, QUASI TRASCURABILI RISPETTO AI FONDI STANZIATI ANNUALMENTE E SAREBBERO, OLTREMODO, ESTRANEE ALLE “POLITICHE ATTIVE DI COLLOCAMENTO” (IN SOSTANZA, IN 3 ANNI E MEZZO DI RDC SAREBBERO GIA’ IN CORSO I TAGLI VERSO SOGGETTI NON COLLOCABILI NEL MERCATO DEL LAVORO).
PER QUANTO RIGUARDA I DISABILI (DA DISTINGUERSI RISPETTO AGLI INABILI, I DISABILI, SOSTANZIALMENTE HANDICAP MINORI E/O CORRELATI A PATOLOGIE NON MOTORIE NE’ PSICHIATRICHE) POSSIEDONO UNA RIDUZIONE DELLA CAPACITA’ LAVORATIVA NON TOTALE MA RESIDUALE E COMPRESA TRA IL 45% CIRCA E NON SUPERIORE ALL’80%… SUSSISTE OLTREMODO UNA SOGLIA PROSSIMA AL 90% CIRCA…CHE PUO’ ASSIMILARE IL DISABILE ALL’INABILE TOTALE AL LAVORO) ESISTEREBBE LA FACOLTA’ (COMUNQUE NON OBBLIGATORIA) DI ISCRIVERSI AL COLLOCAMENTO MIRATO NEI CENTRI PER L’IMPIEGO… TUTTAVIA PROPRIO PERCHE’ L’RDC E’ DESTINATO ANCHE AI DISABILI (DA DISTINGUERSI DAGLI INABILI TOTALI), OVVERO INVALIDI CHE POTREBBERO SVOLGERE ALCUNE MANSIONI E PROFESSIONI… SE APPLICASSIMO LE PROMESSE/MINACCE DELLA MELONI… VERREBBERO SOGGETTI AL TAGLIO IRREVOCABILE DELL’RDC INSIEME AGLI “ABILI NORMODOTATI” (AL LAVORO) ISCRITTI AI CENTRI PER L’IMPIEGO…
QUINDI APPLICANDO LE PROMESSE DELLA MELONI, AVREMMO, NON UN MANTENIMENTO DELL’RDC PER GLI INABILI AL 100% , CON APPLICAZIONE DI TAGLI TRA I BENEFICIARI DELL’RDC “NORMODOTATI”… BENSI’ UN TAGLIO DELL’RDC VERSO UN 100% DI ISCRITTI AI CENTRI PER L’IMPIEGO.
OCCORRE FAR CHIAREZZA SUL FATTO CHE CHI NON PUO’ LAVORARE IN ALCUN MODO, NON PUO’, AUTOMATICAMENTE, ISCRIVERSI AI CENTRI PER L’IMPIEGO (ALL’ORIGINE DELLA LEGGE DELL’RDC POTEVA PRESENTARE, AI PATRONATI O PRESSO GLI UFFICI POSTALI, DOMANDA DI RICONOSCIMENTO DI PICCOLE PERCENTUALI, NON SUBORDINATE ALLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO). TALE “FETTA” DI INABILI GIA’ NON POTEVA BENEFICIARE DELL’RDC NELLA FORMA ERRONEAMENTE DESCRITTA SIA DALLE FALSE PROMESSE DI FDI SIA GENERALMENTE DA UN MONDO DI GIORNALISTI IGNORANTI, IN MATERIA, O IN MALAFEDE… TALI INABILI TOTALI DEVONO SOPRAVVIVERE CON UNA PENSIONE DI INVALIDITA’ CIVILE CHE OSCILLA TRA I 500 E 800 EURO MENSILI… PARLIAMO OVVIAMENTE DI TOTALMENTE INABILI…(GLI IMPORTI POSSONO DIMINUIRE SE SI SUPERA UN TETTO REDDITUALE FAMIGLIARE)
QUINDI LA MELONI RACCONTA BUGIE, LEI, LA SANTANCHE’ E COMPAGNIA CANTANTE… STUPISCE CHE NELLE TRASMISSIONI TELEVISIVE NON VENGA FATTA PRESENTE LA TOTALE INCONGRUENZA DEI CONTENUTI ELETTORALI DI FRATELLI D’ITALIA…RISPETTO ALLE MODALITA’ PIU’ RECENTI DI SOMMINISTRAZIONE (VERSO I PORTATORI DI HANDICAP PROSSIMI AL 100% DELLA INABILITA’ LAVORATIVA)
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COME GIA’ SCRITTO, DAL 26 SETTEMBRE NE VEDREMO DELLE BELLE, OLTRE ALLE BALLE GIA’ VISTE…IN CAMPAGNA ELETTORALE…
PREME EVIDENZIARE CHE FDI VUOLE ARRIVARE AL GOVERNO ANCHE PER AZZERARE IL PROGRAMMA EUROPEO (PER L’ITALIA) DI TRANSIZIONE ECOLOGICA E MANTENERE LA POLITICA (FORTEMENTE PILOTATA DALLE MAFIE PETROLIFERE ITALIANE, COME ENI, FAMIGLIA MORATTI E SARPOM EXXON MOBIL) DEL:
CARBONE
GASOLIO
PETROLIO
METANO
POSSIBILE RITORNO DEL NUCLARE
OVVERO LE POLITICHE ESTERE DI TRUMP E PUTIN…(INDIRETTAMENTE ANCHE BIDEN, CHE STA SFRUTTANDO LA FAME DI GAS E PETROLIO DELL’EUROPA PER VIA DEI TAGLI ALL’EROGAZIONE DI PUTIN)
COME GIA’ DETTO, PER IL LIVELLO DI AMICIZIA ESISTENTE TRA LE DESTRE ITALIANE, TRUMP E PUTIN, NON NECESSITA CHE I MEDESIMI (TRUMP, PUTIN E BIDEN, VERSO IL PD) FINANZINO ILLEGALMENTE TALI PARTITI… SIAMO GIA’ ALLA COLONIZZAZIONE DELLE DESTRE ITALIANE.. LO SIAMO DA CIRCA 20 ANNI…A PARTIRE DA VILLA CERTOSA IN SARDEGNA, ESTATE 2004, CON UN BERLUSCONI SILVIO CON LA BANDANA CHE COPRIVA IL RECENTE TRAPIANTO DI CAPELLI … UN BERLUSCONI CHE OSPITAVA A CENA E NEI SUOI BUNGA BUNGA SARDI, PERSONAGGI COME VLADIMIR PUTIN…
…………
19 Settembre 2022
AGGIORNAMENTI VELOCI:
FRATELLI D’ITALIA NON PERDE MAI OCCASIONI PER POSTARE, NEI WEB, BLOG INCLUSI, FAKE NEWS DI RILEVANZA ANCHE PENALE…
CON LA CARTA RDC (REDDITO DI CITTADINANZA) NON SI POSSONO PAGARE SERVIZI E ACQUISTI DI ALCUN GENERE TRAMITE TRANSAZIONE TELEMATICA VIA INTERNET (QUINDI DAL BROWSER/APPLICAZIONE) MA SOLO IN PRESENZA ED AL DETTAGLIO…ERGO SE VOGLIO FARMI LE PUGNETTE CON PICS E VIDEO PORNO DEVO USARE ALTRE FORME DI PAGAMENTO NON “STATALI”… ON LINE (IN CONTANTI NON E’ POSSIBILE SCARICARE, DA SITI PORNO, FOTO E VIDEO HOT) …IN VIRTU’ DI QUESTO COMPORTA CHE LA NOTIZIA SIA, L’ENNESIMA DIFFAMAZIONE IN FAKE NEWS, FINANZIATA ANCHE DA FRATELLI D’ITALIA…(DIETRO LE DESTRE ITALIANE, TRUMP E PUTIN… E NON OCCORRONO FINANZIAMENTI… FDI E LEGA VIOLANO LA SOVRANITA’ NAZIONALE DIETRO PRESSIONI DELLE DESTRE ESTERE… ANCHE SENZA ESSERE FINANZIATI, E’ IMPORTANTE RICORDARE CHE LA LEGA, DA ANNI, UTILIZZA LE BANCHE RUSSE PER FORME DI RICICLAGGIO…E FINANZIAMENTI POCO CHIARI).
RITORNANDO AL SOGGETTO DELL’ARTICOLO CON LA CARD RDC, OVVIAMENTE, NON SI POSSONO NEMMENO PAGARE VIDEO E FOTO PORNO DELLA PORNO STARLETTA DELLA DOMENICA, COME INDICATO NEL LINK (NON ATTIVO). NON E’ DATO SAPERE SE TALE FAKE NEWS SIA STATA POSTATA CON IL CONSENSO DELL’INTERESSATA O LA MEDESIMA SIA A SUA VOLTA VITTIMA…DI TALE FAKE NEWS.
SI RICORDA CHE ADOLF HITLER VENNE ELETTO DEMOCRATICAMENTE E CHE L’ALLORA PARTITO SOCIALDEMOCRATICO TEDESCO, ALLEATO AL PARTITO NAZIONALSOCIALISTA, REGALO’ I SUOI VOTI AD HITLER IL CUI PARTITO DA SECONDO DIVENNE IL PRIMO… DOPO DI ALLORA CIRCA 80 MILIONI DI MORTI CONTABILIZZABILI ED IMPUTABILI AL FASCISMO ED AL NAZISMO, PURTROPPO PARE CHE CON FRATELLI D’ITALIA SI RIPARTA COME UN SECOLO FA… LA MAGISTRATURA E LA CORTE DI STATO E LO STESSO PARLAMENTO SONO GLI UNICI “ANTICORPI” CHE POTREBBERO DESTITUIRE QUALSIASI ELEZIONE DELLA MELONI A PREMIER. URGE ANCHE SOTTOLINEARE L’ESISTENZA DI EMENDAMENTI FIRMATI ANCHE DA CROSETTO (IMPRENDITORE DI ARMI) E MELONI CHE CHIEDONO LA TRASLAZIONE DEI FINANZIAMENTI DESTINATI ALL’ RDC E SALARIO MINIMO VERSO IL RIARMO DELL’ITALIA…(QUANTO MENO QUESTO CHE BERSANI HA DETTO IN ALCUNE INTERVISTE TV)
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La destra italiana erede del berlusconismo populista filo Putin e filo Bush-Trump si ispira sempre ai dittatori sud americani pilotati dagli economisti e multinazionali USA
Anche con la Meloni (come ha promesso, finira’ la “pacchia” …) minaccia ulteriori giri di vite per indurre all’emigrazione verso l’estero di non meno di 4-5 milioni di italiani, prevalentemente giovani under 40
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Si, mi dicono in molti, da tanti anni, che ho proprio la faccia da Pi……..a, anche a scuola mi bullizzavano…e guardandomi in foto confermo di averla…
Riforme liberiste degli economisti cileni (Chicago Boys, Democrazia Cristiana Cilena e il Generalissmo fascista Augusto Pinochet), che nel 1990 trovo’ asilo politico nella Gran Bretagna della Regina Elisabetta.
Dopo l’autodistruzione del Partito Comunista Italiano per mano di Achille Ochetto, i DS prima e il PD attuale, si configurano, da 30 anni, fallendo clamorosamente, anno per anno, come L’ALA SINISTRA DI FORZA ITALIA, ovvero una forza politica moderata di centro, con estensioni anche verso i “moderati” dei centro destra, (guai a chiamarli “sinistra parlamentare”, Letta si incazza di brutto…) ergo Forza Italia (tale ruolo è talmente ambito che persino Renzi e Calenda sono riusciti ad occupare tale settore).
L’ex Ministro Tiziano Treu (vicentino) del Lavoro del governo degli ex Democratici di Sinistra (poi PD) spinto dalle lobby e dalle pressioni dei Consolati USA di Milano e Roma, varo’ una riforma del Lavoro che apri’ il terreno al successivo golpe di Roberto Maroni…
Unici al mondo, in Italia, dal 1997, vennero introdotti i contratti CO CO CO, di Collaborazione Coordinata e Continuativa che legalizzavano il lavoro nero, il caporalato e la neo schiavitu’ aziendale. Il precario aveva lo stesso regime di trattenute INPS di un lavoratore dipendente assunto con contratto CCNL a tempo indeterminato… tuttavia oltre l’80% veniva trattenuto per pagare le pensioni INPS di vecchiaia degli ultrasessantacinquenni e di raggiungimento del limite lavorativo oltre il quale si aprirebbero le finestre del pensionamento. Tiziano Treu concesse anche le deroga per l’introduzione delle Agenzie private di collocamento (le agenzie interinali).
Dal 1997 al 2002 gli effetti di tale riforma (Pacchetto Treu) disegnata, sin dall’inizio, da due consulenti del lavoro poi uccisi dai servizi segreti travestiti da Brigate Rosse, ovvero Massimo D’Antona prima e Marco Biagi poi, si diffusero solo nel nord-ovest italiano, principalmente la Lombardia e l’area torinese del Piemonte.
Questo fu possibile solo considerando che sino al 2002 circa (solo in quelle aree) preesistevano le condizioni di riciclaggio mafioso e interbancario (Cosa Nostra e ‘ndrangheta) ideali per la costituzione di migliaia di “consulting” (prevalentemente settori dei sub appalti informatici per enti pubblici e grandi aziende).
Le “consulting” sono societa’ come la I&T SRL di Lecce e Milano Bovisa dove il gia’ stracitato faccendiere ADRIANO PEZZANO (in profonda amicizia e collaborazione con Roberto Maroni da quasi 40 anni) opero’ come “””””manager”””””” anche negli appalti truccati ASL 1 Milano, del 2011, dove lo zio Pietrogino Pezzano collocava, prima, dirigenti e funzionari in regime di raccomandazione e lottizzazione politica di centro destra, poi, successivamente insediandosi direttamente come Direttore Generale, poi indotto alle dimissioni per relazioni consolidate con la ‘ndrangheta radicata in Lombardia.
Anche il ruolo delle Agenzie Interinali (tra i vari brand d’oltreoceano MAN POWER, tra i brand francesi ADECCO e GENERELLE INDUSTRIELLE) si insinuarono con prepotenza tra i disoccupati in cerca di impiego e le aziende che selezionavano candidati… che per questioni di “mala imprenditoria” …necessitavano di schiavetti da ingaggiare, temporaneamente, come sguatteri sia all’interno delle aziende sia in aziende di manifattura e posa d’opera…). Sino al 1997, nel mondo, le agenzie interinali non si occupavano di selezionare figure impiegatizie, operaie, tecniche, ma di regolarizzare figure professionali atipiche come le badanti, i lavoratori stagionali, personale alberghiero e di cucina… tale ruolo viene tutt’oggi assolto dalle Agenzie interinali di tutto il mondo… tranne l’Italia dove, sin dal 1997, le agenzie “private” di collocamento cercano figure di alto livello per degradarle al ruolo di sguatteri presso aziende, industrie, cantieri… tale metodologia, dal 1997 ad oggi (ancor di piu’ dal 2002-03) DISTRUSSE E DISTRUGGE, TUTT’OGGI, SVARIATE PROFESSIONI DI CUI IL MERCATO DEL LAVORO ITALIANO DENUNCIA LA PROGRESSIVA SCOMPARSA… TRA LE PRINCIPALI (TALE RUOLO VENNE SVOLTO ANCHE DALLE “CONSULTING” LE PROFESSIONI DI INFORMATICO):
MECCATRONICO,
INDUSTRIA MECCANICA DI PRECISIONE,
SETTORI ELETTRONICA,
SETTORI ENERGIE ELETTRICHE E INGEGNERI ELETTRICI ED ELETTROTECNICI.
INFORMATICA.
Con la Legge Biagi (il contenuto venne elaborato sia durante l’ultimo anno di Governo DS, nel 2001, anche nella figura di D’Antona, e successivamente, dall’autunno del 2001, da Marco Biagi, dopo l’avvio del Berlusconi Bis) le “consulting” si sovrapposero pesantemente ai settori gia’ in corso di devastazione per mano delle Agenzie Interinali, principalmente i settori
INFORMATICO
ELETTRONICO
OPERAI SPECIALIZZATI
ELETTOTECNICI
MECCATRONICA
(la selezione di personale nella meccanica e nella meccanica di precisione e l’elettotecnica, per ovvi motivi di assetto industriale rimasero monopolio, sino ad oggi, dei Brand dell’interinale…)
Dal 2002-03 col varo della Legge Biagi, l’ex Ministro del Lavoro (all’epoca andava di moda definire tale ministero come Ministero del Welfare) Roberto Maroni, prese spunto dagli economisti cileni della dittatura fascista di Augusto Pinochet (imitandoli e imitando anche la nota “Reaganomic” dell’ex Presidente USA, Ronald Reagan), per introdurre, ancora piu’ massicciamente, non solo la somministrazione di lavoro interinale in tutti i settori dell’economia… non solo l’espansione di societa’ di consulenza (quasi tutte derivate da riciclaggio mafioso)… MA UNA POLITICA DI CALO DRASTICO DEI SALARI IN TUTTI I SETTORI CONTRATTUALI, ANCHE PER QUELLI NON STRAVOLTI DAL PRECARIATO LEGALIZZATO QUALI AGENZIE INTERINALI E SUB APPALTI DI SOCIETA’ DI CONSULENZA.
TALE POLITICA HA RESO L’ITALIA, UNICA AL MONDO, LA SOLA NAZIONE CON UN REGIME SALARIALE PARI A QUELLO DELL’ITALIA MEDESIMA NEL 1990 !!!
Quindi Il colpo di grazia venne dato dal Berlusconi Bis, tra il 2002 e 2003, che nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa (Aprile 2001), prometteva di creare 1 milione di nuovi posti di lavoro in Italia (tale promessa è stata recentemente riciclata nella campagna elettorale Berlusconi-Meloni del 2022).
Roberto Maroni (che di professione possiede alcuni studi legali “giuslavoristi” tra Varese e Busto Arsizio), come sopra accennato, introdusse una politica letteralmente criminale che spaziava dalla precarizzazione selvaggia del mercato del lavoro (cosa assurda proprio nei settori piu’ strategici dell’economia, quali informatica, elettronica, meccatronica, meccanica di precisione, elettotecnica) allo smantellamento delle neo leggi sulla sicurezza in ambiente lavorativo… oltre che all’abbattimento degli oneri salariali…. abbattimento concepito proprio per permette, ampi profitti, sia ai “network” dell’interinale sia alle “consulting” in odore di mafia… (tipo la I&T correlata ad Adriano Pezzano).
Cosa accadde nell’arco di 20 anni al mercato del lavoro italiano ?
Molto semplice:
Abbattimento dei costi di formazione e retribuzione del personale neo precario… in sintesi, se prima tali lavoratori erano dipendenti di aziende costrette ad investire sulla loro formazione… tra il 1997 e il 2003 (sino ad oggi), tali neo precari dovevano arrangiarsi da soli… il che si tradusse in una cronica impossibilita’ di provvedere alla propria formazione, aggiornamento e crescita professionale sino a distruggere tali professioni nel corso degli ultimi due decenni.
Il ruolo di distruzione dei mestieri piu’ strategici nell’economia italiana non si limitava alle Interinali ma anche alle consulting.
Anno 2022, dopo due decenni di Politiche del Lavoro applicate da dittature sanguinarie come quella di Augusto Pinochet tra gli anni 70 e 90 del 900 (concepite da economisti USA), in Italia mancano (in quote di centinaia di migliaia per ogni settore)
INFORMATICI
ELETTRONICI
MECCATRONICI
OPERAI SPECIALIZZATI
OPERAI SPECIALIZZATI IN MECCANICA DI PRECISIONE
INGEGNERI ELETTRICI ED ELETTOTECNICI…
… ma tali figure, quanto meno nella fase di conseguimento di un diploma o di una laurea, da oltre 20 anni, dove e come si integrerebbero nel mercato del lavoro ?
EMIGRANDO IN GRAN BRETAGNA, AUSTRALIA, GERMANIA, SPAGNA, PORTOGALLO, FRANCIA, SVIZZERA, USA, PAESI DEL SUD AMERICA… ALCUNI ANCHE IN CINA…
Come mai i politici italiani attuali, da Monti, a Renzi e Gentiloni, a Draghi… non si sono mai preoccupati di tamponare una falla apocalittica aperta dall’ex Ministro Roberto Maroni ?
Molto semplice !
Cosi’ facendo (e come voleva la Legge Biagi Maroni Berlusconi) si espelle la migliore manodopera intellettuale favorendo la diffusione, ormai quasi totale, dell’imprenditoria mafiosa nell’economia italiana, a partire da quella del nord Italia ed in particolare modo di Milano (ma anche per Roma e Torino valgono le stesse regole).
Si preferisce il riciclaggio mafioso che tuttavia, non crea posti di lavoro, non crea innovazione e non investe… MA VINCE APPALTI E SUB APPALTI TRUCCATI…E CONCENTRA LA RICCHEZZA NELLE MANI DEGLI OLIGARCHI ITALIANI
In questo panorama devastato… i monopolisti come
ENI-SNAM
ENEL
A2A
TIM
VODAFONE
FASTWEB
RAI
MEDIASET
etc… non corrono rischi in quanto operano in un mercato dell’economia e degli investimenti dove SOLO LORO DETTANO LEGGE (IN ITALIA)… anche se ormai l’economia, la ricerca, l’industria italiane, sono morte, finite, i patrimoni privati crescono ugualmente in quanto attingono dal riciclaggio mafioso…e dagli appalti truccati, proporio quello che Roberto Maroni si prefisse 20 anni or sono…
MELONI CONTRARIA A SALARIO MINIMO, SOSTEGNO ALLA POVERTA’, ETC…
La parabola prosegue… la Meloni si prefigge di espellere non meno di 4 milioni di italiani all’estero completando la “CACCIATA” gia’ avviata da Treu e soprattutto Maroni dal 2003… SI TENGA ANCHE PRESENTE CHE LE MORTI SUL LAVORO RIGUARDANO SEMPRE PRECARI E INTERINALI CONSIDERATI “CARNE UMANA A PERDERE” DA INGAGGIARSI A BASSO COSTO NEI CANTIERI E NELLE AZIENDE…
MARONI SI PREFISSE DI FAR ARRICCHIRE GLI INTERMEDIATORI DELLA SELEZIONE DEL PERSONALE UCCIDENDO MILIONI DI LAVORATORI, SIA SOCIALMENTE COME ANCHE FISICAMENTE… LA MELONI DEVE “DE LAVORIZZARE” LA SOCIETA’ ITALIANA … L’ESATTO CONTRARIO DELLE SCEMENZE CHE LA MEDESIMA E ALTRI ESPONENTI DI FDI VANNO A PROMETTERE NEI COMIZI…
SI TENGA ANCHE PRESENTE CHE UN MERCATO ITALIANO DEL LAVORO MASSACRATO DA CONSULENZE IN ODORE DI MAFIA E INTERINALI FAVORISCE LA INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI (POLITICHE, MEDIATE ANCHE DAL CRIMINE ORGANIZZATO) NELLE QUALI MOLTI FACCENDIERI ITALIANI SI ARRICCHISCONO A COLLOCARE IGNORANTI NULLAFACENTI AI VERTIZI DI AZIENDE, BANCHE E ASSICURAZIONI… TRA I VARI ANCHE L’INEVITABILE ADRIANO PEZZANO…
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18 Settembre 2022
Quando la ‘ndrangheta mise mano sulla storia di Milano ? Anno 2006 con l’apertura del forum Milano sparita Skyscrapercity !
Sui dettagli dei personaggi (molti dipendenti comunali di vario livello, molte divise corrotte sino al midollo, ovviamente l’immancabile Adriano Pezzano) molto si è scritto nei siti Milanobarona.
Immagini provenienti da librerie universitarie, raccolte civiche, testi ritirati dalle biblioteche civiche, opere editoriali varie (in copyright non pagati), predazioni da server universitari di mezzo mondo…
le ultime “chicche” le troviamo pescate da Milano sparita e da ricordare (ladropolitania) Meta Facebook …
anno 2019… tra i vari partecipanti a tale consorteria, Dell’Oglio, Arsuffi, Colombini, Pezzano, e molti altri…
DA NOTARSI CHE I COMMENTI SONO DELLA STESSA PERSONA CHE HA POSTATO LA FOTO… OVVERO I NOTI MULTIACCOUNT IN REGIME DI FRODE COME L’EX STAFF DI YAHOO ANSWERS CI AVREBBE ABITUATO SIN DAL 2007, SINO ALL’APRILE 2021… COMMENTI E DIDASCALIE OVVIAMENTE TRATTE DA FONTI OCCULTATE DELLE QUALI POSSIAMO SCOMMETTERE MAI ASSOLTI I DIRITTI D’AUTORE.. TANTO ADRIANO PEZZANO PROTEGGE TUTTI A PARTIRE DA SE STESSO…
Entro domani, la storia della Legge Biagi, molto simile al Golpe Cileno dei Chigago Boys e Augusto Pinochet…e Roberto Maroni
il figuro di cui sopra visita, su “soffiate” di Adriano Pezzano, suo protettore e ruffiano, faccendiere e compagno di merende…i siti Milanobarona, con connessioni localizzate tra Busto Arsizio e altre localita’ del basso Varesotto…
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17 Settembre 2022
Piazza VI Febbraio nel 1962, ingresso della Mostra Nazionale della Televisione Italiana (fonte archivio fondazione fiera) L’immagine, a causa dei sabotaggi informatici per mano di Adriano Pezzano (genealogia ‘ndranghetista) , non e’ condivisibile tramite link esterno.
ADRIANO PEZZANO e PIETRO PLANEZIO, FACCENDIERI OPERATIVI A CAPO DI UNA POTENTE MAFIA PRIVATA PONTE TRA ‘NDRANGHETA, MAGISTRATURA, UNIVERSITA’, MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI FACILI E DEI CONCORSI TRUCCATI, DELLE CARRIERE PILOTATE, POLIZIE GIUDIZIARIE, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, POLITICI A GOVERNO NEGLI ANNI PASSATI E FUTURI, MINISTRI, GOVERNATORI REGIONALI, QUOTIDIANI, GIORNALI E ORDINI DEI GIORNALISTI…
NEL TEMA DI GESTIONE DI PATRIMONI ALTRUI, SI RIBADISCE QUANTO PRESUMIBILMENTE IN ATTO CON ALCUNI COLLABORATORI/TRICI (PREVALENTEMENTE PENSIONATI E AGENTI DI POLIZIE GIUDIZIARIE) DELLA “MILANO VINTAGE, MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E ALTRE DECINE DI MIGLIAIA DI HOME FACEBOOK CLONI DI TALE BUSINESS.
Analizzando i profili dei follower e utenti attivi di Milano sparita e da ricordare e altre home correlate alla medesima si scoprono strane collaborazioni e strani profili
(l’immagine dell’uomo ritratta non ha alcuna relazione con la titolare del profilo… tanto per puntualizzarlo) profilo coordinato, non solo da Adriano Pezzano ma anche dalla Polizia di Stato (profilo che nel passato pubblico’ liste di proscrizione ” a contenuto diffamatorio verso ignari cittadini, probabilmente non graditi, forse per le loro idee politiche, dalla Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri)
La “gattara” sopra raffigurata (nel suo profilo fbook), sino a poco tempo fa annoverava, nella lista degli “amici” anche il figlio del profilo fbook sottostante (rimosse l’amicizia col figlio su richiesta di Adriano Pezzano, quando Milanobarona incomincio’ ad interessarsi della vicenda…) Nella immagine sottostante, il profilo fbook del figlio Gabriele Fortin
le domande (gia poste anche ieri) riguardano del come sia possibile che un “”””””””professionista”””””””” del ramo assicurazioni (in realta’ un sub agente, i sub agenti sono, da quasi due decenni, una figura in via di estinzione, a causa della diffusa sottoscrizione delle polizze via web, i sub agenti sono, da decenni, alla fame, in circa 15 anni, dopo il boom delle sottoscrizioni via web (finalizzate proprio ad eliminare tale figura intermediaria, costosa nei confronti delle compagnie assicurative)…alcuni si sono persino suicidati… (anche se non mancano le clamorose eccezioni-anomalie come la presente) possa permettersi, mediamente, tutti gli anni, circa 8 mesi di costose ferie ininterrotte, corsi di Wind Surf, Subacqeo, tornei privati di tennis (a pagamento) viaggi nei paradisi tropicali… ed il non risiedere piu’ nella localita’ (Pisa) dove sarebbe titolare di una agenzia assicurativa (condotta, oggi, da chi?) e condurre vita da nababbo…
Come noto, nella spiegazione di simili anomali esiste anche la Factory Reccomendation di Adriano Pezzano che non limita il proprio potere a Milano ma lo estende in tutta Italia…incluso il procacciare (dall’elettorato Fratelli d’Italia e Lega) collaboratori-azionisti META Facebook, per farli lavorare come nell’esempio sopra raffigurato (relativo alla “gattara”) . Vien quindi da chiedersi come certi tenori di vita superino abbondantemente le professioni svolte (anzi non piu’ condotte in prima persona ma come semplici intestatari, ai confini dell’essere prestanomi).
E’ una domanda ricorrente che gli ex utenti di Yahoo Answers si chiesero per decenni, anche sul come, il sopra citato Pietro Planezio, ufficialmente pensionato al minimo (probabilmente ha una reversibilita’ di ex moglie/i defunta/e), possa gestire, anche dopo il lungo periodo di chiusura causa Covid e l’attuale Crisi Energetica, catene di ristoranti e una gioelleria…quando ristoranti e gioiellerie gia’ chiusero e fallirono durante due stagioni di chiusura forzata per il Covid medesimo… per non parlare della recessione attuale con la crisi energetica e bollette di metano, per i ristoranti, di decine di migliaia di euro a bimestre…
Giova ricordare, anche a tali soggetti, (la “gattara” ipermoralista e il figliol prodigo) che Adriano Pezzano è di genealogia ‘ndranghetista e non un dirigente di Polizia di Stato come millanterebbe di essere…anche con loro… quindi rapporti con la ‘ndrangheta, non “angeli” in divisa…
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16 Settembre 2022
AGGIORNAMENTO “VELOCE”
NEL MERITO DELLE FALSITA’ QUOTIDIANE (DEVE SOFFRIRE ANCHE DI QUALCHE DISTURBO PSICHICO, VISTA LA FREQUENZA NEL RACCONTARE FROTTOLE) DI ADRIANO PEZZANO SI ALLEGA IL SUO ATTO DI NASCITA, RILASCIATO DAL COMUNE DI MILANO NEL MAGGIO 2019, NON MILANESE (COME HA FATTO SCRIVERE DA UN SUO CUMPA’ DELLA LOCRIDE DIRETTORE DE IL GIORNO) MA NATO (SI PRESUME PER CONFINO OBBLIGATO DELLA FAMIGLIA DI ORIGINE E/O ANCHE FALSO ATTO DI NASCITA ALL’ORIGINE) A GRADO IL 27-11-62
COME PIU’ VOLTE SCRITTO, QUI NESSUNA DIFFAMAZIONE, SOLO FATTI CONCRETI CHE DANNO MOLTO FASTIDIO A FACCENDIERI DEL CALIBRO DI ADRIANO PEZZANO (E PLANEZIO + ZARRILLI… MA LA LISTA E’ INFINITA). QUINDI, IL GRUPPO QN, COME ANCHE IL GRUPPO GEDI, NON SOLO SONO AMICI DI PERSONE CHE FANNO DA PONTE TRA LA ‘NDRANGHETA E IL SISTEMA ITALIA (RICORDIAMOCI CHE ANCHE LO ZIO PIETROGINO SVOLGEVA RUOLO ANALOGO, E CHE LA SUA IMPUNITA’ DERIVAVA DALL’AVERE, PER NIPOTE, UN COLLABORATORE, CLANDESTINO, DELLA MAGISTRATURA E POLIZIE), MA SONO ANCHE TESTATE GIORNALISTICHE DIFFAMATORIE SU COMMISSIONE… DEL RESTO IL PEZZANO HA AMICIZIE CON ESPONENTI DELL’ORDINE DEI GIORNALISTI LOMBARDI E NAZIONALI…
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NEWS DALLA TOSCANA…
Non c’erano dubbi che il profilo della “gattara della Versilia” Milena Larghi, fosse coordinato da ADRIANO PEZZANO e Questura di Pisa… incluse le diffamazioni a mezzo internet, o di suo pugno, anzi del pugno della Questura, o da “Catene di S. Antonio… (liste di Proscrizione di Adriano Pezzano e Pietro Planezio e Pino Zarrilli, residente a poco + di 100 km dalla sopra indicata) e vignette populiste filo Fratelli d’Italia e Lega (collaboratrice Milano sparita e da ricordare META FACEBOOK). Anche sul figlio della medesima, come ieri accennato, sorge stupore di un tenore di vita da nababbo a fronte di una attivita’ lavorativa non solo assente ma delegata a terzi… insomma piccoli Pietro Planezio crescono, negli atti giudiziari si dichiara pensionato al minimo che vive di pensione al minimo con badante est europa come coniuge… tuttavia non si comprende delle catene di ristoranti e gioelleria… solitamente le antimafie e l’Agenzie Entrate e Guardia di Finanza, SAREBBERO BEN PAGATE PER ACCORGERSI DELLE ANOMALIE, APPROFONDIRE E PROCEDERE… MA FORSE PREFERISCONO ACCANIRSI, PENALMENTE, CONTRO IL POVERACCIO CHE NELLA COMPILAZIONE DELL’ISEE DIMENTICA DI DICHIARARE LA POSTEPAY CON UN IMPORTO MEDIO ANNUALE DI 4.50 EURO…
Questura di Pisa… non c’erano dubbi e sul merito ci si domanda dove la sciura e figliolo (a Castiglion Fiorentino) ricavino tanti patrimoni per concedere al figliolo, 8 mesi medi di vancanze da nababbi all’estero, Sardegna e altro ancora…
Questura di Pisa… non c’erano dubbi e sul merito ci si domanda dove la sciura e figliolo (a Castiglion Fiorentino) ricavino tanti patrimoni per concedere al figliolo, 8 mesi medi di vancanze da nababbi all’estero, Sardegna e altro ancora…(la foto non ritrae il pargolo di 52 anni con un profilo caratteriale di 12enne… ma uno scomparso da Pisa…)
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25 Settembre 2022, la nuova Marcia su Roma
Dopo un secolo l’Italia, grazie alla “destra” alleata di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, alle ingerenze di Trump e Putin, sprofondera’ nuovamente nel baratro del fascismo e dello squadrismo violento e devastante (nello stile della devastazione della sede CGIL di Roma lo scorso Ottobre 2021 per mano di Forza Nuova)
Forza Nuova e Casa Pound sono i picchiatori pronti ad allearsi con moltissimi rappresentati delle “”””forze dell’ordine””””” (Polizia e Carabinieri), per attuare la “Fine della Pacchia” minacciata da Giorgia Meloni (LA MELONI GIOCA PER METAFORE, LA PACCHIA NON E’ L’EUROPA MA QUELLO CHE ACCADRA’ IN ITALIA PER MANO SUA)
Al momento è inutile elencare con quali fasi e metodi il “regolamento di conti” (verso coloro che non gli avranno votati) verra’ attuato verso milioni di cittadini dissenzienti e rappresentanti, secondo le deliranti minacce della Meloni, una parte della popolazione da cacciare (indurre ad emigrare all’estero) o gonfiare di botte e/o incarcerare per dissenso e incompatibilita’ politica con prossimo regime dittatoriale prossimo alla insurrezione.
Poco contano le false rassicurazioni (sbalorditivamente pronunciate anche da emittenti TV come LA 7 e di un certo giornalistmo di “sinistra”) che questo Regime non sarebbe una minaccia per la democrazia e la resturazione del ventennio fascista, poiche’ nello “staff” si annovererebbero ex ministri Lega (come Tremonti) passati a FDI ed altre compomenti degli ex Governi Berlusconi.
Gli squadroni della morte (sinergie tra Forza Nuova e Casa Pound e Polizie, sovracoordinate da una magistratura criminale) gia’ esistono, da anni, in Italia…
e’ un esempio di squadrismo, in stile fascista, non nuovo nella Storia d’Italia, di come si “regolano i conti” (e si fa finire la “pacchia”) attuato da agenti della Polizia di Stato, senza mandato giudiziario (sicuramente qualche magistrato ha consigliato loro come operare… in caso di decesso della vittima gli avvocati chiederebbero la formulazione dell’omicidio colposo, ovvero 2 anni di pena sospesa, oppure di lesioni, anche in quel caso 2 anni di pena sospesa).
Mafia e fascismo, ovvero Cosa Nostra e ‘ndrangheta e fascismo SONO DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA… e per attuare azioni criminali richiedono la clandestinita’, ovvero l’assenza di mandati giudiziari e la clandestinita’ professionale per azioni punitive e repressive.
Adriano Pezzano è un esempio di come un’azienda (DEDALUS SPA) accetti di affidargli un ruolo di Manager (tuttavia impossibilitato di svolgere perche’ impegnato al 100% nelle funzioni di “”””informatore giudiziario”””””. trasformando tale ruolo in una sorta di copertura e scudo (comunque mal celata, dato che nel profilo Linkedin, incoscientemente, ammette di essere “””””consulente giudizrio””””” tuttavia non sarebbe in grado di svolgere entrambe le professioni, ma solo una delle due, quella di informatore giudiziario…
Adriano Pezzano, nipote del cosiddetto (come lo chiamava la stampa di molti quotidiani), BOSS, (amico di ‘ndranghetisti) Pietrogino Pezzano, insieme al Papa Francesco Bergoglio ?
l’immagine sovrastante ritrae Papa Francesco in “seduta” (non e’ dato sapere con quale titolo Adriano Pezzano chiese convocazione al Papa durante la sua visita nel Giugno 2017 a Milano) al noto faccendiere Adriano Pezzano, che manco a farlo apposta, proprio nei siti Milanobarona, viene continuamente descritto come un hacker abusivo che danneggia, anche gravemente, persone diffamate e anche minacciate di morte, in sinergia con un secondo faccendiere, il Pietro Planezio… entrambi sono specializzati nell’ inserire nelle Liste di Proscrizione… centinaia di miglaia di “non degni di esistere in vita”. Osservando la fisiognomica di tale figuro non possimo non notare di un volto contraddistinto da un raggelante ghigno ed un grugno che “frenologicamente” ci racconterebbe la sua natura, che definire criminale non rappresenterebbe una esagerazione (anche per le azioni che da 20 attua anche su commissione di una certa magistratura assimilabile alla Loggia Ungheria)… egli esercita attivita’ (a tempo pieno) di “Confidente Giudiziario” (lui si definisce Consulente Giudiziario… tuttavia tale figura non esiste nell’ordinamento ne’ Costituente ne’ Giudiziario tranne il consulente tecnico CTU, figura sottopagata con la quale nessuno ci camperebbe, al massimo arrotonderebbe…utilizzata nei dibattimenti dei processi, sia penali che civili).
L’assenza di mandato giudiziario dei due noti profili criminali (pur nelle false autodefinizioni, nei social, di Esperto di Cyber Sicurezza e Astrofisico, rispettivamente di due faccendieri, entrambi da famiglie calabresi, come Adriano Pezzano e Pietro Planezio) rende impunibili e non identificabili tali soggetti (iscrizioni nei modelli 44 e 45, con tali astuzie, oltre a non identificare mai il legame tra reati e le loro persone fisiche, sovente si nega, non solo la loro esistenza arrivando a negare, tramite omissioni, la identificazione di siti internet e profili social dove commettono reati di diffamazione, calunnia, minacce di morte arrivando persino sotto casa dei malcapitati finiti nelle loro liste di proscrizione).
Giova ricordare che gli squadroni di picchiatori e devastatori (Fasci Italiani di combattimento) fondati da Benito Mussolini (nella immagine sottostante la sede “massonica” di Via Paolo da Cannobio a Milano)…
… erano coordinati anche da settori della magistratura, della Polizia e dei Carabinieri… ovviamente SENZA MANDATO, il che rendeva, non solo non identificabili i loro mandanti (Mussolini, imprenditori, Polizie, Magistratura) ma nemmeno gli esecutori di pestaggi e devastazioni (sempre privi di documenti di identificazione si autogeneralizzavano sotto false identita’… i tribunali non potevano procedere senza un nome e cognome di tali picchiatori fascisti.
Da molti anni, i figuri sopra menzionati (Punte di Diamante dello spionaggio clandestino politicogiudiziario italiano, rapporti con le mafie, imprenditori, giornalisti, massonerie, magistratura, polizie, finanziatori politici e spie politiche estere, incluse Russia e Cina) operano senza mandato rendendo impossibile rinvii a giudizio per azioni criminali condotte quotidianamente da tali figuri
ADRIANO PEZZANO
PIETRO PLANEZIO
Pietro Plenezio, nel 2020, in Quora Italia, col suo reale profilo social @Pietro Planezio, amava pavoneggiarsi di aver conosciuto, nel dettaglio, CARLO GIULIANI
considerando che proprio Pietro Planezio è noto per aver diffamato alcuni utenti di Yahoo Answers su delega di Adriano Pezzano, non esitando, insieme al succitato Pezzano,ad organizzare spedizioni punitive il 14 Giugno 2017 (altre spedizioni punitive vennero programmate dai due figuri, di questo se ne seppe sin dal 2014, per mano di altri utenti di Yahoo Answers), precedute e seguite da minacce di morte nel social net Yahoo Answers… ovviamente sotto falsi profili multiaccount dove celavano la loro identita’ (fatti denunciati e insabbiati da un magistrato donna calabrese che fece carriera grazie al padre altrettanto magistrato come la figlia… una certa Baglivo, nota per condotte repressive inaudite, un esempio tra molti, il caso di Eliana Frontini, ma le vicende insabbiate da tale magistrato, vicende simili a quelle esposte, sono migliaia di migliaia e sempre con gli stessi metodi… proprio per la notorieta’ posseduta sia da Pietro Planezio che Adriano Pezzano e proprio per il fatto che entrambi sono noti per essere due faccendieri informatori DIGOS, emerse il sospetto che la morte di Carlo Giuliani, durante i giorni del G8 di Genova, nel Giugno 2001, non fosse casuale ma che la camionetta di Carabinieri che lo freddo’ …lo stesse proprio cercando… si consideri che i cosiddetti Black Block erano prevalentemente agenti in borghese DIGOS e militanti di gruppi neofascisti… tramite l’uso di telefoni cellulari si comunicavano tra loro la presenza di Giuliani, localizzazione che poteva essere tracciata da tali informatori alle Forze dell’ordine… il resto lo possiamo immaginare.
GOLPE DI AUGUSTO PINOCHET, CILE, AGOSTO 1973, NELLA INVENZIONE DELLA “PRECARIZZAZIONE” DEL LAVORO…
Augusto Pinochet venne, per paradosso, nominato a capo dell’esercito Cileno, proprio da Salvador Allende…la sua principale vittima e martire… il quale, nel giorno del colpo di Stato stentava a credere che tale Generale gli si fosse, per incanto, rivoltato contro…
Nei fatti la Democrazia Cristiana Cilena (una sorta di Forza Italia parlamentare, votata da fascistissimi ex coloni, anche e soprattuto di origine Italiana, preme ricordare che il Golpe venne istigato da cittadini cileni con doppio passaporto Italiano e che esistono sinergie coi servizi segreti Italiani, ‘ndrangheta e neo fascisti italiani) settimane prima dell’attuazione golpe. Gli italiani in Cile simularono una falsa recessione economica svuotando i negozi (molti ex coloni italiani erano proprietari di attivita’ commerciali) dei loro beni e facendo circolare un “malumore” dilagante contro Salvador Allende, considerato, dalle destre cilene, come una sorta di Fidel Castro cileno venduto alla Russia (pur non avendo alcun contatto con nessun esponente del Comunismo sovietico, nè Cinese , nè Cubano e non avendo mai instaurato un regime comunista ma solo misure sociali di nazionalizzazione di alcune miniere e industrie cilene di materie prime, a partire dal rame). L’italianissimo Edoardo Frei (leader della DC Cilena) non si fece particolari problemi ad attivare canali di comunicazione sia con l’aviazione militare cilena sia con i vertici dell’esercito (Pinochet), come non si fece, altrettanti scrupoli ad aprire canali di negoziato con la CIA Americana…
Quanto sopra si tradusse nel colpo di Stato del Cile
Una caratteristica operativa della DINA (la Polizia Politica Segreta cilena istituita da Pinochet) costituiva nell’organizzare spedizioni punitive, torture ed omicidi (svariati centinaia di miglaiaia dal 1973 al 1990), attuati SENZA ALCUN MANDATO GIUDIZIARIO NE’ POLITICO !
Poliziotti in divisa o in abiti civili (senza identificazione) torturavano e uccidevano senza essere identificabili anche per l’assenza di alcunche’ di mandato ufficiale redatto dai ministeri della neo dittatura Cilena o dagli uffici giudiziari.
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ANALOGIE TRA LA LEGGE BIAGI (DETTA MARONI-BERLUSCONI) E LA PRIVATIZZAZIONE (CON CONTROLLO DI INVESTITORI USA) DELLE MINIERE, DELLE INDUSTRIE E DELL’ECONOMIA CILENA.
Augusto Pinochet (manovrato dalla CIA) mise in atto una sorta di “precarizzazione neo liberista” (alla quale si ispiro’, anni dopo, il neo Presidente USA Ronald Reagan e successivamente Roberto Maroni con Berlusconi) dell’economia sotto la consulenza di economisti cileni soprannominati “Chicago Boys”, ovvero economisti di origine cilena che si laurearono presso l’Universita’ di economia di Chicago.
Tali economisti, a loro volta, erano coordinati dalla CIA Americana, direttamente dalla Presidenza di Richard Nixon e dal Segretario di Stato Henry Kissinger (massone che come tutti i massoni, arriva e supera il secolo di vita, attualmente compira’ 100 anni il prossimo 27 Maggio 2023), tutte le figure sopra elencate erano, a loro volta, lobbyzzate da industrie USA dell’elettronica e delle telecomunicazioni (rame) quali la ITT e la BELL Company…
Le misure “liberiste” messe in atto sotto la dittatura di Pinochet privatizzarono tutte le precedenti industrie Nazionalizzate, ne abbassarono i salari, licenziarono, in massa, addetti, operai e impiegati politicamente vicini a Salvador Allende e precarizzarono il mercato del lavoro, spingendo il Cile alla fame…
Le misure liberiste dei Chicago Boys furono, verso il 1981, applicate, negli USA, da Ronald Reaga e successivamente, 20 anni dopo, in Italia, dai governi Berlusconi e nella figura del Ministro del Lavoro, Roberto Maroni
GLI EFFETTI, DAL 2002 CIRCA, FURONO DEVASTANTI SINO AD ARRIVARE, AI GIORNI NOSTRI, CON UN 95% CIRCA DELLA RICCHEZZA NAZIONALE IN MANO A CIRCA IL 5% DELLA POPOLAZIONE (LA FAMIGLIA BERLUSCONI E L’ENI SONO ALCUNI ESEMPI DI QUESTE CONCENTRAZIONI CRIMINALI DI POTERE E DI PATRIMONI).
L’OBBIETTIVO DI ROBERTO MARONI (NON E’ DATO SAPERE SE MARCO BIAGI FOSSE CONSAPEVOLE DEL BARATRO NEL QUALE ITALIA E SOCIETA’ SAREBBERO PRECIPITATE) CONSISTEVA PROPRIO NELL’ARRIVARE AL BARATRO ECONOMICO E SOCIALE ATTUALE… SI CONSIDERI CHE IN QUEL 5% ABBIAMO ANCHE LE MAFIE E LE COSIDDETTE “BORGHESIE MAFIOSE” OVVERO PSEUDOPROFESSIONISTI (VESTITI E PROFUMATI DA PRODOTTI GIORGIO ARMANI) GENEALOGIE DI FAMIGLIA MAFIOSA, APPARENTEMENTE INCENSURATE, CHE PUR NON PRATICANDO, NE’ IL NARCOTRAFFICO, NE’ IL RACKET, NE ALTRE FORME PARAMILITARI DI CONTROLLO MAFIOSO DEL TERRITORIO, INTERAGISCONO CON TALI STRUTTURE MEDIANDONE LE RICCHEZZE MONETARIE E PATRIMONIALI CON POLITICI, IMPRENDITORI, POLIZIE, MAGISTRATURE, GIORNALI, ETC… GUARDA CASO PROPRIO COLLIMANTE CON I DUE FACCENDIERI SOPRA INDICATI, UNO DEI QUALI, OLTREMODO, CONOSCE PERSONALMENTE MOLTI POLITICI, TRA I QUALI SALVINI, MELONI, GALLERA, MORATTI, BERLUSCONI, COTA E MARONI…E INFINITI ALTRI ANCORA…
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PROSSIMAMENTE
COME ROBERTO MARONI, 20 ANNI FA, RIUSCI’ CON LE SUE RIFORME (RIADOTTATE DA MATTEO RENZI NEI SUOI JOBS ACT ED APPLICATE TUTT’OGGI) A DISTRUGGERE UNA BUONA PARTE DELL’ECONOMIA ITALIANA E MOLTE PROFESSIONI STRATEGICHE…TRASFERENDO IL 95% DEI PATRIMONI NEL 5% DELLA POPOLAZIONE ITALIANA…
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15 Settembre 2022
Polizia di Stato (commissariati Ticinese, Porta Genova, in evidenza) tranquillamente affiliata al faccendiere ‘ndranghetista ADRIANO PEZZANO + famiglia
Sicurezza ? Chiediamolo alle note “famiglie” di Buccinasco e Desio che frequentemente, su richiesta di Adriano Pezzano, sorvegliano, anche loro, i web Milanobarona…
Estensione degli aggiornamenti e dei contenuti del 14-9-’22
GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI FINANZIATI DALLA RUSSIA ?
TRALASCIANO LE DISINFORMAZIONI DI UN NOTO IDROCEFALO (IN RETE INTERNET LINGUA ITALIANA NON MENO DI 3, PEZZANO, PLANEZIO E ZARRILLI, COORDINATO DAL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO https://www.facebook.com/pino.zarrilli, PINO, ALL’ANAGRAFE GIUSEPPE ZARRILLI.
FORSE SI, TUTTAVIA, DA RECENTI SCOPERTE DA PARTE DI CHI SCRIVE… LA TRIANGOLAZIONE DEI FINANZIAMENTI ILLEGALI NON E’ QUELLA DIFFUSA DA JOE BIDEN E DELLA CIA
E’ PROBABILE CHE I FONDI VENGANO TRASFERITI DALLA RUSSIA AGLI USA VERSO LE BANCHE DI DONALD TRUMP E DA QUESTE, FORSE ANCHE VERSO LA MULTINAZIONALE VERIZON MEDIA (QUELLA CHE POSSIEDE IL SOCIAL NET YAHOO ANSWERS, SOPPRESSO SU RICHIESTA DI BIDEN NELL’APRILE 2021 CAUSA PRESENZA SQUADRISMO FASCISTA E NAZISTA ALL’INTERNO DELLO STAFF (INCLUSI I NOSTRI PIETRO PLANEZIO DI QUINTO GENOVESE E ADRIANO PEZZANO DI PORTA ROMANA MILANO) GENERANDO CONDIZIONAMENTI POLITICI DELLE ELEZIONI PRESIDENZIALI USA 2020)
ILLAZIONI ?
NO, AFFATTO, LA “”””””””””””””SIGNORA””””””””””””””” MELONI (DA MOLTI CONSIDERATA LA RINCARNAZIONE DEL NEOFASCISMO DI GIORGIO ALMIRANTE) VIENE SPONSORIZZATA NEL PORTALE DI ITALIONLINE-VIRGILIO.IT CON DEI BANNER PUBBLICITARI REALIZZATI, DIETRO FINANZIAMENTO, DA VERIZON MEDIA, (SE CI SI CLICCA SOPRA SI AUTOFINANZIA LA CAMPAGNA ELETTORALE DI FRATELLI D’ITALIA, COME AVVIENE PER QUALSIASI ALTRO BANNER PUBBLICITARIO)
QUESTI BANNER , SI SOSPETTA, FORSE LI FINANZIA ANCHE DONALD TRUMP E IL SUO PARTITO REPUBBLICANO (CLICCANDO CON TASTO DX DEL BANNER COL FACCINO DELLA MELONI CHE PROMETTE ASSEGNI FAMIGLIARI SE LA VOTIAMO E LA FACCIAMO ELEGGERE… APPARE IL PROPRIETARIO DEI DIRITTI DI UTILIZZO DEL FACCINO DELLA MELONI MEDESIMA… VERIZON MEDIA…)
YAHOO E’ NOTA PER AVER OSPITATO DUE PERSONAGGI MOLTO VICINI ALLA ‘NDRANGHETA E PERSINO AI CASAMONICA DI ROMA, ERGO PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO.
DOVREMMO RICORDARCI CHE IL FILO ATLANTISMO DI FDI E’ TALE SOLO SE DONALD TRUMP VENISSE RIELETTO PRESIDENTE…
QUALCUNO RICORDERA’ CHE IL FIGURO SOTTOSTANTE ESEMPIO DI ESSERE IMMONDO CHE NON VERRA’ MAI CONSEGNATO ALLE PATRIE GALERE.
ADRIANO PEZZANO, UN VERO RUFFIANO PIRATA INFORMATICO (SE SOMMASSIMO TUTTE LE PENE DEI REATI INFORMATICI COMMESSI DA TALE FIGURO SUPERIAMO I 300 ANNI DI DETENZIONE) INFORMATORE DI POLITICI (ANCHE RUSSI E USA), MAGISTRATI, POLIZIE E LORO VERTICI
UNA VISITA (MILANOBARONA.FREEODA.COM) DA MOSCA, ERGO FINANZIATORI DESTRA ITALIANA… SPIE E INFORMATORI, CAPACI DI INFLUENZARE GLI ESITI DEL VOTO DEL 25 SETTEMBRE…
AVREBBE, NON SOLO CONTATTI CON DEL PERSONALE VERIZON MEDIA DI PERO (MI), VIA DEL CARROCCIO… MA ANCHE CONTATTI CON PROBABILI INFORMATORI (E FINANZIATORI) RUSSI (E PERSINO CINESI) CHE ABITUALMENTE SPIANO I SITI MILANOBARONA SU INVITO DI TALE CALABRESE DELLA LOCRIDE (GLI ATTI DI NASCITA LO VOGLIONO FRIULANO MA CI SONO ANCHE I SOGGIORNI OBBLIGATI A SPIEGARE QUANTO SOPRA)
VERIZON MEDIA, NEGLI USA, E’ ADDITATA DI SIMPATIE CON LE ESTREME DESTRE DI TRUMP… LA STESSA CIA, NEGLI ANNI PASSATI, INSIEME ALL’FBI, HA AMMESSO L’ESISTENZA DI INGERENZE E FINANZIAMENTI (VERSO GLI USA) RUSSO CINESI PER LE ELEZIONI DI TRUMP SIN DAL 2014… PERTANTO LA MEDESIMA CIA E JOE BIDEN SONO INVITATI A DIRAMARE NOTIZIE PIU’ COMPLETE… PER LO MENO IN ITALIA, SE FOSSE VERA TALE NOTIZIA, I FINANZIAMENTI RUSSI POTREBBERO ESSERE FRAZIONATI, ANCHE DA AZIENDE USA AMERICANE DI GROSSE DIMENSIONI…VERSO L’ITALIA
FALSE LITI TRA LA MELONI E MAURIZIO MOLINARI
GIORGIA MELONI (A CAPO DI UN PARTITO INCOSTITUZIONALE) MINACCIA QUERELE AL QUOTIDIANO LA REPUBBLICA (ARTICOLI CHE SOSTENGONO ESSERE FINANZIATA DA LOBBY RUSSE) … TUTTAVIA SE CI FACESSIMO CASO, VISTI GLI ELEVATI LIVELLI DI ASTENSIONE ELETTORALE (QUEST’ANNO CIRCA IL 50% DEGLI ELETTORI SI ASTERRA’ ANCHE A CAUSA DELLA DISASTROSA GESTIONE DEL PD PER MANO DI LETTA) ANDRANNO A VOTARE, PERTANTO, FIOR DI FASCISTI … QUINDI IL CONFERMARE LORO CHE FRATELLI D’ITALIA SIA FINANZIATA DA PUTIN (FORSE TRAMITE TRUMP) RAPPRESENTA UN ULTERIORE INVITO A VOTARLA…
LISTE DI PROSCRIZIONE (A CONTENUTO DIFFAMATORIO E DI ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA) GESTITE DA POLIZIA DI STATO E CARABINIERI (ANCHE DIETRO REGIA DI ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO) TRAMITE L’AZIONARIATO META FACEBOOK ITALIANO.
IL PROFILO FBOOK SOTTOSTANTE
MILENA LARGHIL’immagine sovrastante ritrae una sospetta collaboratrice META Facebook ingaggiata da ADRIANO PEZZANO (in sinergia con Pino Zarrilli) Alla povera incompetente prezzolata che allega vignette sponsorizzate da Lega e Fratelli d’Italia, qualcuno dovrebbe spiegare che Lega e Fratelli d’Italia e Forza Italia sono i primi a non voler rimuovere le sanzioni contro la Russia… tali sanzioni incrementano le quotazioni olandesi del prezzo al consumo del metano Russo, ERGO INCREMENTANO GLI EXTRAPROFITTI DELL’ENI, SNAM…. Mario Draghi e la Meloni, ivi Salvini, non si sono mai realmente opposti alle sanzioni in quanto, cosi’ facendo, fanno il gioco di Putin e dell’ENI Medesimo.
NEI MESI PASSATI PUBBLICO’ QUESTO GENERE DI LISTE DI PROSCRIZIONE VERSO
ANCHE CHI SCRIVE, NEL 2017, PER MANO DI DUE INFORMATORI NEO FASCISTI DIGOS IN ODORE DI MAFIA (ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO) FU OGGETTO DI SIMILI AZIONI NEL SOCIAL NET YAHOO ANSWER CON TANTO DI TENTATA SPEDIZIONE PUNITIVA E TENTATIVO DI VIOLAZIONE DELLA PROPRIETA’ PRIVATA E TENTATIVO DI VIOLAZIONE DI DOMICILIO INTORNO AL 14 GIUGNO 2017 (FATTI DENUNCIATI E INSABBIATI DA UN GIUDICE CALABRESE, UNA CERTA BAGLIVO, ELETTA MAGISTRATO TRAMITE LE RACCOMANDAZIONI PARENTOPOLI DEL PADRE… FORTEMENTE EMPATICA VERSO SOGGETTI IN ODORE DI MAFIA E NEOFASCISTI, TALE MAGISTRATO E’ AL TOP, NEL SUO TERRITORIO, INSIEME AD OLIMPIA BOSSI, DI DEPISTAGGI PER DENUNCE DI FATTI DI MAFIA E DI MILITANZA NEOFASCISTA, INSABBIAMENTI AVVENUTI NEL GENNAIO 2020. A BREVE VERRANNO PUBBLICATI ALCUNI DOCUMENTI A DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SOPRA…)
FATTO CURIOSO, L’UTENTESSA SOPRA RAFFIGURATA, PROPRIO IERI, HA RIDOTTO DRASTICAMENTE IL PROPRIO “SMART-WORKING” FILO MELONIANO E SALVINIANO (PUR SE GESTITO SPORADICAMENTE) PER CONTO META-FACEBOOK E ADRIANO PEZZANO… PERCHE’ INFORMATA PROPRIO DAL PEZZANO MEDESIMO (CVD, COME VOLEVASI DIMOSTRARE) DELLE PUBBLICAZIONI CHE STATE LEGGENDO IN MILANOBARONA.
ALCUNI DETTAGLI SUL PROFILO FACEBOOK (PISA) SOPRA MENZIONATO.
SINO A QUALCHE MESE FA, NELL’ELENCO CONTATTI E AMICI APPARIVA ANCHE IL FIGLIO DELLA MEDESIMA (CONTATTO RIMOSSO QUANDO, IN MILANOBARONA, SI FECE CENNO DEI CONTENUTI DIFFAMATORI POSTATI DA TALE “PENSIONATA”… L’ANOMALIA, QUINDI, NON SI FERMA ALLA PALESE APPARTENENZA A GRUPPI DI PUBBLICAZIONE FACEBOOK PROSSIMI ANCHE AL NEOFASCISMO…MA ANCHE ALLA VITA DA NABABBO CHE IL FIGLIO MEDESIMO (DEDOTTA DA UN ANALOGO PROFILO FBOOK) CONDURREBBE DAL 2012 CIRCA.
SINO AL 2012 NEL PROFILO LINKEDIM DEL MEDESIMO APPARIVA UN CV MODESTO DI UN OPERAIO ASSUNTO IN UNA FABBRICA DI RUBINETTERIA IDRAULICA CHE ARROTONDAVA, SIA FACENDO IL SUB AGENTE PER UNA NOTA COMPAGNIA ASSICURATIVA, SIA PRESSO UN NEGOZIO DI FOTO E RITOCCO COMPUTERIZZATO DELLA CONVIVENTE A CASTIGLION FIORENTINO.
PER MAGIA, DOPO IL 2012 E VIA VIA CRESCENDO, ANNO DOPO ANNO, TRA ACQUISTI IMMOBILIARI E VITA DA NABABBO, SIAMO ARRIVATI A CONFIGURARE UN PRESUNTO SUB AGENTE ASSICURATIVO (DA 20 ANNI I SUB AGENTI SONO ALLA FAME, LE POLIZZE RCA E SALVA VITA SONO QUASI TUTTE SOTTOSCRITTE VIA WEB… I SUB CONCESSIONARI SONO IN VIA D’ESTINZIONE, E SI TRATTA DI UNA FIGURA CHE STA SCOMPARENDO) CHE TRASCORREREBBE , ALL’ANNO, CIRCA 8 MESI DI SGUAIATA VACANZA (TRA PORTOGALLO, SPAGNA, SARDEGNA, CARAIBI… CIRCA 8 MESI L’ANNO … MA CHI SI CURA DELLA SUA AGENZIA DI SUB AGENTE ?) … CON TENORE DI VITA ABBONDANTEMENTE SUPERIORE AI REDDITI CONCRETAMENTE POSSIBILI PER TALE ATTIVITA’… OLTREMODO VIVE SOPRATTUTTO A CASTIGLIO FIORENTINO (CON LA CONVIVENTE)… DISTANTE OLTRE 171 KM !!!
SEMPRE NEL PROFILO DELLA UTENTESSA SOPRA CITATA NOTIAMO FOTO DI FAMIGLIA… PURTROPPO SI NOTA ANCHE UNA FOTO DI UNA PERSONA (PRESUNTO PADRE?) CON INFILATA, NELLA GIACCA, UNA SPILLETTA DI GRADI “AL MERITO” CHE SI USAVANO, SOTTO IL VENTENNIO FASCISTA, PER LE ONORIFICENZE VERSO GERARCHI FASCISTI O CITTADINI PREMIATI PER GESTI E AZIONI CONSIDERATE VALOROSE E DEGNE DI MERITO NELL’ITALIA MUSSOLINANA…
COME VOLEVASI DIMOSTRARE… LA PENSIONATA DI CUI SOPRA E’ COORDINATA DA ADRIANO PEZZANO E FORSE ANCHE IL FIGLIO…
O A VOTARLA…
LISTE DI PROSCRIZIONE (A CONTENUTO DIFFAMATORIO E DI ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA) GESTITE DA POLIZIA DI STATO E CARABINIERI (ANCHE DIETRO REGIA DI ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO) TRAMITE L’AZIONARIATO META FACEBOOK ITALIANO.
IL PROFILO FBOOK SOTTOSTANTE
MILENA LARGHI
L’immagine sovrastante ritrae una sospetta collaboratrice META Facebook ingaggiata da ADRIANO PEZZANO (in sinergia con Pino Zarrilli) Alla povera incompetente prezzolata che allega vignette sponsorizzate da Lega e Fratelli d’Italia, qualcuno dovrebbe spiegare che Lega e Fratelli d’Italia e Forza Italia sono i primi a non voler rimuovere le sanzioni contro la Russia… tali sanzioni incrementano le quotazioni olandesi del prezzo al consumo del metano Russo, ERGO INCREMENTANO GLI EXTRAPROFITTI DELL’ENI, SNAM…. Mario Draghi e la Meloni, ivi Salvini, non si sono mai realmente opposti alle sanzioni in quanto, cosi’ facendo, fanno il gioco di Putin e dell’ENI Medesimo.
NEI MESI PASSATI PUBBLICO’ QUESTO GENERE DI LISTE DI PROSCRIZIONE VERSO IGNARI CITTADINI ITALIANI
diffamazione quotidiana facebook
POST DIFFAMATORI DI TALE TENORE SONO SIMILI A QUELLI APPARSI NELLA ESTATE CHE SI STA CONCLUDENDO CONTRO IL DISABILE DI PRIMAVALLE (ROMA)
ANCHE CHI SCRIVE, NEL 2017, PER MANO DI DUE INFORMATORI NEO FASCISTI DIGOS IN ODORE DI MAFIA (ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO) FU OGGETTO DI SIMILI AZIONI NEL SOCIAL NET YAHOO ANSWER CON TANTO DI TENTATA SPEDIZIONE PUNITIVA E TENTATIVO DI VIOLAZIONE DELLA PROPRIETA’ PRIVATA E TENTATIVO DI VIOLAZIONE DI DOMICILIO INTORNO AL 14 GIUGNO 2017 (FATTI DENUNCIATI E INSABBIATI DA UN GIUDICE CALABRESE, UNA CERTA BAGLIVO, ELETTA MAGISTRATO TRAMITE LE RACCOMANDAZIONI PARENTOPOLI DEL PADRE… FORTEMENTE EMPATICA VERSO SOGGETTI IN ODORE DI MAFIA E NEOFASCISTI, TALE MAGISTRATO E’ AL TOP, NEL SUO TERRITORIO, INSIEME AD OLIMPIA BOSSI, DI DEPISTAGGI PER DENUNCE DI FATTI DI MAFIA E DI MILITANZA NEOFASCISTA, INSABBIAMENTI AVVENUTI NEL GENNAIO 2020. A BREVE VERRANNO PUBBLICATI ALCUNI DOCUMENTI A DIMOSTRAZIONE DI QUANTO SOPRA…)
FATTO CURIOSO, L’UTENTESSA SOPRA RAFFIGURATA, PROPRIO IERI, HA RIDOTTO DRASTICAMENTE IL PROPRIO “SMART-WORKING” FILO MELONIANO E SALVINIANO (PUR SE GESTITO SPORADICAMENTE) PER CONTO META-FACEBOOK E ADRIANO PEZZANO… PERCHE’ INFORMATA PROPRIO DAL PEZZANO MEDESIMO (CVD, COME VOLEVASI DIMOSTRARE) DELLE PUBBLICAZIONI CHE STATE LEGGENDO IN MILANOBARONA.
ALCUNI DETTAGLI SUL PROFILO FACEBOOK (PISA) SOPRA MENZIONATO.
SINO A QUALCHE MESE FA, NELL’ELENCO CONTATTI E AMICI APPARIVA ANCHE IL FIGLIO DELLA MEDESIMA (CONTATTO RIMOSSO QUANDO, IN MILANOBARONA, SI FECE CENNO DEI CONTENUTI DIFFAMATORI POSTATI DA TALE “PENSIONATA”… L’ANOMALIA, QUINDI, NON SI FERMA ALLA PALESE APPARTENENZA A GRUPPI DI PUBBLICAZIONE FACEBOOK PROSSIMI ANCHE AL NEOFASCISMO…MA ANCHE ALLA VITA DA NABABBO CHE IL FIGLIO MEDESIMO (DEDOTTA DA UN ANALOGO PROFILO FBOOK) CONDURREBBE DAL 2012 CIRCA.
SINO AL 2012 NEL PROFILO LINKEDIM DEL MEDESIMO APPARIVA UN CV MODESTO DI UN OPERAIO ASSUNTO IN UNA FABBRICA DI RUBINETTERIA IDRAULICA CHE ARROTONDAVA, SIA FACENDO IL SUB AGENTE PER UNA NOTA COMPAGNIA ASSICURATIVA, SIA PRESSO UN NEGOZIO DI FOTO E RITOCCO COMPUTERIZZATO DELLA CONVIVENTE A CASTIGLION FIORENTINO.
PER MAGIA, DOPO IL 2012 E VIA VIA CRESCENDO, ANNO DOPO ANNO, TRA ACQUISTI IMMOBILIARI E VITA DA NABABBO, SIAMO ARRIVATI A CONFIGURARE UN PRESUNTO SUB AGENTE ASSICURATIVO (DA 20 ANNI I SUB AGENTI SONO ALLA FAME, LE POLIZZE RCA E SALVA VITA SONO QUASI TUTTE SOTTOSCRITTE VIA WEB… I SUB CONCESSIONARI SONO IN VIA D’ESTINZIONE, E SI TRATTA DI UNA FIGURA CHE STA SCOMPARENDO) CHE TRASCORREREBBE , ALL’ANNO, CIRCA 8 MESI DI SGUAIATA VACANZA (TRA PORTOGALLO, SPAGNA, SARDEGNA, CARAIBI… CIRCA 8 MESI L’ANNO … MA CHI SI CURA DELLA SUA AGENZIA DI SUB AGENTE ?) … CON TENORE DI VITA ABBONDANTEMENTE SUPERIORE AI REDDITI CONCRETAMENTE POSSIBILI PER TALE ATTIVITA’… OLTREMODO VIVE SOPRATTUTTO A CASTIGLIO FIORENTINO (CON LA CONVIVENTE)… DISTANTE OLTRE 171 KM !!!
SEMPRE NEL PROFILO DELLA UTENTESSA SOPRA CITATA NOTIAMO FOTO DI FAMIGLIA… PURTROPPO SI NOTA ANCHE UNA FOTO DI UNA PERSONA (PRESUNTO PADRE?) CON INFILATA, NELLA GIACCA, UNA SPILLETTA DI GRADI “AL MERITO” CHE SI USAVANO, SOTTO IL VENTENNIO FASCISTA, PER LE ONORIFICENZE VERSO GERARCHI FASCISTI O CITTADINI PREMIATI PER GESTI E AZIONI CONSIDERATE VALOROSE E DEGNE DI MERITO NELL’ITALIA MUSSOLINANA…
COME VOLEVASI DIMOSTRARE… LA PENSIONATA DI CUI SOPRA E’ COORDINATA DA ADRIANO PEZZANO E FORSE ANCHE IL FIGLIO…
POLIZIA, CARABINIERI E OMICIDI ANNUALI CONDOTTI TRAMITE PESTAGGI E “DELITTI D’ONORE” (ANCHE IN SENO A PUBBLICAZIONI SOCIAL DIFFAMATORIE)
I FATTI DEL 25 LUGLIO 2022 A PRIMAVALLE, DOVE ALCUNI AGENTI DI POLIZIA, SENZA UFFICIALE MANDATO, SI PRESENTARONO PRESSO L’ALLOGGIO POPOLARE DI UN DISABILE DI 36 ANNI (RESIDENTE ASSIEME ALLA MADRE) INGAGGIANDO UNA SPEDIZIONE PUNITIVA CON BASTONATE E LANCIO, FINALE, DEL DISABILE, DALLA FINESTRA DELL’ALLOGGIO (OGGI TALE DISABILE GIACE IN PROGNOSI RISERVATA PRESSO UN OSPEDALE ROMANO) … E’ SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG DI PESTAGGI E CONDANNE A MORTE CHE QUASI QUOTIDIANAMENTE VEDONO PROTAGONISTI POLIZIE E CARABINIERI…
NEI DECENNI, SU UN’AMMONTARE APPROSSIMATIVO DI VITTIME OSCILLANTE TRA LE CENTINAIA E LE MIGLIAIA L’ANNO, IL FATTO + ECLATANTE E’ QUELLO DI GIUSEPPE UVA A VARESE, ANNO 2008.
GIUSEPPE UVA EBBE COME UNICA COLPA L’AVER FLIRTATO CON UNA RAGAZZA-MOROSA DI UN CARABINIERE… (VEZZO AL DELITTO D’ONORE) TALE GESTO DETERMINO’ UNA SORTA DI DELITTO D’ONORE ATTUATO TRAMITE VIOLENZE, ANCHE DI NATURA SESSUALE, CONDOTTE ALL’INTERNO DI UNA CASERMA CC NELLA PRIMAVERA DEL 2008… VIOLENZE TALMENTE EFFERATE CHE CULMINARONO CON L’OMICIDIO VOLONTARIO DEL GIUSEPPE UIVA…OVVIAMENTE L’OMICIDIO DI “BRANCO” VENNE SAPIENTEMENTE INSABBIATO IN TUTTI E 3 I GRADI DI GIUDIZIO…
PROSSIMAMENTE:
L’ITALIA, DAL 1969 AL 1993 FU OGGETTO DI DESTABILIZZAZIONI (PREVALENTEMENTE CIA, COSA NOSTRA, ‘NDRANGHETA, SERVIZI SEGRETI) SIA POLITICHE, CHE ECONOMICHE, CHE SOCIALI, CHE TERRORISTICHE, NONCHE’ MAFIOSE) EQUIPARABILI AL GOLPE CILENO (AGOSTO 1973) DI AUGUSTO PINOCHET (CIA, ITT, BELL CORPORATION, CHICAGO BOYS, DEMOCRAZIA CRISTIANA CILENA)… OVVERO STRAGI DI STATO, TENTATIVI DI GOLPE, IL COLPO DI STATO DI “TANGENTOPOLI 92” SINO ALLA LEGGE BIAGI DI ROBERTO MARONI…
GLI EFFETTI DI DEVASTAZIONE SOCIALE SONO PERSINO PEGGIORI DI QUELLI ATTUATI DAL CILE DI AUGUSTO PINOCHET…(CONTINUA)
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14 Settembre 2022\
Il barboncino bianco, all’anagrafe canina della Provincia di Monza e Brianza di nome Dudù, è ADRIANO PEZZANO… scodinzola coi potenti, piu’ sono potenti piu’ scodinzola e perde bava dalla lingua a penzoloni… latra ma anche morde, occorre la museruola…
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AGGIORNAMENTI 14-9-22 ORE 10
A completamento dell’articolo sotto riportato (disabile massacrato di botte e gettato dalla finestra, a Primavalle, durante una perquisizione priva di mandato, da parte di agenti della Polizia di Stato, in conseguenza di lista di proscrizione contro tale 36 enne, diffamato sui social network), si rende noto che Pietro Planezio e Adriano Pezzano si resero protagonisti di un epidosio simile, a danno di chi scrive, verso la meta’ di Giugno 2017 in perfetto stile mafioso, tipico di tali figuri (episodio denunciato e insabbiato da un giudice calabrese, Baglivo, della quale in Milanobarona si sarebbe fatto cenno piu’ volte per sue condotte scandalose a partire da un’altra vittima di liste di proscrizione, Eliana Frontini.
Emerge, quindi, che i fatti di Primavalle siano assimilabili anche all’omidicio di Giuseppe Uva avvenuto nel 2008 in una caserma dei Carabinieri di Varese (sodomizzato da diversi CC anche con l’ausilio di un manganello), omicidio insabbiato da Procura di Varese, Milano e Cassazione di Roma (oltremodo la sorella venne “rappresentata dal noto disinformatore, amico di Planezio e Pezzano, Pino Zarrilli… con gli effetti di essere ulteriormente defraudata).
A quanto sopra, nel merito dei falsi giornalistici commissionati da Adriano Pezzano in varie testate web e cartacee del gruppo QN (analoga posizione per Maurizio Molinari su altre vicende del gruppo GEDI) pubblicati tra il 12 e 14 Giugno scorso, si rende noto che Sandro Neri, oltre che essere imputabile di diffamazione a mezzo stampa art 595 comma 3 (per non citare ipotesi di affiliazione ‘ndranghetista), fece pubblicare, nelle sue testate, che Adriano Pezzano, sarebbe nato a Milano (oltre che il sostenere che sarebbe Consulente Giudiziario si Cyber Security quando tale figura non e’ contemplata nelle commissioni CTU ma solo in fase di indagini preliminari).
A DIMOSTRAZIONE DEI FALSI PUBBLICATI DA SANDRO NERI, SI ALLEGA UNA ISPEZIONE IMMOBILIARE SU ADRIANO PEZZANO NELL’ANNO 2019
ispezione ipotecaria su adriano pezzano
Nel campo dati all’interno delle due ellissi, i dati anagrafici del Pezzano, nato a Grado il 27 Novembre 62… ovviamente non si puo’ escludere che tale atto di nascita sia falso e che sia nato nella Locride (la figlia del medesimo nacque nella Locride…guarda caso).
In merito alle “visite” “epilettiche” di Adriano Pezzano (si crede per conto di Stefano Tosi, alcuni politici e alcuni magistrati) e le recenti, da Genova, di Pietro Planezio (da ricordarsi, pluripregiudicato), come la lista sottostante
tali accessi rivelano, ANCHE, stampe consecutive dei contenuti web di Milanobarona per uso giudiziario… si rimarca che Adriano Pezzano e Pietro Planezio sono personaggi dal profilo criminale notoriamente ingaggiati dalla magistratura italiana con tali mansioni e massicciamente difesi da Polizie Giudiziarie e Magistrati.
SI RENDE ANCHE NOTO CHE IL GIUDICE (INCOMPETENTE) OLIMPIA BOSSI, NEGLI ANNI 2013 E 2014 EBBE CONTATTI CON ROBERTO MARONI PER L’IMBASTIMENTO DI PROCESSI FARSA IN REGIME DI FRODE E CALUNNIA… QUESTO CONFERMA QUANTO GIA’ SOSTENUTO IN MILANOBARONA, OVVERO BOSSI DI NOME E DI FATTO E VICINA ALLA LEGA… OLTREMODO LA BOSSI E’ PROTAGONISTA DI INSABBIAMENTI PER REATI DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, DIFFAMAZIONE E CALUNNIA A CARICO (ANNO 2014) DI ADRIANO PEZZANO E PINO ZARRILLI…
Le figure di merda che Sigfrido Ranucci di REPORT RAI3 colleziono’ alcuni mesi fa con una puntata dedicata alla Tragedia del Mottarone (il suo inviato elessa la Bossi a giudice Sceriffo populista e salvifico) sono la conseguenza dell’avere COME INFORMATORE GIUDIZIARIO ADRIANO PEZZANO… (che grazie alla Bossi fa bella vita alla faccia delle sue vittime con vita e patrimoni rovinati).
TRA GLI ERRORI PROCEDURALI IMPUTABILI ALLA OLIMPIA BOSSI, NELLA VICENDA DELLA FUNIVIA DEL MOTTARONE, SI ANNOVERANO ANCHE LA CUSTODIA CAUTELARE MOTIVATA CON L’INTENZIONE DI “STRAPPARE CONFESSIONI”.
TIPICO ABUSO ALL’ITALIANA… LA BOSSI AVREBBE, SEMMAI, DOVUTO MOTIVARE LA CUSTODIA CAUTELARE O GLI ARRESTI DOMICILIARI PER IMPEDIRE LA FUGA DEI TITOLARI E CAPO TECNICO DELL’IMPIANTO… UN ERRORE NOTEVOLE … MA TRA POCHI MESI LA BOSSI VERRA’ TRASFERITA A MILANO DOVE L’ACCOGLIERA SCODINZOLANTE IL BARBONCINO BIANCO (CON LINGUA A PENZOLONI COLANTE BAVA) ADRIANO PEZZANO…
Un’ultimo ragguaglio.
AI “”””””””””””””SIGNORI”””””””””””””” STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI (MILANO SPARITA, DA MILANO ALLA BARONA E ALTRE CENTINAIA DI HOME META FACEBOOK)… SE TALI SOGGETTI, 10 ANNI FA, SCELSERO COME “CURATORE-MANAGER” ADRIANO PEZZANO E FIGLIA… TALE SCELTA NON SAREBBE DI CERTO UNA COLPA VERSO CHI SCRIVE QUESTE VERITA’… DOVEVANO PONDERARE MEGLIO I LORO “MANAGER”… SCREMANDOLI DA PRESENZE NON PROPRIO SANTIFICATE IN QUEL DI BUCCINASCO…E DESIO…
Quindi, anche se si stanno organizzando legalmente contro chi gestisce i siti Milanobarona, tengano presente che il frequentare lo zoppo determina l’avere, poi, la stessa “gamba sifulina” (detto in milanese)…
Un’ultima considerazione sui fatti di Primavalle (esposti piu’ sotto). Nei social, anche nella fogna “Barona, quartiere sud di Milano” (gestita anche da Colombini, Pezzano e Tosi) si scrive che le forze dell’ordine ricorrono alla violenza perche’ stressate…
A PRIMAVALLE CI FU UNA SPEDIZIONE PUNITIVA CHE SICURAMENTE VEDE COINVOLTI, CAPI COMMISSARI E MAGISTRATI DI ROMA (UFFICIALMENTE IGNARI)… IL CHE DIMOSTRA CHE TRA POLIZIE GIUDIZIARIE E MAGISTRATI, IL 98% SONO CRIMINALI IN DIVISA E TOGA… IL RESTANTE 2% DA LE DIMISSIONI E CERCA LAVORO NELLE POLIZIE PRIVATE (LE AGENZIE DI “VIGILANZA PRIVATA”)… I MAGISTRATI DI QUEL 2% VANNO AD INSEGNARE GIURISPRUDENZA NELLE UNIVERSITA’.
IN SINTESI CRIMINALI IN DIVISA E TOGA… SOVENTE ANCHE DI PIU’ DEI CRIMINALI CHE DOVREBBERO CONSEGNARE ALLA “””””””””””GIUSTIZIA”””””””””””
QUESTO E’ ANCORA NIENTE… VEDRETE COSA SUCCEDERA’ CON LA MELONI PREMIER…
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………….
Da diverso tempo, nei siti Milanobarona, si segnala la presenza di “informatori DIGOS” (in contatto con vari esponenti del crimine organizzato se non addirittura imparentati con certe “famiglie”, in contatto operativo con presunti informatori RUSSI e Cinesi…) socialmente pericolosi e molto vicini alla ‘ndrangheta (di tali affermazioni si trovano supporti anche nel tenore di vita abbondantemente superiore ai redditi ufficiali, quando un uno di questi “informatori DIGOS” dichiara di vivere di pensione minima e possiede ristoranti e gioiellerie… idem per secondo “informatore”… persone note molto potenti e influenti all’interno del sistema Giudiziario, di Polizia, Giornalistico, imprenditoriale e finanziario… spiccano
ADRIANO PEZZANO (Milano)
e
PIETRO PLANEZIO (Quinto, hinterland di Genova)
Da diverso tempo si segnala che tali personaggi sono totalmente privi di alcun mandato ministeriale e giudiziario per operare nei tribunali di tutta Italia ed in particolare di Milano e Genova. Tali personaggi hanno, oltremodo, precedenti penali… (quindi si configurano, non piu’ come consulenti giudiziari ma semplici informatori parte della cosiddetta “mala”)
Altrettanto note sono le segnalazioni del “metodo Adriano Pezzano e Pietro Planezio”, ovvero l’attuazione, dietro coordinamento e approvazione criminale di magistrati e Polizie Giudiziarie, di LISTE DI PROSCRIZIONE che trovano attuazione in pubblicazioni diffamatorie e origine di calunnie, in social network e siti internet e forum,(dove nel fine di tali liste di proscrizione si puo’ arrivare anche ad uccidere una persona o tentare di farlo, come avvenuto a Primavalle) attuate tramite post e pubblicazioni diffamatorie su social network e web… l’ultimo caso di questi metodi (che possono estendersi in tutto il territorio nazionale, anche parzialmente indipendentemente dai sopra menzionati) è il disabile lanciato dalla finestra di un appartamento di un quartiere popolare romano di Primavalle, pare, per mano di Agenti di Polizia di Stato durante una perquisizione priva di mandato, perquisizione (e punizione tramite tentato omicidio e lesioni gravi) giustificata da alcuni post su social network che incriminavano, tale disabile di 36 anni, di infastidire sessualmente le “donne” del quartiere.
Alcuni agenti di Polizia, dietro l’esistenza delle note Liste di proscrizione (come detto sopra, due personaggi noti e vezzi a metodi simili, praticati da decenni, e totalmente impuniti, anzi, tali figuri querelano le vittime che li denunciano per tali azioni e riescono anche a trascinarle nei processi, sono anche e principalmente Adriano Pezzano e Pietro Planezio).
I fatti di Primavalle avvennero il 25 Luglio scorso quando alcuni agenti di PS entrarono, senza mandato giudiziario, nell’appartamento dove tale disabile vive insieme alla madre, sottoponendolo ad un pestaggio violentissimo culminato con un volo dalla finestra del caseggiato popolare dove risiede. Nell’appartamento vistose tracce di sangue, un manico della scopa utilizzato come manganello (manico spezzatosi in due) e persino un termosifone di ghisa (i termosifoni di ghisa possono pesare anche 100 kg) semi sradicato dalla parete…il che significa che il disabile, consapevole che stava per fare un volo dalla finestra, cerco’ disperatamente di aggrapparsi al termosifone della sua camera…
Dei fatti occorsi l’unico testimone possibile è rappresentato dalla madre… i vicini di casa dichiarano, per omerta’ e favoreggiamento, il falso, anche davanti alle telecamere, dove narrano l’opposto dei fatti riscontrati, ovvero, nel mendacio dei vicini di casa si “narra” di agenti di Polizia gentili e premurosi nei suoi riguardi (forse i vicini di casa hanno gli occhi con visione a raggi X, capaci di penetrare le mura degli appartamenti e vedere cosa succede al loro interno)…. talmente tanto gentili che l’appartamento stesso è semi demolito dalla collutazione e percosse avvenute al suo interno… ED OLTREMODO SENZA MANDATO (il metodo Pezzano Planezio vede sempre la clandestinita’ delle loro procedure… ovviamente non si stanno accusando tali due figuri dei fatti di Primavalle… i metodi, di Primavalle, sono tuttavia molto simili alle loro Liste di Proscrizione attuate per altri malcapitati cittadini…).
Non sono, quindi, di certo eventi rari quelli sopra descritti, anzi, da tempo si segnalano due noti autori di liste di proscrizione… diciamo che quando “va bene” tali liste si traducono in casi tipo quello di Marica Ricutti ed Eliana Frontini… altre volte coi casi dei Coniugi Romano (la strage di Erba fu commissionata dalla ‘ndrangheta ed eseguita da narcos nord africani,sub appaltatori del narcotraffico nel nord Italia), oppure anche come il caso del “muratore” di Mapello Massimo Bossetti…ovviamente solo alcuni tra centinaia di migliaia di linciaggi, o fisici, o mediatici, molti col supporto di giornalisti affiliati al crimine organizzato…
I fatti sono ovviamente occorsi a Roma e non a Milano, tuttavia a Milano (come a Genova) ci sono i figuri sopra menzionati che ufficialmente si qualificano, nei giornali e nei processi, come “”””consulenti giudiziarii””””” mentendo sapendo di mentire dato che i consulenti CTU non spiano con pirateria informatica e metodi illegali cittadini loro nemici o nemici di potentati, inclusi politici e mafiosi… per aprire registri di indagine e avviare processi e condanne sulla base di ruffianate e “soffiate”, limitandosi a perizie circostanziate su dinamiche correlate a reati di varia natura nelle fasi dibattimentali dei processi…
Per coloro che ancora non sapessero, nei siti Milanobarona vi sono pagine dedicate a Adriano Pezzano e Pietro Planezio e tali pagine non sono di certo nate dopo i fatti di Primavalle, presi ad esempio in questo articolo… Primavalle è tragicamente un esempio.
Nelle indagini private svolte da chi scrive, come abbondamentemente pubblicato negli ultimi 12 mesi, anche gli “animalisti” di META Facebook sono soliti pubblicare (o per mano propria o tramite replica di altri post di altri autori di liste di proscrizione) le sopra citate Liste di Proscrizione, dove con nome e cognome ed in alcuni casi foto, si descrivono cittadini ignari come fossero mostri… uno dei mumerosi casi è l’utente Facebook sotto raffigurato… oltremodo pare in contatto con Adriano Pezzano e pare collaboratrice Facebook anche per le pagine della “Milano sparita e vintage”
Ancora una volta, drammaticamente, sia per i casi di cronaca nera esposti, sia per la vita di chi scrive, MILANOBARONA anticipa i fatti reali, dato che nulla di diffamatorio vi sarebbe contenuto, ma tutto di tragicamente reale verrebbe descritto !!!
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13 Settembre 2022
Immagine a bassa risoluzione.
1 Novembre 1964, inaugurazione Linea 1 della Metropolitana Milanese (fonte: Cache server Google ricerca per immagini)
IL PAESE DEGLI IDROCEFALI INFORMATORI/RUFFIANI DI MAGISTRATI E POLITICI IN ODORE DI MAFIA…
Giugno 2017, visita di Papa Francesco a Milano… ma cosa ci fa Adriano Pezzano, nipote del faccendiere in odore di mafia Pietrogino Pezzano (il Pietrogino in consolidati rapporti con le famiglie della ‘ndrangheta di Milano sud ovest, pavese, Chiriaco e Neri, e Desio, coinvolto nello scandalo del riciclaggio mafioso del Banco di Desio) con il Papa ?
Adriano Pezzano, nipote del cosiddetto (come lo chiamava la stampa di molti quotidiani), BOSS, (amico di ‘ndranghetisti) Pietrogino Pezzano, insieme al Papa Francesco Bergoglio ?
Papa Francesco non sapeva e non sa che aveva davanti a se l’erede e nipote di Pietrogino Pezzano… ma chi sarebbe Pietrogino Pezzano, di cui il nipote sopra raffigurato ?
Innanzitutto si chiama CTU e tali consulenti vengono nominati dai giudici, LE GENERALITA’ ANAGRAFICHE DEI CONSULENTI CTU APPAIONO NEGLI ATTI GIUDIZIARI… LE GENERALITA’ DI ADRIANO PEZZANO, COME MEMBRO CTU, NON SONO MAI APPARSE IN 20 ANNI, IN NESSUN FASCICOLO PROCEDURALE NEI 3 GRADI DI GIUDIZIO… QUINDI CHI SAREBBE ADRIANO PEZZANO ? Un informatore, una spia, un ruffiano, utilizzato non per configurare, un una perizia tecnica, eventi ed estremi di un reato commessi da un presunto imputato ed ancor meno per inquadrare tecnicamente le cosiddette “more” di un procedimento in dibattimento allo scopo di sviscerarne meglio i contenuti contestuali correlabili ai fatti all’origine di un procedimento, civile, cause del Lavoro o penale…
Appare chiaro che l’Adriano Pezzano, da 20 anni, compie reati informatici e pratica spionaggio illegale secondo un itinere che sarebbe l’esatto contrario di quello svolto da tecnici di CTU iscritti all’Albo dei periti giudiziari, egli non compare mai negli atti in quanto ruffianerebbe, ai diretti interessati, web contenenti testi correlabili ai medesimi istigandoli alla querela bavaglio…
COME PIU’ VOLTE DETTO, LA FIGURA PAVONEGGIATA DA ADRIANO PEZZANO NEL SUO FARLOCCO CV SU LINKEDIN E’ L’AMMISSIONE DI ESSERE UN INFORMATORE CLANDESTINO (ERGO RUFFIANO) CHE INFORMA POLITICI E MAGISTRATI DELL’ESISTENZA DI WEB CHE NARRANO FATTI REALI SCOMODI AI POTENTI (ARRUOLATORI DI RUFFIANI, NELLA FATTISPECIE FIGURI COME ADRIANO PEZZANO).
Nella migliore delle ipotesi Pezzano Adriano potrebbe “lavorare” (tuttavia non ci sono appalti in essere, ufficialmente ha la copertura di manager commerciale della DEDALUS SPA che conosce perfettamente chi sia Pezzano) come “tickettatore di tasti di tastiera” per la Polizia Postale e DIGOS… nei casi massimi per l’anticrimine… MA SOLO PRESSO GLI UFFICI DELLA DEDALUS SPA non presso i tribunali di Milano, a leccare, come un barboincino bianco, tutti gli ordini di magistrati in esso presenti… oltremodo la DEDALUS SPA NON HA UN CAPITOLATO DI HACKER ETICO E DI CYBERSECURITY… QUESTO RIVELA LA FIGURA ABUSIVA DEL PEZZANO MEDESIMO…
AHHH, SE PAPA FRANCESCO SAPESSE…CHI INCONTRO’ 5 ANNI E MEZZO FA SI FAREBBE, DOPO 5 ANNI , UNA DOCCIA CON L’ACIDO MURIATICO PER PURIFICARSI…E PER IL RIBREZZO !
Possiamo immaginare come si comporto’ l’Adriano innanzi al Papa.
Inchino, leccate, baciamano, genuflessione… “sua eminenza, le posso offrire ‘u caffettiello ?, me dissero che sua figlia se laureo’ a pieno voti in Giurisprudenza”
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IL PAESE DEGLI IDROCEFALI…
Adriano Pezzano
Pietro Planezio
i figuri di cui sopra sono i principali (anche se non i primi in termini assoluti di follower e popolarità) disinformatori professionisti per conto ENI-SNAM in sinergia con le ingerenze dello spionaggio Russo-Cinese che si appoggia alle militanze politiche italiane di estrema destra… (i dettagli di chi sarebbero tali figuri si trovano abbondantemente nei web Milanobarona sopra elencati, incluso photo.blom e publish.lycos.com)
OVVERO QUANDO GENEALOGIE ‘NDRANGHETISTE VENGONO UTILIZZATE PER PROPAGANDARE PARTITI NEOFASCISTI E SOPRATTUTTO TANTA (MA TANTA) DISINFORMAZIONE NEI SOCIAL
L’immagine sottostante ritrae una sospetta collaboratrice della Galassia disinformativa coordinata da Adriano Pezzano, anche per conto ENI in alleanza con la destra FDI, LEGA, FI…
Classsica vignetta di propaganda (leggasi la didascalia integrata)
La “gattara virtuale” sottostante è gia’ stata oggetto di pubblicazioni in Milanobarona…essendo protagonista di post (stile catena di Sant’Antonio) correlati alle Liste di Proscrizione gestite da Adriano Pezzano (ovvero diffamazioni, nei social facebook, contro cittadini non allineati al “dictat politico” delle destre).
L’immagine sovrastante ritrae una sospetta collaboratrice META Facebook ingaggiata da ADRIANO PEZZANO (in sinergia con Pino Zarrilli) Alla povera incompetente prezzolata che allega vignette sponsorizzate da Lega e Fratelli d’Italia, qualcuno dovrebbe spiegare che Lega e Fratelli d’Italia e Forza Italia sono i primi a non voler rimuovere le sanzioni contro la Russia… tali sanzioni incrementano le quotazioni olandesi del prezzo al consumo del metano Russo, ERGO INCREMENTANO GLI EXTRAPROFITTI DELL’ENI, SNAM…. Mario Draghi e la Meloni, ivi Salvini, non si sono mai realmente opposti alle sanzioni in quanto, cosi’ facendo, fanno il gioco di Putin e dell’ENI Medesimo.
La “gattara” a causa della pirateria informatica praticata da Adriano Pezzano contro i computer utilizzati per gestire i web Milanobarona (furto immagini e dati memorizzati), ha sostituito l’avatar Facebook ancor prima che questo post venisse pubblicato, in data odierna. Questo dimostra che l’ideocefalo Adriano Pezzano compie reati penali di pirateria informatica e informa i suoi tirapiedi di potenziali rischi di “pubblico ludibrio” come quello sopra allegato, relativo alla “gattara META Facebook” di Pisa.
Alla “gattara” virtuale dovrebbero spiegare che, indipendentemente dal pessimo e incapace Governo Draghi uscente (vedrete la Meloni entrante cosa ne combinera’…ancor di peggio) a Vladimir Putin (ed alla Lega, FDI medesima e Forza Italia) le sanzioni fanno comodo (oltremodo Lega e FI le hanno sempre votate nel Governo Draghi). Dietro questa nuova “Guerra Fredda”, ci sono Donald Trump e Vladimir Putin e anche, come noto, Joe Biden e le compagnie di gas fossili e petrolio USA e Russia… il clima sanzionatorio non puo’ che favorire i picchi folli del mercato energetico, gli extraprofitti delle compagnie energetiche, GAZPROM inclusa.
Se ENI potesse, da oggi, “pompare” le sacche di Metano presenti vicino al Mar Egeo… le pagheremmo esattamente come il metano Russo… anche se ritirassimo le sanzioni, Putin garantirebbe solo il ripristino dei flussi pre invasione Ucraina… MANTENENDO, PERO’, SEMPRE PREZZI STRATOSFERICI DEI CARTELLI SPECULATIVI DEI QUALI ENI-SNAM FANNO PARTE E CHE GARANTIREBBERO, LORO, EXTRAPROFITTI DA SOGNO
La capre italiote che andranno a votare (eta’ media, 85 anni), la Meloni, e Salvini… credono che riappacificandosi con Putin tutto ritorni come prima… COL PIFFERO !!!
L’idrocefalia insorge, sistematicamente, dopo i 60 anni… tuttavia i due figuri sopra rappresentati ne soffrono sin dall’infanzia…
Ovviamente nella malattia IDROCEFALICA non dobbiamo dimenticare un terzo soggetto, noto da decenni per ruoli non dissimili da Pietro Planezio e Adriano Pezzano, ossia Pino Zarrilli (ma la lista proseguirebbe molto oltre questi semplici 3 nominativi…).
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12 Settembre 2022
AGGIORNAMENTI DEL 12-9-22, ORE 16:30
IN RETE INTERNET ITALIANA ESISTONO DUE IDROCEFALI, ENTRAMBI CALABRESI, ENTRAMBI NON POTETTERO FARE CARRIERA NELLE POLIZIE GIUDIZIARIE PER VIA DI GENEALOGIE ‘NDRANGHETISTE E PRECEDENTI PENALI PREGRESSI.
CHI SONO ?
ADRIANO PEZZANO
PIETRO PLANEZIO
Pietro Planezio lo vediamo in queste visite odierne (Adriano Pezzano deve essere molto nervoso ed agitato e cerca di istigare alla querela, vari giudici gia’ menzionati, Maurizio Colombini ed ovviamente il suo collega DIGOS, AISI/AISE, Pietro Planezio…e forse anche il Procuratore Cozzi, per non parlare di altri super magistrati di Milano… , super per modo di dire). L’aggettivo idrocefalo, in realta’ venne usato una decina di anni fa da un milanese trasferitosi a Roma, contro Pino Zarrilli, all’interno della homepage Facebook personale del medesimo, quindi potremmo estenderla a non meno di tre soggetti tutti in relazione tra loro.
effettivamente da un quartiere dell’hinterland sud est di Genova c’è qualcuno in piena crisi epilettica che effettua ossessivamente screenshot e “salva file.html con nome” per girare il tutto agli avvocati…
Nel merito di Adriano Pezzano, il dramma della sua forte preponderanza tra la ndrangheta, magistratura, la Politica, l’imprenditoria e le Polizie Giudiziarie non sarebbe dovuto, tanto e solo, alla sua presenza nociva, pestilenziale e devastante… MA IL FATTO CHE CIRCA 500.000 PERSONE, IN ITALIA (ED ANCHE ALL’ESTERO) LO PRENDANO SUL SERIO E SEGUANO (DANDOSI LA ZAPPA SUI PIEDI) I SUOI “CONSIGLI”… CHE SPAZIANO DAL DIFFAMAZIONE ALLA CALUNNIA, ALL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE (ANCHE PLANEZIO SEGUI’ I SUOI SUGGERIMENTI E ALLA FINE YAHOO ANSWERS SALTO’ PER ARIA E CON ESSO LA PRINCIPALE MACCHINA ILLEGALE DI PUBBLICITA’ ABUSIVA CHE TALE IDROCEFALO PRATICAVA DELLE SUE FALSE E ABUSIVE ATTIVITA’ DI DIDATTICA UNIVERSITARIA E DIVULGAZIONE “””””””””SCIENTIFICA””””””””””… DA PERFETTO SOMARO CHE SAREBBE).
Per quanto riguarda la sede di “”””””””””lavoro”””””””””” di Adriano Pezzano (secondo i termini di legge dovrebbe essere un’azienda che di fatto non esiste, riducendosi ad un criminale informatico abusivo, coordinato, come dipendente outsourcing da remoto dalla Polizia Postale, egli si trova, invece, illegalmente e clandestinamente (e scodinzolante) presso il Tribunale del Lavoro di Via Barnaba e il Palazzo del Tribunale del Piacentini, nell’attigua Via Freguglia e Via Manara…)
E’ probabile che il servizio catering delle macchinette del caffe’ abbia aggiunto, in questi giorni, la camomilla doppia concentrata nel menu’ bibite visto l’agitarsi in forma epilettica anche del suo corregionale calabrese Planezio…
Bisogna vederla nel lato comico (malgrado sia un dramma per alcuni che sono finiti sotto il suo mirino, pochi sanno l’identita’ delle sue regie… una vittima illustre. in questi anni, la docente di arte concettuale ELIANA FRONTINI… vittima di una simulazione di reato in regime di calunnia e successivamente di tonnellate di diffamazioni e processi farsa). Adriano Pezzano, ovviamente morde, ma è riconducibile ad una sorta di Barboncino bianco scodinzolante (coi potenti), con la lingua a penzoloni che rilascia colate di bava tra GIP, PM, Sostituti Procuratori, Procuratori Aggiunti, Procuratori Capo…
…la sua presenza farebbe “pet terapy”… se gli lanciassero una crocchetta o un osso pulisci denti… si lancerebbe all’inseguimento, idem per Pietro Planezio… che quando praticava terrorismo psicologico, disinformazione e diffamazione (e spionaggio utenti) in Yahoo Answers leggevamo di alcuni utenti che raccontavano che durante le sue crisi isteriche volavano televisori dalla finestra di casa sua e squarciava, a suon di pugni, pareti in cartongesso a mani nude, poi non parliamo della scazzotate coi vicini di casa e famigliari…(vedasi immagine sottostante, gli occhi neri sono due, quello alla nostra destra meno livido…).
ovviamente nell’elenco compulsivo di visite da Genova non possiamo nemmeno escludere Francesco Cozzi, pesantemente citato ai tempi di Yahoo Answers…e istigato sia dal Pezzano che dal Planezio.
Adriano Pezzano è persona mentalmente molto malata… senza la facolta’ di spiare, da remoto, 24 ore al giorno, sia chi scrive, sia altre sue vittime, impazzirebbe… e questo sarebbe gia’ sufficiente a sollevarlo dagli incarichi clandestini…piu’ si ometterebbe l’uso di cellulari e computer e internet, piu’ contatta Commissariati e Carabinieri per coinvolgere, nelle sue patologiche attività di sorveglianza delle sue vittime, i vicini di casa, colleghi di lavoro, datori di lavoro, etc… nel “monitoraggio” … ecco la sua grave patologia psichiatrica…(a cui si aggiunge il dramma che moltissimi prenderebbero sul serio tale idrocefalo di origini calabresi)
(fine aggiornamento)
A FREQUENTARE L’IDROCEFALO (ADRIANO PEZZANO) SI RISCHIEREBBE DI DIVENTARLO A PROPRIA VOLTA…
L’idrocefalia insorge dopo i 60 anni… proprio gli anni che a breve compiera’ l’Adriano… ci sono forme lievi e forme acute…purtroppo c’è il rischio di contagiarla anche a terzi
Osservare l’immagine sottostante (monologhi di Maurizio Colombini con mulltiaccount differenziati, dove il medesimo si dice e si contraddice e poi si corregge…contraddicendosi nuovamente dopo…), trattasi di tecniche di autopromozione inventate da Facebook e importate, in Italia, dal 2006, da Adriano Pezzano, uno dei primi utilizzatori fu Pietro Planezio ed il primo social (in edizione italiana) ad adottare tale tecniche (considerate frodi se fatte nei social come fbook e Yahoo).
Milano sparita SSC e Storia dei Trasporti ATM SSC sono noti per la presenza di due soggetti dall’EGO notevolmente distorto (Gabriele Dall’Oglio e Maurizio Colombini) volendo anche tre (Adriano Pezzano), che da 16 anni popolano di elucubrazioni ridicole, quanto inutili, i “””””thread””””” dei forum Skyscrapercity (oltremodo in violazione dei termini di servizio, SKYSCRAPERCITY come indica il nome stesso è un forum riservato agli architetti urbanistici, non agli ex tranvieri ed ai vigili e ancor meno ai faccendieri come i Pezzano, zio, e figlia…). Dall’alto della loro scarsa conoscenza e dall’alto di tonnellate di materiale editoriale pescato da chissa’ dove, impongono un potere opinionistico e commerciale mai vistosi prima d’ora in Italia, anzi, sino a poco tempo fa ne esisteva uno simile gestito da Pietro Plenzio in Answers… in realta’ Planezio prosegue tali tecniche, frode, nel social Quora Italia (non solo 1 milione di file immagine ma migliaia, decine di migliaia di libri della “Milano vintage” di varia natura, alcuni anche tomi storici che dovrebbero essere custoditi nelle librerie delle Universita’) . E’ FISIOLOGICO DOMANDARSI COME TALE MATERIALE SIA , CHISSA’ COME, FINITO NEGLI APPARTAMENTI DI TALI FIGURI… usato come riserva fotografica per le home page commerciali facebook Milano sparita in tutte le migliaia di versioni clonate, esistenti, e dai medesimi gestite, anche in orari di lavoro… ed usato come MONOPOLIO dove l’ira di Dio di materiale storico, verrebbe utilizzato nei modi che possiamo riscontare nella schermata di cui sopra.
Incapaci di gestire tale materiale (del quale sfruttano foto inedite, alcune compaiono, a pagamento, in ebay, gettyimages, farabolafoto, Pinterest, etc… ) sparano tonnellate di letame verso qualsiasi fonte alternativa, anche storica (inclusi giornali storici datati pescati sempre come pescarono 1 milione di immagini e decine di migliaia di libri e tomi anche storici…) che non sia il monopolio dai medesimi gestito.
Peccato che Dall’Oglio e Colombini non correggano gli errori di tale trafiletto giornalistico… limitandosi a scrivere che sarebbe pieno di errori…forse non li correggono perche’ non sanno trovarli… del resto simili scenette “social net” per 20 anni le abbiamo viste e subite in altri social a partire da Yahoo Answers, dove un’altro idrocefalo (classe Gennaio 1935, quinta elementare come laurea conseguita), in arte Pietro Planezio, scriveva, sia in Answers, come in Coelum, come in Wikipedia, che il Sole sarebbe erroneamente classificato come Nana Gialla quando si tratterebbe di una “Media Bianca”… altresi’ teorizzava, tra le tante idiozie dal medesimo teorizzate, che la Terra, dalle sue viscere, perderebbe miliardi di tonnellate di gas Elio, disperdendolo verso lo spazio… il che avrebbe determinato, la perdita di miliardi di massa annuali sulla massa complessiva di 5,972 × 10^24 kg, conseguenza di un indebolimento del legame gravitazionale col Sole ed un suo allontanamento (dal Sole medesimo) futuro, dall’orbita attuale e forse anche dal sistema solare…
Le egopatie (molto diffuse tra gli italiani, soprattutto se del sud Italia) furono ampiamente trattate dal Regista Luigi Zampa nel film “Il Vigile” con Alberto Sordi e Vittorio de Sica
del resto, escludendo Gabriele Dall’Oglio (del quale ne sappiamo poco), sia Pietro Planezio, che Adriano Pezzano, per via della loro genealogia con parenti vicini alla ‘ndrangheta (si scrive “vicini” per non scrivere di genealogia direttamente ‘ndranghetista, per non parlare dei contatti coi Casamonica e delle proprieta’ bancarie di milioni di euro investiti in ristoranti e gioiellerie… mai capito da dove provengano) la divisa da Capo Dirigente della Polizia Italiana (stile Manganelli) non la possono indossare e devono accontentarsi dell’ottusita’ mentale tipica delle “Forze dell’ordine” italiane (la divisa la si indossa per esercitare un’autorita’ basata sull’ essere servitori dello Stato, dal quale si ricevono stipendi e immunita’… e contemporaneamente privilegiati in termini di Pubblici Ufficiali… ovvero, il 98% dei graduati, la indossa per impunita’ verso i reati da loro compiuti e perche’ sei hai torto e sei ignorante, tutti i Tribunali ti daranno sempre ragione, anche quando sei in torto marcio…)
Scenario simile con il sopra menzionato Maurizio Colombini (che, forse, con auto di pattuglia, si reca al confine tra Barona e Assago per fotografare e fare “filmini” della Chiesetta di San Marchetto… oltremodo, proprio la copertina commerciale del libro “Da Milano alla Barona…”)
Ritornando ai monologhi in multiaccount di cui sopra, notiamo sempre la presenza di account novizi (multiaccount) generosi in termini di elogi verso gli “esperti” sia storici che di ingegneria tranviaria, presenti in ambo i forum… in realta sono solo due dipendenti comunali che si autoelogiano in assenza di una platea che non gliene potrebbe fregare de meno…(stesso scenario per Planezio, si consideri che tutti i sopra menzionati hanno appreso tali tecniche da Adriano Pezzano).
Chi nella societa’ ha fallito… ( a partire da Pietro Plenzio, ma non solo) trova rivalsa e riscatto, sino all’apparente successo, nei social net ed anche dietro una divisa da Pubblico Ufficiale… i poveri Pezzano e Planezio devono solo accontentarsi di strusciare addosso alle divise medesime nella richiesta di favori, privilegi, clientele, appalti truccati, impunita’ e protezione…
ANPI ITALIA
Non è possibile esporre l’intera cronologia storica della Resistenza Partigiana nell’Italia del periodo bellico… tuttavia emerge che nonostante la pompa magna di quasi 80 anni di ricorrenze e “memorie” sulla “Liberazione” dell’Italia… possiamo constatare che i Partigiani vinsero contro i nazifascisti ma non contro i fascisti medesimi che rapidamente riabilitati (e assolti d’ufficio dai loro crimini dai Tribunali Militari Americani in territorio italiano, dopo solo pochi mesi dalla “Liberazione” tutto venne messo a tacere con grazie, assoluzioni e salvacondotti che determinarono, in moltissimi casi, forme di autogiustizia a suon di omicidi e linciaggi… tale scenario permise a qualche milione di attivisti fascisti in territorio italiano di darsi alla “macchia” per poi ricostituirsi nel Movimento Sociale Italiano pochi anni dopo). Pertanto dopo poco meno di tre anni dalla “Liberazione”, rifondarono l’ex Partito Nazionale Fascista nel Movimento Sociale Italiano. oggi Fratelli d’Italia ma anche Lega Salvini…
La storia (sovente mai del tutto chiarita per quel periodo) ci consegna anche testimonianze nelle quali persino i gerarchi Fascisti si arruolarono Partigiani… (uno di questi era Licio Gelli).
I MOTIVI ?
Ai gerarchi Fascisti non andava giu’ che in territorio italiano dominassero le truppe militari di Adolf Hitler (lo stesso Mussoloni cerco’ di fuggire da Hitler e dalle sue truppe… in quel di Dongo, fuggendo in Svizzera, forse piu’ che per sfuggire ai partigiani, proprio alle milizie naziste che lo volevano condurre da Hitler, Mussolini tuttavia fallendo nella fuga verso la Svizzera, venne facilmente catturato e dopo qualche giorno venne appeso, cadavere, in Piazzale Loreto…)
Da quanto sopra… emerge che la “fauna” dei Partigiani era molto eterogenea… come eterogenea fu sempre la nomenclatura dell’ANPI…
in quasi 80 anni l’ANPI ha sempre fatto una grande confusione tra il ricordare e celebrare la Liberazione dal nazifascismo ed il difendere, a spada tratta, e sovente con imbarazzanti alleanze, anche politiche, il “sistema Italia” e la Repubblica dei velenim corrotta e strapiena di massonerie e delle mafie, nata dalle ceneri del Ventennio Fascista…
Tra le varie figure imbarazzanti vi furono l’allearsi con la Famiglia Agnelli (che nel Ventennio sostenne e finanzio’ il Fascismo) per via della presenza di operai aderenti alle Brigate Rosse all’interno delle fabbriche FIAT Mirafiori (fingendo di non sapere e non capire di quanto i servizi segreti italiani, e anche la CIA, contribuirono alla eterodirezione del terrorismo “Rosso” fatto piu’ da mafie e CIA e SISDI/SISMI che da reali rivoluzionari proletari).
Altre figure imbarazzanti furono l’allearsi con settori violenti della DIGOS (anche di Milano) che in anni in cui venne varata la “Legge Reale” si macchiavano di pestaggi e torture e forme di repressione stile Pinochet Cileno (a “random”, a ‘ndo cojo cojo) repressioni che innescarono e giustificarono fenomeni (anche questi tutt’altro che lontani dall’eterodirezione dei servizi segreti italiani) di vendetta BR o PAC…
L’errore imperdonabile imputabile all’ANPI è quello di aver assunto, piu’ volte, il ruolo di cane da guardia di una Repubblica nata marcia sino al midollo (diventata peggio dopo il 1992) con una Democrazia malata e imperfetta… se non prossima a golpe autoritari neofascisti… alleandosi proprio con coloro che alimentavano la strategia della tensione… altro errore imperdonabile dell’ANPI è la freddezza con la quale affrontarono eventi tragici come le Stragi di Piazza Fontana, Piazza della Loggia e della Stazione centrale di Bologna… ma del resto, i loro antagonisti storici, ovvero i fascisti, hanno sempre cercato di smontare un mito storico e patriottico dell’ANPI adducendo che i Partigiani Comunisti erano molto pochi, prevalevano i cattolici, a volte anche i fascisti che non ne volevano sapere dell’egemonia Hitleriana che prevaleva sul potere, ormai collassato, di Mussolini…
l’ANPI è un paradosso storico lungi dall’essere chiarito… infatti, facendo un esempio tra tanti, l’ANPI Barona regalo’, nel 2012, a Facebook Italia, testimonianze scritte della Resistenza dei Partigiani della Barona (e del Giambellino e Ticinese) a soggetti che sono politicamente di destra (alcuni di loro fingono di essere PDessini, solo per convenienza), addirittura, qualcuno di loro, militava nelle file dei Sanbabilini… oggi multiaccount in Milano sparita Skyscrapercity…peggior paradosso di questo non si potrebbe trovare…
La conservazione, per quasi 80 anni, di partiti politici di ispirazione fascista, come oggi lo sarebbe Fratelli d’Italia, la dobbiamo, anche, per paradosso, ai fallimenti dell’ANPI, passati ed attuali ed a una certa indifferenza ai fatti attuali che stanno incombendo e che potrebbero far precipitare, ulteriormente, l’Italia nel baratro nel neo nazionalismo fascista…
…………..
11 Settembre 2022
Immagine sottostante:
Cascina Monterobbio, Barona, fine Agosto 2022, resti della targa commemorativa sacrificio Partigiani nella Resistenza anti nazifascista.
A giudicare dalla ricostituzione del neo Partito Fascista (Movimento Sociale Italiano, dal 1948, successivamente in Alleanza Nazionale DAL 1994 PER OPERA DI SILVIO BERLUSCONI, poi Fratelli d’Italia), SENZA CONSIDERARE LE STRAGI DI STATO ATTUATE DAL MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO DI GIORGIO ALMIRANTE E ORDINE NUOVO. + LOGGIA P2, possiamo dire che i Partigiani sconfissero il Fascismo ma NON SCONFISSERO I FASCISTI, CHE OGGI CE LI RITROVIAMO (ANCHE GRAZIE ALL’ANPI) PRONTI A DETTARE LEGGE DAL PROSSIMO 25 SETTEMBRE, TRA I PIU’ SIGNIFICATIVI, IGNAZIO LA RUSSA, DANIELA SANTANCHE’, GIORGIA MELONI… E ANCHE IL NOTO (PER POCHI) ADRIANO PEZZANO… RAMMENTANDO CHE ‘NDRANGHETA E FASCISMO SONO LA STESSA COSA… IDEM PER COSA NOSTRA SICILIANA E ALTRE MAFIE..
SUGLI ERRORI GRAVISSIMI DELL’ANPI, CI SI RIPROMETTE, A BREVE, DI ESPORRE AMPI DETTAGLI SULLE FOLLIE STORICHE COMMESSE DALL’ANPI NAZIONALE ANCHE A MILANO DURANTE IL TERRORISMO DEGLI ANNI DI PIOMBO, IDEM PER ANALOGHI ERRORI E FOLLIE INTERPRETATIVE DELL’ANPI DI TORINO-MIRAFIORI…
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A PROPOSITO DEL FACCENDIERE ‘NDRANGHETISTA ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70 (LA SUA PROGENIE DIRIGE ANCHE ALLO IULM DI MILANO ROMOLO…) SUL WEB SI SCOPRIREBBERO, COME PAROLA CHIAVE , MAGISTRATO ELIO RAMONDINI … DELLE PUBBLICAZIONI, QUASI DECENNALI, MOLTO INTERESSANTI…
INUTILE SCRIVERE CHE QUANTO, DA TEMPO, SOSPETTATO, TROVA SEMPRE CONFERMA TANGIBILE NELLE “RETROVIE” ANTIMAFIA DI COLORO CHE SANNO E CHE DENUNCIARONO… SI RIBADISCE CHE ADRIANO PEZZANO RAPPRESENTA UNA GRAVISSIMA MINACCIA ALLA DEMOCRAZIA (GIA’ DEVASTATA), SICUREZZA NAZIONALE E INTERNET, E INTEGRITA’ (ANDATA A ROTOLI DA DECENNI) DEL SISTEMA GIUDIZIARIO, NON SOLO ITALIANO, MA INTERNAZIONALE !!!
PROSSIMAMENTE
OTELLO CELLETTI IN ARTE MAURIZIO COLOMBINI IL PAGLIACCIO DELLA MILANO VINTAGE (SI CONSIGLIA AL MEDESIMO DI ANDARE A RECITARE IL “PIO BOVE” AL PARCO SEMPIONE… UN TEMPO FREQUENTATO DA UN POVERACCIO, PESANTEMENTE DIFFAMATO, POST MORTEM, SIA NEL FORUM SKYSCRAPERCITY IN QUESTIONE CHE NELLA PAGINA MILANO SPARITA E DA RICORDARE SKYSCRAPERCITY… (UN POVERETTO, CHE COMUNQUE, NEI PRIMI ANNI ’70, IDENTIFICAVA , NEI POTERI FORTI, ISTANZE DISTRUTTIVE. TALE POVERETTO VENNE AIUTATO NELL’ASSEGNAZIONE DI UN ALLOGGIO, AI TEMPI, DALLA GIUNTA TOGNOLI-PSI, TRA GLI ANNI ’70 E ’80, UN POVERETTO CHE TEORIZZAVA DI ONDE RADIO DISTRUTTIVE IRRADIATE DALLA RADIO VATICANA…).
COME NON ABBINARLO AL COLOMBINI (MA ANCHE AL GABRIELE DALL’OGLIO ED ALLO STESSO ADRIANO PEZZANO) CON I LORO SFOGHI DI EGOPATIA PSICHIATRICA PATOLOGICA DI GENERALE INCOMPETENZA STORICA (FRUTTO, PER TALI SQUILIBRATI, DI UN EGO DISTORTO… NOTEVOLMENTE DISTORTO, MA VERAMENTE TANTO…DA SEDATIVI E TERAPIE NON PRESCRITTE…E NON SI FAREBBE RIFERIMENTO AL POVERETTO, UN TEMPO FREQUENTANTE IL PARCO SEMPIONE, SOPRA ACCENNATO…)
NON MENO DI DUE SOGGETTI, IN TALE FORUM MANIFESTANO SQUILIBRI … IL GRADUATO SI CREDE UN GENIO… NEL SUO PROFILO INTERNET SCOPRIAMO UN DESIDERIO DI RISCATTO SOCIALE FRUTTO DI PRONFONDE FRUSTRAZIONI (E BASTONATE RICEVUTE SUL FIRONE NEL CORSO DELLA VITA…) NEL MONDO REALE…UNO SCENARIO ESISTENZIALE MOLTO FREQUENTE PER CHI INDOSSA LA DIVISA DELLE VARIE POLIZIE GIUDIZIARIE ITALIOTE (POPOLATE, DA ALMENO 74 ANNI DA SQUILIBRATI CHE NEL 98% DEI CASI… DELIRANO IN SERVIZIO ED ANCHE AL DI FUORI DEL SERVIZIO MA QUESTO PASSA IL CONVENTO DEI MINISTERI E DEI COMUNI), OVVIAMENTE SI TRATTA SEMPRE DI PERSONAGGI DEL “CLUB” FONDATO DA ADRIANO PEZZANO… (E SI TEME ANCHE DALLA FAMIGLIA CAMPAGNA) DOVE QUALCHE CASO CLINICO OSSESSIVO COMPULSIVO, AI MASSIMI LIVELLI (CONSEGUENTEMENTE INATTENDIBILE), LO POTREMMO ANNOVERARE…ANCHE IN PIU’ DI UNA PERSONA FISICA…UNA CONSORTERIA DA PRENDERE CON LE CONTROPINZE…COME DA ANNI SI RISCONTRA CONSULTANDO QUEL FORUM… UN TEMPO SI CREDEVA IN REGIME DI FOLLIA EGOPATICA COLLETTIVA… LA DIAGNOSI SECONDARIA SAREBBE L’EGOPATIA (INIZIALMENTE ED ERRONEAMENTE IMPUTATA A DECINE DI SOGGETTI), OGGI SI SCOPRE RIDUCIBILE E RICONDUCIBILE A NON PIU’ DI UNO, SALTUARIAMENTE ANCHE DUE/TRE FIGURI… (ATM+POLIZIA LOCALE+ADRIANO PEZZANO) QUINDI TALE DELIRIO SI RIDURREBBE AL MASSIMO A DUE-TRE PERSONAGGI…(NELLA FATTISPECIE IN UNO IN PARTICOLARE)
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10 Settembre 2022
ADRIANO PEZZANO (MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70) SCRISSE SUL SUO PROFILO LINKEDIN LA SEGUENTE FRASE (IN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO PER LA QUANTITA’ IMMANE DI SPAM ILLEGALE DI AZIENDE, MARCHI E LOGHI AZIENDALI E COMMERCIALI, PUBBLICIZZATI SENZA CONTESTUALIZZAZIONE ALCUNA, OVVERO LOGHI COMMERCIALI DI AZIENDE NON FACENTI PARTE DEL SUO “CURRICULA” (UNA SORTA DI BAZAR DI RACCOMANDATI/E DAL MEDESIMO) DOVE SAREBBERO RACCOMANDATI MOLTISSIMI “ECCELLENTI” DAL MEDESIMO IN AZIENDE, BANCHE, MINISTERI E ASSICURAZIONI E TELEVISIONI…). LE STIME, PARLANO, OSSERVANDO IL PRODILO DEL PEZZANO, DI NON MENO DI 200 RACCOMANDATI L’ANNO, “QUOTATI” NEL SUO PROFILO LINKEDIN, OVVERO 200 E PASSA “PARACULATI” DA POLITICI (CHE DELEGANO AL PEZZANO LA RACCOMANDAZIONE IN AZIENDE E MULTINAZIONALI) COME ROBERTO MARONI, MATTEO SALVINI, GALLERA, SILVIO BERLUSCONI E TANTISSIMI ALTRI :
“E’ LA MIGLIORE DELL’ALTA FINANZA”... E VIEN DA SOSPETTARE CHE SIA LA MIGLIORE (SECONDO TALE IDROCEFALO) PROPRIO PERCHE’ RACCOMANDATA (DE FERO) DA ADRIANO PEZZANO…
E’ LA MIGLIORE NEL CAMPO DELL’ALTA FINANZA, PERCHE’, IO ADRIANO PEZZANO, NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO, L’HO RACCOMANDATA NELLA REDAZIONE DI SKY TV. LE MOTIVAZIONE PER LE QUALI I CENTRI PER L’IMPIEGO SONO TUTTI CHIUSI DA 2 ANNI E 1/2 …E LE AGENZIE INTERINALI VIVONO DI RICICLAGGIO BANCARIO, OLTRE AL FATTO CHE NON C’E’ LAVORO E TUTTE LE POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO FALLISCONO …SONO LA DIRETTA CONSEGUENZA DELLA INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI… (FRATELLI D’ITALIA, LEGA E FORZA ITALIA, POI ANCHE ITALIA VIVA, PD E ALTRI). TE LA RACCOMANDA (LA OXFORDIANA GURU DELL’ALTA FINANZA AHAHAHAHAH). ADRIANO PEZZANO, SE LE RACCOMANDA LUI SONO LE MIGLIORI…!!!
Adriano Pezzano è molto nervoso di questi tempi (anche Planezio lo fu negli anni passati… ed alla fine la sua Yahoo Answers salto’ per aria… si spera che qualcun’altro salti per aria con le stesse modalita’ con cui esplose Planezio dall’Aprile 2011). Pezzano sarebbe talmente tanto nervoso che non si ricorda mai di consigliare, al suo alter ego calabrese di genealogia ‘ndranghetista Pietro Planezio (un’altro faccendiere giudiziario e universitario e raccomandante come il Pezzano, Pietro Planezio nacque a Gioia Tauro nel 1935 ma con falso atto di nascita risulta nato in quel Genova) Quinto Genovese, Antica Romana di Quinto 11/B, di utilizzare TOR o HIDE.ME…
le visite (post sfoghi sceneggiate Locridesi dell’Adriano) di Planezio, da Genova e da un suo ex collega (camerata presso i Cantieri Navali del Tirreno di Livorno…) che alterna Brugherio-Monza con La Spezia, entrambi sono pacificamente identificabili come sotto…
ennesima dimostrazione che docenti universitari abusivi e divulgatori scientifici abusivi, scoperti, da ex utenti Yahoo, di avere contatti consolidati con la mafia Abruzzese-Laziale e Calabrese del vasto clan dei Rom Casamonica, si ricorda che Planezio venne, accusato di pedofilia da ex sguatteri al suo servizio dietro promesse di raccomandazioni…, come avvenne per Planezio nel 2011 nel forum Coelestis, piu’ correttamente ruffiani di magistrati e Polizie, sono tutti coordinati da Adriano Pezzano, incluso anche l’Avellinese (Irpino), Pino Zarrilli di Firenze, che da 7 mesi effettua propaganda disinformativa filo Putiniana e filo Meloni- Salvini nella sua home Facebook… se paragonato alla disinformazione generale ed ai provvedimenti, mai presi, per bannare le pagine social filo Putiniane… siamo oltre i limiti della custodia cautelare e sequestro di computer, documenti e telefonini…ah, dimenticavo, senza citare anche le spie Russe che su delega del Pezzano visitano regolarmente i siti Milanobarona, da Mosca e da Milano, Via San Vigilio 10…
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IL SENSO COMUNE DICE CHE QUANDO SI INVESTE A FONDO PERDUTO NEL RESTAURO (DA SCEMPIO) DI IMMOBILI STORICI, OLTREMODO PROTETTI DA VINCOLI ARTISTICI ED ARCHITETTONICI ESSENDO DISEGNATI DALL’ARCHITETTO GIO PONTI (NON SEMBRA CHE LE SOVRINTENDENZE DI MILANO SE NE SIANO MINIMAMENTE FREGATE) E TALI IMMOBILI, GIACCINO INAFFITTATI DA QUASI 12 MESI…VI SIA, DIETRO, FORSE, RICICLAGGIO…
NELLA MILANO POST ALBERTINI-MORATTI, CON UN GIUSEPPE SALA FORMALMENTE NEL TERZO POLO- FORZA ITALIA (MASCHERATO DA LISTA CIVICA AUTONOMA ALLEATA AL PD LOMBARDIA) L’EX PALAZZO DI GIO PONTI, SAVOIA ASSICURAZIONI, APPARE PARTICOLARMENTE DETURPATO NEL “RECLADDING” AL QUALE VENNE SOTTOPOSTO A PARTIRE DALL’AUTUNNO DEL 2020… SPICCA UNA TROMBA ESTERNA PER ASCENSORE QUANDO GLI ASCENSORI ESISTEVANO GIA’, INTERNAMENTE, QUANDO L’IMMOBILE VENNE ULTIMATO INTORNO AL 1971…
SPICCA ANCHE LO STATO DI ASSENZA DI CONDUTTORI (AZIENDE IN AFFITTO) NEGLI UFFICI IN AFFITTO, CON TANTO DI CARTELLONI PUBBLICITARI ALLA BASE DELL’EDIFICIO…
SPICCA, ULTERIORMENTE, CHE A 50 METRI DI DISTANZA SI STA COSTRUENDO UN’ALTRA TORRE DI 90 METRI, DESTINATA A RIMANERE VUOTA ED A FARE DA ALBERELLO DI NATALE OGNI DICEMBRE, PER GLI AUTOMOBILISTI CHE ARRIVERANNO DALLA MILANO GENOVA SERRAVALLE E/O DALLE TANGENZIALI…
UNA NOTA DI CRONACA:
OLIMPIADI INVERNALI 2026. POCHI SANNO CHE MILANO SAREBBE COLLEGATA A SONDRIO CON LA “SALERNO REGGIO CALABRIA DEL NORD OVEST ITALIANO” (QUELLA VECCHIA, SI INTENDE) CHIAMATA STRADA STATALE 36. DUE CORSIE PER SENSO DI MARCIA, TRA CARATE E LECCO TUTTA CURVE PERICOLOSE, NESSUNA CORSIA DI EMERGENZA, VIADOTTI SOVRASTANTI CHE CROLLANO (COME ACCADDE ALCUNI ANNI FA), ASSENZA DI ILLUMINAZIONE, DI COLONNINE DI SOCCORSO, DI GALLERIE CON SEGNALI DI TELEFONIA MOBILE RILANCIATI… GALLERIE CHE CROLLANO PER INFILITRAZIONI, A LORO VOLTA CI SONO NOTI ERRORI PROGETTUALI CHE SPICCANO NEL DISSESTO IDROGEOLOGICO ESISTENTE NELLA TRATTA TRA LECCO SINO A COLICO…(CEDIMENTI DI CRINALI MONTANI, FRANE, GALLERIE CHE CROLLANO E PERDONO PEZZI…DA 40 ANNI)
ALTRO DETTAGLIO CHE MOLTI IGNORANO: INCREMENTO DEI COSTI DELLE MATERIE PRIME (GUERRA RUSSIA UCRAINA).
I PREVENTIVI PER LA CEMENTIFICAZIONE DEL VILLAGGIO OLIMPICO E DEL GRATTACIELO A2A SONO CALCOLATI PRE GUERRA RUSSIA-UCRAINA, OGGI QUELLO SCEMPIO, ANCORA DA REALIZZARSI, COSTEREBBE DALLE 6 ALLE 10 VOLTE DI PIU’… TUTTI LO SANNO MA NESSUNO HA IL CORAGGIO DI DIRLO…CHI PAGHERA’ ? VEDREMO GIUSEPPE SALA CHIEDERE, ALLA MELONI, ALTRI 500 MILIARDI DI EURO PER NON FARE ANDARE IN ROSSO I CONTI DEL COMUNE ? CI RENDIAMO CONTO DI COME SIAMO MESSI ???
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9 Settembre 2022
ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, OVVERO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA (IN CONTATTO CON SPIE RUSSE E CINESI, LE STESSE CHE COORDINANO LE PAGINE SOCIAL DI PINO ZARRILLI DI FIRENZE E CHE SORVEGLIANO I WEB MILANOBARONA QUANDO SI SCRIVEREBBE MALE DEL PEZZANO, (UNA DI QUESTE SAREBBE OPERATIVA A MILANO BARONA, VIA SAN VIGILIO 10). INTERMEDIATORE TRA LA ‘NDRANGHETA E POLIZIE GIUDIZIARIE, GIORNALI, POLITICI DI ALTO LIVELLO, COME BERLUSCONI, GALLERA, ROBERTO COTA, SALVINI E MELONI, ED EX MINISTRI COME ROBERTO MARONI, E MAGISTRATURA E IMPRENDITORI. UNA MINACCIA PER LA SICUREZZA INFORMATICA (HACKER SABOTATORE DI SITI WEB E COMPUTER PRIVATI), DEI REATI DI SABOTAGGIO E SPIONAGGIO REMOTO SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA, ATTI DI PIRATERIA CONDOTTI DI LIBERA INIZIATIVA (FORSE AIUTATO ANCHE DAI NOTI HACKER DI VLADIMIR PUTIN), ACCUMULEREBBE TANTE CONDANNE DA RAGGIUNGERE I 300 ANNI CIRCA DI DETENZIONE. UNA MINACCIA PER IL SISTEMA GIUDIZIARIO (LEGGASI PIU’ SOTTO, SOSTANZIALMENTE UN FACCENDIERE DI CARATURA NAZIONALE E INTERNAZIONALE TRA ‘NDRANGHETA E ALTI VERTICI DI MAGISTRATURA E POLIZIE). CHI SCRIVE HA CONCRETI MOTIVI DI CONSIDERARE A RISCHIO, NON SOLO LA PROPRIA VITA MA ANCHE QUELLA DEL MAGISTRATO ANTIMAFIA NICOLA GRATTERI (NEL MIRINO, LE FONTI UFFICIOSE DICONO DI UNA ‘NDRANGHETA IN CONTATTO COI SERVIZI SEGRETI RUSSI, HACLKER INCLUSI) , IL TUTTO ANCHE IN FUNZIONE DELL’IMPUNITA’ (DA OLTRE 40 ANNI) INSOSTENIBILE DI ADRIANO PEZZANO CHE GLI PERMETTE DI OPERARE E COMMETTERE CRIMINI SIA INFORMATICI SIA DI PERSECUZIONE E DIFFAMAZIONE-CALUNNIA, DANNI PATRIMONIALI E FAMIGLIARI ALLE PERSONE CHE LO HANNO DENUNCIATO, SENZA CHE NESSUNO SI PRENDA LA BRIGA DI REPRIMERE TALI CONDOTTE RADIANDO TALE FIGURO DAI RUOLI ABUSIVI CHE LO IMPEGNANO PER IL TRIBUNALE DI MILANO E POLIZIE POSTALI (SENZA INCARICHI UFFICIALI E LEGALI).
BREVI APPROFONDIMENTI NEL MERITO DELLA LOGGIA MASSONICA UNGHERIA (PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO, MA L’ESTENSIONE INCLUDE, POTENZIALMENTE TUTTI I TRIBUNALI ITALIANI E INTERAZIONI VERSO SISTEMI DI SPIONAGGIO CIA, SERVIZI SEGRETI RUSSI E CINESI, ED I RAPPORTI DI MOLTISSIMI MAGISTRATI CON LA ‘NDRANGHETA (IL PIU’ NOTO INTERMEDIARIO,L’ ADRIANO PEZZANO, INTERLOCUTORE POTENTISSIMO, DI RAGGIO NAZIONALE E INTERNAZIONALE, TRA ‘NDRANGHETA E MAGISTRATURA)
In riferimento alla nota Loggia Massonicomafiosa Ungheria si rende noto che tale struttura, come gia’ accennato il 7 Settembre scorso in un articolo relativo al sistema tangenti per sentenze pilotate dei magistrati del Tribunale di Milano, si deve considerare una struttura criminale e insurrezionalista e che tutte le massonerie esistenti in Italia, non sono suddivisibili nè semplificabili in massonerie “legali” e illegali.
Magistrati come Elio Ramondini, Paolo Storaro, Alfredo Robledo, Tiziana Siciliano (di nome e di fatto), Silvia Ravazzoni, ma anche Francesco Cozzi capo procuratore di Genova, etc…non sono nella legge ad esserne associati (e non solo alla Loggia Ungheria). Tale scenario configura tali magistrati come un ordine criminale e cospirativo fuorilegge (nei processi tali magistrati, tramite i loro avvocati, si difendono sostenendo che essere massoni non sarebbe fuori Legge).
Le massonerie sono sette, societa’ segrete, vietate dal codice penale secondo la Legge 17 del 1982 e secondo l’articolo 18 del codice penale. Le massonerie sono crimini e strutture fuori legge anche quando non trattano di cose necessariamente illegali… E’ la “societa’ segreta” ad essere vietata dal Codice Penale Italiano (malgrado esistano decine di migliaia di ordini massonici e malgrado Cosa Nostra e ‘ndrangheta, siano livelli di manovalanza armata di tali ordini massonici).
a quanto sopra si deve aggiungere che essere magistrati informati e protetti da una persona vicina alla mafia ed associarsi in trame cospirative e persecutorie e repressive con la medesima persona di genealogia ‘ndranghetista e di professione e pratica analoga, come avviene anche con ADRIANO PEZZANO, rende ravvedibile, per moltissimi magistrati del Tribunale di Milano (e non solo, le massonerie sono un denominatore comune di tutti i tribunali italiani), il reato di associazione mafiosa (art.416 bis cp) e associazione a delinquere, condizioni gia’ nota per tutti i magistrati di Milano ed anche per i magistrati come Elio Ramondini, Paolo Storaro, Alfredo Robledo, Francesco Cozzi, Tiziana Siciliano (di nome e di fatto), Silvia Ravazzoni e altre centinaia di GIP, PM, SOSTITUTI PROCURATORI E PROCURATORI GENERALI del Tribunale di Milano (la lista è incompleta, anche altri tribunali sono immischiati in scenari simili, da Bergamo, Brescia, Padova, Pavia, Novara, Torino, Genova, Roma, Crotone, Reggio Calabria, Palermo, Catania, Agrigento, etc….
Un’ultima nota riguarda la gia’ descritta (7 Settembre 2022) struttura orgnizzata di corruzione sistemica di tutti i magistrati operativi nelle sezioni civili, penali, divorziste, minorili, del lavoro, del Tribunale di Milano (anche in questo caso lo scenario è esportabile nelle Procure e Tribunali sopra elencati).
Le tangenti sono modulate, salvo casi particolari, con importi modesti, in genere di 1000 euro… (ovviamente se un giudice pilota 5 volte al mese sentenze truccate, le somme possono anche raggiungere i 5000 euro in un sol mese) si tenga comunque presente che molte sentenze pilotate si attuano anche senza il pagamento di tangenti… GLI ORDINI MASSONICOMAFIOSI AI QUALI ADERISCONO I GIUDICI, DI OGNI ORDINE E GRADO, IMPONGONO CHE LE “VITTORIE” GIUDIZIARIE SIANO RISERVATE ALLE CLASSI SOCIALI ELEVATE, AI MAFIOSI CHE COLLABORANO IN COMPLICITA’ CON LE ISTITUZIONI MINISTERIALI E REPUBBLICANE, AI POLITICI, AI MEDESIMI MASSONI, A PERSONE DEDITE AL RICICLAGGIO MAFIOSO, AGLI AMMINISTRATORI DI REGIONI E COMUNI, AGLI IMPRENDITORI, AI DIRIGENTI DI AZIENDA, AI DIRIGENTI DI AZIENDE SANITARIE, DI BANCHE E ASSICURAZIONI, ALLE MULTINAZIONALI, AI PEDOFILI (IN ITALIA LE CONDANNE DI PEDOFILIA SONO PRATICAMENTE INESISTENTI, SIMILMENTE ALLE CONDANNE PEPR MAFIA), E COME SOPRA ACCENNATO AGLI STESSI MASSONI ISCRITTI AD ORDINI SIMILI…
IN BASE A TALE FILOSOFIA POSSIAMO INTERPETARE LA SENTENZA SCANDALOSA EMESSA DAL GIUDICE SILVIA RAVAZZONI A DANNO DELLA EX DIPENDENTE IKEA DI CORSICO, MARICA RICUTTI !!!
LA LEGGE VALE PER I POVERACCI, ANZI, SI CONDANNA E SI RIGETTA PROPRIO PERCHE’ POVERACCI, MENTRE LE MULTINAZIONALI (CHE LICENZIANO DOPO NON AVER OTTEMPERATO ALLE LEGGI CHE PREVEDONO PERMESSI PER I DIPENDENTI CON FAMIGLIARI INVALIDI) SONO AL DI SOPRA DELLA LEGGE.
LA MAGISTRATURA ITALIANA, TUTTA, E’ NON SOLO MASSONICA… MA AFFILIATA ALLE MAFIE… QUESTO NON ANDREBBE MAI DIMENTICATO !
GLI SCENARI MILANESI E NAZIONALI SOPRA DESCRITTI RAVVEDONO DIVERSI REATI, TRA I QUALI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, AFFILIAZIONE MAFIOSA, OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, COSPIRAZIONE CONTRO LO STATO E I CITTADINI, VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI E DELLO STATUTO DEI LAVORATORI, FAVOREGGIAMENTO, FRODE GIUDIZIARIA, ALTO TRADIMENTO NEI CONFRONTI DELLA REPUBBLICA PER LA QUALE FECERO GIURAMENTO, … A TALI REATI SI AGGIUNGONO ANCHE RICICLAGGIO E AUTORICICLAGGIO…
IN TALE SCENARIO E’ NATURALE CHE LA VICENDA DEI MILIARDI DI EURO ALL’ESTERO DI ATTILIO FONTANA VENGA ARCHIVIATA… SI USA DIRE CHE CANE NON MORDE ALTRI CANI…
LE NUOVA TANGENTOPOLI DELLA “MILANO DA BERE”, DA ALBERTINI A PISAPIA…
Sergio Codazzi (Milano sparita Skyscrapercity) scrisse che Milanobarona ruberebbe immagini da Facebook… Non ci vuole molto a capire che Codazzi non sarebbe per nulla milanese… e’ sufficiente vederne la fisionomia facciale per farsi un’idea precisa di chi egli sia veramente … ovvero non molto lontano dai contesti della famiglia dei Pezzano (Locride)…ovviamente Codazzi è il gestore del web commerciale “Vecchia Milano WordPress” (sempre parte della consorteria di Milano sparita e da ricordare, tra i co fondatori di tale pagine Facebook annoveriamo anche il faccendiere Adriano Pezzano, intermediario tra ‘ndrangheta e magistratura milanese e non solo). Codazzi (furibondo) scrisse che colui che gestisce i web Milanobarona ruberebbe loro immagini… in termini di rubare, purtroppo, avviene l’esatto contrario… sarebbe proprio la consorteria sopra citata a rubare immagini da raccolte civiche, opere editoriali, server comunali, server universitari, utenze internet private, etc… (il principale autore di tali predazioni informatiche è il noto Adriano Pezzano che se venisse condannato per i soli crimini informatici, escludendo la ‘ndrangheta, gli verrebbero inflitti almeno 300 anni di galera) libri, raccolte bibliotecarie e chi piu’ ne ha, piu’ ne metta…Il Pezzano vanta di essersi qualificato come “Ethical Hacker” e esperto in Cybersicurezza (entrambe le qualifiche abilitano alla pirateria informatica… il Pezzano non opera in appalti e non opera per aziende aggiudicatarie di appalti, ovvero è clandestino ed i reati che commette, da non meno di 20 anni, sono di enorme rilevanza penale. Non e’ sufficiente essere amici di magistrati per commettere reati informatici per conto dei medesimi… senza che questo non sia ordinato all’interno di operazione di sicurezza nazionale e dietro l’apertura di fascicoli di indagine…).
di fonte non specificata, probabilmente pescata dalle fonti non legali sopra elencate, oltre che il venire sfruttata commercialmente in META Facebook nelle infinite home page commerciali “Milano vintage”, viene, come file immagine, venduta (dietro il pagamento di una licenza di utilizzo limitato) nell’archivio commerciale Gettyimages…
La cricca posta immagini con sovraimpresso il logo commerciale dei web di raccolta immagini commerciale proprio per impedirne l’acquisizione gratuita, originale, da parte di terze persone… quanto sopra sono palesemente crimini penali, come sarebbe, anche, criminale il personaggio che proteggerebbe tali figuri, ovvero Adriano Pezzano.
Ovviamente solo il legittimo proprietario potrebbe fare simili commerci… tuttavia le falle, anche legali, di tali web di vendita on line di immagini protette da copyright commerciale permettono azioni di peculato (quindi reati non solo in sede civile ma penale) per mano di personaggi, tra i quali anche un Agente di Polizia Locale (co fondatore della home “Da Milano alla Barona BLA BLA BLA BLA”… quindi un pubblico ufficiale dipendente del Comune di Milano qui apostrofato col nomignolo di Otello Celletti… vista anche l’ottusita’ mentale del figuro (aveva ragione la Frenologia del XIX secolo, dall’aspetto facciale si possono elaborare tare cognitive e condotte sociali)… sostanzialmente in linea con l’ottusita’ mentale di tutti coloro che indossano una divisa… la indosserebbero proprio per avere ragione anche quando sono in torto marcio…come avviene per l’Otello Celletti della Polizia locale di Milano)
Verso la consorteria sopra accennata si ravvedono appropriazioni indebite, violazioni di copyright, peculato, ravvisabile associazione a delinquere, tali azioni sono il metodo perseguito, dal 2010, da tali personaggi per popolare di immagini le loro homepage ed i loro libercoli ciarpame venduti tramite Facebook, ottenendo enormi guadagni, soprattutto nelle quotazioni di tali pagine delle quali sarebbero proptietari.
Tale disinvoltura ha origine dalle protezioni giudiziarie che il faccendiere (pontre tra ‘ndrangheta, magistratura, Polizie, imprenditori, universita’ banche e assicurazioni e giornali) Adriano Pezzano, co-autore e co fondatore di tali home page Facebook, garantirebbe loro.
In tema di “DA MILANO ALLA BARONA, STORIA DI QUESTA TERRA E LE SUE GENTI… BLA BLA BLA BLA BLA BLA”… si allega un mini dossier reportistico relativo alla Cascina Monterobbio sita a ridosso di Via San Paolino alla Barona (tra il Moncucco e il quartiere Sant’Ambrogio).
Prima di postare le immagini si tenga presente che nel mese di Agosto, proprio il “Vigile” sopra citato, nel forum Milano sparita Skyscrapercity, posto’ immagini dell’interno di un segmento della Cascina Monterobbio, in origine di proprieta’ di Alessandro Manzoni, un segmento (lato sud est del cascinale) in stato di abbandono, si crede, ormai da oltre 70-80 anni, con crolli imponenti del tetto e dei solai e cedimenti delle murature (crollate anche loro, recuperi artistici impossibili…) che raffiguravano gli affreschi del pittore Francesco Hayez.
Come ipotizzato da chi scrive, l’accesso ai locali di tale segmento di cascinale è impedito dalla Polizia Locale di Milano… le immagini postate in Milano sparita SSC, sono state, quindi, riprese dal Vigile medesimo… tuttavia lo sbarramento ai locali interni è stato realizzato con materiale di recupero, mattoni di calcestruzzo e di altro materiale per uso edile, mattoni che impedirebbero (si fa per dire) sia l’accesso alla scalinata di ingresso, sia all’apertura di una vecchia porta di accesso apparentemente chiusa…
(seguono foto autonomamente riprese a fine Agosto 2022)
le immagini ritraggono il lato sud-est del cascinale, quello un tempo posseduto da Alessandro Manzoni. Come visibile nella prima foto l’accesso è impedito da una pila di mattoni e da un secondo sbarramento (un catasto di legno) fissato alla porta di ingresso (per lo meno quella che sembrerebbe essere avvicinandosi, dall’esterno, alla scalinata di ingresso).
Quindi le sospettate furbate dell’Otello Celletti della Polizia Locale di Milano… sembrano avere conferma…(basti osservarne la fisionomia del volto per capire con chi si avrebbe a che fare…) forse il “Vigile” è entrato nei locali senza chiedere autorizzazione a nessuno, prendendo l’iniziativa di fotografarne gli interni (in rovina con pezzi di parete crollati e tetto squarciato) per poi postare le immagini di promozione web del nipote del medesimo, ovvero Stefano Tosi (azione sino ad ora non ancora avvenuta) nella home page DA MILANO ALLA BARONA… ed eventualmente da esibire, come “slide”, nei noti “eventi” IULM dove Stefano Tosi (coadiuvato anche dalla figlia dell’Adriano Pezzano, docente freelance idello IULM) si autoreferenzierebbe come uno storico superesperto (quando non lo sarebbe per nulla) per finalita’ di commercio autoeditoriale e di promozione individuale del medesimo Stefano Tosi… + libri…pertanto i sospetti sembrano trovare conferma in un sopralluogo recentemente effettuato da chi scrive queste righe…
Il cascinale è quasi del tutto abbandonato, tranne il lato ovest che ospita una sorta di piccola ditta artigianale di lucidatura metalli…(in un contesto di fatiscenza generalizzato).
Tale ditta occuperebbe una vecchia sede zonale del Partito Socialista Italiano, nella corte interna è ancora presente un vecchio cartello con dipinto il simbolo del sole nascente utilizzato dal PSI negli anni ’50 e ’60 del ‘900…. e’ probabile che tale circolo PSI sia stato poi trasferito in Via Voltri verso gli anni ’70 del ‘900…
Lo stato generale del cascinale è di gran lunga peggiore di quello in cui si trovava la Cascina Barona poco prima della sua demolizione (incendio doloso-mafioso dell’ala sud a parte). La Monterobbio confina con un’area in corso di edificazione con terreni gia’ venduti ai costruttori (prospiciente alla Via Palatucci) e molto probabilmente, in tempi tutt’altro che lunghi, verra’ anch’essa demolita (apparentemente non ci sono possibilita’ di recupero, nè interne nè esterne…) per destinare il terreno ad uso edificabile (la superficie occupata dal cascinale è piccola, quindi se cosi’ fosse, tale porzione verrebbe occupata solo da segmenti di nuovi edifici, presumibilmente, pertinenze ad uso uffici del palazzone in corso di costruzione dietro tale cascina…
Se quanto sopra si realizzasse potremmo assistere alla ennesima “Capo-popolata-populista” (da capopolo) di Stefano Tosi e Maurizio Colombini, con analogo show gia’ postato alla meta’ di Gennaio 2021… nella home DA MILANO ALLA BARONA… con futura generosita’ di proclami (concepiti ad arte) di indignazione popolare (peccato che tale indignazione esista solo nelle home facebook di Stefano Tosi) per il valore storico degli affreschi di Hayez perduto e con il sollecito invito ad acquistare il “SUO LIBRO” che conterrebbe immagini e testo “storico” della storia della Cascina Monterobbio (e del “SUO QUARTIERE”… notare l’abuso dell’aggettivo possessivo di tale figuro…)
Uno show di S. Tosi di indignazione da capopopolo lo abbiamo gia’ “apprezzato” nel Gennaio 2021 per la ex Cascina Barona, ovviamente tutto programmato, a settimane di distanza, a tavolino, con commenti di adulazione verso Stefano Tosi (si presume per mano di parenti e/o improbabili eredi di antichi cascinali siti alla Barona…)
Tali estimatori (del Tosi) riconoscevano (al medesimo) di essere, sul pianeta Terra, l’unico storico intellettuale (?????) che avrebbe scritto la STORIA ULTRA MILLENARIA DELLA BARONA, cascinali inclusi…quindi anche la storia delle loro famiglie… sempre il Tosi e Maurzio Colombini hanno il vizio di postare immagini della chiesa di San Marchetto… anche sulla homepage Barona quartiere sud di Milano… tale modalita’ rappresenta una forma abusiva di pubblicita’ dei libri abbinati ai personaggi sopra elencati (senza considerare lo spamming illegale che in tale homepage Barona quartiere sud di Milano verrebbe fatto di moltissime attivita’ commerciali che utilizzano una home non commerciale ad uso autopromozionale…)
Necessita ribadire che tutti gli interventi che si leggono nella homepage Facebook sopra citata (DA MILANO ALLA BARONA BLA BLA BLA), sono simulazioni preparate a tavolino settimane e mesi prima… non ci sono commenti spontanei e commenti propri ma post istruiti e predeterminati da Tosi e Colombini… necessita anche evidenziare che i follower annoverano, oltre che una parentopoli allargata, soggetti reclutati da Adriano Pezzano e dal fratello di Andrea Campagna (tutti calabresi) … diciamo che risuonano cognomi come Panigada, Nidasio… oddio, non sarebbero proprio dei Santi, anzi, persone dedite a creare problemi al prossimo… è probabile che qualcuno ricordi ancora la pessima reputazione che avevano in quel di Via Santa Rita da Cascia, alcuni decenni fa… ma probabilmente si tratta di tattiche di ricerca e selezione effettuate da Adriano Pezzano che sappiamo essere molto presente nella fondazione e gestione di tale pagina facebook.
Anche il commercio del libro abbinato, vede sempre, edizione dopo edizione, l’acquisto da parte della pletora sopra elencata, ergo non c’è un pubblico reale che seguirebbe tale home facebook (lo stesso dicasi per Milano sparita e da ricordare).
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7 Settembre 2022
GLI INNUMEREVOLI MULTIACCOUNT DI MAURIZIO COLOMBINI, ADRIANO PEZZANO E GABRIELE DALL’OGLIO…
LA CONSORTERIA SOPRA ELENCATA UTILIZZA MOLTISSIMI MULTIACCOUNT NEL FORUM MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… SPICCA QUINDI, NEL “CLUB”, UN PERSONAGGIO DI GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA (ANCHE UNA FIGLIA DEL MEDESIMO, OPERATIVA IN AMBITO UNIVERSITARIO ALLA BARONA-ROMOLO, PARTE DEL CLUB MEDESIMO ), OVVIAMENTE ABBIAMO ANCHE L’OTELLO CELLETTI DI MILANO, OVVERO UN “VIGILE” CHE FORSE, NEL PASSATO, VENNE “SOLLEVATO DAGLI INCARICHI” DAL COMUNE DI MILANO, PRESUMIBILMENTE REINTEGRATO TRAMITE RICORSO GIUDIZIARIO E SINDACALE, UN OTELLO CELLETTI CHE PASSA LE ORE DI LAVORO (DA PRESUNTO DEMANSIONATO PER I MOTIVI SOPRA IPOTIZZATI) A GESTIRE ARCHIVI FOTOGRAFICI SENZA I DIRITTI LEGALI PER FARLO… DIRITTI ULTERIORMENTE NEGABILI SE TALE ATTIVITA’ VENISSE SVOLTA DURANTE ORARI DI LAVORO IN SEDI DI LAVORO… TALE ATTIVITA’, COME NOTO, SI SINTETIZZA NEL “PESCARE” IMMAGINI STORICHE POI GIRATE A META FACEBOOK NELLE VARIE PAGINE “DA MILANO ALLA BARONA”, “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” “MILANO PER SEMPRE”, “LA MIA MILANO DI UNA VOLTA”, ETC… AL “CLUB” SI AGGIUNGE ANCHE UN EX DIPENDENTE ATM… SI IPOTIZZA CHE IL RUOLO DI ADRIANO PEZZANO SIA ANCHE QUELLO DI HACKERARE SERVER UNIVERSITARI (INCLUSA UNA UNIVERSITA’ DI ZURIGO), AZIENDALI, COMUNALI, ETC… PER PRELEVARE, SENZA AUTORIZZAZIONE, ANCHE FILE IMMAGINE DI FOTO STORICHE DELLA VECCHIA MILANO, DA SFRUTTARSI PER META-FACEBOOK COME SOPRA INDICATO… L’OTELLO CELLETTI VIENE SOPRANNONIMATO COME TALE PER VIA DI UNA PERSONALITA’ CON UN EGO MOLTO ELEVATO, CON UN’AUTOSTIMA SUPERIORE ALLE CAPACITA’ E COMPETENZE REALMENTE POSSEDUTE, FACILE AD INALBERARSI PER DEI NONNULLA (FORSE ALLA CAUSA DEI RICORSI SINDACALI SOPRA ACCENNATI) CHE SIN DA GIOVANE VENIVA, FORSE, TRATTATO COME L’ OTELLO CELLETTI DEL FILM “IL VIGILE” E CHE SCELSE DI INDOSSARE LA DIVISA PER VIA DI PERNACCHI AL BAR E FRASI DEL TIPO “VOJO CHE TE STAI ZITTO…” (IN SINTESI, NON LO FACEVANO PARLARE… SOLO CON LA DIVISA OTTENNE L’AUTORITA’ ED IL RISPETTO CHE NON GLI VENIVA, ALTRIMENTI, CONFERITO DA NESSUNO E CHE IL MEDESIMO DESIDERAVA ARDENTEMENTE… DA QUASI 40 ANNI CON LA DIVISA AVREBBE SEMPRE RAGIONE QUANDO, NEI FATTI, NON NE AVREBBE MAI !!!)
POI CONOSCIAMO L’AMORE (SI TEME NON SOLO “PLATONICO”) PER LE DIVISE DIMOSTRATO DA ADRIANO PEZZANO…ANCHE VERSO IL COLLEGA PIETRO PLANEZIO E NON SOLO PLANEZIO, CORREVANO PETTEGOLEZZI, IN YAHOO ANSWERS, PER UN “DEBOLE” VERSO LE DIVISE…(CHI SCRIVE PROVA INVECE RIBREZZO… COME SIAMO DIFFERENTI ANCHE VERSO QUESTI TERMINI…)
L’immagine sottostante è esplicativa nel merito della predazione non autorizzata di archivi (magari anche civici) di repertorio fotografico in carta chimica originale
Si nota, nella utenza fake @Silvia16, che la cricca medesima avrebbe incollato un pezzo di nastro adesivo con scritto “NO COPY” per riservare l’immagine integra alla consorteria di Milano sparita e da ricordare fACEBOOK…
Non si aggiungono altri commentil lo scenario sopra descritto si commenta da solo, scenario denunciato presso la Procura di Milano nell’Aprile 2019, tutto insabbiato per mano di Adriano Pezzano (faccendiere della ‘ndrangheta e della magistratura milanese)!
LE SCENEGGIATE LOCRIDESI DI ADRIANO PEZZANO…(MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E META FACEBOOK MILANO SPARITA E DA RICORDARE)
Sino a Febbraio 2022 ed anche in altre occasioni successive, godeva come un matto a “sputtanare” chi gestisce i siti Milanobarona (sputtanare = diffamare)… dal 6 Febbraio scorso ha incominciato a divertirsi molto di meno, da quando, dopo mesi che gia’ si accennava di tale personaggio… la rivelazione della sua identita’ lo ha fatto impazzire e sbragare, in queste ore sta stravolgendo le Polizie di mezza Italia, ha delegato TELECOM SPA di deviare le connessioni fisse e mobili verso “link” monitorati dalla Polizia Postale, Digos, anticrimine (questo è quello che un personaggio in contatto con la ‘ndrangheta, come lo zio, ereditandone il “pacchetto”, riesce a fare, ovviamente in modo clandestino, per mettere il bavaglio verso chi sa di lui… oltremodo la connessione non e’ TIM ma si notano visite da instradamenti TELECOM differenti dalle utenze aziendali e private…)
parafrasando il linguaggio di un suo socio (del Pezzano) di cospirazione contro la Repubblica Italiana, ovvero Giuseppe (per gli amici Pino) Zarrilli di FIrenze che alcuni anni fa prese le difese di tale figuro, scrivendo che la ‘ndrangheta e’ Codice d’onore e gli uomini d’onore sono meglio dei politici del PED (Zarrilli è in realta’ un irpino), la faccia di bronzo succitata avrebbe proprio il cu(ommissis) in faccia … dopo la pubblicazione di questo repertorio giudiziario non particolarmente gradito alla famiglia dei Pezzano… il Pezzano medesimo si è sfogato (come suo stile) con assessori del Comune di Milano e con i vari Ordini dei Giornalisti di Milano e Lombardia…
L’ADRIANO PEZZANO si è quindi sfogato con molti personaggi altolocati… si allega un listato di visite nei siti Milanobarona…
sia chiaro che la visita di qualcuno dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti (le mafie hanno tentacoli ovunque) non sarebbe in funzione di qualche giornalista scandalizzato dal fatto che presso il Tribunale di Milano si aggiri un esponente di quella che possiamo chiamare la ‘ndrangheta di nuova generazione, ovvero, non reali ‘ndranghetisti che si occupano di strozzinaggio, racket e narcos ma manager pseudoprofessionisti vestiti da stilisti italiani come Versace (i loro completini di giacca, cravatta, camicie, scarpe, Rolex, profumi Versace… da soli valgono, circa 10.000 euro a “vestizione”) che tessono rapporti tra Politici di caratura nazionale, vertici di Polizia e Carabinieri, Procuratori Generali della Repubblica, avvocati, assessori regionali, Governatori regionali, imprenditori, banchieri, giornalisti… e diverse “famiglie” di Buccinasco, Meda ed altre localita’… quindi gli Ordini dei giornalisti si indignano in funzione dello scandalo che l’ordine dei giornalisti e l’Associazione lombarda dei giornalisti medesimi (e qualche consigliere o assessore del Comune di Milano) prova nel vedere “spupazzato malamente”, in rete, un faccendiere del calibro di Adriano Pezzano, uno degli italiani piu’ potenti e influenti in territorio “tricolore”…palesemente nipote di un altro faccendiere della ‘ndrangheta (ci sono email che lo dimostrano) che tesseva incontri con centinaia di ‘ndrine sparse tra il sud ovest di Milano, il Varesotto e la Brianza… Lo scandalo provato dai vari Sandro Neri (corregionale dei Pezzano) e Maurizio Molinari (in affari coi Pezzano e con Maroni, in contatto con personaggi in odore di mafia, inclusi i cantieri della Val di Susa, noto per aver diffamato e calunniato i NOTAV su argomenti di mafia…) e altri ancora… si sintetizza proprio nell’osare scrivere, da parte di un cittadino italiano, le cose che leggete… del resto gli italiani amano la ‘ndrangheta e con le mafie trovano posti fissi di lavoro a figli e nipoti… e acquistano immobili a prezzi speculativi… chi scrive è quasi l’unico caso in Italia, di ribellione alle mafie…(questo fa scandalo presso i Giornalisti… abituati alle mafie, in affari con le medesime ed a tessere lodi alle organizzazioni criminali, ai politici che le coordinano… oppure a scrivere che LA MAFIA NON ESISTE E CHI CI CREDE SAREBBE PAZZO…DA PROCESSARE E INTERNARE…) I giornalisti sono unanimamente dalla parte dei Pezzano e delle mafie giudiziarie come la massoneria Ungheria, mentre contro i quaqquareqqua’ (come chi gestisce questi siti) producono articoli giornalistici scritti con la pancia, diffamatori e calunniosi di violenza rara… con istigazione alla condanna e indicizzati in prima posizione Google direttamente dalle mani di Adriano Pezzano.
Del caso “Pezzano”, ci sono persino collaborazioni, del medesimo Adriano Pezzano, con la redazione di REPORT RAI 3 (alla origine della probabile causa di figure di merda come quella della puntata del 19 Ottobre 2020 dove un amico del Ranucci, un professionista fiscale e tributario esperto di riciclaggio finanziario, disse che Attilio Fontana era un riciclatore dato che quei milioni di euro al medesimo intestati e aperti in conti esteri e Svizzeri, erano, secondo tale esperto di riciclaggio finanziario, denaro sporco riciclato… la figura di cacca deriva dall’archiviazione del compiacente Tribunale di Milano all’ipotesi del reato di riciclaggio… insabbiamenti che appellandosi al Registro del Modello 45 iscrissero il fascicolo di indagine nei fatti come NON COSTITUENTI REATO…archiviandolo… (commettendo, oltremodo, un errore procedurale… i fascicoli iscritti nel modello 45 non si possono archiviare dato che gli estremi non costituirebbero reato… ovviamente gli estremi lo costituirebbero eccome… ma i magistrati devono insabbiare… solo coi modelli 21 e 21 bis cp sono archiviabili (previa opposizione in camera di consiglio delle parti offese)).
Tale scenario è la conseguenza di soffiate da parte di un faccendiere che nel suo CV del suo profilo Linkedin, si definisce : “Consulente Giudiziario di Cyber Sicurezza”… TUTTAVIA NON ESISTONO AZIENDE, IN APPALTO, ABBINATE A TALE INCARICO… NEMMENO LA DEDALUS SPA CHE NON SI OCCUPA DI HACKING FORENSE E GIUDIZARIO… PERTANTO L’INCARICO, E’ PACIFICAMENTE CONFIGURABILE COME CLANDESTINO ED ABUSIVO (IL PEZZANO NON E’ ISCRITTO NEL REGISTRO DELLE IMPRESE… UFFICIALMENTE LA SUA FIGURA E’ CLANDESTINA E QUANDO HACKERA COMPUTER, TELEFONI E WEB, CASELLE DI EMAIL, ETC… COMPIE REATI PENALI GRAVISSIMI… LI COMPIE, NON MENO CHE DAL 2007!!!)…
UFFICIALMENTE IL PEZZANO HA UNA PROFESSIONE “FITTIZIA E DI COPERTURA” COME KEY ACCOUNT MANAGER PRESSO LA DEDALUS SPA… TUTTAVIA NON VI LAVORA (TRANNE GESTIRE RACCOMANDAZIONI IN TALE AZIENDA) MA DEDICA IL 100% DELLA SUA ESISTENZA, A TRAMARE CONTRO VARI CITTADINI (INCLUSO CHI SCRIVE, CHE INVOLONTARIAMENTE DEVE AVER TOLTO IL SONNO AL PEZZANO MEDESIMO) IN ASSOCIAZIONE A VARI MAGISTRATI IPERCORROTTI DI TUTTI GLI ORDINI E GRADI DEL TRIBUNALE DI MILANO (E NON SOLO DI MILANO, LE INFLUENZE-INGERENZE COPRONO TUTTA ITALIA E OLTRE CONFINE TRAMITE CIA E PRESUMIBILMENTE SERVIZI SEGRETI RUSSO-CINESI), DALLA PROCURA AL TRIBUNALE IN TUTTE LE SUE SEZIONI PENALI, CIVILI E DEL LAVORO…
Ma di preciso, che “lavoro” (clandestino) eserciterebbe il Pezzano ?
(Risposta) Molto semplice:
Prendiamo, a caso, un noto giudice famoso per sentenze scandalose, ai limiti della radiazione dall’ordine dei magistrati… una certa Silvia Ravazzoni del Tribunale del Lavoro di Milano (una chicca inedita… la Ravazzoni negli atti giudiziari si generalizza come genovese… nei fatti sarebbe Calabrese… sempre la stessa dichiara di risiedere tra la Comasina e Quarto Oggiaro, invece risiede nel centro di Milano).
Prendiamo, a caso, la scandalosa vicenda di Marica Ricutti e l’IKEA
Se “fioccano” troppi siti internet e troppi articoli giornalistici che mettono in cattiva luce l’operato di tale “””””””””””””””””””””””””””””””magistrato”””””””””””””””””””””””””””””””””””””” , la medesima si rivolge, senza alcun incarico o mandato ufficiale, ad Adriano Pezzano (IN REALTA’ SAREBBE PROPRIO PEZZANO ADRIANO A SPIARE LE VITTIME DI SENTENZE SCANDALOSE, QUANDO SCOPRE CHE POSTANO SITI OSTILI A TALE “””””””””””””MAGISTRATO””””””””””””, RIFERISCE AL MEDESIMO PER AVVIARE AZIONI DI HACKERAGGIO, OSCURAMENTO, E/O PER QUERELE BAVAGLIO). Quindi per fare oscurare (anche tramite hackeraggio e/o farlocche rogatorie internazionali inventate ad arte e cammuffate ad arte dal Pezzano + Polizia Postale di Milano) siti che contengono, anche articoli giornalistici, di critica verso tale magistrato… quasi sempre è il PEZZANO ADRIANO che riferirebbe a tale magistrato (il copione si ripete per altri centinaia di magistrati oggetto di commenti e pubblicazioni fortemente critiche e di accusa verso le note azioni di malagiustizia in regime di sentenze pilotate). Ovviamente le “leccate” del Pezzano (me dissero che sua figlia se laureo’ a pieno voti in Giurisprudenza… glielo posso offrire ‘u caffettiello, dottoressa… ?) non si limitano, pertanto, all’hackeraggio, ma anche all’avvio di furiosi processi contro gli autori di tali siti , anche senza prove concrete che siano tali inquisiti i reali autori di web poco graditi a tale “”””””””””””””magistrato”””””””””””””””(le vittime avrebbero come unica colpa lo scrivere i fatti reali, cose non gradite da tale giudice, che in alcuni siti devastati da hacking e false rogatorie, veniva definita, da diversi utenti, una “buona forchetta” di ristorantini pentastellati. Adriano Pezzano, anche nel caso di Marica Ricutti, va giu’ con la mano pesante (le scariche di adrenalina non le controlla anche nello scrivere sui social e/o dettare articoli giornalistici diffamatori) e sovente vengono generati post in social network o siti civetta dove coloro che sarebbero gia’ vittime di sentenze scandalose e di massacro sia sociale che personale, ridotti all’indigenza, verrebbero ulteriormente diffamati e screditati verso 60 milioni di italiani). Il duetto Pezzano + Ravazzoni non ha risparmiato, comunque, nemmeno giornalisti e articoli web… le mani pesanti di entrambi sono note anche in alcune redazioni giornalistiche… Si evidenzia, oltremodo, che il Pezzano è nipote del Pietrogino, indotto alle dimissioni da diversi incarichi dirigenziali, per frequentazioni ‘ndranghetiste… queste cose i magistrati di Milano le sanno al dettaglio…tuttavia non possono piu’ fare a meno del suo spionaggio internet a scopi di vendetta, ritorsione e punizione, nonche’ diffamazione (il paradosso consiste nel fatto che sono piu’ diffamatori articoli e post social contro le vittime di malagiustizia che i siti o i commenti pubblicati dalle vittime medesime…).
Emerge, per il Tribunale di Milano, una chiara esigenza censorea che solo un faccendiere “Ethical Hacker” (solo Hacker, nei fatti, in quanto non opera subordinato ad appalti dei ministeri di Giustizia e Interno, non ha mandati e incarichi legalmente sottoscritti ma solo funzioni di faccendiere clandestino che viene contattato, alla bisogna, dai magistrati di Milano e di altre citta’ del nord Italia) quindi in forma clandestina (come gia’ evidenziato , in assenza di appalti che formalizzino la sua interazione con magistrati, sovente bypassando la Polizia Postale , e/o delegando la medesima solo quando il Pezzano avrebbe “identificato”, tramite hackeraggio gli “untori” a danno della malagiustizia, l’attivita’ di tale “sorveglianza” sarebbe in pieno crimine di violazione di sistemi informatici sino a lambire la violenza privata… tuttavia la vicenda si trascina dal 2006 circa).
E’ noto che malgrado l’abusivismo, il Pezzano ordina e fa correre, non solo gli alti vertici delle Polizie Postali e Gidiziarie ma gli stessi magistrati…
L’hackeraggio del Pezzano, come abbiamo visto anche per i siti Milanobarona, si estende aanche nel danneggiare le indicizzazioni Bing e Google per rendere invisibili i siti internet scomodi alla Ravazzoni per i motivi sopra edotti (e di altri magistrati, la vicenda non si limita alla Ravazzoni ma a centinaia di toghe a Milano e decine e decine migliaia sparse per l’Italia…sia quindi chiaro che le sinergie tra Pezzano e magistrati non si limitano alla sola Ravazzoni, qui presa come esempio tra molti, ma a decine di migliaia di giudici, anche dislocati in tutte le Procure e Tribunali italiani e persino esteri).
IN SINTESI IL RUOLO (ILLEGALE, DATO CHE LA PIRATERIA INFORMATICA E’ LA REGOLA IN TALI “CONSULENZE”) DI ADRIANO PEZZANO, PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO, SAREBBE QUANTO SOPRA ESPOSTO (CI SONO RELAZIONI CON LA LOGGIA UNGHERIA)…
Poi ci sono le tangenti incassate dai magistrati… beh, in tale schema sono coinvolti anche centinaia, anzi migliaia, di studi legali di Milano, penalisti, civilisti, matrimonialisti-divorzisti, giuslavoristi, minorili, del Lavoro, sindacalisti, etc… le pressioni che aziende e altolocati fanno verso i magistrati del Tribunale di Milano, ergo tangenti, non sono mai versate direttamente dall’azienda corruttrice (o dall’altolocato corruttore) sui conti correnti dei magistrati… interviene la Loggia Ungheria (che intervenne anche per i fascicoli d’indagine a carico di Fontana e Maroni-Bossi-Belsito) che inserisce vari prestanome intermedi e fatturazioni anche false, che partono dagli studi legali e seguono una triangolazione infinita (anche verso conti bancari esteri… per non citare il metodo delle fatturazioni false o gonfiate…) sino ad arrivare all’incasso sui conti correnti dei singoli magistrati…e/o di prestanome che consegnano, poi, in contanti, le “pastette” direttamente nelle saccocce di GIP, PM, SOSTITUTI PROCURATORI, PROCURATORI GENERALI ,etc… i faccendieri come Pietrogino Pezzano, il nipote Adriano, l’ex faccendiere e avvocato ENI Piero Amara… erano e sarebbero del ruolo di supervisori e di amministratori di tutti i correntisti intermedi che partono dall’avvocato che preme sul giudice corrotto… sino, dopo decine di transazioni, anche estere, ad arrivare ai conti correnti dei singoli giudici corrotti…(piu’ frequentemente ai conti bancari di prestanome che consegnano, in contanti, in somme modeste…l’ultimo passaggio interbancario intestato a soggetti fittizzi e teste di legno).
Sia chiaro che gli importi, sia emessi con false fatturazioni o in contanti, sono modesti… la corruzione è simbolica, deve aprire uno spartiacque tra magistratura massonica e beneficiari di sentenze pilotate… tale schema riflette le diseguaglianze di ceto sociale esistente in Italia… i contanti possono essere spesi nei supermercati e nei ristoranti… i pagamenti in contante NON SONO TRACCIABILI !!! (ovviamente si deve avere l’accortezza di non utilizzare la “SOCIAL CARD” delle catene dei supermercati… altrimenti si verrebbe identificati nella “raccolta punti” e sconto prodotti nelle banche dati delle catene della grande distribuzione.
4 Settembre 2022
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Piazza Buonarroti (anno 1954) Casa di riposo “Fondazione Giuseppe Verdi” per musicisti in pensione.
ATTENZIONE !!!
L’HACKER DI GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA SOTTO RAFFIGURATO (ADRIANO PEZZANO), E’ UNA MINACCIA ITALIANA ALLA SICUREZZA INFORMATICA, ALLA DEMOCRAZIA ED ALLA GIUSTIZIA
TALE FIGURO HA RECENTEMENTE ALTERATO LE INDICIZZAZIONI GOOGLE RELATIVE ALLA PAROLA CHIAVE “ADRIANO PEZZANO”, IMPEDENDONE LA VISIONE (TALE FIGURO, NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO, COME EGLI ANDAVA A VANTARSI NELLE ASL DI MILANO, IMPONE UNA SOLA VERSIONE DEI FATTI DOVE CERCA DI FAR CREDERE, ALL’UTENZA SIA INTERNET CHE DI QUOTIDIANI, DI ESSERE MILANESE, COSA FALSA, EGLI SAREBBE INVECE NATO A GRADO GORIZIA DIETRO ORDINI OSTATIVI DI CONFINO FAMIGLIARE DA PARTE DI TRIBUNALI CALABRESI, NEL 1962, DICHIARANDO DI ESSERE UNA SORTA DI “SANTO IN TERRA”, VITTIMA DI DIFFAMAZIONI DI DIPENDENTI DELLA I&T SRL (COSA FALSA IN QUANTO IN TALE AZIENDA SONO TUTTI SELEZIONATI E RACCOMANDATI PROPRIO DA TALE FIGURO, QUINDI UN’AZIENDA MONOLITICA E OMERTOSA) E VITTIMA DI SCAMBIO DI PERSONA… MENTRE E’ NOTA LA DISTINZIONE E IL COLLEGAMENTO FAMIGLIARE TRA LUI E LO ZIO (CHE ERA NOTO E DOSSIERATO PER FREQUENTAZIONI CON ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA).
SE VOLETE AGGIRARE LE CENSURE CHE TALE FIGURO SI SAREBBE AUTOCONFIGURATO, IN GOOGLE, INSERIRE LA PAROLA CHIAVE “ADRIANO PEZZANO”, LA PRIMA SCHERMATA PROPONE, IN FONDO ALLA MEDESIMA, IL LINK NUMERATO DELL’ULTIMA PAGINA DELLA RICERCA (TALE FIGURO HA MODIFICATO ANCHE LA NUMERAZIONE PAGINE, OBBLIGANDO A CLICCARE SUL LINK 3 PER ACCEDERE, SUCCESSIVAMENTE, ALL’ULTIMA PAGINA, IN GENERE LA 9 O LA 10). NELL’ULTIMA PAGINA DISPONIBILE C’È IL LINK ripetere la ricerca includendo i risultati omessi, DOVETECLICCARCI SOPRA PER RIPETERE LA RICERCA COMPLETA DI TUTTI I LINK CONTENENTI LE COSE CHE TALE SOGGETTO CERCA DI NASCONDERE NELLA PRIMA RICERCA EFFETTUATA, COSE SCOMODE ESSENDO FATTI REALI.
Si allega, pescata da internet, proprio con Google, il link (e l’immagine) , di una lettera di raccomandazione (anno 2010) che (sulla base di ricostruizioni da dati pubblicati in rete) l’allora responsabile risorse umane ASL 1 Milano Corso Italia 19, Antonio Cirillo, inviava alla vice dirigente generale Monaci Veronica, raccomandando l’inserimento di Adriano Pezzano in un appalto truccato ASL1 Milano (aggiudicato alla I&T srl di Lecce e Milano Via Durando, dove ADRIANO PEZZANO operava come Manager). La data è del 19 Novrembre 2010. Un mese e mezzo dopo l’inserimento del Pezzano, subentrava, come nuovo Direttore Generale, lo zio Pietrogino Pezzano (in sostituzione del Direttore Generale Walter Locatelli, oltremodo parente della Monaci) ovvero come neo Direttore Generale ASL 1 e 2 Milano e Provincia. Proprio da quel periodo (sino a quando lo zio non venne indotto alle dimissioni, causa rapporti con la ‘ndrangheta) il nipote Adriano vantava relazioni di parentela col direttore generale. Adriano Pezzano, in un processo giudiziario farsa affidato ad un giudice lecchese affiliato alla ‘ndrangheta, presso la Procura di Lecco, in regime di falsa testimonianza, mendacio e calunnia, dichiarava che Pietrogino Pezzano (suo zio) non venne mai nominato Direttore dell’Asl Milano 1 ma dell’ASL di Magenta… e che i due non si sarebbero mai “incontrati”…dichiarazione falsa e punibile con i reati di falsa testiominanza e calunnia….
il pdf contenente una email che presentava Adriano Pezzano alla direzione generale dell’ASL 1 Milano… a dimostrazione che da allora sino alla fine Aprile 2011, presso tale ASL, operavano due Pezzano in parentela reciproca (cose sempre negate dall’interessato, menzogne che non si è fatto problemi ad inserire anche in fake news giornalistiche con articoli farlocchi… ADRIANO PEZZANO deve ricorrere al sabotaggio Server Google per la semplice ragione che le menzogne che fece pubblicare recentemente nei giornali,(ovvero di un Google condannato a risarcirlo di 30.000 euro al Pezzano) sono false… la richiesta di Oblio non passa da cause giudiziarie ma da studi legali di avvocati esperti di informatica forense specializzati nella corrispondenza legale con Google per richiedere, per sempre, l’eliminazione di tutti i link che portano a tutti i contenuti relativi ad ADRIANO PEZZANO… la cosa è differente dalle menzogne quotidiane che egli racconta. Al Pezzano non piace chiedere, a Google, L’OBLIO, per la semplice ragione che deve sponsorizzare verso milioni di Italiani la sua facolta’ di raccomandare e quotare “risorse umane” nelle aziende italiane (dal medesimo raccomandate) … se il suo nominativo sparisse da Google perderebbe infiniti benefici… quindi sabota i pagerank dei siti come anche Milanobarona per offrire una versione “SANTA E CASTA” di se stesso.
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Il ridicolo di cui si copre Milano sparita e da ricordare Facebook è anche la conseguenza di autori “admin” siculo calabresi ignoranti come capre (un nome tra tanti, Adriano Pezzano) che nulla sanno di Milano e Lombardia tranne i traffici sporchi che gestirebbero…
PER QUALE REGIONE IL TITOLO DI APERTURA DI QUESTO ARTICOLO PARLA DI MINACCIA ?
Dal 2016, i siti Milanobarona (piu’ volte danneggiati da sabotaggi hacker) sono visitati da utenze internet RUSSE e CINESI… tali utenze sono “contatti” di Adriano Pezzano, contatti con presunte spie Russe e Cinesi (una di esse risiede a Milano, presso il Collegio di Milano di Via San Vigilio… proprio dove risiede una parte della consorteria Milano sparita e Da Milano alla Barona… ovviamente tali contatti si estendono anche verso i medesimi…).
Tutti sanno che se un Ethical Hacker (come ama definirsi il Pezzano in Linkedin) ha contatti con Hacker Russi e Cinesi, tale scenario apre le ipotesi, non solo di spionaggio internazionale ma anche di commissioni di attacchi hacker a siti e aziende italiane… si consideri che tale figuro opera clandestinamente (non essendoci appalti che formalizzino la sua profonda manipolazione tecnica a favore di magistrati del tribunale di Milano) presso Procura e Tribunale di Milano… gli scenari sono come descritti e chiunque ne puo’ trarre le dovute considerazioni nel fatto della pericolosita’ micidiale di tale personaggio in totale liberta’ d’azione, impunita’ giudiziaria e potere giudiziario (anche nel merito di molti siti internet diffamatori che tale figuro, negli anni, ha pubblicato, e reso impunibili, web pubblicati per recare danni contro coloro che ne denunciano presenza e fatti… l’associazione si aggrava ulteriormente con altri equivalenti filo Russi, quali Pietro Planezio e Giuseppe Zarrilli… in profonda sinergia con il Pezzano).
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L’immagine sopra visualizzata viene riciclata da Milano sparita e da ricordare, almeno due volte l’anno, sara’ gia’ apparsa, dal 2010 ad oggi, decine di volte.
Punto primo, pur notando l’immatricolazione della FIAT 500 con la sigla automobilistica MI, non ci sono elementi che dimostrino che la foto sia stata scattata a Milano… punto secondo le damigiane come quella ritratta non contenevano vino ma olio d’oliva di Pugliesi, Campani, Calabresi, Siciliani che emigrarono a Milano negli anni del dopoguerra… e del boom economico… oltre alle damigiane il “portapacchi” conteneva Caciocavallo, pecorino calabrese, orecchiette e tutte le specialita’ da Napoli in giu’… che cosa abbia di “Milanese” questa immagine rimane uno dei Sette Segreti della Madonna di Fatima….Tali scenette da Italietta sciatta non erano necessariamente tipiche di milanesi e lombardi, ma generalmente di immigrati che non cucinavano col burro ma con l’olio d’oliva extravergine spremuto crudo artigianalmente dai parenti che li ospitavano… anche a Torino c’erano “scenette” feriali simili… ma anche a Roma (dato che ministeri e pubbliche amministrazioni vedevano vincitori di concorsi truccati proveninenti dal sud Italia…)
Insomma è la visione tipicamente meridionale di come si dovevano organizzare le ferie… da Milano a Crotone…escludendo le mega risse che ogni 1 Agosto si consumavano alla Stazione Centrale per l’assalto alle Frecce del Sud.
Oggi Adriano Pezzano è impegnato in Piazza del Duomo per il servizio d’ordine e sicurezza della Giorgia Meloni… slurp slurp… nel suo profilo facebook c’è anche una fotina che lo ritrae con il Papa Francesco Bergoglio in Via Salomone nella primavera del 2017… si teme che Papa Bergoglio non sapesse minimamente chi avesse davanti… (spacciato per funzionario DIGOS quando non sarebbe minimamente un graduato delle Polizie giudiziarie) … Papa Francesco …se lo avesse saputo antenponeva un crocefisso tra lui e il Pezzano, seguito dalla frase “Convertiti !”…
…COME SIAMO MESSI MALE…
…ma senza appalti cosa ci farebbe il Pezzano nei servizi di sicurezza DIGOS ? Al massimo l’abusivo…
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3 Settembre 2022
AGGIORNAMENTI
(immagine sottostante, strusciate di piaggeria…verso dirigenti di Polizia…la rima è involontaria… immaginatevi con i Procuratori Generali e domani, in Piazza Duomo con Giorgia Meloni… slurp, slurp, slurp…domani il sagrato e la Piazza saranno a rischio cadute causa pavimentazione umida e viscida…dalla bava)
ADRIANO PEZZANO DEVE ESSERE ALLA FRUTTA… AD UNA VERIFICA PIU’ APPROFONDITA SI SCOPRE CHE LE INDICIZZAZIONI DI GOOGLE SUL SUO NOME E COGNOME, NON SONO STATE RIMOSSE MA HA ATTUATO UN ACCROCCHIO GIA’ NOTO ED APPLICATO A DIFESA DEL SUO CONTERRONE, PARDON… CONTERRANEO, PIETRO PLANEZIO (ANCH’EGLI DELLA LOCRIDE MA CON GENERALITA’ ANAGRAFICHE MODIFICATE, NEL COGNOME, A SEGUITO DI UNA ADOZIONE FAMIGLIARE DAGLI ANNI 50 DEL 900, ANCH’EGLI MISTER RACCOMANDAZIONI E ANCH’EGLI ABUSIVO E ILLEGALE SU TUTTA LA LINEA…). IL PEZZANO HA SEMPLICEMENTE SMANETTATO SUI SERVER DI GOOGLE ATTIVANDO L’OPZIONE
“RIPETERE LA RICERCA INCLUDENDO I DATI OMESSI”
TALE LINK APPARE ALLA DECIMA PAGINA (ALLA FINE DELLA MEDESIMA)
PER VISIONARE QUELLO CHE FA IMPAZZIRE IL MR RACCOMANDAZIONE DIETRO COMPENSI E MEDIAZIONI POLITICHE (POVERETTO, CON TUTTI I RACCOMANDATI CHE COLLOCA LA CATTIVA PUBBLICITA’ EFFETTUATA DA COLORO CHE SANNO… PUO’ DETERMINARE UN CALO DEI CLIENTI…) SI DEVE, ELUDERE LA PRIMA PAGINA E SALTARE ALLA DECIMA (ULTIMA), CLICCANDO SU QUESTO LINK
QUINDI: INSERIRE IN GOOGLE NOME E COGNOME, SELEZIONARE DIRETTAMENTE LA DECIMA PAGINA, CLICCARE SUL LINK DI RIPETIZIONE RICERCA CONTENENTE I DATI OMESSI !
LA RICERCA RIPARTE ESATTAMENTE COME LO ERA SINO A MARTEDI’ SCORSO, QUANDO, TRAMITE UN SUO PROBABILE COLLEGA, HA BOMBARDATO I SITI MILANOBARONA DI ACCESSI… DA COMPUTER PORTATILI IN DOTAZIONE NELLO STAFF DI GOOGLE ITALIA (ANAGRAMMANDOLO, VIENE LOGGE ITALIA…)
Domani, in Piazza del Duomo, lo vedremo tra lo staff della “security” della Meloni e della Polizia di Stato con tanti slurp slurp slurp che gli sono tipici di tale figuro, come coloro che lo conoscono saprebbero molto bene… INCHINI, BACIAMANO (MOLTO LIQUIDI), GENUFLESSIONI… “Dottoressa MELONI, slurp slurp, le posso offrire un caffettiello ?”
SI RIBADISCE CHE IN ASSENZA DI UN APPALTO CHE LO REGOLARIZZI, LA SUA PRESENZA (SLURP, SLURP), DAL 2007, TRA I VARI UFFICI DEI GIP, PM, PROCURATORI E SOSTITUTI…DI TRIBUNALE, DDA E PROCURA… E’ TOTALMENTE ABUSIVA, ILLEGALE, FUORILEGGE… MISTER “TE LO RACCOMANDO IO TRAMITE MARONI, SALVINI E MELONI E TANTI ALTRI ANCORA…” PUO’ SOLO FARE (ESCLUSIVAMENTE CON UN BANDO REGOLARMENTE AGGIUDICATO E DIETRO UNA AZIENDA SPECIALIZZATA IN CYBER SECURITY) CLICK E CLACK SULLA TASTIERA A COMANDO DI AGENTI DI POLIZIA POSTALE E DIGOS… I MAGISTRATI NON LI PUO’ NEMMENO VEDERE COL BINOCOLO… OVVIAMENTE SIAMO DAVANTI AD UNO SCANDALO SENZA PRECEDENTI…L’HACKERAGGIO ATTUATO IN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CON MAGISTRATI CHE AL MEDESIMO CHIEDONO PRIVILEGI E FAVORI E CRIMINI INFORMATICI, DIFFAMAZIONI E CALUNNIE E LISTE DI PROSCRIZIONE E’ UN REATO PENALE…AL QUALE CONCORRONO, IN ASSOCIAZIONE, LUI E LA MAGISTRATURA MASSONICA CHE LO VUOLE ACCANTO DA OLTRE 16 ANNI !!!
(fine aggiornamento)
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato a Milano
ADRIANO PEZZANO, IL PONTE TRA LA ‘NDRANGHETA, TRIBUNALE DI MILANO, IMPRENDITORI E POLIZIE GIUDIZIARIE SI E’ AUTOCANCELLATO (SOLO PER I LINK MILANOBARONA CHE METTONO IN LUCE CHI EGLI SIA REALMENTE) DA GOOGLE.
LE MENZOGNE SCRITTE DA TALE ‘NDRANGHETISTA DI NUOVA GENERAZIONE (DA CIRCA 16 ANNI ESISTONO PSEUDOPROFESSIONISTI, COME IL SUDDETTO, CHE PUR FACENDO PARTE, IN MANIERA ATTIVA, PER LA ‘NDRANGHETA, TESSONO RAPPORTI TRA POLITICI, IMPRENDITORI, BANCHE E POLIZIE GIUDIZIARIE E MAFIA GIUDIZIARIA (VEDASI LOGGE TIPO LA UNGHERIA), OVVERO L’OBLIO IN GOOGLE, SONO PURE PALLE SCRITTE DA ALCUNI GIORNALISTI AFFILIATI ‘NDRANGHETISTI A PARTIRE (MA NON SOLO) DA SANDRO NERI (IL GIORNO E ALTRE CENTINAIA DI TESTATE FOTOCOPIA DESTINATE AL CENTRO SUD ITALIA CON PROPAGANDE POLITICHE FILO FRATELLI D’ITALIA).
L’OBLIO, COME PIU’ VOLTE DETTO, NON PERMETTE LA PERMANENZA DI ALCUN LINK, QUESTO RIVELA CHE TALI ARTICOLI SONO BUGIE E MENZOGNE SCRITTE PERCHE’ I POLLI CONSUMATORI DI TALI TESTATE… SE LA BEVANO… NEI FATTI PEZZANO ADRIANO (HACKER AUTORE DI MIGLIAIA, DECINE DI MIGLIAIA DI CRIMINI INFORMATICI A DANNO DI DECINE DI MIGLIAIA DI CITTADINI ITALIANI, CRIMINI IN QUANTO NON AUTORIZZATI DA NESSUN MAGISTRATO MA RICHIESTI DA MAGISTRATI IN ODORE DI MAFIA, CORRUZIONE E LOGGE MASSONICHE) HA SELEZIONATO I LINK DOVE SI AUTOELEGGE PROFESSIONISTA E CONSULENTE INFORMATICO DI TRIBUNALI (NON ESISTE TALE FIGURA PER I MOTIVI AMPIAMENTE SCRITTI NEI MESI PASSATI), MILANESE DOC (IN REALTA’ NATO A GRADO DA FAMIGLIA CALABRESE SOTTOPOSTA AL CONFINO SU SENTENZE DEI TRIBUNALI DELLA CALABRIA NEGLI ANNI 50 E 60 DEL 900) E VITTIMA DI UNO SCAMBIO DI PERSONA… MENTRE PROPRIO NELLE ASL DI MILANO, 10 ANNI FA, VANTAVA, VERSO DECINE DI CONSULENTI IN APPALTI ESTERNI, DI ESSERE PARENTE DI PIETROGINO PEZZANO NOTO FACCENDIERE DI FORZA ITALIA E LEGA IN CONTATTO CON NUMEROSI BOSS DELLA ‘NDRANGHETA
SCRIVE ARTICOLI FARLOCCHI SULLA SICUREZZA INFORMATICA SPACCIANDOSI POLIZIOTTO…SU TESTATE EDITE IN BUCCINASCO DA SOGGETTI MOLTO VICINI AD AUTOEDITORI COME “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”…
TALE FACCIA DI BRONZO (PER NON USARE ALTRI AGGETTIVI…) HA PERSINO RIMOSSO, DAI PAGERANK DI GOOGLE E BING, ANCHE GLI ARTICOLI GIORNALISTICI RELATIVI ALLO ZIO PIETROGINO, A DIMOSTRAZIONE DEL GRADO DI PARENTELA ESITENTE TRA I DUE.
ADRIANO PEZZANO SI STA PREPARANDO A NUOVI CRIMINI INFORMATICI E CALUNNIOSO DIFFAMATORI PER CONTO DI FRATELLI D’ITALIA (ANCHE NELLE FIGURE DI DANIELA SANTANCHE’ E GIORGIA MELONI) NON APPENA TALE PARTITO E ALLEANZA POLITICA PRESIDIERA’ IL PARLAMENTO POST ELEZIONI… …NE VEDREMO DELLE BELLE…
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3 Settembre 1982
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Non è chiaramente una foto vintage e la “location” è molto nota e facile da individuare.
“PANE QUOTIDIANO” di Viale Toscana angolo Via Castelbarco.
Pare che (nei rarissimi servizi del TGR Lombardia dedicati alla Milano che cade a pezzi) in 20 anni si siano invertite le percentuali di poveri residenti nei confini comunali, Nel 2002 il 20% dei frequentatori di CARITAS e Pane Quitidiano era Italiano, il resto immigrati stranieri, nel 2022 le proporzioni si sono invertite… ovviamente sia la stampa disinformativa dei quotidiani che la propaganda Beppe Sala e Attilio Fontana imperante nel TGR Lombardia cerca di nascondere i danni di 30 anni di Berlusconismo, di una Lega che sia nella versione Bossi-Maroni e successivamente Salvini-GIorgietti… ha praticato l’esatto contrario di quello predicato, ovvero PRIMA GLI ITALIANI (a prenderlo pesantemente in culo da loro, sino a sfondarglielo… a partire dalle riforme del lavoro “designed for mafie” legiferate dall’ex Ministro del Lavoro e dell’Interno Roberto Maroni avente per amico e compare un avvocato sul quale l’antimafia di Catanzaro voleva aprire fascicoli di indagine…)
…poi ci furono le riforme di Matteo Renzi (Jobs Act), ovvero un copia e incolla rinominato della Legge Biagi.
Possiamo dire che a Milano… ma anche nel resto d’Italia (Milano, malgrado le scemenze circolanti in rete, del tipo Divina Milano e Milano Citta’ Stato, è una città letteralmente a pezzi…) è sempre piu’ simile alle miserie del resto d’Italia (diventandone non solo indistinguibile ma anche tra i peggiori esempi), una città che (eventi pro mafie a parte come Olimpiadi invernali 2026 e il precedente EXPO 2015 a parte) arranca e sprodonda nel raccomandazionismo sia familistico che in regime di voto di scambio, anche politicomafioso, dove orde di meridionali (anche per lasciare spazio ad altri raccomandati meridionali che al sud occupano posti di lavoro, soprattutto nelle pubbliche amministrazioni, del sud Italia, ovviamente in regime di raccomandazioni), tramite la ‘ndrangheta e Cosa Nostra Siciliana, hanno monopolizzato posti di lavoro e posti diretttivi, in aziende, appalti, Sanita’, Forze dell’Ordine, Tribunali, Palazzo Regione Lombardia, Movida e ristorazione, etc… Degno di nota anche il noto caso della Industria delle raccomandazioni dei Pezzano (Pietrogino prima poi Adriano oggi, entrambi molto vicini alla Lega ed anche a Fratelli d’Italia e con essi anche sicuramente figlie e nipoti del medesimo clan…) il Re di Milano…. è solo un esempio. Chi sarebbe escluso dal mercato delle raccomandazioni di lavoro… diverebbe, automaticamente, un “paria” del precariato, giovanile prima, maturo poi, con espulsione dal mercato del lavoro medesimo intorno ai 50 anni.. (societa’ di consulenza aziendale e di servizi e Agenzie Interinali, dai primi anni 2000 hanno determinato che oltre i 50 anni i candidati non sono piu’ assumibili, essendo troppo “esperienziati” per adattarsi all’imprenditoria stracciona e ladrona imperante in Italia e Milano…nemmeno in modo precario, visti i ritmi massacranti ed il livello di disorganizzazione nel quale i “paria” sarebbero costretti ad operare… si ricorda, oltremodo, che in Italia ed a Milano, il 100% delle societa’ di consulenza e selezione del personale in “Body Rental” sono in odore di mafia, mentre le interinali (in declino da oltre una decina d’anni) sono ricapitalizzate da circuiti di riciclaggio bancario…
RIMANDANDO PROSSIMAMENTE LA STORIA DELLA NASCITA DELLA PRECARIETA’ ITALIANA (PARTITA DAL 1997 PROPRIO A MILANO PER VIA DI MIGLIAIA DI NEO SOCIETA’ DI CONSULENZA E BODY RENTAL, SUCCESSIVAMENTE ESPLOSA NEL RESTO D’ITAALIA NEL 2003, SEMPRE DA MILANO ) AVENTE COME AUTORI E PADRINI PERSONAGGI COME ROBERTO MARONI E SILVIO BERLUSCONI (CHE ESASPERARONO AGLI ESTREMI LA PREESISTENTE LEGGE TREU DEL 1997 PER MANO DELL’ALLORA PARTITO DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA, POI PARTITO DEMOCRATICO) OGGI CI DEDICHEREMO ALLA…
LA CACCIATA !
Dopo le macellerie sociali di Forza Italia, Lega Bossi e Roberto Maroni Presidente-Alleanza Nazionale e successivamente PD di Matteo Renzi… ora il colpo di grazia verra’ inflitto da Giorgia Meloni…
Sorvolando sulla scienza della fisiognomica… nella quale notiamo sintomi sia somatici che psichiatrici dovuti all’IPERTIROIDISMO (gli ipertiroidei non trattati, anche psicofarmacologicamente, sono soggetti a carattere e personalità instabile, irrequieti, nervosi, violenti, con frequenti scivolamenti nella violenza sia verbale che fisica, a volte nel sadismo vero e proprio… proprio Giorgia Meloni ipertiroidea si è prefissata di completare l’opera di devastazione sociale attuata da Roberto Maroni e successivamente Matteo Renzi negli ultimi 20 anni.
LA CAMPAGNA ELETTORALE DI FRATELLI D’ITALIA E DELLA MELONI NON E’ BASATA SU PROMESSE E PROGRAMMI… MA SULLE MINACCE E UN CLIMA DI PAURA E REGOLAMENTO DI CONTI CHE MAI PRIMA D’ORA SI SAREBBE VISTO IN ITALIA… IL CHE RENDE STUPEFACENTE IL SUCCESSO DI FDI NEI SONDAGGI DEI QUALI SI DUBITA L’ATTENDIBILITA’… QUESTA NON SAREBBE UNA REALE CAMPAGNA ELETTORALE MA UNA VERA PROPAGANDA ALLA QUALE ANCHE IL PD SI SAREBBE, NON SOLO ARRESO, MA ASSECONDATO, PER SCELTA O PER INCAPACITA’ DEI SUOI LEADER, AD ASSISTERE A QUELLA CHE PARE ESSERE IL RESTAURO DI UNA SORTA DI SECONDO VENTENNIO FASCISTA… ALLA RICERCA DI NUOVI HITLER COME VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP CON ALLEANZE DEI VARI BOLSONARO, I CONSERVATORI INGLESI VICINO A BORIS JOHNSON E ORBAN…
Alcuni giorni fa, sempre nel contenitore di propaganda TGR Lombardia, una Daniela Santanche’ (da decenni viene apostrofata come “La Ducessa”, la “sciura” di origini Piemontesi, all’inizio della sua carriera, cosa riscontrabile anche nella pagine Wikipedia alla medesima dedicata, si occupava di Agenzie di Public Relation… tuttavia, un tempo, tali agenzie selezionavano ragazze avvenenti, preferibilmente anche con Inglese fluente, da affiancare a ricchi imprenditori e finanzieri, sia italiani che esteri… nei fatti e tecnicamente parlando, delle Escort…) con tono marziale annunciava che la prima cosa che verra’ attuata, dopo la vittoria schiacciante di FDI (nel Nord Italia FDI viene, in parte, sostituito dalla LEGA Salvini, mentre dalle Marche in giu’ sara’ un trionfo stile Palazzo Venezia di Roma…) sara’ l’abolizione del Reddito di Cittadinanza (la Duxessa letteralmente disse… “PRIMA COSA ABOLIZIONE DELL’RDC, FONDI DEVIATI VERSO GLI IMPRENDITORI E ABOLIZIONE CUNEO FISCALE… I DIVANIERI DELL’RDC LI FAREMO SALTARE PER ARIA”. I fondi 2022 stanziati per l’RDC verranno rigirati in regime di realia agli imprenditori, oltre che a legiferare, tra FLAT TAX e abolizione del cuneo fiscale… ovvero FDI ma anche Lega e FI trasferiranno l’assistenzialismo, dai poveracci, ai loro amici imprenditori (moltissimi in odore di mafia) secondo uno stile che gia’ vedemmo quando era la UE a buttare nel cesso, anche grazie a due europarlamentari, Formigoni e Prodi (anni 90 e primo decennio dei 2000), miliardi di Lire prima e Euro poi letteralmente incassati da Cosa Nostra, ‘ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita… ovvero quelle centinaia di migliaia di aziende pirata, costituite solo per incassare sussidi europei e italiani che aprivano e chiudevano, fallendo, quando i finanziamenti finivano… nei fatti aziende che nemmeno assumevano ma si costituivano, non solo nel centro sud Italia (dove FDL, anche tramite Casa Pound e Forza Nuova, fara’ man bassa di voti in regime di voto di scambio, anche politicomafioso).
L’ex editore Francesco Ciapanna (che quando scrisse argomenti soggetti a Segreti di Stato e non solo per l’Italia, venne fatto passare per matto…) circa una trentina di anni fà predisse (senza pero’ collocare l’evento “epocale” in una data precisa) quello che a breve vedremo in Italia.
Dopo decenni di recessione italiana, dopo decenni di governi sia Berlusconisti che tecnici, che Renziani, che hanno polverizzato economia e imprese italiane… governi favorevoli alla delocalizzazione ed all’emigrazione degli Italiani scaricati verso Nazioni confinanti e verso gli USA, ma anche Cipro, Malta, Emirati Arabi… dopo l’invasione delle mafie italiane nell’economia italiana…dopo la pandemia COVID e dopo la ormai inevitabile chiusura di circa 150.000 aziende causa costi di metano e corrente elettrica ormai ingestibili… FDI e Lega imporranno un neo-neo liberismo basato su assistenzialismo verso imprenditori che incasseranno soldi, sia tramite fondi governativi erogati , sia tramite riduzioni della pressione fiscale… imprenditori che trasferiranno illegalmente in conti esteri gli utili, regalie e patrimoni e che non assumeranno nessuno (tranne i raccomandati in regime di voto di scambio politicomafioso).
Tale scenario, accelerera’ l’emigrazione italiana all’estero (fenomeno che dal 2003 circa, causa riforme liberiste del lavoro introdotte da Maroni…ha coinvolto anche il nord Italia, luogo di origine di molti giovani precari e disoccupati, che gia’ da 20 anni emigrano all’estero come un tempo facevano solo i meridionali del sud Italia…) con ritmi che nell’arco di pochi anni potrebbero riguardare anche la perdita di forza lavoro pari a 4-5 milioni di giovani e meno giovani italiani scaricati verso nazioni confinanti… dato che l’Italia e i suoi politici (in odore di mafie) preferiscono occuparsi di fare arricchire chi gia’ sarebbe ricco… del resto Forza Italia e Lega, dagli anni ’90 hanno governato solo per attuare queste cose…
MASSONERIE UMANISTE
Dal 2015 circa, quando Donald Trump si candidò per le Presidenziali USA, la “internazionale fascista” (presente in Italia, Brasile, USA, Polonia, Romania, Ungheria, Bulgaria e nella Russia di Putin) incomincio’ a diventare “complottista”, appropriandosi delle teorie del complotto sino all’ora riservate ai Movimenti Politici di ispirazione progressista e Marxista …
MASSONERIE ESOTERICHE (Neonnazismo, neofascismo, META, MAFIA PETROLIFERA) E MASSONERIE UMANISTE (Partito Democratico USA, Bill Gates, etc…) … IN REALTA’ SONO DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA …hanno in comune e condividono alcuni obiettivi, tra i piu’ noti sono la decimazione (su scala planetaria) di milioni di esseri umani… gia’ nel passato tali Societa’ Segrete (capeggiate dai principali magnati della finanza e dell’industria globale) attuarono questa sorta di “sacrificio umano di massa” con ben due guerre mondiali, con gli arsenali nucleari, in altre occasioni con pandemie realizzate in “vitro”, in altri tramite recessioni economiche e finanziarie… gli stessi esodi e flussi migratori sono ampiamente indotti da tali poteri occulti transnazionali (giova ricordare che i flussi migratori che approdano nel mediterraneo, a partire dall’Italia, sono anche volontari errori di politica estera USA dei tre decenni passati, sia per i paesi mediorientali come per i paesi africani…)
Il “complottismo” dell’Internazionale Fascista (a partire dai “Trumpiani”) accusa le massonerie umaniste (a partire da un esponente di rilievo delle medesime, come Bill Gates) di organizzare stermini di massa tramite epidemie, o false epidemie, e vaccinazioni di massa… TUTTAVIA ANCHE PARTITI E ORGANIZZAZIONI POLITICHE CHIARAMENTE AD INDIRIZZO NEOFASCISTA, COME FRATELLI D’ITALIA, STANNO PIANIFICANDO SCENARI SOCIALI, NON SOLO NAZIONALI, IDENTICI, CHE OLTRE A DETERMINARE CONDIZIONI DI FUGA DI MASSE DI POVERACCI ABBANDONATI AL LORO DESTINO… ANCHE QUELLO DI ALLEARSI A NAZIONI CRIMINALI COME LA RUSSIA DI VLADIMIR PUTIN… SCENARI CHE SE NON REPRESSI E PREVENUTI POTREBBERO DARE LUOGO, NON SOLO A CONDIZIONI DI MISERIA E POVERTA’ DI MASSA, IN AGGRAVIO A QUELLE GIA’ ESISTENTI, MA ANCHE AD UN TERZO CONFLITTO MONDIALE ANCHE NUCLEARE…
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1 Settembre 2022
ATTENZIONE !
SONO IN CORSO ATTACCHI DI PIRATERIA INFORMATICA E SABOTAGGI FUNZIONALI A DANNO DEI WEB MILANOBARONA E DEI COMPUTER E CONNESSIONI UTILIZZATI PER AGGIORNARLI (ACCESSO NON AUTORIZZATO AI WEB SERVER WORDPRESS E LYCOS CON RIDUZIONE MEMORIA CACHE DEGLI SPAZI VIRTUALI ASSEGNATI ALLE UTENZE ABBINATE AI SITI MILANOBARONA E ACQUISIZIONI TESTI DIGITATI TRAMITE I NOTI “FILE DI SCAMBIO” HTML GENERATI NEI COMPUTER UTILIZZATI PER LE MODIFICHE). ATTUALMENTE NON SONO PIU’ POSSIBILI MODIFICHE (ALLA PAGINA PRINCIPALE) SIA NEL SITO MILANOBARONA.PHOTO.BLOG CHE IN QUELLO LYCOS/TRIPOD…(L’HACKER PIU’ CANDIDATO E SOSPETTABILE DI QUESTE AZIONI E’ IL NOTO ADRIANO PEZZANO O CHI PER LUI, PERSONAGGIO CHE OPERA CLANDESTINAMENTE E ABUSIVAMENTE PER CONTO DI POLITICI ED EX POLITICI VARI, TRA I QUALI ROBERTO MARONI E MAGISTRATI COME ELIO RAMONDINI, ROBLEDO, PAOLO STORARI, SILVIA RAVAZZONI, ETC…) . E’ STATISTICAMENTE IMPOSSIBILE CHE LO STESSO PROBLEMA SI VERIFICHI SU DUE INTERNET HOSTING PROVIDER INDIPENDENTI TRA LORO… (MA NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA…) LE CONFIGURAZIONI LOCALI UTILIZZATE PER GESTIRE, DA REMOTO, TALI WEB, VEDONO IL SABOTAGGIO DEI PROTOCOLLI DI AUTENTICAZIONE IN ALCUNI BROWSER COME FIREFOX E OPERA… DISSERVIZI IMPUTABILI AD HACKERAGGIO SIA VERSO I SERVER FRONT END MYBLOG.IT SIA VERSO I COMPUTER USATI PER GESTIRLI…
PER PORRE RIMEDIO A DISSERVIZI GRAVI CHE SI STANNO MANIFESTANDO, IN CONTEMPORANEA NELLE PIATTAFORME WORDPRESS E LYCOS-TRIPOD, SONO IN CORSO AGGIUNTE DI PAGINE WEB DI PROSECUZIONE PUBBLICAZIONI.
PER WORDPRESS (MILANOBARONA.PHOTO.BLOG) LA PUBBLICAZIONE PROSEGUE QUI
NELLA PREESISTENTE PAGINA WEB http://publish.lycos.com/milanobarona/milano-dal-dopoguerra-a-tangentopoli-estensione-dal-dicembre-2019-contiene-articoli-sul-ndranghetista-adriano-pezzano/ ,CI SONO (DAL 30 AGOSTO 2022) SEVERI PROBLEMI DI AGGIORNAMENTO MODIFICHE (PROBLEMI FORSE CAUSATI , ANCHE, DA UN “DOS”, DENIAL OF SERVICES, CHE DA OLTRE UN ANNO RALLENTA, NAVIGAZIONE E MODIFICHE DI TALE PAGINA A CAUSA DI SOSPETTE ATTIVITA’ “HACKING” PER MANO DELLA POLIZIA DI STATO NELLE “FACCENDE” DI ADRIANO PEZZANO). OGNI 19 AGGIORNAMENTI LA PAGINA SI INTERDICE COSTRINGENDO AD UNA RIGENERAZIONE DELLA MEDESIMA IN UNA NUOVA, TRAMITE COPIA E INCOLLA DA CODICE SORGENTE HTML E WORDPRESS… PROBLEMA IMPUTABILE, SI PRESUME, ALL’HACKING DEL PEZZANO…
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“Metanopoli” di San Donato Milanese nel 1958
PER DOVERE DI INFORMAZIONE SI RIPORTA LA DIDASCALIA ORIGINALE DELLA FOTO
San Donato Milanese. 2 Dicembre 1958. Panorama del complesso ENI visto dal I° Palazzo Uffici. In alto a destra il Gigantino, successivamente abbattuto.
Pertanto (considerata la presenza di deficienti nella consorteria Milano sparita Skyscrapercity e Facebook, ivi Da Milano alla Barona, e le note fogne vintage di Milano per sempre, La mia Milano di una volta, Porta Venezia, etc…) l’immagine ritrae, 64 anni fa, la via Emilia con tentativi di speculazione edilizia (la torre sul lato ovest della SS9, in direzione sud S.Giuliano, come visibile nella foto) all’altezza del quartiere direzionale “Metanopoli” a San Donato Milanese… qualora a qualche “Vigile” (ed al Pezzano Adriano incluso) “saltasse la mosca al naso” con tentativi di delegittimazione della corretta “location” dell’immagine… la didascalia descrive la corretta locazione dell’immagine scattata dal primo lotto direzionale ENI realizzato nel 1958. Dopo 65 anni le cose possono cambiare …e di molto… mentre i deficienti di cui sopra non cambiano mai dal loro stato di invalidita’…(converrebbe loro proporre alla loro amica Meloni una riforma delle pensioni di invalidita’ psichiatrica, elevabili da 500 a 2000 euro mensili…quanto meno, riceverebbero un reddito comodamente seduti sul divano, compiendo molti meno danni quotidiani a persone e cose…)
PROSSIMAMENTE:
VENNE, FORSE, PREVISTO DALL’EX EDITORE DI “FOTOGRAFARE NOVITA’” , IL FU FRANCESCO CIAPANNA… A CAVALLO DEGLI ANNI ’80 E 90 DEL 900…
…SE IL PROSSIMO 25 SETTEMBRE DOVESSERO VINCERE I FASCISTI DI FRATELLI D’ITALIA-LEGA-FORZA ITALIA… SI REALIZZERA’ LA “CACCIATA” (DAL FU FRANCESCO CIAPANNA DEDOTTA ANAGRAMMANDO MARCHI COMMERCIALI E DIDASCALIE PUBBLICITARIE, PRIMI ANNI ’90, DELLA COMPAGNIA ITALIANA DI CARBURANTI “Q8″… OVVERO UN ESODO, IN FUGA DALL’ITALIA, DI “EMIGRATI ECONOMICI” SULLA FALSA RIGA DI QUANTO GIA’ AVVENNE A FINE ‘800 CON L’UNIFICAZIONE DELLA PENISOLA ITALIANA IN REGNO D’ITALIA E SUCCESSIVAMENTE, ANCHE, DURANTE IL REGIME FASCISTA DI MUSSOLINI (MALGRADO FINSE DI CONTRASTARE IL FENOMENO ORA ANNUNCIATO).
PER “CACCIATA” SI INTENDE L’ESPULSIONE (NON UFFICIALE MA INDOTTA TRAMITE MISURE ANTI SOCIALI E ULTRA NEO LIBERISTE … ERGO MACELLERIA SOCIALE SELVAGGIA) DI ULTERIORI MILIONI DI ITALIANI (SOPRATTUTTO LE GENERAZIONI PIU’ GIOVANI) COSTRETTE AD EMIGRARE ALL’ESTERO A CAUSA DI UNA ORMAI ANNUNCIATA “PURGA” SOCIALE CHE FARA’ PRECIPITARE, NON MENO DI 4-5 MILIONI DI ITALIANI, NELLA INDIGENZA PIU’ ASSOLUTA…E DISOCCUPAZIONE FORZATA… SI CONSIDERI, INOLTRE, LA PROSSIMA CHIUSURA DI OLTRE 150.000 INDUSTRIE MEDIE E PICCOLE, ANCHE CAUSA RINCARI ENERGETICI, CAUSA GLI EFFETTI DEL COVID, ED UNA POLITICA NEOFASCISTA (BASATA SUL MANGANELLO E OLIO DI RICINO…) DI GESTIONE “SOCIO ECONOMICA” MINACCIATA DA GIORGIA MELONI… CHE POTREBBE DETERMINARE UN ESODO MIGRATORIO BIBLICO DALLE PROPORZIONI DI QUELLE CHE AVVENNERO A FINE ‘800
LA MELONI E SALVINI PROMETTONO “BLOCCO DEI PORTI”… MA PROGRAMMANO ESODI DI LAVORATORI SCARICATI SUI GOVERNI DI PAESI CONFINANTI COME GERMANIA E SVIZZERA ITALIANA, SINO A LONDRA E OLTREMANICA…
… QUINDI ALTRO CHE DIFESA DELLA “RAZZA ITALIANA” (MINACCIATA DALLA MAGGIORE NATALITA’ EXTRACOMUNITARIA)… COL CAZZO CHE FDI APPLICHERA’ MISURE DI TUTELA DELLA POPOLAZIONE ITALIANA A PARTIRE DA QUELLA PIU’ DEBOLE… AVVERRA’ L’ESATTO CONTRARIO…
I FASCISTI DI LEGA E FDI GIA’ LO TRAMANO DA DECENNI … L’ITALIA HA MOLTE RISORSE PATRIMONIALI (A PARTIRE DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI, MA ANCHE ENI, ENEL, BANCHE E ASSICURAZIONI) MA POCHISSIME RISORSE SIA INDUSTRIALI CHE DI TERZIARIO… ANCOR MENO NATURALI… PER FARE IN MODO CHE SOLO IN POCHI GODANO DEL 95% DELLE RICCHEZZE CONCENTRATE IN MANO AL 5% DELLA POPOLAZIONE… LA MELONI, INSIEME AD ALTRI “GERARCHI” DEL SUO PARTITO IN SINERGIA CON FORZA ITALIA E LEGA… IMPORRANNO LA “CACCIATA” DI MILIONI DI ITALIANI, “SCARICATI” SIA VERSO ALTRI PAESI EUROPEI ED EX EUROPEI (COME L’INGHILTERRA) SIA OLTREOCEANO…
LA “CACCIATA” RAPPRESENTEREBBE ANCHE UN “REGOLAMENTO DI CONTI” (GIA’ AVVENUTO NEL VENTENNIO MUSSOLINIANO) CONTRO CHI NON VOTA E NON VOTEREBBE MAI I FASCISTI DI FDL E LEGA (SUPPORTATI DALL’IMMORTALE SILVIO BERLUSCONI).
MELONI PROMETTE SOVRANISMO MA ATTUERA’ GUERRA CIVILE E RAPPRESAGLIE CONTRO COLORO CHE NON LA VOTERANNO…
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GLI ERRORI IMPERDONABILI DI ENRICO MATTEI NEL FINANZIARE, ILLEGALMENTE, I FASCISTI DI GIORGIO ALMIRANTE DEL PARTITO INCOSTITUZIONALE RAPPRESENTATO DAL “MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO” (OGGI CHIAMATO FRATELLI D’ITALIA)
Lucio Caracciolo (uno dei vari giornalisti falso comunisti, collaboratore del gruppo GEDI, oggi la testata giornalistica che maggiormanente promuove le vittorie elettorali, nelle cronache locali di varie regioni Italiane della Lega e di Fratelli d’Italia… sembra un paradosso ma non lo sarebbe…) nelle sue varie “editoriali” pubblicate nel periodico “Limes” scrisse che la Milano capitale immorale dell’italia (anche prima di Tangentopoli 92) nacque con le tangenti “a fondo perduto” erogate dall’ENI e con assunzioni “di quietanza” nell’organico ENI di personaggi politicamente vicini ai partici che egli temeva… quindi invento’ il finanziamento illecito ai partiti e fenomeni inediti di raccomandazione aziendale, poi divenuti subito endemici in tutti i contesti lavorativi (quindi anche dissanguando i bilanci aziendali dell’ENI medesimo). I tentativi di “pax sociale” (soprattutto rivolta a quei partiti che osteggiavano i suoi rapporti con l’Unione Sovietica esportatrice di petrolio e gas) di Enrico Mattei si concretizzarono, a beneficio dei neofascisti italiani del Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante e dei La Russa (padre dell’Ignazio, il padre era avvocato a Milano ed aveva uno studio legale, forse ereditato dal figlio, in Corso di Porta Vittoria angolo Via Freguglia… le cronache sostengono che Cosa Nostra siciliana approdo’ a Milano anche grazie ad alcuni appoggi di tale studio legale…successivamente anche tramite i fondi neri della famiglia Palermitana Bontate, presso la Banca Rasini, diretta dal padre di Silvio Berlusconi).
Il finanziamento illecito dei partiti, in Italia, venne inventato proprio da Mattei. Le motivazioni non erano direttamente appaltistiche, nel senso che non vi erano motivi di compravendita (anche in regime mafioso) di appalti nella fascistissima Sicilia… perche’ l’ENI approdasse in Sicilia per la realizzazione di Petrolchimici e metanodotti… …semplicemente nella visione di Mattei, si cercava di “tener buoni” gli emissari politici che negli anni ’50 e ’60 del 900… erano, non solo piu’ vicini a Cosa Nostra Siciliana (ed anche alla ‘ndrangheta del Capopolo Ciccio Franco, dirigente reggino (Reggio Calabria) del Movimento Sociale Italiano – Destra Nazionale e senatore)… emissari neofascisti e filomafiosi che erano, oltremodo, intermediari, insieme alla Democrazia Cristiana di Andreotti e Cossiga, dell’ufficio “Relazioni estere” del Pentagono e della Casa Bianca, ergo la Central Intelligence Agency (verso la quale, da 60 anni, sono puntati gli indici di accusa dell’attentato mortale di Bascape’ che costo’ la vita al manager ENI Enrico Mattei) Americana.
Mattei fu partigiano, non era quindi fascista, pare che non avesse nemmeno simpatie per il PCI… (pur avendo seguito le assunzioni di alcuni funzionari col passato di Partigiani del PCI) …le possibili motivazioni furono l’illudersi che i neofascisti italiani (molto vicini sia alla ‘ndrangheta che a Cosa Nostra, sin dagli anni 50 del 900), incarnati da Giorgio Almirante… non “tramassero” contro Mattei e contro l’ENI… soprattutto quando Mattei siglo’ contratti di forniture sia petrolifere (oleodotti) che gassifere (metanodotti) con l’URSS di Nikita Krusciov (la cosa fece impazzire, non solo l’MSI e la DC ma anche la CIA e Scotland Yard (vedasi i gruppi EDISON e British Petrol in affari di importazione, in Italia, non solo di petrolio dal Golfo Persico Britannico… ma anche di Carbone Inglese e Belga, per la EDISON e per le allora municipalizzate di Torino, Genova, Roma, Milano, che producevano “gas di citta’” tramite la distillazione del Carbon Fossile … l’impianto di gassificazione EDISON piu’ noto, in quel perirodo, era a Milano Bovisa, impianto successivamente municipalizzato in AEM negli anni successivi…poi dismesso a meta’ anni ’90 quando i gasdotti di metano Russo arrivarono in pianura padana))
I contratti sottoscritti, sia con gli Stati del Nord Africa mediterraneo (molti ancora Colonie Francesi… ai quali si affiancavano i progetti filantropici di Mattei di intervenire socialmente verso tali Colonie ed ex Colonie francesi),sia con l’Unione Sovietica, vennero visti come un alto tradimento di una Nazione alleata NATO (l’Italia) nella quale venivano minati segreti militari e la sicurezza dei paesi UE confinanti a loro volta membri della medesima NATO.
Quanto sopra vide l’alleanza di lobby, sia petrolifere che politiche, USA, Inglesi e Francesi… e di queste con Cosa Nostra Siciliana… tutte orientate alla eliminazione fisica di Mattei, alleanza che culminava, la sera del 27 Ottobre 1962, con l’attentato mortale del Jet privato ENI sopra i cieli del Comune pavese di Bascape’… l’ordigno esplosivo e i circuiti elettrici furono installati, all’aeroporto di Catania, da un dipendente dell’aeroporto di Catania, affiliato a Cosa Nostra Siciliana…
I finanziamenti illeciti di E. Mattei, oltre a non aver avuto alcuna forma preventiva di ostilita’ verso la sua persona e l’azienda di Stato dal medesimo condotta… finirono, per paradosso, col rendere piu’ forte ed economicamente strategico il Movimento Sociale Italiano, che negli anni successivi potette beneficiare di ingenti risorse economiche regalate da Mattei… anche per partecipare agli attentati stragisti (tramite alcuni dei suoi militanti, riorganizzati in sigle e organizzazioni eversive di ispirazione fascista, co finanziate dalla CIA) di cui sappiamo, dalla Strage di Piazza Fontana a quella della Stazione di Bologna….
NELLA PAGINA WEB http://publish.lycos.com/milanobarona/milano-dal-dopoguerra-a-tangentopoli-estensione-dal-dicembre-2019-contiene-articoli-sul-ndranghetista-adriano-pezzano/ , GUARDA CASO, CI SONO SEVERI PROBLEMI DI AGGIORNAMENTO MODIFICHE (PROBLEMI FORSE CAUSATI , ANCHE, DA UN “DOS”, DENIAL OF SERVICES, CHE DA OLTRE UN ANNO RALLENTA, NAVIGAZIONE E MODIFICHE DI TALE PAGINA A CAUSA DI ATTIVITA’ “HACKING” PER MANO DELLA POLIZIA DI STATO NELLE “FACCENDE” DI ADRIANO PEZZANO). OGNI 19 AGGIORNAMENTI LA PAGINA SI INTERDICE COSTRINGENDO AD UNA RIGENERAZIONE DELLA MEDESIMA IN UNA NUOVA, DA CODICE SORGENTE HTML E WORDPRESS… PROBLEMA IMPUTABILE ALL’HACKING DEL PEZZANO… IN ASSENZA DI SOLUZIONI, FORSE OGGI, VERRA’ GENERATA UNA ENNESIMA SOTTOPAGINA DI PROSECUZIONE… (PROBLEMI ANALOGHI ANCHE SU MILANOBARONA.MYBLOG.IT E MILANOBARONA.PHOTO.BLOG)
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Nella giornata di ieri, il noto faccendiere Adriano Pezzano (EREDE DEL FACCENDIERE PIETROGINO PEZZANO) si è scatenato nell’acquisire decine di copie dei siti Milanobarona (si presume per dossieraggio di questi siti per i Ministeri dell’Interno e di Giustizia). Occore ricordare che Pezzano sarebbe informatore della DIGOS e Polizia Postale, faccendiere di molti magistrati, come Silvia Ravazzoni, Paolo Storari, Elio Ramondini, Alfredo Robledo e moltissimi altri…, e politici, tra i quali Roberto Maroni, Matteo Salvini, oltre che informatore per conto Fratelli d’Italia e Giorgia Meloni e Daniela Santanche’… (la Santanche’ da giovane reclutava ragazze immagine, per “Public Reletion” con modalita’ non molto lontane da quella di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti…) . Adriano Pezzano è un hacker abusivo in forze presso la Loggia Ungheria del Tribunale di Milano, ha acquisito pagine.html di due siti Milanobarona, collaudando un nuovo acquisto, un Chrome Chromebook (un computer portatile di basse prestazioni con un sistema operativo Google basato su Chrome+Linux) connesso a dei vpn proxy anonimi gratuiti, come Hide me e simili… (vedasi i listati delle visite postati nei contenuti del 30 Agosto 2022)… ovviamente acquisizioni web da girare agli avvocati di Giorgia Meloni e Roberto Maroni ed ai magistrati di Milano e Roma per istigare querele bavaglio… (l’Aiello, avvocato di Maroni, per alcuni magistrati sarebbe in contatto con esponenti della ‘ndrangheta, tanto per intenderci, quanto meno questa l’opinione di giudici come Nicola Gratteri).
Oltre al Pezzano si registrano visite da parte di Pino Zarrilli (altro informatore prezzolato Polizia Postale e di Stato, all’occorrenza anche Arma Carabinieri come avvenne per l’omicidio di Giuseppe Uva, per mano di Carabinieri di una Caserma di Varese nella primavera del 2008…), subordinato al coordinamento di Adriano Pezzano, anche per conto di Fratelli d’Italia e Lega, (un subordine ai servizi AISI/AISE e Polizia di Stato).
la visita da Firenze è Pino Zarrilli e’ una ulteriore dimostrazione che Adriano Pezzano opera anche per Giorgia Meloni e Ignazio La Russa… (se vi fossero dubbi…) mentre la visita da Lainate si teme essere di qualche favorito da Adriano Pezzano, ovvero, le ipotesi sono due:
Qualche dipendente raccomandato dal medesimo ed alla servitu’ del medesimo…Adriano Pezzano, ovvero Aziende che attingono da fondi bancari non lontani da quelli che Pietrogino Pezzano gestiva col Banco di Desio…
oltremodo la sede di Ruotemilano si trova a Porta Romana non lontano da Via Pietro Colletta, residenza milanese di lusso del succitato Adriano Pezzano…
Si rammenta che Pietro Planezio e Giuseppe Zarrilli, pur essendo disinformatori e informatori della Polizia di Stato, non sarebbero i “disinformatori per conto Lega e Fratelli d’Italia…” piu’ importanti in Italia… tuttavia il fatto che siano coordinati da Adriano Pezzano, rende significativa la loro citazione… come ieri accennato il profilo facebook di Pino Zarrilli, vede da mesi, istigazioni all’odio contro la popolazione Ucraina e incitazione alla guerra di Vladimir Putin, ovvero un chiaro proselitismo filo Vladimir Putin, ergo tale profilo fbook era e sarebbe da bannare anche da un punto di vista giudiziario…ma le protezioni politiche esercitate da Adriano Pezzano rendono impossibile la cosa… analogo discorso per Pietro Planezio. Dal profilo fbook di Zarrili emerge che i militanti di Fratelli d’Italia inducono ingerenze Russe e Putiniane in territorio Italiano… ben oltre i limiti di legge…quindi col fischio che Meloni e Fratelli d’Italia non sarebbero subordinati alle ingerenze di Putin come gia’ avverrebbe con Lega e Forza Italia…
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PROSSIMAMENTE:
Fascisti e l’ENI di San Donato Milanese.
Gli errori di Enrico Mattei che negli anni ’50 e ’60 finanziava illecitamente il Movimento Sociale Italiano di Giorgio Almirante e Ciccio Franco nella illusione di “tenerseli buoni” perche’ non istigassero Cosa Nostra e ‘ndrangheta contro le politiche aziendali petrolifere e metanifere dell’ENI… una mera illusione dato che MATTEI era paragonabile all’Aldo Moro della Democrazia Cristiana, ovvero un personaggio, ufficialmente il piu’ potente d’Italia (come veniva erroneamente reputato, anche, Aldo Moro), che tuttavia non aveva un controllo sull’azienda di Stato da egli diretta, ovvero l’ENI e l’AGIP… dove assunzioni di dipendenti e dirigenti di settore iscritti al Movimento Sociale Italiano e affiliato a Cosa Nostra… tramarono l’attentato aereo mortale di fine Ottobre 1962 a Bascape’ tra le province di Pavia e Milano… il tutto sotto la regia della CIA Americana… la storia insegna che Fascismo e mafia sono le due facce della stessa medaglia…
Anche nel web milanobarona.photo.blog si conferma la linea spionistica e ruffianesca di Adriano Pezzano + Pietro Planezio e Pino Zarrilli.
Solo 4 visitatori nella giornata di oggi a fronte di 20 (qui 30) “Salva pagina con nome.html” e copia e incolla (vedasi immagine sottostante)
Chi scrive è certo che gli avvocati di Roberto Maroni (il calabrese Domenico Aiello che la Procura di Catanzaro voleva indagare per sospette frequentazioni di un certo genere, autorizzazione negata dal Tribunale di Milano) e Giorgia Meloni saranno gia’ stati informati delle pubblicazioni odierne… Adriano Pezzano della ruffianeria e delle strusciate (come un gatto in calore) verso politici, magistrati e vertici delle Polizie Giudiziarie … non è nuovo, idem per Zarrilli e Planezio… In Adriano Pezzano batte un cuore fascista e impazzisce quando legge le cose che ha letto… tanto e’ abituato a leccare il cu…. ai potenti per ottenerne privilegi e impunita’ giudiziarie…
Adriano Pezzano, tuttavia, è un coniglio, se la prende coi piu’ deboli… se provasse a fare altrettanto verso giornalisti, come la Lucarelli
che contro la Meloni ne ha scritte anche di peggio, verrebbe ribaltato…e ne uscirebbe con le ossa rotte…
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AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14, DEL 30-8-22
Si allega il bombardamento di visite (con proxy server anonimo, tipo Hide-me) attuato, principalmente, dai piu’ noti e ben pagati ruffiani della Polizia di Stato Italiana, ovvero Adriano Pezzano (in primis), Pietro Planezio e Pino Zarrilli (segue listato visite prime 5 ore dalla pubblicazione avvenuta alle 9:15 circa)
Ovviamente la lista dei ruffiani sopra elencata vede i medesimi (a partire dal Pezzano) ribaltati dalle scrivanie per copia e incollare le pagine di questo sito (come anche di quelli pubblicati in wordpress e Lycos) da girare, non solo ai diretti interessati, con invito e istigazione alla querela (Giorgia Meloni e Roberto Maroni, tra i primi) allo scopo di ottenere carcerazione preventiva per impedire la “reiterazione dei reati”…
Una piccola ERRATA CORRIGE… la “Signora” Giorgia Meloni, ovviamente ha redditi che non si limitano allo stipendio da parlamentare ma, come molti parlamentari fanno, reinvestimenti in azioni e prodotti finanziari, immobiliari, consulenze, etc… quindi potremmo anche moltiplicare x 2 quei quasi 10 euro di redditi parlamentari pagati dalle vittime di certi partiti e di certe lobby… da tale pulpito si sputano sentenze nelle quali si sostiene che chi sarebbe disoccupato lo sarebbe per scelta e che l’assenza di candidati nelle offerte di lavoro lo sarebbe perche’ si preferirebbe vivere sulle spalle dello Stato con il Reddito di Cittadinanza (invece l’assenza di candidati è causata da aziende e datori che non vogliono formare i candidati e cercano figure introvabili che alla fine non troveranno mai… oltre che alla continua emigrazione di giovani e meno giovani all’estero proprio a causa di un mercato del lavoro subordinato al voto di scambio politicomafioso, dove coloro che non possono permetterselo, o fanno i disoccupati coatti, o emigrano all’estero). Anche Roberto Maroni, dopo la vicenda dei 49 milioni ha migliorato il proprio budget personale inserendosi, come azionista e come “sindaco” nei consigli direttivi amministrativi di molte multinazionali (una ad Assago, in particolare)… scenario possibile solo quando si possiedono notevoli liquidita’… anche Fontana non è molto lontano da tali scenari… Fontava aveva come faccendiere Nino Caianiello, Maroni preferisce Adriano Pezzano (prima ancora il Pietrogino), altri che preferiscono i Pezzano sono personaggi come la Moratti e Gallera…
COME VOLEVASI DIMOSTRARE, COME OLTREMODO SI DIMOSTRA CHE L’HACKER ABUSIVO ADRIANO PEZZANO, DI ORIGINE CALABRESE (LOCRIDE) E NON MILANESE COME HA FATTO SCRIVERE SU MOLTI WEB E GIORNALI, SORVEGLIA QUOTIDIANAMENTE I SITI MILANOBARONA PER ANDARE A RIFERIRE SCOPO QUERELE BAVAGLIO…
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ANNO I° DELLA SECONDA ERA FASCISTA DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE FONDATA SU MAFIE E RACCOMANDAZIONI, FEDELE A VLADIMIR PUTIN, DONALD TRUMP, BOLSONARO E ORBAN ?
L’ipertiroidismo andrebbe curato anche con psicofarmaci, dato che chi ne soffre è portatore di turbe psicotiche e psichiatriche importanti (tra le somatizzazioni, la ex collega Alessandra Mussolini la apostrofava come “quella con gli occhi de fora”…in dialetto romano). Aggressività e iperattività ossessivo compulsiva sono alcuni dei sintomi manifestati dagli/dalle ipertiroidee che andrebbero curati/e…
LEGA, FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA (INCLUSI I LORO AMICI RENZI E CALENDA E ROSATO) SONO COME FACEBOOK META… UNA FRODE….OLTRE IL 90% DEGLI ACCOUNT DI FACEBOOK E’ FAKE (MULTIACCOUNT E BOT JAVA SCRIPT-PYTHON)… UNA MAGGIORANZA ELETTORALE (CHE SI TEME DIVENTI GOVERNO DOPO IL 25 SETTEMBRE) BASATA SU SONDAGGI TRUCCATI NEI QUALI, CIRCA IL 60% DEGLI INTERVISTATI DICHIARA DI ASTENERSI DAL VOTO E/O DI NON SAPERE PER CHI VOTARE VISTO LO SCHIFO POLITICO ITALIANO… QUINDI IL RAGGIUNGERE IL 48,5% SU UN’ASTENSIONE DEL 50% FA CRESCERE IN MODO INCONTROLLATO LE MAFIE POLITICHE DI FORZA ITALIA, LEGA SALVINI E FRATELLI D’ITALIA… OVVIAMENTE GLI ASTENUTI SONO TUTTI GLI ELETTORI CHE VOTEREBBERO PD E M5S SE NON FOSSERO STATI TRADITI, DA ENTRAMBI I PARTITI, NEL CORSO DEGLI ULTIMI 4 ANNI E MEZZO…(per il PD da oltre 25 anni)
Si consideri, anche il voto di scambio, anche politicomafioso (per fare alcuni esempi si cerchi, in questo sito, personaggi come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e Adriano Pezzano, alcuni esempi di cacciatori di tessere e di voti della destra neo fascista e filomafiosa sopra elencata… voti procacciati anche a suon di raccomandazioni aziendali in banche, polizie, carabinieri, assicurazioni, tribunali, aziende in odore di mafia, multinazionali, etc… vedasi alcuni casi noti, da decenni, in rete, come quelli dei fratelli RIGON Andrea e Stefano e/o vedasi il profilo Linkedin di Adriano Pezzano)
ovvero la RECOMMENDATION FARM (Industria delle raccomandazioni anche in regime di voto di scambio politicomafioso) di Adriano e Pietrogino Pezzano di Milano e Desio (il secondo, ufficialmente, si finge defunto dall’Agosto 2016, quando gli consigliarono di levarsi di torno visti i continui scandali nei quali era coinvolto per conto di Lega Roberto Maroni Presidente e Forza Italia… serviva come paraculo per gli scandali di tangenti gestiti direttamente da Roberto Maroni e Gallera…, il nipote Adriano è coinvolto nella vicenda dei 49 milioni fatturati dallo Studio Legale del calabrese Domenico Aiello…, 49 milioni finiti all’estero, si teme, anche su conti intestati a Fontana… quei milioni che il Tribunale di Milano ha insabbiato in inchieste finite nel nulla per non danneggiare il regime di voto di scambio Lega in Lombardia ma anche in Italia).
Leggasi anche i profili di attivisti disinformatori Giorgia Meloni che da 1 anno sostengono l’Hitler moscovita Vladimir Putin
https://www.facebook.com/pino.zarrilli
Leggasi anche il profilo fake del noto Pietro Planezio (genealogia ‘ndranghetista, riciclaggio per conto dei Casamonica di Tor Bella Monaca) dietro il fake account Pietro Genovese nel social net Quora…
riepilogando
ADRIANO PEZZANO
PINO ZARRILLI
PIETRO PLANEZIO
(non sono i disinformatori ,in regime di voto di scambio, piu’ noti e piu’ significativi…. ma sono personaggi cardine (faccendieri e cacciatori di voti e tessere, anche tramite la Industria delle Raccomandazioni in regime di voto di scambio politicomafioso) la cui analisi dei profili social metterebbe a nudo di cosa sia realmente la Destra Italiana, ergo una mafia, sostenuta da burattini strategici come Renzi e Calenda che facendo la guerra a quel poco di alternativa al neofascismo mafioso putiniano rappresentato dalla Destra, smembrano di quote anche superiori al 10% le alleanze con un ovvio PD corresponsabile (si ricordi che Calenda e Renzi sono ex PD di un PD che da 25 anni finge di essere progressita…) dell’astensionismo prossimo al 50%
…per capire chi sono i criminali impuniti sopra elencati (oltremodo parte di un “mondo di terroni”… che solo i veri settentrionali potrebbero comprenderne il significato forieri di mafie e corruzione, figuri che sostengono anche ideologicamente mafie, fascismo e crimini) che fanno proseliti per la destra Italiana (Fratelli d’Italia, Lega Salvini e Forza Italia Berlusconi) sempre assolti dai tribunali (a partire da quello di Milano) tutte le volte che qualcuno cerca di denunciarli, anzi, l’opposto, chi denuncia persone in odore di mafia e spionaggio internazionale (come gli attivisti sopra menzionati) viene a sua volta querelato e processato e condannato con processi farsa basati su calunnia e diffamazione… conoscendo tali faccendieri si puo’ comprendere la vera natura personale e culturale dei loro datori di lavoro (in passato Roberto Maroni, oggi l’immortale Berlusconi, Salvini e Meloni… ovviamente dietro di loro c’è un arco parlamentare che all’estero sarebbe tutto sotto chiave nelle Patrie Galere…).
“Massacrare” (a parole scritte) Giorgia Meloni è opera titanica tante sono le scemenze che tale politica parlamentare pronuncia quotidianamente in Facebook (scemenze accoppiate con quelle dette da Salvini e Berlusconi) e nei canali televisivi sia RAI che privati…
Giorgia Meloni è la Parlamentare Italiana che dal 2006 ha espresso un record assoluto di idiozie superando Antonio Razzi (Forza Italia), che consapevole della propria ignoranza, preferisce tacere quasi sempre… mentre la Meloni sbrodola scemenze di ogni genere… forse proprio per la sua inadeguatezza umana e politica raccatta voti da un elettorato del Centro e Sud Italia di analoga fattura e arretratezza…che vive in realta’ come Crotone (a Crotone ci sono quartieri controllati da manodopera narcos ndranghetista che contribuisce al voto di Destra… e che in tutti i tentativi di smantellamento stile “Casamonica” sarebbero stati impediti da Procuratori Capi della Repubblica e Governatori Regione Calabria…)… oppure vedere le realta’ come quelle del sud-est di Roma…
dove Fratelli d’Italia, da molti anni, anche tramite Forza Nuova e Casa Pound, farebbe man bassa di consensi… analizzando il video scopriamo del perche’ Fratelli d’Italia e Lega sono tanto avversi a Salario Minimo, Reddito di Cittadinanza e forme di contenimento delle poverta’ presenti (le stime piu’ recenti sono passate, in 4 anni, da 5 milioni di poveri a 12 milioni di quelli attuali) in Italia.
IL REDDITO DI CITTADINANZA, per quanto sia stato integrato un una Legge malfatta e inadeguata, fa concorrenza al voto di scambio (la destra vive di voto di scambio, sia al nord, come al centro che al sud) … a Latina prima dell’RDC, Fratelli d’Italia, tramite i suoi alleati Forza Nuova e Casa Pound, rastrellava voti facendo assistenza sociale stile CARITAS… In Sicilia e Calabria ci sono elettori che con la paghetta di 50 euro votano Destra…(ovviamente l’RDC ha interferito pesantemente con tali forme di voto di scambio)
L’RDC, pur nella inadeguatezza legislativa… ostacola il reclutamento criminale di spacciatori e “pali di quartiere”, ovvero di quella manovalanza delle mafie italiane che controlla il territorio e spaccia droga… con paghe prossime agli 800 euro mensili…anche questi dettagli, per una Destra falsamente moralista, conta come conta la crisi del voto di scambio indotta dall’RDC (in Calabria si vota Destra anche per soli 50 euro)… a poco prezzo …che l’RDC ha involontariamente e maldestralmente determinato…
La Meloni, in questi 4 anni ha piu’ volte pronunciato (e con essa tutta la pletora neofascista di tale partito e della Lega, dopo di lei viene, in classifica di scemenze scritte e dette, la nota Santanche’…) che il Reddito di Cittadinanza favorisce la disoccupazione come qualsiati altra forma di sostegno alla poverta’…
Ovvaimente detto da Parlamentari (sia donne che uomini) che vivono con 10 euro al mese. come LA MELONI… è proprio un pulpito da prendere come esempio…
alternando Champagne con caviale e ostriche e cene e pranzetti nei migliori ristorantini di Roma (per la Meloni) e Milano (per la Daniela Santanchè) come nel caso della Meloni (che come Salvini NON HA MAI LAVORATO 1 GIORNO IN VITA SUA)… si fa presto a pronunciare idiozie che solo in Italia i parlamentari pronuncerebbero (se la Marine Le Pen, in Francia, dicesse cose simili l’avevano gia’ linciata nelle pubbliche piazze di Parigi… se l’ispirazione della Destra Francese fosse basata sul fascismo, come avviene in Italia, tale partito era gia’ stato sciolto e la sua leader messa sotto processo e al gabbio per Apologia di Fascismo… in Francia il fascismo è un crimine, in ITALIA è ben visto dai nostri magistrati massonicomafiosi a partire da Milano e la Loggia Ungheria…).
Avere, solo come reddito base, quai 10 euro al mese non permette di capire (anzi di fingere di non sapere) che in Italia il 95% delle assunzioni lavorative avviene per voto di scambio politicomafioso, il che determina una condizione di disoccupazione cronica e coatta, per milioni di italiani (nei siti Milanobarona ci sono esempi da vendere, pubblicati a partire dal Febbraio 2022), ergo raccomandazioni…
La Meloni finge di non sapere che in Italia ci sono 12 milioni di poveri, che i redditi per precari e sotto occupati sono i piu’ bassi al mondo, che superati i 40 anni si viene considerati troppo vecchi per lavorare (quindi c’è una disoccupazione over 40 che include quei 12 milioni sopra citati, tale disoccupazione forzata,oggi, arranca con l’RDC che la Meloni e Salvini e Berlusconi promettono essere la prima cosa che aboliranno il giorno dopo la loro vittoria elettorale) …
Ma le offerte di lavoro presenti in Italia… come sono scritte e che tipo di selettivita’ ed esclusione determinano ?
Nota azienda operante nel settore metalmeccanico nella realizzazione di manufatti legati alle energie rinnovabili ed al design è alla ricerca di un IT Specialist Senior da inserire all’interno della propria organizzazione. La figura si inserisce in un contesto dinamico orientato alla formazione e alla crescita professionale unitamente ad un ambiente di lavoro giovane, dinamico e stimolante.
Requisiti:
– Età massima 40 anni;
– Laurea Triennale / Magistrale in informatica;
– Esperienza minima di oltre tre anni nell’ambito IT
– Conoscenza di almeno uno di questi linguaggi di programmazione: C++ /Python / VB.Dotnet / TSQL.
– Capacità gestionali;
– Capacità organizzative;
– Capacità di mediazione e di interazione;
– Flessibilità;
– Resistenza allo stress;
– Conoscenza della lingua inglese (B2/C2);
– Problem solving;
– Lavoro in team;
Responsabilità:
– Analisi e alla gestione di progetti in ambito IT
– Conoscenza base dati – SQL Server;
– Conoscenza Networking (Cisco);
– Conoscenza IT Security (Firewall);
– Conoscenza datawarwhousing (powerBI);
– Conoscenza piattaforma sharepoint;
– Conoscenza applicativigestionali (ERP);
Data inizio prevista: 01/11/2022
Categoria Professionale: Analisi / Sviluppo Software / Web
Settore: INDUSTRIA METALMECCANICA
Città: Roseto Degli Abruzzi (Teramo)
Esperienza lavorativa:
Programmatore C/C++ – Settore industriale: INDUSTRIA METALMECCANICA – 36 mesi
Linguaggi di programmazione / Ambienti di sviluppo – C++, livello Sufficiente
Linguaggi di programmazione / Ambienti di sviluppo – PL/SQL, livello Sufficiente
Linguaggi di programmazione / Ambienti di sviluppo – VB.Net, livello Sufficiente
Management – Gestione e motivazione team, livello Sufficiente
Segreteria – Conoscenza terminologia settore metalmeccanico, livello Sufficiente
Disponibilità oraria:
Full Time
CCNL: Metalmeccanico
Livello: da definire
I candidati, nel rispetto del D.lgs. 198/2006, D.lgs 215/2003 e D.lgs 216/2003, sono invitati a leggere (cliccare sul bottone “Candidati”).
Adecco Italia S.p.A. (Aut. Min. Prot. N.1100-SG del 26.11.2004).
Settore
Informatica, IT
Numero posizioni aperte
1
… QUINDI FORMAZIONE PROFESSIONALE (IMPOSSIBILE DA RAGGIUNGERE AUTONOMAMENTE) DI ALTISSIMO LIVELLO A CARICO DEI CANDIDATI ASSUNTI CON I MINIMI TABELLARI METALMECCANICI CCNL DI CIRCA 900-1000 EURO AL MESE… OVVIAMENTE CANDIDATURE IMPOSSIBILI… ESCLUSI GLI OVER 40 (CHE ANCHE VOLENDO NON RIUSCIREBBERO MAI AD ADATTARSI A CONTATTI CAPESTRO PRODOTTI DA BRAND DELLA “MAFIA” DELL’INTERINALE).
Roberto Maroni (uno dei principali autori della “spesa” dei noti 49 milioni, tuttavia Bossi e Belsito, in regime di calunnia, si videro addossare le colpe imputabili proprio a lui, come tutti sanno e come lui stesso ammise in varie interviste, adducendo “i 49 milioni? li abbiamo spesi…”, quindi una ammissione che piu’ palese non si potrebbe), ritiratosi dalla politica proprio per lo scandalo di quei 49 milioni…
Proprio 20 anni fa, anche grazie alle pressioni di personaggi come Adriano Pezzano e Adriano Pietrogino (genealogia ‘ndranghetista e grandi amici di tale ex politico, oltre che di Silvio Berlusconi) Maroni, Berlusconi e Biagi (che poi si penti’ ma che venne ucciso dalle finte BR, eletto dai servizi segreti italiani come l’unico responsabile della mostruosita’ legislativa prodotta) forgiarono la nota Legge Biagi che aveva, oltre al compito di regalare ai brand USA e francesi dell’interinale, milioni di disoccupati da vessare con contratti capestro… anche il ruolo (tutt’altro che involontario) di favorire ‘ndrangheta e Cosa Nostra nell’ingresso di decine di migliaia di Societa’ di Consulenza (un esempio tra molti la I&T dove Adriano Pezzano ha avuto ruoli di carriera e di appalti primari nel nord Italia) nei comparti appaltistici e sub appaltistici informatici (l’offerta sopra allegata è ancora imperniata della filosofia maroniana… lo furono anche le riforme di Renzi… un copia e incolla dell’impianto legislativo di Maroni e Berlusconi). La Legge Biagi ebbe anche il ruolo di avviare le diseguaglianze che oggi vedono il 98% della ricchezza patrimoniale in mano al 5% di milionari e miliardari… e il 2% in mano al 95% di coloro che stanno scivolando nella poverta’ incrementando la cifra sottostimata di 12 milioni.
Giova considerare che il ritorno al secondo Ventennio Fascista in Italia, è supportato da Donald Trump e Vladimir Putin… lo scopo è favore le mafie petrolifere e detassare quel 5% (che include anche Berlusconi) di ladri e mafiosi che si son visti trasferire, in 20 anni, redditi e proprieta’ di una classe media non piu’ esistente, nei loro conti in banca…)
Come accennato, non e’ possibile scrivere oltre… descrivere cosa sia il mostro politico rappresentato da Meloni, Salvini e Berlusconi è cosa difficile…
IL RUFFIANO DELLE QUESTURE E DEI TRIBUNALI (ADRIANO PEZZANO MA ANCHE PIETRO PLANEZIO E GIUSEPPE ZARRILLI, ANALOGA RUFFIANERIA OPERATIVA), OGGI, SI RIBALTERA’ DALLA SCRIVANIA (RIBALTANDOLA A SUA VOLTA) DALLA FOGA DI CONTATTARE (E ISTIGARE ALLA QUERELA), ALCUNI DEI PERSONAGGI SOPRA CITATI, OVVERO GIORGIA MELONI E L’AMICO ROBERTO MARONI…ED ANCHE IL SUO AMICO GALLERA
SU QUESTO CI POSSIAMO SCOMMETTERE… I FACCENDIERI CHE COSTRUISCONO PONTI TRA LE MAFIE, IMPRENDITORI E POLITICI SONO CAPACI SOLO DI TALI COSE…
(IN CONCLUSIONE)
L’ODIO VERSO I POVERI MANIFESTATO DAI NEOFASCISTI LEGA E FRATELLI D’ITALIA
20 anni fa, il personaggio sotto raffigurato
HA AVVIATO UN MASSACRO SOCIALE CHE LA MELONI SI E’ PREFISSA DI COMPLETARE…
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29 Agosto 2022
Immagine sottostante condivisa tramite link con puntamento al sito Alfa Castaldi https://static.alfacastaldi.com/hd2/ “54eb466977df3.jpg”
Martinitt, 1960 circa, istituzione collegiale che a fine anni ’60, venne decretata come punitiva e di segregazione nei confronti dei programmi e progetti educativi di inserimento famigliare e sociale di minorenni orfani o rifiutati/allontanati dalle famiglie anche dietro sentenze del Tribunale dei Minori. L’istituzione viene presentata, in varie hompage META-Facebook, a partire da Milano sparita e da ricordare, come un ente paradisiaco che sfornava orfanelli geni della finanza, della editoria, della industria e della cinematografia… piu’ correttamente dietro tali carriere vi erano le massonerie che reputavano, gli orfani senza riferimenti famigliari… (e con nulla da perdere…) come idonei alla carriera di “magnati” dell’industria e del capitale… sovente erano “Teste di legno” supervisionate da refernti dell’alta Borghesia Lombarda ed Italiana che programmavano (dalla culla alla tomba) le carriere finanziarie e imprenditoriali di soggetti che privi di famiglia ed affetti potevano dedicare il 100% della loro esistenza all’accumulo di capitali… anche la recente scomparsa del “Patron” di Luxottica (oltremodo partner di META) è la dimostrazione squallida di quanto sopra esposto… Nel 1971 l’istituzione venne soppressa per le motivazioni sopra elencate… essendo un collegio-orfanotrofio, a tutti gli effetti, come analogamente avveniva anche in altre istituzioni di collegio… i fenomeni di bullismo (all’epoca non qualificato con tale termine) erano frequentissimi… solo una piccola minoranza “usciva” come potenziale “uomo di successo”… la maggioranza incontrava difficolta’, anche gravi, di inserimento e accettazione sociale… le pallocchie che si leggono in Milano sparita e da ricordare (inclusi anche i post Linkedin di Adriano Pezzano, co fondatore di tale home META) sono, per l’appunto, pallocchie da considerarsi tali… in Italia il fenomeno del riciclaggio e dei prestanome e delle massonerie non e’ nato con le mafie siculocalabresi… esisteva anche nel periodo fascista e fu, per certi versi, alla base del “boom economico” del quadriennio 1958-62…le mafie hanno aderito a tali schemi con gli effetti ampiamente descritti nei siti Milanobarona…
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Le frodi della META CORPORATION e della cricca Milano sparita e da ricordare Facebook (che include anche Adriano Pezzano, nel sito ci sono molti dettagli su chi egli realmente sia…)
il link (non attivo, selezionare il testo, col tasto dx>apri link in nuova pagina/finestra) di un BOT (script Phyton-Java Script implementati da META-Facebook Transamerica dove si simulano utenti fake per incrementare, in modo fraudolento, le quotazioni della pagina e dei suoi proprietari in azionariato Facebook). L’account ha solo 10 amici, il che denota trattarsi di un BOT di alcuni anni fa, quelli piu’ recenti possono incrementare, artificialmente contatti, amici e post apparendo, in tutto e per tutto reali, pur essendo fake.
Entro dopodomani (o anche prima)
L’ARTICOLO : “LA FASCISTAROLA DEL GRUPPO META-ZUCKERBER”, OVVERO COME PRODURRE MILIONI DI EURO E DI DOLLARI CON LE PAGINE “OFFICIAL” DI FRATELLI D’ITALIA… PECCATO CHE LA MELONI PIU’ CHE ESSERE UNA CANDIDABILE PRIMO MINISTRO… SIA UNA INFLUENCER FACEBOOK CON VISIONI DELIRANTI DELLA REALTA’ ITALIANA… UNA MUMMIA DEL NOVECENTO CHE RAGIONA COME GIORGIO ALMIRANTE NEL 1970…CHE PUTIN E TRUMP, CON MASSICCE INGERENZE, CERCANO DI FAR ELEGGERE COME PRIMO MINISTRO…
IN RIFERIMENTO ALLA DENUNCIA (ANNO 2011) ALLEGATA NEI POST DEI GIORNI 27 E 28 AGOSTO 2021 (INFORMATIVA ALLA DIA DI MILANO, ATTENZIONE ILDA BOCCASSINI) SI SEGNALANO LE SOTTO ALLEGATE “VISITE” DA PARTE DI CONNESSIONI INTERNET ATTRIBUIBILI ANCHE A:
ADRIANO PEZZANO
PINO ZARRILLI (FIRENZE)
PIETRO PLANEZIO (GENOVA)
ADRIANO PEZZANO NON HA PERSO, ANCORA, IL VIZIO DI SFOGARSI DIRETTAMENTE CON ALCUNI SUOI ASSOCIATI A DELINQUERE COME QUELLI SOPRA ELENCATI
…SE QUALCUNO AVESSE DUBBI SUL FATTO CHE MILITANTI E ATTIVISTI DI GIORGIA MELONI (COME LO ZARRILLI) SIANO ANCHE DISINFORMATORI E DESTABILIZZATORI PRO VLADIMIR PUTIN… CONSULTINO LA CRONOLOGIA FACEBOOK DI ZARRILLI MEDESIMO… QUINDI SONO FALSE LE RASSICURAZIONI DI FRATELLI D’ITALIA… IL “FILO ATLANTISMO” LO CONSIDERANO TALE SOLO SE GOVERNASSE TRUMP CON L’ASSE ROMA-WASHINGTON-MOSCA-BUDAPEST-BRASILIA…(TANTO PER CAPIRCI).
PEZZANO CONTATTA E SCAMBIA COMMENTI VERSO ZARRILLI ANCHE NEL MERITO DEL CONTENUTO DELLA DENUNCIA QUERELA ALLEGATA E RESA DISPONIBILE NELLE DATE DEL 28 AGOSTO 2022… NELLA MEDESIMA SI FAREBBE RIFERIMENTO ALLA “MAFIA DI PUTIGNANO”… OVVERO UNA TANGENTOPOLI (DEMOCRAZIA CRISTIANA ANNI 70-90 DEL 900) CHE FECE CARTELLO E MONOPOLIO DEGLI APPALTI OLIVETTI IN CENTRO E SUD ITALIA… TUTTAVIA PINO ZARRILLI, NEGLI ANNI PASSATI, INGANNANDO UN SUO ISCRITTO ALLA SUA “ASSOCIAZIONE” CONTRO LA MALAGIUSTIZIA, FECE CREDERE,A TALE “VITTIMA” , DI TALE CARTELLO APPALTISTICO (DECEDUTO IN ARGENTINA NEL 2016), CHE TALE “MAFIA” FOSSE DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO… COSA ASSOLUTAMENTE FALSA… ALCUNI ESPONENTI DI TALE TANGENTOPOLI PUGLIESE SONO COLORO CHE VENNERO INSERITI NELL’APPALTO TRUCCATO ASL1 MILANO (LEGA), A PARTIRE DALL’ANNO 2010… QUELLO DOVE, NEL 2011, PRESENZIAVANO SIA PEZZANO PIETROGINO, COME DIRETTORE GENERALE, CHE IL NIPOTE ADRIANO, COME “COORDINATORE” DELLA GESTIONE PDL (POSTAZIONI DI LAVORO) UTENTI DELLE ASL DI MILANO E CORSO ITALIA… I CONTENUTI DI TALE QUERELA (INSABBIATA ANCHE DA MAGISTRATI DELLA LOGGIA UNGHERIA DI MILANO, OLTRE CHE DAL PEZZANO IN PRIMA PERSONA) SEMBRANO AVER ATTIRATO E ALLARMATO L’ATTENZIONE DELL’ADRIANO PEZZANO E DELLA MILITANZA NEO FASCISTA (INCLUSO IL SUCCITATO ZARRILLI) CHE SOTTENDE ANCHE L’ATTIVITA’ DI CYBERSECURITY ABUSIVA CHE EGLI (IL PEZZANO) GESTISCE IN SINERGIA CON CENTINAIA DI MAGISTRATI E AVVOCATI DEL TRIBUNALE DI MILANO…
IL “TARGET” DELLA MELONI – SALVINI -BERLUSCONI, PUNTA AL BOICOTTAGGIO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA, IN ITALIA, ED AL TRIONFO DELLE DETASSAZIONI PATRIMONIALI DI MILIONARI E MILIARDARI ITALIANI… A PARTIRE DALLA MEDESIMA FAMIGLIA BERLUSCONI…MA ANCHE DI ATTILIO FONTANA, ROBERTO MARONI, ETC…
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28 Agosto 2022
Fare attenzione allo screenshot sottostante (forum Milano sparita Skyscrapercity)
L’utente @MAD (MAX) registrato il 24 Agosto scorso è un multiaccount dietro il quale abbiamo, con elevata probabilità, la falsa identita dell’OTELLO CELLETTI di Milano, ovvero (@MILANOMANIAC60 alias Maurizio Colombini) ovvero il Vigile (stessa crisi personale ed esistenziale di Otello Celletti interpretato da Alberto Sordi, nel film IL VIGILE del 1960… un capolavoro realistico, tutt’oggi praticato in Italia del malcostume di indossare la divisa per sfuggire a pernacchie e frasi del tipo “VOJO CHE TE STAI ZITTO !”) che, forse, il povero @MILANOMANIAC60, dovette affrontare in gioventu’ (come Otello Celletti) per autoconferirsi un’autorita’ che non possiede… e che non gli conferiva nessuno… la “coperta di Linus”, per il povero MILANOMANIAC60, non si limita alla divisa ma anche ai social dove compensa le amarezze della vita…
Alcuni giorni fa @MAD (MAX) ergo @MILANOMANIAC60 posto’ la frase “chiedo agli esperti del forum…”… detto alla romana (fa + ridere che in milanese…) “me cojoni… ma ‘ndo stanno gli esperti ?”… appunto, ma dove sono gli esperti…?
Poveri Maurizio e Stefano… ecco la fine che si farebbe sotto la scuola dei fake e multiaccount di Adriano Pezzano (e IULM… non è dato sapere se la Simona, dello IULM, Universita’ delle “Comunicazioni digitali”, ergo Facebook, Twitter, Yahoo, Tik Tok, etc…avente identico cognome …sia quello che da tempo si sospetta…)
Anche il ciarlatano Pietro Planezio di Quinto, hinterland di Genova, si domandava, nella fallita sezione Answers Spazio e Astronomia, e si rispondeva da solo… oggi a 90 anni suonati, pannoloni e dentiera… prosegue “l’opera” nell’altro suo totale fallimento social net chiamato Quora Italia…
Quanto sopra sono i flop del “manager” (Locride ma con registrazione anagrafica a Grado, causa Daspo e confino imposto dai tribunali Calabresi… malgrado sostenga, grazie a Maurizio Molinari e Sandro Neri, di essere nato all’Ortica…) Adriano Pezzano “esperto” non solo in Comunicazione Social ma anche in Cybersecurity (sorgono dubbi, comunque, sulle MAI dimostrate attestazioni professionali che vanterebbe in Linkedin non possedendo formazione informatica)…
@MAD (MAX), ovvero Maurizio, si domando’ se un dato palazzo fosse una sede di una vecchia scuola, sempre Maurizio, con @Gruber, si rispose da solo, sempre Maurizio, con @MAD (MAX) , si ringrazio’ e si congratulo’…da solo…
Queste sono le amarezze della vita… tipiche dei falliti che cercano riscatto nei social (anche Pezzano in Linkedin si autoconferisce competenze non possedute) piuttosto che successi ed eccellenze social net… ovviamente la peggior disgrazia (per Maurizio e Stefano Tosi) è avere Adriano Pezzano come “Personal Trainer” di esempi decotti e falliti di home page, forum e socialnet sul come non si devono gestire autoeditorie social e forum e storie di Milano e quartieri…come sino ad ora le abbiamo visto gestire, inclusa la home Milano sparita e da ricordare facebook !
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La Loggia massonicomafiosa Ungheria che vede coinvolti falsi consulenti abusivi in odore di ‘ndrangheta, Polizia, Carabinieri, Magistrati, avvocati e imprenditori (indagini insabbiate da Raffaele Cantone e decretazione del Segreto di Stato da parte di Sergio Mattarella, tali decretazioni quali l’archiviazione e il segreto di stato indicano che la Loggia massonicomafiosa esiste tutt’oggi e non si deve sapere… come non si doveva sapere per la P2 di Licio Gelli e Berlusconi… con alleanza con ‘ndrangheta e Cosa Nostra…, CIA, terroristi Arabi, etc…)
… si ricorda che qualche anno fa proprio Raffaele Cantone SOSTENEVA L’ESISTENZA DI UNA MASSONERIA-HOLDING AFFARISTICA ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO… OGGI A TALE MAGISTRATO CONVIENE INSABBIARE TUTTO… PER MOTIVI FACILMENTE INTUIBILI…
Scartabellando in rete, proprio verso un personaggio chiave nel fulcro dell’esistenza di tale massonerie…si scopre un querela denuncia presentata alla DIA (poi DDA) di Milano, nell’anno 2011, contro, non solo il noto Adriano Pezzano (nella denuncia – integrazione si scopre che Pezzano ha fatto il factotum anche in Mediaset per il suo amico Berlusconi… azienda che pero’ non appare nel cv del social net Linkedin, forse rimossa per non dare ulteriore adito a sospetti) ma anche contro i burattini di Roberto Maroni, via via nominati in appalti truccati e nomine illegittime.
Si teme che tale Loggia Ungheria includesse anche Ilda Boccassini, o quanto meno, tale sue condotte farebbero prevalere, salvo dimostrazione del contrario (indagini mai condotte nella denuncia sotto allegata, dove un falso consulente informatico giudiziario, di genealogie ‘ndranghetista, operava nelle ASL e per la Polizia, insieme allo zio appena rimosso dagli incarichi di Direttore Generale per rapporti con la ‘ndrangheta… da info raccolte in rete pare vi siano stati i noti tentativi di cancellare il registro RGNR e RG alla medesima assegnato, tattica tipica del Pezzano Adriano, dirottamento del procedimento ad un secondo giudice massone, un certo Guadagnino… il tutto insabbiato).
Ecco le schermate… emerge un appalto truccato dove erano presenti sia l’Adriano Pezzano che lo zio Pietrogino (anno 2011 proprio quando poche settimane prima, lo zio di Adriano Pezzano, ovvero Pietrogino Pezzano, venne silurato dalla dirigenza ASL 1 Milano per contatti ‘ndranghetisti) firmato Lega Nord Roberto Maroni (ovviamente anche Forza Italia e ambienti vicini alla Moratti) presso l’ASL 1 Milano (oggi ATS 1 Milano corso Italia 19).
L’autore della denuncia-segnalazione ignorava, pero’, che Adriano Pezzano era, abusivamente, sin dal 2006 (tutt’oggi abusivamente in corso) in forze con la figura di HACKER e ruffiano/informatore spia per il corpo GIP, PM, SOSTITUTI PROCURATORI E PROCURATORI GENERALI del Tribunale di Milano, ivi anche il corruttissimo tribunale del Lavoro. Si nota anche una sequenza di prestanome Direttori Sanitari ASL 1, da una nota “amica intima” di Roberto Maroni sino a Pietrogino Pezzano… ovviamente tutte nomine sotto l’influenza Lega e di Maroni medesimo… ivi gli appalti ASL della I&T Srl dove prestava opera Adriano Pezzano… amico di lungo corso di Roberto Maroni…(e Berlusconi, Gallera ed esponenti dell’allora Alleanza Nazionale, come anche Ignazio La Russa…).
PER DOVERE DI CRONACA, SI EVIDENZIA CHE ADRIANO PEZZANO HA CONTATTI (POTENZIALMENTE DIMOSTRABILI) CON PRESUNTI INFORMATORI DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI E CINESI… MICA MALE PER UN ABUSIVO CHE “HACKERA” E SPIA PER CONTO DI CORROTTI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DI MILANO (LOGGIA UNGHERIA E’ UNA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, UNA MAFIA NELLE MAFIE) CHE VERREBBERO PAGATI OLTRE 20.000 EURO NETTI AL MESE E CHE FECERO GIURAMENTO DI FEDELTA’ AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, ALLA REPUBBLICA ITALIANA E AL “POPOLO SOVRANO”… ALTRA NOTA DI MERITO E’ IL CONSIDERARE CHE PERSONAGGI COME STEFANO TOSI E MAURIZIO COLOMBINI SIANO COORDINATI DA UN MANAGER FACEBOOK ITALIA DEL CALIBRO DI TALE ADRIANO PEZZANO… (INDIPENDENTEMENTE DALL’ESISTENZA DEI WEB MILANOBARONA, SI EVIDENZIA CHE TALE “TRUST” ESISTEREBBE ANCHE SENZA QUESTI SITI, AI QUALI, I PERSONAGGI SOPRA ELENCATI, AVREBBERO DICHIARATO GUERRA).
……….
(post Linkedin risalente a circa 5 mesi fa) di Adriano Pezzano e Roberto Maroni … che sono grandi amici, insieme all’Avvocato Domenico Aiello (e soci d’affari e di “cover-up” e depistaggi come nel caso dell’esposto contro Belsito gestito dal sostituto Procuratore Robledo e depistato in quel di Genova… quando i fatti avvennero a Milano e Varese…), quindi amici di vecchio corso …entrambi “raccomandano” personaggi (politicamente vicini alla Lega) provenienti dalla Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza… TUTTAVIA POSSIAMO CONSTATARE CHE SE TALI NOMINE IMPONGONO AI MAGISTRATI DI INTERFACCIARSI SOLO VERSO LA POLIZIA DI STATO-DIGOS PER OPERAZIONI DI “HACKER-INTELLIGENCE” IN SENO A PROCEDIMENTI GIUDIZIARI E INVESTIGATIVI, CON IL TRIBUNALE DI MILANO, TALE ITINERE VIENE INVECE VIOLATO (PER NON LASCIARE TRACCE E TESTIMONIANZE CONTRO DI LORO) FACENDO “ZAMPETTARE” ADRIANO PEZZANO (PRIVO DI INCARICHI E NOMINE MINISTERIALI) NELLE SEGRETERIE DI GIP, PM, PROCURATORI CAPI E SOSTITUTI PER “TRAMARE” CONTRO CITTADINI REI DI AVER DENUNCIATO COSE SCOMODE AI MEDESIMI…E/O SEMPLICEMENTE PER LE NOTE LISTE DI PROSCRIZIONE (UNA “ECCELLENZA” DI ADRIANO E PIETROGINO)… I MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA SONO, ORMAI, L’ANTISTATO NELLO STATO, E PROCEDONO CON LEGGI E REGOLE PROPRIE… OVVIAMENTE LA DESTRA DELLA MELONI-SALVINI E BERLUSCONI (I PRINCIPALI LOTTIZZATORI DELLE CORRENTI GIUDIZIARIE CHE FECERO CONVERGENZA ANCHE VERSO LA LOGGIA UNGHERIA) CI MARCIA SOPRA VOLENDO STRAVOLGERE LA COSTITUZIONE PER MEGLIO ATTUARE UNO STATO-REPUBBLICA (DELLE BANANE) AUTORITARIO E CORROTTO … (E GRANDE AMICO DI TRUMP, BOLSONARO, PUTIN E ORBAN). TRA I MAGISTRATI CHE SI AVVALGONO DELLE “CONSULENZE” DI ADRIANO PEZZANO, SILVIA RAVAZZONI, ELIO RAMONDINI, LO STESSO PAOLO STORARI (TUTTAVIA L’ELENCO COPRE L’INTERO CORPO MAGISTRATI DI MILANO, TUTTE LE SEZIONI PENALI, CIVILI, DEL LAVORO, MINORILI, MATRIMONIALI, ETC…E CENTINAIA DI AVVOCATI, SCONFINANDO NELLE PROCURE E TRIBUNALI DI VERBANIA, PAVIA, BRESCIA, NOVARA, GENOVA, TORINO, ETC…)
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23-25 Agosto 2022
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Porta Romana, Via Santa Sofia, 1967. Autore Virgilio Carnisio
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www.beic.it/mostre/monti/gallery
Immagine gia’ postata, in MilanoBarona, da altre fonti negli anni precedenti.
Darsena, anni ’60, ripresa da Viale Gorizia – Piazza XXIV Maggio. Autore Paolo Monti
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I RAPPORTI (NON PROPRIO SEGRETI) TRA LA LOGGIA MASSONICOMAFIOSA GIUDIZIARIA “UNGHERIA” (TUTTE LE SEZIONI PENALI E MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DI MILANO, IVI TUTTE LE SEZIONI CIVILI, MINORILI E DEL LAVORO) E VARI FACCENDIERI ABUSIVI (IL TERMINE ABUSIVO DERIVA DA MANSIONI “SCOPERTE” ESSENDO PRIVE DI AGGIUDICAZIONE APPALTISTICA LEGALE E PRIVE DI AUTORIZZAZIONI, INCARICHI E MANDATI MINISTERIALI, CON RUOLI DI HACKER, SPIONAGGIO POLITICO GIUDIZIARIO, DIFFAMAZIONE E CALUNNIA, RUOLI CHE VEDONO PROPRIO IL SOTTO RAFFIGURATO ADRIANO PEZZANO, TRA I PRINCIPALI OPERATORI NON AUTORIZZATI (PERTANTO AUTORE DI REATI SERIALI CHE SPAZIANO DALLA CENSURA IN REGIME DI ABUSO, VIOLAZIONE E DISTRUZIONE, SIA IN TERRITORIO ITALIANO CHE ESTERO, DI SITI INTERNET DOVE SI DENUNCIA LA CORRUZIONE DELLA MAGISTRATURA DI MILANO E DI VARIE FIGURE GIUDIZIARIE, IVI POLITICHE, SIA IN LOMBARDIA CHE A LIVELLO NAZIONE), DI CONFIGURAZIONE DATI DI COMPUTER E TELEFONI CELLULARI, DI DIFFAMAZIONE A MEZZO WEB E STAMPA, DI SPIONAGGIO, DI CALUNNIA…)
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato a Milano
Come anticipato ed in riferimento alle immagini sottostanti (VISITE ANCHE DALLA CINA, E NON SOLO DALLA RUSSIA)
Visite ai siti Milanobarona da utenze russe (San Pietroburgo). Che questi siti siano di interesse alla popolazione russa è assolutamente fuori luogo, essendo snobbati anche dagli idioti follower di Milano sparita e da ricordare e Da Milano alla Barona…. queste visite sono monitoraggio e spionaggio russo da parte di “contatti” gestiti da Adriano Pezzano, figura con rapporti ‘ndranghetisti , destabilizzatrice (su ingerenza di Vladimir Putin) del sistema economico, energetico e politico italiano…
I WEB MILANOBARONA SONO OGGETTO DI SPIONAGGIO E SORVEGLIANZA PER MANO DI ADRIANO PEZZANO E SECONDARIAMENTE ALTRI SOGGETTI NOTI COME PINO ZARRILLI (SOCIO DEI PEZZANO, IN TERMINI DI MASSONERIE NEO FASCISTE E FILO MAFIOSE, INFORMATORE DIGOS E AISI COME I PEZZANO) E PIETRO PLANEZIO (SOCIO DEI PEZZANO, IN TERMINI DI MASSONERIE NEO FASCISTE E FILO MAFIOSE,INFORMATORE DIGOS E AISI COME I PEZZANO E LO ZARRILLI)
Anche la schermata sovrastante, gia’ postata in Milanobarona, questo inverno, rivela visite da parte di presunte spie e agenti destabilizzatori Russi, alcuni localizzati anche a Milano, Barona-Moncucco, presso l’ex Campus Universitario un tempo riservato a studenti universitari del continente africano, oggi con le medesime funzioni ma riservato, in generale, a studenti provenienti da tutti i paesi esteri, pare inclusa anche la Russia… la visita avvenne da Milano, collegandosi, tramite una presunta VPN (Cremlino?) localizzata nella Federazione Russa con motore di ricerca e browser in uso nella Federazione Russa medesima .
Perche’ si imputerebbe ad Adriano Pezzano attivita’ sovversiva di destabilizzazione politica ed economica dello Stato Italiano ?
Perchè il 99% delle visite verso questi siti è “predisposto” da una spia calabrese con albero genealogico della Locride (con mandato abusivo) AISI/AISE avente contatti esteri anche verso la Russia dittatoriale di Vladimir Putin.
ADRIANO PEZZANO è tutt’oggi un faccendiere delle mafie petrolifere anglo italiane con rappresentanze russe consolidate come ENI-SARPOM EXXON MOBIL (e’ sufficiente leggere il suo curriculum su Linkedin per scoprirlo) ed ha rapporti, sia con ambienti ‘ndranghetisti e di Cosa Nostra operativi anche all’interno di tali colossi del petrolio e del metano… sia direttamente negli appalti Russi di ENI-AGIP-SNAM, come anche tramite le lobby di Silvio Berlusconi e Forza Italia, nonche’ di rapporti esistenti tra Lega Matteo Salvini e Salvini medesimo e “Russia Unita”… rapporti intrecciati tra spie italiane e russe, faccendieri e operatori sia finanziari che petroliferi…
Come alcuni sanno, lo stesso Putin, alcuni mesi fa minaccio’ l’Italia di “istigare” la ‘ndrangheta (ben radicata anche negli appalti oleodotti e metanodotti Russi) contro l’Italia medesima, cercando di utilizzarne le integrazioni nella politica ed economia italiana, per destabilizzare il sistema Italia…
Come altri sanno, il Giudice anti mafia Nicola Gratteri è “oggetto” di attenzioni da parte della ‘ndrangheta che starebbe meditando un attentato (stile strage di Capaci e Via D’Amelio) alla sua vita… non si possono escludere, per l’armamento paramilitare della ‘ndrangheta (e probabilmente dei nostri servizi segreti), contatti e traffico d’armi con la Russia di Vladimir Putin…
Il faccendiere Adriano Pezzano, ovviamente non si limita a questo genere di contatti “internazionali” tra Italia e Russia… degni di nota sono i personaggi sotto raffigurati
MAURIZIO MOLINARI (Gruppo GEDI, La Stampa, La Repubblica, lobby immobiliari, massonerie)
SANDRO NERI (IL Giorno, lobby immobiliari, massonerie)
Giornalisti, piaccia o meno ai medesimi, direttori di testata in prossimita’ di affiliazione ‘ndranghetista (non si spiegherebbero articoli di lecchinaggio pro Roberto Maroni, personaggio politico con diramazioni sia nel centro sinistra come nel centro destra e Adriano Pezzano).
Molte visite dei siti Milanobarona (delegate da Adriano Pezzano e presumibilmente anche da Simona Pezzano e Stefano Tosi e Maurizio Colombini, gli ultimi tre in sinergia con lo IULM e lo stesso Gruppo GEDI, il principale azionista META-Facebook Italia che sponsorizzo’, negli anni passati libri e home page di Milano sparita e da ricordare), provengono dalla redazione milanese de LA STAMPA (vedasi sotto)
Pur non essendo possibile identificare l’identita’ dell’autore di tali visite della redazione di Milano de la Stampa (Ottobre 2021) chi scrive è certo che trattasi di qualche giornalista redazionale “raccomandato” dal faccendiere Adriano Pezzano (Pezzano è Re di Milano, non solo in tema di sub appalti ma anche di personale, anche siculo calabrese, raccomandato in banche e multinazionali localizzate a Milano)… quindi il parlare di affiliazione ‘ndranghetista del succitato Direttore di Testate gruppo GEDI non è affatto campato per aria, lo stesso dicasi per Sandro Neri… entrambi si sono, anche, resi protagonisti di articoli diffamatori e falsi, contro chi denuncio’, non solo Adriano Pezzano, ma anche i malaffari Lega Roberto Maroni-Salvini che culminarono, nel 2013, con la progressiva “sparizione” di 49 milioni di rimborsi elettorali, in buona parte imputabile, come tutti sanno, anche a Maroni e pare anche a Salvini (come gia’ detto i ruoli di Bossi e Belsito furono secondari… anzi eventuali appropriazioni indebite, marginali, avvennero al di fuori dei fatti contestabili nel processo farsa del Tribunale di Genova… il “grosso” dell’operazione avvenne con l’emissione di fatture (molte gonfiate) da parte dello studio legale fiduciario di Roberto Maroni, ovvero dello studio legale Domenico Aiello).
I giornalisti direttori sopra citati, insieme a vari personaggi della Loggia Massonicomafiosa Ungheria, inquisirono e massacrarono autori di denunce e pubblicazioni di appropriazioni indebite, riciclaggio, frodi elettorali e voto di scambio, anche politicomafioso (parzialmente confermato nella puntata del 19 Ottobre 2020 di Report RAI 3 dall’ex faccendiere NINO CAIANIELLO ) in seno alle elezioni regionali 2013 (come anche del 2018, sempre Governo Lombardia) che videro la nomina di Roberto Maroni Governatore Regione Lombardia.
Tra i vari magistrati coinvolti negli insabbiamenti e nelle persecuzioni di stampo sia calunnioso che diffamatorio anche Elio Ramondini (compagno di merende di Pietrogino e Adriano Pezzano, Loggia Ungheria), Paolo Storari (Loggia Ungheria) e moltissimi altri ancora… oltre all’utilizzo diffamatorio e calunnioso delle testate dirette da Maurizio Molinari (amico sia di Domenico Aiello che di Roberto Maroni, come di Adriano Pezzano) e Sandro Neri (amico di Adriano Pezzano, parte della rete finanziaria Russa utlizzata anche da Matteo Salvini).
L’insabbiamento delle denunce e delle pubblicazioni che gia’ segnalavano brogli elettorali e riciclaggio in seno alla candidatura a Governatore Regionale Roberto Maroni, avvenne anche e soprattutto per mano delle seguenti spie politicogiudizarie
ADRIANO PEZZANO
PIETROGINO PEZZANO
GIUSEPPE ZARRILLI
EVA POLAK (ex spia della CIA fuggita dall’Ungheria Sovietica nel 1979)
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AUTOBOMBA ALLA PERIFERIA DI MOSCA
Un vero Fake News direttamente orchestrato da Vladimir Putin
come visibile nell’immagine, l’attentato a Darya Dugina, figlia del filosofo ideologo e sostenitore del Cremlino di Vladimir Putin è un fake. L’auto in fiamme (irriconoscibile essendo completamente avvolta dalle fiamme) non si trova sulla carreggiata del viale periferico dove avvenuta l’esplosione… (a basso potenziale, piu’ che di esplosivo parrebbe cosparsa di benzina con incendio, a bassa detonazione, appiccato a mano) ma in una rientranza all’interno del marciapiede pedonale… ergo l’auto non era in carreggiata (se lo fosse stata avrebbe coinvolto altri veicoli e automobilisti) ma parcheggiata in un prato con rientranza esterna all’arteria stradale… quindi l’esplosione non riguarda l’auto in transito guidata da Darya Dugina ma un’auto posteggiata in un prato antistante tale strada… VIEN QUINDI LOGICO DOMANDARSI SE TALE ATTENTATO ABBIA REALMENTE AVUTO LUOGO, DATO CHE L’AUTO IN FIAMME NON STAVA TRANSITANDO MA ERA POSTEGGIATA OLTRE IL MARCIAPIEDE…
I sospetti poi riguardano anche il tempismo col quale il padre della Darya Dugina si precipito’ nel luogo dell’esplosione ed il fatto che il “riconoscimento” fosse stato immediato verso un veicolo completamente avvolto dalle fiamme, quindi verso un autoveicolo non identificabile (come non identificabile l’eventuale presenza di passeggeri a bordo).
COME MAI LA GUERRA IN UCRAINA ?
Donald Trump e Vladimir Putin (ed i vertici politici del Partito Comunista Cinese) vogliono boicottare la transizione ecologica (messa al bando del petrolio e ridimensionamento dell’uso di metano) che , se attuata, determinerebbe un default economico sia degli USA che della Russia di Putin (entrambe le superpotenze vedono la loro egemonia nell’autonomia energetica petrolifera e metanifera e nei commerci petroliferi verso Europa e Sud America… l’abolizione dei veicoli e della trazione a combustione interna e della produzione elettrica tramite olio combustibile e metano… determinerebbe una garantita bancarotta delle superpotenze sopra elencate… del resto la Cina avrebbe solo da guadagnarci a dirottare tutte le forniture petrolifere e metanifere dall’Europa alla Cina medesima… attualmente la Cina acquista, dagli USA, metano liquido per uso industriale… a prezzi elevati che sino a poco prima dello scoppio della guerra erano superiori alle quotazioni del metano Russo) ricevere tale metano direttamente dalla Russia renderebbe piu’ autonoma la dipendenza energetica della Cina rispetto ai paesi NATO con innegabili vantaggi sia per l’economia cinese che per quella Russa… l’Europa sarebbe l’unica a farne le spese… come effettivamente starebbe avvenendo…)
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www.valitalia.com/eu/pub/media/wysiwyg/f
Panoramica aerea Fiera di Milano, 1953 circa dal lato di Piazzale Giulio Cesare.
PROSSIMAMENTE:
I DELIRI DI GIORGIA MELONI… LA RAMPOLLA DELLA “ROMA CAPITOLINA BENE” TRA OSTRICHE, UOVA DI STORIONE IRANIANO E PERSICO E CHAMPAGNE MILLESIMATO, DELIRA CON PROPOSTE ELETTORALI GOVERNATIVE DEL TIPO:
INCENTIVO ALLO SPORT PER I GIOVANI (MAGARI I BALILLA ?)
REPRESSIONE E RIFORMATORI DELLE DEVIANZE GIOVANILI (SI …A PARTIRE DAI MILITANTI DI FORZA NUOVA E CASA POUND)
SALARIO MINIMO DA ABOLIRSI
REDDITO DI CITTADINANZA DA ABOLIRSI
NESSUNA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO… ETC..
In Italia, ogni anno, tra i 150.000 e 300.000 giovani emigrano all’estero causa disoccupazione, precarieta’, stipendi da fame…
LA MELONI, PER CERTI VERSI, HA UNA VISIONE DELIRANTE DELL’ITALIA… FORSE PROPRIO PER QUESTO CHE
ENI
MEDIASET
EXXON-MOBIL-SARPOM
PETROLIERI DELLA FAMIGLIA MORATTI
LOBBY SANITA’ CONVENZIONATA E PRIVATA
ETC…
LOBBY RUSSE DI VLADIMIR PUTIN (LA FARSA DELLA FAKE NEWS DELLA PRAVDA CONTRO L’ATLANTISMO DELLA MELONI… E’ MOLTO POCO CREDIBILE)
LOBBY PARTITO REPUBBLICANO DI DONALD TRUMP
LA VOGLIONO PREMIER PER FARE CADERE L’ITALIA NEL CAOS (GIA’ LO SAREBBE) E ISTITUIRE UN REGIME FILO FASCISTA ED AUTORITARIO (SERVO DI PUTIN E TRUMP, BOLSONARO E DI ORBAN), RETTO ANCHE DALLO SQUADRISMO VIOLENTO DI CASA POUND E FORZA NUOVA…
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CROLLO DEL VIADOTTO MORANDI
Come gia’ accennato negli scorsi giorni, osservando attentamente i fotogrammi dell’unico video esistente al mondo degli istanti del crollo di tale viadotto (video manipolato con decine di fotogrammi rimossi)
ed analizzandone alcuni fotogrammi
senza l’ausilio di software sofisticati e programmi di simulazione dinamica del crollo… emergono due principali sequenze (non considerate nelle versioni ufficiali) all’origine del crollo.
Il cedimento della volta superiore del pilone al quale erano saldati sia gli stralli di sostegno delle mensole appese nel vuoto (come quella crollata nel torrente Polcevera) e successivamente, in una sequenza rapidissima, l’iniziale cedimento del lato sud della mensola stradale… l’inerzia con la quale tale impalcato stradale (sostenuto dagli stralli che non cedettero mai ma si piegarono sotto le forze del crollo della volta superiore del pilone) crollava piego’ quasi ad angolo retto uno strallo (lato destro del ponte inquadrato dalla telecamera) per effetto della maggiore velocita’ di caduta libera del pilone (una caduta compiuta con una rotazione antioraria che impresse al segmento di strallo superiore, una torsione determinante una piega ad angolo quasi retto) rispetto al cedimento della mensola stradale.
Se fosse stato un semplice problema di tenuta degli stralli, il pilone non sarebbe crollato limitando il crollo alla mensola intermedia sostenuta dalla coppia di stralli saldata a ciascun lato del pilone (4 stralli, 2 per lato)… viceversa, nella sequenza si nota che il primo cedimento coinvolge la volta superiore del pilone, arcata letteralmente spezzatasi un due pezzi. La frattura dell’arcata superiore del pilone determinava una caduta libera dello strallo lato sud, successivamente anche di quello del lato nord del pilone e il cedimento della mensola stradale (inizialmente solo nelle 2 corsie lato sud, successivamente anche nelle 2 corsie lato nord)… forse un cedimento favorito dalla presenza di una seconda carica esplosiva.
Il filmato appare manipolato con sequenze mancanti. Con la rimozione decine di fotogrammi tramite applicazioni di alterazione immagini, la velocita’ di caduta del ponte è talmente veloce da non permettere, all’occhio ed al cervello umano, di poter scoprire quali elementi cedettero per primi… per poterlo fare occorre visionare il filmato scandendolo fotogrammo per fotogrammo, col risultato che la sequenza di crollo scopribile E’ COMPLETAMENTE DIFFERENTE DALLE TESI UFFICIALI… MA ANCHE DA DUBBIE TESTIMONIANZE INIZIALI DOVE UNA TESTIMONE ASSERIVA CHE IL PONTE CROLLO’ PER IL CEDIMENTO INIZIALE DI UNO STRALLO… peccato che le sequenze visionabili dimostrano che il cedimento dello strallo (lato sud) fu l’effetto e non la causa del crollo…
MORALE ?
Se la tesi “cospirazionista” del crollo causa forze esterne (per esempio microcariche esplosive) fosse vera… emerge lo scenario di uno schema di rapida demolizione e ricostruzione del viadotto che elude non meno di 10 anni di manutenzione conservativa straordinaria (e costota), contenziosi sui ricorsi giudiziari delle imprese escluse dagli appalti, contenziosi per la demolizione delle palazzine dove nel 1966 si costrui’ sopra il viadotto (gli stralli nacquero dalla necessita’ di sostenere le mensole stradali dove non era possibile posare piloni inferiore e interrati di sostegno), iter burocratico anti mafia, sequestro dei cantieri per presenza di sub appalti mafiosi, ritardi dovuti a tutte le cause sopra elencate, etc…
Gli Italiani hanno la classe politica e dirigente che si meritano… incluse innumerevoli “Stragi di Stato” che non si limitarono solo alla strategia della tensione di Licio Gelli, neofascisti e Giulio Andreotti… ma anche a tragedie simulate per eludere controlli antimafia in appalti che, come nel caso del viadotto Morandi, videro ricostruzioni a tempi di record senza bandi di gara e controlli…
ADRIANO PEZZANO (GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA) E STEFANO TOSI (DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK E LIBRI ANNESSI AMAZON). COME MAI INSERENDO IN GOOGLE E BING LA PAROLA CHIAVE “STEFANO TOSI”, NON APPAIONO I SITI MILANOBARONA ? (RISPOSTA), MOLTO SEMPLICE, LE INDICIZZAZIONI SONO CANCELLATE DA ADRIANO PEZZANO (PIU’ CHE UN ESPERTO DI CYBERSECURITY UN FACCENDIERE CAZZARO…) !
La stessa osservazione vale anche per altre parole chiave moltissime volte citate nei siti Milanobarona, siti isolati rispetto ai motori di ricerca Google e Bing, parole chiave come
MARICA RICUTTI
ROBERTO MARONI
ELIANA FRONTINI
MAURIZIO COLOMBINI (il vigile Comune di Milano, demansionato da decenni, forse superstite da un pregresso licenziamento e successivo reintegro sindacale)
… l’elenco sarebbe molto ma molto piu’ esteso…
COME MAI LE PAROLE CHIAVE SOPRA ELENCATE, PUR SE CONTESTUALMENTE VALIDE PER I “SEO” DI INDICIZZAZIONE GOOGLE (GIA’ CONFIGURATI NEI SITI MILANOBARONA) NON INDICIZZANO TALI SITI ?
LA RISPOSTA E’ MOLTO SEMPLICE E NON SI LIMITA A TALI WEB…
ADRIANO PEZZANO (A SINISTRA DELLA FOTO CON RACCOMANDATI DI FERRO, PRESSO SEA E ALTRE COMPAGNIE AEREE, DAL PEZZANO MEDESIMO) HACKER ABUSIVO NON AUTORIZZATO DA NESSUN APPALTO E DA NESSUN MANDATO MINISTERIALE NE’ GIUDIZIARIO, SABOTA I “PAGERANK” DI GOOGLE E BING, RIMUOVENDO I PUNTAMENTI AI LINK ALTRIMENTI DISPONIBILI SENZA I SUOI, ORMAI, VENTENNALI SABOTAGGI…
Pertanto le balle raccontate in articoli giornalistici come questo (spazi concessi da direttori di giornali in odore di mafia)
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si sarebbe mai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denunciarono (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, ed il suo staff di Polizia Postale e lecchini giornalisti… vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione di maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni in buona parte fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBILE, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAG, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia Putiniana (come tutta la restante destra Parlamentare). Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagnia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita, Da Milano alla Barona (business o mancati business dei social net di Zuckerberg) … ma non solo…
NON CORRISPONDONO AL VERO… LE MOTIVAZIONI SONO NOTE.
UN HACKER CHE ABUSIVAMENTE, PER CONTO DI CENTINAIA DI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DI MILANO (LOGGIA UNGHERIA), ROMA, NOVARA, TORINO, PAVIA, BRESCIA, ETC… OCCULTA LA VISIBILITA’, IN GOOGLE E BING, DI SITI INTERNET AL MEDESIMO SCOMODI… NON PUO’ FARE CAUSA A GOOGLE PER NON AVER RIMOSSO LE INDICIZZAZIONI DI SITI DOVE SI SCRIVONO COSE SIMILI A QUELLE CHE STATE LEGGENDO… COME NOTO GOOGLE PUO’ SOLO ELIMINARE TUTTI I PUNTAMENTI DELLA PERSONA RICHIEDENTE, DETERMINANDO LA SCOMPARSA TOTALE DI TALE PERSONA DAI MOTORI DI RICERCA… GOOGLE NON PUO’ ELIMINARE SOLO I LINK DI SITI DOVE SI SCRIVE MALE DI ADRIANO PEZZANO E LASCIARE QUELLI DOVE IL PEZZANO ADRIANO SI AUTOREFERENZIA ABUSIVAMENTE (MICA PER CASO RINUNCIA ALL’OBLIO… NON POTREBBE FARSI PUBBLICITA’ DELLA INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI AZIENDALI DI CUI, IN ITALIA, SAREBBE LEADER…).
Adriano Pezzano…
…certo che non si puo’ negare che la sua faccia di bronzo non sia perfettamente osservabile nelle decine di migliaia di fotine che posta nei social come Facebook e Linkedin… UNA FACCIA CHE SOMIGLIANZA CA QUELLA DELLO ZIO PIETROGINO !
PROSSIMAMENTE
ADRIANO PEZZANO E LE SOSPETTE ATTIVITA’ DI SPIONAGGIO A FAVORE DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI DI VLADIMIR PUTIN (DEDOTTO DALLE VISITE FREQUENTI DEI WEB MILANOBARONA DA PARTE DI HACKER DELLA CONFEDERAZIONE RUSSA, UNO DEI QUALI DOMICILIATO A MILANO, VIA SAN VIGILIO, PRESSO IL “COLLEGIO UNIVERSITARIO DI MILANO”.
LA FABBRICA DEI RACCOMANDATI GESTITA DA ADRIANO PEZZANO, (DEDALUS SPA, I&T SRL, SARPOM, ENI, DIGITAL, SIO, SOLE 24 ORE, IL GIORNO, LA STAMPA, LA REPUBBLICA, MICROSOFT, ETC… )
…PER QUALE MOTIVO SI RACCOMANDANO “PARACULATI” NELLE MULTINAZIONALI E NELLE BANCHE ED ASSICURAZIONI ? MOLTO SEMPLICE ! STRA PAGATI MA INESPERTI E INCOMPETENTI, SONO DEI “FRONT-END” DEL RICICLAGGIO E DELLE CORRUZIONI AZIENDALI… ED APPALTISTICHE…
…NON SI SOGNEREBBERO MAI DI ANDARE A DENUNCIARE ANOMALIE NELLE PROCURE DELLE REPUBBLICHE ITALIANE… CON LA RACCOMANDAZIONE SI RIEMPIONO AZIENDE E BANCHE DI GIOPPINI STRA PAGATI CHE ESEGUONO, AL DETTAGLIO, TUTTI GLI ORDINI RICEVUTI… ANCHE INCORRENDO IN REATI FISCALI, PATRIMONIALI, PENALI E ANTIMAFIA NOTEVOLI…
20-21 Agosto 2022
Via Lodovico il Moro 57, Barona, data stimabile compresa tra il 1955 e non oltre il 1962, Via Lodovico il Moro 57 e le officine discografiche “Officine Meccaniche” site nella palazzina che si affaccia lungo la Via Lodovico il Moro (i condomini adiacenti e nel retro non fanno parte della ditta discografica citata, fondata da una coop nel 1949, nel 1962 rinominata in “OFFICINE MECCANICHE”, studi di registrazione dove passarono, negli anni 60-70-80 del 900 i principali cantautori italiani). Per ovvi motivi di pubblicita’ non desiderata da chi scrive, nelle fonti citate si rimandano gli approfondimenti. Suggestiva (anche se molto sgranata) la visione di una via Lodovico il Moro, compresa tra le Vie Faraday e Via Guintellino, ancora priva dei palazzoni successivamente costruiti nel tratto sopra raffigurato.
PROSSIMAMENTE:
ADRIANO PEZZANO (GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA) E STEFANO TOSI (DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK E LIBRI ANNESSI AMAZON). COME MAI INSERENDO IN GOOGLE E BING LA PAROLA CHIAVE “STEFANO TOSI”, NON APPAIONO I SITI MILANOBARONA ? (RISPOSTA), MOLTO SEMPLICE, LE INDICIZZAZIONI SONO CANCELLATE DA ADRIANO PEZZANO (PIU’ CHE UN ESPERTO DI CYBERSECURITY UN FACCENDIERE CAZZARO…) !
ADRIANO PEZZANO E LE SOSPETTE ATTIVITA’ DI SPIONAGGIO A FAVORE DEI SERVIZI SEGRETI RUSSI DI VLADIMIR PUTIN (DEDOTTO DALLE VISITE FREQUENTI DEI WEB MILANOBARONA DA PARTE DI HACKER DELLA CONFEDERAZIONE RUSSA, UNO DEI QUALI DOMICILIATO A MILANO, VIA SAN VIGILIO, PRESSO IL “COLLEGIO UNIVERSITARIO DI MILANO”.
APPROFONDIMENTI SUL CROLLO DEL PONTE MORANDI (CERTOSA-POLCEVERA DI GENOVA, NELL’AGOSTO 2018), GLI STRALLI RESSERO LA STRUTTURA DEL PILONE ANCHE DOPO UNA PRESUNTA MICROCARICA ESPLOSIVA CHE FRATTURO’ L’ARCATA SUPERIORE DEL PILONE E SUCCESSIVAMENTE LA MENSOLA STRADALE… UN METODO PER ELUDERE 10 ANNI SUPPLEMENTARI DI COSTI DI RESTAURO, RICORSI GIUDIZIARI DELLE AZIENDE ESCLUSE DAI BANDI TRUCCATI E LE INFILTRAZIONI DELLA ‘NDRANGHETA NEI SUB APPALTI (E CONTENZIOSI PRIVATI PER DEMOLIRE LE PALAZZINE SOPRA LE QUALI, NEL 1967, VENNE COSTRUITO IL VIADOTTO).
Approfondimenti della fabbrica delle raccomandazioni aziendali gestita da Adriano Pezzano (sino al 2016 anche dallo zio Pietrogino Pezzano, tra i raccomandati anche un figlio del parlamentare e senatore Ingazio La Russa, presso la ATS 1 di Milano, dal primo decennio degli anni 2000) per conto di Lega Salvini, Roberto Maroni e Fratelli d’Italia e la miriade di politici sia locali che parlamentari e senatori che gestiscono la Recommendation Farm delle Destre Parlamentari, affidata anche al faccendiere Adriano Pezzano
Te lo raccomandano i Pezzano… in Banca Mediolanum, o Unicredit, o Intesa San Paolo (dove lavora anche qualcuno del business Milano sparita e da ricordare e Da Milano alla Barona, sempre con raccomandazioni…) ma anche Dedalus spa, Microsoft, Digital, Eni, Sarpom, ASST, ATS, Regione Lombardia, con lottizzazioni di Forza Italia, Lega e Meloni… forse anche Fontana, sino ad arrivare anche a META-Facebook con i vari Stefano Tosi e molti altri ancora…
TIZIANA SICILIANO (PUBBLICO MINISTERO E SOSTITUTO PROCURATORE CHE AMBISCE A RICOPRIRE I VERTICI DEL CSM) E LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO
IMMAGINE SOTTOSTANTE PRELEVATA DAL PROFILO SOCIAL DI ADRIANO PEZZANO E LE POLIZZE ASSICURATIVE INCASSATE DA UNA BANCA DOPO IL ROGO DEL CASERMONE DI “LUSSO” DI VIA ANTONINI, ESATTAMENTE 1 ANNO FA (SIA CHIARO, A CHI SCRIVE NON IMPORTA NULLA DEI DANNI MATERIALI SUBITI DAI PROPRIETARI, MOLTI GRANDI EVASORI E RAPPER TRAPPER SULLA FALSA RIGA DI FEDEZ-FERRAGNI… OVVERO CITTADINI DI UNA MILANO CHE PUO’ FARE VOLENTIERI A MENO DI LORO, UNA MILANO POVERA, DISEGUALE, DOMINATA DALL’AFFARISMO ‘NDRANGHETISTA (CHE SI ALLEA A META-FACEBOOK, GOOGLE, AMAZON, MICROSOFT, COCA COLA, ETC…) DISOCCUPATA E SNOBBATA DA BEPPE SALA (UN PD COPIA E INCOLLA DI FORZA ITALIA) CONCENTRATO SOLO SUGLI AFFARI DEI GRANDI EVENTI E SULLE SPECULAZIONI IMMOBILIARI…)
NELLA IMMAGINE SOTTOSTANTE (ADRIANO PEZZANO LINKEDIN) LEGGASI I COMMENTI DI @MASSIMILIANO GRAZIANI (CASPITA UN ENNESIMO MILANESE, NATO NELLE STESSE REGIONI DEL PEZZANO… DA RICORDARSI CHE PEZZANO E’ UN COGNOME TIPICO DELLA LOCRIDE CALABRESE)
Lo sappiamo da Adriano Pezzano (un post di 11 mesi fa) che a sua volta, si presume, lo sapeva, anche, dalla amica Siciliano Tiziana… (entrambi amici di lungo corso di Berlusconi e Maroni) le banche che hanno finanziato i mutui del casermone di lusso di Via Antonini sono quelle che hanno, a loro volta, incassato le assicurazioni sui singoli immobili andati distrutti… la domanda che vien da porsi è il come un mozzicone di sigaretta possa incendiare un “esoscheletro” di abbellimento fatto di un telaio di materiale sintetico infiammabile, sottile e lamellare, dove non sarebbe possibile appoggiarci sopra nulla… (forse dovevano inventarsi la tesi del compressore esterno di un climatizzatore che andando in corto, lancio’ scintille contro il rivestimento del casermone di lusso… (la Milano di Gabriele Albertini e delle sue connivenze con Roberto Maroni e la Gestioni ROMEO per conto ALER)…qui gatta ci cova…
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https://www.valitalia.com/eu/pub/media/wysiwyg/
Piazzale Giulio Cesare, Aprile 1950, 30esima edizione Fiera Campionaria.
Un mondo di terùn… (Milano è tutto fuorche’ citta’ ricca e popolata di Lombardi e Milanesi… in 25 anni di Berlusconismo e di un PD copia e incolla di Forza Italia, la metropoli è povera, disoccupata, corrotta, criminale e pericolosa e mafiosa… una mafia ovviamente in giacca e cravatta che invade istituzioni ed economia aziendale, finanziaria ed appalti).
TIZIANA SICILIANO PM PROCURA E TRIBUNALE DELLA REPUBBLICA DI MILANO…
GRANDE AMICA DI ADRIANO E PIETROGINO PEZZANO…(COME IL 100% DI PM,GIP,SOSTITUTI PROCURATORI, PROCURATORI GENERALI, DEL TRIBUNALE DI MILANO… E NON SOLO)
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato a Milano
Le massonerie (anche per il Pezzano) sono l’espressione di tali poteri…
Come accennato, verso la Siciliano (l’alter ego della Olimpia Bossi dell’inchiesta della Tragedia funiviaria del Mottarone), altra amica e compagna di merende di Adriano Pezzano, politicamente a Destra (come la Bossi) ma ufficialmente non iscritta a nessuna corrente politica) vi sarebbero da annoverare tonnellate di articoli scandalo nel merito di sue condotte lungo il suo CV giudiziario presso il Tribunale di Milano…
peccato che Silvio Berlusconi non era moribondo (ma simulava di esserlo) ed in fin di vita in tale periodo (pur considerando che le accuse di istigazione alla prostituzione e prostituzione minorile nel processo Ruby-ter non siano i reati piu’ gravi imputabili a Silvio Berlusconi, pregiudicato, coinvolto nei decenni passati nel riciclaggio della famiglia mafiosa palermitana dei Bontate e nelle trattative Stato Mafia…)
2008-10 Narcos Parco Lambro e Cologno Monzese
La Siciliano è autrice di insabbiamento (la classica iscrizione nel registro del modello 45 dei fatti non costituenti reato, seguito da archiviazione… a carico di un dirigente di PS sospettabile di favoreggiamento, tramite occultamento atti di denuncia querela mai inviati alla Procura di Milano) verso reati di spaccio, abuso edilizio e abusivismo, nonche’ minacce e schiamazzi imputabili ad extracomunitari magrebini pregiudicati (tuttavia non prima di aver tentato di decretare opposizione in un iniziale modello 21, poi dolosamente rubricato nel modello 45… che non puo’ essere soggetto a Decreto di Archiviazione in quanto tale modello sottintende fatti non perseguibili, conseguentemente non archiviabile… ma la disperazione (di certi magistrati, incluso la Siciliano) per proteggere un dirigente di Polizia in odore di narcos determina anche i piu’ gravi errori procedurali… situazioni simili anche quando tale Tribunale protegge Adriano Pezzano iscrivendo atti di denuncia ratificati alla DDA per appalti truccati, genealogia ‘ndranghetista e abusivismo operativo + violazioni della sicurezza informatica tramite attivita’ non autorizzate di hackeraggio),
Quindi un procedimento giudiziario (insabbiato) a carico dell’ex Ispettore di Polizia di Stato (reati commessi tra il 2006 e 2008), Commissariato di Via Maniago, Milano, Antonio Covucci, presumibilmente coinvolto in vicende di narcotraffico tra la ‘ndrangheta emergente nella citta’ di Milano e le submafie del narcotraffico operative tra Cologno Monzese, Lambrate, Loreto e Ortica (mafie nord africane e nigeriane)
Pare che la Siciliano (di nome e nei fatti) si impossesso’, autoassegnandoselo, di un atto di querela, assegnato, inizialmente, ad un altro giudice di sorveglianza, contro tale Ispettore PS (molto amico del succitato Adriano Pezzano, hacker calabrese gia’ operativo, all’epoca, in appalti truccati presso la Procura della Repubblica di Milano, sin dalla fine del 2006 e forse gia’ sulle tracce di colui che scrive, con migliaia di reati e crimini che spaziano dall’hackeraggio informatico, alla diffamazione e calunnia in tutti i Commi dell’articolo 595…)
Un Ispettore di PS colpevole di aver distrutto denunce ratificate presso il Commissariato PS Feltre Lambrate inerenti a crimini commessi da spacciatori nord africani e occupazioni abusive ed abusi edilizi in alloggi ALER ubicati nei quartieri Crescenzago, e nell’hinterland di Milano (Cologno Monzese), aree di competenza della Polizia di Stato, distaccamento Commissariale di Via Maniago… tale Ispettore (oggi in pensione) era anche noto per un suo sospetto coinvolgimento nelle attivita’ di narcotraffico nei quartieri, sopra elencati di Milano… querelato per non aver trasmesso atti di denuncia e segnalazione alla competente Procura della Repubblica di Milano… favorito dalla Tiziana Siciliano tramite insabbiamenti che determinarono l’archiviazione illegittima (malgrado l’intervento di un pool di avvocati del Foro di Milano) dei procedimenti di favoreggiamento e associazione a delinquere imputabili all’Ispettore PS Antonio Covucci ed altri Agenti della Polizia di Stato…
Covucci e Siciliano vennero ulteriormente querelati per omissione atti d’ufficio, favoreggiamento, associazione a delinquere…ovviamente invano (dato che “cane non mangia altri cani”)
2008-14
VICENDA CLINICA SANTA RITA DI MILANO (LORETO-LAMBRATE)
La vicenda, pur essendo, in parte, reale nei fatti noti (ingigantita, anche tramite l’Ordine dei Giornalisti e persino di una fiction RAI dove la Siciliano venne dipinta come magistrato giustizialista, sceriffo e salvifico…) vedeva un Pubblico Ministero Tiziana Siciliano reprimere ed accanirsi solo verso un singolo “protagonista” della mafia-sanita’ Formigoniana imperante nella citta’ di Milano tra il primo ed il secondo decennio degli anni ‘2000.
La Siciliano (molto simile alla collega OLIMPIA BOSSI, la BOSSI, nel prossimo futuro, la BOSSI, sara’ trasferita, a fare danni, presso la stessa Procura della Repubblica di Milano) assunse connotati populisti, da sceriffo e “salvifici” eleggendo il Primario Sanitario della Clinica Santa Rita, ovvero Pier Paolo Brega Massone, l’ex primario della chirurgia toracica di Clinica Santa Rita di Milano, come unico “criminale seriale da ergastolo” responsabile di una strategia malasanitaria invece applicata, in quel periodo, ed anche negli anni successivi, da tutte le aziende ospedaliere di Milano (sia pubbliche che convenzionate), ovvero ricorrere ad interventi chirurgici inutili e corredati da protesi sia chirurgiche, implantari che endoscopiche… ANCHE DOVE NON ERA NECESSARIO… (scappo’ qualche morto) …TALE “FILOSOFIA” FAVORIVA FORNITURE IN APPALTI SIA “REGOLARI ” CHE IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO DI MOLTE AZIENDE, SIA NAZIONALI CHE ESTERE, PRODUTTRICI DI PROTESI E AUSILI CHIRURGICI… TALE METODO ERA FAVORITO, A LIVELLO, PERSINO REGIONALE, ANCHE DAL GOVERNATORE ROBERTO FORMIGONI…
Lo scandalo coinvolse, invece, solo la Clinica Santa Rita… per due motivazioni:
Pier Paolo Brega Massone non beneficiava delle coperture politiche Forza Italia di altri dirigenti ospedalieri di Milano…
LA CLINICA SANTA RITA SOTTRAEVA PAZIENTI E BUSINESS AL VICINO NOCOSOMIO (DI SILVIO BERLUSCONI) CONVENZIONATO, OSPEDALE SAN RAFFAELE DI VIA OLGETTINA… (Crescenzago-Cascina Gobba).
Siciliano voleva la chiusura definitiva di tale clinica ma una petizione di quartiere riusci’ a mantenerla ancora operativa sino ai giorni nostri…
Agosto 2021
IL ROGO DEL PALAZZONE DI VIA ANTONINI , Agosto 2021 (EX TORRE DEI MORO).
Procedimento gestito dalla Siciliano
Nella perizia tecnica (dove, forse, ci sono alcune forzature esterne) sono presenti elementi di incongruenza nel merito della causa scatenante del rogo… impossibile che si tratti di un mozzicone di sigaretta accidentalmente gettato da un residente di un piano alto… la struttura di rivestimento era sottile e giacente lungo un piano verticale…ed era impossibile che un mozzicone di sigaretta potesse rimanere appoggiato in una struttura sottile e lamellare… ergo le cause dell’incendio sono tutt’oggi ignote e non correttamente indagate… PARE CHE LA BANCA EMETTITRICE DEI PIANI DI FINANZIAMENTO – MUTUO, ABBIA INCASSATO, DOPO L’INCENDIO, SIN DAL SETTEMBRE 2021, COSPICUE QUOTE RISARCITORIE DEL SINISTRO… IL PALAZZO NON ERA ASSICURATO MA LA BANCA FINANZIATRICE, INVECE, LO ERA, ED AVREBBE ESTINTO I MUTUI IPOTECARI TRAMITE POLIZZE ASSICURATIVE PRECEDENTEMENTE SOTTOSCRITTE IN FASE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE… (SUCCESSIVI APPROFONDIMENTI NEL MERITO DI QUESTA VICENDA NEI WEB MILANOBARONA).
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16 e 17 Agosto 2022
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Carrobbio, 1958, Colonne di San Lorenzo vicinanze Basilica di San Lorenzo Maggiore
L’immagine è protetta da copyright, malgrado questo, nel 2018, la consorteria d’affari, per conto Mark Zuckerberg (META-Facebook Italia) rappresentata anche dai noti Maurizio Colombini e Adriano Pezzano (ovviamente non gli unici, Pezzano la “mente” dell’organizzazione) non si fecero problemi a violare i diritti d’autore, postando in home facebook commerciali come
MILANO SPARITA E DA RICORDARE
MILANO PER SEMPRE
LA MIA MILANO DI UNA VOLTA
ETC…
tale immagine… per contro, Sergio Codazzi (libri e web vecchiamilano) alcuni mesi dopo accuso’ di furto immagini e violazioni di copyright, non META e Facebook Italia e Adriano Pezzano, ma i siti Milanobarona con minacce di azioni legali per violazione diritti d’autore non pagati, diffamazione e altro ancora…
NELLE PROSSIME SETTIMANE (SALVO SEQUESTRI GIUDIZIARI DEL SITO PER MANO DI ADRIANO PEZZANO…)
TIZIANA SICILIANO… IL MAGISTRATO AMICO DI SILVIO BERLUSCONI ASSOLTO D’UFFICIO DA MOLTI PROCESSI GESTITI DALLA SICILIANO, TRA I QUALI QUELLO DEL “BUNGA-BUNGA TER”… (ARCHIVIAZIONE PER MOTIVI “UMANITARI”)… OGGI BERLUSCONI VUOLE DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E STRAVOLGERE LA COSTITUZIONE PER PERFEZIONARE L’IMPIANTO MASSONICO MAFIOSO DEL SISTEMA POLITICO (LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FI, ITALIA VIVA, AZIONE) ITALIANO CHE GIORGIA MELONI VORREBBE DISFARE PER RESTAURARE IL VENTENNIO FASCISTA…FEDELE A PUTIN, BOLSONARO, TRUMP E ORBAN…
…………
CROLLO DEL PONTE DI GENOVA (PROSSIMAMENTE)
Si anticipano alcune immagini che dimostrano, scientificamente, che il ponte non crollo’ per il cedimento degli stralli ma per la presenza di “forze esterne” che fecero cedere, nell’ordine, la volta superiore del pilone posizionato a ridosso della Ripa del Polcevera … in sintesi cedette l’intero pilone (detto la “A” dal suo progettista Morandi) e successivamente, ma solo successivamente (in una frazione di secondo), la mensola stradale… nei fotogrammi si nota che gli stralli, non solo rimasero al loro posto, ma si piegarono per le differenti velocita’ angolari di caduta libera del pilone (presunta carica esplosiva) rispetto al ritardato cedimento della mensola… La dichiarazione (presunta falsa) di una testimone che ai telegiornali dichiarava di aver visto gli stralli staccarsi dai piloni E’ FALSA (l’area venne interdetta dai militari all’accesso anche delle televisioni sino a che non vennero rimossi i resti di un pilone che non doveva crollare… (se cedevano gli stralli solo la mensola stradale avrebbe ceduto), secondo le falsa versioni ufficiali, come false sono le versioni sia giudiziarie che giornalistiche della dinamica del crollo…
Per quale ragione si scelse la “demolizione controllata” del pilone, nella tarda mattinata del 14 Agosto 2018 ? Risposta: Col nubifragio temporale in corso le polveri da detonazione venivano abbattute (senza diffondersi) dalla pioggia torrenziale cosi’ come i boati dell’esplosione confusi con i fragori dei tuoni… poi i costi proibitivi di ristrutturazione di un viadotto comunque destinato ad essere sostituito, le controversie per la demolizione delle palazzine sopra le quali il viadotto passava sin dal 1967, le tempistiche degli appalti ed i ricorsi delle aziende escluse, le tempistiche dei controlli antimafia e quanto altro… avrebbero avuto oneri proibitivi e tempistiche dell’ordine di circa 10 anni… la “tragedia” (il pilone che cedette era nel punto dove si sarebbero prodotti meno danni) del crollo dovuto ad “incuria” ha permesso la ricostruzione in soli 2 anni… poi come tutti sanno, salvo i recenti patteggiamenti risarcitori dei vertici della societa’ Atlantia (Benetton), tutto finira’ in prescrizione entro due anni dalle prime sentenze di condanna di primo grado…
COME MAI GENOVA E NON ALTRE LOCALITA’?
Ma… vedasi la corruzione giudiziaria della sua Procura e Tribunale (per esempio la “condanna” alla Lega Nord 1.0 “bad company” a risarcire i 49 milioni di euro in 80 anni, invece sottratti a Milano e non Genova, direttamente dai vertici Lega negli anni 2012-2013, anche tramite fatture gonfiate dallo studio legale Domenico Aiello…le truffe delle Universita’ private UNITRE nella veste del noto Pietro Planezio e anche UNIFISICA)… …comunque la versione ufficiale del crollo causa stralli corrosi è pura menzogna… ergo ennesima Strage di Stato per motivi mercantilistici e appaltistici…
Mattarella, Conte, Di Maio, Salvini e i vertici della Procura di Genova, sapevano e sanno la verita’ dei fatti, occultata giornalisticamente per i motivi sopra esposti…
…….
COME MAI I CENTRI PER L’IMPIEGO NON FUNZIONANO E LE AGENZIE INTERINALI HANNO SPOLPATO LA LORO PRESENZA, IN ITALIA, DI OLTRE L’80% E LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO (REDDITO DI CITTADINANZA) NON COLLOCANO NESSUNO ?
IL FLAGELLO SI CHIAMA MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI… TRA LE VARIE FIGURE ABBIAMO ANCHE:
“DON CALOGERO…ME MANDANO I PEZZANO” !
Adriano Pezzano in una strusciata di piaggeria verso un funzionario di Polizia di Stato a Milano
TE LI RACCOMANDO IO, FIRMATO ADRIANO PEZZANO E LO ZIO PIETROGINO
Descrivere L’INDUSTRIA DELLE RACCOMANDAZIONI IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO che vede, coinvolti, anche, i Pezzano Adriano e Pezzano Pietrogino, è impresa titanica, tanti sarebbero gli anni (dal 1983 circa per lo zio, dal 1986 per il nipote Adriano) che tali figuri praticano, prima per conto del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale; Democrazia Cristiana, successivamente per Forza Italia Lega Lombarda, poi sempre per Forza Italia Lega Nord e Alleanza Nazionale, poi per Forza Italia, Lega Nord Maroni Roberto Presidente e Alleanza Nazionale ed in ultimo sempre Forza Italia, Lega Salvini e Fratelli d’Italia…
I link sopra allegati (RACCOMANDAZIONI MEDIATE ANCHE DA ROBERTO MARONI LEGA NORD MARONI PRESIDENTE, DI STEFANO RIGON IN COMIFAR E ANDREA RIGON IN MICROSOFT)
PS, ESISTE UN OMONIMO ANDREA RIGON (EX MANAGER MICROSOFT) CHE NON HA RELAZIONI CON UN SECONDO ANDREA RIGON (IL RACCOMANDATO DAI PEZZANO) ATTUALMENTE SALES MANAGER MICROSOFT ITALIA… URGE RICORDARE CHE ANCHE ADRIANO PEZZANO ERA MANAGER DI MICROSOFT ITALIA NEGLI ANNI 1995/97.
Come accennato la lista del raccomandazionificio (recommendation farm) gestito, per quasi 40 anni, dai Pezzano Pietrogino e Adriano, è infinita e la trattazione completa richiederebbe l’enciclopedia Treccani multivolumi per essere esposta in modo esauriente…
ADRIANO PEZZANO INVENTO’ LE LISTE DI PROSCRIZIONE MASSONICOMAFIOSE (ALCUNE VITTIME ILLUSTRI: MARICA RICUTTI, ELIANA FRONTINI, ILARIA CUCCHI) DOVE PRATICA LA DIFFAMAZIONE SERIALE AGGRAVATA, LA CALUNNIA, L’ISTIGAZIONE AL SUICIDIO, L’ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA, L’OMICIDIO SOCIALE… MA PRATICA ANCHE LE LISTE DI ELEZIONE (LISTE DI RACCOMANDAZIONE POLITICA ANCHE, SE NON OBBLIGATORIAMENTE, IN REGIME DI VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO) DOVE, PER VOLONTA’ SUA O DI ESPONENTI POLITICI COME SILVIO BERLUSCONI, FONTANA, SALVINI, ROBERTO MARONI, DOMENICO AIELLO, ROBERTO COTA, GIORGIA MELONI E DECINE DI MIGLIAIA DI SINDACI, TRA I QUALI UN SUPER AFFILIATO ‘NDRANGHETISTA, COBIANCHI DI PIEVE PORTO MORONE, ASSESSORI, GOVERNATORI REGIONALI, SENATORI E PARLAMENTARI… RACCOMANDA ALLA BRILLANTE CARRIERA FANNULLONI SOMARI E INCOMPETENTI…
ANCHE LO “”””””””””””””””””STORICO”””””””””””””””””” DELLA BARONA, STEFANO TOSI, E’ INCLUSO NELLE “LISTE ELETTIVE”, PRESUMIBILMENTE GESTITE ANCHE DA ADRIANO PEZZANO…
essendo faccendiere deve, quotidianamente, disbrigare tali pratiche che gli vengono commissionate da politici di calibro nazionale, regionale (per regione non si intende la sola Lombardia ma l’Italia intera), comunale… e nell’ambito Giudiziario, Petrolifero e Petrolchimico, Polizie Giudiziarie, etc…
Per comprendere le proporzioni della “recommendation farm” si deve consultare il profilo completo di Adriano Pezzano nel social (dove millanta, si teme, competenze non possedute ne’ dimostrabili) LINKEDIN
per motivi ignoti sembrano due “cinesini”, faccioni belli pasciuti e occhietti furbi e vispi… a mandorla… nel 2011 un ex informatico della VETROCISET, nell’appalto ASL 1 Milano anni 2010-2011, (colui che ando’ a raccontare a mezzo mondo, alla causa di querele contro Adriano Pezzano, per genelogia ‘ndranghetista, del legame di parentela esistente tra Adriano e Pietrogino Pezzano, a causa delle millanterie raccontate proprio dall’Adriano), apostrofava, sia lo zio che il nipote , come “Toshiro Mifune” (l’attore orientale di origine Giapponese…).
Nel profilo Linkedin una carrellata di raccomandati (Dotto’ Me manda Pezzano…) che spaziano da Unicredit a San Paolo Intesa a Banca Mediolanum… passando per la SEA Aeroporti … senza disdegnare i settori petroliferi come ENI (da San Donato Milanese alle Raffinerie di San Nazzaro dei Burgundi e le raffinerie super inquinanti della SARPOM EXXON MOBIL di San Martino di Trecate (circa 25 km da Milano Comune, contaminazioni sia nelle province di Novara che Milano, 100 metri dalla Citta’ metropolitana di Milano)… giova ricordare, oltretutto, che le raffinerie sopra citate hanno sub appalti con coop e imprese IN ODORE DI MAFIA e che le due localita’ (provincia di Pavia e linea di confine Province di Milano e Novara) sono al top per radicazioni mafiose (anche Magenta, confinante con tale petrolchimico rigurgita di presenze mafiose anche per via dei sub appalti). Quindi Magentino, Pavese e Novarese annoverano presenze mafiose al top… anche per la presenza di tali petrolchimici (Adriano Pezzano, nei decenni passati, lavoro’ come factotum, sia per ENI che per SARPOM) che giova, oltremodo ricordare, beneficiano, anche loro, dei 19 miliardi di euro annuali che la Repubblica Italiana butta nel cesso per sussidiare le mafie petrolifere…
(fine della prima parte)
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11 Agosto 2022
(pausa ferragostiana, le pubblicazioni riprenderanno dal giorno 17 Agosto . Temi principali: Come mai non funzionano i Centri per l’Impiego e le Agenzie Interinali che in 20 anni hanno ridotto la loro presenza in Italia di oltre l’80% e i fascisti come Meloni e Salvini vogliono abolire il salario minimo e di cittadinanza? Vedasi voto di scambio politicomafioso e raccomandazioni, ergo, il mercato delle assunzioni clientelari incluso, anche, il raccomandazionificio aziendale, non di certo gratuito, (per ogni genere di cani e porci) di Adriano Pezzano (esattamente come faceva suo zio, con raccomandazioni in Banca Mediolanum, INtesa, Unicredit, Microsoft, SEA e ITA-ALITALIA, Sole24ore, La Stampa, La Repubblica, SIO, DIGITAL, ASL, AZIENDE OSPEDALIERE…) e le sue sinergie cospirazioniste e destabilizzatrici perpetuate con vertici di Polizie Giudiziarie e con vari magistrati di Milano … (a partire da Tiziana Siciliano… di nome e nei fatti…sino ad arrivare ad Elio Ramondini, passando da Storari sino all’ex Governatore Roberto Maroni e l’attuale Fontana)
ESEMPI PRATICI ?
quello che si scova in rete nei casi in cui Adriano Pezzano venne colto con le mani nel barattolo di marmellata (come veniva colto lo zio Pietrogino)
Immagine condivisa tramite link esterno https://shop02004.titizlojistik.com
Milano, 1961, interno di un supermercato e promozione caffè per moka… la stagione del boom economico è quasi terminata, dal 1963 si determino’ una congiuntura tale che i tassi di disoccupazione, soprattutto giovanile, salirono alle stelle…(forse anche la conseguenza dell’omicidio di Enrico Mattei… l’ENI si sottomise alle logiche delle “7 sorelle” delle mafie petrolifere USA…)
Aggiornamento del 11-8-22
Il “”””””””””””””””Signor”””””””””””””””””” Maurizio Colombini(parente di Stefano Tosi, socio d’affari di Adriano Pezzano, verso quest’ultimo si sospettano hackeraggi server dai quali sono state prelevate centinaia di migliaia di immagini come questa) SONO MOLTI ANNI CHE PRENDE PER IL SEDERE MIGLIAIA DI UTENTI , INCLUSO CHI SCRIVE (TALE FILOSOFIA HA FATTO ANDARE IN FALLIMENTO LE VISITE DI MOLTE PAGINE FACEBOOK DELLA “MILANO VINTAGE”, AL PUNTO TALE CHE DA DIVERSI ANNI RICORRONO A FORME DI FRODE DOVE CON BOT, MULTIACCOUNT, MILITANZA DI LEGA E FRATELLI D’ITALIA, PARENTI E RETI ELETTORALI ,SIMULANO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI VISITE, IN TALI PAGINE FBOOK COMMERCIALI… FRUTTO DI TATTICHE SIMULATIVE NON DISSIMILI DA QUELLE UTILIZZATE DA GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI E CHI PER LORO…)
La schermata sottostante (Milano sparita Skyscrapercity) posta una foto che non esiste nella homepage “Milano policroma facebook” (verificata appena ora), ma proviene, si presume, da server (o server dismessi e appropriati in modo illegittimo, ivi il prelevare documenti e immagini dai medesimi) dall’Archivio storico Rizzoli… ora vien da chiedersi se tale immagine sia stata presa tramite l’hacker Adriano Pezzano, oppure qualche c*glione della ex Rizzoli Editore l’avrebbe , in modo commovente, quanto idiota, donata … a tale Colombini che, come dimostrabile anche a livello giudiziario, dal 2006, utilizzando computer e cadreghe della Polizia Locale del Comune di Milano, lavora SOLO ED UNICAMENTE PER FACEBOOK ITALIA (non è dato sapere se tale forma di assenteismo “bianco” sia conseguenza di pregressi demansionamenti e reintegri sindacali che i supi capi, nel passato, applicarono al medesimo… sottraendogli ogni incarico funzionale… pur nella continuita’ di una collaborazione che non sussiste, come minimo, dal 2010 ed anche prima…in assenza della facolta’ di determinarne il licenziamento… oppure trattasi di libera scelta…)
Maurizio Colombini alias @Milanomaniac60, parente del co autore Stefano Tosi, (Da Milano alla Barona facebook) amico d’affari di Adriano Pezzano… l’immagine non proviene dai vostri amici di “Milano Policroma”… or ora si è verificato che in tale homepage non esiste… l”immagine è inedita… la domanda fisiologica che vien da porsi è se si tratti di donazione ex Rizzoli o siamo sempre nel noto hackeraggio immagini del cumpa” Adriano Pezzano… comunque la dichiarazione che proviene da Milano Policroma è falsa !
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Il bestiario fascista dei collaboratori (Lega e Fratelli d’Italia, Polizia Postale e altre Polizie Giudiziarie che al posto di fare pattuglia si fanno trasferire, con ruoli di “intelligence” negli staff di vigilanza di Facebook Italia e nell’azionariato collaborativo per Facebook medesimo…) delle homepage Milano sparita e da ricordare e Milano per sempre facebook…e del noto disinformatore Pino Zarrilli (sempre facebook) di Firenze… (non ci sono solo i mostri di Firenze ma anche una nota militanza deficiente di estrema destra dai contenuti farneticanti…di un noto personaggio, amico “de core” di Adriano Pezzano… il Licio Gelli di Porta Romana…)… ovviamente tutti in sinergia con la Pezzano’s Dynasty …
Cercando in rete… chi cerca trova… e le “perle” si pescano setacciando Google e Bing a fondo …(i raccomandazionifici dove gli incapaci senza laurea diventano, per azione di qualche faccendiere molte volte citato nei siti Milanobarona, dal nulla… South Europe Chief Manager Sales Product di multinazionali del noto Bill Gates…dove è difficile capire che ruoli aziendali abbiano realmente malgrado stipendi di oltre 10 mila euro al mese…in una Italia dove i laureati in Ingegneria informatica vanno a fare i lavapiatti a Berlino e Monaco di Baviera…)
Il dossier sulla malagiustizia del Pubblico Ministero (Regno delle due Sicilie… la magistratura siculocalabrese con effetti devastanti nella citta’ di Milano…) TIZIANA SICILIANO, sara’ posticipato a dopo Ferragosto… per il momento basti sapere che tale Giudice si è distinta, negli ultimi 23 anni circa per:
Insabbiamenti presenza Mafia Siciliana nel quartiere Barona di Milano (i casi stra denunciati, oltre 20 anni fa, dei coniugi Giuseppe Leotta e Barchitta Grazia, affiliati a Cosa Nostra Siciliana (nativi della Valle del Bove) e approdati a Milano, Barona, verso il 1988, con valigie piene di centinaia di milioni di euro investiti, sempre nel quartiere Barona, dal 1988, in appartamenti, negozi, box, pertinenze cascinali come la ex Cascina Bianca (tramite altri prestanome correlati a Cosa Nostra) e vari immobili realizzati sia nel sub quartiere “Tre Castelli-Ronchetto sul Naviglio” (Negrelli, Parenzo, Lodovico il Moro sino a Corsico), sia nel Moncucco come le vie Italo Svevo e Lope de Vega (condomini privati) ed anche attivita’ commerciali di piccolo taglio nelle vicinanze di Via Zurigo, al Lorenteggio, a ridosso della Fermata M1 Bisceglie…
Come accennato, pur considerando i fatti del Novembre 1979 Ristorante “Le Streghe” di Via Moncucco (ex ristorante La Fogna) con la strage eseguita dal Catanese Angelo Epaminonda a danno di Francis Turatello (narcos mafia Siciliana), e la presenza di genealogie, sia Siciliane che Catanesi di ‘ndrangheta e Cosa Nostra, sin dal 1975 circa, nei lotti “Tre Castelli” e “Lope de Vega”… (cosche sub mafiose e mafiose integrate con le famiglie “Siciliane” del Giambellino)… in Barona, la mafia Siciliana che impestava Milano e che investiva (in modo capillare) in immobili e attivita’ piccolo commerciali (negozio abbigliamento, oggi non piu’ esistente, in Viale Famagosta angolo Annibale Cusi, e Milano Bisceglie) approdo’ in Barona nella seconda meta’ degli anni ’80.
I coniugi Leotta Barchitta (un esempio tra molti, QUINDI NON UNICI…) avevano, sin dagli anni ’80, contatti con Adriano Pezzano (all’epoca faccendiere ENI) ma anche con varie figure commissariali di Milano Ticinese (ex Commissario Landi), Porta Genova (e Barona, un tempo esisteva un sotto Commissariato in Via San Paolino 18)… ivi anche, dagli anni ’90, con la Stazione Carabinieri Barona, vicinanze Viale Faenza…
Il PM Siciliano si rese, negli anni 2009-10 circa, protagonista di insabbiamenti investigativi a favore di un ex Ispettore Polizia di Stato, Quartiere Lambrate-Feltre, un certo Ispettore Covucci, noto per il suo coinvolgimento con le sub mafie nord africane del narcotraffico (in particolare modo con reti di narcos marocchini)…
Sempre la Siciliano assolse un pugile narcos (area balcanica) emigrato a Milano, per aver ucciso, a mani nude, una immigrata filippina (fece una scommessa con la sua convivente ed alcuni conoscenti che il tal giorno avrebbe, per sfizio, ucciso una persona a Milano), nell’anno 2010… l’assoluzione avvenne in seno ad una ridicola perizia psichiatrica che estingueva il reato di omicidio volontario… il pugile scappo’ all’esterno prima del periodo di “cura” presso l’attuale unico manicomio giudiziario esistente in Castiglione delle Stiviere Mantova…
La Siciliano ha stralciato, nel 2021, atti d’accusa contro le “sessioni carnali ad indirizzo pedofilo” del BUNGA BUNGA di Silvio Berlusconi… lo stralcio assolutorio avvenne per presunta (simulata) malattia grave in prossimita’ di un decesso finale dell’ex Premier Silvio Berlusconi… come tutti sanno… era un falso ed oggi Berlusconi si candida al Senato come leader del Centro Destra con rischi concreti di vittoria della fascista Giorgia Meloni e di una deriva fascisto autoritaria dell’Italia a partire dal prossimo autunno…
Sempre la Siciliano si occupa del rogo del palazzone di Via Antonini… le perizie sino ad ora raccolte sono ridicole… sempre la Siciliano si occupo’ dello scandalo della Clinica Santa Rita di Milano Lambrate… il “modello” Santa Rita era in realta’ un Modello Formigoni… la Siciliano si limitava solo al caso di tale clinica, proteggendo, negli anni 2008-2011, le responsabilita’ dell’ex governatore Formigoni…a livello di quasi tutti gli ospedali di Milano…
LE SCEMENZE DEI MILITANTI FACEBOOK DELLA “INTERNAZIONALE FASCISTA”…
La disinformazione filo fascista e filo Trumpiana-Putiniana in territorio italiano, vede moltissimi protagonisti correlati alla DIGOS di Adriano Pezzano in sinergia con forze politiche quali Fratelli d’Italia, Lega di Salvini e Forza Italia di Tajani e Berlusconi).
SPICCANO, TRA I VARI DISINFORMATORI PREZZOLATI DA DIGOS E SERVIZI SEGRETI ITALIANI (INCLUSA CIA E SERVIZI SEGRETI RUSSI DI PUTIN)
PINO ZARRILLI
PIETRO PLANEZIO (EX YAHOO ANSWERS E ATTUALE QUORA ITALIA)
Nel merito delle idiozie postate e diffuse dall’Irpino Pino Zarrilli, da decenni residente a Firenze (in sinergia con Adriano e Pietrogino Pezzano) si allegano alcune “perle” disinformative a titolo di esempio dimostrativo:
Pino Zarrilli è noto per imbecillita’ congenita (da un campano non possiamo pretendere di meglio… i suoi passati politici, sin dagli anni ’70, sono prossimi alle manovalanze estremiste di Licio Gelli e del neo fascismo bombarolo …)
Occorre specificare che pur nell’apparenza di post replicati da altri apparenti militanti fascisti Facebook, la possibilita’ che tali post siano multiaccount gestiti , sempre, dallo Zarrilli, sono elevatissime… nel merito si deve specificare che l’Ucraina di Zelenski è povera in quanto Zelenski ha applicato le politiche sociali e fiscali dell’Ungheria, della Polonia e persino della Russia di Putin medesima (oltre che della Bulgaria), OVVERO FLAT-TAX, PRIVATIZZAZIONE SELVAGGIA DELLE STRUTTURE ECONOMICHE E SANITARIE STATALI… DI CONSEGUENZA IL NEO LIBERISMO TRUMPIANO TANTO AMATO DALLA MELONI, BERLUSCONI E SALVINI… DA MOLTI ANNI E’ APPLICATO IN UCRAINA… A PARTIRE DALLO SMANTELLAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA E SANITARIA PUBBLICA… Consegue che le diseguaglianze dell’Ucraina sono la conseguenza di una politica neo liberista esattamente uguale a quella promessa dalla Meloni, Berlusconi e Sslvini, a partire dalla FLAT-TAX (per applicarla occorre demolire la “cosa pubblica” a partire dal servizio sanitario gratuito).
Nelle idiozie sopra allegate si deve anche considerare che l’estrazione di materie prime per uso hi-tech non rende ricco il paese nel quale vengono estratte… per il semplice motivo che solo nelle industrie hi-tech le quotazioni di tali materie prime vedono l’applicazione dei cartelli finanziari di quotazione (quindi solo in CINA, SUD COREA, USA).
L’immagine sovrastante ritrae una militante fascista filo putiniana residente in Francia (ma di origine Russa)… poliglotta (posta in Russo, Francese e Italiano) tale neo fascista è collaboratrice del club milionario di Adriano Pezzano… ovvero della homepage di Facebook Italia… Milano sparita e da ricordare… URGE RICORDARE CHE TALE HOMEPAGE NON VIENE PIU’ SEGUITA DA QUASI NESSUNO… NEGLI ANNI SI E’ CERCATO DI FARLA SOPRAVVIVERE A SUON DI MULTIACCOUNT, BOT E MILITANTI NEO FASCISTI… ADRIANO PEZZANO, HA CERCATO DI RIQUALIFICARLA PER NON PERDERE LE QUOTAZIONI PROPRIETARIE DI TALI HOME E PER SALVAGUARDARE IL BUSINESS ILLEGALE DI MARK ZUCKERBERG…
La filorussa sopra citata posta contenuti estremisti solo in lingua italiana e per l’Italia… se facesse altrettanto in lingua Francese l’avrebbero gia’ arrestata e processata per apologia fascista e filo putiniana… in Italia nulla accade in quanto la magistratura tollera mafie e fascisti…
…. DALLA TOSCANA CON FURORE…
La “sciura” sopra allegata (vanta di essere nata nell’Isola Garibaldi di Milano, pur risiedendo a Pisa) è collaboratrice di “La mia Milano di una volta e MIlano per sempre” Facebook e follower di “Milano sparita e da ricordare”…
Non si commenta la vignetta postata, ovviamente filo petrolifera, tipica della militanza fascista su Facebook… si consideri che la sciura ha un figlio che sino al 2012 campava di lavoretti da operaio e come aiuto negozio presso la “fidanzata” del medesimo, in quel di Castiglion Fiorentino… per magia, dal 2012, il figlio ha acquistato, a Pisa, palazzine e terreni per realizzare “headquarter” di una nota Agenzia Assicurativa Nazionale… ci si domanda da dove arrivino tanti milioni di euro per aver avviato attivita’ apparentemente floride… partendo dal nulla… la risposta piu’ ovvia si chiama riciclaggio e prestanome… (chissa’ se ha ricevuto finanziamenti anche grazie all’aiuto di Adriano Pezzano ?)
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9 Agosto 2022
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Fiera Campionaria 1953, Piazzale Giulio Cesare verso Via M. Buonarroti
Immagine condivisa tramite link esterno alamy.com: Giro d’Italia 1955, tappa Milano Torino, ripresa aerea della partenza da Corso Sempione Arco della Pace
Chi sono i Russi (su segnalazione di Adriano Pezzano) che sorvegliano i siti internet Milanobarona ?
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si sarebbe mai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denunciarono (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, ed il suo staff di Polizia Postale e lecchini giornalisti… vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione di maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni in buona parte fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBILE, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAT, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia Putiniana (come tutta la restante destra Parlamentare). Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagnia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita, Da Milano alla Barona (business o mancati business dei social net di Zuckerberg) … ma non solo…Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…Propaganda filo ENI, filo Putin e filo Melloni, Salvini di personaggi molto vicini e collaborativi con l’Agenzia per la Cyber sirurezza Nazionale di Milano San Barnaba ed ambienti fascisti sovversivi e filo mafiosi, cone nel caso dellla nota spia politicogiudiziaria Pino Zarrilli di Firenze…
Si premette che un probabile Agente di Putin, soggiorna a Milano, Via San Vigilio (Barona, vicinanze Cascina Monterobbio) presso l’attuale Collegio di Milano… non si esclude che tale soggetto sia in diretto contatto con Adriano Pezzano ma anche con la consorteria facebook, promozionale e commerciale, Milano sparita e Da Milano alla Barona…
Adriano Pezzano, Pietro Planezio e Pino Zarrilli in sinergia, anche, con varie figure Giudiziarie, di Polizie e Ministeriali e petrolifere, a loro volta in sinergia con Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, e altri soggetti politici, sostengono e stanno attuando la destabilizzazione politica dell’Italia minacciata dal dittatore genocida (questo non indica che Zelensky sia un santo e con esso Joe Biden) Vladimir Putin, noto per essere un Oligarca di una super mafia di ispirazione terrorista e fascista (per paradosso dello stesso livello dei Neonazisti Ucraini) sostitutiva all’ex Unione Sovietica, antagonista ed opposta alla medesima.
Adriano Pezzano da Agente CIA (e AISI, AISE) per il Partito Repubblicano filoascista e petrolifero USA (a partire dalla famiglia BUSH e TRUMP) riveste (si teme), anche, ruoli di agente e contatto esterno dei servizi segreti Russi FSB, SVR, FSO e GRU che anche dei servizi CINESI (anche dalla Prefettura Cinese di Putian arrivano frequentemente “visite” nei siti Milanobarona).
Come noto Putin, in questi due decenni, ha riformato radicalmente l’ex KGB istituendo servizi di spionaggio, intellicence ed influenze in molti Stati dell’Europa occidentale a partire dall’Italia… lo stesso Putin, alcuni mesi fa, minaccio’ di destabilizzare Italia ed Europa anche avvalendosi delle mafie italiane a partire dalla ‘ndrangheta, ben presente nei sub appalti ENI (e di altre compagnie petrolifere itaiane, italoamericane e italobritanniche) in Russia… i contatti Russi che visitano (su invito di Adriano Pezzano) i siti Milanobarona non sembrano essere dipendenti ENI ed ENEL in Russia (entrambe le aziende, allo stato attuale, stanno smantellando le strutture logistiche e commerciali in Russia… tendenza che potrebbe invertirsi se nelle prossime elezioni vincessero i fascisti della Lega, Fratelli d’Italia e FI)… ma presumibilmente russi operativi nei servizi segreti Russi o anche Italiani con ruoli di agenti di spionaggio internazionale AISE e/o mercenari provenienti dalle compagnie petrolifere sopra citate…
E’ noto che Putin, tramite Matteo Salvini e Silvio Berlusconi , ha fatto cadere (si teme anche con la complicita’ di Conte del M5S) il governo “ombra” di Mario Draghi (gia’ fantoccio verso le ingerenze di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e Renzi) per favorire la vittoria della Meloni che a parole si dichiara filo atlantista, nei fatti finanzia influencer filo putiniani come anche il sopra citato Pino Zarrilli … per disinformare, tramite Facebook, il gia’ deficiente ed imbecille elettorato italiano che andra’ a votare la Destra della Meloni e Salvini…le cui intenzioni sarebbero , tra le tante, quelle di boicottare la Transizione Ecologia per mantenere lo Status Quo monopolista di queste compagnie petrolifere e ripristinare il super business dell’ENI e dell’AGIP verso i metanodotti e oleodotti Russi.
ENI
SARPOM-EXXON MOBIL
SARAS
TOTAL ERG
SHELL
API (lista incompleta)
e con esse i sub appalti a Cosa Nostra e ‘ndrangheta, sia in territorio Italiano che Russo…
Personaggi come i Pezzano (anche nello IULM pare esserci la stessa genealogia… oltremodo in contatto con la nota cricca di Milano sparita Skyscrapercity e Da Milano alla Barona…) pur, da abusivi, e privi di legalizzazione appaltistica, sono presumibilmente, diventati milionari operando per i Ministeri dell’Interno, Giustizia, Aeronautica sia Civile che Militare (dove anche Roberto Maroni ha il suo business lobbistico), tradendo la Repubblica Italiana, interagendo con le “intelligence” sia Russe che Cinesi (e per paradosso anche con la CIA e la NSA americane)…
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LA VICENDA DELL’OMICIDIO TRAMITE POLONIO DI IMANE FADIL
Malgrado i depistaggi attuati dalla Procura della Repubblica e Tribunale di Milano (dove vi opera anche il faccendiere Adriano Pezzano, gia’ collaboratore esterno delle Oligarchie di Putin e Cinesi) … dopo tre anni e mezzo dal decesso della ex “Olgettina” IMANE FADIL, tale Procura dichiarerebbe (con decreto di archiviazione) che IMANE FADIL sarebbe stata vittima di una rara malattia del midollo osseo… malgrado gli esami istologici non rivelino tracce di patologie autodegenerative che possano, scientificamente, escludere l’avvelenamento (per gli avvelenamenti da Polonio le autopsie devono essere effettuate entro pochi giorni dal decesso… dopo due anni non ci sono tracce di decadimento particellare e radioattivo degli isotopi 209 e 210 del Polonio)
Imane Fadil, pochi giorni prima di contrarre una sintomatologia equivalente all’avvelenamento da Polonio, ceno’ con un noto avvocato di Milano…
Vi sono elevate possibilita’ che tale ragazza sia morta proprio per avvelenamento da Polonio, elemento chimico che solo la Russia di Putin potrebbe importare in Italia, sempre tramite gli agenti di “intelligence” sopra citati…
Si rende noto che la ex Olgettina era l’unica supertestimone, non corruttibile, nelle vicende e nei processi del Bunga Bunga filo pedofilo di Silvio Berlusconi.
Come alcuni sanno, le “Olgettine” venivano scortate dal residence di Via Olgettina alla Villa di Arcore con pattuglie dei Carabinieri e della Polizia di Stato, questo per rendere segreti gli appuntamenti delle serate del BUNGA BUNGA organizzate da Silvio Berlusconi e “protette” da Agenti dei servizi segreti italiani (gli spostamenti tramite pattuglie erano consigliati proprio dai Servizi Segreti Italiani…per evitare che gli operatori dei servizi di Radiotaxi, diffondessero la cosa, rendendola rapidamente virale e pubblica…)
SI RENDE ANCHE NOTO CHE TRAMITE UN’APPLICAZIONE SMARTPHONE DEL COMUNE DI MILANO (ANAGRAFICA CIMITERIALE), CHI SCRIVE HA SCOPERTO CHE I RESTI DI IMANE FADIL GIACCIONO NEL SETTORE ISLAMICO DEL CIMITERO DI BRUZZANO DI MILANO… TUTTAVIA IMANE FADIL NON ERA ISLAMICA MA CATTOLICA… E NON SI COMPRENDONO, PERTANTO, LE GENERALITA’ DEGLI AUTORI DI TALE SEPOLTURA (PRESUMIBILMENTE UN AVVOCATO TUTT’ALTRO CHE IN BUONA FEDE, SUO DIFENSORE NEI PROCESSI SOPRA MENZIONATI, E IL COMUNE DI MILANO MEDESIMO…).
Pubblico Ministero Tiziana Siciliano (si consideri che comunque l’intero corpo magistrati di Milano si comporta in modo analogo) e le sue omissioni che hanno permesso il rientro di Silvio Berlusconi in politica…
… a breve il CV di tale Siciliano, di nome e di fatto… (gli orrori dei cittadini dell’ex Regno delle due Sicilie… anche Pezzano appartiene a tale “dinastia”… evolutivamente derivante da ceppi di popolazione centro e nord africana, albanese ed araba…malgrado tali cittadini del sud Italia, siano profondamente razzisti proprio verso coloro dai quali discenderebbero, vedasi il delitto di Civitanova Marche).
Tali elite giudiziarie ed i loro tirapiedi in appalti truccati si considerano milanesi ma Milano l’hanno fatta a pezzi…Pezzano è un cognome tipico della Locride malgrado i falsi articoli giornalistici lo descrivano come Milanese doc nato a Milano…). La Siciliano sarebbe una delle tante fruitrici dei “servizi” offerti dall’hacker (sic, proprio cosi’ la magistratura di Milano si affida a pirati informatici in modo illegale non essendo previsto che consulenti esterni “complottino” direttamente con PM e GIP senza essere sovrastati dalle Polizie Giudiziarie) Adriano Pezzano, tramite una catena di sub appalti (considerati truccati), da Finmeccanica, a ELSAG DATAMAT sino a Dedalus SPA senza dimenticare la I&T Srl…
7 Agosto 2022
Piazza Duomo, Maggio 1951 , tappa corsa ciclistica Milano Torino (del Giro d’Italia ’51)
Immagine condivisa tramite il link esterno https://l450v.alamy.com/450v/2d30b34/
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Prossimamente:
Chi sono i Russi (su segnalazione di Adriano Pezzano) che sorvegliano i siti internet Milanobarona ?
LA MILANO DEL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO (GIA’ EREDE DEL FACCENDIERE PIETROGINO PEZZANO)
Prima di procedere con l’articolo:
APPALTI TRUCCATI E LOGGIA UNGHERIA DEL TRIBUNALE DI MILANO
Un link interessante relativo alla cricca (furbetti del quartierino con a capo Adriano Pezzano, Tribunale di Milano, IULM e Polizia Postale) Milanosparita Skyscrapercitty, ovvero (Adriano Pezzano, Maurizio Colombini, Gabriele Dell’Oglio, alcuni nomi, ma la lista si estende anche a nomi come Codazzi, Arsuffi e non sarebbe finita qui…) dove, dopo 20 anni di predazioni di materiale fotografico, sia in carta chimica, in diapositive che in file immagine, dai server e dagli archivi del Comune di Milano e Server Universitari, 1 milione di immagini finite nelle home page Facebook come Milano sparita e da ricordare (e relativi libri), tali personaggi (di cui uno della Polizia Locale) si divertono a fare i fighetti salvifici della storia della Barona…pubblicando nel link non attivo sottostante
immagini della (ormai) stamberga-rudere in rovina (la demolizione della Monterobbio, mai restaurata dalle sovrintendenze artistiche, è questione di mesi… anzi di notai, i terreni edificabili verranno venduti a prezzi stracciati per realizzare nuovi ed inutili “headquarter” (uffici in torre)) in una Milano al top della disoccupazione e delle diseguaglianze… Il rudere prossimo alla demolizione è una piccola pertinenza cascinale un tempo posseduta da Alessandro Manzoni e affrescata dal pittore Francesco Hayez. Il rudere è recintato ed interdetto alle visite essendo pericolante, la recinzione è a cura del Comune di Milano. L’accesso fotografico è impossibile anche perche’ il tutto, oltre che essere interdetto all’accesso, potrebbe crollare da un momento all’altro. Deriva che le foto postate in quella sorta di postribolo forum chiamato Milano sparita Skyscrapercity (alla predazione delle immagini sfruttate per usi commerciali e speculativi facebook anche Adriano Pezzano ha dato il suo contributo informatico) siano state effettuate da Maurizio Colombini (da 20 anni lavora …per Facebook Italia dagli uffici e dai computer della Polizia Locale di Milano…) o chi per lui…(solo la Polizia Locale puo’ accedere al rudere prossimo al crollo). Come piu’ volte scritto, nei siti Milanobarona si puo’ anche prevedere il futuro… e’ probabile che l’argomento della Cacina Monterobbio (prossima alla demolizione in quanto i terreni sono edificabili e saranno un Masterplan esteso di speculazione edilizia in indotto di quanto sta avvenendo nel costruendo Palazzone (inutile) a ridosso dell’autosilos Famagosta M2) verra’ , forse, sfruttato da Stefano Tosi (IULM… oltremodo nello IULM il cognome dei Pezzano risuona in docenze universitarie…), verso l’autunno, nella homepage “Da Milano alla Barona, storia della sua gente e di questa terra… BLA BLA BLA BLA BLA”, allo scopo di incrementare la vendita dell’omonimo libro…
ADRIANO PEZZANO E LA 20ENNALE TRADIZIONE DEL TRIBUNALE DI MILANO NEGLI APPALTI TRUCCATI + LOGGIA UNGHERIA (SI CONSIDERI CHE VERSO IL 2012 TRA I VARI APPALTI TRUCCATI C’ERANO ANCHE AZIENDE DI VIGILANZA PRIVATA LEGATE ALLE ‘NDRINE DI BUCCINASCO).
Adriano Pezzano, su sua ammissione nipote del faccendiere della ‘ndrangheta, Pietrogino Pezzano (come amava vantarsi all’interno dei tribunali e nelle ASL sino al 2011), si qualifica come consulente informatico del tribunale di Milano, tuttavia si tratta di una figura inesistente e di una falsa qualifica… piu’ sotto i dettagli…
Nella immagine sovrastante una parte del “CV” del faccendiere Adriano Pezzano, nipote del piu’ noto Pietrogino Pezzano coinvolto in scandali sanitari della Regione Lombardia, molto vicino a Roberto Maroni.
Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…
Si puo’ notare che tale figuro si qualifica come “Consulente informatico – Crimini informatici per il Tribunale di Milano”
Potremmo correggere la definizione in Ruffiano e Faccendiere per conto di diversi magistrati del Tribunale di Milano
Le rivelazioni dell’ex faccendiere ENI, Piero Amara (sia Amara che Pezzano sono ex faccendieri dell’ENI, attualmente il Pezzano è faccendiere del Tribunale e Procura di Milano e Polizia Postale-Servizi Segreti AISI AISE, in forma ovviamente illegale essendo parente di un comprovato faccendiere della ‘ndrangheta di Desio, Buccinasco con contatti permanenti verso soggetti della Regione Calabria…ergo coloro che sono di genealogia ‘ndranghetista non possono entrare a far parte di staff tecnici per conto della magistratura) fecero emerge uno scenario gia’ noto a chi scrive, ovvero una loggia massonica (detta Ungheria ma potrebbe avere altre denominazioni… nei fatti tale massoneria esiste tutt’oggi) che coinvolge, in pratica (in termini di adesioni) l’intero corpo magistrati di Milano (GIP, PM, SOSTITUTI PROCURATORI E PROCURATORI GENERALI) con sinergie verso Polizie di Stato e Postale, Carabinieri, Polizia Locale, Guardia di Finanza , Giornalisti, Avvocati, Polizia Penitenziaria e altri settori del Tribunale di Milano (Tribunale del Lavoro e sezione Minorenni)
Spiccano, tra le varie sinergie esistenti tra il succitato Adriano Pezzano e referenti giudiziari…
PIETRO FORNO
ILDA BOCCASSINI (in pensione)
EDMONDO BRUTI LIBERATI (ex Procuratore Capo)
ROBLEDO
GRECO
COLACICCO
SICILIANO (DI NOME … E DI FATTO…)
ELIO RAMONDINI
SILVIA RAVAZZONI
(AL TOP DI SENTENZE PILOTATE PRESSO LA SEZIONE DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI VIA BARNABA)
La lista è ovviamente incompleta ed empirica in quanto le sentenze truccate, corrotte, pilotate, (per il tribunale del Lavoro, al top Silvia Ravazzoni in associazione con Adriano e Pietrogino Pezzano e altri soggetti siculocalabresi noti) coinvolgono l’intero corpo magistrati in tutte le sezioni penali, civili, minorili e del lavoro… come sopra anticipato la malagiustizia per attuare i propri disegni deve anche avvalersi della collaborazione di Carabinieri, Polizia di Stato, Giornalisti, Politici, avvocati, Guardia di Finanza e Agenzia Entrate, Polizia Locale, etc…)
Lo scenario del Tribunale di Milano non è di semplice associazione a delinquere ma evidente affiliazione ‘ndranghetista coinvolgente un numero enorme di magistrati… oltremodo l’ingresso, ormai 20ennale di Pezzano Adriano non sarebbe la causa ma l’effetto di affiliazioni giudiziarie preesistenti e di vecchia data…
Si consideri che le alleanze tra Polizie di Stato e Carabinieri, verso la ‘ndrangheta, a Milano ed ex Provincia, sono diffusissime e radicate da decenni, tra i casi piu’ salienti Buccinasco, Trezzano sul Naviglio, Settimo Milanese, Barona e Ticinese, Lainate, Rho… ovviamente la lista ricalca i territori a maggiore integrazione ‘ndranghetista di Milano e Hinterland…
ADRIANO PEZZANO, non meno dal 2006, in figura appaltistica totalmente abusiva (chi ha parenti nel mondo della ‘ndrangheta non puo’ rilasciare certificazioni antimafia e non puo’ esercitare professioni per la magistratura e le polizie giudiziarie) svolge un ruolo di faccendiere tra magistrati, presunti fondi neri dentro i quali confluiscono le intermediazioni per “aggiustare l’esito delle sentenze” tra Magistrati, Avvocati, Polizie Giudiziarie e le varie “parti e controparti” nel “giudicato” quotidiano sentenziato nelle varie sezioni di tale tribunale.
Lo scenario è complesso… si semplifica considerando che NON ESISTE, PER LEGGE, LA FIGURA DEL “CONSULENTE INFORMATICO DEI TRIBUNALI” NON ESISTE, TUTTAVIA SE LA SAREBBE INVENTATA IL PEZZANO MEDESIMO… la magistratura non puo’ avvalersi di faccendieri che accedano alle cancellerie dei singoli magistrati per concordare, illegalmente, coi medesimi, di “soddisfare” disegni, anche criminosi, allo scopo di meglio gestire ed amministrare scenari di spionaggio Cyber senza che questo sia esercitato dalle Polizie Giudiziarie e nella fattispecie dalla Polizia Postale.
In sintesi la situazione in corso da quasi 20 anni che vede un faccendiere della ‘ndrangheta (con ruoli ereditati dallo zio Pietrogino) “smanettone informatico” (si dubita delle reali competenze pavoneggiate nel profilo Linkedin) in regime confidenziale con tutti i PM e GIP del Tribunale di Milano, ivi inclusi sostituti procuratori e procuratori capo… , E’ TOTALMENTE ILLEGALE E NEI FATTI RAPPRESENTA UNA RADICATA E CRONICA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE tra tutte le figure giudiziarie di tale tribunale ed un faccendiere di genealogia ‘ndranghetista gia’ noto per crimini informatici a danno, non solo di coloro che ne denunciarono la presenza sia nel Tribunale che nelle ASL di Milano e Lombardia (tutti appalti truccati, in alcuni vi era anche la presenza dello zio Pietrogino Pezzano, come nel caso della ex ASL 1 Milano di Corso Italia 19) … ma anche a danno di attivita’ investigative antimafia (infatti a Milano le indagini DDA si sono ridotte al lumicino e si limitano ai pochi casi di “ndrine” che si radicano nel territorio senza subordinarsi a patti esistenti tra Magistratura, Polizie Giudiziarie ed imprese in regime di riciclaggio…).
Alcuni esempi pratici nel merito dei crimini informatici messi in atto da Adriano Pezzano, concordati, in associazione a delinquere (prossima al 416 bis) con varie figure giudiziarie.
Nel caso di chi scrive, ovvero nel caso di coloro che segnalano alla DDA di Milano presenze in odore di mafia in appalti gia’ noti per essere truccati… si elencano i seguenti reati imputabili, in prima persona ad Adriano Pezzano (in seconda figura anche al noto “Re di Genova” al pari del “Re di Milano” sopra menzionato, il calabrese Pietro Planezio di Quinto-(Ge)… genealogia ‘ndranghetista ma con un cambio anagrafico del cognome avvenuto, presumibilmente negli anni 50 del 900, in quel di Planezio):
I CRIMINI SOTTO ELENCATI SONO STATI ATTUATI SENZA ALCUNA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA UFFICIALE E SENZA UN ITINERE DI PROCEDIMENTO DI INDAGINE… MOLTE DI ESSE SONO DI LIBERA INIZIATIVA DELL’ADRIANO PEZZANO, ALCUNE CONCORDATE (IN FORMA OCCULTA) CON VARI MAGISTRATI E POLIZIE GIUDIZIARIE…
HACKERAGGIO E VIOLAZIONE CASELLE DI POSTA ELETTRONICA EMAIL
TROJAN AUTOINSTALLANTI IN CELLULARI E PERSONAL COMPUTER
TRAFUGA DI DATI PERSONALI ARCHIVIATI NEI PERSONAL COMPUTER
AVVIO DI SESSIONI DI CONTROLLO E VISIONE REMOTA A DANNO DI TELEFONI CELLULARI E PERSONAL COMPUTER
MANOMISSIONI CONFIGURAZIONI APPARATI DI CONNESSIONE INTERNET ADSL-DSL
ATTIVAZIONE FORZATA DI MICROFONI E VIDEOCAMERE DI TELEFONI CELLULARI E PERSONAL COMPUTER
SABOTAGGIO CONFIGURAZIONI PERSONAL COMPUTER E CELLULARI
PIRATERIA INFORMATICA A DANNO DI SITI INTERNET E DI PROFILI SOCIAL (INCLUSO YOUTUBE)
REATI DI DIFFAMAZIONE E CALUNNIA CON SIMULAZIONI DI REATI E DISEGNI CRIMINOSI MAI ESISTITI ALLO SCOPO DI OTTENERE CONDANNE IN PROCESSI TRUCCATI.
INVIO AD ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA, NON SOLO DI MILANO E LOMBARDIA MA DI TUTTA ITALIA, DI DATI SENSIBILI E PRIVATI DI PERSONE CHE DENUNCIANO FATTI E PERSONAGGI DI MAFIA, INCLUSE LE AZIONI CRIMINOSE DEL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO IN SINERGIA CON POLIZIE POSTALI, CARABINIERI, AVVOCATI E MAGISTRATI.
INDURRE AZIENDE E DATORI DI LAVORO DOVE I DENUNCIANTI DI FATTI E PERSONE DI MAFIA LAVORANO, AL LORO LICENZIAMENTO, MOBBING AZIENDALE, DIFFAMAZIONE, DENIGRAZIONE E TRUCCARNE GLI ESITI DEI PROCESSI CONTRO LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA (SOPRA È STATO FATTO IL NOME DI UN GIUDICE MOLTO NOTO NEGLI SCENARI SOPRA ELENCATI, RAVAZZONI, CHE CON L’ADRIANO PEZZANO, NEL RUOLO DI FACCENDIERE, HA AVUTO ED AVREBBE DECENNI E DECENNI DI “COLLABORAZIONE” CON RUOLI COME QUELLI SOPRA ELENCATI).
SIMULAZIONE DI REATI DI NATURA AMMINISTRATIVA E FISCALE IN REGIME DI FALSO IN ATTO PUBBLICO
DIFFAMAZIONE VERSO I CONTESTI DI VICINATO NEI QUALI LE “VITTIME” DELL’ADRIANO PEZZANO VIVREBBERO…
Quindi la figura appaltante del “Consulente informatico dei Tribunali” NON ESISTE, SEMMAI VEDIAMO UN ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE (sia in termini di appalti truccati sia in termini di abusi e crimini commessi in sinergia coi magistrati).
Nel CV di Adriano Pezzano notiamo che il figuro ha l’abitudine di intrufolarsi con societa’ individuali (probabilmente intestate a prestanome) in sub appalti aventi come committenti primari FINMECCANICA (e controllate), DEDALUS SPA … prima si intrufola nelle cancellerie/segreterie (ovvero uffici dei singoli magistrati dove Pezzano compie disegni criminosi in associazione coi medesimi) giudiziarie con micro societa’ individuali dei quali non sarebbe il titolare… poi si fa assumere da aziende come DATAMAT, poi I&T, successivamente DEDLUS SPA
Nel merito della DEALUS SPA emerge un chiaro abusivismo appaltistico in quanto DEDALUS SPA non si occupa di Cybersecurity Crime ma di piattaforme informatiche gestionali… il che rinvigorisce il ruolo, non solo abusivo (si inserisce negli appalti come un “Cavallo di Troia” per poi farsi assumere dal committente di primo livello), ma criminoso della sua presenza e circolazione e rapporto confidenziale con centinaia di magistrati affiliati alla ‘ndrangheta e membri di sette segrete massoniche, nell’attuazione di disegni criminosi che spaziano dalla persecuzione di soggetti querelanti attivita’ di mafia e corruzione, alla loro incriminazione in regime di calunnia e diffamazione, alla loro diffamazione a mezzo stampa, a danni morali e materiali inferti dall’ADRIANO PEZZANO,e da compiamenti magistrati, avvocati, giornalisti, operatori di polizie giudiziarie, al loro licenziamento allo scopo di concretizzare disegni criminosi di vendetta e persecuzione in perfetto stile mafioso.
Imputabile, sempre al Pezzano Adriano, anche reati di calunnia e simulazione di reti, dove il medesimo simulava pirateria informatica sintetizzabile nel “riciclaggio di SIM telefoniche”…
La lista dei crimini imputabili a questo falso e abusivo “Consulente giudiziario dei tribunali” sono talmente estese e lunghe da essere costretti a limitarsi ai casi sopra menzionati.
In sostanza, la sopra contestata figura del “Consulente informatico dei tribunali” oltre a non esistere, la si puo’ assimilare ai crimini sopra elencati in regime di associazione a delinquere con vari magistrati e operatori di Polizie Giudiziarie…
Dal 2007 si riscontra una “battaglia antimafia” (da parte del Tribunale di Milano) sempre piu’ flebile e ridotta a rari e pochi casi… in una Milano e Lombardia dove la ‘ndrangheta SPADRONEGGIA.
TGR Lombardia
Ieri si è fatto cenno della disinformazione dolosa che le redazioni di tale testata giornalistiche attuano nel merito del fenomeno della mancanza di personale nelle attivita’ economiche di Milano… a quanto gia’ scritto ieri, si aggiunge che l’80 % delle imprese di Milano sono in regime di riciclaggio con contatti consolidati con la ‘ndrangheta…
La ‘ndrangheta non crea posti di lavoro ma sfrutta e schiavizza i suoi dipendenti e collaboratori… anche questo dettaglio entra nello scenario di una Milano e di una Italia dove i diritti elementari dei lavoratori ed i diritti ad una corretta formazione professionale… SONO NEGATI… A PARTIRE DALLA ‘NDRANGHETIZZAZIONE DI MASSA DELL’ECONOMIA DI MILANO E LOMBARDIA…
Milano, 1970, cortile di case di ringhiera (localizzazione non specificata), V. Carnisio
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Nel libercolo “Il viaggio nel tempo”(tra gli autori si annoverano anche calabresi, come Adriano Pezzano, affiliati come Maurizio Colombini, Gabriele Dell’Oglio, etc…) avranno pagato i diritti d’autore dell’immagine sottostante ? e soprattutto li pagano ogni volta che postano tale immagine, anche, nella home Milano sparita e da ricordare ?
SICURAMENTE NO !
Diritti di copyright ?, copia e incolla da vari web, incluso Alinari….
PEZZANO’S FAMILY CONNECTION con discendenti nel corpo di docenti universitario (free lance) della Univesrita’ IULM…
… ma siamo sicuri che il vero volto della imprenditoria calabrese, sbarcata a Milano, sia quello “umano” dei Pezzano ?
Forse il vero volto della imprenditoria calabrese, inclusa anche quella dei Pezzano, che ha messo sotto scacco Milano, Lombardia e Piemonte… è quello del filmato sottostante…
Chi è nato in Calabria discende da ceppi etnici arabi, albanesi e centro e nord africani… il paradosso consiste nel fatto che imprenditori calabresi di Soverato, sicuramente in relazione con la ‘ndrangheta (in Calabria se qualche imprenditore, anche piccolo, osasse non cedere le proprie attivita’ alla ‘ndrangheta e/o pagare il pizzo, vedrebbe bruciato il proprio esercizio commerciale e rischierebbe la vita) sottopongono a schiavitu’ ragazze nigeriane provenienti dal Centro Africa… l’aspetto ancora piu’ paradossale consiste nel fatto che RAI e Mediaset non hanno intervistato la vittima ma “”””””””””””””””””””l’imprenditore”””””””””””””””””””””” di Soverato che ha preso a botte la dipendente (contrattualizzata con 600 euro mensili, pagata a soli 200 euro mensili) che rivendicava lo stipendio da contratto… Tale imprenditore ha recitato la parte della vittima e della persona “per bene” (anche Adriano Pezzano beneficia di interviste televisive e articoli giornalistici in stile “leccata”) … affermando che era la dipendente a truffarlo, che l’aggressione sarebbe un falso e che denuncera’ la dipendente alla magistratura (lo stesso copione di Adriano Pezzano…).
TGR LOMBARDIA
Leccare e strusciare addosso ai potenti è il ruolo primario dei giornaloti del “TIGGI’R” Lombardia ed a questa funzione non si sottraggono in Corso Sempione:
DOSSIER DISOCCUPAZIONE MILANO:
Nelle serate del 3 e 4 Agosto 2022 il TGR Lombardia ha mandato in onda un dossier sulle (secondo la loro versione) cause della mancanza di manodopera a Milano…
Prima causa: Fannulloni del reddito di cittadinanza
… secondo la mafia giornalistica targata Lega e PD, il Reddito di Cittadinanza è alla causa del rifiuto dei posti di lavoro da parte di “divanieri” che passano la giornata, seduti sotto il climatizzatore, sul divano, a “zappingare” col televisore… nell’attesa che il lavoro gli arrivi addosso… (in alternativa i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, trascorrono la giornata a bordo piscina sorseggiando Spritz, Cocktail e Drink in compagnia di avvenenti e statuarie fotomodelle danesi, americane e australiane…(non prrima di aver fatto il rabbocco ed il tagliando alla Ferrari 812 Superfast))
Seconda causa: Le offerte di lavoro che prevedono turni a “settimana spezzata”, ovvero lavorare anche di Sabato, verrebbero snobbate dai fannulloni del Reddito di Cittadinanza…(sempre dediti ai tagliandi ed ai rabbocchi Ferrari 812 Superfast)
A corroborare tale tesi, una deficiente giornalota del TG3 ha simulato telefonate (secondo offerte pescate sui web “cercalavoro”) verso datori di lavoro nell’area di Milano centro (commercianti)… in tali conversazioni (simulate e concordate) la giornalota chiedeva se le offerte erano regolarizzate da contratti del commercio… dall’altra parte del telefono confermavano di si, aggiungendo che i periodi di prova, REGOLARMENTE CONTRATTUALIZZATI, erano di circa 1-2 settimane…
PECCATO CHE I CONTRATTI CCNL DEL COMMERCIO, COME DI TUTTE LE ALTRE CATEGORIE, GENERALMENTE, PREVEDONO PERIODI DI PROVA DI 90 GIORNI, ERGO 3 MESI SOLARI…
…Ma quali sono le cause della disoccupazione dilagante e della “manopopera” introvabile ?
PRINCIPALMENTE SONO IL RIFIUTO DI FORMAZIONE PRE LAVORATIVA DEI DATORI DI LAVORO E CONSEGUENTEMENTE, PROPRIO PER TALE RAGIONE, LA “CASSATURA” DEL 99% DELLE CANDIDATURE… ERGO… SU 100 CANDIDATI, COME STATISTICA, IL 99% VERREBBE SCARTATO IN QUANTO SI RICERCANO PROFILI GIA’ FORMATI E DI ALTISSIMO LIVELLO PROFESSIONALE , SOVENTE SUPERIORE AL LIVELLO DEI DIPENDENTI AZIENDALI ED IN CARRIERA GIA’ PRESENTI NELLE AZIENDE E RECLUTATI TRAMITE RACCOMANDAZIONE NEPOTISTICA ED IN VOTO DI SCSMBIO POLITICOMAFIOSO.
CON UNO SCENARIO DEL GENERE… HAI VOGLIA QUANTE DOMANDE DI REDDITO DI CITTADINANZA FIOCCANO…!!!
Ma ….la propaganda RAI e MEDIASET (gli ultimi scampoli della propaganda MARIO DRAGHI) che in Italia saremmo ad un PIL di quasi il 5% con tassi di occupazione mai raggiunti dal 1977… ???
PURE BALLE, MENZOGNE DI PROPAGANDA… SE IN ITALIA TUTTI I SETTORI PRODUTTIVI NON TROVANO “MANODOPERA”… COME POTREMMO, CONSEGUENTEMENTE, ESSERE IN PIENA OCCUPAZIONE ?
… MA QUEI 85.000 ASSUNTI, NEL SEMESTRE 2022, CON CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO, DA DOVE ARRIVANO ?
SEMPLICEMENTE RACCOMANDATI… OVVERO L’UNICO UFFICIO DI COLLOCAMENTO CHE FUNZIONA IN ITALIA… PARENTI, AMANTI, AMICI DEGLI AMICI, RACCOMANDATI DALLE MAFIE, DAI POLITICI, ETC…
SEMPRE DA RAI E MEDIASET…
DIMINUISCONO GLI INATTIVI !!!
Secondo la propaganda RAI-MEDIASET in Italia coloro che non lavorano e non cercano lavoro stanno calando !!!
…MA SE NON CERCANO LAVORO, COME FAREBBERO A TROVARLO ?
Semplicemente gli INATTIVI, sono emigrati all’estero per trovare lavoro !!!
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ORDINE DEI GIORNALISTI ?
DELLE VERE E PROPRIE
A partire da MAURIZIO MOLINARI (Stampa, La Repubblica) e SANDRO NERI (Editoriale QN Il Giorno)
Ovviamente anche i sindacati sono complici di tale disinformazione. A partire da FILCAM CGIL… se non diffondono la verita’, ovvero che la formazione professionale, in Italia, sarebbe negata. Se non diffondono la verita’ che in Italia il 99% dei contratti a tempo indeterminato non proviene dai Centri per l’Impiego nè dalle Interinali MA DAL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI…
l’immagine che i giornalisti diffondono è quella di un REDDITO DI CITTADINANZA e di SALARIO MINIMO da sopprimere come richiesto dai fascistoidi Meloni, Salvini, Renzi, Giorgietti e Berlusconi…
4 Agosto 2022
AGGIORNAMENTO DEL 4-8-’22
ADRIANO PEZZANO,
IL RUFFIANO DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA E DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE DI MILANO…
(immagine ritraente ADRIANO PEZZANO con funzionari corrotti ed in odore di mafia della Polizia Postale di Milano, 2012 circa)
A BREVE, SARA’ OGGETTO, IN QUESTI WEB, DI UNA MINUZIOSA DESCRIZIONE DEL SUO RUOLO ILLEGALE (HA RAPPORTI CON LA ‘NDRANGHETA E CON POLITICI ,SIA NAZIONALI CHE LOCALI , DALLA MELONI, A SALVINI, A MARONI, BERLUSCONI, RENZI, ETC…ESATTAMENTE COME LI AVREBBE LO ZIO PIETROGINO) NEGLI APPALTI TRUCCATI PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO. AL MOMENTO BASTI SAPERE CHE NON ESISTE, PER COSTITUZIONE D’ORDINAMENTO GIUDIZIARIO, LA FIGURA DEL “CONSULENTE” GIUDIZIARIO NEI TRIBUNALI, PER LA SEMPLICE RAGIONE CHE GIP E PM E LE VARIE GERARCHIE GIUDIZIARIE (PROCURATORI E SOSTITUTI PROCURATORI) DEVONO INTERAGIRE UNICAMENTE CON LA POLIZIA POSTALE, EVENTUALMENTE ANCHE COI SERVIZI SEGRETI, E QUESTI ULTIMI DUE (POLIZIE E SERVIZI), LA DOVE LE LORO COMPETENZE E MEZZI DEFICITEREBBERO… A LORO VOLTA POTREBBERO CHIEDERE CONSULENZA AD AZIENDE REGOLARMENTE APPALTATE CON EROGAZIONE DI SERVIZI DI “INTELLIGENCE DIGITALE” CON MANDATO REGOLARE DA CONCORSO PUBBLICO, NON TRAMITE APPALTI TRUCCATI AD AFFIDAMENTO FIDUCIARIO).
DI QUESTO SE NE FECE CENNO ANCHE NEL RECENTE PASSATO.
QUINDI LA FIGURA DEL “CONSULENTE GIUDIZIARIO” (UNICA, IN ITALIA, NEL SUO GENERE A MILANO) OVVERO DI UNA SORTA DI FACCENDIERE RUFFIANO-SCIACQUETTA (OLTREMODO INCANDIDABILE ED IMPROPONIBILE VISTA LA SUA GENEALOGIA FAMIGLIARE) CHE CIRCOLA, SENZA AVERE MANDATI LEGALI PER FARLO, TRA UNA CANCELLERIA E L’ALTRA DI MAGISTRATI, PM, GIP, DDA, SOSTITUTI PROCURATORI E PROCURATORI CAPI… PER FARE DA “TALPA” DI COSA E NON COSA SI DICA IN GIRO E SI PUBBLICHI IN RETE (E SI PUBBLICHI NEI GIORNALI) …E’ ABUSIVA ED ILLEGALE…
UNO DEGLI EFFETTI DI QUANTO SOPRA… E’ IL CONTATTARE LA FAMIGLIA FERLAZZO, ANCHE INDIRETTAMENTE (O PERSONE PROSSIME AD ESSA) E SEGNALARE I COMMENTI NON CERTO POSITIVI ESPRESSI NEI WEB MILANOBARONA, NEL MERITO DELL’OMICIDIO AGGRAVATO DELLO SCORSO SABATO A CIVITANOVA MARCHE… DI QUESTE “SOFFIATE” (SI RIBADISCE, RIFERITE ANCHE A PERSONE CHE SONO IN GRADO DI INFORMARE DIRETTAMENTE LA MADRE DEL MEDESIMO O ALTRE FIGURE PROSSIME) SE NE TROVA DIMOSTRAZIONE NELLA VISITA SOTTOSTANTE (LA SECONDA, LA PRIMA LO SCORSO SABATO).
ADRIANO PEZZANO, COME A BREVE VERRA’ APPROFONDITO, E’ UNA FIGURA (MEDIATORE TRA MAGISTRATURA, IMPRENDITORIA E ‘NDRANGHETA) ABUSIVA, LESIVA, NOCIVA, SOCIALMENTE PERICOLOSA, MICIDIALE E INCOMPATIBILE CON L’ORDINAMENTO GIUDIZIARIO, CHE LA LOGGIA UNGHERIA HA PRETESO, SIN DAL 2006 (VISTE LE CONNIVENZE, ORMAI SESSANTENNALI TRA MAGISTRATI DI MILANO , COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA) PER AVERE A PROPRIA DISPOSIZIONE E PER DISPORRE DI UN HACKER CONFIDENTE CHE INFORMI MAGISTRATI E FIGURE CRIMINALI DEI SITI INTERNET E DEI CITTADINI CHE SCRIVONO CONTRO LE MAFIE, CONTRO CORRUZIONE E CRIMINI…
SEMPLICEMENTE LA SUA PRESENZA NELLE PROCURE, A PARTIRE DA MILANO, SAREBBE QUESTA… OVVIAMENTE FIGURA ILLEGALE, ABUSIVA E, COME SCRITTO, MICIDIALE, IN QUANTO ESPONE I SINGOLI CITTADINI A RITORSIONI (SIA LEGALI SE NON DI RISCHIO DELLA PROPRIA INCOLUMITA’) E VENDETTE DIRETTE DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA IN AFFARI E SIMBIOSI CON POLIZIE E MAGISTRATURA…
QUESTA E’ PROPRIO UNA ITALIA (CON ITALIANI) DI MER…A ! (CVD COME VOLEVASI DIMOSTRARE)
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Stazione Centrale (galleria piano superiore scalo treni e marciapiedi) anni ’30 del ‘900. L’immagine, a dispetto di quanto avviene nella homepage speculativa ed in regime di frode e violazione sistermatica dei diritti di copyright, non celebra promozione elettorali fasciste pro Salvini, Meloni e Berlusconi (tra alcuni gestori di tale homepage abbiamo Dell’Oglio, Pezzano, Colombini e altri, incluse tonnellate di Polizia Postale nullafacente…). Fonte Archivio Istituto Luce.
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ESTATE ROVENTE 2022
I Picchi record di CO2 accumulatisi nell’atmosfera terrestre negli ultimi anni (uno dei principali effetti l’espansione sino ai confini del Circolo Polare Artico dell’Anticiclone Sahariano sub tropicale, un tempo confinato non oltre le coste del Nord Africa, unicamente nel periodo estivo, oggi , invece, permanentemente esteso sino alla Scozia e nel periodo estivo persino oltre il confine del Circolo Polare Artico) non vedono, come unici corresponsabili, solo la CINA, USA, Russia e India.. ma anche l’Italia al top dei consumi di combustibili fossili (finanziati 19 miliardi di euro all’anno) e la quasi totale assenza di impianti ad energie rinnovabili come l’eolico e le centrali fotovoltaiche…
Come noto, ogni estate ma anche durante l’intero anno, tale anticiclone blocca il transito (nel nord Italia) di perturbazioni Atlantiche convogliandole oltre l’arco Alpino e deviandole verso l’Adriatico e l’area Balcanica.
Il blocco permanente di perturbazioni (tecnicamente detto ad “Omega”) sta inaridendo il centro sud della Francia, la Spagna e il nord Italia, in inverno con periodi di anticiclone subtropicale (non percepito al suolo causa inversione termica e nebbia), dominante in primavera, estate e parte dell’autunno, tramite periodi interminabili e sempre piu’ duraturi di siccita’ con temperature record che possono, anche nel nord Italia e sud Francia, superare i 40 °C…
Di questo possiamo ringraziare le mafie petrolifere sia USA, Russe che Italiane (con sub appalti al crimine organizzato siculo calabrese) , tra le quali le sotto elencate (inquinamento da CO2 prodotto direttamente dalle raffinerie ma anche a causa di decine di milioni di automobili a gasolio, gpl, benzine e olio combustibile per centrali termoelettriche)
ENI
SARPOM-EXXON MOBIL
SARAS
TOTAL ERG
SHELL
API
etc…
NON SOLO LA DESERTIFICAZIONE DEL SUD ITALIA (POTREMMO ANCHE DENOMINARLO “TERRONIA”) SI ESTENDE AL NORD ITALIA… MA ANCHE CRIMINI E MAFIE PROVENIENTI DALL’EX REGNO DELLE DUE SICILIE…
L’ITALIA E GLI ITALIANI DI :
CHE DOVREBBERO ESSERE IN GALERA MA CHE INVECE CIRCOLANO LIBERAMENTE COMMETTENDO CRIMINI E REATI COL BENESTARE DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE E DELLA MAGISTRATURA (MAFIA GIUDIZIARIA).
IL DELITTO DI CIVITANOVA MARCHE E LA “CALABRESIZZAZIONE DELLA REGIONE ABRUZZO”
Come noto l’omicidio del venditore ambulante (invalido) Alika Ogorchukwu avvenuto lo scorso Sabato a Civitanova Marche è la punta dell’Iceberg della libera circolazione di criminali (forse, visti i “Natali” anche vicini ad ambienti del crimine organizzato..) che hanno gia’ commesso crimini simili e forse anche omicidi simili… ma che dietro la consulenza di costosissimi avvocati di parte, ad ogni crimine commesso, verrebbero assolti con il pretesto della “Bipolarita’ schizofrenica”, ergo incapacita’ di intendere e di volere che estingue il reato (anche di omicidio) concedendo a tali soggetti l’assoluzione barattata con un periodo di 24 mesi trascorso presso, ormai, l’unico ex Manicomio Giudiziario di Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova…
FILIPPO FERLAZZO (salvo sentenze di ergastolo “coraggiose” a differenza di quanto narrato da molti giornaloti), sarebbe un rampollo della Salerno e Campania “bene” avente per madre un noto Architetto e Designer facoltoso e nella possibilita’ di ingaggiare avvocati e costosi studi legali che ottengano assoluzioni (per cause “psichiatriche”) ogni qualvolta tale soggetto commetta reati (la sua passione, negli ultimi anni, pestaggi… forse il caso citato non sarebbe il primo, visto che le assoluzioni per incapacita’ di intendere e di volere vedono l’estinzione del reato di omicidio con una Fedina Penale immacolata, ergo NULLA, ergo INCENSURATO anche se serial killer)…
L’omicidio, differentemente da quanto narrato dai mezzi di informazione, non avvenne per un raptus di follia ma tramite premeditazione con la finalita’ di sottrarre un telefono cellulare alla vittima deceduta per emorragie interne e soffocamento da schiacciamento toracico… infatti Filippo Ferlazzo insegui’ la sua vittima, dalla stazione (dove pochi minuti prima aveva chiesto elemosina anche al suo omicida) sino al viale principale della cittadina Marchigiana, colpendolo, prima con la stampella (senza di essa non poteva reggersi in piedi), salendo sopra, di peso, al suo corpo, prendendolo a pugni, scaraventando il cranio contro il marciapiede e provocando, per schiacciamento, lesioni interne e il soffocamento, la rapida morte.
La scena si consumo’ in circa 4 minuti malgrado un testimone (colui che segui’ Ferlazzo che nel frattempo, con la refurtiva, stava scappando verso la stazione per fuggire dal luogo del delitto) chiamo’ immediatamente il Pronto Intervento del 113 (forse per non raffreddare i tranci di pizza che stavano mangiano all’ora di pranzo, la prima pattuglia del 113 arrivo’ oltre 10 minuti dopo… non ci sono commenti aggiuntivi da fare…) cerco’ di dissuadere Ferlazzo dal massacro che stava perpetuando (per furto) forse anche per motivi di natura razziale…
Il fatto che un assassino, chieda, di sua volonta’, la Perizia Psichiatrica, autodichiarandosi “Bipolare” , allo scopo di indurre la propria assoluzione…dimostra che l’omicidio avvenne in piena facolta’ di intendere e di volere e fu anche premeditato…
POSSIAMO ATTENDERCI UNA SENTENZA DI ERGASTOLO ?
SI TEME PROPRIO DI NO, SIA IN VIRTU’ DELLE FACOLTA’ ECONOMICHE DELLA MADRE DELL’ASSASSINO, SCANDALOSAMENTE NOMINATA, DAI TRIBUNALI DEL SALERNITANO, “AMMINISTRATRICE DI SOSTEGNO”… QUANDO TALE FIGURA COINCIDE CON DUE ENTITA’ GIURIDICHE BEN DISTINTE, OVVERO UNA ASSISTENTE SOCIALE DEL COMUNE DI COMPETENZA ED UN PUBBLICO MINISTERO NOMINATO A GESTIRE I BENI DELL’ “ALIENATO MENTALE” (PROSSIMO AD ESSERE SERIALE.. NON E’ POSSIBILE CONOSCERE SIMILI PRECEDENTI NEL CASO PREGRESSE GIURIE ABBIANO ESTINTO REATI SIMILI NEL PASSATO).
NELLA ITALIA DI MER…A CI SONO PRECEDENTI SIMILI… A MILANO NELL’ESTATE DEL 2010 UN PUGILE (ORIGINARIO DELL’EST EUROPA) PER SCOMMESSA CON LA SUA CONVIVENTE DISSE “OGGI ESCO DI CASA AMMAZZERO’ QUALCUNO”…
LA SCOMMESSA VENNE VINTA QUANDO UNA MALCAPITATA IMMIGRATA FILIPPINA VENNE COLPITA, SINO A MORIRNE, DA UNA GRAGNOLA DI PUGNI SCAGLIATI IN PIENO VOLTO…
LA MAFIA GIUDIZIARIA DEL TRIBUNALE DI MILANO (FORSE PROPRIO LA NOTA PM SICILIANO, DI NOME E DI FATTO…) ASSOLSE IL PUGILE (PER “PAZZIA”) IRROGANDOGLI L’OBBLIGO DI SOGGIORNARE PER 24 MESI NELL’OSPEDALE PSICHIATRICO DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE… L’ASSASSINO RIUSCI’ A FUGGIRE ALL’ESTERO PRIMA DEL TERMINE DEL PERIODO DI INTERNAMENTO PSICHIATRICO…METTENDOLO “IN CU.LO” ALLE ISTITUZIONI GIUDIZIARIE ITALIANE CHE NE DETERMINARONO L’ASSOLUZIONE D’UFFICIO… PERCHE’ EX NARCOTRAFFICANTE (FAVORI ALLE MANODOPERE DELLA ‘NDRANGHETA NON SI CONTEREBBERO DA PARTE DELLA MAGISTRATURA ITALIANA).
NEL MERITO DELLA VICENDA DI CIVITANOVA MARCHE… L’ASPETTO PARADOSSALE, OLTRE ALLA VOLONTA’ DI UCCIDERE, CONSISTEREBBE NEL PARZIALE MOVENTE RAZZIALE… IL PARADOSSO CONSISTE NEL FATTO CHE I NOSTRI “””””CONCITTADINI””””” DI REGIONI COME CAMPANIA, CALABRIA, MOLISE, BASILICATA, CALABRIA E SICILIA… SONO DI ORIGINI SIA ARABE CHE NORD AFRICANE… QUINDI L’AMMAZZARE UN CENTRO AFRICANO DA PARTE DI SOGGETTI DI ETNIA STORICA MEDITERRANEA NORD AFRICANA, COME GIA’ SCRITTO LO SCORSO SABATO, RAPPRESENTA UN PARADOSSO GROSSO COME UNA MONTAGNA…
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ABRUZZO E MARCHE ORMAI DEGRADATI ALLE VIOLENZE QUOTIDIANE E CRIMINI QUOTIDIANI DI CAMPANIA, CALABRIA E SICILIA
REGOLAMENTI DI CONTI DI STAMPO MAFIOSO A PESARO E PESCARA… MA COSA STA SUCCEDENDO ?
L’ESTENSIONE DEL FAR WEST MAFIOSO ITALIA (INTESO COME FENOMENI DI SANGUE URBANI TRA COSCHE CRIMINALI CONCORRENTI, FENOMENO GIA’ NOTO, DA DECENNI E DECENNI IN SICILIA E CALABRIA E CAMPANIA) NELLA REGIONE ABRUZZO… NON SAREBBE NUOVO… NACQUE NEGLI ANNI ’80 CON L’ETNIA ROM DEI CASAMONICA, CHE A TOR BELLA MONACA… A ROMA… DAGLI ANNI ’80 , COSTITUIRONO UNA VERA E PROPRIA MAFIA-IMPERO CHE INIZIALMENTE SI SUB APPALTAVA (NARCOTRAFFICO, RICETTAZIONE, RACKET, USURA) ALLA BANDA DELLA MAGLIANA… SUCCESSIVAMENTE A COSA NOSTRA E POI ALLA ‘NDRANGHETA…
….PER TALI MOTIVI LA REGIONE ABRUZZO, ANCHE GRAZIE ALLE VITTORIE DELLA DESTRA NEO FASCISTA DI FRATELLI D’ITALIA E CONNIVENZE TRA CRIMINE ORGANIZZATO, POLITICI, POLIZIE E MAGISTRATURA… STA DIVENTANDO UNA SORTA DI NUOVA PIANA DI GIOIA TAURO DELL’ADRIATICO… ANCHE LA REGIONE MARCHE STA PER ESSERE TRASCINATA NEL VORTICE… DELLA MAFIASPA …AVENTE COME COMMITTENTE PRIMARIO LA ‘NDRANGHETA E FORSE ANCHE LA CAMORRA…
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1 e 2 Agosto 2022
Fotogramma dal film “Audace colpo dei soliti ignoti” (di Nanni Loy). Via Antonio Beretta (Lanza-Piazza Castello-Parco Sempione) con in primo piano Carlo Pisacane e sullo sfondo Tiberio Murgia.
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2 Agosto 1980, strage neofascista Stazione di Bologna (Correnti DC di Andreotti e Cossiga, Movimento Sociale Italiano, Ordine Nuovo, Giulio Andreotti e Francesco Cossiga) in concorso con la Loggia Massonicomafiosa P2 di Licio Gelli, SISME e SISDI e CIA con il concorso delle alleanze ‘ndranghetiste e di Cosa Nostra nel nome della “Strategia della tensione”
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IL MONDO LURIDO DEL SUD ITALIA …
A BREVE: ADRIANO PEZZANO E PIETRO PLANEZIO…. SI CONSTATA CHE LA CYBERSECURITY ITALIANA È’ IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA… OVVIAMENTE SPONSORIZZATA DA SOGGETTI MASSONICI DELLA SOCINT (PUGLIA)
CONNESSIONI POLIZIA POSTALE LEGATA A PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO (CONTATTI ‘NDRANGHETISTI E RELAZIONI CON ESPONENTI DEI CASAMONICA DI ROMA, BUCCINASCO, DESIO, QUARTIERE BARONA DI MILANO, LAINATE…DIFFAMATORI E CALUNNIATORI SERIALI, DI CUI UNO DIVULGATORE SCIENTIFICO ABUSIVO, ASTROFISICO DOCENTE UNIVERSITARIO DI VARIE FACOLTA’, SIA UNITRE CHE UNIFISICA, ABUSIVO)
ADRIANO PEZZANO NON HA ANCORA CAPITO CHE IL PROSEGUIRE LO SPIONAGGIO NEOFASCISTA E FILOMAFIOSO CON OPERATORI DI POLIZIA POSTALE IN SERVIZIO NELL’EX STAFF DI YAHOO ANSWERS E QUORA ITALIA (BRUGHERIO, NOVA MILANESE, TOR BELLA MONACA DI ROMA, LOCALITA’ DEL BOLOGNESE E RAVENNATE) GIA’ NOTI E STRA QUERELATI PER REATI DI DIFFAMAZIONE, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, CALUNNIA, AFFILIAZIONI MAFIOSE (TUTTI PERSONAGGI IN DIVISA POLIZIA DI STATO E/O RUFFIANI DEI MEDESIMI)… ALIMENTA IL QUADRO ACCUSATORIO NEI SUOI CONFRONTI E DEL SUO COLLEGA PLANEZIO MEDESIMO (TALE SCENARIO INCRINA ULTERIORMENTE LA DESCRIZIONE NEGATIVA CHE SE NE FAREBBE, OLTREMODO, DI ALTRI “SOCI” COME LA CONSORTERIA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E GLI AUTORI DI “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”)
ATTACCHI HACKER IN CORSO (L’HACKER SUL QUALE PENDONO, DA ANNI, SOSPETTI, E’ ADRIANO PEZZANO) A DANNO DEI SITI MILANOBARONA E DEI CONTATORI E ANALISI FLUSSO VISITE SHINYSTAT… (DATI CANCELLATI RELATIVI AGLI ACCESSI DA PARTE DI ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA CALABRESE E SERVIZI SEGRETI AISI-AISE RESIDENTI NELLA PUGLIA E IN CALABRIA, CANCELLATI NELLA NOTTE TRA IL 31/7 E 1 AGOSTO ’22) . TALE FIGURO https://pezzanoadrianostopmafia.wordpress.com/ NON HA GRADITO ALCUNI COMMENTI POSTATI NELLA SERATA DI IERI 31 LUGLIO ’22.
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Roserio, Maggio 1977. Via G.B. Grassi 74, Capolinea linee tranviarie 19 e 33 (da notarsi l’anello di inversione di marcia tranviario in senso orario, l’opposto della configurazione attuale), ripreso a ridosso dei caseggiati (ancora esistenti nel 1977) del vecchio Borgo Roserio (come visibile anche nell’immagine sottostante). Immagine estrapolata da una guida tecnico-tranviaria in formato-pdf redatta da ex tecnici ATM Milano a cavallo della fine degli anni ’70 e primi anni ’70, in un periodo nel quale la transizione dal trolley al semipantografo era in corso, una transizione non sempre coronata di successi, molto empirica e sperimentale che trovo’ una via definitiva solo intorno al 1980, quando si scopriva che gli elementi striscianti dei semipantografi, pur nell’adozione di linee elettriche aeree identiche a quelle adottate nelle altre citta’ europee, dimostravano, sulla base dei materiali e delle tecniche adottate, essere particolarmente usuranti per i contatti elettrici dei semipantografi medesimi… Fonte immagine occultata… nell’attesa che qualcuno hackeri i computer utilizzati per aggiornare i siti Milanobarona, allo scopo di depredarne i contenuti non accessibili alla consorteria Milano sparita Skyscrapercity e forum Milano storia dei trasporti pubblici SSC(candidati principali il Pezzano e la cricca Milano sparita Skyscraperciy + forum ATM pensionati (non si vedono mai funerali all’orizzonte…la gramigna è dura ad appassire…)
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L’ITALIA (E MOLTISSIMI ITALIANI) DI…
CHE DOVREBBE/RO ESSERE SOTTOPOSTI A PROCESSI ANTIMAFIA, RESTRIZIONI, SORVEGLIANZA E VIGILANZA, AL POSTO DI NUOCERE AL PROSSIMO…
DUE ARTICOLI SCANDALO DELL’ITALIA CHE NON DOVREBBE ESISTERE MA CHE INVECE TRIONFA IMPUNITA.
Le malefatte della Cyber Security Crime di Adriano Pezzano di Milano Via Barnaba (appalti truccati, esercizio abusivo della professione e millantato credito).
PIETRO PLANEZIO “MAI DIRE SOCIAL NET”, dopo le truffe falso divulgative di YAHOO ANSWERS e QUORA ITALIA, proseguono le truffe universitarie (DA ABUSIVO, analoghi appalti truccati ed esercizio abusivo della professione e millantato credito) del suo circolo Astropolaris e UNITRE di Genova Sampierdarena
Stazione Centrale, 1953. L’immagine è un fotogramma di un film di produzione tedesca (schermata dal sito il portale dei treni)
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Le malefatte della Cyber Security Crime di Adriano Pezzano di Milano Via Barnaba.
DUE ARTICOLI SCANDALO DELL’ITALIA CHE NON DOVREBBE ESISTERE MA CHE INVECE TRIONFA IMPUNITA.
PIETRO PLANEZIO “MAI DIRE SOCIAL NET”, dopo le truffe falso divulgative di YAHOO ANSWERS e QUORA ITALIA, proseguono le truffe universitarie (DA ABUSIVO) del suo circolo Astropolaris e UNITRE di Genova Sampierdarena
Esiste un modo per individuare le visite dei siti Milanobarona da parte del sopra menzionato Adriano Pezzano ?
In forma anonima con probabile proxy-firewall della Polizia Postale (Pezzano non ha poteri e facolta’ di utilizzare i dispositivi di navigazione anonima adottati dalle Polizie Giudiziarie… tuttavia pare che se ne freghi e li utilizzi…)
Sino a prova contraria, la localita’ Alabanza non sembra esistere negli USA… oltremodo la voce “Vari” corrisponderebbe al sistema operativo utilizzato… la connessione puzza di hacker, quindi connessioni anonime adottate da hacker per mascherare la propria identita’ internet, oppure hacker (non si escludono nemmeno connessioni Russe) che generano identita’ digitali farlocche… come parrebbe nella connessione sopra allegata.
Quindi abbiamo la firma di Adriano Pezzano…
poi ci sono i cumpà come la connessione sottostante
ovviamente Pizzo Calabro… ma come ? Pezzano scrisse, di sua mano, nelle fake news come la sottostante:
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/google-condannato-risarcire-1.7783437
che sarebbe un Milanesotto polentone DOC DOP IGP vittima di un collega diffamatore che lo ha scambiato per lo zio…(la versione ufficiale, conosciuta molto bene dal Pezzano… ovviamente negata nelle fake news commissionate nei giornali, invece vede un tecnico nato a Matera… in forze di presidio dell’appaltatore uscente, anno 2011, gruppo TELECOM VITROCISET ,che ando’ a raccontare a molte persone che Adriano Pezzano vantava legami di parentela col Direttore Generale ASL Pietrogino (dove entrambi i Pezzano operavano presso Corso Italia 19, ex ASL 1 Milano, uno come Dirigente, l’altro come “team leader” del presidio informatico I&T Srl di Milano Bovisa, Via Durando, al CED della medesima ASL))…
Oltremodo Google non cancella i link non graditi, e la richiesta di Oblio non passa dalle sentenze di Cassazione dei tribunali ma dagli studi legali specializzati per inoltrare tale “desiderio” a Google (si faccia anche caso che la bufala non venne mai dispacciata dall’ANSA…).
Pezzano deve essere, forse, in ferie, in Calabria…
Dall’articolo sopra indicato si credeva che fosse in Valtellina in Santa Caterina di Valfurva, al Rifugio Branca a 2500 metri di quota…a mangiare pizzoccheri valtellinesi innaffiati con il vino “Inferno” DOCG, tipico della Valtellina, polenta Taragna con salsicce e boccali di birra… a fine pranzo un grappa distillata nella Bergamasca… invece ce lo ritroviamo in Calabria… dove contatta i suoi “”””amici””””””” invitandoli a visitare i siti Milanobarona…
Si tenga presente che Pezzano è colui che ebbe l’idea di homepage facebook come
Milano sparita e da ricordare
Da Milano alla Barona
Milano nei secoli
e altre centinaia di homepage clone tutte gestite dal succitato e dalla consorteria Milano sparita Skyscrapercity… alla faccia dei Milanesi…
29 Luglio 2022
Insegne pubblicitarie in Piazza Duomo angolo Piazza dei Mercanti, Gennaio 1976. Fonte omessa, immagine prelevata da un file.pdf pubblicato in rete (i motori di ricerca non indicizzano immagini integrate nei contenuti dei file con tale estensione, nei fatti l’immagine non è recuperabile, da internet, con la ricerca per immagini)
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Campagna elettorale promofascista dello staff (inclusa la consorteria Milano sparita Skyscrapercity che in circa 5 personaggi include anche ex sanbabilini e nostalgici del ventennio… è gia’ noto che tale homepage sia “animata”, oltre che dalle “”””””forze dell’ordine””””” da attivisti Lega e FdItalia…) nella home page commerciale Milano sparita e da ricordare facebook
Chiari inviti, da parte di multiaccount Polizia di Stato, Carabinieri, DIGOS, consorteria Milano sparita Skyscrapercity, a votare per l’estrema destra neofascista e filo putiniana (Lega e Fratelli d’Italia)… immagini del ventennio postate ad hoc per innescare nostalgie del ventennio mussoliniano…
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ADRIANO PEZZANO, MANDO’ A DIRE A SANDRO NERI (direttore del gruppo QN, ovviamente come il Gruppo Gedi, editoriali decotte che non vendono e che sopravvivono con fondi pubblici a fondo perduto) DI SCRIVERE (RACCOMANDANDOSI) CHE EGLI SAREBBE MLANESE DOC DOP IGP… TUTTAVIA LE VISITE DEI WEB MILANOBARONA SONO TUTTE SICULO CALABRESI… DIETRO “”””INVITO””””” DEL MEDESIMO… (CALABRIA, SICILIA, PUGLIA… PROPRIO LE “TERRE” DELLA SOCIETA’ I&T SRL CHE NEL 2010 DIEDE AVVIO AGLI APPALTI TRUCCATI PRESSO ASL, TRIBUNALI E POLIZIE ED ANCHE COMUNE DI MILANO)
LE BUGIE DI ADRIANO PEZZANO SI INFRANGONO DAVANTI ALLA REALTA’ DEI FATTI… ‘ndrangheta e cosa nostra visitano Milanobarona…
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L’ITALIA DI MER**A UNIFICATA NEL 1861, SE NON LO FOSSE STATA SAREBBE MOLTO MEGLIO… (MASSONERIE BRITANNICHE E USA, MASSONERIE NAPOLEONICHE E PIEMONTESI)… PROBABILMENTE SE IL NORD ITALIA NON FACESSE PARTE DELLA NAZIONE PIU’ MAFIOSA, CORROTTA E PIU’ VIOLENTA IN EUROPA… ASSISTEREMMO AL DELITTO DI CIVITANOVA MARCHE (UN SALERNITANO UCCIDE A COLPI DI MANICO DI STAMPELLA ED A PUGNI UN AMBULANTE (INVALIDO) NIGERIANO DI 39 ANNI…) COME SPETTATORI DI UNA NAZIONE CONFINANTE DALLA QUALE PRENDERE LE DISTANZE… L’EX REGNO DELLE DUE SICILIE ERA TALMENTE CRIMINALE ED ARRETRATO CHE NESSUNA COLONIA INGLESE E FRANCESE SI SOGNO’ MAI DI INVADERE… PREFERIRONO INGLOBARE L’INFERNO DELLE MAFIE (E DEI MAFIOSI, ORMAI BEN INTEGRATI NEL NORD ITALIA) IN UN REGNO (REGNO DI ITALIA) DOVE, NON IL NORD ESTENDEVA MODELLI E CULTURE VERSO IL CENTRO SUD, MA L’OPPOSTO… E GLI EFFETTI SI VEDONO TUTTI…
PREMETTENDO CHE GARIBALDI, MAZZINI E CAVOUR, SE FOSSERO ANCORA VIVI, ANDREBBERO ESPOSTI IN PIAZZALE LORETO… ESATTAMENTE NELLO STATO IN CUI VENNERO ESPOSTI I GERARCHI FASCISTI…A FINE APRILE 1945… SPICCA QUESTA NOTA DI CRONACA DI UN SALERNITANO CHE PER FUTILI MOTIVI AMMAZZA UN VENDITORE AMBULANTE NIGERIANO (INVALIDO) A COLPI DI STAMPELLA… (LA SUA STAMPELLA)…DICIAMO CHE LE CAMPAGNE ELETTORALI (ANCHE PRO MAFIA) DI FORZA ITALIA, PRIMA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA, POI ED OGGI, STANNO FACENDO GERMOGLIARE PIANTICELLE…DI GRAMIGNA… MA SORGE UN DUBBIO… L’UFFICIO IMMIGRAZIONE DEL PORTO DI NEW YORK, ESATTAMENTE 100 ANNI FA, CLASSIFICAVA SICILIANI E CALABRESI, PUGLIESI, CAMPANI, ETC… COME “RAZZA NEGROIDE”, IGNORANTE, VIOLENTA, VEZZA AL CRIMINE, ANALFABETI E DURI DI COMPRENDONIO, ISTIGATORI ALLA MAFIA ED ALLA VIOLAZIONE DELLA LEGGE… DIFFICILE CAPIRE CHI SIA LA “RAZZA INFERIORE”, QUANTOMENO SIAMO CERTI CHE IL SUD ITALIA NON SE LA PASSA BENE…DA SEMPRE… DARE DEL “LURIDO NEGRO”, QUANDO SI HA LA CARNAGIONE OLIVASTRA METICCIA (TIPICA DEL SUD ITALIA, DICIAMO DAL BASSO LAZIO-BASSO ABRUZZO, IN GIU’)… E CULTURALMENTE SI SAREBBE ANCORA MOLTO MA MOLTO PIU’ ARRETRATI E TRIBALI DELLE POPOLAZIONI DEL CENTRO AFRICA…SAREBBE VERAMENTE UN BEL PARADOSSO…
PROSSIMAMENTE:
LE MAFIE PETROLIFERE NEL MONDO ED IN ITALIA
FORZA ITALIA, LEGA E FdI VOGLIONO “”””GOVERNARE”””” SOPRATTUTTO PER ELUDERE L’ITALIA DAGLI IMPEGNI (2035) DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA (DIVIETO DI VENDITA E PRODUZIONE SCASSONI A BENZINA, GASOLIO E GPL)… QUINDI LA TESI DI UNA LEGA COORDINATA DA QUALCHE SUPERPOTENZA PETROLIFERA (A PARTIRE DALLA RUSSIA DI PUTIN) NON SAREBBE DEL TUTTO INFONDATA…
ESTATE SPAGNA-FRANCIA-ITALIA… DAI PRIMI DI MAGGIO, MINIME DI 30 GRADI, MASSIME TRA I 38 E 45…CIRCA L’80% DI PRECIPITAZIONI IN MENO… GHIACCIAI EVAPORATI, FIUME PO ORMAI UNA STRISCIA DI SABBIA INDURITA E CEMENTIFICATA DA MESI DI CALDO AFRICANO E ASSENZA DI PIOGGE, CON LE CREPE DA ARIDITA’…CENTINAIA DI MIGLIAIA DI SPECIE ITTICHE MORTE NEL FIUME MEDESIMO, ORMAI RIDOTTO AD UN CIMITERO DEI PESCI MORTI E DECOMPOSTI… IL MARE ADRIATICO CON LE SUE ACQUE SALINE HA ORMAI RAGGIUNTO IL PO ANCHE IN LOMBARDIA (MANTOVA) VISTO IL REFLUSSO DEL MARE MEDESIMO DOVUTO ALLA SCARSISSIMA PORTATA DI TALE EX FIUME (OGGI UN TORRENTE… TUTTO PREVISTO NEI WEB MILANOBARONA AI PRIMI DI MAGGIO SCORSO…)
DELLA ESTATE ROVENTE 2022 CAUSA ANIDRIDE CARBONICA DA PETROLIO SI RINGRAZIANO (INCLUSI I SUB APPALTI IN ODORE DI MAFIA, DA 60 ANNI, BEN INTEGRATI IN TALI LOBBY PETROLIFERE…)
ENI
SARPOM-EXXON MOBIL
SARAS
TOTAL ERG
SHELL
Per i 19 miliardi annuali di euro pubblici buttati nel cesso per mantenere tali colossi che influenzano i governi italiani e l’industri automobilistica europea ed anche internazionale (compresi i loro sub appalti in odore di mafia e comprese le minacce di Vladimir Putin di compiere atti di destabilizzazione politica, in Italia, con l’ausilio di ‘ndrangheta e Cosa Nostra… molto radicate negli appalti Russi di oleodotti e gasdotti…) che hanno distrutto clima e habitat e che grazie alle congiunture PUTIN-TRUMP-BIDEN, vorrebbero far eleggere, in Italia, il Governo delle Banane della Meloni, Salvini e Berlusconi…
27 Luglio 2022
Solo Pietro Planezio è un abusivo della comunita’ scientifica italiana ? No, diciamo che tutto nasce da quando Adriano Pezzano è entrato negli staff (DIGOS) di Yahoo Answers, Google, Bing-Microsoft e Facebook Italia, nonche’ Linkedin… a sua volta il Pezzano sarebbe abusivo non avendo le competenze scolastiche e professionali ed i titoli (bandi di gara con legali vincite di concorso pubblico) necessari per esercitare repressione e sorveglianza remota nella Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (la DEDALUS SPA non ha capitolato aziendale per fornire risorse consulenziali nella Cybersicurezza), nè per spacciarsi esperti di Hetical Hacking, non essendolo anche dal punto di vista dei mandati ministeriali necessari per esserlo… tutte le STARTUP messe in atto da tale personaggio sono come quelle di Da Milano alla Barona Facebook ? (+ abusivismo editoriale “made in Pezzano ‘s Family”) ergo un Convitato di Pietra di Adriano Pezzano (maggiori dettagli nel web):
Strage di Via Palestro, 27 Luglio 1993. Nel lato destro dell’immagine l’identikit di una donna imputabile dell’attentato, personaggio che pare facesse parte dei servizi segreti italiani, SISDE SISMI.
Democrazia Cristiana, Cosa Nostra, Neofascisti in unione con la ‘ndrangheta, Area Andreottiana e co fondatori del futuro partito Forza Italia, insieme a CIA, gli autori di questi episodi di strategia della tensione a favore dello Stato Mafia attuale.
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Divertimento innocuo per bambini deficienti…
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo).
il bambino subnormale sopra visualizzato (con tanto di articolo offerto dal direttore de il GIorno, Sandro Neri, dal cognome deve essere un “cumparuzzo” amicone dell’Adriano Pezzano… tra compaesani l’intesa viene facile)
nei link sottostanti alcune tangentopoli messe in atto dalla famiglia dei Pezzano (sparsi tra Barona-Romolo, Porta Romana e Desio (senza dimenticare Grado)
ieri si è divertito ad invitare a visitare i web Milanobarona (si presume) verso alcuni presunti sistemisti informatici di presidio (si presume cumpa’ pure loro… ???) del Data Center IBM- VERIZON MEDIA di Pero (Mi) Via del Carroccio…(VERIZON MEDIA è una partecipata IBM).
Malgrado le info di connessione indichino Lainate…
geolocalizzando, erroenamente, Verizon Business a Lainate (Lainate è un altro paradiso della ‘ndrangheta… diciamo la succursale di Buccinasco), la “location” di tale Data Center (la proprieta’ immobiliare e la vigilanza armata sono di Verizon Media avente sede legale a Milano), si troverebbe , invece, in Via del Carroccio a Pero, hinterland nord ovest di Milano (una strada senza uscita)… proprio a Pero ed anche a Settimo Milanese (un’altro paradiso della ‘ndrangheta, facente parte del “centro stella” di Buccinasco) , in Via Darwin 85 (Data Center IBM BT)…, esistono diversi Server “EDISON Energia” che sarebbero ospitati in tali Data Center…la sede di Settimo sarebbe (quanto meno lo era sino a qualche anno fa) di proprieta’ mista British Telecom – IBM…in Via Darwin 85 (il Data Center era all’origine un Hotel Mondiali di Calcio ’90, costruito da Salvatore Ligresti… ma sequestrato, proprio nel 1990, dalla magistratura di Milano… successivamente British Telecom rilevo’ , tramite asta giudiziaria, il fabbricato convertendolo in Data Center, anzi la prima a rilevarlo fu la ex Inet che poi lo vendette a BT-IBM).
Fatto interessante che denota alcuni dettagli.
Adriano Pezzano ha contatti con personale che gestisce anche i server di “produzione” EDISON, sia a Pero che a Settimo Milanese… , e questo conferma quanto scritto ieri nell’articolo: MAFIA SPA MILANO…
Vien da chiedersi se Adriano Pezzano non gestisca (si crede con sue societa’ individuali intestate a prestanome, dato che non figura nell’elenco imprese UNIONCAMERE-CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE) anche sub appalti per conto Edison.
Edison affida la manutenzione e la configurazione dei propri server ad IBM Italia… tuttavia IBM Italia sub appalta a cani e porci… sino ad alcuni anni fa, alcuni sub appalti, proprio nelle sedi di Settimo Milanese e Pero e Foro Bonaparte a Milano (e anche Torino) , erano affidate ad una SRL avente sede legale ad Agrigento (Baciamo le mani a vossia…) … tale societa’ di consulenza avrebbe una sede anche a Milano, zona Corvetto, (circa 100 metri dalla sede legale della Arcelor Mittal di Via Brenta)… forse nella filiera di sub appalti EDISON IBM…anche il Pezzano si sarebbe incuneato…
Adriano Pezzano crede di avere a che fare con un deficiente … ma si sbaglia di grosso… il subnormale è solo lui (anche a partire dal fatto che fece vanto, per anni, di essere nipote di Pietrogino Pezzano… cosa che li si ritorse contro, incolpando poi terze persone diffamandole e calunniandole in ogni dove…).
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26 Luglio 2022
MAFIA SPA MILANO
MAFIA SPA ITALIA
IL PM DELLA DDA DI MILANO ALESSANDRA DOLCI NON COMBATTE TATTICAMENTE LA ‘NDRANGHETA MA SI LIMITA A LACONICI E PERIODICI COMUNICATI NEI QUALI SI SNOCCIOLANO DATI SCIOCCANTI SUL LIVELLO, NON DI INFILTRAZIONE O RADICAZIONE, MA DI INTEGRAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA NELLA REALTA’ FISICA ED ECFONOMICA DI MILANO.
IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI CATANZARO, NICOLA GRATTERI, DA ANNI SPECIFICA CHE LA ‘NDRANGHETA, DA LATINA SINO A SAN CANDIDO (INNICHEN) , PASSANDO PER ROMA, FIRENZE, MILANO, TORINO SINO AL NORD EST AUTONOMISTA (VENETO), RICICLA I PROVENTI DA NARCOTRAFFICO (E DI PIZZO-RACKET) IN TUTTI I COMPARTI MERCEOLOGICI DELL’ECONOMIA A PARTIRE DAL SETTORE EDILIZIO E CANTIERISTICO.
…Ma come si possono spiegare gli schemi di riciclaggio e di spadroneggio politico ed economico della ‘ndrangheta a Milano e Italia ?
1) NARCOTRAFFICO
Limitandosi alla sola area di Milano, la movida (Porta Garibaldi/Nuova, Porta Ticinese) attira il piu’ imponente mercato europeo (superiamo citta’ come Parigi, Amsterdam e Londra) di spaccio delle sostanze stupefacenti a partire dalla cocaina. Anche il nord ovest dell’area metropolitana di Milano, al confine col basso Varesotto, vede ampie piazze di spaccio a causa della vicinanza geografica dal confine elvetico dove la mafia albanese trasferirebbe, alla ‘ndrangheta, ampi quantitativi di droga proveniente dai paesi Balcanici, questa verrebbe prevalentemente trasportata verso Milano, una parte spacciata nelle aree boschive del Varesotto e dell’alto Ovest Milanese…
L’incasso al dettaglio dello spaccio di “piazza” (gestito prevalentemente da etnie ROM e submafie nord e centro Africane) verrebbe girato (sottraendo i costi di “manodopera” degli spacciatori di strada) alle “Locali” e ‘ndrine distribuite lungo l’intero territorio Lombardo.
2) ISTITUTI DI CREDITO/BANCHE
Come POTREBBE, la ‘ndrangheta, passare all’incasso milioni di euro fatturati mensilmente dallo spaccio metropolitano (ed extrametropolitano) di droghe, considerati i vincoli legislativi dei “cache-in” (incasso in contanti) agli sportelli bancari (e postali) italiani imposti (negli ultimi 15 anni) agli Istituti di Credito italiani, lombardi e milanesi ?
Una fitta rete di affiliati ‘ndranghetisti composti, ovviamente, da Direttori di FIliale ma anche dirigenti di tutte le reti bancarie esistenti a Milano, Lombardia e Italia, tramite il noto sistema delle false fatturazioni di imprese, aziende, professionisti, esercizi commerciali, catene di ristorazione e distribuzione, avvocati, immobiliaristi, etc… emette, mensilmente, una quantita’ immane di falsi servizi e falsi beni di consumo, MAI EROGATI (ma fatturati), sotto forma di fatture con pagamenti diretti o telematici presso i compiacenti istituti di credito italiani (a volte i circuti bancari di incasso sono “off-shore”, ovvero esterovestiti se non direttamente nei paradisi fiscali).
Con tale sistema (vecchio, collaudato ma ancora attuale) è ancora possibile che la ‘ndrangheta, anche tramite una rete fittissima di prestanome (molti avvocati, imprenditori e anche magistrati ed esponenti di rilievo delle Polizie Giudiziarie), incassi mensilmente, solo in Lombardia, milioni, decine, centinaia di milioni di euro depositati, tramite vari metodi di “mascheramento” dell’origine di denaro contante, metodi perseguiti sia in Italia che all’estero (l’approdo piu’ vicino è il noto Canton Ticino anche se il piu’ grosso, formalmente, si ripartisce nelle banche italiane ed estere, extra-elvetiche).
3)IL PIU’ GROSSO PROBLEMA DELLA ‘NDRANGHETA NON E’ PIU’ L’ARRICCHIRSI MA IL RICICLARE TONNELLATE DI BANCONOTE DEPOSITATE NELLE BANCHE DI TUTTO IL MONDO…
A differenza delle scemenze quotidiane raccontate dai giornalisti italiani, alle mafie, a partire dalla ‘ndrangheta, dei fondi del PNRR non gliene potrebbe fregare di meno in quanto il problema quotidiano della ‘ndrangheta è il mettere in circolo miliardi e miliardi di euro depositati (sotto mentite spoglie e principalmente sotto il trucco delle false fatturazioni) nelle banche italiane e dell’intero pianeta. Alle mafie i fondi pubblici, anche europei, possono interessare solo se erogati a “pioggia”, quindi senza una rigorosa tracciatura delle modalita’ di attuazione e spesa di infrastrutture finanziate da fondi Governativi e/o UE… tutte le forme di finanziamento monitorate non sono gradite al crimine organizzato.
4) LA DICHIARAZIONE DEL PM ALESSANDRA DOLCI CHE SU 10 IMPRENDITORI COLLUSI CON LE MAFIE, BEN 8 AVREBBERO CERCATO DI AVVICINARSI SPONTANEAMENTE ALLE MEDESIME… E’ ATTENDIBILE ?
Si purche’ si consideri che gli imprenditori di Milano (e del resto d’Italia, da Latina in su) difficilmente incontrano di persona esponenti e boss della ‘ndrangheta… NELLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI SONO “INVOGLIATI” E “INTERMEDIATI” DA:
COMMERCIALISTI
AVVOCATI
POLITICI
DIRETTORI DI FILIALI BANCARIE O VERTICI AMMINISTRATIVI DELLE MEDESIME
FINANZIARIE
SOCIETA’ DI RISANAMENTO AZIENDALE
IMMOBILIARISTI
ESPONENTI DELLA MAGISTRATURA
ESPONENTI DELLA POLITICA, SIA LOCALE CHE NAZIONALE
VERTICI ED ESPONENTI DI POLIZIA DI STATO
VERTICI ED ESPONENTI DELL’ARMA DEI CARABINIERI
VERTICI ED ESPONENTI DELLA GUARDIA DI FINANZA
“MANAGER” DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE (FAMOSO FU IL CASO DELL’AVVOCATO ‘NDRANGHETISTA PINO NERI CHE DIRIGEVA A PAVIA E CORTEOLONA-PV, DUE SEDI DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE DEL PAVESE CENTRO ORIENTALE… TALE MANAGER AVEVA ANCHE RAPPORTI CONSOLIDATI CON CARLO CHIRIACO, L’EQUIVALENTE DI PIETROGINO PEZZANO, IN TEMA DI ‘NDRANGHETA INTEGRATA NELLA MANAGERIALITA’ DELLE ASL LOMBARDE… E RAPPORTI CONSOLIDATI CON UN NOTO SINDACO DI PIEVE PORTO MORONE-PV (LEGA NORD MARONI PRESIDENTE), DA DECENNI UNA SORTA DI MAGAZZINO E “TAGLIO” DEL NARCOTRAFFICO PER LE AREE DI PIACENZA E MILANO…
Ci sono molti imprenditori che non sono sull’orlo del fallimento, anzi, sono a capo di industrie e aziende molto solide… ma per “convenzione” con un certo sistema di affari, economia e impresa, si affiliano alla ‘ndrangheta… anche se le affiliazioni sono, quasi sempre, mediate da figure intermediarie quali faccendieri e liberi professionisti come quelli sopra elencati…
5) LA ‘NDRANGHETA VUOLE QUALCOSA IN CAMBIO ALL’APERTURA DI LINEE DI CREDITO BANCARIE VERSO LE IMPRESE CHE NE AVREBBERO FATTO RICHIESTA ?
Generalmente si !
Un controllo, anche indiretto, della conduzione aziendale e, nel caso in cui l’azienda sia una SPA, anche il possesso di ampie quote delle azioni e partecipazioni dell’impresa… non ultimo collocare, nel personale e nell’organigramma aziendale, PERSONAGGI, ANCHE DI GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA… e/o residenti di regioni dove le ‘ndrine native calabresi (o siciliane se trattasi di Cosa Nostra) controllano il voto di scambio e formalmente controllano l’economia e le istituzioni…
6) RACCOMANDAZIONI NEL MERCATO DEL LAVORO
Nei siti Milanobarona si è piu’ volte scritto che aziende anche grandi, anche multinazionali, incluse quelle del settore petrolifero, si affiliano senza problemi a Cosa Nostra e ‘ndrangheta… Cosa Nostra e ‘ndrangheta, tuttavia, come contropartita (come specificato, piu’ è ricca l’azienda è tanto piu’ di carattere internazionale sarebbe, tanto meglio i fondi neri di riciclaggio meglio circolerebbero, per il mondo, e meglio verrebbero reinvestiti sia in attivita’ pulite che sporche…) impone quote di assuzione (sia direttamente sia tramite aziende fittizie in sub appalto) di personale siculo calabrese… o anche di altre regioni del sud Italia (dall’operaio al magazziniere, al Manager, personale aziendale che sovente non trasferisce la propria residenza a Milano, Lombardia ed altre regioni del nord Italia, ma la conserva nelle province calabresi e siciliane di origine anche per pagare, tramite le note Addizionali Irpef, alcune tasse locali direttamente ai Comuni i cui sindaci ed assessori avrebbero contribuito, tramite voto di scambio, alla collocazione (nel nord Italia) di tale personale… contribuendo anche alla colonizzazione massiccia di personale siculo calabrese (a volte anche di altre regioni del sud) nelle aree metropolitane di Milano e del nord Italia.
7) LE RACCOMANDAZIONI GIOVANO ALL’ECONOMIA DEL NORD ITALIA ?
Assolutamente no, sia che avvengano in schemi mafiosi come quelli appena accenNati, sia che si consumino come forme di mal costume culturale para mafioso molto in voga tra gli italiani… Milano in primis…(Milano è la meta preferita dai votoscambisti del sud Italia)
Il fallimento di Politiche Attive del Lavoro come il REDDITO DI CITTADINANZA, derivano proprio da un mercato del lavoro italiano e milanese, OPPRESSO dalla raccomandazione politica, mafiosa e paramafiosa… (i candidati alle offerte di lavoro non mediate dalla mafia politica… sono pochissimi e si limitano ad offerte temporanee, sottopagate ed in regime di sfruttamento e caporalato) LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO FALLISCONO NON PER COLPA DEI DISOCCUPATI MA DI UNA CLASSE POLITICA CHE FAVORISCE LA RACCOMANDAZIONE COME MERCE DI SCAMBIO POLITICO MAFIOSA ELETTORALE.
Si consideri che un’impresa che si affilia alle mafie deve progressivamente sostituire, negli anni, il personale preesistente con beneficiari si voto di scambio mafioso contratto nelle regioni del sud Italia… i livelli culturali e di preparazione professionale, scolastica sono piu’ prossimi a quelli del crimine organizzato che all’impresa vera e propria…
8) LA PRECARIETA’ LAVORATIVA E’ FIGLIA DI AFFILIAZIONI CON LE MAFIE ?
Si, indubbiamente e si puo’ sostenere che le riforme del lavoro come:
LEGGE BIAGI (ROBERTO MARONI E DOMENICO AIELLO, INDAGATO DALLA DIA NAZIONALE, E BERLUSCONI)
E JOBS ACT (Matteo Renzi)
sono state concepite anche per permettere una integrazione del mondo mafioso nella realta’ lavorativa e produttiva italiana… la precarieta’ non è solo multinazionali che applicano un liberismo selvaggio ma crimine organizzato che genera diseguaglianze e poverta’ (favorendo solo il successo di votoscambisti, soprattutto se in odore di mafia)
9) LE MASSONERIE E LA MAGISTRATURA CONSIDERANO L’INTEGRAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA NELL’ECONOMIA DEL NORD ITALIA COME UNA FORMA DI PROGRESSO SOCIALE ?
Si, eccome, la Loggia Ungheria (che vedeva iscritti tra politici locali, magistrati, forze dell’ordine e imprenditori) nasce da una visione patologica di una buona fetta di magistratura che vede nel riciclaggio mafioso una forma di circolazione di abbondante quantita’ di liquidita’ monetaria , sia di immobili che di valuta… da “reinvestirsi” in risanamenti aziendali e “start-up”…
10) GLI IMPRENDITORI MILANESI CHE SI AFFILIANO ALLA ‘NDRANGHETA SONO OPPRESSI COME GLI IMPRENDITORI TAGLIEGGIATI NELLE REGIONI CALABRIA E SICILIA ?
Un tempo si, oggi prevale una forma di controllo d’impresa piu’ “soft” dove l’azienda beneficerebbe di una conduzione “mista” (l’azienda resta di proprieta’ dei suoi manager ma viene co-amministrata da figure dirigenziali terze in diretta interazione con la ‘ndrangheta che avrebbe immesso liquidita’ nelle aziende che lo richiederebbero)… in sintesi con l’ingresso di liquidita’ da fondi neri di riciclaggio si realizzerebbero dei “risanamenti aziendali” altrimenti negati dagli Istituti di Credito (nelle forme tradizionali e legali) .
Diciamo che piu’ piccola è l’impresa piu’ oppressiva sara’ l’influenza della ‘ndrangheta (solitamente mediata da figure intermediarie, incluse anche i faccendieri) … viceversa piu’ grossa è l’azienda (in alcuni casi anche multinazionali, testate giornalistiche, industrie di vari settori) meno pressante sara’ l’influenza oppressiva della vera natura criminale dei co finanziatori di tali imprese…
11) LE “STARTUP” DI MOLTE NEO IMPRESE DI MILANO A LOMBARDIA POTREBBERO ESSERE FINANZIATE DALLE MAFIE ?
E’ molto probabile che tantissime “startup” vedano la luce proprio da finanziamenti di neo imprese e manager in “erba” con fondi neri di riciclaggio mafioso…
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TERMINATA QUESTA BREVE, QUANTO GENERICA DESCRIZIONE DELL’ANATOMIA ‘NDRANGHETISTA NELL’ECONOMIA DI MILANO, LOMBARDIA E ITALIA… (NON E’ POSSIBILE METTERE IN EVIDENZA CASI SINGOLI SIA PER MOTIVI DI “QUERELE BAVAGLIO” SIA PER LA NATURA CONOSCITIVA DI COLUI CHE SCRIVE QUESTE RIGHE… QUI NON CI SONO INFORMATORI COME PERSONAGGI DEL CALIBRO DI ADRIANO PEZZANO CHE GIRANO DETTAGLIATISSIME “SOFFIATE” A REDAZIONI GIORNALISTICHE COME, PER ESEMPIO, REPORT RAI3….) SI APPLICHERANNO ALCUNE CONSIDERAZIONI PROPRIO NEL MERITO DELLE VISITE NEI SITI MILANOBARONA DA PARTE DI BANCHE E IMPRESE, NONCHE’ TESTATE GIORNALISTICHE, SU “SUGGERIMENTO” DEL SOPRA CITATO ADRIANO PEZZANO.
Il 99% delle visite dei web Milanobarona è “indotto” da Adriano Pezzano e da alcuni personaggi della consorteria di Milano Sparita Skyscrapercity…
Considerando il fatto che NON ESISTEREBBERO CONFINI TRA LE DUE PARTI SOPRA CITATE …e considerando la figura di Adriano Pezzano…
si teme che alcuni “nomi eccellenti” di industrie, giornali ed aziende, siano (per ipotesi, si intende) in una qualche misura relazionate agli ambienti bancari sopra descritti…del resto le reti di riciclaggio sono ormai una realta’ predominante nel mondo bancario e di impresa italiano
in 13 mesi di monitoraggio dei siti Milanobarona e’ emerso che persone invitate dal succitato Pezzano, operano negli organigrammi delle seguenti imprese (alcune correlate a Mediobanca:
SIO Societa’ Italiana per l’industria dell’Ossigeno (forniture per industrie, chimica e aziende ospedaliere)
Una nota casa editrice (automobilismo sportivo agonistico) di Rozzano (Mi) vicinanze Via Curiel di Rozzano, vicinanze tangenziale Ovest-vicinanze Centro Commerciale Il Fiordaliso, confinante con Assago Milanofiori…
Sempre a Rozzano, un’azienda di tecnica di illuminazione per interni e uffici…
EDITRICE LA STAMPA (nel merito di Maurizio Molinari, che la diresse con stile diffamatorio e calunnioso, il sostenere che egli sia amico e socio di Adriano Pezzano sarebbe una mera constatazione).
IL SOLE24ORE
ARCELOR-MITTAL
VIDEOTIME (gruppo Mediaset)
INTESA SAN PAOLO
ENI
EDISON ENERGIA
… in realta’ l’elenco delle SPA e aziende, nonche’ testate giornalistiche che visiterebbero Milanobarona (su invito di Adriano Pezzano e qualche altro socio della consorteria Milano sparita Skyscrapercity) sarebbe molto ma molto piu’ esteso…al momento ci si limita a quanto sopra elencato.
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23 Luglio 2022
NEL WEBMILANOBARONA.FREEODA.COM LE SUPERCOMPETENZE DIFFICILMENTE POSSEDUTE DA ALCUNI “INFLUENCER” RELATORI DELLA HOMEPAGE FACEBOOK DA MILANO ALLA BARONA + LIBRO (OLTREMODO GRANDI AMICI DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO).
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Immagine condivisa tramite puntamento al link esterno
Primi anni ’60 del 900, il “Pirelli” (e la Via Vitruvio) visti dall’attico panoramico dell’ultimo piano dalla torre Galfa.
GOLPE DI MATTEO SALVINI, GIORGIA MELONI E SILVIO BERLUSCONI
Malgrado le scemenze che Gianni Letta, Beppe Sala, Calenda e altri esponenti di un centro Parlamentare sproloquiano (il Pd non è sinistra ma un centro che vorrebbe assomigliare a Forza Italia pur travestendosi da falsa sinistra progressista) , dove il Pd annaspa da decenni , LA VERA CAUSA DELLE DIMISSIONI DI MARIO DRAGHI sono imputabili ad un colpo di mano di Berlusconi + fascistoidi Lega e fascisti Fd’I…
Anche con l’astensione del M5S (con un Conte ormai ridotto ai minimi termini e con un Movimento devastato da tradimenti interni a partire da Luigi di Maio e dall’ex Ministra Azzolina) con l’astensione dei voti di Lega e Forza Italia, Mario Draghi da le dimissioni… tuttavia poteva proseguire la sua gia’ fallimentare condotta Governativa (se i voti ci fossero stati da parte di Lega e FI) proseguendo a fare da zerbino alla Lega di Salvini e Giorgietti ed a Forza Italia di Berlusconi e Tajani, come avvrebbe gia’ supinamente fatto nei 18 mesi precedenti…
COI VOTI DI FORZA ITALIA E LEGA (VOTI MANCATI) DRAGHI POTEVA PROSEGUIRE SINO ALLA FINE DEL MANDATO, OVVERO SINO AL MARZO 2023… TUTTAVIA LE MAFIE PETROLIFERE HANNO FATTO PRESSIONI PER ARRIVARE ALLE ELEZIONI ANTICIPATE… E CON ESSE LE NOTE LOBBY DEL CENTRODESTRA CHE NON VOGLIONO LA DISMISSIONE DEL POTERE PETROLIFERO E METANIFERO RUSSO E USA… IN ITALIA…
MA QUALI SAREBBERO LE MOTIVAZIONI DI TALE ENNESIMO GOLPE ?
ENI, SARAS (Moratti), SARPOM-EXXONMOBIL.ITALIANA PETROLI, API, etc… (la lista dei cani e porci del settore petrolifero e metanifero italiano, si pappano quasi 19 miliardi di euro annuali di sovvenzioni statali a fondo perduto…pagate da noi, inquinando e corrompendo e concedendo sub appalti a regioni e cooperative in odore di mafia e mafiosi siculocalabresi…) VOGLIONO BOICOTTARE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ALLA QUALE ANCHE L’ITALIA AVREBBE RECENTEMENTE ADERITO SOTTOSCRIVENDO L’IMPEGNO UE DI VIETARE LA PRODUZIONE DI AUTOMOBILI SCASSONI (SUV E AUTO) A BENZINA E GASOLIO E GPL, DAL 2035.
Come noto, Berlusconi, Giorgietti, Salvini, Meloni, Tajani hanno votato contro tale impegno e difendono la linea Trumpiana, di Biden e di Putin, di rendere l’Italia dipendente, a vita, dal petrolio e gas sia russo che USA… (dietro ci sono anche gli interessi di ‘ndrangheta e Cosa Nostra).
Il programma elettorale di un Berlusconi (86 anni e nessuna prospettiva di funerali all’orizzonte…) e di un Salvini ingrassato… è il medesimo di quello della campagna elettorale del 2017/18 ovvero FLAT-TAX, blocco delle navi cariche di immigrati, detassazione costo del lavoro, maggiore precarieta’ lavorativa, calo dei salari, repressione poliziesca dei dissensi anti fascisti ed anti mafia… QUINDI STIAMO RETROCEDENDO AL 2018 con la stessa sbobba riciclata di cinque anni fa…
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41 BIS messo in discussione dalla riforma Cartabia
PD, LEGA, FORZA ITALIA E IV, hanno approvato la riforma della Giustizia di Marta Cartabia… è noto che col pretesto di correggere la disastrosa riforma dell’ex Ministro M5S Bonafede (l’abolizione della prescrizione che andava applicata solo per i reati di corruzione, favoreggiamento e abuso d’ufficio e peculato) ha riproposto un disegno di Legge che nei fatti applica e ingegnerizza, per Legge, la malagiustizia italiana esercitata da decenni nelle aule dei tribunali, ovvero, processi efficientissimi e rapidissimi per mettere in croce i poveracci, processi con rinvii infiniti e superamento dei termini di prescrizione per favorire i potenti…
Tra gli scempi attuati da Marta Cartabia abbiamo anche una revisione dell’istituto di detenzione ostativa del 41 bis che potrebbe essere “ammorbidito” concedendo visite, ai mafiosi attualmente detenuti nelle Case Circondariali italiane… non solo da Associazioni Garantiste per i diritti dei detenuti, o da gruppi Parlamentari dei Radicali o Europa+… ma anche alle genealogie mafiose parentali di tali detenuti a “Regime Carcerario per reati e condanne “Ostative”” ai sensi dell’articolo del Codice Penale 416 bis (associazione mafiosa)… proprio quello che Castelli, Maroni e Berlusconi (un tempo anche Andreotti) chiedevano da decenni … anche in virtu’ degli Accordi Stato Mafia piu’ volte siglati tra la fine degli anni ’80 sino al 2011 con la deposizione dell’ex Premier Silvio Berlusconi… che vorrebbe, non solo vincere le prossime elezioni del 25 Settembre ’22 ma ritornare ad essere Primo Ministro con una Meloni probabile Ministro dello sviluppo economico e Salvini nuovamente Ministro dell’Interno (personaggi come Adriano Pezzano si stanno fregando le mani solo a immaginarle certe cose…).
PROSSIMAMENTE:
PM ALESSANDRA DOLCI :
A MILANO, SU 10 IMPRENDITORI AFFILIATI ALLA ‘NDRANGHETA, 8 HANNO VOLONTARIAMENTE CHIESTO DI BENEFICIARE DI FONDI BANCARI DI RICICLAGGIO MAFIOSO.
CIRCA L’80% DELLE IMPRESE MILANESI SONO IN ODORE DI MAFIA…
OLIMPIADI A RISCHIO MAFIA E QUARTIERI CONTROLLATI DALLA ‘NDRANGHETA COME LA BARONA (della Barona serrata dalla ‘ndrangheta, su web Milanobarona ci sono alcuni indizi che lo dimostrerebbero), QUARTO OGGIARO, COMASINA, etc…
A BREVE, NEI WEB MILANOBARONA, I MECCANISMI DI AFFILIAZIONE ALLA ‘NDRANGHETA DEGLI IMPRENDITORI DI MILANO (GLI SCHEMI SONO GLI STESSI DEL RESTO D’ITALIA). MASSONERIE (COME LA LOGGIA UNGHERIA), VERTICI POLITICI, ANGHE GOVERNI REGIONALI, COMMERCIALISTI, VERTICI DELLE TRIBUTARIE, VERTICI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATI E FUNZIONARI DI BANCA… PROMUOVONO, A MILANO, L’AFFILIAZIONE MAFIOSA…VERSO IL MONDO DELL’IMPRENDITORIA (SIA CHIARO CHE TALE SCHEMA NON DIFFERISCE NEL RESTO D’ITALIA)
nel frattempo (ci si basa sulla presenza di web wordpress non recentissimi che imputano ai Pezzano, azioni di abuso d’ufficio nel merito di raccomandazioni in multinazionali USA nella veste di manager commerciali privi delle competenze minime necessarie per essere assunti, con tale qualifica, nell’organico Microsoft Italia, l’esempio piu’ eclatante il caso del Sales Manager Microsoft Italia, Rigon Andrea…la cui assunzione vide, nel 2007, un soggetto privo di esperienze specifiche nel campo manageriale e persino privo di laurea… frutto di intermediazioni tra la famiglia dei Pezzano, ex Lega Nord ed alcuni giornalisti). Le assunzioni mediate dalla famiglia dei Pezzano coinvolge anche aziende italiane e Milanesi correlate alla logistica della Protezione Civile e Piattaforme gestione sanitaria Regione Lombardia) IL FACCENDIERE ADRIANO PEZZANO, RESIDENTE A MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, EREDE, E NIPOTE, DEL FACCENDIERE PIETROGINO PEZZANO, DI MEDIAZIONI TRA RACCOMANDATI ELETTORI LEGA NORD ROBERTO MARONI E SALVINI, FORZA ITALIA, FASCISTI EX ALLEANZA NAZIONALE E ATTUALE FRATELLI D’ITALIA, NE FECE MOLTISSIME ANCHE COLLOCANDO RACCOMANDATI NELLE AZIENDE, ANCHE MULTINAZIONALI (MICROSOFT, GOOGLE) , CHE NON DISDEGNANO INTERMEDIARI TRA ECONOMIA UFFICIALE E ‘FACCENDIERI PER CONTO NDRANGHETA…(COMUNQUE CON REFERENTI CHE PERMETTANO, A TALI AZIENDE, DI VINCERE APPALTI IN CAMBIO DELL’ASSUNZIONE DI RACCOMANDATI CHE NON DISDEGNANO DI ESSERE “FAVORITI” DA FACCENDIERI INTERMEDIARI TRA ISTITUZIONI E ‘NDRANGHETA).
Nel web sottostante (anno 2015) alcuni interessanti esempi…
…. Quindi prossimamente: A Milano la ‘ndrangheta spadroneggia (8 imprese di 10 , tramite politici, commercialisti e Polizie Giudiziarie, sono entrati in contatto con esponenti delle mafie per finanziate le loro aziende con reti di riciclaggio mafioso). Si tenga anche presente che a Milano, su una popolazione di poco superiore al milione di abitanti, solo 50.000 circa sono milanesi… il resto
CALABRESI
SICILIANI
CAMPANI
PUGLIESI
MOLISANI
BASILICATA
… senza considerare le etnie Cinesi, Nord Africane ed Est Europa… BEPPE SALA non è sindaci dei milanesi ma delle etnie italiane e straniere sopra elencate E MILANO SAREBBE, DA OLTRE 25 ANNI, UN CADAVERE ECCELLENTE ,dove spadroneggiano le mafie, ‘ndrangheta in primis…
21 Luglio 2022
PROSSIMAMENTE: COME FANNO LE IMPRESE (FORSE ANCHE TESTATE GIORNALISTICHE IN DISSESTO) A CONTATTARE LA ‘NDRANGHETA E COMA FA LA ‘NDRANGHETA AD EROGARE DENARO RICICLATO ? (OVVIAMENTE TRAMITE GLI ISTITUTI DI CREDITO)… A BREVE L’ANATOMIA DELL’80% DI IMPRESE MILANESI IN ODORE DI MAFIA…
IN TEMA DI FACCENDIERI CHE CONSIGLIANO ALLE AZIENDE DI APRIRE CONTI CORRENTI DI RICICLAGGIO MAFIOSO, INTERESSANTE QUESTO WEB SCOVATO NEI MOTORI DI RICERCA
SE VUOI LAVORARE IN MICROSOFT ED IN AZIENDE CHE VINCONO APPALTI CON LA REGIONE LOMBARDIA, SETTORI PROTEZIONE CIVILE E SANITA’ GRAZIE ALLA LEGA DI ROBERTO MARONI (MARONI, MA QUEI 49 MILIONI DI EURO, DOVE SONO FINITI ?) PRIMA E ATTILIO FONTANA POI (UNA PARTE DEI 49 MILIONI DI EURO SONO NEI SUOI CONTI ?), CONTATTA PIETROGINO E ADRIANO PEZZANO… (ANCHE LA CONSORTERIA DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, VERSO IL 2005 FECE LA STESSA COSA… OGGI SONO MILIONARI CON HOMEPAGE E LIBRI FACEBOOK… PURTROPPO HOMEPAGE DOMINATE DA BOT, MULTIACCOUNT, POLIZIA E MILITANZA LEGA E LISTE F.LLI D’ITALIA CHE LE POPOLA E VIVACIZZA…)
NEL WEBMILANOBARONA.FREEODA.COM LE SUPERCOMPETENZE DIFFICILMENTE POSSEDUTE DA ALCUNI “INFLUENCER” RELATORI DELLA HOMEPAGE FACEBOOK DA MILANO ALLA BARONA + LIBRO (OLTREMODO GRANDI AMICI DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO).
L’immagine sottostante ritrae un post di Maurizio Colombini Milano (@Milanomaniac60) con l’emmesima immagine inedita (che a breve vedremo anche nei siti Portfolio Mondadori, ICharta, Ebay, etc…) della quale nessuna fonte legale e dimostrata sarebbe, come sempre, stata dichiarata.
In Milanobarona possiamo prevedere anche (con una certa attendibilita’) il futuro… foto scattata lato Barona del Naviglio Pavese… alta probabilita’ di vedersela postata nella homepage “Da Milano alla Barona, storie di questa terra e le sue genti BLA BLA BLA BLA BLA ” (storia millenaria, si intende…).
Immagine, l’ennesima, priva di fonte che forse vedremo, a breve, pubblicata nella home “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”… Milanomaniac alias Maurizio Colombini
“OH, GRAZIE MAURIZIO, IGNORAVO L’ESISTENZA DI QUESTA CHICCA INEDITA”… se verra’ postata, possiamo attenderci non meno di 80 like nell’arco di 30 minuti circa… e vien da chiedersi come facciano 80 “ammiratrici e ammiratori” a sapere, dopo un mese e mezzo di mancati aggiornamenti, che tale immagine sarebbe stata appena postata ? (Risposta)… invio a 90, circa, follower del Cerchio Magico… l’invito a cliccare su “mi piace” e scrivere commenti del tipo “O che bej, o che bej, che bei tempi, che emozione vedere Via Chiesa Rossa di un secolo fa… andavo con la trisnonna a bere il latte, direttamente dalle mammelle della mucca, nella Cascina attigua alla Chiesa Rossa… ci sono cresciuta…” (speriamo che la mucca non avesse necessita’ di svuotare lo sfintere anale proprio in quel momento… altrimenti era una tragedia…).
Vediamo se la pubblicheranno…
Povera Italia, come siamo messi… di noi italioti ridono TUTTI NEL MONDO (siamo considerati e non a torto, tutti ladri, furbi, disonesti, baffi neri, pizza, spaghetti, cozze, mafia e mandolino…non proprio del tutto stereotipi…).
:::::::::::::::::::::::::.
Immagine già pubblicata nei web Milanobarona a fine Gennaio 2020… si attende che questa, come altre, vengano tranquillamente sfruttate (per uso pubblicitario e commerciale) dai co autori della homepage “DA MILANO ALLA BARONA BLA BLA BLA BLA BLA Facebook… storie di questa terra e le sue genti…. BLA BLA BLA BLA….
… homepage da un’idea di Adriano Pezzano ed i noti co-autori che non si fanno problemi a nascondere le reali fonti e didascalie delle immagini postate in MILANOBARONA, per uso commerciale… (meno male che Sergio Codazzi scrisse che i siti Milanobarona sono gestiti da gentaglia che ruberebbe loro immagini e diritti d’autore…ovviamente istigato, anche, dal Pezzano)
Presumibilmente Barona, Maggio 1961-63, giostre e ragazzi alla festa di Santa Rita (la localizzazione è possible confrontando la sagoma ed i dettagli del condominio ritratto, in secondo piano, dettagli che lo rendono perfettamente identico alla palazzina di Via Ettore Ponti 62). (autore Mario Cattaneo, web fpmagaine).
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A BREVE: NUOVI SCENARI NEL MERITO DELLA PRESENZA DI ADRIANO PEZZANO NELLA CYBERSECURITY CRIME (CED AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE DI VIA BARNABA, STRUTTURA NON IDENTIFICABILE NELLE TARGHE ESTERNE AL DISTACCAMENTO GIUDIZIARIO SOPRA INDICATO).
Da recenti ricerche presso il Registro Imprese delle Camere di Commercio-Unioncamerre, ADRIANO PEZZANO…
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silurato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele.
…risulterebbe una sorta di “desaparecidos”, ovvero, rispetto ai sub appalti ed alle numerose societa’ fantoccio costituite nell’arco di oltre 15 anno… che tale figuro, si era, sin dagli anni 2007-15 circa, autoaggiudicato con la societa’ individuale:
1) C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano (una sorta di Cavallo di Troia per inserirsi nei sub appalti, successivamente sciolta per essere assunto in aziende di livello superiore nella filiera degli appalti in affidamento clientelare (ergo illegittimi e senza bando di gara).
(il sito web di tale societa’ individuale è dismesso: http://s650739405.sitoweb-iniziale.it/contatti/) e successivamente, dal 2016 circa sino a pochi mesi fa, la CSA venne sciolta per essere ricostituita con altre successive societa’ individuali, quali : 2)Apollo
e
3) Io (entrambe correlate alla Cybersecurity)
tutte sparite, ora lo possiamo immaginare: O partita iva o dipendente della DEDALUS SPA (forse vicina agli ambienti di Matteo Renzi)
…ovvero tale figuro, nell’arco di oltre 15 anni, si incuneava, prima, dietro queste imprese:
FINMECCANICA
ELSAG
DATAMAT
con la succitata
C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano,
dopo il 2015 FINMECCANICA e le controllate sopra elencate si ritirarono dagli appalti truccati ad affidamento diretto per essere sostituite, principalmente, dalla DEDALUS SPA (servizi informatici per le aziende sanitarie)… (non si possono escludere che altre societa’ pirata intermedie si autoaggiudicarono appalti illegali col Tribunale di Milano)…
Con DEDALUS SPA il figuro si autosubappaltava tramite la societa’ individuale “Apollo” e successivamente, dopo averla dismessa, con una terza societa’ iscritta al Registro Imprese con la denominazione di “Io”, sempre in erogazione di “servizi” di ethical hacker e Cyber Security….
In data odierna Adriano Pezzano non risulta iscritto a nessun registro imprese italiano.
Come interpretare quanto sopra ?
Soprattutto come interpretare molteplici sub appalti nei settori Polizia Postale, ASL-AST-ATTS, Aeroporti Malpensa ?
Adriano Pezzano è figura abusiva sin dal 2006/07 nei sub appalti FINMECCANICA ELSAG, DATAMAT. Lo fu successivamente ed attualmente anche per l’attuale DEDALUS SPA (un’azienda che non eroga servizi di Cyber Security ma piattaforme gestionali per aziende sanitarie e ospedaliere).
Adriano Pezzano, viste le pubblicazioni (a partire dal 6 Febbraio 2022) nei web Milanobarona, potrebbe avere intestato le sue societa’ a dei prestanome per non figurare in alcun modo nei subappalti nei quali opera abusivamente?
Oppure potrebbe aver scelto di sciogliere tali societa’-imprese individuali per farsi assumere come dipendente della DEDALUS SPA… tuttavia se cosi’ fosse stato, la sua figura sarebbe ancora piu’ abusiva delle precedenti non essendo la DEDALUS una azienda fornitrice di sistemi per la Cyber Sicurezza Crime Polizie Giudiziarie.
In alternativa potrebbe aver sciolto tali societa’ ed essersi insinuato (in appalti gia’ irregolari sin dal 2007) come Partita Iva … purtroppo per le seconde ipotesi solo l’Agenzia delle Entrate puo’ indagare nel merito… ma purtroppo non esistono sportelli pubblici Agenzia per le Entrate nel merito di ispezioni camerali e fiscali-tributarie individuali.
Comunque, lo scenario appena acquisito indica un ruolo abusivo che ingigantisce i gia’ citati reati di violazione di sistemi informatici e dispositivi telefonici privati senza autorizzazione giudiziaria in seno a fascicoli di indagine.
Tale figuro opera, senza un mandato legale, da quasi 20 anni ed esercita attivita’ repressiva e investigativa senza averne i titoli per farlo.
Come piu’ volte scritto, gli appalti per la Polizia Postale e DIGOS non prevedono che le sedi di operativita’ dei sub appaltatori coincidano con gli uffici giudiziari… come invece avviene, dal 2007, per Adriano Pezzano… nella immagine sottostante l’attuale sede
nel distaccamento del Tribunale di Milano di Via S. Barnaba (sede del Tribunale del Lavoro e varie competenze del Tribunale dei Minori).
La sede del Tribunale del Lavoro di Milano è tra i distaccamenti giudiziari piu’ corrotti, non d’Italia ma del mondo…cosa nota al CSM ed altri organi giudiziari da 30 anni…
20 Luglio 2022
PROSSIMAMENTE: GOVERNO MARIO DRAGHI E L’APOTEOSI DELLA IMPUNITA’ DELLE MAFIE CON L’ABOLIZIONE DEGLI ORDINAMENTI 41 BIS E 416 BIS, PERSONE COME ADRIANO PEZZANO SI STANNO FREGANDO LE MANI… OVVIAMENTE UN GOVERNO FILO FRATELLI D’ITALIA, UN PARTITO OMBRA, ALL’OPPOSIZIONE , MA NEI FATTI ALLEATO (NELLE SUE PRESSIONI DI OPPOSIZIONE) INSIEME A FORZA ITALIA E LEGA (LA LEGA NON SAREBBE SOLO SALVINI E GIORGIETTI MA ANCHE L’EX SEGRETARIO E GOVERNATORE ROBERTO MARONI).
l’articolo: I MILLANTATI STORICI DI QUARTIERE (COLOMBINI, PEZZANO, TOSI) IL CONVITATO DI PIETRA DELLA BARONA E DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO (TRA I QUALI ADRIANO PEZZANO) E LE SUPERCOMPETENZE NON POSSEDUTE DA ALCUNI “INFLUENCER” RELATORI DELLA HOMEPAGE DA MILANO ALLA BARONA (OLTREMODO GRANDI AMICI DELLA FAMIGLIA DEI PEZZANO).
MILANO E BARONA IN MANO ALLE MAFIE… MA CHI SCRIVE LO SAPEVA DA ANNI…NON MENO, DAL 1988…
STEFANO TOSI (“GURU” DE “DA MILANO ALLA BARONA”) NON ERA NEMMENO NATO… HAI VOGLIA HA VANTARE CONOSCENZA MILLENARIA DELLE TERRE DELLA BARONA… (COME TALE SOGGETTO PUBBLICIZZA DI SE STESSO DAL 2013).
Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…
Non ci si deve stupire che la DIA di Milano ammetta che la ‘ndrangheta spadroneggi (proprio la Procura sarebbe la principale responsabile dello spadroneggiamento ‘ndranghetista a Milano, soprattutto da quando nel tribunale di Milano sono entrate aziende in odore di mafia con appalti truccati, ovvero dal 2006).
Proprio nella figura del PM Alessandra Dolci, SI AMMETTEREBBE CHE A MILANO, SU 10 AZIENDE, 8 SIANO CONTROLLATE DALLA ‘NDRANGHETA
La medesima ammette, che Milano, ed in quartieri come la Barona (insieme a Rozzano, una localita’ che visita i siti Milanobarona su richiesta di Adriano Pezzano) siano il paradiso delle mafie (che la Barona sia sotto scacco ‘ndranghetista lo si evince anche nell’immagine sovrastante, dove in una delle pseudorivistucole dei Sindacati di Polizia di Stato e “”””cittadini dell’ordine e della sicurezza”””””” …stampata a Buccinasco… appare un nominativo ampiamente noto negli appalti truccati presso il Tribunale di Milano, ed ASL, da 20 anni…)
Alessandra Dolci (tutt’altro che icona dell’antimafia, diremmo la prosecuzione dei patti di non belligeranza tra Stato/DIA-Regione e Comune e ‘ndrangheta…) ha quindi ammesso che A MILANO, 8 IMPRENDITORI SU 10 SI RIVOLGONO ALLA ‘NDRANGHETA PER ATTINGERE FONDI NERI BANCARI DI RICICLAGGIO CON I QUALI METTERE AL SICURO LE AZIENDE, LE LORO “STARTUP” ED UNA INCAPACITA’ IMPRENDITORIALE DI FONDO PRESENTE SIA NEL TERRITORIO ITALIANO CHE MILANESE.
La Dolci disse anche che si deve decidere (a Milano) ,Tribunali compresi, da quale parte si deve stare… onestamente pare che siano tutti dalla parte della ‘ndrangheta… quindi e’ ora di dire basta nel negare casi come quello della famiglia dei Pezzano, sia Pietrogino che Adriano e le varie famiglianze sparse sia a Milano che nel nord Italia (Grado) e nel resto d’Italia…. Se su 10 imprenditori, 8 sono alleati con le mafie, SAREBBE ORA DI FINIRLA con gli articoletti de IL GIORNO che definiscono Milanese un Calabrese nato tra Catanzaro e Grado nel 1962… che trascorre le vacanze sistematicamente in Calabria (il nuovo direttore Sandro Neri, de IL GIORNO , cognome tipicamente siculocalabrese, vuole superare, in tema di diffamazione seriale, il RE dei diffamatori Maurizio Molinari (a Milano, Molinari ha appartamenti di lusso a CityLife) …un Molinari oltremodo in lutto per la recente morte di un altro giornalista infamone (un nero travestito di rosso) ergo Eugenio Scalfari … la Repubblica non potrebbe aver migliore direttore che Molinari, visto il pregresso dal 1978 ad oggi…
ENI e SHELL assolte per aver corrotto dirigenti della NIGERIA… Ma la Procura Generale e Tribunale di Milano assolvono col “sei politico” tutti i dirigenti ENI e SHELL noti per corrompere, non solo i vertici politici della Nigeria , ma la stessa GAZPROM (insieme a Silvio Berlusconi e l’amico Bush Junior… )
Si ricorda che un certo Adriano Pezzano era tuttofare faccendiere, negli anni ’90, sia per l’ENI che per la inquinante (se non ci fosse sarebbe un bene comune) SARPOM-EXXONMOBIL al confine lombardo piemontese tra Magenta e San Martino di Trecate (i livelli di inquinamento sono molto oltre le soglie consentite… malgrado le pubblicazioni ARPA sostengano che dalle ciminiere e dalle fiaccole esca aria pura di alpeggio svizzero … in un territorio annerito e appestato da composti aromatici e da ceneri di icrocarburi, ovviamente le tranquillizzanti pubblicazioni ARPA sono dati tutt’altro che dimostrabili).
Gli scenari ai confini con l’area metropolitana di Milano sono molto simili a quelli della omonima di Siracusa… tuttavia a Siracusa la produzione è crollata causa blocco del petrolio Russo… speriamo che anche alle porte di Milano, avvenga la stessa cosa, ovvero GO HOME TO SICILY – CALABRIA… quanto meno almeno 400 siculo calabresi farebbero ritorno nelle terre d’origine…insieme ai sub appalti nei quali opererebbero (pare si trovino male nel Nord Italia… preferiscono Calabria e Sicilia… accontentiamoli !) .
(molti non hanno residenza, avendola conservata nelle regioni di origine, forse per pagare le addizionali IRPEF ai sindaci siculocalabresi che li avrebbero favoriti nelle assunzioni nel Nord Italia)
Il territorio (dove attualmente dettano legge pur non essendo, nemmeno, ufficialmente residenti) ne riceverebbe ampi benefici del loro esodo…dato che nel nord Italia non si troverebbero bene… malgrado gli sforzi di meridionalizzare il nord ovest con tutti i modi possibili… quindi se tale impianto chiudesse…(il che non guasta)…ci sarebbero da stanziare milioni di miliardi di bonifica delle aree “produttive” da spendere ad oneri di un comune considerato la TARANTO del Nord (la cui giunta ha appena fatto volatilizzare 1 milione di euro… con i complimenti de La Repubblica e La Stampa di MOLINARI, che da decenni descrive tale giunta e l’impianto petrolchimico come la MANNA DI DIO…NEI FATTI, INVECE, VI FURONO INFINITI SEQUESTRI GIUDIZIARI NEL RECENTE PASSATO E SONO NOTE LE “SIMPATIE” TRA LA PROPRIETA’ DI TALE IMPIANTO E TUTTE LE GIUNTE SUCCEDUTESI NEGLI ULTIMI 50 E PASSA ANNI)
L’inquinamento pero’ coinvolge anche il Magentino in Lombardia, (le ragioni sono di “economie” croniche negli investimenti tecnologici di tale impianto ormai ultracinquantennale con scarsi investimenti di rimodernamento) ragion per la quale Draghi e i suoi amici della Lega e Forza Italia, dovrebbero stoppare quei 19 miliardi di euro pubblici annuali di sussidio erogati anche per impianti come quello appena citato…oltre che foraggiare l’ENI.
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18 Luglio 2022
L’immagine sovrastante (Aprile 1977) ritraente l’incrocio tra Via Giambellino e Via Brunelleschi, venne pubblicata nei web Milanobarona nel mese di Aprile 2020. L’immagine proviene da una guida tecnica dello stato delle tranvie ATM Milano nella fase di passaggio dall’uso del trolley a quella del semipantografo. L’immagine venne estratta da un file pdf scaricabile da un sito internet di fonte occultata (non puo’ essere recuperata, tramite ricerca per immagini di Google e Bing causa incapacita’ degli algoritmi di analizzare, nei file con estensione pdf ,i pixel dei contenuti fotografici). Degno di nota quanto accadde alcune settimane piu’ tardi, quando (presumibilmente per mano della cricca di interdetti mentali Milano sparita Skyscrapercity+Cyber Security Crime di Adriano Pezzano, totale abusivo in appalto illegittimo) la foto, ripulita (tramite fotoritocco, in genere tali azioni sono svolte da un certo Maurizio Colombini) della scritta MILANOBARONA, venne postata nel web Pinterest. ed in una home Facebook L’immagine venne accompagnata da ogni genere di contestazione (proprio da questo si sospetta per mano di interdetti mentali del forum Skyscrapercity sopra citato, incluso il Pezzano). Sino all’Aprile 1977 il vecchio capolinea intermedio, delle linee 8 e 21, ritratto nella foto, comprendeva un anello binario (con rete elettrica aerea) di ritorno, in conversione, in direzione di Via Solari. Tale anello venne dismesso poco prima dell’apertura del Cavalcavia Don Lorenzo Milani…(Aprile ’77) questo malgrado i pasticci dell’ATM che, causa cattivo coordinamento delle fasi di transizione dal trolley al pantografo, sostituiva la linea aerea (invece da dismettere) con cavi e tiranti per il semipantografo (come visibile nell’immagine). In Pinterest ed in una homepage Facebook ne vennero scritte, contro la didascalia postata in Milanobarona, di ogni genere, dal negare che il Ponte Don Milani venisse aperto nel periodo indicato, sino a negare la datazione dell’immagine medesima (c’era chi sosteneva non esistere piu’ l’anello del capolinea intermedio nell’Aprile del 1977). Gli sproloqui e le immagini vennero rimosse quando nei web Milanobarona si incomincio’ a citare l’ormai noto Adriano Pezzano… (si crede, in virtu’ di questo, che proprio tale figuro sarebbe all’origine delle pubblicazioni “idiote” sia in Pinterest che in alcune home Facebook… beh, hanno involontariamente fatto un piacere a chi gestisce Milanobarona… visti i contenuti demenziali postati, si teme, dai SOLITI NOTI …)
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19 Luglio, 1992, Strage di Via D’Amelio, Palermo (SISMI, SISDE, CIA, ROS, COSA NOSTRA e ambienti Democristiani come ambienti prossimi alla fondazione del futuro partito Forza Italia…)
Come mai nelle pagine social di figuri del tipo come Adriano Pezzano, non si trovano mai commemorazioni relative a omicidi e stragi di mafia ?
Nel profilo del figuro sopra indicato non si trovano mai commemorazioni di agenti di Polizia Giudiziaria, vittime di omicidi e stragi di mafia !
Ci sara’ una ragione, vero ?
LA CONOSCIAMO BENE, QUELLA RAGIONE !
(nipote di un noto faccendiere della ‘ndrangheta, egli stesso faccendiere della medesima, malgrado neghi, nonostante per decenni vantasse di esserne parente, di avere relazioni col medesimo. Adriano Pezzano ha gli stessi contatti dello zio e sfrutta le reti clientelari e politiche del medesimo, equivalendone le funzioni, tra le principali, Maroni, Berlusconi, Gallera, Fontana e tonnellate di magistratura massonica di vari tribunali a partire da Milano)
Approfondimenti (argomenti parzialmente accennati in milanobarona.myblog, Lycos e wordpress) nel merito delle “startup” di Adriano Pezzano relative a siti come Milanospariita Skyscrapercity, Facebook, Da Milano alla Barona… e il vuoto storico e culturale (impregnato di piaggeria e plutocrazia, oltre che di reali visitatori social) che distingue tali homepage e libri di autoeditoria abbinati… ovvero non sarebbero, PER NULLA, (tali pagine e autori), la TRECCANI del sapere… dietro di loro il fenomeno “Ghost Writers”, ovvero terze persone che hanno attinto (non esenti da errori, anche notevoli) da fonti biografiche preesistenti e non dichiarate, i contenuti poi editi in opere di autoeditoria che non rispecchiano le reali competenze dei loro autori. Il fenomeno non si limiterebbe alla Barona e Milano sparita ma anche alla “””””””””””divulgazione scientifica”””””””””””” non molto lontana da quella di Pietro Planezio. Non parliamo poi della predazione di immagini e didascalie dai siti Milanobarona… tutto gratis, tutto a sbafo, senza rischio di incombenze giudiziarie (ovviamente protetti dal suddetto Adriano Pezzano, che in tema di “startup” non ha mai brillato non essendo milanese… a differenza di quanto millanterebbe su alcuni quotidiani come IL GIORNO)
E’ noto a tutti, da oltre 20 anni, che Serena Mollicone venne uccisa all’interno di una Caserma Carabinieri perche’ sapeva che in quella Caserma si organizzava il narcotraffico (le alleanze tra Polizie Italiane e mafie narcotrafficanti sono la regola e non l’eccezione come vorrebbero farci credere personaggi a loro volta collusi). 21 anni di depistaggi e coperture con assoluzioni scandalose in regime di sentenze pilotate e deviate… chissa’ perche’ i militanti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ed i loro segretati (i partiti che principalmente difendono le mafie italiane avendo, nel loro interno, molti candidati in contatto con ambienti del crimine organizzato… la realta’ della Lombardia ma anche del sud Romano come Latina e Ostia … parla da sola…) esultano davanti a certe sentenze… anche Sergio “Mafiarella” non apre bocca, da buon Palemmitano… ?
POLIZIA DI STATO ?
ARMA CARABINIERI ?
POLIZIE LOCALI ?
NO GRAZIE !
Non esiste un confine tra vere mafie e “Polizie Giudiziarie” tra sodalizi con ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Camorra e Sacra Corona Unita, ed ovviamente la magistratura italiota…
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Immagine condivisa tramite puntamento a link esterno all’indirizzo internet
https://www.photoweekmilano.it/
Foto “cameratesca” (la si pubblica nell’imbarazzo del triste contesto nella quale venne scattata) di una “classe” di orfani dell’Istituzione Assistenziale Milanese “dei Martinitt” (anni di ripresa non specificati nella fonte, presumibilmente durante il ventennio fascista).
Riguardo a questa ex Istituzione Assistenziale (orfanotrofio), fondata intorno al 1500, (XVI Secolo) si stendono veli pietosi malgrado una certa cultura, anche reazionaria e nostalgica del Ventennio Mussoliniano, ovvero una dottrina retrograda imperante nelle pagine commerciali Milano sparita e da ricordare Facebook (uno dei relatori di tale pagina, Adriano Pezzano), inneggi (trionfalmente), con nostalgia oscurantista e prossima a rigurgiti anti democratici di un Regno d’Italia e di una Prima Repubblica da dimenticare e seppellire nel Campo Santo degli orrori Italici.
L’orfanotrofio dei Martinitt venne chiuso nel 1971 dopo anni di accuse e denunce contro una istituzione considerata piu’ prossima al regime carcerario che alla cura ed affido di minorenni vittime di disgrazie personali o di famiglie che ne decretavano la non paternita’…
Il falso mito vuole di una istituzione che forgiava “Cavalieri del Lavoro” e Capitani d’impresa, nei fatti selezionava orfani senza famiglia e con poco o nulla da perdere per avviarli a carriere di prestanome (nella storia della Repubblica Italiana di prestanome eccellenti, anche titolari di conti correnti in odore di riciclaggio ce ne sono stati tanti, da Sindona a Berlusconi, solo per fare alcuni esempi… ) ma la retorica neofascista di coloro che gestiscono Milano sparita e da ricordare ripropone con nostalgia “valori” confusi e spacciati come industria e benessere,,, in realta’ un capitalismo all’italiana del quale vergognarsi…
Si vantano Martinitt dello stampo di Angelo Rizzoli, Letizia Moratti (non poteva, per forza di cose essere Martinitt, trattandosi di un orfanotrofio maschile… comunque anche la Letizia venne adottata nella famiglia Moratti, da orfana…) , Leonardo Del Vecchio e molti altri ancora…. duole ricordare che in Italia i prestanome non sono di certo nati con il Berlusconismo e nemmeno con la Banda della Magliana… sono una triste tradizione che prese piede tra la fine del periodo bellico e l’inizio della “Repubblica Italiana” che vide disgraziati orfani neo maggiorenni (molti di loro non erano realmente orfani ma ripudiati dalle famiglie di origine) con poco o nulla da perdere… diventare, per incanto, superimprenditori neo maggiorenni… ovvero e apparantemente “cùmenda” che si sarebbero fatti da soli in tempi rapidissimi, nella realta’, potenziali pedine di massonerie e poteri occulti (la Rizzoli Editore traccio’ , negli anni ’70, le squallide trame di una Italia terroristica e Piduista) ai quali venivano intestati imponenti conti correnti bancari ed ai quali venivano affiancati dei “curatori” manageriali per condurli nella vertiginosa ascesa della tutt’altro che etica mega-imprenditoria italiana…
…senza voler denigrare le storie di certi imprenditori… SI CONSIDERI CHE NELLA SAGA CINEMATOGRAFICA DELLA SERIE “FANTOZZI”, IL REGISTA LUCIANO SALCE SI ISPIRO’ , MANCO A FARLO APPOSTA, PROPRIO AGLI AMBIENTI GERARCHICI E DIRIGENZIALI AZIENDALI DELLA RIZZOLI EDITORE… detto questo, null’altro da aggiungere… le cinematografie della saga tragicomica di Paolo Villaggio, non nacquero per caso e trovarono ampia ispirazione negli ambienti aziendali della Rizzoli come di altri “colossi” dell’industria e imprenditoria parastatale italiana… inclusi i funerali di tali “magnati dell’industria” con interi quartieri (di Milano) bloccati da cerimonie funebri che andavano ben oltre la riconoscenza dei “cittadini” ai “cùmenda” del capitalismo meneghino ed italiano… cerimonie che successivamente ispirarono toni e colori di fantozziana memoria… (non per caso siamo gli ultimi in europa UE … la scarsa memoria storica degli italioti impedisce di capirne le motivazioni).
Il link sopra allegato potrebbe, nell’arco di qualche giorno o settimana, essere sabotato da personaggi del calibro di Adriano Pezzano (anche su istigazione della consorteria Milano sparita Skyscrapercity… la verita’ darebbe sempre fastidio e se possibile la si censura…)
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15 Luglio 2022
per la consorteria di Milano sparita e storia dei trasporti pubblici ATM, L’APPROPRIAZIONE INDEBITA sembrano (sino a prova contraria) essere un “modus vivendi” che probabilmente possiedono anche da molto prima di dedicarsi al business Facebook Italia, probabilmente da quando sono nati hanno tale abitudine, “vizietto” che ha avuto la massima espressione illegale nella gestione di tale forum e degli archivi fotografici del Comune di Milano, Archivio ATM, sperperati nelle homepage Facebook Milano sparita e da ricordare e tutte le restanti home commerciali abbinate anche alla vendita di libri.
nel link non attivo sopra allegato possiamo notare che tutte le immagini postate, oltre che provenire da archivi storici (soprattutto Comune di Milano ma probabilmente anche la “Statale” di Via Festa del Perdono ed altri archivi storici di Milano), il cui accesso, consultazione, possesso (gli archivi storici pubblici non consentono il prelievo uso vendita di materiale cartaceo e fisico originale) e riproduzione sarebbe sicuramente limitato e vincolato, se non proibito, a persone estranee al contesto professionale e di ricerca universitaria nel quale tale materiale sarebbe consultabile e soprattutto esportabile e riproducibile in forma anche commerciale (vedesi Icharta, Portfolio Mondadori, Ebay… ovvero fotografie originali, immagini duplicate in file con estensione immagine, immagini delle quali, tali soggetti NON POSSIEDONO LICENZA D’USO E DI RIPRODUZIONE ED ANCOR MENO DI COMMERCIO ATTUATO CON VENDITA DI LICENZE FARLOCCHE PER LO SCARICAMENTO, DA INTERNET, DI IMMAGINI DI PROVENIENZA E PROPRIETA’ ESTRANEA A TALE PERSONE).
In sintesi se si accede ad un archivio, cartaceo o digitale , e si esportano, dalle singole foto sino ad arrivare a decine di migliaia di immagini e documenti senza esserne autorizzati, per farne (a proprio comodo e profitto), uso speculativo, come ampiamente riscontrato, ormai da quasi 20 anni, per Milano sparita Skyscrapercity verso autoeditorie (MIlano e quartieri Facebook) e homepage commerciali Facebook, si commettono atti illeciti equivalenti al furto e peculato. Le licenze non possedute (se sottrai materiale documentale originale da archivi istituzionali, senza il permesso di nessuno, tale azione equivale alla appropriazione indebita) le creerebbero dal nulla commercializzando foto originali o ristampate e/ofile immagine dietro il pagamento di licenze d’uso delle quali tali soggetti NON SAREBBERO PROPRIETARI, commettendo una serie di reati di rilevanza anche penale (si crede che molto materiale provenga da database memorizzato su server, anche universitari, prelevato e riprodotto ad uso commerciale (senza esserne i reali proprietari).
Come mai queste azioni proseguono indisturbate dal 2006 ?
Guarda caso proprio quando il noto Adriano Pezzano, ha preso potere all’interno della Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Cybersecurity Crime) di Milano, sino al 2015 presso il Palazzo del Piacentini, dal 2015 ad oggi (insieme ad altre decine di concorsi truccati e molti di essi in odore di mafia), in Via S. Barnaba, come sotto raffigurato (la sede fotografata è quella dove Marica Ricutti, IKEA, venne massacrata per mano del giudice Silvia Ravazzoni, in un processo chiaramente soggetto a pressioni dalla parte datoriale (ergo sentenze pilotate, sia al primo che secondo grado di giudizio, ovviamente non è l’unico caso, tale Tribunale è noto per sanzionamenti sia UE che Ministero Giustizia, per l’itinere irregolare di quasi tutto il giudicato degli ultimi 30 anni a partire dall’assenza di nomima di una Commissione Tecnica d’Ufficio interna che definisca le dinamiche consumatesi tra le parti prima e durante il licenziamento senza giusta causa… si tratta di migliaia di sentenze scandalo dove persino Invalidi Civili sottoposti a mobbing, violenze private, demansionamento e licenziamento, non solo non hanno avuto giustizia ma sono stati diffamati in sede istruttoria… e di questo si teme lo “zampino”, anche, del succitato Adriano Pezzano & CO).
…
Rimanendo sul tema del Pezzano Adriano, si riscontra che il medesimo rivela indiscutibili disturbi di personalita’ , disturbi tali da indurlo , in modo ossessivo e compulsivo, a contattare e invitare alla visione dei web milanosparita, decine, centinaia, migliaia di “contatti” che il medesimo possiede… tale tendenza a coinvolgere “mezzo mondo” nelle sue questioni… private… fu alla causa, nel 2011, di segnalazioni alla DIA di Milano, dopo che il medesimo, presso tutti gli uffici del Tribunale di Milano (il Palazzo di Giustizia) e l’ASL 1 MIlano di Corso Italia 19, vantava legami di parentela con Pezzano Pietrogino, che sino ad allora era noto solo come Manager ASL e Capogruppo Forza Italia in Lombardia… dal Febbraio 2011 le cronache giornalistiche lo accusavano (il Pietrogino) di avere rapporti con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio…nel 2015 di essere coinvolto in scandali di tangenti sanitarie molto prossime al “braccio destro” di Roberto Maroni… ovviamente quando la notizia si diffuse (sia nel 2011 come nel 2015), il nipote, aveva gia’ combinato un “disastro”… avendo diffuso a migliaia di persone il suo “vanto” di esserne parente… sempre per tali motivi qualcuno passo’ alle denunce presso l’allora Divisione Investigativa Antimafia del Tribunale di Milano…
… ma che tipo di contatti avrebbe Adriano Pezzano ?
Gli stessi dello zio, inclusa militanza di estrema destra (piu’ correttamente neofascisti) nel libro paga di Lega Salvini, Fratelli d’Italia della Meloni (partito incostituzionale essendo di ispirazione neo fascista come lo era anche l’MSI), Forza Italia ed ovviamente decine di migliaia di pseudoimprenditori, alte cariche della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Ministri, Parlamentari, Senatori, dipendenti di compagnie aeree, Polizie Locali di vari Comuni, a partire da Milano (infatti le homepage Facebook sopra accennate vedono massicce presenze di “divise” oltremodo protagoniste di spionaggio remoto internet e varie forme di presunto peculato nel merito dell’utilizzo commerciale di documentazione, immagini e testi venduti nei siti specializzati tramite licenze d’uso, documentazioni e immagini assemblate in varie autoeditorie di cui sappiamo essere proposte nelle homepage Facebook sopra accennate, sempre tali “divise” hanno rapporti con esponenti del crimine organizzato di Buccinasco, Desio e altri territori dove si annoverano forme di controllo territoriale simili).
Tra gli informatori DIGOS tesserati di Fratelli d’Italia e Lega (retribuiti per disinformare e fare propaganda filo “nero fossile” e Vladimir Putin, si annoverano anche ENI, Famiglia di Petrolieri Moratti, SARPOM-EXXONMOBIL, IP, API, etc… tra i molti si annovera anche il noto Pietro Planezio …ma anche un noto informatore DIGOS nei libri paga di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ovvero un certo Pino Zarrilli di Firenze (sotto sono disponibili le coordinate di connessione internet acquisite da sue visite “consigliate” da Adriano Pezzano)
Adriano Pezzano, nella foga e forse nella distorsione mentale di credere di ridicolizzare chi gestisce i siti Milanobarona (in realta’ ridicolizzerebbe se stesso, autosputtandosi… come fece anche nelle ASL e nei Tribunali dal 2006 sino al 2011, con le conseguenze a tutti note) coinvolge migliaia di contatti “invitati” a leggere cosa si scriverebbe sul suo conto e sul conto dei politici che sono responsabili dei suoi appalti a Milano…ed in generale sul conto della mafia politica di Lega, F.lli d’Italia e Forza Italia…
… tra le vicende peggiori quali sarebbero imputabili anche al Pezzano Adriano ?
…ma … per esempio se volessimo sapere della fine che fecero i 49 milioni di rimborsi pubblici elettorali finiti all’estero… tale soggetto sarebbe a conoscenza di dettagli che solo Roberto Maroni, Domenico Aiello, Alfredo Robledo e Bruti Liberati conoscerebbero…(ovvero il succitato fa parte dell’insieme di coloro che gestirono l’operazione, in parte anche lo stesso Salvini. Viceversa Bossi e Belsito non furono a capo di tali azioni, probabilmente gli ultimi due, uno dei quali era tesoriere, forse facevano qualche “cresta” periodica sulle casse del Partito ma non si sognarono mai di attuare l’ammontare di quanto sopra indicato…
Un’altro esempio di condotte immorali della CYBER SECURITY CRIME di Milano è costituito da una beffa a danno Luca Palamara, che si teme, venne architettata anche da Adriano Pezzano e REPORT RAI 3 (anche nella figura di Sigfrido Ranucci), in una puntata del Giugno 2020 quando intervistarono un Luca Palamara sottoposto a Pubblico Ludibrio e Processi mediatici, spiato dalla Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale… dove proprio Adriano Pezzano (uno degli informatori di Report RAI 3) “”””lavorerebbe”””””
… conoscendo i fatti a posteriori si crede e si sospetta che le informazioni tecniche sul sabotaggio, tramite TROJAN AUTOINSTALLANTI , dei cellulari e computer di Palamara sia stato condotto proprio ed anche dalla figura del succitato Adriano Pezzano… in sinergia con Report…
REPORT ha l’abitudine di intervistare le vittime di dossieraggio AISI e giornalistico e soffiate a favore di Report medesima e dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale… quindi un Luca Palamara (radiato dalle correnti Lega e Forza Italia e Fratelli d’Italia del CSM) “cornuto e mazziato”…
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13 Luglio 2022
Roserio 1977 (Maggio), termine di Via G.B. Grassi, adiacenze Ospedale Luigi Sacco e capolinea 19/33 con una presunta vettura (restaurata nella livrea e con l’implementazione del semipantografo) della linea 19, con sistema ibrido di captazione elettrica. Nell’immagine sono visibili linee aeree di captazione altrettanto ibride (gia’ riqualificate per il semipantografo ma con la presenza di dispositivi di vecchia generazione (non presenti nella foto ma ancora implementati nelle linee elettriche tranviarie ATM fine anni ’70 di allora, come per esempio le “crociere” in bronzo nei punti di intersezione delle linee tranviarie)).
L’IMMAGINE NON E’ INEDITA (ESISTE ALL’INTERNO DI UN FILE PDF IN UN SITO QUI OCCULTATO) TUTTAVIA, AL MOMENTO, NON SEMBRA ESSERE NOTA ALLA CRICCA “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” + IL SECONDO FORUM SUI TRASPORTI ATM PUBBLICI… COME ACCENNATO TEMPO FA, IN RETE ESISTE UN SITO DOVE SCARICARE UN FILE.PDF CHE CONTIENE IMMAGINI COME QUELLA SOVRASTANTE… CI SI ATTENDE CHE TALE PDF VENGA PRELEVATO (TRAMITE HACKERAGGIO) DAI COMPUTER UTILIZZATI PER GESTIRE I WEB MILANOBARONA… OPPURE CHE L’IMMAGINE SOPRASTANTE VENGA SCARICATA E RIPULITA DALLE DIDASCALIE…
L’immagine dovrebbe essere molto appetibile alla cricca sopra citata che si pavoneggia in atteggiamenti da storici vissuti di Milano… nel concreto NESSUNO DI LORO LO SAREBBE, MOLTI NON SONO NEMMENO NATI A MILANO…
Come accennato l’immagine ritrae i caseggiati (di ringhiera, si presume) ancora non demoliti di una parte residua del vecchio Borgo Roserio, dal quale deriva il nome del quartiere al confine con Bollate, zona di estrema periferia Nord Ovest, ospitante l’ex Sanatorio oggi Ospedale Luigi Sacco. Si nota che nella palazzina sul lato sinistro, lungo Via Grassi, un tempo si ospitava una autofficina, oggi al posto di tale esercizio artigianale ci sarebbe un bar …
SI ATTENDE, NELLE PROSSIME SETTIMANE O MESI UNA PREDAZIONE (IN REGIME DI PIRATERIA INFORMATICA) DI IMMAGINI COME QUELLA SOPRA ALLEGATA…(SE SON ROSE FIORIRANNO…). L’immagine non è di certo sfruttabile per fini commerciali (Milano sparita e da ricordare Fbook) ma farebbe gola alla cricca sopra citata… vediamo se riusciranno (con il software craccato dal Pezzano) a ripulire l’immagine dalle didascalie sovrapposte…
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L’immagine soprastante venne pubblicata nei web Milanobarona verso la primavera 2021 ed avrebbe come fonte unica il sito (archivio storico) Fondazionefieramilano… a distanza di tempo vediamo un file (prelevato dal sito sopra indicato) , identico all’originale, che sarebbe messo in vendita a 36 euro… inutile negare che si tratti dell’ennesima violazione di copyright e speculazione monetaria commessa dalla consorteria Milano sparita Skyscrapercity che da decenni ha l’abitudine di mettere in vendita centinaia di file immagine a pagamento (sui vari siti di raccolta immagini dietro pagamento di licenze inesistenti (in realta’ tali siti sarebbero da oscurare e sanzionare in quanto non controllano le fonti dalle quali gli iscritti metterebbero in vendita immagini di prorieta’ altrui…))
Sulle illegalità messo in atto da tali personaggi (che vede coinvolto anche il Pezzano) da anni se ne descrivono le modalita’ , appunto illegali , che determinano redditi esentasse (oltre alla nota partecipazione azionaria di tali soggetti a Facebook Italia) costruiti sullo sfruttamento di copie di file immagine setacciate da siti, come quello Fondazionefieramilano, che pur essendone proprietari, rinuncerebbero alla rivendicazione di diritti d’autore, ovviamente una manna che viene sfruttata dalla cricca Milano sparita Skyscrapercity
I sabotaggi informatici , ovvero crimini informatici e violazioni e sabotaggi della sicurezza messi in atto da Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70 (senza autorizzazione giudiziaria, quindi reati ai sensi dell’articolo 615ter c.p del Codice Penale)
Come segnalato sin dal 2018, questo sito, ovvero Milanobarona.myblog.it ma anche altri, come Milanobarona.freeoda.com e http://publish.lycos.com/milanobarona/ sono stati oggetto di ripetuti attacchi hacker, dalla cancellazione del codice di formattazione html e javascript al caricamento di trojan che impedirebbero l’autenticazione come utente webmaster, al sabotaggio di link e di immagini postate.
l’immagine sopra allegata dimostra cosa accade se nei web server di frontend Virgilio e Italiaonline si collocano, tramite pirateria informatica, dei trojan autoinstallanti che impedirebbero, col browser Firefox, l’autenticazione sia alle singole caselle di posta elettronica sia l’accesso alle modifiche del web Milanobarona.myblog
Tale pirateria ha avuto origine dalla meta’ di Maggio 2021 ed inizialmente venne risolta dallo staff tecnico di Italiaonline (ci vollero 48 ore). Fatto curioso, proprio nei due giorni di accesso negato, sul fronte Milano sparita Skyscrapercity (che si sospetta essere tra i principali committenti, verso Adriano Pezzano, di simili sabotaggi) avveniva una predazione di immagini prelevate (download) proprio dal sito inaccessibile, con “smacchiatura” del nome sito apposta e con l’origine della fonte fotografica dalla quale le immagini proverrebbero (fonti sempre omesse nelle home Da Milano alla Barona, Milano sparita e da ricordare, La mia Milano di una volta, Milano nei secoli e Milano sparita Skyscrpercity.
L’accesso negato sopra visualizzato ebbe modo di ripetersi anche verso il Settembre 2021 e venne parzialmente risolto dallo staff di Italiaonline (si sospetta che Adriano Pezzano abbia fatto “il lavaggio del cervello” a tali tecnici, al punto tale che il ripresentarsi del problema, dal Gennaio 2022, non venne piu’ risolto, problema eludibile utilizzando altri browser).
Tale Javascript (non sono possibili altri codici di programmazione web, l’adozione di estensioni file e codici differenti attiverebbe le difese antivirus e antimalware dei server di Front End Italiaonline verso WordPress) genererebbe molteplici sessioni di autenticazione (lo si nota dalla barra del campo indirizzo internet nel tentativo di accesso apparirebbero 10 tentativi di accesso, ciascuno con un progressivo numerico differente) sino a invalidare la procedura (i server di front end verrebbero bombardati da 10 richieste di connessione simultanea da parte dell’account utilizzato per l’autenticazione).
Pertanto, dal Gennaio 2022, per accedere con Firefox alla modifica del sito Milanobarona.myblog si sarebbe costretti ad utilizzare browser alternativi (probabilmente il Javascript si appoggia a funzionalita’ specifiche di Firefox) oppure ad utilizzare sistemi operativi installati e configurati prima della attivazione di tale Trojan, che di fatto impedirebbe, non solo l’accesso ai web ma anche l’utilizzo della posta elettronica.
Come accennato i reati informatici della Cyber Security Crime di Adriano Pezzano, Via Barnaba Milano, non si limitano, all’ambiente “internet” ma andrebbero ad invadere (ormai da 20 anni) la sfera privata e famigliare di chi scrive.
Adriano Pezzano, circa dal 2008 , (in conseguenza di denunce presso la Procura di Pavia per attivita’ mafiosa ndranghetista e soggetti affiliati alla ‘ndrangheta, tutti soggetti appartanenti alla Lista Roberto Maroni Presidente), ha attivato, senza averne i poteri esecutivi per farlo, dei protocolli di sorveglianza sulla persona e di rappresaglia a danno di chi scrive queste righe.
Tale attivita’ di vera e propria cospirazione ha persino determinato l’impossibilita’ di rivendere un immobile di legale proprieta’ e pieno possesso, non gravato da mutui bancari o ipoteche, diffamazione presso vari posti di lavoro, boicottaggio dell’attivita’ lavorativa, boicottaggio dell’esito di candidature lavorative. tensioni nell’ambito sia famigliare che di vicinato con vicini di casa, interferenze della sfera privata tramite istigatori istruiti dalle Polizie Giudiziarie. Nello squallido scenario appena descritto il vicinato verrebbe incaricato di riferire di ogni singola cosa fatta e non fatta, sugli orari degli spostamenti, sulla presenza o assenza di chi scrive dalla dimora abituale, non esitando (l’Adriano Pezzano) ad istigare, indurre e generare situazioni di tensione e lite (mediati e commissionati da compiacenti Polizie Giudiziarie e figure politiche rilevanti) sino ad arrivare a situazioni di minacce, schiamazzi e liti facilitate anche dalla provenienza siculocalabrese di certi personaggi corregionali dell’Adriano Pezzano medesimo (i siculocalabresi sono, anche per affinita’ culturale, i peggiori molestatori istigati dal succitato Adriano Pezzano).
Si precisa, pertanto, che nessun scambio di persona sarebbe possibile tra lo zio del sopracitato, Pietrogino Pezzano (fratello del padre dell’Adriano Pezzano) e l’Adriano Pezzano medesimo… Pietrogino Pezzano era un faccendiere della ‘ndrangheta ma non era un “Hacker”, viceversa il nipote, Adriano Pezzano, è Hacker (pur conservando le stesse frequentazioni di Buccinasco e Desio, dello zio… ) quindi non sarebbe in alcun modo possibile confondere il ruolo dei due parenti…entrambi faccendieri… tra le faccende che Adriano Pezzano svolge ci sarebbe anche quella di proteggere e supportare persone come Stefano Tosi, Gabriele Dell’Oglio e Maurizio Colombini e molti altri ancora (Milano sparita SSC e Comune di Milano)… infatti si crede che i problemi tecnici sopra descritti siano anche conseguenza di commissioni (e pressioni) che tali personaggi delegherebbero all’Adriano Pezzano, che non dimentichiamolo è Co-fondatore e Manager Facebook Italia, di tutte le home commerciali Facebook di Milano e quartieri…
Si coglie anche l’occasione per precisare che il succitato Stefano Tosi, pur autoreferenziandosi come Storico di Milano e Astronomo, non possiederebbe alcuna laurea, nè in storia locale nè in astronomia… (lo ammetterebbe egli stesso nelle prefazioni promozionali dei suoi web dove il suo nome e cognome apparirebbe ovunque) configurando tale personaggio alla stregua del noto Pietro Planezio.
La domanda che sorge davanti ad un simile scenario sarebbe la seguente:
… COME SAREBBE POSSIBILE PUBBLICARE LIBRI DI ASTRONOMIA E DI STORIA LOCALE DI MILANO SE NON SI POSSIEDONO LE QUALIFICHE SCOLASTICHE ED UNIVERSITARIE E LE ABILITAZIONI MINISTERIALI ALLA DIVULGAZIONE A MEZZO STAMPA ED AUDIOVISIVI ?
Una possibile ipotesi (gia’ accennata nel passato) consiste nella pratica editoriale del Ghost Writer ovvero altri autori scrivono opere di autoeditoria, autori che rimarrebbero anonimi senza configurare in copertina (tra i vari autori) e nemmeno nelle fonti biografiche… il beneficiario del lavoro “degli scrittori fantasma” metterebbe solo la firma e la faccia e godrebbe sia della popolarita’ acquisita come dei redditi da vendita, on line, di opere, contrattualmente scritte da anonimi, retribuiti solo per la stesura delle opere autoeditoriali… Nulla di illegale ma … palesemente una pre montatura di una reputazione web ampiamente sopravvalutata…
Vi sono, quindi, motivi concreti e fondati, di credere che tale personaggio non sia l’autore dei libri che vende anche perche’ il frequentare (senza laurearsi) una Universita’ di Astronomia e poi definirsi “ASTROFILO DA SEMPRE” rivela che tale soggetto non possieda le abilitazioni universitarie per divulgare e vendere libri di categoria merceologica sia divulgativa che scientifica…
Ovviamente dietro tale scenario si cela l’organizzazione politica e commerciale di Adriano Pezzano, anzi della sua intera famiglia… dato che tale cognome figura anche in alcune universita’ di Comunicazione Digitale ed essendo, egli stesso, un “””””””esperto di sicurezza informatica”””””””
LIMITI OPERATIVI DELLA FIGURA DI ADRIANO PEZZANO
Sorvolando sulla natura abusiva degli appalti di Cybersecurity Crime nei quali, da quasi 20 anni, opera, si evidenzia che la figura dell’Adriano Pezzano è totalmente differente dalle sue condotte (anche criminali in termini di sabotaggi informatici e violazione delle protezioni dei computer e server altrui, ivi gravi intromissioni e interferenze nella vita privata e famigliare) sino ad ora perseguite.
Un operatore di Cybersicurezza è TOTALMENTE SUBORDINATO ai vertici funzionali della Polizia Postale e non puo’ prendere iniziative proprie (ancor meno impartire ordini) salvo i casi nei quali la magistratura deleghi le Polizie Postali di attivare investigazioni in ambito informatico ed in seno a Procedimenti RG RGNR giudiziari.
In sintesi Adriano Pezzano puo’ solo fare click e clack sulla tastiera ma solo dietro ordini e coordinamento delle Polizie Postali… uno scenario che viene, criminalmente, violato sia dall’Adriano Pezzano medesimo, come dei vertici delle Polizie di Stato e Postali che anche dalla magistratura (a partire da quella di Milano), dato che dal 2006 si assiste ad un Adriano Pezzano in totale abuso di potere che imprime ordini a Polizia di Stato e Magistrati con gli effetti noti di pilotare in modo criminale gli esiti delle sentenze e di danneggiare le persone vittime del suo spionaggio remoto attuato con dispositivi e software messogli a disposizione dai Ministeri dell’Interno e di Giustizia il cui utilizzo sarebbe limitato solo a funzioni di indagine… mentre Adriano Pezzano, anche da casa, abusa di tali sistemi di violazione della sicurezza informatica per perseguitare le proprie vittime e danneggiarle anche a livello sia umano che materiale.
Pertanto la storiella che Adriano Pezzano verrebbe confuso con lo zio Pietrogino, è una scemenza partorita dalla mente malata di tale soggetto… essendoci un trascorso, ormai quasi 20ennale, di crimini informatici messi in atto da tale figuro.
Si conclude rimarcando che tale figuro è una delle principali fonti informative della trasmissione REPORT RAI 3. Quando, il presunto Mottola, venne informato telefonicamente, degli stessi scenari appena descritti, dall’interlocutore emersero imbarazzo ma anche una evidente volonta’ di non rendere pubblico quello che gli venne descritto da una persona informata sui fatti… visto il probabile rapporto di collaborazione (in “nero”) esistente tra Report, il Pezzano e la Cyber Security Crime del medesimo (in appalti illegali). Comunque sia la figura appaltistica dell’Adriano Pezzano E’ ABUSIVA non essendo approdato da committenze di livello superiore selezionate tramite regolare Bando di Gara… ma per raccomandazioni avute da Polizie Giudiziarie e Magistrati di Milano…
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11 Luglio 2022
Immagine condivisa tramite collegamento al link esterno
LE FALLE E LA BALLE DELL’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE (CYBER SECURITY CRIME MILANO VIA BARNABA , APPALTI NON IN CONCORSO, ERGO ILLEGALI CAUSA AFFIDAMENTO FIDUCIARIO SENZA BANDO DI GARA, AGGIUDICATI CON SISTEMI DI RACCOMANDAZIONE POLITICO GIUDIZIARIA PROSSIMI ALLA LOGGIA UNGHERIA) DI ADRIANO PEZZANO & Co (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Polizie a radicazione ‘ndranghetista, etc…)
Cognome tipico Calabrese ma nei giornali (con articoli scritti di suo pugno, diffamatori e con informazioni false e tendenziose) viene definito Milanese doc, diremmo un Polentone che mangia polenta Taragna e Salsicce e beve grappa Bergamasca…
E’ noto che il figuro sopra raffigurato sia ossessionato da alcune persone che ne denunciarono la presenza negli appalti sopra citati… conseguentemente tale figuro spia, abitualmente da remoto, senza mandato giudiziario (tramite azioni di hackeraggio e pirateria informatica attuate con sistemi acquistati dal Ministero dell’Interno e della Giustizia per le Polizia Postali… tuttavia se tali sistemi di invasione dei personal computer di utenti, come anche di telefoni smartphone, VENGONO UTILIZZATI ARBITRARIAMENTE E SENZA UN MANDATO GIUDIZIARIO SUBORDINATO AD UN FASCICOLO DI INDAGINE, tali azioni sono reati penali ai sensi dell’Articolo 615ter c.p del Codice Penale. Tale figuro, si presume, violi i computer e dispositivi mobili e sistemi di connessione di rete internet (di chi scrive), da non meno da 13 anni, ed il 99% di tali azioni sono spudoratamente commesse di propria iniziativa e mentalita’ criminale, senza subordinarsi ad un itinere giudiziario imposto dai termini di Legge).
Si rimarca che tale soggetto, dal 2006, opera in appalti illegali non essendo stati aggiudicati tramite regolari concorsi presso una sede operativa ulteriormente illegale (nè per lui nè per le societa’ committenti che dal 2006 ad oggi si avvicendano senza alcuna legittimazione legale).
Tale figuro, per Legge (in realta’ è abusivo e non sarebbe nemmeno configurabile come un consulente informatico delle Polizie Giudiziarie), NON PUO’ OPERARE ALL’INTERNO DI PALAZZI DI GIUSTIZIA, TRIBUNALI, PROCURE, MA SOLO INTERFACCIARSI DA SEDI DI AZIENDE PRIVATE, VERSO LE POLIZIE POSTALI, INTERMEDIATO E SUBORDINATO DALLE POLIZIE GIUDIZIARIE E DALLA POLIZIA POSTALE MEDESIMA.
Singoli magistrati non possono rivolgersi a tale figuro senza prima incaricare e coordinare le Polizie Giudiziarie e Polizia Postale in seno a procedimenti di indagine e attivita’ investigative. Quindi le falsita’ che tale soggetto si e’ autoattribuito in articoli giornalistici diffamatori e di informazione falsa e tendenziosa, come quello sottostante
Adriano Pezzano
sono azioni disinformative e di millantato credito, oltre che dimostrative nel merito di vari reati penali che tale figuro commette, da decenni, in associazione con un numero enorme di magistrati siculo calabresi (stanziati anche a Milano), Politici Lega Salvini, Maroni, e Fratelli d’Italia (non solo Procura e Tribunale di Milano) che acconsentirebbero, al medesimo, di operare senza mandati investigativi, violando sistemi informatici di singoli individui per acquisirne dati sensibili da utilizzare anche (secondo disegni criminali) contro le vittime stesse di hackeraggio (per esempio, in regime di falso in atto pubblico, delegare, tramite compiacenti funzionari DIGOS e Arma Carabinieri, Sindaci e Assessori, di produrre dispositivi sanzionatori da inviarsi all’INPS (come detto nei giorni passati, azioni criminali in Regime di Falso in Atto Pubblico e Simulazione di reati) all’origine di Procedimenti sia Amministrativi che Tributari che persino Penali (quando il Falso in Atto Pubblico simula truffe ai danni dello Stato).
Il figuro sopra raffigurato, dal 2008/09 circa , hackera computer e connessioni di chi scrive per acquisirne illegalmente dati, immagini, testi, cronologie di navigazione, atti giudiziari e tutto quello che sarebbe possibile acquisire tramite violazione di sistemi informatici senza un itinere giudiziario previsto dalla Legge. Si tenga anche presente che tale figuro divulga a terze persone e diffonde a terze persone, IN REGIME DIFFAMATORIO AI SENSI DELL’ARTICOLO 595 cp, dati sensibili carpiti tramite hackeraggio da personal computer privati, senza autorizzazione giudiziaria.
ALCUNI ESEMPI
Il figuro di cui sopra …pare abbia inserito, nei web Server Myblog, dei trojan che acquisiscono contenuti web relativi al sito Milanobarona.myblog.it (nelle fasi di aggiornamento). La presenza di trojan autoinstallanti, ovviamente, non si limita agli accessi come “web admin” verso i siti Milanobarona (quando vengono aggiornati) ma si estende con l’invio di procedure Javascript che acquisiscono dati sensibili memorizzati nei personal computer, dati che vengono inviati verso presunti server ministeriali o verso connessioni e computer personali (usati da tale figuro) per acquisire i contenuti (tramite upload indiretto) memorizzati nei computer di chi scrive.
Come piu’ volte accennato, tale soggetto si definisce Ethical Hacker e nei suoi profili Linkedin. Egli possiede (perche’ acquisiti in modo formalmente non in linea col Codice degli Appalti, ergo abusivo, dietro appalti ad affidamento diretto per Ministero Interno e Giustizia) dispositivi e software in grado di violare computer e telefoni mobili, acquisirne dati e localizzare le posizioni geografiche dove tali dispositivi sarebbero utilizzati.
I “sintomi” di tali violazioni sono indirettamente riscontrabili in tutti i sistemi operativi esistenti nel mercato “consumer” dell’informatica.
Incremento anomalo dello spazio libero occupato sui dischi rigidi (o nelle memorie SSD a Stato Solido) a fronte di un parco dati inferiore a quello realmente utilizzato dai singoli file e applicazioni (documenti, immagini, file video, applicazioni installate, etc…) con rallentamento delle prestazioni anche a fronte di un utilizzo minimo delle aree di memoria permamente utilizzate nelle singole configurazioni.
Surriscaldamento delle CPU e saturazione delle risorse fisiche disponibili anche a fronte di una quantita’ minima di applicazioni in esecuzione.
Per i telefoni mobili i “sintomi” dell’hackeraggio sono simili a quelli sopra raffigurati, ai quali si aggiunge un consumo anomalo delle batterie, un surriscaldamento delle CPU e delle batterie medesime, accensioni (da spento e senza intervento di avvio manuale del proprietario) di smartphone. Illuminazione del display senza interazione da parte dell’utente, avvio automatico del cellulare nella modalita’ DEBUG senza che l’utente abbia mai interagito ne’ acceso il dispositivo.
Consumo anomalo di batterie a cellulare spento (i trojan autoinstallanti avviano sessioni di connessione completa a display spento, diventando delle “cimici” ambientali in grado di registrare ed inviare contenuti video ed audio ANCHE A CELLULARE SPENTO, ivi incluso il “Positioning”, ovvero localizzazione geografica del dispositivo apparentemente spento, nell’arco di un centinaio di metri dal “focus” reale del posizionamento della persona proprietaria del dispositivo).
Mentre nei sistemi operativi MAC/Iphone/Android/Windows, escludendo l’anomalo spazio occupato da trojan autoinstallanti nelle memorie di sistema (dischi e SSD), i trojan non lasciano file residui (file generati, dai trojan medesimi, tramite routine in linguaggio JAVASCRIPT, routine memorizzate il file.html (tale malware, se archiviato in file.html e implementato in codice Javascript, non attiva i sistemi di protezione dei Sistemi Operativi, dei Browser, degli Antivirus e degli AntiMalware… passando inosservato ed essendo visto come “codice benefico” e non malefico come avverrebbe per virus e altri tipi di Spyware e Trojan implementati con altri tipi di codice ed altri file estensione differenti) NEI SISTEMI OPERATIVI LINUX, PARE, RESTINO DELLE TRACCE DI HACKERAGGIO PERIODICO DEI PERSONAL COMPUTER.
LINUX
Mentre i Javascript (codificati ed eseguiti all’interno di file .html) non lasciano tracce dirette in Mac e Windows e vengono visti come semplici Trojan generici da programmi anti Malware (la loro eliminazione non risolve il problema, si autorigenerano ogniqualvolta da server remoti si stabiliscono connessioni con i computer da hackerare) e sono persino invisibili dai principali Antivirus, i trojan autoinstallanti Ministeriali ed ancor piu’ presumibilmente quelli utilizzato dal figuro sopra indicato… dimostrano vulnerabilita’ in ambiente LINUX lasciando tracce nella directory “Scaricati/Download” all’interno della “home” utente della vittima che utilizza personal computer partizionati con sistemi operativi Open Source Linux.
ALCUNE IMMAGINI DIMOSTRATIVE
L’immagine ritrae il contenuto della “cartella” scaricati dove si scoprono numerosi file.html automaticamente scaricati (sul disco fisso del computer) da server remoti. Tali file non sono residui di file e programmi scaricati dalla rete internet ma sono automaticamente scaricati durante il normale utilizzo del computer e durante la navigazione internet abituale.
LE CAUSE ?
Come anticipato, i trojan autoinstallanti generano file.html che contengono costrutti in Javascript capaci di stabilire connessioni di condivisione remota verso server apparentemente invisibili e ignari all’utente, verso i quali vengono inviati dati sensibili, account, password, file, documenti, dati di navigazione e tutto quanto contenuto in computer e cellulari. Tuttavia, quelli presumibilmente utilizzati dal figuro sopra indicato, non funzionano correttamente in ambiente Linux per motivi di permessi di utente e permessi di “root”
Quando l’utente è totale amministratore del proprio computer (in Linux equivale ai permessi di Root, dove il nome utente è membro del gruppo amministrativo Root), tutti i file.html generati da Trojan vedono le routine di autocancellazione fallire …in quanto le routine Javascript non hanno i permessi di cancellazione file ma solo di scaricamento, esecuzione, modifica (inclusa la rimozione del codice Java contenuto) MA NON DI CANCELLAZIONE.
Quanto sopra si traduce nella presenza di file con estensione html (4 o 5) che contenevano codice Javascript (rimosso) che non riesce a completare la routine di eliminazione file (nei sistemi Windows le routine riescono ad essere eseguite in modo integrale, nei sistemi Linux apparentemente no).
Ma il figuro sopra indicato lascia tracce di visite (sue e dei suoi amici) nei siti Milanobarona ?
Si, eccome
Ecco una schermata di alcune visite recenti, alcune delle connessioni in elenco sono state anche identificate nelle persone fisiche che le utilizzano
Oltre ad una presunta spia dei servizi segreti Russi FSB (che ha commesso l’errore di utilizzare TOR dalla Russia… TOR in Russia funziona ma non è in grado di generare rotte di mascheramento verso l’Europa occidentale e verso le Nazioni anglosassoni essendoci dei filtri da e verso la Russia per tale Proxy… consegue che Tor non ha mascherato una connessione instradata da Mosca… notificando LA REALE LOCALITA’ DELL’UTENTE (si consideri che in Via San Vigilio a Milano, presso il Collegio di Milano, sono avvenute visite nei siti Milanobarona…visite effettuate da VPN instradate verso la Russia tramite un presunto Proxy e Browser e MOTORE DI RICERCA Russo (i browser che permettono tali instradamenti sono, per esempio, quelli come Opera, il Browser Svedese…).
Nella lista abbiamo anche una visita alle ore 16:12 da Palermo… bene tale utente è un amicone …personale di Adriano Pezzano
… da tutto quanto sopra esposto, possiamo concludere che la Verginella Canossiana Adriano Pezzano (autodefinitosi Milanese Doc) NON MANGIA LA POLENTA TARAGNA CON LE SALAMELLE O IL GORGONZOLA… e non ha contatti con milanesi (escludendo la cricca Milano sparita Skyscrapercity)…
SI CONCLUDE, RIMARCANDO, CHE REPORT RAI 3 UTILIZZA TALE “CONSULENTE” POLIZIA DI STATO, COME PRINCIPALE FONTE INFORMATIVA…(NON UNICA, MA TRA LE VARIE, LA PIU’ SIGNIFICATIVA). COMMENTI E VALUTAZIONI SULLA SERIETA’ DI REPORT SONO DEMANDATE ALLE COSCIENZE DEI SINGOLI…
9 Luglio 2022
PROSSIMAMENTE: LE TRACCE DEI “TROIJAN” AUTOINSTALLANTI DELLA AGENZIA PER LA CYBERSECURITY NAZIONALE DI VIA BARNABA, MILANO TRIBUNALE (ADRIANO PEZZANO)… TALI TROJAN (INVIO AUTOMATICO TESTI E IMMAGINI E DATI DI NAVIGAZIONE VERSO I SERVER IN “ADOZIONE” MINISTERO INTERNO E GIUSTIZIA E AISI/AISE) FUNZIONANO NELLE PIATTAFORME MAC-WINDOWS, MOLTO MENO NELLE “OPEN-SOURCE”… FORSE DOVREMMO CONSIGLIARE AI PEZZANO (FORSE TALE DINASTIA SI TROVA ANCHE NELLO IULM, CO FONDATORI DI “DA MILANO ALLA BARONA” E “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” FACEBOOK) DI CHIEDERE, AI LORO “PROGRAMMATORI” (OVVIAMENTE RACCOMANDATI DA CETTO LAQUALUNQUE “PIU’ PILU PETTUTTI”) DI MIGLIORARE GLI SCRIPT MINISTERIALI PER LINUX… TALI TROJAN LASCIANO TRACCE… ESSENDO LE PIATTAFORME “OPEN SOURCE” POCO UTILIZZATE (QUINDI POCO DIFFUSE, ERGO ANCHE GLI SCRIPT GENERATI SONO POCO COLLAUDATI E SOGGETTI A “FALLE” ED ERRORI DI “ROUTINE”) PERCHE’ SI TRATTA DI SISTEMI OPERATIVI (DERIVATI DA SUN SOLARIS) DIFFICILI DA ADOPERARE E GENERALMENTE POCO DIFFUSI…
Milano sparita Skyscrapercity
1 Milione di immagini di fonte mai dichiarata, nè appurata, confluite nelle homepage Milano Vintage Facebook, forse alcune di esse setacciate, anche, da server universitari di tutta Italia e mezzo mondo…
Come anticipato, dallo scorso Febbraio, i personaggi che prima venivano citati in anonimo, gradualmente sono identificati anche in questo web (di questo se la prendano, principalmente, col faccendiere Adriano Pezzano, loro datore di lavoro da diversi anni… piu’ correttamente datore di secondi lavori… con violazioni varie e esentasse non essendo Facebook ed i suoi collaboratori, soggetti a pagamento tasse… le proposte da marinaio di Biden erano solo palle e tali sono rimaste).
L’utente @Milanomaniac60 è Maurizio Colombini (quello che Stefano Tosi commenta e ringrazia con “post” del tipo: “Grazie Maurizio… ignoravo l’esistenza di questa chicca inedita”… peccato che le “chicche non inedite” (alcune presenti da anni 3-6 anche nei web Milanobarona se non 12-15 in siti come Corriere.it, quindi immagini che il cerchio magico di Stefano Tosi in Da Milano alla Barona, ha visto centinaia di volte e che finge di non conoscere per favorire i soliti nepotismi raccomandatori di cui sappiamo…) le pescano, anche, dai siti Milanobarona, magari foto di Via Santa Rita da Cascia di quasi 80 anni fa, localizzate da chi gestisce Milanobarona (e non da loro) e trovate, casualmente, nelle raccolte del Corriere della Sera (puntualizzando, oltremodo, che le raccolte Corsera sono state acquistate, da Cairo Communication Editore, dalla Curia/Diocesi di Milano , e sono protette da Copyright, i personaggi succitati, teoricamente, dovrebbero tener conto di questo essendo due “admin” di homepage Facebook COMMERCIALI … le foto “chicca”, sono, per i codici civili e penali, inserti pubblicitari).
Caro @Milanomaniac, in Farabolafoto non c’è nulla, semmai troviamo l’immagine, gia’ localizzata, in https://picclick.it/Foto-Vintage-Milano-Via-Pasquirolo-1953-stampa-24×18-384995174976.html IN VENDITA A 17 EURO…. MA “DOTTOR” MILANOMANIAC60, non l’avra’ mica messa lei in picclick.it ?
Immagine condivisa tramite puntamento a link esterno
Quarto Oggiaro (per le regioni del sud Italia, potremmo tradurlo, letteralmente, in “Quattoggiaro”, ovvero la media siculocalabrese, pugliese e campana lo pronuncerebbe, piu’ o meno cosi’, prossimo agli “slang” di Diego Abatantuono che in alcuni film si qualificava come “Il terrore di Quattoggiaro” venendo apostrofato, da altri attori, come il “Terrone di Quarto Oggiaro…”)
Quindi, Quarto Oggiaro, Via Arturo Graf anni ’70, in una immagine che sembra quasi rubata dai film poliziotteschi di quel periodo, con titoli giustizialisti, del tipo : “Milano odia, la Polizia non puo’ sparare”,sovente apprezzati dai Sanbabilini… nella consorteria Milano sparita Skyscrapercity qualche ex Sanbabilino ci sarebbe (quanto meno leggendo le sue ammissioni nei social e nel forum sopra citato, postate alcuni anni fa) e ci si stupisce che indossi una divisa, dato che i militanti di Piazza San Babila, per i soli gesti che commettevano, erano, non solo tutti schedati, ma con precedenti penali di tipo politico ed eversivo… quindi con casellari giudiziali NON NULLI ma popolati di sentenze definitive…teoricamente la carriera nelle Polizie Giudiziarie non era e non sarebbe possibile ….
L’immagine ritrae campi sterrati e casermoni popolari (sovente quasi indistinguibile dalle periferie romane, sempre di quel periodo) con bande giovanili con automobili FORD/OPEL fine anni ’60 in un clima di capelloni e pantaloni a zampa d’elefante… Dal 1985, il vicino Ospedale Luigi Sacco, incomincio’ ad ospitare i primi casi di AIDS, i quartieri dove si segnalarono i primi casi della Immunodeficienza acquisita erano il Giambellino e Quarto Oggiaro, dove l’eroina scorreva a fiumi nella totale indifferenza della DIGOS e della Procura della Repubblica (delle banane) di Milano… L’ex Sindaco Pillitteri, intervistato, in quel periodo, proprio per i palesi sospetti che Cosa Nostra Siciliana fosse all’origine del narcotraffico di Eroina, disse che a Milano la mafia non esisteva in virtu’ dell’assenza di sentenze di mafia nel Tribunale di Milano…(l’Eroina e la Cocaina, in quegli anni, arrivavano negli aeroporti siciliani di Fontanarossa e Punta Raisi (soprattutto quest’ultimo) trasportata nelle stive bagagli degli aerei di linea commerciale New York Palermo… anche oggi, seppur in misura minore, le rotte commerciali aeree vedono quantitativi di droghe (eluse dai controlli doganali) stivate negli aerei di linea… significativi sono i casi della Malpensa, perennemente soggetta, oltretutto, a cooperative in sub appalti ‘ndranghetisti, di movimento bagagli…
RAFFAELE CANTONE, SINO A QUALCHE ANNO FA LA PENSAVA IN MANIERA DIAMETRALMENTE OPPOSTA (NEL MERITO DEGLI APPALTI TRUCCATI ED IN ODORE DI MAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO, PRINCIPALMENTE IN VIA SAN BARNABA)… MA FORSE, VISTI I DEMANSIONAMENTI SUBITI PROPRIO PER LE SUE GUERRE FALLITE CONTRO LE MAFIE DEL TRIBUNALE DI MILANO… OGGI PREFERISCE ALLINEARSI AL RESTO DEI MAGISTRATI, ERGO… LA MAFIA NON ESISTE…
IN REALTA’, LA LOGGIA UNGHERIA (O COME LA SI VOGLIA CHIAMARE) ESISTE DA ALMENO 20 ANNI (PRESUMIBILMENTE CON L’ARRIVO, A MILANO, ANCHE DEL SINDACO ALBERTINI, CON L’ARRIVO DI TALE SINDACO A MILANO SI RESPIRAVA UN’ATMOSFERA AFFARISTICA E FUORI REGOLA…) E PROPRIO I NOTI APPALTI AD AFFIDAMENTO DIRETTO, A PARTIRE DALLA AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE, SONO L’ESPRESSIONE DI UN “TRUST” TRA ALTI VERTICI DELLA PROCURA E TRIBUNALE, POLIZIA, CARABINIERI, AVVOCATI E MONDO DEGLI APPALTI AD AFFIDAMENTO DIRETTO… DEL RESTO RAFFALE CANTONE DEVE ANCHE SUBORDINARSI AI SEGRETI DI STATO (PROPRIO SULL’INCHIESTA DELLA LOGGIA UNGHERIA) IMPOSTI DA SERGIO MATTARELLA… ANZI, POTREMMO CHIAMARLO
SERGIO MAFIARELLA, DEGNO PRESIDENTE (PALEMMITANO) DELLA REPUBBLICA DELLE BANANE
Il succitato Mafiarella, informato nel Settembre 2021, della presenza della ‘ndrangheta in appalti presso il Tribunale di Milano… ha cestinato tali segnalazioni per motivi di convenienza, dato che fanno parte dello scenario descritto dall’ex Faccendiere ENI, Piero Amara, oggi sdoganato come un raccontaballe… forse, nella Storia della Repubblica delle Banane, il primo che ha rivelato cose sconvolgenti come mai nessuno prima d’ora…
Sono disponibili le “immaginette” (santini) di Mafiarella, gia’ Santo Beatificato… presso i principali Santuari Italiani…dopo la P2, oggi la Loggia Ungheria (anche nel 1981 vennero apposti i Segreti di Stato a protezione di Licio Gelli e della P2 e dello stragismo coadiuvato da Cosa Nostra, ‘ndrangheta e Camorra… solo nel 2020 si ammise che esisteva un Conto Corrente intestato a Licio Gelli dove venivano depositati i fondi finanziari logistisci per organizzare stragi come quella del 2 Agosto 1980 a Bologna e dove si pagavano gli stipendi di neofascisti e mafiosi vari… all’epoca, non Mafiarella (o NAPOLETANO, di nome e di fatto) ma Sandro Pertini, spinto anche dal luciferino Giulio Andreotti, e da un emergente Silvio Berlusconi (mediato da Bettino Craxi) chiesero di Segreti di Stato, declassificati nel 2020…)
PUTIN E TRUMP (E BIDEN) SONO DUE LATI DELLA STESSA MEDAGLIA (LA MAFIA PETROLIFERA)
LE LOBBY ENI-SARAS-SARPOM-EXXON MOBIL E IL PARTITO REPUBBLICANO USA (OGGI PRESEDUTO DA DONALD TRUMP), DA DECENNI, FINANZIANO IL NEGAZIONISMO FILO PETROLIFERO RETRIBUENDO DISINFORMATORI (SPICCA, IN ITALIA, IL NOTO E STRA CITATO PIETRO PLANEZIO, ASTRONOMO E DIVULGATORE SCIENTIFICO ABUSIVO, AMICO DI ADRIANO PEZZANO, ANCH’EGLI EX TUTTOFARE SARPOM-EXXON MOBIL E ENI-SNAM…COME PIERO AMARA… QUANTO MENO PIERO AMARA HA FATTO L’ABIURA… MENTRE PEZZANO E PLANEZIO ASSOLUTAMENTE NO!)
L’immagine sovrastante ritrae la disinformazione che ambienti di militanza Fratelli d’Italia e Lega Salvini, predicano nei social net a partire da Facebook.
Anche Pietro Planezio, nel social Answers Yahoo, per quasi 20 anni, e tutt’oggi nel social Quora Italia, pratica disinformazione filo petrolifera e filo putiniana e filo Trumpiana (ovviamente pagati per farlo).
Di imbecillita’ se ne leggono tante, per mano di questa gentaglia… focalizzandoci sulla impresa di Annibale nella traversata (estiva) delle Alpi, se nel 218 a.C. il clima fosse come quello attuale, DEVASTATO DALL’ANIDRIDE CARBONICA DI ORIGINE FOSSILE… con ghiacciai privi di copertura termica nevosa…le sue truppe facevano la fine degli escursionisti della Marmolada…
Si ricorda che le lobby petrolifere (che all’estero ma anche in Italia, sub appaltano ad imprese in odore di mafia) sopra elencate costano 19 Miliardi di euro all’anno e Renzi, Salvini e la Meloni (e Berlusconi) non fiatano sullo sperpero criminale di denaro pubblico in quanto ricevono finanziamenti ulteriori da tali lobby… mentre vorrebbero abbassare ulteriormente i salari italiani e sopprimere il Reddito di Cittadinanza… (i disoccupati non possono finanziare Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ancor meno votarli…)
Pietro Planezio, di scemenze, e non solo lui, ne scrisse e scrive tantissime… compreso che nel periodo dell’Impero Romano in Valle d’Aosta, a Breul (Cervinia) si coltivassero grano e cereali e banane… ovvero lo scrivere menzogne storiche sostenendo che anche nel passato c’erano le variazioni climatiche e che la CO2 prodotta da gas e petrolio non sarebbe alla causa dell’emergenza climatica…
…quanto sopra, come noto, viene, a livello Nazionale, coordinato anche da ex dipendenti ENI, SARPOM, come lo stra citato Adriano Pezzano, che ufficialmente non prende posizioni nei social ma ha contatti radicati coi disinformatori (e informatori DIGOS, AISI, AISE, CIA) come Planezio e altri militanti delle schiere Meloni-Salvini…
7 Luglio ’22
Aggiornamento del 7/7/2022
I web Milanobarona possono sembrare diffamatori ma non lo sono… tutto cio’ che si legge è reale, sicuramente molto scomodo e sgraditissimo dai diretti interessati…questi web sono formalmente contrari all’operato del Procuratore della Repubblica di Verbania Olimpia Bossi (pare in amicizia col noto e ormai celebratissimo Adriano Pezzano e con altri personaggi correlati alla disinformazione Lega e Fratelli d’Italia, come Pino Zarrilli ed altri personaggi gravitanti intorno a Meloni, Salvini, Berlusconi, etc…considerando che denunciando tali personaggi, tale PM (come tutto il 100% dei magistrati, quindi non ì una crociata contro la Olimpia Bossi, ma è una riflessione sulla medesima), archivia frettolosamente nel modello 45.
Indipendentemente dal fatto che chi scrive sarebbe a conoscenza che tale magistrato abbia (come tutto il 100% dei magistrati italiani) il vezzo di iscrivere nel modello 45 dei fatti non costituenti reato, NOTIZIE DI REATO relative a diffamazione a mezzo web, associazione a delinquere, minacce e ingiurie ancor di piu’ se tali reati sono commessi da persone che lavorano per la DIGOS in appalti e/o come informatori in libro paga, dell’operato di tale Procuratore alcuni web dissentono rispetto al coro di sottomissione ed elogi di tutte le testate giornalistiche, ergo ci sono (come scritto nei due web sottostanti, estranei a Milanobarona) forme, interpretate verso tale magistrato, di protagonismo giustizialista non gradite… (e palesemente confermate anche nella slittevole trasmissione REPORT RAI 3 dello scorso autunno dove tale Procuratore venne eroicizzato alla stregua di un giudice salvifico stile populismo Salvini e Sceriffo…).
Si chiude la parentesi (sotto c’è di peggio…) aprendo un piccolo aneddoto: I due tecnici (dell’impianto ) funiviario che volevano denunciare i titolari della societa’ “Ferrovie del Mottarone”, vennero minacciati (dai titolari, politici locali della Lega e/o prossimi a tali forze politiche) di licenziamento e di proscrizione in tutta Italia (le note liste di proscrizione gestite da DIGOS e Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza nella veste di Pietro Planezio e Adriano Pezzano) … vien da domandarsi, nel caso in cui avessero denunciato quello che TUTTI SAPEVANO, DA DECENNI, A VERBANIA E STRESA… TUTTI, QUINDI ANCHE PROCURE E CARABINIERI… cosa sarebbe, loro accaduto, oltre al licenziamento ed all’omicidio sociale a loro paventato… Molto semplice. Le due querele o esposti finivano nel Registro 45 dei fatti non costituenti reato… poi , i denuncianti, sarebbero stati controquerelati dai proprietari dell’impianto per diffamazione e procurato falso allarme… il resto lo leggiamo nelle “peripezie” del nostro amico Pezzano… che in tema di istigazione alla denuncia ed alla condanna è il Re indiscusso dell’emisfero Boreale, anzi dell’intero pianeta Terra… ovviamente Report appoggiandosi alla Procura di Milano ha offerto una visione salvifica che forse proviene dalla Cybersicurezza di Via Barnaba Milano (il Procuratore di Verbania nel 2024 sara’ trasferito… vien da chiedersi se finira’ a Milano ??? Via Freguglia, Via San Barnaba dove c’è anche l’headquarter della AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE… DI MILANO ??? “Dottoressa Bossi, me raccontarono che sua figlia se laureo’ a pieno voti… glielo posso offrire ‘u caffettiello ?, ovviamente strusciate del Pezzano…), Ranucci è una vecchia volpe, coi suoi metodi ha raddoppiato gli indici di ascolto… dobbiamo ammetterlo… ma ha trasformato le sue trasmissioni nelle peggiori versioni di “Lino Linguetta che lecca a manetta”… (si presume anche gli stipendi della redazione anche se non tutti sono contenti del suo operato e molti vorrebbero sopprimere la trasmissione…) peccato che Ranucci abbia soppresso la rubrica (presente nella direzione redazionale della Gabanelli) “COME E’ ANDATA A FINIRE ?”. Per quanto riguarda la puntata del 19-10-’20 è andata a finire in una figura di merda del Sigfrido medesimo… a Tarallucci e VIno di Trani… tutto archiviato (si tratta di indagini svolte da adepti massonici della Loggia Ungheria), quindi nessun rinvio a giudizio a partire da Attilio Fontana (nella fogna giudiziaria di tale capitale della mafia in toga si somministrano condanne di 2 anni al pensionato indigente che ha rubato una confezione da 1 Euro di spalla di prosciutto cotto, mentre si sub appalta alla ‘ndrangheta e si iscrivono nel modello 45 dei fatti non costituenti reato mafiosi, assassini, corruttori e riciclatori)… tuttavia ci si domanda, dato che Fontana ha querelato Ranucci, se le archiviazioni di Fontana peseranno in una eventuale condanna per diffamazione a danno di Sigfrido Ranucci medesimo (sia chiaro , paga la RAI, ovvero NOI, in ogni caso… quindi a Ranucci, come dicono a Roma, “Je ne po’ fregà de meno… Franza o Spagna purche’ se Magna, ‘tacci loro…”) comunque Ranucci potrebbe “prenderlo in saccoccia”… ( a fidarsi di certe fonti informative “milanesi” , vedesi Pezzano, poi si resta scottati…).
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Prosegue l’inventario dei danni provocati , sia tramite hackeraggio , sia tramite oscuramento video (e di link fotografici), per mano di Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta, 70, (nipote di Pietrogino Pezzano, co-fondatore di “DA MILANO ALLA BARONA STORIE DI QUESTA TERRA …ma saranno le terre del Tigullio o della Calabria ?) E DELLE SUE GENTI” …E “MILANO SPARITA E DA RICORDARE…” SEMPRE facebook…
L’Orlando Furioso è ritratto nella immagine sottostante. (egli vanta, nei social, carriera di hacker “etico” (me cojoni, etilico, piuttosto) per la Polizia Postale e DIGOS, quindi un candidato numero uno sia per i sabotaggi a siti internet e computer coi quali vengono gestiti i web Milanobarona, sia per simulazioni di reato alla causa di avvio di istruttorie giudiziarie dell’INPS, eventi che chi scrive ha dovuto, alcuni mesi fa, gestire e risolvere autonomamente con avvocati che solo a sentire pronunciare tale nome se la facevano addosso, deferendo qualsiasi incarico).
Tale personaggio si è autoprodotto una patologica e diffamatoria (quanto demenziale) fake news pubblicata in vari giornali, a partire da IL GIORNO, sia stampata che nella versione web ,dove il medesimo avrebbe provveduto a indicizzare in Google e Bing, nelle prime posizioni, tutti i link dove si autoreferenzierebbe come di un Milanese doc da generazioni, vittima di diffamazioni che lo avrebbero reso indigente (chissa’ se la Caritas gli consegna i pacchi di sale, farina e riso con pasta ???) e deriso dagli appaltatori suoi clienti (che sia nipote di un noto faccendiere della ‘ndrangheta lo sanno in milioni proprio per mano sua, ovvero si è autodiffamato e continua nell’opera… il 95% delle visite sono suoi compagni calabresi e siciliani di merende delegati di salvare file.html degli articoli Milanobarona che lo riguardano…), nel quale nega , persino, di chiamarsi Adriano Pezzano e di essere stato confuso da un ex collega (non ha colleghi da 20 anni) con l’omonimo Pietrogino Pezzano… peccato che dal 2006 al 2011 ando’ a vantarsi in tutte le ASL di Lombardia , in tutte le Polizie di Italia e TRIBUNALI ITALIANI, di esserne il nipote… sino ad all’ora, l’omonimo zio (fratello del padre), lo zio era Capogruppo alla Camera di Forza Italia, idem per le liste della Lombardia ed era Consigliere Regionale Lombardia…poi nel 2011 avvenne una mozione parlamentare che lo fece epurare dal sistema sanitario Regione Lombardia PER MAFIA… vuoi mettere a vantarsi di esserne parente ? (prima dello scandalo, ovviamente) sono crediti che permettono avanzamenti di carriera… (anche Pietro Planezio, noto anche per essere stato accusato pubblicamente di pedofilia, quando viene indagato, verrebbe identificato con false patenti di guida B e si negherebbe l’esistenza… fascicoli d’indagine archiviati (senza comunicazioni alle parti offese per impedire opposizioni, sempre per mano del Pezzano) e demandati a CHI LA VISTO RAI3 ?
Per capire se Pezzano e Planezio siano mai realmente esistiti…è sufficiente vedere la fiera delle egopatie,di entrambi, nei social…tuttavia, malgrado neghino di esistere, sia il primo che il secondo… postano conferenze. Per Planezio ridicole e somare conferenze di astrofisica ASTROPOLARIS e UNIVERSITA’ UNIFISICA DI FISICA E ASTROFISICA DI GENOVA (dei copia e incolla da wikipedia) E CORSI E SEMINARI PRIVATI UNITRE (CORSI ABUSIVI “COPIA E INCOLLA , PLAGI, DA WIKIPEDIA” PRIVATI DI ASTROFISICA, ALCUNI POSTATI IN YOUTUBE) con le generalita’ di PIETRO PLANEZIO, QUINTO (Ge) ANTICA ROMANA DI QUINTO 11/B
Quindi se accusati di determinati reati, NON ESISTONO, tuttavia entrambi si pavoneggiano in rete e anche sui giornali, tra i quali quelli di Maurizio Molinari , diffamatore e calunniatore seriale con appartamenti di lusso a CityLife ed altre testate come l’editoriale della Lega, QN (IL GIORNO e altre testate del centro sud Italia).
L’ORLANDO FURIBONDO … anzi due Orlando Furibondo, ovvero colleghi DIGOS (entrambi abusivi, il primo in appalti fuori concorso, ergo illegali, il secondo come spia ruffianata non autorizzata di questurini e magistrati, nonche’ politici…anzi entrambi) con simpatie di estrema destra.
Pietro Planezio e Adriano Pezzano (sangue calabrese non mente), DOVE IL SECONDO SI AUTODICHIARA MILANESE DA INFINITE GENERAZIONI… (in facebook ha solo amicizie siculocalabresi da vendere, NESSUN CONTATTO CON MILANESI…e si sospetta che abbia sinergie con un personaggio Russo operativo nel Collegio di Milano, Barona, Via San Vigilio)…TUTTAVIA (il Pezzano) NELL’ODIO VISCERALE (e nelle protezioni che offre a personaggi come Stefano Tosi, Maurizio Colombini, Gabriele Dell ‘Oglio, Sergio Codazzi, Pietro Planezio ma anche Berlusconi, Maroni, Cota, Meloni, Salvini e tantissimi ma tantissimi altri ancora) HA DIMOSTRATO AZIONI DIFFAMATORIE, CALUNNIOSE, COSPIRATIVE E DI RAPPRESAGLIA CONTRO CHI GESTISCE I WEB MILANOBARONA, BANNANDO, RIPETUTAMENTE, DECINE DI VIDEO, INCLUSO ANCHE IL VIDEO YOUTUBE SOTTOSTANTE
POSTATO NEI WEB MILANOBARONA INTORNO ALL’APRILE 2018, VIDEO CONTENENTE IMMAGINI DELLA VECCHIA MILANO (BARONA SAN CRISTOFORO E TICINESE ANNI 60) E DI SETTORI DI RICERCA INFORMATICA UNIVERSITARIA DEL POLITECNICO (ANNI 60) IN SINERGIA CON LA OLIVETTI DI IVREA… SI TEME CHE I VIDEO (NON IN COPYRIGHT) NON SIANO RIMOSSI DAGLI UTENTI MA BANNATI PER MANO DEI DUE “ECCELLENTI” PEZZANO E PLANEZIO (DA 12 ANNI, CHI SCRIVE, NE CONOSCE LE “OPERE”…), QUINDI BANNANDO I PROFILI UTENTI IN REGIME DI PIRATERIA, ANCHE IN VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO YOUTUBE (POI SI SENTONO DIFFAMATI QUANDO SI PARLA DI VERA MAFIA…).
IN REALTA’, TRA IMMAGINI DEPREDATE, CANCELLATE, ATTACCHI HACKER, OSCURAMENTO DI VIDEO YOUTUBE, LA LISTA SAREBBE MOLTO MA MOLTO PIU’ LUNGA DI QUELLA CITATA…
Come mai ADRIANO PEZZANO censura questi video?
L’Orlando Furioso non sa piu’ dove sbattere la testa…(come istigavano a Planezio… “ma buttate dalla finestra e saluti…)
Insieme a Planezio si presenta nelle cancellerie del Procuratore Generale di Milano e Genova, letteralmente sbragato, color nero pece in volto e con tonnellate di bile nera riversata in Tribunale… in preda ad attacchi furibondi, cose simili anche per Pietro Planezio, anch’egli in presa a crisi di furibonde… (Planezio è autore di scazzotate con vicini di casa, parenti e malcapitati… alcune foto in rete lo ritraggono con gli occhi neri…) scrivanie ribaltate a Milano, televisori che volano dalle finestre a Quinto Genovese…ovviamente hanno la bava alla bocca per richiedere l’arresto immediato di chi scrive queste cose… sempre con la bava alla bocca entrambi chiedono a personaggi di Buccinasco, Meda, Concorezzo, Rozzano, Milano, Palermo e Catania (questi ultimi due della Sicilia sono stati identificati da chi scrive analizzando il profilo Facebook del Pezzano) di mettere in atto azioni di eliminazione … per compensare le “inerzie” delle Procure di Milano e Genova…dato che sia Pezzano che Planezio temono di guadagnare, all’anno, qualche milione di euro in meno (tra i vari milioni che fatturano in 12 mesi) per via di certe pubblicazioni veritiere, ma non gradite.
Pezzano viene anche delegato (dai personaggi sopra elencati… ) di procedere alle azioni sopra descritte (per non citare reati penali nei quali istiga l’INPS ad avviare istuttoria di truffa allo Stato per importi di esecuzione mobiliare prossimi ai 30.000 euro con rischio ulteriorie di rinvio anche in sedi penali…e non solo tributarie…come verificatosi di recente anche per mano di amministratori (vicini alla SARPOM EXXON MOBIL e Logistiche sub appalti Trenitalia in odore di ‘ndrangheta tra Magenta e Novara) amici del Pezzano medesimo, Lega + F.lli d’Italia che… guarda caso… protetti anche loro… da magistrati calabresi, (tali politici locali hanno recentemente generato un dissesto finanziario, tramite peculato, di oltre 1 milione di euro))…
infatti, nella mischia soprastante… tutti si “parano” i deretani a vicenda… considerando anche che Adriano Pezzano è milionario anche per attivita’ di azionariato e attività imprenditoriali (Milano sparita e altri 10000 sottopagine clone) in seno a Facebook Italia e USA, proprio a partire dalle home commerciali Milano sparita, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, La mia Milano di una volta, Corvetto, Porta Venezia e altri milioni di cloni facebook (alcuni abbinati a libercoli)… Pezzano arrotonderebbe importi significativi…tutti gestiti insieme al club sopra menzionato.
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6 Luglio 2022
ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA P COLLETTA 70 ED I SABOTAGGI HACKER E DI CENSURA VIDEO YTUBE POSTATI DA TERZE PERSONE ESTRANEE ALLA GESTIONE DEI SITI MILANOBARONA (L’ODIO VISCERALE, DA BUON CALABRESE DOC, CHE AVREBBE VERSO CHI GESTISCE QUESTI SITI… E’ TALE CHE TRASCINA NELLA VENDETTA FURIOSA ANCHE PERSONE E UTENTI TOTALMENTE ESTRANEI… SI TRATTA DI PERSONA SOCIALMENTE PERICOLOSA E SU QUESTO SI ALLINEA AL COLLEGA PIETRO PLANEZIO…)
Adriano Pezzano “”””Hetical hacker””””” (criminale in appalti truccati) come ama pavoneggiarsi nei suoi profili social e Linkedin venne, qualche tempo fa, definito da una delle sue vittime, solo hacker e per nulla ethical.
Premettendo che il soggetto sopra raffigurato abbia somiglianze fisiognomiche quasi da gemello con Pietrogino Pezzano (come piu’ volte scritto, se gli mettessimo i baffetti sarebbe la copia dello zio, asse paterno), si elencano i sabotaggi che tale personaggio , oltremodo co fondatore di DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK, MILANO SPARITA E DA RICORDARE… PAGINE CHE IN VARIE OCCASIONI, VIOLANO I DIRITTI D’AUTORE (VINCOLANTI PER WEB COMMERCIALI COME QUELLI ELENCATI… LE IMMAGINI SONO INSERZIONI PUBBLICITARIE E SE IN COPYRIGHT, SOLO CON L’AUTORIZZAZIONE DEI PROPRIETARI, VIDEO E FOTO SAREBBERO PUBBLICABILI A SCOPO PUBBLICITARIO E COMMERCIALE).
PER PARADOSSO PROPRIO GLI AUTORI DI TALI HOME FACEBOOK BENEFICEREBBERO DI OSTRUZIONISMO INVESTIGATIVO (ATTUATO DAL PROTETTORE ADRIANO PEZZANO, FORSE MEGLIO DEFINIBILE COME “PARACULARO”…MENTRE IGNARI UTENTI DI YTUBE SAREBBERO QUELLI OSCURATI DA ADRIANO PEZZANO MEDESIMO, ABUSANDO DI POTERI NON CONFERITI (CHI ESERCITA FUNZIONI DI POLIZIA NON ESSENDO PUBBLICO UFFICIALE E NON BENEFICIANDO DI DELEGHE LEGALI, CAUSA APPALTI NON LEGALI), FAREBBE OSCURARE , PRINCIPALMENTE PER RECARE DANNO AI SITI MILANOBARONA…
…premettendo che oltre a quanto sopra si riscontra Il sabotaggio di diverse immagini condivise tramite link, (pare che sempre il Pezzano, abbia classificato in Google, tali immagini, come pericolose e contenenti virus e trojan, una cosa assurda essendo un link al posto di un download nei server…), premettendo i quotidiani sabotaggi… SI SPECIFICA CHE ADRIANO PEZZANO E’ FIGURA ABUSIVA ALL’INTERNO DEL RUOLO DI CYBERSECURITY (POLIZIA POSTALE, DIGOS, POLIZIE GIUDIZIARIE, MAGISTRATURA, SERVIZI SEGRETI) PER L’AGENZIA NAZIONALE DI CYBERSICUREZZA, ESSENDO CONTRAENTE E FORNITORE IN SUB APPALTI FUORI LEGGE CHE INTERDIREBBERO (ANNULLANDONE GLI EFFETTI) I POTERI DI POLIZIA CHE TALE SOGGETTO SI SAREBBE AUTOCONFERITO ABUSIVAMENTE.
Per via della parentela con Pietrogino Pezzano (fratello del padre del sopracitato), ovviamente, non puo’ ingaggiare carriera di Poliziotto (negli alti vertici dirigenziali come sarebbbe tanto piaciuto a tale figuro amico di Maroni, Berlusconi, Salvini, Meloni e Gallera, incluso Maurizio Molinari del Gruppo Gedi, il supporto editoriale che ha contribuito a diffondere i ladrocinio di “Milano sparita e da ricordare” facebook) e deve limitarsi a sub appalti illegali (favorito dai politici sopra elencati e moltissimi magistrati massoni del Tribunale di Milano, incluso ROBLEDO) non potendo produrre documentazione antimafia che lo escluda dai contatti di cui tutti sanno…E’ NOTO CHE PARENTI DI MAFIOSI CHE FECERO DOMANDA, ALLO STATO, DI RISARCIMENTO NELLA VESTE DI VITTIME DI MAFIA (CAPITA CHE NELLE GENEALOGIE MAFIOSE ALCUNI PARENTI SIANO VESSATI O PERSINO VITTIMA DI OMICIDI O DI OMICIDI PARENTALI DI STAMPO MAFIOSO) VENNERO ESCLUSI A CAUSA DELL’IMPOSSIBILITA’ DI PRODURRE AUTOCERTIFICAZIONI ANTIMAFIA CHE ESCLUDESSERO GENEALOGIE CON PARENTI MAFIOSI ALLA CAUSA DEI LORO MALI…
Presa visione di quanto sopra, ADRIANO PEZZANO è figura totalmente abusiva e priva di incarichi mandatori ufficiali, sia per i sub appalti in affidamento diretto che per le restante forme di fornitura alle ASL, si teme, di tutta Italia e aree Aeroportuali (i suoi amici magistrati, probabilmente quella che viene anche chiamata Loggia Ungheria, dalla fine 2006 , lo collocano illegalmente nei servizi di spionaggio digitale concepiti, paradossalmente, per prevenire anche fenomeni di mafia, terrorismo, pedofilia, truffe, in Corso di Porta Vittoria prima e successivamente in Via Barnaba dal 2015… anche gli appalti per Via Barnaba finirono nelle indagini DDA e ANAC dal 2015 al 2017 e le cronache considerano tutti gli appalti di tale Tribunale (quindi anche di altri figuri come il Pezzano), illegali … non sarebbe un segreto che molti contraenti di tali sub appalti… in odore di mafia)
In virtu’ di quanto edotto, l’abusivo Adriano Pezzano, oscura video come il sottostante
https://youtu.be/UOQ8AE5eT7I
Il video conteneva un vecchio spot pubblicitario MOTTA girato a Milano… come potete notare, in questo caso, l’abusivo ADRIANO PEZZANO ha bloccato di propria iniziativa il canale dell’utente che lo ha postato… in altri casi l’ABUSIVO ADRIANO PEZZANO, ha oscurato altri video per “violazione dei diritti di copyright”… per paradosso proprio l’ABUSIVO ADRIANO PEZZANO, impedisce che si segnalino violazioni di copyright nelle home Facebook dedicate alla “Milano e Barona vintage”… diverse centinaia di home pagine Facebook …delle quali SAREBBE CO-FONDATORE E GESTORE anche come azionistaFacebook.
Su questo figuro sarebbero molto interessanti indagini anche di natura fiscale e patrimoniale, bancaria e finanziaria, non solo nel merito dei contatti che tale figuro avrebbe (ereditati dallo zio come gli appalti fuori legge) negli ambienti di Buccinasco, Barona, Desio, Brugherio, aree del Comasco, ma anche contatti con ambienti Palermitani e catanesi (fateci caso per impedire che si aggiungano dettagli potenzialmente investigativi nei suoi confronti, sono rare le visite in Milanobarona da connessioni Calabresi… SI TENGA ANCHE PRESENTE CHE IL FIGURO SOPRA CITATO HA IL TERRORE DEL PROCURATORE ANTIMAFIA NICOLA GRATTERI… (anche per il collega del figuro, ergo Pietro Planezio, NICOLA GRATTERI rappresenta una sorta di demonio da evitarsi…come il Diavolo con l’acqua santa…).
REPORT RAI3
Durante gli anni 2020 e 2021, chi scrive, invio’, inizialmente via email, successivamente postando comunicati nella sgangherata piattaforma di messaggistica web RAI 3 Report messa a disposizione lo scorso anno, alcune segnalazioni nel merito di ADRIANO PEZZANO.
Verso i primi d’Agosto del 2021, chi scrive, trovo’ in segreteria telefonica (tramite un numero mobile TIM hackerato da anni e anni da Adriano Pezzano) un messaggio vocale con l’invito a ricontattare un noto freelance di Report (Mottola). Ovviamente, chi scrive, non potrebbe mettere la “mano sul fuoco” che dall’altra parte del telefono vi fosse realmente un freelance di Report… tuttavia, indipendentemente da tutto, chi scrive , espose nel dettaglio del come e del perche’ ebbe modo di essere PERSONA INFORMATA SUI FATTI che Adriano Pezzano operava per la DIGOS, AISI, AISE (e quanto altro ancora) a partire dall’AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE… segnalando la pericolosita’ sociale (vendicativo e diffamatore, calunniatore seriale, tale da convincere anche politici e magistrati corrotti ad agire giudiziarriamente contro le sue vittime) e incompatibilità del soggetto in questione e sollecitano REPORT alla presa in carico di indagini di verifica nel merito della reale identita’ dell’ADRIANO PEZZANO, e , se riscontrato quanto segnalato, proporre un servizio dedicato proprio ai problemi degli appalti truccati del Tribunale di Milano e la stranota violazione dei vincoli antimafia di tali appalti che Raffaele Cantone definì FUORI LEGGE.
Nella conversazione emerse un atteggiamento pregiudiziale (la telefonata avvenne per mano di qualcuno che sapeva gia’ tutto ma voleva sentirselo dire di persona) di questo presunto Mottola, malgrado i dettagli forniti fossero esaurienti e malgrado proprio dalla super visibilita’ che ADRIANO PEZZANO pratica in rete (alla faccia della sua falsa richiesta di Oblio verso Google) pavoneggiava e pavoneggia in rete proprio coi due principali motori, Google e Bing, ivi gli appalti che configurano tale figuro come ABUSIVO…(indipendentemente dalle amicizie con corregionali calabresi dirigenti di Polizia, Carabinieri, Polizia Locale di Milano e altri comuni, Servizi Segreti interni ed esteri, Magistrati … Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia…tra questi proprio ROBLEDO…).
Della conversazione telefonica avvenuta i primi di Agosto 2021 (probabilmente intercettata, tramite trojan autoinstallanti dall’ADRIANO PEZZANO) non seguirono servizi REPORT dedicati al Tribunale di Milano… anzi si applicarono CENSURE, è oltremodo probabile che REPORT avesse, da molti e molti anni, come principale FONTE EXTRAGIORNALISTICA, proprio ADRIANO PEZZANO e che la segnalazione contro tale personaggio avesse, in qualche misura, spiazzato tale redazione, che da quasi 1 anno è a conoscenza dei fatti ma che pare usufruire, ancora, di soffiate e informative comunicate dal Pezzano medesimo (sarebbe interessante capire se in forma gratuita o retribuita). Anche la puntata di un mese fa (la rivalita’ tra Robledo e Bruti Liberati) oltre che essere di contenuti privi di attendibilita’, (nel merito dell’EXPO 2015 non vi fu mai nessun magistrato che voleva intervenire concretamente nella vicenda) rivela che qualcuno ha cercato di mettere in buona luce uno tra i peggiori magistrati (sostituto procuratore) in forze, negli anni passati, presso la Procura della Repubblica di Milano… SI CONSIDERI CHE DA CONVERSAZIONI TELEFONICHE AVVENUTE TRA ROBLEDO E ROBERTO MARONI E IL SUO LEGALE DOMENICO AIELLO, NEGLI ANNI 2012-13, IL NOTO ESPOSTO (FARLOCCO) DI UN ANONIMO “MARONIANO” CHE ACCUSAVA BOSSI E IL TESORIERE BELSITO, DI AVER SVUOTATO LE CASSE DELLA LEGA NORD DI CIRCA 49 MILIONI… DEPISTO’ LE INDAGINI VERSO LA PROCURA DI GENOVA (BELSITO HA RESIDENZA A GENOVA MA I FATTI IMPUTATI AVVENNERO A MILANO E VARESE E NON FURONO BOSSI E BELSITO A COMPIERLI… E LA COMPETENZA ERA DEL TRIBUNALE DI MILANO MEDESIMO!!!!)
Come tutti sanno i 49 milioni sparirono dopo l’esposto e dopo l’apertura delle indagini, deviate a Genova… e probabilmente un ruolo nella copertura giudiziaria di fatti avvenuti DOPO L’APERTURA DEL PROCESSO, E NON PRIMA, lo si dovrebbe anche all’Adriano Pezzano (grande amico ,da decenni, di Roberto Maroni e Domenico Aiello).
Nel merito dell’ADRIANO PEZZANO, persona violenta, vendicativa e sadica, la scelta di pubblicare in forma non piu’ anonima, le sue generalita’ in Milanobarona, derivo’ da un grave reato (falso in atti pubblici) che ADRIANO PEZZANO, mise in atto intorno al 4 Febbraio 2022 ,quando attivo’ un itinere di false informative DIGOS che culminarono nell’avvio di un contenzioso INPS che se non bloccato tempestivamente da chi scrive, avrebbe determinato l’avvio di una istruttoria giudiziaria con precetti esecutivi dell’ordine di 27.000 euro … chi scrive cerco’ anche di contattare dei legali per presentare una Denuncia Querela ben circostanziata sui gravi fatti sopra elencati… tuttavia nessun avvocato, tra i contattati (decine e decine) ,ebbe il coraggio di sottoscrivere un mandato legale per avviare indagini preliminari nel merito dei gravi fatti in simulazione di reato e falsi in atti pubblici… questo a dimostrare le enormi difficolta’ nel perseguire giudiziariamente ADRIANO PEZZANO e compiacenti amministratori locali di Lega e Fratelli d’Italia e INPS (alcuni di questi politici Lega sono protagonisti di peculato per un ammontare di oltre 1 milione di euro, ovviamente protetti da magistrati Calabresi. Si ricorda che Adriano Pezzano è co fondatore di molte homepage della Milano Vintage, tra le quali Milano sparita e da ricordare e Da Milano alla Barona… con sinergie con IULM e Polizia di STATO e altre polizie giudiziarie…
Si conclude, segnalando che ogni volta che si menziona ADRIANO PEZZANO, i siti Milanobraona sono massicciamente visitati da connessioni localizzate in:
BUCCINASCO
PALERMO
CATANIA
BRUGHERIO
DESIO
COLOGNO MONZESE
CONCOREZZO
E ALTRE LOCALITA’ DEL COMASCO…
BUCCINASCO E’ AL TOP DELLE VISITE
L’immagine sottostante ritrae due fotogrammi di Pietrogino Pezzano, anno 2010 circa, proprio a Buccinasco, in compagnia di alcuni esponenti delle ‘ndrine radicate in tale comune confinante con la Barona di Milano (appostamenti DDA-DIA di Milano, indagine “Infinito” del periodo 2008-2010, inizialmente avviata dall’ex Procuratore Pomarici in forze nella DIA di Milano nel primo decennio degli anni 2000)
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5 Luglio 2022
Dopo alcune verifiche giornaliere è emerso che il noto nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano, ovvero Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70,
(in contatto con ambienti neofascisti e in contatto con esponenti della ‘ndrangheta del nord Italia, Cosa Nostra siciliana, etc…) a sua volta in contatto con esponenti storici di famiglie calabresi di Buccinasco, Barona-Via Bari, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Corsico, Desio, Brugherio, Cologno Monzese, Comasco, Varesotto. Noto protagonista di appalti truccati presso Polizia Postale, Polizia di Stato, Tribunale di Milano e Procura della Repubblica, gia’ noto come il Re dei sub appalti di Milano e Italia…
(nipote del noto Pietrogino Pezzano, con presunta figlia nel corpo docenti freelance della Universita’ IULM Romolo (facolta’ di “tecniche delle comunicazioni digitali”, a sua volta manager delle principali homepage Da Milano alla Barona Facebook , MIlano sparita e da ricordare, Milano nei secoli,(Stefano Tosi e Maurizio Colombini i principali beneficiari verso tale personaggio ), e decine di migliaia di altre hompage truffaldine Facebook Italia…
postato nei siti Milanobarona il 2 Giugno 2022 scorso.
Si evidenzia che Adriano Pezzano, noto per aver vantato, dal 2006 al 2011, legami di parentela col faccendiere ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano (ambienti ATS, ASST MIlano e Lombardia a partire dall’ASL 1 di Corso Italia 19, Tribunale di Milano Tribunale del Lavoro di Via San Barnaba, Malpensa Aeroporto) impedisce ed insabbia ricorsi legali verso gli autori di Da Milano alla Barona Facebook, Milano sparita e da ricordare Facebook (etc), per violazione dei diritti d’autore fotografici e cinematografici, ma nel contempo attua misure di repressione verso utenti Youtube che postano, senza fini di lucro, sequenze cinematografiche (nel merito di fonti fotografiche e cinematografiche sfruttate da Stefano Tosi, Maurizio Colombini, Sergio Codazzi e Gabriele dall’Oglio, ovviaamente lista incompleta, includente altri soggetti della Milano sparita e da ricordare Facebook, non esistono pari censure per le loro inserzioni pubblicitarie di immagini e video cinematografici postati nelle loro homepage commerciali, in violazione dei diritti di Copyright).
Sorge la domanda di che tipo di rapporto esista tra Stefano Tosi (Libro e hompage Da Milano alla Barona, storie di questa terra e le sue genti — BLA BLA BLA) e lo zio del medesimo, Agente di Polizia Comunale, Maurizio Colombini, abbiano col suddetto personaggio… Adriano Pezzano???).
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4 Luglio 2022
Nel sito http://milanobarona.freeoda.com/ una immagine (1977 circa) delle linee elettriche aeree dell’ex linea tranviaria 12 Piazza Miani Barona-Piazza Pompeo Castelli Villapizzone (dismessa nell’anno 1971, nel tratto Cordusio – Barona) con messa in esercizio fine anni ’20 del ‘900 e dismissione nel tratto ticinese Barona verso il GIugno 1971). L’immagine ritrae il tratto di Via Pestalozzi (Barona San Cristoforo) compreso tra Via Lodovico il Moro e Via Brugnatelli… poiche’ l’immagine proviene da un documento pdf le cui immagini contenute non sono indicizzate nella ricerca per immagini di Google e Bing… (gli algoritmi eludono le immagini nei file pdf limitandosi alla ricerca testuale) ci si domanda se la cricca Milano sparita Skyscrapercity e il loro Manager Adriano Pezzano… riuscira’ ad hackerare i computer utilizzati per gestire i siti Milanobarona … allo scopo di intercettare il documento (linea guida divulgativa linee aeree tranviarie ad asta e semipantografo verso la fine anni ’70, primi anni ’80 del ‘900) contenente immagini inedite parzialmente postate nei web Milanobarona negli ultimi due anni…
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3 Luglio 2022
Immagine condivisa tramite puntamento esterno al link:
Ex “case minime” di Via Primaticcio, 1961 circa (autore Virgilio Carnisio).
Come anticipato, alcuni approfondimenti nel merito della nota (per gli ex utenti Yahoo Answers) cricca della DIGOS-Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Milano Barnaba coordinata da Adriano Pezzano e Pietro Planezio (entrambi operano a livello Nazionale)
Le “visite” (alcune includono anche il Comune di Concorezzo) sono suggerite da Adriano Pezzano, quella riferibile ad una connessione internet privata di Brugherio è invece correlabile ad un collaboratore di Adriano Pezzano e Pietro Planezio, ex staff di Yahoo Answers. Nello staff Yahoo , tale spia (molti casi di calunnia sono imputabili a tale utente Yahoo @oubaas) si firmava come @oubaas (su ammissione del medesimo, a Brugherio vive con le funzioni di spia DIGOS veterana dal passato neofascista e spia politico giudiziaria DIGOS presso i Cantieri Navali del Tirreno di Livorno, attività di spionaggio condotta insieme a Pietro Planezio, negli anni ’70 del ‘900) Lo spionaggio era mera repressione di operai tesserati al PCI e Democrazia Proletaria, quindi uno spionaggio ideologico CIA-NATO, campato “per aria”, finalizzato a intimidire qualsiasi adesione verso forze politiche di sinistra… lo stesso PSI era considerato, sempre da tali “informatori” ,un partito eversivo di stampo Marxista… tanto per capirci…).
Il giorno 6 Febbraio 2022 non appena venne fatto, per la prima volta, il nome di Adriano Pezzano, in questo articolo, dopo pochi minuti avvenne una visita da questa connessione
Questo sarebbe possibile tramite trojan autoinstallanti che dai personal computer inviano i testi digitati alle connessioni internet di note spie politico giudiziarie italiane…
Il soggetto (nome di battaglia @oubaas) ha molteplici connessioni con altri “provider”, da Fastweb a TIM ed utilizza anche Personal Computer con sistemi operativi tipo:
Windows 7
Windows 10
Il personaggio è noto molto prima che le sue visite fossero monitorate in questi siti… geograficamente è vicino a Desio, e molte connessioni risultano geolocalizzate, anche da Sesto San Giovanni e Monza (dipende dagli instradamenti di dorsale internet dei singoli provider sopra elencati).
Sorveglia le utenze social e spia centinaia di migliaia di cittadini italiani per andare a riferire ai suoi capi quali Pietro Planezio e Adriano Pezzano…
Che Pezzano sia un collaboratore DIGOS, AISI, AISE, Polizia di Stato, Sindacati di Polizia, Sostenitori di Polizia e che abbia ruoli cardine con altri soggetti altolocati residenti alla Barona…lo ricaviamo anche dall’immagine, gia’ postata, sottostante
Nelle ellissi il nominativo di Adriano Pezzano, nota spia politicogiudiziaria, per conto DIGOS, relazioni con ambienti di estrema destra come Pino Zarrilli, Pietro Planezio e moltissimi altri… E’ palese che il quartiere Barona di Milano sia sotto scacco di questo personaggio dei cui connotati famigliari e personali ampia trattazione in questo articolo come nei web milanobarona.freeoda.com, milanobarona.photo.blog, etc…
Nel leggere “Noi della sicurezza”… vien da ridere (o da piangere, dipende dai punti di vista), considerando la presenza di un certo “collaboratore”
Un quartiere serratamente sorvegliato da parte di certi personaggi che diedero anche “vita” a pagine social come “Da Milano alla Barona facebook” e “Milano sparita e da ricordare” con presenze influenti nello IULM. Il fatto che collaborino per le Polizie Giudiziarie non è un segno di legalita’ ma di controllo territoriale (il termine Convitato di Pietra deriva proprio dal fatto che se andiamo ad analizzare i follower di homepage come Da Milano alla Barona, scopriamo che sono profili quasi tutti generati intorno al 25/10/2012, giorno dell’attivazione della homepage… tutte le utenze follower sono, quindi, costituite a tavolino, allo scopo di far apparire un successo senza precedenti di pubblico e di ammiratori una pagina facebook dove possiamo leggere, anche in presenza di errori e di riutilizzo foto postate da anni in altri siti, foto oltremodo gia’ note ai “follower”, elogi e un gruppo di seguaci di soli ammiratori…acritici) Per Facebook Italia il “metodo Pezzano” (molto apprezzato da Berlusconi, Maroni, Salvini, Meloni, etc…) era ben presente anche in Yahoo Answers (ed e’ presente in Quora Italia) si estende, in varie diramazioni, anche a livello Nazionale… il che rende la Barona, per via di certi personaggi gravitanti intorno a tale soggetto,(dal medesimo coordinati e gestiti) luogo dal territorio serratamente controllato… del resto la stessa Milano sarebbe infrequentabile per la presenza di certi personaggi… per Adriano Pezzano non si tratta di uno scambio di persona con Pietrogino Pezzano, come falsamente depistato dal medesimo nell’articolo de il Giorno :
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si sarebbe mai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denunciarono (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, ed il suo staff di Polizia Postale e lecchini giornalisti… vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione di maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni in buona parte fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBIL, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, e migliaia di alrte aziende dove il Pezzano ha crediti e influenze, forse anche tramite sub appalti informatici… presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, egli gestisce anche sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAT, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti tutt’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagnia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita, Da Milano alla Barona (business o mancati business dei social net di Zuckerberg) … ma non solo…
… comunque non si tratta di scambio di persona ma di Adriano Pezzano identificato… Anche nel merito della bufala della condanna di Google a pagare 25 mila euro, tale versione si polverizza davanti al fatto che la richiesta di “oblio” in Google, impone che la persona richiedente NON ESISTA PIU’ E NON SIA PIU’ RINTRACCIABILE IN TALE MOTORE DI RICERCA… (sino al suo decesso, successivamente solo gli eredi potranno nuovamente impugnare l’oblio) VICEVERSA LO VEDIAMO SVETTARE PROPRIO COL SUO PROFILO LINKEDIN
Non esistono sentenze italiane e internazionali che permettano, ad un cittadino, di scegliersi cosa rendere visibile in google e cosa no… (del resto tale personaggio, da 20 anni, elimina da Google e Bing i link verso siti internet al medesimo scomodi… pertanto era ed è nella favolta’ di eliminarseli autonomamente senza sentenze giudiziarie).
1 Luglio 2022
PROSSIMAMENTE:
La ‘ndrangheta di Brugherio e Concorezzo e alcuni suoi adepti (ex Yahoo Answers, coordinati da Pietro Planezio di Quinto, Antica Romana di Quinto 11/B) monitorano i siti Milanobarona per andare a “riferire” a Pezzano Adriano)
Le PIAGGERIE scivolose di Adriano Pezzano (è una ridicola caricatura di se stesso), da 20 anni, tutti sanno tutto (su di lui per mano diretta di questo soggetto che per essere messo fuori gioco richiederebbe l’intervento diretto di magistrati come Nicola Gratteri, non di certo della Loggia massonicomafiosa Ungheria, alla quale sono iniziati tutti i magistrati di Procura e Tribunale di Milano, ivi tutte le forze dell’ordine e avvocati), moltissimi sanno, da decenni, proprio per mano dell’interessato, che sino a 11 anni pavoneggiava legami di parentela con il faccendiere della mafia calabrese Pietrogino Pezzano, Parlamentare di Forza Italia, e Lega, Capogruppo liste elettorali Regione Lombardia, Consigliere Regionale…(lo fece sino a che l’antimafia di altre Procure, non si accorse che Pietrogino Pezzano, frequentava, clan ndranghetisti briantei, comaschi, di Desio e Monza, Buccinasco e tutto il sud ovest di Milano… . Delle parentele con il faccendiere Pietrogino e dei contatti con ambienti esattamente identici a quelli dello zio, (attribuibili all’Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, molti, indipendentemente da alcuni web, hanno rivelato, a mezzo mondo, chi egli sia veramente (l’Adriano), conseguentemente fioccarono segnalazioni alla DIA di Milano negli anni 2007-2019… altro che un collega che lo scambia per un’altra persona…la verita’ consiste nel fatto che nei due Tribunali di Milano, Via Barnaba e Corso di Porta Vittoria riecheggiano questi ritornelli “Dotto’, te lo posso offrire ‘u caffettiello ?. Si ma solo miscele Calabresi, Siciliane o Campane, per noi magistrati siculocalabresi il caffè di Malano fa schifo. Dotto’ , tanta salute, provo a chiedere a mio zio Pietrogino Pezzano se riesce a farci avere le torrefazioni calabresi, siciliane e campane… di quelle buone…“, ritornelli che distinguono Adriano Pezzano anche per ottenere protezioni da Magistratura, Polizia, Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Imprenditori come Luxottica e ENI, SNAM, SARPOM di Augusta e San Martino di Trecate, EXXONMOBIL di Augusta e San Martino di Trecate, MORATTI, IULM. MICROSOFT, DIGITAL, ALCELOR MITTAL, GRUPPO GEDI, SOLE24ORE, CORRIERE, IL GIORNO, MEDIASET, RAI, FACEBOOK, GOOGLE, DEDALUS, LOMBARDIA INFORMATICA, etc..etc.. . (le succitate imprese, probabilmente anche Luxottica, sono abituale collettore di raccomandazioni mediate dal medesimo… chi scrive lo saprebbe in diversi esempi citabili…)
Necrologia Piaggeria (stessi post anche nella home Milano sparita e da ricordare Faceboojk) di Adriano Pezzano, Il fatto che Martedi’ scorso siano apparsi “necrologi” relativi allo stesso personaggio, sia in Milano sparita fbook che nel profilo Linkedin, indica che la home Milano sparita e da ricordare è gestita da Adriano Pezzano,
Nel merito di Stefano Tosi (sostanzialmente la sua carriera di “””””influencer”””””” della Barona… la deve a due Pezzano… anzi a tre… dovremmo chiedere, al medesimo, come fosse possibile che tra il 2011 e 2012, all’eta’ di 23 anni, scrivesse e pubblicasse libri di astronomia senza essere ancora laureato in astronomia (per scrivere libri di quel genere servono due lauree, quella quinquennale di Astronomia e una Magistrale triennale di Astrofisica). Sempre all’eta’ di 23 anni, oltre ai suoi “best seller” di astronomia (che nell’Ottobre 2012 nella home Da Milano alla Barona, raccoglievano ammirazioni da parte di ragazze letteralmente innamorate (stile Pietro Planezio regno degli imbecilli))…, il medesimo frequentava anche la facolta’ di Astronomia a Bologna, vorremmo capire come aveva il tempo materiale di scrivere libri di astronomia e organizzare saggi e seminari di astronomia e astrofisica strumentale, idem scrivere libri della storia “millenaria” del quartiere Barona… e frequentare l’Universita’… dall’esperienza delle lobby del Partito Repubblicano USA nei social net, esperienza consolidatasi nella nota vicenda di Pietro Planezio, Antica Romana di Quinto 11/B, (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale come il succitato Adriano Pezzano)…noto abusivo sia in termini di divulgazione scientifica che astronomia… SI POTREBBE CONCLUDERE CHE STEFANO TOSI RACCONTASSE PALLOCCHIE…ma del resto anche il Pezzano è giuridicamente abusivo e privo dei titoli in quanto opera e spadroneggia l’Italia da appalti considerati fuori legge, da due decenni, dall’ANAC…
Sempre a Stefano Tosi si dovrebbe domandare se nel suo libro Da Milano alla Barona BLA BLA BLA, Storia della Barona BLA BLA BLA, quale dimostrazione storico scientifica giustificherebbe le recensioni (Pezzano IULM) pubblicitarie che da 10 anni vanterebbero contenuti di storia millenaria della Barona… dato che i manufatti (scoperta presunta, non è detto che sia reale) di metallurgia primitiva risalente all’era del Bronzo, “””scoperti””” presso la ex Cascina Ranza… secondo il succitato “influencer” collegherebbero tale popolazione (che non era stanziale ma nomade) alla successiva invasione Romana e dai Romani la discendenza dei primi residenti del Borgo Barona, ergo, il sostenere che popolazioni nomadi dell’Era del Bronzo, siano divenute stanziali e con esse sia avvenuto un rimescolamento con gli accampamenti romani, e se vogliamo anche Celtici…e poi Franco Provenzali, Spagnole, Asburgiche… e da iniziali storie paleocristiane arrivare ai vari Battivacco, Corpi Santi, Cascina Barona…. come discendenti di villaggi stanziali dell’Era del Bronzo…come evoluzioni di tali popolazioni… Il sostenere quanto sopra …ne correrebbe parecchio… ma forse giudicando i livelli di alcune “creature” dei Pezzano (padre e figlie) come Pietro Planezio (sino al 2004 praticamente un nullafacente informatore DIGOS dal 1974 con trascorsi neofascisti e insurrezionalisti…che gestiva denaro (molti sospettano riciclato) per aprire gioiellerie e ristoranti… improvvisamente autoelettosi come Astrofisico e Astronomo di portata internazionale… non ci si deve stupire che il “talent scout” Adriano Pezzano, sforni, “eccellenze” che eccellenze non sarebbero PROPRIO PER NULLA !!! (se scrivono libri come attingono testi e immagini dai siti Milanobarona… HAI VOGLIA !!!).
Quindi alcune breve riflessioni e autoriflessioni nel merito di tanto fumo e poco arrosto o nulla arrosto.
Nel merito dell’Adriano Pezzano, diciamo che possiamo equipararlo come ad un pidocchio o una zecca… nel senso che per levarsi di dosso tale insetto le sue diffamazioni e calunnie seriali e il suo spionaggio da remoto… occorrerebbero magistrati del calibro di Nicola Gratteri…
Si rammenta (come postato ieri) che Stefano Tosi o Pietro Planezio (guarda caso entrambi astrofisici… ASTROFISICI ???) sono una creazione By Adriano Pezzano (ed avi e progenie) … lo si intuisce anche dal video Youtube (citato ieri e ieri l’altro) che Adriano Pezzano ha fatto bannare su ordine di Stefano Tosi e Maurizio Colombini
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“Adriano Pezzano ha recentemente bannato un video (commissione di STEFANO TOSI, PROTETTO DAL PADRINO ADRIANO PEZZANO)
utilizzato, anche in Milanobarona, circa 40 giorni fa, per testimoniare sequenze filmate del lungometraggio
LA PUPA DEL GANGSTER (di Giorgio Capitani con Sophia Loren e Marcello Mastroianni), alcune immagini sono presenti anche nel web davinotti.com
dove sono presenti sequenze girate nel quartiere Barona, anno 1975, (postate in questi siti verso la meta’ di Maggio 2022).
Da molti anni si nota che qualsiasi video youtube postato nei siti Milanobarona, diventa oggetto di censura per mano della Polizia Postale… ergo Adriano Pezzano. Questo avviene anche se tali video non sono postati da chi gestisce Milanobarona, tuttavia Adriano Pezzano, tramite collusi e affiliati operatori di Polizia Postale, avvia azioni repressive verso gli utenti di Youtube che postano, senza fini commerciali, copie a bassa risoluzione di trame cinematografiche…”
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29 Giugno 2022
ADRIANO PEZZANO E LA PARENTELA DEL MEDESIMO CON UNO ZIO CONSIDERATO IL FACCENDIERE DELLA ‘NDRANGHETA DI DESIO, CONCOREZZO, BUCCINASCO, SETTIMO MILANESE, CORSICO, TREZZANO E MOLTO ALTRO ANCORA E IL SUD OVEST DI MILANO. APPALTI TRUCCATI NELLA POLIZIA DI STATO E MINISTERO DEGLI INTERNI E GIUSTIZIA E TRIBUNALE DI MILANO. ANCHE ADRIANO PEZZANO GESTISCE I CONTATTI SOPRA ELENCATI, DA FACCENDIERE, COME LO ZIO PIETROGINO. L’UNICA SOLUZIONE PER ELIMINARE ADRIANO PEZZANO DALLA VITA PUBBLICA E DAGLI APPALTI TRUCCATI E DAI COMITATI D’AFFARI FACEBOOK (TRA I NOMI NOTI SERGIO CODAZZI, MAURIZIO COLOMBINI, STEFANO TOSI… ALTRI NOMINATIVI SONO NOTI E SE NECESSARIO VERRANNO RESI PUBBLICI NELL’IMMEDIATO FUTURO) E’ RAPPRESENTATO DAL
41 BIS !
Sui legami di parentela e contatti con la ‘ndrangheta di Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, sono informati ed a conoscenza dei fatti, da non meno di 25-30 anni ed indipendentemente dai contenuti di molti web, circa 500.000 italiani tra giornalisti, questori, prefetti, magistrati, imprenditori, servizi segreti, dipendenti di molti tribunali e procure a partire dalla Procura della Repubblica di Milano (anche il personale impiegatizio e ausiliario). I fatti occorsi nel periodo Novembre 2010-Giugno 2011 presso la ex ASL 1 Milano (Adriano Pezzano vantava parentela con lo zio Pietrogino Dirigente ASL Monza e Milano1), avvennero anche presso il Tribunale di Milano, tra la fine 2006 sino allo scoppio dello scandalo del 2011, ovvero nei primi mesi del 2011, quindi quello che nei giornali ( come IL GIORNO), il Pezzano Adriano nega, dal medesimo imbecille venne pubblicizzato in tutte le salse ed a tutti i venti per 5 anni anche in Corso di Porta Vittoria (il vantarsi di essere nipote di un capogruppo di Forza Italia Governo Lombardia nel periodo in esame, ovvero Pietrogino Pezzano, dal Gennaio 2011 scoppio’ il noto scandalo di genealogie ‘ndranghetiste e venne accusato, anche in Parlamento, di avere rapporti con varie famiglie della ‘ndrangheta) .
Quindi quanto riportato nei web Milanobarona è cosa nota da decenni prima che in tali web la cosa venne pubblicata… da circa 30 anni sono oltre mezzo milione le persone a conoscenza dei fatti di mafia (in Italia), probabilmente la stima è sottostimata e potremmo attestarci anche sul milione di persone a conoscenza (e collusione) dei fatti relativi ad Adriano Pezzano. Tale milione di persone è a conoscenza dei fatti INDIPENDENTEMENTE DAI SITI MILANOBARONA E DAI NUMEROSI WEB E ARTICOLI DI GIORNALI NON ALLINEATI, PUBBLICATI DAL 2011 SINO AD OGGI…
La presenza dell’Adriano Pezzano negli appalti illegali del Tribunale di Milano è cosa nota a circa 1 milione di persone, da non meno di due decenni , (malgrado il terrorismo giudiziario che egli esercita, sia nelle sue sedi di lavoro , che verso coloro che sanno…. tuttavia non avrebbe voce in capitolo su nulla …essendo una figura illegale, abusiva e ridicola e terronificata … e non essendo pubblico ufficiale e ancor meno titolare di sub appalti legali) . Tra le varie forme di consorteria affaristica dell’ Adriano Pezzano , oltre a decine di migliaia di magistrati massoni, si annoverano Facebook Italia e USA e Azionariato Facebook in sinergia con Polizie Italiane e Agenzia Nazionale Cyber Sicurezza… i principali associati (e beneficiari di protezione) sarebbero:
Maurizio Colombini (Da Milano alla Barona Facebook, Milano sparita e da ricordare, altre migliaia di home commerciali facebook della Milano Vintage), Pubblico Ufficiale Polizia Locale di Milano (verso il 2025 dovrebbe andare in pensione, dal 2006 si dedica, 24 ore al giorno, al business Facebook ampiamente noto durante gli orari di lavoro retribuiti dal Comune di Milano…)
Il nipote del medesimo, Stefano Tosi (Da Milano alla Barona Facebook e decine di pseudomanuali di astronomia…)
Vi sono elementi indiziari che possono dimostrare che una delle figlie di Adriano Pezzano sia nel libro paga dello IULM (co-autori di molte home page facebook Milano Sparita e Da Milano alla Barona) con sinergie tra Maurizio Colombini e Stefano Tosi. Per il momento non è possibile aggiungere altro.
Adriano Pezzano ha recentemente bannato un video (commissione di STEFANO TOSI, PROTETTO DAL PADRINO ADRIANO PEZZANO)
utilizzato, anche in Milanobarona, circa 40 giorni fa, per testimoniare sequenze filmate del lungometraggio
LA PUPA DEL GANGSTER (di Giorgio Capitani con Sophia Loren e Marcello Mastroianni), alcune immagini sono presenti anche nel web davinotti.com
dove sono presenti sequenze girate nel quartiere Barona, anno 1975, (postate in questi siti verso la meta’ di Maggio 2022).
Da molti anni si nota che qualsiasi video youtube postato nei siti Milanobarona, diventa oggetto di censura per mano della Polizia Postale… ergo Adriano Pezzano. Questo avviene anche se tali video non sono postati da chi gestisce Milanobarona, tuttavia Adriano Pezzano, tramite collusi e affiliati operatori di Polizia Postale, avvia azioni repressive verso gli utenti di Youtube che postano, senza fini commerciali, copie a bassa risoluzione di trame cinematografiche…
si consideri che proprio nel fare affari con le note homepage Milano sparita e da ricordare, gli autori sopra elencati violano i diritti d’autore… (ovvero Adriano Pezzano protegge gli autori di tali violazioni e nel contempo reprime ignari utenti YouTube che postano, senza fini di lucro, gli stessi film e video che il Pezzano medesimo permette nella pagina facebook sopra citata, in violazione dei diritti d’autore).
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l NON ESISTE SOLO LA REPUBBLICA DELLE BANANE MA ANCHE LA REGIONE LOMBARDIA (COME ANCHE ALTRE REGIONI DEL NORD ITALIA) DELLE BANANE
I sistemi di trasporti Ferrovie Nord Milano e ATM-MM Milano, sono stati bocciati a livello di Comunita’ europea insieme al servizio sanitario regionale Lombardia, tutti i sistemi di trasporto e sanita’ pubblica regionali e metropolitani sono considerati arretrati, carenti e insufficienti e mal gestiti e progettati.
A questo si aggiunga che Milano ha il tasso di disoccupazione lavorativa e precarieta’ piu’ alto, non solo d’Europa ma di tutte le principali citta’ delle nazioni “occidentali”, insieme a Roma, quest’ultima in uno sfascio di rete di trasporti da ecatombe (quindi inclusi gli USA, i paesi anglosassoni, l’Europa come gia’ accennato).
ATM Milano è all’ottavo posto in Europa, sarebbe al nono se Londra non fosse in BREXIT.
Ferrovie Nord Milano (TRENORD) è considerata, dagli analisti internazionali di settore, tra i peggiori sistemi di trasporto pubblico urbano e sub urbano… senza considerare lo sfascio finanziario nel quale si trovano le controllate FNM
La sanita’ Lombarda è considerata tra le peggiori dei Paesi OCSE.
PROPAGANDA ELETTORALE PERMAMENTE DELLE RETI “LEGA” DELLA LOMBARDIA (IN REALTA’ VISIBILE IN TUTTA IITALIA, TRAMITE DTT) COME TELELOMBARDIA E ANTENNA 3
Da 20 anni circa, le emittenti sopra menzionate sono un contenitore di propaganda elettorale LEGA, prima di Roberto Maroni, poi di Matteo Salvini ed anche di Fratelli d’Italia (De Corato).
Disinformazione e cattiva informazione a “manetta” e anche frodi informative come il video sottostante
Il video ripreso vicino a Padova (quindi non Lombardia e nemmeno controlleria TRENORD), tramite un telefonino, ritrae, non una aggressione ad un capotreno MA UNA RISSA TRA CAPOTRENO E DUE MINORENNI…
Dispositivo dell’art. 588 Codice Penale. Chiunque partecipa a una rissa è punito con la multa fino a euro 2.000(1)(2). Se nella rissa taluno rimane ucciso, o riporta lesione personale [582-583], la pena, per il solo fatto della partecipazione alla rissa, è della reclusione da sei mesi a sei anni.
Il video, da Telelombardia (e non solo), da alcuni giorni , viene qualificato come un ennesimo episodio di aggressione al personale di controlleria FNM TRENORD in una stazione TRENORD vicino a Milano… tuttavia la stazione si trova ad Abano Terme (PD), e la controlleria “Wrestling”, sarebbe sempre di TRENITALIA e il controllore corpulento (la condotta sarebbe da licenziamento immediato) che si abbandona a mosse da Wrestling rincorrendo i ragazzini (sicuramente teppisti a loro volta come il capotreno… difficile capire chi tra i 3 sia peggio) e scaraventandoli di peso sul marciapiede… non è un campione di Lotta Wrestling ma dovrebbe essere un capotreno (dovrebbe nel senso che non lo sarebbe alle funzioni legali e contrattuali prossime al diritto di licenziamento da parte di TRENITALIA) un dipendente TRENITALIA medesimo…
Un conto è cacciare fuori dal treno due “portoghesi” (gli scontri fisici sarebbero delegati alla POLFER non al personale viaggiante,e solo se necessario) un conto ingaggiare una rissa in stile Movida Milanese Corso Como… con placcate di testa sul marciapiede della stazione…
In passato si è gia’ affrontato il problema delle violenze di controllori ATM Milano e TRENORD, sovente alla causa di ulteriori aggressioni (la Polizia “fai da te”, come sovente regna tra i controllori ATM e TRENORD, ovviamente anche Trenitalia, istiga ad ulteriori violenze), incluse quelle recentemente avvenute a Belgioioso… della serie CERCHIAMO LA RISSA E CI SOSTITUIAMO ALLA POLFER, ABUSANDO DI POTERI NON CONFERITI, MA POI CONTATTIAMO I GIORNALI DENUNCIANDO DI ESSERE VITTIMA DI PESTAGGI CAUSA PRESIDI DI POLIZIA DI STATO INSUFFICIENTI…
Nella Repubblica delle Banane e nelle Regioni delle Banane, scovare la verita’ nelle tonnellate di menzogne che l’ordine dei giornalisti propone ed impone… è molto difficile… si tenga anche presente che nel 2008, con la nascita di TRENORD (Roberto Formigoni e successivamente Roberto MARONI), TRENITALIA approfitto’ dell’occasione per rottamare manovratori e capotreno e treni fatiscenti… a Ferrovie Nord Milano… mai migliore occasione per smaltire esuberi e personale “Lombardo” selezionato per via di infiniti provvedimenti disciplinari, scioperi selvaggi, furbetti del cartellino, etc… etc…
Ovviamente su Lombardia Nera e Iceberg si invoca l’esecuzione capitale marziale immediata, Esercito armato sino ai denti dentro i treni e nelle stazioni e Stato-Regione di Polizia ovunque… argomenti che diventano merce di scambio elettorale.
Questo non toglie che l’ Italia sia un Paese insicuro, violento, criminale, sia per mano di italiani che di stranieri… e che il fenomeno delle Baby Gang, della immigrazione criminale non esista… ma forse dovremmo ricordare dei governi Berlusconi-Bossi-Fini, poi di Renzi, delle stesse demagogie di Salvini e del generale clima di mafia e paramafia che in Italia regna in ogni dove… in tale clima di illegalita’, extracomunitari e devianza giovanile ci sguazzano …
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28 Giugno 2022
Un tempo si diceva che le homepage come la sottostante sono popolare dal Popolo Sovrano del Regno di Pirlandia…
Nei commenti si nota persino una presunta titolare della stessa “drogheria” di quarta generazione… oddio mio nonno nacque (uno dei due nonni) nel 1898 e chi scrive sarebbe la terza generazione… e siamo a 124 anni di differenza, circa 70 dalla nascita del “terzo generato”… la quarta significa che quel negozio venne aperto, forse, anche prima dell’Unita’ d’Italia (difficile capire se nel Lombardo Veneto in Via Brembo gia’ ci fossero negozi da “Droghiere”… tali, ridicole, millantate, autoassegnazioni… si comprende che non si tratta di veri utenti ma di BOT o gli stipendiati da Facebook Italia… (malgrado in Italia il popolo di Pirlandia annoveri decine e decine di milioni di felici cittadini e sudditi…).
Il trisavolo della genealogia del donatore della foto sovrastante… ma quanti trisavoli…in Milano Sparita e da ricoverare Facebook …(eta’ media 88 anni, al 90% BOT, multiaccount e Poliziotti in pensione ed in esercizio…admin moderatore Agenzia per la Cybersecurity Nazionale di Milano, spicca il noto Adriano Pezzano… un milanese nato a Grado ma con accento e abitudini culinarie e lavorative da calabrese…) che firma la donazione strappalacrime alla transnazionale bilionaria Facebook (ed alla pagina milionaria, come milionari sono diventati a suon di tarocchi, BOT e multiaccount i figuri della Milano sparita Skyscrapercity, prevalentemente setaccio di immagini delle raccolte civiche Comune di Milano e Biblioteche… altro che trisavolli…). Purtroppo, nel mondo reale, non esiste tale donatore (quanto meno non quello che avrebbe donato la foto) e i profili facebook esistenti, con tale nome , non hanno mai postato tale foto nè nel loro profilo e nemmeno in Milano sparita fbook
FANTOZZI (Paolo Villaggio) si rivolterà nella tomba
Luxottica e Facebook Transamerica (il progetto utopico degli occhiali che ti connettono a Milano sparita e da ricoverare Facebook)…
Necrologi stile fantozziano in Milano sparita e da ricoverare fbook….
MILANO SPARITA E DA RICOVERARE FACEBOOK nasce, primariamente, da un’idea di Adriano Pezzano e lo stuolo di milionari e miliardari ai quali lecca quotidianamente… come da cultura calabrese si vorrebbe… nella lista abbiamo anche un noto imprenditore degli occhiali … un defunto Martinitt… putroppo non è possibile andare nei dettagli, basti sapere che i Martinitt erano sicuramente dei poveracci disgraziati con poco da perdere nella vita reale (istituzione soppressa nel 1971 circa a suon di querele, mozioni, interrogazioni ed esposti anche al Presidente della Repubblica, perche’ considerata una sorta di stella ebraica cucita nelle casacche di poveretti orfani o piu’ frequentemente scaricati dalle famiglie medesime verso tale istituzione, i cui ospiti spesso diventavano prestanome, a 18 anni, di sistemi imprenditoriali e finanziari tutt’altro che puliti e legali…)
La home sopracitata si distingue, da quasi 13 anni, per le modalita’ fantozziane con le quali celebra i lutti dei “cumenda” (diremmo Plutocrazia alla Fantozzi con le corone recanti la scritta sgrammaticata “L’uscieri straziati dal dolore della scomparsa del Megadirettoregenerale“)… urge rimarcare che non tutti i cumenda diventati milionari e miliardari, anche se provenienti dai Martinitt, erano e furono onesti … quindi coi “nulla da perdere ” certi ruoli di prestanome venivano recitati piu’ brillantemente.
La domanda che viene d’obbligo formulare sarebbe la seguente:
Ma ci sono veramente tanti pirla che bombardano di like e follower tale homepage palesemente tarocca ?
Circa il 90% in meno di quello che sembra (malgrado la cittadinanza sovrana di Pirlandia annoveri decine e decine di milioni di sudditi in Italia), come + volte scritto, tutte le homepage speculative coordinate, anche dalla prolifica famiglia Pezzano (ma saranno Martinitt anche loro ?), e dalla consorteria Milano sparita Skyscrapercity, sono costituite principalmente da Poliziotti, o in divisa, o in pensione, BOT, pensionati retribuiti per “vivacizzare fbook) e azionisti Facebook con tessere Lega, Fratelli d’Italia e Pd, retribuiti per scrivere:
dal 2010 ad oggi di idiozie ne abbiamo lette tantissime:
“O che bej o che bei”… che bei tempi, che nostalgia… si stava meglio quando si stava peggio….andavo alla cascina del Battivacc a bere il latte direttamente dalle mammelle della mucca… o scemenze simili alle quali assistiamo, impotenti, da 12 anni, in varie homepage di Milano, Corvetto, Porta Venezia, Barona, La mia Milano di una volta, Milano eterna e altre milioni di home, con libri annessi in vendita o meno…etc… Le scemenze scritte dominano le homepage Facebook di Milano, dal 2010 circa…
COMICS (una via di mezzo tra Camera Cafe’ e “Pierino e la supplente”…)
Nel 2012 circa, chi scrive, nella ricerca di uno dei vari atti di magistratura paramafiosa e corrotta delle sezioni del Tribunale di Milano (100% sentenze penali, civili e del lavoro PILOTATE), ebbe una casuale conversazione con una dipendente del Ministero di Giustizia (settentrionale, una mosca bianca dove prevale la cultura della Calabria e della Sicilia ad oltranza) demansionata e mobbizzata al ruolo di Archivista presso l’UFFICIO ARCHIVIO GENERALE del Tribunale, di Piazzetta Umanitaria.
Tale dipendente (i fatti narrati sono reali, nulla di inventato, chi e cosa sia il Pezzano lo sanno in tantissimi, tra Tribunali, Prefetti, Questori e imprenditori, siamo, in Italia, a non meno di mezzo milione di persone informate sui fatti… altro che singolo collega che lo diffama…) e furono confermati anche da altre due impiegate del Tribunale, Piano Terzo-Quarto ammezzato lato Porta Vittoria, due impiegate, si crede, ora in pensione, che il Pezzano lo conoscevano molto bene anche loro… come lo conosce chi scrive…). La archivista conosceva molto bene il succitato Adriano Pezzano Pezzano Adriano – Pezzano Adriano e Tribunale di Milano (wordpress.com) dato che tale impiegata lavoro’, prima del demansionamento, sia nel Palazzo di Giustizia, sia in Via Pace – Barnaba (sezione cause di lavoro) dove poi il Pezzano trasferì il suo impero da Re Nazionale dei Sub Appalti, nel 2015… Ella racconto’ di una macchietta tragicomica (il Pezzano) con una patologia votata alla piaggeria che si inchinava di 90° (anche qualche baciamano scappo’ con stile “Baciamo le mani a voscienza”) ogniqualvolta passasse un Sostituto Procuratore (compresi Robledo, Ramondini, Boccassini, e centinaia di altri), un Procuratore Capo, GIP, PM, Giudici del Lavoro, etc… con uscite di battute tragicomiche (stile Commedia all’Italiana con Alvaro Vitali , Edwige Fenech, Lino Banfi, Renzo Montagnani…) del tipo: “Dotto’-Dottoressa, tanta Salute… seppi che sua figlia se laureo’ in Giurisprudenza a pieni voti… Dotto’ glielo posso offrire un caffiettiello ?” Le risposte erano:“Adria’, a Malano i caffè fanno schifo, peggio ancora quelli delle macchinette, vieni nel mio ufficio che ho le cialde di quello Siciliano o Napoletano, di quello buono, e ce lo beviamo insieme ‘sto caffettiello”.
Anche le due impiegate (prossime alla pensione) contattate, da chi scrive, nel Febbraio 2020, piano ammezzato terzo-quarto del “Palazzo di Giustizia”, (nel tentativo di recuperare una denuncia querela presentata contro il personaggio succitato…il Pezzano si legge tutte le querele imputate nelle applicazioni del Ministero Giustizia quotidianamente ratificate dalla Procura…quando scopre che c’è il suo nome, blocca il procedimento di assegnazione RG-RGNR imboscando l’atto che finisce nel limbo, condizione peggiorata dopo il COVID con l’impedimento di presentare atti cartacei e l’obbligo di inviarli, via PEC all’ufficio Ricezione Atti del quarto piano…i server di posta sono sorvegliati sempre dal Pezzano Adriano).Tali impiegate conoscerebbero sia il Pezzano oltre al clima Borbonico regnante intorno a tale figuro che, a loro dire, da quasi 40 anni (si presume che ora siano andate in pensione) regnerebbe, nel Tribunale di Milano…) regnerebbe un clima da Regno delle due Sicilie…ergo non si stupiscono di appalti truccati con aziende in odore di mafia…
….da loro dichiarazione segue quando di seguito riportato: (“lavoriamo, da 40 anni, in un mondo di terr**i , non ci stupiamo dei recenti tentativi di commissariamento del Tribunale voluti dall’ANAC e dalla Direzione Nazionale Antimafia di Roma”…non ci stupiremmo di personale di ruolo, anche giudiziario ed esterno, in odore di mafia…”).
Nulla da aggiungere, ora si comprende anche dell’impostazione di certe pagine lecchine plutocratiche facebook come Milano sparita e da ricoverare Facebook… la staffetta di una Milano sfasciata da Borrelli prima e Berlusconi dopo, ceduta a poco prezzo a molti siculocalabresi potenti, ricchi sfondati, sadici e spietati…
REPUBBLICA DELLE BANANE IN PILLOLE…
MATTEI SALVINI E GIORGIA MELONI (INSIEME AI GIORNALISTI DIPENDENTI DI BERLUSCONI, PER ESEMPIO SALLUSTI + REDAZIONE) HANNO ROTTO GLI ZEBEDEI E SAREBBE ORA CHE ANDASSERO A LAVORARE COME COLORO CHE, TRAMITE TASSE E IVA, LI MANTENGONO E MOLTO BENE (ANDREBBERO ASSUNTI, TALI “””POLITICI””” COME PRECARI A 450 EURO NETTI MENSILI) ….
Note sono le esternazioni viscerali di Salvini e della Meloni nel merito di questi due sottostanti temi:(in Spagna è stata aperta una istruttoria giudiziaria nel merito del Comizio viscerale della succitata. Forse i suoi contenuti saranno tollerati e apprezzati in Italia ma all’estero le cose sono molto meno tollerate dato che Berlusconi è una disgrazia solo Italiana e solo in Italia abbiamo nostalgia del ventennio Mussolinano…)
REDDITO DI CITTADINANZA
SALARIO MINIMO
Le motivazioni di cosi’ tanti beneficiari (piu’ che tanti, soprattutto per cosi’ tanto tempo) sono dovute a vari fattori che Salvini (l’ultima sua uscita è la CENTRALE NUCLEARE A MILANO…) e la MELONI non sanno (per ignoranza e non ci si dovrebbe stupire) o fingono di non sapere…
I CENTRI PER L’IMPIEGO, DALLA RIFORMA SFASCIO DI ROBERTO MARONI (LEGGE BIAGI DEL 2002), SONO PASSATI DA UNA QUOTA DI ASSUNTI A TEMPO INDETERMINATO DEL 6% DEGLI ISCRITTI, PRIMA DEL 2002, (QUINDI PRIMA DELLA RIFORMA DEL “BOBO”), A QUASI NESSUNO, NEGLI ULTIMI 20 ANNI…
OVVERO I CENTRI PER L’IMPIEGO NON GESTISCONO ASSUNZIONI DA DUE DECENNI PER MOTIVI SIA DI DISSERVIZIO PROPRIO, SIA DI SCARSE OFFERTE LAVORATIVE, SIA PER IL MONOPOLIO DELLE AGENZIE INTERINALI E DI BODY RENTAL.
GIOCOFORZA CHE ANCHE GLI EX “NAVIGATOR” STAGNASSERO, IN MODO COATTO, NELLA NULLAFACENZA CRONICA DEI PELANDRONI DIRIGENTI E IMPIEGATI DEI CENTRI PER L’IMPIEGO… ERGO SE L’EX UFFICIO DI COLLOCAMENTO TI FA SOTTOSCRIVERE UN PATTO PER IL LAVORO E LA DISPONIBILITA’ IMMEDIATA ALLA RICOLLOCAZIONE… MA PER 3 ANNI NON TI CONTATTA A CAUSA DI ZERO OFFERTE… L’ RDC VIENE, DIETRO RIPRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, DOPO 18 MESI, RINNOVATO ALL’INFINITO !
OLTRE A QUANTO SOPRA SI CONSIDERI CHE GLI INVALIDI CIVILI (CATEGORIE PROTETTE AD ORIENTAMENTO MIRATO) ISCRITTI NEGLI EX UFFICI DI COLLOCAMENTO NON POSSONO SOTTOSCRIVERE PATTI PER L’IMPIEGO E DISPONIBILITA’ IMMEDIATA ALLA RICOLLOCAZIONE NE’ AD ALTRI PROGETTI DI FORMAZIONE. QUINDI ANCHE IN QUEL CASO, SE IL CENTRO PER L’IMPIEGO NON COLLOCA L’INVALIDO CONTRAENTE DELL’RDC, LA RICHIESTA DI RINNOVO, E’ , IN TEORIA, INFINITA.
QUANTO SOPRA DETERMINA CHE SE IL CENTRO PER L’IMPIEGO NON RIESCE E NON VUOLE COLLOCARE : NE’ LE LISTE ORDINARIE NE’ QUELLE AD ORIENTAMENTO MIRATO, LA COLPA NON E’ PIU’ DEI DISOCCUPATI MA DEI CENTRI PER L’IMPIEGO MEDESIMI E DELL’ASSENZA DI POLITICHE DI INCLUSIONE SIA NAZIONALI CHE REGIONALI (APPURATO CHE LA LEGGE DELL’RDC SIA COMUNQUE STATA CONCEPITA MALE DATO CHE IN ITALIA LE OFFERTE A TEMPO INDETERMINATO NON ESISTONO E I CENTRI PER L’IMPIEGO NON FUNZIONANO DA DECENNI).
TRA LE SCEMENZE DETTE DA SALVINI E MELONI (MOLTO AMICI DEL SUDDETTO ADRIANO PEZZANO CHE GIRA LORO, OGNI GIORNO, MIGLIAIA DI NOMINATIVI IDENTIFICATI DALLA SUA AGENZIA DI CYBERSICUREZZA, NOMINATIVI E GEOLOCALIZZAZIONI DI DISSENZIENTI DA QUERELARE PER MANO DEGLI STESSI AVVOCATI DELLA MELONI E DI SALVINI) CI SI DIMENTICA CHE, PER ESEMPIO, SE UN 30ENNE CON MAMMA E PAPA’ IN VITA, EVENTUALMENTE ENTRAMBI ANCORA AL LAVORO… PERCEPISCE L’RDC … EGLI NON RICEVEREBBE MAI 780 EURO MENSILI MA RIMODULAZIONI CHE POSSONO RIDURSI ANCHE A 100 EURO MENSILI !!!
QUINDI LA SCEMENZA CHE L’RDC (PER ALCUNI SONO 100-200 EURO MENSILI SE IN FAMIGLIA CON GENITORI O CONIUGI LAVORATORI) PERMETTA AI FANNULLONI DI NON LAVORARE E’, PER L’APPUNTO, UNA SCEMENZA CHE SOLO LE DESTRE ITALIANE, ALCUNI DEL PD E ITALIA VIVA SBRAITANO DA OLTRE TRE ANNI…
MA ALLORA… COME MAI TANTA DISOCCUPAZIONE ?
AZIENDE E IMPRENDITORI CHE CERCANO SGUATTERI E “PARIA” (CARNE UMANA A PERDERE) DA IMMOLARE ALLA NEOSCHIAVITU’ AZIENDALE E SUB APPALTISTICA (MOLTI MUOIONO IN INCIDENTI SUL LAVORO ANCHE PER TALI MOTIVI), QUINDI IMPRENDITORI ALL’ITALIANA… RETICENTI AD ASSUMERE … IN QUANTO CERCANO IL MASOCHISTA PIU’ IDONEO ALLE LORO FINALITA’ (GLI EXTRACOMUNITARI CERTI LAVORI NON LI VOGLIONO + FARE, L’IMPRENDITORIA HA RIPRESO LA RICERCA TRA LA POPOLAZIONE “ATTIVA” ITALIANA PIU’ DISGRAZIATA).
NESSUN CANDIDATO NELLE OFFERTE DI LAVORO ? DI CERTO UN CONCORSO ENORME LO AVREBBE IL MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI IN VOTO DI SCAMBIO POLITICOMAFIOSO. IN ITALIA IL LAVORO LO SI TROVA BUSSANDO ALLE PORTE DI VERTICI DI POLIZIE GIUDIZIARIE, QUESTORI, PREFETTI, MAGISTRATI, PRIMARI OSPEDALIERI, SINDACI, GOVERNATORI REGIONALI, ASSESSORI, CONSIGLIERI… GLI ITALIANI AMANO ESSERE RACCOMANDATI E FARE I “FANCAZZ” E LE ISCRIZIONI NELLE LISTE DI DISOCCUPAZIONE SONO SNOBBATE (POCHI DISOCCUPATI SONO ISCRITTI NEI CENTRI PER L’IMPIEGO, DOMANDA E OFFERTA QUASI NON ESISTONO) PREFERENDO LE RACCOMANDAZIONI IN ODORE DI MAFIA.
EMIGRAZIONE E FUGA DALL’ITALIA: GIOVANI E MENO GIOVANI PREFERISCONO FARE POSTINI, LAVAPIATTI E CAMERIERI ALL’ESTERO… NOTO IL FENOMENO DEI PARAMEDICI MILANESI E LOMBARDI CHE SCAPPANO A LUGANO, CHIASSO, BALERNA, BELLINZONA, IN SVIZZERA, A FARE, CON UNO STIPENDIO 10 VOLTE PIU’ ELEVATO, GLI STESSI LAVORI DA PARAMEDICO E ANCHE MEDICO NEI PRONTO SOCCORSO (ANCHE ROBERTO MARONI, IN LOMBARDIA, DIEDE IL SUO CONTRIBUTO ALLA FUGA DEL PERSONALE OSPEDALIERO ALL’ESTERO CAUSA BASSI SALARI… OLTREMODO ROBERTO MARONI E’ UN AMICO D’ORO DEL SUCCITATO ADRIANO PEZZANO, ENTRAMBI, A LORO VOLTA, AMICONI DELL’AVVOCATO CALABRESE DOMENICO AIELLO…).
SALARIO MINIMO
GLI SFOGHI VISCERALI (DA BAVA ALLA BOCCA) DELLA BOIATA DI SALVINI E MELONI RIGUARDANO ANCHE IL “CUNEO FISCALE” ED I REDDITI, CHE SECONDO LORO, SONO TROPPO ELEVATI…(L’ITALIA HA I REDDITI PIU’ BASSI, BLOCCATI DA 32 ANNI, DI TUTTA L’EURASIA).
SI RICORDA AI MEDESIMI SALVINI E MELONI, CHE IN SVIZZERA, PER ESEMPIO, IL CUNEO FISCALE E’ ANCORA PIU’ ELEVATO CHE IN ITALIA, GERMANIA E FRANCIA IDEM , ANCHE IL REGNO UNITO TASSA DI PIU’ IL LAVORO… QUINDI NON SI RISOLVE IL PROBLEMA DELLA PRECARIETA’ DETASSANDO (FLAT TAX) LE AZIENDE (MOLTISSIME IN ODORE DI MAFIA) … IN EUROPA, TRANNE NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE, IL REDDITO MINIMO E’ APPLICATO DA ANNI… TRANNE L’ITALIA DEI SALVINI, BERLUSCONI E DELLA MELONI !!!
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27 Giugno 2022
LA REPUBBLICA (AD INDIRIZZO FASCISTA E MAFIOSO) DELLE BANANE…
(seguirà il CONVITATO DI PIETRA della Milano sparita ergo Da Milano alla Barona Facebook)
Quanto costano, in prelievo fiscale, i finanziamenti a fondo (buttati nel cesso) perduto per i colossi del petrolio italiano ? ( tra le principali ENI, EXXON MOBIL, SARPOM, MORATTI, etc… e logisitca su gomma e ferrovia accessoria per il trasporto carburanti da un capo all’altro dell’Italia).
quasi 19 miliardi di euro verso lobby e logge petrolifere che inquinano, hanno sub appalti che vedono coinvolte ‘ndrangheta e Cosa Nostra e che non creano posti di lavoro ma solo poteri occulti e lobbistici e danni climatici e ambientali.
Come mai Giorgietti, Meloni, Salvini, Renzi e Draghi non fiatano sui costi scandalosi di sovvenzione pubblica delle lobby petrolifere, in Italia, mentre sparano a zero contro il Reddito di cittadinanza e altre forme di sostegno alla povertà (in Italia scarsissime, la nazione che spende di meno in assoluto per il sociale nei paesi OCSE) costato, nel 2021, la meta’ delle sovvenzioni pubbliche ad industri petrolifere della morte ?
La risposta è semplice
I disoccupati non possono finanziare, anche in nero ed in modo illegale, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Italia Viva (ed anche il PD) perche’ l’Italia non applici la direttiva UE che dal 2035 vieterebbe la vendita di scassoni a benzina, metano, GPL e Gasolio… mentre le lobby del petrolio (filo Putiniane) possono e Meloni, Salvini, Giorgietti, Renzi e Draghi tacciono…
Si consideri anche che Lega e F.lli d’Italia foraggiano lavoro nero e sfruttamento neo liberista… hanno tutti gli interessi a mantenere un livello di disperazione tale che oltre ad alimentare le varie schiavitu’ e morti sul lavoro… incentivano anche il voto di scambio elettorale (in alcui casi, tutt’altro che rari, il voto di scambio mafioso, ormai pratica diffusa in tutta Italia e verso tutti i Partiti, destra in primis)
FACEBOOK DA MILANO ALLA BARONA, STORIA, LUOGHI E PERSONE DI QUESTA TERRA… = CONVITATO DI PIETRA (community costituite da reti elettorali, idem Lega per Milano sparita facebook, ovvero community che non esistono nel reale)
Durante il primo decennio del nuovo “millennio” (2004-2009 circa) quando ancora in Italia, l’unico socialnet utilizzato era Yahoo Answers , in edizione italiana (Milano, Vigentino, Via Spadolini 7, dal 2006 al 2017) e Facebook era sconosciuto e snobbato da tutti… notizie inquietanti pervenivano dagli USA, dall’Australia e dal Regno Unito (sino ad allora le uniche Nazioni che lo utilizzavano) nel merito che sottoscrivendo un profilo personale con Facebook si permetteva a Facebook Transamerica e Mark Zuckerberg di sfruttare avatar, foto personali, dati sensibili personali e persino testi… ad uso pubblicitario, commerciale e di statistica…
Pochi si occuparono, sino al 2010 circa, in Italia, dei problemi che Zuckerberg stava determinando nei paesi anglosassoni (prevalentemente le notizie provenivano dai periodici italiani di informatica amatoriale… giornali e televisioni tutte zitte…).
Leggendo tali recensioni negative pareva la tesi che lo spionaggio internet e il controllo mentale a livello di massa fossero solo esercitatidagli staff Facebook Inc a danno di tutti gli autori di homepage individuali …
Nessuno, in Italia, disse che invece, Facebook, schedava e riferiva (alle Polizie ed anche ai servizi segreti) degli utenti iscritti anche per mano di molti autori di homepage “civetta” sia commerciali che meno, sia politiche (come quelle della Meloni, Salvini, Fedez e Ferragni. etc…) che meno…
In realtà, anche negli USA, Facebook controlla e induce, nonche’ influenza e monopolizza, soprattutto attraverso una miriade infinita di autori che hanno contratto con Facebook e con le Polizie dei singoli Stati, “convenzioni” specifiche… finalizzate, sia al successo di tali home, sia di follower che commerciale, come anche di visibilita’ e monopolio in rete…
Sia chiaro che l’esempio di DA MILANO ALLA BARONA non è di certo nè l’unico e nemmeno il piu’ significativo (in Italia), anzi, siamo in un caso numericamente minore… tuttavia cio’ che scopriremo (per tale home) varrebbe non solo per il resto delle home Milano sparita … ma anche per gli influencer politici e neo fascisti, filo Putiniani presenti in Facebook (come sino a poco tempo fa lo valeva per i filo atlantisti Trumpiani) sino ad arrivare alle pagine di Matteo Salvini, Giorgia Meloni e le note homepage di Forza Nuova (piu’ volte oscurate ma sempre riattivate ed ancora attive), Casa Pound, etc…
Osservando la “community” della home Da Milano alla Barona, notiamo che il cosiddetto “cerchio magico” (circa una novantina di superfedelissimi, negli ultimi mesi ed anni ulteriormente esteso …visto il declino di Facebook e di tali homepage in termini di visitatori reali) vede utenti e profili (non tutti reali) iscrittisi a Facebook nei giorni immediatamente precedenti o immediatamente successivi all’attivazione della home, il 25 Ottobre 2012.
Tale homepage Facebook piu’ che un web social composto da utenti che sono, partendo da zero, cresciuti, gradualmente negli anni… è una sorta di “invitation” (sin dall’Ottobre 2012) per una elite ristretta cerchia di nomenclatura anche elettorale, correlata, anche, al Partito Democratico del Municipio 6, ed in generale delle Giunte Pisapia e Sala (molti, come noto, sono ex residenti che non risiedono nemmeno piu’ a Milano ed in molti casi nemmno piu’ in Lombardia e persino nemmeno piu’ in Italia).
La domanda logica da porsi sarebbe la seguente:
Follower conquistati in modo pulito nel corso di un decennio, oppure follower costituiti a tavolino con le modalita’ sopra descritte ?
Altra domanda:
2. Quali modalita’ si adottarono per ricontattare e recuperare ex residenti lontani da Milano anche da oltre 20 anni ?
Risposte:
No, follower reclutati prevalentemente da questi centri di potere:
ANPI
PD
IULM
Sindacati di Polizia
Sostenitori Forze dell’Ordine
(le voci principali…)
… quindi una sorta di ricevimento privato di un numero ristretto di privilegiati (cerchio magico) tra amici degli amici, parenti di vario grado, reti di consenso elettorale, contatti con Polizia Locale, Comune di Milano, ATM, Polizia di Stato e strutture informatiche correlate alle Polizie Giudiziarie.
Sin dal 2005 circa, le frammentarie informazioni di allerta al pericolo Facebook gia’ dilangante negli USA… ci segnalavano che iscriversi a Facebook corrispondva a stampare i manifesti, in tutta la Nazione, dei propri dati personali e famigliari…ovvero comporta l’essere invasi (computer e successivamente dispositivi telefonici mobili) da traccianti che inviano, costantemente, file e documenti, dati di navigazione e persino intercettazioni via webcam e microfoni non solo verso Facebook, MA DIRETTAMENTE, BYPASSANDO FACEBOOK, anche alle Polizie e servizi segreti dei singoli Stati dove Facebook distribuisce versioni della propria piattaforma.
Quindi anche in Italia abbiamo lo stesso scenario degli USA ed anche in Italia la stragrande maggioranza degli autori di homepage sono azionisti e collaboratori di Facebook e in rapporto radicatissimo con Polizie di ogni genere…
Nel caso di Da Milano alla Barona, si nota che presumibilmente i due co-autori, uno dei quali “vigile” Comune di Milano, abbiano, tramite ricerche anagrafiche anche a livello Nazionale, setacciato ex residenti in Barona per raggrupparli all’interno della home (follower)… contemporaneamente, tramite l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Adriano Pezzano (presso lo IULM un’altro nominativo Pezzano spicca nella lista docenti freelance), avrebbero scandagliato “punti di ingresso” (ovvero profili facebook o di altri social preesistenti all’Ottobre 2012, o successivi, caselle postali elettroniche, etc…) per costituire una sorta di “invitation” permanente da eleggersi a cerchio magico di fedelissimi ed habitué (cerchio magico acritico e sempre favorevole a qualsiasi pubblicazione, anche se prelevata da altri siti che la contenevano da anni, idem per il copia e incolla delle didascalie altrui) ed errori pacchiani che tutti fingono di non notate, anzi che apprezzano, elogiano, stimano e seguono INDIPENDENTEMENTE dalla presenza di errori o di dichiarazioni non veritiere nel merito delle fonti utilizzate e del fatto che la stragrande maggioranza di tali immagini sono di origine ignota o preesistenti in altri web non citati nella pubblicazione a fine pubblicitario).
in realta’, immagini come questa:
(esiste una versione ingrandita non reperibile in rete perche’ i vari Codazzi, Pezzano e co autori di Da Milano alla Barona, Milano sparita e da ricordare, etc…. hanno deindicizzato in Google e Bing la ricerca per immagini) erano affisse in un negozio di foto e sviluppo fotocine negli anni ’90 del 900 (oggi non piu’ esistente) in Via Santa Rita da Cascia 74, angolo Piazza G Miani.
Pare che la foto (poi ampiamente sfruttata dai soggetti sopra menzionati) fosse stata donata da un ex residente (ormai defunto) delle case ex IACP MI di Viale Famagosta 2, all’archivio del Santuario di Santa Rita da Cascia…(e questi anche alla Curia di Milano). Pertanto tutte le immagini postate nelle home Da Milano alla Barona e Milano sparita facebook e successivamente in centinaia di altre, non sono frutto di donazioni di singoli residenti ma di un setaccio che probabilmente era in corso da anni antecedenti al 2012… (si crede da quando Facebook premeva per diffondersi anche in Italia) setaccio commerciale al quale hanno contribuito anche qualche ex negoziante di ottica e foto tra Piazza Miani e Via Santa Rita…. ovviamente sempre parte del Cerchio Magico sopra indicato.
Nell’elenco del cerchio magico si notano, anche, altri soggetti, alcuni furbetti (nocivi al prossimo) molto noti nel quartiere tra gli anni ’70 e ’90, altri soggetti ancora definibili come “stinchi di Santo” ai quali veniva, per condotte bullistiche e prevaricatorie, persino negato l’accesso ai principali Oratori del quartiere e che furono anche protagonisti di espulsioni scolastiche nell’eta’ dell’obbligo… e non stiamo citando i dormitori del Tre Castelli o di Via Felice Lopez De Vega, ma la parte storica residenziale della Barona compresa tra le Vie Santa Rita, Biella, Ettore Ponti e Binda…. alcuni di questi soggetti, sia per le regioni d’origine, sia per la devianza caratteriale gia’ nota nel quartiere… potrebbero anche avere contatti col crimine organizzato…
Si ignorano con quali criteri di co autori di Da Milano alla Barona e le varie Polizie e intelligence sopra citate abbiano “selezionato” la “community” di tale home facebook… considerando che in Facebook le Community reali non esistono, ma gruppi precostituiti, sovente, a tavolino…comunque rivedere certi volti e certi nomi nel cerchio magico mette tristezza …
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26 Giugno 2022
Cadorna, Via G. Carducci primi anni ’70 del 900. Immagine che 9 anni fa venne postata nel web stream24.sole24ore.com e poi rimossa (permane nei server cache Bing) ritraente Via Carducci verso Piazzale Cadorna con un corteo di Lotta Continua. Nella didascalia originale l’immagine dovrebbe essere ex Archivio DIGOS ai tempi del controverso personaggio di Polizia, Ispettore Commissario Luigi Calabresi, sul cui passato operativo pendono tutt’oggi molte ombre e depistaggi, idem sui reali autori dell’omicidio… la storia recente insegna che molti omicidi politici in realta’ erano organizzati dal SISMI SISDE per eliminare personaggi che si fecero cattiva reputazione a causa di errori operativi dei medesimi servizi segreti post attentati stragisti. Per quanto riguarda i web server del Sole24ore, Adriano Pezzano (Appalti fuori legge, quanto meno secondo le definizioni date da Raffaele Cantone, ex ANAC… ovviamente tutti gli appalti del Tribunale di Milano lo sarebbero ed alcuni, come noto, anche in odore di mafia) delega visite ai siti Milanobarona da subnet del Sole 24 ore. I medesimi web server contengono tag farlocchi (si crede inseriti a mano dal succitato o da “informatici” in possibili sub appalti presso la struttura editoriale di tale testata) contenenti elenco di nominativi di magistrati Tribunale del Lavoro, noti per condotte giudiziarie al limite della corruzione… ovvero uno specchio per le allodole che interferisce con le ricerche nominative Google di magistrati giuslavoristi noti, anche nella cronaca internazionale (BBC), per livelli di malagiustizia estremi e scandalosi, luogo di sentenze pilotate.
Il link dove sarebbe reperibile l’immagine: https://th.bing.com/th/id/R.939a769122f81cae9260d602e686ff37?rik=QsxcfNfZbevw7w&riu=http%3a%2f%2fstream24.ilsole24ore.com%2fold%2ffoto%2fEditrice%2fILSOLE24ORE%2fILSOLE24ORE%2fOnline%2fNotizie%2fItalia%2f2013%2fmostra-polizia%2fimg_mostra-polizia%2f06_590-490.jpg%3fuuid%3dc436f5ba-d9eb-11e2-b662-9b5827f938e9&ehk=yjeztnfXlUYI3uWAzYszaVaL5nWoCLKEfOOssrmqN50%3d&risl=&pid=ImgRaw&r=0
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IL DECLINO DELLE HOMEPAGE FACEBOOK MILANO SPARITA (IDEATE DA UN’IDEA DI ADRIANO PEZZANO E IULP POI APPLICATA DA EX SINDACI FORZA ITALIA E PRESIDENTI ATM UN TEMPO ALLE DIREZIONI DI TRENITALIA…COL SUPPORTO IULM, DOVE, CURIOSAMENTE, TROVIAMO NUOVAMENTE UN’ALTRO NOMINATIVO PEZZANO…)
I cerchi magici delle homepage della consorteria Milano Sparita Skyscrapercity (tra i vari personaggi anche Adriano Pezzano) e i due livelli di cerchio magico della homepage facebook “Da Milano alla Barona storie… BLA BLA BLA BLA BLA…” (alla home collaborano SIULP, sostenitori della Polizia, DIGOS, Polizia di Stato, Polizia Locale, Adriano Pezzano… ed altri corpi e sindacati e associazioni di Polizia Giudiziaria)… tale home commerciale nacque il 25 Ottobre 2012 … sin dal primo giorno ebbe una gragnola di like di 31 utenti e 200 follower… ovviamente una rete iniziale di “ammiratori” costituita a tavolino. Negli anni, come tutte le home Facebook, dopo aver guadagnato alcune decine di veri utenti … ha poi perso tali medesimi follower (prevalentemente quelli reali che col tempo, visto anche l’uso puramente autopromozionale ed egocentrico e di pura promozione personale di se stessi e dei propri libri …se ne sono andati…) Si sospetta che Adriano Pezzano (amico di vecchia data dei co fondatori di tale homepage), per compensare la fuga, ha chiesto alla DIGOS di “stanare” ex residenti, recuperati (dalla DIGOS medesima sotto le mentite spoglie sia del Pezzano sia dei due co-autori della home) chissa’ dietro quali falsi pretesti e promesse …per estendere il Cerchio Magico iniziale… Negli user recuperati c’è, duole scriverlo, il peggio di una certa ex Barona, anni ’70, ’90 (Si presume che Pezzano Adriano abbia tracciato le utenze facebook di tali ex residenti e forse, con inviti alla sottoscrizione di azionariato Facebook, li abbia reclutati per “tenere viva” la pagina…) ma come anticipato, c’è il peggio storicamente noto (e vecchi ricordi molto poco piacevoli) di decine di ex residenti che erano abituati a ledere il prossimo (ed i loro simili) ed avevano una doppia vita ampiamente nota nel quartiere in epoche nelle quali Internet non esisteva… nel cerchio magico esteso si menzionano, all’epoca, alcuni soggetti minorenni (oggi 50enni) che per miracolo non finirono al Beccaria… insomma il meglio dell’ex quartiere non c’è, ritroviamo quello che non vorremmo mai piu’ ricordare di certi residenti… la firma By Adriano Pezzano e Polizia di Stato, IULP e quanto di peggio si sospettava la si vede tutta… la vediamo palesemente anche in tale homepage che, forse, dovrebbe trasferirsi, in loco, nelle pagine socialnet del Commissariato di Via Tabacchi Ticinese…(nell’ambito piu’ consono e preferito dagli autori di tale home facebook)
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25 Giugno 2022
Articolo scritto durante ripetuti attacchi hacker alla connessione internet e web Milanobarona in aggiornamento. Testi ed immagini potrebbero essere incompleti e/o non visualizzabili. Problemi di aggiornamento nel web milanobarona.photo.blog (cause tecniche ignote, si evidenzia che da analisi effettuate nella giornata di ieri, qualcuno accede alle sottopagine “security” di alcuni web cercando di forzare le misure di sicurezza nel tentativo, sia di acquisire illegalmente, parametri di connessione protetti dall’egida dell’FBI (solo tramite rogatorie internazionali tali dati sono acquisibili dalla Agenzia per la Cybersecurity Nazionale Milano) e nel tentativo, ipotetico, di manomettere funzioni e contenuti dei web.
DA POCHE ORE SONO BLOCCATE LE MODIFICHE NEL SITO MILANOBARONA.PHOTO.BLOG (PRESUNTA MANOMISSIONE, DALL’ITALIA, DEL WEB)
Olimpia Bossi e Adriano Pezzano (e con esso la militanza neofascista Facebook di Firenze e Montecatini della Toscana massonico mafiosa correlata a Lega, F.lli d’Italia, Forza Italia e Putiniani)
Olimpia Bossi, nel 2014, si distinse per aver “tombato” (nel modello 45) una delle decine di denuncia-querela a carico del personaggio sotto raffigurato, ergo Adriano Pezzano, (guarda caso per fatti di diffamazione aggravata e calunnia, testi tutt’oggi postati nel forum Google e mai rimossi (nemmeno dietro segnalazioni all’ufficio Legale di Google Italia) . Sino a prova contraria nipote di Pietrogino Pezzano come egli stesso vantava nell’appalto ASL 1 Milano nel 2011 (dopo che lo zio venne rimosso dagli incarichi e sottoposto a pubblico ludibrio dai pochi giornali non allineati, egli ribalto’ le sue tesi dichiarando di non avere alcuna parentela con tale personaggio ufficialmente disprezzato e schifato…a differenza di quanto avveniva poco prima…). Pezzano Pietrogino venne rimosso dagli incarichi dietro votazione parlamentare per rapporti con la ‘ndrangheta di Buccinasco e di Desio… (nei siti Milanobarona frequenti visite da Desio e Buccinasco).
“Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si sarebbe mai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denunciarono (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, ed il suo staff di Polizia Postale e lecchini giornalisti… vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione di maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni in buona parte fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBILE, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAT, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia Putiniana (come tutta la restante destra Parlamentare). Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagnia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita, Da Milano alla Barona (business o mancati business dei social net di Zuckerberg) … ma non solo…”
Nello scorso Maggio 2021 nei siti Milanobarona si era gia’ accennato alla condotta pregressa di tale magistrato (relativamente alla vicenda di Adriano Pezzano, di riflesso, anche per la Indagine dell’ incidente funivia del Mottarone) che ipoteticamente, pur conoscendo le anomalie di tale impianto (per “voci di paese”) , forse anche prima della tragedia i fatti erano ampiamente noti a tutti ma proprio tutti e quello che accadde era noto anche ai Carabinieri nonche’ Comuni limitrofi e si trattava di una strage annunciata (fatti che conoscevano anche tutti i magistrati che precedettero Olimpia Bossi…curioso il cognome…anche la madre di Silvio Berlusconi aveva per cognome Bossi e visse nel Lorenteggio in Viale San Gimignano 12…). Tale PM cerco’ di utilizzare la nota custodia cautelare per ottenere confessioni di dubbia applicabilità giudiziaria (quando solo le perizie tecniche potevano definire una sequenza cause ed effetto di valore probatorio).
Il sistema idraulico dei freni di emergenza, da anni, si attivava automaticamente per via di accelerazioni negative e positive dovute ad una TESTA FUSA sbrindellata da anni…che generava oscillazioni lungo il cavo traente e fenomeni di estensione fune registrati dal sistema di emergenza che attivava i freni idraulici, disabilitati col noto forchettone, ergo e’ probabile che tale TESTA FUSA non venne sostituita, forse, da decenni (obbligo di legge di rifare le giunzioni fuse ogni 5 anni) ed i controlli, anche di Regione Piemonte, erano, presumibilmente, falsificati (questo quello che le info ANSA diramano da giorni, sia chiaro).
(in termini di corruzione amministrativa, politica, il Piemonte è come la Lombardia, nei temi sanitari e giudiziari alla pari della Lombardia. Piemonte è una Regione flagellata da ‘ndrangheta e Cosa Nostra che trionfano nei petrolchimici e nell’economia regionale tutta… appalti sanitari, docenze universitarie, appalti giudiziari, edilizia, etc… la brutta copia della Lombardia Lega-Forza Italia… )
Spiccano le omissioni di controlleria (compilate, forse, senza le dovute verifiche) dell’ente piemontese che doveva monitorare gli impianti funiviari… l’attuale responsabile, teoricamente tra gli umputabili, insieme ai proprietari, è andato in gloriosa pensione e non sembrano esserci notizie di reato nei confronti di tale “ufficio”… (pare che proprietari e tecnico Regionale di controlleria degli impianti, abituale, andassero, nelle visite precomunicate di settimane, a mangiare nei ristoranti del Verbano…).
Nelle varie sbroccolate di Report RAI 3 annoveriamo, nello scorso autunno 2021, un servizio di eroicizzazione del suddetto magistrato, dipinto come vittima dell’ostruzionismo di una collega… una sorta di magistrato Sceriffo (volitiva) che se avesse avuto la liberta’ di azione avrebbe “schiaffato i proprietari dell’impianto funiviario al gabbio gia’ da un anno… peccato che molto probabilmente dello stato di sfascio meccanico di tale impianto tutti sapevano tutto (ma proprio tutti, all’Italiana) da decenni e se anche qualcuno avesse presentato esposti o denunce, queste, presumibilmente (come avviene in tutte le Procure di Italia) potevano finire come la denuncia querela contro Adriano Pezzano + influencer facebook Lega Toscana, ovvero iscrizione nel Registro 45 dei fatti non costituenti reato, ovvero il reato esiste, i fatti esistono e sono anche procedibili d’ufficio, ma tutti i magistrati d’Italia, per convenienza, quando la “patata è bollente” rubricano i reati piu’ compromettenti in modelli Registro Giudiziario locale e Nazionale RGNR 45 in classificazioni non procedibili e bloccate per sempre…
Del resto i proprietari, ai tecnici loro dipendenti che volevano denunciarli, hanno sempre minacciato che se lo avessero fatto non avrebbero trovato un posto di lavoro (di nessun genere) nè in Piemonte, nè in Lombardia, ergo tramite gli “eroici di cuore e sacrificio” (come li definisce Maurizio Molinari Gruppo GEDI La Stampa e La Repubblica) di martiri in sacrificio di Polizie e Carabinieri, Sindaci, Magistrati e forse anche Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Milano, tali tecnici sarebbero stati iscritti (per aver sfidato imprenditori Lega) nelle note Liste di Proscrizione (diffamazioni dai giornali, dagli influencer Facebook, persecuzioni di Polizia e Carabinieri, magistratura e spionaggio politico giudiziario totale a vita… e licenziamenti dai posti di lavoro…a vita…) Si consideri, anche, che una società impiantistica di Milano pare abbia denunciato, anni prima, verso l’impianto del Mottarone, appalti anomali ad affidamento diretto (un poco come quelli del succitato Re della Cyber Security Nazionale e come gli appalti del Tribunale di Milano) oltre che segnalare un impianto fatiscente…e fuori norma… non si conoscono gli esiti di tale segnalazione… probabilmente, forse inviata all’ente Regione Piemonte, forse anche qualche Procura … se fosse sarebbe diventata Modello 45 dei fatti non costituenti reato (REPORT di frignacce nella trasmissione autunnale predico’ piu’ di una piaggeria verso tale Procura).
REPORT RAI 3 si sta sempre piu’ configurando come la ennesima rubrica dell’Ordine dei Giornalisti italioti che piu’ che informare, propone le versioni di comodo di Magistrati e Servizi segreti… in linea col resto dei giornali e TG italioti.
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ADRIANO PEZZANO E GOOGLE
Nella immagine soprastante i dettagli di quanto gia’ scritto nei giorni passati. SI RENDE NOTO CHE LA NOTIZIA SOPRA INDICATA, OVVERO LA POSSIBILE FAKE NEWS DI “DAVIDE” (ADRIANO PEZZANO) CHE VINCE CONTRO “GOLIA” (GOOGLE) E’ PROBABILMENTE FALSA PER LE SEGUENTI MOTIVAZIONI DI DIRITTO INTERNAZIONALE.
Un collaboratore di Google (Adriano Pezzano nel pieno potere, come avviene da decenni, di de-indicizzare i siti internet a lui scomodi che lo riguardano, e per compensazione, indicizzare in pompa magna, nelle prime posizioni, quelli che gli fanno comodo, come i profili Linkedin e Facebook, dal 14 Giugno ha aggiunto, a mano, centinaia di testate giornalistiche con le sua autoassoluzione in forma di articolo autofirmato e pieno di bugie). Da anni altera le indicizzazioni Google e Bing rendendo invisibili web che ne segnalano identita’ reale e azioni illecite, favorendo solo i web, come quelli de il Gruppo GEDI, QN, Corriere della Sera, etc… che ne tessono le lodi e lo imbavano di “leccate” a contenuto diffamatorio per le sue controparti con nomi e cognomi pubblcati in bella vista e pubblico ludibrio… (non di certo a danno del Pezzano ma di coloro che da anni denunciano crimini informatici e diffamazioni e calunnie del medesimo).
IN VIRTU’ DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DI “OBLIO” DAI MOTORI DI RICERCA, EGLI NON PUO’ ESSERE BENEFICIARIO DI UNA CONDANNA (CONTRO GOOGLE) IN CASSAZIONE… PER LA SEMPLICE RAGIONE CHE ADRIANO PEZZANO, PER OTTENERE LA RIMOZIONE DEGLI “SPIDER” CHE VUOLE CENSURARE (EGLI E’ TRA I PIU’ 50 RICCHI CITTADINI DI MILANO… INTERESSANTE SAPERE COME…) DOVREBBE E DOVEVA PRESENTARE ISTANZA DI “OBLIO” A GOOGLE INC… L’OBLIO ELIMINAVA TUTTE LE INDICIZZAZIONI, (BELLE E CATTIVE) CHE COLLEGAVANO E COLLEGANO ADRIANO PEZZANO AL MOTORE DI RICERCA…E ADRIANO PEZZANO NON ESISTEVA PIU’ IN TALE MOTORE DI RICERCA (L’OBLIO ELIMINA TUTTO, NON SOLO QUELLO CHE DAREBBE AL MEDESIMO FASTIDIO). IN SINTESI SE ESISTEVA TALE SENTENZA, DEL PEZZANO ADRIANO NON C’ERANO PIU’ TRACCE NEI MOTORI DI RICERCA, SIA PER WEB DATATI CHE FUTURI…
TUTTI POSSONO NOTARE CHE A DISTANZA DI 2 ANNI E MEZZO NULLA E’ CAMBIATO (TRANNE LE RIMOZIONI DEI PAGERANK EFFETTUATI A MANO DAL MEDESIMO, COME NOTO DA 20 ANNI) E CHE IL PEZZANO SFRUTTA GOOGLE PER SPONSORIZZARE SUOI APPALTI, SUE REFERENZE POLITICHE E PARLAMENTARI, DI POLIZIA, GIUDIZIARIE E “PROFESSIONI”…
…ALTRO CHE OBLIO SENTENZIATO DALLA CASSAZIONE DI ROMA… SE FOSSE OBLIO GIUDIZIARIO… DEL PEZZANO NON ESISTEREBBE PIU’ NULLA IN GOOGLE.
Tutti possono notare quanto, Adriano Pezzano (il succitato Procuratore della Repubblica Olimpia Bossi ha protetto tale personaggio da querele ben circostanziate e di grave rilevanza penale), si PAVONEGGI con superbia e sovente con arroganza (tronfio di sè) in Facebook, Linkedin e altri social… e che tali social siano messi in evidenza (dal Pezzano medesimo) in Google … in evidenza e bella mostra… di recente si sono aggiunti anche decine di link aggiuntivi (come sopra accennato) grazie ai giornalisti diffamatori di professione come il neo direttore de IL GIORNO… ergo non esistono condanne risarcitorie contro GOOGLE, se fossero esistite Adriano Pezzano non esisteva piu’ in Google (inserendo il suo nome come parola chiave) da non meno di due anni e mezzo…
Google, al massimo, potrebbe risarcire tale personaggio di 25.000 pedate nel fondo schiena (queste cose in Yahoo Answers le leggevamo anche all’indirizzo del corregionale Calabro, Pietro Planezio, il Re di Genova)… da scegliersi se in una sola soluzione oppure a tranche).
Nell’articolo sottostante ed in ulteriori piu’ pregressi… la Regia del Re dei sub appalti di Milano, Lombardia e Italia… anche nella gestione di alcune homepage Facebook come Da Milano alla Barona, Milano sparita e da ricordare e moltissime altre… Re del sub appalto… anche a Milano….tutte le denunce di segnalazione contro il medesimo, grazie ad un pool di magistrati marci (l’avvocato Piero Amara ha unificato tale consorteria abituata all’insabbiamento giudiziario, nella Loggia Ungheria) , ergo le querele verso il suddetto sono sempre insabbiate nel Modello 45 dei fatti non costituenti reato, idem querele contro tutti i personaggi, anche Facebook, favoriti dal medesimo…
Quanto sopra (inclusa la tragedia del Mottarone, cause ed esiti giudiziari) venne anticipato 13 mesi fa ed anche in questa occasione, MILANOBARONA.
Milanobarona e non REPORT RAI 3, nè altri, hanno nuovamente e tragicamente centrato il segno…
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24 Giugno 2022
Da Milano alla Barona. Storia, luoghi e persone di questa terra BLA BLA BLA BLA BLA BLA BLA
LA MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK E DA MILANO ALLA BARONA E MILLE ALTRE PAGINE COMMERCIO ESENTASSE… COME SOSPETTATO, SONO PREVALENTEMENTE UN PRODOTTO MADE IN ADRIANO PEZZANO E AGENZIA PER LA CIBERSECURITY NAZIONALE DI MILANO VIA BARNABA… INTERESSANTE ANCHE IL LUOGO DI EDIZIONE STAMPATA (VEDASI LE ELLISSI ROSSE PER LA RICOGNIZIONE DEI SOGGETTI SOPRA ELENCATI… PEGGIO DI COSI’ SI MUORE MA LO SI SOSPETTAVA DA TEMPO).
I “”””””””””””””””””””””””””””TUTORI DELL’ORDINE””””””””””””””””””””””””””””””””??? OLTREMODO PEZZANO NON HA VOCE IN CAPITOLO PER DUE MOTIVI: NON E’ UN PUBBLICO UFFICIALE E NON HA TITOLO ESSENDO I SUB APPALTI NEI QUALI OPERA CONSIDERATI FUORI LEGGE (COME IL RESTANTE 100% DI TUTTI I POSSIBILI APPALTI AD AMICI DEGLI AMICI DEL TRIBUNALE DI MILANO).
QUINDI TUTORI DELLA LEGGE A PAROLE, NEL MERITO DELLE VIOLAZIONI DEL COPYRIGHT DELLE LORO HOME FACEBOOK COMMERCIALI E LE DENIGRAZIONI SE NON DIFFAMAZIONI VERSO SITI INTERNET ANTAGONISTI E LA RAZZIA DI IMMAGINI E TESTI… NON SONO TUTORI DELL’ORDINE … COME MAI LE DENUNCE CONTRO LA MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY VENGONO INSABBIATE ?
LEGGASI I PROTAGONISTI SOPRASTANTI A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO, IVI LE DIFFAMAZIONI CONTRO I SITI MILANOBARONA E VERSO CHI LI GESTISCE E GLI ATTACCHI ORMAI PROSSIMI AI SEI ANNI (LE DIFFAMAZIONI SONO SOPRATTUTTO DIETRO LE QUINTE, QUINDI COSE NON PUBBLICATE IN RETE MA COMMENTATE VIA MESSANGER FACEBOOK, ALTRI SOCIAL ED EMAIL, E ANCHE A VOCE, VERSO I RESIDENTI DEL QUARTIERE BARONA E I “””””””””””””””””””””””FOLLOWER”””””””””””””””””””” DI UNA DELLE HOMEPAGE CITATA).
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23 Giugno 2022
LA MILANO SEGRETA CHE ASSOMIGLIA ALLA LOGGIA MASSONICA P2 DEL FU LICIO GELLI (RISVOLTI E PIEGHE DELLA LOGGIA UNGHERIA DI MILANO… TALE LOGGIA MASSONICA NON HA SEDI UFFICIALI MA SI ORGANIZZANO INCONTRI CON LA MILANO DEI MINISTERI E DEL GOVERNO REGIONE LOMBARDIA E SANITA’ LOMBARDA E NON SOLO)
LA LOGGIA UNGHERIA, (SONO STATI POSTI I SEGRETI DI STATO DAL PALERMITANO MATTARELLA) INCLUDE, NELL’AREA MILANESE, MAGISTRATI, AVVOCATI, PROCURATORI, DIRIGENTI AZIENDALI E SANITARI, VERTICI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, BARONIE UNIVERSITARIE, FACCENDIERI E APPALTATORI E SUB APPALTATORI (IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO) PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO E MINISTERI INTERNO E MINISTERO SANITA’ REGIONALI.
CHI SCRIVE ERA, DAL 2010 CIRCA, GIA’ A CONOSCENZA (SULLA PROPRIA PELLE) DI STRUTTURE SIMILI ALLA LOGGIA UNGHERIA, OVVERO UN CAOS CORRUTTIVO DI INTRECCI TRA MAGISTRATURA, POLIZIE E MALAFFARE… TRA MILANO, LECCO, PAVIA E BRESCIA… L’AVVOCATO PIERO AMARA, EX ENI, HA DATO UN NOME, ED ALCUNI VOLTI, AD UNA STRUTTURA DELLA QUALE MOLTI SOSPETTAVANO L’ESISTENZA.
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si pai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denuncianroo (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione per maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, che venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBIL, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAT, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia di Putin. Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagmia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita … ma non solo…
Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, lamenta di essere vittima di uno scambio di persona (scrive a comando su migliaia di testate giornalistiche mantenute dallo Stato e dalle sue vittime tramite tasse e iva), che lui non sarebbe Pietrogino Pezzano ma una verginella dell’Ordine Canossiano nata in una foglia di Cavolo il 27 Novembre 1962 all’Ortica e che sarebbe, da quasi 20 anni, vittima di diffamazioni che lo avrebbero “massacrato” e determinato il suo stato di indigenza e poverta’ totale e l’espulsione da tutti i progetti e appalti coi quali aveva le mani in pasta).
Adriano Pezzano, nei mesi compresi tra Novembre 2010 e Maggio 2022 era parzialmente presente in un appalto presso l’ex ASL 1 Milano, Corso Italia 19, appalto unamimamente noto per essere truccato ad affidamento diretto sotto l’egida della Lega Nord e Forza Italia di Formigoni, Berlusconi, Maroni, etc… (con ruoli fittizi dato che gli impegni primari erano la DIGOS – Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, all’epoca in Corso di Porta Vittoria, Tribunale e MALPENSA Aeroporti nei servizi informatici della Dogana, presumibilmente anche sub appalti nel movimento bagagli e simulatori di volo….),
Cosa ci faceva in tale struttura senza incarichi ufficiali ?
Come da passione per tale personaggio (qui definito Verginella) lo Spionaggio convenzionale e informatico di alcuni precari reclutati con contratti a termine presso il CED dell’ASL 1 Milano.
Ma tale verginella aveva ruoli ufficiali nel “progetto” (body rental in sub appalto per l’IT Manager ASL e altri sotto operatori ASL medesimo) ASL 1 Milano ?
No.
L’appalto coincise con l’ingresso di un certo Locatelli nella direzione generale ASL… (Maggio 2010)… dopo pochi mesi scoppiarono scandali di “parentopoli” tra dirigenza generale e sotto dirigenti di settore (scandali finiti anche nei giornali).
Locatelli diede le dimissioni poco prima del Natale 2010.
Dai primi di Gennaio, un “nuovo” Direttore Generale subentrava, proveniendo dalla Direzione Generale dell’ASL Monza Brianza e da Desio… tale “manager” si chiamava Pietrogino Pezzano.
Da racconti, in parte raccolti in rete, in parte sentiti proprio da ex precari (poi licenziati dal progetto) che operavano in tale appalto dal Gennaio 2011 al Giugno 2011, immediatamente dopo il subentro del Pietrogino Pezzano, l’omonimo Adriano Pezzano … con ruoli non ben definiti dentro tale appalto, incomincio’ a vantare legami di parentela col nuovo Direttore Generale … vantandosene anche davanti a tecnici neo assunti e/o provenienti dal precedente appaltatore (TELECOM VITROCISET). Tale “credito” venne vantato anche dopo che si diffuse la notizia (Febbraio 2011) che Pietrogino Pezzano era considerato, da sempre, un personaggio in odore di ‘ndrangheta…
I Pezzano sparirono rapidamente dall’ASL 1 quando, nel Maggio 2011, Pietrogino Pezzano fu costretto a dare le dimissioni, il giorno stesso anche Adriano Pezzano spari’ dalla scena.
Chi diffuse i vantati legami di parentela tra i due Pezzano ?
Proprio quei tecnici che si sentivano dire, due giorni si ed uno no, che Adriano Pezzano era nipote del Pietrogino Pezzano e che per tale ragione, l’Adriano beneficiava di potere e autorita’ all’interno e nei ruoli poco definiti nell’appalto I&T Srl succitato.
Ovviamente tali tecnici lo andarono a dire a mezzo mondo e in poco tempo la notizia (e le segnalazioni alla DIA di Milano) fioccarono…
Quindi colui che dichiara di essere vittima di scambio di persona era quello che vantava legami parentali con Pietrogino Pezzano.
Ma Adriano Pezzano è contestabile solo per i rapporti di parentela dal medesimo vantati ?
No, la verginella Canossiana, anche se immaginassimo essere nata all’Ortica il 27-11-62, sotto un cavolo, farebbe parlare molto (male) di se indipendentemente da tutto.
Partiamo da REPORT RAI 3 e la trasmissione andata in onda alcune settimane fa, dove in coda all’ennesimo dossier su Putin e la Guerra in Ucraina, il servizio diede spazio ad una retata DIGOS a Milano, a danno di attivisti del movimento ecologista di Greta Thunberg (Friday for future).
A poche settimane dall’inizio dell’invasione Russa in Ucraina un gruppo di attivisti (minorenni) prese l’iniziativa di scrivere, con vernice spray, scritte di protesta sui muri della Gazprom di Milano, in Via Ripamonti
I fatti, tuttavia, sono differenti da quelli descritti dai giornali.
La DIGOS e l’Agenzia Cybersicurezza Nazionale di Milano Barnaba, erano gia’ sulle tracce di tali ambientalisti minorenni ancor prima dell’azione di protesta (la protesta verteva contro gli accordi sottobanco firmati dall’ENI a favore di GAZPROM per il cambio di valuta da dollaro-euro a Rublo… accordi poi violati da GAZPROM che ha ridotto del 50% i flussi di metano provenienti dall’Ucraina, verso l’Italia).
Ovviamente l’identificazione dei ragazzi non è stata resa possibile solo dalle telecamere esterne di GAZPROM ma da preesistenti spionaggi (cellulari e computer) che la DIGOS di Via Barnaba (sub appalto del personaggio succitato) stava gia’ concretizzando da settimane prima dell’azione di protesta… ovviamente la prima persona che viene in mente è Adriano Pezzano (che dichiara di non esistere, di essere un’altra persona differente da Adriano Pezzano medesimo) ex factotum SARPOM-EXXON MOBIL e ovviamente anche ENI (in Linkedin il suo CV dove recuperare questi dati).
I ragazzi denunciarono intimidazioni e abusi all’indirizzo dei Carabinieri di Milano… (siamo molto lontani dalle buffonate della trasmissione AVAMPOSTI della Warner Brose del canale “NOVE” DTT, gia’ volte citata in Milanobarona… qui piu’ che Carabinieri tutto cuore e sacrificio, assistiamo all’ennesimo abuso intimidatorio, tipico di tale Polizia insieme a quella di Stato)… fatto paradossale non è vero che GAZPROM avrebbe denunciato il fatto… tutto venne spiato, preliminarmente, dalla Cybersecurty di Via Barnaba, dove il Re della struttura (servizi segreti nazionali ed esterni) vede proprio l’innominabile e il non eistente, anzi la vittima di scambio di persona, Adriano Pezzano.
Chiariamo, in breve, che se Greta Thunberg fosse stata italiana e non svedese, anche se minorenne, alla prima minimanifestazione della sua vita in pubbliche piazze svedesi di Stoccolma… (nel nostro caso a Milano se fosse stata Italiana) avrebbe determinato l’arresto immediato da parte delle nostre violentissime Polizie Giudiziarie, il trasferimento in Questura, una bella serie di “mazzate”, l’avvio di procedimenti di clausura al Beccaria, annullamento della Patria Potesta’ della famiglia da parte del Tribunale dei MINORI che ha distaccamenti proprio dove lavora Adriano Pezzano, ovviamente vittima di uno scambio di persona…
I ragazzi in questione furono intervistati da una freelance di Report RAI 3, credendo, forse, di essere oggetto di attenzioni amiche da parte della RAI… purtroppo ignorano che proprio REPORT beneficia di dossier trasmessi proprio dalla Cybersecurity Crime di Milano Barnaba… oltremodo i processi in corso contro tali attivisti sono formalmente illegali dato che GAZPROM non ha presentato denuncia… ovviamente qualche Calabrese furioso, dopo aver informato anche l’ENI, ha provveduto ad avviare la retata… si ricorda che a Milano, Polizie e Magistrati sono sottomessi alla Cyber security che vede nell’Adriano Pezzano, una figura repressiva (non autorizzata) che in Italia non si sarebbe mai vista, un figuro che emana ordini e procedimenti senza averne nè i titoli nè i poteri essendo il suo mandato illegale (appalti in affidamento fiduciario).
Come vedete, anche senza fare scambi di persona del nuovo “LICIO” di Milano non ci sarebbero elementi di merito ma di scandalo… (l’accostamento deriva dal carattere occulto e segreto delle sue missioni… tuttavia non avrebbe alcun conferimento ufficiale per attuarle, formalente tutto abusivo da 16 anni…potentissimo e ricchissimo con connotazioni violente, cospirazioniste, autoritarie e repressive nel suo carattere, come pochi, forse, in Italia, un secondo soggetto simile lo troviamo a Quinto, il noto Pietro Planezio anch’egli non autorizzato negli incarichi conferiti)
A questo si consideri che vanta sub appalti, non solo per Ministero Interno e Ministero Giustizia ma anche per la “””sicurezza””” di Malpensa Aeroporti e presunte forniture software e hardware e dispositivi di connessione sia fissa che mobile che di rete, per le ATS di tutta la Lombardia e si crede per le aziende sanitarie locali di tutta Italia… ovviamente tutto in sub appalto e con appalti che Raffaele Cantone dell’ANAC definiva fuorilegge… da che ne deriva che lo strapotere conferitogli presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale nella sede di Milano Barnaba è totalmente contestabile se non da considerarsi nullo in totale nullita’ di poteri esecutivi ed operativi…
I rapporti tra i Pezzano e le Polizie di Stato ( “caduti nel dovere”… francamente si dovrebbe scrivere “caduti” e basta!!!)
Iniziativa di Adriano Pezzano e di due co-autori di Da Milano alla Barona (si il ragazzino megalomane che si illuse di vendere milioni di libri all’anno), storia delle sue genti e di questa terra BLA BLA BLA BLA BLA” (sia home facebook che libro Amazon)… quella di chiedere a Pisapia e Sala la dedica del Parco Teramo ad Andrea Campagna… tuttavia Andrea Campagna e la sua tomba di famiglia non sono a Milano ma in Calabria… l’attaccamento a Milano di tale persone è molto ma molto freddo se non quasi del tutto assente… da tali aspetti non si comprendono le motivazioni (a parte quelle commerciali di chi sappiamo) le decisioni di tale scelta…
GOVERNO MELONI-SALVINI
L’italia si trova sull’orlo del baratro non solo per motivi energetici ed economici… l’Italia fascista (composta soprattutto da pensionati ex ex divise in pensione, attivisti Facebook con tessere Lega e F.lli d’Italia) vuole un governo di impronta, inutile nasconderlo, di ispirazione fascista e repressiva… se dovesse avvenire quanto sopra… le Polizie Giudiziarie (le principali sostenitrici della Meloni e di Salvini. ampi settori della magistratura “deviata”, ovvero di tutta la magistratura) e persone come Adriano Pezzano… acquisirebbero poteri interni esecutivi e politici inauditi… del resto lo stesso Mussolini volle capi di Polizia di origine meridionale (Arturo Bocchini) gia’ noti per la spietatezza operativa e l’indole violenta e repressiva… nella Cybersecuruty crime c’è un non graduato, oltremodo in appalto formalmente fuori legge e con mandati altrettano (vedasi cosa disse ANAC e Raffaele Cantone nel merito di tutti gli appalti Tribunale di Milano) che non vede l’ora di sfogare un certo sadismo caratteriale verso inermi cittadini disubbidienti.
E’ sufficiente che un ignaro/ignara cittadino/a italiano/a scriva in qualche social che ENI è un’azienda inquinante, che la Meloni ha un passato fascista, idem per Salvini, Maroni, Berlusconi, etc… perche’ il personaggio succitato contatti l’Ufficio del personale dell’azienda dove tali “comunisti” lavorano perche’ questi vengano, prima mobbizzati, poi licenziati, che le loro cause di lavoro vengano pilotate e insabbiate (dietro tangenti) anche dalla sezione del Tribunale di Milano, ma non solo… l’azione “segnalatoria” di Adriano Pezzano è di carattere Nazionale e oltre… pur non beneficiando di un mandato legale e pur non essendo un graduato ma semplice consulente…
… ma un semplice consulente informatico “travet” puo’ avere simili poteri ?
No, ovviamente i centri di potere occulto come la Loggia Ungheria, hanno conferito, illegamente, anche a tale “verginella Canossiana”, (pura nel corpo e nell’anima), nata in una foglia di cavolo negli orti dell’Ortica ,60 anni fa… poteri in regime di abusivismo con deleghe politico giudiziarie di crimini informatici, ricostituendo, di fatto, metodi e sistemi prossimi ai centri di potere occulto pari alla P2…
Come mai REPORT RAI 3 non fa servizi su questi fatti ?
REPORT ne fa parte…e si sospettano climi confidenziali tra tale Redazione e la Cyber Security di Milano anche nella figura del succitato “vittima di scambio di persona”
Archivio Fotografico Lombardo, Porta Ticinese, Via Magolfa (a sinistra). Porta Romana, Via Santa Sofia (a destra), entrambe nel 1969.
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21 Giugno 2022
Vecchiamilanowordpress.com
Sergio Codazzi.
Questo soggetto, in due rispettivi commenti postati in Milanobarona.myblog.it (autunno 2018, Aprile 2019) e nel forum Milanosparita Skyscrapercity accuso’ e sostenne che questo sito e chi lo gestisce ruberebbe immagini dal suo sito medesimo, da Milano sparita da ricordare facebook , Da Milano alla Barona facebook, ed in generale dalla consorteria Milano sparita Skyscrapercity. Minacce di querele per diffamazione e per violazione dei suoi diritti d’autore !!!
In termini rubare si potrebbe, per paradosso, ribaltare al medesimo ed ai soci di Milano sparita Skyscrapercity numerosissimi casi, anche a danno dei web Milanobarona, non mancano casi di potenziale plagio e violazione diritti d’autore e cinematografici in home commerciali vincolate dai diritti di proprieta’ intellettuale che non permettono l’utilizzo di immagini e video a scopo di inserimento pubblicitario senza il consenso dei proprietari (le maggiori difficoltà nel presentare giudiziariamente tali casi sono rappresentate dal noto Re di Milano, Adriano Pezzano, personaggio fortemente collinato con la “Milano sparita e da ricordare” + migliaia di altre derivate facebook.
Inutile nascondere che dietro certi attacchi si nasconda, come da anni sospettato, Adriano Pezzano… ma chi sarebbe Adriano Pezzano ?
associarsi a tale soggetto non porta benefici, tutti coloro che si sono uniti alle sue azioni diffamatorie e calunniose hanno visto restituirsi pari letame inizialmente sparso su istigazione del medesimo (Pietro Planezio un esempio, ovviamente oltre che un esempio in collega di spionaggio politico giudiziario DIGOS insieme al Pezzano) considerato che si tratta di un nipote di un ‘ndranghetista (malgrado si vergogni e neghi spudoratamente di esserlo)… L’istigazione di Adriano Pezzano verso tali soggetti era sospetta, la visione delle visite nei siti Milanobarona ed eventi (da reati penali) commessi dal Pezzano nel Febbraio 2022, a danno di chi scrive, confermano quanto sospettato (i dettagli, se necessario, saranno esposti nei Tribunali).
Codazzi è Milanese ?
Come no? alla pari di Adriano Pezzano, diciamo che se entrambi sono Milanesi, chi scrive, potrebbe essere un dromedario del Sahara… ma questo sarebbe nulla…
Come piu’ volte scritto, di Milanese nella associazione sopra definita c’è poco, o nulla…. a partire dal Pezzano, anzi dai Pezzano, dato che anche nelle Universita’ di “Comunicazione digitale” rimbomba tale cognome… (sino a 16 anni fa non esistevano Pezzano a Milano… ma guarda che combinazione, oggi abbiamo una prole…migrata e autoposizionatasi in punti chiave a Re di Milano).
l’immagine sovrastante proviene sempre da coloro che accusano di furto i siti alternativi al loro monopolio… come i siti Milanobarona….peccato che tale immagine venne postata in questo sito alcune settimane fa
si deve prendere atto che tali personaggi siano molto esperti nel fare acquisizioni da film dei quali, in varie occasioni e proprio in Milano sparita e da ricordare, si importano intere sequenze… in violazione dei diritti d’autore… i siti commerciali PAGANO i diritti di proprieta’ intellettuale… ma siamo certi che la homepage sopra allegata lo faccia ? (i personaggi citati sono sempre autori di web e homepage commerciali)… come potremmo quindi definire l’immagine Milano sparita e da ricordare facebook ? Rubata ?
Certamente… ma non a Milanobarona, si crede, verso i diritti d’autore del produttore del film dal quale importano fotogrammi… e questa volta è andata bene… in altre importano intere sequenze di film… non parliamo poi della home Da Milano alla Barona, storie, persone e luoghi di questa terra… malgrado tutti abbiano minacciato azioni legali e querele… non ci sono problemi se lo facessero, anche per Codazzi, se un giorno fosse, o per altri soci del medesimo, si farà riferimento ai rapporti con Adriano Pezzano…ed ovviamente a quanto riscontrato nelle pagine facebook da tale “club” gestita… e questo basta ed avanza…è sufficiente vedere il viso di certe persone per capire chi sono…
Il personaggio sopra evidenziato sara’ il primo nell’elenco delle citazioni… non sara’ di certo l’unico, …. eventualmente chiedete l’assistenza degli avvocati di Adriano Pezzano… esperti, soprattutto uno, nel negare, nei processi, che soggetti in odore di mafia siano invece da considerarsi delle verginelle estranee ai fatti, poi potete avvalervi del Calabrese Domenico Aiello (Gratteri voleva indagarlo ma da Milano non partirono le autorizzazioni) contattate Maroni, Fontana, Salvini e Meloni e anche Sala… vi daranno i migliori legali di “onore e reputazione on-line” e l’assegnazione a magistrati che pilotano le sentenze dietro pressioni (come Pezzano è abituato a fare, anzi Pezzano ordina ai magistrati cosa devono fare ed in che termini).
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Confine settentrionale di Porta Venezia, anni ’70 del 900. Scalinata di accesso linea 1 (P.zza Argentina/Loreto) della Metropolitana con le tipiche scritte spray ad indirizzo politico di quel periodo.FIRED e lo si spera presto… puzza di Loggia Ungheria e Adriano Pezzano…
Le inattendibili fonti (AISI-AISE, MAGISTRATI) della trasmissione REPORT RAI 3
Nel mese di Aprile 2022 ando’ in onda uno speciale dedicato alle cause dell’aumento petrolifero e metanifero durante l’inizio della guerra Russia-Ucraina.
Il servizio, per quanto ricco di dettagli e particolari, contiene delle omissioni o carenze di contenuti.
Pare che Gazprom, sin dalla fine del 2020, sottoscrisse accordi di fornitura di metano e petrolio (per uso produzione energia elettrica e termica industriale, quindi non per uso civile e ospedaliero) con la Cina. La Cina, del canto suo, ridusse l’acquisto (dagli USA) di metano liquido, condotto dagli USA verso i porti Cinesi tramite navi cisterna contenenti metano liquido ed anche GPL.
L’espansione delle esportazioni russe verso la Cina ed i paesi asiatici (preesistente al conflitto con l’Ucraina, anche di anni) pare abbia costituito cartelli finanziari di valutazione finanziaria di materie prime come Petrolio e Metano, allineati ai costi di mercato nettamente superiori coi quali gli USA vendevano GPL e Metano liquido nei porti Cinesi (sino a poco piu’ di un anno fa l’Europa e l’Eni importavano metano, dalla Russia, a prezzi di mercato molto piu’ calmierati di quanto avveniva con le quotazioni USA verso la CINA e Sud Corea e India… pertanto, dal Gennaio 2021, sino ad oggi, le cause primarie del rincaro senza precedenti delle bollette di luce e gas sarebbe dovuto a questi due fattori.
ENEL, A2A, EDISON, etc… hanno riversato, inizialmente, sugli utenti, le “sofferenze” finanziarie di tali gestori dovuti a pregressi debiti di industrie e privati, debiti non saldabili verso aziende e persone fisiche finanziariamente fallite. Sempre da tale periodo e con progressione mensile, sino ai picchi del Settembre-Ottobre 2021, tali gestori hanno riversato sugli utenti i costi di smaltimento che ENEL, A2A, EDISON, subiscono dall’utilizzo di metano e olio combustibile per la produzione di energia elettrica (anche lo smaltimento delle scorie delle ex centrali nucleari dismesse negli anni ’90, 2000 sino ad oggi, è stato spalmato nelle bollette di aziende e privati.
A quanto sopra si aggiungono, sempre dal 2021, ma con impennate incontrollabili dal Settembre 2021, ingiustificate (ed in probabile frode) aumenti dei valori finanziari (e non industriali di estrazione e distribuzione) di metano e petrolio per i fatti sopra accennati.
Vladimir Putin, due anni fa, intenzionalmente, sottoscrisse contratti di fornitura alla Cina allineando i costi di acquisto di “petrocarbonfossile” e di metano, ai listini USA (malgrado BIDEN e TRUMP dichiarino di voler avviare guerre termonucleari contro Putin, Russia e Cina… nei fatti reali Russia, Cina e USA sono, in parte partner economici tra loro, ed in parte competitor economici (le multinazionali dell’HI TECH USA hanno reso potente la Cina delocalizzando le produzioni tecnologiche dagli USA e dall’area UE verso la Cina e Sud Corea).
Quindi Putin e la Russia hanno, direttamente o indirettamente, dirette responsabilità sull’impennata senza precedenti dei costi delle materie (idrocarburi e metano) importate dalla Russia. La riduzione dei flussi di metano del 50%, per l’Italia, ha dolosamente comportato ulteriori impennate delle quotazioni finanziarie di metano dalla Russia ed in generale dei prezzi di quotazione del Metano importato anche dal resto del mondo.
REPORT RAI 3, per motivi che sfuggono, negli ultimi tempi, ha assunto, piaccia o meno vederselo scrivere dagli autori, condotte NO VACS ma anche Filo Putiniane…
Propaganda filo ENI, filo Putin e filo Meloni, Salvini di personaggi molto vicini e collaborativi con l’Agenzia per la Cyber sirurezza Nazionale di Milano San Barnaba.
La schermata sovrastante ritrae una nota pagina facebook di sostenitori putiniani (ambienti Casa Pound, Forza Nuova e Meloni Salvini) di estrema destra molto vicini ed in collaborazione tattica con la Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (di sicuro ci sono gli appalti truccati) di Milano San Barnaba https://wordpress.com/post/milanobarona.photo.blog/588
Il profilo sopra raffigurato (“arcipelago” Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia) ha piu’ volte lodato Sigrido Ranucci e REPORT RAI 3 per le posizioni filo Putiniane assunte da tale programma… si teme che i contenuti di REPORT siano troppo influenzati da ex dipendenti ENI-SARPOM https://wordpress.com/post/milanobarona.photo.blog/588 che lavorano in tale Agenzia Nazionale (lo sanno tutti che Report costruisce programmi su informazioni ricevute anche da Maigistrati e dai nostri Servizi Segreti…nei servizi segreti abbiamo la ndrangheta e Cosa Nostra) ovviamente le informazioni ricevute e poi mandate in onda sono fortemente condizionate da ideologie personali di tali “informatori”.
Piu’ sotto, sempre dallo stesso “influencer” (ovviamente uno dei tanti in Italia, di sostenitori proveninenti da questi ambiti https://wordpress.com/post/milanobarona.photo.blog/588 … di simili ne esistono milioni di profili facebook, filo Putin e Trump in ambito neofascista con simpatie, in molti casi, per le mafie italiane) gli elogi di piena gratitudine a Sigfrido Ranucci e Report… (paradossale se proveniente da profili di estrema destra verso un programma da sempre considerato vicino al Pd).
piu’ sotto… ulteriori GRAZIE (da militanti correlati a questi appalti https://wordpress.com/post/milanobarona.photo.blog/588 ) a Ranucci per le sue trasmissioni considerate filo Putiniane dalla estrema destra Italiana (sia chiaro che Ranucci non ha ricevuto complimenti sono da questo profilo ma da centinaia di migliaia di profili social e anche nei siti ufficiali della Meloni e Salvini…).
Non si intende, di certo, difendere l’alleanza NATO dell’italia e gli evidenti doppi giochi del Premier Ucraino Zelens’ky… tuttavia il profilo Facebook sopra raffigurato è anche collaboratore (ufficioso) della Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, con contatti e scambi di informazioni anche per la nota sede di Milano Via San Barnaba (dove la direzione di tale sede vede vicinanze di affari e ideologiche con la Russia e l’ENI)
… Poi sul problema delle violenti Polizie Giudiziarie italiane, aderenti al neofascismo (molti casi di bandiere naziste esposte anche nelle Caserme Carabinieri), alle correnti lobbistiche Putiniane , per non parlare di ormai 50ennali radicazioni di organizzazioni mafiose dentro i corpi di Polizia… i nostri Ministri e Mattarella (e Napolitano) fingono di non vedere e non sapere, anzi, tale situazione sembra fare comodo…
REPORT RAI 3 e il Caso Bruti Liberati e Robledo.
Come accennato, in questo sito, NON SI CONDIVIDE MINIMAMENTE il teorema che vedeva Robledo e Bruti Liberati in contrasto tra loro…per la vicenda appalti truccati EXPO 2015… Robledo fu il magistrato che imputava (con telefonate a Roberto Maroni)
a Bossi e Belsito l’intera responsabilità della vicenda dei 49 milioni spariti dalle casse della Lega… teorema che venne accolto dalla Procura di Genova con le sentenze ridicole che tutti sanno…
Robledo, nel merito dei suoi rapporti con lo studio legale del Calabrese Domenico Aiello, amico d’oro e avvocato di Roberto Maroni, e nella vicenda dei 49 milioni… pare abbia depistato le indagini, (con tanto di telefonate intercettate tra Robledo e Aiello e Maroni), in una direzione errata… vedasi Procura della Repubblica di Genova e la ridicola sentenza che imputerebbe a Belsito e Bossi tutte le responsabilità e la ridicola condanna di risarcimento in 100 anni imputata alla ex Lega Nord Maroni e Bossi…oggi rifondata in Lega Salvini … i debiti sono del vecchio partito dismesso…).
Nel merito della “Piastra Expo 2015” le vicende narrate da REPORT (si sospettano info ricevute dalla Agenzia per la Cybersecurity Nazionale, anche di Milano Barnaba) è probabile che le guerre tra Bruti Liberati e Robledo fossero di altro genere… divergenti tra quelle dichiarate da Report… poi tra Robledo e Bruti Liberati sarebbe difficile capire chi tra i due sia peggio…
Quanto sopra potrebbe riflettere, anche, la regia di Adriano Pezzano.
20 Giugno 2022
Adriano Pezzano e le consorterie Milano sparita Skyscrapercity e Barona Facebook a cui si aggiungono le mafie disinformative liguri (in realtà calabresi) del sospetto riciclatore (appurato diffamatore e calunniatore con amicizie con magistrati di nome COZZI, RAMONDINI, ROBLEDO. BAGLIVO e moltissimi altri, lista incompleta) Pietro Planezio di Quinto Genova.
Non si rimarca quanto gia’ ampiamente esposto nei siti Milanobarona e non solo quelli, contro i Pezzano, tra gli anni 2011-16 si scatenarono anche Ilfattoquotidiano e molti altri giornali negli anni recenti… sono cose di dominio PUBBLICO (l’orrore è rappresentato che tale genealogia è anche nei servizi di spionaggio informatico che dovrebbero essere riservati alla lotta alla mafia, non contro i singoli cittadini). Per quello che riguarda Planezio, circolano , in rete, suoi casellari giudiziari intasati di condanne (parziali, dato che patteggia e solo una minima parte appare negli atti) e la sua nota condizione di astronomo abusivo e disinformatore prezzolato dal Partito Repubblicano Americano e dall’ENI (anche Pezzano e altri soggetti di estrema destra sono coinvolti in azioni di danno e denigrazione di attivisti anti petrolio e soggetti contro le mafie, repressioni che il suddetto coordina con altri disinformatori LEGA-F.lli D’ITALIA come personaggi di cui a breve verrano fatte cronologie…).
Nel merito di questo post in Linkedin e nel merito di migliaia di articoli web giornalistici diffamatori e falsi apparsi dal 12 Giugno ad oggi… (fatto curioso tutti in 48 ore per una mai avvenuta condanna di Google risalente al Gennaio 2020, come anticipato il suddetto, da anni, decenni, interviene nei dbase di Google e Bing per eliminare le indicizzazioni di siti che lo riguardano oltre che dei suoi amici di sorveglianza DIGOS, sparsi tra Toscana e Liguria)
Si evidenzia che la foto venne scattata in Corso Buenos Aires, nello studio del Direttore de Il Giorno SANDRO NERI (forse Lega e pare anche carriera politica nel Governo Regione Lombardia), quindi articolo fake costruito ad arte (guarda caso da quando nei web Milanobarona si è scritto su di lui negli ultimi 4 mesi). Articoli “a comando” pubblicati su commissione dell’ADRIANO PEZZANO medesimo, che periodicamente, per screditare vere notizie e persone che sono informate sui fatti, fa pubblicare in tutte le testate giornalistiche pandemoni diffamatori e crociate contro chi conosce la sue vera identita’ (comunque dimostrata dal cognome e dalle somiglianze somatiche). Malgrado sia palesemente autore di persecuzioni, rappresaglie, danni di natura patrimoniale (segnala dei falsi in atto pubblico ai Comuni di Residenza, alle Polizie Giudiziarie, agli Anagrafi, all’INPS per bloccare l’erogazione di prestazioni di varia natura legamente erogate), oltre che infinite diffamazioni e calunnie, intromissioni nella vita privata e famigliare altrui, spionaggio internet e telefonico protratto per decenni e tramite il coinvolgimento di “influencer Facebook” (anche Milano sparita e Barona Facebook nella lista) coinvolge residenti dei Comuni dove presenti i suoi detrattori, Polizie Locali, Polizie Postali, Carabinieri, AISI, DIGOS, AISE e chi piu’ ne ha piu ne metta… lo stesso quotidiano che oggi, in regime diffamatorio e di informazione falsa e tendeziosa, lo elegge a grande vittima… Il Giorno, invece, 11 anni fa scriveva, dello zio del Pezzano Adriano… l’esatto opposto che del nipote, dato che parentele e ambienti simili allo zio non si possono piu’ nascondere :
… quindi , per Il Giorno, nel 2011, lo zio Pietrogino Pezzano era mafioso e calabrese (per lo meno come lo definiva Il Giorno un decennio fa e con esso Il Fatto Quotidiano e moltissime altre testate ed i GR1,2,3 e notiziari radiofonici della RAI e radio private)… il nipote che ha lo stesso cognome e gli assomiglia come uno sputo (Adriano Pezzano), sarebbe invece definito (gli articoli diffamatori se li scrive lui e li fa pubblicare in quotidiani Nazionali) una specie di “Tenero Giacomo” (vedesi numeri storici Settimana Enigmistica) un pacioccone altruista Milanese doc, servitore dei cittadini e dello Stato, ghiotto di panettoni, cassoeula, risotto coi funghi e lo zafferano, cotolette e bollito con la mostarda…ed estraneo a qualsiasi vicenda… in pratica un Santo in Terra (be’ possiamo riconoscerli di essere l’inventore della ciofeca Milano sparita e da ricordare, insieme ad un Sindaco ed un ex Presidente ATM Milano, oltre che homepage varie della Barona e moltissime altre testate dove la Milano pre ‘ndranghetizzazione è sparita ed oggi abbiamo una sorta di Palermo new edition in Milano verticale come un tempo c’era solo Palermo Verticale…
Nei vari articoli, leggibili il rete (che il Pezzano indicizza di sua mano nelle prime posizione di varie parole chiave, quindi col piffero che sarebbe vittima di Google che non gli rimuove i link dai server Cache… il suo nome e cognome ed i nomi e cognomi di chi ne denuncio’ la presenza in certi ambiti, in Google e Bing).
Inserendo Adriano Pezzano come chiave di ricerca… abbiamo solo web di elogio del medesimo… oltre al delirio di Linkedin…se qualche nuovo articolo (di coloro che sono informati dei fatti) appare in Google e Bing l’ Adriano Pezzano, oltre che a rimuovere gli indici dai Db Google e Bing, esplode in tonnellate di querele con processi farsa pilotati e condanne gestite a tavolino… (da decenni i magistrati sono sottomessi ai suoi ordini, non parliamo delle Polizie Giudiziarie), OLTREMODO il medesimo ha fatto scrivere che gestitrebbe (anche, quindi Malpensa Dogana, Malpensa Simulatori, CYBER SECURITY NAZIONALE, ASL di tutta Italia, reti di Giornali e aziende… meno male che sarebbe danneggiato da qualche informato dei fatti… fiumi di denaro che lo eleggono tra i primi 50 piu’ benestanti di Milano….) appalti ASL in Lombardia… ma guarda caso anche lo zio gestiva gli stessi appalti a Milano (oggi gestiti dal nipote da ben 12 anni, 16 in Tribunale, record storici mai visti) e Lombardia (appalti truccati sia per lo zio che per il nipote, questo non lo dice chi scrive ma tantissimi articoli e su come sentenziava Raffaele Cantone per tutte le vicende tra il 2007 sino al 2017) http://www.zappingrivista.it/primo/articolo.php?nn=4142
In rete, da decenni, è nota la vicenda che, non i suoi colleghi, ma precari in istanza presso vari appalti, tra i quali quelli dell’ASL 1 Milano, anni 2010-11, dove in C.so Italia 19 c’erano sia lo zio come direttore generale sia il nipote… il link sovrastante parla, come molti sanno (esistono diversi web da decenni, nel merito), di appalti truccati dove anche una ex amante di Roberto Maroni, fece la direttrice generale, poi sostituita da un certo Locatelli che si porto’ in ASL a Milano, tutta la famiglia, tra Milano, Desio e Lecco…quindi Parentopoli (come i Milano e Barona Facebook) operavano sia il Pietrogino Pezzano nella figura di direttore generale che il nipote (sopra raffigurato) Adriano. Pare che questi aveva il vizio di vantarsi, davanti ai precari in forza presso l’ASL 1 Milano, di essere parente e nipote del Direttore Generale (Pezzano Pietrogino)… ovviamente è proprio da lui che lo sappiamo, questa è l’ironia dei fatti… tale personale esterno LO DISSE A MEZZO MONDO e qualcuno, come persona informata sui fatti… incomincio’ a presentare denunce alla DDA di Milano…ovviamente Adriano Pezzano fece esplodere mezza Italia, anzi l’intera Italia, coinvolgendo anche la CIA e l’FBI e social americani come Yahoo Answers, per tali cose… (sangue calabrese non mente , altro che milanese) …si tenga anche conto che l’appalto truccato vide la presenza della CLE srl di Lecce (indotto Prodi De Benedetti ed ex Democrazia Cristiana) che pochi anni prima dichiarava, al fisco, 4 mila euro di utili in 12 mesi solari… peccato che la CLE aveva diverse sedi italiane e estere (la I&T ha appalti anche nel Parlamento UE a Bruxelles e altre sedi UE) per un totale di oltre 200 dipendenti e manager ben stipendiati e che la CLE ammortizzava le perdite (perdite ? o evasione ?) mettendo come cespite immobiliare la sede di Lecce… quindi col cazzo che Adriano Pezzano sarebbe un polentone di Porta Romana che vive in appartenti di lusso che nelle agenzie immobiliari vengono venduti a oltre 1 milione di euro…. E NON AVREBBE GRADO DI PARENTELA DI NIPOTE DEL PIETROGINO…
E’ SCANDALOSO CHE IL GIORNO, 11 ANNI FA DEFINIVA LO ZIO IN TAL MODO :
“Legnano, 12 giugno 2011- NELLA vicenda dell’ex presidente dell’Asl Milano 1 Pietrogino Pezzano in odore
di ’ndrangheta e per questo costretto alle dimissioni, fatto che ha ricevuto il suo epilogo l’altroieri con la nomina di Scivoletto, c’è un aspetto che colpisce. E non è tanto la difesa d’ufficio scontata di Pezzano da parte del Pdl, da Formigoni in giù, sulla base del diritto alla presunzione d’innocenza.
A colpire è piuttosto che la Lega abbia sposato la stessa linea di condotta senza praticamente sollevare mezzo sopracciglio. Lasciando così che la battaglia morale nei confronti di un uomo con qualche ombra collocato ai vertici di un’Asl delicatissima fosse condotta dai soli Pd e Idv. Vent’anni fa non sarebbe successo. I lumbard degli anni
’80 e ’90 fecero le loro fortune elettorali scagliandosi contro Dc e Psi dell’epoca in nome di un modo nuovo e vicino alla gente di fare politica.
La Lega Nord, insomma, da un po’ di tempo a questa parte dà come l’idea di avere chiuso nel cassetto questo suo sacro principio di diversità da modi e stili tipici della Prima Repubblica nei confronti dei quali aveva lanciato i suoi strali e di avere adottato bizantinismi mediterranei e accortezze da navigati democristiani…
OGGI, SEMPRE IL GIORNO, NELLA CONNIVENTE FIGURA DEL NUOVO DIRETTORE, SCRIVE CHE IL NIPOTE E’ UNA VERGINELLA CON ANCORA LA “PELLICINA”, FEDELE CATTOLICO PRATICANTE, TUTTO POLIZIA E CARABINIERI E MAGISTRATI, AISI, AISE E CASA E CHIESA… SALUTISTA CHE SI IDRATA DI AQUA BENEDETTA (AQUA IN LATINO) E PRATICA PENITENZA, COMPLETAMENTE VERGINE DA PRATICHE SESSUALI, NO FUMO, NO ALCOL, LO SPIRITO SANTO IN ESSENZA… IN UN CONVENTO CLAUSTRALE CANOSSIANO…
Poi nel leggere (NELL’ARTICOLO DEL 2011) della indignazione della Lega Nord, vien da scrivere AHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA proprio la Lega e Forza Italia collocarono lo Zio nel Parlamento sia di Roma che nel Governo Lombardia ed il nipote nella DIGOS e servizi segreti con pieni poteri (anche le licenza di distruggere la vita di certe persone, veramente tante e non ci sono segreti di Stato che tengano… i cittadini non hanno l’obbligo di censurare segreti protetti dallo Stato…).
… ma la Milano e Barona sparita Skyscrapercity ?
Sono alle dipendenze dei Pezzano, tutta la Pezzano’ family… a Milano la stessa genealogia “eccelle” in dominio di posizione in economia, imprenditoria, universita’ digitali e comunicazioni digitali, Politecnico, Statale (stessa cosa per Pietro Planezio, detto sior Calabria doc), sub appalti informatici in tutta Milano e forse tutta Italia, magistratura, Polizie e Carabinieri… con amicizie e contatti con russi e ENI Italia e Russia, oltre che le inquinanti con sub appalti a cooperative siculo calabresi come Sarpom EXXON MOBIL di San Martino, tra Trecate e Magenta e Augusta-Siracusa in Sicilia (vedasi il cv del Pezzano su linkedin) e molto altro ancora… infatti nell’Ottobre 2021, appena si scrisse male di ENI, in Milanobarona, 24 ore dopo c’erano gia’ le visite di ENI e di studi legali in azione legale e repressiva (in tali visite si affiancarono Carabinieri e Polizia Postale e Ministeri) che periziavano eventuali querele per diffamazione… il tutto MADE IN ADRIANO PEZZANO. Idem per l’Arma dei Carabinieri e tantissimi altri casi del succitato… che passa 24 ore connesso al modem + computer di chi gestisce Milanobarona (non parliamo dei cellulari, si è costretti a staccare la batteria e uscirne senza… rischi anche di incolumita’ fisica non sono affatto remoti).
IL GIORNO (giornale servile come La Stampa e La Repubblica), PRIMA ACCUSA DI MAFIA LO ZIO, POI SANTIFICA IL NIPOTE… MA CON MILANOBARONA SI VIENE SMENTITI…
SI COMPRENDE CHE ADRIANO PEZZANO, DA SEMPRE, RECITI IL RUOLO DELLA VERGINELLA IN QUINT’ESSENZA CON ACQUASANTIERE … CHE BEVE 2 LITRI AL GIORNI DI ACQUA SANTA OLIGOMINERALE ESSENZIALE…E FA ABLUZIONI CON L’ACQUA SANTA E SI NUTRE DI TISANE BENENDETTE DAL PAPA BERGOGLIO…
IL GIORNO, PRIMA ACCUSA DI MAFIA LO ZIO, POI SANTIFICA IL NIPOTE… MA CON MILANOBARONA SI VIENE SMENTITI…
SI COMPRENDE CHE ADRIANO PEZZANO, DA SEMPRE, RECITI IL RUOLO DELLA VERGINELLA CHE PRATICA L’ASTINENZA SESSUALE E BEVE SOLO DALL’ACQUASANTIERA E PREGA…. … UNA VERGINE CHE BEVE 2 LITRI AL GIORNI DI ACQUA SANTA OLIGOMINERALE ESSENZIALE…E FA ABLUZIONI CON L’ACQUA SANTA E SI NUTRE DI TISANE BENENDETTE DAL PAPA BERGOGLIO…
PROSSIMAMENTE:
LE PALLOCCHIE DI REPORT RAI 3
NEL MERITO DEI REALI RESPONSABILI DEGLI INCREMENTI DEI COSTI DELLE MATERIE PETROLIFERE (AUMENTI DOVUTI ALLA CREAZIONE DI CARTELLI FINANZIARI GENERATI DALLA ESPORTAZIONE VERSO LA CINA DI GAS E PETROLI DA PARTE DELLA RUSSIA, SIN DAL 2020. A DIFFERENZA DELLE INCOMPLETEZZE DETTE NELLA TRASMISSIONE REPORT, VLADIMIR PUTIN, DA CIRCA 1 ANNO, VENDE PETROLIO E GAS ALLA CINA, QUESTO HA DETERMINATO RICALCOLI DEI VALORI BASE DELLE MATERIE PRIME RUSSE). LE ESPORTAZIONI RUSSE GENERARONO INFLAZIONE NELLE MATERIE FOSSILI…
. SEMPRE NEL MERITO DELLE PALLOCCHIE DI REPORT RAI3… COME GIA’ ANTICIPATO… IL GIUDICE ROBLEDO, DESCRITTO COME UN SOSTITUTO PROCURATORE “VERGINELLA” EROICO… FA RIDERE E PIANGERE… I PROCESSI FARSA AVVIATI, DAL MEDESIMO, CONTRO BOSSI E BELSITO, E LE SUE TELEFONATE SEGRETE CON MARONI NEL MERITO DEI 49 MILIONI DI EURO…IN CORSO DI FUORIUSCITA DALLE CASSE DELLA LEGA… FURONO ALLA CONCAUSA DEL SUO ALLONTANAMENTO DALLA PROCURA DI MILANO… SI APRE L’IPOTESI CHE RANUCCI E GIORGIO MOTTOLA (REPORT RAI3) RACCONTINO DISTORSIONI FORSE ANCHE PERCHE’ MALE INFORMATI DALL’AGENZIA PER LA CYBER SICUREZZA NAZIONALE DI MILANO, VIA BARNABA, INTIMAMENTE CORRELATA AL TRIBUNALE DI MILANO, BUGIE SPAZIALI NEL MERITO… OVVIAMENTE CI SONO SOSPETTI CHE ANCHE IN QUESTO CASO, ADRIANO PEZZANO, CI ABBIA MESSO LA CODA DEL DIAVOLO … SI SOSPETTA CHE TRA I VARI INFORMATORI DI REPORT, TUTTI CORRELATI A MAGISTRATURA E SERVIZI SEGRETI… PROPRIO IL RE DELLA AGENZIA DI MILANO DI CYBER SICUREZZA, POSSA, SI TEME, AVERE QUALCHE RUOLO NEI CONTENUTI ERRONEI DELLA TRASMISSIONI (ANZI + DI QUALCHE RUOLO…
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19 Giugno 2022
Per la consorteria Milano sparita Skyscrapercity e Da Milano alla Barona Facebook (occasionalmente anche Milano sparita Facebook e Quartiere La Spezia Facebook, tutti gestiti dalla consorteria d’affari Milano sparita Skyscrapercity+Agenzia Nazionale Cybersicurezza di Milano, Adriano Pezzano) , i siti Milanobarona sono un supermercato, GRATIS, dove si puo’ fare incetta e razzia delle immagini dalla quale attingere per inserimenti pubblicitari e commerciali nella home facebook sopra menzionata (essendo commerciale, non solo per il libro abbinato alla homepage ma anche di altre decine di “”””manuali””””” di astronomia e astrofisica, le immagini postate sono, se in copyright, vincolate al pagamento dei diritti, ed ovviamente sono promozionali…) Quali di queste immagini, gia’ presenti nei web Milanobarona, nei prossimi giorni, e mesi, oltre alla sottostante, saranno “pescate” per promozioni commerciali in tale home facebook? Si accettano scommesse, la Lotteria è aperta…
Barona-San Cristoforo, 1965, Via Lodovico il Moro 11, vettura ATM serie 5300 nella livrea originale in verde bicolore ministeriale. Autore Virgilio Carnisio.Barona-Moncucco, 1969. Via Moncucco 33 (oggi 29), Cascina Moncucco ed un’osteria ancora in esercizio a fine anni ’60. Nel periodo della foto, il settore del Moncucco non era ancora teatro di cattive frequentazioni come avvenne qualche anno dopo, principalmente a partire dal 1973-74 circa.Barona, Via Biella angolo Via Bonaventura Zumbini. Questa immagine potrà avere scarso rilievo per coloro che non hanno mai vissuto in Barona nel periodo ritratto nell’immagine. Invece per coloro che vi hanno vissuto il significato e, forse, l’impatto emotivo e di ricordo potrù anche essere notevole. La palina ATM l’acronimo del periodo era Aziend Trasporti Milanesi (ancora in verde ministeriale) della fermata autobus 74-76 (Q.re Sant’Ambrogio-Piazza Duomo la prima, Via Teramo-Piazza Duomo la seconda), in un periodo compreso tra il 1971 (dal Giugno di quell’anno) al 1974/75 circa (dopo tale data le paline vennero tutte riverniciate in arancione, la presenza del verde indica che la palina era dell’ex tram 12, dismesso nella primavera del 1971 per essere sostituito dalle linee 74 e 76). Per il momento, per i residenti ed ex residenti del q.re Barona, dovete accontentarvi di una immagine formato francobollo che ingrandita perde dettagli. Si auspica di recuperarne, in rete, una identica ma di risoluzione migliore. Dell’esistenza di questa immagine, i furbetti di Milano Sparita e Barona varie Syscrapercity Facebook conoscono molto bene l’esistenza e probabilmente non l’hanno mai sfruttata, per uso e.commerce a causa delle ridotte dimensioni. Si coglie l’occasione per segnalare che questa come decine di altre foto (molte postate su tali forum e pagine fbook dal 2012 in avanti) sono parte di un libro con i vincoli e le normative europee ben note…Barona fine anni ’60. Via Andrea Ponti vista dall’Alzaia Naviglio Grande (in parallelo alla Via L. il Moro) con alle spalle l’area Absidale della Chiesa di San Cristoroforo. Si nota la sagoma dell’ex fabbrica Mapelli e della Scuola elementare Pestalozzi. Siamo in data antecedente al 1971, anno di istituzione della linea BUS 74 della quale è ancora assente la palina della fermata 74,collocata, tra il 1971 sino all’ Aprile 1985 circa.Barona 1970 circa, ultimazione lotti del nuovo quartiere di edilizia popolare Sant’Ambrogio 2. (fonte web laboratorioimmagine.it dal libro “Milano Periferia”)Barona-Quartiere Sant’Ambrogio 1968 circa. Bambini che giocano sul muro di cinta della Parrocchia (appena ultimata, nell’anno 1968) San Giovanni Bono. (fonte web laboratorioimmagine, slide motion libro “Milano Periferia”.)Presumibilmente Barona, Maggio 1961-63, giostre e ragazzi alla festa di Santa Rita (la localizzazione è possibile confrontando la sagoma ed i dettagli del condominio ritratto, in secondo piano, dettagli che lo rendono perfettamente identico alla palazzina di Via Ettore Ponti 62 (autore Mario Cattaneo, web fpmagaine). Nella foto sottostante lo stesso palazzo, anni 2019, acquisito da Google Street.Barona 1979 circa, dal ponticello di San Cristoforo. Ultimi transiti dei barconi trasportanti sabbie e ghiaia. Dal 1980 tale forma di movimento terra e materiali da riporto venne definitivamente sospeso in sostituzione del movimento terra con autocarri.
La lotteria è aperta per le scommesse… si presume che, in tempi medi, tutte le immagini sovrastanti saranno prelevate e/o recuperate dalle fonte per incrementare modestissime vendite di libri….
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18 Giugno 2022
Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Milano, Via Barnaba-Pace e appalti in odore di ‘ndrangheta, in affidamento diretto, ivi truccati, (2007-oggi)
Le balle di Adriano Pezzano (nipote di un noto faccendiere della ‘ndrangheta http://www.zappingrivista.it/primo/articolo.php?nn=4142 , uno dei principali diffamatori e calunniatori seriali della rete internet in lingua italiana, a danno di poveracci, insieme a Pietro Planezio, autore di violenze private, sabotaggi a danno di cittadini privati e intromissioni criminali nella vita privata e famigliare delle sue vittime, il tutto avvalendosi, sin dal 2007, dei poteri conferiti dal Ministero degli Interni, Giustizia e Tribunale di Milano, Roberto Maroni, S. Berlusconi, e attualmente da Mattarella, Cartabia, Belloni, ovviamente magistratura di Milano, CSM, etc…).
La schermata sovrastante ritrae l’ennesima fake-news idiota, via web e carta stampata commissionata, anche dalla DIGOS, Roberto Maroni, Silvio Berlusconi (l’establishment che volle tale figuro nei servizi segreti e di Polizia Politica, come l’establishment attuale che farebbe carte false per proteggerne all’infinito i ruoli) e altri personaggi politici, a favore della falsa reputazione di Adriano Pezzano (Il Giorno, quotidiano alternativo ai rotoli di carta igienica, in competizione con il Gruppo GEDI ed i giornali di Berlusconi, ne tesse le lodi). Il Giorno pur non essendo, ufficialmente di proprieta’ del gruppo GEDI ha partecipazioni societarie con tale gruppo e condivide le lobby parlamentari ed editoriali con il Gruppo L’espresso , siamo molto prossimi alle logge e lobby del gruppo GEDI di Maurizio Molinari e Giannini, La Stampa e La Repubblica).
L’articolo demenziale sovrastante non sarebbe l’unico ma segue una gragnola di migliaia di fake news (su migliaia di testate giornalistiche misto web e carta stampata) idiote in articoli web fake (prevalentemente pubblicati in testate del centro e sud Italia , ma anche nella versione web del Corriere) dove la notizia sovrastante conterrebbe una marea di bugie che verranno, ora, setacciate nel singolo dettaglio.
Partiamo dal fatto che Adriano Pezzano non è milanese, malgrado si vergogni del suo legame di parentela con Pietrogino Pezzano e sia Calabrese sino al midollo ( gli articoli falsi lo qualificano come settentrionale e Milanese doc da generazioni… assolutamente falso…salvo che si sia fatto produrre un secondo Atto Civile di Nascita falso, come gia’ si sospetterebbe per il primo, che lo vedrebbe “nativo” friulano, Novembre 1962 in quel di Grado). In tutta onesta’ se cosi fosse, e considerando che il Friuli non era terra migratoria (lo erano Piemonte e Lombardia) negli anni del BOOM economico, tale localita’ (Grado) e Gorizia, erano e furono terre di confino obbligato per esponenti del crimine organizzato meridionale di Sicilia e Calabria. Possiamo quindi concludere che la sua genealogia confermi le incompatibilità antimafia necessarie per vincere pubblici concorsi nei servizi segreti e Polizia.
Come detto piu’ volte, nella lunga lista di appalti truccati (Lombardia Informatica, I&T srl, Finmeccanica, Dedalus spa, DatamaT, etc…) c’e spazio anche per Adriano Pezzano
nell’elenco (Lombardia Informatica, Finmeccanica, Datamat, etc… e poi Dedalus spa) di sub appalti di ogni genere, tutti truccati e in odore di mafia presso il tribunale di Milano, dal 2007 ad oggi, c’è spazio anche per Adriano Pezzano, nipote del noto Pietrogino Pezzano, faccendiere della ‘ndrangheta di Buccinasco, lo zio frequentava le ‘ndrine site nel Quartiere Barona di Milano Via Bari (alla Barona le mafie calabresi e siciliane furoregiano da decenni… in Via Bari vivono alcuni big della Milano sparita e quartieri Facebook, piaccia o meno, per loro, vederselo scritto…), Poi il Pietrogino frequentava le “locali” di Desio, Appiano Gentile, e infinite altre, le stesse “locali ndranghetiste” che visitano i siti Milanobarona… etc… http://www.zappingrivista.it/primo/articolo.php?nn=4142 ovvero tutte le località geografiche che visitano i siti Milanobarona…, su invito di Adriano Pezzano.
Adriano Pezzano è milanese ? No, Calabrese doc-dop-igp come lo zio ed in contatto con le stesse “organizzazioni” dello zio… Che Adriano sia suo nipote lo certifica il cognome e le incredibili somiglianze somatiche dirette con lo zio medesimo Se gli radessimo i baffetti sarebbe il quasi gemello di Adriano Pezzano (da indiscrezioni, alla I&T, l’Adriano lo chiamavano TOSHIRO MIFUNE a causa della apparente somaticita’ asiatica che conferirebbe, al medesimo, la somiglianza, anche se approssimata, al noto attore Giapponese…MIFUNE)
Adriano Pezzano, avrebbe colleghi di lavoro che lo denunciano per essere il nipote del suddetto Pietrogino e pubblicano scritti “diffamatori” sul suo conto ? NO, semmai viene denunciato dalle sue vittime che vengono sorvegliate e perseguitate per anni, se non decenni….chi lo scrive ne sarebbe a conoscenza con elementi dimostrativi… quindi anche queste sono balle. Dal 2007 è autoimprenditore di se stesso e si imbosca, grazie ai poteri dello zio, nella filiera di sub appalti del Ministero degli Interni (DIGOS, AISI, AISE, relazioni anche con la CIA Americana e contatti con alcuni Russi) per conto Polizia Postale… se dovessimo andare nel dettaglio, il medesimo sarebbe un ipotetico abusivo essendo gia’ gli appalti in affidamento fiduciario (presso il Tribunale e Procura di Milano), illegali… Dell’Adriano Pezzano e di altri appalti fiduciari illegali correlati a famiglie di Buccinasco e Desio (che dal 2007 si insinuarono negli appalti illegali di tale Tribunale) SE NE OCCUPO’ RAFFAELE CANTONE DELL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONE e se ne occupo’ la stessa Antimafia Nazionale di Roma… malgrado i tentativi di commissariare Procura e Tribunale di Milano fallirono (del resto anche la nomina all’Antimafia Nazionale di Nicola Gratteri venne boicottata per le stesse ragioni)… i magistrati di Milano che si opposero erano parecchi a partire da Robledo e Bruti Liberati ed una ulteriore lunga lista di magistrati iscritti alla Loggia Ungheria…ed in odore di mafia… e considerando che Giornali e Televisioni censurarono l’evento gravissimo, limitato a qualche ebook google libro e alcuni articoli de IL FATTO QUOTIDIANO… l’antimafia Nazionale di Roma e l’ANAC non riuscirono a smantellare il disegno criminoso correlati alla presenza di aziende, anche individuali, in odore di mafia e con appalti fuorilegge, oltremodo fuori budget… tali appalti vennero retribuiti con i fondi dell’EXPO 2015 e persino settori informatici del Comune di Milano furono costretti a subordinarsi alla mafia appaltistica succitata, al punto tale che al posto delle aziende individuali imputabili, incluse quelle via via liquidate e ricostituite da Adriano Pezzano, alcuni dipendenti del Comune di Milano finirono sotto processo… loro ci finirono ma mai il Pezzano Adriano… Il Pezzano non ha colleghi, semmai possibili subordinati… dal 2007 opera come “libero professionista”, prima in Corso di Porta Vittoria, poi Via Pace-Barnaba dal 2015… ammesso che avesse colleghi presso Lombardia Informatica e I&T Srl, dal 2007 è lavoratore autonomo ed eventuali fatti antecedenti al 2007 sono andati in prescrizione da circa 8 anni, ergo pubblica sui giornali delle falsita’ inaudire che potrebbe anche produrre con atti giudiziari fasulli !
Adriano Pezzano è consulente del Tribunale di Milano ? No, balle ! Il Tribunale non ha un proprio IT management, semmai Pezzano è consulente della DIGOS e Polizia Postale e opera, senza un conferimento del mandato legale e ufficiale (visti gli appalti illegali e le genealogie famigliari) con l’Agenzia per la Cubersecurity Nazionale.
Esistono sentenze definitive a favore di Adriano Pezzano, sia per coloro (colleghi ???) che denunciarono la sua vera identità, sia per Google Italia ? No, balle spaziali. Per i “colleghi” si legga quanto sopra scritto, per Google, è una barzelletta da balle spaziali inaudite e spudorate, in quanto, sempre con un mandato con conferimento non legale (stessa situazione per Pietro Planezio), ADRIANO PEZZANO, DA 20 ANNI, ACCEDE AI SERVER GEOGRAFICI DI GOOGLE E BING (Pezzano era dipendente Microsoft Italia) per de-indicizzare i siti scomodi al Pezzano Adriano medesimo (come anche al collega Pietro Planezio, anche’gli abusivo e senza un mandato legale) e scomodi alla Loggia Ungheria della Procura e Tribunale di Milano… ovviamente incluse anche le sezioni del Lavoro, Minorili, etc… e inclusi altri migliaia di magistrati sparsi per l’Italia e protettori e complici dei Pezzano-Planezio.
Adriano Pezzano non ha bisogno di fare cause a GOOGLE, essendo nella totale facolta’ di deindicizzare da Google e Bing i web che descrivono la sua vera identita’ (occultata negli articoli de il GIORNO e altre testate conniventi). Urge ricordare che il faccendiere avvocato Piero Amara era alle dipendenze dell’ENI e anche Adriano Pezzano è stato dipendente dell’ENI…. il ruolo del Pezzano (logge e lobby) non si distingue da quelli del Piero Amara. Adriano Pezzano si rese protagonista di diffamazioni nei forum Google tra gli anni 2013-2017 … reati impunii e testi mai rimossi. La permanenza dei testi diffamatori (idem per Yahoo Answers) è dovuta al fatto che Adriano Pezzano, malgrado il mandato illegale nel quale opera (anche per via della sua genealogia famigliare) E’ COLLABORATORE GOOGLE e Microsoft ITALIA (Bing), anche con funzioni DIGOS, AISI, AISE, CIA, pertanto nella piena facolta’ di rimuovere, anche senza diritto, le indicizzazioni di siti scomodi che lo riguardano… CONSEGUE CHE LA BUFALA CHE HA FATTO PUBBLICARE, SU COMMISSIONE, A VARIE TESTATE GIORNALISTICHE, INCLUSO IL GIORNO… E’ UNA INTIMIDAZIONE VERSO COLORO CHE DA DECENNI DENUNCIANO NEI WEB E PRESSO LA DDA DI MILANO E DI ALTRE PROCURE LA SUA PRESENZA ILLEGALE NEGLI APPALTI, SIA LE SUE MALEFATTE CHE LE GENEALOGIE CHE LO RENDONO INCOMPATIBILE CON LE FUNZIONI DI PUBBLICO UFFICIALE CONFERITE, ALTRETTANTO ILLEGALMENTE, DALLA CONNIVENTE PROCURA DI MILANO. ADRIANO PEZZANO, COME ALTRI MAGISTRATI (SIA PENALI CHE DEL LAVORO) SONO PERSINO CAPACI DI PRODURRE ATTI GIUDIZIARI INESISTENTI ALLO SCOPO DI OTTENERE OSCURAMENTI E DEINDICIZZAZIONI DI WEB A LORO SCOMODI !!! (QUESTO GIA’ AVVIENE PER ALCUNI STUDI LEGALI CONNIVENTI PER LA SEZIONE DEL LAVORO DI VIA PACE-BARNABA). Adriano Pezzano, da decenni, rende invisibili numerosi web che ne smascherano la vera identita’ e attività da faccendiere !!!
VIA BOLLA MILANO (fatti anche correlabili all’articolo soprastante)
Alcune ipotetiche correlazioni sussistono tra i fatti di Via Bolla (ALER) ed il permanere di un dominio territoriale del Racket delle occupazioni abusive (gestito da Calabresi con sub commissioni a ROM e mafiette Romeno-Slave correlate anche al narcotraffico).
Pare che quei pochi cittadini che negli anni e mesi passati presentarono denunce (denunce, non esposti) presso Commissariati e Comandi Carabinieri… siano stati minacciati uno per uno… sia dal Racket Calabrese delle occupazioni abusive, che da ROM e slavi nelle sub mafie correlate anche al narcotraffico.
Ora sorge la domanda del come sia possibile che nella riservatezza di un Commissariato o di un Comando Carabinieri, anonimi cittadini vengano “scoperti” dalle manovalanze del crimine organizzato presenti in Via Bolla sin dal 2006 (col subentro della Moratti) …
Una possibile ipotesi riguarda il noto problema del coinvolgimento delle Polizie Giudiziarie nei crimini sopra esposti (corresponsabili con ALER, per le case ALER, MM per la case MM) … a questo si tenga anche conto che dal Marzo 2020 gli sportelli della Procura della Repubblica (delle banane) di Milano sono chiusi. Denunce-querele devono essere inviate, via email-PEC , al gia’ citato (in Milanobarona) ufficio ricezione atti, Piano 4°, sostitutivo degli sportelli della Procura… l’invio di email verso server che sono, forse in parte, anche ubicati nella Server Room San Barnaba TRIBUNALE DEL LAVORO… espone i querelanti ad accessi criminali da parte di personale in appalti a loro volta illegali perche’ ad affidamento diretto…
Tra Bovisa e Dergano-Farini. Magazzino distillerie Branca, 1905 circa, Via Resegone
Non è dato sapere se la cricca predatoria (protetta da Adriano Pezzano) Milano sparita Skyscrapercity, sia a conoscenza dell’immagine… in copyright… è probabile che la cricca sopra menzionata si comportera’ (incluso il faccendiere Adriano Pezzano) come le mosche quando avvertono l’odore di una deiezione fecale canina… arrivano a flotte, si posano sopra la cacchina nutrendosene.
Nella foto sovrastante… l’account @streetcar lover 25, oggi parte della consorteria di Milano sparita Skyscrapercity, ex residente in Viale Troya Milano + autori Da Milano alla Barona Facebook (alcuni di loro negli USA, costa orientale della Virginia) (e Da Milano alla Barona facebook) …
per consolazione possiamo dire che tali italoamericani siano ECOLOGICI… riciclando le scorie animali…
estrudono la proboscide e ne succhiano i “nutrienti”… pertanto non possiamo escludere che l’immagine del magazzino dei distillati Branca finisca in Milano sparita e da ricordare con i BOT impostati in automatico che postano commenti idioti del tipo: “Oh, ma che bei tempi, il mio quadrisavolo, 200 anni fa, vi lavorava come magazziniere… di nascosto trincavano gli amari ed i liquori durante i momenti di pausa…” (Milano sparita Skyscrapercity, verso Milano sparita e da ricordare facebook, è abituata a narrare fior di menzogne tramite BOT impostati per replicare alla pubblicazione di immagini storiche di Milano).
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PROSSIMAMENTE:
REPORT RAI 3 E LE SOFFIATE DI ADRIANO PEZZANO…
FIRED si spera nell’immediato futuro…
Nella tramissione del 13 Giugno scorso l’ex Sostituto Procuratore Robledo venne magnificato (si sospetta che l’informatore sia Adriano Pezzano) da un tentativo di apertura indagine verso gli appalti truccati EXPO 2015… si rende noto (e questo lo sanno in tanti), che ROBLEDO fu uno dei magistrati che accolse una querela “maroniana” mai realmente esistita che impedi’ l’avvio di indagini contro il Segretario Maroni Lega Nord dal 2012 al 2013, sviando le indagini medesime contro l’ex Tesoriere Lega Belsito e Umberto Bossi, verso la compiacente Procura di Genova (Pietro Planezio e Procuratore Capo Cozzi)…
Per paradosso proprio REPORT medesima, nel 2021, fece una trasmissione che evidenziava proprio il depistaggio verso soggetti (Belsito e Bossi) quasi del tutto estranei alla vicenda… i 49 milioni vennero sottratti dal 2013 (successivamente all’esposto gestito da Robledo, non prima) sino al 2017 circa, forse anche 2018…
Adriano Pezzano vi lavoro’ come Manager sin dal 2007 e forse anche molto prima. Tale societa’, vincitrice di un appalto (2010) presso l’ASL 1 Milano, appalto dove lo zio Pietrogino Pezzano http://www.zappingrivista.it/primo/articolo.php?nn=4142
considerato un referente della ‘ndrangheta in Lombardia, opero’ come dirigente (rimosso per mafia) ASL sino a quando, per le sue frequentazioni ‘ndranghetiste, non venne costretto alle dimissioni nel Maggio 2011, soprattutto dietro interrogazione e mozione parlamentare dell’ex Partito Italia dei Valori… la società suddetta inseri’ nell’appalto (affidamento diretto senza gara, referenti politici Lega Nord e Forza Italia e Alleanza Nazionale, formalmente tutto illegale) esattamente come gli appalti per la Cyber Sicurezza Tribunale di Milano.
In tale appalto vennero inserite, senza comparire nelle scritture che formalizzavano tale appalto, anche altre societa’, tra le quali la CLE srl che pochi anni prima, in una dichiarazione reddituale societaria formalizzava di aver fatturato solo 4.000 euro mensili netti… a fronte di centinaia di dipendenti amministrativi e tecnici da retribuire… ci sarebbe da chiedersi da dove provenivano i soldi per pagare stipendi e gestione aziendale davanti ad una dichiarazione all’Agenzia delle Entrate di solo 4000 euro !!!
Nel 2010 in Via Durando vi erano degli spazi ufficio dove stagisti e neo dipendenti raccomandati passavano la giornata lavorativa a visionare homepage Facebook (forse anche Milano sparita e da ricordare) e controllare, (si crede senza autorizzazione giudiziaria) tramite Google e Bing, le attivita’ internet degli utenti che postavano in varie pagine Facebook, ovvero un qualcosa simile al dossieraggio-profilazione a mezzo web, una attività che Adriano Pezzano (e il collega Pietro Planezio) sono soliti fare, anche senza autorizzazione giudiziaria ed in palese violazione della privacy e interferenza nella vita privata, da non meno di due decenni.
Il dossieraggio e spionaggio politico criminale sopra descritto non si puo’ definire giudiziario in quanto Pezzano ha l’abitudine di spiare ignari cittadini italiani danneggiati dal medesimo (liste di proscrizione) senza autorizzazione giudiziaria… semmai i suoi magistrati amici procedono a processi inquisitori, commissionati dal medesimo Pezzano Adriano, dopo che questi, di libera iniziativa, effettua profilazioni di stampo ideologico, a danno di cittadini che nella maggior parte dei casi, ignorano di essere danneggiati e spiati dall’Agenzia per la Cyber Sicurezza Nazionale di Milano.
La I&T e la CLE provengono dal mondo imprenditoriale che non sarebbe solo correlato a Lega e Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma anche PD di Prodi e Gruppo De Benedetti… pare siano una eredita’ degli ex Concessionari Olivetti e di varie forme di corruzione che negli anni ’70 ed ’80 videro coinvolti anche personaggi della Democrazia Cristiana Romana e tangenti per forniture ai Ministeri dell’Interno, Giustizia ed Esercito…
…si !
la Olivetti, per lo meno nelle forme di succursali commerciali fornitrici di macchine per ufficio ai Ministeri della Prima Repubblica, non brillava per onesta’ commerciale… per lo meno quello che emerge da varie informazioni, ormai ultra decennali, reperibili anche in rete.
Le balle diffamatorie che Adriano Pezzano (il Re di Milano in appalti DIGOS illegali ma si teme in migliaia di sub appalti illegali per aziende, giornali, e molti altri “colossi” della sciagurata economia italiana) diffonde in rete, sia a danno di altri che a favore di se stesso ,sono tantissime !!!
Sempre nel merito di Adriano Pezzano (beneficiario di 20ennale appalto in affidamento diretto, notoriamente definito illegale, come i restanti appalti, anche dall’ex Presidente ANAC Raffaele Cantone, presso Tribunale e Procura di Milano, Ministero di Giustizia e Interno, DIGOS, AISI, AISE, etc…), analizzando le visite nei siti Milanobarona, si scopre che un sistemista (presumibilmente) del Sole 24 ore (non è dato sapere se si tratta di gestori dei server web, staff presidio informatico interno e/o redazione giornalistica), avvisato dal Pezzano, via email, ha visitato i siti Milanobarona nella giornata del 16-6-2022 (simili visite, per conto di un “vigile” Comune di Milano, sono avvenute anche da aziende in appalto per i servizi informatici del Comune medesimo).
In realta’, chi scrive, aveva gia’ scoperto autonomamente che il sito del sole24ore conteneva delle parole chiave (tag) farlocche e costruite ad arte (dal Pezzano) di un elenco di magistrati corrotti delle varie sezioni del Tribunale di Milano, ovvero Tribunale del Lavoro, Sezioni Penali e Civili di tale tribunale…)
Come mai tale elenco di tag in un sito che non conteneva testi relativi a tali magistrati ?
Adriano Pezzano, si teme, da pseudo imprenditore della Cyber Sicurezza in appalti da sempre considerati illegali (come erano illegali gli appalti I&T sopra menzionati, al punto che per rimuovere dirigenti ASL in odore di mafia, come il Pezzano Pietrogino, e appalti truccati dal medesimo, dovette intervenire persino Antonio Di Pietro) gestisca, sempre in sub appalti, il “body rental” di presidi informatici di varie aziende e testate giornalistiche e gestori dell’energia e della telefonia (è nota l’amicizia quarantennale tra il Pezzano e Maurizio Molinari un diffamatore seriale (insieme al noto Pezzano e anche il collega DIGOS del medesimo Pietro Planezio) ben noto nell’ambito sia giornalistico che giudiziario, ovviamente non l’unico giornalista diffamatore su commissione, ma uno dei principali), incluse La Repubblica, La Stampa, Il Giorno (Gruppo editoriale GEDI, il principale sponsor di Giorgia Meloni e Matteo Salvini su testate secondarie regionali di tale gruppo…).
Molinari e Pezzano sono amici di merende da 4 decenni… e si scambiano favori e beni a vicenda… una amicizia che Molinari aveva anche con lo zio Pietrogino…
Come mai nel web del Sole24 ore Pezzano (o chi per lui) ha inserito tag di un elenco di magistrati notoriamente corrotti ?
Molto semplice: Malgrado Adriano Pezzano, (nelle lunga lista di balle, diffamazioni e calunnie giudiziarie, fake giornalistiche, processi farsa, processi pilotati e diffamazioni giornalistiche fatte pubblicare, su commissione, dal medesimo anche grazie all’amico di mezzo secolo, Molinari, in web e testate giornalistiche locali del Gruppo GEDI), opera in sinergia (COME CONSULENTE) con Google Italia (il Pezzano ha simulato una causa giudiziaria mai avvenuta tra lui e Google una delle tante falsita’ costruite ad arte come i suoi processi pilotati, che questo nipote di Pietrogino Pezzano, mette in circolo per nascondere l’evidenza dei fatti.
Il cognome che porta (che dimostra la genealogia ‘ndranghetista a cui appartiene) e le sue dichiarazioni, ben note, quando operava nell’appalto I&T presso l’ASL 1 Milano, verità postate in rete da decenni e di pubblico dominio che il Pezzano, da quasi 20 anni, provvede a deindicizzare da Google e Bing vergognandosi della sua genealogia famigliare. Egli, tuttavia, nel 2011, vantava,presso l’ASL 1 Milano, di essere nipote del succitato Pietrogino Pezzano… del resto il cognome è identico e a Milano di Pezzano ce ne sono veramente pochi e tutti discendenti della stessa stirpe…).
Molto evidente: Egli è in grado di rimuovere da Google e Bing (cosa che pratica da due decenni) le indicizzazioni dei siti che denunciano chi egli sia realmente…tale truffatore non ha bisogno di fare causa a Google, colosso USA col quale Adriano Pezzano collabora da 20 anni e passa (Pezzano si rese protagonista di diffamazioni sui forum Google… con autoindicizzazione a danno di malcapitati cittadini che lo denunciarono alla DIA di Milano…altro che parte lesa) ovvero da due decenni nelle sue attivita’ di gestione delle note Liste di Proscrizione…
Pertanto, da due decenni elimina, da Google, tutte le indicizzazioni di siti che segnalano la vera identita’ del medesimo (e le sue malefatte, oltre che a molte calunnie e diffamazioni). Google, dal medesimo, viene utilizzato, da due decenni, per gestire un elenco di favoriti, quasi tutti magistrati, che chiedono al medesimo di ben apparire nei motori di ricerca, censurando e rendendo non indicizzabili, senza istanza giudiziaria, i siti scomodi al Pezzano medesimo ed ai suoi amici magistrati.
Per attuare questo, anche nella funzione di sub appaltatore DIGOS di Cyber Sicurezza, deve avere pieno potere di accesso (come admin) ai server Google…
Adriano Pezzano per impedire che siti di denuncia dei noti fatti di corruzione del tribunale di Milano fossero indicizzati, oltre ad aver rimosso gli “spider” di ricerca verso tali web, avrebbe chiesto a molte testate giornalistiche (e compiacenti studi legali di Milano) di inserire, nei loro web server, tag contenenti nomi di magistrati che dovevano apparire nelle prime posizioni in caso di ricerca Google e Bing nominativa…
Dallo scenario sopra evidenziato emerge che coloro che a Milano e in Italia gestiscono sub appalti favoriti da “amici magistrati” (non formalizzati da bandi di gara), cambiando continuamente nome alle societa’ individuali che si riaggiudicano tali appalti da decenni e che stazionano da quasi 20 anni in ripetute riaggiudicazioni di affidamento diretto con una miriade di societa’ di primo livello avvicendatesi, sembrano avere molti altri sub appalti in centinaia di aziende e testate giornalistiche, tra le quali, oltre al Sole24ore, il Corriere, La Stampa, La Repubblica (tutte le centinaia di sotto testate del Gruppo GEDI)
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16 Giugno 2022
Piccolo dossier relativo alle furbizie dei “fancazz” Milano sparita e Barona Milano sparita Skyscrapercity, Milano sparita Facebook, Da Milano alla Barona facebook…(del resto i dipendenti di pubbliche amministrazioni, anche del Comune, non si distinguono per attaccamento al lavoro…. semmai scaldano cadreghe come i restanti dipendenti nazionali delle pubbliche amministrazioni)
“Grazie Maurizio… ignoravo l’esistenza di questa chicca…”
1) Quante persone, nell’ex Consiglio di Zona 16 (negli anni 80 una popolazione attestata sui 50.000 residenti, negli ultimi 10 anni, circa 20.000) sono realmente interessate alla storia del quartiere ?
Non oltre le 90 persone circa, prevalentemente residenti storici di età media compresa tra i 70 anni e 100 anni o su… Di tale importo, solo il 70% ha dimestichezza con la rete e facebook… la cifra si attesta a circa una ottantina di persone, delle quali solo una cinquantina possono essere in “affari” con i co autori della Da Milano alla Barona, storia di queste terre (ma saranno le terre del Tigullio???) e della sua gente (oggi ridotta a meno di 90 esemplari, moltissimi prossimi al secolo).
2) Come sarebbe possibile per un social net commerciale come Da Milano alla Barona, “vantare” quasi 4000 follower e like massimi di quasi 200 utenti per le immagini (“man bassa da Milanobarona e altri siti”) piu’ siginificative …postate in tale home ?
La risposta è semplice:
IULM (fatto curioso in tale universita’ abbiamo una docente freelance di cognome Pezzano, non è dato sapere se parente o meno dei Pezzano noti…) ha insegnato agli staff di comunicazione social di:
Silvio Berlusconi
Roberto Maroni
Matteo Salvini
Giorgia Meloni
come avvalersi di BOT (falsi profili che postano in automatico brevi commenti e like di sostegno agli autori della homepage), multiaccount (vedasi anche Milano sparita Skyscrapercity) e utenti “partner” reclutati con la filosodia del: SE TU DAI UNA COSA A ME IO POI DARO’ UNA COSA A TE… IVI ANCHE CADREGHE IN COMUNE E REGIONE…… che incrementino gli “ammiratori” ben oltre il numero reale.
La suddetta filosofia è applicata anche per Milano sparita Facebook, Milano nei secoli, La mia Milano di una Volta, Corvetto di una volta, etc…
Si spiego’ , nel passato, che i follower della Milano Vintage e Barona Facebook sono stati, in buona parte, costituiti a tavolino per garantirsi una falsa popolarità che supera ben oltre gli estimatori reali…
Le parentele (e parentopoli), le reti elettoriali (PD per Da Milano alla Barona, Meloni e Salvini e Berlusconi per Milano sparita, “La mia Milano di una volta, Milano nei secoli”, etc…) ed ex residenti inizialmente non reperibil e poi recuperati da indagini DIGOS Agenzia per la Cyber Sicurezza Nazionale di Adriano Pezzano, hanno infoltito i follower… tuttavia, concretamente parlando, per la Barona, le utenze reali potenzialmente interessate a : “Da Milano alla Barona; Non sei della Torretta se…; Quartiere La Spezia; Barona quartiere sud Milano”… non andrebbero oltre la novantina… centinaio a livello nazionale.
Anche per Milano sparita Facebook, si crede, non oltre i 500-1000 utenti a livello nazionale (anche per la Barona, non si supererebbero i 100 a livello nazionale).
… MA GLI AUTORI (SEMPRE GLI STESSI) DI MILANO SPARITA FBOOK E DA MILANO ALLA BARONA FBOOK… QUANTI LIBRI HANNO REALMENTE VENDUTO IN 12 ANNI ?
Trascorsa la novità iniziale (anni 2010-2016 circa) che attiro’ alcuni veri utenti verso tali homepage fbook, anno dopo anno le diserzioni hanno desertificato entrambe le homepage sopra citate (causa frustrazione degli utenti, ridotti a meri “likers” bannati, intimiditi e bloccati al minimo segno di discordanza) … OGGI TALI HOMEPAGE VIVONO DI BOT E UTENTI INGAGGIATI PER SIMULARE UN SUCCESSO DI PARTECIPAZIONE E DI APPROVAZIONE ASSOLUTAMENTE FARLOCCO.
I redditi derivano non dalla vendita di libri (pochi) ma per l’azionariato Facebook E SOPRATTUTTO PER CONSOLIDARE UN CONTROLLO TERRITORIALE DOVE GLI AUTORI FACCIANO DA “PROCURATORI” VERSO COLORO CHE VORREBBERO ACQUISTARE IMMOBILI NEI NUOVI SCEMPI URBANISTICI ATTUALMENTE IN EDIFICAZIONE, PER LA BARONA, IN VIA BIELLA E VIA FRANCO TOSI-ETTORE PONTI… ovvero se si vogliono bypassare costose spese di intermediazione immobiliare… in Barona c’è anche un referente contattabile per acquistare direttamente dai costruttori…
Alcuni anni fa, l’autore di Da Milano alla Barona, dichiaro’ (2016) di aver venduto oltre 100.000 copie del suo libro…
SE NE DUBITA FORTEMENTE DATO CHE ALLO STATO ATTUALE, A LIVELLO NAZIONALE, I POTENZIALI INTERNAUTI INTERESSATI ALLA STORIA DEL QUARTIERE BARONA NON ANDREBBERO OLTRE LE 100 UNITA’… DI QUESTO, CHI SCRIVE, E’ ASSOLUTAMENTE CERTO IN CONSEGUENZA DELLE VISITE RICEVUTE IN MILANOBARONA.FREEODA.COM DAL 2016 AL 2019… DOPO TALE DATA GLI AUTORI DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE (UN ITALOAMERICANO NEGLI USA), E DA MILANO ALLA BARONA (UN 34ENNE CHE VENNE MESSO IN GIOCO ALL’ETA’ DI 23 ANNI COME “MEMORIA STORICA DEL QUARTIERE”) HANNO TENTATO (ANCHE CON LE MINACCE E DENIGRAZIONI) DI SCORAGGIARE LE VISITE VERSO QUESTI SITI NEI CONFRONTI DELLA “LORO UTENZA”… A QUESTO SI AGGIUNGONO DENIGRAZIONI, SIA A MEZZO WEB (QUELLE PRESENTI NELLA PAGINA DI APERTURA DEI SITI MILANOBARONA) CHE TRAMITE I “PASSAPAROLA”.
3) Chi ha inventato la saga Facebook della Milano sparita (e Barona) e da ricordare ?
Si crede la famiglia dei Pezzano ed in particolare Adriano Pezzano…
LA MILANO SPARITA INDICA UNA COLONIZZAZIONE CALABRESE (E SICILIANA) CHE HA SBARAGLIATO LA POPOLAZIONE PREESISTENTE, (PROGRESSIVAMENTE ESTROMESSA DAGLI ANNI 90 SINO A POCHI ANNI OR SONO) DI MILANO IN SOSTITUZIONE DELLA PREESISTENTE CITTADINANZA SPARITA, SIA PER QUESTIONI ANAGRAFICHE CHE DI PERDITA DI AFFEZIONE ALLA CITTA’… OVVIAMENTE LA COLONIZZAZIONE CORRISPONDE AD UN CONTROLLO TERRITORIALE ‘NDRANGHETISTA CHE NEI FATTI E’ STATO PREPOTENTEMENTE COSOLIDATO NEGLI ULTIMI 20 ANNI…
A QUESTO SI AGGIUNGE LA DEVASTAZIONE EDILIZIA E IMMOBILIARE CHE SEMPRE PERSONAGGI CALABRESI E SICILIANI HANNO FORTEMENTE ATTUATO NEGLI ULTIMI 20 ANNI, TALE DA STRAVOLGERE L’ASPETTO E LA STORIA DELLA CITTA’.
Osservando i follower attivi in Milanobarona si scoprono presunti multiaccount e utenti non piu’ residenti “recuperati” da intercettazioni “para giudiziarie” di Adriano Pezzano , tramite la sua Agenzia per la Cyber sicurezza Nazionale… ovvero ex residenti tracciati i cui contatti, senza che i medesimi lo sapessero, furono girati agli autori di Da Milano alla Barona Facebook…
4) Home page e libro sono realmente frutto di ricerche personali ?
Si crede, sinceramente di No! si tratta di tracce editoriali recuperate da altri testi, oggi non piu’ reperibili… anche le stesse “interviste” verso i “testimoni di guerra” ANPI, si crede che non siano realmente mai avvenute ma si riducano ad un repertorio ANPI girato, a fondo perduto e incoscientemente, agli autori di Da Milano alla Barona…
Le tecniche adottate in Milano sparita e Da Milano alla Barona (comunicazione digitale IULM) sono le stesse adottate per le homepage di Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Renzi, Berlusconi, Letta, etc… ovvero simulare consensi universali dove consensi universali non ci sarebbero…
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15 Giugno 2022
“MAN BASSA” (SENZA CITARE FONTI E SENZA RISPETTO DEI SITI ALTRUI) IMMAGINI DI DA MILANO ALLA BARONA E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
Appurato che l’autore di tale home page sia lo stesso che in “Barona quartiere sud Milano” facebook, copiava immagini e didascalie postate nei siti Milanobarona (tutt’oggi pratica il copia incolla di testi, come nell’immagine sottostante), alcuni ulteriori approfondimenti:
La schermata sottostante
ritrae una immagine che venne, 3 anni fa, postata nei web Milanobarona, verso i primi di Giugno 2019, l’immagine, prelevata dal web Corriere.milano.it, ritrae Via Santa Rita da Cascia, tra Piazza Ohm e Via Ettore Ponti, nell’immediato dopoguerra (pertanto i votoscambisti gregge di pecoroni follower di Da Milano alla Barona la conoscono molto bene dato che pur essendoci divieto da parte dei due coautori , un “vigile” dipendente del Comune di Milano dalla metà degli anni 80, l’altro dal profilo “””professionale””” inventato ad arte e inconcludente…NONOSTANTE POSSA AVVALERSI DI RACCOMANDAZIONI DOC IN VARI SETTORI… ma il “fancazz” è piu’ bello (vedasi in google e bing il fenomeno dei “ghostwriter”, ovvero autori che mettono solo la firma sulle opere editoriali…) scenario simile a quello di Pietro Planezio di Quinto, hinterland di Genova, Planezio è ben noto in rete per condotte scandalose e per essere un abusivo di professioni mai autorizzate…). L’affermazione che la foto sia inedita è falsa, spudoratamente falsa, dato che è disponibile, da anni, nel web del corriere della sera… e venne ripresa nei siti Milanobarona, nel Giugno 2019… piu’ sotto l’immagine postata in Milanobarona nel Giugno 2019 CON LE FONTI BEN EVIDENZIATE, COSA INVECE OMESSA DAI FURBI SOPRA MENZIONATI…
L’aver dichiarato (Da Milano alla Barona facebook) che l’immagine sia inedita corrisponde al falso, è sufficiente una ricerca Google per dimostrare che da anni tale immagine venne pubblicata solo nel web corriere.it e Milanobarona. Questo dimostra la scarsa serieta’ della pagina facebook Da Milano alla Barona, fuffaggine abbinata anche agli elettori che (a comando) mettono like e commenti fittizi a corredo di tale falsa anteprima inedita… fatti non nuovi per la consorteria succitata+elettori “on demand”.Milano 1948 Barona. Processione Santurario Santa Rita da Cascia nell’immediato dopoguerra lungo il tratto compreso tra Via Watt e Vie Ettore Ponti. Il Santuario venne inaugurato nel Maggio del 1948 (8 anni prima della sua ultimazione). La processione sfila parallelamente al tracciato stradale di Via Santa Rita. Molto probabilmente questo era dovuto all’assenza del manto di asfalto (o addirittura dell’assenza del tracciato stradale medesimo) che rendeva, a piedi, impraticabile tale via nell’immediato dopoguerra. Fonte Corriere.it (Giugno 2019)
Da quanto sopra si deduce che alcuni dati storici relativi all’immagine, l’autore di Da Milano alla Barona, gli abbia anche presi da questi siti, anzi gli avrebbero presi, dato che Da Milano alla Barona vede sempre uno zio ed un nipote “coinvolti” in tali azioni…
La fonte, (corriere.it sottopagine corriere.milano.it) come abitudine, non viene citata e non si puo’ escludere che potrebbe, senza il consenso di nessuno, confluire, in futuro, anche nel libro… la fonte è Corriere.it, fonte omessa ed oltremodo in Copyright… si ricorda che Da Milano alla Barona e tutte le restanti home Milano vintage commerciali, secondo la normativa europea, devono pagare i diritti d’autore, nella fattispecie al Corsera… Nella cronologia si nota che in 4 ore dalla pubblicazione i like sono 55. Considerando che da oltre 1 mese non c’erano aggiornamenti si crede che vista la velocita’ di “leccatura”, come da anni si riscontra, i “follower” (almeno 55) erano informati della imminente pubblicazione dell’immagine ancora prima che la medesima fosse realmente postata (dalle 19 del 14 Giugno 2022) il che dimostra che follower ed estimatori sono raccolti e gestiti ad arte, residenti ed ex residenti (non a caso si parla di controllo territoriale a mezzo socialnet), dai coautori della homepage… la stessa tattica viene adottata anche per Milano sparita Facebook e Milano nei secoli e La mia Milano di una volta e altre centinaia…
In tema di accuse calunniose postate, in sei anni, dai succitati (autunno 2018 e primavera 2019) accuse di “furto immagini” che Milanobarona “farebbe” verso i loro siti e altri…siti, si rende noto che l’autore di tali accuse si chiama Sergio Codazzi (VecchiaMilano wordpress) e fa parte del business dei soggetti sopra citati. Nel merito dei furti di immagini, tale diffamazione deve, invece, essere rivolta all’autore medesimo di tale accusa insieme alla consorteria sopra menzionata. Tale soggetto minaccio’ azioni legali e di segnalare alle autorita’ competenti le violazioni di copyright dei siti Milanobarona… in tutta franchezza i presunti reati sono tranquillamente imputabili all’autore sopra citato.
Si rende anche noto che i furbettini elencati sono amici di vecchio corso del noto Adriano Pezzano ed in generale della famiglia dei Pezzano… malgrado i furbetti menzionati scrissero che i siti Milanobarona sarebbero gestiti da gentaglia… si vedano i link di inizio pagina nel merito della Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Milano… per capire chi sia la vera gentaglia e chi no…
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14 Giugno 2022
Immagine condivisa da link esterno
https://www.mufocosearch.org/dettagliofotografia/
Primi anni ’70 del 900, Fiera di Sinigaglia, autore Mario Cattaneo
……….
PROSSIMAMENTE:
Nel 2010, in Via Durando, Zona Bovisa, Milano, la societa’ I&T vedeva giovani neo informatici raccolti un una saletta con decine di computer… monitorare varie pagine Facebook (all’epoca social “netmerd…” nascente in Italia), forse tra le varie “home” monitorate vi era le neo nata Milano sparita e da ricordare Facebook… ma perche’ si sorvegliavano gli utenti Facebook ? A breve alcune ipotesi (I&T fu la prima sub appaltante, nel 2007, per la Cyber Sicurezza al Tribunale di Milano)
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“Cartoline” da Buccinasco.
Dal Settembre 2021 non infrequenti le “visite” da Buccinasco verso i siti Milanobarona ufficialmente proibiti in modo furibondo dai due co-fondatori della home commerciale autopromozionale “Da Milano alla Barona, storie di queste terre e della sua gente” (ma quali saranno ‘ste terre ?, boh…). Evidente, limitatamente ai social, un controllo territoriale assoluto da parte della Milano sparita Skyscrapercity, per lo meno nel territorio della Barona.
Dato che i co autori (sempre parte della consorteria milionaria Milano sparita Skyscrapercity) hanno proibito alle loro ochette follower di visitare i web Milanobarona… probabilmente le ochette sono state intimidite intimando loro di sguinzagliare addosso il Dobermann della Cyber Security , …cane molosso molto aggressivo e sadico…
…illegalmente tale “Agenzia”, è in grado di identificare tutti i visitatori di questi siti… se scoprono “tradimenti” da parte di follower facebook da Milano alla Barona, la Cyber Security Agenzia Nazionale di Milano (e Maurizio Molinari , La Stampa e La Repubblica)…vanno subito a riferire ai co autori… le ochette (forse gregge di pecore sarebbe piu’ azzeccata come definizione) non sono comunque disinteressate… una volta c’era un carosello RAI che recitava “Se tu dai una cosa a me io poi do’ una cosa a te“… della serie se mi fai un piacere, ne saro’ riconoscente e dispensero’ appena possibile.
Pertanto vige il veto, in modo furibondo imposto dai suddetti co autori, di sfiorarsi solo dall’idea di pensare ai web Milanobarona…immaginarsi visitarli…
in base alle presunzioni sopra descritte (ovvero nessuno della Barona visita i web Milanobarona) si puo’ solo convenire che le pochissime visite sotto allegate, abbastanza frequenti, provengano, forse, unicamente dalle genealogie che negli anni ’50 furono confinate in quel di Buccinasco e che sono molto amiche degli appalti per l’ Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Via Pace/Barnaba Milano… occasionalmente vi furono anche visite del “Comune di Buccinasco” … comunque si tratta sicuramente di certe genealogie che, 70 anni fa, videro i confini, non solo a Grado Gorizia ma anche nel sud ovest milanese…
Quindi le visite sono degli inviti alla “visione” della “Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale” di Milano Porta Vittoria…anche nella figura di Adriano Pezzano…
Giova ricordare che in Lombardia, Piemonte e Liguria la ‘ndrangheta ha forte potere elettivo di sindaci e giunte, idem per Cosa Nostra… anche a Buccinasco, come Milano e come tutti, ma proprio tutti, i Comuni di Lombardia, Piemonte e Liguria (anche in Toscana si sta prendendo una bruttissima piega…)
TREZZANO SUL NAVIGLIO
E’ di questi giorni la notizia che una vecchia confisca di un villino posseduto da ‘ndranghetisti, successivamente assegnato alle istituzioni che ne fecero una sorta di Casa Famiglia, sarebbe oggetto di minacce di morte verso i frequentatori di tale immobile. Alcuni giorni fa una bottiglia Molotov incendiaria venne gettata nel cortile antistante a tale immobile…
Diciamo che la DDA di Milano, come noto da decenni, anche in conseguenza di appalti truccati in odore di mafia al Tribunale medesimo, Data Center Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale di Via Barnaba e implementazioni informatiche e forniture al Palzzo di Giustizia, Procura, sezioni Minorili, Affidi, Civili, del Lavoro, etc… ha acconsentito la cessione del territorio a famiglie di cui ben sappiamo… la situazione è drammatica (e non solo nell’area di Milano) ed è anche la conseguenza dell’aver silurato Nicola Gratteri, dalla nomina a Presidente Procura Antimafia Nazionale…esattamente come avvenne per il giudice Falcone…
12 Giugno 2022
Racket occupazioni abusive (‘ndrangheta) lotti ALER -MM (lo scenario di Milano è sovrapponibile a quello di Roma e di altre città del sud Italia allo sfascio con un Nord Italia meridionalizzato e con presenze mafiose nella Polizia di Stato, Carabinieri, Polizie Localli, Questure, Prefetture, Commissariati e Magistratura siculocalabrese…)
Quale sarebbe il problema (ormai 20ennale, nato sotto la Milano in mutande di Gabriele Albertini e proseguito sino ai giorni attuali) del racket (ndrangheta) delle occupazioni abusive a Milano degli alloggi di residenza popolare ?
In Milanobarona se ne scrisse lo scorso Settembre 2021 nella rissa con morto avvenuta alla Barona, Via Ovada, sempre per problemi simili a quelli di via Bolla come di tutte le sfasciate periferie milanesi (il degrado sta superando le periferie di Roma, prossimo alle “Vele” di Napoli)…
Fino a che in Italia ed a Milano vi sara’ una Procura della Repubblica protagonista di cose come le sottostanti:
ovvero appalti truccati a famiglie della ‘ndrangheta di Porta Romana, Desio, Buccinasco (nella vicenda non sono coinvolti solo magistrati ma vertici di Polizia di Stato, Prefetti, Questori, Arma Carabinieri e Polizie Locali… la Loggia Ungheria descritta dal faccendiere Avvocato ENI Piero Amara) non ci puo’ attendere che … parafrasando la frase di una residente del Gallaratese intervistata da una troupe TGR Lombardia “Lo Stato ci ha abbandonati” (la frase sintetizza proprio quello che accade a Milano) una simile Procura della Repubblica … metta in galera esponenti locali del racket delle occupazioni abusive (tutti nati in Calabria) …
La Procura della Repubblica di Milano, come gia’ fecero quelle di Palermo, Catania, Roma, Reggio Calabria, Napoli, etc…ha ceduto settori del territorio comunale, regionale e della Repubblica Italiana… al crimine organizzato e mafie… secondo tali magistrati (in odore di mafia) e tali forze di Polizia Giudiziaria (in odore di mafia) … le organizzazioni criminali garantirebbero l’ordine e la sottomissione MEGLIO DELLA REPUBBLICA, DELLA REGIONE e COMUNE medesimi…
La vicenda ha carattere nazionale e possiamo ammettere che Lega e Fratelli d’Italia siano ex partiti riempiti di candidati in odore di mafia che gestiscono il voto di scambio mafioso… come nell’esempio sottostante
Matteo Salvini, Giorgietti, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi… sparano boiate contro i minimi salariali, contro il divieto di produrre automobili a benzina dal 2035, contro il Reddito di cittadinanza, contro la sicurezza nel lavoro… facendo discorsi moralistici…ma non si curano di quanti candidati e quanto voto di scambio mafioso si nasconde dietro le loro liste elettorali (e non solo al sud ma a partire da Lombardia, Piemonte e Liguria… ed ovviamente il Lazio e Roma, Latina, etc…)
Ma che farebbe l’antimafia italiana ?
UNA MAZZA !
Istruisce Polizia Postale, Polizia di Stato, Carabinieri, Polizie Locali, per schedare indagare, processare, condannare e diffamare non i mafiosi ma cittadini italiani onesti che considerano (e scrivono nel web) questa Repubblica come la Repubblica delle banane fondata sulle mafie (un contributo a tale scenario lo abbiamo dalla famiglia dei Pezzano)
Le mafie non sono il problema principale ma continuare a importare metano e petrolio da Russia, Paesi Arabi, USA e arricchire i petrolchimici e l’ENI a dismisura…favorendo i sub appalti di ‘ndrangheta e Cosa Nostra nel settore petrolchimico e petrolifero.
Alcuni esempi di Stato dittatoriale e repressivo (che costa decine di milioni di euro all’anno per schedare e processare casalinghe, Sacerdoti 80enni, Invalidi Civili, etc…)?
Le Polizie sono impegnate a spiare e riferire per siti come questo e verso cittadini “dissenzienti e disobbedienti” che denunciano lo Stato Mafia di Polizia in cui versiamo…
Nel frattempo la consorteria Milano sparita e da ricordare Facebook, segnala a IT Manager del Comune di Milano il monitoraggio di siti come questo (Pezzano Adriano e la consorteria Milano sparita sono andati nel panico… soprattutto dopo la pubblicazione di una foto di “album-famiglia” (postata in Milano sparita Facebook) ritraente Piazza Napoli ripresa da un condominio di Viale C. Troya… anni ’70, immagine “da album di famiglia”…)
in tutta franchezza il Comune di Milano, Polizia e Carabinieri e Procura della Repubblica (delle banane) di Milano, sono ben pagati per risolvere problemi come quelli di Via Bolla, non per schedare cittadini scomodi, a loro volta vittime di mafiosi, che mettono a nudo le omissioni di organi ed autorita’ concentrati solo NELLA CENSURA WEB su delega e commissione di potenti.
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11 Giugno 2022
Proseguono i sabotaggi hacker per mano della Agenzia di Cyber Security Nazionale…
In tutti i siti Milanobarona è stata rimossa l’immagine del simbolo della massoneria abbinata al logo Facebook (cosa possibile solo hackerando le password di accesso e cancellando, dall’album immagini, il file immagine contenente tale simbolo). Il gia’ citato personaggio che a Milano, in Via Barnaba (Tribunale del Lavoro e competenze giudiziarie minorili), gestisce una Server Room dell’agenzia ministeriale sopra menzionata, dal 2009 circa, si diverte anche a collegarsi ai computer utilizzati da chi gestisce questo sito per spiare, in tempo reale, le attività svolte, la navigazione internet, documenti che contenevano e contengono denunce a suo carico depositate alla Procura della Repubblica di Milano… etc…
Le rappresaglie a danno dei siti Milanobarona, si trascinano… non solo dalle prime settimane di apertura di questi web (Agosto 2016) dove oltre a progressivi problemi tecnici e di formattazione pagina si affiancavano, sin da allora, la “Milano sparita Skyscrapercity”, nel cui “staff” Adriano Pezzano avrebbe ruoli strategici… i primi attacchi verbali (via messaggistica) di Milano Sparita Skyscrapercity verso i contenuti delle pubblicazioni web Milanobarona, risalgono al Settembre 2016 .
In tali attacchi si ebbe l’occasione di conoscere la totale incompetenza ed ignoranza di questi soggetti…nessuno nato a Milano ed approdatovi o da emigrato o da italoamericano. Diversi calabresi (anche in uniforme Polizia di Stato e Polizia Municipale e personale di controlleria ed ex controlleria ATM Milano) e restanti italoamericani …incominciarono col sostenere che il dosso (sbancato intorno al 1989) di Viale Famagosta (tra Piazza Maggi e Via S. Vigilio) fosse (secondo tali geni) un cavalcavia progettato per lo scorrimento veloce (la “Racchetta” PRG 1953-58) del raccordo autostradale A7, verso Viale Romolo… peccato che simili incompetenti (nella cricca sopra citata, oltre all’Adriano Pezzano, la lista include Milano sparita Skyscrapercity e Facebook… tali “””storici””” SONO TUTTO FUORCHE’ MILANO E MEMORIA MILANESE) non calcolarono le campate minime necessarie per permettere, nel sottopasso del dosso, il transito di autotreni, oltre a non considerare che il dosso, (alto circa 2,80 metri, pertanto una altezza insufficiente per il traffico pesante sottostante) oltre ad avere un’altezza insufficiente per costituire un sottopasso veicolare di raccordo ad un’autostrada, non era nemmeno sufficientemente esteso (in lunghezza perpendicolare a Viale Famagosta) per 4 corsie complessive di scorrimento.
I geni citati (praticamente un pensionato ex ATM, un vigile, alcuni calabresi amici della Polizia di Stato o Polizia di Stato medesime, un ex dipendente di gruppi petroliferi ed un bottegaio… ai quali si aggiunge un quinto italoamericano con avatar Streetcar Lover 25, probabilmente la sola ed unica persona che dagli USA gestisce molte home facebook Milano Vintage a partire da Milano sparita e da ricordare) dovrebbero, invece, specializzarsi nelle “Gioia Tauro sparita e da ricordare e Reggio Calabria Sparita e da ricordare, ivi Catanzaro”) dato che per quanto riguarda Milano e quartieri HANNO FATTO MOLTI DANNI (e molti soldi tramite l’azionariato Facebook) i principali danni sono un monopolio web e nei motori di ricerca DOVE SOLO I LORO SITI E LE LORO IMMAGINI SONO REPERIBILI… LA PLURALITA’ DI INFORMAZIONE E’ STATA CALPESTATA DAI MEDESIMI.
L’immagine sottostante ritrae, Gennaio 1985, proprio l’ex dosso di Viale Famagosta (nella foto lo sfondo è in direzione Piazza Miani, dalla prossimità dell’incrocio San Vigilio-Santander…) si nota quanto fosse bassa tale collinetta che venne realizzata intorno al 1965-66 molti anni dopo la revoca del progetto sopra citato (i finanziamenti vennero sospesi verso il 1958 e di tale progetto rimase solo un viadotto lungo la Via del Mare, demolito e ricostruito a 6 corsie in concomitanza dei Mondiali di Calcio Italia ’90).
Immagine sovrastante: Gennaio 1985, la storica nevicata di circa 1 metro di coltre nevosa che mise in ginocchio Milano e l’intero nord Italia. Viale Famagosta (prossimita’ ex Palazzo Savoia Assicurazioni e Palazzo Coop Lombardia)
Come ipotizzato nell’autunno 2016, tale dosso, forse, costituiva un’opera conservativa per permettere alla Via Moncucco di proseguire, verso la Cascina Monterobbio, al di sotto dell’allora costruendo Viale Famagosta in raccordo a Piazza Maggi (1965/66 circa)… il progetto non venne mai completato in quanto, nello stesso periodo, era in completamento la rete stradale del nuovo Quartiere Sant’Ambrogio… Via Moncucco venne, quindi, deviata a ridosso del palazzo Coop Lombardia, per confluire verso via San Vigilio (via Santander non era stata ancora tracciata)
L’immagine ritrae la cartografia catastale Piano Regolatore 1965. Si nota che il vecchio tracciato della Via Moncucco intersecava proprio il punto dove tale dosso raggiungeva la massima altezza… l’ipotetico progetto venne abbandonato anche perche’ proprio davanti a tale collinetta, sempre intorno al 1966, venne realizzato il Palazzo Coop Lombardia al 75 di Viale Famagosta (completato verso il 1968), proprio sopra il vecchio tracciato della Via Moncucco…
MILANO SPARITA E DA RICORDARE E’ GESTITA DA UN PRESUNTO ITALOAMERICANO (PRESUMIBILMENTE COLUI CHE VIVEVA, UN TEMPO, IN VIALE CARLO TROYA AI CONFINI TRA GIAMBELLINO E SOLARI), CHE DAGLI USA, DAL 2010, POPOLA DI IMMAGINI (AL 100% GIA’ POSTATE IN SKYSCRAPERCITY) TALE HOMEPAGE COMMERCIALE… LA MEDESIMA HOMEPAGE E’, DAL 2010, SORVEGLIATA E “MODERATA” ANCHE DA ADRIANO PEZZANO (AGENZIA CYBER SICUREZZA NAZIONALE) E DA CENTINAIA DI AGENTI DI POLIZIA POSTALE, LOCALE E ARMA CARABINIERI… SE QUALCUNO AVESSE ANCORA DUBBI SULLA IDENTITA’ DEGLI AUTORI DI TALE HOME (CHE APPARENTEMENTE SEMBRA VIOLARE I DIRITTI D’AUTORE CINEMATOGRAFICI E DI SINGOLI FOTOGRAFI PROFESSIONISTI … ESSENDO UNA PAGINA COMMERCIALE… LE HOME PAGE SOCIAL ED I WEB COMMERCIALI DEVONO PAGARE I DIRITTI D’AUTORE…)…
Il link sottostante collega ad una immagine pittorica (Milano sparita Facebook) prelevata dala cronologia 2009 di Milano sparita Skyscrapercity…
L’immagine postata dal forum (anno 2009) Milano sparita Skyscrapercity è ancora reperibile nella cache dei server Google, tuttaia nel forum SSC l’immagine è assente a causa della chiusura del web di raccolta immagini che la conteneva
Ancora una volta si dimostra che il 100% del “postato” Milano sparita Facebook, deriva dai contenuti di Milano sparita Skyscrapercity…
9 Giugno 2022
immagine condivisa con link esterno
colnaghistoriaestorie.blogspot
Mensa Stabilimenti della Breda (Sesto San Giovanni e Milano Bicocca), 1925 circa.
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ITALIA 2022
BABY GANG E BULLISMO-CYBER BULLISMO DI MINORENNI…
AGENZIA NAZIONALE DI CYBER SICUREZZA DI MILANO (TRIBUNALE DEL LAVORO) ???!!!???
BABY GANG CHE SI DANNO APPUNTAMENTO NEI SOCIAL PER ORGANIZZARE MEGA RISSE, STUPRI DI MASSA E RAVE PARTY NON AUTORIZZATI, BULLISMO SCOLASTICO POSTATO NEI SOCIAL CON PESTAGGI E VIOLENZE DI OGNI GENERE… A DANNO DI PORTATORI DI HANDICAP E PIU’ DEBOLI…MA LA POLIZIA POSTALE E L’AGENZIA NAZIONALE DI CYBER SICUREZZA COSA FANNO IN QUESTI ANNI ?
PARTENDO DAL PRESUPPOSTO CHE LE BABY GANG + BULLISMO CERCANO DI DIVENTARE FAMOSI IN RETE (FOLLOWER E LIKE NEI PRINCIPALI SOCIAL NET) ANCHE PER USCIRE DALL’ANONIMATO E CERCARE DI DIVENTARE FAMOSI NEL WEB SOCIAL CON AZIONI CRIMINALI, L’AGENZIA NAZIONALE (MILANO) DI CYBER SECURITY, OVVERO LA STRUTTURA CHE DOVREBBE CHIUDERE I PROFILI SOCIAL DI CRIMINALI IN “ERBA” … PREFERISCE PERSEGUIRE PERSONE COME QUELLE DELL’ARTICOLO SOTTOSTANTE (REPRESSIONE DIRITTO DI OPINIONE)
IN TAL MODO PERSONAGGI COME IL “RE” DELLA CYBER SECURITY ITALIANA (SOTTO CITATO) OTTENGONO APPREZZAMENTI, PREMI E PROMOZIONI DA POLITICI ITALIANI (SALVINI, MERONI, BERLUSCONI, RENZI E MELONI AL TOP… MA NON SOLO) E ALTI VERTICI DI POLIZIA, CARABINIERI, AZIENDE COME ALCELOR MITTAL, IKEA, FACEBOOK MEDESIMO E MAGISTRATURA, RICEVENDO ENCOMI DA IMPRENDITORI CHE DEVONO SPIARE (A SPESE DELLO STATO) I LORO DIPENDENTI E MULTINAZIONALI CHE VOGLIONO SAPERE COSA SCRIVONO, NEL WEB, I PROPRI DIPENDENTI PER LICENZIARLI SE NON ALLINEATI AL “PENSIERO UNICO”… PERSONAGGI COME I CONTRAENTI DI APPALTI IN AFFIDAMENTO DIRETTO A MILANO VIA BARNABA, FANNO CARRIERA DA SOGNO PER VEDERSI RINNOVARE,ALL’INFINITO, SUB APPALTI ILLEGALI
ADRIANO PEZZANO DA SEGNI DI NERVOSISMO … (del resto un collega del medesimo, Pietro Planezio, DIGOS-Servizi Segreti, in Quinto (Ge) fece volare, in conseguenza dell’essere stato smascherato da utenti socialnet di Answers Yahoo, anche un televisore dal secondo piano…).
Prima di proporre un link relativo agli appalti criminali (nei quali anche il succitato partecipa con il benestare di Magistrati, Procuratori della Repubblica, Ministeri, Polizie, etc…da quasi 20 anni) del Tribunale di Milano… una schermata di oggi… Arma dei Carabinieri, IULM, studi legali…etc…
Se la Repubblica delle Banane (resa tale anche da soggetti come il Pezzano + genealogie) fosse legale, tale soggetto sarebbe, da decenni, assemblatore di interruttori magnetotermici in qualche cooperativa terzo settore dietro borsa lavoro dei servizi sociali di Milano, ergo affidamento ai servizi sociali, dato che per via di certe parentele non puo’ lavorare (ben pagato e le sue societa’ individuali non sono penalizzate dai noti ritardi dei pagamenti tipici dei Ministeri) per Polizie, Magistratura e servizi segreti…
Viceversa essendoci connivenze con settori interi della Repubblica Italiana, lo scenario, dal 2007, è descritto nel link sottostante, da pag 491 in poi…dove nei sub appalti ci sarebbe, da quasi 20 anni, anche lui, Palazzina Sezione Giudiziaria del Lavoro e Minorenni e affidi Case Famiglia… inutile chiedersi quante ingerenze egli abbia in tale sezioni penali e civili di tale tribunale…oltre che nel settore sanitario (oltre che recarsi negli Emirati Arabi ad esibire simulazioni di software italiano di spionaggio di massa a Sultanati Sauditi in regime autocratico e di violazione dei diritti umani)
Sia chiaro che tutte le malcapitate persone che dal 2008 ad oggi denunciarono i fatti di cui sopra, vennero massacrate dal sistema giudiziario corrotto, diffamate nei social, nei web, dai giornali… denunce di fatti nel quale certi beneficiari operano in appalti illegali… quindi non chi corrompe ma chi denuncia viene perseguito dalla “””Legge”””” (non ci si deve stupire dell’anarchia che anche nelle Milano sparita facebook regna, vedesi le protezioni offerte a tali personaggi che visitano quotidianamente questi siti dietro segnalazioni del sopra citato, non gradendo la scoperta di certe relazioni dimostrando di avere rapporti molto consolidati col medesimo).
è fuori dubbio che in Italia vi siano milioni di km quadrati di territorio del Nord Italia, a partire da Milano e dintorni, sfuggiti al controllo dello Stato e in mano a chi sappiamo, come è fuori dubbio che segnalare e denunciare fatti e persone di un certo tipo comporti rischi enormi anche a costo della vita… stupefacente sarebbe il fatto che tale personaggio abbia rapporti di interessi notevoli anche con Facebook-Google Italia e con la nota “Milano sparita” e gli affari dietro tali soggetti… le visite sopra allegate sono tutte segnalazioni di Adriano Pezzano…(emergono radicati scambi di messaggistica e informazioni tra i soggetti della Milano sparita Facebook e Skyscrapercity e il Pezzano. Tre giorni fa la pubblicazione del profilo Linkedin (il soggetto è oltremodo affetto da patologie da dipendenza dai social) del medesimo con la citazione dell’Arma Carabinieri negli Emirati Arabi, pubblicazione che ha avuto l’effetto di una visita dalla subnet dei Carabinieri medesimi e successivamente visite dallo IULM + utente Skyscrapercity da Ashburn-USA).
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8 Giugno 2022
Milano sparita Skyscrapercity (per i riferimenti “ambientali” di chi siano costoro, vedasi pietro-planezio.webs.com
gestisce direttamente (con la protezione giudiziaria dei personaggi sopra linkati e con tonnellate di divise (Polizia Locale Milano, Polizia di Stato, DIGOS) Milano sparita e da ricordare Facebook (e altre pagine, incluse Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, La mia Milano di una volta, Milano nel tempo e BLABLABLABLABLABLA di tanta fuffa che ha fruttato decine di milioni di euro dal 2010 ad oggi, inizialmente con masse di deficienti che abboccarono alla rassegna fotografica di circa 1 milione di foto prevalentemente pescate da ATM Milano, MM e Raccolte Civiche, presumibilmente anche Archivi Militari non meglio identificabili…)
…oggi una parte della massa di deficienti ha disertato tali home che sono sostenute da tonnellate di divise che si trastullano come admin di tali pagine fbook, in altra parte da pensionati tesserati Lega, F.lli d’Italia e anche PD e persino ANPI…e le varie lobby tipo Rotary e Lions Club…
Degna di nota è la foto sottostante
gia’ postata nel 2012, 2016 e ieri… l’identità del donatore è falsa, nella realta’ è stata ripresa dalla famiglia di origine di uno dei 3-4 furbetti del quartierino che cappeggiano tale home page…(+ Milano sparita SSC) … alcuni componenti di tale genealogia risiedevano, negli anni ’60 e ’70 e ’80, in Viale Carlo Troya angolo Via Savona… negli anni ’70, sotto tali appartamenti, c’era una trattoria che si chiamava…
“Dai due mafiosi”… beh, i confini settentrionali ed orientali del Giambellino erano delimitati da Piazza Napoli e Viale Troya, negli anni in cui venne scattata la foto, 1975 circa (turbine prodotte dall’Ansaldo o ricondizionate dal medesimo, trasportate dallo Scalo FS San Cristoforo verso Via Tortona…), Cosa Nostra dominava buona parte del Giambellino (ed una minoranza camorrista che non riusci’ a imporsi nel mercato dell’eroina), ergo Cosa Nostra dominava il Giambellino con varie famiglie in contatto, anche, con la mafia Italoamericana (soprattutto erano concentrate tra Via Bellini e Via Vespri Siciliani e Via Giambellino …tali strade erano le aree di spaccio del periodo ma anche di prostituzione, bische clandestine…)
Anche alla Barona Moncucco, vi erano molte bische… e ricettazione , tali attività, al Giambellino, erano pero’ concentrate soprattutto tra Via Bellini-Brunelleschi, Via e Largo Giambellino, Via Odazio e Piazza Tirana… sconfinando, dal 1977 con l’apertura del Ponte Don Milani, anche lungo Viale Richard, Cavalcavia Don Milani e Piazza Ohm alla Barona… (l’apertura del ponte saldo’ le aree di crimine tra Monucco e Giambellino)
Viale Troya e Piazza Napoli erano alle spalle di tale “Little Sicily” milanese che diventava, proveniendo da Piazza Napoli, tale solo dopo via Tolstoj verso Brunelleschi e lungo l’intera Vespri Siciliani (dove esisteva anche una Little Napoli a volte in guerra con la Little Sicily)…
L’immagine è pertanto album famigliare di uno dei furbetti del quartierino sopra menzionati… a conferma che Milano sparita facebook è gestita dalle stesse persone di Skyscrapercity…
Suvvia, facciamo un po di VERA STORIA DI QUARTIERI (Giambellino, confine Giambellino-Via Tortona Solari San Cristoforo e Barona nord orientale verso Via Santa Rita) dato che gli “””””””””””storici””””””””””” di tale foto non menzionano mai i lati nascosti delle periferie sud ovest di Milano a cavallo tra i ’70 e gli ’80… dato che Milano, sin da tali anni, divenne il PARADISO delle mafie siculocalabresi…
… (che piace molto a Calabresi e Siciliani, meno ai polentoni che sentono puzza di speculazioni immobiliari e movimento terra e finanziamenti dalla terra dell’Aspromonte…)
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Il diffamatore seriale Adriano Pezzano ivi gestore di Liste di Proscrizione DIGOS, AISI-AISE (in buona compagnia con il Pietro Planezio, in comune cittadinanza Calabrese alla nascita, genealogie come quanto qui descritto pietro-planezio.webs.com )… ovviamente il termine diffamatori non contempla azioni criminali di ogni genere e grado a danno delle medesime istituzioni e Repubblica (ahinoi delle Banane grazie a loro) di inermi e ignari cittadini… ovviamente non solo verso coloro che ne hanno denunciato vita, frodi, reati e attività ma anche persone che sono state devastate (per esempio Marica Ricutti e Eliana Frontini, solo alcuni nomi, non necessariamente i casi più gravi, vedasi Carlo Giuliani per Planezio… tra decine e centinaia di migliaia) senza che sospettino alcunchè…
ha rapporti di sub appalto in affidamento diretto ormai 20ennali (come noto illegali, consideriamo che Pezzano scalda poltrone e scrivanie sbavando “slurp slurp”, come il Planezio, davanti ai vertici di magistratura, maigstrati, AISI, AISE, CSM, Polizia, Carabinieri, GDF, Politici, etc…) in Via Barnaba e ancor prima C.so Porta Vittoria, sin dal 2007), prima con Lombardia Informatica e I&T Srl, alle quali si aggiungono le aziende che svilupparono la piattaforma “MIPGWeb” successivamente con FINMECCANICA ELSAG-DATAMAT, poi con DEDALUS SPA, cambiando nomi alle sue società individuali in sub sub appalto ogni 12 mesi circa… costituendole, poi liquidandole e nuovamente ricostituendole (l’ultima aggiudicataria pare azienda fiorentina e vien da chiedersi se faccia parte dell’arcipelago appaltistico di Matteo Renzi, persona molto vicina ai servizi segreti dei quali Adriano Pezzano, da mercenario, ne farebbe parte, ovviamente come mercenario esterno, non è graduato e non sarebbe pubblico ufficiale anche perche’ per via dei suoi rapporti di parentela … non potrebbe esserlo (se lo fosse anche la figlia di RIINA era Carabiniera…), analoga situazione per un secondo diffamatore e calunniatore seriale, corregionale del Pezzano, il noto ciarlatano Pietro Planezio di Quinto (Ge)…
Ravanando nel profilo Linkedin del Pezzano notiamo che per conto di societa’ informatiche private in appalti con Ministero Interno, Giustizia e Difesa, l’Arma dei Carabinieri offre consulenza software sulla sorveglianza web anche ai paesi arabi… peccato che la maggioranza degli Emirati Arabi siano paesi dittatoriali e sanguinari dove il crimine di Stato regna… e vendere tecnologie a tali autocrazie dittatoriali arricchitesi col petrolio (e molto amiche degli USA soprattutto quando c’era da abbattere le Twin Towers) sia moralmente uno schifo (mancano Leggi penali nel merito…attualmente non è reato ma moralmente è come se lo fosse).
Visionando la schermata sotto allegata (Adriano Pezzano)
la prima cosa che vengono in mente sono gli Sceicchi che fecero fare a pezzettini Jamal Khashoggi , su commissione del Regnante Saudita Mohammad bin Salman (amico personale e datore di lavoro consulenziale di Matteo Renzi, come tutti sanno…) Renzi è, oltre che una tragedia per i piu’ deboli nella societa’ italiana (a fianco della Meloni, Salvini, Berlusconi, Maroni, etc…), il prodotto ventennale di Silvio Berlusconi, e Roberto Formigoni, spinto dentro il PD per completare l’opera autodistruttiva di Letta, D’Alema, Prodi, Bersani, Franceschini , etc… (da ricordarsi che l’Ala Renziana è ancora, in parte, presente nel PD e che in tale corrente staziona la lista autonoma di Giuseppe Sala che nel 2016 vinse la candidatura di Sindaco trascinato dal “consenso” elettorale verso Renzi… nel 2021 vinse grazie a quote di astensionismo prossime al 60%…Sala è destra, non sinistra, indipendentemente che si riabiliti nei “Gay pride” e con le manifestazioni ecologiste di Greta Thunberg).
Sorge la domanda se …L’Arma dei Carabinieri e le societa’ gravitanti intorno ad Adriano Pezzano… vendano spionaggio informatico per meglio reprimere i dissensi verso il cannibale saudita Mohammad bin Salman ? ?? (Adriano Pezzano è l’inventore delle Liste di Proscrizione nelle quali centinaia di miglaiaia di ignari cittadini italiani finirebbero dentro, probabilmente preesistevano a livello di Questure locali, Pezzano le ha Nazionalizzate e co gestite insieme al calabrese in odore di riciclaggio, ovvero del genovese (in realtà Calabrese sino al midollo) falso astronomo sopra citato, anch’egli mercenario AISI AISE non graduato e con rapporti con i Casamonica ed altri personaggi simili a quelli dei Pezzano
I metodi di Pietro Planezio e Adriano Pezzano (centinaia di migliaia di vite rovinate tra diffamazioni e calunnie e processi farsa) sono molto simili a quelli adottati da Mohammad bin Salman, ovvero è sufficiente non avere profili facebook o twitter e non leccare il cu(ommissis) via web alla Dinastia Saudita Regnante (qui invece a personaggi come Salvini, Meloni, Renzi, Draghi, nel recente passato Berlusconi e Maroni e/o dissentire verso i medesimi oligarchi) per essere incarcerati e fare la fine che fece Giulio Regeni a Città del Cairo…
… in tema di reati associativi, degna di nota è la pagina sottostante
popolata da archivi bellici del periodo bellico sottratti al Comune di Milano ? (quanto meno, forse, piu’ che sottratti, duplicati, alcuni sono commerci in Milano sparita e da ricordare + libri ed altre decine di home facebook PATTUME con utilizzo di materiale in copyright e riservato, senza autorizzazione di nessuno, e di notevole rilevanza penale…). La Fondazione Intesa San Paolo possiede solo una piccolissima parte di immagini simili, il resto sono predazioni dalle raccolte civiche, altre archivi e repertori de secretati Casa Reale Britannica e US-Army…
Sono, foese, anche immagini che possono anche essere state prelevate dagli “alleati” (RAF e US Army) alla fine del conflitto… non sono immagini comuni e di facile reperibilità… questo avvalora ulteriormente la tesi che nell’apparente faciloneria delle Milano sparita, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona, La mia Milano di una volta (e altre speculazioni made in Zuckerberg..). abbiamo soggetti molto vicini, non solo alla DIGOS ed anche a certe frequentazioni prossime ai Pezzano e Planezio … ma ai medesimi servizi segreti italiani e oltre… insomma un profilo sovrapponibile a quello dei Pezzano Planezio sopra citati… (cosa interessante l’autore di Da Milano alla Barona svolge la stessa “””professione””” di Pietro Planezio, ma proprio nello stesso modo…)
Si precisa che le home commerciali facebook sopra citate, dopo la novita’ iniziale degli anni 2010-2017 circa… vuoi per le censure applicate dai Milano sparita SSC sopra menzionati (le frustrazioni generate in milioni di ex utenti hanno determinato la loro diserzione da tali home page), vuoi per un crollo, anzi collasso, delle visite (stesso fenomeno che ebbe Yahoo Answers)… in sintesi sono sempre piu’ popolate da BOT e pensionati Lega Nord Salvini e PD e Fratelli d’Italia… oltre a tonnellate di Polizia di Stato, CC, e Polizia Postale, incaricati di dare vita a pagine facebook MORTE E SEPOLTE DA NON MENO DI 4-5 ANNI… LASCIATE IN VITA, COME FACEVANO CON YAHOO, PER LE QUOTAZIONI FRODE di NASDAQ per Facebook Transamerica…(altrimenti Zuckerberg dovrebbe iscriversi all’ufficio di collocamento e fare domanda per il sussidio statale e andare nei centri federali di raccolta donazioni alimentari per farsi dare pane e formaggio…).
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5 Giugno 2022
Il “Pirellone” in ultimazione nel 1959… per molti aspetti la fortuna dei Pirelli e degli Agnelli (e Alfa Romeo e Autobianchi) fu dovuta al manager ENI-AGIP Enrico Mattei (San Donato Milanese e EUR di Roma) che in ovvie contraddizioni ambientalistiche (all’epoca sconosciute) favori’ con carburanti a basso prezzo e capillarmente diffusi in Italia… lo sviluppo della rete autostradale e dell’automobile e con essa dell’economia Nazionale a consumo interno… lo sviluppo fu talmente rapido e in violazione degli accordi NATO che Mattei pago’ di persona tali tattiche (la CIA e La Segreteria di Stato USA annuncio’ la morte di due uomini di Stato Italiani che mettevano, secondo loro, in pericolo i segreti NATO in Italia… ovvero Mattei … che sottoscrisse contratti di fornitura con l’ex URSS e Aldo Moro che volova far entrare nel Governo l’ex PCI….infatti gli USA pensarono bene di eliminare, con metodi mafiosi… altro che Brigate Rosse nel caso di Moro) Mattei espolse nel Jet privato ENI a Bascape’, nell’alto Pavese, a fine Ottobre (nella notte tra iol 27 e 28) 1962, per mano di servizi segreti italoamericani e Cosa Nostra… Fonte immagine: TCI
Pietro Planezio…
negli anni compresi tra il 29 Maggio 2007 ed il 20 Aprile 2021, pagato anche dalla massoneria americana del Partito Repubblica (Teschio e tibie, principale finanziatrice del socialnet Yahoo Answers tra il 2007 e il 2021) sosteneva, nell’ex social net Yahoo Amswers, che petrolio e motori a benzina fossero l’unica forma di produzione di energia possibile e l’unica materia prima possibile per la trazione di veicoli e merci… ovviamente erano e sono falsita’ prezzolato allo stato puro come falsità prezzolato allo stato puro erano il negazionismo sugli effetti climatici globali…
Ma perche’ un Calabrese (con falso atto di nascita in quel di Genova) scriveva, pagato, contenuti disinformativi molto allineati agli interessi di Cosa Nostra e ‘ndrangheta (ed ENI e compagnie petrolifere USA) ?
Petrolio e metano sono un business, non solo USA e Russia ma anche delle piu’ potenti mafie al mondo, ovviamente italiane e in Italia chi sostiene Putin lo farebbe anche per simpatie verso le nostre mafie calabresi e siciliane (che hanno sotto controllo societa’, istituzioni, politica ed economia del Nord Italia).
Le imprese italiane di costruzione e posa pozzi petroliferi e oleodotti, metanodotti, etc.. anche all’estero, hanno sub appalti con Cosa Nostra e ‘ndrangheta… idem la raffinazione petrolifera in Italia… ecco le ragioni di una guerra che comunque fa comodo anche ali USA avendo economie molto simili.
Come anticipato, a breve, Los Angeles e Hollywood… L’industria cinematografica USA e la Silicon Valley della California non trainano veramente il PIL sia Californiano che USA (sono economie verticali, i capitali rimangono confinati solo nelle tasche di qualche migliaio di persone)… USA e Russia hanno l’economia primaria del Petrolio… in California e nei sobborghi di Los Angeles l’economia N.1 è il Petrolio (migliaia di piccoli pozzi petroliferi ripartiti in piccoli proprietari come avviene anche nel Texas) e i petrolchimici, a queste materie prime “Californiane” si abbinano l’estrazione di Rame, Argento e Oro (soprattutto nel nord California)… USA e Russia sono molto piu’ vicine e simili di quello che ci fanno credere e la guerra in Ucraina è una manna miliardaria per entrambe le superpotenze…(forniture militari USA e vendita di Metano e Petrolio USA all’europa e Italia).
Per Milano sparita Skyscrapercity, smacchia piu’ bianco del bianco (con le protezioni giudiziarie del mammasantissima Adriano Pezzano, “Re di Milano”)
Non sarebbe novità che la consorteria sopra citata depredi anche archivi storici non ATM anche da altri siti (dopo aver depredato l’archivio ATM per decenni e fatto confluire in facebook e libri venduti via facebook Amazon parte di tale archivio) i.
E’ il caso (Maggio 2016) dell’archivio Clamfer della Isotta Fraschini Officine della Stanga e del primo modello di filobus a doppia cassa adottato da ATM verso la fine degli anni ’30, dismesso durante gli anni ’50
notare la rimozione della “etichettatura” clamfer.it e l’iniziale incertezza sulla localizzazione che era palesemente, (ed al “primo occhio) Viale Edoardo Jenner all’incrocio con Via Legnone, tra Dergano e Farini…non erano necessari sforzi per comprenderlo essendo tale angolo (torri condominiali alveari degli ultimi 20 anni a parte), quasi immutato anche oggi…e riconoscibile per la presenza di villette stile razionalista nel lato est della Via Legnone… angolo Jenner.
(disservizi immani, link che non funzionano anche per frequenti sabotaggi sia dei computer che della homepage dei siti Milanobarona, immagine importata direttamente in Milano barona, link non operativi)
Anche questa immagine
introvabile in rete (essendo integrata in un file pdf, i pixel in essa contenuti non sono analizzabili dagli algoritmi di Google e Bing) che venne postata in Milano sparita SSC alcuni mesi fa, proviene da Milano Barona e/o computer utilizzati per gestirlo (Pezzano si diverte come un matto a fare il copia e incolla dei computer di chi scrive da almeno il 2009, ovviamente trojan del Ministero Interno… tuttavia se non ci sono autorizzazioni giudiziarie, tale incetta è un reato penale di sabotaggio informatico). Possiamo notare in Milano sparits SSC la stessa immagine ripulita di una didascalia URL fittizia messa nell’Aprile 2021, appositamente per ingannare i FURBETTI DEL QUARTIERINO che al posto di Coppola avrebbero il cumparuzzo Mammasantissima Adriano Pezzano… Non si muove foglia a Milano, che Pezzano non voglia… (amico delle divise e toghe corrotte tra Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Viminale, Quirinale e Polizia Locale di Milano e Italia… le divise corrotte e capi delle medesime trovano protezione e consolazione da tale “piaggiaro” stile Emilio Fido… slurp, slurp verxo le parti posteriori basse dei potenti a partire da Roberto Maroni, Attilio Fontana, Salvini, Berlusconi, Mattarella e vertici DIGOS, etc…)
Quando si opera come Milano sparita Skyscrapercity occorrono protettori dal calibro come il nostro Adriano (quando nacque Milano sparita SSC ancora chiedevano protezione allo zio Pietrogino…. anno 2006, poi subentro’ il nipotino… con indole molto piu’ violenta e sadica rispetto allo zio…).
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3 Giugno 2022
Parziale riattivazione dei link ad immagine…
Dal web corriere.it collegamento esterno al link ritraente un prototipo di Metropolitana Leggera (“marchiato” con le iniziali MM Metropolitana Milanese) alla Fiera Campionaria del 1964 (circa sette mesi prima dell’inaugurazione della linea 1 della metropolitana). Prototipo privo di carrelli sterzanti mai approvato da MM.
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Copia Server cache Google (web Panorama) Cologno Monzese confinante con quartiere Cascina Gobba, sopraelevazione (Naviglio della Martesana) linea Verde M2 nelle direzioni Cologno e Gorgonzola-Gessate, da Cascina Gobba (anni 80-90 del 900)
2 Giugno 2022
NELLA HOME MILANO SPARITA E DA RICORDARE… (E NON SOLO IN QUELLA) BATTE UN CUORE MOLTO MERIDIONALE…
… DALLA PIANA DI GIOIA TAURO CON FURORE…ALLA RISCOSSA…E CONQUISTA DI “MALANO VETTICALE” (MILANO VERTICALE IN SICULOCALABRESE, DATO CHE SOLO LORO APPREZZANO CERTI SCEMPI URBANISTICI DEGLI ULTIMI 20 ANNI).
BUONA FESTA DELLA REPUBBLICA SICULOCALABRESE DELLE BANANE…
IN TEMA DI “DALLA CALABRIA CON FURORE” IN EVIDENZA LA “CHICCA” SOTTO RIPORTATA
FORSE L’IMMAGINE SOVRASTANTE VENNE POSTATA IN MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (NE POSTANO A DECINE DI SIMILI, POI RICOMPAIONO IN FACEBOOk)
L’IMMAGINE ALLEGATA (LEGGASI DIDASCALIA) RIVELA LA PRESENZA DI BOT GENERATI DA SCRIPT (JAVA SCRIPT) ORMAI TALMENTE PERFEZIONATI CHE ANCHE ANDANDO A VEDERE LA HOME FACEBOOK DELLA UTENTESSA (CON UNA ATTIVITA’ MOLTO RIDOTTA ED IRONIA DELLA SORTE, CON UN PROFILO PRIVO DI TALE IMMAGINE…MAI POSTATA… NEL PROFILO MEDESIMO E MIRACOLOSAMENTE APPARSA IN “MALANO SPARITA E DA RICORDARE”… …’MANNAIA ‘A MARONNA”) …
…SI SCOPRIREBBE CHE TALE POST NON VENNE MAI PUBBLICATO NELLA CRONOLOGIA DELLA NOSTRA (WEB SPECIALIST MANAGER) ULTRAFAN DI MARK ZUCKERBERG….GUARDA CASO UN PPROFILO, FORSE FAKE, DI ESPERTA DI “COMUNICAZIONE DIGITALE”… IL TUTTO LO SI SCOPRE CERCANDO IN “TROVA” FACEBOOK, IL NOME DI TALE UTENTE …CHE, PER L’APPUNTO, NON HA POSTATO ALCUNCHE’ DI QUANTO PROPOSTO DALL’ADMIN DI MILANO SPARITA… (FORSE ANCHE LO STESSO ACCOUNT E’ INTERAMENTE UN BOT).
IN SINTESI, COME ORMAI GENERALIZZATO PER MOLTE HOME FACEBOOK “DA ADUNATA OCEANICA” ,PREVALGONO UTENZE BOT (LE ATTIVITA’ SONO POPOLATE DA ESECUZIONI AUTOMATICHE DI SCRIPT) RISPETTO A QUELLE REALI.
FOTO DI 102 ANNI FA SCOPERTA DALLA BISNONNA, CEDUTA DALLA TRISNONNA CHE LA RICEVETTE, A SUA VOLTA, DALLA QUADRISNONNA ED ANCOR PRIMA DALLA PENTANONNA (ANCORA UN PO ARRIVIAMO ALLA “DECANONNA” SINO ALL’ANNO DELLA CROCEFISSIONE DI GESU’ CRISTO ?)
DIREMMO PROPRIO DI NO, PROVIENE DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (MANNAIA ‘A MARONNA SI ODE IN VIA PIETRO COLLETTA…FORSE QUALCHE SCRIVANIA RIBALTATA DA ALCUNI MESI DI VIA BARNABA…AGENZIA NAZIONALE CYBER SICUREZZA, TRIBUNALE DEL LAVORO DOVE ADRIANO PEZZANO PRATICA PIAGGERIA AL LIMITE, ED OLTRE, DELLE PATOLOGIE PSICHIATRICHE… C’E’ LA SUA MANO ANCHE NELLA MILANO VINTAGE… E SI VEDE…E NON SOLO COME CYBER SECURITY CHE SORVEGLIA UTENTI E NE RACCOGLIE GLI ESTREMI IN LISTE DI PRESCRIZIONE SE NON ALLINEATI ALLE FINALITA’ DELLA HOME FACEBOOK)
… FOTO RESTAURATA DIGITALMENTE E RIPULITA, PRIVA DI GRAFFI E DETERIORAMENTI DI 100 ANNI, PRIVA DI ALTERAZIONI CHIMICHE DELLA STAMPA IN CARTA CHIMICA, PRIVA DI MUFFE E MACCHIE CON ALTERAZIONI DELLA STAMPA SOGGETTA AD EMULSIONE (OLTRE 1 SECOLO FA)… LA SOLITA IMMAGINE RIPULITA CON I SOFTWARE (CRACCATI) DEI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E BARONA STORIE DI QUESTA GENTE E DELLE CINQUE TERRE DEL TIGULLIO…(BARONA MILLENARIA, DAL BIG BANG AL BATTIVACCO…COME ALLO IULM L’AVREBBERO PUBBLICIZZATA…DAL 2014 AD OGGI).
LA VERSIONE DELLA TRISNONNA CHE RINVIENE, DALLA PENTANONNA, LA FOTINA DI 102 ANNI E LA PASSA ALLA BISNONNA DI 90 ANNI… SCANNERIZZATA SENZA RESTAURI DIGITALI E REGALATA A FACEBOOK TRANSAMERICA… OVVERO PERFETTA !!!…. NON REGGE…
SALUTATECI ADRIANO PEZZANO (DI QUESTI TEMPI RIBALTA MOLTE SCRIVANIE IN VIA BARNABA… ED A CASA PROPRIA, RICORDA UN POCO PIETRO PLANEZIO CHE SVENTRAVA, IN ANTICA ROMANA DI QUINTO 11-B, I MURI DIVISORI A MANI NUDE… DEMOLENDO MOBILI E COMPUTER E FACENDO SCAZZOTTATE COI VICINI (VEDASI LA FOTO SOTTOSTANTE… CON DUE BOLLI NERI PER OCCHIO, FATTI ACCADUTI NEL NOVEMBRE 2020…QUANTO MENO QUELLO CHE SI LEGGEVA E SI VEDEVA NELLA CATEGORIA SPAZIO E ASTRONOMIA DI YAHOO ANSWERS…), SALUTI ANCHE ALLA OMONIMA “PROF” (PEZZANO) DELLO IULM E DA GORIZIA-GRADO IN QUEL DELLA CATENA DI ALBERGHI…GESTITI DAL FRATELLO DEL “RE DI MILANO” DI VIA PIETRO COLLETTA 70.
PIU’ SOTTO (1 GIUGNO 2022) IL CV MIRABOLANTE DEI PEZZANO…(ECCELLENZE CEREBRALI DELLA “MALANO VETTICALE”)
1 Giugno 2022
Via Alessandro Manzoni, 1975, incendio caffetteria ALEMAGNA probabilmente appiccato da una bottiglia Molotov durante le manifestazioni e scontri tra studenti di estrema sinistra contro neofascisti e/o contro la “Celere” della Polizia di Stato.
E LE RADICAZIONI ‘NDRANGHETISTE (PIETRO PLANEZIO, ADRIANO PEZZANO) NELLA AGENZIA DI CYBER SICUREZZA NAZIONALE …
Come noto, e non solo in Italia, Google, soprattutto Google, impone una censura ed un’oscuramento sistemico della libera informazione e circolazione delle informazioni e delle opinioni in rete internet
In Italia, tale ruolo, Google, lo ha affidato alla Polizia di Stato, nella fattispecie a Adriano Pezzano (Milano, Via Pietro Colletta 70) e Pietro Planezio (Quinto (Ge), Antica Romana di Quinto 11-B).
Pietro Planezio
Adriano Pezzano (a sinistra) nella violazione del reato di travestimento in falso pubblico ufficiale.
(immagini reperibili in rete da quasi due decenni…)
I “dottori” sopra raffigurati (uno in compagnia di un amico dirigente di Milano, Polizia di Stato, l’altro noto riciclatore del denaro dei Casamonica in Ristoranti e gioellerie) a differenza di quanto facciano credere da decenni, sono di genealogia ‘ndranghetista e sono in affari con centinaia di magistrati della Procura di Milano e con centinaia di dirigenti e funzionari della PS .
Il Pezzano ufficialmente sarebbe nato a Grado (Gorizia) primi anni 60 del 900… tuttavia si dubita con assoluta certezza della autenticita’ dei suoi atti di nascita essendo Pezzano un cognome Calabrese e non Friulano, a questo si aggiunge che negli anni 50 e 60 del 900 il Friuli non era terra di immigrazione calabrese (aree depresse insieme al Veneto), ne deriva che la scelta di tale localita’ di nascita avrebbe due ipotesi correlate ad un univo evento.
Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli erano “terre di Confino obbligato” che le Procure della Repubblica Calabresi, a cavallo degli anni 50 e 60 del 900 “eleggevano” per confinare esponenti e famiglie della ‘ndrangheta.
Un esempio fu Buccinasco… tuttavia anche il Nord Est era meta di confini obbligati in un periodo nel quale non esisteva il reato di mafia ma di associazione a delinquere di stampo mafioso…
Pertanto la scelta di tale localita’ (Grado) puo’ avere due ragioni che condividono la stessa causa.
Il noto Pietrogino Pezzano (Parlamentare di Forza Italia, Consigliere Regionale Lombardia voluto da Roberto Formigoni, Roberto Maroni ed i 49 milioni volatilizzati in fatture con l’avvocato calabrese AIELLO Domenico), Letizia Moratti e soprattutto SILVIO BERLUSCONI) detto Mr Dobermann (la ndrangheta utilizza Dobermann e Rottweller x smaltire gli imprenditori che non pagano il pizzo) coinvolto anche in scandali sanitari sino ai giorni nostri… e mai rinviato a giudizio… ha come legame di parentela stretta vari Pezzano sparsi tra Milano, Desio e Monza, Friuli e Lazio (oltre che la Calabria)… sarebbe, quindi, probabile che Grado (dove c’è uno dei numerosissimi Pezzano, titolare di catene di alberghi, oltremodo sponsorizzati via Linkedim e altri social come Trip Advisor dal medesimo Adriano Pezzano) sia stata, negli anni 60 e 50, localita’ di confino coatto…
Pietro Planezio è anch’egli Calabrese pluripregiudicato …ma negli anni 50, prima dei 18 anni, venne riadottato a Genova… e gli estremi anagrafici nativi vennero modificati col cognome della famiglia che lo adotto’… in comune vi sono, per entrambi, genealogie ‘ndranghetiste… si ricorda che Pietrogino Pezzano venne rimosso dalla Direzione Generale ATS 1 Milano, nel 2011… nello stesso edificio di Corso Italia 19 vi operava in sub appalti (Lombardia Informatica e I&T Srl) anche il nipote Adriano…
Pietrogino venne rimosso dagli incarichi dietro mozione Parlamentare… purtroppo malgrado sia sempre stato identificato come esponente della ‘ndrangheta in Lombardia (contatti consolidati con le cosche di Desio, Comasco, Lariano e Buccinasco) … per via del fatto che i Pezzano operino per i servizi segreti da decenni… beneficio’ di coperture giudiziarie tali che ne impedirono, sia lui che al nipote, anzi ai nipoti, decine e decine, rinvii a giudizio, non solo per le frequentazioni note ma per occupare posti di dirigente in odore di mafia (il nipote anche come funzionario esterno DIGOS-AISI-AISE-DDA-Anti mafia, Anti terrorismo) in violazione delle norme antimafia.
Pietro Planezio è titolare di catene di ristoranti e gioiellerie… i Pezzano, oltre a partecipazioni Microsoft, Lombardia Informatica, Finmeccanica, Dedalus spa, etc… anche per Polizia di Stato e appalti sanitari Regione Lombardia, Lazio e puglia… oltre che la proprietà di alberghi… difficile capire da dove arrivino tanti soldi da “”””””””””reinvestire”””””””””””” sia per Planezio come per i Pezzano…
Come anticipato … entrambi sono i RE della DIGOS Nazionale (il Pezzano anche informatore, si crede, retribuito, di REPORT RAI 3) e gestiscono le indicizzazioni Google e Bing in lingua italiana a favore di politici, magistrati in odore di mafia, mafiosi e potentati, oltre che di loro medesimi… infatti rimuovono periodicamente gli “spider” che collegano le loro generalita’ anagrafiche a web che descrivono, piu’ o meno, quello che verrebbe qui “narrato”. Sono amici di cuore di Roberto Maroni ( aAvvocato Domenico Aiello), Roberto Formigoni, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e si crede in contatti consolidati anche con Matteo Renzi, oltre che la gerarchia del PD sia Nazionale che Milanese…
I Pezzano sono di un livello “borghese” della ‘ndrangheta (comunque sempre ndrangheta), similmente ad altri esponenti come Pino Neri e Carlo Chiriaco, avvocati e medici (anche Pietrogino Pezzano è medico) e dirigenti sanitari e manager in Lombardia).
Si tenga presente che la ‘ndrangheta, a differenza di Cosa Nostra, fece Patti di sangue con gli ex SISDE-SISMI e CIA sin dagli anni 50 e 60 del 900.
Cosa Nostra, pur partecipando (ma solo da Roma in giu) alle cospirazioni eversive della destra neofascista in sinergia coi servizi segreti italiani… ebbe ruoli meno radicati, nelle istituzioni e nei ministeri, come invece aveva ed avrebbe la ‘ndrangheta.
La ‘ndrangheta, sino alle stragi di Capaci e Via D’Amelio… era una mafia “povera” con una organizzazione simile a quella dellla Anonima Sequestri Sarda… si autofinanziava coi rapimenti… i rapiti (quasi sempre imprenditori) erano vittime di cospirazioni Ministeriali che delegavano, sia all’Anonima Sarda sia alla ‘ndrangheta, rapimenti tattici per distruggere e impoverire famiglie e patrimoni di industriali non graditi dai grossi monopoli imprenditoriali e para statali italiani…
I ‘ndranghetisti confinati nel Nord Italia, fecero figli e figlie e pur non essendo ricchi come Cosa Nostra, grazie a patti tra ‘ndrangheta e Repubblica Italiana e soprattutto Magistratura, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Servizi Segreti ed Esercito… si inserirono tatticamente in settori dello Stato… sino ad impossessarsi di interi settori dello Stato medesimo…. Adriano Pezzano, Pietrogino Pezzano e Pietro Planezio sono alcuni esempi…
La ‘ndrangheta fece un salto di qualita’ negli anni 90 quando la repressione dello Stato verso settori di Cosa Nostra collusi con Ministeri, Politici, imprenditori, Polizie, Magistrati e servizi segreti… indeboli’ la Mafia Siciliana ad un punto tale che la vicina ‘ndrangheta calabrese eredito’ attività come il narcotraffico dai cartelli Colombiani… e sostitui’ l’eroina alla cocaina…
Si conclude, per il momento, questa breve panoramica storica, evidenziando che a Milano, Cosa Nostra si radicava nella DIGOS e nei Commissariati PS di Milano sin dagli anni 70 del 900…. tra i vari Commissariati che videro Ispettori Capi e dirigenti e funzionari mafiosi, vi furono i Commissariati Ticinese di Via Tabacchi, Commissariato Porta Genova e il Commissariato di Lambrate… aree dove il traffico di eroina (mai realmente represso nè dalla Polizia nè dalla magistratura di Milano) coincideva con il quartieri del Giambellino e il Parco Lambro… considerando che una terza area di spaccio era costituita anche dal quartiere Quarto Oggiaro di Milano… oggi a Cosa Nostra, si è affiancata, con maggiori funzioni, la ‘ndrangheta, non solo nelle forze di Polizia di Milano, ma nell’intero sistema Nazione e Repubblica Italiana… ovviamente tali radicazioni vedono molti giornalisti amici di tali “alleanze”, tra i vari l’attuale Direttore de La Repubblica… ovviamente non l’unico, sia chiaro… persino REPORT RAI 3 beneficia di soffiate (che fruttano decine di milioni di spettatori e carriere giornalistiche RAI) provenienti dal personaggio sopra citato…
OVVIAMENTE, SECONDO SINDACO DI MILANO, GOVERNATORE LOMBARDIA, MATTARELLA E ALTRI RIFERIMENTI ISTITUZIONALI…LA MAFIA NON ESISTE, ANCOR MENO A MILANO… COME SOSTENGONO SINDACI, GOVERNATORI REGIONALI, GIORNALISTI E MAGISTRATI… AL MASSIMO QUALCHE COSCA NELL’HINTERLAND … MA “A MILANO SI LAVORA, NON C’E’ SPAZIO PER LE MAFIE” … OVVIAMENTE SIAMO ALL’ESATTO CONTRARIO… E LE MAFIE RINGRAZIANO TUTTI I SINDACI DI MILANO, DA ALBERTINI SINO A QUELLO ATTUALE… EXPO 2015, NUOVE LINEE DI METROPOLITANA, OLIMPIADI DELLA NEVE 2026, MASTERPLAN PORTA NUOVA-GARIBALDI E CITYLIFE (DOVE IL SUCCITATI DIRETTORE DI REPUBBLICA HA APPARTAMENTI DI LUSSO…).
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31 Maggio 2022
In riferimento all’immagine sottostante, postata ieri:
Via Polesine (Corvetto) web Lombardiabeniculturali, datazione foto assente, presimibilmente 1922-25 circa, progetto scuola primaria femminile ante ventennio fascista, edificata all’inizio di tale periodo dittatoriale con elementi architettonici ancora privi della monumentalita’ e retorica mussolinana del ventennio medesimo).
Emergono incongruenze storiche rispetto alle versioni della Loggia Milano sparita Skyscrapercity (si… Loggia, annovera anche magistrati, forze dell’ordine, Adriano Pezzano… per coloro che non sapessero, leggano bene le aperture della pagina di milanobarona.myblog e/o l’articolo dedicato alle malefatte della Agenzia di Cyber “”””””””””sicurezza””””””””” Nazionale di Milano, Tribunale del Lavoro di Via Barnaba-Pace e anche il restante “smanettamento” hacker condotto direttamente da Via Pietro Colletta 70 Milano, le vittime sono illustri… incluso chi scrive con vita rovinata e danni patrimoniali indirettamente determinati dalla ‘ndrangheta e dalla Lega Maroni Presidente stanziata a Milano sin dal 2007… il tutto coadiuvati da Pietro Planezio, genealogia ‘ndranghetista stessa Agenzia di spionaggio hacker in uniforme da Poliziotti…).
Nel merito delle incongruenze storiche accennate…notiamo che intorno al 1920 Via Polesine, al Corvetto, aveva una larghezza della sede stradale INCOMPATIBILE con i fantomatici progetti di “””””””Naviglio tangenziale sud navigabile””””””” compreso tra Via Merula e l’attuale Piazzale Gabrio Rosa.
La cartografia PIANO REGOLATORE 1910
pare essere un tarocco made in Milano sparita skyscrapercity per via di una impossibile proiezione stradale attualissima e realizzata solo verso la fine degli anni ’80 (via Walter Tobagi non era riportata nei PRG sino agli anni ’60-’80 del 900)… si consideri che la portata di flusso del naviglio grande (salvo sventramenti del canale medesimo) non poteva nè apportare volumi d’acqua verso emissari secondari nè riceverli essendo stato concepito, sin dai tempi di Leonardo Da Vinci, solo nella forma tutt’oggi conservata. Nel 1920 a distanza di soli 3 anni (1917) dal parziale finanziamento del progetto “Porto di Mare” (il progetto esisteva solo per collegare Milano al fiume Po via Cremona) la Via Polesine (tratto finale del canale di collegamento tra Via Merula e Gabrio Rosa, non prevedeva la presenza di canali navigabili e si presentava interamente interrata… ergo sulla genuinità reale di quel progetto (anacronistico nella parte di collegamento citata visto che il mezzo ferroviario stava sostituendosi a quello dei navigli, per lo meno a Milano) sorgono molti dubbi… diciamo che oggi fa comodo esibirlo nelle home page dato che nelle varie follie amministrative di Pisapia e Sala ci sarebbe anche quello dello sventramento della Cerchia dei Bastioni per rigenerare la vecchia e non + esistente fossa dei Navigli… (progetto inutile, fa gola alle “locali” ndranghetiste di Milano per il movimento terra… del resto alle “locali” fanno gola anche i progetti da manicomio criminale della Linea M6 sino ad arrivare ai progetti folli di quasi una ventina di linee Metropolitana Milanese… la ‘ndrangheta ci inzuppa i biscotti… gia li sta inzuppando per l’ex scalo di Porta Romana (vicino al “quartiere generale” di Via Pietro Colletta 70…) gia’ li inzuppo’ col Masterplan 2004 di CityLife (dove un noto editorialista romano ma stanziato a Torino, ha appartamenti di lusso avuti gratis da chi possiamo immaginare) sia Porta Nuova-Garibaldi e Boschi “VETTICALI” (come si dice a Platì)…
Milano Sparita fbook e Skyscrapercity…
… appunto, TAROCCHI… di Buccinasco e di Platì…. insieme alla “MALANO VETTICALE” (Milano verticale) dove si congettura che dietro le tonnellate di cementi colati nelle fondamenta degli inutili grattacieli CityLife e Porte Nuova-Garibaldi … la ‘ndrangheta abbia sversato fior di veleni come avvenne per “Santa Giulia”, ovvero Rogoredo (non esiste Santa Giulia come Borgo… è una trovata immobiliare).
Cumpà…
… diciamo che la UnionCalabria/Trinacria Connection hanno fatto “moderna” Malano (Milano) la “Malano Vetticale”… coi masterplan noti del recente passato, EXPO 2015, Olimpiadi della neve 2026…
A Malano i polentoni come chi scrive non ci devono stare, solo GALABBRESI… E SICULI…e Logge come quella sopra citata…
La ex Milano ve la dovete sorbire in Facebook e SkyscraperTAROCCHICity…
PROSSIMAMENTE:
GOOGLE ED I PROBLEMI DI MANIPOLAZIONE DEI DATABASE DI INDICIZZAZIONE INDOTTI DALLA AGENZIA DI CYBER “”””””””””””SICUREZZA””””””””””””” NAZIONALE DI MILANO, TRIBUNALE DEL LAVORO VIA PACE, BARNABA, PORTA VITTORIA, DI ADRIANO PEZZANO C/O DIGOS, MAGISTRATURA “DEVIATA” (IN REALTA’ E’ TUTTA DEVIATA) SERVIZI SEGRETI. IN ITALIA CI SONO DUE SOGGETTI (PIETRO PLANEZIO E ADRIANO PEZZANO) CHE ACCEDONO ALLE CONFIGURAZIONI GLOBALI DI GOOGLE PER ELIMINARE LE INDICIZZAZIONI DI SITI NEI QUALI SI NARRANO I LORO CRIMINI QUOTIDIANI (ELIANA FRONTINI, MARICA RICUTTI, DON GIORGIO DE CAPITANI ALCUNE DELLE VITTIME MA LA LISTA INCLUDE DECINE DI MIGLIAIA DI ALTRE VITTIME, CRIMINI COMMESSI ANCHE DA DIVISE DELEGATE SEMPRE DAI PEZZANO E PLANEZIO, ANCHE IN VESTE DI PSEUDO FUNZIONARI DI POLIZIA DI STATO E CARABINIERI. COLACICCO, RAMONDINI, BAGLIVO DI NOVARA, BRUTI LIBERATI, NOBILE, SICILIANO, RAVAZZONI, ,SPATARO, ROBLEDO, COME ANCHE COZZI DEL TRIBUNALE DI GENOVA, GIORNALISTI E REPORT RAI3 I PRINCIPALI FRUITORI DELLE “INTELLIGENCE” DEI PEZZANO + PLANEZIO (LA LISTA SAREBBE MAGGIORE, NON E’ POSSIBILE RICORDARLI TUTTI, ALCUNI MAGISTRATI PARTE DELLA “ASSOCIAZIONE” DELLE AGENZIE DI SICUREZZA CYBER NAZIONALE, SOPRA CITATA, SE DENUNCIATI PER OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO VERREBBERO RAPIDAMENTE TRASFERITI SIA VERSO MILANO CHE DA MILANO A BRESCIA O PADOVA PER DETERMINARE LA PRESCRIZIONE DELLE DENUNCE, OVVIAMENTE NON VERREBBERO NEMMENO APERTI FASCICOLI D’INDAGINE… IN REALTA’ LA LISTA SOPRA ELENCATA DI “”””””””””””MAGISTRATI”””””””””””” NON IMPLICA CHE SOLO LORO NE FACCIANO PARTE… TUTTI I MAGISTRATI ITALIANI AL 100% SONO INTRECCIATI COI PEZZANO/PLANEZIO… L’ELENCO E’ SOLO QUELLO RICAVATO DA RICERCHE PERSONALI, INTERNET E PER CONOSCENZE DIRETTE O RIFERITEMI VERBALMENTE DA VARIE VITTIME, ALCUNE INCONTRATE CASUALMENTE…
G8 DI GENOVA GIUGNO 2001. COME NOTO PIETRO PLANEZIO, NEL 2019/20, IN QUORA ITALIA, SIA COL PROFILO PIETRO PLANEZIO CHE CON FAKE COME PIETRO GENOVESE, RIVELO’ DI AVER PROFONDAMENTE CONOSCIUTO CARLO GIULIANI… LE TESI REALI PARLANO DI AGGUATO LE TESI UFFICIALI DI LEGITTIMA DIFESA DI UN CARABINIERE… PECCATO CHE LA DIGOS (PIETRO PLANEZIO) ERA INFORMATA DEGLI ITINERARI CHE IL CORTEO NEL QUALE ERA PRESENTE GIULIANI, AVREBBE SEGUITO DURANTE GLI SCONTRI DEL G8, CHE RICORDIAMOLO, TRA I FACINOROSI VEDEVA I BLACK BLOCK COME PARTE DI OPERATORI SISMI-SISDE E VARIE FORZE DI POLIZIE GIUDIZIARIE… QUINDI TALE EVENTO FU (COME MOLTI SANNO) TUTT’ALTRO CHE ACCIDENTALE…
SEMPRE ADRIANO PEZZANO, CYBER SECURITY DI MILANO. NON SONO SEGRETI CHE MILANOBARONA SIA VISITATO DALLE ‘NDRINE DI BUCCINASCO E DI ALTRE LOCALITA’ DELLA LOMBARDIA… IL PROBLEMA E’ CHE INSIEME ALLE ‘NDRINE SI AFFIANCANO, IN TALI VISITE, COMMISSARIATI DI PS E CASERME CARABINIERI E POLITICI ED AMMINISTRATIVI DEI MEDESIMI COMUNI (PER ESEMPIO COMUNE DI BUCCINASCO).
NEI “CONTATTI” DEL PEZZANO CI SONO ANCHE AZIENDE COME LA SIO (OSSIGENI MEDICALI), DIGITAL DI CORSICO, VARIE BANCHE, CONSORZI UNIVERSITARI, DI CINETECA, ETC… E SI TEME CHE TALE SOGGETTO ABBIA INTRECCI ANCHE CON IL “PROFESSORATO” IULM (OLTREMODO NELLA LISTA C’E’ UN COGNOME SIMILE… NON SI CAPISCE SE ESISTANO RELAZIONI O SIA CASUALE…)
TALE FENOMENO (IMPUTABILE ALLE “SEGNALAZIONI” DI ADRIANO PEZZANO COINVOLGE ANCHE CARABINIERI E POLIZIA DI STATO DI CATANIA, PALERMO, MILANO, APPIANO GENTILE, BUSTO ARSIZIO (DOVE ANCHE ROBERTO MARONI SMANETTA IN MILANOBARONA, SALTUARIAMENTE), NOVARA, BRESCIA, PADOVA, PAVIA (ANCHE COMUNE DI PAVIA) OLTRE CHE IL NOTO MAURIZIO MOLINARI… AMICO DI CUORE QUARANTENNALE DEI PEZZANO E NON SOLO… A QUESTI SI AGGIUNGONO ALTRE LOCALITA’ DEL PROFONDO SUE (MENO DIFFUSE LE VISITE DALLA CALABRIA… PEZZANO E SUOI AMICI DI PS E CARABINIERI E TOGHE, SI ESPORREBBERO TROPPO … SI CONSIDERI CHE IL MAGISTRATO ANTIMAFIA NICOLA GRATTERI SAREBBE L’EQUIVALENTE DELL’ACQUA SANTA NEI CONFRONTI DEL DIAVOLO OVVERO DELLA CYBER SECURITY DI MILANO DOVE PEZZANO E PIETRO PLANEZIO SPADRONEGGIANO E COMPIONO REATI INFORMATICI (LE MAILBOX DI CHI SCRIVE SONO VIOLATE DAI MEDESIMI DAL 2009 CIRCA, IDEM SPIONAGGIO NAVIGAZIONE INTERNET E DATI SUI DISPOSITIVI DI CONNESSIONE, ANCOR PRIMA CHE TALI SOGGETTI SI DEDICARONO A VIOLENZE, MINACCE DI MORTE E DIFFAMAZIONI E CALUNNIE A DANNO DI CHI SCRIVE. LA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO (AGENZIA DEI MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA) TEME TANTISSIMO TALE MAGISTRATO…(GRATTERI) QUINDI LE VISITE DALLA CALABRIA SONO MENO FREQUENTI… IN TALE LISTA ABBIAMO ANCHE GIORNALISTI… COMUNQUE SI CREDE CHE LE “DIVISE”, LE “TOGHE” ED I GIORNALISTI SICILIANI SOPRA MENZIONATI (PARZIALMENTE NOTI) SIANO STATI ANCHE PARTE DIRETTA O INDIRETTA DELLA “LOGISTICA” DELLE STRAGI DI FALCONE E BORSELLINO (OVVIAMENTE SON PASSATI 30 ANNI, ALCUNI SONO ANDATI ALL’INFERNO, ALTRI NO…).
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30 Maggio 2022
Via Polesine (Corvetto) immagine da fonte: web Lombardiabeniculturali, datazione foto assente, presimibilmente 1922-25 circa, progetto scuola primaria femminile ante ventennio fascista, edificata all’inizio di tale periodo dittatoriale con elementi architettonici ancora privi della monumentalita’ e retorica mussolinana del ventennio medesimo).
La cricca Da Milano alla Barona, Milano sparita Skyscrapercity, La mia Milano di una Volta…etc… IULM …
A breve, leggeremo su: Da Milano alla Barona storie e persone delle Cinque Terre del Tigullio… “Grazie a Maurizio ed agli amici di Milano sparita Skyscrapercity per la chicca di cui ignoravo l’esistenza”… ovviamente l’ennesima falsa donazione di vecchiette ultra secolari di una ennesima immagine postata dalla ennesima falsa 120enne “influencer” in voga in facebook Transamerica…(ma da quando le 120enni sono diventate influencer nelle home fbook della Milano Vintage ?)
Tali soggetti sono una decisa ASSOCIAZIONE A DELINQUERE con estremi di peculato, violazione di diritti d’autore e cinematografici, diffamazione e calunnia, appropriazione indebita e contatti col noto Pezzano Adriano, nipote di un ‘ndranghetista con gli stessi contatti dello zio (sono in societa’ con Adriano Pezzano a sua volta in contatto, come lo zio, con famiglie storiche di Buccinasco… periodicamente insieme ad un tale “Rocco”… sorvegliano anche questi web… forse piu’ che il Rocco… le sue genealogie…).
Prepariamoci, quindi, ad una nuova immagine con didascalia (“Grazie Maurizio e agli amici di Milano sparita skyscrapercity”) spudoratamente proveniente da beni comunali e demaniali e da archivi storici ATM… violazioni di diritti d’autore e cinematografici (la normativa UE parla chiaro, tollerata la violazione del copyright per usi non commerciali, sanzionabile per home facebook e web commerciali abbinati alla vendita di libri ed altri commerci on-line), ivi editoriali, ovviamente per proteggersi da querele e processi devono consultarsi nelle massonerie solo con Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, a sua volta consulta le “vecchie leve” di Buccinasco… entrambi possono garantire protezione…dai comunisti falliti (vedasi Milanobarona).
Fate ribrezzo… anzi schifo (e non ci sono querele bavaglio che tengano, le decine depositate sono solo carta igienica…forse dovrebbero cambiare protettori…)
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28 Maggio 2022
aggiornamenti
La malattia di Adriano Pezzano, ovvero la diffamazione seriale a mezzo web e stampa, ha colpito anche diversi utenti-dipendenti telelavoro Facebook , anche presunti collaboratori di Milano Sparita Vintage Facebook + Skyscrapercity… tanto sarebbe il vizio di quel calabrese di coinvolgere persone e collaboratori social net nella sua gestione (e forse invenzione) delle Liste di Proscrizione (sono atti criminali) in uso alle Polizie Giudiziarie e Magistratura.
Nel merito di questo account Facebook dedito alla diffamazione seriale , piu’ sotto sono disponibili ulteriori dettagli , (caso gia’ postato nello scorso Ottobre 2021)
(il soggetto ripreso non è il gestore dell’account ma si ipotizza sia l’ennesima vittima per mano di sospetti operatori DIGOS-Milano (con Procura verso altre sedi Cyber)… non ci sono elementi probatori ma indizi che integrati verso coloro che sono informati dei fatti, come chi scrive, aprono scenari di reati deliberati e impuniti, ormai da quasi vent’anni)
come anche il pregresso post sottostante del 6 Ottobre 2021
diffamazione quotidiana facebook
vi sono fondati motivi di credere la persona dietro questi post si tratti, non solo di persona alle dipendenze di Facebook Italia (correlabile anche al Gruppo GEDI, nel senso di lavoro extra pensione per conto di lobby correlate anche a Milano sparita e da ricordare Facebook e l’indotto Milano Sparita Skyscrapercity (e anche Barona) gravitante… intorno a Facebook Italia e USA)
E’ probabile che sia anche coordinata dalla Agenzia Nazionale (di Milano) Cybersecurity di Adriano Pezzano, Milano, …(malato di piaggeria a livelli psichiatrici verso vertici di magistratura, Polizia, Carabinieri e Politica…istigatore di centinaia di migliaia di processi giudiziari basati sul poco o nulla a favore di personaggi politici, oltre che a medesimi mafiosi, redattori di giornali, industriali e imprenditori. Nel ruolo, tale “eroe” delle Polizie Giudiziarie, non si sottrasse anche nelle funzioni di diffamatore e calunniatore seriale, istigatore di centinaia di migliaia di processi giudiziari di licenziamento, diffamazione, calunnia, massacro sociale a mezzo social e web editoriali… e quanto peggio… dal 2007 che la cosa va avanti con le protezioni delle magistrature coinvolte a partire da quelle di Milano e Brescia e Genova ma anche con le protezioni delle piu’ alte cariche del Quirinale che sono perfettamente a conoscenza dei fatti)
Il profilo fbook in esame è abbinato a quello del figlio di tale “collaboratore/trice” facebook (non si esclude molto vicina alla destra parlamentare ed in particolare ad una associazione animalista, di centro destra, alla quale è iscritto anche Adriano Pezzano) che, come gia’ accennato 7 mesi e mezzo fa, tale personaggio avrebbe un figlio che dopo aver campato di paghette come stipendio da operaio in fabbrichetta rubinetteria idraulica e aiuto computer grafica nel negozio della moglie (o convivente)… dal 2012 avrebbe acquistato palazzine per adibirle a “headquarter business” di lusso di una primaria Assicurazione Italiana… la prima cosa che viene in mente si chiama riciclaggio… la seconda, vedendo le diffamazioni gratuite frequenti, possibili contatti con Pezzano o intermediari (per segnalare presunti autori di “mal governo di animali” è sufficiente inviare a canili e gattili le generalita’ del soggetto perche’ vengano rese note solo al personale volontario… AL POSTO DI STAMPARE MANIFESTI DI PUBBLICO LUDIBRIO… stile diffamatori seriali gia’ noti da due decenni nelle figure “eccelse” di Pietro Planezio-DIGOS, Adriano Pezzano-DIGOS ed ovviamente anche il Redattore-Editore de LA STAMPA e LA REPUBBLICA)…
L’utente ha aggiunto, dopo essere stato, si teme, edotto… che in Milanobarona ci sarebbe qualcuno che contesta tali post, che il soggetto messo al Pubblico Ludibrio (in tale immagine), sarebbe stato portato via dai Carabinieri… oddio, sovente ci sono anche recenti casi di Carabinieri portati via da altri Carabinieri per reati di affiliazione mafiosa e narcos… come di recente avvenuto in una Casema a Roma… e Piacenza Levante… (alla faccia del serial propagandistico DISCOVERY 9, “AVAMPOSTI” con Carabinieri incipriati e inamidati…) del resto anche Marica Ricutti venne “portata via dai Carabinieri” per la sola colpa di aver pubblicamente scritto il licenziamento pilotato dalla IKEA (si teme che prima di questo facesse parte di liste di proscrizione DIGOS simili a quelle note a chi scrive) ed anche Eliana Frontini, insegnante di storia dell’arte, venne “portata via dai Carabinieri” per aver detto cose sicuramente scomode ma purtroppo realistiche…
Forse si spera che un giorno anche chi gestisce tale profilo Facebook + figlio… vengano portati via, pure loro, dai Carabinieri …per lungo termine…
quindi, la diffamazione, presumibilmente commissionata da figure istituzionali della Repubblica delle Banane (con degni cittadini che votano Salvini e Meloni, come votarono Maroni e Berlusconi, degni di esserne sudditi)…(purtroppo tali “cittadini-sudditi” sono sovente anche le uniche persone che la passano liscia, insieme ai loro datori in uniforme…)
…come ormai assistiamo da 15 anni a questa parte ed a livello di massa, la diffamazione di massa, quella brutta, quella che ti rovina per sempre… vede le Agenzie Nazionali di Cyber Security e le Direzioni giornalistiche… felici e godenti protagoniste, sovente pagate per farlo… (i casi qui citati, nei mesi, sono quelli di Marica Ricutti, Eliana Frontini, il Sacerdote della Provincia di Lecco, sopra citato… ma in realta’ sono centinaia di migliaia sino ad arrivare a casi limite come i Coniugi Romano, Bossetti e la “pietra miliare” Enzo Tortora…)
si teme che non sia casuale… che le due immagini sopra postate siano rimaste intatte anche se sicuramente segnalate… e si teme che dietro questo esempio di idiozia conclamata e vero neo-neofascismo, vi sia la Agenzia Nazionale di Cyber Sicurezza… al punto tale che l’autore/autrice dell’account pare sia stata messa, in queste 24 ore, a conoscenza di Milanobarona….giustificando il post (da circa 1 anno si notano visite “ispettive” dalla stessa localita’ dove risiede tale autore/autrice proprio verso questi siti, l’ultimo 6 giorni fa… duole scriverlo ma forse c’è la firma dei Pezzano).
Al momento non è possibile andare oltre… comunque un denominatore comune tra tutti i personaggi che gravitano intorno al soggetto “informatico-Digos” sopra citato, molto potente, molto pericoloso, molto sadico e molto vendicativo, sono persone altolocate e in odore di riciclaggio…se non di affiliazione…
Aggiornamenti…
a dimostrazione che Milano sparita Facebook e omonima Skyscrapercity siano le stesse persone … il post di colei (un probabile fake di profitto alla quotazione della pagina) che scrisse che nella stazione di servizio + ristorante AGIP Piazzale Accursio, (costruita anni 50) cappeggiasse un lampione pubblicitario recante la conchiglia “Shell Petroli”… è stato reso invisibile… meno male che questi sarebbero gli storici di Milano… vabbè che tra loro c’è un ex MonteShell Petroli… mah…
VLADIMIRO PUTIN, le testate missilistiche, se proprio vuoi sprecarle (molte non funzionano … le spese militari degli ulltimi 30 anni dell’ex URSS sono ai minimi storici e gli arsenali nucleari sono ancora quelli dell’URSS di mezzo secolo fa… gli arsenali sono datati, obsoleti e fuori uso), falle ri-coordinare alle latitudini e longitudini dell’Italia… non sarebbe una grave perdita…ancor meglio se tale perdita si concentrasse al Centro-Sud (ridendoci sopra anche se ci sarebbe da piangere… non per Putin ma per chi sono gli Italiani e cosa sarebbe l’Italia).
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27 Maggio 2022
Piazza del Duomo, 1975.
La manovalanza prezzolata da Facebook Italia dei fans Milano Sparita e da ricordare (Lega, F.lli d’Italia, Forza Italia e PD) al quale si aggiungono La Mia Milano di una volta e decine di home fake di profitto in evasione fiscale a Facebook Italia, Gruppo GEDI La Stampa/La Repubblica e Milano sparita Skyscrapercity… sovente si dedicano alle diffamazioni a mezzo web
beh, andiamo migliorando, non hanno messo nome, cognome, residenza …
Che si tratti di diffamazioni delegate lo si deduce anche dal fatto che le “Forze di Polizia” non installano impianti di videosorveglianza nei canili… e’ delega dei Comuni o delle associazioni animaliste (se tali canili verrebbero gestiti solo da volontari associati…)
Comunque se proprio dovessimo fare l’avvocato del Diavolo… tali leoni da tastiera potrebbero chiedere consulenza a personaggi a capo del Gruppo La Repubblica-La Stampa ergo Maurizio Molinari e la Cyber Security Crime di Adriano e Pietrogino Pezzano di Milano TRIBUNALE DEL LAVORO… dove riceveranno ampie consulenze sul come diffamare meglio i poveri cristi iscritti, loro malgrado, nelle liste di Proscrizione e diffamazione della Polizia Giudiziaria… ovviamente Facebook non accetta inviti alla rimozione del post dato che la Polizia Postale (frequenti crimini diffamatori e calunniosi commessi da stipendiati in uniforme) sovente è coautrice di fatti del genere… COME SIAMO MESSI MALE…
L’IGNORANZA DI MILANO VINTAGE LEGA NORD, FORZA ITALIA, NON SI LIMITA AGLI AUTORI SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK… ANCHE LE MILITANZE FOLLOWER, RETRIBUITE PER POPOLARE FACEBOOK, NON SCHERZANO…
NELLA DIDASCALIA DI UNO TRA MILIONI DI ACCOUNT FAKE LEGGIAMO CHE CHI ABITAVA DAVANTI ALL’EX RISTORANTE AGIP+AREA DI SERVIZIO..DI V.LE CERTOSA-ACCURSIO… ERA DELIZIATO DALLA CONCHIGLIA DELLA SHELL OILS…,HAHAHAHAHA… L’EDIFICIO VENNE VOLUTO PROPRIO DA ENRICO MATTEI E RIMASE AGIP SINO A POCHI ANNI FA….STAZIONE DI SERVIZIO (MALANDATA) AGIP SINO ALLA META’ DEL PRIMO DECENNIO DEL 2000, POI RESTO’ ABBANDONATO SINO AL PASSAGGIO DI PROPRIETA’ CON LAPO ELKANN… MAI STATA UNA STAZIONE DI SERVIZIO SHELL…(presente solo verso il Ghisallo). COME PIU’ VOLTE SCRITTO, DI MILANESI IN TALE PAGINA FACEBOOK ABBIAMO SOPRATTUTTO I CALABRESI COME I PEZZANO (I FOLLOWER SONO SOPRATTUTTO POLIZIA POSTALE RECLUTATA DAI PEZZANO E TESSERATI LEGA) … E ITALOAMERICANI SPACCIATI PER STORICI DI LUNGO CORSO DI MILANO…SERVIREBBE UNA PETIZIONE PER SOPPRIMERE QUELLO SCANDALO DI HOME + LIBRO ANNESSO (E CON ESSA ALTRE CENTINAIA DI HOME FARLOCCHE) CHIAMATO MILANO SPARITA E DA RICORDARE… FAKE COME ANCHE LA CARTOGRAFIA MILANO 1910 DEL SIT GEOPORTALE, SOLO LA PARTE INTERNA ALLE CIRCONVALLAZIONI FILOVIARIE E’ AUTENTICA… IL RESTO AGGIUNTO IMPORTANDO DA MAPPE CONTEMPORANEE…
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CHI FECE I GOLPE DI GRECIA, CILE, PORTOGALLO E ARGENTINA ?
Una significativa collaborazione la diedero mafie e criminali siculo calabresi (ovviamente non tutti i criminali erano deL “tacco”, ma una discreta parte…) mercenari assoldati dai Servizi Segreti Italiani e i bombaroli fascisti P2 di Gelli per conto CIA… tuttavia tali metodi sono ancora imperanti in Italia…
Il Regno delle due Sicilie ed il Brigantaggio non è mai terminato… anzi domina indisturbato anche nel Nord Italia… con la gioia della Presidenza dei Ministri e dei Presidenti della Repubblica…
Adriano e Pietrogino Pezzano… e gli appalti considerati illegali dall’ANAC di Raffaele Cantone, appalti illegittimi AISI,AISE,COPASIR, DIGOS, POLIZIA POSTALE, MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA, INTERPOL, CIA
Don Giorgio De Capitani una delle decine di migliaia di vittime italiane dell’organizzazione di spionaggio paramilitare sopra menzionata,organizzazione distintasi per metodi criminali ed illegali, in forze presso l’Agenzia di Cyber Sicurezza Italiana, Cyber Security Crime di Milano, Tribunale del Lavoro-Tribunale e Procura della Repubblica di Milano.
Don Giorgio De Capitani, sacerdote di Monte di Rovagnate (Lecco), divenne “sorvegliato speciale” dalla holding calabrese sopra menzionata ed integrata nei servizi di spionaggio DIGOS-AISI-AISE-COPASIR dal 2007… Don Giorgio De Capitani fini’ nei tentacoli della Piovra Adriano Pezzano sin dal 2009 (probabilmente gia’ sorvegliato da Adriano Pezzano medesimo per via delle posizioni anti fasciste, anti mafia e anti Repubblichetta Bananiera Italiana) per via di alcune critiche espresse nel suo blog a carico dei “Parà” italiani ingaggiati nella verogognosa guerra privata tra la famiglia di Petrolieri Bush e Saddam Hussein, ergo la ormai quasi 20 ennale post Guerra all’Iraq avviatasi (con il diniego di Francia e Germania… anche grazie a Silvio Berlusconi, grande amico dei petrolieri Bush, pur di farli contenti non esito’, tramite alleanza NATO, a coinvolgere anche il contingente militare EI in una guerra basata sulle menzogne e sulla propaganda filo petrolifera ed americana).
Nel 2009 Don Giorgio De Capitani, nel suo blog personale (quindi nessun social nè facebook nè Yahoo Answers, etc…), scrisse che i Parà italiani erano dei “mercenari”. Il blog pur non avendo notorieta’ nè diffusione in rete, veniva sorvegliato illegalmente dalla Cyber Securty Crime di Milano gia’ dal 2007, anno nel quale un appalto FINMECCANICA-DATAMAT, poi DEDALUS SPA a favore di Adriano Pezzano e dello zio Pietrogino, gia’ Dirigente Generale delle ASL Monza e Brianza e di Aziende Ospedaliere vicine a Monza…vide tali personaggi, e principalmente l’Adriano, vincere una gara in affidamento fiduciario tra “amici degli amici magistrati e vertici di Polizie Giudiziarie e Servizi Segreti”… con immediato avvio di un programma mastodontico di spionaggio di massa…. generalmente illegale (perche’ frutto di iniziativa personale del Pezzano ed estraneo a progetti e protocolli di sorveglianza giudiziaria anti terrorismo) che tra le varie vittime (alcune sarebbero anche Marica Ricutti, Eliana Frontini… ovviamente dietro tali vittime abbiamo anche una magistratura siculocalabrese radicata con gli stessi ambienti della famiglia Pezzano…) incluse anche Don Giorgio De Capitani.
Le invettive contro i parà gli costarono il primo processo farsa per vilipendio dell’Esercito… giornali in contatto con Adriano Pezzano (lo zio ha radicati rapporti con la ndrangheta di tutta Italia e di tutto il mondo, consegue che verso tale Adriano non potrebbero essere emessi certificati antimafia negativi per ovvie ragioni, indi anche vincere appalti per i servizi segreti italiani) pubblicarono anche l’indirizzo di residenza del Sacerdote che venne quasi aggredito fisicamente da un evento di squadrismo parafascista vero e proprio quando davanti alla sua dimora e Parrocchia si presentarono alcuni militari non in divisa, con chiari intenti di spedizione punitiva… Dopo tale evento il Sacerdote e la Curia Lariana chiesero alla Questura che venisse assegnata un’auto di pattuglia come scorta di protezione del Sacerdote… richiesta accolta solo a parole… nel frattempo venivano inaspriti, a suo danno, misure di sorveglianza telematica e telefonica ed ambientale a danno di tale religioso (nello stile di Adriano Pezzano abbiamo il coinvolgimento dei vicini di casa degli “spiati”, pesantemente coinvolti, senza autorizzazione giudiziaria, ad utilizzare dispositivi professionali di intercettazione audio, al prendere appunti sugli orari di uscita ed ingresso degli spiati, coinvolgendo una vera e propria “L’ira di Dio” di persone spazianti dal vicinato, ai datori di lavoro, ai medici di base, medici ospedalieri, amici degli spiati, conoscenti degli spiati, parenti degli spiati, padroni di casa degli spiati… non mancando di integrare in tale metodologia di spionaggio diffamatorio, anche denigrazioni e diffamazioni pesantissime sempre a carico dei sorvegliati e riferite a varie persone coinvolte, loro malgrado, in un protocollo di spionaggio paragiudiziario criminale ,nella maggiornaza dei casi, e totalmente illegale… senza risparmiare il coinvolgimento di esponenti del crimine organizzato … i quali verrebbero coinvolti in tale massacro a danno del singolo)
Alcuni anni piu’ tardi la Cyber Security Crime di Milano segnalo’ ai legali di Silvio Berlusconi, nuovi contenuti di invettiva postati dal Sacerdote nel suo blog personale (quindi non si tratta di invettive postate nelle home ufficiali Facebook di politici ma considerazioni proprie nella bacheca personale del blog registrato a nome di quel Sacerdote)… anche in quel caso “fiocco’” un nuovo rinvio a Giudizio e nuovo processo farsa in quel di Lecco…
Alcuni anni piu’ tardi, Adriano Pezzano, lo pizzico’ per invettive contro Matteo Salvini… ovviamente postate nel blog di tale Sacerdote, non di certo nella home ufficiale facebook di Matteo Salvini… Adriano Pezzano informo’, in prima persona, Matteo Salvini, di tali invettive, istigandolo (come anche fece con Berlusconi e l’Esercito Italiano) a querelare il Sacerdote, cosa che Matteo Salvini fece, ottenendone, anche in quel caso, in un Processo Farsa dal sapore fascistoide, la condanna con pena sproporzionata rispetto ai fatti…
Squadrismo parafascista durante l’udienza (militanti di Matteo Salvini urlavano sia dentro l’aula che fuori del Tribunale, slogan di sostegno a Salvini ma anche minacce fisiche all’indirizzo del Sacerdote)… insomma un clima non lontano dallo squadrismo fascista del ventennio che ai tempi si avvaleva anche di mazze ed olio di ricino… ma del resto solo in Italia potrebbero accadere cose del genere…
Tecnicamente parlando… degno di nota è il fatto che tutti i processi sopra elencati non seguirono frasi di disprezzo e critica verso l’Esercito Italiano, verso Berlusconi e verso Salvini tramite l’uso di social dove i contenuti, indicizzati nei motori di ricerca, venivano letti da milioni di navigatori internet… anzi era praticamente impossibile scoprire quelle frasi… dai diretti interessati…solo Adriano Pezzano (noto per vicende simili anche verso decine, centinaia di migliaia di cittadini italiani finiti sotto le forche caudine per “reati di opionione”) spiava il blog di tale Sacerdote e solo Adriano Pezzano contattava, di persona, Berlusconi e Salvini per informarli di frasi di invettiva postate da tale Sacerdote al loro indirizzo… TALE SACERDOTE CONTROQUERELO’ PER DIFFAMAZIONE E CALUNNIA MATTEO SALVINI PER AVER DICHIARATO IL FALSO SOTTO GIURAMENTO… E POTREMMO ANCHE CREDERCI VISTO CHE SALVINI NON LESSE MAI I CONTENUTI DEL BLOG SOPRA MENZIONATO… LI LESSE ADRIANO PEZZANO PER POI RIFERIRLI A SALVINI MEDESIMO… ISTIGANDOLO ALLA QUERELA (SONO FATTI NOTI E SI TOTALIZZANO IN CENTINAIA DI MIGLIAIA DI CASI PER MANO DEI PEZZANO).
Come avviene di frequente nella malavita forense italiana… anche gli avvocati di Don Giorgio De Capitani se ne guardarono bene dall’evidenziare e dal richiedere alle “parti lese” come e da chi fossero venuti a conoscenza di invettive al loro riguardo… dato che escludendo la DIGOS di Milano e la figura di Adriano Pezzano… ERA IMPOSSIBILE SCOPRIRE, TRAMITE GOOGLE E BING, L’ESISTENZA DI TALI CONTENUTI E IL SITO DOVE POSTATI…
Ora sorgono ulteriori riflessioni nel merito della vicenda…
Qualcuno, anche nel merito delle ridicola serie di trasmissioni televisive “AVAMPOSTI” di un noto network americano televisivo approdato in Italia con l’avvento del digitale terrestre…, si sara’ accorto che i Tribunali Italiani e quello di Milano, omettono di mettere sotto controllo connessioni internet e le SIM di cellulari di noti spacciatori di droga seriali… al punto tale che tali spacciatori possono far perdere le proprie tracce spegnendo il cellulare, privo di trojan autoinstallanti coi quali geolocalizzare il dispositivo anche da spento e permettere il “posizionamento” geografico del latitante e procedere al suo arresto.
Viceversa la Cyber Securty Crime di Milano (che coordina tutte le Agenzie Anti Crimine d’Italia) è bravissima a localizzare, non solo nel caso del Sacerdote sopra menzionato, la titolarita’ anagrafica della connessione, i telefoni cellucari ed i computer e dispositivi utilizzati oltre che individuare rapidamente l’indirizzo dei “diffamatori in sottana da Sacerdote…”.
Al nostro Adriano Pezzano (molto apprezzato dagli alti vertici Nazionali dell’Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, politici, ministri, senatori, parlamentari, REPORT RAI 3, Gruppo GEDI, Editoria di Berlusconi, nella veste di informatore anonimo e dalle stesse locali calabresi sparse a livello internazionale) dovremmo chiedere del come mai i pusher che evadono dai domiciliari sono irreperibili perche’ nè lui ed altrettanto le procure italiane (e di Milano) si prendono lo scrupolo di sottoporre a Cyber sorveglianza i narcos di livello inferiore (ovviamente ancor meno le mafie vere e proprie)… mentre casalinghe, madri di disabili totali, Sacerdoti, invalidi civili, studenti, pensionati… sono sempre identificati e scaraventati nelle Celle di Ordinanza (oltre che licenziati dai posti di lavoro, diffamati, calunniati, soggetti al Pubblico Ludibrio e linciaggio giornalistico a partire da Maurizio Molinari del Gruppo GEDI, amico quarantennale di “ferro” dei Pezzano…).
Questi sono esempi che definiscono l’insieme dei reati di omissione, favoreggiamento e collusione, oltre che di repressione di inermi… MAFIA GIUDIZIARIA (livello superiore della Malagiustizia) e ad essa collaborano Magistrati, Polizie e Avvocati…
FORTI COI DEBOLI (ai quali viene negato solo il pensare male di Salvini, Meloni, Berlusconi e Repubblica delle Banane), CONNIVENTI CON MAFIE E POTENTI…
Si rammenta, per concludere, che i servizi segreti italiani, da quasi 80 anni, sono l’organizzazione mercenaria paramilitare piu’ efficiente per conto CIA nel merito nell’aver collaborato (anche grazie alla manovalanza mafiosa e neofascista) a vari Golpe, tra i quali, quelli di CILE ed ARGENTINA.
SI CONCLUDE EVIDENZIANDO, CHE IN ITALIA, SOLO UN SECONDO “HACKER ETICO” OPERA CON METODI VOMITEVOLI COME IL PEZZANO SUCCITATO.
PIETRO PLANEZIO (LE VICENDE DELL’OMICIDIO DI CARLO GIULIANI SONO INTIMAMENTE CORRELATE ALLO SPIONAGGIO DIGOS DI PIETRO PLANEZIO… CALABRESE DOC COME I PEZZANO…
…(lo dicono gli arricchiti della Calabria che hanno conquistato una Milano ridotta a ferro, fuoco e sangue dai medesimi a suon di pizzi, riciclaggio in aziende esterovestite, narcos e appalti truccati con presa di possesso di interi pezzi di economia, Social network, Stato e Ministeri, Sanità e Regioni)…
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Da Milano alla Barona, storie di queste terre (ma forse la Barona si troverebbe nelle 5 Terre del Tigullio ???) e della sua gente (l’etnia Barona non esiste…) BLA BLA BLA BLA BLA…
Poichè per qualche italoamericano spacciatosi Milanese e Baronese Doc, il proverbio “cummannari e megghiu ca futtiri” piace (tale “massima” riservata al vasto club di altolocati e politici milanesi, lombardi e italiani, club Pietrogino Pezzano e Adriano Pezzano, detti Mr Dobermann (i cani utilizzati dalle cosche per divorare vivi gli imprenditori milanesi e lombardi che non pagano ‘u pizzu)), ovvero Cyber Security Crime Via S. Barnaba/Via Pace, Corso Porta Vittoria, si estende anche alle versioni farlocche delle home page fbook della Milano e quartieri sparita e da ricordare
L’incertezza storica e conoscitiva di tale club consiste nel vantare conoscenze millenarie (millantate ed in errore storico) di Milano ma persino di un quartiere che sarebbe, dei medesimi, abitato max, 2 mesi l’anno, il resto negli USA (a fare gli stessi danni che farebbero qui…) . Il comandare e monopolizzare via socialnet il territorio di un quartiere e imporsi come l’unica forma di potere, sapere, autorità e istituzione in esso esistente (coadiuvati dallo IULM, fondato dalla Silvio Berlusconi Communication, lobby oggi non piu’ esistente) sarebbe molto piu’ importante che conoscere realmente la storia di Milano e Barona (quest’ ultima secolare e non millenaria)…
nella foga di fottere la “concorrenza”… ci si butta e ci si brucia in svarioni come il sottostante…
Barona-Moncucco 1974-75. Centro per l’assistenza finanziaria paesi africani interni. (fonte immagine: Lomardiabeniculturali)
Trattasi di immagine importata in Milanobarona dal web Lombardiabeniculturali nel Marzo 2021… la soggettiva ripresa non contempla il Quartiere Spezia (toponomasticamente è sempre stato Spezia e non La Spezia) ma il Moncucco e Quartiere Sant’Ambrogio… del lotto Spezia vediamo solo segmenti delle palazzine di Via Rimini… dopo qualche giorno …il ragazzino di 34 anni or ora compiuti si accorse della foto e la fece pubblicare anche nella home “Quartiere La Spezia fbook” (cosa che fece anche con altre immagini postate nello stesso periodo)…
In primo piano abbiamo l’attuale Collegio di Milano, ai tempi (1974), Centro per l’assistenza finanziaria ai paesi africani in acronimo FINAFRICA…
Tuttavia pur di fottere Milanobarona (per tale club essere settentrionali e non siculocalabresi italoamericani è un reato da ergastolo), e sempre nella foga di farlo, tale immagine divenne la “iconica” di tale home facebook… giova ricordare che Via Spezia si chiamerebbe al posto di Via La Spezia… idem per il quartiere… poi se ci furono errori toponomastici (risalenti anche prima degli anni 60 del 900) nell’incidere le targhe e inserire nomi di vie nelle mappe di Milano e mappe stradali, indicando Via Spezia al posto di Via La Spezia… non è dato sapere… comunque vale la prima al posto della seconda…
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25 Maggio 2022
Il vecchio Stadio Meazza (San Siro) antecedente all’ampliamento dei Mondiali di Calcio 1990. Presumibilmente anni ’70 del ‘900.
Milano 1974 in super 8 senza sonoro…
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Perquisizione REPORT della DIA di Caltanissetta e Procura verso la DDA di Roma perquisizione redazione RAI ….
ERA ORA !
Peccato che la vicenda odori di messa in scena… REPORT deve distrarre i follower (indignati seriali prossimi a dementi seriali) dal FLOP del servizio del 19 Ottobre 2020, dove tutto l’impianto penale imputabile ad Attilio Fontana, Lega e Forza Italia è stato insabbiato (quindi accuse concrete ma insabbiate col “Sei politico” made in Lega) dalle massonerie correnti Lega della Procura della Repubblica di Milano… la vicenda dei sequestri conoscitivi della DIA di Caltanissetta odora di pantomima… un’altra vicenda che finira’ nelle bolle di sapone… poi persino in Milanobarona, nei mesi e anni passati si scrisse che P2, NeoFascisti (Ordine Nuovo, Forza Nuova, MSI, NAR, etc…) sarebbero, nei fatti, una organizzazione paramilitare finanziata anche dalla CIA (MSI e Lega vennero co fondate da personaggi molto vicini alla P2, idem Forza Italia) che organizza atti terroristici e colpi di Stato, in sinergie con ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Camorra, Servizi Segreti…non solo in Italia ma anche Cile, Grecia ed Argentina…
Di certo la vicenda farà una pubblicita’ enorme ad autore e redazione freelance di REPORT, la prossima puntata vedra’ oltre 20 milioni di telespettatori… come ai tempi del RISCHIATUTTO di Mike Bongiorno… quando andava in onda nelle citta’ italiane venivano persino spenti i semafori causa strade deserte come ci fosse l’olocausto nucleare… se la vicenda è costruita ad arte… molto abili coloro che l’hanno congegnata…
……………
24 Maggio 2022
A breve un dossier (come anticipato alcuni giorni fa) sulle attivita’ di spionaggio cyber di cittadini inermi per conto della Cyber Security Crime di Milano (appalti della famiglia calabrese dei Pezzano, incompatibile con le normative antimafia).
La ricordate questa immagine ? (non reperibile nei motori di ricerca essendo parte integrante di un pdf, gli algoritmi dei pixel non funzionano per i formati file pdf, non sono formati ed estensioni immagine E NON SONO REPERIBILI NEI MOTORI DI RICERCA…)
La “contrada” del Bottonuto (al confine settentrionale di Piazza del Duomo), in fase di imminente demolizione.
Tale immagine venne intercettata, mesi fa, dalla cricca Milano sparita skyscrapercity su sospetto hackeraggio (Cyber security Crime Milano) vista la impossibilita’ di reperirla da ricerche immagine in Bing e Google (venne postata nei web Milanobarona nella primavera 2021). Vi sono concrete motivazioni di credere che tale immagine (estratta da una schermata visualizzante un file pdf postato da una universita’ romana) sia stata prelevata da tool Ministero Giustizia e Interni (hacking) a danno dei computer privati utilizzati per gestire Milanobarona… non sarebbe, del resto, la prima volta… i trojan autoinstallanti di Adriano Pezzano (protettore della cricca Milano sparita Skyscrapercity Mark Zuckerberg Facebook Italia e transamerica) prelevano quotidianamente, file e testi e dati di navigazione anche per essere riferiti e girati alla cricca suddetta… OVVIAMENTE SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA, QUINDI IN REATO DI SABOTAGGIO INFORMATICO E VIOLAZIONE DELLA PRIVACY
Milano è come Palermo, la mafia e l’affiliazione è un segno di successo sociale (tutti i nuovi grattacieli di Milano sono stati voluti , indirettamente dalla ‘ndrangheta… essendo tutti il prodotto di movimento terra di sub appalti in odore di ‘ndrangheta…quindi c’è poco da vantarsi della “Milano verticale”) e coloro che sono protetti e favoriti dalla mafia (vedasi sopra) ne fanno vanto… sfoderandola come un segno di successo sociale…(stessi scenari di Palermo e Gioia Tauro>) viceversa le vittime di mafia (come chi scrive) sono considerati falliti, pezzenti e perdenti… del resto gli avvisi di garanzia e l’apertura di fascicoli penali riservata a tale cricca è gia’ stata tentata da chi scrive ma è energicamente impedita dal Pezzano Adriano suddetto… https://pezzanoadrianostopmafia.wordpress.com/ e i reati proseguono in escalation crescente (tra i principali le violazioni di copyright e forse anche redditi non dichiarati, presumibilmente prodotti con Facebook Italia, giova ricordare che Facebook non paga tasse in Italia e nemmeno i suoi collaboratori e azionisti… BIDEN finse di promettere il pagamento di quote simboliche sui redditi di Facebook… ma erano solo promesse da marinaio…).
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Causa sabotaggi “home.html” della pagina web Milanobarona non è più possibile inserire link di collegamento ad immagini vintage, motivo per il quale questa immagine viene postata da download del sito indicato nei “watemark”. Stazione Centrale nel 1964.
LA FINE DELL’IDROELETTRICO A CAUSA DELL’EFFETTO SERRA
YAHOO ANSWERS E LA DISINFORMAZIONE COMMESSA DA PIETRO PLANEZIO (Gia’ noto per essere diffamatore e calunniatore seriale, accusato di reati identici anche nei social Yahoo Answers e Quora Italia, idem per essere stato accusato, in tali social, anche di sospetto riciclaggio… (ha contatti facebook con esponenti dei Casamonica), Pietro Planezio beneficia di protezioni Procuratore Capo Cozzi, Elio Ramondini, Polizia POstale, Digos, Adriano Pezzano, Salvini, Maroni, Toti, GIunta Comunale di Genova, Partito Democratico, AISI, AISE, Fratelli d’Italia, INFN, INAF e chi piu’ ne ha ne metta…).
Della disinformazione retribuita di Pietro Planezio …
decine di migliaia di ex utenti Yahoo Answers e gli attuali utenti della fogna Quora Italia ne erano ampiamente a conoscenza, denunce tutte insabbiate essendo agente AISI, DIGOS e operatore Cyber Securty Crime per Ministeri Interno e Giustizia (Tribunali Milano, Novara, Brescia, Torino, etc…) e pregressa spia politico giudiziaria vicina agli ambiti neofascisti di Forza Nuova e tutto quello che gravitava intorno all’MSI ingaggiato negli anni 70 – 90 con SISMI SISDE e Ministeri e Ministri… TRA GLI STAFFER SOCIAL NET, PLANEZIO… non sarebbe ovviamente l’unico caso.
Tale soggetto, per due decenni scrisse (Answers e attuale Quora Italia) che le auto elettriche sono truffe (sostiene che non funzionano) e che dentro di esse vi sarebbe un motore a scoppio nascosto (sarebbe bello capire come funzionerebbero tali motori a scoppio senza un serbatoio di benzina) … quindi truffe commerciali… elogiando la MAFIA PETROLIFERA USA (ed anche la mafia vera, indi Adriano Pezzano) che permetterebbe il trasporto privato, pubblico e commerciale con auto e camion a motore a benzina e gasolio…in tutto il pianeta , favorendo lo sviluppo della economia globale.
Tra le varie fesserie in stile calabrese (principali fake, Valer Ballardini, Pietro Genovese) che scriveva e scrive tutt’ora nei social net c’è anche il negazionismo sui cambiamenti climatici prodotti dall’uso criminale dei combustibili fossili (USA al primo posto nel mondo, seguita da CINA, RUSSIA, INDIA e United Kingdom)
… risparmiando le idiozie dal suddetto divulgatore scientifico e astrofisico abusivo… scritte per 20 anni nel social Yahoo…
si rende noto che a causa della permanenza dell’anticiclone Sub Sahariano nel nord Italia (il nord Italia è piu’ colpito del centro sud Italia essendo allineato alla longitudine dei margini piu’ settentrionali di tale cellula di alta pressione), insieme a sud Francia e centro sud Spagna … l’Italia meridionale sarebbe solo lambita periodicamente da tale enorme massa di aria rovente proveniente dai deserti del centro e nord Africa… l’idorelettrico prodotto lungo l’arco Alpino è pertanto, grazie all’effetto serra da combustibili fossili prossimo a scomparire (giacchaci evaporati siccita’ prolungate, assenza di neve anche in alta quota).
A Milano max di 34 gradi nel mese di Maggio (mai cosi’ caldo da quasi 200 anni , a Maggio)… meno male che Milano sarebbe la prossima capitale delle Olimpiadi della neve insieme a Cortina… AHAHAHAHAH (qui c’è qualcuno che tra Regione e Comune dovrebbe essere indagato… e processato…insieme alla commissione che aggiudicò Milano come sede ideale di tale Olimpiade…)
non lo sostiene chi scrive ma lo sostengono gli esperti climatici e le stesse societa’ elettriche che lamentano un crollo della produzione talmente grave da determinare una prossima chiusura degli impianti di generazione nel Nord Italia.
Il futuro sara’ di ulteriore importazione di energia elettrica prodotta dal nucleare di centrali francesi e svizzere e di nuove centrali termoelettriche alimentate dal gas liquido vendutoci da BIDEN e rigassificato nei pochi impianti presenti in Italia… quindi col “cazzo” che vedremo una transizione ecologica…
LA UE (Parlamento Europeo) sta peggiorando la situazione in quanto vuole imporre che per ogni edificio vi sia un impianto a pannelli fotovoltaici… questo in sostituzione degli impianti a centrale elettrica sul fotovoltaico… IN SINTESI SI CERCA DI SCARICARE SUL PRIVATO, SUL SINGOLO ED A SPESE PROPRIE (VILLE, CASE SEMI INDIPENDENTI, CONDOMINI, EDILIZIA POPOLARE) I COSTI DI PRODUZIONE “PARITETICA” DI ENERGIA ELETTRICA DA FOTOVOLTAICO… POCHI SANNO CHE E’ SUFFICIENTE UN TEMPORALE VIOLENTO PER DANNEGGIARE TALI IMPIANTI… ANCHE L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO E LE POLVERI ABBATTEREBBERO L’EFFICIENZA ENERGETICA DI TALI IMPIANTI INDIVIDUALI…CHE NON POSSONO GARANTIRE PRODUZIONE ELETTRICA AD UNA NAZIONE…NON ESSENDO PALIATIVE ALLE CENTRALI ELETTRICHE A FOTOVOLTAICO.
Dopo le note pressioni di Berlusconi, Cingolani, Giorgietti e Draghi sulla permamenza all’utilizzo di gas fossile e petrolio (lobby ENI-SNAM) per la produzione elettrica in Italia… e’ probabile che anche il Parlamento UE legiferi a vanvera su pressioni ENI e la sua nuova pseudo controllata ENI-Plenitude… beneficierebbe di queste nuove direttive capestro della UE… ormai la transizione ecologica è ormai morta e sepolta e stiamo ritornando alle politiche energetiche degli anni 60 del 900.
PUTIN-BIDEN-TRUMP-Zelens’kyj ?
I 4 NUOVI CAVALIERI DELL’APOCALISSE...
BIDEN sta anche per vendere alla BARILLA e VOIELLO, olio di Girasole, Grano USA e altre materie prime per uso alimentare.
COVID E GUERRA IN UCRAINA
La guerra in UCRAINA e le sanzioni verso la RUSSIA hanno provocato un ulteriore crollo delle vendite di auto elettriche e ibride in Italia, tra il 33 e il 35 % (il top dei cali in Lombardia).
MOTIVI ?
Il COVID artificiale (ora sta arrivando il virus del Vaiolo delle scimmie con uno “spillover” artificiale, non solo effetti delle pessime condizioni igieniche degli allevamenti zootecnici nel mondo ma anche virus di sintesi…) e la guerra in UCRAINA stanno affossando la produzione di auto elettriche (chi le prenota non ha la garanzia che vengano consegnate entro un anno dall’acquisto) in quanto in Europa (tranne la Spagna… tuttavia le associazioni ambientaliste si oppongono) non ci sono miniere per l’estrazione di terre rare di attinidi ed elementi transuranici necessari per le batterie al Litio delle auto a trazione elettrica… a quanto sopra si aggiunge il crollo della produzione di semiconduttori… giova ricordare che i paesi dove le materie prime per elettronica e accumulatori elettrici per auto elettriche sono
USA
RUSSIA
CINA
Con Russia e Cina siamo (come comunita’ UE) ai ferri corti… avendocelo imposto BIDEN… ovviamente la “transizione ecologica della trazione elettrica”… (per l’Europa) STA ANDANDO INESORABILMENTE A “PUTTANE” !!! (COVID, PUTIN, BIDEN, Zelens’kyj)
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23 Maggio 2022
23 Maggio 1992 Capaci (Pa), 19 Luglio 1992 Via D’Amelio Palermo
Dei magistrati anti mafia siciliana Falcone e Borsellino (che stavano indagando, non solo sul narcotraffico globale della mafia palermitana ma anche e soprattutto sui rapporti tra mafia palermitana e Fininvest-Mediaset e il progetto politico Forza Italia…) se ne parlo’ bene solo dopo morti… sino al Maggio-Luglio 1992 tali magistrati erano denigrati, isolati e diffamati (non c’era ancora internet, TG e giornali, soprattutto questi ultimi, o li ignoravano o li delegittimavano quotidianamente, tranne poche eccezioni) isolati e soggetti (nel Tribunale di Palermo e dalla stessa struttura giudiziaria) a mobbing e demansionamenti, spiati e cospirati dai loro colleghi, erano oggetto di attacchi politici e giornalistici oltre che dossierati dal SISDE-SISMI e CIA-DIGOS… di allora…altro che stragi di sola mafia, semmai stragi Repubblica Italiana…ed Arcore…(inclusa Via Palestro nel 1993)
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E DA MILANO ALLA BARONA… PIU’ CHE CARTE DEI TAROCCHI, SOVENTE VERE TAROCCATURE…
ALCUNE COSE CHE NON TORNANO NELLA CARTOGRAFIA 1910 DEL SITO SIT GEOPORTALE COMUNE DI MILANO (OVVERO IL MONOPOLIO MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY CHE PERSONAGGI PRIVI DI TITOLI DETERMINANO NELLO SFRUTTAMENTO DI MATERIALE STORICO E FOTOGRAFICO LETTERALMENTE DEPREDATO ED ALTERATO DA MILANO SPARITA SLYSCRAPERCITY E HOME FBOOK DERIVATE E ALTRI BLOG DERIVATI)
PRG 1910… NON TORNANO MOLTE COSE…
Sino al 1935 mappe e cartografie PRG (piani regolatori del territorio) non includevano settori periferici di Milano, nella fattispecie, per la zona sud, le cartografie escludevano ampi settori di periferie estreme (anche in virtu’ del fatto che comuni come Ronchetto sul Naviglio, Greco, Affori, etc… non erano stati ancora accorpati a Milano). Le mappe si fermavano, per il settore Barona, non oltre gli stabilimenti Richard Ginori, escludendo persino la futura Piazza Predappio (poi Piazza Guglielmo Miani) e Piazza Negrelli. Il dubbio che emerge da queste valutazioni (considerando i numerosi fake di Milano sparita Skyscrapercity, fake sia storici e social net…) la mappa sovrastante, datata 1910 potrebbe rivelare un contenuto disomogeneo nel database cartografico Layer 1910 del SIT GEOPORTALE, aprendo l’ipotesi (considerando che gli autori di Milano sparita Skyscrapercity, pur non avendone i tioli, spadroneggiano da 20 anni nei reperti storici e fotografici del Comune di Milano, in totale liberta’ d’azione e noncuranza dei responsabili) che la cartografia PRG 1910 sia stata alterata aggiungendo (tramite fotoritocco) settori non ancora contemplati dal PRG (per esempio alla Barona ci si fermava alla fine di Via G. Watt, Via Portaluppi Biella…).
Stupisce e genera sospetto che tale cartografia includa la rete viabilistica attuale, comunque realizzata solo tra il 1960 e il 1970/76 (Cavalcavia Don Milani, Viale Famagosta, Piazza Maggi, Via Spezia, etc….) quando nel 1909-10 ancora non vi erano idee chiare sul come programmare il territorio di tale zona (solo negli anni 30 venne progettata la rete stradale oggi esistente, quanto meno sulla carta).
Stupisce, quindi, che nella cartografia PRG 1910 appaiano persino presunti falsi canali navigabili (falsi nel senso che in tale data il Comune non gli aveva ancora approvati, anzi erano totalmente sconosciuti alle giunte di allora sino al 1916/17 circa in piena Prima Guerra Mondiale) quando il progetto venne approvato, ma solo parzialmente e con riserve, dal Comune, ben 7 anni dopo, e finanziato solo verso il 1923… progetto limitato al settore sud est di Rogoredo e Porto di Mare… ne consegue che la gia’ nota bufala di “Da Milano alla Barona Facebook, storie BLA BLA BLA BLA” della Barona “Venezia” verso il 1910 attinga, dietro pressione della cricca Milano sparita Skyscrapercity, a documentazione storica forse alterata se non falsata…
Non si metterebbe mai nel piano attuativo un progetto subordinato ad approvazione Comunale 7 anni dopo e finanziato (in parziale attuazione incompleta) solo 13 anni dopo…
Visto l’uso propagandistico fatto da web (correlati a Milano sparita Skyscrapercity) come “Naviglireloading”, “Milanocitta’stato” e “Urbanfile” , ovvero sponsorizzazione di progetti inutili di riscavo ex fossa interna dei navigli… (tali progetti interessano solo al movimento terra delle locali ndranghetiste di Milano e Lombardia) sorge il sospetto che la cartografia 1910 sia stata modificata per meglio proporre, nel web, i noti e recenti progetti da manicomio come la riapertura della cerchia dei Navigli … e gia’ che ci siamo il completamento dei canali navigabili urbani del “Porto di mare”…. degno di nota è il fatto che tali progetti, utopici, approvati nel 1917, erano dettati da un Regno d’Italia con rete e scali ferroviari insufficienti per il trasporto merci… il successivo potenziamento del mezzo ferroviario (ahinoi solo durante il Ventennio) fece decadere definitivamente tale progetto obsoleto sin dalle prime proposte del 1907. Si tenga anche presente che la portata idrica nei vecchi Navigli non poteva permettere l’afflusso di acque sufficienti per collegare Naviglio Grande con il Porto di Mare… via Viale Famagosta, Cermenate, Quaranta, Polesine, etc…con rischi di reflusso da est verso ovest, ovvero nella direzione contraria di quella desiderata… insomma progetti che sconfinano nel mito piu’ che nel reale e fattibile…
Piazza del Duomo, anni ’70 del 900. “Madonnara” intenta nella realizzazione di una immagine sacra sul Sagrato del Duomo…
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Milano Sparita Skyscrapercity… la cricca (che avrebbe come protettore Adriano Pezzano https://pezzanoadrianostopmafia.wordpress.com/ ) , dalla foga e dalla furia di postare immagini carpite da chissà quale proprietario… si autofotte da sola sbagliando le datazioni… dal 1942 saremmo, invece, prossimi al 1956… (errori dovuti alla foga di primeggiare nella predazione di immagini dalla fonte e proprietà ignota, come da 12 anni avverrebbe per “Milano sparita Facebook e Skyscrapercity” e da 10 anni per “Da Milano alla Barona”… errori dovuti alla fretta di piazzare immagini per finalita’ lucrative… dal 2006 ad oggi circa 1 milione di immagini vintage, oltre il 90% inedite e prive di tracciatura proprietaria… moltissime violazioni di copyright anche cinematografici, segnalazioni e denunce affossate dal faccendiere Adriano Pezzano…)
In riferimento all’immagine sottostante (Da Milano alla Barona storie di BLA BLA BLA BLA BLA Facebook) erroneamente datata 1942…
si nota , sullo sfondo, all’angolo di Piazza Negrelli, la sagoma di una palazzina di 5 piani, assente nel Catasto Immobiliare del 1946…
Catastale 1946, il cerchio e la freccia evidenziano il punto di scatto e l’assenza della palazzina in oggetto…
immagine dal Catasto 1956… la palazzina sorge di incanto…al 95 di Via Lodovico il Moro…
Nel cerchiolino giallo la palazzina che era invece assente nel 1946 E CONSEGUENTEMENTE ASSENTE NEL 1942 !
La palazzina, assente nel periodo bellico, palazzina di 5 piani, venne realizzata nella seconda meta’ degli anni ’50… lo stile “architettonico” (in realta’ negli anni del boom economico e del dopoguerra i condomini venivano progettati dai geometri e non dagli architetti) è visibile nella schermata Google Street sottostante… e si nota essere tipico degli anni ’50 del 900.
COL PIFFERO CHE VENNE REALIZZATA TRA GLI ANNI 30 E 40 DEL 900… POI COL PIFFERO CHE LA FOTINA VINTAGE PROVENGA DA UNA DONAZIONE DI UNA ULTRACENTENARIA “INFLUENCER” DELLA HOME FBOOK “LA MIA MILANO DI UNA VOLTA”… L’ACCOUNT E’ UN FAKE… IN TALE HOME SI SCOPRE ANCHE LA PRESENZA MASSICCIA DI CALABRESI/E MIRACOLOSAMENTE EMIGRATI A MILANO E INNAMORATISI MIRACOLOSAMENTE DI TALE CITTA’ (SI SOSPETTA CHE TALI ACCOUNT SIANO GESTITI SICURAMENTE DA CALABRESI… MA INGAGGIATI PER POPOLARE LA HOME… COSE SIMILI, CON METODI LIEVEMENTE DIFFERENTI, AVVENGONO ANCHE IN “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK”…)
L’autore della sbroccolata non è solo il ragazzino di 34 anni appena compiuti che si montò la testa…prevedendo la vendita di milioni di libri (a fronte di una ex zona 16 attualmente attestata a 20.000 residenti) , ovvero l’ufficiale “”””””autore”””””” del libro di autoeditoria Facebook-AMAZON omonimo alla home fbook citata…(non potrebbe trovare altri modi per stamparlo e venderlo…da notare che l’uscita della home e del libro, nel 2012, coincise, insieme all’uscita della home “Milano sparita e da ricordare” al ritiro bibliotecario di decine di libri dedicati alla storia di Milano… editi tra gli anni ’70 e ’80… oggi rimangono solo le home e le pubblicazioni abbinate). L’errore è anche del “Vigile” (suo parente) che trascorre 8 ore lavorative nelle sedi territoriali della Polizia Locale di Milano… a smanettare per facebook Italia e per il blog Skyscrapercity, ovvero per Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook…
COME GIA’ ACCENNATO, L’OSTACOLO GIUDIZIARIO PRELIMINARE ALL’APERTURA DI FASCICOLI DI INDAGINE VERSO TALI HOME PAGE COMMERCIALI E’ RAPPRESENTATO DAL FACCENDIERE CALABRESE ADRIANO PEZZANO (il faccendiere molto piu’ potente di quanto lo era l’avvocato Piero Amara…Pezzano è il mammasantissima del Nord Italia…).
Il vigile, come tutte le pubbliche amministrazioni italiane, e le Polizie Giudiziarie, anche Locali, gia’ lo manteniamo noi con le tasse (anche per chi non risiede piu’ a Milano… Milano ha aziende “esterovestite” e il PIL prodotto non riesce a far fronte ai costi astronomici che Forza Italia prima e successivamente Pisapia e ancor peggio Sala, impongono nella gestione, anche immobiliare di tale città…. Milano è in buona parte finanziata da tasse e fondi centrali di Roma… quindi al mantenimento di tale citta’ tutti partecipano …anche i non residenti …dati i costi “storici” altissimi che negli ultimi 20 anni hanno superato persino gli oneri e gli sprechi di Roma… e costa decine e decine di miliardi all’anno con sforamenti annuali di Beppe Sala e compagnia cantante…)… Per l’appunto anche il Corpo di Polizia Locale lo manteniamo indipendentemente che si sia o non si sia piu’ residenti, includendo anche il soggetto che lavora per “Facebook Italia” (e per il parente co autore della home fbook citata) dalla postazione di tale dipartimento con computer Windows 7 e Chrome 101… Anche Adriano Pezzano lo manteniamo e bene, lui, la sua azienda in sub appalto e la filiera illegale (secondo Raffaele Cantone dell’ ANAC).
Anche ATM (dove si annovera, nella cricca Milano Sparita, un pensionato parte della cricca menzionata) e MM sono mantenute da tutta Italia… Milano e Lombardia non sono Federali (e gli conviene non esserlo visto gli sprechi e le mangerie) ed i debiti accumulati con l’EXPO 2015 hanno collassato le risorse gestionali di tale città.
Immagine serializzata in cache server (non funzionano i link di condivisione verso immagini con percorso di rete internet esterno… ringraziamo i sabotatori ampiamente noti e citati anche all’apertura sovrastante dell’articolo) prelevata dal link sottostante;
Parco Lambro, 1976, Festa del Proletariato Giovanile
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A BREVE…ENTRO GIUGNO…
LOS ANGELES SPARITA E DA RICORDARE… AREA METROPOLITANA CALIFORNIANA CHE POTREBBE, NELLO SFASCIO, GEMELLARSI CON MILANO… SONO FINITI I TEMPI DEI TELEFILM CHIPs, Colombo, etc… dove si raffigurava una West Coast libera dalla criminalita’ con “bianchi e neri” integrati reciprocamente…criminalità un tempo invece presente soprattutto nelle Regioni dei Grandi Laghi e sulla East Coast (Chicago-Detroit, New York)… circa 35.000 residenti senza fissa dimora bivaccati nei marciapiedi delle periferie e nelle aree logistiche di tale ex “Capitale Morale degli USA”…tra “sorci e bagarozzi”…
PIU’ CHE IL SOGNO AMERICANO… L’INCUBO AMERICANO… CHE TRUMP E BIDEN FINGONO DI NON CONOSCERE…ESSENDO I PARTITI REPUBBLICANO E DEMOCRATICO INTERCAMBIABILI (MALGRADO I TENTATIVI DI TRUMP DI CREARE UN DISTINGUO)
DOPO L’AMICO PUTIN (LORO AMICO) CHE HA RIAPERTO LA SPESA E IL BUSINESS USA DELLA CORSA AL RIARMO, ANCHE NUCLEARE…(L’UNICO MODO PER ALZARE IL PIL U.S.A.)
GLI USA VOGLIONO I SOLDI DELL’EUROPA E SOPRATTUTTO DELL’ITALIA…VENDENDO GRANO, OLIO DI GIRASOLE, METANO E PETROLIO… ALL’ITALIA (CON DRAGHI CONNIVENTE).
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Maurizio Molinari e le censure sulla verita’ dei fatti segnalati nell’articolo Gruppo GEDI sottostante https://milano.repubblica.it/cronaca/2022/05/17/news/ndrangheta_db_schenker_logistica_trasporti_commissariata_filiale_italiana-349937558/
Ovviamente il silenzio dell’Ordine dei giornalisti è uniforme… non si limita alla Repubblica…ma coinvolge tutte le testate… SIAMO AL SESSANTESIMO POSTO NEL MONDO COME LIBERTA’ DI INFORMAZIONE E LIBERTA’ DI OPINIONE… L’EX DITTATORE AUGUSTO PINOCHET SOFFRIREBBE DI COMPLESSI DI INFERIORITA’ SE FOSSE ANCORA VIVO…
La vicenda dei containers DB Schenker Logistica (gruppo privatizzato Ferrovie Tedesche, operativo, in sub appalto FS, anche a San Martino, tra Lombardia e Piemonte, petrolchimico, ovviamente uno tra i moltissimi, pari ad una sorta di Taranto del nord Ovest italiano… per i milioni di euro si mette in secondo piano l’impatto ambientale subìto da coloro che in tali impianti non vi lavorano…dove ceneri di idrocarburi , dette anche “nerofumo” , vengono, da decenni e decenni, smaltite in atmosfera diffondendosi tra le aree metropolitane di Milano-Magenta e Novara e alta Lomellina, malgrado LA STAMPA abbia, da decenni, (in forma tutt’altro che disinteressata e obiettiva) fatto l’apoteosi angelica di tale impianto, descritto come la manna nel nord Italia per posti di lavoro e innovazione… prevalentemente operai siciliani e calabresi…per lotti di carburanti diretti nel sud Italia). E’ noto che i container SD Schenker sequestrati a Dover intorno al 2020…contenessero eroina (porto di Dover-UK, vicinanza sobborghi metropolitani di Londra) rivelando che indipendentemente dalle trasmissioni dei network americani approdati in Italia col digitale terrestre (con Polizie e Carabinieri tirati a lucido incipriati e palestrati, colletti sbiancati con additivi ottici, colletti inamidati, rasati e profumati, sotto i riflettori della Hollywood televisiva propagandistica che ci fa credere che in Italia la mafia non esista ed esistano solo fenomeni di spaccio da “strada”), i controlli anti narcos DDA sono scarississimi… al punto tale che containers provenienti da Milano sono stati sequestrati dalla Scotland Yard Londinese per la presenza di quantitativi notevoli di stupefacenti… il fenomeno non si limita a tale Colosso e nemmeno a tale rotta… anche le navi cargo che provengono dalla Cina e dai Paesi Emirati Arabi, oltre che dal Sud America… sono piene di droghe di ogni tipo… i controlli sono insufficienti a livello globale, in Italia anche peggio… del resto Milano è la capitale Europea (Europa Politica, includente anche UK pur questa non facendone piu’ parte) della Cocaina gestita dalla ‘ndrangheta… potremmo dire che la ricchezza di Milano l’ha portata la UnionCalabria…e non sanno piu’ dove mettere i capitali (oggi a Milano si costruisce moltissimo anche per riciclaggio).
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20 Maggio 2022
Immagine serializzata in copia cache (link immagini non funzionante causa quasi “settennali” 2016-’22 sabotaggi Cyber Security Crime di Milano, Ministeri Giustizia e Interno) dal sito https://twbiblio.com/
Ortica, rione Acquabella, Via Illirico, 1980 circa, plesso ex IACP -MI “Fabio Filzi” (realizzato intorno al 1937). Autore immagine Gabriele Basilico.
CHANGE.ORG NON E’ OVVIAMENTE LA SOLUZIONE CORRETTA ALLA MAFIA GIUDIZIARIA ITALIANA… SI ALLEGA IL LINK COME DIMOSTRAZIONE …. CHISSA’, FORSE ADRIANO PEZZANO E IL GRUPPO GEDI DI MAURIZIO MOLINARI AVRANNO RICEVUTO INGAGGI DALL’AISI/AISE, DIGOS, ETC… PER DIFFAMARE A MEZZO STAMPA ED A MEZZO GIUDIZIARIO L’AUTORE O L’AUTRICE DEL TACCHEGGIO PER FAME (E PER IGIENE PERSONALE…). (GIANNINI STA IMPARANDO… RISPETTO A MOLINARI E’ ANCORA UNA “BURBA”… SI STA FACENDO LE OSSICINA…)
……………
Prossimamente:
Adriano Pezzano, nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano… cognome tipico di genealogia ‘ndranghetista (la stirpe è molto prolifica e le sorelle e figlie sfornano tonnellate di nipoti del medesimo… come egli stesso era il frutto di tonnellate di nipoti del Pietrogino) è molto noto tra i magistrati (PM, gip, Procuratore Capo e Sostituto Procuratore) del Tribunale e Procura della Repubblica di Lecco.
… le spese dello spionaggio politico giudiziario illegale, della violenza privata, della persecuzione con mezzi informatici ed in violazione delle leggi sulla privacy di Adriano Pezzano (quando lo si querela per competenze territoriali in quel di Lecco, i suoi amici giudici di tale Procura e Tribunale lo informano illegalmente di tali querele, presentate da vittime di mafia del medesimo diffamate a mezzo stampa da tale essere ignobile)… questo dimostra che in tale tribunale in odore di ‘ndrangheta (radicata nel lecchese e comasco da 40 e passa anni) ì processi farsa di censura e “reati di opinione” sono sempre segnalati dalla DIGOS Polizia Postale di Milano… al punto tale che le querele contro quel personaggio repellente fanno “miracolosamente” sparire articoli giornalistici diffamatori e calunniosi che tale calabrese delega a vari giornali di Lecco per difendersi (tramite contro diffamazioni) da determinate accuse e denunce…) a Lecco chi ne fece le spese, dal 2007 ad oggi, Don Giorgio De Capitani, reo , non di diffamazioni penalmente rilevanti… ma di dissentire dalle propagande fascitoido dementi di Matteo Salvini nelle sue home facebook, chiunque tenti di dissentire contro Maroni, Salvini, Meloni, Berlusconi e golpetti di Stato Draghi e Co… come anche alcuni anni fa …nel merito delle guerre petrolifere con parà, Carabinieri ed esercito italiano ingaggiati nello scorso decennio per difendere gli interessi petroliferi della famiglia Bush… finisci nella forca mafio giudiziaria dei Tribunali… se dissenti il sistema Stato-Mafia, Adriano Pezzano, nipote di un ndranghetista, ti sorveglia telefoni, computer, connessioni, spostamenti, la tua casa… con cimici inserite nelle prese elettriche, cassoni tapparelle, etc… coinvolgendo Comuni e vicini di casa e le “locali” calabresi del territorio di residenza… inclusi affiliati Carabinieri e Polizia di Stato (stra pagato per gestire la Cyber Security Crime… costa miliardi di euro l’anno per fingere di reprimere : mafia, terrorismo, narcotraffico, spam, pedopornografia, frodi finanziarie e telematiche e di crpitovaluta… e altro ancora… tuttavia, dal 2007 (pur essendo il N.1 dei consulenti dei servizi segreti Italioti) passa il suo tempo a spiare e diffamare inermi cittadini non allineati ai dettami dittatoriali dei politici filo fascisti della Repubblica Italiana e ordine dei giornalisti).
Ma cosa sarebbe la Procura di Lecco ?
Oltre che radicata da magistrati vicini alla ‘ndrangheta (vedasi anche le ex frequentazioni del lariano ex Ministro Lega Nord Castelli), le Iene Mediaset focalizzano ladrocini, associazione a delinquere e sequestro di persona a carico di vari magistrati…che vi operano…(da ricordarsi il Feudo Leghista nella quale è radicato tale tribunale, feudo anche giudiziario che va a nozze con la ndrangheta esattamente come a Pavia, Como-Erba, Milano, Brescia, Novara…su Brescia la famiglia… devastata… Bossetti ne saprebbe qualcosa, idem per Erba coi coniugi Romano…)
Il caso non sarebbe l’unico in Italia… comunque il Re di Milano, quando viene querelato in tale Procura sarebbe prontamente informato dai suoi amici magistrati della presenza di atti a suo discapito (ci sono magistrati disposti anche a perdere la vita per proteggere tale essere ignobile calabrese sadico e vendicativo, che gode nel rovinare la vita alle persone, su questo è in comunella con un altro calabrese sadico egopatico, anch’esso DIGOS.AISI, Cyber Security, ergo Pietro Planezio di Quinto). Pertanto sarebbe immediatamente informato di tali atti (violazione segreto istruttorio e condotte confidenziali tra magistrati e persone prossime al 416 bis, sia per Milano, Lecco, Genova, Brescia, Como, Novara, Pavia) il che dimostra che con i magistrati di tale (e tali) Tribunale/i ha rapporti anche d’affari e politici ampiamente consolidati…
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REFERENDUM RIFORMA GIUDIZIARIA
Paradossale che questa riforma assolutamente incompleta a correzione delle lottizzazioni politiche del CSM fatte da Castelli, Scajola, Maroni e Berlusconi tra il 2001-2011 (da ricordare, quindi, che la lottizzazione del CSM attuale sia stata attuata da Silvio Berlusconi, Scajola, Castelli e Maroni) sia voluta dalla Lega di Salvini, Maroni (ex) e Fontana… i principali beneficiari di protezioni giudiziarie inconcepibili a partire da Milano… cosa dovrebbero dire gli inermi come quelli anticipati nell’anteprima soprastante ?
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STATO MAFIA…
Giornaloti italiani e giornali italiani (a partire dal Gruppo GEDI ma anche i quotidiani di Berlusconi, RAI, MEDIASET, CAIRO COMMUNICATION, DISCOVERY CHANNEL, etc…) sono al 60° posto nella liberta’ di opinione, informazione, ed espressione (siamo peggio delle dittature cannibali degli Staterelli “negritudine” del Centro Africa) … non ci si deve stupire, l’Italia è una dittatura mafioso stragista (dove si uccide anche sul lavoro, e non solo nelle Carceri e nella societa’ medesima fortemente paramafiosa) fondata sul voto di scambio e sul riciclaggio… potremmo essere a livelli di liberta’ di espressione e informazione al pari del resto d’Europa ?
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23 Maggio 1992 Capaci (Pa), 19 Luglio 1992 Via D’Amelio Palermo
Dei magistrati anti mafia siciliana (che stavano indagando, non solo sul narcotraffico globale della mafia palermitana ma anche e soprattutto sui rapporti tra mafia palermitana e Fininvest-Mediaset e il progetto politico Forza Italia…) se ne parlo’ bene solo dopo morti… sino al Maggio-Luglio 1992 tali magistrati erano isolati e soggetti a mobbing e demansionamenti, spiati e cospirati dai loro colleghi ed erano oggetto di attacchi politici e giornalistici oltre che dossierati dal SISDE-SISMI e CIA-DIGOS… altro che stragi di sola mafia, semmai stragi Repubblica Italiana…ed Arcore…(inclusa Via Palestro nel 1993)
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18 Maggio 2022
Attacchi hacker (inclusa anche la Cyber Security Crime di Via S Barnaba) a danno dei web Milanobarona
La cricca Milano sparita skyscrapercity , autodichiarati milanesi doc super esperti di storia, nei fatti semplici speculatori Facebook Italia di pagine gonfie di collaboratori specializzati nell’apporre artificialmente like e commenti finalizzati alla quotazione finanziaria ai massimi livelli di tale social autocollassato sotto il peso di censure, incompetenze, filtri ed eliminazione dall’interazione pagine di moltissi ex utenti reali) nei fatti protetti, anche nei casi violazioni dei diritti d’autore, dalla nota ed illegale Cyber Security Crime di Milano La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog)(in sinergia con altre Polizie Postali, di Padova, del Bolognese e Ravennate, Torino, Novara, Genova), da anni, si prodiga (istigata anche nella figura di Adriano Pezzano) a danneggiare costantemente i contenuti di questi siti, alterando il codice di formattazione wordpress, disabilitando plug-in del sito, copiando i contenuti dei dischi rigidi dei computer utilizzati per gestire tali web ovviamente come conseguenza di attacchi e sorveglianza dei computer e le connessioni dai quali questi siti verrebbero gestiti…
Immagini con link cancellati, immagini scaricate e rimosse, video youtube (anche di terze parti) rimossi da Polizia Postale su azioni e deleghe, anche dei personaggi “Milano Sparita Skyscrapercity” sopra citati.
Link fuori uso, immagine pubblicabile solo caricandola nell’album “media” del sito…
Case di ringhiera, località non specificata di Milano, anno 1966. Fonte fpmagazine
Leggasi le didascalie nell’immagine sottostante: (per Polizia Locale si intende un dipendente di tale dipartimento, dipendente in uniforme municipale dedito alla gestione di forum e social a tempo pieno…dal 2006… ci si chiede cosa faccia durante l’orario di lavoro d’ufficio alla Polizia Locale… il suo lavoro oppure quello per Facebook Italia)
Ecco l’ennesimo caso…
Ordine dei giornalisti ANSA (Molti gli amici e soci in affari di vecchia date di Adriano Pezzano a partire dal Gruppo GEDI) e le censure dei giornali italiani che disinformano per nascondere fatti di mafia scoperti in Gran Bretagna-Dover e non a Milano, da dove avrebbero origine (‘ndrangheta Vibo Valenzia e Locali del Comasco).
insieme ad altre testate giornalistiche… non dice che l’indagine antimafia della “Procura di Milano”, ovviamente magistratura siculo calabrese promafia… (La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog)è conseguente ad un filone di rogatoria internazionale aperto da Scotland Yard di Londra (Porto di Dover) (quindi “intelligence” Britannica).
Sin dal 2020 e sino a date recenti, alcuni controlli antidroga a campione effettuati nelle dogane dei sobborghi londinesi e di Dover verso container della DB Schenker (una controllata Deutsche Bahn), hanno fatto emergere la presenza di sostanze stupefacenti introdotte in Gran Bretagna da circuiti di narcotraffico italiani e milanesi in seno alla ‘ndrangheta calabrese radicata nel Nord Italia.
Il traffico di cocaina dal continente UE verso il Regno Unito UK è, come noto, gestito dalle varie ‘ndrine milanesi e lombarde radicate in Lombardia ed anche Buccinasco e Milano, Comasco, Verosotto, Lecco, etc…, ‘ndrine che hanno vinto alcuni sub appalti (non solo per la DIGOS AISI Italiana) ma anche nella Divisione Italiana del colosso tedesco della logistica (su gomma e su rotaia) Db Schenker (una partecipata che deriva anche dal gruppo Deutsche Bahn AG (fusione delle ferrovie statali redesche Deutsche Bundesbahn (DB) e Deutsche Reichsbahn ) e Aldieri SPA. Db Schenker e Aldieri SPA sono in amministrazione giudiziaria su Procura di Scotland Yard verso il Tribunale di Milano e uffici competenti sulla questione.
I container di tale colosso della logistica furono oggetto di ispezioni doganali antidroga nel porto di Dover (negli anni passati) con il ritrovamento di pacchetti di sostanze stupefacenti (cocaina). La Db Schenker e societa’ partner non sono ufficialmente indagate (tuttavia sono in Amministrazione Giudiziaria, di tale decisione non è dato sapere se trattasi di provvedimenti richiesti dalle autorita’ giudiziarie Inglesi o di iniziativa del Tribunale di Milano), ufficialmente le “infiltrazioni ndranghetiste” lo sarebbero solo per alcuni dipendenti italiani al servizio della medesima… molto vicini a Nicola Bevilacqua… tuttavia le testate giornalistiche (come quella sopra indicata) non dicono che il filone investigativo NON PARTE DA MILANO MA DAL REGNO UNITO
Nel merito della Db Schenker si dovrebbe evidenziare che tale colosso sarebbe una controllata, anche in Italia, della Deutsche Bahn, e si occuperebbe anche del trasporto petrolchimico italiano, sostituendosi integralmente, dal 2016 circa, al gruppo FS (dopo la strage di Viareggio del 2009, comunque Deutsche Bahn gia’ operativo anche nel periodo dei fatti)… non si commetterebbe “peccato” ad evidenziare che Deutsche Bahn medesima opera in sub appalti ferroviari per conto di FS, dove anche in quel comparto si fattura moltissimo nel trasporto (a “trottola”-gioco dell’oca) di GPL e di altri raffinati petroliferi via treno… tra i petrolchimici coinvolti anche la SARPOM – EXXONMOBIL e API… (sub-sub appalti a coop siculocalabresi) qualcuno ricodera’ che nell’impianto al confine tra Lombardia e Piemonte, nel 2009, parti’ uno degli infiniti convogli ferroviari diretti verso il sud Italia, treno cisterna che esplose a Viareggio la sera del 29 Giugno 2009… la raffineria origine di tale carro merci pieno di GPL che percorse migliaia di km in una sola giornata era uno dei casi noti nei quali la produzione era di impianti inquinanti alle porte di Milano (con sub appalti che vedono operai provenire da coop di Sicilia e Calabria…) per poi trasportare, da decenni, il greggio raffinato sino a Caserta quando si potrebbe raffinare direttamente a Caserta nei distretti petrolchimici del sud Italia (i principali fruitori dei petrolchimici presenti nel Nord Italia, dietro 1000 km ci sono i business delle logistiche dei carburanti esplosivi) al posto di inquinare nel nord… Ovviamente, dietro queste logiche ci sono interessi di varia natura e le Procure competenti (Novara) girano la faccia dall’altra parte… perchè gli conviene economicamente farlo e per le carriere personali di magistrati. Poco note sono le pericolosita’ del trasporto, per lunghe tratte, di GPL e altri derivati… le elevate temperature estive e lunghi periodi di sosta sotto temperature superiori ai 30-35 gradi espongono i carri cisterna a rischio di esplosioni (tali cisterne, quando sono parcheggiate sotto il Sole estivo vengono rinfrescate da apposite docce… tuttavia tali precauzioni sono applicabili solo nei piazzali d’attesa degli impianti di raffinazione… durante il trasporto permangono potenziali rischi che si ridurrebbero se le tratte di trasferimento non fossero anche superiori agli 800 km…
Ritornando all’articolo sopra indicato … col piffero che l’operazione antidroga a carico di alcuni dipendenti italiani di Db Schenker sia partita da Milano… La DDA di Milano non prende MAI iniziative proprie (i motivi sono stati ampiamente descritti, appalti in odore di ndrangheta, in questi anni, vedasi anche le citazioni sugli appalti in affidamento diretto considerati illegali dalle DDA di altre Procure e dall’ANAC dell’ex Presidente Raffaele Cantone) …
…IL Tribunale Ordinario di Milano…quando, per “procura” si vede costretto ad intervenire (anche tramite rogatorie internazionali come quella appena citata) …lo farebbe solo perche’ dubordinato da “forze di natura superiore”… tuttavia l’Ordine dei giornalisti lecchini descrive queste operazioni antidroga come frutto di iniziative giudiziarie di Milano…(cosa non vera… ma sappiamo che nella mafiaspa del nord Italia anche molti giornalisti sono parte compiacente di tale sistema).
17 Maggio 2022
Toronto (Canada) con inattese soluzioni tecniche per gli equivalenti “eurotram” (poi Sirietto) delle città italiane (Roma, Torino, Padova) e di Milano.
Metrotranvie Trolley a rotella al posto dei semipantografi !
Tranvie (con tratti anche in sotterranea) ad attraversamento veloce, equipaggiate, strano ma vero, con le vecchie aste a rotella e con le vecchie linee aeree di captazione elettrica (pur se dotate di sistemi tiranti simili a quelle per i pantografi) perfettamente rettilinee ai binari e non “zigzaganti” (tipiche dei vecchi trolley a rotella) . Non si tratta di vecchie linee turistiche come a Lisbona, San Francisco o i vecchi tram a due piani di Hong Kong ma di metropolitane leggere (nei tratti sotterranei) a scorrimento veloce che al posto dei sistemi di captazione elettrica ferroviaria optano per i vecchi sistemi tranviari del ‘900… soluzioni arcaiche ma apparentemente superiori ai vecchi limiti di captazione elettrica ad asta dei decenni passati, dispositivi che un tempo non permettevano di superare i 30 km/h… dispositivi che inaspettatamente sembrano offrire prestazioni al pari dei semipantografi e con minori costi meccanici, tecnici e di usura (gli elementi striscianti dei pantografi si logorano rapidamente e con essi i cavi a contatto con tali dispositivi).
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16 Maggio 2022
immagine condivisa con puntamento al link
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Certosa-Villapizzone, 1985. Via Ludovico di Breme angolo Via Panfilo Nuvolone (La casa “ad angolo” che ripresa da angolazioni idonee crea effetti prospettici ingannevoli … come se fosse bidimensionale…). L’edificio esiste tutt’oggi. Autore foto: Gabriele Basilico.
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CYBER SECURITY CRIME di Milano, Via San Barnaba e spionaggio illegale (attuato per favorire l’imprenditoria selvaggia italiana) della popolazione italiana.
Le visite in Milanobarona “consigliate” anche all’ARCELOR MITTAL…dal soggetto sotto descritto
come presumibilmente anche da Erba (CC di Erba ? ; famiglia trucidata nella strage del Dicembre 2006 dove sono noti i depistaggi attuati anche dai Tribunali di Milano e Como, deviazioni che non considerarono il fatto che Azouz Marzouk facesse parte di una famiglia di narcotrafficanti ?) indicano che Adriano Pezzano, Milano, spia, tramite algoritmi evoluti dai vecchi sistemi SIG-INT Echelon USA, milioni di cittadini parte di “liste di proscrizione”, oltre a questo sito vi sono, tra i casi piu’ salienti, i dipendenti dell’acciaieria ARCELOR MITTAL di Taranto e i dipendenti di IKEA… ma si tratta solo di esempi … c’è anche l’ENI, Intesa San Paolo, Mediolanum, etc…siamo davanti a spionaggi di massa attuati con algoritmi pagati oro colato dai Ministeri di Giustizia, Interno, Servizi Segreti… ma usati in modo tale da essere considerati miliardi di euro buttati nel cesso…(Via Pietro Colletta, Via presidiata da “pali” nei suoi due accessi… 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno… gia’ settore di Milano stravolto da decenni di speculazioni immobiliari e dove si tenta di allineare i costi al metro quadro a quelli del Centro Storico…siamo a pochi passi dell’ex Scalo FS Porta Romana dove i sub appalti delle prossime speculazioni immobiliari vedranno la ‘ndrangheta come protagonista indiscussa del prossimo “Palermificio” di Milano (i villaggi Olimpici del 2006 di Torino sono tutti andati in rovina, palazzi fantasma scrostati e fatiscenti occupati da spacciatori ed immigrati clandestini… tutti i tentativi di recupero sono stati vani… ci sono concrete possibilita’ che anche l’ex scalo, dopo le speculazioni edilizie, faccia concretamente la stessa fine…).
Le Cyber Security Crime italiane (soldi buttati nel cesso in appalti truccati in odore di mafia) nacquero, SULLA CARTA (e solo quella) , come gia’ indicato, per reprimere fenomeni come lo spam pubblicitario, il “phishing” interbancario, trafuga telematica di capitali all’estero, hacking, frodi di criptovaluta, terrorismo Islamico, pedofilia, pedopornografia, mafie (se gestiti da aziende in odore di mafia è dura che pratichino l’antimafia)… assistiamo, invece, ad una sorta di “portinaia” (anche ed a partire dal personaggio sopra menzionato) che si ruffiana i potenti a danno degli inermi, in cambio di avanzamenti di carriere (per se e la sua famiglia che vede nuovi nati a mò di conigliera), sub appalti illimitati e impunita’ giudiziaria e penale e appartamenti di lusso a Milano aggiudicati in aste giudiziarie ..,
Sempre nel TGR Lombardia (Lecchinaggio Ordine dei Giornalisti) qualche giorno fa la notizia che la DDA di Milano adottera’ programmini contenenti algoritmi che promettono di “scovare” le infiltrazioni ndranghetiste nelle aziende e nel riciclaggio…
AHAHAHAHAHAHAHAHA
Mio Dio, ma dove trovi la ‘ndrina o la “Locale” che usa come prestanome il pastore calabrese di 91 anni in pieno centro a Milano ???
Sono metodi ed ausili tecnologici investigativi ?
No, “munnezza” con la quale, lo scorso Venerdi’ in una edizione del TGR coi giornaloti euforici per il Non Giudizio a Procedere contro il miliardario Attilio Fontana (TGR LOMBARDIA LOTTIZZATO DA LEGA E PARTITO DEMOCRATICO), si fa credere che a Milano la mafia non esiste… se qualche pecoraio 91enne dell’Aspromonte si intrufolasse… in Via Montenapoleone…gli “algoritmi” lo stanerebbero subito… peccato che per casi come la Cyber Security Crime di Via San Barnaba (dove si presume venga installato tale programmino) oltre a non funzionare (nella segnalazione di appalti sospetti) sarebbe utilizzato proprio da soggetti a loro volta “sospetti”…
Non ci si deve stupire che se a Milano, gli elettori Lega, FI, Pd, etc… chiedano aiuto ai politici locali per trovare posto fisso e carriere ai loro figli e nipoti (anche in aziende come Microsoft oltre che nel Palazzo Regione Lombardia, ATM, MM, A2A, etc…) rivolgendosi a personaggi come quello sopra indicato…che gia’ funge da ufficio di collocamento di Banche come anche Mediolanum…
VIOLAZIONI DI COPYRIGHT FOTO E CINEMATOGRAFIA DELL HOME “MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK”
Quali sono i principali ostacoli alla investigazione giudiziaria verso gli autori di tale pagina (non l’unica)?
Senza troppi giri di parole… Adriano Pezzano e’ il principale ostacolo (segue il collega Pietro Planezio, anch’egli Calabrese DOC, DOP, IGP di Quinto Genovese, pur avendo atto di nascita a Genova… ovviamente costruito ad arte dai servizi segreti italiani).
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15 Maggio 2022
Porta Venezia, 1989. Via Serbelloni in notturna con temporale estivo. Autore Gabriele Basilico.Piazza del Duomo, 1975. Purtroppo l’immagine offre poco ma possiamo comunque notare (all’interno dell’ellisse gialla) il vecchio capolinea degli autobus 74 e 76 che che collegavano i quartieri Teramo e Sant’Ambrogio della Barona, al centro storico in Piazza Duomo. Si notano due vetture “Breda Pistoiesi” in sosta…. (capolinea 74 e 76)… dal Giugno 1971 sino al Giugno 1976 le linee sostitutive al vecchio tram 12 condivisero lo stesso capolinea sotto Palazzo Carminati. Dopo il 1976 la linea 76 arretro’ verso Carrobbio (Via Celestino IV) e dal 1977 la 74 venne deviata nelle vicinanze della fermata M2 Cadorna.
14 Maggio 2022
immagine condivisa con puntamento al link
https://www.70-80.it/
Televisore Bianco e nero MIVAR (Abbiategrasso, trasferitasi da Milano, dal 1963 sino al 2013 con l’ingresso post fallimentare in amministrazione controllata) fine anni ’70 (privo di telecomando, sintonia e programmazione canali manuale). Il monoscopio Programma Nazionale RAI non è quello risalente agli anni ’70 del 900 ma, presumibilmente, una immagine digitale o video riprodotto da un computer collegato alla scheda del finale video del televisore.
L’immagine sovrastante proviene da una home fasulla di Facebook (tranvieri di Milano). In realta’ non c’è nessun tranviere (solo un certo personaggio in pensione, ex ATM, che fa parte della lobby Lega-Partito Democratico, MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY-Facebook)… La home, piu’ che tranvieri contiene soprattutto fake multiaccount come in buona parte delle home Milano sparita, Barona, Porta Venezia, La mia Milano di una volta, etc… L’immagine, poco piu’ sotto postata (in Milanobarona venne pubblicata due anni fa) ricolorata con fotoritocco dalla cricca citata, ritrae Piazza Negrelli intorno al 1978. In evidenza la palazzina (costruita verso il la seconda metà anni 50) presente anche in una immagine, gia’ trattata nella home Da Milano alla Barona e La mia Milano di una volta…ed erroneamente datata, dalla cricca citata, nel periodo bellico, 1942… peccato che trattasi di errore grossolano… ma non ci si deve stupire. Le ricolorazioni delle immagini sono un vizio di tale consorteria (comprende anche Adriano Pezzano, calabromilanese di adozione con false certificazioni civili anagrafiche… quindi detto questo detto tutto…).
ELON MUSK mette in discussione la sua intenzione di acquisire la copia di Facebook, ovvero Twitter… lamentando che circa il 5% degli account sarebbe fake… hai voglia, diciamo non meno del 50%… per fake non si deve intendere solo profili con identita’ non reali ma anche profili utilizzati per campagne elettorali, disinformazione, frodi commerciali… come sopra menzionato con Facebook… quindi la percentuale non sara’ differente da quella di Facebook… Yahoo Answers negli ultimi anni della sua esistenza arrivo’ a totalizzare circa 13 miliardi di account… oltre l’80% erano fake o user di utenti de-iscritti che venivano riciclati dallo staff per frodi NASDAQ anche nella nota figura di Pietro Planezio.
ASSOLTO PER AVER COMMESSO ENTRAMBI I FATTI
(PER UNA MAGGIORE COMPRENSIONE DELL’ARTICOLO SOTTOSTANTE, OVVERO LOGGE MASSONICHE E LOBBY LEGA-FORZA ITALIA NELLE CORRENTI POLITICHE GIUDIZIARIE DEL TRIBUNALE DI MILANO… LEGGASI IL WEB SOTTO LINKATO…)
La mafia giudiziaria e le assoluzioni di numerosi vertici Lega degli ultimi 10 anni…
L’immagine sovrastante ritrae uno dei milioni di utenti ultra ottantenni di Milano sparita e da ricordare Facebook che collabora al mantenimento commerciale di tale home … nei fatti …anche se si ammettesse che l’account corrisponda a reale identita’… funzionalmente equivale ad un fake …dato che trattasi di attivisti “economici” e sostenitori Lega Fontana che collaborano in forma tutt’altro che gratuita all’inserimento di commenti, like, etc… alla home facebook sopra menzionata… ovviamente si tratta di elettori Lega (ci sono anche quelli PD Fontana…).
Come noto, rispetto alla trasmissione REPORT RAI 3 del 19 Ottobre 2020… rispetto a due principali capi di imputazione, RICICLAGGIO INTERNAZIONALE e TURBATIVA DI APPALTO IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO (come avviene anche nel Tribunale di Milano a partire dalla Cyber Security Crime), i fatti pur essendo reali ed avendo rilevanza penale notevole… sono stati archiviati (prosciolto per non Giudizio a Procedere) per questioni politico elettorali… quindi PM e GIP (liste Lega Forza Italia, logge e lobby simili alla “Ungheria” dove magistrati, politici, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Giornalisti… divorano Milano, Lombardia e Italia) che hanno indagato, ammettono i fatti in quanto tali ma li considerano come fatti non costituenti reato (PER CONVENIENZA). Queste sentenze preliminari pilotate furono previste in Milanobarona sin dal 2019 e successivamente Ottobre 2020… dato che esisteva anche una precedente inchiesta con relazioni anche con personaggi della ‘ndrangheta…
REPORT RAI 3 DEVE SPARIRE DAI PALINSESTI RAI…
Sia chiaro i fatti imputabili a Fontana sono reali e fondati ma chi ha informato Report (tra i vari si sospetta anche Adriano Pezzano) ben sapeva che il tutto sarebbe stato insabbiato (non costituira’ reato versare 200.000 euro al cognato ma costituisce reato affidare al cognato un bando di gara per i camici Covid-19, quindi non è vero che non ci sono gli estremi per procedere).
SIGFRIDO RANUCCI (contatti con AISI, AISE, DIGOS, MAGISTRATURA ED ESPONENTI DELLA ‘NDRANGHETA DI NUOVA GENERAZIONE COL RUOLO DI INFORMATORI) dovrebbe dimettersi (avere l’onesta’ morale di farlo) dato che le sue responsabilita’ (anche penali, indipendentemente dalle intenzioni) nell’aver interferito l’iter di tali indagini (indirettamente) sono notevoli. In piena ondata Covid, nel Maggio 2020, Ranucci fece un supplemento Report nel quale segnalava l’apertura di una indagine per Conflitto di interessi e turbativa d’asta (affidamento fiduciario a parenti) a carico di Attilio FONTANA… questi non appena lo seppe procedette a versare quei famosi 200.000 euro di risarcimento al Cognato, precedentemente eletto a vincitore di tale “Bando”… la idiozia commessa da Report RAI 3 (si teme su soffiata della Cyber Security Crime di Milano, forse persino dal succitato Pezzano) permise a FONTANA di compiere azioni compensative utilizzate dalla Procura di Milano per assolvere d’ufficio due reati penali rilevanti… assolvere per motivi politici… Anche i miliardi di euro non dichiarati ma depositati in banche e finanziarie estere a proprio nome …sono stati oggetto di FATTI REALI, MA PER CONVENIENZA ELETTORALE E RINOMINA ELETTORALE DI UN SOGGETTO CHE AVRA’ RUOLI DI APPALTO NELLE OLIMPIADI INVERNALI 2026…, NON COSTITUENTI REATO… non prima di averli declassificati ad AUTORICICLAGGIO…(ufficialmente sono i risparmi di mamma e papa’ impiegati di concetto nelle mutue varesotte e varesine dell’ex INAM di Roma…scenario impossibile …)
DEL RESTO, I 49 MILIONI DI EURO DI RIMBORSI ELETTORALI LEGA NORD 1.0 SONO STATI FATTI SPARIRE TRA MILANO E VARESE (non si tratta di Bossi e nemmeno, necessariamente Salvini, siamo al fuochino fuoco… non è difficile capire chi li ha incassati, personaggio che venne consigliato, dal suo avvocato, di uscire dalla politica per prevenire precetti ed esecuzioni giudiziarie verso le sue proprieta’ milionarie se non miliardarie, in termini finanziari, bancari e immobiliari e societari)… ANCHE IN QUEL CASO INDAGINI GIUDIZIARIE ZERO (Nobile, ex marito della Boccassini, noto insabbiatore, crede… anzi finge di farlo… che si tratti di “piste anarchiche… ereditate dalla Strage di Piazza Fontana… anche il recente delitto di Buccinasco, dalla Procura di Milano viene considerato una “pista anarchica”… (la mafia non esiste, colpa dei comunisti… pirlate che vengono rispolverate da quasi 60 anni) ieri i giornalisti del TIGGI’ ERRE LOMBARDIA avevano gli occhi lucidi dall’emozione (per le leccate esercitate a Sindaco di Milano e Governatore Regionale..e per il fatto che tale redazione è lottizzata da Lega e Partito Democratico anche nelle figure indagate e se saltava tutto saltavano anche le loro cadreghe alla bava…) delle archiviazioni sopra citate… I giornaloti TGR Lombardia… scondinzolavano come barboncini bianchi al lancio della crocchetta…
E’ quindi palese che Ranucci e Report debbano sbaraccare… oltre che ad esserci gli estremi per avviare indagini giudiziarie sulla natura degli “informatori” di Report… ovvero persone come i Pezzano sopra menzionati (lo si teme e vi sono indizi a favore di tale ipotesi).
Ma del resto lo vediamo anche con Sala, lo vedemmo anche con Formigoni, con Maroni… piu’ capi di imputazione si iscrivono nell’RG di Corso di Porta Vittoria… maggiore consenso da parte di un elettorato fortemente votoscambista che si rivolge a tali Amministratori locali (ed assessori e consiglieri) anche per cercare di supplicare il solito posto fisso ai loro figli e nipoti… poi potremmo anche ricordare l’indagine “Infinito” e i voti di scambio di Lega e Forza Italia mediati non solo da Caianiello (che avendo fatto il quaqqueraqqua’ con Report venne punito, ergo è stato nuovamente incarcerato per farlo tacere… come fecero anche con Piero Amara… un altro quaqqueraqquà che parla troppo secondo i canoni Lega Forza Italia Pd e la Cyber Security Crime di Milano) ma da Pino Neri e Carlo Chiriaco…
Ieri, al TGR Lombardia (la peggior diretta mai vistasi dal 1980 ad oggi, da vomitare davanti al televisore), Sala si commosse quando seppe dell’archiviazione dei procedimenti a carico di Fontana…al quale promise nuove “join venture” appaltistiche Olimpiadi e altro ancora…(ecco i motivi delle archiviazioni-assoluzioni)
PROSSIMAMENTE
OLIMPIADI INVERNALI 2026
IDROELETTRICO E CAMBIAMENTI CLIMATICI
Che qualcuno abbia unto la commissione olimpica che elesse Milano e Cortina come sedi delle Olimpiadi sopra menzionate è palese… (Lombardia e Veneto sono, da circa 15 anni, riclassificate da territori a clima ex continentale a clima sub tropicale… visti i cambiamenti climatici effetto serra combustibili fossili) quello che viene da domandarsi è il come SALA, FONTANA e ZAIA (compagni di merendine con tortine Kinder ed Estathè) gestiranno l’assenza di neve con picchi, anche invernali, che possono raggiungere e superare i 20 gradi centrigradi… giova ricordare che il nord ovest italiano (in misura minore anche il nord est) è interessato dall’anticiclone Africano-sub Sahariano permanente (aree colpite, Nord Ovest Italia, sud Francia, penisola Iberica) per oltre 300 giorni l’anno (cambiamenti clima effetto serra) quindi per quasi tutto l’anno… gli ultimi 5 inverni lo dimostrano… nevai assenti, ghiacciai evaporati, in quota, a 2000 metri il 4 Gennaio scorso, nella Bergamasca … c’erano 24 gradi…)
MILANO non era la sede per tali Olimpiadi… è palese … non essendo, oltremodo, localita’ montana… anche Sondrio soffre di inverni senza neve e con essa la Valtellina…
IDROELETTRICO…ALLA FINE EPOCALE DOPO QUASI 130 ANNI DI CENTRALI ELETTRICHE…
Come accennato, l’assenza di nevicate invernali (quelle primaverili non sono sufficienti nemmeno a generare nevai consistenti) e la scomparsa dei ghiacciai, entro pochi anni, determineranno un drastico ed irreversibile calo dell’energia elettrica prodotta da fonte idrico glaciale alpina… ovvero… proseguendo di questa stregua il nord Italia dovra’ chiudere, per oneri di costi, le centrali idorelettriche ed acquistare ancora piu’ energia elettrica da Francia e Svizzera (nucleare) e dotarsi di ulteriori centrali termoelettriche… L’OPPOSTO DI QUELLO CHE ERA STATO PREFISSATO ALCUNI ANNI FA… COVID e Guerra di Putin-Biden stanno ulteriormente aggravando la situazione e tra poco la situazione diverra’ ingestibile… forse sarebbe arrivata l’ora di Ordinanze Regionali che interdicano la circolazione di auto a benzina e diesel dal 2030 ed anche la vendita di automobili a idrocarburi e metano…sempre dal 2030 !!! La cosa non risolvera’ il problema globale ma almeno tentarci (con le ire di TRUMP, BIDEN,CIA, ‘NDRANGHETA-COSA NOSTRA e PUTIN) male non farebbe…
Immagine condivisa con puntamento al link esterno https://www.mentelocale.it/milano/eventi/
1950 circa, costruenda area quartiere QT8, “Casa multipiano INA”
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LA MAFIA PETROLIFERA DEGLI STATI UNITI D’AMERICA E LE MASSONERIE IN ODORE DI MASSOMAFIA DI QUORA ITALIA, ASTROPOLARIS GENOVA, YAHOO ANSWERS E “TESCHIO E TIBIE” AMERICANA… (NOI ABBIAMO LE EVOLUZIONI DELLA P2, GIOVA ANCHE RICORDARE CHE LICIO GELLI FU VOLONTARIO PARTIGIANO E VENIVA FESTEGGIATO DALL’ANPI TOSCANA SINO AL 1981, ANNO NEL QUALE SI SCOPRI’ CHE L’ITALIA E FININVEST ERANO IN MANO A LOGGE E MAFIE… CIA… GESTITE DA LICIO GELLI…PROPRIO LO STESSO SCENARIO DI OGGI).
Nella trattazione di ieri, 12 Maggio, un dettaglio involontariamente dimenticato.
Nella fogna a cielo aperto dei social net USA degna di nota è la disinformazione a pagamento del falso astrofisico e ciarlatano Pietro Planezio, ex CEO Sud Europa Yahoo INC-Verizon Media OATH Yahoo Answers (attualmente al libro paga di web fogna come Domandina.it e Quora Italia… vicine al Gruppo Gedi-Verizon) e le idiozie dal medesimo scritte (si usa dire “utili deficienti”… anche BIDEN e PUTIN e Zelens’kyj lo sarebbero, difficile capire chi sia peggio… anzi manca anche TRUMP, difficile capire, tra i 4, chi sia peggio…) postate per quasi 20 anni da tale abusivo delle professioni di astronomo e divulgatore scientifico … il falso astrofisico e falso astronomo e falso divulgatore scientifico con precedenti penali scrisse che le auto a motore elettrico TESLA (da non confondersi con la TESLA MOTORS del venditore di fumo e aria fritta Elon Musk, neo proprietario di Twitter) erano e sarebbero delle truffe commerciali e che solo le auto a benzina funzionerebbero… Planezio scrisse anche che i cambiamenti climatici non esistono… peccato che sono evaporati tutti i ghiacciai dell’arco Alpino e in Pianura Padana nell’arco di 30 anni, sin dai primi di Maggio ci sono temperature massime superiori ai 30 centrigradi… chissa’ a Luglio ed Agosto…).
Il succitato falso divulgatore scientifico venne accusato, nei social Yahoo e Quora, di riciclaggio per le catene di ristoranti e gioellerie possedute… (mai lavorato 1 giorno in vita sua, a parte lo spionaggio retribuito in nero per conto DIGOS. ex SISMI SISDE e P2, mai appurato da dove provengano i capitali e immobili…) non parliamo poi dei contatti coi Casamonica di Roma…(scoperti da utenti Yahoo suoi detrattori) alter ego dell’altro personaggio suo amico e collega DIGOS Cyber Security Crime https://pezzanoadrianostopmafia.wordpress.com/ da notare che in 7 anni l’altro soggetto (Re di Milano) ha piu’ volte sciolto e ricostituito societa’ fittizie di consulenza informatica in sub appalto (sempre sotto il cartello Finmeccanica falsamente ritiratasi, insieme a Datamat allo scoppiare degli scandali, tra il 2011 e 2017) restando illegalmente al servizio della Agenzia di Sicurezza Informatica Ministeriale (DIGOS, AISI, AISE, DDA Milano) da quasi 20 anni con false alternanze di societa’ di consulenza avvicendatesi dal 2006 ad oggi, tra le molte, dopo la apparente rinuncia di Datamat Dedalus, Io, Apollo e chi ne ha più ne metta… egli ha spiato Marica Ricutti (scandalo vicenda IKEA) sia prima che dopo il licenziamento illegittimo, il soggetto ha contatti trentennali e consolidati e di convenienza col giudice che tramite procedimento privo di commissione tecnica d’ufficio (prassi trentennale ultra sanzionata del Tribunale del lavoro di Milano) impedi’ il reintegro di tale dipendente IKEA… La Lombardia ha il top di morti sul lavoro anche per effetto di un Tribunale del Lavoro che manda in prescrizione, sia in sede amministrativa che penale e civile, le cause dei famigliari di morti bianche… anche in quel caso tutti sono spiati dalla Cyber Security Crime di Milano Tribunale del Lavoro (Via San Barnaba) e da Quinto di Genova (il falso astrofisico citato).
Gli Ucraini dicono che i loro “vicini” Russi son spiati… beh vengano a vedere in Italia (in comune a loro nazisti e fascisti a volontà ed in comune alla Russia, spionaggio Stato di Mafia Polizia fuori controllo…(non lo sanno ma potrebbero scoprirlo a breve, forse è proprio per questo che sono in corso dei controesodi anche dall’Italia verso le aree post belliche dell’Ucraina) per capire che siamo messi anche molto peggio della Russia del Petroliere e business-gas Vladimir Putin… molto peggio ma molto molto peggio (senza nulla togliere a tale dittatura).
PROSSIMAMENTE: IDROELETTRICO NEL NORD ITALIA… PROSSIMO ALLA ESTINZIONE… GHIACCIAI TUTTI EVAPORATI E RISERVE IDRICHE (INCLUSI IL PO, TICINO, ADDA, ETC…) A CARATTERE TORRENTIZIO, ERGO UNA PIANURA PADANA RIDOTTA, CAUSA CAMBIAMENTI CLIMA DA GAS SERRA, COME IL SUD ITALIA SICULO CALABRESE… PIOVE SOLO IN AUTUNNO… IL RESTO DELL’ANNO SICCITA’ E TEMPERATURE AFRICANE DA MAGGIO AD OTTOBRE… SMOG (CALDAIE, PETROLCHIMICI, CENTRALI TERMOELETTRICHE E AUTO A BENZINA) AL TOP… A2A, EDISON, ENEL… NEL NORD ITALIA LE FONTI IDROELETTRICHE RINNOVABILI A RISCHIO DISMISSIONE SE LE COSE NON CAMBIERANNO A BREVE… RINGRAZIAMO LA MAFIA PETROLIFERA USA E RUSSIA…E ANCHE ITALIANA (COSA NOSTRA E NDRANGHETA).
……….
12 Maggio 2022
ERRORI DA INCOMPETENZA E AUTOREFERENZA NON AUTORIZZATA DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCIRT SULLA HOME “DA MILANO ALLA BARONA STORIE BLA BLA BLA BLA BLA BLA” FACEBOOK
In riferimento a questa immagine con datazione errata e fonte occultata (falsa ultracentenaria influencer in “La mia Milano di una volta” facebook”
La home La Mia Milano di Una Volta e Da Milano alla Barona… e le immagini postate non corrispondono ad utenti reali ma a fake user multiaccount…. lo si deduce dal fatto che la quasi totalita’ degli utenti che postano immagini corrispondono ad utenti che hanno come unica attivita’ postare immagini in tale home facebook… Anche l’utente che ha postato la presunta foto inedita di Piazza Negrelli Via Lodovico il Moro (datazione possibile non solo anni ’40 ma anche tutti i ’50) è un account che ha come attivita’ LA SOLA IMMAGINE POSTATA. La morale ? Come si sospettava a partire da Milano sparita e da ricordare Facebook elevatissime percentuali di multiaccount (idem per Skyscrapercity) dietro i quali si nasconde Milano Sparita Skyscrapercity, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli…. ovvero gli ormai depredati archivi fotografici civici e archivio ATM… poi se ci fosse qualche “compare”, tipo ANPI che regala foto a tale consorteria, come quella visibile, nulla di strano… gia’ si sapeva…. POSSIAMO FORSE PREVEDERE CHE DA STASERA O DOMANI VEDREMO QUESTA IMMAGINE NELLA HOME COMMERCIALE E PROMOZIONALE “DA MILANO ALLA BARONA… STORIE… BLA BLA BLA” ? Salutateci il vostro amico Calabrese Adriano Pezzano, oltre che Sala e anche l’immobiliare che ha acquistato l’ex scalo FS Porta Romana…. c’è da vergnognarsi per voi…
alle spalle dei “ciclisti” notiamo una palazzina che nel periodo bellico non esisteva, visibile anche nella immagine sottostante, angolo Piazza Negrelli Via Lodovico il Moro
Barona 1978 circa. Piazzale Luigi Negrelli e capolinea del tram 19. Questa immagine, come per la quasi totalità del monopolio, non autorizzato, dei forum Milano Sparita e Milano Trasporti SSC proviene dalle raccolte in copia originale o in formato file di tali “forum”. E’ un’immagine che è stata scartata dalla pagine facebook della “storia della Barona” perche’ Piazzale Negrelli non si è mai distinto per essere una piazza urbanisticamente gradevole ed “in ordine” (decenni di aree di parcheggio in campi sterrati, acquitrinosi, dimenticati dalle amministrazioni comunali, solo di recente qualche intervento di miglioria urbanistica è stato fatto. La foto ritrae una vettura “1928” parzialmente revisionata (convertita con presa elettrica e dispositivo di contatto a pantografo) anche se non ancora riverniciata. La presenza di un vespasiano (necessario ai manovratori ATM durante la breve pausa al capolinea ha reso “schizzinoso” l’autore della pagine Facebook succitata che preferisce celestiali immagini di famiglia di cascine e cascinali demoliti… nel quartiere Barona, quasi si volesse conferire un’immagine bucolica e romantica di un ex Borgo dei Corpi Santi, annesso a Milano immediatamente dopo l’Unità d’Italia… la cui popolazione agricola preesistente, tuttavia, non ha determinato popolose genealogie che urbanizzarono il neo quartiere Barona… area periferica che vide un incremento della popolazione e la nascita di un tessuto sociale solo nel dopoguerra ed ancora di più verso gli anni ’60 del 1900, popolazione composta anche ed in larga fetta da nativi di altre province lombarde, italiane e molti meridionali (come avvenne per le restanti periferie di Milano). La visione bucolica che qualcuno, ormai dal 2012, cerca di conferire alla storia di questo quartiere (quanto meno pre-accorpamento a Milano e volendo anche dopo…) non sempre ha corrispondenze col mondo reale e con la vera storia locale… ma le versioni Facebook che vorrebbero narrare chi siamo, chi eravamo e cosa saremo sono influenzate proprio da filosofie e politiche d’oltreoceano che, in molti casi, distorcono fatti e avvenimenti… per non parlare delle censure e filtri politici … Si propone questa foto nella quale possiamo rivedere l’aspetto (magari non ordinatissimo e poco curato) del capolinea dell’ex linea 19 a fine anni ’70, con la presenza di vetture in verde ministeriale originale all’epoca di produzione delle “carrellate serie 1500″ dette anche Peter Witt”
La palazzina risale alla seconda meta’ anni ’50 del 900, come dimostrato nella cartina mappale storica del 1946 sottostante dove si evince che tale edificio era ancora inesistente nel 1946… (la datazione della foto falsamente regalata da falsi influencer facebook La mia Milano di una volta, risale al 1942, ovviamente errata dato che la fonte sara’ sicuramente Raccolte Civiche … tanto paga Pantalone…)
Catastale 1946, il cerchio e la freccia evidenziano il punto di scatto e l’assenza della palazzina in oggetto…
inutile ribadire che simili SBROCCOLATE sono conseguenti ad attività autoeditoriali di persone in esercizio abusivo della professione (come avviene a Genova per Pietro Planezio), soggetti non ricercatori…certificati… sicuramente protetti (oltre che dal noto Adriano Pezzano…) da referenti universitari similmente ignoranti… dello IULM, Politecnico, “La Statale” di Via Festa del Perdono… del resto tra i non autorizzati abbiamo anche un vigile (presumibilmente al Comando Barona-Via Pepere e/o Piazza Beccaria) che da quasi 20 anni trascorre buona parte dei turni di lavoro per dedicarsi in conto Facebook alle ricerche di “fotine” vintage Barona per conto di un parente non citabile ma ovviamente publicista autoeditore nella home della Barona autoreferenziata come “”””””storia millenaria”””””” facebook sopra visualizzata… si crede che gli errori non si limitino ai web social ma si estendano, come contestato, negli anni passati, da altri utenti, nella home Facebook autopromozionale… anche nelle autoeditorie, ovviamente anche in Milano nei secoli, Milano sparita e da ricordare e tanti altri… Sbalorditive le preferenze e i follower… gia’ nel passato si sono citate flotte di pensionati Lega, Meloni e PD ingaggiati, a suon di centinaia di migliaia, per commentare e lusingare di apprezzamenti e complimenti tali home page fbook puramente commerciali e oltremodo piene di errori.
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1943 (Agosto) ed i danni dell’ex Ospedale Maggiore Ca Granda per mano dei bombardamenti angloamericani.
I BREVETTI DI NIKOLA TESLA, AFFOSSATI DA FORD E GENERAL MOTORS E SUCCESSIVAMENTE DALLA CIA
IN ITALIA, COSA NOSTRA E ‘NDRANGHETA FANNO AFFARI D’ORO GRAZIE ALL’ESISTENZA ED ALLA PERMANENZA DEI PETROLCHIMICI… MAFIE NELLE MAFIE…
LA MAFIA PETROLIFERA (E GASSIFERA) USA E RUSSIATermine e problemi già noti sin dai primi del ‘900 ma forse mai abbinati all’esistenza di tecnologie di trazione elettrica affossate in varie riprese dalle compagnie petrolifere degli USA per favorire la diffusione dei motori alimentati a petrolio a discapito delle auto elettriche.
Non si può narrare tutta la storia del boicottaggio dei brevetti di Nikola Tesla e del fatto che la mafia petrolifera USA impedi’ sin dai primissimi del 900 la produzione (FORD, GENERAL MOTORS) di automobili costituite da un’alternatore elettrico a corrente alternata dotato di forza e coppia motrice e accumulatori che potevano, parzialmente, ricaricarsi durante la guida di tali automobili (le auto elettriche concepite sin dalla fine dell’800 erano suddivise in automobili a motore in corrente continua, dispositivo poi adottato per mezzi tranviari e ferroviari e automobili a corrente alternata).
La produzione di auto elettriche di lusso TESLA non rispecchia, comunque, la grande fattibilità della produzione e diffusione di auto elettriche…(meno costose nei componenti e meno complesse meccanicamente quindi sostanzialmente più economiche) .
TESLA, essendo nata nella “patria” della mafia petrolifera, per non generare la minima concorrenza all’industria di automobili a benzina e gasolio… ha limitato la propria produzione a veicoli extra lusso che solo l’1% della popolazione USA potrebbe permettersi (i costi non sono dovuti all’elettrico ma a rifiniture ed accessori extra lusso), andando a costituire una nicchia che non lede minimamente gli interessi tutt’oggi imperanti della mafia petrolifera delle principali compagnie petrolifere americane che in Italia, sin dagli anni ’50 del 900, non esito’ a stringere legami, prima con Cosa Nostra siciliana, dagli anni ’90 anche con la ‘ndrangheta (e territorialmente con Camorra e Sacra Corona Unita) sino all’esplosione del jet aziendale ENI, il 28 Ottobre 1962, dentro il quale viaggiava Enrico Mattei… malvisto dalle “Sette Sorelle” dei cartelli petroliferi USA e dalla TOTAL (e British Petrol) francese… ovviamente la CIA (che per mano dei servizi segreti Italiani e Cosa Nostra uccise Mattei collegando la cloche del jet privato ad un detonatore ad elevato potenziale esplosivo) non perdono’ a Mattei l’aver sottoscritto contratti di fornitura petrolifera anche con l’URSS ed aver avviato la costruzione di oleodotti e metanodotti che dall’URSS, a prezzi calmierati, trasportavano idrocarburi e combustibili fossili verso l’Italia.
Se l’automobile e la trazione camionale elettrica avessero avuto la diffusione che ebbero i motori a scoppio (rozza evoluzione delle caldaie a carbone con rendimenti non migliorabili del 13%, in termini di energia cinetica realmente trasferita dalle camere dei pistoni…tutto il resto si spreca in calore, emissioni inquinanti, attriti, rumore, etc…) gli USA, sin dai primi del secolo, non sarebbero MAI diventati la superpotenza che da 120 anni circa ha messo in ginocchio l’Europa occidentale, sia in termini di finanziamento di due guerre mondiali (Prima e Seconda guerra finanziate dai principali gruppi bancari e finanziari USA, che a loro volta finanziarono e controllarono anche la ricostruzione post bellica a partire dall’Italia) sia in termini di dipendenza energetica ed industriale dei paesi Arabi e Nord Africani (i primi ex colonie Britanniche, i secondi ex colonie Francesi).
La mafia petrolifera USA, come sostenuto da numerosi ricercatori indipendenti americani, con pubblicazioni controinformative (NEXUS America e dai primi anni ’90 NEXUS Italia) che permettevano di comprendere la convergenza di interessi esistente, sin dalla seconda guerra mondiale, tra gli USA e l’ex URSS, entrambe superpotenze (oggi la Russia) completamente autonome in termini di approvvigionamenti di petrolio e gas fossili ed in grado di stringere in una morsa letale la ex egemonia economica e colonialistica dell’Europa, subordinatasi al superpotere economico e politico militare USA ma indirettamente anche ex URSS diventando, come avviene oggi, un finanziatore indiretto di una superpotenza (in realta’ di due) che periodicamente avviano “Guerre Fredde” predeterminate a tavolino con gli USA e con la “Corona Britannica”.
L’Italia è ovviamente tra le Nazioni messe peggio in Europa (e nel mondo) in termini sia di autonomia dagli idrocarburi sia dai combustibili fossili … Enrico Mattei cerco’, invano e per breve tempo, di contrastare lo strapotere USA basato sulla produzione di automobili concepite con tecnologie obsolete (sin dai primi del 900) ma capaci di far emergere l’egemonia geopolitica degli USA…
L’Europa, con parziale esclusione della Francia (che sfrutto’ i giacimenti petroliferi e gassiferi delle sue ex colonie nord africane), fu l’unica che nell’estate del 2021 (G7 in Cornovaglia) decise di attuare la nota Transizione verso le energie rinnovabili… tale transizione era gia’ stata minata dal virus di origine antropica COVID-19 (i Lockdown di Cina e Sud Corea hanno rallentato la produzione di microprocessori ed elettronica per automobili elettriche ed ibride cosi’ come l’estrazione di componenti di metalli rari necessari per la costruzione delle batterie al Litio) e successivamente con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia del “petroliere” Vladimir Putin…
si ricorda che le materie prime per la produzione di microelettronica ad uso automobilistico, ma anche per la telefonia mobile e personal computer come per i futuri computer quantistici, oltre che per le “celle a combustibile elettrico per trazione” sono prevalentemente localizzate in Cina, in Russia e negli USA (oltre che nei paesi del Centro Africa), sanzioni, guerra e l’avvio di una inedita fase bellica e di tensione geopolitica sia verso la Russia sia verso la Cina favoriranno le industrie USA e dell’Eurasia Orientale… anche considerando che soprattutto USA e Russia non avrebbero alcuna intenzione di affrontare una transizione ecologica tramite la produzione elettrica con fonti rinnovabili e tramite la conversione della trazione privata e commerciale con motori elettrici…
Gli USA sono la superpotenza delle linee ferroviarie non elettrificate con automotrici a gasolio, nafta e metano e GPL… effetto serra incontrollabile ed inquinanti cancerogeni ed un mercato delle auto elettriche ed ibride ridotto ad una nicchia…quasi inestitente negli USA e in Russia.
Per quanto riguarda ENI, indipendentemente dalla costituzione della “costola ecologica” Plenitude… NON VI SAREBBE ALCUN INTERESSE ED INTENZIONE DI RINUNCIARE AL BUSINESS (ANCHE IN TERMINI DI CORRUZIONE VERSO GLI OLIGARCHI RUSSI E LE DITTATURE NORD AFRICANE) DEI METANODOTTI ED OLEODOTTI…
il nome stesso… Ente Nazionale Idrocarburi… diverrebbe inutile se gli asset di investimento futuri si concentrassero sulle fonti alternative che non saranno, comunque, sufficienti anche nelle migliori delle previsioni…
Il recente e fallito “futuro ecologico” (pre Covid e Guerra) era costituito da una coesistenza tra fonti rinnovabili, trazione elettrica e utilizzo di metano e petroli (a scalare)… a questo poi si deve aggiungere che i principali cartelli petroliferi presenti in Italia (petrolchimici… una vera mafia… anche quelli Britannici) hanno infiniti interessi a mantenere questo stato di cose come anche a farsi fregare quotidianamente tonnellate di greggio raffinato trafugato dai serbatoi e dai carri cisterna ed autocisterne e “redistribuito”, sofisticato con solventi additivi, dalle mafie italiane, in forma esentasse. nelle principali catene di distribuzione carburanti…(i petrolchimici italiani, vere mafie inquinanti, fatturano anche grazie alla logistica del trasporto carburanti, carri cisterna pieni di carburanti e GPL altamente infiammabili ed esplosivi fatti girare come trottole da Nord a sud e poi ancora al Nord per poi rigirarli, in buona parte, al sud Italia nella distribuzione di carburanti in mano alle mafie del mezzogiorno e non solo nel sud Italia…(piu’ girano tali treni cisterna più la sottrazione illegale di carburanti puo’ realizzarsi) la Strage di Viareggio oltre che essere frutto di mancata manutenzione dei mezzi di trasporto ferroviari è anche frutto di “logistiche” nelle quali si fattura (prima Trenitalia oggi sub appalti a ferrovie Tedesche e Franceso) nel trasporto di carburanti che potrebbero essere raffinati nei luoghi di distribuzione, non 1000 km piu’ a nord come avviene oggi).
ENI e la sua Plenitude, allo stato attuale, propongono impianti individuali come negli anni ’90 imponevano la diffusione delle caldaie in termoautonomo… dimostratesi energivore, inquinanti ed a basso rendimento… non si attua la transizione ecologica proponendo consulenze per privati ed edifici condominiali nelle tortuose e burocratiche installazioni di pannelli fotovoltaici… una vera transizione imporrebbe la costruzione di impianti A CENTRALE ELETTRICA, eolici, fotovoltaici ed altro… su scala Nazionale in progressiva sostituzione delle centrali a petrolio, gas e carbone… nulla di questo sara’ attuato nel futuro… con un’ENI interessata solo ad arricchirsi con le speculazioni finanziarie dei costi di metano e petrolio…
11 Maggio 2022
ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70 (NIPOTE DEL NOTO ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO, AMICIZIE CONSOLIDATE ANCHE CON AMBIENTI ATM MILANO E METROPOLITANA MILANESE DI MILANO, SILVIO BERLUSCONI (TESSERATO FORZA ITALIA), PD, LEGA NORD CORRENTI ROBERTO MARONI E CORRENTI REGIONE LOMBARDIA DI GALLERA… OVVIAMENTE E INEQUIVOCABILMENTE ANCHE E SOPRATTUTTO CON FACEBOOK MILANO SPARITA E CONSEGUENTEMENTE ANCHE GLI AUTORI DELLA NOTA MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK, DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… ADRIANO PEZZANO, https://pezzanoadrianostopmafia.wordpress.com/, OVVIAMENTE TRATTASI DI FALSO FRIULANO (GENETICAMENTE E TERRITORIALMENTE CALABRESE) CON FAMIGLIA COMPOSTA DA 15-20 FRATELLI CALABRESI REGISTRATI CON ATTI DI NASCITA POTENZIALMENTE TUTTI FALSI E FALSE IDENTITA’ … SPARSI TRA CALABRIA, GORIZIA, MILANO (POLITECNICO/IULM/POLIZIA DI STATO), ROMA LATINA…(OVVIAMENTE RADICAZIONI 30ENNALI CON POLIZIA POSTALE, POLIZIA DI STATO, TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO, TRIBUNALE DI MILANO SEZIONI PENALI E CIVILI, SCENARIO SIMILE PER PIETRO PLANEZIO, QUINTO GENOVESE ANTICA ROMANA DI QUINTO 11/B).
Come accennato qualche giorno fa, il soggetto calabrese sopra menzionato (Polizia di Stato con radicazioni ‘ndranghetiste) ha segnalato il contenuto di questo sito, relativamente ai noti depistaggi per mano di noti “”””Agenti di Giudiziaria”””” di Erba nel merito del depistaggio degli anni 2006/07 relativo alla medesima Strage di Erba… il che conferma quanto gia’ imputabile, non solo agli autori dei depistaggi, ma al medesimo Pezzano Adriano…
A dimostrazione…
Guarda caso, dopo 6 anni la prima visita da Erba, dopo segnalazione del nipote di un ‘ndranghetista (Pezzano Pietrogino) nell’arte l’Adriano Pezzano, in fortissimi legami di “associazione” e connivenza 20ennale con Milano Sparita Skyscrapercity e tutte le home facebook false derivate….dalla Barona a tutto il resto…
Visita da Erba, la domanda :
Qualche Pubblico Ufficiale (o persone coinvolte nei fatti) informato dal nipote del ndranghetista sopra accennato ?… strage correlata alla ‘ndrangheta la cui esposizione è stata segnalata dal nipote di un ‘ndranghetista… (sopra linkato).
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10 Maggio 2022
In attesa che tutto quello oggi qui pubblicato verra’ depredato dai soliti noti nella home “Da Milano alla Barona… storie bla bla bla” facebook (per redditi autoeditoriali e autopromozione e sponsorizzazioni indirette Pd-ANPI Milano), la sequenza del film girata nel quartiere Barona, Agosto 1975, Via Ettore Ponti, Piazza Bilbao, Via Franco Tosi (questo cognome da la nausea riferendosi alla home fbook sopra citata. ..diciamo che quasi 50 anni fa, nel bene e nel male, alla Barona, certi soggetti non esistevano e sarebbe stato meglio che cosi’ continuasse…purtroppo La Casa Bianca, gli USA e Mark Zuckerberg hanno dato spazio a coloro che non ne avrebbero mai avuto in vita loro… anche grazie ad un certo Pezzano (relazioni indipendenti dalla guerra che tali soggetti stanno conducendo contro i web Milanobarona e gestore)…altrimenti erano con 4 follower e 5 “mi piace”… per chi non sapesse chi sia il succitato Re di Milano cercare nei contenuti iniziali di questo articolo… il mondo è bello, dicono, perche’ vario… mah…).
LA PUPA DEL GANGSTER (di Giorgio Capitani con Sophia Loren e Marcello Mastroianni), alcune immagini sono presenti anche nel web davinotti.com
https://youtu.be/NC4WEi481RU?t=4890
Film dal minuto 1:21 e 31 secondi circa, scene di inseguimento automobilistico acrobatico nelle vie deserte (mese di Agosto ’75) della Barona…
Fotogramma dal film “La pupa del gangster”, Via Ettore Ponti verso incrocio con Via Ambrogio Binda…Agosto ’75Fotogramma dal film “La pupa del gangster”, Via Franco Tosi 1975Fotogramma dal film “La pupa del gangster”, Piazza Bilbao Via Malaga , Agosto 1975
… A PROPOSITO… MA I RESTI DEL CIMITERO DELLA BARONA CHE LE HOME FBOOK “BARONA QUARTIERE SUD MILANO E DA MILANO ALLA BARONA” TANTO ESALTAVANO ALCUNE SETTIMANE FA ?… NON SI VEDONO NEI FOTOGRAMMI AGOSTO 1975 IN PIAZZA BILBAO… CHE DIRE…I DISCEPOLI DELLA NUOVA MILANO TRAINO DELL’ECONOMIA GLOBALE “UNIONCALABRIA” (I MAESTRI CAPOSTIPITE PEZZANO ALIAS POLIZIA POSTALE-DIGOS-CYBER SECURITY CRIME) NON SEMBRANO ESSERE MOLTO INFORMATI SUL COME SI PRESENTAVA LA BARONA NEGLI ANNI 70 MA ANCHE 30, 40, 50, ETC… ITALOAMERICANI MADE IN CALABRIA ? MILANESI DOC PER SPECULAZIONE IMMOBILIARE ?… E’ POCO ELEGANTE SCRIVERLO MA LO SI VEDE… ALTRO CHE MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, MILANO CITTA’ STATO E BLOG URBANFILE “MILANESI DOC”…
SI RISCONTRANO SOLO SOMARI “DA MILANO ALLA BARONA” FACEBOOK, “LA MIA MILANO DI UNA VOLTA” FACEBOOK E “MILANO SPARITA E DA RICORDARE ” FACEBOOK E “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” !
BOSCHETTO VERTICALE ALLA BARONA ? (GLI APPARTAMENTI SARANNO AFFITTATI AI MAGISTRATI SICULOCALABRESI CHE ESONDANO VERSO CORSO DI PORTA VITTORIA)… SARAN CONTENTI I PEZZANO… !!! L’IMPORTANTE E’ SPECULARE A LIVELLO IMMOBILIARE… POI CONTA POCO CHE SI VENDA…L’IMPORTANTE E’ FAR CIRCOLARE DENARO… POI SI VEDRA’….
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9 Maggio 2022
Via Caetani, 9 Maggio 1978, Roma e successivamente, nell’Ottobre 1990, il ritrovamento del memoriale di Aldo Moro a Milano, Lambrate-Casoretto, Via Monte Nevoso… non le Brigate Rosse come costituzione autonoma terroristica ma la Central Intelligence Agency USA e i servizi segreti italiani (SISDE), Giulio Andreotti e Cossiga, i principali autori del rapimento e assassinio di Aldo Moro… sulla stessa trama anche le Stragi di Bologna, Strage di Via Schievano a Milano, omicidio di Andrea Campagna in Via Modica/Santa Rita da Cascia (PAC) e tantissimi altri eventi delittuosi e stragisti firmati dalla Repubblica Italiana e dalla CIA.
Via Caetani Roma, 9 Maggio 1978
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9 Maggio 1978, omicidio (Servizi Segreti, Arma Carabinieri, Cosa Nostra) di Peppino Impastato… forse il primo caso di omicidio di matrice mafiosa eseguito e depistato dai Servizi Segreti Italiani… anche Pio La Torre venne assassinato dai Servizi Segreti Italiani in sinergia con Cosa Nostra Siciliana…
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7 Maggio 2022
CLOWNTERAPIA, MAI DIRE SOCIAL NETWORK (DEMENTI DI AUTORI DELLA MILANO SPARITA FACEBOOK)
NON ESISTONO HACKER ANONIMI IMPROVVISATI MA PROFESSIONISTI DELLA SICUREZZA NEGLI APPALTI POLIZIA POSTALE, ANCHE MINISTERIALE, COME POTENZIALI SOSPETTABILI AUTORI… IL CASO DI UN PENSIONATO DI BERGAMO CHE SI VIDE CANCELLATO DAI DATABASE INPS-POSTE ITALIANE E ACCUSATO DI ESSERE UN TRUFFATORE HACKER (DA TRUFFATO PASSO’ A POTENZIALE IMPUTATO) DA POLIZIA POSTALE, POSTE ITALIANE, CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA E INPS MEDESIMO… MA QUESTI FATTI SONO COMPIUTI DA TRUFFATORI DELL’ULTIMA ORA OPPURE DA COLORO CHE LAVORANO, IN APPALTI MINISTERIALI…???TALI AZIONI (NON FURTO DI IDENTITA’ MA CANCELLAZIONE DELLA PROPRIA IDENTITA’) SONO STATE COMMESSE ANCHE A DANNO DI CHI SCRIVE SEMPRE NELLO STESSO PERIODO NEL QUALE FU VITTIMA TALE PENSIONATO… PERIODO NEL QUALE MOLTI BENEFICIARI INPS SI VIDERO CANCELLATI DALLE ANAGRAFI E DAI PROFILI POSTE ITALIANE… NEL CASO DI CHI SCRIVE SI FORMULANO SOSPETTI SULLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO CHE PRODUSSE INFORMATIVE DIGOS IN FALSO IN ATTO PUBBLICO (NEI FURTI DI IDENTITA’ VI SONO SEMPRE FALSI IN ATTI PUBBLICI NEI QUALI SI RIGENERANO NUOVE IDENTITA’ ANAGRAFICHE BASATE SU CANCELLAZIONI E SEGNALAZIONI FARLOCCHE A TITOLO DI DOLO).
AGENZIA CYBER SECURITY CRIME ?
NACQUE COME NUCLEO ANTI TERRORISMO ISLAMICO E ANTI MAFIA… COSTA UN PACCO DI SOLDI A FONDO PERDUTO… CENTINAIA DI MILIONI DI EURO ALL’ANNO…BUTTATI NEL CESSO PER CIASCUNA SEDE, IN TOTALE SVARIATI MILIARDI DI EURO ANNUALI , TUTTAVIA GLI APPALTI OLTRE AD ESSERE ILLEGALI ED IN ODORE DI MAFIA, A PARTIRE DALLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO, IL 99% DELLE ATTIVITA’ SONO DEGRADATE ALLA SORVEGLIANZA DI CITTADINI PER CENSURA POLITICO GIUDIZIARIA, SOVENTE SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA MEDESIMA… DI CITTADINI CHE POSTANO COMMENTI NON GRADITI DAL POTERE POLITICO GIUDIZIARIO ED IMPRENDITORIALE (OLTREMODO APPALTI ILLEGALI COME SEGNALATO DALL’ AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONE DA DECENNI). ULTERIORI MOTIVI PER BOICOTTARE I SOCIAL NET COME FACEBOOK… L’ANTIMAFIA E L’ANTITERRORISMO DEGRADATA ALLA PERSECUZIONE DEI “REATI DI OPINIONE” !!!)
BERLUSCONISMO ANNI 2001-2011 DOVE VARI PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA DISSERO CHE CON LE MAFIE È’ BENE CONVIVERCI… GRAGNOLE DI COPERTURE DELITTI DI MATRICE CRIMINALE, TRA I TANTISSIMI LA STRAGE DI ERBA… OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI ESTRANEI AI FATTINON ESSENDO POSSIBILE SCRIVERE ALTRO (CHIUNQUE METTA IN DISCUSSIONE LE TESI UFFICIALI VIENE REPRESSO NELLE AULE GIUDIZIARIE… ALTRO CHE FESTE DEL 25 APRILE E PRIMO MAGGIO E 2 GIUGNO…GIA’ QUESTO FATTO APRE RAGIONEVOLI DUBBI SUL CASO. SI RENDE NOTO, COME AMPIAMENTE DIMOSTRATO IN VARIE TRASMISSIONI TV, LIBRI E CONTRO INCHIESTE…CHE OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI NON FURONO GLI AUTORI DELLA STRAGE, NEI FATTI COMMESSA DA SOGGETTI NORD AFRICANI…CORRELABILI ANCHE AD AMBIENTI VICINI AL NARCOS DELLA NDRANGHETA (TESI AMMESSA ANCHE DA AZOUZ MARZOUK).LE AUTOCALUNNIE DI ROSA BAZZI E OLINDO ROMANO, COME LE DICHIARAZIONI INDOTTE E NON SPONTANEE DI ALCUNE VITTIME, HANNO ORIGINE DAL DEPISTAGGIO EFFETTUATO DA UN PUBBLICO UFFICIALE DI ERBA 48 ORE DOPO I FATTI (OVVIAMENTE DA TALE DEPISTAGGIO SI EBBERO LE CONDANNE DEI TRIBUNALI DI COMO, MILANO E CASSAZIONE DI ROMA)… DIETRO TALE STRAGE (COMMESSA DA PROFESSIONISTI) LA ‘NDRANGHETA E LE SUBMAFIE NORD AFRICANE E TUNISINE…)https://dirittopenaleuomo.org/contributi_dpu/metamorfosi-di-un-delitto-la-riscrittura-della-strage-di-erba/OVVIAMENTE IL GRUPPO GEDI, COME DA TRADIZIONE, DIFENDE LE VERSIONI UFFICIALI… MASSACRANDO CHI DISSENTE E ISTIGANDO ALLA CONDANNA (PROSSIMI ALLE CALUNNIE) (https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/12/21/news/strage_erba_diffamazione_facebook_fratelli_castagna_haters_innocenza_di_rosa_e_olindo-331038378/) . UTILE RICORDARE CHE IL GRUPPO GEDI BENEFICIA DI FINANZIAMENTI PUBBLICI IMMANI NEL NOME DELLA “LIBERTA’ DI CRONACA”… (ANCHE LO STIPENDIO DEL SUO EDITORIALISTA PIU’ PAGATO È IN BUONA PARTE DERIVATO DAI NOSTRI SOLDI…PECCATO CHE TALE GRUPPO ABBIA, SINO AD ORA, FATTO CRONACA SOLO SUI DEPISTAGGI (DIVENTATI SENTENZE DEFINITIVE) DI TALE STRAGE E SULLE REPRESSIONI DI CITTADINI CHE LA PENSANO DIVERSAMENTE…Caro Gruppo Gedi La Repubblica e La Stampa, RAI, MEDIASET e CAIRO COMMUNICATION… siamo al 60° posto in Liberta’ di informazione dopo i paesi tribali del Centro Africa dove le citta’ sono fatte di capanne di sterco umano e fango…e i governi dicono di praticare il cannibalismo per sfamare la popolazione !!!
VISTI I FATTI RECENTI PER I WEB MILANOBARONA (VISITE DELL’ ALCELOR MITTAL DI MILANO)PROTAGONISTA DI LICENZIAMENTI VERSO OPERAI (UNO LICENZIATO, ALTRI DUE MINACCIATI DI LICENZIAMENTO, COSTRETTI A CHIEDERE SCUSA E ABIURA PER ESSERE RIASSUNTI) CHE PUBBLICARONO COSE NON GRADITE, DALL’ALCELOR MEDESIMA (SU FACEBOOK)…
CHI SCRIVE SI AUTODOMANDA SE TALI LICENZIAMENTI NON FURONO EFFETTO DI SEGNALAZIONI CYBER SECURITY CRIME (A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO), CONCEPITA 20 ANNI FA CON COSTI PROGRESSIVI SUPERIORI A VARI MILIARDI DI EURO…NON PER SPIARE CITTADINI NON ALLINEATI ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI MA CON FUNZIONI ANTI MAFIA ED ANTI TERRORISMO, MISSIONE QUASI DEL TUTTO SNOBBATA DA QUASI 20 ANNI) ?
LA CORRUZIONE DI VARI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO (oltremodo sede del CED Dedalus Spa ex Finmeccanica, appalti di Cyber Security, di Adriano Pezzano, considerati ILLEGALI da Raffaele Cantone, ex Presidente Autorita’ Nazionale Anti Corruzione)… Cosa accade nella sezione del lavoro (Via San Barnaba) piu’ sanzionata e controquerelata d’Italia (da quasi 35 anni, lo scenario è ULTERIORMENTE degenerato dal 2007) per sentenze scandalose, in odore di corruzione, ed emesse senza la nomina di una Commissione Tecnica d’Ufficio, imposta dal codice civile e dallo Statuto dei Lavoratori) ?
I massacri a mezzo stampa, diffamatori, del gruppo GEDI, atti a giustificare sentenze pilotate a favore di aziende e multinazionali…
Il caso di Marica Ricutti
(anche la British Broadcasting Corporation, sia nelle trasmissioni televisive che nei portali web dedico’ ampi spazi alla sentenza piu’ scandalosa mai formulata da un tribunale del lavoro nella storia umana…).
Nella vicenda delle SENTENZE PILOTATE (per le aziende, sono più convenienti rispetto ad una proposta transattiva di buona uscita del dipendente non gradito) del Tribunale del Lavoro di Milano poco meno di due anni fa in Milanobarona venne esposto un resoconto abbastanza dettagliato.
Nel caso di Marica Ricutti (sentenza scandalosa e omissioni procedurali che anche un profano scoprirebbe… tuttavia la CGIL si disse “sbalordita” della sentenza… sentenza confermata in Appello dopo la promozione in tale Corte dello stesso giudice che assolse penalmente l’azienda pochi mesi prima) della quale anche la BBC ne scrisse con toni che ravvisavano scenari di magistrati privi di giudizio libero e disinteressato ma subordinati a pressioni aziendali di vario genere…
il nome del magistrato autore di simili scandaliè contenuto nell’articolo gia’ sopracitato, de La Stampa, alcuni giorni fa (oltremodo gia’ popolare, da decenni, anche negli ambienti forensi e sindacali per numerosissimi casi simili e per aver ingaggiato Adriano Pezzano e Polizia Postale di perseguitare sue vittime di casi analoghi , censurandone siti internet e/o articoli giornalistici sfavorevoli a tale magistrato, oltremodo con profonde amicizie e rapporti di collaborazione 20ennale con Adriano Pezzano al quale chiede quotidianamente la repressione di contenuti avversi alla medesima e il monitoraggio di coloro che sono vittime di certe sentenze… si crede anche verso Marica Ricutti…)
articolo ovviamente diffamatorio e pesantemente denigratorio visti i commenti “extra” in esso contenuti…verso la parte offesa… del resto anche Molinari, pur non essendo l’autore dell’articolo… ha rapporti di conoscenza e di collaborazione e di convenienza anche con tale magistrato, entrambi vicino alle correnti politiche e lobbistiche di Roberto Maroni (come tutti i restanti editorialisti italiani) sia con il giudice autore di tali sentenze… come di centinaia d’altri…la lista sarebbe molto estesa…)
La Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano (e non solo quella) è teatro di numerosissime sentenze pilotate da 4 decenni per mano di diversi magistrati, ovvero sin dalla meta’ degli anni ’80… del resto le aziende prima ancora di procedere al licenziamento senza giusta causa, consultano, prima i loro legali, successivamente i legali si consultano con i giudici del lavoro di Via Pace-Via S Barnaba per capire come procedere… per attuare (con tutti i metodi possibili, incluso mobbing e violenze private) la defenestrazione coatta e dolosa del lavoratore (anche tramite mobbing e bulling preventivo). Il licenziamento sarebbe quasi sempre costruito preliminarmente a consulenze ufficiose da parte di dipendenti del Ministero di GIustizia. Si ricorda che tutte le sezioni giudicanti del Tribunale di Milano sono oggetto di infiniti articoli giornalistici ed anche libri dove si denunciano appalti truccati sin dal 2007, ulteriori nel 2011 ulteriori ancora nel 2015… lo stesso scenario per l’attiguo Palazzo del Piacentini… e tutte le sezioni penali e civili…sub appalti e appalti di Cyber Security Crime, informatica, forniture computer e apparati di rete, cablaggi, vigilanza privata, sistemi d’allarme, etc… in affidamento diretto dove si aggiudica sulla base di conoscenze e favoritismi tra magistrati e societa’, tra le quali i anche sub appalti del soggetto sottostante:
qualcuno avra’ notato che Finmeccanica e controllate Datamat pur avendo la commessa aggiudicata… si sono ritirate e furono sostituite con altre aziende prossime all’ex Pd poi migrato in altro partitino “fiorentino” (non è dato sapere se il cambio dell’appalto fiduciario sia avvenuto in modo legale o meno) per essere sostituite da altre aziende… come Dedalus SPA, tuttavia nei sub appalti certi personaggi sono rimasti… dal 2007…ad oggi (a partire da Adriano Pezzano).
PROSSIMAMENTE: ALCELOR MITTAL DI VIA BRENTA MILANO ED I LICENZIAMENTI DI ALCUNI OPERAI DI TARANTO, SI SOSPETTA, PER MANO DI SEGNALAZIONI (SPIONAGGIO REMOTO) DELLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO
Rimandando ai prossimi giorni la scoperta effettuata in Milanobarona della identita’ dell’autore della segnalazione all’ALCELOR MITTAL del post su facebook relativo ad un loro dipendente di Taranto che posto’ commenti negativi verso aziende che inquinano, commento postato, quindi, da RICCARDO CRISTELLO, operaio ARCELOR MITTAL di Taranto …vi sono concreti elementi che indizierebbero proprio la Cyber Security Crime ed Adriano Pezzano della segnalazione citata…oltre che dell’esistenza di colloqui abituali con i beneficiari delle sue segnalazioni di spionaggio remoto di utenti, spionaggio attuato, pare, anche tra i i dipendenti della MITTAL. Il calabrese sopra citato probabilmente, vantandosi di quanti danni e vittime mieterebbe per l’Italia… consiglio’ alla Direzione della MITTAL di Milano la visione di questo sito che nulla aveva ed avrebbe a che fare e vedere con tale mulltinazionale dell’acciaio (di ieri la seconda Sanzione della Corte di Strasburgo contro la magistratura italiana e la Presidenza della Repubblica rea di non tutelare le leggi anti inquinamento a partire dalla MITTAL, di non tutelare la salute pubblica e di praticare censura e persecuzione di coloro che cercano di informare nel merito di aziende inquinanti come questa…beh forse conosciamo uno degli istigatori della Cyber Security Crime…)).
Concentriamoci ora sul caso di Marica Ricutti (presumibilmente anch’essa soggetta a spionaggio politico giudiziario da parte di Adriano Pezzano).
Rispetto a due anni fa lo scenario internet vede la rimozione di diversi web e articoli giornalistici contro il magistrato autore di tale sentenza (Adriano Pezzano ha rapporti colloquiali e di convenienza quotidiani con tale magistrato che delega tale faccendiere, anche mediato da compiacenti funzionari della Polizia Postale di Milano, di far rimuovere dalle indicizzazioni Google siti e articoli che mettono a nudo la malagiustizia di certi ambienti giudiziari… oltre che, probabilmente, anche a concorrere a far rimuovere e bannare web e trafiletti giornalistici non graditi, a titolo di censura).
Sempre rispetto a due anni fa si scopre che il giudice che assolse IKEA (accuse di licenziamento discriminatorio e presunta violazione della Legge 104/92) nel Novembre 2018… VENNE PROMOSSO PRESSO LA CORTE D’APPELLO DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO POCO TEMPO DOPO… Nel 2019, tale Corte, respinse il secondo ricorso in appello della Ricutti OVVERO NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE DELLA CORTE D’APPELLO VI ERA ANCHE IL GIUDICE CHE ASSOLSE, L’ANNO PRECEDENTE, IKEA , FORMULANDO LA SANZIONE DI INSUBORDINAZIONE A DANNO DI MARICA RICUTTI ED IMPEDENDONE IL REINTEGRO.
La domanda logica che viene da porsi è se sia LEGALE che un giudice di primo grado del Tribunale del Lavoro di Milano, dopo aver emesso una sentenza scandalosa al primo grado di giudizio… sia parte di una seconda commissione di appello nella quale, IN TOTALE CONFLITTO DI INTERESSE, riconfermerebbe la sua precedente sentenza…respingendo il secondo ricorso…
Come deducibile dai risultati proposti da Google e Bing, a partire dal Gruppo GEDI (si crede su commissione del datore di lavoro medesimo) , venne dispacciata all’ANSA la notizia della sentenza punitiva contro la madre di un figlio invalido al 100%… i giornali di Berlusconi, La Stampa e La Repubblica procedettero al linciaggio mediatico di tale persona descritta come : “In IKEA faceva quello che voleva, era assenteista, saltava i turni… licenziata per insubordinazione, il tribunale rigetta il ricorso, legittimo e doveroso il licenziamento”
Tra il 2017 sino ad oggi, IKEA e il giudice donna menzionato, chiesero alla Cyber Security Crime (che si trova nello stesso edificio della sezione del Tribunale del Lavoro) di procedere ad un “repulisti” di siti che mettevano in cattiva luce tale magistrato… lasciando in bella vista solo articoli giornalistici lusinghieri e di linciaggio mediatico della Ricutti.
Si nota una gragnola di studi legali compiacenti a tale magistrato che allegano copie di sentenze “proletarie” di tale magistrato tutt’altro che proletario e tutt’altro che libero nelle sentenze giudicate… nelle ricerche Google e Bing seguono poi articoli di massacro in pubblico ludibrio della parte lesa…
Si evidenzia che tale giudice (siamo sempre nella fauna siculocalabrese della magistratura di Milano), come altri, sentenza invece, favorevolmente per i pelandroni delle pubbliche amministrazioni e per i “Riders” viste le pressioni delle principali catene di supermercati che si avvalgono dei Riders per la consegna, a basso costo, delle spese prenotate on-line…
Non solo… emergono anche gravi lacune imputabili agli avvocati FILCAM CGIL di Corso di Porta Vittoria (anche quella una realta’ siculo calabrese di vecchia data con tutti i carismi del caso) e l’assenza di una perizia CTU prevista e imposta dall’Art 61 del codice civile… infatti nell’itinere non si è provveduto ad ascoltare tutti i colleghi di reparto IKEA della Ricutti per comprendere se tecnicamente e contestualmente fosse possibile una ripartizione dei turni in modo tale che la medesima Ricutti potesse coprire solo quelli nelle fasce orarie dove altre persone accudivano il figlio invalido a casa…
La Legge 104 prevede che ai lavoratori con famigliari handicappati siano concesse agevolazioni sia in termini di permessi programmati che di turnazioni…ovvero se assegnati turni nelle fasce orarie impedite, parte di essi potevano essere compensati da permessi… condizione apparentemente parzialmente negata…
In rete circolano diverse accuse di licenziamenti illegittimi da parte di IKEA MIlano Corsico… ovviamente nella compiacenza del Tribunale del Lavoro di Milano che offre sempre le scappatoie legali adeguate…
Se l’azienda, di proposito, nega tali agevolazioni, come pare essere avvenuto, diventa automaticamente parte imputabile…nulla di questo emerse (sulla base anche della sentenza pubblicata in reta da un compiacente studio legale) in una sentenza scandalosa resa anche tale da una difesa che non sapeva nè voleva difendere… la Ricutti… malgrado la Pompa Magna di alcune manifestazioni davanti all’IKEA di Corsico.
In Appello (come sopra accennato) notiamo che nel 2019 il giudice che emise (nel 2018) la prima sentenza sfavorevole al reintegro… ERA NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE… del secondo grado!!!
Della Ricutti (all’epoca residente a Parona Lomellina) non c’è più traccia in rete, rimosso anche il suo profilo facebook…(ovviamente spiata da Adriano Pezzano).
… MA COSA SUCCEDE QUANDO UNA 40 ENNE CON FIGLI A CARICO ED UNO INVALIDO, SEPARATA, VIENE NEGATO IL REINTEGRO IN AZIENDA ?
Se gravata di un mutuo, ovviamente si avvia una insolvenza che si conclude rapidamente in uno sfratto con pignoramento esecutivo… se disoccupata i Servizi Sociali aprono una istruttoria al Tribunale dei Minori per la revoca della Patria Potesta’ dei figli che verrebbero trasferiti in Case Famiglia o nelle strutture di assistenza per invalidi meno costose (essendo, da quel momento, a carico del Comune e delle Aziende Sanitarie Territoriali competenti).
Marica Ricutti è sparita nel nulla… non sono noti eventuali ricorsi in Cassazione…
Perche’ a Milano i giudici (che tra investimenti immobiliari, finanziari, partecipazioni a CDA Aziendali e societari e consulenze conferenziali, conti correnti esteri, insieme ai 20.000 euro mensili di stipendio da magistrato, possono totalizzare, mensilmente, tra le 100.000 e oltre 250.000 euro) rigettano gia’ al primo grado le istanze di reintegro in licenziamento discriminatorio ?
Cosi’ facendo riversano sulla parte lesa gli oneri delle spese legali… i sindacati coprono solo e parzialmente le spese legali di primo grado, dal secondo grado gli oneri aumentano, nel terzo tutto e’ a carico della parte lesa…
La storia si protrae (sentenze pilotate) dal 1985 (circa) per il Tribunale del Lavoro di Milano… come venne scritto qualche tempo fa, parlando casualmente con un ex Ufficiale Giudiziario emerge che nei tribunali italiani avvocati e giudici si scambiano reciproci favori corruttivi… del tipo… “io come avvocato ti favorisco in 10 udienze, tu come Giudice mi favorisci in altre 10 sentenze…”.
Pare, sempre da quanto saputo da tale ex Ufficiale Giudiziario, che l’assenteismo (non solo a Milano, ovviamente) tra i giudici sia elevatissimo, presenze medie di 2-3 giorni al mese… PER CONTRO… RISCUOTONO BUONI PASTO GIORNALIERI EROGATI PER 25 GIORNI LAVORATIVI ANCHE SE ASSENTI… BUONI POI SPESI AL SUPERMARKET DALLA COLF FILIPPINA INCARICATA DI FARE LORO LA SPESA…
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AVVISO !
Dopo la scoperta della succitata vicenda e relazione tra Adriano Pezzano e la direzione di Milano ARSELOR MITTAL… sono scomparse le visite dagli USA (Milano sparita skyscrapercity) e da altri soggetti di tale forum e soggetti di home facebook come l’analoga Milano sparita e Da Milano alla Barona… PER CONTRO TALI VISITE SONO STATE SOSTITUITE DA UTENTI LOCALIZZATI A BUCCINASCO ED IN ALTRE LOCALITA’ A RISCHIO RADICAZIONE MAFIOSA… del resto visite da Appiano Gentile e da numerose altre localita’ del nord Italia a rischio mafia sono pane quotidiano per i web Milanobarona…
A cosa gliene frega delle ‘ndrine di questo sito ?
Ma… gliene frega per conto di un personaggio sopra citato… della Cyber Security Crime…che probabilmente sta chiedendo loro di procedere, si teme, anche ad una eliminazione fisica…del quaqqueraqqua’ che scrive le cose che leggete… come piu’ volte detto, la ‘ndrangheta non spara fino a quando riesce a farsi scudo di Polizia, Carabinieri, Giornalisti, Magistrati, querele preventive e bavaglio…etc… quando non ottiene piu’ la repressione dei “quaqqueraqquà”… procede direttamente coi suoi metodi…
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5 Maggio 2022
Porta Nuova, 1976 circa, vettura “28” serie 1500 con doppia alimentazione elettrica (asta a rotella e semipantografo) non ancora restaurata nella livrea arancione (dal verde bicolore ministeriale visibile nell’immagine) lungo Via Turati angolo Piazza Cavour. In evidenza la cassetta postale “Posta celere” ancora in utilizzo (ultimi anni) nel servizio di postalizzazione corrispondenza lettere per conto di Poste e Telegrafi.
… in tema di servizi ATM di Posta Celere per conto l’ex Poste e Telegrafi (oggi Poste Italiane), una lettera commerciale IBM Italia affrancata con timbro supplementare POSTA CELERE Milano Ferrovia, ergo corrispondenza instradata anche tramite vettore tranviario.
INCONTRO SEMI SEGRETO TRA MARIO DRAGHI E MARK ZUCKERBER (SCORTATO, IN ITALIA, DALLO STAFF SECURITY PRESIDENZIALE DI JOE BIDEN). MARIO DRAGHI, DEVE A FACEBOOK, LA REPRESSIONE DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI DISSENSI ANTI GOVERNO DRAGHI-GIORGIETTI-SALVINI-LETTA (REPRESSIONE, PER MANO DELLA CYBER SECURITY CRIME TRIBUNALE DI MILANO, AGEVOLATA DALLO SPIONAGGIO FACEBOOK A DANNO DI: “NO DRAGHI, NO LEGA, NO PD, NO GREEN PASS, NO VACS, NO NUCLEARE E PROGETTI ENERGETICI MINISTRO CINGOLANI”)… CHISSA’ COS’ALTRO BIDEN-ZUCKERBERG STANNO RISERVANDO ALLA REPUBBLICA ITALIANA DELLE BANANE…ED ALLA REPRESSIONE DEL DIRITTO DI OPINIONE (IN ITALIA)?
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La ‘ndrangheta nei servizi informatici Tribunale di Milano, Penale, Civile e Lavoro… e Facebook/Google Italia:
Nikola Tesla e il boicottaggio MOBIL, SHELL, GULF, EXXON, etc… della produzione (FORD, GENERAL MOTOR) di automobili a motore elettrico (alternatore ad induzione inventato e utIlizzabile sin dal penultimo decennio degli anni ’80 del 1800 (XIX secolo)… La mafia petrolifera USA ha imposto l’uso di motori a scoppio (rozza evoluzione della macchina a vapore) al posto della trazione elettrica… persino Thomas Edison proponeva auto elettriche intorno al 1900… ma tutto venne soffocato… lo scenario del Petrolio e dei combustibili fossili permise la generazione di due superpotenze che misero in ginocchio l’Europa sin dal 1918, ovvero USA e URSS.
LA CORRUZIONE DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO (oltremodo sede del CED Dedalus Spa Finemaccenica, appalti di Cyber Security considerati ILLEGALI da Raffaele Cantone, ex Presidente Autorita’ Nazionale Anti Corruzione)… cosa accade nella sezione del lavoro (Via San Barnaba) piu’ sanzionata e controquerelata d’Italia (da quasi 25 anni) per sentenze scandalose ed emesse senza la nomina di una Commissione Tecnica d’Ufficio, imposta dal codice civile e dallo Statuto dei Lavoratori) ?
I massacri a mezzo stampa, diffamatori, del gruppo GEDI, atti a giustificare sentenze pilotate a favore di aziende e multinazionali, sentenze frutto di tangenti…
Il caso di Marica Ricutti (anche la British Broadcasting Corporation, sia nelle trasmissioni televisive che nei portali web dedico’ ampi spazi alla sentenza piu’ scandalosa mai formulata da un tribunale del lavoro nella storia umana…).
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DA MILANO ALLA BARONA STORIE DI QUESTA TERRA E LA SUA GENTE BLA BLA BLA BLA… NO GRAZIE !!! (MAI DIRE SOCIAL NETWORK E LE ORMAI DIMOSTRATE INCOMPETENZE DI COLORO CHE SCELSERO MARK ZUCKERBERG E AMAZON COME MEZZO DI AUTOPROMOZIONE E REDDITI VIA SOCIAL NET)
Ad essere sinceri la home della parentopoli Comune di Milano e IULM (con la protezione di Adriano Pezzano) andrebbe rinominata in:
DA MILANO ALLA BARONA, ROMA PER TOMA E TORINO PER TOMBINO… ovvero abbagli ed errori notevoli commessi per il semplice fatto che le foto spacciate per donazioni Facebook di nonnine influencer facebook di “La mia Milano di una volta” Facebook, sono pescate da fonti pubbliche occultate (si crede istituzionali e comunali) al posto di nonnine di 110 anni appassionate di facebook… ergo una montagna di bugie ed anche di errori…
La nota immagine sottostante, gia’ segnalata nei web Milanobarona per essere stata postata da un account facebook fake…
non puo’ essere del 1942 per la semplice ragione che la palazzina di 8 piani visibile all’angolo della Piazza e Capolinea (palazzina esistente tutt’oggi, con facciata rifatta e sottoposta a “recladding”) Negrelli… non esisteva nel periodo bellico e prebellico, si tratta di un condominio anni 50 del 900, il che conforta la datazione non meno di 15-18 anni dopo lo scatto della foto… agli incompetenti dovremmo ricordare che nelle giornate domenicali, nelle periferie di Milano, sino a fine anni ’50, il traffico privato era inesistente, solo dal 1958/59 l’auto privata incominciava a diffondersi anche come mezzo di svago domenicale…prima d’allora le strade erano deserte nei giorni festivi… col piffero che saremmo nel 1942 !
Pur nella incertezza di uno sfondo sgranato si nota l’assenza delle bande bianche dipinte sulla carrozzeria delle vetture tranviarie nel periodo bellico (le vetture vennero dipinte con bande bianche tra il 1942/1943)…
MORALE ?
La foto non proviene dalla nonnina ultracentenaria della Bovisa ma si tratta di una simulazione di falsa donazione a mezzo social net… del resto la cricca Milano Sparita cerca di costruirsi degli alibi giudiziari nelle tentate Querele Bavaglio che il nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano, avrebbe loro suggerito per mettere a tacere (ed in carcere) la concorrenza a tale business… ovviamente questo sito sarebbe la loro concorrenza…
IN TEMA DI SVARIONI “DA MILANO ALLA BARONA”…
IL “CANALE NAVIGABILE” (OPPIACEO…si consigliano visite nei centri appositi…) OLTRE A NON ESISTERE… ANDREBBE CONTRO LE LEGGI DELLA FISICA E DELLA INGEGNERIA IDRAULICA DI SEMPRE… SI NOTA LA CURVA (LA FOSSA DEI NAVIGLI ERA RIPARTITA IN CHIUSE CHE VENIVANO RIEMPITE E LIVELLATE PER AFFRONTARE TRATTI CURVILINEI DI TALE EX NAVIGLIO DEI “BASTIONI”) CHE RENDEREBBE IMPRATICABILE LA NAVIGAZIONE DEI BARCONI… SI RICORDA CHE ALL’EPOCA, PROCEDENDO VERSO EST ERA IL DISLIVELLO GRAVITAZIONALE A CONDURRE I BARCONI VERSO LA DARSENA, VERSO OVEST LA FORZA MOTRICE ERA COSTITUITA DA CAVALLI E/O BUOI… I TRATTI IN CURVA ERANO CRITICI DA AFFRONTARSI… (PER LO MENO COME DEDUCIBILE DAL PIANO REGOLATORE SOPRA RAFFIGURATO… OPERA INUTILE E MAI PREVISTA ESSENDOCI LA FACOLTA’ DI DEVIARE PER IL NAVIGLIO PAVESE DALLA DARSENA, OVVERO A 10 MINUTI CIRCA DI NAVIGAZIONE…)
DA MILANO ALLA BARONA… MA VA A CIAPA’ I RATT…
Se proprio avete dubbi, chissa’… chiedete consulto all’Adriano Pezzano, tra una pepata di cozze, polipo rosso, spaghetti al nero di seppia, pecorino della Locride e Salame piccante della Sila…
Salvini direbbe… andè a laurà pelandruni !…slandruni !!!
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REPUBBLICA DELLE BANANE ITALIANA
E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DEI SOCIAL NETWORK ED AUTORI ITALIANI CHE SPECULANO E SI ARRICCHISCONO FUORI LEGGE CON TALI PIATTAFORME (NEMMENO MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY SAREBBE ESENTE… E NON SOLO)
OGGI L’AUTORITARIO E ANTI DEMOCRATICO MARIO DRAGHI RICEVE MARK ZUCKERBERG A PALAZZO CHIGI… NOTIZIA DIFFUSA VOLUTAMENTE DALLA CIA E DAI NOSTRI SERVIZI SPIONISTICI POCHE ORE PRIMA DELL’EVENTO
QUELLO CHE VIENE SPONTANEO DOMANDARSI E QUALI ACCORDI E AFFARI ILLEGALI IL GOVERNO ITALIANO (POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, AISI AISE, MINISTERO INTERNO E GIUSTIZIA, AGENZIA NAZIONALE CYBER SECURITY CRIME A PARTIRE DAGLI APPALTI CONSIDERATI ILLEGALI DALL’AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE E DA ALTRE “DDA” ITALIANE VERSO TRIBUNALE E PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO) SOTTOSCRIVERANNO CON FACEBOOK PER ULTERIORI AFFONDI AUTORITARI E REPRESSIVI DI CAPITALISMO DELLA SORVEGLIANZA DEL QUALE MARK ZUCKERBERG SAREBBE STORICAMENTE, DOPO YAHOO INC, IL PROMOTORE MONDIALE (CHE VENDE I DATI PERSONALI DEGLI UTENTI ITALIANI COME DI ALTRE NAZIONI AL MONDO ALLE POLIZIE ED AI SERVIZI SEGRETI).
NELLE TRASMISSIONI PROPAGANDISTICHE FILO USA RELATIVE ALL’INVASIONE DELL’UCRAINA (UN INDUBBIO GENOCIDIO DI INERMI NEL NOME DEL DOMINIO PETROLIFERO E METANO DI RUSSIA E USA) I CITTADINI UCRAINI DICHIARANO CHE IN RUSSIA LA POPOLAZIONE E’ SORVEGLIATA… CASPITA… MA ANCHE IN ITALIA SIAMO SORVEGLIATI DA UN REGIME AUTORITARIO TRAMITE FACEBOOK ED I SOCIAL NETWORK… LE COSE ANDREBBERO DETTE E PROPAGANDATE PER COME SONO REALMENTE…
PARE CHE BIDEN STIA VENDENDO ANCHE ALL’ITALIA (A PREZZI SUPERIORI A QUELLI DEL METANO RUSSO) SCORTE DI GAS LIQUIDO DA RIGASSIFICARSI PER ESSERE DISTRIBUITO NELLA RETE SNAM… DICIAMO CHE PUTIN STA FACENDO UN GROSSO FAVORE A TRUMP E BIDEN… ALTRO CHE NEMICI… QUI LA GUERRA VIENE CONDOTTA CONTRO LE ECONOMIE PIU’ DEBOLI DELLA UE, OVVERO ITALIA E GRECIA…
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3 Maggio 2022
Link dell’immagine del piazzale dello Stazio Meazza, anno 1974, in piena Austerity petrolifera, non piu’ funzionante da alcune ore, in myblog. Funziona ancora in publish.lycos e wordpress.com diretto…
al link non visibile causa hackeraggio web (vengono disabilitati alcuni plug-in abbinati alla visualizzazione immagini condivise tramite indirizzo internet) si deve sostituire una copia scaricata dell’immagine (soglia prossima al limite per contenuti immagine) … sono i noti disservizi o hackeraggio di Adriano Pezzano & Co ? (si diverte come un matto, è il suo passatempo, peccato che sia titolare di un appalto milionario finalizzato all’antimafia, anticrimine, antiterrorismo, etc… tuttavia si nota che passa 24 ore al giorno x 365 giorni all’anno, da non meno di 13 anni a spiare e sabotare coloro che conoscono chi sia egli realmente …e cosa combini… Quanta pazienza con il malaffare meridionale all’ italiana…(siculo calabrese) che indossa le divise di Polizia Giudiziaria… per farsi scudo dei reati commessi quotidianamente… a partire dallo stalking telematico di molte delle sue vittime (in abbinamento con Pietro Planezio e la nota Milano sparita Slyscrapercity). Mai visti cosi’ tanti problemi tecnici sia nei siti che nei computer utilizzati per gestirli… MOLTO OLTRE LA MEDIA STATISTICA… vedasi Trojan autoinstallanti senza autorizzazione giudiziaria.
L’immagine e la fonte NON COSTITUISCONO FORME DI PROPAGANDA O DI SPAM A FAVORE DELLA SOCIETA’ CALCISTICA MILAN ASSOCIAZIONE CALCIO (CLUB DIVENUTO INFREQUENTABILE DAL LONTANO 1986 QUANDO SILVIO BERLUSCONI LO ACQUISI’ A PREZZO STRACCIATO DALLE CENERI DEL CALCIO SCOMMESSE E DA FALLIMENTI TECNICO SOCIETARI DEL SUO EX PRESIDENTE GIUSY FARINA), TALE CLUB VENNE, DALLA FINE DEGLI ANNI ’80, AMMINISTRATO CON UNO STILE SPECULATIVO E SOVENTE ILLEGALE, MODELLO CHE POI VENNE ESPORTATO PER TUTTE LE SOCIETA’ CALCISTICHE ITALIANE CON GLI EFFETTI A TUTTI NOTI) TRA I QUALI LE PROPRIETA’ DEI CLUB IN MANO A CINESI E GRUPPI STRANIERI E IN ALCUNI CASI RELAZIONI CON LA ‘NDRANGHETA).
Stadio Meazza (San Siro) stagione calcistica 1973/74 in periodo di “Austerity Petrolifera”, ovvero di una farsa concepita dall’ex Presidente USA Richard Nixon e dall’ex Segretario di Stato (Repubblicano) Henry Kissinger… tra una strage di Piazza Fontana, Piazza della Loggia a Brescia, Strade del treno Italicus, golpe in Cile, Argentina, tentato Golpe Borghese… Nixon e Kissinger in accordo coi paesi Arabi dell’OPEC, inventarono una falsa penuria di greggio che ebbe conseguenze disastrose sull’economia europea ed Italiana (italiota piu’ che italiana…) prezzi dei combustibili fossi, idrocarburi, gas fossili e carburanti alle stelle, inflazione sui beni di consumo, crollo produzione industriale… in sintesi, dopo 50 anni… lo stesso scenario attuale con la differenza che… come avvenne nell’anno 2001, circa 8 mesi prima dell’attentato alle “Torri Gemelle” (CIA, Famiglia petrolieri Bush, Terrorismo Islamico finanziato dai narcotrafficanti Kosovari integralisti islamici e coordinati dai Paesi OPEC Arabi), con le attivita’ speculative finanziarie correlate ai titoli immobiliari e di assicurazione immobiliare… l’invasione di Putin in Ucraina era nota, non solo al Cremlino, ma dallo stesso Volodymyr Zelens’kyj ed ovviamente dalla CIA (ed anche dall’ENI, AGIP, SNAM, A2A, ENEL, EDISON, SARPOM, SHELL, ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Sacra Corona Unita, Camorra, COPASIR, AISI, AISE, Amazon, Facebook Transamerica, Repubblica Popolare Cinese, etc..,) sin dal Gennaio 2021… come del resto il COVID si diffuse in Europa sin dall’Inverno 2015 a partire dal Nord Italia… con vettori virali non provenienti dai laboratori cinesi. Le speculazioni finanziarie sul grano e sull’olio di girasole Ucraino, sul metano, sui petroli, sui metalli rari e transuranici (estratti in Russia e Cina e potenzialmente presenti anche in Nord Corea per costruire display e microprocessori e batterie per auto elettriche e ibride) e altre materie prime PRECEDE DI 12 MESI E PIU’ LA GUERRA IN UCRAINA… TUTTI SAPEVANO E USA E RUSSIA (TRUMP E PUTIN) ED ANCHE CINA… SONO COALIZZATE PER POLVERIZZARE L’EUROPA (E GIAPPONE).
I fessi che ancora credono (glielo fanno credere RAI, MEDIASET, CAIRO COMMUNICATION, SKY, BERLUSCONI, GRUPPO GEDI, social net…) che TRUMP, BIDEN e PUTIN siano nemici… dovrebbero ricredersi… mai stati tanto amici (TRUMP e BIDEN hanno interessi anche famigliari nella ricerca militare di virus letali… non solo la Cina sarebbe coinvolta in tale business criminale) nel disegno geopolitico di boicottare la Transizione Energetica verso le energie rinnovabili dell’Europa…
ARCELOR MITTAL DI MILANO? ?? visita Milanobarona ???
Ieri nella data e nell’ora sopra allegate la Direzione di Arcelor Mittal Italia (Corvetto, Via Brenta non lontano da Via Pietro Colletta…) ha visitato questo sito… tuttavia considerando che questo sito non ha una reale platea (agli italiani la mafia piace tantissimo essendo una scorciatoia a burocrazie e carenze di Stato e Regioni…) e si schifano verso siti come questo… la BBC londinese ogni tanto manda in onda documentari sulla cultura paramafiosa e mafiosa degli Italiani, anche nel nord, con radicazioni scandalose e impensabili 20 anni fa) ma la platea reale sarebbe , purtroppo, rappresentata dalla MAFIASPA facebook – Skyscrapercity piu’ volte menzionata e la MAFIASPA di Via San Barnaba Milano (Adriano Pezzano) e Antica Romana di Quinto Genovese (Pietro Planezio)… la domanda logica che viene da porsi è la seguente:
REPORT RAI 3 (giornalismo siculocalabrese “made in sud”, in buona percentuale, contatti con informatori correlati alle mafie e servizi segreti… ovviamente sono i “””nostri”””” AISI/AISE… ma tutt’altro che pentiti, anzi, operativi nel nome delle mafie e dello Stato Mafia (ricchi di dritte per puntate con milioni di spettatori – coglioni….ma tali perle inedite sono parte di info fornite da parte delle mafie italiane), quindi contatti con personaggi pienamente operativi con le mafie medesime…(AISI, DIGOS, AISE, COPASIR, CIA e altri mercenari Interpol internazionali) dispiace scriverlo ma si sospettano e se ne piangono sinergie, tanto per fare un esempio , anche con Adriano Pezzano La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog)) . Report dedico’ lo scorso anno una puntata sui problemi societari e ambientali della ex Ilva di Taranto… tuttavia, malgrado gli sfigati web milanobarona siano i pochi web in Italia dove si scriva male di Report RAI 3… (e della ndrangheta e della cultura letale “made in sud Italia”…si dubita che tale visita sia stata suggerita da Roma… si teme e si sospetta invece che la visita sia stata suggerita dal noto Adriano Pezzano (appalti illegali secondo DDA di altre Procure e ANAC) Tribunale e Procura di Milano e Tribunale del Lavoro di Milano, un ammasso informe siculocalabrese di giudici corrotti, relazione indecente tra appalti, magistrati e avvocati, inclusa la CGIL, tutt’altro che pulita al suo interno…) dalle Vie Pietro Colletta e Via San Barnaba…
VI SONO CONCRETI E MOTIVATI INDIZI CHE PORTINO ALLE NOTE “LISTE DI PROSCRIZIONE” (GESTITE DA AMBIENTI VICINI ALLA NDRANGHETA PER CONTO DIGOS ADRIANO PEZZANO La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) ED ANCHE DAI GRUPPI EDITORIALI GEDI E LA STAMPA) … ED ALLA SORVEGLIANZA REMOTA (DA MILANO, ADRIANO PEZZANO La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) E ANCHE QUINTO GENOVESE, PIETRO PLANEZIO) DI TUTTI I DIPENDENTI DELL’ARCELOR MITTAL DI TARANTO… L’ARTICOLO SOPRA ALLEGATO TRATTA DELLA NOTA VICENDA DELL’OPERAIO CHE MOLTO INGENUAMENTE (CHI SE LE VA A CERCARE POI SE LE DEVE TENERE…IMPARATE AD USARE SITI FREE ESTERI, IN ANONIMO, NON I SOCIAL… SICURAMENTE NON SAREBBE SUFFICIENTE MA ALL’ESTERO LE ROGATORIE INTERNAZIONALI ITALIANE LE USANO COME CARTA IGIENICA… TRANNE I CASI DI TERRORISMO…) EFFETTUO’ UN POST INDIRETTO SU FACEBOOK E OVVIAMENTE TUTT’ALTRO CHE ILLEGITTIMO….POST SULLE AZIENDE CHE INQUINANO…
QUALCUNO, PRESUMIBILMENTE PROPRIO DALLA CIBER SECURITY CRIME DI MILANO, SEGNALO’ DIRETTAMENTE LA COSA ALLA SEDE DI MILANO, VIA BRENTA…CHE NON ESITO’ A LICENZIARE IN TRONCO ALCUNI OPERAI…POI QUESTA ALLA ACCIAIERIA DI TARANTO… CHE RESE ESECUTIVI I LICENZIAMENTI…IL RESTO LO CONOSCIAMO TUTTI…
Ovviamente è una ipotesi ma vi sono, per esperienze dirette, concreti motivi di credere che sia andata proprio cosi’ (ADRIANO PEZZANO e PIETRO PLANEZIO HANNO FATTO SOLDI A PALATE E CARRIERE SPEDENDO IN GALERA O SULLA STRADA DECINE DI MIGLIAIA DI INERMI… E’ LA LORO MISSIONE POLIZIA DI STATO…).
RICCARDO CRISTELLO è giusto che sappia… che la vicenda, si teme, parte da qui La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog), si teme, pertanto che il tutto parti’ da Milano Via S Barnaba (dal 2015 nuovo CED e nuova sede competenze Tribunale di Milano davanti al vecchio palazzo del Piacentini…) e da Via Pietro Colletta… ovviamente si spera di sbagliarsi, la presente è una ipotesi ma visto che la ARCELOR MITTAL visita questo sito che sarebbe lontano anni luce dalle loro vicende e dal loro mondo… e senza che tale azienda sia mai e poi mai stata citata sino ad ora… l’uccellino vien cantando che forse parte tutto da Porta Romana Milano…
Adriano Pezzano e Pietro Planezio ma anche la gentaglia di Milano sparita Skyscrapercity e parentopoli (il nepotismo a capo della Storia dei quartieri e di Milano) annessa… NON HA ANCORA CAPITO CHE LE CONTROPARTI ED I LORO AMICI… NON DEVONO VISITARE QUESTI SITI… CI SONO LE LORO FIRME… OVVIAMENTE SI SPERA CONCRETAMENTE E TOTALMENTE DI SBAGLIARE… E CHE LA VISITA SIA CASUALE… TUTTAVIA… (il Pezzano, dopo questo post visito’ sempre Milanobarona, ieri 3 Maggio 2022, con una VPN Proxy presentata alla rete internet da Sofia-Bulgaria…)
Milano e Barona sparite… salutate Adriano Pezzano… spero vi fornisca polipi, cozze fresche di giornata…da Gioia Tauro… pare ne vada ghiotto insieme ai frutti di mare e ‘na tazzuellelle du cafè Borbone… (il caffe’ Lavazza lo considera da polentoni…detto da tale personaggio regionalmente e statisticamente scuoiatore di agnellini da latte…come da tradizione calabra… vedasi anche il film “ANIME NERE”… ambientato nel Bosco Verticale attualmente occupato da magistrati… gli unici che a spese nostre possono prendere in affitto o in mutuo appartamenti invenduti da oltre 8 anni…).
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Approfondimento sul noto scandalo delle promozioni facili dell’ex Social Network Yahoo Answers (Yahoo Inc, dal 2016 Verizon Media Oath, Pietro Planezio e correlazioni col Gruppo GEDI, CIA, COPASIR, AISI, AISE, Partito Repubblicano Americano, etc…).
Per motivi di spazio “storage” prossimo all’esaurimento nel web milanobarona.myblog si allega solo un file immagine (chi scrive ne possiede a decine e decine) comprovante che lo staff di Yahoo Italia (Polizia di Stato, in funzione e/o con ex graduati in pensione, CEO Europa meridionale Pietro Planezio, Quinto di Genova, presumibilmente vi era anche la presenza “tecnica” del noto e collega del Planezio, oltre che corregionale, Adriano Pezzano, Milano Porta Romana, sempre con funzioni di staff e sorveglianza utenti) risolveva (si teme in forma non gratuita… indipendentemente da questo tali attivita’ costituivano reati penali) “compiti in classe di verifica”, compiti a casa, attivita’ DAD, forse persino a lambire gli Esami di Stato… per conto di centinaia di studenti che promettevano anche forme di compenso monetario in cambio delle procedure e degli svolgimenti risolutivi di prove d’esame e verifiche scolastiche, dalle medie inferiori sino alle Università.
E’ noto che i social merda… pardon i Social network sono monitorati da personale “staffer” in buona parte proveniente dalle Polizie Giudiziarie Italiane (Polizia, Carabinieri, Vigili, Polizia Postale, DIGOS, AISI, AISE, informatori DIGOS non graduati, affiliati ‘ndranghetisti, genealogie ‘ndranghetiste, etc…)
Yahoo Answers pur essendo nato circa 12 mesi dopo dalla costituzione societaria di Facebook-Zuckerberg (pare discendenza ex finanzieri Rockefeller), precedette Facebook nella diffusione nelle principali lingue mondiali (circa 7) costituendo il primo Social Network (privo di home page personali all’atto della iscrizione) globale che anche in Italia (ex sede Legale, Centro Leoni, Milano Vigentino, Via Spadolini) ebbe una iniziale diffusione che per alcuni anni (dal 2006 sino al 2009-10 circa) misse in ombra Facebook Transamerica a livello globale…
Yahoo Inc essendo prevalentemente finanziata dalla lobby petrolifera, guerrafondaia e filo nuclearista, nonche’ neofascista e suprematista del Partito Repubblicano (nella fattiscpecie Bush e Trump) e dalla Massoneria Skull and Crossbones, invento’ il primo metodo di sorveglianza (e capitalismo della sorveglianza globale) utenti costituendo degli staff internazionali (in ogni Dominio internet Yahoo registrato all’estero esistevano reclutamenti di personale staff “pescato” da militanze neofasciste e suprematiste e Polizie oltre che la CIA-FBI ed i vari servizi segreti Nazionali per ciascun dominio Yahoo Answers registrato…
Anche in Italia E SOPRATTUTTO IN ITALIA… tale social net, in forma presumibilmente ILLEGALE (non essendo ufficialmente formalizzata coi nostri Ministeri), recluto’ personale staff (ed anche amministratori di sistema e hacker) dai Corpi di Polizia di Stato (sia nelle figure di pensionati ex poliziotti, sia nelle figure di DIGOS veri e propri ed in funzione nello staff con mansioni coordinate dai nostri ministeri… (Berlusconi e Maroni fecero carte false per arrivare a quanto sopra…).
Oltre ad aver anticipato quello che dal 2017 si scopri’ per Facebook e Zuckerberg… (ovvero liste di proscrizione a livello mondiale con scambio di tali “data base” anti fascisti, anti mafiosi ed anti USA-UK tra le varie Polizie USA ed europee), forme massicce di propaganda filo fascista, reazionaria, filo mafie e filo USA e filo petrolifera, nonche’ guerrafondaia… vennero praticate dal personale di staff di Yahoo Inc per molti anni, anzi decenni, dal 2006 sino alla soppressione del Maggio 2021 (in Italia tramite il COPASIR, persone come Adriano Pezzano, Tribunali di Milano, Genova, Padova, Roma, Novara, Torino e redattori come Maurizio Molinari ne invocarono, tramite anche la CIA, la soppressione a causa di contenuti gravemente diffamatori e filo mafiosi postati da dipendenti ed ex dipendenti di Yahoo INC e VERIZON MEDIA OATH tra il 2007 e il 2021…)
SI ricorda che il gruppo GEDI oltre ad aver partecipazioni societarie sia USA che Logarchi Russi… ha supportato la ladropolitania di Milano sparita e da ricordare Facebook… (inclusi Da Milano alla Barona, La mia Milano di una volta, Milano nei secoli, etc…)
Nello scenario ricco di reati (sopra accennato) si citano anche e per mano di alcuni noti, tra i quali Adriano Pezzano Milano Via Pietro Colletta e Pietro Planezio, Quinto di Genova, Antica Romana di Quinto ed altri agenti e funzionari COPASI, DIGOS, AISI, AISE con tesseramenti CIA…propagande filo USA, filo petrolifere, filo guerra IRAQ…
Pietro Planezio (oltremodo docente universitario abusivo, divulgatore scientifico e astronomo abusivo) si distinse per sostenere che le auto a trazione elettrica fossero delle truffe e che solo le “7” sorelle petrolifere USA e UK potevano sostenere lo sviluppo sostenibile del pianeta Terra e dei Governi Mondiali…
“Post ” filo mafia, filo ‘ndrangheta, diffamazioni seriali (accessorie a quelle gia’ sostenute a mezzo stampa dalle editoriali La Stampa e GEDI anche nella figura del succitato Maurizio Molinari (per via di migliaia di domande e risposte contenenti linl ed articoli diffamatori delle testate giornalistiche dal medesimo gestite… quindi non direttamente ma a causa di personale staff e DIGOS che postava a titolo diffamatorio e calunnioso certi articoli de La Stampa e La Repubblica ed altri giornali di tali gruppi) come anche di politici, tra i quali Roberto Maroni e pare anche Salvini…e giornalisti locali… giornali che tutt’oggi sostengono la candidatura della Meloni a futuro premier Italiano… non ci sono solo i Giornali di Berlusconi a farlo, anche RAI 3 e persino REPORT hanno dato e danno i loro contributi al punto tale che gli anti Putin contestano la Berlinguer per politiche aziendali filo fascismo russo…) dossieraggio e profilazione utenti con invio di dossier punitivi e repressivi, calunniosi e diffamatori di apertura processi giudiziari repressivi e filo mafiosi e corporativi (al top i Tribunali di Milano , Genova e Roma) per “reati di opinione”, spionaggio informatico remoto, hackeraggi, trojan autoinstallanti… ovvero lo scenario che poi venne adottato anche da Facebook, Youtuve, Twitter e cosi’ via…
A quanto sopra, come accennato, si riportano decennali e decennali attivita’ di “compitificio illegale” nelle quali, ogni giorno, centinaia di studenti, in forma illegale, inviavano richieste di soluzioni prove d’esame e prove di verifica… ottenendole per mano di alcuni noti staffer Yahoo Inc e Yahoo Oath (oggi avviene lo stesso su altri siti come il social “domandina” e in Quora Italia, oltre alla prosecuzione di spionaggio criminale per conto DIGOS e propagande filo USA e filo Putin)…
In sintesi, ignoti e noti (tra questi Pietro Planezio) sono imputabili di vari e reiterati reati di frode scolastica tramite la soluzione di domande come quella allegata all’inizio di questo articolo…
Ovviamente per cancellare le prove e altre prove di reati accessori alle propagande filo USA e dossieraggio di massa non autorizzato… in varie parti del mondo e soprattutto in Italia (Maurizio Molinari, Pietro Planezio, Adriano Pezzano) hanno invocato la soppressione definitiva del social… del resto medesimi reati sono ancora perpetuati da tali personaggi… persino nel social Linkedin…
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1 MAGGIO 2022
“Home La mia Milano di una volta facebook ” e post di utenti che postano solo immagini storiche inedite rigirate poi a home lucrative
“Man bassa ???” di archivi istituzionali di Milano Sparita… e quartieri spariti… simulate in falsi utenti ultracentenari che postano immagini di album di famiglia INESISTENTI !!!
La schermata sovrastante (leggasi la provenienza dal titolo della pagina facebook lucrativa ed autopromozionale con autori parte di reti elettorali PD, Lega, protetta da Adriano Pezzano (piu’ sopra l’identita’ di Adriano Pezzano) venne prevista nei siti Milanobarona sin dal 29 Aprile scorso. Leggasi la didascalia sovrascritta… l’account di “La mia Milano di una volta”, abbinato a tale immagine (se fosse in vita avrebbe 110 anni circa… si comprende della falsita’ delle dichiarazioni scritte per uso lucrativo ed autopromozionale) è un fake (lo si deduce dal fatto che l’account NON HA ATTIVITA’ … lo stesso dicasi per tutte le immagini postate in “La mia Milano di una volta” facebook e le arcinote e illegittime pagine Milano Sparita e da ricordare e Milano nei secoli (illegali nel senso che soprattutto per Milano sparita fbook le violazioni sistematiche dei copyright di infinite immagini e film cinematografici protetti da copyright non si contano… se qualcuno volesse conoscere uno dei responsabili di tali violazioni rammenti un nome… Adriano Pezzano… poi il resto e’ parentopoli e strutture politiche PD e Lega e Forza Italia, immobiliari e immobiliaristi e Polizie Giudiziarie…)
AGGIORNAMENTI NEL MERITO DEL POST DI ALCUNI GIORNI FA (DA MILANO ALLA BARONA… Facebook)
La schermata sovrastante, reperibile nel sito SIT Geoportale, mappe storiche, Comune Milano, non ritrae, come gia’ segnalato, alcun progetto di Naviglio navigabile da Via Merula sino a Piazza Maggi-Carrara verso Stadera e Morivione… la striscia grigia intervallata da spazi vuoti è un semplice parterre… simile traccia grafica la ritroviamo anche nella futura Via Parenzo e il futuro Viale Malta (poi Viale Cassala)… tracciature che indicano la presenza di uno spartitraffico (mai realizzato per Via Parenzo e Viale Faenza) parterre centrale ai vialoni ispirati, nei primi del 900, alla “Grandeur Parigina” (nello stesso periodo un progetto faraonico di un asse automobilistico attrezzato che da Piazza Duomo si estendesse sino a Magenta, integrandosi anche con l’asse ferroviario Milano Magenta ATM (il cosiddetto Gamba de legn) con prosecuzione verso ed oltre il Ticino sino… a Vercelli in Piemonte… tale progetto venne postato in Milanobarona circa un anno fa, l’immagine è reperibile nell’articolo precedente all’edizione 2022, https://milanobarona.altervista.org/2016/08/01/milano-nel-dopoguerra/ La dichiarazione che l’immagine soprastante raffiguri progetti di nuovi navigli nel 1909 è una bufala… la Barona non doveva diventare Venezia… tanto per capirci…
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30 Aprile 2022
1980, Ho fatto splash (Maurizio Nichetti)…
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29 Aprile 2022
immagine condivisa tramite puntamento esterno al link https://previews.agefotostock.com/previewimage/medibaoff/bcfcbd8f96fdf2f4e3c4880a3304b3a1
Porta Venezia verso Porta Nuova, Viale Tunisia, Piscina Cozzi (presumibilmente anni 60 del ‘900)
AGGIORNAMENTO DEL 29-4-22
Osservare la schermata sottostante
La home facebook “La Mia Milano di Una Volta” e le immagini postate non corrispondono ad utenti reali ma a fake user multiaccount…. lo si deduce dal fatto che la quasi totalita’ degli utenti che postano immagini (in quel sito, con modi simili a Milano Sparita e da ricordare) corrispondono ad utenti che hanno come unica attivita’… postare unicamente immagini in tale home facebook… Anche l’utente che ha postato la presunta foto inedita di Piazza Negrelli Via Lodovico il Moro (datazione possibile non solo anni ’40 ma anche tutti i ’50) è un account che ha come attivita’ LA SOLA IMMAGINE POSTATA!!! La morale ? Come si sospettava a partire da Milano sparita e da ricordare Facebook elevatissime percentuali di multiaccount (idem per Skyscrapercity) dietro i quali si nascondono 4 figuri di Milano Sparita Skyscrapercity, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli…. ovvero gli ormai depredati archivi fotografici civici e archivio ATM… poi se ci fosse qualche “compare”, tipo ANPI (inclusi anche parenti dei medesimi Milano Sparita SSC) che regala foto a tale consorteria, come quella visibile, nulla di strano… gia’ si sapeva…. POSSIAMO FORSE PREVEDERE CHE DA STASERA O DOMANI VEDREMO QUESTA IMMAGINE NELLA HOME COMMERCIALE E AUTOPROMOZIONALE “DA MILANO ALLA BARONA… STORIE… BLA BLA BLA” ? Salutateci il vostro amico Calabrese Adriano Pezzano, oltre che Sala (oggi impegnato con la Meloni nelle nostalgie dell’ex Movimento Sociale Italiano… da chiedersi da quale parte stia…) e anche l’immobiliare PD della Toscana (e PDL LEGA ALLEANZA NAZIONALE ai tempi di Albertini, De Corato e Moratti) che ha acquistato l’ex scalo FS Porta Romana…. c’è da vergognarsi per voi…
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PROSSIMAMENTE:
Dal web https://www.bufale.net/notizia-vera-piero-angela-il-problema-dellitalia-e-un-problema-morale/
Piero Angela ha realmente pronunciato queste parole nel corso di un’intervista rilasciata all’Huffington Post il 19 febbraio 2017. Tra le tante considerazioni sul Paese, aggiunge: (leggasi immagine sottostante, l’immagine sottostante riporta dichiarazioni reali anche se la frase finale “Voto M5S” e’ un bluff che sfrutta dichiarazioni reali di Piero Angela, successivamente veicolate in propaganda elettorale…)
Huffington Post ?, caspita, ma siamo nella costellazione di Verizon Media (Yahoo) e gruppo GEDI… chi predica bene poi razzola malissimoe riceve appartamenti di lusso gratis in zona City Life…(ovviamente non Piero Angela ma qualche giornalista pro crimine e pro corruzione, con cenette in compagnia di politici Lega, F.lli d’Italia e Partito Democratico e Italia Viva…).
VERO, L’ITALIA E’ UN PAESE MORTO… FORSE ANCHE PIERO ANGELA E LA SUA RAI PROPAGANDISTICA, EX DEMOCRISTIANA E FILO AMERICANA HANNO CONTRIBUITO A RENDERLO TALE… ANCHE PIERO ANGELA HA PRATICATO PARENTOPOLI IN RAI… INSERENDO SUO FIGLIO NELLE PRODUZIONI DIVULGATIVE DI TALE TELEVISIONE PUBBLICA (NON PARLIAMO DI BERLUSCONI, MARONI E RENZI, ESPERTI NELLA DEMOLIZIONE DEL SISTEMA ITALIA…) MA DEL RESTO SE CONSIDERASSIMO CHE ABBIAMO UNA ECONOMIA IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, UNA GIUSTIZIA IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, APPALTI PUBBLICI IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, PETROLCHIMICI IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, SOCIAL NET IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, POLIZIE E CARABINIERI CON RADICAZIONI MAFIOSE E SERVIZI INFORMATICI IN APPALTI IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, MERCATO DEL LAVORO IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, UNIVERSITA’ IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, RACCOMANDAZIONI LAVORATIVE E DI CARRIERE…IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA, PARTITI POLITICI IN MANO ALLA ‘NDRANGHETA… DOVE POSSIAMO ANDARE A FINIRE ? Esatto, in Italia, chi sbaglia e chi compie reati non viene punito, viene punito chi li denuncia, chi ha capacita’ e talenti deve andare ad emigrare all’estero perche’ in Italia la ‘ndrangheta controlla il mercato delle assunzioni clientelari in aziende, banche, UNIVERSITA’, enti pubblici… ma qualche esempio pratico ? (eccone due sotto…)
1)Scambio di auguri e saluti tra boss della ‘ndrangheta e magistrati… come piu’ volte scritto non si tratta piu’ di semplici affiliazioni ma di genealogie ndranghetiste nei tribunali italiani e lombardi…
(non si tratta di fiducia al “Fatto Quotidiano”… voce dell’ex Primo Ministro Conte negli anni 2018-21… e nelle disastrose gestioni COVID-19…si tratta dell’unico video che dimostra quanto sostenuto in Milanobarona da anni con le ire di Milano Sparita Skyscrapercity (lobby potentissima), le ire furibonde degli appalti Polizia e Agenzia Cyber Sicurezza di Milano Tribunale (il Re di Milano…), le ire del falso astrofisico sopra menzionato (il Re di Genova, in appalti come il Re di Milano)…ovviamente l’intercettazione è avvenuta in Calabria in un contesto puramente Calabrese… ma il fenomeno è Nazionale, non a caso Nicola Gratteri dovette ricostruire il suo “pool” reclutando sistematicamente non Calabresi… dalle Polizie Giudiziarie sino ai magistrati…i precedenti erano tutti a favore della ‘ndrangheta, non di certo della Repubblica…)
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2 -DIGOS-AISI-AISE nei social network ? No grazie, bastava Licio Gelli…-
Immagini come la sovrastante dominarono Yahoo Answers dal Maggio 2007 sino al Maggio 2021 e rappresentano probabili scenari di un mercato illegale del “compitificio a mezzo Yahoo” dietro il quale si nascondevano forme di corruzione cronica. Ex Yahoo Answers e le decennali frodi a danno del Ministero dell’Istruzione e della medesima popolazione scolastica. Dal 2007 sino al Maggio 2021 “fioccavano” nelle sezioni di matematica, fisica ed ingegneria, centinaia di richieste giornaliere di studenti che connessi, da scuola, via smartphone , (all’insaputa dei docenti) chiedevano la soluzione di verifiche scritte, interrogazioni e persino soluzioni di esami di stato, oltre che compiti a casa e periodi festivi e feriali… tra i protagonisti della vicenda, emergono i sospetti che negli staff della VERIZON Media, ex Yahoo Inc….oltre che numerosi ex Poliziotti DIGOS in pensione ed anche Poliziotti ancora nel ruolo di Agenti Graduati… a gestire soluzioni di prove scolastiche postate per ottenere la soluzione (senza che mai i moderatori intervenissero per quasi 20 anni, bannando domande, risposte e utenti in frode) … si teme che anche un ruolo non secondario venne identificato con il CEO Europa Meridionale di Answers, ovvero l’arcinoto Pietro Planezio…(che beneficia di protezioni giudiziarie anche grazie all’amico Adriano Pezzano e migliaia di magistrati e operatori della Polizia Postale sparsi in tutta Italia)
Che relazione hanno questi fatti di rilevanza penale con Milano ?
Beh, diciamo che al Tribunale di Milano Planezio collabora come informatore-spia AISI-DIGOS politico giudiziaria da oltre mezzo secolo (di inermi finiti sotto processo ed in galera per sua mano, insieme al succitato Pezzano, il conteggio è fuori scala… siamo sempre nel mondo repressivo di cittadini che esprimono dissenso e/o che denunciano mafie e fatti di corruzione, il suddetto ha amicizie consolidate con vari magistrati, ovviamente siculocalabresi, idem con Procura e Tribunale di Genova… Roma, Padova, Brescia, Novara, etc…poi le note vicinanze di Yahoo INC e successivamente Verizon al gruppo editoriale GEDI che oltre ad aver contribuito con Il Secolo XIX e La Repubblica edizione Genova, a lanciare la carriera di un abusivo che si vendeva come astronomo professionista e divulgatore scientifico… sempre GEDI lancio’ anche Milano Sparita e da ricordare Facebook… oddio piu’ che Milano dovremmo ribattezzarla Ladropolitania non sparita e da dimenticare Facebook…
Non si esagera nel sostenere che il noto meccanismo delle parentopoli e raccomandazioni negli ambienti universitari non riguardi anche Milano, Genova… ovviamente anche INAF e INFN… per non parlare di docenti universitari con raccomandazione politica e familistica…in odore di ‘ndrangheta…
IL PROBLEMA DELLA CORRUZIONE E DELLE VIOLENZE SISTEMICHE NELLE POLIZIE ITALIANE (RIFLESSO DELLE LOGGE E LOBBY DELLA MAGISTRATURA E DEL MALAFFARE ANCHE POLITICO) E’ NATO CON LA REPUBBLICA, ANZI CON IL REGNO D’ITALIA… NONOSTANTE GIORNALISTI COME MAURIZIO MOLINARI (E LE SUE TESTATE FINANZIATE CON LE NOSTRE TASCHE A SUON DI IVA E PRELIEVO FISCALE) DESCRIVANO I “””TUTORI DELL’ORDINE””” COME MARTIRI FLAGELLATI CHE PER 1000 EURO AL MESE SACRIFICANO LA VITA E QUELLA DELLE LORO FAMIGLIE… IN REALTA’ LE COSE SONO MOLTO DIFFERENTI E NON SOLO DA OGGI … UTILE RICORDARSI DELL’OMICIDIO DI PEPPINO IMPASTATO CON I DEPISTAGGI DI CARABINIERI E MAGISTRATURA PER DIFENDERE “COSA NOSTRA”….(ANALOGHE FILIPPICHE ANCHE PER IL DISCEPOLO GIANNINI ED IN GENERALE DI UN CERTO ORDINE DEI GIORNALISTI CHE CREDE DI LAVORARE ANCORA SOTTO IL “VENTENNIO”… L’ORDINE DEI GIORNALISTI, CHE LA PENSA COME SALVINI NELLE SUE HOMEPAGE FACEBOOK…OVVERO “STATO DI POLIZIA E’ BELLO” NACQUE DA PRECISE VOLONTA’ MUSSOLINIANE…E SI VEDE TUTTA…DEL RESTO LA MAGISTRATURA IMPONE CHE ANCHE L’ULTIMO DEGLI INERMI CITTADINI SCRIVA COME L’ORDINE DEI GIORNALISTI… ANZI COME DESIDERAVA AUGUSTO PINOCHET NELL’AGOSTO DEL 1973 A SANTIAGO DEL CILE… QUANDO SFILAVA TUTTE LE FINESTRE DOVEVANO AVERE LA SUA EFFIGE E SCRITTE DI ADULAZIONE…OVVERO SOLO “SLURP, SLURP”… “”TUTTO BELLO, TUTTI BUONI, ITALIA PRIMA NEL MONDO…ECCELLENZE IN TUTTO… LA MAFIA NON ESISTE…”” CHI SOSTIENE L’OPPOSTO FINISCE IN GALERA…). A MILANO, IN VIA SAN BARNABA, C/O CYBER SECURITY CRIME DIGOS… QUALCUNO AVRA’ UN BEL TRAVASO DI BILE…ANCHE A QUINTO DI GENOVA…
27 Aprile 2022
immagine condivisa con puntamento esterno al link:
LE SCEMENZE DELL’UNIVERSITA’ DEL POPOLO “CALABRESE” DELLA GRAMIGNA, OVVERO UNITRE-ASTROPOLARIS GENOVA DI PIETRO PLANEZIO NOTO ABUSIVO DELLE PROFESSIONI DI DIVULGATORE SCIENTIFICO E DOCENTE UNIVERSITARIO, ABUSIVO CRONICO MOLTE VOLTE DENUNCIATO (COME NOTO PER I FREQUENTATORI DELL’EX YAHOO ANSWERS SEZIONI SPAZIO E ASTRONOMIA, INGEGNERIA E FISICA E MATEMATICA) PER L’ESERCIZIO NON AUTORIZZATO DELLA PROFESSIONI SOPRA ELENCATE, ANCHE IN EVENTI PUBBLICI COME IL “FESTIVAL DELLA SCIENZA” DI GENOVA.
La UnionCalabria nelle raccomandazioni di natura politico clientelare (Pietro Planezio, Pino Neri, Carlo Chiriaco, Adriano Pezzano, Pietrogino Pezzano, Milano Sparita Skyscrapercity e home page commerciali Milano Sparita, Da Milano alla Barona, Milano nei Secoli, IULM, Gruppo GEDI Maurizio Molinari, etc…) non brilla per competenze scientifiche e storiche soprattutto quando si vende nella veste di esperti in competenze scientifiche e universitarie…
CLOWNTERAPIA
Il filmetto sopra linkato, della durata di quasi due ore (lezioni private a pagamento ASTROPOLARIS-UNITRE, avente come relatore un ciarlatano abusivo sponsorizzato anche dal quotidiano La Repubblica e IL Secolo XIX , lo stesso sponsor di Milano sparita Facebook (sempre gruppo GEDI)) sarebbe, come per altri video, strapieno di errori teorici.
-Elenco sbroccolate contenute nel filmetto linkato (primi 60 minuti).
Si premette che lezioni molto ma molto piu’ complete, corrette ed esaustive nel merito della DARK MATTER (Materia Oscura) , sono disponibili nel canale DTT Rai Scuola… e anche FOCUS. In rete sono disponibili basi documentali NON PLENZIO-UNITRE-ASTROPOLARIS che spiegano molto piu’ esaurientemente ed in modo corretto quanto Pietro Planezio non riesce a divulgare… come dissero i suoi detrattori Yahoo e Quora… conosce solo quello che legge da Wimipedia e dai vecchi manuali per neofiti di astronomia…
Una corretta esposizione dei presunti effetti gravitazionali indotti dalla materia oscura richiederebbero, se fosse capace di sintesi e di chiarezza, non oltre la mezz’ora di tempo… lezioni di quasi due ore rivelano le notissime frodi che il personaggio sopra citato attua per incrementare, a conteggio orario, i costi delle sue lezioni universitarie private… in tutta franchezza denaro buttato nel cesso…vedetevi i documentari Rai Scuola e Focus ed apprenderete meglio e gratis !!!
Partiamo nella sequenza degli errori principali contenuti nei primi 60 minuti di “””relazione”””
Non esistono teorie nè paradigmi teorici (cosmologici) che sostengano una formazione prematura delle prime galassie entro il primo miliardo di anno dopo il cosiddetto “Big Bang”
In estrema sintesi, la materia (semi primordiali delle galassie) distribuita in modo non uniforme nell’Universo al momento del disaccoppiamento della radiazione dalla materia (la separazione tra materia e radiazione genero’ la Radiazione Cosmica di Fondo) nacque dal noto Principio di Rottura Spontanea di Simmetria dell’Universo
condizione nella quale non tutta la materia presente nel cosmo primordiale venne annichilita dalla componente di antimateria distribuita nell’Universo medesimo.
Tale asimmetria corrisponderebbe alla nota “anisotropia” della Radiazione Cosmica di Fondo, prodotta da agglomerati a maggiore densità della materia primordiale (nucleosintesi) dai quali si generarono le prime Galassie (tra i 100 ed i 600 milioni di anni dopo il Big Bang).
Le galassie si originarono non in funzione di valori minimi o massimi della densita’ generale di materia presente nell’Universo prima del miliardo di anni di età… ma in funzione di fluttuazioni di densità locali (identificate nelle anisotropie sopra citate) che innescarono i primi “collassi gravitazionali” dei gas nebulari composti da Idrogeno, Elio, Deuterio e Litio.
La presunta Dark Matter-Materia Oscura, non è (secondo il Modello Standard attuale) minimamente implicata ne implicabile nella formazione delle prime galassie (per la semplice ragione che la radioastronomia ha già identificato nelle anisotropie della radiazione cosmica, le quantificazioni di quanta nucleosintesi primordiale venne prodotta dalla rottura spontanea di simmetria iniziale).
Ulteriori errori presenti in tale filmetto:
La densità critica strumentalmente misurata nell’Universo osservabile si attesta a valori di soglia inferiori ad 1
https://www.vialattea.net/content/1081/
ovvero < 1
L’universo è pertanto aperto ad espansione infinita e accelerata.
Il somaro sopra menzionato ha confuso ed omesso di dire che le teorie attuali alla base dei principi fisici di espansione accelerata dell’Universo non si basano più sui criteri adottati sino ad una trentina di anni fa sulla presunta distribuzione e densità media di materia dell’Universo …ma sulla stima (metodo curve luminose spettrali Supernovae Candele Standard) della distanza calcolata delle galassie osservabili ai limiti osservabili delle distanze più remote (che da osservazioni condotte negli anni ’90 del 900 risulterebbero molto più remote e distanti e con velocità di recessione molto maggiori di quanto calcolato con i modelli di geometria dell’Universo basati sui valori di densita’ OMEGA media di materia presunti o misurati nell’Universo osservabile).
Tra le varie scemenze si nota la citazione delle particelle WIMP (materia oscura) sulla espansione dell’Universo. Come sopra scritto, le teorie accreditate a partire dal 1998 (ed anche prima), non imputano alle particelle ipotetiche di materia oscura (WIMP) alcun ruolo efficace nella velocita’ di espansione o contrazione dell’Universo, dato che dal 1998 si fece strada la nuova ipotesi di una componente antigravitazionale (pressione negativa) all’origine dell’inattesa espansione accelerata dell’Universo (la Dark Energy o Energia Oscura).
La descrizione fatta da Pietro Planezio è non solo errata ma anche obsoleta dato che i modelli attuali considerano agente solo a livello locale l’effetto di “legame gravitazionale” (e conseguente geometria dell’Universo).
Ulteriori scemenze:
Le particelle WIMP non sono correlate alle anisotropie primordiali della Radiazione Cosmica… le variazioni di densita’ sono correlate alla Rottura Primordiale di Simmetria dell’Universo, ovvero una “eccedenza” di materia ordinaria barionica (ed eventualmente non barionica, ovvero Oscura) ha prevalso sull’antimateria… in caso contrario l’Universo era solo un vuoto cosmico soggetto a fluttuazioni quantistiche (energia di punto 0).
“VEDERE LA MATERIA OSCURA”
Non esistono strumenti che permettano di “vedere” lungo distanze cosmologiche e nemmeno su distanze planetarie e interplanetarie… la Materia Oscura …e con essa le presunte particelle delle quali sarebbe costituita (escludendo il ruolo dei neutrini).
Attualmente nessun ricercatore ha isolato le particelle costituenti la materia oscura ne qualcuno avrebbe “osservato” direttamente ammassi e nebulose di materia oscura.
Dal 1930 si ipotizza che un indizio che rivelerebbe la presenza di “ammassi” di materia oscura sarebbe costituito dalle Lenti Gravitazionali… tuttavia, in quasi un secolo di ipotesi… attualmente l’unico presunto segnale rivelatore di materia oscura sarebbe rappresentato dagli eccessi di velocità rotazionale di molte galassie a spirale… ma le localizzazioni di presunti ammassi e misurazioni dirette dell’esistenza di particelle non barioniche (particelle di materia oscura) non sono mai andate a buon fine…
Dal 1930, il fisico e astronomo Fritz Zwicky scopri’ che la curva radiale (dal nucleo galattico ai suoi margini esterni) delle velocità rotazionali di alcune galassie era in violazione (apparente) con le Leggi gravitazionali di Newton (in sintesi l’energia cinetica rotazionale delle stelle piu’ periferiche era superiore alla presunta energia di legame gravitazionale con il centro di massa stellare delle galassie medesime). Se tale misurazione era corretta… le regioni medio-periferiche delle galassie avrebbero dovuto disgregarsi. Venne pertanto introdotta l’ipotesi di una massa mancante, non visibile, non interagente con l’energia elettromagnetica…che addizionasse un legame gravitazionale supplementare che permetteva ai sistemi solari più periferici di non slegarsi dalla galassia per via di velocità di fuga superiori a quelle previste dalle Leggi di Newton…
La teoria della Dark Matter ha ovviamente molti oppositori, alcuni di essi sostengono, e non a torto, che forse l’adottare le Leggi della Gravitazione Universale ad un corpo non solido come le galassie… introdurrebbe dei paradossi dovuti al considerare le galassie come fossero sistemi solari fatti di stelle centrali e pianeti.
Le stelle più periferiche di una galassia a spirale non sono direttamente legate, gravitazionalmente, al centro di massa stellare centrale … le stelle intermedie addizionano forza gravitazionale aggiuntiva… le Galassie non sono corpi solidi. Per esempio il sistema solare ha un legame gravitazionale debole con il Buco Nero centrale della via lattea (Sagittarius *A)… in sintesi la teoria della materia oscura, pur se accreditata dalla comunità scientifica, non colma tutte le lacune teoriche e osservative forse dovute ad aver considerato, per troppo tempo, le Galassie come governate da Leggi identiche a quelle dei sistemi solari…
Detto questo… ed indipendentemente da questo…
ULTERIORI CAPRONATE…(DAL MINUTO 50′)
Curvatura spaziotemporale (Relatività Generale di Einstein)
Lo psicopatico nato in Calabria il 10-1-1935 (falso Atto Civile di nascita che lo ricolloca falsamente come cittadino di Genova) dice che la curvatura dello spaziotempo indotta da una massa farebbe in modo che se cadessimo (caduta libera) da un’altezza non specificata, la velocità di caduta ci trasferirebbe (minuto 55:45 circa in poi) di 300.000 km in “avanti nel tempo alla velocità della luce” (AHAHAHAHA)
La capra dell’astronomia (Calabrese doc come il nipote del noto boss della ndrangheta Adriano Pezzano pietro-planezio.webs.com , dal medesimo protetto insieme all’ausilio della Polizia Postale-DIGOS e magistratura siculo calabrese) utilizza l’unita’ di misura della lunghezza lineare (chilometro) per calcolare un tempo futuro che non esiste essendo i fenomeni relativistici subordinati a sistemi di riferimento inerziali con le stesse unita’ di misura della cinematica classica).
Mio Dio, ma ci rendiamo conto delle scemenze che questo 87 enne (amico del succitato Adriano Pezzano e della Milano e Barona Vintage facebook) vomita nelle sue lezioni private ed a pagamento di “Cosmologia” ?
La curvatura spaziotemporale di una massa determina un impulso di moto ad una massa minore lungo una linea geodetica… ma tale massa non verrebbe trasferita nel futuro di 300.000 km/s… SONO LE NOTE IDIOZIE CHE PIETRO PLANEZIO HA SCRITTO NELLE SUE FRODI A MEZZO SOCIAL IN YAHOO PER QUASI 20 ANNI !!!
Tali scemenze erano pane quotidiano nel social Yahoo Answers dal Maggio 2007 al Maggio 2021 e tutt’oggi, sotto mentite spoglie (per esempio frodi user fake Valeriano BallardIni, Valerio Scarpa e altri milioni di fake) anche in Quora Italia (YAHOO E QUORA SONO VICINE ALLA PARROCCHIA GRUPPO EDITORIALE GEDI)… boiate frutto di ignoranza e abusivismo… Pietro Planezio è stato denunciato piu’ volte, da differenti persone, per l’esercizio abusivo delle professioni art cp 348.
L’analisi del delirio in Demenza Senile e semi analfabetismo pregresso si interrompe al 60esimo minuto, probabilmente nei restanti 40 minuti altre scemenze sarebbero inventariabili in questo articolo…ma 1 ora dedicata all’inventario delle scemenze sproloquiate sarebbe più che sufficiente…
Lo chiamavano, nei social net… (con toni provocatori) il Boss della Piana di Gioia Tauro….è protetto dal Procuratore Generale Cozzi, da altri PM (suoi amici e soci) del Tribunale e Procura di Genova, da altri magistrati siculo calabresi di Milano, Novara (fior di calabresi e siciliani lo proteggono), Roma, Padova… ergo la mafiomassoneria giudiziaria siculocalabrese che nel noto Adriano Pezzano (corregionale del Planezio… amici di vecchia data e informatori DIGOS/AISI….Planezio, oltremodo, non è nome di battesimo ma riadottivo) vede una loggia ed una lobby illegale di reti clientelari NON ESISTE SOLO LA LOGGIA UNGHERIA…
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26 Aprile 2022
immagine condivisa con puntamento esterno al link:
Entro domani lo scandalo dell’esercizio abusivo delle professioni universitarie di Pietro Planezio… e le boiate che il medesimo posterebbe in Youtube, riprese video delle sue “lezioni a pagamento” presso l’Universita’ privata UNITRE di Genova.
Si rende noto che il gruppo GEDI (attualmente proprietario del Secolo XIX e con lobbismo politico Partito Democratico ed anche Lega e Fratelli d’Italia, ovvero La Repubblica e La Stampa), da oltre 30 anni (La Repubblica edizione Genova e il Secolo XIX) sponsorizzano tale ciarlatano (Planezio) con le false qualifiche di Astronomo e Divulgatore Scientifico… presentandolo anche negli eventi “Festival della Scienza” con qualifiche non possedute…alcuni approfondimenti del personaggio e dei reati di istigazione all’esercizio abusivo della professione divulgativa ie millantati crediti imputabile a tali testate che da decenni mentono sapendo di mentire…proteggendo personaggi in odore di mafia.
Ore 16, Museo Civico di Storia Naturale G. Doria, via Brigata Liguria 9 GE: conferenza “Il viaggio scientifico del 20° secolo”. Relatore: Pietro Planezio (divulgatore scientifico); nell’ambito del ciclo di tre conferenze multimediali interattive in occasione della celebrazione “2009 – Anno Internazionale dell’Astronomia”, durante le quali saranno affrontati alcuni temi di carattere astronomico inquadrati nel loro contesto storico. A cura dell’Ass. Ligure Astrofili POLARIS, in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria” 010564567
… peccato che per essere divulgatori scientifici in ambito astronomico SIA OBBLIGATORIO ESSERE LAUREATI IN ASTRONOMIA E/O LAUREE AD INDIRIZZO FISICO/SCIENTIFICO… la seconda media inferiore interrotta (espulso dalla scuola media inferiore per devianza caratteriale, ovvero diplomato di quinta elementare) non è sufficiente… dettagli sulle reali professioni di spia politico giudiziaria (e disinformatore, ruoli svolti in Yahoo Answers, Quora Italia con fake quali Valerio Ballardini, Pietro Genovese ed altri centinaia, nel forum Coelum…dal medesimo)
fatti piu’ volte denunciati in diverse Procure Italiane (come denunciati patrimoni dovuti a redditi da operatore di staff per Yahoo, Quora Italia, informatore DIGOS, catene di ristoranti e una gioielleria…) denunce presentate in decenni e denni anche per mano di persone tra loro non correlate… fatti insabbiati dalla mafia giudiziaria di Genova, Milano, Novara, Padova, etc… che si rifarebbe alle mafie con le quali tale soggetto (e non solo lui) sarebbe correlato… del resto questa è la Polizia Italiana (idem Carabinieri), cosa potremmo attenderci… e da esse la stessa Magistratura ?
Approfondimenti nel merito dell’articolo sottostante del 24 Aprile ’22 (la ‘ndrangheta nel pavese).
Si allegano questi link dai quali si deduce che le famiglie dei Pezzano (Milano-Desio-Pavia), Neri (Pavia-Lodi) e Chiriaco (Pavia) gia’ indagate ed alcune rinviate a giudizio per affiliazione mafiosa e/o genealogia mafiosa ed appalti truccati in ASL e Tribunali di Milano e Pavia, tra gli anni 2009-2010… non solo sono state tutte assolte (Procura e Tribunale Pavia al primo grado) causa insabbiamento processi (della nota Procura e Tribunale di Pavia, dove Pino Neri lavorava come Segretario di Cancelleria sia nelle Aste Giudiziarie che a tempo perso nelle aule Penali di tale tribunale… quindi in connivenza con magistrati pavesi (molti calabresi e siculo calabresi anch’essi in odore di mafia, stregua analoga per tribunale Milano, sia allora come oggi). Quindi assolti tutti in primo grado, ricondannati con pene lievi in appello… sconosciuti gli esiti degli eventuali ricorsi in Cassazione… quindi un Tribunale di Pavia che negava frodi elettorali della ‘ndrangheta nel pavese a favore dell’ex PDL e Lega… il medesimo tribunale, come piu’ volte anticipato perseguitava coloro che denunciavano fatti di mafia correlati a tali famiglie ed alla raccolta voti PDL Lega nel pavese con apice di frodi elettorali in Borgarello e Pieve Porto Morone e Casoni (Lega e Lega Maroni Presidente)…
Sotto il lnik non attivo della versione dei fatti “offerta” dalla Provincia Pavese (attuale proprieta’ insieme a La Stampa e La Repubblica al gruppo GEDI)… in pratica la signora Fiore, combattente giornalista contro le vittime di mafia… ha anticipato l’assoluzione di Pino Neri con le stesse falsita’ con le quali farebbe condannare le vittime di mafia e persone a conoscenza dei fatti…
Anche la trasmissione “zerbino” filo atlantista e filo PD (con strizzate e spallucce d’occhio alla Lega ) REPORT RAI 3 nel merito dell’ormai quasi 20ennale bacino elettorale della destra in Lombardia gestito dalla ‘ndrangheta… si limito’ al singolo caso di Nino Caianiello, sicuramente coinvolto ma tutt’altro che l’unico emissario che permette a tutti i partiti, di destra e sinistra, in Lombardia e non solo, di fare man bassa ed eleggere, da oltre 10 anni, fior di Governatori Regionali vincenti con tali sistemi…
Maria Fiore della Provincia Pavese sarebbe l’alter ego pavese del nazionale pluriquerelato Maurizio Molinari, ergo diffamazioni e calunnie contro inermi cittadini rei di aver denunciato persone e fatti di mafia (in alcuni casi diffamazioni e calunnie contro cittadini non imputabili per assenza di prove) entrambi nelle vesti di avvocati d’ufficio di personaggi successivamente condannati per ‘ndrangheta… malgrado siano stati presentati (dal gruppo editoriale GEDI) come vittime… la domanda ripetuta consiste nel chiedersi che relazioni esistano tra la ‘ndrangheta Lombarda e Piemontese e tali testate giornalistiche, giornalisti e tali Direttori ? …vedasi anche la repressione NOTAV de La Repubblica per mano di Maurizio Molinari… peccato che i cantieri della Val di Susa siano tutti in mano alla ‘ndrangheta… tuttavia sembra che a tale “”””Direttore editoriale pagato quasi 3 milioni di euro all’anno con testate abbondantemente finanziate con denaro pubblico, ivi i suoi stipendi ed appartamenti di lusso a Milano”””” si autocensuri (per motivi di interesse personale) su fatti di mafia e spari a zero contro coloro che la mafia la denunciano… del resto tale gruppo editoriale millanta, in quel di Genova, un falso divulgatore scientifico (ex militante neo fascista) impossibilitato ad esercitare in ambito accademico ESSENDO, OLTRE CHE NON ABILITABILE, ANCHE PREGIUDICATO… con la quinta elementare (Pietro Planezio) che fattura, privatamente, per ciascun allievo iscritto all’UNITRE, personalmente, svariate migliaia di euro nelle sue lezioni piene di errori e svarioni…
Altro che 25 Aprile da festeggiare… qui ci vorrebbe una retata giudiziaria che metterebbe al fresco qualche milione di persone tra mafiosi ed affiliati, ciarlatani, giornalisti magistrati medesimi, etc… tuttavia in galera ci vanno le vittime di mafia, i mafiosi vengono assolti o persino nemmeno indagati essendoci testate giornalistiche che offrono fatti opposti alla realta’ per motivi facili ad immaginarsi…
25 Aprile 2022
25 Aprile festa della Liberazione ?
Mai vistosi peggiore falso in atto pubblico
Il 25 Aprile dovrebbe essere ridimensionato alla Giornata della Memoria della Liberazione, dato che in Italia una vera democrazia non è mai esistita, dopo tale data, e considerando anche che dal 1992 siamo assoggettati agli effetti di un colpo di Stato Giudiziario che ha sostituito alle istituzioni (gia’ sgangherate e gia’ infiiltrate dalle mafie grazie a Giulio Andreotti, Licio Gelli… oltremodo PARTIGIANO ?!? e Silvio Berlusconi) le mafie vere e proprie.
Gli esempi non mancano, leggasi gli esempi sotto riportati:
L’Italia, attualmente, è succube sia dell’egemonia oppressiva NATO-USA e nel contempo dall’imperialismo fascista di Putin… le due “superpotenze” non sono contrapposte tra loro in senso assoluto… entrambe lo sarebbero contro l’Europa e l’Italia.
ITALIA LIBERATA ?
Col piffero…
Oltre 51 anni fa persino la cinematografia ufficiale descriveva il sistema Italia-Repubblica (delle banane) come criminale, di ispirazione e metodi fascista e mafioso… dove all’adozione del metodo mafioso e criminale si sottende la difesa degli interessi criminali di una relativa (ma nutrita e potente) minoranza di cittadini italiani che usano le mafie e la cultura mafiosa del centro sud Italiano e dell’ex Regno delle due Sicilie e Borboni… per difendere interessi privati…di natura sia capitalistica che corruttiva…
Film attualissimo, anno 1971, Regia Damiano Damiani:
L’ISTRUTTORIA E’ CHIUSA … DIMENTICHI
Nel film, ovviamente non frutto di una trama casuale e di fantasia, la rappresentazione del Sistema Economico e Politico Italiano che nel Sistema Carcerario e nelle Custodie Cautelari e nelle repressioni politico-giudiziarie della liberta’ di opinione … trova i metodi criminali (Giudiziari e Politici) per eliminare cittadini scomodi, rei di avere denunciato fatti di corruzione e di mafia… LA REALTA’ ITALIANA ATTUALE E’ COMPLETAMENTE SOVRAPPONIBILE ALLA TRAMA DEL FILM… NEL QUALE SCOPRIAMO DEL COME MAI SI VERIFICHINO TANTI FALSI SUICIDI E TANTE MORTI E TANTA VIOLENZA NEL SISTEMA CARCERARIO ITALIANO.
Altro che Festa del 25 Aprile…un PIFFERO !
https://youtu.be/DmF-bctou-Q
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24 Aprile 2022
Via Michelangelo Buonarroti, datazione immagine assente, foto originale di Paolo Monti, presumibilmente risalente agli anni -50-’60 del 900. Villa Romeo Faccanoni, ultimata nel 1914. Il progetto iniziale vide la firma dell’architetto Giuseppe Sommaruga, nell’immediato dopoguerra venne riattata in Clinica Columbus e nella sua ristrutturazione si annoverano, anche, tra le varie firme dei progettisti anche quella di Gio Ponti.
Lo stile originario era ispirato allo stile Liberty, ed il primo proprietario fu Nicola Romeo, industriale fondatore dell’Alfa Romeo. (fonti wikimedia e altre biografie)
immagine condivisa con puntamento esterno al link: www.paviaedintorni.it/temi/attivita_professioni_file/trasporti_file
Porta Ticinese-Darsena, verso gli anni 30 del ‘900, il Gamba de legn per Pavia (attuale Piazza XXIV Maggio).
PROSSIMAMENTE:
MAI DIRE SOCIAL NETWORK… LE FRODI DI PIETRO PLANEZIO (FALSO ASTROFISICO E FALSO DIVULGATORE SCIENTIFICO, INFORMATORE AISI/AISE-DIGOS) E LE SUE LEZIONI UNIVERSITARIE SCANDALOSE DI ASTROFISICA POSTATE IN YOUTUBE…
……….
L’ARIA FRITTA DI REPORT RAI 3
IL 18 APRILE SCORSO UNA PUNTATA DEDICATA AL SOFTWARE ED ALGORITMI DELLE AUTO A GUIDA AUTOMATICA… FORSE REPORT DOVREBBE AGGIORNARSI MEGLIO NEL FATTO CHE PERSINO GOOGLE HA ABBANDONATO TALE PROGETTO A FURIA DI MORTI AMMAZZATI DAI SINISTRI DI TALI VEICOLI CHE NON SONO IN GRADO DI INTERPRETARE LE MANOVRE IMPREVISTE CONDOTTE DALLA INDISCIPLINA DI AUTOMOBILISTI, CICLISTI, MOTOCICLISTI, PEDONI… ANCHE PER VIA DEL FATTO CHE GLI “ALGORITMI” (INCLUSI QUELLI DELLE UNIVERSITA’ DEL POLITECNICO DI MILANO E DELLE UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA) SI APPOGGIANO TROPPO ALLE INFORMAZIONI DEI SATELLITI RETE GPS (US ARMY)… QUANDO LE COMUNICAZIONI GPS SI INTERROMPONO O NON VENGONO CORRETTAMENTE GESTITE DAI COMPUTER DI BORDO… LE AUTO DIVENTANO INCONTROLLATE E FALCIANO PEDONI, ALTRE AUTO, MOTOCICLISTI, ETC… (LA DIMOSTRAZIONE NELLA PUNTATA DEL 18-4-22 DOVE NEI CIRCUITI DI FORMULA 1, ALLA PRIMA PERDITA DI CONNESSIONE GPS, LE AUTO SI SCHIANTAVANO A BORDO PISTA…)
COL PIFFERO CHE I RISCHI DI SINISTRI AUTOMOBILISTICI SAREBBERO ZERO… LO SAREBBERO SOLO SE CIRCOLASSERO UNICAMENTE AUTO A CONDUZIONE AUTONOMA…
ANNO 2004, QUANDO FACEBOOK ERA STATO APPENA CAPITALIZZATO ED IN ITALIA NESSUNO O QUASI NE CONOSCEVA L’ESISTENZA… LA LEGA NORD DI BOSSI, TREMONTI, ROBERTO COTA, ROBERTO MARONI, BORGHEZIO, BANCA POPOLARE DI LODI E BANCA MEDIOLANUM NON AVEVA SUFFICIENTI “SPONSOR” ELETTORALI E PROPAGANDISTICI NEI GIORNALI DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI (NE CONSEGUIVANO ACCORDI CON IL GRUPPO GEDI E LA STAMPA, PER VIA DELLA DIFFUSIONE CAPILLARE, A LIVELLO NAZIONALE, DELLE TESTATE GIORNALISTICHE… ANCHE IN TEMPI RECENTI I TRIONFI ELETTORALI DELLA DESTRA ABRUZZESE DEVONO IL SUCCESSO… NON SOLO A MARK ZUCKERBERG E FACEBOOK MA ANCHE AL GRUPPO EDITORIALE DELL’ESPRESSO…(SEMBRA PARADOSSALE MA NON LO E’)
INDAGINE ANTIMAFIA INFINITO (ANNI 2000-2010) E LE DINASTIE LOMBARDO ‘NDRANGHETISTE DELLE FAMIGLIE DEI PEZZANO, DEI NERI E DEI CHIRIACO.
VISIBILITA’ E CRONACHE ACCOMODANTI DI LISTE ELETTORALI LEGA E FORZA ITALIA (ANNI 2000-10… MA TUTT’OGGI PERMANGONO QUESTI ACCORDI VIGENTI IN TUTTA ITALIA), ANCHE IN ODORE DI MAFIA, DA PARTE DI QUOTIDIANI APPARTENENTI AL GRUPPO GEDI, TRA I QUALI LA PROVINCIA PAVESE … ANNI 2000-2010… NEI FATTI, TUTTAVIA, TALI AGEVOLAZIONI PRO LEGA PAVESE E MONZA BRIANZA-DESIO, SONO IN CORSO TUTT’OGGI…
LA FAMIGLIA DEI PEZZANO DETIENE, TUTT’OGGI IL MONOPOLIO DEGLI APPALTI MINISTERIALI DELL’AGENZIA DI SICUREZZA NAZIONALE CYBER SECURITY CRIME, CON INFLUENZE VERSO RETE SANITARIA REGIONE LOMBARDIA, POLIZIA DI STATO, POLIZIA POSTALE, DIGOS, ARMA CARABINIERI, MINISTERO DI GIUSTIZIA E DELL’INTERNO… LE INFLUENZE INVADONO, DA DECENNI, ANCHE IL SETTORE SANITARIO LOMBARDO (E NON SOLO) ED AEROPORTUALE (MALPENSA SAREBBE, ANCHE, UNA DELLE ROTTE DEI CARTELLI COLOMBIANI, IN UN TERRITORIO DOVE LA DESTRA E NON SOLO, VEDE CONTROLLI ELETTORALI DI DESTRA…INFLUENZATI DALLA ‘NDRANGHETA)
ANNI 2000-2010
PAVESE E LODIGIANO
GLI ACCORDI NON SI LIMITANO AL GRUPPO GEDI… POSSONO COINVOLGERE ANCHE ALTRE TESTATE LOMBARDO PIEMONTESI APPARENTEMENTE NON PARTE DEL GRUPPO DELL’ESPRESSO…
LA PROVINCIA PAVESE
Dai primi anni 2000, vista la minore diffusione, nel centro sud italiano dei giornali della famiglia Berlusconi e vista la stessa reticenza da parte della medesima famiglia Berlusconi nel concedere ampi spazi di orientamento elettorale di Lega ed ex Alleanza Nazionale, oggi Fratelli d’Italia, gli alleati storici di Forza Italia, ancor prima che arrivasse Facebook Italia, ovvero dal 2008 in poi, (viste anche le conflittualita’ redazionali esistenti con la Redazione di Milano Affori de La Padania di Via Bellerio) dovettero accontentarsi di accordi (mai ufficializzati in nessun comunicato stampa…ma reali, effettivi da decenni) con gruppi editoriali ex FIAT, ex PRODI, ex DE BENEDETTI… apparentemente antagonisti al panorama politico italiano di Lega e Forza Italia… tuttavia gli spazi di cronaca locale concessi dall’indotto FIAT-DE BENEDETTI a Lega ed ex MSI furono talmente consolidati che tutt’oggi, escludendo Facebook, le vittorie elettorali della Lega in Lombardia, Veneto e Piemonte devono, da 20 anni, anche la benevolenza di testate di quotidiani come La Provincia Pavese… per paradosso, anche La Stampa, nel Piemonte, gesti’ le vittorie elettorali di Roberto Cota e di Borghezio (tali benevolenze sono in corso anche oggi…per quanto riguarda i trionfi elettorali di Salvini ed alleanze locali con la Meloni).
A partire dal 2001 e successivamente rinvigorita dal 2004 circa, sino ad oggi, il monopolio elettorale LEGA del pavese (prima Bossi, poi Maroni, oggi Salvini) ancor prima che arrivasse Facebook… deve il suo successo a consolidati accordi tra il giornale La Provincia Pavese, Tribunale di Pavia e una filiera di Sindaci Lega Nord che da Vigevano sino a Pieve Porto Morone (in quest’ultima localita’ i fatti piu’ gravi anche per competeze “territoriali” dirette delle famiglie di Carlo Chiriaco e Giuseppe Neri).
Nel primo decennio degli anni ‘2000 trasformarono il pavese in una delle piu’ consolidate roccaforti di famiglie ‘ndranghetiste con appalti truccati nelle ex ASL, nelle strutture ospedaliere pubbliche e convenzionate, nel settore sanitario, nei Tribunali, incluse anche le logistiche (non casuale la presenza di AMAZON al confine tra il Piacentino e il Pavese sud orientale di Pieve Porto Morone e Corteolona)…
La ‘ndrangheta (che dal 2007 ha messo le mani sul Tribunale di Milano, con influenze politiche simili a quelle del pavese) non si limitava ovviamente ad influenzare gli appalti sanitari, amministrativi e persino nel settore tributario ed Agenzia Entrate (Giuseppe Neri, avvocato calabrese, gia’ con le “mani in pasta” nel Tribunale di Pavia (aste giudiziarie e confische erariali), insieme a Milano, le Procure a maggiore radicazione ndranghetista, era responsabile territoriale dell’agenzia Entrate di Pavia e Corteolona… Corteolona… da 20 anni… vede negli stabilimenti di un importante marchio caseario… la presenza di operai e capi settori Calabresi se non propriamente prossimi a famiglie di ndranghetisti).
Diversi candidati Sindaci (anno 2004) Lega Nord beneficiarono di ampi articoli giornalistici pubblicati nelle cronache de La Provincia Pavese… questa visibilità era poi ulteriormente rafforzata dal fenomeno del voto di scambio…
Quanto sopra si tradusse in un trionfo quasi totale (e tutt’oggi imperante) della Lega (dal 2012 divenne Lega Roberto Maroni Presidente) in tale territorio…
Tuttavia le infiltrazioni e radicazioni mafiose non erano limitate alla ‘ndrangheta Borghese composta da professionisti informativi, avvocati, dirigenti di ASL e aziende ospedaliere e cliniche convenzionate…
Il Pavese divenne, anche, luogo di filiera narcotraffico delle cosiddette Rotte Balcaniche https://www.valigiablu.it/business-rotta-balcanica/
Gli anni ’90 videro l’ONU e la politica estera di Bill Clinton… fortemente orientata alla costituzione del Kosovo Albanese e della islamizzazione delle aree Balcaniche onde predisporre una futura rotta di esseri umani e narcotraffico (eroina in polvere e cocaina).
Il narcotraffico vede, come noto, per le Rotte Balcaniche, origine dai campi di Oppio dell’Afganistan ma anche le cosiddette “vie della seta”, ovvero cocaina ed eroina sintetizzate e “tagliate” dalla Triade Cinese in alcune Prefetture della Repubblica Popolare Cinese…
Clinton (accusato da ex agenti CIA, negli anni 80 e 90 in indagini antimafia FBI pubblicate dall’ex periodico NEXUS ITALIA, di legami col narcotraffico) ebbe molta influenza nella costituzione del Kosovo Albanese Islamico… dalla fine anni 90 uno dei principali gestori di “trattamento” chimico di eroina e cocaina ma anche di smistamento verso l’Europa e l’Italia di stupefacenti destinati anche alle piazze di Milano, Torino e il resto del nord Italia…. tale traffico, come noto, finanzia anche il terrorismo islamico… a sua volta coordinato, sin dagli anni ’90, anche dalla CIA… piaccia o meno ammetterlo.
I cartelli Colombiani non si limitano a Malpensa… dirottano le loro droghe verso la rotta balcanica e sovente parte di esse sono persino instradate in Cina per poi essere reindirizzate verso i porti dell’Egeo o persino siculo calabresi delle navi Cargo…
Non è possibile esporre una trattazione completa… basti sapere che tra il 2000 e il 2010 il quotidiano La Padania scriveva contro il Kosovo Albanese accusato di narcotraffico e di finanziamento dell’integralismo Islamico… questo strideva con gli scenari lombardi dove molti comuni Lega Nord del Pavese videro un rapido degrado e degenerazione con l’invasione (per paradosso in Comuni Lega Nord) di immigrati Rumeno Albanesi e Kosovari, immigrazione Nord Africana (parte di questi immigrati erano clandestini, parte di essi venivano utilizzati e vengono tutt’oggi utilizzati nell’edilizia, nella logistica, nella zootecnica, nell’agricoltura… non esiste tuttavia un confine tra immigrazione legale e criminale, questo sarebbe in essere da circa 20 anni).
Molti comuni pavesi divennero magazzini del “taglio di sostanze stupefacenti”, o semplici magazzini di droghe provenienti anche dalle rotte balcaniche ed importate in Italia dalla mafia Albanese che ad emissari della ‘ndrangheta, in Insubria, consegnava, annualmente, tonnellate di sostanze stupefacenti… la cui genuinità veniva testata anche in allcuni appartamenti di Milano e del sud ovest dell’Hinterland di Milano… per poi essere smistata nel pavese dove a sua volta veniva poi mercanteggiata nuovamente nelle Piazze di Milano, Lodi, Pavia, Novara, Piacenza, Cremona… (per il Veneto si sospetta che la via del Brennero sia l’equivalente via dell’Insubria per Lombardia e Piemonte).
A partire dalla meta’ del primo decennio degli anni 2000 diversi residenti del Pavese sud orientale denunciarono, anche pubblicamente, il rapido degrado crominale di diversi comuni anche confinanti con l’Emilia del Piacentino e col Lodigiano (ex Milanese)…
Quindi diversi sindaci Lega Nord erano coinvolti direttamente in tale rete criminale che vedeva sub mafie rumeno albanesi, nigeriane e nord africane… gestire da intermediari il narcos… ma la ‘ndrangheta come supervisore E SOPRATTUTTO COME RETE BANCARIA DI RICICLAGGIO.
Lo scenario in stile “Romanzo Criminale” (parzialmente confermato dall’Indagine “INFINITO” attuata nel 2010) sopra descritto, non appena venne segnalato alle Procure Competenti e/o reso pubblico tramite Internet vide (grazie alla connivenza di varie figure locali dell’Arma dei Carabinieri, Polizie Postali, Tribunale di Pavia, Quotidiani del gruppo GEDI) l’avvio di forme repressive e diffamatorie attuate in prima persona dai direttori di testata de La Provincia Pavese con articoli diffamatori nei quali i Sindaci in odore di mafia venivano descritti come vittime di cittadini italiani diffamatori e criminali… nello schema diffamatorio messo in atto da La Provincia Pavese (oggi esistono situazioni simili per La Repubblica e La Stampa anche in altri territori del nord ovest) vi furono anche simulazioni di reato dove tali Sindaci criminali e dalla doppia vita (tutt’oggi in carica per quasi 20 anni, con funzioni di Vice Sindaco, quindi…soprattutto uno, simulavano l’autoinvio di falsi plichi contenenti minacce allo scopo di delegittimare coloro che avevano scoperto radicazioni mafiose nel territorio pavese, oltremodo controllato anche da cartelli di agenzie immobiliari correlate alla ‘ndrangheta…che impedivano la rivendita di immobili che la “Mafia Pavese” voleva destinare a magazzini delle droghe e domicilio-alloggio di immigrati clandestini… Tali affiliati alle mafie pavesi si resero protagonisti di calunnie e simulazioni di reato con la complicita’ della Procura e Tribunale di Pavia (famiglia ‘ndranghetista Neri) e della Corte di Appello di Milano (famiglia ‘ndranghetista Pezzano alle quali si aggiungono anche i cartelli di Buccinasco, questo sulla base di cronache antimafia diffuse da alcuni quotidiani tra gli anni 2011-2016).
Come evidente non è possibile fare nomi diretti, basti sapere che uno di questi era Funzionario (e lo sarebbe tutt’oggi) Brocker di Banca Mediolanum…
NON PER CASO I RACCOMANDATI CALABRESI DI 24 ANNI, SENZA ESPERIENZE… INSERITI IN TALE BANCA SONO SPONSORIZZATI NELLA PAGINA SOCIAL LINKEDIN DI TALE PERSONAGGIO
(FATTO CURIOSO, DOPO ALCUNE SETTIMANE DI CHIUSURA DI TALE HOMEPAGE, IL SOGGETTO L’HA RIATTIVATA… TALE PAGINA E’ UNA CARRELLATA DI RACCOMANDAZIONI E APPALTI IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO DI PERSONAGGI CALABRESI E SICULO CALABRESI…(INTERESSANTE UN POST DEL PEZZANO, SOPRA QUALIFICATO … DELLA PARENTELA CON PIETROGINO PEZZANO LE PROVE SONO DIRETTAMENTE ANALGRAFICHE, PER VIA DEL COGNOME, OLTRE SEI MESI FA…INERENTE BANCA MEDIOLANUM)
La domanda che viene da porsi sarebbe quali relazioni intercorrano tra gli ambienti in odore di mafia sopra descritti e le direzioni del Gruppo GEDI (che da alcuni anni include anche La Stampa)???
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23 Aprile 2022
immagine condivisa tramite puntamento al link esterno:
1904 circa, Castello Sforzesco, costruzione, ex novo, Torre del Filarete (su progetto dell’architetto Luca Beltrami)
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PROSSIMAMENTE: GRUPPO EDITORIALE GEDI
Tra il 2003 sino ad oggi, ed ancor prima che arrivassero i famigerati Facebook e Twitter (dove i vari Maroni, Salvini e Meloni rastrellarono e rastrellano voti), le cronache locali di tale quotidiano erano zeppe di articoli di elogio e di sostegno a sindaci in odore di mafia che da quando si insediarono trasformarono paesini di poche migliaia di abitanti in magazzini della droga (per Milano, Lodi, Pavia e Piacenza) e si macchiarono, tra i vari reati, di Immigrazione Clandestina e istigazione alla prostituzione… (oltremodo, qualcuno di essi era Brocker di Banca Mediolanum) …guarda caso proprio dove la ‘ndrangheta gestiva ASL e Agenzie Entrate e anche Tribunali. La Provincia Pavese (gruppo GEDI) diffamo’ pesantemente quei pochi cittadini che denunciarono i fatti (Lega Nord e liste correlate a “Roberto Maroni Presidente” prevalentemente le liste di tali sindaci) e invertirono i ruoli. Sindaci in odore di mafia cammuffati da vittime (con tanto di auto invii di falsi plichi contenenti minacce) e loro vittime descritte come mafiosi e criminali… ovviamente tale diffamazione sistematica fece stravincere in piu’ mandati tali candidati… da questo emerge che il Gruppo GEDI, da 20 anni, sostiene, localmente, candidati di destra).
NEL NOME DEL POPOLO ITALIANO… VIAGGIO NEGLI ORRORI GIUDIZIARI E NELLE DIFFAMAZIONI GIORNALISTICHE SU DELEGA COME FORMA VENDICATIVA E REPRESSIVA VERSO “CITTADINI NON SUDDITI DELLE BANANE REPUBBLICANE” (MATTARELLA NE SAREBBE LEGITTIMO E MERITEVOLE PRESIDENTE… DA BUON SICULO…) INCONSAPEVOLMENTE, DA DECENNI, ISCRITTI NELLE LISTE DI PROSCRIZIONE DI UNA REPUBBLICA, UNA MAGISTRATURA E UNA POLITICA DEGNA DELLO STATO-MAFIA NEL QUALE VERSIAMO E NEL VOTO DI SCAMBIO NEL QUALE MOLTI ITALIOTI SGUAZZANO… DANNEGGIANDO CHI NON SAPREBBE NUOTARE NEI LIQUAMI REPUBBLICANI DEI MINISTERI, REGIONI E COMUNI…
L’ITALIA SI ATTESTA, COME FORMA DI CENSURA DELLA LIBERA OPINIONE DEI CITTADINI E COME FORMA DI RESTRIZIONE GIORNALISTICA E DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE, TRA IL 50 ESIMO E 60 ESIMO POSTO NEL MONDO… OVVIAMENTE LA MAGISTRATURA SICULO CALABRESE CONTRIBUISCE A QUESTO PRIMATO…
Santiago del Cile, Agosto 1973. CIA, Richard Nixon, l’industria elettronica e televisiva ITT tramite la Democrazia Cristiana Cilena (votata da una folta rappresentanza nazionale di italiani fascisti emigrati come coloni in Cile…nei decenni precedenti, sia in Cile, come in Argentina…) incaricava l’esercito Cileno di avviare un golpe sanguinario con l’assassinio del Socialista Presidente del Cile, Salvador Allende…
In Italia i golpe non li esegue ed attua l’esercito ma la magistratura (“Inchiesta Mani Pulite 1992” col supporto della CIA e del Consolato USA di Milano).
Gruppo editoriale GEDI (La Stampa, La Repubblica, Maurizio Molinari e Massimo Giannini, vecchi e consolidati legami con Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD, amicizie dirette con Roberto Maroni, Roberto Cota, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni).
… della serie… facciamo fare bella figura a Lega e Meloni… fai acquistare e leggere le notizie locali di quotidiani come La Provincia Pavese, La Stampa di Novara, La Prealpina, altri quotidiani di Lecco e Como, La Stampa, La Repubblica…
Rimandando a domani i dettagli delle consorterie esistenti tra vecchi accordi stipulati da Silvio Berlusconi, Lega ed ex Alleanza Nazionale… ovvero come ti condiziono il voto locale per amministratori locali e come ti diffamo i cittadini delle ex province di Torino, Vercelli, Novara, Varese, Como, Lecco, Milano, Sondrio, Pavia, Lodi, etc…
… oggi verrà trattato il caso sottostante (altri singoli casi verranno trattati nei prossimi giorni sino a quando, chi scrive, non verra’ accoppato anche per mano della ‘ndrangheta..)
Tralasciando il “merito” dei contenuti oggetto di processi giudiziari stile Augusto Pinochet (chi scrive avrebbe, forse, postato anche di peggio… non venne mai scritto nulla essendo inutile colpire il singolo “””””””””servitore della Repubblica”””””””””” (che ci ha rimesso la pelle per gestioni omissive delle Piazze di Spaccio romane a dir poco inaudite) si nota negli articoli una veemenza da pubblico linciaggio, ovviamente gia’ sconfinata nella diffamazione a mezzo stampa (vengono citati solo gli ultimi 2 articoli de la Stampa, contro Eliana Frontini, ovvero una campagna di massacro a mezzo stampa, che come sappiamo, quando si colpiscono i singoli— lo si farebbe solo per distruggerli… soprattutto quando dietro ci sono “fili pendenti”… che vengono annodati alla prima occasione…che si presenta…
FACEBOOK ?
Pochi lo sanno, probabilmente nemmeno la protagonista della vicenda… ma circa il 90% dei profili Facebook di una qualsiasi homepage sono impestati di Agenti DIGOS, Polizia Postale, Arma Carabinieri e ulteriormente impestati anche dal soggetto sotto linkato (che probabilmente ha avuto un ruolo nelle incriminazioni di tale vicenda, essendo l’Agenzia Nazionale di Cyber Sicurezza, per il Nord Italia, coordinata da Milano, Via San Barnaba e C.so di Porta Vittoria…)
… pertanto l’utilizzo dei social network, a partire da Fecebook, equivale all’entrare in un Commissariato e pronunciare la frase “sbirri di mer(omissis) ! “… ovvero il 90 % dei profili sono DIGOS, POLIZIA POSTALE, ARMA CARABINIERI, “VIGILI” e il personaggio e Agenzia sopra linkate…
… Come detto, non si entra nel merito “forense” della vicenda… ovvero si ignora se la persona incriminata (con nome e cognome e indirizzo messi a caratteri cubitali nelle pagine web de La Stampa, all’epoca diretta da un pluriquerelato, Maurizio Molinari, oggi da un discepolo che “sta imparando”, ovvero Giannini…) sia realmente responsabile di tale post (quindi se si sia proceduto ad una identificazione digitale dell’autore)… oppure sia solo presunta (Milano, Torino e Novara… e non solo quelle, si distinguono per incolpare cittadini “antipatici” anche senza prove, in alcuni casi se le inventano… tuttavia le diffamazioni a mezzo stampa, come anche quella citata, vengono attuate per distruggere vita e reputazione di inermi non allineati alla Repubblica delle Banane…)
Dato che i protagonisti della vicenda di cui sopra (due coniugi) non sono personaggi pubblici, il Codice Deontologico dell’Ordine dei Giornalisti proibirebbe la citazione anagrafica completa degli “imputati”… ancor peggio se gli articolo al “massacro” sono diffusi ancor prima delle indagini preliminari e/o ancor prima di un Primo Grado di Giudizio… tuttavia si procede alla diffamazione a mezzo stampa ANCHE E SOPRATTUTTO PER ANTICIPARE ED ISTIGARE GIUDICI SICULO CALABRESI… ALLA CONDANNA, ERGO NON PRESUNZIONE DI INNOCENZA MA DI COLPEVOLEZZA E SOPRATTUTTO PUGNO DI FERRO VERSO I CITTADINI CHE VOGLIONO GIUDICARE AUTONOMAMENTE (Nel ventennio fascista e nei fascisti impera il principio che non debba esistere libera’ di espressione e giudizio in quanto tale diritto determinerebbe il caos sociale ed il trionfo del comunismo… si puo’ tranquillamente sostenere che La Stampa e La Repubblica adottino metodi fascistoidi e con essi una parte della magistratura concorde con tali gruppi editoriali… sia inteso che metodo fascistoide non corrisponde a “sei un fascista”… ma “ti comporti come se lo fossi, o come se lo sembrassi”… quindi giuridicamente le due cose sono distinte.
Negli articoli de La Stampa che hanno trattato la vicenda (dall’Agosto 2018 sino ad oggi) pervase una chiara ISTIGAZIONE ALLA CONDANNA, ergo il superare i limiti della cronaca sconfinando nell’intenzione Calunniosa, dove si pubblicano articoli nei quali, la magistratura, dolente o nolente DEVE CONDANNARE (e anche in modo duro) altrimenti apparirebbe come complice…
Tralasciando la gia’ citata questione dei fatti che determinarono l’accoltellamento di quel Carabiniere a Roma… viene spontaneo domandarsi (tale domanda venne gia’ posta per i noti servizi televisivi “Avamposti” del canale 9, la cui rappresentazione sarebbe palesemente falsata se non grottesca) come mai le nostre Polizie, quando uno spacciatore, nell’atto di vendere droga, non verrebbe pagato dai suoi clienti… Carabinieri e Polizia non rincorrano lo spacciatore, ma “battino cassa” (il fatto di Roma è in realtà molto diffuso in Italia, inteso come indifferenza investigativa verso pusher e reti di narcotraffico) ai due giovani cittadini USA… la logica vorrebbe che anche i pusher dovessero essere bloccati e identificati… tuttavia erano persone note alle Forze di Polizia… ma per anni e anni… nessuno si prese la briga di attuare misure repressive verso i medesimi e chiedere alla Procura della Repubblica di Roma e DDA di procedere con indagini nel merito della filiera di mafie che culmina con lo spaccio di strada (generalmente, Nigeriane, Senegalesi, Nord Africane sovrastate dalla ‘ndrangheta… nel caso di Roma esistono anche i Casamonica ed altre ex “Bande della Magliana”…tutte in contatto con Politici e imprenditori e funzionari di Stato…)
Nel merito degli articoli di fuoco de La Stampa (sono intercorsi 2 direttori, Maurizio Molinari, che oggi si prende querele ne La Repubblica e Massimo Giannini (la Burba che sta imparando dal maestro… che gli passo’ la “stecca” nell’Inverno 2020), INDIPENDENTEMENTE CHE I PRESUNTI AUTORI NOVARESI SIANO REALMENTE TALI… EMERGONO GLI ESTREMI PER DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA (art cp 595 comma 3) nelle varie forme aggravate, oltremodo reiterate… La diffamazione emerge dall’aver pubblicato nomi e cognomi, indirizzo e dettahli famigliari che vanno molto oltre il diritto di cronaca…e per i toni di anticipazione quasi coatta delle condanne, condanne che avvennero come tutti sanno.
Anche il confine della Calunnia art cp 368 è molto labile, dato che La Stampa ha istigato chiaramente alla condanna fottendosene del Principio Costituzionale di presunzione d’inocenza (il caso non si limita a quello citato, considerando le migliaia di testate anche locali, i Tribunali italiani, solo per il Gruppo GEDI ricevono migliaia di querele ogni anno) e soprattutto fottendosene delle marginalità a dir poco sospette nei quali tale Carabiniere procedette nell’identificazione dei due giovani cittadini USA… insomma per mettere a tacere l’ennesimo caso di omissioni di servizio imputabili sia alle forze dell’Ordine (fatti quotidiani) che alla Magistratura Romana…
Il destino di tale processo (i cui contenuti sono, in molti casi, ALLUCINANTI) vede la parte “lesa” nella facolta’ di rinunciare (per quanto riguarda l’art. cp 595 c 3) alla detenzione dell’imputato ed al rimando in Sede Civile per indennizzi che partono da circa 150 mila euro in su… ovvero concreti rischi di pignoramento immobiliare e finire, se va bene, a vivere da parenti… in caso contrario anche peggio.
Quali sarebbero i risvolti inauditi di tale Processo ?
… che si arrivo’ persino a formulare un capo di imputazione di favoreggiamento in concorso coi presunti autori del delitto, oltre alle gia’ note accuse di vilipendio, diffamazione e BLA BLA BLA… (La Cyber Security Crime di Milano e appalti illegali ha colpito ancora e molto duro…e con essa la Polizia Postale di Novara, gia’ nota per depistare indagini per reati commessi da personaggi in odore di mafia, depistaggi attuati perche’ i soggetti in odore di mafia sono INFORMATORI DIGOS E INFORMATORI DI PROCURE DELLA REPUBBLICA).
Ora imputare ad un post teoricamente diffamatorio il favoreggiamento è a dir poco inaudito dato che il concorso in omicidio non vide la imputata presente a Roma in quel giorno… tuttavia nella Repubblica delle Banane siculo calabrese si formulo’ anche quel capo di imputazione… questo ed altro…
Anche il coniuge venne accusato degli stessi reati, tra i quali un secondo favoreggiamento a supporto della imputata…
MA CHE TIPO DI MAGISTRATI CI SONO A NOVARA ?
Decisamente la stessa loggeria+lobby giudiziaria di Milano
A partire dal processo sopra linkato negli articoli de La Stampa, verso lo stesso magistrato troviamo simulazioni illegali di irreperibilità di parti offese (allo scopo di impedire la Istanza di Opposizione e la fissazione di una Camera di Consiglio per la parte offesa) con mancati recapiti di notifiche UNEP… tali condotte (molto comuni in Italia, anche Lecco vede sistemi analoghi, idem per Milano, sistemi adottati per proteggere persone in odore di mafia… ma informatori di Giustizia) vedono anche il coinvolgimento del soggetto indicato in questo link La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) ed una seconda figura in quel di Genova (il noto falso astrofisico calabrese con atto di nascita fasullo che possiede, senza aver mai lavorato un giorno, diremmo da buon Calabrese, catene di gioiellerie e ristoranti ed ha rapporti coi Casamonica… ovviamente Agente non graduato DIGOS, Agenzia Nazionale Cyber Security… tanto per cambiare…)
Nella sostanza lo stesso scenario di Siculo Calabresi come a Milano (tranne poche eccezioni, il panorama regnante in tale Tribunale è simile a quello di Milano, ovviamente è da suicidio).
Giunte Lega-Fratelli d’Italia dell’area del Novarese che si macchiano di peculato, sottraendo circa 12.000 euro dalle casse comunali per finalita’ illegittime… REATO DI PECULATO SUL QUALE DOVEVA AVVIARSI UN PROCEDIMENTO PENALE D’UFFICIO MAI PARTITO… tale situazione ravvede un chiaro favoreggiamento… ma LEGA, F.lli d’Italia e PD… in sintesi questa filosofia: “ladri e mafiosi nun se toccano… che minchia vvuoi quaqqueraqqua’?… fatti le minchie tue……”
Come scritto tempo fa, le “Toghe” Borboniche non di ruolo, prima creano notevoli problemi a Torino, poi vengono trasferite a Novara o Verbania (vedasi la vicenda della funivia del Mottarone con un REPORT RAI3 che peggiori bufale non poteva prendere…in quel caso la “toga” non e’ borbona ma si comporta allo stesso modo… ovviamente Disposizioni Ministeriali a protezione degli informatori a loro volta in odore di mafia), poi vanno ad abitare nel Bosco Verticale di Milano (attualmente solo con gli stipendi dei magistrati, escludendo gli sceicchi, si potrebbero prendere in affitto tali appartamenti o sottoscrivere mutui) essendo in forze di ruolo presso tale “”””””””””””””Tribunale”””””””””””””””””. Altri proseguono nella scia di danneggiamenti verso Brescia o Lodi, fermandosi a Padova…
Nel caso della vicenda sopra menzionata il giudice (non menzionabile per ovvi motivi) siculo calabrese, avrebbe anche il padre, di professione magistrato…
Su indiscrezioni ricevute in un colloquio casuale con un ex Ufficiale Giudiziario (confermate anche da fatti conosciuti personalmente) in tale Procura se si depositano Denunce Querele per personaggi in odore di mafia… le medesime verrebbero iscritte nel Registro del Modello 45 dei fatti non costituenti reato… (eventi piu’ probabili se gli imputabili sono informatori DIGOS) . SE SI DENUNCIANO I MAGISTRATI AUTORI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, LA DENUNCIA VIENE TRADOTTA AL TRIBUNALE DI MILANO… MA LA COSA DIVERTENTE CONSISTE NEL FATTO CHE TALI MAGISTRATI… VERREBBERO, A LORO VOLTA E FRETTOLOSAMENTE, TRASFERITI, DA NOVARA A MILANO. QUINDI I MAGISTRATI AUTORI DEI REATI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO… HANNO LA PRESCRIZIONE GARANTITA…POICHE’ QUESTO COMPORTA CHE L’ATTO DI DENUNCIA CONTRO LE TOGHE SICULO-CALABRESI VENGA PRIMA TRASFERITA A MILANO E SUCCESSIVAMENTE A BRESCIA COL FINIRE IN PRESCRIZIONE…
…Che dire… a Milano un tempo si diceva “un mund de ter(omissis)”… INFATTI !
Il territorio del Novarese ha diffuse e irreversibili forme di radicazione ndranghetista e di Cosa Nostra (confini coatti anni 50 e 60 del 900, vicinanza geografica alla ‘ndrangheta del sud ovest di Milano) e subappalti in odore di mafia in alcuni petrolchimici nelle competenze territoriali di tale Procura… si rende anche noto che sempre su indiscrezioni di un ex Ufficiale Giudiziario… pare che la DDA di una procura Calabrese abbia chiesto, a Novara, l’apertura di un procedimento giudiziario a carico di un docente universitario di Novara… reo di complicità e concorso nell’omicidio di mafia in quel della Regione Calabria (non è dato sapere se prodotto dal giudice Nicola Gratteri)… ovviamente l’imputato venne assolto in formula piena e il procedimento non venne mai divulgato da La Stampa… a dimostrazione che nel mirino finiscono solo i poveri cristi. Nel Novarese la “”””””comunità””””””” siculo calabrese è molto influente e ben voluta da Polizie e magistrati (anche per le vicinanze di tali soggetti con le industrie petrolchimiche, a loro volta ben volute). Numerosi femminicidi (non rubricati come tali essendoci reticenze investigative) commessi da nativi siculocalabresi (sembra anche in forze presso i succitati petrolchimici…ai quali si aggiungono altri reati, sempre impuniti) insomma la cultura siculo calabrese applicata nelle terre del Nord Italia…(i quotidiani Calabresi, quelli puliti, si intende, ammettono, per paradosso, che Cosa Nostra e ‘ndrangheta hanno trovato, nel Nord, resistenze molto minori che nel sud… e che Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia e Liguria sono il loro paradiso verso l’eternità).
…Ma chi avrebbe la certezza della pena ?
Ovviamente coloro che sono inseriti in liste di proscrizione e che si distinguono per “disallineamenti” politico-clientelari-parentopoli… come nel caso della vicenda menzionata all’apertura di questo articolo, con pesanti diffmazioni a mezzo stampa…
Quindi anche nella vicenda di apertura di questo articolo… sono gia’ note le intenzioni dell’Ambasciata USA di Roma e Milano, di chiedere l’estradizione dei due giovani USA presunti autori dell’omicidio… se venisse accolta e sicuramente lo sara’, questi sconteranno nel divano di casa, negli USA, residui di pena… e la certezza della condanna sarà per l’autrice presunta di post facebook diffamatori…
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22 Aprile 2022
immagine condivisa tramite puntamento al link esterno:
1930 circa, tra Brera e Parco Sempione-Castello Sforzesco, Via Anfiteatro
OPERAZIONE @NAPALM 51
Ovvero, nello stile da operetta della Repubblica delle Banane …martelli pneumatici (e tecnici TIM che isolano reti fisse e mobili dei quartieri “pettinati” dai nuclei operativi speciali DDA) che alle 3 del mattino, con elicotteri e teste di cuoio anti sommossa e anti golpe, in sinergia con le squadre Catturandi della DDA Nazionale…scardinano porte blindate dal telaio murale (e/o con squadre acrobatiche raggiungono l’ottavo piano sfondando tapparelle e finestre) per accedere nei “””covi terroristici e mafiosi di casalingue pensionate 75 enni prive di protesi dentali…ignare… di essere assimilate a terroristi e mafiosi…consumatrici di pasta Kukident… “””” …che espressero in Twitter e Facebook… invettive di augurio di morte (con malocchio e fatture malauguranti) al Ministro degli Esteri Luigi di Maio…tra le varie/vari “dissidenti”, nel recente passato, anche all’indirizzo all’ex Banchiere Burocrate BCE, il romano Mario Draghi…
… quando gli “Uomini d’onore” (made in Calabria) in appalti giudiziari illegali dell’Agenzia di Cyber Security Nazionale, per meglio vendersi a Primi Ministri, Ministri, Sottosegretari, Procuratori della Repubblica, Prefetti, Questori, Commissari e Marescialli…
Tra le varie problematiche elencate piu’ sotto, si segnala che le attivita’ di spionaggio “inquirente-istruttorio” vedono l’abuso di dispositivi di tracciamento posizione e intercettazione audio-video, navigazione e testi digitati da tastiera… ovvero Trojan autoinstallanti in disposiviti di telefonia mobile e personal computer… non essere disattivati dopo la chiusura indagini… ma permanere in acquisizione anche anni, decenni dopo le eventuali indagini giudiziarie condotte. Il fenomeno non si limita a questo ma vede l’abuso criminale di Trojan autoinstallanti propagati a danno di cittadini italiani, ufficialmente non indagati, propriamente per il semplice gusto di acquisire illegamente dati di navigazione, coordinate di connessione e contratti di connessione, dati sensibili, acquisizioni audio video, etc… SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA.
dove il soggetto calabrese (residente a Milano, Porta Romana, Via Pietro Colletta 70) menzionato ha generato “liste di proscrizione” in sinergia con avvocati qualli Aiello di Milano, politici come lo stesso Berlusconi, Roberto Maroni, Roberto Cota, etc… (le vittime di spionaggio non legale includono anche i NO TAV, con l’potesi dche tali forme di sorveglianza non legale costituiscano associazione a delinquere e coperture a favore delle organizzazioni criminali…con i vertici giornalistici del Gruppo GEDI, Procure di Torino, Milano e Genova e Brescia… e non solo quelli), liste alle quali appartiene anche chi sta scrivendo questo articolo, liste contenenti miliardi di Byte tra intercettazioni audio-video, dati e contenuti di navigazione, profili social, caselle email, etc…intercettazioni che il titolare di tale appalto diffonde, illegalmente, a “cani e porci” (tra i quali il falso astrofisico in odore di genealogia ndranghetista Pietro Planezio e personaggi della “Milano Sparita Skyscraperciry… oltre che verso magistrati amici, Polizie e politici amici ed il direttore del Gruppo GEDI, ex La Stampa, oggi La Repubblica).
COME SIAMO SPROFONDATI IN TALE SCENARIO IN STILE AUGUSTO PINOCHET, CILE 1973 ?
Presidenti di Tribunali, Procuratori Generali della Repubblica, Sostituti Procuratori, Magistrati, ‘ndrine e locali calabresi sparse tra la bassa Toscana-Marche e Liguria, sino a Piemonte, Lombardia, Emilia, Veneto, Friuli, etc… violano (in termini penali che spaziano dalle turbative di appalto, alle gare truccate, tangenti e corruzione) le norme antimafia ed anticorruzione (stime ANAC ultimi 10 anni ) con una crescita esponenziale degli affidamenti diretti di appalti di Cyber Security ad amici, parenti e ‘ndrine, come anche di altre organizzazioni mafiose del tipo Cosa Nostra, Camorra, Sacra Corona Unita, a società i cui titolari-imprenditori non sono semplici affiliati mafiosi ma membri ed esponenti di famiglie secolari delle principali organizzazioni criminali italiane, tra queste spicca la ‘ndrangheta (in Sicilia il monopolio è di Cosa Nostra, nel resto d’Italia, da Roma in su tali appalti ad affidamento fiduciario sono in mano alla ‘ndrangheta ed a Cosa Nostra, a volte con alleanze con Camorra e Sacra Corona Unita… a Milano, dalla meta’ degli anni 2000, ‘ndrangheta, Cosa Nostra e Sacra Corona Unita gestiscono appalti giudiziari, Sanitari Regione Lombardia, Ministeri del Tesoro e Guardia di Finanza ed anche per piattaforme informatiche di aree metropolitane e Comuni). Quando si parla di Tribunali si devono intendere Agenzie di Cyber Sicurezza utilizzate per Polizia Postale, Polizia di Stato, Carabinieri, Polizie Municipali Locali, Servizi Segreti, Nuclei Antiterrorismo, DDA Antimafia, etc…
Nel programma RAI sopra citato, riprendendo quanto gia’ trattato negli anni 2019 e 2020 in alcune trasmissioni RAI, si sono segnalate non poche criticità sui metodi di aggiudicazione appaltistica messa in atto dalla stragrande maggioranza delle Procure della Repubblica Italiane, con appalti vinti da microsocietà individuali (sotto il cappello ufficiale di aziende com Finmeccanica, Dedalus Spa, Lombardia Informatica… persino TIM ed altre aziende di spessore Nazionale con diramazioni anche verso l’estero).
In sintesi, in tale trasmissione si è pacificamente ammesso che tali appalti, oltre che truccati ed illegali , sono sempre in odore di mafia e gestiti da persone incompatibili con le normative antimafia oltre che prive delle basi professionali e tecnologiche, oltre che deontologiche e morali, per ricevere, in affido a procedimenti di indagine, anche Antimafia, missioni di investigazione tecnologica…
In quasi 20 anni (appalti ai quali ministri come Scajola e Roberto Maroni e Premier come Berlusconi, oltre che Governatori Regionali come Maroni medesimo e Formigoni fecero pressioni per costituirne un “bouquet”-cartello Nazionale di aziende da distribuirsi lungo l’intero territorio Italiano) gli effetti di tale logica appaltistica, escludendo il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri (i suoi nuclei investigativi antimafia sono “Calabria free”, ovvero sono stati esclusi operatori e residenti calabresi per ovvie infiltrazioni e radicazioni mafiose nei servizi di “intelligence” come quelli citati in questo articolo La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) oltre che nel personale amministrativo e di Polizia Giudiziaria presente presso tale Procura…) hanno determinato un crollo della guerra che lo Stato stava o conduceva contro le mafie sino alla prima meta’ degli anni ‘2000… infatti aree metropolitane come Milano, Torino e Genova vedono un crollo delle attività di indagine antimafia, idem per Roma e altre città italiane, a partire da quelle del Nord. Tale crollo si affianca anche alla riduzione del monitoraggio Antiterrorismo e anti droga (per reprimere il fenomeno dello spaccio da strada… in questi ultimi anni affiancato anche all’acquisto delle sostanze stupefacenti su piattaforme Web e inviate, via corrieri privati, direttamente al domicilio dei tossicodipendenti acquirenti).
Inutile dire che per quanto riguarda mafia e narcotraffico la ‘ndrangheta, da Roma in su, detiene il monopolio… se affidiamo gli appalti di Agenzia di Cyber Sicurezza a società in odore di mafia… questo finirà con l’impattare pesantemente sulle attivita’ investigative… di fatto quello che da quasi 20 anni accade a Milano ed altre città dove la ‘ndrangheta di nuova generazione impera, le attivita’ di repressione contro le medesime sarebbero ormai prossime allo zero da diversi anni (nel nord Italia la ‘ndrangheta è anche costituita da falsi professionisti di informatica, dirigenti e funzionari di Banche, consulenti finanziari, dirigenti di Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere e Convenzionate, tra le Banche si distingue anche Banca Mediolanum (e sindaci del pavese della ex lista Roberto Maroni Lega Nord Presidente) da molti decenni… ovviamente tutte le banche italiane sono coinvolte in tale fenomeno, avvocati, ed anche magistrati).
SI VUOLE, QUINDI, RIMARCARE CHE GLI AFFIDAMENTI DIRETTI DI TALI APPALTI SONO CONDOTTI DA MAGISTRATI, PROCURATORI, COMMISSARI, PREFETTI, QUESTORI… NON SOLO AFFILIATI ALLE MAFIE, ANCHE TRAMITE LOBBY E LOGGE COME QUELLA “UNGHERIA”… MA SOVENTE SONO GLI STESSI “SERVITORI DELLO STATO” SOPRA ELENCATI, DI GENEALOGIA MAFIOSA…
GLI EFFETTI ?
Attualmente l’Agenzia Nazionale di Sicurezza (Cyber Security Crime) e migliaia di magistrati di genealogia siculo calabrese viicina alle mafie…se non persino direttamente di estrazione mafiosa… ha concentrato risorse ed attività sulla repressione dei cosiddetti “Reati di opinione” ed in generale sull’opinionismo di massa sistematicamente spiato tramite i noti social network come Facebook, ex Answers, Quora, Twitter, Instragram, etc…
Come noto, tale scelta, deriva anche dal rendersi servi e complici di una classe politica mafiogenetica corrotta che tramite il voto di scambio e la corruzione affaristica… cerca consenso e pretende buona reputazione, non solo dall’Ordine dei Giornalisti… ma anche e soprattutto dalla popolazione medesima… (che deve scrivere come l’Ordine dei Giornalisti, pratica tipica delle dittature fascistoidi e paramafiose) che in perfetto stile dittatoriale… deve non solo astenersi dall’esprimere dissensi e disagi… ma dovrebbe (Sindrome di Stoccolma) elogiare pubblicamente le dittature politiche locali e Nazionali dei partiti politici italiani…
La repressione si traduce in “retate” (stile operetta o Repubblica delle Banane o stile Augusto Pinochet, Cile 1973-1990 circa) come questa: https://www.ilgiornale.it/news/politica/minacce-rete-contro-maio-i-perquisiti-casalinga-2027039.html
Pensionati, disoccupati, invalidi civili, casalinghe di mezza età o pensionate… studenti minorenni… sono la “NUOVA MAFIA TERRORISTICA” che Agenzie Locali e Nazionali come quella linkata La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) perseguono con sprechi e mangerie ed utilizzo improprio delle tecnologie di spionaggio web, operatori di Polizie, Magistratura (con l’avvio di migliaia di processi farlocchi e ideologicamente prossimi ai metodi fascistoidi, attuati nelle Procure Italiane… a carico di cittadini “rei” di aver messo il dito nella piaga di vicende e politici sui quali si devono solo attuare coperture investigative ed elogi via social net e Ordine dei Giornalisti).
Nei mesi precedenti all’indagine di cui sopra le Cyber Security Crime si accanirono contro studenti minorenni no Green Pass, contro i No-Draghi, contro i No Vacs, contro movimenti studenteschi e politici contro le morti bianche sul lavoro nei luoghi di “Stage-tirocinio”…
LA REPUBBLICA DELLE BANANE sopra accennata (vedremo sotto anche gli aspetti tecnici di tali appalti in odore di mafia) non si limita a questo.
Anche l’anti terrorismo (e l’anti terrorismo Islamico finanziato da Stati dei Paesi Arabi e Medio Orientali… sotto di essi abbiamo la CIA e probabilmente anche i Servizi Segreti Russi…) degli ultimi 15 anni vede penone attivita’ di “intelligence” non piu’ a carico di nuclei e basi terroristiche “dormienti” presenti in Italia… ma solo contro italiani od ex cittadini medio orientali e/o nord africani… simpatizzanti (e solo quello, senza azioni di organizzazione e finanziamento terroristico) alle Organizzazioni Terroristiche Islamiche come ISIS e Al-Qaida
Il soggetto (ragazzina di 19 anni residente in Via Padova a Milano) si rese protagonista di “sfoghi” e di forme (piu’ virtuali che reali) di proselitismo filo islamista… una figura indiscutibilmente secondaria rispetto al panorama Nazionale ed internazionale… del terrorismo islamico ed ancor di piu’ dei Narcos correlati all’ISIS… ovviamente gli appalti calabresi di Cyber Security come La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) .. ed i magistrati siculo calabresi in forze al Tribunale di Milano…se ne guardano dall’investigare I NARCOS FILO TERRORISTI ISLAMICI KOSOVARI… ovvero proprio quelli che al confine italo svizzero (Insubria varesotta e comasca ma anche il Verbano ex Novarese, ovvero anche i feudi politici ed elettorali Fontana-Maroni-Cota) consegnano alla ‘ndrangheta, quintali di cocaina e altre droge, ad organizzazioni calabresi… come quella esistente anche nel quartiere Barona, in Via Bari… (come emerse dalle Antimafia Spagnole Madrilene che in sinergia con un network televisivo iberico realizzarono varie trasmissioni sulle mafie siciliane e calabresi… ovvero report televisivi mandati in onda dal canale 9 DTT a fine Settembre 2020…
Ovviamente se la ‘ndrangheta gestisce appalti giudiziari in affidamento diretto… SE NE GUARDA DALL’INDAGARE I KOSOVARI CHE VARCANO IL CONFINE ITALIANO CONSEGNANDO QUINTALI DI COCAINA AD EMISSARI DELLE MAFIE ITALIANE, NEL CASO IN ESAME LA ‘NDRANGHETA… QUINDI SI PREFERISCE FARE “COLPI” GIORNALISTICI (di facciata e distrattivi) COME QUESTI
OVVIAMENTE NON MANCANO GLI ARTICOLI CALUNNIOSI E DIFFAMATORI (PER IL CODICE ROCCO SIAMO NELLA CALUNNIA) DEL GRUPPO GEDI (OLTREMODO ARTICOLI DISINFORMATIVI)
Sulle diffamazioni seriali e calunnie del Gruppo GEDI e di Maurizio Molinari (anche il collega Partito Democratico-Partito Repubblicano e Partito Democratico USA… Massimo Giannini, suo discepolo, sta promettendo bene…), personaggio “empiricamente dimostrato” essere socio e amico di Adriano Pezzano (nipote di un ‘ndranghetista) e Roberto Maroni e Roberto Cota (GEDI editoria sarebbe, ex Gruppo De Benedetti-FIAT-Lobby Prodi….ufficialmente della sinistra parlamentare, nei fatti una costola dell’ex Berlusconismo-Maronismo, Salvinismo e Fratelli d’Italia nelle edizioni locali, provinciali e regionali)-
A breve un grave caso di diffamazione a mezzo stampa co-attribuibile al Tribunale di Novara (e immancabile GEDI Editore). Novara e Novarese… la succursale siculo calabrese di Milano…delle mafie e del malaffare dove prevale la geografia della colonizzazione siculo calabrese anche nel corpo magistrati, similmente a quello che avviene a Milano e dove si pratica la repressione opionistica nei social net e si rendono impuniti gli autori DIGOS di minacce, associazione a dleinquere, affiliazione mafiosa, terrorismo e istigazione a delinquere, e diffamazioni a mezzo social , e si massacrano le vittime di tali autori oltre che esercitare repressione della opinione di cittadini nei social net e processi in Pubblico Ludibrio dove si applica l’istigazione de La Stampa e La Repubblica, alla condanna e con esse una chiara istigazione alla diffamazione di singoli cittadini e conseguenze di calunnia a danno dei medesimi… (Il Novarese vede presenza mafiose siciliane sia in ambito Petrolchimico come anche in ambito Forze di Polizia e magistratura…sin dagli anni 60 del 900 … in parallelismo a Milano e limitrode…dove regnano (a suon di pastette) petrolchimici inquinanti e dove ‘ndrangheta e Cosa Nostra spadroneggiano nei sub appalti. Inutile denunciare… insabbiamenti di varia natura e “sentenze” giudiziarie “favorevoli”verso tali personaggi nati nelle stesse Regioni dei magistrati… tale ex Provincia è oltremodo ulteriormente flagellata essendo anche geograficamente esposta e confinante (il Ticino separa le due aree metropolitane di Milano e Novara) alle presenze storiche della ‘ndrangheta nel sud ovest di Milano, ovvero tra Barona e Abbiategrasso… con le domiciliazioni coatte storiche di Buccinasco).
(CONTINUA…)
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20 Aprile 2022
MAI DIRE SOCIAL NETWORK…
Poi parlavano male del Mago Gabriel… quello simulava demenzialità, altri (Da Milano alla Barona Facebook, Milano Sparita e da ricordare, Milano nei secoli, La mia Milano d’una volta) invece sono demenziali senza saperlo…(e si credono geni, esperti ed eccellenze del settore pur essendo protagonisti di boiate tipiche degli abusivi di settore… il primo in Italia fu Pietro Planezio Yahoo Answers, con esso, qualcuno di loro si è improvvisato, non solo capo popolo di città e quartieri ma anche astrofisico, come avvenne con il medesimo Pietro Planezio, in Yahoo definito La Capra dell’Astronomia… MAI DIRE SOCIAL NETWORK FACEBOOK, YAHOO E QUORA)
DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK
(ATM MILANO, COMUNE DI MILANO, UFFICI TECNICI COMUNE DI MILANO, MMilanese, POLIZIA MUNICIPALE, ANPI, FACEBOOK TRANSAMERICA, PARTITO DEMOCRATICO, ISTITUTO NAZIONALE ASTROFISICA, ISTITUTO NAZIONALE FISICA NUCLEARE, ISTITUTO UNIVERSITARIO LINGUE MODERNE)
… Esaurite le tessere di convenienza sopra elencate (un tempo si dicevano le tessere del Partito della Forchetta e della Pagnotta, tessere che permettono di fare rapidi carriere senza meriti e titoli facendo danni nella divulgazione sia storica che scientifica, ovviamente commerciale, anzi mercenaria) degli autori della homepage sopra menzionata, da circa 10 giorni campeggia, in bella mostra, una “Cartina Tecnica del Comune di Milano, 1910”
Premettendo che il discorso fatto ieri per le immagini dell’archivio storico ATM (Fermata M2 Romolo giorno inaugurazione 13 Aprile 1985 con tanto di timbro ufficio posta ATM) non possono essere esportate, senza l’autorizzazione dell’Ufficio Stampa ATM medesimo, idem per MM, altrettanto senza l’autorizzazione dell’ufficio Legale che segue l’utilizzo “autorizzabile” di immagini private per sfruttamento pubblicità commerciale (non autorizzata), premettendo che varrebbe lo stesso discorso per la documentazione storica Comune di Milano… tale regola VARREBBE anche pagina facebook sopra menzionata.
Da circa una decina di giorni, svetta, in bella mostra l’ìimmagine sopra allegata (dichiarata come mappa Ufficio Tecnico Comune Milano 1910).
L’aspetto divertente, probabilmente al limite della provocazione, proprio per innescare articoli come il presente, consiste nel sostenere che in tale cartografia sarebbe tracciato un canale navigabile tra Ronchetto Sul Naviglio-Barona, poco prima di Piazza Negrelli sino a Piazza Maggi. La cartografia non riporta NESSUN NAVIGLIO IN PROGETTO ma una sorta di “parterre” interno al Viale… il tutto risale ad un Piano Regolatore del 1909 circa dove Milano Sparita Skyscrapercity si sarebbe inventata un progetto di canale tangenziale al Naviglio Grande che dalle vicinanze dell’attuale Via Merula, avrebbe dovuto delinearsi, parallela a Via Parenzo, verso Viale Faenza, Viale Famagosta (sino a Piazza Maggi… tutte toponomastiche di reti stradali progettate ad inizio secolo, realizzate solo tra la fine degli anni ’60 e ’70) trasformandola in una “tangenziale a scorrimento veloce del Naviglio Grande” a collegamento veloce verso il Naviglio Pavese (SIC !!! ).
Mio Dio… ma Carnevale è passato da oltre 1 mese e mezzo… anche il 1 Aprile è gia’ passato… ma quale bestialità potevamo leggere ?
MAI ESISTITE CARTOGRAFIE CON NAVIGLI “A SCORRIMENTO VELOCE” TRA VIA MERULA SINO ALL’ALZAIA NAVIGLIO PAVESE !
In quel periodo esisteva una ferrovia inter industriale a trazione equina (tra la Richard Ginori, Ponte Levatoio ex Scalo San Cristoforo… sino alle Cartiere Binda) che sopperiva alle necessità di trasporto merci da Via Lodovico il Moro-Naviglio Grande e Via Chiesa Rossa (anzi, Alzaia Naviglio Pavese) Cartiere Ambrogio Binda… pertanto, come noto, NON ESISTONO PROGETTI DEL GENERE… ESSENDO TALE FERROVIA UTILIZZABILE ANCHE PER CARICARE MERCE DA E VERSO I NAVIGLI PAVESE E GRANDE… SIAMO NUOVAMENTE ALLE TEORIE FANTASIOSE… ALLA STREGUA DEL LABORATORIO DI TRASFORMATORI ELETTRICI DELLA FAMIGLIA EINSTEIN CHE SECONDO I GENI, ALCUNI IN PENSIONE, DEL COMUNE DI MILANO, MM, ATM, SHELL PETROLIO, GIOELLERIE (COME PIETRO PLANEZIO) ETC… ERA UBICATO LUNGO LA VIA MONCUCCO (VICINANZE CASCINA MONTEROBBIO)… IPOTESI BUFALERA (DA BUFALA) APPARSA NEL GENNAIO 2020.. IMMEDIATAMENTE SMONTATA IN MILANOBARONA (i geni confusero le particelle catastali di un mappale della seconda meta’ dell’800, con numeri civici inesistenti).
La domanda che vien da porsi è se tali teorie saranno integrate nei noti libri… qui assisteremmo a presunti falsi storici…(alla Pietro Planezio, Re delle bufale a mezzo social in Italia… vedesi articolo sottostante, tra l’altro Planezio , insieme all’autore ufficiale di Da Milano alla Barona si conoscerebbero e corrisponderebbero quotidianamente, entrambi i due anche tramite la mediazione di Adriano Pezzano… forse tutti condividono la passione per le cozze crude… infatti con i tre soggetti menzionati possiamo andare solo a COZZE…dovrebbero proporre a Mediaset un programma concorrente alla RAI, ovvero MADE IN GALABBRIA…Mannaia ‘Maronna…ma quanto andrebbero d’accordo certi “””milanesi”””” con Calabresi innominabili e di “famiglia” di un certo tipo, ergo Protettori dei medesimi…ridiamoci sopra per non PIANGERE…)
Nel 1910 circa gli unici progetti (mai realizzati) ipotizzati per le industrie presenti alla Barona (l’indotto della Richard Ginori e della Ambrogio Binda e altre fabbriche, anche di saponi a qualche fonderia, sparse nelle vicinanze) erano la realizzazione di ferrovie (non di Navigli Tangenziali) industriali che solcassero le attuali Via Santa Rita da Cascia, Via Ettore Ponti, Viale Famagosta, diramazioni della preesistente ferrovia (a trazione equina) transitante lungo la Via G WATT, via F. Tosi, via Santander verso il Naviglio Pavese… NULLA DI PIU’… ma siccome le ansie di “vendere milioni di libri a fronte di un territorio con meno di 20.000 abitanti” sono incontenibili, ecco la presunta ennesima trovata per: VENDERE, VENDERE, VENDERE, VENDERE, essere FAMOSI, FAMOSI, FAMOSI, FAMOSI… sulla falsariga di Pietro Planezio che nel social mer(omissis) Answers scriveva che davanti al civico 11/B di Antica Romana di Quinto Genovese… vi fossero orde di ammiratrici…che chiedevano lezioni private di astrofisica e l’autografo… come no ? Planezio (dai suoi nemici apostrofato come Astropiscio per l’età avanzatissima), per incrementare i contatori dei suoi canali Youtube di teorie deliranti (vedasi l’articolo sottostante), genera centinaia di profili ytube fake che oltremodo appongono anche like e commenti lusinghieri…
Milano e Barona Facebook …Andè a laurà che l’è ura, slandra… ! (contratti da precari per 600 euro mensili, proprogabili, a discrezione, ogni 3 mesi…poi ne riparliamo…)
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LE PATOLOGIE PSICHIATRICHE NEL WEB
MAI DIRE SOCIAL NETWORK (LA MALATTIA MENTALE LIBERAMENTE DIFFUSA NEI SOCIAL MEDIA)
Legge BASAGLIA e psicopatici liberi di nuocere al prossimo, malati mentali amici di politici liguri e Nazionali che raccomandano tali ciarlatani 87enni (con la licenza elementare come titolo accademico) nell’ organizzare, da abusivi, corsi universitari UNITRE di Materia Oscura…relatori , agli effetti, unicamente pagliacci.
PIETRO PLANEZIO:
da quando gli oscurarono, per motivi giudiziari, Yahoo Answers (e parzialmente Quora Italia), continua a postare videolezioni da malato psichiatrico… l’ultima riguarda la Materia Oscura che secondo il delirio proverbiale di tale ciarlatano, frenerebbe i vettori spaziali in velocita’ di fuga dalla Terra. Quasi 2 ore di delirio nelle quali sostiene che le galassie si formarono molto ma molto oltre i 600 milioni di anni dal Big Bang… (invalidando, secondo tale pazzo , la Teoria del Big Bang di George Gamow)…il ciarlatano originario di Crotone (amico del noto Adriano Pezzano di Catanzaro)… si sarebbe inventato una retro teoria nella quale non le fluttuazioni di densita’ della materia (nell’Universo Primordiale) ma la densita’ primordiale sarebbe all’origine della formazione delle prime stelle e galassie… con la formazione (secondo tale delirio non dimostrato matematicamente e strumentalmente da tale visionario 90enne) posticipata di stelle e galassie. La Teoria di Gamow sarebbe considerata, dallo schizoide cronico, come errata nella stima della densita’ media di materia nell’Universo .Secondo il menomato la densita’ primordiale ra troppo bassa nei primi 3 miliardi di vita dopo il Big Bang… nel delirio… di tale psicotico egli teorizzerebbe che la velocità di fuga terrestre sarebbe maggiore per via della materia oscura… allo squinternato dovrebbero spiegare che gli effetti gravitazionali della Dark Matter non sono minimamente apprezzabili nel campo gravitazionale terrestre…ma solo nei settori centro periferici delle galassie. Tale ciarlatano, gia’ citato in questo articolo:
continua a delirare bioiate da Youtube con filmini prodotti da un’associazione (Astropolaris Genova) che dal 2007 vede abbinata, a tale ciarlatano abusivo, Gare autoaggiudicate (come docente universitarioo) in affidamento fiduciario frutto di corruzione verso gli Assessori del Comune di Genova (principale patrocincio UNITRE).
PD, Lega e FI in associazione con gruppo GEDI (Il Secolo XIX e La Repubblica) partecipano alla truffa (istigazione all’esercizio abusivo della Professione di divulgatore scientifico, astrofisico, docente universitario) da oltre 35 anni (nello scandalo anche partecipazioni con falsi titoli accademici in diverse edizioni del Festival della Scienza… fondi pubblici buttati a mare per quanto riguarda la partecipazione di tale ciarlatano).
Entro fine mese un dettagliato resoconto delle idiozie contenute nel video sopra linkato. In realta’ di simili VISIONARI se ne annoverano anche tra gli autori della Milano e quartieri Facebook… tutti con tessere politiche INAF-INFN.
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19 Aprile 2022
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Via Dante, 1969 circa, corteo simpatizzanti Maoisti
A breve (seconda anticipazione)
Dalla calabrese (mannaia ‘maronna) Cyber Security Crime Nazionale…includente anche il noto… Adriano Pezzano di Porta Romana (e altre Agenzie di Cyber Sicurezza in appalti truccati incompatibili con le normative antimafia come da decenni l’Autorità Nazionale Anti Corruzione segnala a partire, proprio, dagli appalti di Milano):
OPERAZIONE ANTICRIMINE-ANTITERRORISMO-ANTIMAFIA (per paradosso organizzate dalla Mafia delle Antimafia)
OPERAZIONE @NAPALM 51
Ovvero, nello stile da operetta della Repubblica delle Banane …martelli pneumatici (e tecnici TIM che isolano reti fisse e mobili dei quartieri “pettinati” dai nuclei operativi speciali DDA) che alle 3 del mattino, con elicotteri e teste di cuoio anti sommossa e anti golpe, in sinergia con le squadre Catturandi della DDA Nazionale…scardinano porte blindate dal telaio murale (e/o con squadre acrobatiche raggiungono l’ottavo piano sfondando tapparelle e finestre) per accedere nei “””covi terroristici e mafiosi di casalingue pensionate 75 enni prive di protesi dentali…ignare… di essere assimilate a terroristi e mafiosi…consumatrici di pasta Kukident… “””” …che espressero in Twitter e Facebook… invettive di augurio di morte (con malocchio e fatture malauguranti) al Ministro degli Esteri Luigi di Maio…tra le varie/vari “dissidenti”, nel recente passato, anche all’indirizzo all’ex Banchiere Burocrate BCE, il romano Mario Draghi…
… quando gli “Uomini d’onore” (made in Calabria) in appalti giudiziari illegali dell’Agenzia di Cyber Security Nazionale, per meglio vendersi a Primi Ministri, Ministri, Sottosegretari, Procuratori della Repubblica, Prefetti, Questori, Commissari e Brigadieri dell’Arma… rastrellano interi quartieri alla ricerca delle Leonesse (sdentate causa senilità e impossibilità di pagarsi protesi dentali causa indigenza…) della tastiera… che augurano malocchi e fatture alle colonne portanti della Repubblica delle Banane Italiana (da Mattarella definita come la culla dei diritti umani nel mondo… ma come no ?).
Un dubbio sorge… ma questi militanti/simpatizzanti di Salvini e Meloni… come mai vengono lasciati soli quando sono trasferiti per 24ore nelle luride e umide celle d’ordinanza del piu’ vicino Commissariato o Caserma Carabinieri (tuppe tuppe marescià)… per essersi “””macchiati”””” del “””delitto”””” di istigazione alla violenza, terrorismo, associazione a delinquere, organizzazione criminale, organizzazioni sovversive, vilipendio delle istituzioni e quanto altro gli appalti (considerati fuori legge dall’ANAC) Cyber Security Crime, da quasi 20 anni… propongono nel panorama repressivo italiano ?
… come mai le DDA e le anti crimine e anti terrorismo si sfogano contro le pensionate con problemi economici ?
DIGOS, AISI, CYBER SECURITY CRIME:
CARNEFICI CON GLI INERMI, SERVILI COI POTENTI ?
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LADROPOLITANIA
PREDAZIONE COMMERCIALE (MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY VERSO FACEBOOK) DI IMMAGINI ARCHIVIO STORICO ATM
Senza Parole, leggasi didascalie come si faceva, decenni fa, con le vignette de La Settimana Enigmistica…
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18 Aprile 2022
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1969 circa, Via della Commenda, Liceo Giovanni Berchet
PROSSIMAMENTE:
AUGURI DI MORTE (FACEBOOK, TWITTER) AL MINISTRO DEGLI ESTERI DI MAIO…
NON E’ CHIARO COSA SI NASCONDA DIETRO L’ATTIVITA’ CYBER SECURITY CRIME (ANCHE DI MILANO, IN UN CONTESTO OPERATIVO, PROPRIO A PARTIRE DALLA MEDESIMA, MALGRADO I “REPRESSI” ANTI DI MAIO… PER PARADOSSO… MILITINO NELLE STESSE FILE POLITICHE DEGLI APPALTI MINISTERIALI, ORMAI VENTENNALI, GIA’ AMPIAMENTE DESCRITTI, ERGO, NELL’INSIEME ANCHE ADRIANO PEZZANO) L’ENNESIMA RETATA STILE “VIA RASELLI” COINCIDENTE CON VARI RASTRELLAMENTI IN ALCUNE LOCALITA’ ITALIANE (PER PARADOSSO APPARENTEMENTE INDIRIZZATA AD ATTIVISTI LEGA E FRATELLI D’ITALIA FILO RUSSI) DA OPERETTA E COMMEDIA ALL’ITALIANA… NELLA QUALE PENSIONATE 70 ENNI AUGURAVANO LA MORTE… A TALE PERSONAGGIO POLITICO DISTINTOSI PER TRASFORMISMO E PER AVER RIPUDIATO LA MISSIONE INIZIALE DEL PARTITO CHE LO ELESSE NEL 2018… NON SI NASCONDE L’IMBARAZZO NEL PRENDERE LE DIFESE DI SOGGETTI CHE SOVENTE SONO ANCHE QUELLI CHE POPOLANO FACEBOOK E TWITTER E LE HOME “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… TUTTAVIA, IN BUONA PARTE SI TRATTA DI “AUGURI MALEFICI” MOLTE VOLTE SENZA MINACCE DI AZIONI VIOLENTE O IDEE DI ORGANIZZAZIONI AD AZIONI VIOLENTE… A DANNO DI TALE MINISTRO… (LA FRASE “TE VEGNA UN CANCHER” NON E’ ISTIGAZIONE A DELINQUERE… TANTO PER CAPIRCI… TUTTAVIA…).
APPURATO CHE BERLUSCONI PRIMA, SCAJOLA DOPO, MARONI POI, SUCCESSIVAMENTE RENZI E ANCHE DRAGHI ADOTTINO IL METODO FASCISTOIDE NEL REPRIMERE DISSENSI (INCAUTAMENTE POSTATI NEI SOCIAL CHE RIGURGITANO DI AGENTI DI POLIZIA POSTALE E ANTIMAFIA (CHE DI MAFIA NON SI OCCUPANO, OPTANDO PER I “LEONI DELLA TASTIERA”, IDEM PER L’ANTITERRORISMO E ANTICRIMINE (COME PER GLI ANTIMAFIA, PREFERISCONO LA REPRESSIONE DEI “LEONI E LEONESSE DELLA TASTIERA”,,,E INFORMATORI AISI-DIGOS E GIORNALISTI SPIA) POSSIAMO AMMETTERE DI ESSERE ORMAI A LIVELLI PROSSIMI ALLA GESTAPO IN SALSA AL POMODORO PICCANTE E MACCHERONI ?
AUGURARE LA MORTE A POLITICI E MINISTRI NON SAREBBE ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA OD A DELINQUERE… LO SAREBBE SE NEI POST (FACEBOOK E TWITTER) VI FOSSERO ANCHE ABBINATE FRASI DI MINACCE DI VIOLENZE E PROGETTI DI ORGANIZZAZIONI ED ISTIGAZIONI ALLA VIOLENZA… MA FORSE, ORMAI, COL GOVERNO DRAGHI-GIORGIETTI, SIAMO SCESI A LIVELLI PEGGIORI CHE CON PUTIN, RUSSIA O LA CINA… MUSSOLINI SI RIVOLTERA’ NELLA TOMBA… (SIAMO MOLTO OLTRE I METODI REPRESSIVI DEL FASCISMO) E’ SUFFICIENTE “DESIDERARE” IL MALE DEI POLITICI PER ESSERE OGGETTO DI RASTRELLAMENTI DIGOS ALLE 3 DEL MATTINO CON APPARTAMENTI SVENTRATI E RIDOTTI A MACERIE (PALAZZINE SVUOTATE DAGLI OCCUPANTI…ADUNATI NEI CORTILI… CON ELICOTTERI CHE “PETTINANO” QUARTIERI…INSOMMA SCENARI DA “VIA RASELLI”… O PROSSIMI AD ESSI… ) E CUSTODIE CAUTELARI E/O DENUNCE A “PIEDE LIBERO” PER REATI AGGRAVATI (AHAHAHA) DI : “MALOCCHI, IATTURE, MALEDIZIONI, RITI VOODO, BAMBOLE CON SPILLI, FONDI DEL CAFFE’ , MESTRUO, ETC…”
Da quando la Cyber Securty di Milano è in mano a certi personaggi…e appalti in odore di mafia … In realtà la mafia (tramite i suoi uomini d’onore) evangelizza “ORDINE, PROTEZIONE, REPRESSIONE, ELIMINAZIONE FISICA, OBBEDIENZA E SERVIGIO E FEDELTA’” AGLI OLIGARCHI POLITICI NOSTRANI E “COMBATTIMENTO E CREDO” NELLA REPRESSIONE DEL DISAGIO E DISSENSO (scenari che presero piede tra il 2001 col G7 di Genova… e in appalti dal 2007, metodi mai piu’ abbandonati e sempre piu’ radicati in tutti i corpi di Polizia, anche Penitenziaria e nella magistratura, come nelle Questure, Commissariati e Prefetture) . In Italia… anche il desiderio di dissenso e “augurio di male” al potere pre costituito diventa reato…
…ma tale Cyber Security a quali personaggi sarebbe affidata ? (in parte gia’ lo sappiamo come sappiamo che ORDINE e DISCIPLINA non sono solo parole madri delle Polizie ma appartengono anche a Cosa Nostra, in origine, Principi Cardine poi adottati dalle altre organizzazioni criminali territoriali).
Milano Sparita e da Ricordare e le pagine abbinate di Quartieri Vintage, homepage facebook Barona, Milano nei Secoli, Blog Urbanfile, etc…
Chi sarebbero i follower di tali homepage commerciali che se ne fregano dei diritti d’autore di materiale cinematografico video, didascalie, fonti biografiche e storiografiche e immagini ?
Come anticipato e come ampiamente noto a tutti, le homepage commerciali Facebook di Milano Sparita, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona, La mia Milano d’una volta, Milano Corvetto e centinaia di altre home (alcune di esse con vendita libri abbinata) sono state costituite, negli anni compresi tra il 2010 e il 2014 circa, col supporto quotidiano (decisamente fake e prossimo alla FRODE) da MILIONI di attivisti, sostenitori e/o votoscambisti (over 65-70) di Lega, F.lli d’Italia, Partito Democratico.
Quali sarebbero i motivi di tale scelta ?
Abbinare a milioni di elettori Lega, Fratelli d’Italia e PD, (molti di essi attivi e sostenitori in modalità tutt’altro che disinteressate…) homepage facebook commerciali, note per violazioni sistematiche dei diritti d’autore di centinaia di migliaia di immagini e di video cimematografici. sfruttati, in violazione delle Linee Guida UE ma anche copyright legislazione italiana… per inflazionare (titoli Nasdaq azionariato Facebook) le quotazioni esentasse finanziarie di Mark Zuckerberg, Facebook Italia e per incrementare le vendite on line di libercoli tramite Amazon e forme di autoeditoria, a volte gestita dagli USA a volte nell’Italia meridionale…
Zuckerberg e la gentaglia che incrementa i fatturati bilionari italiani (esentasse, le balle alla ZIO SAM…promesse da Joe Biden si sono rapidamente sfumate davanti alla prosecuzione di tale e vera e propria corporation transnazionale in violazione dei principi etici, legali, umani ed economici) è recentemente messa sotto accusa per terrorismo aziendale che tale soggetto pratica a danno dei suoi collaboratori USA (ritratto nella foto sovrastante, un incubo solo a vederne la faccia…) ovvero pratica mobbing-bulling aziendale anche verso i suoi dipendenti…
SI EVIDENZIA CHE A DIFFERENZA DELLE SCEMENZE CHE ANCHE FIOR DI MINISTRI (Governo Mario Draghi) ITALIANI (SOPRATTUTTO PD, LEGA) DIVULGANO NELLE TV RAI, CAIRO COMMUNICATION, NOVE, MEDIASET, ETC…CHE I SOCIAL RAPPRESENTEREBBERO UNA RIVOLUZIONE DIGITALE E INNOVATIVA SENZA PRECEDENTI… ZUCKERBERG, NEGLI ANNI COMPRESI TRA IL 2003 E IL 2008 VENNE , PROCESSATO, NEGLI USA, A CAUSA DI DENUNCE E CAUSE PRESENTATE DA EX AZIONISTI FACEBOOK (SUOI FINANZIATORI) RIDOTTI ALLA VITA DA STRADA E AMMINISTRATORI DI SISTEMA E PROGRAMMATORI DELLA HARVARD UNIVERSITY, PER AVER, TRA I VARI REATI, COPIATO I CODICI SORGENTE (JAVA, MA ANCHE ALTRI CODICI DI PROGRAMMAZIONE E FORMATTAZIONE) DEI BLOG DI TALE UNIVERSITA’ , RIVERSATI NEL NEO SOCIAL NET FACEBOOK (DIVENUTO QUOTATO IN BORSA SIN DAL 2004)…
Quindi di tecnologico e di “comunicazione digitale” ben poco ci sarebbe (a differenza dell’aria fritta che i nostri somari di politici e ministri sciorinano a favore di Facebook, Twitter e Amazon, Netflix, etc…) in tali piattaforme ormai assimilabili a globali associazione a delinquere…
MA LA COMUNICAZIONE DIGITALE SAREBBE REALMENTE LA “RIVOLUZIONE DEL VAPORE” DEL TERZO MILLENNIO, COME ANCHE REPORT RAI3 SPROLOQUIO’ ALCUNI ANNI FA ?
NO, E’ UN COPIA E INCOLLA DA PIATTAFORME BLOG-FORUM ESISTENTI NEI PRIMI ANNI 2000, OVVERO WEB DINAMICI DOVE SI POSSONO GENERARE PROFILI UTENTI CON HOMEPAGE DI TALI UTENTI, INSERIRE IMMAGINI, VIDEO, AUDIO, TESTI, INTERAGIRE, COMMENTARE, METTERE LIKE O DISLIKE… OVVERO IL WEB 2.0 BLOGGER PREESISTENTE CHE ZUCKERBER SEPPE ABILMENTE RIVERSARE NEL SUO FACEBOOK.
…Quindi il sottostante (Baboomba) Babùmba cittadino del Katanga (M2 Milano Caiazzo)
Pubblicità dello IULM treni metropolitana di Milano
…quale uso potrebbe fare, nello Stato del Katanga, della Comunicazione Digitale a partire da Facebook, Instagram, Twitter, WhatsApp etc…?
Gestire colpi di Stato, principalmente, istigare guerre tribali ed inter etniche…e pulizie razziali…e tribali… per non parlare di quanti soggetti usano i social persino per lo spaccio di droghe recapitate tramite corrieri nazionali e transnazionali, prenotate sui social sopra elencati …col benestare delle nostre Polizie incluse la Cyber Security Crime di Milano, appalti illegali denunciati da ANAC essendo violazioni in norme di gara e sub appalti in odore di mafia.
Anche in virtu’ dei contenuti di Report RAI 3 (espressi in modo sibillino e poco chiaro) dello scorso 11 Aprile 2021, ovvero che ENI (l’unico importatore italiano di gas naturale tramite la controllata SNAM) NON ADERIREBBE ALLO “SPOT MARKET” OVVERO AL CARTELLO USA-CH SPECULATIVO ALLA CAUSA DI INCREMENTI INCONTROLLATI DEI PREZZI GLOBALI DEL GAS NATURALE (superquotazioni mercati stock exchange materie prime derivate da idrocarburi e combustibili fossili che sostituirebbero la contrattazione delle forniture di metano sottoscritte con varie Nazioni tra le quali la Russia. cartello costituito da VITOL,TRAFIGURA, GLENCORE)…
…LA DOMANDA CHE VIEN DA PORSI SAREBBE LA SEGUENTE:
SE ENI NON ADERISCE AL CARTELLO SPECULATIVO SOPRA MENZIONATO… DA DOVE PROVENGONO I RINCARI CHE EDISON, A2A, ENEL, ANCHE NELLA DISTRIBUZIONE DI METANO, HANNO ATTUATO SIN DAL GENNAIO 2021 ???
Possiamo dire che si tratti, come ammette Cingolani, Ministro da radiare e mettere sotto indagine per gli scandali speculativi di derivati petroliferi e Metano e Luce… , di ulteriori truffe come quelle dei carburanti… e con esse il cartello italiano che incassa plusvalenze extrarofitti come
BANCA MEDIOLANUM (Berlusconi)
VANGUARD
BLACKROCK
MFS Massachussets Financial Service ???
UNA NOTA DI CHIARIMENTO CHE REPORT RAI 3 OMETTE NELLA PUNTATA DELL 11-4-22
La trasmissione non dice che le reti di metanodotti realizzate tra ex Unione Sovietica e Italia, derivano da accordi che Enrico Mattei fece con l’URSS a fine anni 50 del 900… concordati che fecero impazzire gli USA, Francia e Regno Unito… questo si tradusse nell’omicidio di Mattei a fine Ottobre 1962… lo stesso Kennedy (quello assassinato a Dallas) proponeva, come propone oggi Biden, rotte marine di navi gasogene dirette sulle coste italiane e contenenti metano liquido da rigassificare… Kennedy non tollerava che l’Italia acquistasse metano dall’URSS… si ricorda che all’epoca il metano non esisteva in Italia e il gas di citta’ veniva prodotto dalla distillazione industriale del Carbon Coke (prevalentemente Inglese).
Sempre nella puntata del 11/4/22 …quando si farebbe cenno al MODELLO MARGINALE di rivalutazione dei costi di produzione e smaltimento MATERIE PRIME per produrre energia elettrica… non si dice che il MODELLO MARGINALE (reintrodotto per gradi dal 2021 da Edison, Enel, A2A, etc…) rivaluta, al rincaro I COSTI DI COMBUSTIONE E SMALTIMENTO PETROLIO RAFFINATO PER ALIMENTARE CENTRALI ELETTRICHE (OLI COMBUSTIBILI ENEL POWER, PER ESEMPIO) E SUOI COSTI DI SMALTIMENTO, METANO (E SMALTIMENTO FILTRI CO2 CENTRALI A GAS E ALTRI COMPOSTI DA GAS SERRA) E CARBONE (ESISTONO ANCHE LE CENTRALI ENEL A CARBONE)…
Il MODELLO MARGINALE, forse, fu la prima stangata introdotta sin dal Gennaio 2021, modello divenuto incontrollato dall’Agosto 2021… a tale stangata si aggiungono i rincari di natura mai appurata applicati sempre dal Settembre 2021 con apice al 12/2021… si specifica che per “natura mai appurata” si intende il fatto che ENI non aderisce alle speculazioni MARKET SPOT… da tale dichiarazione di REPORT RAI 3 non si comprende, pertanto, a quale cartello speculativo ENI aderisca e dal quale avrebbe incassato miliardi di miliardi di extraprofitti… sia chiaro che DRAGHI dovrebbe andarsene a casa… ovviamente l’incognita di quale altro dittatore lo sostituirebbe… (MELONI, SALVINI, GIORGIETTI, BERLUSCONI, RENZI, ….???).
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15 Aprile 2022
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Buffè piano rialzato Stazione Centrale (lato ovest) , anno di ripresa, 1974 circa
Autore De Bellis Giancarlo.
PROSSIMAMENTE:
Milano Sparita e da Ricordare e le pagine abbinate di Quartieri Vintage, homepage facebook Barona, Milano nei Secoli, Blog Urbanfile, etc…
Chi sarebbero i follower di tali homepage commerciali che se ne fregano dei diritti d’autore di materiale video, didascalie, fonti biografiche e storiografiche e immagini ?
Analizzando le attività emerge lo scenario che RAI 3, in forma parziale, descrisse per l’uso dei social fatto da Lega Nord e Fratelli d’Italia , negli anni 2018-2019 e soprattutto nella puntata del 19 Ottobre 2020 (probabilmente anche tramite soffiate ricevute dal Tribunale di Milano e presumibilmente anche personaggi correlati agli appalti ad affidamento diretto, a partire dal noto Pezzano). Tutte le homepage “Milano e quartieri spariti” sono popolate da attivisti politici e sostenitori elettorali (come avviene anche per le pagine ufficiali, sia facebook che twitter) di partiti di destra come di “sinistra” (nemmeno il PD si sottrarrebbe a tale logica, anzi…) ovvero trattasi di un buon 80-90% attivisti e sostenitori e/o votoscambisti dei partiti sopra elencati (vedasi anche Caianiello e Pino Neri e Carlo Chiriaco) incaricati di “far numero” in tali pagine commerciali per promuoverne le quotazioni Facebook e la vendita di libri… in sintesi nella nota puntata Report del 19 Ottobre 2020, seppur limitandosi a “setacciare” il basso varesotto, emerse non solo che i partiti di destra (ed anche di sinistra) lombardi controllano le loro preferenze, sia col voto di scambio che tramite “locali e ‘ndrine” calabresi… ma che tale mercato dei voti veda coinvolti milioni di elettori… beneficiari di regalie in cambio del voto… ovviamente tali elettori devono, per contropartita, impegnarsi nei social a sostenere, sia le home di esponenti politici locali e nazionali e cittadini… ma anche le homepage commerciali gestite da tali “forze politiche”… in sintesi un supporto alla rete di propaganda elettorale (in tutta Italia, da due decenni, per il PD sulle cronache ed edizioni Nazionali, prt Lega e Fratelli d’Italia per Regioni e Province e Comuni) che le Editrici La Stampa e Gruppo GEDI, anche con edizioni locali come La Prealpina e La Provincia Pavese, da 20 anni, realizzano (ovviamente in forma non disinteressata) nel condizionamento elettorale dei lettori di tale carta straccia che da diversi anni infesterebbe anche le versioni web di tali quotidiani.
Consegue che il “successo” di follower di tali home Facebook sarebbe, come noto in ambito azionisti e staff Facebook, Yahoo-Verizon e Quora Italia (per Twitter ci vorrebbe una trattazione a parte) assimilabile ad una frode, condizione ulteriormente aggravata dal fatto che in alcune home sopra citate, si vendono, non solo libercoli abbinati, ma anche altre autoeditorie che “svettano” a favore di autori che hanno accumulato follower anche e soprattutto tramite reti politico elettorali (PD, LEGA, FI, FRATELLI D’ITALIA). Le percentuali di “follower” e visitatori si attesta a quote anche superiori all’80% di militanti Lega, FI, PD, etc… ergo un fake di consensi per usi commerciali dei quali gia’ da tempo si sospettava… non a caso proprio la Cyber Security (Adriano Pezzano) ed indirettamente i succitati Caianiello ma anche e soprattutto gli Avvocati calabresi in Lombardia, come Neri e Chiriaco,,, “vigilano”, da decenni, perchè tali homepage non siano esposte a denunce querele per violazioni di vario genere e per presunte frodi come gia’ avvennero per Yahoo Answers (BOT, Algoritmi e staff allargato Facebook è gia’ noto per gonfiare visite e like di moltissime pagine facebook…nel nostro caso Calabresi doc vigilano perche’ nessuno si sogni di segnalare le note anomalie…). La presenza di cognomi (per esempio Pezzano) nel “libro docenti” IULM apre ipotesi tutt’altro che tranquillizzanti nel merito che sino al 2002 circa, a Milano, gli abbonati TELECOM con cognome Pezzano ERANO NULLI… oggi sono circa 6 abbonati TELECOM… ma tutti derivano da UNA SOLA FAMIGLIA … !!! il cui Re, amico della Milano Sparita e Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, e restanti home facebook… è quello sopra citato (ovviamente questo innescherà nuove querele bavaglio da parte degli affiliati e tale “consorzio”… se qualcuna di esse divenisse procedimento si evidenzieranno sinergie tra le “Milano Sparita” e Adriano Pezzano medesimo, eventuali genealogie presenti nello IULM, Politecnico e sinergie col noto Pietro Planezio di Quinto-Genova, molto popolare per ruoli identici a quelli del Pezzano e per essere, come uno degli autori di Milano e Barona sparite… , tesserato INAF-INFN e con ruoli, sia accademici, che divulgativi… in termini molto semplici… ABUSIVI (i social hanno aperto, in Italia, forme di abusivismo e millantato credito…gia’ ampiamente descritte anche in Milanobarona ed alla causa della chiusura, per convenienza giudiziaria, di Yahoo Answers).
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A BREVE:
La disinformazione REPORT RAI 3 (ed ancor peggio di quella restante dell’Ordine del giornalisti) nel merito degli aumenti dei costi di materie prime (combustibili fossili).
Nella puntata dell’11 Aprile scorso… qualcosa mancherebbe al completamento dello scenario molto di parte proposto da tale redazione.
In Italia, ENI, A2A, EDISON, ENEL sin dal Gennaio 2021, per poi rincarare la dose dal Luglio 2021, gia’ a conoscenza del futuro conflitto Russia Ucraina, addebitarono sulle utenze luce e gas le “sofferenze” patrimoniali di tali monopolisti, tra le quali:
Insoluti di utenze private, enti pubblici e industrie fallite e costi di produzione di energia elettrica da gasolio e gas naturale
Quindi nei criteri speculativi dei gestori della produzione elettrica, sin dal Gennaio 2021 si annoverano massimali di costi di produzione elettrica e smaltimento scorie e inquinanti materie prime come Petrolio derivato, Metano, materiale fissile dismesso da centrali nucleari sia italiane (dismesse dal 1991) sia Francesi, Svizzere, Tedesche, etc…
REPORT RAI3 non dice (in modo chiaro, limitandosi a deduzioni che non tutti gli spettatori sono in grado di capire) che gli speculatori (prevalentemente CH-USA-UK, oltre che correlati anche a Gazprom e colossi energia Tedeschi) crearono un mercato finanziario parallelo alle quotazioni contrattuali (con Gazprom) dove si inflazionarono i costi di varie materie combustibili fossili, tra i quali il metano…. tuttavia sia REPORT che l’Ordine dei giornalisti italiano, sino all’11 Aprile scorso, non ha mai detto che le speculazioni finanziarie all’origine dell’inflazione delle bollette luce e gas non sono unicamente totalmente indipendenti dai contratti di fornitura Gazprom (i cui costi di quotazione sono intoccabili sino allo scadere “naturale” dei contratti di fornitura verso i gasdotti italiani…) ma ricalcolati secondo criteri secretati (da ENI che non aderirebbe allo SPOT Market responsabile degli aumenti delle materie prime fossili) ignoti (a questo si aggiunge il paradossi che EDISON, A2A,ENEL hanno introitato super profitti quando l’inflazione dei costi gas e petrolio avrebbe dovuto generare l’effetto opposto, ergo, il sospetto che i rincari siano arbitrari e prossimi ad una colossale frode dei gestori elettrici) questo significa che ENI e altri gestori hanno, come arcinoto, sicuramente incassato gli extraprofitti… tuttavia questi extraprofitti non sono di Gazprom ma di cartelli finanziari (correlati anche a WallStreet) ai quali ufficialmente ENI non ha aderito, senza pero’ rendere noto come e cosa avrebbe inflazionato, in Italia, illecitamente i costi al consumo di luce e gas…(ammortizzati con miliardi di denaro pubblico e bancario erogato dal Governo Draghi).
La domanda che i giornalisti e REPORT non si pongono… è come mai proprio a pochi mesi prima dal conflitto in Ucraina, ENI, EDISON, A2A, ENEL, etc.. hanno riversato illegalmente, sulle bollette degli italiani, una parte di falsi oneri di acquisto, trasporto e smaltimento… a breve distanza dal conflitto…e come EDISON,A2A ed ENEL, al posto di subire perdite hanno introitato guadagni astronomici dall’aumento finanziario delle materie prime (a partire dal gas naturale).
La riposta è , anche, ed ovviamente, l’esistenza di accordi taciti e criminali tra USA (BIDEN, TRUMP)-RUSSIA(PUTIN)-CINA-UE …tutte responsabili della sciagura attuale che tra le altre cose annullera’ il Piano di Transizione Ecologica… facendo ritornare indietro l’Europa ed il modo di produrre e consumare energia… a mezzo secolo prima (in sintesi siamo messi come nel 1973 con piani di investimento futuri nuovamente basati su petrolio, carbone, metano, nucleare…
LE PALLE DEI GIORNALISTI ITALIANI (LA REPUBBLICA, LA STAMPA, CORSERA, IL GIORNALE, LIBERO, RAI, MEDIASET, CAIRO COMMUNICATION, ETC…) HANNO , PER MESI, FATTO CREDERE CHE GLI AUMENTI SIANO IMPUTABILI ALLA GUERRA RUSSIA UCRAINA (MESI PRIMA A FENOMENI SPECULATIVI MAI APPROFONDITI)… MENTRE, TUTTO QUANTO SAREBBE PRELIMINARE A INQUIETANTI PREVISIONI DI GUERRA CHE ANCHE ENI , A2A ED ENEL FECERO CIRCA 1 ANNO PRIMA DEL CONFLITTO… OVVIAMENTE CONFLITTO REALE MA AVVIATO A TAVOLINO PER ARRIVARE AD UNA EUROPA DIVISA ANCHE IN POLITICA ENERGETICA E RINUNCIANTE ALLA TRANSIONE ECOLOGICA (TEMUTA DAGLI USA DI BIDEN E TRUMP, RE DEL PETROLGASFOSSILE MONDIALE).
L’europa ed ancor peggio l’Italia, non solo rischia di rimanere senza metano… ma sara’ costretta ad abbandonare la transizione che prevedeva anche l’abolizione delle auto a motore a scoppio a favore dei motori elettrici e le rinnovabili quali fotovoltaico e pannelli solari…
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13 Aprile 2022
(all’interno, dopo l’articolo dedicato a “Da Milano alla Barona” Facebook… ovvero la dimostrazione di totale incompetenza della cricca Milano sparita Skyscrapercity) una sintesi dell’effetto pro precarietà indotto dalle trasmissioni REPORT RAI 3 dello scorso anno)
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CLOWNTERAPIA DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK (COMICS FACEBOOK ITALIA)
(TRASH BOOKS) DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK + MILANO NEI SECOLI + MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK (OGGI LE COMICHE… DIREBBE RENZO PALMER…)
Quando i clown operano in altri ambiti estranei all’arte Circense…
…ovvero colossali boiate sciorinate per testimonianze storiche…che rivelano la totale incompetenza dei “guru” dei social net come Da Milano alla Barona e Milano Sparita Facebook, dove più che storia si consumerebbero commedie ridicole all’italiana…
Si riprendono le boiate postate (si crede su delega Da Milano alla Barona Facebook) nella pagina facebook vicina anche a sostenitori del Partito Democratico ANPI Barona Quartiere sud Milano…
Barona Quartiere sud Milano + Milano sparita e da ricordare (Forza Italia, Lega, Meloni) = Da Milano alla Barona facebook (malgrado le decine di querele bavaglio presentate dagli autori delle pagine business facebook sopra elencate… per il momento si censiscono gli errori ridicoli e bestiali quotidianamente postati da tali “””autori storici””” (emeriti deficienti) ovviamente le querele contro Milanobarona non possono soffocare le loro incompetenze qui dimostrate (davanti all’ignoranza non c’è querela bavaglio e censura che tenga), malgrado tentativi di mettere fuori gioco, in ogni modo, sia questi siti sia chi gestisce Milanobarona, anche (tramite appoggi esterni a partire da Adriano Pezzano, appalti illegali Tribunale Milano secondo quanto stabilito dall’ANAC da molti e molti anni) con metodi al limite del reato penale, anzi ben oltre…sia, per l’appunto, con Querele Bavaglio…
L’incompetenza di questi soggetti è del tutto dimostrabile… indipendentemente da questo…
in sintesi l’incompetenza di tali inclassificabili “”” ricercatori storico scientifici””” non puo’ essere occultata, al momento, dalle loro Querele … in quanto sarebbe inevitabilmente palese la loro incapacità scientifica e storica di narrare, commercialmente e decorosamentee, la storia dei quartieri di Milano e di Milano medesima…(cercano protezione o forse piu’ concretamente l’hanno ricevuta nel noto faccendiere calabrese Adriano Pezzano… vedasi il parente della “locale” Pezzano… ovvero Pietrogino Pezzano…Scandalo sanità, le intercettazioni: il pianto della dirigente per l’assunzione del figlio – Corriere.it).
Allora… nel goffo tentativo di tali incompetenti di vendere libri abbinati a Facebook/Amazon… non si esita a sotenere (tramite account attivi nella pagina Barona Quartiere sud Milano) che negli anni ’70 in Piazza Bilbao, vi fosse un cimitero risalente ai tempi dei Borghi dei Corpi Santi e Sepolcri alla Barona… (ahahahaha).
Le immagini sottostanti dimostreranno, non solo l’esatto contrario, ma che gli autori di tali libri e homepage fbook rivelerebbero ampia incompetenza storica che i medesimi cercano di nascondere dietro la protezione della Cyber Security Crime di Via San Barnaba (Polizia di Stato, DIGOS, Prefettura Milano, AISI) di Adriano Pezzano che cerca,a sua volta, sbragandosi di questi ultimi tempi, sbavando dalla bocca… e annaspando, di difendere e promuovere (allo stremo) persone e opere che si stanno, quotidianamente, ricoprendo, di ridicolo (unicamente per loro mano, non di certo per mano dei siti Milanobarona… web che prendono atto dei quotidiani svarioni umilianti commessi da tali incompetenti).
Il ridicolo non si limita ai medesimi ma anche ai social (facebook…) coi quali cercarono (CERCARONO) di svettare sia a livello di incassi che di notorietà… e con essi la Polizia di Stato di Clown professionisti… con la quale hanno siglato accordi di protezione… istituzioni e personaggi che si stanno sbriciolando sotto il peso del ridicolo della loro incompetenza storica e culturale… ergo anche la ipotesi di Ghost Writers, ovvero libri non scritti da loro ma delegati a consulenti… anonimi e “invisibili”.
Ecco come si presentava il Sagrato della Parrocchia San Nazaro e Celso, antistante Via B. Zumbini, Via Svevo, Via Santander e Piazza Bilbao (tutte non ancora esistenti, tranne Via B. Zumbini) nel 1928 circa.
ci sono tracce del Cimitero Santi e Sepolcri alla Barona (sconsacrato verso i primi anni del 900) in una immagine risalente a circa 50 anni prima degli anni ’70?
NO !!!
… MA DOVE SI TROVAVA QUEL CIMITERO CHE I SOMARI DI DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, MILANO NEI SECOLI, E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FBOOK, NON SONO CAPACI DI LOCALIZZARE ? (ESSENDO NON ABILITATI ALLA NARRAZIONE STORICA LOCALE)?
Vedasi, per paradosso, proprio una immagine postata (Raccolte civiche comune di Milano, appropriazione non autorizzata) da tali soggetti…nel forum Milano Sparita SSC
Il cimitero occupava un’area compresa tra il lato meridionale di Piazza Bilbao, i confini dell’attuale gattile all’angolo con Via E. Schievano, l’attuale alveo del colatore Lambro Meridionale (verso il 1949 venne deviato proprio sopra l’ex Cimitero del Borgo Barona)…
Le capre (come direbbe Sgarbi) invece sostengono che i resti del cimitero erano ancora presenti poco meno di mezzo secolo fa… ovvero nell’attuale spartitraffico o sponda Ovest compresa tra l’attuale Lambro Meridionale e Via Italo Svevo…
Mai letta peggiore pagliacciata nella home Barona Quartiere sud Milano (questo dimostra la scarsissima, anzi totale incompetenza di autori di libri e home page facebook) … le immagini sottostanti dimostreranno ulteriormente quanto sopra.
Il cimitero, prima della sua rimozione e sconsacrazione, si trovava sulla riva Est del Lambro Meridionale (prima della deviazione dell’alveo avvenuta a fine anni ’40), non su quella Ovest a ridosso della Via Italo Svevo… il Cimitero confinava, ovviamente con l’attuale Piazza Bilbao…
Ortofoto, 1974 circa, dell’area … gia’ dimostrabile, sin da tale data, dell’ inesistente cimitero alla Barona, dismesso circa 70 anni prima dell’immagine sopra allegata. Nel 1974-75 circa, al posto di tale Cimitero si trovavano l’alveo del Lambro Meridionale (deviato dal 1949 circa), Via Santander e l’area di posteggio camion della Fonderia Vedani, (oggi occupata dal gattile di Via E. Schievano). Sgarbi direbbe capre (riferito a Da Milano alla Barona Facebook+ amici degli amici che sostengono tale follia)
Nella immagine sottostante la stessa area, 2021 ca, dove si comprende che l’ex Cimitero occupava il perimetro compreso tra il lato sud dell’attuale Piazza Bilbao, l’alveo del Lambro Meridionale (scavato sopra il Cimitero nel 1949 ca), Via Santander e l’attuale gattile, area un tempo di proprieta’ della Fonderia Vedani.
…Quel poco che si potrebbe consigliare all’autore del libro è pagina Facebook
DA MILANO ALLA BARONA STORIE E LUOGHI DI PERSONE DI QUESTA TERRA…. BLA BLA BLA… (incluse Milano nei Secoli, Barona + PD quartiere sud Milano, Milano sparita e da ricordare, Milano Sparita + ATM Skycrcapercity)…
SI CONSIGLIA…
CALOROSAMENTE… di impegnarsi e concentrare le proprie forze in un lavoro vero e meno impegnativo dal punto di vista intellettuale (visti gli agganci politici posseduti per ottenere nuove professioni non devono passare dai centri per l’impiego… e interinali… basta una botta di cu… ergo raccomandazioni, un rito gia’ consolidato per tali personaggi)… magari nell’Agriturismo in Umbria o Toscana… o Puglia…(non come imprenditori ma come ausiliari).
Analogo discorso per Milano nei secoli e Milano Sparita e da ricordare Facebook… se poi ci sono ignoranti 90enni che vi regalano 20 euro ogni anno per acquistare libri privi di valore storico… ed altrettanto visitatori e follower di simile immondizia… le colpe non sono di certo imputabili a questo web.
REPORT RAI3 NON SI E’ MAI, VOLUTAMENTE, CHIESTA:
CHI C’E’ DIETRO IL GRANDE BUSINESS DEI SUB APPALTI DI CONSULENZA TECNOLOGICA, INFORMATICA, TECNICA, INGEGNERISTICA E DI ARCHITETTURA ?
OVVIAMENTE LA ‘NDRANGHETA E SU MILANO ANCHE LA FIGURA DI ADRIANO PEZZANO SPICCA DA DECENNI…
Per quali motivi REPORT non produce servizi sulla precarietà schiavistica imperante in Italia ?
Si teme che tra gli informatori “giudiziari” di tale trasmissione, proprio il personaggio sopra citato faccia la parte del leone, conseguenza dei fatti che REPORT oltre ad autocensurarsi, promuove lo “smart-working” (alcune puntate del 2021) ignorando o fingendo di farlo, che il telelavoro, in Italia, è privo di normative legali, contrattuali e sindacali ed attualmente viene imposto come ennesimo affondo di sfruttamento e retribuzioni sottopagate imposte a lavoratori precari ai quali viene ormai negata, persino, la presenza in sede di sub appalto… anche allo scopo di rendere invisibile manodopera a basso costo.
Oltre alla Milano Sparita Skyscrapercity ed ai suoi reati civili e penali quotidiani (protezione forense e giudiziaria a loro offerta da Adriano Pezzano faccendiere….), anche REPORT dovrebbe salutarci Adriano Pezzano (appalti illegali Tribunale e Comune di Milano secondo denunce ANAC) medesimo ed augurare, anche da parte di Milanobarona, una buona Pasqua passata in Calabria (partendo da Milano con le sue auto di grossa cilindrata a benzina…) con scorpacciate di cozze e molluschi…e pesce crudo, “alimenti” dei quali ne sente la nostalgia in una sua Milano sempre piu’ calabrese…
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12 Aprile 2022
La ignoranza di Milano Barona Facebook (ed i suoi autori “Ghost Writer???”) ha colpito ancora !
Il cimitero (ex Corpi Santi Sepolcri “fuori” Porta Ticinese)…immagine sotto ritratta, risalente forse al preesistente Regno Lombardo Veneto, o comunque in fase di “Inter Regno intorno al 1861, non esisteva più negli anni ’70 del 900 !!!!!!
(immagine da web lombardiabeniculturali)
Tuttavia la pagina facebook “Barona Quartiere sud Milano” (molto prossima alla pagina fbook “Da Milano alla Barona”, entrambe condividono gli stessi follower e gli autori sono strettamente correlati, anche politicamente…)… colpisce ancora per le boiate che frequentemente si leggono, anche per mano dei suoi “ammiratori”, oltre che per quelle gia’ note dei vari autori (vedasi schermata sottostante)
Il deposito di Carburanti Victoria e Piazza Bilbao (la Piazza e la Via Ettore Ponti attigua, sino alla Via A. Binda, vennero realizzate e asfaltate intorno al 1966) , la fonderia Vedani, la deviazione del Lambro Meridionale “seppellirono” i resti di tale cimitero, QUINDI COL PIFFERO !!! CHE C’ERANO RESTI DEL MEDESIMO NEGLI ANNI ’70 !!! (simili cretinate si lessero anche nella home Da Milano alla Barona, sempre negli anni passati e nel forum Milano Sparita Skyscrapercity, per mano di un “genio” che indossa la Divisa…e che si qualifica come esperto storico di caratura universitaria…).
Quando si scrive (bovinamente come di costume nelle due pagine facebook sopra menzionate e anche nel forum “madre” Milano Sparita Skyscrapercity) ” i resti del cimitero”… ci si dovrebbe attendere che negli anni ’70 erano ancora presenti le mura di cinta dell’ex Campo dei Corpi Santi ed eventuali resti di lapidi… nulla di quanto asserito esisteva negli anni ’70… ma si devono vendere libri !!! a qualsiasi costo !!! anche a quello di fare figure ridicole !!!
Si fa strada l’ipotesi che siti e libri di Milano Sparita e Quartieri Spariti Vintage siano stati prodotti col metodo del “Ghost Weiter” sostanzialmente libri scritti da consulenti anonimi (quindi non gli autori editori ufficiali), che per contratto devono restare tali, e le cui opere vendute (sovente scarsamente coerenti, come le pagine home facebook abbinate) hanno soprattutto la firma di persone che commissionarono, a terzi, la stesura e la supervisione di tali autoeditorie…(scritte quindi da collaboratori anonimi che non compaiono mai nelle firme delle “””opere””””… tra virgolette, si intende) … non si spiegherebbero, altrimenti, le note figuracce, ovvero i frequenti svarioni, non solo su libri …ma anche nel web… dato che le due pagine facebook sono tra loro collegate, idem gli admin-autori che le gestiscono… che dire… gli Zebedei sono veramente rotti…e coloro che ancora non se ne sono accorti dovrebbero chiedere l’invalidità civile per cretinismo cronico !
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Entro Domani 13 Aprile:
REPORT RAI 3
Dopo un servizio della scorsa primavera 2021 dove si lamentava della scarsa diffusione dello “Smart Working” in Italia… da circa 7 mesi il mercato del lavoro (Precario) è stato travolto da offerte di attività di consulenza “da remoto-smart working”… prive di regolamentazione normativa e contrattuale… premesso che il termine Smart Working non corrisponde al telelavoro ma ad una organizzazione da “semi libero professionista” di impiegati e manager subordinati aziendali…(anche in presenza) ma con orari e organizzazione flesibile e autogestita (quindi anche presunti errori di Report oltre che dell’Ordine dei Giornalisti) … si vorrebbe capire del come mai, dopo una puntata di Report e dopo il progressivo indebolimento dell’Epidemia di Covid 19, oggi si imponga il telelavoro da remoto a precari sottopagati ai quali viene negata la preformazione aziendale presso il cliente dell’appalto vinto dall’ennesima consulting in odore di ‘ndrangheta… consulting e appaltatori sparsi in tutto il Nord Italia, Milano in testa… ?
LA GUERRA IN UCRAINA
Nella puntata di ieri, 11-04-22, sono stati dimenticati alcuni passaggi (indipendentemente dalla veridicità o meno dei contenuti)…
CHE RAPPORTI ESISTONO TRA JOE BIDEN, DOLAND TRUMP E VLADIMIR PUTIN ?
L’occupazione dell’UCRAINA oltre a rappresentare un chiaro intento di possesso diretto delle linee di gasdotti e oleodotti transitanti in Ucraina, indicano anche il tentativo di diventare proprietari dei giacimenti di gas presenti (minoritari, rispetto alla produzione Russa… ma significativi)… e di escludere Nazioni, come l’Italia, dalla fornitura di metano Russo transitante dall’Ucraina… gli embarghi verso la Russia e le condotte imperialiste e genocide di Putin stanno favorendo il mercato del gas metano liquefatto (a costi nettamente superiori a quelli del metano Russo) prodotto ed estratto negli USA… vien da sospettare che esistano Consorzi tra Trump-Biden e Putin… visto che le nazioni che ne faranno le spese saranno proprio quelle come l’Italia…?!?
Tra Brera e Porta Nuova, estate 1971. Una Via Fatebenefratelli all’alba…(fotogramma dal film “Detenuto in attesa di giudizio” di Nanni Loy)
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LADROPOLITANIA
L’immagine soprastante, il cui “layout-frame” pescato da una pubblicazione di alcuni mesi fa nel sito
milanobarona.freeoda.com (fonte davinotti.com), contiene un riversamento nei server Facebook di un film scaricato da Youtube (licenza d’uso non commerciale) per un uso invece commerciale (ed ovviamente illegale) di tale video da parte dei noti Milano Sparita Skyscrapercity (fondatori e amministratori di migliaia di home page fbook derivate da Milano Sparita e da ricordare a sua volta derivata da SkyscraperCity).
Si evidenzia che il citato (nel post https://it-it.facebook.com/MILANO.sparita.e.da.ricordare/) film di Tino Scotti ripostato da Youtube, se contestato da una distributrice cinematografica proprietaria dei diritti d’autore e riproduzione per uso commerciale… potrebbe ottenere l’oscuramento del canale Youtube dove riversato originariamente tale film… OVVIAMENTE LO STESSO PRINCIPIO (con sanzioni più severe) vale per Milano sparita e da ricordare Facebook Italia che fottendosene delle limitazioni alle quali è subordinata, sfida tali restrizioni utilizzando lo streaming scaricato da Youtube per uso commerciale.
Tra le varie forme di omissione ed omerta’ imputabili al Tribunale di Milano (competente per il territorio dove avviene l’upload di foto e video in tale home facebook) un personaggio degno di nota (ormai arcinoto in rete da quasi due decenni) è Adriano Pezzano, imprenditore in appalti considerati fuori legge dall’ANAC e “protettore” (ergo faccendiere) di altri imprenditori e politici, magistrati e vertici di Polizia di Milano (la Milano Sparita è un business, assimilabile ad attività imprenditoriale, oltremodo esentasse) ovvero una sorta di “topo” d’archivio, sia cartaceo che digitale… del quale abbisognano persone che richiedono “affossamenti” dal RG (Registro Giudiziario Locale) di eventuali denunce di fatti come quello descritto.
Per dovere di cronaca si porta a conoscenza che la RAI, lo scorso anno (evento decisamente anomalo, segnalato dai soliti noti di cui sopra a titolo persecutorio), invio’ una comunicazione/diffida ad un gestore estero dove sono pubblicati i siti Milanobarona per la presenza di un breve video RAI Teche (poi rimosso per evitare rogne giudiziarie) di 1 minuto circa (2 mbyte di spazio occupato), senza sonoro, ritraente delle lavandaie nel lavatoio di Vicolo dei Lavandai a Milano Ticinese… ci si chiede come mai lo stesso video postato sulla pagina fbook sopra menzionata e su una seconda pagina fbook commerciale autopromozionale e propagandistica della “Storia della Barona”, giacciano indisturbati (non sono link ma upload di Teche RAI su server Facebook per uso commerciale… da circa 6 anni (in presunta violazione degli stessi presunti diritti di proprieta’ contestati persino all’indirizzo di Milanobarona), mentre chiunque posti senza la protezione di Adriano Pezzano… (Milanobarona) debba subordinarsi alle Leggi Italiane anche se i siti non sono commerciali…e sono molto poco noti.
Altra domanda riguarda del come mai, Report non si sia mai occupata di questo faccendiere… (all’interno di questo articolo furono gia’ date risposte circostanziate, ovvero Adriano Pezzano gira contenuti giudiziari coi quali realizzare trasmissioni di successo… per fatti che poi finiscono tutti in archiviazione e/o modello 45 fatti non costituenti reato) ?
Chi sarebbe Adriano Pezzano (consorteria associata alla consorteria di cui sopra) ?
All’inizio della pagina c’è un link dedicato alla antimafia del Tribunale di Milano… ovviamente non l’unico protagonista faccendiere… in appalti Fuori Legge come l’ANAC denuncio’ all’Antimafia Nazionale di Roma, sin dal 2011…anche l’avvocato Piero Amara svolgeva, soprattutto per l’ENI, analogo ruolo… (ovviamente non negli appalti del Tribunale … ma con un ruolo di faccendiere simile a quello del Pezzano) . Si evidenzia che Piero Amara non è parente di alcun ‘ndranghetista e sino a prova contraria non ha nulla a che fare nè vedere col crimine organizzato…
Altrettanto non si puo’ dire per l’altro tizio…
Per gestire business milionari come Milano Sparita e derivate fbook di quartieri… oltre allo IULM (nell’elenco docenti troviamo un altro cognome Pezzano…sarà casuale o forse no ?!?)-Politecnico, Universita’ degli Studi, INFN-INAF, Uni Genova…e ulteriori appoggi politici (bi partisan) servono, anche faccendieri come il personaggio di cui sopra (non ci si riferisce ad Amara ma ad un’altro molto peggio…e piu’ pericoloso del primo).
Questi sarebbero i “ricercatori storici” che scrissero che i siti Milanobarona compiono furti e ladrocinio a loro danno… ovviamente dietro il business di Milano Sparita ci sono “imprenditori” di un certo tipo.
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PROSSIMAMENTE (finche’ sarà possibile)
REPORT RAI 3 (già con la Gabanelli molti conti non tornavano, oggi lo scenario è anche peggiorato)
Dopo una trasmissione dello scorso anno dove si lamentava che in Italia non esisterebbe lo “smartworking”… gli imprenditori ricicloni (consulenze tecniche, professionali e informatiche in sub appalti, per Stato, Regioni, Comuni, Polizie, Tribunali, Agenzia Entrate, RAI, Mediaset, ENEL, TIM, etc…, in primis le consulting in odore di ‘ndrangheta di Milano, ma anche Torino, Roma e “terronia”, ergo parentopoli in odore di mafia composte da pseudo imprenditori (dieta mediterranea… per essere più precisi) sciattoni e ladroni hanno preso alla lettera le “evangelizzazioni” degli autori di tale programma, invadendo il mercato del lavoro precario di offerte “da remoto”… peccato che le retribuzioni da remoto siano l’ennesimo affondo del precariato illegale che vedano un dimezzamento del 50% (da una media di 1100 euro a circa 600) con la scusa che lavorare da casa non comporta costi di pendolarismo e mangiare nei baretti e mense… SIAMO SICURI ?
I radical chic di REPORT, da che parte stanno ?
Trasmissione da sopprimere… sempre piu’ prossima ai vizi del vecchio Partito Radicale, con una doppia morale…sempre piu’ artefatta (prodotta da indiscrezioni di magistrati e servizi segreti, per lo meno nelle loro cronache giudiziarie) lontana dal mondo reale e dai problemi di vita reale dell’Italia e delle vittime del Sistema Italia (Lega. FI, PD, Fratelli d’Italia)… ormai piu’ che programma RAI una versione Social Net di programmi RAI con platea analoga a quella di Milano Sparita (indignati seriali che hanno a loro volta doppia morale e cervello annebbiato dai social net)…
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9 Aprile 2022
Stazione Centrale, Luglio-Agosto 1971. Fotogramma dal film “Detenuto in attesa di giudizio” (Regia Nanni Loy)
MILANO DEI “CAZ… NOSTRI ANZI DEI LORO”…
Per qualcuno lo sarebbe, soprattutto in tema di canali commerciali che Milano Sparita Skyscrapercity ha, da tempo, avviato tramite l’evidente possesso di copie originali poi riproposte in copie digitali di decine, centinaia di migliaia di immagini che non si limitano alle note raccolte Civiche, Archivi Uffici Tecnici del Comune, Archivi ex Polizia Municipale ed ovviamente Archivio ATM (costituitosi, nel web, a “storico”, solo pochi mesi fa dopo 12 anni di sfruttamento commerciale di tale archivio in Facebook Milano Sparita, Barona, Nei Secoli, e le infinite “Milano d’una volta”, “Milano di un tempo” ed altre migliaia di pagine facebook)
La schermata sottostante ritrae immagini in vendita… (ebay … la consorteria di Milano Sparita sulla quale sarebbe anche interessante capire le posizioni fiscali nei confronti di Facebook Italia, dato che Facebook, malgrado i bla bla di Giorgietti e Draghi, conntinua a non pagare tasse, tale consorteria sta gradualmente inserendo, o cercando di farlo, immagini a pagamento anche in Farabolafoto) tuttavia la prima è una palese immagine istituzionale ATM …e le altre ? Molte sono apparse, in 12 anni, sulle homepage di Milano e quartieri spariti Facebook + libri … fonti mai dichiarate, da diversi anni, dopo essere state sfruttate per uso commerciale (in abuso considerando l’appropriazione di foto poi duplicate in digitale senza il consenso di nessuno, presumibilmente gli autori che donarono, a suo tempo, le immagini, ad enti istituzionali locali, a partire dalle raccolte civiche di cui sopra)…
Ebay, Getty Images, Alamy, etc… anche foto Archivio storico ATM…foto tutte sfruttate in Milano Sparita e da ricordare e home derivate.
A parte la scarna possibilità (almeno in Italia) di vendere realmente (ed in modo significativo) le copie digitali di quanto apparso, da 12 anni + 4, sulle Milano Sparita…(qualche possibilità maggiore per l’estero, dove le homepage Milano sparita e da ricordare sono meno conosciute) si nota che anche l’Archivio ATM, come avvenne con le home Facebook sin dal 2010, è oggetto di tentativi di commercio on-line…(vendite già in atto almeno dal 2018 circa).
Fonte e origine di tali copie digitali vendute su Ebay e altri archivi fotografici su licenza ?
Salutateci i faccendieri di Milano, soprattutto Pietrogino e nipote Adriano della “famiglia” Pezzano… (albano-calabresi da 100 generazioni, friulani secondo discutibili Atti Civili di Nascita… milanesi di adozione che non sono compatibili con i requisiti antimafia di certi appalti, milionari …in appalti fuori legge secondo quanto denunciato da ANAC da quasi 20 anni).
Più che Milano Città Stato siamo a Milano dei caz.. nostri… anzi loro…vero ?
… Ma chi sarebbero i consumatori di tali pagine Facebook ?
Dementi senili (molti in gioventu’ votavano MSI, DC, Destra Nazionale… qualche ANPI e PD con le idee molto poco chiare… di età media superiore agli 80 anni, prevalentemente elettori e follower di homepage Facebook di Salvini, Meloni, ed anche PD…
LA CURA ?
Mah, un tempo si credeva che con un secondo trauma cranico “di Santa Ragione)… si ristabilissero le connessioni sinaptiche di dementi senili (le cui connessioni sinaptiche erano già scarse da giovani, sia per l’ignoranza scolastica che per un’educazione post fascista che in Italia imperò sino ad anni ’90 inoltrati…) che hanno lavorato per 35 anni circa e da circa 40 percepiscono pensioni INPS che dal 2002 al 2012 Silvio Berlusconi (eta’ elettori, all’epoca, tra i 60 e i 100, FI decrebbe anche per uno scarso ricambio generazionale), fece rivalutare da circa 300.000 delle vecchie lire a circa 1200 euro attuali… (le cause ? Silvietto non gesti’ l’inflazione apocalittica che l’euro introdusse, in Italia, anzi che le filiere commerciali che Berlusconi medesimo introdusse, favorendo l’inflazione con l’euro…a partire dal 2002, le vecchie pensioni retributive e contributive non valevano più nulla… e visto che Berlusconi, Maroni, Tremonti, Cota e Bossi venivano votati da elettori, over 75… per ottenere il loro voto si depredarono i lavoratori CO CO PRO…)
… ma chi pago’, quindi, la rivalutazione degli 80-95 enni di oggi che fanno danni nei social e danni quando entrano in un seggio elettorale ?
I precari CO CO CO – CO CO PRO, successivamente precari a “Tutele crescenti”, oggi in Smartworking a 500 euro netti mensili da casa… (i danni che Report RAI 3 sta determinando anche nelle evangelizzazioni filo precarietà tra gli imprenditori sono notevoli, meriterebbe un articolo a parte) ovvero coloro che nelle trattenute INPS, coattamente, per contratto e per Gestione Autonoma INPS, versavano ai pensionati quote a loro negate e utilizzate per mantenere over 80enni-90 enni e anche di più che dalla fine degli anni ’80 sono in pensione dall’età di circa 56-57 anni anagrafica, dal 2009 circa sono diventati “pensionati digitali” che compiono anche crimini informatici e stalking e disinformazione nei social sopra elencati ed in altri ancora… ovviamente assidui acquirenti di libri Milano e Quartieri Spariti…
Forse, per farli guarire, smartphone, iphone, imac e notebook andrebbero “sollecitati” con materiale computeristico e telefonico (con olio di gomito) sulle loro teste vuote ?
Mah…
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8 Aprile 2022
Due dimenticanze da inserirsi nell’articolo del 7 Aprile 2022 relativo alla “Milano Città Stato” lobby appaltistica e affaristica che vede negli scavi stradali nell’infinita speculazione immobiliare e nelle forniture di materiale ferroviario (metropolitane) l’apice della “progettualità” oltre che ad ambire essere una sorta di Paradiso Fiscale e giudiziario dove fare quello che la cosiddetta Loggia Ungheria fdel Tribunale di Milano fece e farebbe … a “Milano Città Stato” gli schifa avere, intorno a se stessa, intorno ai suoi confini degli “Inter Municipi” (imitati da Roma) una ex provincia della quale vorrebbero disfarsi cedendo il tutto alle amministrazioni di Monza, Busto Arsizio, Vigevano, Pavia, Lodi, ai distaccamenti amministrativi di Cassano d’Adda, etc…, “Milano Città Stato” è un eufenismo ingannevole inventato, nella pratica, da Gabriele Albertini e Letizia Moratti, ripreso poi da Sala (quando alla Moratti chiesero se a Milano, anno 2011, c’era la mafia, la medesima rispose che a Milano la mafia non esiste… peccato che come Capo Gruppo Regionale (e anche nelle liste di Giunta, sempre Forza Italia) c’era Pietrogino Pezzano (ndrangheta vicina sia agli ambienti “locali e ndrine” intorno a Desio, Monza e Brianza, sia in quel di Buccinasco) dirigente ASL 1 Milano… oltremodo il nipote (analogo) era gia’ nella Cyber Security Crime del Tribunale di Milano, pappa e ciccia con Procuratori della Repubblica, Quirinale e Vimilale romani inclusi, magistrati di tutte le sezioni penali, civili e del lavoro (le più corrotte del mondo) …alti dirigenti della Polizia di Stato… e servizi segreti, appalti e poteri tutt’oggi imperanti e pacificamente in simbiosi anche col PD) eufenismo che poi il PD “meneghino” ri-coniò (Milano città Stato) verso il 2016 nel tentativo di avviare un’amministrazione “per Procura” direttamente in privilegio e con canali diretti con il Quirinale Romano…
Le due dimenticanze di ieri riguardano due opere realizzate a sud di Milano su progetti anni ’80 (risalenti alla Prima Repubblica con visioni di integrazione reti ATM MM, a livello di provincia e hinterland, poi abbandonate a partire dal 2005 con la Giunta Albertini, Forza Italia ma anche alleati Lega ed ex Alleanza Nazionale).
1992 Prolungamento linea tranviaria 15 da Gratosolio a Rozzano
2008 (ma aperta solo nel 2011, la Moratti e lo stesso Albertini di tale prolungamento ne avrebbero fatto volentieri a meno, a loro premeva Porta Nuova-Garibaldi e l’ex Fiera di Milano poi CityLife) di un breve tratto extraurbano (Assago Milanofiori) della linea 2 Verde della metropolitana, da Piazza Abbiategrasso ad Assago (l’Assago “vecchia” fu di fatto esclusa, la tratta viaggia in parallelo all’imbocco della Milano Serravalle Genova senza proseguire oltre… sempre prima della tangenziale Ovest…)
Quelle appena aggiunte sono opere parte di progetti anni ’80, la prima ultimata allo scoppio di Tangentopoli ’92 (dietro pressioni della proprieta’ commerciale del “Fiordaliso” di Rozzano, all’epoca il più grande centro commerciale italiano, alcuni anni dopo superato dai “Gigli” dell’hinterland Fiorentino di Campi Bisenzio), la seconda posticipata nel primo decennio degli anni 2000, completata nel 2008 e inaugurata, con 3 anni di ritardo, nel 2011, ovviamente sostituiva un’autolinea ATM che dal Parcheggio SILOS Atm di Viale Famagosta M2, raggiungeva Assago Milanofiori… linea sottodimensionata che venne poi rimpiazzata dal prolungamento oltre il limite tariffa Urbana della M2 (come indicato, indubbiamente utile e necessaria per il pendolarismo inverso verso il Centro Uffici Milanofiori, relativamente accessibile per i futuri residenti dei lotti di speculazione edilizia residenziale realizzati nel lato Ovest del raccordo verso la A7… forse rappresenta l’ultimo prolungamento di linee della metropolitana oltre i confini inter-municipali di Milano (ogni tanto si rispolvera il vecchio progetto della M3 per Paullo… in ballo da oltre 30 anni… ma sicuramente non si farà). Per la logica degli appalti … si vogliono realizzare infinite nuove linee di metropolitana… oltre che per far levitare ulteriormente i costi immobiliari impossibili di Milano. Sala medita la realizzazione di ulteriore linee interne di dubbia necessità… ma sicuramente di impatto elettorale e di inflazione dei costi immobiliari nelle aree periferiche come Barona e Ponte Lambro…tanto paghera’ Roma…le opere il cui ritorno in termini di ricavi da abbonamenti e ticket non sarà mai raggiunto… generando e contribuendo ad ulteriori incrementi di debito pubblico, sia nei bilanci comunali che di Stato)
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Milano Prima e Seconda/Terza Repubblica:
Dopo anni di governi pre Tangentopoli ’92 (dal 1976 circa sino al 1992) dove Bettino Craxi, per non perdere le sue egemonie politiche e le alleanze Pentapartito …con la Democrazia Cristiana di Giulio Andreotti (centralista e filo meridionale dove buona parte delle risorse provenienti dal prelievo fiscale si spendevano a Roma o nel mezzogiorno italiano), assecondava il “centralismo romano di Andreotti”.
Craxi non esercitò mai eccessive pressioni perche’ arrivassero finanziamenti per il potenziamento delle linee ATM e MM (l’unica concessione fu la linea 3 e qualche prolungamento M1 e M2) in una Milano molto piu’ popolata di oggi e con maggiori esigenze di mobilità…interlavorativa (i plichi o li consegnava il Pony Express… o si trasmettevano coi Fax… sovente la mobilità segretariale e amministrativa era fatta di impiegati che si muovevano, per Milano, con documenti cartacei da conferirsi tra aziende e uffici (internet non esisteva ancora)… sino al 1992 la rete di Metropolitane risultava ovviamente insufficiente… oggi, nel post Berlusconismo e le sue lobby, con un PD ormai fotocopia sbiadita degli anni “ruggenti” del Bunga Bunga di Forza Italia e Lega… si sta determinando uno scenario opposto… ovvero di un PD di Giunta che preme per arrivare e superare le 10 linee (nei progetti si parla persino di 16 linee…siamo nel delirio totale…) di metropolitana… senza considerare che questo modello sottrae risorse non solo all’hinterland di Milano ed alla Città Metropolitana di Milano, ma anche all’intera Regione… inutile negare che questi progetti, molto discutibili sulla reale utilità e fattibilità, sono anche un ennesimo tentativo di allineare i costi immobiliari delle periferie a quelli del Municipio 1 Centro Storico… ormai l’economia di Milano non consiste più nel produrre capitali ma nello spenderli, sovente sperperarli al “vento” e riciclarli…(a questo ci pensa la ‘ndrangheta) se non buttarli nel senso letterale del termine.
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7 Aprile 2022
Immagine condivisa con puntamento esterno al link:
Corso di Porta Genova, 1900 circa, fiera di Porta Genova
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CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO…
TANTI BLA BLA E PROGRAMMI ELETTORALI PROPAGANDISTI … MA DIETRO LA EX PROVINCIA DI MILANO C’E’ IL NULLA TOTALE E DENTRO DI ESSA (TRANNE LA TRATTA M2 VIMODRONE-GORGONZOLA-GESSATE, RILEVATA DA UNA VECCHIA TRANVIA DI CASCINA GOBBA-GORZONZOLA-VAPRIO, INTORNO AL 1970, ATTUATA SOLO DOPO IL 1981), UN TERRITORIO METROPOLITANO ED HINTERLAND TOTALMENTE ISOLATO DALLA RETE ATM -MM, SOSTANZIALMENTE UN AMMASSO DI PAESONI E PARCHI AGRICOLI PARADISO DELLE MAFIE).
La Democrazia Cristiana delle correnti Adreottiane, sin dalla fine degli anni ’60, malvedevano progetti di super metropoli ATM-MM in quanto tali masterplan sottraevano fondi all’ATAC di Roma ed alle risorse, in generale, della Capitale “”””d’Italia”””” alle quali si aggiungevano le mafie meridionali della Cassa del Mezzogiorno e le superstrade a 3 corsie per senso di marcia…Matera-Battipaglia…
Ad Andreotti (in piccola parte contrastato da Amintore Fanfani che aveva visioni oligarchiche differenti…) si affiancarono i Democristiani di Monza e di parte della fascia Briantea che sin dalla fine degli anni ’60 osteggiarono qualsiasi progetto di prolungamento della M1 da Sesto FS (non ancora realizzato all’epoca) sino a Monza… adducendo che Monza non era la periferia di Milano ma una metropoli a parte… (nei fatti Monza, rimaneva collegata a Milano con un’autolinea che partiva dalla Stazione Centrale,da Via Sammartini, verso quel di Monza… tale ostruzionismo non coinvolse solo Monza ma anche comuni intermedi, come Cinisello Balsamo, che si vedevano isolati rispetto alla rete ATM MM di Milano.
Senza entrare troppo nei dettagli, tale problema non ebbe mai soluzione (vi sopperi’ una inutile tranvia che da Bignami-Testi, venne prolungata, verso la fine del primo decennio degli anni 2000 sino a Cinisello… tranvia poi diventata inutile con l’apertura della linea metropolitana M5.)
Quindi, escludendo la vecchia tranvia per Vaprio d’Adda, ed escludendo la tratta Sesto Marelli Sesto FS e la tratta Molino Dorino, Pero e Rho Fiera Milano (il capolinea, manco a farlo apposta è nei confini estremi di Milano in un lembo municipale che sfiora la Fiera di Rho… come anche avviene per la M3 San Donato, in realta’ ancora a Rogoredo dentro i confini municipali di tariffa urbana…) Milano, ATM e MM, per ragioni inizialmente dovute alla guerra centralistica della “Roma Ladrona” Andreottiana e Democristiana… e De Mitiana…successivamente per cause di “Lega Nord Ladrona” (e PD coglione…) dove nel 1992 Lodi divenne Provincia, successivamente anche Monza e Brianza divennero provincia a se… la CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO ed ancor prima la ex Provincia… oltre che a soffrire di un isolamento della rete di trasporti ATM-Provincia Milano, da Milano e viceversa, dal 2005, con Gabriele Albertini… venne ulteriormente e definitivamente smantellata… oggi sarebbe servita esclusivamente da RFI (Rete Ferroviaria Italiana-Trenitalia Piazza della Croce Rossa, 1 – 00161 Roma) con sub appalti all’attuale controllata Ferrovie Nord Milano, ergo TRENORD (da ricordarsi che FNM pur contenento la parola “Milano” non è mai stata un’azienda di trasporti municipalizzata e/o correlata ad adempienze istituzionali di collegamento interno ed esterno alla citta’ di Milano).
Quindi, escludendo Rho, tutti i comuni che si trovano a Nord Oves, Ovest, Sud Ovest, Sud, Sud Est, ed Est (escludendo Cologno Monzese e Vimodrone sino a Gessate) sono totalmente isolati dalla rete ATM MM e serviti da Rete Ferroviaria Italiana-Trenitalia Piazza della Croce Rossa, 1 – 00161 Roma (con sub appalti a TRENORD tramite le note e sgangherate Sub Urbane).
Tale scenario (che fece arricchire qualche ex fondatore Lega che ha la moglie e lui stesso coinvolta in partecipazioni ad industrie di treni e materiale rotabile… mica per caso proprio Regione Lombardia, sfrutto’ un vecchio progetto che vide nell’attuale Passante FS, la possibilità di inserirsi in sub appalti dove fornire materiale ferroviario la dove gli scassoni ex FS ceduti a TRENORD non fossero idonei e sufficienti alla realizzazione dell’attuale rete di Sub Urbane…) deriva da un progetto che ha fatto declassificare ATM MM Milano tra la settima e ottava posizione, in Europa (escludendo la Gran Bretagna in BREXIT) a causa del delirio Lega dei decenni passati ma anche del delirio attuale PD di Pisapia e successivamente Sala… dove si confabulano progetti da “Città Stato”… dove ATM-MM con un numero di progetti folle e delirante di nuove linee inter municipali di metropolitana… scaricherebbe a RFI l’onere di gestire un pendolarismo over confini comunali …di circa 1.800.000 di pendolari (molti ex residenti) “concentrandosi” unicamente su una utenza interna (fatta di pensionati e baby gang di origine nord africana di seconda generazione) oscillante tra poco piu’ di 1 milione ad un max di 1.200.000 residenti attuali (la chiusura di molti negozi di abbigliamento e di molti esercizi di ristorazione e tavole calde-bar dovuta al COVID avrebbe ulterioremente spopolato Milano in termini di residenti… oltre che di occupati professionalmente…)
Nel delirio attuale sentiamo della richiesta autoritaria di un finanziamento di quasi 800 milioni di euro per la fattibilità di una Linea 6 rosa che dalla Barona dovrebbe raggiungere Ponte Lambro… quando abbiamo un intero Corso Sempione e Viale Certosa, privo di linee di metropolitana (idem per Via Ripamonti), un Ospedale Sacco isolato rispetto alla rete ATM, un Ospedale di Niguarda che venne escluso dal passaggio della M5, transitante 2 km piu’ ad est lungo Viale Fulvio Testi…
Ponte Lambro e il Monzino (ex Tre Marie Cardiologico) potrebbero essere collegati da una diramazione M3 da San Donato a Ponte Lambro… tanto per capirci…
I Governi Cittadini “del fare” voluti da Silvio Berlusconi tramite Gabriele Albertini e Letizia Moratti… sono stati imitati alla perfezione da Sala che con toni sempre più intransigenti ed autoritari (e sempre più lontani dal mondo della ragione) decide in prima persona, alla faccia della fattibilita’ dei flussi di mobilita’ interni ed esterni a Milano… dove si debba costruire cosa… ordinando a Roma, finanziamenti prossimi al miliardo di euro per linee automatiche della metropolitana destinate a collegare aree periferiche a mobilita’ limitata… quando Ponte Lambro potrebbe essere servito, o da prolungamenti M3 o da progetti di diramazione M4 da Viale Corsica Forlanini (dove oltremodo esiste una Suburbana che collega Pioltello-Treviglio a Segrate e Viale Forlanini-Ungheria).
Siamo nel delirio decisionistico autoritario ormai sfuggito a qualsiasi controllo, anche politico, essendo il PD parte di quell’ammasso di contenitori vuoti (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e PD) che per governare abbisognano di governi tecnici con Mario Draghi, Matteo Renzi, Gentiloni, Monti e Fornero e Mattarella…
Se La Repubblica non fosse stata rilevata, negli anni ’80, dal gruppo De Benedetti, alle vignette di un Bettino Craxi a Palazzo Venezia… forse vedremmo anche Palazzo Marino…
CREDERE
OBBEDIRE
COMBATTERE
e sulla falsariga delle homepage Milano Vintage (tipo la Mia Milano d’una volta, sempre parte della consorteria Milano Sparita Skyscrapercity e Barona) non leggeremmo
“QUI NON SI PARLA DI POLITICA MA SI LAVORA” (GRATIS COME ZUCKERBERG RACCOMANDA)… frasi del genere erano dipinte a caratteri cubitali nelle CASE DEL FASCIO… quando Mussolini defascistizzò il suo PNF… generalizzato ad impero mediterraneo e centro africano…
Forse, a breve, Mario Draghi, visto l’andazzo tutt’altro che rassicurante, dovrà occuparsi anche del Commissariamento di Milano…post Sala…
La polveriera Città Metropolitana di Milano non ha declini recenti ma di vecchia data… in quanto divenne terra di nessuno, non solo per merito di Forza Italia prima, Lega poi e PD oggi… Tangentopoli, intorno al 1993, causa sovraccarico di processi nel vecchio Palazzo di Giustizia del Piacentini, concordo’ col Governo Amato che il Ministero di Giustizia per la Provincia di Milano esonerasse il Tribunale di Corso di Porta Vittoria dai reati commessi nell’hinterland e nella ex Provincia di Milano, scaricando su altri comuni e soprattutto altre Province limitrofe, il “carico” di processi
PENALI
CIVILI
DDA-DIA
Dai primi anni ’90, da San Donato Milanese, sino a San Zenone Lambro (idem per i comuni limitrofi), reati di tipo penale e amministrativo, civile, sono di competenza del Tribunale di Lodi.
Idem per la parte est di Milano, da Segrate a Cassano d’Adda, è competente il Tribunale di Cassano d’Adda… per la fascia sud della Citta’ Metropolitana di Milano, ovvero da Pieve Emanuele-Rozzano, sino al confine pavese, il Tribunale di Pavia, per il sud ovest (Buccinasco, Corsico, Trezzano Sul Naviglio, Abbiategrasso, Morimondo, etc…) il Tribunale di Vigevano, per i comuni a nord di Rho (un tempo con un Tribunale proprio, poi assorbito da quello di Milano), verso Legnano, il Tribunale di Busto Arsizio, idem per il magentino “nord”, mentre per il magentino “sud”, sempre Vigevano…
Tale frammentazione coinvolge anche le DDA DIA (Distretti Giudiziari Antimafia) di Milano che delegano, per Procura, tutti i Tribunali (di “paese”) sopra elencati di indagini da intelligence Antimafia ed Anticrimine…
Infatti un caso emblematico di come le Procure extra provinciali a Milano… non si curino minimamente della presenza ndranghetista nel territorio di Milano Citta’ Metropolitana (Rescaldina) lo abbiamo con la versione “Legnanese” del “Boschetto di Rogoredo”, ovvero un analogo “boschetto” a sud est di Legnano dove, da anni, si ammazza pure, per contendersi Piazze di spaccio che vedono le mafie nord africane e nigeriane essere sub appaltanti del narcotraffico della ‘ndrangheta, che dall’Insubria importa cocaina, eroina e altre droghe per essere poi certificate, nella loro purezza, persino in condomini di Milano (uno di questi alla Barona, dal Civico 12 in avanti di Via Bari), per poi essere smistate nel pavese (tra Vigevano e Pieve Porto Morone con affiliazioni mafiose di molti comuni del Pavese…ex feudi di Pino Neri e Carlo Chiriaco) per il “taglio” con altre sostanze… e poi rivendute in tutta la Citta’ di Milano, Città Metropolitana di Milano, Pavese, Piacentino e Novarese… oltre che anche alla vicina Monza e l’est di Milano, sino ai confini con la ex provincia di Bergamo…
Malgrado questo, i giornali, a partire da il Gruppo Editoriale GEDI, Corsera, La Stampa, etc… diffondono TOTALE DISINFORMAZIONE con articoli nei quali si sostiene che la catena di omicidi a sud est di Legnano (Città Metropolitana di Milano) sia e resti un mistero irrisolvibile… accennando solo al fatto che, forse (ma solo FORSE), in quel territorio si spaccia qualche droga…
Si consiglia a Discovery 9 una nuova puntata di Avamposti che con pattuglie di Carabinieri incipriati con cerone da studio televisivo, rincorrono tra le pozzanghere e il pantano di Rescaldina… gli “spaccia” da conferirsi al Tribunale di Busto Arsizio per arresti domiciliari vicino a Milano … tantè che Ordine dei Giornalisti e le stesse DDA considerano un “mistero” e crimini da strada il narcotraffico internazionale che proviene sia dagli aeroporti di Malpensa Milano che dal Kosovo Albanese “via Insubria-Canton Ticino”.
DEL RESTO, LA MAFIA NON ESISTE… LO GARANTISCONO SINDACI DI MILANO, DI BUCCINASCO, PREMIER DI ROMA, PREFETTI, PROCURATORI CAPO, VERTICI DI POLIZIA E CARABINIERI… ESISTONO REATI DI STRADA E QUALCHE COSCA CHE QUANDO DALLA CALABRIA SI TRASFERISCE VICINO A MILANO… VERREBBE PRONTAMENTE REPRESSA…
Persone e aziende beneficiarie del Re di Milano , operativamente al CED di Via San Barnaba dove risiede la sezione del Lavoro di Milano del Tribunale medesimo, la piu’ corrotta sezione giudiziaria del mondo, dove si raggiungono livelli di corruzione tali che magistrati “Made in Calabria” chiedono variazioni degli Atti Civili di Nascita, rimuovendo le località calabre di nascita, dalle Anagrafi Nazionali e sostituendole con altre del nord Italia… i medesimi che si rivolgono al Re di Milano per cancellare da google e bing indicizzazioni di articoli e web dove si scrive male della loro corruzione… ma chi sarebbe il Re di Milano ?
Se lo dice Google perche’ non dovremmo credere ai vari contenuti che si sono accumulati in quasi 20 anni di malagiustizia milanese con crimini giudiziari a appalti in odore di mafia (piu” correttamente di ndrangheta) denunciati, inutilmente, anche dall’ANAC?
https://www.anticorruzione.it/
Il Tribunale di Milano, da quasi 20 anni, è nel mirino delle antimafia altrui… peccato che REPORT RAI3 e le stesse giunte comunali degli ultimi 20 anni girino la faccia dall’altra parte e preferiscano sfruttare tale scenario al posto di condannarlo pubblicamente.
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5 Aprile 2022
A breve:
Pochi lo sanno (escludendo chi vive oltre i confini municipali di Milano) che la CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO (ex provincia) è esclusa dalle competenze DDA di Corso di Porta Vittoria come dalle competenze Sezioni Penali e Civili del Tribunale di C.so Porta Vittoria (escludendo il famigerato Tribunale del Lavoro di Via S Barnaba-Via Pace, la sede giudiziaria piu’ corrotta al mondo… con appalti in odore di mafia… il caso di Marica Ricutti ne saprebbe qualcosa).
Se la ‘ndrangheta costituisce reti di spaccio a Rescaldina… o tangenti a San Donato Milanese, o riciclaggio a Cologno Monzese… o ‘ndrangheta a Buccinasco…Milano non ha alcuna competenza, ne DDA ne Giustizia Ordinaria… a Rescaldina (prossimamente una riflessione dettagliata sul narcotraffico ai confini tra Milano e Varese), a 15 km da Milano, in Citta’ metropolitana di Milano, compete il Tribunale di Busto Arsizio (feudo Lega Maroni)… idem per la DDA, Milano non puo’ intervenire limitandosi a “Procure DDA verso il Tribunale di Busto”. Idem per San Donato (compete per Procura a Lodi), idem per Cologno Monzese (DDA e altro, per Procura al tribunale di Monza), idem per Buccinasco, dove dovrebbe agire, per procura DDA, il Tribunale di Vigevano… salvo prese in carico dirette… MA SONO RARISSIME !
Quanto sopra rappresenta il Paradiso Meneghino per le mafie a Milano e hinterland…
Altro che AVAMPOSTI e RAMBO di Discovery 9 channel (escludendo le indagini Spagnole del 2019, un FIORE ALL’OCCHIELLO che tale network ha rapidamente fatto sparire nel nulla… le Antimafia Iberiche sono arrivate al confine Italosvizzero del narcos Albanese ‘ndranghetista sino a Via Bari alla Barona di Milano…)
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Fans dei Beatles al Vigorelli nel Giugno 1965. L’impatto mediatico dei Beatles, in Italia, fu molto più modesto di altre Nazioni Europee, sconosciuti da Roma in giù (dove vigeva il delitto d’onore, depenalizzato, all’epoca dal Codice Rocco adottato anche nella Costituzione Italiana), solo timidi entusiasmi da Roma in su verso Milano… a questo contribui’ la scarsa pubblicità e diffusione di quel gruppo da parte della RAI e delle stesse industrie discografiche italiane e periodici di musica discografica… concentrate principalmente, a Milano… si consideri che la morale catto-fascio-comunista del periodo considerava i BEATLES come la Beat Generation (i Beatles furono prima ancora di una tendenza musicale ed artistica quasi rivoluzionaria, nel mondo occidentale, un fenomeno, ovviamente consumistico, tuttavia in Italia, tranne rari casi, tutto cio’ che proveniva da oltre confine era considerato sovversivo e ribelle e di questo, anche tale gruppo deve le timide accoglienze ad una società italiana (Milano compresa) tirata su a pane, preti e celebrazioni di Stato varie…e nostalgie fasciste… unite anche al fatto che padri e nonni degli adolescenti di allora erano “Maggioranza Silenziosa”, ovvero ex fascisti ed ex combattenti per il fascismo che proibivano qualsiasi adesione ad eventi non correlati alle nostalgie del fascismo medesimo, ai loro figli e nipoti.
LA FONTE IMMAGINE E’ OMESSA, ESSENDO FACILMENTE REPERIBILE DAI MOTORI DI RICERCA, FORSE VERRA’ SFRUTTATA COMMERCIALMENTE DAL SOTTO MENZIONATO
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
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PD antagonista con Lega e F.lli d’Italia ?
Nemmeno a morire… complementere a Lega, Forza Italia e F..li d’Italia. A Milano vince da 11 anni per l’effetto di compromessi tra immobiliaristi toscani e PD medesimo, immobiliaristi inizialmente lanciati in auge dai masterplan di Silvio Berlusconi e Gabriele Albertini…
I fantozziani follower di Milano Sparita e da ricordare Facebook, oltre che di età media over 80, sono, come noto, elettori Lega… oltremodo ex residenti Barona…
Non serve nascondere i volti, sono sufficienti le mascherine e gli occhiali da sole (per renderli non riconoscibili) diciamo che servirebbero maschere più coprenti…(maschere di fango?). Al Pio Albergo Trivulzio si dovrebbero allestire maxi schermi collegati a computer connessi con Milano Sparita e da ricordare Facebook… home che va per la maggiore nei Poli Geriatrici di Lombardia.
Come noto, ATM e MM e Albertini, nel 2006, delegarono i noti di Milano Sparita Skyscrapercity (in violazione dei termini di servizio di tale forum riservato ad operatori dell’architettura, non a Terza Media inferiore come Vigili, ex tranvieri e dirigenti e funzionari ATM e dipendenti SHELL Petroli, etc…) di diffondere centinaia di migliaia di immagini inedite non parte di alcun archivio privato “donato” ai medesimi, per poter collettare sul web cio’ che poi sarebbe divenuto Milano Sparita e da ricordare Facebook, targato inizialmente Lega-Forza Italia, sponsorizzato e organizzato dal Gruppo Editoriale GEDI La Repubblica… successivamente trainato dal PD “toscano” (anche se con giunta a Milano)… a ruota seguirono pagine Facebook della Barona, Milano nei secoli e migliaia di altre… 1 milione di immagini dall’origine ignota, mai dichiarata ma un business milionario…che ha permesso ad una consorteria ristretta di soggetti di arricchirsi senza limiti…indipendentemente che sia abbinato, o meno, a libri… sono sufficienti 20 milioni di visitatori (anche dagli Ospizi… anzi proprio da tali RSA furoreggiano tali homepage) tra tutto il ladropolitania Milano Vintage Facebook e con esso gli ignoranti (e tesserati elettorali) che lo popolano quotidianamente, età media 82 anni…)
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4 Aprile 2022
Biglietto Tribuna del concerto dei Beatles al Velodromo Vigorelli, 1965
Non si cita la fonte dell’immagine, non per negligenza… ma perche’ facilmente reperibile nei motori Google e Bing… forse Milano sparita e da ricordare non ci ha ancora mangiato sopra… e se cosi’ fosse, la preleverà direttamente da Milanobarona per sfruttamento commerciale…
L’immagine sopra allegata, attualmente non è reperibile nell’archivio Farabolafoto, indicando la falsità di quanto dichiarato (download immagini su licenza transattiva, ovvero, ti iscrivi, paghi e scarichi su nostra licenza) si tratta, invece, di una foto postata nel solito Milano Sparita e da ricordare Facebook… non è escluso che in futuro, i Milano Sparita Skyscrapercity, concordino la pubblicazione di immagini per uso sia privato che commerciale ed editoriale apparse, sino ad ora, SENZA CHE NESSUNO CONOSCA I PRECEDENTI PROPRIETARI E LE FONTI PRIVATE ED EDITORIALI…(LADROPOLI).
…Quindi, ormai ai dipendenti Comune di Milano, ATM, MM, Shell Petroli, IULM… etc… NON CI CREDE NESSUNO, PER LO MENO QUELLI CHE CONOSCONO QUESTA VICENDA…
Domanda logica : Chi protegge tali “VIP” ?
Cyber Security Crime, Via S Barnaba-C.so Porta Vittoria, alias Adriano Pezzano…
Tra i “consortieri” protetti si annovera un ragazzo poco più di trentenne che sino ad alcuni anni fa credeva che diventare Capo Popolo Facebook di quartiere comportasse vendere milioni di libri (per una ex Zona 16 spopolata, ripopolata di cinesi, filippini, rumeni, albanesi, nord africani, siciliani, calabresi, etc… che fatica a raggiungere i 20.000 residenti/domiciliati… E’ IMPRESA ARDUA CHE QUANDO SI ESCA DI CASA CI SIANO LE AMMIRATRICI “IN FIORE” CHE TI LASCINO IL ROSSETTO SULLE GUANCE, ANCHE SULLE LABBRA, SUI COLLETTI DI CAMICIA … E CHE CHIEDANO L’AUTOGRAFO SUI LIBRI… E DI PRENDERE, CON LORO, LO SPRITZ IN PIAZZETTA DEL LIBERTY…tuttavia qualcuno si mise in testa anche questo essendo, oltre che inesperto, sostanzialmente molto poco equilibrato. I social net sono la clinica dei megalomani ed egopatici, Pietro Planezio fece scuola in Yahoo Answers, come centinaia di migliaia di ex utenti sanno… )
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IN CASA LEGA, FORZA ITALIA, F.LLI D’ITALIA E ANCHE PD… SI PARLA RUSSO E CINESE DA MOLTI ANNI…(ANCHE DA PRIMA DI SALVINI… DICIAMO ANCHE IL PRECEDENTE SEGRETARIO… CHE NON ERA BOSSI…INSIEME AD UN AVVOCATO … AVVIO’ LA PRATICA…)
l’articolo sopra riportato risale a 3 anni fa… probabilmente i PM, inclusi quelli di Milano, Tribunale che appalta alla mafia (il primo a denunciare questi fatti fu Raffaele Cantone dell’ANAC, ovviamente voci inascoltate, nel frattempo in tale Tribunale, tutto è affidato a personaggi come quello noto della Cyber Security Crime… in affidamento fiduciario a società di Vigilanza Privata e Vigilanza Informatica), non hanno fatto nulla, tranne gli annunci di cui leggiamo…
Le indagini (che stasera REPORT esibira’ in pompa magna, si crede che le inchieste di questa sera siano già archiviate o lo saranno nel futuro… dato che “cane non morde cani… ergo cani non arrestano altri cani”… tuttavia tali atti…si devono rendere “produttivi”… e nei limiti del possibile far credere che il fatto sia isolato (questo incrementa l’impatto dello scandalo e i follower di Report) e che magari, il gemello PD possa rappresentare l’alternativa elettorale alla Lega… in realta’ il PD è complementare a Lega, anche in tali contesti, non antagonista…).
REPORT RAI 3 ?
NO GRAZIE ! (SAREBBE ORA DI AVVIARE, DALLA PROCURA DI ROMA, INDAGINI SULLA NATURA DEGLI INFORMATORI DI TALE TRASMISSIONE, LA DOMANDA CHE VIENE DA PORSI SE SI TRATTI DIGOS, AISI, AISE, MAGISTRATI E PERSINO CYBER SECURITY CRIME TRIBUNALE DI MILANO)
LA VICENDA SOPRA LINKATA SARA’ UN “DOSSIER” REPORT RAI 3 DEL 4 APRILE 2022, POSTUMA A QUESTO ARTICOLO (MA QUALCUNO, A PARTE GLI “INDIGNATI SERIALI” CONSUMATORI EBETI DI TRALE PROGRAMMA, CREDE, NON TANTO ALLA VERITA’ DEI FATTI… MA ALL’INTERVENTO DELLA MAGISTRATURA, ERGO MOLTI POLITICI RADIATI DALLA SEGRETERIA DEI PARTITI E RINVIATI, CONCRETAMENTE A GIUDIZIO?).
SALVINI HA IL “POSTERIORE” PROTETTO COME I RESTANTI GERARCHI LEGA, ANCHE LA VECCHIA BAD COMPANY DI MARONI, SIA QUELLA ATTUALE !
MIO DIO ! MA QUI IN GALERA CI VANNO I CITTADINI CHE DENUNCIANO TALI COSE E FATTI E PERSONE DI MAFIA E LADRI NELLA POLITICA !
Proprio nella nota vicenda di riciclaggio ed esportazione di valuta in fondi russi imputabile ai vertici Lega (tale pratica comunque era gia’ in voga nel 2012-13 anche prima che subentrasse Salvini, con coperture, ormai, quasi 15ennali, giudiziarie, anche a Milano) stasera avremo l’ennesima puntata REPORT che sulla base di ruffianelli AISI, AISE, DIGOS, Cyber Security (probabilmente anche Milano) confezionerà l’ennesima puntata milionaria (intesa come milioni di spettatori con la bava alla bocca, degeneri come gli utenti di Facebook) stra premiata (sulla base di inchieste piu’ o meno immondizia) e di incremento super carriere RAI e editoriali di diversi giornalisti e “freelance” (la puntata sara’ anche disponibile in Facebook e Twitter… Zuckerber ringrazia…) dove si elencheranno gli accordi “semi Ministeriali” che Salvini e Lega contrassero con gli Oligarchi Russi a partire da Vladimir Putin.
Tale redazione giornalistica, al momento, produce trasmissioni, si sospetta anche sulle rivelazioni di Cyber Security, Magistrati, DIGOS, AISI, AISE (a partire da quella del Tribunale di Milano), … tuttavia si elude, invece, che la triste realta’ di simili scenari non si limiterebbe alla Russia di Putin ma anche alla Cina di Xi Jinping.
Fondi Russi e Cinesi non si limiterebbero, probabilmente, al solo partito sopra menzionato, non a caso questo sito, anche per merito di un certo Adriano Pezzano e Pietro Planezio ( e probabilmente anche la consorteria Milano Sparita Skyscrapercity) , sarebbe dossierato da postazioni cinesi di Putian (dalla prefettura cinese di Fujian) alla stregua di come lo fu anche dal Collegio di Milano (Via San Vigilio) da anonimi che si loggavano, da connessioni italiane, a Milano, verso non meglio specificate VPN Russe, instradate verso la rete Internet della Federazione Russa… le visite avvengono per algoritmi (presumibilmente trojan autoinstallanti, provenienti dal sopra citato Pezzano della Cyber Security Crime di Via San Barnaba… sia nei pc dove si gestisce Milanobarona sia nei siti web medesimi Milanobarona).
Ogni qual volta si inseriscono parole contenenti personaggi Russi o Cinesi o nomi, per l’appunto, come Cina, automaticamente arrivano “notifiche” a “Russi e Cinesi” che puntualmente visiterebbero Milanobarona. Sia chiaro che non solo la Lega è coinvolta nei doppio gioco sopra menzionato, si teme anche altri partiti, e la stessa Milano vede molti personaggi, sia italiani che russo cinesi correlati a tali vicende.
TROJAN AUTOINSTALLANTI (ATTIVAZIONE, DA SPENTI, DI SMARTPHONE E PC, COPIE DATI RISERVATI DUPLICATE E INVIATE, VIA RETE INTERNET, A SERVER MINISTERIALI E/O CLOUD AMAZON, MICROSOFT, ETC…).
Egregi Sigg.ri Pezzano e Planezio, ergo genealogie ‘ndranghetiste, i trojan autoinstallanti coi quali perseguitate molte persone, da 20 anni ed oltre… a partire da chi vi denuncia, trojan diffusi per dossierare i “quaqqueraqquà” ovvero per proteggere magistrati e politici e forze dell’ordine in odore di mafia… (oltre il 90% tra toghe) si scoprono molto facilmente, anche per lo spazio enorme che occupano nelle memorie degli smartphone e pc (Linux e Windows)… non è possibile difendersi ma quanto meno si rendono noti i “Segreti di Pulcinella”…Palamara ci casco’ e Report conoscendo molto bene anche le spie italiane delle Cyber Security Crime (sopra citate) ne fece programmi poco utili che però totalizzarono decine di milioni di spettatori, nuove tendenze culturali e di follower, incrementarono stipendi e carriere… ma ormai i trucchettini sono noti…(anche Sallusti ci sta “cucinando” con i “dossier” di Report RAI 3…dimenticando che la Loggia Ungheria e le lobby nascono da riforme giudiziarie volute da Silvio Berlusconi, circa 20 anni fa).
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2 Aprile 2022
AVVISO: DALLO SCORSO 31 MARZO, CAUSA PROBABILE ED ENNESIMO “HACKERAGGIO” (SOSPETTI VERSO CYBER SECURITY TRIBUNALE DI MILANO NELLA VESTE DI PERSONAGGI CITATI ALL’INTERNO DELL’ARTICOLO, E NON SOLO…) L’IMPAGINAZIONE DEI TESTI E’ RESA DIFFICOLTOSA DA PROBLEMI DI FORMATTAZIONE (CONSEGUENZA, PROBABILE, ANCHE DELLA PRESENZA DI TROJAN AUTOINSTALLANTI DI ACQUISIZIONE TESTO DIGITATO DA TASTIERA, LO SI SCOPRE QUANDO LO SPAZIO RIMANENTE DELLA PARTIZIONE SI ESAURISCE SENZA CHE NESSUNO LO ABBIA OCCUPATO DA DATI PROPRI). SPAZI DI INTERLINEA E LINEE DI SEPARAZIONE NON SONO RISPETTATI (LETTURA TESTI DIFFICOLTOSA ED ERRORI DI FORMATTAZIONE)
Alcune breve annotazioni nel merito dei contenuti storici del sito
https://www.ugomariatassinari.it/via-tibaldi/
… sia chiaro che di web come questo ce ne vorrebbero a centinaia… l’unico dubbio riguarda l’immagine ritratta.
Il cantiere non corrisponde ad alloggi ex IACP-MI ma a torri di 8-9 piani costruite lungo il tratto finale di Viale Tibaldi a ridosso di Via Fedro.
Non sono case IACP ma condomini privati (in realtà cantieri dei medesimi) occupati, intorno al 1971, da comitati spontanei di famiglie, di Milano, sfrattate (occupazioni simili, nel periodo, avvennero anche alla Barona, Via A di Rudinì, nell’allora costruendo Polo Geriatrico, davanti ad un secondo costruendo Ospedale San Paolo).
Negli sgomberi per mano della Polizia di Stato, con la consueta violenza che distingue tale corpo di Polizia (in Italia i livelli di corruzione e abusi delle Polizie, tutti i corpi esistenti, sono molto elevati, da sempre, prossimi a quelli delle Polizie Russe di Putin), da sempre, non da oggi, il lancio indiscriminato di ordigni di gas lacrimogeni provoco’ la morte, per porblemi respiratori irreversibili, di un bambino (Massimiliano Ferretti).
All’epoca dei fatti e per alcuni anni successivi, la cosiddetta “Maggioranza silenziosa”, ergo simpatizzanti fascisti a livello di massa, In parte coloro che parteciparono, sia alla Prima Guerra Mondiale sia nelle Gerarchie Fasciste e con essi i loro figli, oggi 80enni e oltre (a Milano, nel periodo primi anni 70, non meno del 60% dei residenti, ex gerarchi fascisti ed ex combattenti, non solo delle milizie fasciste ma persino della Prima Guerra Mondiale, e con essi i loro figli/e, oggi ultra ottantenni).
Oggi tali soggetti sono anche e soprattutto ultraottantenni che acquistano libri Milano sparita facebook e altri libri di quartiere vintage, seminano di ignoranza, odio e contenuti beceri i social net a partire da Facebook anche se anziani… ) , fecero correre la leggenda metropolitana che la notizia della morte di Massimiliano Ferretti, per mano della Polizia-Reparto Celere, fosse falsa e che tale bambino era morto asfissiato in un locale box del corsello box medesimo di tale complesso condominiale, introducendosi, da solo, all’insaputa della famiglia, nel box dove custodita l’automobile del padre, non occupante abusivo ma proprietario di un appartamento nel condominio ritratto (si consideri che l’altezza delle serrature-maniglia dei basculanti box non sarebbe inferiore a circa 1,55 metri dal suolo… gia’ questo rende non credibile la versione ufficiale), aprendo la porta basculante, aprendo la portiera lato guidatore ed avviando il motore dell’auto, non prima di aver richiuso la porta basculante medesima… l’accumulo dei gas di scarico avrebbe comportato la morte accidentale per asfissia…
La DISINFORMAZIA non nasce con Facebook, nasce, per l’Italia, per mano di deficienti filo mafiosi simpatizzanti fascisti (tale configurazione è lungi dell’essere considerata marginale, prevale tutt’oggi, soprattutto tra gli over 75-80 e vede ampi consensi negli elettorati Lega e F.lli d’Italia… tuttavia simili ottusità sono ben distribuite anche tra over 80 elettori PD) e ovviamente in apologia di fascismo (oggi ben presenti anche nelle Milano Vintage Facebook e quartieri) nostalgici del nazifascismo di Mussoloni-Hitler (come più volte detto, in circa 74 anni la missione antifascista ANPI, anche nel merito della presenza di partiti di estrema destra a livello anche parlamentare… è fallita miseramente malgrado gli stereotipi del 25 Aprile e cose simili… quindi trattasi di “consumatori” facebook di orientamento anche neofascista che lanciano strizzatine d’occhio di simpatia alla ‘ndrangheta e Cosa Nostra… (le mafie italiane sono sempre state considerate, dall’elettorato di centro destra, mafie a partire da Cosa Nostra, come una sorta di “Ordine, Onore e disciplina”…
…sovente anche viste come estensione di Carabinieri e Polizia, dato che non sarebbero sufficienti, per imporre Ordine, Onore e Disicplina, tali strutture…secondo visioni autoritarie molto estese all’interno della popolazione italiana, specie se pensionata) e simpatizzanti di metodi (tutt’oggi in voga) repressivi e violenti…
Anche senza i social e anche in un periodo nel quale esisteva solo la RAI e le radio “libere” si occupavano soprattutto di canzonette… era possibile diffondere fake news, persino a livello cittadino… diciamo che nello Stato Mafia italiano, i social, sono solo un mezzo per proseguire, decenni dopo decenni, la disinformazione politico giudiziaria per finalità che oggi sono anche culminate nella Guerra Russia-Ucràina… dove malgrado i social … esiste, come esiste per il Covid, un pensiero unico, una sola versione, idem per le vicende estere, in parte innescate anche grazie alle fake news diffuse tramite facebook… in sostanza cambiano i mezzi, non cambia mai il potere politico criminale che sottende certi eventi…
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PROGRAMMA TV SERIAL AVAMPOSTI DICOSCOVERY 9 ?
NO GRAZIE !
Nelle versioni Italiane c’è da piangere…(o da ridere, dipende dalle vedute)
Per comprendere di come sia messa l’Italia (malgrado TV e social network dicano che eravamo prossimi al nuovo miracolo economico con piena occupazione e quasi “primi nel mondo” (queste fesserie le diceva anche Mussolini, le disse Berlusconi e anche Renzi) e che tutto va bene e sarebbe sotto controllo) si leggano articoli di questo genere (datati ma attuali, dato che gli appalti in questione sono tutt’oggi in essere)
in realtà gli appalti erano gia’ aggiudicati per la Cyber Security Crime, sin dal 2007, per quelli citati nell’articolo si dovette attendere il 2015… con l’apertura, in Via San Barnaba (altra sede al top della corruzione giudiziaria) per l’avvio di una Sala Server CED Cyber Security e per l’ingaggio di “Security Private” abbinate ai personaggi citati nell’articolo giornalistico e malgrado le trasmissioni propagandistiche di frontiera (stile Maresciallo Rocca) ci dicano che tutto va bene e che la Mafia non esiste e chi sostiene il contrario deve essere messo al gabbio (propaganda in voga a partire da molti network televisivi oltre che la nota Milano Sparita).
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La differenza (anche su servizi registrati a Milano) tra le versioni Spagnole e Italiane della serie “Avamposti”:
Spagnole (realistiche ed attendibili): 2019 Registrate tra Insubria-Confine Italosvizzero e Barona, Via Bari:
Il narcotraffico di Milano e Regione (almeno nella parte relativa ai canali “Kosovaro Albanesi” (esistono i canali Colombiani che in parte arrivano alla Malpensa Aeroporti e con i container a Genova (altra citta’ in mano alla ‘ndrangheta) è in mano a “locali” e ‘ndrine della Lombardia e Piemonte Nord Orientale e vede “spalloni” della mafia albanese (la ‘ndrangheta non si occupa del narcotraffico sino al confine italiano, oltre confine se ne occupa la mafia albanese kosovara) che consegnano, ad apparenti incensurati e non appartenenti a genealogie ‘ndranghetiste, pani di cocaina e altri tipi di droghe pure, non “tagliate”. Questi effettuano viaggi (retribuiti dalla ‘ndrangheta al pari di vettori esterni) autostradali sino a Milano, periferia sud ovest, Via Bari (probabilmente uno dei numerosi punti di appoggio di Milano e Hinterland) dove si testa chimicamente la sostanza stupefacente, per attestarne la purezza, prima di essere frazionata nei vari territori lombardi e di Milano, per essere tagliata e poi trasferita a sottomafie nord africane e centro africane (o per mano di spacciatori anche italiani) nella vendita al “dettaglio” (Piazze di spaccio).
Italiane (semi fiction): Avamposti nelle edizioni prodotte in Italia 2021:
Indipendentemente che si tratti di servizi (in parte ricostruiti ad arte) registrati a Catania, Palermo, Napoli Forcella e Quartieri Spagnoli, Torino o Milano… o persino nei traghetti Messina Reggio Calabria… il fenomeno narcotraffico e spaccio viene ridotto e degradato a generico “crimine, microcrimine, criminalità” senza mai fare cenno a ‘ndrangheta e Cosa Nostra (anche nella puntata di Milano, Comando Carabinieri Vigentino, come avvenne anche per Torino, il narcotraffico viene ridotto a mero fenomeno di criminalità di strada, che si affianca a scippi, rapine e taccheggio…)
Non solo:
Nelle trasmissioni, per lo meno nel modo con le quali sono prodotte e registrate, non si cita mai che dietro lo spaccio si sottendono mafie come ‘ndrangheta e Cosa Nostra (oltre alle sub mafie nord africane e nigeriane, albanesi, rumene, ed a estese reti di riciclaggio bancario collettate anche da moltissime società di consulenza informatica e studi professionali aventi sede Legale nel sud Italia…etc) dando l’impressione che il fenomeno spaccio di droghe nasca e muoia come mero fenomeno di malavita e micro malavita da strada…all’interno di piccoli spacciatori di quartiere e di piazza (pusher seriali) in possesso, persino, di SIM di telefoni mobili NON MONITORATE con Trojan di positioning e connessione, tool operativi anche da spenti, sempre connessi alle cellule di telefonia mobile GSM 3G-4G-5G che permetterebbero la localizzazione degli spacciatori latitanti ed evasi dai domiciliari, anche a cellulari spenti…
Le ipotesi sono due:
Trasmissioni fiction dove l’operatività registrata è solo parzialmente reale, il resto simulata, oppure… la laconica constatazione che le Procure della Repubblica e le DDA Italiane (Milano inclusa ed a partire dalla medesima) non si occupano quasi mai direttamente del coordinamento investigativo, “sbolognato” senza coordinamento, alle Polizie di pattuglia (concendendo totale libertà di crimine a spacciatori seriali che entrano ed escono di galera e dai domiciliari decine e decine di volte l’anno) scaricandolo sulle Polizie Giudiziarie (per le trasmissioni Channel 9, i Carabinieri) con uno stile che ricorda le rincorse tra “guardie e ladri” neorealismo cinematografico anni ’50 del 900.
Se giudicassimo l’operatività antimafia italiana sulla base delle trasmissioni Discovery 9 dovremmo constatare che le Polizie Italiane sarebbero costrette ad operare (garantendosi, a vantaggio dell’essere lasciati soli dalle Procure… “ruoli professionali” all’infinito, ovvero in un ruolo di guardie e ladri illimitato dove Stato e Ministeri e Organizzazioni Criminali hanno sancito un tacito accordo di ridotta belligeranza) alla stessa modalità di come si operava, in Italia, sino agli anni ’60 del 900. Esistevano le “mala” locali, dove i loro componenti non erano armati e dove vigevano regole nelle quali la violenza era ridotta al minimo… la cui repressione e investigazione era interamente delegata alle “guardie” e la magistratura si limitava a convalidare arresti e pene per direttissima consegnando gli arrestati al sistema Carcerario… in sintesi nel nord Italia, sino agli anni ’60, la mafia e le mafie non esistevano ed anche la circolazione della cocaina avveniva tra gli ambienti altolocati che se la scambiavano tra loro, al massimo vi erano intermediari, anche appartenenti alla mala , che si interfacciavano con le mafie d’allora.
Sino agli anni ’60 le droghe erano distribuite e vendute da titolari di locali notturni, ovviamente acquistate dalla mafia siciliana e italoamericana … ma in Sicilia o persino negli USA … Polizia e Carabinieri, all’epoca, non avevano potere e facoltà operative per intercettare, in Sicilia o negli USA i traffici di droga che provenivano dai “Marsigliesi” (mafiosi siciliani che facevano arrivare la cocaina ed altre sostanze, al porto di Marsiglia, da New York, per poi “spallonare” i pani di stupefacenti tra le Alpi Marittime e Genova, e da li smistate in buona parte d’Italia).
Ma come mai produzioni televisive cosi’ lontane dalla realta ? (pur considerando che in Italia, DDA, Digos e Procure, escludendo il Pool di Nicola Gratteri, se ne fregano quasi del tutto del crimine organizzato siculo calabrese radicato nel nord)
La parziale risposta la troviamo anche in questo link (Gruppo Editoriale GEDI)
Le censure giornalistiche (tali trasmissioni, per lo meno quelle italiane sono al livello del Maresciallo Rocca) a partire da tale gruppo editoriale… impongono questo SLOGAN:
IN ITALIA LA MAFIA NON ESISTE, ESISTE, INVECE IL CRIMINE DA STRADA (TE LO FICCHIAMO IN TESTA CON LE BUONE O CON LE CATTIVE… FATTI I CA…I TUOI E POLVERIZZATI IL CERVELLO A VEDERE I CANALI DIGITALI TV E DELIRARE IN FACEBOOK…CHE CI GUADAGNIAMO PURE… SIAMO AZIONISTI DI MAKERBERG…)
Quanto sopra (rispetto alle tv spagnole della stessa proprieta’ USA) impone una stilizzazione dei crimini italiani con produzioni in stile molto prossimo al “Maresciallo Rocca” e/o tinte “neorilealistiche anni ’50”) della serie Avamposti…
Lo stile è quello che veniva adottato oltre 50 anni fa dalla Stampa… quando a Milano, al Giambellino ed a Quarto Oggiaro, Cosa Nostra controllava (indisturbata… Procura e Polizie si limitavano ad arrestare, circa 2-3 volte l’anno in retate di facciata) i consumatori di eroina, tranne rari casi in conseguenza di regolamenti di conti mortali tra cosche nelle strade di Milano-Giambellino… quartieri nei quali si distribuiva e raffinava eroina in varie “Piazze di spaccio”… lo stesso ex Sindaco Pillitteri, nel 1989, alla domanda : Ma a Milano esiste la mafia ?”, rispose “No, non ci sono mai state sentenze di mafia al Tribunale di Milano” (dato che le indagini venivano condotte esattamente come ancora le vediamo nelle puntate Avamposti… tutto delegato alle pattuglie di strada, si pescano i pesci piccoli, il giudice di turno convalida gli arresti… ma nessuna attività “007” di investigazione antimafia (malgrado esistano, da 30 anni, le DIA-DDA).
L’immagine che l’ordine dei giornalisti, mediato dalla magistratura ed ovviamente anche dalle varie Polizie, farebbero passare verso milioni di spettatori… consiste nell’idea che le mafie siano concetti astratti e che il crimine esistente sia quello che si vede nelle strade e nei quartieri, ovvero meri crimini da strada…
Ora passiamo ad uno molto prossimo ad appalti come questi gia’ sopra trattati
ADRIANO PEZZANO (da decenni anche in collaborazione con la Milano Sparita Skyscrapercity e successivamente nelle varie homepage commerciali Facebook e libri annessi).
CYBER SECURITY CRIME DI MILANO TRIBUNALE E AEROPORTI MALPENSA (ed altri appalti sempre in tali strutture)
La puntata AVAMPOSTI dello scorso Lunedi’ 28 Marzo 2022 Discovery 9 venne “valutata” negativamente in questo sito Milanobarona nella giornata di Martedi’ 29 Marzo 2022, meno di 16 ore dopo, nel contatore visite di questo sito e di Milanobarona.freeoda.com si registravano visite da una postazione “Arma dei Carabinieri” (non geolocalizzabile, o per lo meno, non lo era dalla subnet posizionabile a Roma) e poco dopo da uno studio legale tributario di Milano (“allertato” dalla medesima Arma dei Carabinieri presumibilomente per ottenere perizie si ipotesi di reato da “querele bavaglio” del tipo “vilipendio, diffamazione” ed altri CP risalenti al Codice Rocco fascista).
La domanda, logica, da porsi sarebbe la seguente: Come sarebbe possibile che un sito difficile da indicizzare e snobbato da tutti, tranne lo controparti sopra note (sempre a causa di Adriano Pezzano) sia visto nell’arco di 18 ore circa da anonimi vertici dell’Arma dei Carabinieri ?
La risposta è semplice:
Adriano Pezzano, nipote di Pietrogino Pezzano (equivalente di Giuseppe Neri o Carlo Chiriaco per le vicende di Pavia, Indagine DDA “Infinito”) ha, di foga e dalla disperazione, supplicato ai vertici Legione Carabinieri di Milano, Lombardia e Nazionali, di procedere a Querele, Denunce Bavaglio per oscurare questi siti e probabilmente richiedere la Custodia Cautelare dell’autore…(richiesta avvallata anche dal sotto menzionato e collega del Pezzano, Pietro Planezio, analogo ruolo DIGOS per Genova e vari esponenti di Milano Sparita Skyscrapercity, compreso un Italoamericano del Giambellino, ben noto a chi scrive…che in tale forum si firma come “Street Car Lover 25”, occasionale spalla dell’Adriano Pezzano per quanto riguarda l’oscuramento non legale di web antimafia gestiti dall’Italia ma localizzati negli USA… come noto, salvo terrorismo islamico, il codice penale USA non contempla, da molti anni, il reato di diffamazione… per tale ragione qualsiasi oscuramento oltre atlantico E’ UN ABUSO per mano di Adriano Pezzano DIGOS).
Oltre all’italoamericano sopra citato avremmo anche un “Vigile” di Milano…sempre parte di tale forum e co autore di numerose pagine commerciali facebook di Milano e quartieri Vintage…
… ma chi sarebbe Adriano Pezzano ?
Il nipote di un personaggio che la stampa e non solo la stampa , con l’esclusione di periodici controllati dal Gruppo GEDI e Stampa Editrice… (pregresse indagini antimafia) lo collocherebbe al ruolo di ‘ndranghetista (Pietrogino sopra accennato).
Come mai i Carabinieri sono tanto solerti alle sollecitazioni di un simile soggetto che dal 2009 spia e perseguita vittime di mafia e autori di testimonianze di mafia… (incluso chi scrive) anche e soprattutto da postazioni DIGOS, DDA, Cyber Security Crime… ANTIMAFIA (si è triste ammetterlo ma l’antimafia di Milano e Nazionale, vede “agenti” di genealogia ‘ndranghetista, negli appalti ad affidamento diretto…del resto fa testo anche lo stesso cognome, nei propri appalti)?
Semplice! Vengono istigati da Adriano Pezzano !
Forse, oltre a quanto sopra, ora comprendiamo anche del perche’ l’Ordine dei Giornalisti (che si piega a 90° davanti ai Pezzano) non cita quasi mai fatti di mafia sia a livello locale che Nazionale (saltuari arresti di 2, 3 calabresi max ogni 24 mesi circa, di esponenti di cosche territoriali calabresi in trasferta a Milano e Lombardia) …
In sintesi, a parte le attività di Nicola Gratteri, pare che in Italia l’antimafia giochi a scacchi con videogiochi per personal computer negli orari di lavoro…
…ovvero in Italia, in Lombardia, a Milano, etc… la mafia non esiste… prevale la montatura giornalistica che quando arriva qualche cosca verrebbe prontamente messa agli arresti (sovente domiciliari, da dove possono continuare le loro attività).
E’ ovvio che la sequenza di visite sopra citata, in questo sito, costituisce materiale difensivo in eventuale sede legale, del resto Adriano Pezzano in questi giorni, insieme ad altre note spie politico giudiziarie (falso divulgatore scientifico Pietro Planezio di Quinto Genova) stanno letteralmente impazzendo e sbragandosi… e non sanno più a quale Viminale, Quirinale, DDA, DIGOS, ARMA CARABINIERI etc… rivolgersi per ritornare a trionfare, anche in rete internet, il loro “ONORE”, il primo come il genio supremo della Cyber Security Crime con fedina penale piu’ pulita di Biancaneve e Bambi, il secono analogo genio dell’astrofisica (INAF, tramite ingerente INFN ha candidato tale ciarlatano nelle candidature Nobel per l’astrofisica anno 2022), altrettanto con fedina penale pari a quella di Biancaneve e Bambi (in realta’ i fatti sono l’opposto).
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31 Marzo 2022
Raccolte commerciali immagini d’epoca TRAM ATM e mezzi spazza neve ATM e Comune Milano (1955 circa) FARABOLAFOTO ?AHAHAHAHAMio Dio, ma chi ci crede ?Milano sparita SkyscrapercityLadropolitania … quanto ci costa la corruzione giudiziaria e delle pubbliche amministrazioni di Milano (dovremmo anche aggiungere quanto ci costa il loro amico Adriano Pezzano in appalti truccati di protezione alle corruzioni di cui è afflitta Milano)?Raccolte storiche ATM piuttosto che Farabolafoto… non ci crede + nessuno !!!
La schermata ritrae Piazza Carrara anni 50, pare evidente che si tratta di scatti professionali come pare evidente che nessuno venderebbe, copie digitali, sui vari Portfolio, ebay, Farabola, Alamy e molti altri… senza prima aver postato, da qualche parte nel web, le copie in carta chimica originali…
L’immagine non soddisferà le esigenze commerciali di Milano Sparita e da ricordare facebook ma dei siti di vendita immagini su licenza, sicuramente si… oltremodo non c’è nulla in Farabolafoto… tanto per capirci.Dipendenti Comune Milano e ATM, salutateci Adriano della Cyber Security Crime, un “”””””””””””””milanese”””””””””””””” d’adozione… anche se di voi e dell’Adriano, Milano ne farebbe volentieri a meno…(sia chiaro, siamo sempre nella Milano inventata da Albertini… modello infausto che FI, Lega inventarono e poi il PD avrebbe eletto a Milano Città Stato…).
…………..
Ex Cascina Moncucco…
1 Aprile 2022 Secondo Meeting (con la prefazione dell’astrofisico (abusivo) Premio Nobel candidato 2022, Pietro Planezio) al Moncucco per i “suoni del cosmo” che precedettero l’opera editoriale: DAL BIG BANG ALLA BARONA, STORIE DI QUESTA TERRA E DELLA SUA GENTE, DAGLI OMINIDI DEL BATTIVACCO, ALLE IMPROBABILI ARMI DELL’ERA DEL BRONZO (CASCINA RANZA) AGLI STUDENTATI IULM E DOCENTI IN PARTITA IVA IULM (Cascina Battivacco: il centro di massa dell’Universo – transitando per la demolenda “corte” contenente gli affreschi di Francesco Hayez… forse tale sito diverrà il capolinea della futura linea 6 “rosa” tra Barona e Ponte Lambro???… mah)… 14 miliardi di anni di storia del quartiere Barona -dall’Universo Inflazionistico ad oggi (sotto l’amministrazione PD)-con lo IULM, i nuovi Boschetti Verticali, Schievano Headquarter e il nuovo Palazzone di Via Palatucci… come anticipato, molto vicino alla demolenda pertinenza cascinale con affreschi di F. Hayez… (ma non sarà mica un pesce d’Aprile tale evento ? ahahaha)
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Nella giornata di ieri, presumibilmente dietro “notifiche” via email, anche e soprattutto di Adriano Pezzano, anche l’Arma dei Carabinieri (tuppe tuppe Marescià) ha visitato i siti Milanobarona e persino uno studio legale tributario di Milano. L’Arma Carabinieri non sarebbe la prima volta ad essere oggetto di “segnalazioni” e visite verso questi siti.
Il sopra citato è il Re di Milano come a suo tempo furono Re di Pavia dirigenti ASL come Chiriaco e Agenzia Entrate, Tributaria, Equitalia, l’Avvocato Giuseppe Neri, sempre a Pavia (Uomini di Forza Italia e Lega in tale periodo, tali apparenti professionisti del settore sanitario e tributario lombardo … furono oggetto di articoli giornalistici ossequiosi e adulatori da parte del quotidiano La Provincia Pavese del Gruppo GEDI, (si fa riferimento ad anni compresi tra il 2006 e 2010 circa), del resto il Gruppo GEDI gia’ da allora e ancor di piu’ dai primi mesi 2020 ha dichiarato guerra a cittadini antimafia, inclusi anche nella parte di vittime e testimoni di mafia e giustizia, con ruoli, volontari o meno…contro la mafia… i NO TAV della Val di Susa e di altri “Centri Sociali”, non solo Piemontesi… senza saperlo e forse senza averne nemmeno la consapevolezza… andando contro i cantieri TAV sono andati contro, non solo verso molti magistrati, ma anche giornalisti ed editori che vogliono vedere, i NO TAV ed in generale i “quaqqueraqqua’ , come anche questo sito, non solo in galera e sotto processo, ma se non fosse sufficiente, anche eliminati fisicamente, ovvero tutti quei cittadini che consapevolmente o meno mettono i bastoni tra le ruote a politici in affari con mafiosi… anche per qualche Direttore Editoriale questa guerra è attuata da diversi anni, almeno 20, soprattutto da quando l’editoria di “sinistra” dovette dare spazio ai partiti di “destra” dato che i giornali di Berlusconi e le sue TV si occupavano e si occupano solo di Forza Italia e poco spazio sarebbe concesso a Lega e F.lli d’Italia.
‘ndrangheta e Cosa Nostra, sia nel sud come nel nord , non sparano e non uccidono sino a che riescono a farsi proteggere da Magistrati, Polizie Giudiziarie, Giornalisti, Questori e Prefetti… ovvero inquisendo i “quaqqueraqquà” e diffamandoli, con pubblico ludibrio, nei web abbinati a testate giornalistiche e nei social net, oltre che facendoli condannare ai reati piu’ fantasiosi e calunniosi che personaggi, come anche quelli citati sopra e sotto, invocano al sistema giudiziario. Anche la costituzione di “Liste di Prescrizione” (dove i nominativi sono anche oggetto di sanzioni amministrative, esecutive, precetti tributari, sequestri giudiziari, etc…oltre che essere sempre oggetto di querele calunniose e perseguitati in ogni modo) rappresentano, come avveniva nella Sicilia anni’80, un tentativo di mettere fuori gioco i “quaqqueraqquà” medesimi. Qualora, dopo l’utilizzo di magistrati, Sistema Carcerario, polizie e giornalisti a mo di scudo… non si ottenga il bavaglio desiderato… le mafie potrebbero passare alle vie di fatto dirette… utilizzando, sempre, come strumenti, anche tecnologici, di spionaggio e geoposizionamento delle loro vittime (da accoppare), i mezzi messi a disposizione dai Ministeri Interno e Giustizia, dove molte di loro operano in appalti fiduciari…
… In tema di Programmi Discovery 9 channel (pare che gli scritti di questo sito non siano stati graditi all’Arma dei Carabinieri, o quanto meno, i medesimi sarebbero stati allertati da personaggi prossimi ad Adriano Pezzano (o egli medesimo) ed anche Pietro Planezio, le punte di attacco informatori DIGOS… non proprio per interessi dello Stato ma dei loro personali…)
BASE (NDRANGHETA) D’APPOGGIO BARONA, VIA BARI 12 ?…a fine Settembre 2019 in un sabato sera venne trasmessa una puntata di una produzione TV Spagnola registrata tra l’Insubria e il quartiere Barona, via Bari, dai numeri civici 12 sino alla fine di tale via, verso Via Walter Tobagi.
Purtroppo, sia per evidenti problemi di copyright, sia per la impossibilità di linkare video contenenti tale trasmissione (erano disponibili previo abbonamento annuale a tale canale streaming), non sarebbe possibile allegare sequenze.
Comunque quella puntata (le attuali produzioni “Avamposti” sarebbero ispirate da tali produzioni iberiche…) partiva dall’intervista (si presume effettuata tra le Province di Varese, Como e/o Verbania con Omegna) di un noto esponente ‘ndranghetista (autore di molti orrendi omicidi e non solo di cosche rivali ma anche e soprattutto di cittadini non affiliati gia’ vittime di mafia) ufficialmente latitante ma operativo nel narcotraffico per il nord Italia. Nel filmato, dopo l’intervista, dove emergeva che il medesimo beneficiava palesemente di connivenze con settori della DDA e della magistratura medesima (per forza di cose, altrimenti i videomaker spagnoli come potevano essere informati della presenza di tali personaggi ed oltremodo ottenere la loro fiducia per essere intervistati, anche se in anonimo), si vide una sorta di “prestanome” non ndranghetista, con un’auto propria, proveniente da Milano.
Tale “esterno”, dopo aver percorso un lungo tratto dell’A8 Milano Varese, raggiunta una localita’ impervia dell’Insubria, venne affiancato da un esponente della mafia albanese (proveniente dal confine Elvetico del Canton Ticino) che gli consegnò un panetto (di vari kg) di cocaina pura. Nel filmato, tale “spallone” di Milano (ufficialmente incensurato, ufficialmente “pulito”), dopo aver riposto il panetto di droga nel bagagliaio della sua auto, ripartiva in direzione Milano… le immagini erano registrate da un’automobile (TV commerciale iberica) al cui interno, oltre al giornalista spagnolo che guidava il veicolo, vi era quell’esponente ‘ndranghetista anonimo e un operatore videomaker.
Le immagini proseguirono lungo alcuni tratti della A8 (siamo nell’estate 2019) sino a quando lo “spallone” (considerato troppo inesperto dal ndranghetista a bordo del veicolo della TV spagnola) non fece l’incauta manovra di fare rifornimento nello storico Autogrill Villoresi Ovest (questo fece andare su tutte le furie il ndranghetista … il quale disse che una simile leggerezza fatta solo 10 anni prima sarebbe costata la vita a tale “novellino”).
Al termine del rifornimento l’auto riparte verso il peduncolo tangenziali V.le Certosa… le immagini si interrompono…
Riprendono… al quartiere Barona, intersezione Viale Faenza, Via Bari… sulla destra possiamo distinguere le “scuole” di Via Salerno, sulla sinistra i supercondomini che dal 12 di Via Bari si estendono sino alla fine di Viale Faenza, lungo una Via Bari “privata” e parallela a tale viale e terminante a poche decine di metri da Via W Tobagi e Via Pepere…
L’accesso al condominio avvenne, comunque, da Via Bari, presumibilmente dal cancello del civico 12 (considerando che le riprese esterne terminavano proprio in prossimità di quel cancello)
Le immagini si interrompono per poi riprendere all’interno dei viali carrabili di tale supercondominio (quindi un qualsiasi residente od ex residente di quel settore della Barona, prossimo al Santuario di Santa Rita, NON POTREBBE NON RICONOSCERE IL LUOGO DELLE RIPRESE).
Le immagini si interrompono per l’ennesima volta per poi riprendere nei vialetti interni di tale supercondominio, interrompendosi nuovamente per poi ripartire dall’interno di un appartamento (di tali supercondomini costruiti a fine anni 60) dove si notano tapparelle abbassate ed un locale cucina ancora arredato nello stile (1970 circa) risalente a circa mezzo secolo fa, ovvero piastrelle in ceramica, arredamento cucina non componibile, con pensili fine anni ’60, persino la cucina a gas risaliva ad un periodo non posteriore ai primi anni ’80…. tale locale pareva palesemente ereditato da qualche figlio e nipote di originari residenti in tale quartiere… presumibilmente rivenduto a terzi, forse senza essere a conoscenza di cosa ci fosse “sotto” tale acquirente che lo avrebbe a sua volta riaffittato ad apparenti incensurati
Forse, lo “spallone” ripreso, in anonimo, col volto coperto da ritocco immagini, che dalla Barona si recava periodicamente nell’alto Varesotto/Comasco/Verbano… a ritirare, dalla mafia albanese dislocata in Svizzera… kg di cocaina pura. era il conduttore contrattuale di tale appartamento . L’appartamento ripreso nel programma (network TV iberica) veniva utilizzato come pre laboratorio per testare la purezza della cocaina (tramite alcuni solventi e shock termico da fiamma a gas di fornello da cucina… per testare se si trattasse di cocaina pura o tagliata con altre sostanze).
Il filmato terminava, come gia’ indicato, a Milano, Barona, Via Bari…all’interno di un appartamento non ristrutturato, presumibilmente civico 12 (uno dei numerosi interni).
L’unica cosa degna di nota è il fatto che saremmo a circa 100 metri dal Comando Carabinieri Barona ed a circa 150 metri da un Comando Polizia Locale (Municipale) di Milano… altro aspetto degno di nota: solo questi siti (Milanobarona) segnalarono la localizzazione di questa apparente “centrale” della cocaina… non risultano attvita’ anti mafia effettuate in tale sito… dal Settembre 2020 ad oggi o anche prima…probabilmente non era un laboratorio di “taglio” ma un luogo dove, appurata la purezza, veniva ripartita in sottopani e smistata anche in altre “basi d’appoggio” …
e’ noto che nel Pavese (l’ex Regno di Pino Neri e Carlo Chiriaco… ma forse il Regno non venne del tutto detronizzato…) tra Vigevano sino a Pieve Porto Morone-Lambrinia..dagli anni ’90, la ‘ndrangheta, tramite Sindaci (Forza Italia e Lega), insieme a varie Polizie Giudiziarie, Magistrati, Funzionari Tributari, di ASL (fantozzianamente rinominate in ATS) e anche Giornalisti, controlla e copre la presenza di raffinerie della droga (che si affiancano anche alle raffinerie petrolifere) sub appaltata alle mafie nord africane, albanesi, rumene, nigeriane… dove il “trattamento” del narcotraffico verrebbe poi “ritornato” trattato, verso la Piazza di Milano, e per flussi secondari nello stesso pavese, Piemonte Orientale, Emilia Occidentale…
L’Arma dei Carabinieri dovrebbe leggere anche questi dettagli che sono stati casualmente scoperti un Sabato sera guardando la TV… sotto il loro naso… ma probabilmente, essendo allertati da coloro che hanno appalti a Milano, Tribunali Via Barnaba-Via Pace… preferiscono concentrare la loro attenzione repressiva verso i siti Milanobarona, gestiti da qualche “quaqqueraqquà” che dovrebbe (secondo loro) farsi i cazzi propri al posto di improvvisarsi sbirro…ovviamente se ulteriori rappresaglie giudiziarie ed amministrative non sortissero risultati …qualcuno (gia’ noto e citato) passerebbe “alle vie di fatto”. (qualche Re di Milano, conoscendo bene i “riti” della ndrangheta cerca di istigare “locali” e “ndrine” indicando un “nemico” del rito calabrese da eliminarsi, appena possibile, se i classici metodi della repressione giudiziaria non avrebbero effetto ?).
30 Marzo 2022
Sembra fuori tema, rispetto a Milano e dintorni… ma si tratta di fatti ancora attuali.
Mino Pecorelli, avvocato (non siciliano ma per motivi non chiari laureatosi in Giurisprudenza in quel di Palermo), giornalista squattrinato orrendamente trucidato il 20 Marzo 1979, alle 20:40 circa (quella sera, Rete 1, oggi RAI 1, trasmetteva la prima puntata del telefilm “I SOPRAVVISSUTI” prodotto dalla BBC, “sceneggiato” che anticipava, 40 anni prima circa, l’attuale Pandemia COVID-19).
https://it.wikipedia.org/wiki/Mino_Pecorelli
si allega la biografia Wikipedia, solo per velocizzare e semplificare i riferimento del ruolo di questo atipico giornalista… l’articolo contiene errori e svarioni… forse involontari… ovviamente a distanza di 43 anni, il caso è irrisolto come allora.
l’immagine sovrastante, acquisita da archivio DIGOS prelevato nell’abitazione di Mino Pecorelli, è una banale foto tessera per documenti scattata in un “baracchino” automatico di foto formato tessera… nell’ultimo scatto, volontariamente, Pecorelli assunse una mimica facciale buffa…questa foto, forse per ridicolizzarne la memoria, venne prelevata dai giornalisti e dalla DIGOS medesima… entrambe diedero, poi, in pasto all’informazione questa foto tessera (quarta di 3), rinvenuta nell’appartamento del giornalista (outsider) assassinato…
Milano ha comunque qualche relazione con il periodico OP Osservatore Politico, derivato da una iniziale agenzia giornalistica omonima, l’agenzia esclusiva per l’Italia era a Milano, Via Bacchiglione 30.
Le cronache, soprattutto RAI, Cairo Communication, Discovery Channel e Mediaset, lo hanno sempre descritto come un giornalista che rivelasse (tramite un periodico fondato e distribuito (a macchia di leopardo) nelle edicole italiane, appena un anno prima del suo omicidio) chissà quali terribili, scandalosi e compromettenti segreti di Stato, politici e militari e di intrigo internazionale (CIA KGB)… sarà stato anche così… ma la lettura dell’ultimo numero di OP distribuita nelle edicole ed in abbonamento postale una settimana dopo il suo barbaro assassinio (numero 12, anno 2, 27 Marzo 1979) non contiene, visto da un profano in materia, materiale di indagine giornalistica… particolarmente compromettente ed ancor meno diffamatorio.
All’apparenza OP conteneva (scritto da un ignorante in materia) solo approfondimenti di articoli di cronaca forse gia’ affrontati, all’epoca, da periodici come L’Espresso (di allora, l’Espresso di oggi è il noto “bouquet” di un gruppo editoriale distintosi, soprattutto nelle versioni giornali quotidiani , con ruoli diffamatori e calunniatori seriali … La Repubblica… in sinergie con La Stampa, sinergie con Cairo Communication LA 7, Corsera, RAI 3, etc… Pecorelli in confronto a tale gruppo giornalistico era superiore miliardi di volte a tali “””direttori”””” e gruppo editoriale…) nemmeno a paragonare Pecorelli a certi soggetti dal livello morale pari a quello di una blatta (a Milano si chiamano “Burdocch”, a Roma “Bagarozzi”… fanno schifo solo a pensarci, il Baygon spray risolve le loro infestazioni…)
Si allega un file pdf dell’ultimo numero uscito 7 giorni dopo l’omicidio (in realtà uscirono altri due o tre numeri nel 1982, successivi all’omicidio del 20 Marzo 1979 a Roma):
http://www.giovannipetta.eu/sessano%20del%20molise/pecorelli_op/op_790327-signed.pdf
… da profani solo articoli non dissimili da quelli pubblicati, in quel periodo, da L’Espresso, Il Manifesto… bacchettate dalla DC di Andreotti (con rivelazioni di scandali già noti, forse pubblicati dalla stampa ufficiale con minori dettagli, in OP piu’ particolareggiati e con toni più aspri)… al PCI di Berlinguer ed alla pletora di giornalisti a seguito… persino articoli contro l’Equo Canone con tanto di trafiletti postati da esponenti parlamentari dell’MSI e Destra Nazionale…
Degno di nota, anche se lontano da chissa’ quale violazione di segreti di Stato, un articolo (pagina 8 tipografica, pagina 10 di 68 nel pdf) dedicato ai depistaggi giudiziari sui mandanti della Strage di Piazza Fontana… con l’inquisizione di un innocente “fregato” (Marco Pozzan)… successivamente assolto ma non con formula piena…
Qualche articolo contro settori e apparati dei Ministeri dell’Interno, Giustizia e Difesa (SID Servizio Informazione Difesa)… ma si crede si trattasse soprattutto di revisioni di altri articoli postati da altri quotidiani della “stampa ufficiale” rivisitati con toni piu’ aspri e accusatori… in sostanza articoli che con le “querele bavaglio” (anche oggi in voga) potevano essere censurati senza ricorrere a fatti criminali…
Forse la sua condanna a morte fu quella di redigere e revisionare contenuti approfonditi da una pletora di magistrati, pretori, politici e informatori … che allora come oggi, sono piu’ prossimi ad un mondo criminale che a quello istituzionale…considerando che OP aveva, persino, la copertina simile a quella dell’allora Espresso … forse nell’elenco di coloro che lo volevano morto potremmo annoverare anche qualche giornalista ed editore…
I MANDANTI ?
Mah, a parte le speculazioni sopra scritte…qualche traccia ci sarebbe, forse trucidato piu’ che altro per l’aver contratto canali di informazione e di finanziamento con magistrati, vertici delle forze dell’ordine, politici, colleghi giornalisti ed editori e alcuni settori dei servizi segreti e militari…i mandanti, allora come oggi, erano politici e massoni, gli esecutori, allora come oggi, le mafie…
https://youtu.be/PUpsggISzX8
29 Marzo 2022
Aggiornamenti modifiche e copie “preventive” articolo
Un certo personaggio in forze presso la DDA di Milano, Tribunale, Ministero Interno e Giustizia, DIGOS, Polizia Postale, Anticrimine, etc… sta impazzendo (si notano analogie col suo collega Pietro Planezio di Quinto Genova) per via di certi scritti web che non gradisce… in particolare quello del link sovrastante. Piu’ sotto potrete scoprire i dettagli di cosa, tale soggetto, sta cercando di fare per ottenere, negli USA , l’oscuramento… per motivi di continuita’ lo stesso articolo è disponibile anche nel web sottostante
Il personaggio (sotto generalizzato) si appoggerà anche ad italoamericani dipendenti di Facebook USA (vedasi la Milano Vintage).
Via G. Mengoni angolo Portici Settentrionali di Piazza Duomo e Via e Piazza dei Mercanti. In evidenza il ponte automobilistico TORNO dei cantieri M1 allestiti nei primi anni ’60 del 900. Immagine databile ante 1964. Fonte non riportata causa sfruttamento commerciale di questa immagine da parte di Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Sparita e da ricordare Facebook (italoamericani dipendenti di Facebook USA).
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“COME TI CANNIBALIZZO I WEB E LE TUE IMMAGINI FRUTTO DI RICERCHE E COMPETENZE:” (Ladropolitania come gia’ venne definita la Procura di Milano da altri detrattori)
Milano Sparita Skyscrapercity è composta da affaristi (alcuni, si ipotizza, ricchissimi, essendo azionisti Facebook al coordinamento di italoamericani dipendenti di Facebook Transamerica) che non si pongono problemi di predazione siti e immagini, se a loro utile e necessario. Come noto controllano centinaia di homepage Facebook, commerciali e non… per esempio la pagina Facebook “Quartiere La Spezia” condivide in bi-direzione immagini di Da Milano alla Barona e immagini di altre decine di home Fbook (tutte subordinate ad un solo autore, correlato a Da Milano alla Barona…), si ipotizza anche un web (diatomea.net) la cui comparsa non ha generato ire, querele e azioni persecutorie come le avrebbe generato questo sito, da questo si comprende che farebbe parte della Milano Sparita SSC…
L’immagine sottostante dimostra come asfaltare, non solo questo sito ma anche Milanobarona.freeoda.com, recuperando da lombardiabeniculturali (web) ed altri web le stesse foto che mesi prima vennero postate nei siti Milanobarona… per CANNIBALIZZAZIONE non si intende il pescare immagini viste in questi siti (prelevate dalle fonti citate) … ma tombare, verso Google e Bing, questi siti, sia nella ricerca generale che per immagini… infatti le immagini evidenziate nei cerchi sono di tale pagina fbook e hanno sostituito quelle inizialmente indicizzate in questo sito come anche per milanobarona.freeoda.com
Sistemi analoghi sono adottati da Milano Sparita SSC e probabilmente, per alcuni casi, richiedono l’intervento di administrator Google (uno di questi il noto Adriano Pezzano, ma non è l’unico) che sostituiscano i pagerank iniziali con le immagini dell “arcipelago” Milano Sparita… in tutte le salse e con essa la Barona fbook in tutte le salse …
le immagini evidenziate furono inserite nei web milanobarona tra il Marzo e Maggio 2021… rapidamente CANNIBALIZZATE (non tramite download ma recuperandole dalle fonti originali citate, successivamente le indicizzazioni primitive che puntavano a questo sito sono state eliminate a favore anche della pagina facebook sotto evidenziata… controllata sempre da Da Milano alla Barona… fbook a sua volta controllata da Milano Sparita e storia dei trasporti pubblici SkyscraperCity… se vi fossero ancora dubbi…)
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Come sfruttare l’ANPI per autoeditorie ad uso commerciale…
Da Milano alla Barona facebook… un problema made in ANPI Barona e ANPI Italia… il prossimo 25 Aprile attendiamoci, sia in tale pagina, come in Milano sparita e da ricordare celebrazioni (stile Mattarella) del 25 Aprile 1945…
ANPI, sin dalla sua fondazione, ha sempre occultato il fallimento delle sue “lotte” (a partire dalla ricostituzione dei partiti fascisti come l’MSI di Almirante) alla latitanza e/o autocensura di ANPI nelle stragi fasciste dei NAR… tale latitanza era e sarebbe dovuta al fallimento delle garanzie antifasciste che ANPI medesima disattese sin da pochi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale… del resto il prossimo 25 Aprile, nelle pagine facebook sopra citate vedremo “salamelecchi” orientati alla vendita di libri Amazon e negazionismo dello Stato Mafia (imperante in Italia da oltre 35 anni…=
c’è poco da commemorare “La Liberazione del 25 Aprile 45” quando siamo messi quasi peggio di quel periodo…
…bla bla bla celebrativi per vendere libri e farsi capi quartiere e città…
Da Milano alla Barona facebook + libri ?
Milano sparita e da ricordare + libri ?
Milano nei secoli + libri ?
altre 20.000 pagine facebook di Milano di una volta, etc… ?
NO GRAZIE !
L’autoeditoria firmata Gruppo Editoriale GEDI (La Stampa e La Repubblica e sinergie con l’Huffinghton Post Verizon CIA, Il Cairo Communication e Corsera) è disinformazione sistemica, in sinergia anche con diverse reti (ufficialmente per dare spazio alla Lega di Maroni e Salvini e area PD ma con accordi storici, quanto occulti, con la famiglia Berlusconi) TV digitale terrestre che disinformano per vocazione…
……
Aggiornamenti :
Aggiornamenti sugli scritti relativi alle raffinerie petrolifere che nel nord italiano ed anche nel nord-ovest italiano, oltre ad inquinare e non creare posti di lavoro (reclutano residenti siculo calabresi dalle Regioni Sicilia e Calabria, soggetti che mantengono la residenza in tali regioni per pagare le addizionali IRPEF in tali comuni… che avrebbero trovato loro lavoro nel nord Italia… non è difficile immaginare quali siano i meccanismi di reclutamento e di sub appalto), inflazionano i costi di carburanti e derivati per via delle migliaia di km che tali prodotti effettuano, più volte consecutive da nord a sud e viceversa, o via gomma, o via ferroviaria, per essere conferiti proprio nelle regioni dove tali prodotti verranno distribuiti, inquinando il nord per vendere al sud…come detto, tanto varrebbe che tali raffinerie venissero bonificate e trasferite al sud… gia’ ci sono ma per logiche di “logistica” (vedasi anche RFI oltre che a trasportatori privati) si preferisce farle girare da nord a sud e da sud a nord poi nuovamente da nord a sud…
Adriano Pezzano (nipote di Pietrogino Pezzano, per capire la tipologia dei personaggi si cerchino personaggi simili con le parole chiave Giuseppe Chiriaco e Pino Neri, i Pezzano, grazie alle loro “collaborazioni” in simbiosi, anche in appalti ad affidamento fiduciario presso la DDA e Tribunale di Milano e nella Anticrimine (sic) Nazionale, sono sempre stati esentati da procedimenti penali a loro riguardo…anzi, se la vedono male coloro che ne segnalano la presenza in luoghi dove non dovrebbero operare…e sovente non vengono citati in Wikipedia in aree tematiche appartenenti a Pino Neri e Chiriaco…Adriano sopra menzionato, nella giornata tra Domenica e Lunedi’, nel leggere cose negative sulle compagnie petrolifere che in Italia, fanno quello che vogliono in associazione con amministratori locali di Comuni e ARPA.. è letteralmente impazzito …(in Via Pietro Colletta si sentivano delle urla disumane … un vero “brogliaccio” provenire da un condominio sito in fondo a tale via… ma era nelle previsioni…).
Adriano Pezzano (amico della Milano Vintage come lo sarebbero anche fior di Direttori di testate giornalistiche… che ricevono appartamenti in regali a CityLife e non solo, piu’ di questo non è possibile scrivere) ha delegato l’Anticrimine , ovvero lui stesso….di cercare di identificare l’autore di milanobarona.photo.blog (senza riuscirci, tuttavia egli conosce bene chi scrive queste righe… cerca prove dirette e legali che non riesce, al momento, a produrre …salvo l’ammettere che la mafia monitori cittadini anti mafia e raccolga prove per inquisirli a favore della mafia medesima) cercando eventuali NIC intestati al sito milanobarona.photo.blog… peccato che tale nome non sia un dominio registrato ma un alias di wordpress, ovvero una intranet accessibile in internet … milanobarona non è ufficialmente registrato a persone fisiche ma forse l’ignorante (malato di piaggeria) di cui sopra non lo ha ancora capito.
Tentativo, da parte quasi certa paternità di Adriano Pezzano, di identificare, per questioni sia di querele bavaglio sia di oscuramento, l’identità anagrafica dell’autore del sito milanobarona.photo.blog, il link webstats.register.it appartiene ed e’ fruibile dalla Cyber Security Crime, anche del Tribunale di Milano. Una nota aggiuntiva, nel web myblog milanobarona, da tempo, si notano sospette visite di “locali” e ‘ndrine” sparse tra Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia… (quindi sia ndrangheta che Cosa Nostra,… si consideri che questo sito non tratta di “locali” e ‘ndrine… tali visite sono sicuramente abbinabili al soggetto sopra menzionato…) le visite avvengono da località teatro di radicazioni mafiose… in varie occasioni, tali sospette connessioni… ,ovviamente non identificabili da persone che non fanno parte di Polizie… ,sono, forse, gestite da personaggi prossimi alle mafie, alcuni di essi ricevevano “alert” in automatico da software in dotazione alla Polizia Postale e DIGOS… si tratta, al momento di una ipotesi… ma ci sono elementi che potrebbero convalidare quanto sospettato e temuto… Si consideri, inoltre, che anche da sospette “identità” Russe di Milano (e nel recente passato anche dalla Cina o da Milano tramite VPN criptate verso la Cina…)tali visite sono avvenute con una discreta frequenza in questi siti… sempre col sospetto meccanismo di spyware e trojan (presumibilmente caricati nei siti Milanobarona da hacker e Polizie) che notifica ad anonimi la presenza di parole chiave in siti web spiati… Ma chi spia ? Il personaggio di cui sappiamo ?
All’Adriano si deve comunicare che anche milanobarona.photo.blog implementa un contatore visitecon geolocalizzazione ed attività e fonte web d’origine di chiunque acceda a tale homepage… dal sito
Il database giudiziario webstats.register.it, presumibilmente lanciato dallo stesso Pezzano, ha tentato una ricerca di iscrizione al nome dominio, che per tale pagina non esiste… ovviamente tale calabrese cercherà, tramite anche, italoamericani della Milano Sparita (sopra menzionali, diversi nati alla Barona) , di inviare istanze di censura del sito …. Adriano Pezzano, che pur vantando di essere un esperto leader mondiale della Cyber Security (ex consulente di casa Microsoft che tuttavia non conosce la storia dei prodotti Windows… mesi fa delegava la DIGITAL di Corsico e ambienti Intrauniversitari per fare verificare i contenuti di storia informatica di questo sito) dovrebbe essere informato che per oscurare un sito negli USA e per dimostrare che un sito negli USA appartenga ad un determinato cittadino italiano… deve dimostrare, non piu’ che il sito sia diffamatorio ma prossimo al terrorismo… (e che mini la sicurezza interna degli USA) …
…gli USA, da decenni, hanno depenalizzato il reato di diffamazione e non sarebbe in alcun modo possibile chiedere l’oscuramento non essendo possibile delegare all’FBI rogatorie internazionali (il codice penale USA e Italiano differiscono nel merito dell’articolo CP 595…) ovviamente Pezzano cerca di girare intorno al problema rivolgendosi ad italoamericani nati nel Giambellino che postano immagini cannibalizzate in Milano Sparita Skyscrapercity… sono dipendenti di Facebook America … dopo diversi decenni si è capito a quali referenti tale personaggio si appella, negli USA, per mettere il bavaglio a siti antimafia.
Mannaia ‘maronn… è le deprecazione che in questi giorni rimbomba in Via Pietro Colletta e in un locale del Tribunale di Milano…
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Progrmma “Avamposti” digitale terrestre Discovery Channel 9 (una parrocchia molto vicina a Cairo Communication e Gruppo GEDI) del 28 Marzo 2022… puntata dedicata al Comando Carabinieri Vigentino…
Tali programmi piu’ che informare disinformano. Di puntate analoghe, nei mesi passati, le abbiamo viste anche per Napoli Forcella…
Le Guardie ed i Ladri ovvero CC o Polizia e pusher (nord africani e ROM) che stoccano, tagliano e rivendono ogni tipo di stupefacente, non solo al Vigentino e Corvetto ma in tutta Milano, incluso il “Boschetto” di Rogoredo… sono un giochetto che risale ai tempi di Pane Amore e Fantasia di Vittorio De Sica… arresti domiciliari, custodie cautelari, San Vittore, Opera, etc… le attività di repressione limitate alla manovalanza del narcotraffico sono inutili sino a che la DDA di Milano (dove lavorano anche personaggi come quello che sta impazzendo in Via Pietro Colletta a Milano) in sinergia con le Interpol, CIA e FBI e altre forze investigative e antimafia, non smantelleranno il narcotraffico milanese, lombardo, Nazionale ed internazionale… guarda caso in Italia, dopo la manovalanza delle mafie nord africane o nigeriane… vede la ‘ndrangheta (in tutte le sue forme, incluse quelle che vincono appalti in affidamento diretto) come principale protagonista. Quindi segmenti della DDA vicini a tali appalti in affidamento diretto… COL PIFFERO che vorrebbero debellare il narcotraffico… siamo in mere operazioni di facciata coordinate, più che altro, da iniziative di singoli funzionari (anche con la latitanza del Tribunale di Milano) che da operazioni anti Narcos reali…
Quindi quel grottesco giornalista barbuto che si finge Rambo e che recita “Lo Stato è a fianco dei cittadini nei quartieri avamposto di Milano”… sta facendo spettacolo videomaker… come anche avvenne per i servizi di Napoli… pizzicare lo spacciatore di strada senza smantellare la Camorra… non serve a nulla… sono operazioni di facciata che si limitano a “posizionare” (geolocalizzare e tracciare domiciliarmente) le SIM di spacciatori latitanti che una volta catturati vengono poi convertiti in arresti domiciliari… via loro sono sostituiti da altri nuovi spacciatori… altro che antimafie… queste sono le note caratteristiche di uno Stato che vive in simbiosi con le mafie italiane…mica per caso gli appalti nei Tribunali Italiani sono tutti ad affidamenti fiduciario (per eludere le normative antimafia e ricorsi di aziende concorrenti che possono denunciare anomalie)…
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27 Marzo 2022
Immagine condivisa tramite puntamento al link esterno millenuvole.org
Anni 30 del ‘900 una Piazza del Duomo con le fontane “fasciste” e le insegne pubblicitarie luminose che non si limitavano alla facciata del Palazzo Carminati ma che proseguivano, anche oltre, la facciata del palazzo ad angolo della Via e Piazza dei Mercanti… tuttavia la Consorteria Milano sparita Facebook e Skyscrapercity, NON ESSENDO COMPOSTA DA STORICI … continua, sbagliando, ad etichettare foto come queste a ritratti del Palazzo Carminati… classica conseguenza dell’ignoranza di soggetti che fanno o hanno fatto altri lavori fuorchè storici di professione (Sgarbi direbbe Capre…). MAI DIRE SOCIAL NET non si limita a questo, parte dal Circo Togni dell’ex Yahoo Answers con Pietro Planezio (Quinto) anch’egli abusivo dell’astrofisica e astronomia (accuse che da 20 anni serpeggiano nel web italiano) .Planezio fece scuola di abusivismo professionale ed oggi a Milano ci sono discepoli che lo eguagliano…
………….
LE BALLE DELLA GUERRA DI PUTIN
(Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70 e Pietro Planezio, Quinto (Ge) Antica Romana di Quinto 11-B,
sobbalzeranno dalla sedia e provvederanno, in via immediata, a segnalare, mafie incluse, quanto scritto nel merito di alcuni petrolchimici “padani” che sub appaltano anche ad imprese in odore di mafia col benestare di molte amministrazioni locali del nord ovest Italia…) Mafia e petrolio raffinato scorrono lungo tutti i petrolchimici del nord ovest e non solo… il business del combustibile fossile ha chiesto a Putin di avviare guerre per sabotare i programmi di transizione alle energie rinnovabili.
Occorre premettere che si accenna, in forma anonima, a petrolchimici che non fanno parte dell’ENI (quanto meno non direttamente, tali petrolchimici operano, ovviamente, nel filone del ricevere petrolio per produrre energia con sistemi inquinanti, ovviamente sul trasportato di energie fossili provenienti anche dalla Russia).
Lo sapevate che ENI ed ENEL e le municipalizzate di Roma e Milano-Brescia e le controllate EDISON erano a conoscenza della guerra in Ucraina sin dalla fine estate 2021 ?
I rincari di Gas e Luce e benzine sono iniziati prima che Putin avviasse operazioni di speculazione finanziaria… i rincari di Gas e Luce italiani sono anche dovuti (in ambito italiano) all’aver riversato sulle bollette i costi di smaltimento delle scorie di gas e olii combustibili di centrali elettriche a petrolio e gas…(presenti soprattutto nel sud Italia) stiamo anche pagando i costi di smantellamento delle ex centrali nucleari operative in Italia sino agli anni ’90.
Se produci energia elettrica con gas, petrolio e nucleare… ti ritrovi i costi di smaltimento nelle bollette… dopo anni che i gestori italiani accumulavano perdite per non inflazionare le bollette… edotti che Putin, 7 mesi dopo, avrebbe invaso parte dell’Ucraina, riversarono sulle bollette Italiane oneri di morosita’ di aziende e utenti privati insolventi… ed i costi del “vecchio modo” di produrre energia (si consideri che Berlusconi ed ENI, da 30 anni, anche tramite partecipazioni NATO e petrolieri Bush all’invasione dell’IRAQ, hanno mantenuto politiche energetiche italiane basate sul petrolio…).
Quindi i rincari italiani avviati dall’Agosto 2021 precedono (perche’ lo sapevano) le “gabelle” di Vladimir Putin… Putin è sostenuto da settori della CIA fedeli a Donald Trump, come da settori DIGOS, AISI e AISE italiani, inclusi gli 007 Pietro Planezio e Adriano Pezzano e informatori DIGOS toscani, segnalati nei web, da circa 13 anni, come Pino Zarrilli ed Eva Polak (non è una novità, alcuni partiti italiani, da molti anni, proprio a partire da Berlusconi, hanno l’abitudine di aprire fondi esteri in Russia… cosa condivisa anche da United Kingdom, Germania e Francia… il Presidente USA Biden recita in Europa, teatrini di marionette ed insieme a Trump si frega le mani per le forniture di derivati petroliferi e GPL in corso di firma verso Italia e Europa…)
Si conclude con una notizia parzialmente considerabile un “segreto di Stato”
I principali “poli petrolchimici” di Lombardia e Piemonte producono GPL e altri derivati che in realtà, da decenni, servono solo marginalmente la rete distributiva del nord Italia trasferendo via gomma e rotaia i prodotti destinati al Centro Sud…(non c’è solo ENI, anzi ENI è tecnicamente fuori…a tale scandalo) (alcuni ai confini dell’area metropolitana di Milano il più vicino si trova a poche centinaia di metri da Magenta a ridosso del fiume Ticino) inquinano e raffinano petrolio per poi inviare nel Sud Italia (dalla Campania sino alla Sicilia), il “raffinato” che a sua volte verrebbe trasformato (sempre nel sud Italia) in altri derivati… e successivamente distribuito nella rete di distributori ed energia del Sud Italia… La logica impone che se produci soprattutto per il sud Italia, i costi di trasporto ferroviario e autostradale impattano sui derivati che potrebbero essere direttamente prodotti nel meridione Italiano (la realtà piu’ prossima a tali impianti è Ragusa). Oltremodo non si creano posti di lavoro al nord in quanto i sub appalti sono sempre vinti da società e cooperative siculo calabresi che fanno migrare i loro “raccomandati” nel nord Italia…
Pertanto i poli petrolchimici del Nord Ovest, oltre a inquinare nel nord Italia, reclutano personale proveniente da Sicilia, Calabria ed altre regioni del sud… (possiamo immaginare con che tipo di appalti, gli stessi di Ragusa… ) quindi tanto varrebbe SOPPRIMERE (al Nord) tali impianti, per trasferirli PER SEMPRE nel sud Italia…(che si ammalino pure e che trionfino di mafie, se piace a loro… perchè contrastarli… tanto si possono migrare le Terre dei Fuochi Padane anche nel meridione… dove già ci sono, questo diminuirebbe i costi di trasporto ferroviario e autostradale, quotazioni degli stessi carburanti non piu’ movimentati dal nord al sud…e l’inquinamento della Pianura Padana, dove si produce per altre regioni dislocate quasi a 1000 km di distanza), calerebbe (e con esso gli appalti siculo calabresi).
Si rammenta che la “strage di Viareggio” non avrebbe avuto luogo se la raffinazione petrolchimica per i mercati del sud Italia fosse stata e sarebbe concentrata solo nel sud Italia (i carri cisterna, oggi in subappalti a gruppi ferroviari di Stato Tedeschi e Francesi, sono volontariamente deviati dalla tratta Magenta Milano Pavia verso le rotte Piemontesi sino a Genova… città abituata alle catastrofi, dai fari che crollano ai ponti che esplodono… quindi esplosione più o meno, i Genovesi sono assuefatti…) in quanto i rischi di stragi come quella di Viareggio sono sempre incombenti e si evitano le aree metropolitane lombarde per prevenire eventuali esplosioni che danneggerebbero solo aree meno popolate). I sub appalti per petrolchimici nel Nord Italia impongono il trasporto di derivati del petrolio, dal Nord Ovest Italiano al sud Italia medesimo… (i fenomeni di corruzione di ARPA e amministrazioni e Comuni locali di Lombardia e Piemonte, sono la regola, da oltre mezzo secolo).
Giova ricordare che i petrolchimici del Nord Ovest producono soprattutto per il sud Italia e in tale località dovrebbero esistere… ovviamente abbiamo “triangolazioni” con società estere di chimica che dalla Francia inviano solventi coi quali “raffinare” il greggio… questo sistema (inutile, dato che le raffinerie francesi sono servite da tratte ferroviarie prossime alla Costa Azzurra e non verso Lione) è quello che politicamente sostiene la TAV tra la Val di Susa e Torino… un sistema che esiste solo per permettere l’esistenza di alcuni petrolchimici (al nord) che in realtà producono per le reti di distribuzioni del sud… tali petrolchimici non creano posti di lavoro ma trasferiscono manodopera del sud Italia (reclutata con i metodi che sappiamo…) al nord con l’effetto, di inquinare e di radicare, in Veneto, Piemonte e Lombardia, il crimine organizzato !
… ma di tale scenario… come verrebbe divulgato dall’Ordine dei Giornalisti ?
REPORT RAI 3 se ne fotte (ricevono, soprattutto, soffiate da magistrati di città come Milano, Brescia, Pavia, Novara, Verbania, Torino, Genova… proprio dove i petrolchimici del sud Italia inquinano al nord per rispedire i prodotti raffinati nel mercato delle energie del centro-sud Italia)… la famiglia Berlusconi (principale promotrice delle invasioni NATO in Iraq nel 2003 insieme ai Bush) finge di non sapere… La Repubblica e La Stampa (le vittorie leghiste nel nord Italia, e non solo, sono dovute alle cronache locali del Gruppo Gedi) elogiano i petrolchimici di Lombardia, Piemonte e Veneto… eletti a impianti innovativi e produttori di ricchezza…censurando le infiltrazioni e radicazioni mafiose e la corruzione ed elogiano (e fanno vincere) anche gli amministratori locali, molti calabro siciliani ma miracolosamente Lega con elezioni e rielezioni al massimo dei voti (dove anche tali petrolchimici inquinano e corrompono).
Quindo, come sempre, trionfo della Destra (Lega in primis) tramite gli accordi ultra ventennali che Berlusconi, Bossi e Maroni sottoscrissero con De Benedetti, FIAT, etc… per delegare la motivazione elettorale della Destra Italiana nelle cronache locali di tali colossi dell’editoria Italiana…(i GIornali e le TV di Berlusconi non offrono ampi e sufficienti spazi alla Destra loro alleata, da decenni ci sono accordi con De Benedetti ed ex FIAT, indotti Prodi-Olivetti… etc…). La Repubblica non è più quella dove Forattini anni ’80 quando veniva querelato da Bettino Craxi perche’ lo ritraeva in Fez, stivali e camicia nera… La Repubblica è oggi un para fascismo in stivali e camicia nera…
Ovviamente sono segreti di Pulcinella e scoperta dell’Acqua Calda… ma ricordarselo non guasta…
Adriano Pezzano passerà una Domenica Pomeriggio molto agitata (gli andranno le cozze coltivate e pescate lungo la costa di Gioia Tauro, un poco di traverso), tale sarà la sua foga di girare questi scritti ai Cani e Porci e mafie di cui sappiamo… anche a Quinto (Ge) un falso astrofisico trascorrerà un pomeriggio-sera molto agitato…e cozze e frutti di mare avrà molti problemi a digerirli senza rischi di congestione…
Tali personaggi sono i Cyber BodyGuard della “Milano sparita”…e da mettere al “fresco”…
…………….
Via Orefici verso Piazza Cordusio/Via Dante, presumibilmente prima metà anni ’60 del 900 (leggasi la sintesi sovraimpressa nell’immagine e i commenti sottostanti…) fonte omessa ….
L’immagine sovrastante, pur essendo disponibile in alcuni web (non commerciali, non di predazione illecita, di natura anche penale, come l’area facebook) tramite “motori di ricerca immagini”, non proverrebbe da tali fonti ma da una alternativa, esistente realmente… non indicizzata nei “direttori” di Bing e Google (questa proposta è lievemente meno sfocata di quelle disponibili). Apparentemente non ancora cannibalizzata dalla Consorteria Milano Sparita Skyscrapercity per essere poi sfruttata da Milano Sparita e da ricordare ed altri centinaia di sotto siti Facebook tutti gestiti dalla medesima “consorteria”…
Duomo, angolo Via Torino (altezza ex caffetteria Alemagna) Via Orefici verso Via Dante.
CANNIBALIZZARE ?
Cannibalizzare, in Italiano significa anche “Impadronirsi delle quote di mercato di un prodotto da parte di altri della stessa impresa.”… ecco non esiste migliore definizione di una consorteria alle dipendenze di enti pubblici locali che sfrutta le risorse storiche di tali enti pubblici locali per finalità di promozione e commercio, tra parenti (la consorteria è anche composta da persone con doppio passaporto, Italia e USA…e qualche amicizia strategica negli appalti ad affidamento diretto (ANAC li considera illegali) del Tribunale di Milano e Direttori Editoriali de La Stampa e La Repubblica… (tali quotidiani avvezzi a metodi diffamatori e calunniatori seriali si prendono querele persino dall’Ambasciata Russa di Roma… un vero record) che descriva, non solo la cannibalizzazione di immagini provenienti da qualsiasi sito internet, scaricate e sfruttate per uso commerciale facebook, senza citare le fonti… ma anche Cannibalizzare Raccolte Civiche, Archivi ATM, Archivio ex Polizia Municipiale Milano, Archivio ex Ufficio Tecnico e catastale Comune di Milano...
Le ragioni per le quali, nei web Milanobarona, si è costretti a “marchiare” le immagini sono dovute proprio al fatto che la consorteria di cui sopra (Milanese solo per adozione… ma con amicizie calabresi nel Tribunale di Milano, anche di quello di Genova…PD, LEGA, F.LLI D’ITALIA, ETC… e nelle alte sfere ex Gruppo Rockefeller , dal 2003, Facebook USA Corporation) sono dovute al fatto che se questi soggetti scoprono una immagine della “Milano vintage” (indipendentemente che sia proposta in un web secondario, o di proprieta’ personale di anonimi), la medesima verrebbe cannibalizzata per poi essere sfruttata commercialmente per Facebook, sia Milano Vintage, che Barona e quartieri Vintage… si ricordi che si tratta di homepage commerciali, dove i contenuti sono a scopo pubblicitario (libri) e si ricordi che Facebook introita milioni di euro mensili solo per i deficienti che gongolano 24 ore al giorno in tali homepage a scrivere baggianate e mettere, ossessivamente e compulsivamente, like a destra e manca…molti su richiesta degli autori di tali pagine, altri like sono, come noto, acquistati dal mercato Facebook di follower non reali… altri ancora da algoritmi…(Mark Zuckerberg e i suoi discepoli italoamericani spacciati per Milanesi doc… in seminari e conferenze… sottolineano il “lavoro gratis” che gli alocchi, over 75, che seguono e apprezzano le loro homepage effettuano a vantaggio dell’impero finanziario, basato sull’aggiotaggio NASDAQ… ( come avviene anche per altri social e motori di ricerca…come Google… son milioni di euro, milioni di dollari che entrano nelle tasche di persone azioniste di social net che hanno innescato guerre, come in Ucraina e come fecero nella “Primavera Araba nel 2011″…Putin non effettua Cyber Attack contro Facebook e altri social… li sfrutta sia per comunicazioni militari che per alimentare l’odio reciproco tra minoranze russe e Ucraini…)
… altro che comunità di quartieri che si sono autodeterminati la storia “millenaria” di quartieri e di Milano… a questo ci potevamo cascare tra il 2010 e il 2017 circa, ormai da 5-6 anni non ci sono più giustificazioni…
25 Marzo 2022
Lo strano fenomeno della ribellione al blog urbanfile.org nella pagina facebook “Barona quartiere sud di Milano”.
Tale homepage, tra il 2018 e 2019 (parte della “famiglia”, nel senso letterale, Milano Sparita Skyscrapercity e facebook e Da Milano alla Barona facebook), si distinse per copiare immagini e didascalie da questo sito senza citarne le fonti, commettendo, pur se in via non perseguibile, dei plagi (immaginare chi fosse non sarebbe difficile). Da qualche giorno appaiono dei post atipici dove, allegando le locandine immobiliari (l’unica definizione possibile di blog.urbanfile.org è considerarlo un’agenzia immobiliare che si appoggia a Milano Sparita SSC e fbook e Barona) promozionali del nuovo palazzone (con rivestimenti sintetici simili a quelli della ex Torre dei Moro) che dovrebbe sorgere in Via Palatucci a ridosso della ormai prossima al crollo… Cascina Monterobbio (piu’ dettagliatamente quella parte contenente affreschi mai ripristinati di Francesco Hayez… il cui patrimonio artistico… ormai irrecuperabile e prossimo alla demolizione, dovrà far spazio a palazzine accessorie al palazzone che sorgerà in Via Palatucci) …quindi tale simbolo storico è irreversibilmente perso…. Tale pagine fbook si sarebbe sempre distinta per promuovere ulteriori cementificazioni… mai per criticarle… ed il fenomeno è alquanto atipico (per quella pagina fbook…).
Si teme che nei fatti, tali contestazioni dovute alla ormai ultra ventennale presenza di troppi cantieri edili in Barona (come del resto di Milano), siano, forse, costruite ad arte… sempre nella convinzione che adombrare questo sito (che da anni denuncia, in quasi assoluta solitudine il fenomeno) convenga… tanto per far credere ai polli (dipendenti dai social)… che solo le homepage promozionali della Barona… anche autoeditoriale…contengano tutte le informazioni, sia storiche che attuali…del quartiere spopolato e con meno di 20.000 residenti (negli anni ’80 raggiunse quasi i 50.000) . La Barona, immediatamente dopo la nomina di Gabriele Albertini, vide il sorgere di speculazioni edilizie, tutt’oggi in corso… certamente in misura minore di quanto avvenuto nell’ex Zona Fiera e Porta Garibaldi e Nuova…Anche in Barona spiccano nuove costruzioni , anche per uso uffici, la dove torri preesistenti, sempre per uso uffici, verserebbero in condizioni pietose, vuote da decenni… prossime alla irreversibilità di recupero (quando i costi di risanamento superano il valore immobiliare… le torri sono da abbattersi… come dovrebbe avvenire, prima o poi, per le Torri ex Fondiaria SAI di Ligresti a Musocco-Certosa-Roserio…).
A proposito… ma il nuovo palazzone di Via Palatucci dovra’ essere collegato, quasi certamente, da un sottopasso dalla stazione M2 della metropolitana verde… l’isolotto in cui sorgera’ vede il transito di autobus ed autolinee…incompatibile per il passaggio di pedoni… ed ATM-MM, forse, dovrà farsi carico di un sottopasso a collegamento della Reception della nuova torre… che farà ombra agli affreschi di Francesco Hayez… da Tognoli sino a Sala si distinse totale indifferenza… ovviamente una pagina facebook commerciale della “Storia della Barona” ogni tanto cita la loro presenza per invogliare all’acquisto di libri… ma solo per quello… (i costi del collegamento pedonale sotterraneo saranno, come probabile, chiesti al governo di Roma… ma non avevano proposto la Liga Milano Citta’ Stato secessionista a Roma Ladrona ?).
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Milano sparita Skyscrapercity ?
In “famiglia ” insieme a Da Milano alla Barona Facebook (la famiglia nota si riduce ad un “ragazzo” di quartiere, un parente vigile, altri parenti sparsi per Milano e Barona e IULM, almeno un ex dipendente ATM, un italoamericano negli USA, probabile dipendente di Facebook USA Transamerica e un Calabrese in forze presso appalti nel Tribunale di Milano”… a questo si aggiunge un “milanese doc” che propone immobili e uffici nel suo blog…)
La schermata sovrastante cita degli “amici” (tra i quali i Pezzano, pur se non citati, soggetti avente anche membri al Politecnico e forse anche IULM) di Milano Sparita Skyscrapercity…. per Milano Sparita SSC veramente si tratterebbe di parenti… molte pagine Facebook di questo tipo sono sostenute soprattutto da linee genealogiche costituite, oltre che da amici degli amici…. quando si posta una foto inedita si inviano messaggi di richiesta like, commenti e condivisioni, agli amici degli amici… difficile chiamarla Storia… ma Zuckerberg, nei suoi seminari, insegna che si deve far lavorare gratis i propri ammiratori… non siamo lontani dalle modalità di autopromozione di Yahoo Answers e personaggi come i Planezio (padre e figlia) e Pallavicini… che intasarono di multiaccount (pubblicità corsi universitari in regime di abusivismo e conferenze di Astronomia in quel di Genova) il primo social net approdato in Italia, in lingua italiana con lo staff e sede a Milano , Centro Leoni, Via Spadolini 7… staff e sede milanese erano una parentopoli spaventosa, estesa alla Ericsson Italia di Genova, e DIGOS, ed alla fine il social collasso’ sotto il peso di un successo fasullo da “milioni di utenti” quasi del tutto simulato… nel caso Facebook una bancarella di autopromozioni con immagini, come quella postata 48 ore fa, provenienti, con elevata probabilità, da rilievi fotografici ex Polizia Municipale di Milano e Uffici Tecnici Comune di Milano… quindi nuovamente immagini parte di Raccolte Civiche sfruttate per uso commerciale… in regime di famiglia…(IULM compreso). Nella immagine sottostante a questa si cita “Parabolafoto”… ad essere sinceri si trovano Portfolio Mondadori, Icharta, Ebay ed anche Alamy strapieni di sospette foto duplicate, in digitale, dalle stesse fonti utilizzate da Milano Sparita SSC per foraggiare le pagine facebook …come da 12 anni si ricoscontra, incluse foto e locandine dell’Archivio Storico ATM .
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ?
No grazie, altrettanto per storia dei trasporti pubblici (idem per tutte le sottopagine facebook alle quali vengono passate le immagini postate in un forum in violazione dei termini di servizio…) cosa simile per le pagine facebook “Torino Sparita” “Roma Sparita” etc…tutte in Skyscrapercity (termini di servizio: vietato usare l’identità reale dell’utente e vietato aprire thread fuori tema di architettura, grattacieli e masterplan urbanistici… figuriamoci i tram e le vecchie vie di Milano, Roma, Torino, etc…siamo sempre nella storia, piu’ sotto raccontata, di qualche italo-americano meneghino che ha avviato affari milionari con Facebook USA per alcuni furbettini “milanesi” autori di homepage commerciali). Torino sparita, Roma sparita hanno avuto minore successo… forse si deve arrivare alla conclusione che a Milano ci siano più deficienti che nelle altre citta’? (forse proprio si).
Nick @pino maiuli, onestamente parlando, nessuno crede più agli archivi storici in vendita in siti come quello citato dal multiaccount nell’immagine. Ebay, Icharta, Farabolafoto, etc… la domanda andrebbe riformulata. Chi vende le foto storiche di Milano (ed ATM) simulando di scoprirle casualmente in rete quando tutti sanno provenire dalle stesse fonti (non dichiarate) utilizzate da Milano Sparita e da ricordare e dai Vostri web homepage facebook di quartieri… ? qualche immagine più sotto di questa abbiamo un Archivio Storico ATM proposto su Icharta… solo ATM fotografava le macchinette di biglietteria automatica (1969) utilizzando delle “modelle” (non professioniste ovviamente) intente a simulare l’acquisto di un biglietto…sono foto “sociali-aziendali da archivio storico… che troviamo in vendita su Icharta ed Ebay” non foto di dilettanti…scoperte nel baule della soffitta e poi messe in vendita in rete…!
@Pino Maiuli (identità non reale, per lo meno quello imporrebbe Skyscrapercity), ci saluti l’amico Adriano Pezzano… certo che di amici del genere ci sarebbe solo da vergognarsi…ma i peli sullo stomaco sono intonsi, vero ?
MISCELLANEA… DA MILANO CITTA’ STATO AL CREMLINO…
Prima di procedere all’esposizione delle attuali impossibilità, anche economiche, per la Costituzione di un Stato autonomo nella Città di Milano… si segnala quanto segue:
ATTENZIONE AL SONDAGGIO “DA MILANO ALLA BARONA” (leggasi più sotto)
Nella giornata di ieri, 24 Marzo 2022, ed anche oggi, qualcuno, nel tentare di accedere alla homepage Facebook “Da Milano alla Barona…” si sarà visto negare l’accesso previa consultazione di un “sondaggio” nel quale esprimere un SI o un NO al quesito “Tu consiglieresti l’acquisto del libro…. (omissis)”?… abbinato alla pagina commerciale sopra citata. Oltre alle già note ossessioni compulsive del voler vendere libri per un quartiere che non raggiunge i 20.000 residenti, alcune avvertenze devono essere comunicate per prevenire le “liste di proscrizione”.
Ovviamente l’opzione è NO ! (Il Borgo Barona non ha millenni ma alcuni secoli, non antecedente al XIII secolo, a differenza di quanto sostenuto per questioni commercial-pubblicitarie che la dicono lunga sui contenuti …).
Per eludere il “””sondaggio””” non sempre la selezione del link “home” permette di accedere alla pagina. In alcuni casi sarebbe sufficiente accedere da un altro browser, tipo Opera o Firefox… (o ripulire la cache del browser… per motivi poco chiari forse solo ad alcuni indirizzi di connessione veniva somministrato il “sondaggio”). I traccianti che facebook scarica nei computer e “telefonini” possono consentire che le preferenze esposte e richieste non siano anonime ma si possa risalire ai profili (facebook) comprese le coordinate di connessione …anche di coloro che potrebbero esprimere NO. Fare attenzione in quanto, come da mesi viene segnalato in questo sito, forse esistono rapporti diretti tra diversi dipendenti e probabili dirigenti di ATM, Comune Milano, Polizia Locale e IULM (incluso anche ANPI Barona) e le redazioni de La Repubblica e La Stampa, a partire da un noto Direttore ospite fisso degli pseudo programmi RAI 3 di Fazio e di Otto e mezzo de la 7.
Tali personaggi, che pubblicamente, nelle homepage di cui sono autori, si qualificano come milanesi doc e ragazzi di quartiere doc… sono tuttavia (se andassimo a visitare i profili facebook delle persone loro parenti (molte attive nelle homepage commerciali della Milano e quartieri vintage) ITALOAMERICANI con lunghi periodi trascorsi negli USA alternati a periodi trascorsi a Milano (verrebbe voglia di scrivere… (MA CHE CI RESTINO NEGLI USA…) molto difficile che possano “spacconare” come verrebbe consentito in Italia, quindi non solo VIP nella nomenclatura di personalità pubbliche ma anche VIP narcisisti ( con livelli di egopatia elevatissima… che i veterani di “Answers Yahoo” videro a partire dal noto Pietro Planezio, in Da Milano alla Barona qualche erede lo troveremmo… Ai medesimi italoamericani è stato correlato un noto soggetto della Cyber Security Crime di Milano…un personaggio più volte citato…anche nell’ex Yahoo Answers , nella identità di Adriano Pezzano… si cerchi in rete chi sia realmente… da vergognarsi…). Facebook Italia e Transamerica, anche nelle loro figure, impone, anche con prepotenza, il monopolio noto… chiunque pubblichi per conto proprio o chiunque esprima disallineamento e “poca fedeltà” a tale “consorzio”, vede l’aprirsi di vari dossieraggi sia dal Gruppo GEDI che dalla DIGOS… indipendentemente da tutto… e’ chiaro il messaggio di “marcatura” del territorio… sia di Milano che Barona e altri quartieri… si sintetizzi con: “o con noi O CONTRO DI NOI ” …sia sempre più esplicito.
Proprio in virtù di quanto scritto, se venissero costituite delle liste di proscrizione sulla base delle preferenze NO (trasmesse via facebook da tale pagina) non si possono escludere “fenomeni” come quelli occorsi, negli ultimi mesi, a chi scrive… ovvero fasulle (ma deleteree) segnalazioni DIGOS ad Uffici Demografici con cancellazione del proprio Atto e Stato Civile e Storico di Residenza, non solo per Milano ma anche in comuni sia limitrofi che nelle vicinanze dove la DIGOS invia false informative di cambi di residenza MAI AVVENUTI… queste false segnalazioni comportano:
Revoca Pensioni INPS (di qualsiasi natura, anche pensioni di anziani) e l’avvio di ingiunzioni giudiziarie INPS.
Di quanto sopra si sospettano anche paternità per mano di Adriano Pezzano e Pietro Planezio (Procure di Milano e Genova) noti cani da guardia di personaggi pubblici e politici che sfruttano Facebook.
Eventuali disdette di forniture Luce e Gas ed anche internet-telefono (se non ci si accorge di essere cancellati dalla popolazione anagrafica di residenza… i gestori “energetici” potrebbero esserne invece informati con l’effetto di raddoppiare le fatture Metano (per i non residenti considerati “seconda casa” causa false segnalazioni) o persino la disdetta d’ufficio.
… tra le varie presunte ritorsioni… forse annoveriamo anche le MULTE PAZZE ATM ED ALTRI DIPARTIMENTI COMUNALI
Tra il bombardamento persecutorio di questi giorni e settimane, concatenato ai fatti di cui sopra, si informa che per via delle professioni dei noti autori della “Milano Vintage” all’interno di tali strutture… potrebbero (per i “disobbedienti” dal business facebook di cui sappiamo) arrivare Decreti Ingiuntivi dai toni coercitivi prossimi all’ipotesi Penale di Coercizione (che sarebbe un reato) e/o persino Esecuzioni di Precetti… idem per i settori che si occupano di parcheggi e contravvenzioni di viabilità.
Non si sostiene che quanto sopra possa avvenire anche per altri… si allertano comunque le persone che hanno abitudine a visitare le hompage Facebook sopra citate, magari se protagoniste di pregresse critiche o polemiche… di fare attenzione a partire dalla navigazione “spensierata” in tale piattaforma (tutt’altro che democratica).
E’ noto, da decenni, che coloro che a Milano, hanno controversie con dipendenti di tale Comune come anche delle municipalizzate e della stessa Polizia Locale, possano entrare nel mirino di varie ritorsioni (cosa comune anche ad altre città italiane, sia chiaro… e’ l’Italia…).
Quanto sopra potrebbe avere , come sospettato, e come metodo “informatico” , anche la nota Cyber Security Crime di Milano, anche nelle vesti di Adriano Pezzano e anche di un secondo “007” in quel di Genova (Pietro Planezio) noti informatori e istigatori (in genere le loro istigazioni hanno solo peggiorato l’immagine dei beneficiari eletti come protetti dai medesimi).
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Da Milano al Cremlino ?
tra le varie cose inattese scoperte analizzando le visite ShinyStat su Milanobarona.myblog ed anche milanobarona.freeoda… si è scoperto che un presunto ospite “Russo” del Collegio di Milano (Moncucco, Via S Vigilio) visitava questo sito ogni qual volta si inserivano parole come Putin, Gorbaciov o simili… non sono accessi dalla Russia ma da Milano (guarda caso la Barona) tramite una VPN russa correlata ad un browers in uso nella Federazione Russa… considerando il profilo Facebook di Adriano Pezzano pieno di contatti con cittadini russi in Russia… vien da chiedersi se la cosa non sia correlata.
L’Italia è un paese a rischio non tanto per le minacce mediatiche di Putin… ma per via del fatto che le nostre DIGOS e servizi segreti AISI/AISE sono pieni di mercenari in contatto anche con i vertici della Federazione Russa se non persino Russi medesimi… un problema mai risolto che ci trasciniamo almeno dagli anni ’60 dello scorso secolo.
Visto che ci siamo… potremmo porci anche questa domanda:
COME MAI GLI HACKER DEL CREMLINO NON ATTACCANO
FACEBOOK
TWITTER
QUORA
WHATSAPP
INSTAGRAM
etc…?
MA SIAMO SICURI CHE VLADIMIR PUTIN SIA NEMICO DEGLI USA (O SOLO DELL’EUROPA OCCIDENTALE) ?
I social elencati hanno contribuito enormemente al mantenimento della popolarità e consenso di Putin, sia in Patria che all’estero, come nell’alimentare l’odio tra minoranze Russe e Ucraini… gli stessi social (USA) sono utilizzati come “fake news vector” dai vertici del Cremlino (per i motivi a tutti noti), quindi Biden doveva o dovrebbe prendere una decisione non militare ma tattica… soppressione Costituzionale Americana di tutti i social net !!! decisione che non prende essendo il PIL USA composto, soprattutto, oltre che da petrolio e metano a consumo interno (con filoni di esportazione che con la Guerra dell’Ucraina si stanno intensificando verso l’Europa… quindi Putin piu’ che far danno agli USA lo sta facendo all’Europa Balcanica e Occidentale…con tacito assenso di Biden) dai “Giganti dei Social”..
Sino ad oggi l’ex golpista Donald Trump ha espresso pieno appoggio a Putin ed alle sue guerre… anche la Lega e F.lli d’Italia, come lo stesso Berlusconi, lo avrebbero sempre sostenuto ed anche finanziato… gli stessi giornali della famiglia Berlusconi hanno toni relativamente rassicuranti verso le manovre imperialiste che … RICORDIAMOCELO… al momento stanno minacciando l’Europa Occidentale mentre agli USA fanno solo il solletico…
… MA COSA ACCADREBBE SE L’ITALIA, PER IPOTESI DI MASSIMA, UN GIORNO FOSSE INVASA DALL’ESERCITO RUSSO ?
Difficile prevederlo… quello che invece possiamo ammettere è che nel caos Post Covid e nel caos attuale Guerra di Putin l’Italia ha già abbondantemente perso lo Stato di Diritto, democrazia e liberta’ di espressione… (sia col precedente Governo Conte ed ancor di più col governicchio Lega-Draghi…) quindi con o senza Putin… se fossimo invasi… poco o nulla cambierebbe… noi siamo gia’ uno Stato Mafia forse anche peggio degli oligarchi russi…
Milano ospita la piu’ numerosa comunità di profughi Ucraini…
Vista l’elevata militanza Lega e F.ll d’Italia, come anche Forza Italia… non sarebbero del tutto in terra “amica”…
Pochi sanno che nella controversia Ucraina sono soprattutto le popolazioni più povere a fuggire oltre confine ed anche in Italia.
Putin colpisce soprattutto quartieri popolari delle citta’ Ucraine… molti sono ex quartieri costruiti dall’ex Unione Sovietica… in sintesi Putin risparmia i ricchi Ucraini per prendersela con la popolazione piu’ povera e fragile… tanto che i supermarket delle città Ucraine sono con gli scaffali pieni di merce… invenduta…ma parte della popolazione, avendo perso, casa, lavoro e famigliari… non ha i soldi per acquistare beni alimentari… subordinandosi a lunghe code al gelo per ricevere le scorte alimentari inviate dai contingenti, anche Italiani, di volontari per il soccorso della popolazione Ucraina… quindi Putin sta soprattutto “ripulendo” l’Ucraina da ceti sociali più sussidiati… risparmiando i quartieri “alti” (colpiti solo in parte) riversando sull’Europa non solo la disperazione della guerra ma la povertà preesistente in Ucraina.
MILANO CITTA’ STATO ?
Non è dato sapere cosa desideri la “Milano Sparita e Barona sparita facebook Skyscrapercity”… se il “Borgo Mastro” di Milano chiede 250 milioni di euro a Roma per chiudere i bilanci, altrimenti in SUPER ROSSO… forse ai dipendenti e dirigenti comunali succitati dovrebbe venire lo scrupolo di annettere Cologno Monzese Mediaset di Viale Europa a Milano, anche Arcore inclusa…includendo anche le acciaierie del Bresciano, la Francia Corta, le città di Alba (Ferrero) e Parma (Barilla) e forse anche la Campania dove c’è sede della Voiello… attualmente Milano vede, speculazione edilizia e riciclaggio a parte, economie stile Fedez e Ferragni e multinazionali del Food Delivery… tutte quelle elencate preferiscono pagare gli utili nei paradisi fiscali e negli USA… in Italia gli utili dichiarati sono ridottissimi per via di leggi che permettono ad una multinazionale di dichiarare gli utili Italiani in paesi a basso carico fiscale…
Milano Sparita Skyscrapercity-Da Milano alla Barona Facebook
In questi giorni, nelle piattaforme sopra elencate… vengono postate immagini di Via Manfredonia alla Barona Ronchetto, primi anni ’70. Come intuibile nell’uso commerciale di tali foto (di promozione di libri ma anche manuali di astronomia, essendo la pagina fbook citata un carosello bancarella di proposte d’acquisto autoeditoriali finalizzate a redditi e promozione individuale) … è probabile che tali immagini provengano da :
(ipotesi)
Archivio Fotografico ex Polizia Municipale di Milano (come gia’ verificatosi dal 2010 ad oggi sempre in tali home page)
e/o
redazioni giornalistiche con archivi della Cronaca locale di Milano, dal Corriere ma anche La Stampa (le amicizie tra la Milano Sparita e vertici La Repubblica, La Stampa ed anche Corsera-RAI Regione sono consolidate come anche le promozioni del gruppo Gedi a favore di libri e pagine Milano Sparita e da ricordare…)
ovviamente, come noto, anche le Raccolte Civiche e ATM furono ampiamente utilizzate dal 2010 ad oggi…
SI CONFERMA L’USO COMMERCIALE DI FOTO INEDITE, SENZA ORIGINE TRACCIABILE, DA PARTE DEL FORUM MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (Polizia Locale, ATM Milano, Comune di Milano, Facebook transamerica).
Malgrado tale forum, nel passato, fingesse di deprecare lo sfruttamento commerciale delle loro foto in facebook, proprio loro sono quelli che da 12 anni hanno girato a Facebook circa 1 milione di immagini, al 95% di fonte ignota.
BARONA: popolazione attuale poco meno di 20.000 abitanti (da non confondersi col Municipio VI, si fa riferimento ai vecchi confini Zona 16).
Pur sapendo che qualche megalomane sia stato istigato da Adriano Pezzano, ci si domanda quanti libri sulla “Storia della Barona” sia possibile vendere… occorre un ricambio generazionale di residenti che farà sentire le sue influenze solo tra 15-20 anni circa… tuttavia qualcuno non ha ancora capito che con o senza i web Milanobarona, le pagine di Quartiere e libri a loro correlati, dopo le novità ed ingenuità iniziali (2012-18 circa) non si possono vendere oltre… essendo italoamericani che provino a venderli negli USA… con gli ex residenti emigrati all’estero…
La follia di Facebook consiste anche nel fatto di voler vendere gli stessi libri per non meno di 45-50 anni consecutivi… (si consideri che Best Seller come “IL NOME DELLA ROSA” non ebbero visibilità superiore ai 15 anni… con fasi di assenza di stampa…ma le egopatie e le megalomanie generano ossessioni compulsive di vendere, vendere, vendere… (a chi ?) far profitti, diventare famosi, prendere in mano il futuro territoriale del quartiere (con le buone o con le cattive) e poi anche di Milano (molto frequenti in coloro che vogliono “sfondare” e raggiungere l’apice, coi social, fanno questo e peggio ancora…). Poi appare ormai chiaro che non si tratta di pagine fbook paritetiche, dove una comunità, senza gerarchie, ricostruisce il proprio passato… si tratta di pagine commerciali gestite da parenti di personale ATM, Polizia Locale, Comune di Milano, politicanti locali che spaziano dal PD, alla Lega, a Forza Italia, per promozioni di immagine personali (Alberto Sordi li definiva “I cazzi che gli si fregano”) dove solo una voce, tra decine di miglaiaia, deve imporsi (sempre per questioni editoriali, politiche, territoriali e promozionali) e tutte le altre (a comando) devono “likeare”, elogiare e acquistare (viene il dubbio se realmente le cose siano in questo modo o siano soprattutto rappresentazioni).
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24 Marzo 2022
Piazza Cordusio, datazione possibile, 1990, max 1995, ultimi esemplari circolanti dell’autobus FIAT 412 Pistoiesi. Alle spalle la palazzina che ospita la sede milanese di Poste Italiane, all’epoca ancora identificata anche come “Fermo Posta Cordusio” … in epoca pre internet… nella quale gli incontri di coppia si contraevano tramite posta ordinaria in Fermo Posta Anonimi (caselle postali).
24 Marzo 2022
Attenzione, non solo ad iscriversi alla homepage facebook della Milano e quartieri spariti, attenzione anche all’utilizzo generale di facebook, dei social e delle testate giornalistiche La Stampa e la Repubblica.
ARRESTI DEI NOTAV A TORINO DOPO CHE IL DIRETTORE DE LA REPUBBLICA, NELLO SCORSO NOVEMBRE, FECE UNA LISTA DI PROSCRIZIONE (CON NOMI, COGNOMI, INDIRIZZO E EPITETI DEL TIPO “TERRORISTA”, “CRIMINALE”… OVVIAMENTE IN REGIME DI CALUNNIA E DIFFAMAZIONE, ACCUSE COMMISSIONATE ANCHE DALLE IMPRESE CORRELATE ANCHE A FINMECCANICA (COME NOTO MOLTI SUB APPALTI ALLE MAFIE) CHE LAVORANO NEGLI APPALTI NOTAV VAL DI SUSA, MAGISTRATURA, PD, FORZA ITALIA, LEGA, F.LLI D’ITALIA…. MOLTI DEGLI ARRESTATI, PRIMA DI ESSERE ACCUSATI DI TERRORISMO, VIOLENZA PRIVATA E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE… FURONO DIFFAMATI E PRESENTARONO CENTINAIA DI QUERELE PER DIFFAMAZIONE…CONTRO LA REPUBBLICA E CONTRO IL NOTO DIRETTORE DI TALE TESTATA…LA DOMANDA CHE VIEN DA PORSI, OSSERVANDO LO SCREENSHOT SOTTOSTANTE (12 OTTOBRE 2021) CONSISTE NEL CHIEDERSI SE LE REDAZIONI DI TORINO E MILANO, SIA DE LA STAMPA (PRECEDENTEMENTE DIRETTA DALLO STESSO SOGGETTO OGGI A CAPO DE LA REPUBBLICA) CHE DE LA REPUBBLICA, DOSSIERINO I SITI ANTIMAFIA PER CREARE AD ARTE CAPI DI IMPUTAZIONE FARLOCCHI PER METTERE IL BAVAGLIO (E PERCHE’ NO LA CUSTODIA CAUTELARE) ANCHE A SITI COME MILANOBARONA… 12 OTTOBRE…?
Si nota la sequenza di visite da parte della Redazione de La Stampa, successivamente, qualcuno de La Stampa ha avvisato un co-fondatore di Da Milano alla Barona Facebook (in forze presso lo IULM Milano)… sempre in tale giorno, tale personaggio IULM (non è uno studente ma parte del corpo docenti) invio’ un delirante messaggio a Milanobarona (mai pubblicato) dove scrisse che i bombardamenti degli “alleati” della seconda guerra mondiale, nel quartiere Barona (ergo bombardieri brasiliani) , colpirono obiettivi civili per errore, causa particolari dettagli tecnici dei bombardieri utilizzati…
E’ probabile che nella sequenza di dossieraggio sotto allegata il noto Adriano Pezzano (per sapere chi sia, si cerchi Pietrogino Pezzano, lo zio del medesimo che era ex Capo Gruppo Regione Lombardia di Forza Italia e Lega molto vicino a Roberto Maroni e defenestrato dalle dirigenze ASL 1 MILANO, sia perchè vi operava in sub appalto lo stesso nipote, sia per l’appartenenza ad un certa “genealogia”…
da notarsi che da alcuni giorni, tale profilo Linkedin, è stato rimosso (o reso inaccessibile)… questo dimostra che Adriano Pezzano non solo sia amico e collaboratore di persone gravitanti intorno allo IULM (un cognome identico serpeggia in tale Universita’) ma anche ATM, MM, Comune Milano e Polizia Locale, oltre che la nota Milano e Barona sparite… vien quindi logico chiedersi, come mai legga quotidianamente Milanobarona… le motivazioni sono dovute al fatto che egli riferisca dei contenuti alla “Milano e Barona sparite”, IULM, Roberto Maroni, DIGOS, magistrati, La Repubblica, La Stampa, ENI, e tanto altro…etc… lo scomparire in tutta fretta DIMOSTRA che nella guerra che tali personaggi hanno attuato contro questi siti e chi li gestisce… temono l’imperare di potenziali scandali ed azioni legali (al momento, tali personaggi, si stanno “sofgando” anche a suon di precetti giudiziari ATM, Polizia Locale, INPS, etc…ovviamente dietro istigazioni di Adriano Pezzano e Pietro Planezio… dai medesimi “Milano e Barona sparite” si attendono anche delle possibili mega querele (e non solo da loro) presentate dai medesimi… su consiglio, ovviamente, di Adriano Pezzano e Pietro Planezio)
Proprio in tale contesto…avremmo come istigatori principali Pietro Planezio (falso astronomo e falso divulgatore scientifico) e Adriano Pezzano (falso paladino dell’antimafia e dell’anticrimine di Milano…incompatibile legalmente nell’operare in tali ambiti, entrambi autori di danni materiali e morali, insieme al Planezio, per l’ammontare di oltre 500.000 euro, se considerassimo anche i danni per diffamazione, per istigazione alla querela ed alla condanna, attività cospirative, azioni dirette e indirette di intimidazione, diffamazione e minacce…nelle vesti di Agente DIGOS non graduato)…
Possiamo concludere che se vi iscrivete alle decine di pagine facebook della Milano Sparita e sottopagine commerciali di quartiere, il minimo che vi puo’ capitare è l’essere sorvegliati oculatamente (OCULATAMENTE)… se sorvegliano siti indipendenti come questo, figuratevi gli utenti…ancor peggio se poco allineati ai loro dettami…vi pare ?
I POLLI (over 80 ma anche qualche ebete sui 60-70 anni) che quotidianamente sbrodolano messaggini e “testimonianze storiche” nelle pagine Milano Vintage Facebook non hanno ancora capito che al 50%, sono circondati da profili DIGOS…il restante 80% da ruffiani di Questure e magistrati, Carabinieri, Polizie Municipali… questo lo ammise anche Facebook Transamerica in una trasmissione andata in onda nella CNN via satellite… qualche anno fa…anche per l’uso che Zuckerberg permetterebbe, in Italia, alle nostre “””Polizie”””” (sovente carnefici degli inermi, cani da guardia dei potenti e delle mafie).
I capopopolo di quartiere e di città ci controllano anche al domicilio (indirettamente e tramite terzi ma lo fanno… nel caso di chi scrive non si contano poi i divieti fatti personalmente agli utenti di visitare questi siti e denigrazioni di ogni genere… che pare gli stiano ritorcendosi contro), di noi sanno tutto, di noi vogliono controllare tutto…e se gli siamo antipatici si alleano con determinati personaggi ?
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22 Marzo 2022
DIPENDENTI COMUNE DI MILANO + DIPENDENTI MUNICIPALIZZATE…
SAREBBE ORA DI FARE UN BEL RIORDINO RADICALE…DEGNO DI UNA INTEGRALE SOSTITUZIONE !!!
@pino maiuli (dubbia identità reale, certa identità multiaccount), ma questa foto da dove avrebbe origine ? da quale fonte ? , ennesima predazione dalle Raccolte Civiche… ??? non mi dire che siamo ancora nelle Raccolte Civiche ? 1 milione di immagini dal 2006 ad oggi, il 95% di esse dalla fonte mai dichiarata. Immagine che vedremo sfruttata commercialmente nella Milano Sparita Facebook e quartieri spariti…
Prossimamente
“MILANO CITTA’ STATO” (il paradiso delle mafie?)
Meno male che al momento non lo sarebbe… i motivi ?
Regna già sufficiente anarchia anche nelle istituzioni dove non dovrebbe regnare… immaginiamoci se beneficiasse di autonomie giuridiche indipendenti dalla già mai rispettata Costituzione Italiana…
Milano (a parte la radicazione ndranghetista a livelli altissimi, Tribunali, Questure, Procure, Banche, Finanziarie, immobiliari, consulenze) ha livelli di paramafia (la corruzione delle istituzioni a livello amministrativo) al pari di altre città e della media nazionale.
Per non chiudere con bilanci in passività catastrofica Giuseppe Sala chiede a Roma, un gettito finanziario di 250 milioni di euro… quel che vien da pensare, oltre ai noti debiti EXPO 2015 se la gestione di Milano, degli ultimi 24 anni, non sia poi cosi’ differente da quella di Rutelli-Alemanno-Marino di Roma Capitale
Si anticipano fatti noti da decenni di costume, purtroppo, non solo a Milano
immagine esterna con puntamento al link ICHARTA (archivio storico ATM. ampiamente dilapidato dal 2010… ma come mai le troviamo anche in vendita ?)
Biglietteria automatica ATM 1969 circa.
I contenuti di questa anticipazione non devono essere interpretati come una istigazione al non acquisto e obliterazione dei bliglietti e/o all’espressione di forme di violenza e/o mancato rispetto del personale di controlleria ATM Milano e altri gestori… TUTTAVIA, come noto, sin da quando la controlleria venne introdotta verso il 1973/74 ,a causa dell’abolizione dei bigliettai a bordo vettura… sono quotidiani gli eccessi ben oltre il limite previsto dalle normative vigenti, del personale di controlleria quando coloro che non in regola cercano di fuggire… il fermo con l’uso della forza (molto frequente in Italia), per sanzioni amministrative non è contemplato da nessun codice penale e civile italiano, i controllori sono unicamente autorizzati a chiedere l’esibizione di documenti di identificazione… le azioni alla “Rambo” (inseguimenti con “placcaggio”, uso della violenza se non vere e proprie aggressioni… sono consentite solo ad Agenti di Polizia Giudiziaria, ovvero PS, Carabinieri, Vigili, Guardia di FInanza… tuttavia da 50 anni, e non solo a Milano, abusi di potere e forme di prevaricazione fisica, sono l’ordine del giorno) sono illegali.
Cosa succede quando in sede di controlleria prevale il “fai da te” sostituendosi alle Polizie vere e proprie ?
ecco…(della serie ce le andiamo a cercare col lanternino)
premettendo che gli autori di tali azioni di vera guerriglia urbana meriterebbero celle di penitenziari con la serratura piombata o la chiave gettata… proprio il “fai da te” che molto personale di aziende di trasporti di tutta Italia…(incluso e “volentieri” ATM Milano) tende ad adottare… finisce, in molti casi, col ritorcersi contro di loro…
Abusi cinquantennali ATM Milano nelle controllerie
Senza negare il fatto che la controlleria, per le aziende di trasporti locali, come per quelle ferroviarie, rappresenti un pericolo costante per la incolumità del personale incaricato… tuttavia in Italia /ed anche a Milano) possono avvenire degli abusi…al limite del reato penale.
Sono fatti che non sono solo di Milano ma che fanno emergere l’improvvisazione al limite dell’illegale, che regna anche in tale istituzione, per lo meno nelle attività di “repressione” del mancato pagamento dei “documenti di viaggio”. I controllori, tutti indistintamente, non sono pubblici ufficiali giudiziarie (sono tenuti a chiedere l’esibizione di documenti al pari di un impiegato di una pubblica amministrazione, NON POSSONO SOSTITUIRSI ALLE POLIZIE, e quando i “portoghesi” tentano la fuga… solo le Polizie Giudiziarie possono praticare il fermo forzato …(malgrado in ATM, da decenni, circolino distintivi di dubbia legalità, con l’effige PUBBLICO UFFICIALE… tuttavia non lo sarebbero… come se immaginassimo che il direttore di un supermercato prenda per il collo un “taccheggiatore” nel tentativo di fuga… la ragione passerebbe dal direttore al taccheggiatore… malgrado sia inizialmente lui in flagranza di reato…).
Il codice penale italiano prevede che in flagranza di reato (penale e non amministrativo) anche un comune cittadino, possa praticare una sorta di “fermo” (dell’autore del reato) solo nell’attesa dell’arrivo delle Forze dell’Ordine (tutti gli altri casi sono, a loro volta reati).
Il fermo, anche con le percosse, da parte di personale della controlleria ATM Mi (come per tutti i restanti gestori italiano) è un reato che spazia dalla violenza privata, al sequestro di persona ed all’abuso di potere… tuttavia presso il Giudice di Pace di Milano ed in altri casi nelle sezioni Penali del “”””Tribunale”””” di Milano, ogni anno, centinaia di querele e denunce contro il personale ATM fioccano da parte dei “consumatori” dei servizi di trasporto ATM (anche Trenord e Trenitalia quando certi abusi avvendono nei confini comunali) … con spese legali (a carico di ATM che non sempre vince le cause… anzi…) che contribuiscono ad aumentare i costi passivi di tale SPA ex Municipalizzata…
“Caro” Giuseppe Sala, rattrista scriverlo ma i casi sopra accennati non si limitano ad ATM, diciamo che il Comune di Milano annovera fior di ladroni nelle sue amministrazioni (che fatturano milioni con Milano Sparita e da ricordare, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, etc…, gareggia con la ex Equitalia (Albertini fu il Sindaco che dal 1998 circa invento’ il “Vigile” del traffico convertito in cassiera che colma i disavanzi dei bilanci comunali… dopo qualche anno le “cassette” ATM settore Sosta e controlleria e Parcheggi…. venne trasformato in una sorta di mutua con la quale cercare di rattoppare disavanzi milionari… agendo e rifacendosi sui più deboli…sovente con uno stile simile a quello della magistratura Italiana… qualche “manina” delega ritorsioni verso alxuni cittadini, perseguitandoli per sanzioni mai commesse o con misure di “recupero credito” sproporzionate ed al limite dell’abuso d’ufficio seriale… tutti sanno che i Comuni, MILANO inclusa, fanno distinzione tra parentopoli, elettori, amici degli amici… rifacendosi o sugli inermi o sui “nemici”… il nepotismo e la “appartenenza” all’amico dell’amico, anche a Milano, anche nelle pubbliche amministrazioni (inclusa anche Regione Lombardia) è ormai a livello patologico e sarebbe arrivato il momento di fare una bella pulizia ed anche nei settori amministrativi ATM, malgrado l’azienda, dal 2001, sia sempre meno comunale… come anticipato… anche i fatti delle pagine Facebook Milano Sparita (c’è dietro molta ATM, Polizia Locale, dipendenti comunali) e il presunto uso dell’archivio storico ATM (diventato tale solo dopo 11 anni di commerci facebook e Vecchia Milano Worpress di tali immagini) e delle raccolte fotografiche civiche… Quanto sopra farebbe parte del malcostume dilagante dentro tale istituzioni… personalmente proporrei, prepensionamenti e indagini interne…e fior di provvedimenti disciplinari… anche se sappiamo che i Sindacati e lo stesso Tribunale del Lavoro di Milano proteggono tali soggetti… quindi la dove possibile sostituire il personale con figure (è triste scriverlo ma la situazione è veramente drammatica) somministrate dalle agenzie interinali, ma assunte a tempo indeterminato e selezionate senza la raccomandazione…
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21 Marzo 2022
immagine condivisa tramite puntamento a link esterno:
https://www.mentelocale.it/milano/eventi/
Stadio Meazza (San Siro), 1965.(Sergio Magni)
LA MAFIA, TRAMITE FACEBOOK (ED I LORO AUTORI), CI SPIA…
Il nipote del noto ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano, agente informativo DIGOS, AISI/AISE/Polizia Postale/Tribunale di Milano, “Cyber bodyguard” (insieme a Pietro Planezio DIGOS Genova) dei VIP, Direttori di testate giornalistiche, politici, ministri, governatori regionali, sindaci, imprenditori ed anche mafiosi medesimi, oltre che magistrati di Milano, Novara, Verbania, Torino, Brescia, Pavia e tante altre Procure…(funzioni antimafia per appalti ad affidamento amichevole…in odore di mafia, funzioni antiterrorismo incompatibili con l’albero genealogico, funzioni di spionaggio compatibili con l’albero genealogico…) Agente Digos, essendo, dal 2016 anche protezione degli autori di Da Milano alla Barona Facebook. Vecchia Milano WordPress, Milano Sparita e da ricordare, Milano nei secoli… dopo le accuse postate in Milanobarona…ha rimosso la sua pagina Linkedin…questo dimostra, insieme a Pietro Planezio, che entrambi, CALABRESI DOC (quindi di Milano gliene dovrebbe fregare di meno), spiano e riferiscano, anche agli autori sopra elencati, i contenuti di questi siti e le vendette ritorsive che Adriano Pezzano e Pietro Planezio (si sospetta anche su delega degli autori Facebook succitati) attuano contro chi lo gestisce…
probabilmente dietro suggerimenti di amici magistrati della Procura e Tribunale di Milano (dicono che tale personaggio faccia SLURP SLURP e si pieghi a 90° davanti ai magistrati milanesi che lo favoriscono… con reciproca protezione da reati patrimoniali, corruzione (i fatti si estendono, da anni, anche ad alcuni settori del Comune di Milano, Polizia Locale (la Polizia Locale di Milano non sarebbe molto differente dai fatti della Polizia Locale di Roma) e ATM ,,,ma per il momento non è possibile fare esempi pratici) senza considerare di quante cene nei ristoranti… sempre con Procuratori, Vice Procuratori, Vertici Polizia e la “Milano bene” e giornalisti beneficiari di appartamenti di lusso regalati da politici di destra… in odore di mafia… che hanno conti correnti in lUssemburgo…(uno scenario prossimo allo stile Monte Paschi Siena…MPS…dove banchieri, magistrati e servizi segreti fanno volare dal terzo piano i manager MPS… a Milano al momento si preferisce usare il Polonio negli inviti a cena nei ristoranti…Imane Fadil ne sapeva qualcosa…) di Torino, Brescia, di amici nelle redazioni de La Stampa, La Repubblica, Corsera, La Provincia Pavese… i quotidiani Gruppo GEDI di Lecco, Sondrio, etc… ex Governatore Regione Lombardia, probabilmente anche dietro suggerimento degli autori di Milano e Barona Sparita e Quartieri, (dovremmo sempre fare mente locale che dietro di loro ci sono dipendenti comunali, di municipalizzate e divise) in ordine di apparizione, gli attuali beneficiari delle sue “protezioni”… ovviamente, conoscendo la natura calabrese ed egopatica del personaggio (simile a quella di Pietro Planezio che nel social Yahoo ricevette accuse gravissime anche frutto di indagini investigative…), non si darà per vinto e chissà cos’altro sta architettando per vendicarsi…in stile calabrese (oltre a incalcolabili danni già perpetuati in quasi 20 anni…)
… QUANDO SI PARLA TROPPO E SI FA MOLTO POCO E MOLTO MALE.…
Giuseppe Sala ha dichiarato che a Milano la mafia non passa…sotto la sua vigile sorveglianza… 🙂 … ma … ad onor della cronaca a Milano la mafia passo’ sin dal 1965 circa quando la Banca Rasini diede fondi neri al figlio del suo direttore commerciale… all’epoca risiedevano tutti in Viale San Gimignano 12 al Lorenteggio… indovinate chi sarebbe? (nel 2004 invito’ Vladimir Putin nelle sue ville per pavoneggiarsi del trapianto di capelli e botulino anti rughe iniettato sulla faccia)… chissà chi sarebbe ?
Ancora una volta il succitato Capomastro ha perso l’occasione d’oro di astenersi dal dire sproloqui… tacendo avrebbe fatto una figura più dignitosa…
Sulla pagina Facebook (consorteria Milano e quartieri spariti) Barona quartiere sud di Milano (o giu di li) qualche utente si lamenta che nel quartiere Barona si costruiscono troppi uffici la dove cadono a pezzi le Ghost tower costruite tra gli anni 80 e 90… in una zona gia’ piena di “ghost tower” (Viale Richard, Via Cottolengo, lo stesso Viale Famagosta, Via Ettore Ponti)… bè… anche in Sicilia si costruiva tantissimo… magari provi ad associare la storia siciliana degli anni 70 e 80 con la Milano d’oggi (a partire dagli appalti del Tribunale di Milano) e troverà la risposta… a proposito… anche ad Assago Milanofiori Centri Direzionali si continua a costruire pur sapendo che non ci saranno acquirenti… stessi motivi per i quali si costruisce in Barona e Milano…malgrado il Gruppo Gedi, Corsera Cairo Editore e La Stampa sostengano che a Milano si costruisce per via del “”””””””Miracolo economico con rito Ambrosiano””””””””” (anche Roberto Maroni scrisse cose simili) traino mondiale dell’economia…
… a proposito… chi scrive in tale pagina facebook che a Milano e Barona si costruirebbe troppo causa speculazione edilizia… rischia di avere sotto casa DIGOS, AISI,AISE e soggetti gia’ sopra citati operativi nella Cyber Security Crime Tribunale di Milano… oltre che sotto controllo anche da Genova Quinto… okkio… si consiglia (pur sapendo che non servità a molto) di aprire web anonimi.. EVITARE FACEBOOK DELLA Consorteria sopra citata…
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20 Marzo 2022
Link di collegamento esterno al video it.dreamstime.com/
Portici Settentrionali e Piazza del Duomo nel 1975.
Tra i vari spezzoni in Super8 presenti nel sito spicca il sottostante, dove possiamo “pacificamente” ammettere che gli “””””””storici””””””” Milano Sparita Skyscrapercity e Storia del Trasporti Pubblici ATM Skyscrapercity, dovrebbero ritornare a studiare la storia di Milano dall’ABC sino al periodo recente… o forse andare a zappare le Terre del Chianti…tra gli anni 30 e 90 del ‘900 le insegne luminose pubblicitarie non erano limitate a Palazzo Carminati ma anche all’edificio confinante lato Piazza e Via dei Mercanti, al punto tale che nello spezzone vediamo insegne non allestite in tale palazzo… insomma la CLOWNTERAPIA delle Milano Sparita e Barona Facebook in tutte le salse e tutti i libri di Zuckerberg…
Insegne luminose pubblicitarie 1975, lato Piazza e Via dei Mercanti
Portici Settentrionali, 1975
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19 Marzo 2022
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Milano e Magenta 1959
Maggio e GIugno 1959. Tra Milano e Magenta il Presidente della Repubblica Italiana, insieme al Presidente e Primo Ministro della Repubblica Francese… il Generale Charles De Gaulle…festeggiavano e commemoravano la disfatta di Magenta con l’ingresso dell’esercito franco sabaudo piemontese che decretava, a sua volta, la disfatta di Milano e della macroregione del Lombardo Veneto a favore dell’occupazione Napoleonica verso l’infausto Regno d’Italia e Repubblica Italiana… e le sue mafie … e l’annessione al Nord Italia di territori più arretrati delle Colonie Francesi nelle coste del Nord Africa (il Regno delle due Sicilie era considerato pattume sia dai Francesi come dagli Inglesi, l’indebitato Regno di Sardegna confisco’ le sue banchegiustamente per trasformarlo nella futura Mafia SPA, venne annesso al Regno d’Italia…) il Re del Marocco, tirando un sospiro di sollievo, verso il 1861 fu il primo regno a riconoscere il neo nato Regno delle Banane (Regno d’Italia) poi Repubblica Italiana delle Banane… (siamo la nazione europea più arretrata, più povera in termini di diseguaglianze, la più antieuropea, non solo come partiti politici ma anche come incivilità sociale… la più mafiosa (al mondo, questo primato è solo nostro e ce ne vantiamo).
solo nella Repubblica delle Banane si poteva festeggiare la disfatta dell’ex Impero Austro Ungarico e Regno Lombardo Veneto a favore dello schifo di Repubblica Italiana attuale (incluso lo schifo della Milano attuale)… ma non dobbiamo meravigliarci…
DA MILANO ALLA BARONA, MILANO SPARITA E DA RICORDARE, LA MIA MILANO D’UNA VOLTA, MILANO NEI SECOLI, ETC…LA MANOVALANZA DI MARK ZUCKERBERG…
CLOWNTERAPIA…
SI DEFINISCONO E VENGONO DEFINITI DAL GRUPPO EDITORIALE GEDI (INSIEME AL LORO COLLEGA E NOTO ASTRONOMO E DIVULGATORE SCIENTIFICO ABUSIVO, PIETRO PLANEZIO, COME LORO, MEMBRO INAF-INFN), COME DAGLI ULTIMI 3 SINDACI DI MILANO, OLTRE CHE DALL’EDITORIALE LA STAMPA, AL RANGO DI “RICERCATORI SCIENTIFICI” E “RICERCATORI DI STORIA”, IMPEGNATI IN “PROGETTI” DIVULGATIVI DEL TERRITORIO…NEI FATTI POSSONO SOLO GENERARE COMPASSIONE E ILARITA’… SE NON FOSSE CHE SIANO PROTETTI E ANCHE ISTIGATI DALLA DIGOS OPERANTE CON APPALTI GIUDIZIARI IN ODORE DI MAFIA… DIGOS (CON UOMINI D’ONORE) CHE SI PRESTA AL RUOLO GRATUITO E VOLONTARIO DI FACEBOOK CYBER BODYGUARD…(SOVENTE ANCHE ISTIGATRICE) DI TALI CERVELLI SUBLIMI E MENTI ECCELSE…CANDIDATI ALL’AMBROGINO D’ORO CONSEGNATO DALLE MANI DI SALA…
Barona, 12 milioni di anni fa, vicinanze Cascina del Battivacco…(appena edificata) i primati verso l’evoluzione in Ominidi. Viste le tesi delle Milano SPARITA e Barona Facebook e Skyscrapercity (testinomianze millenarIe… anzi circa 14 miliardi di anni dalla comparsa della Cascina Battivacco e dei primati pre Neanderthal che alle grotte preferirono le Cascine Barona e del Battivacco medesime, idem la Beldiletto con un Viale Famagosta già tracciato 12 milioni Avanti Christo….) a questi personaggi le meningi si sono un poco “introiate” ma gli stipendiati di Mark Zuckerber sono ormai, come età media, sia in termini di autori che di follower che dilapidano pensioni per aquistare libri… superiori agli 85 -87 anni…sino ad oltrepassare una media di 103 anni di età anagrafica… badanti, girello, pannoloni, catetere e smartphone della BRONDI connesso alle pagine “storiche” della Milano, Barona e quartieri (come anche “La mia Milano di una volta”) vintage… patrocinati anche dal Pio Albergo Trivulzio…
DALLE 14:30, del 19 MARZO 2022, MONCUCCO, DA NON PERDERE:
DAL BIG BANG ALLA BARONA …
Con la prefazione di Pietro Planezio, Quinto (Ge), socio ad honorem candidato (dietro raccomandazioni di Mario Draghi e della Lega “bad Company”) all’Oscar dell’Astrofisica… membro onorario dell’lSTITUTO NAZIONALE FISICA NUCLEARE e ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA, OAG Osservatorio Astronomico Genova e Astro Polaris UNITRE, con la supervisione dello IULM, e Municipio VI°, e ANPI, l’avvicente scoperta che rivela (datazione Carbonio 14) che la terraformazione e la comparsa degli ominidi di prima generazione avvenne nel territorio della Barona, non lontano dalla Cascina del Battivacco…tesi confermata, anche, dalla CMBR Radiazione Cosmica di Fondo, dove le anisotropie registrate corrispondono al planetoide oggi individuato nell’ex Zona 16 dal quale ebbe formazione l’attuale Pianeta Terra… INSOMMA UNA STORIA MILIARDARIA ORIGINATASI NELLA NOTTE DEI TEMPI…
Un tempo il “villaggio” dei giornalisti si trovava tra l’isola Garibaldi e Greco, parallelo a Viale Zara, oltre la Via Pola e Piazzale Lagosta, tra Piazza Carbonari, Viale Lunigiana, sino a lambire Viale Marche estendendosi nei confini sud del quartiere Greco.
Oggi esistono due villaggi dei giornalisti (alternativi al precedente).
Tra Porta Venezia e Porta Vigentina per i giornali della famiglia Berlusconi …che darebbero soprattutto voce a Forza Italia, molto meno a Lega e F.lli d’Italia che per paradosso trovano voce e promozione elettorale nei giornali ex FIAT, ex De Benedetti-Prodi e anche Cairo RCS editori LA7 …mentre per le testate PD elencate non rappresentano politicamente solo il PD ma piuttosto la restante Destra che non riceve sufficienti spazi di propaganda dall’editoria della famiglia Berlusconi… tra questi si annovera qualche presenza in Via Senofonte ai margini di CityLife.
Occorre precisare che mentre per le residenze dei direttori di giornale della famiglia Berlusconi l’indirizzo coincide con la residenza effettiva, per Via Senofonte sovente esisterebbe solo il domicilio mentre la residenza si troverebbe in altre città.
Come anticipato non è possibile rivelare l’identità anagrafica di alcuni giornalisti e direttori di testata di Via Senofonte, perchè si farebbe un piacere ai medesimi come si farebbe un piacere ad un politico di destra fortemente in relazione con personaggi del crimine organizzato e del riciclaggio finanziario e appalti truccati, che da qualche anno ha dismesso il ruolo politico per questioni sia giudiziarie sia di debiti che tale partito presenta…via Senofonte, numeri pari annovera anche qualche professionista abbinato alla ‘ndrangheta di alto lignaggio (quindi genealogie che non operano a livello di cosche ma di managerialità e professionalità dove si riciclano capitali e/o dove si offrono servizi coi quali la ‘ndrangheta medesima si farebbe scudo se additata di tale associazione… quindi un livello fatto di professionisti e manager). Per quanto riguarda i giornalisti ospiti di tale complesso di condomini di lusso i ruoli sono quelli di manager editoriali, sovente ricoprono tutte e tre le cariche. Uno di loro si sposta solo con scorta blindata concessa dal Ministero dell’Interno… ovviamente gira sotto scorta non perche’ sia un paladino antimafie, anzi per l’opposto… soprattutto per via dei cittadini che avrebbe rovinato tramite calunnie e diffamazioni a mezzo stampa… quindi decine di migliaia di nemici dichiarati…
Oggi la ‘ndrangheta, nel Nord Italia, non ha bisogno di sparare…qualora sia denunciata… essendosi radicata nella magistratura (al top Milano, Brescia, Padova, Torino e altre città del nord ovest), alleata con i giornalisti, negli appalti illegali delle Polizie Giudiziarie, vicina a Prefetti e Questori… se colpita da qualche querelante, tra la repressione giudiziaria e articoli giornalistici diffamatori e calunniosi, si arriva ad incarcerare le vittime di mafia e i testimoni di giustizia.., al posto dei mafiosi dai medesimi denunciato o segnalati e loro amici in giacca e cravatta (mafia dei colletti bianchi molto radicata in un partito di destra storicamente nato nell’Insubria…).
Ma come mai, oggi coloro che sono in odore di mafia riescono a proteggersi tanto bene e raccogliere, oltremodo consensi elettorali altissimi e benevolenze giornalistiche persino da TV e quotidiani del PD ?
Pochi uomini di simile genealogia nei posti giusti…
La ‘ndrangheta si fa scudo grazie ad amici magistrati (incluse le antimafia a partire da Milano, ma anche Brescia, Torino e Genova), di amici giornalisti, di amici politici e amici tra i vertici delle Polizie Giudiziarie, DIGOS, Polizie Postali e servizi segreti…(ergo Logge e Lobby Massonicomafiose)
Malgrado ieri, nelle anticipazioni del contenuto odierno, non siano stati fatti i nomi di un noto politico lombardo e di un noto giornalista beneficiario di “donazioni” immobiliari in quel di Via Senofonte a Milano (non si tratta di tangenti ma di reciproche cortesie tra amici e soci in affari e politica) tale personaggio, sicuramente allertato da Adriano Pezzano La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) si è precipitato a visitare questo sito… anche la Milano Sparita e Barona Facebook e Skyscrapercity (anche dagli USA) si sarebbe immediatamente precipitata, allertata da Adriano Pezzano (per capire chi sia quest’ultimo si cerchi, in google e bing, lo zio Pietrogino Pezzano), Tale giornalista, nella serata del 17 Marzo 2022, ha visitato questo sito nel timore di vedersi identificato (se venisse rivelata l’identità si permetterebbe a tale farabutto di procedere per le vie legali…tuttavia non è garantito che tale soggetto non lo faccia comunque, sentendosi sotto osservazione…ed avendo fedina penale e coscienza marce).
Ecco le coordinate di connessione internet del soggetto (è stata cancellata la geolocalizzazione, offrirebbe troppi indizi per la identificazione).
purtroppo ci si deve solo limitare a considerare che tale giornalista esercita in testate storiche correlate all’ex indotto Prodi, De Benedetti, ex Olivetti, Famiglia Agnelli… non è possibile scrivere di piu’.
Il giornalista sa bene che si farebbe riferimento a lui… lo sa da Adriano Pezzano (amico di vecchia data del medesimo) che è nipote di un ‘ndranghetista… tuttavia la nuova ‘ndrangheta non si declassa come le cosche di Buccinasco… cerca di mimetizzarsi nelle professioni di Vigilanza Armata appaltata dei Tribunali, e nella Cyber Security (sempre nei tribunali).
Tuttavia, il fatto stesso che lui (ed i suoi amici di Milano e Barona sparite Facebook e Skyscrapercity) siano quotidianamente allertati dal succitato Adriano Pezzano, comporta, come sostenuto nell’apertura del riepilogo, che la mafia, oggi, non abbisogna di sparare in quanto si difende tramite querele bavaglio, diffamazioni e calunnie di giornalisti affiliati, processi farsa di magistrati, inquisizioni e calunnie e depistaggi investigativi di Polizia di Stato, Postale e Carabinieri. Comporta anche il configurare il giornalista e gli altri soggetti elencati come persone affiliate… il che mette in cattiva luce i loro ruoli…assieme ai politici loro amici e soci.
Le donazioni tra politici e giornalisti non sono una novità, ci furono già a partire dalla diffamazione e calunnia a mezzo stampa del Caso Tortora, dove RAI e testate giornalistiche, mafie e magistratura si alleavano, insieme ai servizi segreti, contro personaggi scomodi alle alte sfere della politica, delle televisioni, del giornalismo e della economia italiana…
Cospirazione giornalistico giudiziaria contro Enzo Tortora…rappresenta la madre della mafia dei colletti bianchi giornalistici alleata alle mafie del sud Italia.
Le donazioni a titolo gratuito sono, entro certi limiti, sempre esistite da quando l’Ordine dei Giornalisti divenne (a sua volta) organizzazione criminale e cospirativa a partire dagli anni della Strategia della tensione… (proprio dalla redazione del Corsera) e di fatto tali donazioni non sono dei reati… sono unicamente un patto di amicizia ed alleanza tra politici (collusi con le mafie) e giornalisti che devono prendere le difese di tali politici, insieme ai magistrati che provvedono a difendere (dalle vittime di mafia e da soggetti che denunciano cose e fatti di mafia e alleanze) sia i politici, sia i giornalisti sia i medesimi mafiosi radicati in appalti illegali.
Come anticipato non è possibile addentrarsi oltre un certo livello, basti sapere che tale soggetto ha mandato in galera, nella rovina, nella miseria, su una strada, decine di migliaia di cittadini tramite decine di migliaia di articoli giornalistici dal taglio inquisitorio (anche via web negli ultimi 20-25 anni) diffamatori e calunniosi. Quando i suoi giornali pubblicano un articolo dove la vittima viene definita terrorista, criminale, diffamatore (quando sarebbe invece diffamato), imputandogli ogni genere di reato, sovente solo a titolo di calunnia… tali articoli precedono, di settimane o solo giorni, Custodie Cautelari, Condanne, inquisizioni, e attività repressive di magistratura e Polizie Giudiziarie.
Le tipologie di perseguitati da tale giornalista (in realtà è affiancato da qualche altro direttore di testata, soprattutto negli avvicendamenti di incarichi ricoperti) sono spiccatamente quelle di cittadini che non sono appartenenti a gruppi di votoscambisti con politici e amministratori locali, cittadini che hanno denunciato e segnalato fatti di mafia e di corruzione, attivisti contro mafie e corruzione, vittime di mafia (vedasi in che stato versano i testimoni di giustizia per fatti di mafia).
Tale farabutto ha l’abitudine di incaricare i suoi avvocati di eleggere come domicilio giudiziario Via Senofonte, pur non risiedendo in tale indirizzo ed essendoci poche volte l’anno, proprio per ottenere ripetuti rinvii per legittimo impedimento e simulazioni dolose di difetti di notifica… elegge proprio tale domicilio come luogo abituale dove ricevere comunicazioni giudiziarie… (questo facilita il raggiungimento dei termini di prescrizione per querele a suo carico).
Quando tale soggetto riceve querele da politici… il medesimo chiede (come fanno generalmente i giornalisti) il patteggiamento per non figurare nel casellario giudiziale, apparentemente immacolato come quello di Biancaneve e Bambi…nel caso in cui il terzo grado di giudizio avvenga prima della prescrizione… se qualcuno ricorda … una delle Teste di Diamante dello spionaggio politicogiudiziario, il Re di Genova, Pietro Planezio, ricorre al patteggiamento quando la controparte è piu’ potente di lui…
Come evidente l’Italia (Repubblica delle Banane) non si differenzia dallo Zar Vladimir Putin, i metodi inquisitori e di incarcerazione dei “detrattori” sono gli stessi… tuttavia in Italia e nel mondo non se ne parla…
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17 Marzo 2022
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Milano, 1960, Marcello Mastroianni
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L’immagine sottostante, proveniente dal Gruppo Editoriale Gedi (Milano Sparita e da ricordare facebook), venne postata dal forum Storia dei trasporti pubblici di Milano Skyscrapercity, per poi essere eliminata ed essere trasferita nel database immagini Yahoo (flickr) successivamente sfruttata (commercialmente) da Milano Sparita e da ricordare… l’immagine, forse, è protetta dai diritti d’autore …
Poichè facebook è utilizzato solo da ultra ottantenni in possesso della quinta elementare come titolo di studio… solo in tale ambito si raccolgono consensi verso gli autori e anche consensi elettorali e si acquistano libri in autoeditoria pugliese…o Amazon…
Malgrado Beppe Grillo non sia stato un esempio di leader politico proprio edificante… (politico nel senso di capo ideologico di un movimento politico) su un aspetto non è possibile dargli torto… in Italia si dovrebbe vietare, agli over 70, sia di votare come anche di utilizzare Internet e nella fattiscpecie i Social Network !!!
Anche nella Milano e Barona sparite facebook notiamo il 9%% di gerontocrazia e… come se non bastasse… se andassimo a vedere il parentado degli autori di tali pagine, quasi 90enni che postano in facebook anche quando sono nell’atto di fare pipi’ e pupu’, ed ogni genere di stupidità quotidiana immortalata in facebook.
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PROSSIMAMENTE
CityLife e diffamatori seriali ex giornali famiglia Agnelli e giornali De Benedetti beneficiari di appartamenti di lusso in odore di mafia (non si possono fare nomi, si puo’, al momento, solo elencarne i “peccati”).
Pare che un politico lombardo di destra (omissis) … anzi un ex politico, oggi milionario uomo d’affari (non è Berlusconi e nemmeno Formigoni malgrado il primo regalo’ m negli anni ’70, una parte di Milano2 a magistrati, vertici Carabinieri, Guardia di Finanza, Prefetti, Questori di Polizia di Stato, etc…) regali alcuni appartamenti dei numeri pari di Via Senofonte a Milano e appartamenti regalati anche dalla ‘ndrangheta a direttori di testate giornalistiche e VIP altolocati di Milano e Italia … per comprare le loro benevolenze e sottacere molte connivenze col crimine organizzato che a Milano ha un cartello monopolista di appalti illegali…a partire dalla Cyber Security Crime del Tribunale di Milano, a livello regionale, con servizi sanitari e trasporto farmaci… Gli atti di donazione immobiliare… non sono reati in quanto tali ma se inseriti in certi contesti… denotano regalie di matrice corruttiva che certi politici Lombardi praticano come “Benefit” elettorale che riconoscerebbero a certi giornali lombardi… apparentemente di sinistra, per aver permesso, da decenni, il trionfo di un certo partito che Governa da piu’ tempo di quanto governo’ la Democrazia Cristiana. Possiamo comunque dire che nelle donazioni volontarie abbiamo, come mediatore, anche il personaggio sottostante…ed i Ministeri Interno e GIustizia per i quali lavora da oltre 20 anni, 15 in Corso di Porta Vittoria… infatti ieri, tale personaggio e forse anche la “Milano Sparita” ha informato il medesimo di questi accenni…
(rilevata la presenza dal contatore visite ShinyStat…)
Si tenga anche presente che alcuni giornali come i succitati, non nominati, partecipano allo spionaggio politico giudiziario e dossieraggio AISI AISE DIGOS di cittadini “rei” di avere denunciato mafiosi e politici amici e in affari coi medesimi… purtroppo non si possono fare nomi…
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Bilancio Comunale in debito di oltre 250 milioni di euro… (in attesa che arrivino 250 milioni da Roma per non chiudere in perdita il bilancio comunale…) ma come ?
Milano non sarebbe la Città Stato che vuole avviare una secessione separatista autonomista stile Liga Veneta (El Lèon che el magna el teròn… poi coi teròn, anzi terùn della Calabria e della Sicilia ci farebbero affari soprattutto se calabresi) ; (pare che i movimenti secessionisti cittadini siano anche e soprattutto PD, copiando dalla Lega…); (ma apprezzata anche da F.lli d’Italia, Lega e Forza Italia) che mantenga, a Milano, il 100% delle tasse pagate … da transnazionali che però in Italia dichiarano solo perdite (Le multinazionali del delivery food, Amazon, Microsoft, Facebook, Google, ebay, etc…).
Forse nelle balle raccontate dalle derivate Milano Vintage (le varie lighe “venete” cittadine di “Milano Città Stato” del gruppo GEDI) qualcuno mente sapendo di mentire… e Milano dopo essersi indebitata con l’inutile Expo 2015 e con la realizzazione di una inutile linea 4 della metropolitana (il progetto era utile negli anni ’80, con una Milano di 1.700.000 residenti…. oggi che non raggiunge, nemmeno 1 milione di abitanti (extracee e pensionati) e con le periferie come il Giambellino e Forlanini Mecenate (già servite dalle linee Suburbane S5 e S6, la linea 4 si sovrappone a tale già sottoutilizzato tratto Trenord RFI) ridotte ad un ammasso di nordafricani disoccupati… tali sprechi impongono di batter cassa a Roma…).
Dobbiamo ammettere che da Albertini sino a Sala… Silvio Berlusconi avrebbe compiuto una alchimia impensabile sino a 20 anni fa. Dopo Roma Ladrona anche Milano dissipa fondo pubblici (a fondo perduto) non essendo più produttiva dalla fine degli anni ’90… il riciclaggio e le speculazioni immobiliari non fanno cassa…e si vede… altro che “innovazione edilizia”…
Si tenga presente che la filiera di appalti truccati del Tribunale di Milano annovera società, persino correlate alla Sacra Corona Unita (in alleanza con la ‘ndrangheta da almeno 20 anni) che dopo aver gestito appalti nelle ex ASL 1 e 2 Milano e nelle attuali ATS, ASST e Tribunali… dichiarano, circa, 4 mila euro netti l’anno di utili… ammortizzando l’evasione fiscale (dal riciclato) con immobili utilizzati come cespiti (gli stessi sistemi adottati da UNIPOL, Unicredito, Generali, Allianz, etc…) centri direzionali dislocati sia in Puglia che in altri possedimenti sparsi per l’Italia… 4mila euro l’anno a fronte di centinaia di migliaia di stipendi versati a dirigenti, manager, tecnici, dipendenti, etc… qualche cosa non torna… ma potremmo chiederci… Il Tribunale di Milano che fa? La Guardia di Finanza, l’Agenzia Entrate che fanno ?… molto semplice la risposta… tali istituzioni sottoscrivono appalti in affidamento fiduciario proprio a società come quelle…
MILANO CITTA’ STATO si è dimenticata che a Milano il 95% di società di consulenza ha sede legale e fiscale in Calabria, Sicilia, Puglia, Campania, Molise, Basilicata, Toscana, Lazio, etc… ed i fatturati finiscono nelle casse erariali di tali regioni… a questi, la MILANO CITTA’ STATO ha ulteriormente dimenticato che persino le decine di migliaia di localetti e ristoranti “movida” sono intestati, oltre che alle mafie, a società individuali fiscalmente domiciliate nel sud Italia… a Milano Città Stato, forse, al momento, conviene farsi mantenere da Roma… salvo politici (siamo nella fantascienza) che sappino risollevare (per i capelli) una metropoli sprofondata nel letame… da almeno i tempi di Tangentopoli…
un magistrato in forze presso la Procura di Verbania, alcuni anni fa, imbosco’ una denuncia contro tale soggetto e affiliati, iscrivendola nel Registro del Modello 45 dei fatti non costituenti reato (nella realtà si trattava e si tratta di reati di associazione a delinquere, mafia, diffamazione, calunnia, etc…) diretta proprio agli appalti truccati del Tribunale di Milano… REPORT RAI 3 (onestamente sta messa peggio di quanto sia Radio Padania) elessero ad eroina tale magistrato oggi ai vertici dell’inchiesta sulla Funivia del Mottarone … ma inserito in un territorio dove la mafia albanese passa a ‘ndranghetisti tonnellate annue di cocaina (tra le province di Verbania e Varese… valicando, dalla Svizzera) …
Sigfrido… ma come dicono nella tua Roma “ma ‘ndo vai ? se le competenze non le hai ?”, per lo meno nei modi coi quali descrive il Nord Italia, un paradiso mafiafree… o quasi, o nella migliore delle ipotesi … mafie solo a livello di cosche…”
… volendo di inchieste giornalistiche sulla Milano mafiosa (Locride e Piana di Gioia Tauro in alleanza con Cosa Nostra e Sacra Corona Unita) ce ne sarebbero da vendere… ma si teme che le fonti RAI (la ndrangheta regala appartamenti di lusso a diversi capi redattori di testate giornalistiche “comuniste”, è un paradosso ma la ‘ndrangheta ha stretto alleanze con i giornalisti ufficialmente anti Berlusconi… del resto FIninvest negli anni ’80 offriva al PCI spazi elettorali gratis … in cambio di benevolenza…) siano proprio dislocate, anche, negli appalti elencati… poi ammettere che Milano sia come la Palermo anni ’80… darebbe tanto fastidio al PD RAI e non solo RAI delle varie Berlinguer, Fazio, ed anche LA 7 con la Gruber, etc… (oltre che alla Lega).
16 Marzo 2022
Piazza del Duomo e le insegne pubblicitarie, anno 1952. Fonte web Patrimonio Istituto Luce.
15 Marzo 2022
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Anche in questo caso non è dato sapere se la Consorteria Milano Sparita e Barona Facebook abbia, nel passato, già postato questa foto… se non lo avesse ancora fatto… ci si butteranno come i piccioni sulla briciola di pane, ovvero rissa tra piccioni (su tale consorteria, già denunciata 3 anni or sono, con insabbiamento per mano di Adriano Pezzano, loro amico, ce ne sarebbero sia da scrivere che anche da farne di parecchie…). Diciamo che scrivono, sovente, cazzate, come farebbe un certo falso genovese che da 35 anni si farebbe passare per astrofisico, anch’esso una loro conoscenza…amica e protettrice…
dedicati ai nuovi padroni di Milano e quartieri…predatori di briciole di pane e predatori di se stessi per una briciola…(Milano sparita e da ricordare e gli ignoranti che lavorano gratis per tale pagina e non solo per quella)
Barona-Moncucco, area di edificazione del futuro Quartiere Sant’Ambrogio Primo (1964-’65 circa). L’immagine ritrae l’allora Assessore al Comune di Milano, Aldo Aniasi, Sindaco dal 1967 al 1976, figura politica che divenne anche Ministro della Sanità in un periodo nel quale, in forma non proprio costituzionale, vennero varati i ticket sanitari (1981) tutt’oggi vigenti e particolarmente salati a fronte di sistemi sanitari regionali letteramente a pezzi e sdoganati ai nosocomi convenzionati, per Milano, la clinica Humanitas e il San Raffaele. Fonte immagine web Fondazione Aniasi,
DAL BIG BANG ALLA BARONA… STORIA MILLENARIA… MA GIA’ CHE C’ERA POTEVA COLLOCARLA CON I PRIMI SECONDI DI VITA DELL’UNIVERSO… VENIVA MEGLIO IL TITOLO DEL LIBRO…
SULLA FALSARIGA DELLA SATIRA DI MARCO TRAVAGLIO E DEI VECCHI ED OGGI INESISTENTI SUPPLEMENTI SATIRICI DE L’UNITA’ (ANNI ’80 ’90) VEDIAMO DI RIDERE ALLE SPALLE DELLA CONSORTERIA DELLA MILANO E BARONA VINTAGE… SUCCESSIVAMENTE RIDEREMO ANCHE DELL’ ENTOURAGE DI “LINO E LINA LINGUETTA” DEL TGL LOMBARDIA (LA L STA PER LINGUETTA…) COLLEGHI DISINFORMATIVI ED AL SERVIZIO DEI POTENTI (GOVERNATORE REGIONALE E SINDACO MILANO) ANCHE PEGGIO DELLA TELEVISIONE DELLA REPUBBLICA POPOLARE COMUNISTA NORD COREANA…
… FORSE DOVREBBERO PROPORRE UN’ASSUNZIONE DIRETTA DELLA “LETTRICE” COREANA, ABITUATA A PIEGARSI A 90° DAVANTI ALLA NOMENCLATURA DELLA CAPITALE PYONGYANG… DEL RESTO I NOSTRI LINO E LINA LINGUETTA NON SONO PER NULLA DIFFERENTI DA TALE TELEVISIONE DI STATO…E SI PIEGANO, TUTTI I GIORNI, DI 90° IN CORSO SEMPIONE A MILANO…
DAL BIG BANG ALLA BARONA…
E’ di questi giorni la pubblicazione di un banner (pagina facebook sulla “storia” della Barona, co-autori gli stessi di Milano sparita e da ricordare, IULM, Milano nei secoli, Milano Sparita Skyscrapercity, facebook TransAmerica…) dell’ennesima conferenza-evento IULM commercial-pubblicitario-letterario di libro + autore (con fonti che includono anche l’ANPI Barona, dal quale questo sito prende ufficialmente le distanze, le testimonianze partigiane sono state sfruttate per autoeditorie che puntano all’incasso e solo quello…)…
…ma corrisponderebbe al vero che il “Vecchio Borgo Barona” (come viene definito anche da un co-autore di BlogUrbanfile, ovvero l’Agenzia Immobiliare e Immobiliarista della Milano e Barona sparite…) abbia storia millenaria ?
NO !, SONO MERE TROVATE COMMERCIALI
Le motivazioni ?
Nel 1800, secondo fonti generate da persone non archeologhe e pertanto lontane da una ufficializzazione storica e scientifica ufficiale, il “Colono” proprietario di una cascina (Cascina Ranza-Moncucco-Romolo) demolita verso la fine degli anni ’80… del ‘900, proprio per fare spazio edilizio all’attuale Università di “Comunicazione Digitale” (facebook) IULM , asserì di aver casualmente scoperto dei manufatti dalla forgiatura presumibilmente databile all’Era del Bronzo.
L’asserire che il ritrovamento di presunti manufatti metallurgici risalenti all’Era del Bronzo estenderebbe la storia dell’ex Borgo Barona sino al 3400 avanti cristo circa sarebbe un errore grossolano dovuto al fatto che le popolazioni che occuparono i territori dell’Europa Occidentale e Centrale, erano nomadi ed impegnate in continue occupazioni e trasferimenti di territori … senza mai realizzare villaggi e centri abitati realmente stanziali e duraturi.
Osservando la cartina sottostante (wikipedia)
notiamo che non esistono resti di urbanizzazioni (al pari dell’Impero Romano) tali da collegare l’Era del Bronzo ai primi insediamenti Romani e da considerare cronologicamente collegabile la presenza, temporanea, di insediamenti risalenti ad alcuni millenni prima di Cristo… (in qualche maniera riferibili alla nascita del Borgo Barona) potremo anche sostenere che tali popolazioni avrebbero potuto occupare quasi tutto il territorio, nel corso degli anni, oltre che dell’attuale Milano dell’intera pianura Padana, seppur in fasi ed epoche differenti, quindi il presunto ritrovamento nella Cascina Ranza non indica un sito stanziale ma solo il passaggio di popolazioni esperte nella metallurgia del bronzo lungo un territorio incredibilmente vasto, tale da occupare l’intera Pianura Padana.
Indipendentemente che tale ritrovamento corrisponda al vero (se ne potrebbe anche dubitare, sia dei manufatti, realizzabili anche in epoche più recenti, sia della reale posizione di “rinvenimento” (ovvero a ridosso della Via FIlargo)) … pubblicizzare libri e homepage facebook con l’asserzione di proporre l’acquisto di autoeditoria contenente “eccellenze” storiche millenarie e dal sapere storico millenario del Quartiere Barona, non corrisponde proprio a verità … per la semplice motivazione che il “Borgo Barona” ha solo qualche secolo (il nome dell’ex Zona 16 deriva dalla omonima Cascina Barona rasa al suolo circa 14 mesi fa…causa speculazioni immobiliari… oltremodo anche l’origine del nome Barona è tutt’oggi ignota dato che non corrisponde ad un nome padronale come avviene, in genere, per tutte le cascine dislocate nella “cintura” milanese dei “Corpi Santi” , della quale anche il “Borgo Barona” faceva parte… la “storia” parte da quel periodo, o forse, piu’ correttamente, con l’edificazione della Chiesetta di San Cristoforo. PERTANTO, DOPO DECENNI DI PROMOZIONI PUBBLICITARIE STILE “PIETRO PLANEZIO” DI GENOVA, ASTRO POLARIS UNITRE, UNIFISICA, CICAP… gli “annali” del Borgo Barona, realmente fondati su basi documentali cartacee, risalgono solo al XIII Secolo… non siamo nemmeno in un millennio di storia…
… In conclusione… piaccia o meno, la “””Storia””” della Barona non ha una cronologia storica millenaria… chi l’ha inventata lo avrebbe fatto per questioni commerciali…e ricadiamo nel noto dilettantismo al quale la Milano Sparita ed ancor prima ASTROPOLARIS Genova e UNITRE Genova ci hanno abituato tramite i social (In comune hanno come gruppo Editoriale complice, GEDI, L’Espresso).
Si consideri che persino la Mediolanum Transpadana risalirebbe all’XI secolo, quindi il termine competenza storica millenaria del territorio della Barona è una trovata pubblicitaria dello IULM (il personaggio promotore, forse anche un “co-autore” , è colui che ogni tanto invia messaggi al servizio di messaggistica abbinato al sito… quindi noto anche anagraficamente… tale soggetto, quando in questi siti venne messa in discussione la validità di certi Masterplan (il Bosco Verticale 2 in Via Franco Tosi-Ettore Ponti, l’ennesima follia ereditata da Albertini e foraggiata da Giuseppe Sala, totalmente disarmonici con il contesto urbanistico circostante)… tale personaggio IULM, preso dalla stizza scrisse che chi gestisce questo sito sarebbe una “femmina” (nel senso di omosessuale)… bè in termini di femmina (omosessuale) il “Comitato” di Milano Sparita annovera qualche esemplare… pertanto l’epiteto ritorna al mittente… ma non dobbiamo stupirci di questa gente… come recentemente scoperto… questi “storici” conoscono persone del calibro di Pietro Planezio e Adriano Pezzano (DIGOS-Cyber Security Crime) anche prima che nacquero i siti Milanobarona (pubblicati solo nell’estate 2016) … diciamo che tali co-autori hanno, da decenni, rapporti molto stretti con la DIGOS (oltre che col mondo politico e immobiliare ed anche con Facebook USA, forse anche incluso col Partito Repubblicano USA, e forse anche Democratico, il tutto mediato da un italoamericano nato nel q.re Giambellino…) anche per via delle note crociate (sostenute da ANPI Barona, PD, ma anche Lega e F.lli d’Italia e Forza Italia e dalla stessa Polizia di Stato) contro Cesare Battisti, avviate dalla famiglia dell’agente DIGOS trucidato in Via Modica angolo Via Santa Rita il 19 Aprile 1979, dai PAC… sulla origine dei PAC qui si è già sostenuto essere non dissimile da quella delle BR e prossima anche a Brigate “Comuniste” improvvisate dal Banco Ambrosiano di Michele Sindona e da qualche “talpa” del Corriere della Sera anni di piombo (vedasi omicidio di Walter Tobagi, malvisto dalla redazione di cui faceva parte…) ed i servizi segreti italiani e la CIA…
Per i motivi sopra accennati è possibile considerare che il business Facebook (ed autoeditoriale abbinato) sia protetto e tutelato anche da personaggi correlati alla repressione opinionistica e politicogiudiziaria DIGOS, nata dagli ex Dicasteri di Roberto Maroni e dall’ex premier Berlusconi, modello repressivo ed illegale tutt’oggi in esercizio ed applicato anche dal PD (ovvero le “Punte di diamante” degli 007 DIGOS Pietro Planezio e Adriano Pezzano), non tanto perchè si conoscessero direttamente ma dietro richieste rivolte (sempre da ANPI Barona, PD, Forza Italia, Lega, etc… Ministero dell’interno e DIGOS) al Ministero dell’Interno medesimo, che mise a protezione i personaggi della “Milano Vintage” (gli autori, alcuni diventati milionari freetax tramite azionariato Facebook) . Tali “Cyber BodyGuard” di genealogia ‘ndranghetista (quello che passa la DIGOS a livello Nazionale per utenti internet VIP) per conto DIGOS, AISI, AISE, ed anche Lega, ex liste Roberto Maroni Presidente, Forza Italia, Flli d’Italia, ovvero Pietro Planezio e Adriano Pezzano, operano sempre NELLA VESTE di Agenti Digos (indipendentemente che siano graduati o meno) sorvegliano, proteggono e tutelano, ben pagati, la reputazione di personaggi pubblici, politici e imprenditori, anche e soprattutto se oggetto di corruzione e cattive frequentazioni (non sono novità che la DIGOS sia oggetto di radicazioni ndranghetiste anche di vecchia data). Tali Cyber BodyGuard, se necessario, ricorrono alle diffamazioni e calunnie, alle intimidazioni, alla violenza, alla cospirazione…alla persecuzione ed alla predazione mobiliare ed immobiliare… delle loro vittime (prossimi al metodo mafioso made in DIGOS)
i nostri “servizi segreti” ammettono rischi di infiltrazioni “Russe”… forse anche tra i loro “007” (Pezzano e Planezio fanno parte degli 007 de La Repubblica delle Banane) …
…bè non sarebbe diffamatorio sostenere che soggetti incompatibili con le certificazioni antimafia (Pezzano e Planezio) forse abbiano consolidati contatti con presunti informatori Russi domiciliati a Milano e non solo Milano (vedasi le visite da una VPN registrata nella Federazione Russa ma geolocalizzata a Milano, Via San Vigilio, dove ci sarebbe il “Collegio di Milano”). Inquietante che proprio dal quartiere Barona (dove risiedono diversi “Milano e Barona sparite Facebook Skyscrapercity) siano avvenute visite via VPN Russe verso questo sito. In realtà la lista delle Cyber BodyGuard messe a disposizione dalla DIGOS per VIP, politici, imprenditori, personaggi pubblici e anche per gli autori di Milano e Barona Vintage, non si limiterebbe ai succitati. Nella lista abbiamo anche un certo Pino Zarrilli di Firenze (correnti giudiziarie di Destra, da Berlusconi a Salvini, dalla Meloni a Renzi e anche Roberto Maroni, contatti con Casa Pound e Forza Nuova), noto informatore DIGOS e attuale proselitista filo Russia e filo Putin (cercare in facebook l’utente Pino Zarrilli). Per dovere di cronaca, sempre dalla Toscana, esiste una sorta di Mata Hari Ungherese, fuggita a fine anni ’70 dall’Ungheria, pare per attività informative anti sovietiche a favore dei servizi di controspionaggio occidentali…. una certa Eva Polak di Montecatini. Anche questi ultimi due “Rambo” della informazione confidenziale e della protezione di VIP, politici, imprenditori e e vari alcotolocati, inclusi gli autori della Milano Vintage, concorrono a costituire una sorta di Cyber BodyGuard “muscoloso” che diffama, calunnia, spia, intimidisce, complotta contro chi “osa” mettere in discussione reputazioni e millanterie di VIP, politici, imprenditori e altolocati…
Milanobarona.myblog.it e gli altri siti Milanobarona, sono hackerati e vengono automaticamente visitati da utenti (non solo DIGOS, visti gli accessi da Sicilia e Calabria … andiamo molto oltre… ovvero mafie vere e proprie …e chi ha orecchie e occhi per intendere avrà inteso) “informati” della presenza di “parole chiave” correlate a località mafiose come Platì, Zafferana Etnea, Catania, Palermo ed altre parole chiave come Vladimir Putin, ENI, Roberto Maroni, etc… di tutto questo spionaggio la regia appartiene a Pietro Planezio e Adriano Pezzano (non si esagera nello scrivere che sono soggetti socialmente pericolosi ed in altre nazioni non beneficerebbero della libertà e impunità penale ampiamente goduta in Italia).
Ritornando ai giornalisti (L’editrice La Stampa e il Gruppo Gedi correlate anche al diffamatore e calunniatore seriale Maurizio Molinari), hanno, per decenni, pubblicizzato fuori legge Pietro Planezio, noto astrofisico abusivo ivi docente universitario abusivo in consulenza, decorandolo come di un eccellente ricercatore scientifico e astronomo di professione e divulgatore scientifico… anche Adriano Pezzano è stato oggetto di articoli su edizioni locali di testate giornalistiche appartenenti a tali gruppi editoriali… “decorato” come di un superesperto di sicurezza informatica… peccato che La Stampa e il Gruppo Gedi non citino le irregolarità degli appalti ad affidamento diretto fiduciario, le genealogie incompatibili con le antimafie…le presunte non competenze per entrambi (su Planezio non sarebbero presunte ma dimostrate) e… sulle sopra menzionate genelogie ne siamo a conoscenza proprio dagli stessi giornali, a partire dalla “famiglia” del “boss” Pietrogino Pezzano, giornali che diffusero ampiamente negli anni passati, i cognomi di certe famiglie coinvolte in appalti e carriere tutt’altro che legali…si veda appunto il parente Pietrogino Pezzano per capire la genealogia dell’Adriano…)…
NEL MERITO DELL’AUTORE UFFICIALE DELLA HOME PAGE “DA MILANO ALLA BARONA” FACEBOOK ED IN GENERALE DI UNA CERTA “IMPRENDITORIA” MILANO VINTAGE CORRELATA A FACEBOOK ED A TOLLERANZE ASSOLUTE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI CHE DOVREBBERO MONITORARE CERTI MONOPOLI ED ECCESSI… SI RACCOMANDANO ALCUNI UTENTI NON ALLINEATI ALLA FILOSOFIA CAPO QUARTIERE ED “EDITORIALE” DI TALI PAGINE (INCLUSA LA BARONA) NEL PRESTARE ATTENZIONE… LA DIGOS E LA POLIZIA DI STATO SI PRESTA, SU RICHIESTA, NELL’ATTUARE, SEGUENDO SCHEMI GIA’ ADOTTATI NEL SOCIAL YAHOO ANSWERS, PER UTENTI NON ALLINEATI ALLO STATO DI POLIZIA IN CUI VERSIAMO (NEL CASO DI CHI SCRIVE ANCHE IN REGIME DI FALSO IN ATTO PUBBLICO E NON MOLTO LONTANO DA UNA IPOTESI DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE) DANNI ANCHE DI NATURA PATRIMONIALE VERSO COLORO CHE HANNO DIMOSTRATO “DISOBBEDIENZA” VERSO I NUOVI “LEADER” DI MILANO (COL BENESTARE, ANCHE, DEL PD E PERSINO DELL’ANPI, SULLE ORIGINI BERLUSCONISTE DELLE PAGINE FACEBOOK “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E ALTRE CENTINAIA DI HOME CIVETTA… SI SAREBBE GIA’ ESPOSTO NEI TEMPI PASSATI…PRESTARE QUINDI MOLTA ATTENZIONE…) SI CONSIDERI CHE FATTI DEL GENERE NON SONO NUOVI MA EREDITATI DALLA PREGRESSA “MAFIA POLIZIA POSTALE-INTERNET” DELLO STAFF DI YAHOO ANSWERS, DOVE PIETRO PLANEZIO ERA CEO MANAGER SUD EUROPA E ADRIANO PEZZANO UN REFERENTE CHE DELEGAVA LE FORZE DI POLIZIA E GIUDIZIARIE AD AZIONI CALUNNIONE, DIFFAMATORIE, INTIMIDATORIE, PERSECUTORIE, COSPIRATIVE (LA DOVE NECESSARIO ANCHE FORZE DELLA “BENEMERITA” IN “CONDOTTE” PUNITIVE, REPRESSIVE E DIFFAMATORIE VERSO UTENTI NON ALLINEATI !)
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TGL LOMBARDIA (TG Linguetta per antonomasia) e L’OSPEDALE MILANESE CHE SECONDO I GIORNALOTI DI CORSO SEMPIONE, DALLA BARONA SAREBBE STATO TRASFERITO ALLE PORTE DELL’AMAZZONIA, OVVERO L’OSPEDALE DI SAN PAOLO (del Brasile) …ahahahaha
…quindi ritornando ai giornalisti idioti italioti, (si cerca di sorridere… per non piangere) degna di nota è la maxi papera di una Lina Linguetta del TGR Lombardia di Domenica sera 13 Marzo 2022, (papera poi ripetuta il giorno successivo nella edizione mattutina).
Domenica pomeriggio fu commesso un omicidio al Giambellino, Via Giambellino angolo Largo Giambellino e Via Odazio (lite famigliare tra nord africani)…siamo nella Milano Islamica dove decadono le istituzioni comunali, regionali e della Repubblica… dove le Baby Gang furoreggiano, dove i Camion di Emergency si sostituiscono agli ambulatori medici di una Milano con le periferie che cadono a pezzi, e la CARITAS si sostituisce a supermercati falliti e chiusi e Mercati Comunali disertati per questioni di scippi e aggressioni… una Lombardia ed una Italia che in tale quartiere ha destituito le proprie sovranità, cedendole alle mafie di pusher nord africani … tutto questo nella Milano di Sala, fatta di eleganti salotti, Ferrari e Lamborghini e grattacieli scintillanti (semi vuoti o vuoti) e Olimpiadi 2026… la “lettrice” TG Lecchino della Lombardia (forse anche per errori di battitura delle bozze) al posto di dire che la vittima venne urgentemente trasportata all’Ospedale San Paolo (alla Barona), disse, invece, che la vittima venne trasportata all’Ospedale di San Paolo … ma dove “diavolo” si troverebbe, di preciso, questo ospedale DI SAN PAOLO dal sapore Brazilero ? ahahaha . In uno degli ospedali di San Paolo del Brasile ? (stai a vedere che Roberto Maroni e le sue ASST le ha convenzionate anche con Jair Bolsonaro alle porte della Foresta Amazzonica ? )
ahahahaha eh si… le varie Lina Linguetta di turno del TGR Lombardia si “introiano” con frequenza nelle papere divertenti… andrebbero sostituite con la “speaker” del TG della Televisione Popolare Comunista della Corea del Nord… quella se si impapera verrebbe mangiata viva da Kim Joun-un (innaffiata con calici di Chianti Rosso… come faceva Annibal Lecter…).
13 Marzo 2022
immagine condivisa tramite puntamento al link
https://i.ebayimg.com/images/g/0sEAAOSwgg5iJ3d8/
Stazione Centrale 1974, Sottopasso del Mortirolo e Piazza Luigi di Savoia. In evidenza la vettura filoviaria FIAT CGE detta “Vibertone”, vettura nella livrea originale in verde ministeriale bicolore, vetture circolanti dal 1958 e gradualmente dismesse tra il 1992 sino all’autunno 2000.
Si ignora se tale immagine sia messa in vendita dalla consorteria (non molto lontana da scenari simili a quelli di Lobby e Logge editi da Sallusti-Palamara) di Milano Sparita e Barona e Milano nei Secoli (fonti principali: raccolte civiche e archivi ATM), oppure trattasi di foto amatoriali e/o anche di fotografi professionisti sino ad ora scampate alla predazione senza regole, codici civili e penali, della succitata Consorteria. Nel caso in cui tale immagine fosse, ai medesimi, sconosciuta, entro pochi giorni la vedremo pubblicata in Storia dei Trasporti pubblici ATM e Milano Sparita Skyscrapercity (violano i termini di servizio SkyscraperCity… forum riservato a studi di progettazione architettura e progettazione masterplan urbanistici… e/o tematiche architettorniche ed urbanistiche, assenti, da 16 anni, nei contenuti di tali dipendenti stipendiati e nullafacenti del Comune di Milano e simili). Con tali professionisti di settore non hanno nulla a che vedere, sono fuori legge (in tale forum) grazie a colui che in Milano Sparita SSC si presenta con il fake account Streetcar Lover, (italoamericano) che probabilmente lavora per Facebook TransAmerica… negli USA… contesto nel quale, qualcuno, ha fatto milioni esentasse sfruttando raccolte fotografiche comunali e ATM ed anche altrui, come sovente avvenuto anche con le fonti utilizzate in Milanobarona o persino foto personali postate in Milanobarona). Anche ANPI ha “contatti” molto ravvicinati con tali soggetti, idem PD e le forze parlamentari che amministrarono Milano dal 1997 sino al 2011…
Come si teme, se tale immagine fosse ai medesimi “sfuggita” la vedremo anche in Milano Sparita e da ricordare Facebook… tali soggetti si butteranno a “pesce”… come i nelle risse tra piccioni (quando ci sono più piccioni che briciole di pane), dove si azzuffano, si ribaltano tra di loro, si strappano penne e si beccano violentemente sulla testa sino a farsi uscire il sangue… risse da piccioni (Milano Sparita SSC) come quella sottostante… dove a furia di scannarsi tra di loro l’unica briciola di pane volerebbe nelle grate del tombino… (dopodichè cesserebbero le ostilità ed i piccioni si guarderebbero tra loro inebetiti pensando… ma quanto siamo stati Pirla…APPUNTO !).
Un video dedicato alla Milano, Barona, etc… Facebook…ed ai loro capipopolo grotteschi di città e di quartiere…che in Facebook cercano di controllare influenze e orientamenti, anche, politici…
Genova-Milano, unite dal Politecnico con poltrone e baronie universitarie condivise tra Politecnico e Unifisica e Unitre Genova (INFN/INAF)… Pietro Planezio e Stefano Tosi.
Le arcinote frodi Astro Polaris Genova… Osservatorio Astronomico Genova…(coincidono con un millantato ricercatore scientifico-divulgatore che nei fatti non dovrebbe nemmeno esistere in tali ambiti, astrofilo è una cosa, astronomo-divulgatore scientifico sono tutt’altra). Nell’articolo MAI DIRE SOCIAL NETWORK…i dettagli, dove a personaggi che non raggiunsero nemmeno la terza media verrebbero ufficialmente assegnati titoli e qualifiche di “bravissimo divulgatore scientifico” ( a tale soggetto mancherebbero 11 anni di studi scolastici e universitari e autorizzazioni a norma di Legge per esercitare nella divulgazione scientifica… non sarebbe l’unico caso, anche nella Milano Vintage c’è qualche collega INAF non molto dissimile). Nell’ex social Answers Yahoo veniva apostrofato come Il Mago Gabriel (esperto in Pinotismo… anzichè Ipnotismo) UNITRE-Comune di Genova… giova ricordare che l’editrice GEDI (attuale Manager Maurizio Molinari, ovviamente solo da qualche anno, l’istigazione all’abusivismo de La Repubblica e Il Secolo XIX si trascina invece da 30 anni) qualifica tale personaggio come “Ricercatore Scientifico, Divulgatore Scientifico, Astrofisico, Matematico, Relativista, Cosmologo, una delle menti pià eccelse di Genova e della Scienza Astronomica Italiana”… Lavorare per la DIGOS pare apra carriere sia nella Milano Vintage ma anche nell’Astronomia abusiva genovese .
Stazione Centrale, Agosto 1982. Elettromotrice a Corrente Continua E.626.414 , locomotori concepiti nel ventennio fascista, tra la fine degli anni ’20 ed inizio ’30 per sopperire alle scarse prestazioni delle locomotive elettriche trifase della linea Lecco-Sondrio-Tirano (che rimase, comunque a corrente alternata trifase per i decenni successivi). Fonte marklinfan.com
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DOPO MAI DIRE TV E MAI DIRE GOAL, ORA “FUFFOREGGIA”: MAI DIRE SOCIAL NETWORK …SE DI MEZZO HAI PIETRO PLANEZIO, ADRIANO PEZZANO E LA NEO BANDA AUTOREFERENZIATA (E TOTALMENTE PRIVA DI VALORE LEGALE, NON A CASO TUTTE IN AUTOEDITORIA) DI”STORICI MILLENARI” DI MILANO E BARONA SPARITE FACEBOOK E MILANO NEI SECOLI… OGGI TRATTIAMO I VIDEO COMICI DI PIETRO PLANEZIO:
BUON DIVERTIMENTO (SI CONSIGLIANO POPCORN E PEPSI COLA E RUTTO LIBERO…)
PIETRO PLANEZIO (E ADRIANO PEZZANO) E LA PROBABILE ALLEANZA DEI PRIVI DI TITOLO DELLA CONSORTERIA MILANO SPARITA-DA MILANO ALLA BARONA-MILANO NEI SECOLI
Ovvero la fuffologia che MAI DIRE SOCIAL NETWORK scopre, in Milanobarona, da diversi anni.
Alcuni anni fa la CNN trasmise un programma dove si ammetteva che negli USA il 50% degli account Facebook-Twitter-Yahoo, Ytube, etc… appartiene a sbirri, ovvero ad Agenti Federali in incognito, a tale percentuale si aggiungono quote oscillanti tra il 20 e 30 % (quindi non meno del 70 %) di “Sceriffi” di Contea e Comuni degli Stati confederati USA, Agenti CIA, Operatori NSA (National Secuirty Agenti).
… ma in Italia (Banana’s Republic) come siamo messi ?
Scenario molto simile, quindi pescando anche a caso in un qualsiasi profilo Facebook, Quora, Twitter (incluso anche You Tube), su 100 utenti, non meno di 70 sono Agenti e ruffiani di Polizie Giudiziarie che operano con decreti (appartenenti al Regolamento Fascista Codice Rocco) nei quali anche mafiosi, parenti di mafiosi, criminali e appartenenti a mafie, possono “informare” ed “operare” per tutelare la “Sicurezza Nazionale” (per l’Italia pare che tale sicurezza sia lo Stato Mafia come lo conosciamo, almeno, dalla fine degli anni 60 sino ad oggi).
Oggi ci concentriamo nell’area di Genova considerando che tali poteri di spionaggio paramafioso e politico giudiziario sono collegati tra ambienti universitari e DIGOS, AISI, AISE con Milano e Politecnico (forse anche IULM considerando la presenza di cognomi “noti”, tra almento un consulente, omonimi di autori spionaggio DIGOS-Tribunale Milano …
Con la quinta elementare come Diploma e le pagelle di prima e seconda media inferiore… non si andrebbe molto lontano … titoli scolastici per lavorare nelle cucine dei ristoranti e servire ai tavoli, non di certo come Docente Unifisica-Unitre e fuffa Astropolaris.
La DIGOS “insegna” contenuti “astrofili” nelle scuole medie inferiori di Genova e Hinterland… (Pietro Planezio)… se insegnasse le stesse cose che vedremo, nel video sottostante, per esempio nei licei, arriverebbero ciabatte, scarpe, uova marce, ortaggi … (quanto meno se le uova non si rompono … rimedierebbe pranzo e cena con una insalata di uova sode, pomidoro e vegetali…).
Il gruppo GEDI, da 35 anni millanta (La Repubblica e il Secolo XIX) che tale personaggio sarebbe Astrofisico ed esperto di Relatività Einsteniana, Fisica, Cosmologia, Matematica (E GRAMIGNA)…
In elenco tutte le castronerie…(le aule non sono dell’associazione Astropolaris… forse siamo in una scuola media inferiore e ci sono bambini di circa 11-13 anni delle medie inferiori, lo si nota dai toni di voce molto giovanili degli “spettatori”, quindi non esperti per comprendere le castronerie esposte… gli insegnanti forse dovrebbero accorgersi che qualche cosa non quadra…)
Il millantatore colluso(presentatore) che definisce “bravissimo divulgatore scientifico” tale abusivo, ovviamente, sta esercitando millantato credito dato che Pietro Planezio non è diplomato (nemmeno di terza media), non ha laurea scientifica, ergo non è autorizzato a divulgare nulla (e vedremo il perché):
1) La Meccanica Celeste studia i fenomeni e le interazioni gravitazionali tra pianeti e stelle e non ha nulla a che vedere con l’ingegneria aerospaziale (sonde, satelliti) nella quale si applicano solo i principi della fisica gravitazionale (ben distinta dalla Meccanica Celeste) in ambito di propulsione chimica a sua volta applicata alla messa in orbita stazionaria di sonde e satelliti intorno alla Terra.
2) La velocità di fuga dal campo gravitazionale terrestre non è mai stata raggiunta (indipendentemente che un razzo possa o meno arrivarci) e ancor meno applicata e ancor meno necessaria in ambito di lancio (in orbita stazionaria o rotte interplanetarie) di sonde nello spazio. Non sono necessarie complesse divulgazioni. Pietro Planezio e la cricca Astropolaris con la quale ha fatturato, lavorando negli staff di Quora, Yahoo, con lezioni a pagamento nei corsi fuffa Astropolaris, nelle universita’ UNITRE e persino UNIFISCA (come consulente in P IVA, da abusivo) centinaia di migliaia di euro, illegalmente, continua a confondere i modelli ideali elaborati da Isaac Newton (bolide lanciato in direzione radiale dalla Terra verso l’infinito con una velocità ideale di fuga di 11,2 km/s. I satelliti non devono fuggire dal campo gravitazionale terrestre ma solo essere lanciati con una velocità tale da generare una Forza Centrifuga prossima alla Forza Gravitazionale della Terra alla quota orbitale stabilita (per esempio la sonda ISS orbita con un moto circolare prossimo a 7,66 km/s, per coloro che volessero capire i principi matematici, un link scolastico utile https://online.scuola.zanichelli.it/amaldi-files/Cap_11/VelocitaSatelliti_Cap11_Par7_Amaldi.pdf
Le sonde come Voyager 1 e 2 non sono mai state lanciate, verso lo spazio del Sistema Solare, con rotte radiali di velocità di fuga, ed ancor meno i satelliti. Entrambe, sonde e satelliti, non devono uscire dal sistema solare (le Voyager, solo decenni dopo il loro lancio vennero dirette verso l’esterno del sistema solare sfruttando le “Catapulte Gravitazionali di pianeti esterni come Giove e Saturno).
Le “lezioni” di Meccanica Celeste di Planezio sono, palesemente, sbagliate !
Pertanto non esistono “razzi” che raggiungono rotte radiali alla velocità di fuga (https://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_di_fuga) terrestre, diretti verso la Luna, Marte ed i confini esterni del Sistema Solare !!!
Per la semplice ragione che i satelliti ed anche le sonde, NON DEVONO SFUGGIRE al campo gravitazionale terrestre (né a quello di altri pianeti, questo sino a quando, ai confini del Sistema Solare, non si decida di dirigere, verso l’esterno di tale confine, con una sola spinta inerziale, tali sonde, come avvenne, decenni dopo il loro lancio, per Voyager 1 e 2.
I principi della meccanica celeste di Newton sono ampiamente divulgati nel link sopra allegato e non si farebbe mai riferimento a razzi non essendo possibile né conveniente lanciare razzi in rotta radiale verso lo spazio, sia interplanetario che interstellare. La Meccanica Celeste non tratta di razzi MA DI MASSE ACCELERATE “LEGATE” ai campi gravitazionali planetari !!!
3) Minuto 7 del video. Il “razzo” con velocita di fuga di 11,2 km/s, non viaggia a 5 km/s alla distanza prossima alla Luna. Tale “razzo” verrebbe deviato e ulteriormente rallentato dal campo gravitazionale Lunare (questo è un chiodo fisso di Pietro Planezio, glielo spiegarono, nel social Yahoo Answers, in 2000-3000 utenti che non si possono esporre simili castronerie senza premettere che tale calcolo includerebbe unicamente il campo g terrestre senza altre masse interagenti nello spazio). Il calcolo di teoriche velocità di fuga con l’interazione di altre masse celesti viene sintetizzato in link come questo https://it.wikipedia.org/wiki/Terza_velocit%C3%A0_cosmica (comprendiamo che la materia, complessa, non verrebbe “sostenuta” da Pietro Planezio, tutto fuorchè un Divulgatore Scientifico, sovente piu’ incompetente degli iscritti ai suoi corsi universitari e Astropolaris).
Altra scemenza… il razzo non si fermerebbe mai !
La ignoranza di chi porta o ha portato la divisa e/o di chi si “vende” ai medesimi, a pagamento, non ha limiti. Si auto contraddice. Se dici che con la Velocità di fuga il “razzo” raggiunge una distanza infinita a velocità finale nulla, sottintendi che ad una distanza, ovviamente prossima alle scale osservabili di un ipotetico Universo costituito solo da due masse, un pianeta ed un razzo, tale razzo, teoricamente, si “slegherà” dal campo gravitazionale senza una energia cinetica residua superiore all’energia di legame del pianeta. Il discorso esposto nel video viene ripetutamente contraddetto rispetto alle affermazioni iniziali.
Una premessa: I modelli ideali di Newton, malgrado le castronerie esposte in questo video, non citano mai di rotte radiali, ma di rotte paraboliche (velocità iniziale inferiore a quella di fuga o iperboliche = velocità superiore a quella di fuga). Questo per un motivo molto evidente. A velocità iniziale superiore a quella di fuga il “razzo” devia lungo una traiettoria iperbolica aperta per via della decelerazione sempre più bassa esercitata dal campo gravitazionale terrestre (Energia Cinetica iniziale > Energia potenziale del pianeta).
4) Castronerie sulla Energia di Legame:
4.1) Minuto 10 circa: Se il “razzo” è in pari (in termini di energia cinetica) all’energia gravitazionale, non avrà una velocità finale non nulla, ma nulla ! (i concetti della fisica newtoniana male assimilati e imparati a memoria generano svarioni di questo genere)
4.2) Castronerie sulla “Velocità Orbitale di fuga” . Verso il minuto 12 iniziano le note castronerie che Pietro Planezio, per 15 anni in Yahoo e da 5 anni in Quora, delira quotidianamente. Nel delirio sostiene che l’energia cinetica di un “razzo” in orbita terrestre bilancia esattamente la forza gravitazionale. Punto primo, Energia e Forza non sono la stessa unità di misura e grandezza fisica essendo l’energia il prodotto del Lavoro necessario per mettere in moto accelerato una massa per l’azione di una forza agente su un corpo, una massa sottoposta ad un movimento rispetto ad uno stato iniziale di quiete o moto rettilineo uniforme. Quindi notiamo che Pietro Planezio espone confondendo le definizioni base di energia !
L’incompetente Agente DIGOS (attualmente non graduato avendo 87 anni !!!) doveva dire che per mantenere in orbita circolare (in realtà tutte le orbite hanno un minimo di grado d’eccentricità e sarebbero ellittiche) intorno alla Terra una massa (un satellite) occorre imprimere una velocità orbitale tale che la Forza Centrifuga bilanci la forza gravitazionale a tale quota.
Altra castroneria: minuto 12:40 circa. L’energia gravitazionale della Terra è la metà di quella che gli servirebbe per scappare dal Sole. Semmai l’energia cinetica orbitale della Terra, e non quella gravitazionale ad essere, circa, la metà dell’energia di Legame col Sole (leggasi questo link http://www.openfisica.com/fisica_ipertesto/openfisica3/circolari.php)
Ulteriori castronerie: tra i minuti 13 e 15: Se la Terra avesse una velocità orbitale lievemente superiore ai 30 km/s, sicuramente sarebbe oggetto di un trasferimento orbitale verso un’orbita esterna di raggio medio maggiore… tuttavia la Terra non perderebbe energia, al contrario, ne avrebbe acquisita una maggiore E NON RITORNEREBBE, NUOVAMENTE, nell’orbita attuale.
L’incompetente calzato e vestito che ama i frutti di mare delle scogliere calabresi (Abatantuono cantava “e io rinascerò un cerco di scogliera” e le cozze della Piana di Gioia Tauro (per lo meno come veniva apostrofato sia in Yahoo che Quora) è convinto che somministrando una forza esterna supplementare alla Terra (incremento velocità orbitale, tale da avere una energia cinetica E = ½ mv^2 maggiore dell’energia di legame col Sole U = Gmm/r), tale energia aggiuntiva indebolisca l’energia complessiva della Terra… rifacendola cadere verso il Sole !?!. Queste sono alcune delle idiozie (da ignoranza in materia) ben note di Pietro Planezio che vuole strafare facendo figure bovine !
Se la Terra si sposta lungo un’orbita maggiore si stabilizzerà in tale nuovo raggio orbitale (maggiore di quello iniziale) con una velocità orbitale finale minore (sia rispetto a quella iniziale sia a quella risultante aggiuntiva) ESSENDO MINORE LA FORZA GRAVITAZIONALE ESERCITATA DAL SOLE F = Gmm/(r+h)^2 dove r era il raggio inziale al quale si aggiunge la nuova distanza h… il somaro ha anche dimenticato (non sapendolo) che l’energia di legame, ad una maggiore distanza, è minore U = GMm/r+h conseguentemente la Terra non precipiterà ma manterrà una nuova orbita piu’ esterna con una velocità minore.
Dal link sopra indicato:
Per avere un’orbita perfettamente circolare (ellisse di eccentricità 0) di raggio r, la forza gravitazionale deve fornire la forza centripeta necessaria per fare una curva di raggio r
G M m / r2 = m v2 / r
Se r cresce, v^2 proporzionalmente si riduce adattandosi ad una forza minore (con una energia potenziale U di legame in bilancio con quella cinetica E = K + U = 1/2 m v2 – G M m / r
Pietro Planezio (che non sarebbe né astronomo, né astrofisico, né divulgatore scientifico ma solo un abusivo) è famoso per esporre concetti e leggi errati di fisica. Non li conosce e conseguentemente, nei tentativi di memorizzare cose che non capisce, sbroccola costantemente nelle sue “lezioni”, anche UNITRE dove da 30 anni vince Bandi di Gara Comunali in affidamento diretto, esattamente come il suo corregionale Adriano Pezzano, al Tribunale di Milano, vince, da quasi 20 anni, aggiudicazioni dirette di appalti e bandi di gara mai tenuti.
DELIRIO DI QUASI 2 ORE
Dal minuto 14,40 circa inizia una psicotica esposizione sulle orbite ellittiche, non essendo possibile smontare 2 ore di castronerie (per via dell’elevato numero di errori), si cita al momento una sbroccolata molto grave: (minuti 16-18 circa). Pietro Planezio teorizza che se si lanciasse una palla di cannone con una velocità (???) non meglio definita o probabilmente (è difficile razionalizzare il delirio) inferiore a quella di fuga, la palla ingaggerebbe un’orbita chiusa nella quale il punto di ritorno sarebbe il punto di lancio, ricadendo irreversibilmente. Tale castroneria è in conflitto con la medesima Legge dell’energia potenziale U in rapporto all’energia cinetica iniziale E, Se E molto minore di U ergo Energia cinetica < U la palla descrive , non un’orbita chiusa ma una traiettoria (non un’orbita) parabolica, ergo la palla ricade sulla Terra ad una certa distanza MA NON RITORNA NEL PUNTO INIZIALE. Per avere un’orbita ellittica chiusa E deve essere circa la metà di U, mentre avremo traiettoria paraboliche e iperboliche Se E = U ed E > U, in entrambi i casi non avremo un punto di ritorno ma di allontanamento verso l’infinito con una V finale nulla e V finale > 0 nel secondo caso.
ABBIAMO GIUDIZIARIAMENTE DIMOSTRATO CHE PIETRO PLANEZIO NON HA LE COMPETENZE PER ESSERE PRESENTATO COME ASTRONOMO E DIVULGATORE SCIENTIFICHE. Solo i ragazzini di seconda media abboccano per immaturità scolastica… sarebbe sufficiente un liceale del terzo anno per ribaltarti…
Pietro Planezio, non sono da prendere con le molle i discorsi di fisici di professione, sono da prendere con le molle le tue conferenze da totale incompetente. Altro che premi Nobel INFN…
Pietro Planezio, si sa, persino Peter Falk nel personaggio del Tenente Colombo ammetteva di aver scelto la carriera di Poliziotto perché si sentiva poco intelligente per affrontare scienze e tecnologie, quindi Pietro Planezio, puoi tranquillamente proseguire la carriera di spia del web per conto DIGOS, AISI, AISE in comunella con un secondo sottodotato di QI (quoziente intellettivo) sempre Calabrese come te ma residente a Milano, il tuo collega Adriano Pezzano che probabilmente al Politecnico di Milano e nei corsi di Cyber Security delle Polizie Postali di Milano, Malpensa, Novara, Torino, Ivrea, Biella, Vercelli, Verbania (dove c’è l’amica di merende Olimpia Bossi eletta a Magistrato eroico da Report RAI 3, probabilmente entrambi soffiano informazioni a Ranucci), Pavia, Como, Varese, Monza, Lecco, Sondrio, Bergamo, Brescia, Padova, Cremona, Mantova… sbroccola idiozie come quelle che per due ore hai delirato davanti ad una scolaresca… (se esponi in un liceo scientifico ti arriverebbero uova, pomidoro, vegetali e magari qualche scarpa…).
Calvairate, anni ’80 del 900, Caserma dei Vigili del Fuoco di Via Carabelli angolo Piazzale Cuoco.
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MAI DIRE SOCIAL NET (IL PEGGIO DEL PEGGIO DI ESPERTI DIMOSTRATISI SOLO CIARLATANI)
Ill Mago Gabriel a volte giocava sulla demenzialità… Pietro Planezio, più volte accostato, nel social Yahoo Answers, a tale comico, fa sul serio ma sbroccola come pochi. Mai dire TV per il Mago Gabriel, Mai dire SOCIAL NET per Pietro Planezio, l’amico di appalti DIGOS Adriano Pezzano e si teme anche la consorteria Milano e quartieri spariti Facebook Skyscrapercity… l’ignoranza autoreferenziata da Zuckerberg e DIGOS… oltre che la malapolitica italiota…
ALTRO CHE MAGO GABRIEL ED IL SUO “PINOTISMO”…(NEL SOCIAL ANSWERS ALCUNI UTENTI ABBINAVANO LE SBROCCOLATE DI PIETRO PLANEZIO ALLE GAG DA NEURODELIRIO DEL MAGO TORINESE DIVENTATO POPOLARE GRAZIE ALLA GIALAPPA’S BAND !)
…LE TRAGEDIE (SE OSSERVATE PER GLI EFFETTI CHE RECANO A PERSONE E COSE) DI FALSI ASTROFISICI CIARLATANI, DOMICILIATI A GENOVA
IL VIDEO ALLEGATO, ENTRO QUALCHE GIORNO, SARA’ LETTERALMENTE SMONTATO, PEZZO PER PEZZO, IN MILANOBARONA. TALE VIDEO (DELIRIO ALLO STATO PURO) CONTIENE UNA MONTAGNA DI ERRORI, L’ AUTORE DI TALI ERRORI (PIETRO PLANEZIO, STORICO INFORMATORE DIGOS, POLIZIA POSTALE E DI STATO IN QUEL DI GENOVA) PRATICA ABUSIVAMENTE LA PROFESSIONE DI ASTRONOMO E ASTROFISICO, ANCHE UNIVERSITARIO (UNITRE, UNIFISICA) GRAZIE AD UN SUO PARENTE AI VERTICI INAF-INFN. MEMBRO “AD HONOREM” INFN -INAF SBROCCOLA REFUSI E COSTRUTTI DI FISICA GRAVITAZIONALE ED ASTRODINAMICA…COMPLETAMENTE INVENTATI E RIDICOLI.
Pietro Planezio ha fatto ridere, per 15 anni, nel social Yahoo Answers (attualmente anche in Quora Italia e altri social trash), centinaia di migliaia di utenti… arrivo’ persino a scrivere che le leggi della fisica dei piani inclinati prevedono che la forza d’attrito radente superando la forza gravitazionale di scivolamento…. determinerebbe, per un corpo appoggiato lungo un piano inclinato… che il medesimo salga spontaneamente verso l’alto 🙂
(tutto vero, purtroppo)… Con tale personaggio abbiamo inventato l’antigravità (a breve i dettagli tragicomici delle neurodeliranti teorie di tale “mente eccelsa” di Genova …(come venne scritto da alcune prefazioni del gruppo editoriale GEDI nel Secolo XIX, La Repubblica, La Stampa, ovvero Istigazione all’abusivismo universitario)).
LO SPROLOQUIO VIA SOCIAL NET NON SI LIMITA ALL’EX YAHOO ANSWERS E QUORA ITALIA … CON I VIDEO DA “CLOWN TERAPIA” (COME QUELLO SOPRASTANTE…) …
ANALOGIE SUSSISTONO ANCHE PER ALCUNI MAI DIMOSTRATI STORICI DELLA “MILANO SPARITA FACEBOOK + QUARTIERI ” E LORO INDOTTI COMMERCIAL-EDITORIALI DI DECINE E DECINE DI PAGINE FACEBOOK TRASFORMATE IN BAZAR LIBRARI… DOVE SCIORINANO DECINE DI PUBBLICAZIONI (RECENSITE DA AMMIRATORI CHE INTRAVEDONO COMPETENZE MILLENARIE E SECOLARI…).
SOVENTE ARIA FRITTA DIETRO LA QUALE SI NASCONDE, ANCHE, MARK ZUCKERBERG
(ZUCKERBERG, NEL 2004 CIRCA, PRESSO LA SEDE FACEBOOK AMERICA… SI PRESE UN NOTEBOOK SULLA TESTA DA PARTE DI UN EX FINANZIATORE TRUFFATO DA CLAUSOLE VESSATORIE NON DICHIARATE… FU UNA OCCASIONE MANCATA DI TOGLIERCELO DI TORNO ? ) :
MILANO, (LA “PRIMA”) NELLA RETE TRASPORTI MUNICIPALI NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE (PER FAR MEGLIO DI ROMA, TORINO, GENOVA, NAPOLI, PLATI’, CORLEONE, PALERMO…ZAFFERANA ETNEA…CATANIA… NON SERVONO MOLTI SFORZI…)…
PRIMA IN ITALIA …MA OTTAVA, IN EUROPA, DOPO PARIGI, LISBONA, MADRID, LIONE, FRANCOFORTE, BERLINO, AMSTERDAM SULLA ESTENSIONE ED EFFICIENZA DELLA RETE DI TRAM, BUS E LINEE DELLA METRO… MENO MALE CHE LA GRAN BRETAGNA NON E’ PIU’ IN EUROPA, ALTRIMENTI EREVANO DOPO LONDRA, LIVERPOOL, ETC…
IMMAGINE PROVENIENTE DALL’ARCHIVIO STORICO ATM …MA SFRUTTATA COMMERCIALMENTE DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY…
…a proposito, sia Milano Sparita che Storia dei trasporti pubblici SSC sono, da quasi 20 anni, in totale violazione dei termini di servizio del forum americano/canadese (riservato SOLO ad operatori di studi di architettura, design e urbanistica) Skyscrapercity… è probabile che l’account fake “Streer Car” di tale Forum, residente negli USA (costa orientale) italoamericano…presunto dipendente Facebook Transamerica, ex nativo del Giambellino-Milano… abbia fatto carte false per impedire il banning per violazioni dei termini contrattuali di servizio… del resto l’anonimato Skyscrapercity impedisce l’identificazione di tali soggetti (anche per motivi legali…) piattaforma non scelta a caso…
………
MILANO EXPO 2015, OLIMPIADI INVERNALI 2026, CANDIDATA ALLE OLIMPIADI UNIVERSALI ?
BE’, OCCASIONI DI SPECULAZIONI IMMOBILIARI… MA SE ANDASSIMO NEL DETTAGLIO…
PRIMI NEL MONDO ? NAAAAHHHH
PRIMI IN EUROPA ? NAAHHHH
PRIMI NELLA REPUBBLICA DELLE BANANE ?
SI !!!!
Come mai ATM non sfonda in EUROPA ?
Errori 20ennali di Gabriele Albertini… dismissione rete BUS ATM extraurbane ed un passante TRENITALIA-TRENORD non ATM che isola Milano dalla Città Metropolitana circostante… e dalla Regione…come piu’ volte scritto in Milanobarona… ovvero la “Città Stato” di Milano Sparita e Milano Città Stato (come le Cayman, sia chiaro) non piace alle società di ricerca e statistica internazionali che redigono i migliori e peggiori comuni metropolitani europei… Milano al 33 esimo posto su 36 città in tema di inquinamento automobilistico… effetti delle politiche di Beppe Sala (ispirate dagli ECOPASS della Moratti) dove chi vive in centro puo’ scorrazzare con le Ferrari e Lamborghini a benzina super quanto vuole, chi vive in periferia e hinterland fa lo “cipputi” sui treni e metropolitane stipate sino al collasso… infatti è votato solo nel Municipio 1, Porta Venezia, Romana, Vittoria, e City Life, Porta Nuova…
del resto siamo nella Repubblica delle Banane…Milano la sua Capitale Morale…
MARIO DRAGHI + SERGIO MATTARELLA =
IL PD meneghino dovrebbe strigliare Letta per lo IUS SOLI …a Milano con i nordafricani che ci sono, ormai da 3 generazioni, + Baby Gang RAPPER, una città spopolata da milanesi ormai da decenni… periferie allo scacco da lotti ALER MM dove comandano etnie centro e nord africane… con i racket calabresi che sfruttano tale situazione (a Porta Venezia, Romana, Vittoria, CityLife e Porta Nuova le nuove mafie, soprattutto calabresi, apprezzano gli immobili a 20.000 euro al metro quadro e apprezzanto tutto l’arco Parlamentare) il PD potrebbe sfondare se venisse concesso il diritto di voto… anche agli extracee appena approdati da Lampedusa… pochi pero’ sanno che se i centro e nord africani voterebbero PD ad occhi chiusi… Lega e F.lli d’Italia possono contare, invece, sui fascistissimi Rumeni, Albanesi, gli stessi Russi (al momento pochini questi ultimi), Slavi, Croati, Sloveni, etc… quindi visto il popolo disunito dei non voto (solo a Milano quasi il 60%) ad entrambi i partitini (che a Roma Governano solo con le stampelle di Mattarella e Draghi) converrebbe lo IUS SOLI… recuperano un 60% di precari e poveri che di votare non ne avrebbero nemmeno l’ombra come intenzione…
immagine condivisa tramite link esterno con puntamento a:
https://www.marklinfan.com
Stazione Centrale, 1961, Trans Europ Express.
Come noto, le immagini allegate, tramite link e non copiando, sui server myblog, tali fotogrammi, possono essere oggetto di predazione commerciale da parte di Milano Sparita Facebook e derivate commerciali “storiche” fbook e quartieri
Piazza Duca d’Aosta, 1956 circa, le prime gettate di cemento nelle fondamenta del costruendo grattacielo Pirelli. Immagine della Fondazione Pirelli ampiamente depredata per uso propagandistico (a favore del PD e Forza Italia cittadini) da parte di Blog Urban file (tentativi di dare una continuità storica alle speculazioni immobiliari partire da Albertini e culminate con Sala….).
Vladimir Putin minaccia anche l’Italia con gli arsenali nucleari ex Unione Sovietica ?
Bè a giudicare dall’esistenza di certi personaggi italo calabresi…nella Repubblica delle Banane fondata sulla ‘ndrangheta…una bella bonifica nucleare al centro sud non sarebbe nemmeno un ipotesi del tutto scartabile…
si consiglia al Sig. Vladimiro di fare riconfigurare i computer collegati alle basi di lancio missilistiche per colpire soprattutto il centro sud Italia (dalla linea dell’Abetone in giù)… non sarebbe una grave perdita…(semmai offriamo al magistrato Nicola Gratteri, l’unico giudice che cerca di contrastare la ‘ndrangheta… un rifugio anti atomico o un periodo di soggiorno nel nord Italia… in attesa che il livello di radiazioni POST BONIFICA NUCLEARE socio sanitaria sia sceso a livelli di sicurezza…
Ex Fiera Campionaria, 1955, Piazzale Giulio Cesare, autotreno della ditta di trasporti internazionali Gondrand, fonte link web vintagegiulianomilano.
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ll RE di Genova (pietro-planezio.webs.com ) è un assiduo visitatore, sin dal 2016, (richesta di protezione, verso tale “Padrino”, avanzata da circa 5 personaggi della Milano Sparita + quartieri spariti Facebook-Skyscrapercity) di questo sito, soprattutto quando si scrive di lui (qualcuno gli invia messaggini, presumibilmente da Milano e vicinanze, quando leggono di lui), mentre l’altro personaggio, RE di Milano, si nasconde soprattutto (ma non sempre) dietro TOR o altre VPN (oltre che nascondersi dietro il Presidente e Procuratore Capo del Tribunale di Milano, Vertici DIGOS, Polizia, etc…) non solo per uso privato ma anche e soprattutto della DIGOS
IL RE di Genova beneficia, anche, di connessioni internet a spese dei Ministeri Italiani… ne possiede decine e decine sia mobili che fisse insieme a centinaia di computer e iphone, smartphone… tutte in uso anche nella sorveglianza e nella gestione dell’ex Yahoo Answers, nelle attuali e fuorilegge Quora Italia, deò forum redazionale Coelum (dove nel 2011 si prese del pedofilo e dell’abusivo… già allora molti sospettavano) e tutti i siti e caselle di posta che tali ministeri delegano, al medesimo, di “sorvegliare”, oltre che fare da protettore a molti autori di pagine Facebook con accessi di milioni di idioti, incluse quelle della Milano e quartieri Vintage.
Restando a Genova…quali ragioni hanno determinato l’avvio di un processo farsa a Genova e non a Milano (contro Bossi e Belsito, quest’ultimo ai servizi del politico altissimo ex vertice Lega, che già nel 2012, poco prima che partirono le calunnie al suo indirizzo, gli commisiono’ piccoli trasferimenti di denaro verso l’estero… tanto per allestire un impianto accusatorio che poi venne utilizzato per far saltare la Lega tramite un mai pervenuto esposto alla Procura di Milano) ?
(La sparizione del 49 milioni di euro rimborsi elettorali Lega Nord in realtà spariti solo dopo un inesistente esposto di un inesistente attivista e fan Maroniano, un mai dimostrato iscritto alla pagina Facebook del medesimo… poi a partire dal 2013…i veri trasferimenti …quindi i giornalisti e gli stessi magistrati raccontarono una montagna di menzogne… il processo venne chiesto da un noto esponente politico, qui non nominabile… ma molto facile da individuare… della Lega… ovviamente non era Bossi e nemmeno Belsito, allo scopo di distrarre l’attenzione dai fatti che occorsero proprio dal 2013, ovvero circa due anni dopo un mai esistito esposto alla Procura di Milano…pare che nel 2019 la sparizione non era ancora completata)
Innanzitutto colui che trasferì all’estero tali fondi lo fece tra Milano e Varese… si protesse con Procure conniventi.
Varese vede da anni una magistratura a corrente LEGA-Forza Italia, esiste anche una corrente minoritaria PD ma non ci sarebbero sostanziali differenze… tutte sono conniventi tra loro…anche Milano, Procura e Tribunale vedono correnti F.lli d’Italia, Lega, Forza Italia e la corrente del PD, in armonia, collusione e connivenza di logge e lobby con le restanti correnti… anche se un processo fosse partito da Milano sarebbe stato insabbiato… in realtà un fascicolo d’indagine a Milano venne aperto verso il 2020… ma se lo aprissimo scopriremmo che è vuoto, solo una cartelletta di cartone rosa ministeriale… vuota…con scritto, in pennarello, un progressivo RG (registro giudiziario locale) figuriamoci se si arriverà al vero responsabile (i responsabili sono due, un noto politico e un noto avvocato… c’è di mezzo anche una terza persona, avvocato e politico nel foro di Novara… anche questa sarebbe una Procura “made in Calabria” simile a quella di Milano… piu’ di questo non si può scrivere). A Milano e dintorni essere nati nel nord sarebbe un “reato”, o si è siculocalabresi, o in generale, del sud centro Italia… altrimenti si marca male, molto male… tranne gli affiliati, a Milano, circa, 400.000 soprattutto al Municipio 1 ma anche Porta Vittoria, Porta Romana, CityLife via Senofonte (piu’ calabresi che a Platì), anche Barona non scherza, idem Lorenteggio Bande Nere… e Porta Venezia (quest’ultima alla “grande”, i calabresi hanno un debole per le palazzine Liberty da 20.000 euro al mezzo metro quadro…).
Genova vede, come Milano, radicazioni ‘ndranghetiste nella Polizia di Stato, DIGOS, AISI AISE ivi nelle correnti giudiziarie (ovviamente anche le restanti Procure e Tribunali italiani non sono messi diversamente, cambiano forse le percentuali…Milano e Genova solo alla patologia da radicazione mafiosa, ormai ultrasessantennale e malagiustizia al TOP) di vecchia data… quindi oltre ai viadotti che crollano causa malagiustizia che indaga su falsi filoni…, ed ai RE di Genova (che raccomandano anche allievi di PS presso i settori ingegneristici ERICSSON Genova, come a Milano si raccomandano analoghi e peggiori in Banche Berlusconiane, Multinazionali dei sistemi operativi per PC, transnazionali esentasse come Google, Facebook, aziende in appalti per delivery regionale farmaci ospedalieri e Protezione Civile…)
Il RE di Genova beneficia di decine di connessioni tutte pagate dal Ministero dell’Interno e di Giustizia (alle quali si aggiungono innumerevoli dispositivi pc e iphone-smartphone… alle spese partecipano anche alcuni colossi dei social net) essendo impegnato, 24 ore al giorno, dal 2007, alla Cyber Spy di cittadini rei di aver denunciato mafiosi ed affiliati, fatti e testimoni di mafia, dissenzienti politici, autori di denunce per corruzione di politici e appalti truccati, militanti ecologisti, etc… per DIGOS AISI AISE oltre che avere regolari scambi di informazioni con i vertici giudiziari e di Polizia di tale città, con i vertici Lega (e con ex Ministri Lega dei Governi Berlusconi), F.lli d’Italia, Forza Italia, PD, e Renziani e contatti con personalità politiche che tramite Facebook e Twitter raccolgono consensi elettorali (pagine sorvegliate da tale RE). Sempre il RE di Genova, in Quora Italia, con il suo ex account con nome e cognome anagrafico, rivelava di aver conosciuto personalmente il defunto Carlo Giuliani
ucciso da un Carabiniere durante gli scontri G8 a Genova… inutile sottolineare che vi sarebbero testimoni e fonti che sosterrebbero tesi molto differenti da quelle ufficiali, ovvero l’agguato al posto di legittima difesa…
Il RE di Genova, consigliato dal RE di Milano e da e amichetti (corrono indiscrezioni di conoscenze molto private…) colleghi DIGOS, rimosse, da Quora Italia, il post dove ammise di conoscere dettagliatamente Carlo Giuliani… Una domanda spontanea che sorge da queste rivelazioni sarebbe appunto l’ipotesi che il RE di Genova sia un mitomane, oppure che si fosse, (tra gli anni ’90 e primi 2000, quando ancora non era stato assunto dalla Polizia Postale per sorvegliare gli utenti di Yahoo Answers, Facebook, ovviamente anche Quora), infiltrato nei Centri Sociali (come informatore DIGOS ed agente non graduato=, spacciandosi per militante di estrema sinistra… sino a poi arrivare ai fatti del 20 Luglio 2001, tutti noti a tutti… la Germania, contro la DIGOS italiana avvio’ molte indagini ed interrogazioni al Parlamento UE dato che nella carneficina delle Caserme Bolzaneto e nelle scuole utilizzate come ricovero notturno dei manifestati, vi furono cittadini tedeschi che rientrarono in patria con danni fisici e cerebrali permamenti, ovvero lesioni gravi volontarie… Si consideri, inoltre, che i RE di Genova e Milano sono probabilmente possessori di porto d’armi e ben armati… non sarebbe proprio il caso per tali soggetti gia’ socialmente pericolosi di loro e dal carattere esplosivo e facile a degenerare…
Si chiude la cronaca italiana con una immagine emblematica (Quinta Sezione Atti Giudiziari Tribunale Milano)
Il legittimo timore, considerando che i cittadini, ormai da due anni, sono obbligati da alcune Procure e Tribunali Italiani (non tutti ma molti) a spendere di tasca propria l’attivazione di costosi (quanto hackerabili e mal sicuri) account di posta elettronica PEC ed a richiedere atti giudiziari via email coi rischi che il RE di Milano (per sapere chi siano questi RE di Genova e Milano vedasi pietro-planezio.webs.com ) accedano, non solo alla email certificata di tale Tribunale (evento tutt’altro che remoto, negli appalti ad affidamento diretto presso tale Tribunale vi sono moltissime altre società committenti, oltre a quelle del RE di Milano… che gestiscono direttamente anche tali servizi di posta PEC giudiziaria) ma anche alle email PEC dei richiedenti… sino al 2020 tutti i certificati si chiedevano agli sportelli primo piano lato Corso di Porta Vittoria e lato Manara, piano terzo Ufficio art 335, l’accesso a tali certificati non veniva gestito da sub appaltatori interni ma solo dal personale amministrativo …pescando i dati da web centralizzati, generalmente a Roma… con le PEC i sottodomini internet di Milano sono in mano ad altri personaggi… altro che sicurezza… è noto che c’è qualcuno che legge quotidianamente tutte le denunce ed esposti protocollati nel RG (Registro Giudiziario locale da distinguersi dal RGNR il registro Nazionale)… è noto che qualcuno (anche sopra menzionato) acceda quotidianamente alle applicazioni riservate solo a magistrati ed amministrativi del Tribunale… per capire, non solo se sia oggetto di segnalazioni e querele egli stesso, ma se vi siano denunce che possano ricondursi a personaggi politici ed anche correlati al crimine organizzato… limitrofi agli ambienti frequentati dal medesimo come anche da tutto il personale che dal 2007 ad oggi, tramite appalti non regolari, anche sotto le stratificazioni Finmeccanica, ha collocato, si teme, centinaia di personale “informatico” esterno il quale non avrebbe problemi ad accedere a dati riservati e/o contattare magistrati amici (come noto e come ampiamente pubblicamente denunciato, gli appalti in tale Tribunale sono gestiti, aggiudicati e collaudati direttamente dai magistrati, civili, penali e del Lavoro…
… il che rende tale tribunale concretamente esposto ad accessi illegali di personale “tecnico” in sub appalto che potrebbe, senza problemi e con credenziali “admin” accedere autonomamente ai registri giudiziari sia locali che Nazionali, fatti concretamente e realmente avvenuti nei tribunali di Milano, Pavia, Lecco, Sondrio e Brescia… ).
6 Marzo 2022
A causa di ormai innumerevoli attacchi (e attività) di pirateria informatica provenienti da Genova Quinto e Milano Tribunale e Porta Romana, nel corso del tempo, per ripristinare funzionalità soppresse nei vari computer utilizzati per gestire Milanobarona, si è costretti a ricorrere a formattazioni e reinstallazioni periodiche ed altri sistemi e dispositivi di gestione web per sopperire ai danni conseguenti allo spionaggio politico giudiziario DIGOS per mano, soprattutto di due operatori Cyber Security Crime calabresi con parentele totalmente incompatibili con le Norme anti mafia, i medesimo sarebbero anche delegati dal Gruppo Editoriale Gedi sempre con le medesime finalità già attuate da tali “Cyber Securty Crime Specialist”, di effettuare spionaggio remoto, acquisizione testi digitati dalla tastiera, sorveglianza linee di connesione e dispositivi mobili di connessione e fonia (come noto il Gruppo de La Repubblica sarebbe, oltremodo, uno dei finanziatori e sponsor del business Facebook di Milano Sparita, Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, Quartieri La Spezia, Corvetto, la Mia Milano di una volta e milioni di altre pagine fbook gestite sempre da 5 persone note… le quali si avvalgono delle “protezioni” di settori DIGOS e dell’Ordine dei Giornalisti… settori tutt’altro che puliti ed estranei a reati). Da diversi anni si notano visite ripetute dalla Redazione del La Stampa oltre che note e identificabili visite effettuate da DIGOS, Polizia di Stato, Carabinieri, Ministero Interno e altri accessi tramite connessioni Proxy Anonime oltre che frequenti visite dall’area di Genova.
Si ripristina, pertanto, in Milanobarona, la condivisione all’archivio fotografico web Lombardia beni culturali, precedentemente interdetto all’uso causa sospette manomissioni, da remoto, dei computer utilizzati per impaginare questi siti (al momento, oltre ad attacchi hacker, trojan e sorveglianza da remoto, permangono rischi di aggressioni fisiche, mentre già appurati sono ripetuti sabotaggi dell’Anagrafe locale e Nazionale, come recentemente avvenuto, con la cancellazione dolosa dell’Atto di Residenza Anagrafica di chi gestisce questo sito (azioni attuate dietro informative DIGOS false in regime di falso in atto pubblico, azioni finalizzate a simulare irreperibilita’ anagrafiche di chi gestisce questi siti onde permettere, oltre allo sfioramento della disdetta, per simulazione di irreperibilità o persino decesso in falso in atto pubblico, contratti di connettività e telefono, luce, gas, anche cancellazioni previdenziali ed assistenziali di posizioni INPS, e simulazioni di irreperibilià in sede di comunicazioni UNEP.
Di questi fatti Pietro Planezio e Adriano Pezzano si resero protagonisti, tramite connivenze DIGOS AISI AISE, diverse volte nel corso degli ultimi anni, in alcune di queste azioni si sospetta il coinvolgimento (quanto meno nelle “segnalazioni”) anche di personaggi correlati al business Facebook di Milano Sparita, Barona, e altre migliaia di homepage civetta gestite come Pietro Planezio abitualmente gestiva Yahoo Answers, ovvero incrementare i propri interessi e le quotazioni finanziarie dei social nei quali si sarebbe a propria volta azionisti… ovviamente tali personaggi stanno arrecando, in conseguenza di tale false segnalazioni DIGOS (piu’ correttamente informative DIGOS false) danni economici notevoli, gravi con episodi altrettanto gravi… al momento non è possibile scrivere di piu’.
(la cosa divertente si riassume anche nel fatto che pur essendo, Pietro Planezio e Adriano Pezzano entrambi nati in Calabria, entrambi, risultano, però, generalizzati con atti di Nascita a Genova e Grado… mai saputo che in prossimità dei confini Sloveni furoreggino cognomi Calabresi)
immagine condivisa tramite puntamento link https://www.lombardiabeniculturali.it/new_img_db/bcf/3h140/1/l
Anni ’60 del 900, Stabilimenti Autobianchi-Innocenti e Leyland di Milano Rubattino-Lambrate (un dettaglio dell’automobile prodotta)
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Dopo il RE di Roma… che lanciava petali di rose rosse da un elicottero di un quartiere di Roma…abbiamo anche i RE di Milano e Genova , RE descritti nel web sottostante (interessante, nel link sottostante)
A Genova e Milano non si muove foglia che certi Padrini-Padroni di immobiliari, banche, finanziarie, magistratura, Giunte, Polizie e preferenze elettorali… Pietro Planezio e Adriano Pezzano non voglia (a Genova, molti pero’ sostengono che i Ponti Morandi crollino per intervento di forze esterne… tuttavia la magistratura preferirebbe seguire altre tesi… e non ci sarebbe per nulla da stupirsi che proprio a Genova volino giù viadotti e non altrove…mah).
Ora passiamo alle anticipazioni di ieri 5 Marzo 2022, ricordando che se per Milano le raccomandazioni, anche verso Microsoft, passano dai Pezzano (il nipote era consulente Microsoft una ventina di anni fa circa), per Genova, sino a qualche tempo fa, per essere raccomandati alla ERICSSON ITALIA di Genova, si doveva suonare il campanello di casa Pietro Planezio a Quinto, Ericsson, ricordiamolo, pur avendo perso ampie fette di mercato “customer” della telefonia mobile, la medesima rimane una multinazionale che, insieme ad altre, per circa 30 anni ha compilato firmware e trojan anche per la DIGOS, SISMI, SISDE, oggi AISI AISE per i cellulari (di tutte le marche), ovvero codici di linguaggio proprietario, poi adottato da tutti i produttori che permettono, previo invio di Troian da parte delle Cyber Security Crime (dove lavorano personaggi come quelli sopra accennati), nell’ordine:
Attivazione, da spento, di telefoni in comunicazione 3-4-5 G con intercettazione audio e anche video attive (se presenti i noti Trojan autoinstallanti…) . In sintesi i noti bugs del Ministero di GIustizia e dell’Interno come quelli dei quali fu “vittima” Palamara a partire dal 2019…
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DA MILANO ALLA BARONA e tanto bla bla bla…facebook Amazon
TUTTA UN’ALTRA STORIA (Le storie padronali, scritte da immobiliari, banche, baronie universitarie, partiti, Polizie e DIGOS, magistratura… sono, per l’appunto LA VOCE DEL PADRONE… ma di queste voci abbiamo,da 60 anni, i Bruno Vespa, Emilio Fede, Piero Angela, Enrico Mentana, Paolo Mieli, Maurizio Molinari, ed i giornali di Berlusconi… si tratta dell’ennesima versione di una ennesima VOCE DEL PADRONE)
Ieri si sarebbe, per l’appunto, accennato della “contaminazione” ANPI (e non solo ANPI, abbiamo anche DIGOS, molta Polizia di Stato, molti partiti…) nel merito dei contenuti storici di un libro di autoeditoria ossequioso ai potenti…che amici del medesimo autore, al momento non citabile direttamente, amici e consulenti IULM, non esitarono a definire (per motivi pubblicitari) come la Memoria Storica Millenaria del territorio del quartiere Barona…
bè, livelli del genere si erano inizialmente visti solo con Pietro Planezio, dopo le patologie psichiatriche (da abuso di Social Network e probabilmente abuso anche di qualche altra cosa…) di Pietro Planezio medesimo che in Quora e nel bannato Yahoo Answers scrisse, durante i suoi deliri a mente cosciente di essere immortale ed avere quasi 13 miliardi di anni, nato insieme all’Universo… e di collocarsi nel centro del medesimo… e di pilotarne l’evoluzione… (in quanto superiore a tutti, Dio incluso ed indispensabile per l’esistenza dell’Universo medesimo) anche nella Milano Vintage c’è qualcuno che millanta (forse crede realmente dato che le egopatie sono sovente i sintomi dell’abuso dei social net) di essere ultramillenario… questi indizi sono sufficienti per capire che i profili professionali di questo autore non sono poi tanto differenti dal RE di Genova…
Concentriamoci sugli anni di piombo nel Quartiere Barona
Alcuni svarioni e/o superficialità espositive, non sono tanto imputabili all’autore ma alle fonti distorte (anche ANPI che il medesimo ha utilizzato) che circolano da 50 anni… tra le varie anche il quotidiano l’Unità… chi ha più di 50 anni ricorderà le prese di posizione filo “Legge Reale” (che anticiparono la fine del PCI e anche dei Sindacati e l’avvio di decennali critiche all’ANPI) che PCI, CGIL e ANPI presero con i Rapimenti di Aldo Moro, la presenza delle BR all’ANSALDO Genova, alla Breda di Milano e FIAT di Torino e verso diversi episodi di terrorismo che analizzati oggi dimostrano la malafede profonda di enti che si autodeterminavano come “progressisti, antifascisti e democratici)”
In sintesi, un libro scritto come Bruno Vespa scriverebbe libri storici sull’Italia, qui siamo limitati a Milano e zona Navigli…
ANPI si schiero’ molte volte con la famiglia AGNELLI, contro vari settori del proletariato FIAT sovente additati come facili alle seduzioni terroristiche… adesioni anche alle tesi sostenute dalle correnti andreottiane della DC con la disinformazione di Stato della RAI e dei giornali di allora.
Questo deteminava, proprio dal 1978 circa, una fuga di elettori verso Democrazia Proletaria (che tuttavia aveva al suo interno qualche Cavallo di Troia, come Maroni) e l’inizio della crisi profonda del PCI italiano definitivamente sepolto da Achille Ochetto (a dimostrare che le funzioni del “terrorismo” “BRIGATISTA” del quale si temono regie DIGOS SISDE SISMI P2, idem dei PAC e di altri movimenti terroristici di falsa ispirazione marxista, erano quelle di demolire la sinistra italiana a favore di un centro destra che si affermo’ a partire dal 1993 con Forza Italia).
Strage di Via Schievano, 8 Gennaio 1980
Molte fonti giornalistiche sostengono che l’auto civetta DIGOS nella quale furono uccisi tre agenti di Polizia era indirizzata verso l’ITIS Feltrinelli di Via Pestalozzi 18, alla Barona, in attività investigative anti terrorismo (alcune fonti, non tutte).
Diciamo che permane il mistero del “target” investigativo di tale pattuglia civetta… coloro che sostengono essere attività anti terroristica non menzionano che l’ex complesso di uffici (mai diventati tali, il plesso venne affittato dal Provveditorato agli studi di Milano nel 1969 per ospitare le classi di biennio Istituto Tecnico Industriale FELTRINELLI di Piazza Tito Lucrezio Caro 8 al Ticinese… conseguentemente lo studentato era composto da 14-16 enni che frequentavano il biennio propedeutico agli indirizzi specifici dell’ex ordinamento scolastico ITIS di Piazza Tito Lucrezio… In tale plesso (via Pestalozzi), come era tipico in quegli anni, vi erano conflittualità tra studenti minorenni e il corpo docenti, come tipico di quel periodo tali confilttualità si traducevano in scritte spray con epiteti di fascismo verso i singoli insegnanti… pare che vi fu anche un episodio nel quale uno dei docenti venne aggredito sotto casa… quindi indubbiamente erano episodi di intimidazione e devianza giovanile (ad indirizzo ideologico)… ma da questo a considerare covo di terroristi tale scuola improvvisata (i locali erano stati progettati per ospitare uffici e laboratori tecnici, non per essere una scuola da biennio pre perito industriale) ce ne corre. Sempre in quel periodo, tale plesso era utilizzato per le classi di scuola primaria in esubero (eravamo alle spalle del periodo del Baby boom, ovvero alta natalità durante gli anni del boom economico) della Scuola Elementare Pier Capponi, piu’ nota, nel quartiere, come la “Pestalozzi”… scuola del 1902 che in tale periodo era in ristrutturazione progressiva.
Altro mistero della Strage di Via Schievano era il comprendere come azioni di investigazione sotto copertura DIGOS, conseguenti all’apertura di Fascicoli Giudiziari presso la Procura della Repubblica di Milano, fossero note, nel dettaglio, alla Colonna BR Valter Alasia… ancor piu’ incredibile che tali brigatisti sapessero l’ora, luogo, veicolo e targa della pattuglia civetta utilizzata per non mai meglio definite “perlustrazioni” … in un quartiere, oltremodo, denominato, all’epoca , “Quartiere delle divise” dato che tra i plessi del Q.re Sant’Ambrogio, dello stesso Lotto Felice Lope de Vega, dei Lotti “Tre Castelli” ed altri ancora… erano dimore ex IACP di centinaia di Agenti di PS, Carabinieri e Polizia Municipale … e se ne annoveravano tanti… quindi un quartiere poco idoneo ad agguati BR come alla presenza di reclutamenti BR o altro…
Altro elemento a dir poco incredibile (ma apparentemente vero) fu il luogo dell’agguato e l’ora.
Sino alla ristrutturazione e potenziamento del sovrappasso ferroviario di Via Schievano, dal 1989, proprio in quell’ora si formava una coda di automobili che dall’incrocio con Viale Cassala si estendeva sino ad oltre la metà della Via Ettore Ponti, nell’incolonnamento si intrappolavano anche autobus ATM (ex linee 74 e 76) in direzione Centro… quindi un agguato con tanti testimoni chiusi dentro le auto incolonnate e con poche vie di fuga…
Come evidente, indipendentemente dalla versione ufficiale che vede tale agguato come il “saluto” dell’arrivo a Milano del Generale Dalla Chiesa… impossibile non sospettare che vi fossero informatori sia all’interno della DIGOS, come del Commissariato Ticinese ed anche del Tribunale di Milano e Prefettura (del resto anche la carneficina di cui fu vittima la famiglia Dalla Chiesa, a Palermo, due anni e mezzo dopo… richiedeva la presenza di “informatori” filo mafia nelle stesse antimafia, Prefetture e Questure DIGOS di Palermo (la musica non cambia… metodi identici a quelli “Brigatisti”).
Quindi…BR organizzatissime, anche meglio della DIGOS si potrebbe dire…
…ma… persino Paolo Mieli, nelle sue tramissioni RAI 54 Storia, ammetterebbe l’eterodirezione delle BR e dei PAC anche per mano dei servizi segreti italiani.
Si teme che la Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali, sin dal suo nascere, nel 1978, contenesse “deviazioni SISME SISDI” alla causa di molti attentati terroristici, piaccia o meno ammetterlo (oggi la DIGOS Nazionale è radicata dalla ‘ndrangheta, anche in questo caso la musica non cambia).
Omicidio PAC, Agente DIGOS, Via Modica angolo Via Santa Rita da Cascia, 19 Aprile 1979.
In DA MILANO ALLA BARONA e libro si redige una sorta di separazione “democristiana” tra Buoni e Cattivi.
DIGOS sempre buona, tutti martiri, tutti caduti nel dovere… con essa anche le istituzioni italiane e repubblicane annesse, i cattivi sarebbero solo facinorosi comunisti come Cesare Battisti.
Non si entra nello specifico ma occorre considerare che i militanti dei cosiddetti Collettivi Barona, piaccia o meno riconoscerlo, si videro infiltrare dai PAC, soprattutto dalla figura di Cesare Battisti, i PAC sostanzialmente incitavano all’uso di armi e di attentati… Con l’omicidio del gioielliere Torregiani (su rivendicazione dei PAC) retate DIGOS anche verso militanti e collettivi estranei ai fatti …ma schedati e incarcerati (Legge Reale) per il solo fatto che Battisti cercò di attirare l’attenzione del cosiddetto “antiterrorismo” proprio su di loro… si denunciarono episodi DIGOS di violenze e torture, dopo tali denunce si arrivo’ all’omicidio di Andrea Campagna.
PAC e BR del periodo avevano metodi d’azione molti simili alle più recenti BR di Desdemona Liocene… ovvero colpire solo gli ultimi anelli della “catena” senza mai arrivare ai vertici di cio’ che volevano combattere (o che fingevano di combattere) e questo apre ipotesi e sospetti che dietro anche i PAC vi fossero i nostri servizi segreti e anche la P2, che tramite alcuni settori della DIGOS avevano tutti gli interessi a bollare come terroristi anche coloro che coi PAC nulla ebbero a che fare… del resto la Strategia della Tensione fu anche questo e non solo NAR… Del resto, nel periodo della “””Resistenza””” Licio Gelli collaborò persino coi Partigiani collaborando in doppio gioco anche con le “milizie” nazifasciste… insomma da un simile personaggio la Repubblica Italiana (prima Repubblica) ricevette un ordinamento politico di un certo tipo.
Duole ammettere che le autoeditorie del gruppo editoriale GEDI, “promosse” in Facebook si caratterizzano per una versione scolastica, moralistica (ex missina ex democristiana) e dilettantistica (un libro “””redatto””” all’epoca, 2008-10 circa da un ventenne, annovera molti passaggi storici di Milano e Quartieri non condivisibili, contestabili… chiunque ricorda uno stile espositivo simile a quello che negli anni di piombo… all’interno delle Scuole Statali, dove le “maestrine” delle scuole medie inferiori e anche docenti delle superiori, nelle ricerche scolastiche dedicate al fenomeno terrorista, soprattutto BR, pretendevano dai loro allievi… “ricerche scolastiche” dove si solcava il confine tra buoni e comunisti mangiabambini…ovvero il credere che i cattivi Comunisti mangiabambini fossero i diavoli-demoni che martirizzavano le buone e care e Sante DIGOS, SISMI SISDE, Polizie Giudiziarie e Militari (i Carabinieri sono Polizia Militare Giudiziaria, pochi lo sanno), i Santi Democristiani coi devoti e professanti e credenti Andreotti e Cossiga… e gli amici MSI che anche loro erano vittime dei mangiabambini Comunisti…che agivano con la P38 o con le Hazet 36…
…Storielle che a leggere a distanza di 50 anni, scritte e tramandate come nelle scuole primarie, in quel periodo, si indottrinava… fanno piangere… ma da Maurizio Molinari ( la nascita della Milano Sparita e Quartieri Spariti e un prodotto GEDI Editoriale anni 2009-2014… all’epoca non era ancora stato nominato Direttore de La Repubblica… ma la sua filosofia permane identica, sia prima che dopo) e dalla Cyber Security Crime (perseguitano e reprimono utenti non allineati alle politiche informative UNIDIREZIONALI di Facebook e di pagine e libri come i succitati)
anche in questo caso ci si domanda se esisteva un reale confine tra Forze interne di Polizia Giudiziaria, Magistratura, DIGOS ed i “terroristi” (anche attualmente , a livello operativo,non esistono suddivisioni funzionali tra DIGOS e Servizi Segreti “007” quasi sempre deviati e mercenari)
A proposito… ma Walter Tobagi venne assassinato dai colleghi del Corriere della Sera (finanziato e in sinergie con il Banco Ambrosiano di Michele Sindona, come il restante RCS) o dalla Brigata XXVIII marzo ?
Nel tema, sempre della Milano Vintage , si nota che in qualche pagina Fbook, inclusa quella sopra citata, con stupore (ma non troppo) annoveriamo collane librarie commerciali dedicate all’astrofisica strumentale ed alla cosmologia, ovviamente targate INAF-INFN (non si capisce da quali qualifiche universitarie e professionali tali opere derivino) con saltuari spot pubblicitari in un canale Mediaset avente i palinsesti organizzati al 100% da INFN e INAF… tuttavia viene in mente Pietro Planezio che INFN e INAF le fece violentemente penetrare in Yahoo Answers e Quora Italia… che il “Barona DOC” sia discepolo milanese del Planezio ? Un protetto lo sarebbe sicuramente… (siamo nella Repubblica dei Padrini, delle Cortigiane e dei Giullari) non è dato sapere se anche adepto, forse si in senso generale… e vien da chiedersi se anch’egli non sia perfettamente in regola con i titoli accademici come riscontrato con Planezio anche a suon di raccomandazione “de fero”!
Per quale motivo Yahoo Answers venne soppresso ?
Una lunga serie di contenuti diffamatori per mano di Pietro Planezio, Adriano Pezzano e la redazione de La Stampa e successivamente Gruppo Gedi, il permanere di tali contenuti diffamatori avrebbe esposto tali “Agenti DIGOS” e lo stesso Maurizio Molinari a concreti rischi di processi e condanne, alcune prossime alla calunnia… oltre che alla diffamazione… ma del resto i NO TAV ne sanno qualcosa anche loro…nel merito del Gruppo ex De Benedetti … (la seconda parte della famiglia Berlusconi e alleati con Finmeccanica della Lega Maroniana). La lista dei diffamati da Pietro Planezio e altri Poliziotti moderatori è lunga, molte querele contro Yahoo Italia, situazione simile anche in altre versioni straniere… pioggia di querele e poi sospetti che le azioni di hacker delle email di dominio Yahoo fossero attuate dai suoi moderatori… Gruppo GEDI e DIGOS, AISI AISE di Milano, Genova e Torino supplicarono la chiusura del social quanto prima.
Comunque se non trovate lavoro per i figli, contattate i Re di Genova e Milano.. forse vi possono aiutare… con raccomandazioni “de fero”…anche in Banca Mediolanum…
5 Marzo 2022
Taliedo-Linate, 1956 circa, esercitazioni militari durante una manifestazione “fieristica” dell’Esrcito Italiano. Fonte immagine proprietaria
Social network ? Un luogo ideale dove delinquere protetti dai moderatori e dalle Polizie corrotte, quella italiana tra le prime nel mondo, dove anche le mafie trovano protezione e inseriscono Cyber Security Operator liberi di delinquere (come avviene in Italia). Social net illegali ma liberi di delinquere … altro che “Comunicazione digitale” (molto peggio delle TV e radio generaliste).
L’IGNORANZA DI MILANO E QUARTIERI FACEBOOK E SKYCRAPERCITY.
In Italia esistono i Padrini ingaggiati nella Cyber Security (padrini nel senso che non rispettano la legge ma tutelano l’illegalita essendo loro medesimi di genealogia ndranghetista, con stipendio DIGOS e servizi segreti 007…ergo pagati tramite tasse e IVA anche dalle loro vittime)
Facebook ormai è, da decenni, un Far Web dove anche le mafie italiche hanno messo radici e altri ne approfittano per fare i propri interessi a scapito dei più deboli. I noti copia e incolla da fonti e fatiche altrui di Milano Sparita Skyscrapercity (se non ci fossero Pietro Planezio e Adriano Pezzano erano visitatori abituali presso il Tribunale di Milano, ma avvalendosi di protettori calabresi…) sino a fine Gennaio 2022 non sapevano nemmeno dell’esistenza del Regista milanese Maurizio Nichetti, per la prima volta ne hanno letto qualcosa in Milanobarona… ovviamente cercano di esportare la cultura che non possiedono e che plagiano anche da Milanobarona e altri siti e libri altrui (come scritto, senza i calabresi Pietro Planezio e Adriano Pezzano della DIGOS e Cyber Security… anche questi imparavano a memoria i percorsi … anche bendati… per raggiungere le sezioni Penali di Via Manara e Via Freguglia, e con essi i ragazzini poco più di trentenni mandati in giro a rappresentare, come unica fonte unidirezionale, qualche quartiere…)
A proposito, ma il MonteShell di Milano Sparita Skyscrapercity conosceva Planezio ancor prima di dedicarsi ai milioni freetax NASDAQ Facebook ? Pietro Planezio era ed è pagato dalle massomafie italiane e USA (Partito Repubblicano ali Trumpiane ma in precedenza anche Bush) per scrivere (ex Yahoo Answers e Quora Italia con nick come Pietro Genovese, @sesquiossidodip e altri migliaia di faker user admin account) che le auto elettriche sarebbero truffe e che i danni climatici provocati da petrolieri come Bush, Trump e Putin sarebbero menzogne dei complottisti… MA COME E’ PICCOLO IL MONDO DELLA DISINFORMAZIONE SOCIAL RETRIBUITA. VERO ?
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I Dossier dell’abusivismo (talvolta anche in odore di mafia) nelle università italiane e sinergie con il business dei social net come Facebook:
Mai dire social network (Yahoo Answers e lo staff del diffamatore seriale Pietro Planezio congiunta con Adriano Pezzano, con ruoli universitari abusivi)
Nel merito di Genova (Regno feudale anche di Pietro Planezio) non sarebbe un segreto dell’esistenza di decine di migliaia di fonti controinformative (anche estere) dove si sostiene che il 14 Agosto 2018 il crollo del Ponte Morandi fu conseguenza di cariche esplosive collocate alle sommita’ degli stralli (e forse anche negli impalcati stradali) alcune ore prima (durante la nottata).
Ma… perchè di tale ipotesi di attentato con carneficina…?
Diciamo pure dell’esistenza di una pessima reputazione storica del Tirbunale di Genova, luogo dove la Giustizia non la si ottiene… condizioni ulteriormente rafforzate da altre tesi (piu’ realistiche) le quali sostengono che per decretare (in Italia) la demolizione di un ponte e il tempo burocratico per demolirlo, occorrono 5-10 anni, idem per le formalità burocratiche per ricostruirlo…non parliamo dei ricorsi delle società escluse dagli appalti…insomma anche se i gestori privati avessero voluto ricostruirlo sarebbero trascorsi non meno di 20 anni…se viene giu’ però i tempi si accelerano e si eludono i controlli antimafia…
Sempre nel merito dei depistaggi storici della Procura e Tribunale di Genova..degni di nota sarebbero i Processi Farsa, concepiti per occultare un solo vero autore, della vicenda dei rimborsi elettorali Lega spariti nel nulla… processi farlocchi contro Bossi e Belsito (i 49 milioni di euro sparirono tra Varese e Milano, non a Genova, tale Procura venne ingaggiata in conseguenza delle false segnalazioni del 2012 pervenute alla Procura di Milano all’indirizzo di Robledo… ma la lista sarebbe molto piu’ estesa) . Inutile nasconderlo, i livelli di corruzione della magistratura genovese sono tali da considerare, per assurdo, anche veri i “complotti” del Ponte Morandi, quindi livelli di corruzione e malagiustizia estremi (mica per caso Planezio risiede in tale feudo pur non essendo MAI nato a Genova, per questioni di protezione giudiziaria… in alternativa solo a Milano o Roma potrebbe beneficiare di protezioni simili)
Non ci sarebbe, quindi, tanto da stupirsi di certe notizie apparentemente “cospirazioniste” (Ponte Morandi), che se fossero vere, dimostrerebbero le ormai proverbiali menzogne dell’Ordine dei Giornalisti, per anni, verità abilmente censurate dal gruppo De Benedetti, Famiglia Berlusconi, RAI e ovviamente anche REPORT RAI 3… qualcuno ricorderà che la giornalista TG2 Zane, come altri giornalisti, nelle “dirette” TV… del 14 e 15 Agosto ’18, occultava alle telecamere, col proprio corpo, i resti del ponte crollato, quasi si temesse che qualcuno scoprisse eventuali verità alternative.
Pietro Planezio (azionista Yahoo, Quora, forse anche Facebook, Google), oltre ad essere un falso astrofisico sarebbe, come noto da decenni, personaggio diffamatore seriale (protocolli di protezione che tale soggetto attua verso soggetti che denunciano fatti e persone di mafia e corruzione, oltre che per idee anti americane e anti petrolifere) che ha profili facebook fake (@faranicius) dove sino a qualche anno fa interloquiva con esponenti dei Casamonica di Roma, ovvero essere di genealogia calabrese (con atto di nascita ricompilato in cittadinanza genovese con 10 anni in meno rispetto alla data reale di nascita) non sarebbe dissimile da quella della “famiglia” calabrese dei Pezzano, ivi anche gli appalti in affidamento diretto di Cyber Security del Tribunale di Milano…
il nipote del Dottor Dobermann (il nipote RE di Milano lo chiamano Dottor Bassotto, vista per entrambi la passione per i cani, anche se di taglia differente) sopra linkato ha un appalto con una sua società individuale, in affidamento diretto con amici magistrati, sostituti procuratori e procuratori… DDA inclusa…sempre il nipote offre “protezione” legale anche (in un bouquet di paracu(omissis)) molto ampio nella Città di Milano e nel resto di’talia, ergo il classico faccendiere al quale vengono delegate,da altolocati, politici e magistrati, censure web, rappresaglie, minacce, spionaggio internet e telefoni e tante altre cose in ambito DIGOS …ma ad ampio “spettro”) agli autori delle pagine Skyscrapercity e Facebook delle Milano e quartieri spariti + libri stampati negli USA o in Puglia e/o manualetti di astrofisica e cosmologia scritti come li saprebbe scrivere Pietro Planezio, con lo stile col quale organizza le sue conferenze e lezioni universitarie abusive… sempre tale “Genovese” (sulla carta, nella regione Calabria i veri natali…) visita Milanobarona, si sospetta, sempre dietro segnalazione di autori di pagine facebook commerciali di Milano e Barona quartiere… e dietro segnalazione del medesimo Adriano Pezzano (anche Planezio beneficia di protezioni legali offerte da tale personaggio… ed a sua volta, tale faccendiere, offre protezione Cyber a super raccomandati Istituto Nazionale di Astrofisica e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare…giova ricordare che tra gli anni 90 e 2000 i nuovi proprietari di un notissimo gruppo parapetrolifero e ferroviario sito alla Bicocca di Milano e tra la medesima e Sesto San Giovanni, ovvero lungo la Via Fiume e Viale Sarca… circolavano con guardie del corpo non assunte dai servizi di Polizia Privata ma direttamente da famiglie di genealogia ‘ndranghetista…(alcune genealogie operavano anche dentro tale industria con ruoli commerciali) che offrivano loro migliore protezioni contro eventuali rischi di rapimenti o rapine…
Planezio visiterebbe, pertanto, questo sito con le seguenti coordinate internet:
ogni qual volta che verrebbe citato…in questi siti !
Adriano Pezzano (cumpà del Planezio) ?
Ovvio nipote di Pietrogino Pezzano.
Occorre ricordare che dalla fine degli anni ’80 ed ancor di più negli anni ’90, Cosa Nostra si radico’ con funzionari e anche Commissari nella Polizia di Stato di Milano (e con essa anche nei Carabinieri, sia Milano che hinterland).
Dagli anni 2000 alleanze con la ndrangheta fecero radicare nella Polizia di Stato, varie figure calabresi che oggi soffiano notizie depistate, si teme, anche alla Redazione di Report essendo tali personaggi operativi, da moltissimi anni, anche all’interno del Tribunale di Milano e della stessa DDA come anche della stessa Divisione Nazionale Antimafia di Roma… andando a costituire la Mafia dell’antimafia.
La presenza di tali personaggi è nota anche all’attuale Presidente Mattarella che però finge di non sapere nulla per questioni di convenienza… (da Siciliano “Palermitano” ed ex Democristiano che sarebbe) del resto sono decenni che circolano notizie di appalti in odore di mafia nel Tribunale di Milano e con esso anche i servizi sanitari e probabilmente anche per vari Comuni Lombardi, Milano inclusa…
giova ricordare che gli appalti Cyber Security fanno parte di tali misfatti e sono sottostanti anche al cappello di Finmeccanica oltre che ad una nota azienda di servizi informatici di Firenze… molto vicina ad un ex Sindaco di Firenze ed ex Capo di Governo… tanto per capire che PD-Lega-Forza Italia sono inciuciate, come da oltre 30 anni, molto prima dei Patti del Nazareno, ovvero l’alleanza che fece a pezzi l’Italia, alleanza costituita da De Benedetti-Romano Prodi e D’Alema, Silvio Berlusconi e famiglia, Treu, Roberto Maroni… i pezzi dell’Italia disfa sono stati lanciati, come polpette a cani Rottweiler, alle mafie italiane e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ritornando alla famiglia dei Pezzano è utile ricordare che a Milano, da circa 20 anni, le famiglie che hanno figli sotto occupati o disoccupati (ovviamente famiglie “scelte” col voto di scambio) rivolgendosi ad esponenti della Lega, di Forza Italia… tali rampolli verrebbero poi reindirizzati ai Pezzano e successivamente selezionati con assunzione politica da aziende multinazionali (con sedi a Milano) del settore informatico, aziende USA in Redmond e/o in aziende aventi appalti nei settori sanitario ospedalieri e della Protezione Civile, ma anche Banche “berlusconiste”, altre banche ancora e assicurazioni…
Quindi, come avviene con Pietro Planezio nel settore “pseudo para divulgazione scientifica senza lauree, per Planezio, manco la terza media” (vedasi anche un suo protetto, ovviamente uno tra decine di migliaia, ergo un autore della Milano Vintage e Quartieri Vintage diventato il discepolo di Planezio…della serie raccomandati “de fero”…). Tali faccendieri si prodigano per raccomandare (e proteggere, dalla culla alla tomba) incompetenti nullafacenti negli enti di “ricerca” e presso editori, oltre che in aziende, anche USA , che producono Sistemi Operativi e che hanno sede a Milano, vicinanze Porta Nuova … per non parlare di Google, Facebook e Quora Italia, ancor prima Yahoo Answers… tutto patrocinato, da decenni, da Gruppi editoriali ex De Benedetti e famiglia Berlusconi e Verizon Media, oltre che anche gruppo CAIRO e Corsera…
Come anticipato, a breve, si menzioneranno le contestabilissime produzioni editoriali che gravitano intorno al Gruppo Gedi e Facebook… a partire da certe versioni storiche del Quartiere Barona, contenuti dilettantistici, quanto meno nella parte inerente il terrorismo BR e PAC, menzionando anche le figuracce, note, che da decenni l’ANPI (uno dei promoter delle autoeditorie Facebook Barona) commette e commetteva, sin dagli anni di piombo, anni nei quali ANPI proclamava: “Siamo Contro le BR, PAC… e solo dalla parte dello Stato”…ma quale Stato ? Le correnti andreottiane e cossighiane che erano all’origine delle azioni BR e PAC (DIGOS, SISMI, SISDE, CIA), incluso il caso Aldo Moro, dove infiltrati DIGOS e SISMI SISDE organizzavano rapimenti di Onorevoli, omicidi di agenti DIGOS…stragi alla Questura, tali “forze occulte” erano lo Stato col quale, maldestramente ANPI e anche PCI si schieravano (in quel periodo il PCI, allineneato all’ANPI, malgrado fossero gia’ note le paternità SISMI SISDE di certi atti terroristici) dovette affrontare un crollo di elettori, in parte migrato verso DP, proprio per le sue linee filo andreottiane) incluse anche la “strage” di Via Schievano, l’omicidio di Via Santa Rita da Cascia angolo via Modica, l’omicidio di Via Merula… che non furono “comunisti” extraparlamentari diventati terroristi ma omicidi di Stato in seno ad una strategia della tensione dove nei Collettivi Barona infiltravano personaggi come Cesare Battisti (in questa sede non si confuta se innocente o colpevole, il medesimo si dichiara, da decenni, estranei ai fatti… ma in questa sede non conta se lo sia o meno) che commettevano crimini per giustificare azioni repressive illegali della DIGOS… insomma nei libri AMAZON (editi negli USA, esentasse in Italia, IVA esente) commercializzati con Facebook, indicizzati con Google… si ripropongono, dopo mezzo secolo, le stesse e decotte ed anacronistiche coperture informative RAI, Corsera, La Stampa, (con i vari Emilio Fede, Paolo Frajese, Bruno Vespa, Chicco Mentana e Piero Angela) alle quali credevano proprio i deficienti 45enni di allora, oggi ultra ottantenni, ex Maggioranza Silenziosa che simpatizzava anche per l’MSI, la DC o il PCI per convenienza, proprio il target di “Pensionati Digitali” che visita, a flotte di 20 milioni giornalieri, le pagine commerciali di Milano Sparita, Barona, Milano secoli… etc… e che acquista per se e per parenti e conoscenti, decine di volte, ogni anno, le ristampe di libri Facebook Amazon… proposti da pagine social dal contenuto il cui valore storico E’ NULLO, ovvero UNIDIREZIONALE come UNIDIREZIONALE erano le balle di Stato narrate negli anni di piombo dai giornalisti RAI le cui bozze erano dattiloscritte dalla Democrazia Cristiana, PCI, MSI, DIGOS, Questori, Prefetti, CIA, FBI, SISMI SISDE, P2 di Licio Gelli…
A Milano, a parte quanto sopra, chi gestisce pagine commerciali come Milano Sparita e da ricordare ed altre pagine di Milano e quartieri, pare, debba attrezzarsi con protezioni legali con le figure DIGOS protettive sopra menzionate… qualcuni anche per via di un utilizzo spregiudicato di fonti storiche, fotografiche, video, etc… molte in copyright… Facebook piace molto agli ultraottantenni (al di sotto dei 65 anni gli iscritti sono pochissimi) perche’ Facebook vede autori che blindano a suon di censure e insulti tutti i follower che non sono allineati alla Voce del Padrone (Milano e Barona di padroni social ne annoverano non pochi, alcuni cercano di autoeleggersi a UNICA VOCE AUTOREVOLE del territorio), ergo pagine unidirezionali dove i Pensionati Digitali sperperano le loro pensioni e sbroccolano svarioni di ogni genere (titoli di studio medio quinta elementare e pensioni adeguate oltre 4 volte il valore iniziale, dall’INPS, rispetto ai contributi realmente versati, coi fondi dei lavoratori precari della ex “Gestione Separata” come Treu, Maroni e Tremonti vollero nei Governi Berlusconi… la generazione Ora et Labora, oggi ottantenne, ha prima costruito l’Italia poi l’ha disfata votando FI, LEGA, F,lli d’Italia ed anche PD poi sbrodolando a decine di milioni nei social come fbook).
(continua)
4 Marzo 2022
Taliedo-Linate, 1956 circa, manifestazione “fieristica” simulazioni di conflitto bellico con voli ricognitivi di caccia-bombardieri ed elicotteri dell’Esercito Italiano. Fonte immagine proprietaria
I Dossier dell’abusivismo (talvolta anche in odore di mafia) nelle università italiane e sinergie con il business dei social net come Facebook:
Mai dire social network (Yahoo Answers e lo staff del diffamatore seriale Pietro Planezio congiunta con Adriano Pezzano, con ruoli universitari abusivi)
Premesso che i personaggi soprastanti siano FACCENDIERI in logge massoniche (ruoli simili a quello dell’avvocato Piero Amara, ma con l’aggravante che Amara non era di genealogia ‘ndranghetista e sino a prova contraria non ha commesso crimini gravissimi come invece imputabile ad altri…) …il termine massonicomafioso (loggia Ungheria e molte altre) deriva proprio da alleanze tra mafie, magistratura, polizie giudiziarie, servizi segreti deviati e mondo degli affari, riciclaggio e appalti truccati, Capitalismo dei Social net, ivi col coinvolgimento di politici inclusi governatori regionali e anche Ministri o ex Ministri…
Si premette, inoltre, che la consorteria di Milano Sparita Skyscrapercity vede un emigrato ex milanese ex Giambellino, autore di iniziative affaristiche (in sospetta, anzi quasi certa, sinergia con CIA, FBI, NSA, DIGOS, AISI/AISE) con i vertici manageriali di Facebook Transamerica… a dimostrazione di questo si citerebbero i già noti accessi dalle VPN dei datacenter Facebook siti sulla costa orientale degli USA… chiara dimostrazione che tale personaggio (le coordinate di navigazione rete sono sotto allegate)
sarebbe al vertice organizzativo internazionale di un comitato d’affari che lambiva anche alcuni ex Sindaci della Milano del Bunga Bunga Berlusconista, Presidenti ATM ex Trenitalia, immobiliari e varie reti bancarie tutt’altro che pulite, dalle quali diverse immobiliari attinsero ed attingono tutt’oggi per tirare su palazzi… del resto un Sindaco a cavallo degli anni ’90 e 2000 fece una figura caprina dicendo “Signori, con questo Masterlplan la bella Milano diventerà ancora più bella”… ignorando che la famiglia dei Bontate (e non solo quella, anche Totò Riina) 30 anni prima (anni 70) diceva cose simili… “Cumpà, Palemmo è bedda ma noi la faremo ancora più bedda” (in sintesi Cosa Nostra, tra gli anni 70 e 80 per erigere palazzoni di 18-20 piani… piu’ o meno la milano degli ultimi 20 anni… a Palermo si demolirono ville in stile Liberty nel centro storico…
PIETRO PLANEZIO, ADRIANO PEZZANO sono punte di diamante dello spionaggio Cyber Security Crime della DIGOS-Polizia Postale-Polizia di Stato, Ministeri Giustizia e Interno… la consorteria “Milano Vintage e Quartieri Vintage” sopra citata, per evitare di essere vittima di processi e condanne sia in sede civile che penale (vedasi l’uso spregiudicato che alcune pagine facebook farebbero di immagini in copyright e video e teche RAI in copyright… si tratta di pagine fbook commerciali, non individuali…), ha costituito un trust con i Pezzano e con Planezio (tale alleanza esiste anche indipendentemente dalla guerra che tali soggetti stanno conducendo contro i web Milanobarona e contro chi li gestisce) onde tutelarsi da qualsiasi segnalazione, esposto o denuncia all’indirizzo delle loro pagine commerciali facebook (nel complesso, una media di 20 milioni di visite di puri idioti… al giorno e transazioni libri sulle migliaia al giorno, questo sommando le varie pagine commerciali di Milano e Quartieri spariti…). Un tale giro d’affari (esentasse, alcuni libri sono esenti da dazi doganali e da IVA essendo, nei fatti, prenotati con AMAZON ed importati in Italia da magazzini AMAZON negli USA (e non in Italia) richiede amicizie nella DIGOS.
Oltre a quanto sopra si nota anche una palese VIOLAZIONE DEI TERMINI DI SERVIZIO del forum Milano Sparita Skyscrapercity… infatti tale piattaforma accetta solo gruppi di discussione (sotto falsa identità) vincolati da argomenti e contenuti di architettura ed all’urbanistica… quindi Milano Sparita SSC è in violazione, quasi 20ennale, dei Termini di Servizio offerti e imposti ds Skyscrapercity… tuttavia grazie a questo soggetto italoamericano
con probabili trust societari e amicali con la proprietà di SSC sarebbe sempre riuscito a far chiudere non uno ma due occhi… mentre tale forum sarebbe da bannare oggi stesso !!!
FACCENDIERI ?
Si, i capitalisti della sorveglianza digitale (IULM la chiama Comunicazione Digitale ma si tratta di spionaggio NSA.CIA-FBI nudo e crudo, trappola nella quale, per Milano+quartieri Vintage, circa 20 milioni di imbecilli cascano nella trappola perdendoci pure dei soldi…
PIETRO PLANEZIO
Aver consultato e monitorato le Categorie multifake multifrode di Yahoo Answers monopolizzate dal calabrese Pietro Planezio, atto di nascita UN FALSO IN ATTO PUBBLICO essendo non genovese ma calabrese ed essendosi tolto 10 anni, quindi nato nel 1935 …ma nell’atto ufficiale vide i falsi natali nel Gennaio 1945… ha permesso, a chi scrive, di annoverare non solo i reati e crimini commessi da tale falso astrofisico (di sospetti falsi astrofisici ne annoveriamo anche nella Milano e quartieri Vintage ed esistono rapporti diretti mediati da Adriano Pezzano, politici Lega, magistrati e Istituto Nazionale di Astrofisica, INFN, Mediaset).
Pietro Planezio (protettore della Milano Vintage, assieme a Pezzano) sino al 2006 non era nessuno, ma proprio nessuno, un mero informatore DIGOS… ovvero era un mero volontario Circolo Astropolaris che balbettava (leggendoli dai manuali per principianti) contenuti astrofili… qualificandosi come astrofilo… di meglio non poteva fare nè essere essendo stato espulso dalle scuole medie inferiori sin dall’età di 12 anni, età nella quale interruppe definitivamente gli studi scolastici mai ripresi.
Nel social Yahoo, verso Planezio, volarono accuse pesanti, anzi tali accuse volarono anche nel forum Coelestis-Coelum dove si prese del pedofilo… (febbraio 2011), tuttavia tra il 2009 sino all’Aprile 2021 tale soggetto fu oggetto di accuse molto gravi ed inquietanti.
Nel 2006 avvenne la morte prematura di un Astrofilo fondatore del Circolo Astropolaris… dopo il decesso, prematuro ed in circostante poco chiare, la figura divulgativo amatoriale di tale personaggio venne asfaltata da Pietro Planezio medesimo che poche settimane, dopo il decesso di tale astrofilo divenne, per incanto, CEO Manager Yahoo Answers Sud Europa, divulgatore scientifico, Docente (occasionale) di Unifisica Genova e docente permamente di corsi a pagamenti UNITRE (patrocinata da Regione Liguria e Comune di Genova) … un assoluto incompetente divenne ASTROFISICO nel giro di poche ore, anche grazie all’istigazione all’abusivismo promossa dal Gruppo Editoriale GEDI L’Espresso e La Repubblica e Il Secolo XIX (attuale Direttore generale Maurizio Molinari… i NO TAV lo hanno recentemente querelato in circa 150 alle quali si aggiungono altre centinaia di querele per diffamazione a mezzo stampa…) dove Pietro Planezio, nelle sezioni Genova di tali quotidiani veniva descritto come Ricercatore Scientifico, Divulgatore Scientifico, Astrofisico, Cosmologo, Relativista, Matematico come una delle migliori menti raffinate di Genova e Liguria.
Questo millantato credito targato Partito Democratico (prima), Lega-Flli d’Italia e Forza Italia poi, una istigazione all’abusivismo… permise guadagni astronomici (l’unica cosa astronomica della vicenda) ad un abusivo che faceva pesare i suoi “cachet” nelle conferenze Festival della Scienza, Conferenze Astropolaris, e il suo ingresso nella Docenza Universitaria (con partita IVA, quindi immaginatevi il fisco…) in Unifisica e UNITRE e l’ingresso come membro onorario nell’Istituto Nazionale Fisica Nucleare e Istituto Nazionale di Astrofisica.
E’ noto a tutti che Planezio legga manuali per principianti (astronomia) di mezzo secolo fa durante le sue “cattedre” e conferenze… la dove non lo vedono leggere inventa teorie fisiche e astrofisiche improvvisando…
Alcuni utenti Yahooo e Quora lo accusarono di essersi “nutrito” del cadavere dell’astrofilo fondatore deceduto nel 2006 arrivando anche a sostenere di esserne in qualche misura responsabile-
In Yahoo Answers, dal 2009 sino al 2021, con tono provocatorio verso i suoi detrattori arrivo’ a scrivere di essere informatore Polizia di Stato, di essere abusivo e non avere i titoli per insegnare astronomia e astrofisica e di inventarsi, ex novo, durante le lezioni e conferenze, leggi inesistenti della fisica… tanto i suoi allievi e il pubblico non ci capiva niente e lui si divertiva a raggirarli. Sempre tale personaggio scrisse, nel social Answers, di essersi dedicato al “traffico di organi” e di aver sdoganato nelle mense scolastiche comunali partite di carne avariata e/o macellata abusivamente… non dimentichiamoci che oltre ad aver fatto molti soldi con professioni non autorizzate, anche grazie al gruppo editoriale GEDI (lo stesso che ha lanciato Milano e Quartieri Spariti Facebook), possiede catene di gioiellerie e ristoranti… quando riceve querele, in attesa di insabbiarle dagli amici della Procura di Genova, scrittura calabresi amici come “teste di legno” prestanome ai quali volturare transitoriamente le proprieta’ commerciali, reintestandosele quando si farebbe archiviare i procedimenti a carico… il soggetto è pluripregiudicato e sino a qualche decina di anni fa pattegiava per non figurare nel Casellario Giudiziale.
Planezio è un “talent scout” nel senso che grazie ad un parente alto vertice INAF-INFN riesce a far entrare nella divulgazione astrofisica persone, anch’esse, con un CV scolastico non adeguato… e di questo ne avremmo un esempio anche tra almeno uno degli autori della Milano e quartieri e terre e persone… Facebook…
(continua)
3 Marzo 2022
Taliedo-Linate, 1956 circa, manifestazione “fieristica” dell’Esercito Italiano nell’uso di aerei “caccia bombardieri”. Fonte immagine proprietaria.
sono lungi dall’essere completi
Malgrado recentissimi tentativi di ostacolare la pubblicazione dei siti Milanobarona, tonnellate di letame versato dalla cricca delinquenziale Facebook Milano Sparita-Da Milano alla Barona e Milano nei secoli (Milanosparita Skyscrapercity) tramite INFORMATIVE DIGOS in associazione (a delinquere) con i personaggi sopra linkati (in regime di Falso in Atto Pubblico (art 483 codice penale)) con danni personali e materiali notevoli (reati imputabili alle figure sopra elencate)… la gestione di questi siti prosegue e con essa i dossier di coloro che cercano di ostacolarli… si ribadisce che il versare letame comporta il raggiungimento di una “massa critica” oltre la quale tale letame ritorna indietro (con gli interessi) …
I Dossier
Mai dire social network (Yahoo Answers e lo staff del diffamatore seriale genealogia in odore di mafia Pietro Planezio congiunta con Adriano Pezzano, con ruoli universitari abusivi)
…MA CHI SI NASCONDE DIETRO I NICK FASULLI DEL FORUM
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ?
Tralasciando i multiaccount stile Yahoo Answers in regime di frode, una tecnica che venne consigliata loro anche da personaggi in odore di mafia (Pietro Planezio il pregiudicato che ha inventato la frode social media generando milioni di account fasulli per saturare illegalmente le quotazioni finanziarie di Yahoo, dal 2007 sino all’Aprile 2021)… Milano Sparita Skyscrapercity è costituita, al 95% da multiaccount dietro i quali si nascondo, al massimo, 4 persone fisiche.
Mai dire social network (Yahoo Answers e lo staff del diffamatore seriale Pietro Planezio con ruoli universitari abusivi)
…3 persone in Italia, una quarta apparentemente localizzata ad Ashburn (Stati Uniti d’America), ex residente nel Giambellino di Milano.
Repubblica delle Banane
I 3 sono, nell’ordine… una “divisa alternativa ai pigiama a righe per detenuti” (per il Comune di Milano, la tradizione popolare dice che non esistano differenze tra i Pigiama a Righe adottato, sino agli anni ’60, nelle carceri italiane… e le divise della Polizia Giudiziaria…sovente nati per delinquere, indipendentemente che siano detenuti o Agenti…), un ex impiegato MonteShell (probabilmente il petrolchimico che riforniva, in appalti, i vecchi autobus a gasolio dell’ATM Milano), un “bottegaio” (un esercizio commerciale molto simile a quello del succitato Pietro Planezio, ovvero spia politico giudiziaria pluripregiudicata, Calabrese di nascita, con atto di nascita anagrafico falsato (come anche quello del succitato Adriano Pezzano) in Genova anzichè in Calabria, pare nella Piana di Gioia Tauro… terra di mafie…
Quindi, a breve, ulteriori approfondimenti… sulla consorteria di circa 6 persone, una negli USA, una a Genova Quinto, le altre 4 a Milano, una delle quali, nella Cyber Security Crime Ministero di Giustizia, Interni, Tribunali di Milano, Pavia, Lecco, Como, Sondrio, Monza, Torino, Genova e Novara …
Sia chiaro che le alleanze sopra elencate (consorzio affaristico Facebook coadiuvato da due spie politico giudiziarie calabresi DIGOS in Quinto Genovese e Porta Romana Milano) non nascono solo per contrastare Milanobarona. Tali figure preesistono, in alleanza affaristica, indipendentementa da tutto, dal 2006, data nella quale 4 “milanesi” (una divisa, un dipendente di una petrolchimica, un neo immigrato italoamericano ed un bottegaio) tramite le Giunte Albertini e Moratti (il primo, Albertini Gabriele, più che aver ricostruito Milano l’avrebbe fatta a pezzi, l’opera demolitiva è in completamento con la Giunta neo-rieletta attuale) ed un ex Presidente ATM proveniente da TRENITALIA privatizzata dall’ex FS (azienda altrettanto demolita come Albertini demoliva a pezzi Milano) decisero, tramite contatti diretti con Mark Zuckerberg , di fondare una sorta di Lobby-Loggia Massonica (non dissimile da quelle chiamate Ungheria per Magistrati, Vertici di Polizia e imprenditori a Milano) affaristica dove buona parte del patrimonio fotografico donato al Comune di Milano e buona parte dell’archivio storico ATM confluirono in quasi 1 milione di immagini ripartite nelle pagine Facebook sopra citate (si consideri che oltre il 90% di esse sono in copyright e con esse anche spezzoni di film e trasmissioni RAI postate in Milano Sparita e da ricordare… probabilmente fregandosene dei diritti d’autore di foto e opere cinematografiche sfruttate per vendere libri e per quotare nei listini NASDAQ Facebook Italia).
Qualcuno potrebbe domandarsi… quale necessità ci fosse nel costituire alleanze con note genealogie ndranghetiste quali Pietro Planezio e Adriano Pezzano (in realtà beneficiano di altri appoggi DIGOS di Padova, Monza, Firenze, Montecatini, Civitavecchia, Palermo, Catania, Cosenza, Lamezia Terme, etc…)?
Be… se il 90% di tali immagini e video è interdetto (salvo pagamento dei diritti di proprietà intellettuale) all’uso commerciale… ovvero reati che sconfinerebbero nel penale… gli autori dovevano farsi proteggere, in qualche maniera…da funzionari DIGOS come i : Planezio/Pezzano
Mai dire social network (Yahoo Answers e lo staff del diffamatore seriale Pietro Planezio con ruoli universitari abusivi)
convergiamo verso Unifisica e Unitre di Genova e Politecnico di Milano… e scopriamo che il nepotismo INAF-INFN (due uffici di collocamento recentemente radicati dalla ndrangheta) imputabile a Pietro Planezio genealogia ndranghetista azionista Yahoo Answers, per quasi 20 anni CEO Sud Europa dello Staff di Yahoo, docente universitario abusivo , ovvero un quinta elementare, con soli due anni di scuole medie non completate) che “insegna” fisica, relatività, cosmologia, astrofisica, planetologia illegalmente… lo ritroveremmo (anche) nelle vetrine librarie degli autori delle principali tre pagine facebook dedicate a Milano… a partire da “Da Milano alla Barona Facebook” … (sic). Quindi tale Consorteria preesisterebbe comunque… anche nel caso in cui non fossero mai esistiti i web Milanobarona… tale consorteria (molto pericolosa, criminale, massonica, puerile e vendicativa… senza rendersi conto che il letame dai medesimi versato ritornerebbe sempre indietro…) pare essere integrata a presunte forme di spionaggio DIGOS-CIA (in parte acquisite da Zuckerber e collaborazioni col medesimo) estese anche alla Russia ed anche alla Cina (vedasi le frequenti visite in quesi siti da geolocalizzazioni di Milano con connessioni “tunnel” crpitati VPN verso la Russia e apparenti accessi diretti da località della Cina… Tale scenario riflette anche gli investitori immobiliari del cosiddetto “Cascina Merlata masterplan” dove preesistono, anche in Youtube, filmati commerciali in lingua cinese di invito all’investimento speculativo Cinese dei palazzoni siti tra Roserio e Musocco…
Sorge, fisiologicamente, una seconda domanda:
Ma le pubblicazioni di Astrofisica sciorinate nella pagina Da Milano alla Barona… da chi sarebbero state realmente scritte… ?, possiamo quindi considerare tali opere di autoeditoria ? (l’autoeditoria tipica di questi personaggi solleva gli editori da processi penali di plagio e abusivismo) come quelle gia’ note, ovvero non degne ed incompatibili con l’ editoria ufficiale, già attribuibili al ciarlatano truffatore calabrese Pietro Planezio !?!
Considerate le visite da VPN Federazione Russa, accessi dalla Cina… come potremmo configurare la consorteria (Milano-Torino-Novara-Genova-Roma-Cosenza-Palermo Catania) sopra elencata ?
Forme di connivenza DIGOS con settori antagonisti alla NATO…?
Occorre precisare che Russia e Cina sono considerate Nazioni non sicure dalla CIA, NATO e UE e vien da domandarsi come mai informatori CIA e DIGOS (incluse le spie doppiogiochiste in odore di mafia, Pietro Planezio e Adriano Pezzano, anzi proprio a partire da loro) abbiano consolidati contatti con presunte reti affaristiche e di sorveglianza Internet Russe e Cinesi… si configura, quindi, l’ipotesi di Altro Tradimento di due soggetti al servizio dei Servizi Segreti Italiani, interni, esterni e sinergie con la CIA-NSA?
Come scritto qualche giorno fa… se annoveriamo circa 20 milioni di imbecilli ed idioti, forse meglio cojoni che acquistano, ogni giorno, libri dalle pagine Milano, Barona, Nei Secoli e vari quartieri Vintage facebook… non attendiamoci che il livello culturale e morale dei rispettivi autori sia differente, anzi… il Comune di Milano dovrebbe costituirsi parte civile contro tutti i soggetti elencati… ma sappiamo che non lo farà mai essendo stato trascinato dentro negli ultimi 12 anni… Le Logge Ungheria, a Milano, non nacquero per caso… ce ne sono di simili…
Anche L’ANPI Barona (viste le collaborazioni, senza supervisione, con Facebook Italia) esce letteralmente a pezzi…
A breve, anche un ulteriore DOSSIER.
PAC e BR tra il 1979 e 80 nel quartiere Barona ?
Siamo sicuri che si trattasse di Comunisti oppure segmenti DIGOS e SISMI-SISDE infiltrati nel Collettivo Barona per criminalizzarlo e imputare al medesimo l’omicidio di Andrea Campagna ?
Questa la versione ufficiale che troviamo anche in Da Milano alla Barona (dove l’autore nepotista ha condotto una crociata, ridicola, personale contro Battisti… tuttavia la figura di Battisti andrebbe profondamente revisionata… non piu’ come criminale extraparlamentare ma presumibilmente al servizio degli 007 italiani… esattamente coma la Brigatista Desdemona Liocene… eseguiva omicidi di anonimi consulenti del lavoro dei Governi Prodi e Berlusconi… ma lasciava indenni i Ministri del Lavoro (marci sino al midollo, ci avrebbe fatto un piacere ad eliminarli definitivamente…) di tali governi che sfornarono il Pacchetto Treu e la Legge Biagi… quindi col piffero che Cesare Battisti fosse terrorista (scemenze storiche ulteriormente accreditate, anche, in Da Milano alla Barona Facebook), probabilmente era un Agente dello Stato contro altri segmenti dello Stato… ovvero TUTTA UN’ALTRA STORIA, non la disinformazione che leggiamo in Da Milano alla Barona Facebook (e non solo) incluso anche l’ANPI Barona avrebbe, come noto, collezionato figure caprine…
2 Marzo 2022
Taliedo, Linate, 1956 circa. Manifestazione “fieristica” dell’Esercito Italiano, relativa a simulazione di operazioni belliche con sorvoli aerei e sgancio di bombe da aerei bombardieri. Fonte immagine proprietaria.
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AGGIORNAMENTI… nel merito delle visite pre guerra Ucraina ai siti Milanobarona (visite da VPN istituzionali di Mosca Federazione Russa)
La schermata sottostante ritrae, con maggiori dettagli, rispetto a quanto anticipato il 28/2/22 scorso, le modalita’ di visita tramite motori di ricerca e VPN apparentemente
strano. ma vero, apparentemente qualcuno, dall’ex Campus Residenziale Centro per l’assistenza finanziaria ai paesi africani (FinAfrica) inaugurato negli anni ’70 per studenti provenienti dalle regioni del Centro Africa, accede a questo sito da connessioni native localizzate in Russia. L’aspetto più strano consiste nel fatto che tali visite avvenivano solo quando venivano inseriti testi con parole chiave riferite a personalità politiche Sovietiche del passato o della Russia attuale… altro aspetto strano è l’utilizzo di motori di ricerca Russi… questo esclude l’utilizzo di VPN Proxy come Tor o simili…quindi apparentemente tutto da Via San Vigilio alla Barona… non è possibile sondare oltre … non è possibile comprendere se tali visite siano correlate al personaggio dell’immagine sottostante… che sino a qualche tempo fa non aveva contatti con utenti facebook Russi (indipendentemente che vivano in Russia o altrove) della Russia:
Come anticipato, la Federazione Russa di Putin non ha nulla di comunista, anzi, un manifesto sistema fascistoide culminato nell’invasione dell’Ucraina… tuttavia esiste un filo che connette Donald Trump, la Lega di Matteo Salvini, ex Lega Maroni, Giorgietti, F.lli d’Italia, la CIA, i nostri servizi segreti (dei quali fa parte il personaggio del profilo facebook sopra allegato) ed i servizi sia diplomatici che politico istituzionali Russi e di Putin … Oggi i giornali descrivono Putin come affetto da “Long Covid”, pazzo, ingovernabile… tuttavia la sua invasione dell’Ucraina è strategica in quanto GAZPROM potrebbe prendere possesso diretto dei pozzi petroliferi e di metano… esattamente come la famiglia Bush fece dal 1991 sino a poco tempo fa nell’IRAQ dell’ex Agente CIA Saddam Hussein… Putin è imperialista come i Bush e Trump e non si possono escludere sinergie tra servizi CIA deviati (inclusa la NSA), fedelissimi del “Generalissimo Golpista Donald Trump”, le destre italiane (ndrangheta e cosa nostra incluse) e la Russia “zarista”…
Putin invadendo l’Ucraina sta determinando l’affossamento del piano di transizione energetica dell’Italia e della Confederazione Elvetica, entrambe dipendenti dalla Francia … altro che Long Covid, questo è un Golpe militare Russo pianificato anche dagli USA… a dimostrazione qualche “spietta” che dal Quartiere Barona, forse, lancia occhiate verso siti antiamericani e anti petrolio… ovviamente è una ipotesi, si tenga presente che il personaggio del profilo fbook sopra raffigurato puo’ inserire dei “nodi” di instradamento Internet fasulli mascherando le sue connessioni fatte dal Tribunale di Milano e da Via Colletta, come connessioni provenienti dal Collegio di Milano… tutto quindi sarebbe possibile…
28 Febbraio 2022
Biglietteria “sud” del “vecchio” Stadio Meazza (1959, in realtà era appena stato ampliato), anno 1959. E’ forse temibile e prevedibile che Milano Sparita Skyscrapercity farà “man bassa” di immagini dal catalogo (Yahoo Verizon OATH) da dove sarebbe stata scaricata questa immagine per incrementare il business facebook NASDAQ della analoga Milano Sparita ?
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SI COMMETTE ECCESSIVA SPECULAZIONE NEL CREDERE CHE SETTORI DELLA C.I.A. FEDELI A DONALD TRUMP… SPIINO E SORVEGLINO, IN COLLABORAZIONE CON LA CYBER SECURTY CRIME DEL TRIBUNALE DI MILANO, DELLA DIGOS, POLIZIA POSTALE (ERGO IPOTESI DI SETTORI DI INTELLIGENCE ITALO AMERICANIDEVIATI A FAVORE DI VLADIMIR PUTIN) SITI COME MILANOBARONA (WEB SPICCATAMENTE ANTIAMERICANO… MA PARADOSSALMENTE SPIATO, ALL’APPARENZA, DA UTENTI TARGATI “FEDERAZIONE RUSSA” GEOLOCALIZZATI A MILANO, FORSE ANCHE CONSOLATO E AMBASCIATA ?).
Come anticipato qualche giorno fa, da alcune settimane, ogni qual volta, anche accidentalmente, che in questo web si farebbe cenno a personaggi ex sovietici/russi (Putin, Gorbaciov)… a poche ore dalla pubblicazione si riceverebbero visite da VPN geolocalizzate a Milano ma intestate a sottoreti istituzionali e “diplomatiche” della Confederazione Russa. Quindi, NON UTENTI DALLA RUSSIA … ma connessioni a Milano con satellite subnet verso la RUSSIA confederale… La cosa stupisce anche per la scarsità di testi (sino ad oggi, da oggi le cose cambieranno) correlati alla Russia ed a Vladimir Putin…nei siti Milanobarona.
Siamo quindi davanti ad algoritmi stile SIGINT-ECHELON National Security Agency, Central Intelligence Agency of America, DIGOS, AISI/AISE … estesi anche alle reti di sorveglianza Russa verso l’Italia ?
Non è dato sapere… non è possibile trarre conclusioni oggettive… l’unico dubbio prevalente apre la strada a due ipotesi (non incompatibili tra loro, potrebbero coesistere).
Donald Trump ha sotto la sua “podestà” settori “deviati” della NSA-CIA … tali settori, forse, collaborano con i servizi di spionaggio internet Russi per “censire” e monitorare web anti americani come questo, web oltremodo anti petroliferi…
E’ noto che le destre italiane (Lega, F.lli d’Italia) sostengano la Russia di Putin, un Regime che di Comunista non ha piu’ nulla… tranne le genealogie ex nomenclatura Sovietica i cui figli e nipoti dirigono la Russia attuale… politicamente a destra come l’estrema destra di Trump… non si potrebbe nemmeno escludere che l’invasione dell’Ucraina sia stata concordata, congiuntamente, tra Putin e Trump… entrambi a capo di superpotenze che nel petrolio e nel metano hanno fatto un superpotere, economico e politico, globale…ormai da quasi un secolo, dove l’Europa e soprattutto l’Italia (la Repubblica delle Banane, StatoMafia…) ne faranno le spese (ne facemmo… di spese… anche ai tempi di Enrico Mattei saltato per aria…) e ne usciranno (l’Italia) con le ossa rotte.
Sostenere Putin equivale a sostenere gli USA di Trump (indipendentemente dai pasticci di Biden)… sostenere l’egemonia di una superpotenza che del petrolio e del gas ne farebbe poteri e ricchezze enormi… equivale anche a sostenere la superpotenza opposta… ovvero gli USA, superricca sempre grazie alle stesse materie prime sfruttate anche dalla Russia.
Forse, a quanto sopra, ci sarebbe una “via di mezzo”.
Spionaggio DIGOS-AISI-AISE-Polizia di Stato, Polizia Postale… ovviamente il soggetto aveva lo zio Dirigente Generale ASL Milano1, ASL Monza e Brianza, ambienti Clinica Maugeri, funzioni nel Banco di Desio, Consigliere Regionale (Lombardia) Forza Italia, amicizie con Berlusconi, Maroni, Gallera, Brambilla, e molti altri assessori e consiglieri FI, LEGA e ammiccamenti con Prefetti, Questori, vertici Polizia di Stato… se andassimo a vedere anche il profilo Facebook
scopriamo che i contatti Russi e le amicizie con Russe e Russi sono molti (ci si chiede se i cinofili siano solo Russi… non si vedono cinofili francesi, tedeschi, spagnoli… inglesi…solo Russi…) e forse possiamo ora comprendere del perche’ la Confederazione Russa visita Milanobarona… dietro suggerimento e forse trojan (sempre offerti dalla Polizia Postale Italiana per la quale tale personaggio lavora, da milionario) che allertano i Russi dell’anti americanismo e anti trumpismo di questo sito…
Indubbio che il faccendiere sopra raffigurato sia stato anche ingaggiato dalla Milano Sparita Facebook-Skyscrapercity. Da Milano alla Barona Facebook, Milano nei secoli Facebook… tanto per capire che tipo di “alleanze” avrebbero gli “storici” della Milano Vintage… duole scriverlo ma ci sono prove a dimostrazione di queste “illazioni”.
Che dire… comprate e continuate a comprare libercoli da questi personaggi… nel frattempo cercate anche di capire chi siano veramente…
Una ultima considerazione.
Ma avere contatti con una Nazione oggi considerata nemica, nella veste di Agente (e mercenario) DIGOS/AISI/AISE… non genera dubbi ed ipotesi di Alto Tradimento verso giuramenti vari alla Repubblica Italiana ? (gia’ li genererebbe per vari leader Lega e F.lli d’Italia…).
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27 Febbraio 2022
LA PREDAZIONE DEGLI ARCHIVI FOTOGRAFICI DELLA MILANO VINTAGE (IMMAGINI USURPATE DALL’ARCHIVIO STORICO ATM E DALLE RACCOLTE CIVICHE COMUNE DI MILANO, PREDAZIONI DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SKYSCRAPERCITY)
Milano Sparita e da ricordare (dove da quasi 13 anni confluiscono centinaia di migliaia di immagini gestite come descritto nel testo sovrastante) è stata sponsorizzata e sicuramente organizzata dal Gruppo Editoriale GEDI La Repubblica (l’attuale Direttore è al top per querele per diffamazione, il suo stipendio medio tra La Stampa e il successivo trasferimento a La Repubblica è di oltre 2,7 milioni di euro annuali… le testate beneficiano di finanziamenti pubblici… pagano anche i poverissimi… il “consorzio” vede anche Banche, Immobiliari, Finanziarie, Politica, Magistratura, Polizie, Ministeri e tanto e tanto altro, incluse università di Milano… altro che popolo milanese doc che cerca di tramandare le tradizioni di Carlo Porta e della “milanesità”…Milano è una citta storicamente e popolarmente morta da non meno di due decenni, in 50 anni oltre 1 milione di milanesi anagrafici sono fuggiti (effetti di una economia locale che raggiunse il disastro a partire dagli anni ’90, senza reali riprese sino ai giorni nostri) con picchi sino al 2013, dopo di allora, a Città svuotata solo extracomunitari e immigrati siculocalabresi, campani, pugliesi, etc… ne hanno preso le redini… anche da milionari… chi ha orecchie ed occhi per capire avrà capito…).
Tutto, presumibilmente, nacque “alla chetichella” nel 2006 con la nascita dei forum Milano Sparita e Storia dei trasporti pubblici ATM di Skyscrapercity… (facebook in Italia era ancora sconosciuto, solo Yahoo Answers era gia’ arrivato) ma era gia’ tutto programmato …
Sono presumibilmente incluse anche correnti giudiziarie e personaggi correlati alla Cyber Security Ministeriale come da tempo approfondito (e non potrebbe essere diversamente visto il giro di denaro in gioco e le dovute forme di protezione necessarie…).
Sino al 2013-14 di Facebook si sapeva soprattutto della ambiguità dei suoi termini di servizio (uso pubblicitario di foto tessere degli iscritti e immagini e testi postati dagli iscritti), non si erano ancora compresi fatti come la “Primavera Araba” dove Obama (ex Presidente USA) utilizzo’ tale social per le insurrezioni popolari, a partire sia da quella Egiziana (con gli effetti noti) come anche quella Libica (con gli effetti noti)… solo verso il 2016 si notarono analogie con i reati informatici di Yahoo Answers e verso il 2017, con la prima vicenda ufficiale di Cambridge Analytica, i fatti vennero definitivamente a galla, pertanto coloro che ancora utilizzano tale piattaforma come le restanti del Colosso META e le restanti piattaforme social (twitter, instagram, whatsapp, etc…) ancora, incluso TikTok , sono complici volontari e correi di un sistema dai connotati criminali (tutti i social indistintamente) che sta contribuendo, anche in questi giorni ed in queste ore, anche all’invasione dell’Ucraina da parte di Putin e l’odio reciproco tra Russia e Ucraina (serve ricordare che settori della CIA fedeli a Trump, nei fatti, sostengono la Russia… a breve approfondimenti anche per l’Italia).
La immagine sottostante, postata inizialmente dal forum Storia dei trasposti pubblici (anno 2017, poi rimossa strategicamente, la foto esiste nella cache di Google server)
proviene sicuramente dall’archivio storico ATM (Piazza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, anni 30-40 del 900) o in alternativa alle note raccolte civiche delle quali, da oltre 20 anni, le varie giunte e assessorati del Comune Milano, considererebbero carta straccia… carta straccia che sarebbe diventata, in quasi 13 anni, miliardi di dollari in quotazioni NASDAQ Facebook, tanti per capirci…
ce la ritroviamo nello stesso gruppo di Milano Sparita SSC (fine Febbraio 2022)
entro breve la troveremo, per uso quotazioni NASDAQ Facebook Italia e Transamerica, e uso commerciale vendita libercoli, anche in Milano Sparita e da ricordare Facebook.
Piazza Luigi di Savoia, 1958 circa, lato Est Stazione Centrale.
LA MAFIA SICILIANA VA A CENA NEI RISTORANTI DI LUSSO CON PROCURATORI DELLA REPUBBLICA, MAGISTRATI PALERMITANI, CATANESI, AGRIGENTINI…DA OLTRE MEZZO SECOLO… ENTRAMBI UNITI DALLE MASSONERIE E DAI PARTITI ITALIANI INSIEME ALLA ‘NDRANGHETA, TUTTI IN ASSOCIAZIONE D’AFFARI CON VARI LIVELLI DELLA POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, POLIZIE LOCALI, GUARDIA DI FINANZA, PREFETTI E QUESTORI… SEMPRE IN SICILIA, SE UNA 70ENNE INDIGENTE E’ COSTRETTA A “RUBARE”, IN UN MINIMARKET UNA MOZZARELLA E DELLA PANCETTA SUBISCE DUE ANNI DI PROCESSI PER ESSERE CONDANNATA ANCHE DAI 4 MESI AI 2 ANNI DI RECLUSIONE…
… MA OLTRE ALLE MAFIE GIA’ NOTE, ESISTE, FORSE UNA MAFIA ANCOR PIU’ POTENTE, IN ITALIA ?
PROBABILMENTE SI, LA MAGISTRATURA (UN TEMPO SI DICEVA “MAFIA DEI COLLETTI BIANCHI”)…
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ATTENZIONE !
Prossimamente:
Questo sito, come i restanti Milanobarona è apparentemente sorvegliato anche da computer geolocalizzati presso Ambasciata e Consolato Russo di Milano (si appoggiano a VPN satellizzate verso la Federazione Russa di Mosca). Milanobarona pur non contenendo testi significativi correlati a Vladimir Putin ed alla Russia… ogniqualvolta si inseriscono testi correlati all’ex URSS ed all’attuale Russia “zarista” avvengono visite… si teme che la Russia adotti sistemi di “monitoraggio” globale non dissimili da quelli NSA (SIGINT-ECHELON USA-UK) che dagli anni ’80 vede USA-UK e AUSTRALIA, colluse nello spionaggio illegale e globale di reti telefoniche, reti mobili GSM, fax, reti internet, WAN-LAN aziendali ed istituzionali, Campus Universitari, Governi, dell’Europa Occidentale e del resto del mondo (escludendo USA-UK e Australia)… NSA, sin dagli anni ’80 adottava supercalcolatori che contenevano software con algoritmi capaci di intercettare (nelle principali lingue del mondo) parole chiave nelle conversazioni telefoniche, fisse e mobili, linee fax, internet, reti aziendali locali e geografiche, enti pubblici, etc… cio’ che viene logico chiedersi è se la Russia adotti sistemi di monitoraggio propri o si tratti di “settori” C.I.A. fedeli a Donald Trump che metterebbero a disposizione di tale superpotenza i sistemi di sorveglianza governativa USA per l’attuale Russia… tanto apprezzata dalla estrema destra americana e dove i vertici Lega e, pare persino Fratelli d’Italia… pare depositino fondi neri non raggiungibili dalle “inchieste” dei Tribunali di Milano e Roma…
25 Febbraio 2022
ISTITUTO UNIVERSITARIO LINGUE MODERNE, BARONA-MONCUCCO (ROMOLO M2) E L’ECATOMBE UMANITARIA DELLA “COMUNICAZIONE DIGITALE” (MOLTI COLPI DI STATO E GUERRE, UCRAINA INCLUSA, SONO STATE PILOTATE DA FACEBOOK, DIETRO GLI INFLUENCER FACEBOOK AMPI SETTORI C.I.A. DI TRUMP, PRESUMIBILMENTE COLLUSI CON VLADIMIR PUTIN) (OVVERO SI SOSPETTA CHE LO IULM ED ANCHE L’UNIVERSITA’ STATALE DI VIA FESTA DEL PERDONO E FORSE ANCHE IL POLITECNICO MILANO, OFFRIRONO TRA IL 2006 E IL 2012 E TUTT’OGGI CONSULENZE NON DISINTERESSATE… ALLE IMMOBILIARI CHE STRAVOLSERO L’EX AREA FIERAMILANOCITY E PORTA NUOVA-GARIBALDI, TRAMITE LA GENERAZIONE DI HOMEPAGE COMMERCIALI FACEBOOK COME MILANO SPARITA E DA RICORDARE, MILANO NEI SECOLI, DA MILANO ALLA BARONA E ALTRE CENTINAIA DI HOME PAGE FBOOK, MOLTISSIME COMMERCIALI CON “AUTOEDITORIA” DALLA ORIGINE BIOGRAFICA E FONTI NON VERIFICABILI NE’ TRACCIABILI, VENDUTI TRAMITE AMAZON…(TRA MOLTI POTERI FORTI, NELLA COMUNICAZIONE DIGITALE “MILANO VINTAGE” SI POTREBBERO ANNOVERARE ANCHE BANCA MEDIOLANUM, COIMA, GRUPPI EDITORIALI GEDI-LA STAMPA, INTESA SAN PAOLO, VARUE GIUNTE DEL COMUNE DI MILANO, FORZA ITALIA-MEDIASET, MARK ZUCKERBERG, ATM MILANO, MM , ANPI, GOVERNO LOMBARDIA MA ANCHE LEGA MARONI PRESIDENTE E LEGA SALVINI E LEGA NAZIONALE, ESTREMA DESTRA “EX ALLEANZA NAZIONALE”, PARTITO DEMOCRATICO, ED ULTERIORMENTE LE REGIONI CALABRIA E SICILIA E ROMA CAPITALE…).
Pubblicità dello IULM treni metropolitana di Milano
Il goffo tentativo di rendere la locandina pubblicitaria come destinata ad un target di clienti multietnico e globalizzato… si frantuma nel momento in cui cerchiamo di approfondire il significato di Comunicazione Digitale.
Le Università di Lingue Moderne insegnano Strategie di Comunicazione Aziendale e Pubblicitaria.
Lo ILUM, nato quasi una trentina di anni fa con tali scopi INIZIALI…, ha POI affiancato, a tali corsi, negli ultimi 15 anni circa, nuovi corsi Magistrali e Triennali di Comunicazione Digitale.
…ma cosa sarebbe la comunicazione digitale ?
Sicuramente non si tratta di filmati pubblicitari o cortometraggi e/o persino lungometraggi realizzati, anche a scopo cinematografico, e prodotti da “videomaker”.
Più semplicemente estendere ai Social Net il controllo mentale (anche profondo e subliminale-inconscio), opinionistico, sovente disinformativo, persuasivo, unilaterale, rassegnante, ideologico, politico (con finalità di “influencer”, commerciali e politico elettorali) che la preesistente comunicazione analogica (unicast) esercitava, ovvero la manipolazione di massa che i giornali cartacei, radio e televisione, condussero nei decenni, ovvero per tutto il Novecento trascorso… sino agli anni ’90 del 900 medesimo, sino a quando comparvero, prima i forum, poi i blog, ed in Italia, dal 2006, i Social Network, (prima Answers Yahoo e dal 2008 la versione in lingua italiana di Facebook).
In sintesi più che corsi magistrali e triennali a contenuto tecnico-strategico-aziendale-sociologico e linguistico… questi corsi, destinati soprattutto a Giornalisti Junior (e constatando le autoeditorie della “Milano Vintage” Facebook, anche di paradivulgazione scientifica (simile a quella gia’ nota nel disastroso Yahoo Answers con Pietro Planezio)… ai quali insegnano a trasferire la manipolazione mentale e disinformativa, su scala planetaria, di massa, globalizzante, un tempo gestita solo dai giornali stampati, dalla radio e dalle televisioni generaliste (analogico unicast).
La differenza è tecnicamente il passaggio da un lavaggio del cervello con informazione falsata unilaterale, ovvero UNICAST (con le radio e le televisioni analogiche e digitali di prima generazione non era possibile interagire con gli autori di tali contenuti scritti e diffusi dal potere economico-politico-finanziario-massonicomafioso) ad un PEGGIORE lavaggio del cervello MULTICAST (informazione unilaterale col consenso e complicità dei follower che aderirebbero acriticamente ai contenuti quotandoli e condividendoli), dove, con le future televisioni “smart-tv” (passaggio non obbligatorio, una SMART TV, se disconnessa da internet rimane un DBV T2 come i preesistenti DBV T1), affiancate a Facebook, Twitter, Whatsapp, Instagram,TikTok, Telegram, Youtube, Dailymotion,etc… le masse NON POTRANNO NEMMENO PENSARE COSE CRITICHE O ANTAGONISTE A QUELLE IMPOSTE DAGLI AUTORI/MODERATORI DI HOME PAGE SOCIAL.
O SCRIVI QUELLO CHE PENSANO LORO (DIETRO LAVAGGIO CEREBRALE SOCIAL) O VIENI BANNATO DA UNA O TUTTE LE PIATTAFORME ESISTENTI ! (FENOMENO GIA’ IN CORSO ED AVVIATOSI, TRA I PRIMI, COL SOCIAL YAHOO ANSWERS ED I REATI SERIALI COMMESSI DA TALE SOCIAL, NELLA VESTE ITALIANA DI PIETRO PLANEZIO.
Poichè, ormai, lo scambio di pareri, opinioni, idee, sensazioni, umori, etc… avviene solo tramite Social Network con un crollo della forme di comunicazione orali e verbali dirette, confidenziali e sociali consuete…tra persone in presenza, le “Comunicazioni digitali” si sono totalmente sostituite al dialogo diretto.
La trasposizione, in forma scritta, via rete, di tutti coloro che pensano, ragionano ed agiscono secondo un modo proprio …indipendente dai dettami “comunicativo-influencer-social” imposti dai poteri forti (incluse le massonerie esoteriche-transumaniste) si sarebbe totalmente sostituita alle preesistenti relazioni dirette, meno filtrabili dei contenuti proprie delle “comunity social”.
Quindi diversi strati della popolazione mondiale sono stati e sarebbero soggetti ad un processo di emarginazione e isolamento mai vissuto, forse, nell’intera storia umana.
Nella “Comunicazione digitale” scrivono e scriveranno solo persone prive di opinioni proprie ed indipendenti, popolando la rete di contenuti ricchi di scemenze ed idiozie allineate ai dettami dei poteri finanziari transnazionali, transamericani e transeuratici (inclusa anche l’attuale Russia di Putin e la Cina. Entrambe non sarebbero superpotenze antagoniste agli USA ma complementari all’ordine mondiale !!!).
Il principio base è sempre quello, ossia l’identico metodo di informazione unilaterale pari a quello che nei primi anni ’70 venne contestato da Pier Paolo Pasolini… ovvero, all’epoca, la RAI, in Italia, produceva programmi dove i conduttori e gli invitati erano alla stregua degli attuali “Influencer”, ovvero superuomini-donne dal super intelletto, socialmente, biologicamente, fisicamente, esteticamente ed economicamente e culturalmente superiori alle masse di decine di milioni di follower che si comportano come si comportavano oltre mezzo secolo fa i telespettatori italiani che in tale periodo si facevano rincoglionire dai programmi RAI ad elevato contenuto disinformativo, censoreo, persuasivo, ideologico, consumistico e demenziale…
Sino ai primi anni 2000 le masse di interdetti e dementi, resi anche tali dalla TV generalista Unicast, ricevevano informazioni in contesto unilaterale errate e pessime… tuttavia, in forma privata, amicale, ed informale, potevano dissentire dalle medesime parlandone in famiglia, al lavoro, a scuola, con amici, nei bar… Tale scenario è decaduto con la “Comunicazione digitale unilaterale” (social net, forum,blog, Smart TV) dove la pessima informazione diramata dai centri di potere, anche massonicomafioso, impone che nella interazione multicast (ovvero postare testi, immagini, like, seguaci, etc…) le masse ulteriormente rincretinite da tali piattaforme social SI ADEGUINO DEFINITIVAMENTE ALLA MODERAZIONE FILTRANTE CHE IMPONE SOLO CONSENSI, SEGUACI, AMMIRATORI, ACQUIRENTI DI PRODOTTI COMMERCIALI, MESSAGGI ELETTORALI, IDEOLOGICI, POLITICI E PERSUASIONE MENTALE…(TRUMP E’ DIVENTATO PRESIDENTE CON TALI STRATEGIE !!!).
CHI DISSENTE NON ESISTEREBBE FUNZIONALMENTE PIU’ ALL’INTERNO (ED ANCHE ALL’ESTERNO) DI UN SISTEMA SOCIALE E POLITICO TOTALIZZANTE ED ASSERVITO ALL’ORDINE MONDIALE.
IULM, O per lo meno… per la “Milano Facebook-Barona-Corvetto-Porta Venezia, etc… VINTAGE, OVVERO PAGINE FACEBOOK DI MILANO E QUARTIERI “SPARITI”, (forse anche per “Milano Città Stato”, Blog Urbanfile…) ha offerto la propria consulenza per raggiungere, circa, 20.000.000 milioni di follower quotidiani interdetti mentali che quotidianamente visitano, apprezzano, commentano, interagiscono e acquistano libri Milano Sparita e da ricordare e le varie home page + libri, dei quartieri sopra elencati… infatti i 20 e passa milioni di dementi che quotidianamente visitano e comprano con tali home page Facebook…non solo sono trattati come deficienti MA SAREBBERO, A TUTTI GLI EFFETTI, DEFICIENTI REALI (questo permette minori fatiche intellettuali e storiche per gli autori di tali pagine)… ovviamente il tutto sotto la regia di Mark Zuckerberg, DIGOS, CIA, NATIONAL SECURITY AGENCY OF AMERICA, AISI,AISE, POLIZIE POSTALI, Ministri Italiani, Politici Italiani, Lombardi e di Milano, Governi, VERIZON, Cambridge analytica, etc… Si coglie anche l’occasione, visto il conflitto Ucraino, di ricordare che la RUSSIA vede una parte della CIA e del Partito Repubblicano USA (Donald Trump) un forte sostegno politico… quindi non ci dovremmo stupire che parte dello spionaggio USA delle reti internet, sia CONDIVISO dalla superpotenza Russa medesima… del resto anche la CINA (formale alleata con la Russia) è diventata una superpotenza grazie alle multinazionali USA che da 3 decenni hanno delocalizzato tutta la produzione tecnologica un tempo monopolizzata dal MIT e dalla Silicon Valley Californiana…. La vicenda dell’Ucraina non è, funzionalmente, solo una guerra contro l’Ucraina… ma una guerra contro l’Europa Occidentale (UK esclusa) che le principali 3 superpotenze sopra elencate stanno conducendo (con la supervisione di Donald Trump)… vedasi le dipendenze dell’Europa Occidentale dai petroli e dai gas Russi, tanto per fare un esempio, idem per la “Luxury Economy” dove Italia, Spagna e Francia beneficiavano di turismo russo benestante nell’acquisto di beni di lusso prodotti in Europa Occidentale…
QUINDI…ECCO A VOI LA COMUNICAZIONE DIGITALE… I SOCIAL NET (INCLUSI QUELLI RUSSI E DELLA CINA E ANCHE GIAPPONESI) SONO TUTTI DERIVATI DAI CODICI SORGENTE CHE ZUCKERBERG COPIO’ DAI FORUM DELL’HARVARD UNIVERSITY…
COMUNICAZIONE DIGITALE ? = CORSI UNIVERSITARI NON TECNOLOGICI… MA CONCEPITI PER GIORNALISTI COME QUELLI CHE QUOTIDIANAMENTE CI RINCOGLIONIREBBERO, DA DECENNI, CON LE TELEVISIONI UNICAST, GIORNALI STAMPATI O WEB UNICAST, RADIO, ETC… OVVERO UNA GENERAZIONE DI GIORNALISTI IDIOTI AL PARI DEI LORO CLIENTI FRUITORI… MOLTO SIMILI AI LIVELLI CULTURALI DI FEDEZ E DELLA FERRAGNI !!! (CHE DAI SOCIAL HANNO ACCUMULATO RICCHEZZE MILIONARIE).
24 Febbraio 2022
Piazza San Babila, 1960 circa.
Ricordando di consultare LO SCANDALO GIUDIZIARIO, UNIVERSITA’ DI FISICA DI GENOVA, UNITRE DI GENOVA, ASTROPOLARIS, OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI GENOVA, PROCURA DELLA REPUBBLICA DI GENOVA
SI ALLEGA SCHERMATA VISITE, DA GENOVA (SEMPRE LO STESSO PERSONAGGIO) , NEI WEB MILANOBARONA. Tali visite si alternano, ogni volta che verrebbe citato, accessi da Cosenza e Lamezia Terme, quindi non genovese ma Calabbrese DOC (che alterna Calabria e Quinto di Genova e che ha contatti con Calabresi di un certo tipo, come l’omologo della Cyber Security di Milano, pure quello docente universitario Politecnico di Milano, il parente del falso genovese (UNIFISICA Genova INAF INFN) che avrebbe reggenze direttive come anche di cattedra presso il Politecnico di Milano. Il ponte che unirebbe tali parenti sarebbe questo terzo personaggio dell’articolo sottostante:
Non essendo più possibile linkare in condivisione immagini dal sito Portfolio Gettyimages… immagine inevitabilmente caricata nel sito. Anno 1954, Moira Orfei all’interno di una vettura tranviaria ATM (forse una “due camere e cucina”). Da notarsi un dettaglio. La persona con baffetti sul lato sinistro dell’immagine assomiglia, apparentemente, ad una comparsa che fece una brevissima apparizione nel film “L’audace colpo dei soliti ignoti” (la breve sequenza dove un ispettore di Polizia, di Milano interrogava, in un Commissariato di Roma, tutti i tifosi della Roma che andarono, in trasferta a Milano, il giorno della nota rapina al Totocalcio-SISAL, a vedere la partita giocata al Meazza dalla Roma…)Porta Venezia, omonimo Corso, Fermata M1 Linea rossa Palestro, 1965 circa.
REPORT RAI 3 ?
NO GRAZIE, TRASMISSIONE NON ATTENDIBILE (COME SI E’ SCOPERTO ANCHE IN MILANOBARONA !)
PRESUNTE, ANZI ORMAI CERTE, FAKE NEWS CHE SI TEME PROVENGANO, ANCHE, DAGLI APPALTI ILLEGALI “CYBER SECURITY CRIME” TRIBUNALE DI MILANO (LA LOGGIA UNGHERIA E’ ANCHE QUESTO MA ANCHE MOLTRE ALTRE COSE ANCORA).
RICORDATE LA PUNTATA DI REPORT DEL 19 OTTOBRE 2020 ?
SI PARLAVA DI NUOVA TANGENTOPOLI E DI GIUDICI EROICI (“TOGHE ROSSE” FALSAMENTE ACCOSTATI A “LOOK” GIUDIZIARI DI MAGISTRATI CAPELLONI CON I JEANS SBIADITI E CHITARRE ELETTRICHE…CON LE FOTO DI LENIN, STALIN, BERLINGUER E CHE GUEVARA NELLE PARETI DELLE LORO STANZE…DA MAGISTRATI IN CORSO DI PORTA VITTORIA… TOGHE ROSSE (FANTASIE ALLE QUALI NON CREDE PIU’ NESSUNO) CHE COMBATTEVANO I CONFLITTI DI INTERESSE DI LEGA SALVINI E LEGA ITALIA E GOVERNATORE ATTILIO FONTANA.
Da mesi, in Milanobarona, si sostiene e si sosteneva che pur essendoci, a tutti gli effetti, diffusi fenomeni di voto di scambio in Lombardia (e non solo) anche massicciamente pilotati da preferenze imposte dalla ‘ndrangheta, pur essendoci dei gravi conflitti di interesse nel merito della vicenda dei “Camici” che coinvolgeva Attilio Fontana, tali eventi sarebbero finiti in bolle di sapone essendo la Procura della Repubblica di Milano parte integrante (nel senso di correnti politiche) di quelle lobby che le indagini “sensazionali” di REPORT tanto esaltate furono in tale trasmissione. In sintesi la Procura di Milano indaga su se stessa e si autoassolve (ma prima di farlo cede “soffiate” alla RAI).
Invece, la Loggia Ungheria sta procedendo nella direzione contraria, come previsto!
Archiviata la vicenda dei “fondi neri” svizzeri del Governatore Attilio Fontana… in sintesi siamo nel famoso Modello e Registro 45 dei fatti non costituenti reato, ergo i fondi esistono, sono intestati a lui … ma il fatto non costituirebbe reato, ergo ARCHIVIAZIONE (come previsto in questo sito da oltre 1 anno e mezzo).
Quindi un conto corrente estero aperto a nome di Fontana (che proprio a REPORT ne ammise la titolarità sostenendo essere risparmi della sua famiglia)… secondo la magistratura di Milano … non avrebbe alcuna correlazione con Fontana che in ipotesi di calunnia e diffamazione… cadrebbe dal pero, sarebbe quindi totalmente estraneo, non ne sapeva nulla e quindi sarebbe persona estranea ai fatti.
QUESTI SONO I NOSTRI SOLDI DEL CANONE RAI PAGATO ANCHE DAGLI INDIGENTI, SOLDI FINITI NEL CESSO…
I giornali di Berlusconi (anch’esso beneficiario di archiviazioni per morte imminente, grazie alla compiacente magistrato SICILIANO, oltremodo il morto imminente si sarebbe recentemente candidato come Presidente della Repubblica… e se non bastasse si sarebbe appena risposato con una donna di 70 anni più giovane) accusano Sigfrido Ranucci del “metodo Ranucci”, ovvero di autospedire alla Redazione di Report dei falsi plichi contenenti soffiate di presunti mafiosi pentiti, persone informate sui fatti, informatori anonimi, servizi segreti e magistrati… si teme che tali soffiate derivino, anche, dal noto personaggio piu’ volte citato… il “Guru” della Cyber Security del Tribunale di Milano… della cui genealogia tutti sanno… quindi caro Dott. Ranucci, forse dovrebbe capire che gli informatori DIGOS, AISI, AISE, mafia sicialiana o calabrese…pentita o non pentita… proprio perche’ parte di tali sistemi… offrono versioni di comodo che sono depistate all’origine e conseguentemente anche le trasmissioni di REPORT, per tali motivi, sono diventate, incontrollate … e quando fanno cronaca giudiziaria, disinformazione pilotata da tali informatori… si arriva a questo genere di flop. Dott. Ranucci, è invitato a prestare piu’ attenzione… le querele arrivano a lei, non agli informatori inattendibili con le quali producete programmi (sia chiaro che i fatti sono reali ma depistati da coloro che fanno soffiate). Il Giornale di Sallusti accuserebbe Ranucci anche di avere il vizio di acquisire interviste non autorizzate a telecamere accese ma dichiarate spente… beh, forse si tratta di piccoli peccati, i piu’ grandi sono quelli di annunciare, 1 anno e mezzo fa, un terremoto giudiziario contro la Lega della Lombardia… terremoto che si sta sublimando in assoluzioni… come previsto da molti mesi in Milanobarona.
22 Febbraio 2022
Piazzale Loreto, Viale Monza, fine anni ’60 del 900, Palazzo di Fuoco.
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MAI DIRE SOCIAL NETWORK
Quando il millantato credito e l’esercizio abusivo delle professioni universitarie e delle professioni non autorizzate di
DIVULGATORE SCIENTIFICO
ASTROFISICO
diventano reati penali e rappresentano gli stessi e peggior casi di Raccomandazioni Parentopolistiche e familistico-nepotistiche delle quali RAI 3 Presa Diretta, due lunedì fa si occupò solo marginalmente, senza lambire gli scandali Osseravotorio Astronomico Genova, Comune di Genova (assessorato alla cultura), UNITRE-UNIFISICA-ASTROPOLARIS INFN-INAF
Leggasi il delirio sottostante che Wikipedia Italia, nonostante le segnalazioni di contenuti errati e deliranti, mantiene in linea senza possibilità di censura e oscuramento a causa di amicizie del calabrese sottostante con la Polizia Postale e DIGOS.
Prima di procedere all’esposizione di tutti i deliri contenuti in tale scritto kmetrico , e delirante, si rende noto che ogniqualvolta si cita tale soggetto (di quasi 90 anni), anziche’ ricevere visite solo da Genova Quinto … se ne ricevono anche dalla Calabria, Cosenza/Lamezia Terme. Come noto, insieme al secondo soggetto menzionato in questo articolo: La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog)
si teme, anche per il secondo, esercizio abusivo nelle Universita’ (incluso il Politecnico di Milano), dato che in entrambi abbiamo incongruenze anagrafiche (di seguito esposte).
L’uno è ufficialmente nato a Genova, mentre i veri natali sono in Calabria, anche l’altro non sarebbe nato in Friuli ma sempre in Calabria e non si escludono legami parentali tra i due dato che Planezio non sarebbe il cognome nativo ma conseguente ad una riadozione in Liguria…
Infatti, nello screenshot sottostante notiamo che stanotte Pietro Planezio ha visitato questo sito da Cosenza (in Milanobarona)
Tale auto-sedicente astrofisico e cosmologo, in 20 anni di delirio nel forum Coelestis e nel social Yahoo Answers e nell’attuale delirio in Quora Italia, ha sepolto lo scibile scientifico in lingua italiana con le sue teorie da camicia di forza e neurodeliri (tra i vari “pensieri” di tale informatore DIGOS… al tempo perso “astrofisico”… si annoverano infiniti fake, spazianti da @Gennaro Sannino e @Pietro Genovese, ma se ne annoverano migliaia di altri, in Answers raggiunse decine di milioni di fake e si rese protagonista di diffamazioni seriali e calunnie seriali, tali da avviare processi sulla base di pure calunnie (profonde amicizie con Procura della Repubblica di Genova, Milano, Torino, Novara, Roma, appalto Cyber Security Crime Tribunale di Milano etc…), pluriquerelato al pari dell’ editore in affino Maurizio Molinari (che supera il Trust di querele ricevute da Travaglio-Gomez-Feltri-Giannini-Belpietro tutti messi insieme), ex La Stampa, oggi GEDI Editore… entrambi gli editori (La Stampa e GEDI) scrissero cose mirabolanti… nelle cronache giornalistiche di Genova… nel merito di Planezio, ovvero che egli sarebbe insieme ad un parente (nipote) in alti vertici universitari Genovesi (il parente) , una delle menti piu’ eccelse e raffinate della Liguria e della comunità scientifica, sponsorizzando Conferenze, Corsi Universitari ed eventi come il Festival della Scienza di Genova, descritto come un esperto in fisica delle particelle, astrofisica, cosmologia, matematica, astronomia, ingegneria elettrica/elettronica, ferroviaria e aerospaziale, etc… tuttavia non ha nemmeno completato gli studi di terza media inferiore…
Il delirio, sopra menzionato (del Sole non nana gialla ma stella media bianca) esiste solo in Italia ed esiste solo nelle conferenze liguri (legge anche i manuali aperti durante le lezioni, sia in presenza che da remoto via call-conference) dove oltre a dimostrare enormi e gravi lacune e carenze sia didattiche che matematico scientifiche infarcirebbe le sue lezioni di pseudoteorie nelle quali diffama gli autori anglosassoni, sia di Wikipedia che della comunita’ astronomica ed astrofisica internazionale (Einstein ed Hawking suscitano, nel soggetto, odio viscerale e denigrazioni di ogni genere), sostenendo che sarebbero (tutti gli appartenenti alla Comunità Scientifica, tranne lui) deficienti e falliti e che la scienza (ed i social net), prima o poi, dovranno sottomettersi al suo “””sapere””” e volontà (siamo proprio a livelli da firma per delega Sindaco di GENOVA, per reiterati TSO, Trattamenti psichiatrici Sanitari Obbligatori).
I deliri, fortunatamente, sono confinati in wikipedia e nelle conferenze e lezioni “””universitarie””””, lo erano anche in Answers, lo sono in Coelum-Coelestis e in Quora Italia (questa molto vicina a La Stampa e GEDI L’Espresso La Repubblica come a sua volta Yahoo è di proprieta’ dello stesso magnate USA che possiede l’Huffington Post (giornalismo lecca lecca SLURP), ovvero VERIZON MEDIA, dietro di essa Facebook e IBM Corporation non lontana da Microsoft ed a sua volta CIA-FBI-NSA-DIGOS-Ministero Italiano Interno e AISE-AISI (ma come è piccolo il mondo…).
In Yahoo Answers, il falso astrofisico sopra citato, scrisse le seguenti “perle” (alcune tra milioni di pseudoteorie deliranti e aneddoti inventati e ridicoli):
Planezio, nel 2014-15, nelle categorie Fisica e Spazio Astronomia, con nick @sesquiossidodip, delirava che la Terra perderebbe, verso lo spazio, miliardi di tonnellate di Elio ogni anno… secondo lui la Terra, perdendo massa e conseguentemente, secondo tale delirio, risentendo di un minore legame gravitazionale, tenderebbe ad allontanarsi rispetto all’attuale orbita ellittica intorno al Sole. Proprio così…8 anni fa centinaia di utenti si “spanzanarono” dalle risate nel leggere queste “perle” (ampiamento esposte nelle conferenze e Festival della Scienza, e nelle lezioni universitarie, sia UNIFISCA che UNITRE Genova). Tali affermazioni sono panzane degne di un operatore abusivo di professioni. L’elio, sulla Terra, avrebbe origine dal decadimento di elementiradioattivi come l’uranio o il torio, inizialmente sotto forma di particelle alfa (estremamente radioattive e composte da due protoni e due neutroni) che una volta recuperati due elettroni si tramutano in normali atomi di elio. Il risultato sono sacche di elio intrappolate sotto nella crosta terrestre (quindi giacimenti da estrarre). Pietro Planezio sosteneva e sostiene che le fenditure della crosta terrestre rappresenterebbero una via di fuga con perdita pericolosa di massa terrestre con l’effetto che la Terra, risentendo meno del legame gravitazionale F = G(costante g Universale) Massa Sole * Massa Terra/distanza baricentri Sole-Terra^2… farebbe la stessa fine della Luna in orbita di allontanamento…
Le perle (Il Secolo XIX, La Stampa e La Repubblica, in 35 anni scrissero che Planezio sarebbe mente eccelsa e che prima o poi potremmo anche vederlo candidato, insieme ad un parente alto universitario, nei Nobel per la Fisica e l’Astrofisica…insomma vabbè che anche Molinari vuol dire Sambuca Molinari… ma non bisogna berne troppa essendo alcool a 90° con alcune gocce di distillato di Sambuco…) non si limitano a quanto sopra.
In Quora (come nell’ex Answers) nega il Cambiamento Climatico, ovviamente dietro pagamento del suo ruolo di staffer condizionato da varie lobby del carbopetronfossile, ovvero da parte delle lobby del Partito Repubblicano Americano filo petrolifere e filo nucleari e dietro il CICAP di Polidoro e Angela, sostenendo che in epoca Romana a Cervinia, e nella Terra del Periodo Classico, vi fossero temperature superiori a quelle attuali e che non esisterebbe alcun effetto Serra, inventandosi che i Romani coltivassero il grano a 2200 metri di quota (nell’anfiteatro morenico di Cervinia in Valle d’Aosta) e che anche i Banani potevano, sempre a Cervinia, essere coltivati dai Romani. Anche in Pianura Padana, sempre in media eta’ Romana, secondo Planezio, vi erano palmizi e coltivazioni di banane (vabbè che siamo la Repubblica delle Banane…) per via de il caldo tropicale presente in “Padania” anche negli inverni boreali…
Tra le varie “perle” abbiamo anche gli aneddoti inventati e ridicoli nei quali, fingendo di essere un ex alpinista, scrisse che durante una escursione in una baita a 2000 metri di quota per via della minore pressione atmosferica e per un punto di ebollizione dell’acqua inferiore, anche se di poco, ai 100 gradi celsius… lui e i suoi amici alpinisti non potettero cuocere la pasta accontentandosi di panini…peccato che si tratti di balle inventate da persona totalmente ignorante in fisica… nel rifugio del Passo dello Stelvio (2758 metri) come anche in altri rifugi a quote superiori ai 2500, 2000 (Gavia, Rifugio Branca in Valtellina) i ristoranti cucinano quotidianamente Pizzoccheri Valtellinesi e anche maccheroni e spaghetti… caro Pietro Planezio, esisti proprio perche’ hai un nipote Barone Universitario che si è fatto la parentopoli nepotistica (fenomeno presente anche allo IULM di Milano a favore della Milano Vintage Facebook e in tutte le Universita’ italiane) raccomandandoti… tuttavia tale nipote non si è mai preso cura di insegnarti fisica e astrofisica (e si vede).
Le panzane di cui sopra vanno avanti dal 1987 anno nel quale il futuro Gruppo GEDI Editore, col Secolo XIX, diede spazio ai deliri quotidiani con trafiletti dove “insegnava” astronomia…
INFN e INAF
Enti carrozzone poltronifici raccomandatori fancazzistici che costano 1000 volte piu’ che i 20 miliardi triennali stanziati per il Reddito di Cittadinanza… INFN e INAF oltre a non sfornare ricercatori decenti (qualcuno lo abbiamo anche nella Milano Vintage, sezione Barona…forse privo di laurea… ma non ci sarebbe da stupirsi… MA COME E’ PICCOLO IL MONDO…) promuovono la migrazione verso gli USA dei loro ricercatori precari … tranne i super-raccomandati nelle poltrone verticistiche.
PIETRO PLANEZIO Premio Nobel INAF Astrofisica ?
Mah, i rischi ci sono… conoscendo il Dottor Mario Draghi (Romano de Roma) e le vicinanze di tale ex burocrate Banca Centrale Europea con Fratelli d’Italia e Lega… vi sono concreti rischi che il Comitato Tecnico Scientifico (eredi Sora Lella. ergo famiglia Fabrizi) proponga una candidatura di siffatto non competente nella rosa dei Nobel 2023 per l’astrofisica.
L’argomento, gia’ affrontato in Milano Barona nel Novembre 2021, è molto semplice da spiegare.
L’astrofisica ha stimato che la massa minima delle stelle presenti nell’universo osservabile si attesti da tra 0,4 e 0,08 masse solari per le nane rosse (il Sole ha 1 massa solare pari a 2×10^30 kg), ad un massimo per stelle supergiganti pari a 10-70 volte la massa del Sole.
Ora anche una capra comprenderebbe che tra un range compreso tra 0,08 Masse Solari e 70 e più Masse Solari, il Sole appartiene al genere di stella “nana”. Il termine nana deriva anche dalle dimensioni del Sole, minime se paragonato al raggio delle Supergiganti…
Ma perchè gialla ?
L’ignoranza di tale pseudo astrofisico non permette, al medesimo, di comprendere che la “temperatura di colore” delle superfici stellari venne inizialmente (e convenzionalmente) definita molto prima che prese piede l’astronomia osservativa satellitare (come avvenne coll’osservatorio orbitale Hubble) e che l’atmosfera terrestre, nelle osservazioni pre-satelliti, conferirebbe al Sole, osservato anche negli osservatori ad alta quota cileni, uno spettro cromatico compreso tra il bianco e giallo, dal quale derivava (stimandone il raggio e la massa e le magnitudini visuali e assolute) il calcolo teorico della sua temperatura di colore della superficie.
Il siffatto ignorante (in millantato credito) non ha mai capito che il Sole si trova ancora nella sequenza principale (fusione termonucleare idrogeno ed elio) come Nana Gialla. Quando entrerà nella fase di esaurimento del combustibile nucleare la stella diverrà una Gigante Rossa e successivamente una Nana Bianca, dato che il suo futuro spettro luminoso di emissione non sarà più una combinazione di luce gialla e bianca MA SOLO BIANCA !!!
Dottor Mario Draghi, dopo Parisi credo che INFN e INAF possano attendere qualche altro decennio… per carità non proponga il raccomandatissimo Pietro Planezio e le sue teorie del Sole Media Bianca… già tutto il mondo ride di noi, non facciamo che ridano ancor di più (i clown sono nati nel Circo Americano).
Comunque il gruppo GEDI, dove da qualche anno Maurizio Molinari è direttore de La Repubblica… nelle cronache genovesi scrisse (il gruppo GEDI non Molinari direttamente…) che Pietro Planezio è mente raffinata ed eccelsa, tra le migliori della Liguria… come no !… diciamo che in comune, sia il primo che il secondo… hanno record di querele (a bombazza) ricevute da tutta Italia.
21 Febbraio 2022
Addobbi Natalizi stradali, anni ’60 del 900, in Via Orefici verso Via Dante con la Torre del Minarete come sfondo fotografico.Stazione Centrale, anni 60 del 900.
Prossimamente:
Falsi astrofisici contestati da 20 anni nell’ex GEDI social net Yahoo Answers (Pietro Planezio alias @sesquiossidodip) ed i suoi noti e popolari delirium tremens quotidiani
Quando gli astrofisici in ciabatte, tuta e canotta (cioe’ falsi astrofisici che leggono vecchi manuali per principianti durante le lezioni UNITRE e Astropolaris Genova) cercano di salire la china del web compiendo figure da pagliacci… Dottor Draghi Mario, Salvini e Giorgietti, ma INFN e i premi nobel (Yahoo Answers venne monopolizzata da ciarlatani aspiranti Nobel che sostenevano non esistere le stelle Nane Gialle come il Sole ma, al loro posto, Medie Bianche…) selezionati nell’INFN al quale apparterrebbe l’astrodelirio sottostante … sono realmente delle eccellenze del mondo italiota della scienza ?
Il falso astrofisico sopra citato (UNIFISICA, ISTITUTO NAZIONALE FISICA NUCLEARE, Osservatorio Astronomico Genova, ISTITUTO NAZIONALE ASTROFISICA, UNITRE, ASTROPOLARIS, CICAP) sostiene che il Sole non sia una Nana Gialla ma una stella Media Bianca… tale delirio venne sponsorizzato (tutt’oggi in Wikipedia) per quasi 20 anni nel social net Yahoo Answers e nel forum Coelum.Coelestis.e successivamente in Quora Italia. Siamo a livelli da camicia di forza e TSO Trattamento Sanitario Obbligatorio… camicia di forza e sedativi … ma come sarebbe possibile che un inesperto totale di astrofisica, sia stato eletto tra le prime tre figure divulgative di scienza e astrofisica in Italia ? Ma dove siamo, al Circo Togni ?
Si notano profonde analogie tra l’ambiente elitario raccomandazionistico sopra citato e la Milano sparita e da ricordare Facebook e Vintage (editore madre comune GEDI) e annessi e connessi… autoreferenziati storici e ricercatori storici e scientifici…
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ISTITUTO NAZIONALE FISICA NUCLEARE… oppure ISTITUTO NEPOTISTICO FANNNULLONI NEOPARENTOPOLI (Yahoo Answers Huffington Post-Quora Italia Verizon-Gedi) ?
Dopo gli appalti illegali ad affidamento diretto del Tribunale di Milano, Cyber Security Crime… degne di nota sono, anche, queste presenze INFN nei social netturbini gruppo GEDI Huffington Post… (Yahoo Answers e prossimo a Quora Italia).
PIETRO PLANEZIO, QUINTO IN GENOVA, SMASCHERATO NELL’EX SOCIAL NET YAHOO ANSWERS (GRUPPO GEDI/LA STAMPA, HUFFINGTON POST, VERIZON PRIVATE POLICE INVESTIGATON-YAHOO ANSWERS, MOLINARI) PER ESSERE, ANZI … PER NON ESSERE ASTROFISICO, NE’ FISICO, NE’ COSMOLOGO, ANCOR MENO DIVULGATORE SCIENTIFICO, NEMMENO A PARLARNE DI MATEMATICO, COME ILLEGALMENTE SPONSORIZZATO, SIN DAL 1986, DAL SECOLO XIX DI GENOVA (GRUPPO GEDI), OLTRE CHE DA “LA STAMPA”, DA LA REPUBBLICA E DAGLI ASSESSORATI TRENTENNALI (PCI, PDS, FI-LEGA, FRATELLI D’ITALIA) DEL COMUNE DI GENOVA… MEMBRO AD HONOREM DELL’INFN… MA QUESTO RECENTE PREMIO NOBEL INFN ELETTO DA MARIO DRAGHI???… (PARISI)
Dopo la laurea in Fisica lavoro all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare dal 1984, non come fisico ma come informatico. Ho seguito tutta l’evoluzione tecnologica dei sistemi e delle reti informatiche negli ultimi decenni.
Viaggio molto sia per lavoro che per turismo, e mi interessano molto (da dilettante appassionato) la musica classica, la letteratura, la saggistica e le arti figurative. Leggo molta fantascienza.
Ho una discreta conoscenza di inglese e francese.
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Paolo Lo Re
Network Administrator presso Sezione di Napoli dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (1984–presente)Aggiornato in data 10 mesi
Viaggia Molto per lavoro ? Ma… a giudicare dalle attivita’ Quora non si sposta da casa… ma lavora veramente ?
Se questo lo possiamo qualificare come Network Administrator… ovvero un multiaccount costantemente ingaggiato da Quora Italia per incrementare i “NASDAQ Counter” con domande e risposte farlocche, alla stessa stregua di come si praticavano frodi nello staff Yahoo Answers…
Ma Dott. Mario Draghi, questi Nobel sono stati segnalati dagli eredi della Sora Lella de Trastevere… ?
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20 Febbraio 2022
Ennesime morti bianche, anche a Milano, nel “recladding” dell’ex Palazzo di fuoco di Viale Monza 2… ma il precariato dilagante e l’Italia dai salari piu’ bassi al mondo (non solo in Europa ma a livello mondiale) con latitanza degli Ispettorati del Lavoro, degli stessi Sindacati (bla bla bla e null’altro) e delle istituzioni… quando e da dove avrebbe origine ?
DAL 1992 (APPENA PARTI’ TANGENTOPOLI SI VARARONO LE PRIME DEROGHE DI CONTRATTI DI LAVORO PRECARI IN ATTESA DEL PACCHETTO TIZIANO TREU DEL 1997)!
TANGENTOPOLI ’92 E ATTUALE PRECARIETA’ E POVERTA’ DI CIRCA 10 MILIONI DI ITALIANI (5 SENZA OCCUPAZIONE, ALTRI 5 CON REDDITI INFERIORI AI 10 MILIONI NETTI ALL’ANNO).
CHI PRETESE (E CHI BENEFICIO’) DEL TERREMOTO GIUDIZIARIO DI “MANI PULITE” DEL TRIBUNALE DI MILANO ?
Nell’ordine: (i principali, mafie incluse)
Milano come Palermo negli anni ’70-’90 (Lavatrice piu’ grande d’Europa e palazzoni a destra ed a manca per riciclare il piu’ possibile).
GRUPPO DE BENEDETTI (ATTUALE GRUPPO EDITORIALE GEDI, LA STAMPA, DAL 2008 FACEBOOK ITALIA E TRANSAMERICA)
RIZZOLI CORRIERE DELLA SERA
FININVEST (SILVIO BERLUSCONI)
ex P.C.I. poi PDS
FINMECCANICA (INDOTTO ROBERTO MARONI)
FINCANTIERI (SEMPRE INDOTTO MARONI)
IRI-OLIVETTI-OMNITEL (PRODI E DE BENEDETTI)
ENI-SNAM-AGIP (OVVERO QUELLA PARTE DI DIRIGENTI E MANAGER CHE AVEVA GIA’ PROGETTATO DI CEDERE LE AZIONI DI MAGGIORANZA A SOCIETA’ E BANCHE FINANZIARIE USA COME GOLDMAN E SACHS DAL 1994)
Commissionata da Central Intelligence Agency (of America-USA)
Commissionata da Network delle Agenzie Interinali (MANPOWER, ADECCO, tra le numerose)
Accordi tra Stato e Mafie (Cosa Nostra, ‘ndrangheta)
… quindi TANGENTOPOLI avvenne anche per istituire, sin dal 1992-93, un neo Regime autoritario (che nel 1993 divenne Governo Dini e Berlusconi prima, D’Alema-Prodi poi) nato dal SOVVERTIMENTO in Regime di Golpe, della Costituzione Italiana e dell’uso politico e golpista della Magistratura (principalmente di Milano, affetta da radicazione 60 ennali di Cosa Nostra prima e ‘ndrangheta poi negli ultimi 15).
Non è una difesa del pregresso Partito Socialista Italiano di Bettino Craxi… ma è indiscutibile che MANI PULITE TANGENTOPOLI venne attuata per arrivare alla Repubblichetta delle Banane e delle mafie che venne istituita proprio nel 1994.
Quali furono, dopo il Golpe del 1992, (in Italia i Colpi di Stato non sono attuati dall’esercito ma dalla magistratura, oggi non esiste confine tra Partiti e Potere Giudiziario) le principali LEGGI QUADRO che legalizzarono la NEO SCHIAVITU’ ITALIANA ?
“Pacchetto” Ministro del Lavoro Tiziano Treu 1997
https://it.wikipedia.org/wiki/Pacchetto_Treu
https://it.wikipedia.org/wiki/Tiziano_Treu
Pare paradossale ma proprio l’ex PCI (l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, da varie fonti controinformative, sarebbe considerato come molto vicino agli ambienti di intelligence CIA e Consolati ed Ambasciate USA, nemmeno su Achille Occhetto ci potremmo scommettere diversamente…), l’ex PCI, sin dal 1996/97, progettò ed attuò la prima forma di MACELLERIA SOCIALE (Pacchetto del Giuslavorista Treu … tuttavia anche Roberto Maroni era e sarebbe, oltre che un uomo d’affari ricco… un avvocato ed ex Ministro Giuslavorista) sintetizzabile nell’aver introdotto le prime forme contrattuali vessatorie e capestro, causa di caporalato ed illegalita’ del mercato del lavoro, all’epoca identificabili con le formule contrattuali delle COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE (CO CO CO) e con la deroga che autorizzava le Agenzie Interinali (principalmente USA) alla operativita’ in concorrenza con i preesistenti Uffici di Collovamento, in tema di selezione di personale da “somministrare” (con contratti a tempo determinato) presso aziende e industrie clienti.
In realtà la precarietà nacque molto prima del ’97. Sin dagli anni ’80 del 900 i vecchi uffici di collocamento (ex Articolo 16) somministravano, presso Enti Pubblici (USL, PREFETTURE, PROCURE, etc…) , personale avventizio senza obbligo di Concorso iscritto alle graduatorie degli Uffici di Collocamento (all’epoca a Milano le vecchie sedi degli Uffici di Collocamento erano in Via Duccio da Boninsegna e successivamente Via Lepetit). Il “fancazzismo” delle strutture territoriali governate dai Ministeri Interno, Giustizia e Sanità, necessitava di “precari” (coadiutori amministrativi, uscieri, impiegati di concetto, etc…) da reclutarsi presso le liste dei disoccupati dei principali capoluoghi di regione in territorio italiano.
Lo “spirito” di Leggine (Prima Repubblica) concepite per alleggerire gli “oneri” produttivi dei lavoratori dei Ministeri Italiani… (ovvero utilizzare disoccupati cronici per smaltire gli arretrati con contratti max 12 mesi nell’arco di 24 mesi circa) venne integrato nel “Pacchetto Treu” per estenderlo, tramite le Interinali, al mercato privato del lavoro… ovviamente con forme capestro ed in regime di caporalato.
Alle interinali, Tiziano Treu promosse anche i contratti CO CO CO (Roberto Maroni, nel 2003 consolido’ ulteriormente tale pratica, estremizzandola alla follia) ossia un contributo alla nascita delle “Lavatrici di riciclaggio finanziario” rappresentato da quelle societa’ di consulenza che reclutavano personale disoccupato o proveniente da ex contratti a tempo indeterminato… per essere “somministrati” con contratti CO CO CO (collaborazione coordinata e continuativa) presso Aziende ed Industrie e Cantieri in regime di sotto retribuzione (assenza di trattamento di fine rapporto, assenza di indennita’ di malattia, contributi pensionistici decurtati e versati all’INPS a favore dei pensionati e lavoratori stabili con contratti CCNL indeterminati).
Quindi, Treu e gli “ex comunisti” (PCI) furono i primi ad introdurre forme di macelleria sociale (che favoriva anche la radicazione mafiosa nell’economia) che favorivano, non solo, la proliferazione dei Network dell’Interinale… ma anche una massiccia legalizzazione al riciclaggio finanziario e bancario tramite la costituzione di “consulting” (sub appalti settore privato ma anche pubblico, ministeri, regioni, province, comuni) che dietro i grandi marchi dell’Industria e di aziende anche multinazionali… collocavano precari… nel merito di questi fatti, in questo sito si accennò, tra le varie, a Microsoft Italia e IBM… tuttavia la “galassia” si estendeva gia’ verso Finmeccanica e Fincantieri, controllate Olivetti come Ominitel (poi Vodafone), la neo Telecom Italia, Banche ed Assicurazioni sino a coprire l’intero settore “lavorativo-produttivo”.
GOVERNO BERLUSCONI BIS E LA “LEGGE BIAGI”.
Dal 1997 sino al 2002 i primi effetti di precarizzazione e progressiva illegalita’ del mercato del lavoro si fecero sentire… tuttavia tali forme di precarieta’ si consolidarono, in tale periodo, solo nel Nord Italia, Milano e provincia in primis, poi Lombardia, parzialmente nel Piemonte… ma nel resto d’Italia tali forme capestro faticavano a diffondersi.
Con la Legge Biagi (sostanzialmente redatta da Silvio Berlusconi e dal Giuslavorista Ministro del Lavoro e Politiche Sociali Roberto Maroni da cui deriva anche il noto indotto Finmeccanica e Fincantieri e altre diramazioni sia terziarie che industriali e cantieristiche) le Lobby e le Logge, che gia’ ingurgitarono il Sistema Italia, pretesero Tangentopoli e il Pacchetto Treu… ottennero, all’epoca, quasi un centinaio di formule contrattuali precarie, inclusa la “riformina” dei contratti CO CO CO in fasullo contratti CO CO PRO, dove si fingeva di giustificare tramite “Progetti” forme di caporalato (sovente anche mafioso) che coinvolgeva anche figure professionali inizialmente qualificate e provenienti da contratti a tempo indeterminato.
Non si dimentichi la riforma degli Uffici di Collocamento degradati nella brutta copia delle Interinali, attuali Centri per l’Impiego e il divieto, voluto dalla Lega Bossi Maroni Tremonti di impedire che un residente in provincia confinante si iscrivesse nel Centro Impiego della Provincia attigua… una manna per la migrazione del sud Italia che aveva ed avrebbe parenti nel nord Italia e si domicilio’ al nord per iscriversi la dove non potevano i nativi dell’Italia Settentrionale… altro che Padania Libera, diremmo Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, etc… alla riscossa con suon di raccomandazioni, anche in odore di mafia.
Si consideri che Pacchetto Treu e Legge Biagi non furono solo un’asta criminale al ribasso delle retribuzioni dei lavoratori… ma anche un’asta al ribasso sui livelli di sicurezza negli ambienti di lavoro… Pacchetto TREU e Legge Biagi furono concepite per permettere al mondo imprenditoriale (l’ambiente mafioso sfrutto’ e sfrutta tutt’oggi tali ex normative poi confluite nel Jobs Act di Matteo Renzi) di arricchirsi senza limiti ed anche riciclare e incunearsi nei sub appalti (per capirne la logica si considerino anche gli appalti truccati della Cyber Security Crime… dove i Crime sarebbero loro a commetterli per primi, presso il Tribunale di Milano e Ministero Interno e Polizie Giudiziarie e Postali…).
2015/16
Jobs Act di Matteo Renzi
Malgrado le false promesse di eliminare le illegalita’ attuative e legislative della Legge Maroni-Berlusconi (detta Biagi) attuata dal 2003, il Jobs Act, sfruttando anche il licenziamento senza giusta causa… trasferi’ il caporalato dai contratti CO CO PRO (che comunque sono tutt’oggi esistenti e somministrabili) ai Contratti a tempo determinato… il Jobs Act depotenzio’ ulteriormente anche organico, poteri e funzioni degli Ispettorati del Lavoro (gia’ latitanti di loro) e dell’INAIL… ergo siamo arrivati alla situazione attuale dove, tra il 2020 e il 2021, oltre a centinaia di morti sul lavoro avremmo… su 24 milioni di contratti di assunzione, 20 milioni contratti precari, 4 a tempo indeterminato (il 95% di questi 4 milioni sono assunzioni in regime di raccomandazione e voto di scambio)… ovviamente 20 milioni , dato che mediamente, in Italia, un precario disoccupato sottoscrive anche dalle 4 alle 6 forme contrattuali all’anno… molte di esse falliscono “strada facendo”, altre sono rinnovi o ricollocazioni dello stesso disoccupato cronico in altri ambiti… sempre precari…
2021-22
LE BALLE RACCONTATE DALL’ORDINE DEI GIORNALISTI, OVVERO GIORNALI DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI, GRUPPO GEDI-ESPRESSO-LA STAMPA, CORRIERE DELLA SERA, MEDIASET-RAI
In questi giorni i caccia menzogne RAI e MEDIASET, come la carta stampata-web editoriale, ci sciorina che nel 2021 sono stati raggiunti livelli record di crescita produttiva PIL e occupazionale (+ 60% rispetto al 2020)… i diffamatori e calunniatori seriali dell’Ordine dei Giornalisti (nel tranello ci casca anche RAI 3 REPORT e Presa Diretta… poi capiremo perche’) non spiegano quanto accennato sopra-
Se ho 20 milioni di contratti precari sottoscritti e ciascuno di essi vede lo stesso “precario” rifirmare dalle 4 alle 6 o piu’ volte l’anno contratti… scendiamo dai 20 ai noti 4 milioni di precari gia’ censiti… quindi le balle che i giornalisti raccontano (anche per legittimare il disastroso Governo Draghi-Giorgietti/Salvini e Letta) sono pure scemenze che sono credute e bevute dal noto elettorato amante di facebook (abbonato a Corsera, La Stampa, La Repubblica e quotidiani di Berlusconi) ed anche della Milano Sparita e da ricordare facebook (eta’ media 75-95 anni) che ancora vota Lega, Fratelli d’Italia, PD, Forza Italia, Italia Viva…
2019 REDDITO DI CITTADINANZA
Il Movimento 5 Stelle, in realta’, poteva e DOVEVA istituire una nuova riforma del lavoro dentro la quale integrare anche forme di sostegno Universale alla povertà dove non solo si poteva istituire un Reddito Minimo Salariale ed Universale (esiste in tutti i paesi UE tranne l’Italia) ma anche abolire tutte le 100 circa forme contrattuali capestro oggi esistenti e subordinare i contratti a tempo determinato solo a periodi di preassunzione definitiva.
M5S anche per motivi elettorali ha snobbato la macelleria sociale preesistente dei Jobs Act-Biagi ignorando che in Italia, su 10 assunzioni, meno di due sono a tempo indeterminato…
LEGA e F..li D’Italia (e anche Italia Viva e PD) stanno cercando di demolire l’unica forma di sostegno alla poverta’ (RDC) anziche’ modificarla… giova ricordare che grazie a Treu, Berlusconi, Maroni, De Benedetti, Prodi, Renzi… e anche Licio Gelli e la CIA… l’Italia è attualmente al top mondiale per i livelli di diseguaglianza e agli ultimi posti al mondo come livello di retribuzione media, ovvero in 30 anni gli “stipendi” si sono dimezzati… Lega e Fratelli d’Italia (ma anche PD), come sopra accennato, sovrastano reti e classi imprenditoriali di sfruttamento, precarietà e promozione del Lavoro Nero… ovviamente vedono nell’RDC una forma concorrenziale a tale Regime… dimenticando che la stragrande maggioranza dei disoccupati cronici lo sarebbero, non per volonta’, ma perche’ troppo maturi (over 45-50) e considerati non idonei dai datori di lavoro (preferiscono gli under 45 e stranieri, oltre che i noti raccomandati), ergo l’RDC per molti di essi era divenuto l’ultimo salvagente per non affogare… DRAGHI, SALVINI, GIORGIETTI e anche RENZI e la MELONI (urlando dall’Opposizione) sono riusciti a demolire l’unico dispositivo di Legge che riduceva il divario dell’Italia con il resto del mondo… inutile ricordare che dietro l’imprenditoria criminale italiana (lavoro nero e sfruttamento precario) abbiamo anche Lega, PD, Forza Italia, F.lli d’Italia, i principali “haters” dell’RDC).
REDDITO MINIMO GARANTITO
RAI 3 PRESA DIRETTA dimostra malafede o scarsa competenza nel merito.
Con 100 tipologie di contratti non CCNL precari, anche istituendo il reddito minimo garantito, milioni di precari verrebbero esclusi da tale privilegio e ne beneficerebbero solo i lavoratori piu privilegiati.
… A PROPOSITO DI ORDINE DEI GIORNALISTI (INCLUSI REPORT E PRESA DIRETTA RAI 3 E MI MANDA RAI 3)… ma raccontare e scrivere balle, anche verso persone fisiche (ergo diffamazioni) conviene loro sempre ?
GRUOPPO GEDI/EDITORIALE LA STAMPA e MAURIZIO MOLINARI (LA STAMPA, LA REPUBBLICA, anche CAIRO e LA7 e azionariato Spa RAI)
Ogni anno centinaia di migliaia di querele per calunnia e diffamazione piovono su RAI, MEDIASET e quotidiani… al top LA STAMPA e LA REPUBBLICA.
meno male che sarebbero comunisti (Lega tra i principali sostenitori…e forse azionisti e finanziatori)
Riceve piu’ querele di Marco Travaglio e Gomez messi insieme e anche di Sallusti, Feltri e Belpietro, Molinari ha piu’ querele dei precedenti giornalisti messi tutti e 5 insieme, al top per processi e spese legali scaricate sul gruppo GEDI e LA STAMPA… beneficiari di finanziamenti pubblici…utilizzati anche per le spese legali.
Come mai ? Pare che La Stampa e La Repubblica vengano delegate da settori deviati della DIGOS e magistratura per sottoporre a pubblico ludibrio, ai limiti della diffamazione e della istigazione calunniosa alla condanna soggetti appartenenti a “Liste di proscrizione” ovvero dossierati per reati di opinione e/o per astensionismo elettorale e rifiuto del voto di scambio… forse nemmeno sotto il ventennio si arrivo’ a tanto.
… a tale giornalista-editorialista dovremmo ricordare, indipendentemente dalla causa NO TAV (la TAV è inutile, progetto obsoleto risalente al triangolo industriale Milano Genova Torino anni 70 e 80), che la Val di Susa, da oltre 20 anni, vede una radicazione della imprenditoria ‘ndranghetista, incluso racket e pizzi da pagare… annessi ai cantieri TAV… ma forse per tale giornalista (Gruppo GEDI-LA STAMPA ha, come si sospetta, anche azionisti del calibro di Roberto Maroni e parlamentari di F.lli d’Italia, ergo anche Cairo editore e altri) la mafia non esiste convenendo che i capitali delle mafie circolano anche e molto nelle tasche dei politici ampiamente serviti e riveriti dai suoi giornali come da anche tutto l’ordine dei giornalisti, inclusa RAI e RAI 3, (pagata anche dai disoccupati col canone nelle bollette luce).
PD-Italia Viva, Azione, + Europa non sono un centro sinistra ma un centro destra in “stand-by” nell’attesa del trapasso di Silvio Berlusconi, evento che sara’ seguito dalla autodistruzione reciproca di Lega e F.lli d’Italia, la falsa sinistra ovvero una vera destra di falchi travestiti da colombe è predisposta a sostituirsi all’attuale destra quando i tempi saranno maturi…
… LO SAPEVATE CHE GEDI EDITORIALE L’ESPRESSO HA PROMOSSO FACEBOOK CON “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E SI SOSPETTA, INDIRETTAMENTE LE RESTANTI HOMEPAGE EDITORIALI (TUTTE QUELLE ABBINATE A LIBRI SULLA BARONA, LA STORIA SECOLARE DI MILANO E CENTINAIA DI ALTRE E DI NUOVE OGNI GIORNO) BEN NOTE DELLA MILANO VINTAGE E QUARTIERI… OVVIAMENTE LE AZIONI FACEBOOK ITALIA SON BEN GRADITE A TALI GRUPPI EDITORIALI…?
La stampa e la RAI sarebbero ormai una sorta di succursale connivente, anche degli imperi SOCIAL NET d’oltreoecano ?
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fioriomilano
Piazza della Scala (1960 circa), FIAT Multipla bicolore.
17 Febbraio 2022
Il Palazzo di Fuoco di Viale Monza-Via Padova, angolo Piazzale Loreto negli anni ’60 del 900 (termine lavori 1962)
immagine ampiamente sfruttata da Milano Sparita e Milano nei secoli, come altre pagine milionarie Facebook per fini di quotazione NASDAQ di Facebook Italia e Transamerica … oltre che vendere libri (sottoeditoria GEDI Editore azionista di Facebook It e USA, PD-FI-LEGA-F.LLI D’ITALIA, Roberto Maroni , etc)…
Come avvenne con l’ex palazzo alla Barona Moncucco “Savoia Assicurazioni” (in quel caso di Gio Ponti) il “rebidding/recladding” ha formattato l’aspetto iniziale per cancellarne la storia e riutilizzarne il valore storico (cancellato) per meglio quotare l’immobile rifatto … ovvero come cespite il cui valore catastale viene ammortizzato nei bilanci finanziari e imponibili del proprietario che lo possiede….(immobiliari che a Milano beneficiano di una Zona Franca elargita dalla Procura della Repubblica, Agenzia Entrate e Guardia di Finanza)
Come noto, alcuni giorni fa fu teatro dell’ennesimo incidente mortale di cantiere (e sul lavoro) con un inspiegabile cabina di ascensore “di cristallo”, da lato Viale Monza, precipitata in un probabile collaudo “di cantiere” non autorizzato e non andato a buon fine…
IL LADROCINIO DELLA POLITICA LOMBARDA E NAZIONALE
… ma quali furono le date storiche ed i politici che tra il 1997 ed oggi stravolsero il mercato del lavoro (prima a Milano poi nel resto d’Italia) sino ad arrivare all’Apocalisse attuale dove alla precarieta’, al lavoro nero, allo sfruttamento, si affiancano stragi “bianche” che le sezioni Civili dei tribunali “condonano” con prescrizioni o nei pochi casi “fortunati” dopo 10 anni, con max 130 mila euro di risarcimento civile alle famiglie delle vittime ?
A breve la Vera Storia della Legge Biagi (con anteprime della sua “madre” detta Pacchetto Treu del 1997 dei discepoli di un certo piracchione di cognome Occhetto…e la sua voglia di centro-fascismo che lo spinse a demolire la sinistra italiana…) e le recenti follie commesse da Matteo Salvini, e Renzi , Giorgietti , Tajani, Letta, Giorgia Meloni (all’opposizione ma capace di influenzare il Governo Mario Draghi, tra i peggiori ed incompetenti della Repubblica Italiana)…follie consistenti nel fare guerra all’RDC (forse i fondi li desideravano gli imprenditori sottostanti a tali forze politiche?).
tra le anticipazioni… Giorgietti, Salvini, Tajani, Berlusconi, Letta, Renzi le follie del ritorno al “Tesserino Rosa” (presenza mensile presso i Centri per l’Impiego… peccato che tale nuova disposizione di Legge, una vera boiata che solo Lega-PD-FI e F.llo d’Italia potevano inventarsi) sia stata subito cassata … pare che tali politici ignorino o fingano di ignorare che le procedure di candidatura siano sospese causa COVID e che i medesimi politici abbiano imposto che tali Uffici siano soppiantati, per l’RDC e altre pratiche, dalle Agenzie Interinali… ovvero l’ignoranza di tali parlamentari e senatori da noi mantenuti (anche dai disoccupati) ha generato due dispositivi normativi che entrano in conflitto tra loro) …da due anni Centri per l’impiego tutti chiusi causa COVID, dove si riceve solo dietro appuntamento e non si colloca (tramite candidature) nessuno, tranne le pratiche di assunzione dirette… ovvero i politici sopra elencati non sanno che da due anni sono bloccate tutte le pratiche di Patto per il Lavoro previste dalla Legge del Reddito di Cittadinanza… a proposito dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza…anzi piu’ che reddito di cittadinanza l’INPS (e la pletora di politici da smaltire in discarica come rifiuti tossico nocivi) scopriremo che si tratta… non piu’ di reddito ma di PRESTITO INPS (da restituirsi tramite ingiunzioni Agenzia Entrate e precetti Giudiziari e confische) DI CITTADINANZA…
Giorgietti, Salvini, Tajani, Berlusconi, Letta, Renzi e Meloni non lo tollerano in quanto questi soldi preferirebbero dirigerli verso i loro Partiti e gli imprenditori che li finanziano (indubbiamente la Legge dell’RDC, in quanto tale è un maldestro e provinciale copia e incolla di quanto si fece negli stati del sud degli USA negli anni precedenti… andava adattato alla realta’ italiana… basata su contratti di lavoro precari e part.time e considerando che in Italia il 95% delle assunzioni a tempo indeterminato è subordinato a raccomandazioni dei partiti sopra elencati, parentopoli dei partiti sopra elencati, nepotismi dei partiti sopra elencati, voto di scambio dei partiti sopra elencati) tuttavia l’RDC , dall’Aprile 2019, pare rappresenti una concorrenza al voto di scambio col quale tali partiti sopra elencati rastrellano consensi in cambio di posti di lavoro e sussidi sociali… a questo si consideri che il lavoro nero e sottopagato viene gestito direttamente da tali partiti sopra elencati sul territorio nazionale… i medesimi temono faccia concorrenza al reclutamento in caporalato ormai imperante da 25 anni con l’introduzione delle prime riforme Treu (ex PCI)… le follie di tali politici stanno indebitando l’INPS che negli ultimi 4 mesi ha e sta azzerando (revoca) tutte le domande inizialmente accolte (e non solo quelle non in regola)… pochi sanno che quando INPS revoca una pensione o un sussidio… l’INPS medesimo deve spendere, per ciascun “revocato”. centinaia di migliaia di euro per recuperare l’intero importo poi revocato… importi che nel 99% dei casi non verranno mai recuperati e che con le revoche determineranno un raddoppio del “debito” creatosi…
Questi sono i politici (votati soprattutto dai dementi senili con Quinta Elementare, che vivono connessi 24 ore a mettere “like” a Facebook Milano Sparita e Nei Secoli, Quartieri, e Facebook Salvini e Meloni, Whatsapp, Instagram, Twitter, eta’ media 75-95 anni) che malvedono qualsiasi spesa sociale temendo che sottragga loro consensi dalle reti di voto di scambio ampiamente presenti anche nel nord Italia (molte gestite , nel nord Italia, dalla mafia calabrese)… infatti a Milano votarono, si e no,circa il 40 per cento degli aventi diritto e il “trend” si riscontra nel resto d’Italia…ovvero si comprende che ormai chi vota FI, LEGA, F.lli d’Italia e PD lo farebbe solo PER INTERESSI PERSONALI CONTRATTI COI CANDIDATI e non per il programma politico e amministrativo dei partiti…
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16 Febbraio 2022
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Case di ringhiera, quartiere di Milano non specificato e non localizzabile, datazione compresa tra gli anni ’50 e ’60 del 900
Area Città Metropolitana di Milano. Anni ’60 del 900, Rho, Via Italia.
COMUNICAZIONE IMPORTANTE
Da qualche tempo, il “quartierino” di Milano Sparita Skyscrapercity (da cui derivano l’omonima Milano Sparita e da ricordare Facebook, gruppo GEDI Editore, l’indotto che sovrasta tale consorteria, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona e altre centinaia di homepage Facebook capitanate da tale consorzio affaristico) accede a questo sito ed altri Milanobarona, persino, con account Facebook Administrator (condivisi con la Polizia Postale, DIGOS, CIA, FBI, NSA, Cyber Security Polizia e Tribunale Milano, etc…), presumibilmente anche tramite VPN (Reti Private Virtuali) Remote Desktop di Windows Server/Windows 10/11 professional edition, (connettendosi direttamente ai server ed utilizzando i browser installati nel desktop) , con le credenziali e connessioni visualizzabili nelle schermate sottostanti
si precisa che le geolocalizzazioni dei punti di accesso, verso Myblog.it>Wordpress sono reali … ovvero Irlanda, Carolina del Sud USA e altri paesini vicini alla costa orientale del sud degli Stati Uniti, dove sono presenti DATACENTER Facebook condivisi con AMAZON, i due “colossi” sono la stessa cosa anche se in Italia e Europa vengono percepiti come due realta’ distinte, anzi META-Facebook di Zuckerber e AMAZON hanno molti punti societari ed azionistici in comune e si tratta di due minacce paramilitari che John Biden, come fece anche Trump, “coccola” malgrado sino a qualche tempo fa persino esponenti del Partito Repubblicano chiedevano la soppressione generalizzata di social net come Facebook, Instagram, Whatsapp, Twitter, essendo sfruttati da Donald Trump persino a discapito di altri parlamentari e senatori del medesimo Partito Repubblicano (il fascismo americano che vota TRUMP considera smidollati tutti i candidati Repubblicani tranne Trump, questo anche in conseguenza del sapiente uso che Trump seppe fare dei social, incluso Yahoo Answers per finalita’ di propaganda e disinformazione). Malgrado questo, Biden sta cercando, sia nello sfruttamento dei social a suo favore, sia nella prossima quasi Terza Guerra Mondiale in Ucraina… di tenersi buoni gli eredi dell’arcaica famiglia Rockefeller (Putin sembra Saddam Hussein … prima un amico vicino alla CIA, poi un nemico da radere al suolo insieme alle Repubbliche da tale dittatore governate… con esso anche la CINA che sarebbe potente, guarda caso, grazie alle multinazionali HI TECH USA che da 30 anni aprono aziende e industrie in tale Repubblica Comunista dove beneficiare di dittature, violazione dei diritti umani e basso costo di manodopera e poche tasse).
Gli accessi sopra visualizzati sono di non semplice interpretazione, quasi fossero un monito del tipo “occhio che ti sorvegliamo”. Dal 2016 si sospettano collusioni del club Milano Sparita Ssc con politici, lobby, massonerie, e persino personaggi citati nell’articolo dedicato ad alcuni “mammasantissima” che gestiscono appalti illegali per Ministero di Giustizia e Interno italiano… quindi non ci si deve stupire che oltre alla DIGOS, ai settori di radicazione mafiosa dei ministeri Interno e Giustizia, avvengano dossieraggi verso questo sito come di analoghi ne avverrebbero per conto FBI e CIA e NSA.
A tali “””signori””” giova ricordare che negli USA il reato di diffamazione è depenalizzato e rogatorie internazionali l’FBI non potrebbe chiedere, sia verso Roma come Milano, non essendoci collimazione tra i due codici penali USA e Italiano… ovviamente potrebbero bypassare l’ostacolo tramite Facebook Italia che coincide con gli autori di Milano Sparita Facebook e altre homepage senza regole… Abbiamo quindi compreso che Facebook Transamerica pretende di avere potere di censura verso questo sito… sostituendosi alle autorita’ italiane o cercando di vendersi alle medesime…questo conferma che Milano Vintage Facebook e Skyscrapercity siano il prodotto di transnazionali USA che fanno affari con le varie “città sparite”, come Milano, Torino, Roma (per Milano sono sfuggiti a qualsiasi controllo e sono degenerati). Insomma… dal 2016 lo si sostiene e oggi lo si vede confermato…
Poiche’ siamo nel tema del comitato affaristico Milano Sparita (che parte da Facebook e culmina con le immobiliari), si evidenziano, verso i medesimi (contatti con alte sfere politiche, di Polizia, immobiliari, finanziarie, anche USA) gli errori urbanistici che quotidianamente vediamo approvati, non solo dalla giunta PD Sala ma, retrocedendo di 11 anni, anche dalla precedente Moratti e Pisapia.
In tutte le citta’ “cristiane” di questo mondo i palazzoni (dai 12 piani in su, sino a 30-40) sono concentrati secondo un minimo di piano regolatore che vincola tali progetti solo dove esisterebbero altri palazzoni…
bene… solo nel merito delle sponsorizzazioni di Blog Urban File e Milano Citta’ Stato, del nuovo “grattacielo” Skydrop o simile… a ridosso di Via del Mare, Piazza Maggi, in qualsiasi altra citta’ europea tale progetto sarebbe stato realizzato verso Viale Richard/Via Cottolengo… essendo integrabile in area gia’ popolata da palazzoni (sia residenziali sia le note torri Ligresti del 1988 ed altre torri realizzate tra Via Cottolengo e Olgiati circa 30 anni fa)… tuttavia si nota che tali “uomini d’affari” costruiscono dove capita e dove conviene esattamente come fece Gabriele Albertini, Sindaco da dimenticare piu’ che osannare nelle interviste alla bava (slurp, slurp, oh, si slitta…) di Telenova (trasmissione “Gli sdraiati”)… ma dall’ordine dei giornalisti non possiamo attenderci diversamente… SLURP, SLURP !!! (imitando il sarcasmo dell’editore Travaglio).
… che dire del livello di ignoranza degli ultra ottantenni che regalano milioni di euro giornalieri a tali home page facebook con visite, like, follower e acquisto libri ?
Che se tutti fossero come chi gestisce Milanobarona, tali signori arrotondavano distribuendo volantini pubblicitari del Gigante, Ipercoop, Fiordaliso, Vulcano, Esselunga, Carrefour, Mercati Comunali, etc…(temono di perdere tanti milioncini ?, mah…questo sito non ha tale potere… magari lo avesse !)
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https://www.aldena.it/1965/04/21/1965/
Tra Porta Romana e Calvairate, Viale Umbria, passo carraio condominiale, anno 1965
11 Febbraio 2022
L’immagine sottostante (Clint Eastwood a Milano, esistono due versioni sulla possibile datazione, 1963 o 1971) venne proposta in Milanobarona nell’autunno del 2019 (fonte artsy.net), recentemente sfruttata da Milano sparita e da ricordare Facebook… viene logico chiedersi se abbiano pagato la licenza d’uso… l’hanno pagata ? (è una homepage commerciale e non possono postare immagini in licenza d’uso e in copyright senza pagarne i diritti… Tutto assolto ? si crede VERAMENTE di no !!!)
LA MILANO CHE SCORRE DALLE GIUNTE GABRIELE ALBERTINI SINO A GIUSEPPE SALA E’, IN TEMA DI RADICAZIONI MAFIOSE, MESSA MOLTO PEGGIO DELLA PALERMO ANNI ’70 ’80. LA ‘NDRANGHETA CONTROLLA LA MAGISTRATURA, POLIZIA DI STATO, CARABINIERI, POLITICI, EDITORI, BUONA PARTE DELL’ECONOMIA MILANESE, RICICLAGGIO FINANZIARIO E SPECULAZIONE EDILIZIA (A MILANO SI COSTRUISCONO PALAZZONI COME FACEVA COSA NOSTRA A PALERMO NEGLI ANNI ’70 ’80). A QUESTO SI AGGIUNGE CHE A MILANO NON SAREBBE PRESENTE SOLO LA NDRANGHETA, REGINA DELLE MAFIE, MA PROFONDE SINERGIE CON COSA NOSTRA, NEGLI ULTIMI 11 ANNI ANCHE CON LA SACRA CORONA UNITA (CHE STAREBBE FACENDO IL SALTO DI “SPECIE” PROSSIMA AD INFILTRARSI E RADICARSI IN TALE CITTA’, COME NEL RESTO DEL NORD ITALIA, GIA’ ALLEATA, COME LA ‘NDRANGHETA, CON LA MAFIA ALBANESE).
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http://achatnuarproduction.blogspot.com/
Via Edmondo de Amicis (tra Carrobbio e Sant’Ambrogio) il 14 Maggio 1977, data della nota sparatoria tra estremisti di Autonomia Operaia e la Polizia. Un dettaglio fotografico di un episodio eletto come simbolo storico degli Anni di piombo.
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10 Febbraio 2022
Dovrebbe essere il vecchio tracciato di Viale Alcide de Gasperi (Monte Stella-Portello) intorno al 1970 circa. L’immagine è stata rimossa dal sito Stock Photos and Images comservandosi nelle copie cache dei server di Google.
9 Febbraio 2022
Piazza San Babila, Corso Matteotti, 1953. Moira Orfei ripresa di spalle…
(sino a quando non ammazzeranno l’autore di questo sito e/o decreteranno la sua custodia cautelare o altro…)
L’INCIDENTE FERROVIARIO DI PIOLTELLO A FINE GENNAIO 2018.
Ufficialmente solo RFI (Rete Ferroviaria Italiana ex FS) è imputata di negligenze manutentive… FNM-Trenord gode di impunità… tuttavia il popolo di pirlandia (come venivano chiamati, dal quotidiano La Padania, Milanesi e Lombardi rincitrulliti dai social net e RAI-Mediaset e Gruppo GEDI-Corsera RCS e i giornali di Berlusconi) … non si è mai accorto dell’inganno giudiziario che forse esclude TRENORD da presunte responsabilità. Il treno che deraglio’ aveva i vagoni degli anni ’60, “ceduti” da Trenitalia nel 2009 in pessime condizioni, privi di sistemi di allarme che inviano segnali di stop ai quadri sinottici della cabina di manovra in caso di scarrucolamento delle ruote di un vagone dalla strada ferrata… il treno fece decine di km con una carrozza inclinata e storta e con rumori assordanti, fumo e scintille visibili anche dalle telecamere delle stazioni… nessuno (del personale di bordo) si accorse di nulla non essendoci allarmi specifici per tale “guasto”… il resto lo conosciamo… attendiamoci prescrizione per tutti gli imputati… come avvenne per la strage di Viareggio (il Tribunale di Milano è campione di insabbiamenti del genere…). Si certo, ex FS diede in comodato d’uso a TRENORD molto materiale rotabile da radiare ed in condizioni degne di rottamazione… ci si domanda, tuttavia, se le normative in vigore non prevedano sensori di allarme in caso di uscita del carrello sterzante dai binari… se qualcuno si fosse accorto molto prima… certe cose non sarebbero, forse, accadute…
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LA MILANO CHE NON VORREMMO E L’ITALIA CHE CI SCHIFA…
si rammenta che nello staff di Quora Italia, social network dove operano, come avvenne con Yahoo e avviene anche con Facebook, Agenti AISI/AISE, DIGOS, CIA, ivi incluse genealogie ndranghetiste… vi sono scaldascrivanie Istituto Nazionale Fisica Nucleare di Roma che vantano carriere da raccomandati e che sono loro medesimi in odore di paramafia se non vera mafia…
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MILANO CITTA’ STATO ?
Ma figuriamoci !
Milano sparita Skyscrapercity, Urbanfile e Milano Citta’ Stato possono andare a caccia di rane (mesi primaverili ed estivi) nelle “polle” site tra la Barona (Parco Teramo e vicinanze A4 Milano Genova), Gratosolio e Vigentino… oppure a “ciapà i ratt” (bei grossi sempre in tali quartieri periferici…).
Perche’ Milano non ha configurazioni urbane e asset strutturali da Citta’ Stato ?
Perchè da Albertini in avanti, sino a Sala Beppe… ATM smantello’ tutte le reti extrurbane di trasporto pubblico (autobus) sub appaltando a cani e porci (autolinee, alcune anche con sede nel profondo sud italiano) e riducendo il servizio di trasporto Milano>hinterland a livelli da terzo mondo.
Escludendo gli “anni” ruggenti ATM-MM del periodo 1960-1992 circa… non si prolungano piu’ da decenni le linee di metropolitana verso l’hinterland… anzi l’opposto, dal 2008 col completamento del “passante ferroviario” (RFI, Rete Ferroviaria Italiana, con filiera TRENORD-Ferrovie Nord Milano e Comune di Milano e ATM, RFI e FNM/Trenord fanno a gara per dissesti nei bilanci e sfascio strutturale) la configurazione dei trasporti vede Milano collegata all’area Metropolitana estesa, ex Provincia (dal Ticino sino all’Adda e da Legnano sino a San Zenone al Lambro) servita solo da TRENORD-RFI TRENITALIA e sub appalti autolinee ATM a cani e porci… per esempio Settimo Milanese, praticamente incorporata a Baggio… è completamente isolata da Milano a livello rete autobus… zero, zero, zero, o si usa l’auto privata, i TAXI … o la suola delle scarpe…
Leggasi la didascalia aggiunta nell’immagine, probabilmente al Mongolino d’Oro 2022 si candida la stessa persona duplicata in blog distinti…
… ma quale citta’ stato… questi vogliono una ZONA FRANCA (stile RSM, Repubblica di San Marino), dove il Codice Penale e Civile si annulla (nei fatti Milano è gia’ Zona Franca dove comanda la ‘ndrangheta a tutti i livelli) e con esso il fisco… ovvero il Delaware (o le Isole Cayman) all’ombra della madonnina… proprio quello che serve a soggetti come quello sotto linkato
Milano, come ti hanno ridotto, una succursale di Palermo e Crotone…che ambisce a diventare Repubblica di San Marino e Lussemburgo… e ne vanno fieri… alcuni di loro, anche “Milanesi Doc” con Milano Sparita Ssc-Facebook e altre home page commercial librarie di quartieri del Parco Teramo e “mediolanum” nei secoli… tali consorzi di affari si rivolgono, pare, anche al “mammasantissima” sopra linkato per chiedere la soppressione giudiziaria di questo sito e per “scorciatoie” di vario genere… ecco cosa si cela dietro progetti di Repubblica indipendente di Milano…
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8 Febbraio 2022
Fotogramma dal film “Banditi a Milano”, regia Carlo Lizzani, interprete principale Gian Maria Volontè (milanese all’anagrafe, Milano, 9 Aprile 1933, Florina, 6 Dicembre 1994).
7 Febbraio 2022
Tra Portello e Ghisolfa, 1968, fotogramma del film “Banditi a Milano”, regia Carlo Lizzani, con Gian Maria Volontè (milanese all’anagrafe). Cavalcavia Renato Serra/Monte Ceneri.
6 Febbraio 2022
Lorenteggio, 1968, Via Bartolomeo D’Alviano, fotogramma del film “Banditi a Milano” con Gian Maria Volontè, Regia di Carlo Lizzani.
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LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO (DDA/DIA/DNAA)
(questo breve articolo rimarra’ disponibile solo per qualche giorno, in questo sito. Successivamente, dal 8 Febbraio 2022 sarà disponibile solo in http://publish.lycos.com/milanobarona e milanobarona.photo.blog , in milanobarona.myblog verrà postato solo il link di collegamento ai web sopra indicati)
LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO E’ DISPONIBILE, DALL’8 FEBBRAIO 2022 , SOLO IN QUESTO INDIRIZZO
… QUANDO I “RAMBO” (PARAMILITARI) DELLA DIGOS-SERVIZI SEGRETI INTERNI ED ESTERNI, DI GENEALOGIA NDRANGHETISTA… ASSOLDATI DAL MINISTERO DELL’INTERNO E DI GIUSTIZIA… FANNO CILECCA E VENGONO SMASCHERATI DA CITTADINI SCANDALIZZATI DAI CRIMINI INFORMATICI, DIFFAMAZIONI E CALUNNIE SERIALI E REATI PENALI COMMESSI DA SOGGETTI PRIVI DI MORALE E SCRUPOLI … TUTTAVIA INGAGGIATI DALLA REPUBBLICA ITALIANA, OVVERO MAGISTRATI CORROTTI E MASSONICOMAFIOSI, FORZA ITALIA, LEGA, GRUPPO EDITORIALE GEDI, CORSERA, E ALTRE TESTATE GIORNALISTICHE, PER COMPIERE “LAVORETTI SPORCHI” CON “SCORCIATOIE” (ATTUATE IN SINERGIA CON C.I.A E NATIONAL SECURITY AGENT AMERIKA) A DANNO DEI CITTADINI ITALIANI REI DI ESSERE ONESTI E DI DENUNCIARE CORRUZIONE E RADICAZIONI CRIMINALI NELL’ECONOMIA E NELLE ISTITUZIONI…
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5 Febbraio 2022
Piazza del Duomo 1960 circa. Vicinanze set cinematografico “Rocco e i suoi fratelli”. Annie Girardot e Claudia Cardinale.Leggasi la didascalia aggiunta nell’immagine, probabilmente al Premio Onorifico Ambro-Mongolino d’Oro. anno 2022, si candiderà la stessa persona duplicata in blog distinti…??? Considerando i tempi attuali… gli unici candidati ad acquistare gli invenduti del Bosco Verticale e altri bosco-periferici fotocopia possono essere i “Rappers” magrebini (prima generazione italiani) del quartiere San Siro… e Gratosolio, inclusi i partecipanti a San Remo… tra diritti discografici dei download scaricati in rete internet e attività criminali… quali migliori acquirenti per tali “progetti” ??? Blog Urbanfile e Milano Città Stato dovrebbero andare a caccia di rane nelle sorgive del Vigentino e Barona-Moncucco vicinanze ex Parco Teramo… le commissioni immobiliari retribuite pare facciano male alla salute di colui che le pubblica in rete…
4 Febbraio 2022
Galleria Vittorio Emanuele II° .
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PROSSIMAMENTE
NUMEROSI APPALTI IN ODORE DI MAFIA VERSO L’ AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA NAZIONALE.
NEL DETTAGLIO SONO COMPOSTI, ANCHE, DAL SOTTOSTANTE SCENARIO:
NELL’INDOTTO DEI SUB APPALTI (TRA LE VARIE, PER LO MENO IN LOMBARDIA, PIEMONTE, VENETO, MILANO IN PRIMIS…FINMECCANICA/MACCHI-LEGA/ETC…) SI INFILTRANO E RADICANO NIPOTI DI ‘NDRANGHETISTI CHE EDIFICANO LA NOTA “MAFIA DELL’ANTIMAFIA”.
SE PRESENTI UN ESPOSTO O UNA DENUNCIA PER FATTI CORRELATI AL CP 416 BIS, TALI ATTI, NELL’ISTANTE IN CUI VERREBBERO ABBINATI INFORMATICAMENTE AD UN RG (REGISTRO GIUDIZIARIO), DIVERREBBERO OGGETTO DI INTERCETTAZIONE DA PARTE DI PERSONAGGI PROSSIMI ALLA ‘NDRANGHETA O DELLA NDRANGHETA MEDESIMA (APPALTI MINISTERO GIUSTIZIA E INTERNO AISI/AISE DIGOS POLIZIA DI STATO E POSTALE, ETC…) ED IMBOSCATI E/O ASSEGNATI A MAGISTRATI IN CONCORSO ESTERNO DI ASSOCIAZIONE MAFIOSA (LA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO, LECCO, PAVIA, LODI, BERGAMO, BRESCIA, COMO, VARESE, NOVARA, TORINO, GENOVA, ETC… RIGURGITANO DI TALI APPALTI E TALI PERSONAGGI) PER ESSERE INSABBIATI. UNO DEI PRINCIPALI METODI (AD USO DI PM E GIP NON SOLO CALABRESI MA DICHIARATAMENTE MASSONICO MAFIOSI) CONSISTE NELL’ISCRIZIONE DELL’ATTO NEL MODELLO (REGISTRO) 45 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO.
UNA DOMANDA OVVIA: MA REPORT RAI3 ED ANCHE ALTRE PRODUZIONI, COME QUARTO GRADO DI MEDIASET… DA DOVE OTTENGONO LE “SOFFIATE” ? SI TEME E SI SOSPETTA ANCHE PROPRIO DA TALI PERSONAGGI… GRAVITANTI INTORNO AI SERVIZI SEGRETI ITALIANI. SU TALI TRASMISSIONI NON GUASTEREBBERO INDAGINI GIUDIZIARIE… MA CON LA MAGISTRATURA SOPRA DESCRITTA… A QUALI MAGISTRATI POTREBBERO ESSERE ASSEGNATE INDAGINI DEL GENERE ?
ESCALATION TRIBUNALE DI MILANO (PROSSIMAMENTE, LE DINAMICHE DENUNCIATE SONO ENDEMICHE ANCHE NELLE PROCURE LOMBARDE, TUTTE INDISTINTAMENTE, E TORINO, NOVARA E GENOVA)?
COSA SUCCEDE SE SI PRESENTANO, IN COPIA CONFORME E REGOLARMENTE STRUTTURATE, DENUNCE QUERELE “SCOMODE” (INCLUSE ANCHE QUELLE RELATIVE AL LADROCINIO EX YAHOO ANSWERS E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK…).
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3 Febbraio 2022
Stazione Centrale, 1960, treno ETR 302 (Settebello).
2 Febbraio 2022
Stazione Centrale, 1961. Automotrice ATR 100. Fonte www.marklinfan.com Immagine gia’ spudoratamente sfruttata da “Storia dei trasporti pubblici ATM” Skyscrapercity per poi essere, a sua volta, utilizzata da Milano Sparita e da ricordare Facebook, per ovvi usi commerciali. Considerando che il forum sopra citato DOVREBBE occuparsi solo di materiale rotabile e linee ATM e MM di Milano… non si comprende l’utilizzo di tale immagine… o meglio lo si comprende nelle solite furbizie sopra accennate.Valtellina, vicinanze bacini in Diga di Cancano e San Giacomo, presumibilmente fine anni 30 del 900. Filocarri (trazione elettrica con bifilari filoviari in corrente continua) utilizzata dal 1937 circa sino al 1962 dalle ex municipalizzate AEM (con ingegneria, presumibilmente ATM) per la edificazione di bacini artificiali per la produzione di energia idroelettrica. Come intuibile, tale tecnologia a trazione elettrica pur rappresentando, per tale periodo, una innovazione (tutt’oggi utilizzata a livello sperimentale, con doppia linea di alimentazione ridondata ed elemento strisciante a pantografo, per camion ibridi, in nord Europa), visti i tracciati montani pieni di tornanti era sicuramente soggetta a frequentissimi scarrucolamenti delle aste di captazione elettrica. Tecnologia dismessa dal 1962, pare mai utilizzata per trasporto turistico d’alta quota con mezzi filoviari urbani.
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1 Febbraio 2022
Piazza del Duomo e particolare del monumento di Vittorio Emanuele (datazione dello scatto immagine non disponibile).
Le pallocchie RAI di Report RAI 3 e di Sigfrido Ranucci (+ “freelance”… in realtà semplici videomaker subordinati all’Ordine dei Giornalisti).
La puntata del 31 Gennaio 2022, se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, pareva una replica di puntate simili mandate in onda nell’autunno del 2013.
Considerando che i Processi (made in “guagliona Ilda Boccassini”) Ruby 1, bis, ter, quater, etc… sarebbero mere distrazioni popolane per rotocalchi rosa e trasmissioni RAI-MEDIASET-LA 7, Tele Lombardia/Antenna 3/Telenova, ovvero la corte di Cortigiane/i di Silvio Berlusconi medesimo… distrazioni da reati molto piu’ gravi… quali (ad esempio) il presunto 60ennale riciclaggio di denaro mafioso (a partire dalla famiglia Bontate) e affiliazione P2, macellerie sociali (Legge Biagi), concorso in Stragi di Stato (e non solo Bologna e Firenze-Milano 1993 e le stragi di Capaci e Via D’Amelio con Falcone e Borsellino)…
REPORT RAI 3 ha dimenticato la “Politica Estera” (e del Ministero della Difesa) dei Governi Berlusconi BIS e TER nel merito dell’aver partecipato alla Guerra in Iraq e nell’invasione dell’Afganistan per conquistare pozzi petroliferi a favore dei suoi amici AGIP-SNAM e per gli amici medesimi della famiglia BUSH… ivi le macellerie sociali della “Legge Biagi” (Legge Berlusconi Roberto Maroni) dove al posto dei primi due politici sopra menzionati, la “””Brigatista””” Desdemona Liocene dei SISMI/SISDI (oggi AISI/AISE) trucido’ Marco Biagi risparmiando i veri autori di tale carneficina sociale (idem per Massimo D’Antona dei Governicchi di Arcore-DS D’Alema, Prodi ovvero il “PD meno elle” degli anni 90-2000 ossia un Partito Democratico fotocopia sbiadita della Lega e di Forza Italia-Polo delle Liberta’).
La nota vicenda della “Olgettina” Imane Fadil, ampiamente trattata nei web Milanobarona nel 2019, e disponibile in questo articolo:
… a dispetto delle ridicole dichiarazioni di Ranucci e Report del 31 Gennaio 2022 nelle quali si sostiene che Imane Fadil sarebbe morta per una rara malattia del midollo osseo… non troverebbe alcuna corrispondenza reale… PER LA SEMPLICE MOTIVAZIONE CHE LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO, RISPETTO ALLE DICHIARAZIONI INATTENDIBILI DI SIGFRIDO RANUCCI, NON PUO’ STABILIRE CHE Imane Fadil sia morta di una sorta di leucemia rara e fulminante… PER L’ASSENZA DI UN’AUTOPSIA POST “DE CUIUS-EXITUS LETALIS” !!! (SENZA UNA PERIZIA MEDICO LEGALE NESSUNA PROCURA DELLA REPUBBLICA PUO’ STABILIRE LE REALI CAUSE DELLA MORTE DI IMANE FADIL, DEL RESTO LA CARTELLA CLINICA DEL REPARTO OSPEDALIERO DELLA CLINICA HUMANITAS SAREBBE COSTELLATA DA DUBBI ANAMNESTICI E LACUNE DIAGNOSTICHE…).
In sintesi, con buona pace del Partito Democratico … ivi le lottizzazioni dell’Ordine dei Giornalisti RAI 3 e Stampa… NON ESSENDOCI MAI STATA UN’AUTOPSIA… NON SAREBBE , A SUA VOLTA, POSSIBILE “””STABILIRE””” ( A PARTIRE DALLA MAGISTRATURA FILO ‘NDRANGHETISTA DI MILANO, TANTO AMATA DALL’ORDINE DEI GIORNALISTI E DA REPORT) CHE IL DECESSO DI IMANE FADIL AVVENNE PER UN RARO MORBO DELLE CELLULE OSTEO-MIDOLLARI DI TALE POVERA DISGRAZIATA… (LA FAMIGLIA, ALL’INDOMANI DEL DECESSO, CHIESE, SENZA OTTENERE, UN’AUTOPSIA E PERIZIA MEDICO LEGALE, SIA TECNICA, PER ONERE DEL TRIBUNALE DI MILANO, SIA DI CONSULENZA PRIVATA… SENZA MAI OTTENERLA).
Che dire… REPORT distrae le masse che seguono tale trasmissione da ben altri orrori “Made in Berlusconi” commessi negli ultimi 70 anni… ma nel contempo distrae anche da sospette contaminazioni da POLONIO (qui non dimostrabili, del resto non esiste una perizia medico legale che dimostri le palle a mezzo stampa e RAI di Report e le diametralmente opposte tesi di Milanobarona…)
I servizi segreti e le mafie ricorrono al POLONIO quando si vorrebbe simulare una grave e fulminante malattia midollare senza lasciare tracce chimico fisiche tali da ricondurre tali acuzie a contaminazioni di tale elemento radioattivo, che statisticamente determinerebbe sintomatologie devastanti molto simili a quelle all’origine del decesso di tale povera disgraziata (oltremodo l’unica persona che non si fece corrompere da Berlusconi e suoi avvocati… guarda caso… proprio colei che dava maggiore fastidio…).
Si rimarca che le contaminazioni da Polonio non determinano l’insorgenza di patologie tumorali per irraggiamento ionizzante ma per effetto di distruzioni (cinetiche dovute ad elevata sezione d’urto indotta da protoni e neutroni emessi nelle fase di decadimento Alfa di tale elemento radioattivo ) delle cellule umane ed animali, degli organi e del midollo osseo, ovvero da parte di emissione di particelle corpuscolari “Alfa”, al posto di emissioni ionizzanti Gamma e radiazioni ionizzanti X.
Il polonio è un elemento tossico, estremamente radioattivo e pericoloso da manipolare, persino in quantitativi dell’ordine del milligrammo o meno. Le particelle alfa che emette viaggiano per pochi centimetri nell’aria e sono facilmente schermabili, ma in caso di penetrazione nell’organismo, ad esempio per inalazione o ingestione, possono danneggiarne i tessuti.
Il limite massimo tollerabile di radioattività da ingestione del polonio è 83 kBq, una quantità corrispondente a quella prodotta da 3 ng di polonio. La massima concentrazione ammissibile di composti di polonio nell’aria è circa 11 kBq/m³.
Studi scientifici hanno dimostrato la presenza di Polonio-210 nelle sigarette.[3][4] Il fumo di 20 sigarette al giorno per 1 anno equivale a sottoporsi a 28 radiografie.
Il polonio-210 è stato la causa della morte dell’ex agente segretorussoAleksandr Litvinenko, ucciso a Londra nel 2006 da una ingestione di questa sostanza in circostanze mai del tutto chiarite.[5]
…nelle emissioni Alfa l’effetto distruttivo di tessuti, organi molli e midollo osseo, è causato dalla penetrazione cinetica di particelle alfa (Protoni e Neutroni) che pur possedendo un basso potere penetrante (nelle cellule animali e umane) indurrebbero effetti distruttivi nelle medesime, prevalentemente a partire dai tessuti molli come le cellule emopoietiche del midollo osseo… tale radiazione non lascia piu’ tracce nell’arco di qualche giorno… consegue che le dichiarazioni di Ranucci “La Procura di Milano ha stabilito che non si tratta da avvelenamento al Polonio ma da una rara malattia del midollo osseo” SONO PURE SPECULAZIONI , AL LIMITE DELLA MENZOGNA, INVENTATE DA MAGISTRATI DI TALE PROCURA (NON ESISTONO PROVE ISTOLOGICHE TESSUTALI DA AUTOPSIA CHE LO DIMOSTRINO)… SPECULAZIONI DIFFUSE DA REPORT SENZA ALCUNA PREMESSA SCIENTIFICA PRELIMINARE A TALI AFFERMAZIONI !!!
REPORT RAI 3 disinforma nella stessa misura del restante ordine dei giornalisti e “compra” le fonti da magistrati e servizi segreti, non disdegnando nemmeno esponenti del crimine organizzato.
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31 Gennaio 2022
Piazza del Duomo, 1962, lato Portici Meridionali, angolo attuale Via Guglielmo Marconi-Arengario, alcune vetture TAXI (FIAT Multipla).
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30 Gennaio 2022
Teatro alla Scala danneggiato dai bombardamenti del 1943.
DIFFAMATORI E CALUNNIATORI SERIALI… (leggendo in rete internet si riscontrano, al top, accuse verso Maurizio Molinari …Direttore di ambo le testate… egli pare essere al top per querele per diffamazione e calunnia ricevute, supera Marco Travaglio e qualsiasi altro giornalista… ovviamente quando sono singoli cittadini a querelarlo la magistratura insabbia guastando i procedimenti, quando sono personaggi come i Politici, inclusi anche Renzi, tali direttori di testata verrebbero letteralmente ribaltati, anche se attualmente Renzi si sta rifacendo sul successore di Molinari, ovvero Massimo Giannini.
Articolo Fuori tema ?
No, affatto, si consideri che per La Repubblica (ex cupola di Carlo De Benedetti, ahinoi ancora in vita e non sarebbe l’unico…) dal 2010 sino a due anni fa circa, nella versione La Repubblica.it di Milano… sponsorizzava “Milano Sparita e da Ricordare Facebook”, homepage e libri pattume annessi.
Come mai ?
Probabilmente:
Milano Sparita e da ricordare
Milano nei Secoli
Da Milano alla Barona
etc…
fanno parte di una “galassia” editoriale (correlata anche alle testate di cui sopra) costituitasi anche per fenomeni di nepotismo e “giuste” amicizie… che coinvolge, ovviamente Facebook Italia e Facebook TransAmerika, coinvolgendo anche Amazon, probabilmente con stratificazioni verso Verizon Media (la sorveglianza internet capitalizzata da gruppi finanziari eterodiretti come ex Rockfeller, AOL, Facebook medesima, IBM, Microsoft, Amazon e CIA-National Security Agency e Partito Repubblicano e lobby del Petrolio e del nucleare).
Si, esattamente…l’autoeditoria stampata negli USA e/o in Italia (anche Youcanprint) è presumibilmente finanziata dall’ex gruppo di De Benedetti… ovvero colui che insieme a Prodi e Berlusconi demoli’, nella seconda meta’ anni ’90, l’Olivetti Italia per far piacere a Bill Gates e le multinazionali USA dei personal computer e della connettività internet.
La estrema estensione e complessita’ dei fatti non puo’ essere sintetizzata in poche righe ed in un sol giorno e finche’ sara’ possibile, molti altri richiami verranno effettuati verso questo triste argomento.
RADIO POPOLARE di Milano (1988)
Senza dilungarsi troppo, sin dal 1988 gruppi di Parlamentari PCI e Democrazia Proletaria espresso preoccupazioni nel merito delle concentrazioni di potere editoriale (a discapito della democrazia e della liberta’ di opinione) dell’imprenditore De Benedetti (gruppo Editoriale l’Espresso, attuale Gruppo GEDI) e del gruppo FIAT (sempre correlato a De Benedetti), ovvero LA Stampa e relativo gruppo editoriale.
Nelle trasmissioni della radio sopra menzionata si annunciavano concentrazioni editoriali anche pari se non peggio a quelle gia’ in corso con Silvio Berlusconi (uno dei con fondatori e finanziatori della IULM, Istituto Universitario di Lingue Moderne/giornalismo a Romolo, Barona-Milano).
Le attuali La Stampa Editore, Gruppo Gedi …ed anche Cairo (Communication) …nacquero dallo strapotere di De Benedetti e RCS, pochi anni prima di Tangentopoli e dell’ingresso in politica di Silvio Berlusconi. In sintesi centinaia di testate giornalistiche locali di tutte le regioni italiane, gia’ dissestate per una crisi dell’editoria giornalistica gia’ presente negli anni ’80 del 900, rischiavano di essere assorbite da un mostro imprenditoriale che solo all’apparenza si appoggiava al Centro Sinistra della Prima e Seconda Repubblica (PCI-PSI poi DS-PD) ma che dietro il medesimo si celavano anche gruppi finanziari d’Oltreoceano.
Tale assorbimento avvenne tra gli anni ’80 e ’90 con l’effetto che testate giornalistiche locali, per esempio “La Provincia Pavese” (solo un esempio, noto per chi vive nel Nord Ovest italiano), divennero la fotocopia della cronaca Nazionale pubblicata dalla testata La Repubblica… (conseguentemente l’Editoriale l’Espresso riduceva la tiratura de La Repubblica per incentivare, nel pavese, la tiratura de La Provincia Pavese…allo scopo di evitare autoconcorrenza) mentre la cronaca locale veniva, a seconda delle preferenze elettorali della Provincia coinvolta…coperta da quotidiani rilevati da l’Espresso, concessa alla lottizzazione e sospetto condizionamento elettorale e traffico di preferenze dei partiti locali (ovviamente tale pratica coinvolge tutti i quotidiani, RCS incluso). Se prevaleva il PD si lottizzavano le cronache locali per il PD a favore del medesimo, se prevaleva Forza Italia, se prevaleva LEGA NORD, la lottizzazione si orientava verso tale partito anche se in opposizione rispetto al substrato imprenditoriale originario di De Benedetti (centro sinistra).
GLI EFFETTI ?
Difficile sintetizzarli tutti… diciamo che con la cronaca locale si potevano influenzare e gestire, di volta in volta, vittorie o sconfitte di determinate liste elettorali, chi vinceva riceveva, per l’intero mandato, totale approvazione e preferenza sulle cronache locali.
Il fenomemo dell’attuale triumviro (anzi quadrumviro) La Stampa-La Repubblica-Cairo Communication RCS ha avuto effetti di annullamento della liberta’ di espressione e informazione, non tanto e non solo nelle aree metropolitane di appartenenza (Torino, Milano, Roma) ma effetti devastanti soprattutto nelle province d’Italia e del nord Italia (ptincipalmente nord ovest) dove le cronache locali divennero la vetrina e la passerella dei politici, molti ladroni, dove altri quotidiani, come l’ex La Padania, dimostravano, per paradosso, maggiore neutralita’ e imparzialita’.
Consegue che personaggi come
Roberto COTA
Roberto MARONI
e molti altri sindaci appartenenti alle loro liste trionfarono in Lombardia e Piemonte e divennero Governatori anche e soprattutto grazie alla propaganda elettorale integrata nelle cronache di molti quotidiani locali che tra gli anni ’80 e ’90 vennero assorbiti dai gruppi editoriali sopra elencati, che operarono, non in antagonismo con il potere mediatico di Berlusconi… ma in modo complementare al medesimo…
Gli effetti pratici ?
Liste di proscrizione per i cittadini lombardi e piemontesi (ma tale schema si estende anche all’Emilia, al Veneto, alla Liguria, Toscana, sino alla Sicilia) che non volevano subordinarsi al diffuso voto di scambio (indipendentemente dal partito che lo imponeva, Lega in primis) dove la diffamazione a mezzo stampa (e mezzo internet, soprattutto nelle versioni web le diffamazioni contro ignari cittadini hanno anche generato casi di malagiustizia Nazionale finiti nelle cronache storiche dell’Italia) rappresentava la regola commissionata, di volta in volta, da Lega Nord, Forza Italia, F.lli d’Italia, PD.
Erano e sono sufficienti un semplice controllo della patente e del libretto di circolazione e banali anomalie nell0uso dei social o dei web per vedersi Nome Cognome, indirizzo di residenza, eventualmente anche foto, pubblicate prima nella cronaca locale e successivamente nelle versioni web de La Stampa, La Repubblica, (incluse le testate controllate e sopra accennate). Tale pubblico ludibrio non si ferma a questi episodi ma si estende alla cronaca giudiziaria per reati presunti o persino in regime di calunnia dove giornalisti locali in anonimo postano articoli diffamatori (dove il presunto reato non è dimostrato ne’ dimostrabile e non vi sono elementi per attribuirlo al determinato cittadino) che danneggiano, non solo la reputazione dei malcapitati, ma determinano licenziamenti dai posti di lavoro, insulti, intimidazioni e persino aggressioni (sempre per effetto di articoli commissionati per libera scelta editoriale). Non parliamo poi di quei cittadini che denunciano,a anche in forma web, politici per fatti di corruzione e sospette affiliazioni mafiose… il Pubblico Ludibrio delle testate sopra menzionate (commissionato) assume toni da Istigazione alla Condanna e diffamazione permanente.
Come sarebbe possibile che testate giornalistiche di “sinistra” attacchino cittadini politicamente neutri, rei di avere segnalato e/o denunciato politici locali e nazionali anche di destra ?
Si sospetta che dietro RCS-CAIRO Communication-LA STAMPA-La Repubblica, tutte parte di SPA, vi siano finanziamenti leciti ed illeciti di molti politici della destra italiana, inclusi i vertici precedenti ed attuali della Lega e di F.lli dìItalia (COTA-MARONI,SALVINI, MELONI, i primi entrambi avvocati ed ex Governatori, il primo, a sua volta, passato a FI… ovviamente si citano, forse, i principali). Maroni è, oggi, piu’ un uomo d’affari che di politica… non si contano le partecipazioni azionarie e direttive a vari Collegi Aziendali e probabilmente anche editoriali… se non sarebbe un reato in quanto tale … tutto cio’ determina orientamenti ideologici e politici a favore di coloro che vincono la gara del maggiore finanziamento privato a testate giornalistiche… tra l’altro se andassimo a studiare la cronaca recente della “Bad Company” ex Lega Nord e dell’ammanco di 49 milioni di euro… scopriamo che nella vicenda Belsito sarebbe estraneo o con un ruolo del tutto secondario…ed il responsabile un amico del giudice Robledo…).
Si, la stampa “di sinistra” è finanziata dalla destra, del resto se si sponsorizza, sulla edizione milanese de La Repubblica, una homepage di Facebook Italia (social net transnazionale planetario dove la destra di tutto il mondo elegge candidati, nel 2016 persino Trump, in Italia tale destra estrema farebbe man bassa di voti con i noti Matteo Salvini e Giorgia Meloni).
Si evidenzia che i cittadini diffamati dai vari capi editori delle testate sopra menzionate (anche LA 7 che offre spazi di campagna promozionale, tramite l’autodichiarato simpatizzante di destra. Il giornalista Giletti della trasmissione Non è l’Arena pur non essendo imputabile di quanto lo sarebbe, per esempio, La Stampa, farebbe parte del “club” sopra elencato) lo sarebbero perche’ gia’ dossierati (per le loro opinioni non gradite da neo fascisti e Lega e anche mafiosi vari) dalla DIGOS-Polizia Postale.
Si rammentano le radicazioni mafiose nella DIGOS e Postale, ivi nelle Procure delle Repubbliche (che pullulano di magistrati Calabresi DOC-DOP-IGP che fanno carriere nel nord) coinvolte in disegni prossimi ad essere considerati criminosi a danno di persone ree di avere solo opinioni divergenti dalle dittature politiche locali e Nazionali che in Italia si sono costituite soprattutto con la nascita di Forza Italia, l’ingresso ai Governi della Lega e anche con gli ex DS oggi Partito Democratico.
solo uno tra tanti, citato per il semplice fatto che gli “imputati” non postarono mai nulla nella homepage Facebook della moglie del Carabiniere ma unicamente nella homepage personale di tali coniugi. La magistratura osannata nell’articolo non indaga sul come e sul perche’ un Carabiniere faceva da esattore verso due consumatori di cocaina che non pagarono il pusher ma si limita al pubblico ludibrio e condanne esemplari verso coloro che esprimono dubbi.
Nelle “pieghe” di tali processi farsa si scopre che i magistrati come quelli messi ad esempio sopra… sono inquisitori ma nel contempo anche parte beneficiaria di parentopoli e promozioni nepostistiche (anche in odore di mafia) nelle carriere… sempre tali magistrati sarebbero menzionati, altrove, per omissioni d’atti d’ufficio e favoreggiamento (e ipotetico concorso esterno al 416 bis) verso mafiosi segnalati all’Autorita’ Giudiziaria per reati vari e di mafia, oltre che attivita’ di riciclaggio.
Questi sono gli scenari che nel lontano 1988 venivano previsti da quei pochi giornalisti non politicamente allineati ad Achille Ochetto (a ciascuna Nazione il proprio pirla di turno… l’ex URSS ebbe Gorbaciov…) che voleva annichilire la stampa “comunista” a favore di quella devastante di De Benedetti…
… prima di concludere la prima parte di questa dolorosa vicenda si consideri quanto segue:
I gruppi editoriali sopra citati, volontariamente o meno, hanno, in misura parziale (ma forse anche peggio) contribuito (ovviamente in sinergia col restante panorama giornalistico Nazionale, incluse Mediaset e RAI) ad episodi estremi di disinformazione a mezzo stampa, poi culminati nei casi de:
LA STRAGE DI ERBA
BOSSETTI, UN COLPEVOLE (AL POSTO DEL COLPEVOLE) NELL’OMICIDIO DI YARA GAMBIRASIO.
Le cronache inquisitorie apparse anche sulla “Prealpina” e sui quotidiani della Bergamasca, poi ripresi da tutta la restante stampa, inclusa Mediaset (anche con Quarto Grado) e RAI inclusa… elesse come colpevoli, della STRAGE DI ERBA, i coniugi Romano-Bazzi e Massimo Bossetti per il caso Gambirasio.
Per la Strage di Erba i depistaggi partirono da un Carabiniere che si invento’ una pista “alternativa” che vedeva coinvolti i Coniugi Romano quando la strage venne commessa da professionisti del crimine (‘ndrangheta che sub appalta ai narcos nord africani un regolamento di conti con Azouz Marzouk per questioni di narcotraffico).
Nel secondo caso, dopo mesi di indagini irrisolte (qualcuno sostenne che dietro tale omicidio vi fosse coinvolta anche una divisa di Polizia Giudiziaria), si scelse, con dinamica e moventi irrealizzabili e assurdi, Massimo Bossetti, accusato, in un giorno di gelo con una coltre di manto nevoso ghiacciata, di aver condotto Yara Gambirasio in un prato ricoperto di neve ghiacciata, con circa 6 gradi sotto lo zero, dove regnava il buio assoluto e dove era impossibile calare i pantaloni, sedersi o sdraiarsi, per consumare mezz’ora (mezzo nudo) di violenze sessuali culminate con l’omicidio della ragazzina… quando tale atto poteva essere consumato solo nel camioncino che egli utilizzava come operaio edile.
In realta’ condanne ed ergastoli su commissione ed istigazione giornalistica non si limitano a questi episodi ma vedono, anche i gruppi editoriali sopra menzionati, gioiosi complici ed esecutori su commissioni politiche, di Forze di Polizia, di Magistrati corrotti e privi di morale… ovviamente la malagiustizia non si limita alle cronache giornalistiche commissionate di tali gruppi editoriali estendendosi a tutte le testate giornalistiche, sia stampate che televisive come web… del resto persino REPORT RAI 3 nasconde le fonti da dove realizza trasmissioni che raccolgono milioni di spettatori (e che accelerano le carriere di tali giornalisti) essendoci fonti, non solo giudiziarie e dei servizi segreti ma anche di ‘ndranghetisti che tuttavia non sarebbero collaboratori di giustizia… ma solo “interpreti” delle cronache giudiziario giornalistiche oggetto di indagini giornalistiche… REPORT se ne riguarda nel fare trasmissioni sui crimini commessi dai loro colleghi della carta stampata.
Si ricorda, con ammissione della stessa redazione RAI POST TG2 dello scorso Dicembre, che tutto il mondo ci criticherebbe un sistema giudiziario dove le Cyber Security (ovvero i servizi di sicurezza tecnologica abbinate sia ai servizi segreti che ai Ministeri di Giustizia e Interno) sarebbero illegali non essendo appaltate ma affidate ad “amici degli amici”… e che molte di tali aziende sono in odore di mafia, il caso del Tribunale di Milano e della Polizia Postale e DIGOS di Milano, da quasi 20 anni, farebbe testo, radicazioni ndranghetiste dove si inquinerebbero indagini e processi non solo a Milano e Tribunale ma in buona parte del Nord Italia… come anche gli esempi sopra dimostrati ne sarebbero alla causa…(prosegue)
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29 Gennaio 2022
Domani un breve Report nel merito del fenomeno nepotistico delle raccomandazioni clientelari e di parentopoli nella Citta’ di Milano, con richiami a tale fenomeno, ben noto, anche (sin dai primi anni 70 del 900), per Comune di Milano (tutti i dipartimenti) e ATM-AEM e Metropolitana Milanese… nulla di scandaloso nè di inquisitiorio, nè di dettagliato… semplici richiami al raccomandazionificio meneghino (non molto differente da quello Romano) alla Milano Vintage Facebook e quartieri… per il momento, alcuni approfondimenti nel merito di alcune localizzazioni della sequenza sotto linkata del film Ratataplan (1979) di Maurizio Nichetti.
Come intuito non siamo a Milano ma nel suo hinterland e come intuito gli spazi di terziario rispecchiano una cultura parastatale ben radicata all’Alfa Romeo.
Siamo ad Arese, ovvero (fonte Davinotti.com) Centro direzionale Alfa Romeo di Arese, proprio davanti al Museo Storico dell’Alfa (azienda di fantasia FINLAYSON SYSTEM nel film).
Come accennato ieri, alcuni film di Maurizio Nichetti misero a nudo le debolezze imprenditoriali e culturali, come sociali, dell’area metropolitana di Milano. Nichetti interpretava il “pistola” buono e virtuoso “milanese” che pagava a caro prezzo la sua onesta’ e le sue qualita’ individuali … qualità che si sgretolavano davanti ad un Sistema Milano improntato ad un paramafioso Sistema Italia.
Maurizio Nichetti, nel pieno del suo successo professionale ed artistico, dovette fare i conti con il monopolio di cinematografia TRASH romana di Cinecittà dei registi e produttori Castellano e Pipolo, Fratelli Vanzina, Neri Parenti, etc… produttori e registi che fecero trionfare altri comici “meneghini” … come Renato Pozzeto (in realtà Renato Pozzetto era varesotto e non di Milano) e Diego Abatantuono… dove la comicità raffigurata nelle produzioni cinematografiche anni ’70 e ’80 era, tuttavia, frutto di una visione “romana” della cultura e società milanese mediata da cineasti e produttori vincolati dal monopolio di Cinecittà… questo, nel periodo di apice cinematografica di Maurizio Nichetti, si tradusse in inevitabili problemi di concorrenza non gradita da parte di coloro che monopolizzavano la produzione cinematografica italiana… del resto la Milano descritta da Maurizio Nichetti era molto piu’ realistica di quelle delle interpretazioni di Renato Pozzetto, Massimo Boldi, etc…
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28 Gennaio 2022
RATATAPLAN (SEQUENZA DELLA SELEZIONE DI INGEGNERI PRESSO LA FINLAYSON SYSTEM), 1979 DIRETTO E INTERPRETATO DA MAURIZIO NICHETTI
La sequenza, surreale ma contenente elementi di vita reale, un vero film neo- neorealista girato a Milano nell’anno 1979 con un budget di soli 100 milioni delle vecchie Lire con incasso, solo in Italia, di oltre 6 miliardi delle vecchie Lire, trasferisce sul “grande schermo” dei botteghini cinematografici di allora, un ritratto della precarieta’ esistenziale, professionale e lavorativa di una Milano, ancora nel pieno degli “anni di piombo”, gia’ flagellata da una immigrazione nullafacente dal mezzogiorno italiano e da un “Sistema Italia” di matrice Romana… fondato sul nepotismo e parentopoli nei criteri di reclutamento, selezione e assunzione del personale di aziende grandi e piccole.
Nella sequenza filmata presso un’azienda di fantasia (Finlayson System) il reclutamento di personale tecnico avviene non sulla base delle potenzialita’ intellettuali e caratteriali dei candidati ma sul noto fenomeno del raccomandazionismo clientelare… dove i nominativi dei candidati “vincitori” sono gia’ noti molto prima delle selezioni di “copertura”…
Alla Finlayson System si viene accolti da uno scorbutico “usciere” che consegna una spilletta “Ospite” da apporre al bavero della giacca… Successivamente si verrebbe accolti da una apparente segretaria di Direzione…madrelingua in “Inglese stretto” la quale invita i candidati a riunirsi su una scrivania e disegnare un albero.
Nel test d’ammissione la prova verrebbe brillantemente superata dall’Ingegner Colombo (Maurizio Nichetti) il quale attrezzato di pennarelli “Stabilo” disegna un belissimo albero ricco di sfumature cromatiche e dettagli realistici… mentre i restanti candidati si limitano a schizzi elementari e primitivi pari a quelli disegnati dai bambini di prima elementare…
… tuttavia, malgrado l’Ingegner Colombo venga direttamente interpellato dalla selezionatrice (italianissima malgrado il farlocco Inglese stretto…) per un approfondimento conoscitivo… egli si sente immediatamente rispondere, in modo piccato:
“Colombo… non abbiamo bisogno di lei…” mentre i restanti candidati vengono salutati con un rinnovo conoscitivo previa assunzione dal responsabile del personale…
Immagine profetica ma anche gia’ contemporanea di una Milano anni ’70 all’opposto (gia’ allora come oggi) della falsa meritocrazia narrativa mai esistita nell’economia di tale metropoli…dove le aziende assumevano, come nel resto d’Italia, mediocri ed incapaci essendo a loro volta mediocri ed incapaci i manager che le dirigevano… del resto nei film “Ratataplan” e “Ho fatto splash” si nota che la generazione nata nell’immediato dopoguerra (i 74 enni di oggi) doveva alternare la precarieta’ lavorativa lavorando come garzoni nei BAR, come maestre d’asilo e insegnanti, non di ruolo, nelle scuole elementari primarie…nell’attesa della vincita di un Concorso Statale…
L’italianizzazione del sistema Milano e la sua meridionalizzazione becero borbonica, gia’ presente negli anni ’70, con una sotto immigrazione meridionale interna che cercava scorciatoie nella carriera sociale e lavorativa, puntando sulle raccomandazioni nepotistiche (oggi gestite, sempre a Milano, anche dalla ‘ndrangheta e da Cosa Nostra) venne pagata dalla citta’ metropolitana di Milano, sin dagli anni ’70, con uno spopolamento progressivo dei residenti (in 50 anni Milano ha perso una popolazione pari a quella presente nel periodo pre-covid, ovvero 1 milione e 300 mila residenti soppiantati da immigrati extracee e italiani del mezzogiorno italiano, moltissimi mafiosi in giacca e cravatta), spopolamento che non era limitato alla chiusura delle fabbriche ma ad un sistema (sovente falso “Capitale Morale”) che escludeva i piu’ capaci per includere ignorantoni e mediocri provenienti, anche, dal mezzogiorno italiano.
I film di Nichetti, magari velatamente, restituiscono tale scenario che negli ultimi 25 anni ha raggiunto connotazioni e degenerazioni tali da trasformare l’ex Capitale Economica del Sud Europa in una “lavatrice” dove al riciclaggio di denaro mafioso effettuato da banche, finanziarie, immobiliari e assicurazioni… si affianca un flusso di neo raccomandati che stentano a parlare correttamente l’Italiano senza distorsioni dialettali dell’Italia meridionale…
Come gia’ anticipato, a breve, un Dossier sulle malefatte del Gruppo Gedi Editoriale l’Espresso ma anche sulle “escalation” del Tribunale di Milano… in tali resoconti scopriremo anche lo squallido retroterra fatto di nepotismo e spintarelle della Milano Vintage Skyscrapercity e Facebook come delle restanti “””opere””” di autoeditoria spazzatura realizzate con le spintarelle di editori simili a quelli citati e protette giudiziariamente da soggetti che gestiscono appalti in affidamento diretto presso il Tribunale di Milano…
Lo scenario è gia’ comunque conoscibile ANCHE in questo interessantissimo web
Come si sospetta da diversi anni, questo sito è oggetto di azioni di pirateria informatica ed hackeraggio, e con esso anche i computer utilizzati per gestirlo (personaggi di Genova Quinto e Cyber Security Tribunale di Milano… tra i sospettabili).
Da ieri, 26 Gennaio 2022, dall’area web documentale Lombardia beni culturali, non è piu’ possibile condividere immagini (non è dato sapere se per manipolazioni applicative a danno di Milanobarona o per varianti tecnologiche verso lombardiabeniculturali.it).
Per tale motivazione non si possono piu’ condividere immagini protette da copyright. Si e’ costretti a salvare il file immagine di tali pubblicazioni, trasferirle nei server Myblog e pubblicarle in potenziale violazione dei diritti di proprietà. Non essendoci alternative si procede a postare l’immagine duplicata nei server Myblog, visto che la Procura della Repubblica di Milano ed i noti appalti in odore di mafia della Cyber Security di tale Tribunale tollerano e promuovono le violazioni di copyright di Milano Sparita e da ricordare Facebook, dove persino opere cinematografiche e Teche RAI in diritto d’autore (interdetto ai web commerciali) impedirebbero a tale homepage commerciale l’upload di streaming cinematografici in copyright come anche di teche RAI (Cochi e Renato e Jannacci) per uso lucrativo di incremento azioni NASDAQ Facebook Italia e della vendita di libri in autoeditoria…
…a proposito ma tale pagina facebook venne massicciamente e illegittimamente sponsorizzata dal colosso editoriale Gruppo GEDI (L’Espresso, La Repubblica, La Stampa, correlazioni finanziarie anche con Cairo Editore e LA 7 oltre che la RAI medesima), negli anni 2010-16 con articoli giornalistici promozionali postati nella Cronaca Milanese de La Repubblica e nelle sue versioni web… quindi se loro possono fottere le legislazioni sui copyright ALTRETTANTO avverrà in questi siti sino a che sara’ possibile gestirli prima di finire morti ammazzati o sotto processo…
Fonte Lombardia Beni Culturali, dall’archivio Magistretti un progetto mai realizzato di “Bosco Verticale” risalente alla metà degli anni ’50, all’interno del Parco Sempione, confinante con l’attuale Scalo Ferrovie Nord Milano, ovvero dove sorse la “Torre del Parco Sempione”, ultimata verso il 1956 con una variante differente da quella visibile in questa immagine. Come evidente il Bosco Verticale di Albertini-Moratti e Boeri non lo ha inventato nessuno, semmai venne concepito dall’aspirazione di altri progetti mai realizzati nel passato…
come anticipato ieri, entro poco tempo approfondimenti sulle malefatte del gruppo GEDI (diffamazioni seriali di cittadini, sponsorizzazione di neofascisti e Lega… vedasi anche il gruppo partner che finanza il network LA 7, ufficialmente “comunisti”… tuttavia con il programma “Non è l’arena” si ospitano politici come Salvini, Meloni, etc… (idem per Otto e mezzo) offrendo spazi di campagna elettorale che nemmeno Mediaset offrirebbe loro… del resto nemmeno il quotidiano La Padania concesse spazio promozionale a sindaci Lega Nord Roberto Maroni Presidente che nel pavese facevano affari con la mafia calabrese e con altolocati analoghi (ASL, Agenzia Entrate e Magistratura) ma che trovavano sponsorizzazione nel quotidiano cartaceo e web La Provincia Pavese (gruppo editoriale l’Espresso… pare impossibile ma è vero).
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Si conclude con una nota di approfondimento nel merito dei giornalisti “comunisti” che comunisti non lo sarebbero proprio per nulla.
Tempo fa, in Milanobarona, vennero accennate le incongruenze di una puntata di Report RAI 3 dedicata alla Tragedia della funivia del Mottarone. Come tutti ricordano un magistrato venne intervistato alla stregua di una sorta di magistratura eroica che non si ferma davanti a nessuno. A fine Maggio 2021 emerse che una azienda di impianti funiviari di Milano (in realta’ anche altre aziende, di altre località italiane, fecero la stessa cosa), fece una offerta tecnica ai titolari dell’impianto “Stresa-Alpino-Mottarone”… quando tale azienda fece una perizia degli impianti, non solo rifiuto’ di candidarsi alla Gara… ma pare si accorse dello stato di fatiscienza di tale impianto, pare, segnalando, persino, alle autorita’ competenti e giudiziarie le anomalie riscontrate nella perizia... CI SI DOMANDA SE TALI PRESUNTE SEGNALAZIONI, ANCHE SE FORMALMENTE PRESENTATE IN ENTI O PROCURE NON TERRITORIALMENTE COMPETENTI, MA OBBLIGATE A TRASMETTERLE, PER COMPETENZA, A VERBANIA… SIANO MAI ARRIVATE SULLA SCRIVANIA DI CERTI MAGISTRATI… SE SI… CI SI DOMANDA SE TALE SCIAGURA NON SIA SIMILE A QUELLA DEL PONTE MORANDI… TUTTI SAPEVANO TUTTO DA ANNI MA FINCHE’ NON SCAPPAVA IL MORTO NESSUNO SI MUOVEVA… (GENOVA NON E’ LOCALITA’ CASUALE A TALE TRAGEDIA…).
… CERTE AFFERMAZIONI ANDATE IN ONDA TRA DICEMBRE E GENNAIO… NON CONVINCONO E RIPROPONGONO IL DRAMMATICO SCENARIO DI AUTOCENSURA GIORNALISTICA CHE L’ORDINE DEI GIORNALISTI SI AUTOIRROGA PER NON IRRITARE GLI AMICI MAGISTRATI… REPORT RICEVE MOLTE FONTI INVESTIGATIVE INEDITE DAI MAGISTRATI… (SI PRESUME ANCHE DALL’AISI/AISE E TUTT’ALTRO CHE IN FORMA GRATUITA…) PECCATO CHE LA MAGISTRATURA ITALIANA SIA TRA I POTERI DI STATO PIU’ CORROTTI CHE ESISTANO (NON SOLO IN ITALIA MA NEL MONDO)… E SI CADE NELLA CONTRADDIZIONE A PUBBLICARE (SENZA REVISIONI) LE DICHIARAZIONI LETTERALI REGISTRATE IN CERTE INTERVISTE…
Vale la regola che chi fa da se fa per tre (come in Milanobarona)… ovviamente si rischia di morire ammazzati e/o sotto processo…
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26 Gennaio 2022
Mecenate 1970 circa. CAAM vicinanze Via Fantoli, sede e logistica Nando Soffritti.
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MAI DIRE SOCIAL NETWORK, IL CASO PIETRO PLANEZIO, QUINTO (GENOVA).
MAGGIORI APPROFONDIMENTI ANCHE IN QUESTO INTERESSANTISSIMO WEB MENZIONATO MOLTISSIME VOLTE NELL’EX SOCIAL NET YAHOO ANSERS (ANCHE VERIZON MEDIA DAL 2016).
PROSSIMAMENTE: GEDI EDITORE (GRUPPO EDITORALE L’ESPRESSO, CHE VIVE DI SUSSIDI PUBBLICI, COME I RESTANTI GRUPPI EDITORIALISTI PRIVATI MILIARDARI CHE CHIEDONO SOLDI DAL PRELIEVO FISCALE DELLE LORO VITTIME). AL GRUPPO GEDI SI AFFIANCA ANCHE CAIRO EDITORE E “LA SETTE” INSIEME A RAI 3…
I QUESITI SARANNO:
TESTATE DI CARTA STAMPATA-WEB-TV UFFICIALMENTE “COMUNISTE” (MASSONERIE TRANSUMANISTICHE APPARENTEMENTE ANTAGONISTE ALLE MASSONERIE ESOTERICHE DI ESTREMA DESTRA) CHE CONCEDONO ENORMI SPAZI DI PROPAGANDA IDOLOGICA E POLITICA A , MATTEO SALVINI, GIORGIA MELONI E ALTRI AMMINISTRATORI “PADANI” COME ANCHE ROBERTO MARONI ED ULTERIORI NOSTALGICI DEL “VENTENNIO” DI LOMBARDIA, VENETO E PIEMONTE…
…MA A CHE GIOCO GIOCHEREBBERO “LA STAMPA-LA REPUBBLICA-LA 7″… E ANCHE I LORO COLLEGHI DEL CORRIERE DELLA SERA ?
ANCHE PER LA SU MENZIONATA VICENDA LIGURE-GENOVESE (ASTROFISICO ABUSIVO) DAL 1992, NELLE CRONACHE REGIONALI E GENOVESI DE
LA STAMPA
LA REPUBBLICA
RCS CORSERA:
CORRIERE DELLA SERA (SEPUR IN MISURA MINORE RISPETTO ALLE SOPRA MENZIONATE)
INSIEME A 30 ANNI DI GIUNTE GENOVESI E LIGURI, PRIMA PCI-DS-PD, OGGI FORZA ITALIA-LEGA (MOLTI SINDACI CHE OPERAVANO ANCHE COME MAGISTRATI GENOVESI), SI PROMUOVONO ARTICOLI DI SPUDORATA PROMOZIONE A FAVORE DI ABUSIVI IN FESTIVAL DELLA SCIENZA DEDICATI ALLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA (QUALIFICATI COME RICERCATORI SCIENTIFICI E DIVULGATORI SCIENTIFICI DI PROFESSIONE …MALGRADO NON LO SIANO MAI STATI).
Come anticipato, da questo articolo, in data odierna, i contenuti della vicenda dell’esercizio abusivo delle professioni Universitarie genovesi UNITRE (Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Osservatorio Astronomico Genova, Circolo astrofilo ASTROPOLARIS) e UNIFISICA, nella fattispecie ipotesi di reato che spaziano dalla Divulgazione Scientifica Abusiva, diffamazione seriale, ed amicizie e contatti con la famiglia ‘ndranghetista dei Pezzano , saranno disponibili solo nell’articolo:
Una piccola osservazione di ragioneria di Stato nel merito della impunibilita’ giudiziaria di un soggetto che quando verrebbe informato dai suoi amici magistrati (Genova, Milano, Agrigento, Cosenza, Novara, etc…) di essere iscritto nel Registro degli Indagati. Egli volturerebbe atti proprietari di ristoranti e gioellerie, a favore, transitorio, di apparenti prestanome siculo-calabresi, intestando ai medesimi i ristoranti e le gioiellerie delle quali sarebbe proprietario dagli anni 70 (ignota l’origine dei capitali per un perenne nullafacente disoccupato). Grazie a moltissimi magistrati in associazione esterna al 416 bis… riesce ad insabbiare i procedimenti a suo favore… dopo tali insabbiamenti, magicamente, i ristoranti e le gioiellerie ritornano di sua proprietà…
Nell’articolo menzionato l’elenco incompleto di alcuni magistrati (omissione e favoreggiamento) che difendono tale personaggio e che insieme alla Polizia Postale e DIGOS, insabbiano querele e denunce a suo carico. Moltissimi Magistrati italiani gestiscono appalti truccati per il Ministero di Giustizia con aziende in odore di mafia, moltissimi altri sono parenti di magistrati che hanno sfruttato legami di parentela, nepotismi e raccomandazioni , per vincere concorsi e diventare procuratori capi e vice procuratori…
Si consideri, inoltre, che mediamente, un magistrato costa alla collettivita’, anche 20.000 euro mensili netti ai quali si aggiungono buoni pasto quotidiani di circa 15 euro (incassati anche se assenteisti nelle aule giudiziarie) e appartamenti di lusso di proprieta’ dello Stato affittati a 50 euro mensili a tali soggetti… colf e badanti pagati dallo Stato per appartamenti collocati nei centri storici delle città dove tali soggetti “esercitano” sotto giuramento di fedelta’ alla Repubblica, al Presidente della Repubblica ed al Popolo Italiano… alcuni di essi sono autori anche di appalti truccati in affidamento diretto a favore di aziende in odore di mafia, Milano è l’esempio piu’ eclatante.
Una relativamente recente immagine del soggetto sopra menzionato, apparsa nel social Yahoo Answers nel Dicembre 2020/Gennaio/Febbraio/Marzo/Aprile 2021…(categorie Fisica, Ingegneria, Spazio e Astronomia) …a vedere l’immagine sembra quasi che abbia avuto (gliele hanno cantate e suonate ?) un diverbio fisico con Mike Tyson…(forse Mike Tyson si è fatto la seconda casa a Quinto di Genova ?) …
Fermata MM1 Linea Rossa di Piazza San Babila, anni ’60 del ‘900. Nella immagine è ritratto Goffredo Parise.
1994, Milano-Ivrea, spot pubblicitario Personal Computer (IBM Compatibili) Olivetti aventi come “testimonial” il regista cinematografico milanese Maurizio Nichetti e gli inserti di “cartoon” di Bruno Bozzetto.
Se confrontate con i tempi odierni… (in una Italia a ZERO industria elettronica ed informatica) siamo nella fantascienza … una casa madre interamente italiana (Olivetti) che sponsorizzava una propria linea di Personal Computer professionali aventi preinstallato il sistema operativo Windows 3.11 (1993-94) con le prime rudimentali opzioni di “rete aziendale” implementate in tale sottoprogramma (Windows for workgroup 3.11) subordinato al primitivo Sistema Operativo DOS (Disk Operating System). Sino al 1995 i sistemi operativi Microsoft non possedevano implementazioni funzionali alle reti aziendali geografiche (WAN-LAN) come avveniva per la concorrente SUN-Microsistem su piattaforma UNIX e processori Motorola-Digitale… tuttavia era possibile, dal 1992, allestire minireti aziendali isolate (non affacciabili alla nascente rete Internet) con prodotti simili a quelli commercializzati anche da Olivetti. Dal 1983 circa sino al 1994 i Personal Computer IBM Compatibili potevano, tramite sottoprogrammi specifici, connettersi a computer remoti tramite i modem a loro volta connessi a reti telefoniche ibride analogico-digitali… senza pero’ essere configurabili come reti locali di computer aziendali, cosa resa possibile solo dal 1995-96 con Windows NT 3-5/4.0, la “Cenerentola” delle imitazioni Microsoft dell’allora avanzatissimo mondo UNIX SUN-SOLARIS…
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1979/80, Idroscalo, sequenza del Film “Ho fatto splash” di Maurizio Nichetti.
Il noto spot pubblicitario parte del lungometraggio appena citato. Il film lancio’ alcuni volti nuovi sia della cinematografia come della televisione commerciale (tra i vari, Angela Finocchiaro e Manuela Blanchard). Manuela Blanchard insieme a Paolo Bonolis, a partire dall’anno successivo a questo film, divenne la conduttrice della tramissione (Rusconi Editore) BIM BUM BAM… un successo (per una fascia oraria pomeridiana) senza precedenti per l’emittente milanese ANTENNA NORD… tali volti, dal 1983, vennero rilevati da Fininvest di Silvio Berlusconi insieme all’emittente della Peruzzo Editore…rinominata in Italia 1…
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Tra Porta Nuova e Porta Garibaldi-Stazione Centrale, City 1960, il cantiere del costruendo INPS di Via Melchiorre Gioia, 1963-64 circa.
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24 Gennaio 2022
Attuale area Città Metropolitana di Milano, 1975 circa. Centro “Boris” di addestramento cani da difesa e da guardia Dobermann .
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22/23 Gennaio 2022
Porta Venezia, 1979/80, Via Lazzaro Spallanzani-Corso Buenos Aires. Fotogramma del film “Ho fatto splash” di Maurizio Nichetti. Una caratteristica di questo film surreale è l’interpretazione muta dell’interprete principale e regista, ovvero di Maurizio Nichetti. L’unica frase pronunciata sarà quella di “Ho fatto splash” in una sequenza di un provino pubblicitario filmato all’Idroscalo, dove interpretando una comparsa in uno spot pubblicitario… pronunciando inconsapevolmente tale frase “stravolgerà” lo storyboard dello spot che diverrà un successo sia in termini di vendite (bottigliette di gassosa) che in termini di costume sociale. Il film cerca, nel lontano 1979, di anticipare la Milano “creativa” dei successivi anni ’80 pur non introducendo una reale tendenza di stile cinematogtafico…. spicca , comunque, la rottura colorata e spensierata rispetto agli anni bui della Milano “di piombo” dominata dal terrorismo di Stato (di destra come di sinistra) che culminera’ l’anno successivo (1980) con vari agguati delle Brigate Rosse… oltre che al terrorismo finanziario che vide l’omicidio del Commissario liquidatore del Banco Ambrosiano, Giorgio Ambrosoli, nel periodo di ripresa di tale lungometraggio.
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MAI DIRE SOCIAL NETWORK (CRIMINI INFORMATICI COMMESSI DA AGENTI DI POLIZIA GIUDIZIARIA, EX AGENTI, INFORMATORI DEI MEDESIMI-DIGOS).
Entro domani, 23 Gennaio 2022, l’articolo generato nell’anno 2016/17: “Milano Sparita e da ricordare (e commenti spariti causa censura politica)” sara’ rinominato in: “Mai dire social net Pietro Planezio” (DIGOS e reati di diffamazione ed esercizio abusivo di professioni non abilitate) . I contenuti attuali verranno accodati in fondo all’articolo e gli aggiornamenti riguarderanno i “mostri” di ignoranza e reati e crimini informatici ed internet di alcuni dei piu’ querelati e segnalati “staffer” dell’ex Social (a domanda e risposte) YAHOO ANSWERS (CIA-DIGOS-POLIZIA POSTALE-INFN-UNITRE-UNIFISICA Genova, ivi spie politico giudiziarie per DIGOS-AISI/AISE in sinergia con ampi settori della magistratura, inclusi i vertici politicizzati delle Procure di Genova, Verbania, Milano, etc… con buona pace di Sigfrido Ranucci di Report e della Gabanelli ex autrice… tali “pezzi da 90” del giornalismo stra premiato e blasonato (non sempre per merito) dovrebbero imparare ad ottenere informazioni da magistrati meno corrotti e “impelagati” in massonerie e lobby varie…). La gente dovrebbe ricordarsi piu’ frequentemente che anche il giornalismo “di frontiera” RAI è soggetto a censure, manipolazioni, falsita’, lottizzazioni politiche e mezze verita’, massonerie e centri di potere… ovvero verita’ al 50% alternate a menzogne e depistaggi disinformativi, riflettendo lo scenario da incubo delle massomafie malagiudiziarie italiane che nella magistratura italiana e nel CSM, come anche nel Consiglio di Stato, trovano ampio potere d’azione e di distruzione…
Nei restanti web MILANOBARONA (Lycos e WordPress) tale programmazione “OT, Out of themes=fuori tema” verrà mantenuta nella homepage principale di Milano Sparita e da ricordare (e commenti spariti causa censura politica).
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immagini condivise tramite puntamento esterno ai link:
Parco Sempione 1933. Ex Torre Schindler, successivamente ribattezzata come “Torre Branca”.
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21 Gennaio 2022
Greco, vicinanze Viale Monza, Naviglio della Martesana, 1970 circa.
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20 Gennaio 2022
Bill Gates e le massonerie sataniste transumaniste ed esoteriche (Skull and Bones) che cercano l’immortalità tecnologica dei suoi adepti arricchendosi con la produzione di vaccini e altri dispositivi “sanitari” tramite epidemie dolose e create ad arte… proprio quando egli profetizzava (2015) dell’arrivo di una epidemia che avrebbe mietuto 10 milioni di vittime, i primi ceppi di tale virus incominciarono a diffondersi nel totale silenzio dei mezzi di informazione… (anni 2015 e 2017 incremento della mortalità media in Italia per cause ignote).
Il falso giornalismo di frontiera (incluso Report RAI) tace volontariamente su questi dettagli… chi tace acconsente e si rende complice…
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Porta Ticinese, adiacenza Porta Genova Via Valenza, Ripa di Porta Ticinese e Naviglio Grande con Barconi, Vicolo Lavandai, 1970 circa. Piu’ che una Milano vintage… un’altro pianeta che non esiste piu’, oggi imbruttito dalla movida e malamovida costituita da risse e violenze di gruppo-branco e da localetti e ristorantini… alcuni dei quali in regime di riciclaggio ndranghetista…
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A circa 30 anni dalla trasmissione “MAI DIRE TV”
A BREVE SUI WEB MILANOBARONA… (NUOVO ARTICOLO) “MAI DIRE SOCIAL NETWORK” CON FALSI ASTROFISICI IN ODORE DI RICICLAGGIO, DOCENTI UNIVERSITARI ABUSIVI E DIVULGATORI SCIENTIFICI ABUSIVI GRAZIE AL NEPOTISMO CALABRESE E CONNIVENZE CON COMMESSE E GARE COMUNALI E REGIONALI TRUCCATE CON PARTITO DEMOCRATICO, LEGA- FORZA ITALIA- F.LLI D’ITALIA… TALE MAFIOPOLI TANGENTOPOLI NON SI LIMITA A QUALCHE SOGGETTO CALABRESE GIA’ NOTO ED IN FORZE PRESSO L’EX STAFF DEL DEFUNTO YAHOO ANSWERS ITALIA… MA ANNOVERA ANCHE PERSONAGGI DI GENEALOGIA MAFIOSA IN “FORZE” ANCHE A MILANO …. LE MASSONERIE “TRANSUMANISTE” (GRUPPO EDITORIALE L’ESPRESSO, LA STAMPA, LA REPUBBLICA, PARTITO DEMOCRATICO E FORZA ITALIA-LEGA) LO DEFINIRONO L’ASTROFISICO MIGLIORE MENTE PENSANTE DI GENOVA… PECCATO CHE POSSIEDA LA QUINTA ELEMENTARE COME MASSIMO TITOLO DI STUDIO E NON ABBIA MAI LETTO UN SOLO TESTO DI ASTRONOMIA, NEMMENO PER DILETTANTI… E NELLE SUE LEZIONI UNITRE GENOVA LEGGA DA MANUALI OBSOLETI PER DILETTANTI E/O IMPROVVISI TEORIE AL LIMITE DEL DELIRIO (BERSAGLIATO DAL 2009 IN RETE E NELL’EX YAHOO ANSWERS PER LE SUE STUPIDAGGINI E CRETINATE DETTE E SCRITTE, ANCHE SU YOUTUBE, FORUM COELESTIS E ALTRI SOCIAL DOVE DA DUE DECENNI…SBRODOLA DISCORSI PARI A QUELLI DEL DEFUNTO “MAGO GABRIEL”… TALE “ASTROFISICO” ABUSIVO SPROLOQUIA, DA 20 ANNI… CRETINATE DI OGNI GENERE… (FORTUNATAMENTE NON SCRIVE LIBRI, ESSENDO INCAPACE DI FARLO, OLTRE AL FATTO CHE PIU’ CHE L’ESSERE DIVULGATORE SAREBBE, DA SEMPRE, UN DELIRANTE VISIONARIO CHE IMPROVVISA PSEUDOTEORIE RIDICOLE E ALLUCINANTI…ALTRIMENTI I DANNI SAREBBERO ANCOR MAGGIORI).
IL PENSATORE DELLA DOMENICA MATTINA DI VIA QUADRONNO A MILANO (PORTA VIGENTINA VERSO PORTA ROMANA…VICINANZE OSPEDALE ORTOPEDICO GAETANO PINI… ONESTAMENTE DOVREBBERO RIAPRIRE, IL PAOLO PINI EX MANICOMIO… AD AFFORI-COMASINA…).
IL PENSATORE SOPRA RAFFIGURATO, GIA’ NOTO PER IMITARE CROZZA IN FRATELLI DI CROZZA SUL DIGITALE TERRESTRE “9”, IERI SERA, IN UNA TRASMISSIONE PSEUDO GIORNALISTICA MEDIASET, SU RETE4, HA SOSTENUTO CHE IN UNA ITALIA RICCA CON UNO STATO INDEBITATO SI DOVREBBE CONVENIRE CHE GLI ITALIANI SIANO MEGLIO E PIU’ BRAVI DELLO STATO AFFETTO DA DEBITO PUBBLICO…
SBRODOLATE POPULISTE (PD E LEGA-FI-F.LLI D’ITALIA SONO LA STESSA MEDAGLIA CON DUE FACCE OPPOSTE…IVI IL GIORNALISMO).
LO STATO ITALIANO SAREBBE INDEBITATO A FURIA DI APPALTI TRUCCATI ED EVASIONE FISCALE (A PARTIRE DAL DATORE DI LAVORO SILVIO BERLUSCONI) IN CORSO DAGLI ANNI ’70 DEL 900… LAVORO NERO, FATTURAZIONI IN NERO, EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA E TANTA MAFIA…IN SINTESI LE RICCHEZZE DELLE CASSE DELLO STATO SONO FINITE NEI CONTI CORRENTI DI ITALIANI DISONESTI (QUELLI CHE DETENGONO IL 90% DELLA RICCHEZZA NAZIONALE) ED IN REGIME OFF-SHORE DI PSEUDO IMPRENDITORI E “PASSACARTE” DELLE FILIERE DI SUB APPALTI CHE EVADONO ED ELUDONO LE NORME ANTI CORRUZIONE NEGLI APPALTI MINISTERIALI, REGIONALI-SANITARI E COMUNALI… TUTTAVIA, TALE PENSATORE, SOSTIENE CHE L’ITALIA SAREBBE COSTITUITA DA POPOLAZIONE RICCA PER MERITI E CAPACITA’ DI ECCELLENZA IMPRENDITORIALE…(INDUBBIAMENTE QUEL 10% CHE DETIENE IL 90% DEI BENI IMMOBILIARI E MOBILIARI, ANCHE ESTEROVESTITI… E’ GIORNALISTICAMENTE E POLITICAMENTE “RAPPRESENTATO” E DIFESO AD OLTRANZA DA TALE “””PENSATORE”””).
AL MEDESIMO DOVREMMO ANCHE RICORDARE CHE IN ITALIA ESISTE MOLTO RICICLAGGIO CHE ARRICCHISCE SEMPRE QUEL 10% CHE DETIENE IL 90% ( SENZA DIMENTICARE LE MAFIASPA DI COSA NOSTRA, NDRANGHETA, CAMORRA, SACRA CORONA UNITA, MAFIE NIGERIANE, RUMENE, MAGREBINE… AUTORICICLAGGIO, ETC…).
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19 Gennaio 2022
Lorenteggio, 1965. Villaggio dei Fiori.
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18 Gennaio 2022
Verziere verso San Babila e Porta Vittoria, 1970 circa, Viale Europa e “servizio d’ordine” del Movimento Studentesco.
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16 Gennaio 2022
Vicinanze Bellinzago Gorgonzola, Naviglio della Martesana, anni 50-60 del 900, attuale Città Metropolitana di Milano.Stazione Metropolitana Milanese di Lotto, M1 Linea rossa anni 1964-65 circa.
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COVID 19 una pandemia costruita ad arte (qualcuno sospetta dalle massonerie ad indirizzo transumanista, ordine massonico al quale aderiscono anche le proprieta’ di AMAZON, MICROSOFT, FACEBOOK, QUORA, TWITTER, Gruppo Editoriale l’Espresso, giornalisti RAI-MEDIASET-LA 7, Corriere della Sera, La Stampa, Il Giornale, Libero, ed in generale quasi tutta l’informazione web, tv, stampa, etc…).
Nell’arcipelago dei poteri massonici elencati si nidificano anche soggetti che con Facebook stanno facendo speculazioni e affari d’oro esentasse come Milano Sparita Skyscrapercity e le varie Milano Sparita, Da Milano alla Barona, La Milano nei Secoli, Milano d’una volta, etc… l’ordine massonico presente (sotto altre nomenclature e fattezze) da quasi 3 secoli …nelle sue sfaccettature è ampiamente condiviso da Lega, Forza Italia, F.lli d’Italia, Partito Democratico, Italia Vera nelle innumerevoli sfaccettature di “pantomime” dove si alternano falsi rigorismi liberticidi scientisti alternati da altri “adepti” che praticano il negazionismo altrettanto pericoloso e dannoso.
Gli aderenti a tali ordini includono anche magistrati ed ovviamente politici, imprenditori, divulgatori scientifici, editori e autori di libri di divulgazione storica e scientifica… (anche della Milano e Quartieri “Vintage”) personaggi che si arricchiscono con l’editoria ed autoeditoria adottando contenuti e metodi tipici delle “società segrete” Transumanistiche … Francesco Ciapanna, deceduto nel Marzo 2014, ex editore “ribelle” diffuse, tra il 1988 e 2008, molta documentazione e informazione sul potere distruttivo e totale di questi ordini globali che soggiogano circa 8 miliardi di persone, autori di guerre, genocidi, stragi, disastri ambientali e controllori di mercati finanziari, aziende tecnologiche, big pharma, Universita’ e Istituti di ricerca…
ANATOMIA DI UNA PANDEMIA NASCOSTA DA ANNI…
Nello scenario sotto riportato vien da chiedersi se l’attuale COVID 19 abbia realmente avuto nascita nei laboratori di Wuhan o la medesima localita’ cinese sia solo un distrattore, un falso bersaglio, concepito dalle massonerie transumanistiche per disinformare sulla reale cronologia della origine e diffusione del virus… dai fatti sembrerebbe che in Italia il virus arrivo’ 4 anni prima che a Wuhan… (o quanto meno che Italia e Cina erano gia’ infette dal 2015… ma solo 5 anni piu’ tardi si dichiaro’ la Pandemia…).
2015-2017 il Covid SARS-CoV2 preumibilmente già imperversava nei primi ceppi che colpivano e mietevano vittime tra gli anziani mentre i soggetti di età media e giovane erano semplici ASINTOMATICI…
articoli ANSA come i soprastanti testimoniano di cause di morte e calo della media anagrafica (per patologie non meglio specificate e ignote) sin dall’anno 2015…
Impennata di ricoveri negli ospedali del Nord Italia per casi di polmoniti interstiziali, insufficienze respiratorie, patologie secondarie da presunto Coronavirus Sars CoV2 come sindromi autoimmuni a carico del sangue, articolazioni, apparato motorio, sistema nervoso centrale e di altri organi bersaglio.
Verso l’autunno del 2015 tutti gli organi d’informazione comunicarono un calo della vita media soprattutto nella popolazione anziana… tuttavia non dicono quello che non dissero nemmeno a partire dal Settembre 2019…
Giugno-31 Dicembre 2019
Sin dalla tarda primavera del 2019 comparve una “strana” influenza che mieteva vittime tra anziani e che nei soggetti di età media e giovane determinava influenze febbrili con tosse violenta e sintomi da bronchite… tale “epidemia”, anomala per il periodo nel quale si diffuse (alle porte dell’estate), lasciava postumi come bronchiti croniche, acuzie ai ventricoli cardiaci e insufficienza cardiaca cronica e forme di calo uditivo permanente in ampie percentuali della popolazione che ne era colpita.
Settembre 2019
Nelle prime due settimane di Settembre un brusco calo termico anticipava l’autunno nelle regioni del Nord Italia favorendo la diffusione del probabile TERZO CEPPO (dopo quelli del 2015(17) di Sars CoV2, successivamente battezzato, nel Febbraio 2020 “Covid-19”. Nell’estate del 2020 alcune analisi di reperti istologici conservati in alcuni ospedali e cliniche di Milano rivelavano TRACCE di Coronavirus Sars CoV2.
Sempre a partire dal Settembre 2019 nelle pneumologie e medicine generali degli ospedali del Nord Italia comparvero picchi di casi di strane “polmoniti interstiziali” di causa non nota (forme apparentemente idiopatiche), Anche nei reparti di terapia intensiva i pazienti incrementavano posti letto.
I picchi si incrementarono nel Novembre 2019 per raggiungere l’apice nel Dicembre 2019 (è probabile che il picco di contagiosità e mortalità si diffuse nei primi di Gennaio 2020, oltre un mese e mezzo prima della ufficializzazione del primo caso di Covid-19 a Codogno ed oltre due mesi prima del 9-11 Marzo 2020 quando venne, dal Governo Conti 2, decretata la constatazione di Pandemia nel Nord Italia di questo virus “ingegnerizzato” e non esistente in natura).
Come parzialmente ammesso, recentemente, dagli stessi organi di disinformazione ufficiale…il caso di Codogno non fu il primo e venne preceduto da infiniti altri nei mesi precedenti.
Per tale motivazione la conta dei decessi della prima “ondata” (in realtà la terza) di COVID-19 vede un numero di morti enormemente inferiore alle stime reali, e questo criterio di sottostima, con probabilità , si estende a tutto il restante territorio mondiale…
Si consideri che verso il 21-28 di Febbraio 2020 il Ministero della Sanita’ come la stessa Organizzazione Mondiale della Sanita’ negarono l’esistenza di una Pandemia da Coronavirus limitandola a Codogno (Italia) e Wuhan (Cina). A fine Febbraio 2020 in Svizzera Italiana si notava che i cittadini Ticinesi provenienti da brevi soggiorni in Nord Italia e Milano … a breve distanza di tempo manifestavano sintomi da Covid-19, in una fase dove Milano e l’intero Nord Italia erano nel pieno di una pandemia celata dagli organi di informazione e dalle alte cariche dello Stato ( escludendo Vo’ nel Veneto e Codogno in Lombardia, le uniche due “zona rossa” dichiarate in Italia in una fase nella quale la pandemia aveva gia’ raggiunto e superato il picco e si trovava in una fase gia’ discendente…).
Per una evidente intensita’ di traffico frontalieri e cittadini elvetici da e verso il territorio italiano è probabile che nella fase Ottobre 2019 -20 /Febbraio 2020 la curva epidemica non ancora ufficializzata (nè censita), fosse identica per il Nord Italia come per la Svizzera Italiana…
Come evidente, di questa fase, prossima ad essere secretata col Segreto di Stato, nessuna trasmissione ne parla, nemmeno Report RAI3 (trasmissione Cover-up malgrado venga erroneamente considerata come giornalismo di frontiera rivelazionista…) che negli ultimi anni ha dimostrato di non essere quella presunta produzione giornalistica esente da censure e condizionamenti politici ed istituzionali.
Solo la trasmissione PRESA DIRETTA RAI 3 si sarebbelimitata a trattare la vicenda delle indagini interne delle commissioni tecniche misto Cinesi-Organizzazione Mondiale della Sanità sulla presunta origine naturale e non “in vitro” del Covid-19. Le relazioni negazioniste della Repubblica Popolare Comunista Cinese e dei vertici dell’OMS considerano “””scientifica””” solo l’ipotesi del “salto di specie” del Covid-19 dai pipistrelli alla popolazione di Wuhan, avvenuta, secondo questa falsa teoria di Cover-up, a fine Novembre 2019… peccato che a Milano e in tutte le citta’ del nord Italia, sin da Ottobre 2019 vi furono picchi di polmoniti interstiziali… e nel Dicembre 2019 tale virus mieteva molte vittime nelle RSA del Nord Italia… (Veneto-Lombardia-Piemonte-Emilia) …tuttavia quei medici territoriali che segnalarono i casi alle ASL/ATS e ASST non vennero minimamente considerati e nessun organo di informazione fece mai cenno della strana influenza sino a quando le istituzioni della Cina non diffusero, nella seconda meta’ di Gennaio 2020, la presenza di una strana influenza altamente morbosa e mortale…
Gia’ nel Settembre 2019 negli ospedali di Milano si effettuavano biospie ad organi e tessuti che contenevano tracce del Covid 19 ovvero molto prima del “salto di specie” avvenuto oltre due mesi dopo…
Dallo scenario appena descritto appare evidente di come sia stato facile e conveniente negare, per oltre 6 mesi, l’esistenza di una Pandemia letale nel Nord Italia… altrettanto del come sia stato facile simulare due “zone rosse” (a Pandemia gia’ diffusa ed in calo) solo quando una operatrice di laboratorio del lodigiano non effettuo’ il primo tampone ad un paziente che non ebbe mai contatti ne’ viaggi in Cina e con popolazione cinese…
Pare che nei mesi di Febbraio-Marzo del 2020… malgrado fossero gia’ presenti goffi tentativi di “contact-tracing” (tracciatura contagi) con l’esclusione dei principali centri di infettivologia del Nord Italia (Ospedale Sacco, San Paolo, San Raffaele per Milano, San Martino per Genova) e per lo Spallanzani di Roma… tutti i restanti ospedali generici e di cittadine minori FOSSERO SPROVVISTI DI REAGENTI PER IL “PROCESSAMENTO” DEI TAMPONI… quindi ci si chiede se i dati epidemiologici di fine Febbraio e tutto Marzo… fossero attendibili e reali…
…
Le pseudoinformazioni di REPORT Rai 3 e delle restanti produzioni giornalistiche…
L’aver prodotto trasmissioni sulla assenza di un Piano Anti Pandemico aggiornato (per l’Italia) avra’ sicuramente attirato milioni di telespettatori con ripercussioni mondiali di encomio e prestigio verso tale trasmissione…. tuttavia gli autori (ormai in piena carriera stra premiata a livello mondiale) non dicono che oggi tale piano anti Pandemico esisterebbe ex novo (ovviamente solo tomi di carta non attuabile) ma che non sarebbe, in realta’, cambiato nulla… essendoci dei divari abissali tra “pezzi di carta” e attuazione di una difesa territoriale da un virus letale mai avuta prima in territorio Italiano… oltremodo la Sanita’ Italiana ha sempre peccato di inefficienza e carenze e si consideri che nonostante i fondi stanziati, nessuna nuova unita’ ospedaliera Anti Covid e Terapia Intensiva da Covid venne mai realizzata in due anni… tutte le Unita’ esistenti sono state realizzate SOTTRAENDO POSTI LETTO A REPARTI DI ALTRO GENERE… INCLUSI ANCHE AMBULATORI E PERSONALE MEDICO E PARAMEDICO… ovvero siamo nella identica condizione di due anni fa !!!
(continua…)
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15 Gennaio 2022
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Milano, anni ’70 del ‘900, Centro meccanografico dell’Ufficio di Igiene e prevenzione.
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
I computer privati utilizzati per gestire le principali 3 versioni Myblog, Tripod e wordpress di Milanobarona sono stati oggetto di attacco hacker a partire dalla meta’ di questa settimana.
Un trojan intercetta le password di accesso ai pannelli di controllo di tali web e sostituisce le password corrette con password errate inviandone circa 5 consecutive con l’effetto di invalidare servizi ed accesso agli editor di tali siti.
Probabilmente a qualcuno fanno paura i contenuti di questi siti, primariamente Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook e homepage commerciali di Milano “secolare”, quartieri, etc…
Nello scenario riscontrato in quasi 6 anni di gestione web di questi siti si è sospettato esserci sinergie tra i furbetti del quartierino (tra questi un agente di Polizia Locale) e la nota Cyber Security (appalti truccati in odore di mafia) del Tribunale di Milano, cappeggiata dal nipote di un certo Pezzano arcinoto alle cronache di controinformazione antimafia internet degli ultimi 12 anni per essere un imprenditore incompatibile con le certificazioni antimafia, tuttavia monopolista di molti appalti a Milano e Lombardia, dai servizi giudiziari a quelli sanitati, in un meccanismo di scatole cinesi che culminano con Finmeccanica e aziende fiorentine vicine ad un ex premier del PD… ovviamente per Finmeccanica le lobby sono Lega e Forza Italia… (lo zio sarebbe ufficialmente deceduto nell’Agosto 2016, ufficialmente dato che si sospettano anche simulazioni di decessi mai avvenuti, questi personaggi operano per l’AISI-AISE e sono registrati alle anagrafe italiane con dati falsificati). L’hackeraggio potrebbe estendersi anche verso un secondo “genealogia ‘ndranghetista” operativo come divulgatore scientifico abusivo e docente universitario abusivo, in quel di Genova Quinto, Pietro Planezio (UNITRE di Genova e anche del Circolo Astropolaris).
Per dovere di cronaca (con buona pace di Report RAI 3) si rende noto che tali genealogie “calabresi” beneficiano di impunita’ giudiziarie anche per merito di un gia’ citato Procuratore Capo di Verbania… eletto a magistrato erore dalla manifestazione mediatica “transumanistica” del Corriede della Sera, LA 7 e REPORT RAI 3 (da questi dettagli si scoprono le lobby dei giornalisti RAI e non che da molti anni si sarebbero costruiti una reputazione di eroi dell’informazione… mentre non si differenzierebbero di nulla dal restante Ordine dei Giornalisti, ovvero disinformazione e propaganda.
Gradualmente, nel futuro, l’identita’ della cosiddetta ” ‘ndrangheta new generation” verrà gradualmente rivelata e con essa anche l’identita’ dei magistrati che proteggono tali criminali, ivi inclusi giornalisti che beneficiano delle sinergie con tali personaggi operativi per DIGOS, POLIZIA POSTALE, AISI , AISE con la funzione di subappaltatori illegali e informatori politico giudiziari… la “Repubblica Italiana” e con essa Regione Lombardia e altre Regioni sono state svendute al crimine organizzato calabrese… altro che magistrati eroi che indagano sul riciclaggio e sui confilitti di interesse di Attilio Fontana e disastri funiviari… altro che imparzialita’ politica… certe fesserie le raccontino ai follower di Report che ancora ci credono…
Come anticipato, a breve, riflessioni sulle Pandemie nascoste di Coronavirus polmonari (2015-17, Giugno-Febbraio 2019-20), e le figure Barbine caprine dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani, sezione Barona, nel 2010-12 raccolsero a se i “veterani” della Resistenza Partigiana per raccogliere informazione storiche inedite che al posto di essere confluite in una pubblicazione accessibile a tutti e di gestione ANPI e Comune di Milano, sono diventate un business personale di qualche soggetto piu’ interessato a se stesso che alle tematiche sfruttate per uso e-commerce… come noto non sara’ possibile pubblicare identita’ anagrafiche … ma qualcuno avra’ capito di quali personaggi sarebbero.. gravitanti intorno al business milionario Milano Sparita Skyscrapercity-Facebook e centinaia di altre homepage con libri abbinati all’e-commerce e altro…
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Quartiere Mecenate, 1970 circa, Via Gaudenzio Fantoli, sede e magazzino Autotrasporti SASEM
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13 Gennaio 2022
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Officina meccanica carrozziere-elettrauto primi anni 70 del ‘900 (quartiere di Milano non specificato), lavaggio manuale vettura Giulia Alfa Romeo.
Culto italiota dell’automobile… Alfa Romeo… l’automobile di grossa cilindrata sogno della piccola e media borghesia fine anni ’60… successivamente icona della piccola e media criminalita’ di periferia delle citta’ italiane… incluse le periferie milanesi (rapinatori seriali di banche, uffici postali, gioiellerie, magnaccia, narcos)… una “grossa cilindrata” capace di competere con le pattuglie di Polizia di Stato e Carabinieri…
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Attacchi hacking ad uno dei computer utilizzati per l’aggiornamento dei contenuti dei web Milanobarona potrebbero ritardare di alcuni giorni o persino settimane la pubblicazione dei seguenti contenuti tematici:
Massonerie Transumanistiche e diffusione Covid-19… nel 2015 avvenne una impennata di decessi nella popolazione italiana (soprattutto anziani con deficit polmonari, tra la primavera e l’estate 2015, con l’effetto di carenza di posti letto negli ospedali di Milano e del Nord Ovest), evento segnalato dall’ordine dei giornalisti nell’autunno 2015… senza che tuttavia nessuna autorita’ sanitaria seppe mai dare una spiegazione nel merito (venne imputato all’indata di caldo dell’estate 2015). Idem nel 2017 e durante l’estate e autunno-inverno 2019… In Italia il Covid arrivo’ presumibilmente molto ma molto prima che in Cina… in parte stravolti tutti gli scenari di comodo divulgati dai mezzi di informazione e dalla Comunita’ Scientifica Internazionale…
La figura da cioccolatai dell’ANPI Barona (ANPI Nazionale non sarebbe nuova a figure caprine nei decenni che ci separano dalla “Liberazione” ai periodi attuali… la vIcenda “Facebook” della Barona sarebbe solo uno dei vati capitoli ridicoli di tale associazione…) per aver messo a disposizione di un “membro” della consorteria di Milano Sparita Skyscrapercity decine di testimonianze di veterani partigiani della “Seconda Guerra Mondiale e Resistenza Partigiana alla Barona” per finalita’ ecommerce Facebook Italia e di Amazon…
CORSERA-LA STAMPA-REPUBBLICA… ormai il proselitismo transumanista ha catapultato a destra testate giornalistiche un tempo dichiarate come social progressiste… tra le varie cretinate spicca l’articolo Corriere della Sera relativo ad un Procuratore Capo (Verbania) con carriera personale “Divina, apolitica su nomina Papale e Cristica…”, ovviamente di una impossibile estraneita’ alle lottizzazioni e correnti poltiche della magistratura in “seno” Lega-Forza Italia-PD-F.lli d’Italia… In Italia un magistrato non aderente a correnti politiche verrebbe relegato in ruoli secondari e senza avanzamenti di carriera… non raccontino frottole… https://www.corriere.it/cronache/21_maggio_26/chi-olimpia-bossi-procuratrice-dell-inchiesta-funivia-stresa-mottarone-cff71a14-be31-11eb-a5e7-170774e96424.shtml ..,per diventare giornalisti e direttori di successo occorre mentire…
Alcuni dei noti “evangelizzatori” italiani del transumanesimo massonico eletto ad ordine mondiale…
LA REPUBBLICA. EX DIRIGENZA LA STAMPA… CORSERA…
Aveva ragione l’editore Francesco CIAPANNA (Editore in Roma Via Lipari 8, Fotografare e supplementi tra il 1967-2008 circa)… anticipo’ di quasi 40 anni l’ecatombe istituzionale, sociale e mediatica globale (ED ITALIANA) attuale… F. Ciapanna ci insegno’ che i virus HIV e HCV sarebbero di origine antropogenica, concepiti per “sfoltire” parte della popolazione umana… il Covid 19 SARS-CoV2 perfezionerebbe i precedenti ?
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12 Gennaio 2022
A BREVE SU MILANOBARONA:
IL TRANSUMANESIMO MASSONE E L’ORIGINE DELLA PANDEMIA COVID-19 MA ANCHE IL GRUPPO ROCKFELLER (IN ITALIA FINANZIO’ LA PRIMA CATENA DI SUPERMERCATI DAL 1957) DOVE MARCK ZUCKERBERG PARE AVERE GENEALOGIE DI CONSANGUINEITA’ CON TALI “MAGNATI” STORICI DELLA FINANZA USA, QUELLA STESSA FINANZA CHE FINANZIO’ ANCHE IL NAZIFASCISMO E DUE GUERRE MONDIALI, QUELLA CHE HA IMPOSTO I SOCIAL NETWORK E CHE POTREBBE ESSERE ANCHE PROSSIMA ALLE MASSONERIE CHE HANNO DIFFUSO IL COVID-19 , UN VIRUS ARMA BIOLOGICA PERFETTO DI POSSIBILE ORIGINE ED EVOLUZIONE DI INGEGNERIA GENETICA DERIVATA DAL PRECEDENTE VIRUS “INGEGNERIZZATO” DELL’HIV (L’HIV SI DIFFUSE TRA IL 1978 E 1979 TRA LA POPOLAZIONE GAY ED EROINOMANE DI SAN FRANCISCO-CALIFORNIA.. OVVERO VOLONTARI CHE ADERIRONO ALLA VACCINAZIONE SPERIMENTALE CONTRO IL VIRUS DELL’EPATITE B… DI TALE VACCINO SONO NOTI GLI EFFETTI COLLATERALI DI IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA IN UNA NON TRASCURABILE PERCENTUALE DI POPOLAZIONE VACCINATA). ANCHE AMAZON E MICROSOFT ALLINEATE ALLE LINEE GUIDA DELLA MASSONERIA TRANSUMANISTA.
SIA CHIARO CHE IL CONTENUTO DI QUESTA ANTICIPAZIONE NON E’ ASSIMILABILE AL PROSELITISMO “NO VACS” MA BENSI’ ALL’USO CRIMINALE DI VIRUS GENETICAMENTE MODIFICATI CHE TRASMESSI TRAMITE CONTAGIO DIRETTO O TRAMITE IMMUNO-ACQUISIZIONE DA VACCINO, POTREBBERO DETERMINARE L’INSORGERE DI PATOLOGIE MORBOSE E LETALI… IN QUESTA SEDE NON SI METTE IN DISCUSSIONE LA UTILITA’ DELLA PROFILASSI VACCINICA MA L’USO SPERIMENTALE E DOLOSO DI AGENTI VIRALI INGEGNERIZZATI AL MASSIMO LIVELLO DI MORBOSITA’ POSSIBILE… NON ESISTENTE IN NATURA.
DI CERTO SAPPIAMO CHE NEL NORD ITALIA, SIN DAL SETTEMBRE 2019, VI FURONO PICCHI DI POLMONITI INTERSTIZIALI, OLTRE 5 MESI PRIMA DELLA PANTOMIMA DELLA “ZONA ROSSA” DI CODOGNO (EX PROVINCIA DI MILANO, DAL 1992-93 PROVINCIA DI LODI) E DEL PAZIENTE COVID N.1… UNA MONTAGNA DI MENZOGNE SIA GLOBALE CHE NAZIONALE ALLE QUALI HANNO CONTRIBUITO LA COMUNITA’ SCIENTIFICA INTERNAZIONALE, L’OMS, GOVERNI (IN ITALIA I GOVERNI CONTE 2 E DRAGHI), GIORNALISTI (TUTTI TRA I QUALI , SI TEME, ANCHE REPORT RAI3 ED IL NETWORK DE “LA 7”)… ALL’ORDINE MASSONICO GLOBALE DEL “TRANSUMANESIMO” POTREBBERO ADERIRE ANCHE DIVERSI AUTORI DELLA “MILANO SPARITA-QUARTIERI SPARITI, MILANO SECOLARE, SKYSCRAPERCITY FACEBOOK” …ETC… TANTO PER RINFRESCARCI LA MEMORIA E LA COSCIENZA…
MENTRE NEL DICEMBRE 2019 NEL NORD OVEST ITALIANO MORIVANO DECINE DI MIGLIAIA DI PAZIENTI AFFETTI DA “POLMONITE INTERSTIZIALE” E LA PANDEMIA RAGGIUNGIVA IL PICCO… SENZA CHE NESSUN ORGANO DI INFORMAZIONE AVESSE MAI SEGNALATO LA STRANA EPIDEMIA DI POLMONITI INTERSTIZIALI… SI CONSIDERI CHE LE PRESUNTE BUGIE DELLA SCIENZA SOSTENEVANO CHE IL CORONA VIRUS DEI PIPISTRELLI EFFETTUAVA IL “SALTO DI SPECIE”, DAL PIPISTRELLO ALL’UOMO… SOLO A FINE NOVEMBRE 2019… QUANDO NEL NORD ITALIA L’EPIDEMIA ERA GIA’ ESPLOSA…PECCATO CHE LE PNEUMOLOGIE E LE TERAPIE INTENSIVE DEL NORD OVEST ITALIANO ERANO GIA’ SATURE DI CASI ASSIMILABILI AL COVID-19 QUANDO UFFICIALMENTE TALE CORONAVIRUS ERA ANCORA TRASMITTIBILE SOLO TRA PIPISTRELLI…
IN TEMA DI “PICCHI DI POLMONITI INTERSTIZIALI” SI CONSIDERI CHE NON SI LIMITEREBBE ALL’AUTUNNO 2019 MA SI ESTENDEREBBE ANCHE NEGLI ANNI 2017 E 2015… IN TALI PERIODI PREGRESSI SOLO GLI ANZIANI ERANO VITTIME DI PATOLOGIE “SIMIL COVID-19” MENTRE GLI “UNDER 60-50” ERANO ASINTOMATICI…
IN POCHI ANNI LE VARIANTI DEL CORONA VIRUS COVID 19 SI PERFEZIONANO SEMPRE DI PIU’ IN TEMA DI CONTAGIOSITA’, RESISTENZA AI VACCINI, LETALITA’ E COPERTURA DI TUTTE LE FASCE D’ETA’ DELLA POPOLAZIONE UMANA…INSOMMA LA TESI UFFICIALE DELLA NASCITA, ORIGINE E DIFFUSIONE DEL COVID-19 CONTIENE ASPETTI INVEROSIMILI E DIFFICILI DA CONSIDERARSI ATTENDIBILI
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11 Gennaio 2022
Caroselli RAI Alemagna e Motta, 1970 circa, dall’ottavo minuto San Cristoforo, Naviglio Grande, Naviglio della Martesana…
https://youtu.be/UOQ8AE5eT7I
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Greco Bicocca-Pirelli, 1975, attiguo scalo ferroviario di Greco Pirelli ex FS, Carrellista (mulettista) stabilimenti Pirelli in prossimità dei vagoni merci di trasporto del materiale in gomma prodotto dalla omonima industria di pneumatici.
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7 Gennaio 2022
Attuale area della Città Metropolitana di Milano, Abbiategrasso, 1960 circa, Portici di Piazza Guglielmo Marconi.
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6 Gennaio 2022
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https://www.hrohrer.ch/railways/htm/trammi.htm
Niguarda, Via Ornato nel 1981, tranvia per Cusano Milanino.
5 Gennaio 2022
Ghisolfa 1960 circa. Via Giovanni Duprè.
4 Gennaio 2022
Lambrate/Rubattino, foto contemporanea, ex Palazzo di Cristallo stabilimenti Innocenti (attuale area dismessa di archeologia industriale abbandonata).
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NO VAX = NO TAX ?
DOPO LE MASSON-BOIATE STORICHE DI MILANO SPARITA NELLE VARIE VERSIONI SOCIAL E FORUM, DOPO LE BOIATE GIORNALISTICHE DELLO “SMARTWORKING” SPACCIATO NELL’ITALIANIZZATO “TELELAVORO” (LO SMARTWORKING NELL’IDIOMA ANGLOSASSONE NON E’ TELELAVORO MA LAVORO DA LIBERO PROFESSIONISTA E/O AUTOORGANIZZAZIONE PRODUTTIVA DI LAVORATORI DIPENDENTI CONCORDATA COI DATORI DI LAVORO MEDESIMI) … I GIORNALOTI ITALIOTI (LA STAMPA, CORSERA, LA REPUBBLICA, IL GIORNALE, LIBERO, RAI, MEDIASET, CAIRO LA 7) CI HANNO IMPOSTO IL TERMINE “NO VAX” D’USO RISERVATO ALLA SOLA LINGUA INGLESE, ESTRANEO ALLE LOCUZIONI ITALIANE CHE PREVEDEREBBERO IL CLASSICO NO-VACS (NO VACCINES) VERSO GLI ATTIVISTI CHE CONSIDERANO DANNOSO PER LA SALUTE IL PROTOCOLLO DI VACCINAZIONE PREVISTO DAI VARI GOVERNI INTERNAZIONALI…
AVEVA RAGIONE FRANCESCO CIAPANNA, EDITORE DEL PERIODICO FOTOGRAFARE AD ACCUSARE, SIN DAL 1988, IN TEMPO NON SOSPETTI… I MEZZI DI COMUNICAZIONE E I MEZZI DI INFORMAZIONE GIORNALISTICI MASSONICI DI LAVAGGIO DEL CERVELLO SU SCALA PLANETARIA… DEL RESTO NON SAREBBE DIFFICILE STORDIRE GLI ITALIOTI GIA’ VEZZI ALLO SCARSO E RARO USO DEL CERVELLO… SOSTITUITO DA PARTI BASSE E PANCIA…
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LE GAFFES DI REPORT RAI 3
Nella gia’ citata trasmissione del 27 Dicembre 2021, in questo sito, si fece presente che la “magistratura” che attualmente si occupa della tragedia della Funivia del Mottarone avrebbe vicinanze politiche, volontarie o meno, con i medesimi settori imprenditoriali che gestivano tale impianto, ovvero anche la Lega. Con questo non si sostiene che tale Procura potesse avere relazioni dirette con i gestori di tale impianto funiviario… ma che nel Verbanese la Lega furoreggia sia negli affari pubblici come quelli privati …e come avverrebbe da 20 anni con la Procura di Milano… l’esperienza ci insegna… che si rischia di perdere l’autonomia investigativa… Anche il Procuratore Capo Olimpia Bossi, potrebbe essere influenzata da certi ambienti… (omissis) e viene spontaneo chiedersi sino a che punto tale magistrato (escludendo le palesi misure di tutela degli imputati, ovviamente al limite dell’illegittimo, applicate dal Gip di Verbania Elena Ceriotti, autoassolta dalla Cassazione…) poteva/voleva intervenire su semplice segnalazioni di ex dipendenti o di altre persone a conoscenza dei fatti. Da questo evidente scenario, gia’ noto a coloro che si occupano di magistrati dal FACILE Modello 45 dei fatti non costituenti reato… (tendenza di innumerevoli magistrati, sia a livello locale che Nazionale, a soffocare segnalazioni, anche di mafia, oltre che sottovalutare segnalazioni di potenziali rischi di incidente, malasanità, lavoro nero, narcos, etc…), ed in virtu’ del fatto che la magistratura attualmente in forze a Verbania sarebbe altrettanto nota per l’utilizzo , su altri versanti di denuncia e altre Procure nella regione Piemonte, e probabilmente in futura nomina in Procure Lombarde… dell l’utilizzo, tutt’altro che raro, del Registro del Modello 45 dei fatti non costituenti reato).
Vista la “notorietà” pregressa di certi magistrati, oggi eletti a super-eroi anche da parte della redazione della Trasmissione Report, ci si domanda se l’affermazione: “Se qualcuno denunciava ai Carabinieri cosa avveniva negli impianti della Funivia del Mottarone saremmo immediatamente intervenuti” corrisponda ad affermazioni del tutto sincere ed attuabili… dato che nella neo provincia di Verbania un certo partito “autonomista” fondato da Umberto Bossi nel 1982, spadroneggerebbe da molti anni con evidenti influenze anche verso la magistratura medesima). Si consideri inoltre che da decenni e decenni tutti gli esposti e le denunce querele presentate da “sudditi de la Repubblica delle Banane” informati dei fatti, verrebbero iscritte, come sopra accennato, al Modello 45 dei fatti non costituenti reato… si consideri inoltre che anche se tale magistrato dichiarasse il vero (se ne dubita) la magistratura non poteva comunque spingersi al sequestro preventivo dell’impianto, senza la nomina di una Commissione Tecnica Unitaria subordinata ad un procedimento per Disastro Colposo… itinere impossibile da applicarsi e delegarsi alle autorita’ regione Piemonte che dovevano invece presiedere a controlli periodici (senza preavviso) coi quali verificare che da diversi anni la tratta Alpino-Mottarone era in esercizio con cabine aventi impianto idraulico di emergenza disattivato coi noti “forchettoni”. E’ noto che tale autorità di controllo controllava (anzi, no) in modo molto discutibile…e sarebbe presumibilmente imputabile (anche se il Procuratore Capo succitato non sembra aver proceduto verso tale ente regionale…).
Che l’itinere investigativo di tale tragedia sia tutt’altro che di garanzia e certezza di giuste pene lo si deduce anche dal fatto che ad 8 mesi dai fatti non sono note le cause che fecero cedere la fune trainante dalla “testa fusa” e che tale evento, potrebbe, conoscendo le gabbole forensi adottate in simili incidenti… essere persino interpretato come indipendente e non correlato all’uso dei “forchettoni”… del resto anche la tragedia del Ponte Morandi vede perizie tecniche prossime all’inverosimile sulle reali cause del crollo del ponte e cedimento degli stralli… si rammenta che la magistratura italiana TUTTA, applica le Legge del “Profitto e delle Corporazioni ed associazioni a delinquere per profitto e potere e flussi clientelari” a discapito della sicurezza… tale logica la vediamo applicata anche da molta magistratura anche per il fenomeno della radicazione mafiosa, come del narcotraffico, della sicurezza sul lavoro, lavoro nero, malasanita’, inquinamento ambientale, sicurezza ferroviaria e stradale.
Si conclude evidenziando quello che i giornalisti (incluso Report) non dicono.
Tutti sapevano di cosa accadeva, da anni, in tale impianto funiviario… (per lo meno nell’elusione dei dispositivi di sicurezza obbligatori)… un magistrato puo’ procedere anche senza esposti o denunce formali… anche per semplice “voce di paese” che potrebbe giungere alle sue orecchie… il Codice Penale Italiano consente a qualsiasi magistrato di procedere anche nella semplice veste di persona informalmente informata sui fatti…
Come ormai prevedibile, Milano Sparita Skyscrapercity e loro compari degli appalti illegali Cyber Security Tribunale Milano, DIGOS, Polizia Postale, Carabinieri, non esiteranno a segnalare questo scritto all’attenzione della Procura della Repubblica di Verbania…
REPORT, sia nella precedente conduzione della Gabanelli, sia in quella attuale, quando produce trasmissioni di cronaca giudiziaria senza una controindagine indipendente sul “Curricula” di certi magistrati… incorre in gaffes e figuracce di merd* come la presente… anche se possiamo sostenere che la gaffes piu’ clamorosa fu quella della puntata del 19 Ottobre 2020… il basarsi solo su comunicazioni (per giornalisti) giudiziarie… da parte di una Procura nota per appalti truccati in odore di mafia (di tali fatti ne vennero scritti anche libri negli anni recenti e tali fatti di Milano vennero ufficialmente condannati anche da Raffaele Cantone, ex Presidente Autorita’ anticorruzione), fatti gravissimi che coinvolgono molti magistrati della medesima…Procura… avente quasi tutti i magistrati inglobati nelle medesime correnti politiche di Attilio Fontana, Roberto Maroni, Formigoni, Pezzano Adriano e zio Pietrogino, Chiriaco, Neri, etc…
REPORT, senza approfondire autonomamente fatti e personaggi determina volontariamente versioni dei fatti “accomodate” da magistrati non proprio indipendenti nelle indagini e nelle rivelazioni verso i giornalisti, degenerando in informazione tendenziosa come gia’ avverrebbe, da decenni e decenni , per l’informazione giornalistica ordinaria… Qualcuno dovrebbe spiegare loro cosa significhi mafia giudiziaria ! (dalla quale attingono soffiate depistate e che non esitano ad elogiare con salamelecchi e sbausciate adulative…).
Nemmeno Report, in 26 anni, si sarebbe sottratto a forme di conmpiacenza con la malagiustizia italiana, diffondendo produzioni televisive sovente distorte nei contenuti reali dei fatti… Ovviamente l’accusa non sarebbe di volontaria distorsione informativa ma nell’essersi sottomessi al sistema malagiudiziario italiano…
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3 Gennaio 2022
immagine condivisa tramite puntamento esterno al link
https://c8.alamy.com/comp/RX4CHP/
Lambrate, datazione presunta, non garantibile, 1955-60 circa del 1900. Industrie Autobianchi-Innocenti, linee di montaggio scooter “Lambretta” e veicoli di trasporto commerciale leggero.
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2 Gennaio 2022
Come potremmo definire le predazioni di immagini pescate da siti come questo (immagine sottostante non nota alla associazione a de…(omissis) Milano Sparita Skyscrapercity sino al Giugno 2021 quando venne pubblicata in MilanoBarona da un sito universitario con fonte ben evidenziata) ?
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Leggasi i commenti contenuti nell’immagine sovrastante….
Per fortuna che scrissero di furti commessi ai loro danni da parte di questo sito, veramente le accuse di furto andrebbero non solo rivolte a tali soggetti ma concretizzate a suon d’ azioni giudiziarie…
Il ladronificio ignorava l’esistenza di tale immagine sino a che non venne postata in Milanobarona tra fine Maggio e Giugno 2021… come evidente non si limitarono a postarla in Skyscrapercity ma la utilizzano per uso commerciale anche in Milanosparita Facebook… poi la vedremo in “La Mia Milano d’una volta” e nelle restanti centinaia di homepage facebook farlocche tutte gestite da tali soggetti gia’ pluriquerelati per i fatti in oggetto ma protetti dalla magistratura essendo parte degli stessi massonifici che intrecciano consorterie d’affari e Procura della Repubblica di Milano… la nota Massoneria Ungheria era solo uno tra i numerosi esempi… altro che Procura di Milano la frontiera dell’antimafia e dell’anticorruzione…(propagande RAI soprattutto REPORT)
Sia chiaro che al ladrocinio collaborano quelle decine di migliaia di somari di eta’ media ultra ottantenne che continuano, come deficienti, a quotare e acquistare libri popolati di immagini “””raccolte”””” con le stesse modalità appena descritte… del resto il successo di tali pagine deriva dalla ignoranza al cubo dei consumatori che alimentano tali illeciti…
1 GENNAIO 2022
MMXVI-MMXXII
Barona, periodo Natalizio 1993. Via Giacomo Watt innevata. L’immagine ha 28 anni, a dimostrazione di quanto sopra la pensilina della Linea Bus 74, tipologia di arredi urbani non pià esistente da circa 20 anni. Anche la presenza di graffiti murali non deve trarre in inganno. A Milano i muri sono imbrattati dai Writers dal 1988 circa. Notare anche la presenza dell’illuminazione stradale aerea sostenuta da tiranti agganciati a servitù elettriche (installate negli anni ’60 del 900) , dismessi intorno all’anno 2000. Era l’anno successivo al terremoto del Colpo di Stato giudiziario CIA di Tangentopoli nella farsa scandalistica dell’operazione “Mani Pulite”… tra il 1992 e il Luglio 1993 si succedettero due Sindaci (in Commissariamento) quali Giampiero Borghini e Claudio Gelati, nel periodo dell’immagine era in carica Marco Formentini della ex Lega Nord Padania… Bettino Craxi e la sua famiglia risiedevano ancora a Milano, il medesimo’ si esilio’ ad Hammamet (Tuinisia) verso il Settembre 1994 per non fare mai piu’ ritorno e morirvi il 19 Gennaio 2000.
“Opere” del consulente abusivo nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano, ergo Adriano Pezzano,abusi d’ufficio nella Cyber Security Crime Milano Via Barnaba-Pace
Cyber Security Crime di Adriano Pezzano nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano (ruolo abusivo di pirata informatico, calunniatore e diffamatore seriale, in associazione sia a delinquere che mafiosa con il corpo magistrati Procura di Milano, Via Barnaba-Pace-Corso Porta Vittoria Tribunale e Tribunale del lavoro)
15 OTTOBRE 2023
LA PRESENZA DELLA ‘NDRANGHETA ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO NON E’ NUOVA.
LA TRUFFA GIUDIZIARIA DEL SECOLO… OVVERO ADRIANO PEZZANO, NOTISSIMO PERSONAGGIO DI STIRPE ‘NDRANGHETISTA (NIPOTE DI PIETROGINO PEZZANO) E I SUOI AVVOCATI BIANCULLI DOMENICO E PARENTE ANGELICA, CON L’ASSOCIAZIONE (A DELINQUERE) DEI SEGUENTI MAGISTRATI:
Dott. GENOVESE Francesco A. – Presidente – Dott. DI MARZIO Mauro – Consigliere – Dott. TERRUSI Francesco – Consigliere – Dott. NAZZICONE Loredana – rel. Consigliere – Dott. D’ORAZIO Luigi – Consigliere –
LE AFFILIAZIONI CON LE BORGHESIE ‘NDRANGHETISTE A FAVORE DI ADRIANO PEZZANO INCLUDONO GIORNALISTI COME MAURIZIO MOLINARI E FRANCO NERI, GIA’ NOTE CON SILVIO BERLUSCONI, ROBERTO MARONI…SI CONSIDERI CHE BERLUSCONI, TRA GLI ANNI 90 E 2000 PROMOSSE LA RADICAZIONE DELLA ‘NDRANGHETA NELLE ISTITUZIONI…
TRA IL MAGGIO E GIUGNO 2022 HANNO SENTENZIATO UN FALSO GIUDIZIARIO SENZA PRECEDENTI, NON SOLO NELLA STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA, MA NEL MONDO, OVVERO OTTENERE LA CONDANNA DI GOOGLE (CHE MERITEREBBE BEN ALTRO GENERE DI CONDANNE E SANZIONI) PER NON AVER RIMOSSO DEGLI URL INDICIZZATI DI PUNTAMENTO A WEB VERSO I QUALI, ALLO STATO ATTUALE, NON PENDE ALCUNA CONDANNA.., ERGO L’AVER COMMESSO AZIONI DI CORRUZIONI IN ATTI GIUDIZIARI, CALUNNIE A CARICO SIA DELLA PARTE IMPUTATA IN ALTRA SEDE, COME ANCHE A DANNO DI GOOGLE, DICHIARAZIONI FALSE, INFORMAZIONI FALSE E TENDENZIOSE, FALSO IN ATTI GIUDIZIARI, PRESSIONI E PILOTAGGIO DI SENTENZE VERSO LA CORTE GIUDICANTE. SENTENZIARE UNA CONDANNA DOVE, IN REGIME DI MENDACIO E CALUNNIA, ADRIANO PEZZANO, BIANCULLI DOMENICO E PARENTE ANGELICA DICHIARANO E SOTTOSCRIVONO ORDINANZE MAI EMESSE E CONDANNE DEFINITIVE MAI AVVENUTE, CORRISPONDE, NON SOLO AI REATI DI OMISSIONE D’ATTO DI UFFICIO, FALSO IN ATTI GIUDIZIARI E CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI.., MA FAVOREGGIAMENTO NEL CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA… IN QUANTO SI OCCULTA LA GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA DI UN PERSONAGGIO CHE ABUSIVAMENTE COPRE E GESTISCE GLI INTERESSI DELLA ‘NDRANGHETA NELLE FUNZIONI DI FALSO CONSULENTE GIUDIZIARIO (IN SINTESI UN INFILTRATO DELLA ‘NDRANGHETA ALL’INTERNO DEI SERVIZI DI INTELLIGENCE DELLA POLIZIA DI STATO E INFORMATORE DEPISTATORE NEL TRIBUNALE DI MILANO) E INFORMATORE E COLLABORATORE DIGOS, AISI, AISE…
L’ELENCO DEI MAGISTRATI SOPRA EVIDENZIATO VEDE REATI DI OMISSIONE DI CONTROLLO DI SENTENZE NON PASSATE IN GIUDICATO E L’OMISSIONE DI CONTROLLO DI ORDINANZE MAI EMESSE, IL TUTTO SULLA BASE DI FRODE GIURIDICA E PROCEDURA PROMOSSA DAGLI AVVOCATI BIANCULLI DOMENICO E PARENTE ANGELICA (TECNICAMENTE UN FAVOREGGIAMENTO DI PERSONAGGIO ADERENTE ALL’ORGANIZZAZIONE MAFIOSA DELLA ‘NDRANGHETA, INFILTRATO E RADICATO NELLA POLIZIA DI STATO E NELLA MAGISTRATURA A PARTIRE DAL TRIBUNALE DI MILANO, TALE FAVOREGGIAMENTO NEL QUALE NON SOLO SI OCCULTA LA SUA GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA MA SI INVERTONO I RUOLI TRA CHI LO DENUNCIO’ E IL DENUNCIATO, DOVE IL DENUNCIANTE VIENE DEFINITO MAFIOSO E CRIMINALE MENTRE IL VERO MAFIOSO VIENE DEFINITO COME UNA BRAVISSIMA PERSONA INNOCENTE E SOFFERENTE PER QUERELE RICEVUTE… TALE CONDOTTE SONO IN REGIME DI CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA)
SI RENDE NOTO CHE LA STAMPA ITALIANA (ORDINE DEI GIORNALISTI) E’ CONNIVENTE CON TALE PERSONAGGIO, NON SOLO NELLA FUNZIONE DI INFORMATORE RETRIBUITO VERSO GIORNALISTI (SI SOSPETTA ANCHE REPORT) MA SI RENDE NOTO CHE IN GENERALE L’ORDINE DEI GIORNALISTI PROMUOVE LA PRESENZA DI TALI PERSONAGGI ALL’INTERNO DELL’INFORMAZIONE ITALIANA, TALI SOSPETTI SI SONO DI RECENTE ESTESI ANCHE VERSO FANPAGE.IT, GIA’ NOTE LA AFFILIAZIONI CON L’ORGANIZZAZIONE DI TALE PERSONAGGIO DI GIORNALISTI COME MAURIZIO MOLINARI E SANDRO NERI… MA LA LISTA E’ MOLTO PIU’ ESTESA…
(INIZIO ARTICOLO)
NON ESSENDO POSSIBILE POSTARE FILE CON ESTENSIONE .PDF, SI DEVE RICORRERE ALLA SEQUENZA DI SCHERMATE DI SEMPLICI FILE IMMAGINE…
LA COPIA DELLA SENTENZA DI CASSAZIONE SOTTO ALLEGATA SINO A POCHE SETTIMANE FA ERA SCARICABILE DAL SITO FORENSE AD USO DI AVVOCATI E AMMINISTRATIVI GIUDIZIARI ITALIANI https://www.italgiure.giustizia.it/sncass/
ADRIANO PEZZANO, ESSENDO AVVEZZO A SPIARE COMPUTER, EMAIL, TELEFONI MOBILI DI CHI SCRIVE, HA IDENTIFICATO EMAIL E STUDIO LEGALE DI MILANO CON IL QUALE QUESTA INDAGINE HA AVUTO MODO DI CONCRETIZZARSI, IN VIRTU’ DI QUESTO (ESSENDO UN RECIDIVO SERIALE DI CRIMINI INFORMATICI) HA SCOPERTO VERSO QUALI ATTI C’ERANO RIVELAZIONI CLAMOROSE, CHIEDENDO AL SUO STUDIO LEGALE DI ROMA, O PROVVEDENDO DIRETTAMENTE DI PERSONA, A RIMUOVERE LA COPIA PDF DI TALE SENTENZA DI CASSAZIONE, DAI PRIMI DI AGOSTO OSCURATA (PRESENTE E ANCORA SCARICABILE NEL MESE DI LUGLIO SCORSO, PROBABILMENTE HA QUALCOSA, LUI E I SUOI “AVVOCATI” DA NASCONDERE.
LA SEQUENZA SOTTOSTANTE ILLUSTRA UNA SCANDALOSA SENTENZA DI CASSAZIONE 18430 DEL 19/5/22 BASATA SU FALSI GIUDIZIARI CHE VEDONO COINVOLTI LA STESSA CORTE DI CASSAZIONE DI ROMA (SENTENZA PILOTATA) E GLI AVVOCATI DI ROMA, BIANCULLI DOMENICO E PARENTE ANGELICA, STUDIO LEGALE INGAGGIATO DA ADRIANO PEZZANO PER INSABBIARE, ALL’OPIONIONE PUBBLICA, LA SUA PARENTELA ‘NDRANGHETISTA CON L’EX BOSS DELLA ‘NDRANGHETA PIETROGINO PEZZANO, NEGLI ANNI 70 PROCESSATO E CONDANNATO PER LESIONI GRAVI…
COME EVIDENTE LA “PAPPARDELLA” (DETTA ANCHE PAPELLO) DI PURE STRONZATE IN REGIME DI FRODE GIUDIZIARIA, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, OMISSIONE D’ATTI DI UFFICIO E GIUDIZIARI, FAVOREGGIAMENTO, CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI IMPUTABILI AD ADRIANO PEZZANO E GLI AVVOCATI DI ROMA, BIANCULLI DOMENICO E PARENTE ANGELICA, STUDIO LEGALE INGAGGIATO DA ADRIANO PEZZANO PER INSABBIARE, ALL’OPIONIONE PUBBLICA, INSIEME AD UN MAGISTRATO (PRESUNTO AFFILIATO AL CRIMINE ORGANIZZATO) DEL TRIBUNALE DI LECCO E LA STESSA CORTE DI CASSAZIONE, HANNO PRODOTTO E ACCOLTO, E’ COSTITUITA DA 7 PAGINE DI “INAMMISSIBILITA’ ” DEL RICORSO DI GOOGLE CONTRO I TENTATIVI DI CONDANNA (IN SEDE PRIMA PENALE, POI CIVILE) TENTATI E OTTENUTI DA ADRIANO PEZZANO… LA STESSA SENTENZA, NEI SITI MILANOBARONA, E’ STATA “SPEZZETTATA” IN 10 SCHERMATE NON ESSENDO POSSIBILE, CON LE OBSOLETE TECNOLOGIE WORDPRESS, INSERIRE FILE CON ESTENSIONE PDF.
PER QUESTIONI DI SINTESI, SI EVIDENZIA CHE LA SENTENZA DEL 19/5/22 SI BASA SU DICHIARAZIONI DIBATTIMENTALI E PROCEDURALI FALSE IN REGIME DI CALUNNIA A DANNO DELLA CONTROPARTE GOOGLE INC (NELL’ATTO LA RAGIONE SOCIALE DI GOOGLE E’ STATA OCCULTATA, MA FANNO TESTO CENTINAIA DI ARTICOLI GIORNALISTICI FAKE COMMISSIONATI DA ADRIANO PEZZANO NEL MESE DI GIUGNO 2022, COME QUELLO LINKATO https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/google-condannato-risarcire-1.7783437
NELLE PAGINE 2 E 3 (NELLA VERSIONE PDF) DELL’ATTO GLI AVVOCATI SOPRA CITATI E LA PARTE OPPONENTE AL RICORSO, OVVERO ADRIANO PEZZANO, DICHIARANO (IN REGIME DI GIURAMENTO PENALE BASATO SULLA CALUNNIA) CHE UNA SENTENZA DI CONDANNA EMESSA IL 17 FEBBRAIO 2017 (SENTENZA 177/17) DAL TRIBUNALE DI LECCO, SAREBBE DIVENUTA DEFINITIVA NELL’AGOSTO DEL 2017 E SULLA BASE DI TALE SENTENZA DEFINITIVA, ADRIANO PEZZANO, POTEVA INCRIMINARE GOOGLE PER NON AVER RIMOSSO GLI URL INDICIZZATI VERSO WEB ESTERI (USA) I CUI CONTENUTI, SECONDO LE FALSITA’ DEL PEZZANO E DEI SUOI AVVOCATI, ERANO OGGETTO DI CONDANNA E INCRIMINAZIONE DEFINITIVA…
PRIMA DI PUBBLICARE IL PARZIALE CONTENUTO DI QUELLA SENTENZA, A SUA VOLTA BASATA SU CONDOTTE PROCEDURALI IN REGIME DI CORRUZIONE GIUDIZIARIA, SI ALLEGA UNA COPIA PARZIALE DELLA SENTENZA DI APPELLO EMESSA IL 19 GIUGNO 2019 NELLA QUALE LA CONDANNA DEL TRIBUNALE DI LECCO DEL 17-2-17 VIENE ANNULLATA, CON ESTINZIONE DEL REATO SIA PER VIZI PROCEDURALI E MANCATE NOTIFICHE DELLA PARTE IMPUTATA (IN REGIME DI DOLO), SIA PER AVVENUTA DECORRENZA TERMINI DI PRESCRZIONE, TALE SENTENZA ANNULLA LA CONDANNA IN PRIMO GRADO DETERMINANTO L’ANNULLAMENTO E ESTINZIONE DEL PRESUNTO REATO, OVVERO L’ESATTO CONTRARIO DI QUANTO SOSTENUTO DAGLI AVVOCATI DI ADRIANO PEZZANO E DEL PEZZANO MEDESIMO…
ANCHE PER IL DOCUMENTO SOPRA ALLEGATO, PER VIA DELLA OBSOLESCENZA DELLA TECNOLOGIA WEB WORDPRESS NON E’ POSSIBILE VISUALIZZARLO TRAMITE FILE PDF, LIMITANDOSI A “SPEZZETTARE” CON FILE IMMAGINE UN ESTRATTO DI TALE ATTO… NELL’ULTIMA PAGINA SI SENTENZIA CHE PER VIA DI VIZI PROCEDURALI AVVENUTI PER COLPA DEL TRIBUNALE DI LECCO E DEI PM E GIUDICI MEDESIMI, E PER VIA DELL’AVVENUTA PRESCRIZIONE DEL PROCEDIMENTO MEDESIMO, IN DATA 19 GIUGNO 2019 IL REATO E’ ESTINTO ANNULLANDO GLI EFFETTI DELLA CONDANNA DEL 17-2-17.
QUANTO SOPRA DIMOSTRATO, TUTTAVIA, NON ILLUSTRA, ANCORA, LA GRAVITA’ DEI FATTI ACCORSI DURANTE TALE PROCEDIMENTO E DI QUELLO PARALLELO INTENTATO DAL ‘NDRANGHETISTA PEZZANO, CONTRO GOOGLE ITALIA E GOOGLE USA… COME DIMOSTRATO NELLA COPIA (SPEZZETTATA) DELLA SENTENZA DI CASSAZIONE (CHE DICHIARA INAMMISSIBILE IL RICORSO DI GOOGLE) GLI AVVOCATI DEL PEZZANO E IL PEZZANO MEDESIMO DICHIARANO CHE NESSUNO AVREBBE PRESENTATO ISTANZA DI APPELLO ALLA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI LECCO, DICHIARANDO IL FALSO IN REGIME DI MENDACIO E CALUNNIA… NEL MERITO DI COME SIA STATO POSSIBILE CHE LO STUDIO LEGALE NOMINATO DAL RICORRENTE GOOGLE INC NON SI SIA ACCORTO E RESO CONTO E ANCOR MENO PRETESTO, DALLO STUDIO LEGALE INGAGGIATO DAL PEZZANO… DELLA PRODUZIONE DI ATTI CHE DIMOSTRASSERO LA DEFINITIVITA’ INAPPELLABILE DELLA SENTENZA (INVECE ANNULLATA NEL GIUGNO 2019 IN CORTE DI APPELLO) RIMANE UN MISTERO… DIFFICILE CAPIRE SE SI TRATTA DI SCIATTERIA OPERATIVA DEI LEGALI DIFENSORI DI GOOGLE O DI UN SOTTERRANEO COMPROMESSO (UN COLLOQUIO TELEFONICO CON I LEGALI DELLA CONTROPARTE RICORRENTE GOOGLE NON HA CHIARITO TALE DISCPREPANZA… I MEDESIMI SI SONO GIUSTIFICATI SOSTENENDO CHE IL PROCESSO CONTRO GOOGLE SI BASAVA SOLO SULLA COPIA DI UNA SENTENZA DI PRIMO GRADO… TUTTAVIA TALE CONDANNA VENNE ANNULLATA MOLTO PRIMA DELL’APPELLO, PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO, DI GOOGLE (AVVENUTO NEL 2020) PER NON PARLARE DELLA CONDANNA DEFINITIVA DI GOOGLE, 3 ANNI DOPO L’ANNULLAMENTO DEL PROCESSO CONTRO LA PERSONA CHE DENUNCIO’, ALL’ANTIMAFIA DI MILANO, LA PRESENZA, IN UN APPALTO TRUCCATO ASL 1 MILANO, DI UN DIRIGENTE ESPULSO DALL’ORGANICO ASL PER RAPPORTI CON LE MAFIE E DEL NIPOTE, AVENTE LO STESSO COGNOME, CHE NE VANTAVA LA PARENTELA PRESSO ALCUNI DIPENDENTI DELLA SOCIETA’ USCENTE, LA VITROCISET, SIA DELLA ENTRANTE I&T SRL…
SI RIMANDANO AI PROSSIMI GIORNI GLI APPROFONDIMENTI DI QUESTO SCANDALO GIUDIZIARIO CHE VEDE NON UNA CONTROPARTE MA DUE CONTROPARI VITTIME DELLA MALAGIUSTIZIA PILOTATA DAI PEZZANO SUCCITATI E DAL LORO STUDIO LEGALE… IN CONCLUSIONE A QUESTA DIFFICILE TRATTAZIONE SI ALLEGA L’ESTRATTO DEL DIBATTIMENTO DEL PROCESSO DI PRIMO GRADO PRESSO IL TRIBUNALE DI LECCO, TENUTOSI IL 17-2-17… A DIFFERENZA DELLE FALSITA’ SENTENZIATE NEL DISPOSITIVO DI CONDANNA DEFINITIVA DEL 19 MAGGIO 2022, SI SCOPRE CHE IN TALE UDIENZA E SENTENZA NON ESISTE ALCUNA ORDINANZA EMESSA DAL GIUDICE NELLA QUALE SI IMPONEVA ALLA PARTE IMPUTATA DI CONTATTARE L’UFFICIO LEGALE DI GOOGLE E CHIEDERE LA RIMOZIONE DEGLI URL DI INDICIZZAZIONE CHE PUNTAVAO VERSO WEB ESTERI SUI QUALI, NON PENDEVA ALCUNA CONDANNA DEFINITIVA… PER IL CODICE PENALE E CIVILE ITALIANO, GOOGLE NON PUO’ ESSERE CONDANNATA PER LA PRESENZA DI URL indicizzati CHE PUNTANO VERSO WEB ESTERI SUI QUALI NON PENDONO CONDANNE DEFINITIVE…
RIMANDANDO UNA DECENTE TRATTAZIONE AI PROSSIMI GIORNI (INNUMEREVOLI I REATI GIUDIZIARI CONSUMATI NEI CONTENUTI DI QUESTO PROCESSO, E’ VERAMENTE IMPOSSIBILE ESPORRE UNA TRATTAZIONE COMPRENSIBILE E ASSIMILABILE) NELLA SENTENZA DI PRIMO GRADO SI NOTA UN LINGUAGGIO OFFENSIVO E SCANDALOSA FORMULATO DAL GIUDICE A DANNO DELLA PARTE IMPUTATA, DAL MEDESIMO ETICHETTATA COME “DELINQUENTE CON LA TENDENZA A DELINQUERE” PER IL SOLO FATTO DI AVER DENUNCIATO FATTI DI CORRUZIONE PRESSO LA ASL 1 MILANO E CORRUTTORI IMPARENTATI TRA LORO E A LORO VOLTA COINVOLTI IN VICENDE PROSSIME ALLA ‘NDRANGHETA CON UN PRESUNTO GRADO DI PARENTELA RECIPROCO… SI NOTA CHE IL QUERELATO INIZIALE (ADRIANO PEZZANO) NON VENNE MAI INDAGATO (ERA SUFFICIENTE RISALIRE AL GRADO DI PARENTELA CON PIETROGINO PEZZANO GIA’ ESPULSO DAL SISTEMA SANITARIO MILANESE PER VICENDE PREGRESSE E RECENTI DI MAFIA) … NELLE MORE DI QUESTO ATTI SI NOTANO ANCHE DISCREPANZE TRA LA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA PRIMA DENUNCIA ALLA DIA DI MILANO (15-6-11) E LA STUPEFACENTE RAPIDITA’ CON LA QUALE ADRIANO PEZZANO DENUNCIO’ TALE SEGNALAZIONE (IL 21 GIUGNO 11) DIMOSTRANDO CHE EGLI NON NE VENNE A CONOSCENZA INSERENDO IL SUO NOME NEL MOTORE GOOGLE, MA CHE VENNE INFORMATO DA QUALCHE “TALPA” DELLA DIA DI MILANO E/O VENNE A CONOSCENZA DELLA RECENTISSIMA DENUNCIA A SUO CARICO TRAMITE HACKING DEI COMPUTER UTILIZZATI DA CHI LO AVEVA APPENA DENUNCIATO… SU QUESTI ASPETTI ULTERIORI APPROFONDIMENTI NEI PROSSIMI GIORNI…
14 SETTEMBRE 2023
LA FACCIA DI (LA FIGURA RITRAE UNA CACCA… )
RITRATTO NELLA FIGURA SOTTOSTANTE
ADRIANO PEZZANO
INSIEME ALLO STUDIO LEGALE DELLA “NDRANGHETA”, NOTO PER OFFRIRE PROTEZIONE AD ESPONENTI ALTOLOCATI CHE RAPPRESENTANO LA BORGHESIA MAFIOSA ITALIANA, E’ RIUSCITO, LO SCORSO ANNO, AD OTTENERE LA PIU’ GRANDE TRUFFA GIUDIZIARIA MAI AVVENUTA IN ITALIA E NEL MONDO
DA DOMANI 15 SETTEMBRE TUTTI I DETTAGLI… (LE PARTI LESE SONO GIA’ STATE INFORMATE NEL DETTAGLIO, PROBABILMENTE NE ERANO GIA’ AL CORRENTE, FACOLTA’ LORO, SEMPRE CHE LO FARANNO, DI CHIEDERE ISTANZA DI REVISIONE E L’ANNULLAMENTO DEL PROCESSO E DELLA SENTENZA BASATA SUL FALSO IN ATTI GIUDIZIARI, MENDACIO, FRODE, OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO E FAVOREGGIAMENTO NONCHE’ PRESUNTA ASSOCIAZIONE A DELINQUERE…), TALE SENTENZA FALSA HA APERTO UN CASO GIURISPRUDENZIALE FASULLO CHE POTREBBE PERMETTERE A CHIUNQUE DI CENSURARE IL WEB ANCHE SENZA LA PRESENZA DI UNA CONDANNA …
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28 Marzo 2023
Come deducibile dalla schermata sottostante (immagine di Pezzanopoli a Cortina d’Ampezzo nel Dicembre 2022) la famiglia Pezzano (Pezzanopoli) è numerosa… ma come mai nello Stato Famiglia di Adriano Pezzano, non risultano cugine di primo e secondo grado (coniugate col medesimo) e figlie ?
La risposta è multipla
FALSO IN ATTI PUBBLICI
Adriano Pezzano risiede in un condominio che ha due ingressi in due vie distinte, Via Pietro Colletta 70 e Via Sannio 15… lui, moglie e prole possono dichiarare la residenza nello stesso lotto ma in due accessi pedonali differenti… oltre a questo, anche considerando il Polizia Locale-Ufficiale d’Anagrafe, Maurizio Colombini, non si escludono alterazioni rispetto ad un certificato originario (STATO DI FAMIGLIA) nel quale, in origine, tutti i componenti erano “riuniti” in Via Pietro Colletta 70
Con tale artificio (falso in atti pubblici) ADRIANO PEZZANO puo’ impedire la dimostrazione giudiziaria della relazione di consanguineita’ e parentela di moglie e figlie, a partire da Simona Pezzano IULM…
I TRE AUTORI DI “DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK”, LA PENSANO COME QUESTO VIDEO… (IL “MANAGER” E’ OVVIAMENTE IL CALABRESE ADRIANO PEZZANO, SEGUONO PERSONAGGI DI BUCCINASCO), ORMAI LA BARONA E’ COLONIZZATA DA BUCCINASCO, (IN REALTA’ TUTTA MILANO LO SAREBBE, MA ALLA BARONA SI DEVE STARE “SCHISCI”, COMUNQUE SIA, ANCHE SE NON CI SI RISIEDE MA SI PUBBLICA PER LA CRONOLOGIA DI TALE QUARTIERE) SALVO UNA PARENTESI ANNI 80-90 DI COSA NOSTRA SICILIANA
CUMANNARI SUL TERRITORIO DELLA BARONA AD OGNI COSTO… TANTO C’E’ ADRIANO PEZZANO CHE TRAMITE CORRUZIONE IN ATTI GIUDIZIARI FA ARCHIVIARE TUTTE LE QUERELE PRESENTATE CONTRO TALE POTERE LOCALE… VICEVERSA SEMPRE ADRIANO PEZZANO COLLOCA I MAGISTRATI PIU’ POTENTI (E CORROTTI) PER TUTELARE TALI PERSONAGGI… NON SI TRATTA DI SCARSA INFORMAZIONE SULLE CONDOTTE UE E ITALIANE IN MERITO DI COPYRIGHT, AUTOEDITORIA E TRACCIABILITA’ E TRASPARENZA DELLE FONTI, NON PREDAZIONE DI SITI INTERNET ALTRUI, NON COMMERCIALI… C’E’ LA ADRIANO PEZZANO’S & SON, FACTORY… DIETRO ARROGANZA, CONDOTTE INTIMIDATORIE, COMMENTI DA QUERELA A DANNO DI UTENTI CHE HANNO LA SOLA COLPA DI DIRE LA VERITA’ DA 11 ANNI…
https://youtu.be/ccbODYUzOYo
LA POTENTE MAFIA CALABRESE ASSASSINA PRIVATA DI ADRIANO PEZZANO (CHI VIOLA LE REGOLE DELL’ORGANIZZAZIONE, INDIPENDENTEMENTE CHE SIA POLIZIOTTO, CARABINIERE O PILOTA DI LINEA, VIENE ELIMINATO). LA ‘NDRANGHETA A DIFFERENZA DI QUANTO SOSTENUTO DAI GIORNAIDIOTI, SPARA ANCORA, SPARA AD OBIETTIVI DIFFERENTI RISPETTO AL PASSATO…
ADRIANO PEZZANO e PIETRO PLANEZIO, FACCENDIERI OPERATIVI A CAPO DI UNA POTENTE MAFIA PRIVATA PONTE TRA ‘NDRANGHETA, MAGISTRATURA, UNIVERSITA’, MERCATO DELLE RACCOMANDAZIONI FACILI E DEI CONCORSI TRUCCATI, DELLE CARRIERE PILOTATE, POLIZIE GIUDIZIARIE, GUARDIA DI FINANZA, AGENZIA ENTRATE, POLITICI A GOVERNO NEGLI ANNI PASSATI E FUTURI, MINISTRI, GOVERNATORI REGIONALI, QUOTIDIANI, GIORNALI E ORDINI DEI GIORNALISTI…
ADRIANO PEZZANO, MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, COPERTURA DI FALSO MANAGER NELL’AZIENDA DEDALUS SPA (NIPOTE DEL ‘NDRANGHETISTA PIETROGINO PEZZANO, GENEALOGIA NASCOSTA IN TUTTI I MODI IN QUANTO TALE FIGURO SI VERGOGNA DELLA FAMIGLIA DI APPARTENENZA, DISCENDENTI DEL MEDESIMO RACCOMANDATI IN AMBIENTI UNIVERSITARI, FRATELLO DEL MEDESIMO TITOLARE, A GRADO-GORIZIA, DI CATENE DI ALBERGHI)
PIETRO PLANEZIO, QUINTO (GE), CALABRESE NATO A GIOIA TAURO, MANIPOLAZIONE ATTO DI NASCITA FALSIFICATO CHE LO VEDE GENOVESE AL POSTO DI CALABRESE, VICOLO ANTICA ROMANA DI QUINTO 11.B, (UFFICIALMENTE NULLATENENTE E TITOLARE DI PENSIONE DI 600 EURO MENSILI, NEI FATTI POSSIEDE CATENE DI RISTORANTI E GIOIELLERIA, DOCENTE UNIVERSITARIO ABUSIVO)
NEL TEMA DI GESTIONE DI PATRIMONI ALTRUI, SI RIBADISCE QUANTO PRESUMIBILMENTE IN ATTO CON ALCUNI COLLABORATORI/TRICI (PREVALENTEMENTE PENSIONATI E AGENTI DI POLIZIE GIUDIZIARIE) DELLA “MILANO VINTAGE, MILANO SPARITA E DA RICORDARE” E ALTRE DECINE DI MIGLIAIA DI HOME FACEBOOK CLONI DI TALE BUSINESS.
La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano Imprenditoria abusiva e in odore di mafia di Adriano Pezzano e Co
LA MAFIA DELL’ANTIMAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO (DDA/DIA/DNAA)
In coda all’articolo anche il caso impunito di Pietro Planezio
(questo breve articolo rimarra’ disponibile solo per qualche giorno, in questo sito. Successivamente, dal 8 Febbraio 2022 sarà disponibile solo in http://publish.lycos.com/milanobarona e milanobarona.photo.blog , in milanobarona.myblog verrà postato solo il link di collegamento ai web sopra indicati)
Appalti in affidamento fiduciario illegale Tribunale di Milano, Via S Barnaba-Via Pace e Corso di Porta Vittoria, Agenzia di Cyber Sicurezza Nazionale
I contenuti di questo documento sono resi pubblici in modo anche avverso e controvoglia nei confronti di chi pubblica… questo anche a causa della censura giornalistica in regime di connivenza, ai limiti del concorso esterno al 416 bis , dell’ordine dei giornalisti e delle redazioni giornalistiche RAI, incluso REPORT RAI 3. Tale autocensura espone i cittadini ormai esasperati da questo sistema marcio, integrato alla Repubblica Italiana, a pubblicare fatti e personaggi reali ampiamente noti, persino, all’attuale ospite del Quirinale, Sergio Mattarella (informato dei fatti, fatti dei quali, al momento, preferirebbe ignorare del tutto… per questioni di convenienza personale).
lo “screen-shot” sovrastante appartiene al profilo linkedin di un nipote (Adriano Pezzano) di un esponente ‘ndranghetista ufficialmente deceduto nell’Agosto 2016, tale parente (del sopra raffigurato) si chiama Pezzano Pietrogino (si usa il tempo presente essendoci alcuni dubbi nel merito del suo reale decesso), esponente in Lombardia della ‘ndrangheta con relazioni strette con altri clan ndranghetisti stanziati in Lombardia e Milano, inclusa la vicenda dello scandalo del Banco di Desio. Lo zio (del sopra raffigurato), ovvero il suo parente Pezzano Pietrogino era Consigliere Regionale di Forza Italia… nominato direttamente da Silvio Berlusconi (Berlusconi, Maroni, Cota e altri premier ed ex Governatori Regionali conoscono direttamente il nipote sopra raffigurato e si crede che abbiano anche avuto ruoli diretti nelle nomine politiche di entrambi i personaggi citati). Pezzano Pietrogino fu dirigente (Direttore Generale) delle ASL Monza e Brianza e ASL 1 Milano di Corso Italia 19, oltre che consigliere Forza Italia e Parlamentare del medesimo partito… con relazioni strettissime con la Lega ed ex Alleanza Nazionale.
Pezzano Pietrogino venne rimosso dagli incarichi di Direttore Generale ex ASL 1 Milano nella primavera 2011 solo dietro interrogazione e mozione parlamentare avviata, all’epoca, soprattutto dall’ex Italia dei Valori. Pezzano aveva contatti diretti sia con i sindaci Albertini che Letizia Moratti… quest’ultima quando all’epoca dei fatti venne intervistata con la domanda “A Milano c’è la mafia ?”, ella rispose che a Milano la mafia non esiste… peccato che aveva contatti…
Pezzano Pietrogino (da non confondersi col parente sopra raffigurato che porta lo stesso cognome ed ha connotati somatici di somiglianza) è personaggio che all’epoca degli scandali sanitari Regione Lombardia-Governo Roberto Maroni, anno 2014 – 2015, pare fosse coinvolto nello scandalo delle forniture sanitarie ed odontoiatriche in regime di peculato, abuso d’ufficio e turbativa d’asta e d’appalto imputabili a Maria Paola Canegrati… tuttavia la medesima era molto vicina ad un “braccio destro” di Roberto Maroni, ovvero Fabio Rizzi… e tra i due, nella vicenda, vi era ovviamente Pietrogino Pezzano che al culmine dello scandalo “””mori’””” improvvisamente nell’Agosto 2016…
Il personaggio sopra raffigurato, il nipote, lavora da decenni per i Servizi Segreti italiani e italo-internazionali (AISI/AISE) ed è parente di un ‘ndranghetista, il quale Pietrogino Pezzano, pur avendo illegalmente partecipato ad eventi di corruzione (ovviamente sempre il Pietrogino Pezzano) in appalti e ricoperto ruoli dirigenziali in ospedali e ASL, non venne MAI rinviato a giudizio (il Pietrogino Pezzano) anche per la violazione delle normative antimafia che vietano a mafiosi di ricoprire incarichi pubblici…
Qualcuno potrebbe chiedersi che essere parenti di un mafioso non sarebbe reato.
Si, il Codice Penale Rocco non lo prevede anche perche’ sotto il fascismo il fenomeno mafioso non era contemplato e per benevolenza di 80 anni di uno schifo di Repubblica Italiana… la magistratura non mette sotto programmi di stretta sorveglianza le genealogie mafiose come quella sopra raffigurata (semmai massacra i cittadini che denunciano tali contesti e fatti).
Se tale personaggio fosse, chissa’… attore, scultore, pittore, missionario, maratoneta, etc… non vi sarebbero ipotesi di reato da formulare… ma quando tale personaggio, con iscrizione all’Anagrafe Nazionale con Atto di Nascita falsificato dall’ex SISDE-SISMI dove apparirebbe friulano al posto di Calabrese, con date di nascita e luogo fasulli… tra i piu’ benestanti (se facessimo una classifica dei 100 milanesi piu’ ricchi, tale soggetto sarebbe tra i primi 100) della citta’ di Milano, con sub appalti in affidamento fiduciario per
MINISTERO DI GIUSTIZIA
AGENZIA PER LA CYBERSICUREZZA
AISI
AISE
MINISTERO DELL’INTERNO
POLIZIA POSTALE
POLIZIA DI STATO
AEROPORTI DI MILANO MALPENSA
APPALTI SANITARI REGIONE LOMBARDIA E ALTRE REGIONI
attività mediate da appalti che sono individuabili nel suo profilo Linkedin, tra i quali anche Finmeccanica e Lombardia Informatica, interazioni con multinazionali quali Microsoft e tanto altro ancora…
Aziende, parenti e persone affiliate ad Adriano Pezzano
SUONEREBBERO MOLTI CAMPANELLI D’ALLARME !
Una premessa:
Lo scenario sopra riportato non si limita alla sola città di Milano nè alla sola Regione Lombardia ma si estenderebbe, non solo a livello Nazionale (non è dato sapere se la ‘ndrangheta, con altri soggetti, si radichi in appalti ministeriali e regionali anche in altre regioni, oppure esista un trust-monopolio abbinato solo a tale personaggio e politici gravitanti intorno al medesimo)… ma arriva anche a Strasburgo e Bruxelles… ESSENDOCI, NEL “BOUCHET” di aziende informatiche vicine a tale personaggio (tutte partner MICROSOFT, CISCO, ORACLE, ETC…), quindi correlate a tale personaggio, anche una azienda consulting Barese, che avrebbe appalti direttamente nella subnet del Parlamento Europeo… e le sedi estere, dal 2010 ad oggi, si sono estese anche in altri Stati Europei e anche negli USA.
Come accennato, tale personaggio è potente ed influente ed a lui (come anche allo zio) si rivolgono politici, anche del calibro di Berlusconi, Maroni, Gallera, etc… non solo per questioni istituzionali ma anche per questioni personali… ma verso il medesimo (e lo zio) si rivolgono anche famiglie di “milanesi” per beneficiare di raccomandazioni di posti fissi manageriali e dirigenziali presso aziende, anche multinazionali, e aziende correlate anche all’indotto dell’ex Ministro della Protezione Civile Bertolaso.
Non sarebbe diffamazione scrivere che anche per entrare in Microsoft Italia, come Sales Manager si doveva e si dovrebbe consultare la famiglia dei Pezzano “suggerita”, da anni, da Forza Italia e Lega ed anche ex Alleanza Nazionale.
Inserendo il nome e cognome visibile nello screen-shot, in prima posizione di Google e Bing troviamo il suo profilo Linkedim dove possiamo assistere ad una carrellata, una sorta di passerella, di calabresi neo laureati (ci si chiede se con raccomandazione, ci si risponde, sicuramente di SI !) che approdano nelle Banche, Finanziarie, Immobiliari e Assicurazioni locate nelle “torri” milaanesi di Citylife, nelle torri di Porta Garibaldi e Porta Nuova (i grattacieli di Milano sono anche per merito della ndrangheta, forse a qualcuno sfugge).
Ora conosciamo chi sarebbero i titolari di super stipendi da manager che farebbero salire Milano al top delle retribuzioni rispetto a tutte le restanti citta’ italiane…
Il “mercato” delle preferenze e delle raccomandazioni, si teme, non si limita a beneficiare calabresi di 25 anni, senza esperienza e senza capacita’, raccomandati nei grattacieli bancari e assicurativi di Milano e anche nelle multinazionali USA con succursali a Milano… si teme che anche la nomina di alti vertici DIGOS, Polizia di Stato e Polizia Postale, nonche’ AISI/AISE siano profondamente influenzati da tale personaggio e da altri facenti parte di ambienti similari…
Giova ricordare che tale personaggio ha contatti diretti con vari direttori di testate giornalistiche (è naturale che i servizi segreti sbavino con le redazioni giornalistiche… meno naturale che tali contatti siano determinati con parenti di ndranghetisti)… tra le varie testate (tutte le testate di destra e centro destra) abbiamo anche il gia’ citato Gruppo Gedi, con Maurizio Molinari e Giannini… ci si domanda se le redazioni giornalistiche sopra citate siano informate della “natura” di tale personaggio… oppure si fidino ciecamente essendo un Agente AISI/AISE non graduato ed avendo legami quarantennali con le Polizie Giudiziarie Italiane.
… ma cosa succede al Tribunale di Milano ?
ESCALATION !!!
…ovvero se si presenta una denuncia querela dove si notiziano “notizie di reato” inerenti mafiosi, affiliati mafiosi, appalti in odore di mafia, attivita’ di mafia… queste verrebbero sistematicamente insabbiate, si sospetta (ci sono elementi probatori nel merico) a partire per mano del personaggio sopra raffigurato. Ovviamente gli insabbiamenti avvengono anche per denunce direttamente contro tale personaggio… intoccabile E VENERABILE…
Quando il sistema informatico del Tribunale di Milano (gestito, in appalto in affidamento diretto, da tale personaggio piu’ “amici” fidati del medesimo) 2, 3 mesi dopo la ratifica manuale di una Denuncia, iscrive tale Atto nel Registro Giudiziario territoriale di tale tribunale, in tale RG informatico apparirebbero i nominativi del querelante e le eventuali controparti NOTE correlabili non solo ad attivita’ mafiose ma anche a fatti corruttivi e speculativi, inclusi i ladrocini dei Social Network, a partire da Milano Sparita e da ricordare Facebook, come ad altre pagine commerciali fb gestite da tale cricca.
Il personaggio sopra raffigurato blocca il procedimento di iscrizione all’RG e consulta, direttamente all’interno del Tribunale di Milano, i PM e GIP parte della “consorteria” (tali consorterie sono in realta’ massonerie con vari nomi, uno tra tanti “Ungheria”, citata dall’avvocato prestanome AMARA…), per procedere all’insabbiamento dell’atto contenente Notizie di Reato. Si consideri che tale “pratica” riguarda anche la Divisione Distrettuale Antimafia… questo ci fa capire del perche’ dal 2007 circa a Milano la repressione antimafia ha mollato la presa sino ad arrivare, alla parziale ammissione (anno 2015) che oltre il 70% delle denunce indirizzate alla DDA sono cestinate… in realta’, su esperienze dirette arriviamo al 100%, almeno da 15 anni a questa parte…
…ma la Cyber Security Nazionale chi la volle ?
Soprattutto Roberto Maroni… anche se gli appalti in odore di mafia erano gia’ in essere da almeno il 2006 e non solo nel Tribunale di Milano, ma in tutta Italia.
Si conclude questo “articolo” specificando che per “MAFIA DELL’ANTIMAFIA” non si indica il termine originario nato dalle cronache di corruzione giudiziaria siciliane dove diversi magistrati curatori di aziende in odore di mafia omettevano una corretta gestione delle medesime sino al terzo grado di giudizio e l’eventuale commissariamento… qui si farebbe riferimento alla radicazione della ‘ndrangheta all’interno dei Tribunali… come accennato la cosa non si limita a Milano… anche se a Milano dobbiamo riscontrare una elevatissima incidenza al riciclaggio finanziario… Milano è la lavatrice d’Europa…
Ma… come mai anche REPORT RAI 3 come anche associazioni antimafia ed in generale l’informazione giornalistica, pur essendo a conoscenza dettagliata di questi fatti, anche di quelli qui citati, non divulga le notizie ?
Si teme, visti gli agganci di tale personaggio, alle dirigenze editoriali dei principali giornali ed anche della RAI, egli stesso coordini quelle “fonti” informative giudiziarie e AISI AISE che anche REPORT utilizzerebbe per accumulare milioni di spettatori nelle sue trasmissioni… ovviamente è una ipotesi… pero’ suffragata dal fatto che le redazioni RAI, Report incluso, sono, da anni, perfettamente a conoscenza di questi fatti.
Si chiude con un’ultimo aneddoto
Nella puntata di REPORT del 19/10/20 si raffiguro’ “Ninuzzo” CAIANIELLO come il ponte tra mafie, politici lombardi e voto di scambio… ad onor delle cronache anche verso il personaggio sopra raffigurato sembrano conferire poteri molto ma molto piu’ forti rispetto a CAIANIELLO… tuttavia solo CAIANIELLO sarebbe andato a processo e venne utilizzato come fonte da REPORT RAI 3…
LA CALABRIA (ED ANCHE GLI AFFILIATI AI CASAMONICA) NON COMANDA SOLO A MILANO MA ANCHE A GENOVA, SEMPRE A PARTIRE DAI TRIBUNALIE DALLA DIGOS
PIETRO PLANEZIO (LE VICENDE DELL’OMICIDIO DI CARLO GIULIANI SONO INTIMAMENTE CORRELATE ALLO SPIONAGGIO DIGOS DI PIETRO PLANEZIO… CALABRESE DOC COME I PEZZANO…
I CASI SOTTO DISCUSSI SONO POTENZIALI AZIONI CRIMINALI COMMESSE DA UN PERSONAGGIO CHE DAL 2007 MONOPOLIZZA, ILLEGALMENTE, DIVERSI APPALTI DI “CYBER SICUREZZA” PRESSO LA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO E TRIBUNALE DEL LAVORO ( I SUOI POTERI SONO TUTTAVIA NAZIONALI E PERSINO INTERNAZIONALI PUR ESSENDO INCOMPATIBILE CON LE CERTIFICAZIONI ANTIMAFIA PER VIA DELLE GENEALOGIA NDRANGHETISTA) . GLI ELEMENTI ACCUSATORI SONO INDIZIARI MA VI SONO MOTIVAZIONI LEGITTIME PER SOSPETTARE CHE TUTTE LE VICENDE SOTTO ELENCATE ABBIANO COME AUTORE ADRIANO PEZZANO.
Prossimamente:
DON GIORGIO DE CAPITANI
Adriano Pezzano è molto noto tra i magistrati (PM, gip, Procuratore Capo e Sostituto Procuratore) del Tribunale e Procura della Repubblica di Lecco per essere loro confidente ma anche nella veste (sadica) d’istigazione al massacro giudiziario delle sue vittime prescelte…
… le spese dello spionaggio politico giudiziario illegale ed in violazione delle leggi sulla privacy di Adriano Pezzano (quando lo si querela per competenze territoriali in quel di Lecco, i suoi amici giudici affiliati ndranghetisti se non genealogie ndranghetiste vere e proprie, lo informano illegalmente di tali querele… questo dimostra che in tale tribunale ì processi farsa di censura e “reati di opinione” sono sempre segnalati dalla DIGOS Postale di Milano… al punto tale che le querele contro quel personaggio fanno “miracolosamente” sparire articoli giornalistici diffamatori e calunniosi che tale calabrese delega a vari giornali di Lecco per difendersi (tramite contro diffamazioni) da determinate accuse e denunce… a Lecco chi ne fece le spese, dal 2007 ad oggi, Don Giorgio De Capitani, reo non di diffamazioni penalmente rilevanti… ma di dissentire dalle propagande dementi di Matteo Salvini nelle sue home facebook, di dissentire nel merito delle guerre petrolifere con parà, Carabinieri ed esercito italiano ingaggiati nello scorso decennio per difendere gli interessi petroliferi della famiglia Bush…
se dissenti il sistema Stato Mafia, Adriano Pezzano, nipote di un ndranghetista, ti sorveglia telefoni, computer, connessioni, spostamenti, la tua casa… con cimici inserite nelle prese elettriche, cassoni tapparelle, etc… coinvolgendo Comuni di residenza e amici affiliati Carabinieri e Polizia, ANAGRAFI, INPS, BANCHE, UFFICI POSTALI, etc…inclusi vicini di casa e le “locali” calabresi del territorio di residenza… (stra pagato per gestire la Cyber Security Crime… costa miliardi di euro l’anno .. gettati nel cesso…per fingere di reprimere: mafia, terrorismo, narcotraffico, spam, pedopornografia, frodi finanziarie e telematiche e di crpitovaluta… e altro ancora… tuttavia, dal 2007 (pur essendo il N.1 dei consulenti dei servizi segreti Italioti) passa il suo tempo a spiare e schiacciare inermi cittadini non allineati ai dettami dittatoriali dei politici filo fascisti della Repubblica Italiana e dell’ordine dei giornalisti).
AGENZIA CYBER SECURITY CRIME ?
NACQUE COME NUCLEO ANTI TERRORISMO ISLAMICO E ANTI MAFIA… COSTA UN PACCO DI SOLDI A FONDO PERDUTO… CENTINAIA DI MILIONI DI EURO ALL’ANNO…BUTTATI NEL CESSO PER CIASCUNA SEDE, IN TOTALE SVARIATI MILIARDI DI EURO ANNUALI , TUTTAVIA GLI APPALTI OLTRE AD ESSERE ILLEGALI ED IN ODORE DI MAFIA, A PARTIRE DALLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO, IL 99% DELLE ATTIVITA’ SONO DEGRADATE ALLA SORVEGLIANZA DI CITTADINI PER CENSURA POLITICO GIUDIZIARIA, SOVENTE SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA MEDESIMA… DI CITTADINI CHE POSTANO COMMENTI NON GRADITI DAL POTERE POLITICO GIUDIZIARIO ED IMPRENDITORIALE (OLTREMODO APPALTI ILLEGALI COME SEGNALATO DALL’ AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONE DA DECENNI). ULTERIORI MOTIVI PER BOICOTTARE I SOCIAL NET COME FACEBOOK…
L’ANTIMAFIA E L’ANTITERRORISMO DEGRADATA ALLA PERSECUZIONE DEI “REATI DI OPINIONE” !!!)
BERLUSCONISMO ANNI 2001-2011 DOVE VARI PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA DISSERO CHE CON LE MAFIE È’ BENE CONVIVERCI… GRAGNOLE DI COPERTURE DELITTI DI MATRICE CRIMINALE, TRA I TANTISSIMI LA STRAGE DI ERBA…
OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI ESTRANEI AI FATTI
NON ESSENDO POSSIBILE SCRIVERE ALTRO (CHIUNQUE METTA IN DISCUSSIONE LE TESI UFFICIALI VIENE REPRESSO NELLE AULE GIUDIZIARIE…
ALTRO CHE FESTE DEL 25 APRILE E PRIMO MAGGIO E 2 GIUGNO…GIA’ QUESTO FATTO APRE RAGIONEVOLI DUBBI SUL CASO. SI RENDE NOTO, COME AMPIAMENTE DIMOSTRATO IN VARIE TRASMISSIONI TV, LIBRI E CONTRO INCHIESTE…CHE OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI NON FURONO GLI AUTORI DELLA STRAGE, NEI FATTI COMMESSA DA SOGGETTI NORD AFRICANI…CORRELABILI ANCHE AD AMBIENTI VICINI AL NARCOS DELLA NDRANGHETA (TESI AMMESSA ANCHE DA AZOUZ MARZOUK).
LE AUTOCALUNNIE DI ROSA BAZZI E OLINDO ROMANO, COME LE DICHIARAZIONI INDOTTE E NON SPONTANEE DI ALCUNE VITTIME, HANNO ORIGINE DAL DEPISTAGGIO EFFETTUATO DA UN PUBBLICO UFFICIALE DI ERBA 48 ORE DOPO I FATTI (OVVIAMENTE DA TALE DEPISTAGGIO SI EBBERO LE CONDANNE DEI TRIBUNALI DI COMO, MILANO E CASSAZIONE DI ROMA)…
DIETRO TALE STRAGE (COMMESSA DA PROFESSIONISTI) LA ‘NDRANGHETA E LE SUBMAFIE NORD AFRICANE E TUNISINE…)
OVVIAMENTE IL GRUPPO GEDI, COME DA TRADIZIONE, DIFENDE LE VERSIONI UFFICIALI… MASSACRANDO CHI DISSENTE E ISTIGANDO ALLA CONDANNA (PROSSIMI ALLE CALUNNIE)
UTILE RICORDARE CHE IL GRUPPO GEDI BENEFICIA DI FINANZIAMENTI PUBBLICI IMMANI NEL NOME DELLA “LIBERTA’ DI CRONACA”… (ANCHE LO STIPENDIO DEL SUO EDITORIALISTA PIU’ PAGATO È IN BUONA PARTE DERIVATO DAI NOSTRI SOLDI…PECCATO CHE TALE GRUPPO ABBIA, SINO AD ORA, FATTO CRONACA SOLO SUI DEPISTAGGI (DIVENTATI SENTENZE DEFINITIVE) DI TALE STRAGE E SULLE REPRESSIONI DI CITTADINI CHE LA PENSANO DIVERSAMENTE..
.Caro Gruppo Gedi La Repubblica e La Stampa, RAI, MEDIASET e CAIRO COMMUNICATION… siamo al 60° posto in Liberta’ di informazione dopo i paesi tribali del Centro Africa dove le citta’ sono fatte di capanne di sterco umano e fango…e i governi dicono di praticare il cannibalismo per sfamare la popolazione !!!
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VISTI I FATTI RECENTI PER I WEB MILANOBARONA (VISITE DELL’ ALCELOR MITTAL DI MILANO)
PROTAGONISTA DI LICENZIAMENTI VERSO OPERAI (UNO LICENZIATO, ALTRI DUE MINACCIATI DI LICENZIAMENTO, COSTRETTI A CHIEDERE SCUSA E ABIURA PER ESSERE RIASSUNTI) CHE PUBBLICARONO COSE NON GRADITE, DALL’ALCELOR MEDESIMA (SU FACEBOOK)…
CHI SCRIVE SI AUTODOMANDA SE TALI LICENZIAMENTI NON FURONO EFFETTO DI SEGNALAZIONI CYBER SECURITY CRIME (A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO), CONCEPITA 20 ANNI FA CON COSTI PROGRESSIVI SUPERIORI A VARI MILIARDI DI EURO…NON PER SPIARE CITTADINI NON ALLINEATI ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI MA CON FUNZIONI ANTI MAFIA ED ANTI TERRORISMO, MISSIONE QUASI DEL TUTTO SNOBBATA DA QUASI 20 ANNI) ?
LA CORRUZIONE DI VARI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO (oltremodo sede del CED Dedalus Spa ex Finmeccanica, appalti di Cyber Security, di Adriano Pezzano, considerati ILLEGALI da Raffaele Cantone, ex Presidente Autorita’ Nazionale Anti Corruzione)… Cosa accade nella sezione del lavoro (Via San Barnaba) piu’ sanzionata e controquerelata d’Italia (da quasi 35 anni, lo scenario è ULTERIORMENTE degenerato dal 2007) per sentenze scandalose, in odore di corruzione, ed emesse senza la nomina di una Commissione Tecnica d’Ufficio, imposta dal codice civile e dallo Statuto dei Lavoratori) ?
I massacri a mezzo stampa, diffamatori, del gruppo GEDI, atti a giustificare sentenze pilotate a favore di aziende e multinazionali…
Il caso di Marica Ricutti
(anche la British Broadcasting Corporation, sia nelle trasmissioni televisive che nei portali web dedico’ ampi spazi alla sentenza piu’ scandalosa mai formulata da un tribunale del lavoro nella storia umana…).
Nella vicenda delle SENTENZE PILOTATE (per le aziende, sono più convenienti rispetto ad una proposta transattiva di buona uscita del dipendente non gradito) del Tribunale del Lavoro di Milano poco meno di due anni fa in Milanobarona venne esposto un resoconto abbastanza dettagliato.
Nel caso di Marica Ricutti (sentenza scandalosa e omissioni procedurali che anche un profano scoprirebbe… tuttavia la CGIL si disse “sbalordita” della sentenza… sentenza confermata in Appello dopo la promozione in tale Corte dello stesso giudice che assolse penalmente l’azienda pochi mesi prima) della quale anche la BBC ne scrisse con toni che ravvisavano scenari di magistrati privi di giudizio libero e disinteressato ma subordinati a pressioni aziendali di vario genere…
il nome del magistrato autore di simili scandaliè contenuto nell’articolo gia’ sopracitato, de La Stampa, alcuni giorni fa (oltremodo gia’ popolare, da decenni, anche negli ambienti forensi e sindacali per numerosissimi casi simili e per aver ingaggiato Adriano Pezzano e Polizia Postale di perseguitare sue vittime di casi analoghi , censurandone siti internet e/o articoli giornalistici sfavorevoli a tale magistrato, oltremodo con profonde amicizie e rapporti di collaborazione 20ennale con Adriano Pezzano al quale chiede quotidianamente la repressione di contenuti avversi alla medesima e il monitoraggio di coloro che sono vittime di certe sentenze… si crede anche verso Marica Ricutti…)
articolo ovviamente diffamatorio e pesantemente denigratorio visti i commenti “extra” in esso contenuti…verso la parte offesa… del resto anche Molinari, pur non essendo l’autore dell’articolo… ha rapporti di conoscenza e di collaborazione e di convenienza anche con tale magistrato, entrambi vicino alle correnti politiche e lobbistiche di Roberto Maroni (come tutti i restanti editorialisti italiani) sia con il giudice autore di tali sentenze… come di centinaia d’altri…la lista sarebbe molto estesa…)
La Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano (e non solo quella) è teatro di numerosissime sentenze pilotate da 4 decenni per mano di diversi magistrati, ovvero sin dalla meta’ degli anni ’80… del resto le aziende prima ancora di procedere al licenziamento senza giusta causa, consultano, prima i loro legali, successivamente i legali si consultano con i giudici del lavoro di Via Pace-Via S Barnaba per capire come procedere… per attuare (con tutti i metodi possibili, incluso mobbing e violenze private) la defenestrazione coatta e dolosa del lavoratore (anche tramite mobbing e bulling preventivo). Il licenziamento sarebbe quasi sempre costruito preliminarmente a consulenze ufficiose da parte di dipendenti del Ministero di GIustizia. Si ricorda che tutte le sezioni giudicanti del Tribunale di Milano sono oggetto di infiniti articoli giornalistici ed anche libri dove si denunciano appalti truccati sin dal 2007, ulteriori nel 2011 ulteriori ancora nel 2015… lo stesso scenario per l’attiguo Palazzo del Piacentini… e tutte le sezioni penali e civili…sub appalti e appalti di Cyber Security Crime, informatica, forniture computer e apparati di rete, cablaggi, vigilanza privata, sistemi d’allarme, etc… in affidamento diretto dove si aggiudica sulla base di conoscenze e favoritismi tra magistrati e societa’, tra le quali i anche sub appalti del soggetto sottostante:
qualcuno avra’ notato che Finmeccanica e controllate Datamag pur avendo la commessa aggiudicata… si sono ritirate e furono sostituite con altre aziende prossime all’ex Pd poi migrato in altro partitino “fiorentino” (non è dato sapere se il cambio dell’appalto fiduciario sia avvenuto in modo legale o meno) per essere sostituite da altre aziende… come Dedalus SPA, tuttavia nei sub appalti certi personaggi sono rimasti… dal 2007…ad oggi (a partire da Adriano Pezzano).
PROSSIMAMENTE: ALCELOR MITTAL DI VIA BRENTA MILANO ED I LICENZIAMENTI DI ALCUNI OPERAI DI TARANTO, SI SOSPETTA, PER MANO DI SEGNALAZIONI (SPIONAGGIO REMOTO) DELLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO
Rimandando ai prossimi giorni la scoperta effettuata in Milanobarona della identita’ dell’autore della segnalazione all’ALCELOR MITTAL del post su facebook relativo ad un loro dipendente di Taranto che posto’ commenti negativi verso aziende che inquinano, commento postato, quindi, da RICCARDO CRISTELLO, operaio ARCELOR MITTAL di Taranto …vi sono concreti elementi che indizierebbero proprio la Cyber Security Crime ed Adriano Pezzano della segnalazione citata…oltre che dell’esistenza di colloqui abituali con i beneficiari delle sue segnalazioni di spionaggio remoto di utenti, spionaggio attuato, pare, anche tra i i dipendenti della MITTAL. Il calabrese sopra citato probabilmente, vantandosi di quanti danni e vittime mieterebbe per l’Italia… consiglio’ alla Direzione della MITTAL di Milano la visione di questo sito che nulla aveva ed avrebbe a che fare e vedere con tale mulltinazionale dell’acciaio (di ieri la seconda Sanzione della Corte di Strasburgo contro la magistratura italiana e la Presidenza della Repubblica rea di non tutelare le leggi anti inquinamento a partire dalla MITTAL, di non tutelare la salute pubblica e di praticare censura e persecuzione di coloro che cercano di informare nel merito di aziende inquinanti come questa…beh forse conosciamo uno degli istigatori della Cyber Security Crime…)).
Concentriamoci ora sul caso di Marica Ricutti (presumibilmente anch’essa soggetta a spionaggio politico giudiziario da parte di Adriano Pezzano).
Rispetto a due anni fa lo scenario internet vede la rimozione di diversi web e articoli giornalistici contro il magistrato autore di tale sentenza (Adriano Pezzano ha rapporti colloquiali e di convenienza quotidiani con tale magistrato che delega tale faccendiere, anche mediato da compiacenti funzionari della Polizia Postale di Milano, di far rimuovere dalle indicizzazioni Google siti e articoli che mettono a nudo la malagiustizia di certi ambienti giudiziari… oltre che, probabilmente, anche a concorrere a far rimuovere e bannare web e trafiletti giornalistici non graditi, a titolo di censura).
Sempre rispetto a due anni fa si scopre che il giudice che assolse IKEA (accuse di licenziamento discriminatorio e presunta violazione della Legge 104/92) nel Novembre 2018… VENNE PROMOSSO PRESSO LA CORTE D’APPELLO DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO POCO TEMPO DOPO… Nel 2019, tale Corte, respinse il secondo ricorso in appello della Ricutti OVVERO NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE DELLA CORTE D’APPELLO VI ERA ANCHE IL GIUDICE CHE ASSOLSE, L’ANNO PRECEDENTE, IKEA , FORMULANDO LA SANZIONE DI INSUBORDINAZIONE A DANNO DI MARICA RICUTTI ED IMPEDENDONE IL REINTEGRO.
La domanda logica che viene da porsi è se sia LEGALE che un giudice di primo grado del Tribunale del Lavoro di Milano, dopo aver emesso una sentenza scandalosa al primo grado di giudizio… sia parte di una seconda commissione di appello nella quale, IN TOTALE CONFLITTO DI INTERESSE, riconfermerebbe la sua precedente sentenza…respingendo il secondo ricorso…
Come deducibile dai risultati proposti da Google e Bing, a partire dal Gruppo GEDI (si crede su commissione del datore di lavoro medesimo) , venne dispacciata all’ANSA la notizia della sentenza punitiva contro la madre di un figlio invalido al 100%… i giornali di Berlusconi, La Stampa e La Repubblica procedettero al linciaggio mediatico di tale persona descritta come : “In IKEA faceva quello che voleva, era assenteista, saltava i turni… licenziata per insubordinazione, il tribunale rigetta il ricorso, legittimo e doveroso il licenziamento”
Tra il 2017 sino ad oggi, IKEA e il giudice donna menzionato, chiesero alla Cyber Security Crime (che si trova nello stesso edificio della sezione del Tribunale del Lavoro) di procedere ad un “repulisti” di siti che mettevano in cattiva luce tale magistrato… lasciando in bella vista solo articoli giornalistici lusinghieri e di linciaggio mediatico della Ricutti.
Si nota una gragnola di studi legali compiacenti a tale magistrato che allegano copie di sentenze “proletarie” di tale magistrato tutt’altro che proletario e tutt’altro che libero nelle sentenze giudicate… nelle ricerche Google e Bing seguono poi articoli di massacro in pubblico ludibrio della parte lesa…
Si evidenzia che tale giudice (siamo sempre nella fauna siculocalabrese della magistratura di Milano), come altri, sentenza invece, favorevolmente per i pelandroni delle pubbliche amministrazioni e per i “Riders” viste le pressioni delle principali catene di supermercati che si avvalgono dei Riders per la consegna, a basso costo, delle spese prenotate on-line…
Non solo… emergono anche gravi lacune imputabili agli avvocati FILCAM CGIL di Corso di Porta Vittoria (anche quella una realta’ siculo calabrese di vecchia data con tutti i carismi del caso) e l’assenza di una perizia CTU prevista e imposta dall’Art 61 del codice civile… infatti nell’itinere non si è provveduto ad ascoltare tutti i colleghi di reparto IKEA della Ricutti per comprendere se tecnicamente e contestualmente fosse possibile una ripartizione dei turni in modo tale che la medesima Ricutti potesse coprire solo quelli nelle fasce orarie dove altre persone accudivano il figlio invalido a casa…
La Legge 104 prevede che ai lavoratori con famigliari handicappati siano concesse agevolazioni sia in termini di permessi programmati che di turnazioni…ovvero se assegnati turni nelle fasce orarie impedite, parte di essi potevano essere compensati da permessi… condizione apparentemente parzialmente negata…
In rete circolano diverse accuse di licenziamenti illegittimi da parte di IKEA MIlano Corsico… ovviamente nella compiacenza del Tribunale del Lavoro di Milano che offre sempre le scappatoie legali adeguate…
Se l’azienda, di proposito, nega tali agevolazioni, come pare essere avvenuto, diventa automaticamente parte imputabile…nulla di questo emerse (sulla base anche della sentenza pubblicata in reta da un compiacente studio legale) in una sentenza scandalosa resa anche tale da una difesa che non sapeva nè voleva difendere… la Ricutti… malgrado la Pompa Magna di alcune manifestazioni davanti all’IKEA di Corsico.
In Appello (come sopra accennato) notiamo che nel 2019 il giudice che emise (nel 2018) la prima sentenza sfavorevole al reintegro… ERA NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE… del secondo grado!!!
Della Ricutti (all’epoca residente a Parona Lomellina) non c’è più traccia in rete, rimosso anche il suo profilo facebook…(ovviamente spiata da Adriano Pezzano).
… MA COSA SUCCEDE QUANDO UNA 40 ENNE CON FIGLI A CARICO ED UNO INVALIDO, SEPARATA, VIENE NEGATO IL REINTEGRO IN AZIENDA ?
Se gravata di un mutuo, ovviamente si avvia una insolvenza che si conclude rapidamente in uno sfratto con pignoramento esecutivo… se disoccupata i Servizi Sociali aprono una istruttoria al Tribunale dei Minori per la revoca della Patria Potesta’ dei figli che verrebbero trasferiti in Case Famiglia o nelle strutture di assistenza per invalidi meno costose (essendo, da quel momento, a carico del Comune e delle Aziende Sanitarie Territoriali competenti).
Marica Ricutti è sparita nel nulla… non sono noti eventuali ricorsi in Cassazione…
Perche’ a Milano i giudici (che tra investimenti immobiliari, finanziari, partecipazioni a CDA Aziendali e societari e consulenze conferenziali, conti correnti esteri, insieme ai 20.000 euro mensili di stipendio da magistrato, possono totalizzare, mensilmente, tra le 100.000 e oltre 250.000 euro) rigettano gia’ al primo grado le istanze di reintegro in licenziamento discriminatorio ?
Cosi’ facendo riversano sulla parte lesa gli oneri delle spese legali… i sindacati coprono solo e parzialmente le spese legali di primo grado, dal secondo grado gli oneri aumentano, nel terzo tutto e’ a carico della parte lesa…
La storia si protrae (sentenze pilotate) dal 1985 (circa) per il Tribunale del Lavoro di Milano… come venne scritto qualche tempo fa, parlando casualmente con un ex Ufficiale Giudiziario emerge che nei tribunali italiani avvocati e giudici si scambiano reciproci favori corruttivi… del tipo… “io come avvocato ti favorisco in 10 udienze, tu come Giudice mi favorisci in altre 10 sentenze…”.
Pare, sempre da quanto saputo da tale ex Ufficiale Giudiziario, che l’assenteismo (non solo a Milano, ovviamente) tra i giudici sia elevatissimo, presenze medie di 2-3 giorni al mese… PER CONTRO… RISCUOTONO BUONI PASTO GIORNALIERI EROGATI PER 25 GIORNI LAVORATIVI ANCHE SE ASSENTI… BUONI POI SPESI AL SUPERMARKET DALLA COLF FILIPPINA INCARICATA DI FARE LORO LA SPESA…
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LA VICENDA DI ELIANA FRONTINI (PRIMA PARTE) E LE VICENDE DELLA ‘NDRANGHETA (SECONDA PARTE; INDAGINE INFINITO) NELLA PROCURA E TRIBUNALE DI PAVIA E NEL PAVESE CON SINDACI LEGA IN ODORE DI MAFIA (I CASI PIU’ GRAVI PIEVE PORTO MORONE, CASONE ED OVVIAMENTE PAVIA)
NEL NOME DEL POPOLO ITALIANO… VIAGGIO NEGLI ORRORI GIUDIZIARI E NELLE DIFFAMAZIONI GIORNALISTICHE SU DELEGA COME FORMA VENDICATIVA E REPRESSIVA VERSO “CITTADINI NON SUDDITI DELLE BANANE REPUBBLICANE” (MATTARELLA NE SAREBBE LEGITTIMO E MERITEVOLE PRESIDENTE… DA BUON SICULO…) INCONSAPEVOLMENTE, DA DECENNI, ISCRITTI NELLE LISTE DI PROSCRIZIONE DI UNA REPUBBLICA, UNA MAGISTRATURA E UNA POLITICA DEGNA DELLO STATO-MAFIA NEL QUALE VERSIAMO E NEL VOTO DI SCAMBIO NEL QUALE MOLTI ITALIOTI SGUAZZANO… DANNEGGIANDO CHI NON SAPREBBE NUOTARE NEI LIQUAMI REPUBBLICANI DEI MINISTERI, REGIONI E COMUNI…
L’ITALIA SI ATTESTA, COME FORMA DI CENSURA DELLA LIBERA OPINIONE DEI CITTADINI E COME FORMA DI RESTRIZIONE GIORNALISTICA E DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE, TRA IL 50 ESIMO E 60 ESIMO POSTO NEL MONDO… OVVIAMENTE LA MAGISTRATURA SICULO CALABRESE CONTRIBUISCE A QUESTO PRIMATO…
Santiago del Cile, Agosto 1973. CIA, Richard Nixon, l’industria elettronica e televisiva ITT tramite la Democrazia Cristiana Cilena (votata da una folta rappresentanza nazionale di italiani fascisti emigrati come coloni in Cile…nei decenni precedenti, sia in Cile, come in Argentina…) incaricava l’esercito Cileno di avviare un golpe sanguinario con l’assassinio del Socialista Presidente del Cile, Salvador Allende…
In Italia i golpe non li esegue ed attua l’esercito ma la magistratura (“Inchiesta Mani Pulite 1992” col supporto della CIA e del Consolato USA di Milano).
Gruppo editoriale GEDI (La Stampa, La Repubblica, Maurizio Molinari (contatti con genealogie ndranghetiste come Adriano Pezzano) e Massimo Giannini, vecchi e consolidati legami con Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD, amicizie dirette con Roberto Maroni, Roberto Cota, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni).
… della serie… facciamo fare bella figura a Lega e Meloni… fai acquistare e leggere le notizie locali di quotidiani come La Provincia Pavese, La Stampa di Novara, La Prealpina, altri quotidiani di Lecco e Como, La Stampa, La Repubblica…
Rimandando a domani i dettagli delle consorterie esistenti tra vecchi accordi stipulati da Silvio Berlusconi, Lega ed ex Alleanza Nazionale… ovvero come ti condiziono il voto locale per amministratori locali e come ti diffamo i cittadini delle ex province di Torino, Vercelli, Novara, Varese, Como, Lecco, Milano, Sondrio, Pavia, Lodi, etc…
… oggi verrà trattato il caso sottostante (altri singoli casi verranno trattati nei prossimi giorni sino a quando, chi scrive, non verra’ accoppato anche per mano della ‘ndrangheta..)
Tralasciando il “merito” dei contenuti oggetto di processi giudiziari stile Augusto Pinochet (chi scrive avrebbe, forse, postato anche di peggio… ) si nota negli articoli contro Eliana Frontini una veemenza da pubblico linciaggio, ovviamente gia’ sconfinata nella diffamazione a mezzo stampa (vengono citati solo gli ultimi 2 articoli de la Stampa, contro Eliana Frontini, ovvero una campagna di massacro a mezzo stampa, che come sappiamo, quando si colpiscono i singoli— lo si farebbe solo per distruggerli… soprattutto quando dietro ci sono “fili pendenti”… che vengono annodati alla prima occasione…che si presenta…
FACEBOOK ?
Pochi lo sanno, probabilmente nemmeno la protagonista della vicenda… ma circa il 90% dei profili Facebook di una qualsiasi homepage sono impestati di Agenti DIGOS, Polizia Postale, Arma Carabinieri e ulteriormente impestati anche dal soggetto sotto linkato (che probabilmente ha avuto un ruolo nelle incriminazioni di tale vicenda, essendo l’Agenzia Nazionale di Cyber Sicurezza, per il Nord Italia, coordinata da Milano, Via San Barnaba e C.so di Porta Vittoria…)
… pertanto l’utilizzo dei social network, a partire da Fecebook, equivale all’entrare in un Commissariato e pronunciare la frase “sbirri di mer(omissis) ! “… ovvero il 90 % dei profili sono DIGOS, POLIZIA POSTALE, ARMA CARABINIERI, “VIGILI” e il personaggio e Agenzia sopra linkate…
… Come detto, non si entra nel merito “forense” della vicenda… ovvero si ignora se la persona incriminata (con nome e cognome e indirizzo messi a caratteri cubitali nelle pagine web de La Stampa, all’epoca diretta da un pluriquerelato, Maurizio Molinari, oggi da un discepolo che “sta imparando”, ovvero Giannini…) sia realmente responsabile di tale post (quindi se si sia proceduto ad una identificazione digitale dell’autore)… oppure sia solo presunta (Milano, Torino e Novara… e non solo quelle, si distinguono per incolpare cittadini “antipatici” anche senza prove, in alcuni casi se le inventano… tuttavia le diffamazioni a mezzo stampa, come anche quella citata, vengono attuate per distruggere vita e reputazione di inermi non allineati alla Repubblica delle Banane…)
Dato che i protagonisti della vicenda di cui sopra (due coniugi) non sono personaggi pubblici, il Codice Deontologico dell’Ordine dei Giornalisti proibirebbe la citazione anagrafica completa degli “imputati”… ancor peggio se gli articolo al “massacro” sono diffusi ancor prima delle indagini preliminari e/o ancor prima di un Primo Grado di Giudizio… tuttavia si procede alla diffamazione a mezzo stampa ANCHE E SOPRATTUTTO PER ANTICIPARE ED ISTIGARE GIUDICI SICULO CALABRESI… ALLA CONDANNA, ERGO NON PRESUNZIONE DI INNOCENZA MA DI COLPEVOLEZZA E SOPRATTUTTO PUGNO DI FERRO VERSO I CITTADINI CHE VOGLIONO GIUDICARE AUTONOMAMENTE (Nel ventennio fascista e nei fascisti impera il principio che non debba esistere libera’ di espressione e giudizio in quanto tale diritto determinerebbe il caos sociale ed il trionfo del comunismo… si puo’ tranquillamente sostenere che La Stampa e La Repubblica adottino metodi fascistoidi e con essi una parte della magistratura concorde con tali gruppi editoriali… sia inteso che metodo fascistoide non corrisponde a “sei un fascista”… ma “ti comporti come se lo fossi, o come se lo sembrassi”… quindi giuridicamente le due cose sono distinte).
Negli articoli de La Stampa che hanno trattato la vicenda (dall’Agosto 2018 sino ad oggi) pervase una chiara ISTIGAZIONE ALLA CONDANNA, ergo il superare i limiti della cronaca sconfinando nell’intenzione Calunniosa, dove si pubblicano articoli nei quali, la magistratura, dolente o nolente DEVE CONDANNARE (e anche in modo duro) altrimenti apparirebbe come complice…
Tralasciando la gia’ citata questione dei fatti che determinarono l’accoltellamento di quel Carabiniere a Roma… viene spontaneo domandarsi (tale domanda venne gia’ posta per i noti servizi televisivi “Avamposti” del canale 9, la cui rappresentazione sarebbe palesemente falsata se non grottesca) come mai le nostre Polizie, quando uno spacciatore, nell’atto di vendere droga, non verrebbe pagato dai suoi clienti… Carabinieri e Polizia non rincorrano lo spacciatore, ma “battino cassa” (ai due giovani cittadini USA… ll fatto di Roma è in realtà molto diffuso in Italia, inteso come indifferenza investigativa verso pusher e reti di narcotraffico) la logica vorrebbe che anche i pusher dovessero essere bloccati e identificati… tuttavia erano persone note alle Forze di Polizia… ma per anni e anni… nessuno si prese la briga di attuare misure repressive verso i medesimi e chiedere alla Procura della Repubblica di Roma e DDA di procedere con indagini nel merito della filiera di mafie che culmina con lo spaccio di strada (generalmente, Nigeriane, Senegalesi, Nord Africane sovrastate dalla ‘ndrangheta… nel caso di Roma esistono anche i Casamonica ed altre ex “Bande della Magliana”…tutte in contatto con Politici e imprenditori e funzionari di Stato…)
Nel merito degli articoli di fuoco de La Stampa (sono intercorsi 2 direttori, Maurizio Molinari, che oggi si prende querele ne La Repubblica e Massimo Giannini (la Burba che sta imparando dal maestro… che gli passo’ la “stecca” nell’Inverno 2020), INDIPENDENTEMENTE CHE I PRESUNTI AUTORI NOVARESI SIANO REALMENTE TALI… EMERGONO, verso Molinari e Giannini, GLI ESTREMI PER DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA (art cp 595 comma 3) nelle varie forme aggravate, oltremodo reiterate… La diffamazione emerge dall’aver pubblicato nomi e cognomi, indirizzo e dettahli famigliari che vanno molto oltre il diritto di cronaca…e per i toni di anticipazione quasi coatta delle condanne, condanne che avvennero come tutti sanno.
Anche il confine della Calunnia art cp 368 è molto labile, dato che La Stampa ha istigato chiaramente alla condanna fottendosene del Principio Costituzionale di presunzione d’inocenza (il caso non si limita a quello citato, considerando le migliaia di testate anche locali, i Tribunali italiani, solo per il Gruppo GEDI ricevono migliaia di querele ogni anno) e soprattutto fottendosene delle marginalità a dir poco sospette nei quali tale Carabiniere procedette nell’identificazione dei due giovani cittadini USA… insomma per mettere a tacere l’ennesimo caso di omissioni di servizio imputabili sia alle forze dell’Ordine (fatti quotidiani) che alla Magistratura Romana…
Il destino di tale processo (i cui contenuti sono, in molti casi, ALLUCINANTI) vede la parte “lesa” nella facolta’ di rinunciare (per quanto riguarda l’art. cp 595 c 3) alla detenzione dell’imputato ed al rimando in Sede Civile per indennizzi che partono da circa 150 mila euro in su… ovvero concreti rischi di pignoramento immobiliare e finire, se va bene, a vivere da parenti… in caso contrario anche peggio.
Quali sarebbero i risvolti inauditi di tale Processo ?
… che si arrivo’ persino a formulare un capo di imputazione di favoreggiamento in concorso coi presunti autori del delitto, oltre alle gia’ note accuse di vilipendio, diffamazione e BLA BLA BLA… (La Cyber Security Crime di Milano e appalti illegali ha colpito ancora e molto duro…e con essa la Polizia Postale di Novara, gia’ nota per depistare indagini per reati commessi da personaggi in odore di mafia, depistaggi attuati perche’ i soggetti in odore di mafia sono INFORMATORI DIGOS E INFORMATORI DI PROCURE DELLA REPUBBLICA).
Ora imputare ad un post teoricamente diffamatorio il favoreggiamento è a dir poco inaudito dato che il concorso in omicidio non vide la imputata presente a Roma in quel giorno… tuttavia nella Repubblica delle Banane siculo calabrese si formulo’ anche quel capo di imputazione… questo ed altro…
Anche il coniuge venne accusato degli stessi reati, tra i quali un secondo favoreggiamento a supporto della imputata…
MA CHE TIPO DI MAGISTRATI CI SONO A NOVARA ?
GIP e PM calabresi provenienti da parentopoli anch’esse costituite da giudici, sempre calabresi.
Decisamente la stessa loggeria+lobby giudiziaria di Milano
A partire dal processo sopra linkato negli articoli de La Stampa, verso lo stesso magistrato troviamo simulazioni illegali di irreperibilità di parti offese (allo scopo di impedire la Istanza di Opposizione e la fissazione di una Camera di Consiglio per la parte offesa) con mancati recapiti di notifiche UNEP… tali condotte (molto comuni in Italia, anche Lecco vede sistemi analoghi, idem per Milano, sistemi adottati per proteggere persone in odore di mafia… ma informatori di Giustizia) vedono anche il coinvolgimento del soggetto indicato in questo link La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) ed una seconda figura in quel di Genova (il noto Pietro Planezio, falso astrofisico calabrese con atto di nascita fasullo che possiede, senza aver mai lavorato un giorno, diremmo da buon Calabrese, catene di gioiellerie e ristoranti ed ha rapporti coi Casamonica… ovviamente Agente non graduato DIGOS, Agenzia Nazionale Cyber Security… tanto per cambiare…)
Nella sostanza lo stesso scenario di Siculo Calabresi come a Milano (tranne poche eccezioni, il panorama regnante in tale Tribunale è simile a quello di Milano, ovviamente è da suicidio).
Giunte Lega-Fratelli d’Italia dell’area del Novarese (vicinanze Raffinaria Sarpom) che si macchiano di peculato, sottraendo circa 12.000 euro dalle casse comunali per finalita’ illegittime… e dichiarando, di recente, di non trovare piu’ nelle casse comunali, 1 milione di euro !!! (sono reati d’ufficio che la Procura di Novara dovrebbe indagare anche senza denunce specidiche) ovvero ipotesi di REATO DI PECULATO SUL QUALE DOVEVA AVVIARSI UN PROCEDIMENTO PENALE D’UFFICIO MAI PARTITO… tale situazione ravvede un chiaro favoreggiamento… LEGA, F.lli d’Italia e PD… in sintesi questa filosofia: “ladri e mafiosi nun se toccano… che minchia vvuoi quaqqueraqqua’?… fatti le minchie tue……”
Come scritto tempo fa, le “Toghe” Borboniche non di ruolo, prima creano notevoli problemi a Torino, poi vengono trasferite a Novara o Verbania (vedasi la vicenda della funivia del Mottarone con un REPORT RAI3 che peggiori bufale non poteva prendere…in quel caso la “toga” non e’ borbona ma si comporta allo stesso modo… ovviamente Disposizioni Ministeriali a protezione degli informatori a loro volta in odore di mafia), poi vanno ad abitare nel Bosco Verticale di Milano (attualmente solo con gli stipendi dei magistrati, escludendo gli sceicchi, si potrebbero prendere in affitto tali appartamenti o sottoscrivere mutui) essendo in forze di ruolo presso tale “”””””””””””””Tribunale”””””””””””””””””. Altri proseguono nella scia di danneggiamenti verso Brescia o Lodi, fermandosi a Padova…
Nel caso della vicenda sopra menzionata il giudice (non menzionabile per ovvi motivi) siculo calabrese, avrebbe anche il padre, di professione magistrato…
Su indiscrezioni ricevute in un colloquio casuale con un ex Ufficiale Giudiziario (confermate anche da fatti conosciuti personalmente) in tale Procura se si depositano Denunce Querele per personaggi in odore di mafia… le medesime verrebbero iscritte nel Registro del Modello 45 dei fatti non costituenti reato… (eventi piu’ probabili se gli imputabili sono informatori DIGOS) . SE SI DENUNCIANO I MAGISTRATI AUTORI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, LA DENUNCIA VIENE TRADOTTA AL TRIBUNALE DI MILANO… MA LA COSA DIVERTENTE CONSISTE NEL FATTO CHE TALI MAGISTRATI… VERREBBERO, A LORO VOLTA E FRETTOLOSAMENTE, TRASFERITI, DA NOVARA A MILANO. QUINDI I MAGISTRATI AUTORI DEI REATI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO… HANNO LA PRESCRIZIONE GARANTITA…POICHE’ QUESTO COMPORTA CHE L’ATTO DI DENUNCIA CONTRO LE TOGHE SICULO-CALABRESI VENGA PRIMA TRASFERITA A MILANO E SUCCESSIVAMENTE A BRESCIA COL FINIRE IN PRESCRIZIONE…
…Che dire… a Milano un tempo si diceva “un mund de ter**n (omissis)”… INFATTI !
Il territorio del Novarese ha diffuse e irreversibili forme di radicazione ndranghetista e di Cosa Nostra (confini coatti anni 50 e 60 del 900, vicinanza geografica alla ‘ndrangheta del sud ovest di Milano) e subappalti in odore di mafia in alcuni petrolchimici nelle competenze territoriali di tale Procura… si rende anche noto che sempre su indiscrezioni di un ex Ufficiale Giudiziario… pare che la DDA di una procura Calabrese abbia chiesto, a Novara, l’apertura di un procedimento giudiziario a carico di un docente universitario di Novara… reo di complicità e concorso nell’omicidio di mafia in quel della Regione Calabria (non è dato sapere se prodotto dal giudice Nicola Gratteri)… ovviamente l’imputato venne assolto in formula piena e il procedimento non venne mai divulgato da La Stampa… a dimostrazione che nel mirino finiscono solo i poveri cristi. Nel Novarese la “”””””comunità””””””” siculo calabrese è molto influente e ben voluta da Polizie e magistrati (anche per le vicinanze di tali soggetti con le industrie petrolchimiche, a loro volta ben volute). Numerosi femminicidi (non rubricati come tali essendoci reticenze investigative) commessi da nativi siculocalabresi (sembra anche in forze presso i succitati petrolchimici…ai quali si aggiungono altri reati, sempre impuniti) insomma la cultura siculo calabrese applicata nelle terre del Nord Italia…(i quotidiani Calabresi, quelli puliti, si intende, ammettono, per paradosso, che Cosa Nostra e ‘ndrangheta hanno trovato, nel Nord, resistenze molto minori che nel sud… e che Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia e Liguria sono il loro paradiso verso l’eternità).
…Ma chi avrebbe la certezza della pena ?
Ovviamente coloro che sono inseriti in liste di proscrizione e che si distinguono per “disallineamenti” politico-clientelari-parentopoli… come nel caso della vicenda menzionata all’apertura di questo articolo, con pesanti diffamazioni a mezzo stampa…
Quindi anche nella vicenda di apertura di questo articolo… sono gia’ note le intenzioni dell’Ambasciata USA di Roma e Milano, di chiedere l’estradizione dei due giovani USA presunti autori dell’omicidio… se venisse accolta e sicuramente lo sara’, questi sconteranno nel divano di casa, negli USA, residui di pena… e la certezza della condanna sarà per l’autrice presunta di post facebook diffamatori…
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23 Giugno 2022
LA MILANO SEGRETA CHE ASSOMIGLIA ALLA LOGGIA MASSONICA P2 DEL FU LICIO GELLI (RISVOLTI E PIEGHE DELLA LOGGIA UNGHERIA DI MILANO… TALE LOGGIA MASSONICA NON HA SEDI UFFICIALI MA SI ORGANIZZANO INCONTRI CON LA MILANO DEI MINISTERI E DEL GOVERNO REGIONE LOMBARDIA E SANITA’ LOMBARDA E NON SOLO)
LA LOGGIA UNGHERIA, (SONO STATI POSTI I SEGRETI DI STATO DAL PALERMITANO MATTARELLA) INCLUDE, NELL’AREA MILANESE, MAGISTRATI, AVVOCATI, PROCURATORI, DIRIGENTI AZIENDALI E SANITARI, VERTICI DELLE POLIZIE GIUDIZIARIE, BARONIE UNIVERSITARIE, FACCENDIERI E APPALTATORI E SUB APPALTATORI (IN AFFIDAMENTO FIDUCIARIO) PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO E MINISTERI INTERNO E MINISTERO SANITA’ REGIONALI.
CHI SCRIVE ERA, DAL 2010 CIRCA, GIA’ A CONOSCENZA (SULLA PROPRIA PELLE) DI STRUTTURE SIMILI ALLA LOGGIA UNGHERIA, OVVERO UN CAOS CORRUTTIVO DI INTRECCI TRA MAGISTRATURA, POLIZIE E MALAFFARE… TRA MILANO, LECCO, PAVIA E BRESCIA… L’AVVOCATO PIERO AMARA, EX ENI, HA DATO UN NOME, ED ALCUNI VOLTI, AD UNA STRUTTURA DELLA QUALE MOLTI SOSPETTAVANO L’ESISTENZA.
Adriano Pezzano e le false versioni autoriabilitative a mezzo stampa (scritte non da giornalisti ma dal Pezzano medesimo). Sino a che non si diffuse la notizia che Pietrogino Pezzano (appalti ASL e Dirigente, fondi neri Banco di Desio) veniva silutato dalla ex ASL 1 Milano, il personaggio sovrastante vantava parentele. Il soggetto sopra visibile non si pai sottratto dal diffamare serialmente e calunniare serialmente le persone che lo denuncianroo (in realta’ diffamazioni e calunnie sono riservate anche ad ignari cittadini rei di non pensarla come lui, vedesi Liste di Proscrizione). Pietrogino Pezzano aveva (sulla sua reale morte sorgono dubbi) legami con la ‘ndrangheta di Buccinasco e Desio, Adriano Pezzano (immagine sovrastante), malgrado si proponga come una grande vittima di scambio di persona, di diffamazioni, beneficiaria di sentenze risarcitorie contro improbabili colossi dei motori di ricerca (per i quali collabora da anni) sostenendo di aver perso appalti ed essere in difficolta’ economiche , ivi deriso da molti (fatti non dimostrabili) , circa 10 anni fa, nell’ASL 1 Milano, vantava legami parentali con l’altro Pezzano (anno 2011). Dopo che si diffuse la notizia relativa al Pietrogino (ovvero quando le notizie dell’imminente siluramento del Pezzano Pietrogino vennero prontamente censurate nei TG RAI e TGR Lombardia e Mediaset forse per mano del medesimo… la vicenda venne pubblicata solo da alcune testate giornalistiche e nei notiziari radiofonici RAI e Network radio privati) Adriano Pezzano cambio’ versione, piu’ precisamente quando arrivarono segnalazioni al Tribunale di Milano e quando qualcuno incomincio’ a diffondere le vicenda in rete, nego’ quanto dal medesimo millantato pochi mesi prima . Nel merito della vicenda del Pietrogino Pezzano vi fu una interrogazione Parlamentare con Mozione per maggioranza per il sollevamento degli incarichi di Dirigente ASL 1 Milano. Pietrogino Pezzano, che venne ufficialmente silurato nell’Aprile 2011 (tuttavia rimase in carica sino quasi a Giugno 2011 dopo due mesi dalla interdizione dai pubblici uffici). Il personaggio sopra raffigurato ha conoscenze dirette con Gallera, Berlusconi, Maroni, Brambilla, Maurizio Molinari e giornalisti Mediaset e RAI, e Direttore de IL GIORNO (articoli contenenti informazioni fasulle e scritti per mano dell’Adriano Pezzano medesimo, migliaia di articoli fotocopia tutti uguali e postati su giornali QN e gruppo GEDI sparsi in tutta Italia, commissionati, si crede, anche su pressioni della Lega). Amicizie con Silvio Berlusconi, dirigenze ENI, EXXON MOBIL, DIGITAL, MICROSOFT, ALCELOR MITTAL, SIO, presumibilmente anche IKEA e Sole 24ore, gestisce sub appalti per FINMECCANICA, DATAMAT, DEDALUS e si crede collabori da molti anni con la redazione di REPORT RAI3… etc… (a suo tempo, per promuovere la carriera politica di Pietrogino Pezzano, Berlusconi, Formigoni e Lega Maroniana fecero cose pazze per averlo nel Parlamento Nazionale e Governo Lombardia). Per il presunto nipote i magistrati di Milano fecero cose pazze per averlo negli appalti rurr’oggi in essere, da quasi 20 anni. Entrambi hanno amicizie e protezioni con Polizie, Arma Carabinieri, Servizi Segreti, Tribunali e magistrati e Sanità…ivi con la CIA e ambienti della Russia di Putin. Analizzando il profilo Linkedin emergono le liste sopra accennate… nulla di infondato conterrebbe la presente didascalia… Se esistono Segreti di Stato, questi non sono di limitazione al diritto di informazione libera di comuni cittadini, OLTREMODO GRAVEMENTE DIFFAMATI E DANNEGGIATI DA BENEFICIARI DI SEGRETI DI STATO…PERSONAGGI CHE SFRUTTANO PER ARRICCHIMENTO E PROTEZIONE PERSONALE I POTERI E GLI AGGANCI POSSEDUTI PER IMBAVAGLIARE CHI SA COSE SGRADITE (chi opera in ambiti “scottanti” dovrebbe astenersi dal vantare parentele con soggetti particolarmente scomodi, come nell’esempio sopra descritto). Mattarella è tutt’altro che un Presidente onesto e affidabile, sono gia’ molti i segreti di Stato che ha decretato, dal COVID-19 alla Loggia Ungheria ed alla radicazione delle mafie nelle istituzioni ed economie italiane, insomma dopo Napolitano, due settennati disastrosi di Mattarella… Poi l’incubo del futuro Governo Meloni-Salvini… E’ comprensibile che il personaggio di cui sopra segnali malumori da parte degli ambienti politico appaltistici frequentati… mica sarebbe l’unico, anzi, sarebbe in buona e migliore compagmia… le vicende sfiorano anche l’azionariato Facebook con le varie Milano sparita … ma non solo…
Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70, lamenta di essere vittima di uno scambio di persona (scrive a comando su migliaia di testate giornalistiche mantenute dallo Stato e dalle sue vittime tramite tasse e iva), che lui non sarebbe Pietrogino Pezzano ma una verginella dell’Ordine Canossiano nata in una foglia di Cavolo il 27 Novembre 1962 all’Ortica e che sarebbe, da quasi 20 anni, vittima di diffamazioni che lo avrebbero “massacrato” e determinato il suo stato di indigenza e poverta’ totale e l’espulsione da tutti i progetti e appalti coi quali aveva le mani in pasta).
Adriano Pezzano, nei mesi compresi tra Novembre 2010 e Maggio 2022 era parzialmente presente in un appalto presso l’ex ASL 1 Milano, Corso Italia 19, appalto unamimamente noto per essere truccato ad affidamento diretto sotto l’egida della Lega Nord e Forza Italia di Formigoni, Berlusconi, Maroni, etc… (con ruoli fittizi dato che gli impegni primari erano la DIGOS – Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, all’epoca in Corso di Porta Vittoria, Tribunale e MALPENSA Aeroporti nei servizi informatici della Dogana, presumibilmente anche sub appalti nel movimento bagagli e simulatori di volo….),
Cosa ci faceva in tale struttura senza incarichi ufficiali ?
Come da passione per tale personaggio (qui definito Verginella) lo Spionaggio convenzionale e informatico di alcuni precari reclutati con contratti a termine presso il CED dell’ASL 1 Milano.
Ma tale verginella aveva ruoli ufficiali nel “progetto” (body rental in sub appalto per l’IT Manager ASL e altri sotto operatori ASL medesimo) ASL 1 Milano ?
No.
L’appalto coincise con l’ingresso di un certo Locatelli nella direzione generale ASL… (Maggio 2010)… dopo pochi mesi scoppiarono scandali di “parentopoli” tra dirigenza generale e sotto dirigenti di settore (scandali finiti anche nei giornali).
Locatelli diede le dimissioni poco prima del Natale 2010.
Dai primi di Gennaio, un “nuovo” Direttore Generale subentrava, proveniendo dalla Direzione Generale dell’ASL Monza Brianza e da Desio… tale “manager” si chiamava Pietrogino Pezzano.
Da racconti, in parte raccolti in rete, in parte sentiti proprio da ex precari (poi licenziati dal progetto) che operavano in tale appalto dal Gennaio 2011 al Giugno 2011, immediatamente dopo il subentro del Pietrogino Pezzano, l’omonimo Adriano Pezzano … con ruoli non ben definiti dentro tale appalto, incomincio’ a vantare legami di parentela col nuovo Direttore Generale … vantandosene anche davanti a tecnici neo assunti e/o provenienti dal precedente appaltatore (TELECOM VITROCISET). Tale “credito” venne vantato anche dopo che si diffuse la notizia (Febbraio 2011) che Pietrogino Pezzano era considerato, da sempre, un personaggio in odore di ‘ndrangheta…
I Pezzano sparirono rapidamente dall’ASL 1 quando, nel Maggio 2011, Pietrogino Pezzano fu costretto a dare le dimissioni, il giorno stesso anche Adriano Pezzano spari’ dalla scena.
Chi diffuse i vantati legami di parentela tra i due Pezzano ?
Proprio quei tecnici che si sentivano dire, due giorni si ed uno no, che Adriano Pezzano era nipote del Pietrogino Pezzano e che per tale ragione, l’Adriano beneficiava di potere e autorita’ all’interno e nei ruoli poco definiti nell’appalto I&T Srl succitato.
Ovviamente tali tecnici lo andarono a dire a mezzo mondo e in poco tempo la notizia (e le segnalazioni alla DIA di Milano) fioccarono…
Quindi colui che dichiara di essere vittima di scambio di persona era quello che vantava legami parentali con Pietrogino Pezzano.
Ma Adriano Pezzano è contestabile solo per i rapporti di parentela dal medesimo vantati ?
No, la verginella Canossiana, anche se immaginassimo essere nata all’Ortica il 27-11-62, sotto un cavolo, farebbe parlare molto (male) di se indipendentemente da tutto.
Partiamo da REPORT RAI 3 e la trasmissione andata in onda alcune settimane fa, dove in coda all’ennesimo dossier su Putin e la Guerra in Ucraina, il servizio diede spazio ad una retata DIGOS a Milano, a danno di attivisti del movimento ecologista di Greta Thunberg (Friday for future).
A poche settimane dall’inizio dell’invasione Russa in Ucraina un gruppo di attivisti (minorenni) prese l’iniziativa di scrivere, con vernice spray, scritte di protesta sui muri della Gazprom di Milano, in Via Ripamonti
I fatti, tuttavia, sono differenti da quelli descritti dai giornali.
La DIGOS e l’Agenzia Cybersicurezza Nazionale di Milano Barnaba, erano gia’ sulle tracce di tali ambientalisti minorenni ancor prima dell’azione di protesta (la protesta verteva contro gli accordi sottobanco firmati dall’ENI a favore di GAZPROM per il cambio di valuta da dollaro-euro a Rublo… accordi poi violati da GAZPROM che ha ridotto del 50% i flussi di metano provenienti dall’Ucraina, verso l’Italia).
Ovviamente l’identificazione dei ragazzi non è stata resa possibile solo dalle telecamere esterne di GAZPROM ma da preesistenti spionaggi (cellulari e computer) che la DIGOS di Via Barnaba (sub appalto del personaggio succitato) stava gia’ concretizzando da settimane prima dell’azione di protesta… ovviamente la prima persona che viene in mente è Adriano Pezzano (che dichiara di non esistere, di essere un’altra persona differente da Adriano Pezzano medesimo) ex factotum SARPOM-EXXON MOBIL e ovviamente anche ENI (in Linkedin il suo CV dove recuperare questi dati).
I ragazzi denunciarono intimidazioni e abusi all’indirizzo dei Carabinieri di Milano… (siamo molto lontani dalle buffonate della trasmissione AVAMPOSTI della Warner Brose del canale “NOVE” DTT, gia’ volte citata in Milanobarona… qui piu’ che Carabinieri tutto cuore e sacrificio, assistiamo all’ennesimo abuso intimidatorio, tipico di tale Polizia insieme a quella di Stato)… fatto paradossale non è vero che GAZPROM avrebbe denunciato il fatto… tutto venne spiato, preliminarmente, dalla Cybersecurty di Via Barnaba, dove il Re della struttura (servizi segreti nazionali ed esterni) vede proprio l’innominabile e il non eistente, anzi la vittima di scambio di persona, Adriano Pezzano.
Chiariamo, in breve, che se Greta Thunberg fosse stata italiana e non svedese, anche se minorenne, alla prima minimanifestazione della sua vita in pubbliche piazze svedesi di Stoccolma… (nel nostro caso a Milano se fosse stata Italiana) avrebbe determinato l’arresto immediato da parte delle nostre violentissime Polizie Giudiziarie, il trasferimento in Questura, una bella serie di “mazzate”, l’avvio di procedimenti di clausura al Beccaria, annullamento della Patria Potesta’ della famiglia da parte del Tribunale dei MINORI che ha distaccamenti proprio dove lavora Adriano Pezzano, ovviamente vittima di uno scambio di persona…
I ragazzi in questione furono intervistati da una freelance di Report RAI 3, credendo, forse, di essere oggetto di attenzioni amiche da parte della RAI… purtroppo ignorano che proprio REPORT beneficia di dossier trasmessi proprio dalla Cybersecurity Crime di Milano Barnaba… oltremodo i processi in corso contro tali attivisti sono formalmente illegali dato che GAZPROM non ha presentato denuncia… ovviamente qualche Calabrese furioso, dopo aver informato anche l’ENI, ha provveduto ad avviare la retata… si ricorda che a Milano, Polizie e Magistrati sono sottomessi alla Cyber security che vede nell’Adriano Pezzano, una figura repressiva (non autorizzata) che in Italia non si sarebbe mai vista, un figuro che emana ordini e procedimenti senza averne nè i titoli nè i poteri essendo il suo mandato illegale (appalti in affidamento fiduciario).
Come vedete, anche senza fare scambi di persona del nuovo “LICIO” di Milano non ci sarebbero elementi di merito ma di scandalo… (l’accostamento deriva dal carattere occulto e segreto delle sue missioni… tuttavia non avrebbe alcun conferimento ufficiale per attuarle, formalente tutto abusivo da 16 anni…potentissimo e ricchissimo con connotazioni violente, cospirazioniste, autoritarie e repressive nel suo carattere, come pochi, forse, in Italia, un secondo soggetto simile lo troviamo a Quinto, il noto Pietro Planezio anch’egli non autorizzato negli incarichi conferiti)
A questo si consideri che vanta sub appalti, non solo per Ministero Interno e Ministero Giustizia ma anche per la “””sicurezza””” di Malpensa Aeroporti e presunte forniture software e hardware e dispositivi di connessione sia fissa che mobile che di rete, per le ATS di tutta la Lombardia e si crede per le aziende sanitarie locali di tutta Italia… ovviamente tutto in sub appalto e con appalti che Raffaele Cantone dell’ANAC definiva fuorilegge… da che ne deriva che lo strapotere conferitogli presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale nella sede di Milano Barnaba è totalmente contestabile se non da considerarsi nullo in totale nullita’ di poteri esecutivi ed operativi…
I rapporti tra i Pezzano e le Polizie di Stato ( “caduti nel dovere”… francamente si dovrebbe scrivere “caduti” e basta!!!)
Iniziativa di Adriano Pezzano e di due co-autori di Da Milano alla Barona (si il ragazzino megalomane che si illuse di vendere milioni di libri all’anno), storia delle sue genti e di questa terra BLA BLA BLA BLA BLA” (sia home facebook che libro Amazon)… quella di chiedere a Pisapia e Sala la dedica del Parco Teramo ad Andrea Campagna… tuttavia Andrea Campagna e la sua tomba di famiglia non sono a Milano ma in Calabria… l’attaccamento a Milano di tale persone è molto ma molto freddo se non quasi del tutto assente… da tali aspetti non si comprendono le motivazioni (a parte quelle commerciali di chi sappiamo) le decisioni di tale scelta…
GOVERNO MELONI-SALVINI
L’italia si trova sull’orlo del baratro non solo per motivi energetici ed economici… l’Italia fascista (composta soprattutto da pensionati ex ex divise in pensione, attivisti Facebook con tessere Lega e F.lli d’Italia) vuole un governo di impronta, inutile nasconderlo, di ispirazione fascista e repressiva… se dovesse avvenire quanto sopra… le Polizie Giudiziarie (le principali sostenitrici della Meloni e di Salvini. ampi settori della magistratura “deviata”, ovvero di tutta la magistratura) e persone come Adriano Pezzano… acquisirebbero poteri interni esecutivi e politici inauditi… del resto lo stesso Mussolini volle capi di Polizia di origine meridionale (Arturo Bocchini) gia’ noti per la spietatezza operativa e l’indole violenta e repressiva… nella Cybersecuruty crime c’è un non graduato, oltremodo in appalto formalmente fuori legge e con mandati altrettano (vedasi cosa disse ANAC e Raffaele Cantone nel merito di tutti gli appalti Tribunale di Milano) che non vede l’ora di sfogare un certo sadismo caratteriale verso inermi cittadini disubbidienti.
E’ sufficiente che un ignaro/ignara cittadino/a italiano/a scriva in qualche social che ENI è un’azienda inquinante, che la Meloni ha un passato fascista, idem per Salvini, Maroni, Berlusconi, etc… perche’ il personaggio succitato contatti l’Ufficio del personale dell’azienda dove tali “comunisti” lavorano perche’ questi vengano, prima mobbizzati, poi licenziati, che le loro cause di lavoro vengano pilotate e insabbiate (dietro tangenti) anche dalla sezione del Tribunale di Milano, ma non solo… l’azione “segnalatoria” di Adriano Pezzano è di carattere Nazionale e oltre… pur non beneficiando di un mandato legale e pur non essendo un graduato ma semplice consulente…
… ma un semplice consulente informatico “travet” puo’ avere simili poteri ?
No, ovviamente i centri di potere occulto come la Loggia Ungheria, hanno conferito, illegamente, anche a tale “verginella Canossiana”, (pura nel corpo e nell’anima), nata in una foglia di cavolo negli orti dell’Ortica ,60 anni fa… poteri in regime di abusivismo con deleghe politico giudiziarie di crimini informatici, ricostituendo, di fatto, metodi e sistemi prossimi ai centri di potere occulto pari alla P2…
Come mai REPORT RAI 3 non fa servizi su questi fatti ?
REPORT ne fa parte…e si sospettano climi confidenziali tra tale Redazione e la Cyber Security di Milano anche nella figura del succitato “vittima di scambio di persona”
Le malefatte della Cyber Security Crime del noto ‘ndranghetista (genealogia ‘ndranghetista includente lo zio Pietrogino Pezzano) Adriano Pezzano di Milano (residenza sino al 2022 in Via Pietro Colletta 70) Via Barnaba-Pace-Corso Porta Vittoria
Le malefatte della Cyber Security Crime Adriano Pezzano di Milano Via Barnaba-Pace-Corso Porta Vittoria. Gli appalti per conto DEDALUS SPA vedono iniziale sub appalto in affidamento fiduciario a Adriano Pezzano (Milano, Via Pietro Colletta 70), per la iniziale societa’ individuale (intestata a prestanome ignoti) C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano, sub appaltatore illegale per conto di Finmeccanica-DATAMAT-ELSAG. Le societa’ autoappaltate illegalmente si ritirarono alcuni anni fa per essere sostituite dalla DEDALUS SPA. tuttavia Adriano Pezzano, sempre tramite societa’ individuali intestate a terzi, subentro’ nuovamente come sub appalto DEDALUS SPA per poi incunearsi come consulente non autorizzato ed abusivo (la DEDALUS NON HA CAPITOLATI DI CYBER SECURITY) nuovamente nella Cyber Security Crime di Milano, prima con la C.S.A. Cyber Security Analyst and Digital Forensics di Pezzano Adriano e successivamente con la APOLLO SAS, per poi liquidare tali societa’ fittizie e operare, sempre in regime di abusivismo, nella DEDALUS SPA… quindi quasi 20 anni di esercizio abusivo della professione in appalti truccati. Piu’ sotto i reati e le malefatte in violazione della privacy di ignari cittadini italiani, diffamati, calunniati, processati, vilipesi e danneggiati sia economicamente che moralmente… il tutto per mano di un nipote di un noto faccendiere della ‘ndrangheta (Pietrogino Pezzano).
REPUBBLICA DELLE BANANE E SUOI SERVITORI IN UNIFORME, TOGA, E MAFIE COLLUSE…
Dopo alcune verifiche giornaliere è emerso che il noto nipote del ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano, ovvero Adriano Pezzano, Milano, Via Pietro Colletta 70,
(in contatto con ambienti neofascisti e in contatto con esponenti della ‘ndrangheta del nord Italia, Cosa Nostra siciliana, etc…) a sua volta in contatto con esponenti storici di famiglie calabresi di Buccinasco, Barona-Via Bari, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Corsico, Desio, Brugherio, Cologno Monzese, Comasco, Varesotto,noto protagonista di appalti truccati presso Polizia Postale, Polizia di Stato, Tribunale di Milano e Procura della Repubblica, gia’ noto come il Re dei sub appalti di Milano e Italia…
(nipote del noto Pietrogino Pezzano, con presunta figlia nel corpo docenti freelance della Universita’ IULM Romolo (facolta’ di “tecniche delle comunicazioni digitali”, a sua volta manager delle principali homepage Da Milano alla Barona Facebook , MIlano sparita e da ricordare, Milano nei secoli,(Stefano Tosi e Maurizio Colombini i principali beneficiari verso tale personaggio ), e decine di migliaia di altre hompage truffaldine Facebook Italia…
ha bannato (nelle funzioni abusive, causa concorso truccato, di operatore di Cyber Security Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, a Milano, Via Barnaba), il contenuto di questo film
https://youtu.be/DmF-bctou-Q
postato nei siti Milanobarona il 2 Giugno 2022 scorso.
Si evidenzia che Adriano Pezzano, noto per aver vantato, dal 2006 al 2011, legami di parentela col faccendiere ‘ndranghetista Pietrogino Pezzano (ambienti ATS, ASST MIlano e Lombardia a partire dall’ASL 1 di Corso Italia 19, Tribunale di Milano Tribunale del Lavoro di Via San Barnaba, Malpensa Aeroporto) impedisce ed insabbia ricorsi legali verso gli autori di Da Milano alla Barona Facebook, Milano sparita e da ricordare Facebook (etc), per violazione dei diritti d’autore fotografici e cinematografici, ma nel contempo attua misure di repressione verso utenti Youtube che postano, senza fini di lucro, sequenze cinematografiche (nel merito di fonti fotografiche e cinematografiche sfruttate da Stefano Tosi, Maurizio Colombini, Sergio Codazzi e Gabriele dall’Oglio, ovviaamente lista incompleta, includente altri soggetti della Milano sparita e da ricordare Facebook, non esistono pari censure per le loro inserzioni pubblicitarie di immagini e video cinematografici postati nelle loro homepage commerciali, in violazione dei diritti di Copyright).
Sorge la domanda di che tipo di rapporto esista tra Stefano Tosi (Libro e hompage Da Milano alla Barona, storie di questa terra e le sue genti — BLA BLA BLA) e lo zio del medesimo, Agente di Polizia Comunale, Maurizio Colombini, abbiano col suddetto personaggio… Adriano Pezzano???).
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I CASI SOTTO DISCUSSI SONO POTENZIALI AZIONI CRIMINALI COMMESSE DA UN PERSONAGGIO CHE DAL 2007 MONOPOLIZZA, ILLEGALMENTE, DIVERSI APPALTI DI “CYBER SICUREZZA” PRESSO LA PROCURA E TRIBUNALE DI MILANO E TRIBUNALE DEL LAVORO ( I SUOI POTERI SONO TUTTAVIA NAZIONALI E PERSINO INTERNAZIONALI PUR ESSENDO INCOMPATIBILE CON LE CERTIFICAZIONI ANTIMAFIA PER VIA DELLE GENEALOGIA NDRANGHETISTA) . GLI ELEMENTI ACCUSATORI SONO INDIZIARI MA VI SONO MOTIVAZIONI LEGITTIME PER SOSPETTARE CHE TUTTE LE VICENDE SOTTO ELENCATE ABBIANO COME AUTORE ADRIANO PEZZANO.
Prossimamente:
DON GIORGIO DE CAPITANI
Adriano Pezzano è molto noto tra i magistrati (PM, gip, Procuratore Capo e Sostituto Procuratore) del Tribunale e Procura della Repubblica di Lecco per essere loro confidente ma anche nella veste (sadica) d’istigazione al massacro giudiziario delle sue vittime prescelte…
… le spese dello spionaggio politico giudiziario illegale ed in violazione delle leggi sulla privacy di Adriano Pezzano (quando lo si querela per competenze territoriali in quel di Lecco, i suoi amici giudici affiliati ndranghetisti se non genealogie ndranghetiste vere e proprie, lo informano illegalmente di tali querele… questo dimostra che in tale tribunale ì processi farsa di censura e “reati di opinione” sono sempre segnalati dalla DIGOS Postale di Milano… al punto tale che le querele contro quel personaggio fanno “miracolosamente” sparire articoli giornalistici diffamatori e calunniosi che tale calabrese delega a vari giornali di Lecco per difendersi (tramite contro diffamazioni) da determinate accuse e denunce… a Lecco chi ne fece le spese, dal 2007 ad oggi, Don Giorgio De Capitani, reo non di diffamazioni penalmente rilevanti… ma di dissentire dalle propagande dementi di Matteo Salvini nelle sue home facebook, di dissentire nel merito delle guerre petrolifere con parà, Carabinieri ed esercito italiano ingaggiati nello scorso decennio per difendere gli interessi petroliferi della famiglia Bush…
se dissenti il sistema Stato Mafia, Adriano Pezzano, nipote di un ndranghetista, ti sorveglia telefoni, computer, connessioni, spostamenti, la tua casa… con cimici inserite nelle prese elettriche, cassoni tapparelle, etc… coinvolgendo Comuni di residenza e amici affiliati Carabinieri e Polizia, ANAGRAFI, INPS, BANCHE, UFFICI POSTALI, etc…inclusi vicini di casa e le “locali” calabresi del territorio di residenza… (stra pagato per gestire la Cyber Security Crime… costa miliardi di euro l’anno .. gettati nel cesso…per fingere di reprimere: mafia, terrorismo, narcotraffico, spam, pedopornografia, frodi finanziarie e telematiche e di crpitovaluta… e altro ancora… tuttavia, dal 2007 (pur essendo il N.1 dei consulenti dei servizi segreti Italioti) passa il suo tempo a spiare e schiacciare inermi cittadini non allineati ai dettami dittatoriali dei politici filo fascisti della Repubblica Italiana e dell’ordine dei giornalisti).
AGENZIA CYBER SECURITY CRIME ?
NACQUE COME NUCLEO ANTI TERRORISMO ISLAMICO E ANTI MAFIA… COSTA UN PACCO DI SOLDI A FONDO PERDUTO… CENTINAIA DI MILIONI DI EURO ALL’ANNO…BUTTATI NEL CESSO PER CIASCUNA SEDE, IN TOTALE SVARIATI MILIARDI DI EURO ANNUALI , TUTTAVIA GLI APPALTI OLTRE AD ESSERE ILLEGALI ED IN ODORE DI MAFIA, A PARTIRE DALLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO, IL 99% DELLE ATTIVITA’ SONO DEGRADATE ALLA SORVEGLIANZA DI CITTADINI PER CENSURA POLITICO GIUDIZIARIA, SOVENTE SENZA AUTORIZZAZIONE GIUDIZIARIA MEDESIMA… DI CITTADINI CHE POSTANO COMMENTI NON GRADITI DAL POTERE POLITICO GIUDIZIARIO ED IMPRENDITORIALE (OLTREMODO APPALTI ILLEGALI COME SEGNALATO DALL’ AUTORITA’ NAZIONALE ANTI CORRUZIONE DA DECENNI). ULTERIORI MOTIVI PER BOICOTTARE I SOCIAL NET COME FACEBOOK…
L’ANTIMAFIA E L’ANTITERRORISMO DEGRADATA ALLA PERSECUZIONE DEI “REATI DI OPINIONE” !!!)
BERLUSCONISMO ANNI 2001-2011 DOVE VARI PARLAMENTARI DI FORZA ITALIA DISSERO CHE CON LE MAFIE È’ BENE CONVIVERCI… GRAGNOLE DI COPERTURE DELITTI DI MATRICE CRIMINALE, TRA I TANTISSIMI LA STRAGE DI ERBA…
OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI ESTRANEI AI FATTI
NON ESSENDO POSSIBILE SCRIVERE ALTRO (CHIUNQUE METTA IN DISCUSSIONE LE TESI UFFICIALI VIENE REPRESSO NELLE AULE GIUDIZIARIE…
ALTRO CHE FESTE DEL 25 APRILE E PRIMO MAGGIO E 2 GIUGNO…GIA’ QUESTO FATTO APRE RAGIONEVOLI DUBBI SUL CASO. SI RENDE NOTO, COME AMPIAMENTE DIMOSTRATO IN VARIE TRASMISSIONI TV, LIBRI E CONTRO INCHIESTE…CHE OLINDO ROMANO E ROSA BAZZI NON FURONO GLI AUTORI DELLA STRAGE, NEI FATTI COMMESSA DA SOGGETTI NORD AFRICANI…CORRELABILI ANCHE AD AMBIENTI VICINI AL NARCOS DELLA NDRANGHETA (TESI AMMESSA ANCHE DA AZOUZ MARZOUK).
LE AUTOCALUNNIE DI ROSA BAZZI E OLINDO ROMANO, COME LE DICHIARAZIONI INDOTTE E NON SPONTANEE DI ALCUNE VITTIME, HANNO ORIGINE DAL DEPISTAGGIO EFFETTUATO DA UN PUBBLICO UFFICIALE DI ERBA 48 ORE DOPO I FATTI (OVVIAMENTE DA TALE DEPISTAGGIO SI EBBERO LE CONDANNE DEI TRIBUNALI DI COMO, MILANO E CASSAZIONE DI ROMA)…
DIETRO TALE STRAGE (COMMESSA DA PROFESSIONISTI) LA ‘NDRANGHETA E LE SUBMAFIE NORD AFRICANE E TUNISINE…)
OVVIAMENTE IL GRUPPO GEDI, COME DA TRADIZIONE, DIFENDE LE VERSIONI UFFICIALI… MASSACRANDO CHI DISSENTE E ISTIGANDO ALLA CONDANNA (PROSSIMI ALLE CALUNNIE)
UTILE RICORDARE CHE IL GRUPPO GEDI BENEFICIA DI FINANZIAMENTI PUBBLICI IMMANI NEL NOME DELLA “LIBERTA’ DI CRONACA”… (ANCHE LO STIPENDIO DEL SUO EDITORIALISTA PIU’ PAGATO È IN BUONA PARTE DERIVATO DAI NOSTRI SOLDI…PECCATO CHE TALE GRUPPO ABBIA, SINO AD ORA, FATTO CRONACA SOLO SUI DEPISTAGGI (DIVENTATI SENTENZE DEFINITIVE) DI TALE STRAGE E SULLE REPRESSIONI DI CITTADINI CHE LA PENSANO DIVERSAMENTE..
.Caro Gruppo Gedi La Repubblica e La Stampa, RAI, MEDIASET e CAIRO COMMUNICATION… siamo al 60° posto in Liberta’ di informazione dopo i paesi tribali del Centro Africa dove le citta’ sono fatte di capanne di sterco umano e fango…e i governi dicono di praticare il cannibalismo per sfamare la popolazione !!!
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VISTI I FATTI RECENTI PER I WEB MILANOBARONA (VISITE DELL’ ALCELOR MITTAL DI MILANO)
PROTAGONISTA DI LICENZIAMENTI VERSO OPERAI (UNO LICENZIATO, ALTRI DUE MINACCIATI DI LICENZIAMENTO, COSTRETTI A CHIEDERE SCUSA E ABIURA PER ESSERE RIASSUNTI) CHE PUBBLICARONO COSE NON GRADITE, DALL’ALCELOR MEDESIMA (SU FACEBOOK)…
CHI SCRIVE SI AUTODOMANDA SE TALI LICENZIAMENTI NON FURONO EFFETTO DI SEGNALAZIONI CYBER SECURITY CRIME (A PARTIRE DA ADRIANO PEZZANO), CONCEPITA 20 ANNI FA CON COSTI PROGRESSIVI SUPERIORI A VARI MILIARDI DI EURO…NON PER SPIARE CITTADINI NON ALLINEATI ALL’ORDINE DEI GIORNALISTI MA CON FUNZIONI ANTI MAFIA ED ANTI TERRORISMO, MISSIONE QUASI DEL TUTTO SNOBBATA DA QUASI 20 ANNI) ?
LA CORRUZIONE DI VARI MAGISTRATI DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO (oltremodo sede del CED Dedalus Spa ex Finmeccanica, appalti di Cyber Security, di Adriano Pezzano, considerati ILLEGALI da Raffaele Cantone, ex Presidente Autorita’ Nazionale Anti Corruzione)… Cosa accade nella sezione del lavoro (Via San Barnaba) piu’ sanzionata e controquerelata d’Italia (da quasi 35 anni, lo scenario è ULTERIORMENTE degenerato dal 2007) per sentenze scandalose, in odore di corruzione, ed emesse senza la nomina di una Commissione Tecnica d’Ufficio, imposta dal codice civile e dallo Statuto dei Lavoratori) ?
I massacri a mezzo stampa, diffamatori, del gruppo GEDI, atti a giustificare sentenze pilotate a favore di aziende e multinazionali…
Il caso di Marica Ricutti
(anche la British Broadcasting Corporation, sia nelle trasmissioni televisive che nei portali web dedico’ ampi spazi alla sentenza piu’ scandalosa mai formulata da un tribunale del lavoro nella storia umana…).
Nella vicenda delle SENTENZE PILOTATE (per le aziende, sono più convenienti rispetto ad una proposta transattiva di buona uscita del dipendente non gradito) del Tribunale del Lavoro di Milano poco meno di due anni fa in Milanobarona venne esposto un resoconto abbastanza dettagliato.
Nel caso di Marica Ricutti (sentenza scandalosa e omissioni procedurali che anche un profano scoprirebbe… tuttavia la CGIL si disse “sbalordita” della sentenza… sentenza confermata in Appello dopo la promozione in tale Corte dello stesso giudice che assolse penalmente l’azienda pochi mesi prima) della quale anche la BBC ne scrisse con toni che ravvisavano scenari di magistrati privi di giudizio libero e disinteressato ma subordinati a pressioni aziendali di vario genere…
il nome del magistrato autore di simili scandaliè contenuto nell’articolo gia’ sopracitato, de La Stampa, alcuni giorni fa (oltremodo gia’ popolare, da decenni, anche negli ambienti forensi e sindacali per numerosissimi casi simili e per aver ingaggiato Adriano Pezzano e Polizia Postale di perseguitare sue vittime di casi analoghi , censurandone siti internet e/o articoli giornalistici sfavorevoli a tale magistrato, oltremodo con profonde amicizie e rapporti di collaborazione 20ennale con Adriano Pezzano al quale chiede quotidianamente la repressione di contenuti avversi alla medesima e il monitoraggio di coloro che sono vittime di certe sentenze… si crede anche verso Marica Ricutti…)
articolo ovviamente diffamatorio e pesantemente denigratorio visti i commenti “extra” in esso contenuti…verso la parte offesa… del resto anche Molinari, pur non essendo l’autore dell’articolo… ha rapporti di conoscenza e di collaborazione e di convenienza anche con tale magistrato, entrambi vicino alle correnti politiche e lobbistiche di Roberto Maroni (come tutti i restanti editorialisti italiani) sia con il giudice autore di tali sentenze… come di centinaia d’altri…la lista sarebbe molto estesa…)
La Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano (e non solo quella) è teatro di numerosissime sentenze pilotate da 4 decenni per mano di diversi magistrati, ovvero sin dalla meta’ degli anni ’80… del resto le aziende prima ancora di procedere al licenziamento senza giusta causa, consultano, prima i loro legali, successivamente i legali si consultano con i giudici del lavoro di Via Pace-Via S Barnaba per capire come procedere… per attuare (con tutti i metodi possibili, incluso mobbing e violenze private) la defenestrazione coatta e dolosa del lavoratore (anche tramite mobbing e bulling preventivo). Il licenziamento sarebbe quasi sempre costruito preliminarmente a consulenze ufficiose da parte di dipendenti del Ministero di GIustizia. Si ricorda che tutte le sezioni giudicanti del Tribunale di Milano sono oggetto di infiniti articoli giornalistici ed anche libri dove si denunciano appalti truccati sin dal 2007, ulteriori nel 2011 ulteriori ancora nel 2015… lo stesso scenario per l’attiguo Palazzo del Piacentini… e tutte le sezioni penali e civili…sub appalti e appalti di Cyber Security Crime, informatica, forniture computer e apparati di rete, cablaggi, vigilanza privata, sistemi d’allarme, etc… in affidamento diretto dove si aggiudica sulla base di conoscenze e favoritismi tra magistrati e societa’, tra le quali i anche sub appalti del soggetto sottostante:
qualcuno avra’ notato che Finmeccanica e controllate Datamag pur avendo la commessa aggiudicata… si sono ritirate e furono sostituite con altre aziende prossime all’ex Pd poi migrato in altro partitino “fiorentino” (non è dato sapere se il cambio dell’appalto fiduciario sia avvenuto in modo legale o meno) per essere sostituite da altre aziende… come Dedalus SPA, tuttavia nei sub appalti certi personaggi sono rimasti… dal 2007…ad oggi (a partire da Adriano Pezzano).
PROSSIMAMENTE: ALCELOR MITTAL DI VIA BRENTA MILANO ED I LICENZIAMENTI DI ALCUNI OPERAI DI TARANTO, SI SOSPETTA, PER MANO DI SEGNALAZIONI (SPIONAGGIO REMOTO) DELLA CYBER SECURITY CRIME DI MILANO
Rimandando ai prossimi giorni la scoperta effettuata in Milanobarona della identita’ dell’autore della segnalazione all’ALCELOR MITTAL del post su facebook relativo ad un loro dipendente di Taranto che posto’ commenti negativi verso aziende che inquinano, commento postato, quindi, da RICCARDO CRISTELLO, operaio ARCELOR MITTAL di Taranto …vi sono concreti elementi che indizierebbero proprio la Cyber Security Crime ed Adriano Pezzano della segnalazione citata…oltre che dell’esistenza di colloqui abituali con i beneficiari delle sue segnalazioni di spionaggio remoto di utenti, spionaggio attuato, pare, anche tra i i dipendenti della MITTAL. Il calabrese sopra citato probabilmente, vantandosi di quanti danni e vittime mieterebbe per l’Italia… consiglio’ alla Direzione della MITTAL di Milano la visione di questo sito che nulla aveva ed avrebbe a che fare e vedere con tale mulltinazionale dell’acciaio (di ieri la seconda Sanzione della Corte di Strasburgo contro la magistratura italiana e la Presidenza della Repubblica rea di non tutelare le leggi anti inquinamento a partire dalla MITTAL, di non tutelare la salute pubblica e di praticare censura e persecuzione di coloro che cercano di informare nel merito di aziende inquinanti come questa…beh forse conosciamo uno degli istigatori della Cyber Security Crime…)).
Concentriamoci ora sul caso di Marica Ricutti (presumibilmente anch’essa soggetta a spionaggio politico giudiziario da parte di Adriano Pezzano).
Rispetto a due anni fa lo scenario internet vede la rimozione di diversi web e articoli giornalistici contro il magistrato autore di tale sentenza (Adriano Pezzano ha rapporti colloquiali e di convenienza quotidiani con tale magistrato che delega tale faccendiere, anche mediato da compiacenti funzionari della Polizia Postale di Milano, di far rimuovere dalle indicizzazioni Google siti e articoli che mettono a nudo la malagiustizia di certi ambienti giudiziari… oltre che, probabilmente, anche a concorrere a far rimuovere e bannare web e trafiletti giornalistici non graditi, a titolo di censura).
Sempre rispetto a due anni fa si scopre che il giudice che assolse IKEA (accuse di licenziamento discriminatorio e presunta violazione della Legge 104/92) nel Novembre 2018… VENNE PROMOSSO PRESSO LA CORTE D’APPELLO DEL TRIBUNALE DEL LAVORO DI MILANO POCO TEMPO DOPO… Nel 2019, tale Corte, respinse il secondo ricorso in appello della Ricutti OVVERO NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE DELLA CORTE D’APPELLO VI ERA ANCHE IL GIUDICE CHE ASSOLSE, L’ANNO PRECEDENTE, IKEA , FORMULANDO LA SANZIONE DI INSUBORDINAZIONE A DANNO DI MARICA RICUTTI ED IMPEDENDONE IL REINTEGRO.
La domanda logica che viene da porsi è se sia LEGALE che un giudice di primo grado del Tribunale del Lavoro di Milano, dopo aver emesso una sentenza scandalosa al primo grado di giudizio… sia parte di una seconda commissione di appello nella quale, IN TOTALE CONFLITTO DI INTERESSE, riconfermerebbe la sua precedente sentenza…respingendo il secondo ricorso…
Come deducibile dai risultati proposti da Google e Bing, a partire dal Gruppo GEDI (si crede su commissione del datore di lavoro medesimo) , venne dispacciata all’ANSA la notizia della sentenza punitiva contro la madre di un figlio invalido al 100%… i giornali di Berlusconi, La Stampa e La Repubblica procedettero al linciaggio mediatico di tale persona descritta come : “In IKEA faceva quello che voleva, era assenteista, saltava i turni… licenziata per insubordinazione, il tribunale rigetta il ricorso, legittimo e doveroso il licenziamento”
Tra il 2017 sino ad oggi, IKEA e il giudice donna menzionato, chiesero alla Cyber Security Crime (che si trova nello stesso edificio della sezione del Tribunale del Lavoro) di procedere ad un “repulisti” di siti che mettevano in cattiva luce tale magistrato… lasciando in bella vista solo articoli giornalistici lusinghieri e di linciaggio mediatico della Ricutti.
Si nota una gragnola di studi legali compiacenti a tale magistrato che allegano copie di sentenze “proletarie” di tale magistrato tutt’altro che proletario e tutt’altro che libero nelle sentenze giudicate… nelle ricerche Google e Bing seguono poi articoli di massacro in pubblico ludibrio della parte lesa…
Si evidenzia che tale giudice (siamo sempre nella fauna siculocalabrese della magistratura di Milano), come altri, sentenza invece, favorevolmente per i pelandroni delle pubbliche amministrazioni e per i “Riders” viste le pressioni delle principali catene di supermercati che si avvalgono dei Riders per la consegna, a basso costo, delle spese prenotate on-line…
Non solo… emergono anche gravi lacune imputabili agli avvocati FILCAM CGIL di Corso di Porta Vittoria (anche quella una realta’ siculo calabrese di vecchia data con tutti i carismi del caso) e l’assenza di una perizia CTU prevista e imposta dall’Art 61 del codice civile… infatti nell’itinere non si è provveduto ad ascoltare tutti i colleghi di reparto IKEA della Ricutti per comprendere se tecnicamente e contestualmente fosse possibile una ripartizione dei turni in modo tale che la medesima Ricutti potesse coprire solo quelli nelle fasce orarie dove altre persone accudivano il figlio invalido a casa…
La Legge 104 prevede che ai lavoratori con famigliari handicappati siano concesse agevolazioni sia in termini di permessi programmati che di turnazioni…ovvero se assegnati turni nelle fasce orarie impedite, parte di essi potevano essere compensati da permessi… condizione apparentemente parzialmente negata…
In rete circolano diverse accuse di licenziamenti illegittimi da parte di IKEA MIlano Corsico… ovviamente nella compiacenza del Tribunale del Lavoro di Milano che offre sempre le scappatoie legali adeguate…
Se l’azienda, di proposito, nega tali agevolazioni, come pare essere avvenuto, diventa automaticamente parte imputabile…nulla di questo emerse (sulla base anche della sentenza pubblicata in reta da un compiacente studio legale) in una sentenza scandalosa resa anche tale da una difesa che non sapeva nè voleva difendere… la Ricutti… malgrado la Pompa Magna di alcune manifestazioni davanti all’IKEA di Corsico.
In Appello (come sopra accennato) notiamo che nel 2019 il giudice che emise (nel 2018) la prima sentenza sfavorevole al reintegro… ERA NELLA COMMISSIONE GIUDICANTE… del secondo grado!!!
Della Ricutti (all’epoca residente a Parona Lomellina) non c’è più traccia in rete, rimosso anche il suo profilo facebook…(ovviamente spiata da Adriano Pezzano).
… MA COSA SUCCEDE QUANDO UNA 40 ENNE CON FIGLI A CARICO ED UNO INVALIDO, SEPARATA, VIENE NEGATO IL REINTEGRO IN AZIENDA ?
Se gravata di un mutuo, ovviamente si avvia una insolvenza che si conclude rapidamente in uno sfratto con pignoramento esecutivo… se disoccupata i Servizi Sociali aprono una istruttoria al Tribunale dei Minori per la revoca della Patria Potesta’ dei figli che verrebbero trasferiti in Case Famiglia o nelle strutture di assistenza per invalidi meno costose (essendo, da quel momento, a carico del Comune e delle Aziende Sanitarie Territoriali competenti).
Marica Ricutti è sparita nel nulla… non sono noti eventuali ricorsi in Cassazione…
Perche’ a Milano i giudici (che tra investimenti immobiliari, finanziari, partecipazioni a CDA Aziendali e societari e consulenze conferenziali, conti correnti esteri, insieme ai 20.000 euro mensili di stipendio da magistrato, possono totalizzare, mensilmente, tra le 100.000 e oltre 250.000 euro) rigettano gia’ al primo grado le istanze di reintegro in licenziamento discriminatorio ?
Cosi’ facendo riversano sulla parte lesa gli oneri delle spese legali… i sindacati coprono solo e parzialmente le spese legali di primo grado, dal secondo grado gli oneri aumentano, nel terzo tutto e’ a carico della parte lesa…
La storia si protrae (sentenze pilotate) dal 1985 (circa) per il Tribunale del Lavoro di Milano… come venne scritto qualche tempo fa, parlando casualmente con un ex Ufficiale Giudiziario emerge che nei tribunali italiani avvocati e giudici si scambiano reciproci favori corruttivi… del tipo… “io come avvocato ti favorisco in 10 udienze, tu come Giudice mi favorisci in altre 10 sentenze…”.
Pare, sempre da quanto saputo da tale ex Ufficiale Giudiziario, che l’assenteismo (non solo a Milano, ovviamente) tra i giudici sia elevatissimo, presenze medie di 2-3 giorni al mese… PER CONTRO… RISCUOTONO BUONI PASTO GIORNALIERI EROGATI PER 25 GIORNI LAVORATIVI ANCHE SE ASSENTI… BUONI POI SPESI AL SUPERMARKET DALLA COLF FILIPPINA INCARICATA DI FARE LORO LA SPESA…
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LA VICENDA DI ELIANA FRONTINI (PRIMA PARTE) E LE VICENDE DELLA ‘NDRANGHETA (SECONDA PARTE; INDAGINE INFINITO) NELLA PROCURA E TRIBUNALE DI PAVIA E NEL PAVESE CON SINDACI LEGA IN ODORE DI MAFIA (I CASI PIU’ GRAVI PIEVE PORTO MORONE, CASONE ED OVVIAMENTE PAVIA)
NEL NOME DEL POPOLO ITALIANO… VIAGGIO NEGLI ORRORI GIUDIZIARI E NELLE DIFFAMAZIONI GIORNALISTICHE SU DELEGA COME FORMA VENDICATIVA E REPRESSIVA VERSO “CITTADINI NON SUDDITI DELLE BANANE REPUBBLICANE” (MATTARELLA NE SAREBBE LEGITTIMO E MERITEVOLE PRESIDENTE… DA BUON SICULO…) INCONSAPEVOLMENTE, DA DECENNI, ISCRITTI NELLE LISTE DI PROSCRIZIONE DI UNA REPUBBLICA, UNA MAGISTRATURA E UNA POLITICA DEGNA DELLO STATO-MAFIA NEL QUALE VERSIAMO E NEL VOTO DI SCAMBIO NEL QUALE MOLTI ITALIOTI SGUAZZANO… DANNEGGIANDO CHI NON SAPREBBE NUOTARE NEI LIQUAMI REPUBBLICANI DEI MINISTERI, REGIONI E COMUNI…
L’ITALIA SI ATTESTA, COME FORMA DI CENSURA DELLA LIBERA OPINIONE DEI CITTADINI E COME FORMA DI RESTRIZIONE GIORNALISTICA E DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE, TRA IL 50 ESIMO E 60 ESIMO POSTO NEL MONDO… OVVIAMENTE LA MAGISTRATURA SICULO CALABRESE CONTRIBUISCE A QUESTO PRIMATO…
Santiago del Cile, Agosto 1973. CIA, Richard Nixon, l’industria elettronica e televisiva ITT tramite la Democrazia Cristiana Cilena (votata da una folta rappresentanza nazionale di italiani fascisti emigrati come coloni in Cile…nei decenni precedenti, sia in Cile, come in Argentina…) incaricava l’esercito Cileno di avviare un golpe sanguinario con l’assassinio del Socialista Presidente del Cile, Salvador Allende…
In Italia i golpe non li esegue ed attua l’esercito ma la magistratura (“Inchiesta Mani Pulite 1992” col supporto della CIA e del Consolato USA di Milano).
Gruppo editoriale GEDI (La Stampa, La Repubblica, Maurizio Molinari (contatti con genealogie ndranghetiste come Adriano Pezzano) e Massimo Giannini, vecchi e consolidati legami con Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e PD, amicizie dirette con Roberto Maroni, Roberto Cota, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni).
… della serie… facciamo fare bella figura a Lega e Meloni… fai acquistare e leggere le notizie locali di quotidiani come La Provincia Pavese, La Stampa di Novara, La Prealpina, altri quotidiani di Lecco e Como, La Stampa, La Repubblica…
Rimandando a domani i dettagli delle consorterie esistenti tra vecchi accordi stipulati da Silvio Berlusconi, Lega ed ex Alleanza Nazionale… ovvero come ti condiziono il voto locale per amministratori locali e come ti diffamo i cittadini delle ex province di Torino, Vercelli, Novara, Varese, Como, Lecco, Milano, Sondrio, Pavia, Lodi, etc…
… oggi verrà trattato il caso sottostante (altri singoli casi verranno trattati nei prossimi giorni sino a quando, chi scrive, non verra’ accoppato anche per mano della ‘ndrangheta..)
Tralasciando il “merito” dei contenuti oggetto di processi giudiziari stile Augusto Pinochet (chi scrive avrebbe, forse, postato anche di peggio… ) si nota negli articoli contro Eliana Frontini una veemenza da pubblico linciaggio, ovviamente gia’ sconfinata nella diffamazione a mezzo stampa (vengono citati solo gli ultimi 2 articoli de la Stampa, contro Eliana Frontini, ovvero una campagna di massacro a mezzo stampa, che come sappiamo, quando si colpiscono i singoli— lo si farebbe solo per distruggerli… soprattutto quando dietro ci sono “fili pendenti”… che vengono annodati alla prima occasione…che si presenta…
FACEBOOK ?
Pochi lo sanno, probabilmente nemmeno la protagonista della vicenda… ma circa il 90% dei profili Facebook di una qualsiasi homepage sono impestati di Agenti DIGOS, Polizia Postale, Arma Carabinieri e ulteriormente impestati anche dal soggetto sotto linkato (che probabilmente ha avuto un ruolo nelle incriminazioni di tale vicenda, essendo l’Agenzia Nazionale di Cyber Sicurezza, per il Nord Italia, coordinata da Milano, Via San Barnaba e C.so di Porta Vittoria…)
… pertanto l’utilizzo dei social network, a partire da Fecebook, equivale all’entrare in un Commissariato e pronunciare la frase “sbirri di mer(omissis) ! “… ovvero il 90 % dei profili sono DIGOS, POLIZIA POSTALE, ARMA CARABINIERI, “VIGILI” e il personaggio e Agenzia sopra linkate…
… Come detto, non si entra nel merito “forense” della vicenda… ovvero si ignora se la persona incriminata (con nome e cognome e indirizzo messi a caratteri cubitali nelle pagine web de La Stampa, all’epoca diretta da un pluriquerelato, Maurizio Molinari, oggi da un discepolo che “sta imparando”, ovvero Giannini…) sia realmente responsabile di tale post (quindi se si sia proceduto ad una identificazione digitale dell’autore)… oppure sia solo presunta (Milano, Torino e Novara… e non solo quelle, si distinguono per incolpare cittadini “antipatici” anche senza prove, in alcuni casi se le inventano… tuttavia le diffamazioni a mezzo stampa, come anche quella citata, vengono attuate per distruggere vita e reputazione di inermi non allineati alla Repubblica delle Banane…)
Dato che i protagonisti della vicenda di cui sopra (due coniugi) non sono personaggi pubblici, il Codice Deontologico dell’Ordine dei Giornalisti proibirebbe la citazione anagrafica completa degli “imputati”… ancor peggio se gli articolo al “massacro” sono diffusi ancor prima delle indagini preliminari e/o ancor prima di un Primo Grado di Giudizio… tuttavia si procede alla diffamazione a mezzo stampa ANCHE E SOPRATTUTTO PER ANTICIPARE ED ISTIGARE GIUDICI SICULO CALABRESI… ALLA CONDANNA, ERGO NON PRESUNZIONE DI INNOCENZA MA DI COLPEVOLEZZA E SOPRATTUTTO PUGNO DI FERRO VERSO I CITTADINI CHE VOGLIONO GIUDICARE AUTONOMAMENTE (Nel ventennio fascista e nei fascisti impera il principio che non debba esistere libera’ di espressione e giudizio in quanto tale diritto determinerebbe il caos sociale ed il trionfo del comunismo… si puo’ tranquillamente sostenere che La Stampa e La Repubblica adottino metodi fascistoidi e con essi una parte della magistratura concorde con tali gruppi editoriali… sia inteso che metodo fascistoide non corrisponde a “sei un fascista”… ma “ti comporti come se lo fossi, o come se lo sembrassi”… quindi giuridicamente le due cose sono distinte).
Negli articoli de La Stampa che hanno trattato la vicenda (dall’Agosto 2018 sino ad oggi) pervase una chiara ISTIGAZIONE ALLA CONDANNA, ergo il superare i limiti della cronaca sconfinando nell’intenzione Calunniosa, dove si pubblicano articoli nei quali, la magistratura, dolente o nolente DEVE CONDANNARE (e anche in modo duro) altrimenti apparirebbe come complice…
Tralasciando la gia’ citata questione dei fatti che determinarono l’accoltellamento di quel Carabiniere a Roma… viene spontaneo domandarsi (tale domanda venne gia’ posta per i noti servizi televisivi “Avamposti” del canale 9, la cui rappresentazione sarebbe palesemente falsata se non grottesca) come mai le nostre Polizie, quando uno spacciatore, nell’atto di vendere droga, non verrebbe pagato dai suoi clienti… Carabinieri e Polizia non rincorrano lo spacciatore, ma “battino cassa” (ai due giovani cittadini USA… ll fatto di Roma è in realtà molto diffuso in Italia, inteso come indifferenza investigativa verso pusher e reti di narcotraffico) la logica vorrebbe che anche i pusher dovessero essere bloccati e identificati… tuttavia erano persone note alle Forze di Polizia… ma per anni e anni… nessuno si prese la briga di attuare misure repressive verso i medesimi e chiedere alla Procura della Repubblica di Roma e DDA di procedere con indagini nel merito della filiera di mafie che culmina con lo spaccio di strada (generalmente, Nigeriane, Senegalesi, Nord Africane sovrastate dalla ‘ndrangheta… nel caso di Roma esistono anche i Casamonica ed altre ex “Bande della Magliana”…tutte in contatto con Politici e imprenditori e funzionari di Stato…)
Nel merito degli articoli di fuoco de La Stampa (sono intercorsi 2 direttori, Maurizio Molinari, che oggi si prende querele ne La Repubblica e Massimo Giannini (la Burba che sta imparando dal maestro… che gli passo’ la “stecca” nell’Inverno 2020), INDIPENDENTEMENTE CHE I PRESUNTI AUTORI NOVARESI SIANO REALMENTE TALI… EMERGONO, verso Molinari e Giannini, GLI ESTREMI PER DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA (art cp 595 comma 3) nelle varie forme aggravate, oltremodo reiterate… La diffamazione emerge dall’aver pubblicato nomi e cognomi, indirizzo e dettahli famigliari che vanno molto oltre il diritto di cronaca…e per i toni di anticipazione quasi coatta delle condanne, condanne che avvennero come tutti sanno.
Anche il confine della Calunnia art cp 368 è molto labile, dato che La Stampa ha istigato chiaramente alla condanna fottendosene del Principio Costituzionale di presunzione d’inocenza (il caso non si limita a quello citato, considerando le migliaia di testate anche locali, i Tribunali italiani, solo per il Gruppo GEDI ricevono migliaia di querele ogni anno) e soprattutto fottendosene delle marginalità a dir poco sospette nei quali tale Carabiniere procedette nell’identificazione dei due giovani cittadini USA… insomma per mettere a tacere l’ennesimo caso di omissioni di servizio imputabili sia alle forze dell’Ordine (fatti quotidiani) che alla Magistratura Romana…
Il destino di tale processo (i cui contenuti sono, in molti casi, ALLUCINANTI) vede la parte “lesa” nella facolta’ di rinunciare (per quanto riguarda l’art. cp 595 c 3) alla detenzione dell’imputato ed al rimando in Sede Civile per indennizzi che partono da circa 150 mila euro in su… ovvero concreti rischi di pignoramento immobiliare e finire, se va bene, a vivere da parenti… in caso contrario anche peggio.
Quali sarebbero i risvolti inauditi di tale Processo ?
… che si arrivo’ persino a formulare un capo di imputazione di favoreggiamento in concorso coi presunti autori del delitto, oltre alle gia’ note accuse di vilipendio, diffamazione e BLA BLA BLA… (La Cyber Security Crime di Milano e appalti illegali ha colpito ancora e molto duro…e con essa la Polizia Postale di Novara, gia’ nota per depistare indagini per reati commessi da personaggi in odore di mafia, depistaggi attuati perche’ i soggetti in odore di mafia sono INFORMATORI DIGOS E INFORMATORI DI PROCURE DELLA REPUBBLICA).
Ora imputare ad un post teoricamente diffamatorio il favoreggiamento è a dir poco inaudito dato che il concorso in omicidio non vide la imputata presente a Roma in quel giorno… tuttavia nella Repubblica delle Banane siculo calabrese si formulo’ anche quel capo di imputazione… questo ed altro…
Anche il coniuge venne accusato degli stessi reati, tra i quali un secondo favoreggiamento a supporto della imputata…
MA CHE TIPO DI MAGISTRATI CI SONO A NOVARA ?
GIP e PM calabresi provenienti da parentopoli anch’esse costituite da giudici, sempre calabresi.
Decisamente la stessa loggeria+lobby giudiziaria di Milano
A partire dal processo sopra linkato negli articoli de La Stampa, verso lo stesso magistrato troviamo simulazioni illegali di irreperibilità di parti offese (allo scopo di impedire la Istanza di Opposizione e la fissazione di una Camera di Consiglio per la parte offesa) con mancati recapiti di notifiche UNEP… tali condotte (molto comuni in Italia, anche Lecco vede sistemi analoghi, idem per Milano, sistemi adottati per proteggere persone in odore di mafia… ma informatori di Giustizia) vedono anche il coinvolgimento del soggetto indicato in questo link La Mafia dell’Antimafia del Tribunale di Milano – milanobarona (photo.blog) ed una seconda figura in quel di Genova (il noto Pietro Planezio, falso astrofisico calabrese con atto di nascita fasullo che possiede, senza aver mai lavorato un giorno, diremmo da buon Calabrese, catene di gioiellerie e ristoranti ed ha rapporti coi Casamonica… ovviamente Agente non graduato DIGOS, Agenzia Nazionale Cyber Security… tanto per cambiare…)
Nella sostanza lo stesso scenario di Siculo Calabresi come a Milano (tranne poche eccezioni, il panorama regnante in tale Tribunale è simile a quello di Milano, ovviamente è da suicidio).
Giunte Lega-Fratelli d’Italia dell’area del Novarese (vicinanze Raffinaria Sarpom) che si macchiano di peculato, sottraendo circa 12.000 euro dalle casse comunali per finalita’ illegittime… e dichiarando, di recente, di non trovare piu’ nelle casse comunali, 1 milione di euro !!! (sono reati d’ufficio che la Procura di Novara dovrebbe indagare anche senza denunce specidiche) ovvero ipotesi di REATO DI PECULATO SUL QUALE DOVEVA AVVIARSI UN PROCEDIMENTO PENALE D’UFFICIO MAI PARTITO… tale situazione ravvede un chiaro favoreggiamento… LEGA, F.lli d’Italia e PD… in sintesi questa filosofia: “ladri e mafiosi nun se toccano… che minchia vvuoi quaqqueraqqua’?… fatti le minchie tue……”
Come scritto tempo fa, le “Toghe” Borboniche non di ruolo, prima creano notevoli problemi a Torino, poi vengono trasferite a Novara o Verbania (vedasi la vicenda della funivia del Mottarone con un REPORT RAI3 che peggiori bufale non poteva prendere…in quel caso la “toga” non e’ borbona ma si comporta allo stesso modo… ovviamente Disposizioni Ministeriali a protezione degli informatori a loro volta in odore di mafia), poi vanno ad abitare nel Bosco Verticale di Milano (attualmente solo con gli stipendi dei magistrati, escludendo gli sceicchi, si potrebbero prendere in affitto tali appartamenti o sottoscrivere mutui) essendo in forze di ruolo presso tale “”””””””””””””Tribunale”””””””””””””””””. Altri proseguono nella scia di danneggiamenti verso Brescia o Lodi, fermandosi a Padova…
Nel caso della vicenda sopra menzionata il giudice (non menzionabile per ovvi motivi) siculo calabrese, avrebbe anche il padre, di professione magistrato…
Su indiscrezioni ricevute in un colloquio casuale con un ex Ufficiale Giudiziario (confermate anche da fatti conosciuti personalmente) in tale Procura se si depositano Denunce Querele per personaggi in odore di mafia… le medesime verrebbero iscritte nel Registro del Modello 45 dei fatti non costituenti reato… (eventi piu’ probabili se gli imputabili sono informatori DIGOS) . SE SI DENUNCIANO I MAGISTRATI AUTORI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO, LA DENUNCIA VIENE TRADOTTA AL TRIBUNALE DI MILANO… MA LA COSA DIVERTENTE CONSISTE NEL FATTO CHE TALI MAGISTRATI… VERREBBERO, A LORO VOLTA E FRETTOLOSAMENTE, TRASFERITI, DA NOVARA A MILANO. QUINDI I MAGISTRATI AUTORI DEI REATI DI FAVOREGGIAMENTO E OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO… HANNO LA PRESCRIZIONE GARANTITA…POICHE’ QUESTO COMPORTA CHE L’ATTO DI DENUNCIA CONTRO LE TOGHE SICULO-CALABRESI VENGA PRIMA TRASFERITA A MILANO E SUCCESSIVAMENTE A BRESCIA COL FINIRE IN PRESCRIZIONE…
…Che dire… a Milano un tempo si diceva “un mund de ter**n (omissis)”… INFATTI !
Il territorio del Novarese ha diffuse e irreversibili forme di radicazione ndranghetista e di Cosa Nostra (confini coatti anni 50 e 60 del 900, vicinanza geografica alla ‘ndrangheta del sud ovest di Milano) e subappalti in odore di mafia in alcuni petrolchimici nelle competenze territoriali di tale Procura… si rende anche noto che sempre su indiscrezioni di un ex Ufficiale Giudiziario… pare che la DDA di una procura Calabrese abbia chiesto, a Novara, l’apertura di un procedimento giudiziario a carico di un docente universitario di Novara… reo di complicità e concorso nell’omicidio di mafia in quel della Regione Calabria (non è dato sapere se prodotto dal giudice Nicola Gratteri)… ovviamente l’imputato venne assolto in formula piena e il procedimento non venne mai divulgato da La Stampa… a dimostrazione che nel mirino finiscono solo i poveri cristi. Nel Novarese la “”””””comunità””””””” siculo calabrese è molto influente e ben voluta da Polizie e magistrati (anche per le vicinanze di tali soggetti con le industrie petrolchimiche, a loro volta ben volute). Numerosi femminicidi (non rubricati come tali essendoci reticenze investigative) commessi da nativi siculocalabresi (sembra anche in forze presso i succitati petrolchimici…ai quali si aggiungono altri reati, sempre impuniti) insomma la cultura siculo calabrese applicata nelle terre del Nord Italia…(i quotidiani Calabresi, quelli puliti, si intende, ammettono, per paradosso, che Cosa Nostra e ‘ndrangheta hanno trovato, nel Nord, resistenze molto minori che nel sud… e che Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia e Liguria sono il loro paradiso verso l’eternità).
…Ma chi avrebbe la certezza della pena ?
Ovviamente coloro che sono inseriti in liste di proscrizione e che si distinguono per “disallineamenti” politico-clientelari-parentopoli… come nel caso della vicenda menzionata all’apertura di questo articolo, con pesanti diffamazioni a mezzo stampa…
Quindi anche nella vicenda di apertura di questo articolo… sono gia’ note le intenzioni dell’Ambasciata USA di Roma e Milano, di chiedere l’estradizione dei due giovani USA presunti autori dell’omicidio… se venisse accolta e sicuramente lo sara’, questi sconteranno nel divano di casa, negli USA, residui di pena… e la certezza della condanna sarà per l’autrice presunta di post facebook diffamatori…
Per motivi tecnici questo e successivi articoli dovranno essere frazionati rispetto all’impostazione originaria (Myblog.it non appartiene piu’ a TIM da diversi anni e sono state applicate misure economiche di depotenziamento server e servizi, al punto tale che le dimensioni degli articoli di questo, come di altri blog simili a questo, della piattaforma myblog.it, sono eccessive rispetto alla memoria cache dei server in dotazione). Pertanto, dal 1 Gennaio 2022, Milano dal dopoguerra a Tangentopoliproseguirà in questo nuovo articolo:
…Proseguendo di questo passo, myblog è destinato a scomparire ? …causa scarsi investimenti delle aziende di connettività e web hosting provider che vi sarebbero dietro e per una politica di scarsa promozione dei blog esistenti (verrebbero promossi solo quelli gestiti direttamente dalla proprietà…) a questo si aggiungerebbe l’ipotesi di varie segnalazioni “abuse” che la cricca Milano Sparita Skyscrapercity esercita, a livello da codice penale e querele, contro questo sito…?
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MILANO SPARITA E TRASPORTI SKYSCRAPERCITY (e Facebook con “allegati” Milano Sparita e da ricordare, Da Milano alla Barona, etc…)?
DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK ? MILANO SPARITA FACEBOOK ?
MILANO NEI SECOLI FACEBOOK ?
NO GRAZIE ! (monopolio commerciale dal quale (si teme) deriverebbero quasi un milione di immagini …forse anche e principalmente dagli archivi fotografici civici del Comune di Milano. Milano Sparita e Milano Trasporti Skyscrapercity (dipendenti comunali e ATM) ne hanno permesso un business Facebook utilizzato anche per velate, ma efficaci, finalità elettorali, di promozione individuale, gestito senza regole in regime di monopolio)
In tali pagine facebook non c’è una vera storia di Milano ma rassegna fotografica di promozione al commercio on-line (e di quotazione milionaria di Facebook esentasse) di molte foto postate nei forum Milano Sparita e Storia dei Trasporti Skyscrapercity alias pubblica amministrazione Comune di Milano (da quei forum moltissime inedite in originale) curiosamente acquisite (in quantità impressionanti” …) da Milano Sparita Facebook e anche ad altre pagine Fb della Barona, Milano nei secoli, etc… Chi non fa parte del “club” (gia’ segnalato alle autorita’ pagate per perseguire personaggi simili…) viene pesantemente denigrato e offeso… (gli accusatori sono , a loro volta, autori di web commerciali fotografici, pagine fbook commerciali, e libri dedicati alla “Milano Vintage”… persone che non gradiscono, per motivi “lucrativi”, l’esistenza di siti autonomi dedicati ai frammenti storici di Milano. siti che considerano dannosi per le loro attività …).
Milano sparita e da ricordare Facebook (macelleria della storia locale di Milano).
Questo sito è stato realizzato con fonti fotografiche e storiche il piu’ possibile indipendenti (dai monopoli politici di “Milano Sparita” Skyscrapercity e Facebook, malgrado tali personaggi abbiano monopolizzato immagini di acquisizione indeterminata rendendo difficilissima la gestione di siti web alternativi). E’ essenziale non avvalersi dei contenuti storico-fotografici delle Pagine Facebook commerciali e di promozione individuale personale di : “Da Milano alla Barona”, “Milano Sparita e da ricordare” e del forum “Milano Sparita Skyscrapercity” “Trasporti pubblici ATM di Milano” (le pagine fbook e skyscraper sono gestite da personaggi in relazione tra loro). Molto semplicemente, per pubblicare la storia della Barona ed una carrellata fotografica di Milano, non è necessario ricorrere a tali siti internet (fondalmentalmente superflui rispetto alle possibili cronologie storico-fotografiche di Milano) essendoci, anche in rete, fonti fotografiche e documentali alternative, poche ma anche migliori, più ricche di contenuti e discretamente affidabili (alcune richiedono verifiche preliminari) DA RENDERE SUPERFLUO fare riferimento a tali social net e forum (dove gli autori non danno contributo storico ma materiale poi utilizzato da facebook). Alcuni autori delle pagine facebook-SKYSCRAPERCITY sopra indicate, insultarono, diffamarono e denigrarono questo web e chi lo gestisce (vedesi l’ immagine parte di numerosi post di insulto, diffamazioni e denigrazione apparsi su tale forum tra il 20 e il 22 Luglio 2018 scorsi)
Ci si domanda da dove attingano le fonti fotografiche utilizzate per stipare portali facebook di vendita, qualcuna di esse anche su Ebay, Gettyimages, ICharta,etc… (legittimo porsi questa domanda, se il Comune di Milano ha fatto discarica di risorse storiche se ne potrebbe fare uso più disinteressato). Chi insulta (l’offesa e l’umiliazione sembrano essere frequenti nel forum Milano Sparita Skyscrapercity, a giudicare dalle liti che intercorrono tra alcuni utenti) dimostra di essere l’autore poco affidabile già oggetto di critiche. … ALCUNI “UTENTI” DEL FORUM, GESTISCONO ARCHIVI DA POSTAZIONI DI LAVORO IN ORARI LAVORATIVI.
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Questo web è indipendente, realizzato con risorse, fatiche e spese private, privo di condizionamenti politici, elettorali, commerciali, disinformativi. Questo sito non è concordato con multinazionali Facebook e da organizzazioni politiche cittadine, Nazionali e regionali (come invece riscontrabile in diverse pagine Facebook e Skyscrapercity) non è pubblicato da autori aspiranti “storici” affetti da patologie di protagonismo individuale, business, egopatie, etc…Autori che non devono fare ricerche faticose e complesse… ma solo stampare libri e pubblicare foto raccolte da altri, tramite controllate di Facebook ed Amazon (e amici in Comune di Milano, PD-Lega-FI). Facebook e Amazon sono illegalità transnazionali che in cambio dell’apertura di pagine commerciali abbinate vendita on-line di libercoli effettuano una transazione economica di tali servizi con violazione della privacy e dati sensibili privati .
Milano Sparita e Milano Trasporti Skyscrapercity ?
UTILIZZO IMPROPRIO E SPECULATIVO DELLE TESTIMONIANZE FOTOGRAFICHE DELLA STORIA DI MILANO, DEGNO DI INDAGINI GIUDIZIARIE E SENZA CONTROLLO DEGLI ORGANI DI VIGILANZA (PROVENIENZA RACCOLTE CIVICHE DI MILANO ?, SFRUTTATE DA FACEBOOK ITALIA ED AUTOEDITORIA ABBINATA PRIVA DI VALORE LEGALE E STORICO)
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Milano soffocata da cupole politico affaristiche corruttive che governano Italia e Regione Lombardia (inciuciate con il PD) da quasi 40 anni !
PER MOTIVI “CONSERVATIVI”, DI TUTELA DEI CONTENUTI DI MILANOBARONA, UN NUOVO WEB E’ STATO PUBBLICATO, ALLO SCOPO DI GARANTIRNE LA CONTINUITA’ IN CASO DI CENSURE… A NOME DI COLORO DI CUI SAPPIAMO… PARTITOCRAZIA DI MILANO, COMITATI D’AFFARI CHE INSULTANO, MINACCIANO AZIONI GIUDIZIARIE . TALE “ELITE” SI IMPONE COME UNICA FONTE LEGALE DELLA STORIA DI MILANO.
ATTENZIONE !
MilanoBarona (solo due articoli) è disponibile nei siti alternativi
INIZIO ARTICOLO Milano (dal dopoguerra a Tangentopoli)
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Facebook-Twitter-Quora (ed ex Yahoo Answers, nel cui staff vi erano collaboratori – informatori DIGOS-AISI ad indirizzo pedofilo-massonico mafioso ndranghetista , oggi migrati verso Quora ed altri social), comitati d’affari e massonerie illegali affaristiche organizzate in società segrete…
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Storie di Milano e Quartieri… (ormai si ipotizzano anche centinaia di pagine tarocche sia fbook che web e blog … facenti capo ad un ristretto “vertice” di 3-4 persone collegabili anche ad un forum fondato nel 2006) pubblicate in piattaforme digitali “social” di aziende americane (una in particolare, nata ad Harvard University nel 2004 copiando facebook dal sito istituzionale del medesimo campus universitario) “off-shore” transnazionali (fondatori di social net USA pluricondannati, sempre negli USA, per frodi finanziarie e plagi di codici di programmazione web di Campus Universitari USA, tra gli anni 2004-2008) che non pagano le tasse dove fatturerebbero miliardi di euro a semestre (per esempio in Italia… “magnati” della “New Economy USA che non rispettano Leggi, persone e regole e offrono dati personali sensibili alla NSA-CIA, Governi e Polizie di Nazioni corrotte dove si violano i diritti umani ?). No Grazie ! Se conosci cosa si nasconde dietro i social e dietro coloro che se ne avvalgono per facili profitti esentasse … li eviti e non li usi …(purtroppo anche alcuni “”“milanesi””” e immobiliari che si sono arricchiti con la Milano Vintage arricchendo a loro volta Facebook… sovente pagine piene di cretinaggini dei follower…) anche senza abbinare acquisto libri a centinaia di homepage della Milano di una volta che deve strappare, agli sprovveduti, nostalgia, ricordi e lacrime…e commenti e citazioni ingenue , ridicole e gratuite …in cambio di nulla). Se esistessero meno storditi (e meno internauti affetti da patologie psichiatriche da dipendenze social “Milano e quartieri spariti”…), in Italia … le piattaforme social: facebook, twitter, skyscrapercity, Quora, etc… forse non esisterebbero a loro volta…ed internet non sarebbe il Far Web prodotto dai social anche “milanesi” (in molti casi facebook e twitter, come anche Telegram, Whatsapp. etc… sono dominati da autori e follower dementi).
Per motivi tecnici questo articolo è stato frazionato e prosegue (dal 2019 al 2016) in questo nuovo link
Linea di confine Comuni di Milano-Barona e Assago. Via Gattinara verso area Gratosolio Cascina Basmetto, Naviglio Pavese, Ponticello e Cascina Annone. Fonte immagine proprietaria.
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Gli autori di tale homepage sono sicuri che il forno di panettoni ritratto nell’immagine appartenga agli ex stabilimenti Motta di Viale Corsica, anni ’40 50 del dopoguerra ?
In rete non si trovano corrispondenze certe… potrebbe essere persino il forno dell’Alemagna o di qualche altra industria di panettoni da forno…
Milano Sparita e da ricoverare al Pio Albergo Trivulzio…causa demenza senile dei suoi ammiratori e consumatori…
Milano Sparita e da ricoverare al Pio Albergo Trivulzio insieme ai dementi senili di ammiratori follower che sbroccolano insieme agli autori di tale home page facebook con libri baresi-pugliesi allegati…
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REPORT RAI3 DEL 19 OTTOBRE 2020
LE IPOTESI SONO DUE:
AMICIZIE CON AMBIENTI DELLA MAGISTRATURA (A PARTIRE DA QUELLA MILANESE) OPPURE SCARSA CONOSCENZA DEL TERRITORIO DEL MALAFFARE POLITICO E MAFIOSO DELLA LOMBARDIA E DEL NORD ITALIA (CONSEGUE CHE LE SOFFIATE RICEVUTE DAI MAGISTRATI SIANO SEMPRE DI PARTE E DISTORTE RISPETTO ALLA REALTA’).
A FURIA DI FARE CRONACA GIUDIZIARIA BASATA ESCLUSIVAMENTE SU ATTI DI INDAGINE PRELIMINARE POTENZIALMENTE DEPISTATI… SI REALIZZANO TRASMISSIONI A LORO VOLTA DISINFORMATIVE (INVOLONTARIAMENTE O VOLONTARIAMENTE).
NELLA NOTA PUNTATA DEL 19 OTTOBRE 2020 SI CITO’ NINO CAIANIELLO COME CAPOSTIPITE DEL VOTO DI SCAMBIO DI FORZA ITALIA E LEGA IN LOMBARDIA (QUANTO MENO DEL PASSATO SISTEMA DI COLLETTAZIONE PREFERENZE IN SINERGIA, PARE, ANCHE CON LA NDRANGHETA).
IL SERVIZIO GIORNALISTICO E’ TUTTAVIA INCOMPLETO SIA PER I FATTI PREGRESSI CHE RECENTI… IN LOMBARDIA LA NDRANGHETA COLLETTA VOTI LEGA (SIA CHIARO CHE NEMMENO IL PD SAREBBE IMMUNE DA CERTI FENOMENI, ANZI…), DA QUASI 30 ANNI TRAMITE ALCUNI NOTI ESPONENTI DELLA “NUOVA NDRANGHETA” OVVERO AFFILIATI O GENELOGIE NDRANGHETISTE CHE OPERANO NELLA AMMINISTRAZIONE STRATEGICA DELLA SANITA’ PUBBLICA REGIONALE, CONVENZIONATA, NEGLI APPALTI CON REGIONE/I, MINISTERI, ETC…
I NOMI (ANZI COGNOMI) AMPIAMENTI NOTI FURONO GIA’ OGGETTO DI EVENTI GIORNALISTICI, TRA I NOTI, UN NIPOTE, OPERA A MILANO PORTA VITTORIA IN APPALTI PER IL MINISTERO DI GIUSTIZIA E MINISTERO DELL’INTERNO E AISI-AISE.
I CAPISALDI SONO POTENTI E QUASI SEMPRE IMPUNITI E SI CHIAMANO:
CHIRIACO
NERI
PEZZANO
NINO CAIANIELLO, AL MASSIMO, FACEVA DA SEGRETARIO A TALI PERSONAGGI…
SE CONSIDERIAMO CHE LA TRASMISSIONE REPORT DEL 19 OTTOBRE 2020 VENNE PRODOTTA SULLA BASE DELLE RIVELAZIONI ED ACCESSI AGLI ATTI DI MAGISTRATI CON ORIENTAMENTO FORZA ITALIA E LEGA PROTAGONISTI DI ILLECITI IN APPALTI PRESSO IL TRIBUNALE DI MILANO, TRA I QUALI AGGIUDICARE A SOCIETA’ IN ODORE DI MAFIA AFFIDAMENTI DIRETTI E FIDUCIARI PER ELUDERE I CONTROLLI ANTIMAFIA … FAVORENDO SOLO GLI “AMICI” NON DOBBIAMO STUPIRCI CHE LO SCENARIO DI RADICAZIONE MAFIOSA IN LOMBARDIA IVI DESCRITTO IN TALE SERVIZIO GIORNALISTICO SIA TOTALMENTE LACUNOSO… SENZA POI CONSIDERARE CHE SE SI AMMETTE CHE IN LOMBARDIA IL BACINO ELETTORALE SIA IN MANO ALLE MAFIE… SI AMMETTEREBBE INCONDIZIONATAMENTE CHE LE DIA-DDA DI MILANO E BRESCIA NULLA O QUASI FECERO E FAREBBERO DA OLTRE 20 ANNI… ALTRO CHE ANTIMAFIA E TRASMISSIONI RIVELAZIONISTICHE… DICIAMO UNA BELLA CONFUSIONE EGAFFE INDIRETTAMENTE EVIDENTI…
AVERE LA NDRANGHETA RADICATA, DA DECENNI, NEI SISTEMI SANITARI LOMBARDI E NEGLI APPALTI DEI TRIBUNALI RIVELA CHE IL CORPO MAGISTRATI (UNA BUONA PARTE DI ESSO) FAVORIREBBE LA NDRANGHETA… COME POSSIAMO CONSIDERARE ATTENDIBILI I CONTENUTI DI QUELLE PUNTATE DI REPORT BASATI SU SOFFIATE GIUDIZIARIE NATE GIA DEPISTANTI… VEDESI ANCHE L’ULTIMA TRASMISSIONE DEL 27 OTTOBRE 2021 ?
IL PERSEGUIRE LA TECNICA TELEVISIVA DEL DIPINGERE LA MAGISTRATURA ITALIANA COME COMPOSTA DA EROI SENZA MACCHIA E SENZA PAURA (PRODUCENDO FORMAT BASATI ESCLUSIVAMENTE SU QUANTO FAREBBE COMODO E PIACERE AI MAGISTRATI DIFFONDERE IN TELEVISIONE), QUANDO CERTI FATTI SONO PROPRIO LA CONSEGUENZA DI CONNIVENZE TRA MAFIE E MAGISTRATURA… GENERA SICURAMENTE ALTI INDICI DI ASCOLTO, CARRIERE RAI… MA PRESENTA IL QUADRO DI UN SISTEMA ANTIMAFIA E ANTICORRUZIONE FORTEMENTE DISTORTO…CHE NON ESISTE E CHE VEDE PROPRIO LA MAGISTRATURA MILANESE E ITALIANA PARTE INTEGRANTE DI TALE SISTEMA…
IL DIPINGERE LA MAGISTRATURA CORROTTA COME EROICA E’ UN ERRORE GRAVISSIMO CHE SCONFINA NELLA CATTIVA FEDE E NEL DOLO…INDIPENDENTEMENTE CHE POI CERTI POLITICI COME ATTILIO FONTANA QUERELINO GLI AUTORI PER DIFFAMAZIONE… GLI AUTORI MEDESIMI SI DIFENDONO SOSTENENDO DI CITARE I CONTENUTI DEGLI ATTI (QUALCUNO AVRA’ CAPITO IL SOTTILE GIOCHETTO CHE SOTTENDE IL GIORNALISMO SENSAZIONALISTA ITALIANO DOVE SCOPPIANO SCANDALI E FIOCCANO QUERELE… SI INCREMENTANO GLI INDICI DI ASCOLTO E LE OPINIONI DI MILIONI DI ITALIANI… POI IL TUTTO FINISCE IN UNA BOLLA DI SAPONE…E IL SISTEMA MAFIA E SISTEMA MAGISTRATURA CORROTTA PROSEGUE IMPUNITO ED EROICIZZATO… ).
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ATTENZIONE !
CAUSA SOTTODIMENSIONAMENTO SERVER DELLA PIATTAFORMA OSPITANTE QUESTO SITO DI MILANOBARONA, SI RENDE NECESSARIA LA FRAMMENTAZIONE DI QUESTO ARTICOLO “Milano (dal dopoguerra a Tangentopoli, programmazione non cronistorica)” CHE DAL PROSSIMO 1 GENNAIO 2022 VERRA’ RIPARTITO IN UNA TERZA PAGINA AGGIUNTIVA CON CONTENUTI IN PROGRESSIONE A PARTIRE DAL 1/1/2022.
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Ghisolfa, fine anni ’20 del 900, attuale via Castellino da Castello, Scuola rinnovata Opera Pizzigoni. Fonte Vitaminevaganti.com
ALCUNE RIFLESSIONI NEL MERITO DELLA TRAGEDIA DELLA FUNIVIA DEL MOTTATORE… EVENTO CHE VENNE ACCENNATO NEI SITI MILANOBARONA LO SCORSO FINE MAGGIO 2021.
DAL CONTENUTO DELLA TRASMISSIONE REPORT RAI SOPRA LINKATO (REPORT QUANDO SI LIMITA ALLA CRONACA GIUDIZIARIA ESTRATTA DAGLI ATTI DI INDAGINE PRELIMINARE… NON BRILLA, EMERGONO LE PECCHE DEL SISTEMA GIUDIZIARIO E DI TALE PROCURA CHE SAPEVA MOLTO PRIMA DI DETERMINATI FATTI…REPORT HA MOLTE FALLE INFORMATIVE DOVUTE ALL’AFFIDARSI CIECAMENTE AD UN SISTEMA GIUDIZIARIO CORROTTO DI “DEFAULT”) CI SI DOMANDA SE GLI EX DIPENDENTI DELL’IMPIANTO FUNIVIARIO ABBIANO MAI PRESENTATO ESPOSTI PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI VERBANIA (PARE CHE LA PRATICA DEL BLOCCO DEI FRENI DI EMERGENZA SI TRASCINASSE DAL 2014). NEL CASO IN CUI, NEGLI ANNI PASSATI, QUALCUNO AVESSE PRESENTATO ESPOSTI O DENUNUNCE RELATIVE A TALE TRAGEDIA ANNUNCIATA E TALI NOTIZIE DI REATO FOSSERO STATE IGNORATE DAGLI ORGANI GIUDIZIARI (COME GENERALMENTE AVVIENE PER SEGNALAZIONI SIMILI) ANCHE TALE PROCURA, O NELLA VESTE DI PRECEDENTI MAGISTRATI OGGI TRASFERITISI IN ALTRE PROCURE, O NELLA VESTE DI UN ORGANICO ANCORA IN ESERCIZIO… AVREBBE PESANTI CORRESPONSABILITA’ NELLA VICENDA NOTA A TUTTI DA DIVERSI ANNI…
NELLO SCORSO MAGGIO, IN MILANOBARONA SI FECE PRESENTE CHE LE RESPONSABILITA’ PENALI ANDREBBERO, PRESUMIBILMENTE, ANCHE ESTESE ALL’ENTE REGIONALE DI CONTROLLO DEGLI IMPIANTI FUNIVIARI DELLA REGIONE PIEMONTE… IL RESPONSABILE DI TALE ENTE, IN UNA INTERVISTA TELEFONICA SI SAREBBE GIUSTIFICATO SOSTENENDO CHE L’ORGANICO ERA COMPOSTO DA SOLI 3 INGEGNERI SOTTOPAGATI E PARE CHE SEMPRE TALE ENTE REGIONALE DI CONTROLLO PREAVVISASSE I TITOLARI DELL’IMPIANTO PRIMA DI OGNI VISITA ISPETTIVA… SEMPRE ACCOMPAGNATA DA PRANZETTI NEI RISTORANTI…
…MA PER QUALE MOTIVO SU UN SITO DEDICATO ALLA “MILANO VINTAGE” SI ACCENNA AD UNA TRAGEDIA AVVENUTA NELLA CONFINANTE REGIONE PIEMONTE ?
LE MOTIVAZIONI SONO DUE.
ESISTE UN “ITINERE” DI MAGISTRATI CHE PARTENDO DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TORINO EFFETTUA, VIA VIA, DOMANDE DI TRASFERIMENTO VERSO IVREA, NOVARA E VERBANIA E DA QUESTE POI A MILANO O VERSO PROCURE LOMBARDE “SATELLITE” COME VARESE, COMO, LECCO, SONDRIO, POI BRESCIA E BERGANO PER POI MIGRARE VERSO EST IN QUEL DI PADOVA E POI VENEZIA… NELL’ITINERE SOPRA ACCENNATO QUALCHE PM E GIP SI RESE PROTAGONISTA, NEL 2014, DI UNA OMISSIONE DI ATTI INVESTIGATIVI NEL MERITO DI NOTIZIE DI REATO IMPUTABILI AD UN NOTO NDRANGHETISTA STANZIATO A MILANO, A SUA VOLTA PARENTE DI UN CAPOFAMIGLIA CHE OPERAVA ANCHE COME CONSIGLIERE REGIONALE DI FORZA ITALIA PRESSO IL “PIRELLONE”… (E COME DIRETTORE GENERALE ASL MONZA E ASL 1 MILANO) …VIEN SPONTANEO DOMANDARSI SE LA TRAGEDIA DEL MOTTATORE TROVERA’ REALE GIUSTIZIA NELLA PROCURA E TRIBUNALE DI VERBANIA… (A GIUDICARE DALLA ATTUALE CONDUZIONE DELLE INDAGINI SORGONO DUBBI… ANCHE PER EVIDENTI FATTI NOTI A TUTTI DA DIVERSI ANNI PRIMA DEL 23 MAGGIO 2021…).
COME SEMPRE… IL “CLAN” DEL CLUB MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E QUALCHE ALTRO LORO AMICO (E COMPARE) DELLA POLIZIA POSTALE E DIGOS NON ESITERA’ A SEGNALARE, DIRETTAMENTE ALLA PROCURA DI VERBANIA I CONTENUTI CHE STATE LEGGENDO…
COME SIAMO MESSI MALE IN ITALIA…
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@Milanomaniac 60 …. ma in 20 anni quante foto ti sei sbafato dall’Archivio ATM per foraggiare anche autoeditorie e home page Milano Sparita, Nei Secoli, La Mia Milano di una Volta, Da Milano alla Barona Facebook.. etc etc… ?
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Le violazioni di copyright Milano sparita (magna magna Skyscrapercity) e da ricordare facebook verso il film “Il ragazzo di campagna”.
Sono note le duplicazioni e pubblicazioni illegittime di sequenze cinematografiche del film “Il Ragazzo di campagna” (regia Castellano e Pipolo, con Renato Pozzetto, Faso Film, 1984) ad opera del social facebook Milano Sparita e da ricordare….per uso commerciale in violazione dei diritti d’autore ed ovviamente nella ignoranza storica delle capre di follower che quotano e seguono il commercio facebook di pura speculazione azionaria di Mark Zuckerberg …
Casoni di Carbonara al Ticino 1983 circa.
il borgo di Casoni Carbonara Ticino, ritratto nel fotogramma del film omonimo, anno di produzione 1983/84…. non esiste piu’, o quantomeno è stato trasformato in una “locazione” immobiliare per amanti del rustico in seconda casa della Pianura Padana tra Lombardia Pavese e Piemonte Vercellese
Casoni di Carbonara al Ticino nel 2018 circa, vie e servitu’ passive di pubblico passaggio convertite in ville bi-trifamigliari o monofamigliari…. un borgo irriconoscibile…
un borgo decisamente irriconoscibile… ma le immobiliari, DETTANO LEGGE COME I BOSS DELLE MAFIE. (Milano prima tra tutte).
Per consolarsi un video delle “littorine” Trenord in esercizio (anno 2018) tra Pavia e Vercelli… in transito a Cava Carbonara (Carbonara al Ticino-Casoni)…
Stazione ferroviaria di Cava Carbonara, Dicembre 2018.
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Studi e stabilimenti di produzione RAI della Fiera di Milano, 1971. Fotogramma dello sceneggiato fantascientifico “A come Andromeda” ispirato da una serie televisiva fantascientifica del 1961, trasmessa dalla BBC Britannica. https://it.wikipedia.org/wiki/A_come_Andromeda_(miniserie_televisiva)
… meno di una decina di anni fa la RAI in associazione con FBI decise di censurare e oscurare tutti gli epidosi e sigle originali dello sceneggiato A COME ANDROMEDA (prevalentemente pubblicati su Youtube e Dailymotion), prodotto dalla RAI nel 1971, trasmesso in prima visione sul Programma Nazionale, tra il Gennaio e Febbraio 1972.
Un’azione apparentemente autodistruttiva (nel merito di quella poca reputazione storica che la RAI medesima fatica a mantenere nel corso dei decenni…) inizialmente indotta dalla commercializzazione ERI-RAI di opere in DVD (anni 2009-11 circa) contenenti gli episodi originali di tale produzione filmata tra gli studi di produzione RAI di Milano, ambienti scenici compresi tra Milano Linate, Peschiera Borromeo, vicinanze Paullo e Pantigliate, e l’osservatorio astronomico Inglese di Bouldershaw Fell…
La sigla iniziale, anch’essa sottoposta a sequestro preventivo dall’FBI, su richiesta RAI, è attualmente irreperibile… una breve traccia sonora in questo link sottostante…
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Stazione Centrale, inverno 1976, locomotore elettrico E.626.135
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http://www.orsinibiblio.com/
Darsena ripresa da Viale Gorizia, fine anni ’50 – primi ’60 del 1900. Autore Paolo Monti
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Attuale area della Città metropolitana di Milano, Sala cinematografica Alhambra, Via Dante Alighieri, Trezzano sul Naviglio, anni ’60 del 900. Fonte : Filmscoop.org
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Greco, seconda metà anni ’70, area di rimessa del Deposito Autobus-filobus ATM lungo Viale Sarca.
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https://marcobecker.photoshelter.com/image/
Immagine non vintage (contemporanea, anno 2007) del vecchio Ponte della Ghisolfa (1939 circa) ripresa dai binari dallo scalo ferroviario antistante alla Stazione ferroviaria di Porta Garibaldi, (ex scalo Farini). Transitandoci sopra non si scorgono le campate di tale Ponte… visuale invece possibile dalla ferrovia.
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Tra Ticinese-Stadera-Chiesa Rossa e Barona q.re Spezia, Naviglio Pavese. 1995, Via Ascanio Sforza in corrispondenza di Piazza Francesco Carrara… al tramonto…
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Da Milano Sparita e da ricordare, da Milano alla Barona gente di questa terra…, Milano Sparita Skyscrapercity, La mia Milano di una volta Facebook, Milano nei secoli Facebook… piu’ che une community UNA C*GLI*NITY… di incompetetenti…
IL REBECCHINO NON ERA UN RIONE E NEMMENO UNA CONTRADA MA UNA PALAZZINA… SOLO DEI C*GLI*N1 MILANO SPARITA E DA RICORDARE E DERIVATE SKYSCRAPERCITY POTEVANO ELEGGERLO A QUARTIERE… VERO ? I C*GLI*N1 NON SI LIMITANO A TALE FORUM MA CENTINAIA DI MIGLIAIA DI 85 ENNI CHE… FORAGGIANO TALI IDIOZIE RIVERSATE NELLE PAGINE COMMERCIALI FACEBOOK.
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https://c7.alamy.com/compit/2a011yw/
Lambrate 1979, Catena di montaggio Leyland-Innocenti
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Aprile 1993, tra il Vigentino e Vaiano Valle. Fonte immagine proprietaria.
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REPORT RAI3 DEL 13-12-21
LA VICENDA DEL SERVIZIO “SICILIANO” DI PUBBLICO TRASPORTO OSPEDALIERO FIRST AID ONE ITALIA… NEL SERVIZIO SI NOTA CHE TALE “COOPERATIVA SOCIALE” OPERATIVA ANCHE IN LOMBARDIA, TRA LE QUALI BERGAMO, MILANO E PAVIA… NELLE VICENDE GIUDIZIARIE CHE LA VEDREBBERO COINVOLTA SI AVVALE DELLO STUDIO LEGALE DOMENICO AIELLO… L’AVVOCATO DELLA LEGA E DI ROBERTO MARONI-ROBERTO COTA (A LORO VOLTA AVVOCATI),
IN REALTA’ LE COOP DEL TERZO SETTORE HANNO APPALTI IN REGIME DI MONOPOLIO ANCHE IN ALTRI SETTORI SANITARI LOMBARDI, VEDASI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE CENTRALI TERMICHE E IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE DEGLI OSPEDALI ASST DI MILANO E LOMBARDIA… NON CE NE SAREBBE UNA LOMBARDA, TUTTE DEL SUD ITALIA…
LE “GOVERNANCE” DISASTROSE LOMBARDO PIEMONTESI DI FORMIGONI-COTA-MARONI E FONTANA STANNO SORTENDO I LORO FRUTTI…DI MALAFFARE…
NON PARLIAMO POI DEGLI APPALTI AD AFFIDAMENTO DIRETTO IN ODORE DI MAFIA DEL TRIBUNALE DI MILANO E ALTRI SETTORI …TUTTAVIA I GIORNALISTI RAI PREFERISCONO NON OCCUPARSI DEL TRIBUNALE DI MILANO ESSENDO LA MEDESIMA STRUTTURA GIUDIZIARIA (INSIEME ALLA PROCURA DI PAVIA. NON MENO CORROTTA DI MILANO) UNA FONTE DI SOFFIATE GIUDIZIARIE TRA LE QUALI FIRST AID ONE… PECCATO CHE TALI SOFFIATE PROVENGANO DA AMBIENTI SIMILI A QUELLI DEGLI “INDAGATI”…
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Barona, confine comune di Assago, Agosto 1995, Via Gattinara verso Cascina Bazzana e onomina Via. Maneggio all’aperto di cavalli. Non è dato sapere se trattasi di maneggio regolamentare o correlabile ad eventuali presenze storiche del crimine organizzato stanziato nella vicina Buccinasco… da oltre un decennio la vegetazione alberata ai piedi del viadotto sopraelevato all’Autostrada Milano Genova Serravalle… impedisce la visuale dal viadotto medesimo. Fonte immagine proprietaria.
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L’ABUSIVISMO UNIVERSITARIO DI ALCUNI EX “ADMIN” (oltremodo pregiudicati) YAHOO ANSWERS, ATTUALI CEO MANAGER DI QUORA ITALIA E L’INFELICE, PREMIO NOBEL A G. PARISI.
Un datato web di denuncia che anticipa le discutibili scelte governative di favorire la nomina del Premio Nobel per la Fisica…parte di un istituto nazionale martoriato da lottizzazioni politiche e nepotismi…e soggetti che esercitano abusivamente nelle istituzioni universitarie private come UNITRE e pare, nel passato, anche UNIFISICA Genova …oltre che presenziare conferenze di astrofisica e scientifiche senza possedere i titoli e le abilitazioni legali per farlo…
Nell’editoria “””scientifica”””” italiana l’abusivismo divulgativo scientifico ed anche storico è molto frequente e presumibilmente coinvolge anche qualche soggetto della “Milano Vintage-Milano Sparita”…
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Immagine gia’ proposta Ottobre 2021, Piazza del Duomo, Funerali Strage di Stato del 12-12-1969 di Piazza Fontana-Banca Nazionale dell’Agricoltura, (Vertici Carabinieri, Esercito, Servizi Segreti, P2).
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Piazza del Duomo, funerali della Strage neofascista P2, Servizi Segreti, Vertici Carabinieri ed Esercito, di Piazza Fontana del 12 Dicembre 1969.
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Barona, Aprile 1994, Parco Teramo.
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TUTTO QUELLO CHE PROVIENE DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY-MILANO SPARITA FACEBOOK …SI DISTINGUE PER ESSERE PALESEMENTE FAKE, MATURATO NELL’IDIOZIA INCONSAPEVOLE DI CENTINAIA DI MIGLIAIA DI ULTRA 80ENNI (CREDULONI) AI QUALI ANDREBBE INTERDETTO L’USO DI INTERNET E FACEBOOK…
NON ESISTONO, IN FACEBOOK, UTENZE COME QUELLA FALSAMENTE DICHIARATA… ORMAI SONO I QUASI 20ENNALI E NOTI I GIOCHETTI DEI MULTIACCOUNT FAKE “MILANO SPARITA” CHE POSTAVANO, TRA IL 2010 E 2014, , DECINE DI IMMAGINI GIORNALIERE, INEDITE E TUTTE DI ORIGINE IGNOTA, ALCUNE DI ESSE ANCHE PARTE DELLE RACCOLTE CIVICHE ED ALTRE FONTI SUBORDINATE AD ATTIVITA’ ESTRANEE AI MILIONI DI EURO FATTURATI DA FACEBOOK MILANO E ITALIA (TUTTO ESENTASSE)…
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Barona-San Cristoforo, omonimo ponticello pedonale, Alzaia Naviglio Grande, Via Lodovico il Moro- Via Pestalozzi (fuori campo) Via Morimondo, 1950. Fotogramma dal film: “E’ arrivato il cavaliere” (regia Steno e Monicelli con Tino Scotti).
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E’ noto che tale pagina Facebook, come Da Milano alla Barona, Milano Sparita fbook e centinaia di altre, ebbero origine, anche, da una intuizione “geniale” di Immobiliaristi e sindaci Forza Italia e PD… e qualche dirigente ATM… ovviamente a partire da Silvio Berlusconi e famiglia petrolifera dei Moratti… l’idea che rese ricchi alcuni… venne ereditata e rinforzata dal PD di Pisapia e Sala… promozioni immobiliari all’interno di pagine “””storiche”””” della Milano e quartieri Vintage… con materiale dalla tracciatura e biografia quasi interamente sconosciuta e apparsa a flotte di 50 immagini inedite, al giorno, dal 2006, nel forum Milano Sparita Skyscrapercity.
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Le fantasiose recensioni (tutt’altro che disinteressate e gratuite…) che si leggono nelle promozioni immobiliari del social Urbanfile.blog (Parrocchia Milano Sparita facebook-SSC, da Milano alla Barona Facebook,ETC…), corrispondono al vero ? Mah…
“SCHIEVANO HEADQUARTER”, Barona, 23 Gennaio 2020…(il COVID 19 era già all’apice ma nessuno era a conoscenza dell’imminente Pandemia antropogenica) … paroloni inglesistici che nascondono il nulla… o quasi.
Come venne a suo tempo scritto (23 mesi fa) in Milanobarona.myblog.it, e milanobarona.freeoda.com, nonchè publish.lycos.com/milanobarona/milano-dal-dopoguerra-a-tangentopoli-estensione-dal-dicembre-2019/
e
milanobarona.photo.blog
nemmeno Corso Como e Corso Garibaldi ed i masterplan Porta Nuova e Porta Garibaldi risolsero i problemi di degrado e di “mala movida” esistenti a Milano da circa 20 anni e peggiorati negli ultimi anni.
Anche il Moncucco e l’area compresa tra lo studentato IULM ed il fatiscente lotto Felice Lope de Vega e Piazza Fernanda Pivano (la Piazza è nuova toponomastica nata con le speculazioni immobiliari note, a breve ulteriormente estese in Via Palatucci e Via Franco Tosi Ettore Ponti) non è cambiato, nè migliorato di un millimetro…anzi…
Le cause ?
La zona è a ridosso del Ticinese e della “cocaina movida” lungo i Navigli Grande e Pavese, a ridosso di due fermate M2, Romolo e Famagosta, luoghi di narcotraffico serale e notturno, dove i frequentatori della movida, prima di raggiungere Darsena e Navigli (ulteriori piazza di spaccio), con metropolitana, auto o a piedi… fanno lo “shopping” di droghe prima di riempirsi di superalcolici lungo i navigli e degenerare in problemi di ordine pubblico a ridosso della Darsena.
Si consideri, infine, che le speculazioni immobiliari tra Via Calindri e Piazza Pivano, tra una ventina max di anni saranno ridotte come molti altri “ghost quarter-tower” sparsi per Milano, vedasi anche Viale Richard, Via Lampedusa, Via Koch, Via Lorenteggio, Ripamonti-Ferrari, Certosa Musocco, etc… ma anche la “prestigiosa” Torre Galfa…della quale, malgrado le ristrutturazioni nessuno sa che farsene…
Per il Moncucco … i ghost quarter sono prevedibili dal 2035 circa al termine delle locazioni e all’avvio di ristrutturazioni manutentive costose che non converranno agli immobiliaristi proprietari… prossimi abbandoni urbanistici che consolideranno ulteriormente il degrado ormai radicato tra Romolo e Famagosta, avente origini sin dai primi anni ’70 del 900 essendo la base di passaggio e logistica del narcotraffico (prima siculo calabrese tra il Giambellino e Buccinasco, oggi sempre ndranghetista, come in tutto il nord Italia… ma sub appaltato a mafie nigeriane, senegalesi, est europa, etc) … avente anche come sinergi di manovalanza storica il lotto ex IACP Lope de Vega…(anche la possibile demolizione del sopracitato lotto problematico dal 1975 non risolverebbe, comunque, il problema di fondo correlato ad una limitrofa mala movida consumatrice di droghe acquistate, anche, nelle vicine periferie, effetto di una città male amministrata da decenni ed al fatto che la vita notturna di Milano sia soprattutto “mala movida”…soprattutto Ticinese e Porta Garibaldi e Nuova…)
I bla bla che leggiamo nelle varie pagine Facebook di Milano Vintage, Le mie vecchia Milano… Milano nei secoli e Barona, dove si invocano “””investimenti immobiliari”””
Malgrado i contenuti da populismo di Piazza… uno scandalo, per molti versi, erano mesi che gli autori di blog.urbanfile e Da Milano alla Barona facebook e Milano Sparita Skyscrapercity sapevano del decreto di demolizione della ex Cascina Barona senza che tali personaggi nulla fecero per contrastare quanto avvenne immediatamente dopo le Festività Natalizie 2021… anzi l’evento sbandierato nelle pagine fbook della Barona, oltre a contenere populismo di Piazza, sfrutto’ la demolizione per promuovere la vendita dei libri abbinati e già che c’erano inserire le proposte immobiliari sostitutive alla Cascina… se fossero stati contrari avrebbero impedito post come quello sopra allegato, un apparente invito all’acquisto…
arrivando persino a postare rendering di studi di architettura e quotazioni al mq…in periferie dove coloro che sono abituati a “lavorare” in aree centrali (e che non risiedono piu’ a Milano, optando per ville con campi da golf tra Usmate e Lesmo) NON VOGLIONO FREQUENTARE E NON FREQUENTERANNO… e nei blog.urbanfile sono puro publicismo pro immobiliarista… si consideri che Milano Sparita e da ricordare e le restanti pagine facebook di Milano e quartieri e correlati libri esistono anche per la “Albertini’s Connection” ovvero per iniziativa (dal 2006) di grossi gruppi di immobiliaristi…che tengono in scacco Milano e che contribuiscono a spopolarla anno per anno visti i costi immobiliari e il degrado regnante…altro che La Mia Vègia e Cara Milàn…facebook-skyscrapercity-pinterest-Amazon e autoeditoria Pugliese…
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Agosto 1995, linea di confine Barona-Chiesa Rossa, Gratosolio. Alzaia Naviglio Pavese. Evidenziato uno dei vecchi lampioni di illuminazione carreggiata stradale Via Chiesa Rossa, allestiti tra il primo e secondo dopoguerra, rimossi tra la fine anni ’90 e primi anni 2000. Fonte immagine proprietaria.
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Senza Parole, il livello da imbecilli/e dei fans retribuiti delle pagine multiple Milano Sparita facebook follower si commenta da solo e con esso il successo di libri da utilizzarsi come sostitutivi dei rotoloni Regina e Scottex.
Le note imbecillità (e razzismo) dei fans di La mia Milano d’una volta, Milano Sparita e da ricordare, Nei Secoli, le due Barona Facebook etc…
L’immagine proviene da una ammiratrice 80enne delle pagine Milano e quartieri vintage sopra elencate, un caos di Lega-Forza Italia, F.lli d’Italia, PD-Iviva.
La 80enne, fervida attivista Lega-F.lli D’Italia invoca l’apertura notturna delle Chiese SOLO per clochard accompagnati da cani randagi, ergo solo per cani, i clochard lasciamoli morire di gelo all’esterno dei sagrati…
Questo è il target di consumatori delle derivate affaristiche Milano Sparita Skyscrapercity… oltremodo il figliuolo di tale ammiratrice, come già segnalato nel passato, passo’ dalla umile condizione di operaio metalmeccanico a Concessionario Nazionale Italia Centrale di una nota Compagnia Assicurativa con palazzine acquistate ad uso headquarter… vien da chiedersi, dato che Licio Gelli è defunto e la P2 non esiste piu’ , a quale massoneria potrebbero essersi rivolti per attingere a tanto denaro da reinvestire in attività imprenditoriali..
Se si scrive male degli azionisti Facebook Italia… non lo si fa mai per caso…
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Quartiere Niguarda, posteriore al 1981/’82 (anno di introduzione ex AMNU-AMSA campane raccolta differenziata del vetro, un esemplare visibile nel lembo destro inferiore dell’immagine), Via Francesco Gatti, ITIS Istituto Tecnico Industriale Luigi Galvani (IIS).
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1 DICEMBRE 2021
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY-FACEBOOK, NEI SECOLI, QUARTIERI, BARONA, ETC…
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Oggi 1 Dicembre 2021 si affronterà uno dei principali problemi, ormai quasi ventennali, ovvero una delle numerose mostruosità che l’ambiente inevitabilmente illegale sotteso alle proprietà e azionariato Facebook Italia (stesse considerazioni per Yahoo Answers Quora Italia, Google, Twitter, etc…) determina a danno della libertà di opinione, espressione, documentazione, ricerca indipendente ed a danno dell’informazione storica in rete (e non)…anche con azioni diffamatorie a mezzo internet, ipotetica e presunta sorveglianza e informative politico giudiziarie sempre a mezzo rete … forse coadiuvati da settori della Polizia di Stato…che incaricano “admin” di facebook specializzati nella “Milano Vintage” di condurre attività di sorveglianza e dossieraggio a danno di autori come il gestore di questo sito (milanobarona).
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (NON PIU’ DI 3-4 PERSONE FISICHE, CIRCA 3 IN ITALIA, UNA NEGLI USA … CHE NEI PROFILI SKYSCRAPERCITY SI GENERALIZZANO COME DIPENDENTI ATM-COMUNE MILANO, A FARE DA “PONTE” TRA ALCUNI EX DIPENDENTI ATM-COMUNE MILANO … E QUALCHE POLITICO FI-PD-LEGA-ITALIA VIVA…) PRESUMIBILMENTE ANCHE AMICIZIE E/O IN CONSULENZE PUBLICISTICHE CON IMMOBILIARISTI, GIORNALISTI CORSERA-REPUBBLICA-LA STAMPA E VERTICI DI POLIZIA DI STATO E FORSE ANCHE MAGISTRATURA … NELLA FOGA DI FOTTERE AUTORI COME QUELLI CHE GESTISCONO QUESTO SITO E NELLA FOGA DI “METTERE IN SCACCO” AUTORI DI ALTRE PUBBLICAZIONI ISTITUZIONALI … FINIREBBERO COLL’ AUTOFOTTERSI A LORO VOLTA COME GIA’ AVVENNE TRA IL 2007-2021 CON UN PERSONAGGIO APPARENTEMENTE ESTRANEO ALLA VICENDA… TUTTAVIA ANCH’ESSO NOTO PER VANTARE TITOLI E QUALIFICHE NON POSSEDUTE, OVVERO UN NOTO CALABRESE, NATURALIZZATO A GENOVA QUINTO, PLURIPREGIUDICATO, INFORMATORE DIGOS-AISI, DOCENTE UNIVERSITARIO ABUSIVO, DIVULGATORE SCIENTIFICO ABUSIVO, DIPENDENTE DELLO STAFF DELL’EX ANSWERS YAHOO, E DEL FORUM COELESTIS, OGGI A COMPIERE ANALOGHI REATI NELLO STAFF DI QUORA ITALIA…TUTT’OGGI IMPEGNATO NELLA SORVEGLIANZA INTERNET E CYBER POLITICO GIUDIZIARIO.. MALGRADO LE DECINE DI QUERELE RICEVUTE NEGLI ANNI…
…Nello scorso mese di Aprile, in questo sito venne postata l’immagine sottostante
La “contrada” del Bottonuto (al confine settentrionale di Piazza del Duomo) nel 1934, in fase di imminente demolizione.
La fonte citata (pinterest) è ovviamente falsata, per ovvi motivi di prevenzione plagio e ostruzionismo publicistico ampiamente praticato dai soggetti di Milano Sparita Skyscrapercity …
Gli AUTOLESIONISTI di cui sopra se ne accorsero 8 mesi fa ed impiegarono 8 mesi per scoprire da dove provenisse l’immagine allegata che ritrae realmente il lato nord-ovest del Bottonuto, antico quartiere a ridosso di Piazza Duomo, demolito negli anni 30 del 900 (qualche edificio sopravvisse sino alla fine degli anni 60 con l’ampliamento dell’attuale via Larga e via Pantano).
L’immagine qui postata 8 mesi fa non è indicizzata nei motori di ricerca per la semplice ragione che pur essendo stata reperita in rete … la medesima sarebbe incorporata in un file .pdf di una sorta di tesina universitaria pubblicata da un Dipartimento Universitario di Roma.
Come ormai siamo abituati ad assistere… per motivi di caos informativo anche conseguente alla presenza monopolistica ventennale del forum Milano Sparita SSC… in rete regna un caos ed una anarchia indescrivibile nel merito dell’oltre 1 MILIONE di immagini (dalla metà del 1800 sino all’epoca contemporanea) e testi storici della Milano Vintage… immagini che dal 2006 circolano in rete… sovente dolosamente prive di data, luogo, autore e contesto storico…truffa ?
Anche tale immagine , nel suddetto file.pdf pubblicato da una Università di Roma… giace “orfana” di datazione, luogo, autore e fonte…
L’immagine postata nello scorso Aprile 2021 ritrae realmente il Bottonuto… tuttavia proprio a causa della quasi totale assenza, in rete, di documentazione storica relativa alla completa ristrutturazione urbanistica del Bottonuto, tra l’Unità d’Italia e gli anni ’30 del 900… l’autore di questo sito sarebbe incorso in un errore di datazione, primi anni 30 al posto del 1874-75 circa.
Malgrado l’errore involontario… la localizzazione era corretta (come piu’ volte scritto, questo sito non è storico, non potrebbe esserlo vista la impossibilità di accedere ad Archivi di Stato, Archivi Universitari, Sovrintendenze ai beni storici ed artistici ed anche vista l’estinzione di materiale librario sia nelle Biblioteche Civiche come nelle pochissime librerie commerciali sopravvissute al monopolio di Milano Sparita Skyscrapercity e loro librercoli di autoeditoria abbinati alle pagine facebook di Milano, e quartieri… Barona inclusa…).
Ci si domanda, quindi, come e chi abbia permesso a NON ADDETTI AI LAVORI E PRIVI DEL TITOLO… di riassemblare (sovente in modo maldestro) capitoli editoriali altrui, migliaia, decine di migliaia, centinaia di migliaia di immagini (inedite sin dal 2006) in forum, facebook e libri di autoeditoria… dato che per accedere a materiale storico (incluso il Catasto Teresiano) occorre essere o giornalisti o titolari di dottorato di ricerca universitario o storici di professione… nessuna di queste categorie apparterrebbe alla Milano Sparita SSC composta, pare, anche da informatori di Polizie Giudiziarie… che “premiati” nel loro ruolo si sono visti insignire del ruolo di “ricercatori” e “publicisti” storici… tuttavia quei personaggi sono simili (nel ruolo di cyber sorveglianza alias spionaggio politicoguidiziario) a quel succitato Calabrese di quasi 90 anni che nell’associazione genovese di Astronomia Astropolaris e presso UNITRE e UNIFISICA di Genova,
e negli eventi finanziati dal Comune di Genova (Festival della Fisica), verrebbe sponsorizzato come Astrofisico-Cosmologo, Matematico-Astronomo, ricercatore e Divulgatore Scientifico… tuttavia tale furbetto in odore di mafia sarebbe in ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONE… possedendo solo la licenza elementare e alcuni vecchi atlanti di Astronomia “for dummies” ovvero per principanti…(del calabrese sopra menzionato, decine di migliaia di ex utenti Answers Yahoo sono a conoscenza dei reati e dell’abusivismo professionale e contro di lui fioccarono molte querele).
Le accuse di errori di storicizzazione attribuibili ai 4 gatti di Milano Sparita SSC non sono campate per aria…
quanto sopra è effettivamente il Bottonuto… tuttavia gli AUTOFOTTUTI di Milano Sparita SSC hanno maldestramente “ricercato-scoperto” che tale agglomerato di case sarebbe il Rebecchino (il Rebecchino, come contrada di Milano NON ESISTE… era un caseggiato ai confini nord occidentali del Bottonuto).
Tali “ricercatori dei poveretti”… nella foga di fottere siti come questo…(hanno impiegato 8 mesi per recuperare, da un web UniRoma , l’immagine) sono cascati nello stesso errore commesso da altri (o forse tali errori sono sempre della casinista Milano Sparita SSC che genera pagine Wikipedia con costrutti pescati da fonti editoriali altrui e con errori di qualificazione quartieri storici).
https://www.bontadilombardia.it/rebecchino.html
nel sito allegato sono elencate le fonti, tra le quali wikipedia… tuttavia non e’ mai esistita la Contrada o Rione del Rebecchino ma solo il Bottonuto… poi nel Bottonuto esistevano “sub contrade”, tra le quali il caseggiato del Rebecchino… tuttavia menzionare il Rebecchino anche come “isolato” a sè stante dal Bottonuto sarebbe fuorviante, da incapaci, e nella trappola pare ci siano cascati solo i “ricercatori” di Milano Sparita SSC.
Per quale motivo si accuserebbero i 4 gatti di Milano Sparita SSC di sorveglianza, NON AUTORIZZATA, politico giudiziaria a danno di colui che gestisce questo sito ?
Da anni … e soprattutto negli ultimi mesi… i soggetti sopra menzionati segnalano a Politici, Governatori Regionali, ex Ministri, Aziende come ENI, personaggi come Antonio RAZZI e Roberto Maroni, sindaci come Beppe Sala (o collaboratori al medesimo prossimi), Corseram La Stampa e tanto altro ancora, qualsiasi contenuto che riguarderebbe tali potentati e aziende menzionate in Milanobarona… si teme che tale sorveglianza sia coadiuvata e supportata dalla Cybersecurity un odore di mafia del Tribunale di Milano (appalti truccati) e anche col “calabro genovese” falso astrofisico sopra menzionato (in sinergia con la DIGOS e Polizia Postale nazionale di Milano, Padova, Genova, Torino, informatori DIGOS di Firenze e Monsummano Terme…) tali sospetti derivano da frequenti visite, in questo sito, di Ministero dell’Interno (DIGOS-POSTALE) ovvero MINISTERO dell’Interno da località esterne a Roma. …e Comune di Milano,.. visite da Genova Quinto, Firenze, Montesummano Terme… a quanto sopra, la Milano Sparita SSC forse riferirebbe anche verso redazioni giornalistiche come LA STAMPA (il giornale piu’ querelato d’Italia per le diffamazioni a danno di ignari cittadini, accusati di reati mai commessi, giornale diffamatore seriale), LA REPUBBLICA, CORRIERE DELLA SERA…
Si segnalano anche frequenti visite da Buccinasco… curiosamente e soprattutto poco prima del noto omicidio di mafia avvenuto alcune settimane fa… tuttavia in Milanobarona ci si occupa solo della ‘ndrangheta di nuova generazione, quella che vede professionisti come la Cybersecurity sopra menzionata presso il Tribunale di Milano e appalti in altri enti pubblici…gestiti, anche, da aziende Fiorentine vicine ad un noto personaggio politico sotto gli affidamebti diretti illegali verso anche Finmeccanica-Lega… non ci si occupa della ‘ndrangheta storica radicatasi tra Barona – Buccinasco – Corsico – Trezzano sul Naviglio… generata da Soggiorni Obbligati di famiglie ndranghetiste, confini avviati dagli anni 70…
Sia inoltre chiaro, una sola volta e per tutte … che qualsiasi possibile e futura querela “bavaglio” e/o sequestro giudiziario di siti e materiale informatico, azioni intimidatorie o anche attentati alla persona… potrebbero anche essere attribuite e attribuibili a determinati personaggi sopra elencati ed avvezzi alla “soffiata” a mezzo internet… come da diverso tempo si riscontra…
Come piu’ volte scritto, Beppe Sala dovrebbe, forse, documentarsi meglio sulla condotta che certi personaggi, autodichiaratisi , nei profili Skyscrapercity, alle dipendenze di aziende prossime a tale Comune di Milano o direttamente in tale Comune, una condotta gia’ descritta sopra oltre a comportamenti diffamatori nel recente passato…tuttavia, come consuetudine, si agirebbe, con querele bavaglio, contro chi certe azioni le segnala… piuttosto che a discapito di coloro che ne sarebbero protagonisti… vedasi, per l’appunto, querele bavaglio per zittire chi “parla troppo”.
Indubbiamente, se ci fossero meno deficienti tra le fila degli autori Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook oltre che utenti malati di dipendenza facebook, certi poteri dittatoriali del web Milano ec quartieri Vintage non esisterebbero nemmeno… ma tra gli ammiratori di Milano Sparita, Nei Secoli e quartieri spariti Facebook l’idiozia dilaga e con essa l’ignoranza…e i furbettni fanno redditi…
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Milano, Marzo 1967, luogo non localizzabile.
Giorgio Gaber e Ombretta Colli.
PS. E’ probabile che l’originale di questa immagine e/o una copia catalogata della medesima, sia in possesso della “community” Milano Sparita Skyscrapercity… e che tale immagine, a breve, possa essere riproposta, priva dei Watermark Alamy.com… nel medesimo forum… è altrettanto possibile che la medesima immagine possa, in futuro, essere riproposta, senza watermark, per uso commerciale, nella home page di Milano Sparita e da ricordare Facebook…e/o home Facebook “dedicate” alla Milano e quartieri spariti
Quanto previsto in milabarona è stato pienamente confermato nella “ossquiosa e sdrucciolevole” intervista Giornalistica a Giuseppe Sala tenutasi, ieri, negli studi RAI di Roma.
1 Miliardo di euro a finanziamento per l’edilizia popolare nelle periferie di Milano ?
“No… ne servono di meno, ristruttureremo soprattutto edilizia ALER-MM degli anni ’30, il resto sono nuovi ed aggiuntivi 10 miliardi di operazioni immobiliari private (dai 3-4 milioni al mq) nelle perferie” (il centro ormai collassa di cemento ovunque… non c’è piu’ terreno sfruttabile, ora il lusso “agevolato” arrivera’ nelle periferie… soprattutto ovest e sud ovest di Milano).
“Stiamo lavorando per attuare nuovi 10 miliardi di investimenti immobiliari privati… nelle periferie di Milano niente nuove case popolari, le periferie saranno utilizzate per quei 10 miliardi di investimenti immobiliari privati… qualcosa del PNRR lo utilizzeremo per ristrutturare l’edilizia popolare anni ’30 (risedono prevalentemente cittadini extracee)”. Del PNRR interessano soprattutto i finanziamenti per costruire nuove linee di metropolitana”
…(in una Milano sempre piu’ spopolata ed improduttiva, col 50% di appartementi fantasma, + torri fantasma causa scarse opportunità lavorative e costo di immobili a livello di follia…).
CVD Come Volevasi Dimostrare, PD = IV = FI… ormai anche i leghisti e i fan della Meloni stanno concretamente pensando di migrare verso il PD ultraliberista di Letta (e Renzi)… piu’ a destra e piu’ “liberista” della Lega e FI…
…diciamo che i noti forum Milano Sparita Skyscrapercity e facebook, incluse le home Facebook – editoriali di quartieri ed anche Barona… hanno fatto un buon lavoro… di “influencer”… ma del resto … se andassimo a consultare tali pagine troviamo persino i post, risalenti ad 11 mesi fa, di progetti immobiliari, le quotazioni, al mq, ed i rendering delle nuove residenze di lusso in costruzione la dove sorgeva la maltrattata, dimenticata ed irrecuperabile ex Cascina Barona di Via Biella… meno male che si dichiarano neutri politicamente…e soprattutto indipendenti e storici di professione con una profonda conoscenza storica millenaria del territorio (oggetto, pero’ di speculazioni immobiliari che cancellano automaticamente la sua storia…disponibile, pero’, solo in facebook… anzi in Amazon…).
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Museo della Scienza Leonardo da Vinci, fine anni ’60. Locomotiva a vapore in dotazione nelle Regie Ferrovie dagli anni ’20 del 900. Fonte: Enciclopedia delle Scienze, ex Istituto Geografico De Agostini.
COLLANA ENCICLOPEDICA “LE SCIENZE ” EX ISTITUTO GEOGRAFICO DE AGOSTINI 1971-73.
L’intera collana enciclopedica venne acquisita, negli anni ’70, dalle Biblioteche Civiche Comune di Milano ed i tomi erano consultabili (senza prestito ma solo in sede) anche nelle Biblioteche Sant’Ambrogio, alla Barona, Odazio al Giambellino ed in altri punti bibliotecari comunali di Milano. Attendiamoci di vederne le immagini relative a Milano, le stesse riprodotte in questo sito, sul forum Milano Sparita Skyscrapercity e forse anche Milano Trasporti Skyscraperc…(i nomi kmetrici di forum e pagine facebook denotano un livello di QI molto scarso…) dato che i resi giaceranno in qualche magazzino comunale e saranno rapidamente sfruttati dalla “community” sopra citata… poi le stesse immagini le rivedremo in Milano Sparita e da ricordare Facebook e altre pagine lucrative della Milano Vintage…
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ENTRO MERCOLEDI’ 1 DICEMBRE:
LA CONSORTERIA (L’ANNOSO PROBLEMA DELL’ESERCIZIO ABUSIVO DELLA PROFESSIONI DELLA MANOVALANZA DEGLI “ADMIN”, ALCUNI AUTORI DI REATI PENALI, DI FACEBOOK, YAHOO ANSWERS, QUORA) MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E LE PAGINE + LIBRI DI AUTOEDITORIA PRODOTTI DALLA MEDESIMA “COMMUNITY”, ERRORI DI INTERPRETAZIONE STORICA E I DUBBI DI QUANTO MATERIALE LIBRARIO, MAPPE CATASTALI D’EPOCA, STAMPE E CARTOGRAFIE SIANO UTILIZZATI A FINI DI LUCRO, PRESUMIBILMENTE SENZA CHE NESSUNO LO SAPPIA, DA PRIVATI PRIVI DEI TITOLI PER FARLO E PER ESSERCI, AL POSTO DI ESSERE CONSULTATI, SENZA ASPORTO, NEGLI ARCHIVI UNIVERSITARI (CON UNA CONSULTAZIONE E RIPRODUZIONE AUTORIZZATA SECONDO NORMA DI LEGGE), RACCOLTE CIVICHE RISERVATE SOLO AGLI ASSESSORATI ALLA CULTURA, ARCHIVI DI STATO…SOPRATTUTTO IL DUBBIO IPOTETICO DI QUANTE IMMAGINI E ANNALI CRONISTORICI PREESISTENTI IN OPERE EDITORIALI DEL 900, UN TEMPO ANCHE DISPONIBILI NELLE BIBLIOTECHE DI QUARTIERE, ALLA SORMANI, SIANO CONFLUITI NELLE NOTE “””OPERE””” AUTOEDITORIALI “MILANO E QUARTIER VINTAGE” ABBINATE A FACEBOOK… ERGO IL SOSPETTO CHE POSSANO ESSERE STATE STATI SFRUTTATE PER ARRIVARE AL MONOPOLIO AUTOEDITORIALE DELLE SVARIATE PAGINE-BUSINESS E-COMMERCE FACEBOOK DELLA MILANO-QUARTIERI SPARITI…
DI RECENTE SI SONO SCOPERTI, PERSINO, POSSIBILI ERRORI IN WIKIPEDIA… EVENTI CHE APRONO LE IPOTESI CHE TALI SOGGETTI GENERINO ANCHE PAGINE WIKIPEDIA CON LA STESSA SUPERFICIALITA’ CON LA QUALE SI “SBIZZARRISCONO” IN TALE FORUM.
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A BREVE
MANGIATOIE DELLA “COMMUNITY” MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
SI INVITANO COLORO CHE ANCORA NON LO SAPESSERO … DI EVITARE, NELLA MANIERA PIU’ CATEGORICA, LO SCAMBIO, ANCHE DELLA MINIMA INFORMAZIONE PERSONALE, CON SOGGETTI NOTI PER AVER SFRUTTATO, AD USO PRIVATO DI CONVENIENZA, FONTI FOTOGRAFICHE E STORICHE RISERVATE AL PUBBLICO (IN 16 ANNI, 12 CON FACEBOOK, CENTINAIA DI MIGLIAIA DI IMMAGINI INEDITE LE CUI FONTI SONO TUTT’OGGI SCONOSCIUTE) , PER USO COMMERCIALE FACEBOOK. A QUANTO SOPRA SI AGGIUNGONO REALI RISCHI DI ACQUISIZIONE DATI SENSIBILI PRIVATI DI UTENTI, OVVERO DI COLORO CHE, VIA INTERNET, ENTRASSERO IN CONTATTO CON TALI PROFILI FORUM ANONIMI. OVVERO NICK FALSI DI FANTASIA IN MULTIACCOUNT, PONENDO ULTERIORE CAUTELA NEL FORNIRE, AI MEDESIMI, IMMAGINI E RIFERIMENTI DOCUMENTALI PRIVATI E INEDITI, OLTRE CHE DATI PERSONALI, ESSENDOCI CONCRETI E DIMOSTRABILI RISCHI DI ACQUISIZIONI E ABUSO DATI SENSIBILI, SENZA IL CONSENSO DEGLI INTERESSATI, NONCHE’ RISCHI DI DIFFAMAZIONI E DENIGRAZIONI VERSO SOGGETTI, ANCHE IGNARI, CHE COSTITUIREBBERO, PER I MEDESIMI, UNA FORMA DI CONCORRENZA AL MONOPOLIO DAI MEDESIMI GESTITO (COMMERCIO FACEBOOK MILANO E QUARTIERI VINTAGE, USO INDIRETTO DI TERZI PERSONAGGI PER PROMOZIONE IMMOBILIARE, INFLUENZE SOCIAL VARIE… IN RETE).
Passiamo, in via preliminare a qualche esempio pratico,,,
Libri di questo genere, potrebbero, per ipotetiche esperienze acquisite con tali personaggi, anche provenire da resi bibliotecari di 15-20 anni fa.Da quando sono comparse, in rete, pagine forum come Milano Sparita Skyscrapercity e omonime pagine facebook … ovvero in periodi compresi tra il 2006 è il 2010 circa, dalle Biblioteche Civiche di Milano sono progressivamente scomparse le opere editoriali dedicate alla storia di Milano, in termini sintetici quasi tutto il materiale editoriale inizialmente destinato al restauro cartotecnico e contenente opere editoriali relative alla storia remota e recente di Milano (e quartieri). PERTANTO, IN MENO DI 20 ANNI SI SAREBBE PROGRESSIVAMENTE SFOLTITO… SINO ALL’ATTUALE ASSENZA, ORMAI DECENNALE, IL “COMPENDIO” DI OPERE EDITORIALI UN TEMPO PRESENTI NEI PUNTI DI CONSULTAZIONE E PRESTITO BIBLIOTECARI.
Tale materiale, si teme, venne, probabilmente ed inizialmente, accantonato in qualche magazzino… nell’attesa di altra destinazione…non lucrativa… forse anche come base documentale delle raccolte civiche…
Con l’avvento dei forum sopra menzionati e delle note pagine commerciali Facebook… quello che un tempo era consultabile nelle biblioteche… lo possiamo, oggi, solo recuperare nelle note homepage delle Milano e quartieri spariti…
Nel merito di vere e proprie azioni di “sorveglianza” utenti e cittadini “antagonisti” ed in conflitto con tale consorteria si allegano alcune “visite” verso questo sito da parte di utenze IULM e presunti “fondatori forum Milano Sparita SSC” attualmente residenti, con probabile doppio passaporto, negli USA… si osservi l’immagine sottostante… ovviamente la “consorteria” utilizza anche Tor e VPN anonime … per non essere identificata nella geolocalizzazione di appartenenza.
L’accesso dalla subnet IULM si verifica ogniqualvolta, in questo sito, si postano testi o immagini non graditi da tale “consorteria”. Tali visite sono correlate da “comunicazioni” (sovente indecifrabili) con account anonimi, di volta in volta generati, da qualche dipendente di tale Università, ovvero creati ex-novo nella piattaforma ex Virgilio, ITALIAONLINE.
La seconda visita evidenziata potrebbe appartenere ad un noto account Milano Sparita SkyscraperC.
La dove tali soggetti, dei quali si sospettano , anche, attività di dossieraggio NON AUTORIZZATO utenti, anche per conto DIGOS, nella consultazione di questo sito, troverebbero immagini, dai medesimi, non ancora acquisite, le medesime fonti fotografiche, a distanza di qualche mese, verrebbero ripostate nel forum sopra citato… successivamente le stesse immagini le ritroviamo pubblicate nelle homepage lucrative Milano Sparita Facebook ed altre pagine fbook dedicate sempre alla Milano e quartieri Vintage.
(prosegue entro pochi giorni)
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Scalo Ferroviario di Milano-Stazione Centrale, fine anni ’60 del ‘900. Fonte: Enciclopedia della Scienza, ex Istituto Geografico De Agostini, 1971/’73. Immagine ripresa da una delle tre cabine di controllo ACEI.
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PENNETTE ALL’ARRABBIATA ? NO! PENNE ESCARGOT … (BAVA DI LUMACHE CON CHAMPAGNE CRISTAL PAGATI DAI POTENTI…)
(MOLTI GIORNALISTI DI CENTINAIA DI TESTATE GIORNALISTICHE E RETI TV, SIA NAZIONALI CHE LOCALI , SONO PREFERIBILMENTE PIU’ “LINO LINGUETTA” CHE PROFESSIONISTI DELL’INFORMAZIONE, ERGO GIORNALI E TV DI REGIME, MOLTI, NEL TEMPO, SONO DEGENERATI NEL RUOLO DI DIFFAMATORI SERIALI SU COMMISSIONE, ISTIGATORI DI CONDANNE GIUDIZIARIE A SUON DI CALUNNIE A MEZZO STAMPA, VEDASI ANCHE LA VICENDA DELLA SMENTITA PISTA SATANICA DI TEMU’ NEL BRESCIANO, PARE TRATTASI DI UNA BUFALA GIORNALISTICA FORSE “SPOSATA” DALLA MAGISTRATURA. NOTIZIE FALSE E TENDENZIOSE, FAKE NEWS)
La redazione del TGR RAI Lombardia lamenta la soppressione dell’edizione di mezzanotte causa pochi telespettatori… personalmente potrebbero anche sopprimere le restanti edizioni… visti i danni che recano a persone e cose , SI RAMMENTA, CHE TUTTE LE TESTATE SONO FINANZIATE CON DENARO FISCALE PUBBLICO PROVENIENTE DA TASSE PRELEVATE DALLE TASCHE DEI CITTADINI VITTIMA DI REATI PENALI COMMESSI DA GIORNALISTI E DISINFORMAZIONE DOLOSA, FALSA E TENDENZIOSA !
Non è possibile elencare i numerosissimi reati penali che L’ORDINE DEI GIORNALISTI “consuma” quotidianamente (commissionate in tutta Italia da Ministri e Premier, Governatori Regionali, Consiglieri e Assessori Regionali, Sindaci, assessori, questori, prefetti, Magistrati, genealogie mafiose, Parlamentari e Senatori).
Due esempi dimostrativi:
Un redattore del Corriere della Sera, in un talk-show televisivo afferma che vi saranno problemi di attuazione del PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA… SOLO NEL SUD ITALIA.
FALSO !
Il PNRR incontrerà gravi ostacoli attuativi anche al nord poichè Regioni e Comuni non vogliono potenziare la Sanità Regionale e l’edilizia popolare… ergo preferiscono attuare ulteriori tagli alla Sanità per consolidare il ruolo degli imprenditori che gestiscono e possiedono Ospedali Convenzionati, Cliniche Convenzionate. Nella sola città di Milano sono previste le chiusure di un minimo di 2 ASST sino ad un massimo di 4. Si tratta del noto metodo dei tagli sanitari “Fontana-Formigoni-Berlusconi-Maroni” tecnica ormai 30ennale copiata, nei decenni, da un Governatore all’altro, copiato anche da tutte le Regioni (indipendentemente che siano Destra o Pd).
Tutte le regioni sono oggetto di stanziamento di milioni, miliardi di euro governativi per potenziare le Terapie Intensive… attualmente nemmeno un euro è stato speso per tali potenziamenti sanitari in pandemia COVID (tutto si limita alla vaccinazione di massa, per il resto nulla sarebbe stato fatto).
Idem per altre ASST e Aziende Ospedaliere della Lombardia… ma anche di tutte le restanti regioni italiane.
EDILIZIA POPOLARE
A Milano e non solo Milano… ovviamente Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania, etc… e quelle Regioni e Comuni soggetti a sperequazioni immobiliari … (Milano al top da oltre 20 anni) l’edilizia popolare ha conflitti di interesse con immobiliaristi e costruttori privati… lo scenario di una Lombardia ed aree metropolitane arricchite della realizzazione di poli residenziali ALER è pura fantascienza… il tempo dimostrerà quanto previsto… da decenni in Lombardia, ma anche Piemonte e Veneto, l’edilizia popolare è prossima allo smantellamento per favorire l’edilizia privata speculativa (ergo fondi PNRR che rimarranno nelle Banche Europee come già avvenuto per i fondi Sanitari Covid-19).
NOVACS-NOPASS “ARMATA BRANCALEONE” (SE NON ESISTESSERO, DRAGHI LI INVENTEREBBE…)
I giornalisti non perdono occasione per dimostrare di essere FORTI coi DEBOLI e lecchini coi POTENTI.
Qualcuno di loro dovrebbe studiare il Codice Penale vista l’ignoranza dimostrata nei servizi di cronaca giudiziaria.
Scrivere, sui muri : “Mario Rossi è un politico ladro” non è diffamazione non essendo l’articolo 595 CP un reato a procedimento d’ufficio.
Chi lo scrive, identificato nell’azione, nell’immediato puo’ solo essere imputato di vandalismo tramite imbrattamento di muri.
Perchè si apra un fascicolo istruttorio ai sensi ed effetti dell’art 595 CP, Mario Rossi deve presentare Denuncia-Querela presso la Procura della Repubblica e solo nel caso in cui un PM ravveda una notizia di reato.
Non è una istigazione a delinquere poichè per esserlo vi dovrebbero esserci palesi istigazioni al non rispetto delle Leggi ed all’uso della violenza.
Non è calunnia (per esserlo dovrebbero aprire un procedimento penale, con rinvio a giudizio e condanna di… Mario Rossi… ingiustamente imputato del reato 624 CP)
Imputare un giovane protagonista di sgangherate e confusionarie manifestazioni “NO GREEN PASS” di associazione a delinquere art 416 CP, è un refuso diffamatorio di cronaca falsa e tendenziosa.
L’art 416 CP prevede che l’associazione “delittuosa” sia condotta da almeno 3 persone.
“Istigare” alla non vaccinazione non è reato di Istigazione a delinquere art 414 CP. La vaccinazione ANTI COVID… NON E’ OBBLIGATORIA…ALTRESI’ NON E’ OBBLIGATORIO SCARICARE IL GREEN PASS E CUSTODIRLO… COLORO CHE NON LO FANNO SONO CONSAPEVOLI DELLE LIMITAZIONI A CUI VANNO INCONTRO, GIUSTE O INGIUSTE CHE SIANO…
Mario Draghi e Mattarella dovrebbero SERIAMENTE PREOCCUPARSI, semmai della INATTUABILITA’ DEL PNRR…(anche per loro incapacità politiche, attuative e di competenze) pare si siano entrambi dimenticati della Missione Governativa di “””RICOSTRUIRE L’ITALIA””” preferendo cerimoniali di Stato (infiniti) e rincorrendo 18enni con le idee confuse, forse manovrati dalla estrema destra…considerati terroristi ed eversivi…
GIORNALISTI ITALIANI, LOMBARDI E MILANESI (ANCHE QUELLI LAUREATISI IN UNA CERTA UNIVERSITA’ “LIBERA “IULM = Istituto Universitario Linguette Moderne)?
PENNETTE ALLA BAVA…EMILIO FEDE E SILVIO BERLUSCONI COMMUNICATIONS I FONDATORI DEL NEO GIORNALISMO “LUBRIFICATO-SDRUCCIOLEVOLE”, APPLICATO ANCHE DAL PD-IVIVA… (PIUTTOSTO CHE LE PENNETTE ALL’ARRABBIATA COL PEPERONCINO)
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Stazione Centrale, presumibilmente anni ’50 del 900.
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Giugno 1965, Velodromo Vigorelli, prove orchestrali dei Beatles.
Pare che rispetto alle manifestazioni di delirio collettivo verificatesi in altri Stati Europei, in primis il Regno Unito… l’accoglienza dei fan italiani, sia nel concerto di Milano come nel successivo di Genova, fu meno esagitata e “tiepida” rispetto ai problemi di ordine pubblico verificatesi altrove durante le tournée internazionali.
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LA “RENZI-LAZZARENO-SINDROME CRONICA” DEL PARTITO DEMOCRATICO PALAZZINARO …E DELLE LOBBY ZUCKERBERG “MILANO SPARITA E LA MIA VECCHIA MILANO D’UNA VOLTA E QUARTIERI DEI NAVIGLI SPARITI, CORVETTO, PORTA VENEZIA, PALAZZINE LIBERTY … FACEBOOK…”
Il palazzinaro EDILNORD Silvio Berlusconi, sia nella veste di palazzinaro imprenditore… sia nella veste di ex pseudo-dittatore politico de la Repubblica delle Banane… HA FATTO SCUOLA (NEMMENO MUSSOLINI MODIFICO’ LA STORIA D’ITALIA COME BERLUSCONI) E TRACCIATO UN SENTIERO CHE E’ RIMASTO APPICCICATO ADDOSSO ANCHE E SOPRATTUTTO AL PARTITO DEMOCRATICO … COME FOSSE UNA ZECCA, UNA CIMICE… (RENZI HA TRASLOCATO MA IL RENZISMO “IMPRENDITORIALE” ROTTAMATORE CONCILIANTE CON L’ELETTORATO ED I METODI DI CENTRODESTRA E’ RIMASTO INDELEBILE IN TALE PARTITO, SOPRATTUTTO A MILANO, PERENNEMENTE ALLA RICERCA DI ELETTORI FORZA ITALIA E LEGA, UN TRAVASO CHE AL MOMENTO SOLO A MILANO E TORINO AVREBBE SUCCESSO… GRAZIE A QUOTE RECORD DI ASTENSIONISMO)
dal 2019, su Youtube si postano, in lingua Inglese, video promozionali della Milano immobiliare…che non riesce piu’ a vendere boschi verticali (casermoni luxury dalle quotazioni folli, che pur vuoti-invenduti devono essere riscaldati con centrali termiche a Metano, ricche di CO2 e composti dello Zolfo.. e PM 10…) come quello sovrastante (di nuovi ne emergeranno, anche alla Barona, rilevati da terreni acquisiti a prezzi da “canile municipale”…) di invito all’investimento off-shore per Arabi e Cinesi… offerto quindi anche a Cinesi ed Emirati Arabi… visto chi i businessman USA e UK non ne vogliono sapere di comprare case di lusso a Milano… in lotti mastodontici…(qualcuno dovrebbe spiegare a PD-FI-LEGA che americani e britannici non amano le torri condominiali da 30 piani… ma le ville con campi da golf sulle colline briantee di Lesmo o nella Maremma Toscana…)
Forse la prosecuzione infinita di lottizzazioni, come quelle raffigurate, potrebbe, molto presto, affossare il “Piano Marshall” di circa 1 miliardo di euro stanziati (per i prossimi 3 anni, improrogabili) dal Piano di ricostruzione e Resilienza destinati alla emergenza abitativa a Milano e hinterland… ovviamente tali fondi Europei non sono assegnabili per l’edilizia “luxury” in giga-condomini “alveare”...
come tutti possono constatare… forse non ci sarebbero quasi più terreni dove assegnare progetti di edilizia popolare…essendo in buona parte tutti riservati all’edilizia stile Bosco Verticale… Pisapia, nel 2011, promise che i Masterplan Moratti prossimi all’ex Area Expo 2015 sarebbero stati revocati… tuttavia sono stati, da altri, ripresi ed attuati dalle amministrazioni successive…
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Prosegue la mangiatoia di immagini delle Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook.
appurato quanto sopra… se non esistesse qualche centinaio di migliaia di dementi senili con quinta elementare max terza media (età media, 85 anni…la generazione cha ha ricostruito, nel dopoguerra, l’Italia, gli stessi che l’hanno poi annientata votando Berlusconi, Bossi, Maroni …) che, in scandalosa connivenza con i giganti del capitalismo della sorveglianza, mette like, quota, scrive cose ridicole e svarioni ed acquista libri con Amazon… senza la dittatura gerontocratica-senile di pagine come Milano Sparita, Nei Secoli … tale “RSA” sarebbe già morta e sepolta da anni… e con essi le restanti decine di pagine facebook (gestite sempre dai medesimi) dei “quartieri spariti di una volta”.
Se il contenuto culturale delle pagine fbook sarebbe, già di suo conto, scadente e manipolato… se il livello culturale dei suoi fruitori ulteriormente basso e prossimo all’analfabetismo funzionale… immaginiamoci i danni associati alle patologie da dipendenza social…
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Porta Ticinese, 1955. Darsena.
Barona, vicinanze Assago, Agosto 1995, Via Gattinara. Fonte immagine proprietaria.
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TRA I 100 MILIONI ED 1 MILIARDO DI EURO I FONDI EUROPEI DEL “PIANO DI RICOSTRUZIONE E RESILIENZA” (DEI QUALI NON GLIENE FREGA NULLA A NESSUNO… I NOSTRI AMMINISTRATORI LOCALI ITALIANI PREFERISCONO “MANGIARE” SU LINEE DI CREDITO NON TRACCIABILI E PRIVE DI VINCOLI E MONITORAGGIO …) EROGABILI ANCHE A FAVORE DI ALER LOMBARDIA E METROPOLITANA MILANESE PER LA COSTRUZIONE DI NUOVI ALLOGGI POPOLARI…(STESSO SCENARIO PER LE ALTRE REGIONI).
… Ma la Ursula von der Leyen conosce i “Masterplan”metropolitani di Milano e delle restanti aree metropolitane italiane ? (immobili di lusso, speculazione immobiliare anche su terreni periferici e aree degradate e fondi sovrani Emirati Arabi in clamoroso conflitto d’interessi con la ricerca di terreni urbani per edilizia popolare)
tali Masterplan, dal 2000, sono orientati e non solo per Milano e Lombardia, non verso una “Milano pubblica-Torino pubblica-Roma-pubblica-Genova-pubblica, etc”… ma dalla autoparodia comica “Antonio Razzi’s Philosophy”…
Il problema consiste nel fatto che gli amministratori di Regioni , Città e Metropoli tendono a farsi realmente i “cazzi loro” ed in quanto tali snobbano finanziamenti pubblici soggetti a tracciatura e monitoraggio in fase d’opera… (preferendo fondi a “pioggia” …e/o fondi finanziari privati…). Ci sono anche i noti rischi che a fronte della presentazione di “Progetti strabilianti”, solo sulla carta… con molti amministratori locali possano verificarsi dei “Incassa, giralo nelle casse comunali e regionali e…poi…vedremo cosa farne…e come…trasferirli altrove…”
Fonte: web l’ Espresso. L’imitatore Crozza imita l’imitazione che Razzi farebbe di se stesso.
La Ursula non è a conoscenza di questi ulteriori dettagli… di bancarotta … proprio a partire dal “””patrimonio edilizia popolare””” della Lombardia e Milano (scenario che allinea il nord Italia al disastrato sud siculo calabrese e campano…).
Ursula ignora anche Forza Italia-Lega-Partito Democratico-Italia Viva… vedono il futuro di Milano come una sorta di “Salotto Swarovski” del mattone di lusso…, per Wanda Nara, Lady Gaga, Ferragni, Fedez, VIP, etc… ovvero Nuovi boschi verticali sparsi per Milano, Giochi Invernali 2026, San Siro’s Coliseum e nuove San Siro’s Coliseum Towers… Dubai City a Scalo Porta Romana ed ex Scalo Farini… in tutta evidenza, a parte gli sbandierati progetti di recupero dell’edilizia popolare q.re San Siro-Segesta (guarda caso, proprio a ridosso del Masterplan del nuovo Stadio) a Milano … Di 1 miliardo di euro tracciabili e erogabili solo a risultati raggiunti… non gliene potrebbe fregare di meno agli amministratori… figuriamoci voler “spendere” 1 miliardo di euro in 3 anni… in conflitto di “aree edificabili” dei Masterplan del lusso immobiliare… da poco estesi anche nelle periferie più scalcinate…
Ursula è a conoscenza che le aree edificabili di Milano, Centro e periferie, sono quasi TUTTE riservate ai Masterplan per torri residenziali di lusso e Dubai Tower Copy & Paste … e della quasi totale irrecuperabilità di buona parte dei lotti ALER-MM sparsi nelle perferie di Milano… ovviamente, come sopra indicato, l’assenza di suolo pubblico sottraibile ai grattacieli di lusso, dove edificare edilizia popolare ?
Ursula, forse, ignora che a Milano la priorità amministrativa dei prossimi 5 anni sarà quasi (per non dire tutta) concentrata in masterplan miliardari del lusso ed eventi Olimpici, Stadi e opere accessorie ed eventi di moda … la “Milano residenziale del lusso”…
Poi, sempre Ursula, si è dimenticata delle nostre mafie ed i rischi sui piani sanitari-edilizi, etc…
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Assago, Agosto 1995, verso Milano Barona Via Gattinara, strada Intercomunale, presumibilmente l’attuale Via Cascina Bazzana in Assago. Fonte immagine proprietaria.
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Durante il periodo bellico e durante la Resistenza Partigiana, i quartieri Barona (soprattutto questa) e Giambellino venivano accorpati al quartiere Ticinese, un accorpamento zonale (giusto o errato che fosse) tuttavia preesistente a tale periodo… sino alla costituzione (primi anni ’70) dei Consigli di Zona.
Per la Barona era il CdZ 16, 5 per il Ticinese, 17 per il Giambellino e Lorenteggio.
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non proviene da un “””ammiratore””” di tale homepage … ma da una immagine postata 5 anni fa, con utenza anonima in Milàn l’era inscì…ovver nell’URL qui sotto riportato
…GESTITA DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… probabilmente la solita Raccolta Civica Fotografica… sfruttata a fini di commerci…e decine di migliaia di multiaccount fake a “potenziamento” di tale homepage Facebook…
… ma ci sono ancora dei “poveretti penosi” che credono… dopo 2 decenni di puro lucro e errori editoriali e di contenuti… ancora a “Milano Sparita e da ricordare Fbook e Skyscrapercity” ? (che tali svantaggiati da Madre Natura siano, visti i multiaccount, solo i noti “club business” di facebook Skyscrapercity …che sappiamo essere spaventosamente carenti in morale, nè etica, umanità, freni inibitori, competenze, ancor meno principi e limiti… e ancor meno titolo…? ovvero esseri ignobili in ladrocinio ! )
Rozzano, attuale Citta’ Metropolitana di Milano, 1995. Vicinanze Conca Naviglio Pavese di Rozzano. Fonte immagine proprietaria.
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LE MENZOGNE SECOLARI DEGLI U.S.A.
(SECONDA ED ULTIMA PARTE)
…COSA NOSTRA, ‘NDRANGHETA, STRAGI FASCISTE, LOGGIA MASSONICA P2, MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, LICIO GELLI, GOVERNI ANDREOTTI, PRESIDENTI COME COSSIGA E NAPOLITANO, TANGENTOPOLI ’92, AIDS, ELEZIONI DI SILVIO BERLUSCONI, INDIRETTAMENTE ANCHE RENZI, SALVINI, COVID-19 (IN SINERGIA COL DIPARTIMENTO DELLA DIFESA USA E FINANZIAMENTI AI LABORATORI, ANCHE CINESI, DI RICERCA E GENERAZIONE DI CORONAVIRUS), YAHOO ANSWERS, QUORA ITALIA, FACEBOOK, TWITTER, WHATSAPP, INSTAGRAM, ETC… SONO “REGALINI” CHE ANCHE LA C.I.A. CI AVREBBE GENTILMENTE OFFERTO NEI DECENNI… E NON SOLO ALL’ITALIA… (COLPI DI STATO IN CILE, PORTOGALLO, ARGENTINA, GRECIA, ETC) TRA LE VARIE “REGALIE” SI ANNOVERANO ANCHE LE GUERRE (A SPESE NOSTRE) CONTRO IRAQ, SIN DAL 1991, E AFGHANISTAN…
… MA QUESTA SUPERPOTENZA TRACCIA UNA STORIA GLOBALE … VERITIERA OPUURE FALSATA ?
10 GIORNI FA LA DIMOSTRAZIONE CHE VIDEO NASA COME QUELLO SOPRASTANTE SONO FAKE REGISTRATI NEGLI HANGAR DELLA NASA CON VIDEOCAMERE AMPEX E RIVERSATI SU BOBINE A NASTRO MAGNETICO, MATERIALE VIDEO SPACCIATO PER DIRETTE TELEVISIVE IRRADIATE DALLA LUNA VERSO IL RADIOTELESCOPIO DI PARKES, GALLES DEL SUD, AUSTRALIA.
UNA ULTERIORE DIMOSTRAZIONE LA RICAVIAMO DA VIDEO AMPEX STORICI COME QUELLO SOTTOSTANTE:
I CONTENUTI DELLA REGISTRAZIONE VIDEOMAGNETICA, CON VIDEOCAMERA AMPEX, EFFETTUATI DA OPERATORI RAI LA MATTINA DEL TRAGICO 16 MARZO 1978 IN VIA STRESA-VIA FANI, TRIONFALE-ROMA, PRESENTANO GLI STESSI “DIFETTI” DEI VIDEO DELLE “MISSIONI APOLLO 15” IN FALSA DIRETTA TELEVISIVA.
COME DA AMMISSIONE (DELLO STESSO BRUNO VESPA) TRATTASI DI VIDEOREGISTRAZIONE DIFFERITA ELETTRONICA AMPEX (NON SI TRATTAVA DI UNA DIRETTA TRAMITE TRANSPONDER SAT TELESTAR), BOBINA CONSEGNATA DOPO POCHISSIMO TEMPO, AGLI STUDI RAI E TRASMESSA IL GIORNO STESSO NELLE VARIE EDIZIONI STRAORDINARIE DEL TG1… TALI RVM PRESENTANO GLI STESSI PROBLEMI “TECNICI” RISCONTRABILI NEI VIDEO NASA.
NEGLI ANNI ’70 L’UNICA TECNOLOGIA RVM DISPONIBILE ERA QUELLA PRODOTTA DALL’AZIENDA U.S.A. AMPEX. LE VIDEOCAMERE A BOBINE, SE MANEGGIATE E MOVIMENTATE DURANTE LA REGISTRAZIONE , ERANO SOGGETTE A PROBLEMI DI ADERENZA DEL NASTRO MAGNETICO DELLE TESTINE DI VIDEOREGISTRAZIONE (ERANO CONCEPITE PER LA REGISTRAZIONE DA POSTAZIONI FISSE, NON MOBILI, LA “MECCANICA” DELLE TESTINE INTERFERIVA CON LO SCORRIMENTO MOTORIZZATO DEL NASTRO VIDEOMAGNETICO). SE UTILIZZATE COME NELLE TRAGICHE RIPRESE DEL 16 MARZO 1978, I VIDEO ACQUISITI (IN BASSA FREQUENZA, DALL’OBIETTIVO DELLA VIDEOCAMERA ALLE TESTINE DI REGISTRAZIONE) ERANO DISTURBATI DA DISTORSIONI CROMATICHE E INTERRUZIONI BREVISSIME DEL SEGNALE VIDEO. IDENTICI PROBLEMI NEI VIDEO NASA. IMMAGINI NITIDE, PRIVE DI “EFFETTO SABBIA” (NON ESSENDO DIRETTE “LUNARI” ACQUISITE VIA FREQUENZE RADIO MA DIRETTAMENTE DA VIDEOCAMERE AMPEX IN AMBIENTE TERRESTRE E ARTIFICIALE…) CON “DIFETTI” NELLO SCORRIMENTO DEL NASTRO SULLE TESTINE E PROBLEMI (EFFETTO DI TALI “SLITTAMENTI” DEL NASTRO) DI SINCRONIZZAZIONE IMMAGINI E GENERAZIONE DI DISTORSIONI CROMATICHE DI DISTURBO DELLA PORTANTE VIDEO A COLORI, EFFETTI CHE NEL CASO DEI VIDEO NASA POSSONO ANCHE ESSERE “INIETTATI” AGENDO SUI “TRIMMER” DI TARATURA DEI CIRCUITI DEI SISTEMI DI VRC AMPEX.
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Museo d’arte antica del Castello Sforzesco, 1994. Fonte immagine proprietaria.
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Via Alessandro Manzoni angolo Via della Spiga , vicinanze Via Senato, nel periodo bellico, con evidenti bombardamenti di obiettivi civili compiuti da raid aerei Amgloamericani.
Collocazione plausibile dell’immagine, Via Vittor Pisani, 1969 circa. Uno dei primi esemplari di vettura “1928” serie 1500, linea tranviaria 1, parzialmente restaurata nella livrea, da verde ministeriale ad arancione. Assenza del semipantografo (introdotto dal 1972/73), presenza dell’asta trolley a rotella come sistema di captazione elettrica. Fonte: Enciclopedia della scienza, ex Istituto Geografico De Agostini, 1971/’73.
Beppe Sala e il PD renziano (“indipendente” come la Lista Renziana del Ministro della Transizione Ecologica Cingolani, che promette “Green Energy” ma autorizza nuovi pozzi petroliferi, Centrali a Metano e Gasolio e studi per nuove centrali nucleari, degassificatori, inceneritori, etc…)… per festeggiare la rielezione… concede nuovi spazi in regime 20ennale di “bolle” immobiliari…?
Nel rendering si notano, oltremodo, errori progettuali palesi come il realizzare un palazzone di 46 metri a ridosso di una via stretta e angusta come Via Franco Tosi… torre appiccicata ad un altro palazzo di 10 piani realizzato nel 2003, ed a condomini e caseggiati “nani” (che non superano i 4-5 piani) asfaltati e ingabbiati da progetti al limite della follia…ma del resto, nel Gennaio 2021 si leggeva, nella homepage commerciale ed autopromozionale Da Milano alla Barona Facebook, che il quartiere ha “bisogno” di nuovi investimenti immobiliari…(stesse cose si leggono in Milano nei secoli facebook). infatti i siti Milanobarona, a differenza del Circo Milano Sparita Skyscrapercity e facebook e Milano nei Secoli e Quartieri spariti … non sono influenzati e condizionati da immobiliaristi, sindaci entranti ed uscenti, assessori, consiglieri , PD, FI, IV, Lega etc… con contenuti concordati anche da multinazionali della Sorveglianza Social…
…MA FACENDO MENTE LOCALE… ALLA BARONA NON GIACCIONO DUE CANTIERI INCOMPIUTI (VIA PESTALOZZI E VIA COTTOLENGO) CAUSA SCARSO VOLUME DI ACQUIRENTI (IL TRACOLLO ECONOMICO ITALIANO PRECEDE DI MOLTI ANNI LA PANDEMIA)?
SEMPRE ALLA BARONA NUOVA TORRE (A RIDOSSO DI PIAZZA MAGGI) DI 96 METRI DA UTILIZZARSI COME ALBERONE DI NATALE AD OGNI FESTIVITA’ NATALIZIA FUTURA… COME “BENVENUTO” PER GLI AUTOMOBILISTI CHE PROVENGONO DALLA “MILANO-SERRAVALLE-GENOVA”, OLTREMODO CON STRUTTURA A “VELE” COME LA CARBONIZZATA TORRE DEI MORO… NON LONTANA DALLA BARONA…MA LE 3 TORRI GHOST TOWERS DA 18 PIANI DI V.LE RICHARD, SEMPRE ALLA BARONA, VUOTE DA QUASI 20 ANNI… CHE FINE FARANNO? (L’ETA’ MEDIA DI UNA TORRE OCCUPATA NON SUPERA I 15 ANNI… POI DIVENTA UNA TORRE FANTASMA, SOSTITUITA DA NUOVE TORRI DESTINATE A LORO VOLTA A DIVENTARE ANCH’ESSE RUDERI DOPO 15-20 ANNI)
Sotto quale futura gestione passeranno i “boschi verticali 2” di Via Franco Tosi (piano regolatore industriale-artigianale nel lotto di futura speculazione per VIP residenziale)?
I Fondi Sovrani di Dubai ? (a salvezza dei rischi di fallimento già corsi in Via Gaetano de Castilia nel flop immobiliare di cui tutti sanno).
Da 15 anni si costruiscono torri “monouso” dove capita e dove meglio conviene…zero piani regolatori…
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Immagine già postata a fine anno 2018. 1969 circa, capolinea di Piazzale Lotto, Filobus Circonvallazione esterna -(linea 90/91) Viberti-FIAT-2472-Monotral-CV-33-CGE nella sua livrea originale in verde bicolore ministeriale. (Fonte : Enciclopedia della scienza, ex Istituto Geografico De Agostini 1971/’73)
Stazione M1 Linea Rossa di Pagano, fine anni ’60 del ‘900. Fonte :Enciclopedia della Scienza, ex Istituto Geografico De Agostini 1971/’73.
Segrate, fine anni ’60 del 1900. Ponte Rodolfo Morandi (via). Fonte : Enciclopedia della scienza , 1971 (ex Istituto geografico De Agostini, 1971/73)
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IL MASTERPLAN “PORTA NUOVA” E CITYLIFE ?
UN COPIA E INCOLLA PEGGIORATIVO E MALDESTRO DI VECCHI MEGA PROGETTI ANNI ’80 DI SUPERSPECULAZIONE IMMOBILIARE… CHE SILVIO BERLUSCONI, GRAZIE A TANGENTOPOLI, “FREGO’” A BETTINO CRAXI PER CONDURLO DIRETTAMENTE, 15 ANNI DOPO… IN MODO CAOTICO, DOVE CAPITA E CONVIENE… SENZA UN PIANO REGOLATORE… CONSEGNANDOLO SUCCESSIVAMENTE, AL PD “FIORENTINO” LA CUI PROSECUZIONE DELLE SPECULAZIONI IMMOBILIARI A MILANO…SAREBBE SOLO L’INIZIO…
1 Luglio 1931. Inaugurazione Stazione Centrale. Notare l’assenza di Benito Mussolini e la sbiadita aderenza alla dittatura Fascista di buona parte della popolazione residente di Milano (Mussolini, nell’intercalare milanese, durante il ventennio, veniva identificato con “l’apostrofo” del “Crapùn”…).
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‘NDRANGHETA RADICATA NEI MINISTERI INTERNO E GIUSTIZIA ED APPALTI 20ENNALI TRUCCATI TRIBUNALE DI MILANO.
Uno dei noti ‘ndranghetisti stanziati a Milano, “””esperto di cybersecurity””” più volte menzionato per radicazione ‘ndranghetista con Tribunale, DDA, Questura. DIGOS, e Procura della Repubblica di Milano… è corso ai ripari per nascondere la propria identità smascherabile, inserendo in Google, le parole chiave “cybersecurity Tribunale di Milano”…tale stringa di caratteri è stata rimossa dalle indicizzazioni Google riferibili a tale ‘ndranghetista (vive a spese nostre a Milano, Via Pietro Colletta 70) per timore che la sua appartenenza mafiosa calabrese diventasse troppo virale…
Per conoscerne l’identità e il profilo Linkedin, di tale ndranghetista in affari con imprenditoria di Firenze, Polizia di Stato, Regione Lombardia, Tribunale, si devono utilizzare, di recente, nuovi costrutti di ricerca:
Esperto in Cyber Security Crime, Senior Manager Information Security
…nella prima pagina Google apparirà il suo profilo Linkedin…relativo al Tribunale di Milano. Davanti a simili eventi viene spontaneo domandarsi se tale personaggio (e non solo lui) non sia beneficiario di “sinergie” con i noti “storici” delle varie Milano Sparita e Quartieri spariti …???
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Fonte immagine pianetablunews.it
trafiletto tratto da : www.pianetablunews.it
Il misterioso logo di Facebook e l’azienda stessa potrebbero rendere omaggio a un simbolo massone
all’interno delle logge: il Two Ball Cane, aka Tubal Cain.
Di questi dettagli dovrebbero renderne conto gli acefalici che trascorrono la loro esistenza “larvale” sbrodolando idiozie quotidiane, diventandone complici, nei social net, a partire da Facebook…
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Piazza della Scala, attiguo omonimo Teatro, 1844-50 circa, avvio produzione cartellonistica, protopubblicitaria Office Grafiche Ricordi. Approfondimenti: https://www.magnanirocca.it/arte-e-imprenditoria-officine-grafiche-ricordi/
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Antecedente al 1929/30, lavandaie lungo la fossa interna dei Navigli, coperta dal 1930.
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Stazione FNM Bovisa e marciapiedi d’attesa negli anni ’60 del 900. Fonte immagine : officinebovisa.com
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Come più volte ribadito, i contenuti di questo sito, a differenza di altri siti “trash” e pagine asservite al potere “””istituzionale””” (nelle sue varie lobby) .. ovvero home Facebook di Milano nei secoli, Milano Spatita e da ricordare, Milano Sparita Skyscrapercity. Quartieri spariti e urbanfile, NON SONO GENERATI DA BOZZE STILATE DA IMMOBILIARISTI, FINANZIARIE, PREFETTI, QUESTORI, DIGOS, MAGISTRATI MASSONI, AVVOCATI PENALISTI MASSONI , SINDACI, EX SINDACI, CANDIDATI SINDACI, ASSESSORI E CONSIGLIERI, LEGA, FORZA ITALIA, PARTITO DEMOCRATICO, ITALIA VIVA…”CAVALIERI DEL LAVORO”, IMPRENDITORI, SENATORI E PARLAMENTARI, DIRIGENZA ENI, CORRIERE-IT, LA STAMPA, LA REPUBBLICA, LIBERO, IL GIORNALE…
ovviamente, nell’entourage potremmo anche inventarare : Consorzi d’affari, Lions Club, Lobby, Confcommercio, Assolombarda, Facebook e Google USA e Italia,
In virtù di quanto sopra si accenna, ovviamente in forma generica e puramente “in pillole”, che la Milano dei Masterplan https://blog.urbanfile.org/2019/03/30/milano-porta-nuova-il-futuro-di-gioia-pirelli/ deve anche la sua esistenza a consolidati rapporti tra il PD fiorentino e Toscano “Renziano” e il Centro Destra Berlusconista e Destra “milanese” e Lombarda… sin dall’anno 2000… non a caso alcuni dei noti “flop” immobiliari del Bosco Verticale sono stati affidati agli “sceicchi” del Qatar… Italia Viva, ovvero l’ ex PD Renziano, gli Emirati Arabi li conoscerebbe molto bene… tuttavia tale scenario non si limita al contributo della copia di Dubai nella città di Milano (se tale copia, di discutibile bellezza e utilità, andava fatta …era meglio erigerla lontano, e non addosso, a vincoli storici ed artistici)… tale “ponte” si estende anche ad altre attività correlate alle Pubbliche Amministrazioni di Milano (non ci si riferisce necessariamente al Comune ma ai settori Ministeriali di Giustizia e Interno e Appalti Sanitari Regionali … in covergenza con la “Galassia” Finmeccanica della Lega). Dove PD-LEGA, Forza Italia diverrebbero un tutt’uno indistinguibile e foriero di macellerie sociali. STOP, PASSO E CHIUDO.
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LE PALLOCCHIE SPAZIALI NASA, OGGETTO DI “EVENTI” PROPAGANDISTICI BASATI SU STORICHE FAKE NEWS, IN QUESTO SITO AMPIAMENTE “SMONTATE”, SONO DISPONIBILI NELLE PAGINE SOTTOSTANTI (le false dirette lunari).
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Porta Ticinese, 1975 circa. Enzo Biagi fotografato lungo l’Alzaia Naviglio Grande.
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Ticinese, 1970 circa. Lucio Battisti, Naviglio Pavese, Via Ascanio Sforza.
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SEGRETI DI STATO… IN PILLOLE…
Francesco Ciapanna Editore, a fine anni ’80, se la pandemia COVID-19 si fosse diffusa in quel periodo, al posto dell’epoca attuale, avrebbe utilizzato “l’arte” onomantica per rendere palesi contenuti subliminali inseriti negli acronimi “scientifici” del tipo (in lingua italiana):
in effetti il Coronavirus sopra citato di vaccini ne sta vendendo piu’ di quanti se ne sarebbero venduti dall’ideazione della profilassi della vaccinazione ( Edward Jenner (1749-1823)) ovvero dal 1796 ad oggi…
Complottismi da cazzari ?
NO, retroingegneria nominalistica subliminale !
Complottismo ?
… veramente i cospirazionisti sono i Capitalisti USA della sorveglianza che hanno intasato di feticci satanico-massonici tutti i loghi commerciali dei loro social network, browser e motori di ricerca…(insieme agli idioti che trascorrono 24 ore al giorno su Facebook), Twitter = W I RETTI (molti massoni di Logge ad ispirazione Satanista-Esoterica sono pedofili e praticano la sodomia, evocata nel social Twitter)
Nell’immagine sottostante alcuni “messaggi” massonico satanisti (per “illuminati”) contenuti nei loghi di Google, Facebook, nel Browser Chrome (666 integrato graficamente nel logo…CH Rome ovvero Guardie Svizzere nella Città del Vatic-ano… rimanendo sempre nel tema dei retti…sodomiti…pratica diffusa tra “illuminati” anche se ufficialmente deprecata tramite l’omofobia di facciata) etc…(ovviamente GOOGLE = (H) O LOGGE)
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Fiera Campionaria 1962. Riproduzione della Capsula esplorativa della NASA. Programma Mercury. In 62 anni, la NASA, seppe imitare, piu’ che superare, le missioni orbitali terrestri dei sovietici CCCP.
52 ANNI DI FAKE NEWS “MADE IN NASA-USA”, DIRETTE TELEVISIVE DALLA “LUNA”… MAI AVVENUTE ED UN LIVELLO DI DISINFORMAZIONE GLOBALE “MASTODONTICO”… 25 ANNI PRIMA DELL’AVVENTO DI INTERNET, 35 ANNI PRIMA DELL’AVVENTO DI FACEBOOK E DEL CALDERONE DI MENZOGNE U.S.A. (PARTITO REPUBBLICANO. LOBBY PETROLIFERE, LOBBY NEONAZISTE E MAFIE) YAHOO ANSWERS (ALLA CUI DISINFORMAZIONE ITALIANA COLLABORARONO ANCHE PREGIUDICATI DI SIMPATIA ‘NDRANGHETISTA, OGGI ANCORA OPERATIVI DALLA PERIFERIA GENOVESE DEL QUARTIERE DI QUINTO, COORDINATI DA CIA-AISI-AISE-DIGOS, ANCORA NEL LIBRO PAGA DI QUORA ITALIA CON LO PSEUDONIMO DI @PIETRO GENOVESE ALIAS PIETRO PLANEZIO).
Il video soprastante è stato postato su un canale You-Tube da un disinformatore CIA-AISE-AISI italiano, nel 2014. Lo pseudonimo utilizzato è @Diego Trystero, dove il cognome adottato sarebbe di fantasia. “Debunker” incompetente in tematiche correlabili sia all’astronomia planetaria come anche in tema di telecomunicazioni…
Insegnante di Storia dell’arte, utilizzato, in modo maldestro, dai servizi disinformativi CIA,nell’estate del 2014, dopo essere riuscito ad ottenere l’oscuramento di questo video:
@Trystero sostituisce il medesimo con una registrazione RVM (Registrazione Video Magnetica con Videoregistratori Televisivi basati su tecnologia AMPEX, a fine anni ’60, l’unica tecnologia VIDEOTAPE a bobine esistente negli studi televisivi USA).
Il videotape della NASA https://www.youtube.com/watch?v=CbZcuN77bqc
…”bannato” da Diego (la vera identità è riconducibile abbinando il falso nick con alcuni libercoli di Storia dell’Arte in autoeditoria, editi da tale soggetto di origine emiliana) conteneva un videotape AMPEX NASA simile a quello sovrastante ma differenziato da alcune sequenze riprese dal veicolo “lunare” ROVER equipaggiato di un’antennina parabolica con illuminatore centrale, le cui funzioni sarebbero state quelle di inviare, verso la Terra (radiotelescopio Australiano di Parkes), una “diretta” televisiva a colori (standard colore USA NTSC Never Twice the Same Color) di alcune delle Missioni Apollo 15,16 e 17…
Nel video (bannato), oltre a spiccare l’assenza del globo terrestre lungo l’orizzonte lunare, si notava che la potenza e nitidezza del segnale analogico TV NTSC non subiva attenuazioni e disturbi quando il ROVER lunare, in movimento, subiva oscillazioni verticali superiori ai 10° gradi di ampiezza.
Quanto sopra rivelava che il videotape a bobine ferromagnetiche AMPEX non riceveva un segnalre radio TV NTSC proveniente dalla Luna… ma un segnale in cavo coassiale standard RCA a “bassa frequenza” direttamente da una ripresa Televisiva (località ignota) effettuata, con telecamere a colori, sulla Terra…
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1.0 ) ERRORI TECNICI, SCIENTIFICI E NARRATIVI COMMESSI DALLA NASA NELLE “DIRETTE TV” LUNARI (SIC) DELLE MISSIONI APOLLO
Nel video sottostante (già precedentemente menzionato)
si dichiarono i seguenti passaggi tecnico scientifici:
“The antenna has a nominal bandwidth of 200 MHz to cover the transmit and receive frequencies and a power handling capability of 20 watts. The antenna gain is nominally 24 db on boresight, 23.5 db over a 5° cone and 20.5 db over a 10° cone” (capitolo 1.3.4 – High Gain Antenna) Questo significa che era certamente necessario allineare correttamente la Terra al centro di quel mirino, ma che la trasmissione era comunque possibile entro un cono più ampio, sicuramente fino a 10°, ma il mirino in dotazione all’antenna copre quasi 18°.“
La capra (@Diego Trystero) ha scritto l’ultimo passaggio
“” ma che la trasmissione era comunque possibile entro un cono più ampio, sicuramente fino a 10°, ma il mirino in dotazione all’antenna copre quasi 18°… ha trascurato dettagli sia tecnologici che astronomici di non poco conto…”
Senza addentrarsi in complesse disquisizioni relative alla conversione tra Decibel e Potenza di segnale espressa in Watt, al secondo , si consideri che l’attenuazione (nel diagramma “polare” di radiazione dell’antenna a parabola installata sul ROVER “lunare”) di un “guadagno” d’antenna di circa 3 dB corrisponde ad un calo di potenza di segnale inviato o ricevuto pari quasi alla metà iniziale, inizialmente ottenuta con un allineamento “ottico” (verso il radiotelescopio di Parkes) contenuto nel “cono” di radiazione di 5° gradi per lato. Con un disallineamento di circa 5 + 5° (da 24 a 20,5 dB circa) avremo una potenza finale quasi pari ad 1/6 di quella irradiata o ricevuta con un allineamento invece contenuto nel cono di 5 gradi del diagramma di radiazione.
esempio generico di un diagramma di radiazione d’antenna
Come si traducono gli effetti, in qualità dell’immagine del segnale TV NTSC ricevuto ?
Da una iniziale immagine nitida a colori passeremmo ad una immagine con effetto “sabbia” (spikes). Oltremodo, in tutti gli standard NTSC, SECAM, PAL di trasmissione a colori di un segnale TV, quando la potenza del segnale ricevuto “crolla”, ed in tutti i vecchi televisori catodici analogici, e tutti gli impianti di ricezione ponti radio TV, LA PORTANTE DEL COLORE VIENE SOPPRESSA, limitando la ricezione delle immagini in Bianco e Nero.
A quanto appena esposto si considerino ulteriori elementi tecnici:
““The antenna has a nominal bandwidth of 200 MHz to cover the transmit and receive frequencies and a power handling capability of 20 watts“
Il credere che un amplificatore in radiofrequenza da 20 Watt possa inviare un segnale radio “utile” a circa 376.292 km di distanza (dalla superficie lunare alla sup. terrestre) con un “cono” di irradiazione iniziale di circa 20 Watt che da alcuni cm quadrati raggiungerebbe, dopo 376.292 km, l’estensione di centinaia di migliaia di km quadrati (sulla superficie terrestre “raccoglieremmo” un segnale da meno di un miliardesimo di watt circa, dopo 376.292 km di propagazione “interplanetaria”) sarebbe a dir poco utopico… (siamo molto al di sotto della soglia minima di guadagno d’antenna-dipolo e di guadagno pre amplificatori radiofreqenza per telecomunicazioni TV analogiche)
1.1 ) ERRORI TECNICI DI “NARRAZIONE STORICA FALSATA”
Nelle Missioni Apollo si sostiene che le dirette TV “lunari” sfruttavano, come ricevitore TV terrestre, il Radiotelescopio Australiano di Parkes
I RADIOTELESCOPI NON SONO PONTI RADIO TELEVISIVI !!!
Non possiedono una tecnologia “super-eterodina” per ricevere segnali televisivi NTSC-SECAM-PAL dai quali estrarne le portanti VIDEO e COLORE (portanti modulate in ampiezza), SEGNALI DI SINCRONISMO IMMAGINE … DISCRIMINANDO, ANCHE, SEGNALI AUDIO modulati in frequenza.
in sintesi, un’antenna parabolica radiotelescopica e gli impianti di preamplificazione, amplificazione Radiofrequenza, oscillatore locale, conversione in frequenze intermedie (meno critiche) di un radiotelescopio NON IMPLEMENTANO RIVELATORI DI PORTANZA VIDEO-COLORE DI UN SEGNALE TV MULTISTANDARD ANALOGICO… E NON IMPLEMENTANO STADI RIVELATORI DI PORTANTI AUDIO IN MODULAZIONE DI FREQUENZA !!!
Durante le Missioni Apollo della NASA (con false dirette TV), comprese tra il 1969 ed il 1972, la NASA poteva avvalersi del Trasponder Satellitare TELSTAR (mondovisione tra USA-Canada-Sud America-Europa Occidentale) … tuttavia NON LO FECE !
Possibili spiegazioni :
Nelle “dirette TV lunari” NON PROVENIVA ALCUN SEGNALE TELEVISIVO a 200 MHz dalla Luna !
… ma la qualità delle immagini di questo video NASA come dovrebbe essere interpretata (il termine videotape viene riservato a bobine inserite in cassette… AMPEX, precedendo SONY, realizzò prototipi di bobine in cassetta poi perfezionate da SONY) ?
SI TRATTA DI UNA RVM (a bobine su VRC AMPEX) REGISTRATA IN SOLA BASSA FREQUENZA (DA TELECAMERE A VIDEOREGISTRATORI AMPEX) … LA POTENZA DEL SEGNALE RADIO “RICEVUTO” E’ TROPPO ELEVATA E PRIVA DI “SPIKES” PER ESSERE RICEVUTA DA UNA TRATTA INTERPLANETARIA DI 376.292 km .
LE INTERFERENZE VIDEO PRESENTI NELLA RVM AMPEX NON SONO DA CALO DI POTENZA DEL SEGNALE TV… MA GENERATE AGENDO SULLE SCHEDE DEGLI STADI DI “GESTIONE” DELLA PORTANTE VIDEO, COLORE, SICRONISMI IMMAGINE… DIRETTAMENTE DAI CIRCUITI DEI VRC AMPEX IN DOTAZIONE SIA NEGLI STUDI TELEVISIVI DEI NETWORK TV USA, SIA ALL’INTERNO DEGLI IMPIANTI DI REGISTRAZIONE TV DELLA NASA.
1,2 ) ERRORI DI ASTRONOMIA COMMESSI SIA DALLA NASA CHE DAI “DEBUNKER” COME @DIEGO TRYSTERO
“La Terra vista dalla Luna non si muove nel cielo, compie solo una lieve oscillazione che dura un mese, chiamata librazione, praticamente impercettibile per chi, come gli astronauti, si è trovato per tre giorni al massimo nelle zone centrali della faccia rivolta verso la Terra. Quindi una volta puntata l’antenna non ci si doveva più preoccupare perché la Terra non avrebbe cambiato posizione.“
La capra @Diego Trystero ignora che solo la Luna rivolgerebbe, sempre, la stessa faccia verso la Terra… ma la Terra, vista dalla Luna, ruota intorno al proprio asse con una velocità angolare (identica anche se osservata dalla Luna) pari a 360 ° in ca. 24 h solari cioè 729,2 10 –7 radianti al secondo , che corrispondono pressappoco a 15 ° all’ora.
Cosa comporterebbe in termini di allineamento ottico tra la parabola del ROVER lunare e la parabola dell’osservatorio Radioastronomico di Parkes ?
LA NECESSITA’ IMPERATIVA DI RIALLINEARE LA PARABOLA DEL ROVER LUNARE DI 10° OGNI 45 MINUTI CIRCA!
A QUESTO SI CONSIDERI CHE DALLA LUNA I CONTINENTI TERRESTRI RUOTANO CON UNA INCLINAZIONE DI CIRCA 23°… TUTTAVIA IL MOTORE A GUIDA TELEMETRICA DELLA PARABOLA TV DEL ROVER… POTEVA MUOVERSI SOLO IN ORIZZONTALE !
1.4) ULTERIORI ERRORI TECNOLOGICI DELLA NARRAZIONE STORICA FALSATA DELLE DIRETTE TV LUNARI DELLE MISSIONI APOLLO
La parabola del Radiotelescopio di Parkes (come di tutti i restanti radiotelescopi) era del tipo ad “ILLUMINATORE CENTRALE” (prime focus).
Il dipolo ricevente (illuminatore) coincide con Il fuoco ottico e si trova in asse con l’antenna e pertanto al centro di essa. Perciò il dipolo ricevente, per captare i segnali provenienti dalla Luna , è montato in corrispondenza del centro del disco paraboloide. Questo impone che il segnale televisivo irradiato dal ROVER lunare giaccia sullo stesso piano “visuale” del disco parabolico del radiotelescopio, ovvero allineato al piano del fuoco ottico del dipolo ricevente della parabola del radiotelescopio. Al minimo disallineamento (rotazione terrestre di 15 gradi orari, rotazione oltremodo inclinata, rispetto all’orizzonte lunare, di circa 23 gradi) il dipolo ricevente si troverebbe “offset” ovvero al di fuori del “fuoco” di massima concentrazione dell’energia elettromagnetica captata dalla parabola e fatta convergere verso l’illuminatore – dipolo – centrale all’asse di curvatura della parabola… ovvero… con disallineamento astronomico di pochi gradi si avrebbe una TOTALE PERDITA DEL SEGNALE TV.
Piazza Duomo, presumibilmente, funerali strage Banca Nazionale dell’Agricoltura, del 12 Dicembre 1969 in Piazza Fontana, il prossimo 12-12-21 il 52esimo anniversario …
Milano Carrobbio-Ticinese. Immagine già postata nell’anno 2016. Via De Amicis, 1975, manifestazione per il diritto sociale alla casa. L’immagine evidenzia lo stridere dei contenuti sociali e politici della manifestazione con un’auto stile “cadillac americana” parcheggiata lungo la Via (davanti ad un noto garage di auto di lusso e sportive). Sono i contrasti di una Milano operaia, che contribui’ allo sviluppo ed all’importanza di questa metropoli che sfrattava dal centro storico i suoi residenti per confinarli nelle periferie o per abbandonarli su una strada. Contrasti politico sociali che si inasprirono nel decennio successivo (anni ’80 Milano da bere) e che divennero occasione e metodo negli anni della bolla immobiliare (anni 90-2000) per espellere dall’area metropolitana, diverse centinaia di migliaia di ex nativi e residenti. Un fenomeno che assunse proporzioni considerevoli nel periodo berlusconista.
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1956, Robecco sul Naviglio, attuale Città Metropolitana di Milano, veduta di Palazzo Archinto.
Più che un regalo dell’amico …siamo nel serbatoio illimitato di raccolte civiche Comune di Milano…molte di tali immagini diventano poi materia prima dell’azionariato milionario Facebook Italia di Milano Sparita e da ricordare e centinaia di homepage Facebook di quartiere e pagine Facebook sulla “””storia secolare di Milano”””.
Fiera Campionaria 1951. Prototipo filobus Ansaldo San Giorgio.
Ticinese, 1940. Posteria lungo l’ Alzaia Naviglio Pavese.
BOLSONARO AD ANGUILLARA VENETA, PISTOIA, LE FIGURE CAPRINE DI MATTEO SALVINI E LA DISINFORMAZIONE STORICA (DOVUTA ANCHE A SCARSA COMPETENZA E/O ACCORDI “EDITORIALI” CON FACEBOOK U.S.A.) DI PAGINE FACEBOOK DEDICATE ALLA MILANO “VINTAGE” DI MARK ZUCKERBERG ED AI QUARTIERI, ANCHE “DA MILANO ALLA BARONA”…
Nel merito dell’onore ai “caduti” brasiliani, in Italia, nel periodo bellico, nessun giornalota massone (il quasi 100% dell’ordine dei giornalisti) ha raccontato le cause della presenza di “caduti di guerra” di cittadinanza brasiliana.
Si trattava di piloti di aerei bombardieri coordinati dall’aviazione militare Angloamericana che vennero utilizzati, prevalentemente, come avvenne con le forze aeree USA e Inglesi, per bombardare obiettivi civili (caseggiati, scuole, chiese, industrie non belliche). A volte, alcuni di questi bombardieri, o per esaurimento carburante, o per avarie ai motori… precipitava (non sempre tutti i membri dell’equipaggio riuscivano a salvarsi).
Ci siamo dimenticati che l’Italia (soprattutto il nord Italia) non venne liberata dagli “alleati” ma dai Partigiani. Sino al 1945 gli “alleati” non misero piede in territorio nord Italiano… tranne sorvoli e bombardamenti con raid aerei… quindi più che una guerra di “fronte” fu una guerra tra Forze di Resistenza Partigiana e occupazione Nazifascista… ma non si tratto’ di eserciti di “posizione” USA-UK-Scozia-Australia-Brasile, etc…
Considerato l’uso, sovente criminale, da parte USA e UK, delle forze aeree belliche internazionali “alleate”… ci sarebbe molto poco da commemorare tali eventi… che vennero celebrati persino in una nota pagina Facebook dedicata alla Barona… (2015) omettendo che le “forze alleate” non colpivano obiettivi militari, come da Convenzione di Ginevra imponeva… ma abitazioni, scuole, chiese, industrie, persino ospedali e fabbriche civili… allo scopo di esasperare la popolazione civile a ribellarsi contro l’occupazione Nazifascista… che gli “alleati” ben si guardavano dal reprimere militarmente… preferendo la “Strategia della tensione” mietuta facendo vittime tra i civili .
Da molti anni corre voce, nelle homepage Facebook di Milano Sparita e “storia” dei quartieri, che stragi come la Scuola di Gorla, furono “tragici” errori e/o sgancio tecnico di ordigni bellici reso necessario per alleggerire i bombardieri in riserva di carburante… assolutamente falso e disinformativo!
La “storia” revisionata da Lega e F.lli d’Italia e da Mark Zuckerberg, a volte, dipinge i criminali come eroi e viceversa.
SUBNORMALI SI NASCE …E FACEBOOK ACCOMPAGNA IGNORANTI E AFFETTI DA DEFICIENZE COGNITIVE E CULTURALI… SECONDO LA LEGGE DELL’EREDITARIETA’ DEL MENDEL… MAI SI DIVENTA … ESSENDO CONGENITA E PARTE DEL “PATRIMONIO GENETICO” TRASMESSO TRA GENEALOGIE FAMIGLIARI…
Ricordate la follower Facebook di Milano Sparita e da ricordare, Milano Vintage Quartieri della “Milano bene” (palazzi stile Liberty, torri Masterplan, etc…), attivismo estrema destra con periodici contenuti diffamatori, forse commissionati da informatori DIGOS, azionariato Facebook, populismo, sovranismo, negazionismo effetto serra, negazionismo COVID, integralismo cattolico, … con figlio che da operaio metalmeccanico, per “incanto”, dal 2011, si “convertì ” magicamente in brocker immobiliare e immobiliarista, rami finanziari e assicurativi… impossibile non pensare a linee di credito finanziario in riciclaggio…
… il populismo di destra, filo petrolio, filo nucleare, filo carbonfossile… disdegna, sino al delirio fuorviante, la Transizione alle fonti energetiche rinnovabili.
Tale odio è talmente viscerale che si confondono i Primi Ministri dei più 20 paesi economicamente più “ricchi e potenti” con Militanti Ecologisti…
Alla “sciura” sovranista populista ex meneghina trasferitasi in Centro Italia dovremmo ricordare che Biden, Johnson, Merkel, Draghi, etc… NON SONO ECOLOGISTI MA LEADER DI NAZIONI “CANAGLIA”…ovviamente usano JET Presidenziali e automobili blindate a benzina… per organizzarsi in Meeting Mondiali FARLOCCHI dove fingono di promettere una rivoluzione radicale del modo di produrre energia, tecnologia, cibo, farmaci, etc … ad EMISSIONI CO2 e Composti Aromatici da idrocarburi ZERO… promesse annunciate e volontaramente non mantenute… decennio dopo decennio!
Si conclude la “passerella” degli ex stabilimenti e area di collaudo e formazione personale IBM e clienti aziende acquirenti dei sistemi meccanografici di tale transnazionale USA, presente, in Italia, almeno dal 1936. Rottole-Lambrate, veduta aerea degli stabilimenti IBM, nell’isolato compreso tra Via Carnia, Piazza Udine e Via Tolmezzo, primi anni ’60 del 900. Si ricorda che IBM e la partner Microsoft, malgrado siano “storicamente” le multinazionali che inventarono e diffusero i primi PC Personal Computer… nei fatti vennero precedute, sin dal 1962, dalla italiana OLIVETTI (Programma 101)… e negli anni ’70 dalla medesima Apple (Macintosh). Apple commercializzò, sin dal 1977, i suoi primi Personal Computer Apple II con un’architettura successivamente adottata, dal 1980-81, anche da IBM. La differenza primaria, tra i due prodotti, consisteva nelle differenti CPU adottate e nella preesistente scheda grafica a colori presente nelle configurazioni Apple….inizialmente assente nei pc IBM 5150 con CPU Intel 8088…
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https://formiche.net/2021/10/milano-iac-spazio/
Milano, ospiterà, nel 2024, la 75esima edizione del Congresso astronautico internazionale.
… tuttavia quante menzogne storiche e fake news popolano la storia delle missioni astronautiche, soprattutto NASA, dal 1959 ad oggi ?
… prossimamente alcune delle presunte falsità che popolarono le Missioni Apollo sino al, si crede, mai avvenuto sbarco della NASA sul suolo lunare.
Come “antipasto”, per il momento, gli errori commessi dai divulgatori “scientifici” nel merito della Missione ESA “Rosetta” ed il fallito atterraggio della Sonda Lander Philae sulla Cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, nell’ormai lontano Novembre 2014.
Che vi siano stati problemi tecnici nella fase di atterraggio Sonda Philae, dopo il suo sgancio dalla Sonda Spaziale Rosetta… non fu un segreto… ma siamo sicuri che le cronache “spaziali” dell’evento siano matematicamente attendibili e dimostrabili ?
Alcuni calcoli di fisica gravitazionale smentirebbero i dati ufficiali.
Per comprendere al meglio si deve cominciare dal calcolo della cosiddetta “Velocità di fuga minima” alla superficie del debolissimo campo gravitazionale di 67P/Churyumov-Gerasimenko (1,0 x 10^-3 m/s^2) pari ad un decimillesimo della gravità terrestre.
67P/Churyumov-Gerasimenko ha una forma irregolare (la sua sagoma ricorda una paperella) e conseguentemente un campo gravitazionale a sua volta irregolare con un diametro minimo di circa 3500 metri ed uno massimo di circa 4000 metri.
Assumendo una dimensione (non sferica come lo sarebbero pianeti e lune) media di circa 3750 metri, la sua velocità media di fuga (la velocità di allontanamento, dalla superficie, per sfuggire definitivamente dal suo campo gravitazionale) sarà di :
dove G sarebbe la Costante di gravitazione Universale, pari a
M la massa della cometa, prossima a (1±0,1)×10^13 kg
r il raggio medio, pari ad 1/2 della dimensione media, pari a 1.875 m
I resoconti ufficiali dei dati di telemetria riportano due principali problemi tecnici all’origine del mancato ancoraggio della Sonda Philae al suolo cometario.
1 Mancato funzionamento degli arpioni di ancoraggio.
2 Mancato azionamento dei retrorazzi frenanti di ausilio alla fase di discesa ed atterraggio al suolo.
Si dichiara che per effetto di tali malfunzionamenti, ai quali si aggiungerebbe un “inatteso” suolo “soffice”, la sonda subì un primo rimbalzo in direzione di allontanamento dal suolo (non sono noti parametri balistici quali l’angolo di rimbalzo iniziale in un presunto volo parabolico generato da un urto anelastico con trasferimento, parziale, al suolo, di parte dell’energia cinetica di impatto).
Nel primo rimbalzo (con una velocità Vo iniziale di 0,38 m/s) si dichiara che l’altezza massima di gittata raggiunse 1000 metri dal suolo per un tempo t di sorvolo di 1 ora e 51 minuti, pari a circa 5436 secondi.
Qualche breve e semplice calcolo della quota massima di un volo parabolico smentirebbe i dati cinematici ufficialmente pubblicati.
Con una Vo iniziale di 0,38 m/s avremo, nell’ordine:
t tempo di volo parabolico
t = 2 Vo x sin θ/g
non essendo noto l’angolo sin θ di inclinazione iniziale della traiettoria di rimbalzo, si assume un valore ideale di 45 gradi, pari a sin 0,7071
t = 537 s (al posto di 5436 s)
… per la quota massima descritta nella parabola di moto Hmax =
… per l’altezza massima di volo… Hmax = Vo^2 x sin^2 θ/2g = 36,1 metri (al posto di 1000 m)
Applicando, invece, in risoluzione inversa, per Vo (incognita), il valore di Hmax 1000 m dichiarato si ricaverebbe una velocità iniziale Vo di rimbalzo pari a circa 1,42 m/s (al posto di 0,38 m/s)
Applicando, in risoluzione inversa, per Vo (incognita), il valore di t max 5436 s
otteniamo t = circa 3,83 m/s
L’identica versione ufficiale (apparentemente errata) la ritroviamo anche nella versione Inglese di Wikipedia
Nei calcoli sopra effettuati sono stati trascurati altri parametri fisici come l’eventuale momento angolare rotatorio assunto dal Lander Philae durante la fase di “rinculo balistico” (condizione che avrebbe ulteriormente ridotto lunghezza, altezza e tempi di gittata).
E’ probabile che ESA, avendo imparato, storicamente dalla NASA, a mentire sui propri fallimenti, nasconda, da anni, il fallimento esplorativo del Lander Philae… malgrado i fallimenti tecnici siano sempre stati, nella storia delle scienze aerospaziali, molto frequenti.
Non si esclude che per effetto del mancato azionamento dei retrorazzi di frenata assistita all’impatto col suolo, la velocità di impatto fosse superiore a quella prevista e che l’urto anelastico al suolo abbia trasferito al Lander una quantità di moto prossima se non superiore alla velocità di fuga Vf di circa 0, 84 m/s, con l’effetto di un “rinculo balistico” capace di rilanciare il Lander verso lo spazio siderale, fuggendo irreversibilmente dal campo gravitazionale della Cometa 67P.
… che dire ?… BALLE SPAZIALI ? … come da 60 anni la stessa NASA si rese protagonista …
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Rottole-Lambrate, 1941, Business International Machines di Via Tolmezzo. Orti di guerra all’interno dello stabilimento BIM, nel dopoguerra diverrà IBM.
Quando l’IBM aveva per acronimo BIM, Business International Machines
Triste e tragico Ventennio Fascista, fonti fotografiche non verificabili…
BIM, successivamente IBM, 1934-1938, Rottole, Lambrate, Via Tolmezzo, Piazza Udine, Business International Machines…
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Rottole-Lambrate, Via Tolmezzo- Piazza Udine, 1934 circa. Inizio lavori fondamenta, BIM, poi IBM Italia
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“Cena aziendale” BIM, futura IBM Italia, 1938, Rottole-Lambrate, Via Tolmezzo-Piazza Udine.
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Milano, 1942. Luogo presunto, Porta Ticinese, Portone di ingresso della Chiesa di San Gottardo al Corso ‽ (nel sito ebay della raccolta fotografica iCHARTA, raccolta commerciale di immagini in vendita tramite licenza d’uso, apparirebbe la didascalia “Milano, 1942, matrimonio Montanelli e Margarethe de Colins de Tarsienn escono da Gottardo…”. Quindi un’immagine del periodo bellico che immortalerebbe il matrimonio tra Indro Montanelli e Margarethe de Colins de Tarsienn (Montanelli era un’ambigua e controversa figura del giornalismo italiano e milanese, prima una sua ultraventennale e fervente adesione al fascismo colonialista e razzista di Mussolini, dal Febbraio 1944, ad un anno dalla “Liberazione”, espresse insofferenza verso il Governo Badoglio II, in forma palesemente tardiva, e per questo venne incarcerato a San Vittore, per qualche mese, insieme alla moglie, rea di non averne denunciato le presunte idee antifasciste dell’ultima ora).
LE BUFALE DEL GOVERNO MATTARELLA-DRAGHI
Elencare tutte le bugie propagandistiche di questo Governo “tecnico” che in una Italia impoverita dal periodo COVID-19 sta procedendo a rincari sui prezzi dei beni alimentari al consumo ed allo scarico oneri dei costi di trasformazione e smaltimento della “materia prima Petrolio” in prodotti distillati in raffinerie per uso Produzione energia elettrica, così come l’utilizzo di gas naturale per produzione elettrica (rincaro bollette luce e gas) diverrebbe cosa quasi impossibile.
Limitiamoci alla Fake News dello “switch-off” del “vecchio standard TV DVB T verso il nuovo segnale con tecnologia e algoritmi DVB T2…
Dopo quasi 1 anno di comunicati Ministeriali che preannunciavano l’oscuramento del primo Standard di DTT (Televisione Digitale Terrestre) dal 20-10-21, la realtà dei fatti rivela che per il momento lo Standard DVB T non verrà oscurato limitandosi al solo spegnimento dei ponti radio che dal 2009-11 irradiano segnali in digitale ma col vecchio Standard “SD”, ovvero Standard Definition PAL (il passaggio dall’analogico al digitale, avvenuto tra il 2009 e 2011, non introdusse l’alta definizione HD a 16:9 ma il preesistente Standard PAL 4:3 emulato… che l’elettronica dei televisori LCD di vecchia ed attuale generazione allarga in simil formato 16:9 a bassa definizione).
Quanto sopra, tradotto in termini pratici, comporta che sino al 2023 (anno nel quale dovrebbe avvenre la vera migrazione verso il nuovo protocollo DVB T2) i televisori DTT DVB T con standard SD e HD DVB T funzioneranno regolarmente … e riceveranno tutti i canali ex SD convertiti in HD.
Appare charo che l’aver indotto milioni di italiani alla sostituzione prematura dei televisori digitali DTT DVB T e/o all’inutile acquisto di Decoder DTT DVB T2 “costretti” a funzionare col vecchio standard T1 … sia e rappresenti uno spreco di risorse economiche individuali che contribuiranno unicamente alla crescita dei PIL di Cina e Sud Corea, ovvero le Nazioni dove si producono i televisori digitali…
Piazza Missori, fine anni ’20 del 900. In evidenza la Basilica di San Giovanni in Conca, successivamente demolita nell’immediato dopoguerra.
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Alcune integrazioni all’articolo MICROSOFT e BILL GATES, una storia di precarizzazione selvaggia del mercato lavorativo italiano (e non solo nell’ambito informatico) postato negli scorsi giorni :
MICROSOFT si caratterizzo’, nel passato, come nel periodo attuale, per essere una multinazionale produttrice e distributrice di Sistemi Operatvi obsoleti e funzionalmente imitati da piattaforme concorrenti. Si consideri che i protocolli di connettività internet nacquero verso il 1968/69 all’interno del progetto universitario-militare ARPAnet, rete telematica sperimentale che si prefisse il compito di connettere calcolatori universitari, di aziende private USA committenti di progetti e ricerche in campo militare, rete di difesa missilistica, spionaggio satellitare e ricognizione satellitare ad uso sia scientifico che meteorologico, e i centri di elaborazione dati di Basi Militari e missilistiche sparse in territorio statunitense.
Tali tecnologie vennero sviluppate, principalmente, con sistemi e reti operative UNIX e con esse la suite di protocolli TCP/IP sviluppati all’interno del progetto Defense Advanced Research Project Agency.
ARPAnet era operativa, sin dai primi anni ’70, con calcolatori in ambiente UNIX equipaggiati con microprocessori Motorola (architettura successivamente, quasi del tutto emulata da Microsoft tramite la partner INTEL a partire dal 1980) e dispositivi Modem di connessione TCP/IP.
I Personal Computer IBM-Microsoft furono privi di funzionalità e dispositivi di connessione (sia per reti aziendali locali, sia verso ARPAnet>Internet) sino al 1995. Solo con le versioni Windows 95 e Windows Server e Workstation 3.5/4.0, Microsoft colmava un divario di circa 25 anni esistente tra la medesima e le tecnologie UNIX.
Si consideri, infine, che il protocollo web ipertestuale http in codice di formattazione HTML venne concepito da Tim Berners Lee tra il 1988 e ’89 presso il CERN di Ginevra e che i primi “navigatori” (browser) internet furono inizialmente implementati nelle workstation Sun-Solaris (UNIX) su compilazione dei Codici Sorgente della National Center for Supercomputing Applications (NCSA). Il primo browser, rilasciato tra il 1992 e ’93, si chiamava Mosaic. Microsoft cercò di implementarlo, con scarso successo, nel sottoprogramma grafiico Windows 3.x ma solo con l’avvento di Windows 95 e Windows for wokstation 4.0, la vera connettività verso ex ARPAnet (dal 1993 internet) fu resa possibile (non prima che Microsoft ideo’, tramite imitazione funzionale di Mosaic, il “suo” Internet Explorer, verso l’Agosto del 1995).
SISMA MAGGIO-LUGLIO 2012, MODENESE E MANTOVANO:
Alcuni giorni fa, in questo sito, venne evidenziata una forma di cattiva informazione delle rubriche giornalistiche del TGR Lombardia (nel merito della riclassificazione del Mantovano da area di sismicitità medio-bassa a medio-alta).
Nonostante le cronologie ufficiali sulle cause “naturali” del sisma sopra accennato, neghino, non solo correlazioni tra trivellazioni ispettive per la ricerca di gas naturale… ma anche correlazioni tra sisma e possibile utilizzo di cavità naturali come volume di stoccaggio gas (arrivando a sostenere che tali progetti non furono mai attuati, limitandosi a forme di pura progettazione teorica) ESISTE un Decreto Legge Attuativo del 2011 (autorizzazione del Ministero dell’Ambiente) che autorizzava, nel territorio luogo di epicentri sismici, L’AVVIO DELLO STOCCAGGIO SOTTERRANEO DI GAS NATURALE.
…per completezza… dato che l’essere confusi per cazzari complottisti sarebbe molto facile e probabile… tuttavia …
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Assago, attuale Città Metropolitana di Milano, anno 2000, Alzaia Naviglio Pavese (molto oltre la Conca Fallata), fotogramma del film “Chiedimi se sono felice”.
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Immagine contemporanea delle origini del Naviglio Grande. Città Metropolitana di Milano, Turbigo, emissioni di gas serra “storici” (centrale termoelettrica ad olio combustibile, successivamente ricinvertita a Metano, attiva dal 1928, Ventennio Fascista) in territori a coltivazione agricola, Centrale Termoelettrica di Turbigo. Le emissioni, indipendentemente dalle, soventi, poco credibili attestazioni delle Agenzie Regionali per l’ Ambiente, dalle autocertificazioni di sostenibilità ambientale delle lobby petrolifere che gestiscono e/o forniscono oli per combustione e/o metanodotti ad impianti a basso rendimento energetico, sono TASSATIVAMENTE CO2, (consegue che tali emissioni non si limitino ai cicli di combustione termica per alimentare cineticamente le turbine collegate agli alternatori…) ma si estendano anche agli impianti (dislocati in altri siti) di raffinazione greggio, in olio combustibile, siti di raffinazione dove la CO2 emessa nelle fasi di trasformazione si abbina alla emissione di cancerogeni Composti Aromatici. L’attuale rincaro bollette, rispetto alle idiozie pubblicate dai giornalisti su bozze governative, disinformazione che verrebbe rafforzata, anche, da un noto soggetto pluripregiudicato di origine ‘ndranghetista, stanziato a Genova, informatore e collaboratore DIGOS, abusivo delle professioni Universitarie in Genova (fisica, astrofisica) nel libro paga dello staff del social net Quora Italia (centinaia di falsi multiaccount, il fake nick principale @Pietro Genovese), è dovuto all’aver riversato, sull’utenza, i costi di produzione e smaltimento di energia elettrica prodotta da petrolio raffinato e dai rincari di metano importato dalls Russia.
Si è scelta, come esempio, la centrale di Turbigo, per una ragione molto elementare. Tutti gli impianti di raffineria (trasformazione petroli) e tutti gli impianti di combustione olio derivato dal greggio, e/o metano, sorti ad ovest di Milano, determinano, per una costanza degli schemi di circolazione atmosferica a basse quote, ovvero di una direzione, ovest-sud ovest verso est-nord est… una confluenza delle emissioni in direzione anche di Milano.
Sempre per tali ragioni, la Centrale Termoelettrica di Tavazzano, pur trovandosi ad una manciata di km oltre i confini sud-orientali della Città Metropolitana di Milano, avrebbe, verso tale città, un impatto meno inquinante (le emissioni si convogliano, pero’, verso l’est della Provincia di Lodi e la bassa bergamasca).
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Restando nel tema dell’ inquinamento metropolitano… (un tempo peggiore di quello attuale, pur con danni climatici non ancora attivi, come oggi) una immagine presumibilmente degli anni ’70, vicinanze Stazione Sesto San Giovanni Ferrovie dello Stato, ciminiere Industrie Falck
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Pratocentenaro, 1977. Esondazione Seveso, Largo San Dionigi in Pratocentenaro.
Piccoli Segreti di Stato, interessi di multinazionali pertolifere USA-UK-IT, sub appalti mafie a livello Nazionale (raffinerie siciliane ma anche del Nord Italia con sub appalti in odore di mafia), inquinamento ambientale legalizzato.
Quacuno ricorderà la Strage di Viareggio del 29 Giugno 2009.
Dopo 12 anni nessuna condanna definitiva, tutto in prescrizione…
Molte trasmissioni televisive giornalistiche, soprattutto RAI 3, dedicarono ore ed ore di servizi d’inchiesta sulle cause reali dell’incidente.
Ufficialmente le responsabilità sono di RFI-Ferrovie dello Stato, tuttavia, in 12 anni, non si sarebbe evidenziata a sufficienza la presenza di sub appalti di Ferrovie dello Stato verso compagnie ferroviarie pubbliche straniere, come Deutsche Bahn, nella gestione di materiale rotabile e di trazione ferroviaria in uso nel trasporto di GPL, carburanti, olio combustibile per centrali termoelettriche.
Il deragliamento ferroviario di Viareggio fu la conseguenza dell’uso di materiale rotabile soggetto a scarsa manutenzione e vetusto.
Soprassedendo sulla decennale mancanza di controlli sulla sicurezza e sullo stato di manutenzione di linee ferroviarie e materiale rotabile dell’ex FS ivi inclusi i sub appalti aggiudicati a compagnie ferroviarie straniere… soprassedendo ai danni ambientali, economici, di radicazione mafiosa nel settore della logistica della raffinazione petrolifera e nel trasporto di carburanti dalle raffinerie ai distributori… nessuno sa… e nessun giornalista, in 12 anni, mai disse …che l’impianto di raffinazione da dove partì il convoglio ferroviario, verso la Provincia di Caserta, giace a circa 300 metri dal confine occidentale della Città Metropolitana di Milano (in pratica, la raffineria di San Martino, è separata dall’alveo del fiume Ticino rispetto ai confini regionali, amministrativi e metropolitani di Lombardia, città di Magenta e Città Metropolitana di Milano).
L’impianto , più volte suquestrato dalla Magistratura nel passato, luogo di inquinamento e incidenti ed esplosioni, ovvero inquinamento di parte della Lombardia occidentale e parte Piemonte orientale, dista, in linea d’area, dai confini comunali di Milano, circa 23 km, meno di 300 metri dai confini dell’ area metropolitana.
La circolazione climatica della pianura padana e della Lombardia occidentale vede la costanza di un sistema di circolazione atmosferica, a basse quote, dai quadranti occidentali-sud occidentali, verso est-nord est… conseguenza diretta (ma poco nota) vorrebbe che le emissioni, inevitabilmente inquinanti, oltrepassino, con una certa frequenza, prossima ai 300 giorni solari, il Ticino, per convogliare verso il magentino sino a sfiorare i confini comunali di Milano (già ammorbati da qualche impianto di raffinazione ancora esistente a Rho).
In tema di lobby petrolifere si ricorda che Milano dista qualche decina di km dalla Centrale Termoelettrica di Turbigo. Alla stessa latitudine, circa 10 km più ad ovest, in Piemonte, un’altra centrale a Metanoemette gas serra e residui di combustione fossile nelle vicinane di Novara. Sia chiaro che anche per i migliori impianti di filtraggio e raccolta prodotti di combustione (ossidi di azoto e biossidi di zolfo, oltre alla limitazione di CO2) una percentuale di tali emissioni verrebbe, inevitabilmente, diffusa in atmosfera.
Ovviamente non si deve dimenticare la nota, equivalente ed inquinante Centrale di Tavazzano-Montanaso Lombardo, ex Provincia di Milano, dal 1992 provincia di Lodi. Nel caso di quest’ultima, tuttavia, le emissioni si propagano, soprattutto, verso Lodi e la bassa Bergamasca.
Uno scenario di produzione di gas serra e composti “aromatici” cancerogeni &raffineria di San Martino), alle porte di Milano, da decenni e decenni sconosciuto al gregge di pecore che vi risiede (noto, invece, ad amministratori locali, agenzie ARPA, ENEL, Lobby Petrolifere)… che vede anche fenomeni di sospetta falsificazione dati di monitoraggio ambientale ARPA, ed ormai “ultradecennali” “pastette” alle giunte dei comuni Lombardo Piemontesi limitrofi a raffinerie inquinanti e centrali a olio combustibile, altrettanto inquinanti.
L’utopia ingannevole che Milano possa diventare una sorta di oasi ecologica si infrange con la presenza di bombe ecologiche site a meno di 25 km dai confini comunali.
Non si annovera la nota raffineria ENI di Sannazzaro dè Burgondi a sud di Pavia… in quel caso, soprattutto la citta’ di Pavia, sarebbe l’area metropolitana piu’ esposta, sia nell’emissione di inquinanti, sia in concomitanza dei frequenti incidenti che si verificano in tale impianto.
Dovremmo anche ricordarci che alcune delle località elencate, oltre che essere parte di un clima locale che coinvolge la stessa Milano… sono anche terre di coltivazione del riso… riso nero… ma non sarebbe nero di seppia…
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Piazza della Scala, 1870 circa, e galleria Vittorio Emanuele.
Autore immagine Icilio Calzolari.
Isola Garibaldi, 2000. Una irriconoscibile Via Gaetano de Castillia a circa 4 anni dal finanziamento immobiliaristi Italo-USA del Masterplan-Maremoto-Tsunami voluto anche, e soprattutto, da Berlusconi, Albertini e Moratti . Fotogramma del film “Chiedimi se sono felice” .
ERA UN FATTO, GIURIDICAMENTE DIMOSTRABILE, CHE DIETRO L’ATM E DIPARTIMENTI COMUNE MILANO, VI FOSSE QUALCHE UTENTE MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY … ERA E SAREBBE, ALTRETTANTO DIMOSTRABILE CHE DIETRO L’AZIONARIATO FACEBOOK DI QUARTIERI SPARITI E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK… VI FOSSERO E VI SAREBBERO, SEMPRE GLI STESSI PERSONAGGI… QUANTO SOTTO ALLEGATO LO DIMOSTRA PER L’ENNESIMA VOLTA !
…UN FLUSSO PERMANENTE DI IMMAGINI INEDITE DI PROBABILE ORIGINE RACCOLTE CIVICHE DEL COMUNE DI MILANO E DELL’ARCHIVIO STORICO ATM, CEDUTO DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY A MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK !
SAREBBE INTERESSANTE CAPIRE SE BEPPE SALA SIA INFORMATO SU FATTI IN CORSO DA QUASI 12 ANNI…
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Darsena, Porta Ticinese, 1958. Naviglio Grande e Ripa di Porta Ticinese innevati dallo storico gelo invernale del 1958.
TGR e BGR Lombardia (considerazioni analoghe per il restodei notiziari regionali in territorio Italiano)
L’Italia contemporanea non si differenzia dal pregresso Regime Fascista in termini di controllo dell’informazione, per mano dell’ordine dei giornalisti,censura e disinormazione (ruoli di potere assolti anche dai social network, inclusi Milano Sparita e da ricordare e Quartieri vintage Facebook).
Pochi sanno che il contenuto di notiziari, servizi giornalistici e informazione in carta stampata-web, viene concordato e persino abbozzato, da Prefetti, Questori, DIGOS, AISI-AISE, magistrati, aziende come ENI-SNAM-ENEL, multinazionali, etc… ovvero un livello di informazione al pari del passato Ventennio Fascista.
L’ormai dimenticato sisma Lombardo-Emiliano del periodo Maggio-Luglio 2012, come sostenuto da ricerche e letterature indipendenti dal maxi faldone, in lingua Inglese, commissionato a suo tempo dalla Regione Emilia Romagna, che negava ogni correlazione tra sciami sismici e Stoccaggio di gas naturale nelle cavità dell’anticlinale di Mirandola, ebbe come fenomeno fisico scatenante la pressione fluidostatica esercitata dall’aver stoccato riserve di gas all’interno di cavità naturali nel Modenese, ovvero cavità geologiche presenti nell’aniclinale vicino a Mirandola.
Quindi la sismicità anomala tra il Modenese ed il Mantovano (con ripercussioni un pò in tutto il Nord Italia, dove anche la stessa Milano fu luogo di sismi di intensità anomala, percepiti sino a Torino e nel Canton Ticino-CH), non fece parte di una sismicità statistica ma di un evento mai registrato prima.
Lo sciame sismico non venne, come erroneamente creduto da fonti indipendenti di dubbia credibilità, generato da attivita di estrazione petrolifera (fracking), non essendoci, in tale periodo, in corso alcuna attività di estrazione petrolifera di quel genere nella zona, ma dall’aver stoccato metano all’interno di cavità naturali.
Quando, dopo 10 anni dall’evento sismico, i proverbiali ritardi nel completamento della ricostruzione abitativa affliggerebbero, tutt’oggi, la popolazione del Modenese e del Mantovano, imponendo una riclassificazione delle aree interessate, da livello di pericolosità medio-bassa a livello elevato, imponendo, oltremodo, costi supplementari di edilizia anti-sismica… ci si dovrebbe ricordare delle reali cause det terremoti Mantovani e Modenesi del 2012.
Linra di confine Ticinese-Barona. Febbraio 1994, Viale Cassala. vicinaze Piazzale delle Milizie, Chiesa di San Cristoforo.
MICROSOFT e BILL GATES, una storia di precarizzazione selvaggia del mercato lavorativo italiano (e non solo nell’ambito informatico) : Parte Terza finale.
L’ultima parte, dedicata al doloroso capitolo delle origini della precarietà semiqualificata, fa emergere uno scenario lavorativo ed esistenziale (dei comparti di pseudoconsulenza informatica, che per riflesso avrebbe precarizzato anche altri settori strategici, come le consulenze bancario-finanziarie e studi professionali di architettura) dominato, non solo, da un esercito di precari privi di quelle referenze clientelari che permetterebbero, loro, di eludere decenni di esperienze professionali frustranti e sotoopagate… ma l’esistenza di uno scenario Nazionale di frodi professionali che Microsoft medesima avrebbe, consapevolmente o meno, contribuito a diffondere nella sottocultura aziendale, ovvero la pratica di “risparmio” dei budget aziendali (al posto di costosi contratti di mantenimento di piattaforme informatiche proprietarie, si recluterebbero risorse umane in regime di Body Rental, da utilizzarsi al posto di onerose e impegnative forme di consulenza qualificata, oggi sempre meno diffusa in cambio del reclutamento di pseudo “specialist” recuperati tramite selezioni di candidati dai web “cercalavoro”, candidature sempre meno attuabili vista l’escalation di qualifiche e specializzazioni pretese, a fronte della negazione di percorsi formativi a cura di quella miriade di società caporalato delle quali si sarebbe descritta natura ed origine…).
Non è la fogna a cielo aperto dei profili Facebook dei follower di Milano Sparita e da ricordare , alle quali si aggiungerebbero centinaia di homepage facebook di quartieri, militanze Lega, F.lli d’Italia, neofascismo, PD, etc… 1994, tra Porta Venezia e Benedetto Marcello. Colonie di gatti randagi sui tetti dei caseggiati prospicienti a Corso Buenos Aires, Via Vitruvio, Piazza Lima. Fonte proprietaria.
Barona, Ronchetto sul Naviglio, Marzo 1995. Incrocio Via Enna, Via Buccinasco, Via San Colombano. In quasi 27 anni quasi tutto come prima, tranne gli alberi (un tempo assenti) ai cigli della strada, lampioni stradali differenti ed un cartellone pubblicitario oggi assente. Purtroppo, siamo molto vicini a Buccinasco, definita la Plati’ ndranghetista del nord Italia.
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MICROSOFT e BILL GATES, una storia di precarizzazione selvaggia del mercato lavorativo italiano (e non solo nell’ambito informatico) : Parte Seconda
Appurato che Microsoft abbia formalmente ridimensionato l’assistenza e la manutenzione “proprietaria” dei sistemi informativi aziendali, di telecomunicazione e industriali (riducendola solo al cosiddetto “lato server” con un numero di apparati “proprietari” sempre piu’ limitato essendo, in parte, le medesime ex case madri competitor di Microsoft… a partire da IBM, includendo anche l’ambiente UNIX, orientate, la dove possibile, alle virtualizzazioni che sempre avverrebbero su piattaforme base Windows Server), appurato che Microsoft abbia favorito, per orientare il mercato dell’Office Automation verso di se, monopolizzandolo, incentivando l’Information Techonology “in affidamento”, ovvero aziende, anche multinazionali, effettuano automanutenzione e assistenza con personale dipendente interno e non più mediato da case madri (oggi la “mediazione” si limita alle implementazioni “storage”, fortemente proprietarie… tuttavia anche per esse si cerca di scaricare la “maintenance” su disoccupati cronici di incompleta e infelice autoformazione informatica “on the job” (appresa lavorando)), ci dovremmo chiedere (limitatamente al panorama italiano) come sia stata possibile questa macelleria sociale e carneficina-mattatoio di professioni e aspiranti professionisti eternamente sguatteri precari presi in prestito (body rental) nelle aziende (per risanare le loro inefficienze gestionali, sia informatiche che generali di scarsa produttività delle aziende italiane e di Milano) ?
Dal punto di vista lobbistico, sin dall’imediato “scoppio” di Tangentopoli, Microsoft, Mediaset, Finmeccanica, Fincantieri, Telecom, IBM, Vodafone, 3, Banche, Assicurazioni e Immobiliari e molto altro ancora… finanziarono DS insieme a Forza Italia (autofinanziata da Mediaset) e Lega Nord (esistono libri contabili dei quali la controinformazione giornalistica, soprattutto RAI 3, si occupò , circa, una decina di anni fa).
Tali Lobby riuscirono ad ottenere, dall’attuale PD (DS+Ulivo), nell’ordine:
1997 Pacchetto Ministro Lavoro e Politiche Sociali Treu (introduzione Agenzie Interinali, Contratti precari di Collaborazione Coordinata e Continuativa) la precarizzazione iniziale di alcuni settori del “mercato del lavoro”
2002-2003 Legge Biagi (Ministro Lavoro e Politiche Sociali Roberto Maroni, Premier Berlusconi) consolidamento ed estensione di centinaia di forme contrattuali precarie e la trasformazione dei contratti caporaleschi CO CO CO in CO CO PRO (Smartworking), ovvero contratti a progetto per body rental in sub appalto mediato da società di consulenza, sovente, le medesime, erano già capitalizzate, dagli anni ’90 in … “in odore di mafia”. “Decreto Legge che favoriva, volontariamente o involontariamente, le Lavatrici del riciclaggio mafioso delle “consulting” informatiche, studi legali, finanziari, architettura).
2015-16 Jobs Act (Premier Matteo Renzi), dove ad una demolizione degli Ispettorati del Lavoro e dei controlli INAIL si procedette alla parziale sostituzione dei contratti caporaleschi CO CO PRO in contratti a tempo determinato (a causa delle frequenti cause legali che i contraenti precari di tali contratti avviavano per abusi e sfruttamenti di vario genere).
Qualcuno avrà notato che CO CO PRO equivarrebbe a Smartworking… infatti a differenza delle idiozie che l’Ordine dei Giornalisti italiano “dispaccia”, sin dal Febbraio 2020, per Smartworking non si deve intendere una sorta di pseudonimo al telelavoro.
Lo smartworking è una forma flessibile di auto-organizzazione, sia aziendale che individuale, del lavoro aziendale subordinato, reso assimilabile a quello di un libero professionista, ovvero lavoro con orario ridotto ma ad alta produttività, sia in presenza come da remoto (a casa propria o presso altre strutture aziendali),
Ritornando alla Legge Biagi, possiamo comprendere che tale Macelleria Sociale targata Lega Forza Italia, oltre che a non corrispondere piu’ all’iniziale impianto legislativo prodotto dal Consulente Ministeriale Giuslavorista Marco Biagi, divenne (ereditando i danni già attuati dal Pacchetto Treu, rinforzandone i difetti), piaccia o meno ammetterlo (questo sito non è un giornale come il Corriere, La Repubblica o La Stampa, dove gli articoli di carattere sia locale che nazionale sono scritti da Questurini, Dirigenti e funzionari DIGOS, Prefetti, Politici locali e di Governo, Ministri ed ex Ministri… le cui bozze verrebbero poi riprofilate dai giornalisti e mandate sia in stampa che nel web…) una gigantesca lavatrice dove “denaro sporco del riciclaggio si deve lavare, piu’ bianco del bianco” (la precarizzazione e la esternalizzazione delle consulenze professionali determinava l’effetto di generare, centinaia di migliaia di società di consulenza, informatica, studi legali, studi di Architettura, Consulenza finanziaria, domiciliati nel Mezzogiorno Italiano e di dubbia capitalizzazione, sovente incompatibile con le normative anti mafia e anti riciclaggio). Non è dato sapere se trattasi di un “incidente di percorso” (mai risanato in 20 anni) o vi sia stata l’intenzione.
Si consideri, pertanto, che oltre ad essere stata la macelleria sociale piu’ cruenta d’Europa (probabilmente la peggiore nella storia contemporanea mondiale, dal dopoguerra ad oggi, nemmeno Ronald Reagan fece di peggio, molte delle sue riforme vennero presto abbandonate proprio per gli stessi effetti che crearono in Italia) , la Legge “Biagi” fece fiorire (o quanto meno incremento’ ulteriormente) in regioni come la Puglia, Calabria, Campania, Sicilia, centinaia di migliaia di “consulting” (molte finanziate con fondi UE ma costituite da ambienti correlati al crimine organizzato) con sede legale in tali regioni (onde prevenire indagini DDA da Milano) e “filiali” nel Nord Italia (a partire da Milano), dove tale caporalato “post moderno” si inseriva illegalmente nei sub appalti o nella consulenza dequalificata, contribuendo a precarizzare, in forma irreversibile, i comparti piu’ strategici (hi tech) dell’Italia (con l’effetto di “fuga di cervelli” tutt’oggi in corso). Gli effetti sono tutt’oggi in corso e giocano sulla cultura anti lavorativa di moltissime aziende (inclusi servizi sanitari regionali e comuni e Ministeri), banche e assicurazioni, collassate dal raccomandazionismo clientelare che renderebbe le medesime inefficienti con il “ricorso” a manodopera esterna (body rental) dequalificata e precaria (finalizzata al risanamento nelle fasi di “start-up” tecnologico, riprogettazione ma anche manutenzione delle infrastrutture tecnologiche dedicate alla normale “produttività” aziendale). Il fenomeno di cui sopra non si limita al “terziario” privato o pubblico regionale… dal 2007 circa coinvolge anche appalti per Ministeri dell’Interno e Giustizia. (prosegue)
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Archivio BEIC, Darsena, 1965 circa, autore Paolo Monti.
MICROSOFT e BILL GATES, una storia di precarizzazione selvaggia del mercato lavorativo italiano (e non solo nell’ambito informatico) : Parte Prima
Viale Pasubio, 21, 20154 Milano MI
fonte: Wikipedia
Non possiedono social network come Mark Zuckerberg, non sono capitalizzati (a differenza di Zuckerberg), sin dal 2003-04 con fondi miliardari di dubbia origine in regime permanemente di bolla finanziaria (, Facebook, tecnicamente, nacque con piattaforme e prodotti finanziari quasi prossimi all’aggiotaggio speculativo, pratica tuttavia molto diffusa negli USA, a, punto tale che non costituirebbe, negli USA, un vero reale reato imputabile e perseguibile…)
Micorosoft fondata nel 1974 da Paul Allen e Bill Gates, noto, il secondo, per un discutibile e probabilmente MILLANTATO curriculum di “hacker”…
…gli affari di Bil Gates nacquero tra il 1974-78 quando acquisto’, a prezzo stracciato, un sistema operativo (avviabile da floppy disk 5 pollici a bassa densità di dati) MS Disk Operating System, ovvero un sistema operativo a linea di comando adattato per i primi IBM Personal Computer (IBM Compatibili erano i marchi non IBM, detti “assemblati” ,che potevano ospitare i sistemi operativi Microsoft) privi di disco fisso ma attrezzati di due unità floppy, una per “caricare” l’MS-DOS” (sistema operativo), la seconda unità per avviare programmi di vidoscrittura, calcolo aziendale, grafici, etc…
Dopo un decennio (1980-90) di monopolio dei Personal Computer IìBM area “small business” (ovvero vendita e assistenza di computer e sistemi operativi destinati all’office automation di piccole aziende che non necessitavano di sistemi di calcolo con unità centrali e terminali), verso il 1990, Microsoft, incomincio’ a vendere un programma ad interfaccia grafica chiamato Windows 3.0 (un copia e incolla funzionale dei computer Macintosh di Steve Jobs (Apple Computers)).
Sino al 1995, i sistemi Windows 3.x erano meri sotto programmi al posto di essere veri sistemi operativi come gli OSx Mac OS X della Apple, con limitazioni di utilizzo vistosamente marcate rispetto alla concorrente APPLE (in sostanza l’architettura Microsoft era penalizzata da microprocessori, INTEL a registri di calcolo piu’ lenti (8 bit) rispetto a tutti i restanti sistemi di concorrenza, a partire da APPLE. ma anche il mondo UNIX Sun Solaris…). Windows 3.x veniva abbinato ad un ulteriore sottoprogramma chiamato Office (prevalentemente un indiritto copia e incolla dei fogli di calcolo ed impaginazione della Lotus IBM).
Windows 1.0 nacque nel 1985 e dopo un quinquiennio di ambienti di test divenne un sottoprogramma ad interfaccia grafica definitivo(il mouse venne introdotto in Microsoft in quel periodo, dispositivo brevettato dalla Xerox, adottato da Apple, Unix e successivamente nei Windows in ambiente DOS).
Microsoft, sino al 1995-96, pur sfruttando il monopolio commerciale IBM ed abbinando i PC IBM ad un sistema operativo preinstallato (MS DOS), non riusciva a competere con i sistemi di “dominio” aziendale UNIX e con la “cugina” IBM, la softwarehouse LOTUS (che dal 1989 realizzo’ e diffuse i noti fogli di calcolo elettronico e di videoscrittura grafica, prodotti poi proposti come pacchetto aggiuntivo nei primi Windows 3.x, dal 1990).
Microsoft non era competitiva, sino al 1995-96, nemmeno per i sistemi di posta elettronica aziendale (inclusi anche quelli integrabili con nomi dominio NIC Internet).
Nel 1995, Microsoft, propose la prima versione di Windows ’95 (un prodotto piu’ prossimo all’home computer che allo small business aziendale) ad 8 bit (successivamente estesa a 16 bit) e nel 1996 mise in commercio Windows Server e Workstation NT 3.5/4.0 (primo prodotto Microsoft concepito per aziende che dovevano coindividere, con livelli di restrizioni centralizzate, documenti e file correlati alla produttività aziendale di piccola e media caratura).
Proprio a partire da quella data, Microsoft, soprattutto con le piattaforme Windows Server NT 4.0 (32 bit multitasking), introdusse, la prima nel panorama mondiale dell’office automation, sistemi operativi per “produzione aziendale” che pur non essendo in “Licenza Libera” permettevano, grazie ad una apparente (e spesso ingannevole) semplicità d’uso, installazione e configurazione, la gestione dei medesimi sistemi… non piu’ per mano di contratti dì assistenza e supporto di consulenti esterni … ma direttamente per mano di quel personale interno che voleva o sapeva “masticare” l’amministrazione dell’Information Technology autogestita direttamente dalle aziende clienti Microsoft. Si consideri che NT 4.0 Server e lo stesso Win 95 furono “cannibalizzati” dal preesistente sistema operativo multitasking a 32 bit, IBM OS2 Warp (col benestare della succube IBM),
Nel 1996 circa, abbinata alla piattaforma NT 4.0 Server veniva inizialmente proposto il sistema di posta centralizzata (non interfacciabile in internet) EXCHANGE 5.x.
Pur non essendo ancora prodotti competetivi con ambienti operativi del tipo UNIX, e/o sistemi di posta centralizzata Lotus Domino e Notes, Microsoft fu la prima ad offrire una, seppur parziale, autogestione del parco server e client informatico aziendale.
Microsoft, solo nell’anno 2000 produsse la prima piattaforma server a “domini gerarchici e foreste di domini” Windows 2000 Server (Standard ed Enterprise, suite già presenti, anche se con tecnologia più primitiva, nei precedenti NT 4.0 Server). Nello stesso periodo, Microsoft commercializzo’ anche il sistema di posta internet aziendale, Exchange 2000.
Nei primi anni del primo decennio 2000 (2000-2005 circa) pur nella sempre maggiore diffusione di Windows 2000 Server (anche questo con una interfaccia apparentemente amichevole e intuitiva), l’abbinato sistema Exchange 2000 faticava a decollare a causa della migliore affidabilità del concorrente LOTUS Domino-Notes.
Nel 2003, IBM decise di sviluppare internamente LOTUS Domino… tuttavia , sempre IBM, ridusse dolosamente ampie fette di mercato di tale prodotto… favorendo Microsoft col suo “copia e incolla funzionale” Exchange 2000.
Dal 2003 al 2021, Microsoft ha conquistato fette di mercato aziendale globale sempre crescente (Windows Server 2008-2019, nelle ultile versioni anche a 64 bit, pur con grande ritardo rispetto ai sistemi UNIX).
L’espansione ha stravolto anche i preesistenti sistemi proprietari “Mainframe” UNIX, IBM AS400, SNA 3270, Novell e tante altre tecnologie proprietarie. Il monopolio fu reso anche possibile dal fatto che pur essendo UNIX già multimediale (ma operativo in nicchie di mercato strategiche e nevralgiche), l’introduzione di Windows Server richiese la sostituzione dei sistemi di rete aziendale (locali e geografici) da Novell-Token Ring ad Ethernet. Tale espansione impose anche la sostituzione dei vecchi terminali “mainframe” con programmi di emulazione AS400-SNA3270 client su computer con sistemi operativi client Windows (XP, Vista, Win 7,8,9,10, etc… nelle versioni non home ma aziendali).
Quindi gli ambienti “mainframe” UNIX e IBM, pur conservando un discreto mercato a livello server (unità centrali da installarsi in sale di calcolo, CED appositamente concepite) ridussero drasticamente l’assistenza proprietaria UNIX e IBM (come anche quella di patner IBM) sino a decimarla rispetto ai decenni precedenti.
La limitatezza operativa dei sistemi Windows Server e client e la multimedialità in essi presente, accelerò le preesistenti funzioni di “routing internet” dei server UNIX con gli apparati Cisco System, declassando ulteriormente la precedente supremazia UNIX e degli ambienti Mainframe (operativi su reti Token e/o protocolli primitivi di tecnologia di rete-networkig Ethernet).
Come ormai evidente, dal 1996 circa, Microsoft ha progressivamente declassato figure di consulenza informatica “proprietaria” limitandola ad un solo server AS-400 per azienda (la dove presenti, gli AS400 sono tutt’oggi adoperati nell’ambito logisitico e portuale) al posto di centinaia di terminali che convivevano, sulla stessa scrivania, con i personal computer IBM Windows).
Minori costi di “budget” informatico per le aziende (nella primavera del 1998, Bil Gates firmo’ a Milano, presso la sede CARIPLO-Risk Management-Sale di contrattazione, un contratto di fornitura decennale anche in vista della successiva fusione di CARIPLO in Banca Intesa).
La migrazione verso Windows, se da un lato permise a figure aziendali “in esubero” di ricollocarsi come figure di sistemisti informatici interni… dall’altro apri’ la strada ad una dequalificazione forzata di figure “consulenziali” esterne, non piu’ facenti parte di IBM (e aziende business partner) ma “pescate” tramite società di “body rental” (puri passacarte non aderenti ad aziende multinazionali di informatica) che precarizzarono, sino agli estremi attuali, la figura del “consulente.specialist” esterno. (prosegue)
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anni ’60, Attuale Città Metropolitana di Milano, Naviglio della Martesana, Cassina Dè Pecchi.
L’HINTERLAND E LE PERIFERIE DI MILANO, COME IL CENTRO, INCLUSI APPALTI TRIBUNALE E LE AREE DIREZIONALI VOLUTE DA ALBERTINI E MORATTI… VEDONO, NON SOLO ECONOMIA APPARENTEMENTE “””SANA””” MA AMPIE AREE E ATTIVITA’ CONTROLLATE DALLA ‘NDRANGHETA, CHE A DIFFERENZA DI COSA NOSTRA, NON SI LIMITA A INVESTIMENTI IMMOBILIARI MA OPTA PER AGGIUDICARSI PEZZI DELLO STATO (MINISTERI IN FORZE NEI TRIBUNALI E QUESTURE) E DELLE MEDESIME POLIZIE GIUDIZIARIE E SERVIZI DI “INTELLIGENCE” INFORMATICA.
TRIBUNALE DI MILANO E TRIBUNALE DI ROMA HANNO, DA 60 ANNI, IN COMUNE IL CONCETTO CHE IL CRIMINE ORGANIZZATO CONTROLLI PIU’ EFFICACEMENTE DI COMUNI, REGIIONI E REPUBBLICA, L’ORDINE PUBBLICO MEDESIMO, L’ORDINE SOCIALE E I FLUSSI DI DENARO REINVESTITI IN SOCIETA’ DI CONSULENZA INFORMATICA, STUDI LEGALI E IMMOBILIARI (INCLUSI SUB APPALTI PUBBLICI) E IMMOBILI…(ANZI LA SITUAZIONE DI MILANO E’ ANCHE PEGGIO).
MENTRE LA ‘NDRANGHETA SI PREPARA, A MILANO E DINTORNI, A RISTABILIRE I PROPRI EQUILIBRI, INDISTRURBATA E CONSIDERATA “AMICA” SIN DAGLI ANNI ’70 (A MILANO SI INDAGA SOLO VERSO COLORO CHE SEGNALANO LA PRESENZA DELLE MAFIE, RINVIANDOLI A GIUDIZIO PER VILIPENDIO, DIFFAMAZIONE, ISTIGAZIONE ALLA RIBELLIONE DELLE ISTITUZIONI), I VERTICI ANTI TERRORISMO E DDA DI MILANO PREFERISCONO ATTRIBUIRE QUESTI FATTI E I CRIMINI NEO FASCISTI ALLE “PISTE ANARCHICHE”… STORIELLE IN VOGA SIN DA 1969, DEL RESTO HANNO, NELL’UFFICIO ACCANTO, “CONSULENTI” DI GENEALOGIA NDRANGHETISTA… MEGLIO DISTRARRE L’OPINIONE PUBBLICA SU SCRITTE MURALI CHE ANCHE LA DIGOS DIPINGE SIN DALLA FINE DEGLI ANNI ’60 IMPUTANDOLE AD ANARCHICI E “COMUNISTI”.
… AH, CHE DISTRAZIONE… MA MILANO NON ERA IL PARADISO “CITTA’ STATO” (PADRONI A CASA NOSTRA… TUTTAVIA LO SLOGAN NASCE DA LISTE INDIPENDENTI PD) CHE DOVREBBE REFERENDARE LA “MILAN-EXIT” ? (PARADISO ISPIRATO DALLO STILE LUSSEMBURGO-LUGANO-DELAWARE.. TUTTAVIA IN TALI PARADISI FISCALI ARRIVANO SOLO I CAPITALI E NON CI SONO RADICAZIONI MAFIOSE, QUI INVECE CI SONO SCENARI SIMILI AL SUD ITALIA).
RIDIAMOCI SOPRA… ECCO UN POSSIBILE LOGO ELETTORALE DI FANTASIA, SARCASTICO, DELLA MILAN-EXIT (DOPO LA REPUBBLICA DI SAN MARINO, LA NUOVA REPUBBLICA INDIPENDENTE DI MILANO, MONETA CORRENTE IL “MENEGHINO” = 1,08 EURO).
A breve, (come già annunciato) la precarizzazione di comparti strategici (informatica) voluta da una nota multinazionale americana fortemente lobbista, alla pari di Facebook e Google,, qui operativa, come di simili, solo nella veste di importatore con pagamento tasse ripartito, principalmente, negli Stati dove il regime fiscale sarebbe minore.
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Porta Ticinese, fine anni ’70, Bar caffetteria lungo il Naviglio Grande (localizzazione non specificata).
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Porta Ticinese, Naviglio Pavese, 1969, Corte e portinaria Via Ascanio Sforza 17.
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Lambrate-Rottole verso Casoretto. Piazza Udine angolo Via Tolmezzo, primi anni ’60. Immagine già postata nel 2019. Gli edifici ritratti sono della IBM Italia (demoliti oltre 15 anni fa circa).
La collocazione attuale sarebbe questa: (Google Street)
Fatto curioso, a furia di cercare video della monorotaia di Chiba Station City (Jp), Google vede questa utenza come fosse Giapponese (Piazza Udine appare in ideogrammi nipponici)
A proposito di IBM ma anche Microsoft.
Come siamo messi, in Italia ed a partire da Milano, con la fuga di cervelli e laureati verso l’estero a causa della precarietà sottopagata di professioni, come il “Sistemista Windows Server” ed altri sistemi operativi ?
Cosa ha determinato il progressivo abbandono di questa professione che sino alla metà degli anni ’90 era remunerativa e garantiva posti fissi e assunzioni dirette in multinazionali come IBM, Bull, Honeywell, Hewlett Packard, sia in ambito “elaborazione dati” che nel settore elettromedicale e dell’automazione industriale ?
Come mai “informatici” e “programmatori” sono progressivamente scomparsi, alcuni emigrati all’estero, altri hanno rinunciato a candidarsi nello scarno e squallido mercato lavorativo italiano e di Milano ?
Come mai la “Milano Città Stato” non si differenzia, per le professioni tecnologiche, dallo squallido scenario Nazionale ?
A breve alcune testimonianze e la storia (compattata) di come la Lobby Microsoft abbia, seppur legalmente, dal 1995 sino ad oggi, finanziato gli ex DS (oggi PD), Forza Italia e Lega Nord prima (Lega oggi), per ottenere riforme del “Lavoratore” come la Legge Treu, poi la disastrosa Legge Biagi (in realtà di Berlusconi e Maroni) e poi le riforme di rinforzo alla precarietà di Matteo Renzi.
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Rottole-Palmanova 1981. Deposito ATM “Palmanova” (fotogramma film “Innamorato Pazzo”)
Profilo Facebook (avatar e generalità anagrafiche occultate) di arcinoto disinformatore DIGOS-ministero interno giustizia (Centro Italia), decennale difinformatore social, affinità neofasciste e attacchi anche fisici a magistrati non allineati all’ambiente giudiziario simil “milanese” dove Forza Italia, Lega e F.lli d’Italia costituirebbero le uniche correnti politiche di carriera della magistratura di Corso di Porta Vittoria (l’inganno e/o gli errori di alcuni giornalisti RAI e freelance che sdoganano tale magistratura come “toghe rosse” anti corruzione). Il post rimanda alle “Piste Anarchiche-comuniste” ovvero le presunte bufale della Procura di Milano che verrebbero attribuite sin dal 1969. La cronaca riporta che lo scorso Sabato, a Roma, la devastazione della sede CGIL venne attuata da esponenti storici NAR-Forza Nuova. Non risulta che a Milano siano avvenuti fatti simili. Forse il PM Procura Milano (omissis), noto generatore di Modelli 45 del Registro dei fatti non costituenti reato dovrebbe informarsi meglio, poi sia chiaro, chi scrive non ha nessuna relazione con nessuno (meglio soli che male accompagnati). Semplicemente si scopre che dal 12 Dicembre 1969 la Procura della Repubblica di Milano è abituata ad attribuire alle “piste anarchiche” crimini di Stato di manovalanza estremista di destra (SISDE-SISMI-P2-DIGOS. oggi AISI DIGOS). Ma c’è ancora qualcuno che crede al Tribunale di Milano ? Forse i giornalisti allocchi di RAI2 e RAI 3 si fanno abbindolare quotidianamente da false toghe rosse di Milano, in relatà toghe Tricolore ultra destra (per convenienza) ? A Roma, Saxa Rubra, qualcuno dovrebbe un pochino svegliarsi, no ?
Forza Italia viene percepita, da alcuni calabresi legittimamente “non allineati”, come la Banca di Via Cantu’ 5, Milano, che un tempo veniva additata, da Michele Sindona, come la Banca della famiglia palermitana dei Bontate... ah si, i Segreti di Stato hanno imposto che tutto sia stato assolto come “Fatti non costituenti reato”, poi i giornalisti hanno reinterpretato come “fatti che non susssistono”, ovvero mai avvenuti.
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Immagine non condivisibile con la piattaforma WordPress. Balera, periferia di Milano, 1965. Un tempo, a Milano, una coppia del genere sarebbe stata apostrofata come “L’articolo IL”, ovvero qualche taglia fisica di troppo o di troppo poco tra i due… Tempo qualche mese e questa immagine ce la ritroveremo in Milano Sparita e da ricordare Facebook.
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ATTENZIONE:
Si allega un link relativo ad alcune clausole vessatorie (in linea col Codice Rocco, ordinamento fascista italiano, penale e civile/amministrativo, tutt’oggi conservato nel Codice di Legge in vigore a partire dallo strapotere editoriale di avvalersi, senza autorizzazione, di immagini in copyright e l’Ordine dei giornalisti, imposto a suo tempo da Mussolini ma tutt’oggi vigente) applicate, da Google, nei termini di servizio (assenso e consenso) verso i suoi “consumatori”.
Tra le varie si annovera la facoltà di sospendere gli account Google o persino di tracciare gli utenti (indisciplinati) perchè non sia possibile accedere alla homepage di tale motore di ricerca in caso di “sottrazione” di immagini da altri web che non siano di proprietà dell’utente medesimo.
In pratca , come pià volte evidenziato nei siti Milanonarona, le transnazionali USA difendono , direttamente o indirettamente, altri monopolisti, come Facebook Italia, dell’avvalersi del vecchio codice penale fascista che contemplava (nell’ambitto editoriale) e contempla il divieto di utilizzare immagini in copyright (anche per uso personale e non commerciale) se non si sarebbe Editori (infatti Milano Sparita Facebook e decine di altre pagine furbette di Quartieri Spariti, con l’autoeditoria, formalmente priva di valore legale, possono fare milioni utilizzando, senza consenso dei proprietari, centinaia di migliaia di immagini inserite nelle loro homepage commerciali, apparentemente di stampo editoriale… Ai milionari autori di pagine facebook “vecchia Milano da ricordare a acquistare” è permesso non rispettare i copyright, a siti come questo, invece, sarebbe proibito e se questi siti fossero nei servizi Google sarebbero gia’ stati oscurati, in via interna e stragiudiziale per violazione dei termini di servizio. Andrebbe ricordato che le Linee Guida UE sono di parere opposto…).
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Per dimostrare di quanto, noi italiani, lombardi, milanesi, etc… siamo lontani anni luce dal concetto “naturale” di area metropolitana, in rete esistono video (impianti videosorveglianza metropolitana, Prefettura di Chiba (Chiba City) in Giappone). Chiba è una città di quasi 1 milione di abitanti, quindi prossima agli abitanti di Milano (pre Covid poco meno di 1.300.000, post Covid, pare, circa 300.000 unità in meno, non ci sono ancora dati demografici aggiornati). Chiba è, pur nella sua autonomia amministrativa, integrata all’area della Megalopoli di Tokyo, la cui vicinanza comporta benefici e migliorie in termini di infrastrutture, economia e trasporti, l’esatto contrario delle fesserie, che Lega e PD (liste indipendenti… omissis) predicano e praticano da 30 anni, province decapitate, ATM che, tranne poche eccezioni (M1 tratta Sesto S. Giovanni, realizzata in altre epoche, M2 Assago, attivata con anni di ritardo, ultima e irripetibile estensione dell’area metropolitana ai comuni confinanti, la tratta M2 da Cascina Gobba a Gorgonzola venne “adottata” da MM a fine anni ’70 dalla tranvia per Vaprio d’Adda) , tronca la propria rete ATM (da quasi 20 anni), con appalti e sub appalti di autolinee automobilistiche.
Altro che Milano Città Stato e altre ridicolezze che si continuano a leggere nel web in perenne campagna elettoral-promozionale… Nei video sottostanti (scenari che in Italia ce li sogniamo nelle nostre città paesone, da Roma, a Torino, Bologna, Genova e anche Milano) la dimostrazione di cosa siano le vere aree metropolitane confinanti con le megalopoli, il beneficio che l’hinterland di Chiba ricava da Tokyo in termini di investimenti… (pur appartenendo ad una Prefettura autonoma) la quasi indistinguibilità tra centro e periferie… si consideri che il Giappone ha perso, oltre 20 anni fa, la supremazia tecnologica vedendosi superato dalla Cina, si immagini come potrebbero essere, oggi, le aree metropolitane giapponesi se tale supremazia fosse stata conservata.
il secondo video è stato utilizzato, più che per documentazione reale della monorotaia a sospensione superiore di Chiba, come una sorta di contenitore LP di brani della Bertè… comunque la visione del panorama metropolitano è spettacolare come nel video precedente.
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L’immagine sottostante ritrae un post diffamatorio di una “estimatrice” della galassia Facebook di home page dedicate sia alla Milano e quartieri “spariti” sia, anche, verso quelle home page che contengono migliaia di immagini della Milano “bene” (dalla cerchia dei Bastioni sino al Duomo, sfiorando la Darsena e attigui Navigli, ovviamente la “estimatrice” include anche le torri dei Masterplan disastrosi avviati da Albertini e la Moratti e proseguiti da chi sappiamo…) (segue sotto)
diffamazione quotidiana facebook
I follower di Milano Sparita e da ricordare e altre migliaia di home fbook dedicate alla “Milano bene”, (solo centro storico e Masterplan) sono, nella stragrande maggioranza dei casi, elettori Lega (con simpatie verso la “Garbatellara” … de Roma, leader di un certo partito…muscolare…),
Il profilo fbook sopra visualizzato (sono occultate le generalità e l’avatar per ovvi motivi), se esplorato come singola home page, alterna un chiaro “animalismo” (stile Brambilla) di destra… ovvero, non si tratta di interesse e amore per la natura ed un attivismo a favore della cosiddetta “green economy” ma dei tipici atteggiamenti radical chic della borghesia di destra ed estrema destra, anche prossima al neofascismo…(gli animali da compagnia sono oggetti d’arredo domestico… bisogna “tenerli” bene ed in ordine, il più possibile “macchinette” dispensatrici d’affetto incondizionato…come fossero un quadro d’autore… nessuno maltratterebbe una tela di valore…)
Foto condivise di gattini e cagnolini, foto della “Vecchia Milano”, foto di eleganti condomini stile Liberty (dove esiste anche una presenza di ‘ndranghetisti imborghesiti ed affiliati, ivi anche per Cosa Nostra col colletto bianco, profumati, abbronzati ed elegantemente vestiti, alcuni anche grazie alle aste giudiziarie del Tribunale di Milano, appartamenti e condomini dove l’esercito di Colf filippine tira a lucido ogni mattina…).
Ogni tanto compaiono condivisioni di stampo politico (Lega F.lli d’Italia) dove, disoccupati, invalidi, senza fissa dimora, disagiati, sono valutati come ladri parassiti, prossimi ad immondizia da conferire al Termovalorizzatore di Brescia… commenti del tipo: Ma in quell’incrocio c’è un barbone (senza fissa dimora) accompagnato da un cagnolino che cambia ogni settimana (racket delle elemosina, le vittime costrette a mendicare, sovente affiancate da un animale, allo scopo di suscitare maggiore “tenerezza”, a volte gli animali da affiancare al questuante vengono sostituiti nel tempo)… ho avvisato la Polizia perchè gli sequestrino l’animale sfruttato per chiedere elemosina … spero che venga denunciato e lo mettano in galera...(peccato che anche il “barbone” sarebbe sfruttato come l’animale).
Molti sono post condivisi di altri utenti fbook residenti sia a Milano che in altre località italiane…
Ogni 10-20 giorni circa appaiono diffamazioni (presumibilmente delegate da terzi) come quella sopra allegata, dove al posto di limitarsi a scrivere che una “torinese” sarebbe protagonista di malgoverno di animali, tale “segnalazione” è corredata da accuse di tossicodipendenza, valutazioni morali sullo stato di disoccupazione e precarietà, con tanto di nome, cognome e indirizzo, un vero reato di diffamazione a mezzo “telecomunicazioni”, art. CP 595 comma 3.
Il post, come visibile, proviene da altri social ed è stato reso “virale” tramite una sorta di “catena di Sant’Antonio”.
Inserendo in Google e Bing le generalità di quella persona, in prima pagina appaiono decine di post diffamatori pubblicati sia in facebook che in altre piattaforme.
Se si segnala il post, dopo 10 minuti circa, si riceve una notifica nella quale lo “staff” di Facebook rigetta la richiesta di rimozione non considerando il contenuto in violazione dei termini di servizio.
Come puo’ accadere tutto cio’ ?
Le risposte sono molte, diciamo che nelle segnalazioni di quella fogna di social net (la fogna si estende anche agli utilizzatori) non sono contemplate violazioni diffamatorie.. altra spiegazione consiste nel fatto che l’utentessa indicata è, probabilmente, collaboratrice di Facebook (molti collaboratori sono anche azionisti di Fbook) ed autogestisce la moderazione del proprio profilo “condonando” i reati che commette nel suo utilizzo.
Queste diffamazioni sono involontarie e casuali ?
No, sovente sono commissionate da ambienti di militanza politica di estrema destra e destra, DIGOS (soprattutto nella veste di informatori operativi negli staff dei social net), Polizia Postale, etc… e vanno a colpire ignare persone che magari si sono “distinte” per un uso politico dei social “antagonista” al dilagante neofascismo… (il neofascismo permea le Polizie Giudiziarie, Magistratura, parallelamente al favoreggiamento del crimine organizzato e viene favorito e tollerato anche dai dirigenti dei principali Social media e motori di ricerca presenti anche in Italia).
Se la vittima, di cui sopra, cercasse di presentare denuncia querela (non contro ignoti ma noti, dato che il profilo facebook sopra allegato corrisponde a generalità e “fotina” reali con tanto di località dell’autrice della diffamazione (località del centro Italia.. si …la sciura milanese appare nata a Milano (Isola Garibaldi) ma trasferita in altra località extraregionale)) , sia direttamente presso la Procura della Repubblica di Torino, sia tramite la Polizia Postale, tale notizia di reato verrebbe rubricata nel modello 45 dei fatti non costituenti reato. Ovviamente se si scrivessero identiche cose contro i lader passati e attuali di una destra… concedetemi il termine, di fogna e corruzione, da sciogliere, non solo nei movimenti ma anche nei 2 partiti parlamentari che alimentano i movimenti medesimi, entro pochi giorni la DIGOS sottoporrebbe a rastrellamenti il caseggiato di Via Lancia 102 , Torino, sino all’identificazione della “diffamatrice”, con perquisizione dell’appartamento, sequestro dei dispositivi di connessione internet (smarphone ed eventuali computer), poi condotta, tramite auto civetta, in Questura, sottoposta ad interrogatorio con rinvio a giudizio per diffamazione.
Stop, nulla da aggiungere, diciamo che siamo messi male… diciamo anche che abbiamo potuto conoscere di che “pasta” sono i collaboratori Facebook (per collaboratori includiamo anche autori milionari di varie pagine fbook dedicate alla Milano e Quartieri spariti…). Una piccola “perla” Facebook: Il medesimo social, violando intrinsecamente la privacy degli idioti che lo usano massicciamente… permette, a chiunque, di diventare “sbirro”, nel senso che analizzando i contatti e le amicizie della “sciura” di cui sopra, ovvero la proprietaria del profilo fbook sopra allegato, si scopre che la sciura medesima ha un figlio che sino al 2011 era operaio in una fabbrica di componenti idraulici, poi per incanto è diventato stra ricco con acquisto di palazzina e terreno prospicente (uso terziario), reso edificabile per allargare gli “uffici” con aree di parcheggio clienti… ma quale banca (filantropa) avrebbe concesso centinaia di migliaia di euro per avviare, dal nulla, tale attività ? Che abbia sposato Paris Hilton… ? oppure c’è dell’anomalo sotto ?
W Facebook…
W anche gli italiani (all’estero vedono l’Italia come una Nazione/Repubblica Bananiera allo sbando dominata da politici corrotti, e governi tecnici molto lontano dalle democrazie, mafie, magistratura corrotta, polizie giudiziarie corrotte e fuga dall’italia per coloro che se lo possono permettere).
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Brera, Giardino Botanico, fine ‘800, come appariva la specola dell’osservatorio Astronomico di Brera (fonte wikipedia)
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Sino a non molti anni fa l’Osservatorio Astronomico di Brera era una istituzione autonoma (includeva ed include anche una stazione meteorologica e monitoraggio condizioni climatiche del centro storico di Milano, affiancato alle stazioni meteorologiche di Linate e Malpensa aeroporti).
Da diversi anni è sotto la “cupola” INAF Istituto Nazionale di Astrofisica , Viale del Parco Mellini 84, I-00136 Roma (ente pubblico di ricerca).
INAF mantiene una stretta collaborazione con l’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Roma Piazza dei Caprettari, 70 .
Nel merito del secondo ente, del quale si rimanda la biografia agli articoli tematici Wikipedia, esiste, sin dal lontano 1961 una ambigua coesistenza con gli “ambienti” identificabili nei “poteri” istituzionali dell’Energia Nucleare intesa non solo come studio delle particelle sub atomiche (tramite acceleratori di particelle) ma anche come “motivazione pubblica” all’utilità delle centrali nucleari.
Piaccia o meno accettare i fatti noti ora esposti… nello staff dell’ex social Yahoo Answers e nell’attuale staff di Quora (priva di sede legale in Italia ma con uno staff di collaboratori ereditato da Yahoo, del quale farebbero parte anche ex agenti di PS/DIGOS ed attuali operatori DIGOS/Polizia Giudiziaria e Postale e personale non abilitato all’insegnamento universitario nè alla ricerca…) come accennato, sarebbe in buona parte, ereditato dallo staff “ideologico ultradestra e di capitalismo della sorveglianza internet” di Yahoo Answers.
Non deve stupire che entrambi gli enti (e soprattutto INFN ) siamo delle lobby molto potenti e, se necessario, autrici di cattiva informazione, enti a se stanti, e che controllino una presunta informazione scientifica nei social come Quora … del resto INFN è un “Buco nero supermassiccio” di finanziamenti pubblici (forse anche esteri), ovvero pagati anche dai disoccupati che assolvono l’IVA dei prodotti al consumo (354 milioni di euro il bilancio previsto per il 2019) … probabilmente nel bilancio INFN, forse, arriveranno anche finanziamenti di privati, presumibilmente anche dagli USA (soprattutto nella veste del Partito Repubblicano USA ed anche, nel passato, forse anche oggi, dai petrolieri BUSH senior e Junior…e piu’ recentemente da Trump).
Fatto sta che un collaboratore genovese (in realtà calabrese con genealogia e affiliazioni tutt’altro che compatibili con le certificazioni anti mafia) non abilitato (nel merito degli studi scolastici) alla divulgazione scientifica e astronomica ha spadroneggiato (compiendo anche reati di diffamazione aggravata e calunnia per avere avviato, in sinergia con la Cyber Security del Tribunale di Milano, monopolio di un soggetto di genealogia ‘ndranghetista, l’apertura di fascicoli di indagine in palese regime calunnioso e non gestibili quando le competenze territoriali sono in Nazioni dove i codici penali differiscono dal Codice Rocco italiano) nelle categorie Fisica, Astronomia, Ingegneria dell’ex Answers Yahoo, intasandole (non sempre di propria iniziativa ma per sospetta “missione divulgativa” INFN e CICAP ) di “influenze” pro petrolio, energia nucleare e molto fascismo (molto di proprio).
Oggi, la stessa persona, pregiudicata, è nel libro paga di Quora con l’account fake (uno dei tantissimi) @Pietro Genovese.
In Quora vi sono reali o presunti operatori di staff impiegati dell’INFN (un presunto Network Administrator) ed anche INAF.
@Pietro Genovese (in Answers era @sesquiossidodip) si è distinto (2007-2021) , per disinformazione ideologica (di chiara matrice ultradestra, oggi identificabile anche con Lega e F.lli d’Italia, piu’ indietro nel tempo con Forza Italia e Alleanza Nazionale) pro USA, pro nucleare fissile, Guerre del Golfo, pro petrolio e combustibili fossili, e palesemente contro le energie rinnovabili e la trazione privata elettrica.
Tale personaggio, ha dimostrato incompetenza (al limite dell’ignoranza e dello scandalo) in tema di fisica, astronomia e ingegneria.
Alcune perle… sotto elencate (sono, in parte, anche nel merito della “storia” di Milano per via del fatto che “Brera Osservatorio” passo’ all’INAF e per il fatto che le baronie universitarie che lo hanno reclutato , col ruolo di “influencer social”, insegnano a Genova, Milano Politecnico e Roma) .
Eccole le “perle” (di ignoranza, non essendo diplomato nè laureato e facendosi “forza” con vecchi manuali di astronomia, si teme, presi e mai resi da un noto circolo privato legato alla specola astronomica di Genova, quella che lo manda in giro per mezza Italia a tenere conferenze e corsi di Università privata di “Relatività, Astronomia, Astrofisica, Cosmologia, storia dell’astronomia”).
Partiamo dagli strafalcioni postati in quasi 15 anni di staff Yahoo Answers.
Relatività Generale e Ristretta.
Il “genio” della Gramigna, sia in Answers che Quora, nel secondo social col proprio nome e cognome (non menzionabile, al momento) , scrisse che, secondo lui, le stelle di tipo Nana Bianca, non possono degenerare in Stella di Neutroni (si omettono i dettagli astrofisici di questi oggetti cosmici) poichè per effetto della Dilatazione temporale gravitazionale) https://it.wikipedia.org/wiki/Dilatazione_temporale_gravitazionale (udite udite) vedrebbero il proprio tempo locale |To| dilatarsi all’infinito (ovvero congelarsi) rimanendo, per sempre, Nana Bianca…
Ora, anche un “bullo” delle scuole superiori, se liceale, conosce fenomeni e formulette della Relatività Ristretta (estesa in Generale per l’astrofisica sopra citata), formule che gli insegnerebberi un principio Cardine.
I fenomeni relativistici dei campi gravitazionali (lievi per stelle anche giganti, lievi anche per le Stelle di Neutroni, marcati per i Buchi Neri Stellari e Supermassicci) non sono misurabili nel tempo To locale del sistema soggetto a campo gravitazionale relativistico.. MA NEL TEMPO PROPRIO Td DELL’OSSERVATORE TERRESTE, INERZIALE RISPETTO A TALI CAMPI CAPACI DI PRODURRE UN COLLASSO DELLO SPAZIOTEMPO.
Tradotto in volgare… per un osservatore inerziale e “immerso” in un campo gravitazionale modesto, come quello terrestre (9,81 m/s^2), una ipotetica Nana Bianca in collasso prossimo alla Stella di Neutroni, sarà oggetto di dilatazione temporale gravitazionale SOLO PER UN OSSERVATORE TERRESTRE Td medesimo (Td = tempo in dilatazione temporale misurato da una posizione distante, come la Terra), mentre il tempo locale della stella proseguirebbe il suo “scorrere” locale senza gli effetti misurati ad una distanza cosmologica dal cui tempo Td locale , misurato sulla Terra, derivano effetti Relativistici. Si consideri, oltremodo, che To, per il campo gravitazionale della Stella di Neutroni appena degenerata (da una Nana Bianca), pur essendo, rispetto alla Terra Td, maggiore, il medesimo non sarà mai misurabile PARI A ∞ (tempo infinito, nell’effetto Doppler Gravitazionale la lunghezza d’onda della radiazione elettromagnetica di un ipotetico raggio di luce prossimo all’Orizzonte degli Eventi, diretto verso la Terra… siamo prossimi ad un Velocità di fuga pari a quella della luce… è una lunghezza “lambda” infinita, pari ad un tempo perennemente “congelato”, cioe’ Red Shift estremo e abbattimento della informazione luminosa, abbattimento che sarebbe, teoricamente, all’origine del fenomeno Buchi Neri), ovvero quanto accade per il collasso dello spaziotempo (cosa possibile solo lungo l’OdE ed oltre, verso la Singolarità Gravitazionale, ergo lungo ed internamente all’Orizzonte degli Eventi di un Buco Nero).
Quindi doppio errore da parte di un palese esercizio abusivo della professione (quello che passa il “convento” INAF-INFN Università pubbliche e private Genovesi e Romane e Politecnico di Milano è questo).
ERRORI DI FISICA CLASSICA
Confusioni tra sistemi di riferimento inerziali (non soggetti ad accelerazioni anche se in moto costante) e non inerziali, errori di ignoranza nel definire, geometricamente e matematicamente, le Forze Centripete e Centrifughe come Forze di reazione (la seconda, non è una forza di reazione ma forza apparente per osservatori solidali al moto rotatorio uniforme) … Se la forza centrifuga non è piu’ ortogonale al piano di rotazione (90°), quindi con angolo maggiore o minore di 90°, decade in una forza risultante NON CENTRIFUGA che pur essendo rotatoria vede, nella somma vettoriale, un valore di forza apparente minore o maggiore rispetto alla forza vincolare che trattiene la massa nella rotazione medesima (ergo non è più considerata forza centrifuga). Per questo “genio” (in realtà non abilitato alla divulgazione e ancor meno all’insegnamento), invece, esisterebbe una forza supercentrifuga (>90°) e/o mini centrifuga (<90°), sproloqui scritti, oltremodo, omettendo la variabile r = raggio… quindi a spanne in puro delirio senile.
Altri errori (tantissimi) sono le sue famose autodomande (alcuni utenti lo apostrofavano come cazzaro e autore di boiate) sulle “gare” di velocità tra raggi luminosi e astronavi, dove calcolava una velocità risultante, della luce, da un riferimento in moto relativistico, superiore al valore di c = 300.000.000 m/s (c è una invariante relativistica a tutti gli effetti e per tutti i sistemi di riferimento, inerziali o accelerati anche a valori relativistici con v’ >1/10 c). Se sue raggi che viaggiano a velocità c si incontano, ciascuno misurerà la velocità dell’altro SEMPRE PARI A c.
In Quora teorizzava, con altri Nick falso Universitari (l’arte di Yahoo venne appresa anche in Milano Sparita Skyscrapercity, intasata di multiaccount), che due raggi di luce in allontanamento radiale, complanari tra loro, determinano una velocità relativistica relativa pari a c+c = 2c !!!
Pertanto, l’influencer retribuito da Polizia di Stato (Postale) DIGOS, Ministero Interno e indirettamente assoldato dal Ministero di Giustizia, Tribunali Milano, Genova, Padova, etc…INFN-INAF (reclutato grazie ad amicizie con un barone universitario non citabile) confondeva il relativismo Galileiano con la Relatività Ristretta (e Generale) calcolando moti relativistici come fossero moti Galileiani, ovvero per sistemi a velocità inferiore a 1/10 della luce (1/10*300.000.000 m/s) !!!
Insulti, minacce (anche di morte), diffamazioni e anche calunnie (è confidente di alcune correnti Lega del Tribunale di Milano e Genova, ergo alcuni magistrati che prendono buone le calunnie che egli pratica verso gli utenti Answers e Quora che lo ridicolizzarono per gli strafalcioni commessi) ed esercizio abusivo delle professioni, completano lo scenario di errori e reati che tutt’oggi avvengono in Quora per mano di tale … quasi 90enne (all’anagrafe, pare, recuperando molte accuse ancora postate in rete, gli abbiano modificato il luogo di nascita e la data, “ringiovanito” di 10 anni, generando un Atto di Nascita sospettoso di essere falsato).
Tale soggetto è classificato, in questa sede, come “Informatore DIGOS non graduato, visitatori Genova”, ossia non è Pubblico Ufficiale ma beneficiario dell’applicazione di alcune deleghe ministeriali.
Coloro che sanno questa brutta storia da Social Net ergo Far Web, sono rimasti sconcertati dal Premio Nobel INFN (il soggetto sopra citato non è membro nè INFN nè INAF ma collabora, indirettamente ed esternamente, con tali enti) … saltando letteralmente dalla sedia.
Non si vuole sostenere che in INFN non vi siano fisici e ricercatori perfettamente abilitati e rispettabili, tuttavia tale ente è soggetto a forme di finanziamento, forse privato (dall’estero), che hanno intriso alcuni dei suoi membri accademici… di una certa cultura (destra Trumpiana) complottista prossima al novacs… forse era meglio valutare… ma si teme che sia una “mandragata”
Dal film cult “Febbre da cavallo” un fotomontaggio der “Mandrake” nel compianto Gigi Proietti, ritrasformato (alla romana) in Mandraghi (immagine pescata dalla rete internet)… insomma Mandraghi , nella sua cerimonialità all’aria fritta, non seconda a quella di Mattarella, dichiara l’Eccellenza della ricerca scientifica italiana… si certo, magari un po’ meno nell’attuale vincitore… ma tra Romani de Roma… se fanno “capannelle”… e se vojono tanto bbene (‘tacci loro).
Per sdrammatizzare i fatti sopra descritti, si chiude con un video clip che nel 1999-2000 faceva andare in bestia i Leghisti Padani…
Er Piotta Supercafone (i coatti de Roma)… l’anticipazione moderata del successivo paramilitare “napoletano” Gomorra-Savastano… ambientato nelle Vele di Napoli…tra criminali e super pupe…
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CICAP 1992 Genova Astronomia.
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https://mi-radio.it/milano/rportaromana/foto/
Porta Romana (località non specificata e non identificabile), 1976 circa, Citroen Ami 8 con adesivi pubblicitari della stazione radiofonica Radio Porta Romana.
Una errata corrige rispetto ad una immagine postata alcuni giorni fa:
L’emittente venne dismessa nel 1979 e la frequenza utilizzata venne occupata da Gamma Radio (al posto dell’erronea indicazione di Radio Deejay)
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08-10-21
Come anticipato ieri, oggi ci “divertiremo” all’assistere a livelli di pura demenza dimostrati e attuati dai soggetti sotto elencati e descritti:
Come promesso, oggi uno “special” sulla tipologia di fauna che visita i siti milanobarona.
Premettendo lo scarso afflusso di “navigatori internet” occasionali provenienti dai motori di ricerca, da circa 5 anni e mesi 2 i principali consumatori di questi web sono gli autori di:
Milano Sparita Skyscrapercity (circa 3 persone a fronte di oltre 300 multiaccount ufficialmente registrati nel forum indicato)
Da Milano alla Barona Facebook (incluso qualche “follower” di tale pagina commerciale autopromozionale facebook).
Milano sparita e da ricordare Facebook
Milano nei secoli Facebook
Blog Urbanfile
Consorzi interuniversitari (non è chiaro per quale motivo avvengano accessi da tali subnet universitarie)
Qualche redazione giornalistica (per esempio La Stampa spa)
Banche e finanziarie
Studi di architettura (per esempio Lombardini22)
Immobiliari
Accessi dalla Prefettura Cinese di Fujian (Putian City)
Accessi dallo Stato della Virginia (utente Milano Sparita Skyscrapercity ?)
Montesummano Terme (Pistoia) * (informatori non graduati DIGOS)
Firenze * (informatori non graduati DIGOS)
Genova * (informatori non graduati DIGOS)
Roma (tipologia non individuabile)
Lamezia Terme
Cagliari
Palermo (molti accessi)
Catania (alcuni accessi)
Nelle statistiche dei visitatori emerge il “curioso” fenomeno della “eco” anche per pubblicazioni relative a personaggi e presunti fatti di mafie.
Nel periodo in cui venne postata questa immagine (fine Agosto ’21):
Barona limitrofa verso Ronchetto sul Naviglio, vicinanze lotto ex IACP-MI “Tre Castelli” 1989. Locale di musica Jazz “Capolinea”. Locale non più esistente da diversi decenni… nelle pertinenze cascinali che ospitavano tale locale di musica… la mafia fece investimenti di riqualificazione tra la fine anni ’90 e il primo decennio degli anni’2000 (diversi prestanome proprietari di scuderie, pertinenze cascinali, etc… anche residenti in Barona, vicinanze Santuario Santa Rita da Cascia e vie limitrofe…
dopo la pubblicazione seguì una lunga serie di visite geolocalizzate nelle città siciliane di Palermo e Catania (la Milano Vintage Azionaria Facebook ha contatti con Palermitani e Catanesi e Lamezia Terme ?, oppure tali contatti provengono dagli informatori non pubblici ufficiali DIGOS ?).
L’effetto “eco” venne, sempre da tali città, rafforzato dai post di video e didascalie come la seguente:
in realtà Milano, tutta, non solo le dimenticate periferie… rientra totalmente nel delinquenziario Nazionale.
Il Far West sarebbe anche il frutto di ALER (Lega) e MM (attuale PD) proprietari di una residuale (dove non venduta tramite riscatto di locazione) edilizia popolare nella quale il Racket delle occupazioni abusive e reti di narcos spadroneggiano malgrado segnalazioni e denunce…(idem per tutte quelle segnalazioni e denunce che riportano segnali di illegalità e sopraffazione mai repressi dalle autorità giudiziarie)…ovvero di di una certa magistratura “milanese” che rubrica denunce-querele contenenti notizie di reato (e di crimini anche organizzati) nel modello 45 (fatti non costituenti reato, fascicoli sospesi da indagini preliminari, fascicoli che non richiedono Decreti di Archiviazione …e conseguentemente Istanze di Opposizione all’Archiviazione…). Ormai il Tribunale di Milano, non si discosta dai Tribunali di Campania, Puglia, Sicilia e Calabria (con l’eccezione del Magistrato anti’ndrangheta Gratteri).. illegalità, racket, narcos, mafie,etc…sono considerate (come nel resto d’Italia) un potere (Anti Stato) parallelo allo Stato…(quest’ultimo delega al crimine organizzato la tutela dell’Ordine territoriale dove Comune, Regione, Repubblica…. latitano…). Quindi… per tale magistratura l’Ordine Sociale non deve essere esercitati dallo Stato …ma sub appaltato al crimine…(Case Popolari dove gli scenari di Gomorra alla “Savastano” spadroneggiano nella Milano Città Stato…Principato di un certo arco Parlamentare che ha fatto propri i disastri amministrativi dei Sindaci Forza-Italia-Lega-ex Alleanza Nazionale… addebitandosene, nella figura del PD Milano… tutti i meriti…).
Elencare tutte le correlazioni non sarebbe umanamente possibile… comunque si tenga conto che ad ogni qualvolta si scrive “male” di ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Spie politico-giudiziarie DIGOS-Polizia Postale (Milano, Padova, Sesto S. Giovanni, Lainate, Nova Milanese, Genova, etc…), di Immobiliari, Banche, multinazionali, Finanziarie, qualcuno (forse non avendo di meglio da fare nella sua squallida esistenza, tra questi anche Milano Sparita SSC) “informa” (presumibilmente) i diretti interessati che in questi web si consumerebbero potenziali reati di diffamazione… istingando alla querela i potenziali interessati.
Se si scrive male delle Università Genovesi… e del carrozzone statale INFN, lo stesso giorno avverrrebbero visite dalla geolocalizzazione di Genova.
Se si scrive male della ‘ndrangheta avvengono accessi, a volte, dalla Regione Calabria.
Se si scrive male di Cosa Nostra avverrebbero accessi dalla Sicilia.
Idem per banche, finanziarie, immobiliari, studi di architettura, etc…
Si consideri la scarsa visibilità di questi siti !
Si consideri che questo genere di visite avviene per “accesso diretto” (non dai motori di ricerca ma inserendo direttamente l’URL dei siti… come se i medesimi venissero girati da terze persone ai diretti interessati a mo’ di “pizzini”).
Idem per continui accessi da Buccinasco e dal Comune (inteso proprio come Municipio) di Buccinasco.
Ora, quel che stupisce è la rapidità con la quale viaggino informazioni sui contenuti postati (anche dopo qualche ora le aree geografiche citate visitano questi siti).
E’ noto che anche e soprattutto la “fauna selvatica” di Milano Sparita Skyscrapercity (Azionariato Facebook e Urbanfile “monitorano” questi siti ed eventualmente riferiscono a immobiliari, banche, studi professionali, etc… contenuti (anche generici) contro tali categorie “professionali”).
Oltre a quanto sopra si sospettano evidenti attività di “sorveglianza” da parte di Polizia Postale/DIGOS, appalti illegali Tribunale Milano (inclusi soggetti di genealogia ‘ndranghetista in forze negli appalti Tribunale di Milano, Genova e altre località sopra elencate).
Purtroppo, da diversi anni, emerge che la “plebaglia” (inclusi gli psicolabili con insufficienze cognitive gravi malati da dipendenze social net) che frequenta Milano sparita e da ricordare Facebook e le restanti home page Facebook di Milano quartieri (con libri di autoeditoria annessi) preferisca tali contenitori vuoti (alcuni di tali contenitori sono popolati solo di immagini, rimandando all’acquisto di libri gli “approfondimenti”) a siti alternativi che richiedono un impegno mentale e culturale maggiore.
E’ oltremodo chiaro che coloro che “sorvegliano” i contenuti di questi siti siano infastiditi dal fatto che questi web non siano “addomesticati” politicamente come le sopra citate pagine facebook e urbanfile e che cerchino di tracciarne i contenuti, sempre, nella speranza che, prima o poi, si arrivi all’oscuramento di uno o più web MilanoBarona.
Di certo, questi siti non sono subordinati, rispetto a quelli sopra elencati, a poteri immobiliari come quelli sotto raffigurati (oltremodo, da pregressi articoli giornalistici sotto linkati si segnala che SALA avrebbe, secondo loro, intenzione di non confermare la nomina a qualche assessore contrario a certe “operazioni immobiliari” di cui sappiamo, oltremodo escludendo anche tutti i precedenti assessori del PD, notizia che se fosse vera confermerebbe la nota natura autonoma della lista civica di Sala, totalmente o quasi del tutto estranea al PD… partito rappresentato da Enrico Letta…che tutt’oggi festeggia con champagne e spumanti per la “vittoria” di Milano…)
Come tutti sanno, Urbanfile e Milano Sparita Skyscrapercity, Milano sparita e da ricordare Facebook e tutte le pagine facebook di quartieri abbinati a libri di autoeditoria (verrebbe voglia di scrivere “Nati per servire”) sono da considerarsi, NON ENTITA’ INDIPENDENTI MA UN SOLO CONSORZIO subordinato a personaggi imprenditoriali, finanziari, politici e pubblici di un certo tipo, QUESTO NON E’ OVVIAMENTE POSSIBILE E NON POTREBBE MAI ESSERLO, DI CERTO, IN QUESTI SITI MILANOBARONA ! (INDIPENDENTI ED IN QUANTO TALE SGRADITISSIMI…PROPRIO DAGLI “STORICI” DI MILANO E QUARTIERI “VINTAGE”-FACEBOOK AZIONARIATO – E SITI COMMERCIALI WORDPRESS).
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immagine condivisa (nessun salvataggio immagine in questo web) con puntamento al link:
Ufficialmente, anno 1975, operaie Imperial Telefunken, siamo a Milano, Via G.B. Grassi… a dire dei residenti e del personale Ospedale Sacco, da decenni e decenni, il Comune di Milano avrebbe commesso degli errori di localizzazione confini territoriali… in sintesi la targa “Via G. B. Grassi”, come anche il cartello “MILANO”, lungo Via Milano di Baranzate, sarebbe posto all’interno nel Comune di Baranzate medesimo (circa 80 metri prima)… pare che anche i confini settentrionali dell’area ospedaliera del Sacco… siano nel Comune di Baranzate e non Milano… nell’errore ci casco’ , recentemente, anche Urbanfile che sponsorizzo’ un futuro condominio in Milano Roserio… ma forse tale cantiere, a Nord dei muri di cinta del Sacco… sarebbe già all’interno Baranzate… quindi oltre Milano Roserio.
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https://www.davidemaggio.it/archives/187579/
Piazza Castello, 1979.
Fotogramma di uno spot pubblicitario di una nota azienda produttrice di accessori per idropittura…
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E STORIA DEI TRASPORTI ATM…
…peccato che sia falso, tutti possono consultare l’archivio foto di tale pagina fbook e constatare l’assenza di una immagine simile, oltremodo assente anche nelle ricerche per immagini Bing e Google.
Inedita?
Sicuramente, appare, senza citarne la fonte, per la prima volta su Milano Sparita Skyscrapercity (la manfrina prosegue da quasi 20 anni).
Domani pomeriggio, 8-10-21 uno “special” dedicato alla “fauna” di visitatori dei siti MilanoBarona (diffamati sempre da tali soggetti sopra citati).
Giuseppe Sala, Città Metropolitana di Milano (organigramma) e Giunta dovrrebbero preoccuparsi meno di questi siti e informarsi meglio del come mai, immagini (archivio storico ATM e Raccolte Civiche) della “Vecchia Milano” e dei “tram Vintage” esposte nel primo decennio degli anni 2000 (non oltre il 2008) nei mezzanini metropolitana e nelle bacheche pubblicitarie interne delle vetture tranviarie ATM… siano finite nella furia commerciale di Milano Sparita e da Ricordare Facebook e decine di altre pagine fb di quartieri…
Si allega una delle non rare visite, di questo sito, da parte di qualcuno, molto vicino al primo cittadino.
Non sarebbe la prima…
Sulla “fauna” di visitatori, domani uno “special”… spiccano le configurazioni “laptop” e “desktop” di un già noto dipendente comunale (Windows 7, IExplorer… non ha i permessi admin per installare altri browser… s’accontenta di quel che c’è).
Riguardo a Sala, ci sono web e social (avversi al medesimo) molto ma molto più aggressivi di questo, molto più visitati di questo… magari visiti tali web al posto di preoccuparsi di siti internet secondari e penalizzati nei motori di ricerca…
INFORMAZIONI CORRETTIVE NEL MERITO DELLE “INFORMATIVE” ANTIMAFIA PUBBLICATE NEI WEB MILANOBARONA.
Essendo poco conveniente pubblicare direttamente le generalità anagrafiche di personaggi in odore di mafia (Milano e Genova, al momento, in realtà anche Montecatini Terme, Firenze e Padova, come Lainate, Nova Milanese e Sesto S. Giovanni vedono collaboratori DIGOS-AISI di genealogia o affiliazione ndranghetista attivi nel gestire l’Anti Stato dentro lo Stato) si puntualizza che per risalire, ciascuno per proprio conto e metodo, all’identità dei soggetti di Milano (Porta Romana) e Genova (Quinto) , nel primo caso si deve utilizzare la parola chiave:
cyber security linkedin tribunale milano
considerando che solo un profilo Linkedin appartiene ad un noto personaggio di genealogia ‘ndranghetista, ovvero quel profilo contenente le parole: Tribunale di Milano, Ministero dell’Interno e Giustizia.
Altri profili Linkedin (operativi presso aziende private) di Cyber Security sono ESTRANEI ai fatti e non devono essere fraintesi.
Per quanto riguarda Genova, si inserisca la parola chiave
CICAP 1992 Genova Astronomia.
Nel secondo caso, oltre all’abusivismo delle professioni di divulgatore scientifico e docente universitario abbiamo anche catene di ristoranti e gioiellerie e vari profili Facebook fake con contatti permanenti verso gli ex Capisaldi dei Casamonica di Roma e personaggi calabresi di sospetta appartenenza …
In ambo i casi siamo davanti a persone profondamente radicate (e protette) nei servizi Ministeriali dell’Interno e Giustizia, Polizia Postale, DIGOS… si faccia riferimento anche a questi link che descrivono gli appalti illegali in odore di mafia del Tribunale di Milano (giocoforza anche DIGOS, Interno e AISI sono inevitabilmente infiltrate e radicate se tali appalti sono affidati a personaggi incompatibili con le norme antimafia)
si conclude, specificando che alcune redazioni giornalistiche RAI 3 sono state, più volte, sollecitate e informate della situazione drammatica nella quale pezzi dello Stato sono ceduti alla ‘ndrangheta, ed invitate ad approfondire tali segnalazioni e, nel caso, produrne servizi televisivi (non esisterebbero alternative, denunciare non serve a nulla) ed a non considerare più il Tribunale di Milano come fonte informale attendibile per i loro servizi…(alcune “gaffe” sono già note come l’assenza di procedimenti contro i vertici Lega per i noti scandali finanziari e immobiliari e la riduzione all’ipotesi di reato di autoriciclaggio, al posto di riciclaggio, dell’attuale Governatore Regione Lombardia… idem , simili gaffe, su altri Tribunali sono recentemente avvenute con l’assoluzione di Marcello Dell’Utri e vertici ROS Carabinieri… il giornalismo di “frontiera” deve prendere atto che la magistratura , sovente, non è fonte attendibile essendoci depistaggi già nelle informazioni ricevute e poi tradotte in programmi giornalistici d’inchiesta)
LA PROSSIMA AVVENTURA DELLA IMMINENTE “MILANO DA BERE 2.0” PARABOLA POLITICA DOVE IL GOVERNO DRAGHI CONFEZIONERA’ UNA RIEDIZIONE DELLA ITALIA CAMPIONE DEL MONDO 1982, NELLA ATTUALE CAMPIONE D’EUROPA, FORSE PROSSIMA CAMPIONE DEL MONDO, ITALIA CON PREMI NOBEL DELLA FISICA E CON LA SUA MIRACOLOSA CAPITALE MORALE DI GIUSEPPE SALA (E DI UN PD DEL QUALE NON FA REALMENTE PARTE PUR VENENDO UTILIZZATO, DAL PD MEDESIMO, COME CARRO DEL VINCITORE DOVE LETTA E’ SALITO BRINDANDO CON SPUMANTINI EFFERVESCENTI IN QUEL DI SIENA…).
Prima di esporre alcune anomalie (dell’attuale Governo Draghi) sarebbe utile ricordare che tipo di economia, da quasi 20 anni, “anima” il PIL di Milano:
Speculazioni immobiliari (che i giornalisti servili chiamano Innovazione Immobiliare, ricerca e innovazione tecnologica)
Sfilate di moda
decine di migliaia di ristorantini e localetti della Movida notturna.
Studi legali penali e civili (a Milano ci sono piu’ avvocatucoli dell’intera Francia con Parigi inclusa)
Il trend partì con Albertini (nel genio di Berlusconi), venne consolidato dalla Moratti, esteso da Pisapia, rafforzato da Sala (che nulla invento’ ma tutto mantenne, dopo Pisapia, dalle precedenti giunte Forza Italia).
Di posti di lavoro, tale economia “vincente”, ne ha creati ben pochi (vedasi emigrazione di cervelli e di manodopera all’estero, anche nella “Grande Milano”) e tale economia “vincente” è recentemente collassata col COVID-19…
Chiusa questa breve parentesi … passiamo ai poteri forti internazionali (Banche e finanziarie) che a fine 2020, anche grazie all’appoggio di Renzi, decisero di sfruttare al meglio la sponsorizzazione “Post Covid” eleggendo Mario Draghi a Premier di Governo.
Malgrado i giornalisti scrivano che si tratti di un Governo a larghe intese a guida Centro Sinistra, in tale Governo, in 10 mesi, abbiamo solo visto Decreti Legge ed emendamenti tipici del periodo 2008-11 nel quale governava Berlusconi con la Lega e Alleanza Nazionale (la Meloni è, oggi, ufficialmente in opposizione).
Come disse un noto editorialista… Un Governo di destra coi voti gratuiti della Sinistra (di fatto l’unica proposta concreta che Letta fece in questi mesi fu lo IUS SOLI… il resto è stare a guardare legislativo ed esecutivo e attuativo di Giorgetti…e Brunetta… e Cingolani pro Petrolio e Nucleare).
Molti ricorderanno che l’ultimo (apparente) miracolo economico italiano (1982-87) avvenne anche grazie ad una sponsorizzazione (piu’ illusoria che reale) dell’Italia con la Coppa del Mondo 1982, col premio Nobel alla Fisica di Carlo Rubbia, con le Regate veliche dell’Azzurra e con l’elezione di Milano super moda a Capitale globale dell’economia e del Fashion nella nota formula “Ramazzotti, l’amaro della Milano da bere”.
Proprio in quel periodo Cosa Nostra uccise il Generale Dalla Chiesa e Palermo vedeva morti e bombe di mafia… quasi ogni giorno… ovviamente prima delle Stragi di Capaci e Via D’Amelio…
A Milano si estendeva il fenomeno dei “senza fissa dimora” e proprio da quel periodo le industrie chiusero gradualmente i battenti sino al collasso del primo decennio del 2000.
Da circa un anno i “Grandi Vecchi” hanno rispolverato la Saga del “Sogno Italiano” 1982-87… dove ad un lento ma inesorabile processo di de-industrializzazione e di recessioni tenute nascoste sino alla fine del 1987 (compensate svalutando la Lira), un sistema paese che cadeva a pezzi veniva sponsorizzato, nel mondo, come l’ombelico del mondo medesimo…
Oggi Draghi (ex burocrate della BCE) sta riattuando quanto sopra ricordato (a livello storico) rispolverando una pellicola cinematografica sbiadita.
Ritornando ai premi nobel “spaghetti” (Parisi) membro dell’Istituto di Fisica Nucleare (un poltronificio in piena tradizione italiana, filo Energia Nucleare) utile sarebbe ricordare (pochissimi ne sono a conoscenza) che Parisi , lo scorso 5 Marzo, dimostro’ la sua vera indole negazionista no vacs sostenendo, contro l’opinione dell’infettivologo Matteo Bassetti … , che i Vaccini poco o nulla fecero nel periodo di lock-down del Regno Unito (in sintesi il calo dei contagi era dovuto solo alle limitazioni di movimento delle persone).
Non deve stupire questa posizione anti scientifica da parte di un Premio Nobel molto discutibile …
INFN (istituto nazionale fisica nucleare) e INAF (istituto nazionale astrofisica) ce li siamo sorbiti per 20 anni nel social network come Yahoo Answers (soppresso, su ammissione dei proprietari e della stessa neo Presidenza Biden, per i contenuti antiscientifici postati , in Italia, anche da un noto pregiudicato di origine calabrese e con una certa “genealogia” ingaggiato, dal 1992 circa, prima nel CICAP, successivamente anche nelle Università Genovesi, ad improvvisarsi astronomo e astrofisico… personaggio autore di abusivismo professionale, sia nella veste di divulgatore scientifico che in quella di Astrofisico, anche in associazioni private dove organizza tutt’oggi corsi e conferenze dai costi individuali di svariate migliaia di euro… tuttavia non completò nemmeno gli studi di terza media, figuriamoci quale competenza astronomica e astrofisica possieda.
Dal Settembre 2017 disinforma e gestisce una permamente campagna elettorale per partiti di destra nel social net Quora.
Nel passato centinaia di ex utenti Yahoo Answers presentarono segnalazioni e lamentele a Yahoo Italia, Via Spadolini 7, Milano, ivi anche esposti e denunce contro questo soggetto (anche per le attività diffamatorie seriali delegate, al medesimo, da DIGOS e AISI, contro anti fascisti, anti nuclearisti, antimafia, anti petrolio, etc…).
Come da tradizione giudiziaria italiana… il Modello 45 dei fatti non costituenti reato (insabbiamenti) sancisce che il reato esiste ma che per il PM non si debba procedere per questioni di convenienza.
Immaginiamoci di quanta stima si possa avere di due enti “””scientifici””” che nei social hanno reclutato fior di delinquenti per indottrinarci sulle direttive del Partito Repubblicano Americano…
INFN si è recentemente “distinta”, anche sulla rete Mediaset Focus, per omissioni storiche nel merito di una trasmissione sulla storia dell’elettrologia… su presunte pressioni USA, nel servizio, vennero omesse le generalità dell’inventore Nikola Tesla https://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla , ideatore dei sistemi elettrici a corrente alternata… limitandosi a citare solo le invenzioni semi fallimentari di Thomas Edison (che fece di tutto per ostacolare l’applicazione dei brevetti di Tesla e che contribui’ al fallimento personale influenzando la Westinghouse a chiedere, a Tesla, la rinuncia ai suoi brevetti, mandandolo in rovina e permettendo alla Westinghouse di ottenere profitti e monopoli assoluti…)
Grazie INFN-INAF
Grazie FOCUS-Mediaset.
Per il resto, Dottor Mario Draghi… prosegua cosi’, forse la “ITALIA CAMPIONE DEL MONDO 1982, 2.0” avrà successo… ma che la prossima volta si scelga un altro fisico… da Nobel… come diceva Pippo Baudo, qualcuno ha toppato per eccesso di politica di destra di un governo che vanterebbe “larghe intese”…
Arco di Porta Nuova, 1885. Immagine, tuttavia, presente anche nel database immagini flickr.com (generalmente utilizzato dal monopolio azionariato facebook, quotabile in milioni di euro, di Milano Sparita SSC, quindi si teme che questa immagine possa provenire dalla raccolta di centinaia di migliaia di immagini “””inedite””” in rete sino al 2006, buona parte di esse di presunta preesistenza nelle raccolte civiche e bibliotecarie Comune di Milano e Archivio Storico ATM).
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Adesivo pubblicitario di Radio Porta Romana, emittente radiofonica dai palinsesti avviati verso il 1976 e interrotti verso l’estate del 1979 per cedere la frequenza alla nascente Radio Deejay.
Morsenchio – Taliedo, 1967, “panoramica” Ortomercato all’indomani della sua inaugurazione.
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Elezioni Comunali 2021
L’arte camaleontica della lista indipendente Giuseppe Sala (nel PD solo come collocazione fittizia, totalmente estranea alle reali linee “programmatiche” di tale partito, agonizzante a livello Nazionale essendo privo di leader capaci di catalizzare voti e trainarne realtà locali come Milano) è l’Asso nella manica per la rielezione come Sindaco uscente.
Tradotto in termini pratici, dopo il traino del Giugno 2016 dovuto all’effetto Matteo Renzi, all’epoca considerato, politicamente, come il reale ed unico erede (autoritario) di Silvio Berlusconi… il saper strappare voti dalla destra (Lega, F.lli d’Italia) ed avere un programma di “Real Estate” copia e incollato da Albertini e Letizia Moratti (e Lega) prolungherà per altri 5 anni la “Milano città Stato”; “Divina Milano”… una illusoria gestione di una apparente singolarità politica rispetto alla restante Regione Lombardia ed al resto del Nord come del centro-sud… ovviamente apparente dato che l’elezione beneficia di un meno 7% di elettori al voto e di programmi (destinati ai miliardari che popolano la cerchia delle ex mura Spagnole sino al Duomo) indistinguibili rispetto a Lega e Meloni…poi le prossime Olimpiadi Invernali (Milano dista oltre 2 ore da Sondrio, circa 3 coi treni, Milano climaticamente declassata da ex area con clima continentale a clima sub tropicale per via del cambiamento climatico) saranno un bel business per alcuni.. (con un ulteriore levitazione delle quotazioni immobiliari che per il centro e aree Masterplan passeranno da massimali di 1 milione di euro al metro quadro a 2 milioni di euro al metro quadro… Milano esclusa dai PIL prodotti dalle industrie HI-TECH della Brianza Orientale, da anni provincia di Monza e dalle manifatture lodigiane e le relative logistiche… ex Provincia di Milano).
Per giocoforza si deve sopravvivere con i Boschi Verticali, le Torri dei Moro infiammabili… i villaggi olimpici a oltre 150 km di distanza dagli impianti sportivi della Valtellina e oltre il doppio di distanza rispetto a Cortina…
Una lista civica perfettamente compatibile con le derive autoritarie e repressive di Mario Draghi (PD e M5S non hanno alcuna voce in capitolo da 10 mesi… al Governo dettano Legge Lega e Forza Italia … E SI VEDE… SEMBRA DI ESSERE RETROCESSI AL 2008…) Roberto Cingolani autorizza investimenti petroliferi malgrado siano stati vietati da anni, ENI-SNAM, lobby petrolifere USA e gasdotti Russia e i costi di errate scelte energetiche degli ultimi 30 anni, ovvero Centrali Termoelettriche, trivellazioni petrolifere e ispettive, metano, costi di smaltimento delle scorie nuclearI delle ex centrali atomiche e delle centrali che bruciano olii combustibili fossili… sono all’origine dei rincari di bollette elettriche e metano… nulla centra la riconversione ecologica).
offre spunti interessanti col coinvolgimento della Lega e di Roberto Maroni (tale soggetto è, forse, anche protagonista di “suggerimenti efficaci” di dirigenti DIGOS in periodo nel quale non avrebbe alcun titolo per farlo). Altro che ripresa elettorale del PD, Enrico Letta (parente del Mediaset-Forza Italia Gianni Letta)… non raccontare bufale quando all’attuale Governo fai solo il passacarte …tutto in mano (energia, appalti sanitari, imminenti finanziamenti europei a pioggia per imprenditori Lega tesserati a Confindustria, nomine DIGOS, AISI/AISE) a Lega e Forza Italia (un governo in deriva autoritaria come avvenne solo col Governo Tambroni).
Bovisa, 2000 circa, ex stabilimenti del Saponificio Sirio.
Viale Lodovico Scarampo, incrocio Via Guglielmo Silva, 1964-65 circa.
ex Portello, ex Fiera Campionaria, tristemente, oggi nota, come City Life, Viale Lodovico Scarampo all’incrocio con via Guglielmo Silva. Immagine gia’ monopolizzata da Milano Sparita Skyscrapercity… senza citarne la fonte… L’immagine ritrae un camion motrice IVECO con rimorchio a pianale ribassato, trainante una locotrice (o locomotore a seconda dei gusti…) elettrico E656-037 Officine Casaralta, Officine Meccaniche Reggiane, SOFER, TIBB Componentistica Ercole Marelli, Ansaldo, Asgen, Italtrafo, Officine Casertane (da wikipedia). Veicoli “semi eccezionali” del genere transitavano (al posto di locomotori ferroviari, i carri cisterna e/o carri merci) anche, in quel periodo, tra Giambellino e Barona (dall’ex scalo San Cristoforo verso la DOLLMAR-SOLVAY di Via Barona, lungo le vie Giambellino-Troya-Cassala-Schievano – Ettore Ponti-Santa Rita da Cascia, prima dell’apertura del Cavalcavia Don L. Milano, direttamente da tale cavalcavia dall’Aprile 1977 sino alla dismissione degli stabilimenti DOLLMAR).
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PILLOLE DAL VIMINALE (ERGO SEGRETI DI STATO NON CLASSIFICATI COME TALI)
I CASI LUCA MORISI e CARLO FIDANZA.
Per LUCA MORISI (ferreo anti omosessuale, come il resto della LEGA e F.LLI D’ITALIA… tuttavia in “seratine” con escort di sesso maschile) il medesimo cerco’ di secretare la nota vicenda chiedendo copertura del caso al VIMINALE… senza riuscirci… per il secondo caso si evidenzia che i PM affidatari dell’inchiesta di Fanpage sono delle stesse correnti politiche dei due partiti sopra elencati…(F.lli d’Italia e Lega) a questo si aggiunge la similitudine dell’esposto di Fanpage al fake (falso, mai esistito) militante Maroniano che fece inquisire Bossi e Belsito (accusandoli della sottrazione di decine e decine di milioni di euro dai fondi cassa dei rimborsi spese elettorali) con un esposto inventato (ovvero mai depositato) consegnato al PM Robledo (stessa corrente politica…Lega F.lli d’Italia).. vien da chiedersi se l’esposto di presunti giri milionari d’affari personali e di Partito preceda fatti non ancora avvenuti… come DISTRATTIVO per reati posteriori, insabbiabili anche col Modello 45 dei fatti non costituenti reato
A proporisto di FATTI NON COSTITUENTI REATO…
I Giornaloti iscritti alle stesse massonerie degli imputati (ed anche dei magistrati) ci farebbero credere che l’assoluzione de Dell’Utri e Vertici Carabinieri corrisponda AL NON AVER COMMESSO IL REATO…invece l’assoluzione scandalosa sarebbe una reinterpretazione dei Giudici i quali sentenziarono che i FATTI EBBERO LUOGO…MA SECONDO LORO NON COSTITUIREBBERO REATO !!!
Quindi assolti per aver commesso il fatto (considerato legale da certa magistratura politicamente pilotata… magistratura che vede nelle mafie un ottimo sostitutivo al Ministero dell’interno… persino in città come Milano le organizzazioni criminali garantirebbero “ordine” con metodi piu’ efficaci e persuasivi dello Stato, Regione e Comune…).
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Corso Venezia, 1955 circa.
Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity sono vezze al furto di immagini e violazione del copyright… fa testo che questa foto venne postata, circa 4 mesi fa, proprio in questo sito… considerando che Milano Policroma e Vecchia MilanoDOC e Milano Sparita Skyscraoercty scrissero le stesse accuse verso questo sito… (in forma privata la prima, con seguito di messaggi aggressivi e minacciosi (rivelanti la vera natura e indole di personaggi, diversamente presentati alla stregua di storici, documentaristi,publicisti… quasi giornalisti (si vede…lo sarebbero molto similmente ai giornaloti), in forma pubblica per le seconde, con tanto di minacce di querele, risarcimenti, oscuramento web e sanzioni pecuniarie)…questi (la totalità delle Milano Sparita + centinaia di pagine fbook, forum, blog, etc…) piu’ che Ambrogini D’Oro che diffondono l’immagine di traino universale delle eccellenze dell’economia di Milano… (e dei suoi patrimoni artistici e urbanistici) sono (seppur velatamente) autori di pubblicità politiche di politicanti che “””amministrano””” Milano, in modo affaristico, da oltre 25 anni… (oltretutto la città piu’ ‘ndranghetizzata d’Italia… da oltre 20 anni (in precedenza era anche la città più colonizzata da “Cosa Nostra” d’Italia…tra i vari problemi…)). Quando si narra la storia di Milano si dovrebbe essere affiancati da esperti di mafie e da un supervisore che renda piu’ sincera e realistica l’esposizione web che non dovrebbe essere ridotta ad una sorta di passerella di meriti politici (della “Divina Milano, Milano Città Stato, Nei Secoli, etc…). come avvienem invece, per volontà di tali altolocati…
Sesto San Giovanni (area metropolitana estesa di Milano, Città Metropolitana di Milano), Viale Casiraghi, 1965. In evidenza il “Castello” di Sesto San Giovanni, in realtà una sorta di Villa “Popolare” con appartamenti (a cavallo tra il secolo XIX e XX) affittati alle famiglie di operai delle limitrofe fabbriche).
Via Broletto, intersezione con Via Dell’Orso. Datazione immagine assente, malgrado il “panorama” sia immutato rispetto ad oggi, l’immagine dovrebbe risalire agli anni ’90, dopo la privatizzazione della SIP in TELECOM ITALIA, verso il 1992/93 (delle due cabine telefoniche, oggi solo una sopravviverebbe in tale angolo di Milano… non erano più gialle ma dell’attuale livrea aziedale-commerciale e sociale di colore rosso).
Nel vedere questa immagine ricordi quasi 30 ennali riemergono per coloro che leggevano (pochi) le rivelazioni (protette attualmente dal Segreto di Stato internazionale) sulle massonerie esoteriche nell’ex periodico Fotografare Novità di Francesco Ciapanna Editore (sono quelle che inserirebbero in forma subliminale il 666 nelle immagini pubblicitarie e loghi di alcune acque minerali… non menzionabili … essendoci rischi di querele… il massacro subito dal povero Ciapanna … fece scuola…). Verso il 1991 , Ciapanna, essendo anche domiciliato a Milano (tra Brera e Porta Nuova) effettuava, anche, sopralluoghi fotografici di questi angoli di Milano, o per servizi di fotografia semiprofessionale-amatoriale… o nel tentativo di abbinare il Nominalismo-Onomanzia alle sue teorie cospirative (che avevano un fondo di verità).
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INFORMAZIONE (FUORI TEMA) NEL MERITO DEL PROSSIMO PASSAGGIO AL NUOVO STANDARD DVB T2 E LA PRESUNTA INFORMAZIONE (SOGGETTIVAMENTE POCO CHIARA) CHE SOPRATTUTTO LA RAI STAREBBE CONDUCENDO IN QUESTO PERIODO.
Qualcuno si sarà accorto che collegando un decoder DVB T2 a televisori HD DVB T1 tali dispositivi esterni (collegabili con cavi HDMI o ethernet) ricevono tutti I canali HD Mediaset (ed anche RAI) tranne i primi 3 canali RAI 1,2,3 non HD.
Forse, è una ipotesi che verrà verificata dal 20 Ottobre, l’informazione RAI che sostiene esserci una incompatibilità dei televisori prodotti prima del Dicembre 2018, potrebbe essere inesatta. Lo standard DVB T1 potrebbe permettere, ancora, previa risintonizzazione e per televisori prodotti sin dal 2011, la ricezione dei nuovi canali in DVB T2 (ovviamente con un livello di definizione inferiore rispetto ai televisori totalmente DVB T2, ma comunque in HD della preesistente tecnologia).
Se fosse vero, anche l’acquisto dei decoder DVB T2 e nuovi televisori DVB T2 potrebbe , in via ipotetica, non essere obbligatorio.
Gli spot mediaset sostengono che nel caso in cui televisori HD preesistenti ricevessero già regolarmente le frequenze con logo HD (persino televisori di 10 anni ricevono Mediaset in HD), non sarebbe necessario l’acquisto di nuovi tv o decoder (i decoder supportano solo DVB T2, protocollo non ancora adottato dalla RAI solo per i primi 3 canali ancora attestati al DVB T1).
Comunque, dal 20-10 si comprenderà se la retrocompatibilità del nuovo segnale sarà ricevibile (o meno) anche dai vecchi televisori già HD.
Dopo quasi 20 anni si scopre che i dipendenti comunali (vari dipartimenti) dei forum Milano Sparita Skyscrapercity, Vecchia Milano , Storia dei Trasporti ATM, Milano Sparita facebook etc… utilizzavano, queste immagini per popolare, anche, le derivate “business” Facebook Milano Sparita e da ricordare , Da Milano alla Barona, etc ??? … ma questi libri provengono dalle raccolte (ritirate per restauri cartotecnici mai avvenuti) delle biblioteche civiche (inclusi i copyright mai concessi per le homepage Milano Sparita Facebook e le home page facebook di quartieri ?)??? …C’è da crederci ???!!!…Meno male che uno di loro, 3 anni fa, scrisse che in questo web si verificavano furti delle “loro” immagini…
Anomalie e simultanei problemi tecnici nelle piattaforme MyBlog e Lycos hanno determinato, nel primo caso, impossibilità di aggiornamenti in questo sito e la irraggiungibilità delle versioni “ridondate” in publish.lycos.com… (attualmente irraggiungibile)…sorge il sospetto che per disconnettere questo sito (nelle varie pubblicazioni) si attuino azioni di hackeraggio non piu’ a livello di singolo web ma a danno dell’intera piattaforma che ne ospiterebbe centinaia di altri…
Stazione Centrale, visione parziale “Galleria delle carrozze”, 1970 circa.
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immagine condivisa con puntamento al link:
https://c8.alamy.com/comp/2D7WDK1/
Piazza Fontana, 15 Dicembre 1969, immagine indubbiamente “vintage” ma ripresa all’indomani della strage avvenuta il 12 Dicembre dello stesso anno… Massonerie, Servizi Segreti, indirettamente la CIA, vertici dell’Esercito Italiano, depistaggi DIGOS-Questure-Carabinieri, manovalanza neo fascista (e forse anche legami con la mafia) gli organizzatori ed esecutori…
Barona. Viale Famagosta-Via San Vigilio, 28/9/2021, strano ma vero sono ricomparse (nuove, si presume) le piastrelle di rivestimento originale (verde marino) dell’ex palazzo Savoia Assicurazioni, in corso di rifacimento (sia chiaro, nella vita ci sarebbero priorità ben maggiori… comunque, malgrado l’inutile aggiunta di un solaio “condonabile”, qualche piccolo progresso sembra emergere nella Milano superstite da 20 anni di speculazione edilizia super spudorata).
Come anticipato alcuni giorni fa si espongono, in massima sintesi, le ragioni dell’importazione in milanobarona MyBlog e Lycos.com del sito https://onomanzia.wordpress.com/
pubblicato da Francesco Ciapanna tra il 2010 ed il 2013 (sostanzialmente non più aggiornato dal 2013, generalmente wordpress ed altri web provider conservano web abbandonati per non oltre 15-20 anni massimo).
Malgrado i numerosi web diffamatori (incluse testate giornalistiche) presenti nei motori di ricerca a danno del fu Francesco (detto Cesco) Ciapanna.. tale ex fotoreporter (quindi ex iscritto all’ordine dei giornalisti, ambiente fortemente vezzo all’iscrizione a massonerie) nel passato molto vicino agli ambienti massonici (per professione), a sua volta figlio di un massone pentito, tra il 1988, sino, a circa, 20 anni dopo (2008), pubblico’ (a fine periodico) i “segreti” delle massonerie (sia esoteriche che esoterico finanziarie e stragiste come la P2 e la massoneria del Partito Repubblicano USA, “Teschio e tibie” (il famoso segnale di pericolo folgorazione deriva proprio dai loghi di tale massoneria americana con adepti in tutto il mondo…)).
L’ordine Mondiale (i vertici politici e finanziari, scalati in sottolivelli che alla base vedono numerosi giornalisti, mafiosi in genealogia (vedesi anche appalti Tribunale Milano e docenze universitarie abusive di Genova) .. in contatto ed interazione con la “società civile”), rispetto alle discipline scientifiche e tecnologiche (dalle medesime massonerie ideate a cavallo del XVIII e XIX secolo) dette “razionalistiche” …credono e praticano l’esoterismo e predicano e razzolano il Culto Satanista e pedoporno (tali societa’ segrete sono, da secoli, presenti anche nell’organigramma confessionale dello Stato del Vaticano).
Quindi, alternando la gestione di banche, finanziarie, Governi, Aziende (e riciclando denaro mafioso come la P2), eventi sportivi (per esempio Olimpiadi, Olimpiadi Invernali, Società di calcio, etc..) alternano riti esoterici ad indirizzo Satanista (pedofilia, sacrifici umani, congressi orgiastici) e praticano Astrologia, Numerologia, Contattismo, Supertizione e persino la Cabala.
L’estensione del Satanismo ha, come pratica di Culto Anticristico… anche lo stragismo di Stato (avente, in Italia, sia per gli ex NAR, come per le ex BR, PAC, Prima Linea,etc… manovalanza neo fascista e mafiosa, anche araba nelle forme di terrorismo finanziato da UK, USA principalmente, interagente con Servizi Segreti, Vertici di Polizia Investigativa, Politici, Finanza-Banche, Imprenditoria transnazionale, per esempio i social net).
Cosa siginifica Sacrificio Umano ?
… poi e prima di allora… Strage Stazione di Bologna, Piazza della Loggia, Italicus, Piazza Fontana, etc…
Quindi alla “razionalità” dell’Ordine Mondiale (tecnologia e profitto), a livelli occulto abbiamo la “fede” alla Chiesa Romana ed ai suoi “opposti” (Satana)… gli “illuminati” (adepti delle massonerie) sono discepoli di Lucifero
Il termine significa letteralmente Portatore di luce, in quanto tale denominazione deriva dall’equivalente latino lucifer, composto di lux (luce) e ferre (portare), sul modello del corrispondente greco phosphoros (phos=luce e phero=portare), e in ambito sia pagano che astrologico esso indica la cosiddetta «stella del mattino», cioè il pianeta Venere visibile all’aurora, ed è anche identificato con questo nome. Nella corrispondenza tra divinità greche e romane l’apparizione mattutina del pianeta Venere era personificata dalla figura mitologica del dio greco Phosphoros e del dio latino Lucifer. Analogamente in Egitto Tioumoutiri era la Venere mattutina. Nell’antico Vicino Oriente, inoltre, la “stella del mattino” coincideva con Ishtar per i Babilonesi; Astarte per i Fenici; Inanna per i Sumeri.
In ambiti dell’occultismo e dell’esoterismo, infine, Lucifero sarebbe il detentore di una sapienza inaccessibile all’uomo comune. (da wikipedia).
Le massonerie i cui adepti si collocano ai vertici della “guida” (planetaria) dell’economia e della politica (come anche delle mafie) praticano (e fortemente credono) al NOMINALISMO
Concezione filosofica, sorta nel Medioevo, che nega ogni esistenza reale alle entità astratte (concetti ed idee), riducendole a meri segni linguistici. (da wikipedia)
https://it.wikipedia.org/wiki/Nominalismo
Tradotto nel concreto, per a concezione filosofica del Nominalismo le cose esistono solo e finchè viene loro abbinato un nome (in falsariga un principio non dissimile dai fondamenti della Fisica Quantistica… le particelle hanno proprietà fisiche (tangibili) solo quando vengono osservate a livello strumentale… in assenza di punti osservativi (e misurativi) di riferimento.. non esisterebbero.
L’applicazione e la sintesi del Nominalismo vede la congettura, nella quale, dominando il linguaggio umano si domini l’intera umanità (a sua insaputa)… tale applicazione si chiama Onomanzia:
Pretesa arte di predire l’avvenire delle persone, interpretandone opportunamente il nome o le lettere di cui è costituito. (da wikipedia)
In questa sede non si vuole (nè servirebbe per gli scopi prefissi) dimostrare la fondatezza del Nominalismo e della sua principale applicazione (Onomanzia)… ci si limita a dimostrare (nel senso ampio del termine) che almeno 7 lingue di uso comune (incluso l’Italiano) contengono “inserti” e derivazioni artificiali correlati a simboli e nomi anche “connesse” all’Ebraismo (da questa congettura Francesco Ciapanna finì sotto processo per delle mai dimostrate tendenze anti semite, anti ebraiche, formulate in circa 20 anni di pubblicazioni nel Periodico Fotografare Novità…).
Quanto sopra non dimostra la fondatezza dell’Onomanzia ma la sua presenza generata da un certo tipo ed ordine di Massonerie criminali (dove avverrebbe l’inversione dell’ “albero” semasiologico, dove il Bene diventa Male e il Male Bene…)
Il simbolo del ribaltamento dei principi morali e deontologici dell’Ordine Mondiale vede la lettera Y come “testimone” massonico della scissione di Male e Bene in simbiosi reciproca, la loro separazione e il culto del Male tramite il Satanismo.
Per esempio, lo spot della “V” (campagna Presidenza del Consiglio e dei Ministri, promozionale vaccinazioni anti SARS-CoV-2) vede un curioso abbinamento alla necessita’ di raggiungere la immunita’ di gregge con le due dita della mano (indice e medio) divaricate come una “V”, ovvero un Y tronca…(origini SARS-CoV-2 antropiche, di questo ne parlerà Presa Diretta RAI3 oggi 27-9-21).
Alcuni esempi pratici della presenza di “zeppe” enigmistiche (nominalismo ed onomanzia) in eventi e località di impatto internazionale.
FUNIVIA DEL MOTTARONE
MORTE LEDE, VIA FUNI, OITAN = MORTE LEDE, VIA FUNI, EITAN
Non a caso, EITAN, oggi si trova nello Stato d’Israele…
altri esempi..
Funivia di Cavalese…Cavo Lese (il noto cavo tranciato da aerei US Army la prima volta ed il precedente incidente dello stesso impianto funiviario…)
…altri esempi…
SILVIO BERLUSCONI = VELO SU R(A)SINI RIC(IC)LO (LA BANCA MILANESE DI VIA CANTU’ 5 DOVE IL PADRE ERA DIRETTORE COMMERCIALE)
.altri esempi…
il piu’ volte citato (ma mai identificato, in questo sito…per ovvi motivi di rischi querela) calabrese (genealogia ndranghetista) in forze (dal 2007) presso i Servizi di Sicurezza Informatica del Tribunale di Milano (oltre che operatore di staff di Yahoo Answers, Google, Facebook, Quora, etc…)
anagrammando enigmisticamente nome e cognome… otteniamo:
‘NDRINA APPREZZO (infatti è di genealogia ndranghetista)
anagrammando enigmisticamente nome e cognome… di un secondo informatore DIGOS-AISI…questa volta in Genova, anch’esso di genealogia ndranghetista…otteniamo:
N AL PESTO PREZIOSI
L’IGNOTO (noto a chi scrive…) possiede, in regime di riciclaggio, ristoranti e gioiellerie..
Per il momento è meglio fermarsi qui…
Per conoscere l’identita’ di tali “””soggetti”””, con fatica ed un poco alla cieca… inserendo in Google
“Cyber Security Tribunale Milano”
e
“CICAP Genova 1992 astronomia”
è possibile tracciare l’identità anagrafica…
…a proposito..
GOOGLE
= O LOGGE (l’H è muta e non si vede)
… in chiusura… considerando che nel forum Milano Sparita Skyscrapercity si annoverano account del tipo
@onomantico
@opus
filosofie e prelature cattoliche piu’ volte citate da Francesco Ciapanna… ci si domanda che relazione esista tra questi autori… con le massonerie ?
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Dovremo (forse) essere (localizzazione assente nella fonte) tra le linee di confine tra Vimodrone e Cascina Gobba anni 1972-73 circa , vicinanze via Angelo Rizzoli e fine di Via Padova, sopraelevata Linea M2 (all’epoca non ancora operativa per la tratta oltre il limite tariffa urbana) e tranvia per Vaprio d’Adda, prossima (o immediiatamente successiva), quindi, al primo capolinea del confine tariffa urbana. Notare le discariche abusive che proprio in quel periodo dominarono le aree verdi incolte delle periferie milanesi… come delle restanti metropoli italiane… l’italiano medio, allora come oggi, se ne fotte dell’ambiente dimostrandosi “pulito” solo a casa propria… erano anni del rito domenicale di lavare l’auto (piu’ amata che moglie e figli) lungo rogge e navigli e/o nelle fontanelle… erano gli anni dove avvenne il primo vero imbruttimento della società (dovuto anche a fenomeni migratori interni tutt’altro che forieri di civiltà e integrazione), di risse per un parcheggio, per questioni di viabilità… erano gli anni delle bische clandestine (una molto pericolosa proprio nella limitrofa Crescenzago, verso Via Civitavecchia… erano gli anni dei “capifamiglia” che digerivano la cena rimorchiando prostitute lungo le vie e viali periferici di Milano… furono anche gli anni che diedero avvio al bullismo scolastico (all’epoca non definito come tale, piuttosto come devianza minorile)… Sotto questa immagine uno spot Pubblicità Progresso, del 1972, probabilmente destinato anche alle sale cinematografiche essendo stato prodotto con pellicola a colori…spot (ed autori dei medesimi) che si illudevano di civilizzare gli Italiani… appunto, le agenzie pubblicitarie che li creavano ed i vari Ministeri che finanziavano tali “Pubblicità Progresso” si illudevano che gli italioti (molti turisti stranieri giurarono, in quel periodo, di non mettere mai più piede in Italia) si moralizzassero e assumessero condotte più civili… mere illusioni e miliardi delle vecchie Lire buttati al vento…(oggi possiamo dire che la società italiana non si sarebbe solo fascistizzata ma che interagisce, senza confini morali, con esponenti delle mafie per beneficiare di finanziamenti bancari, acquisto di immobili… per aggiustare gli esiti dei processi, per un posto letto nelle cliniche convenzionate… per un posto fisso per i figli…
Ex Provincia di Milano (attuale Monza e Brianza), Desio, 1978, Deposito ATM (il “palmizio” sul lato sinistro dell’immagine potrebbe trarre in inganno apparendo più prossimo ad una località mediterranea che all’alta Pianura Padana) con numerose vetture tranviarie della serie 1500 (“28” Peter Witt carrellate non restaurate). Non è dato sapere quante di quelle vetture erano in attesa di possibile restauro (riverniciatura della livrea in arancione, installazione del semipantografo al posto dell’asta a rotella di captazione elettrica). Probabilmente alcune di esse erano destinate ad essere “radiate”, qualche altra, forse, venne successivamente donata (nei decenni successivi) alla Città di San Francisco-CA.
Immagine scaricata dalla memoria cache dei server bing, ex streaming Sole 24 ore (rimossa). Piazzale Loreto, Corso Buenos Aires, disordini in manifestazioni studentesche. Datazione possibile, 1971-1977 circa.
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Italia in prima linea nella repressione delle autonomie altrui, tuttavia latitante nella lotta alle proprie mafie (escludendo il Giudice Nicola Gratteri).
Gli scenari politico giudiziari dell’Italia attuale sono ormai identici alle rappresentazioni cinematografiche (di 51 anni fa) di film come:
“In nome del popolo italiano”
“Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto…”
“Basso impero” (Borbonico, repressivo , immorale, fascistoide, piaggeria e corruzione…)
Locandina film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto”. (Gian Maria Volontè, Florinda Bolkan, Regia Elio Petri, 1970)
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Turro, 1969. Viale Monza 118 angolo Via Privata della Torre.
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24-09-21
Prosegue il presunto (ma probabilissimo) regime di violazione dei diritti d’autore di Milano sparita e da ricordare facebook
immagini coperte da copyright
L’utilizzo di falsi utenti “segnalatori e fornitori” di immagini che incrementano l’acquisto commerciale di libri d’autoeditoria (stampati in Puglia) non sgrava tale pagina commerciale dal pagamento del copyright per uso commerciale.
…ma dove sta la Polizia Locale e/o Polizia Postale (pari facoltà amministrative)?
ah, che distrazione… pare facciano parte degli staff e tra gli autori…
…pensare che sarebbe sufficiente condividere tale immagine anziche’ prenderne possesso scaricandola dal sito e postandola in MS Facebook…
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Qualche giorno fa venne postata un’immagine (1990 circa) di donne d’etnia Rom in quel di Corso di Porta Vittoria, adiacenze Camera del Lavoro CGIL.
Corso di Porta Vittoria, immagine databile tra la fine degli anni ’80, primissimi ’90 del 1900. Donne di etnia Rom lungo Corso di Porta Vittoria (all’epoca identificati come “zingari”)
Proprio in quel periodo si verifico’ un “fattaccio” nel Deposito ATM Palmanova…moltissimi ricorderanno la RISSA tra l’ex Sindaco PSI Paolo Pillitteri ed i “cocchieri” ATM del deposito bus Palmanova (la causa era un accampamento Rom a ridosso del deposito ATM Palmanova).
Si adotta il termine cocchieri… adottato negli anni ’80 dalla tifoseria ultras del Milan nelle vicinanze di Piazza Axum (Via Civitali) in corrispondenza del capolinea della 95 (piena all’inverosimile)… quando il “cocchiere” faceva la “cresta” alla tabella delle partenze… ritardando di alcuni minuti… la conduzione del mezzo verso Rogoredo FS…
La tifoseria ultras del Milan apostrofava il manovratore coi seguenti titoli:
“Uè, cocchiere, guarda che dovevano partire 5 minuti fa, datti una mossa…altrimenti guidiamo noi… (cantando) …ATM vaffanculo… ATM vaffanculo…”
… infatti per raggiungere la Via Santa Rita da Cascia, dallo Stadio, trascorrevano anche oltre 45 minuti, sia per la congestione delle arterie stradali da Viale Aretusa, verso Bande Nere, sia per i ritardi di partenza dal capolinea…
Ecco la rissa Pillitteri-Cocchieri ATM… al Deposito Palmanova… Maggio 1991… notare l’accento siculo di un autista (Lega Lombarda) d’autobus ATM..
…eh si… anche 30 anni fa la Lega Nord rastrellava, su Milano, solo elettori siculo calabresi… dopo 30 anni lo scenario resta immutato… e gli appalti al Tribunale di Milano risentono di tale affetto tra Lega e siculo-calabresi…
Si rende noto che gli accampamenti “zingari” verso Rottole-Cimiano-Crescenzago erano presenti sin dai primi anni ’70… (Via Angelo Rizzoli verso fermata M2 Crescenzago) conseguenza vuole che l’accampamento del 1990 (intorno al deposito Palmanova) fosse parte di una residenza “stanziale” e permanente gia’ ventennale…
Stazione Centrale, anni ’60 del 1900. Facchino in attesa di passeggeri (figura ausiliaria non più esistente nel periodo attuale).
Precotto, anni 30 del 1900, trasformatori elettrici trifase (refrigerati ad olio) Ricevitrice Elettrica Nord Milano, AEM.
Una breve storiografia tecnica dell’immagine sopra postata. La figura ritrae due trasformatori elettrici trifase della Ricevitrice Elettrica Nord Milano Precotto, AEM (anni ’30 del 900).
All’epoca le dimensioni di questi apparati elettrotecnici erano prossime ad un edificio di due piani e tali impianti venivano, preferibilmente, collocati sempre all’aperto (per via delle elevate temperature dissipate che impedivano), infatti per le tecnologie di allora, l’alloggiamento all’interno dei padiglioni di trasformazione elettrica di centrali come quelle di Precotto e Milano sud Stadera-Vigentino.
Malgrado esistessero già le “macchine termiche di Carnot” (ovvero sistemi termodinamici di refrigerazione), nel caso in esame rappresentati dai sistemi di motori ad impulso (compressori e vasi di espansione) refrigeranti ad olio (contenuti all’interno degli involucri protettivi dei trasformatori sopra raffigurati) non esistevano, ancora, impianti di climatizzazione ambientale ad ammoniaca (vennero perfezionati nel Progetto Manhattan presso i laboratori segreti di Los Alamos, impianti di refrigerazione aria in ambienti chiusi resi necessari per via delle elevate temperature estive presenti nel deserto del Nuovo Messico (USA)). Un’ultima considerazione: La tecnologia di produzione e trasporto di energia elettrica a corrente alternata (contrapposta ai Brevetti Edison a corrente continua) venne ideata, realizzata e perfezionata da Nikola Tesla (per la Westinghouse Electric).
Senza il contributo di Tesla, per oltre un secolo non sarebbe stato possibile produrre energia idroelettrica (soprattutto Valtellina) e trasportarla sino a Milano… con Edison la distanza massima di trasporto non superava qualche km. Questo comportava produrre corrente continua con centrali termoelettriche alimentate da Carbone, gas e Olii combustibili (scarti raffinazione petrolifera)..non solo… con i Brevetti Edison nella sola Milano di allora si sarebbero dovute costruire decine di centrali elettriche a carbone. Inutile evidenziare di quanto i cambiamenti climatici (effetto serra da combustibili fossili) si sarebbero anticipati (di molti decenni ) rispetto all’uso di una fonte d’energia rinnovabile (come l’idroelettrico)… tuttavia , oggi, la politica della distribuzione elettrica lungo tratte di centinaia e migliaia di km, ed i relativi elevati costi di manutenzione, è prossima ad essere abbandonata in sostituzione di impianti più piccoli e distribuiti lungo tratte minori (energia solare e soprattutto un network “paritetico” di produzione elettrica da pannelli solari condominiali e individuali dove l’energia eccedente verrebbe immessa nella rete elettrica per essere distribuita ad altri utilizzatori).
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Piazzale Loreto, Viale Brianza, 1960 circa.
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Bastioni di Porta Nuova (anni ’30 del 1900)
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Pubblicità MIVAR anni ’50.
Ieri, 20 Settembre 2021, si è spento Carlo Vichi (età 98 anni) fondatore dell’industria radiotecnica MIVAR che negli anni 60 (1963) trasferì gli stabilimenti di produzione radio e televisori, da Milano ad Abbiategrasso.
Sulle vicende del dissesto imprenditoriale della MIVAR tutti sanno, come anche della proposta di Carlo Vichi, fatta alla Samsung Italia, di cedere gratuitamente gli stabilimenti di Abbiategrasso alla multinazionale sud coreana, offerta che venne snobbata per il semplice motivo di una simil evasione fiscale legalizzata che tutte le multinazionali localizzate in Italia (inclusa anche Microsoft) praticherebbero (negli Stati a maggiore pressione fiscale, come l’Italia, si dichiarano soprattutto perdite e passività reali che ridimensionano i fatturati imponibili), ovvero distribuire i profitti verso i paradisi fiscali e nello Stato dove presente la “Casa Madre”, per la Samsung la Corea del sud, Stati dove si dichiarano gli utili maggiori… gravati da un carico fiscale minore…). Non si sta sostenendo che Samsung Italia evada il fisco… molto semplicemente le multinazionali estere che non producono ma importano… hanno la tendenza ad autoappaltare a se stesse società controllate importatrici con sede legale e fiscale in Stati a minore regime tributario… (dove pagare le tasse dei fatturati contabilizzati in Italia), se Samsung avviasse produzione di televisori in Italia vedrebbe modificata una regolamentazione fiscale che pur operando in una apparente legalità, elude parte degli oneri per poi pagarli in regime agevolato in Stati a minore gettito fiscale.
Ieri sera, nel “coccodrillo” (articolo giornalistico di necrologio) trasmesso dal TGR Lombardia… un refuso degno di nota (i servi.dell’informazione di Regime, ormai complementari a facebook, pagati per censurare le notizie, al posto di diffonderle sovente non sanno nemmeno leggere i contenuti di wikipedia o del pregresso web mivar.it che sino a pochi mesi fa conteneva la storia integrale della MIVAR, scritta da Carlo Vichi).
La MIVAR non entrò in crisi negli anni ’80 con l’avvento dei TVColor… la crisi avvenne a partire dall’anno 2000 … anzi gli anni ’80 e ’90 furono di grande espansione commerciale… al punto tale che nel 1990 lo stabilimento di Abbiategrasso venne ampliato per potenziare e rimodernare le linee di produzione.
Il successo commerciale della MIVAR derivò dai costi esorbitanti dei TVColor di produzione estera, come SONY, SABA, THOMSON, PHILIPS, NORDMENDE, etc…
I televisori MIVAR erano più spartani … oltremodo l’assenza di costi pubblicitari (diversamente da quanto avveniva negli anni ’50-’60-’70) abbassava drasticamente i costi al dettaglio di tali televisori…favorendone la competitività commerciale.
MIVAR fu vittima di un palese boicottaggio della grande distribuzione che verso la fine degli anni ’90 costitui’ un cartello di importazione a favore dei mercati Cinesi e della Turchia.
La crisi MIVAR precedette di qualche anno l’avvento dei televisori ultrapiatti a Plasma, LCD, OLED… ovviamente quando, verso il 2003, nel mercato mondiale, si affacciarono i televisori non catodici LCD e plasma…tale industria (MIVAR) fece molta fatica a riconvertire la produzione (conversione che comunque avvenne) e soprattutto a proporla presso la grande distribuzione di elettronica audio video domestica.
La MIVAR fini’ in amministrazione controllata verso il 2011 per sospendere definitivamente la produzione nel 2013.
Nel 1989 il periodico PANORAMA dedicò un articolo alla MIVAR evidenziando le qualità imprenditoriali di Carlo Vichi… il record di vendite senza alcun costo in pubblicità, ma anche certe manie personali, tra le quali le fissazioni ideologiche per Mussolini ed Hitler… atteggiamenti e confidenzialità che gettarono non poche ombre sulla inizialmente stimata figura imprenditoriale del fondatore della MIVAR.
Sono noti i conflitti tra la direzione MIVAR, sindacati e alcune generazioni di operai che vi lavorarono… tuttavia se paragonassimo tale imprenditoria con quella attuale, fatta di riciclaggio e assunzioni tramite raccomandazioni (anche mediate dalle mafie), Vichi, malgrado evidenti difetti caratteriali apparirebbe come un monumento dell’industria italiana e Lombarda (Carlo Vichi era di origini Toscane).
Nel 2008 Report RAI gli dedico’ un servizio presso gli stabilimenti di Abbiategrasso, dove espresse i suoi dubbi sull’introduzione del digitale terrestre, dispositivo che avrebbe incrementato i costi dei televisori con scarsi rendimenti in termini di qualita’ dell’immagine (eventi verificatesi puntualmente, dal 2010-11 con lo switch-off dal vecchio sistema PAL superetorodina nell’attuale DVB1 (a breve DVB2).
Con la chiusura (nel 2013) degli stabilimenti MIVAR venne posta una pietra tombale all’unica realtà industriale a medio contenuto tecnologico presente nell’hinterland sud ovest di Milano, da sempre economicamente piu’ depresso rispetto ad altre realta’ della ex provincia di Milano, oggi città metropolitana… una realtà prevalentemente dominata dall’agricoltura e dalla coltivazione del riso, molto simile a quella della confinante Lomellina e del vicino Piemonte novarese.
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Corso di Porta Vittoria, immagine databile tra la fine degli anni ’80-primissimi ’90 del 1900. Donne di etnia Rom lungo Corso di Porta Vittoria (all’epoca identificati come “zingari”)
Corso Buenos Aires, 1933 circa.
Cordusio, primi ‘900, Via San Prospero, Bar Foresta Nera.
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MILANO CITTA’ STATO DOVE C’E’ PIENA OCCUPAZIONE, INNOVAZIONE, BELLA VITA, APPARTAMENTI AL MILIONE AL METRO QUADRO, DOVE URGE UNA REPUBBLICA METROPOLITANA AUTONOMA DALLA LOMBARDIA E DALLA REPUBBLICA ITALIANA MEDESIMA (CON IL QURINALE E PALAZZO CHIGI SI INTERAGIREBBE DIRETTAMENTE SENZA LA CARTA COSTITUZIONALE BYPASSANDO LE REGIONI VERSO UN PARADISO FISCALE E GIUDIZIARIO)?
Vedasi l’immagine sottostante:
offerte impiego milano 16 Settembre 2021
Spiccano 137 giorni di offerta pubblicata, senza candidature utili, spicca un’altra di 65 giorni, una terza di 110 giorni…
Colpa del Reddito di Cittadinanza, indennita’ di disoccupazione, una tantum INPS per precari disoccupati, etc…?
No, 500 euro di Reddito di Cittadinanza mensile a Milano sono sufficienti per l’abbonamento bisettimanale al baretto per cappuccino e brioche surgelata e moscia…
Cosa sta accadendo ?
Troppe offerte a termine
Troppe specializzazioni pretese in assenza di formazione aziendale (se uno lavora a termine non potrà mai beneficiare di formazione aziendale non essendo dipendente di un’azienda).
Troppe raccomandazioni (molte gestite da ‘ndrangheta e Cosa Nostra) che rendono inefficienti le aziende imponendo i salvataggi da malagestione scaricandoli addosso a precari e disoccupati cronici (privi di formazione richiesta) caporalati da agenzie interinali e società di consulenza (a capitalizzazione dubbia…)
Decine di migliaia di Milanesi (oggi il termine è comunque vago e allargato) che nel periodo Covid sono emigrati a: Isola di Malta, Cipro, Santo Domingo, Costa Rica, Spagna, Germania, Inghilterra (la Brexit permette, comunque, candidature di ingegneri informatici, elettronici, meccatronici, chef, etc…), USA, Cuba, Sud America (a anche CINA… mentre Milano scoppierebbe di Cinesi…).
Quindi… Milano Città Stato ?
Naaaaaa !
Ma i progetti per l’ex Scalo Farini con torri alte come a Dubai (questa volta i Masterplan sono del PD e non più Forza Italia-Lega-EX Alleanza Nazionale)?
Bè ci stiamo avvicinando a Napoli… si costruisce per far circolare denaro da un paradiso fiscale all’altro verso le banche e assicurazioni e finanziarie “milanesi”…
Milano, come il resto d’Italia, espelle, anche fuori dai confini Nazionali, laureati poveri con cittadinanza italiana e milanese per favorire l’imprenditoria che vince appalti come quelli del Tribunale e sostituire la popolazione residente con immigrati interni (raccomandati dal sud Italia) e manodopera extracomunitaria (si rammenti che tale previsione non appartiene solo alle pseudosinistre.. ma anche a Lega, Forza Italia, Italia Viva, Fratelli d’Italia…infatti anche la destra sollecita manodopoera a bassissimo costo da generarsi annullando gli ammortizzatori, con retribuzioni da fame che solo gli extracee possono garantire…altro che le fandonie di chiudere i porti…).
Perchè il Reddito di Cittadinanza ha fallito ?
Perchè è concepito per una società dove la selezione del personale aziendale e operaio avviene tramite i Centri per l’impiego, progetti formativi pubblici (monitorati da rischi di clientele raccomandatorie) in assenza di mafie che raccomandano incapaci in aziende, banche e assicurazioni… (come invece avviene anche e soprattutto a Milano)… quindi la raccomandazione non passa per gli uffici di collocamento ed i “Navigator”…collassano (come di fatto è collassata l’economia malgrado i chiari di Luna annunciati dallo pseudogoverno Draghi)
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Giambellino 1982/’91 (tra Via Gentile Bellini, lungo l’intera Via Vespri Siciliani, sino a Piazza Napoli (per l’appunto…)).
La Festa dei Gigli lungo la ex “Little Napoli” (Giambellino-Solari)…
malgrado la presenza dell’attore e cantante Mario Merola…dai primi anni ‘2000 la “Little Napoli” (all’epoca molto prossima alla ex “Little Italy” di Manhattan…) dovette cedere il posto alla “Big Gioia Tauro”… che non si accontentò di un solo quartiere… ma volle prendere possesso dell’intera città… (Head Office, Via Freguglia-Manara).
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Ex Bastioni di Porta Magenta, San Vittore, fine ‘800, attuale Via degli Olivetani, (Pio Istituto per i figli della provvidenza), ex Via Filangeri 3. Si nota, rispetto alle mappe di fine ‘800, che la ex Via e l’attuale Piazza, venne rinominata da Filangeri a Filang(i)eri.
Raffigurazione pittorica dell’Arco della Pace, anno 1889.
Piazza del Duomo, 1898, presenza di truppe del Regio Esercito del Generale Fiorenzo Bava Beccaris. I Moti Popolari furono repressi in modo sanguinoso con colpi di mortaio sparati direttamente contro la folla dimostrante. Dopo soli 37 anni il neo nato Regno d’Italia mostrava già segni di cedimento sia in termini di ingiustizie sociali, di corruzione politica, di condizioni di lavoro disumane nelle fabbriche (a partire dalla Pirelli). 23 anni dopo, sempre a Milano nacque il Fascismo… orientato proprio a reprimere sistematicamente istanze sociali egualitarie… Un’Italia della quale ci sarebbe solo da vergognarsi, oggi come allora…
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SEGRETI DI STATO “IN PILLOLE”
4 mesi e mezzo fa Yahoo Answers ha chiuso frettolasamente … in questo sito se ne accennarono le ragioni…ma quali furono le reali motivazioni (rispetto alla tesi ufficiale, ovviamente falsa, dell’anti economicità della piattaforma social) ?
Yahoo Italia aveva sede a Milano, Via Spadolini 7 (quindi siamo in tema…).
Yahoo Answers soppresso dal 4 Maggio 2021
La decisione della soopressione della piattaforma Answers di Yahoo ha come causa scatenante la presenza di due operatori di staff italiani di genealogia ‘ndranghetista, entrambi “Ethical Hacker” al servizio della DIGOS italiana la cui attività, tutt’oggi in corso, è coperta dai Servizi Segreti Italiani… a loro volta anche le querele e le segnalazioni contro questi due criminali del web sono state depistate e classificate sotto la copertura dei Segreti di Stato. Malgrado questo, un appartenente a genealogia ‘ndranghetista residente a Genova (quartiere Quinto) ed un secondo a Milano (porta Romana) operano indisturbati con le stesse mansioni (Quora, Domandina, Facebook, solo alcune delle numerose piattaforme social dove questi “imprenditori” tutt’oggi praticano campagna elettorale di destra, spiano utenti , diffamano cittadini italiani, profilando la loro attivita’ internet, hackerano computer, server, mailbox, etc…). Il primo possiede, catene di ristoranti e gioiellerie, il secondo Società individuali dove si colloca in sub appalto nei servizi di “sicurezza” Cyber del Ministero di Giustizia e dell’Interno. Del secondo, con elevata probabilita’, ne sarebbe a conoscenza Raffaele Cantone dell’ANAC che a suo tempo segnalo’ la situazione sopra descritta (relativa agli appalti illegali nel Tribunale di Milano).
Negli atti giudiziari a carico dei due soggetti indicati si identificano gli indagati con Patenti automobilistiche (non più utilizzabili come documento di identificazione da anni) al posto della Carta di Identità. Tali soggetti , se sottoposti ad “interrogatori” farlocchi … si avvalgono (sempre) della facolta’ di non rispondere… ammettendo involontariamente le proprie colpe. Nel caso di Genova, sempre negli atti, si rileva l’utilizzo di un documento di identificazione inidoneo, ovvero una tessera Patente presumibilmente falsa, dove la foto tessera stampata appartiene ad un cittadino estraneo e di generalità differente dall’imputato. Fascicoli archiviati senza la spedizione (ai querelanti) della notifica del Decreto di Archiviazione (rendendo impossibile opporsi alla medesima).
Le cause della chiusura di Answers Yahoo sono queste e presumibilmente classificate sotto la copertura del Segreto di Stato (le menzogne giornalistiche sono di tutt’altro contenuto).
Emerge l’uso improprio della Polizia Postale (e dei consulenti esterni sopra elencati, privi dei requisiti antimafia) per attività di spionaggio, diffamazione, intimidazione, calunnia e repressione verso cittadini non criminali e nemmeno indagati. I fatti, si presume, sono stati gestiti anche dalla CIA (prima committente delle attività di spionaggio internet) e comunicati, presumibilmente, anche alla Presidenza di Joe Biden.
Non e’ possibile, al momento, aggiungere altri dettagli… queste informazioni sono comunque recuperabili anche in rete .
Si puo’ solo aggiungere che tali personaggi sono protagonisti di esercizio abusivo delle professioni universitarie e divulgative (uno di essi e’ oltremodo pregiudicato e privo dei titoli di informatore delle Polizie Giudiziarie Italiane)
La natura para criminale (se non peggio) delle nostre infrastrutture d’intelligence è quotidianità da decenni e decenni…
Piazza del Duomo, lato Portici Settentrionali, Galleria Vittorio Emanuele II° (dal1900-1926 circa) ragazze minorenni intente nella riconsegna dei panni lavati nei Navigli di Milano. Immagine, presumibilmente, già sfruttata per uso commerciale dalla Pagina Facebook “Milano Sparita e da ricordare” (titolo kmetrico che sottende il nulla nei contenuti).
Galleria Vittorio Emanuele, fine ‘800 (circa), Ristorante Savini.
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1953 circa, rifacimento (e non solo ricostruzione come sovente leggiamo nei post di “Milano Sparita e da ricordare facebook” …si noti il titolo kmetrico…già questo denota poco “sale in zucca” degli autori…legaioli…) Ottagono Galleria Vittorio Emanuele II°.
cercano di diffondere l’erronea convinzione che Milano sia una sorta di Principato Monegasco del Quirinale Romano, ovvero l’unico territorio italiano a Stato Centralista (prossimo alla Città Stato dove il 100% del PIL resta a Milano… alla faccia del resto del …mondo…) dove fascismo e Lega non attecchiscono perchè il PIL è intorno al 17% (del PIL Nazionale, dati pre COVID 2019) ed i poveri sarebbero, nell’arco di una 20 d’anni, stati relegati in altre province (tutte Lega e alleanze allargate di Centro-Destra), alcune anche ex Provincia di Milano… sia dall’Albertini, come dalla Moratti, idem per Pisapia e Sala), nativi milanesi sostituiti da milanesi d’adozione (moltissimi dal mezzogiorno italiano…rimanendo solo sul tema migratorio interno, escludendo l’immigrazione extra UE) …i milanesi d’adozione…sarebbero molto meglio dei nativi, quindi degli eletti a nuovi milanesi premiati dalla meritocrazia meneghina (peccato che escludendo il Bosco Verticale e l’infiammabile Torre dei Moro… tutti i progetti realizzati vedono architetti stranieri e imprese extra regionali… anzi anche la Torre dei Moro era un progetto “Torinese…”).
…bene…oddio… mica troppo…
in realtà Milano, tutta, non solo le dimenticate periferie… rientra totalmente nel delinquenziario Nazionale.
Il Far West sarebbe anche il frutto di ALER (Lega) e MM (attuale PD) proprietari di una residuale (dove non venduta tramite riscatto di locazione) edilizia popolare nella quale il Racket delle occupazioni abusive e reti di narcos spadroneggiano malgrado segnalazioni e denunce…(idem per tutte quelle segnalazioni e denunce che riportano segnali di illegalità e sopraffazione mai repressi dalle autorità giudiziarie)…ovvero di di una certa magistratura “milanese” che rubrica denunce-querele contenenti notizie di reato (e di crimini anche organizzati) nel modello 45 (fatti non costituenti reato, fascicoli sospesi da indagini preliminari, fascicoli che non richiedono Decreti di Archiviazione …e conseguentemente Istanze di Opposizione all’Archiviazione…). Ormai il Tribunale di Milano, non si discosta dai Tribunali di Campania, Puglia, Sicilia e Calabria (con l’eccezione del Magistrato anti’ndrangheta Gratteri).. illegalità, racket, narcos, mafie,etc…sono considerate (come nel resto d’Italia) un potere (Anti Stato) parallelo allo Stato…(quest’ultimo delega al crimine organizzato la tutela dell’Ordine territoriale dove Comune, Regione, Repubblica…. latitano…). Quindi… per tale magistratura l’Ordine Sociale non deve essere esercitati dallo Stato …ma sub appaltato al crimine…(Case Popolari dove gli scenari di Gomorra alla “Savastano” spadroneggiano nella Milano Città Stato…Principato di un certo arco Parlamentare che ha fatto propri i disastri amministrativi dei Sindaci Forza-Italia-Lega-ex Alleanza Nazionale… addebitandosene, nella figura del PD Milano… tutti i meriti…).
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Sant’Ambrogio verso Porta Magenta, presumibilmente primi anni ’90. Antica Salumeria-Gastronomia in Via Borromei… oggi non più esistente, facciata della attuale palazzina… in colore Bordeaux…
Ex Fiera Campionaria, Luglio 1977, studi di produzione televisiva RAI, fotogramma sesta puntata di “Portobello” condotto da Enzo Tortora. (fonte : RAIPLAY)
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I DISCEPOLI DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… CANDIDATI AGLI AMBROGINI D’ORO ?
(SEDE LEGALE DELLA “CASA MADRE” DELLA “CONSULTING WEB” A TRENTO… ODDIO.. DI MILANESE C’E’ MOLTO POCO…)
NELL’ATTESA CHE L’AMBROGINO D’ORO VENGA ASSEGNATO (DA BEPPE (OMISSIS)) ANCHE A QUESTO SITO… SI PRECISA CHE PROPRIO LA LEGA NORD (ALLA BASE DI MOLTI WEB, INCLUSA MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E DELLA CULTURA ALLEATO BERLUSCONISTA DEI GRATTACIELI INFIAMMABILI…) FECE FARE A MILANO DEGLI AUTOGOL SPAVENTOSI, COME IL REFERENDUM DEL ’92 PER LA COSTITUZIONE DI “LODI A PROVINCIA AUTONOMA…” (MILANO, LA EX GRANDE MILANO, SI FACCIA ATTENZIONE ALL’EX !!!… AVEVA COMPETENZE, UN TEMPO, SINO ALLA SPONDA NORD DEL FIUME PO) IDEM PER MONZA…
…MILANO HA, PER EFFETTO DI QUANTO SOPRA, UN PIL DIMEZZATO (LE MANIFATTURE DI LODI NON SONO PIU’CONTABILIZZATE NELL’AREA METROPOLITANA DI MILANO)…CHE CERCA DI SOSTENERSI CON IL BOSCO VERTICALE…
AUTORI DI SIMILI WEB, MOLTI DI ESSI SONO UN MINESTRONE LEGA-FI-EX PD RENZIANO… (ALLIEVI DI MS SKYSCRAPERCITY) DOVREBBERO, SEMMAI, PREOCCUPARSI DELL’ECCESSO DI CALABRESI NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE DI MILANO… IVI L’ECCESSO DI ‘NDRANGHETA NELL’ECONOMIA MILANESE (PER L’ECCESSO DI CINESI… LASCIAMO A SALVINI E MELONI…GLI ONERI….MA SI TEME CHE NON GLI INTERESSI…).
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Greco, 1976. Adiacenza Via Melchiorre Gioia, Naviglio della Martesana.
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AVVERTENZA:
Fonti storiche reperibili in rete differenziano le date della visita di De Gaulle nel nord Italia.
Il 4 Giugno 1959 per Magenta, il 23 Giugno per Milano.
L’immagine sottostante ritrae la “Parata Presidenziale” in Corso Sempione (presunta localizzazione) datata 23 Giugno.
In entrambi i casi la visita (storicamente umiliante per Milano e per la stessa Magenta, occupate dall’esercito Franco Piemontese …dalla cui vittoria avvenne una transitoria annessione di Milano al Regno di Sardegna nel “sabaudo Piemontese”, dal 1861 il tutto venne unificato nel Regno d’Italia… tra le peggiori dimostrazioni storiche e massoniche di tutti i tempi ovvero della “campagne” Napoleniche e della Corona Britannica come anche delle massonerie degli Stati Uniti d’America… che già prevedevano il finanziamento a guerre mondiali sovraniste e interventiste, come la Prima e la Seconda Guerra Mondiale…finanziate dalla famiglia Rockefeller e dai von Rothschild…)
In sintesi, prima Roma, ma ancor di piu’ e peggio per Magenta e Milano… si festeggiava, con la visita del Generale Francese Charles de Gaulle, la sanguinosa dipartita del preesistente Lombardo Veneto (macro regione parzialmente indipendente dall’annessione, ovviamente anch’essa frutto di occupazioni territoriali, all’impero Austro Ungarico) capitolato sotto l’ invasione franco piemontese del confinante Regno di Sardegna… come dire che in Iraq, ogni 23 Marzo dovrebbero festeggiare l’invasione della famiglia di petrolieri Bush… oppure che in Vietnam ed a Saigon ogni 1° Novembre dovrebbero festeggiare l’anniversario dell’invasione US Army…
Da queste scandalose, autolesioniste e masochiste cerimonie commemorative si fonda l’Unità d’Italia, la Repubblica peggio e mal riuscita d’Europa…con aree di arretratezza culturale e depressione economica (e potenza di Mafie) tra le peggiori dell’emisfero Boreale… tuttavia sempre sottomessa a UK-USA (subalterna anche all’UE) e partecipe di 2 Guerre Mondiali,corresponsabile dell’affermazione politica e Militare di Hitler (alleati con la Germania Nazista), un’Italia sempre coinvolta (a spese proprie) nelle guerre più sporche come le due invasioni militari in Iraq (1991-2003), ivi l’Afghanistan…
Presumibilmente Corso Sempione 23 Giugno 1959, De Gaulle e Presidente Gronchi in parata istituzionale.
4 Giugno 1959: Charles De Gaulle e Giovanni Gronchi…. Roma ?
No, Magenta ! (gli approfondimenti nel link sopra indicato).
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Duomo, Via G. Mazzini, festeggiamenti (ai “chiari di Luna”… il peggio doveva ancora venire…) per la caduta di Benito Mussolini e l’istituzione del Governo Badoglio… il Fascismo era tutt’altro che sconfitto… e ci vollero altri due anni di vera Guerra Civile per debellare occupazioni sia fasciste che naziste…gli “alleati” stavano a guardare senza intervenire… tranne che il bombardare obiettivi civili… molte analogie con le recenti Guerre US Army in Iraq….
Le Cinque Vie (immagine anteriore al 1950), ovvero, via Santa Maria Podone, Via Santa Marta, sulla destra l’accesso a Via Santa Maria Fulcorina; il tutto ripreso dalla Via Bocchetto
Agosto 1944, quinto mese di scioperi ad oltranza dei manovratori ATM, vettura tranviaria condotta da fascisti (prevalentemente ingaggiati dal Regio Esercito…).
L’immagine condivisa non costituisce una esaltazione del periodo fascista ma una testimonianza visiva, gia’ presente in rete da anni, dei drammatici fatti avvenuti nel periodo bellico italiano ed europeo della Seconda Guerra Mondiale.
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Il non più esistente Arco di Porta Tosa (attuale Piazza Cinque Giornate) in una immagine anteriore al 1894/95.
Bollate (attuale Area Metropolitana di Milano), anni ’70 (presumibilmente fine anni 70) studi radiofonici di Radio Bollate.
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Nel meccanismo a scatola cinese degli appalti illegali di Cyber Security e servizi informatici in odore di ‘ndrangheta del Tribunale di Milano esiste un interessante resoconto..
una azienda nominata nel dossier sopra linkato appartiene al gruppo FINMECCANICA…( molto vicina a Roberto Maroni idem per affidament diretti LeNord in altro ambito). Ovviamente la violazione delle direttive antimafia avviene nei subappalti (non necessariamente nella committente di primo livello, almeno in apparenza) dove ad una azienda sub appaltatrice (una Spa) si sub sub appalta ad una società individuale dove si colloca almeno un personaggio che in tale missione non dovrebbe esserci…a questo si aggiunga che la presenza di “hacker buoni” in odore di mafia e di servizi di supporto informatico precede gli affidamenti diretti del 2012-15 circa, risalendo al 2007.
Nella filiera di sub appalti sotto al primo livello di “affidamento fiduciario”, comunque formalmente illegittimo (si usa la terminologia prossima a quella definita anche da Raffaele Cantone dell’Associazione Nazionale Anti Corruzione, oggi non riveste piu’ tale incarico) , si trova, quindi, una Spa ed una srl intestata ad un personaggio dal cognome coincidente con quello di un noto esponente ‘nadranghetista (omissis) ruolo incompatibile con le certificazioni antimafia, personaggio,come gia’ postato un anno fa, residente in Via Pietro Colletta , Porta Romana … tale soggetto opererebbe nella “sicurezza informatica”… per DIGOS, antiterrorismo, antimafia, Postale e probabilmente anche AISI…(lo si deduce dai “cover-up” adottati dalla magistratura quando fioccano segnalazioni sulla sua presenza), scenario che si protrae da decenni (gli appalti hanno una scadenza… l’assenza di appalti e la nomina di aziende per “amicizie” determina quasi due decenni di presenza illegittima di tale personaggio…).
…Milàn te se pròpri consciada…
Per maggiori approfondimenti, non essendo possibile andare oltre… parole chiave (Google) “Cyber Security Tribunale di Milano” permetterebbero (a fatica, ed alla cieca…ovviamente) di risalire al soggetto in questione…(fare attenzione a refusi degli algoritmi Google, alcuni nominativi elencati sono estranei ai fatti… solo uno è Mister X…).
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Nel merito dei fatti di affidamento diretto, illegale, di diversi appalti di fornitura e servizi di Cyeber Security del Tribunale di Milano, fatti citati ieri, in questo sito, (disponibili piu’ sotto) si faccia riferimento anche a questo articolo (gia’ postato nel 2019) nel sottostante (link)
Lo scenario non è mutato, anzi peggiorato ed alcuni “soggetti” privi di bando di gara monopolizzano i servizi sopra indicati dal 2007 con la presenza di personaggi incompatibili con le disposizioni antimafia…
Di quanto sopra… sono noti i dettagli alle più alte cariche dello Stato anche tramite comunicazioni inviate alla Segreteria del Quirinale.
Porta Magenta (già Vercellina), presumibilmente fine ‘800, veicoli a carrozza a trazione animale, nel caso raffigurato, carrozze a cavalli (affiancate alle tranvie omnibus a cavalli).
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Rozzano (area Metropolitana di Milano), 1977. Via dei bucaneve.
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NEL MERITO DEGLI OLTRE 49 MILIONI DI EURO SPARITI (IN REALTA’ LE “SPARIZIONI” PARTIRONO PRIMA E CONTINUARONO ANCHE DOPO LE DATE UFFICIALI) DAI FONDI PUBBLICI LEGA (RIMBORSI ELETTORALI) UN LINK MIRACOLOSAMENTE ANCORA RAGGIUNGIBILE DESCRIVE COSA SAREBBE, DA DECENNI, LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO, IVI LA DDA, IDEM IL TRIBUNALE…(SCENARI NON DIFFERENTI PER LE VARIE “TUTORIE DELL’ORDINE” … SIA MILANO COME NEL RESTO D’ITALIA…I CASI DELLE FAMIGLIE UVA, CUCCHI, GIULIANI, ETC… CON L’AVVENTO DEL BERLUSCONISMO-MARONISMO DA CELLA DI PUNIZIONE… FAREBBERO CRONACA…).
… TALE SCENARIO E’ PARTE INTEGRANTE (SENZA CONFINI,DOVE POLITICA E MAGISTRATURA SI CONFONDONO TRA LORO) DELLA EX “LEGA NORD PADANIA” (OGGI “BAD COMPANY” MA , VISTE LE INDAGINI GIORNALISTICHE, ANCHE DELL’ATTUALE PARTITO OMONIMO (LA REGIA E’ ANCHE IN FORZA ITALIA E LA RESTANTE DESTRA SOVRANISTA)).
SI PRECISA CHE L’EX TESORIERE BELSITO, SICURAMENTE COINVOLTO IN OPERAZIONI FINANZIARIE ILLECITE PER CONTO LEGA NORD… APPARE PERO’ ESTRANEO AI FATTI ACCORSI DAL 2013 IN AVANTI…(PER ESSERE PRECISI DALL’ESTATE 2012 IN POI… QUANDO UMBERTO BOSSI E BELSITO ERANO GIA’ STATI ASFALTATI ED ESPULSI DAL PARTITO E SOTTO INDAGINE…PER FATTI DEL FUTURO… PIU’ CHE DEL PASSATO…).
SE QUALCUNO SI CHIEDE DEL COME MAI IL 77% CIRCA DI DENUNCE, INFORMATIVE, ESPOSTI, SEGNALAZIONI DI FATTI E PERSONAGGI DI MAFIA (MILANO) FINISCA NEI CESTINI… (PIU’ CORRETTAMENTE: IN MOLTI CASI ATTI NEMMENO INSERITI NEL REGISTRO GIUDIZIARIO DI TALE TRIBUNALE, IN ALTRI QUERELE INSABBIATE NEL MODELLO 44 DEI FATTI NON COSTITUENTI REATO)… BE’, MAGARI SI LEGGA ANCHE IL CONTENUTO DEL LINK SOPRA PROPOSTO…
LOMBARDIA E MILANO (IVI INCLUSI LIGURIA, PIEMONTE, VENETO,FRIULI) PROVENGONO DA 30 ANNI DI PREFETTI , QUESTORI E DIA … DOVE SI DICHIARA:
“AMMILANO LA MAFIA NUN CE STA’ ‘”.. AL MASSIMO QUALCHE COSCA CHE RICICLA IN AZIENDE E CONSULENZE… PECCATO CHE QUALCHE “COSCA” ABBIA APPALTI PROPRIO NEL TRIBUNALE DI MILANO (RAFFAELE CANTONE, EX PRESIDENTE DELL’ANTI CORRUZIONE… PROVO’ A DENUNCIARE L’ECATOMBE DI MILANO GIUDIZIARIA… LA DESTRA E RENZI VOLLERO LA SUA TESTA… E LA OTTENNERO).
UNA NOTA INTERESSANTE: LA CHIUSURA COVID (ATTUALMENTE ANCORA IN ESSERE) DI TUTTI GLI UFFICI GIUDIZIARI DI MILANO AVREBBE, IN 20 MESI CIRCA, AZZERATO DENUNCE ED ESPOSTI DI MAFIA, RICICLAGGIO, USURA, PIZZO… ESSENDO STATE IMPOSTE MISURE DI INVIO DEGLI ATTI TRAMITE POSTA ELETTRONICA PEC E SPID… CHISSA’ CHE FINE HANNO FATTO TALI ALLEGATI?”. IL COVID PRODOTTO IN LABORATORI CINESI, FINANZIATI ANCHE DA TRUMP….HA FATTO “MIRACOLI”… IN REALTA’ EMERGE IL SOSPETTO CHE GLI ATTI DI DENUNCIA INVIATI NEI SERVER DEL TRIBUNALE… VENGANO LETTI DA UN NOTO PARENTE DI ‘NDRANGHETISTI ALLE CONSULENZE INFORMATICHE DEL TRIBUNALE DI MILANO… E SI FACCIA IN MODO CHE NESSUNA DI ESSE DIVENTI INDAGINE PRELIMINARE… LASCIATE “MORIRE” NEI MODELLI 45, 44 (IGNOTI) E/O ISCRITTE IN REATI SECONDARI E SOTTOPOSTO AD ARCHIVIAZIONE SENZA ALCUNA INGAGINE (QUANTO SOPRA COMPORTA CHE SU 100 DENUNCE SI ARRIVI A 0 INDAGINI).
CHIUDENDO LA “PARENTESI” SICULO-CALABRESE MILANESE… SI NOTA CHE LE MASCHERINE ANTI-COVID DI MATTEO SALVINI SONO PASSATE DAGLI SLOGAN: “PRIMA GLI ITALIANI” … A “PRIMA L’ITALIA”… SI TEME CHE LE SUCCESSIVE SARANNO “PRIMA GLI USA”, POI…”VOGLIO CHE RITORNI LA GRANDE AMERICA”… PER POI EVOLVERE IN “PRIMA TRUMP, VOTATE TRUMP DONALD, W LA FED”…SUCCESSIVAMENTE “I LOVE MARK ZUCKERBERG & FACEBOOK-NATIONAL SECURITY AGENCY & AISI-AISE”.
BE’, AL RITMO DI 100 QUERELE AL GIORNO PRESENTATE CONTRO SACERDOTI, INVALIDI, ANTIFASCISTI, DISSENZIENTI, ULTIMI, POVERI CRISTI, ASSOCIAZIONI, DEFRAUDATI …ETC…LO SLOGAN “I LOVE ITALIAN PEOPLE, ITALIAN PEOPLE FIRST ONLY” STA PERDENDO DI CREDIBILITA’ (IDEM PER LA MELONI), QUINDI DAL POPOLO SOVRANO E AMATO (MA QUERELATO) SIAMO PASSATI ALL’AMORE UNIVERSALE VERSO LA NAZIONE (NON QUERELABILE)… DICIAMO CHE BERLUSCONI E MARONI TRA GLI ANNI ’90 E 2010 FECERO SCUOLA DI QUERULOMANIA PREVENTIVA…GLI ALLIEVI SUPERARONO I MAESTRI…
URGE UNA LEGGE CHE PROIBISCA A QUALSIASI PSEUDO POLITICO (IN ITALIA… PRATICAMENTE TUTTI) DI FARE CAMPAGNA ELETTORALE E PROPAGANDA IN QUALSIASI SOCIAL NETWORK… FORSE TALE LEGGE ECLISSEREBBE MOLTI “UOMINI E DONNE DELLA PROVVIDENZA DELLA NAZIONE SOVRANA” … URGONO ANCHE MINORI TOLLERANZE VERSO MANIFESTAZIONI DI APOLOGIA DI FASCISMO (DURIGON UN CASO TRA TANTI… E CON ESSO ALCUNI PARTITI DALLO STATUTO IN VIOLAZIONE DELLA COSTITUZIONE ITALIANA ERGO CONTENUTI E PROGRAMMI PROSSIMI AL VENTENNIO FASCISTA).
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immagine condivisa con puntamento al link:
https://www.indygesto.com/indybooks
Carrobbio, Via dei Piatti, presumibilmente Settembre 1986, periodo nel quale Enzo Tortora venne definitivamente assolto dai reati precedentemente attribuiti in un disegno calunnioso che determinava il suo arresto, a Roma, il 17 Giugno 1983. Personaggio non gradito da Fininvest (che nel 1985 , tramite asta giudiziaria, acquisiva alcuni studi televisivi di Antenna 3 Lombardia, della quale Enzo Tortora era co-fondatore…) e da dirigenti RAI…
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Articoli profetici se considerata la data di edizione, 1982. 14 anni prima dell’avvento di internet , 21 anni prima della diffusione del famigerato facebook, si prevedeva l’uso dell’informatica e delle reti informatiche per la manipolazione della mente di miliardi di individui (già mentecatti di loro…) ad uso e consumo di massonerie, transnazionali, capitalismo della sorveglianza, le varie internazionali fasciste…pedopornografia, traffico d’armi e di valuta (bitcoin)
L’immagine ritrae raccolte fondi (ad onor del vero altre decine di conti correnti “benefici” sono stati aperti per i residenti della Torre dei Mori)… Sorge spontanea una osservazione: Ma le circa 30.000 persone senza fissa dimora che Milano non riesce del tutto a nascondere… alcune di esse intervistate da le televisioni di mezzo mondo (i recenti “dormitori” nel sottopasso del Mortirolo-Stazione Centrale)… non sarebbero altrettanto meritevoli di raccolta fondi per conferire loro una vita dignitosa ?…. Altro paradosso impossibile da non formulare… se un giorno dovesse andare a fuoco anche un solo appartamento del Bosco Verticale… le istituzioni “meneghine” indirebbero collette e “class-action” anche per qualche Sceicco sfollato da una delle sue migliaia di proprietà immobiliari sparse per il mondo ? Non si rendono conto che il rincorrere solo i VIP di Milano… comporta un suicidio elettorale che potrebbe riconsegnare Milano alle Destre estreme affaristiche… quelle che proprio idearono i Masterplan “altamente infiammabili…” di cui sappiamo… usando un certo sarcasmo ???
Piazza Castello, 6 Maggio 1945… soldati Inglesi e Statunitensi… festeggiano la “conquista” del territorio italiano settentrionale… appunto, piu’ che di liberazione, si tratta di una rioccupazione, da una dittatura… ad un’altra…(Patto Atlantico NATO, CIA,NSA, SISDI-SISME-AISI-AISE,MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO, DEMOCRAZIA CRISTIANA, FORZA ITALIA, LEGA SALVINI, FRATELLI D’ITALIA…)… ah, si dovremmo chiedere anche la Liberazione dalle mafie…
Porta Nuova, 1900 circa. Rappresentazione artistica di Giuseppe Barbaglia: le “Cucine Economiche” lungo il Naviglio della Martesana/San Marco, tra Via Melchiorre Gioia e Via San Marco.
Raffigurazione artistica del Lazzaretto di Milano. Datazione dell’opera assente dalla fonte, considerando la doppia didascalia, Italiano e Francese …potrebbe essere collocata a partire dal 1797 in concomitanza degli espropri Napoleonici.
Attuale Via San Giovanni sul Muro-Cairoli-Foro Bonaparte, 1872, Teatro (Conte) Francesco Dal Verme progettato da Giovanni Pestagalli. Approfondimenti: https://en.wikipedia.org/wiki/Teatro_Dal_Verme
Porta Romana 1965. Viale Beatrice d’Este in notturna. Fonte occultata per limitazione del monopolio commerciale Milano Sparita Skyscrapercity/facebook, Milano nei secoli facebook, blog.urbanfile, Da Milano alla Barona facebook,Milano com’era una volta facebook, Milano Corvetto Facebook, etc etc…
Parco Lambro, seconda metà anni’60 (gentile concessione immagine di un ex residente nel quartiere Feltre).
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Milano Sparita (con gli utili dei dividendi della bolla speculativa ventennale di Mark Zuckerberg) Skyscrapercity gestisce , probabilmente,… anche decine pagine facebook secondarie dalle quali importa immagini prive di datazione utile…(causa incompetenza).
Immagine sottostante: Piazza Trento angolo Viale Isonzo 1957 circa… palazzina dalla facciata pulita (appena ultimata) in un periodo dove caldaie a carbone,stufe a legna, caldaie a nafta , estrattori di gas da cucina derivato da Carbon Fossile (EDISON Bovisa), industrie (inclusa la vicina BROWN BOVERI TIBB) rilasciavano nell’atmosfera… scighere, nebbie e polveri ricche di idrocarburi e ceneri (anche cancerogeni) che annerivano palazzi e monumenti e statue…nell’arco di una sola stagione invernale.
Milano Sparita ?… “ma annate a magnà li bucatini all’amatriciana… “ come uno dei”leader” principali (uno su due, max tre, ovvero nemmeno 4 gatti ma solo 3) si sarebbe recentemente, ritratto in facebook… in presunta provincia di Rieti…
1957 circa.
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Piazza del Duomo, primo decennio del 900… con la scighera… e la neve…
Ticinese, 1964 circa. Darsena lungo Viale Gabriele D’Annunzio.
Darsena 1970. Cliccare sopra l’immagine per la riproduzione del video ex Istituto Luce
Tavole di fumetti “Paperino” dei numeri di “Topolino” nelle prime edizioni disegnate in Italia (1953 circa). Non è dato sapere se la didascalia che farebbe riferimento a” Porta Ticinese” sia realmente stata pubblicata o trattasi di un’aggiunta successivamente scritta all’interno di tali tavole.
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I “MILANESI” VIP CHE SUI SOCIAL SCRIVONO CONTRO REDDITI DI EMERGENZA, CONTRO I POVERI, REDDITI DI CITTADINANZA, REDDITI INTEGRATIVI FAMIGLIARI, SUSSIDI… CHE INVOCANO LIBERISMO SANGUINARIO E STORNO DI TALI FONDI VERSO GIA’ SPERIMENTATE FORME PREDATORIE DI SUSSIDIARIETA’ AGLI IMPRENDITORI… SI SONO DIMOSTRATI, INVECE, RICHIEDENTI SUSSIDI, IMMOBILI, ARREDAMENTI, AUTOMOBILI, ELETTRODOMESTICI E HI-TECH E DOMOTICA A SPESE (PARZIALI O TOTALI) DEI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI MILANO… IDEM PER LA PRETESA CHE APPARTAMENTI DI LUSSO ALTERNATIVI.SIANO TUTTI UBICATI NEL VIGENTINO A RIDOSSO DI VIA ANTONINI…
COLLETTE INDETTE SUI SOCIAL E MOBILITAZIONE DI ALTRI VIP E TROUPE TELEVISIVE …
L’ASPETTO PIU’ STRABILIANTE E’ COSTITUITO DAL FATTO CHE TALI RICHIESTE SONO IMPERATIVAMENTE VOLUTE INDIPENDENTEMENTE DAI REDDITI (ALTISSIMI) DEI RESIDENTI DELLA “TORRE DEI MORO”, OVVERO UNA “COMUNITA’ ” DI VIP ALLA RICERCA DI STATUS SIMBOL E PRESTIGIO AD OGNI COSTO… SI CONSIDERI CHE ALCUNI DEGLI APPARTAMENTI VENIVANO UTILIZZATI SOLO PER FESTINI GLAMOUR DA DIVERSI VIP… SI CONSIDERI ANCHE CHE ALCUNI POSSIEDONO SECONDE CASE…(NON TUTTE A MILANO… MA COMUNQUE POSSEDUTE). SI CONSIGLIA, CALDAMENTE, AI VIP DI TALE EX TORRE DI CONTATTARE (PER COLLETTE MILIONARIE), VARIE E NOTE PAGINE SOCIAL GIA’ DISTINTE PER SOSTENERE LA MILANO MILIARDARIA A DISCAPITO DELLA VERA MILANO ESTINTA…
OVVERO
BLOG.URBANFILE
MILANO SPARITASLYSCRAPERCITY
MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
MILANO NEI SECOLI FACEBOOKE BLOG
DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK
CORVETTO FACEBOOK
MILANO CITTA’ STATO
VECCHIAMILANO.WORDPRESS
ETC…
IN QUESTI WEB-SOCIAL RACCOGLIERANNO, IN VIRTU’ DELLA DIFFUSA (E PIU’ VOLTE ANALIZZATA) SCARSA O ASSENTE COMPETENZA CULTURALE DEI MOLTI PLEBEI, AUTORI INCLUSI E FOLLOWER…. IMPORTI TALI DA RICOSTRUIRE, EX NOVO, L’INTERO PALAZZONE… FORSE DESTINATO A DEMOLIZIONE CONTROLLATA…E DA RICOSTRUIRSI…
AUGURI !
DIRETTE RAI, MEDIASET, PROBABILMENTE BARBARA D’URSO PROGRAMMERA’ UN’INTERA STAGIONE DI LACRIME E STORIE “COMMOVENTI” … E ULTERIORE RACCOLTA FONDI…PECCATO CHE DA DECENNI E DECENNI.. MILANO ANNOVERI NON MENO DI 25.000 SENZA FISSA DIMORA CHE CON LA PANDEMIA POTREBBERO ATTESTARSI ANCHE DEL DOPPIO… PECCATO CHE PER TALI SOGGETTI (MOLTI VITTIMA DI PIGNORAMENTI GIUDIZIARI) IL COMUNE ABBIA SEMPRE VOLTATO LORO LE SPALLE OFFRENDO MENSE CARITAS E DORMITORIO DI VIALE ORTLES (I FIGLI MINORI NELLE CASE FAMIGLIA).
AL LUNGO INVENTARIO DELLE”GHOST TOWERS” DI MILANO… DA DOMENICA 29 AGOSTO …SE NE AGGIUNGE UNA NUOVA…PARTE DELLE SPECULAZIONI IMMOBILIARI AVVIATE DA GABRIELE ALBERTINI, LETIZIA MORATTI E PROSEGUITE CON PISAPIA E SALA… SI CONSIDERI LA TRISTE COLLOCAZIONE DELLA TORRE CONDOMINIALE A RIDOSSO DI POCHI METRI DA ALTRE PALAZZINE E FABBRICATI, DANNEGGIATI DALL’INCENDIO CON ULTERIORI SFOLLATI NON RESIDENTI NELLA TORRE… DAL 2005, A MILANO, SI REALIZZANO TORRI DOVE CAPITA E DOVE CONVIENE…ED IL PIU’ BELLO DEVE ANCORA AVVENIRE (QUASI 1 KM DI ALTEZZA PREVISTO PER VARIE TORRI NELL’EX SCALO FARINI, VILLAGGIO OLIMPICO, LOTTO TORRI E NUOVO STADIO DI SAN SIRO).
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Porta Monforte, Via Vincenzo Bellini 11, Casa Campanini (una delle varie soggettive Liberty dell’architettura di Milano). Approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Campanini
Porta Ludovica, anni ’30 del 900. Viale Bligny e Piazzale di Porta Ludovica con un “Gamba de legn” in transito. fonte ilpost.it
1861, Porta Ticinese, fase di “interregno” tra la fine del Lombardo Veneto, breve annessione “Piemontese” al “Regno di Sardegna”, costituzione del “triste e disastrato” Regno d’Italia (con una malfatta Monarchia pseudocostituzionale). Posterladi Porta Ticinese (precedente al restauro).
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ALCUNI CHIARIMENTI NEL MERITO DEI RECENTI “ACCENNI” ALLA VICENDA DEI QUASI 50 MILIONI DI EURO SCOMPARSI DAI FONDI DI RIMBORSO ELETTORALE PUBBLICO DELLA LEGA NORD (BAD COMPANY).
SI RIMARCA CHE IL FANTOMATICO ESPOSTO PRESENTATO, SECONDO LE BUFALE GIORNALISTICHE DELL’APRILE 2012, DA UN ELETTORE “MARONIANO” ALL’ATTENZIONE DI UN CERTO PUBBLICO MINISTERO, GIA’ PRECEDENTEMENTE CITATO ED INDAGATO PROPRIO PER DIVERSE TELEFONATE PRIVATE E CONFIDENZIALI CON ROBERTO MARONI… RAPPRESENTA, COME ACCENNATO, UNA VERSIONE INVEROSIMILE DEI FATTI… COME POTREBBE UN ELETTORE LEGA NORD ESSERE A CONOSCENZA DEI BILANCI RISERVATI DI UN PARTITO ?
SOPRATTUTTO COME SI POTEVA INDAGARE SU AMMANCHI DI DECINE DI MILIONI DI EURO…QUANDO TALI AMMANCHI SI SAREBBERO VERIFICATI NEL FUTURO E NON NEL PRESENTE DELL’EPOCA DELL’ESPOSTO ?
PER IPOTESI DI CALUNNIA A DANNO DI BOSSI E BELSITO SI INTENDE DI UN ESPOSTO CONTENENTE FALSITA’ PROMOTRICI DI INDAGINI SU FATTI, COSE E DOCUMENTI DEI QUALI SI PRESUME L’INESISTENZA…OVVERO UNA VERA IPOTESI DI COMPLOTTO.
QUANDO SI MENZIONANO LE MASSONERIE SI FAREBBE RIFERIMENTO A LOGGE AFFARISTICHE DOVE MAGISTRATI, POLITICI, AVVOCATI, FORZE DELL’ORDINE… AVREBBERO ACCESSO A INGENTI SOMME DI DENARO RICICLATO E DOVE SI FAVORIREBBERO APPALTI E CARRIERE ANCHE DI AZIENDE E SOCIETA’ CORRELATE A ‘NDRANGHETA E COSA NOSTRA… INSOMMA GLI SCENARI DESCRITTI E GIA’ NOTI A CHI SCRIVE…RACCONTATI DALL’AVVOCATO PIERO AMARA… TALI SCENARI DETERMINANO COMMESSE ILLEGALI IN LATITANZA DI BANDI DI GARA, DOVE GLI APPALTI, INCLUSI QUELLI DEI TRIBUNALI (MINISTERO DI GIUSTIZIA) SI AGGIUDICANO IN AFFIDAMENTO DIRETTO AD AMICI… TALE LOGICA HA DETERMINATO, PROPRIO ALL’INTERNO DEL TRIBUNALE DI MILANO, QUESTURA, POLIZIA POSTALE, LA PRESENZA DI ‘NDRANGHETISTI DI ULTIMA GENERAZIONE, OVVERO “PROFESSIONISTI CONSULENTI” PARENTI DI ESPONENTI NDRANGHETISTI (LA ‘NDRANGHETA CONCEPITA COME COSCHE PARAMILITARI SI LIMITA ALLA CALABRIA… NEL CENTRO NORD VEDE GENEALOGIE ‘NDRANGHETISTE FATTE DI AVVOCATI, A VOLTE ANCHE MAGISTRATI, CONSULENTI INFORMATICI, DIRIGENTI AGENZIA ENTRATE, DIRIGENTI ASL (ASST ATS PER LOMBARDIA) OVVERO NDRANGHETISTI IN DOPPIO PETTO E LAUREA INGAGGIATI PER POLIZIA POSTALE, AISI, DDA… IN SINTESI L’ESISTENZA DI UNA “MAFIA” NELL’ANTIMAFIA… (SCENARI SIMILI POTREBBERO, SI EVIDENZIA IL “POTREBBERO” ESSERE POTENZIALMENTE POSSIBILI ALTROVE, ANCHE AL TRIBUNALE DI GENOVA… FIRENZE, SIENA, PAVIA, BRESCIA, VICENZA, NOVARA E MOLTISSIMI ALTRI…OVVERO DOVE ALCUNE SOCIETA’ “SOSPETTE” GESTISCONO APPALTI E SERVIZI… DIFFICILE CREDERE CHE TALE SCENARIO SIA LIMITATO A UN SOLO O POCHI TRIBUNALI…).
UN’ULTIMA PRECISAZIONE.
LA DIDASCALIA DELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE
Barona limitrofa verso Ronchetto sul Naviglio, vicinanze lotto ex IACP-MI “Tre Castelli” 1989. Locale di musica Jazz “Capolinea”. Locale non più esistente da diversi decenni… nelle pertinenze cascinali che ospitavano tale locale di musica… la mafia feceinvestimenti di riqualificazione tra la fine anni ’90 e il primo decennio degli anni’2000 (diversi prestanome proprietari di scuderie, pertinenze cascinali, etc… anche residenti in Barona, vicinanze Santuario Santa Rita da Cascia e vie limitrofe…
NON IMPONE CHE L’ATTUALE PROPRIETA’ DI RUSTICI CASCINALI IN VICINANZA DI PIAZZA NEGRELLI, BARONA, SIA “MAFIOSA”… DICIAMO CHE UNA VENTINA- QUINDICINA DI ANNI FA, QUALCHE PERSONAGGIO LEGATO AD AMBIENTI “SICILIANI” FECE COMPRAVENDITE REITERATE…TUTTAVIA NEI FRAZIONAMENTI PROPRIETARI QUALCHE PRESTANOME A CONOSCENZA DEI FATTI ACQUISTO’ E POI RIVENDETTE.. SCENARIO SIMILE ANCHE PER UN EDIFICIO SITO IN VIA ITALO SVEVO… TALI PRESTANOME RISIEDONO O RISIEDEVANO LUNGO LE VIE SANTA RITA DA CASCIA, VIA AMBROGIO BINDA, VIA ETTORE PONTI…
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Porta Ticinese 1958 circa. Palazzina Filiale Banca Popolare Milano in costruzione. Fonte: renzozavanella.it
Bastioni Porta Ticinese, Arco del Cagnola, vettura tranviaria EDISON,1914 circa.
Barona verso Ronchetto sul Naviglio, vicinanze Piazza Negrelli lungo la Lodovico il Moro, limitrofa lotto ex IACP-MI “Tre Castelli” , 1989. Locale di musica Jazz “Capolinea”. Locale non più esistente da diversi decenni… nelle pertinenze cascinali che ospitavano tale locale di musica… la mafia fece investimenti di riqualificazione tra la fine anni ’90 e il primo decennio degli anni’2000 (diversi prestanome proprietari di scuderie, pertinenze cascinali, etc… anche residenti in Barona, vicinanze Santuario Santa Rita da Cascia e vie limitrofe…)
Porta Ticinese anni ’60 del 900. Corso San Gottardo 12.
Vicinanze Cordusio, Centro Storico, primi anni ’60. Le Cinque Vie (quella inquadrata è Via Santa Maria Podone vista da Via Bocchetto e Via del Bollo). L’immancabile urbanfile blog ha prodotto diversi articoli dove si desidera (in modo velato, non diretto… ma desiderato) la rasatura al suolo del quartiere considerato sciatto e decrepito…. magari potremmo proporre un grattacielo ad alta fiammabilità come quello carbonizzatosi in Via Giacomo Antonini al Vigentino… i discepoli di Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity lasciano allibiti se consideriamo l’autoelezione a storici supremi ed amanti “milanesi doc” di Milano e tuttologi dello Scibile Universale… mah…
ROBERTO MARONI E DARIO GALLI E LA VICENDA DEI 49 MILIONI DI EURO DI RIMBORSI ELETTORALI TRASFERITI IN LUSSEMBURGO TRAMITE EMISSIONE FATTURE (CI SI DOMANDA SE FATTURE CORRISPONDENTI A SERVIZI EROGATI REALMENTE… OPPURE NO !; SORGONO DUBBI) DELLO STUDIO LEGALE DI CORSO MONFORTE … MIRACOLOSAMENTE RITORNATI NELLE CASSE DELL’ASSOCIAZIONE “ROBERTO MARONI PRESIDENTE”
REPORT RAI 3 TRA GLI ANNI 2012 E 2013 PRODUSSE INCHIESTE GIORNALISTICHE NELLE QUALI SI SOSTENEVA CHE DIETRO ROBERTO MARONI E AIELLO (QUEST’ULTIMO, PARE, SECONDO ALCUNE FONTI GIUDIZIARIE <<soggetto di interesse investigativo >>OVVERO DEGNO DI INDAGINI… SEMPRE IMPEDITE DALLA PROCURA DI MILANO )E LA MEDESIMA PARTE “ESCLUSA DAL CERCHIO MAGICO” VI FOSSE UNA RETE DI FIDUCIARIE FINANZIARIE E BANCARIE COMPLESSA CHE SPAZIAVA DA CHIASSO E TERMINAVA IN LUSSEMBURGO.
NEL 2012 FRANCESCO BELSITO E LO STESSO BOSSI (ANCHE TRAMITE L’EX BLOG “LAVELINAVERDE” (OSCURATO DA QUERELE BAVAGLIO PER DIFFAMAZIONE SU QUERELE BAVAGLIO DI ROBERTO MARONI GENERATORE DI CENTINAIA DI QUERELA AL GIORNO PER DIFFAMAZIONE, STESSA ABITUDINE PER MATTEO SALVINI E ANCHE LA MELONI.. POTREMMO DIRE “PRIMA GLI ITALIANI… A FINIRE ALLA SBARRA”… ALTRO CHE AMORE PER IL POPOLO ITALIANO…) SOSTENEVANO CHE DIETRO ROBERTO MARONI VI FOSSERO MASSONERIE E LA BANCA PRIVATA ALETTI (NON L’OMONIMA TORINESE ESTRANEA AI FATTI … MA LA BANCA PRIVATA MILANESE NON LONTANA DALLA EX BANCA RASINI DEL PADRE DI SILVIO BERLUSCONI…).
UNA COSA E’ CERTA!
UMBERTO BOSSI E FRANCESCO BELSITO, SICURAMENTE PROTAGONISTI DI QUALCHE ILLECITO PATRIMONIALE… FURONO PERO’ DEL TUTTO ESTRANEI ALLA VICENDA DELLA SPARIZIONE DEI 49 MILIONI DI EURO PUBBLICI CHE UN FALSO ESPOSTO PRESENTATO NEL 2012 DA UN FALSO MILITANTE MARONIANO PRESSO LA SUPERCORROTTA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO… DEPOSITO’ ALL’ATTENZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO ROBLEDO…VEDASI NEL LINK SOTTOSTANTE COSA SCRIVONO NEL MERITO DI ALFREDO ROBLEDO (INUTILE DIRE CHE LA CORRUZIONE POLITICA E GIUDIZIARIA ATTUALE E’ UN’ECATOMBE SE PARAGONATA AI DILETTANTI BETTINO CRAXI E SALVATORE LIGRESTI…).
(L’INDIRIZZO INTERNET SOPRA LINKATO E’ OGGETTO DI “DENIAL OF SERVICES” OVVERO IRRAGGIUNGIBILE (TRAFFICO DATI OSCURANTE IL SITO, HACKERAGGIO PRODOTTO DA AGENTI AISI-DIGOS-POSTALE (NELLA FIGURA DI CONSULENTI HACKER)…”ETHICAL HACKER” COME LO SAREBBE ANCHE ADRIANO PE…(OMISSIS) MILANO, VIA PIETRO COLLETTA 70, UN APPARTENENTE A GENEALOGIA ‘NDRANGHETISTA , CONSULENZE IN SUB APPALTO E CONSULENZA PER AISI, DIGOS, POLIZIA POSTALE DI MILANO E TRIBUNALE DI MILANO…PARENTE DI NOTO NDRANGHETISTA (DECEDUTO) CHE ERA EX CONSIGLIERE REGIONALE FORZA ITALIA EX DIRIGENTE DI EX ASL MONZA E MILANO1). TALI INFORMAZIONI SONO PACIFICAMENTE REPERIBILI IN RETE E PARE, ANCHE OGGETTO DI ATTENZIONE DI UNA IMPORTANTE TRASMISSIONE GIORNALISTICA RAI…
… QUINDI SORVOLANDO SU ALCUNI PM DELLA PROCURA DI MILANO…SI SCOPRE CHE QUANTO INDAGATO DA TALE PM NEL 2012 NON CORRISPONDEVA AL VERO… (LE INDAGINI SUCCESSIVE E DENUNCE DI PRECEDENTI TESORIERI RIMANDANO AL 2013 E NON PRIMA, L’AVVIO DEI TRASFERIMENTI VERSO L’ESTERO DI INGENTI SOMME DI DENARO…EMERGE, PURTROPPO, L’IPOTESI DI REATO CALUNNIOSA DALLA QUALE L’APERTURA DI UN PROCESSO PRESSO PROCURA E TRIBUNALE DI GENOVA (ANCHE A GENOVA ESISTE, PER AISI-DIGOS-POLIZIE-MAGISTRATURA UN ETHICAL HACKER CALABRESE ULTRA OTTANTENNE MOLTO SIMILE A QUELLO SOPRA CITATO IN QUEL DI MILANO) A CARICO DEL SUCCITATO EX TESORIERE LEGA NORD.
ESSENDO L’EX TESORIERE BELSITO RESIDENTE A GENOVA, IL PROCESSO FARSA (CONSIDERANDO CHE GLI AMMANCHI DALLE CASSE LEGA AVVENNERO DOPO L’AVVIO DI QUEL PROCESSO E NON PRIMA) VENNE TRASFERITO PRESSO LA PROCURA DI GENOVA… CHE INDAGO’ E CONDANNO’ SULLA BASE DI FATTI MAI REALMENTE IMPUTABILI…
SIAMO, QUINDI, NEI CONFRONTI DI UMBERTO BOSSI E BELSITO NELLA TUTT’ALTRO CHE TEORICA E CAMPATA…IPOTESI DI PURA CALUNNIA…
49 MILIONI TRAFUGATI DA ROERTO MARONI E DOMENICO AIELLO E GALLI ?
INFATTI, DOPO QUASI 10 ANNI TUTTI I PROCESSI A CARICO DI BELSITO SARANNO ESTINTI IN QUEL DELLA PROCURA E TRIBUNALE DI GENOVA…
DOVREBBE APRIRSI, IN FORMA SCANDALOSAMENTE TARDIVA, UNA INDAGINE, PRESSO LA PROCURA DI MILANO, NEL MERITO DEI 49 MILIONI SPESI “IN AVVOCATI” E RITORNATI ALL’ASSOCIAZIONE ROBERTO MARONI PRESIDENTE.. TUTTAVIA SI EVINCE CHE PER VIA DELLA “SPARIZIONE” DI CIRCA 49 MILIONI DI EURO AVVENUTA DALLE CASSE LEGA NORD TRA IL 2013 E IL 2018… TALI NOTIZIE DI REATO SONO VICINE ALLA PRESCRIZIONE (I FATTI COMPRESI TRA IL 2013 E 2014 SONO GIA’ PRESCRITTI)… E MOLTO DIFFICILMENTE VEDREMO L’EMERGERE DELLA VERITA’ DELLO SCANDALO SOPRA DESCRITTO.
SI RAMMENTA CHE ROBERTO MARONI, ALLA DOMANDA: “MA CHE FINE HANNO FATTO I 49 MILIONI…” RISPOSE:LI ABBIAMO SPESI TUTTI….” SI SPESI IN FATTURE DI AVVOCATI… RITORNATI POI NELL’ASSOCIAZIONE A SUO NOME NELLA QUALE NE’ GALLI NE’ MARONI DICHIARANO DI SAPERE NULLA…
LO SCENARIO DEL TRIBUNALE DI MILANO RIFLETTE QUANTO RIVELATO DALL’AVVOCATO AMARA…
UNA ULTIMA CONSIDERAZIONE:
SALVINI E GIORGIA MELONI CONTRO IL REDDITO DI CITTADINANZA…
VIENE DA TEORIZZARE, DATO CHE IL REDDITO DI CITTADINANZA E’ FORMA PROVVISORIA NON SUPERIORE AI 3 ANNI…, SE NON FACCIA, FORSE, CONCORRENZA ALLE VECCHIE FORME DI VOTO DI SCAMBIO DA 80 ANNI ADOTTATE DAI PARTITI POLITICI ITALIANI A PARTIRE ANCHE DALLA DESTRA ?
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Ticinese, Porta Genova 1932, raffigurazione artistica del punto di deflusso dell’Olona verso il bacino della Darsena. In evidenza l’ex ponticello di Corso Cristoforo Colombo, successivamente tombato. La corrispondenza attuale è quella di Piazzale Cantore tra il capolinea degli autobus e il COIN.
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29 Agosto 2021
L’incendio del “grattacielo” di Via Giacomo Antonini nel Vigentino…
Lo “sviluppo” edilizio della Milano degli ultimi 16 anni e dei prossimi 20… e’ profondamente da rivedere… soprattutto nella scelta di materiali di rivestimento esterno…chissà se gli alberelli ridicoli del ridicolo progetto del bosco verticale sono fiammabili come il palazzone di Via Antonini ?
Immagine qualificata come :Fiera di Sinigaglia, 1930 circa.
Piazza del Duomo ante 1864. Sulla sinistra un Palazzo con porticato Rinascimentale detto “Il Coperto dei Figini” demolito nel 1864 (realizzato nel 1467 da Solari Guiniforte) oggi quasi del tutto dimenticato. Immagine gia’ sfruttata dai noti blog.urbanfile per connotare di cultura e storia blog filo immobiliari…
Piazza del Duomo 1945, giorni prossimi al 25 Aprile… tuttavia più che di una vera liberazione dalle dittature fasciste si passò ad una successiva riabilitazione con il MSI e con le destre parlamentari attuali, formalmente in violazione dei Principi antifascisti della Costituzione…
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A BREVE ALCUNE RIFLESSIONI NEL MERITO DELLA VICENDA DEI 49 MILIONI DI EURO (FONDI PUBBLICI DI RIMBORSO SPESE ELETTORALI) “””SPESI””” IN BUONA PARTE DA ROBERTO MARONI PER “””CONSULENZE”””” LEGALI DELLO STUDIO MILANESE DEL LEGALE CALABRESE DOMENICO AIELLO… LA LEGGE (PER QUELLO CHE E’ DATO SAPERE) NON CONTEMPLA CHE TALI FONDI SIANO CONSUMATI CON L’EMISSIONE DI FATTURE DI CONSULENZE CON STUDI LEGALI… ESSENDO FONDI VINCOLATI PER ATTIVITA’ DI GESTIONE DELLE CAMPAGNE ELETTORALI DEI PARTITI… (OLTREMODO GLI IMPORTI DEI PAGAMENTI PARE SIANO STATI, IN PARTE, INSIEME AD ALTRE TRANCHE, TRASFERITI ALL’ESTERO) EVENTI AVVENUTI A MILANO (SECONDO LE CRONACHE GIORNALISTICHE), POTENZIALI REATI SUI QUALI MAI NESSUN PROCEDIMENTO VENNE AVVIATO DALLA PROCURA DI MILANO… ALTRESI’ SI ESPORRANNO, A BREVE, ULTERIORI RIFLESSIONI SULLA VICENDA DEI FONDI BANCARI ESTERI MILIARDARI INTESTATI AD ATTILIO FONTANA. RISPETTO ALLE INDAGINI GIORNALISTICHE NOTE A TUTTI, INCLUSE QUELLE DI REPORT RAI, LA PROCURA DI MILANO HA APERTO UNA CONTESTABILE IPOTESI DI REATO DI AUTORICICLAGGIO… IPOTESI FUORVIANTE E DAI RISVOLTI PENALI PIU’ BONARI RISPETTO ALLE ACCUSE DI RICICLAGGIO FORMULATE ANCHE NELLA TRASMISSIONE DEL 19-10-2020 DI REPORT. ANCHE SUL NOTO MONOPOLIO ELETTORALE DEL CENTRODESTRA GESTITO DA CAIANIELLO (NELLA INDAGINE DI REPORT SI SOSTENEVA ESSERCI UN MASSICCIO VOTO DI SCAMBIO IN LOMBARDIA, PARTE DI ESSO GESTITO ANCHE DA PERSONAGGI VICINI ALLA ‘NDRANGHETA… NESSUNA INDAGINE MAI AVVIATA DALLA PROCURA DI MILANO E DALLA DDA MEDESIMA DI TALE PROCURA… DA VOMITO !).
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Milanoneisecoli facebook e monopoli che si vorrebbe vedere scomparire come le fontane ?
Monopoli commerciali (parte contraente di Skyscrapercirty-Milano Sparita e da ricordare Facebook, Da Milano alla Barona Facebook… Vecchia Milano WordPress…) impossibile reperire immagini che non siano parte anche delle note Raccolte Civiche confluite in certi siti…commerciali…
La gestione di questo sito sta diventando sempre più difficoltosa visto l’esponenziale numero di vincoli crescenti nel reperimento di immagini…
Piazza del Duomo anni ’30-’40 del 900 e fontane ventennio fascista.
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Questa è l’ultima immagine Gettyimages pubblicabile in questo sito …(condivisione immagine disabilitata dal sito Portfolio Mondadori, guarda caso proprio quando in questo sito si postavano condivisioni in link per eludere violazioni di copyright…) che sia forse per merito, ???, di certi “furbetti gia’ noti e segnalati” (LEGA-F.LLI D’ITALIA-PD, ovvero “Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity”, “Da Milano Alla Barona Facebook” …., “Milano nei secoli facebook”, etc… ??? l’Arco Parlamentare Milanese che sembra , forse, dimostrare piu’ convivenze reciproche che contrasti ideologici…? (link non più condivisibili… salvo l’importare l’immagine direttamente sui server di questo sito con palese (anche se non voluta) violazione dei diritti di copyright che giova ricordare sono un impianto legislativo di quasi un secolo, generato con il Codice Rocco del Ventennio Fascista… in totale incompatibilità con le Direttive Comunitarie).
Piazza del Duomo 1950 (ultima immagine postabile da Getty Images su questo sito).
Dopo decenni che tali “segnalati” attinsero via Milano Sparita Skyscrapercity verso Milano Sparita e da ricordare Da Milano alla Barona facebook, Milano nei Secoli facebook , Milano Corvetto,e altre 100000 milano vintage fake Facebook tarocche…. verrebbe naturale domandarsi se…viste le condivisioni effettuate su questo sito di immagini in copyright sfruttate dai medesimi da quasi 20 anni… ci si domanda se per caso i medesimi abbiano, conseguentemente, imposto limitazioni di pubblicazione a danno di qualsiasi sito antagonista ai loro monopoli…(come questo, si intende)?
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Vigentino 1960 circa. Chiesa Santa Maria Assunta.
Immagine pescata da una fonte con didascalia poco corretta (immagine in copyright, fonte occultata e non tracciabile allo scopo di prevenire acquisizioni di Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook) . Immagine, in apparenza, non tracciabile coi motori bing e google. La didascalia riferisce di Piazza Arcole , 1968. Piazza Arcole è sicuramente attigua (dopo la svolta) ma le vie riprese sono Via Giovanni Segantini all’intersezione di Via Magolfa. Anno 1968 (autore noto ma omesso).
Stazione Centrale, anni ’60 del 900. Autore Elio Ciol.
Ticinese-Carrobbio: Basilica di San Lorenzo in Maggiore e Colonne, anni ’80 del ‘900.
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immagine condivisa con puntamento al link:
4freemi.art.blog
Palazzo Arcimboldi, Via Dell’Unione 12 (Ticinese), ante bombardamenti del 1943.
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Da 5 anni e mesi 1, in questo sito, si segnala la natura criminale dei Social Network e dei miliardari “ameri CANI” massonici che ne sarebbero all’origine della loro fondazione e diffusione (CIA, PENTAGONO, FBI, MASSONERIA USA “TESCHIO E TIBIE”, NEONAZISMO, NEOFASCISMO, ISIS-CIA, FALSO INTEGRALISMO ISLAMICO TALEBANO, EMIRATI ARABI, RUSSIA DI PUTIN, ETC…).
facebook non è l’evocazione della liberta’ d’espressione “ameri-can(i)a” ma un casellario giudiziale e penale-lista di proscrizione planetario che CIA, il Pentagono medesimo… avrebbe sostituito ai vecchi protocolli di spionaggio globale ECHELON-NSA… come tale, fbook ed i restanti social net, inclusa Facebook magrebina, collaborano con la Polizia Postale del Marocco per la localizzazione di cittadini marocchini autori di “post blasfemi” anti ALLAH… lo stesso dicasi per lo staff di Facebook Afganistan e dei confinanti emirati arabi…
I cojoni (circa 8 miliardi) che utilizzano facebook, twitter, instagram,youtube, whatsapp, etc…inclusi 60 milioni di “deficientitaliani” cojoni… non hanno ancora capito che postare contenuti di contestazione e disagio sui social…(facebook,twitter,instagram,whatsapp,youtube) equivale ad una autodenuncia presso il piu’ vicino commissariato, procura, Casa Circondariale, per attivismo antagonista al potere precostituito della repubblichetta dittatoriale delle banane di turno…(per esempio l’Italia).
La “Primavera Araba” del 2011 fu condotta dalla CIA e dall’ex Presidente Obama per sovvertire principalmente Libia ed Egitto… la ribellione “popolare” avvenne tramite Facebook… ne possiamo “apprezzare” gli effetti tutt’oggi…(vedesi Giulio Regeni).
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immagine condivisa con puntamento al link: https://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede
Posterla di Porta Ticinese, Corso di Porta Ticinese, 1922, Cerimonia di insediamento dell’Arcivescovo Eugenio Tosi.
Ticinese, 1914, gara di nuoto sul Naviglio Grande (Ripa di P.ta Ticinese).
Foro Bonaparte, Via Ricasoli verso Piazza Castello (primi del 900).
Antenna 3 Lombardia, 1980 (cliccare per la riproduzione video)
Via Senato, anni 20 del 1900.
Scalo Ferroviario Rogoredo FS, 1974 circa.
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L’utilizzo di film protetti da copyright di Milano Sparita e da ricordare Facebook (consentito solo per siti non commerciali)
Film allegati su Facebook Business (dietro presunte consulenze Milano S. Skyscrapercity) quando le normative UE considerano violazione dei diritti d’autore l’utilizzo di immagini e film (per uso commerciale)… quindi, allo stato dell’arte l’utilizzo di materiale video, a finalita’ di ecommerce (libri Milano Sparita) quando tale materiale sarebbe protetto da copyright internazionale (violazione diritti d’autore in utilizzo promozionale).
Senza parole…
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Colonie estive… si…ma nel periodo fascista, ennesima figura di “M” di Milano Sparita Skyscrapercity (da dove deriva l’immagine) e Milano Sparita e da ricordare Facebook… e con esse i milioni di deficienti follower che si assumono a complici…
Figura di mer… della pagina business Facebook Milano Sparita e da ricordare.
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Porta Venezia. Via Spallanzani-Corso Buenos Aires, 1930 circa.
Presumibilmente corrispondente all’attuale Via Monte Rosa, 1905, Stabilimenti Motori e automobili Isotta Fraschini.
Carrobbio-Porta Ticinese, 1975 circa. San Lorenzo in Maggiore (il colonnato), Colonne di San Lorenzo, Corso di Porta Ticinese.
Porta Venezia, 1975 circa, Corso Venezia verso Piazza Oberdan.
Piazzale Loreto nel 1898 durante i “Moti del pane”. In evidenza la presenza di soldati a cavallo. Immagine recentemente sfruttata in blog.urbanfile per le note sponsorizzazioni pro rivoluzioni urbanistiche (… della serie radi al suolo Milano e inzeppala di torri fantasma…per la gioia di Catella & Co).
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immagine condivisa con puntamento al link: fotografieincomune.comune.milano
Carrobbio/Ticinese; Androne di ingresso del Palazzo di Via San Vincenzo 3 (anni ’20 del 900). L’edificio non esiste più, demolito poco tempo dopo lo scatto dell’immagine.
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immagine condivisa con puntamento al link: sanlorenzomaggiore.com
Porta Ticinese, Regno 1500-1600 circa (secoli XVI-XVII, tra il Ducato di Milano e la Dominazione Spagnola), Colonnato annesso alla Basilica di San Lorenzo in Maggiore e Pusterla di Porta Ticinese (immagine gia’ sfruttata per finalita’ commerciali e politiche da noti web, forum e social correlati alla candidatura di personaggi politici a Sindaco di Milano e/o per commerci editoriali facebook…).
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collezioni.genusbononiae.it
“Bastioni e Arco del Cagnola (Luigi) di Porta Ticinese”, attuale Piazza XXIV Maggio, Darsena,1900-1910 circa (14 Agosto 2021).
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immagine condivisa con puntamento al link: alamy.com
Fiera di Sinigaglia in Via Calatafimi, 1955 circa.
Piazza Sempione, anni 50 del 1900.
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maremagnum.com
Bastioni di Porta Venezia, anni 30 del 900.
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Stazione di Porta Garibaldi in costruzione (1960-61).
Giardino zoologico di Milano, 1960 circa.
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immagine condivisa con puntamento al link: alamy.com
fotogramma del film: “Audace colpo dei soliti ignoti” (Regia Nanni Loy – 1959), Via Silvio Pellico angolo via Tommaso Grossi (Vittorio Gassman, Carlo Pisacane, Tiberio Murgia).
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wsimag.com
“Case di ringhiera” (anni ’60-’70) Gabriele Basilico.
Barona, via Gattinara, Alzaia Naviglio Pavese, verso via Icilio Calzolari, confinante con Gratosolio-Chiesa Rossa, Agosto 1995. Ponte dell’Annone lungo il Naviglio Pavese. Fonte fotografica proprietaria.
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https://www.lombardiabeniculturali.it
Darsena, metà anni ’60.
Tramogge di raccolta e sversamento sabbie trasportate tramite barconi.
MILANO SPARITA E DA RIMANDARE ALLO STUDIO ELEMENTARE DELLA STORIA DI MILANO…
Pagina Facebook candidata all’Ambrogino d’Oro… forse un mongolino d’oro sarebbe più appropriato…(leggere i commenti sottostanti).
e’ risaputo che Mark Zuckerberg e Forza Italia-PD-Lega-F.lli d’Italia… partiti da liquidare per incapacità politica ed amministrativa, sia metropolitana come Nazionale… non esisterebbero più se a loro volta non esistessero milioni di incomptetenti ed ignotantoni che coi social hanno, disgraziatamente, avuto potere e risonanza planetaria…socialnet, fbook e twitter in primis… a dare spazio ad autori e ammiratori causa di danni e disinformazione… anche per Milano Sparita e da ricordare…e Follower valgono le stesse valutazioni (Dio li genera e poi li abbina… e forse anche tutela…e questo vale anche per altre pagine fbook di Quartieri e Milano…più errori da parte di autori e seguaci ci sarebbero…maggiori le visite, like, follower, prenotazioni di acquisti on-line…)
Scrivere che negli anni 50 alla Darsena si teneva la Fiera di Sinigaglia… quando tale mercatino si allestiva, in tale periodo e successivi, in Via Vettabbia/Calatafimi, tra il Carrobbio-Ticinese e Porta Romana… scrivere che negli anni ’50 vi erano le giostre quando la Festa di Porta Genova venne terminata a fine anni ’40…rivela che il presunto successo di tale pagina… deriverebbe dal fatto che sia la pagina (come gli ammiratori) SONO E SAREBBERO PROFONDAMENTE INCOMPETENTI…(si omettono ulteriori considerazioni… ben peggiori di quelle appena scritte…) oltremodo se tale utente sostiene di aver partecipato, seppur da bambino, alle “giostre” della Darsena… be’, allora dovrebbe avere non meno di 90 anni e oltre (piu’ che a smanettare sui social… smantterebbe con un girello…!!!).
Fontana,Sala,Maroni,Bernardo,Salvini,Meloni… con questi livelli di utenti e potenziali elettori ( “perle” di sapere del Popolo Sovrano meneghino che ha sommerso di letame la storia di Milano ) avrete elettori e nomine per i prossimi 100 anni… i socialnet sono lo specchio delle società…se qualcuno non se ne fosse ancora accorto…una societa’ (una città, una Regione, ed una Nazione allo sbando…).
Giambellino, 1954 circa (da riferimento della fonte indicata), Via Emanuele Odazio/Lorenteggio (in evidenza il Mercato Comunale coperto sul lato destro dell’immagine).
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“Ona Strada Bagnada”, cortometraggio prodotto , circa, 25 anni fa, tra le origini del Naviglio Grande, Gaggiano, Trezzano sul Naviglio, Corsico, quartieri Barona-Richard Ginori, Barona San Cristoforo e Ticinese-Darsena (antecedente alle “dittature” social di Milano Sparita).
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Via Santa Tecla (datazione opera acquaforte di Vitale Carlo assente), stimabile tra gli anni ’30-’50 del 1900.
Ticinese (luogo non specificato nè identificabile) fine anni ’50. Scenario prossimo alle trame cinematografiche dei Film Neoralisti di Federico Fellini (per esempio “I vitelloni”)… balera semiperiferica allestita nei cortili di pertinenze cascinali periferiche…ovvero “gigolò” e “vitelloni” alla ricerca della “sciura” (matura ma ancora piacente) da rimorchiare per chissà quali intenzioni… Scenari, come sopra accennato…prossimi ai film “Belli ma poveri” e “Poveri ma belli” (Dino Risi)… In questo caso… Milano e le sue periferie del dopoguerra gia’ prossimo al Boom economico… non differivano per nulla dall’atmosfera Trasteverina Romana e dalle borgate medesime…di quel periodo storico…
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK… MULTIACCOUNT CHE NASCONDONO DUE O (OCCASIONALMENTE) TRE OPERATORI (UN NOTO DIPENDENTE DEL COMUNE DI MILANO…).
l’armata Brancaleone… sopra citata (di pari rango e stirpe dei follower di Milano Sparita e da ricordare facebook + pagne fbook derivate e di quartiere) è in pausa agostiana da circa tre giorni…
…questo dimostra (me c’erano ancora dubbi ?) la riduzione di tale gruppo storico ???… a due, occasionalmente, tre operatori massimo…ergo un forum decisamente MONTATO…(idem per le pagine fbook Milano Sparita, “Di una volta”, etc… e Quartieri “spariti”)…
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Stazione Centrale di Bologna, 2 Agosto 1980. (fonte: storiain.net)
Fiera Campionaria 1964. Plastico del masterplan progettuale delle “Twin Towers”, ovvero di una parte del World Trade Center (tra le quali le Torri Gemelle a Manhattan-New York).
https://it.wikipedia.org/wiki/World_Trade_Center
…Parafrasando gli articoli “cospirazionisti” di Francesco Ciapanna (Francesco Ciapanna Editore, Roma, Via Lipari 8, articoli pubblicati nel periodico FOTOGRAFARE NOVITA’…editi tra il 1989 e 2008 circa)… Manhattan = mattana = mattanza … le Torri Gemelle ebbero un epilogo tragico (per l’appunto una mattanza umana..) l’11 Settembre 2001… corre voce “ventennale” che CIA-FBI contribuirono alla mattanza umana avvenuta in quel giorno… per motivi di occupazione militare dell’Iraq e dell’Afganistan… vedasi risorse petrolifere ex Persia Britannica… (le Twin Towers erano mega torri di amianto destinate alla demolizione controllata…impossibile un loro recupero,bonifica e riqualificazione…che sia forse, tale demolizione, avvenuta l’11/9/2001 ?)…ovvero (1)192(001), combinazione nominalistica-cabalistica molto in voga negli ambiti massonico mafiosi e satanisti americani , ovvero nella presunta Setta Repubblicana “Skull and Bones” ???
https://it.wikipedia.org/wiki/Skull_and_Bones
Francesco Ciapanna 1935-2014
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Piazza Duomo e area Duomo, 1860 circa, immagine coincidente con l’esecuzione del progetto urbanistico di risistemazione dell’area prospiciente alla cattedrale.
Via Andrea Solari 40. (1975-77 circa).
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Milano Sparita Skyscrapercity, gia’ segnalata, insieme a Milano Sparita e da ricordare Facebook, Milano nei Secoli, Milano Barona Fbook, etc… per un presunto utilizzo a fini di lucro di 1 milione di immagini storiche per uso finanziario, commerciale ed editoriale…
Sempre Milano Sparita Skyscrapercity (e dipendenti Comune Milano) posta immagini di presunta raccolta Civica (settore Cultura e Spettacolo), come quella del link sottostante…
viene sfruttata per azionariato Facebook Italia nella pagina Milano Sparita e da ricordare Facebook proposta da un account fake (per non menzionare quanti multiaccount fake esistitano in Milano Sparita Skyscrapercity).
Possiamo, quindi sostenere che 1800 like siano, non solo di apparenti deficienti con cittadinanza italiana (e Milanese) …ma analoghi multiaccount come da antica tradizione americana…Yahoo Answers Italia insegno’ come generare milioni di multiaccount per quotare in borsa social net fallimentari…e con esso l’evoluzione di Quora, Twitter, Instagram, Telegram, etc…???
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immagine con puntamento al link: https://www.livornotop.com/Collezionismo/Milano/cartoline_antiche%20Milano%20primo_novecento.htm
Galleria Vittorio Emanuele, primo decennio del 900.
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immagine con puntamento al link:
https://casedellavetra.tumblr.com/page/2
Enzo Jannacci e Ugo Tognazzi allo Stadio di San Siro (1972)
Porta Garibaldi-Porta Nuova, 1980. Piazza Sigmund Freud- Via Luigi Sturzo-Melchiorre Gioia, Circo Moira Orfei.
Porta Vittoria, 1930 circa. Mercato del Bestiame.
Porta Venezia, anni ’30 del 1900. San Carlo al Lazzaretto (via Lazzaro Palazzi).
Palazzo Castiglioni di Corso Venezia 47 (costruzione 1901-04) nel 1905. La porta originaria ritratta nell’immagine venne demolita verso il 1931 su pressioni dell’allora Regime Fascista che non gradiva nè comprendeva le due statue di corpi femminili realizzate , insieme all’intero edificio, su commissione dell’imprenditore Ermenegildo Castiglioni da progetto dell’architetto Giuseppe Sommaruga. Le statue rappresentavano (in stile Art Nouveau) la pace e l’industria. Lo stile Liberty, del palazzo, in contrasto con i canoni architettonici del periodo Fascista, determino’ una campagna denigratoria culminata nella definizione, in dialetto meneghino, di “Ca’ di ciapp”, quasi a simboleggiare un richiamo alle case di tolleranza, impudicizia e pornografia…verso il 1931 le due statue vennero rimosse e trasferite nei magazzini del costruttore edile che edifico’ la palazzina.
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… sempre Piazza del Duomo, fine anni ’50, palloncini con simbolo Croce Rossa Italiana per coloro che offrivano donazioni volontarie.
AUTOSALONI DI VIA ETTORE PONTI “LAND.ROVER E LAMBORGHINI…” FINITI NEL LIMBO…
Allestiti tra il 2008 e il 2012… apparente riqualificazione di una strada periferica perennemente destinata al degrado ed all’abbandono… sono a loro volta degradati e falliti… abbandonati dal 2018, pareti e luci espositive monopolizzate dai “writers” con un ritorno al degrado (stile anni ’90) esattamente come versava tale via una trentina di anni fa circa… anzi peggio… in tali siti, sino al 1990 circa vi erano insediati la ditta di giocattoli e aeromodelli CO-MA ed un magazzino di cosmetici e profumi…(COPRA).
Piu’ che la Milano (e l’Italia) delle Olimpiadi 2026 e dell’ex Expo 2015… assomiglia alla Milano dei fallimenti e delle aste giudiziarie…
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link di condivisione immagine (non importata nel sito milanobarona) dalla fonte:
1964-65, costruzione ex Palazzo INPS e “Pirellino” (Palazzo UTC) Torre Servizi Tecnici Comunali.
Piazza del Duomo (anni50-60). Autore: Marin Corrado.
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Immagine sottostante, link in condivisione da geoportale.comune.milano. Primi anni ’70, Cortile di corte in Via Scaldasole (Ticinese).
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY
ERA GIA’ NOTO CHE I MILIONI DI EURO INCASSATI DA FACEBOOK ITALIA E ANCHE (IN DIVIDENDI) DAGLI AUTORI DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK (E QUARTIERI) DERIVASSERO, A VOLTE, ANCHE DA LETTERALI “COPIA, INCOLLA E ME NE FOTTO” A DANNO DI SITI MINORI…(COME QUESTO, CON IMMAGINI RICERCATE IN RETE PER CONDIVIDERE RICORDI E TESTIMONIANZE… POI ACQUISITE, SENZA CITARNE LE FONTI, DAI PERSONAGGI SOPRA CITATI PER FORAGGIARE IL MONOPOLIO FACEBOOK SULLA STORIA FOTOGRAFICA DI MILANO…COME AVVIENE DA 16-11 ANNI).
LA PROVA NELL’IMMAGINE SOTTOSTANTE
NON SI TRATTA DI ECCEZIONI ALLA REGOLA.. MA DI UNA REGOLA IN CORSO DA 16 ANNI (11 PER MILANOSPARITA FACEBOOK, DERIVATA DA SKYSCRAPERCITY).
Attività predatoria malgrado i 3 autori IN MULTIACCOUNT di Skyscrapercity e Facebook accusarono questo sito di furto immagini da vecchiamilano.wordpress, Milano Sparita Facebook, Skyscrapercity, Da Milano alla Barona Facebook, etc… tuttavia, malgrado il “giustizialismo” da Leoni da tastiera… si nota la fonte falsa,in realta’ la base documentale originale l’hanno intercettata e copiata da questo sito (dal quale hanno poi attinto alla fonte sovraimpressa nell’immagine sottostante, postata 3 settimane fa… (vedasi immagine sottostante).
Porta Romana, presumibilmente 1977-78 circa. Largo della Crocetta (sulla sinistra verso Corso di Porta Vigentina, fuori campo la prosecuzione, verso la periferia, di C.sodi PortaRomana medesimo e sempre, fuori campo, il bivio di Via La Marmora. Immagine datata 1980, tuttavia si nota la linea elettrica aerea verso La Marmora (all’epoca tratta dismessa) non riqualificata per il semi-pantografo ed una palina di fermata ATM di colore verde ministeriale, verso il 1980 , escludendo i tram “bloccati” verso Desio e Seregno, tutte le tratte urbane tranviarie furono dotate di linee di linee aeree di captazione elettrica per pantografo… per tali dettagli l’immagine dovrebbe risalire ad un periodo compreso tra il 1975-’78 massimo…
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Piazza Duomo, primi anni ’70, celebrazione Festa dei lavoratori.
Stadio San Siro, 1973.
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immagine in link condiviso verso archetipo01.it/2017/10/21/le-antiche-porte-milano/
Tonnellate di futuro “brutalismo” rivestito da finestre a specchio sugli ex Scali FS Farini e Porta Romana…(pare molto piu’ cemento e verticalità dei precedenti Masterplan CirtyLife, Porta Nuova-Garibaldi…)
In una Milano ed una Italia mai state così tanto economicamente depresse …con “chiari di Luna” dell’attuale Governo Draghi… con una domanda pressochè assente ed una offerta enormemente superiore alla reale presenza attuale e futura di aziende e multinazionali…con un Telelavoro in consoldidamento che declassa e rende superflui nuovi Centri Direzionali… nuovi superquartieri sorgeranno… con facili rischi di trasformare le aree di Porta Nuova, Garibaldi, CityLife… in futuri “ghost quarter” (il contratto di locazione di BNL-BNP Paribas scade nel 2031, anno nel quale la Torre Diamante, per tale periodo necessitante di ristrutturazione, potrebbe diventare una ghost tower… oltremodo gia’ nata Torre Fantasma tra il 2012 sino al subentro di BNP nel 2016, dopo 4 anni di abbandono causa assenza di proponenti conduttori…).
Dopo Ligresti, ora Catella ? (il principale ma non l’unico)…
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Piazza Duca d’Aosta, Piazza IV Novembre, grattacielo Pirelli, 1960 circa.
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1980
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Periodico lavoratori ATM , 1955.
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI ATM), MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK, MILANO NEI SECOLI, MIGLIAIA DI PAGINE FBOOK DI MILANO COM’ERA E COME LA RICORDEREMMO… ETC…. DA MILANO A BARONA FACEBOK, ETC… UN VENTENNALE CROGIOLO DI STUPIDAGGINI PRO COMMERCIO FACEBOOK…
non si tratta di ricostruzione post bombardamenti ma di rifacimento, anno 1955…
ennesima BOIATA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ?
11 anni di SBROCCOLATE FIRMATE ANCHE MARK ZUCKERBERG. consiglieri regionali e comunali (bi-partisan), ATM e altro… alternate tra autori di tali pagine (Milano Sparita Skyscrapercity-Facebook) e follower (disorientati …ma tra essi anche elettori Lega, FI, Fratelli d’Italia) messi anche peggio…
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Stazione Centrale 1963. Ennesimo assalto dei treni FS “Freccia del sud” in occasione delle ferie ferragostiane… sovente il salire dai finestrini permetteva l’occupazione di posti prenotati da altri… Italia Far West… da sempre, oggi come allora…
Ex area Fiera Campionaria, 1955, Piazzale Damiano Chiesa-Via Marcantonio Colonna, ultimazione Chiesa di Sant’Ildenfoso.
Gennaio 1985. Questa immagine, postata circa 3 settimane fa, sottoposta ad ulteriori analisi si conferma essere stata scattata nel Quartiere Barona-Moncucco (vicinanze quartiere Torretta-Spezia) sopra la collinetta artificiale del tratto di Viale Famagosta compreso tra Piazza Maggi, Vie Santander-San Vigilio (sulla sinistra, fuori campo, l’ex Palazzo Savoia Assicurazioni di Gio Ponti) Le motivazioni della localizzazione sono allegate più sotto… Si teme che questa immagine e la sua didascalia verranno plagiate dalle pagine Skyscrapercity “Milano Sparita” e dalle pagine Facebook Italia di “Milano Sparita e da ricordare” e “Da Milano alla Barona” Facebook Italia-Amazon… per uso commerciale e di promozione individuale… // Gennaio 1985, la storica nevicata di circa 1 metro di coltre nevosa che mise in ginocchio Milano e l’intero nord Italia. L’immagine e’ un vero rompicapo nel merito della localizzazione (foto sfuocata, sgranata, visibilità ridotta e assenza di riferimenti attendibili). Giudicando dalla numerazione della veletta dell’Alfa Romeo Mille Casaro (l’autobus incustodito sulla destra dell’immagine), ovvero linea 65, e valutando il secondo bus nel lato sinistro dell’inquadratura (capolinea Piazza Agrippa, ovviamente, per il periodo, della linea 65), includendo ulteriori dettagli, quali la presenza di un bifilare filoviario (apparentemente rimosso nella direzione opposta… quindi tracce ed indizi di una ex linea filoviaria in dismissione… forse la 95 nella vecchia tratta Rogoredo FS – Via Modica…non si potrebbe escludere che il luogo dello scatto fosse quello di Viale Famagosta a ridosso del vecchio dosso di Viale Famagosta medesimo (Via San Vigilio appena alle spalle delle auto bloccate in primo piano) verso il vecchio tracciato della Piazza Maggi (Barona). Ovviamente si tratta di una ipotesi… in parte avvalorata proprio dai lampioni visibili sullo sfondo… identici a quelli ancora allestiti in quel periodo in Viale Famagosta medesimo… considerando anche che i bus di linea 65, per raggiungere il deposito Giambellino e per uscire dal medesimo deposito (verso lo Stadera e il capolinea di Piazza Agrippa) , dovevano attraversare Viale Famagosta da e verso il Cavalcavia Don Milani. La tratta del periodo riservata alla linea 65 non prevedeva tratti dove circolassero filovie… andando per esclusione si potrebbe, quindi, ipotizzare Viale Famagosta in corrispondenza del vecchio dosso/collinetta artificiale…
Via Manzoni, 1961.
Piazza Duomo-Corso Vittorio Emanuele, 80esima edizione Giro di Lombardia, 1986, Gianbattista Baronchelli.
Secondo Joe Biden i social network (Facebook, Twitter, Whatsapp, etc…) tramite la loro complicità con lobby politiche disinformative (prevalentemente estrema destra inglese, USA, Italiana, Ungherese, Polacca, etc…, anche in Italia ci sono milioni di utenti ingaggiati dalle nostre destre per disinformare in tema di vaccini e pandemie Covid) ucciderebbero persone che non vaccinandosi esporrebbero se stesse e altre persone ai rischi generati da una epidemia letale… bene, forse dovrebbe avere il coraggio di METTERE AL BANDO, DEFINITIVAMENTE, I SOCIAL NETWORK MADE IN U.S.A., (in questo sito, di recente, sono stati postati alcuni esempi di tale disinformazione ideologica su Twitter…) se lo facesse… anche alcuni politici italiani e autori di pagine social “Milano e Navigli, quartieri vintage” milionarie … dovrebbero trovarsi un nuovo lavoro…(per qualcuno il primo lavoro della vita…).
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Piazza Cordusio angolo Via Meravigli, verso Via Dante, 1951.
Immagine sottostante link verso biblio.polimi.it, fondo Silvano Zorzi,Giorgio Macchi e Egidio Cantisani,
Viadotto di viale Certosa – Monteceneri, 1965 circa.
Christian Schiefer, Milano, Piazzale Loreto, l’esposizione dei gerarchi sulla pensilina, 1945 – Fonte: Archivio di Stato del Canton Ticino (Svizzera), Fondo fotografico Christian Schiefer.
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I FLOP (VERGOGNOSI) STORICI DI “MILANO SPARITA E DA RICORDARE” FACEBOOK.
14 Maggio 1983, Viale Monza, strage (6 morti) per l’attentato incendiario al Cinema “Eros Sex Center” per mano di una falange neo Nazista di Ordine Nuovo, ovvero il nucleo terroristico criminale Ludwig. Si tratta di ambienti terroristico criminali molto vicini ai nostri Servizi Segreti, P2, stragismo Piazza Fontana, Piazza della Loggia e Brescia, Italicus, 2 Agosto Bologna e la Strage di Natale del 1984 lungo iltratto appenninico della linea ferroviaria Bologna Firenze. Di questo attentato stragista (che determinò la chiusura definitiva del Cinema Eros, dal 14 Maggio 1983) sopravvivono vaghi ricordi sfumati nel tempo. Tuttavia , in rete, vi sono diversi siti, anche di quotidiani, che descrivono i fatti occorsi il 14 Maggio 83 in quella ex sala cinematografica… Gli “””storici””” di Milano Sparita Facebook … sembrano , tuttavia, ignorare o censurare la fine che quella ex Sala Cinematografica fece 38 anni fa… al punto tale che meno di un mese fa la Pagina Facebook “Milano Sparita e da ricordare”, insieme ai follower pecoroni che seguono e vivacizzano di sproloqui e svarioni storici tale pagna… (che non sarebbe l’unica nel ridicolo panorama di Pagine Facebook abbinate anche a libri… dove lo svarione storico trionfa… insieme all’ignoranza dei follower) celebrarono tale ex Cinema VM 18 come una saletta cine porno di periferia… in nostalgia dei tempi passati nei quali i videoregistratori VHS erano poco diffusi, Youporn non esisteva e si facevano “rimpatriate” “pugnettare” tra amici nei cinemini a “luci rosse”… di periferia… Se questi autori di pagine facebook …potremmo definirli storici… mah, giudicate voi…
Link di condivisione immagine da alamy.com: Piazzale Gabriele Rosa (Corvetto), 1984.
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ANNUNCI SHOCK!
Se andassero in porto …citta’ come Milano saranno soffocate da ulteriori colate di cemento con nuovi stadi e Masterplan “commerciali – direzionali” annessi… Lo Stadio Meazza ha (forse) i mesi contati… prima di essere demolito?
Una delle poche voci controcorrente in una marea di pseudo blog, social e web di esaltazione a tale logica…
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Ulteriori critiche alla scandalosa speculazione immobiliare dove si costruisce senza vendere nulla, o quasi, con torri e quartieri direzionali nati fantasma ai quali si sommano torri e uffici costruiti 20-35 anni fa, utilizzati per circa 15-18 anni (alcuni rimasti sempre vuoti) e poi abbandonati al degrado… altro che Porta Nuova-Garibaldi-CityLife-Scalo Porta Romana… masterplan in buona parte invenduti, quei pochi andati in porto … tra 15-20 anni potrebbero, concretamente, fare la fine delle ex aree direzionali ex Ligresti… Assenza di indagini giudiziarie e fiscali patrimoniali colmano il far west edilizio che Milano subisce, piuttosto che beneficiarne…
L’immagine sovrastante (un link verso un sito) ritrae una persona (le generalità sono omesse per i motivi sotto esposti) relativamente nota nel centro storico di Milano negli anni ’70, personaggio che a modo suo espresse ribellione e disagio verso il Potere Politico Economico e mediatico Precostituito. Dal 2006, probabilmente anche contro la volontà di qualche parente ancora in vita (e/o eventuale genealogia famigliare correlata a tale personaggio) l’immagine, in decine di foto che ritraevano tale persona nelle aree verdi del centro di Milano, è stata sfruttata (soprattutto da Facebook e le lobby che ci sono dietro le principali pagine Fbook “””dedicate””” a Milano e quartieri + libri di autoeditoria venduti on-line…) per finalità commerciali, ergo incrementare con like, follower e visite i valori azionari di tali pagine la cui proprietà ed i cui profitti sono spartiti tra Facebook medesima e soggetti gravitanti intorno a politici, imprenditori, Facebook medesima, immobiliari… le stesse figure che negli anni hanno delegato la gestione “””storica””” di una forma di propaganda filo immobiliare (Lega e Forza Italia le prime… successivamente anche la “opposizione” e componenti di Destra oggi non del tutto allineate a Lega e FI) a favore di una Milano piu’ o meno demolita e abbandonata o ridotta a torri e quartieri fantasma… adombrata da speculazioni immobiliari con quotazioni a partire da 16.000 euro al metro quadro…(i Boschi Verticali, da Porta Nuova e Garibaldi Masterplan, dai Masterplan Citylife, Scalo Porta Romana Olimpiadi 2026 e il recente EXPO 2015…) e la prossima demolizione dello Stadio Meazza in probabile Masterplan Olimpiadi Universali (le note Olimpiadi del mattone come si disse a Roma… qualche anno fa…)…
Vien da domandarsi se il pubblico ludibrio “social” al quale venne sottoposto un defunto dal lontano 1983 sarebbe stato gradito dal medesimo… e/o acconsentito da eventuali famigliari discendenti dalla famiglia del medesimo…?
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Stazione Centrale 1941. Littorina automotrice Alb64 FIAT con gruppo motore termico a gas metano e/o benzina.
Niguarda, Marzo 1988, Via Benefattori dell’Ospedale.
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Ghost Towers, Ghost Quaters, Ecomostri… ma arrivano le Olimpiadi 2026 !!!…(quindi nuovi ecomostri, Ghost Towers, Ghost Quarters…)…?
I quartieri fantasma di oggi erano Masterplan 20 anni fa ed anche meno…sarebbe un’economia sana?
Soluzioni ?
Siccome nel passato remoto e recente si e’ costruito TROPPO… costruendo ulteriore troppo sul troppo… le soluzioni sono e saranno di una Milano come Roma… ? quartieri abbandonati dopo speculazioni edilizie, quartieri ghetto, violenza, droga, degrado, abusivismo…imperano… questi sono i destini di buona parte dei Masterplan Garibaldi-Porta Nuova, Citylife, Porta Vittoria, Villaggio Olimpico Scalo Porta Romana, Santa Giulia, Quartiere Adriano, Cascina Merlata, etc…?
Soluzioni ?
qualcuno, forse, frequentare più frequentemente le Antiche Residenze “Green Economy” premiate urbanisticamente a ridosso di Viale Papiniano-Piazzale Aquileia…(Boschi pensili Orizzontali) e con essi la pletora di giornalisti ed editorialisti e presunti storici di Milano ?
Che soluzioni adottare all’esistenza di ecomostri anni ’80 ai quali si sono aggiunti altri ecomostri sopra elencati ?
Ulteriori ecomostri?
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Immagine sottostante (link verso “cache memory” Google Search),
Piazza Sigmund Freud (Porta Garibaldi), 1992/93 circa (immagine non scaricata dal sito “Lega Salvini-Fontana-Maroni” Lombardiabeniculturali, vincolato da diritti di proprietà intellettuale a fronte di decine di migliaia di donazioni immagini e fonti … a costo zero)..
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Immagine sottostante, set di ripresa cinematografica “Miracolo a Milano” (Vittorio De Sica).
Trattasi di link di condivisione immagine non importata in questo sito dai server media.gettyimages.com !
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DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK (UNO DEI NUMEROSI PRODOTTI DERIVATI DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, UNO TRA CENTINAIA)… QUANDO NON C’E’ PIU’TRIPPA PER GATTI … I GATTI SI MANGIANO I RATTI…
Leggere commenti allegati all’immagine…
AHAHAHAHAHA
MIO DIO… MAI DIVERTITO COSI’ TANTO IN VITA MIA…
…NEI VECCHI FILM DI VITTORIO GASSMAN… SI RECITAVA…
“MA ‘NDO VAI ?”
(LA RISPOSTA ERA… “MA CHETTE FREGA?”)
GLI “AVAMPOSTI” AEREI DELLA LUTWAFFE NAZIFASCISTA TEDESCA… ALLA BARONA… NON SONO MAI ESISTITI DATO CHE L’UNICA CONTRAEREI ANTI BRITANNICA (RAF) ESISTENTE ERA, CIRCA, COSTITUITA DA 8 SGANGHERATI AEREI DELLA CAPRONI… INFATTI L’INTERA ITALIA VENNE RASA AL SUOLO DALL’AERONAUTICA DI BOMBARDIERI ANGLO AMERICANI…
IL QUARTIERE “TRE CASTELLI”, TRA IL 1974 E ’76… RICHIESE DEPOSITI DI CEMENTO, CALCE E SABBIA… IN POLVERE… (IL “FERRO DA STIRO” A RIDOSSO DI UNA CAVA TUTT’OGGI OPERATIVA) PER EDIFICARE CASERMONI POPOLARI E SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE DI QUARTIERE ?…(AHO’ GAJARDO…)
VERAMENTE MOLTO AZZECCATO QUESTO POST (CHE CONTIENE, APPARENTEMENTE, SEGMENTI DI VERITA’):
Vista la storia pluridecennale di infiltrazioni e presenze mafiose nella zona , c’ e’ da aver paura pensando a come l’ hanno riempita,quella cava. Andrebbe fatta una ricognizione.
MARK ZUCKERBERG , PER “DA MILANO ALLA BARONA/MILANOSPARITA, ETC…”…HA ESAURITO LE PILE…?
MA (… MILANO SPARITA E URBANFILE-MILANO CITTA’ STATO, ETERNE, NEI SECOLI DEI SECOLI, DI UNA VOLTA, ETC…) ‘NDO ANNATE ?
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Porta Romana (limitrofa Porta Vittoria) Marzo 1973. Manifestazione esponenti Sinistra extraparlamentare in Via Francesco Sforza (alcuni di essi diventati poi fondatori di partiti di estrema sinistra Parlamentare). Spicca il controverso (in alcune fasi della sua carriera politica) Mario Capanna (per approfondimenti consultare la fonte web menzionata nell’immagine).
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LA STUPIDITA’ CONGENITA E IL DEFICIT INTELLETTIVO INVALIDANTE, COME AMPIAMENTE DESCRITTO IN QUESTO SITO, DAL LUGLIO 2016…, NON E’ REATO MA SAREBBE CAUSA DI REATI ANCHE PENALI (VEDASI ANCHE LE VICENDE DELLE VARIE “MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY” E QUARTIERI BARONA, CORVETTO, TICINESE, ETC… SPARITI…) DOVE SI SCRISSERO COSE DI OGNI GENERE CONTRO QUESTO SITO TRA IL 2017/18.
FACEBOOK, MATERIA PRIMA DI FATTURAZIONI MILIARDARIE (FACEBOOK) COME ANCHE PER ALTRI SOCIAL U.S.A. E DEI TITOLARI DI YAHOO ANSWERS, QUORA, TWITTER, INSTAGRAM, TICTOK, ETC…, COME SOPRA ACCENNATO, PURTROPPO, NON E’ REATO MA CAUSA DI REATI…
(PER QUANTO RIGUARDA L’IMMAGINE SOTTOSTANTE, UN CHIARO “TWEET” MANOVALANZA, SI PENSA …RETRIBUITA DA LEGA , F.LLI D’ITALIA …E MOLTI ALTRI…) TALE SOCIAL…(TWITTER) NON SAREBBE SECONDO A FACEBOOK, YAHOO ANSWERS E QUORA…
FA TESTO IL DELIRIO DI QUESTO “””BLOGGER”””” (MILANO, DIRIGENTE D’AZIENDA…”INFLUENCER” LEGA E F.LLI D’ITALIA) E LE SUE TEORIE (NOVACS, NEGAZIONISMO COVID-19, PROPAGANDE FILO LEGA E FILO F.LLI D’ITALIA) QUOTIDIANAMENTE POSTATE, PRESUMIBILMENTE, DISINFORMAZIONE…
Idiozie retribuite?
SI INFORMA CHE NEL MERITO DEI POST CHE TALE SOGGETTO PROPAGANDA…I VACCINI NON IMPEDIREBBERO (COME INVECE EGLI SOSTIENE E DIFFONDE) LA DIFFUSIONE DEI VIRUS MA L’IMMUNITA’, PARZIALE O TOTALE, DAGLI EFFETTI DI LETALITA’ DEI MEDESIMI VERSO LA POPOLAZIONE CHE AVREBBE RAGGIUNTO L’IMMUNITA’ DI GREGGE… OVVERO I VIRUS NON SONO ELIMINATI DAI VACCINI… MA RESI QUASI INNOCUI…
…QUESTI SONO GLI ESEMPI (DA QUERELA)…DI DOVE FINIREBBERO I RISARCIMENTI PUBBLICI ELETTORALI AI PARTITI… A PARTIRE DA LEGA (SENZA CONSIDERARE I 49 MILIONI DI EURO, PARTE DI ESSI, PARE (SECONDO INFINITI ARTICOLI GIORNALISTICI E DOSSIER TELEVISIVI), FINITI NEI PARADISI FISCALI.
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Porta Romana, presumibilmente 1977-78 circa. Largo della Crocetta (sulla sinistra verso Corso di Porta Vigentina, fuori campo la prosecuzione, verso la periferia, di C.so di Porta Romana medesimo e sempre, fuori campo, il bivio di Via La Marmora. Immagine datata 1980, tuttavia si nota la linea elettrica aerea verso Via La Marmora (all’epoca tratta dismessa) non riqualificata per il semi-pantografo ed una palina di fermata ATM di colore verde ministeriale…verso il 1980 , escludendo i tram “bloccati” verso Desio e Seregno, tutte le tratte urbane tranviarie furono dotate di linee di linee aeree di captazione elettrica per pantografo… per tali dettagli l’immagine dovrebbe risalire ad un periodo compreso tra il 1975-’78 massimo…
Porta Romana (primi dell’800, REGNO LOMBARDO-VENETO). Teatro Carcano (prima della sua ricostruzione nel 1913) lungo l’attuale Corso di Porta Romana.
link verso server cache di Google. Piazza Duomo 1941, lugubri celebrazioni della “Gioventù Hitleriana”… (immagine non scaricata dai server alamy.com, condivisione immagine tramite link).
Porta Venezia 1932. Via Benedetto Marcello.
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FILMATO SENZA AUDIO, 16 mm, ANNO 1931, COSTRUENDA RICEVITRICE ELETTRICA MILANO SUD TRA LE ATTUALI VIE LUSITANIA E LAMPEDUSA (TRA LO STADERA E IL VIGENTINO, OLTRE I CONFINI SUD DEL MORIVIONE).
LA CASCINA RIPRESA NELL’IMMAGINE DOVREBBE RISALIRE (FORSE, IN VIA IPOTETICA) ALLA CASCINA TREBBIA COLLOCATA (E MOLTO RAVVICINATA) AL CONFINE SUD-EST DELLA RICEVITRICE ELETTRICA MENZIONATA. LA CASCINA GANDINA ERA, INVECE, PIU’ DISTANTE DALLA STAZIONE ELETTRICA RISPETTO ALLA C.NA TREBBIA CHE VENNE DEMOLITA NEL PERIODO NEL QUALE SORSE IL “QUARK DUE RESIDENCE” (LA CASCINA SORGEVA TRA VIA LAMPEDUSA E L’ATTUALE VIA VIRGILIO FERRARI). LA MAPPA BUSETTI DI MILANO, 1939, COLLOCA LA C.NA TREBBIA NELLE IMMEDIATE VICINANZE CONFINALI CON TALE STAZIONE ELETTRICA AEM E LE IMMAGINI DEL FILMATO SEMBREREBBERO, FORSE, ACCREDITARE TALE IPOTESI.
TALE SITO E’ ATTUALMENTE UN “GHOST QUARTER”, OVVERO EX AREA E PLESSO DIREZIONALE (INCLUDEVA ANCHE UFFICI INPS) ABBANDONATO DA DECENNI…LIMITROFO AL RESTANTE QUARTIERE FANTASMA ALLA FINE DEL TRATTO TRANVIARIO DI VIA RIPAMONTI…
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Rappresentazione artistica del Cortile interno dell’Arcivescovado (datazione opera non disponibile)
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY ( 5 ANNI DI GRAVI PROBLEMI CHE I MEDESIMI DETERMINEREBBERO DELIBERATAMENTE NELLA GESTIONE DI QUESTO SITO, COME DI ANALOGHI…VERSO I QUALI DI TUTTO SUCCESSE ED ATTUALMENTE SUCCEDEREBBE…) NON E’ NUOVA A CITAZIONI NON VERE SULLE FONTI DI IMMAGINI DAI MEDESIMI POSTATE, IMMAGINI CHE FINIRANNO NELLE MILIONARIE (ANCHE PER MERITO LORO…) PAGINE FACEBOOK DI MILANO SPARITA, NEI SECOLI, “MILANO COME CE LA RICORDIAMO…E COME ERA UNA VOLTA…”, QUARTIERI SPARITI… BARONA, CORVETTO, ETC, ETC, CON ANNESSE “””OPERE””” AUTOEDITORIALI STAMPATE IN PUGLIA, IN UNGHERIA, IN ALBANIA, IN CALIFORNIA…(CON CENTRI DI COSTO NEL DELAWARE U.S.A.)
Omissione delle fonti di Milano Sparita Skyscrapercity…l’immagine proviene da milanobarona.myblog.it, la fonte è quella indicata nell’immagine sottostante, qui postata il 13 Giugno 2021… Pertanto tale foto non proviene dalla pagina Fbook (gestita dai medesimi ?) Tram Milano https://www.facebook.com/TramMilano/ (pagina Fbook che posta foto contemporanee e non vintage, oltremodo) ma da apice.unimi.it e milanobarona.myblog.it
Via Noto, capolinea tram 24, Ripamonti Vigentino, 1966, postata in milanobarona il 13 Giugno 2021 (fonte sovraimpressa nell’immagine medesima).
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Corso Sempione, anno 1953.
Idroscalo anni ’50-’60 del 1900 (immagine non linkabile dalla fonte).
Refettorio Santa Maria delle Grazie, 1922 circa.
Ex Palazzo di Cristallo della Innocenti di Via Rubattino.
Milano 1950-51. Fotogramma del Film Miracolo a Milano (regista Vittorio De Sica)… bambini nati negli orti di Cavoli (Cavolo Lombardo di Milano)…sino alla fine degli anni ’70 … per questioni di moralità cattolica … si raccontava ai bambini che i medesimi erano nati non da un concepimento sessuale ma spontaneamente negli orti di cavolo… (leggenda alternativa alla “Cicogna”…) il Film ricalca questa “leggenda” molto diffusa negli anni nei quali tale opera cinematografica venne prodotta…
“Pirellone” in ultimazione tra il 1959/60.
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Gli errori “toponomastici” di blog.urbanfile…(terreno di Milano Sparita)
…l’immagine sotto linkata (dal medesimo blog)
non ritrae solo l’ex Palazzo Carminati di Piazza Duomo 17 ma anche il Palazzo del civico 19 (si, quello dove Bettino Craxi incassava mazzette…). La “storia” (errata) di Milano Sparita Skyscrapercity (storia di Milano) ha effetti pandemici… come considerare Viale Richard alla Barona… Piazza Ohm, Via Santa Rita da Cascia, Via Watt e Via Ettore Ponti…un rione di San Cristoforo… certo l’ex Richard Ginori tra fine ‘800 sino al periodo bellico faceva stampare mappe di Milano con la dicitura “Richard Ginori di San Cristoforo”… tuttavia tale etichettatura topologica era, in parte, errata…(malgrado lo Scalo Ferroviario San Cristoforo, del Giambellino, quindi oltre San Cristoforo…, dal quale provenivano e confluivano vagoni merci verso gli stabilimenti R. Ginori).
Facciamo finta di credere che siano dovuti alle errate mappe di Google… tuttavia la Milano di Skyscrapercity e Facebbook non collima, moltissime volte, con la storia recente e remota di tale area metropolitana..
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Largo Cairoli verso Via Luca Beltrami e la Torre del Filarete.
Ticinese, presumibilmente anni ’90. Poetessa Alda Merini e abitazione della medesima (lungo l’Alzaia Naviglio Grande).
1943 (o posteriore), dalla guglia maggiore del Duomo una panoramica degli ultimi caseggiati superstiti del Bottonuto.
Pusterla di Sant’Ambrogio, primi anni ’50.
Porta Genova, anni’50. Corso Colombo angolo Viale Coni Zugna.
Corso di Porta Ticinese anni ’80 (fonte fotografica : Pinterest). Immagine già postata nel Settembre 2018, dopo che la medesima venne sfruttata per finalità di commercio da Milano Sparita e da ricordare con a seguito 974 ignoranti (diversamente abili) che apposero, in tale social, pari numero di like…l’immagine esiste da 12 anni in altre fonti… costava fatica mentale cercarla… oppure si tratta solo di “bot e algoritmi” ? (gli stessi usati nelle pagine fbook “official” Lega di Matteo Salvini e F.lli d’Italia Giorgia Meloni? , web prevalentemente illegali e da oscuramento…)
Stazione Centrale di Milano, 1959. Colonie estive marine (Igea Marina) finanziate dalla AEM.
Link verso ICharta (immagine condivisa), Porta Romana 1964, Piazzale Medaglie d’Oro e Arco di P.ta Romana.
Ripa di Porta Ticinese, Agosto 1975.
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L’immagine sottostante (pubblicabile solo dietro pagamento di 50 euro, previo download con transazione interbancaria non è scaricata dal sito commerciale che le “proporrebbe”… ma condivisa tramite link all’URL di AGEFOTOSTOCK… TECNICAMENTE EQUIVALE AD UNA CONDIVISIONE SUI SOCIAL (apparentemente concessa da tale sito in forma gratuita). Ovviamente l’immagine venne gia’ “monopolizzata”, tempo fa da Milano Sparita Skyscrapercity…
Milano, tra Quarto Oggiaro, Vialba-Roserio 1970. Cavalcavia Giovanni Battista Grassi (vicinanze Ospedale L.Sacco). Fotogramma tratto dall’unica versione integrale reperibile in rete del film “Il caso Venere privata”, diretto da Yves Boisset, tratto dal romanzo Venere privata di Giorgio Scerbanenco. Tra gli interpeti principali abbiamo anche una esordiente Raffaella Carrà non ancora consolidata nella futura carriera televisiva delle edizioni “Canzonissima” della lunga “saga” della RAI di Via Teulada-Roma. Proprio pochi mesi dopo la produzione di questo non particolarmente fortunato film la “show-girl” bolognese ebbe un successo straordinario nella edizione di Canzonissima 1970-71. Putroppo la resa grafica del film (Youtube) è molto scadente in conseguenza di una possibile masterizzazione digitale a bassa compressione in formato AVI di una videoregistrazione VHS domestica di questa pellicola trasmessa, presumibilmente, tra gli anni ’90 ed i primi 2000 dalle reti Mediaset (la prima identificabile sarebbe Rete 4 della quale non esistono versioni postate nei social media. Successivamente ITALIA 1, quella disponibile in rete, dalla quale sono stati acquisiti alcuni fotogrammi).
Piazza e Via dei Mercanti 1970. Fotogramma dal Film “Il caso Venere privata”. Una rara immagine della Carrà a Milano.
Fotogramma del ilm Rocco e i suoi fratelli (regia Luchino Visconti). Stabilimenti Alfa Romeo Portello. (Fonte: sito unitremilano.it)
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AVVERTENZA !
L’immagine soprastante (progetto anno 1969 Cavalcavia Don Lorenzo Milani, tra i quartieri Barona, ex area Richard Ginori e Giambellino) non e’ una foto scaricata dal sito:
ma un link wordpress verso tale fonte (quindi non riprodotta su web server myblog-wordpress ma linkata verso i web grafiche.comune.milano.it).
L’immagine (Mellone Dario illustratore) ritrae l’intersezione Viale Richard, Via Lodovico il Moro, come si presentava nel 1969 (circa) sino al Giugno 1984 quando tale area venne “riqualificata” con le noti “Torri Ligresti-Richard” della dismessa area di scalo ferroviario e industriale della Richard Ginori-Pozzi Ginori).
Il link all’illustrazione si rende necessario viste le “filippiche” terroristiche allegate da tale sito (che beneficia di donazioni… ovvero il Comune di Milano medesimo, zelante contro i siti no-commerce amatoriali, come questo, generoso e tollerante verso le aree Milano Sparita e da ricordare Facebook, ivi Quartieri spariti… e Skyscrapercity… dove si annoverano centinaia di migliaia di immagini vincolate come la soprastante… liberamente utilizzate, per Facebook, con finalita’ commerciali… mentre verso siti come questo, si applicano pesi e misure terroristiche… come i vincoli di proprieta’ sotto elencati).
“dal sito sopra citato: Avvertenze Le opere sono tutelate dal diritto d’autore (legge 22 aprile 1941, n. 633 e integrazioni).
L’utilizzo di immagini riproducenti opere di artisti viventi o morti da meno di 70 anni, quindi non ancora di Pubblico Dominio, esige l’autorizzazione dell’avente diritto o della SIAE, sezione OLAF, se quest’ultima lo rappresenta.
Per quanto concerne l’utilizzo delle immagini delle opere di proprietà di questo Istituto Civico, si invita a prendere visione e a compilare la richiesta di autorizzazione qui allegata e le condizioni d’uso, ai sensi del Regolamento per i Civici Istituti d’Arte, Scienza e Storia e, per quanto riguarda le tariffe, della delibera di G.C. n. 3175/2002. [Allegato] “”
non si aggiungono ulteriori commenti… sono cose che si commentano da sole nel panorama di un Comune (e sue aziende municipalizzate in SPA) che tollera speculazioni Facebook ma applica il codice penale e civile a coloro che si limitano alla condivisione senza lucri del sapere al posto della speculazione USA del medesimo… tollerata, se non promossa, dalle medesime istituzioni comunali…(sempre per tali motivi il link soprastante non verrà postato negli articoli e web dedicati alla Barona).
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Ristorante Savini, Galleria Vittorio Emanuele, anni ’20 del 1900.
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LE CASTRONERIE STORICHE DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK
…MALGRADO SIA ARCINOTA LA FIGURA DI “EMME” CHE GLI ORGANIZZATORI DEL “CANTAGIRO”, PREFETTURA E COMUNE DI MILANO, BAGARINAGGIO ABUSIVO E INCIVILTA’ ITALIOTA…FECERO…ANCHE NEI FATTI DI GUERRIGLIA URBANA DEL LUGLIO 1971 IN OCCASIONE DI UN CONCERTO DEL GRUPPO POP-ROCK SOPRA CITATO… LA PAGINA FACEBOOK AMMIRATA DA PALESI INCAPACI… CONTINUA (PER FARE “CASSETTA”…) A PROPORRE UN EVENTO DEL QUALE VERGOGNARSI… (TALE GRUPPO FECE COMUNICATI STAMPA DI “FUOCO” CONTRO ITALIA E ITALIANI…PER ANNI…COSE CHE RIMASERO NELLE CRONACHE GIORNALISTICHE… MONDIALI… PER MOLTI ANNI…).
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Porta Genova-Ticinese (anni ’60), ponte pedonale di Via Casale e Via Paquale Paoli (sul Naviglio Grande).
Piazza del Duomo, anni ’60.
Barona 1945, Via Pestalozzi 18. Stabilimenti Cinematografici ICET (anni di produzione1945-1965, successivo trasferimento a Cologno Monzese, attuale locazione Mediaset). Negli articoli di milanobarona.myblog.it dedicati al quartiere Barona e nei siti: http:\\milanobarona.freeoda.com e http://publish.lycos.com/milanobarona/milano-barona/ esistono maggiori dettagli (pubblicati nella primavera 2018) relativi a questo centro di produzione cinematografica esistito in Barona per circa 20 anni nelle vicinanze della Chiesa di San Cristoforo.
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Nella speranza che il video sottostante non venga sottoposto a filtri dalla “”””””Polizia Postale Italiana”””””” , ovvero diventi VM 18 con accesso alla visione subordinato alla comunicazione del codice VISA, MASTERCARD,AMERICAN EXPRESS…e/o Numero Documento di Identita’… (i multiapici sono doverosi quando si farebbe riferimento alle divise… di questi ultimi anni…di un’Italia sempre più prossima alla Banana’s Republic di Woody Allen…), si propone un volto inedito della Festa del Naviglio 1974 (o Festa dei Navigli… all’origine si limitava soprattutto al Naviglio Grande).
Proteste dei residenti che non si riconoscevano in tale evento (voluto dalle “””Nobilta’ Meneghine””” non molto lontane dalle Parodie della Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare) … residenti che protestavano per affitti stellari in cambio di “ratere”… una condizione gia’ nota nella storia di Milano… sistematicamente censurata dai venditori di libri, ricordi, lacrime e nostalgia delle varie pagine Facebook…Lega, FI, PD, etc…
Ma chi erano i proprietari delle case di ringhiera (affittate ad operai ed artigiani) del Ticinese, Barona, Centro Storico, Isola Garibaldi, Porta Venezia, Bovisa, Dergano, etc… ?
Molti/e si arricchirono con la Borsa Nera durante il periodo bellico… non tutti erano di Milano, alcuni Piemontesi e Torinesi… altri Pavesi… e di altri capoluoghi lombardi…alcuni erano anche industriali e imprenditori…che affittavano a “strozzo” (usando un termine del giornalista Massimo Fini) ratere a immigrati del sud Italia ma anche e soprattutto a lombardi e milanesi di ceto operaio con stipendi che difficilmente permettevano la sottoscrizione di un mutuo bancario per l’acquisto di un appartamento… L’immigrazione massiccia dal sud Italia rendeva difficile (con attesedi molti anni), allora come oggi (oggi è decisamente peggio) inserirsi in graduatorie IACP-MI per l’assegnazione di alloggi popolari… e le casedi ringhiera rappresentavano l’unica opzione praticabile… a volte con attese di assegnazione di alloggi popolari lunghe molti anni…
…Diciamo che Pillitteri prima ma soprattutto Albertini “risolsero” il problema…. sfratti di massa da Ticinese e Isola Garibaldi e confische/vendite a immobiliari (qualcuna in odore di “riciclo”…) oggi le “topaie” sono quotate dalle 500.000 euro in su… non ci abitano milanesi ma Inglesi, cittadini USA, e imprenditori di una certa “borghesia” che annovera anche maxi evasori … in alcuni casi vengono ancora affittate a prezzi Hollywoodiani…(alcuni anni fa, in una ex casa di ringhiera alla Barona, Via Giacomo Watt, un attico ricavato dai solai venne venduto a 800.000 euro…). Un’arte sapiente (Albertini, predecessori e successori) di ricavare oro… dalle ex ratere…
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LE PSEUDOSCIENZE DELLA LEGA E FRATELLI D’ITALIA…
Non solo Facebook è un calderone globale di scemenze made in Lega-F.lli d’Italia…anche Twitter (vedasi ancheTrump Donald) è la voce della disinformazione CIA e Partito Repubblicano USA. (CERCANO DI COMPENSARE IL “DECESSO” DI YAHOO ASNWERS, 20ENNALE SOCIAL DI DISINFORMAZIONE ANCHE NEOFASCISTA)
Leggasi attentamente i contenuti di un profiloTwitter manovalanza della diffusione di informazioni false e tendenziose…ovvero fake news commissionate a militanti della destra estrema filo trumpiana:
I VIRUS, A DISPETTO DELLE BOIATE SCRITTE NEL POST SOPRA ALLEGATO…NON SONO DOTATI DI SISTEMA NERVOSO E AUTOCOSCIENZA… SONO SEQUENZE DI DNA INCAPSULATO IN UNA MEMBRANA DI PROTEINE… COME TALI NON POSSONO VOLONTARIAMENTE MODIFICARE LA SEQUENZA DI DNA PER ELUDERE L’IMMUNITA’ VACCINALE PER AUTOGENERARE VARIANTI BIOSTRATEGICHE CHE PERMETTANO LORO DI INFETTARE E DANNEGGIARE PERSONE GIA’ IMMUNIZZATE DA VACCINI…
COLORO CHE SCRIVONO E DIVULGANO IDIOZIE COME QUELLA SOPRASTANTE SONO IMPUTABILI DI INFORMAZIONI FALSE E TENDENZIOSE.
LE MUTAZIONI DEI VIRUS SONO CASUALI, NON POSSONO ESSERE AUTOINDOTTE IN TALI MICRO-ORGANISMI… AVREBBERO COMUNQUE LUOGO ANCHE SENZA IMMUNITA’ ARTIFICIALI O NATURALI…
ORMAI E’CHIARA L’ORIGINE NON EVOLUTIVA DEI VIRUS SARS (L’ISTITUTO DI RICERCA PASTEUR DI PARIGI PARE ABBIA IDENTIFICATO UNA SEQUENZA CROMOSOMICA IDENTICA A QUELLA GIA’ PRESENTE NEI VIRUS HIV (AIDS)).
LA DESTRA REPUBBLICANA E LE DESTRE SOVRANISTE EUROPEE, SUD AMERICANE, INCLUSO, ANCHE SE IN MISURA MINORE, IL PARTITO CONSERVATORE DI BORIS JOHNSON, NEGANO, A FASI ALTERNE, DA UN LATO L’ESISTENZA DEL CORONAVIRUS COVID-19, DALL’ALTRO NE MINIMIZZANO GLI EFFETTI, DA UN’ALTRO LATO ANCORA ATTUANO CONDOTTE NOVACS… (SI TEME CHE DIETRO IL NEGAZIONISMO SI CELI QUANTO GIA’ NOTO DA OLTRE 15 MESI… CINA E DESTRE TRUMPISTE REPUBBLICANE U.S.A., SONO STATE PROTAGONISTE DI FINANZIAMENTI GOVERNATIVI U.S.A. ALLA RICERCA (NON MEDICA MA MILITARE) DELL’USO LETALE DEI CORONAVIRUS… ) IL NOTO LABORATORIO DI WUHAN VENNE FINANZIATO DALL’AMMINISTRAZIONE TRUMP SINO ALL’APRILE 2020 QUANDO LA PRIMA ONDATA DEL COVID19 ERA GIA’ PANDEMIA A TUTTI GLI EFFETTI… COL COVID-19 CINA E USA HANNO QUINTUPLICATO I RISPETTIVI PIL… GRAZIE ALL’INCREMENTO DELL’USO DEI SERVIZI DELIVERY E WEB SERVICE DI AMAZON, DELL’USO DI FACEBOOK,TWITTER…MENTRE LA CINA (PARTNER ECONOMICO DEGLI USA SIN DAL 1972) HA FATTO AFFARI D’ORO CON LA PRODUZIONE DI MASCHERINE, DISPOSITIVI DI MISURAZIONE TEMPERATURA (TERMOSCANNER) ED ALTRI PRESIDI MEDICO SANITARI… ECCO COSA SI NASCONDEREBBE DIETRO IL NEGAZIONISMO DELLE ULTRADESTRE USA, BRASILIANE, UNGHERESI, BRITANNICHE ED EUROPEE (ED ITALIANE) ED OVVIAMENTE ANCHE DIETRO UN ANALOGO NEGAZIONISMO DEL PARTITO COMUNISTA CINESE…
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Autunno 1983, Inverno 1984. Fotogramma dal film di Ermanno Olmi “Milano 1983”. Milano fu la culla della precarietà sia giovanile che in età matura dove laureati con 110 e lode si contendevano posti a termine come cassieri e operatori di banco al Burghy… oppure come Pony express… (inclusi anche i concorsi come spazzini all’AMSA) , nel 1991 la prima Legge che autorizzava contratti di lavoro temporanei, nel 1997, i Democratici di Sinistra con il “Pacchetto Treu” varavano la prima forma di Macelleria Sociale che legalizzava il lavoro nero, la neo schiavitù, il caporalato, con i Contratti CO.CO.CO . (Contratti di Collaborazione Coordinata Continuativa) e le Agenzie Interinali… Il colpo di grazia definitivo venne dato da Roberto Maroni e Silvio Berlusconi con la “Legge Biagi” del 2003… riforme causa di recessioni economiche tutt’oggi in corso… Con il “Jobs Act” Renzi perfezionò la neo schiavitù maroniana e berlusconista… Se volessimo trovare una causa della crisi economica ventennale dell’Italia… proprio in tali riforme fallimento identificheremmo l’origine del tracollo italiano…(e milanese).
Piazza del Duomo, Maggio 1997. (fonte immagine proprietaria)
Boy Scout nei pressi della Stazione Centrale (anni ’50).
1968, circa. Manifestazione dipendenti Olivetti. La Olivetti, pur essendo stata fondata e diretta da un manager illuminato e lungimirante aveva settori di produzione non del tutto allineati alla filantropia del suo fondatore… questo si tradusse in aree di malcontento, scontri sindacali e anche diversi errori di ricerca e produzione come avvenne con il ramo elettronico che invento’ e diffuse il primo personal computer, Programma 101, un prodotto strategico che venne sottovalutato dalla dirigenza dell’impresa e che fini’ coll’essere cannibalizzato dall’industria informatica USA che ne copio’ illegalmente le tecnologie innovative…
Una delle due Torri Garibaldi nel 2007.
Via Luca Beltrami, 1960. Scavi Metropolitana Linea Rossa MM1.
…Ultime locomotive a vapore nella Stazione di Porta Genova (1965).
Gennaio 1985, la storica nevicata di circa 1 metro di coltre nevosa che mise in ginocchio Milano e l’intero nord Italia. L’immagine e’ un vero rompicapo nel merito della localizzazione (foto sfuocata, sgranata, visibilità ridotta e assenza di riferimenti attendibili). Giudicando dalla numerazione della veletta dell’Alfa Romeo Mille Casaro (l’autobus incustodito sulla destra dell’immagine), ovvero linea 65, e valutando il secondo bus nel lato sinistro dell’inquadratura (capolinea Piazza Agrippa, ovviamente, per il periodo, della linea 65), includendo ulteriori dettagli, quali la presenza di un bifilare filoviario (apparentemente rimosso nella direzione opposta… quindi tracce ed indizi di una ex linea filoviaria in dismissione… forse la 95 nella vecchia tratta Rogoredo FS – Via Modica…non si potrebbe escludere che il luogo dello scatto fosse quello di Viale Famagosta a ridosso del vecchio dosso di Viale Famagosta medesimo (Via San Vigilio appena alle spalle delle auto bloccate in primo piano) verso il vecchio tracciato della Piazza Maggi (Barona). Ovviamente si tratta di una ipotesi… in parte avvalorata proprio dai lampioni visibili sullo sfondo… identici a quelli ancora allestiti in quel periodo in Viale Famagosta medesimo… considerando anche che i bus di linea 65, per raggiungere il deposito Giambellino e per uscire dal medesimo deposito (verso lo Stadera e il capolinea di Piazza Agrippa) , dovevano attraversare Viale Famagosta da e verso il Cavalcavia Don Milani. Proprio a causa dell’incertezza della localizzazione l’immagine non verrà, comunque, postata negli articoli e web dedicati al quartiere Barona (per il momento). La tratta del periodo riservata alla linea 65 non prevedeva tratti dove circolassero filovie… andando per esclusione si potrebbe, quindi, ipotizzare Viale Famagosta in corrispondenza del vecchio dosso/collinetta artificiale… ma si tratta solo di una ipotesi con facolta’ d’errore…
Via Alessandro Manzoni, anni ’60, Archi di Porta Nuova.
Certosa – Musocco, 1989, immagine in teleobiettivo con effetto di appiattimento delle distanze e ingrandimento dei soggetti più lontani (per l’effetto ottico sopra accennato il condominio di Via Gallarate 131 appare piu’ alto delle Torri poste nelle vicinanze di Via Stephenson…). Le torri ritratte, realizzate verso il 1985-86, giacciono abbandonate da oltre 11 anni (ghost towers)… tuttavia in tale “terra di nessuno” si continua a costruire malgrado la evidente scarsa appetibilità logistica ed immobiliare della zona (vedasi i mega condomini del neo quartiere Cascina Merlata e vedasi i vari Hotel in torre realizzati per l’Expo 2015… anch’essi “ghost towers”, in una sequenza di fallimenti e abbandoni (oltre ad un cantiere abbandonato da oltre 7 anni…). Milano Certosa e Roserio sono lembi di Milano … dimenticati da Dio… tutto cio’ che venne costruito negli ultimi 35 anni è diventato un ammasso di immobili invenduti, inaffittati e abbandonati al loro destino…
Biglietto di accesso allo Stadio San Siro (campionato Serie B 1980/81) partita Milan Lazio (gradinata). Nel campionato 1980/81 il Milan era retrocesso in serie B a causa della nota vicenda del “Calcio scomesse”… in evidenza la pubblicità del neo nato network televisivo Fininvest Canale 5…
Manifestazione (culminata nell’omicidio di Antonio Custra) del 14 Maggio 1977 in via Edmondo De Amicis.
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I VIDEO AMATORIALI DELLA FUNIVIA DEL MOTTARONE…
PER MOTIVI NON COMPRENSIBILI I VIDEO YOUTUBE POSTATI NEL 2020 (E ANNI PRECEDENTI) RELATIVI A SEQUENZE PRIVE DI CONTENUTI DEGNI DI CENSURA E LIMITAZIONE DI VISIONE ,,, SONO STATI CENSURATI… C’E’ DA CHIEDERSI SE LA PRETESA DI ILLEGITTIMA IDENTIFICAZIONE (TRAMITE CARTA DI CREDITO O CARTA DI IDENTITA’) ALLA VISIONE DI TALI FILMATI …NON NASCONDA QUANTO GIA’ SOSPETTATO SULL’OPERATO DEI MAGISTRATI COINVOLTI NELL’INDAGINE… QUALCHE NOME GIA’ NOTO (NEL RECENTE PASSATO) PER ARCHIVIAZIONI PREMATURE DI DENUNCE RELATIVE A PERSONAGGI E FATTI DI MAFIA… IN QUESTO SITO, CIRCA UN MESE FA, VENNERO POSTATE ALCUNE BASI DOCUMENTALI RELATIVE SIA AI PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO DI SISTEMI FUNIVIARI COME QUELLO OGGETTO DELLA TRAGEDIA DEL 23 MAGGIO 2021… SIA RELATIVAMENTE AI MAGISTRATI INGAGGIATI NELLE INDAGINI TUTT’ALTRO CHE TRASPARENTI…
NON SUSSISTONO GLI ESTREMI PER CONSIDERARE TALI VIDEO COME VIETATI AI MINORI… (NON CI SONO CONTENUTI PASSIBILI DI CENSURA….) TRANNE L’INGANNO DI SCHEDARE I RICHIEDENTI VISIONE… E’ FORSE INTUIBILE CHE NEI FILMATI VI SIANO (SCOMODI) INDIZI DI COLPEVOLEZZA NEI RIGUARDI DEI TITOLARI DELL’IMPIANTO E DELLE SOCIETA’ IN SUB APPALTO… INCARICATE DELLA MANUTENZIONE…(NEI FILMATI APPAIONO PRESUNTE STRANE OSCILLAZIONI DELLA FUNE TRAENTE DELL’IMPIANTO FUNIVIARIO… MA SI TRATTA DI FILMATI AMATORIALI RISALENTI AGLI ANNI PASSATI) COME VERSO GLI ENTI PREPOSTI ALLA VIGILANZA MANUTENTIVA PERIODICA…(OMESSA ?)… ???
… QUALCUNO FORSE, CON LA FALSA GIUSTIFICAZIONE DELLA CENSURA, CERCA DI MORTIFICARE, OCCULTARE E IMPEDIRE LA RICERCA DI INDIZI PROBATORI ???
ENNESIMA TRAGEDIA ALL’ITALIANA DESTINATA A RIMANERE IMPUNITA ???
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1970 circa, Stazione Centrale, assalto treni Elvetici diretti a Como San Giovanni-Chiasso Monte Olimpino (Como (I) verso Ponte Chiasso, confine italosvizzero Chiasso (CH)). Assalto e occupazione posti con accesso… direttamente dai finestrini …come da tradizione italica…
Piazza Duomo 1974, luogo di partenza della Stramilano edizione ’74.
Corso di Porta Ticinese , Maggio 1975.
Concerto dei Beatles al Vigorelli, 24 Giugno 1965.
Porta Venezia, seconda metà anni ’50. La scighera mattinale nelle rigide giornate invernali, forse incrementata anche dalla presenza di industrie e caldaie a carbone e nafta… conferisce un’atmosfera crepuscolare (seppur potenzialmente inquinante)… atmosfera resa ancor più suggestiva dalla fiammata emessa dalla rotella del trolley nei punti di contatto della linea…siamo in Corso Venezia all’intersezione con Via Palestro.
1 Novembre 1964. Cerimonia inaugurale della prima Linea della metropolitana milanese. Certe cerimonie viste col senno di poi si distinguono per eccesso di “Pompa Magna” con presenza di Cardinali, Vescovi, esponenti Nobiliari, Carabinieri impettiti… proprio da tali eccessi il regista cinematografico Luciano Salce trovo’ ispirazione (come a sua volta la trasse Paolo Villaggio nei libri dai quali vennero realizzati i principali film che lo vedevano protagonista tragicomico) nella saga di Fantozzi (film e personaggi nati non casualmente…). Scenari che ricalcano le parodie della Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare con i “vari navali” solenni in presenza di Cardinali porporati vittima di involontarie mutilazioni delle falangi… L’Italia moralista, paternalista e grottesca del potere invadente degli Organi Ecclesiastici e di un certo perbenismo ingessato che si è sgretolato col passare dei decenni…
Porta Vittoria 1971. Largo Marinai d’Italia e periodo ferragostiano vissuto nelle fontane della città.
Torri e stazione di Porta Garibaldi, antecedenti al 2008. Il ciclone di speculazione urbanistica ed edilizia firmato Albertini, Moratti e Berlusconi-Formigoni ha reso “storiche” anche immagini scattate meno di 13-14 anni fa…
Dino Buzzati (Belluno 1906-Milano 1972, giornalista, scrittore, pittore) in Via Solferino.
Via e Largo Giambellino all’intersezione con Via Emanuele Odazio (1960)
Galleria Vittorio Emanuele (1931), negozio apparecchi radio Radiomarelli. La ressa è dovuta ad un evento commerciale e promozionale (per pochi eletti visti i costi proibitivi degli apparecchi radiofonici rispetto ai salari medi riconosciuti alle classi medie e operaie durante il Regime Fascista) dove era possibile assistere all’audizione EIAR di concerti (di musica classica) radiofonici. Il Regime Fascista sopperì allo scarso potere d’acquisto della medesima classe media (ed operaia) diffondendo il comodato d’uso di apparecchi radio di propaganda fascista piu’ noti come Radio Balilla e Radio Rurale (distribuiti soprattutto nei locali pubblici ed in forma minore, subordinata al tesseramento PNF, anche nelle abitazioni), ovvero apparecchi di ricezione radiofonica in Onde Medie prodotti dalle principali industrie di radiotecnica italiane, a partire dalla Radiomarelli. Tali apparecchi riceventi avevano il condensatore variabile (manopola di sintonia) piombato allo scopo di monopolizzare e vincolare l’ascolto sulla unica stazione radiofonica emittente del periodo (EIAR di Roma) e nel contempo impedire la ricezione di stazioni radiofoniche straniere (le quali, seppur in lingua estera, potevano diffondere notizie e informazioni censurate dal Regime Mussoliniano).
Un esemplare originale di apparecchio radio a valvole Radiomarelli, modello Musagete.
Agosto, 1970 circa, Stazione Centrale, consueto assalto delle Frecce del sud (i finestrini erano l’accesso per bagagli, valigie e persone… totalmente ignorate le porte rialzate di salita e discesa…). Questi scenari, tutt’altro che storia del passato… lasciano aperti non pochi dubbi sul cosa sia l’Italia e buona parte degli italiani…
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OLIVETTI E LO SPIONAGGIO INDUSTRIALE U.S.A. E LE INGERENZE LOBBISTICHE DELLE INDUSTRIE AMERICANE DELL’INFORMATICA (IBM, HP, TRA LE PRINCIPALI)
Stazione Centrale, anni ’60, pubblicita’ Olivetti.
Olivetti è una realta’ industriale e tecnologica scomparsa dal territorio italiano da oltre 20 anni.
Pochi conoscono la vergognosa storia di plagio tecnologico, a danno di Olivetti, da parte di alcune multinazionali americane (a partire da Hewlett Packard) che copiarono, senza pagarne i diritti di brevetto industriale, l’architettura tecnologica del Computer da scrivania (il primo calcolatore elettronico programmabile ad uso personale, ovvero il primo Personal Computer) Olivetti Programma 101 , progettato dall’ingegner Pier Giorgio Perotto nel 1964.
Il calcolatore programmabile con schede magnetiche (progenitrici dei principi di funzionamento dei successivi “dischetti magnetici ad alta densita’ di dati”, ovvero i Floopy Disk) sostituiva, per il periodo nel quale venne concepito e prodotto, gli ingombranti , lentissimi e costosissimi Calcolatori ad unita’ di memorizzazione a nastro magnetico su bobina (prevalentemente prodotti dalla IBM).
Malgrado HP venne condannata a risarcire Olivetti di un importo di circa $ 900.000, le soluzioni tecniche adottate da Olivetti con il Personal Computer Programma 101 entrarono, negli anni ’70, progressivamente nelle architetture dei progenitori dei Personal Computer (sia sul versante Apple-Mcintosh come su quello dei Personal Computer IBM equipaggiati del sistema operativo MSDOS della Microsoft, venduto ad IBM da Bill Gates… Bill Gates a sua volta acquisto’ il sistema operativo da un programmatore che glielo cedette ad un prezzo irrisorio…).
Sia quindi chiaro, una volta per tutte, che il Personal Computer non venne inventato da IBM e Bill Gates, verso il 1979/80, ma da Olivetti intorno al 1964.
Negli anni ’60 IBM divenne una lobby politica transnazionale che fece pressioni ai Governi Democrtistiani (prevalentemente le correnti Andreottiane) per mortificare e defininanziare la ricerca informatica del gruppo Olivetti…
Del resto la storia dell’informatica e della rete internet “made in U.S.A.” è costellata di plagi… Mark Zuckerberg e il suo Facebook (organo di spionaggio politico giudiziario finanziato dalla NSA-CIA americana) copio’ i codici sorgente e le funzionalita’ dai social network universitari del Campus dell”Harvard University (per tale fatto, Zuckerberg, venne condannato ad ingenti somme di risarcimento, in sede civile transattiva)…
…ritornando a Microsoft… molti sanno che i sistemi operativi ad interfaccia grafica prodotti da Bill Gates (Windows) furono formalmente delle ricompilazioni del preesistente sistema operativo della concorrente APPLE, ovvero OS Mcintosh… anche la piattaforma Microsoft di email aziendale Exchange/Outlook altro non fu che una trasposizione informatica del primo sistema di posta elettronica aziendale centralizzabile su server (Lotus Domino-Lotus Notes).
Stazione di Porta Genova, 1963. Locomotiva a vapore in servizio movimento treni per trasporto passeggeri (l’elettrificazione della linea Milano Mortara avenne nel 1965).
Corso Vittorio Emanuele II°, anni ’50, Chiesa di San Raffaele.
1 Novembre 1964, inaugurazione della Metropolitana Milanese “Rossa” Linea 1 (forse un poco in Pompa Magna, ricorda lo stile “Capovaro rivado ?” della fantozziana saga della Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare…).
Immagine invernale dell’Abbazia di Chiaravalle.
Stazione Centrale, Piazza Duca d’Aosta, anni ’60. Bus navetta di collegamento alla Fiera Campionaria.
Piazza Greco (fine anni ’50).
L’immagine non permette di stabilire se trattasi della Stazione Centrale di Milano o Francoforte (generalmente le tratte via Brennero non transitavano per Milano ma puntavano direttamente verso lo snodo ferroviario Bologna-Firenze). Primi anni ’60. Le “Frecce del sud” non si limitavano alle tratte Milano (sovente con origine da Torino) – Villa San Giovanni (Calabria), Reggio Calabria e/o Bari… ma proseguivano (come origine) anche Via Brennero verso la Svizzera con origine Francoforte. Il materiale ferroviario (insufficiente) era comunque di Ferrovie dello Stato Italiano e la confusione e la calca regnante nelle stazioni e dentro le carrozze era la regola…
Stazione Centrale, primi anni ’60. Le “Frecce del sud” non si limitavano alle tratte Milano (sovente con origine da Torino) – Villa San Giovanni (Calabria), Reggio Calabria e/o Bari… ma proseguivano (come origine) anche Via Brennero verso la Svizzera con origine Francoforte. Il materiale ferroviario (insufficiente) era comunque di Ferrovie dello Stato Italiano e la confusione e la calca regnante nelle stazioni e dentro le carrozze era la regola…
Piazza della Scala, primi anni ’70, Palazzo Marino.
Piazza del Duomo, anni ’60.
Stazione Centrale, 1958.
Bovisa, fine anni ’50, presumibilmente Via Fusinato all’intersezione con Via Lambruschini.
Via Brera anni ’50, Bar Giamaica (Jamaica). Autore Ugo Mulas.
Ticinese 1950 circa. Piazza Bibbiena, Viale Tibaldi. Gara competitiva di monopattino.
Affori, 1960 circa. Manicomio (Ospedale Psichiatrico) Paolo Pini (definitivamente chiuso nel 1999). Tra i pazienti di questa struttura psichiatrica si annovera anche la poetessa Alda Merini (negli anni ’60).
15/16 Agosto 1943. Galleria Vittorio Emanuele distrutta dai bombardamenti aerei angloamericani.
Piazza Dergano (anni ’60).
Milano 1960 circa. Luogo non specificato e non localizzabile, con i tipici “filari” di lampioni (un arredo urbano tipicamente da via di periferia milanese) in uso tra gli anni ’50 sino alla fine degli anni ’90.
Via Orefici, anni ’70.
Fiera Campionaria 1971.
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SANTA GIULIA (tra Morsenchio e Rogoredo)…IL BORGO CHE NON ESISTE, UNA INVENZIONE IMMOBILIARE FIRMATA Zunino e Grossi (PROGETTO URBANISTICO CON AVVALLI DI ALBERTINI, MORATTI E I SILENZI DI PISAPIA E SALA) OVVERO UNA SPECULAZIONE IMMOBILIARE DOVE SOTTO LE FONDAMENTA DI PALAZZI DI “PRESTIGIO” VENNERO SVERSATE TONNELLATE DI VELENI PROVENIENTI DALL’AREA EX MONTEDISON DI MORSENCHIO E DALLA FIBRONIT DI BRONI (PV) (AMIANTO).
Morsenchio (datazione immagine assente, presumibilmente anni 70 del 900). Ex industrie chimiche della Società Italiana Prodotti EsplosivI, successivamente Appula S.A, dal 1941 (sino agli anni ’80) Montecatini Edison e varie divisioni produttive della medesima.
Si tralasciano i noti ed ormai dimenticati eventi di mafia e disastro ambientale correlati alla realizzazione del Quartiere Santa Giulia tra gli ex Borghi Morsenchio e Rogoredo…vicenda che coinvolse nomi del calibro di Zunino, Grossi, illazioni verso Abelli e la ‘ndrangheta movimento terra …che nella fase di creazione delle fondamenta riverso’ tonnellate di Arsenico ed Amianto nell’area edificabile dove oggi sorge “Santa Giulia Smart”… inglesismi che da 10 anni nascondono, non solo speculazioni immobiliari… ma cantieri sub appaltati alla ‘ndrangheta con la generazione di una sorta di “Terra dei fuochi” alla periferia sud est di Milano…
Nel periodo dei fatti, la Sindachessa Letizia Moratti dichiarava che si trattava di falsi ed illazioni e che a Milano la Mafia non esiste…
Un noto personaggio “milanese” (correlato a tali bombe biologiche di veleni sotterrati nelle fondamenta dei palazzi) vive indisturbato tutt’oggi a Milano, Via Pietro Colletta 70, amicizie con FORZA ITALIA e LEGA… lo zio calabrese (ex Consigliere Regionale Forza Italia, ex Direttore Generale ASL 1 Milano con influenze intimidatorie verso l’ARPA Lombardia) coordinava operazioni di smaltimento abusivo rifiuti tossico nocivi anche nel costruendo lotto di Santa Giulia.
Viene da domandarsi se la pratica dello smaltimento veleni non sia stata adottata anche per i cantieri City Life e Porta Nuova… cosi’ come non potrebbe essere adottata anche per il futuro Villaggio Olimpico ex Scalo FS di Porta Romana…
Una “chicca” degna di nota fu un fatto occorso nella funesta homepage Milano Sparita e da ricordare… verso fine Maggio 2016 un post ritraente una foto pubblicitaria del Quartiere Santa Giulia… invitava i follower di tale pagina ad acquistare gli appartamenti ancora invenduti in tale Lotto… il tutto coordinato da funzionari immobiliari delle immobiliariste che ne curarono la costruzione e la vendita pre e post cantiere…
inutile ribadire di quanto il Berlusconismo e il Formigonismo abbiano mietuto danni e sputtanamenti del “sistema Italia, sistema Lombardia e sistema Milano” dal 1994 sino ad oggi.
Inutile anche ribadire i silenzi di Pisapia e Sala e le connivenze con tale sistema che 16 anni fa veniva apostrofato come “Furbetti del quartierino…”… si!, il Quartierino di Santa Giulia…
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Piazzale Fiume verso Via Vittor Pisani, anni ’30 del 900 (approssimativamente tra il 1932-’39). Si pubblica questa immagine con la riserva che la medesima possa essere stata oggetto di monopolio fotografico-documentale da parte del forum Milano Sparita Skyscrapercity e della pagina Facebook Milano Sparita e da ricordare…(le ricerche per immagine danno esito negativo ma i margini di errore dei motori di ricerca si attesta al 50%)
Negozio Transex di Via Cappellari… ed Heavy metal (anni ’80).
Lainate (area metropolitana di Milano), 1958, Area di servizio Villoresi Ovest A9.
Immagine gia’ pubblicata nell’Ottobre 2016 e riproposta : Milano Ticinese, Ponte Via Valenza e Alzaia Naviglio Grande, 1957. Fotogramma del Film “Susanna tutta Panna” (da squadravolanteligera.com)
Porta Ticinese, 1914. Ponte dello Scodellino, confluenza Naviglio Grande nella Darsena.
Darsena, 1900 circa.
Immagine di ardua localizzazione pur nella evidenza che ritragga il Naviglio della Martesana. Il viadotto sullo sfondo dell’immagine non è, probabilmente, autostradale ma la sopraelevazione della Metropolitana 2 ai confini tra Cascina Gobba e Cologno Monzese (dovremmo essere gia’ nel territorio di Cologno Monzese). Il periodo della ripresa intorno ai primi anni ’80. La fotografia è, presumibilmente, meno antica di quanto apparirebbe, successiva agli anni ’60 e prossima ai primissimi anni ’80 (la tratta M2 Cascina Gobba – Cologno venne parzialmente attivata nell’anno 1981).
Milano, 1961, luogo non specificato e non localizzabile. Immagine da Agenzia Giornalistica per la Cronaca milanese dal titolo prossimo al seguente : “Sgombero delle Coree”. Nella consuetudine meneghina di quel periodo con il termine “Coree” si faceva riferimento ad alloggi di case minime, alloggi popolari Comunali o IACP-MI, alloggi e caseggiati abbandonati e/o da demolire, occupati abusivamente (ma anche regolarmente) da immigrati dell’Italia meridionale (tale etichetta veniva riservata, indistintamente, anche per gli occupanti potessero anche annoverarsi emigrati da regioni come il Veneto e il Friuli).
Celebrazione del Primo Maggio (datazione presunta 1975-80 circa) lungo Corso Venezia.
Piazza Duomo 1956 circa. Foto dalla soggettiva non casuale. “Piccionaie” (assembramenti umani e di pennuti…)
Confine di Milano con Sesto San Giovanni (1965 circa). Viale Ercole Marelli, presidio di protesta contro CONFINDUSTRIA. Un asinello ha appeso sul “groppone” un cartello con la seguente scritta: “Mi sunt gnuc ma la Cunfindustria la me bat ! “
Radio Taxi FIAT 600 Multipla all’interno dell’area fieristica.
Via dei Mercanti, 1961 circa.
Piazza Duca d’Aosta , 1956.
Piazza Duomo, 1949 circa. In evidenza un triciclo con volante (al posto del manubrio)
Locate di Triulzi 1955 (attuale area città metropolitana di Milano). Industria di pastorizzazione ed imbottigliamento latte .
Stazione Centrale, 1960 circa.
Corteo del Primo Maggio, anni ’60, lungo corso Venezia.
Vigentino, 1965. Capolinea (tram 24) di Via Noto (Via Giuseppe Ripamonti)
P.zza Duca d’Aosta , Stazione Centrale, anni ’60.
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AVVERTENZA !!!
I CONTENUTI SOTTOSTANTI NON FANNO PARTE DI FORME DI NEGAZIONISMO COVID-19.
I TERMOSCANNER A TELECAMERA IN BANDA OTTICA… SONO DISPOSITIVI MEDICO-CHIRURGICI ED ELETTROMEDICALI ?
NON PROPRIAMENTE !!! (ANCHE SE IN ITALIA VENGONO ADOTTATI COME SE LO FOSSERO)
INDIPENDENTEMENTE CHE SIANO PRODOTTI IN CINA, COREA, GIAPPONE, USA, UE… SONO (QUASI SEMPRE) ANCHE DISPOSITIVI BIOMETRICI DI RICONOSCIMENTO FACCIALE !!!
LA TEMPERATURA CORPOREA VISUALIZZATA PUO’ ESSERE SOGGETTA A MARGINI DI ERRORE DI ANCHE 1-1,5 GRADI CELSIUS
QUESTO COMPORTA CHE SE UNA PERSONA HA 38 GRADI CENTIGRADI DI FEBBRE, TALI “DEVICE” POTREBBERO REGISTRARE 36.7 CENTIGRADI CORPOREI
TALI “DEVICE” SONO QUINDI UTILI PER “MILITARIZZARE” L’ACCESSO A:
OSPEDALI (PRONTO SOCCORSO, REPARTI, AMBULATORI)
EX ASL E ASL
CENTRI COMMERCIALI
SUPERMARKET
UFFICI PUBBLICI, TRIBBUNALI, QUETURE, PREFETTURE, COMMISSARIATI, ETC E UFFICI PRIVATI…
ETC… ???
IN MANIERA PARZIALE (MOLTI APIRETICI POTREBBERO, IN REALTA’, ESSERE “PIRETICI”) .
IL LORO ACQUISTO NON GARANTISCE UNA TOTALE PREVENZIONE ANTI COVID.
MA LA COLPA E’ DEI PRODUTTORI ?
NO… NON SONO DISPOSITIVI MEDICI MA SENSORI DI ACCESSO AD AREE SORVEGLIATE E VIGILATE…IN BANDA TERMICA… ALCUNI DI ESSI DOTATI DI SOFTWARE DI RICONOSCIMENTO FACCIALE (NELLA MAGGIORANZA DEI CASI)… MA NON SI TRATTA DI DISPOSITIVI OSPEDALIERI (I MEDESIMI COSTRUTTORI NON COMMERCIALIZZANO TALI DEVICE PER QUEL GENERE DI FINALITA’).
QUINDI, IN QUESTA SEDE, NON SI SOSTIENE CHE SIANO PRODOTTI TRUFFA, SEMPLICEMENTE, DALL’INIZIO DELLA PANDEMIA COVID-19, IN EUROPA, SOPRATTUTTO IN ITALIA, (ED ANCHE NELLE RESTANTI NAZIONI) QUALCUNO HA VOLUTO IMITARE LE DISCUTIBILI MISURE DI “CORDONE SANITARIO” ADOTTATE IN CINA, PREVALENTEMENTE NELL’AREA METROPOLITANA DI WUHAN) TRA IL 2019 E 2020!!!
I SENSORI IN BANDA TERMICA CON VIDEOCAMERA SONO SENSORI BIOMETRICI (ALCUNI DI ESSI POSSONO, PER LIMITAZIONI INTRINSECHE A TALE TECNOLOGIA… AVERE MARGINI DI INCERTEZZA DI MISURAZIONE CORPOREA ANCHE DI 1 CENTIGRADO (1 CELSIUS)).
… MA ALLORA … QUANDO SERVIREBBERO … ? SOLO PER PERSONE CON UNA TEMPERATURA CORPOREA DI CIRCA 38,5 CENTIGRADI… UNA PERSONA CON UNA TEMPERATURA DI 38 CELSIUS POTREBBE ESSERE REGISTRATA COME APIRETICA…
… MA I PORTATORI ASINTOMATICI SENZA FEBBRE ?
BE’, SONO QUELLI CHE A MILANO (IN VIA UFFICIALE) HANNO PORTATO LA VARIANTE DELTA DEL COVID-19 (PARE, IN PARTE REFRATTARIA AI VACCINI) OVVERO LA VARIANTE “INDIANA” (DI REFRATTARIE ALLE IMMUNIZZAZIONI VACCINICHE AVREMMO ANCHE LE VARIANTI BRASILIANE E SUD AFRICANE…).
IN SINTESI I TERMOSCANNER NON SONO, IN QUANTI TALI, IMPUTABILI DI ERRORI DI PREVENZIONE ANTIPANDEMICA… GLI ERRORI SONO IMPUTABILI A QUELLE AUTORITA’ POLITICHE, NON SOLO ITALIANE, CHE HANNO CONSIDERATO COME DISPOSITIVI SANITARI TALI “DEVICE”.
TALI DEVICE DOVREBBERO ESSERE ABBINATI ANCHE A TEMOMETRI “TIMPANICI” ED ALTRE FORME DI DIAGNOSTICA VELOCE ANTI COVID-19 (DA SOLI NON GARANTISCONO MISURE PREVENTIVE).
COME MAI NESSUNO HA MAI EVIDENZIATO CHE I VERI “UNTORI” DEL COVID E DELLE SUE VARIANTI SONO IGNARI (E SPESSO INCOSCIENTI) PORTATORI ASINTOMATICI CHE NON RIVELANO FEBBRI NEGLI HUB DEGLI AEROPORTI, OSPEDALI, UFFICI, CENTRI COMMERCIALI, STADI, ETC…? (MOLTI “IMPRENDITORI” DI MILANO E LOMBARDIA CHE VIAGGIANO COSTANTEMENTE TRA ITALIA E INDIA E CINA…E BRASILE… PER ESEMPIO…).
IN 18 MESI, LA PANDEMIA E’ STATA GESTITA, REALMENTE, CON PROTOCOLLI SANITARI… RIGOROSI A LIVELLO GLOBALE… OPPURE SINO AD OGGI LE MISURE PREVENTIVE SONO INSUFFICIENTI ED ERRATE E FAVORISCONO LA DIFFUSIONE DI UNA SERIE ORMAI INTERMINABILE DI VARIANTI ? (SI TEME DI NO… MA A LIVELLO GLOBALE LE COSE NON SONO ROSEE COME SI CREDE IN ITALIA…)
ORMAI A MILANO E IN ITALIA… LA VARIANTE “COVID-19 DELTA” E’… REALTA’ E SI TEME CHE CON ESSA NE FAREMO I CONTI NEI PROSSIMI MESI…ANCHE PER GLI “IMMUNIZZATI” (CI SI AUGURA DI SBAGLIARE… OVVIAMENTE…).
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Milano, 1968 circa, luogo non specificato. Scritte inneggianti al rivoluzionario cinese di ispirazione Marxista, Mao Zedong (Mao Tse-tung). Qualche “dissociato” ha “corretto” la scritta trasformandola in W MAO METTO… (profeta fondatore della religione Islamica). Ironia della sorte… dopo alcuni decenni… sia la Superpotenza che diede i natali a MAO (Cina), sia i paesi mediorientali dove si professa l’Islam… furono , nel primo caso, terra di conquista e delocalizzazione capitalista USA-UK (a danno dell’Europa), nel secondo caso… un presunto pretesto (la presunta Cospirazione CIA delle Twin Towers 11 Settembre 2001 imputabile alla famiglia BUSH) di invasione militare alla conquista di riserve petrolifere della ex Persia (IRAQ)…sempre a danno dell’Europa…
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SI CONSIGLIA LA LETTURA DELL’ARTICOLO SOTTO LINKATO (DEL 2016 MA ANCORA ATTUALISSIMO)
Il contenuto risale a fine 2016 periodo nel quale la speculazione edilizia di Milano era al massimo livello. Rispetto a 5 anni fa solo una delle 4 torri di Milano Barona Viale Richard-Lodovico il Moro ex Richard Ginori, è stata oggetto di “recladding” (con inevitabile effetto “scarpa e ciabatte”). Nulla è cambiato e nuovi Masterplan avanzano in modo aggressivo come quello dell’ex Scalo di Porta Romana.
Si ricorda nuovamente che i Masterplan City Life e Porta Nuova-Garibaldi non nacquero per esigenze logistiche di multinazionali, banche, assicurazioni, uomini d’affari alla ricerca di appartamenti di lusso a Milano… tali progetti furono arbiitrari, creati dal nulla per fare circolare molto denaro… in un periodo che annovera ben 3 recessioni globali (2001-04; 2008-11; 2020 oggi…).
Giova ricordare che lo tsunami palazzinaro di Silvio Berlusconi, Roberto Formigoni, Albertini, Moratti, Boeri, Pisapia e Sala… ha favorito (con errori urbanistici da processo giudiziario) ROMA e la RAI medesima di ROMA.
Berlusconi ambiva, sin dai primi anni ’80, a depotenziare il ruolo di industria televisiva della RAI degli ex Studi della Fiera di Milano.
Col Masterplan City-Life, il “Generalissimo” Silvio Berlusconi (Re dei Legittimi impedimenti per immininente decesso, come di recente nuovamente verificatosi col PM Siciliano…) ha sfrattato la RAI nei capannoni decrepiti di Via Mecenate…
fonte Wikiwand. (piu’ che studi di produzione televisiva sembrano stage e Uffici Casting …per aspiranti fotomodelle…)
… del resto gli errori del progetto Porta Nuova-Garibaldi… consistono anche nel non aver confinato la costruzione di torri all’interno del perimetro dell’ex Fiera Milano City sino ad edificare verso i confini ex Portello e Montestella (è previsto un secondo trasferimento verso l’ex area Portello entro il 2025 con tanto di vanti e meriti della Lega di Salvini… tuttavia il tutto nacque con lo smantellamento della ex Fiera sin dal 2008…).
Ancora una volta gli alleati storici di Berlusconi (Lega e Lega Salvini) raccontano menzogne… gli studi di produzione RAI di Milano Fiera vennero smantellati e demoliti a partire dal 2007 offrendo ampia opportunita’ di monopolio territoriale a Mediaset https://it.wikipedia.org/wiki/Centro_di_produzione_Rai_di_Milano )
Se si fosse costruito solo in quell’area (concependo una citta’ dell’innovazione come Parigi fece con la Dèfense) … vi sarebbe stato posto anche per un rinnovato centro di produzione RAI Milano… al suo posto abbiamo, invece, la sede del Milan…
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Piazza Duca d’Aosta, 1958 circa, una delle poche immagini che ritraggono Grattacielo Pirelli e Torre Galfa in stato di cantiere in avanzamento. Siamo all’inizio di un breve quanto effimero “boom economico” limitato al solo Nord Italia, prevalentemente Torino, Ivrea, Milano (per un lungo periodo, ormai passato, eletta come Traino dell’economia Nazionale e “Capitale Morale”), Sesto San Giovanni, Brescia, Genova e l’Emilia manifatturiera. I ritmi e metodi di crescita economica erano del tutto identici a quelli della Cina degli ultimi 20 anni… dove 10.000 morti per lavoro a semestre… errano considerati fisiologici ed ineluttabili… in realta’ il “Miracolo economico” piu’ che concretizzarsi negli anni 1958-62… ebbe semplice manifestazione sociale soprattutto con la diffusione dell’automobile e la possibilità di beneficiare di carburanti derivati dal petrolio a prezzi conveninenti e senza razionamenti… ovvero anche grazie alla politica energetica e petrolifera dell’ENI-AGIP-SNAM di Enrico Mattei, ucciso in un attentato aereo (Bascape’) il 27 Ottobre 1962 (esecutore Cosa Nostra e Servizi Segreti Italoamericani e Britannici… corresponsabile anche la Francia con le sue ex politiche colonialistiche negli Stati Nord Africani dove si estraeva petrolio. Anche la Gran Bretagna ebbe un possibile ruolo nella vicenda… di fatto il “Boom economico” si interruppe dal 1963 immediatamente dopo la morte di Mattei).
Quartiere di Baggio,1963. Via Anselmo da Baggio, la Biblioteca Civica appena inaugurata, l’ex Cascina Monastero.
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RESIDENCE INPS DI CORSO DI PORTA ROMANA…
Edificato nel lontano 1967 (anno presunto dell’immagine soprastante) da 54 anni utilizzato come soluzione di locazione (presumibilmente dipendenti INPS, forse anche Agenzia delle Entrate) temporanea a prezzi estranei al “libero mercato” totalmente inaccessibile per via dei costi mensili di locazione, mediamente 2.000 euro mensili nelle perferie, tra i 3.000 e 5.000 euro nei quartieri intermedi…
E’ evidente che la palazzina sia da tempo priva di un progetto di ristrutturazione, sia interna che esterna… e’ altrettanto evidente che lo stile architettonico sia obsoleto… pare che gli appartamenti siano affittati a prezzi ultraribassati (tra 100 e 200 euro mensili)… anche per lo stato di scarsa manutenzione in cui verserebbero…come ulteriomente evidente che la locazione non sia mediata da Agenzie Immobiliari ma “inter-nos” tra INPS delle sedi territoriali di Milano e il personale che vi lavorerebbe.
Non si vogliono prendere le difese di tale Ente dominato da lunga tradizione di raccomandazioni e clientelismo… ivi disservizi , anche mangerie…e anche arretratezza…tuttavia non si comprendono articoli di lamentela recentemente apparsi nei noti blog e siti dove (in alcuni di essi) si inneggia alla speculazione immobiliare per una Milano sempre piu’ riciclona, Radical-Chic, Milano Citta’ Stato, Milano Federale, Milano Divina, Milano Città Eterna, Milano l’ombelico del Mondo… traino dell’economia Mondiale… (su quest’ultimo aspetto ci sarebbe molto da discutere). In tali pseudo articoli si invoca lo schifo dovuto ad immobili affittati a “straccioni” per 100 euro mensili… in pieno centro…e lo schifo urbanistico medesimo di tale palazzina descritta come avente Bocche di lupo e inferriate al posto delle finestre… se ne chiede la demolizione in quanto nella Milano Radical Chic firmata Berlusconi-Albertini-Moratti-Pisapia-Boeri-Sala… solo persone sublimi vi dovrebbero risiedere, anche in locazione, per canoni mensili non inferiori ai 10-15.000 euro …
Consiglio, da amico, a tali geni incompresi… di confidarsi con un buon medico…
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Via Gattamelata e Viale Teodorico, fine anni ’60.
Quartiere Adriano verso il confine di Sesto San Giovanni, Via Carlo Marx e Via F.lli di Dio (1979 circa).
Tra Porta Vittoria e Porta Romana, vecchio Ortomercato (lungo Corso XXII Marzo), anno 1965 di imminente trasferimento del vecchio Ortomercato in Via Cesare Lombroso. L’immagine ritrae gli ultimi mesi di attivita’ del cosiddetto “nuovo Verziere” definitivamente traslocato in Via C. Lombroso dal 1965. Carretto a traino manuale di rivenditore al dettaglio di prodotti d’ortofrutta.
Viale Elvezia angolo Via Canonica (1958/’72). Fotomontaggio (foto composizione) di una torre “gemella ” (in realta’ lo stile differiva tra i due progetti) a quella edificata verso la seconda meta’ degli anni ’50 verso il lato sud-occidentale del Parco Sempione (scalo Cadorna FNM) all’angolo tra via Giuseppe Revere e Viale Pietro e Maria Curie. Il progetto prevedeva un supercondominio di circa 20 piani che andasse a colmare un’asimmetria urbanistica generata dalla torre condominiale di Via Revere. Il masterplan venne “cassato” dalla Soprintendenza Lombarda del Monumento. Al suo posto, sorge, dal 1972 circa, un plesso condominiale di 6 piani piu’ solaio (in attico), realizzato sempre dallo staff di architetti Gnecchi-Ruscone Francesco; Gentili Tedeschi Eugenio. (fonte storica e fotografica sito lombardiabeniculturali)
Cinema Excelcior, Galleria del Corso, 1972. Prima Visione del Film: Ultimo Tango a Parigi. Archivio La Notte.
Piazzale Loreto, Via Andrea Costa, Via Nicola Antonio Porpora, anni ’80.
Chiesa Rossa, 1973, Via dei Missaglia, Via Pietro Boifava, Via S. Teresa, apertura Grande Magazzino Standa-Montedison.
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L’immagine sottostante venne pubblicata lo scorso Venerdi’ 4 Giugno 2021 (leggere con attenzione la didascalia)
AVVERTENZA: Si pubblica questa immagine (fonte sovraimpressa) dopo una verifica di ricerca per immagine (Google e Bing) con esito apparentemente negativo. Tuttavia non si esclude che questa fotografia sia stata, in passato, postata da Milano Sparita Skyscrapercity e Storia dei trasporti pubblici di Milano Skyscrapercity. Se questa immagine ce la ritroviamo in tali forum significa che ne ignoravano l’esistenza… altrimenti è gia’ stata oggetto di monopolio… Siamo in corrispondenza di Viale Liguria (sulla destra Viale Romolo) verso Viale Cassala, anno possibile della ripresa 1955 circa (il fotografo ha posteggiato la sua auto lungo il Viale, la Fiat 1100/103 S2, tale modello venne prodotto verso il 1955). La vettura filoviaria Linea 91 è molto simile ad una Alfa Romeo 140 AF-SIAI-CGE serie ATM 452-456, prodotte nel 1949 (tuttavia è assente la ghiera frontale del marchio ALFA ROMEO… altra variante è la colorazione verde ministeriale omogonea della parte inferiore della carrozzeria frontale, in genere per queste vetture era bicolore anche nella parte inferiore). Comunque l’anno è prossimo al 1955.
infatti… @pinomaiuli e @Milanomaniac60 (si consideri, inoltre, che su 400 multiaccount dichiarati le utenze corrispondenti a persone reali non supererebbero le 3 …) non hanno tardato a utilizzare le immagini provenienti da ebay.it per popolare il forum
con falsa mancata identificazione del luogo, ulteriormente falsamente localizzate da @Milanomaniac60 (Da Milano alla Barona Facebook ma anche Milano Sparita e da ricordare Facebook e altre centinaia di pagine fbook e siti civetta…)
Ora… le uniche ipotesi plausibili sono le seguenti:
Tali personaggi (azionariato Facebook gestito all’origine da Forza Italia e Lega e successivamente anche PD) ignoravano l’esistenza di tali immagini (provenienti da raccolte private intestate ad uno studio fotografico non piu’ esistente) oppure, come apparirebbe dalla cronologia dei fatti, su ebay sono finite in vendita raccolte private ICharta… tuttavia sarebbe logico chiedersi chi si cela dietro tali raccolte private… loro ? (vedasi anche Raccolte Civiche Comune di Milano… delle quali notiamo la totale assenza in web come “fotografieincomune.comune.milano.it e l’intasamento di immagini da Raccolte Civiche nelle pagine facebook elencate , inclusi i forum sempre sopra elencati.). La seconda ipotesi (raccolte che finiscono , in copia o originale, in vendita…) , in apparenza, apparirebbe la piu’ plausibile non essendo indicizzate, tali immagini, nei motori Bing e Google, ergo il recuperare la sottopagina che le conterrebbe … in un sito contenitore di decine e decine di migliaia di immagini… e’ impresa ardua, decisamente improbabile come da diversi anni, ormai, si ipotizza…
L’immagine sopra proposta (Venerdi’ 4 Giugno ’21) è parte delle mancanti immagini di Viale Liguria-Viale Romolo riprese intorno al 1955 (confine Ticinese-Barona Moncucco).
Corso Europa, 1960 circa.
Via Filippo Turati (verso Piazza della Repubblica) ex Largo Donegani (oggi Piazza Stati Uniti d’America), 1967.
Via Dante, 5 Luglio 1982. Festeggiamenti per la vittoria della partita Italia-Brasile (3 a 2 a favore della Nazionale, partita disputata nello Stadio di Sarria’ di Bercellona) che permetteva l’accesso alla finale Italia Germania dell’8 Luglio 1982, con vittoria della Nazionale (Coppa del Mondo) per 3 a 1, partita disputata presso lo Stadio Stadio Santiago Bernabéu di Madrid.
Vigentino, anni ’60, immagine archivio La Notte, rapina in Via Ripamonti (vicinanze Via Noto).
Stazione Centrale deserta (anni ’70) causa sciopero ferrovieri.
l’immagine sovrastante venne gia’ postata nel passato. La si ripropone poiche’ a causa di una errata dazione da altra fonte, anche in questo sito venne erroneamente datata nell’anno 1976, mentre si tratterebbe del 1966, dato che la Trattoria Briosca (lungo l’Alzaia Naviglio Pavese) chiuse, per sempre , nel 1972.
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ALIQUOTA FISCALE 15% FACEBOOK, GOOGLE, TWITTER (E MICROSOFT).
I GIORNALOTI ITALIANI DI RAI-MEDIASET-CAIRO EDITORE E TESTATE GIORNALISTICHE NON CI INFORMANO CORRETTAMENTE DELLA PRESUNTA DIRETTIVA COMUNITARIA SULLA TASSAZIONE DEI SOCIAL NET IN ITALIA ED EUROPA.
TALI TRANSNAZIONALI NON PAGANO LE TASSE EVASE IN EUROPA NEI PARADISI FISCALI. LE TASSE LE PAGANO FORFETTARIAMENTE (IN PRATICA UNA ALIQUOTA SIMILE) NEGLI USA… ESSENDO GOOGLE ITALIA E FACEBOOK ITALIA NON REGISTRATE NELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE E NON AVENDO ALCUN ONERE TRIBUTARIO IN ITALIA…
QUINDI FACEBOOK, TWITTER, GOOGLE, ETC… PIU’ CHE EVADERE IL FISCO NEGLI USA (REGISTRANDO MARCHI E RAGIONI SOCIALI+CAPITALI SOCIALI NEI PARADISI FISCALI…) MOLTO PIU’ SEMPLICEMENTE SI LIMITANO A PAGARE I TRIBUTI EUROPEI SOTTOCONTABILIZZATI… NEGLI U.S.A.
SE TALI TRANSNAZIONALI EVADESSERO LE TASSE ANCHE NEGLI U.S.A. , PAGANDO SOLO IN PARADISI FISCALI (VEDASI ESTERNALIZZAZIONI E DELOCALIZZAZIONI TIPO FIAT E MEDIASET) INDEBOLIREBBERO IL PIL USA DEPOTENZIANDO ECONOMICAMENTE LA PRIMA SUPERPOTENZA, SEGUITA DALLA CINA.
QUINDI LE BALLE CHE FACEBOOK PAGHEREBBE LE TASSE NELLA SOLA IRLANDA… SONO UNICAMENTE BALLE…
… A PROPOSITO DI FACEBOOK… TRALASCIANDO 3600 INTERDETTI COGNITIVI CHE STANNO SOMMERGENDO DI LIKE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE…
SI EVIDENZIA (ANCHE VERSO TALI INTERDETTI …CHE SENZA TALE PAGINA FBOOK PASSEREBBERO LA GIORNATA A DARE CIBO AI PICCIONI O SU YOUPORN…) CHE IL CINEMA RITRATTO NELLA FOTO, 1980, CINEMA EROS, VIALE MONZA 101, NEL MAGGIO 1983 ANDO’ DISTRUTTO PER UN INCENDIO (6 VITTIME TOTALI).
SEMBRA CHE GLI AUTORI DI TALE PAGINA FACEBOOK NON LO SAPPIANO… EPPURE TALE EVENTO E’ REPERIBILE IN RETE DA DECENNI… OLTREMODO GIA’ CITATO ANCHE IN MILANOBARONA DAL 2018 (3 ANNI ).
CIO’ CHE FA RABBIA NON E’ TANTO LA INCOMPETENZA STORICA DI TALE PAGINA FBOOK (RIPERCOSSA DA ANALOGA IN SKYSCRAPERCITY)… CIO’ CHE LASCIA SGOMENTI E’ L’IGNORANZA DI MIGLIAIA DI “””MILANESI””” (ETA’ MEDIA 82 ANNI CIRCA PER TALE PAGINA) CHE COME SCRISSE UMBERTO ECO… QUANDO PASSAVANO 18 ORE AL BAR, OGNI GIORNO, (PRIMA CHE ARRIVASSE MILANO SPARITA E DA RICORDARE) VENIVANO ZITTITI APPENA APRIVANO BOCCA… OGGI INVECE HANNO SPAZIO E POTERE DI SPROLOQUIO IN TALE SOCIAL…
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Imbottigliamento latte pastorizzato nella Centrale del Latte di Milano, anni ’50.
Darsena, anni ’60, lato di Viale Gorizia.
Immagine del periodico… forse “non autorizzato”… “Mondo Beat”, n. 4. Nel 1967 i “militanti” di un gruppo italiano ispirato dalle prime forme di ribellione anti capitalista ed anti imperialista d’oltreoceano (Beat Generation) si raduno’ all’interno di un’areai lungo la Via Ripamonti , al Vigentino, nelle vicinanze della Roggia Vettabbia. Approfondimenti storiografici: https://storicamente.org/sessantotto-casilio_link9
Porta Vittoria, Febbraio/Marzo 1967, sciopero della fame contestatori “Beat Generation” (nella omonima Via, sulla destra dell’immagine, esisteva in tale periodo , un luogo di ritrovo di tale gruppo di contestatori, denominato “La cava”, redazione del periodico “Mondo Beat”). Fonte storiografica https://it.wikipedia.org/wiki/Beat_Generation
Stabilimenti Autobianchi , linea di assemblaggio della Lambretta, anni ’60.
AVVERTENZA: Si pubblica questa immagine (fonte sovraimpressa) dopo una verifica di ricerca per immagine (Google e Bing) con esito apparentemente negativo. Tuttavia non si esclude che questa fotografia possa essere stata, in passato, oggetto di pubblicazione da Milano Sparita Skyscrapercity e Storia dei trasporti pubblici di Milano Skyscrapercity. Se questa immagine ce la ritroviamo in tali forum… nell’arco di qualche ora o giorno massimo… significa che ne ignoravano l’esistenza… altrimenti è gia’ stata oggetto di monopolio… Siamo in corrispondenza di Viale Liguria (sulla destra Viale Romolo) verso Viale Cassala, anno possibile della ripresa 1955 circa (il fotografo ha posteggiato la sua auto lungo il Viale, la Fiat 1100/103 S2, priva di conducente, tale modello venne prodotto verso il 1955). La vettura filoviaria ritratta , Linea 91, è molto simile ad una Alfa Romeo 140 AF-SIAI-CGE serie 452-456, prodotte nel 1949 (tuttavia è assente la ghiera frontale del marchio ALFA ROMEO… altra variante è la colorazione verde ministeriale omogonea della parte inferiore della carrozzeria frontale, in genere per queste vetture era bicolore anche nella parte inferiore). Comunque l’anno è prossimo al 1955.
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A Milano Gio Ponti (la sua storia di designer e architetto) conta (per Soprintendenza e amministratori) meno di un tombino di ghisa…
Tra Monforte a Acquabella, Casa Marmont di Gio Ponti, Piazza Ermete Novelli angolo Via Gustavo Modena, 1936/37 circa.
… come sopra accennato, Milano, per molti aspetti, tutela meno il patrimonio architettonico di quanto farebbe la stessa città di Roma con il quartiere EUR.
Un esempio recente lo troviamo nell’immagine sottostante, Barona-Moncucco…
Ex Palazzo Savoia Assicurazioni di Gio Ponti (1971), Via San Vigilio angolo Viale Famagosta.
Questo articolo doveva essere postato entro lo scorso 7 Maggio 2021 ma a causa della concomitante pubblicazione di un articolo dedicato allo stesso edificio da parte di urbanfile.blog (un altro genio incompreso come Milano Sparita Skyscrapercity, in sinergia profonda con la medesima)… e’ slittato tutto di un mese…
Il fatto, in quanto tale, non interessa a nessuno… nel succitato urbanfile.blog (dove autore e commenti sono, si sospetta, prevalentemente della stessa persona… come avviene da quasi 20 anni anche con Milano Sparita SSC) un autocommento evidenzia che le piastrelle (presumibilmente di Klinker) verde marino… di Gio Ponti sarebbero sparite (se la cosa fosse accaduta al Palazzo di Via Andrea Doria-Caiazzo… non sarebbe passata inosservata) . Ora non e’ dato sapere se saranno ri-posate (ovviamente nuove, impossibile recuperare quanto rimosso) o sostituite da altro materiale da facciata… comunque è emblematico di come la città di Milano ed i suoi amministratori e Soprintendenza… se ne fottano di falsi restauri mascherati, in realta’, da vere e proprie ristrutturazioni con aggiunta di solai…
IN 24 ORE 50 IMMAGINI POSTATE, CIRCA 100 COMMENTI DA BAR (UMBERTO ECO, NEL 2011, DISSE CHE FORUM E SOCIAL DANNO SPAZIO A PERSONE CHE NEI BAR VERREBBERO APOSTROFATE CON FRASI “…MA STAI ZITTO CHE E’ MEGLIO…”… INFATTI SIA PER MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY CHE FACEBOOK … DAVANTI A 200 MULTIACCOUNT GESTITI, OGNI GIORNO DA 3 PERSONE FISICHE …MASSIMO… ASSISTIAMO PROPRIO A QUEL FENOMENO CHE E’ ALLA BASE, OLTREMODO, DELL’ESISTENZA DI “INFLUENCER” FACEBOOK (MELONI E SALVINI) CHE NONOSTANTE QUOTIDIANE SCIOCCHEZZE SCRITTE VANTANO LA POPOLAZIONE ITALIANA (60 MILIONI) MOLTIPLICATA PER 100… DI FOLLOWER, “INFLUENCER” CHE NON SAPREBBERO FARE DI MEGLIO … AUTOELETTI CANDIDATI PREMIER !!! (IMMAGINATEVI SE CHIARA FERRAGNI, REGINA DEI SOCIAL DIVENTASSE PREMIER DEL GOVERNO ITALIANO… !!!).
INTERNET E ZUCKERBERG, TRA CIRCA UN SECOLO, AVRANNO UNA COLLOCAZIONE STORICA AL PARI DI QUELLA CHE EBBERO LA BOMBA ATOMICA, MUSSOLINI ED HITLER… L’APOCALISSE DEL GENERE UMANO…E GIA’ CI SIAMO DENTRO SINO AL COLLO…
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Scalo ferroviario delle Varesine (ex Stazione di Porta Nuova), 1958. Il soggetto ritratto è il pittore Guido Strazza.
Milano, Novembre 1979, prima pagina del quotidiano pomeridiano “La Notte” fondato nel 1952 da Carlo Pesenti. La testata, che nella sola rivendita della città di Milano vantava tirature di 250.000 copie, dopo circa 25 anni di successo in termini di vendita e lettura … dovette affrontare un lento declino avviatosi sin dalla fine degli anni ’70, pare, in coincidenza con l’avvento delle televisioni commerciali private che distolsero molti lettori di tale quotidiano dalle letture serali. Non sono chiare e certificate le motivazioni di una lenta ma inesorabile disaffezione (sensiibile soprattutto dopo la seconda meta’ degli anni ’80) a tale quotidiano… le interpretazioni ufficiali parlano di un pendolarismo “milanese” sempre più distratto da un traffico caotico e mezzi pubblici sempre piu’ affollati, tali da rendere difficile una lettura confortevole dal rientro della giornata lavorativa (e treni per i lettori che non risiedevano a Milano) … qualunque fosse la causa, il quotidiano, dopo essere stato rilevato, nel 1984, dal Gruppo Rusconi, chiuse definitivamente i battenti nel 1995. Forse, nel lento declino di tale testata vi sarebbe, anche, l’adozione di titoli di testata un po’ troppo enfatizzati rispetto ai contenuti di cronaca reali… quasi a ricercare una sorta di “scoop” giornalistico forzato che determino’ una progressiva disaffezione alla testata. Approfondimenti: https://it.wikipedia.org/wiki/La_Notte_(quotidiano)
Palazzo Savoia Assicurazioni, Viale Famagosta angolo via San Vigilio Milano Barona 1971 (Gio Ponti). Questo plesso direzionale divenne oggetto di ispirazione per una biblioteca metropolitana della Città di Denver (Colorado US), sempre ad opera di Gio Ponti. (inserimento Agosto 2016)
La stessa immagine con didascalia similare, ulterioremente copiata da wikipedia …venne ripresa dalla pagina facebook sottostante
… considerando che tale pagina preesisteva da circa 4 anni… e considerando che la medesima non fece mai cenno di questo edificio esistente nel Quartiere Barona da 50 anni…. l’unica conclusione possibile che si potrebbe formulare è l’evidente non conoscenza della presenza di edifici ad uso uffici progettati dal noto architetto e designer nel quartiere del quale qualcuno avrebbe sempre ambito ad assumerne (in delega di Milano Sparita Skyscrapercity) una forma assoluta di prelazione storica ed editoriale… pur ignorandone molti aspetti e particolari storici… Anche in questo caso possiamo trarre le note considerazioni di arroganza e monopolio che sono tipiche di tale forum e di circa 200 pagine facebook e forum, blog e web, come quella di cui sopra… business derivati da tale “sodalizio” (a danno di siti internet alternativi… come questo).
Piazza Cordusio, 1956 circa.
Viale Monte Ceneri angolo Via Grigna, 1964 circa, abbattimento platani dello spartitraffico (parterre) centrale del Viale per la realizzazione del cavalcavia di Viale Serra e Viale Monteceneri.
Baggio (Vecchia), anni ’60, Via Maffeo Bagarotti all’incrocio con Via Benozzo Gozzoli.
Pubblicità Lambretta Innocenti, anni ’60.
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(ARTICOLO SCONSIGLIATO AI MILIONI DI UTENTI FACEBOOK SOVRANISTI (REPUBBLICHINI-PRESIDENZIALISTI MODELLO F.LLI D’ITALIA, FORZA ITALIA,LEGA) CHE POPOLANO E AMMIRANO MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK… CHE POSTA FALSE CELEBRAZIONI REPUBBLICANE PER DARE SPAZIO E VOCE A COMMENTI REPUBBLICHINO-PRESIDENZIALISTI…)
75° ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA…(DELLE BANANE ?)
SIAMO SICURI CHE L’ATTUALE SCENARIO POLITICO E PARLAMENTARE ITALIANO , INCLUSO QUELLO AVVICENDATOSI DAL 1994 AD OGGI, RIFLETTA ED APPLICHI I VERI PRINCIPI DELLA COSTITUENTE ED I VALORI DI DEMOCRAZIA, DIRITTO AL LAVORO STABILE E GARANTITO, VALORI CONQUISTATI ANCHE CON LA LIBERAZIONE DEL 25 APRILE ?
SORGONO DUBBI… SOPRATTUTTO PER LE “CRONOLOOGIE” AVVENUTE CON LA LOGGIA MASSONICA P2, STRAGI DI STATO, STRAGI MAFIOSE DEI SERVIZI SEGRETI DI STATO E DI NOTI IMPRENDITORI…DEL 92,93, GOVERNI STILE SUD AMERICANO (OVVERO GOVERNI STILE BRASILE, PERU’, CON PREMIER RICCHI A CAPO DI PAESI POVERI E IMPOVERITI COME I GOVERNI DI BERLUSCONI + ALLEATI E GOVERNI PD + ATTUALI).
NEL 2009, ALL’ESTERO, L’ITALIA VENIVA PERCEPITA COME NELLA IMMAGINE SOTTOSTANTE (FONTE WIKIPEDIA)
Manifestazione contro Berlusconi durante la sua visita ad Amsterdam (2009) FONTE: BIOGRAFIA DI BERLUSCONI SU WIKIPEDIA
OVVERO DI UNA DITTATURA (STILE LATINO AMERICANO) CHE MINAVA LE RESTANTI E CONFINANTI DEMOCRAZIE EUROPEE…(COME DI FATTO AVVENNE TRAMITE FACEBOOK ED ANCHE YAHOO ANSWERS)
BERLUSCONI E’ NATO A MILANO, ISOLA GARIBALDI, DAL PADRE LUIGI… SCRIVERNE FA PARTE DELLA STORIA DI MILANO, PASSATA E CONTEMPORANEA… NON SONO ARGOMENTI FUORI TEMA…
IN POCHI ANNI… COSA FECE CAMBIARE IDEA ALLE SOCIETA’ SOCIALDEMOCRATICHE EUROPEE ?
FACEBOOK !!! (GOVERNI SOVRANISTI DI DESTRA CHE NON RINNEGANO FASCISMO E NAZISMO, COME AVVIENE IN OLANDA, POLONIA, UNGHERIA)… DICIAMO CHE TALI GOVERNI “SOVRANISTI” (FINANZIATI SOTTO BANCO DA TRUMP MA ANCHE DALLA CIA) HANNO IMPARATO LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE POLITICA DALLE DESTRE ITALIANE INSORTE SIN DAL 1994…
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LATRINE VINTAGE DI UNA MILANO NON SPARITA…
tempo fa, in questo sito, si scrisse che sino agli anni ’60 del 1900 i palazzi di Milano… edificati con negozi che si affacciavano sulle vie …si distinguevano per negozi privi di sanitari e anche lavandini… gli esercenti dovevano utilizzare una turca, in comune, da cortile …parte delle proprieta’ comuni del condominio. Per tale ragione i clienti di bar e ristoranti non potevano beneficiare di “toelette”… in alternativa potevano ricorrere ai vespasiani delle pubbliche vie. Tali criteri edilizi furono applicati sino alla fine degli anni ’60… come nel caso della latrina condominiale (Porta Nuova) ritratta nell’immagine sottostante
Latrine di Porta Nuova, foto contemporanea, sanitari originali dei primi anni ’50 del 900.
La latrina condominiale sopra ritratta è stata acquisita da TripAdvisor… siamo a poche centinaia di metri dagli “chicchissimi” grattacieli di Torre Solaria, Bosco Verticale, Unicredit, Unipol, Melchiorre Gioia 22… Diamond Tower…etc… tali torri semivuote sono la roccaforte della Milano radical chic (ben rappresentata a destra come a centro”sinistra”) che vuole strade giardino tra una torre e l’altra con vertenze sindacali (le varie Generali, BNP, Allianz, etc…) perche’ si immettano fragranze di bosco nei sistemi di climatizzazione di tali torri e si possa beneficiare di fitness e palestre in orari di “smart-working” (termine che i giornaloti italiani confusero con telelavoro… si tratta di due cose che tra loro non hanno relazione…).
Forse c’è qualche cosa che non funziona nellla Milano Verticale in speculazione edilizia… in odore di ‘ndrangheta…tale latrina, se fosse venduta come vano a se stante, varrebbe circa 90.000 euro… anche in questo caso qualcosa non torna…
Il capitolato visualizzato è tipico degli anni ’50… e non si tratta di un caso isolato nella falsa Milano in Miracolo Economico…
Tale sanitario (e capitolato) è tutt’oggi applicato per le celle del Carcere di San Vittore… beh, qualcosa , in 50 anni, e’ migliorato… nei primi anni ’70 in tale Casa Circondariale si utilizzavano i buioli…(rappresentazione parziale nel film sottostante, “Detenuto in attesa di giudizio”…)
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Tra Porta Nuova e Brera, 1967, cortile Caserma Carabinieri di Via Moscova, arresto del rapinatore seriale Pietro Cavallero. Delle rapine della Banda Cavallero il regista Carlo Lizzani produsse un film nel 1968 (Banditi a Milano).
Porta Romana, Via Friuli nel 1969. Interno cortile caseggiati popolari, bambini che giocano.
Milano 1963 circa, luogo non specificato, Ambulatorio Mutualistico all’interno di un appartamento… insomma i precursori della serie cinematografica “IL MEDICO DELLA MUTUA… IL PROFESSOR GUIDO TERSILLI…” di Alberto Sordi… Oggi in Lombardia (ma non solo) la medicina territoriale è stata soffocata dalle riforme sanitarie di Roberto Maroni (ASST e Case di riposo)… tuttavia i medici di base, non solo in Lombardia, sono una categoria professionale che da almeno 20 anni ha smesso e dismesso la professione medica per ridursi a operatore di Computer che stampa ricette e impegnative, delegando le diagnosi precoci alla Medicina Privata convenzionata (a Milano vedasi Humanitas e San Raffaele di Berlusconi)… infatti questi sistemi di “sanita” federale-regionale” sono alla base dell’ecatombe pandemica Covid-19 in Lombardia ma anche, nel suo complesso, nelle restanti Regioni del nord e di tutta la Penisola italiana… infatti la prima variante di Covid-19 nacque in “Padania” tra il Dicembre 2019 e Gennaio 2020… il resto lo fece la privatizzazione di Formigoni e dello stesso Maroni tra il 1994 e il 2018… Ospedali che non funzionano, lottizzati da raccomandazioni politiche Lega e FI, pochi posti letto per Terapie Intensive e Rianimazione… poche sequenzializzazioni delle varianti del Covid- Si tenga anche presente che in tutta Europa il piano vaccinico venne gestito quasi esclusivamente dai “medici di famiglia” utilizzando email e telefono… solo in Italia si dovette ricorrere ai mega centri vaccinali ed applicazioni informatiche di prenotazione dal costo di 22 milioni di euro… vedasi anche lo scandalo Lega “ARIA” di qualche mese fa… infatti l’Italia e la Lomardia sono gli unici territori europei dove la profilassi vaccinica Covid non viene gestita dalla Medicina Generale Ambulatoriale… ricorrendo agli SMS ed agli smartphone per prenotare gli appuntamenti… forse Fontana doveva stringere accordi con Mark Zuckerberg (il Re di Milano Vintage commerciale e speculativa firmata Lega, FI e anche PD) per attivare una pagina Facebook di prenotazione vaccinale per anziani e categorie fragili… e successivamente tutti gli altri…
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E’ NATO PRIMA L’UOVO O LA GALLINA ?
Milano Sparita Skyscrapercity rivendica scoperte storiche da Nobel di Stoccolma… tuttavia effettuando ricerche x immagine (quando funzionano, ovvero al 50% dei casi) si scopre che quando hanno esaurito le raccolte civiche passano al setaccio altri web… (sempre che non si tratti di web sempre gestiti dagli stessi…)…
…inserendo (in skyscrapercity) immagini apparse in forma piu’ o meno inedita, qualche giorno prima…
Pagina web apparentemente vincolata da tassativi diritti d’autore (vietata riproduzione parziale o integrale senza autorizzazione), postata meno di due settimane fa.
L’immagine sovrastante, pur se inserita in un web vincolato da diritti d’autore, esiste da molti anni nella Raccolta di Virgilio Carnisio (per tale immagine non e’ dato sapere se esistAno vincoli da copyright….). Sempre tale foto (come da costume) venne gia’ postata da Milano Sparita SSC nel 2018, tale foto poi conflui’ anche in Pinterest… non è dato sapere (google e bing non danno esito positivo) se gia’ postata anche da Milano Sparita e da ricordare Facebook (pagina commerciale… anche se abbinata ad un prodotto editoriale … si evidenzia che il postare immagini non licenziate da copyright genera potenziali violazioni sui diritti d’autore).
La stessa immagine postata su Milano Sparita Skyscrapercity… quindi quale sarebbe la fonte primaria da dove viene pescata tale immagine ?
Le normative del copyright italiano autorizzano… senza apparente “licenza” (e solo per una volta) l’uso di immagini vincolate da diritto d’autore per uso editoriale… ma l’uso editoriale comporta che si possa stamparla all’interno di una pagina di un libro… differentemente tale diritto non vale per la pubblicazione della stessa immagine in siti commerciali come Milano Sparita Facebook. Per paradosso il vecchio ed inadeguato ordinamento italiano sui diritti d’autore, in linea teorica, proibirebbe la pubblicazione (in siti web non commerciali come Milanobarona) delle stesse immagini per uso personale (scandalosamente vincolato ad autorizzazione legale del proprietario e/o al pagamento dei diritti d’autore che svincolerebero, SOLO PER UNA VOLTA, la pubblicazione dell’immagine su un sito internet non commerciale e non editoriale…)
Come evidente, la normativa italiana (non accolta ne’ recepita dalle direttive UE, totalmente differente dalla medesima) favorisce l’abuso editoriale Facebook e ingabbia singoli cittadini che senza fini di lucro condividono testimonianze fotografiche per uso divulgativo amatoriale privo di lucro… in questo scenario caotico e classista, assolutamente non adeguato alla realta’ web degli ultimi 26 anni… alcuni soggetti, a partire da certe pagine Facebook (gestite anche da siti Forum come Skyscrapercity), hanno riempito (per fini di commercio) homepage Facebook e libri abbinati e acquistabili online da tali pagine, di immagini protette da diritti d’autore… mentre coloro che pubblicano per pura condivisione di un bene privato ma diffondibile per bene comune … si troverebbero potenzialmente nella violazione di copyright…
Sarebbe ora che anche per il web italiano si applicassero le Direttive Europee.
SE POSTI IN INTERNET IMMAGINI VINCOLATE DA COPYRIGHT E FAI COMMERCIO CON TALI IMMAGINI, SENZA PAGARE LICENZE DI TALI IMMAGINI, VIOLI LEGGI E NORME DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE E DEVI PAGARE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI IMMAGINI POSTATE SENZA LICENZA ALCUNA…
… SE LO SCENARIO DI CUI SOPRA VENISSE APPLICATO IN ITALIA… VEDREMMO SCOMPARIRE CENTINAIA DI PSEUDOPAGINE FACEBOOK ((E NON SOLO FACEBOOK) SPECIALIZZATE NELLA VENDITA DI LIBRI ONLINE (I COSTI DEI DIRITTI D’AUTORE SUPEREREBBERO QUELLI DEI PROFITTI…) E TUTTO RITORNEREBE COME 20 ANNI FA…
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Piazza della Scala nel periodo di austerity petrolifera del 1973/’74
Tra Porta Vittoria e Porta Romana, Via Pace (1968/’69 circa), contestazione anti autoritarismo scolastico e universitario di alcuni studenti dell’Ente morale scolastico L’Umanitaria.
Viale Severino Boezio, vettura ricondizionata serie 5200, doppio sistema di alimentazione elettrica (trolley in captazione, semipantografo), linea 19. In evidenza, oltre alla vettura tranviaria, un esemplare di FIAT 128 3P color rosso vermiglio (sulla destra della vettura tranviaria), la seconda vettura FIAT (di tipo “sportivo”), dopo la nota “FIAT 131”, ad essere equipaggiata di fanali bianchi posteriori di retromarcia.
Un esemplare di FIAT 128 3P 1100 (berlinetta), prodotta tra il 1975/80, simile a quello presente nell’immagine soprastante.
Via Paolo Sarpi verso i primii anni ’80. UNA NOTA PER I NOTI MONOPOLISTI DI MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK. L’IMMAGINE (FONTE SOVRAIMPRESSA) NON SEMBRA ESSERE MAI “PASSATA” (SALVO ERRORI BING E GOOGLE) DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK… LA MEDESIMA IMMAGINE SAREBBE, OLTREMODO, PROTETTA DA COPYRIGHT. SI EVIDENZIA CHE QUALORA, LA SI RITROVASSE (MAGARI PER IL NATALE 2021 CON INVITO AGLI ACQUISTI LIBRI FACEBOOK SESTA EDIZIONE) SU “MILANO SPARITA E DA RICORDARE”… SORGEREBBERO SOSPETTI DI VIOLAZIONI DEI DIRITTI D’AUTORE. Indubbiamente anche il postarla in questo sito, senza la “liberatoria” del proprietario… potrebbe teoricamente determinare una violazione dei diritti rivendicabili in Sede Civile… (IN QUESTO SITO L’USO è PERSONALE) …ma la stessa immagine in una pagina commerciale… (considerando anche le Linee Normative UE) come la si potrebbe considerare ? IN VIOLAZIONE ? Vedremo cosa accadra’ nelle prossime settimane e mesi…COME GIA’ DETTO, YAHOO ANSWERS HA CHIUSO, QUALCUN’ALTRO DOVREBBE FINIRE ALTRETTANTO…(quanti danni che farebbe la politica Lega, Forza Italia, F.lli d’Italia e PD, di Milano e Lombardia, in rete e nei social… danni ai quali si aggiungerebbero quelli dovuti alla stupidita’ della gente che sostiene tali social e forum, votando, oltremodo, tali forze politiche…ovvero sostenendo e votando quei politici che vorrebbero fotterli) !
Intersezione tra Corso Sempione e Via Domodossola, 1977. Vettura linea 1, “1928” serie 1500 parzialmente ricondizionata con doppia alimentazione elettrica, trolley e pantografo (in utilizzo, nella immagine). Livrea originale in verde ministeriale .
Piazza Vetra angolo Via Urbano III°, anni ’70
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(OT = Out of theme = breve articolo fuori tematica sito Milanobarona)
I fulmini abbattono ponti e tranciano funi trainanti di impianti funiviari ?
NO !
Ponte Morandi Genova-Polcevera 1967
Circolano tesi (dopo 3 anni) sulle presunte effettive cause del crollo del Ponte Morandi… una di queste (pubblicata anche in un sito dedicato alla Milano Vintage da eleggersi (Milano) a Capitale autonoma di se stessa… ) sostiene che uno degli stralli cedette per colpa di un fulmine (circola anche la tesi che un tempo il Morandi fosse equipaggiato di parafulmini… successivamente rimossi….tuttavia non e’ dato sapere…se tale notizia sia attendibile).
Anche se il 14 Agosto 2018 uno dei piloni portanti fosse stato colpito da un fulmine (era in corso un temporale al momento del crollo), tale evento meteorologico poteva danneggiare solo il rivestimento in Calcestruzzo e Cemento Armato che fungeva da “guaina” al trefolo di stralli in acciaio contenuti nel rivestimento, per l’appunto, di calcestruzzo. Decisamente improbabile che funi d’acciaio si potessero spezzarsi per l’azione di un fulmine …idem per i giunti (eventi che avrebbero , nella peggiore delle ipotesi, rimosso, tramite frantumazione , parte della guaina di rivestimento degli stralli in acciaio… i fulmini possono danneggiare manufatti edili per l’effetto del forte riscaldamento (da ionizzazione) della massa d’aria attraversata dal fulmine… questo genera un fronte d’onda acustico talmente intenso da danneggiare materiali non flessibili e non metallici come anche il calcestruzzo).
… Quindi gli stralli in acciaio (seppur parzialmente corroso dal tempo e dalla salsedine e da una manutenzione scadente) cedettero per il fulmine ?
NO!
(ma tuttavia circola tale ipotesi , soprattutto nel web ed anche all’interno di siti non “cospirazionisti”)
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Dopo quasi 3 anni… sempre ad un fulmine verrebbe imputata la “tranciatura” del trefolo della fune trainante della ex funivia Alpino-Mottarone …
Anche in questo caso, considerando che i piloni medesimi fungerebbero da parafulmine… è improbabile che la fune traente, a pochi centimetri dalla “testa fusa” (giunzione a caldo in lega di stagno della fune trainante al cono metallico di giuntura col braccio-carrello della cabina), potesse venire quasi del tutto tranciata per l’effetto di un flusso di cariche elettriche che si sarebbe, invece, distribuito lungo l’intero anello di fune del sistema traente… al posto di concentrarsi solo nel punto di scarica…
COSA NON DICONO I GIORNALISTI E COSA NON E’ CAPACE, ALLO STATO ATTUALE, DI GESTIRE LA MAGISTRATURA (PONTE MORANDI e MOTTARONE)?
Che allo stato attuale delle cose, sia per la prima, come per la seconda sciagura, non si conoscono le reali cause all’origine di entrambi gli eventi catatrofici (per la funivia è ovvio che l’esclusione dei freni di cabina sia alla origine del disastro… ma non si comprendono, dopo una settimana, le cause di rottura della fune di trazione).
Sul ponte Morandi, in questo sito, gia’ si scrisse 3 anni or sono… per il caso della Funivia del Mottarone… l’unica particolarita’ degna di nota è l’obsolescenza dell’impianto (anche in presenza di una manutenzione da “manuale”) e la presunta inadeguata gestione e manutenzione ordinaria. Uno dei punti salienti dei vecchi impianti è costituito dall’abbandono, da molti anni, della tecnica “testa fusa” attualmente sostituita, negli impianti piu’ recenti, da ganasce statiche fissate e regolate da un sistema meccanico che fisserebbe (senza saldature e senza rischio di scivolamento-scorrimento) la fune traente (non piu’ interrotta da saldature di lega di Stagno) al carrello delle cabine funiviarie.
Altro particolare omesso dai giornalisti:
Le pulegge motrici (alle quali sono collegate le funi traenti) sono tutte dotate, in tutto il mondo, (sia per impianti obsoleti come recenti) di un sistema di blocco rotazione quando avviene un black-out di corrente e/o per qualsiasi altra anomalia meccanica lungo il sistema di fune traente… (se il motore si arresta… la forza peso della cabina farebbe girare l’indotto del motore elettrico e organi di trasmissione nella direzione opposta alla salita… facendo scivolare fune e la cabina verso il basso, a valle (fenomeno piu’ probabile quando la cabina si troverebbe prossima alla stazione di arrivo, per avere un sistema di trazione in equilibrio, a motore spento, entrambe le cabine di salita e discesa dovrebbero trovarsi alla stessa quota, ragion per la quale tutti i motori di fune traente sono dotati di un freno di emergenza, di blocco rotore e puleggia motrice dispositivo che si attiva quando il motore si arresta durante la manovra di salita e discesa). E’ questo il motivo per il quale all’estero non sono obbligatori i freni indipendenti di blocco carrello (della cabina) della fune portante.
L’evento di autorottura di una fune traente e/o del cedimento della medesima nel punto di Testa Fusa è, forse, il primo (Mottarone) verificatosi nella storia della trazione funiviaria.
Le cause ?
Mah, i recenti aggiornamenti parlano di una vera revisione dell’impianto condotta solo verso il 1998, quando venne ceduto a Comune e Regione Piemonte che sostennero 3 miliardi di Lire per il ripristino dell’impianto (le funi risalgono a tale periodo)… dopo il ripristino si indette una Gara d’appalto nella quale gli enti pubblici restauratori vennero estromessi e la gestione ritornava alla precedente proprietà…si rende anche noto che l’inserimento automatico dei freni di emergenza sul carello della cabina avviene quando vi sarebbero due eventi tra loro distinti: Pare che una ditta esterna ed estromessa dal Bando di Gara, denunciasse che le tecnologie dell’impianto fossero quasi fuori norma…
Normative italiane troppo blande sulla vita media delle funi in esercizio (ovviamente anche i controlli visuali nei punti di saldatura refrattari ai sistemi di controllo magneto-induttivi, possono generare errori di perizia in fase di controlli periodici, errori piu’ probabili al termine dei 5 anni che separano il rifacimento periodico della “testa fusa”).
Riassumendo… quali anomalie potrebbero attivare i freni di emergenza cabina?
Calo tensione elettrica motori di trazione
Calo tensione meccanica fune portante (slittamenti di velocita’ cabina conseguenti a onde stazionarie lungo la fune e decelerazioni impreviste che inseriscono i freni di emergenza).
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Morsenchio, 1960 circa, Via Oreste Salomone.
Piazzale Dateo, 1974 circa.
Vigentino, primi anni ’90, immagine notturna (non si tratta di negativo ma di diapositiva forse rielaborata nella scala dei grigi dopo la conversione in Bianco e Nero) di Via Gargano, torretta (da non confondersi con la torre piezometrica in primo piano) dell’ ex Pastificio Automatico Continuo.
Tra le periferie di Lambrate e Ortica (vicinanze Via Corelli), 1970-71 circa, Viadotto dei Parchi , Tangenziale EST in costruzione.
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E’ fuori discussione che insieme alle home page di Salvini, Meloni e altri personaggi politici populisti italiani, Facebook Italia abbia fatto una fortuna miliardaria in Italia… Milano Sparita Facebook è tra le prime fonti miliardarie di redditi no-tax (i profitti generati da un progetto e manifesto politico di Silvio Berlusconi, Albertini, Moratti, Forza Italia-Lega, dirigenza ATM e varie “fondazioni”) sono tassati nello Stato di California e agli erari USA, in Italia, dal 2004 ad oggi, poco piu’ di 100.000 euro di sanzioni Agenzia Entrate…, si e nò il prezzo di un garage nel centro di Milano )… tuttavia pur essendo nota la massa di pecoroni che alimenta gratis e incoscientemente tale Capitalismo della Sorveglianza… tale massa medesima di inetti dimostra di possedere anche poca memoria… immagine (come ormai quasi tutte quelle apparse in 11 anni) “gia’ passata” in tale Home Page decine e decine di volte… ma il Popolo (eta’ media 70-95 anni, Facebook è diventata la piattaforma piu’ “geriatrica” tra i social…) non ricorda e continua ad apprezzre con fiumane di like cose gia’ viste e riviste…ma non ricordate anche per questioni “senili”…
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Inquadratura fotografica (circa meta’ anni ’80) identica alla precedente, presenza di barriere da cantiere M3 come nella immagine del 1982, in aggiunta alla precedente, la presenza del Burghy sotto Palazzo Carminati (assente nell’82) e insegna pubblicitaria Computer Toshiba (assente in quella dell’82 essendo il “mondo” dei Personal Computer IBM Compatibili apparso verso il 1981…). Si nota, anche, l’insegna della CRI Cassa Risparmio di Torino, una filiale venne aperta nel 1988-89 in Piazza G.S. Ohm alla Barona, presso la base della quarta Torre di Viale Richard (torri Ligresti).
Insegne Pubblicitarie Piazza Duomo, 1982, album fotografico di turista Giapponese
Casoretto-Rottole, tratto iniziale di Via Palmanova negli anni ’50 (vicinanze Piazza Sire Raul). I binari sono della Tranvia Milano-Gorgonzola-Vaprio.
28/5/1974
Tra Lambrate e Ortica, Milano-Rubattino nel 1975, Via Riccardo Pitteri , padiglioni stabilimenti Leyland-Innocenti.
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L’ARGOMENTO DEL VIDEO SOTTOSTANTE E’ INDUBBIAMENTE FUORI TEMA RISPETTO AL CONTENUTO DEL SITO.
VIDEO (UNICI REPERIBILI IN RETE) GIRATI 8 MESI (10 IL SECONDO) PRIMA DELLA SCIAGURA DEL MOTTARONE, QUOTE DI TRAZIONE FUNIVIARIA (DAL PIANO INCLINATO AL VAGONCINO) ALTISSIME A CAUSA DELLE CAMPATE DI LUNGHEZZA RECORD TRA IL SECONDO E TERZO PILONE, DA VERTIGINI SOLO A VEDERLE IN VIDEO, IMPOSSIBILE SOPRAVVIVERE IN CASO DI ESCLUSIONE FRENI DI EMERGENZA…NEI FILMATI EMERGONO VIBRAZIONI SIGNIFICATIVE TRASMESSE DALLA FUNE TRAENTE A FINE SALITA (IN QUALCHE COMMENTO SONO CONSIDERATE NORMALI ESSENDO SMORZATE DALLA PULEGGIA MOTRICE… IN ENTRAMBI I VIDEO SONO, PERO’, PERCEPITE CON STUPORE DAI PASSEGGERI…)
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Scultura di Pegaso, 1972, Stazione Centrale.
Tra Porta Vittoria e Porta Romana, Rotonda della Besana (ripresa da Viale Monte Nero 51) , Vie Santa Barnaba-Enrico Besana, prossima al 1939/40, non oltre il periodo di inizio del bellico. Si nota, nel lato sinistro dell’immagine la “torre” del costruendo Palazzo di Giustizia (lato Santa Barnaba), attorniato, ancora, da una impalcatura (periodo stimato 1939-40). L’immagine ritrae la ex lavanderia a caldaie a vapore (la ciminiera è ben visibile alla sinistra della chiesa) utiilizata dall’Ospedale Maggiore-Cà Granda sino al suo trasferimento presso i Padiglioni del Nuovo Ospedale Maggiore di Niguarda (1937-40 circa).
Mensa Pirelli-Bicocca, 1957 circa.
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Possiamo immaginare che alle 6:30 del mattino vi siano 60 interdetti che in 14 minuti appongano 60 like a post (immagini provenienti da Milano Sparita Skyscrapercity) come il sottostante ?
La risposta è affermativa, considerando che il forum dal quale tali immagini verebbero pescate è a sua volta gestito da personaggi messi in condizioni simili…
Nei prontuari dell’elenco patologie psichiatriche annoverabili in quelle che determinano disabilità permanenti riconosciute dalle Commissioni Mediche per l’Invalidità Civile ci vorrebbe anche la dipendenza patologica da social network, sovente tali patologie non si limitano a invalidare coloro che passano 24 ore al giorno a delirare e “quotare” con like qualsiasi boiata, sia fotografica che didascalica venga proposta…(sovente infarcita di errori ) ma anche gli autori di forum (dal quale facebook attingerebbe) che verserebbero in condizioni simili a quelle dei loro consumatori della allegata pagina Facebook… ovviamente si consideri che si tratta, a prescindere da tutto, di Azionisti Facebook… quindi tali sarebbero fuorche’ storici di professione …ricordiamocelo dato che da due decenni, sia loro, che tale pagina, si distinguono per essere autori di web e social con autoqualifiche di ricerca e professionali totalmente indimostrabilii… che la gente confonde con ruoli di ricercatori storici… (lo stesso scenario del defunto Yahoo Answers)
Corso Monforte (1930-40 circa).
Stazione Ferrovie Nord Milano, del quartiere Bovisa, 1985 circa.
Milano, luogo non precisato (presumibilmente tra i civici 9-11 di Via Larga), manganellate di due agenti del Reparto Celere ad una ragazza… in minigonna…(ed apparentemente senza uno stivale… salvo inganni visivi di una immagine a bassa risoluzione). E’ probabile che l’immagine ritragga i noti scontri tra manifestanti e Reparto Celere PS del 19 Novembre 1969, episodio nel quale perse la vita l’agente del Reparto Celere Antonio Annarumma. Come noto le circostanze del fatto non furono mai realmente chiarite . Esisterebbe una seconda versione molto simile a quella della vicenda dell’Ispettore Raciti di Palermo, avvenuta molti anni piu’ tardi, nel 2007. Sui fatti del 19-11-69 esistono, pertanto, due versioni, come formalmente esisterebbero due versioni anche per il caso dell’Ispettore Raciti. https://www.ilriformista.it/svolta-nel-caso-raciti-lispettore-non-fu-ucciso-da-speziale-ma-da-un-mezzo-della-polizia-178423/ https://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Annarumma
Stazione Centrale, 1959, assalto al treno “Freccia del sud” nel periodo ferragostiano. Piu’ che assalto pare una occupazione arbitraria di posti prenotati da parte di passeggeri privi di prenotazione… Costume italico del non rispettare mai le regole (ma di imporle).
Quartiere Mazzini (tra Vigentino e Corvetto), seconda metà anni ’60, Via San Dionigi.
Presidio Vigili del fuoco alla Fiera Campionaria (1956).
Quando si scaricano immagini per un potenziale uso commerciale (per esempio Milano Sparita e da ricordare Facebook) sarebbe buona abitudine citarne la vera fonte, al posto di inventarsela…
LO SAPEVATE CHE SILVIO BERLUSCONI, VERSO IL 1969, OTTENNE UNO STRAVOLGIMENTO VIABILISTICO DELLA CITTA’ DI MILANO (RISPETTO AD UN PROGETTO INIZIALE GIA’ ESECUTIVO) PER DIFENDERE INTERESSI PRIVATI DI “””INVESTIMENTO””” IMMOBILIARE A MILANO E PERIFERIE ?
IL “””CAVALIERE””” HA RIVOLTATO (sempre per interessi privati), COME UN GUANTO, MILANO E ITALIA, SIN DAGLI ANNI ’60 DEL 900… MA POCHI LO SANNO…
Periferia Est Milano, 1970 circa, piloni viadotti Tangenziale Est A51 in costruzione.
Da molti decenni, a Milano e negli ambienti politici bazzicati da sostenitori e oppositori del “Cavaliere di Viale San Gimignano 12” ,circola questa “informativa” ,vecchia di quasi 60 anni ma emblematica sul potere discrezionale e sulle influenze storico giudiziarie, ormai quasi globali, che Silvio Berlusconi “vanterebbe” nel panorama storico, economico e sociale dell’Italia e non solo… degli ultimi 60 anni…
Si tratta di fatti gia’ noti ma dimenticati per via della scarsa diffusione che ebbero nei periodi dove tali eventi si consumarono (primi anni ’70).
Come noto, Milano, verso la fine degli anni ’50, senti’ il bisogno di un anello autostradale esterno (le Tangenziali) che alleggerisse le tutt’altro che larghe e scorrevoli arterie cittadine dal traffico (soprattutto pesante) che si diramava dalla Brianza e da Torino-Varese verso Bologna e Genova, una tangenziale, quindi, che collegasse (senza passare per Milano centro) Brianza e Milano Laghi TORINO con l’Autosole (inaugurata nel 1956 nella tratta sino a Lodi, nel 1958 da Piacenza verso l’Emilia Romagna e l’Appennino). Idem per la nascente Autofiori Milano Serravalle.
Nel 1968 venne approvato ed attuato il progetto della Tangenziale Ovest. L’anno successivo quello del progetto della Est (inaugurata tra il 1971/72).
Quest’ultima tratta , nel progetto gia’ delineatosi a fine anni ’60, doveva estendersi oltre i confini esterni attuali, diciamo, tanto per avere una idea approssimativa, nelle vicinance dell’attuale Ospedale San Raffaele e proprio sopra i terreni dove… SILVIO BERLUSCONI… ad est dell’attuale Cimitero di Lambrate, costrui’ Milano2 (mentre la Tangenziale attuale sorgerebbe, invece, ad ovest di tale Campo Santo…).
Silvio Berlusconi chiese ed ottenne di spostare il tracciato originale della Tangenziale Est avvicinandolo di circa 2 km al centro città.
In apparenza nulla di male, anzi, si sarebbe risparmiato materiale stradale per un tracciato meno esteso, in senso tangenziale, ai raccordi dei punti di ingresso cittadini.
Tale scelta determino’, piaccia o meno riconoscerlo, varianti al limite della follia.
Spostando la Tangenziale Est a ridosso del Quartiere Monlue’ (al posto di collocarla ai suoi confini est) vi furono delle varianti obbligatorie che imposero la costruzione di uno svincolo di uscita, in direzione Linate-Forlanini, accessibile dalla terza corsia di sorpasso, ovvero il noto (unico al mondo) e causa di quotidiani incidenti… svincolo di uscita a sinistra mai realizzato in paesi a guida automobilistica destrorsa.
L’accrocchio venne risolto solo verso il 2008 con la sua chiusura e la costruzione di un nuovo svincolo a destra.
Sembra che il tracciato troppo spigoloso della Tangenziale Est, dovuto all’eccessiva vicinanza con l’agglomerato urbano e frequenti “zig-zag” obbligatori come l’ex Borgo di Monlue’, abbia eletto la Tangenziale Est come l’autostrada piu’ pericolosa al mondo con una media di un morto ogni 8 km di tangenziale… sembra anche grazie alla conseguenza di quella variante di progetto pretesa da Berlusconi… per non compromettere le “opere” edilizie in quel di Segrate Milano 2 e della futura costruzione del San Raffale (senza considerare che sempre la Est quasi attraverserebbe le finestre del Centro Cardiologico Monzino… quando nel progetto iniziale doveva oltrepassare il quartiere di Ponte Lambro, lasciandolo alla sua sinistra…).
Comunque sia, UN GRAZIE A SILVIO BERLUSCONI (ED ELETTORI DEL MEDESIMO E DEI PARTITI ALLEATI COME F.LLI D’ITALIA E LEGA) PER COME AVREBBE CONDIZIONATO LO SVILUPPO URBANISTICO DI MILANO, DALLA META’ ANNI ’60… AD OGGI (VEDASI ANCHE MASTERPLAN GARIBALDI-PORTA NUOVA, CITYLIFE, RHO FIERA, EXPO2015, ETC…) ED ANCHE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELL’ITALIA DEGLI ULTIMI 30 ANNI.
Grazie Cavaliere … (ED AI PIETOSI MAGISTRATI DI MILANO CHE NE FAVORIREBBERO STRALCI E PRESCRIZIONI NEI PROCESSI… VISTE LE VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANITARI CONTESTATE ANCHE DALLA CORTE EUROPEA DI STRASBURGO…).
A Berlusconi-Lega dobbiamo anche Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook, oltre a pagine derivate, dalle medesime, gestite anche dal Partito Democratico.
GRAZIE !
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Il mondo è piccolo (quanto meno Internet è piccolo…)
intesa san paolo milano sparita facebook
Potremmo dire che Internet è piccola… se i motori di ricerca funzionassero… l’immagine in alto a sinistra (assalto treno “freccia del sud” stazione centrale Milano), vincolata da copyright per usi commerciali ce la siamo vista sciorinare da Milano Sparita Fbook… ma sarebbe inevitabile chiedersi, nel dubbio, se siano state pagate le licenze d’utilizzo…
La didascalia reca, visto anche l’abbigliamento da fine anni ’50 se non ’60, forse un errore di datazione. 1959, probabilmente, nel ’49 l’immigrazione a Milano era presente ma non di proporzioni tali come avvenne negli anni 50 e 60.
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L’immagine sottostante (fonte sovraimpressa) ritrae una fotocomposizione d’epoca (1907) parte di un progetto faraonico, forse realizzabile con un budget iniziale di 70 milioni di Lire dell’epoca, che paradossalmente non imponeva la demolizione totale della Contrada del Bottonuto, rappresentato dalla realizzazione di un Corso d’Italia che dal Carosello tranviario di Piazza Duomo terminava, circa 27 km in rettifilo, ad ovest di Magenta, ovvero a Bernate Ticino, proprio ai confini Lombardo Piemontesi.
Una sorta di “Grandeur” Parigina nella lenta Milano dei Navigli inizio ‘900 ?
Il “Boulevard” tra il Duomo e le origini del Naviglio Grande sarebbe stato equipaggiato di tranvie elettriche, canali sotterranei di posta pneumatica, telefono, telegrafo e orologi elettrici, acqua e gas, elettricità, teleriscaldamento , teleclimatizzazione, aspirazione della polvere,etc…
Il progetto prevedeva quindi un asse attrezzato di quasi 30 km che dal Carosello Edison tranviario di Piazza Duomo, lambisse le rive del Ticino… in competizione con la tranvia Milano Monza.
Indubbiamente, considerata la allora Milano Industriale, ancora concentrata sulla forza motrice dei Navigli (vedasi anche la Richard Ginori alla Barona sul Naviglio Grande) il progetto ambiva ad un asse tecnologico aperto verso l’ex Regno Sabaudo di Sardegna (Piemonte dall’Unita’ Italiana) e prossimo alla ferrovia Milano Torino.
Progetto sicuramente faraonico (che solo Parigi, in quel periodo, sapeva realizzarne di simili) al quale, forse, il PRG 53 (La Racchetta) si ispiro’ nella tratta mai realizzata ad Ovest di Piazza Missori…
Piazza Sempione Arco della Pace, 1908, Corpo Vigili Urbani in bicicletta.
Piazza Cordusio, anni ’60. Vettura “28” serie 1500, linea 21, svolta da Via Broletto verso Via Tommaso Grossi.
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Yahoo Answers e Milano Sparita Skyscrapercity (Milano Sparita e da ricordare Facebook+1000 derivate facebook ma anche urbanfile.blog, vari blog google, altri web come Cronache Edilizie…Wordpress) hanno qualche cosa in comune ?
Si, multiaccount (circa 5 persone che si spacciano per centinaia) e molto monopolio (che non lascia spazio a voci alternative) ed anche errori e arroganza, nel senso che tale forum SSC, e le relative pagine facebook, ai quali si aggiungono anche blog … e il resto del bestiario “Azionariato Facebook” sono a corredo di libri composti da immagini, sovente prive di fonte, quasi 1 milione, o pescate dai siti altrui e distinte per essere tempestate di elucubrazioni inconcludenti varie…(sia in rete come nella carta stampata).
Madre natura, regola che valeva anche per lo staff di Yahoo Answers (Polizia Postale, AISI-AISE, Lega, Casa Pound, Forza Italia, Fratelli d’Italia, ETC…ambienti molto analoghii alle Milano Sparita…) si distingue (rispetto al passato Yahoo Answers ed al tragico presente dell’azionariato Facebook nei forum e pagine sopra elencate), per non potersi concedere il lusso di generare medie statistiche di 99 invalidi su 100, tali da richiedere alla Mutua lo stato di diversamente abili in percentuale del 99%.
Se cosi’ fosse (come sarebbero loro) l’umanita’ si sarebbe estinta…
Si faccia riferimento allo screenshot sottostante
nel 1970 non transitavano piu’ vetture tranviare lungo Corso Venezia…
L’immagine non proviene dall’archivio dell’Unita’ ma dal sito milanoattraverso.it, web dal quale, guarda caso, Milanobarona, attinse (prima che lo fecero anche tali “””diversamente abili”””) alcune immagini… circa 6 giorni fa (segui’ uno strano blocco alle modifiche di questo sito, risolto solo aprendo un ticket di assistenza… strano ma vero solo questo sito aveva problemil, i restanti blog di italiaonline-virgilio, andavano regolarmente…).
Si osservi molto attentamente l’immagine sottostante (databile 1965-70 circa).
Corso Venezia e Giardini liberi da binari e cavi aerei di captazione tranviaria elettrica. Si noti anche che l’imbocco alla Via Palestro era privo di raccordi tranviari (malgrado esistano immagini del 1972 che ritraggano un prototipo di “Jumbo tram” a trolley fermo davanti al portale neoclassico della Galleria d’Arte Moderna (probabolmente ATM conservo’, da Piazza Cavour sino in prossimita’ di Corso Venezia, la tratta tranviaria, ancora elettricamente funzionante, dotandola (forse) di un tronchetto deviatoio, oppure la vettura poteva semplicemente fare retromarcia (assistita da pattuglie dei Vigili) nella direzione Palazzo Svizzero Piazza Cavour verso Via Manzoni ( i binari esistono tutt’oggi e terminano 100 m prima dell’intersezione con C.so Venezia).
Corso Venezie 1965-70 circa. Fonte immagine libro “Milano in mano” editore Mursia, ristampa 1974-75. Corso Venezia e i giardini pubblici antistanti al Museo di Scienze Naturali sono liberi da binari e linee tranviarie di captazione elettrica e Via Palestro non ha prolungamenti tranviari verso C.so Venezia.
L’immagine di milanoattraverso.it ritrae Corso Venezia. Nel sito milanoattraverso.it, forse (errare humanum est, vedasi Milano Sparita e da ricordare e Skyscraper…anche Milanobarona… si intende…) qualche errore di battitura (forse attribuibile alla fonte fotografica catalogata di tale immagine) ha determinato una datazione 1970 … I divesamente abili di Milano Sparita SSC ( gemella Milano Sparita Facebook da ricordare) se ne sono accorti e ci hanno “marciato sopra”… La datazione non e’ circoscrivibile ad un anno preciso ma sicuramente è compresa nel periodo in cui , a causa degli scavi per la M1 in Corso Venezia, le linee tranviarie che arrivavano da Oberdan-Buenos Aires, verso Piazza San Babila (e via Palestro) vennero deviate all’interno dei Giardini Pubblici di Porta Venezia (circa fine anni ’50, primi anni ’60, con grande approssimazione). Consegue che nel 1970 tali linee tranviarie oltre a non essere piu’ presenti nel vialetto pedonale interno alla cancellata dei Giardini di Porta Venezia (passavano proprio davanti all’ingresso del Museo di Scienze Naturali, all’interno del recinto del parco) erano , oltremodo, anche soppresse lungo Corso Venezia… in sostituzione della funzionante M1 (nel ’70 funzionava anche la M2 e forse, in Via Palestro, pur essendoci ancora binari e filari elettrici perfettamente funzionanti, tale via era gia’ oggetto di soppressioni di linea tranviaria, assumendo l’aspetto attuale, cioe’ di una strada in pieno centro, libera da linee sia tranviarie che di autobus…
Quindi, la datazione di tale foto è prossima ai primi anni ’60, forse proprio al 1960.
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Vecchia Stazione Centrale (attuale Piazza della Repubblica). (1910-20 circa)
VI° Triennale di Milano, 1936, “Fontana di Camerlata” (commissionata dalle autorita’ fasciste di Como, luogo nella quale sarebbe dovuta risiedere permanentemente, in Piazzale Camerlata nell’omonimo quartiere comasco). L’opera di Cesare Cattaneo e Mario Radice venne inizialmente allestita all’interno del Parco Sempione ma da quel sito non venne mai trasferita a causa di danni subiti durante la Seconda Guerra Mondiale. L’opera venne ricostruita fedele all’originale, verso il 1960, per essere definitivamente installata in Piazzale Camerlata a Como, fontana tutt’oggi esistente in tale luogo.
Via Giovan Battista Pirelli , 1980. Autore: Gabriele Basilico.
Segrate, 1974, attuale città metropolitana di Milano, sede direzionale Mondadori Editore in ultimazione. Architetto Oscar Niemeyer (citta’ di Brasilia il progetto principale di tale designer). Si evidenzia che l’headquarter progettato e costruito verso la meta’ degli anni ’70 a Segrate, non apparteneva alla famiglia Berlusconi ma originariamente alla Arnoldo Mondadori Editore.
Brasilia, Palazzo Itamaraty (in primo piano), sullo sfondo il Congresso Nazionale del Brasile. (wikipedia)
Vecchia Stazione Centrale 1910/20 circa, locomotiva a vapore in partenza dalla vecchia Stazione ferroviaria di Piazzale Fiume, oggi Piazza dellla Repubblica.
LED ZEPPELIN MILANO 1971
Un evento da dimenticare, contrassegnato dalla proverbiale disorganizzazione italica, alla quale nemmeno Milano si sarebbe mai risparmiata… scontri nelle vicinanze LIDO-Piazzale Lotto, ex area Fiera Campionaria, tra pubblico espulso dal Vigorelli (causa carenza posti) e Polizia… per la vendita di un quantitativo di biglietti superiore al pubblico fisicamente ospitabile al Vigorelli ed anche per ampie flotte di maleintenzionati che volevano assistere al concerto, entrando abusivamente senza pagare.
Milano Sparita Facebook, come sempre, esalta eventi storici meneghini dei quali ci sarebbe molto poco da commemorare… ma nessuno (tra milioni di confusionari , ignoranti, e ovviamente falsi sostenitori di tale pagina fboook, che apprezzano tale pagina fbook) conosce la vera versione dei fatti..(tale homepage descrive fatti ed eventi al 50% del contenuto, censurando aspetti che potrebbero avere impatti negativi sulla valutazione del sito e sulla vendita di libri di autoeditoria).
La vera versione dei fatti nascosti da Facebook Italia…
se proprio interessa la “diretta” di quel concerto (anticipata per via dei disordini in corso sia dentro che fuori il Vigorelli) esistono filmetti (brevi sequenze traballanti in super8) originali di tale evento (tale gruppo musicale dichiaro’ che in Italia non si sarebbero mai piu’ ripresentati per eventi simili… forse l’inizio dell’Italia che tutti oggi conosciamo, da decenni?)
… …la Spagna ebbe il “Generalissimo Franco”, l’Italia, da 30 anni avrebbe il “Generalissimo Silvio”… (60 anni, il Generalissimo, anche in imprenditoria edile-televisiva).
E’ storia contemporanea che a Berlusconi l’aria di Porta Vittoria faccia molto male ogni qual volta riceve una comunicazione giudiziaria da Via Freguglia-Manara… e si ammali gravemente per ogni notifica di dibattimento in aula per evasione fiscale e l’infinito Ruby-ter-quater-penta, etc…
Dopo la Madonna di Fatima abbiamo la beatificazione di una …gia’ beata per guarigioni miracolose nel passato…
saranno ormai 20 anni, anzi 27, (nel 1994 internet stava arrivando in Italia e ci dovevamo accontentare di TG RAI e TG5,STUDIO APERTO, TG4, listati a lutto con giornalisti/e in giacca a cravatte nere e volti cinerei prossime all’edizione straordinaria di trapasso del Cavaliere causa accanimento giudiziario…) che assistiamo ai “pre-coccodrilli”…ovvero all’immimente annuncio necrologio di morte del Cavaliere causa accanimento giudiziario e violazione dei diritti della Corte dei Diritti dell’Uomo, Crimini contro l’umanità …genocidio, etc…
Con le gravi patologie contratte in 27 anni di rinvii di udienza per evasione fiscale, corruzione giudiziaria, BUNGA BUNGA, quasi 700 milioni di euro soggetti a processi per evasione fiscale sono finiti in PRESCRIZIONE (salvo un solo caso di condanna in 3 gradi di giudizio per circa 6,7 milioni di euro , sentenza al vaglio della Corte Europea per i diritti dell’Uomo e dell’Umanità, dove si sostiene esserci stati metodi di crimini contro il Cavaliere ma anche contro l’Umanità medesima…).
Tra 10 anni saremo allo stesso punto iniziale di oggi… gravi patologie del Cavaliere (a 95 anni), rischio di morte e nuovi stralci e prescrizioni e archiviazioni…causa compassione umana…
Nel merito di Santa Prescrittrice in Freguglia-Manara (il Cavaliere, come anche l’amico Maroni, beneficiano di molti ex voto e offerte nella Parrocchia di Via Freguglia-Manara…) verso il 2008 si distinse, tale Devota e futura Beatificata, per aver assolto (piu’ correttamente archiviato) un fascicolo di Indagine Preliminare contro un noto Dirigente di PS (un Commissariato sito a Nord-Est Milano) per aver omesso la trasmissione di una denuncia querela a carico di un pusher Magrebino (…i nuovi milanesi che popolano le periferie trascurate da 30 anni di giunte distratte da affari e “pan grattato”…). E’ sufficiente questo per comprendere che Santa Devota sara’ benefattrice involontaria di una ennesima guarigione miracolosa del Cavaliere (ad Agosto prossimo lo vedremo al Bilionaire con Briatore, senza mascherina, tra champagne e “gnocche”… tutti senza mascherina e senza “Green card/pass” ovviamente a Settembre prossimo un nuovo ricovero al S. Raffaele…per una variante di Covid contratta in Sardegna, poi nuovi stralci inverno-primaverili causa rischio di decesso imminente per complicazioni post Covid) ogni qual volta i processi che lo riguardano finiscono in prescrizione e archiviazione. Una nota finale:
Ma corrisponderebe al vero il suo contagio (piu’ correttamente malattia e ricovero) dello scorso Settembre 2020, dimesso dopo 10 giorni piu’ pimpante di uno scolaretto all’uscita dalle elementari, uscito dal San Raffaele senza mascherina e senza l’ambulanza che lo doveva scortare in tenuta antipandemica sino ad Arcore ?… ma come?, il medico personale Zangrillo (Lega e Forza Italia lo vogliono candidato al Nobel per la scienza) è uno dei principali negazionisti italiani del Covid-19 !!!, ora abbiamo i gravi strascichi pre “de cuius hereditate agitur“… (probabilmente Mediaset verra’ trasferita a Pechino, da Cologno Monzese, ceduta ai Cinesi insieme ai grattacieli di Porta Garibaldi, P.Nuova, Bosco Verticale, CityLife,Bovisa, Q.re Adriano e Cascina Merlata e il prossimo A2A ex Scalo Romana) per l’imminente trapasso… e tracollo aziendale post lutto….).
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La “contrada” del Bottonuto (al confine settentrionale di Piazza del Duomo) nel 1934, in fase di imminente demolizione.
Porta Vittoria, anni ’50, Casa Albergo di Via Corridoni (autore Luigi Moretti).
Siamo sicuri di attribuire loro la nascita di un Boom Economico a Milano, tra il 2012 sino al Marzo 2020 ?
Si omettono citazioni dirette di imprese costruttrici e architetti… si cerca di sintetizzare in poche decine di righe le bugie raccontate dai politici, dalla stampa, dal web (notizie poco attendibili anche dai vari urbanfile e varie Skyscrapercity, incluse le DECINE di Milano Vintage Facebook, tutte coordinate da un ristretto gruppo di sedicenti storici autocollocatisi ai vertici, all’apice, della Storia di Milano e Quartieri…).
Le due torri edificate tra il 2009 e 2013 furono costruite da una sola Impresa che falli’ per gli sforamenti rispetto ai preventivi iniziali e per un’annunciato fallimento di vendite che non era solo imputabile alla recessione economica ma al progetto in quanto tale, attuabile solo negli emirati arabi, in Cina o negli USA.
Si è scritto che dopo il fallimento della prima impresa, il vero completamento fu a cura della seconda, mentre in realta’ quasi tutto era gia’ stato allestito dalla prima fallita.
Si è scritto che il capitolato della prima impresa prevedeva una quotazione al metro quadro di circa 7.000 euro, mentre con la seconda si passava ad oltre 8.000 essendoci migliorie non adottate dalla prima.
Se i pochi appartamenti acquistati risalgono alla primavera del 2014 e formalmente terminarono (gli acquisti) non oltre la fine estate del 2015 (gia’ nelle “mani” dei Fondi Sovrani del Qatar) comporta che col subentro della seconda impresa… almeno l’80-90% del capitolato era gia’ stato posato e mancavano solo rifiniture secondarie.
Se sin dall’estate del 2014 si annunciava che le Torri sarebbero state affidate ad una gestione araba (Fondi Sovrani del Qatar) questo sarebbe dovuto al fatto che emerse (a politici, immobiliari e costruttori) il presunto flop della fattibilita’ d’impresa economica e commerciale del progetto.
Si scrive che gli appartamenti di tali torri erano e sono tutt’oggi in vendita.
Notizie non corrispondenti, propriamente, del tutto al vero!
Lo furono solo alcuni appartamenti acquistati prima della cessione degli immobili in torre ad investitori medio orientali. Questi POSSIEDONO quote millesimali di maggioranza all’interno delle quali sostengono i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni (incluse le piante sui terrazzini) e i costi millesimali di gestione condominale preventiva e consuntiva, incluse le tasse (di proprietà, quelle di rendita fondiaria sono contabilizzate nel QATAR), delle decine e decine di appartamenti invenduti, che non sono necessariamente in vendita ma in locazione per “uomini d’affari” che vogliono trascorrere dei periodi di trasferta a Milano…(non e’ dato sapere quanti ne vengano effettivamente affitati nell’arco di un anno solare, al dire di molte fonti, quasi nessuno).
Vi sono elementi oggettivi che fanno ipotizzare che senza il QATAR i costi a carico dei singoli proprietari (pochissimi) sarebbero cosi’ insostenibili da costringerli ad una frettolosa rivendita (sottoprezzo) pena il sequestro immobiliare … (deriverebbe un ulteriore spopolamento dei pochi condomini presenti nelle torri… sempre che in 8 anni non siano gia’ tutti scappati).
Il valore reale degli appartamenti era, verso il 2015, di circa 8.000 euro al metroquadro… tutta la sequela di presunte premiazioni e riconoscimenti internazionali di tali torri ha levitato i costi a cica 15/16.000 euro al mq, ma la maggioranza degli appartamenti sono vuoti, anche inaffittati. In realta’ le manovre supervalutative hanno compromesso ulteriormente la vendita e successiva locazione degli appartamenti.
L’aver ceduto le parti comuni e le proprieta’ (subalterni = appartamenti + pertinenze) ai Fondi Sovrani del Qatar determina che le rendite catastali e patrimoniali e immobiliari (vedasi la voce : CESPITI) siano, in buona parte, tassate in Qatar e/o nei Paesi dove viene registrata la sede legale della finanziaria-fiduciaria che gestisce Fondi Sovrani e gli immobili fisicamente collocali nell’Isola Garibaldi.
In conclusione, questo “salvataggio” e’ anche avvenuto per quote condominiali della Torre Solaria + sottotorri abbinate allo stesso plesso residenziale … ma anche ad altre torri non residenziali come Unicredit, BNL (Torre Diamante + diamantini) ed altri cantieri e torri realizzate e forse in corso di realizzazione.
La domanda che sorge sarebbe:
Perche’ il QATAR ?
Ma… nella risposta piu’ semplice… si affidano spazi immobiliari invenduti e inaffittati di tutta l’area Masterplan Porta Nuova e Garibaldi a gestori che prevengano i rischi di fallimento delle immobiliari che rischierebbero di addossarsi , nei bilanci, passivita’ che farebbero scendere i loro titoli finanziari venduti nelle Borse di mezzo mondo… oltre a perdite nei loro Capitali Socali. Idem per le 3 torri di CityLife, pur essendo ufficialmente di proprieta’ di immobiliari o delle assicurazioni che le occupano parzialmente… ammortizzano le perdite affidando vendite di spazi non alienati nè affittati ai fondi del Qatar.
Perche’ tutto questo ?
Lo si è gia’ scritto di recente in Milanobarona…, tranne Microsoft Italia (le Piramidi tra Via Pasubio e Monte Grappa), Cisco Italia (Torri Bianche di Vimercate), Oracle Italia (Palazzine basse verso Porta Garibaldi-Porta Nuova), Samsung (un Diamantino), NON CI SONO MULTINAZIONALI HI-TECH e multinazionali di altro genere che vogliano investire a Milano ne’ in Italia (ancor meno nelle Torri di …Berlusconi di Porta Nuova e CityLife).
Il filmato linkato all’inizio di questo articolo evidenzia che Milano vive di movida… infatti il Covid-19 ha messo in ginocchio questa città… avendo stoppato movida e vita notturna… altro che boom economico di Berlusconi-Albertini-Moratti-Pisapia e Sala-
Pisapia aveva, con molta probabilità, la facolta’ di revocare le licenze edilizie comunali delle Torri Solaria e Bosco Verticale (ma non lo ha fatto) altresi’ ridimensionare il Masterplan CityLife, come noto, Sala prosegue la filosofia degli “””investimenti immobiliari””” … è probabile che dopo la Mutua Assicurazione del QATAR, i Cinesi salveranno le “iniziative” urbanistiche di nuovi investimenti immobiliari del PD (oltre a quelle di Berlusconi con Albertini e Moratti), riprese dagli accordi Berlusconi-Albertini-Moratti (vedasi Bovisa, Cascina Merlata e Scalo di Porta Romana, questo di pura iniziativa PD giunta 2016-21).
… quindi le fandonie che leggiamo anche in facebook e skyscrapercity (in questo forum ci sono anche altri gruppi di discussione specializzati nelle torri di Milano, P Nuova-Garibaldi e CiryLife-Bovisa-Cascina Merlata) ?
(risposta alla domanda soprastante) Beh, dietro ci sono personaggi e agenzie di marketing e comunicazione sociale e politica che commissionano contenuti “motivazionali” pro “””investimenti””” (e proelettorali) nell’ immobiliare… nel frattempo Milano perde aziende, perde residenti , realizza almeno 9 linee di metropolitana quando ne basterebbero solo 4, si fa carico di centinaia di migliaia (prossimi al milione) di immigrati che si rivolgono ai servizi sociali per sussidi… senza considerare le centinaia di migliaia di occupazioni ALER-MM abusive tollerate dal Comune ma anche e soprattutto condonate dal Tribunale di Milano … per via degli stati di gravidanza e figli a carico degli occupanti abusivi, specie se stranieri (solo una percentuale degli immigrati extraCEE sono realmente occupati).
… ma tra il 2012 sino al Covid (Febbraio 2020) a Milano c’era il Boom Economico ?
NO!, crescita di disoccupazione e poverta’, dopo il Covid lo scenario ha assunto connotati drammatici… (chi lavorava a termine ed ha contratto il Covid è stato licenziato).
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Porta Romana, fine anni ’70, la “cuspide” formata dalle Vie Nervesa e Longanesi. Autore Gabriele Basilico.
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Da alcuni anni esistono un sito google-blog ed una pagina facebook dedicati allo sfascio nel quale verserebbe Roma (finanziati dal PD?):
Roma e la sua ormai quasi irreversibile configurazione medio orientale
Comprensibilissimo e condivisibile, la Giunta Raggi, dopo le devastazioni di Alemanno e Mafia Capitale, ha ulteriormente messo in ginocchio un’area metropolitana “Capitolina” umiliata persino da Napoli, forse l’effettivo capoluogo “Capitale” del Centro Sud Italia rispetto ad una Roma in agonia da decenni (dal Lazio in giu’, si intende).
Malgrado questo si confonde la gestione ordinaria di una metropoli (gestione mai garantita, ancor meno da Alemanno, Marino e Raggi) dagli investimenti urbanistico-immobiliari… Roma… anche in presenza di investimenti… finirebbe col dilapidare i capitali erogati…(persino Milano non garantirebbe un ritorno di finanziamenti governativi… figuriamoci Roma…).
Milano viene presa come esempio (la pagina fbook venne attivata circa 3 anni fa comparando Roma con Porta Nuova e Porta Garibaldi (intesi come Masterplan urbanistico)… peccato che sembrano ignorare i dettagli dei “Grattacieli” di Milano , valutati (in tale pagina fbook) solo per l’apparente meraviglia estetica che si proverebbe a vederli… non si considerano o non si conoscono alcuni fallimenti immobiliari e finanziari dietro tali progetti urbanistici, gli impatti devastanti sul costo immobiliare per la citta’ di Milano, gli effetti sociali di esclusione, i “soccorsi” degli Emirati Arabi per alcune opere architettoniche realizzate… e fallite ancor prima di essere completate… Anche nel merito delle cartolarizzazioni di Sala per “investimenti” nelle periferie… consiglierei di informarsi meglio… oggi nelle periferie di Milano si specula tra la Bovisa e Musocco e Cascina Merlata (vicinanze area Expo2015) e Quartiere Adriano… non si parla mai dei cantieri abbandonati sempre tra Musocco e Cascina Merlata di Hotel mai ultimati con scheletri di cemento e impalcature abbandonate dal 2011… il Bosco Verticale, sempre nello stesso periodo rischiava una sorte analoga (Pisapia promise , nel 2010-11, in campagna elettorale, il blocco dei cantieri sopra elencati, inclusa la nuova “Wuhan” in costruzione a nord del Cimitero di Musocco, torri condominiali a forma di pagoda cinese con stili urbanistici molto simili a quelli delle metropoli cinese… 30 piani in condomini alveare destinati ad essere, si teme, visto lo sfascio post-Covid ma anche prima di tale pandemia… invenuti e rilevati da Fondi di investimento sia Cinesi che degi Sceicchi Arabi…anche Bovisa non se la passa bene… torri condominiali con ritmi di 5 grattacieli residenziali a semestre… ma chi acquisterà tutti quegli appartamenti…? Fondi Sovrani QATAR e Cina ?).
Tale pagina fbook ha sicuramente ragioni da vendere… ma dimenticano che a Roma, esiste un piano regolatore che vincola la costruzione di torri solo all’EUR (tranne approvazioni urbanistiche eccezionali). Quindi anche se si costruisse una Manhattan all’EUR, la restante Roma non cambierebbe aspetto rimanendo una sorta di Citta’ del Cairo in Italia (stiamo offendendo Citta’ del Cairo, si intende…). Si ignorano anche alcuni fattori storici di Milano…
Milano ha perso, in 30 anni, popolazione, vocazione industriale e in parte anche imprenditoriale… oggi Comune e ATM attuano progetti (rispolverati dalle tavole in carta chimica cerata disegnate tra gli anni ’70 e ’80 dalla MM-ATM) di nuove metropolitane (M4 la principale) basati su esigenze di mobilita’ appartenenti a non meno di 27 anni fa…con una popolazione che aveva esigenze di mobilità di pendolarismo “periferia-centro.periferia” simile al film di Ermanno Olmi “Milano 1983” (1.700.000 residenti contro i 1.400.000 attuali in buona parte pensionati, sottoccupati e inoccupati, da un iniziale pendolarismo operaio-impiegatizio, oggi ridotto solo alla seconda categoria) si sta quindi passando dall’aver avuto una rete di metropolitane insufficiente (anni ’50-’90) al realizzare progetti ormai da accantonarsi… al punto da cartolarizzare immobili del Comune per coprire i finanziamenti di tali progetti.
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Appurato che Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook, incluse tutte le homepage (abbinate a libri) di facebook (di quartieri e storie secolari) siano una palese manifestazione dozzinale di Social Network (come lo era Answers di Yahoo, deceduto dal 4 Maggio scorso…) degna di nota è la “perla” storica sostenuta nella versione facebook di alcuni giorni fa (proprio nel giorno nel quale questo sito era bloccato).
l’immagine, gia’ postata, guarda caso, circa un mese fa, in questo sito , ritrae una locomotiva a vapore in partenza alla stazione centrale, anno 1947-49 circa.
I soliti noti (migliori candidati non potrebbero essere che gli Skyscrapercity) postano pseudo teorie storiche sostenendo che si tratterebe di treni diretti a Venezia (tratta non elettrificata completamente sino al ’56 circa tra Vicenza e Venezia).
Nel ’47/49, non erano elettrificate molte tratte (oltre alla Milano Venezia), tra le quali:
Milano Bergamo
Milano Torino,
Milano Como…
… e molte altre…ancora…
In tale data solo una linea era elettrificata sin dal 1902, ovvero la Lecco Chiavenna-Sondrio (ma non nella tratta da Milano a Lecco).
Nel 1947, salvo errori di cronologia, solo la Milano Bologna era elettrificata sin dal 1938, sin dall’origine della Stazione Centrale.
Quindi quasi impossibile stabilire le tratte abbinate a treni in locomotiva a vapore… quando il 99% erano tutti trainati da motrici non elettriche…
ancora una volta, qualche genio di Milano Sparita (sicuramente Skyscraper) ha scritto svarioni, dato che nel ’47/’49 non solo la Milano Venezia era a locomotiva a carbone… ma tutte le restanti ….tranne le tratte per Bologna (in Valtellina e nel Lario vi erano le ferrovie a trifase tra Lecco-Chiavenna, Colico e Sondrio).
Complimenti Milano Spartita e da contabilizzare per l’ennesimo svarione…
15-17 Gennaio 1985 (inizio precipitazioni nevose dal 13-1-’85)
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Barona-Ronchetto sul Naviglio, 1975, complesso di edilizia popolare Istituto Autonomo Case Popolari Milano (rilevato da fallimento GESCAL) di Via Camillo da Giussani, occupazioni appartamenti non ancora certificati per abitabilita’ (occupazioni simili, nello stesso periodo anche in Via Felice Lope de Vega, sempre Barona… ma anche Bignami Fulvio Testi alla Bicocca Pirelli e Via Val Maira (Ca Granda-Pratocentenaro). Notare il quotidiano Lotta Continua di Adriano Sofri… vien da chiedersi se dietro certi fatti di cronaca nera non vi fossero i Servizi Segreti Italiani… e non solo o semplice militanza Marxista “spontanea”.
Piazza Duomo, 1975.
Un interessante e attuale (dopo quasi 9 anni dalla sua pubblicazione in rete) articolo nel merito delle connivenze con il nuovo Ligresti di Milano (omissis) e le due Giunte PD che hanno proseguito e aggravato la linea della speculazione edilizia di Milano avviata da Lega-Forza Italia-Alleanza Nazionale tra il 2004 sino al 2011.
A breve alcune note sulla esterovestizione dei Fondi Sovrani del QATAR (aspetti comunque gia’ noti a tutti sin dal 2014 quando ci si accorse che dietro ai fallimenti delle imprese che costruivano il Bosco Verticale, simbolo del PD Radical-chic, ma anche del Berlusconismo senza freni e della connivenza tra i due partiti (le connivenze sono parte reale anche negli ambienti social promozionali delle varie Milano Sparita, Quartieri, …nei Secoli, etc…), soggiacevano fallimenti ancora piu’ gravi… nessuno voleva o poteva comprare appartamenti da 10.000 euro al mq che in termini di sole spese condominiali mensili e mantenzione piante… altrettanti ne richiederebbe al mese per appartamento… Senza i fondi (rendite fondiarie) del QATAR, oggi il Bosco Verticale, e non solo quello, era un cantiere incompiuto sequestrato dal Tribunale di Milano, occupato abusivamente da senzatetto, prossimo ad un decreto di demolizione…(emesso dopo decenni dallo stop per fallimento).
Il “sacco di Milano” ha avuto, come effetto, la moltiplicazione x 10 dei canoni di locazione in tutta Milano e altrettanto per i prezzi di vendita immobiliare, ANCHE IN QUARTIERI ULTRAPERIFERICI DISTANTI DA PORTA NUOVA-GARIBALDI E CITYLIFE… gli effetti sono stati centinaia di migliaia di sfratti e di sequestri giudiziari di proprietari, anche milanesi, che “non reggevano il ritmo”, tasse stellari, affitti stellari, disoccupazione e morosita’ involontarie, impossibilità di pagare spese condominiali come proprietari (la popolazione di Milano incrementa per le ondate migratorie extracomunitarie e per l’elevata natalita’ delle famiglie straniere, mentre residenti e nativi spopolano (+ correttamente sono cacciati da Milano ergo Servizi Sociali latitanti salvo abusivi stranieri) fuori area metrpolitana in decine di migliaia ogni anno) e centinaia di migliaia di appartamenti vuoti ai quali si aggiungono, ogni anno, nuove decine di migliaia di appartamenti nuovi (vedasi anche Cascina Merlata) che nessuno puo’ comprare… I fondi del QATAR in realta’ hanno “salvato” (una sorta di Mutua Assicurazioni) anche gli spazi vuoti di altre torri di Porta Nuova-Garibaldi… seppur con azionariato di minoranza…(da 5 anni, in questi siti, si evidenzia che le torri di Milano sono semivuote… che si costrui’ molto oltre la richiesta di mercato).
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Festival del Re Nudo, nel 1973 non organizzata , però, a Milano Parco Lambro (solo dal 1974), bensì all’Alpe del Vicerè del Comune di Erba (Como).
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19/05/2021
COMUNICAZIONE AI VISITATORI DI MILANOBARONA (PER IL MOMENTO UNA BRUTTA NOTIZIA PER I GIA’ SEGNALATI , ALLE AUTORITA’ PREPOSTE SIN DA 25 MESI OR SONO, PERSONAGGI DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK) :
QUESTO SITO, PER MOTIVI NON DEL TUTTO CHIARITI, E’ STATO INTERDETTO A MODIFICHE ED AGGIORNAMENTI PER CIRCA 24 ORE, PROBLEMA SEGNALATO CON UN TICKET DI ASSISTENZA, PER IL MOMENTO RISOLTO, NON E’ DATO SAPERE SE TRATTASI DI UN PROBLEMA TECNICO DI ACCESSO DELLE UTENZE VIRGILIO VERSO WORDPRESS O, COME VIENE SPONTANEO TEMERE (VISTI I PRECEDENTI ANCHE CON MILANOBARONA.FREEODA.COM), DELLA ENNESIMA SEGNALAZIONE FALSA E PRIVA DI FONDAMENTO EFFETTUATE DAI SOGGETTI CHE “””AMMINISTRANO””” MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK (ENTRAMBI WEB DAI CONTENUTI GIA’ OGGETTO DI SEGNALAZIONE, ANCHE IN TERMINI DI DIRITTI D’AUTORE PER USO COMMERCIALE).
IPOTESI DI ALCUNI AUTORI DEL DISSERVIZIO (ELENCATI NEI WEB SOTTOSTANTI)
(ANCHE PER I WEB SOPRASTANTI, NEL PASSATO, SONO AVVENUTE FALSE SEGNALAZIONI CHE DETERMINARONO IL BLOCCO ALLE MODIFICHE E L’OSCURAMENTO)
ALCUNI DETTAGLI NEL MERITO DI (IN VIA IPOTETICA, SENZA PROVE DIRETTE NON SI PUO’ ACCUSARE…) CHI E PER QUALE MOTIVO CERCHI DI OSCURARE I WEB MILANOBARONA .LE SEGNALAZIONI ALLE AUTORITA’ PREPOSTE SONO ORMAI COSA PREGRESSA VERSO TALI PERSONAGGI CHE, COME GIA’ DETTO, TUTTO SONO FUORCHE’ STORICI E AUTORI LETTERARI…(I NOMINATIVI ELENCATI RIMARRANNO IN TALI WEB SINO AL 23 MAGGIO PROSSIMO, QUALORA L’INTERDIZIONE A QUESTO SITO DOVESSE RIPRESENTARSI, TALI IDENTITA’ ANAGRAFICHE POTREBBERO, NON SOLO PERMANERE ALL’INFINITO, MA FINIRE COLL’ESSERE INDICIZZATE DAGLI ALGORITMI GOOGLE E BING… PER SEMPRE… SALVO RICHIESTA DI “OBLIO” DEI DIRETTI INTERESSATI (ELIMINAZIONE DI TUTTI I RIFERIMENTI ANAGRAFICI DA GOOGLE E BING A TEMPO INDETERMINATO)
IN 24 ORE SI E’ NOTATA UNA SINDROME DI “COPIA E INCOLLA” DI IMMAGINI GIA’ POSTATE IN QUESTO SITO (ANCOR PRIMA DELLA COMUNICAZIONE DEI PROBLEMI DI AGGIORNAMENTO, SUCCESSIVAMENTE PUBBLICATE (POCHE ORE DOPO ) NELLA PAGINA FACEBOOK MILANO SPARITA E DA RICORDARE E MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (VEDASI IMMAGINI DEL GALLARATESE NEL 1966, DATO CHE LA TENDENZA DI QUESTI SOGGETTI CHE SI CREDONO FURBI MA IN REALTA’ SAREBBERO SOLO DEI POVERI PSICOLABILI CHE SI NASCONDONO DIETRO LE SOTTANE DI POLITICI LOMBARDI E SINDACI…).
QUANTO SOPRA SONO DETTAGLI CHE LASCIANO APERTA L’IPOTESI CHE IL BLOCCO SIA CONSEGUENZA DI UNA, ENNESIMA, SEGNALAZIONE DOLOSA ALLO STAFF DI VIRGILIO… FATTI IDENTICI A QUANTO AVVENNE UN ANNO FA PER MILANOBARONA.FREEODA.COM… AL MOMENTO SI PREFERISCONO ESCLUDERE IPOTESI DI HACKERAGGIO… )
PER COMPENSAZIONE, ANCHE IN QUESTO SITO VERRANNO INTEGRATE LE IMMAGINI RESTANTI IN AGGIUNTA A QUELLA POSTATA IERI (GALLARATESE E PROTESTE PER ILLUMINAZIONE STRADALE ASSENTE) PRIMA DEL “BLOCCO” UN POCO ATIPICO DI QUESTO SITO (UN ANNO FA AVVENNE COSA ANALOGA PER MILANOBARONA.FREOODA).
PER QUANTO RIGUARDA I VARI “DA MILANO ALLA BARONA”, “MILANO SPARITA FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY” SI RAMMENTA CHE NON MIETONO TIMORE A NESSUNO, CI SI ASTIENE DAL COMMENTARE COSA SAREBBE OPPORTUNO FARE A CIASCUNO DI LORO, LEONI DA TASTIERA NEL GRUPPO, CONIGLIETTI CHE SI NASCONDONO DIETRO LE SOTTANE DI SINDACI, ASSESSORI, POLITICI, POLIZIE POSTALI, SE PRESI SINGOLARMANENTE…(nominativi temporanamente indicati nei web sopra elencati, oltremodo autori di segnalazioni false).
SI INFORMA CHE PROPRIO A CAUSA DEL BLOCCO DI QUESTO SITO, ANCHE SE TEMPORANEO, MIGRAZIONI WEB SONO GIA’ STATE EFFETTUATE VERSO ALTRI WEB HOSTING PROVIDER (MANCA SOLO IL PAGAMENTO DI UN ABBONAMENTO ANNUALE PARI A 4 CAFFE’ AL MESE). IL RIPETERSI DI SIMILI PROBLEMI ATTIVERA’ UN NUOVO MILANOBARONA. E’ SCANDALOSO CHE UNA PAGINA FACEOOK OGGETTO DI SEGNALAZIONI E DENUNCE RIESCA A BLOCCARE (IN VIA IPOTETICA, SE FOSSE VERO) UN WEB NON COMMERCIALE CHE PUNTUALIZZA GLI ABUSI DI TALE PAGINA GIA’ SEGNALATA A CHI DI DOVERE OLTRE DUE ANNI FA !!!
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Gallaratese 1966. Proteste degli assegnatari ex IACPM (Istituto Autonomo Case Popolari Milano) per l’assenza di illuminazione stradale nelle vie del quartiere “satellite” appena ultimato. IACPM (un ente subordinato allo IACP Nazionale) ed il medesimo Comune di Milano, all’epoca Giunte Social Democratiche e non Socialiste PSI, si limitivavano a realizzare pezzi di “nuova Milano” periferica coi fondi centrali stanziati dallo IACO di Roma. Sovente tali fondi stanziati non coprivano tutte le opere accessorie, dai lampioni, alle fognature rombinate, all’asfaltatura delle vie, alla costituzione di nuove linee di autobus ATM… alle Poste – Telegrafi… quando, o per colpa di uno Stato Centralista Romano o per colpa di mangerie di imprese e del Comune medesimo… i fondi non erano sufficienti… si lasciavano interi quartieri appena costruiti, senza linee di collegamento, asfaltatura strade, illuminazione stradale, etc… Nello stesso periodo, piu’ a sud, il Quartiere Sant’Ambrogio alla Barona versava in contesti simili e dovette attendere il 1971 per l’istituzione di una linea bus ATM (74) che lo collegasse al resto della città. Si consideri inoltre che tali problemi non erano dovuti solo a fondi IACP insufficienti… dal Ventennio Mussoliniano vige la regola di tutte le giunte succedutesi dal 1948 ad oggi, di dare precedenza e utilizzo delle risorse disponibili al Centro dell’area metropolitana (problemi tutt’oggi esistenti)… verso il 1966 le risorse erano utilizzate per prolungare la nuova M1 prevalentemente autofinanziata anche da figure private come la Pirelli e il progetto M2. la cui prima tratta venne inaugurata nell’autunno 1969… Autore immagine Lorenzo Pizzamiglio.
Gallaratese, 1966, come leggibile dall’immagine, intersezione Via Urugay – Via Benedetto Croce, autore Marino Ravagnani.
Pratocentenaro (ex borgo accorpato a Milano all’inizio degli anni ’20 del 900), Via del riposo (oggi Via G.Koerner).
Porta Nuova, vicinanze Porta Garibaldi, 1961, cantiere Palazzo INPS ripreso dalla Via Viviani.
Piazza Duomo, Febbraio 1978.
Gallaratese 1966. Proteste degli assegnatari ex IACPM (Istituto Autonomo Case Popolari Milano) per l’assenza di illuminazione stradale nelle vie del quartiere “satellite” appena ultimato. IACPM (un ente subordinato allo IACP Nazionale) ed il medesimo Comune di Milano, all’epoca erano Giunte Social Democratiche e non Socialiste PSI, si limitivavano a realizzare pezzi di “nuova Milano” periferica coi fondi centrali stanziati dallo IACP di Roma. Sovente tali fondi stanziati non coprivano tutte le opere accessorie, dai lampioni, alle fognature tombinate, all’asfaltatura delle vie, alla costituzione di nuove linee di autobus ATM… alle Poste – Telegrafi… quando, o per colpa di uno Stato Centralista Romano o per colpa di mangerie di imprese e del Comune medesimo… i fondi non erano sufficienti…(ovvero si usciva dal “bilancio” comunale) si lasciavano interi quartieri appena costruiti, senza linee di collegamento ATM, asfaltatura strade, illuminazione stradale, etc… Nello stesso periodo, piu’ a sud, il Quartiere Sant’Ambrogio alla Barona versava in contesti simili e dovette attendere il 1971 per l’istituzione di una linea bus ATM (74) che lo collegasse al resto della città. Si consideri inoltre che tali problemi non erano dovuti solo a fondi IACP insufficienti… dal Ventennio Mussoliniano vige la regola di tutte le giunte succedutesi dal 1948 ad oggi, di dare precedenza e utilizzo delle risorse disponibili al Centro dell’area metropolitana (problemi tutt’oggi esistenti)… verso il 1966 le risorse erano utilizzate per prolungare la nuova M1 prevalentemente autofinanziata anche da figure private come la Pirelli e il progetto M2. la cui prima tratta venne inaugurata nell’autunno 1969…
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IL VECCHIO DELLA POLITICA MENEGHINA CHE AVANZA…(e il nuovo che arretra)…
ALBERTINI E SALA SONO GLI UNICI CANDIDATI POSSIBILI (IL PRIMO HA TEMPORANEAMENTE DEFERITO) DI DUE PARTITI DECOTTI (FORZA ITALIA E PD) AFFLITTI DA “PADRI PADRONI” CHE A FURIA DI ACCENTRARE NON AVREBBERO PIU’ NUOVI CANDIDATI DA PROPORRE (I PADRONI SONO, OVVIAMENTE, BERLUSCONI, LETTA E RENZI …QUEST’ULTIMO PASSATO IN PROPRIO MA SEMPRE INFLUENTE NELLE DISAVVENTURE DEL PD…).
CONVERREBBE LORO FONDARE LA LISTA CIVICA UNIFICATA:
PDFI, Partito Democratico (di) Forza Italia e fare un triumviro Borgomastro: Sala, Albertini, Berlusconi (con assessori tipo Salvini e Moratti)
Nel merito delle gaffes e dei flop (volendo …le piu’ concrete FIGURE RIDICOLE) di tali Partiti, tali politici amministratori ed ex amministratori.. spicca l’utilizzo di Milano Sparita facebook di immagini come quelle postate in questo sito sottostante
Bernardino Bison, Il Naviglio Morto, Porta Beatrice a Brera, prima metà del XIX sec. Un angolo abbastanza tetro
Il quadro (opera pittorica) è stupendo ma raffigura una Milano della Fossa Interna che venne tombinata nel 1929 senza il dispiacere di nessuno, causa miasmi, infiltrazioni e insetti provenienti da canali putridi e mai piu’ manutenuti per quasi un secolo…
Milano Sparita Fbook , qualche tempo fa, qualifico’ l’immagine come : “Quando Milano era come Venezia”, sicuramente foto pescata insieme alla localizzazione da Milano Sparita Skyscrapercity… ovviamente dietro queste immagini, come avviene da quando, in periodo Expo, a qualcuno venne l’idea di trasformare l’ex cerchia in una Las Vegas con Navigli interni, Naviglio di S. Marco e Martesana finti ricostruiti…proponendo, tra un appalto e l’altro, un lotto di 20 torri Porta Nuova e l’altro… tra un Expo, Giochi Olimpici, Olimpiadi Invernali… e l’altro… anche appalti per ricostruire i Navigli…
Peccato che gli esperti considerino inutile tale trovata e che sempre gli addetti ai lavori scoprirono che di pittoresco e romantico nella fossa interna di Milano vi era poco, quasi nulla, solo i pittori restituivano scenari lagunari, le foto dimostrano , invece, case fatiscenti, magazzini disordinati, acque sporche, muri marci…
Ormai PD, FI, Lega sono a corto di idee su come sfruttare per appalti e speculazioni sia immobiliari che appaltistiche… una Milano con una WASP (l’acronico USA della classe dirigente di razza bianca nei quartieri alti ) in centro e con periferie ormai ridotte al distretto “afrikaans” del BRONX anni ’70-’80 dove girarono il film Taxi-Driver, una Milano irriconoscibile ad uso Grandi Eventi miliardari e uso Las Vegas d’Europa… proponendo, oltre a un Cavalcavia Serra/Monteceneri con giardini pensili, macachi, orti e serre erboristiche, coccinelle diffuse con lo spray in bombolette…
La carne al fuoco, in 15 anni, è stata tanta, talmente tanta che nella foga di rispolverare progetti obsoleti (come Porta Nuova-Garibaldi), nel parapiglia c’è scappata anche la Linea 4, figlia di vecchi progetti Linea 3, poi rettificati, di una Milano anni ’70 e ’80, operaia, dove dal Giambellino le tute blu dovevano recarsi non lontano da Forlanini e Rubattino…alla Leyland…
Entro l’autunno, in pompa magna , forse una porzione di tale linea verra’ inaugurata… ma a qualcuno è sfuggito che le stazioni:
Largo GelsomIni
Segneri
San Cristoforo
saranno (soprattutto le utime 2), salvo demolizione ex case IACP anni 40 per ex coloni del Ventennio… ed anche demolizione del restante “””patriomonio””” MM-ALER tra Segneri, Inganni, Giambellino, Lorenteggio, Odazio, Apuli, etc… (prevalenza extracomunitaria con autoassegnazione abusiva) quasi del tutto inutilizzate… (per paradosso solo con nuove speculazioni immobiliari in sostituzione dei ghetti ALER-MM tali fermate M4 …avrebbero ragione d’esistere).
Il Giambellino e parte del Lorenteggio vedono residenti islamici (abuisivi o in contratto) impiegati (per quei pochi che lavorano) nel “Delivery”… con mogli islamiche che non possono lavorare per vincoli religiosi… con figli che in tema di abbandono scolastico… sono al TOP. Di prendere la metropolitana M4 non gliene passa nemmeno per l’anticamera del cervello…
Chi proviene da Corsico, Gaggiano, Albairate e Abbiategrasso (FS.LeNord) non deve scendere a M4 San Cristoforo ma Romolo M2…(difficilmente cambieranno abitudine).
Quando si legge di Milano Citta’ Stato, Milano e Lombardia Federali e autonome… sorge questo dubbio. Forse a Milano conviene, visti errori e sprechi, mantenere gli accordi di finanziamento “Romano” storico anche per il prossimo decennio… se diventasse federale nel federale arriverebbero mazzate di tasse locali non piu’ scaricabili sulle altre Regioni come da diverso tempo avviene… (la situazione e’ ribaltata rispetto ai tempi dei Socialisti, oggi Milano costa piu’ di Roma Ladrona… con 1/2 di residenti rispetto ai quei tempi).
I costi pubblici in tema di trasporti metropolitani, ivi compresi gli errori progettuali M4 (che escludono Via Forze Armate dove Baggio permetteva un ritorno di passeggeri assente nelle fermate elencate) avranno, oltre ai prezzi e costi gia’ sostenuti, mancati ritorni per tre stazioni ubicate nei peggiori quartieri degradati di Milano…(la metro, in se non riduce il degrado, anzi…).
San Cristoforo-Segneri-Gelsomini sono errori di progetto (solo da Frattini e lungo la Lorenteggio-Foppa la linea vedra’ un numero decente di passeggeri) che saranno oneri passivi sul gobbo di Comune e indirettamente Regione, ammortizzabili spalmando su altre regioni e città (ovvero chiedendo ancora piu’ soldi di spesa storica) a Roma Ladrona…).
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16-5-21
Con rammarico e dopo quasi 24 ore di sofferte riflessioni, non resta altra alternativa che segnalare l’ennesimo FLOP di Milano Sparita e da ricordare Facebook (deriva da Skyscrapercity e si vede…).
La storia sara’ anche toccante e dai contenuti drammatici ma si nota una omissione storica non casuale (nell’immagine sono state nascoste le generalita’ anagrafiche e il volto, ovviamente si rimanda alla consultazione di tale pagina fbook).
Nel Giugno 1942 la chiamata alle armi non era per andare a combattere su un fronte di guerra “alleato” (contro i Nazisti) ma l’opposto, a sostegno del loro esercito a capo di Hitler e in sualternita’ alle sue egemonie espansionistiche.
E’ un dettaglio non citato nella fruttuosa pubblicazione che avra’ sicuramente fatto impennare le prenotazioni on-line del libro abbinato…
Caduti, loro malgrado e per dramma dei loro famigliari, NON PER LA PATRIA ma per HITLER. E’ l’ennesimo esempio che dimostra e giustifica la piu’ volte imprecata SOPPRESSIONE giudiziaria di tale pagina facebook… (nel merito di Skyscrapercity non servono ulteriori commenti… erano cose note, CVD, Come Volevasi Dimostrare).
Entro qualche giorno un breve articoletto relativo ai FONDI SOVRANI DEL QATAR coi quali mezza Milano immobiliare ha domicilio fiscale negli Emirati Arabi verso i quali si pagano tasse e si rilasciano azioni finanziarie per torri costruite e fisicamente e materialmente ubicate a Milano, a partire dall’invenduto del Bosco Verticale e quote di altre note immobiliari coinvolte nelle lottizzazioni Garibaldi-Porta Nuova-Cirty Life…hanno trasferito nel QATAR medesimo proprietà e rendite immobiliari…
Nel frattempo potete anche leggervi questo interessante articolo (Giugno 2016) di Massimo Fini
L’articolo è protetto da diritti di riproduzione e non sarebbe possiile copia-incollarlo in questo sito.
Quando venne pubblicato, Fini ricevette insulti anche nella pagina Facebook Milano Sparita e da ricordare, con commenti simili del tipo “Comunistoide, se vivi tanto male a Milano puoi anche traslocare”… beh è il livello culturale degli ammiratori delle Milano Sparita, Milano com’era una volta, Quartieri di una volta… e cosi’ via…
La Milano degli ultimi arrivati Radical Chic, che vogliono che i viadotti cittadini vengano trasformati in serre dove coltivare l’erboristeria per tisane depurative… è quella che poi posta in facebook testimonianze storiche belliche… “dimenticando” di scrivere che i soldati italiani andavano a morire sul fronte Russo per Adolf Hitler… ma ormai con facebook la Storia, come sosteneva l’ex Editore di Fotografare, Francesco Ciapanna, la possiamo, non solo reinventare ma anche ribaltarne i significati “semasiologici” (il male diventa bene e il bene diventa male).
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Via Boccaccio, caffetteria Motta e scavi Metropolitana Linea 1 nel 1960 circa.
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Nella immagine sottostante, 1962 circa, è ritratta la costruenda Parrocchia di Santo Curato d’Ars al Giambellino. L’immagine ritrae Largo Giambellino, Via Giambellino e Largo dei Biancospini. La panoramica potrebbe apparire, ad una valutazione supeficiale, come una semplice e banale veduta periferica di caseggiati periferici di tipo civile ed economico… in realta’, la fotografia in Bianco e nero, ricolorata a mano, contiene, non solo una panoramica della periferia sud occidentale di Milano, Giambellino e San Cristoforo-Barona, ma anche qualche dettaglio di archeologia industriale.
Purtroppo l’immagine è stata gia’ oggetto di inutili post dei soliti noti e fastidiosi personaggi di Milano Sparita Skyscrapercity (Giugno 2018)… ma del resto non possiamo pretendere diversamente da coloro che della storia di Milano ne avrebbero fatto un manifesto idelogico nelle pagine fbook (di analogo nome), oltre che un business apparentemente privo di leggi.. (si spera sempre e si auspica sempre in una futura soppressione di tali forum e home page facebook, incluse anche quelle di Quartieri …).
La piccola sagoma della palazzina di colore azzurro ritratta alle spalle della Chiesa in costruzione (il fotografo che ha colorato il positivo in Bianco e Nero ha preso nota dei colori degli edifici ritratti), colore reale dell’edificio, ospitava la Ditta Giovanni Gnocchi, (cancelleria e materiale per ufficio e disegno), nota a coloro che risiedevano nel quartiere Giambellino tra gli anni ’50-’90 ed anche il confinante quartiere Barona.
La Ditta falli’ negli anni ’90, probabilmente, sotto l’effetto dell’Office Automation aziendale… dove l’utilizzo di nastri inchiostrati per macchine da scrivere e scolorine a pennello veniva soppiantato da Personal Computer e Stampanti.
L’Office Automation limitava anche l’uso di inchiostri per stilografiche … e indirettamente anche l’uso di Chine inchiostrate per i vecchi “Rapidograph Koh I Noor” ovvero penne a china di precisione utilizzate non solo da disegnatori tecnici e meccanici ma anche da artisti e fumettisti… (professioni eclissate con la computergrafica).
Largo Giambellino 1962 circa, in evidenza la piccola palazzina di colore azzurro della ex ditta Gnocchi SA (area centrale della foto, collocata oltre la sagoma della Parrocchia in costruzione), azienda leader di prodotti di cancelleria per ufficio, purtroppo fallita verso gli anni ’90 del 1900.
Le immagini sottostanti ritraggono alcuni prodotti di questa azienda ormai scomparsa dal contesto urbano del Giambellino da non meno di due decenni…
Nella foto sottostante (Google Streetview) verso il 2008 esisteva ancora un piccolo settore di facciata, una sorta di rovina, della Ditta Gnocchi, ancora risparmiato dalla demolizione.
Largo Giambellino nel 2008, ancora esistente la facciata della ex Ditta Gnocchi S.A. relativa all’ingresso dipendenti e scritte elencanti le principali categorie merceologiche prodotte da tale azienda di articoli di cancelleria per uffici.
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26-27 Aprile 1945, giorni dell’insurrezione antifascista a Milano. Piazza Lima verso Corso Buenos Aires, Via Scarlatti. Archivio (Fondazione Feltrinelli) Pietro Secchia.
Arco della Pace Marzo 1955. In apparenza l’abbigliamento dei soggetti ritratti potrebbe trarre in inganno essendo apparentemente prossimo a quello degli anni ’80. Sono ritratti i tre vincitori di una gara a premi basata sull’aver percorso 100.000 km a “cavallo” di un ciclomotore Lambretta.
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Milano negli anni di Tangentopoli (1993-’97)
Sindaco di Milano, Marco Formentini (1993-1997), nel 1993 circa.
Marco Formentini, per certi aspetti un “leghista” preso in prestito dalla Sinistra Parlamentare italiana, ex Partigiano, “Leghista” parzialmente convinto di esserlo e di appartenerci realmente… ebbe l’ingrato compito di diventare “Borgomastro” di Milano proprio quando CIA e Pool Giudiziario della Procura e Tribunale di Milano (e probabilmente anche qualche lobby “sotterranea” di colui che beneficio’ al meglio di tale terremoto giudiziario, ovvero Silvio Berlusconi) stavano facendo a pezzi il Sistema Milano e il Modello Lombardia…
Dal 1993 sino… sostanzialmente ad OGGI (indipendentemente dai progetti urbanistici di vecchio stampo di Gabriele Albertini, concretizzatisi dal 2008 e tutt’oggi in corso d’opera) Milano perse pezzi di industria, pezzi di impresa, di aziende e perse anche pezzi di popolazione.
La ripresa della popolazione, duole specificarlo, piu’ che ad una “seconda vita” economica di Milano, corrisponderebbe ad una progressiva ricrescita demografica migratoria extracomunitaria (immigrati che si trasferirono a Milano, sin dagli anni ’90, con ondate sempre piu’ consistenti negli anni ‘2000 (vedasi la Bossi-Fini che non prevedeva quote massime superate le quali si doveva provvedere ad una redistribuzione nazionale e vedasi anche gli Europarlamentari Bossi e Salvini che votavano contro la redistribuzione a livello Europeo…) , immigrati che fanno figli a differenza dei pensionati “milanesi” sopravvissuti in questi decenni ed a differenza dei giovani italiani e “milanesi” che per scelta ma soprattutto per precarieta’ economica e lavorativa non possono concepire nuovi figli…
Il trend sopra illustrato prese avvio dagli anni ’90 in un periodo nel quale Umberto Bossi (che alternava periodi di rottura con Berlusconi e Forza Italia, a periodi di alleanza elettorale) disse che dell’invasione extracomunitaria poco importava.. il problema era Roma Ladrona (lo disse anche quando al Governo di Roma c’era l’alleato Berlusconi ed anche quando l’alleato era anche la Lega, lui medesimo… anche a livello elettorale).
La ricrescita demografica di Milano, dal 2012 circa al 2019, oltre a fattori di massiccia immigrazione extracomunitaria sarebbe dovuta ad una nuova forma di immigrazione dal mezzogiorno italiano… questa volta non si tratta di aspiranti operai… ma duole scriverlo… (e su questo dato, Forza Italia, la stessa Lega e il PD, avrebbero responsabilità), ma di beneficiari di voto elettorale “mercenario”, maturato nel Sud Italia… e culminato in raccomandazioni lavorative sia presso settori amministrativi di Aziende, Banche, Finanziarie e Assicurazioni site a Milano, sia nel calderone raccomandatorio rappresentato dal Governo Regione Lombardia (a Milano 3 grattacieli, Pirelli e le due torri del Palazzo di Melchiorre Gioia vedono dipendenti pubblici regionali, ai quali si aggiungono le sedi ALER, senza considerare le ex ASL, oggi ASST e ATS, volute dal “duetto” Maroni-Berlusconi… ) come del Comune di Milano…dovremmo anche dire che Berlusconi e Formigoni seppero copiare la mangiatoia ministeriale romana di “Roma Ladrona” ed applicarla a Milano e Lomardia…
A Formentini capito’ la malaugurata sorte di prendersi carico di una “Città di Milano” schiacciata dal’affarismo di Roberto Formigoni, dagli scandali ad orologeria di Tangentopoli… dal rampantismo Berlusconista che avanzava e da evidenti stati di isolamento politico nel quale la sua amministrazione dovette barcamenarsi… nel frattempo Forza Italia e DS (oggi PD) a livello Governatvo, riempivano le periferie delle citta’ italiane e di Milano.. di ondate inarrestabili di extracomunitari con figli a seguito e gravidanze in corso, di Delocalizzazioni Industriali verso la CINA e paesi asiatici e dell’ex URSS europeo…. e la mafia (soprattutto la ‘ndrangheta) allungava i suoi tentacoli sul “Sistema Milano” (e Lombardia)… riempiendo gli spazi lasciati vuoti da Tangentopoli e il relativo terremoto giudiziario… e Milano medesima assisteva alla fuga della sua popolazione preesistente (degrado, carovita e costi immobiliari sempre in corso di inlfazione, calo dell’occupazione, nuove forme di precarieta’, crollo dell’istituzione famigliare e delle nascite da parte di popolazione italiana).
Dallo sfascio sopra raffigurato emerse il Berlusconismo di Gabriele Albertini (detto il Sindaco in mutande per aver sfilato in una “anteprima di moda dell’intimo maschile” di Valentino… tutto nudo tranne un paio di Boxer di cachemire). Dopo la sua elezione a Sindaco, Umberto Bossi lo defini’ col nomignolo di “Albertina”, ne seguirono minacce di querele e le pubbliche scuse imposte da Silvio Berlusconi…
Albertini pianifico’ la “Restaurazione di Milano” secondo modelli urbanistici vecchi come il Cucco… nei quali si riprendeva un modello urbano milanese anni ’50 (a sua volta preso in prestito dal vecchio Piano Regolatore del 1953, a sua volta dalla Milano del Ventennio, ovvero della urbanizzazione di memoria Mussoliniana fatta di palazzoni eleganti nel Centro di Milano, Giardini e parchi fioriti in pieno centro e poveri ed operai confinati nelle case popolari oltre la Circonvallazione Esterna… un modello che persino oggi viene riproposto anche dal PD e da varie fondazioni noprofit che propongono una Milano Centro Radical chic con viadotti trasformati in profumatissimi giardini pensili, strade piantumate e giardinetti con erbe e fiori per le tisane erboristiche a disposizione dei ricchi residenti… e grattacieli sempre piu’ alti.. stile Emirati Arabi…).
Insomma, da decenni si rispolvera, completandolo di generazione in generazione, l’utopia del Ventennio che vedeva gli operai nelle periferie (oggi trattasi di extracomunitari) e gli uomini d’affari tra un grattacielo e l’altro del centro .. quel modello parzialmente attuato negli anni del “boom” e poi frettolosamente abbandonato a fine anni ’60 perche’ snobbato da tutti i finanziatori interpellati.. quel Masterplan chiamato “Porta Nuova-Garibaldi” e CityLife… ebbe una resurrezione dal 2000 circa.. goffamente chiamato e cammuffato sotto il nome di “Cittadella della moda”…(continua nei prossimi giorni)
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Idroscalo, seconda metà anni ’60. Autore Mario Cattaneo.
Milano 1957, inaugurazione nuovi impianti di pastorizzazione e confezionamento Centrale del latte. In evidenza la presenza di due “Martinitt”.
… in tema di Centrale del Latte (ex) una aggiunta alla breve cronologia (indubbiamente incompleta) della Giunta Lega Nord (Formentini) 1993-1997. Una dimenticanza relativa alla ormai affossata vicenda della tentata privatizzazione (estate 1993) della Centrale del Latte, o meglio della sua “cartolarizzazione” per motivi di deficit di bilancio proposta dall’assessore alle Finanze del Comune, Marco Vitale nella estate 1993. Ufficialmente Formentini si oppose e la vicenda slitto’ nel 2000 (Giunta Albertini) con la cessione alla Granarolo di Bologna, i cui impianti di Via Castelbarco vennero , per sempre, dismessi nell’Agosto 2006.
Quartiere sperimentale Triennale (QT8), 1951/52 circa, vicinanze Via Giuseppe Pagano Pogatschnig ( cognome impronunciabile). L’immagine ritrae la palazzina (Casa INA Multipiano) progettata da Lingeri Pietro; Zuccoli Luigi. Il canale in primo piano, salvo errori, dovrebbe trattarsi dell’Olona (all’epoca con acque ancora relativamente cristalline, 20 anni piu’ tardi, ovviamente tombinato, una cloaca…).
Lambrate-Quartiere Feltre, vicinanze Via Feltre, 1962 circa, Via Carlo Alberto Pisani Dossi (lotto residenze INA Casa).
Dopo 16 anni di “GRANDE STORIA” dei forum Skyscrapercity Milano Sparita e Storia dei Trasporti Pubblici ATM, e dopo 11 anni di “GRANDE STORIA” di Milano Sparita e da ricordare Facebook (senza contare altre centinaia di homepage Facebook abbinate, correlate alle storie fotografiche e libri autoptodotti di Quartieri e Secoli di Milano) ci si attendevano migliori testimonianze e cronache storiche rispetto ad immagini come la sottostante…dove 1400 ignoranti irreversibili esprimono, duole molto scriverlo, ammirazione e preferenza verso immagini (e verso una pagina fbook) di pura incivilità italiana a cavallo tra gli anni ’60 e ’90, quando le “Frecce del sud” venivano prese d’assalto e quando i turisti stranieri confidavano, in italiano… “Noi in Italia non ci verremo mai più”. Del resto, se in quegli anni le fabbriche chiudevano dal 1 al 31 Agosto costringendo esodi forzati… oggi anche con ferie programmate e ripartite in vari periodi dell’anno… la stragrande maggioranza dei pecoroni, allora come oggi (oggi si potrebbe evitarlo), opta per 1-31 Agosto… i film della serie Fantozzi… non nacquero per caso…popolo BOVE (e di bovari), italiani e “””milanesi””” d’adozione furono e sono anche oggi…
Milano Sparita Facebook, per vendere libri e perche’ si incrementino i contatori visite a 1 milione all’ora per serata… (circa 6 milioni nella serata di ieri) deve postare simili schifezze… oltremodo sara’ la terza o quarta volta che in circa 5 anni tale immagine viene riciclata… (un business milionario sul quale nessuno indaga…) non potrebbe fare diversamente visti anche gli “storici” che ci lavorano dal 2006…
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Radio Milano International, (ante 1982) Deejay Claudio Cecchetto.
“EL FÜRMENTA…”
… il primo sindaco di Milano con elezione diretta… quella che doveva essere una miglioria della nuova Legge Elettorale, col tempo, si rivelo’ una trappola nella quale Berlusconi prima e Renzi-Letta poi, inserirono Sindaci affaristici alla guida di Milano…(Olimpiadi Universali… al momento candidatura fallita, Expo 2015, Olimpiadi invernali 2026… ma ci possiamo giurare che , prima o poi, Milano ospitera’ le Olimpiadi che quest’anno si svolgono in Giappone… il business, il debito pubblico e il Recovery Plan potrebbero essere bruciati proprio in eventi (Grandi Eventi) come questo (del resto è ai tempi del “Pilli” che in Italia e Milano non sono luogo di eventi sportivi internazionali come lo furono i Mondiali Italia 90, dove, dopo tutto, vi furono, forse, minori danni dell’Expo 2015 e delle future superurbanizzazioni Porta Romana delle Olimpiadi Invernali 2026 …).
Per paradosso, verso il Maggio 1997, la base Lega Nord di Milano etichettava, il futuro candidato a Sindaco Albertini… come il “Pillitteri di Forza Italia…” (in un certo senso furono profetici ma le cose andarono anche peggio rispetto a quando governava il “Pilli”…).
Manifesto Elettorale di Marco Formentini, Lega Nord, elezioni Sindaco di Milano, mandato 21 giugno 1993
12 maggio 1997
Marco Formentini (Lega Nord) nato il 14 aprile 1930 a La Spezia , morto a Milano il 2 gennaio 2021, come ampiamente noto, fu il primo Sindaco di Milano di appartenenza non PSI … dal dopoguerra (pur avendo inizialmente militato nello schieramento Parlamentare del PSI ).
Formentini fu successore dell Sindaco Provvisorio, eletto d’ufficio, sul nascere dello Scandato “Mani pulite”/”Tangentopoli ’92” Giampiero Borghini (Partito Comunista Italiano sino al 1991, Partito Democratico della Sinistra 1991/92, Partito Socialista Italiano 1992,1994).
la controversa biografia nel merido della sua amministrazione di Primo Cittadino, Marco Formentini, nell’unico mandato ricoperto da Marco Formentini medesimo…si distinse per un immobilismo amministrativo novevole (in parte giustificato dagli scandali appaltistici dei precedenti mandati PSI).
…si evidenziano alcune delle peculiarita’ amministrative di questo Sindaco, formatosi, per paradosso, nell’area politica del Partito Socialista Italiano (non aveva opinioni “entusiastiche” verso Bettino Craxi… su questa sua impressione è impossibile non condividere analoghe sensazioni…).
La sua amministrazione, come noto nelle Biografie…e per coloro che vissero a Milano nel periodo del suo mandato… era rappresentata da un immobilismo urbanistico e viabilistico assoluto, sintetizzabile nel principio che Milano non necessitava, all’epoca, di nuove linee di Metropolitana e che le medesime dovevano essere sostituite da apposite metrotranvie…
Su queste, ormai, storiche e vecchissime dichiarazioni, vi saranno, forse, alcuni approfondimenti nelle prossime settimane…in Milanobarona…
… diciamo che l’amministrazione di Formentini si distinse per aver ricevuto, in consegna, una Milano appena precipitata nel Baratro Tangentopoli ’92… e per aver riconsegnato, verso l’estate del 1997, a Gabriele Albertini, una Milano perfettamente conservata “allo stato dell’arte”… inalterata … esattamente come 5 anni prima… all’anno 1992…al punto tale che si potrebbero riconoscere alcuni “””meriti”””, verso tale Sindaco, ovvero di essere colui che fu capace di prolungare la vita dei lampioni stradali in pietra e calcestruzzo… dagli anni 1947/49 sino al 1999 circa.
L’immobilismo di Formentini (parzialmente giustificabile con i fatti di corruzione e tangenti della precedente gestione PSI di Tognoli e Pillitteri, dove Via Manara e Via Freguglia, con Di Pietro e il suo pool, incluso Piercamillo Davigo che recentemente rivelo’ della presenza di presunte massonerie nel Tribunale di Milano… ma và?, qui lo si scrive da 5 anni…) rimando’ ai mandati Albertini e Moratti… lo scempio urbanistico i cui effetti sono ancora palesemente percepibili (progetti Porta Nuova Garibaldi, Expo 2015, future olimpiadi invernali 2026…).
L’immagine sottostante, recentemente postata su questo sito (Milanobarona) ritrae Vie di Milano, nel 1995, Giunta Formentini… dove l’arredo urbano dei lampioni di illuminazione stradale risaliva alla fine degli anni ’40… i lampioni di Via Chiesa Rossa nel 1995… (dal 1999 Milano venne stravolta da un “Recladding urbanistico” di Albertini… tutt’oggi in corso, Recladding che ebbe effetti opposti all’amministrazione Formentini.. ovvero cancellazione della Storia e della identita’ di Milano… letteralmente polverizzate).
Barona-Chiesa Rossa/Gratosolio, Agosto 1995, Naviglio Pavese, Alzaia Naviglio Pavese-Via Chiesa Rossa. (fonte immagine proprietaria)
Alla Giunta Formentini… coincide (suo malgrado, concediamogli, alla memoria, il diritto di non essersi reso conto di cosa gli accadeva, sotto il naso, durante il suo mandato ) la non gloriosa fase di invasione extracomunitaria delle periferie di Milano… e con essa l’arrivo (si presume, suo malgrado, concediamogli, alla memoria, il diritto di non essersi reso conto di cosa gli accadeva, sotto il naso, durante il suo mandato ) di nuove forme di organizzazione criminale, a Milano, come la ‘ndrangheta (ma anche , seppur in forma minoritaria, la Camorra, con la registrazione, alla Camera di Commercio di Milano, di migliaia di societa’ di consulenza ed aziende, finanziate dal riciclaggio mafioso, fenomeno che con le giunte di Forza Italia, divenne ancora più grave), aziende dell’area “nero-grigia” dell’economia milanese…che furoreggiarono , ulteriormente, a partire dagli anni delle future amministrazioni di Forza Italia…
… di certo la Milano Capitale dell’Italia Federale era una utopia dal sapore fantozziano irrealizzabile lontana anni luce dalle sue promesse e venne polverizzata con le amministrazioni Albertini e Moratti…dove la Lega Nord faceva da stampella a Forza Italia, per ottenere maggioranze dove gestire meglio il business privato di Silvio Berlusconi.
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Porta Vittoria, 1965. Via Bezzecca 24, ex Albergo Mercato.
Arena Civica, Agosto 1880, spettacolo di Naumachia, ovvero un gioco di battaglia navale (una rappresentazione) allestito allagando il “catino” (anfiteatro) dell’Arena dove venivano collocate delle finte navi da guerra con le quali si inscenavano finte battaglie navali. L’origine del gioco era Greco Romana. Civico Archivio Fotografico, autore Lamberto Vitali.
Piazza Duomo, anni ’60, Monumento Celebrativo di Vittorio Emanuele II°, di Ercole Rosa. Se dovessimo porre una domanda a tutti i frequentatori della Piazza, in un determinato momento, del chi e cosa rappresenti e colui che lo ideò, è probabile che il 99% risponderebbe con Boh ? Malgrado vi siano improbabili e falsi autonomisti nel web (simulati, questi la Repubblica Italiana la vogliono eccome, sennò si dovrebbero mettere a dieta…) ‘ , nel web (i vari web (omissis)…Citta’ Stato e molti altri) tali personaggi e partiti chiedono l’autonomia per meglio condurre appalti e licenze edilizie senza risponderne a determinati livelli… Ritornando al Monumento… notiamo che era allora, come oggi, molto apprezzato dai piccioni (come trespolo, si intende)… dove riposano e depurano gli intestini… dopo una scorpacciata di mangime per volatili…in cambio di una foto ricordo…
Il Covid-19 ed una preesistente ristrutturazione globale del lavoro impiegatizio e tecnico stanno sfoltendo il lavoro in “presenza” anche da molto prima che scoppiasse la nota pandemia…
saranno ancora sostenibili per una citta’ con meno di 1.400.000 residenti (di questi meno di 67.000 nati in tale capoluogo…), dall’estensione , in km^2, pari ad 1/8 di Roma… considerando anche l’ormai crisi strutturale dell’economia italiana e anche di Milano, avrebbe come cause , elementi che non si trovano nel Covid ma risalgono a decenni e decenni fa…(siamo in recessione dal 2002)
Molti web e forum, pagati per farlo, disinformano nel merito, ovviamente nella disinformazione non potevano mancare anche gli onnipresenti
A questi soggetti dovremmo ricordare che alcuni progetti come Domus Omnium vennero abbandonati, più che per i semplici ritardi del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici di “Roma Ladrona”… (parafrasando il partito “Bad Company”, debitore di 49 milioni di euro, per il quale scrivono a nome di altri…) anche per la concausa di costi iniziali pari a 7 miliardi di lire e studi di settore dove non si garantiva un ritorno economico tale da recuperare a medio termine tali investimenti ultramiliardari… in un periodo di congiuntura dove il Miracolo Economico era finito da un pezzo…(anche per effetto della morte di Enrico Mattei, uno dei promotori della crescita con PIL da Cina e con ritmi di motorizzazione automobilistica mai visti prima…) dovremmo anche ricordare che in quel periodo si costruirono il Grattacielo di Porta Romana e una delle due torri all’ingresso della Via Turati, affacciate su Piazza della Repubblica (progetti che misero fine, sino all’arrivo di Ligresti,.alla moda dei Centri Direzionali in torre nel centro di Milano, negli anni ’70 l’unico progetto di Centro Direzionale fu quello di Assago Milanofiori dal 1976, palazzine basse costruite dove sino a poco tempo prima c’erano risaie e fontanili…).
Forse dovremmo anche ricordare a tali “storici” del Carroccio… che in quegli anni i finanziatori non riciclavano, come oggi, per conto di mafie e grandi evasori… oggi si possono costruire torri a fondo quasi perduto (per chi ricicla non contano i profitti ma far circolare denaro a fornitori e imprese in sub appalto e impiantisti…e costituire fondiarie e immobiliari…con denaro proveninente da reti finanziarie anonime).
In quegli anni chi finanziava progetti di grattacieli aveva bisogno di piani di investimento garantiti… ecco perche’ molti progetti faraonici venivano accantonati… infatti dal 1967 alla cessione, a prezzo simbolico, della Pirelli (del suo grattacielo) alla Regione Lombardia, nel 1977… il passo era breve e se Pirelli quasi regalava… significava che non vi fossero proponenti all’acquisto alternativi…(quindi se Domus Omnium fosse decollato verso il 1968-69, e completato verso il 1971/72, sussistevano concreti rischi di invenduto e/o inaffittato… salvo locare o vendere a prezzi che avrebbero solo limitato debiti e perdite…).
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Rho, attuale città metropolitana di Milano, Via G. Garibaldi nel 1955.
Arco della Pace, Corso Sempione, metà anni ’50 (circa).
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I GRATTACIELI D’ITALIA…DEGLI ULTIMI 26 ANNI
REALMENTE SERVIREBBERO ALL’ECONOMIA DEL”PAESE”… OPPURE SONO OPERAZIONI DI SPECULAZIONE IMMOBILIARE FINE A SE STESSA ?
(PARTE PRIMA)
dove si trova il Centro Direzionale sopra raffigurato ?
NAPOLI…
Si, Napoli sarebbe l’area metropolitana produttrice della maggiore percentuale di PIL del mezzogiorno italiano… molte delle “torri” che svettano il suo “sky-line” sono anche firmate dall’architetto Renzo Piano…
Il centro direzionale nacque verso la metà degli anni ’90 …
…per paradosso l’area fu governata da un PRG (Piano Regolatore del territorio)… assente invece a Milano (dove , dal 2006 circa, si sarebbe costruito alla caso… dove meglio conveniva alle immobiliari, qui non menzionabili per rischi di querele bavaglio… immobiliari che si sono sostituite a Piani Urbanistici, PRG e Soprintendenze…anche con impatti urbanistici negativi come avvenne e avviene tutt’ora per Porta Garibaldi e Porta Nuova.
Sia chiaro, non si starebbe sostenendo che Napoli, area metropolitana dove il PIL verrebbe generato, in buona percentuale, anche dal riciclaggio della Camorra… sia un esempio urbanistico ed economico, ossia un modello da utilizzarsi come riferimento agli errori di Milano…(dove, comunque, una alta percentuale del PIL deriva da speculazioni immobiliari e riciclaggio ndrangheta).
Le torri “Partenopee” che si sono aggiunte, dopo la realizzazione del progetto iniziale, 1995 circa, sono destinate, come similmente avverrebbe in quella città, tranne casi rari (attualmente una torre utilizzata da TIM, in modo parziale, assenza di compagnie estere… purtroppo anche Milano non si differenzia, come vedremo a breve), a rimanere semivuote e/o essere occupate da “sedi del Governo Regionale” (come avviene, dal 1977, anche con Regione Lombardia, ex grattacielo Pirelli, sempre con Regione Lombardia, dal 2011-12 circa, col Nuovo Palazzo Lombardia di Via Melchiorre Gioia) ?
Si considerino. comunque, le similitudini urbanistiche tra Napoli e Milano.
A Milano, il Pirelli e il Palazzo Lombardia di Via M.Gioia SONO PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (Regionali ma sempre Carrozzone Pubblico si tratterebbe, con sprechi , inefficienze, mangerie, corruzione, raccomandazionismo, etc… tipiche di tutte le pubbliche amministrazioni italiane). Si consideri che il PD, prima , e Forza Italia e Lega poi, nei primi due decenni del secolo del nuovo Millennio, trasferirono funzioni e poteri (e sprechi), dai Ministeri Romani alle Regioni , dove diversi Governatori, abuserebbero dei poteri conferiti,sia a livello gestionale e affaristico come anche a livello di interessi privati e personali…( tra cui la “necessità” di occupare torri o costruirle, come avvenne anche per Bologna e recentemente per Torino, con la mai ultimata “Torre Piemonte”). Palazzo Lombardia ebbe come finanziatore la Regione Lombardia medesima e furono anche utilizzati fondi destinati alla manutenzione ALER della Regione medesima.
Campania,Sicilia e Lombardia le peggiori Regioni in termini di casi di corruzione locale e sprechi, come anche di cattiva gestione… La Calabria non viene menzionata perchè il Regime di sfascio e radicazione ndranghetista conferirebbe, a tale territorio, connotazioni di controllo extra Statale-Regionale in contesto paramilitare mafioso…
Ritornando a Milano… anche l’ex “Pirellino” (Uffici Tecnici del Comune di Milano), ormai abbandonato da moltissimi anni… è (era) pubblica amministrazione, seppur locale… ovvero una torre “storica” che non produsse mai un vero PIL … ma che amministrava edilizia popolare del Comune e competenze tecnico urbanistiche e catastali…
Le torri “Partenopee” sono occupate, non solo da Enti Pubblici locali ma anche da Procure-Tribunali, Prefetture, Agenzia Entrate ed altri enti pubblici… diciamo pure che in tale Centro Direzionale, oltre a qualche banca / assicurazione… l’economia del terziario presente in tale Centro Uffici… si limiterebbe a pubblica amministrazione … ed il PIL prodotto, non sarebbe concentrato in tale area… ricordiamoci che in Campania (ma vedremo… anche per la Lombardia nel settore alimentare), il PIL è prodotto da grandi pastifici che esportano in tutto il mondo, dal settore Turistico Alberghiero e Ricettivo…
… Servirebbero, quindi… sulla carta… Centri Direzionali come quello sopra menzionato e raffigurato ?
… ma… diciamo che conferirebbero un generico senso di “modernità” alla Città di Napoli… (similmente per Milano le “””riqualificazioni””” Garibaldi-P.Nuova, ex Fiera Milano) forse anche indirettamente come “pacchetto turistico” della città… ma da questo a considerare una City… tirata su dal nulla verso la meta’ anni ’90 dalle Giunte di Bassolino… come un Volano economico… ne corre…
Una breve premessa: Quando si parla di finanziatori di un progetto di Centro Direzionale, si configurerebbero due scenari possibili. Il primo vedrebbe come “attore” l’immobiliare che ne affitterebbe le cubature costruite, nel secondo caso, i finanziatori sono societa’ costruttrici sovente costituite dagli utilizzatori finali (i proprietari degli immobili destinati a Centro Direzionale, ovvero aziende che non si occuperebbero di costruzioni e immobili ma con target di tutt’altra natura). Societa’ costituite per costruire e successivamente sciolte dopo il completamento del progetto. In Italia ed anche a Milano, si è assistito, in questi decenni, alla tendenza (usa e getta) rappresentata dallo sfruttare inizialmente l’immobile, per circa 20 anni, salvo poi rivenderlo in condizioni pessime e da restauro (Recladding) e/o mantenerne la proprieta’ per semplice rendita catastale e ammortizzatore patrimoniale di perdite e passivita’ (vedasi anche Ligresti (ed eredi) con l’ex Torre Galfa sino al 2012 e alcuni distretti periferici come le torri di Via Stephenson (sempre sino a pochi anni fa) … lo stesso avviene anche per enti pubblici, Comune incluso).
Si consideri, comunque, che i grattacieli italiani, tranne forse l’unico nel suo genere, l’ex Pirelli di Piazza Duca d’Aosta, sono, se non bastasse, mediocri e copie di analoghe torri londinesi e USA…. questo anche prima dell’avvento del Berlusconismo… vedasi anche ex torri Garibaldi…quindi l’attrattiva turistica è molto modesta…
…e Milano ?
Non siamo a livelli molto differenti da Napoli.. Torri occupate solo al 30% della volumetria complessiva, aziende italiane e straniere correlate all’Hi-Tech ed alla ricerca… sono ASSENTI, escludendo l’ex Pirelli e il nuovo Palazzo Regione Lombardia… abbiamo solo Banche e Assicurazioni che anche prima di trasferirsi nelle aree Garibaldi-Porta Nuova e City Live… esistevano a Milano, come , per esempio, UniCredito (tra Uruguay e Lampugnano)…
… ma quale PIL produrrebbero BNL (Diamand-Tower), UniCredit, Allianz , Generali, prossimamente anche UNIPOL… a Milano ?
Business dei fornitori ed impiantisti a parte… di PIL reale se ne produrrebbe molto poco…
Molto meno di quello immaginato e invariabile rispetto a quando tali Banche/Assicurazioni erano nelle vecchie sedi…
Come mai le multinazionali come Microsoft, Samsung, Oracle, Cisco (alcune di quelle elencate erano nell’hinterland come Sesto San Giovanni,oggi in Palazzine , non torri, ubicate tra Porta Garibaldi e Porta Nuova) non occupano grattacieli (Microsoft non occupa torri nemmeno negli USA, dove sarebbe presente a Redmond, in una Palazzina Campus nello Stato di Washington…Washingon della Costa Occidentale, da non confondersi con Washington DC dove risiede la Capitale e la White-House Presidenziale…) ?
Molto semplice… ce lo insegnerebbe anche Pirelli… COSTI DI GESTIONE E MANUTENZIONE PROIBITIVI…
Anche le multinazionali del farmaco, dell’healthcare e della biochimica snobbarono sempre Milano, (alcune erano a Bollate), per poi trassferirsi nel Veneto e in Emilia…
CISCO Italia (CISCO System) è insediata in una delle, ormai quasi trentennali… “Torri Bianche” di Vimercate, Monza-Brianza… di Milano Porta Nuova non gliene potrebbe (detto alla Romana… ) “fregà de meno”…
…appurata la attuale inutilita’ economica dei “grattacieli” UniCredit, BNL, Generali, Allianz, etc… si giunge alla sconsolata conclusione che tali torri nacquero sulla base degli stessi errori immobiliari commessi da Breda, Pirelli e anche Bristish Petroleum, a cavallo degli anni ’50 e ’60 dello scorso secolo…
CityLife , pur avendo acquirenti stranieri come Allianz, per la natura assicurativa e immobiliare della medesima, fatica ad essere assimilata ad un investitore-proprietario-committente estero… gli investimenti non sono assimilabili a quelli effettivi di una multinazionale, come per esempio, Microsoft o Samsung (che ha in locazione uno dei “diamantini” di Viale della Liberazione) che acquista o affitta grattacieli da Progetto (masterplan) per esigenze di mercato ed esigenze strategiche… in sostanza, banche ed assicurazioni a parte (il “core business” di tali “aziende” e’ immobiliare, per natura), non ci sono multinazionali estere che hanno concretamente investito nei progetti Porta Nuova e CityLife…
Del resto la storia milanese e italiane dei Centri Direzionali vede rapidi declini essendo le Multinazionali italiane (meno di frequente quelle straniere), nate inizialmente come super aziende monolitiche e legalmente costituite in Societa’ per Azioni, con distretti industriali tra Milano Bicocca e Sesto San Giovanni… aziende inizialmente monolitiche che pero’, sin dai primissimi anni ’70, scelsero la nostrana strategia della DIVERSIFICAZIONE e FRAMMENTAZIONE (anche per girare intorno, legalmente o meno, al fisco italiano) in decine, centinaia di fiduciarie controllate, in centri di investimento speculativo e finanziario in regime di “Off-Shore” (anche in paradisi fiscali)… esterovestizioni che resero, sin da oltre mezzo secolo fa… TOTALMENTE INUTILE costruire grattacieli, Centri Direzionali, a Milano Varesine, Garibaldi, Porta Nuova… City-Life, come anche nelle successive aree direzionali periferiche di Salvatore Ligresti… al Lorenteggio, alla Barona-Lodovico il Moro-Richard, Via Ripamonti, Certosa-Stephenson, Ortica…
Si consideri anche che le aziende italiane, a partire da Pirelli ma anche Mediaset… NON INVESTONO I CAPITALI ACCUMULATI, FONDANDO NUOVE AZIENDE CHE INSEDIANO NUOVI GRATTACIELI… SEMMAI LI ELUDONO IN OFF-SHORE (diversificazione all’estero in attivita’ speculative e finanziarie)… una strategia seguita anche da FIAT…di Torino e dalla stessa TELECOM.
PERTANTO, COLORO CHE SCRISSERO CHE L’AREA EX VARESINE RIMASE INCOLTA PER MEZZO SECOLO… CAUSA DEGRADO URBANISTICO E IMMOBILISMO POLITICO E ECONOMICO MILANESE, LOMBARDO E ROMANO, NON SCRIVONO IL VERO, DISTORCENDO LA STORIA METROPOLITANA DI MILANO E NON SOLO… ALTRETTANTO PER IL “RECUPERO” DI TALE AREA, UN MASTERPLAN FORZATO AD USO E CONSUMO DI POCHI… AREE CHE SARANNO DESTINATE AD UN DECLINO IMMOBILIARE E FUNZIONALE, ENTRO 25 ANNI…(ENTRO TALE TERMINE LE TROVEREMO COME LE ATTUALI TORRI LIGRESTI E/O IL “PIRELLINO” ?… RUDERI DEI QUALI NESSUNO SA COME DISFARSI… CAUSA CAPITALISMO LADRONE, SPECULATIVO ED EVASORE ALLA ITALIANA…).
In tema di controllate (Pirelli)… LO SAPEVATE CHE UniCredit sarebbe una controllata del Gruppo Pirelli-Benetton e che Olimpia SpA (TELECOM Tronchetti Provera) farebbe sempre parte dell’originario gruppo (o dinastia) Pirelli (per paradosso, la sede Pirelli attuale è una mediocre palazzina alla periferia Bicocca di Milano, la controllata, UniCredit, avrebbe stravolto, col suo “grattacielo” parte della Milano secolare e Neo Classica di Porta Garibaldi… anche se il palazzone sarebbe di C…(omissis) (la nuova Ligresti di Milano, dagli interessati autoproclamatasi migliore delle vecchie Holding di… Salvatore… piu’ attenta al design ed alla qualità dei materiali…mah…).
(fine parte prima)
… la seconda parte affrontera’ le Estero Vestizioni di alcune torri residenziali dell’Isola Garibaldi…(dove si costrui’ con target superiori a quelli finanziariamente sostenibili dal “Sistema Italia” e “Sistema Milano”).
Sarebbe molto bello che REPORT RAI 3 si occupasse di questi problemi… chi scrive non puo’ ricevere dritte da
AISI
AISE
DDA
Magistratura
Guardia di Finanza
Agenzia delle Entrate
CIA
FBI
Interpol
…SI… a REPORT (nella figura del suo principale redattore-master video maker) si offendono quando si illaziona che riceverebbero dossieraggi dalle nostre “intelligence” ministeriali… tuttavia è possibile loro trasmissioni siano prodotte da informazioni confidenziali e dossieraggi che nessun giornalista sarebbe capace di produrre… senza il supporto della magistratura e delle Intelligence Nazionali e USA… chi scrive, in questo sito, non potrebbe mai ricevere… informazioni tanto dettagliate e supporti audio.video a conferma… salvo lo scrivere su fatti e personaggi conosciuti direttamente…
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Fiera di Sinigaglia 1959. Autore Mario Finocchiaro. Difficile capire se lo “spazio ambulante” fosse reale, nella forma in cui lo si vede… oppure vi sia un “artefizio” del fotografo… a giudicare dalle apparenze, con un solo quadro (origine?) e qualche paio di scarponi…in quel giorno vi dovevano rimediare, pranzo e cena, almeno 4 persone…
Torre Velasca in costruzione, 1956/57, ripresa dalle guglie del Duomo, sulla sinistra la sagoma del Campanile/Torre ottagonale della Chiesa di San Gottardo in Corte di Via Pecorari.
che sovente non citano mai le fonti da dove attingono scritture ed immagini…
Milano Sparita Skyscrapercity , in 16 anni, ha fatto piu’ danni che benefici… (ma quanti danni , da piangere per … secoli, al pari di Yahoo Answers…soppresso dalla CIA…)!!!
cercheremo di capire del perche’, a Milano, dopo il 1963, (salvo speculazioni di Ligresti e “economia del mattone e cazzuola”… di Albertini-Moratti-Pisapia-Sala-Berlusconi) non si costruirono/costruivano piu’ “””grattacieli”””” (la fragile economia italiana e la tendenza delle nostre furbette “””multinazionali”””.. a differenziarsi e frazionarsi in “1000” Srl, e societa’ fittizie…andrebbe totalmente contro la realizzazione di inutili centri direzionali…).
Milano, Bologna,Genova, Torino, Roma (e persino Napoli) non sono strutturate su economie “business enterprise” malgrado certi blog, forum e social SBRODOLINO tesi ridicole ed opposte… e si vedano sorgere, in tali pseudo metropoli (Milano al top)… torri come i funghi sotto il pavimento di una tenda da Camping…in un umido bosco di betulle…dell’Alta Valtellina …
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Giugno 1945, Porta Vercellina, Piazzale Aquileia, Carcere di San Vittore, colloqui a “distanza” tra detenuti fascisti e famigliari.
Corso Littorio (attuale Corso Monforte) fine anni’20 del 900. Sullo sfondo Largo San Babila (oggi Piazza) e sul lato superiore dell’immagine la nota “Casa Veneziana” demolita verso il 1938. Si specifica che la fonte dell’immagine primaria sarebbe quella sovraimpressa nell’immagine medesima… malgrado tale fonte sia stata abbondantemente sfruttata dai forum MilanoSparita Skuscrapercisty, Milano Sparita Facebook e Milano nei Secoli… quindi si propone quanto gia’ oggetto di utilizzo anche commerciale da fonte in comune.
Corso Vittorio Emanuele, 1925.
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Fonte e contestualizzazione immagine e testo sottostanti, dai siti
QT8, Monte Stella, fine anni ’50, autore immagine Mario De Biasi (approfondimenti testo sottostante).
Monte Stella, 1960 circa, “Donnina di Milano” (il fotografo De Biasi diede,a questa foto, tale titolo, titolo che venne poi trasferito alla sopra raffigurata statua di Marino Marini, scolpita tra il 1931-32).
Originariamente raffigurante un Angelo, una sorta di figura arcaica e archetipica , pare dispersa durante lo scompiglio ed il caos dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, pare rivenuta, non a caso, proprio nelle macerie della Seconda Guerra… ovvero tra i rifiuti edilizi inerti (edifici e macerie dei bombardamenti) del costruendo Monte Stella (composto , proprio, dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale), inizialmente fissata (dopo un frettoloso recupero) sopra un piedistallo provvisorio (basamento, forse di cemento), nel luogo e nel periodo ritratto nella foto, ovvero il Monte Stella…”portafortuna” di coppiette e “arredo urbano” per arrampicate dei ragazzini che frequentavano il sito.
Verso il 1967, riconosciuto lo spessore artistico della statua (ma non il suo autore), anche per effetto di varie segnalazioni di M. De Biasi, venne rimossa dal Monte Stella per una collocazione meno precaria rispetto a quella iniziale.
Nel 1970 venne identificata , da Gualtieri di San Lazzaro, come opera di Marini (Piccolo Angelo) e ricollocata nei Giardini Perego. Pare che nel periodo nel quale la statua doveva entrare a far parte delle Collezioni Civiche, la medesima subì una caduta accidentale andando a pezzi… dal 2017 si segnala il progetto del suo restauro nei locali del Museo della Scienza (non ci sono aggiornamenti recenti nel merito…). L’immagine sovrastante, come di altre… prelevate dalla raccolta di Mario De Biasi, sono state oggetto di brevi articoli e “post” da parte dei “soliti noti” (Skyscrapercity Milano Sparita e blog UrbanFile)… tra una proposta immobiliare e l’altra… tanto per dare una parvenza di cultura, storia ed arte… a cio’ che di culturale… soggettivamente molto poco… sarebbe… considerando tali forum e blog…).
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Via Alessandro Manzoni, 1905.
Ticinese , Festa del Naviglio Grande (presunti anni ’70-’80, presenza linea elettrica tranviaria e illuminazione stradale antecedente anni ’90, case di ringhiera e palazzine non restaurate e ricolorate, soggettivamente ancora abitate da residenti del Ticinese, assenza arredo urbano da “movida”).
Barona-Chiesa Rossa/Gratosolio, Agosto 1995, Naviglio Pavese, Alzaia Naviglio Pavese-Via Chiesa Rossa. (fonte immagine proprietaria)
Tra Bovisa-Affori e Bovisasca, anni ’70 (1980 come data ipotetica), la vecchia Via Bovisasca in direzione periferia (siamo in prossimita’ dell’attuale intersezione di Via Assietta-Via El Alamein, con Via Carlo Cicogna Mozzoni alle spalle del fotografo).
Lo stesso luogo nel 2020…
Porta Romana, Fossa Interna dei Navigli, Via Francesco Sforza, 1924, incendio dell’Archivio Civico di Via della Signora 7. L’incendio, da parte dei Vigili del Fuoco, viene domato dal lato opposto (rispetto a Via della Signora), ovvero da Via Francesco Sforza, con una pompa idrovora a vapore che, probailmente, attingeva acque direttamente dalla fossa interna del Naviglio. Il vapore espulso dall’idrovora nasconde, nella fotografia, quello emesso dalle fiamme anche dal lato parallelo di Via della Signora.
i post risalgono al Primo Maggio di un anno fa e vedono, come protagonista principale, una immagine (fonte non citata dai furbettini…) d’archivio del sito
nel sito sussiste una inversione di catalogazione… autore PAOLO MONTI, primi anni ’60, erroneamente catalogata (dal sito del Comune di Milano) come Via Magolfa. In Via Magolfa, Ticinese, non e’ mai esistito un Centro Direzionale.
Come riscontrabile, l’immagine viene postata in negativo E RICHIEDE un software di rendering digitale in positivo.
e’ convertibile, via fotoritocco, in immagine B/N positiva (vedasi quella sottostante)
(immagine orientata, orizzontalmente, al rovescio)
ovviamente il negativo non si limita ad invertire l’ordine della scala di grigi ma anche l’orientamento dell’immagine, invertita in senso orizzontale.
La localizzazione è però grossolana.
Via Pirelli è l’intersezione in fondo, la via ritratta è una irriconoscibile Via Antonio Bordoni
… insomma… piu’ precisione nelle localizzazioni delle foto di Paolo Monti… cosi’ “bravi” coi vespasiani… così pressapochisti coi centri direzionali…
… certo che sono degli smanettoni del web… mica da ridere…
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Porta Garibaldi/Porta Nuova, ex Varesine 1979 circa. Immagine postata dai web forum autoproclamatisi “storico-scientifici” della “Milano che fu-Milano Vintage” blog, forum che scrivono a nome di altri e che, come sosteneva il defunto editore del periodico Fotografare, Francesco Ciapanna, la storia verrebbe progressivamente falsata dopo circa due generazioni intermedie… dai fatti reali verso bugie trascritte e diffuse con gli organi di informazione (prima), nei testi scolastici e storici dopo… Questa immagine bollata come “Degrado di una Milano…’” raffigura l’area della ex Stazione delle Varesine, retrocessa di qualche centinaio di metri, verso l’attuale Stazione LeNord-FS di Porta Garibaldi. L’immagine dovrebbe ritrarre l’area incolta i cui lavori di bonifica terminarono circa 9-10 anni prima dello scatto ( dopo la dismissione della vecchia Stazione, avvenuta nel 1961). Nel 1979 appariva come vediamo… circa qualche anno prima, nel 1977, la Industrie Pirelli cedettero alla Regione Lombardia, lo storico grattacielo di Piazza Duca d’Aosta ad una cifra simbolica… Per quale motivo ? Era considerato (dalla Pirelli) inutile per le “evolute” esigenze aziendali e industriali e oneroso per le esigenze dell’industria che lo fece costruire 17 anni prima… tra agli anni ’70 e ’80, molti grossi gruppi industriali, per eludere il fisco e liberarsi (senza troppi oneri e cavilli sindacali) del loro organico… frazionarono le iniziali SpA in Srl e persino SAS, ovvero , come anche e da sempre Berlusconi fece (il promotore dei grattacieli vuoti della Milano contemporanea), ricostituivano in Italia ed all’estero microsocieta’ e fiduciarie controllate (molte nei paradisi fiscali) dove disperdere utili gravati da tasse. Infatti, tanto per fare un esempio… MEDIASET non ha grattacieli… (la sede di Cologno Monzese venne rilevata da Rizzoli-Corriere della Sera nei primi anni ’80). Negli anni 70 (la regola vale anche oggi) piu’ nessuna azienda voleva impegnarsi in investimenti immobiliari onerosi (grattacieli e centri direzionali d’autore) preferendo il sottobosco fiscale e sindacale per i profitti ed i dipendenti ripartiti in logiche del Sub Appalto in filiera (e progressivamente sostituiti da Precari). Oggi, ci verrebbero invece a raccontare frottole (con toni da retorica e propaganda da Ventennio…) che solo grazie a Berlusconi, Lega e attuale PD “meneghino” si sarebbe fatta risorgere Milano dagli anni bui dei “socialisti/comunisti” e di depressione economica e urbanistica (bugie, in molti casi…). A breve un articolo di approfondimento sulle bugie narrate dai Capisaldi della Milano “Vintage” descritta via Web, “Storici” che, a volte, mentono sapendo di mentire…
Panoramica di Piazza Duomo vista dal transetto nord del Duomo e parziale veduta del Carosello Tranviario. Autore Osvaldo Lissoni, 1910-’20 circa.
Corvetto, 1960 circa. Piazzale Gabriele Rosa, inaugurazione nuove autolettighe Croce d’Oro di Via Mincio.
Barona 1964, Via Rimini, costruendo Quartiere di Via Spezia. Autore Carla Cerati.
Fiera Campionaria Edizione 1956. Strano, ma fattibile da oltre 120 anni… pullman (a rimorchi) di trasporto visitatori a trazione elettrica (senza fili). I veicoli a trazione elettrica, anche nel settore tranviario e ferroviario, senza fili, ovvero con generatori accumulatori, erano possiili, sin dalla fine dell’800. “Mamma” U.S.A. e anche “Mamma” United Kingdom… con le loro riserve petrolifere e miniere di Carbone… spinsero perche’ prevalesse la trazione a motori alimentati da combustibili fossili… gli effetti di Gas serra… sono tutt’oggi ben noti e viaibili…
A BREVE SU QUESTO SITO:
La vera storia del terreno delle ex Varesine (ex Stazione delle Varesine dismessa nel 1961, smantellata completamente solo dopo quasi 8 anni dalla sua chiusura).
Coloro che verrebbero pagati da certe immobiliari… scrivono che l’area compresa tra Viale della Liberazione e Via Melchiorre Gioia-Galilei era il nulla …e Albertini (ex sindaco) l’avrebbe trasformata in “oro colato” di fior di grattacieli…ammirati in tutto il mondo…
Tali personaggi… non scrivono che la demolizione della Stazione delle Varesine e la bonifica dell’area si prolungarono sino al 1970… (bonifica terreni attraversati da binari e riempimento movimento terra sostitutiva… quasi 10 anni dopo dal completamento della vecchia “City” circa 7 anni dopo dalla ultimazione del “Pirellino”, palazzo Uffici Tecnici del Comune, abbandonato da anni).
Dopo il 1969 il Comune di Milano ed i “capitalisti” meneghini (Breda, BP, Pirelli) dichiaravano, per quel periodo, la inutilita’ di nuovi grattacieli (negli anni ’70 la Pirelli regalava alla Regione Lombardia il noto grattacielo di Gio Ponti perche’ troppo oneroso e sovradimensionato per le esigenze aziendali). Qualsiasi progetto venne abbandonato sino alle riproposte della Milano anni ’80 di Paolo Pilliteri e sino alla costruzione delle Torri Garibaldi Ferrovie dello Stato, tra il 1984 e ’92.
Negli anni ’80, le grosse aziende, per poter licenziare senza vincoli giuridici i dipendenti in esubero o non graditi… si frazionarono in piccole SRL dalle iniziali SpA… dove si decretava che “Piccolo era bello” e che le aziende competitive erano quelle con meno dipendenti. Decadde l’esigenza di torri e aree direzionali !!!
Per tale motivo a Milano non si costruiirono piu’ torri sino all’arrivo di Ligresti che le costruiva, per meglio locare le volumetrie realizzate a prezzi competitivi , nelle periferie … “filosofia” che Berlusconi e Albertini ruppero verso il 2000 per dare avvio a speculazioni immobiliari dove si arrivo’ allo stato attuale dove si occuperebbe, mediamente, solo il 30% di una torre destinata ad ospitare direzioni finanziarie di Banche e Assicurazioni…
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Piazza Duca d’ Aosta 1957, area dove sorgeva lo stabilimento Pirelli della Brusada, avvio cantiere del costruendo Grattacialo Pirelli, ultimato intorno al 1960).
Via Antonio di Rudinì, Ospedale San Paolo alla Barona, prossimo all’ultimazione, 1977/78 circa.
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IL BESTIARIO DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE E DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY, VEDE , PER LA PRIMA, NON SOLO LE NOTE E RIDICOLE “PERLE DI STORIA!”… GESTITA DA 3 “ADMIN” …(AL MASSIMO CONCEPIBILE) CHE LA IMPOSTEREBBERO NEL MODO CHE CONOSCIAMO DA QUASI DUE DECENNI ( STESSI SOGGETTI DI SKYSCRAPERCITY), AI MEDESIMI INDIVIDUI SI AGGIUNGEREBBERO ULTERIORI SCIOCCHEZZE SCRITTE , ANCHE, DAGLI AMMIRATORI DI TALE PAGINA (PAPERISSIMA-SPRINT SAREBBE DA DILETTANTI … AL CONFRONTO…)
L’IMMAGINE SOVRASTANTE RITRAE I PORTICI MERIDIONALI DI PIAZZA DUOMO NEL 1920 (SI NOTA ANCHE LA “MANICA LUNGA” DEL BOTTONUTO , RIONE-CONTRADA DEMOLITO IN BUONA PARTE NEGLI ANNI ’30 DEL 900). UN UTENTE SOSTIENE CHE VERSO IL 1920 RIFORNIVA , PERSONALMENTE, DI SALUMI E CARNI, I NEGOZI DEI PORTICI MERIDIONALI.
NEL 1920, AMMETTENDO CHE AVESSE 20 ANNI… COMPORTEREBBE CHE OGGI NE AVREBBE, CIRCA 121 !!!
E’ IMPOSSIBILE NON CONSIDERARE IMMONDIZIA TALI GENERI DI PAGINE FACEBOOK MA ANCHE CERTI FORUM CHE SIMULANDO RICERCHE STORICHE FASULLE, POSTANO 100 IMMAGINI INEDITE DI MEDIA AL GIORNO… PER POI METTERLE A DISPOSIZIONE DELLA PLEBE DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE… URGEREBBE UN GARANTE DEL WEB … FORUM E HOMEPAGE FBOOK DA SOPPRIMERE COME E’ RECENTEMENTE AVVENUTO CON ANSWERS YAHOO…
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Citta’ Metropolitana di Milano, San Donato Milanese, Palazzo Direzionale ENI, 1958 circa, concomitante Festa di Santa Barnaba.
Stadio di San Siro, 1989 circa, lavori di ampliamento terzo anello per i Mondiali di Calcio, Italia ’90.
Piazza Baiamonti-Via Paolo Sarpi primi 900 ex Borgo degli Ortolani. Si posta questa immagine col dubbio che sia gia’ stata sfruttata per finalita’ di business Facebook da Milano Sparita e da Ricordare, Milano Sparita Skyscrapercity, Milano nei Secoli e altre centinaia di pagine Facebook gestite dalla derivazione primaria Skyscrapercity. La ricerca per immagini da esito negativo ma sbaglia nel 50% dei casi…
Il vecchio Pronto Soccorso (1964) del Policlinico di Via Francesco Sforza, angolo Via Santa Barnaba.
Viale Certosa (in direzione Piazzale Accursio) sotto una delle campate dell’appena ultimato Cavalcavia del Ghisallo (1959 circa).
Immagine scattata dal civico 131 di Via Gallarate ritraente il costruendo Cavalcavia del Ghisallo (1958/59 circa).
Viale Renato Serra/Monteceneri verso l’incrocio con Viale Certosa, 1965.
I Martinitt, 1960, Istituzione che si prendeva carico degli orfani di Milano, Istituzione tuttavia controversa per via di una visione da “collegio minorile” di una popolazione infantile rea di essere solo stata sfortunata… Istituzione spazzata via dal “vento” del ’68…
Via Orefici, 1968.
Piazza Duomo, 1971, autore Mario Cattaneo… soldati e minigonna… un binomio precario che si dissolveva in circa 16/12 mesi di Naja obbligatoria… scappatelle che impegnavano al minimo ma che appagavano i sogni e le illusioni di adolescenti dislocati a migliaia di km di distanza, sogni che si dissolvevano al termine del Servizio di Leva Obbligatoria.
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Autori Anglosassoni (USA e UK) di Milano Sparita Facebook , in queste foto di pura confusione collettiva (indotta, ovviamente), non dicono che nelle Case di Ringhiera di Milano, i milanesi sono stati cacciati dalle “loro” immobiliari (USA, UK prevalentemente, ivi finanziarie e banche) per ospitarvi dipendenti del Consolato USA e UK, imprenditori del Sud Italia… approdati a Milano… pieni di soldi dalla tracciatura impossibile da conoscersi.
Non solo Milano Sparita ma verita’ sparite e milanesi spariti… oggi le Case di Ringhiera sono occupate da furbetti USA e italiani di regioni del Mezzogiorno Italiano ufficialmente “depresse”… (tranne loro che possono acquistare con 1 milione di euro appartamenti in Corso Como … in contanti…preventivamente accreditati su conti correnti fittizi… ).
Milano Sparita Facebook?
No grazie !
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IL SOCIAL YAHOO ANSWERS HA CHIUSO BARACCA
quando la stessa fine per FACEBOOK (e le varie Milano Sparita e Milano e quartieri di una volta…) , SKYSCRAPERCITY, TWITTER, INSTAGRAM, etc… ?
Stamani, ore 07:00 GM+2, fuso orario di Roma, dopo 16 anni di incessante attivita’ disinformativa, spionistica e propagandistica, il Social Network (a domanda e risposte) Yahoo Answers è stato definitivamente soppresso mettendo Off-Line 16 anni di contenuti in diverse lingue internazionali.
Il fatto, in quanto tale, e’ storico (seppur snobbato e forse censurato dagli organi di informazione televisiva e radiofonica) dato che “muore” un segmento di “storia” del web che precedette l’avvento dei disastrosi e attuali social network come Facebook, Twitter, Instagram etc…(e forum altrettanto dannosi come Skyscrapercity e vari blog di pura propaganda politica mascherata da informazione urbanistica).
Le giustificazioni ufficiali del suo attuale proprietario, Verizon Media (una controllata del Gruppo IBM, che lo rilevò nel 2016/17) , sono l’obsolescenza e la scarsa competitivita’ e redditivita’ della piattaforma rispetto ai più moderni social, problemi nel moderarne la presenza di “troll”, presenza di contenuti scadenti e non verificati, dal punto di vista culturale e scientifico, presenza di “teorie del Complotto”.
Indiscrezioni parzialmente ammesse dalla Proprieta’ rivelano (ammettendolo a denti stretti e con imbarazzo e riluttanza) che la piattaforma era diventata, da tempo, la “voce” delle Destre Neofasciste-Neonaziste, di mezzo mondo (USA, Italia e Brasile hanno trasformato Yahoo nella “Casa del Fascio” di Mussoliniana memoria… Lega e F.lli d’Italia in primis), luogo di attivismo Pro Trump, con odio verso invalidi, diversamente abili, disoccupati, autistici, malati di tumore, omosessuali, etnie non di razza bianca, comunisti, indigenti, strati sociali disagiati, etc… e di teorie negazioniste del Covid-19. Lamentele da parte della neo amministrazione Biden e della medesima FBI.
In realta’ l’ultima versione soprastante ammetterebbe che tale ex social network imbarazzava e incrinava l’immagine di Verizon Media e indirettamente della reale proprietaria IBM Corporation (da circa 5 anni).
I fatti si ridurrebbero a queste due versioni ufficiali ?
No, sono , in parte, delle bugie. Non si trattava di problemi di moderazione ma di crimini e reati commessi , su commissione (dal 2005), proprio dai moderatori nel libro paga di tale social network e delle Polizie (e mafie) di mezzo mondo… (come accennato, Answers divenne, sin da subito, quasi 20 anni fa, il contenitore propagandistico delle Destre Fasciste nei Governi di molte Nazioni, di Lobby del Petrolio, delle armi, del riciclaggio finanziario internazionale, ivi incluso, anche, reti del crimine organizzato, luogo di spionaggio autorizzato politico giudiziario, di profilazione dossieristica di Polizie e apparati sia Giudiziari come di Spionaggio dei Servizi Segreti , sia di singole Nazioni sia globali, luogo di campagna elettorale permanente e illegale, luogo di diffamazione messa in atto dagli staff di Yahoo Answers, sia a danno di politici e attivisti, sia a danno degli utenti).
Sia chiaro che non vi sono sufficienti elementi per sostenere che le varie proprieta’ che si succedettero nella gestione di Yahoo Answers avessero rapporti col crimine organizzato. Tuttavia (e questo vale x tutti i social net) quando si sottoscrivono accordi di spionaggio e sorveglianza degli utenti con CIA e Polizie di varie Nazioni, incluse interazioni con Servizi Segreti (la CIA gia’ lo sarebbe di suo) si accetta, tacitamente, che la piattaforma diventi oggetto di acquisizione dati privati sensibili anche da parte di apparati “deviati” delle Intelligence sia USA come di altre Nazioni, Italia inclusa… nel mondo dello spionaggio anche le mafie hanno ruoli e poteri… questo conferirebbe una immagine negativa e denigrata delle proprieta’ che acquisirono Yahoo Answers dal 2005 ad oggi (anche l’ultima ben conosceva lo “stato dell’arte di Answers”,,, situazione simile per Facebook, Twitter e altri…).
L’aspetto piu’ drammatico è però rappresentato dal fatto che con la chiusura di Answers, i crimini sopra elencati si sono spostati in altre piattaforme, come Quora, allargandosi e consolidandosi in Facebook, Twitter, dove avvengono, da molti anni, cose simili…
Non si è detta, quindi, la verita’ …vista anche la frettolosa decisione di sopprimere una piattaforma sicuramente obsoleta e “trash” utilizzata, tuttavia, molto intensamente, sino a pochi giorni fa, che fruttavamilioni di euro a settimana, anche tramite frodi commerciali e importi finanziari e pubblicitari enormi (miliardi di domande e risposte generate dagli staff per simulare un successo di visite e di potenziali introiti pubblicitari e di quotazione finanziaria dove le stime del valore azionario si baserebbrero sul falso volume di utenti iscritti e attivi artificialmente generato… con la connivenza dalle Polizie di mezzo mondo, in sinergia con la CIA ,una falsa floridita’ finanziaria e NASDAQ dietro la quale si nascondevano forme colossali di introiti registrati sotto “altre voci”… soprattutto da quando Yahoo chiuse in Italia, la sede Legale di Milano… un copione gia’ noto per Facebook e altri social e motori di ricerca (una mascheratura che si nasconde tutt’oggi per Facebook, Twitter e altri) . Answers è oltremodo responsabile di un piano di spionaggio politico atto a schedare centinaia di milioni di utenti, mettendo a disposizione i contenuti delle loro mailbox Yahoo… alla CIA ogniqualvolta questa ne faceva richiesta ed alle Polizie e Servizi Segreti (a partire da quelli italiani AISE ) di tutto il mondo.
Per Costituzione Americana la Central Intelligence Agency non ha potere investigativo diretto verso i cittadini USA residenti in USA (solo l’FBI puo’ investigare, anche senza mandato giudiziario, cittadini americani, incluso il leggerne anche le loro caselle di posta elettronica).
Chi chiedeva, dunque, alla CIA, di hackerare le mailbox Yahoo per girarne i contenuti ai servizi segreti ed alle Polizie ?
Ovviamente i Servizi Segreti degli Stati Europei e sud Americani, dove Yahoo Answers registrava Domini Internet nelle aree geografiche dove distribuiva il suo portale e il suo social network, come avvenne anche per l’Italia, dal 2006, con it.yahoo.com avente per alias Yahoo.it con il relativo servizio email abbinato alla registrazione di milioni di account anche in Italia (Yahoo annovera tutt’oggi, circa 12 miliardi di account, oltre la meta’ di essi falsi profili e account di “servizio” (Polizia, lobby, apparati di spionaggio, crimini organizzati) ovvero account generati dagli staff di tutti i Paesi dove Yahoo Answers offriva servizi social, di news e posta elettronica)).
In Italia , a partire da quando (da quale data) prese piede la pratica dei nostri Servizi Segreti di chiedere ai Social Network di schedare e violare dati privati e sensibili dei cittadini italiani per classificarne i contwnuti, dossierarne la vita, opinioni, idee e contatti, ivi attivita’ internet, pubblicazioni e messaggistica privata ?
Formalmente si concretizzo’ sin dalla estate del 2006…
Dal 2008 sino ad oggi, per quanto la pratica di hackerare mailbox e tracciarne le attivita’ Internet, tale “pratica” vide una intensificazione coi Governi Berlusconi Ter…
In realta’ lo spionaggio telematico nacque con l’arrivo di Internet medesima, ovvero verso il 1994… tuttavia nei Governi Berlusconi lo spionaggio legale e soprattutto illegale, tramite social network , subi’ delle impennate notevoli, soprattutto nel periodo 2008-2012, con rinvigorimenti dello Spionaggio di Stato di Polizia anche sotto il Governo Renzi (2014-inizio ’17) per subire un ulteriore incremento quando Matteo Salvini era Ministro dell’Interno (2018-’19). Si evidenzia che diversi Governi mondiali hanno la cattiva abitudine di affidare, ai Social, lo spionaggio e la profilazione dei loro cittadini…tuttavia, tale pratica, non ebbe mai pause e per quanto concerne Verizon Media Yahoo, attivita’ prosegue e proseguira’ anche nel futuro … i 12 miliardi di account SONO, IN BUONA PARTE, DELLE POLIZIE INTERNAZIONALI (non meno di 6 miliardi sono utenze fake utilizzate per propaganda politico-elettorale filo fascista e di estrema destra, disinformazione e spionaggio… sin dalla nascita di tale social, avvenuta ufficialmente nel 2005 ma in realta’ gia operativa neglo USA sin dal 1995 circa quando Yahoo offriva gruppi di discussione utenti… prima che questi confluissero nel social Answers, attivaato dal 2005 sino a stmattina, ore 07 + 2GMT fuso orario di Roma).
Si faccia, quindi, mente locale che coi Governi Berlusconi e con i ministeri di Roberto Maroni prima e Salvini dopo, con Renzi di mezzo, le riforme dei Servizi Segreti Italiani inclusero la pratica di utilizzare Yahoo, Facebook, Twitter, Whatsapp, Instagram, etc… per spiare, anche senza mandato giudiziario ed a discrezione, milioni di cittadini, anche italiani, come anche di politici locali, Funzionari di Polizia, etc… milioni di cittadini, anche in Italia (soprattutto) per uso dossieraggio e successivamente anche di DIFFAMAZIONE SU COMMISSIONE MINISTERIALE e repressione giudiziaria verso coloro che manifestavano e manifesterebbero dissenso e disagio SOPRATTUTTO verso schieramenti e politici del CentroDestra italiano…
Per quanto riguarda Yahoo Answers ed il suo staff italiano (interamente costituito da pubblici ufficiali, in esercizio o in pensione, molti pregiudicati ed in contatto anche con mafie, ovvero da confidenti e informatori di Polizia e collaboratori di Servizi Segreti), eliminare 16 anni di reati comporta gravi problemi di dimostrazione probatoria per migliaia di ex utent diffamati e minacciati dagli staff internazionali di Yahoo Inc.
Pare, oltremodo, che per mano di Yahoo , vennero messe in atto gravi forme di diffamazione, persecuzione, denigrazione e Pubblico Ludibrio di cittadini italiani anti fascisti, anti mafia, rei di aver presentato esposti e denunce per fatti di mafia e corruzione… tali azioni diffamatorie che sarebbero alla concausa della soppressione del servizio Answers (non solo in Italia) ).
In realta’, mettendo Off-Line 16 anni di archivio Yahoo Answres, si occultano e “risanano” altri reati imputabili al suo staff… uno dei piu’ interessanti è costituito dalla frode scolastica… Yahoo Answers (Italia e USA) si distingueva per milioni di domande (e risposte frode) nelle sezioni di
FISICA
MATEMATICA
SCUOLA e COMPITI
dove centinaia di migliaia di studenti, per 15 anni, chiedevano, on-line, la soluzione di Verifiche Scolastiche, Compiti e forse anche Esami di Stato… (ci sono prove che lo dimostrano a livello giuridico e giudiziario).
Risolvendo illegalmente compiti, verifiche ed esami si otteneva un parco utenti e visite molto nutrito ed a beneficio degli introiti pubblicitari e quotazioni del sito Answers…???
Una breve nota di approfondimento andrebbe dedicata, almeno, alla tipologia dei personaggi degli staff Yahoo (che non hanno cessato attivita’ di sorveglianza remota e disinformazione su delega, proseguendo per i social come Quora, Facebook, Twitter, ma anche forum e social secondari come_: “sosmatematica”, “domandina”, etc…) –
Come noto, anche in conferma di recenti indagini giornalistiche a carico dei Servizi Segreti Italiani… i medesimi sono composti da numerose figure “mercenarie” (in alcuni casi anche di spie al servizio di altri Stati Esteri) con veri e propri “apparati” composti anche da personaggi affiliati al crimine organizzato , al malaffare, alla ricettazione, al traffico umano e di organi, al riciclaggio ed anche di peggio… in tali ambiti anche gli staff di sorveglianza e disinformazione dei principali Social Network (ivi confidenti e collaboratori di Polizie e Servizi Segreti e Giudiziari) sono frequentemente in contatto con ambienti criminali se non, persino, esponenti dei medesimi…
Lo scenario sopra descritto, contestualizzato nella realta’ Italiana e Milanese, vede anche la presenza di un gia’ citato in Milanobarona (mesi di Settembre e Novembre 2020) Hacker (consulente Ministeriale di Cyber Security) calabrese (con false generalita’ anagrafiche) professionista alle consulenze in appalti truccati per Ministero dell’Interno ivi Polizie Giudiziarie e Palazzo di Giustizia di Milano (e Procura) nipote di un noto boss della ‘ndrangheta radicata in Lombardia di cui lo zio ex Consigliere Regione Lombardia di Forza Italia e successivamente molto vicino agli ambienti della Lega.
Yahoo Answers, sotto il peso di migliaia di denunce contro i dipendenti dello staff, per reati penali di varia natura, commessi nelle funzioni di moderatori e confidenti di Polizie internazionali… ha perso il regime di apparato di spionaggio confidenziale… divenendo, in parte, pubblica, la sua funzione di spionaggio e sorveglianza politica e giudiziaria…QUESTO SAREBBE LA VERA CAUSA DELLA SUA FRETTOLOSA SOPPRESSIONE !
Molti dei suoi moderatori persero, negli anni, il Lume della ragione, contraendo patologie psichiatriche (molto diffuse nei moderatori di social e di forum… in questo sito, Milanobarona, da anni, sono stati descritti forum e social dove si consumerebbero fatti simili…)…
Al neo Presidente USA Biden l’insperato compito di cambiare registro ai servizi di spionaggio globale della CIA ed alle commistioni della medesima con mafie e spionaggio illegale e criminale di molti Stati Esteri e cittadini dei medesimi… oggetto di loro dossieraggio… sempre all’Amministrazione Biden spetterebbe anche il ruolo di soppressione dell’uso di sorveglianza politica e disinformazione politica dei principali Social Network concepiti negli USA… come ovviamente della scandalosa connivenza dei Servizi Segreti Italiani con ambienti criminali e disegni criminosi a danno di cittadini in dissenso verso forze politiche e Governi interni e affiliazioni dei medesimi con reti di Crimine Organizzato Nazionale e Internazionale.
Yahoo Answers ha chiuso sotto il peso di migliaia di denunce presentate nei Tribunali di mezzo mondo per la sorveglianza e disinformazione “remota” al quale, tale social, si sarebbe prestato, nei decenni, sia in associazione con la CIA come anche con i Governi di molti Stati oggetto di spionaggio politico-giudiziario dei cittadini in essi residenti…
Il pubblicare, in 24 ore, 30 immagini (saranno 60 alle 23:59 di oggi, 3 Maggio 2021, come media, compulsivamente, da 16 anni, altrettante nel forum Trasporti Pubblici ATM) è una patologia psichiatrica ?
Si, potrebbe trattarsi anche di questo (malattie professionali si intende), dato che dietro certi forum ci sono transnazionali USA come Facebook che lavano il cervello di tali personaggi ( dal 2006…) perchè, i medesimi, producano materiale commerciale concretamente privo di contestualizzazione storica… da mettere a disposizione alle home Page di Milano Sparita e da Ricordare e di moltissime altre simili (si teme che le home page facebook siano centinaia, tutte alimentate da una sola fonte…).
… Ma il successo di pubblico e di vendite ?
…. tutto da dimostrarsi, sovente, in parte simulato… i social net Twitter, Facebook, Instagram, etc… (Yahoo è recentemente deceduto di tale male…) si autoalimentano di multiaccount la dove le preferenze collassano… ma si tratta di diagnosi di morte prematura….(il resto lo completa l’ignoranza della societa’ italiana… alcuni la chiamano spregiativamente Plebe…).
Domani, 4 Maggio 2021, dalle 7:05 GMT + 2 di Roma… un Dossier sulla soppressione di Yahoo Answers (sopravvive solo il portale di news, il social net si è autodistrutto per cause simili ai mali che affliggono Facebook e le homepage di Milano, Barona, Milano nei Secoli, Corvetto, etc…) per effetto di eccessi di monopolio di informazioni storiche non messe a disposizione in modo gratuito e libero alla collettivita’. Facebook e le sue pagine dedicate a Milano Vintage soffrono, oltremodo, da sintomi simili a quelli alla causa della fine di Yahoo Answers, ovvero produttivita’ patologica di un social morto per superlavoro e scarso contenuto culturale… chi è al soldo di transnazionali USA… perde la testa e la ragione…il “virus” potrebbe propagarsi anche in Skyscrapercity e Facebook nelle pagine sopra elencate…
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Largo Cairoli, anni ’60.
Via Brera, 1965 circa.
Vigentino 1995. Via Marco D’Agrate, traliccio Bassa Tensione AEM. Fonte immagine proprietaria.
Quarto Oggiaro-Certosa, fine anni ’60. Via Antonio Mambretti angolo Via Cinque Maggio. Corteo Alfa Romeo.
Milano, anni ’60, interno di un supermercato.
Via Carlo Farini (identificata come tale nel sito asisp.intesasanpaolo), esodo residenti causa bombaardamenti nell’Agosto 1943.
Piazza Duomo 1908 (Regno Lombardo-Veneto). Veduta laterale della Cattedrale con una facciata non ancora ultimata nella veste odierna (completamento verso il 1830). Illustrazione di G.Galliano.
Arco della Pace 1918, lo scrittore Ernest Hemingway (seduto nel sidecar).
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DOPO I VESPASIANI DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… IL PHOTOSHOP DI MILANO SPARITA E DA SFRUTTARE FACEBOOK
50 anni fa la Mondadori stampava Almanacco Paperino e Almanacco Topolino con pagine alternate colore/bianco e nero… ovviamente i lettori di tali fumetti della Disney (disegnati pero’ da fumettisti italiani), erano costituiti da un pubblico infantile e pre-adolescenziale, da 3 a 13 anni circa. Lo scarso gradimento di stampe fumettistiche con pagine colorate alterne… costrinse l’editore a investire maggiori costi di tiratura a colori per incrementare le vendite… del resto erano anni della tecnologicamente arretrata Televisione RAI in Bianco e Nero (qualche benestante poteva permettersi, dal 1969-70, Televisori a colori dove ricevere trasmissioni a colori della TSI-Telemontecarlo, Koper Capodistria… ) quindi le cose colorate… per una generazione della TV in Bianco e Nero.. erano molto importanti… soprattutto da bambini…
50 anni e passa… dopo… le generazioni ammiratrici di Milano Sparita e da ricordare Facebook… (eta’ media 65/70-90 circa) sembrano essere regredite a bambini… anzi regredite alla generazione dei loro figli… oggi 50-60 enni…
Davanti ad una immagine taroccata con Photoshop… colorata artificialmente esclamano… “Ohhh, Bellissima…” … alla stregua di quando, nel lontanissimo 1971, l’ex negozio di elettrodomestici sito in Via Biella alla Barona, esponeva , funzionanti (anche di Domenica), in vetrina, due TV Color SABA-PHILCO sintonizzati sulla “Svizzera” (con colori saturati , tramite regolazione manuale, al massimo, tali da conferire una colorazione quasi rossa ai volti dei conduttori televisivi)… davanti al negozio si formava un capannello di gente e di bambini che esclamavano… “che bella la televisione a colori, papa’ me la prendi ?”
50 anni fa era comprensibile, ancor di piu’ lo stupore dei bambini… oggi, fiori di 80 enni “vibranti” sembrano retrocessi di 75 anni… oltremodo la Stazione Centrale è ancora li, non è scappata… la si puo’ ancora vedere e fotografare (con gli smartpone) anche oggi… A COLORI !!!
Ora si comprende il profilo medio degli ammiratori di pagine Facebook di Milano Vintage e di Quartieri… e lo squallore che si prova a tentare di comprendere di certi fenomeni di delirio collettivo indotti da Facebook…
il 4 Maggio prossimo… lo “Special” su Yahoo Answers e contenuti poco noti sulle cause della sua frettolosa soppressione…
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Chiesa di San Babila (al centro) 1750 circa. A destra la Chiesa di San Romano, a sinistra la Schola di Santa Marta (ex Cappella di S. Biagio). Aquaforte di Gaetano Bianchi. Civica Raccolta Stampe Achille Bertarelli
Piazza Duomo 1906.
Piazza Duomo tra il 6 e 9 Maggio 1898, artiglieria pesante del Regio Esercito di Umberto I, Generale Bava Beccaris, a breve utilizzata non per una guerra di posizione ma per reprimere col sangue, a suon di cannonate, i moti di Milano contro una popolazione di soli civili privi di armi.
La Vettabbia in Via Calatafimi verso il 1880 (la copertura nel 1929 in coincidenza con la copertura della Cerchia Interna dei Navigli).
Cartografia manoscritta Canale della Vettabbia, Secolo XVI, dal Canale Molino delle Armi a Chiaravalle.
Milano, Regno Lombardo-Veneto 1801 circa, come sarebbe apparso il Foro Bonaparte, Lato campagna Porta Sempione… senza l’Arco della Pace dal Progetto Urbanistico iniziale di Giovanni Antonio Antolini
Piazzale Cadorna angolo Via Giosuè Carducci, 1950 circa.
Esposizioni Riunite del 1894 – Castello Sforzesco e la Torre di Bona- Cortile del padiglioni degli Olii e dei Vini. Degna di nota era l’assenza della “ricostruita” (non inquadrato il cantiere) Torre del Filarete (1890-1905). Fonte immagine sito Lombardiabeniculturali.
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I Paninari di Milano, nel 1986, erano del tutto sconosciuti ed ignorati dalla Catena di ristorazione rapida (Fast Food) McDonald’s …
Roma, Piazza di Spagna, 1986. Proteste di Claudio Villa, Bracardi e dello Stilista Valentino contro l’apertura del primo McDonald’s italiano. Un aneddoto curioso nel merito della apertura, prima in Italia, di un ristorante Mc Donald’s a Roma e non Milano (citta’ che annoverava, gia’ da circa 6 anni, la presenza dei Fast Food Burghy, Gruppo italiano Cremonini) : McDonald’s ignorava che esistessero, in Italia e soprattutto nell’area metropolitana di Milano, potenziali clienti (e anche catene concorrenti) di hamburger e patatine fritte… McDonald’s apri’ il primo suo ristorante di rapida consumazione a Roma… perche’ Roma era la principale meta turistica italiana di cittadini americani… snobbando il potenziale luogo di consumo del Nord Italia… rappresentato dalla tendenza modaiola dei Paninari…un paradosso storico dovuto anche al fatto che in tale periodo… Milano non era una metropoli aperta agli itinerari turistici internazionali come avvenne solo a partire dagli anni ‘2000 (pur essendo una citta’ comunque visitata da turisti stranieri… non era ancora considerata una meta obbligatoria come Roma, Venezia e Firenze…). Era ovviamente consolidata l’opinione che McDonald’s aprisse a Roma… anche con finalita’ imperialistiche come uso e consumo da parte della imprenditoria di “magnati” americani…
Fiera Campionaria edizione 1958. Autoarticolato North American Van Lines (presumibilmente trasportato via Cargo aereo o marittimo) contenente un campionario esposivito di “cucine a gas automatiche” della RCA-Whirlpool. Per cucine automatiche si intendeva cucine a gas dotate di girarrosto elettrico e timer meccanico per le temporarizzazioni dei tempi di cottura… Nulla di robotico e di elettronico.. ma se paragonato alle cucine (gli angoli o locali cottura) delle case italiane (a fine anni ’50 la stragrande maggioranza delle famiglie milanesi e italiane possedeva ancora la “cucina economica” della nonna… ) tali semi elettrodomestici apparivano quasi fantascienza… ovvero cucine all’Americana… in realta’ i locali di cottura delle abitazioni d’oltreoceano avevano, come minimo, le dimensioni di un soggiorno o di una vamera da letto, molto piu’ ampie delle cucine domestiche italiane… generalmente arredate solo nei due lati del locale al posto dei 4 lati abitualmente presenti nelle abitazioni USA… Whirlpool non ebbe grande seguito negli anni successivi a questa esposizione… tuttavia industrie italiane come la Indesit… copiarono gli accorgimenti elettromeccanici di tali cucine… inserendole gradualmente nel mercato italiano… insieme alle neo-nate Lavatrici elettriche… Pochi sanno che l’industria Torinese Indesit SPA, invento’, negli anni ’70, uno Standard di sistema di trasmissione televisiva a colori, nominato ISA, alternativo ai preesistenti Standard europei PAL e SECAM… Lo Standard venne però bocciato dal Ministero delle Telecomunicazioni a favore dello Standard tedesco PAL. Indesit venne assorbita dalla Whirlpool Corporation nel 2014… alla fine … tale Colosso industriale americano, dopo quasi 60 anni… riusci’ ad assorbire una industria inizialmente italiana che riusci’ a concepire anche uno standard di trasmissioni televisive a colori capace di competere con gli standard europei ed anche USA (NTSC). Nel panorama di sfascio industriale dei Governi Berlusconi-Prodi -Monti e Renzi…si deve annoverare anche questo “cadavere eccellente”…
Piazza Duomo, 1865 circa.
Il Laghetto dell’Ospedale (Laghetto di Santo Stefano) di Arturo Ferrari , Milano 1861-1932 (approssimativamente l’attuale Via Laghetto). L’opera è successiva alla copertura di tale bacino, avvenuta verso il 1857 .
Piazza Cesare Beccaria 1890 circa. Sullo sfondo la ciminiera della Centrale Elettrica di Via Santa Radegonda, in corrente continua prodotta da dinamo, brevetto Edison.
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RIDIAMOCI SOPRA…(NON POTREMMO … DIVERSAMENTE…)
DOPO LO STORICO FILM DI FANTASCIENZA (ANNI ’50) “INVASIONE DEGLI ULTRACORPI” … A MILANOSPARITA SKYSCRAPERCITY E’ AVVENUTA UNA INQUIETANTE INVASIONE DI VESPASIANI… (TUTTO FA STORIA, VERO? ANCHE GLI “URINARI”…)
… CON TANTO DI AVVENTORI… NELL’ATTO DELLA MINZIONE…
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Il programma Fininvest Deejay Television ebbe un certo contributo nella diffusione della moda “Paninara” negli anni 1984-’87…
Piazza San Babila 1987. Paninari verso il termine di questa breve, anche se intensa, tendenza modaiola, unicamente italiana, che ebbe origine a Milano, pare, inizialmente, da personaggi molto vicini all’ambiente ex “sanbabilino”… la “tendenza” nacque tra il 1983-’84 per estinguersi verso l’estate del 1987 (la foto ritrae gli “scampoli” di tale moda…esauritasi proprio nell’anno dello scatto di tale immagine). Alla diffusione della moda “Paninara” un contributo storico lo si potrebbe anche attribuire all’industria televisiva Fininvest con il programma “Deejay Television” prodotto e diretto da Claudio Cecchetto, Gerry Scotti, Linus e Kay Rush (una anteprima della trasmissione nel video soprastante), trasmesso dal network ex Gruppo Rusconi, ex Antenna Nord, ovvero Italia1.
Biglietteria Stazione Centrale 1931 circa.
7 Maggio 1898, Corso di Porta Venezia occupata dalle truppe del Generale Bava Beccaris che reprimette col sangue le manifestazioni di protesta di una popolazione affamata e stremata da un neo Regno d’Italia “malfatto”, sgangherato e stravolto, (in parte…allora come, anche oggi, nella veste di Repubblica), da recessioni economiche, disoccupazione, diseguaglianze, tassazioni e incapacita’, da parte dei “Centri di Potere e Governo”, di farvi fronte. I moti di Milano vennero repressi col sangue, a suon di cannonate, dal Generale Fiorenzo Bava Beccaris…del Regio Esercito di Umberto I… il quale premio’ l’atto terroristico e sanguinario messo in atto da tale Generale…per reprimere le ribellioni popolane dovute alla fame ed alla miseria imperante, gesto che fu alla causa del Regicidio di Umberto I nel 1900 , condotto dall’Anarchico Gaetano Bresci. Approfondimenti: https://www.orsomarsoblues.it/2015/05/7-maggio-1898-la-gente-protesta-per-fame-bava-beccaris-la-prende-a-cannonate-ed-il-re-buono-gli-da-una-medaglia/
Immagine sottostante gia’ postata, in questo sito, circa un anno fa. (leggasi la didascalia allegata per capirne localizzazione e possiile data). Questa immagine mancava nella “””collezione””” di questo “club” gravitante intorno alla dirigenza ATM e forse anche Lega, PD, etc… (la Milano Bene…) di Milano Sparita e Storia dei Trasporti Pubblici Skyscrapercity, altrettanto mancava nella collezione di Milano Sparita e da ricordare Facebook… collezione di oltre 1 milione di immagini, delle quali solo il 20% raccolte dalla rete, le restanti sono inedite e dalla tracciatura e origine IGNOTA (ovviamente sfruttate commercialmente da decine di homepage Facebook di Milano e quartieri… un business milionario… anche considerando che vi potrebbe essere anche qualche azionista Facebook). La si ripropone anche per questioni di indicizzazioni Bing e Google. Una ultima considerazione. La media di 50 immagini, inedite o prese da altri siti, come questo, pubblicate da Milano Sparita e Trasporti Pubblici ATM, a giudizio soggettivo di chi scrive, non rappresentano solo un monopolio assolutistico di matrice ,forse, anche politica… per qualcuno si rasentano apparenti disturbi al limite dell’ossessivo-compulsivo… Nel merito di patologie psichiatriche contratte da professionisti dei social-network… il prossimo 4 Maggio 2021 un articolo dedicato all’Inferno (si, Inferno !) dello staff dell’ex Yahoo Answers e delle patologie psichiatriche contratte da alcuni personaggi di Genova, Gioia Tauro, Roma, Milano (Sesto S.Giovanni) e Ferrara… patologie che si sarebbero, negli anni, pesantemente riversate su tale social ed a danno del medesimo, eventi concausa della chiusura definitiva di tale social che la Magistratura Italiana usava, tramite istanze alla CIA, per acquisire, sovente illegalmente e secondo disegni quasi criminosi, informazioni su utenti e cittadini rei di dissenso anti Lega, anti Forza Italia, anti Renzi, anti Berlusconi, etc…, antifascisti e antimafia… anti USA… onde costruire dossieraggi per uso inquisitorio in regime di giustizia politicamente pilotata. Si rende anche noto che Milanosparita e da ricordare Facebook, ha recentemente postato una foto storica del Bar-Ristorante-Caffetteria “GINROSA”… sorge pero’ un dubbio… tale locale, sito in Piazza San Babila, è tutt’oggi esistente ed in esercizio… magari specificarlo nelle didascalie… qualcuno, in “malafede” potrebbe anche illazionare che si tratti di sponsorizzazione…(omissis). Del resto, in questi ultimi mesi, alcune pagine fbook di “Milano” si sono abbandonate a vere e proprie vetrine pubblicitarie… delle quali si teme non tutto sia legittimo in spazi dove il commercio dovrebbe essere specificato nella fase di attivazione della homepage…
Pratocentenaro-Niguarda (confinante con Pratocentenaro). Viale Fulvio Testi (in prossimità dell’intersezione con Viale Ca’ Granda) anni ’70 (forse 1977). Foto scattata dalla sopraelevazione ferroviaria del sezionamento che collega la tratta tra Quarto Oggiaro-Turro-Stazione Centrale. Esondazione del noto fiume Seveso con impraticabilità pressochè totale per allagamento di tutte le corsie di Viale Fulvio Testi (con l’effetto di un blocco totale nelle due direzioni della direttrice stradale, linee tranviarie dei controviali incluse). (fonte immagine, web milano.repubblica)
Barona-Moncucco, 1975, fotogramma del film “Non si scrive sui muri a Milano” (Regia Raffaele Maiello). Il lotto ex IACP in costruzione, ripreso nell’immagine, è quello compreso tra le Vie Santander e Felice Lope de Vega (palazzina sul lato destro dell’immagine), lotto che venne ultimato circa un anno dopo dal plesso che si affaccia tra le vie Eugenio Curiel e Viale Famagosta.
Fiorucci, Galleria Passarella, anni ’80.
Corso Venezia, 1910 circa (fonte pubblicitaria)
Corsia dei Servi 1860 circa (attuale Corso Vittorio Emanuele II), nella fase di “inter-regno” tra il Lombardo-Veneto e il Regno d’Italia (dal 1861).
Stazione Rogoredo FS, 1984. L’immagine ritrae la vecchia stazione ferroviaria poco prima della sua demolizione con ricostruzione, al suo posto, di quella attualmente esistente.
Le nevrosi e la solitudine della generazione… Paninara (film Sposerò Simon Le Bon)
Fermata Cairoli, Linea 1-Metropolitana , 1996. Autore Ernesto Fantozzi.
Arco di Porta Romana (attuale Piazzale delle Medaglie d’Oro) , tra il primo e secondo decennio del ‘900.
Arco di Porta Nuova Medievale (attuale Via A. Manzoni), raffigurazione pittorica, 1852. (fonte: web arhetipo01)
Fiera Campionaria, 1966.
Balera del Ticinese (anni ’50). Autore Mario Cattaneo.
Sesto San Giovanni (citta’ metropolitana di Milano), 1960, area di servizio AGIP (non piu’ esistente sotto tale marchio) lungo Viale Fulvio Testi, verso Viale Brianza di Cinisello. Fotogramma del film “Asfalto che scotta” (Regia: Claude Sautet). Fonte immagine e localizzazione: web davinotti.com
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… A proposito di Milano Sparita…
Entrambe le versioni, sia Facebook che Skyscrapercity (la prima derivata dalla seconda) , si distinguono per sfruttamento di fonti storiche altrui (senza mai citarne le fonti, come da costume).
dove si accenna , unicamente, alla fonte dell’immagine senza citare che le didascalie (dai medesimi prodotte) sarebbero state lette E ACQUISITE da suddetta pagina fbook.
Ovviamente i copia e incolla non dichiarati … non si fermerebbero a questo…
la sottostante immagine
venne postata anche in questo web (Milanobarona) verso la fine di Giugno 2020 e con essa la localizzazione che non sarebbe stata effettuata da Milano Sparita Skyscrapercity (conseguentemente anche Facebook) ma da questo sito, l’immagine ritrae l’Alzaia Trieste di Corsico (la localizzazione è assente nella homepage fbook Canottieri San Cristoforo).
… a proposito di scarse cognizioni storiche (generali e milanesi) di tale forum… spicca questa recente immagine postata lo scorso Venerdi’ 23 Aprile (e per alcuni aspetti divertente al limite del ridicolo) ovvero l’immagine di un vespasiano (anni ’60) in zona Forlanini (ci possiamo scommettere che la localizzazione preesisteva nella raccolta fotografica da dove avrebbero attinto l’immagine medesima…)
… si !, dobbiamo riconoscerlo che Milano Sparita SSC, dedicò interamente tale pagina 5566 … ai “Cessi della Milano che fù” 🙂
@andreottico non lo interpreti come un attacco personale (il problema di quel forum è un problema di “branco”… fortunatamente molti ma molti di meno di quello che sembra)…
Le didascalie che decorano tale pagina (inclusa la presunta localizzazione di un “cesso pubblico”) rivelano scarsa conoscenza storica e sociale della Repubblica Italiana degli anni del secondo dopoguerra e del Boom Economico… come rivelerebbero, anche, scarsa competenza storica meneghina.
I manifestini affissi sopra l’urinatoio pubblico (i vespasiani, a Milano, vennero dismessi verso il 1978 per l’incuria in cui giacevano e il fetore che emanavano anche a decine di metri di distanza… tranne alcuni esemplari sopravvissuti nei capolinea tranviari, come avvenne per Piazza Negrelli… alla Barona) , a differenza di quanto “contestualizzato” dagli “””storici”””” di tale Forum… non sarebbero la conseguenza dell’uso diretto di tali urinatoi (per quanto sporchi e maleodoranti potevano essere)…le locandine pubblicitarie degli studi medici specializzati nelle malattie veneree…non erano concepite per eventuali malattie all’apparato utinario contratte nell’uso occasionale di tali urinatoi pubblici… ma rappresentavano le uniche forme di pubblicita’ non censurabile all’epoca (per studi medici di Milano che si occupavano di malattie dell’apparato urogenitale…tuttavia pubblicita’ abusiva perchè affissa in luoghi non autorizzati.) …
I “signori” della Storia di Milano (e gia’ che ci siamo dello Scibile Universale…) non conoscono i livelli di censura moralista applicata (anche nella pubblicita’) dal perbenismo della morale cattolica imposta dai “canoni” morali dalla Democrazia Cristiana e dai suoi infiniti Governi alternatisi dal 1948 sino al 1992… senza alcuna forma di tregua…
Non era possibile affiggere manifesti e locandine pubblicitarie di studi medici specializzati nelle disfunzioni sessuali e malattie degli organi urogenitali nei tram, negli autobus, negli spazi pubblicitari appositamente consentiti… l’unico posto possibile erano i vespasiani.
Un altro dettaglio sfuggito agli “””storici””” di Mark Zuckerberg… sino alla fine degli anni ’50, nei palazzi edificati a Milano (che ospitavano anche negozi), si costruivano locali commerciali privi di bagno interno (solitamente nel retrostante cortile vi era un gabinetto, generalmente una turca in comune, appositamente nascosta in un locale dedicato… destinata ai commercianti di tali negozi).
Per tale motivo, persino i bar potevano essere sprovvisti di gabinetto sul retro… e per tale motivo, sino agli anni ’60 del 900, non era possibile chiedere l’uso del bagno all’interno di un bar… i vespasiani rappresentavano l’ultima “spiaggia” in caso di necessita’…
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Dal sito Lombardiabeniculturali: “incoronazione di Ferdinando I Imperatore del Regno Lombardo-Veneto il 6 settembre 1838 in una stampa di Alessandro Sanquirico del 1839” Raffigurazione custodita presso la Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli – Albo G 12, tav. 3
Via Orefici, Novembre 1971, camionetta Reparto Celere contromano durante un intervento di sfollamento e repressione di scontri tra manifestanti.
Porta Garibaldi e Arco Neoclassico di Giacomo Moraglia, fine ‘800. Porta Comasina sino al 1860, attuale Piazza XXV Aprile. La Milano neoclassica è stata pesantemente danneggiata dallo sviluppo immobiliare della confinante Porta Volta, ex Varesine, con torri condominiali e Unicredit che incombono, in totale violazione dei vincoli storico artistici che la Soprintendenza doveva tutelare… Il PGT (Piano Governo del Territorio) della Regione Lombardia ha totalmente fallito le sue finalita, sostituendosi ai Piani Regolatori (ufficiosamente concepito per esonerare il Comune di Milano da responsabilita’ dirette sulla gestione delle riqualificazioni urbanistiche, nei fatti consegna alle immobiliari la facolta’ di profitto e gestione lucrativa illimitata, quasi incontrollata e non subordinata a comitati tecnici e consiliari e priva di pianificazione). Nei fatti l’area del Progetto di Porta Nuova, che per le sue caratteristiche andava, parzialmente, realizzato nell’area CityLife… impatta pesantemente con il Centro Storico … dove esso sarebbe stata poi realizzato … le ex Varesine potevano essere luogo di edificazione urbana ma con torri meno elevate e dallo stile meno stridente rispetto alla Milano Secolare posta a poche centinaia di metri… tali progetti (Bosco Verticale, Unicredit, Torre Solaria, Torre Diamante) potevano essere realizzati nell’ex Fiera MilanoCity… cosi’ non si fece per speculazione immobiliare… dovuta a maggiori quotazioni immobiliari e maggiori rendite catastali delle opere realizzate a ridosso del Centro Storico, area dove le quotazioni immobiliari sono le piu’ elevate d’Italia e d’Europa… Una dimostrazione di arroganza e di incivilita’ in buona parte imputabile al Berlusconismo imperante nel periodo in cui il progetto prese piede…(pienamente condiviso dal PD nelle Giunte Pisapia e Sala).
Porta Venezia, (presumibilmente tra il primo e secondo decennio del ‘900), Piazza Venezia (attuale Piazza Oberdan). Fonte immagine: pastorevito.it
Lambrate 1953, Via Giovanni Ventura.
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Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity… le Paperissima Sprtint del web della Milano “Vintage”.
L’immagine sottostante (una schermata acquisita dal forum indicato)…
ritrae le case minime di Via Zama (demolite prima del 1980)… la titolazione effettuata dai sopra citati contiene un errore di datazione (una papera?). Piu’ che la Via Zama fine anni ’70, l’assenza di automobili posteggiate rivela che siamo, come soglia massima cronologica, non oltre la meta’ o fine degli anni ’50, forse anche molto prima.
1977 indicherebbe FIAT 500, 126, Alfa Romeo Giulia (quest’ultima molto quotata come auto da “duri” nelle periferie milanesi popolari di quel periodo…) FIAT 124, 128, etc… mentre si nota l’assenza totale di auto immatricolate e soprattutto si nota l’assenza (sui tetti delle case minime e dello stabile all’angolo della via) della selva di antenne televisive (RAI1,2,Svizzera, Capodistria,TeleMontecarlo) in voga in quel periodo…
… facciamo finta che al posto di digitare ’57, abbiano digitato ’77…per errore.. mah…
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Carrobbio, 1970 circa. Via del Torchio 16. Autore Virgilio Carnisio
UNA ERRATA CORRIGE (RELATIVA ALLA TRASMISSIONE REPORT RAI3 DEL 19 APRILE 2021).
I COSTI ELEVATI ALL’ENNESIMA POTENZA DELLA PIATTAFORMA DI PRENOTAZIONE SMS DELL’AZIENDA (LEGA) “ARIA”, CONTABILIZZATI TRA I 18 E 22 MILIONI DI EURO, (SOLDI BUTTATI NEL GABINETTO… APPLICAZIONE INUTILIZZABILE, MAI SOTTOPOSTA A “BETA TESTING”, CONCEPITA NEL TENTATIVO DI MONETIZZARE LA PENDEMIA SARS2-COVID-19) …A DIFFERENZA DI QUANTO SOSTENUTO IN TALE TRASMISSIONE… NON SARANNO SOLO A CARICO DEI RESIDENTI IL LOMBARDIA MA DELL’INTERA NAZIONE. LA LOMBARDIA NON E’ REGIONE A STATUTO AUTONOMO E NON BENEFICIA DI FEDERALISMO FISCALE… (SE PASSAVA IL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA… QUELL’IMPORTO LO SI PAGAVA SOLO IN REGIONE LOMBARDIA CON FIOR DI TASSE…) . LA LOMBARDIA E’ LA REGIONE PIU’ FINANZIATA D’ITALIA CHE NEGLI ULTIMI ANNI, INSIEME ALLE PRECEDENTI OLIMPIADI INVERNALI 2006 DI TORINO (REGIONE PIEMONTE), HA INDEBITATO I BILANCI DEL TESORO E GENERATO, ANCHE CON L’EXPO 2015 E LA BREBEMI, DEBITI PUBBLICI ASTRONOMICI… QUEI 22-18 MILIONI DI EURO VERRANNO RECUPERATI CON LE IMPOSTE NAZIONALI A CARICO DI TUTTE LE REGIONI…
VALE LA PENA RICORDARE CHE LA COMPIACENTE MAGISTRATURA DI MILANO NON HA MAI ATTIVATO PROCEDIMENTI PENALI PER IL RECUPERO DI QUEI FAMOSI 49 MILIONI DI EURO CHE DALLE CASSE DELLA TESORERIA DELLA LEGA SAREBBERO FINITI NEL NULLA… CON TALE “TESORETTO” SI POTREBBE AMMORTIZZARE UN DEBITO DI 18 MILIONI DI EURO DERIVANTE DALLE COSTOSISSIME CONSULENZE DELL’APPLICAZIONE SMS “ARIA”…. (LA STORIELLA DEI MILIONI DI EURO SPESI A FONDO, SOVENTE, PERDUTO PER L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI INFORMATICI SANITARI LOMBARDI, TRA I QUALI IL NOTO SISS… VA AVANTI DAL GOVERNO REGIONALE FORMIGONI DEL 2002…).
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Idroscalo-Tribune, 1965
Leyland Innocenti di Milano Lambrate, linea di assemblaggio, 1979.
Cantieri TORNO della metropolitana Linea 1-M1 in Piazza Duomo, 1961.
Via Gattamelata, anni ’60.
Porta Garibaldi/Monumentale, 1963. Via Carlo Farini, Basilica Santuario Sant’Antonio di Padova e annesso Convento di Sant’Antonio dei Frati Franscescani (Frati Minori).
Casa degli Omenoni, primi del ‘900 (attuale Via degli Omenoni 3).
ORE 07:00 GMT DI ROMA , YAHOO ANSWERS, SOCIAL NET (DIFFERENTE RISPETTO A FACEBOOK, TWITTER, INSTAGRAM, etc.. PER L’ASSENZA DI UNA HOME PAGE RISERVATA ALL’UTENTE ISCRITTO) HA SOSPESO, PER SEMPRE, LE ATTIVITA’, CONGELANDOSI IN SOLA LETTURA.
DALLE 07 DEL 4 MAGGIO L’ARCHIVIO DOMANDE E RISPOSTE ANDRA’ OFF-LINE PER SEMPRE, CHIUDENDO, PER PRIMO, LA ORMAI PASSATA GLORIA DEI SOCIAL NETWORK.
QUANDO LA STESSA FINE PER I RESTANTI SOCIAL ? (CROGIOLO DI SPIONAGGIO POLITICO GIUDIZIARIO, FRODI, DISINFORMAZIONE, VIOLENZA, APOLOGIA DEL FASCISMO, ETC…)
DAL 4 MAGGIO 2021, SU MILANOBARONA LE NOTE E REALI CAUSE DELLA SUA CHIUSURA E LO SPIONAGGIO AUTORIZZATO CIA DELLE MAILBOX DEI SUOI UTENTI (FATTI REALI REPERIBILI NEI MOTORI DI RICERCA).
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Porta Monforte, anni ’60, via Poerio, Scuola Germanica.
Giambellino, 1960 circa. Piazza Tirana e Via Giambellino.
Motoraduno proprietari scooter Vespa in Piazza Duomo nel 1951.
Via Alcuino 4, 1960 circa, Istituto Tecnico Professionale Cesare Correnti, studente del Corso Riparatori Motoristi… intento nella riparazione di una Lambretta.
Autobus ATM Lancia Esagamma, Via Porpora angolo Via Giuseppe Merzario, direzione Piazza Bottini, Stazione FS Lambrate… nel 1977, tipica Milano anni di piombo ? No! Trattasi di un diorama (la fonte web è sovraimpressa nell’immagine) presumibilmente realizzato da fotografie d’epoca del sito urbano… fedelmente riprodotto. https://www.scalatt.it/fotostoria_Milano_Lambrate.htm
Trenno, 1966. Aia di una cascina (non specificata nella fonte). L’unica nota corredata all’immagine è l’imminente sfratto dei suoi occupanti, dal quale se ne potrebbe dedurre l’imminente demolizione ?
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ATTENZIONE !
qualcuno ha “taggato” l’archivio immagini di questo sito (come anche di milanobarona.freeoda.com) associandolo, tramite gli “spider” di Google ,ad un web di “phishing” (acquisizione dati sensibili personali e dati memorizzati nei dispositivi di connessione internet).
Effettuando ricerche per immagini contenenti parole chiave specifiche, come Milano, Barona, etc… appaiono immagini taggate Milanobarona che rinviano a siti internet “pirata” come i seguenti:
www.messiconews.it
https://tireallcornerprove.live/utkvmigu/
aprendo tali web si rischiano acquisizioni non autorizzate di dati personali e lo scaricamento di “trojan, worms, virus, etc…” con effetti di tracciamento della navigazione internet privata, furto di password, dati memorizzati nei personal computer, smartphone,etc…
TALI SITI NON HANNO ALCUNA CORRELAZIONE CON I WEB “MILANOBARONA” !!!
cartolina illustrata in vendita nella sezione italiana di Ebay. Piazza Missori e Via Albricci riprese da una finestra di un palazzo di via Paolo da Cannobio, 1963 circa. Sorgono dubbi sulla paternita’ dell’autore della transazione. Si tratta di una immagine parte di una serie postata in Milano Sparita Skyscrapercity… viene spontaneo chiedersi se chi propone in vendita cartoline storiche sfruttate poi in facebook per finalità commerciali… non sia la stessa persona… Boh? chi potrebbe saperlo ? Si spera di sbagliarsi… ma chi pensa male vede giusto… ?!? mah…
Via Montenapoleone, anni ’60.
Stazione Centrale nel 1953. Binari deserti causa sciopero ferrovieri FS.
Piazza Caiazzo, 1965/66 circa. Il cantiere che sovrasta la Piazza, presumibilmente, riguarda anche i lavori di scavo dell’allora costruenda Metropolitana M2 Linea Verde nella tratta Caiazzo-Cascina Gobba. (fare riferimento al link sottostante)
Cantiere attuale Stazione Centrale (1925-29 circa)
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APPROFONDIMENTI ARTICOLO DEL 5 APRILE 2021, RELATIVAMENTE AGLI ERRORI DI RIPARTIZIONE RIONI E QUARTIERI (DI MILANO)
RISCONTRABILI IN : GOOGLE MAPS
12 giorni fa (5/4/21) , questo sito ha affrontato il problema della ripartizione caotica dei rioni e quartieri storici di Milano, effettuata dal servizio gratuito Google Maps. Tale sfasamento esistente tra nomi di località e mappe cittadine Google non si limita al servizio citato ma avrebbe, forse, origine da presunti errori e svarioni commessi anche da coloro che si cimentarono, DA NON STORICI, a partire dal 2006 circa, nel costruendo MONOPOLIO web (fotografico e anche cartografico) della città di Milano, monopolio prevalentemente riscontrabile in Facebook (pagine dedicate a Milano e qaurtieri) e Skyscrapercity, includendo anche Urbanfile…e forse integratosi anche nelle mappature urbane di Google maps…
Osservando le mappe di Milano dei primi del ‘900 … (la casistica è molto piu’ ampia e gli errori non si limiterebbero a quelli riferiti a Google …estendendosi invece … verso molti altri blog e forum ) …possiamo notare che rioni locali del Quartiere Barona, identificati come San Cristoforo… erano differentemente chiamati, tra fine ‘800 e primi ‘900… , con altre denominazioni… ovvero come Rottole (attualmente tale definizione la vediamo soppiantata da San Cristoforo, principalmente nelle prossimità delle Via Pestalozzi e Giacomo Watt)
L’attuale Viale Richard , nei primi del ‘900, non era identificato come parte del Rione San Cristoforo… ma come area Caselli Daziari di San Cristoforo.
La Stazione di San Cristoforo, nacque, come tale, nel 1909, pur essendo parte del comune di Lorenteggio, poi accorpatosi a Milano nel 1923, successivamente identificato come Giambellino-Lorenteggio… la Stazione conservò tale nome pur non essendo mai stata parte del Rione di San Cristoforo sul Naviglio Grande… ma anche gli stessi stabilimenti Richard Ginori, pur essendo in parte, inclusi nel Rione di San Cristoforo (nel lato ovest prossimo all’attuale Viale Richard… ) , non avrebbero mai fatto parte di tale rione e tutt’oggi sarebbe improprio identificarlo come tale (trattasi di una eredità della ex manifattura Richard Ginori che incorporava, nella denominazione degli Stabilimenti Richard Ginori alla Barona… la denominazione Richard Ginori San Cristoforo… includendo anche settori non propriamente parte del rione).
Del resto si consideri che, da decenni, persino l’attuale Comando Carabinieri San Cristoforo di Via Bianca Milesi… NON SI TROVEREBBE NEL RIONE STORICO DI SAN CRISTOFORO sul Naviglio Grande…MA NEL QUARTIERE TORTONA/SOLARI… (non è dato sapere se coprisse, come competenze territoriali… anche l’Alzaia Naviglio Grande prima che venisse aperta la Stazione Carabinieri Barona verso il 1998).
Per decenni, e per abitudine, col nome di San Cristoforo… si sarebbero inclusi quartieri esterni ed estranei al medesimo… e/o si sarebbero inclusi settori della Barona e del Giambellino-Lorenteggio… limitrofi ma non facenti parte di tale rione.
Anche definire la Via Ambrogio Binda… come parte di San Cristoforo… sarebbe un poco confusionario… il rione succitato, almeno storicamente, non andrebbe oltre l’intersezione tra Via Brugnatelli e Via Pestalozzi e avrebbe come confini “naturali” la Cascina Dosso, gli impianti sportivi Canottieri Milano e Olona, circa mezza tratta della Via Morimondo e parte degli ex stabilimenti R. Ginori lungo la Via Lodovico il Moro (ed il cavalcavia “Delle Milizie” di Viale Cassala).
Che dire… forse negli ultimi decenni … escludendo qualche confusione amministrativa nel merito del nominare alcuni Comandi CC e Stazioni Ferroviarie con nomi di rioni storici limitrofi (ma non compresi nelle ubicazioni di tali infrastrutture…)…spiccherebbero presunti svarioni di qualche “storico” (Skyscrapercity) autoreferenziatosi come tale… spadroneggiando, con poca coerenza e con metodi alcuanto discutibili, nell’estendere settori limitati di quartieri ad aree cittadine limitrofe inizialmente estranee… commettendo qualche leggerezza e svarione… di troppo…
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Piazza Duomo, 1960 circa, autore Marco De Biasi.
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Mark Zuckerberg ringrazia il forum Milano Sparita e Storia Trasporti Pubblici ATM Skyscrapercity, dirigenti comunali/funzionari impegnati nella crescita del PIL U.S.A e Californiano dei Social Media/Network gravitanti intorno al succitato imprenditore informatico americano…
Pubblicazioni provenienti, probabilmente, anche da Raccolte Civiche, in monopolio internet per mano degli “interessati”, (MS SSC 4 settembre 2017), diventano serbatoio immagini per uso commerciale Milano Sparita e da Ricordare Facebook
… come sostenuto da 5 anni a questa parte…. Milano Sparita SSC divenne serbatoio immagini business di centinaia di pagine Facebook di “Milano d’una volta, Barona d’una volta, Milano nei secoli, etc…”
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Arco della Pace, fine ‘800.
1932 circa, demolizione Biglietteria vecchia Stazione centrale.
Arena Civica e Arco della Pace, fine ‘800.
Ticinese 1969. Ripa di Porta Ticinese angolo Via Argelati. Autore Virgilio Carnisio.
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SE A MILANO VI FOSSE MENO ILLEGALITA’ E COSTRUTTORI IN ODORE DI… , NON VI AVREBBERO LUOGO GLI SCEMPI URBANISTICI…CHE SONO TANTI…
…MALGRADO ALCUNI DEFICITARI MENTALI … IN SOCIAL NET COME FACEBOOK E FORUM… ESALTINO (PERCHE’ PAGATI PER FARLO) GLI SCEMPI URBANISTICI TUTT’OGGI IN CORSO D’OPERA DA QUASI 20 ANNI…
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Parco Sempione, 1927. Modello 8A Isotta Fraschini. Fonte web Touring Club Italiano
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MILANO SPARITA SKYSCRAPER E FACEBOOK…ANDREBBERO DEFINITE CON L’ATTRIBUTO “IL PARADISO DELLE INCOMPETENZE”…
Milano anni ’60, Solari-San Vittore, Viale Papiniano intersezione via Pietro Azario. Calesse lungo Viale Papiniano. I capannoni in evidenza sul lato destro dell’immagine furono, pochi anni dopo lo scatto di questa foto, sostituiti da un supermercato tutt’oggi esistente.
venne postata, con circa 3 anni di anticipo, rispetto al Paradiso delle Incompetenze sopra citato, già datata. Milano Sparita Skyscrapercity non ha effettuato (come plausibile) alcuna datazione comparativa dell’immagine per le motivazioni seguenti:
Già localizzata e data da questo sito nella fine estate 2018, già localizzata (in modo indipendente) dai consulenti di Lombardiabeniculturali
L’immagine è databile intorno al 1960, in una incertezza di cronologia compresa tra la fine anni ’50 sino alla prima metà anni 60.
Milano Sparita SSC, pertanto, ha, come sempre, sfruttato comparazioni e localizzazioni di questo sito e del portale web Lombardiabeniculturali, per imbastire raffinamenti storici e cronologici GIA’ EFFETTUATI DA ALTRI… del resto che tali personaggi NON SIANO STORICI DI PROFESSIONE (e nemmeno per hobby) lo riscontriamo quotidianemente nei refusi della loro “creazione commerciale” Milano sprita e da ricordare Facebook, pagina social ribattezzabile come… IL “PARADISO DEGLI STOLTI”, sia verso gli autori, sia verso gli ammiratori inetti (la miniera di diamanti di Mark Zuckerberg) che popolano, a flotte giornaliere di milioni, tale homepage “made in Zuckerberg”… che tutto sarebbe fuorchè storia di Milano…(business web con Milano Vintage…).
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Barona-San Cristoforo, 1965, Via Lodovico il Moro 11-Naviglio Grande, vettura ATM, linea 19, serie 5300 nella livrea originale in verde bicolore ministeriale. Autore Virgilio Carnisio.
Barona-Moncucco, 1969. Via Moncucco 33 (oggi 29), Cascina Moncucco ed un’osteria ancora in esercizio a fine anni ’60. Nel periodo della foto, il settore del Moncucco non era ancora teatro di cattive frequentazioni come avvenne qualche anno dopo, principalmente a partire dal 1973-74 circa. Autore Virgilio Carnisio.
Parco Lambro, 1972, Agenti di Polizia effettuano controlli sullo stato documentale dei motocicli utilizzti da giovani frequentatori dell’area verde attrezzata. Autore Ernesto Fantozzi.
1930, vicinanze ex Stabilimenti Pirelli della Brusada, ultimazione nuova Stazione Centrale.
Corso di Porta Vittoria 1932, Palazzo Sindacati dell’Industria.
Piazza Cordusio e Via Dante, primi ‘900.
Stazione Centrale 1931/’32. Nelle guide turistiche non italiane è nota come Royal Pavilion, overo Sala d’attesa della Famiglia Reale dei Savoia (ed eventualmente di altre “Dinastie regnanti” di transito). Totalmente sconosciuta ai milanesi come altrettanto a livello Nazionale, è timidamente inserita negli itinerari turistici di alcune agenzie turistiche estere e del FAI. In realtà si tratterebbe di un vero e proprio Padiglione (mai reso accessibile al pubblico) , del quale ne vediamo ritratta una piccola porzione in una immagine del 1932, appena completato nella costruzione della Stazione Centrale di Milano.
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MILANO SPARITA E DA SOTTOPORRE A REVISIONE PER REFUSI STORICI NOTEVOLI
In tutta franchezza lo “stile” delle ragazze (oggi ultra settantenni) che passeggiano nel 1971 in Via Montenapoleone… più che essere classificabile come “Italian Style” (all’epoca solo Missoni aveva avviato le prime esposizioni di moda a Milano, gli altri gruppi di “Italian Fashion” non erano ancora stati costituiti) rappresenterebbe l’introduzione della minigonna che non venne inventata, come capo d’abbigliamento “ribelle”, in Italia (da stilisti italiani), ma che nacque nel mondo Anglosassone…verso la fine degli anni ’60 per mano della stilista londinese
Mary Quant
Quindi più che di stile dei raffinati salotti meneghini di Via Montenapoleone (1970 circa) trattasi, forse, di “stile” parzialmente importato da Elio Fiorucci di cui lo storico negozio inaugurato nel 1967 in Galleria Passarella…
In quel periodo, si era appena superata la fase nella quale… se una ragazza osava indossare una minigonna… rischiava una denuncia a piede libero (sezione DIGOS Buoncostume) per atti osceni e insulto alla pubblica decenza da parte di qualsiasi pubblico ufficiale che si trovasse nelle vicinanze… magari Milano Sparita e da ricordare e la Plebe che segue tale pagina fbook… dovrebbero: O rinfrescarsi la memoria… o documentare meglio le didascalie abbinate alle immagini di promozione commerciale…
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Partita inaugurale dello Stadio di San Siro, 19 Settembre 1926.
1989 circa. Lavori ampliamento del nuovo terzo anello dello Stadio Meazza.
Brera. Via Mercato, angolo Via Carpoforo, 1974 circa.
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Milano, Prima Guerra Mondiale , 1916. Milano (e Monza) non furono bombardate con raid aerei solo nella Seconda Guerra Mondiale… lo furono anche durante la Prima Guerra del 15-18. L’immagine ritrae un cratere (luogo non precisato) prodotto da un ordigno sganciato da un Biplano Aviatik, bombardiere Austriaco (ritratto nella foto sottostante).
fonte storica : https://www.rainews.it/tgr/trento/articoli/2020/02/tnt-Primo-bombardamento-su-Milano-Gardolo-prima-guerra-mondiale-1a13a1e7-cb86-4c7e-aad4-2bb2e9c9ac54.html “Da Gardolo a Milano: 104 anni fa il primo bombardamento sulla città Nove velivoli Aviatik decollarono dall’aeroporto a nord di Trento, allora territorio austriaco, per sganciare le bombe sulle centrali elettriche. A Milano si contarono 18 morti. Due a Monza”
Partirono da Gardolo, all’epoca territorio austriaco, i 9 aerei che il 14 febbraio 1916 bombardarono Milano. Fu uno dei primissimi, se non il primo, attacco aereo della storia della prima guerra mondiale su suolo italiano. Ma ecco un riassunto di ciò che accadde quel triste giorno di oltre un secolo fa, così come descritto dagli storici.
E’ il 14 febbraio 1916. Intorno alle 8 del mattino, dall’aeroporto di Gardolo, all’epoca territorio austro ungarico, decollano 12 velivoli bombardieri Aviatik Taube (con ali a forma di colombo) con destinazione Milano. L’obiettivo è il bombardamento di alcune centrali elettriche per sferrare un colpo decisivo alle risorse energetiche per le industrie italiane. Ciascun aereo porta 80 chili di bombe e 270 litri di carburante. Il tempo non è dei migliori. I velivoli devono approdare in Lombardia percorrendo la Valsabbia. Lungo le creste di confine grava però una fitta nebbia e l’umidità manda in tilt le bussole. Alcuni di questi aerei, privi di riferimenti, sono così costretti a rientrare alla base. Un altro raggiunge Monza per errore e altri tre raggiungono invece regolarmente l’obiettivo. La zona in cui si trovano le centrali è densamente abitata da civili. A Milano diciotto persone perdono la vita e altrettante rimangono ferite. Altre bombe sono sganciate sopra Monza causando due morti. Le vittime sono prevalentemente abitanti della zona che, anzichè ripararsi, si riversano in strada sospinti dalla curiosità. Al termine della missione, uno degli aerei, viene abbattuto dalla contraerea italiana. Gli altri rientreranno all’aeroporto di Gardolo senza alcun danno.
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Pusterla di Porta Ticinese, primi del ‘900, cartolina postalizzata.
Parco delle Basiliche-Piazza Vetra-San Lorenzo in Maggiore, fine anni ’70. Autore Mario De Biasi.
1984, Carlo Tognoli, ex Sindaco di Milano (1976-1986) recentemente scomparso lo scorso 5 Marzo 2021 (complicanze Covid-19) insieme al controverso Bettino Craxi. L’aspetto più paradossale del successivo scandalo di Tangentopoli (1992) fu il fatto che Craxi venne sostituito dal suo principale finanziatore occulto, ovvero Silvio Berlusconi… con effetti di corruzione generale, illegalità, infiltrazioni e radicazioni mafiose, recessioni economiche e arretratezza sociale e culturale… sia a livello lombardo e milanese sia a livello Nazionale… ancor peggiori della “Prima Repubblica”… ma cosi’ il “Popolo Sovrano” volle e vorrebbe anche oggi… con istanze del ritorno al fascismo autoritario ventilato da Meloni e Salvini… (e Facebook-Twitter) probabili candidati di un possibile Regime-Governo di estrema destra post Draghi…
Piazza Duomo 1896, collocazione e allestimento del Monumento dedicato alla battaglia di San Martino del Giugno 1859, condotta da Vittorio Emanuele II°. L’opera, soprattutto in tempi recenti ed in siti come “Milano Città Stato” è stata oggetto di pesanti accuse e critiche per la scarsa “monumentalità” della rappresentazione statuaria in quanto tale e per il fatto che il monumento volgerebbe il sedere del cavallo (da battaglia) verso i passanti prospicienti a Palazzo Carminati. Indubbiamente il monumento ritrae una sequenza sgraziata, forse parzialmente fantasiosa, della suddetta Battaglia (Vittorio Emanuele arresterebbe il suo cavallo per voltarsi indietro e incitare il suo esercito alla Battaglia…). Appurata la scarsa “grazia” dell’opera, indubbiamente molto poco monuumentale e raffigurante una costruenda Unità d’Italia della quale ci sarebbe soprattutto da vergognarsi, dal 1861 ad oggi… appurato quindi che l’opera sia scarsamente commemorativa e poco estetica… ci si dovrebbe comunque interrogare se l’attuale Milano e la sua storia contemporanea e recente, costellata anche da forme estreme di corruzione, malcostume, arretratezze (condivise col resto della Nazione)… sia realmente distinguibile rispetto alla Italietta stracciona e da poveretti nella quale viviamo e della quale anche Milano fa parte… non essendo piu’ Austroungarica da una “vita”… ed essendo, proprio a partire dal 1861, eletta, insieme a Torino, come future capitali della tardiva e sgangherata Rivoluzione Industriale “Italica”. Critiche condivisibilissime… ma figlie di scarsa memoria storica e politica… Lombardia e Milano medesima hanno dimostrato di essere l’Italietta sgangherata e stracciona anche con la gestione dell’epidemia SARS2 Covid-19… ne parla tutt’oggi il Mondo… la Germania ci ha accusato di essere responsabili della prima variante extra cinese del Covid 19, variante sviluppatasi tra l’inverno e la primavera 2020 causa proverbiale malasanità dei nosocomi lombardi, milanesi … oltre che italiani… forse qualcuno dovrebbe rinfrescarsi la recente memoria degli scempi malasanitari di Berlusconi, Formigoni e Roberto Maroni… (fonte immagine: web Lombardiabeniculturali)
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Milano Sparita da ricordare Facebook = sito commerciale
foto protetta da Copyright, postata in Europa, senza pagarne i diritti di riproduzione, altrimenti non appariva il simbolo copyright… (da un sito fb commerciale).
Come anticipiato ieri (questo sito è stato il primo, forse al mondo, a darne la notizia)… Yahoo Social (Answers) chiude definitivamente dal 20 Aprile 2021. (segue dopo il banner)
…ufficialmente lamentele della Presidenza BIDEN per la presenza di frange neonaziste e neofasciste nel social in tutte le versioni linguistiche presenti.
La notizia lascia pero’ trapelare che altre motivazioni sarebbero alla causa della chiusura di Yahoo Answers… in esclusiva si puo’ limitatamente accennare, che quanto meno, contro lo staff italiano sono pervenute, negli anni, querele per la presenza di operatori staff autori di diffamazione, spionaggio, vicini al mondo del riciclaggio, massoneria, neofascismo e contatti con il crimine organizzato (duole scriverlo, molti di loro indossano o indossavano la divisa…). Vi sono elementi per credere che le vicende italiane non siano isolate e che certi fatti si estendevano, forse, anche in altri contesti dove Yahoo Answers si affidava a persone (prevalentemente Polizie ed ex agenti di Polizia) incaricate di “gestire” utenti e contenuti postati dai medesimi… azioni sovente oggetto di censure illegittime e discriminatorie , minacce, diffamazioni, intimidazioni, persecuzioni, e propaganda neo fascista e filo Lega (anche nella parte italiana) ed estrema destra… oltre i limiti consentiti e diffusa direttamente dallo staff internazionale…(omissis.)
SI TENGA ANCHE PRESENTE CHE QUORA ITALIA, SOCIAL A DOMANDA E RISPOSTA, SIMILE A YAHOO ANSWERS, HA RECLUTATO, DAL 2017,GLI STESSI STAFFER YAHOO OGGETTO DI DENUNCE E SEGNALAZIONI E FORSE, GLI STESSI STAFFER ALLA CAUSA DELLA SUA CHIUSURA, OVVIAMENTE ANCHE E SOPRATTUTTO IN ITALIA.
Questi dettagli, in realtà, furono, da questo sito, già generiamente accennati nel Novembre 2020…
Gli aspetti non si limitano a questo (le “illazioni sopra sostenute sono DIMOSTRABILI con documentazione comprovante quanto scritto) … nei prossimi giorni altri dettagli relativi all’abuso del social da parte di studenti italiani che chiedevano e in parte ottenevano, da anni, le soluzioni di verifiche scolastiche… azioni vietate dalla Legge… azioni che coinvolgono , si teme, anche qualche personaggio dello staff italiano o ex dipendente del medesimo social…
Sia ben inteso che Yahoo non è l’unico caso… Facebook e Twitter farebbero anche di peggio…ma si teme che sia utopico sperare che un giorno… anche tali social CHIUDANO BARACCA (e con loro chi si sarebbe arricchito con propagande ideologiche, disinformazione, abusivismo editoriale e publicistico…).
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Darsena, anni ’70. Impegnative manovre di allineamento barcone…
Linea di confine Giambellino-Barona San Cristoforo, Via Pesto, locomotiva a vapore della tratta dello Scalo compreso tra Porta Genova e San Cristoforo, verso la Milano Abbiategrasso-Mortara, datazione immagine assente, potrebbe spaziare dagli anni ’30 sino alla metà degli anni ’60 del ‘900. Fonte web mumi-ecomuseo.
Le “terrazze” del Duomo, 1910 circa.
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STRANO E APPARENTEMENTE IMPOSSIBILE DA CREDERCI… MA E’ UFFICIALE LA CHIUSURA DEL PRIMO SOCIAL NETWORK DELLA SQUALLIDA STORIA DEL CAPITALISMO DELLA SORVEGLIANZA, ERGO UN ESEMPIO QUASI 30ENNALE DI “DITTATURA DIGITALE” (PER CERTI ASPETTI… QUASI UNA MAFIA) FINANZIATA DALLA CIA-FBI, MASSONERIE, CON RADICAZIONI (ALMENO IN ITALIA) CON PERSONAGGI CORRELATI O VICINI ANCHE AL CRIMINE ORGANIZZATO IN SINERGIA CON “DIVISE”… (NELLO STAFF) E POLIZIE GIUDIZIARIE… E CON AZIONI E PIANI DI SPIONAGGIO UTENTI … AD OPERA, PER YAHOO ITALIA ASK & ANSWERS DELLE NOSTRE
DIGOS
POLIZIA DI STATO
SERVIZI SEGRETI AISE
MAGISTRATURA.
CHI ESPRIME ANTIFASCISMO E DISSENSO, (ANCHE IN ITALIA) VIENE SORVEGLIATO DALLO STAFF E MESSO SOTTO PROCESSO (I RESTANTI SOCIAL SI COMPORTANO NELLA STESSA MANIERA, GOOGLE INCLUSO, NELLA PARTE FORUM E BLOG)
YAHOO CHIUDE (LA PARTE SOCIAL) DAL 20 APRILE 2021 PER ESSERE CANCELLATO, DOPO QUASI 30 ANNI, DAL 4 MAGGIO 2021, ERGO 30 ANNI DI REATI POTENZIALI O REALI…RIMOSSI SOTTO, FORSE, IL PESO DI MIGLIAIA DI DENUNCE, ANCHE ITALIANE, DEPOSITATE CONTRO QUESTO SOCIAL E CONTRO IL SUO STAFF.
NON E’ ANCORA DISPACCIATO DALL’ANSA MA YAHOO ASNWERS (IL SOCIAL NATO NEL 1994 ANCHE SE RESO WWW SOLO NEL 2004-06, IL PRIMO ANCHE RISPETTO A FACEBOOK) CHIUDE IN TUTTA FRETTA ENTRO UN MESE.
https://it.wikipedia.org/wiki/Yahoo!_Answers
Dal 20 Aprile 2021, il servizio chiuderà e sarà disponibile solo in modalità lettura. Il 4 Maggio 2021, verrà chiuso anche il sito web e non sarà più possibile accedere.
Il sito di Yahoo Answers verrà chiuso il 4 maggio 2021 (ora della costa est degli USA) e dal 20 aprile 2021 (ora della costa est degli USA) sarà in modalità di sola lettura. Non verranno apportate modifiche ad altre proprietà o servizi di Yahoo o al tuo account Yahoo. Puoi trovare maggiori informazioni sulla chiusura di Yahoo Answers e su come scaricare i tuoi dati in questa pagina di aiuto
APPROFONDIMENTI, NEL MERITO, I PROSSIMI GIORNI… SI SPERA CHE ANCHE FACEBOOK, TWITTER, INSTAGRAM, WHATSAPP, QUORA… PRIMA O POI FACCIANO LA STESSA FINE…(PER QUALCUNO FINIREBBE UNA PACCHIA ILLEGALE IN CORSO DA ANNI). SI AUSPICA, OLTREMODO, CHE SKYSCRAPERCITY PROVVEDA A BANNARE QUEI THREAD CHE NON SONO A CONTENUTI DI ARCHITETTURA … DATO CHE OCCUPARSI DI “””STORIA DI MILANO E TRAM””” E’ AL DI FUORI DEI TERMINI DI SERVIZIO DI TALE PIATTAFORMA FORUM
Google ha un monopolio planetario della topografia mondiale riversata sulla rete… non ci sono gestori europei nè italiani che vogliano competere… malgrado il monopolio Google e le sue mappe metropolitane (quindi non solo Milano ma tutte le città d’Italia e del mondo) siano piene di errori anche gravissimi (inevitabili vista la mole di informazioni di geografia metropolitana planetaria da gestirsi) sulla suddivisione dei nomi territoriali dei quartieri…
Morivione è nel Vigentino… ma Google lo vuole tra Ticinese-Chiesa Rossa, Stadera e quasi Barona…
San Cristoforo, da rione dalla superficie limitata… è stato trasformato in macro-quartiere da Google…UN ERRORE, FORSE, CAUSATO DALLA EX PROPRIETA’ INDUSTRIE RICHARD GINORI CHE FECE APPORRE NELLE MAPPE DI MILANO, PER QUASI UN SECOLO, LA DICITURA “STABILIMENTI RICHARD GINORI SAN CRISTOFORO… COL TEMPO SAN CRISTOFORO DIVENNE ANCHE UN SETTORE DELLA BARONA NON PARTE DI TALE RIONE … SEPPUR LIMITROFO… (una seconda anomalia “antica” riguarderebbe la titolazione di una stazione FS al Giambellino, in quella di “Stazione di San Cristoforo” …quando questa si sarebbe (invece)sempre trovata , storicamente, nel territorio del Giambellino (idem per lo Scalo FS San Cristoforo, da sempre compreso nel lembo meridionale del Quartiere Giambellino… questa non è ovviamente colpa di Google))…
Google map ha quindi esteso San Cristoforo… anche all’interno del Ticinese (termina, invece, col Ponte delle Milizie, andando verso Porta Genova), estendendola, anche, sino a Romolo ed oltre, praticamente anche includendo l’ex Sieroterapico. Anche dal lato opposto è avvenuta una cosa simile… prolungandolo ben oltre i confini dell’ex manifattura Richard Ginori… sino quasi verso Corsico e sino alle Vie Giacomo Watt e Piazza Ohm.
Google Map sbaglia anche nella collocazione del rione Ronchetto sul Naviglio, ex Comune indipendente da Milano sino ai primi anni ’20
Ronchetto si estende anche sino alla Via Lodovico il Moro e non deve essere confuso nè sostituito, con una denonimazione Poderale della Cascina Restocco Maroni (questa Cascina non fece Rione come avviene con l’ex Cascina Moncucco e viene qualificata come Restocco Maroni mentre sarebbe Ronchetto-Barona).
L’articolo tratta di due quartieri distinti, Ticinese (confinante con Rione San Cristoforo), Barona-Moncucco e Ticinese-Viale Romolo ed ex Sieroterapico !!!
Urbanfile.blog cade nel tranello degli errori di Google etichettando come “Milano San Cristoforo”… Viale Liguria verso Piazza Belfanti… peccato CHE NON SIA MAI STATO SAN CRISTOFORO ma Ticinese… lo dice uno che nel 1990 si diplomo’ all’ITIS Giorgi di Viale Liguria…proprio dove oggi Urbanfile.blog e la sua montagna di inglesismi che lo distinguono… lo qualifica come Rione di San Cristoforo!!!
Anche le torri Ligresti di Viale Richard-Piazza G.S. Ohm, duole scriverlo, malgrado oggi siano ubicate la dove GOOGLE Map qualifica tale settore della Barona come San Cristoforo… SONO UN POCO OLTRE ed esterne a tale sub-rione della Barona (San Cristoforo, lasciando perdere il nome della Stazione FS di Piazza Tirana… non va oltre quello che rimane della Cascina Dosso… lungo l’Alzaia Naviglio Grande, parallelamente non andava oltre una porzione degli ex Stabilimenti Richard Ginori ed ex Pozzi Ginori).
La Barona ha confini molto piu’ estesi di quelli voluti da Google, ovvero confinante con i Comuni di Buccinasco, Corsico, Assago, delimitata dalla Ferrovia Milano Mortara, ex cintura sud ferroviaria, oggi passante sub urbano per Albairate, dal Naviglio Pavese…
Google confonde il Borgo Barona dei Corpii Santi, antecedente all’accorpamento con Milano… COL QUARTIERE BARONA, UN TEMPO BEN DELIMITATO DAI CONFINI AMMINISTRATIVI DELLA EX ZONA 16… Tale ripartizione erronea sembra curiosamente coincidere con la copertina di un libro e di una pagina Facebook dedicata alla “storia” della Barona…
Google si avvale delle mappe e delle banche dati GPS degli Istituti Geografici Militari U.S.A. … E SI NOTANO GLI INEVITABILI (QUINDI COMPRENSIBILI E “FISIOLOGICI”) ERRORI MASTODONTICI…(inevitabili vista la megalomania del “motore di ricerca americano” di mappare topologicamente e visivamente, a livello di immagini stradali, l’intero globo terrestre… o quasi…)
Dopo la “strage” del “sapere” storico di Milano di Milano Sparita nelle varie versioni… Google ci ha messo del suo… ovviamente gli errori citati non sono i soli… erano solo due casi dimostrativi… la Milano Google Map è molto sfasata rispetto a come era e sarebbe la Milano reale…
Altro che dare dell’ignorante a questo sito e chi lo gestirebbe… si guardassero a casa propria e guardassero gli strumenti internet U.S.A., facebook incluso… che gli autori della Milano Sparita (non solo fisicamente ma , grazie a loro, anche nei ricordi e negli annali storici) utilzzerebbero… !
…MA CI HANNO VERAMENTE INSEGNATO ED ERUDITO SULLA STORIA DI MILANO?
A giudicare dagli svarioni che il popolo di ammiratori e ammiratrici, di tali social e forum… sfoderano, sfiorando il ridicolo…
PARE PROPRIO DI NO !!!
Ne sappiamo MENO DI 10-11 ANNI FA…
Vedasi la “perla” sottostante…
LA OSTERIA DELLA BRIOSCA… NON E’ STATA CHIUSA PER DEMOLIZIONE CAUSA COVID-SARS2-19… TALE LOCALE VENNE DEFINITIVAMENTE CHIUSO 49 ANNI OR SONO, NEL 1972. I TITOLARI LO RIAPRIRONO, SENZA SUCCESSO, E CON ALTRO NOME, A POCA DISTANZA… MA CHIUSE DEFINITIVAMENTE NEL 1978.
Si pubblica integralmente il post senza censure anagrafiche… in modo tale che ciascuno di noi sia consapevole della porzione di RIDICOLO che contribuiamo a generare… ALIMENTANDO SOCIAL NET che producono SOLO DANNI… FACEBOOK-INSTAGRAM,TWITTER-YAHOO-QUORA… Producono solo danni ed andrebbero oscurati per Decreto Costituzionale.. e la festa finirebbe per molti furbetti che ci campano, politici popUlisti inclusi che sfruttano tali schifezze per vincere le elezioni…
SOCIAL NET ?
NO, GRAZIE, DA VIETARSI PER LEGGE !!!
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Porta Garibaldi, antecedente al 2008- “Torri Garibaldi” Ferrovie dello Stato. (fonte web Milanofoto)
Barona, 1975, Viale Famagosta, fotogramma dal film: “Non si scrive sui muri a Milano”, regia di Raffaele Maiello
se vi fossero ancora dubbi sul fatto che qualcuno, negli ultimi 16 anni, ha sfruttato (indirettamente, facendo da “ponte” senza mai, a livello indiziario, apparire come responsaile), numerosissime immagini di raccolte storiche e cataloghi, anche vincolate da diritti d’autore e diritti a pagamento di riproduzione, soprattutto per uso commerciale… …gli stessi autori non si porrebbero problemi ad offrire elementi indiziari che dimostrino quanto contestato da anni… sarebbero proprio questi utilizzi che azionisti Facebook … permetterebbero, poi, di sfruttare a beneficio di lucro da parte di pagine fbook dalla quotazione milionaria e squisitamente commerciale, quindi col vincolo di pagare tali diritti d’autore e di riproduzione… vincoli sui quali non si crede (sino a dimostrzione contraria) siano stati assolti gli oneri di riproduzione… lo stesso dicasi per le note “localizzazioni” miracolistiche… rese possibili solo sfruttando un repertorio di cataloghi talmente vasto e di utilizzo non pubblico e ancor meno commerciale… annoverante milioni di immagini confluite in facebook dai furbi di cui sappiamo.
Giova, infine, ricordare che le condotte disoneste sono ormai una pratica “meneghina” in corso da decenni in una città di circa 1 milione e 400.000 residenti con soli 67.000 circa nati a Milano (anche da zero generazioni). Una metropoli USA E GETTA ad uso e consumo di disonesti, furbetti che provengono da regioni a rischio mafia, stranieri extracomuntari che sanno di approdare in “LIDI” dove il dumping sociale vede , dai primi anni ’90, una progressiva espulsione di milanesi a favore degli ultimi arrivati , pronti a beneficiare di opportunità e ammortizzatori sociali negati ai fessacchiotti che a Milano c’erano nati… non ci si deve, quindi, stupire che questa Milano non avrebbe piu’ storia e che coloro che si autoeleggono storici del web sarebberi solo alla ricerca di redditi e viralità elettorale internet-social…
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Certosa/Musocco/Vialba, 1996, Via Giorgio Stephenson, Via Cesare Musetti, autore Gabriele Basilico.
Buonarroti, Largo Zandonai , 1967. Luogo della rapina al Banco di Napoli ad opera del gruppo di rapinatori seriali facenti parte alla Banda di Pietro Cavallero.
L’immagine sottostante ritrae le Torri Ligresti di Viale Richard, a ridosso del cavalcavia Don Lorenzo Milani nel 1988. Immagine già postata nell’Ottobre 2019, acquisita e ritagliata (per occultarne l’identificazione del sito dove pubblicata) nel margine superiore dai provocatori di Milano Sparita e Storia dei Trasporti Pubblici di Milano (Skyscrapercity) … viene riproposta anche con la funzione di ripristinarne l’indicizzazione in Google e Bing nelle ricerche per immagine.
Milano 1988, Barona. Primavera 1988, ultimazione per l’insediamento di aziende e aree direzionali delle “Torri Ligresti” di Viale Richard, a fianco del Cavalacavia Don Lorenzo Milani. Il plesso di aree direzionali e di terziario venne realizzato sopra i terreni degli ex stabilimenti Richard Ginori, ufficialmente chiusi per crisi di settore dopo essere stati rilevati dal gruppo immobiliare di Salvatore Ligresti. La realizzazione delle quatro torri richiese quattro anni (Luglio 1984-estate 1988) ed avvenne in violazione del PRG preesistente che prevedeva, per tale area, destinazioni immobiliari di tipo industriale ed artigianale. L’unico aspetto “positivo” delle “riqualificazioni” delle aree periferiche ospitanti distretti industriali dismessi (degli anni ’80) era la totale assegnazione (vendite e locazioni) delle volumetrie realizzate. A distanza di oltre 20 anni, a partire dalla metà degli anni ‘2000, sino alla data attuale, i vari progetti “Porta Nuova” e “City Live”… come probabilmente il futuro progetto “San Siro”, videro concrete difficoltà nella compravendita immobiliare e nella locazione immobiliare ad uso terziario, sia per l’eccesso di offerta, sia per la speculazione immobiliare causa di superquotazioni del prezzo al metro quadro, inaccessibili a quasi tutte le aziende site nel territorio milanese e lombardo, sia per il periodo di recessione economica che l’Italia affronta sin dai primi anni ‘2000, peggiorato a partire dal 2008, dissesto industriale ed economico mai risanato sino in data attuale. (autore immagine Cesare Colombo, fonte fotografica web “fotografieincomune”).
Filobus linea Milano Bresso, FIAT 672F TIBB CANSA, 1976, in Via Fabio Filzi angolo Via Luigi Galvani, vicinanze Stazione Centrale, Melchiorre Gioia. Fonte: web ilportaledeitreni.
Fiera Campionaria 1947- Cabina telefonica pubblicitaria (antecedente a quelle posate dalla STIPEL in Piazza San Babila nel 1952-53) all’interno dell’area espositiva della Fiera Campionaria.
Parco Lambro 1974. Hippie ( figli dei fiori, è un movimento di controcultura giovanile americana) in frequentazione dell’area verde notoriamente nota , negli anni ’70, per essere frequentata e luogo di incontri … e persino concerti (sulla falsariga di Woodstock) basati su principi di rifiuto e trasgressione rispetto alla cultura perbenista della società “imperialista” che proprio nell’egemonia USA divenne oggetto di critiche e contestazioni giovanili… evolutesi dai movimenti, sempre USA, della Beat Generation, tra i quali anche la Rivoluzione sessuale e l’uso di stupefacenti (per evadere da una realtà considerata piatta e opprimente… verso livelli di conoscenza e di vita piu’ “spirituali” con uno stato “allargato” della coscienza). Fonte immagine: maisonbibelot.com
Galleria Vittorio Emanuele, anni ’30 del ‘900.
Ticinese, Gennaio 1985, nevicata storica di oltre 1 metro di neve nelle periferie di Milano. Viale Cassala angolo Via Pastorelli, strade allagate dallo scioglimento di un manto nevoso superiore ad 1 metro…
Ticinese Maggio 1976. Piazza XXIV Maggio, interstazionale linea 25, vettura a carrelli “1928” serie 1500 restaurata con livrea arancione, doppia alimentazione elettrica a trolley (prossimo alla dismissione) e semipantografo. Le linee aeree di alimentazione elettrica tranviaria sono ancora ibride con le intersezioni in bronzo “crociera” ancora compatibili per la vecchia asta di captazione elettrica ma predisposte anche per il semipantografo già implementato nelle vetture. In evidenza la presenza, anch’essa prossima alla dismissione, della cassetta postale del servizio “posta celere” utilizzato per la distribuzione intermedia dello smistamento della corrispondenza cartacea del servizio di Stato di Poste e Telegrafi.
Barona 1974-75. Via San Vigilio 10. Centro per l’assistenza finanziaria paesi africani interni (attuale Collegio di Milano). Progetto architettonico di Zanuso Marco; Crescini Pietro. L’immagine è stata, presumibilmente, scattata dal cantiere del costruendo Ospedale San Paolo alla Barona. (fonte immagine: Lombardiabeniculturali)
1980, presumibilmente Avellino o provincia della medesima. Campi di accoglienza terremotati del sisma Novembre 1980 dell’Irpinia, container e roulotte fornite dal Comune di Milano.
Brera 1975. Via Brera all’incrocio con le vie Fiori Chiari e Fiori Oscuri.
Vigorelli, 1965, delirio collettivo durante il concerto dei Beatles
Corso Magenta, anni ’50, Santa Maria delle Grazie e Piazza omonima. Autore Mario De Biasi.
Fiera Campionaria, anni ’50. Immagine notturna del Palazzo delle Nazioni.
Castello Sforzesco, 1978. Autore Toni Nicolini.
Milano, 1978. Stazione radiofonica di Radio Studio 105. Disk Jockey Mike Chieregato. (fonte: web mi-radio)
Arese Città Metropolitana di Milano, 1978. Camion Bisarca in uscita dallo stabilimento ALFA ROMEO. Fonte immagine: archivio fotografico web Dino Fracchia
1980/81 circa. Radio Milano International, disk jockey Leonardo Re Cecconi, (Rho 1954-Milano 2004, Leopardo lo pseudonimo nelle dirette radiofoniche). Fonte: Corriere.it
Dergano, 1985 circa. Via Baldinucci, ex Stabilimenti Cinematografici ARMENIA. La struttura era parte di un complesso di case di produzione cinemtografica della Milano-Films, fondata nel 1910 e dismessa nel 1926. https://it.wikipedia.org/wiki/Milano_Films
Piazza Duomo 1980, esibizione Circo Americano.
Basilica di San Babila, 1910 circa. (fonte: web pastorevito)
Parco Sempione, anni ’60.
Piazza della Scala, 1938.
Chiostro Abbazia di Chiaravalle, 1915 circa.
Piazza Duomo 1960, con due “Martinitt”.
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK ?
NO GRAZIE !!!
LA SECONDA DERIVA DALLA PRIMA… ED IN TUTTA ONESTA’, PUR ESSENDOSI , TEORICAMENTE… ARRICCHITI ED AVENDO FATTO ARRICCHIRE FACEBOOK ITALIA I CONTENUTI ANTOLOGICI E STORICI SAREBBERO SCADENTI E PRIVI DI FONTE DOCUMENTALE DI PROVENIENZA…(LA PAGINA FBOOK CITATA E’ COMMERCIALE E SE VENISSE CEDUTA A TERZI AVREBBE UN VALORE DI MERCATO STIMABILE IN ALCUNI MILIONI DI EURO…VISTI I MILIONI DI ACCESSI GIORNALIERI E VISTI I MILIONI DI POST GIORNALIERI ATTIVI SU TALE PAGINA…)
…POSSIAMO ANCHE IPOTIZZARE CHE AUTORI E COLLABORATORI SIANO ANCHE AZIONISTI FACEBOOK…
TUTTAVIA, MALGRADO IL BUSINESS ESENTASSE E IL GRANDISSIMO SUCCESSO (SIA DI LIKE COME DI FOLLOWER … ANCHE SE I BOT E FAKE SONO SICURAMENTE PRESENTI…) OLTRE CHE DI AFFARI… TALI PAGINE E TALI FORUM SONO ALL’ORIGINE DI MOLTISSIMI SVARIONI ED ERRORI, SIA PER MANO DEI LORO AUTORI, SIA PER MANO DELLA “MASSA” (MAL ORIENTATA PROPRIO PER COLPA DI TALI SOCIAL-NET) CHE HA DATO POTERE E DENARO A COLORO CHE LA GESTISCONO (DIETRO DEI MEDESIMI AUTORI E FORNITORI… ANCHE LEGA E FORZA ITALIA E SICURAMENTE QUALCHE IMMOBILIARE FONDIARIA… ).
ERRORI QUOTIDIANI, TRA I NUMEROSI SI MENZIONA QUELLO NOTATO NELLO SCREENSHOT SOTTOSTANTE
POSSIAMO NOTARE UN ERRORE STORICO COLOSSALE.
LA EX STAZIONE FERROVIARIA DI PORTA NUOVA (DA NON CONFONDERSI CON L’OMONIMA NON PIU’ ESISTENTE, DISMESSA NEL 1961, CHIAMATA “DELLE VARESINE”), ESISTE TUTT’OGGI IN VIA MELCHIORRE GIOIA 5, OSPITA, DA MOLTI DECENNI, LA GUARDIA DI FINANZA (SEDE TERRITORIALE). PERTANTO LA DIDASCALIA SCRITTA DA UN AMMIRATORE DI TALE PAGINA FBOOK CON LE IDEE MOLTO CONFUSE… E’ ERRONEA.
SIA CHIARO, SONO ERRORI UMANAMENTE POSSIBILI A TUTTI (CHE TUTTI NOI POTREMMO FARE…) MA SI TRATTA ANCHE DELLA CONSEGUENZA DI DECENNI DI PESSIMA STORIA DI MILANO DIFFUSA DA MARK ZUCKERBERG E AUTORI DI FORUM (SOPRA MENZIONATI) DA CONSIDERARSI STORICI IMPROVVISATI AUTOREFERENZIATI COME TALI…(CON QUESTO NON SI SOSTIENE CHE IL PRESENTE WEB SIA STORICO, NON LO SAREBBE COME NON LO SAREBBERO TALI SOCIAL…E FORUM…).
“”In futuro divento l’Istituto di Moda Marangoni ed in epoca recente l’Hotel Maison Moschino””
RAPPRESENTA UN ESEMPIO DI CANTONATA STORICA CHE MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY (ALL’ORIGINE DELLA VERSIONE FACEBOOK)… SI MERITA… VISTO IL METODO ADOTTATO (SUFFRAGIO UNIVERSALE DI MILIONI DI UTENTI DISORIENTATI IN PROMOZIONE COMMERCIALE PERMANENTE DI LIBRI E DI HOMEPAGE FACEBOOK DI DUBBIO VALORE STORICO… MA DI PALESE FORMA COMMERCIALE SENZA REGOLE E SENZA LIMITI…)
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Tombone del Naviglio di San Marco. (1900 circa)
Piazza Duomo 1961, veduta panoramica (assemblaggio di due fotografie distinte) dei Portici Settentrionali e Galleria Vittorio Emanuele, immagine ripresa dal cantiere M1 della linea metropolitana rossa in costruzione. L’immagine sarebbe stata più suggestiva se il fotografo avesse ripreso il fotogramma a sinistra con la stessa angolazione di quello adiacente…(o viceversa)
Piazzetta (del) Liberty, 1970 circa. (fonte: web tuttocollezioni)
Ticinese 1970. Ripa di Porta Ticinese, Festa del Naviglio Grande in notturna. (fonte: web maremagnum)
Piazza San Babila e Corso Vittorio Emanuele negli anni 60. (fonte: web tuttocollezioni)
Porta Romana anni ’60. PIiazza S. Nazaro in Brolo e Basilica SS Apostoli e S. Nazaro (fonte: web tuttocollezioni)
Fiera di Milano, 1935, Salone Internazionale Aeronautico. (stabilimento fotografico Crimella) Fonte: web lombardiabeniculturali
Confini settentrionali Isola Garibaldi. Piazzale Lagosta 1 (facciata esterna dell’architetto Giulio Ulisse Arata) , datazione immagine non disponibile. Considerando l’assenza di traffico e di automobili posteggiate, non posteriore ai primi anni ’50, presumibilmente anche anni ’30-’40 del 900. (fonte: web culturadimpresa.org)
Milano 1984. Raro fumetto di satira politica (vignettista Angese, stampato da una casa editrice di Milano) dal titolo “Le avventure di Craxi e Martelli” con uno stile non molto dissimile dalle vignette umoristiche di Giorgio Forattini (e dei periodici satirici dell’Unità). L’album caricatura un Claudio Martelli dall’aspetto di bimbetto “sculacciato” da un Bettino Craxi autoritario con tanto di ramazza e con didascalie inerenti alla fame di “potere” di nuovi Ministeri del PSI … nelle alleanze del Pentapartito con la Democrazia Cristiana… (tuttofumetto.shop)
Piazza Duomo 1984 (Maggio), inconsueta Parata Militare delle Forze Armate (EI).
Acquabella-Ortica 1933. Sgombero e demolizione baraccopoli, erroneamente definite, nelle cronache del periodo “case minime”. Si trattava di manufatti di lamiera e anche mattoni faticosamente costruiti da sfrattati… considerando che siamo nel pieno del Ventennio Fascista e considerando le cretinate sovente dette da Almirante e Mussolini (nipote) prima, da Berlusconi e Salvini-Meloni dopo, La Russa e De Corato anche… non si vedono quei segni di “Stato Sociale Mussoliniano” tanto decantati, anche oggi, da F.lli d’Italia e Lega, Casa Pound, Forza Nuova, etc… La disinformazione Facebook del massone Mark Zuckerberg ha trovato una miniera d’oro nel revisionismo storico svolto, da decenni, dal MSI prima e dagli alleati di Forza Italia oggi…
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IL FILONE DEMENZIALE DEL BERLUSCONISMO-FORMIGONISMO-MARONISMO-SALVINISMO E COIMA …CON ALTRE IMMOBILIARI… ABBINATO ALLA “ZUCKERBERG MANIA” DI MILANOSPARITA NELLE SUE VARIE VERSIONI SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK (ANCHE URBANFILE E I SUOI BLOG)…
In questo sito, da circa 5 anni, si sono trattati (l’unico a farlo) gli squallidi esempi di architettura ideologica dI “destra”… (approvata anche dal PD di Pisapia e Sala) nata, piaccia o meno, da precise istanze di speculazione immobiliare made in “Berlusconi” e certi pseudoarticoli ai limiti della diffamazione scritti per giustificarne l’esistenza.
uno dei più emblematici è il sottostante (ai limiti del delirio se non fosse palesemente influenzato da contenuti quasi propagandistici scritti dal suo autore…).
per prevenirne migliori indicizzazioni in Google e Bing non è linkato… chi vuole divertirsi a leggerlo selezioni l’URL col mouse e con tasto dx selezioni “apri in nuova scheda”.
Perchè si tratta di un articolo ridicolo e potenzialmente diffamatorio ?
Perchè assume l’architettura dei grattacieli milanesi costruiti negli anni ’80… oltre che orrenda… anche come Comunista… mentre COIMA e simili sarebbero (non lo si scrive ma lo si lascia intendere) la Liberazione da tale dittatura atchitetturale Comunista regnante negli anni ’80 del 900.
Peccato che le ex Torri Garibaldi siano state progettate da architetti che si ispirarono, quasi sino a copiarne lo stile, da architetti statunitensi quali Philip Johnson e da John Burgee, ovvero coloro, che per primi, a New York sfidarono l”immobilismo architettonico del vecchio grattacielo a parallelepipedo in solo acciaio-vetro…che per quasi un secolo domino’ l’architettura internazionale.
Si legga l’articolo wikipedico dedicato allo stile, sicuramente contestato dai “puristi anglosassoni” che fu all’origine dell’italianizzato stile “post-moderno”
Bollare come “filo rosso” (ovvero architettura proletaria) lo stile delle ex torri derivate dell’attuale Sony Building , ovvero di un grattacielo di 37 piani di New York, situato nella Madison Avenue, tra la 55ª e la 56ª strada, progettato da Philip Johnson e da John Burgee nel 1978; la cui costruzione fu terminata nel 1984 tra numerose controversie… apre la strada alla INCOMPETENZA STORICA E URBANISTICA GENERALIZZATA … DALLA QUALE FURONO PARTORITE OSCENITA’ COME MILANOSPARITA NELLE VARIE VERSIONI FACEBOOK MA ANCHE SKYSCRAPER…
Il Sony Building, a New York-Manhattan, esiste ancora, le Torri Garibaldi furono, su imperativo di Berlusconi e delle sue immobiliari… semidemolite (tranne la tromba dell’ascensore) per ricostruirle piu’ basse in stile “Grattacielo Lancia” di Torino, ovvero stile dirigista italiota dal quale Berlusconi, i suoi sindaci, gli amici PD… derivano.
Sony Building di New York. Lo stile, oggi, puo’ apparire poco estetico… ma fu il primo grattacielo a rompere lo schema parallelepipedo… le varianti delle ex torri Garibaldi erano sicuramente migliori… ( ma il Berlusconismo leghismo determino’ la fine di tali torri).
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L’immagine sottostante, proposta due giorni fa, localizzata (dal web quattroruote) come Tangenziale Ovest di Milano… sembra essere errata.
Non si trovano, tuttavia corrispondenze sicure con nessun tratto della Tangenziale Ovest (apparentemene protebbe assomigliare alle vicinanze dello svincolo per Via Ripamonti-Statale (o ex statale) 412 per la Val Tidone… e quell’agglomerato di palazzine visibile…potrebbe sembrare la Via Noverasco e Noverasco medesima verso Via Ripamonti. Tuttavia nonci sono corrispondenze…
Escludendo quindi che si tratti di Tangenziale Ovest …(non vi sono riscontri lungo l’intero tratto)) si è cercato sulla Est… ma incredibilmente nessuna corrispondenza nemmeno nel segmento opposto di Tangenziale.
Potrebbe assomigliare alle vicinanze dello sinvolo CAMM per Via Fantoli… ma è difficile trovare effettive corrispondenze con i caseggiati tra San Donato Milanese verso Paullo e Peschiera Borromeo lungo la Paullese.
Idem per una attribuzione di tale luogo alle vicinanze con Ponte Lambro verso Via Vittorini.. le corrispondenze non coinvincono.
Visti i frequenti errori riscontrati negli archivi documentali storici e fotografici di Milano… considerando il monopolio di Milano Sparita nelle varie versioni Skyscrapercity e facebook … sorge spontanea la domanda se quattroruote non abbia ricevuto immagini mal catalogate proprio da tali soggetti… tutt’altro che bene intenzionati…
mah…
Tangenziale Ovest, 1973
Corso Buenos Aires 1980 circa (dal risvoltino dei Jeans di uno dei passeggeri dei motocicli ritratti sul lato dx dell’immagine potremmo anche essere verso il 1983-84, periodo nel quale si usava tale “accorgimento” nell’abbigliamento casual maschile)
COME SOSTENUTO, IN VARIE OCCASIONI IN QUESTO SITO (MILANOBARONA)…
…INTERNET, FORUM E SOCIAL NET HANNO DATO SPAZIO E POTERE AI PLEBEI … DIMOSTRAZIONE DEL FATTO CHE SE IN QUESTO SITO SI ATTINGONO IMMAGINI DAL WEB FONDAZIONE FIERAMILANO, LA PLEBE A SUA VOLTA ATTINGE (SUBITO DOPO) ALTRE IMMAGINI SEMPRE DA TALE SITO…
SE IN QUESTO SITO SI ATTINGONO IMMAGINI DA DAL SITO “PINCOPALLO”, DOPO POCHE ORE ALTRE IMMAGINI DI TALE FORUM (SKYSCRAPERCITY) SAREBBERO ATTINTE SEMPRE DAL SITO “PINCOPALLO” (E/O LE MEDESIME QUI POSTATE).
IDEM PER L’OMONIMA E DERIVATA MILANO SPARITA FBOOK (LA QUAL COSA DIMOSTRA CHE GLI “ADMIN” SONO GLI STESSI, IDEM PER DA MILANO ALLA BARONA, MILANO NEI SECOLI, ETC…)
UN TEMPO, A MILANO SI DICEVA “I BAMBINI DELL’ASILO MARIUCCIA”… VOLENDO ANCHE UN PERSONAGGIO DEL FILM “BIANCO ROSSO E VERDONE”… DOVE L’EMIGRATO ITALIANO PROVENIENTE DAL BRENNERO (EMIGRATO IN GERMANIA) IN UN AUTOGRILL AUTOSTRADALE… VEDENDO UNA BAMBINA INTENTA A GUSTARE UN LECCA-LECCA A FORMA DI TITTI (IL CANARINO ANTAGONISTA DI GATTO SILVESTRO).. SI PRECIPITAVA A COMPRARLO A SUA VOLTA… PER INVIDIA…
BAMBINI DELL’ASILO MARIUCCIA A CAPO DELLA STORIA FACEBOOK DI MILANO…
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Madrid durante una parata delle milizie del Generale Francisco Franco ? No, Milano 1946, Porta Domodossola, Fiera Campionaria, parata di Carabinieri a cavallo in attesa della visita del Presidente della Repubblica Enrico De Nicola.
Parco Sempione, 1958. Autore Paolo Monti
Galleria Vittorio Emanuele, 1960 circa.
Fiera Campionaria edizione 1955… immagine ritraente Carabinieri con una divisa prossima alla (all’epoca) contemporanea milizia dei Carabineros Spagnoli al servizio del Generale dittatore Francisco Franco… Una Italia, allora come oggi, più prossima ai paesi latino e mediorientali che europei…
Via Vitruvio verso Piazza Duca d’Aosta, anni ’60. (fonte : web bambolediavole.wordpress)
Via Elba , 1968 (parallela di Via G. Washington). Fotogramma film “Banditi a Milano” (Regia Carlo Lizzani) , sequenza di inseguimento automobilistico “car chase”.
Giambellino 2015. Vicinanze Stazione di San Cristoforo (in stato di abbandono nello stato in cui si trovava nell’anno 2015).
Baggio , via Fratelli Zoia 182.
La casa dove soggiorno’ Don Giuseppe Gervasini, noto nella ormai scomparsa cultura popolare e popolana milanese come El Pret de Ratanà.
Si promettono, per le prossime settimane, alcuni approfondimenti della non semplice e piuttosto scarna biografia di questo Sacerdote che… disprezzava un certo tipo di “Plebe”… che pretendeva, dal medesimo, miracoli, regalie e concessioni materialmente impossibili da realizzarsi… una Plebe tutt’oggi presente (come generazione successiva) , ahinoi, anche in alcuni social network dedicati alla “””storia di Miano””” (l’ignoranza degli utenti fbook è la miniera d’oro di Zuckerberg e dei partiti politici italiani…)
____(segue nella parte sottostante)____
el Pret de Ratanà nel Ventennio fascista dominato da “uomini della provvidenza” (Benito Mussolini) (tutt’oggi, dal 1994 ad oggi , l’Italia e la Lombardia soffrono di sindromi sottoculturali di natura politica molto simili… nate con TANGENTOPOLI tramite l’ingresso in politica di Silvio Berlusconi, Umberto Bossi, Formigoni, Roberto Maroni e Matteo Salvini… (per il Lazio e il Centro sud l’equivalente Giorgia Meloni e qualche altro Governatore ducetto…come De Luca…) …tanti ducetti nati anche intorno a Milano e limitrofe…
Senza nulla togliere ai meriti umanitari di don Giuseppe Gervasini… del quale non servono ulteriori biografie, nato il 1 Marzo 1867 a Sant’Ambrogio Olona (basso Varesotto), da una famiglia poverissima che, forse, per garantire studi scolastici decenti al figlio e sottrarlo dalla miseria più “nera”, decise di avviarlo a studi ecclesiastici permettendogli di diplomarsi al Liceo Scientifico…
… il fenomeno dei preti guaritori, escludendo Francesco Forgione (Padre Pio) anch’egli Presbitero, non ebbe, MAI PIU’ , successivi casi (come forse, non ebbe nemmeno predecessori…).
Per quale motivo ?
Il mito del Pret de Ratanà (la Chiesa prese, sin da subito, le distanze sulle sue presunte doti di guaritore… i casi di guarigioni, più o meno miracolose non furono mai realmente documentati con metodi scientifici) , senza nulla togliere alle conoscenze erboristiche ad uso medicale di tale Sacerdote… (in un periodo in cui non esistevano gli antibiotici e la medicina soffriva, ancora, di arretratezze e limitazioni scientifiche ed era riservata alle fasce sociali piu’ facoltose, in periodi nei quali non esisteva quasi del tutto l’industria farmaceutica e ci si avvaleva di costosi “preparati galenici” prodotti nei retri delle farmacie) risentì del periodo storico italiano, quello del Ventennio fascista e di una Italia sottomessa ad un Regime di Polizia dittatoriale… governato da una sorta di “Semi-Dio” terreno (Benito Mussolini) il quale si era prefisso di sorvegliare anche la vita privata di ogni singolo cittadino…
Del resto la popolarità di don Giuseppe Gervasini sali’ all’apice quando fu in grado di condurre alla guarigione la figlia minore di Benito Mussolini (Anna Maria) affetta da poliomelite.
In un’epoca storica fatta da “uomini della provvidenza” (oggi siamo in un periodo para-dittatoriale non dissimile da quello in corso esattamente un secolo fa, all’epoca promosso dalla diffusione della radiofonia, oggi da Facebook ed altri Social network, mezzi di comunicazione idonei alle dittature ed ai Regimi Autoritari…) non poteva non esserci un presunto prete “stregone”… capace di bloccare una vettura tranviaria della ex linea 34 in Via Fratelli Zoia verso il civico 182 di Baggio…
… del resto non si potrebbe di certo rimproverare don Giuseppe Gervasini di essersi preso gioco della “sua gente” (le offerte spontanee erano sempre consegnate alle Autorità Ecclesiastiche e mai per arricchimento personale) e di aver lucrato sulle sue presunte doti di guaritore e/o di esperto erborista autodidatta… in un periodo sia storico che scientifico nel quale la medicina offriva poco o nulla di concreto … e quando era in grado di offrirlo lo riservava solo ai ceti sociali più privilegiati.
don Giuseppe Gervasini, comprensibilmente dotato di poca pazienza verso un certo tipo di “popolo” (frequentissime e leggendarie le ingiurie rivolte a bivacchi di persone, soprattutto di genere femminile, che stazionavano davanti alla sua dimora ricevuta in dono da un benestante proprietario che pare beneficiò delle sue cure… ), sovente alternava, nei suoi “protocolli” terapeutici ,alcune bizzarre e disgustose “terapie” di origine popolare.
Chi non ricorda i rimedi “della nonna” (in voga in quel periodo) come il far mangiare un ratto ai bambini che facevano pipì a letto ?
Quindi certi rimedi ,apparentemente assurdi e disgustosi ,prescritti dal Pret de Ratanà ,erano perfettamente allineati alle culture popolari del suo periodo… periodo di Regime dittatoriale dove la società italiana, lombarda e milanese venne resa, ancor di più che nel passato, succube ed ulteriormente ignorante e disinformata (scenario che stiamo rivivendo con l’avvento attuale dei Social Network).
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Come anticicpato qualche tempo fa (leggasi il trafiletto sovrasante), DOMANI 7 MARZO 2021 si accennerà alle analogie esistenti tra la PLEBE (si, un termine odioso e anche offensivo…) dei follower delle varie Milano Sparita e da ricordare, a volte anche derivazioni Skyscrapercity della medesima, altre derivate facebook di quartiere (perlomeno alcune, non tutte) e la Leggenda (in parte tale) dei poteri demiurgici e di guaritore del povero Don Giuseppe Gervasini, noto nella ormai scomparsa cultura popolare e popolana milanese come El Pret de Ratanà.
Distintosi, nella storia di Milano, come Sacerdote collerico e ingiurioso… abbinato a guarigioni miracolose forse attribuibili alle sue conoscenze erboristiche in campo medico… dovette avere, sicuramente, molta pazienza con la Plebe che lo elesse, contro la sua volontà, con il quasi epiteto ridicolizzante: “el Pret de Ratanà”.
La generazione nata negli ultimi anni della sua vita, a cavallo del periodo bellico, fu quella che lo conobbe solo tramite racconti e testimonianze anche popolane… purtroppo tale generazione (oggi mediamente 75-85 enni), dopo aver conosciuto gli orrori della guerra… dovette rimboccarsi le maniche diventando una sorta di generazione abbinabile alla locuzione latina ora et labora, tradotta letteralmente, significa “prega e fai fatica”.
E’ una generazione che ha costruito , quasi da zero, l’Italia e anche Milano… ma è anche una generazione alla quale venne negata una vera infanzia e il diritto allo studio, una generazione che per via del forte controllo territoriale e sociale clericale votò Democrazia Cristiana e anche Movimento Sociale per oltre 50 anni, la stessa che successivamente elesse Silvio Berlusconi, Bossi, Maroni, Salvini e Meloni…
Oggi è riversata, purtroppo con una ignoranza di fondo notevole, anche in Facebook a partire da Milano Sparita e da ricordare.
I danni, involontari, alla circolazione di idee, storia e cultura, come anche la pluralità, sono ecatombali…
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Corso Vittorio Emanuele, 1986. Nella fotografia, sulla destra, il pittore e writer statunitense Keith Haring.
Via Verziere verso Largo Augusto, 1983.
Abbazia di Chiaravalle 1955 circa. (fonte immagine: web arsvalue)
Giardini pubblici di Porta Venezia, 1960 circa. Mamme e “tate” della “””Milano bene””” con bambini accessoriati di automobilina a pedali. Tali giocattoli, sino ad allora realizzati con materiali tipo latta… avrebbero visto una radicale innovazione nelle materie prime con i quali venivano prodotti… ovvero il Moplen, materia plastica derivata dal petrolio (polipropilene isotattico).
Stazione di Porta Genova, primi del ‘900.
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Nella foto sottostante, Cordusio 2011, Via Santa Margherita.
No, non è un fake e nemmeno un gregge di pecore smarritosi dai campi del Gratosolio (ammesso che ne esistano ancora…) in cerca di vetrine da vedere nel centro di Milano a due passi dalla Scala.
E’ il set di ripresa del film The Last Shepherd di Marco Bonfanti…
Tra Cordusio e Foro Bonaparte, Via Santa Maria alla Porta (anni 50). (fonte immagine web pubblicitario).
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Milano Spartita e da ricordare Facebook e Skyscrapercity… quando archivi fotografici e catalogazioni foto diventano una negazione per essere , si teme da anni, sfruttati a scopo di commercio facebook.
L’immagine screenshot sottostante proviene da Milano Spartita Skyscrapercity… si spartita … per motivi ampiamente descritti …da anni …
Premettendo la non del tutto attendibile corrispondenza con Via Agnello 15 , spicca (anche agli occhi di un non vedente) la totale assenza di corrispondenze con tale localizzazione.
Le ipotesi sono, come sempre due:
Alle localizzazioni miracolistiche non ci crede nessuno !
Qualcuno gabba, qualcuno, si sospetta, ha accesso, come da moltissimi anni si constata, ad archivi fotografici che sappiamo ampiamente sfruttati, ESENTASSE, in facebook…
Immagine sottostante già postata tra i mesi di Marzo e Maggio 2020.
Via Andrea Ponti verso la fine degli anni ’60, Barona San Cristoforo.
Immagine che Milano SPARTITA (Formigoni, Maroni, Berlusconi, Moratti, Sala) Skyscrapercity ha postato, forse direttamente prelevata da questo sito, tra ieri ed oggi 2 Marzo 2021…
Barona fine anni ’60. Via Andrea Ponti vista dall’Alzaia Naviglio Grande (in parallelo alla Via L. il Moro) con alle spalle l’area Absidale della Chiesa di San Cristoroforo. Si nota la sagoma dell’ex fabbrica Mapelli e della Scuola elementare Pestalozzi. Siamo in data antecedente al 1971, anno di istituzione della linea BUS 74 della quale è ancora assente la palina della fermata 74,collocata, tra il 1971 sino all’ Aprile 1985 circa.
Sempione-Cenisio 1953. Stazione FNM Bullona. (fonte immagine: arcgis.com)
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Evvai!
Dopo che Milano Sparita e da ricordare ha beneficiato, nella giornata di oggi 1 marzo 2021, di una identica immagine gratis del sito Metro&Tram…gentilmente e inconsapevolmente offerto da un ignaro F. Bizzarri, con gratitudine di Mark Zuckerberg per l’impennata di visite e prenotazioni libri dovute a tale immagine (una cartolina postale illustrata), anche questo sito vorrebbe beneficiarne dell’omaggio dovuto a tale immagine, Mezzanino M1 Amendola Fiera verso la metà anni ’60…
...ma come è cambiata la cara nostra Milano… quanti Lazarùn… che un tempo non c’erano e se c’erano non avevano tribune e spalti… con Zuckerberg ci asfaltano…
Giardini di Porta Venezia innevati, 1953. Autore Mario De Biasi.
Villapizzone 1963. Capolinea tranviario di Piazza Pompeo Castelli. In evidenza una rara immagine di una vettura 4700 sulla linea 12, vettura a due casse quando , su tale linea, relativamente al periodo degli anni ’50 e ’60 quando si estendeva tra Piazza P. Castelli e Piazza Miani, linea dove prevaleva la circolazione di vetture del tipo “1928” serie 1500 oppure le 5100/5200/5300. Nella veletta della vettura numerata 4726, in evidenza, il capolinea Piazza Miani alla Barona…
Vigentino 1963. Via Noto-Ripamonti, capolinea tram 24 (fonte immagine: web repubblica.it)
I venduti a Forza Italia, Lega e PD di “admin” di Milano Sparita (e spartita da Sala, Pisapia, Moratti, Fontana e Albertini) e da ricordare fbook sostengono che una scarpa e una ciabatta urbanistica a Milano… vada bene e sia il “bello”… carta canta di quanto sia vero il contrario, una metropoli cresciuta nel caos e disordinatamente negli ultimi 20 anni…una occasione di riammodernamento urbanistico persa e mancata…
Quali sono gli impatti di disarmonia urbanistica dovuti al lottizzare un intero Viale della Liberazione con torri… senza un piano regolatore ? Di far assomigliare Milano a Napoli… (nä scarpa e nä sciavata…) dove il segmento di palazzine d’epoca compreso tra le vie Gustavo Fara e Cornalia … fa a “pugni” con Diamond Tower, incluso il Diamantino … sino alla Torre Solaria. Ancora una volta si ribadisce che Milano aveva INDISCUTIBILMENTE la necessità di un rinnovo urbanistico con uno suo skyline NUOVO DI ZECCA… ma questo andava, forse, orientato un pò più verso le periferie. Quando nacque la “City” di Milano, tra il 1957 e 62, questa venne realizzata in un’area che all’epoca era semiperiferica… non incollata al Centro Storico ed alle case di ringhiera e palazzine secolari…come invece avviene dal 2004 ad oggi… (fonte immagine: web mufoco)
San Vittore-Carrobbio 1957. Via San Vincenzo 25, benedizione nuove vetture di ambulanza Fiat 1100- 2 nel cortile della sede Croce Verde APM (fonte immagine: web APM Milano)
Le vecchie scuderie dell’Ippodromo di San Siro. (Immagine contemporanea, web archistadia)
Porta Vittoria-Monforte. Santa Maria della Passione (1940-50 circa) Via del Conservatorio.
Bastioni di Porta Genova 1923, Darsena, attuale Viale Gabriele D’Annunzio. Presumibilmente un prototipo degli attuali “pedalò” da spiaggia, coperto da brevetto “Limonta”. Fonte immagine web: motocluboggiono.
Torre di controllo traffico aereo Aeroporto di Linate, 1955 circa.
Vigentino 1947. Via Gallura. Campo sportivo “Forza e coraggio”
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Gli addetti o forse più correttamente gli opinionisti “storici” di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Partito Democratico liste civiche indipendenti Pisapia-Sala… non finiscono MAI di stupire.
nella pagina sopra allegata (non è linkata, selezioare il testo e selezionare Apri in una nuova scheda…) troviamo tentativi di motivazione elettorale (simili a quanto già ci propone Milano sparita Facebook, una derivazione della prima) relativa alla loro promozione della Milano attuale dove Porta Nuova, Garibaldi e City Live, unite alla prossima “Olimpic Village 2026” rappresentano la rinascita di Milano (prima del Covid si propagandava di una Milano traino dell’economia mondiale… oggi si chiedono sussidi alle casse regionali e comunali… forse qualcuno gabbava… visto che Milano viveva di turismo e movida) dove colate di cemento costruiranno a 200-300 km di distanza da quello che dovevano costruire a Sondrio e Cortina, lottizzazioni edilizie che, per qualcuno, rappresentavano la rinascita di Milano dopo gli anni bui dei “comunisti” Craxi e Martelli…
Il video che hanno allegato lo dimostra in termini di propaganda (causa attentati hacker e inserimento codice “malefico” non è possibile generare l’anteprima Youtube, accontentatevi del link, in questo sito molte funzionalità sono corrotte o malfunzionanti… per cause non note)
Tali sostenitori della politica del mattone e delle rendite catastali, gli stessi che potrebbero avere promosso facebook di Milano Sparita e da ricordare, le varie pagine fbook relative alla Milano e quartieri di una volta, etc…(in borsa e in fatturati finanziari solo x quelle pagine ci sono utili di alcuni milioni di euro, utili che Facebook Italia non fattura in Italia ma in California come tassa forfettaria fittizia) non dicono (non lo sanno ?), pero’, quanta ndrangheta si nascose dietro i cantieri di Porta Nuova, Garibaldi, CityLife, e che potrebbe insidiarsi anche nella prossima, si teme, Porta Romana… soprattutto in termini di movimento terra e cantieri… Non dicono dei meccanismi a scatola cinese delle holding che si celano dietro tanti cantieri…
Tali personaggi non dicono che la nostra Polizia Postale (loro amici) e l’Agenzia Entrate ha “””sanzionato””” circa 15 anni di miliardi di euro di utili facebook Italia NON DICHIARATI, ERGO EVASI, con la ridicola ammenda di 150.000 euro !!! (anche Milano Sparita e da ricordare fa parte di fatturati facebook con l’importo ridicolo sopra menzionato)
Nel merto dei “grattacieli” Diamante, Unicredit, Allianz, Generali, etc… si ricorda che non sono aziende che producono denaro ma aziende (banche e assicurazioni) che gestiscono un PIL milanese, lombardo e italiano… ridicolo, da terzo mondo, dove esiste, dolenti o nolenti, per tutte le banche italiane e le finanziarie e fiduciarie… ahinoi…anche denaro riciclato (nella dolosa miopia di magistratura e Agenzia delle Entrate…)
Una piccola precisazione che tali personaggi si sono dimenticati di scrivere…ora lo sanno… (poveretti le amnesie tirano brutti scherzi, a volte si deve informare coloro che ignorano …).
L’utopia dello skyline di Milano “moderna” si infrange davanti a certi fatti…
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Brera 1951. Via Marco Formentini.
Bollate, Città metropolitana di Milano, 1960 circa. Piazza San Francesco.
Brera anni ’50 (1955 circa), Vicolo Piero Manzoni, avventori del bar Giamaica (Jamaica) … prevalentemente artisti, intellettuali, universitari… i medesimi allievi dell’Accademia di Belle Arti di Brera, sovente squattrinati… (fonte immagine: web raccolta fotografica Alpha Castaldi). L’uso della presente immagine non e’ commerciale con fini di lucro.
Milano 1961. Addetta alla etichettatura confezioni di carne in un negozio Supermarket. Località di Milano non precisata. Fonte immagine web TCI, Touring Club Italano
Emilio Longoni 1890, Triennale di Brera 1891. “La Piscinina” (fonte: web pinterest)
brianzacentrale.blogspot
Taxi FIAT Multipla, bicolore nero/verde ministeriale, 1956, Piazza della Scala.
Piazza Duomo 1943. Periodo bellico, scavi per la realizzazione di un rifugio antiaereo.
Coima SGR, Covivio e Prada Holding S.p.A si sono aggiudicate (nello scorso autunno 2020) l’acquisto dell’area edificabile dell’ex Scalo ferroviario di Porta Romana, per una cifra di circa 180 milioni di euro pretesa da FS Sistemi Urbani Srl e Rete Ferrovia Italiana SpA.
Si tralasciano alcune evidenti perplessità dell’ennesima maxi operazione immobiliare… limitandosi ad evidenziare la difficile “location” geografica del Villaggio Olimpico rispetto ai luoghi di competizione sportiva previsti in Valtellina e ancor peggio Cortina… I villaggi Olimpici andavano realizzati a Sondrio e Cortina… Milano non ha alcuna relazione pratica con tale evento…
Milano, ormai più che per libera scelta… per ovvia necessità di sopravvivenza post recessione COVID (in realtà la recessione già preesisteva ..) si dimostra la Capitale mondiale del mattone (eufenisticamente detto “investimento immobiliare”).
Le propagande elettorali di Maroni Roberto, Pisapia, Sala e Fontana della Milano e Lombardia capitali del mondo e traino dell’economia mondiale si sono irreversibilmente polverizzate con la pandemia COVID-19 e con l’ormai palese segnale che l’economia di Milano vivesse solo sul turismo (aspetto non negativo ma palesemente segno di un tracollo industriale, aziendale d’impresa e di investimenti sulla ricerca e innovazione che declinò rovinosamente negli anni ’90 senza mai più ripartire a causa della incapacità gestionale di Forza Italia, Lega e PD…)
Il masterplan lascerà, sembra, escluse le aree dismesse ex industriali a sud di tale Scalo, più propriamente comprese tra Viale Ortles e Via Marco d’Agrate-Quaranta (aree apparentemente escluse, o parzialmente escluse, per via del minore valore immobiliare dei terreni…).
Il tutto, come di moda dal 2004 ad oggi… senza un PRG dedicato che prevenga accostamenti di stile urbanistico disarmonici come verificatosi per Porta Nuova…
…e’ prematuro scrivere polemiche… Se son rose fioriranno e con esse anche le spine…
Rischi di radcazione e infiltrazione mafiosa nelle “”””grandi opere””””” Olimpiadi Invernali 2026 sono concreti …
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Pazza Duomo 1956, insegne luminose delle “reclame” dei principali prodotti che alcuni anni dopo divennero “Carosello” pubblicitario RAI. Malgrado esistano fonti che attruibuiscano l’appartenenza e la collocazione di tali insegne a Palazzo Carminati… le “luminarie” occupavano solo parzialmente la facciata di tale Palazzo , estendendosi ben oltre la sua superficie verticale (forse durante il ventennio fascista le insegne pubblicitarie impegnavano la sola facciata di tale palazzo ? Osservando l’immagine sottostante, 1929 circa, risulterebbe di no ). Autore immagine: Milou Steiner
Piazza Duomo 1929. Rifacimento della pavimentazione su progetto del Portaluppi. Si nota una prevalenza di insegne pubblicitarie, per paradosso, sul palazzo attiguo a Palazzo Carminati. (fonte: web Lombardiabeniculturali)
Piazza Duomo 1956. Malgrado la ancora scarsa motorizzazione del periodo, una Piazza Duomo ed un Corso Vittorio Emanuele (ancora attraversato dai tram) invaso da automobili. Erano i tempi della circolazione stradale “radiale” assecondata nell’ex Piano Regolatore PRG 1953 che voleva le circonvallazioni come anello di traffilico locale, da quartiere a quartiere, e le arterie che solcavano il centro storico come passaggio rapido tra gli estremi opposti della città, verso destinazioni autostradali… progetto e filosofia urbanistico-metropolitana abbandonato nel 1958, o quantomento “congelato” per molti anni successivi…per non essere mai più ripreso nei decenni successivi. Autore immagine: Milou Steiner.
Porta Ticinese-Darsena anni ’50-’60 del 1900. Lavandaie. Autore Cesare Colombo (repubblica web). L’immmagine venne postata nell’Aprile 2020 e la si riproporrebbe a causa di ripetuti tentativi di de-indicizzazione (nella ricerca per immagini Google e Bing) messa in atto dagli pseudostorici di Milano Sparita Skyscrapercity… esperti in tutto fuorchè storici (opinione personale) e ricercatori malgrado si reputino tali e al TOP delle competenze… diciamo che sino ad oggi sono, più che altro, stati capaci di “asfaltare” le indicizzazioni dei motori di ricerca verso alcuni siti, a partire da questo. Non sono riusciti , al momento, a recare danno anche alla stessa versione Lycos di questo web, i cui link sono allegati nella parte inferiore di questi commenti, link che permettono a questo sito di sopravvivere alle asfaltature recate da 4-5 personaggi che hanno permesso (si crede volontariamente) a Milano Sparita facebook, Da Milano alla Barona facebook e Milano nei Secoli facebook ed altre decine di pagine facebook e web “civetta” di essere quotabili per milioni di euro nei titoli borsistici di Mark Zuckerberg e di vendere libri in e-commerce… opere che di storico hanno forse più il nome che i contenuti… interferenze potenziali non solo alla storia locale di Milano ma per via del monopolio assolutistico ed arrogante che hanno assoggettato in rete… un danno alla democrazia ed alla pluralità della rete (per tematiche legate alla Milano vintage) scenario a suo tempo segnalato alle autorità che dovrebbero vigilare e reprimere, se necessario, situazioni di dominanza arrogante di tale genere… Chiudo con una nota. Tali soggetti hanno inserito come datazione immagine il 1953, peccato che in rete ed in tutti i web dove pubblicata, tale data non sia riportata. Le ipotesi sono due: datazione intuita-inventata/possesso e accesso alle note raccolte fotografiche civiche catalogate, a suo tempo, ovvero decenni or sono, da e per il settore Cultura del Comune di Milano… La prepotenza e l’arroganza sono un “corso” politico milanese nato con Pillitteri e imperante tutt’oggi con connivenze e protezioni politiche…
Fotogramma del film “Audace colpo dei soliti ignoti” di Nanni Loy, 1959. Piazza Duca d’Aosta-Stazione Centrale. Fonte immagine, web davinotti.com. La scena ritratta venne comunque rispresa nella estate del 1959. La torre GALFA, visibile nella immagine, venne inaugurata circa un anno prima del grattacielo Pirelli.
Vialba – Roserio anni ’80. Capolinea tram 33 e 19 Via Grassi Giovanni Battista, prospiciente l’ ingresso pedonale e veicolare dell’Ospedale Luigi Sacco. L’immagine proviene dalla pagina social “La mia Milano di una volta”…. tuttavia si pubblica con riserva potendo appartenere alle famigerate “raccolte civiche” sfruttate da Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook…
Cascina Linterno nel 1819 raffigurata in una opera artistica di Giovanni Migliara. In realtà Linterno era un Borgo a se stante, parte del Comune autonomo di Baggio, accorpato col Comune di Milano nel 1923. Elemento storico primario fu (dal 1926 al 1941) , presso il sopracitato borgo di Linterno, il soggiorno di don Giuseppe Gervasini che visse e operò a ridosso di tale complesso cascinale, meglio noto come “el Pret de Ratanà”
Via Ascanio Sforza angolo Via Silvio Spaventa (anni 30)
Brera anni 30 del 900. Via Monte di Pietà.
Castello Sforzesco (1904 circa) privo della Torre del Filarete (in costruzione, come visibile nell’immagine).
Via Montenapoleone all’intersezione con Via Borgospesso (anni ’50-1960 circa).
Porta Genova 1970 circa. Scalo ferroviario (della Stazione di Porta Genova FS) parallelo alla Via Valenza. Fonte immagine: web mumi-ecomuseo.
Piazza Duomo 1980, Carnevale Ambrosiano, sfilata di carri. (fonte immagine: web bollateoggi)
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I FURBACCHIONI DEL QUARTIERINO…
IL VECCHIO ELENE CURTIS “HEADQUARTER” DELL’EX CDZ 17 PRIMATICCIO-LORENTEGGIO…
Noto per coloro che risiedevano tra Baggio e la Barona nei decenni passati…
Ticinese 1965. Immagine proveniente dalla pagina social “La mia Milano di una volta” (scoperta casualmente ieri… non è dato sapere se autonoma o meno rispetto alle Milano Sparita e da comprare con libri stampati in Puglia…). La pagina fbook citata sembra in buona fede anche se si apre con un monito da “XX°” memoria, simile a :”Qui non si parla di politica…” (non ne abbiano a male gli autori, è una sensazione soggettiva… scritta per effetto di suggestioni immediate… ). Ripa di Porta Ticinese, 1965, con un tram 12 in arrivo e diretto verso il centro città e verso Piazza P. Castelli. La pagina fbook menzionata è penalizzata da un sovraccarico di immagini postate che impediscono la consultazione cronologica nei mesi… i browser ” crashano” quando si cerca di setacciarne le pubblicazioni pregresse… (aggiornamento: Osservando con più attenzione l’immagine si nota un dettaglio, relativo al periodo dello scatto…. La bambina ritratta, probabilmente davanti ad un negozio di latteria, ha tra le mani uno di quei “gadget” regalati con le raccolte punti della Invernizzi… sulla falsariga di quanto veniva pubblicizzato nei Caroselli RAI di quel periodo. Si nota anche un distributore a monetine di gomme da masticare a palline “pralinate”, oggetti che scomparvero verso gli anni ’80…).
Ticinese, immagine recente. Per quanto questa foto di un gondoliere lungo le acque del Naviglio Grande in Ripa di Porta Ticinese possa sembrare suggestiva… rivela la perdita di identità storica della “vecchia Milano”… una Milano orfana del proprio passato, sconvolta da decenni di Movida selvaggia e da speculazioni immobiliari con ex residenti fuggiti verso l’Hinterland, la provincia o persino altre regioni…se non addirittura all’estero alla ricerca di professioni stabili e meglio retribuite… (qui riservate ad una stretta cerchia di raccomandati e parentopoli) La Milano in perdita di identità non trova la sua storia… nelle note pagine Facebook, mero specchio elettorale dei politici milanesi e lombardi.
Stazione Centale 1932 circa. (fonte immagine: web portaledeitreni)
Pianerottolo/tromba delle scale di Palazzo Mezzanotte (attuale Borsa e Finanza Milano) tra il 1920-30 del 1900.
Una sequenza di timbrature postali di corrispondenza aziendale (anni ’30 ’40 ’50 del 900) di alcune industrie di Milano.(fonte ebay)
Melegnano (1950), Città Metropolitana di Milano, Piazza Garibaldi e Via Roma. (fonte immagine web Altervista paesi-della-bella-Italia). In attesa di vedersi postata la stessa immagine nelle pagine Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity… si invitano i medesimi a non essere timidi e prelevare o ricercare in rete la stessa immagine… Su, coraggio, è tutto gratis !!! (volendo potrebbero anche includere queste immagini nei loro libri senza l’assenso di nessuno e sostenere introitii). Ogni lasciata è persa…
Corso Buenos Aires fine anni’ ’60 ripreso da Piazzale Loreto. L’immagine venne proposta da questo sito nel Settembre 2018. Ieri Milano Sparita e da ricordare Fbook (anche da dimenticare nella fattispecie tale pagina e chi la gestisce… Lega…) ha postato la stessa immagine che, guarda caso, si è de-indicizzata rispetto ai motori di ricerca per immagini. A Roma, “scherzandoci sopra” (scusate il romano forse con errori)… direbbero “Ma che je possa pijà uno sturbo a loro e omonimi di Skyscrapercity…”
Arco della Pace nel 1929, ripreso dall’attuale viale pedonale Malta.
Melegnano (città metropolitana di Milano) Castello Mediceo. (Fonte web Altervista Milano nei cantieri dell’arte)
Milano anni 30, presumibilmente Ricevitrice Elettrica Precotto AEM. In evidenza le dimensioni monumentali dei due trasformatori elettrici trifase alti quanto un edificio di tre piani. (Oggi le dimensioni sono pari a quelle di un furgone… negli anni ’30 del 900 i vasi di espansione degli olii refrigeranti gli avvolgimenti elettrici erano di ingombro tale da conferire dimensioni imponenti per tali apparati)
Carnevale Ambrosiano 1980, sfilata di carri in Piazza Duomo-Piazza dei Mercanti. (fonte immagine: web bollateoggi)
Fiera Campionaria edizione 1932. 3 £ Lire per l’accesso al pubblico…
Viale Corsica, periodo bellico. 1940 circa. (fonte immagine: web lombardiabeniculturali)
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LA STORIA DI MILANO, SCRITTA MALE DA MARK ZUCKERBERG E DISCEPOLI MENEGHINI CHE SFRUTTANO IL GREGGE DI PECORONI (FOLLOWER DI TALI PAGINE) PER BRUCIARE LE TAPPE DI VENDITA LIBRI E VISIBILITA’ DI SGANGHERATI PERSONAGGI PUBBLICI VIRALI…
Le ambiziose e venali Milano Sparita ci hanno male abituato ad una storia fotografica dove, secondo loro, l’immagine vale piu’ di 1000 parole… (idem per le versioni facebook di quartiere…).
Dietro tale business si sottende scarsa cognizione storica… forse l’esempio più palese è rappresentato dalle didascalie (parzialmente inesatte):
LE INSEGNE PUBBLICITARIE DI PALAZZO CARMINATI DI PIAZZA DUOMO…
In realtà le insegne pubblicitarie luminose di Piazza Duomo, rimosse da Albertini a fine anni ’90 perchè lesive al decoro della Piazza (si… gli uomini di Silvio Berlusconi si distinsero per boiate del genere… gli stessi uomini che poi, 10 anni dopo, fecero milioni di euro con Milano Sparita Facebook e altre pagine… i profitti non sono limitati ai libri, voce minima di guadagno… ma alle quotazioni finanziarie in regime di “Bolla”… di Facebook Italia…)… ricoprivano due palazzi … al posto di uno solo…
…bene… anzi male… Palazzo Carminati non era l’unico edificio ricoperto da insegne luminose… anche il palazzo alla sua destra, guardando dal Sagrato, era ricoperto di insegne, tra le quali anche quella della “reclame” del Lucido Brill… col famoso omino semovente (in realta’ era una sequenza di accensioni e spegnimenti a farlo apparire in movimento…)
Quindi, quando si scrive una didascalia del tipo “Insegne luminose di Palazzo Carminati”… si commette, PER CERTI VERSI… un errore…
…ma cercate,SE SIETE CAPACI…, di spiegarlo ai commerciali di Facebook Italia ed agli “storici” di Skyscrapercity…!!!!
Palazzo Carminati , pur essendo quello con maggiori insegne allestite, non era il solo ad esserne ricoperto… Piazza Duomo anni ’70- ARISTON, SPLUGEN, LUCIDO BRILL e altre ancora non facevano parte del Palazzo Carminati…
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Le tre immagini sottostanti sono già apparse in questo sito ma per ovvi tentativi di deindicizzazione Google e Bing da parte di certi “””amici””” dell’indirizzo sottostante
si è costretti a riproporle allo scopo di evitare di scomparire dai motori di ricerca per immagini e testi, palese e cronico tentativo messo dai succitati in atto da anni…
Torre Velasca (1961). (fonte immagine: web fotografieincomune)
Parco Sempione 1959. Viale Gadio. (autore Cesare Colombo, web corriere.it)
Milano 1960 circa, Brera. Via Tivoli angolo Corso Garibaldi. (fonte fotografica web “fotografieincomune”)
Non si sostiene che compiano reati, si evidenzia, pero’, che sarebbero autori di furbizie degne dei dipendenti di pubbliche amministrazioni… alle quali apparterrebbero…Quando si pensa al fatto che questi soggetti con in tasca tessere di partito, dipendenti pubblici con uno stipendio pagato con i prelievi fiscali, anche dei senza reddito (vedesi IVA) attuano simili condotte da iphone pagati migliaia di euro e computer aziendali (e privati ) dal valore di migliaia di euro (Apple) viene da rabbrividire…
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Corvetto, primi anni ’70.Viale Enrico Martini, autobus Alfa Romeo 1000 Casaro. Immagine archivio web Kaiblinger.
Ortica , primi anni ’70 (antecedente al ’73-74, periodo di soppressione della presenza dei bigliettai a bordo, evidenziato con adesivi posti sulla sommità frontale dei veicoli, adesivi assenti nella vettura ritratta). Cavalcavia Buccari, autobus Alfa Romeo 902 AU, Linea 75 (all’epoca Loreto/Susa-Ortica) , verde ministeriale. Archivio web Kaiblinger.
Fiera Campionaria edizione 1962. Magnetofoni con bobine a nastro.
E’ “””interessante””” osservare che il Cerchio Magico (presumibilmente un settore del Cerchio Magico lievemente più ampio della cricca Milano Sparita e trasporti Facebook e Skyscrapercity) posti immagini inedite (vedesi lo screenshot sovrastante ) DELLE QUALI NON CONOSCIAMO L’ORIGINE (raccolte civiche???) dichiarando di averle pescate da una pagina facebook (Sei della Barona se…) interdetta alle visite essendo privata e riservata a qualche utente. Bè COMING ON… prossimamente (per uso commerciale) , emtro poche ore dovremmo vederla su “Da Milano alla Barona Facebook”… si teme l’ennesima astuzia per non permettere di conoscere la fonte dell’immagine ? (inedita come ormai oltre 1 milione dal 2006 ad oggi tra decine di pagine fbook commerciali e web civetta dai medesimi gestiti…)
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SCAVI (PERFORAZIONI CON FRESE) M4 CARROBBIO (VIE DE AMICIS, CESARE CORRENTI, P.ZZA RESISTENZA PARTIGIANA) E RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI MANUFATTI MURARI (RETI IDRICHE ?, FORTIFICAZIONI ?) COMUNICATI, UFFICIALMENTE UN ANNO DOPO LA SCOPERTA…(SUCCESSIVA A QUANTO GIA’ EMERSO IN SAN BABILA NEL 2018)
AI TEMPI DELLE PUBBLICAZIONI “RIVELAZIONISTICHE” DI FRANCESCO CIAPANNA (FOTOGRAFARE NOVITA’), DECEDUTO NEL MARZO 2014… IL MEDESIMO AVREBBE SOSTENUTO CHE IMMAGINI COME QUELLA SOVRASTANTE (PERFORAZIONI M4) RAPPRESENTEREBBERO UNA MESSA IN SCENA NELLA QUALE I MANUFATTI MURARI SCOPERTI QUALCHE METRO SOTTO LO STRATO DI MANTO STRADALE (PRESUMIBILMENTE FATTI RISALIRE AL PERIODO MEDIEVALE O DEL TARDO PERIODO ROMANO) SAREBBERO STATI COLLOCATI DOPO LO SVENTRAMENTO, SIMULANDO RITROVAMENTI ARCHEOLOGICI DI CITTA’ E SITI ANTICHI DI CIVILITA’ MAI ESISTITE.
TESI SICURAMENTE ARDITE CHE TRA GLI ANNI ’80 SINO AL 2008 CIRCA POPOLARONO LE PAGINE DI CODA DEL PERIODICO “FOTOGRAFARE NOVITA’”… ARTICOLI CHE COSTARONO MOLTE QUERELE, PROCESSI E CONDANNE (E DIFFAMAZIONI) A DANNO DI FRANCESCO CIAPANNA (ALL’EPOCA LA REDAZIONE DI TALE MENSILE ERA A ROMA, VIA LIPARI 8, PERIODICO FONDATO NEL 1967).
IN QUESTA SEDE NON SI VOGLIONO DI CERTO SOSTENERE CERTE TESI E RESUSCITARE IPOTESI DISCUTIBILI…
IN SALVEZZA DELLA (SI SPERA) GENUINITA’ DEI RITROVAMENTI CI VIENE UTILE L’IMMAGINE SOTTOSTANTE…
DOVE POSSIAMO CONSTATARE L’AFFIORARE DEI MANUFATTI IN MURATURA NELLA FASE DI SCAVI PRELIMINARI (FINALIZZATI A ISPEZIONI CHE PREVENGANO DANNEGGIAMENTI IRREVERSIBILI PRODOTTI DALLE FRESE A “TALPA”).
… O QUANTO MENO… SI CONCEDE FIDUCIA AI COMUNICATI UFFICIALI…
DA QUALE EVENTO EBBERO ORIGINE LE TEORIE DELLA STORIA ARCHEOLOGICA SIMULATA DI FRANCESCO CIAPANNA ?
A SUO DIRE, IN SUOI ARTICOLI POSTATI NEL 1989, EPOCA IN CUI NON ESISTEVA INTERNET… EGLI SCOPRI’, PRESSO UNA TIPOGRAFIA DI ROMA, VERSO LA META’ DEGLI ANNI ’70… (DOVE VENIVANO STAMPATI I NUMERI DI “FOTOGRAFARE”) , CHE IN ESSA ALCUNI GESUITI FACEVANO STAMPARE LIBRI ANTEDATATI CONTENENTI FATTI ED EVENTI STORICI INVENTATI…
CONTRO FRANCESCO CIAPANNA SI MISERO IN MOTO PERSONAGGI COME PIERO ANGELA… E IL SUO FANTOMATICO CICAP… LA MEDESIMA SETTIMANA ENIGMISTICA (ACCUSATA DA F. CIAPANNA DI CONNIVENZE CON ORDINI MONDIALI DI COSPIRAZIONE E PERSUASIONE DI MASSA CON DISPOSITIVI NOMINALISTICI E ONOMANTICI IN SENO AD ATTIVITA’ MASSONICHE…)
E’ TROPPO COMPLESSO SPIEGARE,NEL DETTAGLIO, LA CRONOLOGIA DI PRESUNTE SCOPERTE “COMPLOTTISTE” RIVENDICATE DA FRANCESCO CIAPANNA… MA SI CONSIDERI, COMUNQUE, CHE QUALCHE FONDAMENTO DI VERITA’ FORSE SUSSISTEVA NEI SUOI ARTICOLI… TUTTAVIA ERRORI INTERPRETATIVI ED UNA SCARSA CAPACITA’ DIVULGATIVA E COMUNICATIVA DI F.CIAPANNA TRASFORMARONO UNA NOTIZIA SENSAZIONALE … IN UN DISASTRO ECATOMBALE SIA DI IMMAGINE… SIA GIUDIZIARIO… SIA PATRIMONIALE DEL MEDESIMO EDITORE E DELL’ALLORA PIU’ VENDUTO PERIODICO DI FOTOGRAFIA AMATORIALE IN ITALIA (E IN EUROPA)… OGGI I PERIODICI (SU CARTA STAMPATA) DI FOTOGRAFIA SONO TUTTI O QUASI AL FALLIMENTO PER LA MORTE DELLA FOTOGRAFIA AMATORIALE PROVOCATA DALLE FOTOCAMERE INTEGRATE AGLI SMARTPHONE (VEDASI SELFIE, FOTINE E BANALITA’ VARIE)… E ANCHE FOTOGRAFARE, DOPO LA VIOLENTA ESTROMISSIONE DEL SUO FONDATORE (VERSO IL 2008) E LA SUA SOSTITUZIONE CON UN NUOVO PROPRIETARIO ED UNA NUOVA REDAZIONE…, HA RECENTEMENTE RIPRESO LE PUBBLICAZIONI… (DOPO ALCUNI ANNI DI INATTIVITA’) …MA IN QUESTO CASO LE DIFFICOLTA’ NON SONO PIU’ CORRELATE AI DISASTRI EDITORIALI DI F. CIAPANNA… MA ALLA MORTE DELLA FOTOGRAFIA AMATORIALE E SEMI PROFESSIONALE INDOTTA DAI “TELEFONINI”…
NEL MERITO DEGLI SCAVI ARCHEOLOGICI M4… BE’, QUALCHE DUBBIO POTREBBE BALENARE NELLE MENTI DEI PIU’ SOSPETTOSI… MA NON SI ENTRA NEL MERITO…
A FRANCESCO CIAPANNA DOBBIAMO, NEL BENE E NEL MALE, IL MERITO DI AVER IMPORTATO IN ITALIA (DAL 1988-89) LE TESI DEI COMPLOTTI LUNARI (PURTROPPO TESI, IN QUESTO CASO, IN PARTE VERITIERE), DOVE LA NASA, TRA IL 1969 E IL 1972 SIMULAVA MISSIONI UMANE LUNARI MAI AVVENUTE (TUTT’OGGI NON ESISTONO LE TECNOLOGIE PER FARLO, VEDASI I PERENNI RINVII DELLE MISSIONI SU MARTE…), LE TESI SULLE PRESUNTE PERICOLOSITA’ DEI VACCINI, SULLA PRESUNTA ORIGINE ARTIFICIALE DELLA SINDROME DELL’IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA (AIDS), SULLA PESANTE E CRIMINALE PRESENZA DELLE MASSONERIE NELLE CARRIERE POLITICHE E GIUDIZIARIE E UNIVERSITARIE DELL’ESTABLISHMENT DEI GOVERNI E DEL COSIDDETTO “ORDINE MONDIALE”…(INCLUSA L’ORIGINE MASSONICA DELLE MAFIE ITALIANE).
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Viale Regina Giovanna 1957. Nel periodo dei film “Peppone e Don Camillo”… la benedizione religiosa del primo giorno di attività del primo negozio di grande distribuzione… “Supermarket”. (fonte immagine: web Reddit.com)
Lambrate 1960 circa. Via Giovanni Ventura.
Barona-S.Cristoforo 1963. Set del film “Ieri oggi domani” diretto da Vittorio De Sica. Siamo in Via Lodovico il Moro (l’immagine proviene dal web alamy.com, erroneamente localizzata in Ripa di Porta Ticinese), un centinaio di metri dopo la biforcazione della Via Morimondo.
Parco Sempione con seggiovia nel 1953. (fonte immagine: web maremagnum)
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MURA MEDIEVALI SCOPERTE SOTTO METRI DI SEDIMENTO SECOLARE E MILLENARIO NEL CANTIERE M4 DI VIA DE AMICIS
SI COGLIE L’OCCASIONE PER EVIDENZIARE CHE I RESTI MILLENARI DELLA “MILANO SECOLARE” NON SORGONO ALLO STESSO LIVELLO DELLE VIE ATTUALI DI MILANO… NE CONSEGUE CHE AFFERMAZIONI DEL TIPO (“PAGINA FBOOK DA MILANO ALLA BARONA”) CHE (PURTOPPO) LA EX CASCINA BARONA DI VIA SIMONE MARTINI-VIA BIELLA, RECENTEMENTE DEMOLITA (TRANNE LE MURA PERIMETRALI), SAREBBE MILLENARIA, ADDIRITTURA PIU’ ANTICA DEI MANUFATTI SOPRA I QUALI SORSE LA CHIESETTA DI SAN CRISTOFORO…NON POTREBBE, COMUNQUE, ESSERE VERA… NON ESSENDO DATABILE COME ULTRA MILLENARIA…TALE CASCINA… SE LO FOSSE STATA SI SAREBBE TROVATA ALL’INTERNO DI UNA DEPRESSIONE PRODONDA ALMENO QUALCHE METRO… MA VALLO A SPIEGARE AGLI “STORICI” DI MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY… TUTTO TRANNE CHE RICERCATORI DI STORIA, AUTOQUALIFICAZIONI UN POCHINO IN MILLANTERIA DI CREDITO… VERO ?
OGGI, CON FACEBOOK E SKYSCRAPERCITY… TUTTI SONO E SIAMO STORICI, TUTTI SONO SUPERSPERTI ED ECCELLENZE CULTURALI…FORSE AVEVA RAGIONE IL POVERO FONDATORE DI “FOTOGRAFARE NOVITA’ “, ALL’ANAGRAFE FRANCESCO CIAPANNA, DECEDUTO NEL MARZO 2014 DOPO DECENNI DI PERSECUZIONI GIUDIZIARIE E DIFFAMAZIONI (TUTT’OGGI IN CORSO), IL QUALE SOSTENEVA ESSERCI MOLTO FALSO E MOLTE INVENZIONI NELLA STORIA UFFICIALE E NELLE ENCICLOPEDIE, NONCHE’ NELLE UNIVERSITA’… (CIAPANNA ERA FIGLIO DI UN MASSONE PENTITO E BEN CONOSCEVA LE BUGIE DEL POTERE ECONOMICO-POLITICO UFFICIALE).
NEI PROSSIMI GIORNI UNA TRASPOSIZIONE “A MEMORIA” DEGLI “SCRITTI” DELL’EX EDITORE, IL FU FRANCESCO CIAPANNA, NEL MERITO DI ALCUNE ANOMALIE (RISCONTRABILI , PURTROPPO, ANCHE NEL CANTIERE DI VIA DE AMICIS (M4)… )
NON SI ANTICIPA NULLA… COLUI CHE SCRIVE E’ PIENAMENTE CONSAPEVOLE DEI RISCHI DI “SPUTTANAMENTO” , OVVERO DENIGRAZIONI, DIFFAMAZIONI, QUERELE, PUBBLICO LUDIBRIO, INSITI NEL PUBBLICARE LE TESI DELL’EX EDITORE DI UNA DELLE PIU’ IMPORTANTI, FAMOSE, LETTE E PRATICATE RIVISTE DI FOTOGRAFIA AMATORIALE, IN ITALIA E IN EUROPA, PERIODICO CHE VIDE LA PROPRIA FINE PROPRIO NELLE PUBBLICAZIONI (1989-2008 CIRCA) DEL SUO CO-FONDATORE (CHE ANDO’ IN BANCAROTTA PER VIA DELLE DECINE E DECINE DI CONDANNE IN SEDE CIVILE DA PARTE DI FIOR DI MASSONI ALTOLOCATI…)
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Ticinese 1971 circa. INAM – Sezione Territoriale e Poliambulatorio ‘Milano – Ticinese’, via Emilio Gola. La struttura andava a sostituire uffici e ambulatori ospitati presso la ex Clinica Ronzoni. La medesima Ronzoni venne integralmente migrata presso l’Ospedale San Paolo alla Barona verso il 1979. La palazzina ritratta, come molti ricorderanno… veniva chiamata la “Mutua”… alcuni ricorderanno anche, lungo Via Argelati (davanti al muro di cinta della omonima piscina, negli anni ’70), l’ambulatorio pediatrico del Dr. Pascucci (territorialmente copriva anche ampi settori della limitrofa Barona, ex CDZ Zona 16).
Idroscalo, 1960 circa.
Prima Classe carrozze Ferrovie Nord Milano (1950-60 circa)
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OSSERVATE BENE LA PLANIMETRIA CATASTALE TERRITORIO COMUNALE (1965) SOTTOSTANTE
Barona ’65 circa, mappa CTC Via Antonio di Rudinì
Nei siti sottostanti ci sono errori di storia locale relativi alla Barona
Nel 1964 non esisteva alcun cantiere di edificazione del futuro Ospedale San Paolo… l’unico cantiere in essere era il futuro polo geriatrico ubicato nel lato opposto della via (evidenziato col circolino blu).
L’immagine postata nella pagina facebook it-it.facebook.com/storiadellabarona/photos/a.295537003881885/3162615167174040/?type=3&theater ritrae la “benedizione” del plastico del progetto del nuovo ospedale San Paolo… in sostituzione della vecchia clinica Ronzoni (Ticinese), scorporata, tra il 1970 e 1979 in INAM (l’attuale ASST di Via Emilio Gola) e dal 1979/80 nell’Ospedale San Paolo alla Barona.
Il cantiere del San Paolo parti’ verso il 1968 in abbinamento al costuendo Lotto del Q.re Sant’Ambrogio Secondo…
Il San Paolo venne collaudato, dal punto di vista ingegneristico, verso il 1978 ma l’attività ospedaliera parti’ a singhiozzo solo dal 1979-80 (per tutti gli anni 80, e parte 90, l’ala centrale rimase vuota e inutilizzata).
Ancora una volta la politica milanese e lombarda che controlla anche i web (oltre che varie televisioni locali) dimostra di ignorare la storia del territorio dove fa affari (omissis), spopola e domina senza regole nè etica…
Il S, Paolo non venne costruito dal 1964 ma non meno di 4 anni dopo e venne inaugurato quasi nel 1980 (con 9 piani centrali non ancora ultimati).
Milano sparita e da ricordare… Cerchio Magico di Da Milano alla Barona… blog.urbanfile, etc… NO GRAZIE !!!, ritornate a studiare…
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Ortica-Forlanini fine anni ’70. Via Arcangelo Corelli e sovrappasso pedonale ferroviario. Fonte immagine: web lombardiabeniculturali.
Abbiategrasso (Città metropolitana di Milano), 1980. Castello Visconteo. (autore Paolo Monti)
Legnano (Mi) primi anni ’80- Emittente televisiva, centro di produzione A3L, Antenna 3 Lombardia (co fondatori Enzo Tortora-Renzo Villa) . Gli studi televisivi erano ubicati a Legnano, in via per Busto Arsizio 15, sul confine con il comune di Castellanza.
Ticinese-Porta Genova 1969. Corte di Via Vigevano 9.
Sommità grattacielo Pirelli fotografata all’ultimazione del medesimo (1960). In evidenza la Via Vitruvio ripresa in notturna con uno scatto a lunga esposizione. (fonta immagine: living corriere.it)
Lainate 1958 (vicinanze area di servizio Villoresi Ovest), Autostrada Milano Laghi.
Vialba primi anni ’80. Volontari Croce Bianca Vialba (web crocebiancavialba)
Arrotino ambulante, 1940 . (fonte immagine web milanoud)
Corvetto-Mazzini (1970 circa). Piazza Angilberto II°. Supermercato Stella. Un centro vendita della identica catena di grande distribuzione esisteva, sempre nello stesso periodo, anche nel quartiere Barona in Viale Famagosta 16. (fonte immagine, pagina sociale Corvetto-Vintage).
Cortile di case di ringhiera (1969). Località di Milano non precisata. (fonte immagine: web raccolta fotografica di Virgilio Carnisio)
Barona, Maggio 2013, Via Francesco Olgiati, guerriglia urbana innscata dalla Polizia di Stato e dall’amministrazione Pisapia + Prefetto, sgombero del centro sociale ZAM (siamo lontani dai falsi miti anni 70 e 80 che dipingevano come eroi e martiri le forze di Polizia… oggi esistono radicazioni ndranghetiste e di Cosa Nostra, anche nei vertici di tali poteri e nei medesimi appalti a tali strutture, ivi incluse le funzioni giudiziarie dei vari Tribunali e Procure, sempre al servizio di poteri, anche mafiosi, affaristici, corruttivi e rampanti). Emerge lo “scollamento” tra un ormai partito finanziario, immobiliare ed affaristico Partito Democratico (anche nelle Giunte Pisapia e Sala) e le aree di disagio e antagonismo sociale delle periferie milanesi, ormai luoghi del nulla (le periferie) dove preesistenti tessuti sociali si sono polverizzati tra gli anni ’90 (sino ad oggi) per via di vari fattori storico sociali, demografici e anagrafici, componenti sia Nazionali che locali all’origine di un “dumping sociale” (avviato da Lega e Forza Italia nel lontano 1993) che ha visto l’affermazione di una “borghesia meridionale borbonica” sovente abbinata al riciclaggio mafioso ed all’imigrazione nord africana ed est europea (inclusa quella cinese), una misclela potenzialmente esplosiva ulteriormente alimentata da diseguaglianze sociali estreme frutto di politiche scellerate neo liberiste (Forza Italia, Lega, PD, Fratelli d’Italia ex Alleanza Nazionale) che hanno imposto, con violenza ed arroganza, precarietà, disoccupazione, negazione di percorsi professionali formativi post diploma e università, e un mercato immobiliare riservato a soli milionari… contesto al quale si aggiungono assenza di spazi di ritrovo e aggregazione… (fonte immagine: archivio web Dino Fracchia)
Magenta (Città metropolitana di Milano), Basilica di San Martino. (ebay)
Articolo Cronaca di Milano de l’Unita del 22 Gennaio 1985 relativo ai problemi viabilistici dovuti alla nevicata storica avvenuta tra il 13 e il 16 Gennaio 1985 (1 metro di neve nelle periferie, 80 cm in centro). Se l’evento si ripetesse oggi… le ripercussioni sarebbero, sicuramente, ancora più gravi dei tempi che furono… Milano si è, per alcuni aspetti, nello scorrere dei decenni… “irromanita”… oggi sono sufficienti 15 cm per avere gli stessi effetti di paralisi della maxi nevicata di 36 anni fa…
Piazza Duca d’Aosta vista da Piazza IV Novembre (incluso il Pirelli…) nel 1965. fonte immagine : web tvsvizzera.it
Stadio Meazza, anni ’70.
Il “modernariato” della telefonia pubblica anni ’70 e ’80. Piazza del Duomo dal lato Arengario e Palazzo Reale, anni ’80. Cabine telefoniche Società Idroelettrica Piemontese a gettoni (probabilmente anche a monete). I gettoni telefonici, escludendo l’uso improprio (anni70 e 80), come moneta corrente al cambio… vennero soppressi verso il 1992/93 , nel senso che SIP, nella fase di privatizzazione in TELECOM, oltre a dismettere il famoso sistema di condivisione di un solo combinatore telefonico con due abbonati SIP (DUPLEX), terminava il conio dei gettoni telefonici SIP (sin dagli anni ’80 SIP diffuse telefoni pubblici con doppio sistema di credito, a gettone e monete) che vennero utilizzati sino al 1995 circa, quando si decise di sostituirli con le già esistenti schede prepagate (alcuni telefoni, tra il 1992 e 95, erano ibridi, a gettone, monete e scheda prepagata… e rimasero tali sino al 1995 , anno nel quale tutti i telefoni pubblici TELECOM funzionavano solo a scheda magnetica e smisero di essere cablati alla rete telefonica, collegandosi alla medesima tramite ponti radio a frequenza prossima al Gigahertz). Col diffondersi della telefonia mobile le “cabine” divennero sempre più rare sino a scomparire del tutto. (fonte immagine: web neiade)
Sesto San Giovanni, 1949. Area di servizio e ristoro della compagnia petrolifera AQUILA. Il distributore era collocato nel vecchio tracciato della (all’epoca) superstrada Serenissima Torino Trieste. Dal 1962 venne riqualificata in autostrada A4 con delle varianti di tracciato a Sesto San Giovanni. L’area di servizio ritratta venne demolita, forse, in concomitanza con l’ampliamento della seconda corsia negli anni ’60.
Via Manzoni (1967). Franca Rame. (fonte immagine: web pezzenticonilpapillon.blogspot)
Largo San Babila (attuale Piazza San Babila) in data anteriore al 1935. In evidenza, sulla destra, gli edifici in stile neogotico veneziano “Case Veneziane”, demoliti (dal Regime Fascista) per essere sostituiti dalla Galleria San Babila, Palazzo Giò Ponti e Piazzetta Umberto Giordano.
Porta Ticinese primi anni del ‘900 (attuale Piazza XXIV Maggio), tram a cavalli (omnibus), Porta del Cagnola. Si nota la presenza delle linee aeree di captazione elettrica tranviaria della Edison, questo dettaglio rivela che le tranvie a trazione animale sono prossime alla dismissione. Fonte immagine: web lombardiabeniculturali
Gambadelegn (Gamba de legn) a Porta Venezia. (datazione immagine assente, presumibilmente tra il primo e secondo decennio del ‘900) Fonte immagine: web lombardiabeniculturali
Roveda (Mi) frazione di Sedriano (1945-49 circa)- Il “gambadelegn” (Gamba de legn) (Porta Magenta-Magenta-Castano Primo) transita lungo strade allagate. (fonte immagine. web lombardiabeniculturali)
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IN TEMA DI RIMBORSI COMMERCIANTI PER UNA SETTIMANA “NON DOVUTA” DI ZONA ROSSA LOMBARDIA, LE RIVENDICAZIONI DEL LEGHISTA FONTANA POTREBBERO AVERE LIQUIDITA’ CHIEDENDO AGLI EX VERTICI LEGA ED EX VERTICI GOVERNO REGIONALE CHE FINE HANNO FATTO 49 MILIONI DI EURO (FONDI PUBBLICI). SECONDO REPORT, QUASI 14 MILIONI DI EURO SONO STATI ACCANTONATI DA ROBERTO MARONI E SPESI (UNA BUONA PARTE DI ESSI , VEDESI ANCHE SPESE LEGALI DELL’AMICO CALABRESE, AVVOCATO DOMENICO AIELLO) PER VOCI DI COSTO CHE SEMBRANO ESTRANEE ALLA NORMALE GESTIONE ELETTORALE DEL PARTITO…(VOX REPORT E PROCURA DI MILANO… QUEST’ULTIMA NON SEMBRA PERO’ ATTUARE MISURE DI RECUPERO E GIUDIZIO VERSO QUESTI FATTI…)
QUALCUNO HA AMICI PRESSO LE PROCURE DELLA REPUBBLICA DI GENOVA E DI MILANO…?
QUANTO SOPRA SCRITTO E’ VISIONABILE NELLA TRASMISSIONE DISTRIBUITA SU RAIPLAY
Castano Primo (Mi), inizio 900. Immagine qualificata come Via Tadini. In evidenza il capolinea extraurbano del “Gambadelegn” (Gamba de legn) della tratta Porta Magenta-Castano Primo.
Manovratori del Gambadelegn (Gamba de legn) Porta Magenta-Castano Primo. (fonte immagine gambadelegntreno.wordpress)
Stazione Centrale 1937. Galleria delle carrozze. (fonte immagine: wikipedia)
Porta Nuova 1961. Via San Marco con un naviglio della Martesana (qui di San Marco) ancora navigabile. (fonte immagine: geoportale.comune.milano)
Tra Porta Monforte e Ortica, 1983. Via Giancarlo Sismondi, interno di un Market A&O (in evidenza i fustini cilindrici di cartone di detersivo per lavatrici). (fonte immagine: web flickr)
Piazza del Duomo 1930 circa. Visione notturna della caffetteria Alemagna. (fonte immagine: web pinterest).
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(TRAFILETTO AMATORIALE SCONSIGLIATO AI FOLLOWER DI MILANO SPARITA E DA RICORDARE FACEBOOK)
ATTILIO FONTANA E GLI ERRORI RECIPROCI DI REGIONE LOMBARDIA-ISS-CTS CONTE.
(fonte immagine ilfattoquotidiano)
LA VICENDA DEI PRESUNTI ERRORI STATISTICI DELL’ISS E DELLA MEDESIMA REGIONE LOMBARDIA E’ NOTA A TUTTI ED E’ PROBABILE CHE VI SIANO COLPE RECIPROCHE…
LA RIVENDICAZIONE DI ATTILIO FONTANA NEL MERITO DI UN RISARCIMENTO DEI COMMERCIANTI PER UNA PRESUNTA SETTIMANA DI ZONA ROSSA NON DOVUTA… SAREBBE ANCHE LEGITTIMA… A PATTO CHE SI ATTINGA DAI FONDI ESTERI OFF-SHORE LEGA DOVE (PARE) FINIRONO I 49 MILIONI DI FINANZIAMENTI PUBBLICI…
QUINDI, LA PROPOSTA DI FONTANA E’ LEGITTIMA … MA IL CONTO LO GIRIAMO AI VERTICI LEGA E GOVERNO REGIONALE ATTUALI E DEL PRECEDENTE GOVERNO REGIONALE COME DELL’ATTUALE E PRECEDENTE SEGRETERIA NAZIONALE LEGA …
MALGRADO LE INDAGINI REPORT RAI3 DEL 20 OTTOBRE E VARI FILONI DI INDAGINI A CARICO DEI VERTICI LEGA (2012-OGGI) E DEL MEDESIMO GOVERNO REGIONALE LEGA-FI-FLLI D’ITALIA…AL MOMENTO NON SI VEDONO, ALL’ORIZZONTE, RINVII A GIUDIZIO, AVVISI DI GARANZIA…(ALLA PROCURA DI MILANO LA LEGA E LO STESSO “PATRON STORICO” BERLUSCONI… HANNO PIU’ AMICI CHE NEMICI…).
LOMBARDIA DA COMMISSARIARE COME LE REGIONI CALABRIA, CAMPANIA E SICILIA…
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Barona, anni ’60, Via Ambrogio Binda (limitrofo al deposito autocisterne Luigi Neri). Negozio di ferramenta. L’attività commerciale esiste anche oggi, sempre lungo tale via, collocata, però, in altro numero civico. Per evidenti questioni di pubblicità non desiderabile, si omette la ragione sociale dell’esercizio commerciale.
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MILANO SPARITA E DA RICORDARE… MA SIAMO SICURI CHE GLI AUTORI DI TALE PAGINA FACEBOOK RICORDINO ?
I COMMENTI DEL GREGGE DI PECORE (PIU’ CHE IMMUNITA’ DI GREGGE TRATTASI DI DEMENZA DI GREGGE…) “RICORDANO” CHE IN GALLERIA VITTORIO EMANUELE SI FACEVANO CODE DI ORE ED ORE PER TELEFONARE AL MOROSO IN SICILIA SENZA GRAVARE SULLA BOLLETTA SIP DI CASA…
PUR ESSENDO UN CENTRO SIP CON LOCALI ATTREZZATI DI DECINE DI TELEFONI A TARIFFA FORFETTARIA A CONSUMO, PAGATA ALLA CASSA… IL GREGGE NON RICORDA CHE NEL 1980, PER ATTIVARE O DISDIRE UN ALLACCIAMENTO Società Idroelettrica Piemontese… NON ESISTEVANO I NUMERI VERDE GRATUITI ED I CONTACT CENTER…E/O IL WEB… MA CI SI DOVEVA RECARE NEI NEGOZI-UFFICI AMMINISTRATIVI SIP (OGNI CITTA’ IL PROPRIO) PER RICHIEDERE O DISDIRE UN ALLACCIAMENTO TELEFONICO.
IN TALE PUNTO, TABACCAI E BARISTI, ACQUISTAVANO, ANCHE, SACCHI DI GETTONI PER VENDERLI AGLI AVVENTORI CHE NE FACEVANO RICHIESTA…(LA CODA ERA ANCHE DI ESERCENTI CHE DOVEVANO RIFORNIRSI DI GETTONI)
CODE KMETRICHE SI… MA NON SOLO PER TELEFONARE AL MOROSO SICILIANO…
MILANO SPARITA E DA RICORDARE ?
NO GRAZIE !
Crescenzago 1962. Veduta aerea stabilimenti e direzione della Rizzoli Editore. (fonte immagine: web doncalabria)
Milano 1959. Località non precisata, interno di un Nightclub. Fonte immagine: raccolta fotografica web di Alfa Castaldi.
LA STORIA PER DILETTANTI ALLO SBARAGLIO (LA “CORRIDA” RADIOFONICA DI CORRADO MANTONI) DI MILANO SPARITA E STORIA DEI TRASPORTI PUBBLICI SKYSCRAPERCITY
https://www.skyscrapercity.com/threads/milano-sparita.1232367/page-5467 (LINK NON ATTIVO, PER APRIRLO SELEZIONARLO , POI COL TASTO DX DEL MOUSE SCEGLIERE APRI LINK IN NUOVA FINESTRA).
Le mappe catastali di Ronchetto sul Naviglio, (periodo intermedio tra il LombardoVeneto ed il Regno d’Italia (ed analogo tra i Corpi Santi e l’ accorpamento a Milano)), 1884 circa, come facilmente verificabile, non sono pubblicate in rete e nulla si trova nel web del Comune di Milano (SIT Geoportale e mappe storiche 1884-2012).
I soggetti (dipendenti comunali e ATM MM) indicati, come noto, potrebbero attingere da fonti (Raccolte Civiche) pubbliche… del resto i sospetti che Miano Spairta e da ricordare Facebook attinga proprio da tali fonti sarebbero tutt’altro che infondati…
Non si esclude che tali mappe siano estrapolate da libri parte di raccolte civiche e che le varie presunte scoperte territoriali siano una mera e non dichiarata copia incollatura di tracce editoriali da fonti non dichiarate (come da rito in tali forum)
Piuttosto (prima che arrivassero i Lockdown) che passare 8 ore lavorative trascorse davanti alle macchinette del caffè… forse è meglio che tali soggetti sprechino il tempo a trastullarsi con materiale storico del quale non saprebbero che farsene… palesemente incapaci di gestirlo (si devono scrivere libri, contenenti aspetti, eventi, e scoperte inedite e innovative).
Non ci si deve poi stupire nel leggere alcune affermazioni del tipo:
(da Milano alla Barona facebook) “La Cascina Barona era l’edificio più antico (millenario, si aggiunge in questo commento) della Barona”.
Che la Cascina Barona risalisse ai periodi Paleocristriani (o prossimi, posteriori) è tutto da dimostrarsi.
Ci sono datazioni al CARBONIO del sito recentemente demolito (ed utilizzato per un secolo ed oltre in modo improprio e trascurato, nonchè modificato in modo altrettanto increscioso a “show-room”) ?
NO !
Ci sono mappe catastali risalenti ad ere prossime all’anno 1000 dC che dimostrino che già in quel periodo tale fabbricato fosse condiserato, negli “annali”, come molto antico ?
NO !
A volte ci si chiede se tali “svolte epocali” non siano solo un pretesto per invogliare all’acquisto di libri ?
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Parco Sempione Arco della Pace 1978. Fonte immagine: sergiomore.wordpress
Cattedrale del Duomo di Milano, 1959. Aspirante suicida in stallo sopra una guglia. Alla fine si “arrese” senza alcun tragico evento…
Ticinese 1970. Via Vettabbia, Fiera di Sinigaglia.
Piazza della Scala, 1961. Atipico ingorgo automobilistico alla “Romana”. Fonte immagine: web quattroruote
Porta Romana 1960 circa. Via Valsugana. Autore Mario Carrieri, fonte immagine web hay hill gallery
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Cascina Barona, una demolizione annunciata da anni…
Non si vuole avere la presunzione di descrivere fatti storici non essendo uno storico il soggetto che scrive queste righe, le quali sono un modestissimo e incerto apporto di esperienze e conoscenze di fatti ed eventi personali,vissuti direttamente.
La foto sovrastante, già postata in questo web nel Maggio 2020, ritrae (1972 circa) il lato nord di tale plesso cascinale (Via Biella angolo Via Zumbini) i cui locali, già da quel periodo, come anche precedentemente, furono adibiti, forse, ad usi impropri e male manutenuti (essendo delle probabilli locazioni per uso artigianale, meccanico, commercio di componenti di arredo).
I fabbricati furono, in parte, anche modificati sia internamente che esternamente, al punto tale che l’aspetto di cascina di corte si limitava al lato sud tra Via Biella e Simone Martini (l’angolo tra le due vie).
Negli anni ’90 l’area espositiva di un noto riferimento commerciale (non è possibile scrivere nomi commerciali, che residenti ed ex residenti conosceranno sicuramente), fu oggetto di un cambio proprietario con investimenti pubblicitari televisivi costosi (visto il fatturato medio della precedente proprietà).
Su tale proprietà, chi scrive, ebbe, verso l’anno 2000, l’occasione di apprendere alcuni dettagli poco rassicuranti da parte di un Offertista tecnico di una nota azienda milanese operante nel settore degli impianti petroliferi in Medio Oriente ed in Italia (tale personaggio era di origine calabrese e conosceva personalmente il proprietario che in quel periodo apri’ un secondo punti vendita nell’hinterland ovest di Milano).
Non è possibibile aggiungere altro poichè personaggi del genere, in evidenti intrallazzi politici e giudiziari… possono utilizzare le Procure come Arieti per zittire chi solo accennerebbe a determinati fatti.
Non è dato sapere se l’attuale proprietà sia un trapasso ereditario o un successivo atto di compavendita…
Il plesso cascinale, sino a prova contraria, era un bene immobiliare privato, non soggetto a vincoli storici… il proproetario era, pertanto, nella facoltà di destinarlo a quello che voleva, eventualmente anche demolirlo.
L’incendio di acuni anni fa, di possibile origine dolosa, permetteva e giustificava un potenziale impossibile recupero con destinazione del terreno ad uso immobiliare.
STOP.
Non è possibille aggiungere altro.
Si consideri che anche nella eventualità di un acquisto da parte del Comune di Milano… tale opzione non avrebbe garantito un recupero storico del fabbricato.
Si conclude, sottolineando che, per molti sapetti, è inutile “strapparsi i capelli” per eventi come quello descritto… lo stesso quartiere Barona, da decenni, ha perso, come buona parte di Miano, la propria identità sociale e storica.
Non saranno siti internet come questo e pagine facebook commerciali abbinate a libri… a ricostruire un passato morto e sepolto da fattori complessi che videro, soprattutto, le periferie di Milano, tra gli anni ’90 e 2000, svuotarsi di residenti nativi e sostituiti, in parte da immigrazione straniera, in altra invase dalla nota “borghesia meridionale” che sovente ricicla con ingenti capitali nelle periferie e anche nelle zone centrali di Milano.
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Da Milano Sparita e da ricordare alla Barona Facebook
Quando le ex giunte Moratti e Pisapia decisero di delegare a Facebook comizi web di involontari e inconsapevoli Capipopolo.nei prossimi giorni una breve sintesi di forme imbarazzanti (per gli autori delle balconate stile Palazzo Venezia…) di populismo da quartiere …
forme non nuove che rivelano paradossi… a partire dal fatto che il decadimento di riferimenti e testimonianze storiche delle periferie milanesi è sempre esistito. Nella fattispecie la Cascina Barona era, da decenni, appetito di investimenti immobiliari, un appetito che le giunte Pisapia e Sala hanno ulteriormente incrementato.
All’autore della pagina sopra ritratta dovremmo rammentare che proprio le Giunte che hanno lanciato publicisticamente i suoi libri e i suoi siti facebook… sono alla causa della recente (ma prevista da anni e clamorosamente ritardata sino a pochi giorni fa) rasatura al suolo dell’ex plesso cascinale Barona.
Sempre verso tale personaggio (aspirante riferimento assoluto di quartiere… la cosa in se preoccupa un poco…) dovremmo anche fare notare che non esistono fonti certe nel merito che l’ex cascinae Barona fosse l’edificio più antico, dato che la Chiesetta di San Cristoforo pare sia sorta da recuperi di una Chiesa d’epoca Romanica a sua volta ripresa da un edificio ancora più antico…
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Barona 1958 circa. Via Santa Rita da Cascia verso Piazza Guglielmo Miani (alle spalle del fotografo l’attuale Via Capo Palinuro). Sulla sinistra le palazzine dei civici 65 e 67 della omonima Via. Fonte immmagine web moma.org autore Mario Carrieri.
Barona 1958 circa. Via Santa Rita da Cascia verso il palazzo di Via Bari 2 e il Santuario, visti da Piazza Guglielmo Miani. Autore Mario Carrieri.
Corvetto 1984, Piazzale Gabrio (Gabriele) Rosa. Manifestazione anti missilistica nucleare.
Miano 1963. Copertina del periodico di fotografia professionale e semiprofessionale (e amatoriale di alto livello) Ferrania (la redazione era a Milano). Fonte immagine web Fondazione3M
Baranzate di Bollate, 1975, Milano (confinante con Roserio-Vialba) Area fabbricati della Imperial Telefunken e mobilitazione operai causa cassa integrazione e licenziamenti dovuti alla crisi commerciale di tale industria che quando era esistente faceva parte della multinazionale AEG, CGE-TELEFUNKEN. Non ci sono molti commenti da aggiungere. Gruppi esteri finanziati anche dall IRI, gruppi che incassavano i fondi pubbici di ricostruzione industriale e poi decretavano il fallimento dopo aver fatto man bassa di capitali erogati anche dal Ministero del Tesoro e delle Politiche industriali. Il gruppo sopravvisse sino al 1984 per poi essere rilevato da controllate della PHILCO, proseguendo la propria agonia sino al 2010 dopo infiniti passaggi proprietari e tanto denaro pubblico buttato al vento. Indicativo che il marchio TELEFUNKEN apparteneva all’industria di radioelettronica tedesca che inventò il miglior sistema di trasmissione immagini televisive a colori in analogico (PAL COLOR). In evidenza un manifesto del PCI, partito specializzato nella raccolta di tessere la dove le fabbriche italiane collassavano…
Milano 1986 Festa de l’Unità, tendone dedicato all’informatica con un Personal Computer IBM Compatibile della Olivetti, modello M24, un prodotto venduto in tutto il mondo, compatibile con il sistema operativo Microsoft MS DOS. Gli anni ’80 vedevano la Olivetti conquistare enormi fette di mercato globale nel campo dei personal computer ed anche degli Home Computer (come il famoso Olivetti Prodest). Alla distruzione del comparto personal computer Olivetti… provvisero i Governi Prodi e Berlusconi… pagati dalle lobby USA che mal vedevano la nota industria dell’informatica italiana Olivetti… esercitare concorrenza alle case madri USA come HP, IBM, tra le principali multinazionali che imposero i loro prodotti a livello globale a discapito di tutte le concorrenti. Si ricorda che Oivetti, nel 1962 ,invento’ il primo personal computer da scrivania, la Programma101 che venne utilizzata persino dalla NASA per gli algoritmi di calcolo delle varie missioni orbitali in corso negli anni ’60. Progrmma101 venne abbandonato perchè le lobby IBM e HP non tolleravano innovazioni tecnologiche “made in Italy” al punto tale che HP rubo’ (plagio e spionaggio industriale) il progetto industriale Olivetti producendo computer del tutto identici al Programma101… ne nacque una causa legale che diede ragione a Olivetti… ma che non permise l’affermazione del prodotto e del suo brevetto… nei mercati internazionali… fu la condanna a morte di Olivetti… fine che si concretizzò verso la fine anni ’90…-
Dergano, decenni ’20-’30 del ‘900. Latte in polvere con integratori alimentari per l’alimentazione neonatale (Carlo Erba).
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La Milano devastata dalle giunte di destra di Silvio Berlusconi, dalle lobby di Formigoni, Roberto Maroni , Albertini e Moratti in associazione con De Corato, devastazione alla quale si sono aggiunti Pisapia e Giuseppe Sala…
Barona 1964, Piazza Guglielmo Miani angolo Via Santa Rita da Cascia. Fotogramma del film “Bianco Rosso Giallo Rosa” di Massimo Mida.
Barona 1964, Piazza Guglielmo Miani angolo Via Santa Rita. Fotogramma del film “Bianco Rosso Giallo Rosa” di Massimo Mida.
Quarto Oggiaro 1941. Largo Boccioni.
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LE SPECULAZIONI COMMERCIALI DI FACEBOOK INC E FACEBOOK ITALIA NON SI LIMITANO ALLE PAGINE “”MILANO E RIONI VINTAGE” MA SI ESTENDONO ANCHE A FURTI DI CODICI SORGENTE SVILUPPATI INDIPENDENTEMENTE DA SOFTWARE HOUSE ANCHE ITALIANE (COME RISCONTRATO NELLA NOTIZIA SOTTOSTANTE)
APPURATO CHE LA STORIA DI MILANO SIA OGGETTO SFRUTTAMENTO DI IMMAGINI IN COPYRIGHT, VINCOLATE DA USO STORICO CORRELATO AD ARCHIVI PUBBLICI, E PESCATO DA OPERE EDITORIALI ALTRUI… APPURATO CHE ANCHE TESTI STORICI, DIALETTALI E POETICI SIANO OGGETTO DI SFRUTTAMENTO (COMMERCIALE)… FACEBOOK NON SI LIMITA AI PRODOTTI EDITORIALI MA COPIA E INCOLLA, CODICE SORGENTE PROPRIETARIO VINCOLATO DA DIRITTI DI PROPRIETA’ INTELLETTUALE.
LA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI MILANO (A FAVORE DI UNA SOFTWARE HOUSE DI CASSINA DE PECCHI) RENDE SOLO PARZIALE GIUSTIZIA AD EVENTI DI APPROPRIAZIONE INDEBITA CON DANNI IRREVERSIBILI A COLORO CHE NE SAREBBERO VITTIME… SENTENZE CHE RICHIEDONO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO DI PERIZIA INFORMATICA… COSTI LEGALI E CONDANNE CHE PUR APPARENDO SALATISSIME… SONO PURO SOLLETICO PER MARK ZUCKERBERG.
PURTROPPO… COME ACCENNATO, AZIONI SPECULATIVE DI FACEBOOK NON SI LIMITANO A SINGOLE AZIONI MA SI PERPETUANO REITERATE DA DECENNI PER CERTE PAGINE (OMISSIS)…
I LAZZARONI DELLA POLIZIA POSTALE SONO BEN PAGATI PER ASSICURARE OPERA DI PREVENZIONE E REPRESSIONE DI ILLECITI A MEZZO WEB… TUTTAVIA SI NOTA CHE REGNEREBBE, IN TALI CORPI DI POLIZIA… IL TOTALE MENEFREGHISMO…
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Il Rutamatt (immagine impropriamente qualificata come discarica … dal web lombardiabeniculturali) presumibilmente localizzato, forse (localizzazione assente, datazione assente, data presunta compresa tra il 1960 e 1970) nel lembo più meridionale e periferico del Vigentino confinante con Porta Romana verso il Corvetto (scenari che persino in data attuale assomigliano alle periferie romane che sanno di “borgata”). Dovremmo (forse) essere tra Via Marco d’Agrate-Via Passo Pordoi e Via dell’Assunta (in alternativa tra Viale Ortles e Via Marco d’Agrate). Sullo sfondo l’intelaiatura di un apparente gasometro dismesso, forse l’ex gasometro oltre Porta Ludovica ? (si escluderebbe la Bovisa per via della scarsa urbanizzazione del luogo ritratto, prossimo ad assomigliare alla estrema periferia sud di Milano). Altri siti periferici dove si annoverava la presenza di gasometri erano verso l’Ortica (tutt’oggi esisstente e prossimo alla demolizione). La penetrazione di elettrodotti a bassa tensione nel t4essuto urbano di Milano era e sarebbe prerogativa del Vigentino e di Precotto. Piazzuola del “rutamatt” prevalentemente composta da residui ferrosi e imballi. Autore immagine Mario Cattaneo, fonte web Lombardiabeniculturali.
Quarto Oggiaro, 1966 circa, matrimonio con auto “U.S.A.” (negli anni ’60 era in voga l’usanza di celebrare matrimoni con noleggio di modelli d’automobile anni ’50 di produzione americana).
Quarto Oggiaro 1966. Largo Boccioni.
Stabilimenti Alfa Romeo Portello, 1960 circa.
Ex caffetteria Alemagna, 1960 circa (Via Torino angolo Via Orefici). Autore Mario De Biasi, fonte web riquadro.com.
Piazzale Medaglie d’Oro 1987. Arco di Porta Romana. (fonte immagine web arsvalue)
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IL 2020 VOLGE OGGI AL TERMINE.
UN ANNO DOMINATO DA UNA PANDEMIA DI QUASI SICURA ORIGINE ANTROPICA BIOGENETICA CHE HA ACCELERATO, SIA IN ITALIA CHE NEL MONDO, LA CONCENTRAZIONE DI RICCHEZZA NELLE MANI DI FACEBOOK, TWITTER, AMAZON, MICROSOFT E I GROSSI “BRAND” DELLA DISTRIBUZIONE ON-LINE.
TRA GLI EVENTI CHE NON VORREMMO PIU’ RICORDARE (E VEDERE) LE IDIOZIE PROPOSTE NELLA PAG. FACEBOOK SOTTOSTANTE, DOVE AD UN ATTORE DEFUNTO SI ATTRIBUIREBBERO FRASI OFFENSIVE CHE SINTETIZZEREBBERO IL PENSIERO (vedasi anche la sparizione dei 49 milioni di euro dalle casse della Lega e molti paradisi fiscali arricchiti da fondi proveninenti dalla Lombardia e Milano) DI LEGA-FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA (CON UN PD RENZIZZATO CHE VI CORRE DIETRO).
FACEBOOK E TWITTER ANDREBBERO OSCURATI… MA LE CONNIVENZE CON MAGISTRATI, DIVISE, POLITICI E I MENTECATTI CHE “LIKANO” (QUOTANO) QUESTA PAGINA DI UNA MILANO CHE VORREMMO VEDERE SPARITA DEFINITIVAMENTE… ALIMENTANO IL MALE OSCURO DI QUESTE MANIFESTAZIONI DI DEMENZA COLLETTIVA…
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Fotogramma del film “Boccaccio ’70” (1962) con Romy Schneider e Sophia Loren, diretto da Mario Monicelli, Federico Fellini, Luchino Visconti e Vittorio De Sica. Ex Largo Donegani (oggi Piazza Stati Uniti d’America) verso Via Turati. (fonte web l’architetto)
Torre Velasca (1961). (fonte immagine: web fotografieincomune)
Piazza della Scala (1957). (fonte immagine: web schermolux)
Immagine erroneamente qualificata come “via periferica di Milano” (dal sito lombardiabeniculturali). Apparentemente una irriconoscibile Via Comasina (anni ’50) a poche centinaia di metri dal confine con Cormano. Ad una successiva verifica risulta, invece, essere Cormano all’altezza del civico 166 (la seconda palazzina sulla sinistra, quella in primo piano, con bar e insegna telefono STIPEL non esiste più) della SP44 ex Statale dei Giovi nelle vicinanze delle Vie Zara e Tiziano. Attualmente, per quanto concerne la Via Comasina di Milano (stravolta dai rimaneggiamenti urbanistici delle varie giunte di Milano, dal PSI sino ad oggi…) non esistono riferimenti comparativi per via della progressiva demolizione, nel corso dei decenni, della schiera di case d’epoca e villette e piccole palazzine distribuite lungo i due lati della via , sia verso Cormano come verso Affori, oggi sostituite da aree di “verde attrezzato” e parcheggi inutilizzati. Una nota a margine dell’ecatombe di catalogazioni errate sulle fonti fotografiche storiche di Milano. Qualche furbetto gravitante intorno alle varie pagine Facebook e Skyscrapercity … potrebbe avere “girato” decine di migliaia di fonti fotografiche delle raccolte civiche ad enti istituzionali che si sono ritrovati materiale privo di datazione e localizzazione… i sospetti di quanto in essere sono tutt’altro che avventati… (fonte immagine web lombardiabeniculturali)
Corvetto 1983. Viale Lucania, vettura filoviaria 361, Linea 93, FIAT 2405 – Viberti Monotral CV34 / CGE. Fonte immagine: web bkcw-bahnbilder.de
Viale Stelvio 1987. Fiat 2472 Viberti CGE detto “Vibertone”, linea 90-91. Fonte immagine: web bkcw-bahnbilder.de
“Startup” emittente A3L, Antenna 3 Lombardia (co fondatori Enzo Tortora-Renzo Villa) primi di Novembre 1977.
Gli studi televisivi erano ubicati a Legnano, in via per Busto Arsizio 15, sul confine con il comune di Castellanza.
L’immagine sottostante sostituisce la classica anteprima Youtube. Motivi tecnici non risolvibili impediscono l’attivazione del codice di incorporamento… (tra attacchi hacker e problemi simili … la gestione di questo sito risulta sempre più difficile e prossima ad essere impossibile… e ci si chiede se sia casuale o frutto di qualche “””perbenista pro Fontana Salvini””” di Milano Sparita Skyscrapercity, Facebook e Da Milano alla Barona…)
Porta Romana 1983, Piazzale Lodi, Fiat 2472 Viberti CGE detto “Vibertone”, linea 90-91. Fonte immagine: web bkcw-bahnbilder.de
Calvairate 1982. Piazzale Vincenzo Cuoco, vettura filoviaria linea 93 Afa Romeo 1000 presumibilmente serie 200-220 detta anche “Tubocar”. Fonte immagine_ web bkcw-bahnbilder.de
Piazza Duomo 1972
Piazza della Scala (1960 circa). Claudia Cardinale e Annie Girardot. (web archivio Patrimonio Luce)
Ripa di Porta Ticinese e Alzaia Naviglio Grande, alla confluenza con la Darsena, 1970 circa. (fonte immagine: web studio Orsini bibliografico)
Tra Porta Magenta e Cairoli (Marzo 1977). Via Giosuè Carducci verso Piazzale Cadorna. In evidenza filobus linea 96-97 FIAT 2405 Viberti, componente elettrica CGE. (Ad una verifica si scopre che l’immagine è già stata sfruttata per finalità commerciali dalla cricca dei forum Storia dei trasporti ATM e Milano Sparita Skyscrapercity IMMAGINE POI GIRATA A MILANO SPARITA FACEBOOK PER USO COMMERCIALE).
Ticinese (data approssimata 1975-’77). Via Meda verso l’incrocio con Viale Tibaldi, a ridosso di Via Carlo Maderno. In evidenza una vettura “ventotto”, serie 1500, linea 15 (Piazza Axum – Gratosoglio) recentemente restaurata con sistema di captazione elettrica a pantografo e obliteratrice a bordo senza bigliettaio. (fonte immagine omessa a titolo preventivo di acquisizioni in regime di abuso da parte dei forum Storia de trasporti e Milano Sparita Skyscrapercity)
Porta Venezia Maggio 1973- Viale Piave all’incrocio con Via Nino Bixio. Incidente stradale. (fonte immagine omessa a titolo preventivo di acquisizioni in regime di abuso da parte dei forum Storia de trasporti e Milano Sparita Skyscrapercity)
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Facebook Business “Da Milano alla Barona” pagina decisamente criticabile, puramente commerciale e di promozione individualista… Un web social molto discutibile che propone editorie di storia millenaria di un borgo accorpato a Milano a fine 800… dalle datazioni spesso errate e con molti refusi (alcuni clamorosi) che non possono passare inosservati !
Quanto commercializzato si distigue per molti errori di datazione storica delle fotine inedite sfruttate per redditi da web…
Questa immagine , palesemente in errore di datazione… conferma quanto sostenuto…
… erroneamente datata (dagli “storici universitari” autoeletti come tali, mai dimostrati esperti di Storia dei Trasporti ATM e Milano Sparita SKyscrapercity) primi anni ’50, (in realtà risalirebbe al periodo 1955-56).
Una ulteriore dimostrazione della datazione oggettiva (1956) la possiamo riscontrare nelle mappe catastali CTC del 1956.
Mappa CTC 1956 Barona Via S. Rita da Cascia
Nel 1955-56 il Santuario di Santa Rita (appena ultimato) era raggiungibile da due soli itinerari stradali. Una Via Ettore Ponti in ampliamento e piantumazione, oppure da una Via Santa Rita da Cascia stretta e non ancora ampliata… come avvenne solo dal 1958 circa. Il Santuario fu vincolato da impalcature di cantiere sino al 1956. Sempre entro tale data Via Santa Rita era una via di estrema periferia dalle dimensioni di una strada a senso unico (venne ampliata solo dal 1958, nel tratto Piazza Miani-Via Ettore Ponti, il tratto compreso tra Ettore Ponti e Piazza Ohm venne ampliato solo verso il 1970 circa).
La datazione dell’immagine OFFICINE FERROVIARIE TALLERO, risale, inequivocabilmente, ad un anno non anteriore al 1956.
Si rammenta che il quartiere Barona, sino alla metà degli anni ’50, era costituito da vie non asfaltate e prive di marciapiedi (escludendo Via L. il Moro, Via Pestalozzi, e una parte iniziale della Via Ambrogio Binda). Per paradosso, proprio il completamento del Santuario accelerò la riqualificazione stradale del quaeriere … a partire dal 1955 (vedesi nuovo capolinea tram 12 in Piazza Miani).
Ticinese 1920 circa. Corso San Gottardo. (fonte: web pubblicitario)
Via dei Mercanti fine anni ’50. Autore immagine Cesare Colombo (fonte: web raccolta fotografica Cesare Colombo)
Night Club (1958). Autore Alfa Castaldi, località di Milano non precisata. L’atmosfera ritratta ricorda i luoghi del “peccato” immortalati nel film “Il Moralista” con Alberto Sordi e Franca Valeri. Il 1958 è anche l’anno della “Legge Merlin” che determinò la soppressione delle “Case chiuse” e trasferì sulla strada la prostituzione femminile (consegnandola alle organizzazioni criminali). (fonte: web raccolta immagini di Alfa Castaldi)
MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY E FACEBOOK ?
Ma nemmeno le rane…
Tra le varie BOIATE proposte come vecchiamilano…, Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Sparita Facebook (vedesi nel link non attivo sottostante, per visualizzarlo selezionare, col tasto destro del mouse, la voce “apri link in nuova scheda o apri collegamento”)
…protetti dalla magistratura… ci propongono, per offerte di acquisto della quinta edizione del libercolo “Milano Sparita e da ricordare”” , immagini del Castello Sforzesco ante 1905 e post 1905 con la ricostruzione (un poco tarocca) della “Torre del Filarete”.
Le “cartoline viaggiate” della Raccolta Civica del Comune di Milano, (peculato ?) utilizzate per promozione commerciale e inserite in libercoli stampati in California o in Puglia (chiunque avesse da contestare utilizzi lucrosi di immagini non autorizzate dovrebbe avviare tentate cause al’estero o nell’Italia meridionale) per conto di una multinazionale Facebook prossima ad essere una vera e propria organizzazione a delinquere multinazionale… non sono sufficienti a descrivere la vera storia (incerta) che si sottende alla Storia ufficiale del Castello Sforzesco di Milano… molto differente dalle boiate che possiamo leggere nella pagina facebook indicata e nei libercoli Skyscrapercity ad essa abbinata.
La cosiddetta “Torre del Filarete” non fu una mera ricostruzione della torre distrutta nel 1521 (della quale non possediamo immagini artistiche della medesima… quella ricostruita nel 1905 non avrebbe alcuna relazione architettonica con la precedente…).
Non sarebbero nemmeno note le reali cause della sua distruzione (malgrado esistano versioni ufficiali non dimostrabili a livello storico…).
Si faccia riferimento alla cronologia di questo web
L’ipotesi ufficiale del crollo dovuto ad una esplosione accidentale per mano di un soldato francese (tale versione sostiene che nel secolo 1500 tale torre venisse utilizzata come armeria dagli invasori francesi) non avrebbe mai avuto una reale dimostrazione ne’ riscontro.
Vi sarebbe una seconda ipotesi correlata al temperamento meschino e sanguinario del Maresciallo di Francia e conte di Lautrec e Comminges, Odet de Foix, autore della incarcerazione di un artigliere svizzero (“Il Bombarda”) e della sua convivente “Assuntina”. La narrazione sostiene che Odet de Foix “traviò” la fidanzata dell’artigliere svizzero in una festa orgiastica, degradandola al ruolo di prostituta. Il “Bombarda”, per vendetta, orientò un’arma da fuoco (per l’appunto una bombarda) verso la Torre del Filarete destinata a deposito di munizioni… e la fece esplodere…
Esisterebba anche una terza versione che attribuirebbe il crollo della Torre a l’azione di un fulmine che fece detonare gli esplosivi immagazzinati in tale manufatto.
Pertanto, indipendentemente dalle strenne natalizie di Skyscrapercity e Facebook , la Torre del Filarete ridisegnata ex novo dall’Architetto Luca Beltrami (verso il 1900), ha una storia incerta, talmente tale da mettere, forse, in discussione la sua stessa esistenza passata sino alla sua edificazione ai primi del 900… data l’ncertezza delle fonti che furono alla causa del suo crollo…
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Affori 1956. Via Pellegrino Rossi, numero civico 46. (fonte immagine: web fratellirossi)
Precotto 1931. Ricevitrice elettrica Nord dell’AEM. (fonte immagine: web Archivio AEM)
Tra Villapizzone e Bovisa, Via Ailanti nel 1977. (fonte: web milano.biblioteche)
Via Giuseppe Verdi angolo Via Alessandro Manzoni 1956. Palazzo Cova. (fonte : web margraf.it)
12 Dicembre 1969. Piazza Fontana Strage di Stato e fascista (con regie transnazionali USA e CIA). (FONTE WEB ILGIORNO.IT)
Villapizzone 1928. Via Fusinato 2, posteria di Mauro Brioschi.
Milan AC – 1985 – Paolo Rossi (Prato, 23 settembre 1956 – Siena, 9 dicembre 2020) e Giussy Farina nella difficile stagione calcistica di Seria A del girone 1985/86. (wikipedia)
Cagnola 1968. Via Chiari (fonte: web milano.biblioteche)
Bovisa, presumibilmente fine anni ’50. Ponte Lambruschini. (web: milano.biblioteche)
l’immagine soprastante (un link verso la nota Milano Sparita SSCrapercity)
visualizza la foto (tratta da un libro in originale del quale non è dato sapere) della Stazione FNM Bullona verso gli anni ’20 del 900.
Ricerche per immagini (google, bing) restituiscono come unica pubblicazione Skyscrapercity…
La trasparenza e la buona fede scarseggiano, come noto, in tale forum… fonte di 1 milione di immagini dalla tracciatura e appartenenza IGNOTA (come noto , tali immagini vengono poi sfruttate da pagne fbook omonime per uso commerciale…)
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Gli errori di datazione immagine di:
Milano Trasporti
Milano Sparita
Skyscrapercity
Da Milano alla Barona Facebook
da flickr.com (yahoo)
L’immagine ritrae la tranvia Milano Corsico (dismessa nel Marzo 1966) in corrispondenza di via Vittorio Emanuele di Corsico (1961 circa. forse qualche anno dopo).
Pur considerando che le competenze relative alla segnaletica stradale “orizzontale” (quella dipinta sull’asfalto) siano comunali e che il Comune di Corsico, allora come oggi disponga di minori risorse rispetto a Milano… si nota che nella prima metà degli anni ’60, per via di una motorizzazione non ancora del tutto consolidata (ergo traffico veicolare ancora limitato agli spostamenti lavorativi e di trasporto) le cosiddette linee orizzontali di “mezzeria” (separazione due corsie di marcia opposta) non erano ancora tracciate … mentre certi presunti storici della Domenica… sostengono che immagini come la soprastante o quella recentemente postata da tali disastrosi web dedicati alla Milano Vintage, apparterrebbero alla seconda metà del decennio ’50 del 900…
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Piazza Cordusio 1955. Autore Cesare Colombo. Apparentemente immagine non correlabile a fotogrammi da film. Un bambino in costume da indiano accompagnato da due uomini dall’aspetto singolare (borse portadocumenti in stile “faccendieri” ). Non è dato sapere se l’immagne sia stata sfruttata dai monopolisti Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook. (fonte web: fotografieincomune.comune.milano)
Porta Romana 1910 circa. Crociera (corsia) di degenza dell’Ospedale Maggiore Cà Granda (attuale sede Università Statale). (fonte web: artsandculture.google)
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Un evento finito nel dimenticatoio … 1 Dicembre 1989
Michail Gorbačëv
visita ufficialmente Milano (dopo essere stato ricevuto dal “luciferino” Giulio Andreotti, a Roma…presso il Campidoglio…)
seguono immagini della visita (1 Dicembre 1989) acquisite, in parte, dal sito parco-sempione.blogspot
Troupe televisiva RAI tra Largo Cairoli e Piazza Castello, 1 Dicembre 1989
…una breve nota di cronaca Nazionale avvenuta tre anni e mezzo prima… tra la fine Aprile e Maggio 1986, in Italia, in corrispondenza dell’incidente nucleare di
Černobyl’
Il noto incidente-disastro colposo della centrale nucleare di
Černobyl’
la cui “nube radioattiva” investì anche il Nord Italia.
Tale evento determinò vaghe e confuse (da parte del Governo Italiano) misure di prevenzione anti contaminazione che poco o nulla servirono ma che generarono maldestri e fallimentari tentativi di protezione da eventi di contaminazione radioattiva a tutela della popolazione italiana.
Tra le varie misure venne consigliato di non consumare latte fresco e verdure a “foglia larga”… (vedesi “fallout radioattivo”) con l’effetto di indurre disastri economici nel settore agroalimentare.
I CTS (comitati tecnico scientifici) di allora credettero che l’astensione dal consumo di latte fresco prevenisse rischi di contaminazione “da pascolo” degli animali bovini da quali si produceva latte da mungitura.
In realtà, sin dagli anni ’20 e ’30 del 900, le aziende zootecniche produttrici di latte vaccino alimentavano le mucche con mangimi di sintesi e di origine zootecnica (macellazione scarti ovini, suini e bovini)… la visione “bucolica” degl esperti nominati dagli allora Governi Andreotti e Pentapartito… di latte vaccino prodotto da pascoli incontaminati dove le piogge radioattive avrebbero contaminato il foraggio erbivoro delle mucche…era pura fantasia dettata dalla incompetenza dei Comitati Scientifici nominati in tale periodo…
Gli allevamenti di mucche dalla quali si produceva latte fresco ed a lunga conservazione erano, come avviene oggi, confinati in aziende zootecniche con bovini alimentati tramite mangimi artificiali…e gli effetti della contaminazione radioattiva verso tale produzione erano minimi.
Gli effetti furono di tonnellate di latte fresco invenduto sugli scaffali (anzi, bancofrigo) di supermercati e negozi… con danni notevoli alla filiera agroalimentare di allora…
Anche la Centrale del latte di Milano dovette bloccare la produzione e distribuzione di latte fresco ed a lunga conservazone causa inutili e ingiustificate misure Governative di prevenenzione anti contaminazione nucleare…
Via Comasina, fine anni ’50. L’immagine è orientata verso Affori, alle spalle del fotografo direzione Cormano. Sulla sinistra la nota tranvia per Limbiate. (fonte immagine_ web lombardiabeniculturali)
Barona (lembo meridionale del Moncucco),attuale via San Paolino, copertura colatore Olona-Lambro Meridionale nel costruendo Quartiere Sant’Ambrogio 1, nel 1963. Questa immagine (l’ultima utile) ritrae la Cascina Sant’Ambrogio a corte unica, demolita nel periodo del completamento del Lotto edilizio di tale costruendo quartiere di edilizia PEEP. Questa foto (anno 1963) dimostra che Viale Famagosta, anche dopo la sua asfaltatura, era una via senza uscita sino al completamento del Quartiere S. Ambrogio (a partire dal 1965-66) e che le immagini, postate dalla pagina fbook, Da Milano alla Barona… recanti datazioni, di tale Viale, 1965 circa, sono errate di non meno 2.3 anni. L’assenza di circolazione automobilistica del Viale Famagosta permase sino al 1965-66 circa… sino a quando non venne completato il lotto PEEP Sant’Ambrogio 1 e sino a quando non venne ultimato il collegamento verso Piazza Maggi, 1965-66. Proprio l’assenza di copertura del Lambro Meridionale nel tratto Famagosta-Via San Vigilio dimostra che sino al 1963 tale viale era isolato verso Piazza Maggi. (fonte immagine web MM Spa).
Si propone una seconda immagine della fase di copertura del Lambro Meridionale a ridosso dell’attuale Via San Paolino, nel 1963, in zona Barona – Moncucco. In evidenza (pur nella scarsa qualità dell’immagine) la Cascina Sant’Ambrogio (il nome è dimostrato nelle mappe Stagniweb di Milano, tra gli anni ’30 e ’50 del 900 inclusa la mappa Busatti). E’ probabile, conoscendo le egopatie del club cricca Milano Sparita Skyscrapercity e la controllata pagina fbook Da Milano alla Barona, che queste immagini, o altre inedite, negate ai comuni mortali, compaiano su tali web, con versioni in contrasto con quelle qui proposte… del resto è noto che tali soggetti, che preme evidenziare, non hanno alcun titolo di storici, cercheranno di denigrare quanto ricostruito nel merito di queste immagini, sicuramente modeste nella qualità visiva, ma quasi inedite nella contestualizzazione cronologica del quartiere. La Cascina S. Ambrogio (a Milano ne esiste una seconda omonima ma in altro quartiere) venne demolita per fare spazio alle aree attrezzate e di servizio previste nel progetto del Lotto Sant’Ambrogio 1… che forse deve il suo nome… a tale Cascina. Prepariamoci, quindi, a versioni e date in totale contrasto con quanto qui riportato da parte dei soliti noti, molto avidi di fama, successo, ammiratori, like e vendite… e redditi da web… poco interessati alla cronologia storica del Quartiere… La fonte è sempre un file pdf scaricato dal sito MMSpa.
BARONA Moncucco-area Cascine Monterobbio-Beldiletto, 1963, biforcazione future Via San Vigilio e Via San Paolino. Attuale Via San Paolino, Q.re Sant’Ambrogio 1. Copertura Lambro Meridionale. Il cascinale visibile sullo sfondo corrisponde all’ex Cascina Sant’Ambrogio, demolita nel periodo di ripresa di questa immagine. (fonte immagine: web MM spa)
Musocco 1958, fine di Viale Certosa (tutt’oggi viale periferico di Milano dominato dalla presenza di “impresari funerbri” vista l’estrema vicinanza col Cimitero Maggiore). Vendita ambulante di fiori in coincidenza delle Festività di Ognissanti e Commemorazione di tutti i defunti. (autore immagine Cesare Colombo).
Piazza Missori 1955, Palazzo del Liceo Classico Beccaria già sede delle scuole Arcimbolde / collegio Barnabiti e convento dei Barnabiti (1600).Archivio web Antonio Cederna
Tra Ticinese e Porta Ludovica 1975. ITIS Feltrinelli in Piazza Tito Lucrezio Caro. (fonte: web apice.unimi)
Forogramma dal film “Milano calibro 9”, Via Paolo da Cannobio, verso Via Pecorari, nel 1972. (fonte immagine: web pollanetsquad)
Tra Porta Ticinese e Romana, Viale Bligny nel 1964. (fonte: apice.unimi)
Piazza Piemonte e Teatro Nazionale (datazione possibile 1924-30).
Pusterla di Porta Ticinese vista dal lato delle attuali Via De Amicis e Molino delle armi. La presenza dei cavi aerei di captazione elettrica tranviaria e di un’automobile orienta la datazione tra il 1920/30. (delcampe.net)
DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY A DA MILANO ALLA BARONA FACEBOOK… CON CONFUSIONE E RETI ELETTORALI…
L’immagine sovtastante, già postata (per replica) con critiche, alcuni giorni fa su tale pagina commerciale fbook, oltre che essere oggetto di errori di datazione da parte degli autori (autori… tra virgolette…) ha avuto un seguito di commenti contenenti ulteriori errori.
I binari della ex tranvia Milano Corsico vennero smantellati l’anno successivo alla soppressione definitiva di tale linea, ovvero verso il 1967.
Corrisponde, pertanto, al refuso, il sostenere che tra il 1969 e 70 tali binari fossero acora presenti lungo il tratto compreso tra Piazza Negrelli e il confine con Corsico.
Una seconda osservazione, non pertinente l’immagine considerata…. riguarda le centinaia di foto della “Milano sparita” in vendita su Ebay e altri web commerciali, incluso Getty Images Portfolio Mondadori… tutte sono parte della collezione sterminata di immagini (ormai un milione) postate, in quasi 20 anni, da Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Sparita Facebook, presumibilmente copie digitali su stampa digitale delle medesime…
Per quanto riguarda ammiratori/trici delle pagine Fbook Da Milano alla Barona ed anche Milano nei Secoli e Milano Sparita Fbook, duole scriverlo… ma Facebook Italia, come avrebbe sempre fatto… costituisce il suo “successo” con amicizie, contatti, follower, liker e quanto altro… ammiratori (presunti) che PREESISTEVANO alla nascita di tali pagine commerciali… reti di contatti sociali in parte costituitesi anche tramite reti e bacino elettorale, dei vari partiti di destra (Lega Forza Italia Fratelli d’Italia) e sinistra (PD)…
Qualcuno, leggendo queste cose… avrà un travaso di bile… ma i fatti reali sono configurabil nello scenario appena descritto… “oggi tu dai una cosa a me e io darò una cosa a te”… recitava uno spot pubblicitario degli anni 70…
Diciamo che le pagine Fbook di quartiere, dopo aver venduto libri, per quasi 10 anni… a tali contatti preesistenti… hanno raggiunto la fine vendita da diverso tempo… ma non se ne vorrebbero fare una ragione…
Via Vittor Pisani nell’immediato dopoguerra. (fonte: web comune.mottavisconti)
Stazione Centrale 1957. Binario 5. (fonte: web Lombardiabeniculturali)
Verziere, Via delle Ore 8, Casa degli Ostiari. Datazione immagine assente, presumibilmente anni ’30 del 900 e non successivi dato che lo stabile venne demolito ed al suo posto sorge una palazzina con stile architettonico prossimo al “razionalismo” del ventennio fascista. (fonte immagine_ web fotografieincomune.comune.milano)
Verziere, Via delle Ore 8, Casa degli Ostiari. Datazione immagine assente, presumibilmente anni ’30 del 900 e non successivi dato che lo stabile venne demolito ed al suo posto sorge una palazzina con stile architettonico prossimo al “razionalismo” del ventennio fascista. (fonte immagine_ web fotografieincomune.comune.milano)
Verziere, Via delle Ore 8, Casa degli Ostiari (cortile). Datazione immagine assente, presumibilmente anni ’30 del 900 e non successivi dato che lo stabile venne demolito ed al suo posto sorge una palazzina con stile architettonico prossimo al “razionalismo” del ventennio fascista. (fonte immagine_ web fotografieincomune.comune.milano)
Verziere, Via delle Ore 8, Casa degli Ostiari. Datazione immagine assente, presumibilmente anni ’30 del 900 e non successivi dato che lo stabile venne demolito ed al suo posto sorge una palazzina con stile architettonico prossimo al “razionalismo” del ventennio fascista. (fonte immagine_ web fotografieincomune.comune.milano)
DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY A MILANO ALLA BARONA FACEBOOK… CON ERRORI E FLOP EVITABILI SE CI FOSSE UN VERO CONSULENTE STORICO TRA RAGAZZINI DI 30 ANNI (gia’ storico all’età di 22 anni) DIVENUTI, PER INCANTO E PER MAGIA, STORICI… E AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE CHE ANDREBBERO RIUTILIZZATI PER DIRIGERE IL TRAFFICO E CONTROLLARE LE LIMITAZIONI EPIDEMICHE DI QUESTO PERIODO …
Ennesima figuraccia di Milano Sparita SSC e Da Milano alla Barona facebook
Ovviamente dal contenuto provocatorio… si sostiene che l’immagine ritraente Via Lodovico il Moro in corrispondenza con via Manfredonia sia una “chicca” degli “amici” di Milano Sparita Skyscrapercity. Falso, proviene dal web Lombardiabeniculturali… questa immagine venne postata anche in questo sito come anche milanobarona.freeoda.com ed un terzo web publish.lycos oltre due mesi e mezzo fa. Passino le bugie … ma notando la didascalia trapela l’ennesimo errore (sembra quasi provocatorio) di datazione. La foto non risale alla seconda metà degli anni ’50 ma ad un decennio successivo, pochi anni prima (se non prossimo) alla dismissione della linea tranviaria Milano Corsico. Verso la metà degli anni ’50 il traffico automobilistico era ancora molto scarso e non vi erano dipinte (salvo casi particolari) le linee intermittenti di mezzeria sull’asfalto… linee ben presenti nell’immagine.
A titolo dimostrativo si allega una foto della medesima via in corrispondenza di Via Merula, verso la metà degli anni ’50, dove la segnaletica orizzontale non sarebbe ancora presente.
Si coglie anche l’occasione per ricordare, nel merito del precedente errore commesso da tale pagina fbook… che il Santuario di Santa Rita venne costruito tra il 1939 e il 1956, tempi molto lunghi a causa del periodo bellico e a causa degli scarsi fondi disponibili per effetto della ricostruzione di molte altre chiese milanesi danneggiate dai bombardamenti… se questi sarebbero gli storici di professione… dovremmo rivolgere la domanda a cosa e come debbano essere i veri storici laureati…alla Statale di Milano… questa è storia “fai da te” farcita di presunzione, scorrettezze, arroganza…
Stadio di San Siro il 3 marzo 1985. Maradona e Franco Baresi. (fonte :stilemilan)
Gratosolio 1970 circa. Veduta del super Lotto Edilizio ex IACP di Via Costantino Baroni. (pinterest)
Porta Monforte primi del 900. Attuale Piazza del Tricolore (vista da Viale Majno) alla intersezione con Viale Majno e Viale Bianca Maria.
Farini 1934. Piazza Spotorno-Viale Stelvio con un transito di collaudo di una vettura filoviaria Breda sperimentale, di serie non disponibile ed in prova sulla rete filoviaria ATM per un appalto di fornitura destinato alla rete filoviaria di Roma. (fonte immagine Clamfer).
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DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY A MILANO ALLA BARONA FACEBOOK… CON ERRORI E FLOP EVITABILI SE CI FOSSE UN VERO CONSULENTE STORICO TRA RAGAZZINI DI 30 ANNI DIVENUTI, PER INCANTO E PER MAGIA, STORICI… E AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE CHE ANDREBBERO RIUTILIZZATI PER DIRIGERE IL TRAFFICO E CONTROLLARE LE LIMITAZIONI EPIDEMICHE DI QUESTO PERIODO …
La foto sottostante, postata con un’abile azione di furbizia, preventivamente non anticipata nel forum sopra citato, pecca dell’ennesimo errore di datazione.
Nei primi anni ’50 il Santuario di Santa Rita da Cascia non era stato acora ultimato. L’immagine ritrae, invece, una chiesa ultimata e liberata da impalcature, condizione possibile solo a partire dal 1956 e non prima.
Quindi ennesimo errore in una pagina convenzionata con Mark Zuckerber in persona…dove gli autori si propongono come Capipopolo storici di un territorio nel quale si arrocano il titolo autorefernziale di fonte unica commercialmente fruibile.
Spicca l’assenza di segnalazioni dell’errore di datazione commesso… ma di questa monolitica e acritica approvazione e consenso generale non ci si deve stupire… essendo il gioco delle parti… tu fai un favore a me e io ne farò uno a te…
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Il “bandito” stempiato, miope, artrosico e cardiopatico…
In forma tardiva, con un ritardo di oltre 5 mesi, si segnala un fatto di cronaca giudiziaria eluso dai principali organi di informazione…
Vien da chiesersi quale periocolo pubblico possa rappresentare la semi libertà di un 71 enne artrosico, indubbiamente con un orribile passato da criminale socialmente pericoloso… che avrebbe però ormai scontato, dopo quasi 44 anni di carcere, le gravissime colpe di cui si sarebbe macchiato durante gli anni ’70, inventando, in quel periodo, il metodo dei “rapimenti a scopo di autofinanziamento” che nel decennio successivo, (anni ’80 e ’90) venne copiato dalla ndrangheta (quella che ha costruito buona parte dei “nuovi” grattacieli di Milano, tra il 2004 sino alla data attuale…).
Nel 2014, in semi libertà, venne presumibilmente colto in un atto di taccheggio all’Esselunga di Viale Umbria … per aver, presumibilmente, rubato una paletta di plastica uso giardinaggio…
Se andassimo a vedere personaggi politici come Berlusconi… hai voglia … altro che 44 anni, 144 non sarebbero sufficienti… ma questa è la magistratura milenesota e italiota…
… scusate… una dimenticanza… a proposito di Esselunga di Viale Umbria… a poche centinaia di metri di distanza, in Via Pietro Colletta 70 , risiede il nipote di un boss della ndrangheta… cliente abituale di tale supermarket… magari se la videosorveglianza di tale negozio fosse “attenzionata” dalla DDA del Tribunale di Milano… non sarebbe cosa malvagia… hai voglia di perseguitate Vallanzasca… oggi c’è di peggio, molto peggio…
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Porta Nuova vicinanze ex Varesine 1960 circa. Via Melchiorre Gioia tra Via G. Battista Pirelli e Via Luigi Galvani. Il Naviglio della Martesana è ancora presente, verrà ricoperto, gradualmente, lungo tale via, proprio a partire da quel periodo. (fonte immagine: web lombardia beni culturali)
Idroscalo, 1959.
Fiera Campionaria 1958, Viale Cassiodoro e Viale Boezio (fonte immagine: web fondazionefieramilano)
Fiera Campionaria 1958, Viale Cassiodoro e Viale Boezio (fonte immagine: web fondazionefieramilano)
Monte Stella anni 60. (fonte immagine: web CAIMILANO)
Monte Stella 1970 circa. (fonte immagine : web CAIMILANO)
Lambrate 1960 circa. Sottopasso ferroviario di Via Nicola Porpora verso via Rombon. E’ molto probabile che questa immagine, pur non risultando pubblicata dalla cricca Milano Sparita Skyscrapercity per Milano Sparita e da Ricordare Mark Zuckerberg, sia già stata sfruttata per finalità di ecommerce da tali forum e social (le ricerche Google e Bing , per immagine, danno esito negativo ma è probabile che si tratti di un falso negativo). Autore Paolo Monti, fonte web Milanoattraverso.
Rassegna fotografica di immagini della Stazione Centrale nel 1970. L’atmosfera è molto simile alle sequenze iniziali del film “Detenuto in attesa di giudizio” (con Alberto Sordi) girato l’anno successivo proprio lungo gli stessi binari ritratti in queste foto. Il contenuto del video può essere esposto a rischi di plagio da parte delle note Milano Sparita Facebook e personaggi che foraggiano di immagini la medesima pagina per finalità di commercio e lucro…
Vigentino, 1965-70 circa, Via Ripamonti-Via Noto, Capolinea tram linea 24 (purtroppo l’immagine non ritrae vetture al capolinea, tranne la sagoma di una vettura dalla serie non identificabile in fondo al primo tratto della Via Noto). (fonte immagine web: lastatalenews.unimi)
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Milano Sparita Skyscrapercity , veramente da Oscurare per Decreto di Sequestro Giudiziario Preventivo…RGNR ….?
La foto sottostante (chiaramente una bufala volontaria di Milano Sparita Skycrapercity) finalizzata a quelle fasulle “errata corrige ” (la milionesima) dove si simulano localizzazione miracolistiche tramite palesi fake, falsi (posto errori, mi correggo con altra identità per eccellere nella correzione).
non ritrae Via della Palla angolo Via Torino, ma una via “de Roma”…
La fotina ritrae Ingrid Bergman all’uscita di una Standa di Roma, non di Milano (deducibile anche dalle numerazioni civiche su sfondo bianco con numeri neri, l’esatto opposto di quelle utilizzate, da sempre, a Milano), verso il 1960 circa (pare nel Settembre 1960).
Meno male che tale forum “scolpirebbe nel granito le tracce e le orme degli storici dell’orizzonte genesiaco dello scibile universale e dello scibile meneghino”…
A giudicare dalle cantonate non sembra… ma con assoluta certezza si tratta di uno scherzo (o fanno sul serio ?…fanno sul serio inteso come similazioni di saccenza sciorinate con multiaccount dove lo stesso soggetto si domanda e si risponderebbe simulando correzioni ultradotte…comunente note come false dimostrazioni di saccenza, dove per falso si intende l’accedere a catalogazioni o informazioni non accessibili ai “più” ed usarle a proprio uso e consumo…)
Ci sono o ci fanno per sciorinare false conoscenze storiche anche della città di Roma , dopo false ERRATA CORRIGE dove ridelocalizzano il luogo dello scatto fotografico ?
A Roma, direbbero SOLA (fregatura)!
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Porta Garibaldi 1943. Sfollati dei bombardamenti nella (attuale) Piazza XXV Aprile. (fonte;: mountcity.it)
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Alberto Genovese ed i “””””festini”””””” di Via delle Asole-Piazza S. Maria Beltrade…
Genovese è uno dei tanti esempi della nuova “imprenditoria” ambrosiana, fatta di festini a base di sesso, cessione gratuita di enormi quantità di stupefacenti, start-up di aspiranti modelle da indirizzarsi ai principali network televisivi, … insomma l’apoteosi berlusconista del 2005, quando in piena recessione maccheronicoitaliana, conseguente ad un premier ed alleati (vedesi i Ministeri del “BOBO”,,, per bobo non si intende il vecchio pseudonimo del figlio di Bettino Craxi … ma di molto peggio, in salsa Lega varesina…) con riforme del lavoro disastrose e in pieno scandalo della Banca Popolare di Lodi, un Silvio con bandana e toupè appena trapiantato diceva che se le ragazze in fiore sono disoccupate… bussino al cancello della Villa Macherio che avrebbe provveduto lui e l’Ufficio Casting di Cologno Monzese (ed un secondo, all’epoca esistente in zona Cenisio, Via Aosta) a trovare “lavoro” a tali disoccupate… nacque il “Bunga Bunga” (la terrazza in superattico “Sentimento” era un “remake” del Bunga di Arcore… ovviamente con malcapitate ingenue e ingannate che finivano in situazioni come quelle oggetto di “indagini”… ). Simbolica la latitanza della Procura di Milano (che dista qualche centinaia di metri da Via delle Asole) che da anni riceveva denunce querele ed esposti sui fatti oggetto di cronache scandalistiche attuali… ma non ci si deve stupire… il PIL di Milano, da circa 20 anni, lo fanno questi “imprenditori di startup”…
W Milano Sparita e da ricordare…facebook, una vetrina delle illusioni…
In tema di pagine Facebook dedicate alla nuova “Milano da bere e da sniffare” c’è qualche pagina Facebook di successo (non è quella appena citata, tuttavia condivide con la prima successi di visite e like) dove il webmaster che la gestirebbe, da alcuni anni, non si discosta, di molto, da ambienti similari… ma questa è la “Milano d’elite” che Lega e Pd (un tempo anche FI) difendono con tutte le loro forze… e diffondono come esempio e come sprono a votare e far votare tali Partiti… (la stessa Procura considera bene questa Milano… come anche quella dei riciclaggio politico imprenditoriale… ma son cose che in questo sito vengono segnalate da anni, ovviamente inutilmente e nella indifferenza di tutti …).
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Sempre da Stagniweb, immagine allegata da didascalia che accusa il degrado di un progetto mancato della City anni 60 mai realizzata. La risposta era semplice. Per realizzare una Milano come Londra o Parigi erano necessarie aziende floride e di grosse dimensioni, o multinazionali che investissero seriamente in territorio italiano, aziende fortemente capitalistiche che non fossero FIAT, Alfa Romeo, SIP. Mediaset, RAI, Italtel e i soliti “barcaroli” della imprenditoria alla stracciona di tradizione italica. Dagli anni ’80, nella Milano da Bere… solo l’ex FERROVIE DELLO STATO costrui’ due grattacieli a ridosso della Via Pepe… poiche’ nemmeno la tanto pavoneggiata economia “Lumbarda e milanesa del sciùr Bossi” poteva permettersi torri come quelle già esistenti a Barcellona, Madrid, Londra, Francoforte, Parigi… oggi persino Mosca, Leningrado, Stalingrado… Per “reuperare” la City ci volle il riciclaggio mafioso ndranghetista e banche ed assicurazioni che con nuove gabbole fiscali… costruissero torri semivuote o totalmente vuote che pur non essendo nè vendute, nè allocate nè utilizzate… rendevano e rendono milioni di euro annuali dalle rendite catastali passive e speculative di colate di cemento dentro anime d’acciaio e pannelli di vetro… anche Formigoni e Maroni con Lega e Forza Italia, tramite il Palazzo Lombardia di Via Melchiorre Gioia-Sassetti, riuscirono a “recuperare” il “degrado” anni ’70 e ’80 della City incompleta. Non si vuole fare la crociata a Stagniweb, tuttavia si sperava che in tale sito, ottimo e ricco di strumenti di riferimento storico , vi fosse maggiore spessore culturale rispetto alle Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity (pubblicazioni politiche Milano Sparita dominate da velate propagande Lega mascherate da storia…), ovvero l’ammettere che Milano, nostro malgrado, sia parte e complice della Italietta da 4 soldi di cui sarebbe cittadina e “capitale omorale”… il collasso sanitario Covid di Milano e Lombardia, guarda caso, dimostra proprio quanto Milano sia pienamente città Italiana nel dramma di esserlo a pieno titolo e con essa la Lombardia medesima (anche grazie a Forza Italia prima e Lega poi…).
Via Buonarroti 1979 (fonti Stagniweb, Italianostra). Una breve nota. Nel sito da dove questa immagine viene prelevata si parla di degrado di Milano a ridosso dell’abbandono del Piano Regolatore PRG 53. I rattoppi dell’asfalto in prossimità dei binari tranviari non sono una caratteristica di quegli anni ma di sempre. Tutt’oggi, se andassimo a verificare in vie, come Viale Con Zugna, assisteremmo a cedimenti , tipo cratere, della posa dell’asfaltatura in prossimità dei binari tranviari, un problema esistente da sempre che all’estero venne risolto inserendo una tipologia di asfalto, in prossimità dei binari, idonea alle vibrazioni prodotte da transito delle vetture, accorgimento mai adottato, sino ad oggi, dal Comune di Milano, che si limita alla posa della bitumazione ordinaria anche in presenza di pavimentazione tranviaria. (fonte stagniweb)
Piazza Duomo, serata dell’11 Luglio 1982, Italia Campione del Mondo. Una illusione sociale e l’avvio dell’ Italian Style con annessa la nuova “Milano da Bere”… un artefatto politico pubblicitario del PSI che si sgretolò meno di 10 anni dopo questi eventi…
Piazza Duomo, serata dell’11 Luglio 1982, Italia Campione del Mondo. Una illusione sociale e l’avvio dell’ Italian Style con annessa la nuova “Milano da Bere”… un artefatto politico pubblicitario del PSI che si sgretolò meno di 10 anni dopo questi eventi…
Darsena 1985. Ex sindaco Carlo Tognoli (mandato 1976-86) con Loredana Bertè. (fonte immagine: web corriere.it)
Morivione-Vigentino 1978 circa. Cuspide delle Vie convergenti, Morivione e Corrado II° il Salico. Sulla destra il canale della Roggia Vettabbia. Località erroneamente catalogata come Via dei Fontanili, tale via si troverebbe dal lato opposto di Via Corrado il Salico, pur localizzata nelle vicinanze del luogo dello scatto. Autore Gabriele Basilico, fonte immagine web: lombardiabeniculturali.
Immagini come la sottostante sono sospettosamente delle fregature in piena regola, dato che l’account che domanda agli “esperti” potrebbe essere un multiaccount generato dai medesimi che fingono competenze storiche non possedute. Considerando che tali personaggi “””lavorano””” anche per la Polizia Municipale… sarebbe ora che venissero utilizzati per la vigilanza delle restrizioni anti covid vigenti in Lombardia e sul territorio nazionale… al posto di occuparsi di queste cose…
Villapizzone 1921 circa. Villaggio (Quartiere) Campo dei Fiori alla intersezione con Via Mac Mahon. (fonte Wikipedia) https://it.wikipedia.org/wiki/Quartiere_Campo_dei_Fiori Il villaggio non esiste più, venne gradualmente demolito negli anni del dopouguerra per essere sostituito da palazzine di piccole e medie dimensioni ex IACP.
Villapizzone 1971, Via Mac Mahon, occupazioni stabili . (fonte immagine Wikipedia)
Viale Stelvio intersezione Via Farini nel 1979. Filobus linea 92 F 721 ricostruito dal FIAT 672F/CGE Cansa (nella immagine sottostante la versione originale del FIAT 627F) (fonte web : ilprotaledeitreni)
FIAT 672 F (alfasport club)
Bovisa 1979 circa, Via Bovisasca. (autore Gabriele Basilico, fonte web fondazione3m)
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Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook e da NON ricordare…
Milano Sparita Skyscrapercity e vie sparite e dimenticate… L’immagine, postata dalla Mark Zuckerber Corporation Fundation ergo Milano Sparita e da NON ricordare Facebook… proviene da Milano Sparita Skyscrapercity (non indicizzata da Google e Bing per due ipotesi: La prima che non sia stata postata ma girata direttamente a tale pagina… Ls seconda ipotesi è un’abile deindicizzazione (non sempre gli riesce, molte immagini restano nelle pagine cache di Google e Bing)). Nella didascalia c’ e una dimenticanza… le vie inquadrate sono Via dei Tulipani e Largo Giambellino … mentre Via dei Biancospini è quasi fuori campo, se ne scorge a malapena il lato Ovest…ma proprio a malapena. Poveretti … dobbiamo comprenderli… sono postumi delle libagioni , Free Covid, post feggiamenti per l’assoluzione di R. Maroni (a Roma direbbero “t’è annata de fino” … nel senso che l’hai scampata per un filo … ma proprio per il rotto della cuffia (omissis)).
Immagine pubblicata con la “riserva” che la medesima non sia stata già oggetto di speculazione commerciale nei ‘Milano Sparita’ Facebook e Skyscrapercuty. Apparentemente , ricerche per immagini in Google e Bing, non danno esito positivo, comunque, trattasi di fotografia restaurata, presumibilmente scattata, a giudicare dalle versioni di auto TAXI parcheggiate a ridosso dei Portici Settentrionali di Piazza Duomo, verso i primi anni ’80. Fonte Alamy.com versione con Watermarks non licenziabile.
Galleria delle carrozze, Stazione Centrale, presumibilmente anni ’50. Noleggio con “autista” sidecar non motorizzati ma a “ciclo”. Fonte immagine da sito pubblicitario.
Aprile 1944, Via Santa Margherita angolo Via Silvio Pellico. Recinzioni “Cavallo di Frisia” circondano l’Hotel Regina, sequestrato dalla GESTAPO sin dal Settembre 1943. (fonte immagine e contestualizzazione storica : web Corriere.it)
Sant’Ambrogio e Porta Magenta nel 1958
ASSOLTO PER AVER COMMESSO IL FATTO (MA POLITICAMENTE NON CONDANNABILE PER QUESTIONI DI “SEI POLITICO”)
NON POSSIAMO PRETENDERE CHE DA MAGISTRATI IN CARRIERA POLITICA LOTTIZZATA, PROSSIMI AD ENTRARE NELL’ENTORUAGE DEGLI ALTI VERTICI DEL CSM E DELLA CORTE COSTITUZIONALE (CON IN TASCA TESSERE LEGA, FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA E CENE CON ALTI DIRIGENTI DI TALI PARTITI) VI SIA DIMOSTRAZIONE DI IMPARZIALITA’ DI GIUDIZIO.
DI FATTO ASSOLTO PER AVER COMMESSO IL FATTO MA NON CONFIGURABILE COME REATO (PIU’ CORRETTAMENTE UN REATO NON CONFIGURABILE, LE FANTASIE DELLE CORTI DI CASSAZIONE SONO INFINITE PUR DI NEGARE L’EVIDENZA, LE STESSE CORTI CHE CONFERMANO, IN TERZO GRADO, DUE ANNI DI RECLUSIONE PER IL FURTO DI UN FLACONCINO DI ALCOOL DENATURATO AL SUPERMARKET !!!) PERCHE’ LE FORME DI CORRUZIONE SONO INTERPRETATE DALLA CORTE DI CASSAZIONE COME FORME LEGITTIME DI COMPARAZIONE TRA CANDIDATI (CONCEDEVA VIAGGI E PREMI PER VALUTARE QUALI FOSSERO I MIGLIORI CANDIDATI DEL SUO ENTOURAGE… SIC !) . DEL RESTO ANCHE PER SALA BEPPE (L’AREA DOVE PD-LEGA E FI SI CONFONDONO DIVENTANDO INTERCAMBIABILI) LE COSE SONO ANDATE SIMILMENTE “IN PRESCRIZIONE PER AVER COMMESSO IL FATTO”…
BOBO HA ALTRI PROCESSI IN CORSO PER CORRUZIONE (PARE DI UN ARCHITETTO DONNA… IL BOBO DEVE ESSERE UN BUON PARTITO PER IL SESSO OPPOSTO… VISTO CHE BUONA PARTE DELLE INCHIESTE CHE LO RIGUARDANO SONO SEMPRE DOMINATE DA PROTAGONISTE “IN FIORE” PARE, DALLE CRONACHE, SEMPRE IN SENO ALLE NOTE GRANDI OPERE CHE HANNO RESO MILANO LA TANGENTOPOLI MONDIALE…) MA SAPPIAMO COME ANDRANNO A FINIRE…
IERI SONO STATE STAPPATE, A MILANO, MOLTE BOTTIGLIE DI CHAMPAGNE, NON SOLO TRA GLI ALTI VERTICI DELLA LEGA E DELLE LOBBY COSTITUITESI CON “OLIMPIADI INVERNALI 2026” E QUELLE PREESISTENTI DA DECENNI, DOVE PD, FI E LEGA SONO IN COMPROMESSO STORICO CON APPETITI IN COMUNE IN UNA MILANO SEMPRE PIU’ SPROFONDANTE NEL LETAME… GRAZIE ANCHE A LORO…) MA ANCHE VERSO QUEI “MILANESI” CHE DEL BUSINESS FACEBOOK DELLE MILANO “VINTAGE” HANNO FATTO UNA FORTUNA (VERSO LORO STESSI E LE MULTINAZIONALI CHE ASSERVIREBBERO…) ED HANNO TIRATO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO VEDENDO I PROPRI CAPI POLITICI NUOVAMENTE ASSOLTI COL “SEI POLITICO”, IN LIBERA CIRCOLANE E LIBERTA’ D’AZIONE…
L’ENTOURAGE DI MARONI VEDE UNA SFILZA DI COGNOMI CHE DI PADANO E LOMBARDO NON HANNO NEMMENO L’OMBRA E CHE SEMBRANO L’ANAGRAFE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE (BOBO CON LOMBARDI E SETTENTRIONALI NON E’ MAI ANDATO D’ACCORDO, NEMMENO CON L’EX AMICO CO FONDATORE BOSSI, MEGLIO DA NAPOLI IN GIU’… ‘STI PADANI NON LI DIGERISCE PROPRIO…). INFATTI LA LEGA, ESCLUDENDO LE MAGGIORANZE SENZA ALLENZE, COME IL VENETO, RACCOGLIE CONSENSI SOPRATTUTTO DALL’ABRUZZO IN GIU’ ALLEATA CON LA MELONI E CON I RESIDUI DI FORZA ITALIA,,, SCENARI CHE RICORDANO BETTINO CRAXI E IL SUO PSI A FINE ANNI ’80, PRIMI ’90 DEL 1900.
DAVANTI A QUESTO GENERE DI ASSOLUZIONI DI MATRICE “6 POLITICO” VIEN DA CHIEDERSI COME 49 MILIONI DI EURO SPARITI DALLE CASSE DELLA LEGA, TRA IL 2012/13 SINO AD OGGI, (FONDI PUBBLICI FORAGGIATI DAL PRELIEVO FISCALE, QUINDI NOSTRI SOLDI CHE LA LEGA HA UTILIZZATO PER AFFARI PERSONALI PROPRI E SPECULAZIONI PROPRIE FACENDOLI PIU’ VOLTE ENTRARE E USCIRE DAI PROPRI BILANCI) POSSANO RIENTRARE, PERCHE’ NO, ANDANDO A CONFISCARE DIRETTAMENTE I PATRIMONI IMMOBILIARI E BANCARI DEI VERTICI ATTUAI, RECENTI E STORICI DELLA LEGA (TUTTI CORRENTISTI DI CONTI ESTERI MOLTO ROBUSTI DALLA TRACCIABILITA’ IMPOSSIBILE).
L’ASSOLUZIONE DI MARONI ERA GIA’ STATA PREVISTA, DA ANNI, IN QUESTO SITO…(MALGRADO SI INVOCASSE PIENA CHIAREZZA E IMPARZIALITA’ GIUDICANTE) STESSA SORTE DI “6 POLITICO” CON FONTANA E IL RESTO DELL’ENTOURAGE LEGA-FI, ANCHE PER GLI APPALTI ILLEGALI DI CAMICI E CRICCHE CON ALCUNE BIG PHARMA… ED ALTRO ANCORA…
REPORT RAI, PRESENTANDO TALI INCHIESTE COME IL PRELUDIO AD UN NUOVO TERREMOTO GIUDIZIARIO, UN TERREMOTO CHE NON ARRIVERA’ MAI PERCHE’ AL TRIBUNALE DI MILANO CI SONO MOLTI AMICI DI LEGA E FORZA ITALIA (E ANCHE PD) INDAGATI E INQUIRENTI GIUDIZIARI SONO LE STESSE LOBBY POLITICHE LEGA FI, DOVE IL CONTROLLATO SAREBBE ANCHE IL CONTROLLORE… RISCHIA DI PERDERE CREDIBILITA’ E STA COLLEZIONANDO, SIN DA OGGI, FIGURE IMBARAZZANTI MALGRADO LE VICENDE SIANO VERE E SCANDALOSE.
SAREBBE ORA CHE REPORT DISSE LE COSE COME STANNO E FACESSE UNA BELLA TRASMISSIONE DEDICATA AGLI APPALTI TRUCCATI DEL TRIBUNALE DI MILANO (CON COINVOLGIMENTI TRA POLITICI DI DESTRA E MAGISTRATI) E SULLO SFASCIO SANITARIO DI MILANO E LOMBARDIA, SFASCIO TARGATO LEGA-FORZA ITALIA NEGLI ULTIMI TRE GOVERNI REGIONALI E DEGLI ULTIMI 20 ANNI DI GOVERNI BERLUSCONI… IN CHE STATO RIVERSANO GLI OSPEDALI PUBBLICI DI MILANO E LOMBARDIA (PER SAPERLO NON ERA NECESSARIO IL COVID, E’ SUFFICIENTE FARE VISITA A DIVERSI PADIGLIONI DEL POLICLINICO, DI NIGUARDA DEL FATEBENEFRATELLI, ANCHE DEL SAN CARLO, NON DISSIMILI, IN VARIE SITUAZIONI, DA NAPOLI E ROMA…
IN UNA MILANO SEMPRE PIU’ AFFONDANTE NEL LETAME… I “6 POLITICI” ASSOLUTORI SONO ANCHE CONCEPITI PER LE FUTURE TANGENTOPOLI “OLIMPIADI INVERNALI 2026” DOVE PD-LEGA E FI CI MANGERANNO SOPRA COME MAI SI SAREBBE VISTO SINO AD ORA… IN UNA MILANO CON SERVIZI E SANITA’ DA TERZO MONDO E PERIFERIE DA QUARTO MONDO…
IL COVID, OLTRE CHE ESSERE UNA MANNA PER I POLITICI LOMBARDI E MILANESI … SARA’ LA MANNA PER COLORO CHE VINCERANNO I BANDI PER LE INFRASTRUTTURE SPORTIVE… AVVERRA’ COME AVVENNE PER EXPO2015, CANTIERI CHE PER VIA DELLA PANDEMIA PARTIRANNO A MENO DI 2 ANNI DALL’EVENTO, CON RISARCIMENTI ALLE IMPRESE APPALTATRICI PER RITARDI … NON DIPENDENTI DALLA LORO VOLONTA’…
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Stazione Centrale 1962, lato accesso “Galleria delle Carrozze” Piazza IV Novembre. (fonte immagine web Fondazionefiera)
Città Studi-Lambrate 1962. Pista di allenamento atletica leggera del Centro Sportivo Giurati. (fonte immagine visualizzata nella foto).
San Vittore-Papiniano 1907-24 circa. Via Ariberto 27. (fonte immagine ccppdezza.it)
Piazza Porta Venezia (1879, fine secolo circa), oggi Piazza Oberdan. In evidenza le “ippotranvie” ed anche la circolazione di carretti ricolmi di fieno, alimentazione base degli animali (cavalli) destinati a generare “forza motrice” per la locomozione di tali sistemi di trasporto pubblico. (fonte immagine : web fotografieincomune.comune.milano)
Parco Lambro 1976. VI Festa del Proletariato Giovanile. (fonte immagine http://foranastasis.over-blog.it) PS , speriamo che i puritani ultra moralisti destristi integralisti di Milano Sparita Skyscrapercity… non si scandalizzino troppo nel vedere i “tusann biott” … Nel Febbraio 2020 quando vennero postate immagini e video (Youtube) di Moana Pozzi a qualcuno venne uno “sciopone”… e segnalarano come pornografico questo sito quando si trattarebbe di immagini non sottoponibili a nessuna VM (vietato ai minori)… Di questi soggetti …si preferisce riderci sopra per non piangerci e incavolarsi … (Rob de matt ma minga tropp … te fan sfascià el fidegh…). Chissà, magari preferirebbero foto di uomini palestrati… (a Milàn se diseva… Parè ‘n Marisa…), E’ proprio vero che quando si hanno amicizie altolocate e politiche si crede di essere proprietari della vita e cose altrui…
Una ulteriore foto della atipica seggiovia del Parco Sempione (1951 circa), allestita negli anni ’50 del 1900.
Vigentino primi anni ’90. Notturna di Via Bernardo Quaranta angolo Via Gargano. Ex stabilimenti YOMO, oggi sostituiti da un centro commerciale con supermarket. La foto non è, forse, da considerarsi vintage ma testimonia gli scampoli industriali di una Milano che non esiste più, itinerario percorribile con l’autobus 95 (per chi proveniva e proviene tutt’ora dalla Barona) all’epoca con vetture bus non autosnodate, sovente anche a bordo delle vetture FIAT 421 Pistoiesi (in dotazione ATM tra gli anni 70 e i primi ’90). Fonte:gelestatic.it
Ticinese-Porta Genova 1981. Via Valenza (ponte della medesima) all’intersezione con Ripa di Porta Ticinese. Fotogramma del Film “Asso”, Regia Castellano e Pipolo, interpreti principali Adriano Celentano, Edwige Fenerch. (fonte immagine davinotti.com)
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Tram e deposito di Desio LUOGO del CUORE del FAI!!!!
stefano paolini
Italia
1 nov 2020 —
Con 232 voti il deposito di Desio è il secondo luogo più votato della provincia di MonzaBrianza, tuttavia su scala nazionale è in 649a posizione.
Votate i tram e il deposito di Desio come Luogo del Cuore del Fondo Ambiente Italiano FAI. Visto che ATM sta in silenzio da ormai DUE ANNI, facciamoci sentire ancora!!!!
Milano Kitsch dove risiede la Milano “Radical Chich” di residenti arricchiti che si atteggiano a sostenitori e promotori di riforme o cambiamenti politici e sociali più appariscenti e velleitari piuttosto che sostanziali (vedesi FI prima e PD poi). Lo stile neoclassico dei Bastioni di Milano è dei palazzi del 1800 che contornano tali luoghi in convivenza con le torri dei “Berlusconi-Albertini-Moratti” (seguite dai Pisapia e Sala, promotori della continuità berlusconista dello stravolgimento urbano e sociale di Milano) ha l’effetto di un pugno nello stomaco (situazione analoga in Piazzale Giulio Cesare, ex sede Fiera Milanocity). Non si vuole sostenere che Milano non dovesse rinnovarsi dopo 45 anni di immobilismo urbanistico ma appare molto evidente l’assenza di un Piano Regolatore del Territorio che organizzasse e meglio qualificasse le aree dove realizzare la cosiddetta “City2” che andando controcorrente agli imperativi di speculazione immobiliare e bolle immobiliari volute da Forza Italia, Lega e PD, poteva essere destinata (pur non a impatto ccompletamente zero) in due aree. Quella preesistente dell’ex Fiera Milanocity (l’ubicazione delle Torri doveva essere concentrata verso il Portello (osando anche a ridosso della Circonvallazione esterna), non verso l’area Sempione Buonarroti con contrasti architettonici da “pugno nello stomaco”, idem per i lotti di Porta Nuova, perlomeno potevano evitare ammassi di vetro e cemento della torre Unicredito, che poteva essere realizzata proprio dove oggi sorgono nuovi e inutili grattacieli residenza in Via Melchiorre Gioia. Una terza area completamente dimenticata (che poteva essere alternativa a Porta Nuova) era quella a ridosso dell’Università Milano Bicocca, dove si è costruito il brutto, area dove si potevano realizzare nuove “City” in contesti urbanistici a pianta stradale “riga e squadra” che meglio permettevano la realizzazione di nuovi centri direzionali. Si è scelta la via della speculazione (terreni costosissimi a ridosso del Centro Storico con immobili uso terziario venduti e affittati a prezzi astronomici con l’effetto di torri semivuote e in corso di svuotamento anche per il doppio effetto recessivo Covid). Nemmeno a Napoli le aree direzionali furono costruite a ridosso del centro storico come si sarebbe fatto, con impatti urbanistici pessimi, a Milano. La tradizione da “Sagra strapaesana” di Berlusconi e del suo impero politico imprenditoriale al quale Sala e il PD bussano, in cerca di ospitalità e protezione… ha stravolto Milano imbruttendola. Le ciofeche di immagini che vediamo postate nella pagina Facebook Milano Sparita e da ricordare di culto ed esaltazone di tali cementificazioni speculative sono mera propaganda elettorale della galassia politica Berlusconi Silvio (FI, F.lli d’Italia, Lega, Pd).
Piazza Duca D’Aosta 1955. Scavi per le fondamenta del costruendo Grattacielo Pirelli. Sono ancora eretti i muri perimetrali degli ex stabilimenti della “Brusada” gravemente danneggiati durante i bombardamenti del periodo bellico. (fondazionefiera)
Negli anni ’50 esisteva, in modo atipico, una seggiovia che attraversava il Parco Sempione.
Si evita di postare una immagine già sfruttata dai soliti nulla sapienti di Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity per fini commerciali, proponendo una illustrazione, di tale impianto poi dismesso, pubblicata dalla Domenica del Corriere (illustratore Walter Molino) ed una seconda immagine ritraente la Stazione di partenza di tale impianto atipicamente realizzato in pianura ed a Milano
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Stazione Ferrovie Nord Milano di Bullona nel 1989. (fonte immagine web ilportaledeitreni)
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Social network che popolano di fake (domane e risposte false) i loro contenuti per meglio apparire e presentarsi verso gli inserzionisti pubblicitari ma soprattutto per essere meglio quotati nei mercati finanziari (potenziali reati commessi in territorio italiano, già segnalati a diverse Procure delle Repubbliche, potenziali reati insabbiati da Pubblici Ministeri complici e compiacenti, le carriere politiche della magistratura italiana, lombarda, milanese, sono subordinate agli asservimenti politici del centro destra, non solo della sinistra, minoritaria nel panorama della malagiustizia italiana targata Lega, Forza Italia, F.lli d’Italia).
Non solo Facebook con i suoi bot, script e algoritmi (e con la presenza nei rispettivi staff di persone prezzolate ingaggiate “pescando” dai nostri contingenti di Polizia di Stato, pesantemente lottizzata e prezzolata, prevalentemente da correnti politiche Lega, F.lli d’Italia e Forza Italia (e Casa Pound e Forza Nuova)). I Social commettono frodi di rilevanza anche penale, all’interno delle proprie “reti sociali” quotate miliardi di dollari nei titoli NASDAQ e nelle pubbliche offerte d’acquisto che tali social net praticano autovalutandosi (aggiotaggio finanziario e commerciale ?) sia sulla base di statistiche sospettosamente false sia vendendo dati sensibili dei polli che si iscrivono a tali piattaforme, a Governi, Polizie, Magistrature e Aziende dedicate al “Capitalismo della sorveglianza”…
Mentre Facebook (a partire dalle note pagine di Milano Sparita e le altre pagine commerciali di Milano e Quartieri) ha blindato le immagini della “Milano Vintage” (di origine non tracciabile per stime che superano il milione di foto di origine mai chiarita, sfruttate per uso commerciale e propagandistico promozionale, con alcuni casi di presunte violazioni dei diritti d’Autore e soprattutto incombendo nelle violazioni imposte dalle Direttive UE in materia di foto sfruttate per commerci on-line)) impedendo, da alcuni giorni, il salvataggio su disco fisso delle immagini pubblicate (non sono più possibili azioni come il “salva immagine con nome”), i social come Facebook, Twitter, Instagram, Yahoo e Quora, da molti anni, praticano la discutibile tecnica del “fake generating” consistente, come parzialmente noto con Facebook e Twitter, nel generare milioni di profili utenti falsi che autoquotano e autoseguono gli utenti di profilo politico (il fenomeno è generalizzato ma coinvolge, come noto, pagine social generate dei vertici della Lega, F.lli d’Italia, Forza Italia e pagine di estrema destra).
Pochi sanno che le presunte frodi attribuibili a Facebook (e altri social net ) sono un metodo copiato da altri social net “a domanda e risposta” come Yahoo, il primo social nato negli USA dal 1994 le cui tecniche informatiche e funzionali vennero copiate, dal 2003-04, da Facebook (negli USA vi furono delle cause legali intentate da Yahoo verso Zuckerberg per presunte violazioni dei brevetti tecnici relativi alle tecnologie).
Yahoo , ex Yahoo Italia, Milano Via Spadolini 7, sede legale dismessa dal 2017 con evidenti impossibilità di azioni legali contro la medesima e contro gli italiani che collaborano, in “smart-working” con tale piattaforma dal lontano 2006, (prevalentemente Agenti di Polizia di Stato, militanti neo fascisti, informatori DIGOS, hacker e quanto di peggio annovera, da decenni, tale piattaforma), fu la prima, in Italia, negli USA e nel mondo, a popolare le proprie categorie (ask & answers) di milioni, ormai miliardi di utenze false (circa 12 miliardi di account vedono percentuali superiori all 80-90% di profili direttamente generati dagli staff sparsi per il mondo).
Yahoo, ancor prima che nacque Facebook, invento’ la pratica di generare milioni di falsi profili utenti per finalità di propaganda politica e idelogica (vedasi i vari Presidenti americani come la famiglia Bush e di recente lo psicopatico Trump) dove milioni di account domandavo e rispondevano a favore dell’elezione di Presidenti Repubblicani ed a favore delle politiche estere guerrafondaie di tali Presidenti USA.
Yahoo ha attraversato, in 26 anni, differenti passaggi proprietari in conseguenza di ruberie interne e di pessime gestioni manageriali, malgrado tale social beneifici, anche, di finanziamenti governativi USA per il ruolo di influenza ideologica praticato sin dal 1994, pur essendo una piattaforma in profondo ed irreversibile declino (attualmente appartiene ad un pacchetto di transnazionali facenti parte della Corporation IBM) senza mai abbandonare evidenti relazioni e rapporti con l’amministrazione centrale USA (Casa Bianca e Pentagono) e con i servizi di informazione e spionaggio USA come la CIA, la National Security Agency e anche l’FBI.
Le ingerenze politiche ed elettorali di Yahoo non si limitarono al territorio USA ma investirono l’intero pianeta nelle varie versioni Yahoo tra le quali anche quella italiana.
Sia chiaro a tutti che la stragrande maggioranza dei profili utenti falsi presenti nei Server Yahoo come di altri social più recenti e di successo rispetto a Yahoo… non sono generati da utenti reali ma da algoritmi e persone fisiche al servizio contrattuale degli staff di Yahoo, sparsi in tutto il mondo e composti da militanti politici e attivisti politici di destra ed estrema destra (Lega, F.lli d’Italia, Forza Italia, Casa Pound, Forza Nuova, etc…) dipendenti delle nostre DIGOS, Polizie di Stato, Polizie Postali, persino servizi segreti, con estesi contatti con le nostre magistrature, sovente complici di tali forme di “Capitalismo della sorveglianza”…(che esiste, in Italia, grazie anche al favoreggiamento della magistratura e delle Polizie Postali).
Purtroppo l’illecito non si limita a queste “affiliazioni” (con organi di Polizia interna come avverrebbe scandalosamente in Italia).
Alcuni di questi “collaboratori dello staff” (noti e molti di loro con pèrecedenti penali) hanno anche contatti diretti con la ‘ndrangheta e tali contatti non sono casuali o ignoti alle proprietà di tali transnazionali… fanno parte di politiche di spionaggio politicogiudiziario ampiamente concordate tra Yahoo e il Governo Italiano.
Si tenga presente che questi accordi, formalmente illegali e forieri di reati penali imputabili a Yahoo, nacquero prevalentemente, durante il Governo Berlusconi Ter (2008-11) quando la Lega presedieva Dicasteri come il Ministero dell’Interno.
Ancora una volta la Lega ha fatto danni che nessuno vuole rimediare !
Per quale ragione, nella “lista di proscrizione” , sarebbe stata inserita anche Quora ?
Perchè noti personaggi del “Cyber spionaggio” neofascista presenti da decenni negli staff di Yahoo (alcuni di essi noti e querelati per tali fatti, come anche la diffamazione sistematica commissionata da Politici Italiani, criminalità organizzata e magistratura italiana) sono stati anche reclutati dal secondo social net a “domanda e risposta” nato negli USA, ovvero Quora (dal 2017 esiste una versione Italia dove alcuni degli staffer di Yahoo operano abitualmente anche per tale social, commettendo illeciti come quelli sopra descritti e imputabili a Yahoo, metodi che poi vennero perfezionati anche da altri social come Facebook, Twitter ma persino da motori di ricerca come Google (Yahoo fu madre di questi sistemi di Sorveglianza politico giudiziaria dove l’infiltrazione ndranghetista annovera più di un personaggio noto per avere relazioni col mondo delle mafie).
Ancora una volta non si possono fare nomi, ma tra questi soggetti che operano per le nostre Polizie abbiamo anche quel noto nipote di un ‘ndranghetista, residente a Milano, Via Pietro Colletta 70, personaggio in affari con la magistratura milanese e con varie legislature governative sia regionali che nazionali..
Duole evidenziare, pur nella presunta buona fede della trasmissione REPORT RAI (al limite della ingenuità, che tale trasmissione rischia di vedersi ritorcere contro) , che le indagini antimafia e anticorruzione ufficialmente attribuibili alla Procura di Milano, siano soprattutto di facciata e che da decenni, dopo la nota Tangentopoli, tali indagini producono solo polveroni mediatici, incrementano vendite di giornali, visite di siti internet, indici di ascolto di trasmissioni… ma si estinguono in bolle di sapone non essendoci la volontà di mettere fine a corruzione e radicazione ndranghetista nelle istituzioni ed economie di Milano e Lombardia… tali radicazioni sono ben presenti nella stessa giustizia milanese e lombarda (ovviamente segue uno schena Nazionale) e persino nei collaboratori di molti social net USA che reclutano personale disinformativo in Italia.
Si chiude questa parentesi “social network” specificando che il generare milioni di falsi utenti e milioni di false domande e risposte, dal contenuto disinformativo ed ideologico propagandistico, costituisce reato di Frode, Truffa e Falso ideologico… ma si deve anche ammettere che tali presunti reati vedono la complicità di Polizie e Magistrature italiane (e forze politiche italiane e Lombarde), oltre che danni commerciali ed erariali ad inserzionisti pubblicitari e fisco (non parliamo poi delle condizioni fiscali di tali collaboratori, con doppio e triplo lavoro e/o pensionati… ).
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Porta Nuova 1950. Fotogramma del film “Cronaca di un amore” di Michelangelo Antonioni. Viale Tunisia ripreso da Piazza della Repubblica. (fonte immagine imcdb.org)
Porta Venezia, Piazza Oberdan 1943-45 circa. Sfilata della X° MAS . un corpo militare indipendente, ufficialmente di fanteria di marina della Marina Nazionale Repubblicana della Repubblica Sociale Italiana, attivo dal 1943 al 1945. Come intuibile tale corpo armato militare si macchio’ di crimini nelle alleanze con l’esercito Nazista (reparti militari tedeschi) e per reprimere col sangue la Resistenza Partigiana. L’immagine postata non rappresenta una rievocazione ed esaltazione di tale periodo storico e di tale corpo militare ma un semplice richiamo storico del periodo bellico a Milano. (fonte immagine web cronacaossona)
Stazione Centrale, Galleria delle Carrozze, primi anni ’70.
Spot televisivo Monteshell 1988.
Ticinese 1972. Via Pasquale Paoli 8 (fonte: http://pibistudio.blogspot.com)
Ticinese (confinante a 50 metri dalla Barona), 1977 circa, immagine del tratto di confine di Ripa di Porta Ticinese ripresa dal ponte della circonvallazione esterna 90/91 di Viale Cassala (già ristrutturato dal precedente ponte ferroviario in ferro). Immagine allineata al palazzo (alle spalle del fotografo) all’angolo Ripa di Porta Ticinese-Cassala. Una vettura serie 5200 (linea 19) restaurata con livrea arancione e con doppia alimentazione elettrica a pantografo (non ancora utilizzato) e trolley. Autore Mario Forni. Immagine sicuramente a colori, poi convertita, come solito, in Bianco e Nero. Ahinoi questa immagine ripresa a ridosso della chiesetta di San Cristoforo proviene (ma guarda che coincidenza !) dai tesserati “padani” Milano Sparita e Storia trasporti pubblici Skyscrapercity (ma guarda che strana coincidenza). Ricerche con Bing e Google non fanno emergere fonti utili (sembra che Mario Forni non abbia un sito web dedicato e non sono chiare le fonti, omesse da tale forum “sola-io” … ma che svista, si sono dimenticati di citare le fonti editoriali o web dell’immagine !). Non è dato sapere se proviene da un’opera editoriale o da l’unico sito che ospita alcune immagini di tale fotografo, ovvero Milanopolicroma Fbook (dove, ma guarda che coincidenza fortuita, uno degli utenti di Milano Sparita SSC, posterebbe immagini e commenti … con la sua vera identità anagrafica… un ex ATM, tanto per capirci). Come noto… il forum di Milano Sparita SSC accuso’ di predazione questo sito, (Milanobarona), di furto immagini di proprietà dei medesimi (peccato che molte di esse finiscano in Facebook, anche per loro mano, ma nessuno di loro lancerebbe strali di accusa …come invece farebbero verso questo sito…) . La verità è un’altra… ovvero che questi “municipali” detengono un monopolio di immagini prossimo al 100% , “pics” pubblicate in internet a milioni …e sarebbe quasi impossibile non incappare, anche involontariamente, nell’orticello del loro monopolio (su 100 immagini vagliate, 99 sarebbero fagocitate dai medesimi, poi ripubblicate in pagine facebook commerciali). Post Scriptum … Milano Sparita SSC e Milano Trasporto SSC hanno sbagliato la via localizzata …che non sarebbe Via Lodovico il Moro (che termina ai pedi del ponte ferroviario della ex Cintura Sud, oggi suburbana LeNord), ma Ripa di Porta Ticinese… ma che SVISTA… da un colosso …(son tutti colossi in quel forum) della storia di Milano …e già che ci siamo… dell’orizzonte genesiaco dello scibile universale (che parolone, ueh ? mica male… ciumbia !) non ci attendevamo tale svarione… povera Italia, povera Lombardia, povera Milano…
Piazza Duomo, inverno 1973/74 con Domeniche dove vigeva il divieto assoluto (a livello Nazionale) della circolazione di veicoli privati, causa la mai dimostrata crisi petrolifera degli anni 1973/74- Piazza Duomo e Palazzo Carminati con i capolinea delle linee d’autobus 74 e 76 di collegamento tra Piazza Duomo e Via Teramo e Q.re Sant’Ambrogio alla Barona (nella forografia si intravede, dietro un classico calesse trainato da un cavallo destinato alle corse ippiche dell’Ippodromo di San Siro, un autobus a gasolio FIAT UM 411 in verde ministeriale, appartenente alle linee bus 74-76 (tra Piazza Duomo e la Barona) istituite dal 1971, tra Duomo e Via Teramo e Q.re Sant’Ambrogio, alla Barona, nella prima metà degli anni ’70). Fonte immagine Agefotostock.
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Generalmente quando si ha a che fare con delle “sola” (rigorosamente con tessera Lega) si assistono a scene penose che sommergono di fango gli autori medesimi di tali rappresentazioni:
è stata, da non meno di quasi 3 anni, già localizzata nel sito milanobarona.freeoda.com
… che dire… chiedano consulenza a Matteo Salvini, Mascetti, Ninuzzo Caianiello, Attilio Fontana, Roberto Maroni, Siri e company della Banda Magnamo…. pardon Banda Bassotti della Lega-Palazzo Regione Lombardia e anche della Corte Pd aspirante alla Banda Bassotti & company…
E’ un tragico e squallido frangente citare le tangentopoli Milanesi e Lombarde targate Lega- Berlusconi e Pd… ma 40 anni fa la ditta CO-MA Via Ettore Ponti 12, Barona, produceva, pagandone i diritti Walt Disney, pupazzetti ritraenti i personaggi disneiani (quelli pubblicati sul settimanale Topolino) venduti nelle catene di rivendite giocattoli, inclusi i Magazzini ex Mapelli di Via Andrea Ponti.
Come sono cambiati i tempi e quanti soldi in antifurto per proteggere i propri beni…
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Via Montenapoleone 1970 circa. Fonte immagine TCI sovraimpressa nella medesima.
Via Montenapoleone verso Via Manzoni (immagine in teleobiettivo con distanze prospettiche ridotte) in pieno periodo “anni di piombo” nel 1977 (notarsi la doppia linea di mezzeria che indicava un doppio senso di marcia con divieto di sorpasso). Fonte agefotostock e informazioni TCO sovraimpresse nellìimmagine).
Comasina (datazione possibile 1976-80), Piazza Pietro Gasparri (lato terminale e senza uscita della medesima). Atmosfera da film “poliziottesco” anni ’70 con una pattuglia della Polizia di Stato tipicamente anni ’70 (Alfa Romeo Giulia 1600) in dotazione nel periodo degli “anni di piombo” con una livrea rinnovata a partire dal 1975/76 circa (prima di allora erano di colore verde militare). Atmosfera tipicamente “tesa” come era comune nelle periferie milanesi nei periodi dove la vecchia ligéra (mala milanese) si armò (anche per l’infiltrazione del crimine organizzato dell’Italia meridionale) compiendo rapine, anche mortali, in molti Istituti di Credito milanesi. Luoghi, quindi, dove nacque (sempre in queel periodo) la “Banda della Comasina” guidata dal “Bel Renè” Renato Vallanzasca (che nacque tra la zona Loreto e Lambrate lungo la Via Porpora e visse, in età adolescienziale nel quartiere Giambellino per poi essere imprigionato nel Carere Minorile del “Beccaria” , non molto lontano dal Giambellino medesimo). Fonte immagine: web fondazionealdoaniasi
Verziere, confini ex contrada del Bottonuto (datazione possibile 1922-40 circa), Via Beccaria. Sul lato destro il Palazzo del Capitano di Giustizia (attuale Comando Polizia Locale Municipale ). L’attuale edificio che da decenni ospita il Comando Polizia Municipale di Milano venne realizzato e ultimato verso il 1605 per ospitare la sede dell’amministrazione della giustizia a Milano per circa tre secoli a partire dal periodo delle dominazioni spagnole. Si cita da wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_del_Capitano_di_Giustizia “Il palazzo fu la principale sede dell’amministrazione della giustizia a Milano per circa tre secoli, dal XVI al XIX, durante le dominazioni spagnole ed austriache. Il capitano di giustizia era infatti, fin dall’epoca medioevale, la figura che sovrintendeva all’ordine pubblico della città. La costruzione dell’edificio fu deliberata negli anni settanta del Cinquecento, dietro l’impulso del governatore spagnolo Don Gabriel de la Cueva y Girón duca di Albuquerque, e dell’arcivescovo Carlo Borromeo, i quali fornirono anche i fondi iniziali per la costruzione. Il progetto fu affidato all’architetto milanese Pietro Antonio Barca, di cui costituisce la prima opera nota[1]. Il palazzo era detto anche “delle nuove carceri”, in quanto in esso venivano anche rinchiusi i detenuti. Presso l’ala nord, oggi prospettante su piazza Beccaria, era la casa del boia e il luogo dove avvenivano le esecuzioni capitali. A tale motivo, infatti, la piazza venne intitolata nell’Ottocento al fautore dell’abolizione della pena di morte, Cesare Beccaria. Del progetto originale sono la facciata verso piazza Fontana e la corte centrale, mentre il resto è principalmente frutto degli ampliamenti successivi e delle ristrutturazioni effettuate dall’architetto Piero Portaluppi a seguito dei danni riportati durante la seconda guerra mondiale. ” L’immagine proviene dal portale web “fotografieincomune.comune.milano”, localizzata come Via San Zeno, quando in realtà tale vicolo si trovava dal lato opposto del palazzo dove attualmente sorge Largo dei Bersaglieri.
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Milano Sparita Skyscrapercity (e Milano Trasporti) ?
sia stata scattata all’interno del salone dell’esposizione fotografica “Ma noi ricostruiremo”.
Assolutamente no !
Apparirebbe un alone bianco molto fastidioso del led illuminante il soggetto inquadrato (indipendentemente che la foto sia scattata con uno smarphone o una fotocamera digitale).
Poi si nota la perfetta perpendicolarità del soggetto fotografato (soprattutto con gli smarphone le foto scattate peccano sempre di una lieve “inclinazione” di qualche grado, non percepibile nell’anteprima del display.
… invece si notano condizioni di luminosità da fotografia duplicata da carta chimica e/o diapositiva … assolutamente impossibili in un ambiente interno con luce artificiale.
Anche nel caso si disattivasse il “flash” (non esiste più il vecchio flash, i dispositivi a fotocamera, in condizioni di luce artificilale,attivano led illuminanti tramite automatismi dei sensori ccd o tecnologie simili) le condizioni di disomogeneità dell’illuminazione artificiale si noterebbero, mentre l’immagine è equivalente ad un positivo in carta chimica o ancor meglio in diapositiva, scansito in formato digitale (rimuovere i watermark con photoshop o simili non permette il recupero dei bits persi nell’inserimento del marchio digitale, da questo l’ipotesi che si tratti di copie originali o seconde copie che in teoria certe persone non potrebbero possedere in “chiaro”…) Non è semplice chiedere ad un software di capire come riempire spazi privi di informazione… sovente nemmeno i programmi in dotazione alle Polizie scientifiche arrivano a tanto…
Impossibile non ipotizzare che le foto utilizzate in tale esposizione siano copie plotterate in gigantografia da altre copie acquisite dalle ormai tristemente note Raccolte Civiche (poi acquisite da Intesa San Paolo… in forma ufficiale e corretta).
Se cosi fosse esisterebbero copie primarie da qualche altra parte… e ce le vediamo poi messe in bella vista in rete ? (come noto … destinate a finire in Facebook senza marchio digitale).
Non si esagera nel pensare (pensare è un diritto) che diverse delle immagini senza watermark (marchio di proprietà e di diritti d’autore digitale inserito nella informazione in codice binario dell’immagine) non siano “smacchiate” ma siano originali o copie primarie preesistenti a quelle proposte con marchio di proprietà e/o esposte nelle mostre private.. (o vendute nei siti web dedicati come, per esempio, Gettyimages ma anche ebay…).
Non si aggiunge altro… ad intenditori poche spiegazioni per capire…(o cercare di farlo).
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Ticinese. Naviglio Vallone (Conca di Viarenna). Datazione immagine compresa tra il 1910 e 1929. Il Naviglio Vallone collegava la cerchia dei Navigli (l’attuale Via De Amicis) con la Darsena lungo due vie (alzaie) parallele (Via Olocati e Via Vallone). Il naviglio venne coperto nello stesso periodo di copertura della fossa interna dei Navigli, intorno al 1930. Fonte immagine sovraimpressa nella foto.
“Cartolina musicale” ritraente Piazza della Repubblica (1955 circa). Una immagine simile (ma ritraente Piazza della Scala) venne postata nel Luglio 2020. Un “gadget” molto in voga negli anni 50 del 900 erano delle cartoline illusstrate contenenti un sottile disco in vinile (la sagoma del disco a 78 giri è distinguibile nell’immagine) che poteva essere riprodotto, musicalmente, da giradischi a 78 giri posizionando direttamente la cartolina sul piatto del giradischi ed appoggiandovi sopra la testina di lettura del microcolco. Il brano inciso in questa cartolina musicale era “Casetta in Canadà” (M. Panzeri, 1957). Fonte immagine e contestualizzazione: web stagnniweb.it, riferimento immagine http://www.stagniweb.it/foto6.asp?File=cart_mi&Inizio=18&Righe=10&InizioI=1&RigheI=50&Col=5 )
Portici Corso Vittorio Emanuele verso i Portici Settentrionali di Piazza Duomo nel 1940 (fonte immagine delcampe.net)
Milano Sparita Skyscrapercirty ?
Forum giuridicamente dimostrato essere costellato da omissioni e bugie.
L’ultima, degna di nota, è l’immagine (schermata) sottostante
si sostiene che l’immagine ritraente Piazza XXIV Maggio (datazione tra il 1907-14) si stata “pescata” da facebook.
Falso (come sempre).
L’immagine venne postata qualche giorno fa in questo sito, ovvero Milanobarona
Ticinese (data stimabile tra il 1907-14). Piazza XXIV Maggio, partenza gara ciclistica Milano Sanremo. (web moreschiphoto)
e la fonte sarebbe un web di attività fotocine in Sanremo (indicato nella didascalia).
L’immagine non ritrae la Darsena (fuori campo) come si sostiene nel forum indicato ma Piazza XXIV Maggio (alle spalle dei ciclisti la parte finale di Viale Gorizia attuale, angolo Piazza XXIV Maggio). E’ palese che sia a ridosso della Darsena anche se il soggetto Milano Sparit SSC crede di dimostrare maggiore superiorità scrivendo cose che sono sottointese.
Milano Sparita SSC è composta da soggetti fissi (non 800 come apparirebbe nelle statistiche utenti di tale forum), stimabili intorno a non piu’ di 4-5 … soggetti che devono avere fatto corsi da “staffer moderatori” di Social Network (si ipotizzano anche legami con la Polizia Postale, senza considerare che tra di loro esiste già qualche divisa in mansioni amministrative d’ufficio…).
Perche’ si sostiene e si ipotizza che siano stati addestrati al ruolo di moderatore di social ?
I colpi bassi, scorrettezze (anche a danno di questo sito) molte volte riscontrate, le dichiarazioni non veritiere, l’aver forse censurato alcuni video youtube linkati in milanobarona, l’arroganza, la presunzione, il cercare di denigrare e di far passare per pazzi e incompetenti la “concorrenza” (ovviamente azioni ampiamente ricambiate in questo sito… dove si cerca, nei limiti, di rispondere per le rime…).
Insomma, parliamoci chiaro, senza questi “moderatori” in stile social come facebook, le varie Milano Sparita e altre pagine fbook come anche quelle della Barona, non esistevano per la semplice ragione che il 95% del materiale fotografico circolante in rete proviene da tale forum (si ipotizza che poi ne esista dell’altro girato direttamente a Facebook).
Sia chiaro che non sono illazioni, sono CONSTATAZIONI !
Quello che si vede da anni lo dimostra come anche le enormi difficoltà a reperire immagini che non siano state fagocitate nel loro vortice e poi riproposte in facebook…
Il moralismo impregnante tali personaggi è tipico di altri social (moderatori e staff dove la Polizia Postale spadroneggia nel ruolo di fake user commettendo anche reati penali) , non solo fbook e twitter ma anche i vecchi Yahoo e la copia carbonata di Yahoo rappresentata da Quora Italia (dove a dispetto del nome non ha nessuna sede legale in Italia ma solo divise maccheroniche, molte dell’Italia meridionale con tutti gli annessi e connessi…divise che commettono diversi illeciti al limite del reato, come avviene anche per Yahoo).
Come accennato, a breve un dossier relativo a Yahoo e Quora… ovviamente, in apparenza, non ci sono relazioni tra il forum sopra citato e Yahoo/Quora… tuttavia ci sono analogie tra le quali il fenomeno dei multiaccount che cercano di condizionare in modo non trasparente opinioni e idee collettive .
Per Yahoo e Quora, ovviamente, come noto, anche per Facebook (come accennato) vi sono ipotesi di reato (il generare decine di migliaia, centinaia di migliaia di multiaccount falsi per mano degli staff…per un social net come quelli elencati… non si sta ovviamente parlando di Skyscrapercity… corrisponde alle ipotesi di violazioni dei codici penali artt,li 640 e 641 cp di frode informatica (nei vari commi) e truffa).
Perche’ ?
I social network vendono spazi pubblicitari dove il “click” sopra il banner, effettuato dall’utente (sempre che non sia un fake o un robot, bot o algoritmo) corrisponde ad una provvigione calibrata sul numero di account presenti e sulle attività generate (se fossero generate da ampie percentuali di fake account la frode è certificata)… lo stesso dicasi per le quotazioni finanziarie nel pacchetto NASDAQ.
Le borse Wall street exchange e London exchange quotano le OPA e le transazioni delle azioni dei social net,( inclusi facebook, twitter, instagram, Yahoo , Quora, e You tube) sulla base dei milioni, miliardi di utenti iscritti… gioforza vuole che se sono, in percentuali superiori al 50%, cloni generati dagli stessi amministratori di network (manualmente o tramite bot) la truffa è palese.
Su questo tema si approfondirà nei prossimi giorni ma si consideri che su esperienze personali, tali presunte truffe sono commesse anche in territorio italiano da staffer italiani per conto di tali transnazionali USA e i reati sono imputabili dalle Procure Italiane… che tuttavia insabbiano anche dietro denuncia querela poiche’ dietro tali staffer ci sono operatori delle forze dell’ordine, molti nell’esercizio delle loro funzioni (come detto non si fanno riferimenti a Milano Sparita Skuscrapercity ma ai social net che possono beneficiare anche delle immagini postate dai medesimi, come oltremodo tale fenomeno è riscontrato nei social Yahoo e Quora di natura differente da facebook… pur essendoci analogie nei metodi).
E’ un argomento pericoloso da affrontare singolarmente, Report RAI potrebbe farlo se avesse la volontà di farlo… esentando altri dall’esporsi, non solo a querele bavaglio ma rischi di incolumità personale piu’ che concreti… quindi Report (che conosce bene questi scenari) potrebbe produrre puntate su questo scenario …. da vomito, dove politici italiani e “divise” (e magistratura politicizzata a destra) escono con un crollo di immagine e credibilità da livelli di baratro (per via della dilagante corruzione regnante nelle Polizie italiane, non esenti, anche, da fenomeni di infiltrazione e radicazione ndranghetista).
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Fiera campionaria 1940. (fonte immagine: web lombardiabeniculturali)
Piazza Duomo e arco Galleria Vittorio Emanuele nel 1941. Fonte: web maremagnum
Quando le localizzazioni di un luogo bombardato quasi 80 anni fa sono impossibili (per assenza totale di riferimenti) e si finge di essere superstorici quando in realtà si attinge da probabili raccolte civiche…(la correttezza del monopolio Milano Sparita nelle varie clonazioni SSC e Facebook lascia a desiderare)
Milano sparita Skyscrapèrcity (purtroppo non fa parte delle cose che dovrebbero sparire… come la gramigna ce la troviamo dappertutto) simula competenze storiche che nemmeno i cattedratici universitari possiedono.
I cattedratici universitari non possiedono (possedere è il termine più idoneo per il monopolio Milano Sparita…) raccolte civiche catalogate con le quali apparire (e non essere) storici… ovviamente le immagini dell’esposizione “Ma noi ricostruiremo”, le trovermemo prossimamente nelle pagine facebook delle varie Milano sparita, nei secoli, etc…ma del resto tali immagini sono solo copie di quanto in originali ALTRI possiedono da decenni…(o attingono senza comprendere che cosi’ facendo alimentano Zuckerberg e non la storia… ma sono cose che ormai le sanno anche i gatti…).
Quando un’immagine non ha riferimenti tali da essere, in qualche misura, localizzabile e la si trova miracolosamente localizzata (come per molte altre…) l’unica conclusione logica possibile è quanto sopra ipotizzato.
sarebbe interessante se Report avesse il coraggio di dedicare una puntata agli appalti truccati del Tribunale di Milano, relativa Procura e diversi legami con la ‘ndrangheta.
Se in Lombardia si è arrivati al punto di ammettere che la ‘ndrangheta candida ndranghetisti come assessori e sindaci e che nessun comune lombardo sia esente da radicazioni ndranghetiste, a partire dalla provincia di Varese, terra della Lega e terra della ndrangheta… tale ammissione indica che le DDA (Divisioni Distrettuali Antimafia) di Milano e Brescia… hanno fallito (volontariamente) le funzioni antimafia per le quali furono costituite… chissà cosa potremmo dire delle vittorie elettorali di Governatori regionali degli ultimi 26 anni … ma anche del controllo mafioso di economia, politica e istituzioni della Lombardia e ancor di più della città di Milano…?
A breve un articolo dedicato alla presenza di affiliati ‘ndranghetisti negli staff di operatori dei social network Yahoo Oath e Quora Italia… (i social a “domanda e risposta” che insieme a Facebook e Twitter hanno, tramite manipolazioni e frodi, non solo permesso le vittorie elettorali di esponenti Lega e Fratelli d’Italia ma che al loro interno contengono sospetti affiliati ndranghetisti e forze di Polizia a loro volta affiliate a tali organizzazioni…). Non solo sospetti di infiltrazioni ndranghetiste in tali social net ma anche frodi ed evasione fiscale massiccia per mano di tali “staffer” che generano milioni di false domande e false risposte per gonfiare dolosamente le quotazioni pubblicitarie e finanziarie di tali social net (le Procure del nord Italia latitano e insabbiano denunce querele e segnalazioni di tali frodi che hanno anche un notevole impatto nel merito di mancati accertamenti della Guardia di Finanza e magistratura nel merito degli introiti pibblicitari in territorio italiano che tali social avrebbero e che non verrebbro dichiarati all’erario …e persino (relativamente) a dirette competenze antimafia.
Piazza Cordusio mel 1963. (fonte immagine: web todocoleccion.net)
Immagine formato famiglia di Piazza del Duomo nel 1959 (fonte web panoramio)
Milano Sparita e Storia dei Trasporti pubblici Skyscrapercity… se le conosci le eviti…
La recente esposizione fotografica “Ma noi ricostruiremo” (archivio Publifoto Intesa San Paolo) è stata, da personaggi in palese conflitto di interessi… definita deludente…
Eh, si, qualsiasi forma di concorrenza a Facebook (Milano Sparita, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona, etc.. tra web “civetta” come Cronache Edili Milanesi, ad amici come Milano Policroma… e altre centinaia di pagine Fbook direttamente o indirettamente gestite da questi soggetti che gestirebbero archivi di raccolte civiche e altre immagini pescate anche dalla rete… in orario di lavoro e nelle postazioni di lavoro…) darebbe molto fastidio in certi ambienti…
Non è dato sapere se l’archivio Intesa San Paolo sia stato, sino ad oggi, mantenuto riservato ed i contenuti esposti in forma inedita in tale esposizione… non è dato nemmeno sapere se tali immagini siano vincolate, o meno, da un utilizzo proprietario… fatto stà che con la scusa della “localizzazione” le rivedremo presto da Skyscrapercity a Facebook (sopra elencate le pagine commerciali principali beneficiarie del forum Milano Sparita SSC…)
Tali personaggi considerano deludente tutto quanto non farebbe fare soldi a Facebook… malgrado il “deludente” non impedisca ai medesimi di fare libera incetta fotografica (intesa come file immagine) per poi correre il rischio di “rivedere” tali immagini in web social facebook di natura commerciale.
ATTILIO FONTANA e REPORT di questa sera 19 Ottobre 2020
La trasmissione RAI 3 sopra citata ha anticipato un dossier scandalistico verso questo “””Governatore”””” Lega Nord > Lega (attuale) accusandolo di essere in seno ad una nuova Tangentopoli dove persino la ‘ndrangheta è parte attiva in affarismi politici durante l’emergenza COVID 19…
Non si conoscono i dettagli del dossier… questa sera sapremo nel dettaglio le varie vicende…
Ad onor del vero tali scenari non sono unici e riservati solo a Fontana… anche per Maroni e Formigoni le cose andarono molto similmente… (Fontana sta per “cadere” e dietro l’angolo c’è il pericolo di una seconda ricandidatura di Roberto Maroni) la differenza, forse, consiste nel fatto che Maroni Roberto ha molti amici nella Procura della Repubblica di Milano (e di Genova, sentenze scandalose a favore delle ruberie di 49 milioni di euro di fondi pubblici… ) e nel Tribunale medesimo (incluso Genova dove le condanne furono riversate verso un’altra figura di ruolo sicuramente molto secondario, prossima al capro espiatorio).
Le recenti condanne di Maroni sui piccoli fatti di corruzione e concussione sono bazzecole rispetto ad altri fatti totalmente ignorati dagli amici magistrati (amici intesi come compagni di merende tra magistratura milense e genovese e Lega) leghisti e forzisti del corpo magistrati di Milano (e Genova)…
La tesi leghista e neofascista (Lega e F.lli d’Italia, un tempo anche Forza Italia) che la malagiustizia sia targata “Toga Rossa” è quanto di più falso esista al mondo… la magistratura italiana è quasi tutta Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia (per esempio i fondi Banca Rasini usati da Berlusconi per costituire Fininvest… mai nessun processo per associazione maffiosa per Berlusconi.. e volendo anche per qualche leghista… non parliamo poi delle evasioni fiscali miliardarie di Berlusconi…ignorate o condonate… con pene ridicole…).
In fondo … i contenuti della trasmissione REPORT di questa sera sono cose che già si conoscevano (chi scrive è a conoscenza di relazioni spaventose tra Lega e certi ambienti in odore di ma…. (omissis), Quindi nulla di nuovo (l’aspetto sconcertante sono le poche indagini a carico di questi ex governatori che sperano, senza timore, che il tutto finisca nella solita bolla di sapone come avvenne nel 2013 con un’altro governatore, l’avvocato Roberto Cota, Lega, che si vide poi assolvere grazie alle “alchimie” dell’amico di Maroni, ovvero l’avvocato Aiello verso il quale il Giudice Gratteri chiese, senza ottenere, la competenza territoriale per indagarlo e procedere con rinvii a giudizio del caso… Quindi,alla fine della “fiera” sono cose che si sapevano e viene da domandarsi se coloro che votarono gli ultimi 3 governatori Lombardia ed uno del Piemonte (una tangentopoli mai interrottasi) non sarebbero di meno dei lestofanti che hanno eletto nel Governo Regionale…
Altro enigma è il come un perfetto sconosciuto come lo era Attilio Fontana sia riuscito a stravincere nelle elezioni a Governatore…su un parco elettorale di 12 milioni di elettori… (omissis).
Milano è la capitale mondiale delle mafie, ‘ndrangheta in primis (radicata anche negli appalti della Procura e Tribunale di Milano), seguita da Cosa Nostra approdata a Milano sin dagli anni ’60 (Camorra e Sacra Corona Unita sono solo subappaltate in gare sanitarie, informatiche e di altri servizi della Lombardia… in mano alla ndrangheta) col benestare della DDA di Milano, Procura e Tribunale…
ma del resto non ci si deve meravigliare… coloro che sono iscritti alle massonerie (moltissime toghe milanesi e genovesi) ai affiliano anche ad alcuni ordini mafiosi… e non si tratta di diffamazioni… è la Storia italiana, anche della P2 ma non solo… lo stesso giudice antimafia Gratteri ammise che proprio dalle massonerie di Cavour, agli albori dell’unità d’Italia… nacque la ‘ndrangheta…(in realtà nacquero anche Cosa Nostra, Camorra e Sacra Corona Unita) organizzazione squisitamente massonica che i politici lombardi, insieme a Cosa Nostra, amano moltissimo (gli esponenti di Cosa Nostra siciliana sostengono che tale mafia esiste perche’ la voglioni i politici sicialiani per potersi arricchire con i capitali reinvestiti dai profitti di narcotraffico e per le tangenti ricevute negli appalti truccati).
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Piazza Duomo 1935. Portici Settentrionali.
Milano Certosa-Garegnano e Portello 1958. Cavalcavia del Ghisallo, Piazzale Appennini (poi Piazzale Kennedy), Viale Scarampo/De Gasoeri.
Ticinese (data stimabile tra il 1907-14). Piazza XXIV Maggio, partenza gara ciclistica Milano Sanremo. (web moreschiphoto)
Piazza del Cordusio 1902 circa. Palazzo del Credito Italiano. Fonte immagine: web Lombardiabeniculturali
Piazza del Cordusio 1902 circa, Palazzo del Credito Italiano (sulla sinistra) e Palazzo Assicurazioni Generali (sulla destra). Fonte immagine: web Lombardiabeniculturali
Porta Venezia 1910 circa, ex Viale Monforte poi Viale Piave. Albergo Diana costruito sull’area degli ex Bagni Diana. La struttura alberghiera rispecchiava, originariamente, gli standard europei colonialistici dell’epoca dove in un’unico edificio alberghiero di lusso si concentravano sale da ballo, eventi mondani, caffè per intellettuali, ristoranti e servizi termali, Casinò e Sale da Gioco. Questi ultimi (servizi termali) non vennero però realizzati, pare, per via dell’assenza di strutture e reti idriche adeguate che si sostituissero alle acque non potabili delle rogge che precedentemente alimentavano i Bagni Diana. fonte fotogradica web livornotop, fonte storica https://it.wikipedia.org/wiki/Kursaal_Diana. Verifiche preventive nel merito di preesistenti pubblicazioni di questa immagine da parte del noto forum monopolisa Milano Sparita SSC darebbero esito negativo, tuttavia vi sono elevate probabilità che questa immagine sia stata già utilizzata sia da tale forum che dalla pagina commerciale facebook Milano Sparita e da ricordare…
Via Torino 1950. Localizzazione qualificata come Via Torino nel 1950. Considerando la demolizione di alcuni edifici lungo l’asse Via Torino-Via delle Asole, dovremmo (FORSE) trovarci in corrispondenza del palazzo di Via Lupetta 1 angolo Via Torino (sulla sinistra, fuori campo, la Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, ovviamente non inquadrata). Nella fotografia non è possibile distinguere con attendibilità la pavimentazione tranviaria attualmente presente lungo Via Torino… si considera, pertanto, comunque più che attendibile, la localizzazione proposta dall’archivio fotografico web Giancolombo.
Parco Sempione e Lambretta nel 1949, autore Gian Battista Colombo. (fonte immagine http://www.giancolombo.net/)
Piazza Castello e Castello Sofrzersco viste dalla Via Luca Beltrami (1970 circa). Fonte immagine sovraimpressa nella medesima.
PROCURA DELLA REPUBBLICA DI MILANO e omissioni d’atti d’ufficio…
Nell’Aprile 2019 venne presentata una circostanziata segnalazione contro il presunto abuso di immagini di origine editoriale (con le evidenti limitazioni ad uso commerciale che ne derivano) e di probabile conservazione istituzionale (raccolte storiche e fotografiche civiche) che la Pagina Facebook Milano Sparita e da ricordare (in realtà non sarebbe l’unica pagina facebook a compiere azioni illegittime) presumibilmente farebbe nel postare immagini che anche i “gatti” sanno provenire da libri di storia milanese…(libri estranei alla vendita online di tale pagina come di altri blog e forum).
L’ultimo caso degno di nota (in realtà tutti i giorni avvengono le stesse cose, tuttavia solo in alcuni casi… tali “passaggi” sono dimostrabili) è quello che da tempo si nota nel Forum Milano Sparita Skyscrapercity, in un secondo blog WordPress (gestito sempre da uno degli utenti di tale forum, quello che diede del ladro all’autore di questo sito, il medesimo soggetto che minaccio’ azioni legali sempre all’indirizzo del “ladro” che gestirebbe milanobarona).
L’immagine, di evidente vincolo editoriale per blog che vendono libri e per pagine facebook che vendono libri… sarebbe quella disponibile nel link sottostante
… in realtà chiunque può proseguire la ricerca con Google e Bing (ricerca per immagini) scoprendo che tale fotografia d’epoca venne usata, sempre per scopo commerciale, anche in altri blog (uno di questi in wordpress) come elemento storico correlato alla vendita di un libro dedicato alla “storia” di Milano.
Il personaggio in questione, che scrisse, senza problemi, di considerare questo sito e il suo autore come soggetti che ruberebbero immagini con azioni degni di sanzioni da parte delle autorità competenti, senza risparmiare minacce di querele per diffamazione e violazione dei diritti d’autore (di tale soggetto si conosce l’identità anagrafica e il luogo di residenza… e non solo lui…) non manifesta, tuttavia, alcuna irritazione per il fatto che Milano Sparita Fbook utilizzi immagini e didascalie provenienti dai suoi blog (e anche da Skyscrapercity).
Questi fatti, nella loro totalità, vennero ratificati, tramite querela denuncia, nell’Aprile 2019…
… peccato il constatare che a Milano e in Italia, la Legge valga solo per coloro che non la violano… per i deboli…mentre per coloro che (presumibilmente) non la rispettano (non rispettando nemmeno il prossimo) si riscontrino palesi protezioni da parte di qualcuno…
… del resto da parte di coloro che si fanno scudo e protezione di politici, anche regionali, che in campo sanitario e non solo… avrebbero commesso ogni genere di illeciti, non dobbiamo attenderci nulla di buono… (i fatti lo dimostrato da oramai 15 anni…).
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Barona 1975, Ronchetto sul Naviglio limitrofa Cascina Restocco Maroni (formalmente il lotto ex IACP denominato “Tre Castelli”. Via Camillo da Giussani, occupazione cantieri edili stabili ex IACP. Occupazioni di protesta simili avvennero, sempre in quel periodo, anche nel lotto ex IACP Felice Lope de Vega -Famagosta. Fonte immagine web milanoattraverso, archivio primario Cfp Bauer)
Barona 1975, Ronchetto sul Naviglio limitrofa Cascina Restocco Maroni. Via Camillo da Giussani, occupazione cantieri edili stabili ex IACP. Occupazioni di protesta simili avvennero, sempre in quel periodo, anche nel lotto ex IACP Felice Lope de Vega -Famagosta. Fonte immagine web milanoattraverso, archivio primario Cfp Bauer)
Quarto Oggiaro (immagine priva di datazione), presumibilmente fine anni ’70, primi anni ’80. Inconfobili ciminiere della ex raffineria petrolifera FINA. (fonte immagine, web partecipami.it)
Barona 1976 (confinante con Basmetto Cascina-Chiesa Rossa). Via Gattinara (cascina Annone sul lato sinistro). Fotogramma del Film “Come ti rapisco il pupo” (la pellicola ha due titoli commerciali, il secondo : “Cinque furbastri, un furbacchione”. Regia di Lucio De Caro, tra gli interpreti principali, Franca Valeri, Walter Chiari , Teo Teocoli, Massimo Boldi). La ripresa è stata effettuata dal Ponte pedonale Annone (ricostruito nel 1985). Fonte immagine e contesto cinematografico tratti dal web davinotti.com
Ticinese 1976. Darsena dal lato di Viale Gorizia verso origine Naviglio Pavese e Piazza XXIV Maggio. (fonte immagine omessa per prevenire ulteriori acquisizioni del Forum Milano Sparita SSC… posizione dominante nella pubblicazione di immagini vintage di Milano…)
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LOCKDOWN del comune di Milano e la nullafacenza di molti dipendenti italiani delle pubbliche amministrazioni municipali e municipalizzate delle città italiane (in questi aspetti Nord e Sud sono nella stessa “barca” considerando che Milano Sparita Skyscrapercirty annovera qualche fannullone…).
E’ cosa nota che diversi comuni italiani, grandi e piccoli, da 9 mesi si sono messi in ferie (da casa propria, comodamente all’aria condizionata nella recente estate trascorsa ed ora al caldo dei termosifoni di un inverno precoce arrivato sin dalla fine di Settembre 2020).
Giuseppe SALA, dopo aver finto di non vedere 9 mesi di Uffici chiusi al pubblico (Anagrafe inclusa) e di Uffici aperti ma vuoti… con il personale, anche correlato alle Polizie Municipali, amministrativo comodamente chiuso in case ben arredate e dal valore immobiliare notevole, dotate di tutte le tecnologie domotiche possibili… superconfortevoli e con la “tata” che viene a pulire regolarmente tali immobili impeccabili…avrebbe richiamato il proprio gregge di dipendenti, impiegati, quadri intermedi e dirigenti al ritorno in ufficio… (al momento l’invito non ha raccolto adesioni).
Lo scenario denunciato da alcuni organi di informazione italiani (Lockdown = assenteismo, anche se ufficialmente si dovrebbe lavorare e rispondere al telefono da casa propria) non risparmia Milano… sia nelle funzioni comunali come persino qualle aziendali private… recentemente abbinata alla città di Messina, dove un Sindaco “sceriffo” sta procedendo al licenziamento in massa di molti dipendenti già noti per girare i pollici in orari di lavoro nelle postazioni di lavoro… (da 9 mesi girano i pollici da casa propria). Sala dovrebbe avere il coraggio di fare altrettanto… del resto, tanto per fare un esempio, in ATM lavora, da 9 mesi, solo il personale autisti e manovratori… il resto (come anche in altri dipartimenti) è comodamente a casa a sorseggiare caffè espressi in cialde e spumosi cappuccini davanti al computer…
Senza voler essere troppo faziosi, anche nel merito di quanto appena scritto sopra
si inviterebbero gli stackanovisti dello Smart Working, quanto meno, a citare le fonti editoriali dalle quali postano foto di libri dedicati alla vecchia Milano e nel contempo citare le fonti storiche cosi’ generosamente postate in kmetriche risposte delle quali sorgono dubbi sulle reali competenze storiche sciorinate e si crede essere kmetriche citazioni prelevate da opere editoriali delle quali, come sempre, non si citano le fonti… chiedere correttezza a questi “Re delle pantofole” in appartamenti dotati di tutte le tecnologie possibili… forse sarebbe troppo… vero ?
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Torre Velasca in costruzione nel 1956 (attualmente considerata come un’espressione del “brutalismo” architettonico italiano, ovvero dell’uso massiccio di cementi e calcestruzzi nella realizzazione di edifici residenziali e per uso uffici e religioso). Fonte immagine web arengario.
Ticinese 1976, Viale Gorizia e Darsena nella sua portata ridotta, antecedente o successiva ai periodi di “secca”. Fonte immagine omessa allo scopo di prevenire ulteriori acquisizioni da parte del Forum Milano Sparita Skyscrapercity.
Immagine di Cesare Colombo, Cairoli 1956, Largo Cairoli-Foro Bonaparte. Fonte fotografica web fotografieincomune, fonte “ovviamente” non citata da @misterno26 nei forum Storia dei trasporti pubblici Milano e Milano Sparita Skyscrapercity. Leggasi anche questa pagina indicizzata https://www.skyscrapercity.com/threads/milano-storia-dei-trasporti-pubblici.1553988/page-1452 Kmetriche copia e incollate “storiche” (da wikipedia) sui percorsi e fermate della linea 15 ed altri “tram”, dagli “””storici”””” (come direbbero a Roma, tanto per riderci su, “er mejo der mejo” ). Ahinoi, oltre i copia e incolla (da wikipedia) delle tratte storiche tranviarie ATM Milano degli anni 50 non saprebbero fare. Cerchiamo, invece, di concentrarci sull’impatio estetico e quasi pittorico di questa immagine ritratta in pieno centro a Milano nel secondo dopoguerra all’esordio del futuro Miracolo economico… quasi una “natura morta” estrapolata da un grigio, nebbioso, invernale e austero paesaggio urbano… ma se pretendessimo analoghe analisi da coloro che la storia di Milano l’hanno tradotta in un business per Zuckerberg…. pretenderemmo troppo dal loro intelletto…
Ticinese 1976. Darsena lato Viale Gorizia, deflusso verso Naviglio Pavese, Piazza XXIV Maggio. Fonte immagine omessa per prevenire acquisizioni del forum in regime di monopolio Milano Sparita Skyscrapercity
Ticinese 1976, Darsena in secca lungo Viale Gorizia. Fonte immagine omessa per impedire acquisizioni al forum monopolista Milano Sparita Skyscraperciry
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Le bugie RAI (Partito Democratico) nel merito della recente trasmissione “Presa Diretta” RAI 3 del 28 Settembre 2020.
… da tempo si percepivano velate e poco apparenti intese sottobanco tra Partito Democratico e Lega… (partiti in apparenza antagonisti). Nella trasmissione Presa Diretta di Lunedi’ 28 Settembre scorso urgono alcune correzioni cronologiche nel merito dei 49 milioni di euro che la Lega ha sapientemente trafugato all’estero e riciclato in varie operazioni finanziarie e immobiliari e/o consumando milioni di euro di rimborsi elettorali nella Fondazione Maroni Presidente e/o per consumo personale dei vertici medesimi della ex Lega Nord poi Lega Salvini Presidente.
A correzione di informazioni depistate si ricorda e si rammenta che i Pubblici Ministeri Robledo (Milano) e Pinto (Genova) non indagarono, dal 2012 al 2014 verso gli attuali tesorieri Lega ed i vertici (Maroni e Salvini e le figure dirigenziali sottostanti, come Siri…) ma misero “in croce” l’ex Segretario Roberto Bossi e l’ex tesoriere Belsito. Il famoso “esposto” presentato nell’inverno 2012 da un sedicente “maroniano” presso la Procura della Repubblica di Milano (in realtà ratificato da un personaggio molto vicino a Maroni) diede l’avvio alla inquisizione calunniosa e diffamatoria a danno dell’ex Segretario Roberto Bossi, dalle cui dimissioni Roberto Maroni prima e Matteo Salvini poi diventarono i vertici direttivi ed elettorali della ex Lega Nord di Maroni Presidente e Salvini Premier.
Nella trasmissione RAI 3 succitata, i PM indicati vengono sdoganati come gli scopritori del fatto che i 49 milioni di euro sparirono dalle casse della Lega, dopo l’esposto sopra citato e non prima…
Questi fatti non esonerano la famiglia Bossi dall’aver, per uso personale, utilizzato i fondi pubblici di Partito nel corso degli anni… tuttavia il “peculato” presunto dell’ex segretario Lega (e probabilmente dell’ex tesoriere Belsito) è cosa estranea alla sparizione del 49 milioni di euro, esportazione e riciclo avvenuto con varie forme e metodi dal 2013 in poi sino ai giorni nostri…
I fatti sopra indicati rivelano (come da tempo si sostiene in questo web) connivenze tra la Lega Nord in generale, con la Procura e Tribunale di Milano…
Si rende noto che tutte le figure interne della Lega che utilizzarono tali fondi per scopi personali sono implicate… compreso quel personaggio ex pusher titolare di una grossa impresa di costruzioni ed impiantistica nella bergamasca… (si consideri inoltre che il narcotraffico, nel Nord Italia è gestito dalla ‘ndrangheta…).
Uno scenario da schifo che richiedeva il commissariamento Governo Lombardia e lo scioglimenti del partito Lega… si ricorda inoltre che Maroni, nel 2013, aveva annunciato la sua intenzione di sciogliere tale partito… ancor prima che l’intero importo dei 49 milioni venisse occultato… lo sciogliere un Partito comporta anche l’estinguere, d’ufficio, i debiti milionari…
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Piazza Duomo 1976. Fonte immagine omessa per prevenire ulteriori acquisizioni da parte del forum in regime di monopolio, Milano Sparita Skyscrapercity.
Darsena 1976, Naviglio Grande (Ripa di Porta Ticinese) arcata Ponte dello Scodellino. (fonte omessa allo scopo di prevenire acquisizioni da parte del forum monopolita Milano Sparita Skyscrapercity).
Adriano Celentano in versione Jarry Lewis, 1960 circa. Per quanto riguarda la localizzazione, come ormai siamo abituati ad assistere (non a caso) per tutto il repertorio fotografico della Milano Vintage, oltre a non esserci riferimenti certi nell’immagine ancor meno ce ne sarebbero nella didascalia originale di questa foto venduta on line … la didascalia in lingua inglese riferisce “Piazza Duomo”… cosa assolutamente falsa. Siamo, certamente, in uno dei due parchi principali di Milano. Le ipotesi sono: Giardini Pubblici di Porta Venezia o Piazza Castello… per quest’ultima oltre a non aver trovato riferimenti attuali con la sagome dei tetti degli edifici presenti sullo sfondo, ci sarebbe da considerare la scarsa ampiezza dei giardinetti che separano le mura del Castello Sforzesco dal marciapiede della medesima Piazza Castello… si potrebbe ipotizzare un Corso Venezia… ma in entrambi i casi, sia per i decenni trascorsi (Milano è l’unica città del mondo che ha demolito quasi totalmente il centro storico… e la dove non lo ha raso al suolo per farne torri e casermoni di lusso… ha stravolto profili e sagome di vecchi palazzi d’epoca… ) sia per lo sfondo sfuocato dell’immagine… è quasi impossibile localizzare con certezza il luogo…quindi … solo chi possiede le foto originali puo’ saperlo… ovvero i soliti noti di Milano Sparita Skyscrapercity… Anche questa immagine, come sempre avviene e non casualmente, viene postata (dalla fonte Getty Images) senza data e senza localizzazione, anzi con localizzazione errata che peggio non si potrebbe. Forse gli edifici sullo sfondo sono quelli di Via Mario Pagano, lato Nord del Parco Sempione ?
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Da Milano Sparita Skyscrapercity alla Barona Facebook…
storie e testimonianze dell’ignoranza di tale forum (Milano Sparita) che controlla centinaia di pagine facebook di Milano e quartieri…
Si osservi l’immagine già postata in questo web per correzioni relative ad errori di datazione commessi dai soliti noti dipendenti e dirigenti Comune di Milano… di Milano Sparita Skyscrpaercity…
Via Bari, incrocio Via Santa Rita da Cascia verso Via Modica e Via Portaluppi, 1959 circa o anteriore.
Nella pagina facebook “Da Milano alla Barona”, tale immagine venne datata primi anni ’60, mentre la foto venne scattata in data anteriore al 1960 per via dell’assenza del condominio di Via Modica 16.
Quel condominio, assente nell’immagine, è quello evidenziato nell’immagine sottostante ripresa nello stesso luogo (tra i civici 4 e 2 di Via Bari)
I conti non tornano … malgrado qualcuno si venda come storico (e capopopolo) di un quartiere… essendo, addestrato da “cattivi maestri” di Milano Sparita Skyscrapercity…
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Da Milano Sparita Skyscrapercity alla Barona Facebook
Prosegue, come sempre avvenuto da 8 anni, l’acquisizione o la consegna di immagini inedite postate dal forum sopra citato (dal 2006 un milione circa) verso tale pagina Facecook
Tale tendenza, quando un utente di tale forum non posta direttamente la foto in https://it-it.facebook.com/storiadellabarona/ , avviene anche per Milano Sparita Facebook come ampiamente dimostrato. Si nota la scomparsa da Google di indicizzazioni per la ricerca immagini che puntano al forum sopra indicato (difficile capire se sia stata voluta o meno tale invisibilità di ricerca immagini…) al punto tale che si deve ricorrere a Bing.
Fa specie che per queste contestazioni, da sempre negate dagli interessati (che beneficiano di protezioni …) i medesimi, tra il 2017 e 2019 oltre che accusare di ladrocinio questo sito, di insultare, denigrare e altro, minacciarono querele per diffamazione e per sottrazioni illegali delle “loro” immagini, cosi’ come per presunte violazioni di copyright (ma da quale pulpito…).
un altro aspetto interessante della vicenda… consiste nel fatto che le immagini postate dalle pagine facebook sopra citate (puramente commerciali con immensi vincoli sia nelle foto che nei film e filmato) vengono preventivamente rimosse da Milano Sparita Skyscrapercity… peccato che almeno in Bing restino nella memoria cache dei server… infatti l’immagine era postata a pagina MILANO Sparita – Page 4814 – SkyscraperCity
A queste persone poco interessa la storia ma i ricavi dalle vendite di libri, dalle partnership con Facebook e dalla popolarita, stile capopolo in territori ben definiti di Milano… loro e chi li segue tramite like e follower… idem per il forum succitato che esiste per tale funzione (di paravento…coprispalle).
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Porta Ticinese, anni ’50 (immagine priva di datazione certa), Vicolo dei Lavandai. Autore Mario Cattaneo, fonte immagine: web Lombardia beni culturali
Porta Romana anni 60 (immagine priva di datazione certa), Chiesa di San Nazaro in Brolo a ridosso del porticato dell’Università degli Studi. Autore Mario Cattaneo, (fonte immagine web lombardia beni culturali)
Ticinese 1976. Naviglio Pavese – Via Ascanio Sforza. Trattoria della Briosca.
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… Sulle strade della Barona… narcos della ‘ndrangheta…
Trasmissione “Mafie italiane Clandestino” del 28.9.2020 e base d’appoggio narcos della ‘ndrangheta.
… in tema di connivenza “milanese” tra organizzazioni criminali (in primis la ‘ndrangheta), Polizie, Carabinieri e Tribunale e Procura di Milano, imprenditori, banche, finanziarie, ivi i partiti politici, in primis la destra “lumbarda padana”…(con la sinistra che si organizza per entrare nel business) nella trasmissione “mafie italiane-clandestino” diffusa dalle ore 21.38 sino alle 23.03 sul canale DTT “Discovery Nove”… una cattiva sorpresa è emersa, casualmente e inaspettatamente, nella visione del filmato-documentario prodotto da network televisivi madrileni della TV Spagnola…
La trasmissione trasmessa Sabato sera 26 Settembre 2020 (video non disponibile per acquisizione fotogrammi, per riprodurlo è necessario pagare un canone annuale sul sito di tale canale televisivo) era dedicata alla radicazione della ‘ndrangheta nella città di Milano e in Lombardia.
Le riprese risalgono all’estate del 2019 e ritraggono uno scenario perfettamente identico allo scenario che viene descritto in questi siti “Milanobarona” e “Milano dal dopoguerra a tangentopoli” dal 2016…
E’ probabile che in territorio italiano non sia mai stata trasmessa una trasmissione cosi’ dettagliata sulla presenza ormai istituzionale della mafia calabrese nel territorio comunali di Milano (come in Lombardia).
L’episodio di ieri sera verteva sulla presenza di narcos ndranghetisti (e personaggi apparentemente “puliti” e non affiliati) che operano presso il confine svizzero tra il Lago Maggiore e il Lago di Como, tra Varese e Como medesima , nell’introduzione di kilogrammi di cocaina e marijuana purissime dal confine svizzero (narcos colombiani, mafia albanese verso la ndrangheta). Un ripresa di un noto e ricercato narcos calabrese (con volto coperto, immagini alterate e voce alterata elettronicamente) che si è offerto di mettere a disposizione della troupe televisiva le immagini dei percorsi che un “milanese” apparentemente incensurato e non affiliato, effettua da località prossime al confine italosvizzero sino a Milano… con una Polo Wolksvagen …
Lo “spallone” della droga (se cosi’ volessimo chiamarlo) dopo aver percorso parte dell’autostrada Milano Laghi, all’altezza dell’ex Autogrill Villoresi Ovest verso Lainate (struttura recentemente demolita), a corto di benzina si ferma incautamente nell’area di servizio Villoresi Ovest … facendo andare su tutte le furie un capo clan calabrese che lo seguiva a breve distanza in direzione Milano…
Le riprese si interrompono quando tale pseudo affiliato (considerato apparentemente inesperto per il capo clan ndranghetista) riparte dopo aver fatto rifornimento in direzione Viale Certosa-Tangenziale…
Le riprese ripartono con una visione inaspettata… (al punto tale che non è stato possibile nemmeno fotografare lo schermo televisivo a dimostrazione di quanto scritto)
Viale Faenza (Barona) all’imbocco con la Via Bari. Si distinguono le scuole di Via Salerno e uno degli ingressi dei noti supercondomini siti in fondo alla Via Bari (vedasi immagine Google sopra allegata). Non è chiaro se la base logistica fosse all’interno del supercondominio o nelle palazzine adiacenti verso Via Santa Rita da Cascia…
Le riprese proseguono, comunque, all’interno dei vialetti condominiali per poi interrompersi e ricominciare all’interno di un appartamento modestamente arredato, in un locale cucina con pensili e cucina a gas dei primissimi anni ’80, piastrelle e pavimenti della fine anni ’60…
In tale appartamento (forse una locazione, forse abbandonato per tale funzione) il capo clan analizza e si assicura che la droga pura contenuta nei 5 kg di panetti sia tale, effettuando alcune operazioni di chimica di base. Non è dato sapere se tale appartamento sia anche una raffineria o una semplice base d’appoggio per i narcos calabresi (prima di indirizzare gli stupefacenti alle raffinerie della droga dedicate alla città di Milano…)
Si evidenzia che a meno di 100 metri dal luogo esiste il Comando Carabinieri Barona…?!
I 5 kg di stupefacenti allo stato grezzo, secondo i contenuti del programma, sono destinati interamente al “mercato” di consumatori della città di Milano… e forse tale appartamento di Via Bari è la base di passaggio di tutta la droga per Milano (si applica il condizionale non essendo del tutto chiara la vicenda narrata nella trasmissione-report di produzione spagnola).
Ragionando sulla tipologia di tale trasmissione non si potrebbe fare a meno di pensare che simili contatti e simili riprese non siano possibili senza che personaggi della magistratura e delle Polizie nelle direzioni investigative antimafia permettano e assicurino ai ndranghetisti l’assoluta sicurezza di impunità durante la produzione e ripresa dei filmati, ergo ampie aree di connivenza tra ndrangheta e mafie calabresi…
Nella trasmissione si è ampiamente dibattuto che Milano non si limiterebbe ad essere la “Piazza” principale della cocaina in Europa … ma anche la città europea dove prevale, nell’economia ufficiale (quindi oltre il 50% del PIL di origine da reinvestimenti ndranghetisti), una ampia fetta di imprenditori affiliati alla ‘ndrangheta (in realtà le affiliazioni sono anche tra la magistratura milanese e le forze dell’ordine…). E’ probabile che a distanza di un anno dalle riprese sopra citate tale base logistica di Via Bari sia stata abbandonata …
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Ticinese verso la fine degli anni ’60 (immagine priva di datazione), Via Argelati angolo Ripa di Porta Ticinese e bar dove furono, in quel periodo, girate le sequenze di diversi film. La fonte di tale immagine è il web milano.repubblica dalla quale i soliti noti di Milano Spairta Skyscrapercity hanno attinto molto materiale fotografico…
Milano Sparita Skyscrapercity una cultura storica non reale.
dal 2006, senza interruzione alcuna, sia di giorno che di notte, con apici di attività nelle postazioni di lavoro in orari di lavoro… il gruppetto a capo di tale forum sciorina una cultura storica non propria attinta da centinaia di libri dedicati alla storia di Milano.
E’ molto probabile che non tutto sia di proprietà dei medesimi, molto provenga dal settore Educazione e cultura del Comune di Milano (raccolte editoriali frutto di donazioni ma anche acquisti per uso Biblioteche Civiche e anche libri ritirati dalle biblioteche medesime per logorio e rilegatura… materiale editoriale chissà come… finito in rete e parte di esso poi acquisito da pagine facebook di natura commerciale a partire da Milano Sparita e da ricordare…)
Darsena 1960. Barcone Nibbio (la chiatta di maggiore portata, i carichi massimi raggiungevano le 130 tonnellate di materiale da cava). Fonte immagine Corriere.milano.it
L’immagine sottostante (Forum Milano Sparita Skyscrapercity, dipendenti comunali) data l’immagine medesima ad un generico “anni ‘ 30” circa…
in realtà questa immagine la si trova nell’album di foto acquistabili on-line del sito Portfolio Mondadori (vedesi l’immagine sottostante)
Cathedral Duomo in city of Milan, 1956 (Photo by RDB/ullstein bild via Getty Images)
nella didascalia originale la datazione viene indicata con l’anno 1956 e trattasi di errore di battitura che rimanderebbe l’anno dello scatto al 1936.
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OGGI AL PARLAMENTO (Regionale Lombardia Roberto Maroni … mai più…)
Si premette che l’ordine deontologico degli Avvocati non permette la permanenza dell’iscrizione all’albo di avvocati pluripregiudicati (come nel caso in esame di Roberto Maroni). Ci si domanda come sia possibile che un politico, governatore, ministro e qualsiasi altra cosa si voglia… conservi l’iscrizione al ruolo ( avvocato giuslavorista) malgrado la presenza di precedenti… Molti detenuti laureatisi in Legge, civile e penale… si sono visti rifiutare l’abilitazione al ruolo… perchè pregiudicati…idem avvocati condannati in via definitiva…
Roberto Maroni, detto BOBO… 1000 ragioni per riflettere sul concedergli, o meno, ulteriori voti e consensi in passato ottenuti in modo poco trasparente e con metodi non dissimili da quanto avviene nelle regioni del meridione italiano (uno dei vari dinosauri della politica italiana con una carriera parlamentare più lunga di quella di Giulio Andreotti e dell’amico e socio Silvio Berlusconi, in politica dal 1978 circa, ahinoi prima con Democrazia Proletaria… poi il ribaltone con la Lega nel 1982… quasi 43 anni di carriera politica ed un mondo “gerontrocratico” di vecchi polmoni asmatici e squarciati che non ne vogliono sapere di mettersi DEFINITIVAMENTE in pensione visto i problemi arrecati in quasi mezzo secolo).
Milano, 8 nov. (askanews) – Condanna confermata per Roberto Maroni nel processo d’appello che vedeva l’ex governatore lombardo imputato per presunti favori a due sue ex collaboratrici. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Appello di Milano infliggendo al politico della Lega a 1 anno di carcere, così come già avvenuto al termine del primo grado di giudizio. Il collegio presieduto dal giudice Piero Gamacchio ha tuttiavia riqualificato il reato contestato a Maroni (non più turbata libertà nella scelta del contraente ma turbata libertà degli incanti) per il contratto “su misura” ottenuto da Mara Carluccio, sua collaboratrice al Ministero dell’Interno, in Eupolis, società regionale lombarda che si occupa di formazione professionale. Come nel processo di primo grado, è stato invece assolto dall’accusa di induzione indebita relativa alle presunte pressioni esercitate sui vertici Expo per far partecipare Maria Grazia Paturzo (altra sua ex collaboratrice al Viminale con cui, secondo la procura, avrebbe intrattenuto “una relazione affettiva”) a una viaggio istituzionale a Tokio interamente pagato dalla società incaricata di organizzare e gestire l’Esposizione Universale del 2015. Il sostituto procuratore generale Vincenzo Calia aveva chiesto di condannare l’ex governatore a 2 anni e 6 mesi di carcere per entrambi i capi di imputazione. Maroni non era presente in aula al momento della lettura del verdetto. Il collegio presieduto dal giudice Piero Gamacchio ha confermato la condanna per tutti gli altri tre imputati: 1 anno per l’ex capo della segreteria politica di Maroni, Giacomo Ciriello, 10 mesi e 20 giorni per l’ex segretario generale della Regione Lombardia, Andrea Gibelli, e 6 mesi per Mara Carluccio. L’ex direttore generale di Eupolis, Alberto Brugnoli, aveva patteggiato la pena a 8 mesi di carcere.
Tempo fa qualcuno lo ribattezzo’ ATTILA IL FLAGELLO DI DIO…dove passa non cresce più vegetazione…e nei fatti le cose lo confermano a pieno titolo.
Si ricorda che i vertici della Lega (Maroni e Salvini) furono additati nel merito di quei 49 milioni di euro di risarcimenti per spese elettorali… finiti nel limbo ,,, con due Procure (Milano e Genova) che fingono di non capirci nulla… FINGONO ! (perche’ lottizzate dalle stelle correnti politiche che loro indagherebbero…)
La fedina penale dI “Bobo” è costituzionalmente incompatibile anche come candidato alla direzione di un canile…(il suo rapporto con la CIA non era differente da quello che fu per Antonio Di Pietro…si, del resto anche Napolitano lo fu… in rappoti con la CIA, anche Berlinguer incontrava segretamente Giorgio Almirante per spartirsi luoghi e spazi di scontro politico e ideologico che permetteva ad entrambi, perchè no, di arricchirsi per fare gli oppositori a vita… e per mandare avanti strategia della tensione e lotta di classe…perenni) ragion per cui chi scrive… negli anni ’80 votava per Democrazia Proletaria (ignorando che tra il 1978 e 82 vi fosse, tra i ranghi, anche il BOBO…) turandosi il naso.. vista la puzza di CIA aleggiante anche nell’ex PCI… non parliamo poi dell’attuale DP con i matrimoni dei suoi ministri aventi come “padrino” i direttori compartimentali della CIA americana…idem per Silvio Berlusconi… considerando che su di lui non venne mai condotta un’indagine con rinvio a giudizio per la nota Banca Rasini del padre del medesimo ed i rapporti con la famiglia mafiosa palermitana DI Cosa Nostra dei Bontate… riferibile al padre di Berlusconi, direttore commerciale di tale banca all’ombra della Madonnina…). In parole povere, viste le normative penali e costituzionali italiane, Bobo (come anche molti altri parlamentari, ministri, etc…) non sarebbe compatibile con incarichi pubblici, nemmeno di Sindaco… ma… la colpa di certe candidature non la possiamo attribuire solo ai candidati ma ai “varesini” pronti a rieleggerlo per questioni di interessi personali vari…più che per meriti politici …
… alcune “perle” delle sue esperienze di Ministro (Governi Berlusconi bis e ter)…
Come Ministro del Lavoro fu una ecatombe… (con le sue riforme il nord divenne come il sud, dove il principale metodo di assunzione e carriera lavorativa si riduceva alla raccomandazione politica) …un fallimento totale…forse non era tutta colpa sua… ma tale ecatombe lo fu suo malgrado e anche per il suo operato…(insieme a Formigoni, ci sarebbero centinaia di migliaia di “lumbard” che rivoterebbero questi, spiace scriverlo…politici da mettere in soffitta o in discarica… o anche in un certo posto…ma è la cronaca, politici e governatori e ministri pregiudicati anzi pluripregiudicati… autori di problemi d’ogni genere, politici che incrementano il consenso ed i voti… a suon di condanne giudiziarie e condotte deprecabili…problemi dai medesimi creati … non proprio casuali o frutto di sviste…pessimi politici che proseguono nel successo di consensi e presenziano in trasmissione televisive…(gli effetti li paghiamo tutt’ora e non solo i “lumbard” ma anche a livello Nazionale).
La nota Riforma Biagi (poi ulteriormente perfezionata da Renzi nel 2014-16 con il Jobs-act e la fandonia delle “Tutele crescenti”) alla quale “Bobo” mise mano personalmente insieme a Slivio Berlusconi tra il 2001 e il 2003 … fece retrocedere l’Italia ed il mercato del lavoro “lumbard” e milanese a quello di fine ‘800 con la ricomparsa di forme di caporalato che nel Nord Italia non furono mai viste… (Il Bobo e forse anche gli “Amici” ex DS , oggi PD, di Romano Prodi contribuirono, insieme a Berlusconi, a determinare, si teme non del tutto involontariamente, fenomeni di emigrazione dal Nord Italia, ovvero Milanesi, Lombardi, Piemontesi e Veneti, alcuni fior di laureati … che per non finire a fare i barboni da “Fratel Ettore” dovettero emigrare all’esterno…)
La Legge Biagi con i suoi contratti a progetto fu la manna per le aziende e consulting che operavano illegalmente in sub appalto e molte di esse erano in odore di riciclaggio… (oggi, dopo quasi 20 anni, città come Milano vedono il 90% di società di consulenza avere ragione sociale in Calabria, Sicilia, Campania, Puglia… effetto Biagi (anche se Biagi, forse, non aveva queste intenzioni… le avevano altri…).
Maroni e precarietà e miseria sociale (ivi la disuguaglianza) sono un sinonimo indissolubile (ovvviamente sotto la vecchia regia di Silvio Berlusconi). Ovviamente egli apri’ le acque per l’ecatombe ulteriore fatta dal Partito Democratico dal 2013 ad oggi…
…come anticipato …il fenomeno dell’emigrazione per povertà da Milano e dal Nord Italia … non esisteva sino ai primi anni ‘2000 e di questo dobbiamo ringraziare certi Ministri e certi Premier in quel di Arcore e gli “amici” Lega, Pd ex DS come Prodi, per fare alcuni esempi…).
Tale Legge e tale Ministro (nel Berlusconi Bis) determinarono (al nord Italia e anche Milano, anzie proprio da essa) impennate di disoccupazione, sfruttamento, degrado e impoverimento del mondo del lavoro, collasso dell’occupazione, dell’investimento tecnologico nel mondo del lavoro… e fecero entrare l’Italia, dal 2003 in avanti (gli effetti perdurano tutt’oggi) in una recessione che anticipo’ quella della Lemhan’s Brother del 2008 e l’attuale recessione da Covid-19…).
Bobo non fece di meno come Ministro degli Interni (escludendo i pestaggi e gli omicidi occorsi nei fatti del noto G8 del Luglio 2001 di Genova, dove Berlusconi fece conoscere la sua vera natura autoritaria e dittatoriale, sua e dei ministri che elesse nei vari Dicasteri, vedesi Scajola Claudio… per fare un esempio).
Dal 2008 al 2011 i pestaggi nei Commissariati, nelle Questure, nei Penitenziari, nelle Caserme Carabinieri non si contano… vedasi anche il Caso Cucchi… si consideri che la media dei morti volontariamente o involontariamente ammazzati, in quegli anni, all’interno di Caserme, Penitenziari, e Commissariati superava i 700 casi annuali… cifre da Desaparecidos… argentini…comunque la media attuale non si discosta di molto … dimostrando che il berlusconismo autoritario dittatoriale e anche il leghismo di estrema destra repressiva, da Stato di Polizia…(meno male che volevano la secessione… oggi l’autonomia…) fecero scuola tra le varie “forze dell’ordine di Stato”…scuole condotte anche verso il PD e renziani vari. Persino il Movimento 5 stelle… apprese molto dall’autoritarismo repressivo Berlusconiano…pur ripudiandolo in apparenza (nei Governi Scajola e Maroni le motivazioni erano dovute a direttive e linee guida che consigliavano il pugno di ferro verso chi commetteva reati comuni e di dissenso al Regime, o anche di semplice detenzione per uso personale di stupefacenti…) peccato che un analogo pugno di ferro non venne adottato per i narcotrafficanti e per le mafie (ovviamente Bobo non puo’ essere il solo imputabile di leggerezza verso le mafie dato che in Italia è dal 1948 che si applica tale leggerezza… quindi anche nei Dicasteri del Governo Berlusconi Bis… non ci si comporto’ diversamente dai precedenti ai 62 anni di Repubblica… se riferito tra il 2008 e il 2011 come altrettanto avvenne con i Governi successivi sino all’attuale…)
Come Governatore regione Lombardia si distinse (insieme a Formigoni, al quale garanti’ la continuità del suo operato) per … tagli dei posti letto e ridimensionamento delle unità di terapia intensiva, spostamento dei finanziamenti sanitari regionali ai privati, ivi le riforme delle RSA lombarde e lo smantellamento territoriale delle ASL e di alcune funzioni dei medici di base nel precedente Governo Lombaria… hanno generato (grazie a Formigoni e Maroni con Fontana tutto impegnato a mantenere tale situazione) effetti come quello dell’ecatombe sanitaria lombarda nei mesi di emergenza della pandemia Covid 19 a cui poi si aggiunsero condotte decisamente deprecabili di Fontana + Gallera e dello stesso Governo Conte.
E’ opinione di chi scrive che si farebbe più danno ad andare a votare qualcuno che ha fatto solo danni piuttosto che a non andarci… quanto meno si puo’ sempre giustificare il fatto di non aver contribuito a diventare complici di politici e amministratori locali molto poco affidabili (privi di meriti e di risultati raggiunti… tranne le ecatombe su descritte…politici INCANDIDABILI ma che sarebbero sempre sulla cresta dell’onda del consenso e dei voti… da parte di elettori rastrellati con metodi non proprio trasparenti nello scegliere chi votare e chi no).
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Via Larga 1956. Il soggetto ritratto e l’architetto Amos Edallo. A dispetto del nome, era italiano, nato a Castelleone in provincia di Cremona e venne assunto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Milano per occuparsi del piano di ricostruzione della città dagli effetti post bellici dei bombardamenti. Suo il Piano Regolatore Generale del 1953, contenente alcuni progetti controversi come quello de la “Racchetta” che prevedeva la realizzazione di arterie stradali cittadine (flusso radiale) a scorrimento veloce, in sintesi delle autostrade urbane che prevedevano anche l’abbattimento di alcuni vincoli storici ed artistici, progetto in parte non completato (venne sospeso nel 1958 con l’eventualità di riprenderne le linee guida negli anni successivi, cosa che non avvenne anche per via di altre progettualità urbane che si realizzarono negli anni successivi). Il progetto prevedeva anche il potenziamento stradale della Via Larga, ritratta nella foto, ampliamento in parte realizzato negli anni ’60 senza che tale arteria divenisse un collegamento stradale a scorrimento veloce e sostenuto come era previsto nel progetto iniziale. Per maggiori informazioni biografiche https://it.wikipedia.org/wiki/Amos_Edallo
Porta Venezia Agosto 1922. Via Lodovico da Settala. Incendio (di matrice fascista) della Redazione giornalistica de l’Avanti (il quarto “assalto” dal 1919). (fonte immagine web infoaut)
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COMING-ON… PROSSIMAMENTE NUOVA FOTINA DEL QUARTIERE BARONA SAN CRISTOFORO POSTATA DA MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY PER “DA MILANO ALLA BARONA” FACEBOOK
L’immagine sottostante proviene dal forum https://www.skyscrapercity.com/threads/milano-sparita.1232367/page-5361 ed a breve, per finalità di commercio e promozione individuale potremmo vederla pubblicata, in bella mostra, nella pagina facebook sopra citata
Una breve valutazione. Il citare come fonte quella indicata qui
non comporta (tranne che per gli ingenui) che tale raccolta fotografica non sia collegata agli utenti del forum sopra indicato. Del resto il 90% di foto postate il 10 anni da Milano Sparita e da ricordare facebook, anche se non direttamente dimostrabile, proviene da un archivio comune utilizzato da Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona e da altre decine, centinaia di pagine facebook di carattere politico (nel senso che in tali pagine i vari amministratori locali fanno vetrina di se) … insomma la fonte ebay potrebbe essere sempre la fonte comune sopra ipotizzata.
Mark Zuckerberg e l’erario USA ringraziano per il PIL che Milano sta contribuendo verso le ricchezze di alcuni social e dell’erario USA dove i social pagano le tasse (ma non le pagano in Italia…).
GRAZIE Milano Sparita in tutte le versioni !!!
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COVID 19 (SARS CoV-2) in Lombardia (Febbraio-Aprile 2020)
Si consiglia la visione del filmato sotto linkato (non viene presa a riferimento la rete televisiva La7 come un esempio di giornalismo politico corretto… molto semplicemente è una delle poche televisioni che ha trasmesso, in diretta, le testimonianze dell’ecatombe sanitaria firmata Attilio Fontana, Roberto Maroni, in parte anche pregressa come Roberto Formigoni e le incapacità ed omissioni del medesimo Governo Conte).
come noto, questo sito è indipendente e non costituisce una sorta di “Giullare” della Politica Lombarda e milanese (a differenza di note pagine Facebook della storia di Milano e quartieri… pagine web di natura commerciale e politica…di cui sappiamo…). Per tale ragione si scrive la possibile verità sulla vicenda COVID 19… al posto di propagande elettorali (più o meno velate) come note pagine Fbook farebbero, da anni, non solo nel merito di questa vicenda ma in generale sulla reputazione politica degli amministratori locali LEGA e PD… poichè si teme che i loro autori siano incaricati per farlo…
Rivedendo il filmato di cui sopra emerge chiaramente che la “conta”, in Lombardia (il criterio è comunque di valenza Nazionale) dei decessi per SARS CoV-2 è notevolmente inferiore ai fatti reali (forse in percentuali prossime al 100% se non superiori).
Nel filmato prendiamo coscienza del fatto che gli apici di decessi (in Lombardia ma il criterio vale anche per altre Regioni) a livello di Province … non sarebbe e non era più correlato al numero di contagiati ma alla incapacità dei servizi ospedalieri locali (e dei servizi territoriali delle ex ASL lombarde e dei medici di base) di far fronte ad un ingestibile numero di casi di contagiati. Nella Provincia di Bergamo (ma si teme che lo stesso discorso sia applicabile per Brescia, Cremona, Mantova e anche Milano) si è arrivati all’ecatombe di malati di SARS CoV-2 verso i quali nessuna struttura sanitaria nè ospedaliera avrebbe prestato nemmeno i protocolli diagnostici di base. Gli effetti sono quelli testimoniati nel filmato, ovvero di malati di COVID 19 non refertizzati, ai quali non venne praticato il tampone e nemmeno un ricovero (in realtà non furono nemmeno praticate visite di base a domicilio e nemmeno il trasporto in ospedale), abbandonati al loro destino … e deceduti in casa per asfissia polmonare (potenzialmente una strage colposa o colpevole.
Le omissioni volontarie o forzate delle strutture sanitarie (e delle strutture politiche amministrative regionali che dovevano coordinarle e supportarle) hanno determinato una percentuale di decessi per COVID enormemente superiore alle statistiche ufficiali… e nel contempo hanno ulteriormente compromesso qualsiasi possibilità terapeutica per i pazienti entrati in ospedale quando ormai… non c’era più nulla da fare.
Lo scenario descritto, come evidente, non trova più, come causa scatenante, il numero di contagi in un determinato territorio… ma l’incapacità del sistema sanitario locale (regionale per province) di farvi fronte.
Un lockdown tempestivo non avrebbe comunque modificato nulla o quasi del quadro emergenziale di alcune province lombarde (simili situazioni avvennero anche in Piemonte, principalmente nella provincia di Alessandria… per motivi identici.. ovvero decenni di tagli alla sanità per deviare i finanziamenti alle strutture convenzionate private… decapitazione di posti letto e unità di rianimazione e terapia intensiva…).
Le responsabilità ?
Sono molte, sono sicuramente complesse… ma vedono la latitanza di Governo e Regioni… Lombardia in prima posizione !
Una Nazione normale, ovviamente non sarebbe il caso dell’Italia… vedeva le dimissioni volontarie (come minimo) del Ministro della Salute e di qualche Governatore regionale e annesso assessore a Welfare e sanità…
I fatti narrati nel filmato sopra proposto, se inquadrati in ipotesi penali di reato, vedono gravi imputazioni per omissione di soccorso e di fatto interruzione di pubblico servizio sanitario e di emergenza…
sono reati penali che prevedono (indipendentemente dai riscarcimenti in sede giudiziaria) la formulazione di capi d’imputazione gravissimi ed il sollevamento dagli incarichi di governatori regionali, assessori sino al Governo centrale di Roma…
Sino ad oggi, nulla di tutto questo è avvenuto e siamo limitati ad indagini aperte da un PM donna di corrente politica lottizzata Lega (in quel della Procura di Bergamo…) indagini limitate alle omissioni del Governo Conte… indagini che bypassano le responsabilità locali del governo regionale.
Ora passiamo alla presunta origine artificiale del SARS CoV-2.
Non sono più segreti e nemmeno più complotti… è ufficiale la notizia che per decenni l’amministrazione USA sino all’attuale mandato di Donald Trump abbia finanziato protocolli di ricerca virale presso il noto centro di “massima sicurezza” di studi virali della cittadina cinese di Wuhan.
In questa sede non è possibile sviscerare tutti i dettagli tecnici e scientifici della vicenda… ormai la stessa RAI ha reso ufficiale il fatto che in tale laboratorio si creavano, tramite ingegneria genetica, supervirus (Gain-of-Function Research) dotati di recettori capaci di penetrare, con successo, nelle cellule umane meglio dei precedenti “Coronavirus” di presunta origine naturale. E’ quindi noto che la comunità scientifica, in un’ampia percentuale, consideri non solo inutili e antiscientifici tali esperimenti di ingegneria genetiva virale… (non sono utili allo sviluppo di terapie e vaccini anti Coronavirus)… ma che di fatto costituiscano, tali laboratori, una sorta di fabbrica di armi biologiche letali (gli USA investono, da decenni, in ricerca per armi biologiche di sterminio di massa, ricerca con evidenti finalità militari).
Appurato che il Codiv 19 non sia naturale (e vi sono molte premesse per crederlo) ora resterebbe da capire se la sua diffusione pandemica sia frutto di un incidente o sia volontaria (negli anni ”40, ’50 e ’60, USA Army sperimentava contaminazione radioattive e nucleari a livello di popolazione di massa infondendo isotopi radioattivi negli acquedotti di alcune cittadine americane)…
viene pertanto logico chiedersi se la diffusione del SARS CoV-2, come anche dei precedenti virus SARS sia casuale e accidentale o dietro vi siano studi epidemiologici planetari… (sembra complottismo ma non lo sarebbe…).
Donald Trump ufficialmente accusa la CINA di aver diffuso (anche deliberatamente) il SARS CoV-2… ma il Governo USA finanzio’ tali esperimenti cinesi sino all’Aprile 2020 !!! (Obama li sospese nel 2017 ma Trump riprese i finanziamenti del 2017).
SARS CoV-2 è una manna per le “BIGH PHARMA” USA e Europee… come sarebbe altrettanto una manna per le transnazionali USA come Amazon, Twitter, Facebook, Microsoft e per tutte quelle “corporation” che della transazione monetaria e della logistica e distribuzione via internet di merci e servizi… ne avrebbero fatto il principale “core business”. SARS CoV-2 sta estendendo la percentuale di diseguaglianze e disparità sociali nel mondo…
Altra anomalia degna di nota è, per paradosso, la lentezza con la quale SARS CoV-2 si diffonde a livello planetario (si, sembra un paradosso ma i “rate” di contagio sono lenti malgrado i mezzi di informazione ci dicano il contrario)… le normali influenze stagionali si diffondono a livello planetario nell’arco di pochi mesi e altrettanto si estinguono … il SARS CoV-2 ha ritmi di contagio paradossalmente lenti ed a “macchia di leopardo”.
In evidenza che tutti i Governi del mondo abbiano, forse dolosamente, sottostimato la letalità del virus… quasi a volerne favorire la diffusione.
Il Negazionismo del virus, tanti praticato anche in Italia dalla destra parlamentare… non sarebbe casuale. Negandone l’esistenza si favorirebbe la sua diffuzione… negandone l’esistenza si assolverebbero alcuni Governatori regionali da accuse di vera e propria strage colposa (o colpevole) in ambito regionale…
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Porta Romana 1930 circa. Attuali Via Festa del Perdono e Largo Francesco Richini già via Ospedale e via Palletta (fonte fotografica: web fotografieincomune.comune.milano)
Si invitano i visitatori a consultare l’articolo milanobarona.myblog relativo alla Barona (questo è dedicato a Milano in generale), in conseguenza della enorme difficoltà nel reperire immagini “vintage” della Barona…
Barona-Ronchetto sul Naviglio (datazione anteriore o prossima al 1967, immagine priva di localizzazione urbana ed anche temporale, qualificata come “naviglio anni 60”). Via Lodovico il Moro all’altezza di Via Manfredonia. In evidenza la tranvia Milano Corsico (soppressa nel Marzo 1966, nella tratta Corsico Abbiategrasso già dal 1956). Considerando che la tranvia venne soppressa nel 1966, la datazione dello scatto (riconducibile agli anni ’60) non dovrebbe essere ulteriore al 1967 in un periodo compreso tra la fine degli anni ’50 e il 1967 (nol oltre) dato che la sede tranviaria, alla soppressione della linea, venne rapidamente rimossa per allargare la sede stradale al transito automobilistico e delle autolinee sostitutive alla Milano Corsico. Autore Mario Cattaneo (immagine tratta dal web lombardiabeniculturali.it)
Ticinese 1958. Modella in posa nella Darsena. Autore Ugo Mulas (pinterest)
Monforte Agosto 1943. Piazza del Tricolore. Carretti di sfollati dai bombardamenti subiti dalla città di Milano nell’estate del 1943. Fonte immagine: web italia.1943.altervista
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Il pressapochismo di Milano Sparita Skyscrapercity e delle sue derivate commerciali Da Milano alla Barona e Milano Sparita e da ricordare Facebook.
Soprassedendo al fatto (già segnalato oltre 1 anno e mezzo fa alla Procura della Repubblica di Milano) dell’immane quantità di materiale fotografico pubblicato in rete (oltre 1 milione di immagini) dalla provenienza di immagini dall’origine mai tracciata (imputabie a tale Forum) e delle relative pagine facebook commerciali che attinsero per decenni diventando dominanti, ricche e influenti (in Europa ci sono normative che vincolano lo sfruttamento commerciale di immagini protette da diritti d’autore e vincolate ad un uso storico, vedesi Raccolte Civiche fotografiche del Comune di Milano) … qualcuno fingerebbe di non sapere che Facebook non sarebbe una piattaforma “ads-free” in quanto tale… anche semplici pagine individuali producono profitti per la stessa Facebook medesima… non parliamo poi di quando tali pagine sono abbinate ad ecommerce per non parlare di quando tale forma di commercio va a includere anche libri di altri editori contenenti tematiche che nulla abrebbero a che vedere con il contenuto della pagina… come possiamo chiaramente constatare anche nella pagina dedicata alla Barona…si deve pero’ constatare della scarsa capacità di questi monopolisti legati a PD, Forza Italia e Lega (che sottraggono diritti e modalità di pubblicazione ed espressione a coloro che vorrebbero gestire siti non commerciali in forma autonoma e indipendente) di correlare immagini a datazioni considerate accettabili. La pagina facebook relativa alla Barona, dal Gennaio 2020 ad oggi, (per esempio) ha superato abbondantemente le 100 fotografie inedite (quasi tutte inedite, alcune di esse erano già in rete e sono state astutamente abbinate ad utenti dalla identità non verificabile) immagini relative al quartiere Barona, quasi tutte precedentemente postate nel forum Milano Sparita SSCity, composto, prevalentemente, da dipendenti dei comparti tecnico amministrativi comunali…
L’ennesima immagine (sottostante)
viene datata “primi anni ’60”,,,
Non ci sono elementi che dimostrino tale datazione… la quale puo’ essere retrocessa, anche, in un periodo compreso tra il 1956 e 1959.
Analizzando il repertorio fotografico che proprio questi soggetti avrebbero pubblicato, sia in forma editoriale, sia in rete, appare chiaramente che sino al 1955 circa, tutte le vie della Barona non erano asfaltate (escludendo Via Lodovico il Moro, Pestalozzi, e Via A. Binda. …Queste avevano una pavimentazione tranviaria … ma nei lati l’asfalto era assente e sostituito da sabbie compresse …)
Dal 1955 circa le sopraelencate vie, incluse Via Santa Rita da Cascia, Via Ettore Ponti alberata (non esisteva il tratto tra Via Binda e Piazza Bilbao) ed anche Via G. Watt, vennero asfaltate e tombinate (le vie Pestalozzi, Biella, Binda vennero asfaltate nei lati non pavimentati dalla sede tranviaria).
Via Giacomo Watt, sino al 1955 circa era una selva di erbacce, binari industriali e un sottile “nastro” di sede stradale composta da materiale da riporto (sabbie e granulato) compressato… e solo verso la metà degli anni 50, insieme ad altre vie, assunse l’assetto stradale e veicolare odierno. Nel 1955 venne realizzato il capolinea del 12 in Piazza Miani, prolungandolo dalla Via Biella, una via sterrata sino al 1955. Anche i marciapiedi, escludendo le Vie L. il Moro e Pestalozzi… erano assenti sino al 1955.
Dedotto quanto sopra, la foto sovrastante non puo’ essere quindi antecedente al 1955 e non successiva al 1962 (anno nel quale la sede centrale di Viale Famagosta venne sbancata, livellata e asfaltata, rimanendo pero’ priva di segnaletica orizzontale e lampioni ad arco, allestimenti completati solo verso il 1965-66).
Datare l’immagine sovrastante come “primi anni ’60” è molto pressapochistico dato che potrebbe tranquillamente essere stata scattata tra il 1956 e 1960, quindi prima dei “primi anni ’60”,
Malgrado le aspre critiche esposte in questo articolo …si coglie l’occasione per fare i complimenti a Milano Sparita SSC per la mole ciclopica (oltre 1 milione) di immagini monopolizzate e distribuite per uso commerciale nei vari “centri di costo e di fatturazione” Facebook (con modalità subdole che per essere dimostrate richiederebbero monitoraggi e tracciamenti informatici, hackeraggio di profili social, email, utenze e computer sia aziendali che privati, spionaggio informatico della Polizia Postale… ente di Polizia politicamente lottizzato e corrotto con carriere politiche a suon di tessere di partiti…anche con sub appalti con un certo personaggio calabrese con zio Consigliere Forza Italia e Lega… indagato per certe frequentazioni … residente in Via Pietro Colletta 70, azionista Facebook, in appalti Polizia di Stato, del quale, in questo sito, sono stati rivelati alcuni aneddoti…. Polizia Postale che qui vediamo complice anziche’ controparte verso determinati fatti).
Facebook Italia, una multinazionale che non paga tasse in Italia, ed i cui profitti, anche quelli prodotti da “milanesi”… sono fatturati all’estero, ivi le tasse… ha fatto una fortuna con le pagine sopra elencate (la fortuna l’hanno fatta anche alcuni personaggi di Milano…che da casa propria, dalla scrivania della propria postazione di lavoro, senza muovere un dito, ottengono redditi internet di varia natura il cui PIL verrebbe contabilizzato in California) e altre decine e centinaia di pagine secondarie gestite sempre da tali soggetti… in regime di monopolio… regime di monopolio dal quale ne scaturi’ una segnalazione alla Procura di Milano… …ovviamente essendoci protezioni di natura politica ed anche giudiziaria… non vedremo mai accertamenti del caso…ma semmai, rischi di controquerele da parte dei noti altolocati “milanesi”). La Procura di Milano annovera magistrati che in vita loro non hanno mai condotto una indagine o un giudicato onesto e corretto… Berlusconi, Maroni, Salvini, Moratti, Pisapia e Sala sono personalità politiche alle quali dovremmo dire “grazie”… (omissis).per aver riversato il futuro della storia di Milano… a Mark Zuckerberg oltre che di profitto alle segreterie dei principali partiti politici, anche Nazionali (anche qualche dirigente ed ex Presidente ATM Milano ha avuto il suo ruolo sin dal 2006…).
GRAZIE !!!
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Bovisa 1952. Piazza Bausan. Fonte dell’immagine sovraimpressa nella medesima.
Tra Borgonuovo e Porta Nuova, Piazza Cavour, verso Via Manin nel 1924. Carnevale Ambrosiano, corsa delle carriole. (fonte immagine web fotografieincomune.comune.milano.it)
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Da Milano alla Barona facebook, Milano Sparita facebook e Milano storia dei trasporti pubblici Skyscrapercity, Milano Sparita Skyscrapercity…un ammasso di azioni illegittime e INCOMPETENZA…
aggiornamenti al 16-9-20 nel merito degli ormai abitudinali errori di datazione immagini di tale pagina faacebook (immagine sottostante)
Come dimostrato più sotto, la datazione dell’immagine sottostante, indipendentemente dalla presenza della roggia confluente dalla Desa, non risale ai primi anni 60 ma agli anni 50 del 900. Nel 1962-63 Via Santa Rita da Cascia non era più attraversata da tralicci della bassa tensione (interrati dopo il 1960). La roggia, nel 1972 non era più scoperta e la Via Bari era una strada priva di asfalto ma con tale roggia completamente ricoperta. Nel 1972 Via Portaluppi era asfaltata e senza attraversamenti di rogge. La copertura di tale roggia dovrebbe coincidere con la costruzione dei supercondomini posti alla fine di Via Bari (dal civico 20 in avanti), quindi verso la fine degli anni ’60 e non oltre !!! La pagina facebook in questione continua a narrare una storia del quartiere tutta sua, assolutamente sfasata nel luoghi e nei tempi. Del resto le cose non vanno meglio nelle pagine fbook di Milano Sparita e da ricordare, non vanno meglio nei forum Skyscrapercity di Milano Sparita e Storia dei trasporti.
Le cause ?
Innanzitutto, pagine come Da Milano alla Barona, Forum come Milano Sparita SSC pubblicano troppe foto (per Da Milano alla Barona superiamo 100 immagini inedite nell’arco di 9 mesi !!!, una media di 80-100 immagini inedite per Milano Sparita SSC e le relative derivazioni commerciali Facebook). Questi soggetti, ormai prossimi allo squilibrio, non reggono più il ritmo, cercano di strafare, di imporre un loro Ordine monopolista politico commerciale in rete… perdendo letteralmente il controllo della situazione e costellando di errori e copia e incolla da fonti altrui le loro “opere” web e non solo. La “Storia” narrata da questi autori non ha mai avuto un supporto e una supervisione di storici ufficiali e soprattutto snobba le correzioni che provengono da alcuni utenti ormai consci dello stato dell’arte di tale sito (e di tali forum). E’ scoperta di stamani che nel forum Milano Sparita SSC
…si copiano e incollano didascalie (Caselli Daziari periferici nella Milano del 1924) di altri siti senza citarne la fonte. Si rammenta a tali “geni” che i caselli daziari vennero definitvamente dismessi per Decreto Regio tra il 1929-30 (mentre in tale forum se ne parla come se dopo il 1924 sarebbero sopravvissuti per ulteriori decenni e decenni. Sono ormai 4 anni che in questo sito si evidenziano condotte tutt’altro che corrette e sopravvalutazioni delle proprie competenze che poi portano agli svarioni come quello sotto descritto.
Osserviamo attentamente questa immagine:
questa foto è stata notata da colui che gestisce questo sito da non meno di 5 giorni or sono. Pareva una foto di origine “famigliare”, ovvero proveniente da album di parenti (dell’autore ufficiale) già noti per avere contribuito alla co fondazione di tale pagina facebook… quindi considerando che l’immagine non ha un valore storico particolare, nemmeno estetico (considerando la discarica a cielo aperto visibile nell’immagine)… considerando lo scarso valore commerciale della medesima… si è scelto di non segnalare cio’ che come ormai avviene da 9 anni accade quotidianamente… ovvero foto girate da Milano Sparita SSC a Da Milano alla Barona e anche a Milano Sparita Facebook.
Leggendo perio’ le contestazioni LEGITTIME postate da una utente, ovvero che tale immagine non risalirebbe ai primi anni ’60 ma alla fine degli anni ’50… è doveroso effettuare un ennesimo report delle incompetenze croniche di questi soggetti che si qualificano come storici di Milano e anche della storia d’Italia… (vedesi il libro proposto nel sito). La foto non è dei primi anni ’60 perche’ notiamo l’assenza di un palazzo ubicato al civico 16 di Via Modica.
Quindi l’immagine risale agli anni ’50, INDIPENDENTEMENTE che si conosca o meno la data della tombatura della roggia evidenziata nella fotografia, roggia che scorreva al di sotto dell’attuale Via Bari e Via Portaluppi.
Ora passiamo alle prove dell’ennesima CAPPELLATA di “Da Milano alla Barona” facebook
Si osservi la foto sottostante del 1960
Via Modica 1960 circa e la Cooperativa E. Satta. Fonte: http://coopbarona.it/storia/
L’immagine proviene dal sito della Coop E.Satta ANPI Barona e venne postata, in Milanobarona, nel Giugno 2018 (dopo tale pubblicazione scoppio’ il putiferio… nel forum Milano Sparita SSC, gli incompetenti furbastri di cui sopra, ovvero Milano Sparita SSC e derivate commerciali, fecero una rassegna di insulti e denigrazioni verso questi sito). L’immagine, del 1960, ritrae il condominio di Via Modica 16 in costruzione (quello che un tempo ospitava la seconda sede del negozio market A&O, dopo che aveva traslocato dalla vicina Via A. Binda, verso il 1985(86). Il condominio, nel 1960 era in costruzione mentre nella foto postata Da Milano alla Barona, non esiste ancora, pertanto la datazione dell’immagine risale alla fine degli anni ’50. Una ulteriore nota è rappresentata dal fatto che verso il 1960 circa e dopo di allora, la linea elettrica a bassa tensione (visibile nella foto iniziale) che attraversava la Via Santa Rita da Cascia, venne interrata (in immagini del 1962 e persino nelle ortofoto di quel periodo non si notano più i tralicci aerei AEM che alimentavano condimini e fabbriche site nel circondario). Quindi, ancora una volta, tale pagina facebook e i noti casinari di Milano Sparita SSC hanno toppato … collezionando l’ennesima figura di mer….. (direi che in tale merito non se ne perdono una di tali figure barbine). Sgarbi direbbe CAPRE !
Come è cambiata la Barona… direi in peggio a partire dai soggetti che vogliono diventare famosi e avere redditi da pagine facebook dedicate a tale quartiere (Milano e periferie SONO IRRICONOSCIBILI nell’arco di un ventennio circa).
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Bastioni di Porta Venezia, Piazzale Fiume, 1931 circa (o successivo). Demolizione della vecchia Stazione Centrale di Milano, ubicata nell’attuale Piazza della Repubblica.
Di bufala Berlusconi in ossigenoterapia non c’è solo l’immagine sottostante… probabilmente, si teme che l’intera vicenda di un Silvio Berlusconi malato di Covid 19 Sars CoV-2 sia essa stessa una bufala…(non nuova se riferita agli eventi clamorosi abbinati a questo personaggio).
Come moltissimi sospettano e come confermato dai servizi giornalistici RAI/Mediaset/La 7, etc… il filmato di un Berlusconi in doppio petto e cravatta (ma come ? malato di polmonite bilaterale interstiziale e ufficialmente contagiato solo 3 settimane fa, dopo 10 giorni di ricovero con trattamento antivirale… è noto che i protocolli terapeutici cinesi furono un fallimento ed oggi solo la Plasmaterapia ed i cortisonici permettono di superare questa terribile malattia), uscente dal padiglione D del San Raffale, pimpante e senza autolettiga con personale in tenuta pandemica (i decreti legislativi dei DPR di Conte impongono che un malato infetto da Covid sia trasportato a casa in ambulanza, anche con veicoli sanitari privati a pagamento, con le note misure di abbigliamento antivirale del personale paramedico…) fanno emergere i sospetti di una ipotetica bufala creata ad arte (non nuova per questo personaggio che cerca di ritornare in “auge” all’età di 84 anni dopo la sua formale morte della carriera politica).
Berlusconi e Zangrillo, forse, non dicono la verità e qualsiasi persona puo’ comprendere come non sia possibile che un 84 enne contragga il virus a fine Agosto 2020 e gaurisca clinicamente (siamo nel miracolo) dopo meno di 11 giorni di ricovero. Tempistiche impossibili !!!
Il decorso del Covid, quando si anticipa la dimissione con paziente ancora positivo ai tamponi ,impone che il malato contaminante e contagiato non venga trasportato con mezzi e personale non paramedico (quindi niente auto blu e scorta privata verso la Villa di Arcore !).
La possibile bufala ha origine da accuse mosse verso i virologi del San Raffaele e verso una Lega + Fratelli d’Italia + Casa Pound, totalmente negazionista verso l’esistenza del virus… tutti ricordano le affermazioni di un noto virologo del S. Raffaele, verso fine Maggio, nelle quali si dichiarava la morte clinica del Covid…. i fatti, a livello planetario, dimostrano il contrario e trattasi di informazione falsa e tendenziosa degna di rinvio a giudizio…
Un Berlusconi in piena forma dopo solo due settimane dal contagio avvalora la falsa tesi del Virus clinicamente morto dopo il Maggio 2020… dove anche un 84enne, se curato in tempo, guarirebbe più forte e sano di prima…
dietro le negazioni ci sono tentativi di negare lo sfascio sanitario lombardo durante l’emergenza di Febbraio-Marzo e Aprile…
Milano è totalmente esclusa da ricerce e sperimentazioni dei vaccini anti Covid… Milano e Lombardia, grazie alle politiche sanitarie regionali di Maroni, Formigoni e Fontana …. sono emarginate dalla ricerca Nazionale, già traballante di suo…che vede nello Spallanzani di Roma l’unico istituto integrato nella sperimentazione internazionale.
Virologi di altre regioni sostegnono che la notizia di un Covid 19 esauritosi a fine Maggio, notizia e previsione falsate, sia nata dal tentativo di ripristinare l’emigrazione sanitaria verso Milano da parte di pazienti di altre regioni… soprattutto del sud Italia… un business che Fomigoni creò per indebitare le restanti regioni nei rimborsi di pazienti curati in Lombardia… un business che si è parzialmente interrotto dopo l’epidemia Covid…
Nei prossimi giorni alcuni dettagli, in parte già noti, nel merito del tracollo sanitario Lombardi nella gestione dell’emergenza e nel merito dell’origine artificiale del Virus, prodotto in laboratori cinesi dietro finanziamenti di fondazioni private e “Big pharma” USA ed anche europee.
Inverno 1924, Via Visconti di Modrone, cerchia interna dei navigli. Autore Emilio Sommariva, fonte immagine: Lombardia beni culturali.
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Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Trasporti Skyscrapercity… (se li conosci li eviti)
Qualche giorno fa, in questo web, venne messa in discussione la localizzazione di questa immagine:
diversi dettagli non tornerebbero… soprattutto se riferiti ai primi anni ’50 ( come sostenuto nella didascalia).
Infatti se osserviamo una visuale simile (più avanzata rispetto alla fotografia di cui sopra, ripresa verso il 55-56) (immagine sottostante postata nel Giugno 2020)
Piazza Duca d’Aosta 1955-56 circa. Resti degli ex Stabilimenti Pirelli della Brusada, distrutti durante i bombardamenti aerei angloamericani nel periodo bellico. Quest’area vedrà la realizzazione del futuro Grattacielo Pirelli. (fonte fondazionepirelli)
…notiamo l’assenza di una palazzina invece presente nell’immagine iniziale.
La palazzina mancante è rappresentata dagli edifici degli stabilimenti della Brusada-Pirelli gravemente danneggiati nel periodo bellico.
L’immagine Mondadori Portfolio postata dai “geni” sopra indicati non è databile verso i primi anni ’50 ma retrodatabile agli anni ’30, prima del periodo bellico.
Nell’immagine Gettyimages notiamo le palazzine integre.
Nell’immagine sopra indicata (circa metà anni 50), notiamo, invece, i resti degli stabilimenti della Brusada non ancora rasi del tutto al suolo per la edificazione del futuro grattacielo Pirelli.
Consegue che la foto Gettyimages risale a circa 20 anni prima dei primi anni ’50 (proprio per questo motivo non tornavano alcuni dettagli quali il vuoto prospettico (anni ’50) dovuto alla presenza dei soli muri perimetrali dell’ex stabilimento gravemente danneggiato durante i bombardamenti, stabilimento del quale, sino al 1956 circa, rimasero solo i muri perimetrali sopravvissuti ai bombardamenti della seconda guerra mondiale (per tali motivi l’immagine Gettyimages sembrava scattata verso Piazza Luigi di Savoia e non dal lato riovolto verso Piazza IV Novembre).
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Stazione Centrale, anni ’30-’40 del 1900.
Stazione Centrale anni ’30.
Brera-Montenapoleone 1930 circa. Si riporta integralmente la didascalia pubblicata nel sito fotografieincomune.comune.milano.it “Veduta animata delle demolizioni in via Monte di Pietà nelle adiacenze dell’angolo con via Giuseppe Verdi per l’espansione della sede della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde. Sulla sinistra si nota un cancello di ferro battuto che è in piedi tutt’oggi tra la Ca’ de Sass in via Monte di Pietà 6 e il Palazzo delle Colonne in via Verdi 8.”
Ticinese verso la fine del periodo bellico, 1945. Mercato nero e presumibilmente “borsa nera” in Via Conca del Naviglio. (fonte #Alessandro Twitter)
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L’immagine sottostante, postata circa 9 giorni or sono, ritrae un condominio dove un noto affiliato ‘ndranghetista, parente di un altrettanto noto esponente della ‘ndrangheta in Lombardia, risiederebbe (Milano) personaggio in odore di mafia (tesserato a partiti di centro destra con un profilo facebook saturo di fotine ritraenti tale “uomo d’onore calabrese” con i principali esponenti del centro destra lombardo e Nazionale, incluso qualche “padre fondatore” di tale sistema di alleanze…). Egli lavora per i servizi informatici del tribunale e Procura di Milano (con visibilità di appalti anche a livello nazionale), soggetto beneficiario di aste giudiziarie sicuramente truccate e imbastite proprio nel Tribunale dove egli gestisce appalti senza Bandi di Gara legali (vedesi le pregresse inchieste dell’ANAC e di Raffaele Cantone…l’ANAC venne estromessa dal controllo antimafia e anticorruzione negli appalti della ricostruzione del Nuovo Ponte Morandi di Genova… ponte le cui modalità di crollo il 14 Agosto 2018 vedono ombre e anomalie sulla dinamica ufficiale dei fatti…).
Tale soggetto opera in appalti (Polizia Postale) dove collocherebbe risorse di Polizia presso gli staff dei più importanti motori di ricerca e social network californiani, tra i quali Yahoo, Quora, Facebook e molti altri social media… (il tutto mediato da forze politiche di Centro Destra… ma con un centro-sinistra che sarebbe ansioso e trepidante di entrare a far parte del “cerchio magico” dove si diventa milionari…)
L’Italia, Lombardia e Milano incluse, vedono un controllo territoriale e istituzionale di Comitati d’affari massonico mafiosi (la “mafia del colletti bianchi” che altro non sarebbe che un alto livello della ‘ndrangheta radicata in Lombardia con coinvoltimenti di numerosi esponenti, anche verticistici delle Forze dell’Ordine, Governo Regionale, amministrazioni locali e Magistratura (per non parlare di Banche, finanziarie, fiduciarie, e imprenditoria).
Bene… tale controllo che la Repubblica Italiana, soprattutto a partire da Tangentopoli ’92, ha consegnato a ‘ndrangheta, Cosa Nostra, Camorra, etc… è, indirettamente, anche all’origine dei noti fatti di cronaca nera di Colleferro, dove gli autori del regolamento di conti (pestaggio con tecnica di arti marziali a livello professionale) del povero Willy Monteiro, studente e lavoratore, a dispetto delle boiate diffuse dalla stampa italiana e dalle medesime istituzioni giudiziarie e di Polizia… deve la sua origine alla presenza, ormai radicata, di un certo tipo di controllo territoriale criminale nel Lazio e soprattutto nella Provincia di Roma (il Lazio si sarebbe “calabresizzato”… e con esso altre regioni, Lombardia e Milano in testa)…
L’omicidio di Willy si configura, giorno per giorno, in una vera e propria esecuzione premeditata…
I soggetti imputati di omicidio colposo erano in realtà oggetto di 8 Carichi Pendenti per lesioni gravi in pestaggi commissionati da figure sulle quali non sembra pendano indagini (sembra che i contesti siano correlati al recupero crediti, forse dell’usura e del racket degli imprenditori, a debiti di droga e quanto è configurabile nel metodo mafioso).
Willy Monteiro, a dispetto della disinformazione imperante , non partecipo’ mai a nessuna rissa e si teme che il regolamento di conti mortale (comissionato da qualcuno) sia correlabile a fatti di crimine organizzato (al posto di “ragazzate”), dato che i pestaggi erano sempre commissionati da terze figure…
L’omicidio di Willy non è correlato a “ragazzate vivaci” del branco… ma ad un regolamento di conti commissionato…(aspetti nascosti dai mezzi di informazione).
Ci si chiede come mai 2 esperti in arti marziali con decine di processi in corso per lesioni gravi e forse anche altri reati correlati al crimine, personaggi ricchissimi che vivevano al di sopra dei redditi ufficiali, socialmente pericolosi… non siano mai stati sottoposti a Custodia Cautelare per prevenire la reiterazione dei reati di cui tutti sapevano…
Scenari di Gomorra… scenari che non hanno risparmiato nemmeno Milano…
Le correnti politiche massonico mafiose della magistratura italiana (i fatti contestati sono potenzialmente diffusi in tutto il territorio italiano) vedono affiliazioni con certi “ordini” di crimine e vedono nel controllo territoriale delle mafie una forma di ordine sociale più efficace ed efficiente dell’ordine che dovrebbero garantire le istituzioni, le forze di Polizia e la magistratura medesima…
Anche Milano vede una profonda radicazione della ‘ndrangheta calabrese… che ormai non è più costituita da pecorai analfabeti armati di lupara ma da professionisti (ovviamente fedeli alla mafia ed alle cosche dalle quali discendono) multilaureati che lavorano per conto delle tecnologie di “intelligence” (social network e motori di ricerca) e spionaggio ministeriale e politico giudiziario in appalti aggiudicati in affidamento diretto fiduciario per conto di Tribunali e Procure, Questure, Prefetture, Servizi Sanitari Regionali, Servizi informatici Agenzie Entrate, Dirigenza delle Agenzie delle Entrate (a livello territoriale) Finanza tributaria, appalti sanitari a livello regionale e nazionale, commercialisti, avvocati, dirigenti di filiale di banche e uffici postali, professionisti immobiliari e proprietari fondiari…
L’ecatombe di illegalità e crimine regnante in Italia vede come “cancellieri” (ovvero come Forze dello Stato colluse con ordini criminali massonico mafiosi) moltissima magistratura e moltissimi operatori delle Polizie (Municipali, Polizia di Stato, Carabinieri, Guarda di finanza, etc…).
Anche Milano vede situazioni “kafkiane” nelle quali la magistratura reprime non coloro che si macchiano di reati di mafia, riciclaggio, corruzione e affarismo e associazione a delunquere… ma coloro che segnalano tali notizie di reato (questo avviene per via di una rete di protezione giudiziaria alla quale confidano molti criminali… denunciare o segnalare comporta mettere sotto accusa un sistema giudiziario colluso).
Non ci si deve, quindi, stupire che anche in località apparentemente lontane, come Colleferro, i picchiatori professionisti in “recupero crediti e regolamenti di conti” siano protetti da Polizie e Magistratura… si teme che anche per quell’episodio nessuno andrà realmente al “gabbio” ma tutto si ridurrà, al massimo, a qualche anno di arresti domiciliari, visto il potenziale insabbiamento dei fatti, le false testimonianze, l’omertà ed il radicamento criminale nelle istituzioni italiane nazionali.
Un’ultima nota: I recenti fatti della Caserma Carabinieri di Piacenza Levante… non sono un fatto isolato ma ampiamente diffuso nei vari Corpi di Polizia… la magistratura conosceva certi fatti da molti anni ma non intervenne sino quando prese coscienza che tale “organizzazione” stava diventando più potente del controllo territoriale criminale (narcotraffico in particolare)…
L’Italia è non solo fallita ed in bancarotta… ma nei fatti ne stiamo celebrando il funerale e allestendo la pietra tombale (se qualcuno non se ne fosse ancora accorto … e simili discorsi valgono anche per Milano).
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@Misterno26 = Mister no(n sono tanto lucido)
Nel noto Bestiario di Milano Sparita e da ricordare, Milano nei secoli, Da Milano alla Barona, aventi tutti derivazione commerciale e monopolistica dalla follia eletta a pseudostoria di “Milano sparita Skyscrapercity e Storia dei trasporti pubblici ATM”… tra le varie perle e le varie “chicche” quotidiane si annoverano alcune prodezze del presunto emigrato italoamericano @Misterno26 e la gragnola di immagini Mondadori Gettyimages che tale poveretto sta intasando nel noto forum succitato (la media di immagini postate tra i due forum citati. si attesta al centinaio al giorno, siamo a circa 1 milione di immagini postate dal 2006 ad oggi, circa l’80% delle medesime provengono, si teme, da Raccolte Civiche e libri di storia di Raccolte Civiche…
Presa coscienza della tipologia di soggetti “frequentanti” tale forum (non è dato sapere se Misterno26 sia realmente cittadino USA con doppio passaporto… o possa essere assimilato ad una delle gabbole multiaccount-multifake gestite da tale forum … avvalendosi di browser del tipo TOR o altri Proxy Server internet (persino l’antivirus AVG offre identità USA anche se connessi dal Rione Sanità di Napoli…) coi quali si rende anonima la propria connessione e identità…proponendone una farlocca… Per tali motivi @Misterno26 potrebbe, anche, non essere un geolocalizzabile negli USA… data la tendenza di questi soggetti a generare multiaccount farlocchi (coi quali si domanderebbero e si risponderebbero da soli…com avviene da oltre 15 anni…).
Presa coscienza delle sospette mistificazioni … ed ulteriormente presa coscienza che si cercherebbe palesemente di fare incetta di immagini gettyimages per privarne l’uso ad altri autori… (immagini della cui origine aleggiano molti sospetti di provenienza dalle Raccolte Civiche del Comune di Milano…non sempre l’immagine smacchiata da tale Forum proviene da Mondadori o Alinari, a volte avviene l’opposto, immagini proveninenti da Raccolte Civiche potrebbero essere cedute a Mondadori, Alinari e altri…)… emergono alcuni errori di localizzazione del nostro “italoamericano” @Misterno26.
Osservare la schermata sottostante:
non esiste un lato ovest di Piazza Duca d’Aosta per la semplice ragione che il lato ovest della Stazione Centrale è Piazza IV Novembre. Non esiste un lato ovest di Piazza Duca d’Aosta che condurrebbe i binari verso Piazza IV Novembre … per la semplice ragione che la piazza inquadrata (sempre che lo sia, non ci sono palesi corrispondenze), dovrebbe essere Piazza IV Novembre… e basta !
Appurato questo, l’immagine non trova, soggettivamente, delle corrispondenze con Piazza IV Novembre (nemmeno nell’anno 1950), rimandando la localizzazione ad altre ed ulteriori forme di ricerca… concretamente difficili da attuare (errare è umano, perseverare è diabolico).
…Caro @Misterno26, dovresti allegare, nella didascalia, la prefazione: “Ipotesi di localizzazione”…
Se andassimo a vedere una ipotetica inquadratura dello stesso luogo, circa 30 anni dopo, (ovviamente 30 anni sono moltissimi, sia chiaro) ci renderemmo conto che, forse, le proporzioni (ivi incluso la facciata dell’Hotel Gallia) della piazza Iv Novembre non tornano del tutto…(soprattutto se la visuale avrebbe origine dalla Galleria delle Carrozze della medesima stazione Centrale, un tempo adibita a passante tranviario…).
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Cerchia dei Navigli (datazione assente, tra il 1910 e 29 circa) all’altezza di Via Visconti di Modrone. Sullo sfondo il Ponte delle Sirenette (trasferito al Parco Sempione dopo la copertura della cerchia interna). Fonte immagine: web fotografieincomune.comune.milano.
Il Naviglio di San Marco di Giovanni Migliara (compreso tra i primi anni del 1800 e non successivo al 1837). fonte immagine: daldisegnoalclick.wordpress.com
Milano 1892. Ex Ippovia convertita in tranvia elettrica, senza fili (sempre gestite dalla Socientà Anonima degli Omnibus, ex Ippotenvie) con vetture tranviarie a motore ad induzione elettrica alimentato da accumulatori elettrici (che non necessitavano di linee elettrriche aeree di captazione). La Società Anonima degli Omnibus, intorno al 1892, per contrastare la incombente concorrenza della Edison, convertiva le preesistenti linee tranviarie a trazione animale (Ippovie) con vetture elettriche alimentate da accumulatori elettrici autonomi. L’impresa, per evidenti limitazioni tecniche offerte dalle tecnologie di fine ‘800, non ebbe il successo sperato (limitata autonomia, surriscaldamento degli accumulatori elettrici, rischi di esplosione e incendi dei medesimi). A partire dal 1893, le ex ippovie OMNIBUS vennero rilevate dalla multinazionale EDISON e convertire in tranvie elettriche. (fonte immagine: web Panorama.it)
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Solari anni ’60. Incrocio Via Vincenzo Foppa con Via dei Grimani e Via G.Washington. (fonte web requadro.com)
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…tra le varie “perle” (ad essere gentili) quotidiane che possiamo leggere nel forum (dipartimenti comunali… tanto il loro stipendio lo paghiamo noi come per le restanti pubbliche amministrazioni… con Beppe Sala che per questioni di voti elettorali proporrebbe un aumento dei loro stipendi.. quando potremmo sostituirli tutti con l’outsourcing, ATM inclusa, Anagrafe Inclusa, etc…) Milano Sparita Skyscrapercity, di recente, una “chicca” è apparsa in tale forum … ovvero un presunto scempio di alberi lungo Viale Forlanini… in una data dai medesimi mai precisata.
Mah !!!
Nella foto sottostante (pubblicata in Milanobarona verso i primi di Giugno 2020, prontamente copiata dai medesimi nel loro forum…)un’immagine di Viale Forlanini intorno al 1960 circa… bè di filari di cipressi o platani… nemmeno l’ombra (gli alberi che vediamo sono parte di terreni non ancora edificati, notarsi poi lo spartitraffico centrale appena attrezzato di lampioni…).
In che cosa consisterebbe il vile scempio di alberi in Piazzale Ovidio e Viale Forlanini ?
Sempre in tale forum si lamenta una toponomastica meneghina troppo legata ad ex Regine, Duca e simili…
Ma questa gente, nella vita, non avrebbe di meglio da fare ? (forse si consiglia di cambiare pusher), anche in orario di lavoro ben remunerato, che lo scrivere cose inutili in tali forum (oltre a smacchiare immagini dai loro watermark proprietari… immagini che poi vediamo postate, a distanza di tempo, nelle note pagine Facebook di Milano Sparita e da ricordare, Milano nei Secoli, Barona, etc…) ?
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Parco delle Basiliche (poi Parco Giovanni Paolo II), Via Vetere, Gennaio 1975. (web Dino Fracchia PhotoShelter)
Teatro e cinematografo dei Filodrammatici, Via Filodrammatici e Piazza Paolo Ferrari nel 1936. Fonte immagine : italianways.com
Piazza del Duomo primi anni ’50 del 1900. Autore foto Alfred Eisenstaedt, fonte Gettyimages Japan. In evidenza l’insegna luminosa Martini China.
Centrale del latte negli anni ’70. (fonte: web IlSole24ore)
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A Milano comanda la ‘ndrangheta…
L’immagine sovrastante ritrae un condominio di Via Pietro Colletta 70, Porta Romana.
In tale palazzo (capitolato e classe immobiliare di prestigio) vi risiede un parente di un noto esponente della ‘ndrangheta calabrese stanziata in Lombardia. Più dettagliatamente un parente di un noto esponente che sino al 2012 era Consigliere Regionale di Forza Italia, (poi bazzicante ambienti Lega negli appalti sanitari regionali) quando si aprì uno scandalo che lo costrinse alle dimissioni da dirigente ASL e l’espulsione da Forza Italia (scandalo, all’epoca avviato dall’ex magistrato Antonio di Pietro quando era Segretario del Partito Italia dei Valori…).
In Lombardia… certe forme della politica di Centro Destra… fecero infiltrare la ‘ndrangheta nelle dirigenze delle ex ASL di Monza-Brianza e ASL 1 Milano (oggi ATS Città Metropolitana di Milano…).
Non è possibile indicare le generalità anagrafiche dei “personaggi” coinvolti in questo Dossier … basti sapere che il parente di quel tale dirigente ASL … venne coinvolto anche nello scandalo di Paola Canegrati la regina degli appalti delle cure odontoiatriche in Lombardia.
Il parente di tale suiper consigliere regione Lombardia (lo zio , Consigliere Regionale, era frequentatore del clan Iamonte-Moscato) detta legge negli appalti sanitari lombardi (e non solo) e presso Procura e Tribunale di Milano con molte gare non subordinate a concorso ma tramite affidamenti fiduciari/diretti.
Nel 2017, tale personaggio , avente genealogia con un noto esponente della ‘ndrangheta, vinse un’asta giudiziaria presso il Tribunale di Milano, nella quale era in “palio” l’attuale appartamento di prestigio sito in Porta Romana, Via Pietro Colletta 70, presso il quale risiede (fatto curioso, pur essendo sposato, tale immobile non sarebbe in comunione dei beni).
Dal 2018 vi risiede.
Tale personaggio (ricco e potente e beneficiario di una rete di protezione giudiziaria nella quale alla presentazione di una denuncia di segnalazione di tale personaggio si assiste ad archiviazioni “lampo” entro due settimane dalla ratifica… con ravvisabili reati di omissione e favoreggiamento dei magistrati coinvolti in tali insabbiamenti… si consideri anche che molte querele dirette verso questo personaggio vengono insabbiate tramite mancata trascrizione nel Registro Giudiziario del Tribunale… questo avviene non solo per la Procura di Milano ma potenzialmente per qualsiasi Procura italiana…Procure che informano tale personaggio della presenza di denunce ed esposti a suo carico…il quale procede, grazie a connivenze con molti magistrati, anche della DDA, a controquerelare i “segnalatori” per diffamazione…) ha profonde conoscenze (insieme allo zio) degli alti vertici del Governo Regione Lombardia (per tre mandati, si intende, a partire dagli anni ’90). Egli vanta amicizie profonde e clientelari con i vertici della Polizia di Stato e Polizia Postale di Milano (come accennato le influenze e gli appalti sono però a livello Nazionale con dialoghi diretti anche con la CIA e NSA americane per quanto riguarda Social Network e Motori di ricerca…) e interland (anche la DDA di Milano non gode di buona salute… proprio per le amicizie che questo personaggio ha con magistrati e funzionari e dirigenti delle varie Polizie… presentare querele contro tale soggetto corrisponde a vedersele, come minimo occultate…).
Non a caso gli appalti vinti con il Ministero di Giustizia, pur se locali a Milano, sono correlati ai servizi informatici ed alla sicurezza informatica per conto di Tribunali e Polizie Giudiziarie dove tale personaggio opera.
dove pur non essendo direttamente citato …rivela il clima di illegalità (e di corruzione) imperante nel Tribunale e Procura di Milano (lo scenario non cambia per Polizia Postale, Questura e Prefettura dove il sostenere che vi siano palesi infiltrazioni ‘ndranghetiste non corrisponde al falso ma ad una verità sottaciuta da non meno di 25 anni).
Tale personaggio di Via Pietro Colletta 70 a Milano, è il classico “professionista” che opera, si teme, in contatto e rapporti con la ‘ndrangheta calabrese e lombarda (decine di magistrati lo “conoscono” … aggiudicandosi anche appalti e protezione da indagini e rinvii a giudizio). Tale soggetto possiede anche un profilo Linkedin dove non si è fatto problemi a scrivere che nella sua qualifica di Ethical Hacker (ovvero esperto di sicurezza informatica), lavora presso il Tribunale di Milano.
In realtà i suoi appalti e consulenze sono al servizio dello spionaggio informatico politico giudiziario con finalità repressive, di schedatura, di intimidazione, di persecuzione sia criminale che giudiziaria (anche illegale, supportato da sinergie tra Motori di Ricerca, Social Network e le nostre Polizie e magistrature..attività di hackeraggio e spionaggio illegali nel senso del non essere autorizzato da singoli magistrati).
Tale individuo (nato in Calabria ma con un Atto di nascita falso che lo vede nativo di un comune al confine tra Italia e Slovenia) ha commesse anche per i social network, quali:
Yahoo
Quora Italia
Google
Facebook
Twitter
ed i restanti social media “planetari”…
non è dato sapere se tali social net e motori di ricerca siano informati della sua appartenenza mafiosa… ma vi sono casi nei quali tale personaggio ha diffamato i suoi querelanti con la protezione e impunità di Social Net e motori di ricerca ben informati della cosa… (come accennato la Magistratura milanese e italiana avviano forme di persecuzione anche pseudoterroristica verso i cittadini che querelano e segnalano questo personaggio e/o fatti analoghi per mano di altri soggetti).
Sempre tale soggetto (beneficiario di una rete di protezione giudiziaria che si estende anche per i Servizi Segreti italiani, presso i quali opera) ha commesse e appalti (sia pregressi che attuali) per progetti e servizi informatici legati alla Sanità Regionale (non solo lombarda). Nei fatti sopra citati, avvenuti tra il 2010 e 2012, quando un parente di tale “informatico” venne deposto da ruoli dirigenziali presso l’ex ASL 1 Milano di Corso Italia 19 (causa appartenenza al mondo della ‘ndrangheta), tale soggetto operava come Project Manager presso l’ASL 1 dove lo zio era dirigente e consigliere regionale…
Un’ultimo aspetto inquietante è rappresentato dal fatto che in tale appalto vi erano non meno di 3 società (di cui solo una ufficialmente vincitrice del bando) pugliesi delle quali si sospettavano legami (riciclaggio) con la Sacra Corona Unita pugliese… quindi non solo la presenza della ‘ndrangheta ma sinergie tra differenti mafie italiane… tutte in appalti vinti a Milano e Lombardia (una delle 3 società vinse anche un appalto per il Comune di Milano, tale azienda era citata nell’Albo Pretorio del 2011-12).
Si conclude questa breve segnalazione in Dossier… specificando che quando tale soggetto (Ethical Hacker) opera in affidamento diretto e fiduciario presso Polizie Giudiziarie e Tribunale di Milano… si intenderebbe di amici magistrati che potrebbero averlo favorito… tutti sanno (negli ambienti giudiziari e di Polizia) di chi sarebbe parente… come altrettanto scandalosa sarebbe la situazione della capitalizzazione delle sue aziende… considerando che appartiene ad una genealogia che affida i propri profitti al riciclaggio bancario e finanziario.
Qualcuno potrebbe chiedersi… come mai il crimine organizzato (Cosa Nostra, ndrangheta) collabori con lo Stato e le Regioni ?
Ma… diciamo che potrebbe far parte degli accordi Stato Mafia intercorsi tra gli anni ’80 e ’90 (dai quali si ebbe anche il Colpo di Stato Giudiziario di Tangentopoli ’92 e l’ascesa di Forza Italia… e anche Lega…).
In questo scenario emerge che Stato e Regioni non proteggono i loro cittadini dalle organizzazioni criminali ma proteggerebbero esponenti di organizzazioni criminali… dalle denunce di cittadini informati, loro malgrado, dei fatti !
Si consideri che gli accordi NATO e CIA, nell’antica crociata USA anticomunista in Europa ed in Italia… considerano le mafie come un efficace deterrente anticomunista e di controllo del territorio… nei fatti Milano ha un territorio controllato dalla ‘ndrangheta…
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Naviglio Grande, Ponte dello Scodellino-Darsena 1981. Festa del Naviglio (fonte immagine maremagnum.com)
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Da Milano alla Barona con mentalità adolescenziale, con arroganza, con scarsa competenza…
…come facilmente deducibile dall’immagine sovrastante, tale pagina Facebook e conseguentemente Milano Sparita e Storia dei trasporti pubblici Skyscrapercity continuano ad insistere (con la nota tattica delle elucubrazioni e dell’arroganza assunta a supponenza) sul pretendere di avere ragione davanti ad errori di datazione già ampiamente descritti in questo sito Milanobarona nei giorni scorsi.
Le mappe del Catasto Territoriale del Comune di Milano, datate 1965 non corrispondono allo stato catastale di Milano nel 1965 poichè le ortofoto dalle quali sarebbero state disegnate sono il frutto di ricognizioni fotografiche aeree di alcuni anni prima, ovvero prossime al 1962.
Foto di un V.le Famagosta privo di illuminazione stradale nel controviale centrale, privo di segnaletica orizzontale, privo di traffico, privo di palazzone Coop Lombardia, privo di dosso tra Via S. Vigilio e Piazza Maggi… privo di Supermarket Stella… fanno retrodatare le immagini utilizzate per finalità commerciali, agli anni 1962-63 massimo, non oltre.
Consiglio agli autori della pagina fbook di migrare verso il social TikTok, per teenager e ragazzine e ragazzini alla ricerca di like a qualsiasi costo… L’incapacità di stendere decenti cronologie dello sviluppo edilizio e viabilistico della Barona lo troviamo anche nel libro abbinato al commercio online dal quale la pagina esiste solo per tale funzione (tutt’altro che storica)?
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Tra Porta Magenta e Sempione, 1930 circa. Piazza Nicolò Tommaseo verso Via Francesco Petrasca. (fonte immagine: web losciame.it)
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Imminente, vedremo nella pagina Facebook Da Milano alla Barona, una nuova fotina del tormentone “Mulino della Pace” alla Barona (vedesi linl sottostante)
Anche in questo caso la provenienza dell’immagine non è dichiatata (creazione ex novo dello “Spirito Santo” ?) ma servirà per incrementare le vendite (e i profitti, anche per Facebook e Amazon) dei vari co-autori…
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Porta Tosa (Porta Vittoria) verso la fine del 1800 poco prima che tale arco venisse demolito. Porta Tosa venne ribattezzata in Porta Vittoria a ricordo dell’Unità d’Italia. Nel 1895 venne completato l’attuale Obelisco, dedicato all’Unità d’Italia ed alle Cinque Giornate di Milano, insurrezione armata popolare pilotata dalle massonerie franco piemontesi di Cavour nel tentativo (riuscito) di sconfiggere il regno Lombardo Veneto a favore di una illusoria libertà ottenuta con l’unificazione del Regno d’Italia. Si consideri che dopo, circa, 60 anni dopo questi fatti, a Milano, nacquero i Fasci di Combattimento che posero le basi ideologiche e politiche del Ventennio Fascita, evento che contribui’ a trascinare l’Italia nella Seconda Guerra Mondiale (anzi ad esserne una concausa storica principale). Definire “libertario” il Regno d’Italia … ed in senso generale l’Unificazione d’Italia, inclusa l’attuale Repubblica, considerando il dominio delle mafie, corruzione, ingiustizie sociali, illegalità diffusa, incluse le Stragi di Stato e il terrorismo di Stato…. è a dir poco eufenistico se non folle… ma la Storia d’Italia la scrissero e la fecero le massonerie ed i “potenti” (ne abbiamo anche un esempio contemporaneo delle pagine facebook dedicate a Milano e quartieri) e di fatto se ne vedono gli effetti. Una nota curiosa era la presenza di un bassorilievo nella volta dell’Arco di Porta Tosa, raffigurante una donna nuda nell’atto di depilarsi il pube. Un significato mai chiarito, del quale esistono due versioni. La prima associa l’appellativo “Tosa” a “tonsa”, ovvero tosata… da cui il nome di Porta Tosa (poi Vittori) raffigurava la punizione alla quale venivano sottoposte le donne che praticavano la prostituzione e/o adulterio… la seconda prevede due varianti correlate all’occupazione di Milano da parte di Federico Barbarossa. Nella prima versione si narra di una donna che per distrarre le truppe occupanti si affaccio’ su un balcone nell’intento di radersi la vagina, nella seconda interpretazione, tale bassorilievo andava interprtato un segno di disprezzo verso il Barbarossa per aver saccheggiato la città senza poi rimediare agli atti criminali con forme di risascimento verso la popolazione vittima dei suoi sacchetti (La donna in depilazione vaginale rappresentava, secondo questa interpretazione, il Barbarossa medesimo degno di essere accostato alla reputazione di una prostituta). (fonte immagine: web santieprofeti).
“Colazione” al Dormitorio Comunale di Viale Ortles nel 1964. Negli anni successivi al boom economico rappresentava un punto di arrivo, di inizio verso una faticosa ma concreta ascesa sociale (inizialmente costellata di precarietà, disagi e sacrifici). Da circa tre decenni rappresenta un punto finale (senza ritorno) di fallimento e perdite materiali e sociali (anche se negli ultimi 25 anni è stato monopolizzato da “ospiti” extracomunitari particolarmente violenti e tendenti alla delinquenza) che hanno reso poco conveniente la presenza di italiani indigenti, ormai frequentatori di panchine, di parchi, di sottopassi ferroviari e stradali nella totale indifferenza delle autorità comunali e dei servizi sociali che se ne dovrebbero, per Legge, prendersene carico. Autore Mario Orsini, fonte immagine web stsenzatitolo.com
Piazza Cavour 1910 circa, (fonte immagine: web losciame.it)
Ticinese anni ’20 del 900. Darsena. (fonte immagine: web milanoalquadrato)
Estate 1969. Rivolta dei detenuti nel carcere di San Vittore.
Piazza del Campo Santo (non più esistente) collocata sul lato absisale del Duomo, immagine antecedente al 1926. In evidenza la ciminiera della centrale termoelettrica Santa Radegonda (Via Santa Radegonda) realizzata nel 1883 ed operativa da fine Giugno del medesimo anno. Il progetto, dell’ingegnere Giuseppe Colombo, applicava il brevetto di Thomas Alva Edison, basato sulla produzione di energia elettrica in corrente continua tramite dinamo alimentate dall’energia termica della combustione di carbone. La centrale venne realizzata sopra l’area edificabile di un ex teatro e doveva illuminare Piazza del Duomo e le vie adiacenti, il Teatro alla Scala, il Teatro Manzoni, ed alcuni locali pubblici (caffè Biffi e magazzini al dettaglio). La centrale termoelettrica ebbe vita breve, pur essendo la prima in assoluto in Europa Continentale. I brevetti Edison di centrali e linee elettriche in corrente continua vennero rapidamente superati dalla tecnologia Westinghouse Electric Company (brevetto Nikola Tesla) basata sulla generazione elettrica in corrente alternata che offriva maggiore potenza elettrica prodotta e minori perdite di energia lungo le linee elettriche di trasporto che potevano estendersi, rispetto al brevetto Edison, anche di centinaia di km senza imporre la costruzioni di centrali termoelettriche a ridosso dei luoghi e degli edifici che dovevano essere serviti da tale sistema di trasporto di energia elettrica. La centrale venne demolita nel 1926. (fonte immagine: web Lombardia beni culturali).
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Da Milano alla Barona facebook ?
NO GRAZIE !!! (se la conosci la eviti)
Quando una pagina facebook (popolata di svarioni ed errori) esiste grazie al Partito Democratico.. assessori e vari quadri intermedi di tale Partito… e quando si postano immagini dalla fonte occultata (provenienti, con elevata probabilità, da Civiche Raccolte fotografiche…probabilmente vincolate per un uso non commerciale) e quando la datazione dell’immagine è errata perchè tali soggetti sopravvivono copia incollando le didascalie di immagini catalogate da terze persone, ovviamente non loro (non ne sarebbero capaci).
L’immagine sottostante, insieme ad una precedente del 5-6 Agosto 2020, postate dal forum Milano Sparita Skyscrapercity e Da Milano alla Barona fbook (da tale forum, come tutti sanno, vennero poi generate pagine facebook di natura commerciale con uso indiscriminato di centinaia di migliaia di immagini delle quali non si è mai dichiarata la fonte)… ha una datazione errata… (assenza del supermarket Stella, poi GS ed oggi Carrefour, inaugurato nel 1965). L’immagine sottostante è circoscrivibile agli anni 1962-63 e non oltre !!!
Gli errori di Milanomaniac60 e Da Milano alla Barona facebook non si limitano a quanto sopra ma proseguono… insieme ad una immagine prececentemente postata il 6 Agosto 2020 con ulteriori errori di datazione.
Viale Famagosta e la nota collinetta costruita per collegare, tramite sottopasso, Via Moncucco sino alla Cascina Monterobbio (sottopasso mai realizzato) e il collegamento con Piazza Maggi, vennero ultimate tra il 1965 e 1966.
nell’immagine precedente, come in quella sottostante…
viene effettuata una datazione intorno al 1965.
La data è errata ed antecedente a tale anno (collocabile tra il 1962-63 e non oltre. Spicca l’assenza del Palazzo Coop Lombardia, ultimato tra il 1965 e 66, sono assenti i lampioni stradali ad arco, assente la segnaletica orizzontale del Viale, con 3 corsie per senso di marcia, assenza totale di traffico).
Come accennato, il completamento di Viale Famagosta (tra Piazza Miani e Piazza Maggi) avvenne tra il 1965 e 1966 quando venne, oltremodo, completato il noto palazzone di COOP Lombardia al 75 di V.le Famagosta (davanti al quale sorse un dosso artificiale, sempre verso il 1965, che probabilmente doveva fare da terrapieno ad uno svincolo di disimpegno (in un breve tunnel attraversante tale dosso) verso il parcheggio interno di tale sede COOP e contemporaneamente collegare, tramite il medesimo sottopasso veicolare, la Via Moncucco tra le Cascine Moncucco e Monterobbio separate dal nuovo Viale Famagosta che troncava il tracciato originario della medesima Via Moncucco… parallelamente alla Via San Paolino (sottopasso mai realizzato, di tale progetto rimase un dosso atipico tra il 1965 circa e il 1988 circa, anno nel quale venne sbancato per l’ampliamento del Viale tra Via Santander e Piazza Maggi).
La foto sovrastante non può essere del 1965 ma degli anni ’62-63 (e non oltre).
Si nota chiaramente (lato sx della foto, lato sud di V.le Famagosta) l’assenza del Supermercato Stella (inaugurato tra il 1965-65, poco prima del collegamento del Viale con Piazza Maggi (nella foto scorgiamo che i fabbricati abitativi, dal lato sud, Via Annibale Cusi, terminano con la palazzina che da quasi 40 anni ospita, a suo fianco, una nota pizzeria ad asporto lungo il tratto iniziale di Viale Famagosta. Dopo tale palazzina, osserviamo che gli unici fabbricati sono capannoni artigianali e industriali. Spicca l’assenza del parcheggio del supermarket Stella e il fabbricato del supermarket medesimo (oggi Carrefour).
Le fotine girate (alla pagina fbook della Barona) da Milano Sparita Skyscrapercity (delle quali non è dichiarata la fonte pur essendoci uno sfruttamento commerciale senza regole delle medesime) sono state scattate in data anteriore al 1965, probabilmente verso i primissimi anni ’60 (non successive al 1963).
Per quale motivo si contesta tale datazione ?
Nel 1965 circa Viale Famagosta era prossimo ad accogliere il traffico (nelle immagini totalmente assente) proveniente dal nuovo collegamento di Piazza Maggi. Il Viale completato e aperto al traffico di Piazza Maggi doveva essere attrezzato da lampioni ad arco collocati nei salvagente dei controviali ed essere attrezzato di linee di mezzeria delle 3 corsie per senso di marcia (assenti nelle immagini).
Nelle immagini della cricca Milano Sparita SSC il Viale termina verso Via S. Vigilio-Santander (oltremodo quest’ultima era solo un sentiero sterrato a fianco del Lambro Meridionale). Nelle immagini non si intravede, da Piazza Miani, nemmeno il dosso sopra citato e non si intravede il Palazzone Coop ultimato verso il 1965-88 (nell’immagine non esiste nemmeno il cantiere).
Pertanto la datazione è antecedente al 1964 e “contenuta” tra il 1963 circa e non oltre.
Da Milano alla Barona Facebook e Milano Sparita ssc hanno poi commesso ulteriori svarioni
questa immagine aerea non comprende la palazzina di Viale Famagosta 21 (che fa angolo con Via Felice Venosta), realizzata in data anteriore al 1963. Al suo posto si notano campi e sentieri sterrati.
Anche questa immagine ha una datazione non attendibile (ufficialmente il 1965, Milano Sparita SSC l’ha ridatata anteriormente al 1963… ma vi sono molte discrepanze in quanto molti edifici antecedenti al 1965 erano già presenti nella ricognizione fotografica aerea del 1965, una datazione erronea che potrebbe essere ricollocata intorno al 1962 e non successivamente).
Il civico 13 di Via Santa Rita venne ultimato nel 1962/63. Nelle ortofoto del 1965 (63?) tale plesso non esiste e si intravedono le fondamenta di un cantiere. Lo stesso dicasi per altri palazzi (per esempio Via Ettore Ponti angolo Via Santa Rita) realizzati nei primi ’60 e non ancora presenti nelle ortofoto del 63-65 (datazioni anch’esse antecedenti e non successive al 1962).
E’ noto che le ortofoto aeree del territorio di Milano sono datate non sulla data di sorvolo aereo ma sulla data di pubblicazione (1965) delle medesime fotografie aeree (per un uso anche catastale). I fotogrammi devono essere convertiti in mappe catastali e questo richiede anni di lavoro. Possono trascorrere, pertanto, anni prima che i fotogrammi vengano assemblati e acquisiti dagli uffici del catasto e del territorio.
Si evidenzia che tra gli errori che Da Milano alla Barona Facebook e Milano Sparita SSC avrebbero commesso c’è anche l’aver ignorato che la linea filoviaria 95 venne prolungata da Piazzale Chiaradia a Via Modica, SOLO NEL 1967.
Prima di tale data non era possibile non essendo stato completato il collegamento tra Via San Vigilio e Piazza Maggi, ultimato intorno al 1966 (nella foto non vediamo il dosso e non vediamo il Palazzo Coop completato verso il ’65-’66)..
In sintesi Viale Famagosta, nel 1965, doveva presentarsi con uno sfondo differente da quello visibile da Piazza Miani, Viale Famagosta 2. Ovvero con un cantiere (sullo sfondo dell’immagine) di un edificio ad uso uffici in costruzione (non presente nelle immagini che appaiono, chiaramente, antecedenti al 1965 ma persino al 1964 , databili verso il 1963).
La pagina Facebook succitata (Da Milano alla Barona) potrà sicuramente disporre di decine di migliaia di immagini d’epoca inedite in regime di monopolio e di speculazione (relative alla Barona) che i dipendenti comunali di Milano Sparita Skyscrapercity girano mensilmente (siamo a 100 immagini nell’arco di un mese solo per tale pagina fbook) per uno sfruttamento commerciale indiscriminato…
malgrado questa loro “superiorità” (finalizzata al commercio del libro di cui sappiamo, anzi dei libri, dato che in tale pagina vediamo banner pubblicitari di homepage relative a pubblicazioni amatoriali di astronomia lunare), SONO PALESEMENTE CARENTI IN TEMA DI CRONOLOGIA DI ESPANSIONE DELLE INFRASTRUTTURE URBANISTICHE E VIABILISTICHE DEL QUARTIERE BARONA NEGLI ANNI ’50.’60-’70 ED ANTERIORI E SUCCESSIVI.
Ancora un volta dimostrano di essere, oltre che notoriamente scorretti e notoriamente illegittimi nell’uso indiscriminato di foto dalla fonte non dichiarata… palesemente incompetenti per il ruolo che si sono autocostruiti grazie ad appoggi politici (assessorati vari) … delle amministrazioni poliiche della Giunta di Milano.
Tra l’altro emerge chiaramente che in tema di business, le frange LEGA Forza Italia di Milano Sparita e da ricordare Facebook, Milano nei Secoli fbook e Da Milano alla Barona (PD) si vogliono molto bene e sfruttano una banca fotografica in comune in regime di monopolio (soffocando le iniziative altrui) malgrado appartengano a lottizzazioni politiche antagoniste.
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La vicenda di malagiustizia del Tribunale del Lavoro di Milano
Marica Ricutti
fonte nextquotidiano (meritevole
Si premette che per prevenire ritorsioni (sia legali che sotto forma di attacchi hacker dei quali, da tempo, si sospetta, in via ipotetica, la Polizia Postale di Milano e personaggi già noti… che non gradiscono forme di concorrenza nel business delle varie pagine Facebook, personaggi già segnalati alla Procura della Repubblica di Milano) in questo resoconto non verranno citate le controparti dell’ex dipendente di una nota multinazionale dell’arredamento domestico… cosi’ come non verranno direttamente menzionate le generalità anagrafiche di un Giudice del Lavoro di Milano (meritevole di sollevamento dagli incarichi di magistratura, lo stesso dicasi per molti altri magistrati operativi in tale sezione), all’oirigine di uno scandalo giudiziario (in regime irregolarità procedurale, di assenza di una nomina periziale CTU, Consulenza Tecnica d’Ufficio).
Si consideri che tale vicenda ha fatto il giro del mondo ed era oggetto di una Interrogazione Parlamentare nella Legislatura dell’ex Governo Gentiloni (dal Giugno 2018 sostituita dal Governo Bicolore LEGA-M5STELLE). Tale interrogazione non ebbe mai luogo per il decadimento del mandato legislativo di tale governo a partire dall’Aprile 2018.
Come accennato alcuni giorni fa, la vicenda di Marica Ricutti (che non ha alcuna responsabilità nel merito dei contenuti di questo articolo, non essendone nemmeno a conoscenza) è stata oggetto di articoli giornalistici della BBC e della CNN
La Ricutti, dipendente da 17 anni di una nota multinazionale del “bricolage” dell’arredamento (nell’interland di Milano), dopo circa 5 anni di comunicata indisponibilità all’azianda nell’effettuare turni di lavoro in fasce orarie antecedenti alle 9 del mattino , (a causa della invalidità totale del suo secondo figlio di 5 anni), si è vista licenziare in tronco senza una motivazione di giusta causa apparentemente plausibile e legittima.
Non è possibile sviscerare tutti i dettagli della vicenda. Basti sapere che il giudice del Lavoro che ha rigettato il ricorso della lavoratrice, sentenziando (senza la nomina di una CTU d’Ufficio, quindi sostituendosi ad essa in violazione delle norme giudiziarie che imporrebbero la costituzione di un perito d’ufficio che valuti i contenuti ed i fatti di un ricorso giudiziario per licenziamento senza giusta causa) la legittimità del licenziamento (quindi decretando che non sussisterebbe alcuna forma discriminatoria da parte dell’azienda) ha prodotto danni morali e materiali notevoli a danno di tale ricorrente (le vittime sono molte di più, la vicenda qui descritta è solo la prima ad essere diventata di dominio pubblico dopo decenni di abusi giudiziari di vario genere che tramite diversi giudici della sezione del Lavoro di Milano, hanno mietuto migliaia e migliaia di vittime).
Il magistrato giudicante è un magistrato già noto per sentenze tecnicamente inadeguate, valutate in modo parziale, di parte, discriminatorie e sovente in violazione dell’ordinamento giudiziario.
L’assenza di una nomina di Consulenza tecnica d’Ufficio è una piaga ultra decennale che affligge il corpo magistrati della Sezione del Lavoro di Milano, nel senso che presso tale sezione…sarebbe rito di molti magistrati procedere al giudizio bypassando il contradditorio della parte ricorrente…senza che questi sia qualificato da una perizia tecnica di merito.
Per coloro che volessero conoscere le generalità di tale magistrato si rimanda a questo articolo corsera
In estrema sintesi si porta a conoscenza che il Tribunale del Lavoro di Milano è, da decenni, oggetto di richiami (da parte del CSM) per una decennale e cronica inadeguatezza dell’iter procedurale e giudiziario verso il ricorso giudiziario da forme di licenziamento senza giusta causa. Migliaia di denunce sono state presentate dai ricorrenti e dai legami dei medesimi contro la Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano… denunce sistematicamente insabbiate (i magistrati coinvolti hanno fatto, per contro, una brillante carriera … come solitamente avviene in Italia per magistrati protagonisti di malagiustizia).
Le omissioni imputabili, da decenni, alla Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano (quindi abusi ed omissioni di cui si renderebbero protagonisti molti giudici del lavoro), spaziano dal non nominare un perito d’Ufficio (Consulenza tecnica d’ufficio) all’abuso di potere giudicante, ad errori di forma e di rito perpetuati nella valutazione di ricorsi di lavoratori licenziati senza giusta causa, vittime di mobbing, costretti a dimissioni forzate, violazioni contrattuali e tanto altro ancora…
La consulenza tecnica d’ufficio è l’attività esercitata da un esperto, cui il giudice ricorre nell’ambito del processo per ottenere nozioni specialistiche su dati di particolare complessità ovvero per svolgere indagini che richiedono specifiche competenze e conoscenze.
Quindi un giudice, per sentenziare nei termini di Legge, non puo’ esprimere un verdetto basandosi unicamente sulle testimonianze e sulle cronologie delle parti MA DOVREBBE ACQUISIRE I CONTENUTI CONTESTUALI, TECNICI, GIURIDICI E GIURISPRUDENZIALI dalle relazioni prodotte da uno o più esperti nominati in sede istruttoria nel ricorso ad un licenziamento senza giusta causa.
In sintesi, un quadro ultra ventennale di una Sezione del Lavoro del Tribunale di Milano protagonista di forme di omissione procedurale nella valutazione di casi di sospetto licenziamento senza giusta causa.
Anche la vicenda sopra menzionata vede l’ennesima vittima di ingiustizie giudiziarie in regime di malagiustizia per mano di noti pseudomagistrati “filodatoriali” (molti sono parte di correnti politiche Lega Forza Italia, Fratelli d’Italia e non mancano anche i casi di PD… diciamo che quando si tratta di tutelare interessi personali e clientelari a discapito di interessi collettivi destra e sinistra vanno d’amore e d’accordo.
Tali forme di omissione non sono dovute a scarsa competenza o superficialità operativa ma rappresentano un Patto (di non belligeranza) che la magistratura milanese ha sottoscritto con le aziende site nel territorio milanese… per scoraggiare ricorsi giudiziari nel caso di licenziamenti illegittimi, mobbing, comportamenti discriminatori, violazioni dei termini del contratto, demansionamenti, e tutto quanto è annoverabile negli abusi datoriali commessi a danno dei lavoratori.
Spicca, cercando informazioni in rete nel merito di questo giudice, una totale parzialità giudicante che vede il rigetto dei ricorsi in primo e secondo grado e nel contempo atteggiamenti di tutela verso i noti pelandroni delle pubbliche amministrazioni (in sintesi quel giudice… ma tali praiche sarebbero un denominatore comune per l’intero corpo magistrati, massacra i licenziati senza giusta causa provenienti dal settore privato… ma reintegra, invece, i furbetti del cartellino provenienti dalle pubbliche amministrazioni).
Come promesso, non si vuole scrivere un trattato nel merito di questo grave caso. Si evidenzia che la tattica del riversare, sull’ex lavoratore licenziato, gli oneri economici (da disoccupati) del ricorso in Appello e in Cassazione (i sindacati coprono solo le spese del ricorso, mentre Appello e Cassazione sono a carico del licenziato) non sarebbe casuale ma effetto di una forma di Patto che il Tribunale di Milano ha contratto con le aziende site nel territorio a tutela dei casi di violazione dell’Istituto dei diritti del lavoratore.
Tra le tattiche adottate dalle aziende milanesi (anche quando sono multinazionali estere), oltre a quanto sopra abbiamo, come riscontrabile nel caso di Marica Ricutti, forme di denigrazione-diffamazione preventiva condotta tramite articoli giornalistici e social network.
La Ricutti è stata letteralmente linciata ed esposta a pubblico ludibrio da parte di molte testate giornalistiche web e da numerose pagine social di Facebook (si teme su delega giudiziaria e aziendale).
Bollata come una sorta di pelandrona comunista che vorrebbe vivere ad “uffo” sulle spalle delle multinazionali, bollata come una facinorosa che sarebbe dalla parte della Giustizia solo se la medesima le darebbe ragione… la Ricutti è stata socialmente radiata nel web, con contenuti ai limiti della diffamazione.
Si rende noto che in sede di Appello (sempre Milano), verso la fine del 2018, il ricorso è stato nuovamente rigettato (il corpo magistrati delle varie sezioni del Tribunale di Milano è granitico quando si tratta di difendere omissioni e irregolarità commesse da un/una collega del corpo giudicante).
La causa è in Cassazione ed allo stato attuale delle cose non si conoscono ancora gli esiti.
Emerge, nella vicenda, la totale inadeguatezza dell’impianto ricorrente della CGIL, l’incapacità dei suoi RSU di rivendicare (in sede vertenziale, pre giuridica) quali sarebbero i vincoli ed i doveri imputabili all’azienda.
Convivenze tra CGIL e adiende milanesi sono note e riscontrate sin dagli anni ’80. I referenti CGIL coinvolti nella vicenda della Ricutti sono noti per una notevole inaffidabilità fallimentare trentennale e scarsa buona fede nella condotta di vertenze sindacalai e processi di ricorso a licenziamenti senza giusta causa.
Emerge una incapacità dei legali giuslavoristi CGIL di imporre l’esecuzione di un rito giudiziario che contempli anche una Consulenza Tecnica d’Ufficio (il giudice non puo’ giudicare sul sentito dire delle controparti…)…
Non risulta, da parte dei legali CGIL, una impugnazione della sentenza nel merito di evidenti difetti e anomalie di giudizio e valutazione, tra le quali la cronica omissione delle costituzioni di Consulenze Tecniche d’Ufficio.
E’ una piaga che per la sezione del Lavoro del Tribunale di Milano si trascina dagli anni ’90 senza che nessun organo del CSM abbia, sino ad ora, provveduto ad agire a livello disciplinare contro i giudici protagonisti di tali malefatte.
Il prossimo articolo sulla Malagiustizia del Tribunale di Milano sarà dedicato ad alcuni settori illegali degli appalti informatici e di Cyber Security in forze presso Procura e Tribunale di Milano.
Tra i vari affidamenti diretti/fiduciari (in parole povere appalti illegali) che Procura e Tribunale commettono, illegalmente, per aggiudicare commesse ed appalti senza indire un Bando di Concorso e di Gara… spicca un appalto di sicurezza informatica (presso il Tribunale di Milano) vinto e riconfermato da una decina d’anni… a favore di un parente di un noto esponente della ‘ndrangheta calabrese stanziata in Lombardia. Tale esponente ndranghetista (di cui un suo parente nell’infrastruttura informatica di tale Tribunale), negli anni passati era Consigliere Regionale di Forza Italia (successivamente migrato nella Lega) e ricopriva ruoli dirigenziali nelle ex ASL di Monza e Milano… Oggi il “discendente” di tale famiglia (della quale non è possibile fare nomi) si aggiudica immobili di prestigio nella aste giudiziarie del Tribunale di Milano e vince appalti in affidamento fiduciario sempre presso il Tribunale di Milano.
L’unico dettaglio rivelabile è la residenza di tale personaggio, amico e faccendiere dei vertici del Governo Regionale… Via Pietro Colletta 70, condominio di prestigio in Porta Romana con immobili di prestigio.
Da indagini personali effettuate a carico di questo soggetto, sono emerse anomalie nelle visure camerali dell’immobile di cui sarebbe unico proprietario (non compare l’importo di transazione e il notaio presso il quale la vincita all’asta ha comportato un passaggio di proprietà a favore di tale soggetto).
Si evidenzia che tale discendente di genealogia ‘ndranghetista lavora e collabora con la Polizia Postale e la Polizia di Stato… in sinergia con le amministrazioni e gli staff tecnici di Facebook Italia, Google Italia, Microsoft Italia, Yahoo. Altresi’, tale personaggio calabrese, vanta profonde amicizie con dirigenti e funzionari di Questura e Prefettura della Polizia di Stato di Milano… scenario dove emerge palesemente una forma di infiltrazione ndranghetista in tali organi di Polizia Giudiziaria… (la penetrazione della ndrangheta presso le “divise” è un’ecatombe nel territorio di Milano… ma è un fenomeno endemico in tutta Italia).
Si rende noto che tale personaggio, pur essendo nato in Calabria, si avvale di un Certificato di Nascita falso che lo vede nativo di un comune al confine tra Italia e Slovenia… mentre i suoi natali sarebbero calabresi…
Simili accrocchi impongono profonde amicizie con settori ministeriali ma anche dei servizi segreti ministeriali…
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Capolinea tranvia Abbiategrasso Corsico Milano, 1930 (via vittorio Emanuele). Fonte immagine: web ilportaledeitreni Questa immagine è stata già fagocitata (e successivamente girata a Milano Sparita Facebook) dal forum monopolista Storia dei trasporti pubblici Milano (la postarono, circa 7 mesi or sono). Come appare evidente, finchè non intervverrà un’autorita di vigilanza, sull’uso commerciale di centinaia di migliaia di immagini di provenienza non dichiarata (questa proviene della fonte su indicata), non si vedrà mai la fine di questo fenomeno che in altre nazioni avrebbe visto, probabilmente, lo stop in tempi rapidi (ma siamo in Italia e poi con facebook i nostri politici vincono le elezioni !).
L’utente che ha postato l’immagine linkata (co fondatore di Da Milano alla Barona fbook, Milano Sparita fbook e Milano trasporti Skyscrapercity) non sembra raccontare la verità…
… non proviene dal facebook. Quel genere di immagini, generalmente, provengono dall’archivio fotografico storico dei sinistri stradali-viabilistici della Polizia Municipale di Milano… (immagine ovviamente, da moltissimi anni, rimossa da tale ufficio e probabilmente migrata nelle note Raccolte Civiche che in 10 anni sono gradualmente migrate nelle varie pagine commerciali facebook).
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Trasloco (a cavalli) a Milano. Immagine priva di localizzazione e di una datazione precis, immagine prelevata dal database immagini (in vendita online) alamy.com (apparentemente mai apparsa nel forum monopolistico e accentratore milanosparita skyscrapercity). Data presunta indicata nella fonte tra il 1910-20. Si tratta di un trasloco arrivato a destinazione, fuori ombra di dubbio. In apparenza non ci sono corrispondenze tra l’immobile inquadrato nella foto e il plesso di case popolari (1903) di Via Solari (il cortile di quel plesso di residenze pololari aveva ed avrebbe tutt’oggi un ciotolato erboso molto simile a quello ritratto nella foto). Il finanziatore di tale plesso di alloggi popolari era la Società Umanitaria (tuttavia non si trovano, apparentemente, corrispondenze oggettive con tale localizzazione).
MILANOBARONA E’ FRUIBILE ANCHE NEI LINK TRIPOD.COM SOTTO ELENCATI
Nei prossimi giorni un breve resoconto sulla Malagiustizia del Tribunale di Milano: Il caso Marica Ricutti (la sentenza scandalosa, palesemente frutto di pressioni e di decisioni tutt’altro che libere e serene, sospettosamente modellate da condizionamenti …ha fatto il giro del mondo, con articoli, contro il Tribunale del Lavoro di Milano, pubblicati persino dalla BBC e da varie testate sia giornalistiche che televisive europee e persino USA). La giustizia meneghina, nel suo complesso, si distingue per sentenze potenzialmente frutto di corruzione e pressioni, condotte scandalose che meriterebbero la radiazione dall’albo di categoria giudiziaria di numerosi magistrati (sia in sede penale, civile che giuslavorista).
Già nota e decennale la vicenda delle aste giudiziarie del Tribunale di Milano. Un caso del quale non è possibile indicare riferimenti diretti è la vincita di un’asta immobiliare da parte di un parente di un noto esponente della ‘ndrangheta (purtroppo non è possibile andare oltre, ci si limita a specificare che l’immobile si trova in Via P. Colletta, si tratta di immobili di lusso…). E’ la cima dell’iceberg…
…Milàn te se propri cunsciada…
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Cortometraggio promozionale edizione 1965 Fiera Campionaria di Milano (in evidenza televisori e radio a transistor e valvole MIVAR)
Piazza San Carlo e Basilica di San Carlo al Corso (1955)
Dal 14 Agosto 2020, in questo web viene ripristinata l’etichettatura delle immagini pubblicate. Questo si rende necessario allo scopo di prevenire delle acquisizioni da parte di Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Trasporti (sempre SSC), immagini poi girate a Milano Sparita, Milano nei Secoli, Da Milano alla Barona facebook, etc… per uso commerciale e di promozione personale. Nulla impedisce ai soggetti citati di acquisire le medesime immagini direttamente dalle fonti citate in questo sito che, preme rimarcare, non è il supermarket a sbafo di immagini da sfurttarsi per uso lucrativo, di promozione individuale (ed in alcuni casi anche elettorale).
Croce Verde Milano. Lettiga a mano, 1915 circa, sede di Via Stella 31, successivamente Via Corridoni. (fonte immagine_ web Croce Verde Milano)
Piazza San Sepolcro 1948. Ambulanza Lancia Artena della Croce Verde Milano. fonte immagine: web croceverdeapm
QT8 nel 1962. Via Angelo Salmoiraghi (fotogramma del film “BOCCACCIO 70). Fonte immagine e localizzazione dalla fonte web sovraimpressa nella foto.
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Da oggi, 14 Agosto 2020, in questo web viene ripristinata l’etichettatura delle immagini pubblicate. Questo si rende necessario allo scopo di prevenire delle acquisizioni da parte di Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Trasporti (sempre SSC), immagini poi girate a Milano Sparita, Milano nei Secoli, Da Milano alla Barona facebook, etc… per uso commerciale e di promozione personale. Nulla impedisce ai soggetti citati di acquisire le medesime immagini direttamente dalle fonti citate in questo sito che, preme rimarcare, non è il supermarket a sbafo di immagini da sfurttarsi per uso lucrativo (ed in alcuni casi anche elettorale).
Fiera Campionaria 1955, Piazzale Giulio Cesare. Visita del Presidente Luigi Einaudi poco prima del termine del suo mandato di secondo Presidente della Repubblica. (fonte web: archivio storico fondazione fiera di milano)
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La cricca di Milano Sparita Skyscrapercity finge di localizzare immagini già localizzate, dalla primavera del 2019, in questo sito (milanobarona).
L’ultimo episodio degno di nota riguarda un’immagine postata nella loro pagina Milano Sparita Facebook, priva (apprentemente) di localizzazione.
immagine poi postata in Skyscrapercity… (l’immagine che vedete anche ritratta nel riquadro sottostante al link)
la cricca (ad essere gentili) ha “scoperto” una localizzazione che la medesima aveva già visitato, in questo sito, nella scorsa primavera 2019, ovvero l’ immagine sottostante con localizzazione in Viale Boezio.
l’identificazione del luogo è leggibile nello screenshot allegato
L’aspetto piu’ divertente di questa pantomima consiste nell’aver copiato i passaggi di individuazione del luogo effettuati in milanobarona con la stessa sequenza simulata da Milano Sparita SSC.
Inizialmente il luogo appariva come Corso Sempione. Ad una successiva verifica emerse che si trattava di Viale Boezio, sempre nelle vicinanze di Corso Sempione e Piazza VI Febbraio.
Ancora una volta Milano Sparita facebook e Skyscrapercity (incluso anche Milano Trasporti, gestito sempre da tali soggetti), Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, e le varie pagine facebook di quartiere (lottizzate dalla politica “meneghina”) che si servono di immagini e didascalie di questo sito (milanobarona) senza indicarme la fonte… hanno dato una “grande” dimostrazione di onesta’, competenza e metodo…
Su Milano Policroma è meglio astenersi dai commenti (relativi ad altri problemi, non quelli appena descritti…)
L’origine dei “mali” sopra elencati si chiama Lega e PD…(partiti complementari, non antagonisti). Milano è ormai diventata una Roma della Valle Padana…
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Fiera Campionaria 1966. Stand dell’industria di televisori “lombardo-milanese” prima e abbiatense poi MIVAR. (fonte immagine web archivio fondazione fiera)
Brera 1964. Bar Jamaica. (autore Uliano Lucas, web archivio fotografico omonimo).
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9-8-2020
Si comunica, oggi, 11:40, la morte di Franca Valeri (Franca Mari Norsa) nata a Milano 31 Luglio 1920 (simbolo di una Milano e di un’Italia che non esistono più, sostituite dal nulla).
Milano 1964, località non specificata nella fonte utilizzata. Interno di una drogheria-salumeria di Milano. Notare, in un’epoca nella quale i supermercati erano ancora poco diffusi, l’abbondante presenza di scatolame e conserve alimentari varie, categoria merceologica progressivamente abbandonata da questo genere di negozi nei decenni successivi.
… quando PD e Lega di Milano e Lombardia, pur fingendo di litigare… perseguono gli stessi obiettivi di buttare al vento fondi pubblici…
Milano è lottizzata persino nelle pagine facebook … (come documentato) una città impresentabile, improponibile malgrado PD e Lega lottizzano e spartiscono aree metropolitane e sanità regionale da moltissimi anni (con gli effetti a tutti noti)
Salvini disse recentemente “Milano capitale del mondo dell’innovazione” (si l’innovazione di come gestire le cose pubbliche ingegnerizzando lo stile tangentopoli)… dovremmo ricordargli che non siamo in California (ma pur di conquistare voti si è disposti a dire sproloqui).
Procura di Milano, dove sei ? (sei parte correa di queste cose ?)
… e soprattutto… chi vota questa gente ? (percentuali di astensione elettorale lombarda e milanese superiori al 50%)
MILANO SPAR(T)ITA E DA RICORDARE (facebook)…
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Collaudi Metropolitana M1 Gennaio 1963.
nuovatlantide.org
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27 Luglio 1993 Strage di Via Palestro (fonte immagine cep-srl.com)
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Ponte della Ghisolfa (cavalcavia Adriano Bacula) fotografato dal tratto finale di Viale Monte Ceneri angolo Via Mac Mahon. Luogo di riprese fotografiche già proposto in questo sito … con la variante raffigurata nell’immagine. Autore immagine Ernesto Treccani (dal web la repubblica.it)
Porta Volta 1931 circa. Via Galilei con la Chiesa di San Gioachimo, demolizione sopraelevazione ferroviaria (in coincidenza con l’apertura della Stazione delle Varesine di Porta Nuova, a sua volta dismessa a partire dal 1961, sostituita dalla Stazione FS di Porta Garibaldi). (fonte immagine: web newsweek). Fonte fotografica primaria: CIVICO ARCHIVIO FOTOGRAFICO MILANO.
Milano Baggio-Bisceglie. Cascina Sella Nuova, nel 1995. (fonte immagine: web cascinevercellina.xoom.it)
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Franca Valeri (Franca Mari Norsa) Milano 31 Luglio 1920
Crescenzago 1939 (presumibilmente Via Padova, Via Palmanova a Crescenzago ancora non esisteva, terminava a Ciminiano e proseguiva con il nome di Via Rottole). Area di servizio distributore carburanti per auto (le rare automobili che transitavano in quel periodo). Fonte immagine: web museo Fisogni
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Facebook viene condannata solo quando viola i diritti d’autore di aziende potenti, mentre nulla avviene quando le violazioni di copyright (per uso oltremodo commerciale) sono spudoratamente evidenti ma gli organi di vigilanza (Polizia Postale e Guardia di Finanza) non muovono un dito…per procedere d’ufficio agli accertamenti…indagini e rinvii a giudizio !
Stazione di Porta Garibaldi, 1963 circa. (fonte immagine: web Lombardia beni culturali)
Piazzale del Santuario di Santa Rita da Cascia alla Barona, 1964, (immagine postata, per la prima volta, in forma inedita, il Giugno 2018 su questo sito e milanobarona.freeoda.com, quindi una foto già apparsa in questi web). Il Piazzale, cosi’ come si presentava in questa immagine, non esiste più dal lontano 1985, quando venne sbancato insieme ad una porzione del Mulino Desa per lasciare spazio alla costruenda Via Walter Tobagi (i lavori partirono nel Giugno 1984, terminarono nel tardo inverno 1986 con l’apertura della tratta Walter Tobagi sino all’incrocio con Viale Faenza e Via Parenzo). I platani visibili nella foto vennero abbattuti alle fine di Ottobre 1976 perche’ pericolanti (alcuni di essi vennero sradicati da un violento temporale nell’estate del 1976).(fonte fotografica proprietaria)
Piazza Duomo 1960 circa durante gli scavi della linea 1 della metropolitana. Sopraelevazioni di aspetto quasi militare (da genio pontieri) per i pochi varchi automobilistici in una Piazza, almeno parzialmente, sospesa nel vuoto…
Via Palestro nella nevicata del Gennaio 1985. (fonte web: ilmilaneseimbruttito)
Corso Venezia 1961 circa. Riempimento scavi galleria Metropolitana 1 e riasfaltatura. (fonte web: iconoteca.arc.usi.ch)
Ortica 1970 circa, vicinanze Via Camillo e Otto Cima, diramazione ferroviaria tra smistamento Segrate e Lambrate FS, viadotto Tangenziale Est in costruzione. (fonte web: iconoteca.arc.usi.ch)
Lambretto (o Lambro Meridionale o Colatore Olona) Piazza Bilbao (a pochi metri dal gattile “Mondo gatto”) il 23 Luglio 2020. 25 anni dopo l’immagine (sottostante) scattata nell’Aprile 1995. Poco o nulla è cambiato rispetto alla sottostante foto (a parte la vegetazione infestante, piu’ folta e un poco più trascurata di 25 anni fa… ed a parte i supporti fotografici, all’epoca rullini AGFA, oggi Smartphone). Acque torbide (forse 25 anni fa per la presenza di industrie oggi scomparse le acque erano ancora piu’ inquinate, come visibile dalla foto sottostante) e detriti nelle stesse posizioni dell’Aprile 1995. Una fogna a cielo aperto che andrebbe coperta e… forse… prima o poi lo sarà. Questo non cambierà piu’ di quel tanto le cattive frequentazioni del luogo (che permarranno anche dopo le lottizzazioni edilizie in corso con palazzine ad uso terziario già assegnate ad uso uffici nell’area ex Fonderia Vedani… l’area è tutt’oggi degradata e lo rimarrà indipendentemente dalla speculazione edilizia tanto esaltata nel blog Urbanfile… sempre parte del club furbetti Milano Sparita). Ci si augura che questa immagine non finisca nella pagina facebook Da Milano alla Barona come avvenne nel Gennaio 2017 con l’immagine di 25 anni fa…
Piazza Bilbao, Lambro Meridionale Aprile 1995. (fonte immagine proprietaria)
Corso Buenos Aires in notturna (anni 80). (fonte immagine: web giusepperausa)
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Nel link sottostante (Milano Sparita Skscrapercity)
l’immagine di una fotografia “vintage” postata in questo sito circa due mesi fa
Piazzale Antonio Cantore-Darsena, Viale D’Annunzio 1961.
Come sempre avviene… i protagonisti di tale forum inseriscono nel loro ambiente web immagini gia’ indicizzate in questo sito con l’ipotetico lo scopo di sostituire gli inidici PageRank (e Spider Googlebot) Google associati a questo sito con i contenuti di immagine del loro forum. Per contro si nota che le indicizzaioni delle immagini “scomode” dove condividono gli stessi archivi fotografici con l’omologo Milano Sparita Facebook sono abilmente rimosse (gli effetti consistono nel fallimento di ricerca immagini nella verifica che quanto si voglia pubblicare in questo sito non sia già stato fagocitato dal loro…col risultato di pubblicare immagini che si credevano non apparse in tale forum… mentre ricerche successive e casuali rivelano il contrario…). In sintesi, come già riscontrato in questi 4 anni di programmazione web, si cerca di primeggiare nelle chiavi di ricerca ad immagine oscurando la visibilità di altri web (questo metodo lo si è riscontrato anche per altre decine di web, che condividono l’archivio fotografico di tale forum e di Facebook, dei quali si sospetta la gestione di questi soggetti). In concreto, se queste immagini inizialmente postate in milanobarona risultano indicizzate in Google sia come link che come immagine, aggiungendole nel forum SSC si potrebbe determinare una retrocessione di questo sito a favore di Milano Sparita SSC come già avvenuto in centinaia di altre occasioni (senza contare gli attacchi hacker con distruzione di testo ed immagini sia in questo che in altri siti…).
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Cartolina illustrata (presumibilmente una lastra fotografica stampata, ritoccata e colorata a mano) di Via Molino delle Armi (distribuita da Fiera Campionaria Milano). L’immagine, non datata, potrebbe ricondursi ai primi del ‘900, in una fase anteriore alle prime motorizzazioni automobilistiche private (assenza totale di veicoli d’epoca). La fonte è piccllick, noto web nel quale si vendono anche foto e cartoline originali pubblicate nelle varie Milano Sparita esistenti nel web…
Giardini Pubblici di Porta Venezia. Il Ponte delle Sirene durante la nevicata del Gennaio 1985. (fonte : web ilmilaneseimbruttito)
Via Palestro negli anni ’60. In evidenza una vettura tranviaria serie 5000. (fonte immagine: web forum mondotram)
Lo Zoo (Giardino zoologico) degli ex Giardini Pubblici di Porta Venezia, 1970 circa (dal 2002 intitolati ad Indro Montanelli), in un filimino in Super8 di Antonio de Gradi (da wikipedia)
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In alcune zone del Lazio… certi soggetti verrebbero definiti come: “morti de fame” (come si usa dire nel Lazio, Roma e Ciociaria)… Da Milano alla Barona, Milano nei secoli, Milano Sparita e da Ricordare Facebook, copiano da questo sito immagini postate qualche giorno fa…
… quando nella vita non si è nessuno si cerca il riscatto e la compensazione nei social network e nei forum… vero ?
Possiamo dire “grazie” a certa magistratura ? (sia sempre chiaro, non per il disprezzo e i danni che avvengono verso questo sito… ma in generale… verso la storia (nel male e nel bene) di Milano …)
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Convoglio Metropolitana Milanese 1 linea rossa nei primi mesi di esercizio di tale linea.
Immagine già proposta nell’Aprile 2019. Foto aerea degli stabilimenti ed officine grafiche Rizzoli-Cineriz di Milano Crescenzago (anni ’60) in una via Civitavecchia che dal 1971 divenne, nel tratto immortalato nella foto, Via Angelo Rizzoli (prolungata sino a Cascina Gobba, tratto finale di Via Padova), come dedica postuma all’imprenditore editore fondatore di tale colosso industriale ed editoriale. In tale complesso (nella palazzina direzionale, sita nel lato sud-ovest del complesso visibile nell’immagine) vi erano anche le sedi della CINERIZ Cinematografica, che tra le varie produzioni, anche successive al decesso di Angelo Rizzoli, avvenuto a fine Settembre 1970, produsse, le prime pellicole della “saga” di Fantozzi, interpretato da Paolo Villaggio con la regia di Luciano Salce. Vi sono vari elementi che fanno intuire, anche sulla base dei funerali “faraonici” allestiti nella cerimonia fumebre di Angelo Rizzoli, a fine Settembre 1970, nel quartiere Crescenzago-Cimiano… che il regista Luciano Salce, nelle prime pellicole dedicate alle disavventure aziendali e famigliari del personaggio Fantozzi… trovo’ ispirazione anche in alcuni inevitabili contenuti al limite della megalomania di certi riti famigliari occorsi a Milano e in tale locazione industriale-imprenditoriale…(Rizzoli, amministrazione e officine) proprio in corrispondenza dei fatti appena menzionati. Anche le ambientazioni aziendali dei primi film della Saga di (del ragionier) “Ugo Fantozzi”… per quanto ambientate nelle pubbliche aziende parastatali e paraministeriali romane… devono aver trovato diversi spunti di ispirazione negli ambienti aziendali della Rizzoli Editore…milanese… un colosso nel periodo in questione, per molti aspetti, un collettore di assunzioni impiegatizie e operaie… un poco mediato dalla Democrazia Cristiana di allora (non sono segreti i rapporti politici tra Angelo Rizzoli e Giulio Andreotti) ed anche SocialDemocratici (le allora giunte di Milano erano pesantemente influenzate da alleanze politiche PSDI con forti influenze democristiane… da cui un bacino elettorale di assunzioni aziendali in seno a tali intese). Le rappresentazioni dei vari “Supermegadirettore Galattico, granfigliodiputt… ” derivano anche dalle parodie cinematografiche delle mastodontiche oligarchie aziendali e organigrafiche regnanti nella Rizzoli Editore e Corsera… sia primach e dopo il decesso di Angelo Rizzoli. Rizzoli e Corsera, negli anni di piombo, tra i ’70 e gli ’80… pagarono pesantemente le lottizzazioni politiche della DC (malgrado il Corsera veniva additato come giornale comunista delle BR…)… Giochi di potere, anche in ambito di terrorismo di Stato che negli uffici di Via Solferino e anche di Crescenzago… trovarono esponenti e protagonisti di fatti di cronana nera… anche terroristica e correlata ai Servizi Segreti…insediatisi nel gruppo Rizzoli Corsera.
Anni ’60 del 900. Angelo Rizzoli con alcuni collaboratori dell’industria cinematografica CINERIZ, inizialmente costituita a Roma, ma che negli anni ’60 venne sempre piu’ imglobata nella compagine azionistica e imprenditoriale Rizzoli Editore, nella realtà editoriale milanese . In evidenza alcune locandine delle principali produzioni di quel periodo (fonte biografia A. Rizzoli). Cineriz era una forma semi concorrenziale a Cinecittà…malgrado si avvalse di attori e registi cresciuti in seno alla realtà cinematografica romana… ed al monopolio cinematografico di Roma… nonostante questo… numerose pellicole prodotte dalla Rizzoli entrarono nella storia del cinema internazionale.
Crescenzago, seconda metà anni ’50 del 900. Angelo Rizzoli in un sopralluogo dei cantieri che ospiteranno la Direzione Generale, le officine grafiche, gli stabilimenti e le amministrazioni della Rizzoli Editore e di alcuni comparti dell’industria cinematografica milanese CINERIZ. (fonte biografia Angelo Rizzoli).
Ticinese. Piazza XXIV Maggio (anni ’50-’60). Autore Ferruccio Malandrini. La quercia ritratta nella foto è divenuta secolare alcuni anni fa.
Stabilimenti Innocenti di Lambrate, 1963. Linea rifinitura veicoli. In evidenza una 950 Spider (stile Ghia), uno dei pochi modelli sportivi prodotti dalla Innocenti di Milano Lambrate. (fonte registroinnocenti.org)
Staabilimenti Innocenti di Lambrate (anni ’60). Linea di rifinitura veicoli. (fonte web registroinnocenti.org)
Palazzo Reale visto dai Contrafforti del Duomo. presumibilmente anni ’60. Autore immagine Renzo Tortelli, sito web omonimo. Duole rimarcare che il sito e l’archivio fotografico in esso contenuto sono privi (ormai è una tradizione delle raccolte fotografiche di Milano Vintage) di datazione immagini e localizzazione delle medesime. Questo atteggiamento lassivo di postare inventari fotografici orfani di tutto… lascia spazio ai “furbetti” di Milano Sparita Skyscrapercity, i quali, disponendo di civiche raccolte librarie e fotografiche, possono attingere a copie di queste immagini, localizzazioni di archivio delle medesime, postare immagini con localizzazoi “inedite”… nel loro forum… per poi assistere all’abuso commerciale dell’omonima Milano Sparita Facebook…che ripropone (per uso lucroso) le medesime immagini complete di anno e luogo… per uso commerciale-promozionale. Non ci sono nemmeno le garanzie che questa foto non sia già apparsa su tali web… (le ricerche in google e bing, per immagine, restituiscono esiti negativi… ma nel 90% dei casi questo avviene perche’ ci sono persone, sovente i diretti interessati, che deindicizzano tali fotografie dal pregresso pubblicato in Milano Sparita SSC e Facebook (con la finalità di eliminare prove che dimostrino l’uso e l’abuso commerciale di fotografie come questa)).
Brera, 1970 circa. Via Ponte Vetero, “spaccio” di generi di varia categoria merceologica. Autore immagine Virgilio Carnisio, fonte web: Archiviofotografico.org
Carrobbio-Ticinese, presumibilmente anni ’50-’60, Corso di Porta Ticinese 10, Salumeria-Alimentari. Autore Virgilio Carnisio, fonte web: Archiviofotografico.org
Tra il Carrobbio e Porta Magenta-Parco Sempione, negozio di drogheria e alimentari in Via Cappuccio. Anni ’60. autore Virgilio Carnisio, fonte web: archiviofotografico.org
Tra Carrobbio, Sant’ Ambrogio e Porta Magenta. 1970 circa, Negozio di Alimentari lungo la Via Nirone. Autore Virgilio Carnisio, fonte web: archiviofotografico.org
Brera 1965 circa. Via Madonnina e Piazza del Carmine. Autore Virgilio Carnisio, fonte web: Archiviofotografico.org
Porta Venezia 1971. Farmacia alla “cuspide” dell’edificio sito tra Corso Buenos Aires e l’angolo di Via Spallanzani. Autore Virgilio Carnisio, fonte web Archiviofotografico.org
Quarto Oggiaro 1965 circa. Palina fermata linea Q, nel labirinto di alloggi popolari che distingueva questo quartiere. Quarto Oggiaro era parte del Comune di Milano ma non veniva considerato tale nei collegamenti ATM gestiti con la stessa modalità delle linee extraurbane, con rari autobus Navetta che avevano origine da Largo Boccioni, attraversavano marginalmente e frettolosamente le vie interne del quartiere per poi dirigersi verso il Capolinea di Piazza Firenze. Più agevole il collegamento per coloro che si trovavano nelle adiacenze di Largo Boccioni dove era possibile servirsi, anche nel periodo immortalato dalla foto, dei tram 33 e 19. (fonte immagine: web milano.biblioteche, fonte originale della foto, Archivio Unità).
Crescenzago 26 Settembre 1970. Via Civitavecchia-Via Angelo Rizzoli. Stabilimenti e officine grafiche Rizzoli e Cineriz. Funerali di Angelo Rizzoli. (fonte web doncalabria.net)
Piazza Castello anni ’60. Autore Roberto Spampinato, fonte web admiraphotography
Casoretto-Rottole verso Cimiano (limitrofa Parco Lambro). Luglio 1967, Via Palmanova (l’immagine è orientata in direzione Leoncavallo-Sire Raul). Corteo contro la guerra in Vietnam. Siamo in una irriconoscibile Via Palmanova (i binari della tranvia per Gorgonzola, Vaprio e Cassano d’Adda non sono visibili rendendo più ardua la identificazione del luogo, in quel periodo privo di piantumazione negli spartitraffico, con le corsie ridotte ad una per senso di marcia a causa della presenza della sede tranviaria citata). Siamo a poche decine di metri dall’intersezione Via Carnia-Via Cesana. Gli attivisti del corteo erano molto prossimi ai giovani pacifisti della “Beat Generation”. (fonte immagine Lombardia beni culturali)
Prestare attenzione ai virus presenti nel web Milano Sparita Skyscrapercity
Tale forum, già noto per le “perle” storiche che i suoi frequentatori ed autori ci regalano frequentemente nella convinzione di apparire superesperti dello scibile universale della Storia di Milano (un esempio tra tutti le date di soppressione del tram 12, tra Cordusio e Piazza Miani, soppressione della tratta avvenuta dal Giugno 1971 in applicazione della “Riforma Tranviaria” del 1970 (quando si decreta, a livello di Consiglio e Giunta Comunale, di sopprimere e/o ridurre tratte di linee tranviarie per sostituirle con linee di autobus… tale attuazione non avviene nell’arco di qualche settimana come sostengono questi superesperti dello scibile storico milanese…)
La riforma venne approvata nel 1970 ma richiese un anno per l’inizio della sua applicazione.
Quando si sopprime una linea tranviaria (in quella riforma se ne cancellarono e modifcarono parecchie… e la cosa non ebbe attuazione immediata) e la si sostituisce con diverse linee di bus che prolungano verso la periferia il percorso… si devono studiare i punti stradali delle nuove fermate, recuperare o acquistare nuove paline di fermata, acquistare nuovi autobus o razionalizzare il parco di quelli già esistenti, produrre cartelli di fermata per le nuove linee, … insomma una riorganizzazione che quando viene decretata a livello di giunta comunale per una azienda municipalizzata, richiede anche e come minimo un anno per la sua attuazione.
Il tram 12 circolo’ in Barona sino al Giugno 1971, non sino al 1970. Si consideri che ATM attese le prime assegnazioni degli alloggi del nuovo quartiere Sant’Ambrogio 2 (che vennero consegnate a partire dal 1971 per proseguire a tutto il 72) lungo le Vie de Pretis, de Nicola. La linea 74 percorse tali vie e San Paolino, San Vigilio… solo dal Giugno 1971 , idem per la 76 verso Via Teramo… tali linee automobilistiche vennero istituite proprio a partire dal Giugno 1971, non 1970, anno nel quale venne approvata la riforma tranviaria che richiese, per alcune tratte, come il 18 di Baggio, persino 7-8 anni per l’attuazione (con il tram 12 si fece prima vista la brevità della tratta soppressa e la facilità della sua sostituzione con due linee d’autobus).
Chiusa questa breve parentesi, visitando il forum degli scibilisti storici di Facebook-SSC, si incorre in virus presenti sui server di tale forum
Trattandosi di virus in lingua italiana che ridirottano su falsi web TIM in lingua italiana… dove si incorre nel rischio di vedersi acquisiti illegalmente dati personali… si puo’ ipotizzare che tali virus provengano dalle configurazioni (domestiche e aziendali) dei geni della storia meneghina…(si consiglia l’oro l’installazione di antivirus adeguati).
Il contagio avviene (verso i server SSC) caricando immagini su tale piattaforma (come abitualmente fanno), un upload dove anche i virus che hanno a bordo dei loco computer…migrano sui server SSC.
eccone uno appena contratto stamattina 7 Giugno… visitando tale forum (probabilmente i server SSC non sono protetti da antivirus adeguati)
La schermata ritrae l’attivazione della protezione antivirus apparsa mentre si stava navigando in questa url https://www.skyscrapercity.com/threads/milano-sparita.1232367/page-5258
Caricando la pagina di tale indirizzo appare un allarme di contagio da virus informatico e si viene reindirizzati in una pagina di “phishing” (ovviamente fake) qualificata come TIM, dove in cambio di un premio inesistente si chiede l’inserimento di dati sensibili personali…
La home page di Milano sparita SSC è infetta da virus. E’ sufficiente inserire l’indirizzo e dare l’invio che appena la si visualizza appare un warning di due antivirus distinti… che dire… oltre ai virus mentali ci sono anche i virus informatici… visto che per i secondi ci pensano AVG e Clamwin, per i primi (vedesi l’anno di soppressione del traM 12 nella tratta Cordusio Miani)… ci vuole una migliore preparazione storica di tali personaggi… ma si teme che la loro preparazione sia come la salute dei loro computer… pieni di worm, virus, bachi, instabili, DA FORMATTARE come gli utiizzatori medesimi… (ogni volta che mi collego a Milano sparita SSC gli antivirus bloccano la connesione a tale indirizzo e killano i virus-trojan che si scaricano, senza consenso, da tale forum).
Insomma… fate attenzione … tra siti violati, segnalati, oscurati, cancellati… ora ci sono anche i virus…(probabilmente non è a causa della loro volontà… ma i server SSC non sono particolarmente protetti da download di schifezze virali in codice malefico…).
Alcune settimane fa, connettendosi come web master in questo sito (milanobarona) si assisteva a qualcuno che si connetteva (a sua volta) verso il computer utilizzato, avviando una sorta di “remote desktop”, prendendo il controllo di questo computer, muovendone il puntatore del mouse aprendo programmi, cancellando file…(per disconnetterlo si era costretti a riavviare il computer).
Ci si chiede se questo anonimo non sia lo stesso che cancella il codice html devastando anni di lavoro cronologico per questo sito…???
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Raduno degli Alpini Galleria Vittorio Emanuele anni ’60. Autore Roberto Spampinato (fonte web admiraphotography)
Via Varesina 1963. Autore Carla Cerati (fonte web profilo twitter Stefano Bò)
Forlanini-Taliedo-Mecenate, tratto terminale di Viale Corsica, 1960 circa. Ampliamento e posa spartitraffico centrale con lampioni in Viale Forlanini. (fonte web Lombardia beni culturali)
Stazione Centrale 1960 circa. (fonte web profilo utente Twitter). Autore non noto. L’immagine, in apparenza, scattata con un tempo di esposizione lungo, ritrae solo un soggetto immobile, mentre il resto dei passeggeri che lo circondano appare in movimento. L’effetto è suggestivo e professionale… ma questa foto potrebbe essere stata ritoccata (con software di fotoritocco) molto a posteriori rispetto alla datazione della medesima e gli effetti suggestivi non appartenere al negativo originale.
Gratosolio (presumibilmente già anni ’80 del 900), in corrispondenza del Capolinea della tranvia 15. Autobus navetta Gratosolio-Rozzano, veicoli per uso extraurbano i “Lancia Esagamma 718.441 carrozzeria FB” (sempre … “Cavalli di battaglia” del trasporto automobilistico di superficie ATM, non elettrificato, degli anni ’70 e ’80 sia in rete area metropolitana, come gli Esagamma 421, come nella rete dell’interland, con gli Esagamma 718.441. Fonte web scoprirozzano.info)
Piazza de Angeli, omonima fermata M1, (presumibilmente fine anni ’80-primi anni ’90 circa). Capolinea linea bus 63, con un FIAT 421 “Carrozzeria Pistoiesi”… un cavallo di battaglia dei trasporti automobilistici di superficie ATM negli anni ’70 e ’80. (fonte web anticacredenzasantambrogiomilano.org)
Bascapè, confine province di Pavia e Milano, il 28 Ottobre 1962, corridoio aereo di Linate-Forlanini, all’indomani dell’omicidio del Manager di Stato ENI-AGIP (rifondatore SNAM) Enrico Mattei. Il bireattore privato ENI (i resti del medesimo) postumi da una esplosione dolosa del velivolo. L’immagine è stata scattata dal fotografo professionista Giancolombo (Gian Battista Colombo) all’indomani dell’attentanto che determino’ la fine dell’esistenza del più importante e significativo manager industriale della storia della Repubblica Italiana. Strage di Stato coadiuvata da CIA, Cosa Nostra Siciliana, Democrazia Cristiana, Movimento Sociale Italiano e servizi segreti nazionali ed internazionali (per paradosso, alcuni dei partiti politici menzionati furono finanziati da Enrico Mattei… nella utopia di conquistare la loro “simpatia e benevolenza”). (arhivio e fonte http://www.giancolombo.net)
Cimiano-Crescenzago verso Lambrate-Casoretto-vicinanze Piazza Udine, 1960. Fotogramma del film Rocco e i suoi fratelli (regia Luchino Visconti).Via Monfalcone angolo Via Marazzani. (fonte web giovanniraspini)
Portello-Cagnola 2005, Cavalcavia Serra-Monteceneri-Scarampo chiuso al traffico (22-6) notturno… nel periodo successivo ai primi anni 2000 dopo alcuni incidenti mortali che misero in evidenza la potenziale pericolosità dell’opera viabilistica realizzata a fine anni ’50, parte del progetto e Piano Regolatore “La Racchetta” (abbndonato sin dal 1958). Per paradosso, pur essendo un’infrastruttura datata, molto poco sicura e oggetto, nei decenni passati, dell’installazione di autovelox, semafori dissuasori, limiti estremi di velocità, telecamere, etc… chiusure notturne e temporanee e altro… non è mai stato sostituito con progetti e infrastrutture alternative ad un tratto di circonvallazione esterna un tempo congestionato dalla vicinanza dell’ex Fiera Campionaria ( oggi quel poco che rimane viene chiamato MilanoCity) dove l’intersezione con Viale Certosa e Via Mac Mahon ed altre strade secondarie, incluso il raccordo urbano di Viale A de Gasperi verso le autostrade Milano Laghi, Torino, Brescia-Venezia, costituisce uno dei più nevralgici e congestionati settori della città di Milano, penalizzato anche dalla presenza dell’ex Scalo Farini-FNM che taglia, da innumerevoli decenni, in due i quartieri Ghisolfa e Derganino e le limitrofe Bovisa e Villapizzone (in realtà il Cavalcavia Serra-Monteceneri non esiste per via di tale barriera ferroviaria ma come scorrimento veloce ai rallentamenti nel tratto sottostante Certosa-Mac Mahon, congestione veicolare già presente sin dalla fine degli anni ’50, periodo in cui venne realizzata tale opera…). Il Ponte della Ghisolfa (Bacula) è invece il vero cavalcavia che collega quartieri di Milano altrimenti isolati dalle ferrovie FS e FNM sopra citate (non esiste piu’ lo scalo Farini, la tratta ferroviaria sovrastata dal Ponte Bacula, poteva diventare sotterranea ?). I progetti faraonici di moda in questi ultimi tempi (progetto alternativo al ponte di Genova, non attuato dopo il crollo del Ponte Morandi, dove si è ricostruito un altro ponte nello stesso tracciato di quello crollato) propongono sottopassi stradali in tunnel a scorrimento veloce alternativi ai cavalcavia… opera sicuramente faraonica (che richiede pianificazioni manutentive come i ponti), forse improponibile come l’attuale cavalcavia… ma quanto meno non visibile in superficie… Milano, in due decenni, si è rinovata unicamente nel patrimonio immobiliare (vedesi i master plan di Porta Nuova e City Life per non parlare di cosa succederà con i progetti Olimpiadi Invernali 2026) ma conserva il vecchiume e l’obsolescenza stradale, viabilistica e automobilistica degli anni della ricostruzione post-bellica, opere sicuramente mal concepite e urbanisticamente difettate e superate ma rimaste attive, paradossalmente insostituibili (anche per via della immobilità delle amministrazioni degli ultimi 2 decenni… più interessate alla speculazioni edilizie dei vari Master Plan sopra citati che a rinnovare realmente l’area metropolitana). Opere datate, post belliche… ma sfruttate sino ai giorni nostri e paradossalmente insostituibili… molto probabilmente lo saranno ancora per molti futuri decenni…dato che non ci sono alternative e la realizzazione di opere alternative, oltre che richiedere ulteriori disagi e costi, è attualmente pura fantascienza ed utopia (in un panorama Nazionale e Regionale basato su debiti, recessioni e immobilismo ai progetti… esclusi quelli dove si puo’ speculare sul mattone e sul mercato immobiliare).
Bovisa (giorno Epifania 1992), cavalcavia Adriano Bacula, Ponte della Ghisolfa e il Viberti FIAT-CGE (dovrebbe essere il FIAT 2472) proveniente dal Cavalcavia Serra-Monteceneri. Il periodo dello scatto di questa immagine (sito stagniweb.it) è prossimo allo “scoppio” di Tangentopoli, scandalo giudiziario che determino’, per molti aspetti, la fine definitiva ed irrecuperabile della Milano industriale e ammiraglia d’Italia e di parte dell’Europa… si certamente la corruzione del PSI era presente e dannosa,,, fu all’oirigine del Debito Pubblico (si consideri che tutti i partiti adottavano il sistema della tangenti del PSI, sostanzialmente venne attaccato solo un Partito del Sistema … ma non il Sistema che rimase tale e quale) …non cambio’ nulla con Forza Italia-lega-Alleanza Nazionale… idem con il PD… che riproposero modelli peggiori del sistema precedente… (ma cosi’ vollero i poteri forti, gli stessi che pochi mesi dopo assassinarono i magistrati Falcone e Borsellino. Il 1992 fu un anno terribile per la storia (stragista e golpista) dell’Italia). La Milano ritratta nell’immagine, oggi, non esiste piu’… e non si tratta solo di cambiamento urbano con tonnellate di torri il cui utilizzo e destinazione finale rimane, in diversi casi, un rebus… essendoci una offerta che supera astronomicamente la domanda… ma una radicale mutazione sociale e politica ed economica… In quel periodo, entrando in una gastronomia si potevano acquistare dei Supplì… che a differenza di oggi, non erano gli “arancini siciliani” ma polpette dorate in una impanatura che ricopriva del risotto alla milanese (senza sugo al pomodoro o ragu’, piselli e altro) con varietà di funghi, oppure salsiccia spezzetata o fegatini. Oggi se si chiede un supplì si riceve un arancino siciliano. L’identità milanese, lombarda, anche gastronomica, è scomparsa… malgrado le fandonie propagandate dalla Lega di Salvini e Fontana… Campanilismo ? No, ad ogni regione e luogo la propria tradizione… ma le cose, dopo tale periodo andarono in altra direzione e la Milano di oggi è solo un raccomandazioniificio dove banche, assicurazioni, enti pubblici e amministrazioni regionali e comunali fungono da Centro per l’Impiego… subordinato anche ad un preesistente voto di scambio di altre regioni italiane… che culmina con l’approdare a Milano con la raccomandazione politica in tasca… ad intenditori poche parole…e Milano di milanese non ha piu’ nulla da parecchi decenni… malgrado una ridicola propaganda di milanesità ancora presente nelle propagande degli amministratori locali della metropoli…
Cavalcavia Adriano Bacula (ponte della Ghisolfa) 1960 circa (fonte immagine Lombardia beni culturali)
Circa due settimane or sono venne segnalato, in questo web, il periodico attacco hacker (intervengono sul codice HTML cancellando manualmente il testo di interi anni di programmazione a danno dei contenuti di questo articolo (Milano dal dopoguerra a tangentopoli).
Attacchi e segnalazioni non veritiere (con evidente intento di richiesta di oscuramento) sono già avvenuti anche per milanobarona.freeoda.com (sito danneggiato nella conversione ASCII dei testi contenuti e per alcune immagini corrotte, una ottantina circa… e scusate se è poco, non visibili perchè danneggiate da un non meglio identificato malware e dalla rimozione del profilo utente originale col quale venne generato e aggiornato il sito per oltre due anni).
Il bollettino di guerra si estende anche verso http://publish.lycos.com/milanobarona/milano-barona/ (account sospeso, impossibile modificare e aggiornare il sito che permane visibile ma bloccato alle modifiche). Per puro caso, esistendo due domini di autenticazione (lycos e tripod) loggandosi a quello alternativo si accede e si aggiorna nonostante il blocco nell’altro dominio…nessuna comunicazione e nessuna risposta sia pervenuta nel merito.
Chi opera per questi danni?
Persone già note o le medesime che hanno incaricato terze figure di intervenire per censurare e danneggiare i contenuti di questi siti che a differenza di altri …non sono commerciali ed i contenuti storico cronologici sono disponibili direttamente dal sito e non vincolati da acquisto di libri tramite transazioni bancarie on-line con carte di credito e prepagate…
Cavalcavia Adriano Bacula (ponte della Ghisolfa) 1960 circa. (fonte immagine: web Lombardia beni culturali)
Carnevale Ambrosiano del 1959 in Piazza Duomo. (fonte web: bergamasca.net)
Ticinese Carrobbio, 1956 circa. Colonne di San Lorenzo in Maggiore e Corso di Porta Ticinese. (fonte web bergamasca.net)
Per quale motivo Milano, dagli anni ’90-‘2000 non attira più eventi culturali come un tempo ?
Il problema è lontano, ha origine da una profonda crisi imprenditoriale, industriale e anche politica (coincide col declino inarrestabile del Sistema Italia).
Negli anni ’60 Milano non era solo “cumenda e ragiunatt” … era ENI di Metanopoli e brevetti innovativi per l’invenzione e la produzione di materie plastiche che rivoluzionarono (nel bene come anche nel male, vedesi smaltimento derivati dal petrolio) la vita di milioni di persone.
La “grande Milano” di quel periodo deve molto anche ad aziende apparentemente parastatali (ENI AGIP) condotte da Enrico Mattei (venne ucciso con metodi e mandanti politici e di Stato, la sua morte fu una Strage di Stato… non molto diversa dai metodi adottato da coloro, che 30 anni dopo, che uccisero i magistrati antimafia Falcone e Borsellino… la mafia come esecutore o co esecutore, i mandanti gli alti vertici dello Stato, di una certa economia, CIA, Servizi Segreti nazionali ed internazionali, etc…).
Il rapido sviluppo, anni ’60, di Milano fece paura non solo alle correnti democristiane di Giulio Andreotti… ma alle stesse superpotenze come USA, UK, e anche la Francia…
Questo fu un paradosso dato che Enrico Mattei fu un co fondatore della Democrazia Cristiana ancor prima che questa diventasse un partito (e successivamente un Partito Stato).
La British Petroleum (che nel 1959-60 si insedio’ nella Torre Galfa) importava, oltre al petrolio (incluse alcune licenze di estrazione in territorio italiano) Carbone dalle miniere inglesi e scozzesi… questo veniva venduto alla Edison… Mattei, invece, voleva sottoscrivere convenienti contratti di fornitura Metano con l’ex URSS (incluso anche il petrolio)… il Metano non ha gli effetti di inquinamento ambientale del Carbone e della Nafta (annerimento facciate palazzi e monumenti, nerofumo, piogge acide, sostanze volatili altamente cancerogene e causa di danni al sistema nervoso oltre che respiratorio e linfatico). Dalla BP acquistavamo combustibili solodi pur non essendo estratti in Italia, in nome di una subalternità ai paesi anglosassoni… viceversa con gli scarti del raffinamento petrolifero si creavano nuovi materiali plastici e polimerici innovativi, con brevetti italiani ai quali collaboravano le università di Milano, come il Politecnico.
Negli anni del Miracolo Economico ed anche nei decenni successivi (sino alla fine degli anni ’90) gli industriali finanziavano gallerie d’arte ed eventi culturali poichè conveniva loro farlo per lanciare, nel mondo, l’immagine di una Milano centro del mondo medesimo… dopo tangentopoli ’92, gradualmente è declinato tutto sino alla profonda crisi della fine degli anni ‘2000, tutt’oggi presente ed ulteriormente aggravata da una economia basata sulla finanza che ricicla per le mafie, sul sommerso, su attività effimere e sull’economia del mattone (fondiarie immobiliari), che a differenza di quanto si faccia credere non producono posti di lavoro, se producono ricchezza, questa è frutto di riciclaggio e viene distribuita e accumulata dai gruppi finanziari, assicurativi, immobiliari e bancari.
In questa intervista, del 2016, al fotografo professionista Enrico Cattaneo, alcune testimonianze di come era Milano quando l’economia del nord Italia funzionava (pur con mille contraddizioni e lati negativi) e tale indotto finanziava la cultura poi diffusa come biglietto da visita per il mondo…
Area espositiva e istituzionale dell’ENI alla Fiera Campionaria (anni ’60), (fonte web: fondazione fiera)
Oggi nulla esiste più di tutto questo e anche una Galleria d’Arte, aperta nel centro di Milano… sopravvive, si e no, una stagione… per poi fallire… malgrado le fanfare di Sala, Fontana e dei recenti Governi (il male ha origini lontane, da Tangentopoli ’92, con vari colpi di grazia messi in atto dai Governi Berlusconi-Lega sino ai giorni nostri).
Ticinese 1960, Ripa di Porta Ticinese lungo il Naviglio Grande. Autore immagine Pepi Merisio (fonte web valeriabella.com)
Parco Sempione-Sarpi (Borgo degli Ortolani) 1940. Immagine di Federico Patellani, localizzata(in Pinterest) come Piazza Luigi Ercole Morselli con una vistosa presenza di immigrazione originaria della Repubblica Popolare Cinese. Chinatown, a Milano, ha origini e radicamenti etnici molto più remoti di quanto comunemente si creda. Nel periodo bellico questa comunità (che visse in modo silenzioso e quasi invisibile sino alla fine degli anni ’90 del 900) era particolarmente attiva nell’allestire, in un periodo dove tutto scarseggiava ed era razionato o totalmente irreperibile, mercatini e bancarelle dove si vendeva (seppur in quantità modeste e scarsissima qualità) ogni genere di categoria merceologica, sovente assemblata e prodotta nel quartiere di Via Paolo Sarpi tramite lavoro nero, sottopagato, i cui profitti, ieri come oggi, sfuggivano alle Tributarie del periodo fascista come sfuggono, oggi, alle Tributarie della “Terza Repubblica”. Quindi il fenomeno è tutt’altro che recente… è solo passato dalla quasi invisibilità degli anni ’90 (dove termino’ la discrezione di questa comunità cinese) alla identità territoriale che ha soffocato le precedenti identità correlate a nativi milanesi, che a partire dagli anni ‘2000, in buona percentuale, dovettero vendere (sempre a tale comunità) attività commerciali, case e identità di quartiere… con modalità simili, ma molto più traumatiche, dei quartieri ghetto di New York (generalmente ex quartieri operai abbandonati cone aree dismesse, vicino a Manhattan, verso il Queen, verso il Bronx, quartieri operai in parte abbandonati insediati dalle varie “China Town”, “Little Italy”…ghetti etnici sorti pero’ dove nessuno o quasi vi abitava da tempo… condizione, invece, molto differente da quello che accadde a Milano …).
Viale Corsica nel 1940. Autore immagine Federico Patellani (fonte Lombardia beni culturali)
Stazione Centrale, flusso di pendolari lungo la scalinata di uscita della stazione. (datazione immagine non presente, presumibilmente anni ”90 del 1900). Autore immagine Gianni Berengo Gardin (fonte stagniweb)
Ticinese 1979. Darsena in veste invernale… un poco “vitrea” per via dei “rigori invernali” ben raffigurati in questa immagine… ma sempre rappresentativa delle attività lavorative di “movimento terre” (sabbie) ancora operative ed attive nell’anno in cui venne ripresa questa immagine. Il trasporto di sabbie cesso’ tra il 1979/80. Autore immagine Pepi MERISIO.
Centro Storico, Duomo 1945. Modelle da sfilata di moda (in un periodo, malgrado la liberazioe del 25 Aprile… disastroso e catastrofico per l’Italia e Milano…). Autore Federico Patellani (nelle sue immagini molti soggetti femminili, da aspiranti attrici, ad attrici vere e proprie sui set cinematografici, a candidate Miss Italia a modelle… rappresentano un mondo fatato-fiabesco nel quale questo fotoreporter e regista cinematografico si “abbandonava” volentieri…). (fonte immagine: Lombardia beni culturali). Biografia Patellani: https://it.wikipedia.org/wiki/Federico_Patellani
Bicocca 1945 (successivo al 25 Aprile). Capolinea tranvia 31, Bignami/Viale Fulvio Testi. Operai e impiegati Pirelli e Breda (soprattutto impiegati, le maestranze operaie della Breda e della Pirelli…sovente non risiedevano a Milano ma nelle limitrofe Sesto San Giovanni, sino alla Provincia di Bergamo, ovviamente non utilizzavano il 31, direzione centro, per rientrare a casa dai turni di lavoro…). Siamo nelle vicinanze degli Stabilimenti Pirelli e Breda di Viale Sarca. (fonte immagine e contestualizzazione storica Lombardia beni culturali). Autore immagine: Fotoreporter e regista cinematografico Federico Patellani.
Rozzano, Conca di Rozzano lungo il Naviglio Pavese, chiuse ed edificio della vecchia Filanda di Rozzano (1995). Fonte fotografica proprietaria.
A giudicare dalle corrispondenze degli edifici siamo paralleli alla Via Guglielmo Pepe in piena Isola Garibaldi, e strano ma vero, tale scorcio della “vecchia Milano” è sopravvissuto, sino ad oggi, agli sventramenti dei vari Bosco Verticale, Unicredit e Moratti-Albertini-Pisapia… Quindi la tratta ferroviaria visibile nell’immagine apparteneva già alla Stazione FS di Porta Garibaldi e non alla dismessa Stazione delle Varesine (chiusa a Novembre 1961).
Sagrato del Duomo 1965. Danzatrici in costume tradizionale scozzese. L’immagine, probabilmente, ritrae un evento della “Settimana Britannica” organizzato a Milano, in Piazza Duomo, nell’anno di datazione dell’immagine. (fonte web : ebay, non sono reperibili altri fonti primarie di questa immagine)
Milano Certosa-Roserio 1962 (fonte forum ferrovie.it post del Luglio 2018). Questa immagine ritraente il vecchio Bivio Fiorenza (oggi Quadrivio di raccordo tra la Milano Brescia Venezia, Milano Laghi, Milano Torino e tangenziali Nord ed Ovest (peduncolo) non venne mai proposta e postata in forma inedita dal forum Milano Sparita Skyscrapercity (verso Marzo Aprile 2019). Semmai avvenne l’opposto. Fu il forum di Ferrovie.it a trattare, pare per primo, gestione e interpretazione di queste immagini, poi acquisite da Milano Sparita SSC nella primavera 2019 e fatte proprie. L’immagine ritrae il vecchio raccordo stradale poi ampliato in quadrivio verso la metà degli anni ’60. In questo thread https://www.ferrovie.it/forum/viewtopic.php?t=43010 tutti i contenuti che poi vennero fatti propri da Milano Sparita SSC, incluse le immagini di cantiere della realizzazione di tale raccordo autostradale a ridosso dell’Ospedale Sacco, nelle planimetrie dell’epoca ancora qualificato come Sanatorio…
Anche questa immagine (cantiere potenziamento da bivio a quadrivio Fiorenza, anno1965) proviene dal forum ferrovie.it, immagine poi ripresa da Milano Sparita SSC 9 mesi dopo. L’immagine, forse, ritrae l’allestimento del collaudo dei raccordi a svincolo, collaudo effettuato con veicoli e rimorchi pesanti delle imprese appaltatrici dell’opera (come apparirebbe nell’immagine in questione per la presenza di un Sanecar con rimorchio fermo in attesa lungo una rampa appena ultimata).
Neve in Piazza Duomo nel 1929. (fonte web arte.go.it)
Immagini come la sottostante (in bianco e nero, d’epoca), periodo bellico e/o anni 30 del 900, ritraente Piazzale Loreto, apparentemente inedite se cercate con Google e Bing come fonte e proveninenza da altri siti, sono, forse, acquisite, come ormai noto, da raccolte civiche e/o libri, raccolte editoriali fotografiche a disposizione ed utilizzo dei settori e dipartimenti storia e cultura del Comune di Milano. Sovente, dal nulla, si materializzano in Milano Sparits SSC e dopo qualche giorno, o settimana, diventano raccolta fotografica di pagine facebook dove l’immagine postata si trasforma (dolenti o nolenti) in un forma di pubblicità commerciale al libro abbinato (questa è l’interpretazione della normativa europea che in Italia dovrebbe essere applicata dalla Polizia Postale … ma sorge il sospetto che tali “agenti” siano realmente impegnati in tali missioni?… (oppure proteggere coloro hackerarno e danneggiano (su commissione) i siti internet che segnalano il fenomeno…piuttosto che vigilare… si guardano bene dal farlo per i moti che sappiamo… La scritta didascalica (Piazzale Loreto 1935 ca) non preesiste all’immagine… è stata aggiunta da tale forum…
in altri casi… i gentiluomini di tale forum (che dalle postazioni di lavoro fanno, come lavoro, solo la ricerca immagini) prelevano decine di foto da siti come questo http://www.elioborgonovo.it/le-rubriche/letture/863-a-la-veggia-stria-ghe-pias-el-taxi?highlight=WyJ0YXhpIl0=
senza citare le fonti… (fosse una sola immagine… ci puo’ stare… ma quando arriviamo a 10… almeno un accenno alla fonte, no?) anche in quel caso, prima o poi, le pics finiranno nella pagina Fbook della Lega Nord… succitata (Milano sparita e da ricordare…) contribuendo all’ecommerce che in Italia crea posti di lavoro = 0, paga 0 di tasse, fattura 0 di PIL ma gira gli utili in California (lo stesso dicasi per pagine fbook Barona, Milano nei secoli, etc…).
… certo che se la Lega gestisce tali web come gestisce gli ospedali lombardi e milanesi… (o come l’attuale Governo Conte ha gestito emergenza Covid e sistema Italia… c’è da stare freschi…).
Certe cose è meglio saperle che no, vero ?
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Via Dante 1932. Fotogramma film “Gli uomini che mascalzoni” (fonte web: “milano nel cinema blogspot”).
Insolita quanto suggestiva ripresa dall’alto della Stazione Centrale di Milano (anni ’60 del 1900)
Largo Cairoli nel 1930. (fonte web foto mediateca italiana)
Immagine di Federico Patellani, archivio web Centro Italia di Fotografia, ritraente, nel 1961, la cucina da pranzo di una famiglia di immigrati meridionali. La presenza di elettrodomestici e l’aspetto del vano cucina, di dettagli come la spaziosità del vano, rivelano che il ceto è comunque piu’ prossimo al piccolo borghese che al proletariato. Una nota di attenzione ai dettagli dell’arredo domestico di 59 anni anni or sono. La lavatrice, nel 1961, ha fatto la comparsa (nelle case milanesi e italiane) da pochissimo. La lavatrice ritratta è, probabilmente, un modello INDESIT, di quelli, forse, privi di serpentina a resistenza elettrica che scaldava l’acqua prelevata dalla rete idrica (nei primi modelli, più economici, l’acqua calda veniva prelevata dall’apposito raccordo dell’acqua calda generata dal “boiler” a gas o elettrico). Lo scarico della lavatrice, come ancora molti ricorderanno, in appartamenti dove non era prevista la presenza di tale elettrodomestico, era costituito da un tubo di gomma, lungo anche metri, che dalla pompa di scarico della lavatrice si estendeva siono al lavello della cucina e dal quale la lavatrice scaricava l’acqua sporca del ciclo di lavaggio (se lo si dimenticava avvolto dietro il telaio della lavatrice in funzione… si rischiava di allagare l’appartemento, incidenti domestici frequentissimi per l’epoca). Indubbiamente scaricare acqua di lavaggio sporca nel lavello dove si lavavano piatti e verdure era un sacrificio all’igiene … un compromesso per poter utilizzare tale elettrodomestico senza intervenire pesantemente nell’impianto idraulico dell’appartamento. Notare l’assenza di miscelatore nel rubinetto del lavello (sino alla metù degli anni ’50 ed anche qualche anno dopo, sino ai primi ’60, sovente nei bagni e nelle cucine, i rubinetti acqua calda e fredda erano distinti, in coppia, indipendenti, come visibile nell’immagine). Questo tipo di cucine sopravvisse sino a non pochi anni di distanza dal periodo attuale, diciamo, senza esagerare, pur con elettrodomestici più recenti, sino ai primi anni ‘2000 (era una regola negli anni ’70, verso gli ’80 le ristrutturazioni proponevano “l’open space” ovvero abbattimento del muro e porta divisori tra salotto e tinello, ed un nuovo modello di cucina attrezzata di monoblocco (cucina componibile con pensili) per la creazione di un ambiente unico come avviene anche nei periodi attuali… e la lavatrice trovo’ in periodi meno remoti, la sua collocazione nel locale bagno.
Parco Sempione-Porta Magenta-Cadorna 1961. Cavalcavia di Viale Pietro e Maria Curie. Giorgio Gaber (fonte web twitter homepage di un utente). PS, si pubblica questa foto, apparentemente inedita nei motori di ricerca Bing e Google (ricerche poco affidabili, sovente quello che appare inedito non lo sarebbe pur non comparendo nelle ricerche Google e Bing per immagine). Si considera attendibile la didascalia originale a commento del contenuto della immagine medesima, malgrado non si riscontri, in apparenza e secondo un giudizio soggettivo e suggestivo, assoluta somiglianza col personaggio pubblico menzionato nella foto, pur riconoscendo che l’immagine sia datata, prossima alla data dichiarata (1961), come riscontrabile dal contesto fotografico conteuto nella fonte dell’immagine.
Porta Genova, 1961. Piazzale Antonio Cantore-Darsena, Viale D’Annunzio.
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RSA e Ospedali Lombardi e di Milano. Qualcuno ha cercato, oltre che di risparmiare, e tanto, sui costi ospedalieri regionali di degenza degli anziani malati di CoronaVirus… (trasferendoli nelle RSA) anche di abbassare le statistiche ufficiali sulle percentuali di contagiati in Lombardia (e Piemonte)?
Sembra, in apparenza, di si,
Nella didascalia dell’immagine pittorica del refettorio del Pio Albergo Tirvulzio prossima al periodo 1910-19) alcuni dettagli e ipotesi…
Per quale motivo in Lombardia le ASST-ATS lombarde e le strutture di monitoraggio sanitario terriotorilale sono cosi’ restie a fare tamponi ?
Non si vogliono statistiche sul livello di contagio in Lombardia (e Milano)?
Secondo le stime di alcuni virologi , a Milano circorelerebbero non meno di 100.000 infetti (le stime considerano, come soglia massima, 300.000 infetti e post infetti, contro valori ufficiali di 1/10 ?) Come vanno le cose nel resto della Regione ?.. e nel resto d’ Italia ?
Quanti disastri sono stati commessi dai nostri governanti Nazionali, Regionali, Sistemi Sanitari e ospedalieri regionali e ASL-ATS-ASST-USL, etc.. e altri enti preposti al monitoraggio di questa epidemia-pandemia il cui virus vettore, pare, fosse presente persino dal Novembre 2019 in regioni lontane dalle Zone Rosse… come Liguria e Lazio ?
Proporzioni analoghe per difetto di tamponi (che non sono un sistema di monitoraggio perfetto… ma al momento non c’è di meglio… volendo tali ricerche si potrebbero fare, sulla popolazione di Milano e Lombardia… anche a sua insaputa… e volendo anche per il resto d’Italia… anche da un semplice prelievo del sangue… anche per prestazioni non Covid-19… quanti sarebbero i contagiati in Italia ? Moltiplicati per 100, e oltre (da 22.000 circa a non meno di 100.000 mila sino a 300.000 ?… nella sola Milano… come previsto da tempo ?). Le stime ufficiali… in che misura sono in difetto rispetto alla situazione reale ?
Per quale motivo i vertici Regione Lombardia non vogliono statistiche epidemiologiche territoriali a tappeto e preferiscono boicottare le analisi di massa (per conoscere migliori percentuali di contagiati, virus e anticorpi, se presenti questi ultimi… (non sempre). è sufficiente un prelievo del sangue per altre prestazioni… ma in Lombardia non si effettuano nemmeno i tamponi richiesti dalle autorità sanitarie di presidio territoriale…).
Refettorio Pio Albergo Trivulzio. Autore il pittore divisionista Morbelli Angelo (fonte web Lombardia beni culturali) (1853/ 1919). Osservando l’opera sorge solo un piccolo dubbio. Se sia stata realizzata prima o dopo il 1910, data nella quale tale istituzione caritatevole (dalla storia recente costellata da scandali giudiziari gravissimi) fosse la vecchia struttura (attualmente occupata dal Palazzo delle Stelline) o qualla “nuova” dove attualmente esiste ancora tale “ospizio”, cioè tra Viale Bezzi e Via Trivulzio, struttura realizzata nel 1910 per motivi di igiene, spazio e accessibilità, requisiti carenti nella vecchia “sede”. Nel sito web “artnet” esiste una seconda opera dello stesso pittore (pubblicata sotto), qualificata come “prima del 1910” dove gli ambienti non sembrano molto simili (assenza del colonnato nella seconda opera, presenza del colonnato in quella antecedente al 1910) a quelli dell’immagine qui proposta il che farebbe datare luogo e ambienti (forse) come successivi alla collocazione attuale, dal 1910. Una piccola nota di cronaca (nera ?) nel merito dello scandalo Lombardo (ma non solo, anche la regione Piemonte “vanta” tristi primati di malasanità, malagestione della medesima e corruzioni sanitarie e tagli e riforme regionali pessime dove, se possibile, si è cercato di nascondere il fenomeno epidemiologico COVID-19 scaricando pazienti malati di Coronavirus (over 70) dagli Ospedali alle RSA- Case di Riposo). Le accuse rivolte contro i vertici della Regione Lombardia (che comunque ha delle regioni gemelle in tema di scandali sanitari, come avvenuto con il vicino Piemonte) nel pieno del disastro epidemiologico Covid-19 ed in seno a scellerate riforme regionali, ormai 20 ennali, volute da Formigoni, Maroni e Fontana (dietro la regia di Silvio Berlusconi, quando era Premier, dei vertici del San Raffaele, Humanitas e tutte le lobby nazionali e internazionali che hanno, nei fatti, demolito il diritto Universale dei residenti lombardi ad un libero, facile e gratuito accesso alle cure sanitarie anche più costose e complesse…) dove si è smantellata una rete nosocomiale pubblica coordinata dai Poli Universitari (anche grazie a ventennali tagli governativi a posti letto e risorse) a favore di cliniche private… via via convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale…tramite tangenti-mazzette) Per quale motivo questo modello ha causato l’ecatombe del contagio (e dei decessi) Covid-19? Per la semplice ragione che il paziente COVID, giovane o anziano, costa, individualmente, importi enormi in termini di farmaci, consumo di ossigeno e altre forme di somministrazioni fiosologiche e farmacologiche, personale OSS e paramedico, personale medico… moltissimo… e che le cliniche convenzionate, e su questo includiamo anche S. Raffaele e Humanitas (malgrado siano, sulla carta, ospedali completi a tutti gli effetti), non vogliono e non riescono a soddisfare. Qualcuno, tra gli alti vertici della Regione Lombardia, allo scoppiare dell’epidemia… ha pensato che trasferendo anziani infetti da Covid presso le RSA lombarde… senza pero’ finanziare e attrezzare le medesime come se fossero ospedali (giova ricordare che le RSA non sono ospedali, non sono cliniche, il personale medico è ridotto all’osso, idem il paramedico, prevale l’ausiliario OSS che non ha le competenze infermieristiche e mediche per affrontare criticità pandemiche come quella del Covid) provocando, volontariamente o meno, la catena enorme di decessi nelle regioni del Nord Ovest italiano. Tale maldestro errore (non si comprende se doloso o frutto di incompetenza, quindi colposo) ha determinato che le RSA, per non spendere, a loro volta, centinaia di migliaia di euro per attrezzarsi a simili emergenza (difficile che lo potevano fare dato che erano necessarie unità di terapia intensiva e di rianimazione e competenze di virologi, infettivologi, ematologi, immunologi, pneumologi, cardiologi, etc…) abbiano, in vari casi, mischiato volontariamente pazienti sani con pazienti infetti… senza attrezzarsi con struttre di isolamento e pre-flitro…e senza essere attrezzate dagli enti regionali preposti alla Sanità sia ospedaliera che territoriale…con gli esiti noti. A questo si aggiunga che numerose segnalazioni dell’arrivo del Covid-19 (ancor prima che fosse nota la sua esistenza) vennero messe a tacere sin dal Novembre-Dicembre 2019… a partire dalla Lombardia…nelle vesti delle ex Asl (ASST) alle quali venne cambiato solo il nome ma non i difetti e le carenze… A questo scenario (grave con implicazioni penali notevoli, dove se fossimo in una Nazione non mafiogenetica… avrebbe comportato la radiazione dal ruolo di alcuni vertici del Governo Lombardia… ma sia chiaro, lo stesso dicasi per il Governo Nazionale, errori e facilonerie, omissioni e mancati controlli, legiferazione confusa e incompetente… ) hanno contribuito (come noto) i vertici politici Regioali ), inclusi gli errori gravissimi dovuti ai tentativi di risparmiare fondi e risorse, scaricandole sulle RSA medesime… condotte di alcuni governatori regionali e l’assenza di monitoraggio e misure correttive da parte del Governo di Roma. Il Governo nazionale attuale, come tutti sanno, cede alle pressioni di lobby farmacenutiche nella stessa misura di come cedono gli amminsitratori lombardi con altre farmaceutiche… nella gara ad un business dove alla disgrazia si vuole affiancare il profitto. Piccolo accenno alle anomalie genetiche del CoVid-19, alla sua reale origine, alla “Gallina dalle uova d’oro” che tale Corona Virus rappresenta a favore delle multinazionali del farmaco, a favore dei colossi internet e dell’e-commerce e sul fatto che questo virus perde di letalità dopo un mese e mezzo-due mesi massimo dal contagio… autoinibendosi anche a fronte di pazienti che non hanno sviluppato anticorpi… una condizione molto peggiore dell’influenza classica che espone milioni di persone a future reinfezioni, forse dello stesso virus e/o di mutazioni del medesimo quando la stagione fredda riprenderà ad esserci. Troppa “manna dal cielo” per le industrie dei farmaci… troppa “manna dal cielo” per i colossi di internet… questo virus letale è una benedizione per i più forti, una ecatombe per i più deboli e ci si domanda sino a che punto il tutto sia casuale…
Pio Albergo Trivulzio, refettorio prima del 1910. Autore opera (olio su tela) Angelo Morbelli. (fonte web Pinterest)
Fiera di Sinigaglia, presumibilmente anni ’70. Autore immagine Mario Cattaneo.
Barona 1970 circa, ultimazione lotti del nuovo quartiere di edilizia popolare Sant’Abmrogio 2. (fonte web laboratorioimmagine.it dal libro “Milano Periferia”)
Barona-Quartiere Sant’Ambrogio 1968 circa. Bambini che giocano nell’area sopraelevata confinante coll muro di cinta della Parrocchia (appena ultimata, nell’anno 1968) di San Giovanni Bono. (fonte web laboratorioimmagine, slide motion libro “Milano Periferia”)
Barona primi anni ’70. Ponte ferroviario di San Cristoforo e Via Lodovico il Moro verso Ripa di Porta Ticinese. In evidenza (anche se in secondo piano) il vecchio ponte veicolare delle Milizie, demolito e completamente rifatto nella seconda metà degli anni ’70. La gigantografia pubblicitaria Motta (insieme alla pubblicità del Supecortemaggiore ENI-SNAM-AGIP installata sul lato opposto del ponte, costituivano una forma di pubblicità permamente che sopravvisse dagli anni ’60 sino a buona parte degli anni ’70 . (fonte web “Milano periferia”, libro omonimo, pubblicato in formato “slide-motion” nel sito laboratorioimmagine.it)
Barona, Via Biella angolo Via Bonaventura Zumbini. Questa immagine potrà avere scarso rilievo per coloro che non hanno mai vissuto in Barona, nel periodo ritratto nell’immagine. Invece per coloro che vi hanno vissuto… il significato (e forse) l’impatto emotivo e di ricordo potranno anche essere notevoli (per qualcuno anche di più…). La palina ATM (nel periodo in esame ATM corrispondeva all’acronimo Azienda Trasporti Municipali, unavecchia nomenclatura da municipalizzata che venne conservata e dimostrata, per circa 44 anni, anche dalla permanenza del verde ministeriale nell’arredo urbano aziendale di linea sino agli anni ’80). Il sito ritratto corrisponde, quindi, alla fermata autobus 74-76 (Q.re Sant’Ambrogio-Piazza Duomo la prima, Via Teramo-Piazza Duomo la seconda), sostitutiva alla dismessa tranvia 12 (Pizza Castelli-Villapizzone, Piazza Miani-Barona). Siamo o dovremmo essere in un periodo compreso tra il 1971 (dal Giugno di quell’anno) al 1974/75 circa (dopo tale data le paline vennero tutte riverniciate in arancione, la presenza del verde indica che la palina era dell’ex tram 12, dismesso nella primavera del 1971, per essere sostituito dalle linee 74 e 76). Paline di colore verde comparvero nei nuovi percorsi 74-76, di Viale Famagosta, delle vie del Q.re S.Ambrogio, Via Barona, Teramo. Si trattava di allestimenti di fermata recuperati da linee (soprattutto tranviarie) dismesse in quel periodo (in attesa di ricolorazione malgrado vennero allestite, in Barona, a partire dal Giugno 1971, periodo nel quale l’adozione dell’arancione era già operativo dal 1969-70 per numerosissimi veicoli ATM cosi’ come per le paline di fermata). Per il momento, per i residenti ed ex residenti del q.re Barona, dovranno accontentarsi di una immagine formato francobollo che ingrandita perde dettagli (e si vede). Si auspica di recuperarne, in rete, nel futiro, una identica ma di risoluzione migliore. Dell’esistenza di questa immagine, i furbettini di Milano Sparita e Barona varie (Syscrapercity Facebook) ne sono a conoscenza (da molti anni) e probabilmente non l’hanno mai sfruttata, per uso e-commerce, a causa delle ridotte dimensioni. Si coglie l’occasione per segnalare che questa come decine di altre foto (molte postate su tali forum e pagine fbook dal 2012 in avanti) sono parte di un libro con i vincoli e le normative europee ben note…per siti e social di natura COMMERCIALE all’interno dei quali si fanno acquisti (invogliati dalla foto inserite).
Forlanini, Via Cavriana 26, 1971 (foto di Virgilio Carnisio), interno di una osteria-trattoria la cui pertinenza edilizia (pertinenza cascinale o ex fornace ?) è tutt’oggi esistente (purtroppo ospita una discoteca) al numero civico di tale via a poche centinaia di metri da Viale Forlanini. In evidenza il televisore in Bianco e Nero a valvole (acceso) collocato sopra l’androne di ingresso della trattoria. Non siamo lontani dalla Cascina Cavriana (che da il nome alla via) sita al 51, una realtà rurale che probabilmente non ha fatto la storia di Milano (avendo una storia propria, poi inglobata nella città di Milano che raramente tutelava queste realtà agricole) ma che testimonia, nella zona periferica in questione, la preesistenza di un borgo agricolo tra l’attuale Forlanini, Monluè andando verso Lambrate (i Borghi dei Corpi Santi erano la realtà produttiva agricola e alimentare che riforniva Milano, incluse le “signorie” di cui era popolata) http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/LMD80-00880/?view=ricerca&offset=13 https://www.milanoalquadrato.com/2016/02/22/in-principio-era-un-borgo-agricolo-poi-il-parco-forlanini-e-da-oggi-il-grande-forlanini/ (fonte web Repubblica-milano)
Piazza San Babila 1982, Palazzo del Toro. Sorvolando sulle “ceneri” sopra il quale questo palazzo sorse (demolizione Casa Mozzanica, della quale venne conservato solo un portale d’ingresso) e della Galleria De Cristoforis, realizzato negli anni ’30 nella fase di sventramento dell’ex Largo San Babila, tipica opera del ventennio fascista del ‘900 progettata dall’architetto Lancia Emilio (il progetto era in realtà differente ed inizialmente affidato ad altri architetti… considerato troppo innovativo… come di frequente avveniva tra le gerarchie fasciste del periodo .. che temevano slanci architettonici troppo innovativi e probabilmente più evoluti della stessa architettura retorico monumentale fascista che ne poteva uscire umiliata…) https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_del_Torohttp://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede/3m080-00069/ Lo scatto ripreso in questa immagine è del fotografo Paolo Monti che seppe immortalare l’aspetto e l’effetto “transatlantico” dell’edificio, per sua natura monumentale-lapideo come tutte le opere architettoniche del ventennio fascista. La facciata, a differenza di come si presenta negli ultimi 30 anni, appare annerita e apparentemente priva di manutenzione. Si dovrebbe specificare che negli anni del dopoguerra sino alla fine degli anni ’80 ma persino parte degli anni ’90, a Milano, oltre alla presenza di inquinamento industriale (un tempo esistevano molte industrie e la qualità dell’aria era peggiore di quella attuale), i condomini, i lotti di edilizia popolare, erano ancora attrezzati con caldaie a nafta ma persino a carbone e la stessa produzione di Gas AEM Bovisa avveniva, sino alla metà degli anni ’90, con l’estrazione dal carbon fossile. Gli effetti di piogge acide, polveri sottili, nerofumo, particolato, sulle facciate degli edifici erano deleterei e quelli immortalati nell’immagine ben visibili e deturpanti. (fonte web wikipedia, contestualizzazione wikipedia e Lombardia beni culturali).
Cartolina ATM, presente nel web stagniweb della quale si riporta testualmente la didascalia (purtroppo, pur dando esito negativo le ricerche immagine in Bing e Google, questa foto è sicuramente passata dai forum Milano Sparita e Milano Trasporti ssc, come avviene pe ril 95% circa delle immagini riservate a Milano… circolanti in rete). “”M2 Udine-Cascina Gobba. Concludiamo con una cartolina relativa a un momento molto specifico della storia della metropolitana milanese. Nei primissimi tempi dell’esercizio della nuova Linea 2, inaugurata nel 1969 tra Caiazzo e Cascina Gobba, non essendo ancora disponibili i treni ad essa destinati, si sono usati i convogli della linea 1, ovviamente non alimentati con la terza rotaia ma con appositi pantografi: un’occasione unica e non più ripetuta per ammirare questi treni alla luce del sole! “”
Una osteria di Porta Vigentina nel 1953 (località non precisata).
Barona 1978 circa. Piazzale Luigi Negrelli e capolinea del tram 19. Questa immagine, come per la quasi totalità del monopolio, non autorizzato, dei forum Milano Sparita e Milano Trasporti SSC, proviene dalle raccolte (ufficialmente affidate ad altri enti… non a loro che ne sono, in parte, i possessori diretti e che le sftutterebbero per incentivare commerci facebook) in copia originale o in formato file di tali “forum”. E’ un’immagine che è stata scartata dalla pagine facebook della “storia della Barona” perche’ Piazzale Negrelli non si è mai distinto per essere una piazza urbanisticamente gradevole ed “in ordine” (decenni di aree di parcheggio in campi sterrati, acquitrinosi, dimenticati dalle amministrazioni comunali, solo di recente qualche intervento di miglioria urbanistica è stato fatto conferendo, al piazzale, un aspetto meno trascurato e incolto). La foto ritrae una vettura “1928” parzialmente revisionata (convertita con presa elettrica e dispositivo di contatto a pantografo) anche se non ancora riverniciata in arancione ministeriale. La presenza di un vespasiano (uno dei pochi che sopravvisse anche dopo gli anni ’70, dato che vennero, per via dell’assenza di pulizia, sanificazione e manutenzione, tutti rimossi essendo maleodoranti… un vespasiano (ancora presente negli anni ’90) necessario ai manovratori ATM durante la breve pausa al capolinea) ha reso “schizzinoso” l’autore della pagina Facebook succitata, personaggio che preferisce celestiali, poetiche, sublimi immagini di famiglia con paradisiache cascine e cascinali ormai demoliti… nel quartiere Barona, quasi si volesse conferire un’immagine bucolica e romantica (palesemente non in linea verso coloro che in tale quartiere ci sono nati e conoscono £vita morte e miracoli”… complessità storica e sociale che verrebbe, da tale personaggio, semplificata e ridotta a “chicca” cartolinistica che invoglia all’acquisto di libri… la storia di un ex Borgo dei Corpi Santi, annesso a Milano immediatamente dopo l’Unità d’Italia… la cui popolazione agricola preesistente, tuttavia, non ha quasi minimamente determinato popolose genealogie che urbanizzarono il neo quartiere Barona… (non esiste un seguito alla presenza cascinale che si estinse progressivamente tra gli anni ’50 e ’80 e con essa le vecchie generazioni che la praticavano… diventando, nei decenni, un’ area periferica che vide un incremento della popolazione e la nascita di un tessuto sociale solo nel dopoguerra ed ancora di più verso gli anni ’60 del 1900, popolazione composta anche ed in larga fetta da nativi di altre province lombarde, italiane e molti meridionali (come avvenne per le restanti periferie di Milano). La visione bucolico-dionisiaca che qualcuno, ormai dal 2012, cerca di conferire alla storia di questo quartiere (quanto meno al pre-accorpamento a Milano e volendo anche dopo…) non sempre (anzi mai) ha corrispondenze col mondo reale e con la vera storia locale… ma le versioni Facebook che vorrebbero narrare, al posto nostro, sovente contro di noi, contro la volontà di chi la pensa diversamente, chi siamo, chi eravamo e cosa saremo sono influenzate proprio da filosofie e politiche d’oltreoceano (e politicanti milanesi e lombardi, soprattutto Lega e Pd) che, in molti casi, distorcono fatti e avvenimenti… per non parlare delle censure e filtri politici … Si propone questa foto nella quale possiamo rivedere l’aspetto (magari non ordinatissimo e forse poco curato) del capolinea dell’ex linea 19 a fine anni ’70, con la presenza di vetture in verde ministeriale originale all’epoca di produzione delle “carrellate serie 1500” dette anche “Peter Witt”
Considerati gli ulteriori danni documentali (prodotti da false segnalazioni di frode e pubblicità non concordata da parte di determinati personaggi…segnalazioni che determinarono la chiusura del sito, intorno al 13 Aprile, il ripristino è parziale e molte immagini pur essendo archiviate non sono disponibili a causa della rimozione del profilo utente originale… ) del sito milanobarona.freeoda.com , il link soprastante costituisce un valido riferimenti alternativo, ricordando a tutti che non esistono solo le versioni “Barona” e “Milano Sparita” Facebook (che non contengono nulla, tranne promozioni fotografiche di acquisto libri in e-commerce, foto proveninenti da archivi e raccolte civiche del Comune di Milano e di privati (girate dai forum Milano Sparita e Milano Trasporti SSC), sulle quali ci sarebbe da fare molta luce… idem per Milano Skyscrapercity e Facebook…) ma esistono altre “voci” che a differenza di queste, postano integralmente, in forma gratuita, le cronologie storiche di Milano e quartieri senza vincolarle all’acquisto di libri tramite multinazionali che controllano economie e società globali e social network che ci spiano anche quando siamo al gabinetto… (gli autori di tali pagine e forum non cascano casualmente in certi intrecci di potere … facebook, amazon e Ssyscrapercity sono roccaforti dove possono fare quello che gli pare (in realtà sarebbero esposti a molti vincoli… ma denunciare non serve viste le coperture politiche e giudiziarie che possiedono).
Monforte-San Babila-confini Porta Venezia 1953 circa. (autore foto Mario de Biasi) Via San Damiano angolo Corso Venezia. Immagine, ovviamente pubblicitaria, sicuramente creata ad “hoc” dell’artista-attrice circense Moira Orfei (alla quale, nella veste di potenziale diva del Cinema era interessato Federico Fellini ed altri registi e produttori dell’allora “star system di Cinecittà”… tuttavia tali progetti non sembra che ebbero seguito. In rete esistono, circa, una decina di immagini simili riprese tra Piazza Duomo e vicinanze Via Vitruvio Stazione Centrale, secondarie di Via Manzoni. In quasi tutte queste foto appaiono “vitelloni/mosconi/pappagalli” (sulla falsa riga del film con Alberto Sordi, diretto da Federico Fellini, piu’ o meno nel periodo delle foto… vitelloni che “ronzano” intorno ad una fatalona e “maggiorata” Moira Orfei…). Indubbiamente siamo nell’Italia bigotto democristiana antisocialista e anti comunista anche rappresentata da film neorealisti come Miracolo a Milano, Napoletani a Milano, Pane amore e fantasia, Poveri ma belli, etc… dove società e sistema erano permeati da un falso moralismo democristiano e clericale (imposto anche dalla Chiesa Romana) al quale si affiancava il peccato della trasgressione… (molti Onorevoli DC ne erano protagonisti, soprattutto a Roma nella emblematica Via Veneto….) emblematico fu anche il film con Alberto Sordi “Il Moralista”…con Vittorio de Sica e diretto da Giorgio Bianchi…che rappresentava la doppia vita e la doppia pelle della classe politica, dirigente e imprenditoriale, nonche’ intellettuale, dell’Italia pre miracolo economico e post fascismo di all’ora…
Immagine qualificata come “Milano, Poste e Telegrafi anni ’60”. Forse si tratta delle, un tempo note, “”Poste Centrale Cordusio”” (dove sino all’avvento di internet e della posta elettronica coloro che volevano corrispondere con privati, in forma anonima o diretta, aprivano delle caselle postali aventi come destinazione “Fermo Posta Cordusio”). La messaggistica anonima e riservata non nacque di certo con l’avvento di Internet… quest’ultimo favori’ la diffusione di forme di scambio “epistolare” digitale poi culminato nei famigerati social network… dove furbi e Leoni da tastiera ma anche disinformatori di professione diffondono fake news ed anche di peggio…
Barona, Aprile 1944, periodo bellico, bombardamenti angloamericani nel quartiere Barona, danni al muluno (Blondel) che ospitava gli impianti di lavorazione tempera per pittura della ditta Maimeri, sita all’attuale civico 17 di Via Ettore Ponti. Questa foto, non inedita, postata verso il Giugno 2018 scateno’ le ire di personaggi che con Facecook e SSC promuovono e commerciano opere editoriali sulla “storia” di Milano e quarieri. Dopo tale data apparvero insulti, denigrazioni (al limite della diffamazione) calunnie, e ogni genere di bassezze… la rappresaglia dura tutt’oggi e chi ne fa le spese sono i siti come questo… continuamente sotto attacco e danneggiati (altri web vengono bloccati senza ragione alcuna, rimossi i contenuti, danneggiati i medesimi). Non è possibile aggiungere altro… sono cose che si commentano da sole…
Aggiornamenti sugli attacchi Hacker e sabotaggi messi in atto da alcuni (non meglio qualificabili criminali informatici, falchi travestiti da colombe) più volte citati in questo sito, personaggi che con la storia di Milano e quartieri avrebbero NULLA con cui spartire ma che per ambizione e facili guadagni e notorieta’ concessa grazie a benemerenze politiche milanesi e lombarde… si sono improvvisati storici… personaggi che non si possono nominare ma dei quali sono note le azioni (azioni che non si limitano a questo sito, sono un modus vivendi di questi personaggi che sfruttano internet per compensare quello che la vita reale non gli ha concesso…
Procediamo con ordine.
Come noto, questo web (milanobarona.myblog.it) è stato oggetto ed è tutt’ora oggetto di azioni criminali di hacheraggio con devastazioni del contenuti documentale, testuale e multimediale.
Di recente, qualcuno ha devastatol in questo articolo, circa, 2 anni e mezzo di pubblicazioni (è sufficiente controllare la cronologia per constatare che mancano, da alcuni giorni, 2 anni di aggiornamenti postati dall’Agosto 2016 all’estate 2018).
Motivi ?
Chi gestisce pagine facebook (e di un certo forum noto e più volte citato) vuole mantenere il monopolio assoluto, mediato da lobby USA che garantiscano loro un potere assoluto nel web e profitti esentasse e al di fuori di regole e leggi (ovviamente l’istanza primaria è commerciale e di notorietà personali) ed anche l’esclusiva di immagini che sono apparse prima su questo sito (indipendentemente da tali personaggi) che nel loro ciarpame web ed editoriale… ovviamente per arrivare a questo monopolio e conservarlo non si sottraggono a certi “atti” (questi soggetti, sopra qualificati in un certo modo…sono tali anche indipendentemente dai reati potenzialmente attribuibili ai medesimi… si tratta di un loro stile di vita… quando il problema diventa complesso… non lo affrontano… LO ELIMINANO ! (con i metodi descritti) …la tipologia dei soggetti si è progressivamente svelata proprio in virtu’ delle azioni (e reazioni) che questi sono abituati, da una vita, a compiere, indipendentemente dalla pubblicazione delle loro “storie di Milano e quartieri ed anche indipendentemente da questo sito (Dio li ha fatti… ce li teniamo come tali, anzi ce li manteniamo come tali…).
Si premette che determinati personaggi, anche prima di tali azioni, sono stati oggetto di segnalazione alla Procura della Repubblica di Milano (per altri fatti meno gravi…
Allo stillicidio si aggiunge, di recente, (circa 24 ore), il blocco (ovviamente su presunta falsa segnalazione in Inglese americano fatta, si teme e si presume, da uno dei personaggi non citabili nelle reali identità anagrafiche… dei quali è noto.. risiedere negli USA, collabora attivamente con Amazon e Facebook per la promozione di pagine Facebook dedicate a Milano e quartieri… e con gli editori di libri di raccolta fotografica da vendersi su Facebook… “attività” svolta direttamente dali USA.
Qualcuno ha ottenuto il blocco dell’accesso alle modifiche al sito http://publish.lycos.com/milanobarona/ (blocco account di accesso e modifica del web senza alcuna comunicazione email nel merito, il sito era attivo e modificabile sino a 24 ore fa). Il sito è, al momento, on.line ma non è più possibile modificarlo…ed appare un messaggio simile a quello apparso su milanobarona.freeoda.com … dall’inglese… web account bloccato per frodi pubblicitarie in violazione dei termini di servizio. Molto probabilmente, un personaggio del forum menzionato indirettamente, vivendo negli USA, invia false segnalazioni sostenendo con calunnia e malafese che l’esistenza di due siti (milano barorn myblog e milanobarona.lycos, costituisce, per il secondo, una pubblicità a favore del primo… ovviamente nessun idiota darebbe credito ad un simile deifiente (noto sia come nickname sia con nome e cognome… ma conoscendo come funzionano le restrizioni web negli USA… a tale deficiente (in certi forum gli idioti abbondano) viene considerato attendibile… chissa’ magari è dipendente di qualche autority USA correlata a FBI, Polizie o simili (nella vita la realta’ supera la fantasia…).
Fatti analoghi accaddero 1 mese fa anche per milanobarona.freeoda.com (qualcuno ottenne, sempre dagli USA, cancellazione sito e profilo accesso dietro falso pretesto di false segnalazioni di attività fraudolenta commerciale pubblicitaria…) CHIUNQUE PUO’ CONSTATARE CHE I WEB CHE PUBBLICANO CONTENUTI DI MILANO E BARONA NON CONTENGONO PUBBLICITA’ NE’ COMMERCIO, NE’ VENDITA E NON COSTITUISCONO PUBBLICITA’ DI NESSUN GENERE CON NESSUNA CONDOTTA FRAUDOLENTA…ESCLUDENDO la pubblicità (postata da Italiaonline e Virgilio) di milanobarona.myblog.it, banner non gestiti dall’autore del web ma inseriti da Italiaonline per compensare le spese ed i costi di spazio web hosting gratuito (i web che fatturano con la pubblicità, nella fattispecie i suoi autori, devono avere migliaia, decine di migliaia di accessi giornalieri, cosa non possibile in questo web… una valanga di visite giornaliere tali da abilitare il servizio “AdSense” con il quale si conteggiano e si fatturano i “click” quotidiani (migliaia) di visite ai banner pubblicitari…permettendo anche al “web master” di guadagnare e volendo anche specularci (non avviene nulla di tutti cio’ in questo sito come i restanti… nemmeno in forma indiretta).
Cio’ che scatena azioni di crimine informatico (e/o di segnalazioni calunniose che provocano la censura dei siti) da parte di questi soggetti (quanto meno qualcuno è autore o ha delegato altri di tali azioni, incluse quelle distruttive quando non ottengono cio’ che voglioni segnalando il sito al servizio abusi… dietro falsi pretesti…) è l’invidia nei riguardi dei contenuti di questi siti, percepiti come concorrenziali e di flessione fatturati verso questi soggetti che sono stati già attenzionati, senza risultati, alla connivente Procura della Repubblica di Milano (per altri fatti… paradossalmente meno gravi).
A consultare le pagine facebook di questi deficienti viene da stupirsi che ve ne siano di analoghi che offrano a titolo gratuito foto personali il cui scopo non è storia e memoria… ma vendere… e su questo si puo’ concludere che i megalomani si circondano di mediocri… dei quali non possono fare a meno… altrimenti non verrebbero considerati megalomani…
Altro non è possibile aggiungere… questa è la Milano post tangentopoli (dove la corruzione è nel quotidiano come i crimini) questa è la Milano dove non si è capaci nemmeno di costruire un reparto COVID che funzioni e che garantisca i posti letti promessi per cui è costato (dopo aver svenduto, ai privati, l’intero sistema sanitario regionale, ovviamente è molto difficile ricostituirlo in poche settimane quando Formigoni, Maroni e Fontana lo hanno smantellato nell’arco di 30 anni…). Come sono peggiorate le cose in 28 anni… con internet ulteriormente peggio…
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Monumentale-Procaccini, fine anni ’70- Piazzale Cimitero Monumentale verso Via Procaccini (la palazzina sul lato sx dell’immagine non esiste più, sostituita da un successivo condominio alcuni anni fa). Fermata circonvallazione tranviaria 29-30. (web freeforumzone.it)
Stazione Bovisa e industrie SIRIO nel primo ‘900 (fonte web ricerche storico documentali politesi-poliMI).
Una visione notturna di Piazza della Scala, 1959.
Porta Garibaldi e Stazione FS omonima (stazione FS ovviamente fuori campo, oltre il lato sinistro della foto), 1978/79 circa (immagine ripresa con teleobiettivo). Viale Luigi Sturzo verso l’attuale (non esistente all’epoca) Piazza Gae Aulenti, un tempo, marginalmente occupata da Piazza Sigmund Freud, oggi confinata sul lato nord di Viale L.Sturzo (sullo sfondo le palazzine d’epoca di Via Francesco Vigano’ oggi oscurate dagli ammassi di vetro, acciaio e altri materiali della Unicredit… e di un ente assicurativo…). Immagine di Uliano Lucas probabilmente ripresa dal cavalvavia Eugenio Bussa. Paesaggio e scenario… oggi irriconoscibile e non più identificabile da immagini come questa.
… La Barona della memoria collettiva di coloro che vi hanno vissuto nei decenni trascorsi, almeno a partire dagli anni ’60-’70 del 1900 quando l’assetto produttivo, sociale ed urbano era industriale-artigianale con la presenza di significative realtà medio piccolo industriali… che non si limitavano alla Richard Ginori ma anche l’industria di modellismo e giocattoli CO-MA di Via Ettore Ponti 12, la Esperis e anche la SIT di Via Giacomo Watt (Società italiana Telecomunicazioni, tanto per intenderci un’azienda che produceva e testava impianti televisivi, ponti radio anche per l’industria televisiva privata commerciale, nascente negli anni ’70 e ’80). Immagine ripresa dal campanile della Parrocchia San Nazaro e Celsio. Una panoramica, quasi completa (e decisamente rara), a 360° del sito industriale della ex Fonderia Vedani, presumibilmente ritratta intorno al 1990. Immagine prelevata dal sito ANSA.it .
Affori 1984. Via Astesani e limitrofe con un repertorio vetture ATM degno di nota. In evidenza la tranvia (non convertita nelle prese elettriche e linee di alimentazione al pantografo, preesiste la vecchia tecnologia a trolley) per Limbiate con il “bloccato + motrice elettrica 535+503+536”. Curiosamente, lungo la via, sul marciapiede, sosta un autobus FIAT UM 411 nella sua livrea originaria in verde ministeriale bicolore. Riguardo all’autobus FIAT (modelli, generalmente a Gasolio, acquistati tra la fine degli anni ’50 e primi ’60) si tratta di uno degli ultimi esemplari circolanti nel 1984. Già alcuni anni prima, questi modelli vennero donati (da ATM) alla Repubblica di Cuba per metterli in servizio nella scarsa rete di trasporto pubblico urbano della Capitale dell’Isola… l’Avana…gli esemplari rimasti in dotazione ad ATM-MI circolarono sino ai primi anni ’80, alcuni di essi (come avvenne con numerose vetture filoviarie non autosnodate e non Viberti) furono esclusi dalle revisioni programmate ATM (riverniciatura in arancione ministeriale) conservarono la livrea verde ministeriale sino alla “radiazione”…per essere definitivamente dismessi, dalla rete, verso la metà degli anni ’80. (fonte web cabaretmilano)
Affori, Via Astesani anni ’50 del 900.
Milano Rogoredo 1969-70 circa. Viadotti in completamento tratta di raccordo e svincoli Rogoredo-Forlanini della costruenda Tangenziale Est. Nella foto aerea si distingue il vecchio tracciato (lato superiore sinistro immagine) del raccordo verso il Cavalcavia Pontinia mentre la Via Rogoredo, esattamente come avviene anche oggi, si dirama verso gli Stabilimenti Redaelli (non più esistenti) e la omonima Stazione FS oltre che essere ben visibile nel punto sottostante alla campata dei viadotti di tangenziale, in direzione sud.
Immagine già postata in questo sito (verso Marzo-Aprile 2019). Barona, 1974, Viale Famagosta (in prossimità dell’incrocio con Via San Vigilio-Santander). Sopralluogo pattuglie Polizia di Stato 113 presso un’officina di carrozzeria che un tempo era ubicata in tale punto di un Viale Famagosta da poco ultimato ed aperto al traffico pochi anni prima (verso il 1966, nel 1967 venne istituita la linea filoviaria 95, teoricamente prolungata da Piazza Enrico Chiaradia (VIgentino) sino a Via Modica-Miani). La Barona, in quel periodo, anche ed in conseguenza di una espansione edilizia e urbanistica improntata sull’edilizia lottizzata popolare (ex IACP) vide l’insediarsi di problematiche di natura migratoria interna, sociale e anche criminale. Non era infrequente che meccanici d’auto e carrozzieri presente nel quartiere avviassero sinergie con il mondo della ricettazione di auto rubate e della cannibalizzazione dei loro pezzi di ricambio… fenomeno tutt’oggi dilagante in Italia… ma che nel periodo in questione costituiva un duro lavoro di questure e commissariati delle periferie di Milano. Purtroppo l’immagine, pur donandoci l’aspetto di Viale Famagosta negli anni ’70, con un certo tipo di lampioni stradali, con la ripartizione delle corsie centrali a scorrimento veloce in 3 corsie per senso di marcia !!! (si, nel tempo venne ribattezzato il “viale della morte” per via degli incidenti mortali che caratterizzavano serate e nottate di quartiere di quel periodo… dove alcuni soggetti sfrecciavano lungo tale arteria stradale anche a velocità superiori ai 100 km/h, gare di velocità (ma anche mancato rispetto del codice stradale e assenza di rete semaforica) che si prolungavano anche lungo Via Santa Rita da Cascia… e dal 1977 anche lungo il cavalcavia Don Milani sino al Giambellino (Viale Faenza non era ancora dotato di corsie a scorrimento veloce intermedie…). Su Yuoutbue esiste qualche video girato da alcuni “centauri” (lotto Lope de Vega), postato oltre 15 anni in tale piattaforma, girato nei primi anni ‘2000… dove gli itinerari “clandestini” di queste gare di velocità (stile anni ’70 ) sono ancora nei ricordi di imprese non proprio nei limiti del codice viabilistico. Nei video (in realtà più di uno, moto e auto ripercorrono a velocità sostenute l’arteria Famagosta-Santa Rita,Don Milani-Bellini) proprio come avveniva in periodi di “mala” anni ’70 tra i quartieri Barona e Giambellino… si vedono sfrecciare, in pieno giorno ed in condizioni di traffico sostenute, direttamente da riprese effettuate in tali veicoli, moto e auto lungo tali arterie periferiche del quartiere Barona. Nella foto (per concludere), come già evidenziato nel periodo in cui venne proposta per la prima volta nel sito, notiamo i bifilari elettrici filoviari… ma sfortunatamente nessuna vettura 95 in transito… (archivio Dino Fracchia).
Giardini Porta Venezia-Zoo anni 50 del 1900.
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Alcuni chiarimenti nel merito di alcune furbizie dei “signori” di Milano Sparita SSC
Come noto, le miracolose localizzazioni di cui sono protagonisti questi soggetti sono la conseguenza dell’accesso diretto a foto e catalogazioni originali di immagini precluse ai “comuni mortali”… come già ampiamente trattato in questo sito.
Chissà se questo secondo lavoro svolto nel primo lavoro, in questo periodo di “smart-working” viene svolto da casa o dalle scrivanie delle postazioni di lavoro ?
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Immagine trovata, semi casualmente, in rete… in quei siti che in modo semiserio dovrebbero occuparsi di foto d’archivio della Milano di un tempo… Primi anni ’70, Ticinese, Alzaia Naviglio Pavese in una immagine difficile da decifrarsi, forse un “Sabato” del Carnevale meneghino. La didascalai descrive di un tassista (Cesarino) mascherato da emiro davanti ad una Mercedes con targa estera (non si distingue se Emirati Arabi…, Inglese o altra Nazione Europea…) di meglio non si riuscirebbe a decifrare da questa immagine… scattata proprio in tempi di “austerity” petrolifera (1972-74).
Piazza della Scala-Via Manzoni 1967. Manifestazione “Beat Generation” (i cosiddetti capelloni decomunistizzati che non trovarono consenso e simpatie verso la “società civile” che li osteggiava e li esponeva, insieme a giornali e forze dell’ordine anche a pestaggi e pubblico ludibrio, nonche’ processi penali farsa sommari… Questa non era ancora la generazione “Marxista” del “sessantottini” delle contestazioni studentesche avviatesi l’anno successivo anche indipendentemente da questo piccolo movimento di studenti contestatori che imitiavano i coetanei USA… praticavano il pacifismo, la libertà di costume, l’uso semi liberalizzato delle droghe … ma che non avevano una collocazione ideologica e politica nella sinistra parlamentare… al punto tale che persino i militanti PCI ed ex Partigiani si dimostravano ostili verso questo movimento giovanile di ribellione ad un Ordine Mondiale basato su guerre, imperialismo e profitto… ma che non predicava la rivoluzione comunista…). Fonte web Dinamopress.
Vicinanze Viale Monza 1962 circa (limitrofe secondarie)… quando l’urbanizzazione periferica disordinata del “boom economico” rendeva simili alcune periferie milanesi alle alienazioni urbane del “Bronx” di New York. Un campo di bocce delimitato da un muro di cinta che ricorda una recinzione carceraria che separa una strada cittadina da un cortile destinato all’ora d’aria dei detenuti. L’immagine (sapientemente immortalata dal fotoreporter autore) evidenzia gli spazi di libertà e di azioni molto limitati nel constesto urbano dal quale sono stati “catturati” Un cane, un pastore tedesco, segue la sua padrona che contemporaneamente spinge un passeggino dove viene confinata la “passeggiata” di un bambino. Entrambi non hanno autonomia di movimento… (gli spazi angusti del campo di bocce sembrano evidenziare un “comune denominatore” per tutti i soggetti ritratti della foto… la libertà è una illusione …) Gli aspetti urbanistici più alientanti, contrastati ed “estemi” non sono passati inosservati all’autore dell’immagine… che sintetizza con il massimo significato di quello che il fotografo voleva evidenziare (autore Ernesto Fantozzi).
Ticinese 1963, Via Conca del Naviglio. Negli anni ’60 era un abituale luogo di compravendita e contrattazione della piccola “mala” (Ligera o Liggera) milanese che ricettava merce derivata da furti in attività commerciali o appartamenti di residenti facoltosi … ed in tale via si vendevano beni e oggetti frutto di refurtiva. Come noto era una “mala” che non feriva, non uccideva, non si organizzava in mafie, pur commettendo, comunque, reati. Le cose peggiorarono a partire dalla fine anni ’60 quando a questi soggetti si infiltrarono, sino a sostituirli, esponenti del crimine organizzato dell’Italia meridionale (già efficientemente integrati con il mondo delle forze dell’ordine, una certa imprenditoria esportata da tali regioni, in particolar modo avvocati… e ambienti bancari, finanziari e giudiziari nonche’ delle istituzioni e anche dei Servizi Ministeriali e Segreti…)
Milano, 1962, località non determinabile. Una scenetta tipica dell’italiota medio … proprio a partire da quel periodo di motorizzazione di massa promossa dal “boom economico”. Lite tra automobilisti… peccato che la quasi rissa non sia scatenata da reali danni alle carrozzerie delle utilitarie ma al solo fatto di “aver osato” toccare i reciproci paraurti…èer posteggiare in misura troppo ravvicinata e potenzialmente tale da impedire, non solo, una agevole manovra di disimpegno dal parcheggio … ma potenzialmente foriera di rischio di graffi alle vernici delle reciproche carrozzerie… Scenette come questa rigurgitava l’Italia… anche di allora… e rappresenta una radicata sottocultura del culto e del mito dell’auto come “status sociale di rango” tutt’oggi imperante insieme allo sfoggio di costosi iphone e smartphone fondamentalmente inutili… ma da esibirsi nella vita sociale (in questi mesi limitata dall’ecatombe COVID-19…).
Milano 1959, suonatori di zampogne. Località non precisata e non localizzabile. Dall’abbigliamento il clima meteorologico non è quello natalizio… ma nessuno metterebbe in discussione che di suonatori ambulanti di zampogne e piffero si tratti…
Lambrate 1926 circa. Via Camillo Golgi, ex industrie Grafiche “Bracci-Manzini”. (Fonte web IlSole24ore)
Terrazze del Duomo, anni ’50 del ‘900. Fotoricordo… recensionata dal periodico “Ferrania”, (1947-1967), dall’omonima azienda produttrice di pellicole fotosensibili. Cosa rappresentava, quindi, la Ferrania nel panorama tecnico industriale fotografico e fonografico italiano ? https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrania_Technologies (fonte web fondazione3m)
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I “signori” di Milano Sparita Skyscrapercity (e di Milano Trasporti), parzialmente pensionati, alcuni di loro sono ancora al “servizio” dirigenziale e di funzionari c/o Comune di Milano e varie municipalizzate, ex municipalizzate, etc… probabilmente non hanno di meglio come investire il proprio improduttivo orario d’ufficio che il controllare i contenuti di questo sito come di simili (vedasi anche gli effetti devastanti di una segnalazione farlocca effettuata verso il “servizio abusi” di Milanobarona.freeoda, divenuto anch’egli, come le sorti di questo sito, un divertimento innocuo per bambini de…di segnalazioni, mirate alla sua cancellazione… come di fatto avvenne e dei cui contenuti è ancora in corso un faticoso recupero che non si limita alla perdita di immagini ma a dei danni di indicizzazione delle medesime… sono presenti nella home folder pubblica ma non vengono caricate per via della cancellazione iniziale del profilo utente…).
Non avendo di meglio da fare, monitorano i contenuti di immagine postati in questo sito per poi riprenderli e indicarne come fonte web, siti che sino 24 ore fa NON CONTENEVANO tali immagini, il che fa presumere essere web gestiti (in ipotesi) sempre da lor signori ed utilizzati come fonte “specchietto”….
l’immagine contiene la foto sottostante postata poco tempo fa in questo articolo
Giambellino 1955, Piazza Tirana. Immagine notturna (presumibilmente scattata da un veicolo dotato di piattaforma mobile di manutenzione linee aeree ATM) di Via Giambellino (verso Largo GIambellino).
… forse tentativi di scavalcare i pagerank e le indicizzazioni di google e bing allo scopo di apparire sempre loro nei motori di ricerca (si consideri che dopo la pubblicazione nel forum indicato, al 90% le ritroviamo in Milano Sparita Facebook, Nei Secoli, Da Milano alla Barona e tutta la galassia di pagine commerciali che vendono libri stampati negli USA, pagano le imposte USA, non creano posti di lavoro in Italia, alimentano una economia delle multinazionali che stanno, “magicamente” sfruttando la pandemia COVID-19 per conquistare il controllo totale del commercio di tutti i generi merceologici via web e carte di credito.
Dovrebbero trovare qualche cosa in più da fare sulle scrivanie di tali gentiluomini che appaiono sprecati, annoiati, trastullanti negli organigrammi in cui inseriti… e dediti ad altro, ivi incluso un personaggio che vive negli USA e fa parte attiva e leader di tale gruppo.
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Atrio biglietteria e scale mobili di accesso ai binari del piano superiore della Stazione Centrale di Milano (prossimo al 1960 circa).
Ex zona Fiera di Milano (vicinanze attuale City Life). Bar di Via Silva,1965. (Autore Ernesto Fantozzi; fonte web:-artdirectory-marussi)
Carrobbio anni ’70, Cinema Eliseo, 64 di Via Torino. Manifestazione degli “autoriduttori” dei prezzi di ingresso delle sale cinematografiche. Il movimento, collegato alla sinistra Parlamentare militava per una diffusione gratuita o a prezzo “politico” degli spettacoli musicali e cinematografici (essendo opere culturali, secondo questa posizione politica, la loro fruizizione doveva essere libera da vincoli ed oneri). Nell foto si nota l’insegna “Telerent” (in italiano, è prossimo a significare “televisori in affitto”). Nei fatti, negli anni 60 e 70 presso tale centro di noleggio TV Color era possibile noleggiare al proprio domicilio un televisore a colori per eventi sportivi e televisivi di interesse “mondovisione” (dai mondiali ed europei di calcio, alle gare di Formula 1, al Giro d’Italia). Le trasmissioni regolari a colori vennero diffuse (dalla RAI ), parzialmente a partire dal 1 Febbraio 1977 (per quanto molte tramissioni a colori, sperimentali, venivano trasmesse anche e molto prima di tale data, anche partire dal 1973, soprattutto in concomitanza dell Fiera Campionaria di Milano per offrire agli espositori degli stand audio.video la possibilità di ricevere tramissioni a colori per dispositivi televisivi a colori in esposizione. Le cosiddette “tv private”, iniziarono le tramissioni a colori (quindi nell’ambito della produzione dell’industria televisiva commerciale…e non per motivi di speimentali e tecnici) anche prima del 1 Febbraio 1977… (si consideri che il primo canale televisivo a tramettere a colori nel centro-nord Italia fu la ex TSI ( Televisione Svizzera Italiana, ovviamente una emittente pubblica del Canton Ticino, oggi inglobata nell’acronimo RSI, Radiotelevisione della Svizzera Italiana) sin dal 1968, mentre la RAI vi arrivo’ quasi 10 anni dopo… nel frattempo le televisioni commerciali di Lombardia e Piemonte sbaragliavano il servizio pubblico offrendo segnali televisivi a colori sin dalla metà degli anni ’70. (fonte web Lombardia beni culturali).
Darsena Ticinese anni ’70, Ponte dello Scodellino ed un barcone carico di sabbia (gli ultimi anni, prima che tale servizio di natanti per movimento terra venisse abolito, verso il 1980) in procinto di entrare in Darsena. Immagini sicuramente molto inflazionate, in rete, comunque gradevoli … che rincuora rivederle e vedere una Vecchia Milano non ancora devastata dalla Movida e dalle speculazioni immobiliari e commerciali della ‘ndrangheta e di varie connivenze con l’economia e le istituzioni politiche milanesi e lombarde.
Casoretto-Rottole-Palmanova 1975-79 circa. Via Leoncavallo a ridosso dell’omonimo Centro Sociale. Disordini e tentativi di sgombero della Polizia (reparto Celere) con tanto di candelotti lacrimogeni. (fonte web Corriere.it)
Corso Sempione negli anni ’60 del 1900. Immagine tratta dal sito (al quale è abbinato un libro di raccolte) achtung.photography/giulia-pirelli-carlo-orsi-milano/ Come facilmente intuibile tutte le raccolte postate nel web sono, in parte, confluite nelle varie Milano Sparita SSC e facebook, pagina, quest’ultima, commerciale ecommerce… ma nessuno pare contestare i fatti.
Portello-Fiera 1963. Via Paolo Onorato Vigliani.
Via Nirone all’intersezione con Corso Magenta (all’altezza di Palazzo Litta). Anni’60, immagine già proposta nel Settembre 2019 a definizione meno dettagliata di questa. Autore Virgilio Carnisio.
Rogoredo/Porto di Mare, adiacenze Q.re Mazzini. Via Giovanni Battista Cassinis (raccordo A1 Autosole), negli anni ’60, con aree di servizio carburanti Amoco-FINA. Autore Ernesto Fantozzi.
Turro-Viale Monza 1965 circa. Stazione di Servizio. Autore immagine Ernesto Fantozzi.
Cenisio Monumentale, periodo bellico, Agosto ’43. Deposito ATM Via Messina e locomotiva del “Gamba de legn” utilizzata per la movimentazione interna del deposito di varie vetture tranviarie. (fonte web: forum mondotram)
Fiera di Sinigallia, 1940. (tra Porta Genova e Ticinese) Foto di Alberto Lattuada (fonte web Storie di Milano).
Immagine e didascalia tratte dal web “passipermilano”. “”Milano, 1966 Nella foto: studenti leggono il giornale studentesco “La Zanzara” fuori dal Liceo (Classico Statale) Parini. @ArchiviFarabola [639749]”” (Via Goito, Milano-Brera)
Milano 1963, copertina patinata ed a colori del periodico “Vie d’Italia”. Piazza Duomo e sagrato innevati ma grigi, colorati dall’ombrello policromo di una (si presume) modella in posa per l’immagine.
… dopo alcune ricerche… finalmente un’immagine anni ’60 sufficientemente dettagliata e definita dalle dimensioni grafiche ottimali… di uno scorcio molto interessante per i residenti ed ex residenti del Q.re Barona-S. Cristoforo. Via Andrea Ponti negli anni ’60, vista dall’Alzaia Naviglio Grande in corrispondenza dell’Abside della chiesetta di San Cristoforo (alle spalle del fotografo), L’immagine venne già postata in questo sito verso la fine di Marzo 2020 ma la scarsa risoluzione della “pics” trovata e le dimensioni “francobollo” non agevolavano la visione. I dettagli, in evidenza, sono l’assenza di paline ATM per la futura fermata della linea BUS 74 (istituita dopo la soppressione della linea tranviaria 12 avvenuta verso il Giugno 1971, linea che in tale tratta, pur con evidenti problemi di manovra degli autobus in entrata verso la parallela Via Pestalozzi ed in uscita, dal quartiere, dalla Via A. Ponti, venne mantenuta sino alla metà di Aprile 1985 con l’attivazione della nuova fermata M2 Romolo di Viale Romolo).
L’immagine sottostante permette di scorgere i condomini di Viale Famagosta (se ne intravede la sagoma nella foschia) non essendoci, all’epoca, i palazzi successivamente edificati nella Via F. Tosi (un ostacolo alla visuale sottostante). Si notano le sagome degli istituti scolastici Pestalozzi e della ex scuola media (distaccamento Cavalieri) e l’ex stabilimento Martinengo-Mapelli.
Barona fine anni ’60. Via Andrea Ponti vista dall’Alzaia Naviglio Grande (in parallalo alla Via L. il Moro) con alle spalle l’area Absidale della Chiesa di San Cristoroforo. Si nota la sagoma dell’ex fabbrica Mapelli e della Scuola elementare Pestalozzi. Siamo in data antecedente al 1971, anno di istituzione della linea BUS 74 della quale è ancora assente la palina (collocata sul lato della nostra sinistra della Via A. Ponti in prossimità dell’intersezione con Via Lodovico il Moro) della fermata 74, present, tra il 1971 sino all’ Aprile 1985 circa.
Piscina Comunale (all’epoca della foto) Solari, 1965 circa. Autore immagine Cesare Colombo, omonima pagina fbook dedicata alla raccolta fotografica.
Immagine, ovviamente, protetta dai diritti di Copyright (possiamo scommetterci che tra qualche giorno, ammesso che non lo abbiano già fatto, comparirà per incrementare le vendite di libri , nel forum Milano Sparita SSC, nelle pagine fbook Milano Sparita e Barona, altre pagine fbook relative sempre al Q.re Barona, Milano Trasporti, etc…). Porta Ticinese nel 1968, vettura carrellata “1928,”, serie 1500, lungo la tratta linea 19 (Negrelli-Roserio) di Ripa di Porta Ticinese (tra Via Valenza in direzione V.le Gorizia, P.zza XXIV Maggio). Vettura ritratta prima della Riforma Tranviaria del 1970 in uno stato non ancora revisionato, tecnologicamente nello stato in cui venne consegnata alla nascente municipalizzata ATM a fine anni ’20 del ‘900 (tranne alcune migliorie quali, se memoria non inganna, luci indicatrici di direzione e di posizione ed altre migliorie secondarie a partire dai “controller” di manovra. La tratta ripresa nella foto, al’epoca dello scatto, veniva ripartita, nella direzione Valenza-Porta Genova FS, Cristoforo Colombo-C.so di Porta Genova, con analoghe vetture della linea 12 (Miani-Piazza Cstelli) che deviavano verso la Stazione di Porta Genova e relativo Corso… e venne abbandonata verso il 1984 con l’apertura delle fermate M2 Porta Genova, S. Agostino-Sant’Ambrogio. (fonte Flickr)
Porta Garibaldi 1964, Viale Don Luigi Sturzo. Curiosa immagine che ritrae un vecchio carro funebre motorizzato (presumibimente risalente agli anni ’30 del 900) in transito lungo un deserto e desolato Viale Don Luigi Sturzo.
(la didascalia è ripresa dal sito museofermoimmagine): “Milano, 27/08/1964 Film “Super rapina a Milano” Nella foto: Adriano Celentano fotografato con la troupe in Piazza Duca d’Aosta durante la lavorazione del film di cui è interprete e regista; accanto a lui, Pietro Vivarelli (regista non accreditato) @ArchiviFarabola [572754]” __ In sintesi è un fotogramma (fuori scena, ritraente il set di ripresa in Piazza Duca d’Aosta) di un film “da cassetta”, destinato ad una platea di consumatori giovane e poco attenta ai giudizi della critica cinematografica, potenzialmente i fans dell’allora “urlatore” Adriano Celentano e dei film che produceva anche per meglio sponsorizzare e commercializzare le proprie incisioni discografiche, proposte anche nelle trasmissioni RAI del periodo.
Carrobbio, Vi Valpetrosa 1975. Raduno con megafono Comitato Inquilini in corte di case di ringhiera quando erano ancora abitate dai residenti storici del Centro Storico di Milano. Oggi questi scenari non esistono piu’ sin dagli anni ’80 per non parlare dei successivi e tali immobili ex popolari di corte sono di proprietà di gruppi immobiliari con sedi nei paradisi fiscali, professionisti finanziari e bancari correlati alle organizzazioni criminali ed al servizio delle medesime, a partire dalla ‘ndrangheta (a suo tempo la famiglia Berlusconi ma anche gli stessi Sindona, Calvi, etc… Ligresti, Coppola ed anche di nuovi attuali, fecero e fanno scuola… società di consulenza, studi legali, proprietari “sola”, … la cosiddetta borghesia mafiosa che a Milano e soprattutto nel Ticinese, Brera, Duomo, Garibaldi, Porta Nuova, etc… si è radicata prendendo un controllo del territorio superiore a quello calabrese e siciliano). Da notarsi, nella foto, l’ottimo stato di manutenzione degli immobili, il porticato finemente decorato con capitelli… piu’ che case di ringhiera queste, sin da tale periodo, scatenavano gli appetiti immobiliari e narcisistici delle “sola” (che non erano solo speculatori milanesi ma di tutta Italia, isole comprese) che volevano soddisfare appetiti narcisistici con il trilocale e l’attico in pieno centro a Milano in case che piu’ che immobili erano opere d’arte, d’architetttura abitativa “popolare” e testi di storia meneghino lombarda (e Lombardo Veneta.. per alcuni aspetti, la dove alcuni di questi immobili erano già stati edificati, pre Unità d’Italia…). L’autore di questa immagine premiata in molti concorsi fotografici è Cesare Colombo.
Lambrate-Feltre (Parco Lambro, confini meridionali) 1954. Autore Mario de Biasi. Siamo nell’attuale Centro Schuster, all’epoca riferimento parrocchiale con tanto di saletta cinematografica che proiettava la “saga” delle proiezioni di “terza e quarta” delle pellicole cine dei vari “Ritorno di Don Camillo”. L’esatta ubicazione del luogo è tra le Vie Feltre e Padre Lodovico Morell. La località, per coloro che non sono mai transitati in tale sito puo’ essere di difficile individuazione ma diversamente, pur a distanza di quasi 60 anni (dallo scatto) rievoca una certa famigliarità… (fonte web paolomorellostudio)
Porta e Corso Magenta (in realtà, all’epoca contestuale di questa foto, Porta Vercellina e solo successivamente Porta Magenta…) a fine ‘800 (con carrozza a cavalli). (fonte: Pinterest)
Porta e Corso Magenta nel 1978. In evidenza, sul lato destro della Via, in direzione Meravigli-San Giovanni sul Muro, la Chiesa di San Maurizio in Monastero Maggiore. Immagine di Virgilio Carnisio.
Porta Vittoria 17 Aprile 1975. Piazza Cinque Giornate teatro di scontri tra manifestanti di estrema sinistra, neofascisti e Polizie. Per coloro che volessero conoscere e/o approfondire cosa accadde (due omicidi di militanti politici della sinistra extraparlamentare) in quello specifico giorno si rimanda ad una voce storica formalmente imparziale (o almeno si spera): https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Claudio_Varalli_e_Giannino_Zibecchi . La strategia della tensione non si limitava ad attentati terroristici organizzati dai Servizi Segreti, dai Militari, dalla medesima CIA, da correnti politiche neonaziste e neo fasciste (MSI, Ordine Nuovo, ma anche ampie correnti DC di Andreotti e persino Cossiga) ma solcava (tale strategia che mirava al Colpo di Stato per non meno di 14-15 anni, dal 1969 circa sino alla fine del 1984), trasversalmente, le istituzioni quali Questure, Prefetture, vertici di PS-CC, dirigenti dei medesimi, funzionari, etc… e non sempre l’incidente tragico, l’omicidio colposo, la fatalità erano tali (anche se quando “scappava il morto” la magistratura di Milano e gli organi inquirenti… che erano gli stessi sui quali si doveva indagare… archiviavano il tutto, classificandolo per errore umano e tragica fatalità… altrettanto non accadeva pero’ quando erano le stesse forze dell’ordine ad uccidersi involontariamente e/o per negligenze operative tra loro, in seno a scarsa capacità operativa e/o errore umano… sovente in concomitanza di incidenti-scontri tra i medesimi ed i vari militanti e manifestanti… di vario colore…. dove in quei frangenti si doveva trovare un responsabile omicida all’esterno di tali istituzioni… anche quando erano le prime a commettere errori operativi anche gravi … ma non volevano … pubblicamente… mettersi in discussione… più o meno le stesse tattiche di depistaggio alle quali assistiamo anche oggi…). (Immagine da fonte web “facebook.Fartestoriadimilano1966.76” (report fotografici di Uliano Lucas e Enrico Cattaneo, tra i più noti fotografi professionisti della storia recente di Milano, ovvero dal dopoguerra per il secondo fotoreporter/fotografo artista-professionista… sino alla fase contemporanea, non molto lontana dal periodo attuale, per entrambi i professionisti).
Porta Nuova, a ridosso della Stazione Centrale e limitrofa a Porta ed Isola Garibaldi, seconda metà anni ’50 del 900, in un cortile grezzo non più esistente, tra le Vie Cardano e Cornalia a ridosso della Via Pirelli. Autore Mario de Biasi, immagine e scenario di rara bellezza (considerando che siamo a Milano nel secondo dopoguerra nel pieno del “miracolo” economico…). La verticalità (per quanto mai paragonabile agli allora torre Galfa-Breda e Pirelli) degli edifiici del “Centro Direzionale” rispetto ai contesti di case di ringhiera-corte, dall’aspetto fragile, austero, con ampi cortili di pertinenza catastale e non, anche sterrati e lunghe file di panni e lenzuola stese imprime un senso di fine immininente, di precarietà, di drammaticità per residenti che si vedono fagocitare da uno sviluppo edilizio direzionale che rinnovava alcuni quartieri di Milano ma espelleva prepotentemente gli abitanti (nativi da generazioni) ancor prima che espropri, sfratti, sgomberi, Decreti e demolizioni divenissero esecutivi… (fonte web: picuki.com/secretmilan) PS: Purtroppo questa immagine, preesistente da molto tempo nell fonte citata venne, circa 5 mesi fa (indice 5091, successiva al blog indicato gestito con tecnologia Instagram), “”guastata”” dalla cricca “Milano sparita Skyscrapercity” (che istiga anche altri gruppi di pubblicazione e discussione ad attacchi da “Leone da tastiera” contro questo sito e il suo autore…) . La didascalia che Milano sparita SSC ha inserito sotto tale immagine non cita la fonte dalla quale interpetarono e localizzarono tale soggetto (… una cattiva abitudine della quale, come sempre lor gentiluomini fanno…) malgrado foto e testo provengano dal web indicato, ( qui invece citato come fonte… ovviamente testi fatti passare per proprio sapere e conoscenza storica unicamente personale…analoghe cose, dato che la firma è la stessa, avvengono nelle versioni fbook di Milano Sparita e Milano Barona…Milano nei Secoli … Cronache Edilizie Milanesi e decine di altri web gestiti da tali personaggi in anonimato totale…proprio perche’ dietro commerci editoriali via Amazon e Zuckerberg gli autori ufficiali di tali pagine fbook sono solo figuranti gestiti da terzi personaggi, ovvero quelli di cui si sta accennando…che fecero un monopolio assolutistico e sovente prepotente dietro il quale è difficile e faticoso muoversi, operare, essere liberi, sereni e immuni (tanto per cambiare) da intimidazioni, sfoghi personali di “fuoco” (comunicati da altri autori dai medesimi istigati), invettive feroci ricevute via messaggistica ed email … e — (a corollario) vedersi chiudere web propri dietro PRESUNTE (sia chiaro, si scrive presunte ma non mancano i sospettini…verso la paternità di certe azioni…) segnalazioni di concorrenza sleale a danno di qualcuno… (da quale pulpito…) segnalazioni di IMPPROBAILI reati (comunque non territorialmente competetenti negli USA dove vengono pubblicati e aggiornati, con l’effetto di interventi di sospensione servizio e oscuramento (freeoda.com ma anche questo sito è a rischio) con metodi censorei di presunte violazioni dei termini di servizio… senza appurare che siano tali e reali …) attribuite all’autore di questo sito amatoriale e dilettantistico, reo di aver osato sfidare poteri politici, corporativi, transnazionali…!
Piazzale Corvetto, 1955 circa, angolo Via Franscesco Martinengo (quasi irriconoscibili per via dell’assenza del viadotto-svincolo di innesto stradale veloce… una “bretella” di innesto proveniente dall’Autosole A1 (una delle opere accessorie del PRG la “Racchetta” del 1953-58) e diretto in Viale Lucania. Un potenziale errore urbanistico concepito per l’ingresso automobilistico e camionale a “scorrimento veloce”, opera viabilistica realizzata, comunque, qualche anno dopo). Scenario quasi romantico e neorealista con la coppia di fidanzatini, dei quali, il Lui seduto in bicicletta).
Città Studi-Politecnico 1977. Piazza Leonardo da Vinci verso Via Spinoza.
Aspetti storici e attuali “scomodi” di Milano (e dei forum Milano Sparita SSC, pagine Fbook Milano sparita e da ricordare). Celle di detenzione del Carcere Minorile Beccaria, nel 1956, futura devianza giovanile destinata, all’epoca, ad alimentare la “Ligera” milanese e successivamente una Lggera travolta dal crimine organizzato armato di una immigrazione meridionale dai connotati tipidi del “Brigantaggio” (degenerato quasi subito in mafia) che afflliggeva il meridione italiano e si sarebbe “stanziato”, radicandosi soprattutto nel dopoguerra sino ai giorni nostri, nelle principali città del Nord Italia (anche perchè alimentato, a suo tempo, tra fine ‘800 e primi decenni del 1900…dalle “massonerie ‘ndranghetiste” di Camillo Benso di Cavour ed Ordini Massonici dal medesimo derivati… e da una certa massoneria Anglofona-Francofona-Piemontese e Calvinista che nella più pessima unità d’Italia voleva fondare, anche, lo schifo attuale che stiamo tutti vivendo in Italia… ed anche a livello di “Villaggio Globale interconnesso” (i capitali “migliori” e più consistenti si producono violando le Leggi, non rispettando le regole, coi crimini, col narcotraffico, col traffico di esseri umani…col riciclaggio, con la finanza speculativa che accumula capitali, impoverendo chi è già povero ed arricchendo ulteriormente chi ricco già lo sarebbe, pilotando una recessione dolosa dietro l’altra… prima con le guerre all’Afganistan, poi all’IRAQ, successivamente in Siria, in tempi più recenti, forse, sta diventando di moda diffondere pandemie. Il trasferimento di beni e capitali verso un numero sempre più ristretto di membri elitari (il tutto avviene con la sinergia di Superpotenze come USA-Russia e Cina) produce ricchezza (per pochi) molto meglio di quanto si otterrebe con le industrie, i commerci legali, la ricerca, lo sviluppo, un minimo di equità e socialismo reale e capitalismo “illuminato”, con la scolarizzazione e il lavoro onesto… quanto meno questi sono i precetti delle massonerie economico finanziarie ad indirizzo criminale che dilagano nel Nuovo Ordine Mondiale…e che legiferano con la Federal Reserve, con il FMI, con la CIA, con le transnazionali come AMAZON, Microsoft-Apple, SAMSUNG, Google, Zuckererg, multinazionali del farmaco, della chimica, etc… e con le potenti mafie cinesi, nigeriane, russe, rumene, calabresi, siciliane…ovviamente uno scenario ASSOLUTAMENTE INCOMPLETO, per descriverlo non sarebbe sufficiente l’opera OMNIA-UNIVERSALE della Treccani… ) (Archivio immagine GianColombo).
Deposito M1 Precotto (tra Villa San Giovanni e Sesto Marelli), lavaggio semi manuale vettura metropolitana Linea Rossa. Datazione immagine assente, presumibilmente anni ‘8o (autore Uliano Lucas)
Interno vettura tranviaria linea 38 (1964) con sguardi e atteggiamenti eterogenei degni di essere immortalati dal forografo Ernesto Fantozzi. (fonte milano.corriere.it)
Quartiere Adriano-Via Padova-Cascina Gobba (verso Crescenzago) 1959. Immagine di Enrico Cattaneo ritraente il vecchio ponticello che inserisce, dalla Via Padova e Martesana in Via Adriano, sovrastando il Naviglio medesimo della Martesana verso la fine di Via Padova (in direzione Cascina Gobba-Palmanova-Crescenzago). Fonte: web milanoattraverso.
… sempre Via Monte Velino, capolinea 23 non ancora integrato con deviatoi e linee aeree di captazione elettrica per i futuri sistemi tiranti e cablaggi in rame sagomato per lo strisciamento/contatto a pantografo (1977). Visibile una carrllata “ventotto” serie 1500, revisionata con doppio sistema di alimentazione elettrica a semi pantografo e preesistente trolley (ancora operativo).
Calvairate/Mecenate 1977. Via Monte Velino, capolinea tranviario ancora attrezzato per l’alimentazione elettrica a trolley con relativa segnaletica di manovra e di stato d’alimentazione e distribuzione dell’alta tensione in continua, dispositivi di scambio e manova tranviaria tradizionale per tale periodo. In evidenza la presenza di autotreni in una Milano industriale e specializzata nella produzione e trasporto di beni e merci veicolabili su gomma e ferrovia.
Corso Venezia (verso intersezione Palestro, Giardini Porta Venezia, Oberdan, Buenos Aires) 1968-70 circa. Fonte immagine libro “Milano in mano” editore Mursia, ristampa 1974-75 (proprietà dell’ autore del web).
Via Del Baguttino e Palazzo Reina, 1968-70 circa. Fonte fotografica libro “Milano in mano” (proprietà dell’autore del web), Editore Mursia, ristampa 1974-75.
Tripperia, Milano 1962 di Virgilio Carnisio. Localizzazione non semplice, molto prossima al civico 77 (non 75, in quasi 60 anni la numerazione potrebbe essere cambiata) di Corso di Porta Ticinese (aspetto facciata stabile d’epoca, molto simile) (fonte web minervauction)
Tra Porta Garibaldi-vicinanze Via S. Marco-Brera (1938). Via Solferino.
Roserio-Vialba 1977. Via Giovanni Battista Grassi a ridosso dell’Ospedale Luigi Sacco e binario deviatoio per l’anello del capolinea tram 19-33. In evidenza la linea aerea di captazione elettrica tranviaria non ancora riqualificata e revisionata per i pantografi.
Brera 1978. Via Monte di Pietà.
Bovisa 1978. Via Lambruschini ed i gasometri e impianti di estrazione gas cittadino dal carbon-coke (Montecatini Edison-AEM).
Tra Porta Vigentina-Ludovica e Romana, anni ’70-’80. Centrale del latte di Milano (molto prima della spartizione politica della Lega Nord, avvenuta negli anni ’90 con la fine di questa municipalizzata).
Porta Romana anni ’30 del 1900. Via Lentasio vista da Corso Roma (oggi Corso di Porta Romana). (fonte immagine, web Lombardia beni culturali)
Piazza Mercanti, vecchio passaggio verso il Duomo dal Palazzo dei Giureconsulti (1860 circa).
Porta Garibaldi, Piazza Sigmund Freud nei primi anni ’80. “Scorciatoie” pendolari che approdavano dalla Stazione di Porta Garibaldi verso la vecchia “City” (che sino a quel periodo aveva un aspetto incompleto e “lunare”). L’abbigliamento è tipico del periodo… Loden e valigette “24 ore” porta documenti… in un periodo nel quale i computer portatili LCD ancora non esistevano, come non esisteva la telefonia mobile e tutto si gestiva tramite cartaceo in copie carbonate… (Archivio Dino Fracchia)
Porta Romana 1962 circa. Viale Sabotino e il grattacielo (in costruzione) di Piazza Medaglie d’Oro. (fonte:Lombardia beni culturali)
Via Francesco Sforza 1910 e la fossa interna dei Navigli. Sullo sfondo l’attuale Università Statale, sino al 1939 utilizzata come Ospedale Maggiore Cà Granda (l’ospedale, dal 1939, venne trasferito nella nuova sede di Niguarda). Alle spalle, fuori campo, non visibile sulla sinistra, la Via S. Barnaba.
Interno di una navata del Duomo.
Lato meridionale del Duomo ripreso dal portone del Palazzo Reale (manica lunga) nel primo decennio del 1900.
Milano-San Vittore/Solari/S.Ambrogio. Via Olona (anni ”20-’30 del ‘900)
Parco Sempione 1959. Viale Gadio. (autore Cesare Colombo, web corriere.it)
Piazza della Scala 1968. Manifestazione dipendenti della Olivetti Lombardia.
Giambellino 1955, Piazza Tirana. Immagine notturna (presumibilmente scattata da un veicolo dotato di piattaforma mobile di manutenzione linee aeree ATM) di Via Giambellino (verso Largo GIambellino).
Marciapiedi Stazione Centrale 1959. Autore Mario Finocchiaro.
Porta Magenta-San Vittore-Solari. Piazzale Aquileia nel 1977, capolinea circonvallazione tranviaria 29/30 con vettura (parzialmente revisionata essendo ancora assente il pantografo, apparentemente priva di numerazione) 1928, serie 1500.
Zona ex Fiera Campionaria, vicinanze ex Portello, anni ’60, Via Paolo Uccello. (archivio Carla Cerati).
Piazza Vetra all’imbocco con Via Vetrschi, verso C.so di Porta Ticinese (1910-15 circa)
COVID-19 ?
Contagio pandemico pianificato per transizione commerciale made in USA verso compravendite impersonali gestiti via web e pagati tramite transazioni internet?
Una manna per AMAZON che a livello globale vedrà scomparire la piccola distribuzione (sua principale concorrente) di negozi costretti a chiudere pe mesi a causa dei Lockdown (qui si parla a livello planetario, non solo nazionale).
Negli USA (verso i quali pendono non pochi sospetti di essere la “madre” ingegneristico biologica di questo virus che ha subìto mutazioni apparenti talmente rapide da violare le Leggi dell’evoluzionismo genetico e di averlo diffuso per radiare l’economia globale (tranne la propria), sostituire la vendita al dettaglio con transazioni bancarie internet e consegne a domicilio…ridimensionando il ruolo dI superpotenza dei “partner” cinesi (la Cina deve il suo potere economico globale grazie alle multinazionali USA e UK… non ci sono scuse su false Guerre Fredde tra USA-Cina e Russia…) l’ecommerce, l’uso di social e applicazioni ed i fatturati di AMAZON, dopo la pandemia… HANNO FATTO SCHIZZARE VERSO L’ALTO I GIGA PROFITTI DEL COLOSSI DELL’ECOMMERCE A PARTIRE PROPRIO DA AMAZON.
Si rammenta che la storia di Milano e Barona sono in svendita proprio su Amazon (la storia del villaggio globale, venduta tramite transnazionali e poteri globali e finanziari fortissimi, sotto l’egida PD-Lega… è vera storia locale ? è vera tradizione locale meneghina tramandata o vetrina fotografica e di raccolta storica archivi e raccolte comunali ?).
Non è casuale questo “matrimonio” tra new economy USA e Californiana e la diffusione del COVID-19.
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Italia al collasso sanitario !
Inutile nasconderlo… i record di diffusione del virus tra la popolazione (in rapporto alla medesima) sono veramente una ecatombe epocale da record …poichè il sistema sanitario Nazionale e Regionale NON HA FUNZIONATO e con essi le strutture di tutela e assistenza sociale territoriali (incluse le famigerate RSA).
Lombardia e Piemonte le Regioni (del nord Italia) dove si è dimostrato che la sanità ospedaliera FUNZIONA PEGGIO e con essa assistenza sociale e sanitaria… (i liberismi PD-Lega-Forza Italia-F.lli d’Italia hanno fatto danni e con essi anni di tagli sociali e assistenziali).
Ovviamente Conte e il suo Governo deliberano Decreti e Leggi fatte con la suola delle scarpe… praticamente Leggi restrittive fatte a metà da consulenti virologi… senza che siano accompagnate da misure di assistenza sociale e quotidiana territoriale per i disgraziati costretti a quarantene e isolamenti nella propria dimora… misure rattoppate alla meglio peggio da Conte e applicate con disservizi e fatiche estreme da Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, volontari e Polizia Locale…
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Porta Ticinese-Darsena, presumibilmente anni ’50-’60 del 1900. Lavandaie. Autore Cesare Colombo (repubblica web)
La Milano del “boom” economico vista e percepita da uno scrittore della profonda provincia di Grosseto.
Luciano Biancardi
https://it.wikipedia.org/wiki/Luciano_Bianciardi
… repertorio RAI Teche…
Una Milano anni 60 descritta e rappresentata da Luciano Bianciardi … il “cuore” (inclusa anche Brera e non solo i Navigli) della vecchia Milano popolare batteva ritmo da trattorie… (per alcuni aspetti) “Romane” (intese come frequentazioni e stili di vita), frequentate da intellettuali squattrinati che non avevano reddito e sbarcavano il lunario…pagando anche di meno di quello che ordinavano nel menù…in contrasto con un sistema produttivo “Calvinista” industriale e finanziario che fagocitava e in alcuni aspetti disumanizzava il Cuore popolare, dialettale, nativo e tradizionale della “vecchia” Milano, costellato di case di ringhiera, corti, osterie e trattorie…
Darsena e barconi in un’atmosfera crepuscolare, verso gli anni ’50, forse anche ’60 del 900. Immagine che merita … ma che ad una verifica pare sia già stata monopolizzata dalla cricca commerciale-social Milano Spaita (e Barona) facebook non prima di essere state gestite in sinergia blog.urbanfile e le varie Milano Sparita Skyscrapercity & Co.
Piazza Duomo 1959. Esibizione pubblica (agli esordi della carriera) di Adriano Celentano. (fonte web cambiaste.com)
Via Farini 1955 e la vecchia sopraelevazione ferroviaria, sotto la quale passavano veicoli e tram, demolita qualche anno dopo per essere riqualificata con l’attuale cavalcavia (sovrasante l’ex scalo ferroviario).
Piazzale Stazione di Porta Genova (verso Via Valenza) 1950. Autore Paolo Monti.
Piazza Duomo 1954. “Passerella” di Moira Orfei (considerata, all’epoca, una attrice-artista da Circo “supermaggiorata”…) Autore Mario de Biasi.
Gratosolio 1975 circa. Via dei Missaglia con vettura linea 15, una ’28 revisionata con doppia alimentazione elettrica (trolley e pantografo), serie 1500.
Stazione di Lambrate (Piazza Bottini), 1940.
Milano Bicocca 1945. Stabilimenti Pirelli (immsgine di Federico Patellani)
Carrobbio (datazione immagine assente, presumibilmente perima metà XX° secolo), Via del Torchio
Via Crescenzago angolo Via Folli (datazione immagine assente, stimabile tra gli anni ’30 e ’50 del 900).
Porta Ticinese, Darsena (primi XX° secolo)
Via San Maurilio nella direzione di Via Torino. Datazione immagine assente, presumibilmente non anteriore agli anni ’20, non successiva al 1950.
Via Senato, Cerchia interna dei Navigli, Ponte di Porta Venezia (primi del ‘900)
Piallatura manuale di binari tranviari, presumibilmene anni ’20-’30 del XX° secolo (archivio storico ATM)
Brera 1978. Via dell’Orso con la tratta tranviaria ancora presente ma abbandonata da anni.
Casoretto Palmanova 1970 circa. Capolinea 33 (Sire Raul) lungo la Via Emilio Olivari. (fonte Fiveorime) PS, purtroppo anche questa immagine divenne oggetto di monopolio da parte dei furbetti “Milano Tasporti e Milano Sparita) Skyscrapercity.
Milano Baggio 1950. Alluvione lungo la Via Rismondo. La fonte di questa immagine è la vetrina di immagini “Pinterest” della quale è già nota la presenza di personaggi autori del forum Milano Sparita Skyscrapercity…
Giambellino, Aprile 1977. Ex capolinea (anello tranviario che permetteva alle vetture di effettuare manovra di inversione in direzione Piazza Napoli-Solari) di via Giambellino incrocio con Via Brunelleschi, nell’Aprile 1977. Nella foto si nota che sono appena stati rimossi i binari mentre permane la linea aerea (oltremodo appena implementata per le linee a pantografo). I motivi di tale dismissione ? Nell’Aprile 1977 i quartieri Barona e Giambellino sono stati, con non meno di 5 anni di ritardo, collegati automobilisticamente dal Cavalcavia “Don Lorenzo Milani” (sulla destra fuori campo dell’immagine). La presenza di un capolinea intermedio a quello di Piazza Tirana poteva essere luogo di intralcio al crescente traffico automobilistico lungo le Vie Brunelleschi e Bellini.
Milano Ticinese (Darsena) periodo bellico 1915/18- Ambulanza fluviale (per soccorso militare e ricovero d’emergenza dei militari feriti nei vari fonti di guerra) della CRI (Croce Rossa Italiana). Le ambulanze fluviali sopperivano la carenza di vie stradali e di una motorizzazione sia civile che militare ancora molto scarsa, risalendo i vari collegamenti tra canali artificiali e fiumi (a partire dal Po) lungo la Pianura Padana.
Bicocca Maggio 1977. Capolinea (Bignami/Fulvio Testi) linea tranviaria 31.
Via Torino-Mazzini (angolo Piazza Duomo). In apparenza l’immagine ritrae una delle domeniche di “austerity petrolifera” dell’inverno 1973/74. Ad una maggiore osservazione si nota l’assenza della pasticceria Alemagna e la presenza dell’insegna di una catena di ristorazione del passato (anni ’80 ’90). Dovremmo essere nel Gennaio 1990 in concomitanza (una Domenica) di un blocco totale della circolazione automobilistica imposto per motivi di inquinamento (pm 10) e “alta pressione” (i due fenomeni sono interconnessi tra loro). Insomma… i trascorsi inverni anticiclonici (1988-90) che imposero all’ex Giunta Pillitteri la reintroduzione delle “targhe alterne” e blocchi domenicali del traffico automobilistico privato.
Girare in tram a Milano negli anni ’30 dello scorso secolo… in una fase di transizione dalle linee e vetture gestite dalla Edison alle “Peter Witt” introdotte con la municipalizzazione della rete tranviaria di Milano…qualche breve sequenza lungo il Naviglio Grande (Ripa di Porta Ticinese), Fiera di Porta Genova, Via Torino, Piazza XXIV Maggio, Colonne di San Lorenzo… Via Dante… sino alle tratte Corsico-Abbiategrasso.
Milano Ortica fine anni ’80. Via Tucidide/Corelli. In evidenza le minitorri “Ligresti” (in quessta locazione erano di altezza inferiore a quelle realizzate in altri quartieri periferici a causa della vicinanza del corridoio aereo dell’aeroporto Forlanini).
Borgogna Monforte anni 50. Presumibilmente Via Uberto Visconti di Modrone al civico 21. Immagine di Federico Patellani.
Ex Via Carlo Alberto (successivamente Via Mazzini) negli anni ’30 del 1900. (fonte: 02blog.it)
Piazza Cavour (e Via Turati) 1975 circa. In evidenza le classiche vetture “ventotto” (serie 1500) dotate di doppio sistema di captazione elettrica (trolley, ancora in esercizio, e pantografo) in attesa del completamento della riqualificazione di tutte linee aree tranviarie da trolley a pantografo. (La Nazione web)
Piazza Duca d’Aosta (Stazione Centrale FS) 1970. Vettura “ventotto” (serie 1500) della linea 33 (diretta verso Piazza Sire Raul proveniente da Via Vittor Pisani, numerata 1868) In evidenza la presenza del tradizionale trolley come unico (per il periodo) sistema di captazione elettrica. Entro i 3 anni successivi la pantografazione semi sperimentale delle prime linee tranviarie e delle relative vetture inizio’ ad essere implementata lungo la rete tranviaria ATM. (Fonte web Fiveprime)
Porta Magenta 1910 circa lungo Corso Magenta in corrispondenza della Piazza e Chiesa S. Maria delle Grazie. In evidenza una vettura tranviaria Edison. (forum mondotram)
Confine Ticinese-Barona (Milizie-San Cristoforo). Immagine risalente a 29 anni fa, non ancora considerabile “storica” (lo sarebbe tra un anno e 2 mesi circa). Ripa di Porta Ticinese e Naviglio Grande (in direzione Porta Genova) dal Ponte delle Milizie il 26 Giugno 1991. In evidenza una ” ’28 ” (serie 1500) della ex linea tranviaria 19 (sino al 1993 circa mantenne il percorso storico Negrello-Roserio, in tale periodo venne sostituita dalla linea tranviaria rimumerata 2 (nelle tratte Cordusio-Negrelli) con percorso differente). La vettura è numerata 1914.
Chiesa Rossa, Quartiere Stadera, anni ’70. Via Chiesa Rossa e Naviglio Pavese, presumibilmente alla corrispondenza dell’attuale civico 43 e 45 (spiazzo sulla sinistra della foto dove attualmente è ubicato un “hard discount” di una nota catena estera). (fonte milanosud)
Milan 1965. Limitrofe Repubblica-Viale della Liberazione-Pisani. Piazza San Gioachimo (e omonima Chiesa). (fonte web “Ran When Parked”)
Viale Molise 1955 circa. Dal logo pubblicitario in evidenza nella FIAT 600 ritratta nell’immagine… si intuisce una possibile fonte web storico promozionale dell’immagine “vintage” reperibile in rete.
Duomo e piazzetta Palazzo Reale (visti dall’ androne della Manica Lunga del Palazzo Reale, prima della sua demolizione) impolverati da una fitta nevicata (presumibilmente seconda metà anni ’30 del 1900). Fonte web repubblica.it
Le insegne luminose pubblicitarie di Piazza Duomo viste dai Portici Settentrionali, 1956 (fonte Getty Images)
Ripa di Porta Ticinese a ridosso della Darsena e Ponte dello Scodellino. Data non anteriore al 1903 considerando l’anno di elettrificazione della tranvia sino al tronchetto di San Cristoforo, dall’Aprile 1910 sino ad Abbiategrasso (in evidenza, quindi, l’elettrificazione tranviaria probabilmente allestita poco tempo prima dello scatto della foto). Dovremm comunque essere non oltre il Primo decennio del 1900. (fonte immagine sovraimpressa nella foto).
Barona fine anni ’60. Via Andrea Ponti vista dall’Alzaia Naviglio Grande (in parallalo alla Via L. il Moro) con alle spalle l’area Absidale della Chiesa di San Cristoroforo. Si nota la sagoma dell’ex fabbrica Mapelli e della Scuola elementare Pestalozzi. Siamo in data antecedente al 1971, anno di istituzione della linea BUS 74 della quale è ancora assente la palina della fermata 74,collocata, tra il 1971 sino all’ Aprile 1985 circa.
Barona 1979 circa, dal ponticello di San Cristoforo. Ultimi transiti dei barconi lungo il Naviglio Grande. Dal 1980 tale forma di movimento terra e materiali da riporto venne definitivamente sospeso in sostituzione del movimento terra con autocarri.
Piazza Missori, 1954.
Fermata M2 Centrale 1970-71 circa.
La torre del Filarete in costruzione nel 1905 circa. (fonte immagine Wikipedia)
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AGGIORNAMENTI COVID-19
I numeri ufficiali di 42681 casi attuali di positività al Coronavirus pubblicati dal Ministero della Salute non corrispondono a 42681 ricoverati per tale pandemia. Poco più del 50% di tali casi positivi sono ospedalizzati e il collasso ospedaliero a livello regionale e nazionale deriva da una ormai storica malasanità (carenza di posti letto in tutte le specialità mediche e rianimatorie, vetustà e inadeguatezza delle strutture ospedaliere. etc..) radicata nella cultura politica e sanitaria italiana… che non si limita alle regioni del sud Italia ma coinvolge anche il nord Italia, Lombardia inclusa.
Dietro questi dati ufficiali che vedono un numero di decessi per COVID-19 superiore a quello della Cina c’è la malasanità, l’incapacità della rete sanitaria regionale italiana di far fronte a questa emergenza sanitaria che in rapporto al numero di casi, poteva essere gestita senza l’ecatombe ufficialmente annunciata dai mezzi di informazione.
Non sono note le cifre di decessi dovuti a patologie ordinarie… ormai gli ospedali italiani si occupano solo di COVID-19 e trascurano le restanti patologie… se si andasse ad analizzare i decessi giornalieri per altre patologie supereremmo sicuramente le cifre del COVID-19 e sicuramente, per effetto della concentrazione di risorse e personale medico e paramedico per la gestione di tale pandemia… i decessi da patologie ordinarie sono sicuramente in crescita…
I “bollettini” GOV-Ministero della Salute non dicono la verità… ma diffondono “verità” di comodo… la situazione sanitaria nazionale, sia per il COVID-19 che per le restanti patologie è all’ecatombe…
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Milano Certosa-Quarto Oggiaro-Vialba. Ponte di Via Palizzi (non anteriore al 1971). Questa foto venne “fagocitata” da Milano Sparita Skyscrapercity il 30 Luglio 2019 senza citarne le fonti. Sembra che la prima pubblicazione risalga al Gruppo Fabebook “i Vecchi amici di Quarto” e successivamente riproposta dal Blog “ParcoCertosa”. Sullo sfondo le cisterne serbatoio e le torri di raffinazione del gruppo petrolifero FINA. Nell’immagine sono visibili le linee aeree di captazione tranviaria (trolley) delle (per l’epoca) linee 19 (Roserio-Negrelli) e 33 (Roserio-Sire Raul). In evidenza il terzo cavo aereo di alimentazione elettrica della tratta che terminava (come tutt’ora) in Via G.B. Grassi 74, in corrispondenza dell’Ospedale Luigi Sacco. Ulteriore dettaglio la vettura TAXI Renault 4 di colore verde/nero, livrea ancora in dotazione in quel particolare periodo storico.
Bianchina decapottabile (Bianchina Cabriolet), 1960-1962 circa, della Autobianchi (gruppo Innocenti), in Piazza Duca d’Aosta.
Milano anni ’30 del 900, tra il Ticinese e il Vigentino. Palazzine amministrative degli stabilimenti della Centrale del latte di Milano. Il muro perimetrale è quello che costeggia Viale Toscana verso Via Castelbarco. (fonte: web enio53.altervista)
Milano anni 30 del 900. Centrale del latte di Milano, caldaie di pastorizzazione (autoclave) del latte crudo prima di essere imbottigliato e messo alla vendita al dettaglio.
Milano Rogoredo (1960 circa). Via Rogoredo all’intersezione con Via Monte Popera (fonte immagine: web mariottifilatelia)
Via Bramante vista dal Piazzale Cimitero Monumentale nel Giugno 1988. Vettura “28” serie “1500” (numerazione 1659) in esercizio sulla linea 14 (nel periodo considerato Cairoli-Cimitero Maggiore ) (fonte immagine carl-otto.dk)
Giardini pubblici di Porta Venezia (1950-1960) area perimetrale dello ZOO. (fonte immagine: web lombardia beni culturali)
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Analizzando i contenuti di questo post facebook (pagina commerciale)
viene naturale chiedersi se immagine e didascalia storica siano acquisite da un libro (non citato… ovviamente … come d’abitudine del club “Milano Sparita”) il cui autore, ammesso che sia ancora in vita, abbia mai autorizzato l’utilizzo in ambito web commerciale…in parole povere il copyright. L’Italia è subordinata a direttive UE molto chiare nel merito (anche se ormai, chi gestisce questo sito, assiste, dal 2012, ad “eventi” di questo genere… ma pare che per questi soggetti non vi siano obblighi di rispetto delle regole che devono essere, invece, rispettate unicamente da chi non fa e-commerce con la “storia di Milano e quartieri”… come questo web…vero ?).
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Bastioni di Porta Venezia 1922, Viale Vittorio Veneto.
Egregio signore, L’associazione culturale Milano Policroma, nata nel 1977, non ha niente a che spartire con le pagine da lei indicate. La nostra attività nel corso dei decenni ci ha portato a collaborare con diversi editori e testate giornalistiche e ad una lunga collaborazione editoriale con il compianto Francesco Ogliari e lo studio Punto e Virgola di Franco Fava (ex direttore della Meravigli, della Martinella, di vigevano Mese ecc), con il dialogo di zona 4, con il mensile Quattro, con il mensile Tre ecc ecc abbiamo prodotto libri, articoli e pamphlet vari e via discorrendo creando un folto archivio di immagini da cui spesso le pagine da lei citate hanno tratto immagini. Quindi mischiarci in un unico calderone è sua, errata, convinzione.
Per quanto riguarda la foto da lei evidenziata tratta da un nostro post riproducente un capitolo del libro “La Grande Milano, percorsi degli anni ’60″ mi preme precisare che proprio su richiesta di Virgilio Carnisio abbiamo riproposto l’intera pubblicazione, non solo, le scannerizzazioni sono state fatte ad opera dello stesso Carnisio, col quale abbiamo un rapporto di amicizia e collaborazione al di fuori del solo ambito FB. La sua Illazione è infondata e sarebbe corretto da parte sua rimuoverla.
In attesa di un suo riscontro porgo Cordiali Saluti
Roberto Bagnera, presidente del Progetto milano Policroma
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Milano Ticinese 1980 circa. Alzaia Naviglio Grande in corrispndenza del civico 66. (fonte immagine alessandro54.com)
Milano San Cristoforo-Piazzale delle Milizie (albero innevato a fine Dicembre 1993) (fonte fotografica proprietaria)
Milano periodo bellico, Largo San Babila (successivamente a tale periodo divenne Piazza San Babila) con gli evidenti danni da bombardamento aereo subiti dalla Basilica di San Babila. In evidenza un’autovettura (una delle rare in circolazione in quel periodo) con parafanghi e paraurti verniciati di bianco come già avveniva per le vetture tranviarie durante il periodo bellico della seconda guerra mondiale. (fonte immagine: corriere.it)
Milano Porta Venezia 1940. Piazza Oberdan e Corso Buenos Aires. (fonte immagine: web lifegate.it)
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Aggiornamenti COVID-19.
Come previsto e più volte accennato in questo sito, il presunto virus mutante COVID-19 non “ama” la lingua Inglese ed i paesi anglosassoni come USA e United-Kingdom.
In Gran Bretagna (notizie ufficiali) sono stati effettuati quasi 2500 tamponi e solo poco più di 200 sono risultati positivi.
Anche negli USA la situazione è molto ma molto più tranquilla e stabile di quella cinese, italiana, coreana ed europea.
Le cause?
Sono in parte note anche se non dimostrabili allo stato attuale … ed al momento non verranno, in questo sito, diffusi ulteriori contenuti.
Comunque sia la Lombardia è tra le Regioni che hanno gestito peggio questa presunta epidemia (si sottolinea il termine presunta)… e la situazione è talmente caotica che la medesima regione chiede al Governo di scaricare (trasferimento in ospedali di altre regioni) su altre regioni sia i malati di Coronavirus che delle altre patologie ordinarie. Nel merito di questa richiesta… ci si chiede come sia attuabile dato che l’intera Lombardia è stata dichiarata ZONA ROSSA e lo spostamento di malati ospedalizzati per patologie ordinarie impone quarantene attualmente non gestibili (a livello di massa) dagli ospedali di altre regioni limitrofe (a loro volta ZONE ROSSE) come Piemonte, Emilia, Veneto…
E’ indubbio che la gestione di questa presunta pandemia, sia da parte del Governo Nazionale che dei Governi Regionali E’ LA PEGGIORE POSSIBILE e il caos regna nei territori convertiti in Zone Rosse (quasi l’intero Nord Italia).
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Carate Brianza 1974 (attualmente provincia di Monza Brianza). Via Francesco Cusani e tranvia ATM (dovrebbe trattarsi dell’ex capolinea) Milano-Carate/Giussano. (fonte immagIne, web ilportaledeitreni)
Seconda immagine di Via Francesco Cusani a Carate Brianza (attualmente provincia Monza Brianza) nel Luglio 1974, ex capolinea tranvia ATM Milano-Carate/Giussano. (fonte immagine: web ilportaledeitreni)
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L’immagine sottostante (Piazza Santo Stefano verso Via Festa del Perdono, anni ’30 del 1900) ha come fonte il web
divertente lo scoprire che localizzazioni e dettagli sono stati sfruttati da tale fonte senza però citarne l’indirizzo di provenienza…
… diciamo che questa è una rapida strada per apparire storici… ovviamente APPARIRE, non ESSERE .
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Alcune rapide valutazioni sul contenuto del sottostante link (non attivo, selezionarlo col tasto sx del mouse, aprire il menu’ contestuale e selezionare “apri in nuova scheda”)
Dietro gli “””investimenti””” immobiliari ci sono anche attività speculative.
Milano è ostaggio, dal 2005 circa, di “operazioni” di speculazione immobiliare (che in 20 anni hanno moltiplicato per 10 il valore di mercato degli immobili anche abitativi e non solo commerciali e di terziario).
Ci possono anche essere le piu’ prestigiose firme dell’architettura commerciale… ma è noto a tutti che si costruisca SENZA UN MERCATO (ovvero l’offerta supera la domanda e gli investimenti non avranno un ritorno… se l’avranno sarà solo parziale…).
Il forum urbanfile vede già note sinergie esistenti tra personaggi autori di Milano Sparita Facebook. Barona, Milano nei secoli, etc… e le contropartite Skyscrapercity (anche Milano Policroma Fbook è sempre parte di tale monopolio ?).
Si tratta di “influencer” che cercano, da due decenni, di motivare il “made in Milano” anche quando di motivazioni ce ne sarebbero poche o per nulla.
E’ indubbio che questo sito (milanobarona) rappresenti un’anomalia, una eccezione nel monopolio (opinionistico e pseudo storico ) di coloro che fungono da “influencer” a favore dei Comitati d’affari sovstastati dalla Politica Lombarda e dal Governo Regionale (e comunale).
Infatti quello che viene qui scritto… è sistematicamente oggetto di tentativi di “ribaltamento” (e viceversa) negli spazi web dove tali comitati postano e producono opere web ed editoriali (subordinati alla politica lombardomilanese).
Nulla toglie, tuttavia, come già accennato alcune settimane or sono… che quando una Regione ed un’area metropolitana… siano gestite non più da istituzioni …ma COMITATI D’AFFARI (che pensano solo ai loro interessi e dei ceti elettorali piu’ ricchi e influenti)… si arrivi al disastro emergenziale di queste settimane… chiamato COVID-19 (dove tutti dormivano e/o pensavano ai loro interessi… a fare campagna elettorale permanente… alle grandi opere e grandi eventi…agli appalti, alla gestione di denaro e immobili… dimostrando una capacità di gestire le emergenze PARI A NULLA… e di fatto la Lombardia è al TOP dei contagi… e per effetto traino …anche l’Italia prima in Europa).
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Immagine (insieme ad altre decine) postata dalla pagina fbook “Milano Policroma” . L’immagine è stata acquisita nel 2018 (dietro autodichiarata concessione dell’autore del libro) dall’opera “La Grande Milano, percorsi degli anni ’60″… una raccolta di foto, presumibilmente tutte protette da copyright, di Virgilio CARNISIO. Il soggetto ritratto è stato ripreso al quartiere Barona, nel 1969, al civico 34 di Via Moncucco (fabbricato demolito tra gli anni ’70 ed ’80 per lasciare spazio a immobili in edilizia convenzionata). La scritta stampigliata nel muro delle pertinenze cascinali e rurali di una parte dell’agglomerato della Cascina Moncucco e del vicino Mulino e Cascina Ceresa non lascia dubbi sulla natura dell’uso agricolo del fabbricato “Molino Moncucco”. Stupisce che sino ad oggi, tale immagine, non sia stata fagocitata (per usi promozionali editoriali) da Milano Sparita Skyscrapercity e Milano Sparita Facebook e Barona… quanto meno non si trovano, al momento, altri siti web che si fregino di questa come di altre immagini postate in Milano Policroma Fbook, acquisite dal libro sopra menzionato…
Milano 1960 circa. Porta Vittoria. Viale Bianca Maria all’intersezione con Via Giuseppe Zanardelli. (fonte immagine: web allabarbaresca)
Parco Sempione nel Gennaio 1985 (tra Viale Gadio e Piazza Castello). (fonte immagine : Il Sole 24 Ore)
Milano 1960 circa, tra Cimiano e Turro. Via Padova alla convergenza con Via Luigi Prinetti (fonte web allabarbaresca)
Milano 1931, Baggio. Via Simone Saint Bon (la via era in realizzazione). Ospedale Militare (di Baggio).
Stadio San Siro 6 Novembre 1955. Inter Lazio (fonte Laziowiki)
Stadio San Siro 6 Novembre 1955. Incontro Inter Lazio. In evidenza le vecchie tribune (sovrastate dal secondo anello realizzato in quel periodo) risalenti all’inaugurazione del Settembre 1926. Nel corso dei decenni, sino al 1990, con la realizzazione del terzo anello, le tribune originali vennero rifatte. In sostanza, lo stadio Meazza, pur essendo storicamente inaugurato nel 1926 non conserva praticamente nulla delle strutture originarie , databili a quasi 94 anni dalla sua inaugurazione (fonte immagine wikilazio)
Dopo l’eroico autoisolamento di Attilio Fontana (si consideri sarcastico l’aggettivo eroico, questi politici potrebbero anche lavorare a Cinecittà…) … e lo stato di caos ai limiti, per alcuni aspetti, di una guerra civile… (facebook, twitter, RAI-MEDIASET.-LA7 e stampa ne sono responsabili) è doveroso sapere che le pandemie non sono eventi catastrofici… ogni anno le consuete pandemie di influenza “tradizionale” fanno il giro del mondo. Recenti pandemie (l’influenza suina) fecero vittime, nel 2009, in Europa (l’Italia non venne contaminata)…
Di sicuro abbiamo la straordinarietà del virus COVID-19…
Non si propaga in Nord America (USA) e questo offre già molti indizi sulla sua origine… Negli USA si annoverano robuste presenze di “Cina-town” nelle principali aree metropolitane… e le multinazionali USA, sino a meno di un mese fa, vedevano frequenti viaggi di manager da e verso la Cina… ma per qualche miracoloso evento, pur il COVID-19 essendosi diffuso anche in Sud America…deve avere il “passaporto” dal visto non valido per gli USA…
Gli USA e Trump a questo virus (stranamente capitato a fagiolo) devono tantissimo…(ha ripristinato e sta riprisinando la sola supremazia di superpotenza USA).
Per il momento è prematuro pubblicare “speculazioni” (lo si farà, se necessario, nelle prossime settimane).
Per coloro che sono interessati… si propone il primo episodio de “I SOPRAVVISSUTI” sceneggiato della BBC (1975) la cui trama, pur essendo molto più catastrofica, ha molte analogie con il caso sanitario regnante nei paesi asiatici e in Europa meridionale… le analogie sono talmente tante che … a non sospettare sarebbe piu’ diabolico che perseverare…
Il primo episodio venne trasmesso in Italia, a fine Febbraio 1979, nel giorno di Mercoledi’ (prima serata) su RAI 1
Lo sceneggiato venne considerato, all’epoca, dalla critica televisiva e parte del pubblico, troppo angosciante per essere trasmesso in prima serata sulle frequenze di RAI 1…e fu oggetto di molte critiche. Non venne, negli anni successivi, mai piu’ trasmesso in prima serata (nelle sue repliche). Uno stock di episodi venne anche preso a noleggio dalla TSI, Televisione Svizzera Italiana (oggi RSI) verso il 1980.
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Piazza Duomo (1920-30 circa) e la caratteristica (per l’epoca) carrozza a cavalli del “Brumista” (il servizio “TAXI” della vecchia Milano che precedette la motorizzazione di massa dei decenni successivi a questa immagine).
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“Bestiario” italo-lombardo della gestione “Bioemergenza COVID-19”
Ministero della Salute e Regione Lombardia hanno fatto e stanno facendo la gara a chi gestisce peggio e con il maggiore terrorismo da psicosi la presunta epidemia “coronavirus”.
Come tutti conoscono… la polemica (a suon di minacce di querele) intercorsa tra Giuseppe Conte, Borrelli ed i governatori Lombardia (ed anche Veneto) e l’assessore al welfare del “pirellone” (sostituiva l’ex braccio destro di Maroni dopo l’ennesimo scandalo tangenti e frequentazioni di un certo tipo…ed ii Governo centrale si è combattuta a suon di minacce e insulti (diversi inveiti all’indirizzo del Ministero e Governo di Roma) ha rivelato le abissali carenze ed incapacità attribuibili sia all’attuale Governo ma anche alla Regione Lombardia (di cui un nosocomio dove pendono i sospetti di non aver fatto il necessario per impedire la formazione di un focolaio primario con secondarismi sparsi in tutta Italia).
Doveroso sottilineare che TUTTI I CASI DI CORONOVARUS positivi (dal Trentino a Palermo) con l’esclusione dei primi due casi gestiti dall’ospedale romano Spallanzani, non sono contagi “autoctoni” ma derivano dal focolaio primario di Codogno e comuni limitrofi. In sintesi, dal Trentino alla Sicilia, i portatori sani o malati di COVID-19 sono o passarono per Codogno e limitrofi !
Qualcosa non ha funzionato nel servizio sanitario del basso lodigiano che ha risentito, anche e soprattutto, di una pessima gestione della fase di pre emergenza imputabile sia al Governo Conti ma anche al Governo Attilio Fontana. Del resto la Lombardia non è di certo seconda a nessun’altra regione a livello di malasanità e centinaia di migliaia di cause gestite dal Tribunale del Malato per decine, centinaia di migliaia di episodi di malasanità lombarda e milanese…denotano che anche in Lombardia i servizi essenziali, a partire dai Ppronto Soccorso, funzionano molto male, i reparti anche peggio con affidabilità sanitaria a macchia di leopardo… considerando anche i tagli alla sanità avviati sin dal 2009 dal Governo Berlusconi, ingigantiti da Monti, poi da Renzi, e dallo stesso Roberto Maroni tra il 2013-15 dimezzando il numero di posti letto in Lombardia… eppure la Lega ha la sfrontatezza di considerarsi Governo di eccellenze sanitarie… senza cosiderare che l’aver dato in pasto ai privati la gestione della sanità lombarda ha solo quintuplicato i costi e gli episodi di malasanità.
Sino allo scorso Venerdi’ mattina (21 Febbraio 2020) la priorità dei Governatori Fontana e Zaia era quella di chiudere i porti della Sicilia dai noti sbarchi ONG di immigrati potenzialmente infetti da COVID-19 (come noto immigrati prevalentemente economjici)…la seconda priorità era quella di isolare le varie China Town lombardo-venete…considerate foriere di contagi (entrambi hanno dimenticato che i portatori sani contagiano e non sono tracciabili e che negli ospedali regionali e nazionali andava concepito un protocollo di pre emergenza nemmeno pensato…).
Questa epidemia ha colto impreparati sia i ministeri e le strutture coordinate dai medesimi…come la Protezione Civile… ma anche la Regione Lombardia (sdoganata, sin dai tempi di Formigoni, poi con Maroni ed oggi con Fontana. come una sorta di “Principato di Monaco” bisognoso di totale autonomia regionale…dove tutto funziona a modello, dove la produzione industriale regionale manterrebbe mezzo mondo…e tutto fa eccellenza, con ricchezza e benessere totale, piena occupazione totale, una sanità fiore all’occhiello in Italia e nel mondo… una produttività capace di trainare non solo l’Italia e l’Europa ma anche il mondo).
Alla prova dei fatti, governi locali e nazionali, sottovalutando i rischi di Bioemergenza, non hanno concepito linee guida di preallarme per tutte le strutture ospedaliere presenti nel territorio lombardo (lo stesso dicasi a livello nazionale). Quelle inizialmente concepite da Conte (alle quali si affiancavano le questioni “razziali” di Zaia e Fontana)… si sono dimostrate foriere di disastri, unici in Europa (per il momento).
Gli effetti si vedono, conseguenza di una perenne campagna elettorale (sia Regionale che di governo centrale) nella quale si cerca si sfruttare la cricità di questi giorni per fare dei “distinguo” tra le presunte eccellenze lombarde rispetto alla pochezza nazionale (e viceversa).
E’ palese che presso l’Ospedale di Codogno siano state sottovaluate le origini di certe patologie respiratorie… non si siano applicati gli scrupoli del caso…con gli effetti che tutti conoscono (nei fatti, escludendo la coppia di turisti cinesi ricoverata allo Spallanzani… sembra che tutti i secondari casi di contagio abbiano come focolaio primario il basso lodigiano).
Il bestiario italolombardo di una gestione basata su mancanza di coordinamento tra ministeri e regioni e rivalità reciproca nella gestione dell’emergenza… non si limita ad aspetti squisitamente politici.
Una nota catena di supermercati, lo scorso Sabato e la scorsa Domenica, si era offerta (comunicandolo al Prefetto di Lodi) di sostituirsi ai “corridoi sterili” nel rifornimento di beni di prima necessità della popolazione della “zona rossa”. La stessa catena, se si visita il portale web di prenotazione spesa a domicilio… ha poi ripiegato di 360° gradi le intenzioni iniziali.
Per paradosso, malgrado il rischio di contagio sia maggiore all’interno dei supermercati…che nella consegna di spese a domicilio… la suddetta catena di grande distribuzione ha sospeso i pagamenti “on-site” (ovvero tramite POS gestito dal fattorino che effettua la consegna a domicilio) vietando alle cooperative che gestiscono la consegna … anche solo di avvicinarsi alla porta di ingresso dei clienti, i quali dovranno recuperare la spasa depositata in strada o nei cortili condominiali.
… queste forme di isterismo collettivo (supermercati presi d’assalto al limite del saccheggio, con risse, in Milano e provincia, di cui il popolo “milanese” e successivamente romano si è reso vergognoso protagonista…) penalizzano persone anziane, invalide, persone che hanno sistemi di pagamento telematico non abilitato per la transazione via web.
Oltre alla Repubblica delle banane (Italia) ormai si affianca ache la Regione delle banane (Lombardia)… ma del resto i Governi Lombardia e Venero erano, sino a pochi giorni fa, distratti dalle Olimpiadi 2026 ed al miliardario indotto che si sottende dietro tali INUTILI EVENTI.
I protagonisti degli “assalti” a farmacie e supermercati (a partire da Milano) sono, sovente, i noti consumatori di social net, facebook e twitter in primis… insomma poco sale in zucca anche per gli effetti di mezzi di informazione controllati dai poteri forti che hanno diffuso il panico dopo aver sottovalutato per settimane il problema.
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Milano 1919 Porta Venezia. L’attuale Piazza Oberdan verso Corso Buenos Aires nell’inverno 1919. Siamo all’indomani della fine della Prima Guerra Mondiale e la fotografia ritrae il ritorno delle truppe militari dai fronti di una guerra ormai terminata. L’immagine è esposta presso le Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco.
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Aneddoti “CORONAVIRUS” COVID-19
Senza avere la presunzione di sostituirsi alle notizie ufficiali (E SOPRATTUTTO SENZA CREARE ALLARMISMI), come candidamente ammesso dal Primario del Padiglione di malattie infettive dell’Ospedale Luigi Sacco, l’origine epidemica del COVID-19 in regione Lombardia, è quasi sicuramente dovuta ad un contagio ospedaliero presso il Civico Ospedale di Codogno.
Leggerezze nella gestione delle persone (forse in conseguenza dell’assenza di linea guida regionali e nazionali sulla gestione di casi influenzali che potrebbero essere imputabili al COVID-19) che si presentavano al Pronto Soccorso con sintomi influenzali (tra queste alcune con infezione secondaria da un infettato primario), nelle ultime due settimane circa, l’assenza di anamnesi virologica dell’esame del “tampone”… sembrano avere favorito la genesi di un’area (attualmente blindata da forze dell’ordine) detta “Zona Rossa”.
Si consideri, tuttavia, che se a Milano gli episodi di contagio dovessero estendersi … lo scenario non si discosterebbe molto da quello del basso lodigiano… che giova ricordarlo, sino al 1993 era Provincia di Milano (la cittadina di Lodi venne eletta capoluogo di Provincia in quel periodo).
Se il lodigiano non fosse diventato una provincia autonoma, rispetto alle competenze amministrative di Milano, oggi Milano (la sua provincia) comprenderebbero la zona rossa oggi riservata a diversi comuni del basso e medio lodigiano.
Insufficiente operative di alcuni nosocomi lombardi (ed anche veneti), forse conseguenza di primarie leggerezze ed incapacità sia Ministeriali ma anche Regionali (si intende la Lombardia), forse, sono all’origine di una proliferazione cosi’ rilevante dell’epidemia.
Ieri, Milano e parte del nord Italia (a partire dal basso lodigiano) hanno rivissuto scenari di isteria collettiva (supermercati presi d’assalto, in alcuni casi anche i distributori carburante, prenotazioni via web di mega spese di beni primari che hanno fatto collassare diverse piattaforme…). Scene del genere si sono viste, in Italia, solo nel Gennaio 1991… quando scoppio’ la guerra nel Golfo Persico (IRAQ).
Altro non si aggiunge.
E’ un mistero il fatto che l’epidemia Coronavirus non si sia diffusa nella città di Roma, quando la ben nota coppia di turisti cinesi infettò un intero Hotel e potenzialmente il personale in esso operativo !
Si fa solo presente che lo scenario surreale (che non ha precedenti nella storia recente) che le Regioni del Nord Italia stanno vivendo, a partire da Lombardia e Veneto, cosi’ come la catastrofe sanitaria della Cina… hanno, a livello di “profezie” (se vogliamo chiamarle tali) un vecchio sceneggiato televisivo della BBC (prodotto verso il 1975), trasmesso in Italia, su RAI 1, per ironia del destino, proprio a partire dalla fine di Febbraio 1979.
Le analogie sono così tante da aprire ipotesi speculative e “complottiste” già percorse di recente da cosiddette “fake news” postate nei social network dell’area Russa.
L’epidemia (apparentemente tale) sta mettendo in ginocchio l’economia cinese ma anche quella europea… e l’unico “Paradiso felice” superstite sono gli USA, dove, rispetto alla percentuale di popolazione… il fenomeno è quasi assente.
Nel telefilm sopra citato (tratto da un’opera letteraria), un virus simil influenzale si diffuse proprio dalla Nazione cinese.
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MILANO SPARITA SKYSCRAPERCITY POSTA IMMAGINI DA ARCHIVI NON DICHIARATI ALIMENTANDO IL BUSINESS DI MILANO SPARITA FACEBOOK ?
Milano sparita e da ricordare Facebook Italia, costituita (quasi) al 100% di immagini provenienti da Milano Sparita Skyscrapecity… i fatti non sono per nulla casuali !
Quando la “man bassa” non è sufficiente, si prelevano immagini anche da questo sito
è stata prelevata da un post di questo articolo risalente al Settembre 2018
Corso di Porta Ticinese anni ’80 (fonte fotografica : Pinterest)
immagine e didascalia identiche !
L’immagine … passi… (tale pagina fbook la prelevo’ da Pinterest già nel 2017), però dimostrano di essere molto scarsi quando copiano le didascalie…
Chissà se il presunto CORONAVIRUS https://it.wikipedia.org/wiki/COVID-19 potrebbe fare un poco di “pulizia” tra certi “furbi” di Milano ? (Milano necessiterebbe di una bella “pulizia”…).
Dobbiamo (dall’esasperazione) auspicare che l’epidemia (sulla quale, nei prossimi giorni verranno pubblicati, in questo web, alcuni aneddoti e interrogativi censurati dai social e mezzi di comunicazione) possa e debba risolvere quello che la magistratura ignora (per connivenza) ? Sia chiaro, la magistratura non doovrebbe, di certo, occuparsi dei copia e incolla fatti verso questo sito )da una transnazionale (fbook) che non paga le tasse e commette abusi informatici (sorveglianza illegale) e commercializza, non solo immagini e testi ma i dati sensibili di miliardi di utenti…) ma dell’origine di quasi 1 milione di immagini inedite proveninenti dal forum citato…(quanto meno sarebbe un atto dovuto), immagini che finiscono inesorabilmente in diverse pagine fbook commerciali.
Quello che viene naturale chiedersi è quanto di seguito riscontrabile (da Milano Sparita SSC)
E’ legale che le immagini che questi soggetti scannerizzano (anche) da libri di origine non tracciabile, successivamente postate nel forum, vengano poi utilizzate da Milano sparita e da ricordare fbook per finalità commerciali, in violazione delle normative UE in vigore dall’autunno del 2018 ?
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Piazza San Babila (successiva al 1957) e la Palazzina progettata da Luigi Mattioni (costruita tra il 1954/57) da cui ebbe origine la “Galleria Passerella”, congiunzione pedonale tra Corso Vittorio Emanuele e Corso Europa. Il progetto venne anche chiamato “Centro San Babila”. Nella immagine sono chiaramente visibili i lavori (prossimi al completamento) dello sventramento urbano dell’ex rione Pasquirolo per la realizzazione di Corso Europa, un’areria già prevista nel Piano Regolatore “Albertini” del 1934, progetto risalente alla “Racchetta” di Milano che vide, come già documentato in questo sito, un ritardo della sua realizzazione a causa del periodo bellico ed una sua parziale realizzazione durante gli anni ’50 dello scorso secolo (per quanto riguarda il collegamento tra Corso Venezia e Via Larga, verso il Verziere, passando per l’ampliamento dell’ex Largo San Babila in Piazza San Babila). Come noto, il PRG 53 (ereditato dal Piano Albertini) venne sospeso nel 1958 per problemi di costi d’esproprio e per concreti rischi di danneggiamento di alcuni beni di valore artistico e storico della città di Milano. Il progetto, sospeso nel ’58 e poi abbandonato (pur con la permanenza di vincoli edilizi per i decenni successivi) prevedeva, sventramenti di palazzi d’epoca e chiese tra Piazza Missori sino a Piazzale Cadorna, sventramenti finalizzati alla realizzazione di strade a veloce scorrimento che intersecassero l’intero centro storico.
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Moana Pozzi… il mito anni ’80 della mondanità (notturna) del Partito Socialista della “Milano da bere” .
Atmosfere mondane delle “notti brave” milanesi… inimmaginabili ai tempi attuali (dominati da un Puritanesimo americano Facebook-Twitter).
1992. Moana Pozzi sul set “Amami” di Bruno Colella
La biografia e la “dietrologia” sul fenomeno Moana Pozzi richiederebbe anni di stesura biografica e documentale…
Per alcuni aspetti fu la Marilyn Monroe in salsa nostrana…
Il sogno erotico ed edonistico degli italiani a cavallo tra gli anni ’80 e ’90… con un decesso misterioso e clamoroso… ricoperto di tesi complottiste e cospirazioniste mai appurate…
Le tesi ufficiose, in voga nella Milano da bere degli anni ’80 (anni con mille difetti e contraddizioni ma dalle atmosfere esistenziali inimmaginabili nei tempi attuali…) , sostenevano che la sua carriera di porno diva fosse la conseguenza diretta dell’ essere stata un’amante segreta di Bettino Craxi…
https://youtu.be/ARh7ZbK2rvo
fonte web “La Nazione”
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Milano 1954, Portello. Officine Alfa Romeo. (fotogramma film “Scuola Elementare” di Alberto Lattuada)
Galleria Vittorio Emanuele II° (1954). (fotogramma film “Scuola Elementare”)
Milano (Regno LombardoVeneto) fine del secolo XVIII. A fine del 1700, molto prima delle “campagne Napoleoniche”, la facciata del Duomo e buona parte delle fiancate laterali, sud e nord, si presentavano incomplete se non prossime a mere facciate in muratura di mattoni… con un aspetto architettonico prossimo a quello di una Basilica “povera” piuttosto che a quello di una Cattedrale. In sintesi, verso il 1790 e sino al primo decennio del 1800, l’aspetto della cattedrale meneghina (escludendo la parte absidale) appariva simile a quello di una basilica di modesto capitolato esteriore… incompiuta… pur se di dimensioni enormemente superiori. Solo a partire dal 1805 i progetti di trasformazione urbanistica (imposti da Napoleone) della città diedero alla futura cattedrale l’aspetto neo gotico odierno definitivo… Un aspetto architettonico definitivo molto piu’ recente di quello che comunemente si crede. Si consideri che il Teatro alla Scala venne inaugurato nell’Agosto del 1778, circa 3-4 decenni prima del completamento del Duomo. (fonte immagine Wikimedia)
I FOTOGRAMMI SOTTOSTANTI (PORTA GENOVA, VIA S. VINCENZO, VIA ARIBERTO, VIA AUSONIO) SONO STATI TRATTI DAL FILM
SCUOLA ELEMENTARE (1954)
di ALBERTO LATTUADA, con Mario Riva, Riccardo Billi (sulla sinistra dell’immagine sottostante), Giorgio Prosperi e Jean Blondel.
Le lunghe sequenze di ripresa in ambiente scolastico sono state girate all’interno della Scuola Elementare Primaria Ariberto e Istituto Commerciale Cavalieri (Via S. Vincenzo e Via Ariberto).
Il film è uno dei pochi di genere neorealista prodotti e girati a Milano.
Il film è di genere drammatico e rappresenta una Milano post bellica in fase di crescita e industrializzazione ma con “glorie” e grandi “miserie” tipiche di quel periodo.
La “fotografia” del film è di un genere neorealista che condivide molti stili dell’epoca cinematografica di quel periodo … Le ambientazioni sono simili se non identiche a quelle di genere neorealistico “romane” (in assenza delle sequenze in esterni girate tra Porta Genova, Duomo e Galleria Vittorio Emanuele e Lido…ed anche le Officine Alfa Romeo del Portello… l’ambientazione del film potrebbe persino apparire identica alle produzioni neorealistiche girate, nello stesso periodo, nella città di Roma e delle sue borgate).
Il film venne considerato non molto positivamente dalla critica… per via di una rappresentazione sbiadita dell’immagine di Milano (in un periodo dove si voleva, a tutti costi, diffondere un’immagine di città vincente e prossima al “Miracolo economico”,,, viceversa si rappresentavano i contrasti di ceto sociale che emergevano pesantemente anche tra gli alunni di una scuola elementare).
Nei prossimi giorni verranno proposti altri fotogrammi di questo film trasmesso di recente sul canale RAI STORIA 54.
Milano 1954. Tra Porta Genova e San Vittore. Via Ariberto all’intersezione con Via San Vincenzo (fonte cinematografica)
Milano 1945, Porta Genova/San Vittore. Uscita scolari dalla scuola elementare di Via San Vincenzo angolo Via Ariberto. (fonte cinematografica)
Milano 1954. Porta Genova (limitrofa a San Vittore). Via Ausonio all’ incrocio con Via Ariberto. (Fonte immagine cinematografica)
Milano. Intersezione Via Giosuè Carducci con Corso Magenta… ovvero Largo Paolo d’Ancona (anni ’70). Autore immagine Virgilio Carnisio (fonte web milanodavedere)
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L’immagine sottostante proviene dalla pagina 1017 di Milano Sparita Skyscrapercity
come avviene, ormai, nel 100% delle immagini postate per questioni di commercio di una multinazionale (Facebook Italia) che in Italia evade il 100% del fisco e che vende a caro prezzo i dati riservati dei polli che si iscrivono a tale social… la stessa foto la ritroviamo, come accennato, in Milano sparita e da ricordare facebook
è opinione di chi scrive, che se nel lontano 1992-93 Tangentopoli non si fosse fermata alla famiglia Craxi ma avesse pescato con reti più ampie personaggi in carriera nelle pubbliche amministrazioni di Milano e Regione… certe cose non sarebbero oggetto di segnalazioni come la presente…
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Milano 1962. Grattacielo del Centro Direzionale della Pirelli e uscita del personale impiegatizio femminile della omonima industria di pneumatici e cavi.
Milano (fine anni ’50) sede RAI di Corso Sempione con Giorgio Albertazzi intento a pettinarsi davanti alla vetrata dell’ingresso del Palazzo della RAI. Autore Gian Battista Colombo, fonte web giancolombo.net.
Milano-Duomo 1963. Clint Eastwood intento a dare da mangiare ai piccioni… Erano gli anni degli “spaghetti western” prodotti da case cinematografiche italiane… produzioni di serie “B” che però lanciarono questo attore nello “star-system” hollywoodiano. (fonte immagine foum.westernmovies)
Milano Monumentale-Garibaldi 1965. Scalo Farini di Via Valtellina e motrici di movimentazione vagoni ferroviari merci e vagoni cisterna. L’immagine ritrae la “logistica” anni ’60 della città di Milano… operativa anche in altri scali ferroviari come quello del Giambellino-Tirana San Cristoforo. Le motrici camionali ritratte nell’immagine erano specializzate per una movimentazione interna dei carri ferroviari trasportati su rimorchi multiasse a pianale ribassato. Dopo la sosta nelle aree di fermata provvisorie degli scali, tali rimorchi, venivano agganciate a motrici FIAT (o IVECO) per essere condotte presso vari magazzini, aziende e siti industriali dove avveniva un trattamento intermedio delle merci, prima di essere poi ricondotte nelle varie diramazioni ferroviarie sino all’utilizzatore finale del prodotto. Rimorchi di questo genere transitavano anche lungo le direttrici stradali del quartiere Barona (Via Santander dal 1975, Viale Famagosta, Via Voltri, Via Barona, Via Teramo, Viale Faenza, Via Santa Rita da Cascia, Cavalcavia Don Milani, Via A. Binda, Via Biella, Pesa Pubblica di Via Ettore Ponti) verso varie destinazioni, tra le principali l’ASHLAND di Vaia Giacomo Watt e la SOLVAY di Via Barona.
Questa immagine, inedita sino a poche ore fa (probabilmente le solite raccolte civiche finite nel dimenticatoio dei vari Sala-Pisapia-Moratti. In realtà la Milano Facebook nacque con tale sindachessa e il Presidente ATM del suo periodo da Sindaco. Immagini “”dimenticate”” dalle istituzioni civiche e riciclate dal loro dimenticatoio… ed in pasto, almeno in parte, a Facebook Italia. La foto proviene dalla pagina 5142 di Milano Sparita Skyscrapercity). Alcune note e chiarimenti sono degne di pubblicazione. Negli anni ’70 le militanze MSI-Ordine Nuovo e Lotta Continua (sia per Milano come per Padova e Firenze che per il resto d’Italia, a partire da Roma e anche Reggio Calabria, vedesi anche i “Moti di Reggio” di Ciccio Franco, il MSI di Giorgio Almirante (e la ‘ndrangheta) e il tentativo di Golpe Borghese di natura insurrezionale-sovranista tentato nel Sud Italia verso il 1970…) annoveravano, tra i militanti e “simpatizzanti”… non meno del 50 % di FALSI MILITANTI (in realtà Agenti DIGOS-SISDE-SISMI confidenti-ruffiani e informatori vari di Polizie, Questure, Prefetture, Caserme, Commissariati, etc…). Lo scenario di allora (al quale contribuì molto la CIA… mediata dai nostri servizi segreti…) è oggi (per assurdo) ancora realmente presente anche negli staff di tutti i social network USA (facebook, instragram, youtube, yahoo, quora, twitter e decine di altri). Questo si traduce (concretamente) in una media molto elevata di falsi internauti statisticamente censibili in una qualsiasi pagina twitter o facebook o altro… pagine gestite da esponenti Politici italiani e/o di nostalgici dei vari ventenni mussoliniani o persino di pagine fbook apparentemente apolitiche… Quindi… oggi come 50 anni fa… circa il 50% dei profili presenti o iscritti … sarebbero confidenti DIGOS e/o Polizia Postale (escludendo, dalla stima, i proverbiali utenti fake ticipamente generati, sia da algoritmi di tali social network, sia dagli stessi autori di tali pagine). Questa regola valeva (strano ma vero) anche negli ormai “preistorici” anni di piombo… Il forum succitato, annovera, oltremodo, almeno un ex sanbabilino … che queste cose dovrebbe conoscerle anche meglio di chi le scrive in questo web da “sfigati”, ovvero Milanobarona… Eventi e personaggi come Cesare Battisti, molte colonne reggenti delle BR e gli stessi militanti MSI-Ordine Nuovo di quel periodo, non solo erano (molti di essi) prezzolati infiltrati DIGOS per promuovere la Strategia della tensione… (per entrambe le contrapposzioni) ma alcuni di essi divennero Capi Brigatisti e bombaroli NAR delle varie stragi di Piazza Fontana-Piazza della Loggia-Italicus-Bologna, etc… per non parlare del Golpe Borghese e rapimento e omicidio di Aldo Moro (vedasi anche la scandalosa posizione di Enrico Berlinguer (nella primavera del 1978) quando pretese, scandalosamente allineato ad Andreotti e Cossiga…, la “linea dura… CHE CONDANNDO’ ALDO MORO A MORTE… Ne consegue che certe posizioni “”storiche”” assunte dal forum sopra citato, fondato da personaggi che furono, almeno uno di loro (ma probabilmente di più), vicini a tali ambienti della destra milanese… fondatori di pagine Facebook (oltre che forum) che a loro volta hanno fondato anche pagine fbook di Quartiere… ufficialmente antifasciste con tanto di collaborazioni con l’ANPI di Milano… Tali personaggi dovrebbero essere meno censorei verso un periodo storico italiano del quale c’è solo da vergognarsi… e l’ANPI dovrebbe rivalutare !!! … le collaborazioni verso qualche pagina Fbook…(tutt’altro che democratica) . E’ doloroso scrivere certe cose ma il caos di personaggi e di linee editoriali assunte da Facebook nel corso degli anni (verso la “storia” di Milano e quartieri …) è a dir poco imbarazzante e confusionario.
Milano, Porta Venezia, Gennaio 1985. Ingresso scalinata M1, cancellata con alberi sovraccarichi di neve dei Giardini di Porta Venezia (dal lato di Via Palestro) durante la eccezionale nevicata del 1985. (Autore immagine Mario De Biasi, fonte stagniweb)
SCHIEVANO HEADQUARTER (e con esso i futuri “Villaggio Olimpico Porta Romana”, Grattacielo A2A Piazza Trento e Torre Gioia 22).
MILANO, la capitale morale della DECRESCITA FELICE.
“SCHIEVANO HEADQUARTER”, Barona, 23 Gennaio 2020… paroloni inglesistici che nascondono il nulla… o quasi. L’immagine ritrae il primo lotto (The Sign) dell’area in riqualificazione.
La foto sovrastante ritrae il primo nuovo plesso (The Sign) di uffici dell’area oggetto di riqualificazione (termini roboanti…tradotti, in italiano tradotto dall’Inglese… “Sede centrale di Via E. Schievano”… lotti di volumetrie commerciali e direzionali in corso di ultimazione (Barona, a ridosso dei confini del Ticinese, verso il settore del Moncucco-Viale Romolo-IULM)).
Il primo plesso di edifici (ad uso uffici, in corso di ultimazione) ubicato alla Barona, orientato verso il Monucco-Viale Romolo, compreso tra le Vie Santander ed Ernesto Calindri, a ridosso dello IULM… promette la riqualificazione di un settore periferico di Milano… da oltre mezzo secolo teatro di degrado, di lotti di edilizia popolare nati già “ghetto” verso la metà degli anni ’70 (vedesi Felice Lope de Vega), di un’area dismessa dalla archeologia industriale di una nota fonderia (Fonderia Vedani SpA)…
Malgrado l’evidente e ormai decennale stato di semi abbandono di questo settore periferico della periferia sud-ovest di Milano… la riqualificazione illustrata nell’immagine apre dubbi e perplessità sulla reale fattibilità di conversione di un’area (considerata di serie Z dalle amministrazioni milanesi degli ultimi 5 decenni) potenzialmente guastata, verso la prima metà degli anni ’70, da piani urbanistici ex IACP di palese e storico isolamento dal contesto cittadino, dalla presenza di un canale scolmatore (Lambro meridionale) trasformatosi in cloaca a cielo aperto sin dalla fine degli anni ’60… mai ricoperto e mai riqualificato nel corso dei decenni.
Le perplessità sulla reale potenzialità di riqualificazione territoriale di questo ennesimo progetto (a poche migliaia di metri, verso est, abbiamo il “quartiere Spadolini” tra il Vigentino e Porta Romana… realizzato verso la seconda metà degli anni 2000… già oggetto di volumetrie dismesse per la chiusura di aziende e la delocalizzazione delle medesime… in tale plesso vi si trovava la sede italiana di Yahoo (nota piattaforma social network esperta in evasione fiscale e contributiva nel periodo in cui operò in territorio italiano, tra il 2007 e il 2017, salvo poi fuggire dall’Agenzie delle Entrate e delocalizzare la sede centrale europea in Irlanda…).
A poco meno di 1500 metri dal nuovo “SCHIEVANO HAEDQUARTER” si trovano le ormai ultratrentennali “Torri Ligresti” di Viale Richard… 3 torri su 4 sono vuote, inaffittate, in stato di degrado strutturale…
La “decrescita felice” di Milano venne inventata, circa 20 anni fa,… dall’ex Sindaco di Silvio Berlusconi, Gabriele Albertini… Nei primi “Master Plan” di Porta Nuova-Garibaldi (e Milano City Live) si intravide la sostituzione della produzione reale di beni e industrie (ormai non più esistenti da oltre tre decenni) con la ricchezza distribuita dai servizi… in realtà, limitatamente a Milano… (ma non solo) si assiste al fallimento totale di questa forma di riduzione (sino all’annullamento) della produzione di beni economici (e loro consumo). Gli unici effetti reali sono un’azzeramento territoriale della loro produzione ed il consumo (concentrato nelle mani di ristretti settori elitari) di beni prodotti in sedi e industrie delocalizzate.
Anche la filosofia (meneghina) della “decrescita felce” non vede una redistribuzione dei redditi e del potere d’acquisto ma unicamente una concentrazione di risorse, poteri e capitali solo verso una marginale fetta di “società dirigente”… che limitandosi alla città di Milano… annovera, non solo immobiliari, banche, assicurazioni, beni fondiari… ma lo stesso crimine organizzato a partire dalla ‘ndrangheta.
E’ noto che a poche centinaia di metri di distanza dallo SCHIEVANO HEADQUARTER, tra Via Santander e Via Carlo Bo … la immobiliare GVA Redilco ha recentemente affittato uffici ad una nota (tristemente nota) transnazionale del “catering on demand” (riders) divenuta oggetto di inchieste giornalistiche della trasmissione REPORT RAI… e vien da chiedersi quali società di sfruttamento sociale potrebbero ospitare, in futuro, le palazzine del progetto di riqualificazione “SCHIEVANO HEADQUARTER” ?…
Sia chiaro che i praticanti della “Milano in decrescita felice” non si limitano ai vari Sala-Pisapia… ma hanno origine dalle giunte Forza Italia (Albertini-Moratti), filosofie di “decrescita felice” copia e incollate dall’attuale PD renziano nella figura dell’amministrazione Sala della città di Milano…
La Decrescita felice non è ovviamente conclusa.
Ci sono… le Olimpiadi Invernali 2026 e le tonnellate di cemento previste per tale evento nella sola Milano… (dopo la decrescita felice di EXPO 2015…).
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Milano 1959, tra Carrobbio e Ticinese. San Lorenzo in Maggiore. (autore Cesare Colombo, fonte web fotografieincomune)
Milano Porta Genova Dicembre 1963. Parte terminale dello Scalo ferroviario della Stazione di Porta Genova (a ridosso della palazzina della omonima stazione, tra la Via Valenza e Piazzale Stazione di Porta Genova). Lo spiazzo visibile nell’immagine era l’area di carico e scarico da “rotaia” verso “gomma” (autocarri). Le palazzine visibili nell’immagine corrispondono alla Via Valenza- Via Casale ed all’Alzaia Naviglio Grande. Purtroppo ad una verifica successiva questa foto risulta provenire da una raccolta civica in possesso, presumibilmente non autorizzato, dei “soliti noti” di Skyscrapercity Milano Sparita e Storia dei trasporti…” (legittimo domandarsi, per quelli di loro che ufficialmente lavorano per il Comune di Milano… come trascorrano la giornata lavorativa… a trastullarsi con centinaia di migliaia di foto d’archivio come da quasi 20 anni tutti possono constatare ?…onestamente prudono le mani…)
Milano Ticinese 1974. Vicolo dei Lavandai (agenzia fotogradica Aldo Liverani, dal web liveranionline).
vista la sua breve e ravvicinada data di pubblicazione… possiamo considerarlo, come ipotesi, un sito creato dai “frequentatori” del forum di cui sopra (ovvero fonte fittizia da dove si attingono foto inedite ed il cui possesso non sarebbe altrimenti giusitificabile ?)?
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Milano Cimiano, primi anni ’60. Via Derna.
Milano Cimiano anni ’60. Via Derna (la palazzina ritratta risale ad un progetto di Ivo Chierici (fonte web allabarbaresca))
Milano Isola Garibaldi 1973. Immagine di Paolo Monti, ripresa dal Cavalcavia di Via Carlo Farini, ex area direzionale Pozzi Ginori di Via Ugo Bassi (successivamente parte degli edifici vennero adibiti, anni ’90-2000, come uffici catasto immobiliare del territorio di Milano).
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Proseguono i multiaccount abbinati ad una sola persona che posta immagini ritagliate, chiedendosi e domandandosi dove e quando… per poi autorispondersi con l’immagine originale (fotoritoccata per migliorarne il contrasto) comprendente dettagli omessi nel primo “post”…
L’immagine sottostante (1961-63 circa, Mario Cattaneo, immagini milanesi di giovani nei Luna Park), forse, dovrebbe ritrarre le giostre della Festa di Santa Rita, lungo la Via Santa Rita da Cascia (area erbosa incolta lato ovest di Via Santa Rita…dove un tempo sostavano le note giostre durante il mese di Maggio) tra l’ex Piazzale del Santuario-Via Ettore Ponti e Piazza G.S. Ohm. Il palazzo (sfocato) che si distingue nell’immagine è praticamente identico al condominio di Via Ettore Ponti 62 angolo Via Santa Rita (dal lato distributore carburanti).
L’immagine ritrae un ragazzino intento nel ballare il “twist” (ballo molto in voga nelle balere anni ’60 e generalmente nelle “feste di piazza”).
Presumibilmente Barona, Maggio 1961-63, giostre e ragazzi alla festa di Santa Rita (la localizzazione è possiile confrontando la sagoma ed i dettagli del condominio ritratto, in secondo piano, dettagli che lo rendono perfettamente identico alla palazzina di Via Ettore Ponti 62 (autore Mario Cattaneo, fonte :web fpmagazine)). Nella foto sottostante lo stesso palazzo, anni 2019, acquisito da Google Street.
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L’immagine sotto linkata, pur essendo dichiarata (da un utente di dubbia esistenza) ritrovata nel baule dei ricordi di famiglia… circolava già in rete… anche ed a partire dall’altra Milano Sparita (SSC) sin dal Giugno 2014…. mah !
La ditta di dinamo e dispositivi elettrotecnici “Einstein & Co” (1900 circa, il padre di A. Einstein mori’ nel 1902 e con esso le attività imprenditoriali tra Pavia e il Quartiere Ticinese di Milano) si trovava nella Cascina e Mulino Ceresa ?
(parte II°)
No, Grazie !
Perche’ un No, Grazie ?
Perche’ è un abbaglio degli storici di Milano Sparita Skyscrapercity… CHE NON SONO STORICI ma presuntuosi.
Qualcuno di loro (l’autore delle pesanti accuse di furto di immagini all’indirizzo di questo sito, fatti accaduti nell’Aprile 2019) ha postato in suddetto forum (analoga cosa sta avvenendo anche nella pagina facevook della Barona… anche se al momento non si cita il presunto laboratorio di dinamo della famiglia Einstein) la nuova e rivoluzionaria scoperta di Einstein nelle terre del Moncucco… nel tentativo di dimostrazione della sua teoria (alquanto abbagliata) allegando la mappa catastale del 1910 (SIT Geoportale) dove il Mulino Ceresa (il luogo della “Strage del Moncucco”) appare numerato con la cifra 160.
Molto probabilmente, tale mappa, non si riferisce ad un numero civico ma ad una particella catastale riportata nel mappale di quel periodo.
Andando a ritroso nel tempo , 1884 circa, il mappale (nella immagine sottostante)
Via A.Lecchi dalla mappa catastale del 1884. Nel circolino rosso, a titolo di dimostrazione, un numero civico censito in tale mappa, ben distinto dalle coordinate catastali, stradali e mappali indicate con altre numerazioni.
riporta le numerazioni civiche degli stabili (probabilmente oggi non piu’ esistenti… purtroppo chi scrive non ha la sfera di cristallo e la macchina del tempo per accertarlo) di Via A. Lecchi a ridosso dell’Alzaia Naviglio Pavese.
il mappale/cartografia catastale riporta, nel 1884, alcuni numeri civici della Via Lecchi (dal 2 al 10). I numeri civici sono di colore nero, quelli delle presunte particelle catastali sono in rosso (la mappa non copre l’area del Molino Ceresa, forse perche’ tale manufatto, a fine ‘800, non era nemmeno iscritto e registrato al catasto… e/o il precedente Catasto Teresiano non era stato trascritto per alcune proprietà e poderi fondiari… oltremodo, nel Catasto Teresiano Moncucco e Barona erano parte dei Corpi Santi e non di Milano, quindi registri indipendenti dal catasto di Milano, completato nel 1760, circa 120 anni dalle prime cartografie catastali reperibili in rete, SIT, non antecedenti al 1884). Nella mappa si comprende, senza dubbi alcuni, che le numerazioni del tipo “210” o (nella mappa successiva del 1910) “160”, non corrispondano a numeri civici della Via Lecchi (successivamente Moncucco) ma ad ipotetiche numerazioni catastali. Da notarsi anche la presenza di una numerazione catastale della cascina quattrocentesca “Bompero” (207) e l’assenza di numerazione civica della medesima.
Agli storici da social network andrebbe ricordato che a poco tempo dopo la “disgraziata” formazione dell’Unità di Italia… molti stabili agricoli NON ERANO ANCORA CENSITI NEI CATASTI DEL REGNO, MILANO INCLUSA, BORGHI SANTI DELLA BARONA E MONCUCCO INCLUSI.
Quindi il trarre conclusioni spettacolari del tipo:
“Siori e Siore, lo spettacolare annunzio che nel Mulino Ceresa vi visse e lavoro’ anche Albert Einstein e la sua famiglia…il piu’ grande fisico e genio di tutti i tempi, Albert Einstein visse e frequento’ la Barona e il Molino Ceresa”
…corre il rischio, per tali personaggi, di annunciare bufale che si ritorcerebbero contro i medesimi.
Se, d’altro canto, è vero che esista (in rete) qualche sito che sostenga essere la fabbrica e ditta “Einstein & Co” sita, intorno al 1900, in Via A. Lecchi 160 (a Milano) …si consideri che nulla vieta l’errore di trascrizione anche in fonti originali di quel periodo (primo decennio 1900). Nel 1884 le numerazioni civiche di Via Lecchi si fermavano al n.8 ed il Molino Ceresa non appariva nel mappale catastale. Nel 1900, circa 14 anni dopo… purtroppo non ci è dato sapere… non ci sono elementi che abbinino una numerazione civica cosi’ elevata (e mai esistita in virtu’ della scarsita’ di fabbricati, nel periodo, lungo la Via Lecchi, poi Moncucco) al Molino Ceresa.
Si crede che l’edificio che ospitasse la ditta di dinamo Einstein & Co (ovviamente la fabbrica, non la sede legale di Via Bigli 21), fosse sull’attuale lato ovest della residuale Via A. Lecchi, tra Via Darwin e Viale Liguria/Tibaldi (dove oggi sorge un condominio di recente costruzione) e non esista piu’. Si dubita che tale fabbrica di dinamo fosse ospitata nel Mulino Ceresa. Nella mappa castale del 1930, nel lato ovest di Via Lecchi appaiono dei manufatti a schiera… ma piu’ di questo non è dato sapere nè scoprire (per chi non ha accesso a fonti di raccolte civiche… si intende, come nel caso di colui che gestisce questo web).
Milano 1963, tra Monumentale e Porta Garibaldi. Incrocio Via Giuseppe Ferrari-Via Carlo Farini verso Piazzale Cimitero Monumentale. Palina tranviaria ATM con “nuova” venditrice a monete di biglietti urbani ATM (installata nell’asta della palina). (fonte immagine web liveranionline.com)
Milano 1963 Monumentale-Porta Garibaldi. Sempre la palina con la ” nuova” venditrice a monete biglietti urbani ATM… vista da una prospettiva piu’ ampia. (fonte immagine web liveranionline.com)
Da Milano alla Barona… a Milano Sparita facebook
All’apparenza autori indipendenti, nei fatti, le immagini postate, per uso commerciale, senza regole, ovviamente, provengono TUTTE, SISTEMATICAMENTE, da Milano Sparita Skyscrapercity.
Il link sottostante proviene da Milano Sparita Facebook, immagine della quale si dubita la parternità di una ammiratrice di tale pagina ma dei “soliti noti”…
Sino a prova contraria è una pagina social commerciale, essendo abbinata alla vendita di un libro. Immagini estratte da altri libri sarebbero subordinate a Copyright.
c’è da rimanere esterrefatti …a pubblicare, una foto prelevata da un libro che non appartiene ad alcun web…(i vincoli da copyright ?) … forse facente parte di raccolte civiche che vengono sfruttate, da Milano sparita Skyscrapercity… senza regole …da pagine facebook come queste (storici che non sono storici)
Maurizio Colombini = @milanomaniac = dipendente della Polizia Locale di Milano, forum Milano Sparita Skyscrapercity e Storia dei trasporti pubblici, co fondatore Da Milano alla Barona Facebook Italia…
Dopo l’immagine… della Pusterla di Porta Ticinese… gli sproloqui postati da Milano Sparita Skyscrapercity.
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Pusterla di Porta Ticiniese 1915 circa. (fonte web prodottitop)
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AGGIORNAMENTI NEL MERITO DEGLI ERRORI DI RICOSTRUZIONE “STORICA” COMMESSI NEL FORUM SOTTO LINKATO
Quando l’ignoranza degli incompetenti … da social …diventa legge !
Dopo una rapida verifica, a dispetto delle speculazioni inutili nelle quali si sostiene che intorno al 1900 l’attuale Via Moncucco (alla Barona) si chiamasse Via Antonio Lecchi, una mappa di Milano (1894 circa), di stampa tedesca (ma attendibile), rivela che la Via A. Lecchi era l’attuale Via Carlo Darwin al Ticinese (i riferimenti sono che in tale via, attualmente esiste un distaccamento dei Vigili del Fuoco in una palazzina risalente, probabilmente a fine ‘800, 1900 circa).
L’epoca di stampa della mappa illustra, probabilmente (forse anche per la via Lecchi) un tracciato da piano regolatore in buona parte non attuato… ma in previsione.
Questo indipendentemente dalla presunta presenza (rilevabile nella mappa) di un tracciato di strada “interpoderale” che ha origine dall’attuale Via Darwin, diretto verso il “moncucchetto” sino a congiungersi col vecchio tracciato iniziale della Via Moncucco.
Si consideri che le strade interpoderali che collegavano pertinenze, mulini e cascinali del “Moncucco” non erano asfaltate, non erano manutenute dalle autorità amministrative cittadine, erano dissestate e acquitrinose durante i periodi di pioggia. Il sostenere che i laboratori di produzione e taratura dei dispositivi elettrici (trasformatori, dinamo, motori elettrici… che altro non sarebbero che dinamo funzionanti all’inverso…) fossero in piena (all’epoca) campagna in siti dove carri a trazione animale o autocarri potessero effettuare viaggi quotidiani di carico e scarico di dispositivi (per l’epoca iper tecnologici) è a dir poco ardito (e privo di riscontri oggettivi). Nell’attuale via Darwin esistono edifici edificati, forse, in data successiva alla stampa della mappa sopra linkata… ma si parla di qualche anno, edifici realizzati a fine ‘800, primi del ‘900 (si consideri la non lontana scuola elementare Pestalozzi, costruita nel 1902, idem per il Giardino d’Infanzia Richard Ginori di Via G. Watt, realizzato ai primi del 900… quindi una Milano di estrema periferia in costruzione intorno al 1900, pochi anni dopo la stampa di tale mappa. La via A.Lecchi ebbe, quindi, intorno al 1900, edifici sia dal lato sud che nord che ne definivano l’esistenza e la larghezza (il sieroterapico venne realizzato dal 1894-96 e non vi sarebbe apparente traccia nella mappa sovrastante).
Lungo tale via ci sono edifici realizzati intorno al 1900 (e forse in data anteriore), come anche nel caso della seconda palazzina (presumibilmente realizzata verso fine ‘800 come il distaccamento dei VVFF sopra citato) orientata verso Via Segantini, angolo C. Darwin (ex ASL-USL-medicina legale, oggi è sede di un’azienda, forse, ai tempi del “sieroterapico” tale comprensorio sito tra le Vie Segantini e Darwin, era correlato alle attività mediche e di riserca dell’ex Sieroterapico…ubicato, un tempo, nel lato opposto di Via Segantini… di questo si cercheranno verifiche nei prossimi giorni… dato che chi scrive non ha documentazione civica storica a disposizione come qualche altro personaggio e si deve accontentare di ricerche affannose effettuate in internet).
Quindi quella che un tempo doveva essere la Via A. Lecchi, oggi si chiama via Carlo Darwin ed i presunti laboratori di produzione trasformatori-dinamo elettriche appartenenti alla famiglia di Albert Einstein potevano essere ubicati, forse, proprio nella palazzina verso Via Segantini (una ubicazione alternativa è l’edificio che ospita, da moltissimi anni, il Distaccamento VVFF sopra citato).
La mappa sottostante conferma quanto scritto piu’ sopra (la ex Via Lecchi è contornata da un’ellisse color marrone. Attualmente, tale via, è Carlo Darwin).
Mappa di Milano, 1894 circa. Fonti: http://www.stagniweb.it/foto6.asp?File=mappe883&righe=1&inizio=7&InizioI=1&RigheI=100&Col=5
Quindi, in conclusione, la teoria dei laboratori di fisica elettrologica applicata della famiglia di A. Einstein (sempre che le fonti storiche che citino l’esistenza di tali laboratori di fisica applicata nella ex Via Lecchi siano attendibili) non erano ubicati nell’ex Mulino Ceresa ma a qualche centinaio di metri piu’ a nord, tra l’Alzaia Naviglio Pavese e Via Segantini, al Ticinese (seppur molto vicino ai confini della Barona).
La sottostante mappa (1904 editrice Sacchi) rivela che la Via A.Lecchi, nel 1904 esisteva, non si chiamava via Moncucco (quest’ultima aveva origine dalla via Lecchi) ed aveva degli edifici già registrati al catasto. Alcuni di essi potevano ospitare i laboratori di elettrotecnica della famiglia di A. Einstein. Nel 1904 il sieroterapico era già esistente ma non appare nella mappa sotto riportata.
Mappa di Milano e Ticinese 1904 (editore Sacchi)
La numerazione civica 160 di Via Lecchi potrebbe essere un errore di trascrizione, dato che nè la Via Moncucco ne’ la ex Via Lecchi avevano estensione e concentrazione di edifici tali da giustificare numerazioni civiche cosi’ alte. Ci si rende conto che simili “trovate” potrebbero incrementare le vendite delle nuove edizioni di un certo libro facebook dedicato alla Barona… ma siamo nel campo non solo delle speculazioni ma persino nel ridicolo infondato.
L’abbaglio dimostrato dai noti “””storici”””” di Milano (dietro di essi abbiamo anche libri venduti con Amazon ed editori pugliesi…e californiani… e ci si chiede se siano attendibili dal punto di vista delle fonti storiche) ci insegna di come sia difficile reperire fonti storiche e cronologiche attendibili se dietro non vi sia una istituzione universitaria che si appoggi a vari enti, società, fondazioni e altro ancora… in grado di offrire una documentazione, non solo attendibile e ricostruibile… ma con persone qualificate professionalmente e accademicamente per farlo.
Signori, comprate pure libri facebook, visitate e mettete “mi piace” alle relative pagine… che andando avanti di questo passo la storia di Milano (e non solo) diverrà una sorta di Carnevale in vigore tutto l’anno… (siamo vicini, oltremodo, a Carnevale 2020…).
In giro per la rete… si legge che autori e utenti Facebook vengono frequentemente apostrofati come utenti Fessi-book… mai migliore definizione azzeccata… ed i Fessibook, in Italia… sono decine di milioni e la loro cultura è parificata a quella di coloro che mettono i like ai siti di sponsorizzazione politica Lega-Casa Pound-F.lli d’Italia e, volendo e soffrendo… anche PD…(tanto per fare un esempio di come forum e social siano fonte di caos informativo se non, addirittura, di disinformazione sistemica).
Milano anni ’70 (fonte SIT Geoportale). Ticinese, bivio delle vie Arena e Scaldasole… purtroppo questa immagine è già stata oggetto di “pasti” da parte dei noti forum e social Milano Sparita Skyscrapercity e Facebook… peccato che non citarono la fonte fotografica da dove attinsero…
Come piu’ volte segnalato in questo sito, nel Forum Skyscrapecity ci sono personaggi che vantano competenze storiche e carriere storiche… pur non essendo per nulla storici e molti di loro nemmeno laureati.
Ancora una volta lo si scopre leggendo questo passaggio:
un noto utente (che si avvale, per ipotesi, di multiaccount) sostiene di avere scoperto che nel quartiere Barona, all’attuale Civico 22 di Via Moncucco (ex Mulino Ceresa), un tempo venisse ospitata una piccola fabbrica di trasformatori e dinamo elettrici della famiglia Einstein.
Tale “”””storico”””” (storico quanto le identità che usa in tale forum) sostiene di averlo scoperto consultando l’Archivio Storico della Camera di Commercio di Milano.
Non solo vanterebbe questa rivoluzionaria scoperta… ma sostiene (in varie versioni account di Milano Sparita SSC) di aver anche scoperto (con le note e classiche elucubrazioni) un errore storico-catastale (secondo il medesimo di impatto epocale… probabilmente a Milano … domani ci saranno le troupe televisive giapponesi, cinesi, la CNN-BBC.ABC.CNBC… etc…) che vedrebbe, non nella ex Via Lecchi al civico 16 la presenza (1900 circa) di tale laboratorio elettrotecnico gestito dalla famiglia Einstein… ma al civico 160 della medesima Via (una svolta epocale, sorge l’invidia nell’ammetterlo… un Nobel alla storia e letteratura fioccherà per qualche milanese dipendente del Comune e controllate…nei prossimi mesi…).
SI PREMETTE CHE TALI TEORIE NON HANNO ALCUN RISCONTRO NE’ FONDAMENTO (la numerazione del Mulino Ceresa alla Barona (160) potrebbe essere una numerazione catastale e non civica).
L’infondatezza delle “narrazioni storiche” di quei post non è nuova e sarebbe interessante chiedersi quanta di tale inattendibilità sia stata riversata nei libri editi nelle varie pagine Facebook (non meno di tre, redatti, stampati e venduti con modalità e canali differenti ma tutti correlati a Facebook Italia che ne dovrebbe rispondere in primis…insieme agli autori).
Ora… ben conoscendo una certa tendenza a millantare meriti non “meritabili”, analizzando in rete si scopre che in realta’ la fonte “””Archivio Storico della Camera di Commercio di Milano””” è, da anni, reperibile in rete, con Google e Bing.
Infatti la epocale scoperta che rivoluzionerà la storia di Milano (e ricompilerà lo scibile umano planetario…) e legittimerà (oltremodo) facebook, SSC (e internet in generale) …come nuovo luogo dove i dilettanti si trasformano in meravigliosi storici di professione … e anche meglio… è reperibile in questi link https://guarnichai.wordpress.com/2014/04/16/einstein-a-milano-2/
leggendone il contenuto si scopre che l’errore storico (presunto tale, dato che non c’è traccia nelle fonti ufficiali e lo si presume nelle fonti SSC, oltremodo scrivendo tale numero civico, con testi da fotoritocco… sovrascritti direttamente nei file immagine ritraenti le mappe catastali del 1900 circa) del civico 16-160 di Via Lecchi alla Barona (ex corpi santi) era (duole scriverlo) già stato “scoperto” diversi anni fa… (IN REALTA’ NESSUNO SOSTIENE TALE TESI) da coloro che hanno pubblicato le fonti sovrastanti (la versione piu’ veritiera è che non ci furono mai errori di numerazione civica… ma per dare piu’ enfasi alla cosa… qualcuno ha creato questo aneddoto di dubbia realtà).
Cercando in rete poi si scopre che non l’Archivio Storico della Camera di Commercio di Milano … sarebbe (probabilmente) tale fonte… ma quella di Pavia
… nulla toglie che tale fonte sia eventualmente disponibile, piu’ che negli archivi storici delle Camere di Commercio di Milano e Pavia… nelle note raccolte storiche civiche alle quali tali personaggi, in parte, attingono in beata solitudine e privilegio..
per carità, il fatto in se non ha nulla di male… (concediamo facoltà di trastullarsi.. E PRENDERE ABBAGLI A RISCHIO DI FARE FIGURE BARBINE… con documenti storici a tali “signori”…) ma quando didascalie ed immagini vengono poi fagocitate da Facebook Italia… la musica cambia.
Comunque sia… ora si comprende da dove vennero attinte (anche) le fonti con le quali sono stati scritti anche libri venduti in ecommerce con Facebook.
Duole ribadirlo ma… se non possiamo farci nulla sui vari episodi di millantato credito (e abbagli al limite delle bufale) in certi forum (sono fenomeni innocui, innocenti…se presi singolarmente) duole invece constatare che quando queste fonti diventano commerci facebook… nessuno vigila… nemmeno le autorità che sono pagate e preposte per farlo…
Si conclude questa breve segnalazione ricordando che la RAI e la famiglia Angela, per produrre trasmissioni storiche come quella sottostante:
… non si rivolge a Skyscrapercity e nemmeno facebook… ma alla Facoltà di Scienze Storiche di Milano, di Firenze, di Roma e di altre città… ora viene da domandarsi se certi personaggi siano realmente degli storici … oppure … chiedersi se la loro professione storica sia come quella delle loro identità mascherate in Skyscrapercity… ovvero una cosa che nasce e muore (con figuracce) all’interno di una piattaforma social senza un riscontro reale.
… meno male che negli ultimi anni certi inghippi sono stati scoperti…
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Lo sapevate che la facciata (attuale) del Duomo di Milano venne realizzata solo nei primi del 1800, circa 400 anni dopo l’inizio della sua realizzazione ?
Probabilmente, a parte gli storici di professione, NO !
La non eccellenza storica e culturale dei forum Milano Sparita Skyscrapercity, Milano Sparita e da ricordare Facebook Italia, Milano nei Secoli facebook Italia, Da Milano alla Barona Facebook Italia, Vecchia Milano WordPress (e altro) non hanno mai narrato la vera storia della cattedrale tardo gotica del Duomo, iniziata in tarda epoca medioevale, completata… e quasi radicalmente riprogettata, nonche’ parzialmente ultimata … solo nella fase Rinascimentale (anche se tali “testate” web-forum-social si considerino delle eccellenze mondiali nel ramo storia di Milano e Lombardia… e disgressioni varie nello scibile universale).
Scoperta dell’acqua calda ?
Ovvio !
Malgrado gli affari del lato commerciale e politico delle varie Milano Sparita e quartieri spariti… vadano a gonfie vele e il popolo bue dei social acquisti e visiti alla grande…se volete sapere, in linea generale, la vera Storia del Duomo di Milano… non vi resta che consultare, ahinoi, RAIPLAY e la trasmissione di Alberto Angela (RAI1) del 18-1-20 (sotto linkata, la visione richiede la registrazione a Rai Play).
Strano ma vero… malgrado vi siamo commercianti Facebook che vantino competenze storiche superiori a quelle dei ricercatori storico scientifici universitari… solo la RAI “de Roma” ci rispolvera una storia di Milano poco nota (che rivela la nostra ignoranza di nativi milanesi nati a pochissimi km dalla cattedrale medesima… ma rivela anche l’incompetenza di ambienti Facebook Italia, lacune, da anni, stigmatizzate in questo sito). Quindi l’ennesimo smacco a noi “milanesi” ma anche agli internettiani dei vari geni dell’intelletto umano di Skyscrapercity-Facebook-Wordpress-blogspot google, Milano e Barona varie…
Il Duomo venne completato (la facciata, quasi integralmente riprogettata… a dispetto di quanto tutti credono), praticamente, a pochi anni dalla infelice Unita’ d’Italia…(questo è in buona parte noto, meno nota era, per l’appunto, la sua modestissima facciata sino ai primi del 1800). Ci volle un francese imperialista (Napoleone) per completare, in stile falso tardo gotico, la facciata del Sagrato del Duomo… quindi sotto la pressione delle campagne Napoleoniche. La facciata della cattedrale di Milano… ai primi dell’800 era piu’ disadorna e modesta, ovvero messa “peggio”… persino di quella dell’attuale Basilica di Sant’Eustorgio.
Lo stile tardo gotico del Duomo e della sua facciata sono stili architettonici emulati con 4 secoli di ritardo… ed all’interno di esso, persino la sua Cripta sarebbe di stile manierista visti i secoli intercorsi tra la sua prima edificazione incompleta e il suo completamento, per per le vetrate si prolungo’ sino agli anni ’80 del 1900 (nella “Milano da bere”).
In sostanza, il Duomo, pur nella meraviglia della sintesi architettonica ed artistica (ufficialmente catalogata come Neoclassica, Neogotica per via della sua ultimazione tardiva, rispetto al periodo in cui venne progettato e vennero poste le prime strutture liturgiche ed architettoniche… del lato opposto a quello absidale) è un assemblaggio ibrido di stili e tecnologie architettoniche ed artistiche (emulate in epoca tardiva) succedutesi nell’arco di 4 secoli… e il suo aspetto omogeneo “tardo Gotico-Neo Gotico” trarebbe in inganno (l’aspetto esteriore venne ridisegnato e compiuto nei primi dell’800 e non nel ‘400 come comunemente ci hanno insegnato) per via degli interventi recentissimi (se considerati rispetto agli oltre 600 anni che lo separano dalle prime realizzazioni) che lo videro, almeno esternamente, completamente ultimato sono a circa meno di mezzo secolo dall’Unità d’Italia…
Dato che facebook, skyscrapercity e company non hanno acculturato i milanesi nativi e d’adozione… ma hanno solo sviluppato un grande business i cui utili vengono incassati e tassati in California… (c’è comunque un tornaconto politico PD-LEGA-FORZA ITALIA in tali social e forum) e persino fior di Senatori della Repubblica commettono strafalcioni storici come il sottostante:
Sia chiaro, chi scrive non è storico (è messo male come tutti i fruitori di tali pagine facebook e skyscrapercity… ovviamente pur lor signori sarebbero “messi male”) e mai si sarebbe definito tale… tuttavia ci sono autorefernziati fiori di storici che non sembrano aver proprio brillato in quasi un decennio di pagine Facebook ed un quasi ventennio di forum SSC…
Forse si dovrebbe pensare meno ai profitti (ed all’acculturamento politico propagandistico) e di piu’ alla vera storia… ma forse tali personaggi avrebbero bisogno di consulenti universitari (attualmente solo la RAI, a spese nostre, puo’ permettersi) che gli verrebbero a costare un mezzo secolo di utili dalla vendita libri via Amazon… (libri stampati in Puglia o in California…).
I commenti di cui sopra potrebbero apparire diffamatori… ma quante immagini, come la sottostante, sono mai apparse nelle note pagine Facebook e Skyscrapercity ? (parliamo di autori che si autoreferenziano come la crema della storia universiale della città di Milano, il meglio degli storici ufficiali… portatori di cultura storica millenaria, dall’epoca celtica, passando per le Legioni Romane sino alla Torre Isozaki…).
Ecco come si presentava il Duomo nel 1700, sino ai primi del 1800.
Scoperta dell’acqua calda… ma noi milanesi, vittime di una scuola che insegna storia siano all’illuminismo ed elude (dietro decennali direttive ministeriali) persino l’Unità d’Italia ed il ventennio fascista (fasi storiche eluse poiche’ c’è da vergognarsi ad essere Italiani ed i vari Dicasteri romani, dalla DC sino all’attuale Governo Giallo Rosso, ben sanno che l’Unità d’Italia nacque sotto forme illegittime e criminali… aspetti che sarebbe meglio censurare)… ma forse queste cose non dovevamo apprenderle dalle varie Milano e quartieri spariti… o forse no ?
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Milano Ticinese, 1975 circa. Deposito tranviario di Via Pietro Custodi. (fonte immagine: SIT Geoportale)
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Un breve cenno ai contenuti della trasmissione di Telereporter “Gente di Milano”, del 15/1/20 scorso (curioso che abbia lo stesso titolo di “Gente di Milano” facebook, correlata a Milano Sparita Facebook Italia… titolo che curiosamente coincide con una raccolta fotografica, proveninente da Milano Sparita e Storia dei trasporti di Milano Skyscrapercity).
Nella trasmissione (finanziata dalla Lega) venne intervistato in inquilino pensionato residente in appartamento di proprietà di un noto gestore di patrimonio immobiliare popolare del comunale di Milano.
Gli estremi ed i contenuti della trasmissione sono da sottoporre ad alcune “revisioni” per delle imprecisioni tecniche contenute.
Presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Milano non vincola il magistrato di turno nel comunicare alcunche’ al depositario di tale atto (Tribunale e Procura di Milano sono una nota tangentopoli giudiziaria appaltistica tra la procure italiane, di tale procura se ne occupo’ anche l ‘Autorità nazionale anticorruzione e persino la DIA …per una serie di appalti al di fuori della Legge e di personale ausiliario, amministrativo e anche giudiziario… beneficiari di concorsi e bandi di gara e selezione non proprio legali… diversi contaminati da personaggi vicini al mondo del crimine organizzato, ‘ndrangheta in primis… ma del resto Cosa Nostra, sin dai primi anni ’70, ebbe modo di influenzare il decorso giudiziario di tale procura e tribunale) .
Per avere traccia del “decorso” di un atto giudiziario, il suo depositario e sottoscrivente (il “ragiunatt” della trasmissione andata in onda lo scorso 15 Gennaio, un ex controllore finanziario di una Banca non specificata) deve presentare (invece di un esposto) una Denuncia Querela al Procuratore della Repubblica di Milano, presso la Procura della Repubblica (a sua volta presso il Tribunale medesimo, Via Freguglia 1).
Sia chiaro che non si sta facendo un atto d’accusa verso quel milanese intervistato nella trasmissione sopra citata. Le motivazioni esposte dal medesimo sono sacrosante… ma per come la vicenda è stata diffusa nelle televisioni del Nord Italia… ci sono alcuni aspetti da chiarire e verificare.
Per quali motivi ?
L’ordinamento giudiziario attuale non prevede nè vincola il PM di turno (nel giorno del deposito di un esposto) di gestire un esposto con un iter da Registro Giudiziario (riservato alla denunce-querele)… anche se nell’esposto vi possono essere i presupposti per considerare il medesimo una notizia di reato.
L’esposto permette alla malagiustizia (il Tribunale di Milano ne sarebbe il simbolo Nazionale, seguono altre procure come Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Sondrio, Torino, Novara, Pavia… Padova… ma la lista è incompleta e limitata al Nord Italia) di insabbiare l’atto e di renderlo ingestibile dal depositario-sottoscrivente (il “ragiunatt”).
Altro errore è l’aver definito la Procura della Repubblica di Brescia come un organo controllore della Procura della Repubblica di Milano.
Brescia ha solo le competenze di delega di tutti i procedimenti che vedono i magistrati di Milano, indagati per reati svolti nelle loro funzioni e/o per querele che i medesimi infliggono a cittadini che hanno scritto, dei medesimi, in toni non lusinghieri… Se un cittadino denuncia un magistrato operativo alla Procura e Tribunale di Milano… l’eventuale procedimento di indagine, processo e giudicato…non puo’ essere gestito e dibattuto, nonche’ giudicato a Milano… ma in altra Procura, ovvero Brescia (la medesima viene nominata anche per magistrati denunciati da altre Procure lombarde).
Se si ravvedono e si possiedono prove nel merito di illeciti consumati, per ipotesi di reato, da un ente di amministrazione immobiliare (residenza popolare) comunale, si deve presentare denuncia-querela, con l’invito scritto in calce alla medesima (un obbligo per il PM di turno e il GIP assegnato) di essere informati dell’eventuale richiesta di archiviazione (onde produrre una opposizione alla medesima) citando gli ex artt.li di Procedura Penale (408/409/410).
Se il PM di turno dovesse iscrivere la denuncia-querela nel modello 45 (atti non costituenti reato), OVVERO INSABBIARLA…tale magistrato e passibile di querela per omissione d’atti d’ufficio (articolo 328 cp) e del reato di favoreggiamento personale (art 378 cp) ed in certi casi anche di associazione a delinquere (CP 416).
Duole constatare che le tramissioni LEGA pecchino di carenze conoscitive del come querelare e perseguire i furbetti … che sono equamente distribuiti tra la medesima e il PD, sia nazionale che locale… E’ noto che l’attuale leader della Lega abbia, da diversi anni, costituito una “task-force” repressiva (querele bavaglio) che monitori l’ìntero WWW planetario per intercettare e identificare i cittadini italiani (e non) dissenzienti al medesimo e sottoporli al patibolo giudiziario (la Lega querela diverse centinaia di cittadini al giorno per diffamazione… alla faccia delle vittime della magistratura “comunista”…).
Si evidenzia, inoltre, che la trasmissione di Telereporter sopra menzionata… dovrebbe dedicare i propri servizi anche per l’ALER Lombardia (gestito da 30 anni da alleanze Lega-Forza Italia) protagonista di reati analoghi (o comunque di ipotesi di reati simili) a quelli imputati in tale trasmissione.
Come diceva Alberto Sordi nel film “Il moralista”… (nelle amministrazioni milanesi e lombarde), il piu’ pulito ha la “rogna”, indicando che tra “sinistra” e destra… Milano è andata a rotoli e con essa la Regione.
Ultima nota di cronaca
Le boiate propagandistiche (il primo ad inventarle fu Craxi, seguito da Berlusconi, poi Formigoni, dopo Maroni, oggi gli attuali governatori lombardia e città di Milano…) del PIL milanese e lombardo primo in Europa e quasi nel mondo… andrebbe rivisto non solo nell’ottica delle speculazioni immbobiliari di Milano, ma nella presenza di Berlusconi + famiglia e Mediaset in Lombardia… e soprattutto per i redditi dei frontalieri che da decenni guadagnano in Svizzera Italiana.. luogo dove le retribuzioni minime partono, convertite in euro, a partire da 3000 mensili per arrivare a 20.000, mentre a Milano, 1000 euro sono un lusso per pochi… idem Lombardia.
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Milano-Brera anni ’70. Via Pontaccio 21 (fonte fotografica SIT Geoportale). Osservando i fili aerei di captazione elettrica tranviaria (concepiti, ancora, per i trolley, antecedenti alla riqualificazione delle linee tranviarie in pantografo…) dovremmo essere (non oltre) verso la prima metà degli anni ’70 (non successivo al 1975). Si consideri, inoltre, che al 31/12/1975 la tratta tranviaria di Via Pontaccio, verso Lanza, era dismessa (lo dimostrano le auto parcheggiate sopra i binari del tram, la sede stradale era ancora attrezzata con una coppia di binari, come deducibile dalla coppia di linee elettriche aeree visibili nell’immagine). Un ulteriore dettaglio a favore della datazione anteriore al 1976 è l’evidente tinta monocromatica (verde militare) della pattuglia di Polizia di Stato inquadrata nell’immagine. Dal 1976 la livra delle auto in dotazione al Pronto Invervento 113 venne riverniciata nell’attuale bianco-azzurro.
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Matteo Salvini e Milano Sparita Facebook e Skyscrapercity
Le note tramissioni di telereporter, finanziate da Matteo Salvini, portano lo stesso nome degli album fotografici (raccolte civiche) delle pagine web sopra menzionate…
Milano Barona (confinante verso il Giambellino), oggi 15/1/2020. Cavalcavia Don Lorenzo Milani e le torri “Ligresti” (1988) in evidente stato di incuria (quasi totalmente sfitte e bisognose di restauro radicale, sia negli interni che negli esterni… tranne la torre acquistata da una “corporation” britannica…”impachettata” in un cantiere di “riqualificazione-restiling”). Da notarsi la presenza di cartelli affittasi lungo tutte le tre torri rimanenti. Il plesso direzionale vede sopravvivere (la desolazione del sito supera l’ex area Ginori dismessa nei primi anni ’80, prima della costruzione di tali torri) solo uno sportello Unicredit (quando le torri vennero inaugurate, tra il 1988-89, ospitava uno sportello Credito di Torino CRT Cassa Risparmio di Torino) ed un bar ristorante (rispettivamente verso Piazza G.S.Ohm e Via Lodovico il Moro-Richard). Quelli elencati sono gli unici esercizi “attivi” e testimonianti gli ultimi “segni di vita” di quest’area ex direzionale, segni di dismissione anche conseguenti ad una crisi economica (non dichiarata dalle istituzioni di Milano e Lombardia) pesantissima (anche a Milano) che non sembra avere fine. Il plesso delle torri di V.le Richard alla Barona non è l’unico ex centro direzionale “periferico” a versare in tale stato. Analoga situazione per le ex torri Olivetti del Lorenteggio (sembra che HUAWEI sia interessata ad una loro riqualificazione… in rete ci sono dei “rendering” ma le informazioni reperibili sono scarse, non è possibile capire se le torri siano state rilevate dal colosso cinese e/o siano state acquistate da immobiliaristi per la riqualificazione e rilocazione per HUAWEI). Anche una delle due torri di Via Koch (ex Gemini Center) è inutilizzata… mentre l’altra venne rilevata, alcuni anni fa, dalla multinazionale Replay (sempre al Lorenteggio). Scenari simili a quelli di Viale Richard sono visibili in Via Ripamonti con l’abbandonato centro direzionale sito tra Ripamonti e Virgilio Ferrari. Idem per le ex torri SAI ed altre ex aziende di Musocco-Stephenson… (soggette ad occupazioni di senza tetto) per non parlare dell’area Mecenate verso San Donato-Tangenziale est a ridosso dello svincolo della Paullese… tutto in stato di abbandono… scenari di disperazione umana e occupazioni abusive simili a quelli denunciati a Napoli Scampia “Le Vele” dalla trasmissione RAI “che ci faccio qui”. Come piu’ volte accennato, Milano è una città che non si espande piu’ ma si contrae per via di un impoverimento produttivo, ovviamente sociale (con diseguaglianze notevoli) parallelo ad un impoverimento amministrativo e politico che viene, da 25 anni, sottaciuto dalle giunte Lega-FI-PD (malgrado nel centro cittadino si stia costruendo con ritmi forsennati dal lontano 2005). Molti gli stabili ex terziario in stato di abbandono lungo Viale Monza verso Sesto S. Giovanni. Idem per l’area Bicocca (malgrado si costruisca intorno al dismesso). Per quanto riguarda la Barona, l’inutilizzo e lo stato di semi o totale abbandono del plesso Richard-Ligresti vede, a circa 1500 metri di distanza, la realizzazione (che suscita molte perplessità) del “Schievano Headquarter” (del quale si cerceranno, in questo web, di approfondire alcuni aspetti nelle prossime settimane). Ci si domanda se “Schievano Headquarter” (malgrado gli annunci di prestigiose rifiniture e di riqualificazione di un’area degradata da decenni in centro direzionale ad alta tecnologia e innovazione) non sia destinato, nell’arco di 20-25 anni, a fare la stessa fine delle Torri di Viale Richard… A Milano si costruisce, non per esigenze di mercato … ma soprattutto per speculazione edilizia/immobiliare…mattone e compravendite immobiliare, cosi’ come la locazione di spazi di terziario (ovviamente in centro, dove i costi al metro quadro sono astronomici) incrementano il PIL (anche l’utilizzo fiscale di torri vuote o affittate, come cespite, ammortizza e mantiene stabili i fatturati delle immobiliari e immobiliaristi… andando a drogare una economia basata sulle bolle immobiliari… come di fatto Milano camperebbe dalla fine del primo decennio degli anni 2000).
Milano “Baia del Re” (Stadera) nei primi anni ’70. Via Nicola Palmieri e manifestazione contro la guerra USA nel Vietnam. (fonte fotografica, contestuale e localizzazione citata: web Lombardia beni culturali).
Cernusco sul Naviglio 1917 circa. Via Camillo Benso di Cavour. (fonte web genova1913.it)
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TGR Lombardia… una brutta copia della Televisione Popolare Nord Coreana, espressione e mezzo di un Regime autoritario e corrotto (lombardo ma formalmente alla guida diretta e indiretta della Nazione dal 1994) disinformativo e propagandistico ?
Dopo Tangentopoli ’92, dall’insediamento del Governatore regione Lombardia (di Forza Italia) Roberto Formigoni (1994) , il TGR Lombardia si è trasformato in una macchina della propaganda politica-elettorale (falsa e disinformativa) di Forza Italia prima, della Lega Nord e PD dopo…(per molti versi anche e meglio delle reti Mediaset e de Il Giornale e “Libero”)
Verso fine anno 2019 una giornalista del TGR Regionale annuncia che a Milano cresce la popolazione, cresce il PIL, c’è piena occupazione con traino dell’intera Europa, Brexit inclusa e che le aziende di Milano fatturano piu’ e meglio di quelle delle principali capitali europee, Regno Unito incluso… (in sintesi i posti di lavoro fisso ce li tirano addosso…) e c’è fame di case…(per via della piena occupazione lavorativa di Milano) e non ci si deve stupire che per via di tale “fame” immobiliare si costruiscano nuovi condomini superlusso in pieno centro… (si premette che anche il Sole 24 ore applica le stesse propagande di dubbia attendibilità statistica e numerica).
… sorvolando sulle boiate di tale affermazione (PD e Lega sono piu’ amici di quello che sembra, malgrado le trasmissioni televisive Telereporter “Gente di Milano-Milano trash” finanziate da Salvini), sull’avanguardia disinformativa che, “pro tempore”, Forza Italia, sin dal 1994, fece utilizzando tale testata giornalistica regionale RAI
(annunciando una falsa emergenza rifiuti che permise a Formigoni ed alla famiglia Berlusconi, secondo le indagini degli anni successivi, di affittare, (pare) parte dei terreni… destinati alla discarica di Cerro Maggiore… da personaggi “calabri”… dei quali ci si chiede se i personaggi succitati fossero ignari o meno… (scenari non molto dissimili da quelli dei terreni EXPO 2015)).
http://www.altrestorie.org/news.php?extend.952.12 (nel sito non si fanno riferimenti a famiglie di un certo tipo… nella vicenda della discarica di Cerro Maggiore… forse per timore di querele… dati che certi “peccati” (di cui Milano e Lombardia rigurgitano, da “sinistra” a destra) non si devono dire ma solo praticare…))
Il noto e dimenticato scandalo berlusconista della discarica di Cerro Maggiore… maturo’ anche ipotetiche simulazioni di suicidio come dimostrano le cronache di allora
l’esito politico lombardo-forzista della falsa emergenza rifiuti del 1994 fu possibile, a livello di consenso…anche utilizzando il TG Regionale come macchina di consenso e disinformazione… possiamo quindi affermare che TG Lombardia, ancor prima che Zuckerberg (con Facebook) invento’ la macchina della propaganda politica per far vincere politici e partiti impresentabili… nella stessa misura nella quale, successivamente, Facebook e Twitter permisero la vittoria di governi neo fascisti e autoitari negli USA, in Brasile, in Cile, in UK, in Polonia, in Ungheria, Romania, Bulgaria, etc… Il TG Regionale, dal 1994, divenne, sulla falsa riga dei regimi totalitari (come la North Korea) una macchina del consenso e della disinformazione finalizzata a collettare voti, un tempo per Berlusconi e Formigoni (e De Corato/Albertini/Moratti/Pisapia), oggi per Sala e Fontana (in tempi intermedi, ed in modo scandaloso, per il pregiudicato Robero Maroni… il medesimo ha diversi precedenti penali inappellabili… non si tratta di diffamazione ma cronaca…).
L’affermare che a Milano, per via della “fame” di alloggi… si costruiscano condomini miliardari in pieno centro è una boiata degna delle amministrazioni regionali e comunali che Lombardia e Milano si meritano e si tengono “strette” in questi anni.
Se a Milano ci fosse “fame” di case… si ricomincerebbe a costruire nelle periferie… malgrado la recente moda (nata con la Moratti ma ereditata e potenziata da Pisapia e Sala) falso ecologista della tutela del territorio “verde” (periferico) da preservare contro l’utilizzo di suolo pubblico periferico (verde) per espansione dell’edilizia residenziale.
A Milano ci sono centinaia di migliaia di appartamenti e spazi uffici e commerciali invenduti e sfitti.
I motivi ?
Costi di compravendita e di locazione impossibili da sostenersi ed una economia meno florida di quello che la propaganda TG Lombardia sostiene.
Per quale motivo si annuncia che a Milano non si trovano appartamenti da acquistare ?
Vedesi Fontana e Sala e le Olimpiadi 2026 e le iperspeculazioni edilizie che dovranno realizzarsi (ed affiancarsi ai sequestri giudiziari dell’area Porta Vittoria) a Porta Romana e Porta Garibaldi (ex scali TIBB-Lodi e Farini).
Oggi, a Milano, i principali acquirenti immobiliari sono:
‘ndrangheta e Triade Cinese…
… del resto da un TG3 Regione che dal 1994 apre i servizi con la faccia di Formigoni (e li chiude sempre con la stessa faccia), successivamente con la faccia di Maroni, poi Pisapia, poi Sala e Fontana… cosa dovremmo attenderci ?
Informazione o promozione elettorale permanente ?
Si ricorda che Milano vanta la maggiore emigrazione (all’estero) di laureati… forse cosi’ tante opportunità di lavoro e di carriera, la “Milano traino dell’Europa” non sa offrirle (tranne che per i raccomandati, molti di essi provengono dal meridione italiano)…
Milano, negli ultimi 20 anni… ha rinnovato il centro storico (sino ai confini esterni di Porta Garibaldi e Amendola Fiera-Portello) ed ha invecchiato le periferie.
Non è piu’ una città in espansione ma in contrazione (vedesi le aree di terziario dismesse-inutilizzate di Viale RIchard, Lorenteggio, Stephenson Musocco, la stessa Porta Romana con il recente e già decadente “Quartiere Spadolini” tra Vigentino e Porta Romana… vedesi Ripamonti, vedesi Via Medici del Vascello e l’area di Rogoredo-Mecenate, la stessa Lambrate, Viale Monza e persino l’area Bicocca (dove al nuovo si affianca l’intermedio abbandonato).
Non ci si deve stupire che da simili politicanti incapaci e poco onesti (in diversi casi) nacquero piattaforme social (frequentemente di pura propaganda e “chimere” con distorsioni storiche, nonche’ carenze cronologiche abissali…) dedicate alla “Vecchia e sparita Milano e quartieri” (pagine Fbook e libri che distraggono e allontanano dai problemi reali di Milano e dalla verità storica e contemporanea).
…aggiornamento…
Sempre in tema di bufale disinformative del TG Lombardia, degna di nota sarebbe la bufala annunciata verso i primi di Dicembre 2019 di un incontro riappacificatore (voluto da Matteo Salvini ) e Liliana Segre… evento smentito da entrambi pur essendo stato annunciato (dal TG3 Lombardia) come “ricevuto” da una fonte attendibile… (qualcuno ricorderà le parodie dei “Lino Linguetta”… in voga una ventina di anni fa… paradossalmente proprio sulle reti Mediaset con Striscia la notizia… bene… anzi male… pare che i Lino Linguetta del TG3 Lombardia spaccino per notizia ANSA anche un semplice colpo di telefono fatto da qualche dirigente Lega di Via Bellerio… tanto tale testata, da decenni, si presterebbe alla mala informazione propagandistica di natura politica e elettorale).
E’ MOLTO DIFFICILE CHE COMITATI D’AFFARI TARGATI LEGA E PD POSSANO GOVERNARE BENE UNA REGIONE E UN CAPOLUOGO METROPOLITANO DI REGIONE… TALI COMITATI PENSANO AGLI AFFARI, MOLTO MENO AD AMMINISTRARE BENE…
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Milano 4 Novembre 1979. Barona, Via Moncucco, ambienti esterni della “Locanda delle Streghe” (ex Mulino Ceresa (dell’ex sottoborgo rurale appartenente al Borgo Barona dei “Corpi Santi”) della Cascina Moncucco, lungo la omonima Via Moncucco al civico 22). La sera del giorno precedente, tra il 3 e 4 Novembre 1979, un attentato in pieno stile da Mafia Siciliana e Calabrese miete otto vittime all’interno della locanda “Delle Streghe”. L’autore, a distanza di anni, venne identificato con un mafioso, un certo Luigi “Ginetto” di Paola (quasi o nulla di esso è reperibile in rete e persino il nome di battesimo discorda secondo le varie fonti…l’unico dettaglio sono i suoi rapporti con esponenti calabresi ‘ndranghetisti del clan degli Onorato). Le informazioni sulla vicenda, disponibili in rete, sono poche, anzi nulle, confuse, erronee, inattendbili, scarssissime (siamo ai limiti dei SEGRETI DI STATO giornalistici) e frammentarie. Lo stesso dicasi per gli articoli giornalistici che sembrano scritti da autori che ignorano (in misura spaventosa) i fatti reali o cercano di applicare censure su fatti le cui organizzazioni criminali sono ancora pienamente radicate e operative nel territorio milanese, lombardo e di buona parte del Nord Italia. Si consideri che trale strage dovrebbe essere maturata piu’ che tra un regolamento di conti tra i clan degli Epaminonda e Turatello, tra Cosa Nostra e la ‘ndrangheta, all’epoca appena insediatasi a Milano ed in corso di costituzione . Si prendano queste informazioni come ufficiose… dato che regna una copertura istituzionale, sui fatti, prossima ai SEGRETI DI STATO. Le informazioni giornalistiche della vicenda sono confuse, sbagliate, errate, disordinate, inattendibili … dove si confondono e i invertono i nomi di esponenti della ndrangheta coi nomi di esponenti della mafia siciliana. La strage, per lo stile e per il periodo in cui avvenne, ricorda e si configura come una guerra tra mafie siculo calabresi che fece molti “morti ammazzati” al confinante Giambellino (narcotraffico eroina, bische clandestine, prostituzione e i primi tentativi di riciclaggio imprenditoriale e bancario) proprio a partire da quel periodo. Attualmente, l’ex locanda-trattoria “Delle Streghe” è convertita, da diversi anni, in residenza privata con appartamenti… ma inserendo in Google e Bing, la parola chiave “Via Moncucco 22” i primi link si riferiscono alla strage de 3/11/1979. L’immagine ritrae il luogo della strage nel giorno successivo alla medesima… ovvero il 4 Novembre ’79. Un aneddoto curioso è rappresentato dal fatto che nessuno si accorse di nulla sino alla mattina del 4/11, giorno nel quale i giornali, tranne la testata ritratta nella foto (pubblicata all’interno di un libro dedicato alla Mala di Milano, presentato ufficialmente lo scorso Novembre) non riportavano minimamente i fatti della strage della sera precedente. La prima testata giornalistica a stampare la notizia della strage fu il quotidiano “La Notte” che usciva di pomeriggio (le copie sono ritratte nella foto sovrastante). Nella foto è quindi ritratto un non meglio identificabile giornalaio che vendeva copie de La Notte… proprio davanti al luogo della strage. Si rende anche noto che l’articolo “Milano dal dopoguerra a tangentopoli” oggetto di attacchi hacker vede la scomparsa (scoperta di recente dopo attacchi di pirateria informatica a questo articolo) di scritture pregresse dedicate a questo argomento (postate nell’Aprile 2017), argomenti che vengono riproposti qui sotto (dopo alcuni attacchi hacker che hanno rimosso contenuti storici e testimonianze molto importati) essendosi (fortunatamente) conservati nell’articolo dedicato alla Barona ed alla sua cronologia storica. Nella foto possiamo constatare la presenza, nel luogo della strage, di volti e personaggi dall’aspetto poco rassicurante… probabilmente qualcuno del “clan” di Paola… (come sempre avverrebbe… ) si è ripresentato il girno dopo… (è ovviamente una ipotesi)… i proverbi dicono che “l’assassino o gli assassini si ripresentano sempre nel luogo del delitto”. Purtroppo l’immagine ritratta è di dimensioni limitate e riprende la pagina del libro sopra citato… del resto chi gestisce questo sito internet non ha accesso alle raccolte civiche fotografiche come qualche altro furbetto…(ovviamente non si farebbe riferimento agli autori del libro succitato ma verso personaggi che hanno costituito un monopolio poi sfruttato da Facebook Italia per usi di promozione personale e commercio editoriale). Coloro che attaccano (in vari modi) questo sito, oltre che dimostrarsi invidiosi per i suoi contenuti, potenzialmente competitivi con altre pubblicazioni, dimostrano, apparentemente, di voler censurare anche aspetti della malavita milanese ancora attuali… del resto l’economia di Milano, anno 2020, vede la ‘ndrangheta come Ammiraglia principale del PIL prodotto nella città… le connivenze tra mafia calabrese e politica milanese e lombarda e nazionale, imprenditoria, finanza e banche ed edilizia… sono fortissime… e con esse gli intrecci con Forze dell’ordine e magistratura milanese (latitante da circs 60 anni)… e non ci si deve stupire di certe azioni…ad opera di “ignoti”… Siti come questo mettono in agitazione le istituzioni piu’ dei siti illegali o terroristici.
Nel 1979, nell’ex ristorante “Le Streghe” di Via Moncucco (3 Novembre) un regolamento di conti di sospetti personaggi della malavita organizzata italiana, legati al narcotraffico ed alla prostituzione (mafie del narcotraffico di eroina gestito da Cosa Nostra e famiglie affiliate. La strage fu ufficialmente un regolamento di contri tra Angelo Epaminonda, siciliano di Catania, narcotraffico di eroina e prostituzione e Francis Turatello (detto Faccia d’Angelo) , nato ad Asiago ma di famiglia meridionale, boss della prostituzione milanese avente intrecci con i marsigliesi, Cosa Nostra e Nuova Camorra Oranizzata). Si tratta di una strage che scosse l’intera Nazione (8 morti tra avventori, titolari del ristorante, Antonio Prudente, legato, pare, al riciclaggio di entrambi i contendenti, Turatello ed Epaminonda). L’anno precedente, sempre lo stesso ristorante fu teatro di una sparatoria. Il titolare del locale era in relazione con i circuiti di gioco d’azzardo di Francis Turatello che a sua volta aveva relazioni con Cosa Nostra Siciliana. Questo fatto spicca per vere e proprie omissioni investigative delle autorità competenti, tanto che in poco tempo nessun cronista e nessun magistrato si occupo’ ulteriormente del caso. Questo ristorante, che aveva cambiato nome e gestore di recente, sino al 1978 si chiamava “L’Osteria della Fogna” e fu teatro di un conflitto a fuoco nell’estate del 1978, periodo in cui aleggiavano voci che fosse una specie di “piano bar” alla “buona” per clienti altolocati con tendenze omosessuali. Il locale, negli anni ’70 era divenuto (nonostante le pessime frequentazioni del titolare), un locale di moda per gente dello spettacolo. Venne frequentato da vari attori tra i quali Walter Chiari e sembra che fu il trampolino di lancio del complesso musicale Equipe 84. Dopo la seconda metà degli anni ’70, la gestione passo’ ad Antonio Prudente, degradando tale ristorante e locale di intrattenimento in una specie di covo della malavita meridionale.
La Barona era e sarebbe “incastonata” tra due difficili quartieri (Giambellino e Stadera) dalla storia dura e difficile, spesso storie criminali vere e proprie, e la vicinanza con tali realtà fece eleggere questo quartiere come territorio neutrale dove gestire incontri, compromessi, alleanze, contese e strategie.
Strage di via Moncucco (una delle 8 vittime).
Le periferie di Milano, negli anni ’70 ed ’80, erano luogo di affari tra “uomini della mafia siciliana” e teatro di spaccio di eroina. La magistratura milanese non seppe e non volle mai fare chiarezza su queste dinamiche criminali che rappresentavano un business anche per gli uomini d’affari e della stessa imprenditoria milanese (vedesi Banca Rasini del padre di Silvio e Paolo Berlusconi, famiglia di Avvocati siciliani La Russa e Salvatore Ligresti… tanto per elencarne alcuni…).
Milano “City” (Vie Fara/Filzi a ridosso della Stazione Centrale) 1959 circa. Grattacielo Pirelli in costruzione visto dalle vie private interne dell’isolato di uffici ed edifici semiresidenziali (nel periodo considerato il lotto era in costruzione e/o appena ultimato) compreso tra Via G. Fara, Via Fabio Filzi 27 (interno), Via Galvani e Via Pirelli. Lo stabile in primo piano venne realizzato dalla impresa Pedercini. (fonte immagine: web Pedercini spa).
Milano Dergano anni 70. Via Livigno angolo Via Giacinto Collegno (sullo sfondo la Chiesa di San Nicola Vescovo). Fonte: Lombardia beni culturali
Milano Porta Genova primi del ‘900. Via Savona 10 e omonima “Drogheria Savona” (con annessa fabbrica del cioccolato) di Achille Bernorio. (fonte fotografica e contestuale web Lombardia beni culturali)
Milano Porta Genova primi del ‘900. Via Savona 10 e omonima “Drogheria Savona” (con annessa fabbrica di cioccolata) di Achille Bernorio. (fonte fotografica e contestuale : web Lombardia beni culturali)
Milano fine anni ’50. Parco Lambro (costruendo quartiere Feltre)-Via Feltre-Via Rombon ed il costruendo lotto edilizio di Via Carlo A. Pisani Dossi. (fonte web twbiblio.com)
Milano Cimiano 1960. Via Monfalcone angolo Via Giorgio Marazzani. Fotogramma del film “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti. (fonte web twbiblio.com)
Albergo Manin nella omonima via nei primi del ‘900. (fonte fotografica web pubblicitario della struttura alberghiera tutt’oggi esistente… anche se in edificio differente da quello ritratto nella foto, probabilmente a causa della sua ricostruzione dopo i danneggiamenti aerei della seconda guerra mondiale).
Milano-Casoretto, Agosto 1989 (verso il 19 del mese). Via Leoncavallo e lo sgombero del noto e storico centro sociale recante il nome della omonima via. L’immagine ritrae una curiosa forma di sgombero effettuata con un carro gru dei Vigili del Fuoco. Nel 1989 il centro sociale Leoncavallo, strano ma vero, annoverava la frequentazione di Matteo Salvini che per “incanto”, dopo aver abbracciato appassionatamente una fede comunista… passo’ alla tutt’altro che marxista Lega Nord di Umberto Bossi (nell’anno successivo). Come a tutti noto, malgrado nel 1997 Salvini divenne capolista della corrente del Comunisti Padani della Lega Nord… le sue posizioni politiche e “interventiste” attuali ricordano quelle assunte dall’ex Direttore dell’Avanti (quotidiano ufficiale del Partito Socialista nel 1900), Benito Mussolini, intorno al 1920. (fonte fotografica web vice.com)
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Nell’Agosto-Ottobre 2016, in questo articolo (Milano dal dopoguerra a tangentopoli) venne pubblicato un riassunto (il piu’ possibile veritiero) sulla storia (malcostume politico) del progetto faraonico e impossibile… de la “RACCHETTA di Milano“, ovvero un Piano Regolatore che nel tentativo di sfruttare una città sconvolta dai bombardamenti anglo americani e da una ricostruzione post bellica dettata anche dalla emergenza abitativa… cerco’ (senza riuscirci del tutto) di trasformare Milano in un errore urbanistico viabilistico (con potenziale scempio e contrasto delle componenti storiche delle città) come, purtroppo avvenne… qualche anni piu’ tardi con Roma (il raccordo anulare tra i principali)… (i progetti per Milano erano anche peggiori…).
Nei progetti della costruzione dell’AUTOSOLE A1 e A7 Milano Serravalle… ivi il potenziamento della Statale 36 (Milano-Lecco-Colico) come dei futuri progetti della Milano Brescia-Venezia (si intende autostrade) e del potenzialmento della Milano Laghi Torino… nell’immediato dopoguerra qualcuno pensava di trasformare Milano in una città “casello-casello” solcata e divisa da autostrade urbane …
…da Piazzale Corvetto sino alla Via Larga… ma anche Viale Piceno, Viale dei Mille sino a V.le Giustiniano-Regina Giovanna-P.zza Oberdan (poi Buenos Aires-Loreto-A.Costa-Leoncavallo-Palmanova) e da Piazza Maggi-Famagosta-Romolo-Washington-Pagano-Procaccini-Farini sino a Piazzale Lagosta (i progetto principali… si consideri che le vie elencate dovevano essere allargate con demolizione di almeno una delle due schiere di edifici laterlai presenti in ciascuna via all’epoca del progetto… spiegando le cose in maniera molto, troppo… semplificata).
La Racchetta, per essere realizzata (il progetto venne abbandonato nel 1958 malgrado permasero dei vincoli urbanistici “risolti” solo col progetto di riqualificazione di Porta Nuova), imponeva espropri privati (decine di migliaia di sfrattati che dovevano essere ricollocati in nuovi stabili a spese del Comune di Milano…) e la demolizione di centinaia di condomini ed edifici di ogni genere…(inclusi edifici e chiese con vincoli da patrimonio storico). In sintesi un’opera faraonica (quanto folle) interamente a carico del Comune di Milano.
Il progetto decadde per mancanza di fondi governativi (a Roma, col raccordo anulare si bypassava, almeno in parte, il discorso esproprio e demolizione… realizzando una tangenziale sopraelevata urbana… ovviamente con un impatto da “ecomostro” urbano-paesaggistico disastroso… Milano si “salvo’ ” per il “rotto della cuffia”…
A Milano sopravvivono alcune delle opere viabilistiche incompiute (che divennero, anni dopo l’abbandono del progetto, opportunità di affarismo edilizio… se non di speculazione…). Tracce della “Racchetta” sono anche il noto viadotto sopraelevato di Via Carlo Marocchetti-Viale Puglie, le Via Larga-Albricci verso Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele trasformato, dal 1964 circa (quindi dopo la variante radicale del PRG 1953, al completamento della M1), in stradone centrale a veloce scorrimento , C.so Venezia, Buenos Aires, oppure (anche) Viale Romolo verso Piazza Napoli e Via Washington (questa via e le sue dimensioni preesistono al PRG 53 che nulla modifico’ di tale arteria), Mario Pagano sino verso Procaccini/Paolo Sarpi e Via Farini verso Lagosta-Zara (gli sventramenti teorici da progetto piu’ importanti e noti…). Negli anni ’60 del 900 si opto’, fortunatamente, per le tangenziali Est e Ovest …
Quindi, che sia chiaro una volta per tutte… il PRG 53 venne abbandonato per mancanza di fondi di esproprio e ricollocazione dei residenti sfrattati in altre zone e soluzioni abitative (per realizzare supestrade urbane a scorrimento veloce, come gli attuali Viale E. Femi, Rubicone, Viale Scarampo, Zara-Testi … vialoni che solcassero pero’ anche il centro storico..) piuttosto che per intoppi burocratici.
Si consideri, inoltre, che Milano ha una pianta stradale “medioevale”… non è come Torino o Brescia (riga e squadra), tanto per fare degli esempi banalissimi… in sostanza, tale PRG poteva quindi essere eluso con la circolarità delle circonvallazioni e con la realizzazione di tangenziali esterne, come di fatto avvenne alcuni anni dopo. Se fosse avvenuto il contrario, Milano avrebbe tutt’oggi, al suo interno, ulteriori arterie pericolosossime (affiancate a quelle già preesistenti) convergenti anche verso Piazza DUOMO… opere faraoniche che oggi sarebbero aree pedonali sconfinate e/o sottoposte a restrizioni d’accesso a pagamento… (alcuni esempi degli “stradoni a scorrimento veloce” del progetto sono anche la vicina Via Larga che si estinguerebbe verso Via Albricci, uscente verso un’angusta Piazza Missori… nell’intenzione di collegare velocemente tale Piazza, non solo con l’area del DUOMO ma verso Piazza Cadorna (troncando Via Torino), radendo al suolo tutto quello che si trovava interposto, vincoli storici e numerose chiese di rilievo storico ed artistico incluse. Il progetto del PRG 53 si ispirava, forse, a quanto realizzato (nel ventennio fascista) con Viale Zara e Fulvio Testi o del successivo allargamento di Via Palmanova con la differenza che i vialoni a scorrimento veloce dovevano sventrare il centro storico (tanto per fare degli esempi di piani urbanistici faraonici quanto folli… ma considerati futuristici nell’immediato dopoguerra).
In realtà qualche residuo dell’ex PRG 1953 è stato attuato a partire dalla metà del primo decennio degli anni ‘2000… non di strade si tratterebbe ma di progetti edilizi (di lusso e di riqualificazione) chiamati “Porta Nuova-Volta-Garibaldi”.
(pubblicazione del 2016)
LA “RACCHETTA”… GRANDE OPERA DI SVENTRAMENTO, INCOMPIUTA
Purtroppo le pagine Facebook dedicate alla storia di Milano e pagine Fbook dedicate alla storia di alcuni quartieri se ne riguardano bene dal fare una vera storia recente (ultimi 6 decenni) dello svluppo del tessuto urbano di Milano.
Se lo facessero, offrirebbero quegli strumenti conoscitivi sufficienti a comprendere che le recenti speculazioni edilizie nate in seno al Ventennio berlusconista ed alla continuità di tale Regime, attuata dalle amministrazioni PD di Pisapia e Sala, sono in realtà, progetti molto vecchi, di natura speculativa e mangereccia sin dalle loro origini, oggetto di tentativi di attuazione che vennero ripresi nell’immediato dopoguerra, in seno alla colonizzazione culturale ed economica del noto Piano di ricostruzione e finanziamento Marshall, che diede input di speculazione edilizia in città come Milano e Roma (secondo dettami differenti da quanto potevano essere le reali esigenze di queste città).
Le fonti reperibili a verifica di quanto pubblicato sono disponibili in una sottopagina del sito internet dell’ordine degli architetti di Milano.
Sia durante il ventennio fascista, sia successivamente, varie lobby e consorterie speculative basate sugli interessi fondiari premevano per lo sventramento di ampi settori di Milano (sia centrali che periferici della Città) allo scopo di realizzare arterie stradali, grandi opere e speculazioni edilizie di vasta portata.
Questa non comporta che Milano non avesse bisogno di una espansione urbanistica, di facile quanto rapido passaggio di persone e merci dagli estremi opposti della città. Quei progetti, se fossero stati attuati, oltre a riversare sui bilanci comunali gli oneri di manutenzione di tali opere, avrebbero oltremodo congestionato oltre ogni limite la città, incluso il suo inquinamento atmosferico e la pericolosità di tali arterie per gli stessi automobilisti e per i pedoni.
Le tangenziali erano, forse, l’unica strada percorribile, cosa che venne attuata solo a partire dagli anni ’60… dopo la bocciatura di tali progetti faronici e con grande ritardo, rispetto al congestionamento del traffico cittadino che negli anni ’60 incalzava sempre piu’ rapidamente.
Il ventennio fascista, povero e nel contempo avaro di risorse per Milano, si limitò ad alcuni interventi (in alcuni casi degli scempi) nel centro storico (vedesi le “Case Veneziane” di Piazza S. Babila,demolite per lasciare spazio ad interventi come i Palazzi Snia Viscosa, Emilio Lancia, la demolizione del Bottonuto (Arengario), sino ad interventi e/o progetti successivi al periodo bellico).
Case Veneziane (se esistessero… tutt’oggi… sarebbero localizzate all’angolo con Corso Monforte) demolite negli anni ’30 secondo l’attuazione del Piano Regolatore Albertini e antecedenti.
Sin dalla seconda metà degli anni ’20 le fondiarie e gli immobiliaristi fecero pressioni per “mettere le mani” sulla città con una serie di interventi da integrarsi in vari piani regolatori. Dietro progetti di rinnovamento del flusso del traffico veicolare (all’epoca quasi inesistente e limitato al solo centro storico gravitante intorno al Duomo), loschi interessi speculativi cercarono in piu’ riprese (durante il fascismo ed anche dopo) di sfruttare piani di riqualificazione di una pianta stradale urbana da sempre condizionata dalla presenza della “cerchia nei Navigli”, vissuta, dagli urbanisti del secolo XX° come un ostacolo edilizio ed alla mobilità, da vari regimi fascisti o pseudo democratici succedutesi, ormai, in quasi un secolo di evoluzione storica urbana, regionale e nazionale.
I progetti che nacquero tra gli anni ’30 e ’50 del 1900, visti con il senno di oggi, hanno quasi del folle.
L’esigenza di sventrare i vincoli di circolazione “tangenziale/circolare” imposti da una vecchia pianta cittadina, in parte, anche medioevale, sviluppatasi nei lunghi secoli precedenti con le opere leonardesche dei Navigli e di soppiantarla o “cavalcarla” da arterie a circolazione radiale (che negli anni ’50 del 1900 vennero rinominati come “assi attrezzati”) premeva tra gli anni ’30 e ’50 del 1900 per avere una propria ragione di esistenza.
Per paradosso, tali progetti, oltre all’assenza della copertura di fondi e stanziamenti pubblici necessari alla loro realizzazione, videro poteri forti contrapposti, rappresentanti da vari proprietari immobiliari del centro storico che vedevano minacciati i loro beni patrimoniali destinati alla demolizione dai progetti di sventramento finalizzati alla realizzazione di arterie automoboilistiche che solcavano da Sud a Nord la Città, transitando per un centro storico completamente ridisegnato e demolito come era dai progetti di allora.
Paradossalmente quindi, fronti contrapposti di speculatori si fronteggiarono per tutelare interessi indidivuali piuttosto che storici e di memoria e solo parzialmente questo scempio venne evitato, e se questo avvenne, lo fu’ esclusivamente per una lotta di poteri e interessi contrapporti.
La salvaguardia di alcune aree storiche del centro di Milano, nacque piu’ da scontri di interessi personali che da una cultura della tutela storica dei settori piu’ antichi della città.
Di quei piani regolatori restano tracce nelle attuali Piazza Diaz, Corso Europa, Via Larga-Verziere, Piazza S. Babila e C.so Matteotti e Piazza Meda, e nella City, la Via Vittor Pisani.
Le convenzioni che i palazzinari d’allora volevano stipulare a prezzi di comodo e convenzionati non trovavano finanziatori privati e nemmeno pubblici a causa dell’enorme investimento economico richiesto negli espropri immobiliari, soprattutto quando questi coinvolgevano palazzi di prestigio e proprietari influenti dotati di poteri (verso l’amministrazione comunale) equivalenti a quelli dei fondiari immobiliaristi.
Per farsi un’idea di come Milano doveva essere “sventrata” secondo i progetti dei Piani Regolatori dei primi anni ’50, l’immagine sottostante potrebbe rendere una vaga idea dei progetti faraonici di quel periodo.
L’estrema sintesi del progetto dello schema viabilistico non deve trarre in inganno. Nello schema compaiono solo le direttrici in progetto. Nelle aree limitrofe erano previsti insediamenti urbani non molto dissimili da quello che poi venne limitato alla sola “city” e sventramenti paralleli a quelli principali. Sembra difficile da credersi ma già nei primi anni ’50, le linee guida dello stravolgimenti dell’area ex Varesine, Porta Nuova, Porta Garibaldi, poi riproposte e realizzate tra il 2000 sino in data attuale, erano già previste nell’immediato dopoguerra… ma vennero attuate (limitatamente nella speculazione immobiliare di ampio progetto) solo 50 anni dopo.. a causa della cronica mancanza di gruppi finanziari e immobiliari disposti a mettere in circolo fondi di investimento evolutisi poi nelle bolle immobiliari attuali.
Le esigenze di quel periodo (sostanzialmente riprese dai progetti di integrazione alla mobilità regionale degli anni ’30) esulavano da una concezione tangenziale dell’attraversamento esterno della città e del collegamento ad altre arterie stradali e autostradali verso le varie destinazioni della Regione.
La pianta circolare delle due circonvallazioni, in un periodo di assenza di tangenziali esterne, era concepita a cavallo del ventennio e del dopoguerra, come un ostacolo all’attraversamento rapido della città e del collegamento da questa con altre direttrici che, secondo la visione “radiale” del periodo fascista e dell’immediato dopoguerra, poteva essere aggirata solo realizzando “assi attrezzati” che sventrassero la città da Sud-Ovest verso Nord-Est e da Nord-Ovest verso Sue-Est (sino all’immediato dopoguerra, il traffico commerciale e privato non si snodava lungo l’autosole ma da Genova e daTorino, verso Milano e verso altre destinazioni site a Nord ed Est del capoluogo lombardo). Analogo sventramento era previsto da Nord-Ovest verso Sud Est a collegamento della Milano Laghi con l’Autosole.
Una superstrada cittadina (Piano RG 53) doveva sventrare interi poderi cascinali del Moncucco (distrutti in parte qualche tempo dopo con le speculazioni edilizie popolari e convenzionate), Ticinese-Porta Genova, Solari, Mario Pagano, Fiera, Sempione, Porta Volta-Farini, per defluire nell’attuale Piazzale Lagosta e reinstradarsi verso il Viale Zara e Fulvio Testi.
Chi proveniva dalla Milano Serravalle e non doveva terminare il viaggio a Milano (o doveva raggiungere rapidamente alcuni settori della città), ma proseguire, poteva, secondo questo progetto, intersecare la città, dall’attuale Piazza Maggi, ed immettersi in un qualcosa che in Italia avrebbe l’unico precedente con il “raccordo anulare” di Roma (quello di Milano non era un anello sopraelevato in quanto richiedeva lo sventramento di centinaia di immobili, e vie preesistenti, uffici, industrie, scuole, e tutto quello che incontrava lungo il suo cammino…radiale alla città).
In realtà gli “assi attrezzati” erano due. Era previsto un secondo asse che dall’attuale Piazzale Kennedy verso Viale Viale Certosa, Corso Sempione, Via Cenisio, doveva bypassare l’uscita-raccordo Milano Laghi Certosa per intersecarsi in un faraonico incrocio attualmente localizzabile a Porta Volta/Farini-Piazza Baiamonti e defluire verso Viale Crispi, Bastioni Porta Nuova, Piazza Oberdan, congiungersi con V.le Regina Giovanna, Via Gaio, Via Sidoli sino in Piazzale Susa, Viale Mugello, Campania, Molise, Puglie, Lucania per defluire verso l’A1 autostrada del Sole (il viadotto tutt’oggi esistente che si snoda tra Porto di Mare-Rogoredo sino a V.le Lucania è una piccola applicazione di tale progetto che non vide pero’ mai una reale realizzazione per mancanza di fondi, anche statali, necessari ai rimborsi per gli espropri delle aree immobiliari private la dove la realizzazione di questi assi attrezzati radiali ne richiedeva l’ampliamento stradale o la creazione ex novo, tramite demolizioni e sventramenti di tutto quello che vi era interposto). Tale progetto venne accantonato proprio nell’anno di inaugurazione della Milano-Piacenza A1 (autosole), nel 1958.
Viadotto scorrimento veloce del 1958 in Piazzale Corvetto (anni 70, malgrado il timbro postale della cartolina rechi l’anno 1985, ma dalle insegne pubblicitarie si comprende essere di almeno un decennio antecedente). Questa fu una limitata applicazione degli arredi stradali che dovevano integrare tale sopraelevata con l’asse attrezzato diretto verso le autostrade Milano Torino e Milano Laghi, progetto abbandonato nel 1958.
Il progetto per l’asse Milano Serravalle della Via Del Mare (A7) verso Viale Zara, era chiaramente una follia soprattutto per l’interminabile dedalo di incroci semaforizzati che da 60 anni penalizzano tale direttrice (Zara, Fulvio Testi), che nel caso di realizzazione di tale opera, sarebbe collassata nel giro di qualche anno a cavallo tra gli anni ’60 e ’70.
Non considerando che tale direttrice, era, già da allora, luogo di esondazioni frequenti del fiume Seveso…
Sembra assurdo ma i rimasugli di tali progetti vennero riproposti persino a cavallo degli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, in coincidenza della Tangentopoli ’92 per la riqualificazione della rete veicolare a ridosso della Piazza S. Babila (via Bagutta).
Come accennato, una porzione (puramente speculativa immobiliare) di queste follie urbanistiche (ormai vecchie di un secolo) ha trovato concretizzazione nelle speculazioni edilizie di Porta Volta-Garibaldi a cavallo tra i primi anni 2000 ed oggi (le cui opere inutili quanto deturpanti sono tanto elogiate da pagine facebook manovrate dai poteri forti, dedicate alla Milano Sparita…).
Il resto delle follie si affievoli’ con la progressiva pedonalizzazione e limitazione al traffico automobilistico all’interno della Cerchia dei Navigli e con la realizzazione delle tangenziali Est ed Ovest a cavanno tra gli anni ’60 e ’70 e con una visione piu’ turistica della città… ripensamenti molto tardivi che comunque non hanno impedito il compiersi di scempi recenti.
La nuova “City” di Milano Porta Volta-Nuova-Garibaldi e la costruenda “City Live” (ex Fiera Milano City-Scarampo-Monte Rosa-Buonarroti) non è per nulla la “Defence” parigina nella Pianura Padana. Milano e l’Italia sono sepolte sotto decenni di berlusconismo devastante che ha polverizzato economia, industria, finanza, impresa, moralita’ e democrazia. Indubbiamente il problema della prostituzione diurna a Milano ha origine dagli anni ’80 e ’90, ma negli ultimi 10-12 anni è esploso in tutta la sua violenza e non ci sono solo coinvolti “magnaccia” e crimine. Le mafie fanno affari d’oro con casalinghe e transgender ridotti all’attività di prostituzione nei viali e nelle piazze piu’ esclusive di Milano.
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Il (falso) mito dei “Paninari”
Facebook Italia, dal 2010, rappresenta il mito della moda dei “Paninari” come un esempio di eccellenza di moda e di stile che Milano diffuse nel mondo…a partire dagli anni ’80 del 1900…
Le cose non sono proprio in questi termini…
Ad essere sinceri, proprio negli anni del “boom” di tale moda (1984/87 per quanto riguarda Milano) persino alcuni giornali di destra come “Il Giornale Nuovo” (redattore ed editore Indro Montanelli… successivamente ceduto a Berlusconi con le note diatribe intercorse tra Montanelli e Berlusconi medesimo…) etichettarono la moda dei Paninari (ufficialmente disinteressati alla politica ma idealmente di destra) come una tendenza giovanile provinciale e propositrice di uno stile d’abbigliamento (secondo quanto scritto da qualche prestigiosa firma giornalistica del quotidiano di Montanelli) da “boscaioli” di località montane.
La moda dei Paninari, come è noto, nacque anche da una evoluzione politica e di costume degli ex “Sanbabilini” che negli anni ’70 presidivano Piazza San Babila per i noti motivi politici storicamente noti… Ufficialmente i “paninari” nacquero nei primi anni ’80 al bar “il Panino” in piazzetta Liberty, distinguendosi per un abbigliamento griffato, l’uso di motociclette Zundapp ed uno stile di vita sguaiato e apparentemente spiensarato.
Dal 1983 l’abbigliamento divenne ufficialmente una moda adottata da una certa sottocultura giovanile che vantava natali e residenza nel centro storico di Milano.
Malgrado questo, intellettuali e carta stampata non accolsero favorevolmente questa nuova tendenza giovanile considerata provinciale anche per l’esibizione di uno stile (apparente ed effimero) di vita basato su una pseudocultura americanista del consumismo che culminava nella frequentazione dei primi Fast Food aperti a Milano nei primi anni ’80 (Burghy del gruppo Cremonini).
Per paradosso i principali critici di una moda consumistica, apparentemente priva di contenuti politici… furono proprio i redattori del quotidiano (Il Giornale) preferito da una certa borghesia residente nel centro di Milano… la cui progenie era, manco a farlo apposta, proprio quella dei giovani paninari (quanto meno quello che narra la storia ed i miti di quei tempi…). Quindi i giovani paninari ebbero i “natali” proprio da una certa borghesia meneghina residente nel centro storico… della “Milano bene”…
Come noto, il fenomeno ebbe, pur nella rivoluzione milanese di usi mode e costumi, un ciclo molto breve, tra il 1984 e la fine del 1987.
Uno dei motivi che estinsero molto rapidamente tale moda furono proprio le aspre critiche sociali, culturali, di stile ma anche politiche e persino dagli stessi operatori del settore moda e “fashion” (della “Milano da bere”) verso quel tipo di look, abbigliamento e stile di vita di alcune sottoculture giovanili milanesi degli anni ’80.
I Paninari ebbero come antagonisti giovanili i “Dark” (New Wave dalla cultura giovanile Punk).
Per quanto riguarda Milano… se i “Paninari” vantavano genealogia benestante meneghina e residenza nel centro di Milano medesima… i “Dark” provenivano principalmente dalle periferie (o da settori semi centrali come il Ticinese) e molti di essi erano figli di immigrati meridionali.
Pur considerando che entrambe le sottoculture giovanili erano “afflitte” vuoti culturali enormi… e da emuli (giovani che emulavano, imitavano tali tendenze senza conoscerne realmente le radici ideologiche e socioculturali all’origine di tali tendenze), Paninari e Dark (questi ultimi anche etichettati come “tamarri” dai paninari) si distinguevano per un antagonismo nel quale scorse molto odio reciproco culminando anche in episodi di violenza nei Sabato pomeriggio in Piazza San Babila (fa fede il video d’epoca sotto proposto)
**una breve considerazione sui contenuti del filmato sottostante, girato a Milano nel 1985, proprio da un aderente alla moda “paninara”.
Nel video (molto datato) sono presenti contenuti offensivi rivolti, da giovani verso altri giovani, verso coloro che aderivano alla moda dei paninari. L’abbinamento di questo video, come del successivo e di immagini ritraenti giovani aderenti a questa moda (come anche quella antagonista dei Dark) alle foto sottostanti… non intende associare valutazioni offensive con la pubblica visione di fotografie ritraenti giovani oggi ultracinquantenni che si sono (forse) visti, loro malgrado, diventare personaggi (anonimi) pubblici a causa della diffusione virale di immagini inizialmente ad uso privato (alcune di esse pubblicate da testate giornalistiche o vendute ad agenzie fotografiche, come Gettyimages, immagini diffuse in rete, a livello globale, scattate in epoche nelle quali internet non esisteva. L’uso di tali immagini è quindi puramente rappresentativo di uno stile di aggregazione giovanile, probabilmente errato (come lo era anche quello dei Dark e altre sottoculture giovanili), figlio di una società dei consumi… (oggigiorno, a distanza di oltre 30 anni … lo stesso problema permane con l’abuso dei social network) e non deve essere associato a valutazioni offensive contenute nei video youtube proposti. **
https://youtu.be/msTIBy2ZAxQ
Non serve essere sociologi per scoprire il vuoto culturale e di ideali che si sottendeva dietro queste “tendenze” giovanili (Paninari e Dark) e delle reali cause che ne determinarono l’estrema brevità del fenomeno (anzi dei fenomeni), nato, per alcuni aspetti, dal nulla… e finito nel nulla con altrettanta rapidità.
Il fenomeno “paninaro” pur avendo dato ispirazione ad alcune gag comiche della trasmissione televisiva “Drive-in” di Italia 1 (tra il 1984 e il 1988, con il comico Enzo Braschi, autore di una parodia che gli costo’ un pestaggio rivendicato ufficialmente da aderenti alla cultura “paninara”…), ebbe vita molto breve proprio per la vacuità dei contenuti esistenziali di tale moda giovanile (e con esso anche le tendenze antagoniste come quella dei Dark-New Wave).
Il “colpo di grazia” alla moda paninara di Milano (… la moda dei paninari si estese persino a Roma… dove i giovani con abbigliamento paninaro venivano etichettati come “tozzi”) venne sicuramente inferto dal film
“Italian Fast Food” del 1986
produzione cinematografica che ridicolizzava implacabilmente questa tendenza modaiola giovanile, inizialmente e apparentemente adottata dai figli della “buona borghesia” milanese…
Seguono alcune immagini della “Milano paninara” vissuta tra il 1984/87 circa.
Il fenomeno, a Milano, si estinse verso la fine del 1987. Prosegui’ tardivamente per circa un anno ancora in altre città italiane.
Negli anni ’80 esisteva un periodico dedicato al “look” paninaro… Tale pubblicazione chiuse i battenti nella tarda primavera del 1989.
Corso Europa 1985/86 circa. Paninari o aspiranti tali in prossimità del Burghy di Piazza San Babila angolo C.so Europa (fonte Corriere Milano)
Piazza San Babila angolo Corso Europa. Burghy 1985-87 circa.
“Scampoli” della moda “paninara” nell’Otttobre 1987 (siamo, per quanto riguarda Milano, alla fine di questa tendenza giovanile). Notare che l’abbigliamento paninaro incomincia ad uscire dagli schemi iniziali, differenziandosi. La ragazza ritratta nella foto ha un “look” già differenziato e probabilmente ispirato dalla cantante milanese “Valerie Dore” (Monica Stucchi, Milano, Maggio 1963) la cui produzione discografica ebbe molto successo nel periodo giovanile dell’epoca considerata. (fonte web vice.com)
Negli anni ’80, Milano, si distinse non solo per tendenze e sottoculture giovanili effimere… In quel periodo, a Milano, nacquero le prime forme di precarietà lavorativa…
Ve li ricordate i “PONY EXPRESS” (ragazzi disoccupati che per qualche decina di migliaia delle vecchie lire… effettuavano conseghe di pacchi e plichi, con motorini e scooter propri, nelle vie del centro di Milano)?
I Pony Express assomigliavano, con modalità di sfruttamento simili, agli attuali RIDERS… inclusi alcuni incidenti mortali che fecero alcune vittime (tra i “pony express”) negli anni ’80 dello scorso secolo (tra questi “progenitori” dell’attuale precariato giovanile…e non solo).
Negli anni ’80 non esisteva internet ed i FAX erano poco diffusi e costosi… gli uffici legali, professionali, medici e commercialistici e le piccole aziende nel centro di Milano… per inviare e ricevere documenti, pacchi, corrispondenza e plichi… ricorrevano alle consegne con motorino dei Pony Express … (modalità di retribuzione e di trattamento molto simili, come accennatto, agli attuali RIDERS…).
… quindi… gli stereotipati commenti delle varie Milano Sparite e Barona… “che bei tempi, che bei ricordi”… non corrispondono proprio al vero… quanto meno per gli anni ’80 di Milano…
Piazza San Babila angolo C.so Monforte nell’Ottobre 1986. Pony Express (e società simili) durante una pausa di una attività lavorativa sottopagata che esponeva i contraenti di tale lavoro precario all’inquinamento cittadino, a rischi di incidenti automobilistici ed alle intemperie… Fonte fotografica: Archivio Dino Fracchia.
Una piccola nota conclusiva:
Il look dell’abbigliamento italiano degli anni ’80 non venne determinato dalla moda dei paninari. I piumini d’oca preesistevano a tale moda e con essi buona parte dei capi e accessori d’abbigliamento… la tendenza dei Paninari si limitava a far propri determinati capi, accessori e stili di abbigliamento abbinati ad un certo stile di vita… ma nulla venne inventato da tale cultura giovanile dell’effimero e di un consumismo basato sull’apparire. Diciamo che sancirono l’apparire nelle mode giovanili… svuotando di contenuti i valori e gli ideali (ammesso che siano stati tali) degli anni precedenti dell’impegno politico…
… fatto curioso e si teme, forse non casuale… doveva essere pubblicata proprio oggi in questo sito. Non è la prima volta che a poche ore dalla programmazione… le stesse immagini vengano postate (in anticipo) in fretta e furia dalle varie Milano Sparita…(social facebook e forum SSC).
si tratta di sfortuna casuale o qualcuno traccia le ricerche che vengono effettuate per programmare immagini in questo sito ?
Se fossimo un una Nazione normale (ma non lo siamo) qualche web avrebbe già maturato… non solo oscuramenti… ma gli autori medesimi un bel Daspo da internet…
Tracciatura delle ricerche Google e Bing nei computer degli autori concorrenziali alle varie Milano Sparita ? L’immagine sovrastante (Burghy Piazza San Babila metà anni ’80 circa) ha come fonte il web Corriere.it (fonte che se ne guardano dal citare determinati collaboratori di facebook Italia, individui che sembrano prevedere cosa si pubblichi in questo sito, bruciando sul tempo immagini già programmate per oggi, 29/12/19… e acquisita ieri sera 28 Dicembre 2019). Sino a che punto siamo nella casualità (e nalle paranoia) ?
Milano (anni ’60, successiva al 1960, notandosi, sui tetti degli edifici, i dipoli UHF d’antenna del Secondo Programma RAI ) P.ta Romana/DUOMO. Via Pantano dal Vicolo di Santa Caterina prossimo a Largo Richini. Rispetto alla foto precedente è trascorso qualche anno e siamo prossimi allo sventramento della via Pantano (e Via Larga) con la realizzazione dei palazzoni che dalla seconda metà degli anni ’60 cambiarono volto a questo scorcio di centro storico a pochi passi dal DUOMO. Nella immagine si nota già una recinzione bianca del cantiere edile in corso di avviamento (distinguibile rispetto alla recinzione del cantiere della Torre Velasca, visibile nella foto precedente, databile tra il 1957/59 circa). (fonte web passipermilano). Questa immagine è già stata sfruttata per finalità di commercio e pubblicità da facebook milano nei secoli… ma la cosa, in quanto tale, lascia indifferenti essendo la fonte primaria, quanto meno… l’unica reperibile in rete… quella sopra citata.
Milano 1957-59 circa, Porta Romana/DUOMO. Torre Velasca fotografata dal Vicolo Santa Caterina verso una irriconoscibile Via Pantano, antecedente agli sventramenti dei primi anni ’60, correlati al PRG del 1953 che prevedeva la realizzazione di arterie veicolari che dovevano attraversare, in senso radiale (la “Racchetta”) il territorio urbano… da sud a nord… alternative alle Tangenziali Est e Ovest successivamente realizzate. Il progetto accessorio al Piano Regolatore del 1953 venne abbandonato nel 1958… tuttavia, anche dopo l’abbandono di progetti che prevedevano autostrade radiali che intersecavano Milano da un estremo all’altro… si sfruttarono le “rivoluzioni” stradali previste (e mai completate) per sventrare il vecchio centro storico e realizzare, comunque, molti palazzoni non sempre gradevoli dal punto di vista architettonico ed un via a scorrimento veloce (Via Larga) che proseguendo dalla convergenza di Corso di Porta Vittoria e Corso Europa (Verziere e L.go Bersaglieri)… si estingueva in Via Albricci per poi scomparire nel “budello” di Piazza Missori… In sintesi parte di Milano venne sventrata per realizzare arterie stradali che non si collegarono mai direttamente con nulla… e questa anomala prosecuzione di un progetto abbandonato nel 1958, fu l’occasione per proseguire in opere di costruzione per uso residenziale (e solo marginalmente uffici) sino al 1970 circa (12 anni dopo l’accantonamento del progetto “La Racchetta” del PRG 1953. (fonte fotografica airtribune)
Milano, Via e Piazza Cesare Beccaria, 1988 circa (una Renault R19, posteggiata accanto ad un forgone nero sul lato opposto della Piazza, un modello prodotto dal 1988 …propone una datazione approssimativa al 1988). Pattuglia Vigili Urbani posteggiata a ridosso del Comando di Piazza Beccaria. L’Alfa Romeo ARNA è storicamente nota per essere stata un modello d’automobile dove vennero commessi degli errori progettuali (di stile, ovviamente) nei quali il design del modello venne affidato alla giapponese NISSAN e l’attrezzatura motoristica all’ALFASUD (generalmente, in quel periodo… avveniva l’opposto… le vetture avevano un design italiano e la tecnologia poteva essere ibridata con la collaborazione di case automobilistiche giapponesi o sud coreane). Ne nacque una vettura, anni ’80, piu’ allineata agli stili e gusti nipponici rispetto al “design” italiano, notoriamente “aggressivo” e sportivo delle vetture ALFA ROMEO (rispetto alle produzioni nipponiche). Un errore simile venne compiuto, dalla FIAT, sempre nello stesso periodo per la nota “DUNA” (in questo caso il design era pero’ italico di Giorgetto Giugiaro).
Milano 1950 circa, Piazza Duomo. “Concilia ?”… sembra chiedere il “ghisa” all’automobilista multato…ritratto nella foto.
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… come siamo messi male…
Indubbiamente l’ATM di Milano, cosi’ come la Polizia Municipale, MM e altri comparti di queste pubbliche amministrazioni d’eccellenza… (insieme a qualche ex milanese trasferitosi in Puglia ed un secondo presumibilmente negli USA) devono andare fieri di un gruppo di impavidi e geniali storici (di Milano) che hanno asfaltato e ribaltato centinaia di veri storici e fotografi/fotoreporter professionisti (alcuni anche trapassati…), sciatti e straccioni nonche’ confusionari e incompetenti.
L’anno Domini 2006 segna il passo della svolta epocale alla rivoluzione storica (su social network e forum Sckyscrapercity) condotta nel web da questi impavidi dipendenti comunali (e qualche emigrato d’oltreoceano).
L’ultima rivoluzione Copernicana è disponibile in questa pagina
della quale, nell’apoteosi di una svolta epocale che ricorderanno i nostri pronipoti per i prossimi millenni… scoprirono non essere stata scattata nell’anno 1968 ma successivo al 1970…
… alcuni chiarimenti andrebbero esposti per contenere la travolgente ed epocale scoperta millenaria…
In realtà l’autore della foto non dato’ mai la medesima per l’anno 1968. Il ’68 si riferirebbe al copyright che tale autore, probabilmente, chiese per la protezione da casi simili a quelli ai quali assistiamo in varie pagine Facebook per intere sequenze fotografiche pubblicate anche negli anni successivi a tale richiesta di tutela della proprietà intellettuale del materiale fotografico dal medesimo prodotto.
Questo non toglie che gli autori di alcuni siti, erroneamente, abbiano confuso l’anno del copyright indicato scambiandolo per la data di “scatto” dell’immagine (che puo’ anche non coincidere).
Oltre alle considerazioni appena esposte si precisa quanto segue:
La linea M2 della metropolitana “verde” di Milano venne inaugurata, ufficialmente, il 4 Ottobre 1969. Quindi, nella migliore delle ipotesi, possiamo fare slittare di un anno la datazione dell’immagine. Anche se il 4-10-69 vide l’entrata in funzione della tratta Caiazzo-Cascina Gobba… e solo nell’Aprile 1970 la tratta inclusiva della fermata Stazione Centrale (di cui la palina inquadrata nella foto)…nulla toglie che l’immagine risalga all’autunno o inizio inverno (climatico,dal primo Dicembre) 1969 con fermata e gallerie in corso di completamento e collaudo.
Quindi la Rivoluzione Epocale Copernicana… ammesso che la si possa considerare tale… positicipa solo di un anno la possibile data dello scatto…(è improbabile che si vada alla ristampa di ERRATA CORRIGE dello scibile umano universale enciclopedico ed editoriale…qualcuno dovrebbe farglielo presente…).
Si constata che simili account … si entusiasmino per “correzioni” di circa 12 mesi… (fanno tenerezza) ma si teme che queste “tirate d’orecchie” di tali geni della scienza storica… a fotografi e veri editori e autori di tracce storiche milanesi… non facciano, in quanto tali, scienza storica e storia… (anche se sono inguaribilmente convinti del contrario)
… comunque nessuno vieta a tali superesperti di Facebook/Amazon/Lulu/SSC di candidarsi ai premi Nobel e Pulitzer… magari c’azzeccano… diciamo che si accontentano delle briciole…
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Via San Maurilio vista dalla Via Torino. Datazione immagine assente, preumibilmente anni ’30 del 1900. (fonte web Lombardia beni culturali).
Il forum Milano Sparita SSC dimostra di avere poca fantasia quando cita fonti fotografiche di fantomatici guppi Fbook che rilascerebbero immagini, apparentemente (verifiche senza esito in Google e Bing) mai postate in rete, provenienti, ipoteticamente, anche da raccolte fotografiche civiche finite nel limbo e fagocitate da Facebook nel corso degli anni.
Le immagini sciorinate non sono mai state postate in rete e risultano inedite sino a 14 ore fa (ore 8:40 del 22/12/19) quando sono apparse, per la prima volta, in tale forum.
Anche per i quesiti di localizzazione e datazione si dubita che piu’ utenti domandino ad altri…
Si assiste allo stesso utente che in vesioni multiaccount si domanda e si risponde ?
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Milano Barona 1968, Chiesa di San Giovanni Bono progettata dall’architetto Arrigo Arrighetti, progettista del Quartiere Sant’Ambrogio alla Barona e del relativo assetto urbanistico e veicolare, incluse infrastrutture accessorie come il Centro Civico di Via San Paolino 18 (fonte immagine ebay). Una nota a margine della didascalia… La foto sopra ritratta potrebbe provenire da una raccolta civica… malgrado sia in vendita su Ebay…
Piazza San Babila 1974. Immagine dal libro “Milano vive” di Dante Bighi (fonte catawiki)
COLONNINE DI PRONTO INTERVENTO “SALA OPERATIVA 113”, INSTALLATE IN NUMEROSISSIMI PUNTI DELLA CITTA’ DI MILANO (INTORNO AL 1970).
Questi dispositivi, che contenevano un combinatore telefonico collegato direttamente alle Sale Operative delle Questure, sono sopravvissuti sino ai primi anni ‘2000 malgrado siano stati concepiti in un’epoca dove non esisteva la telefonia mobile.
Le immagini sottostanti ritraggono alcune colonnine di pronto intervento installate lungo Viale Monza nel 1970 circa.
Viale Monza 1970, le prime colonnine di pronto intervento della Polizia di Stato (archivio fotografico Liverani ; liveranionline.com)
Milano Fiera Campionaria 1970. FIAT 128 in dotazione alle pattuglie della Polizia di Stato. La cilindrata ridotta del modello d’automobile non destinava, di certo, questo tipo di pattuglia per gli interventi metropolitani di “Pronto Intervento” di emergenza nei quali erano previsti anche inseguimenti. Si trattava di un veicolo destinato, soprattutto, ad attività accessorie e amministrative alle funzioni di Polizia Giudiziaria. (agenzia fotografica Liverani: liveranionline.com)
Provincia di Milano 1940. Lavanderie di Segrate, Via Borioli. (fonte: web giornaledisegrate)
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Milano Sparita Skyscrapercity e le derivate pagine di Milano Sparita Facebook e Barona Facebook.
L’account fr@nk del forum MSparita SSC ha postato, ieri 17/12/19, la sottostante immagine (l’immagine è un link che punta ai server di tale forum)
L’immagine è inedita… quanto meno. apparentemente non esiste traccia in rete per i motori Bing e Google e ritrae, con molta probabilità. la localita (Barona, di Milano) di Via Lodovico il Moro nel 1913 circa.
Appurato che tale immagine sia apparentemente inedita e che non provenga da fantomatici “gruppi bancarelle fbook”, quindi, probabilmente una nuova foto proveniente da archivi civici e/o istituzionali, con materiale non destinato al commercio on-line… ci si domanda se a breve, le varie pagine Barona e Milano Sparita Fbook, come anche Milano nei secoli…etc… non la pubblicheranno come l’ennesima chicca da bancarella, da libera donazione (ai musei del ricordo come usano autoreferenziarsi i vari autori) della sciura Maria di 110 anni residente da 110 anni alla Barona, in Piazza Miani (che faceva la spesa dal cervelè di Piazza Miani quando ancora si chiamava Piazza Predappio… e che acquistava le patate americane nel ’45 o altre corbellerie non proprio veritiere che giustifichino l’utilizzo, spiace evidenziarlo, quasi speculativo, di immagini destinate a eventi culturali patrocinati da un latitante Beppe Sala distratto dalle Olimpiadi 2026… e relativo assessorato alla Cultura del Comune di Milano…).
… Quindi prepariamoci alle nuove “chicche” (per Fbook Barona e non solo) estratte da un falso cappello magico dei “ragazzacci” (come si chiamano tra loro) di Milano Sparita Skyscrapercity.
Milano non esiste più … sopravvive nel ricordo di Facebook (che ha realizzato incassi da record senza pagare 1 cent di tasse !).
Ad onor di cronaca tra tale forum e le derivate Fbook c’è anche gente (pardon Storici ricercatori… la Statale è solo una succursale se paragonati ai medesimi…) che non hanno mai lavorato in vita loro… facendo gli universitari fuori corso a vita… sperando, in cuor loro, di campare in gloria e in finanze con il business derivato dai social…
Sicuramente questo “sfogo” non è politicamente corretto ma le circostanze lo impongono…
Il “trafiletto” si conclude con un episodio che ha piu’ del comico e del grottesco che dell’eversivo… avvenuto sempre alla Barona in questi giorni, in Via Voltri, sui muri confinali di plessi condominuali di edilizia speculativa…